Dalla Commissione Bozzi alla Bicamerale di D'Alema: il difficile percorso delle riforme istituzionali org. in occasione dell'apertura del corso della Scuola di Liberalismo promosso dalla Fondazione Aldo Bozzi nel decennale della scomparsa dell'esponente liberale

Convento e alle ferrovie
Fa sì che il professor Barbera sia non solo il primo come già era stato deciso a parlare ma anche il primo a schizzare via perché se non seppe del treno si risolve male tutto il resto della settimana
Questa è l'unica occasione quale avremo tra i docenti tutti tutti in fila qui accanto a noi
In altre occasioni gli altri hanno avevamo fatto anche dei dei dibattiti a due ma insomma il più delle volte è una lezione singola come vedrete
Come vedete dal programma che è
Che forse gli schizzi già hanno preso con qualche lacuna ma adesso è già quasi completo le lezioni saranno ventuno gli oratori sono molto numerosi perché tre in una volta quindi fanno salire il numero ma pace neanche uno di più
Per scaramanzia e tante però la scaramanzia credo che abbia dato ragione al al mio pessimismo perché il professore Nicola Matteucci se operato agli occhi e quindi aveva detto che veniva prima di Natale se ne riparlerà dopo sempre che gli occhi funzionino quindi come vedete stiamo sempre un po'larghi per evitare quello che è sempre successo in tutte le scuole che all'ultimo minuto c'è qualcuno che non viene un classico in questi casi e Marco Pannella ma dato che adesso hanno arrestato e sta agli arresti domiciliari dall'altra parte della strada
Probabilmente scortato dei carabinieri forse riusciremo ad averlo questa perché noi lo invitiamo Luís non viene poi quando vi ha mi incontra mi insulta to Rome inviti mai no momento allora
è una gag che che va avanti da anni così ho però vedo che nel frattempo come d'incanto si è riempito il tavolo degli oratori manca solamente il presidente della Fondazione Inaudi Valerio Zanone che si affaccerà perché ha una serie infinita di gli appuntamenti ma vedo che c'è il segreto dalla Fondazione Einaudi Chiarenza che appena entrato e Zanone non no va be entrato Zanone
Come vedete dal dal due al programma sarà il venerdì quattordici a tenere una lezione una lezione presentazione del suo libro ha fatto un po'la summa delle sue letture
E quindi lo avremo qui tra noi
Siamo quindi diciamo che ufficialmente in questo momento abbiamo fa dopo una partenza in corsa come e come si fa con convincerti circuito automobilistici non abbiamo preso la parola quindi io non mi sono neanche presentato con quanti non mi conoscono io sono Enrico Morbelli e sono direttore di questa scuola che nato nell'ottantotto per scherzo per giocare ci abbiamo preso gusto e questa è l'ottava edizione ormai i ragazzi che sono venuti ragazze non più ragazzi perché non noi non siamo né razzisti né altro quindi chi viene viene va benissimo tant'è vero che abbiamo avuto anche veloce dove un decano oltre a ottantenne che invece era il più puntuale era quello il primo ad arrivare e l'ultimo ad andare
Tutte le cose sulla scuola sul meccanismo della scuola eccetera faremo tutta la chiacchierata lunedì prossimo alle ore diciotto al numero quindici del largo del Nazareno al primo piano dell'euro più oscuro economici che noi ringraziamo ancora una volta il professore
Danna è il nostro mecenate il nostro affitti rione e questo è il quarto anno che siamo ospiti di questa università privata e quindi ringraziamo questa istituzione assolutamente privata quindi non non è che campa con i contributi dello Stato quindi dobbiamo dargli atto di questa sua liberalità poi nei confronti dei liberali la cosa viene da sé
Parleremo quindi del programma come è stato impostato delle nostre regolette bisogna mettere la firma oggi è buona per tutti quelli che si sono iscritti ma da lunedì prossimo dovrete firmare perché chi firma
Avrà poi l'attestato chi ha diritto all'attestato fra la tesi chi fa l'adesivo alla figlia
La borsa di studio sono molte le le associazioni gli enti le fondazioni le trovate tutte quante scritte nel volantino che hanno sovvenzionato per l'ennesima volta questa nostra questa nostra iniziativa ma io adesso vorrei dare la parola a Giuseppe Bozzi che è il vicepresidente dico bene vicepresidente della Fondazione Borzi vero Peppino
Tempi perché Presidente invece c'è un urlo quindi allora c'è anche il professor show ma adesso la parte che riguarda che riguarda questa nostra lezione questa prima lezione
Su è Aldo Bozzi Aldo Bozzi dieci anni dopo dieci anni dalla morte perché manco esattamente dieci anni fa era il primo di novembre
E neanche a far la posta si parla molto di cui adesso per via del della Bicamerale
Lui e fu quello che avendo ciò urlo come braccio destro e sinistro mise in piedi la la prima bicamerale ecco quello che ha lasciato quello che noi ci aspettiamo
Che Possa essere ripreso da quello anche se molti dei giochi sono fatti ce lo diranno i nostri oratori e con un applauso vorrei che voi vi saluta seduti e Pepino Bossi pigliasse no diamo nomi però
Diciamo così
Io ringrazio
Tutti
Tutti gli ospiti che sono venuti intervenire gli amici le autorità innanzitutto il nostro ospite Enrico Morbelli
Che ha voluto darci l'occasione di questo incontro si accomodi
Che ha voluto dal cielo per lui questo incontro
In
Concomitanza con l'inizio dei corsi della scuola di liberalismo
Quali liberalismo che è nata alcuni anni fa sotto lecita dicono molte fondazioni liberare tra quali quella intitolata ad Aldo Bozzi
L'occasione di questo incontro
è stata data naturalmente anche dalla ricorrenza del decennale della morte del nostro fondatore ma ci è sembrato opportuno fin questo momento
Istituire un del raccordo con i lavori della commissione Bozzi e quelli attuali della commissione D'Alema che proprio in questi giorni c'ha terminato i suoi lavori e li ha sottoposti all'esame del Parlamento
è un momento molto delicato uno snodo molto importante della verità politica italiana e ci è sembrato opportuno fare proporre ai nostri illustri relatori questo spunto di riflessione
A dieci anni data da quella che fu la prima commissione bicamerale per le riforme istituzionali
Naturalmente la situazione politica internazionale e nazionale
Rispetta quei dieci anni fa e totalmente totalmente profondamente cambiato
Tuttavia ci sembra che
Nella sostanza i nodi irrisolti della nostra democrazia
Siano sostanzialmente gli stessi non siano profondamente
Problema della governabilità problema della proliferazione delle leggi problema delle leggi di copertura dispensa eccetera c'è dei e parlo di questo poi vorremmo che i relatori si facessero carico una certa hanno come dire nella nell'opinioni pubblica una certa perplessità dispetto ai lavori di questa commissione e forse troppe speranze e questa Commissione D'Alema è stato riferisco forse troppe speranze erano state riposte in essa vorrei dire che a livello del dell'uomo della strada al De bello dell'Osservatore ad a livello de la persona che non mi appartiene al al Palazzo
Sembra di avvertire una sorta di non dico di superficialità ma quanto meno di estemporaneità in questi lavori ci sembra che le soluzioni che sono state prospettate siano dettate più dati contingenti e mutevoli esigenze partitiche e di schieramento che rispetta che dettate da una visione di politica alta non bisogna dimenticare che era costituito da la revisione di una Costituzione è un'OPA di estrema difficoltà
E vorrei dire ancora più difficile che l'opera che volta atto affondare ex novo una Costituzione qui si tratta
Di modificare la seconda parte della Costituzione lasciando immutata le altre parti quest'opera di Ortopedia chirurgiche è delicatissima perché non bisogna alterare certi equilibrio ora quindi questo sensazione di di estemporaneità nella ricerca delle soluzioni non abbandona l'osservatore
E e quindi io sottopongo questo questo tema ai nostri illustri relatori che ci daranno contezza di tutto questo
E da par loro e ci diranno se queste sensazioni che io mi sono permesso di esternare hanno un fondamento possono soltanto una mia fallace impressione
C'è poi da dire che a dieci anni data tra dieci anni data
I problemi irrisolti della democrazia italiana come accennavo prima che sono sostanzialmente i medesimi mettendo si sono indubbiamente aggravati proprio per passare degli anni e sono se è sempre i medesimi alla all'onore delle cronache e soprattutto mi sembra di poter avvertire in seguito alle note rivoluzioni interno e internazionale che si sono state il nostro Paese
Oggi come allora un deficit di cultura liberale mix sento di poter dire questo
Proprio data la sede in cui avviene questa nostro incontro deficit di cultura liberale nei nostri rappresentanti tanto più grave in quanto noi siamo alla vigilia di un di un fatto epocale che quello dell'ingresso
Definitivo nel nell'Europa e con la monetarie unica europea e con tutti gli altri adempimenti ora questo mi sembra che non so quanto sia stato tenuto presente dai nostri costituenti perché la Costituzione del quarantotto quella che ci aggiungiamo che nei nostri riformatori i nostri nuovi costituenti si accingono a modificare era una Costituzione che aveva una visione del mercato dell'economia di mercato molto timida e e aveva indubbiamente delle Riserve più o meno inespresse rispetto alla libera economia di mercato
Sappiamo tutti che la costruzione quarantotto fu il risultato della sintesi della visione economica e sociale di più forze cattoliche la marxista e quella liberale non era certamente Gemmo né ora noi dobbiamo inserire questa Costituzione con la nuova normativa comunitaria in particolare col Trattato di Maastricht ormai abbiamo una Costituzione
Uno continua composita una pozione composita come poter calare ecco Dio questo è uno dei tanti problemi che non so
Se l'acquisto di quanto la Commissione D'Alema si sia fatto carico come poter calare questa nuova normativa nel vecchio tessuto della Costituzione repubblicana del quarantotto questo è un grande problema
I nostri costituenti allacci hanno circondato di cautele l'economia libera
Quando dicono che la l'articolo quarantuno per l'iniziativa privata e tutelata si il nostro costituente subito però ha ha avuto preoccuparsi ha preoccupato di aggiungere purché sia volta a realizzare una funzione sociale
E così per e così per la per la sua per la proprietà eccetera
Ora tutto questo va conciliato con i principi di una libera
Di una società aperta e libera concorrenza così come dice il col Trattato di Maastricht che pone al centro il mercato il mercato dal mente non come luogo
Di assoluta libertà dove sguazzano gli speculatori ma il mercato visto come luogo per reati sotto regolato dalla legge per realizzare al massimo possibile risorse da distribuire ai più
E c'è poi altri problemi che essi affacciano ma dei quali non posso sovente parlare vista che l'urgenza che ci ha no al nostro relatore di prendere un treno evitando evitando lo shock l'incombente
Posso parlare allora no le volevo dire che un altro tema un altro tema
Forse negletto in questi questi in questi ultimi tempi di dibattito sulle riforme mi pare che possa essere quello della centralità del Parlamento
Che cosa intendo dire con intendo dire che col votato del sistema elettorale e con il nuovo sistema di governo che sembra intra vedersi
Nel no nel nuovo progetto di Costituzione alla centralità del parlamento che era stata una caratteristica della la Costituzione del quarantotto sembra sostituirsi la centralità del Governo
Che la centralità del Parlamento non fu voluta caso dai nostri costituenti nostri padri costituenti del quarantotto ma fu vista questa centrale del Parlamento come temperamento
Delle varie delle varie che come luogo di sintesi delle varie stanze della nostra società così diversificata e soprattutto come strumento di garanzia per i diritti di libertà dei cittadini
Come strumento di raccordo fra la prima e la seconda parte della Costituzione la prima che riguarda diritti e doveri dei cittadini la seconda che riguarda la forma di governo e perché questo dico perché a oggi si cerca di privilegiare si tenta di breve già l'esigenza di governabilità del nostro Paese rafforzando estremamente l'esecutivo ora io non dico che questo sia un male ma ogni coscienza liberale avverte i possibili rischi connessi a questo mutamento di prospettiva mutamento così
Così grave costa di centottanta gradi direi si tende in sostanza ai leggere non solo la maggioranza ma un governo oggi si elegge il Governo e quindi governo e Parlamento tendono a essere espressione della medesima maggioranza non c'è si tende a non averlo più alcun contrappeso alcun controllo
Quindi dalla centralità del parlamento alla centralità del Governo quali rischi può comportare questo per la tutela dei diritti di libertà ecco io vorrei che i nostri costituenti avessero presente quanto delicato sia il meccanismo di revisione della Costituzione eccome ogni ogni modifica dei poteri di un organo costituzionale si rifletta
Necessariamente sull'equilibrio complessivo del sistema e quindi vorrei che questo penso che sarà oggetto anche di discussione da parte dei nostri relatori che questo punto fosse portato
Alla attenzione dell'opinione pubblica perché evidentemente la mancanza di centralità del parlamento rischia di diminuire le garanzie costituzionale rete soltanto un rischio ma un costituente un attento avvertito di questi problemi non può non tenerne conto io vi ringrazio e chiedo scusa per la lunghezza del mio intervento e do senz'altro la parola all'onorevole professor Augusto Barbera
Io vi chiedo scusa se ho chiesto appunto un
Di parlare per primo ma o punto da prendere un treno l'ultimo treno utile prima che scatti lo sciopero dei dei capistazione
Tra l'altro sta guardando che se fosse stato approvato l'articolo trentanove del perda proposta bozze
Probabilmente la conflittualità sarebbe stata più regolata perché allora dato che non c'era il vincolo da parte prima della Costituzione
Dico c'è uno ricorderà era stato proposto una modifica l'articolo trentanove la costruzione come sapete era stato inattuato rimasta attuato che dice la legge
Infine il conferimento di efficaci obbligatori e generale ai contratti collettivi di lavoro
E ai fini della produzione di altri effetti giuridici determina i criteri per l'accertamento della rappresentatività dei sindacati poi adesso non so chi ha promosso questo sciopero proprio mentre sarà anche una grossa organizzazione
Però è uno dei problemi aperti nel nostro Paese e il la conflittualità derivante dalla dalla iniziativa io organizzazioni i lavoratori che spesso non hanno una reale consistenza per cui per esempio per quanto riguarda le ferrovie ci sono i macchinisti pulitori Trenno it i capistazione
Ne ha dette di scambi e quindi ogni organizzazione sente di avere potere contrattuale
Mi veniva in mente questa norma
Per sottolineare anche un punto che ed entro subito in argomento
Tutto il presidente Scalfaro nel fare le congratulazioni al presidente D'Alema per i lavori della Bicamerale
E incorso in una svista a mio avviso in cui sono incorsi poiché tutti i commentatori
Cioè si diceva che questa Commissione e la prima che abbia prodotto un testo per il Parlamento in realtà non è così realtà non è così perché la commissione Bozzi elaboro un testo in un articolato che quello che che abbiamo qui ho visto un po'tutti in mano addirittura con revisione di alcune parti della parte prima della Costituzione
Solo che questo testo poi e appena varato dalla commissione non riuscì a iniziare il cammino nelle Aule parlamentari era una commissione di studio non era una commissione referente però immediatamente risultati
Del lavoro dalla Commissione Funo tradotti in un pro in diversi progetti di legge unica firma del presidente Bozzi ma che si arenare no otto progetti di legge ma che Serena Rho immediatamente
Quindi un risultato fu prodotto in quella occasione
E fu prodotto in quell'occasione ma perché non seduce andare avanti quella differenza rispetto ad oggi e difende speleologi è che allora non ci fu l'impegno diretto delle grandi forze politiche che inizialmente inizialmente avevano erano entrati avevano progettato la Commissione erano entrati nella Commissione stessa con il compito la volontà di produrre una riforma ma a poco a poco
La separazione di due tavoli allora venne inventato la forma dei due tavole il tavolo del governo e il tavolo delle riforme costituzionali
Non funzionò e le tensioni che si era voluto determinare nel tavolo politico si riversarono anche nel tavolo
Delle riforme
E poi
Manco questo può essere utile anche per sottolineare differenze manco il
Due cose bancarie
Manco questa capacità tenere distinti i due tavoli
Ricordiamoci che la Commissione lavoro nel periodo in cui fu varato il cosiddetto decreto di San Valentino il decreto che tagliava i punti scala mobile che determinò la reazione dei dei sindacati del di una parte del movimento sindacale del dall'allora Partito comunista
Un referendum e quindi tensioni che si pro pagarono dall'uno all'altro tavolo
E la seconda cosa manco il coraggio delle forze politiche di avviare un processo di auto riforma il povero Aldo Bozzi il compianto Bozzio ricordo sempre lo ricordiamo tutti con grande simpatia stima ammirazione e commozione
Io ebbi modo di lavorare strettamente Rollo responsabile gruppo comunista da Commissione lavorai strettamente
Con Aldo Bozzi condividendo speranze ma anche le delusioni per il risultato della commissione risultato il prosieguo dei lavori della commissione
Cioè mancò il coraggio delle forze politiche di incidere di incidere sul sistema politico c'era stata una proposta coraggiosa inizialmente di bisogna darle atto a Ciriaco De Mita che aveva proposto in quella sede una riforma elettorale una riforma elettorale che
Allora era troppo avanzata e oggi e troppo arretrata riforma elettorale era un sistema proporzionale con premio di maggioranza
Assomiglia molto alla proposta di riforma che è stata elaborata nella famosa cena in casa letta
Che oggi riteniamo arretrata perché ci fa fare passi indietro rispetto alle conquiste
Del collegio uninominale i due referendum del giugno novantuno e dell'aprile novantatré
Ma che allora erano troppo avanzate rispetto ai rapporti politici e rispetto alla situazione complessiva del nostro Paese
Nostro paese era Milo Toce novecento ottantatré mio c'è ottantaquattro ed attraversato da quello che è stato definito il muro invisibile di Berlino
Il muro invisibile di Berlino che non facilitava
Sistemi elettorali che producessero schieramenti alternativi fra di loro
Certo il
Il mio amico Berlinguer Natta avrebbero dovuto avere più coraggio alcuni noi desideravano che così fosse nel accettare la sfida
Però ancora sebbene fosse stata abbandonata l'idea del compromesso storico e accettato la strategia dell'alternativa comunque
Non si aveva il coraggio di superare
E lecco la comoda nicchia del sistema proporzionale che tanti frutti aveva dato anche al alla sinistra e all'opposizione non c'era ancora la capacità e la volontà di raccogliere la sfida ma c'è da dire anche
Che Ciriaco De Mita non insistette sulla sua proposta e proprio perché temeva di mettere in pericolo il tavolo del Governo come vedete qui condizionamenti che hanno prodotto adesso anche
Il decano Prota alcuni limiti nella commissione D'Alema compreso anche questa pessima legge elettorale che è stata elaborata anche allora si fecero sentire c'è un quadro di governo che condizionava
E inoltre
Il Partito socialista che ricordate allora aveva elaborato un progetto di grande riforma costituzionale è stato lanciato da Craxi ed amato dalla fine degli anni settanta e l'inizio degli anni Ottanta poi al dunque
Al dunque non presentarono un Progetto di ricreando il riforma
Nella Commissione Bozzi ma su un solo punto posero all'ordine del giorno con Chiara volontà di divaricare le forze politiche era quello dell'inserimento del principio del voto palese direttamente nella Costituzione
Ci fu un discorso ricordo di Vassalli e di al mondo che genericamente parlo di semipresidenzialismo si disse no alla riforma elettorale
Di De Mita non si portano avanti vere e proprie proposte né di grande né di piccoli forma se insistete soltanto su un punto che poi determinò la divaricazione tra le forze politiche e quindi anche l'esaurimento del della commissione Bozzi
Io credo sono andato a rileggere il testo che tenuto conto di questi condizionamenti Trian presenti che non c'era stato appunto
La caduta del muro di Berlino ottantanove non c'era stato il referendum non c'è stato Tangentopoli
Che quel testo sia il massimo che allora quello storico poteva consentire di produrre con alcune soluzioni che a mio avviso sono più avanzate di alcune delle soluzioni della commissione
Della commissione D'Alema penso ad esempio alla
Al al voto di fiducia al solo presidente del Consiglio previsto nel Commissione nel testo della commissione
Bozze penso alla formula relativo alla decretazione d'urgenza che è stata copiata malamente nel nel testo varato nei giorni scorsi dalla Commissione penso per andare ad un altro tema completamente diverso di quelli rispetto a quelli che sono stati agitati in questi ultimi mesi
Alla articolo ottanta della Costituzione relativo alla riforma l'articolo tanto la costruzione proattivo al controllo del Parlamento sulla politica estera
Operando una distinzione la commissione Bozzi tra i trattati e gli accordi e sottoponendo ad Accra controllo parlamentare anche gli accordi internazionali quegli accordo internazionale che sia di particolare rilievo politico non soltanto i trattati cosa che non fa invece il testo in discussione in questi giorni alle Camere
Sapete che molti accordi hanno più importanza di quante non ce l'abbiano i i trattati
Ma un punto
Ho rivisitato con interesse e de e sono le proposte di riforma della parte prima della Costituzione
Perché adesso da alcuni anni a questa parte è diventato quasi un
Un luogo comune che bisogna toccare solo a parte secondo la Costituzione la parte prima non va toccata invece nella la commissione Bozzi tocco tranquillamente senza nessun problema mi sono interrogato perché questo è potuto avvenire molte partenze
Del scusate il bisticcio di parole della parte prima la costruzione l'articolo nove per quanto riguarda il rilievo dato all'ambiente
L'articolo ventuno
Sull'informazione come sapete un articolo vecchiotto parla di libertà in ogni stazione pensiero non c'è riferimento all'informazione invece nella nel testo della commissione
Si parla di diritto di informare di ricercare l'informazione diritto ad essere informati
Si richiede che la legge ponga dei limiti alle concentrazioni nel settore del vittoria e dell'informazione sono norme modernissime una modifica del ventinove trentasei trentasette per riconosceva maggiore soggettività delle
Delle donne
Una parte relativa alla procedimento amministrativo
Poi che sarebbe stato avrebbe avuto un attuazione con la legge duecentoquarantuno
Del ottantotto ricordo
Ma la legge sul procedimento bis del novanta duecentoquarantuno del novanta
No ottantotto no
Novanta
Novanta
Se sei
Posso procedere statico condotto a tanto tra presidenza del Consiglio era un Presidenza del Consiglio
Il quindi
Come mai ecco questo è un punto su cui internamente Errico nel senso che mi interrogo per davvero come mai allora tranquillamente si poteva dire qua tocchiamo anche la prima parte la costruzione del suo diventato invece un tabù probabilmente una maggiore fiducia reciproca tra le forze politiche
Una risposta positiva ci si pensa è un attimo prima di darla tenuto conto che invece per quanto riguarda
Il l'incisione sul sistema politico
Come dicevo la sfiducia era forte
Il quindi penso il dovuto omaggio al lavoro della Commissione Bozzi che ripeto a mio avviso è stato di particolare
Valore di Pasquale pregio non ha potuto affrontare quei temi
Che
Invece poi i la spinta referendaria avrebbe reso possibile voglio ricordare per esempio un tentativo che fu fatto con la cosiddetta mozione Scoppola che
Fermammo diversi componenti la Commissione c'era Mario Segni Lipari
Ed altri e che avrebbe portato ad una modifica del sistema elettorale secondo il modello secondo il modello tedesco
Fu l'ultima occasione per essere rapidi che veniva offerto al sistema politico che vi offerto ai partiti di poter riformare se stessi fu un'occasione che non venne colta
E che si tentò di riprendere poi con la commissione De Mita Iotti ma ormai era troppo tardi che era troppo tardi c'è già stato il referendum d'sulla preferenza unica c'era già Tangentopoli c'era il Maglio di Tangentopoli e non era più possibile
Portare avanti quel tentativo di riformare diceva
Aldo Bozzi e un'impresa difficile quella stessa impresa che rende impossibile al medico di curare se stesso citava sempre medici e curati Summa diceva
Questa la difficoltà
Adesso i tempi dicevo sono più propizi
Sono più propizi le forze politiche sono hanno avuto le spinte diverse sono maturate le condizioni nuove io stesso
Ritengo di avere maturata posizioni diverse rispetto a quelle pure avanzatissime della commissione che ebbi modo di esprimere nella Commissione
Quale e e il cammino adesso del progetto della commissione D'Alema ecco io credo che vada preso atto che qualche luce
Si sta cominciando da vere ma ci sono ancora molte ombre che permangono e positivo che ci sia un impegno delle forze politiche
Per questo processo riformatore anche se a un maggiore impegno di Fini ho visto e corrisponde un qualche disimpegno di Berlusconi che invece l'inizio sembrava molto più
Propenso a abbracciare questa strada io credo però che anch'sebbene sia stato visto si sia stati intraviste le strade da percorrere quindi rafforzamento dei poteri
Del governo nel senso ampio espressione quindi anche attraverso lezioni diretto del Presidente da Repubblica federalismo tra virgolette
Io credo che ancora non si sia avuto il coraggio di percorre fino in fondo il la strada necessaria
Tra l'altro
La mia impressione e che la lettura stessa dei risultati sia in qualche modo inquinata inquinata da chi da chi cerca di fare vedere cose che
Non ci sono e di mettere invece in ombra cose che ci sono nel testo hostess
Per esempio
Si dice che che c'è una scelta federale
E addirittura il un titolo del da parte l'ex Titolo quinto e intitolato ordinamento federale dello Stato
In realtà non c'è nessuna scelta federale mi sento di affermare che c'è anche un passo indietro
Rispetto all'attuale ordinamento regionale c'è un forte
Sviluppo delle Autonomie municipale
C'è un
Municipalismo che ha trovato spazio ma sappiamo che il municipalismo e l'altra faccia del centralismo si parlava di modello Spotted esco all'inizio poi si regrediti sul modello spagnolo in realtà il modello vien fuori il modello tipo francese
Forte presenza dei comuni addirittura presenza dei comuni in una delle due Camere come in Francia
Al Senato ma Repetto questura nulla a che vedere con il federalismo
Scelta invece della quindi c'è un federalismo che viene sbandierato ma che in realtà non c'è e si tende invece a mascherare una scelta tendenzialmente presidenzialista che viene fatta dicendo ma è solo elezione diretta di un presidente garante di un presidente a Repubblica garante ora io per quanti sforzi abbia Sfar abbia fatto e continua a farle anche cercando di vedere qualche esempio in qualche piccola nazione dell'Europa non riesco a credere e a pensare che un Presidente da Repubblica eletto direttamente dei cittadini
Con una competizione che certo sarà fortemente bipolari Zatta
Che competerà in una competizione a doppio turno con altri candidati io non credo che in quell'occasione presenta Repubblica parlerà del modo migliore di fare il garante del modo migliore di fare il notaio nel modo migliore di presiedere il consiglio superiore della magistratura
Sarà una competizione politica in cui si parlerà di tutti i temi
Che interessano la collettività gli elettori chiamati a votare si parlerà di e occupazione di lotta alla criminalità organizzata del modo migliore di combattere il debito pubblico il modo migliore di stare in Europa ma una volta eletto questo presidente tanto più che asperità aspira ad essere rieletto questo presidente pretenderà di governare e pretenderà di sul di tenere fede alle promesse che avrà fatto in campagna elettorale
C'è però ecco
Il tentativo di rinchiuderlo in una posizione di nera garanzia secondo me ha ragione chi approva
Questa la formula con la riserva mentale di dire ma tanto poi i poteri si riprende a spallate io credo che chi si ispira ai principi del costituzionalismo classico del costituzionalismo liberale non posso accettare una conclusione una riserva mentale di questo genere
Io avrei preferito un Presidente del Consiglio eletto direttamente dai cittadini perché penso che il nostro Paese si style vuol vento si stava evolvendo verso una democrazia immediate in cui i cittadini erano portate legge chi governa però se si ritiene che debba essere presente a Repubblica secondo la scelta che è stata fatta
Su grazie all'ingresso sotterraneo dei leghisti l'elezione diretta del presidente a Repubblica a quel punto bisogna dare effettivi poteri di governo se un presidente Repubblica letto direttamente i si devono dare effettivi poteri di governo
E non di influenza soltanto sul governo ma si dice la politica estera politica la difesa potranno essere assunti da questo presidente della Repubblica in che modo come presiedendo il Consiglio supremo della politica estera politica della difesa che richiamando anche la denominazione stesso attuale consiglio supremo di difesa ma sappiamo tutti che non è un organo di governo che un organo di consultazione fra quanti a livello istituzionale sono interessate la politica della difesa chi rappresenterà l'Italia nei vertici internazionali
Chi rappresenterà l'Italia nei vertici europee io con i vertici delle G7
Comprando il biglietto contemporaneamente il presidente repubbliche Presidente del Consiglio si presenteranno entrambi e poi alla sede del vertice magari
Cercando l'uno di spingere indietro l'altro sono tutti temi e problemi che vanno affrontate direttamente in costruzione avendo il coraggio di fare delle scelte beh in precise
Questi equivoci secondo me permangono anche per quanto riguarda il tema sempre riferito al capo dello Stato non voglio entrare nel grande tema della giustizia che posso lasciare l'ex ministro di grazie e giustizia qui presente e la la presidenza del Consiglio superiore della magistratura sì e tanto
Litigato discusso polemizzato sulla divisione del Consiglio superiore in due sezioni una per il l'attività inquirente per i pubblici ministeri e l'altra per i giudicante
Su sono state portate argomenti a favore argomenti contro io ripeto non entro qui nel merito della questione ma
Mi chiedo perché nessuno ha posto il problema se un presidente eletto direttamente o presentare la repubblica eletto direttamente possa presiedere un Consiglio superiore della magistratura sia esso di visionasse in due sezioni o sia esso in
Un'unica
Sede
Perché perché nessuno ha posto nessuno ha posto questo problema di un presidente che quindi avrà una carica politica altissima una Astra portatore di una parzialità politica forte sia perché ha vinto le elezioni contro qualcuno e pretenderà di vincere la volta successiva contro altre e altri candidati non è stato messo in rilievo perché perché i presidenzialisti
Tra virgolette sanno che il presidente a Repubblica è stato disegnato da bicamerale e molto debole e quindi cercano di evitare i togliere altri poteri Cina così pochi che almeno gli lasciamo questo questo ragionamento che viene fatto
Con i quali invece erano su posizioni di preminenza visti hanno scelto penso ad esempio ai popolari
In parte anche il PDS non si capisce bene il mio partito cosa
Pensi sul punto con i quali invece hanno cercato di contenere le funzioni di governo del presenta Repubblica sostenendo
Che si tratta di un presidente Repubblica di garanzia non possono contraddire se stessi dicendo no un Consiglio superiore non può essere presieduto un Presidente da Repubblica detto direttamente perché devono partì dal presupposto che si tratta di un presidente di garanzia cioè smentire ebbero se stessi
La conclusione quale sarà la conclusione sarà che un Consiglio Superiore presieduto da un presidente eletto direttamente potrà ecco il tema che Giuseppe Bozzi e ci invitava a considerare potrà rappresentare un grave pericolo per l'autonomia e la magistratura e quindi anche per i diritti dei cittadini
Perché delle due l'una diritti libertà cui tutto riferire perché delle due l'uno o questo presidente
E un presidente
Di maggioranza
Quindi un presidente che saldato con la maggioranza e cercherà quindi possiamo sospetto
E che cercherà di utilizzare indirizzare l'influenza sulla magistratura per rafforzare la maggioranza se essi avranno invece fenomenico abitazione sempre possibili quando ci sono del elezione diretta del Presidente da Repubblica si avrà il sospetto la possibilità che questo presidente lo utilizzi quella potere per destabilizzare la maggioranza e Maccari
Si riuscirà a determinare un ad avere una forte influenza sulla magistratura per far fuori in anticipo un qualche candidato possibile per la successiva corsa alla alla presidenza
Lo dico questo prescindendo da
Non voglio inserirmi all'interno della polemica tra garantisti e giustizialisti vale in un senso e vale nell'altro senso
Si può temere sia un presidente della repubblica che e cerchi di influenzare negativamente la magistratura per favorire
Ad esempio candidati da non ho amici suoi sostenitori dalla campagna elettorale dal dal non limpido passato
Quindi c'è da preoccuparsi per questo ma c'è anche da preoccuparsi di un eventuale presidenza repubbliche sia animato da anzi giustizialiste perché venendosi a saldare con i pubblici ministeri
Questo Presidente da Repubblica potrà anche rafforzare le spinte giustizialiste che possono esserci in questo o quel settore della magistratura requirente ecco perché ho voluto portare questo esempio senza
Senza pretendere di andare oltre anche perché il tempo mi sta scadendo e poi devo scappare per raccogliere l'invito di Giuseppe Bozzi un costituzionalismo liberale quando dico ostruzionismo liberare non voglio dare un connotato ovviamente politico
Il costituzionalismo non può non dirsi liberale
Ogni forma di costituzionalismo tant'è che se bisogna trovare un padre costo senso moderno e John Locke che anche uno dei padri del liberalismo un costo sionismo lì che liberale non può non richiedere che nel momento in cui si formulano norme costituzionale queste tendano a regolare il potere non per limitarlo e contenerlo ma anche per averne tutti i benefici influssi tenuto conto che un potere pubblico può avere quella forza benefico distruttiva che hanno ad esempio le energie
Suolo scale acque che hanno le acque che se il regime intatte possono portare anche effetti benefici mentre invece se non sono regolate posso determinare Effeti sconvolgenti ecco perché un po'più di spirito liberale alla commissione e Bicamerale e quindi al Parlamento che si appresta a varare un testo definitivo probabilmente non guasterebbe proprio nel senso di ricerca delle regole migliore
Per riuscire a garantire i i diritti dei cittadini
Potrei anche fare qualche altra raccomandazione alla
Alla Commissione per esempio
Non sarebbe male per quanto riguarda i debiti bicameralismo andarsi a leggere quello che fu scritto con la collaborazione di Gian Franco c'è urlo dalla commissione il progetto di riforma del bicameralismo dalla commissione Bozzi era molto più avanzato di questo pasticciato bicameralismo che sta venendo fuori e che complicherà enormemente il sistema delle fonti
Perché il vecchio bicameralismo perfetto aveva mille difetti che sappiamo tutti che nel caso qui ricordare ma almeno era tutto chiaro noleggi dovesse approvato l'identico testo
Dalle due camere qui avremo una complicazione del sistema le fonti enorme perché avremo le leggi soltanto monocamerale dei leggi che dovranno essere approvate da entrambe le Camere bicamerale
Leggi che tra nesso approvato dalle Camere nella composizione normale leggi che dovranno essere provato entrambe le Camere nella composizione allargata con la presenza dei rappresentanti delle regioni e degli enti locali potrei continuare la conclusione sarà che diventerà un ginepraio l'approvazione il procedimento legislativo quando io voglio Utah lo studente che un po'in difficoltà di chiedo il procedimento legislativo perché so che lo studente si se riesce a parlare perché la domanda facile considerato dopo approvata la riforma sarà domanda difficile terribile quelle sconta le gambe allo studente ma soprattutto complicherà enormemente la nostra vita perché intanto quando si vedrà inserito una norma un emendamento cambia il procedimento della legge succederanno mille discussioni mille polemiche in Parlamento la legge non è più buono camerale adesso diventa bicamerale di camera integrata e anche i cittadini i cittadini i quali si vedranno
Applicata una legge che avrebbe dovuto essere bicamerale ma che invece monocamerale che avrebbe dovuto essere monocamerale che invece e bicamerale con la partecipazione regioni avranno motivi in più per ricorre alla Corte costituzionale e questo aumenterà notevolmente il lavoro della corte costituzionale forse anche per questo motivo è stato previsto che i giudici da quindici sino propriamente grazie
Ringraziamo molto l'onorevole berbere che purtroppo ci deve lasciare per innato problema dello sciopero e diamo la parola immediatamente professor Vincenzo Caianiello
Grazie
L'amico modo
Vorrei ricordare clandestini
Invito per questo incontro
Reazioni formali che avrei fatto ugualmente con grande
Ma poi nello svolgimento ulteriore dell'invito eccessivamente detto che
Che questa era un'occasione
Era la migliore occasione
Allora provocatoria illustre scomparso
Per parlare
Per parlare di del presente come avrete già potuto osservare ascoltando questo brillante intervento del professor Barbera che uno dei più grandi specialisti del diritto in questi
E le sue parole sono veramente
Io pensavo di venire qui a fargli delle domande provocato e vero partito
Da una dalla lettura di una bella bimba il saggio che egli ha pubblicato negli scritti errori di Aldo Bozzi dove c'è anche un residente a uno in un saggio del sottoscritto
Siamo quasi tutti i va bene
Per Bari più o e quindi avemmo abbiamo avuto questa coincidenza poi opinioni che io dico io ho potuto che ho potuto rilevare e appunto del suo intervento prima di addentrarmi su di esse vorrei però fare qualche un piccolo ricordo personale
Io ho una coprivo con ero accomunato da Aldo Bozzi da un cursus
I denti per entrambi fra venivamo dalla magistratura ordinaria sia pure in qualche anno di differenza
Per entrambi eravamo entrati per concorso al Consiglio di Stato
E però amo accomunati da una comune cultura liberale anche se nella scelta quotidiana del quotidiano orientata in
In modo diversificato ma entrambi ci sentivamo avevamo come punti di punto di riferimento la Grande Destra storica quella che fece l'Italia
Voi voglio io mi ricordo personalissimo quando io fui
Si dovette presentare la mia candidatura alla Corte costituzionale la Corte costituzionale in Parlamento spontaneamente Aldo Bozzi volge riconosciuti questa comunanza di cultura sottoscrivendo
Di presentazione della mia candidatura e probabilmente era riuscita
Di per sé molto dalla sua dal prestigio che poteva venire sta quella persona che come dice Ceraulo era un uomo in Parlamento
Come nella bella biografia
Nella Ivo il ventiduesimo volume della di quella raccolta il Parlamento italiano
In fondo tutti sanno che che Aldo Bozzi era il Parlamento Eddie aveva una grandissima
Aveva un creduta era costituito così da un punto di fine da tutte le parti politiche dell'epoca che ancora lo ricordano come come l'espressione massima come capitò negli ultimi anni della sua vita
Alludo al grande teorico la palestra storica che Silvio Spaventa che anche negli ultimi anni la sua vita era in Parlamento quello che poi Aldo Bozzi
Ora fatte questi ricordi passiamo a cose direi questi titoli corti sono tristi perché il nome del piano dopo sono anche peggio
Mentre il mese veci sono più tristi le considerazioni che dobbiamo fare e di cui avrebbe potuto avere un assaggio dall'intervento i berberi i tetti ero venuto pensando di fargli delle domande provocatorie
Che partivano
Dal dalla relazione di minoranza che il gruppo parlamentare di cui egli era il capogruppo all'epoca
Partito comune
Palco questo gruppo fece nella relazione minoranza che fu presentata al assume a quella di maggioranza ci fu proprio della come previsto che si potrebbe fare anche con la sarebbe potuto fare anche con la Bicamerale di oggi ma voi immaginate con la quali sprezzanti commenti sarebbero stati da parte di qualcuno
Con quell'aria i che andiamo grande sufficienza se qualcuno avesse osato presentare oggi una relazione di minoranza
Mentre le relazioni di minoranza costituiscono sempre in sale
Tutte le scelte che si fanno
Così come l'opposizione che oggi manca
E rappresenta il sale dalla democrazia
Anche forse le minoranze quante più piccole sono come lo sono stati nella cosiddetta Prima Repubblica i due partiti minori che si ispiravano alla De Stradis al parlai partiti risorgimentali
Erano stati durante
Molto di più il partito liberale nella prima fase dalla Prima Repubblica e di più il partito repubblicano
Nella fase successiva ma entrambi piccole formazioni politiche che avevano agitato gli argomenti almeno quelli istituzionale erano sempre Stati questi due partiti attenti a ora nella Commissione nella Commissione
Bozzi ci furono queste relazioni
Minoranza
E bisogna partire da quella che era stata la impostazione che Aldo Bozzi aveva dato alla Commissione
Dopo avere premesso nella relazione di maggioranza no nella nella presentazione
Che l'obiettivo che ci si proponeva era di ridare credibilità i meccanismi del regime democratico in qualche misura inceppamenti
Sono giungeva che compito della Commissione non era quello di tenere a battesimo una seconda Repubblica che comportasse stravolgimenti radicali dell'impianto dalla Carta costituzionale che egli stesso aveva contribuito a scrivere negli anni mille novecentoquarantasei quarantasette perché Aldo Bozzi Puno di maggiori artefici della costituzione che oggi stanno vogliono manomettere
E quando a conclusione di quattordici mesi di lavoro gli veniva chiesto se si fosse in presenza di una grande una piccola riforma si ricorda e si augura la bella biografia
Di cui ha già parlato egli rispondeva che il pacchetto che aveva consacrato in otto disegni di legge costituzionali era il complesso delle riforme necessarie possibile it è tenuta della realtà
Gli allora
Dico pronte a quella alla relazione conclusiva
Stilata da Aldo Bozzi sappiamo che chi mi affianco a letto
Qui siamo in uno dei maggiori un collaboratore come capita sempre i collaboratori ad una una una parte determinante in queste stesse oppure
Fu accompagnata da queste relazioni di minoranza e la relazione del partito comunista che porta appunto la firma
La prima firma di Augusto Barbera
Dopo aver Espresso il massimo dell'apprezzamento all'Aldo Bozzi come forse si usava un tempo per l'impegno civile per la grande spirito democratico che soltanto un liberale
Avrebbe potuto estendere questi lavori
Prendeva le distanze con queste critiche esordiva motivando il suo dissenso rispetto a tre aspetti essenziali
Così teste alto attualmente enunciati il metodo seguito e io poi mi riferirò a quello
Specialmente nell'ultimo servirà scritte testualmente sempre poi si potrebbe trasporre questa questo dissenso di allora in questa di oggi il carattere spesso contraddittorio
Dunque l'assenza di una impostazione di un'analisi adeguate alla gravità del tema aveva detto Jabbar vera l'assenza di io cioè il carattere spesso contraddittorio delle singole proposte di riforma e quindi la loro complessiva incoerenza
Concludeva dicendo abbiamo detto che la ragione dell'insuccesso risiede tanto nel metodo prevalse quanto me l'ha detto lei indicazioni di finalità chiare e dominanti
Perché infine si aggiungeva
Sul punto della funzionalità dell'esecutivo
Che diremmo che la il fenomeno che ha spinto tutte e tre le commissioni Bach alla costituzione di tutte e tre le Commissioni bicamerali
In una ibridazione di minoranza del Partito comunista affermava ancora testualmente che la severità della critica espressa nei confronti della commissione Bozzi
E ancora più intensa per il fatto che noi abbiamo avanzato proposte specifiche costruttive
Abbiamo valutato attentamente ed esigenze del Governo in ordine alla speditezza dell'attività legislativa
A pronunce del Parlamento in tempi previa avete sentito le ultime votazioni considerato con favore l'attribuzione al Governo di poteri normativi in talune materia come francese
Ora
Noi ci chiediamo
Se diamo una scorsa questi lavori comunque all'ultimo testo io ne ho uno dei tanti
Di più di più recente è quello del al trenta ottobre novantasette quello di cui sono entrati in possesso
Un ultimo si sta esponente ore e quindi possibile che ci sarà qualche piccolo rito
Ma guardate che l'esponente maggiore della commissione bicamerale esprime toni trionfalistici per il fatto che sia stato licenziato questo documento
Rispetto al quale queste considerazioni che il partito dal quale
Personaggio che dirige gli ha diretto i lavori della Bicamerale modo in un altro con tutte con tutti i come ci chiamano quando si rinnega le indicazioni
I ripensamenti le abiure successive pur sempre ci si riferisci o vogliono negare facevano parte anche di gusto
Ora il vi erano esatte dice è una serie di critiche che si appuntano paro paro quelli che sono che i fatti dalla Bicamerale
Ora e invece da pensare che rispetto al periodo d'imposta sì
Il lavoro io era facilità
Perché c'era stata una scelta del corpo elettorale
Espresso non con sondaggi ma attraverso le forme previste come dicevo primo comma il secondo comma dell'articolo prima col vigente Costituzione
Che si dovesse dar luogo per quanto riguardava la forma di governo ad un sistema che attribuisce alla scelta della maggioranza agli elettori anziché al Parlamento e questo è
è il frutto delle consultazioni referendarie
Che furono portati avanti ad iniziativa di un comitato che come sappiamo aveva sì come ok Barbera come dice quindi quante speranze avevano alimentato in noi
Proprio la presenza di queste persone verso le quali in quel momento sembrò e che potesse un appuntarsi appunto prospera Geppetto alcuni programmi delle prospettive ulteriori di questi punti fermi che erano stati richiesti al corpo di
Ora quindi il primo punto
Un un una stabilita
Del governo e ciò sia secche si accogliesse una proposta presidenzialista o semi prezziari presidenzialista sia che si accogliesse una formula il premierato
Quindi l'idea è quella di creare un governo stabile un governo che governasse
Ora non è che io pensi che nei quarant'anni precedenti ne abbiamo avuto le instabilità governativa probabilmente noi quarant'anni di cosiddetta Prima Repubblica abbiamo avuto un governo stabile più stabile di quello che c'è stato in Italia nessun altro Paese
Senta forse solo la Cina ho e come la Cina con la mancanza dell'opposizione perché in sostanza non c'era stata una vera e propria opposizione se non di facciata
Ma c'era stata come tutti sappiamo ma compartecipazione alle scelte di fondo sia pure poi mascherate ed è mascherate da occasionali data da Butti che poi talvolta venivano pure alla luce
Alla luce proprio
I voti espressi per compensare i franchi tiratori della maggioranza che quindi noi abbiamo avuto una stabilità di governo ma non una democrazia perché è mancata dell'opposizione e lama e l'alternanza al governo comunque si voleva che cadute le barriere che avevano determinato queste questa stabilità questa situazione con con le vicende internazionali della fine degli anni ottanta
Si voleva che il Governo forse il frutto della scelta degli elettori su questa rotta più più o meno d'accordo
Che la vita dei governi fosse tendenzialmente ancorato alla legislatura
Che le funzioni delle due Camere dovessero essere differenziate
Che gli enti esponenziali di autonomia partecipassero alle decisioni del potere centrale dovendo costituire la componente essenziale di una delle due Camere
Come incomincia Hermanin
Che fossero incrociati il potere i poteri del governo evitando che esso fosse esposto continuamente agli umori dell'una o dell'altra Camera
Che l'organizzazione della giustizia risultasse conforme a quella dei paesi di democrazia
Avanzata
E invece è venuto fuori un testo il quale non risponde a nessuno di questi punti io sfido chiunque a trovare quale punto sia stato
Si si potrà realizzare con le scelte che sono state
Bar vera
Gli ha indicato
Peccato che è andato presto gli ha detto di averlo sentito dal ricorso ancora più interessanti perché una grandissima stima del personaggio antico soprattutto come studioso
E basta vedere appunto quale fu uno stretto legame etici
Il mondo è già un tra
Poi
Che dal punto di vista tecnico possibilità di pensare allo stesso modo anche perché come poi ci dice perbene quando si parla di Costituzione non possiamo non dirci
Liberale livelli per l'etica per il della religione per i cristiani
Ora Barbera ha posto l'accento su questa questo ibrido che viene fuori di un Presidente della Repubblica
Depotenziato nelle funzioni forse con un potere più o meno quelli attuali ma con una fortissima legittimazione quella della della elezioni dirette
Cioè però diventa un organo di garanzia pensate che il Presidente della Repubblica viene eletto
Sarà eletto con scarti di maggioranza minimi al momento del del ballottaggio finale
Tra i due candidati che si contenderanno il terreno
E quindi mentre né in altri ordinamenti nel quale il Presidente della Repubblica
Il presidente presidente gli Stati Uniti dura che ha fortissimi poteri
Adesso organo di governo dell'organo di governo è ancora impegnato è organo di papà
Sia pure di parte imparziale nei confronti dei cittadini organo di parte nel senso che gli ha un'attenzione particolare verso la realizzazione delle finalità della sua parte politica nessuno pensa che il Presidente degli Stati Uniti
Chi è eletto direttamente dal popolo assolvono a funzioni di garanzia sono funzioni di governo
Così succede in Francia
Dove c'è poi la quantità azione ma comunque c'è una forte responsabilità
Con con i rischi dell'acqua Pita azioni dei danni sarebbero devastanti
Barbarie ha già detto come
Molti rispondono ma finirà col trovarsi
Ma lei non si può vivere non si può dare vita una Costituzione
Pensando in partenza che essa sarà viola perché si era tra voglia di dire ma questa è la costituzione materiale come
Abbiamo fatto per giustificare la partitocrazia in quarant'anni e dire che in fondo eravamo era la costituzione materiale ad altri partiti
E quindi poco male sia l'articolo quarantanove fosse stato stravolte fosse stato trasportare
La seconda che riguarda le istituzioni sono sono considerato ed è la prima volta
Quindi noi abbiamo un Presidente della Repubblica con una fortissima licitazioni legittimazioni
Con pochi poteri che va alla ricerca di poteri forti
E uno dei poteri forti a parte quelli di cui vi ha già indicato
L'amico l'amico Barbera
Ora
A parte i poteri forti Chiellini si andrà a conquistare fuori di quelli elencati ce n'è uno fortissimo
Che costituisce un relitto delle attuali
Degli attuali poteri del Presidente della Repubblica
Che io non ha mai esercitato che l'autorizzazione alla presentazione dei disegni di legge da parte del Governo ora ecco i disegni di legge governativi si detta l'indirizzo politico nell'attività di governo
Oggi Presidente della Repubblica data la l'attuale il modo con cui l'indirizzo politico viene condiviso
Tra gli altri organi dello Stato non ha mai esercitato forse ci sarà stato qualche io voglio autorizzazione ma per fatti marginali che non hanno mai di guardavano mai l'impostazione che politiche del Indirizzo
Il Presidente della Repubblica che va alla ricerca come diceva Barbera spazi andrà alla ricerca di spazi a causa di questa sua forte legittimazione popolare
Attraverso il diniego
Della autorizzazione a presentare il disegno di legge condizionerà certamente la politica di indirizzo politico del Governo e quindi a parte l'acqua applicazione che addirittura sarebbe sarà devastante quando si darà verificare
Vi è la presenza di presidenziale diretto da uno schieramento qui non corrisponde allo schieramento parlamentare dall'altro
Noi abbiamo
Anche in caso di coabitazione
A di appartenenza allo stesso gruppo politico noi avremmo dato che pur sempre oggi regge due poli sono
Sono di
Coalizione
E pur se ci sarà un presidente della Repubblica che non sarà mai di una parte espressione di quella
Della
Dello stop tutto il resto per cui lei tenterà condizionare la politica del governo ancorché ai
Il governo appartenga alla sua stessa parte politica in modo ancora anche qui in modo penetrante che non si verifica Nava complicazioni francese perché vi ossia da una parte d'altra parte e quindi al a massima convoco applicazione di contrapposizioni mentre qui sarà quando si verifica
Come in questo momento in Francia mentre da noi sarà un fatto immanente
Poi si era parlato di stabilita i governi che ripeto come ho detto prima durante il periodo della partitocrazia in sostanza non è mai esistita stabilità era soltanto apparente reduci di governo redistribuzione
Poltrone ma non ma non reali
La crisi di governo oggi è una crisi molto maggiori cui con Effetti
Il maggior rilevanza
Di bellica che ha anche a livello ebbene noi abbiamo che l'attuale l'attuale testo
E distribuito
Prevede la mozione di sfiducia
Una mozione di sfiducia non legata alla durata della legge sulla
Come avviene oggi per i Comuni dove il nostro amico
Ottimo Sindaco sa e qualora
Il Consiglio comunale dovesse travolgere
Il difensivo che serve farsi approvare una mozione di sfiducia sì sì travolge quindi Italia Dada salire Sansone con tutti i filistei che costituisce un'area Albert alle moglie di destabilizzazione che possono venire all'interno della maggioranza
Quindi l'altro fine fondamento e l'altro Fini è fondamentale non si che verificato
Si è creato anzi una una
Possibilità ripeto i critici
Che riguarda il sistema bipolare
E quindi con FI
E allora potremo aprire i gruppi di minoranza come come abbiamo visto nel due
Vicenda i quali condizioneranno la maggioranza perché il pericolo il sei sarebbe poi quello di passare a un'altra maggioranza perché non sono previste le elezioni
E quindi proprio questi gruppi cerniera potranno essere indotti a far cadere il governo tanto passano dall'altra parte le poltrone che annualmente
Poi abbiamo un ulteriori
I difetti fisso sono riscontrabili
In questo sistema
E il il macchinoso sistema ne ha parlato già darmela
Si voleva abolire richiamo e bicameralismo il Partito comunista in modo sempre coerenti aveva portato avanti la dicitura monogamia
Oggi invece noi abbiamo
Una
Avremo una situazione di grande macchinosità in cui il Senato può a richiesta mi pare di un quinto dei suoi componenti
Chiedere di discutere la reggia approvata dalla carne
Che credo ricapiterà quasi cento
Poi questa legge come approvato all'altra dal Senato deve tornare alla Camera quale può approvare o meno quello che ha provato il Senato quindi un tricamerale con quel Senato come diceva Barbera mica voglio ripeterlo perché troppo spendere appunto
Un senato che un Senato ballerino
Certe volte formato di duecento persone certe volte di a di quattrocento persone si voleva ridurre il numero di senatori son diventati quattrocento da trecentoquaranta insomma
Perché i duecento sono eletti con sistema tradizioni duecento sono eletti Vidali Province e i Comuni di tutto il weekend tenti di autonomia che devono avere voce in capitolo ma avrebbe dovuto a dirlo
Camera esclusivamente a loro riservata perché non avesse però le stesse funzioni dell'altro se avete dei soprusi
Ma poiché queste quattrocento persone
Si devono riunire in quattrocento per le materie riguardanti le regioni
Tutte le materie riguardanti
Finiscono con l'avere sono tutte tutte le materie in un modo in un altro salvo qualcuno
Anzi chiese lontano da qui che poi in queste materie più importanti è previsto che a deliberare delle legge vengono approvate da entrambe le Camere
Quindi normalmente sarà così per tutte le altre riguardano sempre le regioni quindi noi avremo una difficoltà accettabile quando una legge non debba essere approvata da entrambe le chiavi quando debba essere approvata da una delle due a duecento circa quattrocento senatori con tutte le conseguenze di incertezza assoluta
Non voglio parlare di tutta una serie tutta un'altra serie di contraddizioni
Rispetto ai fini che per cui ho voluto denunciare
Quelle formule nobili che erano nella relazione di minoranza e che portarono quel gruppo che oggi è trionfali stabilire noi ci dissociamo perché tu non hai non hai un un tuo
Non hai un tuo Progetto non hai un fine ben infine coerente per cui raggiungere
Il gruppo comunista in quella relazione aveva proposto la attribuzione al governo
Come vi ho già accennato i portieri legislativi propri
Questo per superare un abuso della decretazione d'urgenza
E poiché il governo coi risponde se politicamente alle Camere per il complesso dei provvedimenti adottati e che fossero non conformi alla politica che il Parlamento debba
Perseguire
Tutto questo non è avvenuto dodici sono previsti poteri normativi propri del Governo per cui dopo
La
L'altro è già avvenuto per i a decretazione d'urgenza con l'intervento dalla Corte costituzionale
E più o meno era una forma di cooperazione tra governo e parlamento perché i decreti legge non è che veniva esserlo rinnovati diciassette diciotto foto trentacinque volte
Senza e che come erano partiti dal governo ma di volta in volta erano rinnovati con le modifiche nel frattempo introdotte dalla Camera abbiamo più Presidente della Commissione affari costituzionali residenti dalla serviti qua ci potrà testimoniare di questo
E quindi il
I
Disegni di legge cioè le le la propri il testo finale in fondo era una compartecipazione tra Governo e Parlamento
Venuta meno questa formula causa l'intervento dalla Corte costituzionale io non condivido sono controcorrente in questo totalmente proprio perché c'era una presenza del Parlamento
Si è trovata la legge omnibus alla legge finanziaria
Nella quale vengono introdotti sono stati introdotti nell'ultima legge finanziaria tutti i decreti legge che s'più o meno che sarebbero decaduti per effetto della mannaia della corte costituzionale
Insomma è stato approvato un d'après la legge finanziaria che contiene forse
Cinquecento seicento disposizione
Senza il dibattito parlamentare
Con la fiducia
Quindi parlamento nella nuca di quindici attribuito al governo di fatto una potere normativo proprio e non sarebbe stato meglio stabilirlo per legge
Comunque per costituzione
Ma per economica come succede in Francia salvo poi governo a rispondere per la globalità di fronte al
Anche questo non c'è
Sulla giustizia
Vi è una contraddizione e non perché da una parte si è detto poiché dobbiamo razionalizzare il sistema dobbiamo distruggere un istituto che aveva dato un
In centocinquanta anni di vita una aveva svolto la funzione di regia
Il Consiglio di Stato
E ne ho fatto parte non ne faccio più parte quindi non posso essere accusato di
O come ho fatto parte dalla Corte costituzionale di vi parlerò anche poteva essere
Ascoltato solo come testimonianza di uno che ne ha fatto fare
Ora si ha detto il consiglio bisogna separare non bisogna che ci sia lo stessa organizzazione tutto l'assorbimento di due funzioni diverse parentesi che ha svolto la funzione insieme al Consiglio di Stato sa che la funzione consultiva del Consiglio di Stato è una sorta di
Giustizia preventiva tanto è vero che l'articolo cento attuale parla di tutela la giustizia nell'amministrazione e l'articolo cento parla del Consiglio di Stato in sede consultiva e che vedo in certi centotré ne parla in sede giurisdizionale
Quindi in Consiglio di Stato intanto assolveva questa
Compito di giustizia
Preventiva perché la svolgeva in modo neutrale essendo affidata a persone abituate
Al svolgerà funzioni giurisdizionali Marini mai è capitato quello che leggiamo sui giornali che poi le stesse persone che Canepari li assolvono
Giudicano anche vincente cinquant'anni
E perché c'è un l'astensione
E quindi sono dei degli idolatri e atterriti che come dice Baku nessuno
Il logo rosso attraverso i quali la umanità e si esprime quando non sa risolte
Troppi problemi
Per cui noi abbiamo questa questa
Idea che si dovesse razionalizzare così per un fatto intellettuali distico
Perché non ci doveva essere all'interno di una stessa organizzazione
Riguardante i giudici anche una componente che non eserciti esercitassero funzioni
Eh ma allora perché non si è andati alle estreme conseguenze con questa stessa logica per quanto riguarda la separazione delle due componenti
Che l'attività giudiziaria quella accusatoria che svolge una funzione completamente diversa
Da quella
Del da dall'altra da quella giudicante in senso proprio se si voleva razionalizzare e invece si è proceduto a zig zag col massimo della incoerenza e quindi sempre la severa critica diceva la relazione di minoranza
E poi la Corte costituzionale anche qui in corso identificano avere più nessun interesse non potrà mai più essere riconfermato alla Corte Costituzionale dette tutte le norme così Campiglia recenti pongono divieto assoluto quindi a Mila e soltanto un esperienza
La Corte Costituzionale probabilmente l'unico organo che ha funzionato
In modo egregio in quarant'anni di vita della nostra Repubblica
Assolto egregiamente alle funzioni che ne erano stati attribuite anche
Con molta incisività per quello che riguarda i diritti fondamentali
So che Corasaniti non è d'accordo con me in questa mia dissociazioni rispetto all'idea deve gusto di Amparo cioè il ricorso diretto alla Corte da parte di qualunque cittadino
Ire corso di Amparo nasce che poi l'hanno preso anche i tedeschi e gli spagnoli
è l'accesso dire
Quando quando il cittadino non ha un giudice
Per risolvere alcuni problemi fondamentali della sua vita
E questo accade soprattutto nei paesi la tv latino americani dei quali si parla molte volte democrazia mentre la democrazia molto latente e ci sono gli organi di garanzia
Di una garanzia molto attenuata e i giudici sono esposte a una serie di condizionamenti eccetera
Per cui c'è questa aspirazioni ha da dire qualcuno che sovrasti tutto che assolva questa funzioni di garanzia e diritti fondamentali in quarant'anni di vita
I giudici italiani hanno svolto una funzione di filtro importantissima che ha fatto sì che tutti i diritti fondamentali sono pervenuti
Alla alla all'esame della Corte e non ci si possono non vengono indicati specifici
Fatti in cui
Diritti fondamentali stiano ancora ad aspettare fuori la porta che qualcuno
Mi assicuri la garanzia
Quindi la funzione di filtro ha fatto sì che la corte potesse in termini reali rispondere alle istanze provengono dal corpo
Mentre invece una
L'accesso diretto
La moltiplicazione del numero di la separazione divisione in sezioni
Crea una intasamento tale di lavoro
E Helguera quella unità della giurisprudenza che aveva fatto la forza della Corte costituzionale la quale anche quando ha cambiato opinione o per fatti eclatante come accade erano tutte
Culture che Roma Espresso dichiarato lo ha fatto gradatamente io sono testimone di più decisioni in cui ha l'ultima era esattamente l'opposto della prima ma per piccoli passi proprio per dimostrare la forza di un istituto che non cambia dal giorno andava all'anno
Quindi non c'era una pletoricità una
Una intasamento Della Corte
Troppa giustizia uguale missiva
In fondo il ricorso diretto è l'antico ricorso straordinario arredi ne avevamo ordinamenti assoluti
Quando il cittadino non aveva altro alto a cui rivolgerci si rivolgeva che con quella cosiddetta giustizia ritenuta
Cercava di sopperire alle lacune
Carlo delle delle garanzie dell'ordinamento
Ora visto si potranno fare una elencazione di case incoerenti i comitati capire addirittura il testo della nuova costituzione ed allora mi avvio verso la conclusione per indicare il metodo precisi
Pensiamo all'assemblea costituente
Ci fu una Commissione dei settantacinque che equivaleva alla Bicamerale di oggi
Che per i discorsi testo che fu sottoposto all'assemblea
La commissione era presieduta da Ruini un tecnico
Scolorito politicamente apparteneva quello stesso parte
Variamente nera vicino all'area liberale democrazia liberalismo grazie del lavoro insomma che era lagunare una diversificazione del Partito Liberale quasi compatto ad un certo
Lui era stato presidente del Consiglio di Stato non so se lo fosse proprio nel momento in
Costituente forse era appena andato via svolse lavoro in modo che Greggio
E lo potete svolgere perché egli non era parte impegnata non doveva portare a casa un risultato qualsiasi
Per vive alla sua parte politica per dire agli altri
Perché agli atti la nostra parte politica ha raggiunto uno scopo appunto è più brava negli altri e quindi espressioni trionfalistica di scherno verso chi la pensava diversamente non c'erano state nel critiche alle decisioni prese
Dalla Commissione dei settantacinque vi furono mai da parte di chi la presiede come oggi avvenuto a conclusione di certe votazioni in cui il Presidente che doveva essere equidistante il parziale un mediatore
Tra le parti usciva e diceva hanno sbagliato
E quindi questi sono è una questione di costume o di contenuti è solo una questione di stile
Non lo sappiamo Necci risulta mi risulta che Rigoni Nicola conclusione dei lavori della commissione settantacinque scrivesse una lettera di felicitazioni e di complimenti al a Ruini
Costituente che attacca approvare il testo definitivo
Non fu mai preceduta da un leader di partito
Fu prima presieduta da Saragat perché per convenzione venne presieduta dal da un esponente e il secondo partito che allora era solo quello socialista ma quando ci fu la scissione
Socialdemocratica il partito socialista non fu più per il secondo partito lo fu quello comunista ma anche qui non fu affidata né anni Erminia Togliatti la presidenza
Fu affidata come Nastassja tannini nella prima fase noto affidata a Togliatti
Affidata a un esponente autorevole
Anche gente un certo senso addirittura disse di una posizione di il dissenso rispetto alla dirigenza del partito comunista dell'epoca proprio perché si voleva evitare l'impegno politico
Di colui che dirigeva questa condizione
Si dovette facile organizzi DG a questo organo che doveva formare Acoustic
A questi problemi
Nella Commissione Bozzi analogamente alla commissione Bozzi non fu presieduta dai dai leader il segretario
Da un segretario di partito fu presieduta da Bozzi
C'era l'uomo di un uomo di parlamento nel quale con appunto confluivano queste ecco dunque questa fiducia
Di uno che potesse con equidistanza guardare le cose tanto è vero da dire simpatie
Coloro i quali dovettero firmare una relazione di minoranza perché non significa non si è riusciti a dissociare il tavolo politico dal tavolo dal tavolo abbia una politica quotidiana dal tavolo istituzionale come invece era accaduto durante l'assemblea costituente interessata
Diversificazione tra la conta c'era stata necessarie influente certi eventi però
Il TAR i tavoli erano rimasti separati come chiarito
Ora tutto questo
Questo preoccupa perché
Oggi c'è una parte politica che deve portare a casa un risultato risultato qualsiasi
Deve dire io indico attraverso il Ganja massime espressioni sono riuscito a fare quello che oggi
O tutti relevare non erano mai riusciti noi ci siamo
E come si sentiranno gli elettori
Di fronte a questa posizione voteranno secondo i contenuti cioè studiando questo farraginosi Simo testo quando dovranno confermare o meno e la nostra tradizione non è di sottoporre un intero testo al giudizio degli elettori perché la nostra costituente non fu approvata
Dalla con un referendum popolare
Come voteranno gli elettori voteranno perché hanno una indicazione del capo
Sappiamo come iniezioni di questi giorni alcuni elettori votano solo perché il candidato deve presentato dal capo e la sconfitta di quel candidato significa sconfitta quindi chiunque si può presentare in queste condizioni eletto
E quali condizionamenti si avranno nella
Un'opinione pubblica
Di coloro i quali dovranno alla fine esprimere il giudizio definitivo su quest'
Sono molto preoccupato sono molto perplesso usciranno fino a uno io concludo ricordando
Quell'episodio del Gattopardo nel quale si incontrano quei due e uno confida all'altro che durante le
Le piscine delle annessioni
Aveva votato no
E diceva ma quando si sono aperte le urne c'erano tutti sì il mio no non c'è
Io avrei voluto non valeva niente ma il mio nome volevo che ha sono otto ora se la classe dirigente dell'epoca
Avesse lasciato e avesse pensato che c'era anche quello no
Probabilmente molte molte di quelli che sono state poi gli squilibri della nostra vita unitaria fino questione
Si sarebbero potuti evitare i proprio perché
Sarebbe ricordati
Ma sentito ci sarebbero chieste le ragioni per cui ha ripercussioni
Ora io mi auguro qualcuno che vorrà esprimere il no
Troverà nello questo non non dico in senso materiale proprio i brogli elettorali
Ma non lo troverà nel senso che ci sia qualcuno che avendo riscontrato che ci sono dei no se lo ricordi e ricordi lo se lo ricordi quanto dovrà constatare
Il fallimento
Di questa manomissione rispetto alla quale io molti molte preoccupa sono reduce da un convegno che si sta svolgendo a te venticinque giorni
Sulla intitolato culture e costituente dalla della Università ci stanno chiusi in tutti i Paesi son venuti vesciche lei son venuti attrae laghi e la Grecia la Spagna accedere hanno portato le loro esperienze di questi anni dalle loro costituzioni
E lire raramente un continuerà domani anche domani ci andrò
Bella iniziativa
E ho sentito molti giovani e giovani studiosi o studenti che mi hanno detto ma vuol fare qualcosa perché si riveda quello che è stato fatto io ho risposto io non valgo proprio nulla
Se non ancora l'altro per poter dire qualche in qualche sede come quella vostra io approfittato di questa occasione per riversarli le mie preoccupazioni grazie
Ringrazio molto presidente Caianiello per questa bella relazione ci ha ricordato il valore del dissenso liberale il valore delle minoranze dissenzienti
Do la parola al professor Ciofani
Grazie
Nei mesi il tema della nostra conversazione stasera mi pare sottolineo una coincidenza singolare forse non è senza significato la coincidenze su un'altra è il decimo anniversario della scomparsa
Dell'amico Aldo Bossi la conclusione
Dei lavori della commissione bicamerale dal
Do al parlamento
Bossi era stato uno degli autori
Della nostra carta costituzionale all'Assemblea costituente
Non era stato soltanto uno dei membri dell'Assemblea costituente basta leggerne agli atti per rendersi conto che era stato con autore di quel testo
Nel quale aveva portato una delle sue componenti culturali fondamentali quella liberale democratica
A nostra costituzione del quarantotto fu una costituzione di compromesso tra l'attore culture
Quella
Social comunista allora marxista quella del solidarismo cattolico e quella liberaldemocratica di questa componente culturale liberaldemocratica
Bossi era stato uno dei protagonisti questo sottolinea anche a mio avviso il coraggio che li ebbe nell'accettare la presidenza di una commissione che molti anni dopo
Doveva modificare quel testo costituzionale alla luce
Del tempo e delle esperienze dei mutamenti della società
E un coraggio che egli dimostrò anche è stato ricordato prima nel non fermarsi di fronte
Ad ostacoli di carattere formale Bossi tranquillamente affronto anche la modifica di alcuni punti della parte prima della costituzione ne cito soltanto due perché mi sembra ma stanza ridicolo che in un momento in cui si pone mano ad una riforma così ampia
Della Costituente
Si lasci sussiste la norma che parla della tutela del paesaggio quando ormai la cultura ambientalista è una cultura che pervade tutta la nostra società non c'era questa cultura nel quarantasette oggi c'è e quindi credo che si dovrebbe parlare i tutela dell'ambiente non di tutela del paesaggio come pure stato ricordato prima l'articolo ventuno i visceri una minuta regolamentazione dei sequestri di giornale come si fanno le ore i minuti in cui si deve essere questa invernali i costituenti dei quarantasette non avevano detto nemmeno una parola sulla televisione per l'ottimo motivo che la televisione in Italia allora non c'è Mafai è una Costituzione oggi che non dedichi nessuna attenzione
Al ai problemi
Dei delle grandi comunicazione
Di massa e dei loro strumenti e che non deve e nessuna attenzione neppure mi permetterei di
Aggiunge a quella continua
E violenta violazione del diritto alla riservatezza
Che l'uso e qualche volta l'abuso dell'elaborazione elettronica dei dati questi erano accorse che non esistevano forse non erano nemmeno immaginabili nelle quarantasei quarantasette e non credo che oggi sia
Come dico
Ragionevole
Non modificare questa prima parte solo perché c'è scritto che non si modifica
La prima parte in queste cose non certo nessuno pensa di modificare la prima parte abolendo l'habeas corpus sono libertà fondamentale ma ci sono delle cose indubbiamente grandi economisti
Bossi affrontò con molto coraggio quel suo compito e io sono sempre stato convinto che in quell'occasione la democrazia italiana nel Parlamento italiano abbiano perduto una occasione fondamentale e irripetibile ossia io sono convinto penso non mi faccia velo la collaborazione che ho avuto e che è stato poi mai più andato nell'opera della commissione
Bossi ma leggendo nei testi le elaborazioni
I progetti di legge costituzionale
Presentati dallo stesso Bozzi in Parlamento di cui prima si parlava facile rendersi conto che se si avesse avuto il coraggio di portare avanti quelle riforme
Che sono state forse le ultime che avrebbero potuto salvare la cosiddetta prima
Repubblica se fossero state portate avanti quelle riforme non avremmo assistito
Al successivo ulteriore sempre accentuato degrado delle i nostri istituzioni pubbliche che Lea portate fino ad una situazione di qua si assoluta a funzionalità ecco allora il
Diciamo questa occasione disse che Stonehenge crea perduto la nostra Repubblica temo non possono essere riguadagnato sta facendo adesso portando avanti adesso un complesso e riforme assai rivelerà forse e che non mi sembra affrontino nel modo dovuto le difficoltà in cui si trova il nostro Paese e le sue istituzioni
Furono Bozzi propose allora di modificare la Costituzione certo
Ma di modifiche all'assenza alterare né quelle che chiamava le tavole dei valori
Fondamentale
La forma di governo parlamentari
La divisione dei poteri e la conseguente ripartizione equilibrata delle funzioni
La reciproca autonomia e la sostanziale paio di interazione degli organi costituzionali
A questo fine Bozzi denunciava fin dall'ora
Quella tendenza che portavano ad alterare di fatto il disegno costituzionale non nel suo testo
No non nella sua veste formale ma la sua applicazione perché la Costituzione del quarantotto
Ha avuto la singolare sorte vi aveva dei difetti maggiori non nel suo contesto ma nella sua nell'applicazione o disapplicazione che lei è stata fatta
Morsi denunciava anzitutto quello che chiamava il potere di supplenza c'è un minimo piccolo anche Boris solo profeti roba
Forse
Il perdonare del il figlio che sta qui accanto a me avuto sempre con la sua barba un aspetto vagamente profetica pagine di supplenza
Poi supplenza è il potere in nome del quale gli organi costituzionali sono stati indotti ad esercitare funzioni che non erano loro proprie ma spettavano ad altri organi
Citava come esempi Bossi la consolidata abitudine del Governo a legiferare
Con lusso esorbitante e improprio della decretazione d'urgenza
Ma anche la corrispondente visite tendenza del Parlamento a svolge funzioni governanti attraverso le leggi provvedimento rotta verso
Le leggine colui il quale cercava dire volare ogni minuto aspetto della vita sociale sì che avevamo
Un Parlamento e abbiamo anche in gran parte un Parlamento
Leggi e governante e un governo legiferante fuori di quella che la previsione della Costituzione e la corretta ripartizione dei poteri che e indica indicava anche la tendenza della magistratura
E della corte della stessa corte costituzionale
A supplire alle carenze del legislatore con le sentenze
Additive o manipolatore o con le
Dense verso l'interpretazione legislativa evolutiva del diritto ragion per cui si finiva da un punto di vista pratico per averi al una magistratura
Che finiva per legiferare
L'amico
Gaia nello sa bene che alcune disposizioni normative di fondo precettive del nostro ordinamento si ricavano col sistema della moquette
Prendendo dei buchini Coop e componendo con quelle o scoprendo determinati vaticani
Di
Norme
Naturalmente in questa supplenza sì seguita fin d'allora ma senza ITA molto più dopo qui è il quel pizzico di
Di profezia di cui parlavo l'uso
Mirato
Del inchieste giudiziarie e per un uso mirato si intende un uso mirato in senso soprattutto politico
Si è parlato addirittura da certi commentatori esteri di una rivoluzione italiana che sarebbe avvenuta mediante gli
Comportamenti
Della magistratura inquirente e ed evidentemente
Anche adesso più benevoli possibile nei confronti di questi poteri di supplenza o delle necessità che portavano la supplenza l'idea
Che la magistratura sia un corpo rivoluzionario perlomeno stravagante sotto un profilo storico
Ecco bozze mi disse una volta che la riforma fondamentale delle nostre istituzioni sarebbe stata quella di ricondurre ciascuno degli organi costituzionali a fare il suo mestiere
Diceva se ogni organo costituzionale facesse il suo né assieme non ci sarebbe bisogno
Dall'alto naturalmente avrebbe dovuto fare che
Il suo mestiere al massimo livello
Guardi rendimenti detto
Bossi riconosce IVA
Che la Costituente aveva fortemente mortificato i poteri dell'Esecutivo anzi aveva usava spesso una frase che i primi c'è questo fenomeno la sindrome del tiranno no
Ossia diceva noi alla Costituente accollava anche gli la responsabilità avevamo la sindrome del tiranno perché storicamente bene Ramona momento in cui c'era stata
Un c'era stato un potere tirannico il quale si è abbassato soprattutto sull'esaltazione dei poteri del governo anche rispetto a tutti gli organi
Costituzionali ecco Micene dal Parlamento però nella sua concezione Bossi iniziativa che dire affossamento del Governo
Non dovesse significare come spesso si pensa un correlativo indebolimento del Parlamento e mi prendo
Sava a un governo forte ed efficiente e ad un Parlamento forte ed efficiente ma ciascuna nell'ambito
Delle funzioni che lì sono
Propria
Spiegava
Che la società contemporanea richiede un forte a livello di decisionismo
Non può un paese un grande Paese come l'Italia essere fondato sulle indecisione come il sistema di governo come spesso è avvenuto
Ma anche in un correlativo rafforzamento delle garanzie democratiche per evitare che il decisionismo degeneri di arbitrio e imponeva iterazione
Il tutto naturalmente senza perdere mai di vista il principio liberale
Bossi era anzitutto e soprattutto un liberale che lo Stato è fatto
Che i cittadini che lo Stato è fatto per i cittadini e non i cittadini sono fatti per lo Stato
Questo senso Bossi si saliva il grande tradizione del liberalismo italiano
La stanza diversa
Dal certe forme di liberalismo di altri paesi si è parlato primato da destra storica sia un filone liberalismo italiano
Da Cavour
A Silvio e Bertrando Spaventa e poi in epoche più nostra da Einaudi a Gaetano Martino da Malagodi a Valitutti non è mai stato contro lo Stato non ha mai condiviso le tesi
Iaia e che per cui lo Stato è il nemico del cittadino non ha mai condiviso le tesi del più
Società meno sta
Diceva
Boccassini che invece va
Realizzata una società in cui si sia più stato ma nell'ambito delle funzioni che gli sono proprie delle funzioni che solo lo Stato può esercitare e meno Stato laddove invece lo Stato è andato accumulando una serie di funzioni che non gli spettavano e che ha sempre esercitato quanto mai male
In questo si è realizzata quella simbiosi
In bocca sì che lo caratterizza
E che mia portato ad intitolare alla raccolta dei suoi scritti e discorsi che ho avuto l'onore di curare tardi sto e politica ecco
Ma Bossi essendo ha sempre portato avanti queste due categorie dello spirito
Il diritto e la politica
Non trovando né mai contraddittorie perché riteneva che la politica fosse lo strumento per attuare realmente lo Stato enti diritto
Lo stato di diritto in quello stato non è l'oppressore ma è il presidio della libertà
Dei cittadini
Quindi la
Diciamo questa simbiosi tra diritto e politica mi è sempre sembrato l'aspetto più interessante della sua figura
Non si poteva parlare con lui questo dico anche
Così a titolo di testimonianza personale non si voleva parlare con lui di un problema di diritto senza che lui lo vedesse anche in chiave politica
Non se si poteva mai parlare di un problema politico senza che lo vedesse anche sotto l'aspetto giuridico e questo non è una caratteristica
Molto frequente
Poi oltre a queste linee fondamentali ce ne sono altre noi minori probabilmente altri scopi che Bossi si proponeva attraverso la riforma delle istituzioni
Come quella di controbattere la crisi della legge restituendo alla funzione legislativa il compito di definire di aggiornare dei grandi regole di vita e di sviluppo della comunità associata svincolandola invece dal peso della normazione settoriale applicative di dettaglio che adesso invece assolutamente prevalente nella produzione legislativa
Oppure il tentativo di colpire alle radici l'allora imperversa ante partitocrazia che però Bossi non voleva
Combattere abolendo i partiti come poi nella sostanza è stato fatto
Bensì informandoli
Cioè attraverso una riforma interna che garantisse la democraticità interna la trasparenza dei partiti e un loro equilibrato rapporto con le istituzioni
Forse
Qualcuno potrebbe dire che era nell'ustioni
Non direi
Credo che invece si trattasse della indicazione
Di un percorso
Di nuovo me nel campo della giustizia della pubblica amministrazione delle Autonomie locali della stessa manovra economica
Mediante strumenti che propulsione Marcelo rigorosamente le spesse alle risorse disponibili
Una linea propositiva e quindi quella elaborata da Bossi non utopistica
Ricordo una frase mi ha colpito
Di Francesco Cossiga che nella prefazione appunto agli scritti di Bossi disse che quel complesso di riforme costituiva un prezioso deposito di saggezza
E di equilibrio che ancora spettava di essere continuamente utilizzato non è stato più congruamente utilizzato questa la previste conclusione che dobbiamo trarre da tutto questo ciò non toglie che il
Il Complesso
Di questo di quelle riforme delle riforme di allunga
Naturalmente erano riforme come è stato detto le riforme necessari possibili
Picchetto d'nonché in quel momento poi le situazioni si evolveva Fundamental mente
Siamo sempre il una situazione nell'attuale quelle riforme aspettano ancora DS attuate
Meriterebbero di esserlo al di là delle possibilità concrete che al riguardo non ci sono
Particolarmente incisive
Mi sembrano a riguardo
Le proposte
Di Bossi per porre rimedio
Alla crisi del Parlamento
Ne ha parlato prima Caianello il
Di siamo leali scarsa funzionalità
Del parlamento avrebbe potuto essere
Conto battuta attraverso il procedimento di differenziazione funzionale
Tra i due rami del Parlamento anche Bossi aveva immaginato temo che invece se saranno applicate negli for me
Recentemente elaborate andremo a peggiorare ancora la situazione
Del
Parlamento e questo è un punto
Grave che avrebbe profondamente addolorato
Il nostro amico che è stata già fatta una affrontò tra le sue idee e quelle della commissione le conclusioni dalla commissione D'Alema
Quindi non mi ripeterò io ho soltanto che la mancata soluzione
Delle difficoltà in cui versa il Parlamento è forse il punto più grave
Che io vedo nella riforma che si va delineando
Bossi riferiva spesso lo scrive pensiero di un'altra grande liberale di Gaetano Martino
Che diceva il Parlamento è l'organo che permette di vincere senza uccidere l'avversario
Che non solo sopravvive ma continua a dare il suo contributo alla vita e al progresso comune nasce la fedeltà attivo e combattiva alle proprie
Idee
Bene illiberale
Temo fortemente che se noi non riusciremo a guarire il grande malato del nostro sistema che il Parlamento ben difficilmente potremo realizzare una grande democrazia modello tutta questo mi piace sottolinearlo
Lui non
Nel ricordare che una persona
Che ebree del Parlamento
E grande a morire della sua ritta
Bossi visse nel Parlamento
Operano nel Parlamento e purtroppo morì nel momento in cui uscì
Dal Parlamento
Il depositò che ci lascia
E
Un un deposito quindi prezioso
E gli disse una volta una cosa che mi piace
Ricordare qui
Quando
La sua commissione bicamerale Daloui presieduta navigava in forte difficoltà
Per i contrasti spesso strumentale
Tra le forze politiche
Bossi nel visse una volta
Democristiane socialisti e anche i comunisti arriveranno un giorno a sedersi intorno al tavolo delle riforme
Istituzionali
Poi profetica anche recita
Ci vuole tempo e pazienza disse ma ci arriveremo
Ci arriveranno anzi spinti dalla fossa delle cose e quello sarà il momento e qui potremmo davvero riprende il discorso per far decollare le riforme
Ora
Quella profezia si è avverata non ci sono più i democristiani socialisti forse nemmeno i comunisti ma le varie forze politiche sono finalmente stanno finalmente discutendo di questa cosa
E anche se questa cosa non ci piace e non ci convince
Io nel segno nel ricordo
Di Bossi voglio esprimere un sentimento di speranza che un sentimento di fede nel parlamento
La
Il testo uscito dalla Bicamerale
è un pateracchio però c'è un fatto positivo Parlamento si riappropria ora nelle prossime settimane mesi del suo potere costituente
E da la possibilità dei variare un riforma che non sarai quella proposta da Bossi
Nel ottantacinque ma che potrà essere una riforma fortemente migliorativa se ed in quanto i parlamentari l'opinione pubblica le forze politiche sapranno nei prossimi mesi
Cogliere questa volta l'occasione che non seppero cogliere negli anni successivi all'ottantacinque
Se questo
Non avverrà
Naturalmente non possiamo aprire non possiamo aprire
Troppa fiducia in questo ma la speranza si ed è una grande speranza Ida è finalmente al nostro paese le regole di una grande democrazia moderna
Bozzi ci provo a lunga ci ha lasciato l'auspicio che ci si possa arrivare domani io vorrei concludere con questo discorso di speranza grazie
Due minuti ancora per salutare intanto un ospite che era già annunciato e che sembravano potesse venire l'onorevole Valerio Zanone con un applauso perché è un no è un è uno dei nostri dei nostri tutor tra l'altro come già vi ho annunciato fra nove giorni cioè venerdì della prossima settimana
Terrà la sua lezione come così di nuovo voglio ricordare il professor Giovanni D'Anna il quale ha telefonato perché non era potuto venire in tempo arriva invece domani mattina a Roma ma anche lui riaprirà poi il corso dopo le lì dopo la pausa
Dopo la pausa natalizia il dodici di gennaio lo dobbiamo sempre ringraziare per l'ospitalità Allai se così come dobbiamo ringraziare anche qui un applauso ci vuole per radio radicale che riprende tutte queste nostre elezioni
Anzi
Un paio di voi sono qui proprio perché questa mattina hanno dato l'annuncio attraverso Radio Radicale di questa di questa prima lezione di questo debutto dell'ottava l'ottava tornata da scudetto realismo un trittico con il professor le Augusto di bar Barbera anche a luglio un applauso anche se a questo lancia sarà sul terreno
Al presidente Vincenzo Caianiello grazie ancora presidente ministro tutto tutto
E al nostro sindaco Gianfranco cioè urlò che è stato braccio destro e sinistro di Aldo Bozzi qui si è parlato di Aldo Bozzi sempre come statista come presidente BA per lungo tempo del Partito liberale come capo dei liberali romani permettete a uno che lo ha conosciuto anzi per un motivo o era stata appena formato il consiglio comunale ancora non c'erano le deleghe non è stato il mio prete laico mi doveva sposare mi doveva sposa non mi ha sposato però c'tutte le foto con lui via sposato invece un generale dei bersaglieri va bene lo stesso ma non ma Aldo Bozzi per noi che allora avevamo dei giovani liberali
è stato poi anche un amico io voglio sempre ricordare di Aldo Bozzi una cosa che ho imparato da lui ho imparato anche a contare il quarantotto a scopa che credo che sia uno di quei le cose che nella vita rimangono forse più a lungo di tanti bei discorsi eccetera quindi Aldo Bozzi era uno che poi con un ragazzino veniva in pizzeria
E questo lo dobbiamo dire ognuno pagava per sei naturalmente allora ci sentiamo lunedì prossimo cone Giuseppe Vegas se senatore di Forza Italia che sta partecipando ai lavori di questa bicamerale
E che per ricollegarci al discorso con Zanone per quanto riguarda la Fondazione Einaudi Giuseppe Vegas è stato segretario della Fondazione Inaudi
Quel ruolo che adesso viene ricoperto da da Franco chiarezza e quindi è un giro come vedete la torniamo sempre con a ritrovarci a ritrovarci a passare gli anni assieme anche se tutti di tutti gli oratori che si alterneranno quest'anno solamente cinque hanno già fatto lezione Ascoli liberalismo quindi come vedete i liberali sono talmente tanti che possiamo anche sceglierli Dalmasso uno per uno e rinviare gli atti al prossimo anno ci vediamo lunedì grazie
Grazie