"Cronaca giudiziaria e diritti del cittadini" convegno organizzato dalla Camera penale veneziana 17-18 ottobre 1997

Sì sì tutti vogliono vendere punto
Buongiorno impegnativa
Possiamo dare inizio alla tavola rotonda oggi allora un sarà un Giulio Giustiniani davanti alla quale parteciperanno nell'ordine
Dodici Ettore Randazzo che segretario dell'Unione delle camere camere penali italiane il dottor Nino Abate il procuratore generale soltanto pubblica per ultima
Tilla dottor Goffredo Buccini nella Corriere della Sera il nostro con tutto il dottor Severino Santiapichi del noto a tutti procuratore generale il dottor Nelson Salvarani della sezione prima sezione penale del Tribunale di Venezia dottor Comacchio Carrubba la RAI e il dottor Luigi Lanza della nostra corte di appello di Venezia penso che si possa senz'altro comincia un segno anche finiani questo buongiorno ma io vorrei fare l'introduzione brevissima per permettere ai relatori che forse sono troppe di fare due vigili gli interventi mi preme partire da un dato biografica autobiografico l'esperienza più sconvolgente nella mia professione di giornalista l'ho vissuta al Corriere della Sera quand'ero vicedirettore appunto di quel giornale negli anni caldi di Tangentopoli ecco lì mi è apparso che tutto quello che mi ha raccontato da piccolo rispetto allo stato di diritto tutte le illusioni con le quali è vero cresciuto entrassero improvvisamente in corto circuito cioè sono uscito da quella vicenda non credendo perfino disperando nei confronti innanzitutto della mia professione
E poiché il mestiere di giudice Horses si preferisce di magistrato perché la differenza anche se la nascondiamo continuamente alla gente esiste
Ho provato la massima sfiducia anche nei confronti degli avvocati ho visto narcisismi esplode in maniera clamorosa rispetto alla vicenda di Tangentopoli e personaggi costruirsi su quella vicenda una notorietà
Che non avevano ho visto di riflesso a tutto il modo con cui si è distrutta Tangentopoli anche l'opinione pubblica dividersi su posizioni pregiudiziali furiose irrazionali entrambe sbagliate un garantismo che sapeva molto di copertura degli amici politici e un giustizialismo che sapeva molto di per usare una brutta espressione forcaioli insomma
Ecco dico tutto questo perché non vorrei che in questi dibattiti ciascuno portasse lascio sulla scienza della sua saggezza ma non si tenesse conto del clima generale che si vive intorno al problema della giustizia in questo Paese si badi bene io dico questo non soltanto in rapporto ai cosiddetti processi politici di Tangentopoli eppure sono clamoroso importanti non dico questo rispetto a Tangentopoli perché abbia una tesi innocentista o colpevolista
Cioè qui i i discorsi di osservazioni dubbi che poco fa dicevo valgono anche se Tangentopoli ha avuto un effetto positivo sul Paese
Dico tutto questo anche perché quando parliamo di giustizia si fa credere a questo Paese che parliamo di Berlusconi in realtà andrebbe detto a questo Paese che parliamo quando si discute di giustizia e di ciascuno dei cittadini di questo Paese
E se si guarda la durata dei processi la durata delle carcerazioni preventive le reputazioni che vengono distrutte quotidianamente sui giornali c'è veramente
Di che rispettare e come me premerebbe che questo dibattito
Loro tasse intorno a un aspetto specifico non la giustizia in generale ma come i diversi soggetti di cui parlavo interagiscono l'uno con l'altro cioè cosa fa il giornalista rispetto alle vicende quanto influisce il suo lavoro è così per tutti gli interessati ecco
Io devo dire non voglio assolutamente difendere la mia categoria rispetto alla quale sono molto critico però è vero che i giornalisti vivono di notizie sono bravi a seconda di quante notizie portano di quale qualità con quanti particolari quindi il giornalista è per definizione a caccia di notizie
Allora essendo per definizione a caccia di notizie tende a stabilire un rapporto privilegiato con il pubblico ministero in fondo lo scoop lo arriva dalle procure dal punto col ministero come si fa a stabilire questo rapporto privilegiato si stabilisce questo rapporto privilegiato attraverso una frequentazione fisica incontrando questa persona
Cercando di scrivere articoli che piacciano a questo giudice che in questo modo come dire fidandosi di quel giornalista e benevolo nei suoi confronti si stabilisce questo rapporto dicendo attacca le cose che lo spesso più il pubblico ministero vuole che si dica nel sottacendo quelle che lui stesso vorrebbe che non si dicesse facemmo sparandosi nei suoi confronti docili e affidabili
Questo cosa comporta comporta che sulla stampa c'è uno strapotere il ruolo dell'accusa di pubblici ministeri rispetto ad altri ruoli magari sarà semplice vanità nella stessa vanità di un pm la spesa di un giornalista ce ne stiamo dando valutazioni tipo morale cioè sarà anche per vanità ma è chiaro che anche a un pubblico ministero interessa stare con le sue inchieste
Sui giornali
E forse però non gli interessa solo per vanità e qui il dubbio il rischio è che magari inconsapevolmente questo stare ed il pm sui giornali determini poi sui nell'opinione pubblica rispetto ai processi costruzione rispetto alle vicende giudiziarie un clima di pregiudizio favorevole all'accusa cosicché quando si arriva poi al processo vede proprio il rischio è che quel processo sia tra la gente in qualche modo predeterminato ma neppure gli avvocati che pure hanno un ruolo minore rispetto a quello dei pm mi paiono innocenti loro stessi
Hanno costruito reputazioni nomi notorietà grazie ai rapporti con i giornali ecco credo che in realtà né i giudici né avvocati mi magistrati né avvocati né i giornalisti siano innocenti di sicuro chi paga cittadine allora vorrei per una volta perché il dibattito era poi parte partiamo dal avverte finanzi sinistra ecco vorrei che ciascuno anziché per una volta accusare gli altri in qualche modo processato se la propria parte ed i difetti che vive concernente
Sì
Vorrei premettere
Sono stato invitato in sostituzione di Giuseppe Frigo che si scusa di non essere presente
Per le ragioni ormai
Conoscenza di tutti che abbiamo sentito questa mattina dalla televisione gravissimo incidente che è avvenuto nel sequestro di Brescia coinvolto come difensore della famiglia qui mi ricordo le sue scuse
Certamente Lido la nostra comprensione e mi scuso se sono un un partecipante così dell'ultima ora
Accolgo di buon grado invito della moderatore
è vero dovremmo tutti fare innanzitutto autocritica
E l'autocritica l'Unione delle camere penali l'ha fatta
Per prima forse
L'Unione delle camere penali si è resa conto da tempo della necessità di darsi delle regole
Sappiamo o almeno mi sono personalmente convinto in maniera ferma
Che è un falso problema alla ricerca di modifiche
Della normativa di una normativa più congrua che possano meglio esprimere per risolvere la problematica accerto si può migliorare si deve migliorare ma questo non deve distogliere l'attenzione dal problema vero il problema vero perché le regole non vengono rispettate la legge non viene rispettata
Io sono convinto che qualunque legge anche quella che abbiamo adesso in vigore che non è per niente male peraltro qualunque legge se fosse rispettata garantire un rapporto equilibrato tra il cittadino l'operatore del diritto e la stampa nella propria giudiziale
E siamo noi avvocati a reclamare la legalità
Strano può sembrare paradossale ma siamo noi avvocati ad avere bisogno della legalità affare della legalità un'arma è un viatico
Più ancora dei magistrati che nella battono Gia ovviamente la legge la formano interpretando le norme secondo il loro orientamento
Dunque l'Unione delle camere penali già da tempo si è resa conto della necessità di darsi delle regole deontologiche e ha avuto il privilegio e l'onore di esser stata lo stimolo ufficiale per la codificazione deontologica dell'avvocatura
Se come capitato a me si si è avuta l'occasione di far parte di quella Commissione previgente istituita dal Consiglio nazionale forense con l'intervento esterno appunto di alcuni avvocati tra cui in rappresentanza dell'Unione il sottoscritto
Ci si è resi conto come il Consiglio nazionale forense dopo decenni di diatribe sull'opportunità che l'avvocatura si dia delle regole ha deciso di formularle proprio perché e descritto nella relazione di presentazione del progetto
Proprio perché l'Unione delle camere penali ha dato finalmente un in tutto ad una nuova a un nuovo corso dell'avvocato
Quello deontologico
L'Unione delle camere penali dopo un anno e mezzo di elaborazione di tutte le camere penali italiane il trenta marzo del mille novecentonovantasei si è data a Catania le regole
Anche dei rapporti con la stampa
In due articoletti che proprio perché
Stranamente brevi mi permetto col permesso del dal presidente di di legge
Ci ha detto che il difensore con il consenso del proprio assistito
E nell'interesse dello stesso può fornire notizie agli organi di informazione al pista ossia prevalente deve sempre rimanere l'interesse del proprio assistito perché faccia autocritica perché per il giovane collega e una Malia questa tentazione della stampa che cerca di attingere notizie la possibilità di vedere il proprio nome sui giornali
La pubblicità e l'anima del commercio per chi intende la propria professione un commercio e purtroppo c'è questa patologia e chiaro si parla di patologia come di patologia si parlerà parlerò se il presidente non successivo intervento me lo consentirà anche a proposito delle altre categorie è patologia perché la maggioranza sia della magistratura che dell'avvocatura soffre per l'invasione di politici e mercanti nel tempio della giustizia
Ma della patologia dobbiamo occuparci perché la patologia che falle club Panza esposto al centro
E dunque ci sono avvocati ci sono non pochi avvocati che contattano il giornalista prima addirittura che perché il magistrato
Che informano il giornalista della pendenza di un procedimento nei confronti di un proprio cliente che abbia una certa visibilità di modo che la visibilità si trasferisca anche su di noi
Esiste altra patologia di altre categorie ma per adesso occupiamoci della nostra e quindi abbiamo voluto sottolineare che il contatto con la stampa che pure a volte è necessario a volte è necessario anche in difesa del proprio assistito che subisce il processo sui giornali che deve pur dire
La propria Woburn pur far sentire la propria voce
Il contatto con la stampa può venire solo nell'interesse del proprio assistito
Solo nel rispetto della legalità perché l'uovo di Colombo apparentemente la soluzione è semplice è proprio quella di rispettare la legge se rispettando le leggi ossia senza violare alcun segreto d'indagine né alcun'altra norma nebbia ontologica né d'altra natura
L'avvocato prender contatto con la stampa può benissimo fare
Il difensore non deve intrattenere articolo due
Rapporti con gli organi di informazione e di stampa al solo fine di pubblicità professionale e questa ovviamente è una regola che quasi un corollario della prima posso dirvi che per contenere in questa prima fase concludere questo primo intervento
L'articolo diciotto del Codice deontologico forense approvato dal Consiglio nazionale forense il cui presidente saluto affettuosamente il diciassette aprile del mille novecentonovantasette
Prevede appunto perché il difensore al canone uno prevede che il difensore con il consenso del proprio assistito nell'interesse dello stesso può fornire notizie agli organi di informazione di stampa che non siano coperte dal segreto d'indagine
L'avete appena sentito è stata giustamente pressa per intero la regola che si è dato l'Unione delle camere penali
L'Unione delle camere penali le associazioni forensi in genere il Consiglio nazionale forense siamo tutti convinti che occorrono delle regole che bisogna uscire dalla nebulosa dell'Anarchia che ci ha governato con un sistema anglosassone noi italiani abituati a discettare su tutto anche sulle norme scritte e dunque a
E Louder l'appello regole ci vogliono ma soprattutto e concludo richiamando il concetto che ho espresso all'inizio soprattutto vanno rispettate
Soprattutto va garantito il rispetto delle regole e su questo i penalisti
Sperano in picchettare la legalità come credono di aver fatto fino adesso
L'avvocato Franchini la la domanda era in cosa sbagliano gli avvocati nel rapporto con i giornali in questo grande circo spettacolo della giustizia c'è una responsabilità degli avvocati
Io intanto chiedo scusa a tutti per il ritardo per motivi
Sentivo poc'anzi Ettore Randazzo
Citava le norme del codice deontologico approvato dal Consiglio nazionale forense che quindi è legge degli avvocati perché ogni poi consiglio dell'ordine l'ha fatto proprio con deliberazioni
E dunque in grandissimo ritardo ma noi ci siamo dati delle regole
Io credo però che il problema che lei ha posto sia di natura più complessiva
La verità è che viene certamente una responsabilità degli avvocati
Nel senso che gli avvocati
Diciamo accarezzano un tipo di approccio chi i giornali danno alla notizia
Nel processo ormai è importante la personalizzazione
Sia del Pubblico ministero sia del difensore spesi processi vengono presentati sulla stampa come una specie di duello rusticano tra quei personaggi che
Danno diciamo così un'immagine che interessante per il pubblico
E quindi privilegiano forse il lato più pittoresco diciamo personalistico della agone processuale rispetto a quelli che sono i contenuti del processo
Spesso è più interessante della figura rispetto al contenuto della notizia vi sono stati casi clamorosi penso al processo Cusani che ha raggiunto diciamo i vertici
Della comunicazione del formaggino dico io ritiene passato continuamente sui mezzi d'informazione non solo del dottor Di Pietro ma anche del difensore di Cusani e la rappresentazione era questa era acquista questo è ancora più grave non solo nella fase dibattimentale ma anche nella fase delle indagini preliminari
Cioè a dire che noi assistiamo sempre più frequentemente nel nostro Paese alla emanazione di una sentenza virtuale
Di una sentenza virtuale i Manhattan o come diceva ieri benissimo palpiti oppormi faida una sentenza fai da te emanata molto prima che si emanata la sentenza reale che magari può essere tutt'affatto diversa rispetto al sentenza virtuale ecco seguito è il sistema della comunicazione oggi rispetto ai fatti della giustizia che interessano al grande pubblico e che hanno una loro positività perché è indubbio che vi deve essere un controllo sociale sul processo però ma spersonalizzare sta spesso analizzata la notizia quello che importanti la notizia in non gli attori del processo le le loro personalità gli avvocati hanno una grave responsabilità nel diciamo così andare sull'onda di questo tipo di informazione
Mentre vi dovrebbe essere una spersonalizzazione della notizia e allora dalle procure attraverso una regolamentazione strettissima da parte del capo della Procura sulla emanazione all'esterno delle notizie che devono venire a mio modo di vedere da una voce sola
Cioè dal responsabile della procura o da un sostituto delegato a intrattenere la notizia questo serve alla spersonalizzazione della notizia e così pure rispetto alla difesa è necessario che vi sia spersonalizzazione della della notizia non è importante l'avvocato difensore è importante l'atteso che il suo cliente sostiene nel processo per dimostrare la propria innocenza o per litigare la propria colpevole
Abate mi sembra che Franchini abbia toccato il tema appunto del come dire nel del narcisismo della giustizia tutto quello che può comportare
Allora lanciando tre provocazioni
Sarebbe auspicabile un divieto di riprese televisive durante i processi punto primo punto secondo sarebbe auspicabile un divieto da parte dei giornali di citare per nome e cognome i pubblici ministeri fino all'inizio del dibattimento re sarebbe ipotizzabile un divieto formale ai magistrati di parlare ai giornali attraverso interviste tre cose concrete si possono ottenere giusto tenerle
Il discorso è tutto qui in realtà ecco io potrei dirle che sono personalmente favorevole all'edilizia in aula di alcuni procedimenti d'interesse
Generale purché si rispettino i limiti e diritti in quelle aule debbono essere logicamente tutelati
Per quanto riguarda le altre domande c'è molto da fare
Nel corso del mio intervento partendo da una riflessione che ieri il dottor Ostellino faceva quando pessimistica mentre diceva che questo è un Paese naturalmente illiberale che pretende di essere liberale e debbano però passare i moltissimi anni parlava addirittura c'ho capito bene di duecento anni
Perché in questo Paese finalmente la cultura liberale
Possa trovare una concreta attuazione qui io sono un provinciale che accetta di essere moderatamente più ottimista ma sapendo di cantare sempre fuori dal coro e di essere una voce isolata continuative che però le cose che vanno dette vanno dette è che le responsabilità si debbono assumere delle sedi dove quelle responsabilità debbono emergere ed essere anche nel caso censura e questo congresso parte con una prospettiva questa figlia ambiziosa dottor Ostellino per un tavolo delle regole ne discutiamo da tantissimo tempo con il professor Grosso proprio tre anni fa Catania cominciamo a fare un discorso del genere nel rapporto ingiustizie stampa ma questo dettato questo tavolo delle regole però deve partire da una premessa di base per questo è un Paese di regole ha bisogno ha bisogno principalmente vigente che lei sappia fare rispettare e che lei sappia prima di tutto di conoscere è un'assunzione di responsabilità nato dei di di direzione di questo pezzo di capire perché logicamente noi non possiamo in questa fase trascura
C'è
Aspireremmo tutti ad una società diversa a misura d'uomo
Una società dove i normali problemi comuni ad ogni comunità moderna vengono descritti con parole normali ed affrontati con normale assunzione di responsabilità
Dove le opinioni diverse vengano rispettate l'avversario non si trasformi in un nemico politica e giustizia ritrovino un rapporto equilibrato e sereno vengo alla prima parte della sua impostazione del suo discorso iniziale e l'informazione abbia però quel ruolo che giustamente le compete senza essere scriveva ultimamente il direttore del Corriere della Sera in un articolo né un'arma né un oscuro
Sono utopia qui io continuo a credere che sono cose concretamente realizzabili in un Paese serio che non si voglia fermare a discutere in Bicamerale perciò si è avuto problemi che
Voglio affrontare concretamente le cose voglio arrivare a conclusioni di interesse generale lasciando da parte strumentali
Interessi di parte
Qualcuno ha scritto recentemente meschini interessi di parte
Ma tant'è e veniamo però all'altra parte
Certo il quadro non è consolante
Io o serbo dal magistrato
E poi vengono alle dichiarazioni di responsabilità ma proprio brevemente concorso di corsa chi la conduzione le notizie anticipate dai mass media contribuiscono in generale
La lunga scia di polemiche gli accompagna sistematicamente rivelazioni sullo stato di procedimenti riguardanti personaggi eccellenti in modo particolare
Le conseguenze che derivano dalla pubblicità ne accennava ieri il procuratore della Repubblica di Roma dottor Vecchione di atti di indagine destinati a rimanere segreti
La costruzione di processi normali sulla base di semplici sospetti che hanno dato così è stato scritto hanno alimentato una industria venne etnica nel vero senso della parola
E il protagonismo fuori luogo che spinge taluni magistrati adoperò qui le parole di Livio Pepino
Ci hanno coltivato una soggettività politica ed una rappresentanza di fatto dell'intero corpo giudiziario inserendosi nel famoso circo mediatico giudiziario debbono comunque fare riflettere tutti perché la giustizia è una cosa seria
Pugni vento in questa fase delicata
Di queste cose nuovi dobbiamo farci carico
Voglio dire con estrema brutalità che i magistrati
Si sono sciolte della Standa
Il dottor buffi vi siete qui
Piante
Io sono fermamente da tempo personalmente convinto che certe notizie specialmente quelle che hanno lo zucchero in bocca come si dice in termini filtrano dagli uffici delle procure
E non me ne vorrà il collega Vecchione quando non sono in disaccordo quando sono in disaccordo con lui
Sul punto che è ben ventiquattro Manni
Trattano un fascicolo processuale certe notizie ghiotte gli occhi signor pubblicati in anteprima Benito
Dottore arrivano da magistrati dunque il professor Calò faccio un magistrato da trent'anni vive in questo mondo e so come stanno le cose
I magistrati hanno grosse responsabilità qui dobbiamo fare un discorso chiaro al nostro interno sui nostri organi di autodisciplina debbono avere un occhio di riguardo
Io lascio da parte i giudici col corsi visti
è dito realisti opinionisti commentatori esperti a senso unico perché qui si tira il diritto di manifestare liberamente il pensiero secondo il dettato costituzionale
Non tollera libere
E limiti soggettivi e lascia da parte i componenti di quella che io definisco una compagnia viaggiante che è sempre in tournée da un convegno antipatico io impropriamente mi inserisco in questa compagnia da un prete del giornale ad uno speciale perché ognuno paga come crede a sua volta di essere presente
Io invece mi riferisco ad alcune cose specifiche e ne abbiamo un esempio anche oggi sui giornali con dichiarazioni di un dirigente di un ufficio giudiziario alle prese con processi delicatissimi di criminalità organizzata
Che rilasciano dichiarazioni del gettano il concetto sull'opinione pubblica anticipando il quadro probatorio di cui ancora nulla cita il DVD non dovrebbe sapessi nulla deve presidente Daniele così stanno le cose allora
Dico io mi riferisco a questi passaggi specifici a queste dichiarazioni inutili incauti incaute su qualsiasi tema
Che fanno salire soltanto all'attenzione del Paese e provocano una raffica di prese di distanza dal mondo giudiziario di cui la magistratura oggi non avverte propriamente il bisogno dicevo può darsi che noi viviamo in un mondo che viene definito un villaggio globale per cui abissi comunicazioni e provvedimenti debbono essere pubblicati per pubblici proclami a mezzo stampa
E non importa a nessuno
Che qualcuno voglia continuare a credere che la giurisdizione è un'attività delicatissima al cui interno le forme le garanzie hanno la funzione di indirizzare la forza della legge verso i suoi obiettivi naturali
Ma qui dobbiamo fare un discorso serio continuando di questo passo
Noi arriveremo in fondo al baratro
Un baratro che la stragrande maggioranza dei magistrati non vuole assolutamente Colucci
Ci sono le risoluzioni del Consiglio superiore ci sono i codici etici delle associazioni
Non sono muniti sibilato un'adeguata sanzione del signore che la situazione è così grave credo che chi ha senso di responsabilità in un Paese in cui fare crescere irresponsabilità dei responsabili dobbiamo tutti operare
Perché si ponga un freno acquista situazioni di Orso Maria avendo accettato di scrivere perlomeno all'interno dalla magistratura e si creino le previsioni per un discorso diverso un discorso che garantisca
Quei diritti individuali della persona umana a cui tutti debbono aveva su cui tutti debbono avere un occhio di riguardo
Goffredo tu sei l'autore del dell'ormai mitico scoop dell'avviso a Berlusconi durante il vertice di Napoli ecco detto proprio brutalmente con cattiveria come si arriva a quello scoop ci sono dei prezzi che si stagliano ci sono delle frequentazioni che condizioneranno cioè se tu come dire al di là del del del prestigio e della tua bravura Polesine veri difetti dei quei comportamenti di quegli anni quanto il libertino andare in quegli uffici che Errori e colpe vedresti
Allora sinceramente se veramente vogliamo parlare direttamente degli errori io civetterie soprattutto il fatto che ci si crea una specie di struttura mentale si formano dei il paraocchi
Per cui tu tenti fondamentalmente a non vedere anch'non vedere tutto quello più turisti vedere
Intendiamoci o non rinnego assolutamente nulla rivalutato come pubblico ministero
Credo tutto alle io sto rinnegando niente carità credo a tutt'oggi che la strada per poi per riuscire imbroccato il colpo fortunato nella vita sia il lavoro cioè sia essere presenti eran sulle fonti sulle notizie dentro questi corridoi dove quando entrare peraltro questo per farvi capire la capacità di intuizione che abbiamo anche noi giornalisti quando entrai alla fine dell'ottantanove
Gli antichi colleghi della giudiziaria mi dicevano dice va be tu arrivi arrivi molto tardive che la Svizzera è ormai finita perché è entrato il nuovo questo codicillo dopo due anni e mezzo dentro questi corridoi era incominciata l'inchiesta di Mani
Io credo che la strada si quella però sicuramente ci sono cose che non abbiamo visto
E in questo senso mi risuonano alle orecchie le parole del vicepresidente di i penalisti che ci ha diciamo fortemente censurabile
Dicendo che siamo incapaci perfino di leggere gli atti giudiziari che poi pubblichiamo arbitrariamente forse anche vero io ci aggiungo anche di più
Io dico che noi siamo affetti da una congenita pigrizia che ci deriva dalla tendenza a raccogliere il pezzetto di verbale
E dall'incapacità ad essere nuovi parte diligente appare un'inchiesta giornalistica veri
Perché non si fanno più inchieste giornalistiche in Italia credo dei tempi di Tommaso Besozzi e forse sono passati anche propria perché forse sarebbe ora siamo ammalarmi sicuramente di preconcetto e questa è un'altra ammenda che accetto di fare per una strana relazione chi seguiti l'inchiesta a a Milano era un gruppo di giornalisti varrà per somma molto giovani rilevare i giornalisti ragazzini perché erano quelli che stavano là io ero uno di quei grandi magazzini ventotto trent'anni e e vediamo tutti per ragioni culturale di formazione disse subcultura così facciamo contento anche il il professore con
Eravamo tutti orientati abbastanza politicamente perché non dirlo cioè fondamentalmente noi pensavamo che Bettino Craxi fosse il demonio ma lo pensavamo già prima che l'inchiesta giudiziaria scisse una parvenza di confermo noi pensavamo che Ligresti fosse che ne so il l'ambasciatore di cose sto parlando al netto ovviamente della verità giudiziaria mi sembra ovvio fosse il male l'ambasciatore di Cosa Nostra a Mila nel momento che poi uno ritrova nelle carte giudiziarie un brandello di quei tuoi preconcetti ed è chi è più facile a a aderire subito a queste queste verità va queste pseudo verità mi chiedo adesso dopo troppo qualche anno di più come mai i giornali si affidarono a un gruppo di giornalisti ragazzi io sono molto contento perché è stata l'occasione della mia vita
Però mi domando se fu un caso di miopia collettiva dei i direttori dei TG due o se credevano un a un certo punto si creò però una situazione per cui era tardi per sostituirci perché dopo cinque sei mesi
Ieri creato delle fonti chiari solo tu erano così forti le sostituiti da questa un suicidio
Noi abbiamo assistito senza dirlo con forza accorse
Molto
Cosa che potrei dire intere con io mi ricordo l'arresto di Colucci
Colucci era un socialista di Milano probabilmente colpevolmente avrà preso il ventotto maggio del novanta dunque o novantatré viene al arrestato a circa mezzanotte assieme al suo gruppo di amici alla alla sua compagna
E la Guardia di Finanza avverte le telecamere
Allora io sono peraltro sono qui per parlare e per flagellate mi però a patto che dopo parliamo di magistrati avvocati e delle forze dell'ordine ciò tutto questo è un discorso monco che non ha senso dobbiamo parlare dei i magistrati vittime di un di pietismo
Minore e Cuba e sui giornali di oggi ed è un procuratore quindi quale spersonalizzazione con un procuratore vogliamo leggere gli interrogatori che ci faceva titubanti colpa nostra che lo abbiamo scritto allora ancora una volta colpa nostra però c'era anche più dobbiamo parlare di prima a avvocati accompagnatori e qui ci sono e qui signori mi dispiace dirlo parliamo io sono ospite possano grano però a avvocati accompagnatori sono stati a Milano la premessa di mangiare il vitello sappia Mani pulite non sarebbe nata nell'imporre
Lo sappiamo bene e e qui però ecco diciamo che preferisco riservare questa parte a dopo parliamo intanto delle colpe nostre mi stavo parlando dell'arresto di Colucci
Colucci arriva portato dalla Guardia di Finanza davanti alla caserma della Guardia di Finanza a mezzanotte
Con questa scena terribile che lui si sente male che scendono in in vincoli la sua compagna di suo con le telecamere in faccia e con i figli
Di questa gente che circa che cercano di fare abbassare le telecamere dalla faccia dei genitori una scena agghiacciante una scena che non è stata raccontata debitamente questa è sicuramente colpa cioè questa è stata colpa nostra come è stata proposta di essere un potere vile perché noi abbiamo bastonato chi negli anni ottanta gente che però negli anni ottanta faceva il bello e il cattivo tempo le nostre giornate
E quindi come siamo stati vivi allora siamo stabili anche dopo sono stati vivi a fargli fare il bello e cattivo tempo regionali e siamo stati vicini bastona angoli successivamente dove siamo non un potere forte o debole siamo un potere vile quindi questo è un'altra cosa però però arriviamo sicuramente alla astuta all'altra parte diciamo dell'Alcatraz io mi leggevo sulla stampa
Il verbale di interrogatorio che faceva il procuratore di fortuna a Furlan Sandro Furlan uno degli arrestati per i Sassi di Tortona
Ad un certo punto il procuratore Ripa a perché Luigi vuole far fare il nome di un avvocato perché si è convinto che il grande vecchio della vicenda dei sassi è una cosa completamente falsa
Cosa del alla falsa ecco allora ci sta il procuratore che interroga e e che ma perché compare perché ti blocchi forse perché ci stiamo guardando se voi mi giro dall'altra parte e dico che è un avvocato Vito quell'epoca e questo qui non sapeva che dire però il problema era che da un lato c'era questo procuratore e dall'altro lato c'era anche un avvocato che assisteva all'interrogatorio
E perché quell'avvocato non ha dato un calcio sotto al tavolo ed è andato via ve lo sapete dire voi fisico quindi allora purtroppo non sappiamo allora
Riprendete e
Io ammettono di
Come dire di avvertire la la necessità la necessità di un'autocritica la necessità di un ragionamento complessivo sulla maniera qui anche noi facciamo la nostra professione e devo dire in una responsabilità solidale con le direzioni perché perché sa benissimo che il mio amico Giustiniani che l'interesse allora come oggi era intervista era la grande intervista al procuratore la grande intervista al magistrato è la grande intervistato dal procuratore anche per installarlo agitato a certamente un costo il costo è comunque una perdita di senso critico oltre a uno spazio gratuito di una pagina che noi diamo non si capisce perché a un magistrato o a un leader di una forza politica quindi anche una delle ragioni del nostro atto che sta nell'intervista ISMU
Se noi facessimo meno interviste si regalasse o meno spazi
Così saremo anche meno costretti a essere servili ero o ottenerla le interviste quindi come vedete un organismo assurdo mi propongo successivamente di per ritornare sulla vicenda parlando degli avvocati
Se anche politiche
Quanti innocenti o quanto i colpevoli fra le persone normali scontando ritardi disattenzioni indifferenza e da parte della giustizia perché i magistrati appunto sono presi soltanto da quelle inchieste che possono dare il motore cioè in altre parole si è sempre detto che c'è l'obbligatorietà dell'azione penale questo di fatto non esiste di fatto nelle procure si sceglie ecco quanto si sceglie in base alla notorietà che può dare quell'inchiesta e quanti cittadini pagano questa scelta diciamo narcisistica
Io
Si parla la vittoria dell'Africa
Pubblico avuta unitaria l'ho avuta per sette Andena Arca
Però allo scadere della mia vita
C'è un passato non dico ex parte Bush in Fidelio mo'o nel campo di aggravante sono passato agli uffici del pubblico ministero
De dirò
E la situazione
Attuale
Che non c'è una questo quel distretto corpo cartella ma concerne buona parte del nostro Paese
Accade
Che i detenuti
E un grosso stabilimento carcerario usa una parola che non è più nel testo legislativo
Certamente
Con me
Passano altri colleghi
Perché non hanno possibilità di lavorare
Le dirò perciò hanno problemi angoscianti
Perché in questi stabilimenti carcerari e detenuti comuni
Che hanno bisogno per far sopravvivere
Per loro famiglia di un'attività lavorativa lontano
Però non lavoro perché i fondi a quanto appare lasciamo astratti taglia
Di questi detenuti vaccino
Spazio o il giorno
Saranno passati
In seconda linea
Perché giornale ci devono occupare
Gli altre cose che fanno più in lattice pure onde disagio umano molto scempio
Che poi
Ci sia un'attenzione particolare
A fatti
Di rilievo come si può anche fare e può non essere
Eccezionale tutto questo determina un arresto
Un arresto nelle funzioni
Tradizionalmente ordinarie
Degli uffici del pubblico ministero anche di quelli giudicanti di talché come ma stante la obbligatorietà dell'azione penale tuttavia non
Perché ci siano ed è un peccato che non ci riusciranno dei cinque le procure linee guida
Tuttavia accade
Che alcune reati non ci vanno perseguiti
Siano perseguiti e che quindi un alto numero di reati
Non trovi sbocco
Nell'attività
Giudiziario
Tutto a questo determina
Una situazione di stallo
Si riverbera negativamente sulle aspettative di giustizia
Dei cittadini i quali a volte non tanto in fondatamente
Si sentono pregiudicati
Anche sul piano della sicurezza personale o domiciliare
E quindici cento no come privati
Dell'ordine pubblico interessano Crescenzio Francesca del termine Sean scelte in ogni caso
Che è poi
Bisogna esaminare da un punto di vista
Dell'attività che la magistratura deve svolgerlo GR io credo che da un certo punto di vista diventino proprio ineliminabile
Cioè
Salvarani negli Stati Uniti del
Sistema Enzo Celli magistrati insomma mi pare e hanno si debba re la magistratura debba rendere conto del perché ha avviato determinate inchieste e non avviato altre inchieste cioè rispetto a questa diciamo lì c'è una discrezionalità ma che in qualche modo va poi sottoposta un esame
Ipotizzabile qualcosa del genere rispetto alle nostre procure
Ma davvero all'esempio che mi si porta è quello di un sistema completamente diverso abbiamo un giudice elettivo che oltretutto deve rispondere a un elettorato
E c'è indubbiamente una scelta in qualche modo discrezionale politica
Discrezionale e politica sottolineo
Dell'inchiesta da farsi e ovviamente il procuratore responsabile si sottoporrà poi al giudizio politico dei suoi elettori
In Italia ovviamente ci troviamo di fronte ad un schema del tutto diverso che è quello dell'obbligatorietà dell'azione penale strettamente collegato al principio di eguaglianza
E credo che finché vige questo principio la magistratura debba essere invece un potere assolutamente indipendente anche sotto l'aspetto della valutazione
Dei reattività perseguire
Problema che oggi non si riescono a perseguire tutti i reati perché e che molti trovino la loro fino nella prescrizione
è un problema non lo specchio ma può trovare soluzioni che non siano quelle della discrezionalità dell'azione penale
E mi pare che questo governo ne abbia già prospettate alcune una forte depenalizzazione una accentuazione della competenza
Anche i giudici non togati come d'altra parte e proprio di tutti gli altri paesi soprattutto quelli di
Di tradizione anglosassone tutte
Dati asservire
E sinceramente non ne vedo altri ma vorrei un attimo però entrare in quel dibattito che è stato iniziato alla mia destra e cioè
Vorrei anche in anch'io iniziare auto flagellando Mino no perché è stato un'autoflagellazione collettiva fino adesso mi pare allora ecco c'è no ma di fatti non mi sottraggo non mi sottraggo
Io credo che non si possono non ammettere che vi è stata una personalizzazione delle inchieste una loro spetto con la spettacolarizzazione
Che è stata cui appunto anche sostenuta alimentata dai media
Media forse abituati come diceva Guccini a quella sorta di in chiesto un po'autoreferenziale se vogliamo
Che avevano forse imparato sotto la Prima Repubblica bando andavano dal politico Adda intervistarlo
Allora si è creato il personaggio
Più che descrivere il fatto questo è stato un po'anche quello che è accaduto in Tangentopoli ci sono creati anche dei personaggi virtuali virtuali dico perché poi alla fin fine poca sostanza c'era sotto
Oppure dei personaggi mitici onde mi Ugc come si è detto ieri da Ostellino e insomma e l'enfatizzazione è sempre andata verso chi verso chi dava la notizia
Chi dava la notizia qual era la fonte della notizia ieri il pubblico ministero la polizia giudiziaria insomma quelle le fonti principali e devo dire che la stampa anche qui voglio dire forse e quindi si inizia a farlo un po'di autocritica la si sa bisogna un po'staccare la spina bisogna cioè cercare di una vere diciamo così in questa notizia un po'facile Diretta attraverso i canali privilegiati bisogna tutto sommato ritornare a quella stampati riesce anche se sa la notizia a controllarla a fare l'indagine parallela se possibile capisco che e molto più lungo che forse oggi i tempi i tempi i tempi cioè della stampa
Non siano così come dire non consentono una ricerca che ha bisogno di tempo eccetera
Però fatta questa autocritica e questa autoflagellazione io vorrei anche ricordare che
Quanto meno una parte della magistratura queste cose le ha dette negli anni passati ancora ai tempi del terrorismo cioè stiamoci attenti
Attraverso la supplenza della magistratura la delega diciamo alla magistratura per la lotta al terrorismo dalla lotta alle a alla mafia della lotta alla corruzione poi perché poi la adesso ovviamente la faccenda si è fatta più evidente quando è scoppiato Mani pulite
Questo diciamo un rapporto privilegiato stampa magistratura Lassie evidenziata ancora di più cioè la stampa ha cercato quello che in quel momento
Non gli dava le veline ma gli dava diciamo la notizia che era di critica al potere erano due diciamo istituzioni di controllo sul potere che si sono auto alimentate a vicenda attraverso la notizia e la diffusione della notizia
No
E tutto sommato è stato un connubio anche non tiene indecente
Perché tutto sommato ha superato e qui vorrei ricollegarmi a quello che ha detto ieri
Ostellino e mi scusi dottor Ostellino lei ha detto che questo connubio ha portato ad una sorta di processi staliniani processi del popolo staliniani ma connubio Mani pulite stampa valida a me ha creato un po'di disagio questa sua affermazione perché io non credo che ci sono due differenze
Innanzitutto la prima è che insomma il marcio esisteva cioè
La corruzione a differenza che nei giudizi e nei processi staliniani dove le accuse venivano inventate propalate per denigrare l'avversario beh insomma
Se non abbiamo qui una sindrome adesso un po'paranoica che hanno alcuni per cui si sentono dei solo dei perseguitati io direi che invece qui il marcio c'era
Primo secondo le procure italiane non hanno avuto io credo di poterlo sostenere dei mandanti politici nonostante quello che oggi si dica da alcuni di questi imputato
Quindi non è vero che Mani pulite
Quindi c'è questa differenza sostanziale
C'è questa differenza sostanziale tra quindi Mani pulite anche sì voi Mani pulite avuto degli eccessi delle cadute deve deviazioni
Ma in quando c'è una sovraesposizione quando c'è una situazioni di supplenza tutte queste cose accadono
Tutte queste cose accadono e a la situazione di supplenza
Non è che se la sia diciamo così assegnata la magistratura e che c'era un vuoto politico che è stato colmato dalla magistratura
Ecco cioè voglio dire che quando si creano questi vuoti voi ci sono delle ricomposizioni e oggi oggi lei mi diceva ma non c'è più interesse da parte di questa sinistra
Tutto sommato di a vere una magistratura giacobina no mi pareva di aver capito ma non credo che sia poi questo ma tutto somma io credo che soprattutto in un sistema bipolare il potere politico debba debba debba sottolineo il debba
Riprendere il posto che gli spetta
E cioè quel posto di centralità nella gestione nel governo di queste vicende e non lasciarle nonché legarli alla magistratura
Siamo d'accordo su questo benissimo perfetto e allora io credo che allora sì anche attraverso la Bicamerale si arriverà diciamo così a una certa ricomposizione
Dei poteri
Non ci credo in questo la un disegno semplicemente così di taglio delle unghie ma ci vedo anche un'istanza politica di riapprovazione della politica di un centro
Della di una quindi di un'esigenza di governabilità del Paese che non può essere lasciata in mano ovviamente alla magistratura Mani pulite io voglio sperare che sia stata diciamo così un'anomalia necessaria dal punto di vista dell'equilibrio dei poteri ma che vada presto a spegnersi insomma per che abbiamo forse bisogno di una normalità che non sia una normalizzazione ma di una normalità nell'equilibrio
Grazie agli USA
Di Michele Torre cosa devo rispondere perché la bella otto Cream allo Ieo Emma Libera autocritica io
Devo fare un'osservazione
Dunque non do dovevamo auto fra aggiornarci giusto e poi no poiché io non non noto delle auto flagellazione anzi noto delle auto difesa respinte
E allora mi viene un sospetto siamo qui per stabilire delle regole o stiamo qui per dire io faccio il giornalista dico beh insomma se la transumanza negli uffici delle procure dei vari giornali tutte le procure vita dei vari giornalisti ha un senso perché c'è qualcuno che dà delle informazioni se non ci si andrebbe si andrebbe al mercato apprendere informazioni come si andava una volta
Se non ci fosse la Guardia di Finanza alla polizia ai carabinieri
Che ecco son qua fuori che ci difendono i come faremo essere sicuri giusto
Non ho detto che la posizione che ordinerà quale finanza ci danno informazioni assolutamente no però è chiaro che le notizie giudiziaria da qualche parte devono venir fuori perché come ha detto già qualcuno non esiste più il l'inchiesta giornalistica approfondita perché i tempi non ci sono perché se all'essere diciannove venti qualcuno telefona e dice forse c'è un avviso di garanzia per il dal ministro e bisogna andare in onda alle diciannove e trenta cauto Salvarani lei deve controllare la notizia ma l'inchiesta non ce la fa a farla allora da me deve chiedere al massimo che abbia controllato se l'apprezzamento questo si può fare anche telefonando al ministro dicendogli scusi signor ministro
Guardi che c'è un avviso di garanzia per lei lui risponde sì ma come fa a saperlo che non è arrivata ancora la lettera e questo è un altro dei misteri gaudiosi del nostro modello nel nostro modo di lavorare perché noi lavoriamo così perché insomma in fondo uno prende già io posso domani mattina per regionale sapere
Che sono stato accusato di qualcosa non so vedrete speriamo di no però succede così
Ma io non voglio però arrivare questo io sostengo una cosa molto precisa scusate le regole ci sono già
Ma chi le applica le regole ma scusate se un magistrato da un'informazione violando il segreto istruttorio deve essere in qualche modo richiamato dalla legge dai suoi colleghi o no soprattutto alla legge in quel caso se un avvocato fa questo non c'è un ordine forense che vorrebbe sbatterlo o comunque da ridere sanzioni
E poi eventualmente se palesemente lo fa troppo spesso pregarlo di fare un altro mestiere
Se un giornalista mette a repentaglio la reputazione di un cittadino è soggetto alle sanzioni penali ma ci sono anche le sanzioni dell'ordine che a un certo punto può pregarlo
Dopo qualche censura di fare un altro mestiere
E allora è cosa che non funziona nel nostro discorso bensì applicazione delle regole allora chiamo ci d'accordo su quello cortesemente perché io non credo che i giornalisti siano la parte migliore del Paese non credo che gli avvocati sia una par
è migliore del Paese non credo che i magistrati siano la parte migliore del Paese credo che il in tutte e tre le categorie ci siano delle persone estremamente importanti per attualmente mantenere la vita democratica questo Paese su questo livello dopodiché tutto Salvarani su Mani pulite ringraziamo Dio
Non c'è alcun problema problema non è questo io rimango sconvolto quando però guarda la televisione sono parole dette un avvocato che dice
Ma se si vuole in cui andare avanti per questo discorso nei confronti del dottor Tal dei Tali significa processare Mani pulite Eno
Ecco lì rimango sconvolto perché là c'è qualcosa che non funziona e nove nel nostro discorso
Io direttore scusami siccome tu hai detto che non bisogna fare auto faggio io non mi voglio auto fra aggiornare però se esiste del del se esistono dei giornali che pubblicano delle interviste
Se esistono delle immagini che fanno vedere la l'arrestato eccellente nel momento in cui viene arrestato se esistono tutte queste cose vuol dire che c'è un uso in proprio dei mezzi d'informazione da parte di chi possiede in prima persona le informazioni mettiamola così e non andiamo avanti per cortesia perché io mi ricordo un assessore regionale
Non famoso ma in questa regione piuttosto importante mentre cercava
Nel momento in cui veniva arrestato di nascondersi dietro il carabiniere che lo arrestava deve onde Java così e così è stato uno spettacolo di una pena infinita eravamo nel palazzo di giustizia di questa capoluogo regionale Venezia
Guarda caso c'era in quel momento una troupe televisiva
Non abbiamo troupe televisiva sprecati
Non voglio andare avanti
Poi riparte
Lanza
Non sento nessun bisogno di confessare mini fare autodafé per una semplicissima ragione io sono un giudice d'appello
Nessuno viene a farmi interviste nessuno mi manda giornali allora
Ha detto allora alterato
Nel mille novecento settantadue io ero appena entrato in magistratura dopo una non breve esperienza in avvocatura di cui non posso tener conto agli effetti della mia carriera giudiziaria
A Verona il procuratore della Repubblica venne fotografato di spalle dal cronista locale in relazione sotto il titolo narrava di un omicidio di grosso rilievo per quel Paese per quel contesto la psicologia insegna che ogni informazione va iper contestualizzata
Il procuratore generale da allora a iper contestualizzato l'informazione ha convocato a mezzo telefono perché non c'era il fax il procuratore della Repubblica di Verona perché desse contezza della sua apparizione assieme ad un titolo che riguarda un procedimento penale
Era il mille novecentosettantadue voi mi direte ma nel settantadue non c'era il computer non c'era il fax perfettamente ragione siamo andati avanti e avanti quale L'Avanti nostro è il perché di un convegno di questo tipo
Io ho detto prima
Non ho con come quando mi dicono lei è un giudice corrotto non lo non lo possono essere perché non ho mai avuto questa tentazione su una venuto da me ecco e cercare di corrompere non posso dire di essere onesto che non sono in grado di fare una valutazione della mia professionalità nel momento del bisogno
Però cosa devo dire
E devo dire che siamo di fronte ad un sistema disassato perché dice l'assalto nella agli inizi del secolo il nostro legislatore se agissimo perché allora le leggi avevano il nome di illustri giuristi e non di lustri imputati
Il sì c'era un'asta è una sala riservata per la stampa Jesse considerava che l'agone giudiziario potesse interessare in modo privilegiato a questi cultori della trasmissione informativa
è arrivato il nuovo Codice ci arrivato il Codice di rito nuovo ancora l'altro subito dopo poi le successive applicazioni eccetera eccetera e si cominciato però a confermare che il processo si fa nell'aula di udienza
Non in un teatro nome in una in una in un'arena non sulle piazze
Il legislatore ha dimenticato i mezzi di comunicazione di massa cos'hanno tra i mezzi di comunicazione di massa ed ecco la sperequazione rispetto al sistema giustizia
Io sono un giudice cammello la mia verità è lentissima non ho necessità di immediate soddisfazione di miei diciamo ogni il cronista ha bisogno della notizia la fa ai pane da dare ai bambini che sono i ululanti e allora dove vadano alle procure va negli uffici delle questure non viene mai dal giudice la verità non gli interessa più
Quando io mi sono occupato e da dieci anni ho fatto tutti i processi d'Assise tra i più grossi assieme al collega Zampetti come relatore del nostro Triveneto
Mi son posti il problema di coma perché i nessuno si occupa di quella che la mia verità di giudice d'appello che è una verità ultimare grado d'appello
Allora ho una notizia che l'inizio di un'indagine i confronti di un signore che occupa la prima pagina del giornale
Lo stesso giornale dà notizia della sentenza d'appello che può esseri confermo di riforma a pagina dodici della cronaca locale non del Triveneto della cronaca locale allora
C'è qualcosa che non funziona
E perché non funziona perché dobbiamo riprendere gli equilibri c'è un bel film americano che è partito Pendulum
E narra la storia di un investigatore che pur di ottenere la verità non rispetta le regole però questo investigatore viene poi incastrato dall'amor dalla sorella dell'imputato che lo accusa di averlo di aver tentato di di farla violenza carnale
E nel momento in cui lui cerca di difendere questa sua verità dice meno male
Che quelle regole che io ho tanto avversato adesso diventano regole a mio favore io direi mi fermerei qua perché nel corso della discussione si possono dare tutte le risposte ai problemi dell'interferenza dei media un'osservazione velocissima sul titolo
Lapsus freudiano ieri nelle regole nel senso che anziché presunzione di non colpevolezza hanno saltato il nome un lapsus gravissimo freudiano sul titolo del convegno perché io leggo tavola rotonda influenza della cronaca giudiziaria sull'avvocato e gli avvocati c'è un vera presentati sul pubblico ministero è ben rappresentato c'è un giornalista e verrà presentata l'ho detto perché no il giudice
Allora mi è venuto in mente un libricino che consiglio a tutti di di leggere comprare erano di un certo Gunnar Melinda MIR dal uno svedese ministro del svedese non so di cosa è la ricerca scientifica penso perché erano scienziato
E stato libricino edito per i tipi di lena Olin mi ricordo ancora il quadratino rosso
Che diceva l'impossibile neutralità delle scienze sociali
Questo Amato ha letto nessuno di noi neutrale allora ho detto questi signori partono sicuramente dall'idea che il giudice sia un soggetto neutrale
Niente di peggio i giudici o no no come tutti gli altri sensibile all'informazione sensibile al fascino della seduzione televisiva io dicevo poco fa ho lavorato per vent'anni Silenzio nessuno sapeva chi fosse fatto un'intervista ad un settimanale cattolico
E immediatamente dalle Alpi alle Piramidi fratricidi qualcuno aveva letto sapeva qualcosa di me a loro veto perché perché la seduzione in e e e tremenda è un richiamo costante perché ci dobbiamo difendere da questo bisogno in questo momento va mi diverte parlare c'è questo signore qua che mi riprende aumento alla mia la mia audience però il giudice è un signore che non deve avere questo problema perché nel momento in cui io mi pongo il problema di ben apparire e davanti a me non ci sono ascoltato cori ma ci sono imputati io ho perso risorse per il mio decidere quindi quando faccio udienza quando mi occupo degli interessi degli altri non vorrei essere disturbato da nessuno
Grazie
Aveva visto che mio riusciremo puoi fare grandi giri di i a che ora era prevista l'interruzione
Qualora io di fare intanto un giro rapidissimo di domande vostre se qualcuno ovviamente Piero dovrà Ostellino dovrà rischio rispondere ma se altri hanno domande da rivolgere fare un rapidissimo giro di domande e poi rispondiamo a tutti magari dopo il break
Chi è che vuole
Ma io capisco che il paragone che io ho fatto tra quello che è accaduto in Italia durante Mani pulite e i processi staliniani possa indurre in equivoco e sia tutto sommato anche abbastanza irritante
Non era un paragone ideologico cioè dei processi staliniani c'era un mandante politico che era il signor Stalin c'era una magistratura dipendente dal potere politico
Cosa che in Italia non è accaduto quindi io escludo o voglio escludere che ci sia stato un mandante politico in mani pulite non solo ma aggiungo anche che in un paese di diritto di democrazia liberale i ladri devono andare in prigione questo mi sembra abbastanza ovvio
Il mio era un paragone tecnico cioè i processi staliniani avevano una funzione prepolitica di delegittimazione degli imputati
Quello che è accaduto sugli giornali italiani avuto la stessa funzione di delegittimazione prima che la magistratura pervenisse a dare un giudizio definitivo sugli imputati
Uccide ha detto giustamente che anche noi giornalisti i giovani che si sono affacciati alla cronaca giudiziaria avevano dei pregiudizi di carattere politico ideologico questo ha avuto delle conseguenze gravi sulla cultura del Paese forse non ce ne siamo accorti
Ma nel mille novecentoquarantacinque noi italiani abbiamo appeso un signore a piazzale Loreto e abbiamo concluso che l'unico fascista era Luigi
Che l'unico responsabile della guerra era lui e che noi eravamo stati tutti antifascisti
Oggi noi abbiamo appeso a piazzale Loreto Craxi e abbiamo detto che Mani pulite il diavolo di Tangentopoli era il signor Craxi e che tutti gli altri italiani tutto sommato erano innocenti questo è il risultato dei pregiudizi che nascono da un pregiudizio ideologico nel valutare quindi io lo faccio un paragone tecnico tra i i processi staliniani e quello che è accaduto e allora siccome siamo in tema di tavolo delle regole io vorrei dare un suggerimento
Siccome nella genetica culturale degli italiani il pentimento anche radici profonde
Nella confessione in quella sorta di lavanderia dove portiamo la nostra coscienza di tanto in tanto a lavarsi io faccio una proposta che vale per i giornalisti ma dovrebbe valere anche per i magistrati per gli avvocati per chiunque altro perché come categoria io ne ho assistiti e di tutti i colori cioè ad un certo punto la mia categoria aveva deciso che il terrorismo era solo di destra
Poi si è scoperto che era anche forse soprattutto di sinistra nella mia categoria si è scoperto che Stalin era un benefattore del popolo poi si è accorta e ci si accorge che cos'era Stalin ci si è innamorati di Corbaccio of e via di questo passo
Tutte le volte poi facendo autocritica bene io faccio una proposta che alla terza autocritica si vada in convento tutti
Giornalisti magistrati e a poca
Buongiorno a tutti io solo Roberto Alabiso faccio la professione a Viterbo quindi leggo molto lontano per il piacere di ascoltare il tavolo delle regole
Ho paura che
Di aver sentito discorsi troppo grandi per le mie orecchie nel senso che
Soltanto per un attimo qualcuno ha sfiorato il problema della quotidianità
E cioè
Mi piacerebbe chiedere
Alle persone importanti gli ho di fronte sicuramente molto più brava di me nell'interpretare quello che avviene giornalmente in udienza
Se oltre al problema di Craxi e di tutti gli altri nomi che sono stati fatti
Non sarebbe il caso di studiare delle regole anche
Per i processi IMI che si vedono il lunedì e il giovedì nelle preture di qualche posto
Perché io non posso dimenticare che vi fu un'interpellanza parlamentare perché il portavoce di Forlani visto che facciamo nomi grandi venne portato in aula di udienza
Evidentemente il parlamentare che fece delle interrogazioni non aveva mai visto un'udienza in pretura
Non voglio andare oltre non voglio parlare nemmeno della Pretura viste in televisione del giorno in pretura
Io parlo dalla Pretura brutta della Pretura di Montefiascone della Pretura di Civita Castellana dove il magistrato arriva alle undici e trenta
Stamane quando tardava tardavano io sono arrivato alle nove meno cinque perché temevo che fosse un onere meridionali del ritardo invece ho scoperto che evidentemente è un male comune
Come scusi
Sì io sono precisamente degli violare anche perché sono di origine siciliana e me ne vanto quindi non ho nessun problema Alabiso nove sicuramente dubbi la scomunica Civitacastellana sì come le volevo soltanto dire questo forse non sarebbe importante importante valutare anche quelli che sembrano piccole problematiche e che in realtà il nome di questo cittadino che oggi noi tutti crediamo di poter difendere parlando di nomi altisonanti in realtà vengono viene puntualmente disatteso nelle sue aspettative più elementari cioè io voglio dire nel pelo abbiamo il problema delle regole sulle notizie che fuggono ma è un problema che poi si collega a tutta un'altra serie di problematiche
Importantissime e che vedono il cittadino
Fuori dei tre settori che oggi così colta mentre parlano del problema puntualmente sballottato da un punto ad un altro cioè voglio dire il CIPE qualcuno diceva il consigliere Lanza parlava dell'assoluzione in dodicesima pagina ma voi dovete immaginare che venite tutti da città molto grandi eccetera eccetera
Ma voi pensate dei piccoli centri quello che succede con la pubblicazione Hattab rotti di una fotografia di qualcuno che ha ricevuto un un'informazione di garanzia un avviso di garanzia
Cioè io finita a Milano ne conoscete avvenenza riconoscere da un quartiere all'altro ma nei piccoli centri
Era finita cioè quando si parla di suicidio ci sono solo quelli che si sono impiccati ma ci sono quelli che sono scomparsi dalla circolazione che hanno ritirato i figli dalle scuole
Per la vergogna dell'informazione di garanzia che poi magari si è risolta quattro anni dopo in dodicesima pagina
Con una pena sostituita o con una soluzione
Cioè io credo mi permetto di chiedere a chiunque può volesse rispondermi nella seconda fase se il problema enorme del tavolo delle regole per la stampa così come per mille altri rapporti avvocati magistrati e stampa non sia da trasferire anche nella problematica quotidiana dei sei mila sette mila processi che ogni giorno si svolgono in tutta Italia io mi piacerebbe veramente qualcuno mi rispondesse su questo tema che è sicuramente meno altri sono però non corriamo lo stesso errore che proprio dal mio gruppo prestissimo punto di vista che oggi parliamo delle notizie del dottor Di Pietro oltre le notizie dell'ex onorevole grande cioè oggi c'è il problema del cittadino sbattuto in prima pagina oggi per esempio se si deve e suggerendo che chiara per fare chiarezza no volevo dire oggi non basta accusare scusi concludo per non basta accusare qualcuno il furto perché oggi il furto è poco allora va detto che a pedofilo allora sì quello che fa anche se quello si chiama Roberto Alabiso però siccome è un reato grave allora fa notizia
Probabilmente è di queste piccole cose che si potrebbe parlare grazie grazie
Io più che a fare domande potete rendere testimonianza
Ero a Milano all'epoca Mani pulite
Punto d'osservazione privilegiato e l'avvocato generale quante volte ho parlato con i colleghi
Di stare zitti stare zitti
è capitato persino che ben tre tutti consentivano come studiata stare zitti arriva la notizia di un attacco violentissimo di un politico no e allora dobbiamo parlare dopo di che si parla la signorilità polo per le regole
Per i periodi normali
Tangentopoli è stato un periodo assolutamente eccezionale
E fuori dalla norma noi speriamo che finisca presto perché lo abbiamo bisogno di stare nella normalità non bella anormalità
Forse non è vero però può dire
L'amico cronista
Che i magistrati di Mani pulite non avessero specialmente all'inizio la sensazione di essere abbondante all'altro triturati
Da quelle che erano le parità il potere che erano le mani sporche
C'era una specie di stato di necessità legittima difesa forse non è vero che c'erano
Indagati
Accompagnati da certi avvocati
Che non piattaforma c'è una scena muta forse una terapia a un certo punto e persino sentiti per certi magistrati del pool di Mani pulite non parlava
Si è poi verificato che accompagnati da altri avvocati
Parliamo molto
Che innanzi a certi magistrati di Mani pulite gran tavolo fiume
C'era signori una caccia ad andare con un determinato avvocato presentarsi a mani pulite perché
Si verificava dedicato a questo tema scendono il Pubblico ministero si verificava il miracolo abita ammirando sto dicendo inadatti al terminale ne hanno sempre dedicato questo fenomeno
E c'è stato ma è qualcosa di assolutamente eccezionale col costretti non normale
Da parte di a libici politiche avevano preso sottogamba ballate Di Pietro in un compendio organizzato dalla dai sindacati dalla polizia di Stato un anno prima aveva enunciato il suo teorema dopo aver avuto l'esperienza di patenti pagine proprio
Basta basta
Le carceri d'oro tocchettino più alto e poi Lombardia Informatica che era iniziato ma non c'era conclusiva Luna hanno prima Pepe enunciato il suo teorema c'erano anche per i politici non vanno presso il seria considerazione polso ritrovati come si sono ritrovati
Abate voleva fare una rapidissima risposta a quel signore pre e dopo riprendiamo le domande
Ad apporto ci dice abitualmente è un problema reale sul tappeto anche se questo convegno non è certamente non offre l'opportunità di discutere di quelle grandi corsi di cose che interessano diciamo il cittadino comune io ogni giorno deve fare i conti specialmente nelle piccole siepi di tanti problemi ma anche qui siamo in tema che noi allarghiamo un po'il quadro di riferimento
Ecco credo che oggi noi stiamo assistendo a un grosso lavoro
Del parlamento per riscrivere le regole ordinamentali Dell'Anna del
Della magistratura
Le normative che attengono all'assetto istituzionale
Della giurisdizione
Giudice unico di prima istanza è una serie di misure che sono sul tappeto che vedono impegnati
Ministero e il Parlamento alla ricerca di soluzioni adeguate che tentano di dare risposte e soluzioni alle problematiche lei ha posto
Ma anche qui io non vorrei che partendo dai problemi reali si introducesse ero argomenti diversi
In discussione
E per esempio lo dico con molta franchezza
Quando discutendo di cose ordinarie qualcuno avanza l'ipotesi della necessità di un doppio binario tutta la stampa si schieri a favore di un'ipotesi di lavoro così la voglio definire del genere senza tener conto che tutta la magistratura io ricordo bene i lavori del Consiglio superiore di cui ho fatto parte negli anni ottanta sei novanta e l'associazione magistrati oggi ha sempre espresso la sua contrarietà al discorso del doppio binario che significherebbe snaturare una realtà giurisdizionale su cui io non voglio assolutamente entrare ultimo problema come tutelare il piccolo cittadino
Lo definisco piccolo il città no il cittadino che ha ultimo che ha un suo problema piccolo da affrontare è qui però non possiamo prescindere dal discorso di carattere generale che coinvolge non un discorso autocritico delle singole categorie ma la ricerca di rapporti nuovi che sostituiscano quelli che oggi sono sussistenti rapporti che sono ambigui che hanno sottostante delle connivenze tra le varie tra i vari signori che interpretano
Il momento particolare e che logicamente producono quei danni che abbiamo constatato sino a questo momento e su cui ritorneremo
Mi chiamo Jannone Leonardo sono un avvocato attrarre
Il
Il problema delle regole del loro mancato rispetto forse va leggermente più approfondito
Chissà perché in Italia in agosto passano le riforme più importanti per la giustizia e in particolare per il processo penale
Due anni fa
E passata con la trecentotrentadue una riforma che ha fissato vado a memoria il centoquarantuno bis credo del Codice di procedura penale
Né al centoquarantuno bis le regole per la documentazione videoregistrata dagli interrogatori
Quella documentazione viene seguita perché c'è una sanzione processuale e però di quella documentazione non mi risulta che si faccia uso ai fini disciplinari oggi nei confronti dei protagonisti del dell'interrogato cioè il Pubblico ministero il giudice e il difensore
Se avvengono disfunzioni e le disfunzioni ci sono state qualcuno accennava a quello che riporta oggi la stampa io vi chiedo soprattutto chiedo ai signori magistrati e ai colleghi avvocati che sono ai vertici anche degli organi
Disciplina degli organismi disciplinari perché bisogna attendere che sia la stampa
A indicare la disfunzione il mancato rispetto delle regole quando la prova della violazione di quelle regole e documentata in maniera inconfutabile
Quando dai verbali videoregistrati o dalla documentazione videoregistrata i verbali
C'è la prova non del tintinnio delle manette ma della professione violenta che viene fatta sul sull'indagato
E soprattutto dalla mancanza di professionalità o dal venir meno caldo ai propri doveri fondamentali del difensore che fa quello che voglio è stato definito con una frase ad effetto diciamo piuttosto forte ma forse anche banale ma credo che valga la pena ricordarla l'assistente al vomito
E allora questo è il primo problema invece il secondo problema e qui spezza una lancia a favore della stampa i giornalisti ragazzi quelli che entrano nella giudiziaria forse non sono più come ai tempi dell'ottantanove dall'ottantotto perché pochi giorni fa mi è accaduto
Un fatto che mi ha sconcertato per la professionalità dimostrata da una giovane giornalista avendo saputo che assistevo una
Tito un una manager di una grosso di un grosso gruppo
Sanitario privato oltretutto ottuagenario
Avendo saputo che era stata sotto firmate una richiesta di rinvio a giudizio
Le era stato detto di scrivere su questo aveva ritenuto bontà sua di sentire prima il difensore avendo saputo avendolo individuato
è venuta da me ha ascoltato la mia versione mi ha richiamato dicendo che aveva deciso di non pubblicare la notizia della richiesta di rinvio a giudizio perché
Prima della ha fatto un errore clamoroso una scorrettezza professionale da licenziamento persone così
Per ricadere subito insomma il concetto cioè diverso sarebbe stato se avesse dato alla notizia colpa deve il suo ecco i milanesi Bovisa e mi auguro si toglie non dare la notizia è come dire oggettivamente favorire questa persona
No no sto completando l'udienza era fissata a due giorni dalla notizia
E quindi ha ritenuto di attendere l'esito dell'udienza per dare la notizia io non so se abbia violato le regole
Però credo che in questo caso la mia è una domanda provocatoria credo che in questo caso abbia inteso lei tutelare il cittadino mentre qualcun altro non l'aveva fatto grazie
A proprio un istante io penso che il solo sistema per evitare di essere nuit strumentalizzati sia di dare immediatamente una notizia purché sia vera ovviamente sentendo entrambe le parti ma guai guai a mantenere uno dice Nesi i cassetti si cambia subito mestiere
Cerca di travertino qua
Buongiorno
Per favore per favore vorrei fare l'ultimo intervento se possibile una richiesta o abbiamo finito immediatamente dopo grazie
Eccetera
C'è l'avvocato Quintarelli che voleva portare un saluto da parte dell'ordine degli avvocati di Venezia
Buongiorno
Più che un saluto io porto su richiesta della camera penale
Che ringrazio la Camera penale avvocato Antonio fonici
Un così un piccolo contributo su alcuni temi che sono stati già anticipati ieri
Per esempio dall'avvocato Cordini e aperti quest'oggi per esempio l'avvocato Randazzo in materia di Codice deontologico
Si tratta di aggiornare perché io vorrei dare un contenuto informativo più che critico vista poi l'autorevolezza della tavola rotonda che ha iniziato a che ora prosegue sul
Su questo nuovo strumento in materia di ontologica che
è partito da una decisione delle sezioni unite del novantasei che ha riconosciuto agli ordini professionali
Capacità regolamentare potestà regolamentare in materia di deontologia
Vecchio ordinamento come è noto a tutti si basava su qualcosa di simile al principio cosiddetto dello stare decisis nel senso che avevano particolare rilievo per quanto riguarda la il dovere esser la deontologia la correttezza degli avvocati i precedenti degli altri giudici disciplinari e quindi segnatamente raccolti cassazione del Consiglio nazionale forense e anche di qualche ordine di particolare importanza con un numero particolarmente elevato di iscritti
Questo meccanismo ha funzionato fino ad oggi avrebbe dovuto garantire un rinnovamento del sistema disciplinare attraverso un'interpretazione evolutiva rapida dei principi come interpretati dal singolo giudice disciplinare nelle singole decisioni dei singoli casi forse non c'è stata la capacità di questo sistema
Ti evolversi rapidamente forse la nostra professione che almeno in una certa fase storica non ha avuto la capacità di fare un uno scatto in avanti
Per ricoprire i nuovi profili così strategici mono il nomade fare l'avvocato in particolare sul piano del penale
Certo è che
A fronte di certi divieti assoluti o di alcuni obblighi sanciti in maniera estremamente ferma poi la realtà
Della vita processuali tutti i giorni creava delle disapplicazione evidenti o delle deroghe evidenti a dei principi sanciti in modo estremamente rigoroso
Per esempio a fronte del divieto assolutissima o di pubblicità
E quello di segretezza ambedue ripetutamente poste a carico sempre dell'avvocato
Che volesse gettare in maniera corretta la sua professione
Siamo ormai da tempo l'abbiamo detto tante volte già in questo convegno abituati alla presenza di avvocati
Che hanno contatti giornalieri fissi più turni con i media
Ora il principio di realtà
Sia in realtà ha dimostrato che in particolare l'avvocato penalista è sempre e comunque entro certi limiti
A l'opportunità ma spesso a l'esigenza vera e propria di spingere
La sua attività difensiva sempre a vantaggio del cliente fino a prendere un diretto contatto coi mezzi d'informazione io credo che questo sia un punto che sia una novità forte ma che dobbiamo assolutamente accettare sul piano della deontologica
E tuttavia questa necessità di formare l'informazione deve ovviamente fa riferimento sempre ed esclusivamente lo ricordava proprio ai sensi del codice deontologico l'avvocato Randazzo prima di tutto come il lume proprio come faro
All'interesse effettivo dei clienti in quel processo nel quale si ritiene di accedere al contatto con il mezzi di informazione
Perché infine e di fronte all'opinione pubblica il taglio difensivo di prospettare una versione dei fatti un contenuto di un atto che il processo insomma di rendere una possibile verità alternativa a quella dell'accusa
Vista da quella che resta comunque comunque la vogliamo mettere la parte più debole del processo e cioè l'imputato
Questo sistema è cambiato perché nel novantasette
Consiglio nazionale forense e tutti i Consigli dell'ordine
Italiani
Hanno elaborato U di una bozza predisposta un Codice deontologico che anche strutturato in maniera molto nuova si tratta di un Codice composto di una sessantina di articoli per gli avvocati che ha valore di regolamento
E che è integrato da canoni interpretativi che precisava portata o derogano parzialmente a tutte le disposizioni che stanno in testa all'articolo
Ovviamente anche il problema dei rapporti quindi è stato toccato
E a mio avviso è stato toccato attorno a quattro disposizioni cardinali
Quella che parla del dovere di segretezza e riservatezza quella che parla del dovere di verità
Quella relativa al divieto di pubblicità è quella relativa ai rapporti con il
Articolo nove relativa alla segretezza e riservatezza
E stabilisce quattro punti mi sembra molto chiaro
La segretezza e riservatezza sono un dovere dell'avvocato verso l'interno cioè nel rapporto con il cliente sono anche un diritto dell'avvocato verso l'esterno e cioè direi senz'altro nei rapporti con il magistrato e requirente pur giudicando
D'altronde la segretezza e riservatezza riguardano tanto l'attività compiuta all'avvocato nell'esercizio del mandato
Quanto le informazioni che questi ottiene sempre nell'esercizio del mandato
I canoni verità consente già la deroga al il ciclo della riservatezza e della
E della segretezza
Però è una deroga che viene subito fideiussioni a me pare che più che un saluto e una relazione se volesse io vi è lunga se vuole inglese saluto se li vuole che mi finito insoluto lo facciano nuovi ecco oltre alla avevo in arriverà una relazione è proprio non c'è nemmeno la possibilità cioè di fare un giro con quell'ora
Ringrazia la Camera penale della richiesta di intervento
Porta il saluto del consiglio dell'ordine che ovviamente sul piano della deontologia e sempre aperto ad un a ad un discorso di tipo informativo perché istituzionalmente a questo incarico ringrazio tutti e auguro buon lavoro l'eventualmente l'intervento tratterà la segrete
Grazie
Delle domande rapidissime perché se no proprio non riusciamo neanche a far parlare tutti
Signor conduttore signori relatori colleghe e colleghi io sono Fernando bello vengo da Vienna Paci per trentacinque anni l'avvocato penalista Biella
Io devo portare devo ricordare a tutti i presenti che se la Procura di Milano è salita alla ribalta ed è stata la ribalta per quattro cinque anni come moralizzatrice della politica abbiam abbiamo avuti invece l'apoteosi della moralizzazione dei costumi
Tutti quanti riporteranno perché è successo a Biella nella primo che arresta
E tutte le televisioni ma coronata due mila tre mila quattro mila sono state piene di Biella e tutto quello che succedeva a Biella
Tanto c'è le signore nella stagione balneare del novantasei hanno trascorso i loro pomeriggi assolati sulle spiagge dei dicendo scartabellando Novella due mila tre mila e quattro mila con tanto piacere dicono i cronisti perché temprati da erano delle cose che
Erano condivise o quasi da tutte le signore italiane ora io mi domando quello che è successo a Biella e chiedo una risposta da parte di tutti i magistrati giudici giornalisti e via dicendo
Ma perché è successo perché a un certo momento Biella è diventata la capitale italiana del sesso
Grazie alla procura di Vienna perché Yellow oltre a vedersi riconosciuto ormai da un secolo
Il marchio segna il marchio uffici vedi dicendo se dovuta apprendere anche questo marchio
Di capitale italiano del sesso perché il marchio sesso è clamorosamente in centro eh lo so lo so e Greggio conduttore però ripeto la città di Biella ne ha avuto un riflesso negativo ne ha avuto
Tant'è vero poiché io lo dico con cognizione di causa essendo stato con difensore di Gianni Boncompagni unitamente al collega Consolo di Roma avvocato Consolo di Roma poi abbiamo visto quello che è avvenuto ormai tutto è stato archiviato quasi l'ultima rivelazione è stata fatta Casson di Venezia per quanto riguarda quella propaggine o per l'appendice di ultima appendice allora io dico è una domanda che faccio
Ripeto la rivolgo alla saggezza dei magistrati giudici presenti e alla saggezza degli evidenti i giornalisti presenti nonché del collega Randazzo
Ma perché tutto questo forze che rientra nei compiti istituzionali della procura oltre a quello di moralizzare la politica di moralizzare anche i costumi di essere i fustigatori dei costumi
Di presentarsi come l'arcangelo Gabriele o con la spara fiammante per dire no qui dolci davanti qui ginnastica napoletano non se ne fa grazie Teresa doveva che riflette raccomanda lo faccia le domande
Sono l'avvocato Reina vengo a portare il saluto dell'ordine di Palermo e della camera penale il Palermo perché vengono e la duplice rappresentanza di consigliere dell'ordine di componente nella camera
Due osservazioni
Encomiabile ed apprezzabile ma soprattutto onesta sotto il profilo intellettivo la pubblica autocritica deceduto dagli illustri esponente autorevole delle tre diverse
Compone
Credo
Che in una gamma in una modulazione se vogliamo dire come materie di reati colposi di graduazione della coppia
E non per spirito di corporativismo
Credo che l'avvocato accompagnatore
Nella degenerazione del fenomeno abbia molto ma molto meno responsabilità
Del sensazionalismo giudiziario e giornalistico ma soprattutto della spettacolarizzazione della giustizia cui quotidianamente assistiamo
Noi viviamo storie di ordinaria quotidianità
Di divismo di magistrati
Vorrei fare un esempio banale sul punto che ci capita quotidianamente a Palermo soprattutto perché oggi non ci sono indagini giudiziarie che non vengono équipe etichetta che non avvengono delle conferenze stampa da parte dei magistrati con tutti gli uffici preposti a queste ingaggi ma soprattutto do per far
Giorni orsono in un'udienza di un processo delicato anche con imputati detenuti
Un magistrato
Che si presentata in udienza con la la costa sotto la toga Pubblico ministero
Chiede al tribunale un rinvio era un'incombente istruttorio impropria
Il giudice concede rinvii ebbene lo vediamo nel tardo pomeriggio nella tarda serata che questo rinvio serviva
Al magistrato per potersi presentare in giacca e cravatta a fare una conferenza stampa perché perché i carabinieri avevano sequestrato due panetti di hashish ad un po'per operai ed era stato arrestato il padre con la fine ecco questa vale l'altro
Un'ulteriore riflessione
Io credo
Che ci siamo trovati ad un dibattito che io potrei definire delitti iniziante ovvero sia cui hanno parlato tutti gli imputati ma non è stato non c'è stato qualcuno che abbia parlato della parte civile la vittima della degenerazione del sistema
In buona sostanza di tempo
Che quel cittadino anonimo quel cittadino che lo vogliamo definire ignoto non l'operaio di Brescia per cittadini
Ampia
Il diritto la pretesa di capire in nome di quale esigenza vengono quotidianamente calpestati i suoi diritti costituzionalmente garantiti
Perché credo che al di là della disabilità sulla degenerazione del fenomeno
Se non si va alla ricerca delle cause che hanno determinato questo fenomeno a violare determinati regole di comportamento deontologico da parte di avvocati
Da parte di magistrati e da parte di giornalisti e non si accetta se tutto ciò è avvenuto
In nome e in virtù di un'esigenza di difesa sociale
Di cultura di un'emergenza che non finisce mai o di una cultura di una legalità che ancora non troviamo io credo che questo cittadino non arriverebbe certamente a capire i motivi per i quali Ménez sempre sbattuto in prima parti per me nelle domande che se non lo facciamo in tempo
Un osservazioni minima Palermo sta succedendo qualcosa di infinitamente grave e cioè che la magistratura tende a sentirsi ad atteggiarsi di fra parlo con il cuore con una sorta di casta sacerdotale
Depositaria della lotta alla mafia e chiunque avanzi dei sospetti sui giornali o in altre sedi nei confronti del suo operato viene liquidato come complice della mafia cioè il discorso devi siciliano palermitano secondo me meriterebbe ben altri approfondimenti rispetto al discorso che stiamo facendo allora io volevo ripartire e fare il giro all'incontrario partendo dall'Ansa ecco una volta diciamo l'incubo classico era quello che uno la notte ripensava e che doveva fare l'esame di maturità ecco viene diciamo il mio incubo personale
E quello di essere chiamato un giorno in una giuria popolare perché si è detto come dire attenzione perché il pm esagera e un Narciso pericolosa attenzione perché il giornalista e tendenzialmente analfabeta in materia di giudizio selezionato dallo scoop si è detto attenti perché l'avvocato
Come dire si avventa sul cliente di richiamo per farsi una reputazione professionale quelle ci viene a dire almeno mi nessuno mi viene a cercare io sto tranquillanti son trascurato è come diciamo tutta questa pressione ai massimi biologica alla quale partecipano accusa giornalisti avvocati B non è neutra rispetto a chi poi deve giudicare ecco qual è il rischio che chi giudica chiaro e nel caso di una giuria popolare il rischio maggiore venga condizionato dall'aspettativa che si è determinata nell'opinione pubblica c'è in fondo un giudice sacchetti illude
Sì e assolve uno rispetto l'opinione pubblica molto colpevolista ecco quanto pesa questo condizionamento allora devo fare una premessa esperienziale io sono l'ultimo che può parlare in questo tavolo delle regole
E vice presidente Santiapichi collega
E un altro collega che mi possono dare segnali di maggiore esperienza però dobbiamo partire dall'idea che non che chi ha più esperienza può dire più cose
Perché anche chiama minuta e piccola esperienza se l'ha ben meditata può dare un apporto di conoscenza
Faccio una premessa di tipo emotivo l'emozione insegna a vivere aiutano a vivere ma deve scomparire nel momento del giudizio
Il mio modo personale di intendere la giustizia come sistema di repressione come sistema di deterrente sociale come sistema
Di di di vendetta deve scomparire di fronte quello che la finalità che il giudice che l'ha legislatore mi attribuisce che quello dell'applicazione delle norme
Io credo di non essere il solo sono un sostenitore accanito della giuria delle nel sistema di giustizia dettagli più gravi reati quali è stato stabilito il nostro sistema dal cinquantuno in poi perché perché i giudici è portatore di un sapere tecnico che deve accettare l'umiltà dell'apporto che viene dato nel nostro sistema ogni tre mesi
Da un processo di rimpalli in Genesi perché non c'è nessun sistema al mondo che ogni tre mesi si rinnova in perse agli ottavi la sua composizione con un apporto che nasce dal pubblico il problema semmai è un altro
Io prima ascoltavo il problema delle regole elettriche rilievo pensando Agnes è stato giudice minorile non ci sono regole se non c'è prima un costume
Io penso che se noi arriviamo in fondo qua con un bel tavolo di regole facciamo il casco per i ciclomotori non serve dare una norma perché tutti minorenni debbano usare il casco quando uso il ciclomotore quando non c'è ancora una cultura del rispetto della propria dell'altro incolumità stesso qua
O noi partiamo dall'idea è già cominciare perché quello che manca e il dies a quo
Non porta il la d'intervento censorio degli ordini non può iniziare mai perché c'è sempre uno che li potrà dire perché a me e non agli altri è un po'discorso di Craxi se vogliamo io non volevo entrare nella politica perché almeno a tutti gli altri
Una prima esperienze dovuti magistratura era quello di un signore che è stato condanna chi Ettore è stato condannato per il furto di una bicicletta
Sulla base della sua testimonianza di una di un di un passante è venuto da me e mi ha detto di sì e mi condanna perché un solo mi ha visto una portavo novecentonovantanove che non mi hanno mai visto e questo dà la misura di quanto sia difficile giudicare si dice e giustamente si segnalava abbiamo delle procure che fanno la palingenesi del sesso fanno l'angelo vendicatore della sessualità distorta no abbiamo delle situazioni che portano giudice a giudicare di questo e purtroppo se questo giudice sotto i riflettori perché in quel momento lì la pruderie sessuale prevale sulle problemi nell'economia sull'entrata in Europa è chiaro che quel giudice diventa protagonista
Il problema del giudice popolare ritorniamo a bomba manca la cultura di fare il giudice popolare
Quando noi dobbiamo convocare cento persone perché ce ne siano sei che a bocca storta dicono possiamo fare i giudici popolari
E questi sei appartengono a categorie di lavoratori dipendenti o pensionati io devo dire che manca una cultura della partecipazione popolare alla giustizia io continuo a fare
L'ultima volta mi sentivo a disagio quando ho detto ai ai giudici popolari che io divido subito in due settori
Quelli che vogliono fare il giudice popolare rimetto alla sinistra secondo la di ripartizione apocalittica e quelli che lo vogliono fare di metà destra buoni e cattivi e poi ai cattivi dico
Sa io non prendo una giudice popolare Neto con questo sistema qua lei tratta male quelli che sono integrati cioè quelli che c'erano le norme no dico io mi rifiuto di portare in una camera di consiglio un soggetto che già dice che non la vuol fare e quella la motivazione ad agire fondamentale
E vi vergognate o di dover fare impressa agente della giustizia dicendo a quelli che non volevano fare voi state perdendo un'occasione unicamerale la vostra vita di capire cosa vuol dire ma Cerasi per giudicare un altro
Ritorno ancora alla e poi chiudo nei processi indiziari la cosa più bella che è un collegio di giudici può un gruppo di giudici può avere vicino a sé è data dalla vere dei giudici popolari
Paradossalmente posso dire che il massimo di aiuto alla decisione non viene dato dagli Esperti giuridiche distinti episodi giuro di paraggi una ma dagli scienziati della veri della del numero e cioè un ingegnere a un apporto costruttivo nell'arco argomentazione del dialettica superiore a quello popolare uno sterzo e Scienze Umanistiche con questo dà un giudizio mio personale che potrebbe non coincidere con l'esperienza degli altri quello che sostengo è che le assise al di là di ogni affermazione sono uno strumento di giustizia reale
Ruba
Sì è vero che corre la cultura del casco per i per i bambini eccetera però c'è anche una sanzione quindi vigile urbano se becca il ragazzo senza il casco lì fa la multa non credo che sia secondario questo questo dato però mi sto accorgendo man mano che andiamo avanti
Che forse non sappiamo alcune cose ci sono oltre che delle regole deontologiche cioè quelle da osservare che se poi uno non le osserva
Non è buono bravo e bello e ci sono delle regole deontologiche che hanno delle sanzioni noi ce l'abbiamo
Nel nostro ordine professionale c'è questo siamo anche dati la Carta di Treviso non siamo lontani
La carne di Treviso avvocato prevede il diritto appunto di chi viene in qualche modo messo in dodicesima pagina dopo che è stato scafato in prima e di aver diritto andare in prima pagina
Il suo legale lo richiede oppure lo richiede Luís si rivolge all'ordine professionale e questo deve avvenire non può non avvenire
Come esistono delle sanzioni nei confronti dei giornalisti che non rispettano quello che è previsto contro eticamente dall'ordine tra le varie carte la RAI addirittura a un altro suo un'altra sua carta dei due dei diritti e dei doveri del giornalista radiotelevisivo voglio dire siamo molto avanzati da questo punto di vista però mi accorgo che non conosciamo neanche quanto siamo avanti perché sento l'avvocato di Biella che se la prende per il fatto del Biella che diventa ma scusi avvocato se c'è Novella tre mila e nove la quattro mila vuol dire che quei giornali fanno parte integrante del nostro costume perché c'era gente che li compera giusto
Allora l'azione iniziata dalla magistrato di Biella era giusta valida oppure no era qui e quindi questo è un fatto ne abbiamo viste di peggio le assicuro questo addirittura era spiritoso sul fatto di Biella che poi si è concluso bene no con i confetti e quindi è andato benissimo
Mi pare a me quello che mi preoccupa in maniera veramente forte vorrei che uscissimo da qui con questa convinzione
La preoccupazione dell'avvocato di vita avvocato lei ha perfettamente ragione perché Craxi Forlani
Io l'avvocato Vassallo dottor fortunate abbiamo la possibilità in qualche modo di autotutelarsi
è il cittadino che conta poco che deve essere tutelato
Allora voi avvocati per cortesia perché non lo tutelate sfruttando proprio la regola deontologica che ci sono che esistono e vi rivolgete al dottor Giustiniani direttore del Gazzettino eredità ai no
Mi hai fatto otto colonne in prima pagina su questo caso ormai è venuto fuori che non c'entra niente per piacere voi mettono in evidenza
Chiedono Giustiniani ritira su sicuramente di sì anzi l'avrà fatto ancora prima
Costruito in maniera molto riluttante
Non esiste la possibilità per lotte cioè qui discuta unicamente più io vi dichiaro che io vedo che ultimamente però sono stati fatti dei passi in avanti notevoli in questo non ho visto le otto colonne con le otto colonne però visto le otto colonne in prima pagina con le due colonne con le tre un passo avanti forte è stato fatto voglio dire scusi il giornale anche se viene pagato dal cittadino è un servizio pubblico
Anche giornale non c'è solo la la RAI perché
Deve fare informazione
è tutelato in una certa maniera è un servizio sempre nei confronti del cittadino e deve tutelarlo non deve Cal prestarlo
Bisognerebbe smetterla di pensare così ecco forse da questa da questa riunione può venir fuori
Un patto forte vero intanto di applicare le regole deontologiche voi avvocati avete e che noi giornalisti abbiamo tramite gli ordini e questo è un compito che gli ordini professionali che dovrebbero di girare un po'di più
Seconda cosa dovremmo ricordarci tutti che lei la sua parcella la riceve dal cittadino e noi giornale che viene acquistato
Viene acquistato dal cittadino dovrebbe essere nostra stella polare siamo capaci di far questo senza far demagogia o aprire la bocca tanto per parlare
Questa è la domanda vera e a questa dobbiamo dare risposta tranquillamente però senza arrossire o senza vestirci di rosso o di bianco o di nero non c'è problema diciamocelo
Lei ce l'ha si sente di avere questa forza avvocato se se la sente sia data una risposta
Dopodiché può venire da noi dire no sbaglia
Esiste un ordine nazionale degli Ordini regionali agli avvocati e dei giornalisti esistono poi dei una Federazione della stampa per quanto ci riguarda esistono altri punti di riferimento ma perché non risultiamo perché non la smettiamo
Perché una notizia falsa perché delle volte è falsa viene data addirittura falsa o viene recepita falsa che non c'è un cittadino non deve essere pure qua scusi buonsenso e dice questo
Io mi auguro che lei la prossima Pecci vediamo possano essere più tranquillo
Noi abbiamo delle regole
Che tutto sommato cercano di
Limitare quello che può essere l'impatto della diffusione delle notizie riguardanti i processi
Nei confronti del giudice sia i su un giudice professionale un giudice togato
Ma come abbiamo visto ieri sera quando ci sono stati i relatori che ne hanno parlato queste regole in realtà sono in parte insufficienti e secondo me in parte anche ma utilizza
L'articolo centoquattordici abbiamo visto dieta si la pubblicazione degli atti ma consente poi la diffusione del contenuto degli atti e allora questo rispetto diciamo all'impatto che può avvenire la notizia di cronaca
Che normalmente una notizia che tutta esposta sul versante inquisitorio sul giudice
E una regola che tutto sommato e inadeguata
Abbiamo cercato di apportare dei correttivi dei bilanciamenti
Nel senso che il professionista deve cioè il cronista deve sentire anche il legale
Della dell'indagato
E quindi attraverso questo diciamo intervento può uscire anche una notizia che sia meglio bilanciata però ritengo che non sia questo il problema nei confronti del giudice togato io credo che
Tenuto conto della sua professionalità tenuto conto oltretutto che una cosa diciamo non solo la notizia ma anche gli atti dell'indagine è una cosa invece l'utilizzabilità di quegli atti nel momento della decisione
E i criteri di valutazione di quegli atti basta che mi riferisca agli articoli cinquecentotredici duecentotrentotto nel e ci capiamo immediata centonovantadue cioè non basta che voglio dire si senta la voce dico o l'intervista di un collaborante perché il giudice professionale ne possa essere in qualche modo diciamo così
Condizionato perché perché la voce del collaborante una volta che venga anche se riportata fedelmente una volta che venga al giudizio
Tutto sommato è assolutamente insufficiente ai fini della decisione del giudice io piuttosto sono preoccupato di un altro Effetto che può avvenire invece
Il l'intervento dei media e questa volta di una media molto più invasivo
Che la televisione non tanto nel momento in cui viene autorizzato per esempio una sintesi della Processo o meglio diciamo così normalmente l'inizio e la coda di quel progetto
Perché il modulo di comunicazione più o meno è quello della diffusione a mezzo stampa questo della notizia
Mai quando invece viene autorizzata la ripresa integrale e talvolta indiretta del processo
Dov'è allora scusi se le trombe scegliendo perenni particolari per stabilire cosa food dell'interrogatorio di Forlani cioè con
Primi piani a rivoltarsi talvolta proprio scegliendo anche davvero allora la preoccupazione in questi casi
Che la genuinità della giudizio e c'è una regola nostra centoquarantasette delle disposizioni d'attuazione del codice tutela prima di tutto l'interesse alla ad aprire un giudizio genuino e sereno
E l'autorizzazione alle riprese televisive può essere data solo se viene tutelato questo primario interesse gli altri interessi quello alla riservatezza tanto per intenderci
Oppure anche quello dell'interesse rilevante del Processo cedono rispetto a questo superiore interesse
Che è quello della genuina formazione del convincimento del giudice questa è una regola che molte volte non è rispettata
Noi abbiamo dei processi io mi domando adesso non vorrei fare casi ma insomma qualche volta bisogna anche fare perché certi process sì e tutto sommato non credo che siano di rilevante interesse sociali
Ma quello di Verona per esempio non lo so o dove tutto sommato forse ci sono interessi morbosi o di altro genere ma non certamente ma non certamente irrilevante
Poteva essere giustificato il vaccino sempre a casi veneziani non so il processo dei Serenissimi perché la gente potesse capire
Di fronte a chi ci trovavamo sentivamo davvero di fronte a un gruppo eversivo lì io credo credo che ci sia un interesse della collettività a questa diffusione all'e sterno
Perché vi era il problema è quello sì della genuinità della formazione sotto del convincimento assoluto quando c'è una giuria popolare ma c'è anche il pericolo di una divaricazione tra il giudizio che si viene a formare nel Laura e il giudizio invece che si viene a formare al di fuori della questo è che ci sia questa divaricazione che davvero crea una conflittualità e alla fine una divaricazione che è deflagrante
Questa è
Anche perché
Posso punti sì prego rana del divieto c'è un profilo della ripresa televisiva i dipartimenti che non è stato affrontato né indottrinamento giurisprudenza
Il lo spettacolo che è costituito dal processo penale e dalle ritualità dell'accertamento che la pretesa dello Stato non consente secondo il nostro Codice la presenza de visu H un dictum
Di soggetti minori di età e di soggetti affetti squilibrio mentale
Minori di età orbene
La ragione del divieto non è tanto quella che può ricollegarsi all'azione di disturbo di questi soggetti un bambino
Che che a sei anni o sette anni può anche star zitto ma a mio avviso è quella di impedire che questi soggetti si Corradini siano messi a contatto diretto
Come realtà disturbanti o situazioni di criticità comportamentale quali quelle evidenziata dal processo
Orbene
Perché cosa succede determina in questi queste persone una confusione di valori uno sbarramento degli assi di riferimento normali ora vorrei sapere
Come si fa a non aiutare in maniera plateale un divieto di questo genere quando noi consentiamo la ripresa di retta dell'intero processo quando in tema del contendere
Il l'undici della il parricidio di una ragazza posseduta dal padre oppure consentiamo ecco il problema della della della della Deccan pignoli agente non faccio nomi perché che possano che ha farà finire in maniera esasperata sono soggetti di una patologia spaventosa che possono proporre il loro modello di vita
Misterioso affascinante per i più deboli in un contesto di totalità
Io sarei curioso di vedere cosa pensano i procuratori della Repubblica a fronte di queste immagini sia pure facoltizzate da un contesto ex articolo centoquarantasette che però non esclude il rispetto delle altre norme
Ma inserisca
Bene
Moderatore posso scendere scegliere
Impunemente
Di finire sotto giudizio
E questo ossa per non essere un incubo
Perché vivaddio un po'di fiducia
Da parte del cittadino il giudice possiamo guadagna la mia paura di dover partecipare una giuria popolare in gonnella sagace neo Grassi allora volevo dire poi scusi non ci arrendiamo sul devo dire poi
Al dottor Carrubba
Che se dovessimo ipotesi
Mi ripicca Rescigno Italia quella che altrove più che una linea di tendenza cui la situazione pesantemente in alto
Questi suggerimenti all'avvocatura
Sarebbero già
Fuor di luogo soltanto perché non siano ragionevoli quanto perché di qui a poco più che un giudice o il Pubblico ministero dobbiamo temere l'avvocato
Cosa dottor Carrubba non sa che altrove succede tanto per uno difficilmente sta per incassare più degli altri è dedicato proprio a uno studio associato amico dall'altro
Veniamo all'altro punto
Il punto della giuria popolare
E i forse bisognerebbe raccogliere una di quelle provocazioni che c'erano ieri
Nel discorso molto avveduto
I apparentemente presentato a braccio ma punto per punto meditato e da lungo tempo di colore
Corpi senza fare
Aveva accolto quello che secondo un topos comune
E il punto di demarcazione c'aveva giuria nell'esperienza del common law e c'è un valore semantico in queste espressioni giuria con pollo
E la giuria lo scardinato si diceva una volta
E due giurie così come danno Perù a monte di tutto questo
Certi sentimenti un condizionamento perché laddove quella giuria sembra libera
E vorrei tranquillizzare molta gente richiamando al fascino che anche sul punto
Il Magic informazione non sapeva ci formazione manca Cinematografia romanzo
Hanno avvertito del processo negli Stati Uniti sicché in molti casi istituti vari istituti processuali Occhetto e regole convincimento del giudice siamo stati scandagliati approfonditamente ed è stata un vantaggio per la società è stato uno svantaggio
Dicevo in quell'esperienza
Per una ragione è il più grosso storico inglese del diritto diceva esce dalla figlia avanza delle regole di provata dalla giuria
E che ciò serve dice Pesce necessita di un filtro in quelle
In quei Paesi ispirati al con bollo giuria una prova che filtrata da una e di un intervento più grosso di quello dei giudici professore giuria italiana non ci nascondiamo con un dito alla realtà
Perché se dopo il sistema figliolo un piglio più sia il più grande legittimamente dice che il figlio di Cicerone e dell'unità del sapere medievale ma è tutto un altro discorso
Perché credo che sì non ci sembra formato da regole di esclusioni verrà colui che mi faccio come qualcuno di voi dice sistema anglosassoni non Imperia ragionata
E su queste regole di esclusioni attraversa queste regole di esclusione che la testimonianza di uno si dice alla giuria di questo non può e Telecom ci dice una giuria questo è comoda oggi mosse
Forse qui
Non vorremmo per un momento a preparare tutto quello che si è detto anche a proposito dei rapporti tra magistratura e stampa Pubblico ministero invece e niente io un'esperienza di rivisitazione degli altri paesi perché mi sono dovuto spostare anche fuori d'Europa interrogare perciò ed è critiche vengono rivolte a me come giudice italiano certo non erano le critiche
Dell'intervento di ieri dal collega tedesco potremmo rispondere forse sarebbe stato giusto risponde
E da questo punto di vista non non è che si è invidiabile la situazione tedesca qualche cosa potremmo insegnare noi
Anche i pubblici ministeri tedesca
Dicevo che l'accusa che ci veniva fatta era quella della gestione del procedimento probatorio
Devo dal momento acquistino fino a quello valutativo e e e a quel che accadeva in termini di violazione
Quindi e allora varrebbe la pena di vedere se per caso non sarebbe più confacente alla soluzione del problema cercare di vedere se in ipotesi tutte quelle i nomadi chiamatele come volete di regolarità inadempimenti violazione degli obblighi che dir si voglia no se per caso non sarebbe molto più produttivo cercare di raccordarla con il processo in maniera che ben tre Projest o possono avere per impulso di parte o come volete voi
Una soluzione senza aspettare interventi di con cicli superiore Change aspettare interventi di allora l'ipotesi
Forse un collegamento con il Macbeth ci vuole una compatibilità e incompatibilità subì specie della neutralità del magistrato visto che lo dicevo il moderatore c'è una certa e qui poi lei non sa tra magistrato e il giudice e allora se è vero che la neutralità dall'uno se vuole la Seborga dall'altro sembra che si voglia esser chiamati i magistrati nel silenzio di giudice otto abbiamo alla giuria popolare se io devo formare un collegio giudicante Nino Abbate mi è testimone delle norme per il dieci è che abbiamo avuto quando dovevamo forma dalla giuria per il processo Moro
Devo formare un collegio giudicante
Ah ricco
Ci potrebbe diverso in cinque laico il professor Rossi classico e debbo pescare dove
Dove esco io pesco nell'elenco
Che mi forma nei comuni
In concreto però io poi mi trovo davanti a gente che iscritte a gente che non è scritta
Agente che dice che non lo vuole fare
Non tanto perché ha paura
Perché ha timore di giudicare gli altri giudicare dopo tutto il Paese noi che abusivamente giudichiamo per mestiere da questo punto di vista io definitivo a devo restringere dei mie scelte e trovano maestra elementare il danno lo stipendio nonostante sia peggiorato entravo ripiegabile la possano però il funzionario di banca la propoli ingegnere Backman però con l'avvocato
Ecco che allora quello che dovrebbe essere bonghi e magre non mi interessa un campione rappresentativo
Della cittadinanza italiana sostanzialmente diviene che cosa una serie un corpo giudicante che costituito
Perché Vittorio richiama alla piccola borghesia e i pensionati Shabbat
Non solo ma dobbiamo ragionarci sopra cose quando ci facciamo travolgere dai miti
Se io mi trovo io ho fatto il giudice e mi schemi processuale anglosassoni ho fatto il Presidente di giurie cioè come giudice professionale che che indirizzano il messaggio alla giuria
Pensavo a dei paletti pensavo di eventi e mi trovo in questo sistema si alza il Pubblico ministero
Più favorito dall'avvocato in questo caso signora ha chiamato il caso di cinquecento ieri
Si alza l'avvocato
E a De Vito a rifiutare uno due secondo le posizioni secondo i singoli Stati
I giudici popolari poi ha diritto di squalificare
In Italia non c'è
Quest'ultimo sia i giudici professionali perché si abitua concordano CE giudici laici cioè giudici popolari perché
Sì e Soldi favoriti nell'estrazione a sorte ma non c'è un solo meccanismo
Cioè non formale e non si sa quanto pesi
I presidenti e quello dei precedenti penali
Ciò nonostante devo dire
Che la giuria popolare e un enorme ma
E quanto al complice la mente ti veniamo al problema delle telecamere nel dibattimento te pare una fonte io enormi guarì e se l'esperienza rinnovare posso avere nipote su un valore pedagogico dirò che tutto sommato sul piano della libertà periodici già non riparta
Direi che tutto sommato la giuria popolare invece di restringere ma forse dovremmo
Perché il più delle volte immissioni di Boggi
Non so se ci sia una differenza tra senso comune rompo un cencio
Ma di questo cittadini dobbiamo però ecco se poi vogliamo spostare il discorso sul piano dell'indagine la la prima l'unica in Italia che ha fatto il collega l'ansia
Circa alla formazione del convincimento
Nell'interno di un potere neutrale come quello del giudice verbale dovrebbe essere allora noi dovremmo spostare il discorso più a monte
E dovremmo con gli occhi di Sciascia del mille novecentododici più uno con gli occhi di Borgese del Rubelli alcune pagine di Ruben dovremmo vedere se per caso quei condizionamenti che ci dice che allora non c'erano e anche qui c'è una certa di nostalgie
E l'intervento e di ricordi invece c'era uno ed erano molto pesante grazie
Simpatizzanti del pool di Milano inalberano cartelli con su scritto Borrelli facci sognare ecco quanto eri condizionato tutto a quel sogno quante sogna anche insieme a chi porta quei cartelli
No sinceramente
C'era il giovane abbiamo fatto la parte dell'auto flagellazione a penso che potremmo come dire chiudere la parentesi si potevo garanzie nella Flagellazione anche perché onestamente io condizionato dagli appelli nomi ci sono sentito quindi uno
Non vedo perché vincitore specie se piuttosto occorre dire che acquisti famosi di cartelli di cui ora parli
Hanno indicato un humus lo stato d'animo della società italiana che era anche
La stessa società che fino a qualche mese prima
Chiedeva raccomandazioni piaceri a Bettino Craxi si presentava davanti all'hotel Rafael attirarli monetine e la stessa società che qui in in Veneto ha blandito i vari temi chiarisse eccetera rincorreva gli stessi De Michelis curando on Toronto
Ancora una volta lo sbaglio nostro è stato quello di carezzare il pieno a questa società la famosa società civile e spesso una società infame
Questo dovremmo forse dircelo un giorno dovremmo dirlo anche fra noi DTT ITT di giornalisti cercare di e smetterla con questo inseguimento della società civile un'altra cosa che invece volevo dire sentendo parlare delle regole
Io son molta paura della proposizione delle regole difetti gli altre e nuove e ulteriori re io non credo che più regole si fanno funzionino meglio le con quanto più regole si fanno le cose tanto più funzioni non civili vi vorrei ricordare fra l'altro che un famoso candidato della Sinistra democratica nel Mugello
Ha proposto qualche tempo fa la sospensione delle pubblicazioni dei giornali in caso di diffamazione e questo anche de la dice lunga sulla confusione tra destra e di sinistra in Italia e su quello che la gente può capire della politica italiana oggi
Comunque in generale non credo che le regole Serre e più ferrei servano a impedire le aberrazione di cui abbiamo tutti di cui tutti ammettiamo resistenza eccetera
Io credo che su questo ancora una volta sono pienamente d'accordo con il dottor Salvarani che esistano già le regole esistono delle norme penali che erano i civili e di norme deontologiche e vanno a applicate un problema di applicazione di queste norme ed è un problema di deontologia delle singole categorie nel senso che la famosa regola per cui i giornalisti devono sentire tutti e due si diceva entrambe le campane ma è una vecchia cosa che ci insegnano ad inizio nelle cronache cioè una cosa e forse un po'smarrita ma questa famosa questa grande norma deontologica è puro buonsenso giornalistico
Come non credo che faccia parte da cioè della deontologia
Dei i magistrati le esternazioni Isma'non credo che faccia parte della della deontologia degli avvocati l'accompagna azionismo perdonatemi questa questo orrido neologismo
Io perché mitico questa questa cosa sulle regole perché io ho molta paura dell'effetto pendolare a cui sembra soggetto il nostro Paese comunque
Noi passi noi non riusciamo mai a trovare un una via di mezzo e questa è una maledizione del nostro Paese perché noi siamo passati da una fase in cui la magistratura giustamente aveva grande popolarità nella lotta al terrorismo si era guadagnata questa grande qualità e aveva diciamo saldato un primo questo questo primo accordo o con la stampa che appoggio in quella fase giustamente l'opera della del della magistratura a una fase di forte diminuzione della popolarità della magistratura che culminò con il processo Enzo Tortora e poi con la richiesta dello spot della responsabilità civile altri tipi di magistrati e vorrei anche dire con questo nuovo il codice nuovo
Perché secondo me una delle funzioni di questo codice che poi ha funzionato molto male
Era
In parte nelle intenzioni politiche di chi lo fece nascere
Quella poi di arrivare alla sottomissione del PM all'esecutivo vi spiego subito perché secondo un perché nelle perché si a si arriva a un processo accusatori un processo di parte e difficile immaginare un pm
Che riesca a essere parte a essere contemporaneamente Arca dico rimanere Conte prete nella funzione giurisdizionale a che è successo però che nel frattempo per arrivare a questo avevano conferito ai pm dei delle funzioni da super commissario di polizia
Scoppiando nel frattempo l'inchiesta di Milano questo super commissario iper traffico ha massacrato i politici che lo avevano prodotto con tutt'altri idee ho prodotto pensando di sottomettersi
Lì si giocò la partita politica vera
Perché è vero una volta vedono d'accordo con il dottore Salvarani
La magistratura non ha giocato una partita politica per conto di qualcuno la magistratura ha giocato una partita politica per conto suo in parte per sopravvivere fa anche detto
Perché ci fu e c'è stato un uno scontro finale c'è stato un un rende razione sull'inchiesta di Milano
C'è stato sicuramente da parte della potere politico già successivamente perduto la partita il tentativo di mettere il cappello sulla magistratura
La magistratura ha preso in contropiede con quell'inchiesta
Gli stessi disegni di questo sto potere politico vorrei vorrei comunque concludere dicendo che ancora una volta così diceva un tempo il problema è squisitamente politico cioè io non credo che
Il a che appunto si possono combattere gli eccessi di esternazioni lei deviazioni dei giornalisti cattivi con leggi regole io credo che il giorno che la politica dovesse riassumere una credibilità nel nostro in Italia dovesse riassumere una sua funzione di preminenza questo problema si risolverebbe automaticamente
Io io penso che
Le editing di di di di interventi dei cosiddetti procuratori forti su i temi di corruzione e mafia hanno una loro forza per l'la scarsa attendibilità che la classe politica italiana ancora oggi fra gli Italia quindi io penso che un giorno questo processo si compirà io penso che quando la classe politica italiana riuscirà a rifare la pace con gli italiani apparsi accettare noi avremo in parte risotto non credo che la soluzione stia in altre regole di ferro vi ringrazio
Io non vorrei che seguendo questa strada avesse ragione poi Ostellino ritorno al mio discorso originario che ci vorranno cioè duecento anni per ritornare a vivere in un Paese normale io mi augurerei che invece qualcosa
Si faccia subito si possano far subito
E intanto
Vorrei dire che certamente c'è bisogno e necessità di una stampa libera e indipendente se si vuole che ci sia una giustizia libero e indipendente
Ed è necessario che la stampa sappia esercitare quella funzione di controllo di critica che fondamentale in un paese democratico e
L'indicazione di nuove regole la scrittura di nuove norme possono certamente contribuire eventualmente a mettere i cosiddetti gatti alcol ad una stampa che invece deve svolgere fino in punto il proprio mestiere
Qualcosa però mi consentirai si può fare da subito e per esempio per quanto mi riguarda io ambirei vivere in un paese dove la mattina alle sette mentre ti fai la barba
Accendendo la radio invece di sentire le voci dei soliti colleghi procuratori che esterno non su tutto si sentisse la voce di un consigliere pretore o di un presidente del tribunale che parlasse dei problemi delle cause civili in questo Paese e dei problemi che i singoli cittadini hanno a vedere raccogliere a cogliere certe istanze che attendono anni ed anni per essere definite è un ritorno alla normalità o non è un ritorno alla normalità allora domando mi consentirete agli amici giornalisti qui presente ad Ostellino Giustiniani a Carrubba
Si può fare intanto qualcosa invertendo una tendenza perché se nessuno insegue faccio un nome insospettabile perché presenti in aula
Se nessun e insegue dalla mattina alle sei
Procuratore della Repubblica di Bologna ma insegue il giudice Hicks che c'ha la controversia civile ai
Credo che
Il buon amico Ennio Fortuna dopo un po'di tempo & crebbe in crisi di astinenza e quindi sarebbe inoltre capire allora io che ruolo interno non è un discorso qualunquisti Izzo è comunque dico io a mio modo di vedere un'inversione di tendenza che bisogna pure cominciare
Ad attuare e qui i giornalisti hanno logicamente una grossa responsabilità perché voi amici giornalisti dagli ausiliari se in una graduatoria
Fosse registrato questa responsabilità non l'accetto cioè alle sei dalle sei e mezza alle otto del mattino di barbe e quindi di maggiore ascolto della radio la gente vuole sapere cos'è accaduto le cose più importanti solo per a te e quelle dobbiamo dare poi il resto se le cose come io vengo svegliata la mattina alle sette meno un quarto per dire che ne pensi del processo di Palermo che ne pensi del processo di questo processo di quell'altra è anomalo che io debba spacciatore caro Consigliere facciamo Bennato facciamo ben altro mi consenta non adesso a forza di Scamarcio e la tomba sotto i piedi ma non puoi giornali vorremmo anche noi saremo più vive non è no tre milioni e mezzo di persone che ascoltano mentre si fa la barba vuol dire che trovano cose di decoroso in quel prodotto non sto difendendo genera no no no perché ha capito neanche lui scusa era un altro ecco e vorrei era per razzisti e vorrei e chiudere in un altro accennando ad un altro problema il problema di cultura diceva Lanza ed ha ragione ma quando in questo Paese cominciamo a ragionare seriamente su quello che è accaduto a fare analisi serie
Non inseguendo logiche io sorride
Così di sospetto di possibili inquinamenti e cominciamo a ragionare sulle cose concrete fra se è vero come è vero che ancora ieri qui per una notizia pubblicata incautamente sui giornali
Non so da chi dipenda si detrae cose del genere
Dico ancora una volta ci si domanda si sussistono meno alcuni misteri irrisolti in vicende che hanno segnato la storia di questo Paese
Ecco se continuiamo a are di visitare a ritroso
Certe vicende io credo che rischiamo di non arrivare di non riuscire mai a guardare in avanti e a riscrivere non nuove regole ma riscrivere adeguandolo ai tempi quelle regole che sono indispensabili per tutti e anche per i giornalisti mi consentiranno i Direttori qui presenti
E i giornalisti presenti
Se è vero come è vero che in una graduatoria ideale distillata da poco tempo in questo Paese in base ad un sondaggio i giornalisti della carta stampata occupano l'ultimo posto
Beh quanto anche i capitoli eccetera ha detto se l'America Lundgren bene provocatorio
Indiscutibilmente non si può imputare alla scarsa generosità degli italiani
Il fatto che si è debbono tagliare l'acquisto di un bene di consumo tagliano proprio l'acquisto di un giornale è vero che la carta stampata deve seguire inseguire quel micidiale mezzo di comunicazione che e la televisione quella scatola terribile che in tempo reale trasmette tutto in tutto il mondo e però io credo che una riflessione su queste tematiche vada fatta provvede responsabili di tutte le categorie
Ho detto prima i magistrati per prima
Avendo grosse responsabilità in questa degenerazione del sistema ma non chiamandosi fuori di altre categorie perché altrimenti in questo modo non riusciremmo mai a mettere in piedi nemmeno le stampelle di quel tavolino che da tutte le parti si imbocca e che non si riesce mai a così
Ennio volevi qualcosa Ennio lì di intervenire
Ma rare in poi trentino
Sì io
Non ne dubitiamo M
Io vorrei riprendere l'intervento di Buccini perché io credo che lì ci sia la chiave di volta della risoluzione di un problema rispetto al quale io resto molto pessimista
Non ci chiamiamo fuori come avvocatura credo che dagli interventi di Randazzo invio di prima chiaramente che vi sono responsabilità
Anche degli avvocati così come dei magistrati
Io credo però che la responsabilità più alta sia quella del giornalista ed è proprio il discorso che ha fatto Buccini sul passato che ci deve fare riflettere per il futuro
Perché durante Tangentopoli è accaduto qualcosa di molto grave
Cioè la stampa italiana ha dato una pessima prova disse
Scambiando
I dissidenti sino
Sull'abbassamento delle garanzie dei cittadini con una fornitura di notizia questo il vero Novo
Perché quale critica io posso esercitare nei confronti di colui tieni fornisce sottobanco le notizie che mi consentono di pubblicare l'informazione di garanzia X un'informazione di garanzia sino io sarò compiacente nei confronti di quella fonte che mi consente di produrre la notizia e dunque a livello Maggiore di attivare l'azienda giornale in maniera efficiente rispetto all'aspettativa dell'opinione
Non solo non sappiamo bene qual è stata la gravissima responsabilità degli avvocati accompagnatori durante Tangentopoli
E lo abbiamo denunciato con forza nel mille novecentonovantatré a Bologna professor Pecorella e qui ed era presente in quella sede per voce del professor Pisapia per voce del professor vincola nel silenzio assoluto di tutta la stampa italiano gli avvocati accompagnatori sono stati corresponsabili della degenerazione o di alcune degenerazioni all'interno del fenomeno di Tangentopoli la stampa col suo silenzio né è stata corresponsabile
E allora e allora e questo non lo vuole non lo dico per fare polemiche intendiamoci ma perché ho molto apprezzato il suo intervento prima per la trasparenza per l'onestà con cui ho affrontato il problema
Però va posto fino in fondo il problema perché i guasti culturali prodotti in quell'occasione sono dei guasti che non abbiamo letto ancora recuperato e che credo ci metteremo molto tempo a recuperare
Non solo
Quando è stato denunciato il fenomeno degli avvocati accompagnatori da parte dell'avvocatura associata penale italiano quando sono stati denunciati di abbassamenti dei livelli di garanzia nel processo penale anche per esempio l'episodio che aveva ricordato di questo Colucci mi pare che si chiamasse eccetera
La risposta della stampa e start all'identificazione del difensore con il suo cliente
Il presidente dell'Unione delle Camere infallibili e penali italiani che allora non era Pecorella era il professor Chiusano era preventiva determinate posizioni perché aveva un interesse personale nel processo a denti creato dei guasti nell'opinione pubblica in relazione alla figura della difesa tecnica che saranno difficilmente rimarginano questa è la verità con cui bisogna fare i conti adesso andiamo meglio ultimamente ultimamente c'è una tendenza all'oggi utilizzazione della funzione tecnica del difensore cosa che non esisteva in quel contesto
E allora su questo dobbiamo riflettere insieme perché ripeto credo che la chiave di volta sia qui
Se arrivano all'esterno dei messaggi di tipo generale
Chiari e Guidi Bratti rispetto alle istituzioni alle parti del processo io credo che le cose funzionano meglio quando poi si parla del singolo concesso o si parla senza personalizzare delle tesi che in quel fatto si affronta ma prima di questo vivono partire dei messaggi di carattere generale che riequilibri collasso della cultura di questo Paese in relazione al processo penale
Io con questo
Sono consapevole di provocare sicure
Delusioni del dottor Carrubba
Che annotato come abbiamo fatto male l'autoflagellazione e adesso noterà come faremo male la difesa per le altre categorie
E in effetti penso proprio che mi accingo a fare una cattiva difesa delle categorie del giornalista Brenna
Pubblico ministero che è assai sinteticamente vorrei però tentare di difendere
Il Pubblico ministero signori e quel molto spesso coi quello incriminato tra virgolette incriminato oggi e quel giovane piegato quanto autorevole lo Stato per lo più oscuro
Cui capita una cosa stupenda e terrificante qual è la possibilità di comparire su tutti i giorni e non solo questo perché questa è una cosa banale che tutti sappiamo ma capita quella cosa ancor più terrificante
Che il suo capo non lo rimprovera
Suo organismo di disciplina gli dice niente
Se il giornalista noi infatti Izzo lo approva anche l'opinione pubblica
Lo applaude
Cosa volete che il giovane oscuro impiegato che può diventare il Di Pietro promuovendo una sua immagine in termini politici e non continui a restare oscuro si nuvolette vogliamo ce ne sono tanti che lo sono rimasti ma non ci meravigliamo per quelli che non hanno resistito
Il problema è sempre quello del rispetto delle regole che ci sono che non vengono osservate e non a caso e non perché c'è qualcuno che se ne dimentichi noi abbiamo lasciato tuonare
Dal suo scranno procuratore Caselli
Indignato perché dalla sua Procura erano venuto fuori notizie riservate
Noi abbiamo solidarizzato con lui che tuonava indignato nessuno si è chiesto nessuno gli ha chiesto perché non ha aperto un fascicolo
Lulli procura competente fino a quando poi non diventasse competente quella di Caltanissetta per il caso che fosse qualche magistrato del suo ufficio a doverne rispondere no cui ha tuonato e noi abbiamo applaudito
Lui ha tuonato come tuona quando si pensi sente delegittimato isolato dalle critiche di chi si permette di farlo evidentemente in connivenza con i mafiosi
Il giornalista il giornalista signori
E quello nella posizione migliore
è quello il cui cinismo senso buono
In senso qualsiasi
Di dovere di vesti dovere professionale non è affatto una cosa di Tangentopoli non è una cosa di per i nostri giorni se mi permettete un momentino
Di di leggere
In un minuto quello che accadeva
Nel mille ottocentoquindici in occasione del ritorno in Francia di Napoleone
Guardando soltanto i titoli di prima pagina del quotidiano le monete sappiamo che il nove marzo mille ottocentoquindici si diceva il mostro evaso dal luogo del suo esilio
Tredici marzo il tiranno e ora al rione diciotto marzo l'usurpatore ora sessanta ore di marcia dalla capitale diciannove marzo buona parte
Avanza a tappe forzate
Venti marzo Napoleone arriverà domani sotto le mura di Parigi ventuno marzo l'imperatore Napoleone affronta emblema ventidue marzo ieri sera
Sua maestà l'Imperatore ha fatto il suo ingresso alle Tuileries niente può superare la gioia universale
Questo fa
Allora tira fuori zona io dico agli amici giornalisti
Che
Mettono avanti questo loro dovere e l'hanno fatto anche giustamente con il collega di vite
Dico ma vecchie una verità parziale
Ma perché solo dopo tre anni da Tangentopoli in un fondo in prima pagina Panebianco ha dovuto fare uno scoop lo ha chiamato lui così dicendo
Ieri seduto nella mia poltrona ho scoperto che il giudice Di Pietro un pubblico ministero
Il giudice Di Pietro tale chiamato sempre da tutti
Era in realtà un pubblico ministero c'era una parte del processo
Il dottor Panebianco ha fatto ammenda lo per primo dicembre in tv credevo fossero scusi invece un disegno del genere
Quindi di aver Panebianco sa benissimo tutti lì differenziale gioca bene da Lele lei credo credo credo che nessuno ne dubita se credo che nessuno ne dubita se il dottor Panebianco è un umorista acuto oltre che essere un commentatore di quelli che mi riconciliano con il giornalismo se mi consente evidentemente non era una critica Panebianco mi spiace di aver dato questa impressione
E forse i giornali tra i giornalisti che stimano stiamo un po'esagerando scusi parte forse lei pensa alle esagerazioni sovrabbondante ma chiedono per carità Francesco nel suo
Valutano loro se sto esagerando lo valuterà anche no guardi qui c'è il dottor Fortuna che per anni è stato procuratore Venezia ci si ci conosciamo da umane utile non non mi ha mai dato una notizia inutile che si continua a citare la magistratura Abu ora Novelli angolari cose concrete inutile consigliare come eravamo meno accesso a una categoria allora mettiamoci a fare i più l'accesso alla categoria degli avvocati non siamo più nelle per vedo però
Stiamo
La indagava ad avere
Se sei giornalisti sei giornalistici lasciano spazio almeno nei convegni visto che non cede lasciano nelle pagine dei giornali
Dove racconto non solamente la tesi d'accusa e la prospettano come verità processuale vorrei continuare per concludere subito ma questo era il tavolo delle regole dovevamo trovare delle regole se dobbiamo dire quanto sono bravo quanto solo bello quanto il cattivissimo era è una vera dai che non le piace ad Arcore è una verità che non le piace ce ne siamo romanisti figurine verità mi piacciono tutte ma tutte le verità non la sua allora discutiamo vicesegretario
Del sindacato regionale nascono sei mila camion accusa e discute Corazzin scusa una alla volta abbia abbia ora io comunque non è che credo che il concetto pare che L'Espresso c'è un altro chiariamoci grammi Micheline Fiamma Veltroni dispiace o forse mi fa piacere da un canto io credo che la magistratura dovrebbe
Far qualcosa di più che le critiche sacrosante
Lucidissima e che oggi abbiamo sentito far qualcosa di più che farle solo nei convegni
Fa qualcosa di più al suo interno perché non sia solamente una presa di posizione ha sparato
Evidentemente chi ha orecchie per intendere intenda io credo di non dover aggiungere niente
Arriviamo grazie
La cena
Allora queste la tavola rotonda conclusive
Di questi due giorni promosse dalle Camere penali di Venezia pervenire di raccogliere i punti di vista le opportunità
Da parte dei vari soggetti che partecipano quotidianamente a quello che da una parte il diritto di cronaca dall'altra l'attività giudiziarie e quindi l'esercizio
Per trovare in una condizione che dalle voci che abbiamo qui ascoltato che hanno espresso in qualche modo un disagio
Che hanno espresso la volontà ed anche l'aspirazione di condizioni diverse
Di certezza
Vedere se in qualche misura con l'apporto e in qualche modo la possibilità di un incontro da punti di vista diversi e tuttavia miranti alla stessa
Allo stesso scopo lo stesso obiettivo
Che quello di un diritto del cittadino da una parte un diritto di cronaca che evidentemente assolve alla sua funzione di informare nell'ambito di una libertà di stampa riconosciuta e riconoscibile
Vedere insomma se Sipos
Attuare un sistema che riesca a migliorare le relazioni poi in fondo quotidiane che si creano tra i vari soggetti
Tuttavia non è il destinatario finale che il pubblico il cittadino sia esso destinatario dell'informazione sia esso cittadino che posso in qualche misura imparare
In quella che la macchina della giustizia
Trovare quelle garanzie e quei ruoli che forse troppe volte alla luce della cronaca giudiziaria esercente andò invece ho vissuto dei momenti che sono stati giustamente anche stigmatizzare
Noi abbiamo ascoltato anche degli abboccamenti che ci hanno portato le esperienze di altri diritti
Abbiamo ascoltato ieri un collega tedesco una collega francese una collega americana
Tutti hanno raccontato ed anche in maniera dettagliata quali fossero i propri diritti
Le luci le ombre in qualche modo tratteggiando dei sistemi dove il ruolo del giornalista IP finito all'interno di una griglia che tuttavia salvaguarda
La libertà di stampa nella sua pienezza
In un solo ma come le varie figure in fondo trovino una loro collocazione precisa si diano delle regole soprattutto le rispettino
Il tema della tavola rotonda conclusiva e le soluzioni politico legislative
Allora io direi di entrare immediatamente nel merito soluzione politiche Rick politico tra il legislativo e da ricercare di fresco conio
Da integrare da riformare in parte o da ritrovare nell'ambito di un sistema come il nostro che di regole ne ha fin troppe che sulla carta definisce fuori stabilisce limiti fissati garanzie
Dispone controlli ma poi nella sostanza consegna quotidianamente l'opinione pubblica
Un'immagine sfilacciata e confuse
Che lo vediamo annienta la fiducia che si alimenta di protagonismi che inficia la credibilità del sistema nel suo complesso e in fondo poi alla fine dei Soggetti nei diversi ruoli che lo esprimono
Troppe volte i processi escono dalle loro sedi proprie si celebrano in piazza e non come ieri sentivamo dal collega tedesco diceva per un morboso senso italiano di quello che può essere l'interesse processuale
Forse non è soltanto questo sono brandelli di giustizia spesso contraddittori immigrati
Con grandi protagonisti riferiti e personalità passaggi essenziali della vita del nostro peste lasciando in secondo piano quello che la fanno strutturale della quotidianità
Voi lo sapete meglio di me otto milioni di procedimenti da smaltire tra civili e penali le carenze organiche le garanzie del signor Rossi e quelli che sono i costi sociali per cui io direi di partire proprio da questo punto eterei la parola
A il in rappresentanza dell'associazione magistrati al dottor Tamburrino per sapere rispetto a questo tavolo delle regole di cui oggi in questa tavola rotonda parliamo cercando di individuare quelle che siano le soluzioni politico legislative secondo lei il sistema va rivisitato integrato rifondato cioè un tavolo delle regole da dove partire
Ma tavolo delle regole io credo deve partire da quella constatazione che lei faceva privi di regole ce n'è anche troppe
Qualcuno ha definito il nostro Paese come quello dove c'è il tasso più alto di regole il tasso più alto di trasgressione
Forse è vero allora il problema di ridurre
Il l'apertura di questa forbice tra una regolamentazione spesso eccessiva e una trasgressione che lo è altrettanto
I io personalmente e credo che questa sia anche la posizione dell'associazione che porto qui vi porto il saluto di Elena Paciotti che che si trova ha un convegno di Torino non poteva essere presente
Io credo che la posizione dell'associazione di non
Credere tanto al capacità risolutiva di regole in questo argomento
Non è tanto una questione di regole e di nuove regole quanto si pensa
Sulla base di un'esperienza che ha decenni dietro le spalle perché di questo argomento si è scritto nel cinquantanove si è trattato nel sessantuno a Lisbona si trattato nel settantatré lei lo ricorderà l'associazione fece un convegno a Torino dedicato solo a questo
Si è trattato dopo il Cai cani caso ISMA Russomanno nell'ottanta si è trattato alla fine degli anni settanta quando il terrorismo spingeva a interrogarsi affondo su questo rapporto tra il tra la giustizia e le informazioni ma si è trattato ancora negli anni novanta si è trattato ancora nel novantadue nello stesso più volte sono stato chiesto di ascoltare Rocco riferire su questo argomento quindi è un argomento sul quale abbiamo molta esperienza
E spesso diciamo cose che sono state già dette senza saperlo ma l'esperienza ci dice che non è questione tanto di regole o di riformare le regole
Quanto è questione di trovare i motivi di osservarle evidentemente come spesso succede e questi modi riteniamo che siano affidati soprattutto alla creazione di un costume di una cultura di una civiltà rispetto a questo cioè alla formazione di un costume e di una civiltà io personalmente credo che servano
Delle
Degli strumenti anche di carattere normativo
Che non metterei tanto sul piano della politica o della legislazione cioè di riforme politiche o riforme legislative ma ma metterei sul piano di una strumentazione deontologica
Abbastanza anche abbastanza penetranti abbastanza nuova perché ce ne c'è poco nel nostro Paese e poco conosciuta
Questa strumentazione può servire laddove c'è un costume di civiltà e guardate ovviamente parlo di un costume che deve toccare di guardare i magistrati
Anche anche i magistrati appunto non soltanto i magistrati forse di più ancora
E chi lavora nel settore dell'informazione però anche i magistrati
Bene laddove c'è questo costume di civiltà questa strumentazione deontologica lo deve rafforzare e può effettivamente servire rafforzarlo là dove non c'è specie effettivamente non c'è
Può servire e serve a creare dissuasione a creare delle controspinte e allora rispetto a questo moderatamente cioè sia pure con un certo scetticismo ma io penso che ci sia da credere c'è da fidarsi della di questa strumentazione che si esprime nei codici deontologici
L'associazione nel novantatré ne ha adottato uno sia esattamente c'è stata una pelle chiara legislativa dall'Associazione nazionale magistrati perché si interessasse delle di un codice deontologico che è stato adottato che ha una norma specifica
L'articolo sei che riguarda appunto i rapporti del magistrato con l'informazione
Così è da vedere bene anche se personalmente non l'ho ancora letto ma credo sia da vedere bene questo tavolo delle regole c'è questa codificazione di comportamenti che sembra emergere da un momento di incontro tra magistrati avvocati
E operatori dell'informazione così io personalmente ma credo sia ci sia il consenso su questo un accordo molto ampio vedo bene molto bene
La funzione o deontologica altissima che viene svolta dal CSM che non dimentichiamolo è un giudice disciplinare
Estremamente efficiente Serena estremamente efficiente e comunque la cui severità
E difficilmente comparabile con quella di altre istanze deontologiche gli altri organismi di carattere di carattere professionale
E allora naturalmente si tratta di di tenere conto del fatto finisco subito perché poi la domanda era deve la risposta sta diventando molto lunga ma di tener conto del fatto che occorre
A vere è chiarissima
Si è è chiarissima la distinzione tra quella che la espressione del pensiero dove la libertà deve essere massima dove si deve avere
La paura di ridurrà anche involontariamente e inconsapevolmente da quello che invece assolutamente non tollerabile non accettabile perché non ha a vedere con questo aspetto della questione è vero che ci sono dei momenti grigi dei punti critici mali ripeto la regola deve essere quella di fare un passo indietro
Più che piuttosto che un avanti però laddove questi punti grigi non ci sono e spesso è così bisogna essere molto chiari e direi anche se ne
Grazie dottor Tamburrino allora ha tirato in campo il CSM abbiamo qui il professor Federico Grosso uno scenario è un osservatorio privilegiato e poi le regole ce ne sono ce ne sono tante e tra l'altro sta e ciclico a parlare di questi argomenti
E quindi oltre la ciclicità di questi argomenti la cultura deve parlare gli aveva anche Piero Ostellino cioè questa cultura che noi non vogliamo che le gare ai pronipoti ma vorremmo poter in qualche misura poco a poco acquisire c'è una possibilità di unto logica dalle regole scritte sintassi alle regole applicate
Ma guardi le regole ci sono certamente mi sembra però che il problema figlia fosse talmente difficile che le regole qualunque regola fosse inadeguato a io sono adeguatamente scusati nella ripetizione credo volato qui abbiamo il diritto di libertà di stampa fondamentale per una democrazia il diritto di libertà di stampa non può essere minimamente convocato e la regola rischia di conclude Carlo dall'altro però abbiamo anche il cittadino la sua riservatezza la sua dignità che deve essere difeso
Infine abbiamo anche talvolta dico talvolta ma è anche un bene fondamentale questo l'interesse alla riservatezza dell'indagine
Mi consentano ai magistrati se la merce come terzo punto importante come gli altri
Il nodo centrale per me però è ancora la tutela della dignità della riservatezza del cittadino perché ogni democrazia centrata sulla tutela del cittadino
Detto questo come rapidissima premessa al mio discorso
Io credo che si possa dire questo
Le regole ci sono
Ne abbiamo oggi un codice di procedura penale che da cambiate che aspetta Codice Penale faciliterebbe novecentotrenta da un lato a salvaguardato una spiega apprensiva di segretezza alle indagini nell'interesse delle indagini diciamo anche nell'interesse del cittadino
Dall'altro però con l'articolo centoquattordici del codice di procedura penale ha ampliato molto
La trasparenza
Aperto molto alla stampa la possibilità di penetrare Zaha nella fase delle indagini preliminari nella conoscenza dei fatti
E dico che queste positivo
Occorre però a questo punto che i protagonisti di queste vicende sappiano darsi delle regole di costume forti e solide
Non travalicare per nonché perché il diritto non diventi abuso del diritto
Quali
Pochissime parole perché i tempi sono rapidi per tutti
Piano di riforma legislativa io lo modificherei nell'articolo trecentoventinove del Codice di procedura penale che stabilisce il tetto Vampeta cercare di applicarlo
Non la direi il segreto perché l'esperienza che abbiamo avuto quando io dico che il vecchio Accorinti procedura penale ci ricorda che allora il segreta molto più esteso Beha costantemente viola
E sarebbe nuovo costantemente violato
Manteniamo entro limiti circoscritti ma a questo punto cerchiamo di chiedere a me lo Stato ma insomma
Chi viola il segreto reputo abbia avuto moltissime violazione segreti in questi ultimi anni deve essere punito sia esso magistrato sia esso cancelliere Fiesso giornalista diciamo pure con franchezza questa cosa
In questi limiti
Dove le notizie pubblicabile e a questo punto costume che delle suppletive
Forma legislativa
Ecco
Fosse una riforma legislativa
E divieto d'altri grandissima attualità
Ma si sa un po'oggetto anti più progetti di legge
Il discorso che riguarda l'intercettazione telefonica
O più in genere intercettazione quindi anche l'intercettazione ambientale pienamente con l'intercettazione la magistratura penetra in profondità nella riservatezza della gente
L'uso
Che la legge oggi consente dell'intercettazione effettivamente può essere profondamente lesiva non soltanto dei diritti dell'indagato ma dei diritti dei terzi alcune vicende recenti legate alla comune
Processi importanti hanno rivelato la evita di questo aspetto
Si tratta di trovare mi pare che Flick nel suo progetto l'abbia trovato il giusto contemperamento fra il jazz della difesa perché ha difeso evidentemente ha diritto di vedere tutto ciò che viene intercettato questo ovvio perché ci può essere ciò che il Pubblico ministero ritiene rilevante e la difesa ritiene invece rilevante mai detto poiché soltanto al ciò che effettivamente rilevante abbia possibilità di essere riconosciuto e diventi pubblico secco Quayle sono veramente la violazione veramente questa pare due mi sembra una riforma importante essenziale che deve essere approvata rapidamente al Parlamento
Non ne poteva più andare avanti con la normativa che consente il deposito e quindi la conoscenza di tutte le intercettazioni
Perché nel momento in cui scatta durante le indagini preliminari un momento di caduta del segreto e basta
Un po'il mento di costi la Corte dell'Aja perché tasche segrete poi comunque meccanismo dente situazione tale per cui Tiglieto scatta automaticamente
La notizia possono essere propalata ecco questo è un punto perdendo di cose insomma legislativa su cui occorrerebbe intervenire non certo sulle norme del codice di procedura penale
Il costume
Caduto puntiglio
Dato il ruolo che l'esercito in questo momento mi limito ad alcune riflessioni rapidissime
Sul costume
Già da parte dei magistrati
Costituiti in questa scelta anche se la mia attività professionale quella di fare il professore universitario e l'avvocato e quindi io vengo da un mondo diverso
E beh certo qui costume dei magistrati
E deve essere deve essere rigorosamente Ratto
E non basta mi consente di magistrati presenti l'articolo sei dell'attuale col CIPE etico e ancora troppo generico
Basta dire il magistrato non deve violare il segreto e caspita se il magistrato che lo segreto ed un reato come tutti gli altri e deve essere punito pagato che ha commesso
Il problema
è un problema di
Self restraint assolutamente necessario anche perché
Anche perché noi esistiamo ad un fenomeno che credo che sia automatico implicito
Il magistrato
C'è una grossa notorietà
Automaticamente a spazio sui mass media
Signora Nidia in un veicolo poteva coso allora è quel magistrato che rischia di fare la politica giudiziaria e questo non è ben e questo non va bene voi ci possono essere centinaia e centinaia di magistrati non d'accordo che la pensano diversamente il comunque non hanno spazio
Ecco che allora sul piano della di ontologie nostra fosse dico nostra perché in questo momento svolgo un ruolo mi fa Sidea da questa parte fosse la riflessione va fatta precarietà l'articolo ventuno vale per tutti palle prologo per il magistrato
Ma attenzione
Una cosa è il magistrato che interviene culturalmente nel dibattito anche nel dibattito sulle riforme ed è giusto che un magistrato possa portare pubblicamente
Assumerà il frutto della sua grande esperienza del dibattito delle riforme ma guai se il mondo comunque i magistrati interviene lascia sottintendere che esso interviene sul treno tu un dibattito politico
E qui no il magistrato
Non devo usare la parola sul terreno il dibattito politico perché
E perché
Se il politico può usare la parola giustamente
Come strumento politico perché la parola fa parte specifica della sua professionalità particolare e il magistrato certo ha diritto di parlare
Ma la paura non fa parte della sua professionalità specifica il magistrato chiamato per fare investigazione profana sentenze
Ecco allora che credo che
Un'espressione molto grossa
Proprio sul piano del costume questo punto e quindi sul piano magari della codificazione del costumi regola deontologica dal versante della magistratura in questo momento sia estremamente importante io ci credo profondamente
Io rispetto molti del procuratore della Repubblica che sono frequentemente sui giornali perché rischiano mo'alcuni di loro la vita tutti i giorni
Contro delle inchieste pericolosissime
Credo che il Paese di valore e conoscenza
Caro credo altrettanto che si possa fare un appello a queste persone perché sappiano fare nel momento in cui si vuole ritornare ad un momento di normalità di passi indietro stamattina si parlava di Mani pulite
Mani pulite fosse deve essere considerato e posti venga considerato nella storia come un momento particolare
Una che abbia virgolette emergenza
Qualche regola è saltata
Le frasi sono saltate bene credo che sia il momento fosse di riflettere a fondo un ritorno alla normalità anche sul piano della parola
Grazie professor
E così teme che sono emersi fin qui anche il professor Grosso insistito come Tamburrino sull'esigenza di tornare a un una deontologia e quindi è un costume e dicendo anche poi la sua sul segreto se che non è opportuno allargarlo e mettendo l'accento su questo dato dei porticcioli questo piccolo strepitoso che viene dato da Emilia dalla televisione
Per cui c'è anche una vanità soggettive
E quindi poi porta per certi versi anche ad uscire dalle regole anche da quel verso ecco io vorrei sentire Gaetano Pecorella e quindi un altro soggetto processuale cioè su questi punti deontologico le manette il fatto di a dire consapevolezza delle proprie prerogative e quindi non occupare spazi che non competono
Domattina abbiamo sentito che ci sono stati dei guasti molto grossi
In relazione all'asta al rapporto tra stampa e giustizia
Ora quando io sento dire che non vanno modificate le regole perché queste regole tutto sommato così come sono vanno bene mi viene il dubbio che vadano bene a coloro che non le vogliono modificare cioè questo è un esempio tra i molti perché l'Associazione nazionale magistrati anche rispetta la Costituzione dice non modifichiamo la per la parte che riguarda la giustizia perché va bene così come allora io su questo o i miei dubbi cioè se le cose non vanno vuol dire che le regole non fanno e le regole deontologiche sono un supporto ha delle regole normative che debbono valere per tutte le tant'è che le regole deontologiche realtà esistono
Perché nel Codice procedura penale previsto procedimento disciplinare
Per chi diffonde notizie o fa commenti su procedimenti in corso per i magistrati io vorrei sapere quanti procedimenti disciplinari sono stati aperti in relazione a notizie date attraverso conferenze stampa
Perché abbiamo visto tutti
Il tavolo di qualche procuratore della Repubblica con attorno i magistrati e con la conferenza stampa dava notizie su procedimenti in corso ora secondo me le regole vanno cambiati se le regole che ci sono oggi non vanno bene e non basta fare delle modifiche deontologiche perché non vanno bene
Ma lo dico molto sinteticamente la diffusione di notizie riguardanti le indagini in corso a e stetti disastrosi sull'amministrazione della giustizia
Prima di tutto perché incide lo ricordava corpi incide sulla giudice
E incide non soltanto perché il giudice è condizionato dall'opinione pubblica che si viene a formare d'anticipazione del giudizio ma è condizionato dalla conoscenza degli atti cioè è risibile che il giudice non possa conoscere gli atti del pubblico ministero e però per qualche mese o per qualche anno ha letto sui giornali tutto quello che sta facendo il Pubblico ministero allora questa verginità del giudice doveva finire
Questo è un aspetto l'altro aspetto è la provvisorietà delle risultanze delle indagini che invece attraverso la stampa diventano risultanze definitive
Questo anche legato al ruolo del Pubblico ministero il ministero non è visto come una parte è visto come un giudice e quindi quello che fa il Pubblico ministero è la verità quello che ha raccolto il ministero e la verità e quindi fornire all'opinione pubblica una verità anticipata significa in qualche modo influire in modo irrecuperabile sul giudizio finale e infine poi c'è l'onore onore quando si perde non lo si guadagna più allora questo significa che va affrontato alla radice il problema della diffusione di notizie attinenti all'indagine
E credo che l'unico modo sia quello di toccare la fonte della notizia
Diciamo la foce della notizia e quindi il ruolo del magistrato che fa conferenze che fornisce notizie alla stampa
E dall'altra parte colto il giornalista che pubblica atti segreti atti riservati
Con quali conseguenze prima di tutto secondo me deve essere un divieto assoluto per il magistrato di parlare di procedimenti che sta seguendo quando io leggo oggi sui giornali e che è stata scoperta la mafia due ci stiamo inseguendo con la televisione sui numeri delle mafie
Allora io credo che questo influisca determini un'opinione pubblica e delle tese che poi i processi dovranno soddisfare e quindi il magistrato non deve poter parlare dei processi che sta istruendo e questo deve essere previsto con norme severissimo
Così come secondo me era cambiata la norma che prevede la possibilità di pubblicare il contenuto degli atti ma non gli atti integralmente io ho letto due libri di processi di cui mi occupo uno quello spiazza Fontana l'altro quello per omicidio Gucci dove c'è già tutto
Cioè io avvocato leggo quei libri per conoscere
Quello che ancora non so perché gli atti non me li hanno depositati allora mi domando quando avremo dei giurati che o dei giudici popolari più esattamente che avranno letto quelli presi io non avrò il diritto di dire che sono prevenuti
Quindi l'unica soluzione che a me pare ragionevole e non incide sulla libertà di stampa lo dirò concludendo il perché e quella di vietare qualunque diffusione di notizie attinenti alle indagini perché perché ci sono due valori fondamentali che sono perlomeno dello stesso livello della libertà di cronaca che non è la libertà di manutenzione del pensiero la cosa un po'diversa
E cioè la giudichi la giurisdizione come valore costituzionale che viene influenzata cioè permette di imparzialità e di serenità e quindi è un valore che a mio avviso è persino al di sopra del diritto di cronaca quindi il valore della giurisdizione e il valore della dignità dell'uomo che nelle prime norme della Costituzione non per nulla e la presunzione d'innocenza mi pare che il diritto di cronaca che poi il diritto di cronaca del provvisorio e non è diritto di cronaca del Dipartimento e dica una cosa completamente diverso a dibattimento etiche si può avere o no la verità e lì che bisogna dare informazioni solo una parola sulla l'intestazione telefonica
Io devo dissentire sul fatto che la riforma Flick sì una buona riforma
La riforma Flick è semplicemente un modo per escludere difensore della conoscenza l'interazione telefonica perché prevede che il Pubblico ministero a sua discrezione
Tolti alle intercettazioni telefoniche che a suo avviso non interessa il processo
Il CIPE giudice indagine preliminare che le riceve a sua volta farà una seconda scrematura e lascerà al difensore alla conoscenza di quello che secondo a meno che sia cambiato adesso che secondo il Pubblico ministero non interessa secondo il giudice
è cresciuta in tutti gli interessi dei criminali e anche se si tratta dello stesso spazio
E a parte che nel Tizio non ci sarà mai difensore ma ci sarà quello che ha detto il Pubblico ministero ma questo spazio non è comparabile per il diverso rilievo sociale che in questo momento hanno le due parti
Il un intervento normativo radicale per bloccare astrusa tenuti segreti dell'indagine
Sembra che sia molto
Iscrizione espressa da Gaetano Pecorella io però volevo dire frapporsi tra lei i identificare la situazione in cui con una conferenza stampa appunto i giudici rendessero noti quelli che fossero Assange quanto meno alcune notizie relative ai procedimenti
Beh se è il caso che quello di tutti i giorni in cui i fascicoli escono in maniera non c'è e le fonti non sono sono le cancellerie dei tribunali le fonti sono le più diverse qui evidentemente anche poi la responsabilità di pubblicare queste cose nel momento in cui il segreto non è più segreto
Ecco che evidentemente insomma anche bisogna vedere turnista alla responsabilità in partenza Ceccuzzi dato poi come fonte accesso a quelle notizie
No io vorrei sentire su questo dato è sottolineata da Gaetano Pecorella cioè queste parti del processo che non hanno neanche sul piano teorico una parità
Ecco sottoposto
Io non posso cominciare a parlare senza ricordare
Un convegno di questo tipo placata la pena ancora intitolato a Vittorio Poggi ce l'ha fatta vent'anni fa
Relatori indimenticabile Arturo soltanto indimenticabile Franco bricolage
E vigna
Sulle cronache oggi per un incidente di questo tipo
Conclusiva il convegno siamo nel mille novecentosettantotto oggi a distanza di vent'anni non ho sentito niente di nuovo niente di diverso
La conclusione di allora viva fu che era un disastro che il codice quello vero quello vuole quello del Trento era un colabrodo
Sì e io parlo chiaro adesso dico quello che penso era un colabrodo il segreto nessuno sapeva cosa fosse e concludendo e chiedendo mi che cosa sarebbe accaduto col nuovo codice perché si parla sempre di un nuovo codice e credo che possiamo attrezzarci a prepararci ad un altro
Mi chiedevo che cosa sarebbe accaduto col nuovo che non è quello che abbiamo oggi ma la prima edizione Pisapia poi caduta in modo assolutamente illa privato con la delega
E conclusi dicendo che convoco ci sarebbe stato molto peggio
La diagnosi lo seguito a fare da quasi tutti i la sovraesposizione della magistratura c'era allora oggi c'è anche di più
Per di più la il progetto di Codice Pisapia prima edizione il Codice delle Utopie come questo
Che estendeva segreto tutti gli avvocati urlavano col nuovo Codice non ci sarà più segreto dicevo guardate che vi sbagliate perché nuovo Codice quello fissato io ma voi quello passato è stato anche peggio si illude
Vorrà il segreto anche per la fase successiva alle indagini perché bisogna tutelare la serenità del giudice
Così è stato tua
Oggi tutti i mali si sono aggravati accettata l'incidente vigna
La sovraesposizione della magistratura è aumentata
Io amo un po'le provocazioni ma alla battuta del Labico Piercamillo Davigo secondo la quale i giudici sono i migliori che certamente sbagliata i giudici sono certamente i peggiori
Lo dice un rappresentante della categoria ma io dico di più soli peggiori ma gli unici purtroppo questa è una tragedia io ricevo riserva si scuse riguardi tavolo allora traggono Negro ti interrompo guarda io dico le cose poi quello che penso ce l'ho qui voi e parlo
Io dico che ricevo sul tavolo denunce continue nessuno è in grado di provvedere se non noi
E allora è chiaro che aumentano solo esposizioni d'Europa ci vuole sempre noi facciamo sempre male a volte peggio però siamo gli unici che possono fare qualcosa
Quando Ostellino ieri dell'applauditissima relazione molto intelligente che però lo condivido l'ho avuto occasioni dirlo privati diceva che i giudici si comporta in un certo modo non si tiene conto che in realtà l'unica risposta possibile oggi delle istituzioni viene dalla magistratura
Questa Veltroni
Giudice sovraesposto magistrato sovraesposto segreto è in pericolo vengo al dunque però ma qual è il segreto ma c'è il segreto qui si parla di regole ho sentito prima Giovanni Tamburino mio amico da sempre con grande rispetto il vicepresidente del Consiglio superiore che hanno fatto riferimento alle regole deontologiche sulle quali sono assolutamente d'accordo pure Carlo detto varrebbe perbene
Ma le regole del codice ci sono attuale ricapitolo tre episodi mi sono capitate dell'ultima settimana se c'è qualche volo dieci presente può confermarlo
Prima pagina del cammino l'altro ieri
La Regione Emilia Romagna amatissima regione Emilia Romagna sotto processo per un maxiconcorso discusso
Pubblica interrompendo la memoria dall'avvocato
è reato
Ma quando mai
L'avvocato e non fare mai l'avvocato può dire quello che vuole
Ma avvocato non è un pubblico ufficiale almeno così si dice io del mio manuale sostenuto che l'avvocato d'ufficio può essere incaricato di pubblico servizio
La tesi non ha trovata alcuna seguito in Cassazione forse giustamente
Ma di sicuro l'avvocato non è pubblico ufficiale quindi non rispondevo trecentoventisei Colletto questa memoria che il sostituto per la verità non vi aveva portato e l'ho richiamato anche una cornice dalle morì così bello così interessato e non lo dice ma
Quindi abbiamo l'avvocato protagonista
Faccio un processo che a Bologna interessa molto
Per gli omicidi del quarantacinque ogni anno città abbastanza strano da questo punto di vista
E ascolto un testimone che mi dici caro Procuratore guarda che qui ci sono morti arabi vai a scavare e io mi appropinquato scovare per trovare borchie Ardigò Ciampi quarantacinque però a Bologna interessa come se fosse successo
Passato un po'di giorni il quale è stata la mia sorpresa Center il cambio del Gazzettino del posto
Troppo il mio testimone fotografati prima pagina contato di diritto in cui indicava il posto dove si vota unito devono essere morti le armi e aggiungendo pure l'ho detto tutto al procuratore fortuna avvocato protagonista testimone e protagonista
L'ultima non potevo saperlo perché non è comparso sul giornale semplicemente perché gli urlo di indignazione ma Riva un collega in ufficio dice io voglio dire ai giornali che ho dato l'ordine di pedinare un delinquente perché c'è motivo per dirlo
Al mio urlo di indignazione mi risponde caldamente
Che secondo lui era pubblicabili pettegole atto di indagine di Orlando ancora di più perché secondo me sbaglia
Però è un fatto che cos'è l'atto di indagine
Mi spiego informazioni di garanzia è un atto di indagine
No risulta dirò
Distinguo lo stesso articolo tra informazioni di garanzia per l'indagine quindi l'informazione non è a te anzi il presupposto della Puglia quindi la possiamo pubblicare regolarmente i giornali fatti vi fanno uso e consumo tranquillo
Tanto più che l'informazione di garanzia e sento attori scettici o per tradizione e va all'indagato ma va anche alla persona offesa che spesso ha tutto l'interesse alla divulgazione
è atto di indagine la denuncia a querela
No
Si dice di no c'è una bellissima sentenza dalla Pretura di Venezia che gli fa piacere citare che lo esclude
Quindi informazioni di garanzia no la denunciano il fatto da cui prendono motivo le indagini sicuramente sono escluse dall'atto di indagine e aggiungiamo tutto ciò che è conoscibile attenzione
Dall'imputato ma la dottrina
E qui e in una sala piena di dottrinari aggiunge conoscibilità l'intera o dal suo difensore con un suo corsi di conosciuta o meno non è e indifferente cosa resta di sicurezza
Nulla o quasi tant'è che se il giudice Parma io non vedo mai seguiti di processi faccio discorso perché voglio rispondere puntualmente alla domanda se dobbiamo rifare questo codice noto Priamo rifare quasi interamente perché è sbagliato
E allora come facciamo
Certo che ci vuol da cultura
Se noi tendiamo alla domanda posta citare un tabù tutrice
Che è tutto sbagliato che tutti noi siamo sovraesposti che tutti noi siamo affetti da protagonismo ma non solo i giudici
Non sono i giudici cioè anche i giornalisti anche e soprattutto di avvocati che a volte anche la giustificazione del cliente e anche i giornalisti
Poi dobbiamo certamente cercarsi delle regole ma regole deontologiche non sperate di trovare nel Codice perché il codice non ci sono dove c'è un'aberrazione finale che per la verità non c'è sordità
Vi ricordate tutti quel caso là ridevo ore del processo il processo l'assassinio di Kennedy
L'assassinio di o scuola
Cioè crudi ammazzò sorta la televisione praticamente l'ho visto io stesso negli occhi
Quello strano Paese che l'America quel grande Paese dell'America pretendeva di trovare una giuria
In cui i giudici popolari non fossero a conoscenza del fatto sono andati avanti
Settimane
Fino all'ipocrisia fidare quanto difesa e accusa avevano cosparso il diritto alla cosiddetta ripulsa euro se sono tenuti quelli l'hanno trovato
Ma secondo questo famoso centoquattordici che ho sentito citare via dipende da Vecchione ieri ripreso dal vicepresidente cataboliti età tutti ma a veramente senza che significa che la atto ufficiale non è mai pubblicabile anche dopo l'indagine preliminare
E invece il contenuto si una volta che sia conoscibile attenziona vestizione non conosciuto ma semplicemente conoscitiva all'interno del suo difensore ha un senso ma i nostri giudici sono così decido da essere influenzati
Dall'atto e non dal contenuto ma conoscendo qualche giudice che si faccia il brutale da questo il giudice americano nel caso di Jack Ruby che hanno costituito questa giuria assurda ha poi processato che chiude la porta alla morte
Morto innocente per un altro cavillo procedurale
Perché è morto innocente in quanto è stato assolto correre
Ma questo centoquattordici che ce ne facciamo
Questo contenuto
Che significa contenuto
Beh io dico agli amici giornalisti si visto che scrive sul giornale di Buttigliera Gobbo giornalista
Che tutto sommato hanno ragione però
Hanno ragione loro hanno tradotto questo immenso problema del contenuto a cui Corteno dedica tre quattro pagine tra differenza tra contenuto l'ufficialità dell'atto in due righe
Beh sentire corriamo l'atto e ufficiale influenza sì non vincoliamo cioè diciamo la stessa cosa ma senza virgolette raccontandolo come se l'avessimo saputo dall'uccellino della radio
Non è più atto ma il contenuto e il giudice questo vostro di serenità va tranquillo emette decisioni serie ma un giudice serio questo
Ma teneramente pensabili giudici italiani sia così migliorato da essere influenzabile da discorsi di questo tipo lo dico perché ci dobbiamo liberare di questi giudici
Questo nostro è il codice delle ipocrisia il Codice intende utopia lasciamo perdere regole deontologiche tutti i giudici sale per devono parlare durante le indagini e a porte parlano ma non solo i giudici
Cosa dobbiamo fare
Io questa proposta l'ho fatta al CSM
Lo sostenuta molte volte convinto che è l'unica soluzione possibile non passerà ovviamente tutte le mie forze sono destinate ad una confine sicuro il cestino questa sarà una delle tante sarà per una ragione semplicissima perché non può piacere alla stampa non può piacere ai giudici non può piacere agli avvocati però è l'unica cosa da fare se vogliamo uscire dall'ipocrisia se no teniamoci questo codice che è la somma di tutte le ipocrisie e andiamo avanti
Vi annuncio che finché non finirà la sovraesposizione della magistratura checché ne dica Ostellino che deprecata soprattutto dai giudici per lo blinda i giudici dovrebbero come minimo non c'è nessuna speranza che questo tavolo delle regole abbia un serio seguito non dipende metto diluted mi neanche per un secondo lo scritto ieri sul giornale mi ricordo più quale che non c'è da sperare neanche per un secondo che le cose migliori peggioreranno ancora vent'anni fa stavamo in quelle condizioni oggi siamo così fra vent'anni lo possiamo ripetere Stocco questo convegno probabilmente molti non c'erano morti io certamente però sicuramente potremo post adriatico sulle situazione davvero calma
Il nove barra parla faccia a faccia secondo tutelata altri polizia captatio Contador la postazione posso fare la faccio volentieri sono sì qua e là sa senza o lasciamo aggiornaste volessi andare ad assoldare un lento la cosa subiranno
Sovetov subito subito la dica subito
Ma posso fare nulla di ecco benissimo sì col quattro dicembre vostra il primo gestita pronunce duplice come ha fatto col CSM e quindi colui c'era una vecchia polemica allora semplicissima non sarà accolto l'ho già detto
Io credo che ci sia una sola cosa da fare uscire dall'ipocrisia e allora che si può fare
Io credo
Minimo di segreto corre davvero
Se vogliamo fare le persone serie
Se vogliamo fare in modo che l'indagine abbia un seguito ovvero e la mia esperienza di trentotto anni vi dice che se facciamo le indagini in segreto almeno i primi interventi
Quindi segreto ciò il diritto si giova del segreto ma anche la ricerca si gioisce
Però siamo in un Paese democratico cultura liberale o non liberale come dice Ostellino a poco importa
Il nostro Paese democratica bene sulla prostituzione c'è un articolo ventuno e i diritti della stampa dell'informazione secondo me non sono meno importanti di quelli della giustizia quindi non possiamo pretendere che questo se grani duri per molto tempo con i processi che abbiamo ultima annotazione soltanto una parentesi nostro processo ha sudato per un altro motivo tutti di cure d'impiego è troppo potente già tre troppo potente come potrebbe essere diversamente c'è solo lui
Questo è un processo ancora più assurdo perché è un processo senza giudice d'aver giudice io allora io e nessuno il giudice sarà in udienza cinque sei anni dopo è urgenza senza giudice o processo il pm aboliamo il pm sarà il processo della polizia non il processo degli avvocati ma il processo alla politica allora dicevo arrivo in un attimo alla proposta
Che sono sicuro che logica e di buonsenso ma proprio per questo verrà bocciata
Propongo due mesi di indagini segretissime dal momento che l'iscrizione del reato ma perché segreto intendo atto e così
Intendo bocca tappata del giudice della polizia bocca per netta fatte di tutta la strada
Il processo segreto alla statali solo per
Si può fare dopo tutto pubblico
Immediatamente dopo tutto pubblicò interamente contenuto e altri e chiare perché l'intelligente indicherà questi due mesi per fare le indagini che gli servono in quei due mesi e dopo tutto sarà pubblico senza ipocrisie si può a questo punto inasprire la pena
Chi lo ha violato
A questo punto non può sfuggire perché se il giornale di scrive una notizia del processo ad ostacoli a distinguere se informazione di garanzia se fatto in un atto sette Duce querela se atto conoscibile divulgabile o pubblicabile
Basta la pubblicato è un atto che ricadono in due mesi come diceva un mio grande amico galera e basta vale per il giornalista e vale per il giudice
E Prodi da pilota no situazioni del genere io credo che sarebbe rapido sarebbe un modo civile
Per uscire da una situazione chiedo scusa se lo dico con una certa ripulsa Bonino accerto fascisti perché questo è un discorso che faceva e in cui non vedo nessuna possibilità di via d'uscita
Altrimenti ripeto la Cavera penale deve Giada bisogna sempre poggia prepara il prossimo convegno grazie
Allora abbiamo sentito la proposta senza attendere io vorrei coinvolgere adesso S.p.A. è stato è stato nominato già il nome di Pizzetti ha riferito riferita a un codice
Ecco magistrati e diceva il Procuratore fortuna non i migliori ma gli unici e e poi ha detto che ha scritto nel suo non ricordava il giornale
Ecco io vorrei chiedere non è migliore ma gli unici del punto di vista legislativo evidentemente un qualche ruolo riferite alla situazione di cui stiamo dibattendo lei come presidente della Commissione giustizia della Camera
Siete orientati leggevo l'altro giorno sul Corriere una sua presa di posizione ha detto delle cose precise ecco credo che abbia capirci qualcosa in questo dibattito che stiamo tracciando jet
Sì io vorrei fare due premesse
Una che riguarda la magistratura pubblici ministeri e giudici partendo da questa analisi
Io in questi anni ho sempre visto o sentito i magistrati dei pubblici ministeri quindi i pubblici ministeri parlare che le indagini non ho mai sentito i giudici parlare dell'indagine
Il che mi sembra già significativo di un certo modo di approccio nei rapporti tra magistratura o parte della magistratura e standard il secondo discorso che vuole fare che mi sembra e ha lavorato
Equiparare qua è sì i magistrati ingegnere mai specifico rispetto a quello che dicevo prima i pubblici ministeri a tutti gli altri cittadini
Rispetta alto loro diritto dovere di avere rapporti con la stampa non dimentichiamoci che i magistrati hanno più potere di tutti gli altri cittadini
Ivi compreso quello di limitare la libertà personale degli altri il che significa necessariamente che non ci può essere principio di eguaglianza rispetto agli altri cittadini hanno più potere e quindi devono avviare più dove ieri e più limiti soprattutto nei rapporti con la stampa
Se queste premesse sono vere e io credo che siano vere
Io penso che si possano risolvere il problema dei rapporti tra giustizia e informazione ma cambiando le regole
Oggi non vi è dubbio che regoli vi sono ma che le regole non sono servite a risolvere il problema
Non vi è dubbio chiediamo la continua violazione del segreto indagine del segreto d'ufficio e non vi è dubbio che rispetto alle violazioni continue i procedimenti penali e quindi l'accertamento delle responsabilità sono assolutamente inesistenti
Anche quelle di unto logiche diciamo ma a maggior ragione quelle penali visto che pubblicare o addirittura diffondere notizie coperte da segreto un vero e proprio reato
Quale sono le proposte che sono depositate alla Camera quali sono quelle che stiamo esaminando quali sono quelle che dal mio punto di visto con rispetto a quello che io penso potrebbe ora essere soluzioni le proposte depositate alla Camera su uno di tre ti
La
Nascita di la creazione di uffici stampa in ogni procura della Repubblica
Questo per evitare il rapporto del singolo magistrato col singolo giornalista
Cosa significa procure del delle repubbliche che abbiano un ufficio di starci stampa ci significa che vi siano notizie ufficiali
Che possono essere date a tutti i giornalisti per informare l'opinione pubblica chiaramente le notizie che non sono coperte dal segreto
E soprattutto avere uno strumento da parte delle procure delle repubbliche per smentire quelle notizie falce errate talvolta propagandata d'arte travolta per errore che poi possono danneggiare sia l'indagine che cittadini
Secondo e anch'io personalmente su questa proposta
Sono assolutamente d'accordo nel senso che bisogna incominciare a creare un rapporto diverso tra singolo magistrato e singolo giornalista e quindi creare un rapporto più corretto fra organi giudiziari e organi d'informazione seconda proposta invece qua vi sono forte perplessità
Almeno da parte mia il tatto di creare un vero e proprio divieto sancito sotto il profilo penale della pubblicazione dei nomi dei magistrati
Cioè ci sono varie proposte di legge di tutti
Di vietati raggruppamenti politici che prevedono che non si possono indicare i nomi dei magistrati che svolgono le indagini fino al momento in cui nuovi se il pubblico dibattimento
La funzione di questa proposta di legge che io personalmente non condivido per altre ragioni è quella di cercare di spostare che sarebbe fondamentale l'attenzione dell'opinione pubblica e quindi dei cittadini
Al momento del dibattimento mi ricordo anni fa
Anni fa che i giornalisti erano presente al processo
Il che significava poter dare ai cittadini quell'informazione necessaria
Doverosa che chiedeva appunto sia delle tesi dell'accusa che che le tesi della difesa e quindi raramente informare e non disinformare
La terza proposta indecente quella su cui stiamo lavorando e quella di ampliare il segreto d'indagine
O quello direi vorrei dire in maniera più precisa di cercare di interpretare quello che correttamente il legislatore aveva voluto rispetta il segreto d'indagine e che io ritengo che sia stato stravolto da un'interpretazione che contrasta con la volontà del legislatore
Sia rispetta la legge delega sia poi al nuovo codice di procedura penale e cioè quella di ripristinare l'obbligo di segreto e il divieto di pubblicazione e per tutti gli atti
Processuali non gli atti d'indagine gli atti processuali fino al momento dell'udienza preliminare
Io penso che devote all'età che ho riletto i lavori preparatori della legge delega e poi lavorare preparatori della commissione ministeriale
Che quando all'articolo trecentoventinove scusate se sono tecnico ma cerco di esso il meno possibile si diceva
Che gli atti sono coperti da segreto fino a quando l'imputato non ne possa avere conoscenza si intendeva fino al momento della chiusura delle indagini fino al momento dell'udienza preliminare Tino al momento in cui tutti gli imputati Evelyn una conoscenza
Quindi ripristinare quella
Obbligo al segreto fino al momento della udienza preliminare che significa salvaguardare sia i diritti dei cittadini chi sono coinvolti talvolta giustamente ma talvolta anche ingiustamente dalle indagini sia dare maggiore concretezza la possibilità di svolgere le indagini in segreto sia salvaguardare veramente il diritto a essere informati e non il diritto ad cercare di dare informazioni solo tendenti a orientare l'opinione pubblica in una direzione piuttosto che in un'altra e questo la risposta dedalo di quanto l'avvocato può essere sia dei magistrati sia degli avvocati evidentemente ognuno fa il suo lavoro talvolta lo si fa male e quindi l'avvocato che parla col giornalista cerca solo di dare informazioni che possono dare una certa valutazione delle proprie tesi il Pubblico ministero altrettanti in senso diametralmente opposti
Su questo tema si sta sviluppando in particolare siamo già a buon punto il problema delle intercettazioni telefoniche e devo dir la verità che qua stiamo cercando di trovare una soluzione che possa conciliare sia il diritto alla riservatezza sia il dovere del segreto delle indagini sia il diritto di difesa
Ad esempio stiamo intanto di arrivare una soluzione che possa un portale il segreto assoluto di pubblicazione delle intercettazioni telefoniche fino al momento del dibattimento
Ma salvaguardando il diritto di difesa non sarà più il Pubblico ministero a valutare la rilevanza Oliver Reed e Vanessa delle intercettazioni ma sarà il giudice nel contraddittorio delle parti
Le intercettazioni ritenute rilevanti da tutte le parti saranno poi coperte dal segreto
E addirittura diciamo conservati in un archivio da parte del pubblico ministero con la possibilità solo per il giudizio per la difesa di poterne prendere visione qualora vi siano elementi successivi che possano far ritenere rilevante ciò che era considerato rilevante voglio dire che qua c'è stata un'ampia discussione perché addirittura era stato proposto all'onorevole Boato qua se lo ricorda addirittura la distruzione da partite alcune di queste di queste imperterrito intercettazione rilevante io personalmente io ero e sono assolutamente contrario perché fino alla fine del processo che nei tre gradi di giudizio ciò che poteva apparire irrilevante concerto punto diventare rilevanti
Detto questo quello che si sta facendo vorrei però fare anch'io una proposta che non penso sia provocatorie ma su cui bisogna veramente a riflettere con serenità non penso che su una proposta risolutiva io l'ho già posto in Commissione penso che su questo a breve
Come Commissione prenderemo una decisione
Non vi è dubbio che cioè il professor poi Corella chi digiuna vietare la diffusione
Delle notizie coperte da segreto
Però professore uno dei miei maestri questo purtroppo finora pur di fronte a sì che relitti sanciti penalmente non è stato utile la diffusione che è stata talvolta ufficiale eviti ed intervenire
Dice Scelli da parte dei magistrati consigli dell'ordine
Forensi per quanto riguarda gli avvocati evidentemente la diffusione pubblica e facili vietarla se ci fossero delle sanzioni di unto logiche efficaci con la fino a oggi anch'io credo non vi siano state ma la diffusione minuta quella che ITA metto tutto l'avvocato o il magistrato all'amico giornalista o al giornalista che poi viene utilizzato per dare notizie che possono interessare uno delle parti questa per quanto vietata
Una finora portato alla soluzione del problema
Evidentemente è sbagliato colpire il giornalista
Il giornalista si trova tra l'incudine e martello il direttore del giornale che lo spinge alla ricerca guardate questi importanti non più alla ricerca come un tempo delle notizie
Non più alla ricerca di un'inchiesta giornalistica di contro informazione andare a sentire i testimoni andare a sentire gli imputati alla ricerca dei verbali oggi il giornalista spinto alla ricerca dei verbali dall'altra sembra che la ricerca della fonte finora sceglie dimostrata assolutamente vana
Faccio Pecorella sa benissimo penso che non ci sia un procedimento se non nei confronti di giornalisti spesso alla fonte e allora forse ciò che può sembrare provocatorio ma pensiamo forse non si può risolvere il problema e non so se era questo che anche il dottor Fortuna Cina ma forse purtroppo il microfono la la la sala non è la migliore dal punto di vista acustica bellissima però dal punto non si può c'è un moto c'era alto per arrivare a una sanzione
Se gli atti sono coperti da segreto
E si viene pubblicato da una testata giornalistica io credo poi l'unico modo per superare il problema e gettare portare effettivamente al superamento di questo vergognoso sistema e quella di una immediato sanzioni non penali non è il carcere amministrative pecuniaria per la testa
Giorgio vi non c'è bisogno non c'è bisogno di indagini dunque approfonditi legge portano qualità che arrivano sempre alla prescrizione dei reati qualora si accerti la responsabilità non è immediata sanzione pecuniaria dei cento milioni cinquecento milioni in rapporto alla diffusione che venga immediatamente sanzionate non dalla magistratura ma da un organo come potrebbe essere il garante sulla privacy poi garantisco l'editoria
Forse questa può essere una soluzione io credo coraggiosa ma che può è la fine sortirebbe gli effettivi grazie
Scusi onorevole lei ha già fatto un cette su questa sottoposta ha già ammesso a verificarlo nasce in modo da tutti e soli tutti d'accordo o meno i direttori dei giornali o o le proprietarie gioviale sarebbe gravissimo ecco allora credo che sia vedere poi chi vince
Ecco io sento comunque un'assenza questo tavolo perché evidentemente tutto si ferma su mosso Balen sopra il preda tutto può
E per essere utile quella somma anche utilizzata per il risarcimento dei danni alle persone che all'insegnamento lunga di una pubblicazione del loro nome situazioni in cui poi non sono neppure coinvolti nell'indagine
No dicevo nella fase tutto si appunta su quella che è la fase preliminare no una fase delicata ci aiuta sempre bisogna raccogliere evidentemente gli elementi che poi servano e posti non corretto svolgimento del dibattimento quindi dicevo manca un po'il PM
Perché siamo tutto tutti parlando grosso modo di questa fase che lo vede protagonista e allora non avendo lui io vorrei intanto sentire vasta noi abbiamo qui il collega Claudio Santini intenda niente l'Emilia Romagna dell'ordine dell'Emilia Romagna alla e tra l'altro altre colleghe sta anche vedendo rimettere appunto entro novembre cosa che dovete mettere appunto entro novembre
Il codice deontologico voluto dalla legge sulla privacy
Si sta lavorando e dentro il trenta di novembre sarà presentato in un convegno che si terrà a Marina di Ravenna questa un'anticipazione
Un Codice però che già si presterà a mille a mille interrogativi come aperta mille interrogativi la la legge sulla privacy
Una legge che alcuni hanno definito un salto di civiltà che a me invece dà l'impressione un po'di quelle persone che prime predicano la virtù quando non possono più commettere il peccato infatti questa legge sulla privacy era dovuta
Se Bossi voleva entrare nella dall'accordo ITT Schengen quindi è stata fatta ci hanno pensato sedici anni il fra una cosa e l'altra poi è stata fatta in brevissimo tempo
Esso
No no non è che che debba diventare un demerito ma è stata fatta talmente in fretta che non si sono osservate all'alcuni possibili contraccolpi anche se è stata subito e malata un una legge per per correggere perché dà la possibilità di correggere la legge
Io mi voglio soltanto limitare a quello che stabilisce l'articolo venticinque quello che in relazione al codice deontologico stabilisce che le notizie possono essere pubblicate anche quelle che riguardano lo stato di salute e la vita sessuale
E bisognerà vedere che cos'è lo stato di salute e la vita sessuale
Se ad esempio quando c'è la vita sessuale e si comincia all'invito a cena o l'ingresso del palato bisognerà stabilirlo quando e con quale comincia la vita sessuale come quando ce lo stato di salute comunque dicevo
Che le notizie queste notizie possono essere riportate nell'ambito per il diritto di cronaca
Che quindi come qui mi possono insegnare contiene già il concetto ti continenza oltre alla veridicità e al pubblico interesse
Quindi nel diritto di cronaca nella essenzialità della informazione
Ora proviamo a coniugare questi due concetti di continenza EP essenzialità
Io mi aspetto che dicono anche il numero teleri che dopodiché di quelle potrebbe essere ripristinato un certo ministero che c'era alcuni decenni fa
A parte queste queste battute che possono essere anche o un po'facili ma che già hanno sortito delle delle conseguenze perché ho ho avuto l'impressione tenendo qui
E io ho immaginato ad un ad un congresso di elettrotecnici
Torre qualcheduno proponesse e che si deve fare una scatola dove ci sono arrivano le immagini che posso andare in tutte le famiglie che ci guarda e ci sono i programmi
La DC ma e e la televisione che c'è già
Ecco le regole
Ci sono
Mi sembra che sia un uno dei dati che è emerso da questo da questo compendio che le regole ci sono ci sono dei codici
Di procedura penale nelle leggi
Ci sono dei dei codici deontologici che verranno già rafforzati
E allora perché il problema e perché non vengano applicate
Io ho cercato di fare una una brevissima schematica indagine
Uno perché chi deve iniziare il procedimento per violazione del segreto d'indagine spesso complice
O se non è complice Luís e complice il suo ufficio quindici sebbene trovare in una situazione piuttosto imbarazzante
Secondo e che quando si parla in regola
Subito si viene a pensare a soppressione di libertà
è un riflesso condizionato giustamente conseguente a un certo modo di pensare un certa regime che noi abbiamo superato
Ma nessuno considera che l'articolo ventuno contiene già nella parte in cui vengono vietate le pubblicazioni oscene un principio di continenza e limite del dare libertà di stampa comunque quando si si parla di regole no non si applicano perché regole uguale soppressione della libertà di stampa
Terzo motivo perché si fa riferimento alla alla deontologia
Che è una bellissima bellissima e la parola ma bellissimo bellissimo concetto
Mai più legato ha una mentalità protestante che ha una mentalità cattolica sulla quale è fondata il nostro il la nostra cultura
Che non ha un rinvio riferimento diretto con Dio col quale al quale deve rendere conto addirittura interpretando le le scritture
Ma è semplicemente un qualche cosa di collettivo che copre tutti e non copre nessuno
Quindi e molto più difficile in una cultura di impostazione cattolica trovare delle forti norme deontologiche anche e soprattutto se c'è il il peccato la confessione e e e la la redenzione
Un'ultima cosa ci sono i i tempi che sono impegno sui tempi della della giustizia in Italia
Mentre sempre più l'informazione e quello che succede qui ed ora è e impresa di retta quindi l'informazione oggi è esattamente il contrario del concetto di processo penale
Chiederei a vedere un privato il fatto un durante l'inchiesta un dopo la sentenza no
Per la stampa cioè il qui e ora adesso ed ecco che chi tiene portò con le bavette accompagnato in una in una questura è il colpevole perché si cristallizza la la situazione
Poi infine perché mi sembra che in questi ultimi anni
La magistratura abbia ah sì ricevuto dalla potere politico
Una serie infinita di deleghe
Anche troppe
Ma pochi hanno riflettuto che so alla magistratura ha dato una delega
Alla stampa
Ed è quella dell'esecutività della pena
Molte volte
La magistratura USA la stampa
Per eseguire quelle sentenze
Che impiegherebbe decenni per realizzare e forse potrebbero anche essere e elusa
Tutta questa è una questione che ci deve far riflettere
Soprattutto perché i ormai c'è una giustizia non possiamo dimenticarci allora una giustizia parallela ormai in Italia e ci sono due livelli di giustizia la giustizia
Perché delle Aule e e la giustizia sui sui mezzi di comunicazione questo è una situazione assolutamente indecente non può essere non può essere tollerata in un in un Paese civile
E soprattutto sì stiamo avvicinando a ad un perito comperi occorre alcun pericolo estremo
Che è quello che meglio il quale non si sa nemmeno più
Se sono le cose vere o le cose false se la giustizia è quella che si fa come spettacolo o la giustizia o quella vera
Se oggi e chiudo un sottosegretario alla Protezione civile
Ritiene il dovere di andare a fare alcune confessioni gravi di natura anche giudiziaria alta Pippo io posso trarre le conseguenze legate a questi episodi
Va bene il dato appunto dei processi in piazza un po'il punto di partenza che appunto si cerca di verificare in quale misura trovare dei correttivi però ecco io non credo che la categoria dei giornalisti rifiuti a priori le regole perché evidentemente non intese come quei paletti stretti che impediscano l'esercizio della libertà informare ma evidentemente come appunto una griglia di riferimento all'interno della quale proprio per avere quell'autorevolezza che attiene i ruoli anche i giornalisti credo che volentieri si attengano
Mi viene da ricordare un periodo al telegiornale in cui non ci ponemmo il problema di quella che dovesse essere la tutela dei minori
E quindi dinanzi a fatti chi arrivano come protagonisti vittime bambini noi decidemmo come linea del giornale che su questi fatti ci saremmo dati una e quindi che su questi fatti al di là e l'incidenza del fatto che ne trattassero i giornali e così via diciture si diede una regola limitandosi in maniera asettica
Documentare un accadimento ma senza assolutamente entrare nel dettaglio senza assolutamente minimamente permettersi
Di coinvolgere la famiglia men che meno di coinvolgere i soggetti interessati e così via cioè lo dico soltanto perché in fondo volendo queste regole che poi aiutano a quel costume che tutti auspichiamo si possono in qualche misura tracciare messi vivono come categoria come una limitazione che lascerei l'onorevole Boato per ultimo e vorrei sentire intanto l'avvocato lungo le opporrà colto
Quello che si è detto fin qui tra l'altro volevo chiederle prima Pizzetti accennava al fatto di un ufficio stanza in qualche modo di di un ufficio stampa delle procure proprio sentire anche nel dottor Fortunato io chiacchierando un po'con i magistrati nelle more di questo incontro
Ho avuto la sensazione che da parte dei procuratori ci sia qualche così perplessità perché in fondo nel momento in cui il magistrato investito dell'inchiesta nel momento in cui c'è una titolarità dell'inchiesta è un po'difficile poi raccordare le informazioni e trasferirle in maniera asettica
Volevo sapere se dal suo punto di vista che non è certo quello del magistrato come vede questi temi che fin qui sono emerse
Ringrazio Dio perché ad andare domanda che mi viene rivolta
Sono chiesto molte volte perché i procuratori capi si chiamano campi procuratori generali si chiamano generali
Posto che moltissime volte troppe volte i procuratori Carpi non hanno comandato organizzato e diretto i procuratori generali non hanno comandato organizzato e diretto
C'era una ragione di fondo encomiabile
Questi magistrati di ricca esperienza temevano che i più giovani di loro sostituti procuratori
Le Generali o si strutturi procuratore di Repubblica potesse non solo per un momento ipotizzare una interferenza nella libertà del magistrato
E si sono astenuti
è stata una responsabilità gravissimo per le missioni i capi perdono comandare tingere istruire dei procuratori generali devono fare in fretta
Quando io ho letto nella pozzo delle regole che è stata elaborata dal comitato di studio che ha proceduto a questo con congrue connesso io sono stato assolutamente d'accordo verificare che c'era il procuratore
Della repubblica capo di Venezia il procuratore delle Repubblica presso la Pretura circondariale che avevano semplicemente rivendicato il minimo
Di dignità della Ruhr funzione in riferimento all'efficacia dell'ufficio che reggevano
Quindi era una una banalità che pendente peraltro io sono vorrei partire
Dal fondo perché i giornali pubblicano queste notizie in questo modo perché i mezzi di punti comunicazione comunicano queste notizie in questo modo
La risposta è molto semplice
Perché il popolo vuol sentire queste notizie in questo modo e qui è un problema di mercato il giorno in cui il la gente noi tutti i consociati non vorranno più sentire questa notizia in quel modo
Non venderanno più quei giornali che pubblicano le notizie in questo modo e gli indici di ascolto delle televisioni che pubblicano queste notizie in questo modo crolleranno
è un problema di economia di mercato
è un problema e quindi di educazione diffusa
Non possiamo fare verità rivisti dicendo che dobbiamo tutti noi darci delle regole quando non pensiamo a quali sono gli ultimi proiettori ed aprire a ragione per cui di giornali pubblica Norbert i mezzi di comunicazione
Andiamo avanti la libertà di stampa io potrò sembrare qui oggetto di pesantissime critiche quando però osò ricordare che la libertà di stampa nasce si manifesta e ha ragione di essere voluttà distese come sacre come libertà di critica al potere la libertà di cronaca e di cronaca giudiziaria di cronaca nera e tutt'altra cosa dalla libertà di stampa è un suo prodotto
E forse un prodotto minore senz'altro prodotto minore perché la limitazione di questo non di questo non deve indignare nessuno io vorrei indignarmi vorrà indignarmi quando ci sarà qualcuno che i limiti i mezzi di comunicazione
Stigmatizzare correggere criticare il potente di turno andiamo ancora avanti
E tanto è vero questo che noi nel nostro codice di procedura penale abbiamo una norma l'articolo cinquecentosettantasette sconosciuto ai più
Che è il segnale per il quale il legislatore ha dimostrato di aver sospetto quella lesione quelle legame che si è creato tra i magistrati del pubblico ministero certi magistrati del pubblico ministero nel senso quantitativo di minor numero di magistrati del pubblico ministero con la stampa dei mezzi di diffusione
è una norma dopo averlo anche attende perché non è la cose che ha detto non ho capito non mia deposizione
Questa norma sono alle lettore assolutamente eccezionale prevede come sappiamo la possibilità di impugnare anche agli effetti penali una sentenza di assoluzione ed anche una sentenza di condanna
Quando questi sentenze riguardano i diritti e contro personalità dell'individuo nella sola sfera della sua reputazione indolore
Si badi Merico come sappiamo tutti non solo le sentenze di assoluzione ma anche le sentenze di condanna si credette iniziò che la corte costituzionale avrebbe fatto piazza pulita di questa
Setter nulla cospicue si sia consentito tirare perché modestissima
La Corte disse no no va benissimo in questo caso è solo in questo caso questa atti impugnativa anche gli aspetti penali della parte lesa perché i beni messi in gioco sono impegni principali
Risposta della lotta interprete più modesto da sotto la Consulta ma anche un tentato omicidio non mi parrebbe mica una cosa da poco o una violenza carnale consumata tanto per citare qual era la logica di questa norma voluta dal legislatore una sola non tanto di consentire al condomino di perseguire l'altro condomino per l'uso dell'ascensore in epoca notturne perché gli ho dato del cretino
Ma di spezzare quel vincolo tra la stampa e la magistratura del Pubblico ministero la quale non impugnava propugnata da poco
Sì
Cristallizzata in quest'unione proprio nel processo non c'è nessun'altra ragione per giustificare sul piano culturale articolo cinquecentosettantasette del codice di procedura
La Corte costituzionale non poteva dirlo espressamente nessuno lo dice ma a me pare che possa essere soltanto così poi Ennio Fortuna in privato mi spiegherà come al solito perché ho torto
E veniamo a Luís io credo di non aver ti capito quando tu dici che i magistrati sempre senza fare distinzione tra magistrati perché sono quelli del Pubblico ministero i giudizi che sono altra cosa sono unici insostituibili
Se volevi dire che la magistratura come ordine giudiziario insostituibile unica senz'altro come unica a Roma l'avvocatura perché gli avvocati non sono un incendio avvocati sono insostituibili
Così come non credo di poter condividere e c'è una logica non è soltanto polemica
Quanto ha detto il consigliere Tamburino d'accordo con Ennio Fortuna sulla severità delle coste del
L'organo disciplinare del magistratura
Ecco nucleo di poterlo condividere perché io o sono convinto sono certo che nessun ordine professionale degli avvocati a nel suo interno un soggetto condannato per calunnia
Mentre la magistratura a nel suo interno oggi un soggetto Tamboli condannato per calunnia per calunnia nei confronti per calunnia nei confronti no non voglio dire essere interrotto allora non diciamo le diciamo le cose come stanno quando è stato quando è stato condannato il soggetto per calunnia e Consiglio superiore dalla magistratura gli ha dato la sanzione datato la sanzione
Gli ha dato la sanzione del trasferimento del trasferimento
Ma di che stiamo parlando
Va usata quando in revisione perfetto ascoltami ascoltami benissimo sono felice per lui
Perfetto
E c'era una sentenza passata in giudicato per Nunziata c'era una sentenza passata in giudicato per Nunziata
Benissimo anomala satire risponde a questo c'era una sentenza passata in giudicato per non si abbassi quando è passata in giudicato la sentenza per non scatta e il Consiglio superiore della magistratura gli ha dato il trasferimento d'ufficio è vero è vero adesso è stato riabilitato sono felicissimo per lui e sono sorpreso felicissimo soprattutto per il consiglio dell'ARNI subito alla magistratura che adesso sono contento che il Consiglio Superiore Magistratura che allora consentitemelo consente
E adesso veniamo alla responsabilità codici deontologici
No è stato assolto qui siamo tutti mestiere la revisione una cosa la storia io ho descritto una
E l'enorme vivono ci hanno assegnato sempre perché la gente finché la gente le rispetta le norme di legge
Le norme deontologiche non nascono nemmeno se la gente non le condivide
Questo problema di coscienza personale individuale soggettiva isolata è una questione di riserbo Dinoi come singolo
Le norme deontologiche sono il prodotto di una cultura la modestia di un'attenzione di una valutazione e di una rinuncia allora non potremo avere norme deontologiche
Fino a che non sia maturato all'interno di ciascuno di noi la voglia la gioia il desiderio di rispettarle non c'entra nulla al mondo anglosassone il mondo laico il mondo cattolico non c'entra nulla
A questo punto
Noi possiamo fare
Una considera
Finale poi
Tornerò a parlare privato come
No no io ne prendo il tempo degli altri sono abituato alla sintesi poi uno poco fino
Noi
Non gli avvocati ne abbiamo i magistrati che ci meritiamo è un vecchio insegnamento ed è verissimo
Non c'è nessun dubbio ma è peggio mai peggio eccellenza perché vede noi no no no e no abbiamo questa situazione particolare
Le siamo sprovvisti avvocati sono sprovvisti di potere
E potrei la stampa e riconosciuto al centro numero potere giudiziario ha riconosciuto da mo'e quindi non ho neanche i numeri
E il avvocatura non ha poteri se non quella del
E dal suo la sua parola della capacità di convincere la capacità di dimostrarlo
Però non siamo molto preparati in realtà dobbiamo esserlo di più
Non è che siamo noi prima più rigorosi bisogna che i nostri consigli dell'ordine siano più rigorosi bisogna che i nostri propri vini delle camere penali siano più rigorosi
E quando avremo rigore all'interno l'avvocatura allora possiamo andare a chiedere senza alzare la voce
E senza confondere la sentenza passata in giudicato con la pensione stessa Ragno potremo crede nel chiedere la stessa situazione sia applicata non dall'organismo dai singoli dai singoli
E allora poi abbiamo risolto il problema
Ma è una catena lunga è una catena lunga Pinotti e il popolo italiano comprerà statisticamente provato giornali
Della cui caratura culturale io non coso parlare perché sarebbe criticare ma certo per la quale caratura culturali che non sfiderei a duello nessuno
Il problema sarà un problema economico
I giornali
Tenderanno sempre che pubblicheranno sempre
Perché la sanzione non c'è di fatto come è stato detto e non ci sarà mai
Perché non è che la sanzione
Si potrebbe comprendere e l'immediata
Cessazione o sospensione delle pubblicazioni e allora ci direbbero tutti noi Giuliano pensiamo liberticide
I vertici non si può
Data la sanzione è l'altra sanzione ai giornali e giornalista che viene condannato
Ma potrebbe essere in un mondo in cui la deontologia non nascesse dal basso un mondo in cui una condanna un giornalista per questa vicenda è un titolo di merito e non un titolo di merito così ho finito e sono contento per non sia
Allora io non so
Dunque io non sarei ma ionica leggono le imposte da battute da sé
Siamo ancora meno giornalisti allora io non sarei così si cura dell'assioma che i giornali si facciano in un certo modo perché il pubblico li vuole in un certo modo perché evidentemente un po'perché il cubico i giornali compra poco
Un po'perché evidentemente siamo testimoni tutti e siamo tutti in forme per vedere cosa accade sui giornali perché si scrivono certe cose ed è insomma questo pubblico
Mi piacerebbe che avesse un suono diverso lo dico come giornalista imprese lavoro e non altro strumento quindi non è assolutamente assiomatico che si facciano così per un pubblico se fanno così per una purtroppo serie di ragione che in parte conosciamo
A questo punto vorrei punto di vista della Bicamerale perché che abbiamo sentito le carte abbiano anche guardiamo anche ascoltato il presidente della Commissione giustizia Estadi camerale di cui si parla continuamente apre questa a proposito martedì convincente occuparmi del tema
Martedì dopo questa apparente se dovuta alla crisi di governo
Cominceremo a a riprendere i nostri lavori dobbiamo chiudere con stabilita in due settimane cominceremo con la forma di governo nella questione semipresidenzialismo annessi e connessi e subito dopo già a fine settimana cominceremo con le garanzie
In generale quindi cominceremo consiglio è stato corte dei conti corte costituzionale dedicheremo l'ultima settimana interamente al capitolo inizia della giustizia in senso stretto dice alla giustizia ordinaria
Questo è il tabella di lavoro senza caccia che si è fermato e le faccio un'altra domanda l'altro giorno sui giornali c'era questa notizia e sembra un fantasma Amnistia
E lei ha detto
Niente di i diretto in proposito ha soltanto volevo sentire la signora Pirellone soltanto ha detto irridente mente chi la adesso non se ne parla ne se ne è parlato evidentemente più in là siccome viviamo un momento storico particolare
In cui si chiude un ciclo e se ne dovrebbe aprire un altro in questi casi generalmente accade qualcosa per cui si potrebbe anche
Ecco molte volte si accusano i giornali di riportare le cose impropriamente ci può dire giacché qui se visto che lei mi ha fatto la domanda e rispondo volentieri non so se il Pubblico che presenta interesse direttamente forse si interesse dico pubblico fra virgolette i protagonisti della giustizia di presente doveva essere attivissimo ovviamente la questione uscita sui giornali da un paio di giorni
Sì bara per una riflessione fatta dall'onorevole Nania che il mio collega in Bicamerale di N
Che è stato impropriamente attribuita a Berlusconi siccome è stato attribuito a Berlusconi emersi il binomio Berlusconi amnistia in implosivo esplosivo all'alpinista e Massimo ideologico
Successe la bagarre però sia pure brevissimamente io credo che sia una questione seria io non l'ho mai affrontato in questo periodo ma io l'ho affrontata soltanto dal punto di vista delle norme costituzionali
Tutti loro sanno che fino
Novantatré la nostra Costituzione prevedeva d'istituto che le leggi di amnistia e l'indulto come leggi di carattere ordinario quindi con le maggioranze normale che ci sono per approvare una legge a maggioranza semplice
Sull'onda di una reazione emotiva e nel clima della reazione morale alla vicenda Tangentopoli nel novantatré un mio collega di allora collega dei magistrati di oggi onorato
Fece una proposta che poi venne approvata all'unanimità dal Parlamento con una astensione l'astensione era la mia io allora ero senatore
Fece la proposta di elevare il quorum per leggi di amnistia e l'indulto a un livello che non è previsto in costituzione neanche per la revisione della costa
Tutti voi sapete che per rivedere la Costituzione c'è la doppia lettura ma il quoziente previsto in seconda lettura nomi prima e la maggioranza assoluta dei componenti se ci sono i due terzi non si dà luogo a referendum alla maggioranza mentre con quella novella costituzionale debbo dire approvata all'unanimità salvo uno dal Parlamento
Venne introdotto il quoziente dei due terzi dei componenti di ciascuna Camera non solo per il voto finale dappertutto su ogni singolo al titolo a me parte e pare oggi più di allora allora erano in pochi a riflettere così una risposta emergenziali sul piano costituzionale che dovrebbe essere il piano più lontano dalla risposta emergenziale a un problema reale
L'uso ma anche l'abuso che dell'amnistia e si poteva fare per cui io ho presentato un emendamento è stato approvato a larghissima maggioranza in Bicamerale analoghi emendamenti ha presentato il collega Mussi del gruppo della Sinistra democratica quindi non il Polo ma l'Ulivo in questo caso è un emendamento che non riporta alla costituzione originarie cocente perché a questo punto sarebbe stato inopportuno per mille e un motivo anche di carattere simbolico ma Porta la il quorum necessario per le leggi di amnistia e anche l'indulto alla maggioranza assoluta dei componenti che è la stessa maggioranza che ci vuole per rivedere la Costituzione
Tutto qua in Bicamerale della questione amnistia non si è parlato in nessun altro modo il mio parere questo che la più ricca assoluta oggi celebrare i processi celebrarli tempestivamente S celebrarli nel rispetto rigoroso è ovvio delle regole dello Stato di diritto celebrare giusti processi
Che quando si parla di amnistia solo per un corto circuito mentale de Pravato del nostro Paese si pensi all'amnistia di Tangentopoli
Io per esempio quando parla di amnistia siccome sono uno dei pochi oggi più di ieri sono parlamentari che vanno nelle carceri ma io ci vado da quando ho iniziato la mia vita parlamentare
Conosco le carceri stiamo ritornando a una soglia limite di presenza di detenuti nelle carceri
In molti casi in molti casi per ragioni necessarie per gravissime attrice in altri casi per reati di minima portato perciò la risposta carceraria per circa io dico una frase all'ingrosso i magistrati presenti mi scuseranno
Io potrei dire per circa un terzo dei detenuti che ci sono oggi nelle carceri la risposta carceraria non per una risposta necessità allora quando io penso a un'amnistia eventuale penso prima di tutto questo
Penso ai protagonisti del territorio e ritengo e con questo chiuso scusi suo stato ho detto prima devo dire cose non slogan miste che ritengo che se il processo di revisione ecco o o si cancella dalla Costituzione l'istituto l'amnistia e l'indulto
Ma se c'è in Costituzione c'è sempre stato e non è l'unico Paese questo ad averlo è immaginabile che in certe fasi storiche si utilizzi
Sia pure con non senza lassismo con rigore con equilibrio e legando anche a delle fasi storiche particolari
Bene se noi arriveremo io dico realisticamente nel giro di un anno e mezzo due perché questa la portata a completare con il referendum confermativo
Il processo di revisione dell'intera seconda parte della Costituzione l'ordinamento della Repubblica
Io ritengo che a quel punto bisognerà girare pagina
Cioè tutto questo chiacchiericcio che dura cinque anni sulla ricorre sulla Seconda Repubblica è chiacchiericcio noi non siamo nella Seconda Repubblica dal punto di vista costituzionale
O seconda e a qualcuno non piace l'espressione Seconda Repubblica o una nuova fase storica della nostra Repubblica inizierà il giorno in cui entrerà in vigore se entrerà in vigore la nuova seconda parte
Della costituzione a quel punto e solo a quel punto a mio parere sarà corretto
E dovremmo farlo con equilibrio con intelligenza
Sapendo quale tipo di reati affrontare e quali no eccetera cioè presente tutti i reati che pro o contro Simona provocare allarme sociale pericolosità sociale sarebbe da irresponsabili
Affrontarli sotto il profilo l'amnistia è che sono tutto quello che può riguardare capitoli chiusi etiche rapita non tale
Io non sto mica pensando agli omicidi di mafia o cose di questo genere mica dire evitando un tale da essere controproducente per la vita al nostro Paese a mio parere sarebbe bene almeno discuterne senza che ci si stracci le vesti perché questo è un problema
Che su cui c'è una reattività eccessiva in Italia basta vedere cioè le località nel colpo di spugna c'è comunque io non potest oltre prego i è proposito di copie ma comunque è un tema che credo che i magistrati e gli avvocati presenti pose anche i giornalisti possa interessare la ringrazio
Io sarò molto schematico e ovviamente
Non c'è l'apposizione della bicamerale su questa questione così importante che state a fa
Da due giorni a me dispiace non esserci stato prima ma era un convegno sulle riforme costituzionali a San Geminiano e stamattina di corsa son venuto qua
Lasciando quel convegno per partecipare ad ma mi sarebbe piaciuto sentire le sessioni precedenti oltretutto anche ci fosse non la rappresenterei io ci sarebbe un dibattito così dei ci sono dei riflessi anche a mio parere sul terreno costituzionale che c'è nella brevissimamente premettendo però
Che forse fortuna ragioni dottor Fortuna ragione dicendo fra vent'anni ci ritroveremo acqua disco o vi ritroverete quartetto con un po'di pessimismo al personale a discutere di queste cose non so se sarà così però è vero che questa che questa è una questione difficilissima che ci trasciniamo tutti dentro dietro da decenni però nei decenni anche la vita politica e istituzionale cambiata
E io in questo non sono così pessimista
Se ne parlava a bassa voce poco fa condotto tra Molino col consigliere Tondo
Proviamo a immaginare questa questione affrontata negli anni settanta
E affrontata negli anni settanta in relazione a vicende tragiche che hanno travisato la vita del nostro Paese
Io allora facevo il politico il giornalista oggi faccio il politico e parlamentare sono iscritto da quest'anno da un quarto di secolo all'ordine dei giornalisti sia pure come pubblicista D'Alema è stata la mia professione
Beh io credo di aver violato
Ripetutamente tutto caduto in prescrizione la reggia allora pubblicando documenti che forse non dovevano essere pubblicate
E mi mi riferisco a tutte le vicende
Terrorismo di destra di sinistra istituzionale e l'ho fatto sistematicamente ritenevo doveroso farlo
Era un elemento una battaglia civile
Dovremmo immaginare che questo Paese continuerà sempre così
Cioè che non sarà mai un Paese normale in cui non ci sarà mai uno Stato di diritto in cui non saranno mai rispettate le regole
In cui dovremo sempre dare disposti a modo suo loro emergenziali anche quella mia allora è quella di altri qui presenti erano esposte nel
Io mi auguro di no
Per esempio mi auguro che la
La riforma costituzionale la riforma elettorale la riforma del sistema politico istituzionale
La chiusura che auspico definitiva a un certo punto ci sarà dei capi dei grandi capitoli patologici della criminalità poi continuerà ahimè quella criminalità che cioè in qualunque Paese al mondo ma a un certo punto come abbiamo chiuso col terrorismo io mi auguro ci vorrà più tempo che chiederemo anche con la mafia
E dovremmo anche chiudere assolutamente con la corruzione poi ci saranno Sempre episodi di corruzione di mafia spero di no ma può darsi che ci siano anche episodi di terrorismo magari internazionale
Però i fenomeni patologici strutturali come quelle che abbiamo conosciuto io mi auguro che potremmo arrivare a chiuderli nel nostro no no stop
Per dire una cosa che interessa quindi visto che il rischio di ieri che c'è sui giornali di oggi
Quello che ha fatto a vedere la la prima e l'ultima pagina di Panthers del piano anti terrorismo di sinistra all'Adnkronos credo che abbia violato la legge
Tanto è vero che oggi Napolitano chiede al Presidente del Consiglio la desegretazione di quel documento e
Non so perché l'abbia fatto e non so se c'è qualche stagione dei veleni che si prospetta sta di fatto che è bene che sia avvenuto
Ebbene che si è saputo che c'era un piano segreto che incalza il piano segreto c'era scritto distruggere poi siccome siamo sempre in Italia non è stato distrutto che è interessante anche questo aspetto
E che in qualche giornalista dell'Adnkronos abbia fatto uscire questa questa
Però sempre dovrà continuare così io arrivo lo so vedo che lei è una sto Longarone proprio ma una riflessione completa lavori fare seppure allora qual è il problema
Dal mio punto di
Intanto il problema non riguarda il giudice
Al dottor Fortuna che continuava a dire prima noi giudici io dico che lui non è un giudice lui è un magistrato del pubblico ministero ma non è una critica che io sto a pagina otto fortunati il quale ha un pregio straordinarie che eri una franchezza Riva sintattica che permette di rendere vivo qualunque incontro e confronto con lui
Non dico che lo stima ma quasi vi voglio bene pur non avendo amicizia fra noi due perché ci vediamo raramente sono né di Baltimore quasi vi voglio bene per questa sua frase le donne un giudice quando diceva Davico ha detto noi giudici però dico non è un giudizio Davigo magistrato sì ma voleva ma tutti lei ha detto noi giudice da dico è un magistrato del pubblico ministero e l'aspetto patologico che c'è in quella sua espressione riguarda solo lui e comunque non riguarda i giudici chiaramente uno che dice che vuol rovesciare Italia come un calzino che dice noi siamo i migliori
è un caso dal punto di vista di queste affermazioni non duri come persona ha degli aspetti patologici una è un delirio di onnipotenza una cosa di questo genere non è propria di un Paese normale di uno Stato di diritto certo che non è normale un Paese che alla corruzione che Alitalia la criminalità gravi però non si può rispondere
In questo modo alle gravi deformazioni allora la questione impedirà a me pare e quella che in Francia è stata chiamata come voi sapete il circo mediatico giudiziario cioè il rapporto distorto patologico che si crea non fra i giudici o la magistratura e la stampa
Ma fra alcuni esponenti del magistrato del pubblico ministero in genere fatto una minoranza
Io credo che l'asta totalità per non dire la stragrande maggioranza dei giudici giudicanti a rapporti quasi inesistenti con la stampa e se vengono conosciuti e perché la televisione li riprendi qualche momento Santiapichi qui presente quando presiedono dei processi
Guardate per quello solo se mai conosciuti da perché li riprendono al momento in cui presenta ma non hanno rapporti
Non non hanno esternazioni o manipolazioni dell'Informer
Ma neanche la stragrande maggioranza dei magistrati del pubblico ministero ci sono alcuni magistrati del pubblico ministero che utilizzano il loro ruolo e la forte esposizione che questo Codice da nella fase delle indagini preliminari giustamente al loro ruolo appunto perché la base le indagini preliminari per un rapporto simbiotico con e anche qui la stampa l'informazioni mass media non la fanno con Carmen la Sorella quando fa il telegiornale o altre attività giornalistica lo fanno con i cronisti giudiziari solo con quelli di quella
A volte dei magistrati lavorano in pool io ho fatto questo lavoro per molti anni gratuitamente non aveva uno stipendio lavoro militante anche i giornalisti lavorano input ma quando lavorano in cui le tutti scrivono la stessa cosa e in genere perché e frutto di un rapporto privilegiato anche se non dichiarato comunque c'è stato il Pubblico ministero va a finire
L'attività la correttezza dell'attività giudiziaria male ma va a finire male anche la libertà di stampa e l'informazione il pluralismo nel nostro Paese
In fase emergenziali questo ha avuto anche un ruolo nel nostro Paese l'ho ricordato
Possiamo immaginare che nella normalità di uno Stato di diritto a questo posto ecco
A mio parere no
Credo però che vada ricondotta a questo aspetto
Quello che in Francia è stato chiamato il circo mediatico giudiziario che è legato ad un'anticipazione della pena a mezza strada
Ci sono due modi per anticipare la condanna uno è l'uso distorto che la custodia cautelare custodia cautelare esiste perché è necessaria per il concreto pericolo di inquinamento delle prove di reiterazione del reato eccetera
Lo sappiamo tutti tre casi
Ci vuole ma ci può essere un uso distorto della custodia cautelare che l'anticipazione della pena anche nell'idea che magari la primavera non ci sarà l'altro e quello dell'anticipazione dei processi a mezz'asta
Stampa nel senso di mezze riforme
Si fa il processo
Per quello che è la psicologia della gente cito il più famoso di tutti che poi non è più magistrato era il giudice Di Pietro
In realtà era un magistrato del pubblico ministero che faceva doverosamente esercizio dell'azione penale
Ma diventava il giudice che già attraverso i media aveva comminato da sola con questo è il meccanismo che è scattato negate questo meccanismo perverso se è colpevole quella persone lo si deve verificare alla fine del processo che se quella persona accusata invece
è finito per tutta la vita
Io vi faccio dopo compiuto un esempio che ho vissuto in prima persona ma un sublime
Ma era abbastanza recente lo segnalo al presidente conosce alloggia segnalato ampiamente al ministro Flick con l'Inter
Luglio dell'anno scorso
Trapani lo ricordo perché è stato un mio carissimo amico
Inchiesta sull'omicidio di Mauro Rostagno
Al resto della vedova di Mauro Rostagno che è una mia carissima amica Chicca
Come complice degli assassini di Mauro Rostagno il procuratore di Trapani fa una conferenza stampa che io ho avuto l'opportunità di ascoltare perché radio radicale l'ha trasmessa e ritrasmessa prima in diretta e poi registrazione
Spese già bene
Insulti alla vedo insulti prese in giro denigrazione morale
Battute su chi come me o Claudio Martelli uno dei pochi politici che venga quel funerale aveva parlato di omicidio mafioso ne aveva parlato il procuratore pubblica di allora approvata la polizia di allora crateri io sono ancora oggi convinto che quelle
Arresti
Chicca Roveri rovinata per sempre la figlia che oggi ha ventidue anni aveva il padre assassinato dieci anni fa a gara mafia e dieci anni dopo assassinata moralmente la madre
Dopo dieci giorni all'inizio di agosto quando tutti sono in vacanza alla chetichella scarcerati l'indagine
E uno dopo l'altro tutti scarcerati
Cioè quattro mesi fa vengo a sapere per Grasso
Puro caso che quell'omicidio che non c'entrava nulla la mafia che la dice la moglie era complice il clima per puro caso quel procuratore che ha trasmesso per competenza l'indagine alla procura antimafia vitale
Ci
Io ho chiesto in Parlamento nella sede propria al ministro Flick
Qual è l'unico aspetto
Che può avere questi aspetti sul piano costituzionale
Ci sono tre elementi nella lavoro che stiamo facendo che hanno suscitato discussioni ma che io ricordi
La costituzionale no risale mica problema io ho detto che forse il pessimismo infortuni fondato la costituzionalizzazione dei principi riservatezza correttezza responsabile
So che ha suscitato preoccupazione adesso un po'meno debbo dire ma all'inizio e perché non per i politici
Ma il Governo se fa sbaglia viene messa in crisi sfiduciato dal Parlamento
Giuliano Pisapia e io ci ripresentiamo eventualmente agli elettori che ci giudicano e ci mandano a casa se riterrà che abbiamo mai fatto male i parlamentari non la responsabilità è di terza
Non ci può essere nessuno totalmente Automan dipendente sì di oggi
A mio parere deve essere sanciti così responsabilità
La costituzionalizzazione dei tre principi deontologici Galli l'atto può essere discutibile potesse addirittura che poi non la faremo
Ma è stato una indicazione in questa direzione perché non è tanto e solo con le norme penali che queste questioni appunto alla persona ma riguarda riguarda magistrati avvocati giornalisti non c'è dubbio forse perfino i testimoni come ha ricordato fortuna
La seconda aspetto è quello di portare
Per quanto riguarda i magistrati poi c'è un problema che riguarda il giornalista e che riguarda gli avvocati sono questioni ovviamente che non puoi mettere in Costituzione
La costituzionalizzazione di una corte di giustizia per i magistrati che non vedrà più la compresenza delle funzioni amministrative del CSM con la funzione giurisdizionale quando si giudica in materia finale è una funzione giurisdizionale
Il più eccelse n perché ce ne sarà un'ordinaria ed uno amministrativo parificati dal punto di vista garanzie status potevi eccetera
I due CSM esprimeranno una corte di giustizia della Metis
La terza e ultima novità e quella della istituzione di un procuratore generale per l'azione disciplinare in modo da togliere e il ministro pro tempore oggi è felicissima di queste ipotesi qualunque sospetto di discrezionalità politica in capo all'esercizio dell'azione disciplinare se la fa Flick oggi ieri qualcun altro viene criticato perché la fa
Perché la gente se non esercita viene criticato perché non esercita segni in base a criteri di carattere politico e non in criteri di merito riguarda la il presupposto meno dell'azione disciplinare
Procuratore generale che abbia delle garanzie di autonomia e indipendenza che credo che più rigide di quelle che ha prospettato non si possa immaginare
Eletto chi è eletto eletto non dal Parlamento ma dal Senato delle garanzie cioè dalla Camera che non dà la fiducia al governo
Con una maggioranza di tre quinti dei componenti di quella camera oggi il ministro la giustizia fa parte di un governo che riceve la fiducia della maggioranza semplice nel bar
Con i requisiti di eleggibilità giudice della corte costituzionale
Con una durata di quattro anni solo senza la possibilità di un nuovo mandato
Con assoluta incompatibilità in quei quei tre anni con qualunque altra carica com'è ovvio e con una incompatibilità successiva per altri quattro anni per qualunque carica
Quindi tre quinti vuol dire che non ci può essere una scelta di parte
I requisiti di eleggibilità giudice della Corte Costituzionale vuol dire che deve esserci un'alta qualificazione
L'incompatibilità con qualunque carica pubblica è ovvio ma anche successiva col dire che uno non può esercitare quel mandato per precostituirsi una qualche carriera successiva
La non rieleggibilità vuol dire la stessa cosa
E questo toglierebbe toglierà qualunque discrezionalità politica su questo terreno ma nell'ipotesi che non ci fosse l'esercizio d'ufficio per chissà quali ragioni il ministro della giustizia
Il procuratore generale della Cassazione il Consiglio superiore che non essendo più lui giudice
E ordinario e il Consiglio superiore della magistratura amministrativa potranno dare il loro impulso il chiedere l'esercizio della felicità ecco questa è la parte che riguarda una parte limitata e che non risolve il problema
Ma è la la parte che riguarda la Bicamerale su cui ho lavorato in questo periodo e che in qualche modo in anticipo prospettato oggi perché il testo formale su questo punto lo deposito alla fine della prossima no
Grazie onorevole
Se se se hanno ancora produzione io non credo su queste cose bisogna un po'riflettere perché evidentemente di esprimere delle valutazioni Carlo ed è quello che abbiamo appena ascoltata da parte dell'onorevole Boato anche se evidentemente
Molte volte si creano nuove figure il problema e poi tutti i riti funzioni effettivamente la capacità di incidenza in quello che il sistema nella sua generalità ecco io direi abbiamo tu i minuti e teste strappare delle precisazioni e che le conclusioni nature minuti tassativi perché se no siamo in ritardo attimo Marconato perché su molte cose sono d'accordo
No cotoni nudi non ce la faccio ma contro i forse cento con una sonora progressivamente sorse un accordo su moltissime cose
Sarei d'accordo sulla principale che ha detto un attimo fa quando riferendosi al soglio di Pietro dice Di Pietro non è un giudice è il pm comandato io sono d'accordo
Io sono hanno che chiedo il ridimensionamento del non lo avremmo mai finché il Parlamento
Cioè sette decidete disabile
Il Parlamento i conti le superiori autorità
Non ci daranno un processo normale tutto anche questa crisi del rapporto stampa giusti dipende unicamente da questo avvicinate chic giudice e il pm scompare dalla scena
Come facciamo ad avvicinarli giudice al PM se nella maggior parte dei tribunali italiani il giudice è una cosa che non esiste lontanissima io a Bologna e cito un caso di una città normale perlomeno dovrebbe essere normale
O tutto il novantuno
Tutto il novantuno di tutte e due risoluzioni indegna non c'è un giudice io ricevo disperatamente avvocati che mi chiedo fissazione di processi in cui può darsi che abbiano ragione non posso fare nulla perché tutti i ruoli sono pieni è chiaro che comanderà sempre di più il pm in queste condizioni
Io non chiedo riforme sensazionale la commissione di capitale non serve non ci sarebbe nessuna risposta ideologie iniziale serve la normali vita
Dateci un processo normale con un giudice normale tempestivo e tutti i problemi anche questo
Della stampa si risolve
Ma non lo vedo all'orizzonte ecco perché credo che continueremo a parlare a fare un giro vizioso di parole avremo sempre il pm sempre politica e forse a drappeggio dove due risposte proprio telegrafico
Amnistia sulla Colombo Marco Boato
No Berbenno se pressato isole istituzionalmente contraendo nuvole neanche sentire parlare perché secondo me è esigua e a non avere no in tutti i sensi però se c'è un momento in cui si può paragonarmi sia e se viene stretto concluso e condiviso un nuovo patto costituzionale ne riparliamo allora lo a Viterbo ultima cosa volevo dire Pepper ha visto che questo convegno deve servire a qualcosa lo
Speriamo che serva almeno a questo
Credo che porgono vorrei che lo dicessi vicepresidente perché molto importante a Roma più bene il collega Vecchione lo ha già fatto
Io a Bologna realizzato qualcosa di analogo all'ufficio stampa per fare qualcosa di concreto per uscire da questo giro vizioso di parole
Allora faccio non proprio l'ufficio stampa Senghor regga di terminare indagine particolarmente importante a cui questo io lo riconosco è impossibile non dare una risposta alla stampa che esige notizie esige soprattutto Butticé corre secondo me non è tanto importante tacere quando si deve tacere ma parlare in modo corretto essenziale quanto si può e a volte si vede tarda
Allora faccio una cosa analoga chiamo il mio collega nella stanza e insieme
In qualche modo qualcuno potrebbe dire che il controllo la situazione porgere un controllo perché ho un rapporto molto videro potuti dei colleghi diamo questa notizia vedo che più o meno riesce a funzionare ma credo che se il Consiglio superiore qui credo che possa fare adesso sì diamo la parola poi aggredisce precede di quattro quando prese la preghiera e giravo Sauvignon io penso che il Consiglio Superiore dovrebbe dare una spinta perché l'ufficio stampa mi giudice la cosa importantissima per una ragione semplicissima perché spersonalizzo all'inchiesta è vero che c'è del protagonismo in Procura non solo così folle dal negare una realtà così evidente
Non c'è solo in Procura come ho cercato di dimostrare prima ma certamente c'è soprattutto in procura però almeno l'ufficio stampa il procuratore spersonalizzo chiedo scusa criteri essere quattro minuti
Picchio
Allora dottor Tamburini escluso che non serve
Le volevo anche chiedere ecco qui si è detto in maniera chiara che poteri criteri più limiti riferiti ai magistrati
Sì mi sembra che dell'intervento di Boato si è riportata
Situazione dovevo a farfalla in molte cose ma io vorrei attenermi sì è possibile vicino all'argomento del tavola rotonda cioè questi rapporti tra stampa informazione
Allora
Ha ricordato Boato una realtà storica che non possiamo che non possiamo trascurare perché la realtà storica spiega il presente una realtà storica in cui la stampa
Anche la più l'azione di certe regole
Hanno avuto una importanza
Tale che molti giornalisti
Molti uomini che sono diventati politici e che oggi sono delle istituzioni
Una volta non lo erano ma che si preparavano molti magistrati molti avvocati hanno ritenuto di violare queste regole
Perché evidentemente sentivano che c'erano dei valori superiori
Allora Boato pone giustamente un problema anche quello che ci poniamo tutti ma arriveremo essere un paese normale certo dobbiamo arrivare a essere un Paese normale cioè dobbiamo cercare
La strada per arrivare a questo ma per arrivare a questo possiamo anche cercare delle regole nuove possibilmente
Non ignorando quali sono state le regole vecchie e perché non hanno funzionato non ignorando che un segreto che copriva tutta l'istruttoria veniva sistematicamente violato e non dei magistrati
Veniva violato soprattutto da centri politici che se ne servivano una parlo dei casi importanti
Per combattimenti per combattimenti interni ma questo io non lo dico io io l'ho letto i libri di giornalisti che posso citare che certamente la signora
La che ci conduce la tavola rotonda conosce cioè sono i giornalisti che hanno queste esperienze o no queste esperienze dirette
Non mi permetto di dire cose che non conosco però le ho lette su Fonti dirette i giornalisti e credo sia vero perché e attendibile allora noi veniamo da quella situazione probabilmente bisognerebbe conoscere le regole precedenti sapere perché sono state violate e bisognerebbe cercare di porre delle regole con un po'di ampio respiro perché scusate mi non basta un applauso in questa sala il Paese non finisce in questa sala
Se noi facciamo la regoletta OLAF regola grande regola per cui chiudiamo un giornale si pubblica una cosa che non va bene
Ma dico ma a me francamente sembra una cosa strana proviamo a proporre una al Congresso americano
A Cremona ch'essa non avviene travolgente no io l'ho sentito io l'ho sentito dire e pensiamo al magistrato che ma adotta questo provvedimento nei confronti del Messaggero o del tempo di la Repubblica magari sotto il giornale facciamola pure questa regola funzionerà forse una volta ma e così e così per altre cose che ci sono stati che sono state proposte vietare le conferenze stampa magico must io tra sogno ma allora vietiamo le conferenze stampa dei colonnelli dei carabinieri
Io quando ho cercato una volta nella mia vita di bloccare una fuga di notizie che ha portato a quasi il suicidio in carcere di un giovane c'era Mister Nessuno del quale si parla poco
Anche in questa sede e me ne dispiace ho incontrato un muro e alla fine mi si è detto guarda che queste cose bisogna lasciarle fare
Si dice vietiamo le conferenze stampa ma prima ci sono notizie che sono fuggite giorni e giorni prima che il magistrato cerca di chiarire o di rimediare Paul possiamo dire che non sempre è così ci sono casi patologici
Boato probabilmente ne ha citato uno ne potremmo citare degli altri ci sono certamente ma non creiamo delle regole perché non servirebbe annulla
Mi scusi professore Pecorella non servirebbe a nulla noi usciamo di qui solo con una una illusione creare delle regole che non hanno spazio vitale davanti a loro grazie
Allora grazie dottor Tamburrino professor Grosso ecco allora che vorrei che era in questi interventi conclusivi neanche le vostre risposte sui temi che sono stati sollecitati
Lina e fase preliminare in qualche misura a trovare dei correttivi perché se ne parli di meno e poiché le cose di cui si è detto riti gli uffici stante cioè la possibilità di una fonte corretta è univoca qual è la sua opinione su queste cose due punti soprattutto disciplina
Non si può negare che l'aspetto disciplinare sia centrale anche in questo dibattito
Se ci sono violazioni da parte dei magistrati o avvocati bisogna dire in termini disciplinare duramente
è stato detto che il CSM sarebbe organo di disciplina
Assolutamente fatiscente dovendo compito difendere d'ufficio sezione disciplinare del CSM dico solo due cose primo
Forse chi parla non sa il CSM o meglio la sezione disciplinare del CSM che non si identifica nemmeno di quel GSM ma è una sua parte
Eletta per quattro anni e fa giudice
L'effettiva disciplina di CSM nona potere di iniziare l'azione disciplinare conto nessuno
Ma riceviamo e giudichiamo le cose che ci manda chi ci mandano quindi sto o il procuratore generale che sono oggi i due titolare dell'azione disciplinare
Anche se noi volessimo iniziare un processo per disciplinare contro un magistrato che riteniamo responsabile non lo potremmo fare lo possiamo sale sono in sede amministrativa invia paga disciplinare per trasferito d'ufficio ma una disciplina no
E perché questo diventerà intentata da dove si è tenuto conto nel merito la sezione disciplinare dei magistrati è l'unica organo disciplinare che è formato non soltanto da persone che appartengono alla corporazione perché di nove componenti tre sono no ma distratti
Attualmente i componenti sono uno io vicepresidente che la prassi Edo sono possono restare avvocato un secondo e un avvocato che è stato per anni avvocato penalista per anni presidente del consiglio dell'ordine
Di Torino e terzo un autorevolissimo ma il tronchetto quali Proto Pisani non avevo evidentemente nessun interesse a tutelare comportamenti magistrato
Sul punto la disciplina certo occorrono alcune riforme
Occorre tipicizza nell'illecite e nel quadro della tipicità azione credo con attenzione molto particolare deve essere prestata al tema dell'esternazione
Tre secondo me devono essere l'eccessiva tipizzare prima deve essere punito disciplinamento secondo me il magistrato pagarla del pochi indagini
In maniera inopportuna degli deve essere punisce penalmente il magistrato che pagarla interferendo sull'indagine di colleghi terzo deve essere pulito discretamente magistrato che strumentalizzato
L'importanza che è riuscito ad acquisire attraverso le indagini da esternare in modo da realizzare forme di costruzione nei confronti degli arbitri organi dello Stato mi sembra che il disegno di legge che al momento accantonati in Senato sulla disciplina però grosso modo contenga questo catalogo vite già disegno di legge presente
In Parlamento sono assolutamente d'accordo su questa posizione
Per quanto riguarda la valutazione sull'attrattività non ritengo ma evidentemente l'opinione come lei avrà quello che vada che vale che noi siamo leggere nei confronti del magistrato è una moda molto pesante ve lo garantisco
Il caso Nunziata è un caso particolare lei ne ha chiamato un califfato difensore denunciate per tagliati di processo penale
Sono contentissimo codice è stato assolti e si vede che visione l'avvocato che l'ha definita oggi prometteva molto invocava di me Orlandi
Sono assolutamente d'accordo con quanto ha detto Boatto sulle proposte di riforma non posso approfondire perché i tempi sono stretti
Ho letto con molta attenzione la proprietà non aiuta alcuni giorni questo testo parlo a titolo assolutamente personale perché so che l'Associazione nazionale magistrati una posizione diversa
Io sono d'accordo a sull'introduzione della obbligatorietà della azione disciplinare Bindi sulla sottrazione al ministro
Al procuratore dell'iniziativa all'assegnazione di un organo che si auspica e se indipendente l'obiezione può nessun politico
Questo è un politico che perseguì magistrati ma diciamo allora chiaramente dal ministro ecco già oggi l'azione disciplinare in mano sia pure insieme apologo atto generale ad un politico e quindi chiaramente non si può fare un obiettivo di questo tipo Ho letto l'articolo di Maddalena molto dura in questo senso già Glover Vacca Ischia fatto questa critica mi sembra quella che decade tutto priva di fondamento
E mi sembra che un organo autonomo tenuto che si deve l'impulso e al procuratore generale del ministro e anche a questo punto del Consiglio superiore della magistratura perché diciamocelo francamente molte volte noi abbiamo notizie che effettivamente hanno rilevanza disciplinare
E tutto quel che possiamo fare trasmette alla invidia ufficiale ma sente né sulla prossima all'impulso reale al ministro e al procuratore generale mo'posto a fare altro invece istituzionalizzare questo potere
Kizito mente i componenti dell'organo amministrativo due componenti dell'organo giudiziario super son d'accordo non fosse perché altro che perché data la mia esperienza dimostra che
Lavorare
Sulta che era amministrativo e partecipare al rito disciplinare e dal punto di vista fisico di impegno uno impegno veramente grossissima per cui sarebbe del a mente distinguere compiti quindi pensami siamo novità devo dire sulla della bozza Boato sulla quale io sono assolutamente d'accordo
Ufficio stampa
Io devo dire che ho apprezzato l'iniziativa del procuratore di Roma quando essa è uscita anche se sono venuto a Milano ed è
L'organo ufficiale dei cronisti a potestà da me
Lo apprezzate in questo senso nomina sua doveva iniziative legittimazione chiamava ad un addetto ad una circolare del novanta del Consiglio superiore della magistratura
Certo non bisogna tappare la bocca ai magistrati dottor Tamburrino
Io non so però se sia opportuno veramente consentire a ogni singolo magistrato fare delle conferenze stampa o se invece non bisogna regolare in qualche modo questo contatto
Per renderlo più asettico pagandolo più ufficiale per impedire soprattutto per una conferenza stampa individuale il magistrato selezioni
Giornalista naturalista come talvolta accade e sì che erano dei per circuito massmediatico dei rapporti privilegiati perché hanno disorientamento fra i magistrati perché ero secondo me
Menomazione del partito del singolo magistrato io credo non so se sia deve fare l'ufficio stampa o trovare altri modi tuttavia un modo di regolare
In via ufficiale l'estrazione secondo me raccoglie in questo momento estremamente importante ultimissima osservazione non lo sento ancora mi abbia fatto glielo fatto autocritica in nome dei magistrati tamburi Emilia ero virtuoso se un magistrato lo può fare perché la mente
Ecco vuole però che anche le altre categorie della giustizia che hanno le loro responsabilità e in primo luogo gli avvocati sapessero fare lo stesso discorso
Carissimo Gaetano Pecorella parlato ma va detto una parola di autocritica dei profonde di avvocato foss'anche l'avvocato e qualche piccola pecca in questi rapporti com la stampa in questo circuito mediatico lo hanno certo hanno meno responsabilità dei magistrati perché hanno meno potere Trovo foss'anche loro dovrebbero ragionare comunque soprattutto dovremmo cercare di ragionare tutti insieme cercando attraversa il viale di trovare qualche soluzione rapidamente le prove
Do perché non ho fatto alcuna critica a ai agli avvocati più tutto non l'ho fatta per un motivo che l'oggetto era quel di proposte in positivo per cambiare le cose
E poi perché debbo dire che si dovesse cercare dei casi di avvocati che hanno orientato le indagini attraverso la stampa
O che hanno ottenuto di pregiudicare il sentimento del giudice perché hanno potuto utilizzare la prima pagina
Fossero è una difficoltà tale che mi dovrebbero care perché francamente mentre un tempo c'era effettivamente da un lato quello che diceva il magistrato dall'altro quello che c'era l'avvocato e c'era anche un certo equilibrio che a me non piace perché i processi non si fanno tre sulla stampa si fanno nelle aule di tribunale però c'era questo equilibrio la nascita del mito
Del mito Pubblico ministero del pubblico ministero a cavallo eccetera a cavallo nel senso figurativo per carità perché c'era anche il cavallo non ha senso figurativo ebbene io credo che tutto questo ha fatto tacere cioè ha fatto perdere di qualunque rilevanza ciò che può che cerca di dire timidamente un difensore per opporsi allora come dire alle linee che vengono tracciati quindi forse noi abbiamo molte altre colpe gravissime per sul piano culturale ritardi culturale ritardi ricchi che oggi stiamo recuperando ma certo non l'ha colta disservizi la stampa per orientare i processi questo io mi sento di dirlo francamente rispondo molto rapidamente ad alcuni punti il dottor Tamburrino sostanzialmente dice ma se c'è violazione dei segreti questo o dipende dai carabinieri che fanno le le conferenze stampa può è dipeso dai politici che hanno usato le notizie però mi pare che per quanto riguarda i carabinieri mi risulta siano sotto la direzione dei pubblici ministeri cioè la polizia giudiziaria agisce solo ci sono i pubblici ministeri quindi forse un pubblico ministero dovrà l'intervenire se questo costituisce la violazione di una regola e per quanto riguarda i politici che possono aver usato per contrasti interni ma chi gliel'ha date le notizie dalle stanze dei magistrati qualcuno li ha portati fuori gli atti quindi questo mi pare che ridimensioni un po'questa estraneità dal fenomeno del soprattutto dire dei pubblici ministeri
Secondo punto il dottor Fortuna dice vogliamo un processo normale rivale capire che cos'è per lui un processo fermare questo nel processo di pace
è un processo che si ispira alle rive del processo accusatorio purtroppo non sarà un processo completamente accusatorio sinché avremo un Pubblico ministero che è convinto nei suoi sogni di essere un giudice ma purtroppo anche nel situazione istituzionale e quindi avremo una parte che non è una parte questo è il problema del processo di oggi ma perché non è un processo normale
è un processo che è in ritardo perché abbiamo pochi giudici rispetto ai pubblici ministeri abbiamo pochi giudici perché la magistratura ufficialmente da quello che mi risulta fa barriera per non aumentare eccessivamente il numero dei giudici perché questo allargherebbe naturalmente la categoria farebbe perdere come dire una certa omogeneità della categoria quindi omettiamo i giudici e in questo modo avremo un processo più rapido
Per quanto riguarda l'ufficio stampa
Ecco siccome io sono contrario a qualunque forma di comunicazione prima che la verità emerga nel dibattito attraverso un giudice credo che comunque sono contrario
Ma sono contrario anche nella situazione attuale perché a questo punto avremmo e questo credo che sia l'unico punto di senso con mio amico Giuliano Pisapia
Avremmo addirittura il capo della Procura che decide qual è la linea per cui tutti i dissensi interni tutte le Engle contro indagini che possono essere fatte vengono zittite dalla comunicazione ufficiale e questo a me francamente lascia molto perplesso in ordine alla possibilità in un sistema che non mi piace di diffusione di notizie che ha aperto le segrete avremo soltanto la notizia ufficiale non avevo invece come dire almeno le notizie di di altri notizie critiche l'ultimo punto e soltanto per dire che sono assolutamente d'accordo con l'ipotesi di una sanzione amministrativa per la testata
Mi pare che questo sarebbe rapido sarebbe automatico e non richiederebbe particolare certamente perché è trovare il colpevole non riusciamo a farlo ma sapere che la testata pubblicato notizia lo sappiamo subito così mi pare che la strada giusta si quella che sta invocando il Parlamento come per molte altre cose cioè quella di vietare la pubblicazione di atti del contenuto di atti sino al dibattimento o meglio dice sino alla chiusura delle indagini la mia unica perplessità eh
Se questo non crea comunque nel giudice
Tra la chiusura dell'indagine dibattimento attraverso la stampa un pregiudizio rispetto la sua serenità però mi rendo conto che possono esserci altri gente contemporanee quindi credo che il Parlamento come in altre cose si stia avviando verso delle riforme utili assolutamente ragione grazie
Sentiamo il collega dell'ordine vista che tra l'altro sono venuti parecchi spunti per sono poche parole dunque innanzitutto riflettere su ritratto sull'affermazione che il pubblico vuole il peggio
Non ne sono molto convinto
Anche perché mi sembra che la stampa negli ultimi anni la stampa stampata abbia avuto un un picco di dipendete tant'è vero che oggi si vendono
In Italia si vende il numero dei quotidiani pari a quello degli anni trenta dovrebbe farci riflettere la risposta la contraltare
Si vende poco perché la gente guarda di più la televisione
Sul guardare di più la televisione io ho alcuni dubbi
Anche perché le rilevazioni vengono fatte con un sistema automatico quello dell'Auditel che a parte si riferì se a ad alcune famiglie campione un campione piuttosto limitato vi segnala quando la televisione viene accesa
E voi sapete che la televisione oggi molte volte si accende ma non si guarda quindi non è poi detto che la una informazione spettacolo stia facendo più proseliti
Bisognerebbe guardare attentamente e con questo fenomeno e invitare soprattutto gli gli editori fornitore del servizio pubblico a meditare sul fatto se è proprio vero che c'è più Auditel c'è più vendita di giornali trattando dei propri dei facendo dell'informazione gridata
Una un'altra cosa e oltre a far riflettere su questo è invitare a fare una campagna perché la gente
Conosca quali sono gli Stromboli gli strumenti che poi apporre a un indubbio strapotere ha un legame diretto fra il pubblico ministero e la stampa
Torno a ripetere che le regole ci sono ci sono in gran parte fin dalla legge sulla stampa del mille novecentoquarantotto
La gente in massima parte non le conosce alcune volte nemmeno gli avvocati le conoscono mi è capitato più volte di sentire qual l'avvocato che chiedeva informazioni su come si fa un una rettifica dopo a aveva mandato del delle rettifiche nette erano assolutamente in in pubblicabili
Le carte deontologiche anche queste ci sono
Unica cosa che vi viene da da saldare ancora da fare una riflessione è che noi riceviamo continuamente in questi ultimi tempi critiche dei dar molti politici io chiederei a questi politici che si rivolgono tante tantissime critiche alla stampa
Di impegnarsi ad esempio sulla riforma dell'ordine
Una una legge che bloccata che esista della quale si è stato arrestato ha fatto sulla quale è stata fatta anche un un referendum
Sì imputo all'ordine di Ron riformarsi
Ma in effetti l'ordine può fare tantissime cose ma non legiferare ancora quindi se i politici vogliono fare la riforma la facciano al più presto tenendo conto ad esempio di quelle indicazioni già fornite dalla categoria
Che sono ad esempio quella della Costituzione più un Giurì per la correttezza e la lealtà della informazione che è contenuta in tutte le riforme della dell'ordine dei giornalisti ossia al di là di quello che può essere il procedi toh disciplinare un organo al quale chi si ritiene ingiustamente chiamati in causa dalla dalla stampa può rivolgersi per avere subito un parere e che è chiaro che non ha che non ha valore di legge e che dovrebbe essere pubblicato sui giornali per quale motivo i giornali gli elettori dovrebbero pubblicare per il semplice fatto che la pubblicazione di questo lodo è una parte è implicita rinuncia alla esercizio dell'azione civile
Conferma
Giuliano Pisapia trenta
Puntare per specie perché gli argomenti sono tanti
Non ci sono giudici e qua potrei rispondere facilmente sono i magistrati che non vogliono altri magistrati ma sarebbe uno spunto polemico che non voglio
Perseguire profitti il problema è che per la prima volta il Parlamento sta cercando di fare riforme organiche nel campo della giustizia che potrebbe eliminare il problema ed un numero eccessivo di giudice
La depenalizzazione dei reati minori
La competenza penale del giudice di pace non entra in polemica ma chiaramente dando una maggiore professionalità al giudice di pace
L'aumento dei casi di oblazione l'aumento dei casi di perseguibilità a querela per reati siamo sull'orlo dell'approvazione di queste leggi allora forse non ci sarà bisogno di dove i giudici su cui peraltro c'è un problema di professionalità di tempi lunghi e quindi si vanno in campo queste riforme riusciremo a ridare una giustizia normale con tutte le conseguenze positive anche nel campo dell'informazione secondo punto tutela del mister nessuno no guarda che io vi assicuro ro che uno dei punti fondamentali e centrale delle riforme del Parlamento o di tentativi di riforma del Parlamento almeno per quanto riguarda la commissione
Giustizia ma penso e credo perduti di tutto il parlamento anche dalla Bicamerale è proprio l'attenzione sia rispetto al carcere sia rispetto alla Pina sia rispetto al al processo quello di tutelare il mister nessuno non di tutelare la persone importanti e non di tutelare la persona potente e la conferma di questo entro nel merito
E il tentativo di trovare il difficile equilibrio tra diritto d'informazione e tutela della privacy e tutela delle indagini allora guardate che la legge sulla privacy
è un passo enorme in questo senso e allora anche ritenere e pensare che in pochi mesi di lavoro
Guardati di lavoro ventiquattro ore al giorno anche lo abbiamo fatto sulla tutela della privacy
O ore e ore di commissione durante la notte fino alle sei di mattina pur di arrivare a una legge che ponesse il problema che a dispetto del cittadino semplice del cittadino comune
Quarto punto
Come si risolve il problema di questo perverso rapporto tra operatore del diritto diciamo e informazione allora io penso veramente che nel momento in cui anche si rafforza
La tutela del segreto d'indagine il segreto d'ufficio non risolviamo il problema perché la fonte non si riesce quasi mai a trovare scusate una tenso riflettiamo forse la soluzione unica possibile praticabile oggettiva è quella che la sanzione immediato non la chiusura dei giornali non è immediata sanzioni amministrativa di fronte a una giù oggettività della violazione delle norme
Il fatto che un atto sia coperto da segreto un atto oggettivo basta una lettera del Garante per sapere
Garante alla Procura della Repubblica per sapere se un atto e coperte la scelta a quel punto se la sanzione è immediata una sanzione amministrativa dicevo pecuniaria o d'altro tipo
Riusciremo a risolvere il problema dei rapporti tra informazione tutela dall'approvare sei tutela diventati ultimo problema l'azione disciplinare sono assolutamente d'accordo con quello che ha detto il professor Grosso quello che entra è stato già accennato dall'onorevole Boato dobbiamo togliere questa discrezionalità che l'azione disciplinare oggi devoluta addirittura un organo politico di parte
Io sto riflettendo mi non c'ho mai pensato prima ma perché forse non riflettiamo e so che qua gli avvocati mi hanno già rivolto alcune critiche in questo senso ma vorrei anche chiarire
Il mio pensiero rispetto a critiche formulate sull'azione disciplinare anche nei confronti degli avvocati perché questo organo al di sopra delle parti che giustamente sarà nominato dal Senato delle garanzie giustamente sarà nominato tra coloro che sull'espressione della cultura giuridica può essere magistrato può essere politico ma politico non di parte politica espressione della cultura giuridica
Non potrebbe essere colui che esercita l'azione disciplinare nei confronti di tutti gli operatori del diritto salvo poi lasciare la decisione ai consigli dell'ordine
Al CSM o a chi fa l'azione o alla organismo nuovo ripiene
Così ipotizzato nella bozza dell'onorevole Boato grazie grazie
Avvocato vuole fare le sue precisazioni trent'
Quando il
Dottore né opportuna ricordato che
Vent'anni fa c'era stato un con un convegno sullo stesso argomento e poi sono state cambiate le regole e però non è cambiato più nulla io ero d'accordissimo con lui
Io torno al mio punto di vista iniziale
Le regole come tali ci sono senza spirito senza senz'anima e quindi ad anni non abbiamo più di valori comuni sede da quando lei ha detto che da un certo punto ma negli anni ottanta e voi vi siete per posti il problema della tutela del minore lo smalto un po'perplesso perché non bisogna ma forse di fare gli anni ottanta per porsi il problema della tutela del minorenne non ha però partire insieme una cavia mi sembra un qualche domanda o no va benissimo meglio tardi che mai però mi parrebbe che fosse doveva essere il premier lei osò traccia costruttivo sono in corso primordiale prettamente penalità quando qui lei che governa questo dibattito detto una regola gentilissima Ferrea due minuti due minuti d'orologio la maggior parte di noi non la segue
Ciò significa forse che quello che dico io troppo siete a casa costretto a stare a casa mia ora io sarò versatile io no mi mancano ventisette secondi ciò vuol dire che forse quello che dico io a un fondo di verità perché siamo italiani grazie sono centoventi secondi
Grazie avvocato
Che hanno l'avvocato calmati e quando Tancredi volessero capire qualcosa
Dopo aver ascoltato i nostri relatore se qualcun altro volesse partecipare prego avvocato e Donati di Roma io vorrei spezzare una lancia a favore dei cronisti giudiziari repubblicano gli atti contenuti veglia
Il collega professor Pisapia quando auspica che i cronisti Cicchetti io alle inchieste ha avuto
Come non vadano a rimorchio delle fonti privilegiate dice una cosa giusta il cronista deve fare il suo lavoro deve fare un'inchiesta deve Luís trovare la verità però pecca un po'di astrattezza perché la realtà del cronista in Italia è un'altra
Vogliamo fare l'ipotesi di un cronista che negli anni all'inizio degli anni Novanta fosse andato dal suo direttore attive io so che per i lavori della metropolitana si pagano le tangenti
E vorrei fare un'inchiesta o delle fonti di prova siccome
è una cosa c'è cosa che possiamo sostenere voi pensate che gliel'avrebbero fatta pubblica
Ditemelo
Dice
Nemmeno per idea
La verità è che il cronista oggi si fa un superbo degli atti giudiziaria con gli atti giudice ma questa notizia e sa risulta da una dopo e quindi io la devo potere
Pubblica e in questo modo riesce a fare il suo mestiere
E naturalmente suscita scalpore e non dobbiamo nemmeno omettere di inquadrare il fenomeno in un certo momento storico in cui lo scalpore viene sollevato per che le inchieste della giustizia e le informazioni giornalistiche toccano una classe che in precedenza era abituato a darne una stampa subalterna è una magistratura silente voglio dire silente per essere e viceversa adesso qualità fastidio che tutto questo campi e allora qual è la soluzione
Io mi sento accapponare la pelle quanto sento proporre sanzioni pesantissime mi amministrativi a carico della testa
Perché questo da rapper la giustificazione all'editore
Per
Metterà la mordacchia
Sul provvista terrorizzato e nel contempo non consentirgli di fare famose autonome in chiesa autonomi inchieste poiché oltretutto oggi come oggi nella realtà del mondo giornalistico non sono tecnicamente possibile
Perché le imprese editoriali italiane corrono dietro invito della globalizzazione
Della tecnicismo e quindi dell'assoluto risparmio di mano d'opera voi sapete cosa vuol dire fare un'inchiesta giornalistica seria che addirittura si autonoma rispetto all'inchiesta giudiziaria significa avere mezzi paragonabili a quelli della polizia giudiziaria significa avere squadre giornalistiche si mettono sulla notizia interno pescava per ricavare cinquanta centimetri di servisse ma quasi tutto una cosa del genere in Italia militari siamo inermi diciamo
In un Paese nel quale ancora e lei l'Occidente il giornale come appesi diciamo per cui si è convinti che la gente sempre lo comprerà
E la qualità la si fa calare con gli affetti che noi tutti sappiamo sulle rendite eccetera eccetera quindi il problema grosso nel momento in cui si vuole andare verso la normalizzazione
E di consentire al giornalista che è il protagonista che tutti ci siamo dimenticati che il protagonista di questa vicenda di operare liberamente l'ordine del giorno ne parliamo dell'ordine giallisti sempre funzione repressiva
Perché applica le regole deontologiche applichi le sanzioni ordine giornalisti ha una funzione ben più alta che gli è stata riconosciuta dalla Corte costituzionale ed è quella di difendere l'autonomia e la libertà del il giornalista deve essere libero di fare il suo mestiere deve essere difeso dall'ordine dei giornalisti nei confronti editore è spesso nei confronti anche del direttore che e una emanazione dell'Egitto
Quindi attenzione il protagonista deve essere i messo in grado di fare bene il suo lavoro e allora si potrà anche parlare
Di repressione altrimenti la libertà di stampa in Italia rischia molto
Grazie avvocato
Sarò brevissimo esempio un conto è fare il proprio lavoro un conte commettere un reato due cose assolutamente differenti
Credo
Che io vorrei intanto a pregare ecco l'avvocato Vassallo e comunque dire che come sensazione ricevuta almeno dalle parti in causa che ci sia stata dati offerti all'Annunciazione Dias funzione di responsabilità io mi auguro anche seguendo l'ultimo intervento che non ci sia però nessuna autocensure prego avvocato siamo solo a metà la chiusura come ospite ora mi tocca chiudere vicepresidente alla Camera per tale questo convegno spero anzi mi auguro che non abbia ragione Ennio Fortuna cui devo dare una targa è fermo qui aggeggio diceva per una ragione Ennio Fortuna per due motivi primo perché spero che fra vent'anni di non parlare più di questa cosa e secondo spero di esserci fra vent'anni contee ovviamente
Quindi ho solo vedevo ringraziare ringraziare tutti gli altri intervenuti però che che per almeno che la Camera penale abbia contribuito un po'a a quella cultura di cui ha dichiarato tiravamo conto speriamo inviti a per cui aggiunto una piccola goccia a questa situazione è una spiegazione ci siamo spiegati siamo spiati anche molto chiaramente in alcuni voti accetti ma è bene che le cose siano dette chiare che solo con la chiarezza alla fin fine si riesce ad essi riescono a risolvere i problemi e quindi vi devo ringraziare tutti voi che siete i benvenuti ringrazio vivamente di relatore a cui diamo un piccolo ricordo
Ricordiamo quindi richiede ingrato Fabrizio Corbi
Da
E abbiamo allora dato che
Ecco sì poi ringraziamo anche il dottor Vecchione che è stato molto gentile ha fatto un ottimo
L'avvocato Laura felici
L'avvocato Andrea il terrorismo
Dottor Lirio Abbate gli è stato vicino devo dice grazie
Avvocato il terrorismo dove accanto alla lì grazie ed infine
Il presidente Santiapichi chi ha sopportato fin da adesso
I fedeli inquilini tutte le e infine quelli che oggi vi hanno intrattenuto il prima di tutto la nostra bellissima conduttrice che devo ringraziare perché terapie
Carmen Lasorella che è stata molto brava grazie
E poi consentitemi il nostro presidente nazionale Gaetano Pecorella
Il professor Grosso che abbiamo rubate a un convegno dalla magistratura
L'onorevole Marco Boato che mi ha fatto stare in ansia fino all'ultimo momento ma è l'attività didattica
Il collega io dico collega astuta e Giuliano Pisapia permesso
Il dottor Tamburrino che ha rappresentato la Giunta dell'Anm
Il dottor Santini che ha sopportato piatta chiama al giornalismo e lo ha riferito
Dove poiché gli habitué di opportuno ovviamente ormai
Il al prossimo per
Non vedo il vigilanza non riesco
Eccolo qua ecco
Il presidente Nelson Salvarani
Dottor Buccini mi sembra che di non vederlo più versa già andato via fa
Adesso
Il
L'avvocato Longo solo che chiedo al presidente Triveneto è anche
Con la foto il vicepresidente della regione non so se ecco e l'avvocato Cannella ridurre limpide il nostro ospite il sindaco distratto il dottor balli grazie al suo
Spero di non aver dimenticato nessuno
E Randazzo nuove ma scusami
Dove mi
Grazie e al prossimo convegno
Mai ricordo che allora ci sarà un pullman dall'hotel Ramada per portare alla catino piazzale Roma e poi un motoscafo pieni