"Attenti a boom-boom Di Pietro" Illustrazione del documento-appello a sostegno del referendum contro la quota proporzionale firmato da centouno parlamentari del Polo, cinque dell'Udr e Saverio Vertone org. c/o la sala stampa della Camera

D'accordo assiste allora Bongiorno grazie di essere presente questa conferenza stampa è stata con data per annunciare l'adesione di un certo numero di parlamentari aderenti in grande misura al Polo altri aderenti ad altre forze liberaldemocratiche
Che hanno sottoscritto un documento che adesso vi leggerò leggerò anche per l'erario radio radicale Radio Parlamento che trasmettono questa conferenza stampa
Anche la il Parlamento anche l'ha detto
E l'appello e liberali di democratici firmato da c'è ancora incertezza perché sta stiamo raccogliendo anche in questi secondi firme però siamo a al momento siamo a cento se e se non sbaglio parlamentare del volo UDR Rinnovamento italiano cinquanta sono di Forza Italia cinquanta sono da Alleanza Nazionale uno eh
Il nostro amico Saverio Vertone ci sono cinque parlamentari dell'UDR e un parlamentare di rinnovamento però dobbiamo dire anche che abbiamo insistito in questione soprattutto su Forza Italia Alleanza nazionale quindi
Contiamo di raccogliere numerose altre firme la carica anche tra gli altri movimenti liberaldemocratici il abbiamo dato tre titoli di sintesi a questo documento che comunque Breve non vi spaventate liti in sintesi sono sì al referendum contro la proporzionale il nostro referendum no alla strumentalizzazione dei referendum per costruire campagne demagogiche e populiste e fortune politiche personali
E terzo tema no alla truffa del referendum sullo scorporo il testo è questo
Il diciotto aprile mille novecentonovantatré italiani hanno scelto con il referendum il sistema uninominale maggioritario per l'elezione del Parlamento
è iniziata allora una nuova stagione della politica italiana ma quel voto popolare è stato contraddetto prima con la reintroduzione di una quota proporzionale
Poi ecco il ribaltone e le desistenze e ora viene minacciato da una controffensiva che vorrebbe riportare indietro le lancette della storia
Questo tentativo deve essere respinto occorre realizzare un sistema maggioritario compiuto è un bipolarismo maturo come nelle più forte democrazie occidentali
Superando i limiti del bipolarismo attuale che ha rianimato le vecchie logiche partitocratiche
Per questo riconosciamo nel referendum che punta a eliminare la distribuzione proporzionale del venticinque per cento dei seggi
Promosso da un ampio arco di forze politiche e culturali lo strumento più adatto per riprendere il cammino delle riforme al tempo stesso valutiamo come segno di arroganza e di una inaccettabile volontà di strumentalizzazione ogni tentativo di appropriarsi di la storia della forza del referendum per costruire su di esse fortune politiche personali e campagne demagogiche e populiste
Per queste ragioni riteniamo che il Polo per le libertà che nato per affermare il sistema maggioritario
E tutte le forze liberaldemocratiche debbano sostenere con convinzione coerenza la campagna referendaria per un cambiamento democratico che abbia le caratteristiche dell'Italia civile riformatrice liberale
Negata l'Assemblea costituente fallita la commissione bicamerale spetta di nuove cittadine il compito urgente e irrinunciabile di riaccendere la speranza nel futuro Noè continueremo appare la nostra parte
Questo è il testo do adesso la parola all'onorevole Urso
Sì come diceva Marco Baroncini testo le cui firme sono state raccolte in due mila nel gioco
Tra ieri stamattina sostanzialmente e alcuni hanno firmato su questo fino a tarda sottolinea questo è il nostro obiettivo principale
Centouno parlamentari del Po si Vertone possiamo considerarla ancora tale
E la pattuglia dell'UDR rappresentato Rinnovamento italiano D'Amico
è un manifesto che vuole sottolineare come questo referendum sia anche il nostro referente l'UE perché questo era lo spirito su cui è nato il Polo delle libertà lo spirito del maggioritario e della uninominale
L'UE perché il povero libertà nel suo programma elettorale affermato che vuole completare il percorso bipolare per una sana democrazia dell'alternanza lo è infiniti
La strada della Bicamerale
Tortuosa ovviamente come sempre da cinquant'anni la strada d'articolo centotrentotto resa difficile o impossibile in questa legislatura non per volontà del Po ma perché la maggioranza parlamentare la maggioranza nel Paese e contrario all'assemblea così and il referendum segni a cui si sono aggiunti anche altri ovviamente riprendono i segni e lo stimolo necessario l'unico strumento in atto per poter dire no ritorno al passato che poi e per poter dire contemporaneamente si a che sia completato il sistema maggioritario può anche essere utilizzato con un referendum di indirizzo in diritto verso il Parlamento per poi chiedere a gran voce l'assemblea costituente indirizzo nel caso in cui l'assemblea costituente si realizzasse perché ancorché retta estasi col sistema proporzionale dovrebbe rispettare in fondo la bontà una terza volta ribadita dal corpo elettorale con un referendum di un sistema elettorale maggioritario uninominale che certamente sarebbe di indirizzo rispetto agli atti conseguenze
Voglio dire era ovvio sarebbe ovvio certamente che le riforme parti sono tale dalle fondamenta dalla riforma istituzionale diciassette anni che questo Parlamento c'ha tentato inutilmente con tre commissioni
Vi è invece al ormai sotto gli occhi di tutti che le vere riforme sono state fatte a colpi di referendum e un po'quello che è accaduto con europea l'Unione europea si è costituenti tentando di Parma dalle fondamenta partendo dalla comunità di difesa
Non ci riuscirono cercando di aiutarlo in termini politici non ci riuscirà ma non era quello lo sviluppo logico alla riforma politica per l'Unione europea partirono dal tetto dall'unione economica anzi bisogna dire dal comignolo dall'unione monetaria la stessa cosa mi tale sta avvenendo con le riforme le riforme istituzionali come tale sono costruiti per una serie di veti incrociati le riforme elettorali sono a colpi di referendum lo stanno modificando G. necessariamente il volto del Paese la politica che questo Paese ha realizzato in questi io credo che sia importante che il Po e tanti parlamentari del di Forza Italia di Alleanza nazionale innanzitutto firmino questo referendum e mi ribadiscono che su questo referendum e vigna col nostro spirito e con la nostra volontà politica e in linea con il programma del Polo delle libertà e non accettiamo che alcuno strumentalizzi referendum e non accettiamo che alcuno in qualche modo cerca di su usurpare me il merito che in questo la sua Mario Segni in più c'è da dire che mentre la sinistra di fatto si schiera con Fausto referendum sullo scorporo che di fatto non cambia nulla e che mantiene le ambiguità di una coalizione con la desistenza con Rifondazione Comunista e con l'amante anzi un programma univoca di fatto governa ma al governo del paese il nostro referendum invece chiaramente il maggioritario e in tal senso rompe e rende impossibile ogni ambiguità e ogni
L'esistenza in qualche modo rende
Necessario che i popoli sì o no compatti omogenei con un unico programma elettorale quindi con Unico programma di governo
Richiamare la vostra attenzione
Il servizio dovesse riuscire
Fare passare questo messaggio sarei molto severo su quello che il significato profondo di questa iniziativa in particolare perché c'è la diffusa percezione che questo referendum sia un referendum contro il palazzo
Che cioè i rappresentanti del popolo avendo tradito il mandato ricevuto
Si debba restituire al popolo uno strumento per ribellarsi al tradimento effettuare
Questa interpretazione e pericolosissima perché crede nella democrazia
Perché se accettata si tradurrebbe
In una ribellione contro la politica così come insiste del nostro Paese questi centosei parlamentari
Consapevoli del fatto che il passaggio al sistema maggioritario uninominale
E negli desideri della stragrande maggioranza degli italiani hanno ritenuto di dovere sottolineare che parlamentari
Sono favorevoli a questa iniziativa non voi
Con l'iniziativa di oggi con quello che abbiamo fatto in passato quello che faremo in futuro vogliamo ribadire che non abbia tradito questa aspirazione del popolo italiano
Che quindi non è necessario rivolgersi a qualcuno che rappresenti la antipolitica perché l'aspirazione popolare abbia corso
Quindi io credo
Che sia in quest'ottica che vada valutata questa nostra iniziativa che non è un'iniziativa di parte anche se a firmare sono stati i deputati liberal-democratici capitolo le libertà di di Rinnovamento italiano e un'iniziativa a favore
Della politica rappresentativa che contrariamente a quanto ci vuol far credere non tradisce il mandato ricevuto dagli elettori
Vorrei
Giudice
Verrebbe voleva soprattutto mette in evidenza che ha reso seduto qua per farmi fotografare accanto a Calderisi è un'ambizione indubbiamente importanti ma
Devo dire che anche lei candidata perché spesso ecco affacciarsi arrivò a Teheran vorrebbe anche dire ma perché una continuità nella linea referendaria io ha bisogno di rinnovare perché non appartengo al concorso Voci nuove com'è noto e di conseguenza non ho bisogno come Quaggia dall'oggi affermare la propria soggettivi la attraverso il referendum colloqui USA esclude Vialli ossa del tradotto per chi non sei latino e anche molte persone che fanno professione di legislativa non lo sanno il diritto diritti lire esclusiva la presenza della funzione in chiave di compartecipazione e non di assunzione diretta di monopolio della iniziativa referendaria
E l'amico Segni ed altri che hanno fatto parte dei primi le prime fasi di tutti i referendum sanno benissimo che i referendum Vincenzi e più spartiti Gibilaro possibile e della trasversalità raccoglie all'interno delle forze politiche questo assedio che è necessario perché poi si trasforma nell'opinione pubblica e dall'opinione pubblica e ritorni nella decisione anche di ordine istituzionale
Quindi una continuità che intendo che sovventori affermare come vecchio liberale e anche come esponente di Forza Italia all'interno del mio movimento il fuori Mills e quindi noi respingiamo la seconda parte delle indicazioni che sono state fatte poco fa da Taradash il diritto all'esclusiva e la interpretazione come dire a sfondo calcistico della soggettività prevalente nell'ambito di una realtà collegiale
A parlare rappresenta anche lui di io mi trovo d'accordo
Sì insomma Publio Fiori tutti conosciamo venti nuove vite siglarono cercarla
Papà la delegazione di AN su questo tavolo a maggioranza relativa quindi calma
Come anziché
Sempre succinto Severini Giambellino la relativa viola se la cavò anomala relativo ad esempio
A quattro a Forza Italia lo considerava avremo guardano così gravi negligenze non sa ancora ecco portuale conta Pomponio Amalteo ex capo questo relativa
Che il referendum
Riuscire a raccogliere le firme
E poi riuscirà ad avere l'approvazione se ci sarà il consenso del Polo
Se cioè anche in campo
Berlusconi e Fini
Troveranno il coraggio di scendere in campo apertamente per sponsorizzare il referendum
I colleghi che mi hanno preceduto hanno spiegato in maniera sufficiente
Che questa battaglia è una battaglia del popolo è una battaglia del centrodestra contro uno schieramento di sinistra che il vero schieramento che sta proteggendo la vecchia partitocrazia il vecchio sistema quindi al di là dei personalismi degli equivoci lo ha detto molto bene Taradash leggendo e spiegando il documento che
Forse possono in qualche modo aver bloccato una decisione ufficiale e formale di Forza Italia e di AN
In realtà i deputati parlamentari di farsi dare i DM hanno firmato in maniera estremamente significati
Quindi a questo punto siccome dobbiamo raccogliere le cinquecento mila firme entro il venti luglio abbiamo un mese ma poi soprattutto ci dobbiamo avrebbe
Lo scontro politico per l'ammissibilità e allo scontro elettorale poi per la vittoria del referendum
è indispensabile che si superino i personalismi le preoccupazioni di egemonizzare signori di tipo personale come abbiamo chiarito nel documento e che i leaders del Polo e quindi Berlusconi Fini scendono in campo con grande forza affinché ci sia una spallata definitiva per raccoglie raccogliere le firme per la raccolta delle firme e per fare di questa battaglia referendaria una grande battaglia politica di cambiamento e di rinnovamento
Della politica nel nostro Paese
Umberto prima
Ma
Di come spesso per la RAI
Perché prima ad una battuta a Publio Fiori sul sul contare però devo dire che sposa una sua tesi
E quindi mi alleo momentaneamente su questo punto
Quattro acqua quattro mi alleo perché tu hai fatto hai detto una cosa giustissima cioè fatto un appello Berlusconi e Fini che dovrebbe sostanzialmente raccogliere questa battaglia che una battaglia loro cioè non voglio far polemica contro qualcuno però lo dico chiaramente ma senza prima di lui un troppo Di Pietro rischia di far male
Al referendum perché rischia di e di non permettere all'area liberaldemocratica che di cui questa è la vera battaglia qui
Impegnarsi queste io credo che sia Losco spoglie legittimo quello che lui fa nessuno dico vi dice nulla è che manca l'iniziativa dall'altra parte
Allora siccome questa è una battaglia in un motivo questa mio ragionamento brevemente
Questa è una battaglia anti partitocratica cioè ma per imporre il nostro Paese due momenti di sviluppo il modello socialdemocratico il modello liberal democratico senza l'ingombro dei partiti in mezzo questa e il cuore della battaglia
Allora noi veniamo da una storia di partiti sostanzialmente leninista
Questa è la storia del del della partitocrazia in Italia alla questo referendum e l'ultima spallata vero abbattere questi istaurare nel nostro Paese un sistema alternativo di alternanza bipolare tra due modelli di sviluppo e sono uno socialdemocratico legittimo e uno liberaldemocratica Papi interno poi ci sarà di tutto come avviene in tutte le le democrazie cosiddette compiute allora in questo si inserisce anche la nostra contrarietà a questa furbata posso chiamarla così dello scorporo del referendum sulla scopa perché i referendum sullo scorporo a un solo obiettivo uno di fare un referendum alternativo per la corte costituzionale questo mi sembra
Il dato strumentale politico
Ma se dovesse passare non elimina i partiti non crea quindi le coalizioni che si affrontano ma sostanzialmente rafforza i partiti grossi basta
E toglie anche quello che viene chiamato il diritto di tribune allora questa una doppia presa in giro aggiungo
Anche in un certo senso questa è la mia personale prego abbiamo è discusso non è nella trasversalità che deve esserci nei referendum perché quando
Il referendum cerca di fare quello che non riesce a fare best non riesco a fare l'iscrizione se l'istituzione di ci sarà fra seriamente le riforme non ci sarebbe bisogno di referente non è può essere cui antipolitica anti Palace e che Palazzo non sa muoversi
La sconfitta non l'abbiamo persa però per l'Assemblea costituente per la vecchia maestra eccetera ma il palazzo di nuovo non è riuscito neanche a fare una modestissima revisione della seconda parte della Costituzione quando bisogna del formato da tutti allora se non si fa così bisogna andare
Proprio al fondo il fondo si ottiene dando la spallata preferendo allora anche il doppio turno io trovo un errore o di partito
Solamente personale in questo senso perché il doppio turno nel sistema partitico italiano rischi ancora di rimodellare come dire la vita dei partiti
Io credo che la grande scommessa che è un rompicapo sia tra socialdemocrazia liberal democrazia questo un fronte liberaldemocratico
Noi oggi siamo trasversale perché dobbiamo raccogliere le firme per vincere il referendum ma poi dopo dobbiamo batterci tra liberal democrazia socialdemocrazia la parola alla mia destra
Alemanno Alleanza nazionale
Ho detto al nostro presidente Fini la Bicamerale è stata un po'la campagna di Russia di Alleanza Nazionale quelli un po'malconci impolverati arriviamo torniamo da dove eravamo partiti
E Alleanza nazionale propendeva per la Assemblea costituente dopo questa lunga parente sì di Palazzo come è stato detto ritorniamo alla fonte unica possibile delle riforme che la fonte popolare
Per cui il referendum o valletto sia per l'impatto immediato perché non dimentichiamoci che è stata la legge elettorale il primo motore della trasformazione politica in Italia sia per il segnale indicatore oggi è l'unica arma concretamente in mano al e forse politica lealtà popolari per aprire una strada verso l'assemblea costituente per cui su questo terreno io credo che sia necessario che proprio coloro che oggi si ritrova o no sul discorso assembla costituente come Silvio Berlusconi o anche Alleanza Nazionale che ha sempre scelte e cercato di privilegiare la democrazia diretta si mobilitino per fare in modo che questo referendum arrivi in porto
Quindi questo appello che viene dai parlamentari del Polo è una grande sollecitazione da un lato a credo all'unità del Polo e dall'altro lato alla ripresa iniziativa politica sul fronte del rinnovamento istituzionale pur
Con la loro
Sono d'accordo su quello che ha detto dello zio attenti noi non discutiamo la legittimità dei comportamenti viene nel senso che non viola nessuna legge però non è che manca
Nostra azione diciamo che noi non agiamo alla Bundy dietro non è già come abbiamo sempre fatto durante le campagne referendarie raccogliamo le firme apriamo il tavolo facciamo manifestazioni nazionali facciamo anche
L'azione locali lo facciamo un boom Di Pietro dato che però c'è bisogno di dare di rifornire evidentemente una stampa che attenta invece ad altre cose
Pongo strumenti giovedì Monica noi lungo non lo continuano a farlo però vediamo al ad esempio l'idea di una partecipazione piena di gran parte del Parlamento italiano nello schieramento liberal democratico la presenza naturalmente poi speriamo che si associa presto ufficialmente Berlusconi e Fini a quel punto non esiste più il problema di cui si parla qualcosa allora subito ufficialmente
Tombe sabato facciamo una maratona non stop o no perenne quindi invitati tutti quanti a Milano se volete partecipare alla nostra maratona non stop
Oratoria ovviamente non già abbiamo io ti amerò per quindici giochi Marilyn a parlare ove seriamente
Siamo in maggioranza assoluta
Io a quello che è stato già detto volevo soltanto ricordare due brevissime considerazioni
Nando ricordare che la storia della battaglia per l'introduzione nel nostro paese del sistema uninominale maggioritario e dell'uso del referendum per riuscire a realizzare questo obiettivo dato almeno quindici anni fa ed è avuto molti protagonisti molte persone molte forze politiche in diverse fasi politiche del nostro Paese ed è inimmaginabile che una verso una e si alza un giorno la mattina e dica che questa storia e cinquanta danno e soltanto suoi lamenta Daloui perché evidentemente questo è per noi inaccettabile
Due per noi lo è per tutti gli altri attori di questa battaglia che e una battaglia ripeto che data almeno da quindici anni fa personalmente nel nostro da soli dodici anni e se pensiamo che il quesito referendario stessa nacque ma quando questo quesito e nato nell'ambito dei club Pannella l'anno scorso
è stato inventato due ragazzi uno veramente già laureato ad altre studente Colombo boh di Colombo e Nardinocchi
Che è stato reso possibile tanto per ricordarlo perché quando fu fatta legge Mattarella ci fu l'accordo di Mattarella perché la legge elettorale fosse sottoponibile a referendum attraverso il passaggio di una decina di emendamenti chiarissero referendari Rizzardi le bruttissimo termine me ne scuso il il la legge Mattarella spessa con o le lettere autografe di Mattarella che comprovano legare che comprovano tutto questo di risparmio di una storia che sarebbe lunghissima e richiederebbe forse qualche centinaia di pagine ed è inimmaginabile inaccettabile inammissibile che Possa e sesti e una persona se ne possa appropriare
Come è stato ricordato oltre tutto il sistema maggioritario concretamente la legge Mattarella Ave prevedeva una sorta di e diciamo schieramento a tre pensava la DC allora di poter fare l'ago della bilancia non è stato neanche concepita per un sistema bipolare il mantenimento nella quota proporzionale
E andato concepita questo fine fu il Polo per le libertà Berlusconi Forza Italia e tutto il Polo a dare quella cubatura maggioritaria e bipolare aree a rendere nazionali le lezioni che se no ebbero per darvi l'ho visto il Paese dividersi in tre parti lega al Nord PDS in generale al centro in Italia e forse le messe io al Sud o pezzi di DC ma avuto di divisione dell'Italia in tre fu Berlusconi il Polo e a diciamo consentire la bipolarità azione di sistema politico e dare quella curvatura quella legge che non l'aveva fatto quindi questi Brady richiami sembrano mi sembrano doverosi da seconda considerazione che volevo fare
Riguarda il problema dello scopo è stato già ricordato e qui siamo proprio di fronte ad una truffa ad un inganno ad un'iniziativa truffaldina
E io vorrei perché sostanzialmente si tratta di un referendum che servì a confermare l'attuale legge
Fare un referendum per confermare la legge Mattarella stecche di impianto rimane identico viene toccata quella più metteremo assolutamente secondario non solo secondario ma un meccanismo che comunque non ci sarà più perché perché nel mille novecentonovantasei nonostante un accordo che fu sottoscritto al ministero dell'Interno fra i due schieramenti fra il Polo e l'Ulivo in cui si disse di non violare di non eludere lo scorporo
L'Ulivo poi aggirato lo scorporo soldati collaboratore di pastiglie D'Alema stretto collaboratore è stato eletto con lista dei Verdi così pure Federico Orlando pensa e
è Boggi
La Grignaffini moltissimi altri deputati sono state l'unico fatto ricorso a liste civetta per eludere lo scorporo è chiaro che di fronte a questa truffa che ha portato all'Ulivo dieci deputati in più circa nelle prossime elezioni e non
Tra tutti comunque lo scorporo sarà aggirato da tutti gli schieramenti attraverso l'uso di sé civetta non è possibile farsi prendere in giro un'altra volta quindi fare un referendum su un qualcosa che comunque non ci sarà
Beh credo che dovremmo chiederci perché perché il partito democratico dalla sinistra decide di scendere in campo e di fare un referendum sullo scorporo che è una cosa poi incomprensibile penso che si facesse un sono maggio del novantanove novantanove per cento italiane lo confonderà forse con lo scorfano colgo in conformità al succo livornese non so se con che cosa domandiamoci cosa Sandro Orsato è sacro il cacciucco in questo caso
Evidentemente b c'è da chiedersi perché ed è il perché è stato detto anche ieri molto chiaramente da da da Mario Segni e evidente che si vuole tentare di portare la corte come accade in qualche modo già nel novantuno a poter scegliere non un no sulla possibilità che i cittadini si pronunci almeno sulla mazzetta orale ma poter scegliere il referendum perché non vale nulla che non costa nulla che non implica nulla quello sullo scorporo e eventualmente bloccare e questo che invece significa avere una vera svolta
Per quanto riguarda le interruzioni di un effettivo sistema
Maggioritario ecco quindi credo che questo debba essere denunciato con molta forza e mi auguro che domani deve essere presa la decisione nell'ambito del PDS non si faccia questa scelta ma prevalga l'idea di coloro che anche nel PDS e si stanno battendo per la raccolta di firme per questo referente
Va bene circoncisi va
Bene
O
No
Va be'
Né
Né a definire
Varato allora
Arretrare no
Ma
Ma
Io tranne
Ieri hanno infuriato siamo in disaccordo con Casini
Simbolo
Ma noi pure non stiamo con Di Pietro siamo comunque d'accordo con questo con Casini
Non c'è ombra di dubbio nasce
Per le
Ma
No se posso rispondere io a parte le eventuali novità c'è un fatto di fondo cioè noi non abbiamo mai accettato
Che è una battaglia nella quale crediamo debba essere abbandonata soltanto perché sosteneva la stessa tesi sono persone con le quali noi non abbiamo altri punti di contatto
Voglio dire a sostenere questo referendum ci sono persone che per tanti altri versi sonori stanchissimi
Io che dove Claudio Petruccioli non hanno con il liberista Antonio Martino molto in comune restano impedisce entrambi di sostenere la stessa battaglia per ciò che riguarda le regole elettorali quella logica del fatto che siccome presente a favore di una tesi che io condivido una persona che non mi sta simpatica io debbo abbandonarla che noi non accettiamo noi riteniamo che siccome è necessario per l'Italia a modificare sistema elettorale questa è una battaglia in cui crediamo se anche Belzebù lo sostenesse né continueremo a sostenere e la domanda adesso fatto nuova nostra preoccupazione Consob Tomasi
La nostra preoccupazione che Di Pietro danneggi il referendum noi teniamo al referendum è uscita un'intervista di Di Pietro che danneggia enormemente
Il referendum allora per questo motivo abbiamo deciso di prendere questa posizione ecco questa è andato formazione
No albo queste queste più
Dichiarano può essere ben
Ben
Potrei dire il nome per lei e per l'erario assente
Da
Pensa
Referente parla arrivare
Doppio turno alla francese questo è
Chiaro
Da oggi a mercoledì
L'altra hanno creduto più tunisina si è un po'della lista siamo per l'unico turno uninominale interamente peraltro la consegna in spirito deve fare il doppio turno è una scelta successiva gli altri possono legittimamente fare ma questo referendum una conseguenza immediata l'uninominale bipolarista ad un unico turno e questo è quello il merito che noi condividiamo firmiamo voglio dire che in molti di nove molti dei dicendo sette parlamentari avevano già firmato i referendum prima
Finanze che cadesse la Bicamerale quindi rimanesse l'unico strumento
E prima della intervista di Di Pietro interviste Di Pietro ci ha fortemente motivata ancor più a dire che questo ed inquinanti il nostro lettore canti di altri mea
Anche e soprattutto il nostro cede il centrodestra che su questo spirito è nato e che nel suo programma elettorale chiaramente dice che vuole completare il sistema uninominale
Maggiori ma giustamente fioriti medici un aspetto che secondo me è molto importante l'appello a Fini sconti a Casini Ida centrodestra del Polo ovviamente se Fini gli altri sono già convinti di questo affinché scendano in campo Angelo per rendere più chiara la scelta di tutto il centrodestra questa forzati sulla bipolarismo ha scommesso ed è nata
Ma io
Ecco ci si può limitare adesso un appello Berlusconi criteri di Bossi Battisti discutano denaro nella vicenda come punto faranno
Un attimo non limiti per quanto & riguarda & io rispondo per quanto riguarda AN questo appello che noi rivolgiamo qua affini
Troverà anche una sede di dibattito giovedì prossimo quando faremo l'ufficio politico che affronterà il la tematica politica più generale del dopo elezioni e in modo specifico il problema del referendum
Senza
Il primo obbediva deve apparire offensiva per nessuno a partire dal novantaquattro
Più di quanto accadesse passa c'è stata una tendenza da parte dell'opinione pubblica mezzi di comunicazione di massa eccetera
Personalizzare molto la politica nel senso di ridurlo all'attività dei leader ora nessuno vuole ridurre l'importanza di rilievo
Va a me sembra il leader da solo non non non riesce a fare
Donne riesce a risolvere tutti i problemi esistono dei gruppi parlamentari qui abbiamo un un appello che firmate da centosei a deputati e senatori parlamentari europei mi sembra che questo sia un fatto che marcia con le sue gambe indipendentemente dall'appoggio dei vorrei aggiungere e in un certo senso comprensibile anche se non tutto ciò che mi riguarda condivisibile la prudenza incidere perché in una situazione magmatica come quello attuale aspettano ad impegnarsi a favore di questa soluzione noi siamo liberi forse di quanto non sia dei leader nell'impegnarci nell'uscire allo scoperto lì non c'è nessuno scandalo dei leader sia
Ridotti
Grazie
Pubblico scopo inizialmente la mondiale il referendum dall'unica mano prevalente progressivamente di di Di Pietro per consentire
Le forze liberaldemocratiche di esprimersi a Perugia tempestosa diciamo una cosa come direbbe Di Pietro così siamo più più tranquilli quanto personale non nobili ma dice di Bonanno di Mario Segni perché lui è molto più gentile diplomatico e attento tutto posso essere però oggi secondo me c'è un altro problema lo dico invece dirigenti politici in particolare di AN e di Forza Italia reddito del resto se De Martino consentimi di aggiungere invece se forse il PDS e forse tutto politico
Sposato la tesi del referendum di Passigli sullo scorporo si va alla politicizzazione indetta del tema del referendum praticata una parte e l'anti invece Passigli e l'altro referendum desolata si gioca dentro l'Ulivo una partita pesa perché taglia fuori gli altri strumentale ingiustificata sedi anche a quel punto AN Forza Italia come tanti a quel punto reagiscono capendo che quelle onde Turiddu fa davvero complessiva per non far niente e non scendono in campo politicamente difficile capire un uomo politico
Indi al di là delle gentilezze di tutti mi pare che si sta pubblicizzando il tema seppi di essere stato fuori può ancora essere trasversale seppi di essere dei piedi nel piatto dico e dice che per porta avanti lo scorporo che il movente del per rispondere questo referendum per distruggere è ovvio che dalla Costituzione il modo di cavarsela col niente se non c'è una reazione politica a quel punto di AN e di Forza Italia non si capisce quindi per noi mangiamo questo vostro intervento di oggi di oltre cento valvole molto importante perché il debito è capire un sorriso singoli che hanno già partecipato fin dall'inizio ma in maniera più larga la progettazione del problema se il PDS fra società credo che la produzione sarà davanti a tutti edificio detenuti alla a
I quarantaquattro dati Forza Italia che hanno firmarsi ora cinquantasei lamenta parlamentari quarantaquattro deputati sono su sessanta deputati contattati quindi dà un'idea dei della percentuale elevatissima di consensi che la corsa questi sono i firme dei parlamentari che hanno sinora aderito perché testi abbiamo sostanzialmente demandato alla Eluana Englaro con veniamo ad Atene cosa che faremo
Arriva salvare il teste
Terzi sino a
Ma no no no quale va bene lavorare Paola appare parte
Al quale ma vale Baggio
Prova
Rotto appunto Lista Bonino possano carenze dietro Berlusconi
Prova barriere per seguire il premier si è semmai il contrario se il Polo in quanto tale dopo che la sinistra sposta sta sposando ufficialmente lo scoppio o in quanto tale Fossa non solo come parlamentari non so come si questo referendum prenda il referendum del Polo contro i referendum dell'Ulivo noi siamo contrari a questa noi siamo condanna questa politicizzazione partitiche referendum però se la sinistra fa questo noi potremmo rispondere in questo modo le Di Pietro ti si trova pesce fuor d'acqua calda
Vediamo
Al piano terra medesimo
Abbiano
Diamo
No no no no abbiamo raccolto qui
Scusate noi abbiamo tentato mostrare tensione politica con segna e
E dei e Di Pietro abbiamo lavorato in questo momento e continueremo a lavorare fino all'ultimo quello che vogliamo far sapere alla stampa è che c'è una forte pressione politica delle forze liberaldemocratiche anche se non c'è nessuna adesione inficia non mi pare che nessun partito ufficialmente ad oggi abbia aderito che questo lavoro continua nel senso ma diciamo continueremo a fare la nostra parte perché la gran parte dei cento e sette firmatari è dal primo giorno e dalla Cassazione che si sono impegnati in Resta la raccolta delle firme molte di noi era della cassazione nel mille novecentonovantadue a raccogliersi primi referendum elettorale quello che non vogliamo qualcuno fascia su lo strumento lettere l'iniziativa politica aderendo dandogli un significato che non sta nella volontà dei cittadini ci sono decine di migliaia di militanti ai tavoli che lavora per raccogliere firme ci sono decine centinaia di migliaia di cittadini che hanno firmato fermeranno questi non meritano di essere aggregate sotto un unico ombrello gli ombrelli solo tanti speriamo che piova molte sì ma gli ombrelli sono tante e nessuno può pretendere invece di fare l'imbuto questo è inaccettabile questa è l'unica ragione di questa nostra iniziativa che a sostegno del referendum a sostenere Dragos che abbiamo promosso e che continueremo comunque io vorrei fare
Posso
Io vorrei
Io vorrei fare un va be'parte l'appello naturalmente a Marco Pannella per l'ennesima volta perché noi siamo convinti tutti credo
Il referendum senza Pannella eccome il capolavoro di Shakespeare senz'armi quindi Pannella sia assolutamente necessario nessuna voi vorrei fare una raccomandazione sotto forma di domanda la raccomandazione a tutti
Illustri esponenti del quarto potere presenti
è possibile che d'ora in avanti la smetti addetti chiamare questo referendum referendum Di Pietro
Perché una parte della responsabilità per ragioni comprensibili che io non criminali Gio sottolinea eccessivamente che del modo in cui è stato presentato il referendum dai mezzi di comunicazione di massa perché l'hanno sempre chiamato re per e non di Di Pietro che indipendentemente dalle attività del senatore Di Pietro ha finito con l'attribuire meglio agli occhi dell'opinione pubblica ruolo che forse non voleva neanche prenderci o non ebbe l'avvicendamento Alice centouno parlamentari con Di Pietro ecco questo io questo vorrei che
Ma è una domanda c'è riuscirete a evitare di chiamarlo d'ora in avanti il referendum Pietro ecco che quell'intesa prima la prossima volta
Affidamento fan
Franco poi Pietrangeli aumentino
Eccome finale padre