La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 26 minuti.
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9:15 - Roma
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14:31 - Evento online
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9:00 - Torino
Buongiorno agli ascoltatori eccoci all'appuntamento con stampa e regime rassegna stampa di Radio Radicale dunque questa mattina su i quotidiani troviamo
Come tema di nuovo una vicenda che è un po'segnalato non da sola ma certo come
Tema principale la la prima fase di vita politica di Berlusconi cioè il
Famoso conflitto di interessi il rapporto con la RAI
Di nuovo dopo l'offerta pubblica di acquisto e di scambio di media sette su RAI Way cioè sulle
Torride trasmettono il segnale della RAI e non solo
Il caro la questione principale ieri
Segnalare presenza politica del Cavaliere ritorna sulle televisioni c'è o ovviamente un piccolo particolare sono passati vent'anni il sistema
Televisivo in qualche modo si è si è anche modificato anche dal punto di vista normativo legale però
La questione e
Appassionerà un po'tutti i giornali che vi dedicano le pagine immediatamente successive alla prima e talvolta
I titoli di apertura alcuni
Molto polemici si può prendere diciamo così il fronte più polemico con il Cavaliere attraverso oltre quotidiani
Dalla Repubblica
RAI Way Governo blocca media sette nessun mercato il Tesoro vende il cinque virgola sette per cento si parla di privatizzazioni ma in questo
In questo ambito che anche muove rispetto ad una liberalizzazione già fatta del mercato
L'iniziativa di Berlusconi poi ci sono però poi la
La
Il commento è affidato al Claudio Tito in prima pagina un avvertimento nella battaglia TV
Molto deciso il manifesto Nazzareno tv questo il titolo poi c'è una
Appunto una delle torri GAI come foto storia
All'OPA di Mediaset e lo scacco matto al sistema della comunicazione la privatizzazione del quarantanove per cento
Delle torri di trasmissione dell'ultimo frutto avvelenato
Del governo Renzi mentre si delinea un piano a tappe forzate per la banda larga ora il rischio è che Berlusconi si compri anche la nuova frontiera
Dell'etere e del digitale qua il commento è affidato a Vincenzo Vita l'affare del secolo le telecomunicazioni
E anche il fatto Quotidiano naturalmente della partita i
Sì
Direttore Travaglio sì applicare un editoriale di carattere generale diciamo sulla
Partendo naturalmente dalla questione di RAI Way
Il NARS RNC poi il titolo di apertura Mediaset premier e un altro commento è affidato ad a Daniela Ranieri direttore le torri Abn video vattene Matteo la spartizione
E poi un'intervista a un senatore del PD Mucchetti il vero rischio è un inciucio fra i due colossi beh quello è un rischio che per la verità sinergica corso insomma di più forte
E e dunque questi sono i i contrari poi naturalmente tono diverso su
Anche un titolo forte anche sulla stampa Mediaset vuole le antenne RAI ma
Invece sull'altro fronte c'è un singolare modo di presentare da la notizia da
Sul giornale crescite Italia Berlusconi ci mette uno virgola due miliardi essi però appunto
La questione che Mediaset offre lancia un'offerta per le antenne resta nella sommario
Il mercato approva la sinistra ha urlato il golpe il Governo privatizzare ed è del cinque per cento dl per due miliardi e due
E e così Berlusconi artefice della ripresa invece no qua il titolo di Libero e più
Più attinente a un'interpretazione politicista diciamo della vicenda il Cavaliere muove le torri e dà scacco a Renzi
Il Biscione vuole acquistare le società RAI per un miliardo e due il PDS della l'informazione in pericolo ma è una stupidaggine sono solo antenne immenso è il banco di prova per il premier il mercato lo guarda il mercato
E
Anche anche il foglio che però ha una ecco presente a un
Articolo di del direttore siglato coniugarla ciliegie che il nuovo
Nuovo simbolo dell'IVA direttore del Foglio cioè il simbolo del nuovo direttore caldi uscire assai forte l'azione delle etichette
Mediaset che ci prova con la RAI Mondadori che ci prova con Rizzoli Renzi con Berlusconi il PD che si impossessa dei debiti centrodestra giudicare nel merito una guida una promettente rivoluzione culturale così il
Foglio permette assurdo un piano in venti su più complessivo diciamo così quindi come vedete questa una
Notizia del giorno anche se naturalmente
è collegata anche alla dibattito sulla riforma RAI ricorderete che già nei giorni precedenti ci sono state le polemiche sul pentimento e sulla possibilità che il Governo se ne avvalga
E così in questo clima politico passai in secondo piano una notizia che per la verità era annunciata cioè che viene approvato dall'Unione europea il
Chiavi stabiliti dalla legge di stabilità italiana
Accelera ottimismo su questo sui giornali ieri l'ottimismo proba nella prova ne vada via venti Settembre dal
Ministero dell'economia e finanze che appunto si diceva è sicuro che non ci sarebbero state due sarebbero state contestate
Precisando stare col cast contestazioni da parte europea
Per la verità però i numeri decisioni europee sul lì
Sulle leggi di di stabilità dei vari Paesi offrono una serie di sorpresi e di paradossi editoriale deriva il Sole ventiquattro Ore firmato da dire recedere teli regionalista che segue lei
Vicende europee in sede di commento che
Evidenzia nel modo più chiaro questi paradossi
E così
Poco spazio peso i dibattito interno ai partiti il che non è detto che sia male ma in realtà le cose si muovono non più di tanto nel centrodestra perché in realtà
Qua ce un
Un aspetto nella gerarchia delle notizie ormai evidente Forza Italia fa sempre meno notizia oggi dice
Solo un articolo subito di su Berlusconi fra l'altro con un titolo abbastanza contraddittorio rispetto al grosso degli articoli sempre su Repubblica
Che trattano della questione che la questione televisiva ma a attirare all'attenzione della stampa e a
Nuove delle pagine interni di richiedere la Bolivia oggi la lega anche perché siamo alla vigilia della manifestazione romana
Di Salvini che viene anche contestata quindi c'è anche il timore di incidenti e perché c'è la situazione di forte tensione in Veneto fra
I perché
Fra il candidato Zaia e il sindaco di Verona Tosi
E dunque è un po'la lega oggi il primato dei riflettori puntati della stampa sulla per quel che riguarda il centro destra Maretta però anche nel Partito Democratico dopo
Una una lettera circolare diciamo così diverso che fissa i termini del dibattito di oggi i un po'a tappe forzate all'interno del partito reazioni da parte dell'opposizione guidata da Bersani
Ritorna in campo Massimo D'Alema con una intervista sul Mattino a pagina tre attenzione la cosa ha un senso perché in realtà uno degli scogli più grossi
Lei era
Nella politica del PD è anche l'immagine del PD dei prende i prossimi nelle elezioni regionali saranno proprio le edizioni campane non non tanto e non solo come risultato maggiorato
Come preparazione delle candidature la questione della delle primarie gli in Campania si sono sempre rivelate assai complicate per il per usare un eufemismo per il Partito Democratico
A proposito poi di paradossi oggi ce n'è uno in politica estera
Dove e Putin che segnala all'Europa che l'Ucraina agli statali avendo il Carso ora che l'Europa diventa dannosa dal gas ucraino insomma e
E cosa abbastanza discutibile la mostra un che di propagandistico però irrealtà ci segnala anche come la questione operaia non sia affatto risolta
E il come vada sempre tenuta presente anche se
Il massimo degli articoli
Sulla questione
Sulla politica estera riguardano ancora una volta lo Stato islamico non solo le minacce che continuano all'Italia ma anche a come sistema atteggiando la
Visti i suoi sardo atteggiato gli Stati Uniti rispetto alla questione del califfato dunque su Repubblica sull'intervista molto interessante a uno degli esperti
Diciamo più più acuti e anche più originali in America sulla questione mediorientale sulla questione islamica e Vali Nasr la il
Il suo nome mostra chiaramente che è di origine iraniana ma in realtà è un cittadino americano un professore di e proprio
Diranno e si è sempre occupato con una certa originalità e poi invece Daniele Rainieri sul foglio i Maurizio Molinari sulla stampa si occupano del prossimo passaggio
Significativo della al contrasto al califfato la battaglia di Mosul che
Si sta preparando con
Lì i piani anche del del Pentagono e dell'Amministrazione americana questi sono i principali temi procedute ci occuperemo anche
Di se faremo in tempo di Netanyahu di cui parla Repubblica oggi la contestatissima visita in America in Parlamento invitato però dei repubblicani in Parlamento hanno la maggioranza
è il foglio con uno dei suoi editoriali a tenere desta l'attenzione sulla Libia mentre sulla Tunisia dove sarà poi
Emma Bonino
C'è un articolo sul Corriere della Sera l'unico Paese in cui la primavera araba dato davvero frutti interesse ecco abbiamo se alterato solo una notizia fra quelle che troviamo fra
Nella
Scala di importanza dei giornali di oggi ed è quella sul dibattito sulla responsabilità civile dei magistrati la legge approvata per la verità votata all'altro ieri però
Mettersi in serata avanzata e dunque oggi oggi è la giornata dei commenti c'è un'intervista il vicepresidente del CSM Legnini sulla
Sulla Repubblica che riporta l'allarme dei
Dei dei magistrati
La questione della costituzionalità della legge già impugnata dal fatto ieri con una un articolo di Travaglio oggi viene ribadita con un'intervista
Allora
Procuratore Marcello Maddalena di cui peraltro travaglio e biografo quindi insomma è uno
Così della
Della cerchia dei magistrati magistrati più vicini al fatto quotidiano
Però non ci sono altri articoli senz'altro interessanti uno di Nicola Porro sul giornale uno di Gianluigi Pellegrino sulle pubblica e sono due articoli che vanno in senso opposto
Marco Taradash sul garantista però noi abbiamo con la prima pagina di stampa di regime con una intervista proprio su questo tema
Aumento scritto dirigente radicale che però segue la vicenda della responsabilità civile da lungo tempo perché
Preme molto tempo è stato vicino i radicali con sue relazioni tecniche animato congressi e convegni dei radicali il Professore Giuseppe Di Federico
Professore emerito di ordinamento giudiziario e l'Università di Bologna e lo intervista io al quotidiano nazionale a pagina otto quindi lo trovate sul Giorno Resto del Carlino nazione
Le interviste firmata da Rosalba Carbutti il professore non festeggia ma lei era fra i promotori domanda la giornalista de il referendum radicali che riguardavano anche la legge sulla responsabilità civile delle toghe
E Di Federico risponde un passo avanti ma non risolve il problema del rapporto fra indipendenza e responsabilità che nel nostro Paese fortemente squilibrato rispetto agli altri
Quali effetti ci saranno nessuno sarà risolutivo visto che tutte le leggi verranno interpretate dalla magistratura stesse del resto la responsabilità civile di una giuria i giudici
C'è un problema di commistione fra politica e magistratura basti guardare al fatto risponde Di Federico che a differenza degli altri Paesi magistrati
Occupano posizioni in tutti i gangli decisionali dello Stato dal Ministero della giustizia al Parlamento fino alla Corte costituzionale
è come rendere le toghe più responsabili due esempi in tutti in Italia tutti i magistrati arrivano al massimo di carriere stipendio negli altri Paesi conta il merito
E poi c'è l'obbligatorietà dell'azione penale che giustifica qualunque comportamento dei PM
Però obietta la giornalista RAI ne emerge asserita sulle barricate dicendo che questa legge minaccia l'indipendenza delle toghe il professore ride dice tutti faranno l'assicurazione quindi con una cifra modesta si metteranno al sicuro
E con la nuova legge per i cittadini se era più facile fare ricorso i leaders era più veloce
Di Federico a questo tema risponde così prima c'erano tre gradi di giudizio l'accertamento di dolo e colpa grave poi ricorso allo Stato che poteva rivalersi sui giudici
Ora
Il primo passaggio con l'eliminazione del cosiddetto filtro non ci sarà
In pratica con la legge Vassalli il procedimento diventava talmente lungo che finiva per incidere quasi sull'asse ereditario dei nipoti oggi forse il cittadino avrà il suo risarcimento un po'prima
E siamo alla fine l'intervista del cosiddetto referendum Tortora dell'ottantasette promosso da radicali e socialisti
E liberali per la verità portò alla legge Vassalli sulla responsabilità civile anche allora ci si aspettava qualcosa di più macero che io fra i promotori di le leggi come la Vassalli fanno quello che posso
Dall'ottantotto a oggi le richieste di risarcimento sono state quattrocento ricorsi vinti sette poi su questo c'è una una querelle perché c'è chi dice invece cinque ma comunque cambia pochissimo perché si tratta di
Di diciassette anni e quindi insomma
A oggi eliminando il filtro i ricorsi forse aumenteranno magari verrà inizieranno i tribunali osservare giornalista e l'ultima risposta divide professori di Federico è la seguente
Non ho la sfera di cristallo forse potremmo avere un incremento di ricorsi all'inizio
Ma è possibile che gli avvocati vivendo il freno perché non è amaro contrapporsi alle toghe
Mentre i magistrati saranno molto rigorosi nel giudicare i comportamenti dei propri colleghi
è comunque previsto un tagliando fra sei mesi per valutare gli effetti della legge ed eventualmente correggerla insomma che vogliono di più le toghe
E qualcosa di più si perché in realtà oggi le reazioni sono sono molto forti allora prima di arrivare a Berlusconi finiamo come primo argomento proprio proprio questo proprio questo tema
Da un lato ecco uscire la questione della costituzionalità che viene sollevata da un
Procuratore che ha un
Sua autorevolezza e come Marcello materne scetticismo
Personaggio della
Giustizia degli anni
Ottanta e novanta dell'inizio del nuovo millennio tanto che in libreria trovate una sua biografia scorie intuire degli la scrittura si sia vedendo Veneto Marco Travaglio
Allora Marcello Maddalena responsabilità civile dei PM è una legge incostituzionale
E il Ministro della Giustizia ha dichiarato con la nuova legge scrive Antonella Mascali sulla responsabilità civile dei magistrati i cittadini sono più tutelati
Dipende riguarda i cittadini si parla spiega spiega il Procuratore Generale di Torino Marcello Maddalena quelli di serie A quelli potenti con più peso economico in grado di insinuare del giudicante maggiore timore
Quelli si sentiranno sicuramente più tutelati gli altri penso proprio di no
Immaginiamo una causa civile quella che può determinare il maggior condizionamento perché una delle due parti
Attore un convenuto il magistrato è obbligato a dare torto poniamo il caso di un soggetto economicamente forte venga condannato è chiaro che una sua eventuale azione civile
Nel caso di accoglimento comporterebbe per il magistrato una condanna più pesante perché maggiori sono i temi non è la stessa cosa se davanti sia un poveraccio un colosso economico
Sempre il Ministro Orlando ha detto che non c'è nulla da temere la legge verrà applicata dagli stessi magistrati la responsabilità è rimasta indirette il cittadino che si sente danneggiato si rivale sullo Stato che a sua volta si diverrà sul magistrato
Discorso con poco costrutto per un magistrato essere condannato da altri magistrati non rappresenta certo una consolazione in ogni caso il condizionamento arriva prima
Quanto al fatto che in prima battuta la pretesa risarcitoria venga proposta contro lo Stato rappresenta in realtà quasi una beffa visto che con la nuova legge lo Stato non avrà la facoltà ma sarà obbligato
A rivalersi sul magistrato col taglio dello stipendio fino al cinquanta per cento pena la responsabilità contabile
Badate bene io però qua veramente con tutto il rispetto naturalmente del Procuratore generale
Parliamo però di una cosa abbastanza singolare perché non è che poi lo Stato è obbligato
E quindi basta i capriccio dei dell'imputato condannato per o la pretestuosità del suo ricorso Pretore a farvi avere ragione no
Lo Stato è obbligato a rivalersi sul magistrato nel momento in cui altri magistrati riconoscono
Alla magistrato dei di di causa
Dolo o colpa grave non non è uno scherzo insomma e quindi qualche responsabilità ce il dovrebbe essergli gli viene comunque riconosciuta e poi il pezzo forte la mancanza anche se qui siamo nella nelle
Diciamo nella dottrina nel tecnicismo la mancanza di Phil troppo unisse Ripoli serissimi dubbi di legittimità costituzionale
Visto che già nel mille novecentonovanta la Corte costituzionale aveva evidenziato che il filtro per evitare il caos temerarie
Era garanzia dell'indipendenza e della imparzialità dei magistrati
Quindi per lei la legge è incostituzionale credo proprio di sì pertanto mi auguro che fin dalle prime applicazioni della normativa venga sollevata la relativa eccezione e qua però va detto
Il suo va ma Maddalena si
Si rivela persona seria perché ecco almeno
Una cosa viene risparmiata cioè l'appello al Presidente della Repubblica non firmare che vedrete arriverà sicuramente però almeno non parte da un Procuratore generale
E così dunque questa è la posizione diciamo agli antipodi di quella del professore di Federico
Mentre
Adesso vediamo invece una posizione di carattere istituzionale nel senso che è il rappresentante
Intesa
Dell'organo di autogoverno della magistratura presieduto dal Presidente della Repubblica ma poi
Affiliato alla vice Presidente del CSM che ex
Sottosegretario Giovanni Legnini intervistato radicale Mirela su Repubblica contro le toghe temo ricorsi a valanga sarà necessario arginare quelli più pretestuosi e certo se sono presso il suo sito
Già duramente Milella parte con una citazione
Di relativa autorevolezza per la verifica dice Di Pietro che se ci fosse stata quando era pm avrebbe passato più tempo a difendersi lì a fare inchieste
Mi auguro che non sia così mi sembra che si tratti di un'affermazione tutta da dimostrare risponde Legnini
Arma Milella incalza tanti magistrati sostengono la stessa cosa c'è una grande paura che da domani piovevano ricorsi a raffica
Il vicepresidente del CSM dice il CSM espresso una posizione precisa il ventinove ottobre scrivendo che era necessario introdurre una valutazione preliminare di manifesta infondatezza
The precarietà pretestuosità o peggio con finalità intimidatorie propone una barriera i ricorsi rispetto a quella della Vassalli che la legge Buemi cancella non mi riferisco al vecchio filtro chiarisce subito
Legnini che in effetti non ha dato buona prova nel delicato rapporto fra i diritti dei cittadini e la libertà di giudizio indipendenza dei magistrati
E questo lo dicono i numeri dei procedimenti approdati in giudizio parlo di una valutazione preliminare diversamente strutturata per arginare l'uso strumentale dell'azione di risarcimento per responsabilità civile
Quindi non una barriera per i cittadini ma un argine all'uso distorto del diritto di agire
Orlando parla ritagliando fra sei mesi nei di una modifica importante non ci si poteva pensare prima
Il plenum si espresse con chiarezza due rimangono i punti critici la valutazione preliminare di cui abbiamo parlato la clausola di salvaguardia soprattutto sul travisamento del fatto e delle prove
Prendo atto della disponibilità di Orlando a rimeditare l'impatto della legge
Toghe famose parlano dichiara intimidazione risentirne essere belle sarebbero le indagini su mafia e corruzione c'è il pericolo
Ho apprezzato la posizione netta ma equilibrato dell'Anm ma ora dobbiamo capire cosa accadrà in concreto o qualche idea sul ruolo che potrei avere il CSM di che si tratta non è tardivo
Sulla terzini da non deve chiedermi con il consenso di tutti vorrei affidare al CSM un attento monitoraggio sull'attuazione gli effetti concreti della legge
Per suggerire eventualmente nell'esercizio delle prerogative proprie del Consiglio le modifiche necessarie per salvaguardare la serenità e l'indipendenza dei magistrati
Va beh l'Anm di Milano il Governo hanno scritto caccia le dita negli occhi dei magistrati
Lei che ne pensa del travisamento del fatto e delle prove come causa di ricorso
Sarebbe stato meglio introdurre un parametro di abnormità più marcato che è contenuto nella relazione ma non nel testo della legge se l'interpretazione concreta della norma non dovesse risolversi in senso positivo su questo punto delicato bisognerà
Intervenire
Si rende conto che intanto i magistrati rischiano di dover lasciare i processi
Sarei molto cauto su questo perché anche grazie alle iniziative della magistratura l'opzione dell'azione diretta contro i giudici per fortuna è esclusa
E mi auguro che non venga più prese in alcuna considerazione semmai il rischio va attentamente valutato sulle misure cautelari
Reali e personali e come mai il centrodestra il giorno dopo entusiasta e lo chiedo a loro
Lei è del PD non la stupisce che ieri sia stato il villino buona fede a difendere le toghe
Con gli argomenti che il PD usava contro Berlusconi
Il paziente Legnini risponde io sono il vicepresidente del CSM carica che ha comportato la necessità di dismettere l'appartenenza partitica parlo sulla base della volontà che si forma in plenum
E il plenum del CSM è stato molto chiaro esprimendo apprezzamenti ma anche critiche
La domanda delle domande la legge era necessaria ma no figuriamoci appena appena dopo trent'anni con referendum che aveva votato all'ottanta per cento la legge non era necessaria scherzato
Questa scelta domanda che viene viene proposta esattamente in questi termini diciassette dicono le meno sette ricorsi in diciassette anni ma
Per carità andava benissimo così
Legnini risponde c'è un aspetto che ha a che fare con la procedura di infrazione egli era necessaria per il resto corrisponde a una volontà del Parlamento e non già un obbligo a provvedervi
Perché si approva la responsabilità mentre BA ebree braccio di ferro sul falso in bilancio
E non posso giudicare l'ordine di priorità che il Parlamento decide sui disegni di legge al noto solo che l'urgenza sul falso in bilancio corruzione prescrizione condivisa da molti e certamente lo è già al CSM e mi auguro che si provveda rapidamente
Va beh insomma questa e
L'intervista di ordine equilibrato vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura rispetto
A una giornalista di Repubblica che invece ha un piglio molto molto deciso diciamo così del
Porsi rispetto ai temi della giustizia
Naturalmente non è l'unica interpretazione giornalistica possibile brindiamo
Nicola Porro sul giornale
E qui in genere si occupa di economia oggi però si applica
Alla questione e anche noi il critico sulla riforma però da un'altra angolazione riforma bluff Marche punizione senza separazione delle carriere delle toghe hanno vinto
E questa è la tesi anche se Porro parte appunto da un approccio economico sul disegno di legge
E dice bisognerebbe dire che non si tratta dell'abolizione dell'articolo diciotto della giustizia italiana non è una grande vittoria simbolica al contrario di quanto già fissata rappresentato per lo Statuto dei lavoratori
Dal punto di vista tecnico però è un altro discorso con la vecchia legge Vassalli in venticinque anni e come il T cinque anni sono sono stati condannati per responsabilità civile sono cinque magistrati
I giuristi ci potranno spiegare per ore la bontà o il danno che la nuova norma comporterà la categoria dei magistrati ed è ciò su cui si stanno esercitando in queste settimane
L'economista si dovrà occupare degli eventuali benefici chiede poteri ed il sistema economico
Ebbene
La nuova norma che prevede un diaframma meno spesso fra danno e condanna
Non servirà un accidente dal punto di vista strutturale
Non saltate sulla sedia scelto c'è un referendum sacrosanto e promosso dei radicali in piena forma disatteso da trent'anni scelto il principio di responsabilità non si vede perché debba avere un affievolimento così forte per una categoria di dipendenti pubblici
Quindi
Siamo ben felici che la norma sia passata e nel tempo vedremo la sua efficacia ma c'è da chiedersi se nei prossimi cinque anni
In modo un po'ridicolo si è subito detto che si farà un tagliando quasi avendo paura ad
La mano che ha gettato il sasso si dovesse assistere
A un boom di risarcimenti avremmo solo per questo migliorato il sistema della giustizia in Italia
Avremmo soddisfatto molto parzialmente la legittima voglia di rivalsa di chi ha subito un danno Medioriente perché a ritardi ma non avremmo contribuito a far sì
Che il medesimo danno non si ripresenti in un futuro prossimo e ancora la minaccia di un risarcimento è sufficiente a limitare i comportamenti border line dei nostri magistrati
La logica per la quale inasprimento delle pene sulla carta porta comportamenti più virtuosi può veramente valere per il miglioramento della nostra giustizia ne dubitiamo
Così dunque come vedete accolta almeno i giornali vicini al centrodestra e non è così
Dino vittoria anzi al sì segnalo per un'impostazione critica naturalmente di segno contrario a quella che viene dall'Associazione nazionale magistrati in una certa loro sanno la legge oggi
Nicola Porro sul giornale ieri era Filippo Facci su Libero ma insomma ci dice c'è anche questa posizione la posizione del foglio per la verità
E è diverso e c'è anche una posizione da segnalare che è quella dell'avvenire
Che dedica alla faccenda l'editoriale una riforma dovute a questo è l'inizio dell'editoriale di DeLillo Paolini
La legge sulla responsabilità civile dei magistrati approvata martedì notte la politica laddove IVA al Paese per almeno due motivi
Il primo motivo è ormai divenuto storico nel lontano ottantasette oltre l'ottanta per cento degli elettori italiani sollecitò attraverso un referendum abrogativo
Promosso del tre partiti radicale liberale e socialista una disciplina richiamasse il giudice ha risponde degli errori commessi per dolo o colpa grave
Alla risposta del Parlamento arrivo dopo la l'anno dopo con una legge fare firmata peraltro da una da un eminente giurista il socialista Giuliano Vassalli allora Guardasigilli
Che era nata per accogliere dall'indicazione per fini col neutralizzare la volontà popolare rendendo quasi di fatto impossibile per il cittadino ottenere il riconoscimento del tutto sul PC
Il secondo motivo senza il quale probabilmente la riforma non avrebbe visto la luce risale soltanto a quattro anni fa
Alluvione ma soltanto fra virgolette l'Unione europea ha ingiunto all'Italia Pinè una salatissima procedura di infrazione come vedete anche la storia che non c'è questo non c'è la necessità di fare la legge
Come abbiamo appena letto l'intervista di ieri a migliaia non è del tutto vero anzi non lo è affatto
A dar conto non a un deputato berlusconiano ma all'editoriale del quotidiano dei vescovi
L'Unione europea ha ingiunto all'Italia appena una salatissima procedura di infrazione che aveva il suo termine ultimo nella data di oggi
Di adeguarsi al principio generale di responsabilità degli Stati membri in caso di violazione del diritto comunitario
Se a qualcuno sembra di aver già sentito una storia simile sappia che non sbaglia
è accaduto anche con le carceri
Per riportare quantomeno sotto controllo il numero dei detenuti ma moltissimo resta da fare in termini di sovraffollamento
E di condizioni di vita è stato necessario arrivare in prossimità della scadenza dell'ultimatum del Consiglio d'Europa è come vedete quindi
Abbiamo da questo punto concluderei questa parte della rassegna stampa dedicata alla questione della responsabilità civile dei magistrati alla nuova legge perché
La cosa migliore è proprio questa editoriale dell'avvenire oggi si
Non si può davvero dire non l'abbiamo cominciato con l'intervista al professore di Federico
E con
Concludiamo con l'editoriale di un avvenire Danilo Paolini immenso che abbiamo dato conto anche delle opposizioni interne
Delle critiche anche e però ecco questo editoriale fra l'altro è l'unico che non solo ci spieghi la legge
Intanto c'era un problema di trent'anni poi c'era ancora una volta l'urgenza l'obbligo temi che avete sentito nel messaggio alle Camere che realmente
Hanno fatto finta di non sentire del Presidente della Repubblica Napolitano
Ed è e il link fra quella situazione e questa di oggi ancora una volta
L'Europa i piedi ricordarci quello vero
è nostro dovere come Paesi civile viene colto unico mi pare dal dall'editoriale del quotidiano dei vescovi
E allora concludiamo segnalando però altri due articoli che vanno comunque Vernetti quello di Gianluigi Pellegrino su Repubblica e quello di Marco Taradash sul garantista ma è tempo di passare alla questione
Mediaset RAI allora abbiamo visto già in apertura come le cose vengono interpretati adesso lo vedremo lo vedremo meglio
Vediamo intanto però ecco un giornale che
Offre ai suoi lettori una chiave di
Interpretazione
Che
Viene proposta che qui nelle pagine immediatamente successivi alla via vediamo il Messaggero che titola riparte la guerra delle tv
E
Prendiamo
Intanto la notizia Berlusconi ieri lancia un'OPA sulla uno parla l'offerta pubblica di acquisto e di scambio c'è una
Scheda sul Corriere della Sera che spiega quali sono le differenze
Un'offerta pubblica di acquisto per le torri il Movimento cinque Stelle parla di un patto segreto con le con Renzi
C'è un allarme del PD che dice la maggioranza deve restare comunque allo Stato il retroscena del Messaggero firmato da Mario Ajello ci pare interessante
Il Cavaliere intende dice dopo il sereno mani libere e una mossa aziendale diventa politica
Vediamo come viene interpretata la la questione
Si parte da un virgolettato papà è tornato in azienda e l'esultanza dei figli maggiori di Berlusconi a cui fa da contraltare lo spaesamento che ieri ha preso i parlamentari e anche i vertici di Forza Italia
Alcuni al momento sembra sfuggire eguale il nocciolo della questione dell'offerta di acquisto di Raiway da parte di Mediaset alcuni di loro mugugnano il Presidente ha scaricato Forza Italia ed è tornato imprenditori puro ma non è proprio così
Non è neanche vero che l'interesse di Berlusconi perché la firma di questa operazione è sua per le antenne immesse sul mercato è una sorta di nuova stipula del Patto dei Nazzareno semmai potrebbe essere vero l'opposto
Hanno il sereno finito Berlusconi torna con le mani più libere a fare quello che sa fare meglio l'imprenditore e lancia una sfida sul terreno del mercato al Governo e al suo Premier ieri sua emittenza va di nuovo chiamato così
Era tutto incuriosito così lo descrivono i suoi collaboratori per le reazioni che avrebbe suscitato la sua zampate voglio vedere l'effetto che fa questo il suo MUD
Naturalmente l'effetto è stato quello di una bomba che nel mondo politico è scoppiata provocando sconquassi a sinistra
Ossia nella solita sinistra che non si smentisce mai e che appena Berlusconi di nuovo si muove dice Berlusconi parlando di se stesso in terza persona
Grida l'uomo nero e manda in soffitta tutti finti discorsi liberali e di apertura alla concorrenza economica
Eppure si fa notare fra Arcore Cologno Monzese lettere obbligazioni non di tipo politico ma assolutamente industria al finanziario messo in campo in queste settimane sono inattaccabili sotto il profilo tecnico
La vendita di azioni Mediaset che di fatto rende più contendibile quindi più appetibile la società
L'offerta di acquisizione di RCS Libri da parte di Mondadori per creare un soggetto capace di concorrere con i colossi internazionali
E questa OPA sulle antenne la chiusura a riccio del mondo politico rispetto a questa terza mossa non sembra stupire Berlusconi se lo aspettava il nord del Governo
L'operazione però la ritiene perfino logica un'azienda di comunicazione che acquisisce strumenti di trasmissione
Perché l'ha fatta il discorso economico l'unico che interessa il saggio Fedele Confalonieri il quale naturalmente è stata magna pars in questa vicenda finisce per avere ricadute politiche
Perché io dopo aver nativo consente a Berlusconi di tornare nel suo format prediletto e che storicamente gli ha procurato grande consenso nel Paese ovvero io editore liberale bloccato dai veneti e dai pregiudizi ideologici degli altri
Ora evidenzia bloccarlo l'ex collega del patto del sereno il politico nuovo e post sinistre mai demonizzare ante così Berlusconi diceva di lui
L'operazione Raiway RAI Way e soprattutto il niet ricevuto agli occhi del Berlusconi politico può avere l'effetto di mettere in difficoltà l'ex amico diventato avversario
Ricacciare la sua figura nel vecchio Clichy della solita sinistra antimercato e antiberlusconiana per riflesso condizionato mentre Silvio può tornare nel suo format
Rivelatosi in modo infallibile un misto di vittimismo e di denuncia delle berline liberalità del
Sistema
E questa è una interpretazione che
Da
Urlato viene però poi articolata con un piglio assai più probabile visivo come
Peraltro questo articolo di Paisiello prevedeva
Dai giornali del centrodestra è infatti a conferma di quello che scrive il Messaggero il giornale a sinistra rispunta la solita ossessione per Berlusconi articolo di Andrea Cuomo
Piazza Affari approva l'affare
E
Viceversa
La
La sinistra circa di ostacolarlo Scalco arredo assunti
Renzi ora
Scrive Maurizio Belpietro direttore di Libero all'occasione verrà liberare la TV pubblica
Il premier rivolti a una televisione indipendente non più a carico dei contribuenti può iniziare la RAI Way sarebbe il primo passo per togliere potere all'onorevole di turno
E poi c'è una
Un articolo su Libero che va segnalato rispetto perché lo fa un giornalista economico Nino sul sei a proposito delle prossime mosse di Berlusconi attenzione non in chiave politica ma in chiare in
L'invito a viale i berluscones accascia ritirarmi di Alleati per avere un futuro da ritieni azionisti
Una politica di alleanze per preparare la successione appare è questa la strategia di Berlusconi che ha settantotto anni deve pensare alla prossima generazione
Fra l'altro piuttosto affollata cinque file due matrimoni soprattutto divisa da qualche rivalità
Quale soluzione migliore che spostare il riferimento dell'edilizia della dinastia dalla gestione alla proprietà
Un passo indietro tipico delle grandi famiglie avevano cominciato gli Agnelli settantenni farci udendo il comando a Barletta ma quella era stata una soluzione imposta dalle circostanze
Degli anni Ottanta furono Gianni e Umberto a lasciare la guida rubinetti
E che dire dei Benetton
Sempre più scale agli di cariche operative ci aveva provato anche Leonardo del Vecchio ad andare in pensione prima di essere costretto a tornare in partita dall'uscita di Andrea Guerra in ogni caso nessuno dei suoi numerosi figli apposti d'azienda
Berlusconi o problema aggiuntivo proteggere le aziende dall'assalto degli avversari politici una delle esigenze primarie che vent'anni fa l'aveva portato alla discesa in campo e allora come costruire lo scudo la possibilità più semplice sarebbe
Quella di vendere in questo caso però i ragazzi non solo spetterebbero di essere gestori ma non sarebbero più nemmeno azionisti
E così è cominciata la partita delle alleanze l'obiettivo è quello di costruire matrimoni forti che impediscano l'identificazione immediata tra le aziende la famiglia Berlusconi
Sono operazioni complicate che deve fare Silvio perché i ragazzi probabilmente non ne avrebbero la forza quanto sia radicato nel pregiudizio politico verso il Biscione si è visto proprio in queste ore
Ma le due operazioni Mondadori e RAI Way sono operazioni impeccabili dal punto di vista industriale ostacolate dall'ideologia e dal pregiudizio opere nel caso della carta stampata avrebbe creato un campione nazionale che avrebbe umili e mezzi per stare sul mercato un'operazione contro cui si stanno scannando intellettuali e politici di sinistra
Bersani ha addirittura chiesto una legge per impedire ai pure nel due mila e due in Francia Scettri rilevò il settore libri di vivendi creando un blocco che aveva più del quaranta per cento del mercato
Comunque l'impegno di Silvio nel tessere alleanze non conosce soste
Sai cercando un partner per il Milan in questo caso però gli ostacoli non riguardano la politica casomai eccessivo debito e la passione sportiva del Presidente non ancora esausta
Un accordo perfetto quello trovato la via Silvio su Mediaset Premium un gioco di sponda che ha portato l'APTV italiana
All'altare con il colosso dei telefoni spagnoli telefonica all'orizzonte c'è la possibilità di un'ulteriore crescita a livello europeo ma è chiaro che il vero matrimonio quello destinato a cambiare la storia del Biscione un altro
Quello fra Mediaset e Telecom Italia
Un'operazione di cui si parla da anni l'integrazione fra tv e telefono con la famiglia Berlusconi che diventa azionista del gruppo ma senza gestione
Gli ostacoli non mancano sono politici ma anche finanziari visti trentotto miliardi di debito che gravano sul gruppo telefonico ora però la situazione sta cambiando a cominciare dal fatto che il primo azionista di Telecom e il finanziere bretone Vincent Bolloré
Che di Silvio vecchissimo amico
No Bolloré praticamente diciamo IVA responsabile il o diciamo il capocordata degli investimenti francesi in Italia che non sono pochi pochissimi
E così e così questo articolo risorse sul libero ci offre dal punto di vista ovviamente della di una strategia di Berlusconi della strategia di Berlusconi la
Una chiave di lettura tutta aziendale ma naturalmente può non essere così
Che
E molto diffidenti soffro altri giornali impianto c'è una notizia che viene data in testa alla pagina due di Repubblica a proposito
Della possibilità che in effetti
E sarebbe complicata che
Un privato concorrente si impossessa asse dell'Iraq totalità della della Rete questo non è possibile dice il Governo dunque il cinquantuno per cento resta pubblico quindi può essere vero
Una posizione dominante da parte della
Della RAI che per la verità è un concorrente di Berlusconi ma non solo di Berlusconi
Le infrastrutture però sono strategiche spiega il il Ministro dello sviluppo economico Guidi e dunque
La legge lo impedisce l'offerta di Berlusconi vero e sul cento per cento delle azioni per un valore di un miliardo e duecento milioni
Il con meno tutto o naturalmente voi la
Il rapporto con i nella telefonia per questo sul sedici ter Telecom
Perché in realtà è anche un fatto tecnico proprio quelle antenne fanno gola a tutti è l'articolo di
Carlotta
Scozzari su una pagina sedi e pubblica quelle antenne fanno gola tutti perché portano anche i segnali dei cellulari
E il commento di Repubblica e affidato Claudio Tito l'offerta pubblica proposta dai media sette
è fortunatamente esplosione al come una bolla d'acqua quindi
Vediamo perché pubblica ed è praticamente per liquidata in sostanza la questione le bolle d'acqua non lasciano grandi grandissimi
Faceva rabbrividire la sulla ipotesi di un'azienda appena privatizzate collocate in Borsa dal Governo finisse nelle mani del principale competitori dell'emittenza pubblica però
Sebbene l'operazione sia fallita sul nascere il fatto stesso che il gruppo guidato da Berlusconi abbia preso in considerazione questa possibilità impone delle domande
Far capire che restano irrisolti alcuni problemi concernenti il rapporto fra il leader di Forza Italia e la sua dimensione imprenditoriale
E ormai evidente infatti che l'intero sistema radiotelevisivo ha bisogno di un riassetto c'è preesiste all'emergenza relativa alla revisione della normativa sulla governance della RAI
Solo alcuni vecchi arnesi della politica berlusconiana possono ancora immaginare direttive il servizio pubblico in una macchina decisionale farraginosa iper politicizzate
Ma la legge Gasparri prevede tuttora un sistema radiotelevisivo a dir poco vantaggioso per le reti dell'ex Cavalieri non tiene conto dei nuovi soggetti entrati nel mercato Fresi gioverà ricordare anche l'editore di Repubblica
E
E in particolare non è in grado di disciplinare le frontiere tecnologiche più avanzate
Quell'impianto dunque non può essere congelato troppo a lungo si tratta di un'esigenza conclamata e forse chiare anche i vertici di
Media sette perché il fallimento dell'OPA su RAI Way non poteva che essere previsto dalla dirigenza berlusconiane
Il decreto approvato dal Governo lo scorso settembre stabilisce infatti maniere inderogabile che il controllo pubblico al momento vicino al settanta per cento non può comunque scendere sotto la soglia del cinquantuno per cento
Al di là delle norme poi nessun soggetto statale può scientemente organizzare
La privatizzazione di una propria società e accettare appena qualche settimana dopo alla fascia delle liberalizzazioni
Una contro l'operazione capace di concentrare in un solo player privato il controllo di una infrastruttura fondamentale
Relegando per di più il Tesoro in una posizione di minoranza
Senza contare inoltre che l'esecutivo avrebbe dovuto rinnegare una scelta che si è rivelata vincente dal punto di vista finanziario e logistico appunto Raiway attenzione
Perché l'ultimo passaggio di questo articolo di Claudio Tito che dice va beh la cosa è risolta perché
Tanto per legge non potrà arrivare più che al quarantanove per cento
Va sempre il caso qualcuno avesse in mente qualche altra cosa allora questo sarebbe gravissimo
E
Bene questo nell'articolo almeno in questo passaggio non è esplicitato
Al
Di fatto sottende ebbe l'idea di un patto preesistente fra i prezzi che Berlusconi quindi
Ci stiamo avvicinando al famoso capitolo le tesi sedi nel clausole segrete
Del Nazzareno ecco qua allora dobbiamo lasciare Repubblica e passare al fatto quotidiano e al Manifesto
Sul fatto Quotidiano Mediaset premier un unico network tv il sogno più antico di Berlusconi gli analisti
Scrive scrivono Giorgio merletti e Carlo Tecce
Già settembre avevano previsto il tentativo di fusione degli altri paesi civili è vietato il monopolio assoluto delle trasmissioni
E c'è un'intervista un ex membro di Agcom lavoro Nicola D'Angelo
Ex commissario dell'Agcom perché dice questa operazione fra Mediaset e la RAI per il controllo delle Torri
Ha origini antiche è un'operazione preparata da tempo quindi sì sarà anche al quarantanove per cento ma è in realtà un'operazione
Il sito istiga insieme da Renzi e Berlusconi piede impadronirsi della comunicazione
Quindi la riforma di Renzi viene eletta a nella migliore delle ipotesi come funzionale a questo progetto il commento
Il
Che parte in prima pagina per la verità c'è naturalmente anche l'editoriale di Travaglio ma tocca diversi temi invece su questo tema specifico e Daniele Ranieri che scrive
Quella che si è vista finora forse non è una RAI di rinnovamento come direbbe la media lasciamo stare se invasa da Renzi in prima persona o per mezzo dei suoi ministri ed emissari tetto che qualche ragione a Salvini pensa te
E sì anche perché anche se al vini campeggia
Anzi sì campeggia praticamente o forse al
Una stanza con il servizio a alla RAI ma anche questo per la verità qui ancora nessuno ce l'ha approfondito il tema Salvini
E l'evidenza più evidente
Di quello che
Con linguaggio di degli esperti del ramo ma che poi è stato riportato in politica da Pannella e dei radicali
è quello della
Scelta dell'antagonista fatta bancarotta dal detentore del potere
Per capirci il modulo Bertinotti vi ricordate quando
Bertinotti era sempre in televisione soprattutto solo su Mediaset ma anche sulla RAI
Per opporrò al posto di Prodi alle tesi del centrodestra messaggio nemmeno tanto subliminale la scelta è fra Berlusconi e Rifondazione Comunista
A oggi la scelta sempre attraverso
Il Governo il detentore del potere diciamo così è per l'antagonista Salvini di modo che
Il telespettatore indotto a pensare devo scegliere fra
Salvini e e Renzi naturalmente sono tutti contenti perché Salvini ci guadagna certo Renzi anche perché poi a molte e più possibilità di vittoria va bene comunque proseguendo invece sull'analisi dei
Fatto con questo articolo di Daniela Ranieri anche Salvini se realmente non a tutti i torti quando dice che il PD vuole trasformare la RAI in tele ed Enzo i
L'affare locale da sagra della pecora la fidanzata di Salvini è invitato a Uno Mattina ospiti al titolo si e il PD si è risentito tutti zitti a parte il Movimento cinque Stelle
Mente benefico Presidente della Commissione di vigilanza mentre i forzisti sono attori in bond siti stanchi di recitare la parte degli offesi dopo la presunta rottura del patto famoso
Perfino Brunetta capacissima a tenere il conto di percentuali di presenza trasparenza e par condicio si ettari citato
Dunque le mire di Mediaset su parte o l'intera reità RAI Way
Qualcuno fa notare che l'OPA potrebbe essere una reazione di Berlusconi al piano RAI chiedersi sta facendo stilare alla boschi e a lotti per metà marzo piuttosto
Ehi e il teatro delle parti prevede l'indignazione diversi per la porcata pare che questo snodo di manovre incrociate stia ascoltando di fatto il gruppo la oncotico dell'intesa più grande di tutte
Quella fra Berlusconi e la forza persuasiva dei suoi gettoni d'Oro da una parte Egidio magico diversi dall'altra sotto l'egida dell'inequivoco Verdini
E questo tour il totalitarismo mediatico ha due facce si autodenuncia come il marchio della reciproca acquiescenza sulle deroghe alla democrazia cioè in definitiva come la continuazione del patto Nazzareno con altri mezzi
Che come chiusa
E a
E abbastanza azzeccata come formula c'è
Anche qui in queste analisi un punto debole dunque
Ci risiamo RAI sette
Va beh ma questa è la strategia di Berlusconi e della RAI cassetta non è che
Ci sarà adesso un'altra operazione finanziaria verranno messe in gioco anche le torri nella grande partita a scacchi poi passeremo agli Alfieri non saprei pelo
In realtà
Quello che
Viene descritto questo articolo e quello che
In sostanza abbiamo sempre visto
Non solo quando Berlusconi era a Palazzo Chigi ma anche e forse soprattutto quando a Palazzo Chigi c'è l'euro gli altri eppure inteso LA sette andava alla grande
E il patto del Nazareno quindi da questo punto vissero CX ammesso che questa sia una clausola non ci direbbe nulla di più dal punto di vista politico dal punto di vista del patrimonio di Berlusconi vale quello è un altro discorso
Invece sulla non la prosecuzione con altri mezzi
Ma parafrasi di cause di simile
Ma invece no Nazzareno di motu proprio è il titolo sparato de il Manifesto qui a Vincenzo Vita commentare monopoli al catinelle dopo l'affondo di Mondadori dopo lo strabiliante annuncio di rivedere l'assetto della RAI con un decreto legge
Con tanto di strali rivolti alla Presidente della Camera ecco il colpo del secolo
Scrivere Vincenzo Vita perché l'annunciata offerta pubblica di acquisto
Ha il sapore dello scacco matto il futuro del sistema e sarà è e sarà sul determinato sempre di più dalla proprietà fisica dei media e delle diverse piattaforme di trasmissione dei messaggi
In vista della definitiva e compiuta maturazione dell'intreccio fra i vecchi mondi delle telecomunicazioni della radio diffusione dell'unificante territorio della Rete
Chi ha in mano la materia prima ha il comando in ultima istanza
Tante che nei Paesi dove la regolamentazione rigorosa in Italia siamo al di sotto di ogni sospetto è netta la distinzione fra i produttori dei contenuti e i Carrière che trasmettono i segnali
Per intenderci ora che tardivamente ma si vorrebbe agire a tappe forzate si delinea un piano per la banda larga e ultra larga
Torri e dorsali sono il vero nero privarsi né assurdo eccome svendere i gioielli di famiglia ecco perché quando nel giugno del due mila e quattordici fu convertito in legge il decreto
Che permise la vendita di quote di RAI Way si levarono voci critiche a cominciare dalle organizzazioni sindacali
Ma l'ansia di rifarsi dal taglio imposto dal Governo di centocinquanta milioni di euro al calore
Fece forse perdere di vista i rischi connessi alla quotazione in borsa della società avvenuta poi nel novembre scorso l'OPA di oggi alle sue origini una scelta che obiettivamente
Esponeva l'azienda potenziali scalate
Il che Rossi che salta questo è il capitalismo dove i buoni si mischiano spesso con i cattivi e viceversa
è uno degli elementi di fascino se è per questo è pur vero che la RAI decise di votare solo il trentacinque per cento delle azioni tant'è vero che
E il Tavor se vuole al minimo il sessantasei Martin fermerà l'assalto al forziere tecnologico pubblico il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dice nelle premesse e vero che il cinquantuno per cento deve rimanere in capo alla casa madre
Ma
Un decreto
Del prevede delle del Presidente del Consiglio
Pare un ben fu una ben fragile barriera rispetto all'ardore di una conquista così significativa e infatti c'è una vera smentita ufficiale del resto ci ricordiamo della vicenda Telecom anche allora si dice
Cava di maggioranze pubbliche di golden share e finita come si sa
E a proposito di Telecom viene il legittimo sospetto che in filigrana assiste agli proprio
L'antico incombente delle telecomunicazioni italiane e l'oggetto del desiderio di Mediaset che potrebbe accasarsi prima o poi nell'indice l'oceano grande uscendo dal mare piccole impoverito della tv generalista
Tra l'altro l'uno o due Mondadori RCS Italgas RAI Way fornisce una chiave di lettura fatti come la vendita di pezzetti di Fininvest
Per il la bella cifra di trecento settantasette milioni siamo a una svolta se passa l'OPA il duopolio diventa di fatto un monopolio proprietario con un inquilino pubblico che paga l'affitto
Quale riforma della governance della RAI si varerà mai se il Biscione prende il posto del cavallo davanti a viale Mazzini di Roma
Le autorità competenti Antitrust Consob Agcom e il Ministero dell'economia battere un colpo il silenzio non è degli innocenti conclude Vincenzo Vita
Va bene mettete insieme come vedete abbiamo cercato di darvi un quadro il più completo possibile di una vicenda evidentissimamente complicata
Ma che i in realtà offre diverse interpretazioni che può valere diversi sviluppino deve dire come fra
L'articolo di vita
Sul manifesto è quello di Claudio Tito sulla Repubblica ci sia un
Divergenza non non irrilevante cioè il fatto che
La Repubblica dà per scontato che comunque Berlusconi non potrà arrivare alla maggioranza direi lui vita tutt'altro ma comunque tutto questo sì inserisce anche sulla questione della riforma RAI
Che invece diventa il cavallo di battaglia di Renzi sarà funzionale agli obiettivi di Berlusconi come
Scrive Ranieri sul fatto vedremo il tanto oggi un giornale che più da notizie su questa questione il Corriere della Sera
Lungo articolo di
Paolo Conti due ipotesi per la riforma della RAI il premier scegliere a entro domenica
Si tratta di un'alternativa fra una fondazione o un sistema duale di gestione resta in campo allocazione del decreto
E eccetto e se si parla anche delle situazioni e di di emergenza che si è venuta a creare come abbiamo visto in qualche
Editoriale
Nell'ipotesi del deve dovrebbe forse
Chi è vicino a Matteo Renzi scrive il Corriere della Sera ci scommette entro domenica il Presidente del Consiglio deciderà sul complesso nodo della RAI soprattutto dopo le polemiche nate in seguito la sua Berti mito sul possibile decreto voi leggi
Saremo in grado di fare qualche decreto in meno se le opposizioni faranno qualche atto di ostruzionismo in meno e sul decreto il dibattito è aperto soprattutto dopo l'altolà della
Del Presidente della Camera Laura Boldrini decreto solo per l'urgenza e qui non c'è scadenza e dopo l'intervento del ministro Piercarlo Padoan dell'azionista RAI che ha riproposto la tesi di Renzi
Ci sarà decreto se ci sarà ostruzionismo parlamentare
Si vuole chiudere sul tavolo e a vuole chiudere sulla RAI ha sul tavolo le riflessioni del sottosegretario alle comunicazioni Antonello Giacomelli e di Lorenza Bonaccorsi responsabile cultura del PD
Due le ipotesi la prima classica nascita di una fondazione che i redditi la proprietà della RAI
Consiglio di amministrazione svelo a cinque membri direttore generale che riunisca sul modello che fu di Ettore Bernabei poteri editoriali ed economici l'incognita tempi lunghissimi trasferimento delle azioni
La RAI alla fondazione
Seconda ipotesi che sembra prendere corpo nelle ultime ore esposte dall'ex consigliere RAI Carlo Rognoni il diciassette per febbraio su Huffington post
Rivedere rapidamente la legge Gasparri sui criteri di nomina dei vertici un sistema duale un consiglio di amministrazione allargato alla società civile che non vi è un consiglio di gestione
Con un presidente e amministratore delegato con tutti i poteri per rifondare la RAI di domani resi versa una RAI produttrice di cultura diffusa
Con una sola redazione giornalistica ridotta nel numero dei canali tematici forte nell'imporre la sua fiction dall'esterno
Il problema Renzi lo sapete lo sa bene sono i tempi
Il CDA presieduto da Anna Maria Tarantola scade fra poche settimane
Inimmaginabile Commissione il commissariamento la vendita parziale di RAI Way permettere al direttore generale Gubitosi
Di chiudere il bilancio in attivo di alcune decine di milioni di euro ma la tv pubblica non si può bloccare a giugno bisogna presentare i palinsesti autunnali
Atto essenziale per attirare i clienti pubblicitari Uggè quindi un vertice efficiente sullo sfondo la revisione il canone il contratto di servizio prestato da rimodellare le due mila sedici
Il dilemma finale decreto legge affrontando un tempesta politica o disegno di legge mettendo nel conto una breve proroga dei CD a Taranto la Gubitosi ecco questo è quanto
Conti sul Corriere della Sera spiega rispetto alla questione RAI voci ovunque articolo di Milena Gabanelli
Collaboratrice del Corriere della Sera il progetto di riassetto la lezione e BBC che i partiti non capiscono parte lei tre telegiornali il piano del direttore generale per riorganizzare l'azienda ridurre i costi
E le dirigenze il famoso piano Gubitosi riassunto
Speriamo fedelmente da Milena Gabanelli sull'intera pagina del Corriere della Sera quindi per
Diciamogli appassionati cultori della materia e assolutamente pagina da non mancare
Noi però abbiamo consumato quasi tutto il tempo per parlarvi sono direi e di responsabilità civile ma non c'è solo questo naturalmente
Intanto è corso sono da disimpegno politico di Berlusconi e proprio Repubbliche a giocare le sue carte dopo avere
Suonato l'allarme e
Su RAI Way però in realtà dice anche che
Il Progetto è abortito ma Berlusconi però l'idea di restare in politica poco gli aggrada perché
Il titolo che campeggia a pagina dodici di Repubblica
E il seguente
Ultima tentazione di Berlusconi mondo tutto quella villa ad Antigua
Ma Forza Italia resta decisiva nella partita dei Veneto Maroni vede Salvini per un accordo col Silvio quindi da Repubblica capiamo che l'operazione
Accordo lega Forza Italia ancora ancora possibile
Sulla stampa che segue con attenzione le vicende le vicende leghiste possiamo invece segnalare
A pagina cinque
Tosi e Salvini provano a ricucire la cronaca di Marco Bresolin
Nel caos della lega i mediatori sono al lavoro per una via di uscita da resta la tensione fra il sindaco Floris Tosi e Zaia
Esce poi una storia da leggere sicuramente di Mattia Feltri
Dal turpiloquio da barra gli insulti rigorosi così Matteo Rock rotta ma Matteo Salvini in questo caso
Rottamai vocabolario di Bossi il Senatur porto in politica le battute ironiche delle sagre paesane
Nel linguaggio dell'erede cella lilla litigiosità da riunioni di condominio
Insomma l'esegesi dell'insulto
E ancora sempre a destra dunque mediatori al lavoro dice dice la stampa libero che pure un giornale che alla lega
Da sempre grande attenzione però da una lettura diversa della
Della situazione
Salvini a Tosi arrendi di massimo del radar cacciarlo Matteo chiederei sempre serviti chiede ai leader velleità o di fare pace però Zaia esclude mediazioni gioca per il PD
Lite fra Beaton lisci e i deputati del nord-est crescono le ipotesi di espulsione o commissariamento insomma
Se uno confrontare il taglio delle pagine dedicate alla questione lega da libero e la stampa trova due
Due letture diverse completamente solo una sarà quella giusta presumo però
Per vedere quale bisogna aspetta
Movimenti naturalmente anche a a sinistra intanto però vediamo la situazione del Governo Renzi qui è utile invece leggere leggere
La
La Notaristefano Follini sur Repubblica pagina nove la fase due del Renzis noi cominciate un contenitore in cui entrano la responsabilità civile dei magistrati l'attuazione delle misure sul lavoro
La riforma della RAI la scuola ma anche un'offensiva contro le correnti interne del PD ossia la minoranza più o meno organizzata la strategia del premier segretario e lineare
Riempire di cose da fare legislatura sulla carta fino al due mila e diciotto benché siano veramente pochi a credere che questo Parlamento arriverà al suo termine naturale
L'importante
E mantenere una costante attenzione l'elettorato convincerlo giorno dopo giorno che il PD evidenziano il Partito della Nazione
è l'unica scelta possibile se si vuole rinnovabili tutti va detto non è impresa troppo difficile considerato lo sbandamento del centrodestra e la deriva massimalista di Salvini
Barresi e più sottile il messaggio politico elettorale che parla di riforme individua sempre un avversario un antagonista un ostacolo
Gli italiani devono convincersi che a Palazzo Chigi si ed è un vero innovatore per la semplice ragione che c'è sempre qualcuno pronto a frenarlo per costringerlo compromesso al ribasso
Esse pure le riforme non hanno ancora irradiato tutti loro benefici la prova della loro validità sta proprio nella pervicacia
Di coloro che ne osteggia i predatori ossia i conservatori vengono messi a fuoco con cura colpiti con metodo possono essere i sindacalisti la Camusso Orlandini a secondo delle circostanze
Ovvero i magistrati corporativi che si ribellano oppure i professori che temono di perdere qualcosa e si intende i politici ostili dentro e fuori il PD
Quelli a cui la Presidente della Camera ha provato a offrire una bandiera opponendosi all'opposizione del decreto legge sulla RAI
Entro certi limiti tutto questo favorisce la fase due diversi certo non intimi di scolari sistemi resistenze dei magistrati
Una volta che il Parlamento si è riuscito a esprimersi sulla responsabilità civile se anche l'opinione pubblica in maggioranza favorevole alla riforma quarto meno l'ampio settore di opinione cui guarda luce
Lo stesso vale per la scuola mentre sulla RAI il sentire più stretto il tema della riforma del decreto anziché per disegno di legge non è di quelli che appassionano i cittadini in ogni caso siamo alla fase due che si concluderà nessuno il giorno delle elezioni
Volendo semplificare la fase uno è finita con l'elezione di Mattarella al Quirinale era il passaggio più delicato del primo tempo della legislatura Renzi rischiava di regalare a Berlusconi una vera e propria coabitazione istituzionale ma sappiamo come è andata
Si è scollato ridosso il sereno con determinazione e con tutta la spregiudicatezza necessaria
Da parte del quasi alla pari Berlusconi oggi declassato fornitori di voti
Quei consensi del centrodestra che il premier considera ormai suoi ovviamente ha bisogno adesso di arrivare un'intesa di lungo periodo con la minoranza Bersani Ana intesa senza la quale i pericoli sono troppo grandi a cominciare dal voto sulla legge elettorale e non è facile ottenere
La fase due avrà per intuibili ragioni un sapore elettorale perché destinate a preparare il voto fra gli antagonisti e i freni a dodici sarà allora propizia qualcuno coi a cui attribuire la responsabilità di una impasse parlamentare
Ma prima di allora le riforme dovranno dare qualche risultato concreto la ripresa economica dovrà uscire dalle nebbie
Magistrati e professori dovranno essere convinti della bontà dei provvedimenti che li riguardano
Così dunque quest'articolo interessante perché delinea bene la strategia che Lenzi può seguire
è naturalmente voi no non è che insomma alla
Opposizione sia del tutto priva di discernimento anche se avvolta da a volte da questi pressioni e
Bersani per esempio
Per usare un'espressione volgare ottanta già con la foglia capito che
Si va a cosa si va a quei soci Marco Galluzzo sul Corriere Renzi l'uomo che il PD tensione con Bersani
Il premier riunisce i gruppi domani basta con le correnti
E poi un calendario fittissimo Resia indicato i temi e anche i tempi della discussione
Scuola dalle quattordici alle quindici RAI dalle quindici alle sedici ambiente dalle sedici alle diciassette fisco dalle diciassette alle diciotto
E pensate col club ho preso
Diciamo questi impieghi più tradizionalisti insomma ecco
E Berselli molto critico anche sulla questione delle correnti
Una sorta di convocazione un brainstorming su almeno quattro argomenti che deve servire a compattare il partito un'ora
Per ciascun capitolo contributi scritti bene accetti ma non in burocratese per favore si è premurato di studi attive Renzi
Decisione criticata a stretto giro da Pier Luigi Bersani
Tacciata di superficialità inusuale perfino le modalità della Shell e le scelte siamo al limite è ora di fare le cose seriamente dice l'ex segretario il premier si è rivolto direttamente i parlamentari ma i gruppi di convocare i capigruppo
Se avviliscono gli ordini del giorno e invitano il Segretario ricorda ancora Bersani
Non c'entra il PD non c'entrano i bersaglieri miliziani
C'entra il tema
Dico
Per concepiamo la democrazia il rapporto fra Governo e Parlamento
Non sono Berselli critico anche sull'organizzazione dei lavori in qualche modo teme che si tratti di una perdita di tempo
Siamo al limite perché si danno cinque minuti per parlare di fisco cinque per l'ambiente ma che scherziamo io chi ha veramente sembra un'ora però insomma ed effettivi il senso è questo
Io chiedo una discussione ordinata la convocazione dei gruppi parlamentari perché una cosa seria si fa così
Serietà ricordati la campagna elettorale di di Prodi del novantasei il termine serietà era una specie di tormentone della campagna elettorale
è non ebbe un grande successo perché Berlusconi di molto clamorosamente
Però evidentemente la serietà si declina in emiliano ENAC Bersani essi potesse ridare un po'le cose
Invece altre notizie da o naturalmente sulla questione PD segnaliamo anche dura altri due cose però
Non si può non segnalare l'intervista di Massimo D'Alema al mattino D'Alema
E come come si dice con una brutta espressione molti sassolini dalle Marsiglia rischia alcuni sono dei macigni
Sud è Jobs acta D'Alema all'attacco corsisti diventerà tutti i precari e poi c'è disinteresse del Governo sul Mezzogiorno sono stati fatti passi indietro sui fondi europei
E dunque a critica
Critica tutto tondo alla politica del Governo su
Aspetti importanti
Quanto anzi prassi anche lì D'Alema tende a marcare le distanze il suo intervento deciso
Può servire ad allentare il rigore ma avrà appeso se collabora con il Partito Socialista europeo
Quanto a dalla politica di austerità della Unione ha prodotto danni colgo però segnali di novità sul piano della flessibilità
A proposito di Landini
Dice che sulla riforma del lavoro anche lui avanza una critica già mosso in Parlamento da una parte del Partito Democratico intervista filmata le pietre ovvero che la trovate a pagina tre del
Del mattino ma
A sinistra si muovono molte cose intanto Boldrini che è
Presidente della Camera che in realtà
Viene indicata dai giornali di oggi ci sono quattro o cinque articoli suddivisi diversi giornali dal
Giornale Laura Cesaretti al libero alla stampa noi prendiamo
Giorgio Pozzi hanno su Italia Oggi anche perché c'è una citazione di radicali perché vengono retribuiti
A Pannella i radicali e viene attribuita anche una debolezza vede il presidente della Camera
Boldrini scrive Italia oggi è colei che può mettere assieme il fronte attive anzi con possibilità di un certo successo elettorale
Quello che non è riuscito ad Antonino Ingroia e non riuscirebbe al Dini e che risulta confermato dalla sua posizione sul Sipra assumendo elementare più articolate rispetto a quella dei si presti dipendenti
Anche Marco Pannella i radicali hanno un debole per lei poiché fra i pochi politici che hanno preso a cuore uno dei temi cardine dell'azione pannelliani a quello delle carceri la cultura delle garanzie le strategie di recupero del condannato
Non sono lassismo non sono buonismo sono strumenti di una strategia democratica perché dell'interesse di tutti fare in modo che il carcere non sia quel luogo sovraffollato
Il cui recupero impossibile mentre interesse della collettività che chi entra e
In carcere innesca migliore
Così dunque addirittura una
Possibile Jesolo fra radicali e Boldrini sulla
Sul tema dei del carcere è questo il quarto ipotizza Italia oggi però di scelto cioè che
Effettivamente Boldrini si muove
Con alcune uscite quella sul decreto
Accordi contrarietà al decreto sulla RAI e l'ultima altri vengono ricordate negli articoli che oggi la città ero a pagina quattro di Libero scienza
Un articolo di Chieti Di Caterina mi riesce il lavoro tv e riforme la Boldrini antivento sin piace anche a destra
Il Presidente della Camera attacca l'uomo solo al potere sur job sette decreto sulla RAI
Applausi dalla minoranza del Pd e da parte di Forza Italia critica invece dall'alla del PD più vicina
Renzi ma di aggregare il centrodestra l'una alcuna ambizione ovviamente il Presidente della Camera quanto al centrosinistra e invece ora si improvvisa leader dice scrive Laura Cesaretti sul giornale
Boldrini come il Sipra esse la minoranza del Pd la usa come corpo contundente contro il premier che insiste non spetta al Presidente della Camera valutare i decreti
E
Il doppio affondo sull'uomo solo al potere e il decreto RAI la pongono oggi come personaggio di questa sinistra sinistra che
Fino a ieri aveva come icona Landini oggi invece dal Segretario generale della FIOM siamo passati alla Presidente della Camera mentre ancora l'idea dell'aggregazione non partitica ma diciamo così
Dei movimenti viene riproposta dal Stefano Rodotà in una intervista Salvatore Cannavò sul fatto quotidiano un nuovo inizio si fa politica anche senza partito
Il PDS attuando una restaurazione di centro ci sono valori e diritti senza rappresentanza esso oggetti sul campo che sono già vincenti
Questa analisi
Di Rodotà che tiene a dire non l'ho in mente un movimentismo al quadrato ma coalizione sinistro chalet significa in primo luogo riconoscere quel lavoro consolidato il forte di molti soggetti
Che esiste già da diverso tempo e che è stato già vincente l'esperienza di liberati don Luigi Ciotti come Gino Strada e con Emergency terzo caso i comitati per l'acqua e per i beni comuni
E la FIOM questo in questo progetto la FIOM e un aggregatore che ha fatto una delle lotte più importanti
Con la sentenza della Corte costituzionale che la riammesso nelle fabbriche del gruppo FIAT anticipato di sei mesi la sentenza che ha dichiarato illegittimo il porcellum
Landini dice che fa politica ma che non fa un partito dice qualcosa della cultura debole di questo Paul periodo ha perduto
La politica non si chiude tutta dentro i partiti oggi c'è una società i cui vertici sono diventati oligarchia e hanno espropriato i cittadini
Conferma quel giudizio di zavorra che diede dei partiti alla sinistra del PD qui ci sono due equivoci il primo è ragionare in termini di spazio a sinistra del PD
Il PD prova ribadire spasmodica mente che sta realizzando cose di sinistra ma si tratta di un'excusatio non petita sulla base di provvedimenti come già fissato la responsabilità civile dei giudici
Viene fuori una grande restaurazione di Chet
Più che uno spazio a sinistra oggi ci sono una serie di principi e di diritti che non trovano copertura politiche
E così valutati così incidentalmente trova spazio biglietto trova il modo di dire che anche a luglio un piace della legge sulla responsabilità civile dei magistrati va beh peccato
Invece l'ultimissima segnalazione riguarda metter dissi riguardarla Brescia ma sopra in più che la Grecia e dove le cose procedono
Il si impegnasse a che fare appunto col fronte interno oggi a Bruxelles che dà le pagelle a tutti i Paesi
E alle loro leggi di stabilità il paradosso lo accoglie
Adriana scevre teli un pianeta euro alla rovescia nella confusione di ruoli consolidati con il virtuoso per antonomasia definisce pubblicamente fustigatore gli eterni renitenti più o meno assolti o comunque graziati dagli eccessi disciplinari
Delle regole europee di cui peraltro si sono appurati sul campo gli effetti deleteri per crescita e occupazione
Insieme al Belgio ieri infatti l'Italia ha incassato la promozione della manovra duemila e quindici sfuggendo alla procedura per il troppo debito i rigori per il fiscal code il fiscal compact perché
La sua rigide approvazione dopo quattro anni di recessione avrebbe richiesto una correzione troppo brutale ha tenuto a sottolineare Pier Mosconi sì
Una sorta di legge del contrappasso ha voluto che proprio all'indomani del braccio di ferro fra Eurogruppo e Grecia che ancora una volta incontrato la Germania protagonista dunque punitivo anche più del solito
Sia a Berlino ora a salire sul banco dei grandi imputati europei paradossalmente a prima vista per eccesso di virtù economiche competitive
Che però diventano colpevoli quando si sceglie deliberatamente testardamente di non fare gioco di squadra per stimolare la domanda e l'economia della moneta unica
Mentre si accusano molti partner di minare coesione stabilità dell'aria rinnegando gli imperativi delle interdipendenze degli interessi comuni
Con i loro comportamenti anarchici irresponsabili
Naturalmente sarebbe grottesco mettere sullo stesso piano egoismi e mancanza di spirito di corpo di Germania e cresce ha chiesto a ben riflettere fra il primo è l'ultimo della classe dell'Euro
C'è un abisso che li divide per peso influenza e doveri di leadership tra
Ma
Vediamo pagine del come conclude
Al di là di paralleli che sorgono spontanei
Ma dessero manifestamente forse al di là verità però è anche un'altra il patto di stabilità rafforzato e insostenibile nell'Europa della crescita
S'mortale della dei flash della deflazione almeno zero sei per cento così Adriana cedette lì sul Sole ventiquattro Ore il paradosso dei giudizi europei
E con questa segnalazione davvero ci scusiamo è molto terzi segnaliamo una pagina sull'eutanasia
Raccontare alta per come oggi funzionerà in assenza di leggi e negli ospedali un racconto interessante che trovate sulle pubbliche a parte in prima pagina finisce a pagina ventisette
E con questo possiamo concludere la puntata di oggi chi sta al pre-CIPE
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