La legge Simeone che dispone pene alternative per chi ha subito condanne fino a tre anni di reclusione; Il dibattito relativo alla possibile introduzione nel nostro Paese del braccialetto elettronico per il controllo dei detenuti agli arresti domiciliari

Quando Marco Boato deputato verde dell'Ulivo parliamo della legge Simeone Saraceni che dispone pene alternative per chi ha subito condanne sino a tre anni di reclusione Marco si è diffuso anche un certo allarmismo ma per il fatto che
Molti detenuti saranno scarcerati prossimamente credo che sia un allarmismo ingiustificato e che sia abbastanza irresponsabile da parte degli organi di informazione o di alcuni organi di informazione non è montare una sorta di campagna di allarme sociale nei confronti di una legge che rappresenta forse l'unico di Laglio di luce sulla situazione penitenziaria gravissima nel nostro Paese unico spiraglio di luce che si sia realizzato in questi anni
Io credo che prima di fare emergere l'allarmismo sugli organi d'informazione bisognerebbe che chi scrive facesse un giro per le carceri italiane la situazione nelle carceri italiane e che in larghissima parte dei detenuti sono ha mai o detenuti tossicodipendenti o detenuti extracomunitari ieri o comunque detenuti appartenenti a strati sociali bassi o legati ai fenomeni dell'emarginazione ovviamente poi ci sono anche i detenuti legati ai grandi reati di mafia legati ai sequestri di persona adeguati allo spaccio internazionale di droga e così via ma la massa dei detenuti che se proprio in carcere si trova in genere perché non ha avuto la possibilità di usufruire di un vero e proprio diritto alla difesa di è in questo senso una situazione di discriminazione sociale in altri tempi si sarebbe detto di discriminazione di classe chi ha avuto la possibilità di usufruire dei buoni avvocati di conoscere
Le procedure di conoscere bene i propri diritti di usufruire delle possibilità di alternativa al carcere che ovviamente vanno richieste e vanno sostenute non si trova in carcere negli altri casi sia pure in condizioni analoghe di pena lezioni le persone più ignora Pini più deboli socialmente meno tutelate dal punto di vista giuridico
Che hanno meno possibilità anche di sostegno sociale all'esterno del carcere si trovano scontare anche pende Brady all'interno del carcere in qualche caso si tratta anche di donne magari con bambini piccoli
è il caso di quella detenuta che si è suicida occorrerà rafforzare però è notevolmente i tribunali di sorveglianza che saranno chiamati ad esporre le misure alternative alla detenzione in carcere
In primo luogo la magistratura di sorveglianza sarà chiamata lei a decidere sull'applicazione di questa legge bisogna sfatare l'idea che si tratti di una legge che comporta un automatismo nella sua applicazione la vera una condanna inferiore a tre anni
O una condanna un residuo pena inferiore a tre anni
Non comporta automaticamente la possibilità
Degli arresti domiciliari domiciliari dell'affidamento al servizio sociale o dell'ammissione al lavoro esterno che poi comporta di passare la notte in carcere vile comporta l'la possibilità è il diritto di fare la domanda al magistrato di sorveglianza il quale poi dovrà decidere ma il fatto che dopo una condanna a tre e il il Pubblico ministero che deve responsabile dell'esecuzione della condanna deve sospendere questa esecuzione per trenta giorni e in forma aree il condannato di questo suo diritto mette almeno un po'più di prima sul sull'imposizione di parità di diritti il detenuto ha poi vorrei ma aggiornato ignorante tecnicamente ignorante rispetto al detenuto o all'aula il condannato alla stessa condanna che però oppose possa godere di un agguerrito collegio di difesa io non critico quest'ultimo ovviamente ciascuno ha diritto di avere il più agguerrito collegio di difesa che è in grado di di avere per tutelarsi ovviamente però non ci troviamo di fronte a una situazione carceraria
Che io conosco perché sono uno dei deputati che che visita abbastanza frequentemente le carceri ci troviamo di fronte alla popolazione carceraria esorbitante in crescita che Bach il più delle volte in questi casi di pene basse
è il più delle volte costituito di persone che non ne ha saputo non ha potuto esercitare il proprio diritto il cercare un'alternativa alla pena l'affidamento al servizio sociale la semilibertà
L'affidamento la possibilità di lavoro all'esterno o gli arresti domiciliari che magari ai in case diverse avrebbe potuto ottenere la legge Simeone Saraceni permette di realizzare più completamente estesamente tutto questo e di sottrarrà il carcere persone che potrebbero scontare il debito che hanno con la società visto che sono stati condannati in una forma di D'se più efficace e anche è meglio finalizzata al reinserimento alla rieducazione del detenuto che la finalità effettiva della pena secondo l'articolo ventisette nella nostra Costituzione
Un'ultima domanda uno degli strumenti più utilizzati sarà probabilmente quello della detenzione la propria abitazione gli arresti domiciliari poiché per controllare chi sconterà la pena nella propria abitazione occorrerebbe un massiccio uso di forze dell'ordine e di sicurezza c'è chi propone l'adozione di un sistema che è già stato usato in altri Paesi il là c'ha detto Veltroni tre consentirebbe alle forze di polizia di e controllare ogni spostamento cosa ne pensi il tuo garantismo diciamo non ti consentirebbe di accedere ad una simile proposta
No in linea di massima nipote del genere sono contrario non è questione di garantismo ha mai di tutela dei diritti della persona è anche di tutelare la privacy
Ho guardato
è un dibattito che si aprirà anche simili aprirà anche in questa circostanza io credo che se una persona un residuo di pena
Breve breve anche se tre anni sono moltissime ma breve rispetto ovviamente decine di anni di carcere ossea una per ogni detentiva Brera e come appunto a una pena a tre anni di carcere ha tutto l'interesse a non scappare se ottiene e l'affidamento in prova ai servizi sociali e si ottiene gli arresti domiciliari ha tutto l'interesse a non scappare a non diventare pericoloso socialmente perché ovviamente laddove ricadesse nel
Mario della legge commettesse altri reati venisse nuovamente condannato non sono verrebbe revocato il beneficio ottenuto ma otterrebbe un ulteriore condanna quindi io credo che il vaglio vero sia quello che deve fare la magistratura di sorveglianza
Senta valutando che non ci siano pericoli di fuga che non ci siano elementi e aspetti di pericolosità sociale invece l'utilizzazione di uno strumento del tonico come quello che tu hai citato che ricorre anche sulle pagine dei giornali di questi giorni io credo che rischierebbe di essere una violazione profonda dei diritti della persona
L'onorevole Pisapia l'esponente di Rifondazione comunista presidente della Commissione giustizia onorevole Pisapia è entrata in vigore la legge Simeone per le pene alternative perché condannato fino a tre anni sia diffuso anche un certo dormire smorza sociale cosa ne pensa io sono sconto oltre al fatto che autorevole commentatore tra cui i magistrati esperti hanno dimostrato o di non non c'è le le leggi vigenti o di non conoscere la legge approvata dal Parlamento o di essere in perfetta malafede
Perché si sono dette cose assolutamente contrastante con la realtà la legge Simeone non modificare nulla rispetto alla possibilità di accedere affidamento al servizio sociale salvo eliminare una evidente discriminazione tra soggetti potenti persone che potevano permesse mettersi un difensore di fiducia che quella semplice presentazione di una domanda sospendevano l'esecuzione delle pene fino a tre anni e chi invece emarginati poveri cristi persone che non potevano permettersi un difensore di fiducia invece andavano in carcere con questa legge invece si che sancisce un principio di eguaglianza
Sempre evidentemente inattesa della decisione del Tribunale di sorveglianza che può decidere se vi sono i presupposti o meno per accedere alla legge col chi ha parlato in questi giorni sui giornali e ripeto poi in mala fede o non conosce le leggi dello Stato italiano aggiungo due cose che una delle polemiche fatte rispetto al termine di quarantacinque giorni che il tribunale di sorveglianza che era lì legge prevede per la decisone Tribunale di sorveglianza è una legge che Carlo stanno in vigore dal mille novecentosettantacinque quindi su questo punto non c'è nessuna modifica nella legge Simeone Saraceni in secondo luogo che anzi in contrasto con quello che sta per tre per da molti in questi giorni la legge Simeone Saraceni esclude che possano beneficiare della sospensione dell'esecuzione della pena
Questi oggetti condannati per fatti di criminalità organizzata che invece prima potevano beneficiare della sospensione dell'esecuzione della pena un'ultima considerazione
E qua vedo proprio che ci sia e che c'è la malafede di molti oggi protestano
Nolte di quelle persone che nei giorni scorsi hanno lamentato che una giovane Nagare tossicodipendente con un figlio di pochi anni si era suicidato in carcere allora chi da queste persone non si può dire a queste persone di essere coerenti all'ora di sostenere che era giusto mantenere quella persona in carcere dottor Borraccetti storico leader di Magistratura democratica ha criticato la legge detto potrebbe essere un disastro bisogna rafforzare tribunali di sorveglianza non vi è dubbio che bisogna rafforzare Tribunale di sorveglianza ma per un motivo ben diverso da quello che sostengono magistrati nel senso che oggi magistrati di sorveglianza decido no o su di richieste di affidamento al servizio sociale nel giro di uno due tre anni e quindi è giusto che vi sia una forza mentale ma se avessero letto la legge approvata entrata in vigore interne scotch avrebbero anche letto che per però questa legge prevedi al raddoppio degli assistenti sociali e un notevole aumento dell'organico degli agenti di polizia penitenziaria che si debbono occupare proprio della verifica dei presupposti per la CIR la legge Gozzini oggi tempi lunghi sono dovuti spesso proprio al fatto che gli assistenti sociali uno le persone gli esperti che devono fare la relazione tribunale sorveglianza sono il numero non sufficiente per dare le risposte in termine ragionevole quindi anche su questo credo si sia fatto un notevole passo avanti
Cosa pensa dell'adozione del braccialetto elettronico Cocchi sconterà la pena agli arresti domiciliari
Età braccialetto elettronico i io capisco che vi siano esigenze contrapposte ritengo però che e dire che questo mi deriva anche da a vari confronti che ho fatto e del detenuto all'ipermercato sì il braccialetto non è qualche cosa che i pieni imposto ma è una misura che l'interessato ho spesso chiede a garanzia di una misura diversa dal carcere credo che sia corretto anche da parte della legislatore non escludere questa possibilità lasciamo una valutazione di da di rendere operativa questa possibilità Sciuto su richiesta dell'interessato io credo che questo non sia una limitazione della libertà ma sia dalle prospettive
Maggiori di di scontare parte della pena per reati non gravi fuori dal calcio però tutelando anche le esigenze dei di sicurezza della collettività