Attualità politica: le ultime iniziative della Lista Pannella e per la difesa di Radio Radicale

Ecco così Pannella Innico lenti letto con noi in questo pomeriggio attorno alle quattordici per fare un po'il punto su questa serie di iniziative allora su questo resteremo nella programmazione i prossimi minuti cercando di capire quali prospettive e quali sono qual è lo stato dell'arte su una serie di questioni la questione radio radicale la questione informazione l'ostracismo da parte della RAI TV parleremo anche della delle elezioni suppletive nel collegio sei di Milano dove si vota tra poche settimane dove proprio queste sono le ore in cui era il termine per depositare i simboli quindi cercheremo di capire cosa è successo anche su questo fronte
Partirei però con la questione dell'informazione perché proprio nelle ultime ventiquattro ore abbiamo avuto modo di sentire i pareri del presidente della RAI e del presidente dell'autorità di garanzia sulle comunicazioni sulle telecomunicazioni il professore Enzo Cheli che ci ha detto che le direttive
La Commissione di vigilanza sulla RAI devono essere inviate notificate segnalate all'autorità perché autorità possa intervenire in maniera sanzionatoria sulla
Rai TV quest'oggi per la verità il presidente della commissione vigilanza Storace ha detto che non è esattamente così anche se ci ha fatto sapere che nell'arco delle prossime settimane quando avrà a disposizione i dati dell'Osservatorio di Pavia trimestrali
In maniera compiuta
Sì premure radi inviarli nuovamente all'Autorità presieduta dal professor Cheli però ne vogliamo partire da questo sentendo l'esponente della Lista Pannella che più in questi ultimi mesi ha a che fare con i numeri dati le percentuali dell'informazione della RAI TV però si tratta di Carmelo Palma che salutiamo Carmelo buonasera
Ora allora abbiamo già avuto modo di precisare nella giornata di ieri che appunto la legge
Consente già adesso a Cheli se volesse di intervenire come presidente dell'autorità vogliamo fare un po'il punto sui dati che vengono dall'Osservatorio di prima quindi dall'autorità che la vigilanza spesso accredita come maggiormente indipendente rispetto al
Senza scuse informazione di crisi quali sono questi dati abita indicati delle rilevazioni trimestrali diffuse dall'Osservatorio di Pavia e poi riprese
Da alcuni quotidiani di alcuni organi d'informazione oltre a offrire un quadro generale sull'aspetto dell'informazione televisive della RAI TV in particolare
Chiariscono in modo incontestato che da parte della concessionaria del servizio pubblico non è esistito in linea generale alcuna forma di attenzione alle iniziative del Lista Pannella nel corso del trimestre febbraio aprile mille novecento novantotto e che in particolare
La RAI TV non ha risarcito così come la Commissione di vigilanza disponeva ai cittadini italiani della mancata informazione su alcuni temi promossi dalla Lista Pannella e che hanno visto i militanti riformatori protagonisti nel corso di questi mezzi ricordiamo che la delibera della Commissione di vigilanza accanto a riconoscimento con un significato implicito di denuncia tende la mancata informazione richiedeva in particolare che su legge elettorale definanziamento pubblico dei partiti e politiche sulla droga recipiente corso a dibattiti con inviti precisi che militanti
Ricco mattoni perché cittadini italiani
Avevano il diritto di conoscere accanto alle proposte dell'altra parte politica anche quelle della Lista Pannella ora mi pare che la questione dei dati e dai numeri
Pari al gatto era il numero tipiche azioni
E i inconsistenti
Opposizioni popolari che la richiesta mi pare pienamente fondata di apertura di procedimenti disciplinari nei confronti tempo responsabili delle violazioni si stanno opponendo alle richieste della Lista Pannella mi pare che che che al contrario antiche imboccare
La tenta di condizioni formali per l'intervento dell'autorità delle comunicazioni dovrebbe riconoscere alla Lista Pannella il merito di avere riesumato perché in Italia età alla legalità alla riesumata non va semplicemente
Richiesta utili portavo un articolo di una legge vigente un articolo di gente che una legge decente che affida all'autorità sulle comunicazioni o per surrogare il governo alcuni compiti alcune responsabilità anche l'autorità sulle comunicazioni evidentemente neppure Rita
Di poter esercitare a questo punto quindi il problema è un doppio problema il primo e capiente
Per la procura della Repubblica di Roma a cui io mai
Dal premier gli abbiamo mandato con molti integrazioni i numeri ereditati dell'ostracismo se è e per la Procura della Repubblica di Roma
Questi fatti rappresentino come noi immaginiamo e dichiariamo anche dei reati ed in particolare degli abusi d'ufficio che anche in una calda e soprattutto degli attentati ai diritti civili e politici del cittadino e dall'altra parte
Ancora più urgente platee poste il presidente dell'Autorità delle comunicazioni ed il suo ufficio ritiene di dover procedere nei confronti di violazione delle direttive del Parlamento che sono assolutamente in contestate
La RAI non sostiene al fatto di avere dato corso alle iniziative disposte dalla Commissione di vigilanza la Commissione di vigilanza
In un documento di Mariotto già denuncia di inosservanza della RAI rispetto ad un documento votato nel lontano mese per novembre mille novecento novantatré e quindi adesso il problema è semplicemente capire
Se anche per autorità sulle comunicazioni le leggi hanno forza di legge in cui vive per responsabilità che le leggi affidano all'ufficio
Ed è dell'autorità di volo tre o meno applicate c'è anche perché magari le nozze ascoltatori potranno sentirlo tra qualche decina di minuti il presidente della RAI continua a rispondere nostro interviste come se fosse entrato in carica da una settimana dice abbiamo fatto l'assegno azione si tratta di vicende precedenti sono che Zaccaria è ormai in carica tre mesi quindi comincia a diventare anche un problema suo non solo dei suoi e noi abbiamo perché abbiamo ho riportato e precedenti
Nella denuncia presentata alla Procura della Repubblica di Roma dimostriamo come la dinamica dell'abolizione a mezzo stampa della Lista Pannella c'è una dinamica che risale molto lontana nel tempo che non vede come primo responsabile siciliano che non vede come ultimo non responsabile del presidente Zaccaria in realtà questo è l'atteggiamento che il partito RAI nel suo complesso l'atteggiamento della struttura di potere della RAI TV rispetto alla lista Pannella edizioni difficile immaginare che il presidente Zaccaria
Che personaggio anche per trovi informazione molto interno
Credibile
Nel potere nel potere ai Parioli compensa Sante che si è trovato Pato deve sobbarcarsi l'onere della eredità
Se il pilastro siciliano e quindi debba aprire tutti i cassetti della propria scrivania da scoprire per devono che in Italia c'è ripeto un genocidio a mezzo stampa che quello della Lista Pannella perché io lo conosce perfettamente
Tanto devo questo è una cosa su cui il voler insistere che rispetto ai rilievi della Commissione inglese di vigilanza della RAI TV non risponde in maniera pertinente cioè il spento alla richiesta puntuale
Precisa addirittura troppo parziale dal mio punto di vista di fare principio trasmissioni di risarcimento la Red TV non solo non le ha fatte ma non lo pone a questo punto neppure più Gagliardi Ilie delle scuse che adibì semplicemente ritiene di potere evitare di applicare le direttive del Parlamento contando su di un potere di fatto che unita molto evidente molto
Molto consistente che la RAI TV parte immensi continua al potere ti applicare le direttive che non riguardano solo noi riguardano il diritto all'informazione di tutti i cittadini italiani s'
Bene grazie a Carmelo allora per questo aggiornamento naturalmente torneremo a risentirci adesso però restiamo su questi argomenti perché l'iniziativa e voglio dire la Lista Pannella lo sciopero della fame che prosegue
Di nuovo dalla dagli ultimi giorni di aprile che va avanti in questi giorni con Obiettivo cinque mila adesioni recitare nel sul suo slogan diciamo
Per la libertà per la legalità dell'informazione e per radio radicale a questo proposito intanto dobbiamo un'informazione nostri ascoltatori si parlava nella la conversazione con Marco Pannella di un intervento dalla platea dell'assise dei socialisti democratici italiani l'unico a sostegno di radio radicale è stato l'intervento del deputato Giovanni Crema che torniamo a ringraziare per questo suo appoggio da questo suo sostegno alla battaglia che riguarda questa emittente vedremo anche stasera a partire dalle ventitré il punto dei tavoli che quest'oggi erano in molte città italiane raccogliere adesioni e questa iniziativa vogliamo però a fare un punto quasi due settimane ormai dalla ripresa dello sciopero della fame ma l'iniziativa davanti nel trattamento e ormai da molti mesi almeno dal momento in cui il ventuno novembre scorso scadeva la convenzione per la trasmissione delle sedute
Parlamentari con radio radicale però la sentiamo Rita Bernardini è un altro degli ospiti che abbiamo in questo spazio di trasmissione in collegamento diretto per fare un po'il punto sulle
Sì buonasera buonasera voi tutti attuale ricordato questa data del ventuno novembre che Obata della della scadenza della convenzione con a Radio Radicale radio radicale sta proseguendo da quel giorno
A fornire il servizio pubblico ai cittadini di Radio Parlamento ancora ricevere al con un contributo tanto che credo che sia ormai agli sgoccioli che sia ormai completamente strangolata
Ma vicinissimi a quella data attorno alla metà del nel mese di novembre
è partita anche l'altra iniziativa ed è partita lo ricordiamo tutti grazie a Marco Pannella che poste con l'annuncio del del suo sciopero della sete
Ce lo ricordiamo era un periodo in cui le sue condizioni di salute non erano certo delle migliori
Chiedeva semplicemente ai potenti questa Repubblica non di darci ragione ma di leggere il dossier di leggere i dati di leggere le cifre
Del totale annientamento della Lista Pannella questo chiedeva semplicemente ha chiesto semplicemente all'epoca Marco Pannella e all'epoca avvenne è che Massimo D'Alema Berlusconi l'ex però questi dati ed effettivamente rimasero colpiti
Da queste cifre
Che divenivano sempre di più uguali allo zero poi all'ovvero ci siamo arrivati limiti successivi ecco perché poi è cresciuta sempre di più l'iniziativa non violenta la partecipazione a questa iniziativa ma abbiamo avuto poi due documenti ufficiali del parlamento uno del diciannove novembre
Quindi siamo molto vicini anche a quella data che ricordale due documenti ufficiali del parlamento due risoluzioni della Commissione parlamentare di vigilanza
Riconoscevano in un modo inequivocabile questo ostracismo questa cintura questa ostilità del servizio pubblico radiotelevisivo nei confronti della Lista Pannella poiché appunto la prima riduzione del diciannove novembre la seconda del dieci marzo
E la feconda ancora più grave perché lì finisce con molta chiarezza ed è il Parlamento attraverso la Commissione di vigilanza all'unanimità avvilire
Che la Rai TV nona ottemperato alla risoluzione precedente
Io credo che questo sia un momento molto difficile per tutti noi
Perché il rischio che corriamo è che a un certo punto si porta decidere si sposta verificare insomma che la nostra opinione diviene quella identica a quella di tanti altri militanti delle battaglie civili di questo Paese insomma ci troviamo in un Paese normale
In un regime normale
Certo ci ha impedito di professare le nostre idee
Il nostro essere contro il finanziamento pubblico dei partiti il nostro essere contro il nostro essere anti prediche niente no promettere per la riforma all'americana e il no la nostra idea
Giustizia ebbe eccepirà segna quei provino credo che siano molti militanti
Degli anni precedenti quelli che hanno raccolto le firme negli anni precedenti presente appunto sono tuttora oggi contro il finanziamento pubblico dei partiti ma che per questo non lotta non non lo fanno più nonostante il parlamento abbia deciso di votare una legge che contraddice il punto referendario del nel popolo italiano
Nonostante poi tutti gli altri trucchi che hanno fatto su questa legge con proroghe anticipazioni Toma colori corti veramente a tutti mentre ma parola rassegnati vai vivono in un paese normale si occupano di altro cioè è impedito alloro e professare le loro idee e sono rassegnati e questo è il rischio che corriamo tutti perché quanto correggere ad una situazione del genere io non non so quanti anni uno può correggere a quei ecco perché il io reputo che questo momento è veramente molto difficile pure abbiamo annunciato anche iniziative
Molto dure proprio perché non vogliamo rassegnarci al fatto che in questo Paese che entra in Europa
Che viene glorificato da tutti che in questo Paese si è inserito ad una flotta politiche alle persone che compongono questa forza politica i prospettare le proprietà e di lottare per le proprie idee e questo lo si ottiene attraverso il non rispetto del voto referendario attraverso l'intendimento dell'esercizio del voto referendario attraverso l'avvelenamento sui mezzi di informazione l'incoraggiamento che ci arriva
Ai tavoli che ci arriva attraverso gli ascoltatori di radio radicale che per un giorno due giorni aderiscono allo sciopero della fame certo è molto citarlo molta porta anche che è difficile avere forza per cui io non so dire adesso
Che cosa e quali obiettivi da aree e precisi dare a questa nostra azione non violenta questo Satyagraha collettivo
E in un Paese che appunto in cui non c'è legalità certo in queste ore alcuni di noi stanno lavorando per preparare libro bianco come quello che
Fu patto nel nel mille novecento settantanove su due premaman cronaca di una strage è un liberò bianco che potrebbe essere probabilmente intitolato nello stesso modo forte questa azione più dura
Non violenta che vogliamo fare è stato anche preannunciato uno sciopero della sete potrebbe essere semplicemente ancora una volta rivolto come ha fatto Marco Pannella nel novembre dello scorso anno rivolto a coloro
Possono leggerlo e possono giudicare che quanto viene riportato i n questo libro bianco è è vero oppure no cioè se è vero o no che sono stati censurati i potenti nel momento in cui ci hanno dato ragione
Cioè i senatori a vita
Gli ex presidente
Della Repubblica
Gli ex presidenti della Corte costituzionale ecco sono stati censurati anche loro nel momento in cui hanno dato ragione alla nostra alle nostre battaglia
Rita parlarvi del dodici maggio dell'anniversario Giorgiana Masi ci sono iniziative in programma per quel giorno ecco
Abbiamo deciso gli ascoltatori ricorderanno che non siamo mai mancati il dodici maggio non mancheremo nemmeno quest'anno
A ponte Garibaldi davanti alla lapide di Giorgiana Masi e
Però quest'anno vogliamo fare una vera e propria manifestazione un Kittin non a Ponte Garibaldi ma
Presto la fede della Commissione stragi capretto la fede dove dovrebbe essere accertata la verità
Su quel dodici maggio del mille novecentosettantasette quando fu assassinata giordana ma io posso dare
Questo appuntamento che appunto per marchio che però temo che il dodici maggio alle undici e trenta in via del Seminario vicino al Pantheon Palazzo San Macuto
Come chi segue radio radicale da ha detto si parla di nuove indagini di nuovi filoni di nuove coperte
Io quello che so con certezza è che le uniche verità l'unica verità che è venuta fuori in questi anni
è quella che noi abbiamo testimoniato con le foto e che altri giornalisti hanno operati hanno testimoniato
E con le immagini dei poliziotti travestiti da autonomi che sparavano con gli agenti ne dedica che sparavano ad altezza d'uomo
E l'unica per esempio ricostruzione seria di quella vicenda del dodici maggio è nel nostro libro bianco che prima citavo
Delle mille novecentosettantanove con la raccolta di tutte le testimonianze di decine e decine di testimonianze e coloro che quel giorno Bolivar volevano venire arte patteggiare la vittoria del divorzio Inna
Piazza Navona e poi c'è la testimonianza altrettanto importante la cronaca che fece radio radicale e che abbiamo ascoltato anche in questi giorni in un servizio di ricostruzione
Vogliamo andare davanti alla commissione Large
Per chiedere che sia accertata la verità perché e quel giorno è stata tentata veramente una strage sicuramente in questi ventun anni c'è stata una Tragedy verità sono state occultate
Le prove Pato messo tutto a tacere niente è venuto fuori fino a questo momento noi facciamo questo e siamo consapevoli di fare questo
Mentre la nostra voce la nostra operano fra testimonianza
Stanno per essere però definitivamente cancellata
Io penso alle carte all'archivio di radio radicale io non so che cosa che potrà fare quest'archivio Trento al nostro archivio cartaceo quello tutti i libri documenti che abbiamo raccolto in questi anni pronuncia che che possano fare
Queste documentazioni
In un momento in cui la voce di Radio radicale finirà in un momento in cui anche la nostra voce e tenteranno di farlo apparire anche se e questo lo voglio dire con forza e questo lo dico grazie alle migliaia di cittadini che
Ci stanno sostenendo con il nuovo loro sciopero della fame non abbiamo alcuna intenzione di mollare di rassegnarci
Vogliamo segnalare atteri degli ascoltatori che stanotte potranno riascoltare le voci di quel anche di quel dodici maggio mille novecentosettantasette in un documento dal nostro archivio proprio a partire dalla mezzanotte mentre poi resteremo anche su questa vicenda nelle prossime ore la vicenda di Giorgiana Masi perché ci sono come dicevi anche tu sviluppi indiscrezioni voci notizie di stampa che criticano l'uno all'altra pista e quindi su questo resteremo
Anche nelle prossime ore io il documento di radio radicale l'ho ascoltato più volte ma ogni volta che mi capita di riascoltarlo nonna
C'hanno spento la RAI solo cogliere fisso in queste giorni nelle preghiere ho fatto perché mi ha chiamato una giornalista di avvenimenti
Una copia di quel libro bianco che ormai noi ne abbiamo una copia che dobbiamo ogni volta fotocopiare ecco questa giornalista che doveva fare un servizio sul dovrà fare
Un servizio sulle dodici maggio non sapeva nemmeno dell'esistenza il libretto libro bianco ecco dovremmo l'ordine a farlo ma anche
Ci mancano dovremmo diffonderlo il più possibile sicuramente una copia in fotocopia la consegneremo alla Commissione stragi
Un altro dei fronti di iniziative riterrà sta con un altro dei fronti d'iniziativa politica della Lista Pannella in queste ore anche questo però con con tutte le difficoltà che riguardano anche la possibilità concreta di raggiungere in termini di informazione cittadini il la battaglia per i referendum dal quattro maggio scorso ci sono depositati presso tutte le segreterie comunali cinque quesiti referendari tre riguardano la legge elettorale uno la responsabilità civile dei magistrati un altro degli argomenti storici delle battaglie dei radicali infine e la questione del finanziamento pubblico
Ai partiti su questi cinque referendum noi raccogliamo dichiarazioni a volte sono tiepidi sostegni all'uno o l'altro quesito
Vogliamo sentire da Benedetto Della Vedova che anche lui è collegato con noi buona sera Benedetto forse una valutazione così di questi primissimi giorni di campagna referendaria segni dalla parte di Pietro dall'altra girano l'Italia
Facendo dichiarazioni anche loro scoprono per esempio le difficoltà di questa legge della modalità di raccolta delle firme le difficoltà burocratiche scoprono in queste ore
Cosa Guidi bah un primo punto di fondo a mio avviso
Non può che essere quello rispetto ad altre campagne referendarie centrali Segni Di Pietro eccetera non può che
Come dire la l'analisi dava l'attuazione e quindi la strategia politica fondovalle strategia politica che sta davanti a queste a queste iniziative
La nostra idea evidentemente è come diceva anche Pannella prima che
Il paese che ci troviamo di fronte
è un Paese che rischia giorno dopo giorno ora dopo ora un'involuzione
Di regime partitocratico o di regime o di regime illiberale sempre più consolidato
E credo che quindi questo debba esserlo scenario e l'analisi a partire dalla quale si fanno iniziative anche iniziative di tipo referendario
A me sembra per esempio che in altre iniziative referendarie
L'analisi rispettato iniziative per andare l'analisi che sta alla base invece è quella di una situazione rispetto a quale è necessario porre dei mettere dei correttivi fare dei passi avanti in termini di perfezionamento eccetera
Io credo invece che mai come oggi o attraverso il referendum si riesce ad avere una mobilitazione
Popolare cospicua mobilitazione di coscienza civile e politica
Riformatrice radicalmente riformatrice cioè di ricerca
Di un assetto altro rispetto a quello attuale oppure la portata di questa iniziativa con le fatiche che comporta il rischio di essere veramente minima
Questo per esempio è uno dei punti che CD ci ha alla fine
Portato su punto il check che non ha reso possibile una iniziativa comune con Segni Di Pietro anche sul referendum anche sul referendum
Tutto identico che abbiamo quello elettorale cosiddetto uovo di Colombo
Per esempio a un certo punto ci è stato detto al fine dell'ambiente un tentativo di trattativa di ricerca di unità diritti tempietti campagna comune dovute al cospetto nel momento in cui si evocava la possibilità di iniziativa referendaria coralline certo duetto a Breno se poi voi fate referendum con la lega non se ne parla e tutto si è chiuso lì quindi per tutte le riflessioni comuni che erano state fatte leggi elettorale finanziamento pubblico eccetera sono crollate di fronte alla possibilità che poi Pannella facesse qualcosa
Con il mostro leghista o comunque e questo mi ha molto stupito per che mi ha molto stupito perché questo avveniva indipendentemente dai temi che noi ci apprestavamo eventualmente poi abbiamo visto che le cose sono anche andata diversamente come l'apposito edibile
Indipendentemente dai temi che con la lega non intendevamo sottoporre al giudizio alla firma prima e al voto successiva successivamente i cittadini quindi indipendentemente dal fatto che si volesse portare i cittadini a votare sulla sostituto d'imposta sul mercato del lavoro sul sindacato sulla giustizia responsabilità civile
E separazione delle carriere
Questo perché perché il tentativo di molti attraverso questo referendum è innanzitutto quello di accreditare se stessi
Rispetto a un tema che si giudica popolare come quello del maggioritario ma accreditarsi all'interno di uno schema di iniziativa politica che è tutto tutto omogeneo farà al all'assetto attuale ti potevi aver distribuito tra maggioranza le opposizioni cioè non non è
Non c'è il tentativo di dare la possibilità ai cittadini di percorrere un metro nella direzione alternativa di di frenare una macchina
Da guerra che che procede a tappe forzate
Immetterle o un un inciampo o parla indietreggiare o prendere una direzione diversa una direzione diversa però metto noi invece riteniamo che la forza dell'iniziativa referendaria
A maggior ragione oggi o è quella oppure non è o è quella di dare un senno un segno chiaro forte in direzione alternativa radicalmente alternativa a quella in cui sistema politico istituzionale italiano sta correndo oggi oppure sono energie sprecate oppure rischia di essere comunque corrivi come corrivi con con la vicenda con la vicenda tua sulla legge elettorale per esempio questo significa non non fare un tentativo peraltro velleitario di omaggiare la Corte Costituzionale impedendo ai cittadini di sottoscrivere i referendum
Comprensibili quelli senza equivoci quelli che consentono un drastico cambi un drastico un cambiamento vero è netto di sistema elettorale e quindi con l'abbandona proporzionale passaggio maggioritario puro
Ritengo che oggi sia un errore politico gravissimo che non potrebbe essere compensato nemmeno da un successo del calendario un errore politico gravissimo quello di dire facciamo referendum elettorali ma non quelli che la Corte costituzionale ha già bocciato perché se no la indisponibile amo eccetera
Questo di riproporre alla corte costituzionale fosse anche la possibilità per la terza volta ma di fronte all'opinione pubblica di prendere quelle certe scellerate ecco questo io direi che è un po'
è un dovere che a mio avviso si deve sentire nei confronti della possibilità che l'Italia torni ad affermarsi o si affermi un pochino di Stato di diritto e di rispetto delle sua questa credo che sia un po'la situazione
Che questo possa essere un obiettivo che il referendum ancora possono tentare di raggiungere quello di creare e aggregare un movimento di diritti di opinioni di coscienza del liberalismo alternative al
Clima un po'plumbeo che si sta e si sta spendendo tra un euro e l'altro sull'opinione pubblica italiana
A testimonianza di questo diciamo sta come contraltare l'impossibilità di avere un'informazione di avere un'informazione puntuale ormai siamo sempre ripetere
Ahimè la stessa cosa che pure sembrava rispetto a cinque temi legge elettorale finanziamento e legge elettorale finanziamento pubblico
E responsabilità civile dei magistrati non non salta fuori il un editoriale un una campagna di informazione di un qualche quotidiano
Le notizie fossero anche le notizie di servizio che la RAI dovrebbe pur dare sul fatto che c'è la possibilità di fermare di firmare questi quesiti
Non non passano e quindi l'iniziativa viene infatti cancellata non dalla non volontà dei cittadini ma dall'impossibilità e cittadini di saper prego alcuno di Charkiv ma però se non si fanno mille tavoli eccetera
Tutto questo può anche perché
C'è di tutto questo si può anche discutere
Resta il fatto che in questo modo invece si evidenzia come un fatto politico di questa rilevanza un paese in cui si srotola sulle battute di D'Alema o addirittura anche su quelle di Casini
Fatto l'esistenza di questa possibilità concreta eccetera e di utilizzo ripetuto la costituzionale viene cassato forse perché ancora fa un po'di paura
E pur di fronte a da una parte alla mole alla portata potenziale rivoluzionario di questi temi ci si pone il problema di come farli passare in termini di informazione vorrei chiedere a Paolo vigevano editore di Radio radicale di risolvere un po'questa situazione che per certi versi anche paradossale perché per esempio sulla vicenda di radio radicale
Ci si è trovati caso quasi unico anche nella storia di questo Paese di fronte a un consenso vastissimo da parte delle forze politiche tutti gli schieramenti politici tutti più autorevoli
Uomini dello Stato si sono schierati a difesa di questa emittente anche con non solo con parole vaghe ma con impegni molto precisi e dall'altra per riuscire a bucare il muro dell'informazione sempre più complicate si arriva poi anche alle drammatizzazioni come quella di uno sciopero della sete annunciato di cui ci parlava Rita Bernardini poco fa e come si esce da questo da questo dilemma Paolo ma
Marco aveva ragione nel suo intervento ma che non è che una chiedeva una occasione in cui ha ripetuto e ribadito un fatto noi ci troviamo di fronte a una tentativo
In corso reiterato critica sempre di più chiarendo DPR propria eliminazione sul piano politico e forse non solo di una forza politica e che questo sia un fatto che ormai evidente
è proprio nella nella storia di questo ultima fase beh cosa sta accadendo arcata in continuazione che noi abbiamo dei successi
E i successi sono i successi della legge i successi del Parlamento successi parziali che intride sono successi di denuncia
Le abbiamo la denuncia la che viene viziata formalmente con la delibera della Commissione parlamentare a novembre
Abbiamo prese di posizione formali del Parlamento
Abbiamo qualche risultato sul piano della le Autorità di Garanzia ricordo il intervento d'autorità antitrust ma dall'altra parte come si risponde
Si rispondeva sempre non cambiando rotta prendendo atto correggendo i comportamenti ma reiterando sistematicamente il reato che non avevamo denunciato o la violazione di norme che avevamo denunciato e in maniera sempre più violenta sempre più perfezionata tecnicamente sempre più stavo ostruire non plausibile sul piano del diritto
E questo o un un'impunità che garantita dal silenzio dei mezzi di comunicazione
E questo è il fatto quando tu mi chiedi che cosa fare problema è proprio questo quello di tentare di esporre il fatto di esporlo nella sua gravità
Nei modi e con gli strumenti che conosciamo che sono possibili da attua e quella quella strada appellando usciva all'autorità giudiziaria piuttosto per l'opinione pubblica internazionale ma approfondendo sistematicamente e costantemente questo tipo di non dico analisi di ha esame dei testi voglio dire dove ci troviamo con una fatto che clamoroso
Lo dicevo prima quello della censura dell'ostracismo nei confronti della Lista Pannella sanzionato denunciato dall'ONU sanzionato ma denunciato dalla commissione parla dal Parlamento dal Consiglio parlamentare di vigilanza
La risposta è che rispetto al fatto denunciato
Il partito RAI questo gruppo piccolo gruppo numericamente di persone ma che al potere che ha reagisce
Rendendo più grave e passando dall'utero uno per cento di quota d'informazione allo zero per cento allo zero virgola zero per cento
In risposta allora denuncia che viene fatta da come saprà Previti tanto sulla vicenda di radio radicale la storia è analoga
L'abbiamo una radio un servizio più Gallarate un servizio pubblico servizio interesse tentare che ottiene riconoscimenti quale ma nessun servizio in Italia ha ma lei ottenuto non non sto millantando più uno ci pensa utile per farsi aiutare per fare confronti con era prima non esiste altro soggetto che abbia ottenuto riconoscimenti di primi dei presidenti della Repubblica e rileva che non per i Presidenti del Consiglio dei presidenti del Parlamento salvo due
Il del parlamento spesso dei gruppi ma cioè i riconoscimenti che nel tempo radio radicale ha avuto nessuno li può vantare
Non solo nello specifico settore ma proprio nel settore del servizio pubblico in generale dei servizi pubblici
Pensiamoci riflettiamoci non è mai accaduta una cosa del genere
E dall'altra parte abbiamo un Parlamento che riconosce il tematicamente come i soggetti che riconosce sistematicamente con la validità del servizio e lo certifica sistematicamente con tutti gli atti che compie
Abbiamo un Presidente del Consiglio che individua delle soluzioni nell'ambito della linee politiche di governo in questa direzione che possano far crescere e sviluppare la il servizio che abbiamo concepito
C'è un piccolo gruppo di potere che riesce a sconfiggere tutto ciò
Questa è la vicenda greca ce la ripercorriamo tuo tre episodi ma le abbiamo a maggio una mozione coordinatore del Parlamento che chiede che il seguito prosegue senza soluzione di continuità dopo pochi giorni
Nappi propone vita dispone Maccanico avalla cosa dicono redigono e Polo fanno sparire anche quello per sementi ho un contratto di servizio che cosa dice altro che senza soluzione di continuità non lo dicono
Che la RAI cominci a gennaio in modo che rispetto all'ordine del giorno che prevedeva proprio alla data della scadenza
Della convenzione con Radio Radicale che si poneva questo problema e il Parlamento aveva detto che era un accertato deve andare avanti il servizio come è stato realizzato sinora senza soluzione di continuità
Loro cosa fanno dicono da gennaio un comincerà a trasmettere la RAI io lo mettono in questo contratto di servizio
Assolutamente quindi sempre a prendere minimamente in considerazione quello che il parlamento perché a gennaio cosacca
Parlamento di nuovo si era espresso si era espresso in modo clamoroso cinquecentocinquantatré parlamentare il ma i gruppi parlamentari nell'emendamento i gruppi parlamentari con l'ordine del giorno tutti i gruppi parlamentari avevano chiesto la gara avevano chiesto il rinnovo però chiesto che la RAI non facesse questo servizio i senatori a vita
Il Presidente del Consiglio che avalla questo e sposa questa linea politica
Si arriva a un disegno di legge lo approvato dal Consiglio dei ministri
Il il giorno dopo comincia a essere messo in atto l'India e questo inganno come viene realizzato innanzitutto Maccanico vita ci avevano detto ma facciamo un disegno di legge non un decreto legge e perché più rapido e più efficaci e
Prima eccole servito questo su questa scelta subito immediatamente evitare che venisse fuori un provvedimento cocente nei confronti del re così la RAI ha potuto proseguire indisturbata con l'avallo del ministro Maccanico distrusse inferiorità candidare la Rete rare GR Parlamento
E ha potuto quindi loro hanno fatto sparire pieno di Lecce l'hanno modificato e quando ha ripreso il dibattito in Parlamento al Senato e quando iniziato anche con tutti poi i fatti che abbiamo narrato
Il Parlamento era già condizionato perché quando si costituisce una rete radiofonica della RAI un nuovo soggetto
Immediatamente c'è la corsa tutti i partiti per dire occupiamo anche quello spazio è un ma è una fisiologia che inarrestabile per cui in Parlamento al Senato già il pesantissimo condizionamento di quest'atto
è esercitato tutti i suoi affetti
E quindi non vale quanto poi il garante dice no si faccia la gara bene la gara al Garante per la concorrenza e il mercato si faccia la gara queste la vetrata non vale il plauso dei Caianiello che dicono quelli che entrano per niente
Maccanico va in parlamento Zaccaria pure dicono no qua non diciamo cavolate il qua a questo specifico problema non si applicano queste norme e qui Maccanico e Zaccaria dicano delle solenni captate in termini di diritto in termini diritto comunitario non non è un fatto che ha rilievo non è un fatto che si riesce a rimarcare niente questa è la strada e quindi al Senato non vale nemmeno la di nuovo la presa di posizione dei senatori a vita degli ex presidenti emeriti della Corte costituzionale di presidente del Consiglio ed ex presidente Repubblica
Che dicono bene a questo punto si mantenga salviamo il potere del Parlamento di rito il Parlamento di legiferare quindi intanto assicuriamo quello che si deve assicurare cioè il rinnovo della convenzione e si sospenda questo condizionamento che avviene nei confronti del Parlamento con la realizzazione di una rete RAI
E ma viene proposto un emendamento Falomi memento Falomi che cosa dice
Chiuda la partita subito è insorta
Egli implicitamente ma nemmeno troppo
Il servizio lo stabile hanno a dicembre
I precedenti di Camera e Senato ben sapendo che dei due chi è riuscito sinora a prevalere e presidente della Camera che ha l'atteggiamento che tutti gli ascoltatori di Radio Dee che ormai conoscono soffitta replica
Lì viene introdotto l'emendamento Baldini di Forza Italia che tenta di sventare questo disegno che viene fuori un pastrocchio alla fine
Perché a questo punto il provvedimento approda alla Camera in pasticciato perché ne viene fuori che la Rai di fatto viene ottiene il in qualche modo una constatazione in termini di soggetto che realizzerà il servizio di trasmissioni sedute parlamentari Enrico è vero che chi prevede in quella norma il doppio regime ma c'è che lo svolgersi a un'emittente privata che una pubblica ma in quali condizioni
Il il servizio pubblico la RAI che lo dovrebbe realizzare senza incrementi di Cannone ma senza incrementi non senza canone
E il tutti sanno che la RAI a a disposizione con mille miliardi di sprechi di cui tre quarti sondati proprio a da finanziati col Canone qui non c'è bisogno di incrementarlo per realizzare quel servizio
E quindi da mentre dall'altra parte il soggetto privato che dovrebbe svolgere questo servizio dovrà farlo con quei otto miliardi l'anno che sono l'importo effettivo della convenzione attuale perché non si prevedono rivalutazione del servizio non si piene prende in considerazione del fatto che radio radicale
Lo ha assicurato in questi anni questo servizio che ha trovato ci metterà
O altri otto miliardi di soldi propri quelli della Lista Pannella e chissà che la Lista Pannella sta andando verso la chiusura quindi verso l'accettazione e che quei soldi non ci saranno più
E quindi si danno due anni di proroga con quei quattro soldi che corrispondono a un terzo di quello che la RAI aveva chiesto per quel servizio
E quindi si procede verso l'eliminazione in questo modo di radio radicale in questo modo di una forza politica ma il tutto realizzato con un lo strumento che quello dell'inganno che viene realizzato attraverso la censura perché del terrore sostituito lo stragismo dell'informazione perché questo poi e quello che si realizzi
Il Tevere all'oscuro i cittadini credere e
Addirittura l'informazione che è passata l'unica formazione fra quando è successo di radio radicale finora in questa battaglia non corrisponde affatto alla realtà esattamente l'opposto
E quindi il problema è andare a verificare punto per punto ripercorrere i passaggi gli atti che sono i reati che vengono commessi
Questo attentato ai diritti politici civili dei cittadini che viene realizzato attraverso un inganno che quello della disinformazione io ti tengo l'oscuro e poi faccio altro
E da parte delle di questo piccolo potentissimo partito fatto di pochi
Di poche persone che realtà però è in grado di condizionare le forze politiche i partiti
Il Parlamento sui quindi lo scontro e di questa portata e lo scontro
E di questa portata e di questo dobbiamo renderci conto nel
Nel tentare di commisurare
Lo sforzo che tocca che occorre sarebbe necessario realizzare in questa fase
E lo scontro è talmente d'un obiettivo dei nostri avversari politici
E tale che nella della vita politica di questi successi
Nel della credibilità perché poi uno non ce la farà farà dietro tutte queste cose si perde anche credibilità non riuscendo poi a far fronte a tutte le cose alle quali si dovrebbe far fronte per ribaltare per tentare di
Portare dei colpi attraverso l'avete promesso di ritorno verso l'alto non violenta presso la denuncia
Qua adeguati allo scontro abbia che in campo e che ci vede assolutamente impari al confronto
Vedremo nelle prossime settimane cosa succederà anzi nei prossimi giorni perché i tempi del dibattito parlamentare di questa di questo disegno di legge sono piuttosto imminenti quindici darà modo anche ricco fare pressioni sul Parlamento io vorrei concludere questa questo spaccio di trasmissione tornando a Rita Bernardini per un'altra delle campagne di iniziativa politica delle scorse settimane
Quella che riguardava il collegio Milano sei della Camera dei deputati
Inserire Lista Pannella molto pressato anche sui parlamentari dei due schieramenti per la verità non solo del Polo qualche ora fa una nota dell'agenzia Ansa tiepido che ha i nomi dei candidati al collegio sei di Milano elezioni suppletive che lo ricordiamo si terranno il prossimo ventuno giugno
E ci dicono che i candidati sono un certo Angelo matti ogni candidato per l'Ulivo il professor Gaetano Pecorella candidato per il Polo
Roberto Bernardelli della lega nord e Giorgio Schultze del Partito Umanista questi sono i quattro candidati che figurano e lancio anzi voi sappiamo che si era parlato anche di una candidatura di Marco Pannella quindi vorremmo lumi da questo punto di vista con Rita Bernardini Rita non è stata presentata nessuna lista tanto diciamolo come prevede la legge
Abbiamo depositato perché questo è il momento
I singoli tre immobiliare radicale presso il ministero degli Interni oggi alle ore sedici scadevano i termini
Per il momento non si presentano materialmente le candidature questo avverrà entro lunedì della prossima settimana e di quest'altra settimana
E lei come le candidature corredate dalle firme il termine Oxford lui era quello per il tetto cento dei simboli attraverso i quali verranno poi contraddistinte nelle varie candidature
Dalle notizie non poté poi l'agenzia Ansa o altre agenzie hanno informato da quello che mi risulta i simboli depositati erano
Quando eravamo vicini alla chiusura diciassette non so se poi altri sono stati ancora depositati per quel che ci riguarda i distinguo di di area radicale che sono stati depositati sono il simbolo della lista Pannella antiproibizionista e referendaria
Per intenderci il simbolo che abbiamo presentato alle ultime elezioni comunali a Roma
E l'altro che è stato presentato è quello di riformatori con la semplice scritta riformatori e una rosa stilizzata
E il terzo invece quello con la scritta liberali liberisti libertari
Che ha come marchio quello tradizionale della Rosa nel Pugno
E noi di dovremo decidere nelle prossime ore che cosa fare
Christié avviare la raccolta delle firme
Certo i tempi sono molto ristrette
E diamo riflettendo su questo fatto e cioè che mentre ad intervistarlo e uno per uno tutti direbbero che è necessaria
La presenza di Marco Pannella in parlamento dieci ascoltano i responsabili del Polo e dell'Ulivo tutti rispondono ma sarebbe importante è necessaria la presenza di torna nel Parlamento troppo i comportamenti
Non sono conseguenti si parla di queste candidature mi chiedo però come mai l'agenzia Ansa
Non abbia preso in considerazione tenuto strettamente la candidatura di Marco Pannella che mi pare sia stata apposta forse per prima
In
In occasione rispettato è nata si lanciata peraltro da un parlamentare di Forza Italia che è stato Marco Taradash che ha detto che avrebbe visto bene Pannella al posto dell'onorevole Sergio
Ma appunto l'agenzia Ansa invece parla di altre
Ritenete ringraziamo ringraziamo insieme a te anche Paolo vigevano che è stata ospite con noi Benedetto Della Vedova e Carmelo Palma anche con i quali abbiamo approfondito un po'i temi di stretta attualità per quanto riguarda le iniziative politiche della la Lista Pannella e dell'Arena di carne sulle quali torneremo a partire da questa iniziativa da questa manifestazione che preannunciava Rita Bernardini per martedì dodici maggio davanti alla sede della Commissione parlamentare d'inchiesta sul terrorismo e sulle stragi per ricordare come il dodici maggio del mille novecentosettantasette la vicenda di e l'uccisione di Giorgiana Masi torneremo a parlarne tra poco l'edizione del notiziario di radio radicale
Nella quale sentiremo anche le dichiarazioni del presidente della RAI Zaccaria del presidente dell'autorità di garanzia sulle telecomunicazioni Chelli e del presidente della commissione di vigilanza Storace sulla vicenda dell'ostracismo della RAI radiotelevisione di Stato tra poco