"L'ordinamento dei servizi di informazione e sicurezza: prospettive di riforma" org. dal CASD (c/o Palazzo Salviati)

Buongiorno e ben venuti invitati estrarne il benvenuto all'onorevole Franco Frattini
L'onorevole Frattini in grado cenno al suo curriculum avvocato dello Stato presso l'avvocatura generale è stato magistrato del TAR Piemonte
Fino alla nomina a Consigliere di Stato consigliere giuridico del ministro dei Trasporti vice segretario prima e segretario generale della Presidenza del Consiglio poi ministro per la Funzione pubblica e gli Affari regionali del Bernardini
L'onorevole Frattini è un deputato del Polo per le libertà nelle lì eletto nelle liste di Forza Italia alle ultime elezioni e del coordinatore delle questioni istituzionali regionali del Polo
Attualmente ricopre la carica di presidenti del comitato sui servizi di informazione e di sicurezza
Oggi ci intratterrà su un argomento di palpitante attualità che l'ordinamento dei servizi di informazione e sicurezza le prospettive sulla riforma l'abbiamo sentito parlare recentemente dei servizi di sicurezza
Abbiamo letto sui giornali che i servizi di sicurezza erano troppi molto perlomeno erano tanti abbiamo riformato qualcosa abbiamo abolito i silos di Forza Armata abbiamo creato presso sta ma difesa
Il la parte informazione e sicurezza ma le prospettive di riforma Ade
Ce lo dirà
Il presidente Franco Frattini
Buongiorno
Oggi
Io ritengo che sia per quanto sta avvenendo nello studio che il Parlamento oltre che il Governo sta facendo sulle prospettive di riforma della ordinamento dei servizi informazione sia per alcune questioni
Specifiche ma di grandissima rilevanza istituzionale a mio avviso che sono sul tappeto proprio in questi giorni
In riferimento alle quali io poi concluderò il mio intervento dedicherò questa mia conversazione ad un aspetto
A mio avviso essenziale quella delle garanzie funzionali delle cosiddette garanzie funzionali degli operatori dell'Intelligence tra i temi quindi rilevanti tra i temi più rilevanti io credo che questa tematica quella delle cosiddette garanzie funzionali degli operatori degli organismi informativi
Emerga proprio per il fatto che all'interno di questa problematica si manifestano quelle che per me sono lettere esigenze fondamentali che ogni progetto di riforma del settore dovrebbe tenere in considerazione primo
L'efficienza e l'efficacia dell'azione dei servizi secondo l'individuazione formale
Assai più chiara di quanto oggi non sia degli ambiti propri della responsabilità politica nella conduzione dell'attività di intelligenza terzo aspetto la garanzia dei diritti dei singoli delle persone
La soluzione quindi dei problemi legati al tema delle garanzie funzionali deve passare attraverso un punto di equilibrio soddisfacente tra le tre esigenze primarie che o rapidamente delineato
Ed allora vediamo di inquadrare questo problema che come tutti voi sapete
Soltanto nel nostro ordinamento presenta una particolare livello e grado di lacunosità dico soltanto nel nostro ordinamento perché vi sono ordinamenti assai vicini al nostro anche geograficamente in cui la questione danni è stata affrontata e risolta a livello normativo ed è in grado di dare quelle garanzie quelle tutele che io credo gli operatori della nostre intelligenze meritino e ride indichino a buon diritto
E il problema
Nasce allorché
L'operatore che nell'esercizio dei propri compiti istituzionali svolti quindi nell'interesse della sicurezza nazionale della sicurezza democratica dei cittadini si trova a compiere delle attività che sono riconducibili a fattispecie previste dalla legge penale previste dalla legge come reato oggi
Ordinariamente perseguibile e quindi imputabile alla stregua di qualsiasi altro cittadino è chiaro che questo pone intanto un problema assai delicato di celebrazione del processo penale sia nella fase istruttoria sia ancor più nella fase dibattimentale
E questo vale
Anche quando si immagini una diretta ed immediata applicazione dell'articolo cinquantuno del Codice penale
Perché è fuor di dubbio che nel momento in cui pur ipotizzando l'applicazione della scriminante ordinaria dell'adempimento di un dovere
Noi dovessimo come di fatto è costruire l'ordinamento
Della misura sanzionatoria a fronte di attività non convenzionali secondo l'ordinario sistema processuale penale
Noi e faremo emergere quegli inconvenienti e quelle problematiche che sono proprio alla base di una a mio avviso inevitabile rivendicazione di ordinamento speciale per queste caratteristiche questo determina quindi a mio avviso una situazione francamente paradossale la situazione paradossale che bisogna dirlo può limitare gravemente l'attività istituzionale di Intelligence la può limitare perché impedisce
Di fatto il dispiegarsi di tutte le sue potenzialità io credo che vi sia in questo ordinamento nella riconduzione a regime ordinario una meno ma azione di fatto delle potenzialità operative dell'intelligenza questo è un
Punto importante perché
In assenza dell'assunzione di una specifica responsabilità politica perché è questo il punto quando manca la responsabilità politica
Del con per il compimento di atti funzionali alla sicurezza democratica e quindi al compito istituzionale dei servizi è evidente
Che gli operatori si trovano nella condizione di adempiere ai doveri d'istituto rischiando di pagare in proprio le conseguenze anzitutto sotto il profilo penale
Allora è chiaro che questo può comportare di fatto anche se
Coloro che hanno la responsabilità di guidare i servizi non soltanto a livello di vertice ma anche a livello di direzione intermedie
Hanno il dovere di stimolare di indurre di ordinare di dare disposizioni perché le attività operative si compiono bene noi non possiamo
Pensare che l'esistenza di un'impalcatura normativa di questo genere
Non induca in qualche modo
Di fatto ad un indebolimento di quelle attività informative più approfondite che con un diverso impianto normativo certamente gli operatori dell'Intelligence sarebbero per così dire
Stimolati a compiere
Quindi questo porta una
Scarso sfruttamento delle professionalità che ci sono all'interno dei servizi perché io credo che il primo tema su cui l'attenzione
Di tutti quelli che stanno studiando la riforma Mia tra gli altri
Quello della professionalità e dell'efficienza noi non possiamo illuderci
Di creare e di ricercare grandi professionalità e poi impedire a queste grandi professionalità di funzionare in concreto impedire di fatto beninteso anzi
Ordinando di operare ma non disponendo costoro degli strumenti di copertura normativa per poter operare in pieno
Questa è a mio avviso una contraddizione nel sistema che è alla base della
Centralità della questione garanzie funzionali
E poi
Prego
Perfetto perché checché accusano profitto dice l'altro non è riveliamo cose che non si possono
E secondo punto quindi
è è proprio quello che manca un incentivo in capo ai soggetti responsabili della decisione politica per porre rimedio ad un attuale situazione che di obiettiva in sì incertezza sul piano della distinzione
Credo che il golpe Lioret elemento negativo che deriva da questo sistema eh
Lo dico con franchezza essendo anche io non in questo momento responsabile di attività di governo ma comunque appartenente alla classe politica questo sistema
Favorisce un allontanamento delle responsabilità dalla classe politica verso gli operatori e questo è un altro dei gravissimi limiti che il sistema determina
Incoraggia la classe politica a rimettere all'ordinario regime penale e giurisdizionale fatti dei quali
L'interesse nazionale impone di assumersi la responsabilità questo bisogna francamente dirlo ed è purtroppo
Proprio qui
Qui in questo snodo istituzionale che negli ultimi direi dieci anni si è assistito sempre di più ad una declinato Oria delle responsabilità politiche io sono tra quelli che hanno individuato
Uno dei limiti maggiori nella tradizione di una bella idea di competenze proprie del Presidente del Consiglio che
Finisce nel degradare da una delega politica un sottosegretario a una delega di funzioni istituzionali ad un'autorità amministrativa qual è l'autorità nazionale per la sicurezza è chiaro che questo discorso io
Capisco
Che le esigenze di un Presidente del Consiglio possano essere quelle di governare direttamente immediatamente il sistema ma non è possibile mai che accanto alla delega di queste funzioni non corrisponda un mantenimento in capo al primo ministro della responsabilità finale
Politica di tutta l'attività dell'Intelligence questo sistema aiuta ad allontanare le responsabilità
E non c'è dubbio che in una materia in cui si tratta di sicurezza dello Stato non si può
Far carico all'operatore ma nemmeno al direttore del servizio della responsabilità politica per il compimento di un'attività illecita allora
Bisogna intendersi
Ho vi sono comparazioni di valori che portano qualche volta ad individuare la prevalenza del valore della sicurezza democratica del Paese
Sul compimento di una singola attività che ha un disvalore perché penalmente illecita o questa comparazione questa volta la facciamo oppure dobbiamo prendere atto che un servizio moderno non può funzionare
Questo bisogna dirlo con grande chiarezza e io ritengo che lo si debba dire senza timore di dichiarazioni per così dire impopolari perché questa è la realtà di chi conosce il sistema
Quindi occorre a mio avviso individuare dei meccanismi procedurali e non solo procedurali meccanismi sostanziali
Mediante i quali le autorità politiche adottando atti che siano direttamente riconducibili alla loro responsabilità coprano operazioni non convenzionali dei servizi certificando né e questo è il punto la loro assoluta necessità in vista della salvaguardia della sicurezza del Paese e delle istituzioni io credo che chi ha responsabilità di governo debba tra gli altri compiti avere anche questo
Stabilire con una propria determinazione di cui poi rispondere in sede politica ovviamente anzitutto se quell'operazione non convenzionale risponde o non risponde avvalori tanto generali
Da prevalere sul sacrificio in quel caso del diritto individuale di un'altra persona questa è in estrema sintesi tutta la grande problematica
Che noi ci troviamo ad affrontare e allora
Noi dobbiamo porre individuare dei presupposti chiari e questo è evidente
Presupposti chiari da definire con rigore quindi casi e condizioni che debbono essere definiti dalla legge in questa materia non ci può essere ovviamente incertezze discrezionalità individuando poi garanzie di tipo formale e sostanziale
E allora in presenza di queste condizioni e di queste garanzie l'interesse dello Stato alla sua conservazione alla sua continuità credo debba poter assumere carattere di priorità
E prevalere sulla astratta o concreta antigiuridicità di comportamenti posti in essere perché a mio avviso dalla comparazione tra interessi e tra valori che si elimina quello che con un'espressione tratta dalla dottrina del diritto penale definiamo il disvalore dell'azione illecita nel momento in cui
L'azione compiuta nella rispondenza d'interesse supremo della collettività nazionale
Quella rispondenza elimina il disvalore individuare dell'azione antigiuridica questo è un discorso che
Rientra nella dottrina tradizionale nella dottrina generale del diritto penale credo che anche qui si debba avere il coraggio di riferirla e di tradurla nelle sue conseguenze perché la ha ragione storica che nel diritto penale fa nascere le le cosiddette scriminanti è proprio questa una comparazione tra interessi da un lato l'interesse dello Stato alla punibilità
Di un'azione antigiuridica dall'altra un interesse contrapposto che lo stesso ordinamento ritiene più meritevole e che quindi determina la non punibilità e la scriminante dell'azione che insieme chi giuridica
Questo non è irrilevante il riferimento alla teoria generale alla dottrina del diritto penale perché credo che proprio per eliminare ogni tipo di notazione polemica e strumentalizzabili e giuridicamente oltre che politicamente si debba dire che il tema delle garanzie funzionali è un tema esattamente inquadrabile nel nostro ordinamento positivo
Nella sua tradizione storica
Nella sua evoluzione giuridica e quindi riconducibile a quegli istituti che il nostro diritto penale conosce da decenni non creiamo una novità
Non creiamo un privilegio
Creiamo una condizione per applicare a questa materia così delicata e coperta
Da sospetti e da oscuri segreti niente più che una delle regole fondamentali del nostro diritto allora questo
In tre inquadra l'argomento e toglie quelle notazioni che a mio avviso hanno finora fatto quasi vergognare la classe politica l'imbarazzo di affrontare questa materia pubblicamente perché si vuole dare la licenza di uccidere a qualcuno niente di tutto questo
Ed ecco perché
Ora rapidamente io credo che sia importante
Richiamare
A tutti noi per una rilettura critica e in positivo a mio avviso
Almeno i modelli che questa esperienza la applicano e sono paesi democratici dove non ci sono licenze di uccidere io richiamo soltanto due esperienze l'esperienza inglese esperienza tedesca esperienze vicinissime
Sono stato io stesso con i colleghi del comitato parlamentare nel Regno Unito qualche settimana fa abbiamo incontrato i principali responsabili delle varie agenzie
Abbiamo incontrato il commissioner abbiamo incontrato tutti coloro il comitato parlamentare cioè l'omologo del comitato parlamentare
Ci recheremo col Comitato in Germania alla fine di questo mese abbiamo colto sul campo un'esperienza applicativa di straordinaria di mo'democrazia e di assoluta funzionalità
Poi tutti sappiamo che nel sistema inglese c'è una autorizzazione governativa alle operazioni non convenzionali c'è un'autorizzazione non governativa che
Apportata scriminante cioè vale a eliminare la punibilità penale per gli operatori che si mantengano rigorosamente entro i limiti fissati dall'autorizzazione
Sappiamo anche che esiste una fase preventiva
C'è un'attività di consulenza al ministro che deve rilasciare l'autorizzazione il ministro non rilascia l'autorizzazione ad libitum la rilascia
Sulla base di una importante attività effettuata da uno staff amministrativo di consulenza che gli fornisce anche
Sulla scorta di o di riflessioni di tipo giuridico di tipo legale
Se in quel caso l'autorizzazione possano o non possano opportunamente essere concessa la decisione poi resta politica ma il ministro decide cognita causa quindi una decisione in cui ci sono tutti gli elementi che ci debbono essere c'è la ricognizione degli aspetti ordinamentali e delle conseguenze di ordine giuridico e poi alla fine c'è la decisione politica da parte del ministro
C'è
Poi
Un sistema che prevede il controllo successivo sulle autorizzazioni ed è un controllo di tipo paragiurisdizionale ed infine una chiusura del sistema con
Il controllo da parte di un giudice ma c'è un giudice ad hoc c'è un'istanza giurisdizionale specifica dedicata esclusivamente a far funzionare questo meccanismo
Ed allora queste fattispecie è importante che
Proprio perché io parlavo prima di presupposti e di casi
Nel sistema inglese
Come voi sapete esistono limiti ben definiti
Non è vero che ci sia la licenza di uccidere come qualcuno polemicamente dice nel sistema inglese sono autorizzabili dal ministro le intercettazioni di comunicazioni
Sono autorizzabili le intrusioni nella proprietà privata con qualsiasi mezzo e se siano effettuati cioè anzitutto quelle violazioni di diritti sì della persona
Ma di diritti che abbiano una consistenza comparabile e quindi sacrificati le di fronte all'interesse supremo alla sicurezza dello Stato e quindi le intercettazioni ambientali
Le frazioni le violazioni di domicilio tutto quello che funzionale all'acquisizione di elementi informativi che il ministro ritenga assolutamente imprescindibili per un'operazione fatta svolta nella nello spirito e nella e per il fine della sicurezza del paese
E veniamo ai controlli altro punto assai interessante che l'ordinamento inglese affida a degli organismi ad hoc
è voi sapete che il ruolo del commissioner nel sistema inglese e quello di un di solito
Magistrato ex magistrato di solito si individuano dei magistrati
Appartenenti ai più alti gradi della magistratura e sono persone che hanno quindi non solo grande competenza in materia giurisdizionale ma hanno grande autorevolezza e indipendenza e sottolineo il dato che queste figure sono figure che pur rispondendo al primo ministro dal quale sono nominate
Non sono nominate mai e loro appurato
De visu per così dire parlandoci
Rispondenti alla logica di maggioranza o di opposizione
Gli attuali Commissioners sono
Operanti
In questo sistema lo era no nel governo precedente lo saranno forse nel governo che verrà se non ci saranno ragioni particolari che toccano la persona anche se il governo che verrà sarà di nuovo un Governo di conservatori questo perché
Si dimostra la grande visione istituzionale di questo aspetto del controllo sulle garanzie funzionali
Non una visione che porta al controllo della scelta politica in funzione di controllo della minoranza sulla maggioranza che governa ma di controllo assolutamente imparziale sul se
Quell'autorizzazione risponde all'esigenza dei cittadini inglesi e cioè alla salvaguardia del Regno Unito non alla salvaguardia di un interesse politico del governo in carica ecco perché
Sir Lord Nolan è oggi il commissioner e lo era nel governo dei conservatori e questo ecco perché in altro aspetto e in altro campo il presidente del comitato di controllo lo è oggi ed era ministro della difesa della Thatcher per questo
Perché la visione assolutamente questa una visione di controllo istituzionale e non politico questo
è un ulteriore dimostrazione importante
Altra questione quindi che io ritengo di dover sottolineare la natura
Di questi controlli ho già detto sulla rispondenza quindi alla finalità generale
Del servizio un controllo sulla legittimità
Un controllo non certo sulla legittimità formale non è un controllo burocratico è un controllo sulla legittimità sostanziale cioè sul se
Quell'autorizzazione incida su quei diritti delle persone che sono in qualche modo cedibili sacrifica Abbili rispetto all'interesse prioritario
Del Paese
Il controllo infine trova uno sbocco politico
Il controllo si conclude con una relazione annuale sull'esercizio delle proprie funzioni la relazione è indirizzata al primo ministro e il primo ministro ne trasmette copia al parlamento quindi
Di ogni relazione annuale vi è discussione nel parlamento inglese
Proprio perché
La sostanza di quell'andamento di controlli è la garanzia che il sistema delle garanzie funzionali funzione
Ecco perché
Proprio il Parlamento e non soltanto il primo ministro che in fondo è il destinatario del sistema dei controlli ne sono posti a conoscenza perché anche se il commissioner non è
Organo in sé del Parlamento
Occorre
Che si riferisca tramite il primo ministro al Parlamento perché tutto il Parlamento conosca quale criterio di controllo è stato adottato sulle autorizzazioni ministeriali e quali esiti abbiano avuto i controlli e questo mi sembra
Una soluzione un sistema davvero di alta democrazia e che quindi nulla concede alle ipotetiche polemiche
E alla mia domanda è stato detto che mai
Nel sistema inglese vi è stata una polemica quando questo sistema fu istituito mai vi è stata una polemica nel concreto applicarsi di questo sistema viene dalla maggioranza e dall'opposizione di ieri o di oggi una condivisione generale che questo sistema sia indispensabile al funzionamento dei servizi
Ed ancora
Un punto il controllo giurisdizionale
è chiaro che anche qui voi sapete che nel sistema inglese i cittadini che sono stati oggetto ritengano di esserlo stato di attività illecite poste in essere dai servizi possono ricorrere ad un apposito tribunale
Questo tribunale
Accerta se le attività segnalate sono state realizzate e sale realizzate se siano state o meno legittime
Se il tribunale si trova nella necessità di accertare se sia stata emessa o meno la prevista autorizzazione governativa
Deve deferire la questione al Commission quindi ecco che
Anche il tribunale pur essendo un tribunale ad hoc non può decidere in via definitiva nel merito se non perché è una condizione assoluta di improcedibilità dell'azione giurisdizionale
Se il commissioner rivela o comunica che l'autorizzazione è stata rilasciata il tribunale si ferma
Perché
La copertura assoluta dell'autorizzazione politica impedisce la punibilità penale occorre soltanto a quel punto accertare se l'azione commessa in concreto è o meno conforme all'autorizzazione cioè se non vi è stata deviazione dai limiti del mandato e questo mi sembra assolutamente
Necessario
Un riferimento pure che mi sembra utile al sistema tedesco anche il sistema tedesco e esiste una specifica normativa che particolarmente dedicata alla intrusione nelle comunicazioni telefoniche alle comunicazioni postali quindi al sistema delle intercettazioni voi sapete che questo sistema
Anzitutto caratterizzato da una autorizzazione parlamentare agli interventi intrusivi che viene adottata da un organo apposito con il quale il comitato che ho l'onore di presiedere si è incontrato l'anno scorso a Roma il cosiddetto comitato G dieci
Cambieremo la visita come accennavo alla fine di questo mese e questo comitato ha un potere il potere di adottare un provvedimento autorizzativo o di diniego dell'autorizzazione
Il ministro competente si deve conformare quindi vi è un provvedimento di autorizzazione o di diniego conforme alla deliberazione del Comitato G dieci
E viene una assoluta inappellabilità della decisione dell'organo parlamentare quindi anche qui un combinato
Assunzione di responsabilità politica nell'organo collegiale e nell'organo monocratico di governo organo di governo che è tra l'altro subordinato nel decidere alla previa autorizzazione o meno dell'organo parlamentare
Ora come cosa succede poi quando una
Misura inclusiva viene autorizzata
Il sistema
Prevede che addirittura si dia comunicazione al cittadino se il cittadino lo chieda ma di che cosa
Si dà comunicazione ovviamente non come qualcuno potrebbe pensare e come qualcuno ha pensato nel nostro Paese
Quando il Garante della privacy è andato a visitare la sede del servizio non certamente dire
Sì
Sei soggetto a un'intercettazione per queste ragioni è chiaro che ci è stato spiegato chiarissimamente la risposta è
Non ci sono violazioni della legge che ti riguardano senza specificare perché non ci sono violazioni e senza ovviamente specificare neanche se una intrusione autorizzata e in corso oppure no
Se invece l'autorizzazione è stata negata o un'attività inclusiva è stata svolta indebitamente allora sì che scatta l'Effetto riparatorio e la responsabilità di coloro che hanno agito contro l'autorizzazione credo che questo sia un diritto proprio
Il terzo di quei presupposti che all'inizio io richiamavo quello di
Contemperare le esigenze informative con il diritto delle persone è chiaro che nel momento in cui si accerta da parte di chi ha le competenze che c'è stata un'intrusione nella sfera privata
Non autorizzata e non autorizzabile il privato ha diritto a saperlo e ad essere risarcito questo credo che sia
Un principio di democrazia che in qualsiasi sistema deve poter funzionare
Ed è chiaro che questo discorso porta
Alla
Trasferimento acconto a cosa attualmente avvenga nel nostro Paese e a quali siano le proposte in qualche modo sul tappeto
Ecco che noi abbiamo davanti tra le altre una proposta
Formulata da una commissione di esperti nominata dall'attuale governo e presieduta dal generale Iucci come tutti sapete
Questa commissione di esperti ha prodotto un'ipotesi di riforma l'ha consegnata al governo che ce l'ha trasmessa come Comitato come contributo di lavoro quindi non come proposta del governo alla riforma
E questa proposta prevede in materia anzitutto un'autorizzazione governativa alle operazioni non convenzionali prevede un'autorizzazione che in quella ipotesi di competenza del ministro delle informazioni per la sicurezza perché lì si prevede un ministro senza portafoglio vi sarebbe una proposta del direttore dell'organismo di coordinamento dell'organismo centrale di colleghi di coordinamento
La proposta dice
Deriva la non punibilità dalla riconducibilità del fatto penalmente rilevante ai limiti dell'autorizzazione rilasciata dal ministro per la Sicurezza
Si prevede anche un passaggio
Sulla cui portata si studierà credo allungo perché è un passaggio che può essere letto in vari modi una sorta di consulenza preventiva a responsabile dell'esecutivo
Che deve poi rilasciare l'autorizzazione da parte di una sorta di collegio ad hoc
Un collegio di garanti per così dire di nomina governativa che in quella proposta è composto da persone senza il prestigio che dovrebbero assicurare quella valutazione imparziale e serena ai fini della decisione politica del ministro
Vi è poi un punto che io giudico
Rilevante e apprezzabile
Come negli altri ordinamenti una preventiva delimitazione dell'alveo
Delle posizioni giuridiche dei privati suscettibili di sacrificio qui è fatto al contrario qua si dice
Ecco
Il pur per così dire l'autorizzazione governativa non può consentire la violazione o la lesione della vita dell'integrità fisica della libertà personale
Della salute o dell'incolumità pubblica credo che si tratti di diritti troppo fondamentali per poterne affermare il sacrificio sia pure per lo svolgimento di un'attività informativa importante
E poi una disciplina
Procedurale
Dell'opposizione della causa di non punibilità
Qui ci sono probabilmente alcune notazioni anche di perplessità che poi formulerò in conclusione del mio intervento
Questa disciplina procedurale prevede come
Probabilmente tutti voi sapete anzitutto la conferma da parte del Presidente del Consiglio della causa di non punibilità opposta
Dal direttore dell'organo centrale di coordinamento informativo all'autorità giudiziaria quindi un meccanismo in cui nel giudizio penale vi è l'opposizione della causa di non punibilità e la conferma della causa da parte del presidente del Consiglio si prevede poi che vi è comunicazione contestuale della conferma al comitato parlamentare di controllo per l'aspetto di controllo politico sull'autorizzazione all'atto all'operazione non convenzionale
Si prevede infine dalla parte del giudice diciamo la possibilità per l'autorità giudiziaria di elevare il conflitto di attribuzioni allora è chiaro che qui si va dinanzi alla Corte costituzionale e qui
Riservandomi poi di dire qualcos'altro esattamente sul punto la domanda che viene è
Se non vi sia il grave pericolo di spostare in una sede quale quella della Corte costituzionale che non è e organizzativamente né vorrei dire
Politicamente titolata a svolgeremo una sorta di surrogazione del giudizio politico svolto da altri
Del compito di dirimere il conflitto
E è chiaro che il magistrato a cui venga opposta alla causa di non punibilità rivolgendosi alla Corte cosa chiede chiede che sia la Corte
A negare l'autorizzazione all'operazione convenzionale che il primo ministro ha invece consentito
E allora seconda domanda che succede quando la Corte dovesse dichiarare che il primo ministro non doveva autorizzare
Che il primo ministro va davanti al tribunale dei ministri rispondendo lui
è un punto interrogativo che questo testo in qualche modo non aiuta ha sciolto ed è un punto di non secondaria rilevanza
Ricordo che negli altri ordinamenti vi è l'inappellabilità della decisione la responsabilità e politica perché il sindacato giurisdizionale di conflitto porta ad una decisione che in qualche modo
Conduce a stabilire chi ha torto e chi ha ragione
Ma in questa materia vi sono operatori che hanno in pieno affidamento già operato e allora come si recupera ora per allora Lai eventuale
Illegittimità dell'autorizzazione preventiva rilasciata l'unico modo è l'incriminazione del primo ministro non si pensi poi di farne derivare come nell'orientamento che qui prevale il giudice vorrebbe la prosecuzione del processo penale contro gli operatori perché questa è la conseguenza voluta e se questa fosse per mia parte mi opporrei strenuamente ad una emergenza ora per allora di una illegittimità sopravvenuta di un'attività penalmente rilevante
Tutti voi capite di diritto e di rendere conto dell'aberrazione giuridica che avremmo scritto
Lo dico ovviamente proprio perché è un contributo di lavoro e quindi ne possiamo parlare con assoluta serenità
E quindi qualche conclusione ancora io vorrei trarre da tutto questo
Ecco ci sono degli aspetti certamente utili positivi che noi possiamo trarre che si possono trarre da questa prima esperimento
Il primo è quello della responsabilità politica che in questo modo verrebbe
Forse è meglio di come ora in questa materia delineata e appuntata nelle mani del Presidente del Consiglio che in fondo è responsabile finale della politica di sicurezza
Poi la costituzione di questa specifica esimente che è comunque un passo avanti sul piano dell'ordinamento perché
Può incidere positivamente ed è indispensabile come accennavo prima per migliorare quello stimolo ad operare con assoluta efficienza ed efficacia che quello che serve
Prima di ogni altra riforma è quello che serve a far funzionare meglio i nostri servizi che lo sanno
I gli attuali direttori che stanno lavorando dal reclutamento in poi proprio su questo tema io ho apprezzato in questo il il loro lavoro
Poi
Positivo è che vengano salvaguardati quei diritti tanto fondamentali dell'uomo che a mio avviso non si può lasciare all'equivoco normativo se possano o non possano essere sacrificati da un'autorizzazione governativa io credo che lo si debba dire la vita all'integrità fisica la libertà personale
Non ci sono esigenze informative che possano sacrificati questo ci porterebbe agli anni oscuri ci porterebbe ad un'epoca alla quale bene non guarda
Poi importante
In questo testo anche una direi apprezzabile garanzia dei cittadini
Perché si fanno valere le responsabilità di Opel degli operatori ma si fanno valere in un regime di trasparenza perché si dice il cittadino quando è in qualche modo colpito indebitamente si rivolge
Se
Sì sono violati i limiti dell'autorizzazione questo è giusto questo avviene altrove e questo è in fondo quel contemperamento tra il risarcimento per un fatto antigiuridico e la salvaguardia
Del fatto antigiuridico necessario per la sicurezza nel nazionale quindi c'è questo contemperamento
Be
In conclusione però qualche rilievo critico lo debbo fare primo punto è
Il
La mancata definizione con la necessaria chiarezza dei confini tra
La scriminante speciale che viene individuata
E la scriminante generale di quell'articolo cinquantuno del codice penale
Ecco a voi avete presente il testo della norma e qui si dice ellissi dice fatto salvo quanto stabilito dall'articolo cinquantuno del codice penale che vuol dire
Vuol dire forse
Ma vuol dire senz'altro dire che si rimette al giudice
La valutazione nella sede processuale quindi con l'inconveniente di trarre a giudizio o gialli l'operatore ma qualunque giudice perché non viene meno la salvaguardia della giurisdizione in qualche modo dedicata Primo la valutazione sul se ricorra o meno l'articolo cinquantuno o la scriminante speciale e in secondo luogo se si versa in fattispecie connesse alla tutela della sicurezza nazionale alla fin fine da quel testo è il giudice che valuta il comportamento degli operatori
E instaura il contraddittorio con l'esecutivo circa la sussistenza o meno della scriminante speciale perché il testo dice il governo conferma
Su opposizione dell'autorità giudiziaria ecco la mia principale preoccupazione dinanzi a quel testo probabilmente noi abbiamo una situazione che prevede ancora che l'operatore di un'azione non convenzionale tratto a giudizio
Vi è qualcuno che deve opporre di fronte all'azione penale la causa di non punibilità
Vi è il magistrato che conserva il potere di dire ricorrevano ricorre ricorre il cinquantuno o ricorre la scriminante speciale
E soltanto nel secondo caso oppone al governo la questione per l'eventuale conferma
Ma se ritenga la sussistenza della scriminante speciale istruisce il processo nel merito per accertare se in concreto la scriminante vi sia e questo ci riporta al disvelamento del nome
All'esigenza istruttoria sulle modalità dell'operazione coperta a tutto quello che abbiamo voluto evitare
Ed in più perché il
Magistrato
Che nella a precisazione nell'articolato della commissione Iucci
è il giudice il giudice vuol dire ogni giudice tutte le Procure della Repubblica competenti per territorio mentre abbiamo visto che un sistema di garanzie funzionali adeguato sotto il profilo della competenza professionale dedicata della possibilità di approfondimenti istruttori seri
In qualche modo non affidati Aldo vario orientamento delle giurisprudenze di questo o di quel Tribunale richiedono un'istanza giurisdizionale ad hoc
Sia il procuratore generale della Cassazione sia un organo costituito ad hoc come collegio speciale
Magari con un criterio automatico per non precostituire giudici in violazione del principio del giudice naturale ma che vi sia un solo ufficio giurisdizionale preposto a questo settore perché questo è un settore specialistico perché le garanzie funzionali degli operatori dei servizi
Proprio perché il problema va inquadrato nella tradizione del nostro diritto penale
è materia
Che deve formare oggetto di agire di accertamento mirato
Di accertamento ispirato a quella comparazione tra interessi tutti tutelabili per vedere quale merita di essere sacrificato e quale merita di essere rivalutato
E io credo che a questo
Con
Vorrei dire la serenità che mi deriva dalla mia estrazione magistratuale non tutti i magistrati possono provvedere con la medesima capacità non tecnica
Ma vorrei dire di qualità umane professionali e culturali
Perché per giudicare l'operazione non convenzionale di un agente dei servizi ci vuole una cultura della istituzione dell'intelligenza non sembri una brutalità quella che sto dicendo io non voglio sottrarre al controllo del giudice dico che tra i giudici con criteri obiettivi seni individui uno
Al quale dedicare questo accertamento questo è a mio avviso il modo migliore per tutelare in questi casi la operazione
Ed allora ed ancora un'ultima conclusione che mi riservo
Di fare
Qualche problema
Cui ho già accennato prima e cioè il passaggio in cui il presidente del confini del consiglio con ferma la sussistenza dell'esimente speciale allora io mi chiedo
Cosa succede quando
In un giudizio penale ordinario confermato da parte del Presidente del Consiglio la sussistenza delle esigenze
Nel sistema come delineato il giudice ritenga perché nessuna norma di quella bozza dice che il giudice si ferma e se il giudice ritiene come accennavo prima di andare in Corte e la corte per caso ritiene che ha ragione il giudice verso chi torno al problema verso chi prosegue il processo penale
Perché non c'è dubbio alcuno che l'alternativa e soltanto tra due
O pro
Perché questa tesi non diventasse legge
Oppure prosegue nei confronti del Presidente del Consiglio ma allora chiudo dicendo
Nel sistema attuale che ha visto l'abdicazione della responsabilità politica persino in un sistema che già favorisce l'allontanamento delle responsabilità penali
Costruire un sistema che ha scrive alla diretta responsabilità anche penale in ipotesi del primo ministro i fatti non convenzionali
Beh io mi permetto di dire ma
Quale primo ministro nella tradizione italiana
Che non ha niente di male è la tradizione italiana non dico niente non faccio non oggettivi a questo
Impegnerebbe la sua responsabilità anche penale
O non preferirebbe piuttosto delegare ancora una volta magari più ampiamente a qualche altro organismo per esempio il sottosegretario alla presidenza del Consiglio e quest'ultimo delegato
Si assumerebbe
La conferma e come potrebbe operare l'operatore sapendo che l'ordine impartito dal suo direttore ormai lui l'ha inseguito e c'è la spada di Damocle della non conferma da parte del Presidente del Consiglio
Ecco perché
L'autorizzazione deve essere preventiva ecco perché io debbo operare sapendo che ho a monte la copertura politica non a valle come questo provvedimento
Potrebbe o anzi fa pensare alla stregua delle norme
E chiudo con un passaggio che chi mi ascolta prego di non voler cogliere come passaggio polemico verso alcuno
Beh e in queste ore c'è una delicatissima questione
Affidata alla decisione della Corte costituzionale la Corte costituzionale sta decidendo c'è stata la discussione un conflitto di attribuzione
Instaurato dal presidente del Consiglio
Quando opposto il segreto di Stato su una operazione non convenzionale compiuta da alcuni operatori
Confermato il segreto di stato alla unanimità dal Comitato parlamentare di controllo
L'azione penale
Dismessa dalla procura che procedeva
è stata per ragioni di competenza territoriale attratta dopo la conferma del segreto di Stato da altra procura che ha autonomamente proceduto
Autonomamente inquisitorio operatori
Il Presidente del Consiglio oppone il segreto di Stato oppone vi ricorre per conflitto di attribuzioni alla corte perché si trova davanti ad una procura
Che agisce penalmente
Ottenendo la rivelazione dei nomi e di alcuni aspetti delle modalità su cui il capo del governo e il comitato parlamentare all'unanimità avevano opposto il segreto di Stato
La decisione è nelle mani della corte costituzionale
è chiaro che in questa sede io non esprimo altro se non un auspicio
L'auspicio che ci si renda conto da parte di tutti coloro che operano le istituzioni io non posso e non voglio fare appelli a nessuno ma
E logico
Che operazioni di questo genere che spesso hanno profili di sinergia contestati alleati e con i relativi servizi tanto per dirla con nome e cognome
Qualora
In una vicenda di questo tipo
E quindi
Limitandomi a associarmi agli argomenti del ricorso del Presidente del Consiglio
Non avessero la certezza assoluta anche nei confronti degli interlocutori e alleati che concorrono con noi
Della copertura ora e sempre almeno dei nomi e delle modalità che debbono restare segrete io credo si darebbe un colpo micidiale alla collaborazione informativa tra Paesi alleati
Dico questo ovviamente e chiudo davvero
Limitandomi a ripercorrere le argomentazioni del ricorso perché nessuno equivoci equivoche io non faccio appelli a nessuno l'organo competente per Costituzione deciderà con assoluta serenità
Io mi limito a dire che certamente questo è un caso emblematico le nostre istituzioni sono alla prova del nove
Mancare l'ordinamento la regola sulle garanzie funzionali con gli scarsi mezzi che noi abbiamo abbiamo diciamo il Governo e il Comitato costruito un riparo per un'operazione emblematica ma importante io mi auguro fortemente che questo riparo non sia abbattuto grazie
Domande
Io non sono dove di scienze giuridiche sono profondamente ignorante in tutto ciò che riguarda il Corpus iuris italiano
Non sono un cultore della storia
Ebbene sono sconvolto
Dal fatto che che le supreme magistrature
Gran parte della classe politica
Forse anche la parte legale magistrati si siano dimenticati
Di un detto che i due mila anni fa su questi colli di Roma era stato messo tra i principi base
Dell'ordinamento di quella legge romana in base alla quale tutte le leggi non solo alla quella italiana ma quasi tutte le legislazioni del mondo trovano la prima vincente
E sono quattro parole
Salus repubbliche suprema
L'ex sono quattro parole che dicono tutto
C'è un patto parole che dicono tutto cioè in quella contrasto che lei ha così chiaramente spesso fra le periodi vita
Sì si tenesse come principio questo sacrosanto detto che poi è quello che praticamente tutti i grandi Stati hanno sempre fatto
E il problema sarebbe risolto venisse quindi io apprezzo molto il coraggio della sua espressione anche perché lei magistrato
Un uomo di legge non ho politico l'ex so benissimo che non tutti gli uomini politici la pensano come lei
Ma lei è applicato un altro sacrosanto diritto anche qua c'è la storia amicus Plato ma agiscono amica velleità grazie e complimenti
Non posso che concordare ringraziarla molto generale
Altre domande
Non fatevi sfuggire l'occasione che non torna
Sono generale Petracca frequentatore del quarantanovesimo somiglianza
Non entro nel per ovvi motivi nel merito del delle proposte della Commissione di uccidere
Sulla quale cioè molto di riflettere solo invece interessato
A sapere qualcosa in più sul sistema previsto nell'ordinamento inglese
La relazione presentata al Parlamento viene discussa in sede plenaria o da parte del nel comitato
Questa è una corista come come si conclude
Dal punto di vista formale grazie
Sì dunque generale la a me hanno detto che in questi incontri che ho avuto
Che c'è tradizione che vi è tradizione di discussione nella Camera dei Comuni cioè la Camera dei Comuni esamina
La discussione esaminarla relazione annuale sull'attività del commissioner ma non conclude con un voto cioè in pratica nell'ordinamento della Camera dei Comuni non è come da noi occorrente sfociare in qualche modo in una risoluzione una mozione c'è una presa d'atto
Dico soltanto per dare un idea di quanto il sistema politico italiano lo dico
Così anche qui con estrema brutalità se volete fosse disinteressato alle problematiche che riguardano l'attività dei servizi se non per le implicazioni scandalistica che sono sempre sui tutti i giornali
Che le due relazioni del comitato parlamentare che noi abbiamo prodotto all'unanimità e in una di esse almeno c'è un riferimento specifico anche alle garanzie funzionali ma ci sono richiami al reclutamento a problematiche che io ritengo importanti non perché l'abbia l'abbia l'abbiamo fatta l'abbiamo scritta no ebbene due settimane fa il Parlamento italiano la Camera il Senato hanno discusso esaminato e approvato una risoluzione unanime anzi con il voto contrario di Rifondazione comunista della lega debbo dire quindi largamente maggioritario
Le due relazioni del comitato parlamentare ebbene da quando esiste il comitato parlamentare settantasette è la prima volta nella storia del Parlamento che il Parlamento esamina e in qualche modo si esprime sulle relazioni del comitato parlamentare io di questo sono stato particolarmente contento perché è stata accolta la mia
Usando un eufemismo pressante richiesta ai presidenti delle Camere ma constatare che in venti anni mai il Parlamento pensate che come le dicevo il Parlamento inglese ogni anno esamina la relazione del commissioner dai immediatamente l'idea della diversità prospetta
Presidente
Sono il generale Marina la mia domanda dell'uomo della strada
La mia domanda è dell'uomo della strada non v'è dubbio che il parco il Paese la nazione avverte la esigenza di una nuova normativa in materia di servizi e su questo non vi sono dubbi
A mia domanda è questa ritiene lei
Nell'alta competenza di presidente del del Comitato di magistrato di altissimo giurista eccetera
Che la bozza presentata da Iucci possa costituire una buona base di lavoro con sia pure con tutte le integrazioni che lei e il comitato e gli altri e tutto l'intero Parlamento possono darvi per portarla a compimento atteso che e qui esprimo un giudizio la Commissione da quello che ho potuto capire dai giornali perché solo quello letto
Era composta praticamente
Non proprio data tutto il panorama parlamentare però aveva delle direi prevalenze non so di quale tipo parole miliardi di Sammy è sembrato di cogliere che le avesse e
E queste componenti
Non fossero ancora
Del tutto dei delle idee oggi dei ideologizzate in maniera tale da esprimere un da dare un apporto come dire sereno alla costruzione di un nuovo ordinamento
Grazie
La ringrazio molto generale per questa domanda io ho difficoltà ad esprimere una valutazione complessiva su quella provvedimento per una ragione molto semplice
Che il comitato parlamentare sta esaminando quel documento e lo sta esaminando
Questo voglio dirlo per sgombrare il campo da equivoci come uno dei contributi sul tappeto perché ve ne sono tanti te ne sono di proposte parlamentari
Di proposte depositate nelle scorse legislature e a mio avviso anche se importanti
E poi debbo dire la verità quando comitato parlamentare esamina
Delle proposte sul tappeto lo può fare Oddo per arrivare ad una auspicabile bozza che metta d'accordo tutte le forze politiche
Dico francamente non mi faccio illusioni questo non sarà possibile cioè non possiamo pensare che su una materia così sensibile si possano conciliare forze politiche che ancora ritengono che i servizi si debbono sciogliere e forze politiche che invece ritengono che dovrebbero essere super rafforzate magari unificate con strumenti anche piuttosto particolari
Allora come valutare la bozza del della commissione Iucci è se persino il governo la qualifica come documento di lavoro per lui non impegnativo
Non la possiamo considerare un contributo di studio ma francamente non credo che sia il parametro di riferimento è uno dei parametri perché io non ho dubbi
Non mi nascondo mai dietro gli equivoci vi sono degli aspetti che io personalmente qui ovviamente mi guardo bene dall'impegnare il comitato io personalmente
Condivido vi sono degli aspetti ne dico soltanto uno oltre a quello di cui vi ho parlato B l'ipotesi della temporaneità nella permanenza dei servizi in modo che ogni n anni tutti ritornino alle amministrazioni di provenienza e ci sia un turnover permanente mi sembra francamente un'ipotesi per niente condivisibile lo dico con grande chiarezza quindi ecco che abbiamo già trovato due punti
Vi sono forze politiche che non condividono il ministro per la Sicurezza pene sono altre che ritengono che invece il ministro e della sicurezza per la sicurezza io qui in questa sede l'anno scorso dissi che il ministro per la Sicurezza era un'ipotesi praticabile per esempio
Però dico quindi
Ci sono è indubbio
Che in questa legislatura o le forze politiche dopo venti anni dalla legge ottocentouno assumono di fronte al Paese la responsabilità di dire non ci riusciamo a modificare l'ordinamento oppure ci mettono marcatori for non non è possibile rimanere nell'equivoco noi certamente come comitato daremo un contributo io non so quale contributo potremo dare il contributo di una relazione al Parlamento con proposte di riforma
Potremo dare atto al Parlamento di un documento di sintesi sulle cose in cui le forze politiche nel comitato si sono trovate d'accordo un minimo comune denominatore della riforma possibile
Potremmo anche dire
Ognuno di noi come parlamentare ha titolo a presentare proposte le presenta ci sono varie possibilità ma è certo che il comitato in questo settore è impegnato a dare un suo contributo su questo non non c'è più
Generalmajor amici
Presidente grazie per l'esposizione soprattutto per la tempistica che riguardava la mia domanda in mezzo alla riforma perché appunto avendolo seguito in questi ultimi anni in questa esposizione STET ci ha detto in questo momento che prevede per la fine del della legislatura sicuramente nel senso positivo o negativo una risposta
Volevo invece il suo parere sugli operati della Commissione stragi
In merito all'attività dei servizi perché la cosa la ritengo estremamente e particolarmente complessa
E vedendo i risultati in alcuni casi mi ha lasciato perplesso naturalmente come ufficiale dell'Aeronautica militare grazie
Generale mi mi pone una domanda alla quale per una sorta di correttezza istituzionale non rispondo nei termini in cui probabilmente lei desidererebbe io qui
Sto parlando come presidente del comitato di controllo qualora dovessi parlare come deputato di Forza Italia forse le potrei rispondere e magari non mancherà l'occasione che in qualche
Aspetto io prenda posizione oggi non mi sembrerebbe corretto istituzionalmente anche perché con il presidente Pellegrino io uno scambio informativo di documentazione
Noi gli chiediamo costantemente tutto il materiale relativo alle loro attività che in qualche modo toccano l'attività dei servizi finora il presidente Pellegrino ci ha dato quasi tutto
Credo che una nostra valutazione complessiva la potremo fare quando avremo una documentazione completa e soprattutto quando avremo non la bozza in formale che sta circolando non le interviste di questo o quel componente della Commissione stragi ma la relazione della commissione stragi perché debbo dire anche che io cerco di sfuggire al alla tentazione di parlare dicendo
Opinioni che hanno un peso istituzionale su vicende che invece è sfuggono ancora perché quando non c'è una relazione
Io non lo so che cosa dirà la relazione stragi sulle implicazioni dell'inchiesta del giudice Salvini tanto per toccarne una o su Ustica tanto per toccarle un'altra che immagino sia di particolare interesse
Io non lo so allora come posso oggi io dire che la stragi a valutato sottovalutato sopravvalutato l'attività dei servizi in questa materia io mi trovo in una difficoltà generale che lei capirà certamente ringrazio
Ministro per
Sono io sono qui assegnato al caso dal Ministero degli Affari Esteri vorrei farle un quesito che mi vie mi viene suggerito soprattutto dalla mia esperienza come ambasciatore all'estero sostato a lungo ambasciatore a banco per esempio
Noi quando dobbiamo a a bere contatti con i servizi abbiamo una certa impressione di obsolescenza dei servizi stessi nel senso che abbiamo visto che certi obiettivi primari che erano la sicurezza dello Stato
Nel conflitto Est-Ovest si sono in gran parte superati e che adesso c'è una grande componente di criminalità organizzata criminalità economica necessità di azione dei servizi in settori che finora mi sembra siano stati largamente trascurati forse sì data las la segretezza con cui agiscono i servizi si è fatto molto però io francamente in trentasette anni
Di attività agli esteri in questo settore ho visto ben poco
Non crede che sarebbe anche importante in un momento in cui si rivede l'ordinamento dei servizi prevedere la possibilità di agire più efficacemente e anche occorrendo con operazioni coperte in questi settori che riguardano segreto bancario il il riciclaggio di capitali l'accesso a certe fonti d'informazione grazie scontro
Ringrazio molto per questa domanda anche perché mi consente di dare una risposta del di questo tipo è vero noi i siamo arrivati probabilmente in ritardo in particolare
Alla considerazione della cosiddetta intelligenza economica ma dall'inizio degli anni novanta cioè da quando
Vi fu quella
Esplosione con l'attacco speculativo del novantadue contro la nostra lira quando quegli ambienti speculativi sui mercati finanziari inglesi tanto per non fare nomi emersi ero in tutta la loro inquietante realtà
I servizi hanno cominciato a provvedere
è chiaro che negli ultimi anni io stesso ho auspicato fortemente una riorganizzazione delle divisioni delle strutture interne e credo senza volere entrare in particolari aspetti che forse sebbene non toccare che attualmente sia in corso una riorganizzazione nel senso del potenziamento proprio delle strutture dedicate all'analisi alla Intelligence economica
E al contrasto alla criminalità transnazionale in particolare
Dico questo perché io ritengo che le priorità effettivamente dell'intelligenza moderna specialmente in un momento in cui la prossimo il prossimo appuntamento dell'unione monetaria e quindi dell'attuazione del Trattato di Maastricht
Potrebbe indurre ambienti contro interessati a innescare delle minacce gravissime contro il sistema Paese
Credo che questa sia una fase strategica in cui proprio l'analisi economica che poi molto spesso e su fonti e su fonti aperte non è edito dalla stragrande maggioranza richiede soltanto la capacità di analisi delle fonti aperte
Vada ancora più potenziata
Dico questo perché ho visto anche direi
Ancora una volta limitandomi a quello che si può dire dalle linee generali della politica di reclutamento recente che si sta affrontando proprio quella provvista di personale specializzato che in quelle discipline dedicate
Deve essere molto irrobustito per così dire perché è chiaro che
Se non vogliamo fare ancora una volta per citare esempi stranieri come fa la Francia che addirittura un gabinetto di analisi economica presso il primo ministro o nel sistema inglese che addirittura travalicando magari un pochino i limiti certe volte sui giornali leggiamo ma attenzioni che qui si fa spionaggio industriale io non commento per carità
Queste osservazioni però è chiaro che in fase meramente difensiva ben intesa l'analisi economica in questo periodo è di è una delle priorità assolute accanto alla criminalità transnazionale ma credo che
Coloro che in questa sala hanno le responsabilità relative potrebbero dire stanno facendo esattamente questo
Presidente sono nominati a Maioli
La mia domanda potrà sembrare anzi certamente un po'ingenua
Parecchio fuori forse dalla mentalità corrente lei all'inizio della sua intervento nelle parti iniziali ha sottolineato parecchio la questione della responsabilità tutto sommato risalendo dalla responsabilità dell'operatore a responsabilità più di carattere politico
E quindi fino in cima diciamo
E ha accennato che difficilmente uno sì prende questa responsabilità ma la delega a un altro nel quale forse una delle a un altro va bene questo è più totalmente contrario a quello che io ho sempre saputo
Ciò sia che si delegano i compiti ma non la responsabilità eccomi qua chiarire un po'questo fatto per favore
Ma purtroppo il meccanismo che ha funzionato ed è un meccanismo fortemente criticabile
Che il quando noi parliamo io mi sono dedicato stamani alle garanzie funzionali e quindi alle responsabilità che sono di tipo giuridico non sono di tipo politico
è chiaro che in questo campo purtroppo allontanare le competenze vuol dire allontanare responsabilità perché se io non ho la competenza a disporre o ad autorizzare un comportamento illecito io non ne sono penalmente responsabili questo è purtroppo la questione cioè ecco perché il sistema deve cambiare nel senso di unificare il centro di responsabilità e il centro delle competenze perché è chiaro che come dice lei ammiraglio se io che da presidente del Consiglio delego
Ad un funzionario di alto grado il compimento di certe attività e quel funzionario autorizzarlo Hui l'operazione non convenzionale nella esperienza purtroppo emblematica
Che ha dato origine alla questione che io ho richiamato dinanzi alla Corte lì
L'imputato è addirittura un funzionario nemmeno di grado apicale del servizio ma è un vice capo che aveva autorizzato l'operazione degli operatori allora è chiaro che la ricaduta delle responsabilità deriva dal fatto che non c'è un centro unificante della competenza e quindi anche della responsabilità
Con il meccanismo della delega purtroppo alla responsabilità penale si sfugge perché la responsabilità penale come tutti sappiamo e personale
E questo è il problema allora
Tutto sta ed ecco perché nella conclusione del mio intervento io dicevo attenzione
Se l'autorizzazione non è preventiva quale Presidente del Consiglio col processo penale in corso
Confermerà con il rischio di essere poi lui tratto a giudizio consequenzialmente dell'esperienza italiana abbiamo visto
Che i presidenti del Consiglio hanno cercato di fare tutto il contrario tutti e tappo di anni a questa parte
Sono il tenente generale Jan Bartolomei sono stato a lungo
In guerra e in pace uno dei quei possibili imputabili di aver commesso questioni contrari alla legge corrente dello Stato
Pur avendo smesso mai
Da molti anni
E la mia opinione è sempre stata questa che più persone si interessano la questione e ne parlano
Meno i servizi a prescindere dalla qualità o meno dei suoi operatori saranno efficienti o inefficienti perché il segreto scompare che si voglia o no
Detto questo sulla sì linea che lei ha tracciato le chiedo se sarebbe possibile se lei potrebbe anche condividere sia pure come ipotesi
Che la responsabilità delle autorizzazioni
Canada sì solo sul Presidente del Consiglio il quale somma
I pareri politici di tutto il governo che lo sostiene
Naturalmente può delegare a un sottosegretario la parte esecutiva seguire eccetera mai responsabile sempre lui
Seconda cosa le magistrature sappiamo benissimo che esistono varie magistrature un amministrativa una penale una
Costituzionale e così via lei ha accennato ad una cosa che a me pare Santa un'amministrazione una magistratura che culturalmente sia preparata aggiudicare facendo la parte della terzietà
Laddove prevalga l'interesse dell'operatore e laddove invece prevalga l'interesse dello Stato questa magistratura do a cui si potrebbe richiamare anche il sedile segreto di Stato dovrebbe essere avvocata a avvocata
Tutte queste competenze escludendo non so con quale strada
Se sulla ricostruzione della Costituzione oppure sulle con con leggi anormale la possibilità di intervento di altre magistrature per competenza di territorio
Ed è la stessa Corte costituzionale
Che parla di Costituzione in senso lato ecco non è infallibile ma allora da chi si deve ricorrere dal Padreterno più su dei queste che non è possibile ricorrere quindi un certo limite
Pure nello stretto interesse politico di per controllare la liceità credo che questa sarebbe una cosa che volendo potrebbe essere fatta e forse poter funzionare la ringrazio
Grazie a lei generale ma quanto al primo punto del suo intervento io
Dico ricordo a me stesso che
Nell'esperienza inglese fino alla fine degli anni ottanta non esisteva una legge sui servizi di informazione e sicurezza avendo io ho chiesto al capo di una delle agenzie ma come porsi bile che i servizi siano stati regolati sono al mente negli anni ottanta la risposta è stata perché o sono segreti o non sono allora non c'è bisogno di una legge per regolare lì poi è arrivata l'opposizione allora in qualche maniera abbiamo dovuto regolarmi con lei questa è una risposta che immaginate ridarla in Italia ecco non dico alto
Quanto quindi figuriamoci però quanto a responsabilità del presidente chiaro la strada deve essere proprio quella cioè individuare nel Presidente del Consiglio un potere di delega
Di competenze amministrative ma non una decina Tory la responsabilità politica e da allora è chiaro che la responsabilità politica deve comportare e questo per evitare come diceva l'ammiraglio di allontanare
La responsabilità dalle competenze
Che
Non sia delegabile il compimento degli atti autorizzativi alle operazioni non convenzionali perché se io nell'oggetto della delega posso comprendere anche la delega ad autorizzare gli atti non convenzionali allontano la responsabilità questo non c'è dubbio
Quanto al discorso della magistratura
Certo non sarà facile arrivare ad una magistratura unificate dedicata io credo che sia l'unica soluzione questo non ho dubbi che sia la soluzione ottimale
Il problema che mi preoccupa forse persino di più è il problema della corte perché il problema della corte costituzionale
Ho noi stabiliamo che in qualche modo c'è un limite al conflitto di attribuzioni
Quando Berta sul compimento di un atto che rientra nelle competenze proprie di uno degli organi in conflitto tra loro oppure non c'è limite
Cioè o noi stabiliamo ma questo credo che la stessa corte con una propria giurisprudenza ad arrivarci facilmente perché se la legge dal Presidente del Consiglio il potere ipotizziamo di autorizzare l'operazione
Non può essere oggetto di conflitto di attribuzioni il se quell'autorizzazione sia stata data per ragioni sostanziali esistenti oppure no eh perché una cosa è quando si contesta la titolarità dell'attribuzione altra cosa quando si contesta che quell'attribuzione sia stata male esercitata non so se mi spiego allora
Noi avremmo lo strumento per respingere questa riserva mentale chiamiamola in senso bonario assolutamente in accezione positiva che c'è qui dentro cioè il conflitto di attribuzioni di un magistrato
Come potrebbe rivolgersi al Presidente del Consiglio
Negando l'attribuzione che lui ha certamente no allora sindacando il modo di esercizio dell'attribuzione ma questo dovrebbe essere la corte a dichiarare inammissibile il conflitto non so se sono spiega
Bene
Io ringrazio il presidente Frattini che nella esporre le linee evolutive della materia ha o può avere detto cose che piacciono più oppure anche cose che piacciono meno
Una cosa è certo che sia in una fase conferenza che si è risposte alle domande non ha usato quel linguaggio Chicco interviene il critico qualche volta mi richiamiamo politichese per la sua chiarezza al nono dell'uditorio la ringrazio