Il documento di programmazione economica e finanziaria; Ieri il governatore della Banca d'Italia Fazio, parlando di pensioni, ha innescato una nuova polemica con Rifondazione Comunista; Il confronto tra Bertinotti e l'amministratore dell'ENEL a proposito della privatizzazione; La sponsorizzazione della nazionale italiana di calcio; Il processo di Dino Frisullo; Le polemiche di Berlusconi con il TG1; La raccolta delle firme per il referendum elettorale; La "secessione" del Veneto; Le riforme costituzionali e i problemi della giustizia italiana; Il primo ministro della Spagna ha proposto ai partiti italiani del centro-destra di dar vita a una formazione unitaria; Le critiche rivolte da Magistratura Democratica all'Ulivo

L'onorevole Giordano responsabile del settore lavoro di Rifondazione Comunista Giordano voi voterete sì al documento di programmazione economica e finanziaria anche se non sottoscrivere per la risoluzione della maggioranza che l'accompagna sia così perché per la prima volta
Dopo due anni di questo governo noi assistiamo ad un documento di programmazione economica e finanziaria che sia per l'entità
Poco più di dodici mila miliardi tredici mila miliardi sia per l'asse su cui orientato il DPEF l'espansione invece che il rigore monetario determina una positiva inversione di tendenza naturalmente affermare questa inversione di tendenza non significa che la traduzione concreta di queste politiche possa essere da noi condivisa e questo invece ci ripromettiamo di avviare un confronto diretto anche perché l'esperienza del ti amo di
Giorni in particolar modo dal Mezzogiorno ce lo insegna negative con i contratti d'area e patti territoriali sulla flessibilità sulla deregolazione per questo non ci sentiamo più di di condividere una scelta anche sottoscrivendo era
Ieri i sudditi TF audizione del governatore della Banca d'Italia Fazio il quale ha di nuovo parlato di pensioni innescando una nuova polemica con voi
Sì non sono con voi penso con i pensionati prima poiché la cosa che mi preoccupa di più
Fazio sbaglia perché lui è il guardiano il gusto della della moneta
Osserva per nulla quali sono i temi che possono determinare un'inversione di tendenza supera dell'occupazione io ritengo che lui subisca troppo l'influenza del Fondo monetario internazionale delle tecnocrazia europea ci sono due modi per intervenire parimenti sul terreno previdenziale per rimettere in equilibrio il primo è quello che suggerisce fa affatto il semplicissimo tagliare la spesa previdenziale il secondo invece quello che suggeriamo noi allargare la platea dei contribuenti e quindi per questa via produrre politiche parroco
Bertinotti si è confrontato anche con l'amministratore dell'ENEL fatto a proposito della privatizzazione poi una lettera di Chicco Testa presidente dell'ENEL a Bertinotti è riportato un poco il sereno finora abbiamo apprezzato la l'
Lettera di Chicco Testa perché avevamo letto curiosamente sulla stampa che trattò voleva immediatamente attivare la privatizzazione dell'ENEL siccome il documento la mattina economica e finanziaria parla di liberalizzazione che ben altra cosa quella ci viene imposta la direttiva dalla Comunità economica europea noi siamo intervenuti tempestivamente però credo che il pentito
Il reale
Di Chicco Testa il
Dittatore un altro non posso che prenderne positivamente atto speriamo che il contribuente
Da non ultima questione lei si è occupato in questi giorni anche di una vicenda apparentemente lontana interessi la nazionale italiana di calcio una sponsorizzazione da parte né grande azienda la Nike e che non gradite
Di cosa si tratta
Si trovi una cosa elementare la nostra nazionale di calcio
Nazionale che amatissima dagli italiani e anche da me di cui sono tifoso accesissimo
Tra un campionato mondiale con grande rilievo con grande pubblicità e avrà
Una sponsorizzazione di una ditta Lanaj che che notoriamente notoriamente adesso c'è per
Uno
Una contestazione giuridica avanzata dai legali americani molto documentata basta guardare e il sito internet a proposito della Nike notoriamente sfrutta i bambini
Produce intensità di lavoro e inverosimili io credo che bisogna non essere prese in questo caso e proprio pare ad avere un atto di coraggio di intervenire noi abbiamo tradizioni democratiche una civiltà del lavoro così grande non dobbiamo pur
L'onorevole Zacchera esponente di Alleanza nazionale sta per compiere un viaggio nel Kurdistan perché Zacchera perché dovevamo andare ad assistere all'inizio del processo
Il CIPE in pedana Frisullo che aveva bocciato martedì in quella regione turca Commissione quindi anche dichiarato se vogliamo valutarlo per sotto il come doverosamente siamo vicini a un concittadino imprigionato va però anche detto che la mia partecipazione ma forse qualche riga diverso rispetto a acqua alla pace con gli altri colleghi io ritengo infatti che bisogna essere molto cauti nel trittico non tanto nel criticare quanto del per
Molto spinte contro il Governo turco e non soltanto che indefiniti apre sulla dura dove leggi di quel Paese non dimentichiamo cioè non per la prima volta vado a manifestare per un problema quando il tuo stanche in Turchia e visti in maniera diversa e non come lo vediamo in Italia ovviamente noi siamo per la difesa del possibilità per i curdi dire se non vietata troppo Alamo per è una larghissima autonomia ma dicevo dobbiamo stare attenti a non criticare troppo il attuale Governo turco perché la Turchia rappresenta non soltanto potenziale partner avente alla Comunità europea
Ma soprattutto un Baluardo contro il Papa il fondamentalismo islamico qui non dove non doveva dimenticare che l'Europa Nico con la Turchia deve aver comunque un rapporto in qualche modo privilegiato
Vi sono delle difficoltà nei rapporti diplomatici consistenti in questo momento tra Italia e Turchia si era anche chiesto da parte di Rifondazione Comunista di non
A accreditare il nuovo ambasciatore in Italia sì mi sembra una posizione decisamente eccessiva anche perché proprio dobbiamo tutelati gli interessi italiani anche in quel Paese questo non toglie doveva tenere una posizione ferma dal punto di vista della pluralità
Delle opinioni e quindi dati per i diritti umani ma nello stesso tempo avere ancora Realpolitik per capire la necessità di discutere con il governo di Ankara
Sono dei paesi come dirà che la Siria che nei confronti del popolo curdo hanno un atteggiamento ospite Antonio di cui però non si riesce a sapere nulla a differenza che in Turchia dove comunque le telecamere informazioni possono circolare sono perfettamente d'accordo
Problema del popolo turco curdo anche per quanto riguarda loro minoranze d'Armenia per esempio in Siria il problema è veramente tra ma tipo si risolve soltanto ottenendo lo stesso metro di giudizio con tutti e quindi non posso che condividere questa
Si va in Kurdistan si va per la vera in Turchia perché pagate perché non si può neppure entrare proprio per cercare di capire anche questa situazione l'onorevole Scozzari esponente dell'Italia dei Valori ha naturalmente partecipare
Ieri alla conferenza stampa di Antonio Di Pietro che larga ecco ha avuto nella stampa nella televisione anzi a questo proprio
Tutto e vi è pure una polemica di Silvio Berlusconi con il TG uno per lo spazio dedicato a questo incontro con i giornalisti
Ritengo di sì una polemica inutile e strumentale propria del personaggio Berlusconi penso che la corretta informazione ogni tanto questo Paese anche bisogno di averla vivi di sentirla di capire cos'è cioè nel panorama politico peraltro mi pare che il quadro sia estremamente chiaro ci sono due posizioni in una posizione che dice il cinquecentotredici non bisogna va bene così non bisogna toccare nulla una posizione che dice cinquecentotredici va bene però se alcuni processi su lo state istruite con determinate regole facciamo sì che quelle regole continuino a valere anche per quei process non bisogna cambiare le regole del gioco e così la partita questa è stata la mia battaglia di minoranza voglio solo ricordare in Parlamento quando abbiamo fatto l'ostruzionismo abbia fatto la relazione di minoranza firmata da me qua tu il cinquecentotredici fatta di però ieri si sono manifestati ben pochi consensi a questa vostra proposta è strano molto strano soprattutto è strano che la maggioranza non abbia detto con estrema chiarezza che forse la via più corretta è quella di un'interpretazione del periodo transitorio rispetto ai processi che sono stati fatti con le vecchie regole io ritengo che noi torneremo appare la questione dentro la maggioranza e comunque il Parlamento ormai alla possibilità di dire sette ad una cattiva interpretazione della Corte di cassazione o se evidentemente è un fatto di convenienza di opportunità politica per salvare alcuni corrotti alcuni alcuni esponenti della malavita organizzata anche del Sud perché fra un po'gli effetti si vedranno anche al sud io è stata una giornata però anche
Referendaria per Di Pietro alla presentazione della raccolta delle firme che inizierà in fondo tra poche ore sul referendum elettorale le vorrei chiedere
Marco Pannella ieri ha presentato dei quesiti alcuni elettorali ma anche responsabilità civile dei magistrati finanziamento pubblico ai partiti cosa ne pensa io devo vedere
Devo leggere ancora non ho avuto l'opportunità di vedere su queste due questioni beh io ritengo che in questo Paese il principio di responsabilità vada affermato purché non sia strumentale o contro
Funzionario contro alcune responsabilità sul finanziamento pubblico posso solo dire che noi abbiamo proposto una legge proporremo nei prossimi giorni una legge che mira a finanziare la politica stiamo studiando i modi e le tecniche per capire come deve essere finanziato la politica perché è indubbio che la politica va finanziata penso che lo lentamente o più per una forma di finanziamento privato rispetto a quello rispetto a quello pubblico è indubbio che questa legge ha un po'violato il referendum che gli italiani hanno voluto nel passato sì Antony Pietro ieri ha presentato l'iniziativa referendaria per la Rizzo alla quota proporzionale la prima uscita sarà a Roma la seconda uscita sarà ad Agrigento dove inizieremo a raccogliere le firme eh avvieremo il Processo che speriamo porta la riduzione dei partiti a una migliore stabilità dei governi
Il senatore la Loggia presidente del gruppo di Forza Italia la Loggia qui alla Camera sulle riforme il dibattito si è infiammato anche in relazione al voto ieri
Alla Regione Veneto che viste insieme lega e Forza Italia è sembrato un annuncio di secessione dal Veneto dall'Italia no niente di tutto questo naturale
Però è anche vero che il processo riformatore è difficile anche non brevissimo che bisogna ancora lasciarlo maturare passi avanti che si sono fatti sono sui talmente importanti anche per quello che si è fatto qui in Aula alla Camera ma non è certamente ancora sufficiente molta molta strada ancora va fatto
A dire il vero dopo il congresso di Forza Italia molti ritenevano che la sorte delle riforme fosse segnata come è stato possibile ritrovare un dialogo con D'Alema con l'Ulivo
Beh chiarissima la posizione di Forza Italia ribadita ulteriormente dal congresso sulla proposta di Berlusconi e cioè noi abbiamo i cinque punti essenziali della riforma anche vogliamo portare importo
Se c'è dialogo disponibilità su questo sicuramente il percorso riforma potrà proseguire diversamente diventerà sempre più difficile il tema della giustizia sarà il vero nodo da affrontare
Nove cinque temi certamente non il più trascurabile tra i cinque ed è sicuramente un pezzo da i cinque punti che noi vogliamo ma che sia chiaro non vogliamo cinque punti non questo o quell'olivo li amo tutti e cinque consente a proposito di giustizia ieri a a
Al Senato un'iniziativa di Antonio Di Pietro sull'articolo cinquecentotredici del codice di procedura a penale affinché nel dibattimento si verifichino le accuse anche di pentiti eventualmente un certo isolamento ha circondato di pietra
Beh Enrico la civiltà giuridica mai in tutto il mondo fatto enormi passi in avanti veramente strano che un operatore del diritto ex operatore il diritto come Di Pietro possa pensare di fare dei passi indietro le garanzie sono per tutti i cittadini e quindi tutto ciò che può servire a raggiungere la verità nel processo deve essere fatto Di Pietro impegna
Tu anche nei referendum quello elettorale ieri anche Pannella ne ha presentati alcuni elettorali cinque complessivamente uno di guarda la responsabilità civile dei magistrati e un altro ancora il finanziamento pubblico ai partiti che ne pensa sicuramente sono almeno da parte
La riproposizione di alcuni temi di straordinaria importanza sia la parte riguarda i magistrati sia la riforma elettorale è nota la nostra posizione e noi abbiamo peraltro anche presentato il disegno di legge su questo argomento voglio vorremmo l'abolizione del venticinque per cento dalla proporzionale il referendum che propongono Di Pietro ed altri nella realtà non elimina la proporzionale addiventa
Sì elimina liste di partito ma non elimina la proporzionale che somma introduce un modello diverso del proporzionale un risultato sicuramente minore e probabilmente non così importante come l'altro cioè quello di realmente togliere il venticinque per cento del proporzionale e ateologia un'ultima domanda
Cosa ne pensa l'intervista del primo ministro spagnolo Asinara che fondo propone ai partiti del centro destra italiana italiani di dare vita ad una formazione unica
Ed è sicuramente un auspicio importante sarebbe bello se questo si potessero anche in Italia credo che tende non sono ancora maturi però
La rafforzamento del bipolarismo porterà prima o poi a quel tipo di soluzione l'onorevole Bonito deputato dei Democratici di sinistra Bonito lei ha respiro do al mittente le critiche che sono giunte all'Ulivo da parte di magistratura democratica a all'Ulivo per non aver fatto abbastanza sui temi della giustizia
Eh sì non potevo fare altrimenti se non altro per la mia responsabilità di lavoro oppone alla Commissione giustizia della Camera e quindi di conoscitore tre quello che stiamo facendo dei grandi sforzi che stiamo realizzando del processo riformatore del grande processo riformatore della giustizia italiana che stiamo promuovendo sul quale stiamo lavorando e che realizzeremo nel nel corso della legislatura evidentemente una serie numerosissima di interventi strutturali che agiscono sulla crisi sulle cause della crisi della giustizia non possono trovare un il giorno dal nel breve voucher e di un di un biennio questo perché i lavori per la tali sono quello che sono cioè sono proprio le le le procedure di formazione del nostro Paese che sono molto lente cionondimeno noi stiamo lavorando su una serie impressionante di provvedimenti alcuni sono diventati legge altri lo stanno per diventare altre lo diventeranno in tempi ragionevolmente brevi non stiamo costruendo un nuovo modello di giustizia al nuovo modello di giustizia civile perché si articola attraverso l'intervento delle sezioni stralcio sull'arretrato i filtri per i contenziosi per deflazionare il carico lamento di competenza del giudice di e cioè che stiamo riformando ristrutturando sul sulla disciplina siamo intervenuti che una legge già approvata dalla Camera e che in attesa di approvazione da parte del Senato nel penale abbiamo promosso la più ampia depenalizzazione della storia repubblicana una depenalizzazione The De Fazio era di trenta trenta trenta C uno per cento il carico del lavoro penale abbiano riconosciuto la competenza al giudice al giudice di pace questo significa che il giudice togato senza la depenalizzazione essenza i reati assegnate alla al alla competenza di del giudice penale dovranno
Conoscere controversie che oggi sono il sessanta il cinquanta per cento di quelle di cui oggi fa dei tempi di quelle che oggi trattano qui di questo per dirla in breve intende cioè per la riforma del la riforma del ministero di grazia e giustizia che abbiamo approvato stiamo affermando approvando la la prossima settimana lo faremo la legge sull'esecuzione penale quando riguarda la legge più nota come Simeone Saraceni che interverrà nel momento dell'esecuzione da queste sono tutte cose importantissimo
Vito tra mille esempi ore citarlo è una notizia che vedevo poco fa sulle agenzie diritti umani di Strasburgo giustizia lenta condanna italiana per l'Italia le quattro per i diritti umani e condannato a due Strasburgo per la durata eccessiva delle procedure civili
Durante i tribunali della a penisola da anche questo è uno dei dei nodi da sciogliere
E
Punto di partenza la giustizia italiana è al collasso la crisi del sistema giustizia l'italiano e totale assoluta per questo e ineludibile il processo riformatore a quale stiamo mettendo mano e che stiamo realizzando e che realizzeremo in tempi brevi questo il punto di partenza
Ovviamente però una volta tanto ed è la prima volta nella storia repubblicana c'è un governo cioè una forza che ci sono forze di maggioranza che affrontano il problema nei nella sua globalità nella sua interezza con interventi strutturali in tutti i settori della giustizia e la risposta sarà che queste sentenze della queste sentenze del dell'istanza europea di garanzia certamente non arriveranno più tra cinque anni avremmo evitato
La giustizia civile questo posso garantire diteglielo a fondo anche di Antonio Di Pietro sull'articolo cinquecentotredici del codice di procedura penale i il i democratici mista hanno preso le distanze da quella impostazione ovviamente noi siamo una forza di governo
La rete riteniamo di essere un forte governo molto responsabile sul cinquecentotredici che normali che abbiamo fortemente voluto e sulla quale abbiamo forte lavorato con grande impegno cercando un punto di equilibrio di mediazione che non ci lasciava completamente soddisfatti marketing comunque ritenevamo accettabile e quella norma riteniamo che si possa difendere le sezioni unite a a mio viso modestissimo hanno dato una interpretazione che non stava nella legge
Basta consultare i lavori per preparatori sul cinquecentotredici per rendersi conto che in il regime transitorio noi l'avevamo introdotto esclusivamente per le fasi di merito e non per il giudizio di legittimità quindi rispetto al quale andava applicata la norma previgente
Non possiamo concordare ovviamente per la proposta Di Pietro perché ci sembra dirompente rispetto alla disciplina di civiltà che lo stesso senatore Di Pietro ammette rispetto alla cinquecentotredici perché la la la proposta Di Pietro anticipa il diritto transitorio in una fase in cui praticamente il processo inizia
Vito ieri Pannella annunciato che tra pochi giorni inizia la raccolta di firme su di un quesito referendario in tema di responsabilità civile della statico diamo insieme che c'è già un altro di referendum poi ha girato dal Parlamento la vettura di Pannella ma non solo cosa ne pensa
Che è un modo errato di affrontare il problema e di cercare una soluzione ad un problema oggettivo il quello che occorre rivedere e anche su su questo noi abbiamo delle proposte di legge e a tempo debito la Rock lavoreremo ovviamente ci siamo dati delle priorità e questa non è tra le priorità per fare cose importanti da fare il ecco il modo migliore per affrontare questo problema è ridisciplinare riscrivere la disciplina la la la responsabilità ridisciplinare la responsabilità disciplinare dei magistrati rendere obbligatoria l'azione disciplinare e e costruire un organo di garanzia dei magistrati che possa essere affidabile per i giudici e naturalmente per i magistrati ovviamente per l'opinione pubblica l'ultima domanda Bonito ieri i
Capogruppo al Senato Salvi ma anche il sottosegretario alla difesa brutti hanno affermato apposito l'arma dei carabinieri che il comandante generale debba a questo punto poter anche provenire dai ranghi della stessa arma in una amministrando tratta proprio stamattina ha affermato che l'attuale sistema dei comandanti provenienti da altre armi non crea inconvenienti che richiedono cambiamenti
Di opinione un e un pro
Il mare che viene da una storia istituzionale nel nostro Paese individuare comandanti generali estranei corpi è stato ritenuto a suo tempo come un fattori di garanzia io penso che il nostro Paese ormai gli abbia solidità democratica tale che possa si possa procedere tranquillamente alla revisione di quella disciplina le ragioni le ho già dette e che hanno portato alla alla al alla situazione di fatto attuale le modifiche sono giustificate dal fa tutte un comandante dell'arma dei carabinieri tratto dall'Arma medesima certamente conosce meglio il corpo e porta dare può svolgere il suo ruolo altissime delicatissimo con una una base di conoscenze e di esperienze più vicine a quelle del corpo medesimo quindi sotto questo aspetto non non trovo a circa trovo condivisibile la proposta che viene da Napolitano ma con un problema aperto sul quale è giusto discutere