L'ingresso dell'Italia nel meccanismo dell'Euro e le prospettive per l'economia italiana

Manisco giornalista deputato europeo di Rifondazione Comunista Manisco per Bertinotti festeggiamenti eccessivi per questi ingresso del resto scontato diversi mesi e l'Italia nelle euro a dire il vero la manifestazione del Campidoglio a molti ma
Ne è piaciuta anche tra coloro che erano lì a festeggiare i membri del governo a segretario di partito ma io ero lì a Bruxelles e il cielo è questa marea di giornalisti della RAI di giornalisti a chiedere la carta stampata era un po'è stato un po'l'ingresso con la la con la fanfara dei bersaglieri la breccia di Porta Pia estere esaltato al comando una cosa che effettivamente per il momento abbiamo queste monete uniche queste Europa dei banchieri questo si sì per europeo anche con la conflittualità permanente esploso adesso Chirac che colma sul piano pratico ancora non abbiamo un Europa unite a un'Europa fa anzi abbiamo il contrario abbiamo una in un'Europa che di i Comuni per istinto che rifiuta di approntare a livello comunitario il problema base che c'è oggi in Europa e in quella dell'occupazione diverso ai singoli Stati ai singoli Stati del queste pianificazione dei due per la lotta alla disoccupazione mai al tempo stesso divincola con questo patto di stabilità
Che in pratica prescrive il passaggio di ogni eccedenze di bilancio alla risanamento del debito pubblico idea sociale dei
Ho capito tedesco in visita in Italia ha detto che a differenza di Kohl se si fosse trovato lì a trattare atleti molto di più insistito proprio su questo aspetto che richiamarli quello occupazionale
Sì scendere a questa questa effervescenza di idee Notre État da tener presente che mancano pochi mesi scadenze elettorali tedesche e che naturalmente ogni suo intervento e condizionato dalle prese di posizioni solo in questo caso col e contrari è stato sempre contrario a una pianificazione europea contro l'esaltazione per cui fischi era invece per questa pianificazione europea per vedere cosa farà una volta che naturalmente vincere queste elezioni come sembra che debba vincere
Per rimanere in Europa il governo ha varato il Documento di programmazione economica e finanziaria di fondazione comunista annunciato il suo voto favorevole ma non la sottoscrizione della risoluzione che l'accompagnerà il presidente dei senatori dei Democratici di sinistra saldi invita Rifondazione a farlo altrimenti ce come dire modi Scudier
Ma il questo per questione deriva di una possibile alternative al presidente maggioranza parlamentare a prendete il consiglio ha detto che no che non è possibile pensarlo immagino anche che ci siano questioni tattica politica per dirci contrari anche il leader il problema proprietarie che abbiamo votato il bravo voteremo il il documento di programmazione economica e finanziaria in quanto beni ha ritenuto necessario anche il famoso l'ingresso dell'Italia nell'euro ma il il passaggio stretto molto difficile saranno solamente per questo DPEF al finanziarie e milioni appunto verificare quali azioni pratiche intraprendere al governo su di nuovo sul problema fondamentale nel sud della diseducazione e così via dicendo
Se il parlamentare europeo il Parlamento europeo
Non conta sostanzialmente nulla ecco c'è bisogno di di qualificarne il ruolo il potere si si parla di parecchio tempo credo che noi sosterremo organicità richiesta costituenti che dovrà punto determina ai quali tramite statuti pratici abbiamo parlamento che in pratica non Parlamento di consulenze e non a poteri legislativi ci hanno molte resistenze intendiamoci in tutta Europa dare questi poteri al Parlamento fanno un vero Parlamento
Che invece per la mente in pratica punto per ogni proprio avuto il ruolo di legittimare il potere autocratico del
Della commissione del consiglio europeo bisogna vedere adesso se riusciremo a un po'di tua a modificare in questa atmosfera e così entusiastica per per lei ora eccetera cioè trasformare quella che in pratica è una Europa dei dei registratori di cassa in meno in Europa parlamentare in Europa dove la volontà popolare venga rappresentate ai massimi organi esecutivi delle comunità
Luca Danese deputato dell'UDR già eletto con le liste di Forza Italia dall'ISE c'è un'intervista del capogruppo i Democratici di sinistra saldi che sono un po'come ammonimento rifondazioni come questa richiesta di firmare la risoluzione che accompagnerà il DPEF altrimenti dice saldi si apre la strada ad un ingresso come dire più organico di Cossiga nella maggioranza
Ma non mi pare che lui dica questo mi pare che lui fa venti il rischio che i voti dell'UDR possano diventare determinanti e sostiene che se questo accadesse inevitabilmente vi sarebbe una nuova maggioranza diversa da quella precedente quindi chiede di vedere il tutto su questo non siamo assolutamente d'accordo abbiamo nessuna intenzione di entrare in maggioranza nessuna intenzione di sostituirci a Rifondazione sostenere il governo Prodi governo delle sinistre
Noi riteniamo che Salvi abbia almeno io ritengo che Salvi abbia messo il dito nella propria piaga e cioè quella di una maggioranza che
Dovrà fare i conti con le proprie contraddizioni al momento vero dell'applicazione di quello che ha detto nel DPEF che è quello delle presentazioni la finanziaria allora Salvi si preoccupa ora per allora di garantirsi un atteggiamento morbido di Rifondazione trasformando la Riso mozione di accompagnamento al DPEF in un documento che lì vincoli rispetto alla prossima Finanziaria invece non li aspettiamo al varco della prossima Finanziaria e proprio perché abbiamo votato a favore delle previsioni perché di questo si tratta contenute nel DPEF eserciteremo un'azione di controllo sul mantenimento di questa strada che ha conteneva degli aspetti che potremmo definire di svolta al centro no al momento della finanziaria ma mi rendo conto perfettamente che il nostro ruolo oggi che è quello di destabilizzare il centro dell'Ulivo sta riuscendo tant'è vero
Saldi nella sua intervista il nostro a mamma vasto atteggiamento lo definisce un segnale allarmante e noi quello che vogliamo fare proprio questo destabilizzare questo sistema che oggi ha bloccato in modo che non ci soddisfa nel nostro vecchio di batterla la sinistra
Rise il Polo ha detto di condividere gli obiettivi del DPEF anche al fine di mantenere il nostro Paese agganciato alla moneta unica dopo l'ingresso
Sono ma non i metodi scelti e quindi voterà no guardi il Polo è stato contraddittorio prima ha detto di condividere ha fatto intendere anche in chiave
Europea credo che avrebbe potuto votare a favore poi rispetto a un richiamo evidente di Fini ha dovuto votare no in realtà se condivide gli direttivi gli strumenti li vedremo dopo nella Finanziaria ripeto perché DPEF non contiene strumenti contiene una serie di indicazioni di percorso
Riservi ieri si è parlato molto di riforme in seguito ad alcune dichiarazioni del presidente la Bicamerale Massimo D'Alema che ha parlato di giustizia come tema importante ma non più importante del federalismo la forma di governo e così via e di legge elettorale ha detto D'Alema se ne può parlare al termine del percorso riformatore
Io ho l'impressione che si tratti di schermaglie fra D'Alema e Berlusconi che si tratti di messaggi cifrati che gli intenditori delle vicende dietro le quinte
Della Bicamerale riescono a cogliere la mia impressione è che per la il POR lo il tema giustizia resta dei terrestri determinante e anche noi condividiamo che il tema giustizia il nostro Paese prioritario ma che D'Alema tenta a subordinare
Un figlia di accoglimento di una serie di richieste che probabilmente vi saranno dietro le quinte ripeto purtroppo sulla giustizia ad una garanzia di percorso sulle riforme elettorali sicuramente non è possibile in corso d'opera mentre noi votiamo volta per volta a modificare il percorso delle regole del gioco
All'improvviso è un po'curioso che ci si dica oggi questo non è più prioritario questo lo era fino a ieri e non lo diventa più da oggi mentre si vota questo lo discuteremo alla fine quasi come se sfogliando il carciofo alla fine rimanga solo l'aspetto che non si può evitare di dover approvare in
Topo segue una massiccia campagna referendaria cioè referendum sì di Di Pietro Martino sulla legge elettorale su legge elettorale anche quelli Pannella si possono firmare nei comuni ci sono due referendum Camera e Senato che chiedono semplicemente l'abolizione della quota proporzionale oltre così detto uovo di Colombo coi responsabilità civile dei magistrati il finanziamento pubblico cosa ne pensa e quali sono anche gli F
Ti nel dibattito sulle riforme ma gli effetti ribatte riforma sono tutti da vedere perché purtroppo credo che a nessuno degli italiani visto che non lo è a noi che siamo più o meno addetti ai lavori e chiama lo l'intendimento dei vari partiti per quanto mi riguarda posso dire che io non sono affatto un sostenitore dell'abolizione della proporzionale anzi io resto un proporzionalista convinto con delle correzioni secondo il sistema migliore sarebbe il sistema forse male con uno sbarramento al cinque per cento bipartitismo arrivano cinque per cento non hanno accesso con la preferenza unica ovviamente per evitare impicci però sessanta candidati in una lista di ogni partito partono a pari merito e vince il migliore quello che prende più voti eletto dai cittadini che hanno più possibilità di scelta invece con questo sistema il potere delle segreterie dei partiti al di là di quanto si va dicendo in giro assolutamente più forte pressione segretari di partiti che scelgono chi candidare contro Tizio
Aglio nei territori in cui è più facile o più difficile per vincere o perdere quindi è molto di più in mano ai partiti il sistema attuale di quanto non lo fosse quello proporzionale soprattutto se è corretto come sul come dicevo poc'anzi
L'onorevole Becchetti deputato di Forza Italia perché dopo l'ingresso e l'italiana e la moneta unica nel euro festeggiamenti in Italia più marcati che in altri paesi è stata anche questa festa al che idoli o che è stata criticata da più parte qual è il suo giudizio lui giudice non può che essere negativo sia un Paese di Pulcinella in questa strada l'ulteriore prova francamente è stato uno spettacolo indecoroso vedere tutti i big che dei partiti che si il governo Prodi e e Prodi stesso sana fare questa kermesse tra l'altro l'atteso bagno di folla non c'è stato è stato più un bagno di piaggeria di folla insomma pochissime persone parquet Passanante fare che cosa per festeggiare un evento che era di è stato preparato da tempo e che negli altri paesi non è stato festeggiato con queste entra si si tratta semmai i prendere la rincorsa per fare tutte le cose chiede il primitivo con aperta è davvero dentro l'Europa e non sia centrali per il rotto della cuffia con trucchi contabili sale un po'ridicolo insomma le impressioni che ho avuto è stata veramente penose già paese di Pulcinella di Arlecchino
In Europa bisogna restarci il Governo ha ha predisposto il DPF si riapre una contesa a sinistra democratica di sinistra che Rifondazione Comunista lo fa saldi chiedendo a Bertinotti un impegno o molto preciso responsabilizzante diciamo rispetto anche la prossima per finanziare cosa ne pensa a dire il vero però l'opposizione non è che sia molto presente in tutto questo ma intanto sul sulla dichiarazione di Salvi debbo dire che il governo la botte piena e la moglie ubriaca come al solito ma che questa alternanza di rapporti con Rifondazione comunista sia destinata a durare per tutta la legislatura è un fatto Rana indubbie laici stiamo quasi convivendo con questa malattia delle istituzioni e e probabilmente questa apertura di credito fatta da Cossiga e in qualche maniera dà respiro al governo nei rapporti con Rifondazione Comunista ma io credo che i nodi continuano a venire al pettine giorno per giorno con tutto questo o tutto quello che ciò significa è per quanto riguarda gli adempimenti e DPEF quindi restare in Europa sarà un equivoco duro da superare periodicamente per quanto riguarda la posizione del Polo Poro crederebbe da una posizione molto responsabile CEI per entrare in Europa e bisognava entrarci nel sistema la moneta unica siamo stati fortemente critici sia prima che adesso l'esame dei tipi F e vedremo ci sarà la questione delle trentacinque ore come tutte le altre questioni che sono comprese DPEF se non c'è sviluppo se non c'è rinasce dell'occupazione lei saremo inflessibili infilati una corta Corte ancora morta insomma è come se la discorso
A proposito i nodi da sciogliere anche quelli delle riforme ieri un po'di benzina sul fuoco da parte di Massimo D'Alema come questi riferimenti a leggi elettorali collocare al termine del processo riformatore cosiddetta
D'Alema passa per una per se ne intelligenti e non lo so onestamente sembra sia però se è intelligente deve capire credo che gli abbiamo detto in mille modi che la questione delle riforme e la questione getto orale essa stanno insieme in ordine rivediamo simul stabunt simul cadent
Se non capisce questo significa che non vuole capire non è possibile che non lo capisca che la questione giustizia la questione legge elettorale e la questione riforme sono presi da stanno insieme altrimenti cadono insieme c'è non si può chiedere al Polo ma sforzo per fare le riforme quando la parte più significativa delle riforme quelle su cui il Polo fonda una speranza di cambiare per questo nostro Paese e viene accantonata perché si ritiene da parte di D'Alema che non sia essenziale per cambiare da per il nostro Paese
Professor Urbani era inattesa per lei una sortita come quella del presidente la Bicamerale cosa denota per alcuni adesso impongono Liuzzo ignoranza nazionali una difficoltà del Presidente
Ma francamente si tratta di una sortita che lascia molto sorpresi perché al primissimo benissimo impatto si direbbe che e un modo per diminuire le aspettative per questa riforma perché tenendo naturalmente presente a Bicamerale sorprende non poco detto questo lei sa benissimo come la pensiamo noi in è difficile decidere la forma di governo se non si sa come si elegge il governo e quindi è molto difficile separare legge elettorale che pure non fa parte delle foto a costituzionale dal decisione sulla forma di governo in quanto al ruolo della giustizia è chiaro che D'Alema e esempio io veniamo da come dire tradizioni culturali storiche e ideologiche molto diverse ma credo che sia difficile per il presidente camerale non riconoscere il che a fondamento di qualsiasi riforma dello stato di diritto stai diritto
E queste dichiarazioni D'Alema dovrebbe creare un problema anche al Partito popolare che il fondo detto sì ad un impianto presidenzialista in cambio di una legge come quella decisa in a casa letta guardi non lo so e la
D'Alete questo non bisogna chiederlo ai popolari che non cessano mai di sorprenderci in questa vicenda della Bicamerale dicono le dicono affermano si ritirano fanno un passo avanti e due indietro qui ed è difficilissimo prevede percorso dei Popolari materia quindi la deve chiederlo a me deve chiedo la loro se vuoi fare qualche previsione dotata di successo detto questo io credo che dovrebbe creare problemi e grossi anche allora
Può essere ma non si può andare in Europa nella moneta unica con istituzioni obsolete non funzionanti certo è difficile ma ancora più difficile sarebbe poi andare voleva dare Europa con res forme che ci fanno fare un passo indietro rispetto a tutti gli altri Paesi europei come sarebbe la mancata riforma sulla giustizia come sarebbe la mancata riforma interni gli occhiali sulla forma di governo sul federalismo e così via da questo punto di vista fare un passo indietro e ancora più grave che non fare a riforme
Nichi Vendola deputato vice presidente della Commissione antimafia a Vendola è stato rieletto il rettore l'università di Messina si tratta di una vicenda che la Commissione antimafia ha seguito con molta attenzione per pericolosi i certificati intrecci con la criminalità organizzata stamane parole sdegnate e anche il presidente della Commissione Ottaviano Del Turco e corsi puoi aiutarci anche a ricostruire questa vicenda
Del verminaio che pesa incombe sulla Città di Messina l'università insieme alla Procura della Repubblica il luogo più emblematico una ramificazione degli interessi indicibili una straordinarie capacità di diverse mafie dalla 'ndrangheta nella piana di Gioia Tauro a Cosa Nostra di Palermo e di Catania di vociare nei fine con me un loro porto speciale su questa quantità intricata di interessi e di affari lì con una falsa e bugiarda della città babba della città quiete della città tranquilla ecco la Commissione antimafia fatto un documento
Metto ASS però nel Sud giudizi documento votato all'unanimità quindi è un documento di tutto il Parlamento è in questo documento si parla anche di questa università particolarmente esposta alle intemperie mafiose di questi intemperie l'ultimo episodio
Più raccapricciante l'omicidio del professor Bottari il cinque gennaio di quest'anno al governo di questa università uno degli esponenti
Di una delle più inquietanti famiglie
Non mi finisci perché lo questa famiglia viene da seminare in Calabria ma che a Messina son diventate diciamo tra le famiglie regnanti la famiglia dei Cuzzocrea e Cuzzocrea nonostante ripeto giudizi netti che nella nostra relazione su di lui sulla commistione di affari
Attorno all'UNIFIL determinano si tenga presente che la maggior parte degli appalti che riguardano policlinico alla farmacia del Policlinico che sono sotto la giurisdizione dell'università sono della famiglia delle imprese e dei Cuzzocrea cioè dello stesso rettore di quella università ma si consideri anche il diffuso clima di corruzione che era in il corpo docente così come fiere rilevato in diverse ispezioni ministeriali un fenomeno di compravendita degli ex dammi che nelle sue proporzioni e nella sua ignominia non ha paragoni nessun'altra parte d'Italia bene
Il corpo docente ieri a grande maggioranza eletto al primo turno con quattrocentotrentasette voti fu quasi ottocento lettori Cuzzocrea non o vecchio Rettore di quella università questo ci insegna una cosa molto importante che vera effettiva ed efficace l'espressione borghesia mafiosa che non si tratta soltanto di decapitare i livelli emergenti dei poteri inquinati ma si tratta di compiere una bonifica radicale nell'insieme di quei corpi sociali e istituzionali io non voglio dire di più ma la quell'atto di rivincita di quel pezzo di borghesia mafiosa
Penso che sia che possa essere intesa spero che sia un colpo di coda un atto destinato a rappresentare una vittoria di Pirro per questi giganti dai piedi di argilla io penso che invece per i i Cuzzocrea
Il tempo delle inchieste il tempio della verità e il tempo della giustizia non c'è molto lontano
Però rispetto a questa sale tra il Parlamento l'Antimafia nulla può il Parlamento in quanto tale ha già fatto moltissimo con l'attività della Commissione antimafia
Forse è un po'più efficace poteva essere l'intervento del ministro Luigi Berlinguer relativamente ai problemi dell'universo termine fine e di questo inquietante rettore ognuno si assume le responsabilità di quello che fa di quello che non fa dei tempi e dei modi con cui opera
Una intervista del senatore Andreotti all'Eco di San Gabriele il titolo di tutte le agenzie Andreotti afferma
Mi auguro che Caselli prima o poi si penta che riconosca dopo cinque anni di indagini nei miei confronti non c'è nulla e che piuttosto c'è una regia
Contro di me cosa ne pensi
Senatore Andreotti continua Ancona sua indubitabile sapiente a mediatica a contrastare
Fuori dalle aule dei tribunali oltre che nelle aule dei tribunali il teorema accusatorio della Procura di Palermo io penso che fra i tanti che hanno qualcosa di cui pentirsi sicuramente carcere sicuramente Andreotti e non Caselli a un posto di eccezione forse lascia per le vie del Signore sono infinite verrà un tempo anche per il pentimento di Andreotti intanto vedo che pervicacemente cerca
Gabri butterei
Beh sugli altri questa diciamo questo dovere del pentimento che apparterrebbe a lui più che a chiunque altro
L'ultima domanda su un argomento diverso cosa accade Rifondazione Comunista sono noti i contrasti del presidente Cossutta il segretario Bertinotti abbiamo letto addirittura di un po'possibile elezione a capogruppo posto di Oliviero Diliberto
Dentro Rifondazione Comunista c'è un dibattito ricco
Talvolta al come accade in tutte le famiglie del Veneto dai toni aspri ma ha questo dibattito politico non esiste ridicolo soltanto pensarlo a una corsa all'avvicendamento di alcuni ruoli dirigenti nella fattispecie io non sono candidato a niente faccio il mio lavoro istituzionale di vicepresidente l'antimafia mi piace molto questo lavoro e penso che il capogruppo di Rifondazione Comunista alla Camera sia Oliviero Diliberto De Bari duro Diliberto
Non non mi passa neanche per la testa di mettere in discussione il suo allorché lui interpreta incarna con molta autorevolezza