1^ Convention della solidarietà

Schema compenso nazionale
Della solidarietà
Intanto come capita credo nella vita di tutti i giorni a ciascuno di voi
Un amico tira l'altro io mi presento subito Lella Costa che aiuterà in quest'impresa complicata di interesse tutta la giornata
Dalla Costa perché atti riguarda tutto questo
Ma intanto la ringrazio di essere considerata una persona che vale la pena di di di e di coinvolgere inquina
Iniziative manifestazioni momenti come questi
Mi riguarda perché credo che
Esserci è stare nelle cose che cani nelle cose che si modifica nella come
Va bene così
Non si sente fu alto davanti scritta quindi era era secondario che non si sentisse
Dicevo sono sono qui perché perché non hanno chiesto perché credo di avere fatto pochissimo ma con una grande coerente a se non altro nel mondo del perché il volontariato della solidarietà perché vorrei poter fare di più vorrei soprattutto capire imparare quello che sta succedendo e credo che siamo qui tutti per questo per confrontarci che e parlarci che sono dei verdi molto detti non molto poco praticanti grazie della costa allora
Per capire per parlarci non occorrono tante parole io lo dico per invitare tutti ad essere molto brevi nelle comunicazioni perché siamo abbiamo alzato un po'in ritardo poi la giornata prosegue il pomeriggio
La voce
Si sente
Allora dicevo chiedo a tutti di di essere brevi quelli che parleranno perché
Per capire per comunicare bastante pochissimo tempo
Voi siete in tantissimi qui sul palco sono gli molti in giro per l'Italia per il mondo ci sono tanti i nostri amici quindi parleranno in pochi per rappresentare una realtà assolutamente plurale come in ogni
Diciamo assiso che si rispetti noi dobbiamo intanto io inviterà il sindaco di Padova che Flavio Zanonato
Ecco prego la per un breve noi dobbiamo tutto questo è reso possibile perché a qualcuno ha collaborato anche
Credo lei venga qui segreto tre minuti per un saluto e da parte nostra da parte di tutti un ringraziamento dello Spisal tengo io sono feroci proteggo io
Sono prete e uno davvero un piacere persino un'emozione portare seduto un'iniziativa di questa importanza di questo rilievo del resto la presenza e davvero imponente e dall'idea
Del rilievo di questa iniziativa
Io penso che Padova si meriti questo tipo di iniziativa perché davvero siamo una delle capitali del della solidarietà
Del volontariato del terzo settore di tutte quelle iniziative in sostanza che vuole loro non a partire da un interesse
Economico privato contro il quale non abbiamo nulla
E non vogliamo dire nulla ma che Moroni decidono spinta etica dalla volontà di portare qualcosa agli altri
Ci sono per esempio Padova quasi settecento associazioni del del volontariato che operano un po'in tutti i campi e tutte le associazioni anche quelle di categoria perché vedo qui
Gli artigiani commercianti i sindacati si sono attrezzate per sviluppare il lavoro in questa direzione
E quindi pensiamo in qualche modo di essere una delle capitali del
Di questo mondo una delle capitali nazionale di questo mondo fondamentale che ad offrire qualcosa di importante e cioè un surplus di valore rispetto all'attività privata
Quando si opera nel campo della solidarietà
Ed è fondamentale che chi opera senza nei confronti
Della persona con la quale si sta rafforzando un rapporto anche di amicizia e di affetto una Scipione che va in questa direzione ed è questo un valore che non si può monetizzare anche come Amministrazione abbiamo cercato in qualche modo di utilizzarlo di valorizzarlo di muoversi di muoverci in questo senso
Ci teniamo toglie questo settore anche per il suo enorme valore di unità
Rispetto spinte dischi eleganti che indubbiamente esistono esistono in questa anche nella nostra regione le nostre realtà in cui gli interessi alcuni casi vanno prese in seria considerazione di carattere come dire privatistico UDR o di gruppo tendono a contrapporsi all'interesse generale diventi importante che qualcosa invece svolge la funzione contrarie che è quella di tenere insieme di mostrare i valori condivisi di dare il senso della nazione del della solidarietà che qualcosa che ha a che fare con la solidità come il collega e quindi anche in questo senso apprezziamo molto
Quindi un saluto ma è anche un ringraziamento per queste iniziative che si svolge qua e vorrei concludere una delle cose cui terremo parecchio la propongo anche con lo spirito di chi però sa che sono tante le esigenze da tenere insieme ci piacerebbe essere la sede dell'Authority ecco grazie gli affreschi è un'altra candidatura
La Giunta
Però alla gara bella voglio dire
Allora io invito anche nella il presidente dalla provincia di Padova e il presidente della dell'Ente Fiera di Padova
Grazie a cui tutto questo avviene
Sesso salite tutte e due così evitiamo i tempi morti
Allora il
Dal presidente della presidente dalla provincia di Padova dottor Renzo Sacco allora anche a lei grazie a numeri di tutti noi che siamo qua da parte sua beh in un ringraziamento a tutti i presenti un ringraziamento agli organizzatori
Ci sembra che quanto sta succedendo sia veramente un evento fantastico meraviglioso mi associo alla richiesta che ha fatto il sindaco ci piacerebbe molto che Padova fosse la sede dell'Authority
Padova che è un po'il cuore centro di questo Nord Est che vanta non solamente il primato oggi in campo economico ma vanta anche un primato altrettanto importante di cui siamo altrettanto fieri e orgogliosi il primato della solidarietà
Ecco ci sembra che proprio per questo Padova meriti questo riconoscimento grazie a tutti voi grazie presidente anche per la brevità del suo messaggio il presidente dell'Ente Fiera Ferruccio Macola sino al collo Maccora con la
Lei ha voglio dire credo che dobbiamo molto è vero Bobba Bobba sorride sa coso il corpo dello Stato questi livelli
Bene ecco io ho l'obbligo di dare un benvenuto come Intel fiera alla convention anche noi certamente abbiamo
Preso al volo questa opportunità soprattutto di abbinare convention e Civitas che la manifestazione chiedesse alla terza edizione e questo diciamo la possibilità di rilanciare questo settore la Fiera di Padova si è impegnata ma non si è impegnata da solo ha trovato una grande collaborazione nel Comune della Provincia nella regione stessa e poi abbiamo visto ecco che c'è una grande volontà di portare avanti questa iniziativa io mi associo su quanto detto per ricandidare certamente Padova in particolare la fiera come contenitori di questi avvenimenti restiamo a disposizione ringraziando tutti coloro
Che hanno dato l'opportunità di portare a Padova prima comincio
Grazie grazie presidente avvolto in Regione vedo Zanon l'assessore servizi sociali della regione ti salutiamo dopo San volevo solo ringraziarvi anche a nome
Di tutti allora entriamo prima convention dalla solidarietà s'è parlato tanto di volontariato di Padova
Regione abbiamo un presidente nazionale che Emanuele Alecci presidente del nuovi ma è un padovano
Allora fa gli onori di casa tutti quelli può almeno della Costa dei consiglieri nazionali quelli che stanno lavorando pensiamo solo le zone del terremoto dei nostri amici
Saluta ci è un caro saluto tutti quelli che sono qui io volevo ringraziarvi ringraziare per essere qui questa mattina credo che non sia un caso
Non è un caso quello di aver certo Padova non entro nella nella discussione sull'Authority però non è un caso se levare questa mattina in questa città e in questa regione questo momento
Una città la nostra terra e forse una terra piena di contraddizioni ma anche una terra con grande impegno e grande tradizione di solidarietà
Penso al volontariato qui il volontariato ha sempre avuto un grande spazio e cresciuto in numeri e in qualità e passato da presenza silenziosa ad un momento elemento insostituibile del vivere civile
Qui la cooperazione sociale ha compiuto i primi passi divenendo anche elemento di sviluppo di questa Regione
Che contribuisce quotidianamente la crescita di questa Regione qui l'associazionismo specialmente quello cattolico
Ha una grandissima tradizione e una presenza massiccia in termini di impegno prima di tutto un po'in impegno formativo particolarmente per le giovani generazioni allora come sempre se nulla si decida caso il fatto di aver deciso di fare questa cosa a Padova è un fatto molto importante molto importante che dice anche un grande ringraziamento
Tutti quelli che quotidianamente lavorano sono impegnati nel mondo del volontariato qui in questa regione ma qui anche in tutto in tutto questo Paese nel nostro paese italiano molti sono quelli che dicono mi riguarda molti sono quelli che dicono mi riguarda oggi vorremmo però che questo mi riguarda diventi un impegno di tutti l'impegno che coinvolga i cittadini che coinvolga anche le istituzioni allora forse domani sarà un giorno diverso perché perché quello che faremo oggi
E cioè la firma anche di questo fatto
Non è un fatto con il mondo associativo con il terzo settore per richieste
Mai fatto per chiedere un Paese nuovo un paese diverso dove la solidarietà
Dove niente io a favore dei cittadini difficoltà diventa prioritaria e allora forse sì impegno sarà proprio questo se questo mi segua Wetterau neanche ancorché diceva don Milani
Allora probabilmente molto probabilmente noi saremo domani forse con una giornata diversa in un modo diverso anche di lavorare nel volontariato nell'associazionismo e della cooperazione sociale grazie e buon lavoro grazie Emanuele
Visto che stiamo a Padova e abbiamo Padova nel cuore oltre che fisicamente intorno a noi immediatamente spostiamo lo sguardo altrove è chiaro e ovvio e per fortuna non siamo solo noi non siamo solo qui oggi ci sono nel mondo persone che hanno raccontato e spiegato e dato fondamenta anche ideali a questo grandissimo movimento che chiaramente sta gettato e e trasversale ci sono nomi che credo rappresentino in qualche modo davvero una specie di faro dei grandi punti di riferimento per tutti noi
Con i potenti mezzi al chiuso di dirlo meticcia disposizioni dalla RAI siamo gli elementi orgogliosi sperando di non fare un peccato di presunzione de di offrirvi di presentarvi di goderci tutti insieme un'intervista ad Alain Touraine ma realizzata apposta per noi e per questo questa convention
La lettura e l'abbiamo assistito in questi anni dalla riforma in alcuni casi dallo smantellamento dello stato sociale in molti paesi europei e non ma questo dei cittadini possono percorrere per costringere lo Stato esso meno statalista e il mercato meno egoista
Dobbiamo isontina
Crowe correggiamo i passi la consecutio e tetti il sistema di welfare
Ai chiarezza che non fa comunque
E fa prima di tutto lei ha ragione quando dice che negli anni passati la concezione statalista dello stato sociale è stata criticata non quanto sociale ma perché erano stati costruiti i privilegi delle clientele dei benefici senza alcun fondamento razionale già intendiamoci nei nostri paesi non si tratta di ridurre la copertura sociale dei rischi della vita personale altre si tratta di fare in modo che lo Stato si dedichi potature grazie
Economica e l'integrazione sociale fotografano della Francia ma potrei dire la stessa cosa dell'Italia
Le imprese pubbliche perdono denaro la burocrazia inefficiente ed esistono alcune categorie e per quanto riguarda la pensione l'assistenza sanitaria godono di numerosi vantaggi
In questo contesto è indispensabile che il nostro sistema di previdenza sociale sia compatibile con la nostra competitività economica
Ciò significa che dobbiamo passare da un sistema di una protezione a un sistema di aiuto all'innovazione sia dal Governo
Quindi due compassi gli assistenti più oltreoceano
Al sistema dette all'innovazione
Doucet può in chiusura lo scibile servirà parole il passo al welfare auguro cioè
Saprà certamente Tony Blair ha parlato del passaggio dallo quel ferro a Lugo afferma ciò può comportare dei rischi ma l'idea è buona
Quando noi in Francia o in altri Paesi riduciamo le spese previdenziali sui salari più bassi per ridurre i costi di produzione renderli competitivi siamo su questa strada
In altre parole si tratta di distribuire i costi dello Stato sociale in maniera equa tra le varie categorie di RAI tre
Vinta cinque ore in un certo modo sono la stessa cosa si tratta di creare nuovi posti di lavoro utilizzando il denaro che lo Stato impiegava per aiutare i posti occupati o le imprese minacciate di disoccupazione perché sarà lo Stato finanziari che so il quaranta per cento dell'operazione paga di conseguenza questa è la prima cosa da fare
Si deve collegare più di prima la politica di protezione sociale alla politica di innovazione dicono
Il fuoco agli rischia un po'
Politiche di opposizione o se sia e politica professione di fede
Laddove c'è un suo scritto insomma del più famoso
Di chi gioco al podio
L'Oxford edificante a chiudersi a seconda cosa che può sembrare strana ma che penso sia alla base delle attuali difficoltà e che abbiamo un'idea della solidarietà come uniformità come se fossimo fatti tutti allo stesso modo
Ebbene io dico che la solidarietà è un'altra cosa permettiamo ciascuno di noi di essere diverso dagli altri
Il valore più importante del nostro tempo e l'individualismo nell'antica Sicilia Feudo qua per antimilitarismo Expedia sanitari pari e un errore crederà che l'individualismo esclusa la solidarietà niente affatto lungo la solidarietà consiste nel dire insieme nove società politica noi parlamento e governo creeremo le condizioni che permetteranno a ciascuno di vivere la propria vita personale nel migliore dei modi dal ciò vuol dire in concreto conciliare la nostra partecipazione al mondo tecnico ed economico con la difesa che con lo sviluppo della nostra identità culturale imparare a vivere insieme rispettando le nostre differenze e questo ciò che oggi vuol dire adesso
La Sicilia il più forte
Il via ad hoc esiste dunque una terza pilota per correre tra statalismo da una parte del liberismo selvaggio dalla
Lui poteva dal popolino ha introdotto sì per due ragioni già prima di tutto per una ragione di fondo coperchi ai margini della vita sociale né misure quantitativo degli aiuti economici non bastano per essersi
Le immagini di dio
Cocci tetti dei seggi credermi
In Francia abbiamo nuove rendite cioè il reddito minimo di reinserimento ma è poco efficace perché la miseria l'isolamento distruggono le persone no occorre dunque che oltre all'aiuto governativo che è fondamentale che in ogni caso deve essere sviluppato ci sia un rapporto personale
Deve esserci l'inserimento in un micro gruppo Palermo dal gruppo di prossimità associazione che wendy circa centottanta mi sembra essenziale che ci sia complementarietà e non opposizione tra azione umanitaria lo solidarietà da una parte e azione di reintegrazione nella società dall'altra
Otto actio immanente un solida hi-tech in merito ancorché e Aktion dormienti che la sonda Société du luxe stimata
E son sia c'è sul Puccioni compiuti nel fuggire le le diciamo membri mal lutti
Pasti sono subordinati appartiene ad Emilio ai tepali Zoppetti nazionali terrà chi vive ai margini della vita sociale perché appartiene a minoranze nazionali etniche penso agli immigrati
Non può inserirsi nella società se la società non rispetta la sua identità ossia queste persone voi dite
Spogliate di fatta di una torcia e poi mettetevi la divisa italiano di francese voi non facilita avete certamente il loro inserimento tesa avranno una doppia difficoltà economica e culturale bisogna basarsi sull'identità culturale perché le persone imparino riconoscersi Oria rispetta esterne sono Smith cioè dei ciò densa palese
In questo campo le associazioni di volontariato e tutti gli organismi del terzo settore hanno dunque un ruolo importante da svolgersi detta Boni Lucio
Mando dal perito bla Foschini punk o più all'ammattire
Lo svolgono già capo anche in un Paese come la Francia che non è un campione in questa materia il volontariato rappresenta l'equivalente di un milione di posti di lavoro a tempo pieno
Si aggiunge che gli studenti prolungano io lo studio e la durata del lavoro in un modo o nell'altro diminuirà dopo che ci sono molti pensionati in ottime condizioni fisiche
Lei vede che ci sono risorse enormi non soltanto per l'azione umanitaria ma anche per pari a persone che rischiano a loro volta di essere relegate ai margini della società e occasione di svolgere un lavoro socialmente utile produrre
Quindi occasione del Guarnaccia ossessionato gioco forti sia il più sciolto Teresa
USA fuggitive più
Credo che qui ci sia qualcosa di molto importante da fare per l'opposizione più frequente era fino a poco tempo fa tra pubblico e privato e pubblico in molti casi voleva dire statale o statalista
Ebbene ora ci sarà un settore pubblico non statalista lei lo può chiamare se vuole terzo settore alcuni lo chiamano quarto il termine non ha alcuna importanza è importante invece un'altra cosa
Le nostre società si sono sviluppate con le società industriali valorizzando vari fattori direttamente o indirettamente legati al ciclo produttivo istruzione l'amministrazione le strade eccetera
Dedicazione amministrazioni uccisi tra me no mi riservo di cura gruppo quella Société e ci fa sono scusa pronto
Sul tema sessuologa abbiamo scoperto che per uno sviluppo sostenibile bisogna evitare le crisi evitare il rischio tutti parlano di prevenzione dei rischi più gravi
Questi rischi sono a volte materiale esplosioni nucleari incendi epidemie istruzioni dell'ambiente eccetera di
Descrizioni l'ovvio palmo eccetera
E se ciò si viene socio dei più giovani ma ci sono anche i rischi sociali e culturali questa è una guerra civile come quella che ha lacerato alcuni pareri sì può essere la crisi delle città può essere l'incapacità ad assicurare le pensioni in un sostegno decente alle persone anziane dipendenti
Può essere una gioventù completamente disorientata che annega nell'altro dall'inattività criminalità per tutte queste ragioni oggi abbiamo bisogno di evitare la priorità all'integrazione sociale
Lei sa che c'è un seminario con qualcosa Etò nel sontuoso mi docenti cessione un museo un costruendo col due mila figlio in te alleati Grasshoppers
Si tratta insomma professor Touraine di non opporre come lei ha già detto sviluppo economico e solidarietà
In forse ho truppa oppose competitivi che e che mi mi esseri dai essenziali
Non bisogna opporre competitività economica e la solidarietà sociale
è una visione primitiva dire che il denaro si trova qua Pola ma non è così lei sa che la nostra società è sempre più una società di comunicazione e la minaccia che la sovrasta e quella di cui vi ho parlato ci sono dei rischi di disintegrazione o come diciamo in Francia di frattura sociale
Forse anche per questo la solidarietà nelle società avanzate e indispensabile perché ci sia dialogo comunicazione non ci siano esclusi condivide la condizione principale anzi una delle condizioni più importanti del buon funzionamento di una società industriale moderna
L'altra e beninteso la capacità d'innovazione di invenzione la capacità imprenditoriale che la grande debolezza dell'Europa rispetto agli Stati Uniti nove del destino benissimo
Che la contea dentro occupa più sul quarantuno vorrebbe un omise Tosio Nokia sette mise sia per i Paesi europei puntare sul terzo settore può dunque essere un modo per favorire questa capacità di innovazione
Ciocchetti
Schio benevola Settecamini o no qua occuparsi ne tira
Come le ho detto il volontariato rappresenta un milione di posti di lavoro in Francia l'equivalente di un milione di posti di lavoro
Ma più che di posti di lavoro preferirei parlare di una delle finzioni sociali più importanti del terzo settore e cioè fare in modo che non ci siano fratture sociali squilibri sociali
Dobbiamo sbarazzarci di un'idea un po'primitiva che può essere ancora valida per alcuni Paesi dell'Asia idea che il progresso ossia accumulare lavoro accumulare capitale no i nostri sistemi sono sempre più complessi per andare avanti bisogna fare in modo che non ci siano squilibri sociali
Anche per questo il tema della solidarietà il tema dell'integrazione il tema della comunicazione sono assolutamente fondamentale nei nostri sistemi conobbe c'era Corniche siamo
Sono tutte apre fonda morto don un sistematico
Allora
Pato a Parigi Parigi Roma l'anima romana del s'arrabbia Jovane no del foro nel terzo Ettore coordinatore nazionale alla morte tu Iovene Nuccio Iovene no colui inizia anche un po'la l'ufficialità di questo momento che poi ricordiamoci stiamo aspettando il Presidente del Consiglio e due ministri che stanno arrivando
Si tratta oggi di chiedere delle cose al Governo
Poi daranno un darà dalla poco intanto chiediamo non col cappello in mano ma con grande dignità Nuccio prego
Benvenuti grazie per aver risposto così numerose il nostro appello
Devo dire comunque ci sarebbe piaciuto avere qui insieme a noi se lo avesse voluto anche Dino Frisullo pacifiste volontario detenuto nelle carceri turche per aver manifestato segno
Per le vittime del popolo curdo
Credo di interpretare il pensiero di tanti lanciando anche la la nostra convention un appello affinché venga fatto tutto il possibile per riportarlo presto in Italia
Negli ultimi mesi molti ci hanno spesso rivolto la domanda
Ma che cos'è esattamente questo terzo settore perché gli assegnate tanta importanza se avessero avuto la possibilità o la pazienza di essere qui oggi avrebbero avuto l'opportunità di capire meglio e conoscere direttamente chi anima il mondo della solidarietà
I suoi protagonisti veri quelli che tutti i giorni si rimboccano le maniche e rendono vive possibili le mille forme dell'associazionismo del volontariato
Della cooperazione sociale delle organizzazioni non governative di sviluppo della mutualità di questo nostro Paese
Questa pluralità di esperienze storie tradizioni è una delle principali ricchezza del terzo settore e dello stesso forum
Non pochi osservatori interessati che nel passato avevano sistematicamente ignorato questa nostra realtà a causa della sua frammentarietà del suo localismo o anche della sua marginalità
Oggi ci chiedono di fronte all'esperienza del Forum all'affermarsi dell'idea di terzo settore come campo unitario di soggetti diversi
Ma come fanno a stare insieme volontariato d'impresa sociale associazionismo e dove N G lo state mettendo insieme cose troppo diverse tra di loro
Questa nostra convention e di lavoro condotto sin qui dal Forum rappresenta no io credo una prima efficace risposta in un recente convegno a Napoli presso Silvestrini fisiche presidente della Fondazione Idis ha ricordato che la teoria dei sistemi termodinamici lontani dall'equilibrio grazie alla quale primo Gino ottenne il Nobel nel settantasette
Prevede che in un sistema complesso formato da un grandissimo numero di componenti fra loro interagenti
Posso generarsi spontaneamente ordine strutturale e funzionale quando si sia in presenza di catalizzatori cioè in sostanza di stimolatori della cooperazione in assenza di catalizzatori la lontananza dell'equilibrio produce solo caos e disordine
Ho scomodato un esempio così impegnativo perché credo spieghi un po'il ruolo e la funzione avuti dal formule tre anni che ci stanno alle spalle
Prima come semplice coordinamento informale e dal giugno scorso come vera e propria associazione di associazioni del terzo settore
Ed anche perché il ruolo di catalizzatore che abbiamo tutti insieme voluto assegnare al Forum con una scelta consapevole non è acquisito una volta per tutte questo livello di unità e collaborazione è un bene prezioso che dobbiamo salvaguardare e coltivare continuamente
Ancora oggi leggendo i giornali ho visto che tentano di farci litigare sulla sede dell'Authority ma non ci riusciranno quello che a noi interessa e sta più a cuore
E quali compiti quali funzioni quali poteri avrà questa Authority di questo vorremmo discutere innanzitutto col Governo dopodiché si scelga il luogo migliore quello più appropriato
Bene questa unità
Ha prodotto anche alcuni effetti positivi
La normativa fiscale sugli enti non commerciali delle Onlus o la legge sull'immigrazione
La recente approvazione alla Camera della legge sull'obiezione di coscienza che assegna responsabilità precisa la presidenza credo del Consiglio al sua riorganizzazione la costituzione di un tavolo di confronto permanente con i parlamentari o l'avvio di tanti progetti comuni dalla Banca Etica che proprio ieri ha festeggiato la raccolta dei dodici miliardi e mezzo di capitale sociale necessario per trasformarsi in banca
Ha però
Fa Asterix al comitato promotore della mutua del terzo settore alla stessa Civitas che ci ospita qui oggi sono primi risultati importanti di questo nostro lavoro
Ma siamo solo all'inizio del nostro cammino
Esattamente due anni fa qui a Padova Romano Prodi allora candidato premier incontro le realtà del terzo settore per presentare il programma dell'Ulivo e gli impegni che la coalizione avrebbe assunto se avesse governato
Pochi giorni prima
Il Forum aveva presentato riassunto in dodici punti le sue proposte programmatiche in vista della campagna elettorale a tutti gli schieramenti politici la convention di oggi può essere l'occasione per fare un primo bilancio ed un ulteriore passo avanti attraverso la firma di un vero e proprio patto per la solidarietà tra il Foro e del Governo
Questo patto che verrà illustrato successivamente da Luigi Bobba punta ad avviare un vero e proprio negoziato e definire precisi e verificabili impegni pregi reciproci
Questa scelta consolida e rafforza l'autonomia del Forum e delle organizzazioni che vi aderiscono
Dice Ottavio pazzo che la libertà non è una filosofia e neppure un'idea e un movimento della coscienza e ci porta in certi momenti a pronunciare due monosillabi sì eh no questo è quello che riforma affatto e intende continuare a fare
Abbiamo detto no quando la normativa fiscale che stava predisponendo rischiava di rendere la vita delle nostre realtà difficile se non impossibile
Lo abbiamo detto con il decreto che equipara dei circoli di base e pubblici esercizi
Continuiamo a dire no oggi di fronte alla direttiva della ragioneria dello Stato che blocca le anticipazioni per i progetti di cooperazione allo sviluppo rendendone impossibile l'avvio e mettendo in serissime difficoltà alle ONG abbiamo detto sì quando le nostre ragioni e quella di soggetti deboli di questa società sono state ascoltate e presi in considerazione
Queste ragioni non hanno nulla di corporativo
Puntano a mettere pienamente a disposizione del Paese di qui il titolo di questa convention una risorsa fondamentale rappresentata da milioni di cittadine e cittadini
Dalla loro disponibilità e responsabilità dalla loro capacità di associarsi mettersi insieme per dare risposte concrete abbisogni concretissimi e produrre coesione sociale partecipazione democratica
Per costruire una nuova frontiera del Guelfa in cui diritti non siano solo enunciati ma praticati e coniugati al principio di responsabilità
Anche per questo ci sta a cuore il dibattito sul principio di sussidiarietà e non ci soddisfa la formulazione attuale dell'articolo cinquantasei della proposta di riforma della seconda parte della Costituzione
Uno dei padri del moderno Stato sociale Lord Beveridge su sostenere l'azione volontaria che la formazione di una buona società dipende non dallo Stato ma dai cittadini che agiscono individualmente o in libere associazioni
La felicità o l'infelicità delle società in cui viviamo dipende da noi stessi quali cittadini non va lo strumento del potere politico che noi chiamiamo Stato lo Stato dovrebbe incoraggiare l'azione volontaria di ogni specie per il progresso sociale
Queste lo spirito profondo dell'incontro di oggi che vuole essere contemporaneamente un messaggio al Paese alla politica alle istituzioni al governo e anche a noi stessi
Tra pochi giorni avremo la decisione definitiva sull'ingresso dell'Italia nell'Europa della moneta unica
Il raggiungimento di questo traguardo non può farci dimenticare che abbiamo sette milioni di poveri il dodici e mezzo per cento disoccupati e squilibri territoriali drammatica
Un numero crescente di lavoratori con reddito inferiore alla soglia di povertà e processi di esclusione sociale sempre più preoccupante
La fase due del governo non può che partire da qui
E si è devo documento di programmazione economica e finanziaria che la prossima legge finanziaria debbono contenere scelte di indicazioni precise in questa direzione
E non a caso dopo la convention di oggi ci siamo dati un nuovo appuntamento per una manifestazione a Roma il prossimo nove maggio
Quello che noi chiediamo e che vedrete e sentirete negli interventi e nelle testimonianze di questa lunga giornata
Non è altro che l'applicazione di quanto concordato anche dal nostro Paese a livello internazionale a Copenaghen con il summit mondiale per lo sviluppo sociale
Per brevità ne ricordo solo alcuni punti
Creare un ambiente economico politico sociale culturale e giuridico
Che permette allo sviluppo sociale delle persone rinforzando i mezzi di partecipazione delle persone alla definizione e dell'applicazione dei programmi e della politica economica e sociale
Mediante la decentralizzazione di consolidamento delle organizzazioni della società civile
Eliminare la povertà nel mondo definendo politiche strategie nazionali miranti ad abbassare in modo notevole il livello d'insieme della povertà e delle diseguaglianze
E a sradicare la povertà estrema fissando date limite da stabilirsi nazione per nazione
Promuovere l'obiettivo del pieno impiego come priorità essenziale della politica economica e sociali per raggiungere questi obiettivi summit prevedeva tra l'altro di rinforzare le organizzazioni locali e quelle non governative a scopi non lucrativi nel campo dell'istruzione della salute e della lotta contro la povertà dell'integrazione sociale
Dei diritti dell'uomo del miglioramento della qualità della vita dell'assistenza della riabilitazione permettendo loro di partecipare in modo costruttivo all'elaborazione dall'applicazione delle decisioni
Incoraggiante favorendo la creazione e lo sviluppo di tali organizzazioni instaurando quadri giuridiche facendo partecipare le organizzazioni stesse all'applicazione e alla valutazione di strategie di sviluppo sociale
Rafforzando la creazione di collegamenti e lo scambio di esperienze tra queste organizzazioni tutto questo ci riguarda
E ci siamo dati appuntamento qui oggi per ribadirlo renderlo visibile vogliamo fare e stiamo facendo già la nostra parte vorremmo che già oggi anche attraverso la firma del patto per la solidarietà
Siano chiari gli impegni che assume il Governo e quelli che potranno essere richiesti nel prossimo periodo alle altre forze politiche sociali ed istituzionali
La solidarietà non è un lusso che possono concedersi solo le organizzazioni del terzo settore
Deve essere una scelta d'impegno per tutti in primo luogo perché ha il dovere e la responsabilità di decidere per il governo del nostro paese grazie a tutti
Grazie grazie a Nuccio Iovene cominciamo il giro delle tante voci e della pluralità di esperienze
Allora allora mi appropinquano permette Realacci linfa no non mi fare purtroppo non Benetton
Presidente dell'Arci che andiamo a farci una chiacchierata una possiamo quale salutiamo salutiamo la ministra Livia Turco
Che con un po'di ritardo dall'Alitalia
Io trovo che l'altezza di Tom Benettollo sia fastidiosa almeno per me Negro
Essendo ed essere presente ai presidenti dell'Arci vengono scelti in base all'altezza no prima era giovane
Allora c'è stata una svolta nell'architettata ma dopo che avete dato una doppia perimetri qua
Dunque l'Acilia la più grande associazione italiana come numero di Cometa per essere così quanti siete
Non so se siamo la più grande ma non è questo l'importante siamo un milione duecento mila quest'anno siamo distribuiti su sei mila circoli gran parte del Centro-Nord ma anche con qualche sviluppo nel Sud
Sappiamo ed è uno dei motivi anche che si ripeteranno qui oggi che in Italia manca una legge sulla terza attribuite va bene sull'associazionismo a casa la sapevo quanta emozione
Manca ed è importante avere una forse è il caso di fare il punto chiave chiarire bene il perché ce lo spieghi
Perché c'è un articolo della Costituzione che è probabilmente quello più vissuto dell'articolo diciotto la Costituzione parla della libertà dei cittadini di associarsi beh credo che pochi articoli la Costituzione siano stati più applicati
Pochi articoli alla costituzione hanno meno leggi chiare invece abbiamo un sacco di burocrazia un sacco di cose che comprimono la possibilità di sviluppare le energie civiche di solidarietà di partecipazione di cultura dei cittadini
Quindi ci vuole una legge è un fatto buono che ci sia questa legge in discussione
Alla
La in Commissione affari costituzionali anzi colgo l'occasione per ringraziare diverso non ricito altrimenti diventa piaggeria che sono qua che hanno dato un contributo stanno dando uno tributo su questo la cosa importante che questa legge si chiamerà per l'associazionismo di promozione sociale quindi finalmente si riconosce
Il carattere di promozione sociale che è una grande parole che una grande espressione di un valore vorrei dire universale che ci permette di andare anche in Europa
Portando il patrimonio nostro di italiani
Dei nostri valori nostro modo di essere di fare socialità e questo serve anche per discutere meglio con le altre associazioni in Europa per dare il nostro contributo al Pd identità nella costruzione di un'Europa e sia ovviamente un'Europa sociale
No direi che siamo d'accordo tutti aspetti questo insomma quelli la tua richiesta la tu il tuo desiderio dal punto soprattutto resti oltre a questo c'è un'altra appunto una richiesta sulla quale vorrei che fosse fatta chiarezza
Sì
E non è una pacco corporativo di San Pietro una legge ma ne vorrei dar prova anche con una riflessione
Tanta gente che sta per ed è in giro per il mondo è stato citato prima Dino Frisullo ce ne sono tanti
Sono lì perché sono figlie di questo tipo di idea di solidarietà di questo tipo di idea di umanesimo che nato in questo Paese
E io chiedo chiederei anzi chiedo all'India per cui è come chiedere gli approdi se fosse qui ci sono del ci sono ci sono le persone uguali a noi uno e trino
Sono altre persone che hanno bisogno di vedere applicate diciamo in forme diverse
Queste nostre idee così forti valori una persona e una Dinoi la cui storia perverso ricostruita e si deve fare chiarezza degli l'aria al una grande amica della nostra grossa attività
è un'altra persona invece è lontana e lontana almeno era lontano
Per la nostra ispirazione la nostra cultura
Però è una persona verso la quale i nostri principi etici dovrebbero essere applicati e della Baraldini
Per la quinta volta gli ha impedito di revisione a scontare la pena in questo Paese che è sospettato di non essere abbastanza rigoroso e questo io credo che sia un fatto da non accetta almeno come cittadini
Ti ringrazio molto credo che sia importante sottolineare dei principi dialettica che sono quelli che credo è un è una mia opinione
Gran parte del motivo per cui tante che non sono qui oggi nasce dalla necessità e dal bisogno etico di indignarsi ed scandalizzarsi per tutto quello che al mondo emotivo di un anziano di scandalo venete ringraziati questo contributo no quanto nella
Lello assunti se qui senza che allora no abbiamo qui una credo da poco segretario della Conferenza dei presidenti
Del volontariato da quanto il venti diventa la sua costituzione no lei è presidente da quale segretario dall'onorevole segretario della Conferenza da quando questa si è costituita dagli sono tre anni tre anni che noi lavoriamo e nella Conferenza dei presidenti delle associazioni di e delle federazioni di volontariato io parlo a nome del presidente dottor Calvaruso che non è potuto venire
E
In qualche modo noi lavoriamo per affermare un principio dinamico perché si cresce tutti insieme il che non è sempre facile ventisei associazioni messi insieme devono confrontarsi per a lavorare un linguaggio comune in un progetto condiviso
E nello stesso tempo una dimensione problematica perché ogni giorno noi abbiamo dei problemi che non tengono conto di una tradizionale modo di essere e di un volontariato a valenza filantropica sentimentale vogliamo essere un soggetto politico
Ci domandiamo cosa siamo
Che cosa facciamo e come ci poniamo nei confronti del Governo per l'occupazione e la lotta all'emarginazione ed al Parlamento per le politiche sociali
Legate ad una legislazione che in qualche modo deve essere accelerata ecco a voi come volontariato avete una legge no alla duecentottantasei sei e ultima servita non è servita queste una legge che ha rotto evidentemente quella dimensione appunto filantropica sentimentale che dava al volontariato una sua diffusione frammentata e frammentaria
E ha proposto per la volontà stessa del volontariato una strategia unitaria dove si perseguono obiettivi
Per cui l'impatto con la sofferenza non è un impatta astratto con i sofferenti
Con il disagio diffuso è qualche cosa che investe non tanto che soltanto sofferenze ma soprattutto accuse denuncia ingiustizie sociali questa legge è stata una buona legge però per certi versi nel suo tradursi in quelle che sono le realtà regionali ha in corso in quelli che sono i lacciuoli dalla burocrazia che molte volte la stasi del pensiero che molte volte è negata una cultura sorpassata
Non a caso anche oggi noi per esempio io sono presidente dell'Associazione italiana dei club degli alcolisti in trattamento i cronici alcolisti
E tossicodipendenti sono giudicati cronici e quindi viene meno
Quella rispondere
Alla possibilità che ciascuna persona
Per attuare o per rilevare le proprie capacità perché a sua volta possa rispondere e non da sola ma insieme alle sfide dell'ambiente e della società questo è un fatto importantissimo quindi la duecentosessantasei è una legge che comunque va in qualche modo aggiustata
Rivisitata criticamente per esempio l'iscrizione delle associazioni a livello nazionale in un albo nazionale è una cosa necessaria
Il discorso di insistere su i erogazione o contributi per la formazione e l'innovazione la sperimentazione data la varietà evidentemente del volontariato è una cosa che noi abbiamo sottolineato
La presenza del volontariato nell'osservatorio nazionale per il volontariato deve avere evidentemente una sua lettura più precisa
Per cui noi chiediamo di rivedere la composizione dell'Osservatorio per fare chiarezza circa l'identità di chi ha diritto di rappresentare la legge del volontariato
Chili tanto per le consulenze chi per la partecipazione chi per tradizione noi abbiamo formulato ultimamente un documento che sarà diffuso e presenteremo al governo dove c'è attraverso il lavoro delle commissioni questa attenzione alla realtà che noi viviamo
Con delle consapevolezze bisogna dire la prima consapevolezza la complessità sociale
Non è difficile non è facile risolvere i problemi
Che la Società pone io veniva dato questo respiro planetario questo senso della solidarietà che va diciamo così ad animare lo stesso nell'ambito del terzo settore
Le stesse lo dalla stessa parte diciamo così che noi chiamiamo cooperazione o l'associazionismo monumento si parlava la seconda consapevolezza temi volontariato i dei volontari anti e quella che in effetti bisogna partire dalle differenze tale diversità non non per conflitti ma per l'occasione per opportunità e questo è un altro elemento fondamentale perché vivere normalmente vide nella normalità per il volontariato nessun'penale l'emergenza cioè il fiore all'occhiello della della struttura che non funziona venti Anna
Vivere naturalmente significa accettare differenze e diversità e dare tempo al tempo ecco perché questa conferenza
Del volontariato ha proposto un documento analizzato la duecentosessantasei la rivista e la comparata con la legge quattrocentosessanta sulle Onlus che non superano certamente la duecentosessantasei sarebbe un abbaglio e terribile ma che in qualche modo avvantaggiano per una parte volontariato ma per altra parte possono anche penalizzano per cui si devono rivedere questi spazi
Perché esistono anche gli spazi non organizzati che né il mercato né lo Stato recupera perché non sono remunerativi allora la logica evidentemente dell'economia e della produttività fine a se stessa
In qualche modo distrugge che cosa la capacità di essere solidali in una comunità solidale dove questa rivoluzione entità e anche il recupero della professionalità nel senso etico della partecipazione dei cittadini quel tono e credo che sia molto importante grazie a Luciano
Solo l'uomo
Oggi alle ventuno associazioni rappresentate dalla Conferenza dei presidenti
C'è una seconda cercava ancora volevo capire se è presente Luigi Longhi presidente della Unioncamere che voleva farne una una ecco dall'intero che vennero a Bampo va bene
Panico niente che non si possa dire davanti a dei bambini regionali
Ma estenderà il presidente dell'Unione delle camere di commercio la domanda un po'brutale cosa ci fa lei qui
Grazie per essere venuto naturalmente ma
Ci ci stupisce piacevolmente ci domandiamo che tipo di interesse di attenzione e al limite di contributo può venire dal terzo settore alla all'occupazione commercio ma ci racconti
Sistema camerale italiano ha dato il patrocinio questa manifestazione
Ma soprattutto di sonno notevoli punti di convergenza tra le camere di commercio
La struttura del no profit
Seduto è una grande realtà viva vitale
Credo ma grande risorsa per il nostro Paese per la società italiana e per lo sviluppo
Proprio in conseguenza di questo sistema camerale non poteva non essere attento lo sviluppo di questa realtà
E siamo in contatto sul territorio particolarmente il settore della formazione professionale il informazione dei servizi complessi
No tradire
Non solo la compatti Act inglese ma tutto ormai da legislazione comunitaria
Considera l'impresa non più una protesi dell'imprenditore una propaggine dell'imprenditore ma l'insieme i fattori in cui vi è l'imprenditorialità
Il lavoro capitale la tecnologia
Non solo l'impresa ha come obiettivo finale il profitto
Ma l'impresa anche come obiettivo finale quel plus di benessere per la società
Conseguenza anche impresa no profit e impresa in quindi in quanto tale vi è un legame Grey logico con il sistema camerale
L'aspetto
E il principio della sussidiarietà
E ci vede accomunati i in questo riteniamo che non vi debba essere come ormai non vi è più per il sistema camerale governato dalle imprese locali
Una subordinazione rispetto allo Stato ma una collaborazione con lo Stato spesso per arricchire di prospettiva la proposta complessiva per il nostro Paese
Riteniamo che i prestiti risorse per i età debbo partire proprio per la realtà di base
E quindi ricavare tutti quegli spazi del privato collettivo necessario per dare alcune risposte
Che la Società per resto oramai chiede comprando e forza io la ringrazio moltissimo di questa sua chiarezza della sua presenza e della della vostra collaborazione grazie e arrivederci
Ermete Realacci presidente di Legambiente allora
Anche grazie anche a Legambiente si sta capendo che quello che ci circondano e solo qualcosa da tutelare ma è una grande risorsa sono però questa è una delle battaglie che avete fatto a che punto siamo conquistato questo
Principio oppure no
Ma insomma c'è ancora molto da fare ma molte cose sono state fatte
Io però volevo dire una cosa io credo che nessuno di noi qui che è presente in questa sala e nessuno delle centinaia di migliaia di persone che con noi si in giro per l'Italia si impegnano sui vari fronti del volontariato che la partecipazione ha bisogno di dirsi che quello che fa importante lo sappiamo
Altrimenti non ci perderemmo tempo non ci perderemo un pezzo della propria vita io penso che quello che abbiamo bisogno di fare di fare sempre di più e far capire agli altri
Al Paese ai politici a chi ci governa al sistema economico quanto quello per la facciamo in tutti i campi perché qua tutti ci riconosciamo fra Dinoi come gente che a partire da un impegno magari parziale però lavora in una direzione comune quanto quello per le facciamo è importante per il Paese per tutti
Touraine ha detto una cosa importante anche il presidente dell'Unioncamere prima cioè quando si pensa al futuro del nostro Paese al futuro dell'Italia al futuro dell'Europa
Si deve capire che il futuro del nostro Paese dell'Italia dell'Europa dipende in larga misura dalla valorizzazione di questo tipo di ricchezza
Che è dovuta a secoli di storia a una coesione sociale è fortissima che non possiamo competere
Ne parlavamo qualche tempo fa anche col presidente industriali di Padova con i paesi in cui si sfruttano i bambini si pagano pochi lavoratori si distrugge l'ambiente perché quel tipo di competizione sarebbe la morte
Per l'Italia e per l'Europa perché c'è una vecchia pubblicità televisiva che diceva il Ducato in casa c'è chi lo fa meglio di te andremo a competere su un terreno in cui perderemmo la nostra anima
E non saremmo neanche efficaci la competizione
Che l'Europa e che l'Italia possono vere e quella per costruire un Paese è un continente più civile più avanzato anche economicamente più solido in questo ragionamento l'azione del terzo settore delle forze del volontariato della partecipazione determinante
Questo è anche il motivo per cui subito dopo la decisione dell'ingresso nel sistema monetario comune l'Europa di Maastricht che l'Europa troppo di monete e poco di uomini
Ci sarà questa grande manifestazione a Roma indetta dalle organizzazioni del terzo settore dalle forze del volontariato il nove maggio
Perché bisogna far sentire la voce dei cittadini delle forze sociali e di chi si impegna perché o l'Europa partirà da queste forze oppure sonoro un'Europa più debole e meno interessante
Grazie Ermete Realacci
Anche per una solidarietà e anti-casta vorrei sentire una voce femminile poi avremo Livia Turco naturalmente Costanza Bonelli imprenditrice sociale mi piacerebbe anche che ci raccontasse che che cosa significa che queste che cosa può dire integri gestuale e come questa esperienza di imprenditoria sociale tanto è una cosa molto diffuso Pisano poche donne nate le imprese sociali le donne salgono Masi la maggioranza sia a livello di imprenditrici e dirigenti PC quindi questa è una cosa molto importante
Intendi imprenditrice sociale è una categoria che oggi si scopre a nel nostro Paese l'abbiamo costruita attento spesso da un punto in cui non ci si sentiva imprenditori e imprenditrici soluzioni
Sociale una
Se aveva degli obiettivi sociali si sentivano che quegli obiettivi si devono realizzare in un certo modo
E anche utilizzando una esperienza che in Italia è così radicata che l'impresa partecipativa la cooperativa abbiamo inventato in Italia d'Impresa Sociale Cooperativa
Ecco quindi un movimento un'impresa un insieme di persone e che hanno tradotto anche poi delli obiettivi a volte anche di sogni lontani ti bisogna trasformazioni indi risposte concrete in fare impresa
E questa è un'altra delle originalità della del nostro Paese c'è nel terzo settore c'è una componente caratterizzante forte che si chiama cooperazione sociale intesa sociale che non è di tutti i Paesi è un intesa dice sociali che cosa consiste intanto per una filosofia interne all'impresa appunto questo partecipare insieme a un progetto imprenditoriale
In Italia abbiamo inventato anche una coinvolgimenti imprenditoriali di soggetti svantaggiati abbiamo inventato una particolare impresa sociale di cui siamo molto orgogliosi perché introdurre nel mercato non solo non ritenga nuovi soggetti è una grande sfida è una cosa molto bella e riteniamo che anche su questi abbiamo dato un contributo innovativa le politiche sociali eccome tutta questa risorsa oggi la vogliamo mettere a disposizione di politica e sociale di politiche del lavoro di politiche imprenditoriali e che ci sentiamo e in questo mica vivi al nodo a presidente della dell'unione cambiare ci sentiamo un'impresa non profit Terna un'impresa con tutta la nostra dignità
E vogliamo entrare anche in una linea di interlocuzione anche di politiche verso questa impresa sociale
Finanziamenti i sostegni che siano percepite alla pari di quelli con cui si rivolgono anche dall'altra impresa passasse va benissimo grazie mille
Grazie allora riapriamo ancora una finestra sul continente anzi sulla sull'Inghilterra grazie al mitico
Salvo Mazzolini è andato a intervistare per noi Prodi questa mattina Dahrendorf
Grazie anche ai buoni uffici dalla RAI il segretariato sociale vediamo cosa ha da dirci Dahrendorf
Dopo viviamo in tempi di cambiamenti veloci la società di domani non sarà quella di oggi cerchiamo di capire come sarà i cittadini sapranno più diritti come inutili come i ci sarà più o meno solidarietà sociale incominciamo dei cittadini saranno chiuso il genitore o più oggetto decisioni che li riguardano saggezza investito spontaneità
Proprio qui sia barba ce l'aveva
Sto a bordo Caravà
Attualmente assistiamo allo sviluppo il solito su due binari molestie subite Rio procedono le decisioni economiche che sono sempre più lontane dei normali cittadini anche dalle strutture governative tradizionali
Soprattutto le decisioni riguardanti i mercati finanziari e qui non vedo proprio come i cittadini possano avere più influenza su un altro binario che ero Cecchi Gori temporaneamente una crescente richiesta di partecipazione per riportare le decisioni in meno dei cittadini
E spesso questa richiesta viene accolta
Analisi fa fare ad un approccio cauto coi Fab Four e ha detto io ebbe a rifacendomi ad esempio in Italia nel Regno Unito si svolgono sempre più spesso referendum popolari con lo strumento che consente la gente di influenzare le decisioni inoltre in Italia in Gran Bretagna e in altri Paesi dal bar si rafforza la tendenza da decentralizzazione alla regionalizzazione che per trasferire potere nelle mani delle regioni o delle autorità locali
Qui la fase attuale non è possibile dire quale equilibrio si raggiungerà tra queste due tendenze si può dire però che i cittadini perdono peso sulle grandi decisioni economiche
Ma guadagnano influenza sulle decisioni di importanza locale regionale giunti ad un certo livello anche nazionali va be'socio va be'di AN
Olanda giusto e su soprabito color grigio non lo so sarà sono extra lasciò dopo quindi un'istanza mezza recentemente però molte decisioni che riguardano la vita di tutti i giorni dei cittadini non vengono più prese dallo Stato non solo nell'Europa dell'est ma anche nel Regno Unito e in altri Paesi occidentali lo Stato non è più un ruolo così predominante Tai chi subentra negli stati lasciati liberi dallo Stato il mercato oppure anche il mercato avrà un ruolo meno predominante
Tre donne
Fa sorvolare fare quei per aspirina sono edizioni anti edizioni cioè sono perfettamente d'accordo
è in atto una spinta posto o antiche ne sia nel sta diminuendo il ruolo dello Stato nella politica economica e sociale cammino servizi pubblici meno tasse e meno spesa sociale vissute tre per una certa parte del mercato questo è vero ma solo per una certa parte alcune delle attività dello Stato stanno passando alle organizzazioni di volontariato quali organizzazioni caritative quando Lea scarlattina guarisca per il lavoro
Intende una soluzione che spinga chi riceve sussidi sociali hard di avvicinarsi al mondo del lavoro anche attraverso le organizzazioni di volontariato
Che si occupano della tutela dell'ambiente e della cura degli anziani o di altre cose del genere
Vive in questo modo sarebbero i cittadini a gestire una serie di attività che li riguardano
Ci sono ciò
Poi insomma non è detto che nei servizi pubblici e sociali il mercato subentri tutto allo Stato
Il vero problema è ci saranno nuove regole per governare il mercato probabile errore questa è una speranza in una prospettiva concreta
Sarà bene o far
Personaggi Foods guaribili qui a Lecce quando tornò per questo sarà no l'assessore Forte one way to Defenders difendere i diritti dei cittadini significa soprattutto garantire una buon grado di solidarietà sociale lo Stato non è più in condizioni di farlo pienamente perché non ha risorse sufficienti il mercato all'Elis sono sei ma non sempre ha interesse a farlo ritiene possibile nuove regole che spingano il mercato ad impegnarsi nella solidarietà sociale molti gruppi industriali sono impegnati nella difesa del patrimonio artistico nello stesso modo domani potrebbero impegnarsi in opere sociali
Sorge un altro incendio facile sia la risposta è sì una l'importante è che ci siano regole in questa direzione oggi ci sono regole che spingono un grande gruppo restaurare la Cappella Sistina
Domani potrebbero esserci regole che spingono verso la sponsorizzazione di scuole o cristiani di assistenza sociale
Ma non insisterei troppo sul ruolo del mercato
Perché il futuro sarà un sistema visto che in cui la solidarietà sociale sarà garantita in vari posti in parte dallo Stato parte dalle imprese in parte dal volontariato organizzato quest'ultimo settore il volontariato organizzato avrà una notevole importanza l'Italia è ancora un Paese basato sulle famiglie le relazioni familiari in Gran Bretagna invece ci sono organizzazioni di moltissimi tipi comunitaria fondazioni associazioni che lavorano per il bene comune s'quando questo settore va incoraggiato perché può dare un notevole contributo soprattutto nelle piccole comunità locali dove almeno in Inghilterra c'è un'antica tradizione di collaborazione tra organizzazioni filantropiche visti tutti uniti ed imprese commerciali accanto infine sopravviverà sempre una parte dello stato sociale anche se in misura meno generosa di quella attuale
In Gran Bretagna ci sarà sempre il National Saprissa poiché considerato un contratto tra Assam perché malati che tiene insieme la società fosse come nell'Europa continentale ci sarà sempre un patto tra generazioni per il diritto ad una pensione di razze indipendentemente dal reddito
Le novità e lasciare che il futuro la solidarietà sociale non sarà più garantita da una sola fonte ma tutta una serie di fonti storici provvederanno a quei servizi sociali che potremmo permetterci il lusso di ma anche liberi Quicksand Falco
Ok
Va tutto a lui tocca Paola Solutions solidale sa sì no guarda esiste inoltre i tempi solidarietà sociale significa soprattutto lotta alla disoccupazione faceva questo è il terreno sul quale si misura il grado di solidarietà
Pensa che contro la disoccupazione e cosa dare un contributo all'economia non profit cioè le intese senza scopo di lucro i governi dovrebbero incoraggiare questo tipo di impresa e per creare nuovi posti di lavoro che avesse scelto
Prestiti che li nota tutti lieti di ciò
Poi sarà certamente il settore non profit può contribuire ad offrire alla gente l'opportunità di fare qualcosa qualcosa di utile
Non direi che può contribuire a creare posti di lavoro veri e propri ok molto spesso si tratta di lavori sottopagati essendo all'interno di prese senza scopo di lucro l'arbitrio chiedo queste imprese possono dare un notevole contributo alla società soprattutto nel campo dell'assistenza sociale l'economista americano Reichlin nel suo libro la fine del lavoro
Assegni alle imprese non profit una posizione centrale nel nuovo mondo dell'occupazione anch'io non ne sono molto sicuro sceglie credo piuttosto che la ricetta vincente sia quella o la paese ecco in Olanda sta nascendo un nuovo mercato del lavoro che offre al cittadino molte alternative lavoro part-time contratti a termine ma tempo pieno contratti per lunghi periodi ma solo per alcuni giorni della settimana
Qui il futuro l'alternativa non sarà tra occupazione e disoccupazione ma tra vari tipi di occupazione che sarà comunque più flessibile più articolate
La stessa persona andrà la propria vita lavorativa in parte nel volontariato intatte facendo un lavoro part-time o più lavori Tattaglia contemporaneamente intatte come contratti a termine pochi avranno un solo lavoro a tempo pieno i non è detto che siano i più fortunati perché avranno meno tempo per se stessi vede io credo effettivamente che la disoccupazione sia un fenomeno temporaneo del ventesimo secolo
Non c'è la disoccupazione prima del ventesimo secolo mediatrici erano festività che a volte duravano settimane prima ancora si partiva per le crociate o si facevano altre cose strane
Con questo voglio dire che non c'era la disoccupazione come noi la intendiamo oggi e cioè come in mancanza di alternative al lavoro armi ventunesimo secolo più l'alternativa occupazione disoccupazione spariva
Ci sarà una miscela preoccupazione tradizionale di lavori Catais impieghi a termine il volontariato di attività a basso reddito in imprese non profit e di attività private con il Paraguay A e B acciughe eccetera
Paolo Bergamo come potrebbero aiutare le organizzazioni non profit mediante agevolazioni fiscali o attraverso sovvenzioni quali incentivi suggerisce
Con l'abile io ritengo giusto che vengano concesse agevolazioni fiscali in molti Paesi europei queste agevolazioni vanno a vantaggio delle organizzazioni stesse e gli Stati Uniti queste agevolazioni vanno invece a vantaggio di chi aiuta le imprese non profit
Facciamo entrambi i sistemi hanno i loro e contro mi sembra importante comunque che il governo rimanga fuori da questo settore altrimenti c'è il rischio che le imprese non profit diventino un'appendice negli apparati pubblici mentre devono essere un vero e proprio settore dell'economia veri soffre cioè in America darà l'appalto in America esistono circa un milione e mezzo di organizzazioni senza scopo di lucro
Pur senza che l'Europa posso imparare qualcosa dall'America o l'America è una situazione del tutto diversa va be'abbiamo prima di tutto della Gran Bretagna che si trova a metà strada tra Stati Uniti ed Europa continentale acqua c'è una lunga tradizione di volontariato ma soprattutto non c'è una tendenza a difendere per tutto dallo Stato come nell'Europa continentale già in Francia in Germania in Italia verso la gente si aspetta sempre duty dello sterco fugge e questo è un ostacolo non solo per l'affermazione delle imprese non profit
Ma con una qualsiasi adattamento ai cambiamenti che ci avrebbero ha fatto una cosa è certa
Dobbiamo ridurre la dipendenza dello Stato come agente di solidarietà sociale qui fornitore di servizi chiusi per alcuni Paesi questo sarà più difficile che caratteri solidale accetta ora questo è l'ultima domanda il tema di questo convegno è mi riguarda il futuro del Paese nelle mani dei cittadini pensa che queste parole siano utopistiche oppure c'è una certa dose di realismo
Per fortuna
C'è molto realismo
I cittadini sono in primo luogo persone che hanno dei diritti e questi diritti devono essere garantiti però i cittadini sono anche soggetti che vogliono partecipare alla costruzione della loro comunità e devono avere la possibilità di farlo moltissimo
C'è di più la gente preparata per questo compito la gente non è pigra non desidera rimanere seduta guardare la televisione tutto il giorno vuole tagliare il suo contributo ci sono tanti voti per farlo perché si tratta di studiare le regole
Questa è la prospettiva per domani che ci attende
Il filosofo
Stava chiacchierando con Elio D'Orazi e presidente dell'Auser Filo d'argento Edi raccontavo che la una delle cose che colpisce di più dal palco vedendo questa platea scuote la quantità di persone
Che praticamente Grammy escono e la quantità di persone come dire non più giovani c'è stato un filo di ipocrisia nodi di di di goffaggine nel definire un'età che le la terza età sono le persone
I i cosiddetti anziani visto che tutti occupi di questa associazione porre che intanto ci spiega sintetico ma di questa bella e abbondante presenza poi appunto quali sono i fini i momenti di aggregazione delle associazioni
Sì è vero
E comunque chi non è giovane diventerà anziano quindi avrà i problemi degli anziani di oggi quelli che sono qui giovani domani quindi quello che noi cerchiamo di fare
Di consentire alle persone anziane e qui richiamo così perché poi terzietà quarta età un po'
Non è una questione di i numeri
Le persone anziane
Sessant'anni settant'anni e ottant'anni e piatto chi arriva anche oltre
Secondo me devono essere sdoganato oggi il sistema le ha un po'intrappolate e cioè le mette ai margini insieme del sistema insieme anche delle regole che regolano il sistema quello dell'economia della produzione del lavoro quello della previdenza dell'assistenza e così via dicendo
Ecco sdoganare le una parolaccia ma si usa un po'per abbia sdoganato praticamente chiunque figurarsi se proprio bisogna desiderare anche loro vanno perché bisogna dare altre privilegi a queste persone per oddio privilegi insomma avere una pensione per vivere si è guadagnata e non sempre adeguata anzi purtroppo gli indici ci dicono che la capacità di acquisto di una pensione oggettività che la povertà purtroppo cresce soprattutto tra gli anziani oltre che tra i giovani ma i giovani hanno di fronte a sé
La prospettiva speriamo non lavoriamo anche per questo di un lavoro l'anziano non ha la prospettiva di un lavoro a quello che ha dalla pensione e vede che decresce il potenziale di acquisto che la sua attenzione
Ma ecco non è tanto questo il problema che sicuramente va tenuto d'occhio guai a non tenerlo d'occhio
Ma è anche quello di capire come questa grande risorsa crescente nel nostro Paese possa essere utile una forza di solidarietà una forza economica una grande risorsa morale per il nostro Paese
Ecco sdoganare significa dare la opportunità questa forza di dispiegarsi quindi togliere vincoli lacci e lacciuoli
Costruire norme di valorizzazione norme di valorizzazione di questa risorsa
Noi come associazione la stiamo proiettando in maniera forte verso la
Il rapporto con le generazioni soprattutto con le nuove generazioni quelle che più soffrono oggi la condizione anche loro di non essere sdoganato diciamo di non poter entrare con sufficiente fluidità
Dentro il sistema nel mercato del lavoro per realizzare un percorso di vita soddisfacente
Ecco ci mettiamo a fianco cogliamo che gli anziani si mettono a fianco delle nuove generazioni per aiutarle a entrare attraverso che cosa la memoria la memoria è molto importante la educazione e la formazione
Il sostegno anche morale se vogliamo ai giovani l'affiancarsi con loro nella cooperativa sociale dove c'è bisogno che il volontariato faccia questo i giovani devono poterci lavorare realizzare anche un percorso di vita
All'interno della dell'organizzazione del servizio sociale
E l'anziano lo affianca lo aiuta con la sua esperienza con la sua maturata con la sua professionalità tante volte che rimane lì utilizzati in questo caso diventa un grande valore un grande potenziale di sviluppo economico
Ecco questo è un po'il senso dell'associazione è quello e questo è quello che stiamo cercando di fare guardando naturalmente soprattutto alle zone e alle aree più disagiate penso al Mezzogiorno delle ci stiamo proiettando soprattutto in quella dimensione perché litiga c'è a esclusione di che c'è la sofferenza
Tante persone ad alcuni giovani e anche anziani che appunto vivono tante volte propri povertà
Ringrazio
Anziani giovani il tempo da riempire la cosa da fare abbiamo Nicola Porro
Presidente da poco credo per il neo presidente del questo ci spostiamo qui stiamo anche Realacci più
Ha già parlato Notre Temps
Chi chi racconta qualcosa dell'UISP significato dello sport di base e quanti siete a chi vi rivolgete che diritti saliva tessuto a tutti
La questa è un'associazione di sport per tutti e conta quasi un milione di scritti speriamo di superarli quest'anno
E beh un'organizzazione che opera coerentemente senza contraddizioni nel tessuto del terzo settore
Riflettevo prima su
L'intervista di governo
Insomma ve ne ha parlato di individualismo questo è una parola che un pochino
Può destare miste intima perplessità in un movimento insieme di volontariato in un una rete associazionistica come la nostra inviata pensare e se c'è una cosa assolutamente individuale il corpo
Questi corpi che possono essere venduti comprati mercificata e che possono essere Amati narcisistica mente che possono essere anche rifiutati pensiamo un dramma sociale come l'anoressia
Ma i corpi possono essere anche uno straordinario strumento di socialità
L'esperienza dello sport come strategia di comunicazione per esempio rivolta a chi può avere un oggettivo svantaggio nella comunicazione verbale l'integrazione degli immigrati
Lo sport come strategia attiva contro l'invecchiamento lo sport per la terza età lo sport come educazione alla socialità dei più piccoli ecco tutto questo tutto questo mosaico e tante altre cose insieme per noi e lo sport per tutti
Però abbiamo bisogno anche noi di un salto di qualità e un altro spunto dell'intervista di prove quando parlava della distinzione fra pubblico e statale il sistema sportivo italiano è un sistema tolemaico al centro c'è il sole
Che è una grande agenzia pubblica per la prestazione assoluta che il Coni
Ora noi riteniamo che questa Agenzia abbia svolto e svolga delle funzioni importanti per lo sport di prestazione
Riteniamo però di dover diventa rivendicare un diritto di pari dignità e di cittadinanza per tutte le quelle espressioni dello sport per tutti dello sport di cittadinanza
Che prova difficilmente accoglienza in questo sistema abbiamo bisogno di nuove norme di nuove garanzie legislative non della semplice riforma del Coni ma per la riforma del sistema sportivo
E dentro questa riforma vogliamo fare coerentemente a pieno titolo la nostra parte come grande strumento di comunicazione sociale e in rappresentanza anche di questa segmento che riteniamo importante in forte sviluppo del terzo settore
Grazie allora io noi siamo con Luca già ieri
Che è il presidente della coordinamento più numerose di ONG c'è organizzazione non governative di cose ne da dire al governo no
Beh direi che ce ne sono una è stata cado annunciata già da Nuccio Iovene o nella sua introduzione io credo che il primo nodo sia un problema di coerenza che ne chiediamo al governo
In questi mesi ci sono due fatti che dimostrano una palese incoerenza
Da un lato il Governo ha presentato con questo corrispondendo suo programma di governo un disegno di legge per la riforma dalla cooperazione allo sviluppo da buon ultimo ci sono dieci proposte di legge
Di varie forze politiche soprattutto la maggioranza in Parlamento è partito il dibattito c'è un segnale parrebbe di voler rilanciare riformare lancia
Dall'altro lato negli stessi mesi quindi non parliamo del passato
Il governo pur aumentando di pochissime lire le risorse per la cooperazione che sono pur sempre all'ultimo posto dei tutti i Paesi del mondo
Siamo a cinquecentocinquanta miliardi quest'anno per le ONG e per il volontariato quest'anno vengono previsti poco più di venti miliardi lo scorso anno stesso Governo erano quaranta nel novantadue erano centosettanta
Ma non basta
Perché mentre il governo presenta il ventuno ventidue di dicembre il suo disegno di legge arriva una famosa direttiva la direttiva Monorchio la quale fa un regalo di Natale
Al volontariato internazionale e i poveri del Sud del mondo dice afferma che per le compatibilità europee non si possono più dare anticipi allora Energia al volontariato e tutti gli enti no profit università comprese che fanno cooperazione
Questo è il regalo di Natale questo significa che la volontà riformatrice viene affossata tutto quel poco che oggi c'è viene bloccato
Su questo debbo dire che il sottosegretario Serri il presidente del Consiglio Prodi collettore con documenti lavoro firmati numerosi parlamentari fanno interrogazioni su questo sembra vi sia una volontà rimettere di trovare una soluzione e arriva regalo di Pasqua
Il sei aprile l'uovo di Pasqua di cioccolato amaro
Il capo d'ufficio legislativo del tesoro
Monorchio prima legislativo del Tesoro coi conferma contestuali parole che le compatibilità europei ci impongono di confermare la impossibilità di derogare alle leggi dello Stato sul contenimento la spesa pubblica e quindi di non concedere anticipo non si tratta di risorse aggiuntive si tratta delle risorse stanziate dal Parlamento
Ora
Le chiediamo una coerenza questo governo perché al tempo stesso ci viene il sospetto che questo sia il primo cavallo di Troia
Col quale si vuole bloccare tutto l'insieme sto curando la ministra Turco mi sto chiedendo se il Tesoro applicherà anche queste regole ai venti miliardi che vi ha prestato ad erogare per gli impegni con le associazioni e le ONG per l'Albania
E allora se questo non avviene c'è un problema di doppio sistema di doppie regole le leggi sono applicati in due modi a seconda dei Paesi dobbiamo forse pensare che per i poveri del Sud del mondo
Devono continuare a farla fame perché l'Europa impone a noi e a loro di far cassa
Questo è un atto di coerenza che ne chiediamo perché altrimenti viene il sospetto che la legge di riforma rischia di essere una grande bufala
E conferma un altro sospetto che ne leggiamo la legge di riforma presentata dal governo un solo particolare l'articolo quattro di questa legge norma i poteri del Tesoro l'articolo cinque norma i poteri del ministro degli Esteri
Allora legge di cooperazione e per lanciare una solidarietà che qualifichi la politica estera del Paese quel per lanciare una nuova politica finanziari internazionali
Prego può risalire che
Grazie a queste i numeri volontari conosciuti sono pochissimi no
Quante sono sì questo secondo aspetto drammatico il nostro Paese vanta un primato che è stato il primo Paese in Europa avere normato il volontariato internazionale nel mille novecentosessantasei cioè più di trent'anni fa
Quindici mila volontari sono partiti in questi trent'anni grazie queste leggi oggi siamo scesi a duecentotrentasei volontari riconosciuto dal governo in servizio ce ne sono molti di più fuorilegge Loris negli stessi a loro rischio senza coperture che saltuari Balto solo quando muoiono per esempio intra io ero altrove
Negli stessi mesi
A fine settembre di quest'anno in Francia erano mille novecento la Gran Bretagna ha firmato un decreto legislativo a a novembre elevando a due mila cinquecento volontari hanno le coperture
E poche settimane orsono qualche giorno prima del presidente Clinton si avviasse a fare il suo viaggio politico in Africa al Congresso americano
Ha votato l'innalzamento da sette mila a dieci mila volontari hanno coperti dei fondi congressuali per il sud del mondo
Non sono tutta la cooperazione i volontari
Ma la cooperazione ha bisogno di uomini sono una cartina di tornasole sei volontari sono ridotte questi numeri
Sono ridotti rispetto agli altri Paesi europei noi ci chiediamo dove stia allora la linea di formare il governo e ci chiediamo se entrare in Europa non si anche adeguarsi ai numeri e alle regole del resto d'Europa
Grazie gioie
Carla Formenti a voler invitare la costa Formenti che è vicepresidente delle ACLI in questa alla molto maschile tendiamo a favore magari nascosta niente mentre stiamo ancora avanti perché in un'associazione essere donna in una grande azienda sempre come anno di mezzo richiama prendiamo il tenente andarono persi tutti schivo come allora Pitti mi sembra delle ACLI a me piacerebbe
Affrontare no non affrontarla somma capire bene è una parola che è già stata fatta cioè credo che ci sia un modo decoro per la sussidiarietà
Intanto spiegare forse è bene che cosa che cosa che cosa significa in concreto e poi come affrontare che cosa che per l'appunto in questo forum al al governo la parola
Allora sussidiarietà sembra un principio astratto in realtà non lo è affar e oggi ancora sembra un principio scontato invece non è un po'è un problema estremamente aperto oggi più che mai si fa io credo progetto politico
Problema politico prima che per e poi si muove sul confine un confine scosceso confine difficile
Del rapporto tra società istituzioni allora dall'interpretazione che si dà il termine dei significati dalle pratiche che si collegano alla solita alla sussidiarietà
E ne discendono concezioni diverse di società e di Stato naturalmente
Ecco possiamo dire che si sono confrontate estremizzo per esigenza di brevità due visioni estreme da un lato la Società contrapposta allo Stato
Che tende a ridurre allo Stato una dimensione di sì duale uno Stato con compiti di ordine pubblico uno stato diciamo di soccorso sociale
L'altro versante estremizzato diciamo è quello di una dello Stato provvidenza si muove nella logica dell'assorbimento perciò delle delle delle della società da parte delle istituzioni allora uno stato educato uno Stato che li gestisce uno Stato che produce questi due posizioni estreme che non non servono io credo non più a oggi in vista di una di una ridefinizione anche della sussidiarietà ora oggi la sussidiarietà io credo sia chiamata a farsi proprio principio politico una strategia politica consapevole
E si pone come cardine per una riforma sia della politica che della società questo sud est siamo estremamente convinti
Ecco di Coggi già stato una problema affrontato all'inizio della Costituzione ma oggi si ripropone in tutta la sua forza ecco perché l'articolo cinquantasei
Si deve affrontare senza senza ambiguità dico oggi perché si è uno scenario completamente diverso c'è la crisi della cittadinanza sociale c'è il problema dello sviluppo senza lavoro e c'è il problema della globalizzazione perciò nascono nuove sedi diritto nuove siediti di sovranità
Una nuova dimensione di rapporto tra dimensione mappe dimissioni micro dei processi
Allora l'autonomia
Era anche un coordinamento unitario
Vedere insieme queste due dimensioni oggi richiede un patto forte che non è di poco conto
E questo che te che si chiede
Quale viste lei mi diceva di una riforma papà dal pensano che la riforma nascosto due prospettive due convinzioni profonde
Da un lato quella del della necessità dell'auto nella necessità dell'urgenza dell'autonomia della convinzione l'autonomia della società
Non un'autonomia i genieri castrato Grammauta un'autonomia organizzata consapevole
Che naturalmente appena a partire dalla famiglia e dalle associazioni dalle poco dalla cooperazione tutto quelle forme di autorganizzazione di autotutela autopromozione dalla società e sono molto importanti
All'interno di essi è quello chiamato gli enti locali comunità alle pari come soggetti forti
Dispiegare tutta la pluralità della soggettività e dalle ricchezze della società civile
Dall'altro insieme in vista di una riforma è il credo importante sia quella di una responsabilità sociale delle istituzioni questa un altro punto cardine dovrà favorire in quello spazio di iniziative assente sia personale soggettiva dei singoli sia di gruppo
Credo che questo sia importante in vista dall'affrontare problemi sia economici sia sociali civili delle comunità a tutti i livelli perciò possiamo dire usando delle
Dalle espressioni
Facili alla comune alla comunicazione che hanno insieme a quella che era la sussidiarietà verticale che dal dall'inizio dalla costituzione ad oggi abbiamo cercato di praticare il più possibile peraltro senza e esaurire la c'era fa notare un altro sedie Rita orizzontale con l'incontro di queste due dimensioni allora questo nuovo dinamismo che vi risiede
Lo Stato siamo convinte resi sempre più uno strumento di tenuta e di crescita della della società però questo dinamismo a cui facevo cenno prima del rapporto tra istituzioni e società questo patto unitario credo che è qualcosa di più di un di un contratto io credo che diventi progetto politico a progetti di solidarietà
Grazie mille
Allora su proprio su questo tema dice Mario Mauro che il presidente la federazione opere non profit della Compagnia delle Opere quanti sono innanzitutto compagnie le opere non proprio un'associazione chiamiamola così di secondo livello vale a dire
Che raduna associazioni di associazioni quindi sono oltre mille organizzazioni non profit che confluiscono in questa nostra dette
Ecco l'abbiamo inserito prima peraltro Dahrendorf su questo tema della sussidiarietà rapporto Stato
Terzo settore siccome bisogna deporre sentirlo anche perché noi qua sentiamo molto male i filmati però mi sembrava dicesse le cose interessanti voi
Sulla sussidiarietà credo che sta iniziando promuovere una petizione popolare perché voglio dire questo credo tutti lo lo riconoscono l'articolo cinquantasei licenziato dalla Camera fa veramente schifo signor ma non so se questo possa essere un termine diciamo proponibile sicuramente delude quelle che sono le aspettative di tutto un mondo lo ha detto benissimo Iovene prima lo ha confermato prima la Formenti
La sussidiarietà comunque rimane un termine
Problematico è forse su questo
La spesa ancora una parola innanzitutto per mostrare legame
Tra sussidiarietà e solidarietà non c'è una solidarietà vera senza un riconoscimento della sussidiarietà perché siccome la sua la solidarietà un atto che compete alla persona non può essere il frutto di un progetto governativo
C'è solo quando c'è il riconoscimento pieno e l'autonomia dei corpi intermedi che fanno la società dalla famiglia in su
I quindi quando viene riconosciuto lo sforzo di rispondere ai bisogni dei cittadini fatto dei cittadini stessi lo Stato più se stesso e più forte e più capace in questo senso una società robusta con dei corpi intermedi forti fa bene allo Stato
E secondo me è l'altro aspetto che proprio grande che andrebbe capito e anche il ruolo del privato sociale quello che noi oggi testimoniamo qui con la nostra presenza
Se noi immaginiamo l'attività economica sociale creativa del nostro Paese come una grande autostrada su cui corrono dei cori di ogni genere ai tanti veicoli privati
E ai veicoli che fanno un servizio pubblico e sono gestiti dall'ente pubblico si aggiungono anche i veicoli che sono enti privati ma di una natura particolare di una forma associativa che fanno anch'essi un servizio pubblico
Sussidiarietà vuol dire riconoscere la funzione pubblica il servizio pubblico di queste realtà
E in questo modo non vuol dire attribuire a questa realtà uno status da auto blu
Dite fatta di privilegi quello che tutto il nostro mondo chiede non sono i privilegi chiediamo invece il diritto di partecipare insieme alla riforma del welfare italiano a pieno titolo e con la stessa dignità delle altre parti sociali
Grazie Mario Mauro
Io devo confessare che non riesco a pronunciare la parola ministra perché mi vien da ridere più e più forte di me non non non so no no non c'è niente di ideologico in questa mia presa mi piacerebbe che certe cariche smettessero di avere una connotazione di sesso di genere come si dice diventassero delle cariche già presidente ministri e che semmai se abbiamo la la necessità di far capire e cantando con una donna insieme si capisce Tatozzi subito a occhio nudo
Ma se no che si dica signora signor come si usa in molti paesi civili ma comunque la Livia Turco cambio di sviluppo e si fa più
Che che è una di noi
E qua con noi preferisce per sé tutto stare in piedi ce lo voglio io non so sullo sgabello direi di no fa Costanzo nei momenti peggiori potremmo metterci non lo so insomma no che però non cediamo prendiamoli in mezzo allora
Due anni dal ministro l'obbligo finale
Il ministro ministero che hanno prestato molta attenzione molto ascolto a alla voce all'esigenza distanze dalle
E e alle problematiche poste dal cosiddetto terzo settore dal volontariato
Io sono convinta che un'attenzione non soltanto formale c'è un'attenzione vero di una persona che ha una storia politica personale le spalle tale che la rende davvero autenticamente sensibile a questo processo lei è qui oggi ho ascoltato l'ha visto possiamo cominciare a fare un bilancio delle richieste e volato anche qualche neanche tanto velata accusa
Anche se espressa con grande civiltà e cognizione di causa in prima fila
Dunque io intanto oltre a salutare tutti voglio dire che sono molto contenta
In queste tenta
Del fatto che qui sia in tanti e che si sia qui terzo settore sia qui però non mi lasci solo perché altrimenti mi sento un po'artista Maurizio preferisco astenermi
Amen assessore
E il terzo settore stia qui avendo elaborato un documento un programma molto impegnativo per se stesso e certamente molto impegnativo per il governo sono molto contenta di questo per perché è un fatto politico
Perché se vogliamo che le sensibilità ai temi problemi su cui ogni giorno lavora al terzo settore il contino davvero bisogna che questo terzo settore acquisisca un forte peso politico cioè che diventi un soggetto talmente diventa un soggetto forte come lo sono i sindaci gli Enti locali da Confindustria e sindacati questa deve essere l'obiettivo che adattati da parte loro si sono posti
E mi pare che questa Assemblea resta il vento confermi che si è fatta molta strada
Allora questi due anni
Beh serve questi due anni sono stati importantissimi mi devo dire che abbiamo fatto molte cose insieme
Il e ciò che ho molto apprezzato io ho imparato molte cose
E ciò che ho molto apprezzato dall'interlocuzione con il cosiddetto terzo settore nelle sue varie articolazioni volontariato associazionismo cooperativa sociale è stato che abbiamo discusso non soltanto delle leggi dei provvedimenti che sono a sostegno e terzo settore che sono provvedimenti fondamentalisti
Ma abbiamo discusso di tutti i problemi delle politiche sociali
Abbiamo fatto insieme le leggi per l'infanzia abbiamo avviato insieme una politica per la famiglia abbiamo costruito insieme la legge sull'immigrazione ne abbiamo imparato moltissimo dell'associazione nel fare questa legge
Abbiamo costruito insieme la conferenza sulle tossicodipendenze abbiamo discusso costantemente dei problemi della disabilità di come applicare la legge centoquattro di come rilanciare l'attenzione su questo tema
Abbiamo ventidue gestite insieme una occasioni importanti si dice l'importante è cruciale per il nostro Paese come è stata l'Albania facendo esperienze
So che dimentico dei temi per dire che abbiamo fatto molto e io di questo sono immensamente grata e quindi poi esprimere la gratitudine
Io penso che sia giusto normale che in questa sede si chiede al governo di fare di più
Sì Martino coerenze e incoerenze
Io però a questo governo
Prima di tutto al suo presidente del Consiglio
Che voglio dire io ho sempre avuto molto vicino nelle iniziative del sociale
A questo governo io penso che vadano riconosciute due grandi coerenze
La prima e che ha portato avanti un processo di risanamento del debito pubblico
Che ci ha consentito di entrare in Europa
E che è la premessa è la condizione per avviare una politica di sviluppo e di occupazione
Mantenendo mente a un punto a un valore fondamentale del suo programma che appunto quella della solidarietà e cioè che questa azione di risanamento come testimonia tutti gli studi e le ricerche su cito per ultima quella del nel non ha accentuato le diseguaglianze sociali norme ricaduta sui ceti più deboli ma mantenuto intatto le condizioni di vita dei ceti più deboli questo primo punto di coerenza
L'altro e che si sono avviate delle riforme riforme molto importanti si devo stare al piccolo capitolo che mi riguarda non sarà un dettaglio che si sia passati da trecentocinquanta miliardi tali erano le pochissime lire del sociale mi riferisco le leggi di settore non alla spesa assistenziale che a valle sono sedici mila miliardi
Ma alle leciti di settore del sociale eravamo trecentocinquanta miliardi nella Finanziaria novantacinque sono mille quattrocentocinquanta miliardi nella Finanziaria del novantotto nella Finanziaria inabissamento economico e sociale
Questo è un punto di coerenza e per i mille quattrocentocinquanta miliardi hanno significato soldi per l'infanzia
Dalla famiglia per i giovani rifinanziamento della legge centoquattro sull'handicap mutuando per le politiche migratorie quindi io queste cose vorrei voglio riconosce ecco alla allo Stato che abbiamo fatto insieme ovviamente resta moltissimo da fare
Quindi il il programma e qui si viene presentato sul quale si soffermerà al presidente del consiglio e una grande occasione per il governo io lo assumo così
Posso da Tamara possono sui soldi questo programma ci sono due cose che mi paiono
Dal punto di vista del lavoro ecco del Ministero del
E nel programma c'è impegno appalta promuovere a portare avanti un programma contro l'esclusione sociale
è un punto molto importante sono grata per collocare nel terzo settore scorre il terzo settore di aver posto questo problema
Perché in Italia ci sono sei milioni di poveri
Perché la quarta sono diverse
Perché le Panatta riguardano bambini famiglie anziani si tratta di persone che vivono situazioni di fragilità personale e durante questa tema della povertà c'è ancora troppa insensibilità allora benissimo io sono d'accordo facciamo insieme questo programma contro l'esclusione sociale e sono a dire qui facciamo un tavolo di lavoro in vari ministeri interessati ovviamente non possono essere coinvolti come estrazione lavoro
Lavori pubblici pensiamo importante catena che la casa propria Mina lotta contro l'esclusione sociale
In scena quando attacca settori insieme ai sindaci faccia ammontava dirà come facciamo un programma concreto utilizzando peraltro anche non soltanto l'opportunità che ci sarà una legge finanziaria ma utilizzando le opportunità che ci offre il fondo sociale europeo
Perdiamo posto esigenze di utilizzare le risorse del fondo sociale europeo per programmi
Prima e giovedì e per i programmi contro l'esclusione sociale e quindi questo è un impegno
L'apparenza e sul quale ne restano pronta eccola
Tale lacuna settanta darà disponibilità ma a avviare una mano concreta partirà nei prossimi giorni
Un altro punto di lavoro
Ora è pazzo se paga sempre posta con forza l'esigenza di avere una legislazione di sostegno
L'attività del terzo settore realmente anzi pare identificazione e più e propria pensare al Parlamento credo che vada dato atto al Parlamento a molti parlamentari
Di aver avuto una grande sensibilità punto rispetto a questa nuova stanzetta però c'è un punto di partenza essa sta molto a cuore piazza settore che è molto importante era riforma del codice civile
Può stare un poco in positivo la definizione di cosa è terzo settore nessuna pronti ad attivare un tavolo di lavoro penetra nella protezione di questo disegno di legge non unico
Grazie nelle fratture stata ci stanno mi stava dicendo
Luigi Bobba che il presidente del Consiglio sta arrivando non è che arriva a digiuno gli avete mandato i documenti avete no
Quindi sono sa studiato tutto riga per riga
No io Miss credo che ci sia Vito Riggio come consigliere del CNEL possibile sì che credo visto che la ministra
Ha dato qualche notizia che lei abbia la notizia data che fosse c'è un'iniziativa del CNEL proprio sul terzo settore
Ma noi abbiamo ricevuto il mese scorso com'è che nel la richiesta da parte del terzo settore di serie di incontri ma di più di una sete
Nella quale questa nuova importante realtà
Possa confrontarsi con le rappresentanze sociali tradizionali che per costituzione per legge fanno parte del che ne presidente De Rita mi ha incaricato di portarvi l'osso saluto e più in generale mi ha incaricato di seguire per conto del che nel le esperienze le proposte e le indicazioni così come per la verità il tinello va facendo ormai da alcuni anni in ordine alle nuove forme di rappresentanza ai nuovi modi di fare impresa e qui l'impresa sociale per noi molto significativa
E anche agli nuovi lavori che nella società italiana si vanno sviluppando stamattina abbiamo ascoltato diverse testimonianze io mi farò carico di riferirlo all'interno all'assemblea perché nel e penso che si possa immaginare un percorso in cui fermo restando che i modi di partecipazione anche nelle sono stabiliti dal Parlamento e quindi dalla legge dal Parlamento tuttavia io penso che tutta una fase in attesa che sia stabilita la nuova forma di rappresentanza di approfondimento e di valorizzazione anche di questa esperienza in modo tale che non si crei la sensazione che il terzo settore settore radicalmente altro è un settore diverso ma che deve favorire anche processi di ammodernamento di innovazione di novità nei settori tradizionali
Per questo penso che noi dobbiamo immaginare di fare una serie di iniziative d'intesa anche col governo del resto abbiamo seguito per conto del Governo e poi è stato sanzionato dalla nuova legge sull'immigrazione con la Consulta per l'immigrazione abbiamo una Consulta per i nuovi lavori abbiamo una conferenza per il Mezzogiorno
Quello che mi preme sottolineare che io credo che anche il terzo settore che così importante così variegato abbia bisogno di una fase di non istituzionalizzazione perché deve restare libero ma un'assenza nella quale questi processi di trasformazione possano consolidarsi e soprattutto possono essere comunicati al paese qui è stato rilevato e si presentino davvero come una nuova forma di partecipazione diretta dei cittadini ma anche una forma che contribuisce a trasformare il sistema Italia suo complesso e quindi ci accompagna alla nuova fase dell'Europa
Grazie avito Riccio anche per le notizie aproposito di immigrazione
Io vado da questo signore
Ne sa qualcosa il presidente dice risposero vicepresidente Laze come regola Carlo allora Mosè lo a non fare associazione nazionale oltre le frontiere cosa fate
Ma facciamo poi diamo anche un giudizio morale sulla legge certa data spettando decreti a certe incerto che la cosa più importante
Facciamo oramai da nove anni un'opera che penso che sia di grosso vantaggio della società italiana
Quella di vivere giorno per giorno l'esperienza che un'esperienza nuova delimitazione del nostro Paese
Comunque l'atto di arricchimento della società italiana in tutti i sensi a partire dall'aspetto economico che mi sembra ovvio ma anche sì tutti gli altri versanti
Perché si riusciranno a superare nel contatto quotidiano con i tanti immigrati che vengono nel nostro Paese l'aspetto del primo approccio che può essere anche difficile in qualche caso finanche sgradevole
L'esperienza anche personale ci dimostra che poi veramente tutto si svolge in positivo
E l'impegno che l'hanno vista oramai presente in settantasei province italiane con trentatré mila immigrati iscritti
E stato è quella di fondare questo sforzo di arricchimento di confronto
Di tolleranza reciproca
Con una scelta di soggettività preciso di protagonismo degli immigrati stessi quindi sono loro i primi a farsi promotori della loro integrazione della loro presenza attiva nella nostra realtà sociale economica e civile per quanto riguarda la nuova legge che ovviamente riteniamo di estrema positività pur con tanti limiti che ovviamente leggi così complesse si portano dietro
Però siamo estremamente preoccupati perché mai come in questo caso tutto si giocherà al momento attuativo al momento applicativo
Che purtroppo l'esperienza ci dice che anche per le normative molto più semplici
Poi l'attuazione avuto notevoli ritardi e lacune ripensamenti sarebbe gravissimo che ciò avvenga proprio in occasione di una legge che per la prima volta fa fare a questo Paese un salto di maturità
Perché il problema dell'immigrazione finalmente anche da noi non è più un problema di preminenza di ordine pubblico è un problema di civiltà e non a caso l'impianto della legge parte dal riconoscimento dei diritti agli stranieri in quanto tali
E poi da lì fa discendere ovviamente tantissime altre cose che possono anche essere pesanti Perini gli immigrati presenti e per quelli che potranno venire nel nostro Paese
Ecco io penso che l'impegno che già nell'introduzione di ove ne cederà a chiedere al governo e farà parte del patto
Che si sia molto attenti nel momento in cui si dovrà concretamente attuate
Questo normativa nuova si sia veramente questo sforzo quotidiano che deve essere fatto di comportamenti diversi perché ripeto ma in quello come in questo caso sono i comportamenti
E gli atteggiamenti delle istituzioni innanzitutto ma anche voi della comunità italiana a far sì che veramente anche questo aspetto sia una risorsa nel senso più ampio e più vero per il futuro del nostro Paese
Grazie Marconi grazie per il lavoro che ha fatto ma siccome so onorevole Turco ascolta molto
Un consiglio con i decreti attuativi formulario potrà dire Napolitano una cosa da evitare qual è
Ma purtroppo non è un solo sono tante certo ma a noi piacerebbe che proprio nella fase attuativa la presenza del ministro Turco
Come presenza di chi rappresenta le esigenze di solidarietà sociale
Sì io non molto più rimarcate rispetto ad altre presenze che la legge inevitabilmente ancora si porta dietro
E e di altri livelli istituzionali mi riferisco ovviamente al ministero degli interni e ad altri ministeri mi sembra che proprio nella fase attuativa un recupero di ruolo di soggettività forte
Dell'aspetto di solidarietà sociale
E sia importante anche a livello delle istituzioni perché poi è da questo che verranno fuori quei comportamenti che richiamavo per far fare a tutti un passo avanti deciso
Grazie non so se c'è Giulio Marcon
Aglietti scusami Marco
Ecco che della associazione per la pace Ics sì quindi sempre cooperazione si una situazione per la pace insieme ad altre organizzazioni che sono presenti anche qui sul palco ha dato vita al Consorzio italiano di solidarietà che nato durante la guerra nel sito svaria quindi un intervento di migliaia di volontari ed i progetti
Il loco che ha coinvolto tanta parte della società civile del nostro Paese abbiamo credo tenuto modestamente anche alto il nome di questo Paese quando molte istituzioni non erano presenti e non riuscivano
A intervenire positivamente per fermare quella guerra così atroce voglio posso dire una cosa McFadden mentre oggi pomeriggio c'era un volontario assolutamente per caso Ray De Luca
Che proprio durante l'emergenza che avete incontrato durante l'emergenza nei paesi da ex Jugoslavia faceva il camionista e che da Contini andare anche
Adesso a portare gli aiuti questo per ricordare che oggi pomeriggio ci sono testimonianze delle mi riguarda diciamo anche non
Gli addetti ai lavori dei volontari per caso scusa
No purtroppo ci sono ancora molte guerre sempre di più le guerre che ci sono in giro per il mondo sono guerre etniche civili religiose sono guerre che hanno caratteristiche diciamo di conflitto all'interno di una stessa comunità io credo che il nostro Paese debba far di più debba far di più per la pace la solidarietà
Non possiamo mandare aiuti e purtroppo abbiamo sentito da testimonianza di di prima pochi
Ma mandare anche contemporaneamente armi l'anno scorso d'esportazione delle armi del nostro Paese verso altri Paesi aumentato di oltre il quarantacinque per cento questo non è accettabile non è possibile e non è possibile che a distanza ormai da dieci anni di un discorso molto bello che allora no Presidente della Repubblica Sandro Pertini fece al Parlamento di Strasburgo
Che conclude dicendo è ora di suonare dal summit di svuotare gli arsenali e di riempire i Granai purtroppo gli azionari non sono stati ancora svuotati
Io credo che non pende risolve derivati questo Paese debba essere quello di ridurre le spese di ridurre le risorse per gli armamenti e di investire come chiedono le agenzie delle Nazioni Unite come ha chiesto al social summit di Copenaghen dell'ONU come ha chiesto l'Unicef di investire riduzione delle spese per le armi quello che si risparmia in questo modo per la solidarietà per lo sviluppo
Io credo che questo sia anche il messaggio che i volontari pacifisti che sono andati in queste in queste terre chiedono a questo governo dalle nostre istituzioni credo che questo sia anche un po'la testimonianza
Che lavoro di questi anni porta quindi così la nostra richieste al nostro appello la nostra speranza e che ci siano anche segnali positivi e diversi dei precedenti governi in questo campo questo è una misura aveva diciamo di come si può promuovere solidarietà nel mondo grazie
Senta parlare io ho visto Realacci scossa teiere interpello perché pensando anche al pomeriggio in cui verrà il ministro Treu
Forse non abbiamo sì la Costanza Fanelli ma l'importanza di diciamo nel creare occupazione mi è venuto in mente tu hai partecipato alla stesura di un piano per l'occupazione che riguarda l'ambiente posso val la pena ricordarlo e dire che appunto si
Beh no con siamo ancora c'è molto da fare io penso che una misura buona che il Governo ha preso tante altre non la prese da presa anche molto di sbagliate è stato per esempio questo incentivo al recupero alla manutenzione delle case nelle città
Perché il problema che si può creare tanto lavoro facendo delle cose utili e delle cose che sono favorevole anche all'ambiente
Noi abbiamo un grande orgoglio come Paese di avere un patrimonio storico culturale unico al mondo delle città bellissime un territorio e un clima un saper vivere che il mondo ci invidia quello è il Tesoro italiano li si può produrre molto lavoro
E poi come diceva Marcon
A partire da questo si tratta di anche creare le condizioni per un loro più positivo militare del mondo e vogliono ricordare una cosa sulle questioni ambientali che a me sta a cuore l'Italia ha un primato importante anche in questo campo perché su una tragedia che c'è stata grave dal punto vista mentale la più grave probabilmente la tragedia di Chernobyl il l'Italia nel sud nella fase successiva di aiuto ai bambini colpiti
Dalle radiazioni di Chernobyl è stato il Paese al mondo che ha fornito lo so ha fatto lo sforzo maggiore sono centinaia di migliaia di bimbi che sono del nostro Paese con tante associazioni anche la Legambiente ma anche tante altre la Caritas
Moltissime associazioni in giro per l'Italia e questo è anche una cosa da spendere nelle politiche perché in e di questi giorni la notizia che l'Ucraina Ucraina come si diceva ucraina l'Italia all'italiana come l'Ucraina
Un po'per ricattare un po'anche ragione diciamo ma in maniera indegna
I paesi del G7 G8 adesso perso il numero di quanto quanto quanto quel quante g qualche numero cioè dopo la giri ha minacciato anzi ha annunciato la riapertura di un reattore di share nobile per il cinque maggio
Fra pochi giorni esce la scadenza e l'anniversario del ventisei aprile dell'incidente di Chernobyl
Questo è un vero uno aveva proprio ricatto diciamo alla comunità internazionale però a questo ricatto bisogna anche reagire
Con intelligenza perché è vero che questi Paesi così poveri poi alla fine se non vengono aiutati possono fare tantissimi danni questa è un'altra cosa su cui il governo potrebbe fare qualcosa grazie dalla cella proposito di Chernobyl Lampard sta c'è nessuno
I bambini non ti so dire però ci dovrebbe essere l'idea è uno e uno solo
Faccio notare che Marsiglia consono a Bulleri non ce
Non voglio dice Dematté sketch io ho trovato di con
Sentiva agli angeli
Eugenia le donne prendono il potere con un blitz
Livia Consolo di Benetton il Consorzio nazionale quindi fai parte perché io mi son dimenticato
A parlavamo di oblazione un attimo fa tu tutto fisso per azione sociale
Persone che si mettono insieme molti volontari venuti molti professionisti
Del sociale però anche i professionisti del sociale però hanno una carica etica
Non si fa l'assistente sociale o l'educatore
Se non si crede di dare un contributo alla a migliorare la comunità in cui ci si trova se lo si sta per motivi diversi è meglio non farlo
Insieme si può costruire un gruppo e da risposte alle esigenze del proprio quartiere della propria comunità e contemporaneamente creare condizioni affinché si possano dare opportunità lavorative a ad altri ad altri che magari sono meno fortunati
Hanno avuto qualche intoppo nella loro vita e hanno bisogno di essere un po'accompagnati
Ecco queste sono le cooperative sociali sono un modo per tenere insieme
Solidarietà e lavoro
Queste cooperative sociali adesso sono tante sono oltre tre mila in tutta Italia
Una parte di queste coordinata e organizzata in consorzi territoriali questi consorti sono a loro volta coordinati organizzati in un consorzio nazionale che adesso raggruppa
Se cento venti cooperative sociali in tutte le regioni italiane
Abbiamo tredici mila salsine
Mille cinquecento di questi Sozzi sono dei lavoratori svantaggiati cioè sono persone e avrebbero avuto un po'difficoltà a entrare normalmente nel mercato del lavoro al portatore di handicap tossicodipendenti ex detenuti
Lavoriamo
Molto in rapporto in partnership con la pubblica amministrazione
E soprattutto su quelli che dell'ora chiamato a voi nuovi bacini d'occupazione stanno venendo avanti davvero delle opportunità per andare a reperire i giacimenti di lavoro
Dice Besta ed è vero come dicevano prima la ricchezza italiana
In per fare queste attività molto spesso non è necessario avere grandi capitali da investire
Ma all'interno di regole bisogna organizzarsi costruire anche nelle cose nuove dell'opportunità nuove di servizi per la collettività dare presente possibilità di apertura in musei
Rendere fruibili dai cittadini molti beni che oggi architettonici e archeologici che oggi sono chiusi è possibile farlo in maniera organizzata fa impresa dando lavoro
A persone con problemi e non e quindi molto spesso a molti giovani
Creando quindi opportunità e rendendo più vivibile e più accessibile
Il nostro Paese il nostro quartiere la nostra città
Grazie mille
Allora l'en passant che avevamo evocata si è materializzata anche in maniera sostanziosa
Già
Gel Bertucci del del Presidente alla direzione nazionale lampo si intanto qualche sette un'associazione di volontariato ma mai praticato sul territorio
Sono quelli che siamo quelli per l'ambulanza o storico per la Protezione civile ma che per gli ultimi tempi si è allargato anche nel sociale soprattutto ultima questione che toccava Realacci dello speed abilitato i bambini dice mobili del per la Regione dà proprio l'uso di governo però ecco io volevo sottolineare un altro aspetto anche di questo nostro progetto da questo anno numeri abbiamo mangiato questo proposta di taglia medio affido a distanza cioè quello di Predolin grafico dei bambini vittime sono ricoverati nei cosiddetti istituti di un giornale
In Bielorussia e quindi intervenire nell'arco di un triennio per un reinserimento sociale e quindi una per istituzioni soluzione di questi minuti in Bielorussia sembra questo un progetto
Estremamente importante che Nouri ci teniamo a portare avanti che stiamo facendo appello alla nostra associazione appunto per rafforzarlo su molto è quello del dell'ospitalità dei bambini
Grazie grazie per il lavoro che volevo chiamare Gianni devastato
Che
Rappresenta qua il CNCA cioè Coordinamento nazionale comunità d'accoglienza
Allora la povertà aumento ancora in Italia
Beh sembra proprio di sì sia dalle internistiche inchieste che sono state fatte ma anche dalla la presentazione che ne abbiamo in mezzo alle strade sempre di più si avvicinò non noi persone anche che con una certa dignità e discrezione ci chiedono di essere aiutate anche economicamente
Noi siamo impegnati anche un po'a capire come si sperimenterà questo nuovo dispositivo del reddito minimo di inserimento o del reddito minimo vitale che è previsto anche della legge due otto cinque la legge sui minori alla quale la ministro stesso facevo riferimento è una misura molto importante che deve essere però appunto sperimentata bene deve seguire dei criteri molto appropriati per evitare che si traduca corrono a volte uno formula
Di assistenzialismo di lotta e di guerra tra i poveri su questo voglio dire molto importante che noi collaboriamo con gli enti locali che sono un po'in qualche modo
La finestra che su questo mondo deve affacciarci e quindi credo che su questo dobbiamo
Prendendo anche spunto da alcune esperienze europee però ecco applicare una via italiana questo strumento in modo che possa essere un efficace misura di contrasto alla povertà
Grazie ha devastato ho visto al comma una luna obbediente alzava la mano la ministra
No perché per interloquire con quanta se ne stanno diceva adesso
Tra l'andamento talmente d'accordo a trovarmi d'accordo sulla necessità che questi programmi quando la coralità abbiano come referente fondamentale appunto agli enti locali per evitare la caduta nella cosiddetta trappola della povertà cioè che si alimenti o a forme di assistenzialismo
Nice sperimenteremo Arete minima inseguimento lo discuteremo di avente con con la Conferenza Stato-Regioni sa da citare saranno i Comuni che dovranno attivare Badini Valentino dice espressamente insomma i vari soggetti nel no profit oltre che anche forze private
Ho anche detto che noi intendiamo utilizzare risorse del fondo sociale europeo
E vorrei dire però che
Se vogliamo che la lotta alla povertà diventi un punto di riferimento costante anche per questa ragione abbiamo bisogno che
Si realizzi quella riforma delle riforme che è la riforma delle politiche sociali e la cosiddetta legge quadro sull'assistenza e sulle politiche sociali
C'è un iter parlamentare avviato il Governo si è preso l'impegno io sono contenta di poter dire che nel Documento di programmazione economica e finanziaria
Che abbiamo ieri baratto tra ente oltre agli impegni sul lavoro e sull'occupazione è espressamente menzionato anche in dettaglio l'impegno per la legge quadro sull'assistenza all'interno del quale si riconosce come uno dei soggetti importanti per la gestione innovativa di questa legge il terzo settore
Grazie a un applauso perché Centanni insomma o no vecchia legge di cent'anni fa
Prego Lella Costa
Allora senza voler fare nessuna polemica nessuna questo appalto è molto bello
La scala e quindi ci sono degli scivoli che ci vuole Messner per riuscire a risalire vorrei rivolgere un affettuoso abbraccio e a tutti coloro che sono impossibilitati in quanto disabili ad accedere al palco perché proprio ci sono le scale ci sono dei Cicogna ci si credo che non ci sia nessun toro nella costruzione di questo palco forse bisognerebbe tenere presente soprattutto in un Mondovì non ce l'ho ma ci sono allora niente ritiro tutto c'è uno scivolo non me l'hanno se mi dice e dall'altra forse qualcuno che lo sa spiega che ci sono alcune persone in carrozzella che giustamente si lamentavano
C'è uno scivolo
Ma ci sono anche le altalene poi da dov'è lo scivolo lì da dietro da dietro ci Championship vado a farmi una città dove dello scivolo
Hanno nascosto lo scivolo già da dietro la di qua ecco allora dalla cabina di Deng fondo alla mia destra da dietro si può accedere questo dice di no è sconsolato comunque sono recepiamo l'abbiamo detto
C'era ancora un intervento Vidal Consiglio nazionale del Forum del terzo settore che ricordo Nuccio sono settanta gli aderenti nuove una settantina allora l'Associazione italiana cultura esporta mi devi dire tu il nuovo Orizio Marta Russo allora
Chi siete in due parole cosa chiedete che oggi la donna giorno anche domande sì allora la nostra è un'associazione di promozione sociale
Nella sua duplice veste di ente di promozione sportiva e Associazione promozione culturale
Ne ha ben presente nel nostro Paese con settecento mila soci pensioni mil associazioni di base
E la nostra partecipazione convinta al Forum del terzo settore
Sta proprio a significare la pari dignità che esistente tra i due grandi comparti del terzo settore cioè quello del volontariato sociale e quello dell'associazionismo di promozione sportiva culturale ricreative eccetera
E stanche a significare una pluralità di voci perché nella democrazia c'è anche
Contributi diversi differenza direttore io mi permetto era il ti lanciare un messaggio la giornata di oggi la conferisce alla solidarietà con la firma del patto solidarietà non doveva essere solamente un'occasione per tutte le associazioni dal Forum
Per dire al Governo la propria piena disponibile sta per costruire uno stato sociale nuovo e la riforma di questo Stato ma deve essere anche un'occasione per
Richiedere nuovamente quel riconoscimento quella valenza sociale
Che sempre di più il terzo settore il volo il privato sociale il volontariato e l'associazionismo hanno il nostro Paese e che è sempre ancora un nano politico rispetto a quello che nel resto dell'Europa
Ricordiamo che
Finora ci si è occupati del terzo settore
Il quattro sessantotto in mostra
Cominciando dai vincoli fiscali ecco c'è il grande quadro normativo da completare la legge suo associazionismo e la legge sullo sport dilettantistico sua riforma dello sport
Che sono anni che ci battiamo perché ci sia questo qua di riferimento e non ancora arrivato a termine credo che questa sarà una grossa occasione per concordare col Governo e con la classe politica in generale il completamento di questo iter in modo da avere un quadro normativo certo un modo di operare con la dignità che meritano associazioni che rappresento da bisogni
Realtà di frazione di Carate esigenze di milioni e milioni di cittadini italiani grazie
Grazie alto ricordavi già alcune richieste fatte da porrò DeLuise per mi dicono Bobba Luigi
L'arrivo del Presidente del Consiglio
Dieci minuti ancora
Dove dove ministero
Dovuta andare nel congresso dei Verdi oltre che venire qui è venuta a dividersi
Lei comunque poi riferiva tutto sicuramente io volevo visto Scalvini ma perché Scalvini non parla oggi
Parla sempre dicono giustamente no però notare un aspetto lo possiamo sottolineare tu hai ascoltato dall'inizio aiuto visto solo alla fine
Una sottolineatura diciamo
Bene una battuta per la ministra
Deve fare un po'di pressing su Visco per la deducibilità fiscale delle spese in capo alle famiglie lo so so so però questa
Noi noi lo stiamo facendo per lo stiamo facendo da tempo lo sta facendo tutto il forum questo soprattutto in un momento in cui il governo annuncia una riduzione della pressione fiscale
è questo un modo per fare una riduzione della pressione fiscale selettiva
E per dare una sponda sul fronte del per l'azione dei cittadini sul fronte anche del mercato sociale alle iniziative di trasformazione delle politiche sociali di cui parlava la ministra teste credo che questo sia un punto cruciale su cui tutti quanti dobbiamo impegnarci ti ringrazio mi sembra importantissimo
Se riduzione fiscale deve essere si cominci dalle famiglie no Banca Etica
Commercio e consolidare scusa
Io sto senza rete
Come ti chiami Francesco Bicciato niente qui rappresento il mondo del commercio equo e solidale che è un'iniziativa che riguarda un po'trasversalmente tutto il terzo settore nobili spesso si chiede ma cosa possiamo fare per migliorare le condizioni dei produttori dei Paesi in via di sviluppo dei produttori
De la cooperazione sociale no
C'è una cosa molto semplice consumare in modo diverso un'esperienza la finanza etica ci dice risparmiare in modo diverso
Se ci sono cose che molto semplice che si possono fare
Questo lo dimostra il fatto che centinaia di migliaia di persone si rivolgono le botteghe del commercio equo e solidale che erano pochissime fino a qualche anno fa adesso sono oltre duecento
E muovono muovono un fatturato interessante a Roma Mauro fatturato molto interessante che si aggira complessivamente attorno ai venti miliardi e nello la prospettiva che questo patronato aumenti fino a duecento miliardi in quattro cinque anni quindi
Volevo dire attenzione posti di lavoro se ne possono creare non sono migliori di posti di lavoro ma insomma comunque sono in ogni caso migliaia di posti di lavoro e ci tengo a dire si può ripeto consumare in modo critico produrre in modo critico le cooperative più solida e da spot sociali già lo fanno le cooperative del biologico già lo fanno
Meno nelle nostre botteghe ci sono prodotti che provengono i paesi in via di sviluppo e ci sono anche prodotti delle cooperative sociali
Questo per dimostrare che c'è
Una un concetto nuovo di economia un concetto nuovo di finanza e che quindi non è ineluttabile diciamo questo processo di globalizzazione selvaggia ma il mercato può essere anche buono può essere anche voi insomma
Ecco ieri ricordava Jovane la Banca Etica
Ha finito la raccolta voglio dire
Sì sì già che ci sono insomma è già stata ricordata al fatto che ieri venerdì diciassette è nata la vagamente che allora forse vuol dire che non è poi
Non è poi vero che porta sfortuna questo giorno è un'esperienza eccezionale e anche queste iniziative che riguarda tutto il terzo settore
E l'idea che si può risparmiare criticamente finanziare il terzo settore Banca Etica vuol dire
Includere fra i soggetti che beneficiano e finanziamento le cooperative di solidarietà sociale le associazioni di volontariato ma soprattutto escludere anche alcuni soggetti a cui noi non ci rivolgiamo è come le fabbriche che producono armi per esempio
O che inquinano e che non rispettano l'ambiente eccetera io credo che non è una questione di essere più o meno buoni
è solamente il far presente che ognuno di noi con dei gesti semplici
Può veramente cambiare le regole insomma no le regole si cambiano sul piano politico si chiama scambio sul piano della cultura politica ma anche sul piano economico situazioni semplici che ognuno di noi fa ogni giorno Padova in banca quando va
Appunto a al supermercato insomma c'è un'apertura nuovi non abbiamo chiusure però ci teniamo a rivendicare questa grosso qualora dalla finanza etica una finanza appunto che può dare una grossa mano a dare come dire un impulso forte all'economia sociale quindi non sono non elemosinare si tratta di un'azione concreta forte per crescere tutti insieme per rafforzare sempre di più il terzo settore taglia
Grazie
Forse anche sarà previsto al pomeriggio c'è presente Alessandro Paci della degli scout dell'AGESCI forse c'è è del tutto normale anche
Gli stavo venisse frequentarli Corte invece no
No Matter una battuta era una battutaccia nomi sperava forse con il fatto lettini colorato delle quaterna privare un po'questa
Prossima volta grazie grazie anche di essere disponibile a un anticipo di intervento
Forse l'immagine dello del buon boy scout è un po'quello che dice di turno
Io penso che la nostra associazione
Non ha tanto lo scopo di creare ragazzini in quanto non cinema soprattutto di fare una proposta educativa cioè lo scopo lo scoutismo è poi quello di creare dei buoni cittadini cioè delle persone che una volta raggiunto l'età adulta si possono impegnare nelle varie associazioni che anche qui sono intervenute e all'interno di queste portare avanti i valori a cui sono stati educati per il bene della società comune credo che molte siano le esperienze che potremo portare siamo dal educazione alla buona azione cioè al fare nel quotidiano spicciolo qualcosa di buono per gli altri fino alle grandi scelte che possono essere la proposta dell'opposizione civile e l'impegno del volontariato sociale
Al l'intervento nelle cooperative che sono diciamo colti collaborano con l'AGESCI all'intervento in Albania con cui per tre anni abbiamo lavorato fra l'altro in orfanotrofio padrona
Come esperienze veramente molto importanti nei campi profughi dell'ex Jugoslavia ma soprattutto ecco in quei tanti servizi in cui molti dei nostri ragazzi nel loro territorio nel loro quotidiano riescono con semplicità apportare diciamo il loro piccolo contributo
Credo che colla Sheshi è un'associazione che ha come scopo fondamentale creare per le persone che possono insoluti introdursi nella società e portare gli il la propria l'indicazione credo per concludere l'intervento che non riesci crede molto nel terzo settore perché dall'occasione veramente di intervenire come associazioni che con diverse caratteristiche hanno come obiettivo comune quello per la mente di rendere il mondo migliore di come lo abbiamo trovato c'è una frase di buone perché vorrei citare che dice
Le le quantità si contendono gli spazi le qualità si completano a vicenda io credo che il Terzo settore sia l'occasione per fare veramente tanta qualità veramente completarsi a vicenda
Grazie mille
Però intanto volevo dire due cose il se qualche giornalista lo ha mandato un biglietto qualcuno certi materiali delle associazioni o comunque di tutto quello che qua viene detto c'è una sala stampa dove c'è tutto ovvero la sala stampa dove nel all'ingresso dalla Fiera c'è una sala stampa apposita ecco poco dire intanto i cocci pomeriggio ricordo cioè l'intervento il ministro Treu si inizierà intorno alle tre e mezza con un regalo di Lella Costa che adesso vicini dalla mano a condurre però farà un pezzo un brano che o poca roba scatta
Poi altri personaggi
Luigi viene in ordine se posso fare da riempitivo era in termini utile sei in qualche modo prima si è parlato di di pacifismo e di vendita di armi io TAC qualche anno a questa parte con grande posso dire orgoglio perché è una cosa di cui sono davvero contenta
Lavoro non non è un termine propria ma insomma
Dà una mano ad Emergency Emergency all'Associazione appunto non governativa che crea degli ospedali che posti di pronto soccorso dove soccorre cura nei limiti del possibile guarisce le vittime civili delle guerre
Ed è stato un incontro straordinario per me c'ho fatto anche uno spettacolo teatrale i cui diritti d'autore andava ad Emergency parla perché ha creato un legame immediato proprio per questa sua concretezza del fare nei confronti appunto di uditivo di una cosa scandalosa che alla guerra e un legame mediato tra la realtà della guerra adesso è come la guerra una trentina di anni fa la spiegata raccontata e addirittura prevista una un personaggio secondo me potati straordinario che è stato don Lorenzo Milani
Trovare oggi uno slogan mi riguarda che la ai che che don Milani segnala e condivide la cui Saragat test mi ha mi ha colpito molto insomma mi ha mi ha commosso anche la tragicità della guerra contemporanea con addominali aveva previsto trent'anni fa sta nel fatto che il dieci per cento delle vittime delle guerre contemporanee sono i militari il novanta per cento sono i civili quindi è saltata qualsiasi qualsiasi regola qualsiasi
No non che fosse in alcun modo meno grave che morissero i militari per carità ma esistevano delle regole fino più o meno alla seconda guerra mondiale SITAS con avere magari in avanti
Queste queste questi numeri queste regole e questi valori sono totalmente impazziti per cui oggi si dice con una battuta un po'cinica ma vera in un Paese in guerra se voi estere più al sicuro diventa militare perché davvero la percentuale di continuità ereditarie basisti una delle battaglie grosse che Emergency a fine appare affatto continuerà a fare e quella sulla sensibilizzazione farci fare e la richiesta dell'abolizione della messa al bando da parte di tutti i sei Paesi civilistiche la produzione della formazione delle mine antiuomo iniettivo hanno sono una vergogna
Ancora una volta e mi riguarda mi colpisce perché facciano un ragionamento di quelli che si fanno poi nella propria
Tranquilla come dire contabilità un po'meschina quotidiana lei saremo magari portati a pensare le mine anti uomo non ci riguarda noi non siamo un Paese in guerra non la Mita una parte che non le facciamo fare le facciamo molto bene inteso non le facciamo quasi più ma insomma
Il la strategia bellica che sta dietro alla alle mine anti uomo è la una delle più perverse immaginati la linea dura ma non è stata per uccidere laminato com'è fatta per mutilare possibilmente i bambini e comunque le donne i vecchi coloro che non la parte già più debole e costretto appunto quindi a vivere a non potersi Morra dove un terreno minato che prevede decenni se non secoli di sminamento sempre che qualcuno abbia voglia di investire in uomini ingannano per sminare un terreno minato prova che inevitabilmente delle grandi migrazioni
Delle migrazioni forzate che quindi diventano poi una un problema di tutto il mondo vedo che dalle Poste testolina tese epigono avanti che forse sta arrivando qualcuno io continuo nel mio discorso imperterrito niente
Impegnarsi come fanno come si è fatto nelle scuole nella semplificazione per spiegare veramente quant'è grave questo problema e quanto si può fare per territorio indiano credo che sia una delle delle vere grandi battaglie concrete
Di questo momento e spero che anche di questo si terrà contribuiamo
Grazie Lella Costa
Ferrari Mazzocchi è l'appello prima di di passare alla al patto col Governo
Intanto ci sono le telecamere c'era un appello al Parlamento ai presidente di Camera e Senato
Che Franco Marzocchi presidente di federsolidarietà vuole lanciare dal palco mentre Presidente del Consiglio s'avvicina
Quindi grazie seguita al microfono
Insieme al patto che oggi siamo qui solennemente per firmare
Questa con diciamo
Saluto allora la preside andiamo sorride o del Consiglio Romano Prodi lo mettiamo
Sarda Dinoi
Allora prima di di interloquire precisamente con il Presidente del Consiglio marzo e
Parliamo a distanza tanto ci sono i giornalisti che spero rilanceranno che questo appello al presidente della Camera Violante al presidente del Senato Mancino
Do lettura dell'appello che la convention della solidarietà in via ai presidenti di Camera e Senato
Il Forum Permanente del Terzo settore
Promotore della prima convention della solidarietà
Dopo aver firmato un patto con il governo con impegni precisi e circostanziati rivolge un appello ai presidenti dei due rami del Parlamento affinché coerentemente con lo spirito che animato questa iniziativa facciano tutto quanto in loro potere perché sia condotta importo la fondamentale riforma del sistema di protezione sociale
Che deve definire la struttura istituzionale delle nuove politiche sociali i criteri selettivi dei diritti e dei bisogni
Da corrispondere le garanzie fondamentali per i cittadini il carattere attivo delle politiche sociali e una pratica di programmazione e attuazione fortemente segnata dal metodo della concertazione a tutti i livelli
Si completi la legislazione di riconoscimento del terzo settore in un quadro unitario e coerente le leggi di riforma dell'associazionismo di promozione sociale dell'associazionismo sportivo delle fondazioni bancarie delle IPAB della mutualità
Una rivisitazione un adeguamento della legge sulla cooperazione sociale a questi si aggiunge con urgenza la necessità di un urgente normativa quadro sull'impresa sociale che disciplini
Una materia a forte rischio di inquinamento salvaguardi l'identità della cooperazione sociale altrimenti soffocata dall'eccesso di domanda edotti l'evoluzione del terzo settore di strumenti certi e flessibili
Si metta mano alla riforma della cooperazione internazionale che deve produrre un risultato di alto valore politico e morale
Lontano da una logica prevalentemente burocratico ministeriale che ne ha caratterizzato il declino a livelli non accettati e dalle commistioni col commercio estero e con la difesa
Quella della cooperazione internazionale non può essere una riforma minore
Ma un una componente essenziale di rinnovamento della politica estera italiana
Nell'era della globalizzazione non vi può essere cultura della solidarietà che non si confronti con questo tema
Questo stesso appello rivolto ai presidenti di Camera e segna e senato
Questa convention verrà lo rivolgerà ai capigruppo di tutte le forze politiche perché diano priorità nel calendario dei lavori del parlamento alla discussione e votazione di queste leggi
Grazie a marzo
Allora abbiamo sentito questa mattina tante voci tante esperienze
Luigi Bobba ai compito di riassumerle
In questo patto che proporrà poi al Presidente del Consiglio Romano Prodi prego Luigi Bobba
Ci sono delle sinti singolari coincidenze
Che ci vedono qui riuniti proprio il diciotto di aprile
Diciotto aprile di oggi diciotto aprile di cinquant'anni fa
Non siamo dimentichi della storia siamo grati a chi ha assicurato al Paese
Libertà e possibilità di progredire
Ma oggi non siamo qui per dividere
Siamo qui per unire
Siamo qui per unire le forze migliori della società civile
Per dare voce a tanti cittadini che voi rappresentate a tanti cittadini che hanno a cuore il futuro del Paese che sono pronti a fare la loro parte
A fare la loro parte
Il futuro dell'Italia ci riguarda
E anche il nostro futuro
C'è una seconda coincidenza
Questa convention della solidarietà è venuta a cadere a ridosso quasi a coincidere
Con un atto fondamentale del governo
Il governo che abbiamo chiamato qui a confrontarsi e a convenire
Per un patto di solidarietà
Coincide a questa nostra giornata con la presentazione avvenuta ieri del documento di programmazione economica e finanziaria
Ebbene anche se non cercata questa coincidenza
E altrettanto evocativa di quello che vogliamo essere di quello che voglio
Non siamo la crocerossina dei tanti guai del Paese
Non siamo neanche dei cittadini eroici da convocare nei momenti di emergenza o nelle situazioni impossibili
Siamo un nuovo soggetto
Un soggetto organizzato che rivendica un ruolo politico
Che ha deciso di rappresentare i bisogni le domande le speranze di interessi
Di tanti e tanti cittadini che lavorano per l'utilità e per la solidarietà sociale
Il patto
E andremo a sottoscrivere insieme con il governo non ha bisogno di intermediari
E frutto dalla nostra autonomia
E frutto della nostra capacità di darci un'autonoma rappresentanza
Non abbiamo alcune intenzione
Di dare gomitate nessuno
Ma ribadiamo con forza la nostra indipendenza la nostra autonomia e diciamo a tutti e chiediamo a tutti rispetto per questa autonomia
Infine c'è una terza coincidenza
Questa convenzione è venuta a cadere per una serie di rinvii successivi nei giorni in cui qui a Padova era già stata proprio programmata Civitas la prima fiera dell'economia sociale del terzo settore
E quindi è sembrato naturale che le due iniziative trovassero un albero un contenitore comune qui
Alla Fiera di Padova e voglio ringraziare il presidente della Fiera per aver raccolto subito con entusiasmo la possibilità di ospitare qui la conventio della solidarietà
Chi promuove il forum quelle settanta organizzazioni di cui ha parlato Iovene ha proposto un patto al governo
Non un cahier de doléances e neppure una lista interminabile di richieste
Ma un patto che abbia come obiettivo quello di consentire ai cittadini liberamente organizzati nelle formazioni sociali di generare iniziative opere servizi è impresa che siano guidate dal valore principe
Della solidarietà
Ma il forum anche l'ambizione di presentarsi come un nuovo soggetto della democrazia
Come un soggetto capace di portare una cultura originale non solo del sociale
Ma anche dello Stato e delle istituzioni
E per questo
Che abbiamo presentato a tempo a tempo debito le nostre proposte
Al presidente della Commissione bicamerale D'Alema e poiché più di cento parlamentari di tutti i gruppi politici hanno sottoscritto alcuni emendamenti da noi formulate sul principio di sussidiarietà
Non solo in senso verticale ma anche in senso orizzontale
E lo diciamo senza urlare ma con fermezza che quel testo che è passato alla Camera non ci convince
E che siamo determinati a continuare nel nostro impegno per far sì che l'emendamento che avevamo proposto venga accolto nei lavori del Parlamento
In fondo la presenza organizzata del terzo settore della Società rappresenta un sistema democratico che tende al suo compimento a un compimento della democrazia
Dahrendorf che abbiamo ascoltato nell'intervista dice che il terzo settore è il terzo pilastro della libertà
Mangiato come il che senza parlare ovviamente di terzo settore
Affermava più di due secoli or sono
Una frase importante che diceva quanto lui conosceva bene giacché ciò che oggi noi rappresentiamo credo infatti Tocqueville
Nelle società democratiche la scienza dell'associazionismo e la madre di tutte le scienze
Il progresso di una società dipende dal progresso fatto in questo campo
La ragione
è che in una nazione democratica i cittadini sono indipendenti ma sostanzialmente deboli
Specialmente quando essi stessi sono in difficoltà
E si possono a fatica fare qualcosa per loro stessi
E nessuno di loro può obbligare un altro ad aiutarlo
Sono tutti quindi
Senza potere se non imparano volontariamente ad aiutarsi l'uno con l'altro
Ma il terzo settore ha l'ambizione di presentarsi anche come un attore
Dell'economia civile dell'economia sociale
Come ci ha insegnato è ricordato in tante occasioni il professor Stefano Zamagni siamo un'espressione di un'economia civile e sentiamo forte
Il compito di civilizzare il mercato
Sappiamo bene che nel tempo della globalizzazione dobbiamo essere non solo candidi come colombe ma anche a tutti come serpenti
Infatti corriamo il rischio di cadere nella trappola di essere utilizzati come una specie di grande biberon sociale
Per tenere buona la massa degli esclusi degli emarginati
Una specie di Valium per evitare che i conflitti e le contraddizioni esplodano
Per questo sappiamo di dover lottare contro le sirene del pensiero unico e di organizzare anche una cultura delle della Resistenza rinforzare l'immaginazione creativa
Nei movimenti di terzo settore nelle nostre attività di impresa sociale di erogazione di servizi la persona si realizza qualcosa di molto significativo che attiene all'universo dei valori
Mi riferisco a quello che il professor voi con una bella espressione chiama una nuova fioritura umana
Una nuova fioritura umana noi che abbiamo a che fare con le relazioni umane con i beni relazionali con la reciprocità con il faccia a faccia delle persone
Tutto questo è importante merita di essere sottolineato perché esprime la nostra convinzione la nostra consapevolezza di essere portatore di una concezione dell'economia un po'diverso
Da quella totalmente schiacciato sul mercato sul profitto
Sull'idolatria della competitività illimitato
Noi rispettiamo il mercato noi siamo dentro al mercato
Noi riconosciamo il valore della competizione dell'efficienza ma lavoriamo per umanizzare l'economia per dare corpo all'economia di giustizia per diffondere nella nostra società comportamenti economici fondati anche sui principi di cooperazione e solidarietà
Per noi Lettica non è un'astrazione è un compito da realizzare anche all'interno dell'economia e della finanza per questo molti di noi si sono impegnati nella costruzione della Banca etica e nel commercio equo e solidale
Ma cosa contiene questo patto
Cosa chiediamo su cosa chiediamo al governo di convenire
Cinque cose importanti
La prima
Il fondo sociale
Una buona intuizione della finanziaria del novantasette
Ora con la finanziaria del novantotto deve diventare un intervento strutturale un modo ordinario di pensare allo sviluppo del Paese al benessere dei cittadini e a quelli e al benessere di quelli più deboli in particolare
E allora adesso che sembra che la fase più difficile per il Paese sia alle nostre spalle
Non possiamo proprio far pagare i costi dello sviluppo ai più poveri agli esclusi a chi non ha retto
Seconda proposta
Il governo nel novantasette ha rottamato
Poi quest'anno
Si è proposto di imbiancare l'Italia
Il novantanove deve essere l'anno in cui si prende cura della parte più debole del Paese si prende cura dei bambini degli anziani dei soggetti più svantaggiate
Come
Utilizzando come è stato fatto per la rottamazione o per le ditte o per l'edilizia la leva fiscale
Per favorire le famiglie nel compito fondamentale di proteggere e curare la crescita dei loro figli la vita degli anziani per sostenere l'integrazione delle persone
Più in difficoltà
Anche così
Anche così il Paese va in Europa
Se dedicheremo più tempo i nostri bambini se non metteremo da parte i nostri anziani ci sapremo tenere dentro e non fuori dalla società chi ha qualche handicap in più di noi
Anche il Paese sarà migliore più solidale ma anche più competitivo
La terza proposta
E questa il terzo settore
E principalmente costituito da azione volontaria da iniziativa volontaria da un libero associarsi
Di persone che si incontrano partecipano ma è nata in questi ultimi anni una vera e propria nuova generazione di imprese sociali
Un motore creativo di nuovi servizi e di nuovo lavoro
Perché queste imprese non debbono poter accedere a tutte le agevolazioni e gli incentivi già previsti per la robusta presenza di tante piccole e medie imprese di altra natura che sono la forza del nostro Paese
Perché in questo sforzo gigante
Esco di creare occupazione al Sud non si può consentire ai giovani che vogliono far nascere una di queste nuove imprese di poter accedere anche loro
A finanziamenti e sostegni
Quarta proposta
C'è un regio decreto del mille novecentoventiquattro che obbliga la pubblica amministrazione ad operare con il sistema degli appalti al maggior ribasso
Senza volermi inoltrare in un discorso tecnico e come dire che l'affidamento della gestione di una comunità mito a minori a rischio viene trattato allo stesso modo dell'asfaltatura di una strada
Capite che aberrante
Così ci troviamo
Bambini intossicati nelle mense cucine sporche anziani maltrattati
Il governo ponga subito rimedio emanando un apposito regolamento considerato che esiste già
Una direttiva comunitaria che consente di fare di seguire una procedura del tutto diverso
Infine lo diciamo a Prodi lo diciamo anche al ministro Treu essere qui oggi nel pomeriggio
Nel terzo settore c'è molto lavoro cosiddetto atipico
è tempo che il ministro del lavoro metta mano a quello Statuto dei lavori per offrire garanzie tutela d'un universo che sta crescendo
Sappiamo che c'è una commissione presieduta sempre dal professor Zamagni che sta predisponendo un disegno di legge governativo sulla riforma del socio lavoratore delle cooperative
E altrettanto importante che i soggetti del terzo settore siano coinvolti nei lavori socialmente utili per farne non una nuova area di parcheggio
Ma un'occasione per un inserimento stabile nel lavoro
E tempo che anche nei patti territoriali di cui si parla molto come è avvenuto per esempio a Catania il non profit venga coinvolto direttamente
E infine
C'è qualcosa
C'è ancora un paio di cose
Non per piaggeria nei confronti della ministra Turco
Ma crediamo che sia nell'interesse del Paese nell'interesse anche dello sviluppo della presenza delle organizzazioni non profit
Che tutte le competenze che hanno a che fare
Con gli interventi di protezione sociale siano coordinarsi indirizzati dal Dipartimento degli Affari sociali sotto la responsabilità del ministro della solidarietà sociale
è importante che la politica sociale non venga difesa divisa in tanti settori in tante frammenti ma abbia un'impostazione unitaria e un indirizzo coordinato
E poi chiediamo anche al Governo un provvedimento più come dire che richiederà forse qualche tempo ma che si faccia promotore di un disegno di legge governativo
Che riordini il libro primo del Codice civile
Un modo per dare un inquadramento costituzionalmente corretto a tutte queste realtà che sono oggi qui convenute
Considerando che il Codice civile attuale risale non certo al periodo la Repubblica ma al periodo del fascismo
E c'è una nuova concezione che è venuta crescendo ed emergendo che è bene che trovi spazio nel nostro Codice Civile
In conclusione credo che ci sia Caro Presidente qualcosa di nuovo nell'incontro di oggi
Il terzo settore non vuole dare neanche lontanamente l'impressione di essere come Hero il pittore Po quel personaggio dell'Iliade diventato celebre per la sua abilità nelle elemosinare
Oggi non siamo qui con la mano tesa per chiedere al governo un pesante obolo di nuovo assistenzialismo
Al contrario siamo qui per stipulare un patto cioè per assumere un impegno
Ma anche il governo credo sta qui
Non per fare qualche concessione
Ma per assumere pubblicamente un impegno
Quindi insieme alla modestia il senso di misura vorrei sottolineare in conclusione proprio questo nostro orgoglio questa nostra fierezza ci sentiamo caro presidente Prodi un soggetto democratico adulto
E mentre diciamo grazie all'amministratore per lei per la sua presenza
Noi ci assumiamo oggi questo impegno
Il governo faccia altrettanto
Essi queste sono le domande
A lei le risposte
A Mesagne
Caro ministro caro sindaco cari amici
Sono venuto molto volentieri qui oggi a questo incontro che se non sbaglio proprio un fatto unico o per lo meno il no speriamo che non rimanga un fatto unico mai primo grande incontro di questo tipo
Certo non lo pensavo così numeroso così
Caldo
Chiedo scusa resta di fatto
Allora che avevo previsto ma in ritardo rispetto a quello che avrei voluto
E va bene ascoltare il dibattito
Ma inserito su impegni già presi stamattina è stato a Fiuggi
La riunione degli ambientalisti
Che già da molti mesi era stata messa in calendario e quindi sono arrivato in ritardo
Ma questo non mi esime pochissimi minuti perché
Siamo
Può arretrate rispetto al calendario che era stato fatto in pochissimi minuti fare alcune riflessioni sulle domande ne sono state fatte
Sul ruolo per il governo vuole compiono in questo settore
Di importanza così fondamentale per anche perché non ci siamo trovati ad arrivare del terzo settore
A opera del terzo settore in un momento in cui si è diffuso e normalmente nel Paese ma la legislazione disciplina era ancora come avete più volte lamentato sostanzialmente quella del Codice civile quando il problema non sussisteva se non in termini del tutto marginali
Noi ci siamo presi nel programma elettorale un impegno molto articolato molto serio se voi vedete le schede del programma un impegno e ad anche un adagio ma in modo inflessibile stiamo adempiendo a questo compito e debbo dire
La mia gratitudine profonda va al ministro Turco perché ha cominciato da zero importato in modo paziente sapendo quelli che sono i problemi della legislazione esistente Sapelli problemi
Del lavoro del ministero dell'Interno i problemi dell'accentramento che c'è problemi della legislazione scarsa e affrontandoli uno per uno sapendo anche e anche di questo la ringrazio
La limitatezza delle risorse disponibili mangia in Cina evitando che fin dal primo anno di governo pur avendo una Finanziaria indifesa come abbiamo avuto negli scorsi anni la nuova comincia a respirare pur in queste situazioni affilando Ricci risorse crescenti al al ruolo della solidarietà sociale da famiglia rotola proprio Fiore della parte debole del Paese
E
Quindi
La domanda
Forse più importante perché la domanda di quadro io rispondo a chi mi chiedeva
Quale sarà
Se
Vi sarà una una concentrazione se vi sarà una organizzazione all'interno del ministero cioè gli arretrati del ministro della solidarietà sociale di tutti questi temi io rispondo di sì
Le rispondo di sì perché questo è già nella legge è già nella nei provvedimenti Bassanini
Quindi e programma di governo sarà attuato in questo modo con tutti i problemi e con tutte le difficoltà che questo comporta e con lo sforzo anche organizzativo perché quando vissero questi cambiamenti è chiaro che
Ma spostando competenze
E spostando ruoli ci son sempre scontenti tensioni problemi ma a il Governo intende avere un centro di riferimento molto forte molto unitaria su questi su questi temi
Ma
Va barcollato suo
All'inizio
Il diciotto aprile
Io vorrei ricordare invece
Foro inserendo nel quale dato importante per riferimento il collega fatte unendomi dal suo sono riferimento vorrei ricordare
Un'altra data
Oggi ma rende il nostro discorso di estrema importanza
Cioè il cuore della vigilia
Di un salto in avanti enorme
La a nel rafforzamento dell'unità europea
Noi farà due settimane troppo fra due settimane precise firmiamo con la moneta unica europea
E firmiamo un progetto che non ha via direttore molte volte soprattutto nell'ambito del terzo settore che altri volontari atto contestato un'adesione molto forte all'Europa ma anche una critica come se andassimo verso l'Europa senz'anima verso l'Europa delle monete io vorrei ricordare qui a tutti
Che la unione monetaria
Qualcosa di talmente grande talmente potente talmente violento nel mutamento della nostra economia drastico della stessa
Che
Cambierà profondamente tutta nostra legislazione e cambierà la politica dell'Europa la politica profonda dell'Europa noi con la moneta unica dovremo cambiare le legislazioni fiscali devono cambiare tutto il modello organizzativo dell'impresa i mercati finanziari di modelli organizzativi del lavoro il costo la parte sociale del lavoro
E si apre un capitolo di armonizzazione di impressionante e
Io credo che
Questo apra anche un cambiamento molto profondo del discorso del non profit nel discorso alla politica del suo la retta in cui l'Italia
Non non sfigura di fronte a dei Paesi europei
Ne siamo arrivati tardi certamente più tardi ad avere un'espansione del volontariato dalla politica non profit ma con una
Apertura una grandezza da un'altra società
Che è stata straordinaria che negli altri Paesi cominciano ad apprezzare ed ammirare e
Io credo che questo
In questo c'è un fatto di ricchezza
Anche noi dobbiamo fare l'euro faccio una società che al suo interno integrandosi al suo interno promuove una convivenza
Sa affrontare in modo creativo i problemi anche drammatici che ha di fronte
Però io sono in questo mito primo sentito rivolgere domande al governo ad alcune ho risposto sono io rivolge una domanda vate che il Governo
Ha bisogno poi molto di voi
Va beh questo patto mi piace perché
Instaura un dialogo obbligato un dialogo forte
Perché vorrei proprio
Che mi aiutaste che io task force evidentemente misogino libertà sociale ha capito che viene
Perché finirebbe dentro ma
La complessità insondabili dalla Società italiana la diversità dei bisogni problemi
Che fanno sì che mi arrivano continuamente delle lettere su fatti nuovi sul fatto che non abbiamo capiente delle evoluzioni
Recenti che non abbiamo capito proprio per questo mondo è un mondo di una tale varietà di una cani complessità di una tali ricchezze
Che io credo di conoscerne un centesimo
Non di più ora qui c'è bisogno che questo patto sia e soprattutto un patto di comunicazione gli obiettivi sono chiari sono condivisi altrimenti non lo firmerebbe ma c'è un metodo da inserire in più in questo patto una comunicazione Conti
Perché non non siamo venuti continuamente aggiornati di tutti questi fatti di tutti i problemi dei giovani deve preferire le grandi città del lavoro e vi assicuro che è di un'importanza enorme perché se si vogliono
Prendere provvedimenti sul terzo settore via piuttosto prima di tutto fare o un'educazione pedagogica
Al Presidente Consiglio dei ministri comincia dal ministro delle Finanze
Perché è chiaro che non non c'è
Non c'è nessuno vorrà perché non c'è nessuna ironia
E non c'è nessuna smagliature nel Bengala minime col ministro che finanzi ma c'è la grande difficoltà
La grande sfida
Di fare in modo che questi problemi salgano giorno per giorno
Ad avere uguale dignità è uguale considerazione rispetto ai problemi dell'impresa che siano organizzati strutture immobili infatti ma lo sono da decenni lo sono da decenni
Allora capite che non sto
Così è un discorso molto serio molto più seria di qualsiasi altro discorso ciò è chiaro che sono sempre abbiamo questa preparazione di fondo quando la Libia in Consiglio dei ministri fa un discorso su un provvedimento sui bambini come c'è risposta
Ci ha risposto
Immediata perché c'è una pedagogia a ogni livello questa è la grande importanza e questi dialoghi queste e motivo per cui il mio governo ha scelto su il dialogo come metodo continuano a concertazione questi specchi
Perché io non riesco a concepire
Il governo di una città complessa se non con questo metro
Persino guardate ieri l'altro
è stato firmato questo documento sulla
Lavoro di minori
Estremamente importante che ci fossero la Confindustria e i sindacati tutte le spese del volontariato le cooperative le associazioni agricole
Cioè quelli che c'hanno addosso la responsabilità del quotidiano riguardo al problema il bambino che se non sono sensibilizzate non sensibili saranno mai le famiglie le strutture marginali gli immigrati dove esiste questo problema
Per questo noi dobbiamo far salire alla superficie
Il dibattito su questi temi per questo ripeto io ritengo davvero anche oltre il contenuto del documento che ne filmiamo oggi che è importante che a contiene i grossi impegni per il governo ma anche al di là di questo c'è un metodo che se ne ignora dotiamo quotidianamente non esercitiamo questo aspetto pedagogico di fare in modo che il terzo settore abbia pari dignità dagli altri
La pari dignità non è mica conquistata da una legge la legge il riconoscimento finale è il punto di arrivo se non c'è questa coscienza diventa molto difficile fare un altro spesso la quello soprattutto che io vi volevo dire sicuramente
Questo patto
Ma importantissimo
Fondato molto profondamente sull'applicazione del principio di sussidiarietà
Più profondo di quello che è stato adottato in questi giorni
Si basa sulla nettista di vitalità delle comunità locali e vuole mettere appunto una nuova generazione di politiche sociali
Fatta la premessa sulla consapevolezza e poi se vogliamo arrivare a nome dell'azione ci dovete aiutare a capire che cosa volete che a volte poi intendiamoci dai messaggi che ricevo solo a volte talmente contraddittorie anche i vostri messaggi che non è facile districare questi ma è proprio così accade quando si deve legiferare sui grandi fenomeni sociali mai sono stati legiferare
Però noi dobbiamo valorizzare quella che voi chiamate intendersi chiama economia sociale che domani chiama economica e civile con questo patto che costituisce un modo concreto di realizzare il principio di sussidiarietà
Riconoscimento teller responsabilità diffuso
Riconoscimento dalla grande forte della grande responsabilità che hanno i cittadini nel gestire se stessi e le strutture in cui vivono ma naturalmente però dico subito non come abdicazione
Della parte pubblica ad essere protagonista
A farsi carico delle proprie responsabilità nei confronti dei cittadini
Cioè
Lo slogan
Non occupate della saperci fare
è uno slogan
Non ha senso
Che è la distruzione di un tessuto società che potrebbe anche essere comodo Vernole
Ma che non ha alcuna fornita diversamente protagonista
E quindi noi abbiamo bisogno di uno Stato serio non di uno Stato debole
Questo fatto nuovo pur riconoscendo enormemente il ruolo del privato del mercato non ha nulla a che fare con un semplice processo di privatizzazione dei servizi
Perché ripeto anche questo sarebbe molto comma da a realizzare
E l'abbiamo affrontato con prudenza ci abbia messo molto tempo ma anche con serietà la legge sulle Onlus
Proprio perché ci siamo trovati di fronte al rischio concreto reale effettivo quotidiano di un inquinamento di cui alla legge sullo s'e per me è una grande responsabilità quando prima ho fatto il discorso il ministro delle Finanze quante volte abbiamo discusso per ore e ore con ministri finanziari come procedere a questo legislazione evitando l'inquinamento evitando che lo strumento venga poi sfruttato
Per scopi non legali o per scopi di evasione ed elusione fiscale è un problema grosso è un problema serio un governo non può non affrontare questi fatti però siamo arrivati
Alla fine credo con una legge buona dalle di quattrocentosessanta
Non può essere sovraccaricata di responsabilità e di compiti che non può assolvere la commissione che l'ha prodotta era stata chiamata a lavorare su un progetto di riforma della legislazione tributaria degli enti non profit e adempiuto a questo compito in modo non perfetto ma in modo serio è stato un grande avanzamento
Adesso
Dovremmo completare con l'emanazione della circolare c'è stato
Un certo ritardo ma dovuto ai motivi che vi ho spiegato prima ci si sta lavorando sopra
RAI Tre con questo regista di riconoscere le specifiche ITA e le caratteristiche comune delle diverse componenti settore non profit proprio perché questo è un mondo infinito
Noi dobbiamo farlo badando a non perdere la specificità e la ricchezza
I quelli soggetto che più e capaci che più ha diritto di essere al centro di questo nostro esposizioni cioè di volontariato
E quindi era una legge che mette al centro e volontariato ieri anche le garanzie di un essere intrappolato da obiettivi meno nobili è un fatto non facilitare
Io ritengo che abbiamo realizzato
Un buon passo in avanti c'erano alcuni punti che mi sarebbe piaciuto fare un passo in più lo faremo nel futuro quando abbiamo quando ci siamo allenati quello che ho capito che le mura
Nei confronti dell'inquinamento li abbiamo messi quanti siamo tranquilli insieme e il patto di oggi serve anche per far questi passi in avanti
Proceduto quindi abbiamo alcune altre tappe importanti l'istituzione ormai prossimo alla formazione raggiunge di vigilanza e controllo che è prevista dalla legge delega
Io so che qui c'è è un gran dibattito sulla localizzazione lo vedremo la discussione futura ma
Siccome non sfuggo mai ai problemi posso anche racconta la storia quando uno molto noto che vi era questa commissione
Si è fatto avanti solo Bologna e Roma perché si voleva Roma poi nell'ultima negli ultimi dieci giorni arrivato Palermo Milano Padova e tutto dicendo che in fondo agli altri non interessata no
Ora voglio dire
Io credo che governo debba anche tener conto
Questi aspetti ma ne parleremo
Con voi
E prenderemo una decisione rapidamente tenuto conto di questo di questo fatto
Certo o
Mi è dispiaciuto nasce pressione come se ci fosse
Un mio desiderio campanilistico accanto agli istituti portarla cosa Bologna varate
Lungi da questo e che per mesi e mesi e Stati l'unica domanda in ballo e in dieci giorni e sono arrivate tante altre mettendo in oggettiva difficoltà
Se
Le regioni che adesso sono corsi invece di
Non dialogare col presidente del Consiglio come sistema dialoga fossero forse si poteva anche risolvere il problema in modo diverso
Poi come vi dicevo abbiamo il problema delle ma emanazione della circolare del decreto centosessanta
E
Mi è arrivata proprio stamattina mentre venivo qui mi è arrivato il testo che non ho ancora letto ma che è estremamente importante della
Della
Proposta di legge che è stata discussa confrontata con i sindacati tra cooperative sulla figura del socio lavoratore nelle in prese cooperative
Altro problema complicatissimo proprio perché siamo sempre al confine fra profit e non profit siamo in una materia delicata
Abbiamo però adempiuto anche a questo compito la commissione ha lavorato nei termini assolutamente puntuali doveva consegnarmi la il
Diciassette aprile
La data dalla vetta del sedici aprile io l'ho avuta stamattina
Quindi è un'altra promessa a cui abbiamo posto posto ottenne
Va bene per il confronto
Che non abbiamo iniziato a oggi comprende molti punti importanti
Sostanzialmente
Debbono è un confronto continuo per riprogettare
La gestione dello stato sociale in Italia
E quindi il punto di riferimento dall'astrazione io almeno Lidia interpretato così
E quindi ho visto tutti i punti non ne manca nemmeno uno rispetto a quelli che nel finale
E
Naturalmente riguardava ma in modo specifico la regolamentazione dei rapporti con la pubblica amministrazione con particolare riferimento al sistema degli appalti e dei rischi della qualità dei servizi
Prima o
Sentito
Proprio la frase che condivido in pieno
Un servizio agli handicappati non è come l'asfaltatura di una strada
Però attenzione si può rubare anche Nesi evidenti capaci purtroppo ho sempre di fronte questi problemi e io ho una grande responsabilità noi abbiamo una grande responsabilità
Che anche in questi casi si cerchi di usare tutta la sorveglianza tutta la
Cosa fu
Tutto l'interesse pubblico deve essere garantito no quindi bellissima una sul prezzo può anzi non è il prezzo che può determinare l'attenzione delle regole debbono essere ancora più preciso in questa casa se non
I parametri degli appalti per le strade opere i lavori pubblici naturalmente qui abbiamo è chiaro che non possiamo rischiare di star delle decadere la qualità dei servizi perché trattiamo gli uomini
Qui siamo in questa porta stretta allora riprende quello che vi ho chiesto all'inizio dateci per favore un amante
Con lealtà con tranquillità perché questi due
Pilastri da cui noi dobbiamo passare sono
Difficilissimi da risolvere in pratica no non è un appalto comune in cui si devono dare il prezzo si tratta di uomini nella vita degli uomini
Dobbiamo garantire il mio servizio ma lo dobbiamo garantire non la massima garanzia con la massima serietà nella impietriti perché vedete alla prima volta che
Ma c'è stato gli scandali
In questo settore
Per voi per noi è finita
Tutta la moralità della nostra azione tutta lettighe
Sì
L'iter verrebbe in un danno terribile
Siamo in quella fase in cui stiamo ponendo le regole perché questo non avvenga
Quindi non è un governo esitante e un governo che non può non porsi questi problemi perché dopo a al primo scandalo il primo problema
Verrebbe accusata la fragilità della le verrebbe verremmo accusati noi di aver permesso permesso da Buzz allora ancora una volta per favore aiutarci
Ecco
Questo è quello che io volevo dichiarati oggi
Con la massima franchezza con la massima sincerità perché ritengo che
Con il patto cominci davvero un nuovo capitolo
Che si arricchirà di una legislazione più forte sia ritirato dalle situazioni più favorevole
E più complesse si arricchirà di un organizzazione amministrativa
Che vedrà il ministro della solidarietà sociale il suo punto di riferimento centrale è ovvio che quindi prende inizio una organizzazione nuova una correzione che deve nascere
Sulla è chiaro deve nascere sull'efficienza deve nascere sulla partecipazione di cui tutti grazie
Presidente laici e non laici
Il leggio perché se lei è d'accordo questo parco questo fatto si può fermare mi sembra che avesse d'accordo Luigi Bobba
Esatto
Quindi no perché anche la alcuna formalità e anche non abbiamo un tavolo al terzo settore non aveva ancora tale nei sestieri metà
Allora bilancio unica violazione all'inchiostro simpatico naturalmente
Firmare
Non mi vedete
Ecco l'India anche perché poi la cosa Presidente il compito di tenerlo vivo durante i Consigli dei ministri sarà anche Livia Turco
Ma comunque
Ecco il parte firmato io dò la parola per chiudere prima di rimandarli al pomeriggio
A Franco marzo
A Livia Turco una battuta no ma leoni riconsegna ministre esso deve leggere i punti la faremo
Ma non ci sarà bisogna partissero bisogna ringrazio presidente perché mi pare che Patrese molto concreta ha proposto accettata un terreno di dialogo molto impegnativo per gradi
Chiederanno pronti essere soggetta a e Utah capire la siccità mi sembra una cosa molto bella grazie ministro Franco Mazzotti per dire che un patto ne esaurisce la strada del terzo settore
Sì
Stiamo concludendo
è stato un momento molto importante è chiaro che va di cuore da parte di tutta questa splendida assemblea un ringraziamento
Al Presidente del Consiglio il ministro della solidarietà sociale
I soci delle nostre realtà per tirare alcune linee conclusive di questi importa di questi portanti ore di questa mattina
I soci delle nostra realtà delle associazioni dei gruppi di volontariato italiano internazionale nelle cooperative sociali sono persone molto più portati al fare che al gridare
Ma in favore della solidarietà hanno saputo e sapranno ancora mobilitarsi
Questo è successo quando
Ci incontrammo le prime volte perché dovevamo protestare dovevamo dire no come ci diceva Nuccio Iovene stamattina
E ci trovammo uniti perché avvertivamo il rischio della sopravvivenza che correva la nostra organizzazioni perché la solidarietà non è un lusso
E le nostre intenzioni erano chiare come lo sono oggi
Non volevamo stringere un patto per la difesa di interessi corporativi e di categorie
Ma promuovere un grande progetto di protagonismo positivo della società civile
Di quella società che vuole essere Diretta protagonista della politica
Perché hanno il cuore il desiderio per usare le parole di trattati di costruire la città dell'uomo a misura d'uomo
E certo che ci siamo avventurati in questo cammino con poco calcolo forse come sostengono molti con molto utopia ma anche con molta determinazione
Questo cammino è stato possibile perché tutte le nostre realtà sono riuscite ad abbandonare un po'gli interessi particolari di ciascuno anche se importanti di rinunciare a un pezzo della propria sovranità
Questo non è stato facile mai stato possibile e questo ci ha permesso di cominciare come abbiamo dimostrato oggi a di cominciare a pensare insieme di cominciare a elaborare insieme idee proposte e di trasformare lettere oggi unita e la diversità in patrimonio comune in ricchezza per tutti
Di avviare la costruzione di un organizzazione capace di rappresentare il volto comune di una identità così complessa come lo stesso presidente del Consiglio sia testimoniato stamattina e allora dopo aver raggiunto il traguardo tanto sospirato dell'ingresso in Europa che e condividiamo la soddisfazione piena che il Presidente del Consiglio ha dichiarato oggi però il problema comune il nostro del Governo delle altre parti sociali è quello di portare il maggior numero possibile di cittadini in Europa tutti i cittadini sette milioni e mezzo di poveri come ricordava Nuccio stamattina
Perché sarebbe una grande sconfitta se questo traguardo si rivelasse tale solo per una parte di italiani per i più forti per i più sani tra i più tutelati
E sappiamo che questo obiettivo è possibile ed è raggiungibile a condizione che ci sia piena attuazione al principio di sussidiarietà e per questo contiamo che possa diventare
Al l'autentica e unifica e univoca interpretazione il significato concreto che vogliamo dare al nuovo articolo cinquantasei della Costituzione
Il significato alla sussidiarietà che abbiamo cercato di esprimere anche questo sappiamo bene che è essere interlocutori rappresentativi e affidabile ci ha reso credibili alla fine continuare a chiedersi cosa possiamo fare noi cosa possiamo proporre piuttosto che rivendicare
Ci permetterà
Di onorare l'impegno importante che abbiamo assunto oggi
Che ci siamo assunti per costruire un confronto è una negoziazione capaci di portare con un contributo che vogliamo realizzare anche attraverso quel maggior dialogo con la maggiore comunicazione che ci ha sollecitato il Presidente del Consiglio
Con continuità per costruire concretamente un Progetto che porta il ha un'innovazione reale nella vita istituzionale e nella qualità della democrazia nel nostro Paese e allora la strada per noi
Organizzazioni del terzo settore del Forum prevedete sudore è stata tracciata
Dobbiamo continuare a percorrerla con coerenza e tenace
Dobbiamo consolidare la nostra organizzazione
Rafforzare la vita democratica Interna ed elevare la partecipazione dobbiamo promuovere una forte azione di autoregolamentazione per creare una sempre maggiore coerenza
Tra comportamenti e valori
Dobbiamo dare continuità quella dimensione costituente del processo organizzativo che può favorire una sempre maggiore integrazione interno
Perché come ci ricordava Paci dell'AGESCI la la le quantità si contendono gli spazi ma le qualità si completano a vicenda e noi vogliamo essere un'organizzazione di qualità
E allora la strada è stata piazzata assai il lavoro da fare tanto ma saremo pronti per gli appuntamenti che ci aspettano
Grazie buone
Grazie marzo grazie Presidente del Consiglio grazioso prodotto a voi