Il dibattito sul voto parlamentare riguardante l'allargamento della Nato ai paesi dell'Est

Follini deputato vice segretario del Centro cristiano democratico Follini il Siebel pollo allargamento della NATO non è per niente scontato
Ma noi diciamo sia all'allargamento della NATO no al governo diciamo al governo che il nostro del nostro voto è parte anche la correttezza delle sue dimissioni
Noi non pensiamo che questa partita si possa chiudere un po'a tarallucci e vino con un governo che incassa un voto di larga maggioranza che però non coincide con la sua maggioranza
E quindi insisteremo perché questa contraddizione
Diventi chiara di fronte al Paese
Questo a mio giudizio non pregiudica il voto favorevole dato a quel provvedimento di allargamento dalla NATO che fa parte anche del nostro programma politico e montato nelle ultime ore l'atteggiamento dell'UDR cosa ne pensa
Guardi
Penso quello che vedo
E vedo quello che sta in fondo al dibattito parlamentare
Io credo che
Anche per un'opposizione responsabile ci sia il dovere di concorrere a rendere forte il Paese nella vicenda internazionale e quindi credo che la cosa migliore sia
Un botto a favore di questo provvedimento che inneschi un chiarimento politico rispetto al quale vedremo poi il comportamento dell'UDR giorno per giorno
Non mi pare il momento né di fare profezie né di fare auspici se la situazione precipitasse verso uno scenario di elezioni anticipate
Beh può essere le elezioni in democrazia sono la prima e l'ultima risorsa mi pare che questa maggioranza non stia in piedi certo non si può escludere che l'esito finale sia una campagna elettorale
Vorrà dire che il governo e la sua maggioranza non più maggioranza renderanno conto al Paese degli equivoci su cui hanno costruito allocazione in questi due anni Dini era molto soddisfatto per il risultato di Milano sei se impose
Sto Pecorella in quel collegio è cambiato anche Marco Pannella che per tante ragioni alle sue condizioni di salute ad esempio non ha potuto fare alcuna campagna elettorale qual è il suo commento c'è stata una bassissima partecipazione al voto Beccalossi sfa
Atta la leggenda per la quale la partecipazione al voto quando è alta favorisce la sinistra e quando è bassa colpisce moderate non è così in realtà anche su una partecipazione di voto limitata
Pollo è riuscito a conservare seggio per tradizione appartiene al centrodestra anch'io come Casini penso che quando una coincidenza si ripete tre quattro volte di fila diventa qualche cosa di più di una serie di coincidenze quindi di vento elettorale sta cambiando non c'è dubbio lui qual è lo stato di salute del Polo quanto forte l'asse tra Berlusconi e
Gianfranco Fini come incide Cossiga con il suo disegno di un grande centro il Polo è una costruzione complessa di cui fa parte
In primo luogo Forza Italia e il centro del Polo che intorno a Forza Italia al CCD si va organizzando fa parte una robusta componente cattolica nel modello europeo è quella che
Fa la differenza fa parte un'alleanza con la destra democratica alleanza che credono e dobbiamo conservare modificandone la natura i contenuti ma tenendo fermo il principio bipolare
Credo che la salute del Polo sia quella del risultato elettorale sia una buona salute politica che certo a cui deve corrispondere da parte nostra non un pigro addormentarsi sugli allori ma una capacità di riprendere l'iniziativa e quindi di ristrutturare il Polo tanto più quanto più ci viene chiesto dai nostri elettori
In un'ultima cosa lei si occupa in particolar modo di questioni relative all'informazione cosa ne pensa di questa polemica innescata dal presidente tradizione di Romiti dal residente dell'Authority sulle comunicazioni Cheli su un superamento dei gendarmi su un superamento dunque della possibilità di possedere contemporaneamente giornali e tv sono completamente d'accordo
Intanto ricordo che quel limite
Fu fissato in maniera assolutamente estemporanea direi quasi casuale
Non si riusciva a porre un vincolo Antitrust di natura diversa e quindi si decise di impedire a concentrazione nelle stesse mani della TV e della carta stampata
In realtà credo che l'Antitrust funzioni diversamente l'Antitrust deve colpire la sproporzione delle risorse e quindi deve
Fissare dei limiti
Oltre i quali appunto viene meno la natura della competizione di mercato
In periodo di multimedialità quando vediamo in America che si abbatte la barriera anche legislativa tra telecomunicazioni e televisione immaginare di mantenere in piedi noi una barriera
Tra la tv che la carta stampata mi sembra quanto di più provinciale si possa fare
L'onorevole Mancuso esponente di Forza Italia vicepresidente della commissione Antimafia già ministro della Giustizia onorevole Mancuso anche lei ha deciso di presentare un'interpellanza sulle dichiarazioni del capo dello Stato in merito all'omicidio di Aldo Moro nelle ore scorse ricordiamolo anche l'ex presidente Cossiga presentato un analogo documento
Sì vi dico sinceramente
A Laio indipendentemente dalla conoscenza di questa iniziativa del Presidente del Presidente Cossiga
Io avevo avuto la medesima idea e proprio ieri nella giornata domenicale di riposo avevo abbozzato un documento simile al suo
Non identico ma simile se posso permettermi anch'divide anche un po'più analitico
Rispetto a quello del presidente Cossiga l'argomento il medesimo esattamente cioè lei dichiarazioni ripetutamente formulate dal Presidente della Repubblica il quale afferma non lascia intendere afferma che al di là delle verità giudiziarie emersa in ben cinque procedimenti
Attraverso una commissione d'inchiesta attraverso il lavoro della commissione delle spiagge delle per le stragi
Non hanno hanno accertato cos'è che egli dice essere superate o soltanto parziali ragione questa che unisce dunque la mia interroga la mia interpellanza quella di Cossiga che sono entrambi intese a conoscere i fatti sui quali fonda il presidente queste le sue affermazioni
Quindi noi non censuriamo ne chiediamo di discutere del Presidente della Repubblica ma dei fatti che gli sottintende in queste sue allarmanti ripetute e anche solenni dichiarazioni
In effetti onorevole Mancuso lei tocca il punto anche costituzionale cioè il fatto che il capo dello Stato si è responsabile e questo resta ferma nella nostra interrogazione io
Ne faccio esplicita riserva però niente interpelliamo il Governo per conoscere i fatti sui quali
Infatti no le opinioni del presidente i fatti sui quali le quelle opinioni si possono essere fondate
E nella duplice versione sia che possano quei fatti essere vedi io allora devono essere comunicati al Paese sì che i fatti non siano veri e quindi nell'venne questa duplice ottica il Paese sia illuminato circa questo clamoroso intorno alla vicenda Moro che avviene proprio per iniziativa del Presidente della Repubblica bene
Questo è un dovere del del Governo ad illuminare appunto l'opinione pubblica illuminare il Parlamento la Mancuso però al di là della documento che le ha prese
Tato qual è la sua valutazione politica sulle affermazioni del capo dello Stato il capo dello Stato afferma che sono stati presi colonnelli ma che evidentemente gli Stella un livello superiore
è proprio questo intendiamo sapere se al di là anzi al di sopra dei colonnelli il governo seguendo le indicazioni ripetute del Capo dello Stato vuol sapere individuato i generali gli ammiragli e comandante di squadra aerea i colonnelli secondo il Scalfaro sarebbero noti
Perché come possibile non pretendere che si conoscono gli alti gradi presidente La Repubblica le parole del Presidente della Repubblica hanno questo questo valore indiziario
Ma onorevole Mancuso lei come cittadino come magistrato come un politico Anna è ritenuto nella vicenda Moro vi potesse essere appunto un ulteriore livello di responsabilità
Senta quello che possano essere stata la mia
Personale opinione non di magistrato che non mi sono mai occupato in questo caso ma la mia persiano all'opinione di uomo attento
E di
Partecipe per la via dello Stato non conterebbe oggi prevale su questo circostanza il Capo dello Stato
Ripetutamente asserisce che il materiale ricavato dai cinque processi e dalla altre procedure d'inchiesta parlamentari non vi si bevono tutta la verità il governo deve dirci se questo e un questa è una indicazione supportata da fatti determinati e quali o se invece non lo è questo è il punto no no l'opinione del del presidente in sé e per sé ma i fatti che sono sottintesi nelle espressioni pubbliche fatte anche in Parlamento lo diversità di Napoli e altrove dal Presidente della Repubblica questo non può essere tenuto all'orlo come dire ce l'ha
E infine una domanda su un argomento diverso le polemiche cioè che sono seguite alla deposizione né dal processo Andreotti del senatore Cossiga il all'onorevole Folena dei Democratici sinistra ha sostenuto che le tesi di Cossiga sono giustifiche azioniste a proposito dell'atteggiamento tenuto da Andreotti nei confronti della mafia quando egli era Presidente del Consiglio
Guardi la ingerenza Piccolella
Nel valutare arbitrariamente dall'esterno un atto di deposizione testimoniale di una personalità tanto elevata
E nell'ambito di un procedimento nel quale del quale egli di tutto sconosce almeno ufficio ufficialmente
Questa ingerenza è un fatto grave che denota pur nella sua irrilevanza Etica denota il tipo di mentalità e che alberga in questa setta della sinistra giudiziaria
Ha fatto bene il presidente Cossiga appannerà dichiarazione di spregio nei confronti di D'Alema e soprattutto
Dispregio nei confronti di colui che chiaramente è il mandante di questo di queste dichiarazioni di D'Alema se D'Alema ha dei crediti
Quello dei debiti nei confronti di questo mandante
Se li risolvano fra di loro questi slide mercati lascino che perlomeno si possa in questo Paese
Non dico difendersi nei processi chiedo ora
E cosa divenuta difficile ma perlomeno riprendere serenamente e con rispetto ma bensì deposizione testimoniale il caso di Folena no nei il caso di Folena egli ha dei precisi mandante di un preciso mandante dietro di lui e questo turba nel senso più drammatico la realtà che noi stiamo vivendo dal punto di vista politico e giudiziario non cambiano pelle questi comunisti
Paolo Cento deputato dei Verdi percento hai un atteggiamento molto critico rispetto all'allargamento della NATO e i Paesi dell'est anche se probabilmente il tuo voto non sarà contrario come quello dei comunisti ma si è un atteggiamento critico perché io credo che l'allargamento di questa alleanza militare
Non serva alla pace Mina gli equilibri in particolare con la Russia e con la Cina ma soprattutto non risponde alla necessità che in Italia più volte abbiamo manifestato e rappresentato di una revisione complessiva del ruolo dell'Italia mi arriva relazione atlantica in particolare sull'uso delle basi militari su questa sovranità limitata
Che abbiamo la vicenda Cermis ne è un esempio lampante sull'opportunità di rilanciare oggi più di ieri una politica di disarmo nucleare che è l'unica garante di nuovi equilibri di bilancio
Tutto questo purtroppo non è stato parte del dibattito di merito sulla NATO e l'allargamento della NATO che è stata una drammatizzazione strumentale
Per ragioni di politica generale evidente che quindi la necessità che oggi salvaguardare da una parte una posti non è critica dall'altra però di non diventare strumento inconsapevole consapevole di chi uso era nato per mettere in difficoltà il governo Prodi e portare a fondo l'offensiva conservatrice che è in atto subito dopo l'ingresso dell'Italia in auto in Europa è evidente che qui so determinerà una posizione a mio avviso coerente e responsabile di astensione che credo sia una posizione che salvaguardi ambedue queste necessità politica
Panico che tipo di previsioni fine sul voto di domani D'Alema ha comunque affermato che occorrerà una verifica politica per la maggioranza per il governo ma io credo che il voto di domani è stato drammatizzato senza motivo perché legittimo che in un Parlamento si discuta liberamente soprattutto su vicende come quelle delle alleanze
Militari del ruolo di organismi militari come la NATO e francamente era peraltro chiaro ed evidente che su questo potevano esserci posizioni anche differenziato certo è che rimane un problema politico che va oltre la NATO che è quello di andare a determinare le condizioni per uno scatto di questa maggioranza sulle questioni che stanno a cuore agli italiani in particolare il Mezzogiorno il lavoro la riforma amministrativa e allora ben venga una verifica politica non certo per fare un regalo a chi vuole far cadere il governo Prodi ma per rafforzare questa maggioranza parlamentare questo governo a tuo avviso un rimpasto cioè un cambiamento di alcuni ministri potrebbe rafforzare l'esecutivo ma io credo che nessun ministro è inamovibile una compagine di governo e l'eventuale cambio di un ministero non significa mettere in crisi nel governo nella maggioranza parlamentare
Si faccia la verifica fondo delle cose che bisogna fare questa seconda parte della legislatura e poi Cindy guarderà all'interno della compagine governativa invase
Alle cose che bisognerà fare nella seconda parte della legislatura è necessario qualche aggiustamento non per bocciare qualcuno ma semmai di rafforzare una linea politica