Un'analisi delle proposte elaborate dalla Commissione Bicamerale sulle riforme istituzionali

Siamo Guanella professor Francesco Margiotta Broglio allora si parla di riforme costituzionale e della riforma che sta venendo fuori dalla Bicamerale tanto un giudizio complessivo su questa che è la opposta ma senta intanto voglio vedere se arriva alla fine questa proposta mi pare tutto impantanato come sempre in tutte le cose ci sono degli aspetti positivi degli aspetti negativi se posso dire mi sembra anche a me che gli aspetti negativi prevarica no
Perché il compromesso fra le forze politiche che hanno fatto questo progetto è un compromesso più sfilacciato e meno omogeneo culturalmente di quello che fu il grande compromesso nell'Assemblea costituente del quarantasette
Presentati qualcuna ma ha parlato di mancanza di coraggio di non arrivare fino in fondo e qualcun altro invece proprio detto che è un compromesso molto molto bassa di basso profilo non sono riuscite a ottenere un compromesso più elevata sa la politica da quello che
Ma il il compromesso è legato anche al profilo anche dei soggetti che si sono occupate della cosa adesso senza voler offendere nessuno ma ci sono delle persone brave vedrebbe le persone e poi soprattutto forse non lo stante il tempo con cui che si è passato con le varie commissioni precedenti forse il tempo è stato troppo Brehme per fare le riforme di questa portare questa statua forse ci vuole più tempo Santa si parla spesso di scollamento tra
La cosiddetta società civile e la società politica in questo momento è soprattutto sulla discussione sulla riforma costituzionale appare un ulteriore scollamento quello tra gli studiosi tre costituzionalisti e i politici azienda secondo me
La cosa è abbastanza facile interpretare in generale gli studiosi guardando al futuro cioè immaginando il cambiamento cerchiamo di stare dietro al cambiamento mentre i politici cercano di razionalizzare quello che è avvenuto qua
Ma da un po'più al passato ecco questo è Pieve dov'è un equilibrio però direi che la la la lo scollamento che c'è anche legato a questo lei pensi che questa revisione la Costituzione non tiene in alcun conto
Quello che potrà succedere golosità così il più costituzione europea cioè con quelle che saranno le modifiche istituzionali dell'Unione europea che la moneta unica porterà con sé e come se tutto questo non ci fosse eco quindi lei bensì come si
Amo in ritardo questo però dice lei che è un è una cosa a casa in generale gli studiosi sono più attenti alla progettualità mentre i politici devono cercare anche di razionalizzare l'esistente quello che hanno di fronte allora però anche politici del Previti siete
è un po'innervositi delle volte da a quando vengono fatte le pressioni dagli studiosi soprattutto per quanto riguarda questa riforma dalla Costituzione quei togati si può anche capire perché da dove è molto facile fare un congresso poi criticare dire questo è sbagliato chiuse contraddire
Torio e mentre quando si sta lì certamente anche chi di noi ha avuto anche esperienze di collaborazione con il Parlamento in passato per fare naturalmente c'è una bella differenza c'è quando si sta lì poi bisogna trovare una soluzione
Storie è ovvio quindi capisco che il politico che è anche stanco che anche innervosito che ha faticosamente raggiunto un compromesso così da un professore che li dice il comma tre in contrasto col comma cinque quindi questo è certamente una maggior cioè io credo che veramente ci sia stata una dei tempi troppo brevi anche se lunghi però troppo premi e forse forse avevano ragione io non ero non ero favorevole forse non lo sono ancora ma possibili che pensavano a sembra costi
Ente separata da un certo punto di vista potrà forse avevano ragione però è un punto su cui veramente non ho delle certezze la ringrazio attività ringraziamo eri vediamo che eravamo con il professor Francesco Margiotta Broglio da Firenze Donatella Poretti per radio radicale