Presentazione del libro "La toga rossa. Storia di un giudice" di Carlo Bonini e Francesco Misiani; dibattito sul tema "Giustizia in Italia. 30 anni di emergenza"

Albino io cominciamo
Benvenuti al nome l'associazione Alfredo Guida Amici del Libro dell'editore Mario Guida stasera parliamo di un tema scottante attuale giustizia in Italia trent'anni di emergenza
Il tema è suggerito da una libero pubblicato di recente che si chiamano toga rossa storia di un giudice scritto a quattro mani da appunto dal giudice Francesco Misiani e dalla giornalista Carlo Bonini che sono qui nostri ospiti Diaz ne parliamo questa sera con di Claudio Botti Paolo Macrì e Paolo Mieli e coordinerà l'incontro il giornalista Enzo d'Errico a cui diamo subito il microfono buona sera
Questo libro col Monaco prima lacuna secondo me che esiste nel panorama letterario italiano quella di un genere che in Italia è pressoché assente
E il Legal thriller in qualche modo può sembrare strano parlare di una forma narrativa per quello che è una biografia la storia politica e anche privata di un magistrato
Però il Illy ebreo è un'appassionante viaggio attraverso trent'anni gli ultimi trent'anni di giustizia italiana
Ed è scritto in maniera molto appassionante perché ha una scansione particolare c'è un un intervento in una in chiave giornalistica di ricostruzione storica di Carlo Bonini
Che è un giornalista del Corriere della Sera e un intervento in presa diretta del giudice Misiani queste due voci si alternano dando la possibilità al lettore
Di vedere l'intera vicenda da due punti di vista
Un punto di vista appunto interno alle cose è l'altro più distaccato questo crea proprio un effetto quasi romanzesco insomma per cui libro scorre
Via le mi sembra siano circa trecento pagine non ricordo male scorre via abbastanza velocemente
C'è un punto di vista come dicevo prima che chiaramente parziale queste una biografia di un giudice di una cosiddetta toga rossa
Che comincia nel settanta sulla sua carriera e arriva ai giorni nostri
Con una il pool Mani pulite l'e tutte le storie che sappiamo di cui parleremo poi più avanti c'è anche la possibilità di vedere
Dei personaggi diciamo della storia italiana degli ultimi trent'anni in un in un'ottica diverso da quello ufficiale mi ricordo dei nomi Claudio Vitalone Domenico Sica Giovanni Falcone Michele Coiro gli stessi magistrati del pool di Milano
E gli stessi magistrati romani entrati poi a far parte dell'inchiesta aperta dalla procura milanese
Sono ritratti diciamo appunto come dicevo prima non ufficiali mi ha colpito per esempio questo di il questo di Claudio Vitalone che all'inizio del libro questa figura con cui Misiani ancora giovane di carriera
Si si scontrano Vitalone rappresenta una parte dello Stato che percorrerà poi tutto il libro una parte di silenzi di reticenze
Ora
Senza per le auto tempo passerei comunque a parlare a far parlare gli altri presenti
E partire da Claudio Botti perché appunto questo è un libro che la storia di un è un libro percorso dalla storia di un magistrato ed è interessante capire come un avvocato vale a dire la controparte di un magistrato Alletto
Questo volume
Io mi sono
Mi sono sforzato di leggere questo libro non da avvocato inevitabilmente non ci sono riuscito
Perché questo libro rappresenta secondo me una serie di verifiche di riscontri di una
Di valutazioni che in questi anni sono state fatte
Da chi poi ha vissuto questi anni facendo l'avvocato l'avvocato militante non no all'Osservatorio
Devo dire non perché così si usa fare nella presentazione del libro il che ho trovato questo libro molto molto interessante
Molto interessante perché
La storia del giudice Misiani e che in questo libro appare con tutta la sua sofferenza è una storia di è un tragitto di coerenza
Un tragitto di coerenza per chi fa il magistrato
Perché magistrato politicamente impegnato quindi riconosciuto anche per tutto per tutte le sue scelte ideologiche lasci sulla coerenza
Rappresenta e penso che il libro si possa
Dividere in due due parti precisi ed è una una prima parte che è una storia in cui vi è un un assolo di delusioni una storia di emarginazione
Perché la coerenza politica significa la frequentazione di certi ambienti significa quindi essere vissuti dalla istituzione
Il CSM dava istruzioni giudiziaria nel suo complesso
Come elemento atipico comuni come elemento non controllabile e quindi come elemento da da emarginare sono gli innumerevoli procedimenti disciplinari di quindici anni racconta
In questo libro e mi sembra di straordinario interesse
Il paragrafo del libro
Che Misiani intitola Gallucci non non riceve cioè emerge la storia di questo magistrato che è un po'ostaggio secondo me in questo ormai da tutti definito porto delle nebbie che era il tribunale di Roma Tribunale di Roma che nella fase precedente agli anni novantadue novantatré all'esplosione di Tangentopoli
Era il tribunale lega Lucero il Tribunale dei evita l'onere il tribunale dove naturalmente per immediata vicinanza fisica con il potere politico più che altrove questa
Presenza forte si sentiva e quindi è una storia
Di una di un magistrato che sì interroga sempre a quel punto anche sulle sue capacità di essere giudice su come come è possibile non trovare riscontro in una collocazione professionale adeguata
Alle proprie capacità e al proprio
E al proprio impegno però la prima parte del libro io pongo poi dei quesiti perché naturalmente quando si legge un libro
Ci si aspetta sempre di aver capito quello che l'autore voleva dire io penso che la prima parte del libro pur essendo una storia in cui traspare una forte delusione
Vi è questo grosso senso di appartenenza perché poi essere
Parte integrante di una corrente di Magistratura come Magistratura democratica secondo me anche nel momento difficile anche nel momento dell'isolamento
Da tutta la forza dell'appartenenza a un gruppo di magistrati a una corrente di magistrati che più di altri secondo me
Per formazione culturale per rapporti personali per quello che ho avuto modo di vedere dall'esterno restituisce questo Sensi a parte quindi questa questa forza enorme di essere di essere individua all'interno di un gruppo fondamentalmente è fortemente omogeneo poi c'è la la seconda parte
Del libro in cui secondo me questo senso di appartenenza finisce della parte che io ho trovato più interessante c'è quella del ritorno di Misiani alla Procura della Repubblica dell'esplodere
Di Tangentopoli
E qui secondo me emerge fuori poi tutta la alla dicevo in premessa la linearità perché Tangentopoli secondo me rappresentava per un magistrato impegnato politicamente per un magistrato di sinistra
La possibilità di verificare in concreto questo elemento spesso solo teorico della uguaglianza davanti alla legge quindi questa uguaglianza rispetto alla iniziativa RNC attiva penale mentre secondo me Magistratura democratica
Nel suo complesso salvo le eccezioni che sempre vi sono rispetto a Tangentopoli la contraddizione
Fra la cultura delle garanzie l'ideologia e la necessità e la possibilità comunque di vivere un'esperienza irripetibile mi sembra che nel libro si parla si comincia a parlare Tangentopoli c'hanno la vertigine
è stata vissuta secondo me in maniera profondamente discutibile c'è contraddizione non è esistita
Il problema di riuscire finalmente a risolvere anche dal punto di vista ideologico dei conti aperti riuscire finalmente a determinare una azione penale uguale per tutti a travolta in pieno Magistratura democratica secondo me nei suoi elementi di spicco questa corrente ha perso una sana cultura di garanzie Misiani indica in anche in quel momento
è un uomo che vive la contraddizione fino in fondo e questo scriverlo è un atto di estremo coraggio io ho letto quando racconta del suo rapporto con Vinci
Il suo arriva alla Procura Repubblica il dividere la stanza con uno come il sostituto vincite è l'antitesi di una storia di magistrato di quella di quella di Misiani ma il modo di vivere poi la disavventura giudiziaria di vince il porsi il quesito
Che Misiani ricollegato un colloquio con l'avvocato Coppi se poi bisogna fare prevalere la sfera del giudizio morale rispetto al giudizio penale questo questa contraddizione lo porta in questi flash
Di rapporti io li incontro con con Ciarrapico con Ciarrapico in carcere
E fino al
Allo stesso dal rapporto con avrà rapporto con Squillante che poi determina la fase naturalmente più drammatica più drammatica di questo libro dico questa contraddizione
Che si scontra di fatto con persone con magistrati che hanno vissuto lo stesso percorso che evidentemente questa contraddizione non vivono perché quando mi Siani incontra
Gherardo Colombo e quando si verifica che in quegli anni la competenza per territorio diventata un'opzione cioè il problema che è un reato dovesse essere giudicato
Dalla procura di Milano dalla procura di Roma non era più legato alle norme che ha però la competenza per tesoro ma l'opportunità di riuscire o meno a fare queste indagini bene Colombo mi siano in qualche modo
In in questo con lo con Colombo abbozza
Una una ragion di Stato ma traspare tutta ancora una volta tutta questa cultura delle garanzie di rispetto e di rispetto delle norme e poi si arriva alla parte alla parte finale del libro che io
Trovo naturalmente la più la più palpitante cioè quando poi questa
Questo modo di essere si scontra questa linearità e questa spontaneità di comportamenti che a indotto Misiani anche nella vicenda con del rapporto con lo squillante a fare i conti anche da un punto di vista umano all'ansia di un magistrato come Squillante che è un magistrato indagato che un magistrato che si sente ossessionato
Da un'indagine che però non ha non ha dei contorni individuabili che non ha una una struttura di rispetto delle regole individuabili Misiani fa da un punto di vista concreto quello che qualsiasi persona che ha fatto questo
Questo percorso
Deve fare si trova si trova travolto e si trova travolto
Ed emerge poi in fondo questo conflitto fra il giudice laico il giudice etico quando ho finito di leggere questo libro mi è venuto alla mente un libro altrettanto straordinario perché non libro che partivano esperienza concreta il libro che ha scritto Roberto rush finale o preside della facoltà di Salerno uomo di sinistra finito in carcere al piede Tangentopoli in cui elabora questa teoria
Del giudice virtuoso che il male peggiore di un cittadino possa
A un cittadino possa capitare in una vicenda giudiziaria il giudice protagonista il giudice politicizzato può fare meno danni del giudice che ritiene di avere la coscienza ha coscienza virtuosa cioè di avere questa visione etica dell'iniziativa penale per cui coscienza virtuosa significa cultura del sospetto e Misiani finisce vittima di questa di questa cultura del sospetto e mi sembra che la pagina dell'interrogatorio quando si trova di fronte a persone che mi sei dice ma Colombo e la Boccassini capiranno abbiamo fatto lo stesso percorso potrò spiegarmi con due parole si trova di fronte
Pento bellissimo sofisticato che ha fatto adesso Paolo Magri per sottolineare di questa differenza io ormai siamo diventati tutti grandi mature adulti
Insomma e possiamo guardare alla vita che aveva alle spalle io farei una grande differenza parlando di giudice dice è vero che lui Misiani ha molto in comune con agli altri però Misiani è uno che era
Gli altri ci sono costruiti un ottimo presente
Misiani
Ha costruito delle cose che ogni volta passato qualcuno che le ha chiesto di pagare un conto salatissimo che nessuno
Diciamoci una verità senza che Misiani si offenda anzi io lo dico con parole di apprezzamento tutti vorrebbero essere nei panni di Colombo di Borrelli Di Pietro pagherei per poter fare la vita di Colombo di Borrelli gravide di Misiani no
Ma questo mi spinge ad apprezzare particolarmente Misiani Misiani una persona
Che puntualmente si è posto in coerenza bottiglia
Toccato un punto centrale della biografia intellettuale che è l'unica che mi interessa i milanesi vaso con coerenza le cose
Diceva
Faceva allora come una specie di si diceva allora usando una metafora che paventata consueta con un granello di sabbia nell'ingranaggio laddove l'ingranaggio
Gli suscitava dei dubbi ed è stato granello di sabbia in tutti gli ingranaggi degli anni sessanta settanta ottanta e novanta anche quando l'ingranaggio marciava dalla sua parte
Questa secondo me è una cosa che gli fa merito e che lo fa essere etico in una maniera diversa da chi etico su un trono ne ha prebende capite non so se è chiara la differenza cioè un conto è chi etico e pagare di persona salato un conto chi etico
Viene circondato da incenso allora Mirra e quant'altro cosa egli portava
Mi riallaccio sempre le cose che hanno detto bottiglie Macrì per dire guardate voi avete provato a descrivere un problema
Ma secondo me
Questo problema che voi avete descritto è molto più profondo di di quanto voi l'abbiate descritto forse di quanto voi dobbiate percepita
Cioè non è solo un problema di un un ceto che
Incerto che era dei vantaggi dei privilegi ma che acquisito dei poteri tutti politici oggi
Galli della Loggia parlava del potere di legittimazione delegittimazione quei poteri non succedono mai
Quindi chi pensa Kiba scrivendo
Che sia questione adesso vediamo forse dividendo in due il CSM o sciocchezze del genere
Secondo me oggi siamo in una situazione molto molto complicata perché ci sono dei poteri che sono tutti della politica che sono stati requisiti per le operazioni meritorie non ci stancheremo mai di ricordarla ma sono stati requisiti da alcuni che non sono letti cui questi un potere dovrebbero appartenere e questo è un problema politico forte inutile a cui si gira attorno si gira attorno
Che
La simpatia per l'operato almeno in una fase in una lunga fase dei procuratore non può farci nascondere
Ma torniamo a Misiani ho detto
Ho detto granello di sabbia in un ingranaggio
Misiani a concepito il suo stare nella giustizia
Con
Questo con questo ruolo lo ha concepito dall'inizio non ha mai dico mai una volta dire alzato da ha pagato umiliazione dell'inferno e devo dire che in merito va ripartito fra Louis Bonini di raccontare queste vicende con un senso dell'ironia dell'autore mia con una leggerezza
Che
Non gli avrei mai sospettato altri avrebbero raccontato le stesse vicende con
Ben diverso spirito di tragedia con un pianto addosso gridiamo Colli
Maledizioni
Questo è un libro molto piacevole
Ma la cui vera lettura secondo me rimandata di una decina d'anni non è questo
Il momento adatto adesso capiteranno gli autori ma non è questo il momento adatto per leggere davvero fino in fondo questo libro
Questo è un libro attiva letto riletto e secondo me lasciato lì riletto fra qualche anno perché le cose che ha
Perché non è un libro attesi nel libro di una persona perbene che racconta
In un momento delicato
Della sua vita
Prendendo in giro se stesso raccontando delle sue ingenuità raccontando dei suoi viaggi in Cina in cui prese per buone delle sciocchezze della giustizia cinese via vicenza
è un libro che a a ogni intellettuale perbene che ha ammesso il suo seme nel sessantotto aveva passato poi trent'anni complicati controversi come sono stati questi trent'anni è un libro che a ognuno di noi piacerebbe avere il coraggio e l'onestà intellettuale di scrivere ma proprio per questo
Non va come dire non valletto ecco io mi sono rifiutato di leggerlo alle alla luce di queste vicende
Che lo hanno avuto per protagonista un libro che ha un senso più profondo e che lascerà
Una traccia più profonda ci sono molte parti una che già è stata notata che quella adesso insomma
Pagina perché compenso per cui questo libro finirà
Infine la più volte citato che è quello che riguarda le omissioni delle inchieste di
Mani pulite
Cioè questa inchiesta è partita come un'inchiesta che riguardava l'intero universo politico dalla Prima Repubblica ovviamente con le debite di diversità ma l'intero universo politico da prima Repubblica
Inutile dire che oggi non c'è un intero per una parte diciamo quella che la sinistra e il suo dentellati non c'è un solo condannato che mi risulti
Ma sinistra insomma Cusani dice ironicamente vedete che uno mi ero amico
Allora non c'è un solo condannato
Beh è strana la cioè quando il resto del sistema politico è stato totalmente rasa al suolo la non ce n'è uno in tutt'Italia uno e quei pochi non a rate la Pollastrini
Ricordiamolo
Il Pubblico ministero chiese non so quanto due anni tre anni così il giudice Larsson sette per la prima volta nella storia del della giustizia
Non fece ricorso al Pubblico ministero di Salemi mi arrendo vuol dire che il giudice ha scoperto
In quello stesso processo fu condannato Cervetti che però fu assolto in secondo grado cioè queste tutto ciò che riguarda allora io sono convinto e lo dico senza ironia che dentro il PDS non ci fosse lo stesso
Sistema lo sterco che c'era negli altri partiti però tra tutti e nessuno mi consentirete passa una differenza che troppo radicale per essere accettata per buona qui c'è qualcuno che ha fatto il furbo
E chiudo questa parte l'intervento ecco voglio dire solo che anche questo problema e non era affatto obbligato
Ad affrontarlo perché non era tenuto non era una cosa che lo riguarda appunto nucleo Misiani lo affronta con una partiamo sono segnato però voglio leggere perché diventato famoso è stato
E ci è stato spesso citata ma questo passaggio
Trova sono stimato piuttosto no
Dice
Scusate però leggo perché così
Non sono un ipocrita e so perfettamente che si avessi insistito forse prima o poi sarei riuscito a dimostrare in un'aula di tribunale che il PC al pari degli altri partiti non era estraneo al circuito del finanziamento illecito da parte dell'impresa
Questa frase la ritroverete per anni anni
Vi segnalo sono nata dal primo che dice appunto fa un atto di denuncia non sono il padre poi che invece di fare come avrebbe fatto chiunque altro nei suoi panni una come ho fatto in qualche modo anch'io un atto di accusa verso altri verso terzi di non aver indagate non era approfondito credo fa verso se stessi
Questa è una cosa piccola ma vi invito a passo tre non è mai stata giustamente sottolineato non dice se quelle avessero voluto qualcosa avrebbero trovato una
Non fa una cosa del genere lui dice di sì dicendo mandataria è inutile che mi nascondo dietro un detenuto che facciano ipocrite io se avessi voluto sono sicuro che
Posso dire sono sicura anch'io chiunque abbia seguito
Queste cose è sicuro che lì ci fu un
Modo di non vedere di nascondere una parte della verità
Credete che tutto questo passerà in cavalleria credete che il caso generale che contiene il caso Misiani finisca qua sbagliate
Non finisce qui questa è una storia lunghissima è una storia di cui siamo appena a metà strada e questo libro tornerà varie volte essere oggetto del nostro interesse
E Misiani io ne sono convinta
Al fondo al termine della sua vita dopo tutte le bastonate che ha preso che continuerà a prendere perché
Forgiato a quella come l'ha forgiato la parte migliore di quello intellettuale di cui ragazzi tre
Vennero scoperte l'hanno scoperto alla fine degli anni Sessanta esami tante contro un Bastian contrario
Un grandissimo rompi Colleoni un beh insomma prenderà un sacco di botte ma alla fine avrà il riconoscimento ne sono sicuro che gli spetta cioè quello di essere stato di non essere stato un ipocrita di
Essersi messo di traverso
Sempre sia quando ha la parte gli era versa sia quando la parte gli era sua il merito rispondo ancora una volta ma critica l'osservazione sul giudice ti permetti il merito quello che lo fa essere e dico buono se così si può dire
Perché Luís
è stato la stessa persona
Nei confronti di quelli che erano i suoi avversari etici di quelli che erano i suoi amici che certi ha pagato doppiamente grazie
Sei autori sono d'accordo spezzare la sequenza un qualche domanda dal pubblico
Se ce ne sono torna
Nulla momento della rottura matematico sempre D'Alema
Va bene allora passerei Bonini se ci può imporre a contare come è nata l'idea di questo libro
Scusate innanzitutto la voce ma sono un po'malconcio
Ma libero io devo dire non ho mai fatto fino adesso se non privatamente quindi tutto sommato giusto che lo faccia devo dire che io ho come dire porterò gratitudine lunga gratitudine Francesco Misiani per un motivo innanzitutto
Cioè per aver accettato in un momento non facile
Di sottoporsi a quella che è stata una tortura consenso
Io devo dire che l'ho torturato per lui lo ringrazio per lui si è lasciato torturare innanzitutto e soprattutto non ha finto
Nel senso che il patto
Con cui questo libro è nato era quello di cioè o valeva la pena farlo ma farlo in un certo modo altrimenti non voleva neanche la pena mettersi a discutere di questa questione nel senso che e Luís devo dire in questo io lo ringrazio per l'ennesima volta pubblicamente accettato dimettersi alludo
Mettersi a nudo ovviamente
Personalmente per il mestiere visto che per avventura disavventura ho frequentato e frequento i palazzi di giustizia come cronista
In questo libro era l'occasione per raccontare quello che quotidianamente è possibile osservare nei palazzi di giustizia
E come vi assicuro che come cronista Misiani spesso detto per me è stata una liberazione questo libro poter fondo raccontare
Ma anche per me come cronista è stato una liberazione
è stata una liberazione certo per dare la misura della complessità di quel che avviene lì dentro potersi finalmente liberare da quella che è stato un senso vi assicuro di costrizione che c'è stata anche tra molti cronisti
Giudiziarie di questi anni e cioè l'idea di doversi necessariamente e ogni volta schierare in questa sorta di fa Ōhashi conflitto tra il bene e il male ecco io una delle cose più insopportabili che ho vissuto in questi anni è sempre stata l'idea che nel Paese ci fosse uno scontro tra il bene e il male e che quindi chi era testimone dov'era chiamata a raccontare quel che accadeva dovesse necessariamente iscriversi o al bene o al male
Per forza di cose il Codice Penale i processo penale i palazzi di giustizia in questi anni sono stati qualcosa di molto più complicato
Che per una serie di motivi non sempre è stato possibile raccontare questo come dire per errori personali per contingenza perché i giornali non sono libri e quindi voglio dire quello che si può fare in un libro spesso non è possibile fare in un giorno
Quindi questo per me è stata una grandissima occasione come dire di questo e ringrazio Misiani di uscire da questa forbice terribile del bene e del male
Ed è stata anche secondo me e qui ci metto diciamo una punta diciamo così di malizia per me la soddisfazione di veder rompere
Un meccanismo diciamo così omertoso
Che lega costantemente tutte le corporazioni ma a maggior ragione diciamo più forte dove la corporazione esercita un potere un potere reale
Tutte le corporazioni vivono dei loro piccoli segreti alcuni più resistenti altri meno alcuni più importanti altri meno
La magistratura è una di queste corporazioni e vi assicuro che da quando questo libro non è uscito ma da quando si è cominciato a lavorare a questo libro tra l'altro devo dire con grande discrezione quindi non sono stati fatti manifesti ma insomma anche Nimis in cui questo libro veniva scritto io ho avvertito una sensazione di lo dico tra virgolette di paura tra i vecchi sodali di Misiani non perché mi sia chi fosse portatore di chissà quale terribile segreto ma perché si rompeva sì qualcuno aveva percepito che si rompeva meccanismo di omertà di corporazione
Per cui anche le cose più piccole potevano diventare come dire
L'occasione per svelare miserie e nobiltà individuali ma spesso miserie individuali
E questa è stata un'altra grande occasione devo dire
Che mi ha spinto chi mi attirava in questo in questa sfida
Poi c'è un'altra considerazione ancora e questo devo dire ringrazio le persone che che sono intervenute fino adesso perché in fondo mi sembra che in parte questo è riuscito ed era cioè di aggredire sia pure senza nessuna presunzione ma semplicemente per segnalarlo e cioè il problema
Di della legittimazione della magistratura
Adesso questo è un libro innanzitutto fatto
Non questo libro non richiede almeno questo lo dico per me ma credo che sia d'accordo anche Francesco questo libro lo richiede adesioni o rifiuti nel senso non è stato scritto per dire io sono d'accordo commissari avrei fatto come Misiani questo libro è un libro che ha la pretesa come dire di far pensare legge
Su un punto credo però sia abbastanza chiaro cioè che oggi esiste un problema vero di legittimazione da parte la magistratura magistratura a una suora legittimazione esercita un potere sicuramente superiore al grado di legittimazione poi formale
Che ne garantiscono i meccanismi diciamo così il nostro attuale assetto costituzionale questo è un problema e ogni volta che questo problema viene affrontato attraverso la storia di un singolo un procedimento penale
Questa cosa suscita reazioni spesso in consulte dentro la magistratura
Per una serie di motivi e tra l'altro sono anche dentro lì
Infine un ultima cosa volevo dire il libero per me è stata l'occasione di
In fondo di sottolineare come e questo è un osservazione assolutamente personale io credo che la il nostro Paese la nostra cultura non si sia ancora liberata ma lo dico non si è liberata affatto e credo che il problema qui non riguardi solo i magistrati ma riguarda anche l'avvocatura i giornali
Cioè tutti i soggetti che poi intervengono diciamo nella così detto
Parabola del processo penale nel raccontarla non sia affatto liberata
Di un fondo inquisitorio cioè non siamo ancora profondamente secondo me afflitto il Paese ancora profondamente afflitto da questa figura del giudice guaritore e dell'imputato paziente cioè c'è un che è ancora di attribuzione alla ruolo dalla giustizia penale come di catartico insomma il fondo apriva il giudice penale dirà dove il bene dove il male
E il Paese si può finalmente mettere l'anima in pace questo ovviamente comporta effetti distorsivi secondo me
La stampa nell'opinione pubblica ulteriore gioco diciamo di sostanziale deresponsabilizzazione con un accrescimento poi di poteri del giudice penale spesso che esula da quelle che sono le sue evidentemente le sue i suoi reali poteri
Detto questo io credo credo perché poi non sono nella testa di Francesco Misiani io credo gli sia stato sincero con me
Senso non credo che nel libro lumi abbia raccontato da Bucci
Forse qualche piccolo omissione l'ha fatta ma non credo che siano omissioni decisive sono missioni come dire che riguardava abilmente la sua sfera più intima ma queste come dire quando me ne sono reso conto ho invitato anche di accedere nel senso che ha detto ho avuto l'impressione che fossero del tutto irrilevanti ai fini Iva
Te la completezza della del lavoro dopodiché ecco ripeto io mi auguro che questa cosa ovviamente
Sia servita e serva a sollevare discussione
Vi dico questa di Napoli diciamo el l'ultima presentazione l'ultimo dibattito che fu perché ci facciamo ne abbiamo fatto uno Milano
è uno a Roma
Ho avuto la l'impressione sgradevole allo stesso tempo gradevole che effettivamente questo libro dei nervi li ha toccati
Nella l'accoglienza è questo libro avuto a Roma è stata diametralmente opposta a quella evidentemente che ha avuto a Milano
Cioè a Milano questo libro è considerata un oggetto un po'scomodo perché poi in fondo nel libro
Misiani non accusa nessuno cioè non non dà calci negli stinchi non tira colpi bassi raccontare acconto alla vicenda e io avverto io che potrà altro Milano lavoro avverte esattamente questa difficoltà di fare i conti con questo libro questo voglio dire evidentemente mi fa piacere perché vuol dire che
Qualche cosa l'ha detta e impedisce soprattutto di rispondere come sempre accade in questi casi o parlando d'altro oppure dallo su con la voce urlando perché il libro magari uno stage nel questo libro che lei sia uno strillo un ragionamento drammatico ma anche abbastanza pacato io ripeto di questo voglio dare atto ringraziare Francesco Misiani perché è stato molto coraggioso molto o molto onesto facendo il giornalista è difficile vi assicuro trovare persone coraggiose oneste
Nel nel mettersi a nudo uno ha sempre l'impressione ed è sempre stare attento come dire al proprio interlocutore tipica non lo si voglia non farsi portare altrove ecco io voto non ho mai avuto questa sensazione lavorando con Francesco Misiani
Rachel Ray a questo punto conclude il dottor Misiani boh riprendendo il filo del discorso sono stati io gli ho poco da aggiungere
Nel senso che è stato detto che
Da Paolo soprattutto più libero dove si vede la mia coerenza io pensavo di fare un libro sulla mia incoerenza
Fazio libro di fare un sul sulla via incoerenza nel senso che
Tanto per dire la prima schizofrenica mentre lo vado dicendo in tutti i dibattiti che abbiamo fatto con Carlo
Io ho sempre fosse PC ha ragione tu
Ero etico a un po'non potevo non possono confessare che aveva un gran piacere un gran piacere quando col allorquando si son messi in galera alcune
Alcuni esponenti di quella
Di quella classe politica anch'esse classe non era quello dirigenza politica che ho avevo combattuto fino per venticinque trent'anni della mia vita
Mi faceva piacere nello stesso tempo per mi faceva piacere non come tecnico come giudice ma è come se voi politico se voi
Osservatori poi quando vado
All'ospedale San Camillo per sentire Mauro leone era quello che dovevamo interrogare ho paura
Ho paura paura di vedere l'infermiera di infermiera
Un esercito di infermieri
Che torcono come un santino Di Pietro e dicono dottore abbiamo fatto la notte ma abbiamo aspettato qui per poterla vedere toccare
Ed è avvenuto in mente il processo non solo
Non solo un balcone di piazza Venezia ma quello cinese Aquilio da partecipa
Colpevole col taglio
Innocente innocente
Ne è venuto in mente tutta una filosofia che stava dietro
Tra virgolette il potere dalla Procura di Milano abbiamo il consenso popolare
Se non facciamo un referendum sulla pena di morte in Italia e nel mondo non insolita
Il popolo e per la pena di morte
Allora messo poco cominciato a porre dei problemi
Vale la pena essere giudice etici chiesto senza bisogna essere giudice etici o meglio le storie soltanto laicità etnici applico la legge
E e la paura era in quel senso perché il potere non è che veniva potere perché è una felicissima come nazione che si è trovato a Milano quello per lato capo veramente capo come porrei le cassa difendere saprà difendere i sostituti anche quando hanno torto marcio
Ed è importante questo per la corporazione opera all'interno della corporazione sentisse le spalle protetta a Roma non è successo mai
Trovare un poliziotto meraviglioso come Di Pietro perché le cose bisogna dirlo come sto
Un poliziotto un poliziotto però capaci
E qui faccio una serie di papà di parenti di parlante dette criteri Carlo lo sa io ho letto decine e decine di verbali
Da di Go
Colombo ancora non c'era la bocca si candida da lì Gombo Colombo ore ore ore
Non succedeva nulla a questo punto si legge nel verbale a questo punto interviene Di Pietro
L'indagato
Ripensando meglio la situazione confessa
Con il possibile
Che successi nulla sarà la figura carismatica ripete ma questo lo vedrete in cento verbali
Un cento verbali che succede una cosa di questo genere
E comincia il rovello comincia la situazione comincia a pensarci le discussioni private non private pubbliche non pubblica che abbiamo avuto con che io ho avuto quei pare Colombo
Tucci Cho non deve non deve rompere la competenza resta Milano parte solo Milano in questo momento storico deve fare queste cose
Sei venuto tu la Procura di Milano e di Roma tra Ronchi codione insomma tenete a tali conflitti che non fa
Abbiamo fatto una normalità insieme è giusto non è giusto esso posto ma tutta una serie di problemi non lo sorte uguale cercammo lo risolto contraddittoriamente ecco perché dico la mia contraddizione lo sotto contratto realmente perché era il primo a Michele Coiro dico va bene
Se mi fanno meglio loro mandiamo la loro competenza dall'ENI Montin povera dirò
Era romana la competenza indubbiamente era a Roma la competente
Finanche intermezzo la metropolitana di Roma
Sa che Milano diceva di essere competente cono questa questa competenza romana questa faccio io la metropolitana di Roma che mi dite che è competente pure Milano mi sembra troppo
Ecco questa situazione cioè
Quello che aveva pensato
Se è giusto fare quella
Questa questo rapporto diverso che io ho vissuto dentro di me fuori di me insieme ai nemici se ne compagna insieme ad altri nel senso che fine intento il c.t. ti riferivi Paolo quando
Potevo fermarmi un po'potevo mettermi davanti un treno nel circuito della giurisdizione ricorderebbe la corda RAI bene entravano soltanto gli emarginati insanabili
Era facile fare i funzionari tra virgolette
Era facile applicare la per la capoverso l'articolo tre della Costituzione non vi è nessuna contraddizioni dentro di te fuori ritenne l'applicazione della legge
Perché se io potevo mettere se io potevo sempre tra virgolette senz'altro imputazione di favoreggiamento metterlo fuori
L'emarginato che sapevo bene che la me lo sai ritrovato centinaia il borseggiatore romano che gli tremava la mano e caro Matteo uno dentro fino alla all'ONU c'erano anche la scadenza dei termini ma io lo metto fuori se potevo metterlo fuori era farci
Sulla base di quella
Di quella che avevamo imparato sui invece libri di vecchie Bray e di altri la faccia le fa
Però quando nel circuito della giurisdizione cominciano a entrare i soggetti forti
E la la contraddizione
Comincia a nascere forte quando per la prima volta mi mi trovo di fronte alla mafia
Applicare quel garantismo che ha per capo con i soggetti debbono
Non aveva più senso dentro ideologicamente non aveva più senso
E lì non sono stato laico
Sono stato etico o più direttamente politico se voi
E da questa un'altra dei capi si può essere
Si può essere garantisti con la mafia oggi probabilmente più rispondere di sì
Orci
Ma ieri non l'ho fatto perciò dico e un libro delle niente
Contraddizione incoerenze
E non mi piacciono logicamente ma divide insieme a detto Paradiso aveva detto detto incidentalmente una bello denudarsi
Fai uno sforzo e poi lo sai difficile povere poi diventerebbe ore quando se denudato poppate il piacere come dice Carlo di scrivono libri mastri attaccato da tutti
Son rimasti poca amici a Roma son rimasti nessun amico a Milano
Pierre a Napoli se non due di fronte a me amiche
Infatti perché fosse Mitrano stordimento
Forse perché conoscono degli a due tre da chi ne conoscono ne apprezzano per quelle che sono ora però debbo dirlo so ho vissuto questa questa sorta di incapacità torno a ripetere quando sono entrato io con i soggetti pur quando visti i soggetti forti
La richiesta della della custodia cautelare in carcere
Citava un senso di Pinder TG quindi piacere non so ecco non so che cosa e subito dopo viene la la critica l'auto autocritica l'auto del fare
Capisce che hai fatto male
Forse ancora una volta lo capisco quando in campo pure io in questo sistema
Può darsi che sia questo sono incappato questo triste Manni e mi mi costringe
A a valutare crede a credere a capire allora fa
Ecco
Veramente senza presunzione senza false modesto e non voglio insegnare niente a nessuno né Carlo Bonini e tantomeno vuole insegnare nessuno vuole insegnare
Però né dell'usarne accettare la tortura Di Carlo ho pensato che potesse essere utile potesse essere utile
Per capire quanti guasti può fare
Quello che abbiamo Cemar chiamati Judith è giudica il Giudice etico ma poi c'è chiamare anche direttamente giudico pulire il giudice politico non c'è grande differenza
Il biologico
Cioè non saper allontanarsene araba nella palude
Allontanasse relativamente intendiamoci ritengo che quella che c'è dentro la cultura del modo di essere quello che introitato in cantante inevitabilmente non torna ad essere qualunquista come ci dicevano che non applicavamo che era all'attuale già politico lo so bene che l'avrei già fuori e politica prima nella legge poi nell'applicazione non è questa la questa ma ti dico
Per di più che può fare di un giudice giudice
Un giudice
Un giudice presso direttamente non politico non Volontir Ray un giudice ancora peggio che segue le tendenze
Che segue le tendenze non sa più sotto e non sa più e Chappell derivi e di onnipotenza che oggi ce l'abbia ce l'ha ce l'abbiamo ce l'avevano non lo so che oggi ma sente questo devi dell'impotenza
Quando
Condi si diceva l'altra sera a Roma quando anche con la la vostra responsabilità responsabilità di giornaliste quando un colombo poco determinare
Qualche cosa che uno una intervista di Colombo che già aveva scritto nel libro suo qualche cosa di questo genere sul ricatto uno scombussolamento tale e che il presidente della Camera e del Senato debbono fare un comunicato ma perché
E sensuale
Perché con una intervista di Colombo
Tutti ricordano interviste che si facevano trent'anni fa vent'anni fa dicevamo delle cose molto più atrofia di queste non
Nacci Caccamo nessuno le ha diciamo la verità insomma
Oggi come oggi si fanno interviste perché
L'intervista ecco perché cerca l'appoggio popolare di cui ha paura Lagardère fa paura la la nuova alla vecchia la nuova casto non tanto per il ricatto non per la morte di c'è un terzo e un po'alla storia italiano può essere tutta una storia di vita
Ci sono i ricatti ma non ancora essere una suora edificate altrove
Ma perché c'è questa questa corporazione oppure una parte della corporazione che si chiude a riccio e più che autonomia e potevamo il primo poter isolato può diventare contrapposizione contrapposizione a qualunque altro potere e lì alla pericolosità
Contrapposizione no non è più né appendice del potere né contrapposizione e del potere per terra di alto interesse ma è un è una un'autotutela di se stessi come poter in sé senso unico
Come quello che si faceva una volta per avere un obiettivo un obiettivo che poi si riversava comunque nella società ma per difendere un po'un ramo un alto potere sepolti
Ecco
E questo la il tentativo è un tentativo anche di di scaricare un'esperienza un tentativo un tavolo una volta un tavolo qualche altro ha detto ma prendevo rendete conto che che questo libro che ha scritto un ex giudice
Nessuna sconfitta che
Grazie
Io ci riprovo ci sono domande
Ora
Sempre citando a memoria Montanelli diceva la sinistra in un articolo anche lì non ricordo dove la sinistra in realtà estati immune da Tangentopoli perché ha saputo selezionare perché ha saputo coltivare perché ha saputo eliminare i peggiori dal proprio meccanismo allora io chiedo al giudice Misiani in generale come può un giudice come una persona come lei dice io butto la maschera sono senza così come sono si vede una persona franca come può per esempio mi chiedo aderì ignorato quello che è stato definito un meccanismo perfetto per esempio quello di tutta vivendo in Emilia Romagna la conosco un po'da dentro tutto quello che è la lega delle cooperative nomina politica migliaia di miliardi di fatturato che andavano solo ad alcuni enti istituzioni banche collegate cioè a tutto un mondo non tanto al singolo ma proprio tutto un sistema ben chiaro ben delimitato molto consequenziale e ritornando la citazione lei come si sente nei confronti di queste cose se posso fare questa domanda molto semplice molto terra terra grazie io mi spessissimo fino all'osso non saprei rispondere caratterizzato da coniugale in generale perché veramente Como comando detto anche quella quella parte li do io ho fatto una previsione probabilmente avrei potuto trovare vede anche degli invece di finanziamento e non non lo trovate questo è un punto a fare
E poi voglio c'è un'altra parte del libero che io sentivo un rappresentante della cooperativa ops sette
Che lei sa di Bologna lì di
Nominiamo Magna riconoscerà un che era messo sotto lo ricorderai per vedere allora cronista giudiziario che era insieme al a tantissimi altri che avevano confessato anche lo l'UE ha confessato sono andato interrogarlo di oggi nasce e tutti ma devo non detto tutti cadevano messi sorge sul tavolato raccolta ad ognuno poi si era incaricato di portarle ai propaga partiti di riferimento
Quando tutte
Hanno fatto i nomi di Citaristi hanno fatti nome di altre ma quando sono arrivato a questo dalla cooperativa dico letti da portati So mi risulta inutile
Ma risposta
E aveva una camicia comprata alla Standa di quello di cinque mila lire
E i pantaloni di quelle che si comprano sulle bancarelle di colleghi se le è tenute ho potuti quell'altro che pensavano riportasse apparve che lo portasse partito messo tenuti in casa arrivederci buongiorno
Basta per me è finito provarle esperire
Io io volevo intervenire su un paio di punti innanzitutto mi sembra che ha proposto che la definizione di giudice etico che è stata
C'era morta
Su questo in questa presentazione sia necessario fare
Una distinzione
Io naturalmente lo su un giurista e quindi non pretendo di proporre l'ha definito una distinzione di termini giuridici ma grosso modo vedo le cose così
Un giudice etico e il giudice che cerca di
Di trasformare la società con il suo lavoro diciamo di giudice di di con le sue sentenze di
Interpretando la costituzione oppure no cambiare la società il giudice che combatte la corruzione la premiata organizzata con il massimo diciamo di impegno morale e politico non è secondo me un giudice etico questa distinzione fa ed è molto importante farla
Il giudice che combatte la criminalità Rizzato la corruzione che in questo Paese sono diventati fenomeni devastanti al punto tale da mettere in discussione la possibilità stessa per questo Paese di sopravvivere diciamo in un certo modo
Si trova di fronte dei problemi anche morali o comunque problemi anche di carattere professionale caso per caso
Io a me sembra diciamo sopravvalutata la il dilemma morale
Politico professionale che un giudice che combatte la criminalità organizzata e la corruzione
Si trova di fronte della misura in cui è stato esposto
Un giudice può decidere di di limitare la libertà personale di caso oppure comportarsi in maniera diversa in un altro caso
Credo che sia lecito per un giudice combattere la corruzione politica e la criminalità organizzata nel modo più determinato possibile e con il massimo di tensione morale diciamo necessaria questa è la prima considerazione seconda Covers considerazione e di di altro tipo
Io ho l'impressione che a proposito della sostegno popolare che i giudici hanno
E a proposito del loro delirio di onnipotenza
Sono d'accordo sul fatto che si tratta in entrambi i casi di fenomeni reali
Penso però tuttavia che in entrambi questi casi il problema con una volta perché i giudici è dei nostro sistema politico dallo Stato a sé politica
Che diciamo
Una realtà
Ha consentito ai giudici di occupare di svolge una funzione che non è loro propria
Ha acconsentito alla corruzione politica di Racale e non dà una risposta politica ai problemi anche di equilibrio politico costituzionale del Paese se l'intervista di Colombo
Che può mettere in crisi il nostro sistema politico e la stabilità te
Diciamo della la nostra classe politica ciò dipende dal fatto che la nostra classe politica non ha risolto i problemi politico istituzionali che sono sul tappeto e che avrebbero tutto essere risolti diciamo per lo meno dalla da da da un quinquennio ecco da questo punto di vista quindi penso che in fondo la con io naturalmente ho molto rispetto per la per quello che Misiani ha detto che mi sono convinto ascoltando quello che voi avete detto senza aver letto il libro che il suo libro sia stato c'è una testimonianza
Molto utile per il Paese
E e lo diventerà ancora di più quando avremo la possibilità di valutare con più distacco quello che lui ha scritto come diceva lui
Però ho l'impressione che ci sia un ben frasi eccessiva a proposito del dilemma del giudice del problema
Morale che il giudice deve affrontare quotidianamente quanto svolge il suo mestiere di magistrato e si trova di fronte alla necessità o l'opportunità quindi evitare la diversità dell'imputato a diciamo problemi di questo genere grazie volevo rispondere Clodio bottino
Non volevo cede il posto dell'autore ma il suo intervento dà il senso di come questo problema non si è affatto enfatizzato il giudice non combatte i fenomeni fino a che il cittadino attenderà che il giudice combattuta il fenomeno il problema del giudice di cogliendo programmatico il giudice attraverso il processo che non è strumento di controllo sociale accerta delle responsabilità individuale questo ai giudici Tangentopoli a costruì tu il giudice combattente ha costruito anziani esaltato perché il giudice combattente l'abbia avuto prima col terrorismo poi con la criminalità organizzata per contraddirlo fino a che ci si aspetterà dal giudice dal processo penale la risoluzione del Blair ma sociale prevenzione sociale controllo sociale l'ora questo dilemma fra la coscienza virtuosa come diceva la Cina del giudice e l'accertamento della responsabile o processo penale bisognerà dibatterne sempre in maniera forte perché è un tema grosso soprattutto in una realtà come quella napoletana in cui rispetto alla dimensione dell'efferatezza crimine alé ci si aspetta la risposta dal magistrato penale e quando la risposta non viene come attese la questa la l'opinione pubblica allora si criminalizza mirato rende il magistrato perché il magistrato non è più il giudice combattente e molto pericoloso questo discorso
Io vorrei fare due osservazioni dal dibattito ecco
Posso potuto ascoltare cioè mi sembra ci sono due rischi uno solo questa mozione di giudice Chicco un'altra sulla lettura della realtà e dell'onnipotenza del giudice
Ho la sensazione che la nobile preoccupazione di non essere giudice ittico
Nel senso di della parzialità vissuta poi anche modo autocriticamente
Che una dimensione soggettiva che sempre accompagna in ogni cosa non corre Visco per sfuggire a questa dimensione sostanzialmente soggettiva dell'esercizio della giurisdizione
E anche al rispettabilissimo dramma che questo può configurare in talune situazioni
Riguardando appunto la propria vita di giudice cioè non ci sia il rischio di mettere in contraddizione per sfuggire al giudice a rischio del giudice etico che nessuno vorrebbe un senso del giudice imparziale
Tutti vorremmo un giudice in un senso del contadino che rispettano ingiustizie patite dal re di Prussia ci sarà un giudice a Berlino cioè vorremmo il giudice imparziale
Ma il giudice imparziale e in determinato contesto storico precisamente l'eticità della procedura eticità della procedura sta nella sua effettività e ancora etica una procedura che non ha effettività e per non essere un giudice etico nel senso del giudice parziale e possibile diciamo così consegnarsi al a un garantismo della procedura che non ha più effetti di giustizia
Questa contraddizione secondo lui e quello che poi attiva nella cosiddetta gente anche la deriva del giustizialismo
Secondo punto sulla questione Colombo secondo me nessuno intervista quantomeno di colombe esposto al mondo forse un'intervista di intorno che invidia dall'attacco all'America ora giocando all'attacco scusate all'Iraq lo sposterebbe anziane neanche l'avo sposterebbe solo se
Intanto il lapsus pigra secondi ex attacco all'America e normale che il presidente Clinton posso attaccare l'Iraq
In realtà poi danno un po'di entrare nel merito se Colombo aveva titolo formale a dire quello che ha detto ma se poi apriamo dopo Colombo i giornali e leggiamo che il
Il Partito X minaccia la crisi se non si viene lui rispettato il patto elettorale il Moving il capo dell'opposizione mi opposi loan
Dice che non se ne fa niente difatti costituzionali se cioè ho la sensazione che la sostanza poi sia stata colta anche in certe parole hanno usato ed è possibile appellarsi in politica
Perché questo è il tema in un politico alla forma per tentare di delegittimare la sostanza delle cose dette la sensazione che con l'Inter l'ha potuto fare questo scava fasce perché lì c'era un accordo politico su un piano inclinato vi basta veramente un colpo di vento c'è anche un'intervista per insomma le rivoluzioni scoppiano non perché perché ci sono delle condizioni non so non perché un carabiniere magari in Cancian ma parte un proiettile muore qualcuno e da lì comincia tutto il movimento
Prego
Volevo fare una domanda molto prete penso Ciccio Misiani volevo sapere se alla fine della sua esperienza non solo di Giunti ferma
Di giunti esce impegnato attivamente per moltissimi anni in Magistratura democratica
Se appunto alla fine di questa esperienza si sente in grado di di finire per quello che è possibile un modello di giudice
Ideale
Al quale in qualche modo voglio dire potersi dico ispirare perché insomma i modelli voglio dire costruiti a tavolino sono sempre molto molto distanti dalla realtà ma che possa in qualche modo fungere da punto di riferimento frutto picchi continua
Ah svolgete questa attività oggi e circa con mille difficoltà con con mille goffaggine con mille incertezze di trovare voglio di una propria strada un proprio percorso un proprio equilibrio mi sembra che rubo veramente ancora pochissimi
Minuti a a questa riflessione perché voglio dire indipendentemente da quelle che possono essere ancora alcune confusioni tra il ruolo del pubblico ministero evoluti il giudice oggi che implementa io
Vorrei sempre sottolinea se voglio dire la la differenza dei dei ruoli e delle funzioni
Nel nostro ordinamento e commessi e mi ha colpito molto l'intervento voglio dire dell'avvocato Botti quando dice il giudice non dite combattere
Voglio dire il fenomeno il giudice deve limitarsi ad accertare le responsabilità individua il giudice penale all'interno naturalmente della cornice fornita dall'ordinamento
Ci troviamo però come dire di fronte ad una concezione forse un poco un poco riduttiva anche della funzione del giudice che io non vedo per carità in come il paladino che deve affermare la spada fiammeggiante la giustizia ma tu richiamo voglio dire alle giudici in questo lavoro quasi voglio dire tre rivoluzione francese ridefinite e il il giudice bocca della legge che deve semplicemente limitarsi ad applicare in appunto le le norme dettate dal legislatore togliamo al giudice tutta la ricchezza di possibilità Inter cattive di di capacità sicuramente non è questo quello che che vuole l'avvocato Botti insomma lo lo conosco bene quindi so bene che non è questo il suo pensiero però magari insistendo voglio dire questo dato della asfitticità del giudice finisce poi il rischio poi e quello di sottrarre invece al giudice la sua capacità di interpretare voglio dire la la norma seguendo quelli che sono i suoi parametri punti di riferimento i primi fra tutti i valori costituzionali quindi voglio dire non ecco non il voglio dire non non cadiamo in questo errore cioè di un giorno diciassette dove poi si trasforma in giudice privo di valori di un giudice senza valore
Sì breve perché bisogna chiudere
Una cosa rapidissima sa
Insomma quello adesso il suo intervento è un po'singolare
Perché insomma in questo libro insomma c'è
Il rapporto tra
Grande Colombo Ilda Boccassini un come si dice colleghe
Vecchi compagni credo sul piano ideologico
E fa fra camici di
Di Francesco Misiani
A Francesco c'è questo interrogatorio cioè l'utilizzo delle prove Lu l'utilizzo mi pare di capire scorretto perché Boccassini e Colombo non dico no
Ammise anni insomma che si stanno riferendo anche le prove vengono da una trascrizione di un di un di un colloquio trascrizione non non sul nastro ma mamma su appunti eccetera va be
Insomma quello che colpisce di è proprio il meccanismo che dice le rovesciato insomma Boccassini Misiani rappresenterebbero dice va be questi riconosco insomma cardigan su come dire ma questi riconoscono sedere li conosco quindi insomma gomitata no significa dire questi avranno di fronte
Un caso
In caso specifico insomma come dire che poi si raffronta con l'universale perché poi la la la normativa dei caratteri però c'è un caso insomma la cosa che colpisce
E che la Boccassini è Colombo hanno di fronte non un caso ma hanno di fronte la Storia con la esse maiuscola insomma questa è la cosa un po'impressionante della la cosa che colpisce anche sulla biografia di di di di di miliziani sempre per riprendere questa sua bella capacità anche così autoriflessione profetica eccetera mi sarà certo punto entra vive nella stessa stanza di
Procediamo Luigi vinci
No
Nella stessa
Nella stessa Rizzoli vicino insomma beh insomma dico dice miseria un certo punto
Vivendo insieme con questa persona a fianco a fianco gomito a gomito sostanza stanza
E forse per la prima volta comincia a riflettere sul fatto che beh non so adesso se questo Vinci un un è un malfattore semplicemente appunto una persona che ma dico appunto le varie ipotesi forse l'ordine di merce di tutti i giovani un'ipotesi appunto e questa è un'ipotesi fa e che invece magari ci sia una rilevanza penale appunto nel nel tipo di comportamento e di vinci una cosa che questo personaggio sia un personaggio che abbia avuto dei comportamenti politicamente scorretti
Questo tipo di distinguo viene fuori a Misiani dal fatto che civile con questo qui per modo di dire cioè che ha una vicinanza
Che non significa la vicinanza in patetica insomma no ed è la stessa vicinanza per cui che so io ne se abito Altea distinguere meglio le facce all'intera nostra etnia che non che esso io le facce dei neri sono ho letta
No l'età del delle persone della nostra stessa etnia e non letale di persone di etnie diverse un meccanismo diciamo di vicinanza un meccanismo che permette di cogliere la casistica insomma
Come dire io capisco che questo dico può essere in contraddizione con il carattere ripeto generale universale nel senso del della norma giuridica però insomma io francamente appunto vorrei un giudice che capace di guardarmi negli occhi insomma appunto a che non sta facendo la storia
Perché fa la storia insomma una cosa assai rischiosa anch'io sarò
Brevissima voglio dire alcune cose in pillole primo
Che non mi ha convinto la risposta arriva datori signore Emiliano nel senso che lì cominciava il problema quello arriva dice io l'ho dato Citaristi Rodotà quello dice io me lo son tenuto
Allora le regole milanesi volevano che quel signore venisse preso buttati non eccelle tenuto lì due anni torturato con le luci accese dopodiché vedi se quel signore dopo
Ma la fama atto detto male ha detto che era un mascalzone mentre invece ricorderete tutti
E vi dico ricordatevelo quello che si dicevano che ci diciamo che stasera queste storie ritorneranno poi quando fu preso l'unico cassiere dell'ex fu fatto un battaglia Greganti
Di una settimana prima dice guardate che stiamo per prendere uno Del Piero attenzione attenzione attenzione tutti che qui comincia per g il signor Gigi io l'ho fatto sul mio giornale il signor J Gini Cristina ma stanno per arrivare giri sì pagherà una venerdì sabato domenica lunedì lune dei arriva il signor G. arrivato diretto ragazzi una pagliacciata
Una pagliacciata parlo di che vi giuro tornerà non sarà adesso non sarà fra due anni sarà fra dieci
Ma scommette tre chi avrà pazienza vedrete che tornerà perché ballo ma gli altri vengono tutti acciuffati la mattina all'alba con un calcio la porta arriva la sorella del signor G. signor J arriva al signor G. gli altri come ci ha raccontato Misiani
Come Trezeguet lo dovete ciao arrivederci buonasera caro Ciccio
Altro che buona sera dove vive anche acqua gli altri liberi perché hanno confessato
Lei venga in galera per vent'anni e poi lì cominciava il discorso questo mi sentivo al no ma no no non l'avrei fatto ma il motivo per cui il motivo per cui non l'avrei fatto e non lo farei tanto meno oggi il motivo che è alla base della nostra preoccupazione ci dovrebbe far riflettere perché non l'avrei fatto
Perché ci sono imputati più uguali degli altri e qui io mi permetto di difendere l'idea che mi son fatto già avuto libero della tua coerenza
E lo scontro tu ti chiami incoerente io ti chiamo coerente perché come ho vissuto io gli ideali della fine degli anni sessanta e non voglio fare della retorica
è un modo di mettersi di traverso ai poteri costituiti quando la tua parte diventa potere costituito tu ti sei trovato di traverso e quindi tu sei una persona coerente ma anche uno e coerente che tutto ciò che è rosso
Favorevole tutto ciò che è nero è sfavorevole ve n'è una coerenza pezzente no ne parliamo di un altro tipo di coerenza più vera parlando della terzietà del giudice scusate
Vogliamo tutti vivere in un Paese dove i malfattori prendi i poliziotti i giudici sono neutrali non fanno combattimenti né contro la mafia aveva citando i poliziotti bravissimi che contro la mafia contro la camorra l'andrà anche dei malfattori cattivi
Di ogni tipo vanno come in tutti i Paesi civili e poi vai davanti a un giudice che bendato
Ben dato esamina e qua dalla bendato bendata medesima bendato perché voi cari si possono venire ovale raccontare
E qua non
La la figura che è la stessa persona che la stessa persona oppure persone contigue che vanno e che vengono con un processo osmotico che prende i cattivi e li giudica no
Come lo abbiamo detto Marie diciamo un'altra volta i cattivi sono solo gli altri non sono i cattivi tranne Misiani è l'unico dei cattivi che è stato preso la propria parte e mi dispiace per lui ma questo fa il suo carattere di maledetto e lo rende simpatico e insomma quel meccanismo è un meccanismo bizzarro su cui vi ripeto prima o poi torneremo è evidente che non può questa storia finire in questa
In questo modo ridicola
Ultimo punto io
Vorrei che la il come dire il lavoro fatto da
Bonini e mi da Boni Misiani avesse un seguito cioè questo lavoro secondo me a ha un valore sì
Nella cerchia delle persone che ama conosciute voluto perché poi bisogna insomma persone che l'hanno osteggiato ma anche le persone che lo hanno sostenuto delle persone seguissero l'esempio facessero i libri analoghe e riconoscessero in modo sofisticato perché Misiani stasera va in più in un lapsus ha rivelato lapsus sbaglio di parola ma un lapsus discorsivo
Cioè il tu quand'è che hai dato la prova ai giudici milanesi che era un malfattore quando ci e destini i processi
Due cose lo dice che si ce l'hanno chiesta ignara diciamo se sono più brave quelle ricevendo lire vedendo la vostra Wemyss invitano a pensare a queste hanno della roba da nascondere questi soldi
Insomma sono in combutta con quegli altri è chiaro che è accaduto di quindi sei stato tu a dargli l'impressione
Di essere quando mai un processo di tua competenza di una casa sì va bene per una volta sei misi in un momento eccezionale può essere che gli cedi ma se poi gli eccidi troppo a lungo questa cosa qua che non è Camera dritto compagnie Isma'sin isterismo amicizia ricorrente è la prova l'indizio la cosa che tu gli dà in mano
Ecco vedi dal tuo libro lo incominciava a tanti ragionamenti sarebbe forse il caso che altri seguissero il suo esempio approfondissero le cose che abbiamo letto
Grazie buonasera a tutti
Forte
Che