"Le onde del 2000: la radio oggi e domani" convegno organizzato da Audiradio presso l'Hotel Brun, in Via Caldera 21

Tutti voi
Desidero porgere
Un cordiale benvenuto alla eppure è di questo convegno straordinario sul fonia che vorrei dedicare non soltanto agli elettori della radio ma enti ai trentacinque milioni
Di ascoltatori che ogni giorno seguono questo medio ci sono molti
Coloro che ci domandano
Quali siano le ragioni che hanno portato la radio avvilupparci in maniera così Prodi giudice in questi ultimi dieci anni che sono poi giusto giusto di dieci anni della vita di Audiradio è difficile dare una risposta univoca
A questa domanda comincerei col dire che le stesse rilevazioni degli ascolti hanno dato già dal mille novecento e ottantotto
Un
Coscienza dell'importanza e della diffusione della radio oltre che una serie di dati sorprendenti che hanno smosso rilievi aziende e le hanno indotte abbia avvalerci Biella radio così ha avuto inizia un flusso crescente di risorse a favore delle emittenti per quelle pubbliche a quelle private dalle grandi alle piccole e questo flusso di risorse ha permesso di rafforzarsi e di strutturarsi
In maniera sempre più organizzata e professionale tutto questo a
Ha tirato sulle radio ulteriori ascoltatori che a loro volta hanno consentito alla a mezzo di crescere ancor di più
Nella rilevanza pubblicitaria e quindi si è innescata una sorta di circolo virtuoso che ha portato agli attuali livelli di ascolto
Dobbiamo anche aggiungere che dagli anni cinquanta in poi l'escalation della televisione è stata così rapide così travolgente da catalizzare per molti anni l'attenzione dell'intero Paese
E da riempire con le sue vicende con i personaggi le star televisive pagine e pagine di quotidiani e periodici mentre poco o nulla a quel tempo e per molti anni si è parlato della radio anzi la radio sembrava destinata ad essere travolta addirittura dalla televisione
E per poi forse anche scomparire poi verso la fine degli anni ottanta
Conclusasi nell'escalation televisiva che qualcuno ha chiamato la grande abbuffata si è ritornati all'ascolto della radio e all'attenzione nei confronti della radio si è ripreso a parlare di radio
Sui giornali qualche volta perfino calda televisione
Quasi paradossalmente smentendo un po'le previsioni più diffuse oggi mentre la televisione appare fenomeno importantissimo che ma quasi finito la von atto comunque come mezzo maturo la radio invece continua ad estendere i propri ascolti e a crescere sotto tutti gli aspetti quindi anche nella qualità né in colpo coinvolgimento nella pubblicità
E nei prossimi anni come vedremo la crescita continuerà continuerà al ritmo anche più forte di quanto non sia avvenuto in questi ultimi non si possono coi sottacere grandi meriti
Degli operatori della radiofonia sono stati forse loro di protagonisti grandi protagonisti di questo successo
In questi ultimi anni gli operatori della radio hanno saputo svolgere un'azione silenziosa seria e proficua di quello che io chiamo marketing radiofonico hanno cioè cercato di utilizzare tutta una serie di dati indagini di intuizioni
Per capire non solo che cosa
Il pubblico desiderasse ma anche quali programmi si dovessero predisporre per acquisire fasce sempre nuove di spettatori di ascoltatori
E in questa difficile operazione si sono avvalsi con intelligenza di sofisticati sistemi interattivi sia le emittenti nazionali pubbliche e private sia quelle locali si avvalgono molto spesso
I colloqui con il pubblico di operazioni di interlocuzione con gli ascoltatori
E gli operatori della radio si sono resi conto che tutto questo i suggerimenti le critiche gli incitamenti le richieste i commenti le critiche
Da parte degli spettatori non
Andarono disperse ma che costituivano e costituiscono un patrimonio importante e da valorizzare da utilizzare nel loro lavoro di Marchetti in radiofonico
Numero soffitti canto di cui si è parlato poco ma che ha dato grandi frutti cresciuti di oggi stiamo osservando
Un po'tutti guardando al fenomeno radiofonico e finalmente gli ascolti della radio in Italia stanno arrivando ai livelli europei internazionale
Devo anche aggiungere che l'intero iter che ha portato alla rinascita della a Radio rappresenta raro esempio di autonomia e di intraprendenza
Le emittenti italiani sono cresciute
Con le proprie forze senza ricevere se non in casi trascurabili aiuti dallo Stato
Hanno chiesto al governo regole certe hanno chiesto chiarezza nella definizione dei bacini di utenza e certezza nel rilascio delle concessioni
Non hanno ottenuto nemmeno questo e nonostante ciò sono riuscite a svilupparsi in maniera prodigiosa
A differenza di alcuni mezzi che danni che vanno accusando la televisione di essere origine causa di tutti i propri mali
Limite in si radiofoniche non hanno accusato che non accusano nessuno
Hanno solo chiesto e chiederò di non essere considerate dal legislatore e dallo Stato come una sorta di sorella minore
è un po'trascurabile della televisione
Quasi mezzo marginale o comunque secondario hanno chiesto di essere considerati invece un mezzo tono di avere norme regolamenti che si riferiscano specificamente alle esigenze
Della radio e non già a brevi clausole aggiuntive di maniera
Che vengono messe alla fine o a seguito della normazione televisiva
Nonostante che poco le radio aveva ottenuto di tutto ciò le emittenti sono riuscite ad affermare con successo la loro individualità crearsi un pubblico sempre più vasto traendo faticosamente dal mercato le risorse necessarie alla loro vitalità sono riusciti a farsi ascoltare non solo da milioni di persone tutti i giorni ma a fare in modo che la durata dell'ascolto
Abbia raggiunto venne due ore e quarantacinque minuti ogni giorno
Non dobbiamo dimenticare che la radio oggi viene ascoltata dal settanta per cento della popolazione italiana mentre il dato di penetrazione settimanale dell'ottantuno per cento della popolazione
Stile di vita degli italiani ormai si sta gradualmente spostando verso quello che
Era già in atto negli Stati Uniti dove la radio si ascolta non soltanto nelle case un minuto mobili ma anche nei laboratori negli studi professionali
E lo Ficini nei negozi nei punti di vendita della distribuzione della piccola della grande della media distribuzione
In tutti quei luoghi di lavoro di svago dove la radio non è soltanto forse non è proprio un elemento di sottofondo ma
Un costante iterativo le mezzo di contatto con il mondo
Oggi
La radio ascoltata in gran parte da categoria attive dinamiche sembra impossibile perché i dati ci sorprendono ogni volta che li consideriamo ma dalle recenti indagini di Audiradio quelle presenta che alla fine del mille novecentonovantasette risulta che il settantotto per cento degli imprenditori ascoltano regolarmente la radio così come la Scotto nel settantacinque virgola sei per cento dei commercianti del settantasei per cento
Di quelli che sono laureati o hanno concluso una scuola superiore
E ancora più interessante e significativo il dato clamoroso
Secondo cui e lo abbiamo rilevato pure di recente Traverso Audiradio addirittura l'ottantasei per cento dei giovani ascoltano la ratio
Come voi sapete la lettura di quotidiani e periodici molto molto più bassa soprattutto tra i giovani sarà spicca è un mezzo seguitissimo l'ottantasei virgola sei per cento dei giovani Scotto grazie
A differenza poi
Dei canali televisivi che per loro natura annoverano in generale un pubblico misto e indiscriminato la maggior parte delle emittenti radiofoniche raggiungono categorie particolari di ascoltatori anche radio che hanno una audience vastissima di milioni di persone
Si caratterizzano secondo targhette ben individuabili tranne creando un rapporto molto stretto con il proprio pubblico
Un rapporto che è fatto di consuetudine quotidiana di consonanza di gusti quasi sempre anche di fiducia e di complicità
Generalmente si dedica poca attenzione alla mondo delle emittenti medie e piccole che invece costituiscono una
Realtà vivacissima una fucina in mensa di idee e di progetti è vero che queste piccole emittenti sono spesso carenti di risorse economiche
Ma è anche vero che la maggior parte di queste sta affidando sempre di più con un rapporto sempre migliore la gestione della propria pubblicità e grandi concessionarie organizzate che aggiungono alla pubblicità locale
Risorse di pubblicità nazionale che mettono nelle condizioni mettono le radio nelle condizioni di avere l'ossigeno che permette loro di crescere e di a rafforzarsi
Certo la pubblicità nazionale più effervescente più ricca di quella locale e quindi il campo a cui le radio minori attraverso le concessionarie potranno avere maggiori risorse nel futuro
Il mercato americano se vogliamo uscire per un po'dall'Italia
E difficilmente comparabile con il nostro però qualche riferimento può essere illuminante
Nel degli Stati Uniti
L'ottanta per cento degli investimenti pubblicitari della radio vanno all'emittenza locale
Che non si tratta di cifre di poco conto
Punta considerando tutti gli investimenti in pubblicità degli Stati Uniti
Il dieci per cento beni dieci per cento di tutti questi investimenti vengono destinati alla radio in Italia siamo al quattro quattro e mezzo percento
Negli Stati Uniti
La maggior parte degli esperti ritengono che nei prossimi anni
La quota della radio che ripeto oggi con investimenti pubblicitari al dieci per cento destinata a crescere piuttosto rapidamente fino ad arrivare nei prossimi anni addirittura al quindici per cento del totale degli investimenti
USA in pubblicità cifre enormi
Anche per la Lazio per sempre raffrontando ci con gli Stati Uniti dobbiamo fare un'altra osservazione in Italia esistono
Mille settecento mille ottocento orario di cui duecento circa di una certa rilevanza
Molte su un piccolissimo e molte non hanno ambizioni la maggior parte delle mille settecento non fan pubblicità ma duecento e una certa rilevanza e ci sembrano già tante tantissime si parla di giungla delle emittenti e così via
Bene
Negli Stati Uniti le radio operanti sono circa dieci mila considerando anche qui le piccole e le piccolissime le radio di un certo rilievo negli Stati Uniti sono ben quattro mila
Io credo che
Lasciando stare gli Stati Uniti in Italia molte delle radio si possono concentrare quindi unire le proprie forze per dar luogo a un numero minore di radio ma più organizzati più ricchi più professionali il futuro va in questo senso
Torniamo in Italia dicevo prima naturale che un mezzo che ha tante valenze e tante credenziali
Costituisca un possente veicolo pubblicitario e promozionale
La pubblicità sulla a radio e cresciuta in questi ultimi anni come tutti voi ben sapete più di così si altro mezzo con tassi superiori agli altri mezzi ma ci sono anche a la palma della vittoria del maggiore incremento del degli introiti pubblicitario si calcola che nel mille novecentonovantotto che è da poco iniziato
Gli introiti della radiofonia pubblica e di quella privata derivanti della pubblicità raggiungono i cinquecentocinquanta miliardi di cui centottanta per la sola radiofonia locale
Mezzo radiofonico è utilizzato
Ampiamente sia come supporto integrazione di campagne pubblicitarie che si avvalgono anche di altri mezzi sia come mezzo esclusivo per la campagna di che molti prodotti e di molte aziende del resto la storia della industria italiana è costellata di casi che ormai appartengono alla mitologia di prodotti che si sono affermati sul mercato soltanto attraverso lei campagne radiofoniche oggi già radio costituisce un medio prezioso anche soprattutto per le piccole e medie aziende preziosissima anche per le grandi aziende ma lo è sempre di più per le piccole e medie aziende che sono un po'tessuto
Della Italia sotto l'aspetto economico produttivo e di servizi la radio
Diventa sempre di più un mezzo
Utilizzato da queste aziende i loro prodotti
Anche nei casi in cui Budget siano piuttosto limitati
Si fa leva sulla punta sulla flessibilità del mezzo si evitano con la radio le dispersioni la radio ha una agilità enorme come mezzo pubblicitario
Soprattutto dobbiamo considerare che le cose sono molto cambiate negli ultimi tempi sotto l'aspetto televisivo oggi gli spazi disponibilità alla pubblicità televisiva sono insufficienti rispetto alla domanda addirittura commi il Progetto governativo di riduzione ulteriore degli spazi disponibili sia per la a RAI che per media sette
Arriveremo ABDA
A una situazione in cui solo i grandi utenti potranno utilizzare e con non poco sforzo la televisione nazionale come mezzo pubblicitario
Gli spazi sono già oggi pochi forse saranno ancora meno nel futuro alla televisione nazionale
E quindi legga le aziende anche quelle medie quelle medie quelle piccole ma anche quelle medio-grandi diciamo così ormai hanno nella televisione nazionale un mezzo che possono vedere soltanto come una sorta di Pio desiderio perché non potranno non possono e non potranno accedere visto che gli spazi sono pochi sono insufficienti e i prezzi sono altissimi
Le aziende anche medio grande alla mente se lo possono permettere ripeto forse nel futuro
Sarà ancor peggio beh non c'è solo la televisione nazionale per quanto valido sia questo mezzo come abbiamo sempre difeso e sempre spinto con tutta la nostra convinzione
E ci sono tanti altri mezzi e quello che viene più naturale come mezzo per una gran parte dei prodotti e dei servizi che oggi non sono presenti sul mercato per e la a radio quindi ormai non c'è più una azienda non c'è un'agenzia di pubblicità non c'è una centrale media che non prenda in seria considerazione le condizioni che vengono offerte dalle radio che sono ancora condizioni molto vantaggiose con una flessibilità che era sconosciuta
In altri mezzi
E che viene scoperta anche nelle pieghe più riposte nelle possibilità più impensate attraverso l'utilizzazione razionale specializzata computerizzata dei dati Audiradio che sono ricchissimi e che lei sappia leggere perché egli sappia interpretare spiega utilizzare qual è il futuro che ci aspetta innanzitutto grandi trasformazioni di carattere tecnologico per la radio soprattutto con la imminente introduzione dei sistemi digitali e satellitari che già sono operanti in alcuni paesi europei ed extra-europei ma si prevede che la diffusione anche in Italia almeno la larga diffusione
Di questi nuovi apparecchi di questo nuovo sistema digitale satellitare avvenga verso gli anni Duemila probabilmente dopo gli anni due mila immediatamente dopo
Già oggi ci sono molti fermenti c'è molta aspettativa in questo senso le aziende sono etene produttrici di apparecchi radiofonici sono molto impegnate nel
Adeguarsi a questi nuovi standard dai quali avremo una qualità di ascolto incomparabilmente milioni gli apparecchi saranno più leggeri più maneggevoli
Le case produttrici invaderanno di radio il mercato attraverso un grande sforzo commerciale
E questo piccolo agile non costoso aggeggio nuove satellitare potrà accompagnare il corso della giornata di ciascuna persona e non sarà più una radio di casa ma sarà una radio della persona che seguirà la persona in tutte le fasi della sua giornata e naturalmente anche Della sua serata e forse della sua finalmente verrà spazzata via quella pletora di cattivi apparecchi che oggi riempiono inutilmente le case degli italiani vecchie radio Graci Danti radio sveglie radioline premio radioline omaggio gadget regalo radioline come sorpresa nell'uovo di Pasqua e così via
La radio satellitare sarà come dicevo piccola e maneggevole con una gamma svariata distrazione tutti tutte con ottima qualità di ascolto
Come Inter hanno ulteriormente gli ascoltatori cresceranno gli introiti della pubblicità e le radio con queste nuove risorse si potranno rafforzare ulteriormente sotto tutti gli aspetti e vi sarà anche come dicevo prima quel concentrazione di emittenti che dar luogo a un balzo in avanti del livello della trasmissione
E nella ricchezza dell'informazione nella professionalità dei conduttori nell'utilizzazione di personaggi e di stare di prima grandezza
Su questi aspetti e soprattutto sulle nuove secolo tecnologie intratterranno tra poco alcuni autorevoli spersi nel corso della tavola rotonda coordinata da Stefano Rolando così come sui contenuti
Del mezzo altri operatori e altri esperti subito dopo vi parleranno nel corso della tavola rotonda coordinata da Enrico Menduni
Infatti non cambieranno soltanto le tecnologie della nuova radio ma cambieranno anche i contenuti l'agilità del mezzo i suoi costi relativi consentiranno nel futuro di realizzare in maniera rapida e agevole tanti progetti a cui già oggi ci sta pensando
Le emittenti sono impegnate lo saranno ancora di più nei prossimi anni in un continuo processo di trasformazione in un adeguamento costante e tempestivo ai nuovissimo Tivoli interessi degli ascoltatori
Spesso anticipando le tendenze e determinando l'evoluzione dei custodi
Orizzonti delle radio sono davvero illimitati attraverso le onde del Duemila potranno arrivare programmi oggi impensabili
Vedremo realizzati progetti e fantasie che oggi forse non possiamo nemmeno immaginare la radio quindi davanti a sé un futuro aperto pieno di opportunità sorprendenti e di stupori
Più in nuovi spazi di conoscenza e di forti inebrianti sensazioni noi tutti siamo pronti ad affrontare insieme e compassione questa grande avventura grazie
Passo la parola a Stefano
Rolando che come sapete guiderà e presiederà
La prima sessione i questa mattinata sulle nuove tecnologie assieme a Matteo Zacchetti a Guido Vannucchi aggiunge pelati se a Mario Comini
Io ringrazio felice di oggi per crea svariate ragioni per aver voluto insieme ad altri tra operatori pubblici e privati questa conferenza che ha un successo no
Vistoso
E anche per l'inquadramento critico che ha fatto da materia che che per me è stato prezioso io non sono arrivato con un testo di riferimento dovendo solo dare la parola in fondo spendere qualche parola introduttiva per dare la parola persone ben più competenti
E contavo di sentendo felice rioni di di fare il mio atto detti sulla materia
L'ho fatto anche da da un Breve conversazione con alcuni amici che ho sentito nei momenti precedenti
L'apertura
Dove chiedendo una polaroid sulla situazione del settore la parola ricorrente Eva transizione
Alcuni mettevano la parola transizione il punto di domanda
Altri metteva alla parola transizione il punto esclamativo
Alcuni vivano la transizione
Con il senso della crescita
E con il senso del l'imponente del settore alcuni divano le inquietudini che le transizioni portano sempre con sé
In realtà il convegno sul Paese sul sistema Italia in questo momento e sulla transizione non c'è luogo non c'è settore non c'è ambito nazionale territoriale disciplinare in cui questa parola non sia al centro delle riflessioni
E allora noi non ci possiamo accontentare di dire che questo è un importante convegno che fa il punto sulla transizione abbiamo in qualche modo l'obbligo di questa è anche il senso dello snodo delle tavole rotonde da come sono costruite mi par di capire di di ragionare
Sul fatto in sé di una transizione capire se in questo settore la transizione come si dice stagnante
Ho
Felice Rioja già dato una risposta la transizione come si dice strategiche
Anzi i miei amici della Bocconi direbbero reingegnerizzare
Cioè se portatrice generatrice di cambiamenti qualitativi
Fra poco noi daremo alcune risposte a uno dei fattori di cambiamento quello che se ho capito bene modificherà
La facilità d'ingresso sostanzialmente degli operatori quello che sposterà la barriera in senso qualitativo sull'ingresso degli operatori oltre su tutto il follow up qualitativo di cui già che dice io e ha parlato
Ma nella transizione
Non è il terremoto
Ma nella transizione ci sono Marche elementi come dire culturali sociali economici e di impresa che vanno un momentino misurati
Questo problema del posizionamento del settore della radio
Mi pare se ho capito bene capace oggi di una un volume economico complessivo di circa mille miliardi tra pubblico e privato
E che mi par di capire anche al bisogno di protende assi rapidamente oltre la barriera del mille miliardi garantendo si nuove risorse a patto di un ridisegno di ruolo
E di un consolidamento diciamo dei mercati
Questo comporta che la selezione non so se sarà la digitalizzazione a farla la fanno tante cose selezione la fa al mercato spesso la fanno i pubblicitari
La fa la cultura del consumo il cambiamento la fanno i giovani la fa la resistenza dei vecchi Mercati ed è la vecchia utenza la radio è un mezzo di vecchia fidelizzazione contano credo
Tutti i soggetti nel fare selezione non bisogna farsi prendere dall'improvviso giovanilismo credo di fronte a un mezzo che deve crescere bisogna avere un occhio alla complessità dei mercati
E ma l'elemento trasversale a questa complessità
Questa l'assenso della relazione ma questo mi pare il senso del convegno e la qualità
è la qualità
Allora noi sappiamo da altri settori proprio dell'industriale e culturale della comunicazione che la qualità si fa prima di tutto come il nuovo management si fa con una nuova cultura di management
La mia sensazione a pelle è che il mondo della radio è e di grande interesse perché sta seminando nuovo management
Vedo perplessità vedo facce che dicano ma chi te l'ha detto
Intuisco che e pagare mi sbaglio
Che c'è un problema della qualità legato all'arrivare
Nel settore per le facilità d'ingresso per le scarse barriere che questo crea che che questo settore ha determinato per una serie di ragioni scusate non voglio portare via tempo fare analisi anche manageriali ma ma credo che questo problema del nuovo management si cominci a porre e che vada seriamente valutato perché se è vero se è vero cioè che noi sulla su un settore in cambiamento intenzione che sente molto la cultura competitiva questo elemento importante nella formazione di un omaggio nel il manager non si forma sulla novità quando è seduto sulla non concorrenza quando è abbandonato a all'eredità facili il management si forma quando è sollecitato da condizioni da criticità diciamo come stanno le cose da rischio da problemi
E qui mi pare che ci sono le condizioni di la fertilizzazione non è Asti sterile eh mi pare produttiva di qualche cosa di nuovo dal punto di vista di quello che garantisce la qualità diciamo la verità e
Le condizioni di Cettina del mercato e la qualità del marcio
Qui c'è un dato scusate che un operatore avesse istituzionale pubblico guarda con grandissimo interesse che è quello del pluralismo socioculturale sofferta
Qui io non voglio togliere il campo il lavoro ad Asperti en ma ho la sensazione che rispetta la carta stampata e rispetta la televisione noi siamo di fronte a un settore che ha una capacità di sul volgare un'offerta estremamente differenziata se non ci si fa prendere da come dire uno sguardo d'insieme sul la radio vociante rumore il giovanilismo che esce un po'dal dal CED dallo zapping che si fa ma cercar bene l'offerta del sistema radiofonico io la trovo oggi una risposta civile abbastanza civile a bisogni molto di molto differenziati
E questo è un valore da presidiare perché guai a norma al mondo se l'emulazione portasse come han fatto i settimanali per esempio a un'omologazione di modello sarebbe un grande guaio sarebbe uguale per i pubblicitari ma sarebbe un guaio per la cultura del Paese
E in studio poi vedremo questo discorso delle barriere all'ingresso ho la sensazione appunto che qui siamo di fronte a una e qui ci sono ecco insomma i due operatori Pubblico e privato che sono le punte avanzate del ragionamento sulla digitalizzazione capiremo se qui siamo di fronte alla nuova barriera sulla soglia dell'ingresso del del mercato per i nuovi operatori
Oppure se questo è una variabile tra i tanti problemi che ci sono permettetemi un'annotazione su una cosa che mi sta a cuore
Io trovo questo mezzo molto in maniera molto interessante poi mia ricondurre su questo uno specialista molto più più sottile lo dirà meglio poi affronterà Luís contenuti ma lo trovo un mezzo molto sintonizzato con un'idea moderna di servizio pubblico
Tutti gli operatori privati Diana ma non è che ce ne importa eh no perché nella concezione di servizio pubblico che riguarda la radio io con netto molto anche l'operatore privato per tre ragioni
La radio si sa loro hanno le loro lo si sa da sempre è un mezzo essenziale nell'emergenza
Ma che la radio sia un mezzo essenziale l'emergenza vuol dire non che esiste la rata in astratto ma carati ascoltata che la radio è capillarmente presente nella vita del Paese
Nel momento dell'emergenza vale l'operatore pubblico operatore privato vale il mezzo e quindi riporta voi direte ma che siamo qua solo per santificare terremoti no l'emergenza non so mica solo i terremoti d'emergenza è in fondo tutti i giorni in questo Paese andate a cercare proprio sulle onde della radio
Voi trovate emergenza di servizio pubblico in continuità di storie che hanno a che fare anche con i talk show che hanno a che fare anche con col chi parla da dover parla da dove chiama dal mille cose scusate non voglio dilungarmi
Io ci trovo sulla radio oggi per il lavoro che faccio adesso in un territorio complicato grande negoziale difficile
Articolato ci trovo uno straordinario mezzo di interpretazione del territorio questo è un dato importantissimo
Quello che dovrà essere la nostra televisione disservizio e quella di stare piantata nel territorio capace di interpretarlo e capace di costruire nuove identità
Che non sono solo Barbosa accademia sono consentire alla gente di identificarsi
Parliamo del del della transizione della politica che è caduta delle ideologie che son cadute dei limiti che son cascati a chi aiuta non so come dire rifà identificazione
La riffa sui luoghi in cui è importante farlo poi si vedrà
Si parla darà un giudizio di qualità
Questo problema di interpretare il nostro territorio di dare di dare al territorio capillarmente la possibilità di identificarsi lo dicevo prima perché amica e collega che si occupa della radio per gli italiani all'estero è che c'è anche questo la radio se supera le soglie di difficoltà tecnologica se supera alcune barriere
Però rimette in in una dimensione colloquiale la grande business community italiana rimette l'Italia in condizione di promuoversi
Allora conclusione c'è un modello italiano questo Scredo che alla fine sto convegno dovrà dire siamo semplice io gli ha detto attenzione che nel rapporto tra emittenti emittenti di qualità l'Italia sotto al modello americano non è non è sopra se quel modello noi dobbiamo far sì che tutte queste variabili in transizione prendono tutte il segno più
Però c'è un modello italiano allora queste il dibattito tra tutti i fattori di creatività e i fattori di disordine dov'è il punto in cui mettiamo l'asticella lo vedremo alla fine del convegno stami a dirlo si capirà se l'asticella e sulla creatività il modello italiano sarà positivo se sul disordine bisogna lavorare
Ne questo è il messaggio per gli operatori se mi è permesso c'è anche un messaggio per i politici perché questo settore non è che ha bisogno come dire in maniera angosciante della politica
E lo dico per l'esperienza che ho fatto di gestore di di del problema come dire del del registro dell'impresa e che non che sembra un piccolo problema ma è il problema come gli operatori sanno della trasparenza
Delle condizioni societarie in funzione non dei vincoli ma anche in funzione dell'opportunità anche in funzione dello sviluppo anche in funzione di crescere in un Paese legale
Allora il problema del rapporto con la politica è il problema di avere un dialogo con un sistema che fa regole capace di colloquiare non sulla burocratici tale sistema ma sulle condizioni di sviluppo
è in grado nostro sistema politico istituzionale di fare questo colloquio questa bisogno credo questo mercato io non so se è in grado se non è in grado credo che questo è l'altro punto insieme alla alla barriera tra creatività e disordine
Questo è quello che rifà anche la qualità del settore tra il dirigismo e laissez faire
Se il sistema politico istituzionale sa collocarsi in un punto di dialogo attento allo sviluppo di questo settore non sta a me dare un giudizio credo che questo sia il problema
Ecco sconvolti queste scomposte osservazioni sono attorno a questo tema che da cui questa tavola rotonda da un primo tipo di risposta noi siamo in condizione di parlare di una transizione stagnante o di una transizione strategica
E questo discorso velate bene lo fa su questo tavolo lo fanno quattro operatori
Che sono molto rappresentativi per poter dare una prima risposta
Marco tacchetti che adesso parlerà per primo è qui in rappresentanza della DC dieci abiti dieci come sa come sanno tutti quanti è la direzione generale che combatte per avere un ruolo nel settore della comunicazione essendo mai la scoperta della comunicazione fatta in tutte le direzioni generali Brussel tutti vorrebbero fare la comunicazione ma il la vecchia bandiera di chi si occupa di questa cosa c'era di dieci
E in particolare ma Marco Tronchetti lavora nell'area che si occupa proprio di problematica dell'audiovisivo perché è importante quello che ci dice perché qui tutti devono misurarsi con le condizioni la concorrenza qui tutti dovranno misurarsi con le condizioni del mercato europeo lo dico in questa città parlavo prima con felice di ogni questa è una città che come voi sapete tutti
Alla sua più grande fetta di reddito sulle intermediazioni finanziarie fra due tre anni con l'Euro sparisce questo settore
Milano non ha più ragione di avere un settore che in Corea un gigantesco reti Europa sta arrivando a creare delle condizioni di cambiamento micidiale
Che obbligano un riposizionamento di tutti gli operatori quindi importante che al che gli organizzatori abbiamo scelto di fare aprire con un discorso comunitari
Guido Vannucchi inutile che ero presente operatori di grande notorietà vice direttore generale della RAI
E ma Giuseppe lati schiera presenta il consorzio che consente di ragionare sul posizionamento dei privati rispetto alla digitalizzazione sono le due sponde di un dialogo diciamo legato a uno dei temi a cui ho fatto cenno
Mario Cuminetti vicedirettore del Centro ricerche RAI
è un un un operatore di ricerca di analisi quindi porterà un contributo come si dice scientifica grazie la parola a Marco Tama costi a Matteo chiedo scusa non c'era più traccia Matteo tutti
Grazie presidente quello intanto ringraziare l'organizzazione Richie invitato quanto Commissione Europea questo convegno sulla radiofonia volevo anche fare un ringraziamento a nome personale perché sono sempre contento di avere una scusa venire in Italia
Io lavoro alla direzione generale dieci della Commissione europea come ha ricordato Stefano Rolando la DG dieci si occupa di informazione e comunicazione politica odio visiva e cultura
E in particolare il servizio dove lavoro si occupa di servizi audiovisivi avanzati
Oggi dovremo appunto in questa sessione dedicata alle nuove tecnologie volevo fare un attimo o una panoramica su quello che è è lo sviluppo della radio digitale
In Europa e anche dà un'occhiata fuori dall'Europa cosa sta succedendo fuori dall'Europa
E poi fare qualche riflessione su quello che può essere il ruolo della Commissione europea delle istituzioni europee in questa transizioni
Mi sembra che la parola tradizione sia molto giusta non solo a livello italiano ma anche a livello europeo e mondiale
Tutto come ho detto parliamo di nuove tecnologie
Comunque mi mi piace ricordare che che la radio affonda le proprie radici nel secolo scorso
Vi sono i nomi di grandi scienziati europee il quali Faraday terza e ovviamente Guglielmo Marconi che sono strettamente legati ai primi esperimenti e all'invenzione di questo mezzo
Oggi la radio raggiunge milioni di europei
Nelle loro case nelle loro macchine sul posto di lavoro in vacanza
Si è parlato della penetrazione dare all'Italia in Europa credo che questa cifra sia dall'ottanta per cento cioè quindi l'ottanta per cento dei cittadini europei ogni giorno ascolta la radio
Quindi all'alba del terzo millennio siamo dire che il più antico
Dei media elettronici
E quello che supera tutte le altre fonti di informazioni di intrattenimento di educazione per numero di cittadini a cui si rivolge
Sono appunto due dati chiave che secondo me riassumono la grande importanza socio economica e culturale del settore radiofonico
Sono otto mila che il numero delle delle radio delle stazioni radio pubblico-private piccole e grandi che sono oggi attive in Europa
E poi tre ore che il tempo medio di ascolto quotidiano in Europa quindi vediamo in Italia siamo leggermente sotto la media europea
E ancora più importante ricordare come in Europa la gente si fida della radio
E crede nella radio più che in ogni altro mezzo di informazioni
Ovviamente non voglio azzardare analisi su ora questi dati credo comunque che non sia estraneo a questi fatti
Un elemento che è l'elemento di di grande democraticità della radio come ricordava Stefano Rolando
Radio permette a una elevato numero di cittadini di associazioni di comunità culturali di comunità linguistiche di organizzazioni non governative in tali di avere accesso ad un mezzo di comunicazione di massa
E quindi di poter parlare la la propria lingua di discutere dei loro problemi e diffondere le proprie idee
Ovviamente oggi penso che vi siano ormai pochi dubbi il futuro della radio digitale
Può della radio non solo della radio
E se siamo d'accordo su questo punto
Non si può che essere orgogliosi e il fatto che Eureka centoquarantasette
Che il sistema riconosciuto in Europa in altri Paesi del mondo come lo standard per la trasmissione radiofonica digitale
è un'invenzione europea
Fatti questo sistema
è stato scoperta sviluppato anche col contributo della Commissione europea da ricercatori europei da industrie e
Operatori europei
E appunto dicevo una carrellata su quello che è lo sviluppo della radio digitale
Senza soffermarmi adesso sui vantaggi del del dub questa sigla che sta per digital odio broadcasting
Vantaggi in termini di efficienza nell'uso dello spettro le frequenze in termini di qualità del suono ed è la possibilità di associare trasmissione dati alla trasmissione Audi
Vorrei cominciare dal nord dell'Europa
In Scandinavia sono stati effettuati passi molto importanti
Presenti Norvegia i servizi digitali della radio nazionale pubblica e privata coprono già circa il trentacinque per cento della popolazione
In Svezia grazie a trentanove trasmettitori questa percentuale è del sessantacinque per cento
Tanto per dare un'idea dei servizi
Che questo sistema di abiti può fornire in Svezia il governo svedese ha lanciato un servizio digitale per le minoranze di lingua finlandese presenti in questo Paese
In Germania è stata presa una decisione politica importante
La decide di passare al digitale da parte dei lender le regioni che sono competenti hanno competenza esclusiva in materia radiotelevisiva
E poi particolare la bandiera e il Baden-Württemberg hanno già Nunzio hanno già annunciato l'operatività servizi dub
A partire dal primo luglio di quest'anno
Sempre in Germania nell'ambito dei vari progetti pilota la Commissione europea ha cofinanziato un programma o Magazine della Süddeutsche ero puntiformi
Che era grazie anche appunto alle possibilità offerte dalla radio digitale offriva trasmissioni in nove lingue diverse
Tedesco inglese ma anche italiano greco turco croato ungherese
Questo Magazine che toccava i problemi dell'immigrazione i problemi dell'integrazione
In Belgio la radio pubblica fiamminga alla Repubblica di lingua fiamminga copre già il settanta per cento della popolazione con servizi audio e dati
Mentre in Olanda siamo intorno al quarantacinque per cento
Uno dei paesi che senza dubbio è fra i più avanzati nell'introduzione della radio digitale è la Gran Bretagna
La BBC Grazia servizi nazionali e locali copre il sessanta per cento della popolazione
Inoltre la trasmissione dati e in fase di sperimentazione con canali di navigazione GPS e quotazioni di borsa
In Francia abbiamo otto servizi di Radio France dieci commerciali
Disponibili per l'aria di Parigi e vi sono progetti in fase avanzata per coprire lecita di Lione Tolosa Nantes e Marsiglia
Ecco voi spostandoci verso sud abbiamo Spagna e Portogallo in questi giorni si sta passando dalla fase sperimentale a servizi operazionali nelle aree di Madrid Barcellona Valencia e Lisbona
Ovviamente più lenta e l'introduzione del Darnell Europa centrorientale anche se in Polonia Ungheria sono stati fatti già dei significativi passi avanti
Se vogliamo allargare un attimo il discorso e dare un'occhiata a quello che succede fuori dall'Europa re senz'altro c'è un Paese pioniere nell'utilizzo di questa tecnologia europea è il Canada a Toronto Vancouver e Montreal ci sono ben nove milioni di canadesi raggiunti da servizi Radio radio digitale
Ma vi sono progetti pilota a in corso in India in Australia in Malesia in Israele
E sempre grazie al contributo all'appoggio della Commissione Europea sono stati effettuati alcuni test nella provincia di Guangdong in Cina
Mentre non non non è il caso di ricordare l'importanza della Cina come mercato
In Corea del Sud del governo annunciato la propria intenzione di adottare Eureka centoquarantasette quale standard per la radiofonia digitale
E poi insomma abbiamo ancora i due Paesi
Chiave quali il Giappone e gli Stati Uniti
In Giappone non vi è ancora stata non è stata ancora presa alcuna decisione in merito allo standard dal ministero competente
Però bisogna dire che vari gruppi industriali giapponesi hanno sono impegnati nello sviluppo di ricevitori dato
Negli Stati Uniti ovviamente la situazione più difficile gli Stati Uniti si oppongono quella che può essere una tecnologia europea
Bisogna dire che è unica centoquarantasette riscosso molto successo in test di laboratorio effettuati negli Stati Uniti
Però ci sono insomma delle resistenze politiche
Delle riviste in sé anche da parte degli operatori radiofonici
Sono già accennato a a quello che è stato il ruolo della Commissione europea nello sviluppo di Eureka centoquarantasette
E ho anche accennato ad alcuni progetti molto puntuali sono stati finanziati cofinanziati meglio dalla dall'Europa
Se lo scorso cinque marzo abbiamo riunito a Bruxelles il mondo della radio erano presenti
I principali operatori radiofonici pubblici e privati con le loro associazioni l'industria manufatturiera Esperti del mondo accademico
I rappresentanti dei governi degli Stati membri è ovviamente le istituzioni europee
Adesso penso sia stata un'occasione importante fa altro direi la prima a livello comunitario dedicata esclusivamente alla radio
Si è discusso del futuro di questo mezzo appunto nell'era digitale e del ruolo delle istituzioni europee in questa partita
Stato anche prodotto un rapporto
Un altro punto colgo l'occasione per dire che chiunque fosse interessato o segnalarmelo possiamo far avere questo rapporto in inglese su quanto è stato detto a Bruxelles il cinque di marzo
Non voglio infatti ora di assumervi il dibattito di molte ore un dibattito intenso però mi mi piacerebbe ricordare due concetti che sono stati espressi che a mio parere dovrebbero perdere essere tenuti a mente
Il primo è quello usando le parole di Michael McEwen che è il presidente della Walt diedi Forum
Mi ha parlato di una Window of Opportunities una finestra di opportunità
Per la radio digitale per il dado
Un lasso di tempo sociale
Che va dai diciotto ai ventiquattro mesi a partire da oggi
In questo lasso di tempo il dita dovrebbe poter essere sul mercato e prendere slancio
Dovesse passare invano questo periodo tutto potrebbe complicarsi non dico che ma sarebbe il dub e non avrei tua assolutamente me ne guardo bene però le cose potrebbero essere meno semplici
Secondo punto è stato il suggerimento di cominciare a valutare quelli che potrebbero essere non soltanto i vantaggi di a vere un sistema di radiofonia digitale come il dado
Ma anche i costi per gli Europei qualora l'opportunità questa opportunità fosse mancata
E non solo costi valutabili in termini strettamente economici quale punto investimenti perduti
Oppure mancati guadagni ma anche gravissimi costi sociali
Esso ovviamente a perdita di posti di lavoro
Pure anche a a costi in termini culturali sarebbe grave schiaffo all'Europa anche perché appunto il dado proprio per la sua natura si presta a esaltare quella che e la diversità culturale europea cari probabilmente la più grossa ricchezza dell'Europa oggi
Come Commissione europea abbiamo preso nota di questo incontro del risultato di questo incontro edemi invitato le parti interessate quindi fondamentalmente voi il mondo della radio
A a farci delle proposte a farci di a farci sapere
Quelle che sono le vostre idee
In merito a un'eventuale futuro piano di azione piano di azioni anzi parlava di europea
è un piano che appunto e ancora livello molto embrionale non o devo usato anche la parola eventuale proprio per
Per rendere questo per dare questo messaggio
Sì sono entrati arrivato alla conclusione quindi chiudo appunto dicendo che è importante per le istituzioni europee avere un dialogo con con gli operatori del mondo della radio
Perché se è vero che la Commissione europea si è occupata forse molto più di televisione di quello che si è occupato di radio è anche vero che la televisione si è molto più occupata di Commissione europea di quanto se ne sia occupata Lanati
Vi ringrazio
Molte grazie a Matteo giochetti arriveranno molte richieste di spedizione del rapporto del cinque marzo la parola Guido Vannucchi il il Copyright ha scritto quadro italiano tutto maiuscolo per intimorire ultimatum timori gravi
E parlerai le squadre Italia
Oltre che il quadro italiano cercherò anche di riassumere molto rapidamente alcune caratteristiche forse un po'meno conosciute del tabacco
Il davvero se ci fosse se c'è un sistema che necessitava per l'Italia era sicuramente questo nuovo sistema visto che noi come tutti sanno bene in questa sala siamo in una situazione un po'da far West per le frequenze radiofoniche
E un nuovo sistema che per sua natura fa pulizia in quanto si sposta in un altra gamma di frequenza
Chiaramente era benvenuto nella cartina in una cartina del di dell'ultima rivista dell'URP in cui fra l'altro chi fosse interessato segnalo anche che c'è una piccola ricerca di mercato
Noi compariamo invece al novantasette come un paese ha interesse avanzato e solo nel due mila compariamo nella cartina dei paesi che di cui gli europei sono stati già accennati ricordo anche che credo che sia un fatto estremamente positivo che non è solo un un discorso europeo ma oltre l'eventuale influsso sugli Stati Uniti che come diceva perché ti per ragioni politiche forse non sarà fare facilissimo c'è il Canada che già Uceda bella e l'Australia che lo userà ai e l'Australia che lo sarà rapidamente
Il il problema è che il dato che come come tutte le sigle di moda
Sotto la sua sigla a alcuni elementi sconosciuti si aggiunge alle al lungo elenco di parole
Come multimedialità convergenza piattaforma di cui si parla tanto e si parla tanto senza a volte conoscere tutte le implicazioni e tutti i significati in particolare il dub fa parte se vogliamo di un fenomeno di convergenza che quello sotto la parola convergenza ce ne sono tante di convergenza sia la convergenza tecnologica
C'è la convergenza dei mercati c'è la convergenza dei business c'è la convergenza delle infrastrutture c'è la convergenza dei media e c'è anche la convergenza dei nuovi linguaggi
Il mio o intervento in cui andrò con un certo ritmo perché siamo fortemente in ritardo sarà interrotto da una breve presentazione firmata
In cui potrete vedere che cosa si può intendere come convergenza dei media
In quanto attraverso questa nuova tecnologia possono nascere opportunità di linguaggi diversi direi che questo è anzi un discorso generalizzato
La tecnologia è andata in generale sia nel campo televisivo sia nel campo di internet sia nel campo della radio a una ritmo tale che invece i contenuti che poi in ultima analisi sono le cose più importanti
Forse non si sono adeguati con a altrettanta velocità
Ecco allora io vorrei sinché che in maniera estremamente sintetica riassumere tutte le caratteristiche del dub e poi passiamo un pochino al quadro al quadri italiano prima di tutto come è stato già detto il tappe è un sistema che nasce per aprire un una qualità da cd di tutto il segnale radiofonica e questa è la è la sua prima
La sua prima caratteristica ma guidabile nasce essenzialmente o soprattutto più che nasce particolarmente utile per l'utenza mobile
Perché qui è un fatto di natura proprio tecnologica attraverso una modulazione dedicare di caratteristiche eccezionali alla capacità e di a vere una esattamente a centottanta gradi rispetto ai segnali normali
Normalmente i segnali normali sono disturbati designa gli eco dei segnali riflessi invece evitabile si rafforza per le sue intrinseche caratteristiche quindi e particolarmente indicato in percorsi di montagna intercorsi dove in generale la radio normale si sente male come vedremo fra l'altro dal filmato in cui viene è un filmato lo non è una novità lo dico subito per molte persone che qui dentro forse la Francia visto però per coloro che non l'hanno già visto è interessante perché attraverso un un diciamo un mezzo appositamente attrezzato la RAI in Val d'Aosta ha fatto il confronto fra trasmissione fermi FM tra e tra
Missione e trasmissione da Abba e che credo che sia basta basta Anza utile
La tappe come è stato già detto anche da segretezza che ti ed è una caratteristica molto importante permette uno un efficiente uso dello spettro
Come ho già accennato si sposta e totalmente in un'altra banda da cui mi viene una prima considerazione italiana
Che nel approfittando del rimando che è stato fatto dalla pianificazione delle frequenze che perché l'Authority deve controllare questo discorso
Bisognerà dare una approfittare di questo periodo i di allungamento per ridare una grande attenzione al Davide e alle sue allocazioni non con una mentalità tipicamente italiana di risolvere i problemi caso per caso ma possibilmente con un'ampiezza di respiro e con una pianificazione di carattere strategico sull'introduzione di questo mezzo il dub fra l'altro per sua natura c'è un'altra caratteristica che può ripetere le frequenze quindi per sua natura un programma nazionale potrebbe usare una sola frequenza per tutta l'Italia
Oggi questo problema forse è un po'meno sentito attraverso l'RDS una volta era un problema estremamente sentito ma dal punto di vista dell'utilizzo dello spettro certamente è una caratteristica molto importante
O viceversa come poi è nata la pianificazione di frequenza il DAP è un sistema in ambito regionale che potrebbe anche essere poi macroregionale
E permette quindi l'introduzione di molti programmi anche nuovi date le sue le le sue doti diciamo di utilizzo dello spettro
Ma Ida essenzialmente e questo forse è un fatto che può sfuggire alla maggioranza delle persone essenzialmente il primo vero sistema multimediale diffusivo
Che può trasmettere trasmettendo in definitiva dei bit può combinare suoni immagini scritte come vedremo in un piccolo esempio
Fatto alla fine del filmato
In cui si è usato il DAP è esattamente con la stessa banda che avrebbe avuto il segnale radiofonico in questo caso addirittura non si usa
Neppure una banda una banda in più una velocità in più per fare una un servizio chiamiamolo di tipo nuovo
Può piacere o non piacere perché obbliga a usare gli occhi che poiché anche la limitazione della televisione ma se non altro è un linguaggio di tipo nuovo
Ma c'è un'ultima caratteristica che vorrei ricordare che se se vuole il dub fa anche concorrenza la televisione perché data la sua natura in cui usa dei blocchi di di di di due megabit dentro una banda di normalmente usa un canale televisivo suddivisi in quattro blocchi ogni blocco e in grado di circa Macías mezzo e in grado di trasmettere un due megabit però prescindendo dei numeri in cui casco come avendo un un un vecchio background tecnico
Con un due mega bit uno nell'ambito de un blocco anziché trasmettere sei programmi stereo fonici può trasmettere un programma televisivo anzi è un programma televisivo
E qui è nuovamente una cosa tecnologica che data la sua modulazione più resistente ancora
Di un programma di di di digital video Broadcasting terrestre
E quindi sarebbe particolarmente adatto anche a televisioni Soon mezzi in movimento però prescindendo da questo è solo per far vedere la flessibilità immensa del sistema che è caratteristica
Di tutti i sistemi in cui trasmettendo bitte non si fa più differenziazione fra i segnali insieme sui suoni immagini dati iscritte e così via di seguito
Naturalmente un sistema di questo tipo e questo riguarda in particolare l'Italia
Ma l'Italia o meglio le conseguenze di questo che dirò riguarda l'Italia anche dei vincoli
E io vorrei ricordare un po'i vincoli perché se no facciamo sempre dei piani hanno alle nuove cose non ricordando creano anche qualche vincolo di tipo sistemico prima di tutto c'è la necessità di multi placare un certo numero di canali che in genere sono sei o sette a secondo la qualità desiderata dentro questo famoso blocco
Questo naturalmente obbliga ad avere un punto di missione dove avviene la la fisico dove avviene questa multiplazione primo vincolo secondo vincolo che se lo spettro di frequenza non è molto largo e non ci sono molti
Particolari usi
Cioè una una grande libertà di diligenza e ci siano operatori che si mettano diversi che si mettano d'accordo per potere formare questo pacchetto
E quello che è successo
Quando io sono arrivato in RAI un anno e mezzo fa a parte l'interesse strategico essenziale di questo nuovo sistema c'era anche un forte interesse a trovare rapidamente delle alleanze con il sistema privato
Come era invece di snobbare sì a vicenda
In maniera tale da superare le barriere ministeriali che poi avevano le scuse per ritardare le licenze
O le scuse o i ritardi i soliti del sistema Italia
Questo è stato fatto abbiamo portato avanti un sistema di collaborazione che comincia a dare i suoi frutti
E nell'aria di Torino e nell'aria di Milano abbiamo impianti
Già diciamo comuni in cui aspettiamo tanto per cambiare le licenze ecco a parte questa considerazione che ritengo di qui di particolare importanza
Il il gli questi i vincoli naturalmente quindi il richiedono di passare come ho detto attraverso alleanze
Ma sono anche un'occasione di collaborazioni e di tipo nazionale e di tipo internazionale ad esempio se non si può chiamare una collaborazione di tipo internazionale ci assomiglia la Rai nella zona di Bolzano
E fai blocchi insieme alla Ras è che l'organismo locale che ritrasmette tutti i programmi in tedesco e questo è abbastanza importante perché sarebbe antipatico che un automobilista alla frontiera gli venisse a mancare in servizio da Abe
Che in Germania viene viene viene già dato
Ecco come Rai la RAI è stata molto impegnate in questo discorso della possibilità del date come centro ricerche di cui è rappresentato proprio da uno dei protagonisti della vicenda
Ha dato un forte supporto alla standardizzazione internazionale del sistema
E per vedere le caratteristiche di questo sistema invito per cinque minuti a vedere questo breve filmato che fa vedere la qualità del DAP confrontata tra FM
E sistema esso dei confrontata con l'FMI in una zona montagnosa
Il sistema su piccole gallerie come vedrete nella nella nella parte finale del percorso dalla macchina riesce a funzionare perfettamente perfettamente anche in una galleria corta
Perché i segnali riflessi mi entrarono in Galleria corta
E la seconda parte invece del filmato è un piccolo esempio di questi nuovi linguaggi che sono resi possibili da sistemi Multimedia ultime di Ali
Se possiamo avviare il filmato poiché dopo il filmato ha fatto due brevi conclusioni al mio discorso
Mi
In primo luogo Foch poco bisogna che il novantotto non c dell'Uta come è stato il novantasette sul problema dei ricevitori
Il Consumer in questa in questo discorso è sempre di fondamentale importanza se non avremo dei ricevitori
Apprezzi diciamo della fascia superiore di ricevitoria attuali degli automobili evidentemente non saremo in grado di far diffondere questo sistema
Il primo punto direi e che ci sono tutte le buone speranze che nella seconda parte del novantotto questi ricevitori siano messi regolarmente in commercio
E sono stati già presentati da varie aziende si sperava già l'anno scorso poi c'è stato un un po'di ritardo
Secondo punto che non abbiamo accennato prima è la diffusione anche da satellite del dub e e la diffusione da satellite del dub comincia ad Avvenire ci sono dei progetti che includono anche il Dabre nella delle possibilità di di fusioni
Una una applicazione estremamente importante a cui è stato dato un minimo cenno e quella invece del dub e che in combinazione con altri sistemi Kipling GPS
Da tutta una forte categoria di servizi avanzati servizi avanzati per il traffico che potranno rappresentare dei servizi a valore aggiunto di estremo interesse uno dei più tipici di cui alcuni Paesi stanno facendo delle sperimentazioni e quello per esempio di a vere segnalato in tempo reale un incidente e di potere quindi avere indicazioni su una stradina alternative in caso di incidente con una piccola mappa
Sul sull'automobile
Verso poi stasera dovrebbe esserci il sottosegretario vita
Però che cosa dobbiamo chiedere al ministero e aggiungerei all'Authority in questa situazione
Il primo di operare rapidamente senza estremi lacci e lacciuoli che poi farebbero trovare come al solito l'Italia arretrata rispetto agli altri Paesi
Un secondo problema che si pone proprio ormai in termini europei ne parlavo anche con il capo della DG quattro l'altro giorno a Cernobbio e che certi elementi di transizione di cui si è tanto parlato
Non ha più senso che siano per Paesi bisognerebbe avere degli obiettivi
Di trasformazione analogico digitale per la televisione di introduzione della perché sono obiettivi a livello europeo comuni perché tutto il mercato si muove insieme
Tutti gli operatori sia dal lato fornitori sia dal lato operatori di esercizio ai si muovono contemporaneamente evitando poiché un Paese rimanga arretrato rispetto agli altri
Il terzo messaggio che oggi ha accennato al principio che sia l'Authority sia il ministero deve vedere queste non come delle scocciature
Che complicano la pianificazione mi riferisco sia al dub e sia al digitale terrestre ma come un'occasione di pianificazione strategica
E di avanzamenti industriale del Paese non vogliamo che l'Italia come successe all'epoca del Pale se cambia rimase finirà ferma per quattro anni e noi che avevamo una delle migliori industrie Consumer del mondo siamo rimasti poi fuori dai giochi
A alla standardizzazione del dub hanno partecipato i italiani in particolare il centro ricerche di Torino sia in quello che sia nella distribuzione digitale terrestre e poi noi invece in Italia siamo il paese che non riusciamo con i nostri contributi
A tradurre invece interni industriali in termini reali
E in ricaduta sul Paese e quelli che invece sono i nostri contributi in termini innovativi di innovazione
Pochi forse sanno che la televisione digitale è nata totalmente in Italia però le ricadute industriali sono state totalmente in altri Paesi in altri Paesi
Ecco questi sono gli elementi essenziali
E con questo lascio la parola alla all'ATS della della parte delle radio private con cui come ho detto al principio si è aperto un rapporto di buona collaborazione anzi di ottima collaborazione e speriamo che vada avanti per la rapida introduzione di questo sistema
Grazie buongiorno a tutti
Miri mare nell'arduo compito di continuare la descrizione dello stabile valutabili taglie dopo negli oratori
Sì
Cercherò di non deluderli
Dunque abbiamo già visto
Buona parte della storia del distratto broadcast
Come diceva che come diceva Zacchetti che nasce nell'ottantotto dal come un progetto finanziato dalla Comunità europea
Da quella data Dust non vi passo tutti gli elementi perché tutte le date perché mentre da troppo lungo
Abbiamo vediamo che c'è uno sforzo collettivo della migliore ricerca tecnologica europea per sviluppare questo standard è questo bisogna bisogna
Ricordare
Il ruolo svolto dalla RAI
Quindi possiamo tranquillamente dire che proprio il frutto del lavoro della comunità curve degli europei il oppure
Poiché venendo più a giorni vicino a noi abbiamo anche dei
Televisivo aspetti diciamo così normativi che ci permettono di ragionare e implementare questo sistema sul territorio e quindi iniziare a fare le produzioni e vengo al dettaglio della pianificazione di Wiesbaden
Come dire il mattone
Su cui coordinare tutti i trasmettitori vorremmo poter accendere al più presto
Nel novantasei tra le date da ricordare si forma e club dall'Italia che è un consorzio delle dei principali operatori radiofonici nazionali italiani idealista
Con lo scopo di seguire favorire lo sviluppo del visitavo broadcast in Italia
E sotto quest'auspicio il Club DAB partecipa attivamente nell'attività del bordato informo che questo organismo che si preoccupa di sostenere sviluppare a livello mondiale il DG Claudio broadcast
Possiamo abbiamo già parlato avete avuto già delle indicazioni su quali sono i vantaggi che il vizio più aulico broadcast offre però bisogna sempre sottolineare che uno degli elementi forti
Il la robustezza del sistema nei confronti dei mezzi in movimento l'immunità dall'interferenza dei disturbi e la alta qualità dell'ascolto
Quindi le alghe centoquarantasette lo speriamo sottolineiamo un'altra volta è un sistema molto robusto dal punto di vista tecnologico ed è un sistema trasparente per il tipo di servizio come diceva prima
Ingegner Vannucchi
La digitalizzazione permette di rendere comuni servizi prodotti tra virgolette diversi e quindi si possono trasportare tutti quanti allo stesso modo
Venendo quindi ai possibili sviluppi che la radiofonia potrebbe ritrovare utilizzando dice Claudio Trotta topo alle fatto un elenco delle delle cose che si potrebbero fare con il Dante e su questi argomenti sì aprirà sicuramente il dibattito all'interno degli operatori radiofonici su cosa fare e come fare
C'è ampio spazio per la fantasia e la tecnologia mette a disposizione un sacco di risorse che a volte si fa fatica a sfruttare appieno
Quindi
Rapidamente tre sono quindi le chiavi tecnologiche che rendono il digital Audio Broadcast è un sistema robusto e che hanno tutte queste tre dei retroscena dal punto di vista della gestione dello spettro elettromagnetico e come diceva bene
L'ingegnere Vannucchi qui stiamo ragionando anche sul risparmio della risorsa frequenza che come sapete anche per altri argomenti GSM detta
Come dire
L'oggetto del contendere oggi
Quindi dicevamo che la ISO frequenza Ripa è lo strumento che semplifica notevolmente una pianificazione territoriale quindi possiamo avere
Impianti trasmittenti sulla stessa frequenza su Pacini molto grandi che abbiamo quindi
Un inquadramento normativo sull'utilizzo delle bande la banda VHF la banda
Utilizzata oggi dalle trasmissioni televisive ma qui c'è da fare forse un piccolo inciso nel senso che nell'intento
Dei pianificatori forse questa idea di vedere una lenta migrazione dei servizi televisivi su altri diciamo supporti satellite
Oppure il DVD
E quindi c'è una come dire c'è un progetto sotto per quello che riguarda la gestione dello spettro e del broadcasting che vede sia un tabù da una parte di mobili la televisione all'altro
Giusto per
La l'informazione il ricevitore da parte sarà speriamo in commercio al più presto è un ricevitore farà sia da parte digitale ma permetterà anche di ricevere servizi analogici conosciamo
Qui c'è uno schemino giusto un colpo d'occhio su questo discorso della rete Isola frequenziale la parte bassa vedete che
Tutte le antenne trasmettano alla stessa frequenza coesistono armoniosamente cosa che non succede invece nella modulazione di frequenza dove la sovrapposizione dei campi dei vari trasmettitori chiede creai di
Perfetti noiosi anti pazzi dell'interferenza che conoscete tutti
L'altro e meno qui rappresenta questo concetto della multiplazione dei programmi all'interno di un unico vettore che trasporta i programmi stessi quindi sopravvenute una rappresentazione di come oggi funziona
La l'utilizzo dello spettro elettromagnetico per sette programmi radiofonici e come questi verrebbero concentrati all'interno di un unico blocco tra l'altro qui la proporzione sul dando oltre
Oltretutto meglio quello che è lo spazio no due mega contro un mese e mezzo
Quindi andando avanti
Abbiamo già detto che il cuore della faccenda è che possiamo inserire sia dei servizi diversi all'interno di un unico blocco e la suddivisione della capacità di questo blocco
Nei vari servizi dipende da questi tre elementi chiave cioè la qualità dell'ascolto che si vuole ottenere la quantità dei dati che dobbiamo trasferire all'utente
L'urgenza in fondo che questi dati hanno un senso per trasmettere molti dati in poco tempo occorre molta capacità
Un punto di forza del digital Audio Broadcast come sistema è che
Questa configurazione del blocco può avvenire diciamo così in corsa nel senso che seccano seconda delle esigenze del broadcaster o al secondo delle esigenze del servizio stesso
Può essere modificata questa configurazione ricevitori sono in grado di riorganizzarsi per ricevere questi programmi qui c'è uno schemino di come è suddiviso ma poi dottor Cominetti di illustre Rapp qualche dettaglio in più
Questa suddivisione della torta del multiplex può essere fatta e modificata anche più volte nell'arco di una giornata
So un piccolo discorso poi da fare sulla potenzialità che il
Visita l'Audio Broadcast offre e ci si chiede ma quanti sono i programmi che potrebbero smettere col via via e che io ho fatto un'ipotesi di considerare soltanto i servizi radiofonici stereofonia
Di poter utilizzare da proporre tutto lo spettro che il sistema Dhanbad oggi mette a disposizione
Supponendo di riuscire col tempo a spostare i servizi televisivi su altri menti il risultato è
Secondo me è impressionante nel senso che verrebbero disponibili trecentoventinove canali per fare
Radiofonia stereo fonica
E la domanda che poi automaticamente viene ma chi è che è in grado di produrre trecentoventinove programmi
Ragionevolmente bisognerà anche pensare alla compatibilizzazione per cui tutti trecentoventinove non saranno utilizzabili ma comunque rimangono centosessantaquattro nel milioni poi
Si chiede
Che produce tutto questo
Ce l'ho qui un esempio un po'tecnico su come potrebbero essere allocati dei blocchi Dabo all'interno della canalizzazione televisiva di oggi
I gli azzurri più scuri sono i canali televisivi
I grattacieli di più chiari Al Douri rappresentano punti blocchi da un blocco
Un canale televisivo può contenere al suo interno quattro blocchi
E questa è un'altra sulla stessa falsariga Pio mette rappresentati con quel blu leggermente più caro la canalizzazione europea
Ecco quali sono a questo punto gli aspetti operativi che la davvero italiana insieme con la RAI si aspettano da questa estensione della sperimentazione
Si vuole operare su aree più ampie su bacini importanti come quello di Milano e Torino
Le questioni da verificare che sono sono molte sono sono da capire alcuni parametri della gestione di una rete ISO sequenziale bisogna capire come i blocchi da sono compatibili tra di loro bisogna capire come i blocchi da possono coesistere con i canali televisivi insomma
La sperimentazione che
Speriamo imminente CD deve
Ci darà e ci deve dare in tutte queste informazioni per capire come utilizzare al meglio questo sistema
Uniti punto un po'una ripetizione ma insomma
Occorrono
Occorrono gli elementi per capire come realizzare questa pianificazione territoriale in double
E speriamo che il lavoro che ci accingiamo a fare nei prossimi giorni e mesi siano utili per portare la rarità Agliana nell'era del multimediale
Grazie per la vostra attenzione
Bene grazie a Klose tematici l'ultimo intervento con cortese richiesta di di compatibilità in tempi nostri di ritardo al dottor Mario Cuminetti vicedirettore del Centro ricerche era
Grazie presidente dunque sono l'ultimo di questa importante sessione sulla tecnologia è difficile dire cose nuove
Cercherò di sintetizzare illustrando con immagini questi concetti chiave in modo che resti diciamo a tutti i non addetti un ricordo chiaro diciamo di quali sono gli elementi essenziali del Papa
Ecco brevemente un cenno all'evoluzione che c'è stato nel campo della radio diffusione
Partendo dall'inizio diciamo di questo secolo e con l'introduzione della modulazione di ampiezza poi piano modulazione di frequenza
E quindi con segnali analogici di base e quindi verso la fine degli anni ottanta con un'introduzione
Del nel programmi a modulazione di frequenza de ma prima canale infatti informazione digitale il Radio data system l'RDS
Che come ben sapete adesso che ormai di larga diffusione che consente alla rapido accesso ai programmi e sulla base del nome della Rete che compare sul display
Un'estensione dell'RDS avrete sarà l'introduzione di un servizio attraverso una di esse dedicato alla agli automobilisti dedicato al traffico così detto in inglese TMC Traffic message channel quindi un'estensione di questo servizio questo è un grosso progetto per la RAI conduce
Nel quattro della collaborazione col ministero dei lavori pubblici e anche nel quadro europeo e presto ci sarà questa possibilità anche in Italia ma il grosso e quindi le tappe e vedete
Io da come l'evento e direi finale la soluzione globale la soluzione digitale con possibilità di interazione con questi servizi ausiliari di una forma integrata completa e cioè il GSM per sfruttare l'interattività sulle applicazioni sui servizi multimediali quindi canale di ritorno verso il centro servizi e con il GPS per contenere la localizzazione del punto sul territorio in cui per esempio vengono punto incidenti eccetera e attraverso poi cartine mappe digitalizzate
Ecco
Qui classe ha detto il dato è stato sviluppato dall'Eureka centoquarantasette un consorzio proprio in cui la RAI attraverso il Centro Ricerche ha dato un contributo particolare
E elemento nuovo è appunto questo che invade orientato un'offerta diversificata di servizi radiofonici elevata quantità qualità e servizi multimediali
Imperanti il concetto del blocco ecco è questa questo lucido forse molto utile
Come lettori sia Vannucchi il dado e sfrutta nuove bande di frequenza
Come ha detto l'attesa appunto queste bande di frequenza sono vaste né necessiteranno di essere pianificate vediamo però in un canale televisivo in un canale in banda via F. La sette Mediaset in cui si introdurrà aiuta cosa si può fare possono essere introdotti quattro blocchi indipendenti
E ciascun blocco porterà il bouquet dell'operatore per esempio il come già si è visto in blocco
Il blocco del club di Alitalia
Il blocco RAI
Senza età i dettagli e vedete blocco ad esempio che nella sperimentazione in Valle d'Aosta come vedremo dopo e totalmente impegnato da programmazione RAI
Passiamo avanti
Ecco si è detto del punto fondamentale del vantaggio fondamentale del data della ricezione mobile in linea situazioni particolarmente critiche come avete visto nell'audiovisivo ecco vedete appunto
Quell'automobile che si muove la zona affetta da riflessione è un segnale modulazione di frequenza viene degradato sensibilmente il dub esce immune continua a mantenere la grande qualità del compact disc
Ecco brevemente in cresta ecologico rappresenta la la situazione della Valle d'Aosta in verde vedete l'aria di copertura che in pratica e tutta già l'area popolata Della Valle perché ai lati dell'area verde ci sono le montagne
Ecco vedete come adesso e questo è già un servizio operativo che la RAI introdotto col centro ricerche in particolare
Già dall'inizio del novantacinque c'è continuità di servizio di segnale a partire praticamente da Ivrea fino ad arrivare a nord alto né all'altra for del Gran San Bernardo e in basso avvicinandosi già molto
Rapidamente verso il traforo del Monte Bianco notate anche come con soli quattro impianti che notate sono tutti vede del Sundance Uncle Debord viva Gerda che proprie Platini sopra osta
La ricopertura esibendo addirittura invalida gravi vedete in basso a sinistra la valle di Cogne avanza Varanus
Eccetera
Ecco sul concetto di buche ecco il bouquet buche cioè la concentrazione dei servizi all'interno di quel blocco che avete visto indipendente dove cinque metri ecco questo è il bouquet
Inizialmente il prodotto direi su fase sperimentale dalla Rai
Che potrà essere successivamente alterato in modo flessibile diciamo vi faccio notare solo l'area gialla ad esempio erri broadcasting digitale dei programmi delle tre reti radiofoniche Radio uno due parenti
E poi due programmi importanti con qualità cd e con e accompagnati con programmazione dati
Aggiuntiva dizionari cosiddetto canale padre piedi di cui vedete delle applicazioni fuori nella dimostrazione nell'atrio ecco questi due programmi qualità si ricompatta contati associate di commento
Sono rientrati a musica leggera
E musica classica
Rete parlamentare e Isoradio ecco canali essenzialmente mono fonici in quanto la musica non è fondamentale per queste applicazioni e infine l'area cioè la capacità destinata a servizi multimediali
Ecco sui ricevitori una breve sintesi una immagine così globale e io d'emblée
Contrariamente all'RDS Radio data che essenzialmente e orientato alla ricezione mobile il DAB è la soluzione globale per la radiofonia
Quindi è orientato sia la ricezione mobile attraverso l'autoradio col piccolo display apporto vedete
Per integrarsi con i sistemi di navigazione
Ricezione portatile chiaramente ricezione fissa con sistemi Hi Fai e qui si sfrutta in pieno la qualità del cd
E possibilità naturalmente di entrare anche poi su schede fissi e in per connettersi questo per la ricezione fissa a internet e per la ricezione mobile attraverso il GSM per ricevere anche ho un wine se vogliamo piccoli clip multimediali o anche programmi radio
Ecco qui vedete semplicemente una fotografia dei ricevitori che avete fuori in visione notate per ora il punto debole come detto ricevono che
E proprio la mancanza al momento ma noi speriamo che sia veramente su una questione di tempo di una soluzione integrata in cui il decodificatore è veramente parte integrante del ricevitore crede in basso
Per il momento il decodificatore del blocco nero che vedete
A sinistra che però si sta già riducendo sensibilmente i dimensioni e che viene montato nelle macchine nella parte praticamente corrusco puoi vederti Display per i sistemi di navigazione
Ecco questa è un'obbligazione ci tengo a far devono dare questo per anche per indicare come la Rai
Costa sempre operando sulle nuove tecnologie cercano individuare nuove soluzioni non sono interesse
Della della RAI stessa ma nell'interesse del Paese e questo è un obiettivo compito dell'ente pubblico
Questo è un progetto avanzato che cento ricerche sta conducendo un progetto europeo si chiama Memmo ed è completamente orientato allo sfruttamento delle capacità del dub per intero inserire per introdurre servizi multimediali anche interattivi
Io credo che il disegno si commenti da solo vedete il canale di ritorno dall'utente la prostituzione utente addietro a destra
Che avviene attraverso gli sms il centro servizi dove c'è serve dire
Che contiene i prodotti multimediali e il contenuto multimediale o on demand attraverso la richiesta di sia assieme viene trasmesso insieme ha naturalmente la programmazione audio attraverso il multiplex che Yapi che unisce tutte queste informazioni e quindi radiato sui trasmettitori
Ecco per lui questa è un'applicazione tipica ad esempio per dar l'idea cioè questo prodotto può essere un classico prodotto di internet per esempio qui è un'applicazione orientato al turismo un clip multimediale che viene irradiato punto nel data su e o diffuso in generale oppure mandato anche con tecnica pur se ad esempio oppure su richiesta
Ecco brevemente se detto interrati azionato anche la sperimentazione di Torino e Milano sperimentazione congiunta Claudia vitali a RAI questo un veramente un sarà un grosso evento perché
Consentirà una copertura e vedremo dopo che si estenderà da Torino a Milano sull'asse dall'autostrada A quattro e che potenzialmente può traccia a coprire circa il dieci per cento della popolazione nazionale con due soli impianti
Di potenza non eccessiva sicuramente inferiore a quella dei normali trasmettitori analogici a modulazione di frequenza priverebbe
In forma schematica le due configurazioni del bouquet RAI in alto per il momento confezionato cento ricerche ma molto presto a Roma e ricevuto poi a Torino anche via satellite in basso il bouquet
Peter Claudia d'Italia confezionato qui a Torino e poi portato a scusi a Milano e poi portato a Torino Traverso linea Telecom a due metri
A Torino al trasmettitore dell'eremo i due buche dopo modulazione digitale GRTN vengono combinati irradiati sulla frequenza del canale H due da un trasmettitore RAI
Vediamo la situazione a Milano molto simile tranne che diciamo ci sono due catene in che includono di amplificatori di Potenza indipendenti quindi sono due catene completamente indipendente che vengono poi diciamo sommate in radio frequenza con con filtro combinatoria e irradiate naturalmente la catena il bouquet RAI sarà trasmesso su un blocco il tuo che Claudia d Italia nell'avvio un altro blocco
Ecco queste la copertura stimata sul monte valutazione in base al campo irradiato del servizio
Che sarà disponibile proprio per il pubblico ma speriamo presto come ha detto ritenevano che appena il ministero delle Comunicazioni concederà finalmente la frequenza l'accesso alla frequenza la tecnologia è pronta ad impianti sono pronti si tratta solo di attivare trasferito
Ecco l'area di grossa coperture quella rossa che praticamente come ho detto si estenda Torino-Milano rotto l'autostrada e copre una vasta gamma i territorio diciamo intorno a Milano e Torino
Ecco finale in sintesi il futuro scenario della diserzione nobile
Vedete
Questo l'automobile diciamo cosa si sta cosa si può concepire e questo è un azione diciamo coordinata della Comunità europea con vari progetti finanziati nei quali la RAI partecipa direttamente quindi verrebbe allora a destra la ricezione tarda dei DS e in particolare informazioni che arriveranno duecento dei quattro sottratti doti emersi sia nera DS che esulta anzi nel dato atto con capacità molto superiore
Quindi i programmi radiofonici multimediali in Cds che consentirà di di indicare sulle mappe digitalizzate dei sistemi di navigazione di Bordeaux la posizione precisa
Del del mezzo o di un incidente diciamo dove che viene poi indicato con con Canale in chiaro attraverso il seminare odio fonico infine GSM
Per accedere eventualmente ad informazioni on demand
Ecco quindi questa la conclusione in sintesi diciamo la Rai la radio multimediale la radio del futuro grazie per la te
Grazie a lei un futuro meraviglioso ci attende nel frattempo per consolarsi aziende sono un casse per non più di cinque sei minuti
Perché diamo inizio
Alla seconda parte della mattinata dopo la sessione
Che è stata dedicata alle nuove tecnologie
Adesso parleremo del mezzo e i contenuti del mezzo io mi chiamo Enrico Menduni e accanto a me c'è Stefano G. Gotti poi
Vedo Linus
Prega di bianca
Peroni
E Mingarelli
Io devo introdurre questa tavola rotonda e
La introdurrò con un due esempi presi dal cinema
Un recente film di De sono il quinto elemento un film di fantascienza descrive il mondo come sarà nel Duemila duecentocinquantanove e ci descrive un mondo in cui non c'è la televisione
E in cui il senso dell'epoca è dato dalla radio in questo film è la televisione è ridotta videotelefono
Viene degradata da mezzo di comunicazione di massa a mezzo di comunicazione personale fra parentesi noto che in vari film che immagino del futuro avviene questa stessa riduzione della televisione
Da mezzo di comunicazione di massa a mezzo di comunicazione telefonico un'espansione del telefono mi sono fatto un piccolo esempio
è un piccolo elenco Blade Runner che un film dell'ottantadue
Nirvana del mille novecentonovantasette e anche Fritz Lang del milione centoventisei Metropolis prima ancora deliberazione la televisione Fritz Lang già l'aveva ridotta a un videocitofono
Ma c'è un altro film che vorrei citare Strange days è un film della Bigelow del novantasei che ha già visto il film di Moretti Aprile avrà visto che Moretti tratta molto male questo film a mio parere Moretti sbaglia questo è un gran bel film è un film ambientato nel capodanno dell'anno due mila e anche qui la radio
è quella che dà allo spirito del tempo la radio è quella che dà le notizie in tempo reale
Darà il senso a una comunità questi sono due esempi che forse sono solo degli indirizzi sono solo delle tracce delle coincidenze
Però le tracce sono molte e tutti ci indicano che la radio o meglio della tv e di altri mezzi è in grado di interpretare lo spirito del nostro tempo con autorizza e duttilità
La televisione è stata la regina di un intrattenimento familiare domestico non personale non individuale con pochi prodotti perché pochi programmi uguali per tutti
Il tipico frutto di una società di massa con tutte le sue caratteristiche di abbondanza di risorse ma anche di livellamento dei gusti e nelle scelte nell'epoca del Welfare State
Una società di maestri come il triste perché oggi sono al tramonto sostituiti da una società delle opportunità ed e dei rischi della differenziazione delle opzioni e dei gusti
Della scomposizione di un'anonima società di massa
E del carattere generalista della sua televisione in tante nicchie sociali culturali etniche dotate di una forte identità o almeno con un gran bisogno di forte identità la scomposizione tematica della televisione ex generalista la televisione a pagamento i famosi buche
Eccetera l'uso di cavi e satelliti a direzione a dai il tuo mi insomma rappresentano tutti il tentativo del broadcasting televisivo
Di diventare narrowcasting rieseguire tendenze nuove diverse da quelle per cui la televisione in banca ma quello che è la televisione costa un grande sforzo di investimenti di risorse e di riconversione
Alla radio sembra in da molto tempo il proprio ambiente naturale e la logica evoluzione in un paesaggio di costi contenuti pluralità e competitività d'impresa soglie economiche d'ingresso più bassi
C'è una vera superiorità genetica della radio che non è un caso fortuito
Questa è la conseguenza di una capacità già sperimentata
Negli anni Sessanta di reazione positiva e creativa alle minacce di una televisione vincente che voleva mandare in soffitta la radio come un oggetto Soleto una simpatica anticaglia un tenero ricordo degli anni Trenta
Dell'imprinting della radio cioè la capacità di cambiare per sopravvivere quindi una mentalità evoluzionistica
E quindi anche l'abbandono che è già stato operato negli anni Cinquanta del confortevoli e pigro indirizzo generalista
Per ricercare in nicchie vitali in cui far valere le proprie caratteristiche distintive
Io le vorrei riassumere per risparmiare molto tempo mi sono preparato una tabella che prevede pregherei di accendere Dollar commetterò perché penso si commenti da sola
Guardate tutte le differenze che ci sono fra radio e televisione quanto la televisione Domestica tanto la radio al personale la televisione fissa estatica la radio è mobile la televisione richiede filiali penne
La radio è autosufficiente
La televisione è stato lontano dallo spettatore la radio è vicina all'ascoltatore la televisione e costosa complessa pesante ingombrante
Monolitica mentre la radio è semplice miniaturizzata portatile tascabile
Integrabile con altri apparecchi come il walkman Urraca Asterion la sveglia all'orologio eccetera
Mentre la televisione già confezionata prima e data dopo
Non è compatibile con altre punizioni per unidirezionale la radio tende all'interattività e diretta è prodotta mentre va in onda e a un assaggio molto diverso
Non parlato indagini ma sono più parlato dopo un un pubblico generalista ma di nicchia no un ambito nazionale non blocca al fatto di universalismo e di comunità
Non tanto la lingua nazionale ma una pluralità di lingue di accenti e di dialetti no alla cultura dell'omologazione ma la cultura della differenza
No non target di famiglie ma un target di persone no nel pubblico impiego indifferenziato ma segmentato la popolazione attiva i giovani no la società nazionale dai gruppi trasversali no le maggioranze va tantissimo e minoranze che insieme fanno maggioranza
E quindi una filosofia non da cervello primario ma da cervello secondario non di appartenenza ma di ma di individuazione
Noi di relax ma di emozione non di zapping ma di fedeltà non di curiosità ma di affidabilità ecco questo io penso che sia una differenza profonda che fa la televisione meno figli a dei nostri tempi di quanto sia oggi la radio la radio esprime lo spirito del tempo
E a questo cognome diciamo contribuisce un'evoluzione del linguaggio radiofonico che si è tutta svolta nel corso degli anni ottanta
E poi con una grande impennata negli anni novanta a partire dalla guerra del Golfo
Una evoluzione del linguaggio che ha riguardato soprattutto i grandi soggetti privati nazionali che sono stati il soggetto trainante di questo decennio sicuramente ma che comincia adesso a interessare le super station delle televisioni locali io credo che il decennio che ci aspetta sarà il decennio della qualificazione ulteriore anche della radiofonia locale
E infine uno sguardo ai nuovi media mentre la televisione è uguale a se stessa e ha una grande diffidenza integrarsi con gli altri media
E anche difficile perché far passare immagini in movimento da un cavo telefonico è una cosa assai complicata la radio ha una duttilità che l'ha portata subito ha un collegamento con la multimedialità e particolari con internet internet è su scala mondiale per Monte per molte radio
Un luogo di esposizione di se stessi è una forma di trasmissione alternativa
All'EUR alle onde Hertziana e quindi c'è il babà che verrà domani ma già oggi c'è un'integrazione colgo i mezzi di prima grandezza ci sono quindi alcune condizioni per un grande futuro della radio
Permangono certe oppure nell'abilità e debolezze
Una scala economica degli operatori insufficiente e qualche margine di improvvisazione nell'emittenza minore
Ma il quadro complessivo è di grande vitalità
Di apertura alle novità tecnologiche e di attenzione alle culture la radio ha ottime probabilità di rappresentare lo spirito del tempo nei prossimi anni
Questo è il mio contributo e io adesso vorrei dare subito la parola all'Alessandro bianca presidente dell'Asp
Grazie buongiorno
Io avevo portato come qualche minacciosa cassetta audio-video vere
Illustrare anche alcune che esistono riti un modo nuovo differenze strategicamente creativo di impiego della della radio all'interno dei progetti di comunicazione
Che possono essere realizzati avendo come baricentro del progetto stesso il soggetto fondamentale il prodotto fondamentale di un'agenzia di promozione e di incentivazione che proprio la promozione stesse la capacità e la voglia e la volontà o la necessità di interagire direttamente con i suoi differenziati target differenziati targhette dei vari prodotti o servizi per questioni un po'di tempo e un po'tecnologiche mi limiterò a fare un quadro di insieme delle più recenti esperienze maturate in seno ovviamente all'agenzia che nella quale lavoro ma maturate anche a livello di confronti con altre realtà italiane
In realtà anche non italiane che dimostrano come la comunicazione va sempre di più in una direzione che alcuni chiamano integrata altri chiamano globale altri chiamano totale forse non ha molta importanza una definizione esatta del tipo di comunicazione ma invece e molto importante
L'approccio strategico dal quale molto spesso occorre partire o ripartire per cercare di far diventare gli investimenti del delle aziende realmente produttive
Ai fini dello sviluppo del processo commerciale
Esiste tutta l'area della comunicazione pubblicitaria classica che si occupa di una manutenzione costante della domanda del mercato e che cerca quindi di ottenere dalla dei consumatori
Quei livelli di di consenso e di adesione che sono assolutamente necessari
Attivare poi i flussi d'acquisto e di consumo e le relative modalità di di frequenza e di fedeltà
C'è tuttavia la necessità in funzione anche dello sviluppo sociale ed economico
Del sistema non solo italiano del sistema distributivo e di tutte le componenti che consentono ad un'azienda di realizzare i propri obiettivi di marketing c'era necessità dicevo di verificare alcune peculiari caratteristiche dei target da raggiungere che si esprimono nel loro mondo di vita di relazione attraverso determinati valori nel momento in cui e il l'altra parte della comunicazione che pertiene a alla tecnologia della promozione dell'incentivazione del marketing diretto coglie questi valori come valori significativi come valori di riferimento importanti la marca deve affiancarsi ai suoi consumatori ai suoi potenziali utenti condividendone
In larga misura tutte le occasioni di fruizione di tali valori in questo senso proprio cinque o sei anni fa e con qualcuno che siede a questo tavolo con Linus Company abbiamo forse messo appunto per la prima volta in Italia una idea di approccio strategico alla comunicazione promozionale o alla comunicazione legata agli e venti
Che nel tempo poi si è rafforzata e ha portato ad alcune realtà attuali delle quali poi magari descriverò appena appena le caratteristiche il tema delle convegno di oggi è la radio e quindi forse è importante verificare il ruolo esatto che la radio
Riveste in questo nuovo approccio strategico in questo nuovo modo di progettare impianti di comunicazione
Dove alcuni elementi fissi diventano gli elementi fondamentali sui quali intervenire con tecnologie di comunicazione completamente differenti e con linguaggi di comunicazione completamente differenti
Per fare un un esempio e perseguire la logica del ragionamento prendiamo una recente il caso che si è concluso proprio pochi giorni fa Opel Tigra a sponsorizzato un evento di comunicazione denominato Night express all'interno del quale si sono mosse alcune variabili che restano delle costanti in questo nuovo modo di affrontare il tema della promozione della promozione commerciale dei prodotti di marca un'azione diretta sul territorio ho bisogno dell'evento ho bisogno della manifestazione ho bisogno di qualcosa di qualcosa e di un punto nel quale il mio target in misura più o meno ampia sia Grechi
Interagiscono direttamente con la marca ed è qualora i concerti ecco di grandi eventi sportivi ecco le tutte le espressioni nelle quali il pubblico può essere presente ed essere vitale per ricevere dei messaggi ma soprattutto per darci una serie di messaggi
Primo elemento quindi l'azione sul territorio secondo elemento la notorietà e l'importanza di questo evento collegato alla barca
Ed ecco i mass media che intervengono per dare autorevolezza con la stampa per dare immediate notizia attraverso l'affissione e quindi per convogliare ampie fasce di pubblico verso l'evento ecco la televisione darci molto spesso quelle inevitabili necessità aziendali di far vedere che il prodotto di dimostrarne l'uso di darne la descrizione migliore nell'ambito sia di un approccio tabellare con il mezzo sia di un approccio che molto spesso ed è quello di nostra maggiore competenza non è tabellare perché abbia bisogno forse di più dei trenta secondi classici di uno ha sporto ed ecco la radio l'ultimo elemento un elemento che sino a qualche anno fa poteva essere considerato un elemento complementare ad un progetto di comunicazione così articolata ci siamo accorti nel tempo che diventa
Un elemento invece strategico un elemento fondamentale nel Progetto per tutta una serie di motivi
Alcuni tecnici e altri invece di rapporti tra il mezzo ed il suo pubblico ai quali il prodotto di marca non posso fare a meno
Da un punto di vista tecnico e quindi come un uomo di di comunicazione all'Agenzia
Mi è facile dire che la radio oggi può rappresentare utili il mezzo ideale
Per avere una elevatissima frequenza di contatto con il pubblico e soprattutto la radio se duttile disponibile come si è dimostrata negli ultimi tempi nel nel darci spazi sia tabellari sia non tabellari consentendoci di ingresso nelle rubriche radiofoniche in maniera morbide in maniera sovrapposta anche da un punto di vista creativo con lo spirito di ciascun programma di ciascuna rubrica in radio io posso uscire mio prodotte con la mia marca otto dieci dodici volte al giorno quindici volte al giorno come le più recenti nostre esperienze dimostrano senza diventare
Pesante senza diventare un elemento di disturbo per l'ascoltatore senza avere nessun tipo di reazione di rigetto da parte del pubblico che anzi partecipi in maniera molto
Molto precisa a questa serie di eventi dandoci attraverso la partecipazione a un concorso le operazioni promozionali gli inviti a ad una serie di consigli dandoci segnali di grande vitalità e di grande attenzione
Ma questo è solo un aspetto tecnico esistono invece degli aspetti più qualitativi del mezzo
Che condividiamo con il mezzo in fase strategica in fase di creazione delle campagne che sono molto molto importanti alcuni sono già stati evidenziati dal professor Menduni il rapporto tra la radio il suo ascoltatore e un rapporto prevalentemente di Amore ma se vogliamo anche un po'di odio non è un rapporto casuale non è un rapporto che vive sulla indifferenza tante volte del rapporto con un mezzo
In questo momento molto più costose molto più autorevole come paese per la televisione ma con la televisione la norma apporto affettivo con la radio un rapporto affettivo con la radio mi sveglio la mattina
Percorro molto spesso le strade che mi portano al lavoro che mi portano lo studio riportano dei miei affetti con la radio c'è una un elemento quasi di amicizia con i personaggi della radio
E questo elemento di continuità del rapporto con la radio le tre ore medie che vengono registrate come tempo di esposizione al mezzo Callipo radiofonico dell'individuo sono solo una media ci sono probabilmente dei picchi anche molto più intensi è un elemento molto importante per costruire il messaggio
Legato agli eventi di comunicazione in modo estremamente sintonico con il mood dell'immagine il posizionamento di ciascuna emittente tanto che per ciascun tipo di network si studiano progetti di comunicazione differenti e questo è già per me un elemento molto importante lo sognavo quindici anni fa
Comincio a vederlo finalmente realizzato in molti casi questo è il primo aspetto il secondo aspetto è l'autorevolezza della radio e la affidabilità che il mezzo radiofonico da anche al nostro evento lo abbiamo provato recentemente in una serie di eventi che hanno avuto la musica al centro
Strategico dell'impianto creativo la radio è una garanzia se c'è la firma della radio in un concerto se il concerto viene ripreso in diretta dalla radio in differita si alcune pillole vengono riportate attraverso il mezzo radiofonico
Se se ne parla come di una notizia
L'evento che io sto a sponsorizzando e che quindi io impresa
Prendo come mio partner e investo in questo evento diventa più credibile più autorevole
E soprattutto Po coinvolgere nelle vento stesso anche a livello qualitativo personaggi protagonisti che forse si andassi semplicemente con la mia marca di automobili una mi marca di formaggi Nicola ne marca di dei Dico servizi di largo consumo non mi darebbero tutto l'appoggio anche qualitativo e spettacolare che spesso vi occorre quindi la radio ha in questo momento per me è una potenzialità che già il volto espressa perché già l'intensità di impiego pubblicitario e promozionale del mezzo radiofonico e molto alta però anche una potenzialità ancora forse da esprimere nella sua totalità da un punto di vista di rapporto qualitativo con la comunicazione commerciale nonché abbiamo la più né pubblicitaria né promozionale nel marketing diretto chiamandola con il suo nome originario comunicazione
Commerciale che non significa solo fare vendere i prodotti alle aziende significa interagire con il mercato attraverso tutti i mezzi che con il mercato possono aprire canali sia di tipo quantitativo la pressione sia di tipo qualitativo l'affetto la fedeltà la costanza e soprattutto la credibilità vi ringrazio
Ringrazio bianca penso a nome di tutti perché noi stiamo procedendo molto bene
E nel dimostrare appunto questa autorevolezza questa emozione della radio e anche la grande capacità di segmentazione che ha il mezzo io a questo punto chiederei di intervenire a piene Alvise Bragadin direttore creativo della RCA di M
Grazie ma vediamo il punto di vista dei creativi pubblicitari o di comunicazione dieci anni fa ho partecipato ad Audiradio
Come creativo eravamo disperati perché c'era incapacità e disinteresse da parte dei creativi a fare la radio devo dire oggi questo quasi un problema quasi completamente superato
Abbiamo imparato molto da chi faceva la radio dicevo sempre che in mentre nella televisione eravamo più bravi noi grandi fare la televisione gli sport che non la televisione estesa alla radio devo dire che facciamo veramente schifo tanti anni fa non si faceva dare voti copie in radio c'era un'incapacità totale oggi per tutta una serie di motivi
Che quando gridavamo dieci anni fa sono poi ci sono realizzati ci sono i premi che sono abbastanza importante per i creativi
C'è anche un fatto che ci sono moltissimi giovani creativi che sono nati con il volto ma non nelle orecchie quindi per i giovani creativi fare la radio è praticamente
Comunicare qualcosa che viene ascoltato invece che letto automatico sono quasi più bravi a fare la radio che non a fare le pubblicò P. delle campagne
Quindi c'è stato abbiamo imparato dall'erario a farla ci sono i premi di clienti mostrano un certo interesse
I creativi
Si rinnova letta diventano giovani sono audio nascono con l'audio e video nella testa per cui apparentemente non ci sarebbe quasi più niente da dire oggi quando cede la radio e viene comunicata e creativi che c'è la radio tutti sono felici mentre un tempo tutti erano disperati tre cose rapidissime
Facciamo una tavolino rotondo invece calma tavolette Prodi
Fare un trenta secondi
Direi che c'è ancora molto spazio una lavorano in collaborazione con l'erario io sono assolutamente d'accordo
Specialmente se c'è solo radio che non capisco perché non si debba andare dall'erario da loro che comunicano col pubblico con il loro linguaggio sanno benissimo
Come comunicare e farsi e fare i programmi insieme il pubblicitario con gli uomini alla radio qualche anno fa per la sicurezza del gas
Ci abbiamo provato abbiamo convocato dj giornalisti in effetti è venuta fuori
Una cosa molto interessante qualcuno ha inventato delle sicurezza dei ragazzi molto originali però la maggior parte dei delle cose è andato è andato a segno è andato molto più puntualmente che non lo spot che potevamo fare noi pubblicitari quindi primo punto creare i programmi insieme a e il peso alle persone della radio
Secondo punto è una parola che per chi vive come noi di continuamente di pubblicità e di creazione la parola sinergia è una parola tremenda la sinergia e qua se se che dato che spesso non se ci sono solo programma radio ma la radio è collaterale fra sorella vicina ma della televisione o della stampa che sono gli altri media che ne abbiamo
Comincia a dire mi raccomando la sinergia e questa sinergia ammazzato tantissime idee buone a livello a livello creativo perché la la sinergia va assunta con moderazione
Ci sono delle campane ci sono delle campagne emozionali visiva di un bambino che ti guarda con gli occhi ma la sinergia dove la faccio
E allora questo una delle cose almeno io stesso che ne scrivo ancora molto ai miei creativi
Dico sempre che cerco di convincere i clienti che è molto meglio un'ottima radio anche se la sinergia non è strettissima che una brutta radio in cui diciamo le stesse cose che diciamo in stampa e in televisione quindi questo è un punto molto importante il terzo punto è un punto molto strano
Che però noi dobbiamo stare attenti siamo in un'epoca di trasformazione non siamo ancora arrivati al fatto che la gente è ormai è a l'audito il video nelle orecchie e qui tanto loro ci hanno insegnato a come fare la radio però nello stesso tempo hanno creato un problema
Secondo me Heckel targhette il target della radio non è soltanto quella dei diciotto ventenni
E dovreste assistere come ho fatto io a delle ricerche in cui venivano presentati dei comunicati radio che tutti noi creativi oggi facciamo collettiva frizzi Lazzi il ritmo ritmo ritmo guardate che gli italiani sono molto più lenti soprattutto quelli che hanno cinquanta sessanta anni come me non ascoltano mica quei se parlate una lingua tipo l'inglese se avete parlato
Con dei creativi inglesi loro fanno una serie di chimica di frasi di spiritosaggini una dopo l'altra
Ma io che più conosco bene l'inglese capisco la prima ma quelli son già la terza ecco allora se noi dobbiamo comunicare alla radio
Soprattutto dei concetti delle cose che sono abbastanza interessanti mio era un caso ad esempio di un sale dietetico fatta la ricerca con i venticinquenni TAC perfetto ritmo ritmo
Satta con i cinquantenni o quarantacinque anni non hanno capito niente lo ascoltavano la prima frase e dopodiché si erano erano totalmente perduti
Quindi questa è la mia raccomandazione oltre a usare la sinergia con ponderazione a usare tantissimo alla collaborazione della radio
Quella di ricordarsi che verba volant e allora invece di usare un certe quando si parlano i vecchietti cerchiamo di usare con bellissime evoluzioni con tantissime idee maglieria Erika grazie
Allora lascia molto bello nel suo intervento creativo sulla creatività specifica radio adesso passiamo a quelli che la radio la fanno e la programmano noia andremo su questa seconda parte di questo argomento in due modi con gli interventi appunto dei responsabile radio e con un video che sì sarà proiettato al termine di questi interventi il primo dei quali del direttore dei programmi di radio rari cioè Stefano ginocchia cui scelto
Grazie
Io sto vivendo un sogno proprio
Siamo arrivati all'Apologia della radio Armani no quindici anni fa ci sputavano in pace mi ricordo che
Io sono entrato alla RAI abbastanza ragazzino ho cominciato subito a fare la radio ma portavo le agenzie di stampa all'epoca non c'erano
Fax cosa internet eccetera e c'era il camminatore
Che pigliava le agenzie di stampa sulla carta riprendeva da questa parecchi ettari portava sul desk del del caporedattore e così ho cominciato
E poi poi ho cominciato a lavorare a poco a poco sono andati in onda poi sono diventato un conduttore della radio abbastanza affidabile poi mi hanno offerto di andare in televisione
Almeno due direttori
E io una quindicina d'anni fa ho detto no a presto alla radio m'hanno preso per pazzo insomma
Tenete conto che io però ho vissuto l'epoca dalla riforma diciamo la riforma della radiofonia della della la riforma della RAI
Che separava le reti
Attribuendo le può in maniera lottizzata
Alle forze politiche di riferimento dell'epoca
E quello è stato un momento di grande liberazione dal punto di vista diciamo giornalistico perché per la prima volta potevamo evitare le veline
E andare a fare le domande Amenduni direttamente e magari metterlo in difficoltà perché la classe politica non era ancora preparato a rispondere in maniera battente
A una domanda quindi ho vissuto questa grande esperienza degli anni metà degli anni settanta con tutto quello che è successo il periodo del terrorismo le Brigate Rosse il settantasette morte di due papi
Insomma sono successi veramente tanti tanti avvenuto
No
Pronti Giovanni Paolo prima e basta scopo
è vero dal punto di vista giornalistico numero perché ho fatto le radio però ma che mica peraltro insomma e ho fatto delle radiocronache mi ricorderò tutta la vita di cronaca che feci a Santa Maria degli Angeli per capire tecnologie no
Ma ora ho messo una postazione dietro l'altare maggiore della della chiesa di Santa della basilica di Santa Maria degli Angeli e all'epoca non c'erano i radio microfoni e aveva un figlio Linus che non riusciva arrivare
Fuori dall'altare per cui io vedevo mezza navata come se dovessi descrivere no questa questa platea però avevo soltanto un angolo visuale insomma e quindi mi inventavo proiettarlo all'insù
Si fa politica da quello momento straordinario oggi né di un altro né di un altro tanto per sintetizzare insomma e qui tutti sta Radio la radio bella io evidentemente sono uno proprio fortunato
Perché ho fatto l'informazione quando c'è stata l'esplosione del fenomeno informazione con nuovi linguaggi imposti anche ai protagonisti dei fatti e adesso li scopriamo che il mondo della pubblicità
Tutti maître à penser più o meno presunti io piombato in testa erario varati nato ad eccezione effettivamente la radio è un mezzo diretto a agile e veloce e tutte quelle cose di permettere l'altra fantasia eccetera eccetera
Ma ecco questa è la sola considerazione personali volevo fare un ragionamento ma sintetico proprio da radiofonico per non rompere di Maskhadov sul servizio pubblico alla radio di oggi è la radio RAI di oggi è figlia della radio del servizio pubblico dei degli anni scorsi insomma quindi quella della lottizzazione
E quindi di tre canali generalisti in cui ognuno faceva quello che gli pareva gli dava soltanto una qualificazione di tipo politico al prodotto diciamocelo francamente no
E quindi ricerca di targhette codice era una radio artigianale è una radio fatta su una radio strumentale quello che stiamo facendo in questi giorni in queste settimane in questi mesi è stato quello di cogliere l'opportunità che ci viene proprio dal fatto di essere direttore di tre reti Isoradio più filo diffusione ma insomma diciamo di tre reti e quindi di articolare l'offerta segmentata secondo il target
Abbiamo visto quello che sarà il futuro quello è il futuro
Il futuro
Che sarà messa a regime però quando piedi per terra dieci anni la competizione ancora minimo dieci anni la competizione c'è la primina freme quindi punto primo quello che stiamo facendo noi RadioRai ne consideriamo i canali ai quali diamo una maggiore identità al primo al secondo e al terzo
Avere qui magari posso dire sinteticamente il primo canale per esempio fa e trentanove per cento di informazione il ventisette per cento di cultura del quindici per cento di intrattenimento l'undici per cento di servizio
Nella ripartizione delle ore questo significa che è un canale che ha una missione si capisce chiaramente cultura società informazione fanno quasi il tre due cinque nove sette sedici quasi il settanta per cento delle ore di trasmissione quindi un canale che ha una sua missione ma non può tralasciare anche il resto perché la radio degli eventi la radio dello sport
E perché non possiamo spingere con tre canali sulla tematizzazione s'di una Rete perché servizio pubblico
Deve coprire tutti i segmenti della domanda il secondo canale un canale che a tutte le cose ribaltate diciamo sessantadue per cento di intrattenimento dieci di informazione diciotto di cultura e società e quattro per cento di servizio il terzo canale novantaquattro per cento di cultura intesa come musica classica musica seria sinfonica da camera melodramma teatro e cultura letteratura arte e quant'altro quindi hanno diciamo già un'identità quello che non possiamo fare perché siamo dal punto di vista diciamo dell'assetto ripartizione dei canali a possibilità un po'indietro rispetto a quello che avviene negli altri Paesi Radio France da dieci canali trentanove stazioni locali
BBC a cinque canali una lettere pulita s'quindi noi in questo momento che cosa stiamo facendo stiamo facendo innanzitutto
Un vivaio all'interno delle reti che hanno una missione più precisa rispetto al passato i nostri programmi costituiscono il vivaio di quello che vedremo poi nel futuro
E quindi avremo nel futuro il servizio pubblico che non si ritirerà da quella diciamo da quel segmento d'offerta che può essere definito intrattenimento
E quindi anche servizio pubblico sta sperimentando dal punto di vista della programmazione formati diversi rivolti soprattutto a un target giovane perché questo vizio questo peccato originale della lottizzazione che cosa ha comportato può di fatto che alla Radio Rai
Sono rimasti solo gli anziani o per lo meno erano rimasti come ascoltatori un target da quarantacinque cinquanta in su e i giovani a poco a poco cioè non abbandonato
Quello che stiamo facendo con fatica rischiando sui numeri sulla quantità ma non sulla qualità perché ho già dei segnali in controtendenza cioè che stiamo pulendo il pubblico vicino alcuni segmenti per esempio di Radio due
Mattina e pomeriggio mattina intendo sei nove e pomeriggio quattordici e trenta fino a mezzanotte insomma
Cioè se ne va via il pubblico adulto
Che si trasmette tra smeriglio sulla prima e la Terza Rete e invece entra nuovamente quello giovane
Qualcuno mi diceva dice il pubblico giovane va beh lasciamolo all'emittenza privata
Io dico come fa un servizio pubblico a lasciare
Un segmento strategico importante
Che è quello costituito da i giovani come fa dal punto di vista della missione propria strada di gli assegna
Come dire anche il Parlamento
L'ottantasei per cento non so chi lo diceva l'ottantasette per cento dei giovani ascolta la radio pochissimi ascoltavano la radio RAI oggi comincia ad ascoltarla e Nino dobbiamo far ascoltare per un motivo quello del servizio pubblico cioè di non lasciare tutto
Premesso che poi le le l'emittenza privata fra degli ottimi programmi
Assolutamente adeguati a a quello che devi fare un'emittente che anche una deontologia però come fa il servizio pubblico non entrare in quel segmento di mercato dal punto di vista diciamo imprenditoriale dello Perricone qui insomma se io abbandonarsi proprio dico tutte le le aziende che si rivolgono a quel mercato significherebbe non non cogliere anche dei risultati dal punto di vista finanziario dal punto di vista editoriale
E mi devo coltivare nuove generazioni per Juan mandarle magari sul primo sul terzo canale se non si fida Lizzano su un su su così con un sound insomma di un di un'emittente o come come Radio Rai non ci verranno mai i miei figli sono cresciuti con l'emittenza privata non sapevano nemmeno lo sapevano perché era un tormento guida quindi una delle lo sapevano però voglio dire gli amici dei miei figli sono cresciuti dal settantotto settantasette settantotto oggi hanno vent'anni essa tutto emittenza privata allora ne facciamo questa quest'opera di riconversione perché la verità è quella che diceva qualcuno prima che la radio Rai è stata negli anni diciamo storici dell'EIAR la radio che hanno ripetuto non ha fatto la radio
Ha ripetuto forme espressive elaborate altrove
Questa era la radio di un tempo reiterato facevi fuori ritualmente cioè non è che non è che è stata radio la radio l'hanno fatta loro con l'FN e deplorevole mente tra la Rai in questo Periodo non c'era perché era impegnata nella grande battaglia diciamo televisiva più importante sull'assetto del sistema
Diciamo definitivi sulla competizione Fininvest dalle dell'epoca con Corraini ebbe e alla radio diceva Beha radio ufficiale la radio
Il risultato è stato che il linguaggio radiofonico dell'FMI linguaggio delle emittenze private allora
Siccome noi vogliamo esserci nel future ci saremo e ne saltiamo di passo proprio per faccia un salto e andiamo subito sul digitale ecco perché sperimentiamo oggi all'interno dei vari canali forme
Formati formati programmi
Nuovi per per te il proprio per farne questo questo vivaio per il futuro io mi fermerei qui perché non non so mi sembra di essere imposti ematico insomma però a una cosa che volevo dire periodo di transizione
Questo è un prete anzi passione quanto dura qui dobbiamo veramente
Metterci un po'tutti insieme a lavorare io questo posso sposò fare un appello crediamo veramente un tavolo forte perché in questo periodo di transizione
Che poi disordine
Anche e che richiede regole e insomma questa richiesta di regole se la facciamo tutti insieme
Dico forse arriverà rapidamente forse l'occasione può essere queste è stato rinviato no con questo disegno di legge tutto l'assetto televisivo cogliamo questa occasione almeno non dico per non ripetere inviare ancora una volta la ma proprio per lavorare sulla radio insomma è che in questo periodo se ce la facciamo a questo tutti insieme facciamo un'azione di lobby sono facciamo agricola perché il mercato
Credo che nel futuro consentirà a tutti
Di avere non solo il proprio spazio di giocare un proprio ruolo
Quindi è che io credo e popolari la la ricerca di un tavolo comune per per arrivare ad una di più definizione di questo sistema che veramente al Terzo Mondo è da terzo mondo dire non non non non qua nel nel brief di questa di questa nostra richiesta nostra chiacchierata c'è scritto non facciamo la litania sulle frequenze e ma come non faccio come faccio a non farla quando io ricevo almeno ottanta lettere al giorno di gente che mi dice centottanta lettere son poche rispetto ai diciassette milioni circa che ci sentono quotidianamente ma cioè qualche giorno fa un ascoltatore da Bardolino mi ha telefonato per dirmi sentivo Radiotre
Hanno tirato sul campanile un'antenna segnale finito cioè poi tu mandi Lescaut Ghost coi loro fanno ricorso al TAR sette anni allora voglio dire anche lì e sette anni RadioRai scompare da Bardolino insomma quello di alla vogliamo fare un appello tutti insieme al Parlamento che invece di farci le bucce Center visto più D'Alema o più Fini piuttosto che Buttiglione Mazzola si metta una mano sulla coscienza si mettano una mano basta superare la frontiera andare in Francia e tu che fai radio dispari io già mi sono separato senza andarci insomma
Allora cirrotici ha fornito un'appassionata ricostruzione della vicenda radiofonica pubblicato adesso è la volta delle radio private nazionali cioè l'altro grosso oggetto della radiofonia italiana io comincio comincerei con Linus che è il direttore di Radio c'è eccome
Grazie
Sì io comincerei da dove ha finito Gigliotti anche se l'argomento non è all'ordine del giorno io sono assolutamente d'accordo su questo perché tutto quello che possiamo fare oggi auto celebrarci dire che siamo belli che abbiamo trentadue milioni di ascoltatori però rimane comunque abbastanza retorica secondo me la pratica è che l'Italia veramente dal punto di vista legislativo è veramente ancora un Paese del Terzo Mondo e questo penalizza chi lavora molto bene perché poi in realtà siamo capaci di inventarci comunque un pronto una professionalità anche all'interno di strutture che non ci permettono di essere tali le radio italiane sono cresciute Monte molto da sole sono create un'immagine ben distinta ormai
Sapendo scegliere c'è una radio per ogni tipo di pubblico per ogni fetta di ascoltatori purtroppo tutto questo viene vanificato dal fatto che la radio per l'ascoltatore dell'uomo dalla strada e comunque ancora un calderone mentre se la televisione
Dà un'immagine già a priori di qualità differente perché è indubbio che Canale cinque anche come luce sia differente da
Tele Tevere posto che esista così esiste fatta c'è qualche responsabile però sul tavolo della strada la radio è uguale per tutti perché alla fine comunque i dischi li possono comporre tutti la radio la fine fatta semplicemente di uno che parla emette musica
In estrema sintesi le radio sembrano tutte uguali e questo un po'penalizza la crescita comunque qualitativa e di immagine e di credibilità del settore per cui anche se questo com'è all'ordine del giorno secondo me questo dovrebbe essermi sull'argomento più importante sul quale dovremmo trovare tutti quanti una un unico un'unione d'intenti anche perché poi comunque non è che siamo così tanti da rendere la cosa così impossibile alla fine le concessioni di network in Italia sono dodici ci sono quattro syndication mai ci sono poi le i canali RAI voglio dire mettersi d'accordo fra quella decina di punti di riferimento che ormai gestiscono le varie emittenti non dovrebbe essere una cosa così impossibile soprattutto visto che questo è nell'interesse di chiunque nell'interesse specialmente del rapporto che si potrebbe migliorare nei confronti degli addetti ai lavori che secondo me ancora la nota un po'un po'dolente io a differenza di chi mi ha preceduto non voglio fare l'apologia dalla radio perché sembrerebbe un po'che ma la voglia tirare quindi non mi sembra il caso però vorrei specificare alcune cose tra l'altro oggi è un giorno importante in cui questa sera in televisione l'attenzione è sola concentrata prevalentemente sul ritorno in Italia di un campione che Gianluca Vialli va ed è famosa questa cosa perché lui è calciatore allenatore io in questo momento mi sento molto vicino a Vialli perché tuttora gioco spero di giocare ancora per parecchio tempo a fare analisi intende e sono anche direttore di Radio Deejay ormai da da quattro anni
Fino a quattro anni fa io ero abituato a occuparmi di di me stesso mi sono trovato di colpo ad affrontare una realtà molto più complessa e soprattutto mi sono trovato di colpo a parlare da una parte
Con i miei simili cioè con chi fa la radio dall'altra parte con chi la radio la usa cioè i pubblicitari clienti gli addetti ai lavori
E mi rendo conto che da parte della maggior parte dei clienti dei pubblicitario di addetti ai lavori c'è un atteggiamento ancora che si firma lo stereotipo
Cioè la STET la stessa frase Lanati opere in crescita
Chi se ne frega a me non me ne frega niente di essere abbinato alle altre radio con tutto rispetto che ho per tutte le altre varie per carità
Anche perché la dicendomi tu non non mi appartiene che ci lavoro voglio dire ma non è detto che ci lavori per tutta la vita e quindi è giusto che anche i media un po'ruffiano io tenga buoni rapporti anche con gli altri network voglio dire dimensione sono la via radio preferita lunga vita RTL ma voglio dire al di là di questo atteggiamento un po'ruffiano a me non me ne frega niente di esso accomunato agli altri
Perché a Berlusconi non gliene frega niente che s'accumula trova chi dirige adesso no perché ci sono questi cambiamenti così rapidi Zaccaria
Per capire bene assortito
Voglio dire sempre quest'immagine complessiva di gruppo come stelle radio fossero un'unica unico Blob non è vero noi radio ma che facciamo la radio sappiamo di essere differenti gradi di J.
Ha una sua specificità assoluta e che anche la sua forza in questo tra l'altro io non sono completamente d'accordo sulle scelte di RadioRai però chiaramente ognuno poi fra quelle che crede io credo molto nella
Semplicità e coerenza del target perché è lì che si può fare è una scelta
Confondono i target può essere pericoloso chiaro una scelta coraggiosa qualche quella che fate gli apprezzabile per questo pericoloso dipende pure per chi però no no no no
Apprezzo la battuta ma voglio dire
Può essere pericolosa nel senso che ci sarà sicuramente una fase di transizione in cui ci sarà una sorta di transumanza relativa a una intendo per questo poi purtroppo anche qui a livello di superficialità di atteggiamenti molto spesso le agenzie i clienti comprano le radio appeso
Oggi siamo qua a parlare e la voce nei corridoi e o sono arrivati i dati non sono arrivati e per fortuna non sono arrivati e quindi non siamo per commentarle però a me questa cosa qua nella pagella del quadrimestre mi fa un po'sulle scatole perché voglio dire grazie giudice vestito da gran
Sì
Sì però tra farebbe bene io non potrei quella televisiva forse è meglio la pagella quotidiana voglio dire alla fine ci sono quattro radio che sono nettamente al di sopra come valori Paolo delle private ovviamente rispetto a alla grande massa ma che sono dimensione suono Deejay RTL
Era d'Italia
Ora centocinque subito dopo pardon cinque
O per cui ognuno abbia la sua realtà io francamente non mi sento in competizione con dimensione suono perché penso che fondi pensione suono abbiamo pochissimi ascoltatore in comune qualcuno ma penso veramente una minima Francia perché faccia un prodotto a mente differente che non credo che ci andiamo a casa a pestare i piedi
Però questa pagella primo secondo terzo quarto in classifica sembra un modo per vendere un prodotto che altrimenti non saprebbe vendere
Mi immagino il cliente che arriva da non so dove che chiedono agenzia chi è meglio questo perché e non lo so perché il primo ma non va bene dovete conoscere meglio il prodotto per poterlo vendere meglio
Per poterlo vendere meglio secondo me quello che dobbiamo combattere al di là appunto del problema burocratico è l'atteggiamento superficiale che c'è da parte di molti
Fra virgolette addetti lavori che riguardano appunto si pubblicitarie che che i giornalisti questo calderone nel quale le radio vengono in qualche modo inserite tutte quante insieme non è molto come molto giustificato poi in realtà appunto ma crescendo da solo ci siamo ricreati un'immagine distinta tra l'altro questa specificità e l'arma che i pubblicitari dovrebbero usare per convincere il cliente che la radio è meglio della meglio dell'altra perché lavati come diceva prima il dottor Bragadin a questo rapporto uno a uno nei confronti anche dell'ascoltatore l'ascoltatore
A differenza dell'hard la televisione che la vede ma probabilmente non avete neanche uno
Molto spesso accende la televisione per avere una compagnia in casa una compagnia di attuale di sottofondo io che faccio la radio in prima persona ancora mi rendo conto che ogni cosa che io dico in qualche modo viene recepita e c'è un ritorno immediato questo
Questo interscambio questa interattività ce l'ha soltanto l'orario in questo momento non c'era la televisione non c'erano i quotidiani e quindi più gli addetti ai lavori conoscono i prodotti che vendono più hanno la garanzia di poter rivendere a clienti che in qualche modo sono pertinenti
Bisturi può oltre
Illinois un po'di dialettica non fa male è quindi quindi io la vedo con favore insomma anche questo scambio di idee fra i vari relatori adesso è la volta di Marco Vignudelli che è il direttore dei programmi di RDS e quindi diciamo primo network sotto il e diciamo ripeto ora collocazioni nordica della nascita della radiofonia privata ecco la la performances di radio dimensione suono ma è un fatto piuttosto singolare perché ha modificato radicalmente la geografia della radiofonia privata
Buongiorno ed infatti ma sono tante le cose che vorremmo dire un po'tutti noi abbiamo fatto varati anche l'ho fatta in voce e la adesso invece l'arrivo da da cinque anni che la dimensione suono
Io volevo dire fare una piccola storia veloce veloce giusto per dire anche che si siamo gli ultimi per quanto riguarda ancora le situazioni del dub siamo gli ultimi ancora per tante cose in confronto all'Europa al mondo però posso dire girando il mondo
Anche con grazie al alle associazioni americane che ci consentono di poter crescere e migliorare sempre di più per poter creare un management creare anche questi uomini che si sono formati così un po'nel mille duecentosettantaquattro giocando dico per parola per quanto riguarda la radio privata giocando corre tra amici così nascevano le prime radio i grandi sforzi che hanno fatto tutti gli editori
Per poter dare credibilità al mezzo voglio dire che le in Italia comunque abbiamo un ottimo panorama radiofonico un ottimo prodotto sia dal pubblico che dal privato
Un ottimo prodotto con gravi difficoltà e difficoltà territoriali sapevo benissimo un poco quella che è la cultura italiana nord centro sud mi ricollego al punto che è stato lanciato il Patto di Roma
Di di di avere un'importanza oggi nazionale
Ed è quello che nella nello scendere nel capillare nella comunicazione tra nord e centro
E sud Italia e lo sforzo delle radio nazionali perché l'Italia esistono le radio nazionali nel mondo in America soprattutto sono quasi tutte radio locali
Radio che permettono naturalmente di poter parlare del proprio territorio delle proprie abitudini dei propri consumi e quindi essere vicini al pubblico il nostro sforzo è quello di unirli
Ed è questa è l'idea di Radio dimensione suono un'idea maturata da diciamo tanti tante tante ricerche nel settore radiofonico e poi molta creatività nel mettere su un formato che ci ha consentito di di poter essere presenti con forte identità creare identità radiofonica
Lo sforzo di tutti gli editori è stato quello di dare credibilità al mezzo credibilità con grandi investimenti non è vero che fare un programma radiofonico costa poco sicuramente meno della televisione
Comunque o al a quella quella qualità che abbiamo raggiunto oggi anche dei pubblicitari fanno i conti con i costi di produzione di un programma radiofonico perché viene realizzato oggi con un'estrema qualità sia del digitale sonoro
Ma anche per quanto riguarda interventi de de de di grandi personaggi per l'appunto potere avvenire questa trasferimento di credibilità parlo dei contenuti un po'del mezzo perché si differenziano l'uno dall'altro questi mezzi come diceva Linus il noi e il giovane voglio tornare pochettino sulla tematica del dei dei del del del nostro incontri questa tavola rotonda io la tua età comunque infatti lo sforzo è quello di poter stare nel mercato dei giovani del potere sempre avere un contatto diretto vivo
Noi siamo rientrati su un target venticinque quarant'anni
Un target che la vuole essere informato vuole naturalmente il suo punto di evasione con la musica e con gli animatori
Vuole però essere informato su tutto quello che accade nel mondo da con la linea diretta di Radio dimensione suono notiziario ogni ora dove va nella cronaca nello spettacolo
Va naturalmente Nello s'informa ce ne sportiva che è molto gradita
E poi di un'idea musicale diviso al cinquanta per cento in musica dagli anni cinquanta per cento di Musica Internazionale grande contatto con il pubblico grande telefono che suona in continuazione questo contatto
Ci permette anche che ci ha dato anche la possibilità di far diventare i nostri ascoltatori protagonisti perché vogliono essere protagonisti perché la radio media caldo si diceva che narra di un media completamente diverso dagli altri un media che permette di ricevere emozioni provarle sentirle forti e ognuno crearsi poi la propria immagine
Su questo stiamo cercando di mettere su una serie anche di di programmi che possano così creare una certa immagine virtuale
Per quanto riguarda l'impegno dei contenuti di un di una radio commerciale
Al di fuori di quella che era perché appunto la credibilità per quanto riguarda l'informazione e quindi cercare di di grandi sforzi
Di avere delle voci che potessero dare una una firma alla al alle alle alle notizie sempre fatte dal mezzo radiofonico nazionale
Di Stato
E anche una una ricerca continua di poter essere vicino al nostro target di riferimento informandolo e allo stesso tempo anche una coscienza di farlo sorridere di farlo evadere
Però anche di essere utili e quindi abbiamo una serie attivato chiediamo in continuazione lo fa anche naturalmente politico le altre radio dei generi articolo di poter essere presenti sul sociale cioè nel senso di interessarci realmente al mondo del lavoro alle varie problematiche a cercare tentare insieme al pubblico e a volte abbiamo fatto anche delle tavole rotonde come Velardi private per poter o delle trasmissioni in contemporanea per poter essere vicini a questo a questo target di riferimento parlo dei giovani che parlato naturalmente dai sedici anni finiscono fino ai trentacinque quarant'anni mi sento ancora giovane Neos
Ancora ragazzino
E quindi dicevo l'impegno va premiato degli editori italiani questo lo voglio dire perché l'ho vissuto da data da speaker oggi fortunatamente lo vivo da dirigente d'azienda
E tutti quanti cercano anche gli editori che sono diventate delle figure all'interno di queste strutture private
Di persone che sono arrivate allargare da alla radio un po'ecco senza nessuna scuola senza nessuna formazione e oggi invece sì tutti i titoli si impegnano affinché anche si crea un certi maneggiamento interno con questo voglio dire che la radio privata in Italia
A un'ottima qualità e un'ottima credibilità gli sforzi che noi facciamo però possono essere vanificati da una non completa legislazione che posso tutelare sia gli uomini che lavorano all'interno delle strutture che le strutture stesse
Quindi il mio appello e quello di ricercare insieme uniti che ben venga perché farsi sentire ecco gli americani con il nato il Nabucco oppure gli europei anche qui in Europa le altre radio cercano di unirsi per potere hanno ottenuto ante che dei grandi risultati vinificazione di frequenze di risoluzione di problematiche anche all'interno di finanziamenti molto forti da parte del da da parte anche dello Stato per poter essere presenti
Non soltanto visti come la radio che ti fa evadere che ti fa sognare ma anche di utilità visto che impegniamo le le le delle frequenze e che quindi occupiamo uno spazio aereo grazie
Grazie anche a Melilli e adesso dunque io do la parola Pieroni che il direttore artistico della concessionaria di centocinque poi non ve ne andate perché tanto il pranzo non mi sarà servito fino alla fine del video quindi siete moralmente obbligati al termine di questo intervento avere anche il video che mi suggeriscono autorevolmente e anche è una cosa di grosso pregio io ravviso stamattina e lo confermo do adesso la parola Peroni no scappato
Bene restate con noi
Cerfeda del propongo una carriera all'incontrario visto che sia lì non si Marco non è che io abbiamo iniziato dal microfono del passare dietro le quinte professore dovrebbe
Dovrebbe fare una carriera iniziano a creare artistico Antonio comincia dal Nardella Leo allora non crede anche lei
Non avevo dubbi
No io giusto giusto ultimo volevo infatti portare una testimonianza un po'particolare perché se Linus diceva mi sento un po'Vialli giustamente in quanto allenatore giocatore io qualche qualche tempo fa infatti perché se Del Piero che considera nessuno fermava infatti ha inviato punibile infatti infatti la mia modestia illuminata nota mi portava a fare un salto ancora Pietro nel tempo nonostante con l'età siamo sempre tutti lì
Ma
Per io io quando ho spiegato e la mia metamorfosi di qualche anno prima mi mi piaceva naturalmente fa riferimento a Platini perché ho smesso presto
Ho smesso mirare in nome di Dio vanno pur essendo pur essendo esteri sta e lo juventino all'osso e quindi è per questo che ho fatto questo esempio posta oggi
Ma non è trovavo degli interisti così illuminati giustamente perché sei questa una caratteristica i mezzi bè così ne abbiamo avuti tedeschi sempre voi francese se la differenza di base allora come interisti intendo dire allora io o non ce l'ho fatta a far come Linus continuare a fare l'allenatore giocatore per un certo periodo fine novantadue il microfono lo abbandonato
E e mi sono messo naturalmente lavorare come colui oggi e Marco oggi dietro le quinte dopodiché dopo sei vicissitudini o proprio trovato da due anni a questa parte proprio nell'incontro tra il mercato e la pubblicità quello dove ho vissuto tanti anni quello della radiofonia proprio il il il punto dove dove andare a collocare un'esperienza come la mia che ovviamente casualmente come quella di Marco di lino sì e di pochi altri quella di chi vent'anni fa come forse la maggior parte di voi si è trovato ad avere a che fare con la radio Oltretevere oltre Naviglio che in tutte l'Italia del settantacinque settantasei esplosa come fenomeno che aggiornato bisognerebbe mettere veramente in un libro in un film in qualche cosa la rivoluzione culturale quella che per noi è evidente perché tutti ci ricordiamo a parte qualche faccia molto giovane qui com'era
Come alla realtà come va il mondo prima del settantacinque dopo settantacinque io me lo ricordo ma insomma non vi concorre per quarant'anni dai trenta in su secondo me tutti lo sappiamo se ci pensiamo un attimo c'era un deserto dell'etere agghiacciante
C'era la RAI di cui parlava Ciccotti naturalmente di vent'anni fa e basta
E Radio Monte Carlo che sentiva però solo in alcune regioni M anche se è stata l'ispiratrice ovviamente di avviare fuori fuoco c'era in quel periodo tu potevi ascoltare qualche ora al giorno ma là c'era proprio in quel periodo
Va bene
Grazie sì è finito quel programma di era la morte apparente anzi reale per tutta la sera fino a supersonica dove naturalmente si poteva sentire un po'di musica ma non era colpa di nessuno era così e basta
Dopodiché c'è stata questa esplosione è un fatto sociale culturale tutto e di tutti i tipi insomma è una Coggi si dà per scontati con le televisioni uguale
Tenetevi Rischiatutto che c'era pool giovedì poi dopo due giorni a morire e poi poi Portobello va be'qui questa questa è la verità se son passati solo vent'anni è veramente giustamente siamo proiettati verso il dado verso il bollino che ci metteranno sul vetro della macchina
Dove arrivano duecento emittenti via satellite tutt'altro vedo che ho suscitato una dibattito sono felice anche perché soggetto il mio prossimo libro che sta qua
Dopo i precedenti certo che non ho scritto mai ma pervenire al punto io poi mi professore mi mi mi fermi lei perché io sono la logorrea fatta persona
Considerata
Perfetto era esattamente quello che mi serviva per finire questo questa enciclopedia che ho appena aperto quello che voglio dire che poi facciano salto di vent'anni no l'unico atto episodio che devo citare dispiace che il dottor dieci è uscito è stato perché Braga di me l'ha fatto venire in mente una delle primissime occasioni di premi di di di di spot radiofonici quindici anni fa
Do io immeritatamente chiamato in giuria dissi al dottor Jo-Jo e a chi rappresentava il mercato
Ma fatte chief fateci dire a noi le cose come vanno dette a questa gente qui che ci ascolta tutti i giorni di prego interpellate ci cosa che poi giustamente dicevamo tutti ormai completamente acquisita cioè c'è tutto provincia Bragadin lo condivido al cento per cento c'è tantissima gente per vari motivi che ormai lavora Marco alla radio con entusiasmo nel mercato della pubblicità c'è necessità di
Di di chiarire tutti gli altri tipi di rapporti al di là del Coppi diciamo così che oramai abbastanza facile non non mi capita quasi mai di di ricevere ormai dei corpi che sono completamente fuori dal mondo rispetto a quello che al pubblico che deve ascoltarli non nati da un da un copywriter pubblicitario ormai questo è abbastanza acquisito quello che invece non è acquisito è che la radio in realtà non è solo parole e musica
La radio in realtà e non ce la faccio in un minuto professo mi perdoni che ormai ce ne sono venticinque ecco tra l'altro la radio in realtà comunica in una maniera che molto più viscerale e tutto quello che diceva proprio lei all'inizio
Va in quella direzione solfa questo ponte non è più questione disse in quanto parlo ce lo è ancora e adesso pare prospettiva quanto parlo quanti minuti che cosa dico che musica metto che ovviamente Fitto e lottò per acquisito come do per acquisito un miglioramento della conoscenza del mezzo da parte del mercato la pubblicità oramai quello che quello che percepiscono i vari target a cui ci riferiamo e che diamo per scontato sulla scontino più radio che altro perché è vero cioè i giovani in particolare mal diversi tipi di giovani quello che riconoscono e che quello che poi diceva Lino sparlano di informati delle varie radio è sulla pulsione non è neanche è un suono una pulsione un ritmo di J. ha un suo ritmo se tu la ascolti e per assurdo non capisci niente perché è un ascolto terribile di un apparecchio rotto
Non senti né cosa dice Luís nella musica che mette cosa sia esattamente tu percepisce una pulsione diversissima da quella dimensione suono da quella di centocinque euro di Radio Monte Carlo lei professore poterti lo so
Per cui esattamente e attraverso una pulsione che tu poi comunicare poi comunicare delle sensazioni che sono molto più profonde di quanto lo sia qualsiasi parola o qualsiasi prodotto sponsorizzazione ora a che siccome questo discorso molto teorico e molto filosofico naturalmente qua invece bisogna vendere la pasta Barilla allora ci sono una serie di sistemi e di occasioni di cui bianca fa piacere ovviamente che ha recitato Demitri Night express che nasce come centocinque Night express
Naturalmente ed è stato un prodotto radiofonico e pubblicitario per anni ovviamente anche qui Bragadin ha detto bene l'unica cosa che posso dire di cento ci tenete espresse proprio per di di di diciamo di
Stimolo per il prossimo anno echi e che l'introduzione del mezzo televisivo necessario per tutto quello diceva bianche son d'accordissimo
Sia meno stravolgente di quella che è la natura di un prodotto come se la transitabilità però essa è la prima e la prima edizione e siamo tutti molto soddisfatti di essa natura per esempio la diretta anche tv sarebbe l'ideale potrebbe provati immaginato lo so già che non si potrà perciò ecco come come uno degli obiettivi mai limite provvidenza per concludere visto che professore scalpita giustamente
Dicevo in una posizione che sta in mezzo a metà strada tra il mercato pubblicitario e la diciamo così la direzione artistica e creativa della radio io sto cercando proprio di di far parlare la alle emittenti per le quali noi vendiamo gli spazi ovvero centocinque e Radio Montecarlo farle parlare attraverso quella che la loro natura loro pulsione loro identità
Il loro codice di riconoscimento e quando queste cose e qui mi riallaccio per l'ultima cosa quanto dicevi anche all'inizio fanno parte di quell'universo della del dell'individuo Checco esatto lo dice il consumatore ideale di quel determinato prodotto allora io posso parlare a questo individuo in una maniera che assolutamente automatica proprio perché mi colloco esattamente nel nel nella sua foresta dove dove vive ecco questo è tutto non lo sarebbe
Va bene io le devo dare i crediti del video che è un video poco dopo il prossimo intervento scusa
E tavole Ossola costosa amare e nel settantacinque dobbiamo tutti ringraziare Ermes Pagani a Radio Monte Carlo fu maestro di tutti noi
Allora dunque intanto con riprenderemo alle ore quindici quindi tenetene conto dell'assunzione dei cibi detto questo il video ha prodotto dalla direzione Promozione Immagine della RAI
E ci sono due
Registe però purtroppo è scritto così male che ripeto vedo solo i cognomi si chiamano di Stasi e Mirti sole co-regista di questo video che adesso dovrebbe andare grazie a tutti è stato molto interessante penso che lo potremo riprendere poi questo discorso perché è stato molto bello grazie a tutti
No sicuramente la radio uno dei mezzi di comunicazione se non il primo mezzo di comunicazione che dal punto di vista tecnologico subirà i dei maggiori trasformazioni pur mantenendo questa sua capacità di dialogare con la singola persona modificherà però dal punto di vista tecnologico le sue capacità
Di raggiungere l'utente di raggiungere il consumatore finale consumatore che da un lato ASCO ascoltatore della radio
Ma ed è il tema del pomeriggio e anche un consumatore che interessa il mondo per la pubblicità è un consumatore che viene raggiunto dai mezzi d'informazione e tra questi dalla radio
Oggi parliamo di radio sono dieci anni che esistono delle informazioni continuative delle informazioni che si sono sviluppate negli anni sul mezzo radiofonico
Perché parliamo in un convegno della radio in particolare oggi pomeriggio di Audiradio
Perché questo mezzo con una c'è di investimento pubblicitario dieci anni fa ancora molto modesta
Molto concentrata più o nell'aria locale e quindi poco utilizzata per le campagne nazionali
Ha creduto nelle informazioni ha capito
Come mezzo
E quindi non
Solo e non soltanto come singole emittenti che voleva l'emergere in un panorama ma creduto prima come mezzo
Che era necessario fornire al mercato dei dati
E in questo devo dire che la radio
Dieci anni fa con la sua quota
Piccola d'investimento pubblicitario
Ha fatto uno sforzo che paragonato allo sforzo che hanno fatto altri mezzi è gigantesco
Perché se pensiamo che le radio si sono messi insieme il pubblico e il privato già questo non facile
Si sono messi insieme le radio nazionali allora forse poche ancora semina azionari
Con le radio locali con le radio a volte delle piccole realtà
Si sono messi d'accordo
E attraverso queste indagini attraversò di radio
Hanno capito che le richieste del mercato utenti e agenzie centrali media
Era che credevano magari in questo mezzo ma un po'alla garibaldina un po'Masi tanto costa poco aggiungerlo se c'è un po'di Baggio va bene e invece hanno capito che RAI arrivato il momento di investire una fetta consistente del loro investimento perché l'investimento pubblicitario era ancora piccolo e la cifra che state investite in Audiradio in percentuale rispetto all'investimento è una cifra molto alta
Molto più di quella televisiva è vero che il sistema televisivo costa qualche decina di miliardo come rilevazione ma qui ma pensate che percentuale rispetto ai d'investimento che muove la televisione
La radio invece
Ha creduto di destinare quindi è partita con una concezione imprenditoriale con una concezione di una visione a lungo e non soltanto per il nell'immediato soltanto per portare a casa un po'di di soldi
Accaduto quindi della ricerca e è partita con una indagine
Di vaste dimensioni con un'indagine che si è affinata nel tempo
Con le indagini e che negli ultimi tre anni negli ultimi quattro anni ha costituito testa costituendo il punto di riferimento per il mercato pubblicitario
Ci sarà ancora molto da fare poi abbiamo a questo tavolo rappresentanti di tutte le componenti mercato pubblicitario utenti agenzie centrali media concessionarie
Concessionarie di radio nazionali concessionarie della radio pubblica concessionari che a fianco delle radio nazionali tendono anche radio locali quindi un padovana completo
Quest'indagine
Non ha voluto essere un indagine sul congelamento nazionale
Che probabilmente poteva essere in quel momento il fenomeno più rilevante ha voluto invece sull'indagine che misurasse
E forse quindi a beneficio del mezzo
E questi fatti è la cosa più importante ho sentito questa mattina alcuni interventi a graduatorie di radio e con poi sentiremo centrali media utenti come usano questi dati io non credo che chi ed era l'obiettivo per cui è nato di radio sia quello di dare delle classifiche così come non lo è e sugli altri mezzi
Non esiste un mezzo che è primo in onda emittente che prima in assoluto
Soprattutto in certi mezzi la televisione magari un po'indifferenziata quindi forse certe graduatorie ma anche lì secondo me hanno poco senso sulla radio non l'hanno per niente
Non esiste che i dati sono bimestrali perché ogni bimestre così sappiamo che è la prima che la seconda che Laterza Daoudi radio
Dall'UPA io rappresento anche l'UPA in questa sede ma credo dalle dall'asta per tasso micidiale dai patate dalla vuote da tutte le realtà che lavorano su questi dati non è mai uscita una graduatoria escono tante informazioni
Spesso in ordine alfabetico così non facciamo torto nessuno
Escono tante informazioni contanti targhetta e proprio nel caso della radio le graduatorie se mai si devono fare sono per targhette perché non c'è un mezzo come la radio che Tarditi sa
Ecco perché Audiradio
è un indagine che vuole essere continuativa è un'indagine che vuole produrre i dati il più vicino possibili al tempo di rilevazione la radio un fenomeno non voglio dire che cambia tutti i giorni come avviene per altri mezzi ma sicuramente un fenomeno ok dove i palinsesti quello che viene trasmesso
Curerà più lentamente i cambiamenti sono fosse meno rapidi ma sicuramente a dei cambiamenti quindi il fatto di dare dei dati trimestrali questo per rispondere ad alcuni relatore di questa mattina non è per spostare le graduatorie è perché l'utenza ha bisogno di informazioni
Molto puntuali molto precisi ha bisogno di vedere come si spostano le informazioni all'interno di targhette precisi e specifici di cambiamenti
Che palinsesti possono aderire nel corso della periodo del perito di rilevazione
Quindi o di Radio produce questi dati bimestrali
Ed è forse il mezzo che da delle informazioni il più velocemente possibile
E un'indagine che ormai viene utilizzata anche da piccole strutture
Ha costruito in questi anni un sistema tale per cui proprio in questi giorni è stato inviato a tutti gli utenti a tutte le agenzie praticamente voglio dire quasi un nastro di pianificazione
Nel senso che è stato inviato un supporto a
Uccidi
Dove è possibile fare tutta una serie di elaborazioni
Ed è il primo mezzo in questo caso che ha prodotto questo tipo di informazione
Ha deciso di affiancare a questi dati in data dati qualitativi
Ha introdotto quest'anno gli stili di vita
Stili di vita Eurisko che altre ricerche alcuni utenti utilizzano altri mezzi e quindi possono oggi confrontare anche questa informazione sulla radio ma non si vuole fermare qui
Sarebbe molto interessante in questa tavola rotonda e poi lasciamo appunto la tavolata tanti relatori sentire anche che cosa ci si aspetta nel futuro da questa indagine
Che vi assicuro poi lo chiederemo alle concessionarie ma a tutta l'intenzione di ulteriormente più che migliorarsi affinarsi
E ciò è continuare a fornire al mercato non delle informazioni inutili ma quello che serve quindi in questo giro di tavolo avremo anche il polso della situazione di che cosa si vuole da questa ricerca
Dicevo quindi dieci anni fa i mezzi si sono messi d'accordo sul costume una ricerca per il mezzo e questo è stato veramente la
La coscienza di un mezzo che ha voluto dare delle informazioni al mercato e quindi costruirsi
Da qui in questo circolo virtuoso come diceva
Presidente di Audiradio questa mattina è ovvio che a fronte di informazioni a fornita al mercato il mercato ha cominciato a lavorarci c'è ancora molto da fare io credo che gli utenti che stanno investendo fatto salvo poi eventuali altri problemi poi di sovraccarico ma gli utenti che stanno investendo potrebbero essere di più
Possono essere di più e posso ne sa di più non soltanto nell'utilizzo della radio
Come mezzo integrativo ma qualche volta anche soprattutto quando si vuole rafforzare delle campagne quando il Budget sono magari di dimensioni più modeste perché Anda quasi i non affollamento eccessivo di altri mezzi quando la radio ormai ha dimostrato in certe età ore della giornata di essere riterrà di essere il momento principale del Time Budget di una persona nell'arco della sua giornata
Quindi un'indagine che ha tutte le intenzioni di continuare di continuare a insomma fornire al mercato sempre più informazioni
Quindi io credo che poi possiamo esaminare che cosa come vogliamo fornire al mercato altre informazioni cominciamo con questo giro di tavolo
Dando la parola su
Avevo fatto una scaletta di un certo tipo poi un relatore mi ha chiesto di poter era intervenire perché deve deve si scusa già fin da adesso doveva allontanarsi verso le quattro e mezza quindi comincerei questo giro di tavolo invertendo un pallone utile dando la parola al
Presidente Dias appare l'associazione delle agenzie di pubblicità
Dotto montaggi
Grazie con pomeriggio oppure e mi scuso
A viva voce per aver dovuto rivoluzionare un po'la scaletta
Ma è stato un appuntamento fissato all'ultimo da un cliente
Ma io arriverò al tema di questo pomeriggio che Audi presso quindi l'approfondimento
Scusate ai privati
Verrà Obelix
Al di radio che e lo strumento che ci permette di
Apre approfondire misurare secondo targhette obiettivi e quindi come diceva dottoressa Maggioni noi secondo classifica sportive
I mezzi così hanno in questo caso la radio
Rendendolo un po'alla larga parlando quindi di qualità
Che
L'argomento che più sta a cuore deve stare a cuore alla alle nostre associate per il mestiere che facciamo e per il valore aggiunto che vogliamo portare ai nostri clienti
In particolare mi sembra giusto spostare per un attimo l'attenzione su questo aspetto c'è la qualità che un misuratore sempre più attento sempre più efficiente
Ci permette di perseguire secondo obiettivi dati quindi non secondo classificato perché spesso si sente prendere dall'esterno periti gli interessi più Diversi che però non ha niente a che spartire con gli interessi
Di chi mette i soldi nella radio in pubblicità e chi li aiuta ottimizzare questi Investimenti si sente una spinta come dire togliere o oscurare un po'lo strumento di misurazione questi particolare pensando alla televisione
Questa a me a noi sicuramente anche agli utenti sembra una follia e quindi vorrei cercare di vedere partendo dalla qualità se non solo qualità della pubblicità ma anche qualità del mezzo che la porta
Quale può esser la relazione con gli strumenti di controllo che secondo me è una reazione positiva costruttiva a uso logica per così dire anche per il mezzo e non tutto il contrario come spesso si sente dire cerca di dimostrare chiaro che riferì mette anche a audit
Allora io non non non cercano minimamente di dipingerlo di immaginare a tutto tondo la Raggio di domani non spetta a me
E comunque voglio che questo sforzo lo facciano coloro che l'anno creata hanno e la fanno anche ora perché trovo che l'abbiano fatto benissimo e che la tengono tutto di in un ottimo stato di salute
Penso questo perché la radio per come la conosco anche prima che il mondo dalla pubblicità scoprisse veramente come può essere efficace è un mezzo fantastico di questo convinto prima da quando ho cominciato a forte sul se anzi ne ero convinto prima tanto vero
Che il mio primo ricordo non da pubblicitario ma da cittadino italiano
Di un mezzo e preparati a e ovvero un sette l'ascoltatore dalla radio per le scuole
è la prima cosa o scoperta andando a scuola secondo giorno che la mia più grave perdita erano tutte più sentire la radio per le scuole ed è un ricordo così forte IMI fatto subito pensare anche in questo in occasione questo convegno
Che la radio a su certi programmi che sfruttano al massimo le sue caratteristiche una capacità di fidelizzazione
Direi quasi attiva intelligente altissimo che altri mezzi non hanno cioè quando si parla di una fidelizzazione un po'subito un po'passiva sicuramente non è la radio
Beh oggi relative in altro modo anche come
Ascoltatore la vivo soprattutto al mattino quando mi alzo la vivo in macchina
Dove altra considerazione che serve al nostro lavoro
Detto che non solo mi fa compagnia mi informa
Mi dà la carica per ragioni ma caratteristiche importante che non non ha fatto riscontrare altri mezzi spessissimo accompagna aiuta
Il mio pensiero abbiamo l'alternativo creativo
Invece di ti sto Oldani questo non succede quasi come nessun altro mezzo
Mi pare di poter dire ed è un tema su cui soffermarsi nel fare questo è il nostro mestiere
Che la radio ha la capacità di informare e di lavorare di collaborare con la parte razionale del nostro cervello
Lasciando libera l'altra parte di pensar perché vuole quindi per esempio di pensare ai propri affari in macchina o di concepire addirittura delle strategie ma a me è successo
Ma nello stesso tempo quando invece trova lo stimolo giusto creativo per attivare per l'altra parte stabilisce
Una relazione molto profonda
Molto creativa che da moto ai professionista pulita le Marche di insediare i concetti Lete
Mettendo radici molti profondità quindi una fedeltà profondi io credo che chiunque di voi pensi a come usa la radio se la così in macchina o casa abbia non un programma più programmi a cui dispiace di non potere
A sinistra non può interessanti cioè c'è una fedeltà forte e una interattività quasi spezzetta anche programmi a cavallo delle otto quando fanno conversare intorno alle notizie della televisione e io credo che c'è moltissima gente che ormai ha per l'appunto insomma quello del mattino sorretto da
Questa caratteristica è molto importante e credo approfondire i vari nostro lavoro
Perché
Perché il nostro lavoro consiste prevalentemente nel trovare la via migliore dalla strategia alla esecuzione la Campania per
Dare un grande valore aggiunto all'investimento tecnicamente programmato dalle agenzie o dai loro centri media cioè e lì la sfida e ovviamente non c'è soltanto
L'idea giusta o la metafora giusta c'è anche proprio lo sfruttamento in profondità delle caratteristiche del mezzo e la radio ha queste caratteristiche è un nostro è un mezzo che scatena la fantasia
E che a Vender creativo l'ascoltatore e quindi gli fa aggiungere una volta dato alla spinti immagini che arricchiscono la marca
Tutto questo è particolarmente importante secondo me in Italia
Oggi perché noi che siamo così bravi creativi in altri settori pensate al design'industriale all'arredamento alla moda
Alle auto che hanno cambiato stile nel mondo partendo da stimoli italiani basta vedere come sono cambiate le auto americane le pretese per convergere su modelli all'italiana non siamo io aggiungo da qui giustamente riconosciuti nei premi internazionali nella pubblicità perché perché la nostra palestra cioè non perché i nostri cervelli applicate a pubblicità non possono esclusi brillanti come lo sono gli atti canti questo assurdo Cassa depositi al razzismo professionale perché noi gli utenti premetta che i mezzi tutti insieme qui non abbiamo una palestra di coraggio
Non crediamo nel valore aggiunto e ci rivolgiamo nei tecnicismi nelle misurazioni soltanto ma le misurazioni servono per migliorare ancora di più valore aggiunto è sotto i tratti io qui devo dire
Perché son convinto di quello che sto affermando e son convinto che lì sta il grande valore per chi osa che può dare un'agenzia un creativo un professionista di grande talento io ovviamente penso soprattutto alle nostre in preda devo dire che una riprova è arrivata scusatemi
Con gli ultimi anni con il il concorso tirati o festiva
Vediamo cosa è successo allora alla radio fino a che non si è scatenata la creatività grazie a Radio festival era definita il mezzo povero
Il mezzo complementare mezzo d'appoggio la fantasia si scatena in realtà c'erano quasi sempre comunicati di definisco Bulgari perché non vi è nato espressione e devo dire che per quanto si Teachers facciamo di meglio non si spiegava niente
E quindi giustamente i teorizza attori della radio come mezzo povero mezzo appoggio mezzi capaci di creare immagine di marca trovavano una dimostrazione fallace del loro teorema
è bastato trovare il la leva giusta per scatenare la creatività che è il grande motore del cambiamenti qualunque campo
Può dare dei valori aggiunti che sta cercando di misurare ne parleremo forse tra un anno
A agli investimenti enorme e devo dire qui grazie al dottor Bianchi la sì perché l'ha immaginato perché ha cambiato per tutti non solo per la Rai
Intestino dalla della radio da pubblicità radio e abbiamo misurato un cambiamento di qualità
Della pubblicità e direi con una reciproca influenza di una qualità globale del mezzo che inevitabilmente è segnato dalla capitale pubblicità perché trovato polista a un'occupazione che non è indifferente quindi quand'è di pessima qualità fa peggiorare il mezzo vale per la radio valletta televisiva
Questa quindi una palestra eccezionale
Per noi a vantaggio delle Marche ha vantato il nostro mestiere
Che dobbiamo usare fino in fondo perché tali i nostri creativi ed è nostra impresa e possono coi clienti che sono l'altra parte importantissima della squadra
Nessuna grande campagna è mai nata perché è un buon professionista se ho fatto la campagna e poi l'ha mandata inonda
E sulla radio questo spazio è stato trovato secondo me noi abbiamo delle campane arati ultimamente che hanno fatto un balzo in avanti che si osa sia ironici ci si avvicina ai modelli internazionale che normalmente vengono invidiati perché lei si è trovato più coraggio più pazzo cioè si è lasciato osare di più e lo stesso che niente che così attento atteso come del resto lo siamo onorifica tendenze di si diverte si lascia andare e si va avanti e il vantaggio si vede
Per Campania radio che non sono mai comunque investimenti enormi anche se la radio novantasette novantasei cresciuta il settanta per cento che non è poco il che dimostra che comunque la creatività ecco ora la leva forte
Immediatamente ha dato risultati il che giustifica ovviamente l'incoraggiamento distinte investire allora in tutto questo
C'è bisogno naturalmente di
Misurare
Di verificare ti guardare se i target sono stati raggiunti o per caso non si è persa la strada sembra tornata parto che spesso lo teorie non corrisponde ai fatti
Ma c'è bisogno che tutto questo venga anche visto in collaborazione con chi fa la radio e in questo senso Audiradio ovviamente offre uno strumento insostituibile
E quindi io credo che lasciando poi all'analisi della ricerca della sua metodica dall'evoluzione
Lasciando che siano gli altri relatori ad approfondirlo
Io credo che noi dobbiamo sì difendere strenuamente le capacità che questo mezzo riconquistato dimostra conoscerlo sempre più a fondo
Chiedere e pretendere uno strumento sempre più mirato a conoscere le le qualità profonde del mezzo e quindi anche le interrelazioni tra il mezzo e l'ascoltatore non soltanto i numeri
Per far sì che tutto il mondo della pubblicità partendo dalla radio e dalla sua conoscenza ci porti ha un valore aggiunto tipo pubblicità alla marca sempre più alto
Ringrazio tutto Montagnier o ben vengano anche e-festival la i concorsi sugli annunci pubblicitari della radio se questi servono a stimolare a certamente la radio ha dei suoi comunque contenuti e dei suoi valori e la sua flessibilità l'abbiamo visto anche questa mattina da alcuni relatori di dischi ok piuttosto che di conduttori di programmi televisivi che comunque vanno un attimo al di là della pura creatività la radio
Come dire dovrebbe essere scelta a indipendentemente da questo ma soprattutto dalle sue qualità
Dalla capacità che ha di raggiungere il pubblico e di comunicare comunque credo che qualunque stimolo in questi anni si sia sommato a tutta una serie di informazioni
E di conoscenza del mezzo che ha portato sicuramente si augurano che porti nel futuro un ulteriore sviluppo del mezzo
Abbiamo questo tavolo un'azienda che negli anni ha creduto nel mezzo anche negli anni passati e che ha usato il merito per certe sue capacità soprattutto di di flessibilità e di capacità di comunicare con il con il pubblico darei la parola alla dottor Costantini Kaye direttore marketing dell'Agip Petroli
Scusate se mi si è abbassato il volume qui ascoltate il punto di vista di un grande cliente della radio
Che questa mattina sintonizzato sì sul sulla stazione ISO frequenza di Audiradio ha sentito un sacco di belle notizie
Perché ha capito ha imparato che la radio funzionare ancora meglio
E quindi funzionerà meglio l'autoradio
Abbiamo sentito che abbiamo tra i trenta e i trentacinque milioni di ascoltatori
Un terzo di questi sono automobilisti come ci insegna l'Eurisko
Un terzo di questi quindi tutti i giorni ascoltano la radio ascoltano le nostre notizie
E qui nasce un po'il rapporto decennale che c'è tre Agip e onda verde
Che per noi non è soltanto un contenitore di pubblicità ma è un grosso servizio
Che diamo all'automobilista è un servizio che ci impegna molto che impegna i nostri gestori qualche volta mi sono arrabbiato quando sentivo i detrattori che diceva no a questi si fanno si fanno pubblicità grazie ai carabinieri grazie alla polizia stradale
Grazie all'Agip è un impegno giornaliero molto pesante
Noi siamo lieti di dare questo servizio all'automobilista che naturalmente utilizziamo onda verde come un grande pacchetto che nel corso dell'anno in modo assai flessibile ci consente di dare i nostri messaggi
Faccio un esempio per tutti che potrebbe finire nei libri di marketing
Ormai oggi è un anno che compie
Il fai da te compie un anno il fai da te la modalità disse il service all'italiana che abbiamo inventato noi
Ed è stato un lancio particolarmente difficile perché lo abbiamo dovuto tener segreto per circa un anno perché comportava anche uno scontro nell'ambito della modalità e questo è stato un po'come una specie di sbarco in Normandia abbiamo ammassato le truppe abbiamo sparato i primi colpi di cannone con la stampa
Ma i mezzi da sbarco che hanno portato le truppe per un anno di seguito a insegnare agli italiani come si faceva il fai da te come si risparmiava e quant'era facile andare a farsi benzina da soli il mezzo da sbarco è stato onda verde quindi per noi è stato molto importante questo settore purtroppo debbo riscontrare che anche la concorrenza le altre compagnie petrolifere cominciano ad imparare che il mezzo
Dei grandi consumatori di gasolio come i rappresentanti di commercio però noi abbiamo questo vantaggio competitivo di essere stati Brini e di essere stati quelli che hanno legato il proprio nome non soltanto alla pubblicità tabellare che ovale vecchie così ai vecchi messaggi Bulgari che ho sentito qui con molto piacere ricordare ma hanno legato il il proprio nome a un servizio che l'automobilista sicché laburista oggi fluisce
Ho sentito con grande attenzione debbo dire il la possibilità di collegare la propria radio con un Display al quale la mattina domandare beh faccio il raccordo faccio il centro faccio la tangenziale o faccio il centro di Milano
Sarà una sorta di servizio una verde magari con un grande occhio che ci guarda dall'alto che in realtà è una ci dirà quella la strada migliore quindi la strada meno trafficata in quel servizio noi saremo presenti questo è il la prospettiva che Agip da al servizio radiofonico
Noi saremo sempre affianco di coloro i quali realizzano questi servizi
Chiudo facendo una battuta riprendendo un po'quello che ha detto questa mattina Bragadin attenzione al giovanilismo fa parte l'invecchiamento dalla popolazione ma attenzione al giovanilismo perché le l'utente oggi è un utente molto attento vuole trasmissioni intelligenti
Quelli dell'età mia ma pensavano che la radio l'avesse inventata Alberto da legali e non Marconi probabilmente ci ricordiamo tutti
Arbore Boncompagni con la fortunata trasmissione
Alto gradimento stamattina vi siete dimenticati di Bandiera gialla tanto per fare un revival
E quindi grazie quindi attenzione oggi abbiamo delle trasmissioni molto interessanti e non lecito perché sennò pescate nove gelosia però il il cliente grande cliente tiene molto è che la trasmissione sia ascoltare quindi stare nei pacchetti tiene molto che sia ascoltata dal suo target e in genere il target è un target intelligente grazie Gazzetto Costantini anche perché appunto ma basterà capacità negli anni di capire l'utilizzo le capacità intellettive del medaglia fonico
In verità del consumatore devo dire che sono state molto molto forti
Dare adesso la parola a una concessionaria abbiamo sia il pubblico che predato ovviamente intorno a questo tavolo non potevamo chiudere tutte le concessionarie
In questi anni sono cresciute
Intorno alla radio abbiamo due rappresentanti della privato e un rappresentante della radio pubblica
Però eventualmente poi interventi anche dalla dalla sala su pesca direi che e sentiamo un attimo che cosa ha da dirci Enzo Campione
Rappresenta una concessionaria di realtà
Carenti e di legalità medio grandi a violenti il suo dissoluto della bad radiofonico come veicolo pubblicitario di come si posiziona sul mercato e delle prospettive di come vede il futuro della pubblicità su questo mezzo è
Innanzitutto buongiorno a tutti
Inizio condividendo le osservazioni del dottor Munthe Angelo sulla creatività
Tra l'altro spero proprio che l'ASSAP attraverso l'operato del dottor montando ero che è stato da poco eletto presidente dell'ASSAP stimoli ancor di più le agenzie di pubblicità
Sull'utilizzo del mezzo radio perché ancora oggi cento c'è ancora qualche défaillance ma si è fatto molto ma secondo me c'è ancora molto da fare soprattutto da parte delle agenzie per la creatività del mezzo radiofonico
Poiché rischiano anche di essere un po'pedante ma vorrei fare alcune riflessioni sempre soldi orario perché nonostante Giovanna Maggioni sia già intervenuta altri relatori sono intervenuto per perché credo che comunque puntualizzare
Alcuni aspetti di Audiradio sia comunque interessante
Questo la radio è cresciuta notevolmente sia nella qualità dei programmi Index che nel volume del fatturato prodotto tutta la rabbia in generale la radio pubblica la radio privata
Il merito di questa crescita è sicuramente lo sforzo compiuto dagli editori ed Audiradio sottolinea il merito degli editori perché veramente in un panorama europeo che tutti dipingono come di grande sviluppo gli editori italiani a mio parere ma credo anche a per avere gli altri sia stato il lavoro degli editori Dry sia stato veramente straordinario mo'addirittura io credo che l'area la radiofonia italiana non abbia nulla da invidiare agli altri Paesi europei
Audiradio è stato uno strumento strategico che ha permesso alla radio di ottenere questo successo che in qualche modo stiamo vivendo è stata ed è il volano che ha dato impulso a tutto il mercato radiofonico
Nel mondo degli utenti di dei media delle agenzie Aude Audiradio proprio un vero e proprio strumento di lavoro affidabile ed indispensabile per elaborare una strategia di curdi pianificazione ricordo che da indagini biennali una volta faceva l'audio radio ogni due anni
Si è passati a rilevazioni bimestrale ha fatto continuative ha fatto bene a Giovanna a rilevare che non è importante la prima o la seconda ma è importante avere un polso del mercato sia da parte del degli editori sia parte del da parte degli utenti dalle agenzie
Quindi oggi siamo in grado di aggiornare e monitorare costantemente l'audience di tutte le emittenti
Per quanto riguarda l'evoluzione dello scenario senza entrare nelle tematiche tecniche sono già state ampiamente al trattate questa mattina ritengo che la radio rimango un mezzo di grande attualità
Soprattutto in un contesto di panorama multimediale la radio lo sapete il mezzo di comunicazione più rapido il più vicino a ciascuno di noi durante tutta la giornata e io a proposito di questo aspetto cioè di rapidità e gli anfibi di di affidabilità
Anche noi di radio e reti a stiamo cercando per quanto possibile di contribuire all'evoluzione del mercato e di conseguenza all'evoluzione dello scenario radiofonico
Da alcuni mesi e siamo in una fase avanzata di testa stiamo lavorando per offrire ai clienti ai centrini di alle agenzie un servizio di autodichiarazione certificata
Che cosa significa cercherò di di frustrare avevo molto brevemente con out con l'ausilio della grafica
Se per favore ecco
Che cosa fa Radio e Reti alla diretti certifica la messa in onda della pubblicità tabellare trasmessa dalle sei alle ventiquattro ogni giorno andava Radio dimensione suono
Da Radio Italia Solo musica italiana e da latte e miele queste tre radio perché abbiamo iniziato un esperimento con queste per radio perché sono le nostre radio più significative
L'elaborazione di questi dati sarà trasmessa dall'emittente Artcurial di MCS Emilia consultant che è un che tu voi tutti conoscete mica consultare collegata con agenzie e centri media e clienti
Cosa che cosa succede che si registrano i cluster pubblicitari c'è un da parte di ACNielsen c'è l'ascolto e la certificazione e quindi la Nielsen certifica l'ascolto e la certi e e certo l'ascolto e certifica appunto
Viene messo puoi un una certificato di messa in onda sempre dalla Nissan che viene inviato da radio e reti ai centri media alle agenzie ai clienti
Questo è un servizio che noi riteniamo possa essere l'inizio di un di una certificazione globale che che dovrà sicuramente avvenire come avviene in parte in televisione per tutti i mezzi radiofonici che che ritengono di essere tali
Questo strumento quindi è un nuovo Plas che pone la radio per affidabilità al pari della tv e della carta stampata
L'autodichiarazione certificata quindi fornire una maggior sicurezza agli investitori che quella ed è quella sicurezza che forse determinerà e confermerà da parte di tutto il mercato
Ma qualcuna costante crescita degli investimenti pubblicitari
Grazie risentirci
Giacca campione vediamo che anche non solo sui dati d'ascolto ma anche su certi altri parametri molto importanti prepotenti agenzie si sta facendo qualcosa e non si sta facendo poco
Ultimamente al mattino soprattutto io sento alla radio al mattino interfaccia la popolazione sto sentendo delle delle campagne radiofoniche e una di queste proprio di questi giorni è quella di che sta facendo la fame l'identità abbiamo qui Enrico Caniato e dati mi sono complimentato ha con lui pena questa capacità di utilizzare la radio in maniera così che fa ricordare avrà però la radio anche dei difetti avallando i dati di ascolto che produciamo qualche incompletezza ci sono vigente per un investitore come in questo caso l'Acqua San Benedetto che sta usando la a in maniera abbastanza
Importante bella tale Enrico Caniato che Dell'Acqua minerale San Benedetto è il direttore generale ma anche e soprattutto è a un grande conoscitore dei mezzi perché da moltissimi anni
Conosce questo settore e ha
Lanciato anche molti prodotti che hanno avuto dei successi capito Schiattarella Solaria catafalco attenti
Certo buon pomeriggio a tutti
Ringrazio Giovanna Maggioni che aveva preso un po'in imbarazzo con questo
Arte
Con questi aspetti che ha voluto sottolineare per quanto riguarda i prendo atto delle sue domande soprattutto perché spero che possano essere utili a tutti voi a tutti quelli che son presenti
Il la radio
La radio diciamo io la prima considerazione che vorrei fare e quello che oggi a mio avviso ha raggiunto una fase di illegittimità legittimità in che senso
Legittimazione sarebbe più giusto dire legittimazione sul piano dei grande mezzo e del mezzo voto on Omo
Questo perché soprattutto per una ragione di rassicurazione
Nei confronti dell'utente
L'utente e la storia dell'utente è sempre la stessa quando investe evidentemente investe cifre molto forte
E quindi deve essere assicurato non tanto sui risultati perché qui non basterebbero dieci convegni per stabilire una linea di di risultato ma tanto per dire che gli investimenti sono corretti allora servono dati quantitativi
In questo senso va sottolineato e pesantemente che Audiradio è stato una base eccezionale
Legittimare
Il mezzo radio
Proseguono evidentemente in questa direzione tutte le altre ricerche
Soprattutto sul piano qualitativo
E queste ricerche servono moltissimo petto dal punto di vista dell'utenza poi centri media
Con alta professionalità pianificano nel modo giusto evidentemente non è solo una spinta a una scelta dell'utente
Poi ci sono creatori di messaggio che collaborano al lo stesso successo
Quello che io vorrei sottolineare al di là di questo risultato aggiunto l'autonomia garantirà forse di questo non è abbiamo parlato abbastanza io ho sentito molto spesso parlare di Radio mezzo di supporto corse Never Bettin
Ricerche si trova ancora questa frase il vento di supporto poi integriamo la televisione conto
Poi integriamo la televisione anche con la stampa eccetera mettiamo insieme l'affissione e la RAI
Sono soluzioni evidentemente strategiche di strategia media che però hanno valore soltanto quando sono a fronte di obiettivi precisi il della campagna di un prodotto aria di questo ed è già stato detto alla radio può autonomamente essere un mezzo che e sufficiente almeno a mio avviso possono essere contraddetto per creare una campagna pubblicitaria di successo
Ammesso che ci sia però e qui il mio appello vai creatori quindi alle agenzie ci siano dei e le sufficienti
Condizioni di linguaggio innovativo soprattutto ed ho come spiegherò cosa intendo per linguaggio innovativo e ci siano una sorta di creatività che consenta il massimo sfruttamento di questo importantissimo mezzo faccio riferimento culturale io credo che la radio affondi fondamentalmente la sua sostanziale forza semantica sulla parola
Perché questa è la sua storia andarsi a rileggere risentire vecchi comunicati credo che sia un'esercitazione molto utile
Mi riferisco quanto diceva
Prima il dottor Costantini primo fatto l'invecchiamento della popolazione
Ma che tipo di cultura queste non sarà forse proprio la cultura della radio quindi un certo tipo di linguaggio che comunque si porta dietro anche se il mondo esterno completamente cambiato
E questo è il primo aspetto quindi una sostanziale forza autonoma della radio che va trattata in un certo modo e in un certo e con una certa considerazione
Che ripeto è di base letteraria perché questa è la cultura italiana è fatta fondamentalmente di cultura letteraria nella sua storia
Quindi con grande efficacia della parola poi è arrivata l'immagine e diciamo nient'altro sull'immagine perché evidentemente questo un discorso molto più profondi
Il successo della radio è anche dovuto a questo a un recupero dei suoi grandi valori che sono valori storici e forza semantica della parola o della musica se volete che la integra
In questa in questa direzione evidentemente ci sono anche componenti di servizio
E componenti servizio direi che sono state illustrate molto in modo molto preciso
è chiaro che di fronte ad un'utenza a out ad un pubblico automobilistico ed è chiaro che il servizio è di un certo tipo
E mi consenta per parallelo
Siccome io certe affinità con quello quanto riguardano le previsioni del tempo ecco che l'utilizzo del servizio del vecchio nel caso di un prodotto come il mio si trova adeguatamente inserito quindi queste forme di servizio che la radio fornisce che vanno ad integrazione tra l'altro anche della dell'informazione stessa
Si trovano poi ad avere delle soluzioni particolari
Perché danno maggior valore evidentemente al al servizio radio e Nenni creano degli appuntamenti fissi e questo è un altro fatto importante nel nel palinsesto creare appuntamenti fissi significa anche venire incontro a fatti di affollamento
Io sono d'accordissimo con l'amico gli ori
Che si stabilisca sin d'ora una regolamentazione per non creare eccessivi affollamenti anche nella radio questo per valorizzare maggiormente certi tipi di messaggio
Uno lirica un altro e ultima osservazione che riguarda il mercato in generale del e in particolare quello del della radio i posizionamenti
Tutti gli emittenti il pluralismo delle emittenti è un pluralismo che deve trovare per ciascuno di essi un proprio posizionamento come sono questi posizionamenti ripeto è una mia sensazione più di di ascoltatore
Che di utente
Direi che non sono del tutto definiti
Evidentemente c'è chi punta più il servizio dice che il ponte più aspetti musicali a trasmissioni particolari anche di successo
Qui forse uno sforzo da parte di chi cura i palinsesti emittente deve essere fatto per chiarire per dare una definizione esatta al limite anche concorrenziale fra un'emittente l'altra
Considerando che i trentacinque milioni che abbiamo a disposizione sono di un certo tipo queste consente all'utente o se volete meglio pianificatoria media di inserirsi con maggiore efficacia in quei punti dove deve e può raggiungere attraverso e la comunicazione di prodotto il proprio risultato quindi a mio avviso il considero la radio in questo momento abbia raggiunto una sua posizione destinata allo sviluppo tutto ciò che sviluppo tecnologico
Evidentemente si parla di molti anni
Io farei una considerazione mettiamo in ordine intanto questa buona posizione che ha raggiunto il mezzo perché ne abbiamo estremo bisogno grazie
Grazie alle calcagna tra alcuni punti affollamento per esempio a darei la parola a una concessionaria non ha una qualsiasi a dare la parola ad Antonello Perricone
Che di governa la concessionaria del servizio pubblico
Che
Va be'sullo stimolo della discorso affollamenti mi piacerebbe sentire che cosa ne pensa e quali sono
Le prospettive per il futuro di distribuire eredi riempire a agli spazi radiofonici a a un po'lungo tutto l'arco della giornata oggi lei sappiamo per esempio dai dati Audiradio che ci sono delle alternanze molto o forti sulle emittenti pubbliche e private i suoi targhetta
Delle varie emittenti
Nelle varie fasce della giornata ci sono delle punte di ascolto altissime spesso concentrate anche sono solo Maenza o su alcuni tipologie di ascoltatore ecco e rischia di andare verso affollamenti delle punte più alte della giornata come dice Caniato sicuramente c'è sentiamo
Il punto di vista della concessionaria grafica
Premesso che il sottoscritto non governa neanche a casa sua si può immaginare in Sipra
Fatta questa doverosa precisazione
Ma io prima di parlare di quelli che possono essere di affollamento i palinsesti
Pubblicitari radiofonici
Volevo velocemente
Fare una un'analisi di quella che è stata incredibile
Crescita dei ricavi pubblicitari in questi ultimissimi anni
Sì però è cresciuta negli ultimi due anni e mezzo sessantacinque per cento una percentuale
Ovviamente non è uguali
Confronti di di crescita e di altri mezzi veniva ricordato stamattina dal presidente Liori
Ma devo dire che tutto il comparto orario è aumentato in maniera molto importante in questi ultimi anni
Di chi è il merito di questa crescita ma io mi permetto di dire con buona pace di Mario Bianchi e degli altri colleghi delle concessionarie oggi qui presenti io credo che
I meriti principali vadano dati come ci ricordava Enzo compiono innanzitutto agli editori
Ai creativi alle agenzie di pubblicità ma anche ad audire
Perché questa
Piccola classifica
Ma vedete stamattina lotto Rolando un interessante intervento ha però parlato secondo me di alcuni argomenti e di alcuni punti io vedo antichi è certamente superati
Ho sentito parlare di periodo di transizione
Ho sentito parlare di bassa soglia per l'ingresso nel comparto radiofonico
Ho sentito parlare di necessità di qualità nel mezzo mentre nel comparto nautico
Perché reputo questi concetti un po'superati antichi ma perché a mio modo di vedere è sbagliato parlare di transizione quantomeno fatto cento il periodo di transizione siamo ampiamente come comparto orario
Nella verso la fine di questo periodo di transizione almeno per ciò che riguarda l'aspetto editoriale abbiamo visto stamattina non certamente per quanto riguarda l'aspetto tecnologico
Quindi non si può più parlare di privo di transizione per il comparto degli UFO
Si è parlato di bassa soglia d'ingresso va a bassa soglia ingresso è un dato oggettivo aritmetico ma si riferisce oramai da alcuni anni fa oramai nel nostro in questo settore
Direi che entrare oggi in questo comparto raggiungere i livelli raggiunti da molte radio
Come quelle che ci sono e non sono mercato dire che diventa molto difficile vero facilissimo entrare costo poco
Ma troppi investimenti occorrerebbero per raggiungere i livelli dell'erario più importanti oggi
Si è parlato di qualità del management
Ma i tempi in cui si faceva la radio a casa propria
Sono ampiamente superati oggi e dimostrato nei fatti che ieri tori e il e il management dell'erario tutte naturalmente mi riferisco in modo particolare a quelle commerciali è un management di primissima qualità
La qualità è dimostrata dei fatti ecco perché pongo d'accordo con Enzo Campione
Il soggetto editori al primo posto come
Il più grande merito per la crescita della radio nel nostro Paese cosa ha fatto cosa hanno fatto gli editori ma innanzitutto hanno capito l'esigenza di migliorare attraverso anche investimenti finanziari e non pochi
Soprattutto la qualità del prodotto editoriale
Ci sono riusciti il mercato pubblicitario non ha potuto fare a meno caduta nelle logiche conseguenze quindi seguirli su questa strada naturalmente ha premiato e non poco
Gli editori e prodotto radiofonico
Però diciamoci anche tutta la verità i creativi e le agenzie di pubblicità hanno saputo bravissimi tutti devo dire hanno saputo interpretare nella maniera più ecco più corretta non solo le nuove caratteristiche del mezzo orario che è profondamente cambiato rispetto ad alcuni anni fa
Ma soprattutto le esigenze del mercato gli investitori pubblicitari verso questo nuovo mezzo
La sempre migliore e creatività delle campagne radiofoniche
Ha comportato anche questa una sempre maggiore attenzione
Del mercato pubblicitario nei confronti del mezzo radio
Si trova in questo particolare caso ha svolto il suo ruolo credo che fosse doveroso transiteranno riceva Monte Angellu prima Mario Bianchi nel mille novecentonovantadue a letteralmente inventato
Orario festival oggi siamo alla sesta edizione lunedì sera avremo la serata finale con la premiazione
Quest'anno correttamente a mio modo di vedere Sipra coinvolto tutte i comunicati radiofonici ivi compresi quelli che sono andati solo anche solo sulle radio commerciale
E lunedì sera avremo la prevenzione al principessa
Ora Sipra aveva il dovere di svolgere questo ruolo proprio perché è sempre stato leader di mercato nel comparto orario quindi sarebbe stato quanto meno atipico che non non si fosse assunto questo dicevo i creativi alle agenzie di pubblicità
Ma anche Audiradio
Ha svolto il suo ruolo
Nel modo di vedere Audiradio ha svolto un ruolo insostituibile vice Enrico che è nato poco fa
Perché è insostituibile ma è innegabile
Il mercato di oggi è sempre alla maggiore ricerca di certezza
Più aumentano gli investimenti più certezze sono richieste da parte degli investitori
All'orario in questo caso svolge come ho detto prima un ruolo insostituibile
Sempre di più si avvicina a quelle caratteristiche tecniche di audizioni
Oggi abbiamo i dati ogni due mesi immagino che tutti tendiamo ad averli più frequente con maggiore frequenza conditio sine qua non per migliorare e comunque affrontare quelle che sono le giuste e corrette richieste da parte del mercato pubblicità
Cerco di chiudere in fretta anche perché io Paloma chiesto di francese che ha bisogno di molto tempo per può illustrare
Un paio d'ore tre commi
Allora
La sua Juve
Allora ultimo punto
Riguarda intervento che stamattina mi ha lasciato un po'rattristato mi riferisco a quello di Linus
In rosso almeno per me
è stato un intervento che non condivido per certi versi un po'triste
Ma lei lo sa ha parlato di pubblicità venduta a peso
Ha rivolto un invito chiaro e inequivocabile ai pubblicitari di conoscere meglio il prodotto radiofonico
Ora
La valorizzazione del prodotto radiofonico
è un protocollo fatto molto importante ora a me dispiace per lei non se ne parlava con la sua concessionaria quello che posso assicurare che in molte altre radio certamente RadioRai
La situazione è molto diversa è molto diversa e certamente molto cambiata in questi ultimissimi si tratta nei confronti di RadioRai servono tiroxina Bunte Simone a un forte dialogo
Sia chiaro RadioRai non è
Non è stata e non sarà mai una radio commerciale quindi Sipra non condizionerà mai le scelte editoriali
Di radio RAI in ogni caso come è normale e giusto che sia c'è un forte dialogo che sempre di più le costante e continuo
E credo di poter dire con reciproca soddisfazione
Ora sellino rosso ha detto quello che ha detto
Ripeto me ne dispiace per lui ma credo che sia significativo di una tendenza un ultimo messaggio cioè quello che un invito generale e quello di avere maggiore determinazione maggiore convinzione
In quello che il nostro prodotto mi riferisco mi rivolgo agli editori è ai colleghi delle concessionarie di radio commerciali
Noi voi
Prendete tutti un prodotto che unico in questo mercato che sta crescendo che oramai si può considerare sulla via del consolidamento che ancora presenta grandi opportunità dobbiamo però crederci
Non possiamo più percorrere la strada certamente giusta inevitabile
Che Linus ha ricordato oggi è che nel caso suo evidentemente è un fatto ancora attuale ma per fortuna di di altri non è più così rammenta da parecchio tempo
Dobbiamo quindi essere maggiormente convinti di quello che facevano del prodotto che realizziamo soprattutto l'ha prodotto che vendiamo rappresentino io credo che
Il miglior riconoscimento all'importanza dalla giornata odierna e quindi all'importanza del mezzo radio
Sì ha dato dalla presenza Queen Savoca
Addirittura dell'Auditel
Confuso tra la folla lì in mezzo c'è il direttore dell'abito dottor Francini che in silenzio se ne sono tra le ultime file io credo che sia venuto a spiare ora il fatto che l'altezza del sia venuto a toccare con mano quelle che sono le evoluzioni del mezzo orario beh io credo che questo sia il miglior riconoscimento per la grande bontà la grande qualità del lavoro che tutti voi state svolgendo grazie
I fatti parigini sarà molto invidioso di questa riunione così con larga partecipazione soprattutto un dibattito costruttivo e veramente
Per ripetere quello che svetta stamattina del circolo virtuoso veramente gli editori a a occhi chiusi andò capite nell'importanza di investire e informazioni non sapeva no che risulta che avrebbe ottenuto credevano dai loro mezzo io credo che proprio il fatto di aver voluto investire della misurazione del proprio ascolto
Stilato un atto di grande coraggio vuol dire che gli editori quelli che hanno aderito all'indagine tenete conto che oggi l'indagine
Sì citarlo stamattina dei dati oggi l'indagine da informazioni per circa a duecento cinquanta radio su un mercato che da quello che abbiamo sentito questa mattina è molto molto più ampio
Il che vuol dire che chi ci ha creduto chi sapeva
Di potersi misurare con delle informazioni
A obiettive non ha avuto paura di questo vuol dire che già credeva nel proprio mezzo e anzi ha usato i dati per quanto essi siano andati a fini pubblicitari devoluzione di queste informazioni fa sì che oggi molti abbiano delle strutture molte editori a dello strutture di marketing che integrando con altre ricerche sezionare i dati a veramente senza preoccuparsi delle graduatorie e e analizzano invece la reale situazione
Ma proprio quaestor proprio il fatto di Credem e da un lato nel mezzo e quindi nei dati che esso produce darei la parola alla presidente che assomigliano
Che in rappresentanza delle dei centri media delle società che utilizzano queste informazioni per guidare le scelte
Strategiche delle aziende dare quindi a tale a a ai presidenti che assomigliava da COMU L'Aia per capire Daloui vedere un attimo come vengono utilizzati che importanza hanno questi dati nelle pianificazioni e soprattutto quali prospettive ci aspettiamo per il futuro interni di ulteriori informazioni da integrare grazie volessero a tutti de una premessa come fanno tutti e intanto è una goduria pazzesca essere Juan perché a parte se giunto in stampelle perché si parla di una cosa bella cioè il clima è più come di un campionato che si è vinto che non come spesso ci si ci si trova invece a giudicare cose che hanno che hanno andamenti un po'più negativi bene perché sempre anni un mezzo che va benissimo siam parlando di una ricerca che erano delle performances eccellenti pur avendo una vita giovane partita con le premesse giuste con i principi giusti e credo che abbia interpretato l'esigenza del mercato utenti Riva agenzia centesimi
Per quello che ci riguarda quindi sicuramente per quello che riguarda il mezzo non c'è altro che un appunto una grandissima situazione per come va
Con i capire come va va bene in termini di contenuti di di prodotto di stando qualitativi anche credo pure in sperando davvero mi si margini crescita credo che siamo già appare partono i soddisfatti di come fino a oggi in termini di contenuti questo si sia realizzato parlo sia di contenuti di programmi e quindi quello che consente di avere poi gli ascolti
Ma anche di contenuti in termini come viene impaginata la pubblicità credo che nessun mezzo come questo si è dimostrato particolarmente flessibile
Non solo interpretare le esigenze di contanti tabellare tradizionale ma anche a inventarsi quante più forme essere quanto più flessibile le cose che si potevano fare o inventare sì
Per cui lista dei mezzi dei contenuti
I desideri quindi Guglielmo desideri ce ne sono pochi per credo che stiamo sicuramente già vedendo un'ottima politica fa perentori sul prodotto e anche una grandissimo sforzo una grandissima diciamo interessi a migliorare la possibilità di fare dalla comunicazione non strettamente in senso tabellare
Da un punto di vista della ricerca dei credo che come diceva giustamente la Maggioni questo mezzo pur avendo una raccolta che è significativa cioè a titolo individuale se si va a trecento miliardi sarei contentissimo però con il mercato non sono tantissimi
Investe però un sacco di soldi per conoscersi meglio e quindi credo il mercato però con l'italiano in cui la ricerca è sempre una parola non così fortunata con buona pace di coloro che fanno questo mestiere spettò altre esperienze europee non c'è ancora un atteggiamento così forte verso la misurazione di se stessi e degli altri
Per cui credo che questo sia un aspetto estremamente importante la ricerca già per come adesso estremamente positiva entrando nel modo di quello che possono essere da un lato desideri a breve dall'altro magari un po'più sogni a breve termine sicuramente avrebbero che ci riguarda sarebbero ci sono delle aree che sono probabilmente da investigare un un anche in maniera migliore credo fondamentalmente due analisi Luna per quella che serve la pianificazioni in senso stretto l'altro per quello che riguarda invece un monitoraggio per campare
Credo che abbiamo già ha una frequenza di aggiornamento e frammenti importante compatibilmente con i costi del del campione che già molto ampio
Probabilmente possiamo anche in futuro immaginare un aumento della della frequenza di questo monitoraggio oggi parliamo di due dati semestrali ancorché in corso d'opera chiaramente devono esservi altre informazioni
La seconda cosa avere qualche informazione in più sulla stagionalità di ascolto nel senso che noi presumiamo per esempio di Bestetti magari sia più più alto però sicuramente potrebbe essere utile
Avere qualche indicazione maggiore da un punto di vista di potere certo potrà
A fianco a questo limite ci sono una serie di altre esigenze normalmente ci occupiamo di radio nazionali credo che sia utile cercare di andare a vedere quanti dati più possibile anche nel piccolo in particolare proprio come connotato lo scenario radiofonico italiano è fatto dalla sommatoria di realtà fra loro molto diversi e siccome
Tenta di vendere pianificare sempre più in maniera puntuale anche importanti conosce un po'meglio questo tipo di di realtà
Sicuramente è importante avere qualche indicazione in maggiore su quello che sono gli aspetti legati agli affollamenti
E chiaro segno definitivo anche come quello che riguarda la televisione un ascolto del breve però ripeto siamo forse in questo momento un po'distanti dall'apposita di aver questo tipo di situazione
Nel complesso credo un giudizio estremamente positivo
E tutta la volontà come fino successo fino a oggi sia con le concessionarie secoli pittori sia con gli utenti di andare a individuare le strade più positive appunto per andare risolvere anche quelle poche reale che non dopo dici strumenti pianificazioni fossero ancora irrisolti
Sul fronte della della certificazione credo che un plauso vada a coloro cui succedere prima
Campione che si sono portati avanti per credo che pur avendo fiducia totale si importante a parte degli utenti di loro consulenti di avere certezza di quello che avviene e quindi credo che quello sia nastro che importa
Una cosa importante poi probabilmente potrebbe essere anche l'avvenire delle che esistono i allora sostegni questo non in maniera diciamo strutturata di al di là di se stesso da parte delle concessionarie questo già avviene questo aiuta a consigliare il mezzo a sostenerlo in un mercato con l'Italia dove c'è un po'di vischiosità adesso unire la radio va bene è diventata di moda siccome di moda un po'tutti l'approccio di più
Però il cambiamento non è una cosa che in questo Paese voglio dire anche un pista micidiali così gli faccio
E con buona pace la carrabili non non mi aiuta sicuramente a immaginare che ci sia una freschezza di al al cambiamento venisse ci sono diciamo degli stimoli invece a sostenere
Gli stimoli a sostenere degli dei casi importanti contribuisce però assolutamente senza
Credo che sia importante anche appunto immaginare che le le ricerche devono essere devono essere ancora più più forti e più importanti perché come sapete dove già prima mentre prima si metteva la radio magari a su a sostegno tattica un po'a volte il Ruffini cosmetici di calendario perché costando poco veniva un bel istogramma lungo nella paginetta che rappresenta l'anno
Invece adesso ha una dignità per cui viveva sola e credo che sia estremamente importante che abbia il massimo del supporto per poter racer pianificar
Oggi parliamo di questi di questi informazioni della crescita come di un fatto normalissimo lo diamo per quasi per scontato
E assicura opera vera partecipato con questi editori che oggi sono qui presenti alla nascita anche del del sistema di misurazione agli Stati che hanno fatto che sono stati dei passi compiuti in un tempo molto veloce
Molto rapido e che hanno portato oggi attende
Traduzioni
A di di ottima qualità
Raggiunti veramente in un tempo molto molto veloce quindi a veramente gli editori radiofonici hanno dimostrato una grande e sensibilità nei confronti del del del proprio mezzo e della capacità di di presentarlo al mercato soprano tifare credo intorno a questo tavolo parecchi temi che potrebbero essere oggetto di un giorno nel prossimo convegno qualcuno non ha risposto
Ha delle domande precise che sono state fatte
Nel ne riparleremo magari in una prossima occasione pena parlare vivo nuovamente della radio credo che sia molto importante continuare a tenere vivo nella proprio nell'appalto con le aziende con le agenzie
Parlare di questo mezzo e di tutto ciò che viene fatto di volta in volta nel bene o anche nelle cose che possono essere migliorate
Grisaglie perché non ci sono partite mi sembra lascerai oppure al penultimo darei la parola adesso a Gianni Micia Auchan
Che rappresenta una realtà multiforme una concessionaria che al suo interno molte realtà anche a grandi ma anche locali e quindi una concessionaria che può darsi una visione in quello che è il quadro del mercato pubblicitario
Visto dalla parte di chi gestisce Hill alla pubblicità di queste radio di questa multiforme varietà di emittenti a la parola Gianni diciamo Jean
Grazie buonasera a tutti
Dunque io volevo fare un intervento un po'articolato e forse uscendo anche dal coro un po'di provocazione
Beh dunque si effettivamente come diceva Giovanna Maggioni noi rappresentiamo come spero delle radio nazionali pensiamo anche di Torino sul gruppo e anche editori di radio
Quindi come dire conosciamo le due realtà sia quella di una concessionaria ma anche quella dell'editore ne sappiamo qualche cosa che in vent'anni di questo mestiere di fatica ne abbiamo fatta pare
Il quindi rappresentiamo anche le radio locali che sono una realtà assolutamente straordinaria dove le concessionarie la nostra in particolare sta cercando di di dare tutti quegli strumenti di marketing e quant'altro e i danni anche un evita una un'identità nuova di tipo editoriale e visto che la legge italiana ci consente la formula delle syndication
Di dare come dire un un collante alle radio locali per dagli una una struttura che gli consenta di competere a pieno titolo nel mercato della pubblicità nazionale il il mercato della pubblicità e l'evoluzione del suo scenario è l'argomento di questo nostro tavola rotonda devo dire che durante i dati la presentazione dei dati Audiradio alla fine di gennaio il dottor Iori mi chiese se
Questo successo della radio era un successo come dire un fuoco di paglia o era sicuramente un successo duraturo
Io in quell'occasione avevo pensato
Che era un successo duraturo a condizioni che si realizzassero determinate di Carminati cambiamenti e determinate cose
A distanza di un paio di mesi
Come dire ritornò sull'argomento ma bisognerebbe forse è la tavola rotonda dopo o le conclusioni dopo che potrebbero dare una risposta qui entra in ballo un po'l'aspetto politico e meno che l'aspetto commerciale dal quale peraltro
L'aspetto commerciale è quindi lo scenario della pubblicità non è è svincolato non è svincolato per quale motivo
Io mi sono mercato qualcun i dati no che rappresentano un po'insuccesso come hanno detto tutti i relatori insuccesso che le radio la radio ha avuto ma io devo dire in termini di audience
Rivendico per i privati insuccesso dell'ascolto del mille novecentottantanove la RAI aveva quattordici milioni e due di ascoltatori nel mille novecentonovantasette ne ha quattordici milioni
Le radio private sono passate da sedici milioni nell'ottantanove a ventotto milioni nel mille novecento novantasette quindi come dire se c'è qualcheduno che ha avuto un successo strepitoso è assolutamente il comparto delle radio private
No ecco però non voglio uscire dal seminato e non parlare del problema del mercato perché siamo tavola rotonda ecco
Peccato che a questi ascolti che rappresentano per quanto riguarda la RAI il ventisette per cento dall'ascolto totale e per quanto riguarda le private
Il complementare rappresentano per quanto riguarda le private solamente il quarantasette per cento del fatturato cioè Lecce il cinquantatré per cento del fatturato battuto alla radio RAI no
Ecco dico qui devo fare i complimenti ad Antonello Perricone devo fare i complimenti a Mario Bianchi come dire con grande tenacia e con grande emergere e grande bravura come dire ha cavalcato
Il successo della radio
Francamente non mi sento di di dire che noi privati sul piano commerciale non siamo stati altrettanto bravi della radio pubblica e della Sipra
Nel proporre argomenti di marketing innovazione proporre idee originali credo che tutti gli utenti sappiano perfettamente che una grandissima originalità anche la vendita anche le proposte commerciali
I privati l'hanno sicuramente data
Non voglio non voglio dimenticare un aspetto assolutamente importante che la mia azienda ha ammesso per primo nelle nelle nell'elenco dei propri interessi e valori è quello della valorizzazione del mezzo valorizzazione non del mezzo radio ma della detrazione la singola testata qui si è detto stamattina anche oggi pomeriggio che il il la radio è un mezzo segmentato e sedimentate assolutamente vero noi ci proviamo talmente tanto che la nostra ultima fatica l'acquisizione di una radio nazionale
La stiamo vedendo proprio nella logica ne sa qualcosa faccio un secondo spot ad Eurisko
Ne sa qualcosa visto che ha elaborato una grossissima faticosissima ricerca che ci consente proprio di andare a mirare in un target molto preciso nel mercato degli ascoltatori quindi come dire e ci crediamo quello che dobbiamo fare che abbiamo sempre fatto e continueremo a fare
Per ottenere il massimo del risultato
Però come dire che qui c'è un invitato con
Dice la battuta col sedere di pietra che il politico no e il politico continua a fare regole contro regole leggi decreti legge che francamente non danno ai privati che hanno avuto questo questa capacità di avere questo tra ordinaria Successo in termini di audience di poterlo trasferire anche in termini commerciali
Ci piaccia o non ci piaccia noi dobbiamo confrontarci con un servizio pubblico che ha tre reti in FM tre reti AN un Isoradio
Quattro radio locali in di musica classica
La rete parlamentare di cui francamente personalmente non sentivo la mancanza e tutto questo come dire porta a dodici reti credo che stamattina il dottor Gigliotti abbia rivendicato per il servizio pubblico la mancanza di canali perché forse ce ne voleva ancora qualcuno di più
Ecco devo dire che se più la RAI a canali e meno i privati hanno risorse su questo non ci piove no il se aggiungiamo al fatto che i privati si scontrano contro il servizio pubblico che vende la radio la vende bene per carità devo dare atto ma vende anche la televisione con un impatto sul mercato non trascurabile io credo che come dire noi si farà molta fatica ma veramente molta fatica a ribaltare questa situazione perché oggettivamente e gli ascoltatori della radio Rai non valgono di meno degli ascoltatori della radio privata no solo che come dire non è così semplice e non è così
Non sta nei ma se prendiamo qualche esperto di marchi della Bocconi può spiegarci che di fronte a a una situazione di leadership che poi viene dal monopolio le cose non sono assolutamente facili e semplici da scardinare no quindi ecco questo per dire che e i privati si meritano un successo economico superiore
Anche perché sempre dovendo combattere
La battaglia io sto pensando a Tim e Omnitel voglio dire mi sembra assolutamente e legittimo però disaccordo combattere con armi tali allora voi dovete sapere che sul piano così proprio degli editori
Per aumentare l'audience si comprano le frequenze le frequenze costano e cioè come dire un mercato per sviluppare concentrare questo tipo di di nostra attività
E lei quando scende in campo il servizio pubblico che USA i soldi della pubblicità che sono parecchi come abbiamo visto ma usa anche i soldi del canone che sono ancora di più e insomma la partita francamente diventa diventa senza storia cioè infatti il mercato
Per carità il mercato delle frequenze negli ultimi mesi è letteralmente impazzito quello che valeva mille lire è stato pagato cinque mila con buona pace di quelli che hanno preso le cinque mila lire ma come dire sconvolgendo completamente al mercato
Ecco quello che il messaggio che e chiudo è quello di chiedere spero che dopo venga il sottosegretario alle Poste
Sperava quello di chiedere che il il i politici che sono poi coloro che fanno le leggi
Consentano ai privati di muoversi con più autonomia voi pensate che in Italia
Non solo i privati non possono aver più dire più di tre reti però non possono avere radio nazionali ma non si possono aver radio locali cioè ci sono una serie di paletti di inconvenienti che non consentono che non consentono a questo compatto di crescere e come meriterebbe un ultimo accenno qualcheduno ha detto questa mattina non ancor oggi pomeriggio mi pare non abbiamo niente a che invidiare arresto da telefonia europea
Sì non abbiamo niente a che invidiare ma se non consentiamo alle nostre aziende italiane di crescere di svilupparsi economicamente verremo comperati dagli europei e non faremo noi ad andare a comprare delle radio in Europa grazie
Darei la parola appena forse è una prevenirli proteica onesti poiché premio nata da abbiamo forse un esempio qui è anche se non è prevista alcuna ma vorrei proprio a dare la parola al dottor volantino Alitalia sono musica italiana
Perché credo che sia un esempio invece di cosa onda radio italiana pur fare all'esterno e quindi norme di chi viene comprato ma di chi riesce addirittura ad andare in altre zone e non piccole
Esami qualcosa intanto Antonello Perricone
Venivo stimolato dal Presidente Iorio perché volevo vedere correre il sangue vende sanno se uno dei contraenti Office
Ma mi sembra inutile sottolineare che non sono neanche un pochettino raccordo con l'intervento degli Amish ossa
E questo diamolo per scontato in modo particolare per quello che sono le sue rivendicazioni che non ho ben capito ancora quali
A favore dell'erario privata naturalmente al danno dalla RAI che lui dice essere ampiamente privilegiata
Dal mondo politico comunque dall'attuale convenzione che la
La abbina al servizio pubblico ma io credo che qui problema norme di normativa o di Cannone
A parte il fatto che non sarà sfuggito a nessuno che recentemente è stato tolto con un colpo di mano la bellezza di duecentoquaranta miliardi per il calore dall'autoradio
Allora volevo dire che qui stiamo parlando di mercato
Allora parlando di mercato
Io non vedo qual è la norma che penalizzi la radio commerciali
E ampiamente provato che negli ultimi anni il comparto delle radio commerciali e proporzionalmente cresciuto parlo proporzionalmente molto più che la radio RAI questo razze per ovvi motivi ma dico anche che le opportunità che c'ha RadioRai in termini di mercato LEA uguali forse maggiori per evidenti libertà che amiamo la libertà editoriali non dimentichiamoci che oggi G. cotti la neanche brevemente accennato
Che i limiti tra virgolette
Imposti dal servizio pubblico
è abbiamo presente in sala anche il vicedirettore generale Vannucchi voluti per scelta editoriale dalla RAI sono tali
Che creano altro che paletti a quella che l'offerta commerciale di ragionare sul mercato
Quindi non solo non sono d'accordo con quello che che eletto ma non sono neanche d'accordo su quello che è un tuo invito alle forze politiche non ho ben capito in quale direzione
Perché penalizzare ulteriormente la Rai a mio modo di vedere battaglia lo di tutto il mercato
Perché se il mercato anche della radio oggi è cresciuto come è cresciuto oggi abbiamo questa giornata forse e anche grazie alla RAI ha come ha cresciuto alla RAI e come ha tenuto sui prezzi da
Caro Antonello sono d'accordo con te sarebbero vi sembrerà strano ma sono poco d'accordo con la Streep
Abbiamo voglio dire
Posso relatore possono
Allora lì mi sembra che l'ambiente sia estremamente inseriscano sporgeva casa no quello ci parlano resta per champagne a fiumi come dire era io voglio solo fare una battuta ad Antonello Perricone nelle contratto di di concessione alla RAI sono state date
Nella nella nella nella stipula contato cento frequenze cento
No a titolo gratuito non si sa bene dove andranno a prendere il ministero no cento frequenze ora voglio dire accendo frequenza sono esattamente la metà di quello che serve a una rete nazionale per svolgeva il suo servizio in tutta Italia no
Siccome la RAI ne ha già due tre quattro cinque mila di queste frequenze ci sembrava come dire eccessivo quindi assegnare ulteriormente questa frequenza sorte l'ingegner Vannucchi come dire che è una persona estremamente gentile disponibile non con non è non condivide no però voglio dire io non vorrei aizzare la polemica e buttare come di ancora dell'altra benzina
Però scusate riflettete un secondo ed è e chiudo no effettivamente i privati hanno hanno non vengono agevolati no mettiamola così con un eufemismo non vengono agevolati se poi e questa è una richiesta che io chiederei proprio informalmente
La la radio venisse vista in termini legislativi separata dalla televisione forse molti paletti cadrebbero perché e questa un po'il il il peccato originale
Che ha questo mezzo confronto come dire questo mezzo per potersi sviluppare no ci sono state delle battaglie televisive furibonde
Sì sì è spartita lettere ma anche il mercato pubblicitario
La radio solamente perché nella legge e e si è scritto radiotelevisivo no quindi in radio è rimasto caduto dentro nella Rete avuto dei vincoli che forse per la televisione avevano senso per la radio non hanno senso
Allora diteci i privati come possono crescere per esempio come dicevo prima non potendo avere radio nazionali radio locali ma perché perché non ci deve essere più liberismo ecco io quello che che voglio dire prendo
Per chiudere urne
Un un consiglio che che darà il nostro presidente di Audiradio obbliga a voi il diamo più libertà a in maniera tale che agli utenti si possono fruire ancora prodotti più sedimentati migliori eccetera però dateci la possibilità di poter agire senza troppi vincoli grazie
Magari potremmo riprendere questo basita anche col pubblico se qualcuno vorrà poi intervenire la
Dall'ingegner Luca lucchetto
Cioè ingegner Vannucchi la prego campionesse schierato convoglio sono solo chiedo la platea della manovra
Poi
De volentieri a meno
Sì però o probabilmente nell'imporre il contratto di servizio qualche ragione c'era anche perché è una rete che si dovrebbe essere una rete istituzionale poi diventa in realtà una rete di partito
E se se la RAI fosse ovviamente indipendente questo non dovrebbe succedere però questo non vorrei entrare in questo non voleva entrare nella pubblicità volevo soltanto entrare invece in un discorso molto terra terra che il discorso delle frequenze
Allora scusate facciamo il gioco della verità quanti di qua sentono bene Radio Maria quanto è di qua
Tutto sentono bene quanti di qua sentono bene la RAI
Pochissimi
Perché la RAI si sente male in tutta Italia e si sente male sulle tangenziali e sulle autostrade allora diciamoci la verità non può essere stata fa novità la RAI io vorrei andare in pensione e migliorando la ricezione della RAI della radiofonia RAI era l'unica cosa che volevo dire grazie
Giovanni all'ultimo argomento scusate ma è un ultimo argomento delicato il mercato delle frequenze può darsi che questa faccenda è questo obbligo della rete parlamentare abbia obbligato la RAI
Ah magari a fare lievitare i prezzi e probabilmente il rapporto che ha indicato lui mi mi sembra nettamente esagerato certamente si ha un rapporto uno a due perché la RAI deve pagare le tasse
Allora
Dai chiama eventualmente l'abilità di Nepi coworking è un attimo alla tavola rotonda tanta datano alla alla detto degli operai della mia azienda per poi passare in Anna volevo che lei era a tavola talmente fai dare la parola anche come diceva prima a una ospite che ci potrà dire qualcosa di cosa si può fare invece nei mercati stranieri con una radio tipicamente nata in Italia italiana
Domenico AIOP
Grazie buona sera a tutti tre si sono già cinque
Fra le cose fra le cose positive e questo convegno qualcuno ha detto che c'è il fatto di averlo fatto di giovedì che insomma non guasta perché così non ci sono le partite
Ciò detto e io però parlano poco lo stesso perché ho un sacro rispetto delle persone e le cinque di sera cominciano a essere un'ora tarda
Farò solo una battuta e e parlano di raccolta pubblicitaria credo che mi abbiate invitato
Per questo anche perché altrimenti il mio rapporto con la radio in questo momento rapporto conflittuale e me l'hanno rubata insieme a tutte tutto ciò che ci stava intorno all'altra sera son portate via tutto in macchina rate
Quindi devo per forza parlare di pubblicità devo qualcosa a Bari sta vorrei fare una battuta se me lo permettete io non centro molto lungo le faccio molta attenzione
Per rispetto degli operatori ed entrare nelle sacrosante polemiche che si sviluppano fra coloro che profferta diciamolo
Peraltro non è che queste cose succedono solo il mondo dalla radio succedono nel mondo in tutto il mondo in tutto il mondo dei media il vorrei invitarvi a a due considerazioni una che come dire mi derivano mi deriva dal fatto che per mestiere sono portato a studiare l'utenza cioè i vostri clienti
è un altro un po'di ieri di esperienza come dire internazionale la prima mi porta a dirvi e a dire
Attenzione questo vale per la radio vale per la televisione vale per tutti il cliente viene in questo caso gli investimenti e mai i consumatori insomma gli investitori
Non sono molto come dire attenti e interessati a a a a sacrosante se volete questioni che ci sono fra in media il cliente gli investitori sono interessati
A che si faccia un bel lavoro come peraltro state facendo ma perché credo che ve l'abbiamo riconosciuto questo è una cosa che io verifico ogni qualvolta vi questo lo dico lo hanno voi lo dico lavoro dicono tutti chi investe chi spendere quattrini insomma dei fatti il di competizione all'interno del mondo cui in cui li spende poco interessante molto interessato
Che il servizio sia esso una ricerca di mercato la campagna pubblicitaria
Ho un investitore citare i Wiener atto c'è un servizio buono
L'altra cosa è chiaro che il futuro e un futuro che dovrebbe Primo poi risolvere questi problemi di penuria il digitale grazie a Dio dovrebbe risolvere questo enorme problema di penuria di Offerta
Che riguarda un po'tutti i mezzi elettronici
E e quindi io credo che il futuro come dire permetterà a tutti di competere ad armi pari e vincerà chi più banale
Fatte queste due considerazioni ripeto poi mi chiamo fuori da questo tipo di di di di di dibattito
Io vorrei se possibile ragionare con voi
Non più di dieci minuti sul mercato pubblicitario
Da un po'di tempo a questa parte io disperso molto ottimismo circa il mercato pubblicitario e e credo che se l'ottimismo sì Poggi si poggia su solidi vasi per quanto mi concerne le basi in questo momento sono solide
Tutto sommato fa solo bene
Anche anche oggi si è visto
In questa sala ma non solo in questa sala dopo negli ultimi tempi si sta leggendo in Italia c'è una grande voglia di crescere c'è una grande voglia di futuro c'è una grande voglia di investire mercato il pubblicitario mercato l'abbiamo visto molto solido
A sta crescendo bene questo non solo in Italia si stima che in questo momento mercato pubblicitario in tutto il mondo
Cresca intorno al sei sette per cento vi sono aree come sono le aree diciamo sudamericana il far East dove la crescita e e piuttosto sostenuta
L'Europa stacca uscendo molto
Cresce un intorno al sei per cento e Italia anche qui cara le previsioni sono come dire
Si può discutere perché possono sempre previsioni però insomma credo che il comune sentire ci porta a dire che noi avremo un anno che andrà tra un minimo del sei per cento e probabilmente anche potrebbe toccare l'otto per cento o di crescita
Del mercato pubblicitario in generale vi sono fattori forti che sostengono questa crescita per cui non è un fuoco di paglia ecco
Vi sono vi è una grande voglia di marca da parte delle
Delle aziende vi sono grato nuovi nuovi settori nuovi produttori che stanno entrando quindi uno scenario positivo
All'interno di questo scenario positivo per quanto riguarda la radio le cose se fosse possibile sono ancora migliori
In realtà cosa cosa è successo per quanto riguarda l'orario costa succedendo sta succedendo quello che sui libri di testo che amiamo tutti leggiamo chiamiamo il circolo virtuoso
Bravi editori che fanno un buon prodotto prendono sostanzialmente contenti
Le i creativi le agenzie di pubblicità coloro che devono a loro volta utilizzare questo questo spazio che gli si apre questo a sua volta rende contenti
Degli investitori pubblicitari i quali a loro volta rendono contenti e felici
Dagli editori e le concessionarie prima e gli editori poi ecco questo ciclo in cui o volutamente tirato fuori il consumatore perché poi quello che sta il in questo caso l'ascoltatore consumatori quello sta in mezzo perché sta facendo girare in maniera positiva
Questa volta è un circolo è un circolo che indubbiamente in questo momento opera sta operando attenzione hanno romperlo perché questo è l'unico sistema per fare quattrini tutti gli altri sistemi non ce ne sono però ci possono essere a breve un mese un anno passi voglio fare quattrini
Per il futuro bisogna fare bisogna fare così erario a delle possibilità
Bari italiana si che le ha per quanto sia cresciuta tanto l'avete detto voi meglio di me e ancora piccola pensare che la radio in Europa assolve il sei per cento degli investimenti pubblicitari che sono cioè compunto e mezzo in più
Di quanto ne assorbe in Italia quindi dello spazio di crescita
La radio negli Stati Uniti d'America assorbe il dodici per cento del mercato pubblicitario
E quindi da questo punto di vista le potenzialità di questo mezzo ci sono ma vi sono altre potenzialità che vorrei sottolinearli
Vi è una specie di ciclo di vita di ogni di ogni cosa e quindi di ogni e quindi di ogni mezzo anche
E la radio a il suo
Il mercato americano generalmente lo si studia non perché gli americani insomma Chan dominano il mondo anche per questo ma perché in un modo o nell'altro
E anticipatore di eventi che poi se opportunamente letti ritroviamo sul mercato europeo e sul mercato italiano
Cosa ci insegna il mercato americano ci dice il mercato americano che la radio è diventata in America come Gio maturo probabilmente ancora non lo è in Italia un mezzo maturo
Può sembrare strano che si parli di mezzo maturo per un mezzo così antico come la radio ma in realtà proviamo a capirci
La radio è il primo mezzo diciamo elettronico di massa in assenza di un altro mezzo che la televisione
E non è un caso che in America larario avevo la quota di mercato altissima ciò che quando poi è arrivata la televisione la quale mercato dalla radio tra coll'atta arrivando ampiamente sotto il dieci per cento per cui riprendersi
In maniera come dire equilibrata non come sostitutivo della televisione questo che ho detto molto bene ma come mezzo che ha la sua le sue caratteristiche e le sue peculiarità ecco questo fenomeno
No fenomeno che stiamo registrando anche in Italia
E che indubbiamente porta bene porterà bene per quanto riguarda la radio non per caso lo non è un caso voglio dire che il trend è stato detto è un treno molto positivo
Vi sono poi altri tre o quattro fenomeni che vorrei velocemente città perlomeno numero uno
Aveva detto che il mercato pubblicitario in Italia sta crescendo
Perché vi sono una serie di settori che hanno una capacità di trainare
Superiore a quella degli altri a quella di altri e questa capacità deriva dal fatto che c'è uno spostamento d'asse nei comportamenti di consumo degli italiani i quali passano da essere una società posto conta Lina adesso la società di servizio
Bene se noi andiamo a guardare una serie di settori che sembrano privilegiare la radio troviamo fra i settori come dire più affini che più privilegio la radio proprio questi settori nuovi l'editoria l'istruzione i servizi il per la telematica l'informatica i viaggi e turismo e quindi tutta una serie di settori nuovi
E nuovi fra virgolette voglio dire che si affiancano ai tre il sarà il settore dell'auto delle bevande
Sta aiutano che aiutano il mercato
Un'altra che ho un altro elemento che va segnalato e la natura degli stands cioè coloro che fisicamente ci metto i quattrini
Andando ad analizzare chi sono gli investitori voi leggerete ai primi posti le grosse aziende multinazionali Italy e i internazionale e le grosse aziende italiane è soltanto facendo un confronto col passato qui si vede proprio comunque un passaggio epocale c'è un passaggio di un mezzo che raccoglieva investitore su io non vorrei mancare di rispetto ad alcuno però indubbiamente più più locali in maniera come dire
Dietro cui probabilmente mancava una vera e propria strategia di utilizzo del del mezzo c'è un passaggio da questa natura di di di di investitori a investitori che sono invece i nomi notti e del mondo del marketing
E del mondo della pubblicità c'è anche questo quindi bah non può che deporre bene
La crescita e una crescita che sta lavorando in maniera diversa qui libri diciamo le reti pubbliche le reti private si diversificò letti private stanno crescendo molto anche in termini di offerta di volume
Disponibile mentre invece le le la rete Rai sta crescendo molto di più in termini di prezzo
è probabile che comunque e dobbiamo aspettarci da un fatto positivo e di maturità anche questo che le crescite future lavoreranno di più sullo
Sul prezzo un prodotto buono e giusto che sia pagato adeguatamente
E probabile che avremo distribuzioni diverse per quanto riguarderà il futuro nell'arco della giornata nell'arco del mese nell'arco del hanno proprio del della della pubblicità vi sono dei fatti che giustamente si segnalavano come non necessariamente logici il calo una volta non non si utilizzava il week-end il calo degli investimenti durante il periodo estivo sono tutte cose che indicano uno spazio
Per la crescita di questo mezzo è ovvio che tutto questo può essere colto
Se sì lavorerà così come si sta lavorando si è lavorato in questi anni cioè con professionalità a me sembra che le concessionarie
Per quello che conosco io abbiano una grossa una grande professionalità cioè la grande professionalità della vendita vi solo reparti marketing che io in questo caso contatto proprio come clienti vedo crescere
Giorno dopo giorno e anche questo fatto di garanzia
Terra per l'utenza il fatto che concessionari si strutturano investono
In reparti marketing investono in indiano ricerche
La seconda azienda al mondo di ricerche di mercato nell'aria dei media e una ricerca che al suo core business una misurazione delle radio
Questa dimostra che voglio dire la ricerca per questo mezzo può solo e deve solo crescere noi stessi abbiamo dato e stiamo dando credo nostro modesto contributo a a anche questo anche questa vendita insomma io credo che per farla breve perché e tardi siamo in presenza di un in di un mezzo in evoluzione
La radio e diventata adulta anche in Italia
Come dire superato
La sua fase pionieristica ha superato la sua fase la fase in cui era il mezzo solo perché mi mancava poco altri
Oggi è un mezzo che ha la capacità di stare quei pantaloni lunghi
Mi perdoneranno le signore ma insomma con i pantaloni lunghi sul mercato avendo una proposta sua autonoma da fare
All'investitore e e quindi io da questo punto di vista continua a restare un un grande ottimista per il futuro della raccolta pubblicitaria all'interno di questo mezzo
Mi pare di capire agli interventi che parliamo di una ragazza molto graziose molto ben fatta che non potrà che migliorare con la maturità e diventare una splendida signora cinquantenne evapora studiare bene la bara un attimo a panamense un po'più di internazionalmente come ha già cominciato a fare Domenico Elia paga
Be'darei uno spazio nati non alla data volantini di Alitalia sono gli italiani che Ameneh anche catena tutti che cita poi un Padova europeo della situazione della radio nella gli altri paesi
Una sera sarò molto veloce perché perché non era anche previsto questo intervento
A questo punto non faccio altro che fornirvi una testimonianza di quella che è stata un'intuizione che ha portato poi a una un'operatività dall'Italia solo musica italiana è musica italiana e la l'emittente che ha inventato questo formato
E a un certo punto la logica era quella vediamo fin dove si può arrivare
Da due anni a questa parte sono stati intrapresa in maniera molto decisa una strada di internazionalizzazione del del prodotto
E questo perché per per un motivo molto semplice di partenza perché perché ci piaceva farlo
Perché ci siamo resi conto che in Italia ci sono tanti italiani ma nel mondo ci sono tanti italiani ci siamo resi conto che gli italiani che in Italia prima dell'avvento Mark I così dirà d'Italia ascoltavano solo musica straniera quando l'ha tradita in Italia l'italiano cominciato ascoltare anche musica italiana erano contenti perché non fare lo stesso discorso agli italiani che sono in tutto il mondo per cui pian pianino pian pianino siamo riusciti a partire con una serie di gli esperimenti che sono diventati poi quotidianità in questo momento anche perché dire che benissimo questo discorso con le onde del Duemila la radio oggi e domani secondo me le onde del Duemila sono Hondo molto più vasta di quelle attuali
E la radio di domani ma il domani secondo me è già iniziato quest'oggi è un allargamento sia delle tecnologie spesso pare siamo tutti d'accordo ma anche delle are
In questo momento era d'Italia presente sul sei satelliti in chiaro in Europa tre Uther Sat tredici Est quando a bordo uno per due o per tre con nuovi canali digitali e analogici Sua strazio si fa su formato Adr Campeche
E su Telecom di due in Campeche
Poi siamo andati dall'altra parte l'entrata di parte che ci ha dato la possibilità di essere ricevuti in FM Jorge quindi con un impianto frequenza centocinque nove dall'Empire State riusciamo a farci sentire su tutto lo stato in your Krieger se Connecticut
Ieri è stato attivato grazie collegamento interno dagli Stati Uniti anche un altro veicolo quindi due stazioni che sono collegate indiretta e sono una stazione via cavo apposta una stazione via cavo
A Chicago tenete presente che negli Stati Uniti ci sono quindici milioni di italiani e con questi tre impianti chiamiamoli così riusciamo a dare servizio circa sei milioni di italiani presto attiveremo una un servizio anche per quanto riguarda ecco quindici di maggior parte una satellite diretto sui sacri del Canada
Entro quest'anno Brasile Argentina Venezuela e e tante altre cose
Alla fine perché uno fa questo lavoro a me io ho fatto per per sensazione però mi sono reso conto che forse ci potrebbe essere anche una strada pubblicitarie qui quale conforto dottor Joppolo perché forse iniziando oggi un un ragionamento
Di allargamento per quanto riguarda i confini forse si può arrivare un domani a ad arrivare anche a una a una uno sfruttamento pubblicitario di questo che diventa un servizio che per quanto mi riguarda arrivato esclusivamente italiani all'estero per quanto riguarda il tono i miei colleghi può essere volto anche a non italiani
Residenti all'estero naturalmente preunitaria ci sono
In ultima analisi poi concludo
Ci sono molte tecnologie che si stanno facendo avanti adesso c'è questa nuova tecnologia che pare che tramite satellite si possa ricevere direttamente in ogni angolo della del territorio
E adesso qui a Annan parla usando solo se no ma alla sua di cassa avrò modo di poter né sapere qualcosa di più nei prossimi giorni siamo sempre e comunque a livello di sperimentazioni e di futuro così come anche il DAB è una sperimentazione anche se ha un futuro già più vicino perché qualcuno sta già utilizzando
Ritengo che sia importante comunque che che un pochino tutti quanti noi editori comincia a pensarlo
Maniera più più alla grande
Proviamo ad andare all'estero vediamo che cosa riusciamo a fare affrontiamo i costi che ne derivano coscienti che non ci saranno ritorni per periodi lunghi anzi forse lunghissimi forse mai
Però secondo me è un ritorno c'è già ed è immediato ed è quello di sentire i nostri connazionali in questa mente ci chiama gli Stati Uniti che ci chiamano dal resto dell'Europa
E ci chiedono le canzoni e vanno a parlare con gli artisti italiani e penso che questa sia una prima gratificazione per quanto mi riguarda anche se non porterà a risultati tangibili
Ritengo di avere avuto una giusta intuizione perché quanto meno sono contento e poi per quanto riguarda gli ha negli Stranieri
Che vengono in Italia e ci comprano vi posso garantire che ci sono perché ha uno detto di no la settimana scorsa giusto per inciso la situazione
Bene siamo bada contenti a Cosima l'alta saremo tutti a fare un convegno a Las Vegas è parleremo dell'Internazionale chiude questa mia segnalazione tutti in rappresentante segretario generale dell'Associazione europea che radio che ci daranno una quadro europeo della situazione Mario Fani
Sì io vorrei tutto ringraziare chi è ancora dieci minuti di tempo per rimanere con noi
E per dirla con gli oppone o abbiamo fatto un convegno di giovedì per evitare il calcio però sono abbiamo evitato anche grandi campioni e quindi non scenderanno in campo
Ne e l'onorevole Vincenzo vita né Roberto Zaccaria che entrambi
Hanno buone giustificazioni uno per lavori parlamentari l'altro per il consiglio d'amministrazione e come dire toccherà Giovanna Maggioni e al sottoscritto il compito di non trarre le conclusioni ma chiudere
Il cerchio siamo partiti questa mattina
Dall'Europa e all'Europa torniamo siamo partiti con Matteo Zacchetti
Della Commissione europea funziona la Commissione europea e quindi in qualche modo vogliamo tornare al mercato europeo sarò brevissimo per come dire se intanto possiamo accendere la lavagna con il primo lucido per dargli un po'un quadro finale di quello che abbiamo fatto parlare del mercato europeo e di quelle che sono le prospettive è un po'difficile
Basta pensare che il signore Lazar Felt della Main Street comuni che Jean sessanta anni fa esattamente cinquantanove del mille novecentotrentanove faceva la prima ricerca sull'audience della radio in America
E scopriva che due terzi delle emittenti metteva in onda pubblicità e che il cinquantatré per cento di quelle emittenti nel trentanove
Avevano praticamente forte la programmazione musicale quindi dedicata al mercato del mercato pubblicitario
Dall'idea della differenza fra l'America e l'Europa non ci siamo arrivati un po'più tardi però finalmente ci siamo arrivati però è un arrivo come dire un atterraggio morbido perché parlare di mercato unico nel settore della radio significa confrontarsi con una realtà che nascente a dir la verità sarebbe azzardato parlare di un mercato consolidato
Tutti noi è facile
Per noi pensare ad un mercato unico in cui le merci vanno e vengono con file di camion con la frutta con il pesce o con il latte o altre cose un po'più complicato e pensare nonostante ai nonostante gli orizzonti della società dell'informazione
E a immaginare queste merci diciamo queste merci elettroniche che vanno e vengono
Nel mercato mentre per la televisione tutte un po'più concreto e siamo già alla seconda direttiva europea sulla tv sans frontières per la radio questo mercato europeo diciamo un po'all'esordio come dicevo prima anche se sembra una vigilia forte di sviluppi interessanti la il lucido che voi vedete da intanto un quadro di quella che la radio in in Europa e se mi date secondo di tempo lo possiamo commentare insieme ma prima di arrivare a questo voglio dire tutti hanno negato in questi anni la possibilità dell'esportabili ITA del prodotto radiofonico perché sostenevano
Che aveva un pregio e un difetto quel il pregio o difetto che il linguaggio impediva la sua esportazione poi più ottimisti ad aggravare la cosa dicevano che c'era alcun limite tecnico quello delle frequenze
Il limite del linguaggio in parte superato già formati che non hanno bisogno di un linguaggio c'è una evoluzione della conoscenza delle lingue e quindi della possibilità di comunicare in lingue differenti rispetto a quella cui siamo a quella la lingua materna e quindi la radio sta aprendosi verso il mercato e quindi primo sviluppo di questo mercato è quello di oltrepassare i confini con i propri programmi cioè trasmettendo anche e da altre su altri Paesi è il mezzo più semplice
E in attesa della ricezione da satelliti che evocava anche questa mattina il Presidente di ogni i cui tempi si stanno dilatando ma è un tempo relativo cioè arriverà presto
E l'unico modo per arrivare in tutta Europa è quello di utilizzare il satellite faceva riferimento anche a questo volanti
Ma l'Europa della radio l'Europa dei satelliti esiste già
Secondo fonti di Eutelsat
Oggi in tutta Europa nell'Europa siamo considerando l'Europa Centrale Europa
Dei mercati sono centoquaranta le emittenti radiofoniche in chiaro che possono essere ricevute ma non perché tecnicamente usano il satellite perché hanno deciso di farsi sentire in Europa
Sono centosessantasei quelle che arrivano su piattaforme televisive criptate anche se per scelta quindi non per casualità
E ce n'è una che sta tentando da sola si chiama mise Choice in Europe di trasmettere contemporaneamente con una sola impresa sessanta canali musicali più quattro programmi dedicati uomini d'affari quindi come dire il mercato le frontiere sono crollate
L'altra tendenza che è presente in Europa per il mercato unico e quella di comprarsi
Radio in altri paesi ne parlava anche se ne accennava questa mattina agli stranieri che sembra che calino come una volta calavano i barbari bene speriamo che non siano barbari ma che siano uomini d'affari e che tira tirino su le sorti della radio
Perché i mercati è unico e quindi non possiamo né essere e contrari ma forse neanche neppure eccessivamente favorevoli a comiche cordate che possono come dire
Turbare quelli che sono stati gli investimenti e gli sforzi di molti editori senza essere troppo nazionalisti però lo stimolo di acquistare di estendersi è dettato da i nuovi orizzonti quelli della convergenza cioè della sfida delle nuove tecnologie in particolare per i grandi servizi di telecomunicazione
Che stanno animando il mercato tutti messi lo stiamo vedendo fusioni accordi e sì grandi società dall'abc telecomando americane sia e che si uniscono per affrontare la sfida del Duemila punto per tornare al nostro convegno le onde del due mila che saranno un po'più complicate delle onde del mille novecento
Dunque il mercato unico si apre per prospettive d'investimento e chiesta le basi per affrontare per affrontare questa sfida ma dicevo prima diamo un'occhiata a questa tavola perché stamani
Abbiamo parlato di molti dati non voglio darvene altri per annoiarvi ancora di più però mi preme sottolineare una cosa o perlomeno smentire un luogo comune uno una leggenda metropolitana non è vero che l'Italia è il paese che anche il più numero il numero più alto di stazioni radiofonica
Il numero più alto e in Spagna dove esistono stazioni municipali
In gran parte della Spagna la Spagna otto mila comuni quindi il dato credibile e questo la fonte viene dalla associazione spagnola quindi non ce la siamo inventata e quest'oggi voglio anche dirlo per chiarezza io parlo nonostante che intanto mi occupi anche di problemi
I radio fu l'italiano apre Radio nazionali sono stato qua invitato non come diciamo rappresentante italiano come segretario generale dell'associazione Tropea della radio rappresenta la radio in dieci paesi dell'unione europea attraverso associazioni nazionali con diciamo un orizzonte più o meno il quattro mila quattro mila cinquecento stazioni
Ecco il nostro osservatorio ci dice che l'Italia non ha più questo primato non so se era un bel primato un brutto primato ma non abbiamo più ma accanto a noi ci sono altri Paesi come la Francia per esempio che ha mille duecento stazioni o come la Grecia che ne ha più di mille e trecento in Italia si fa una stima perché poi è una stima un po'complessa ma si fa una stima credibile intorno alle mille settecento mille settecentocinquanta stazioni di cui intorno alle seicentocinquanta sono di natura commerciale ma cosa interessante in questa tabella
E come dire un po'anche una provocazione senza volere suscitare un altro intervento dei degli amici della RAI è un po'anche il rapporto importante tra pubblicità il servizio pubblico e tra udienza
Voi potete dare un'occhiata e poi vedere che ci sono molti paesi dove il servizio pubblico non fa pubblicità
O la fine condizioni nelle note forse non riuscite a leggere ma le fa o fa solo sponsorizzazioni come in Francia oppure lo fa sulle stazioni locali che molti paesi il servizio pubblico possiede
Oppure le fa su determinati avvenimenti o su determinati situazioni il numero di stazioni di servizio pubblico Vetere più o meno è uguale intorno tra le tre e le cinque unità esclusa la Germania dove per costituzione non può esistere una emittente nazionale c'è una sola che la dolci belle ma è legata verso proiettata verso l'estero o perlomeno così era stata costruita ebbene in Europa non ci sono la tendenza è molto chiara la l'audience delle private è indubbiamente vincente in tutti i Paesi meno in uno
E guarda caso è l'Inghilterra
Dove
La situazione del servizio pubblico è diversa non non vuole essere una no provocazione ripeto ma una riflessione cioè a dire che il servizio pubblico può essere importante
Passante come messaggio anche senza la pubblicità ma ripeto non volesse una per una provocazione ma solo una notazione cioè la BBC sia una tradizione ed una capacità di programmazione che gli permette di avere il cinquantotto per cento all'audience contro il quarantadue per cento dei privati in un Paese dove i privati sono pochissimi circa cento settanta centottanta e dove lì non c'è la scusa che la radio si sente o non si sente inviterà radio si sente e si sente abbastanza bene
Questo è il panorama su cui si apre il il mercato su cui si può aprire il mercato il mercato o
Unico però io vorrei
Per tentare di arrivare alla meta al nocciolo del mio intervento vorrei dire che mentre si sono aperti tutti i mercati
Oggi abbiamo trenini tutti colori che circolano in Europa si va con Italia Ischia un treno
Olandese apparirci passando per le ferrovie di mezza Europa
Si è aperta la telefonia come sapete sono non esiste più l'energia elettrica pubblica in gran parte d'Europa e così via esisti ancora invece un blocco per quanto riguarda il mercato
E sarà un blocco importante perché la radio diffusione non è liberale cioè dire non esiste il mercato c'è esiste un possiamo discutere se positivo o negativo non voglio far questo però è un segnale rispetto ad altri settori l'Europa tuttora deciso che la radio diffusione a un soggetto pubblico ad un soggetto centrale in gran parte di questi paesi se mettiamo la seconda tavola possiamo dare un'occhiata ha come stanno le cose dal punto di vista
Della dello share della pubblicità e dell'appeal che la radio ha in gran parte né quindici paesi europei e si può vedere dove dove è più forte più forte che in Francia che in Spagna e in Paesi dove nonostante che il fatturato che lascia anzi abbastanza basso come in Inghilterra come in Germania il volume di pubblicità il volume totale
Di il business totale è così elevato che anche con Usher così bassi si raggiungono livelli assoluti di fatturato molto interessanti
Ma cosa sta succedendo in Europa perché si parla tanto di stranieri perché in si può parlare di un mercato unico che si sta formando perché alcuni grandi gruppi radiotelevisivi o meglio televisivi
Si stanno come dire stanno stanno cambiando pelle cioè stanno modificandosi per affrontare la sfida della convergenza a cui prima facevo riferimento qual è la fotografia oggi il vero leader in Europa è un gruppo che si chiamasse il tè un fan di cui Bertelsmann
E il maggiore azionista che possiede circa dieci stazioni Germania tre in Francia quattro in Belgio è presente in Irlanda nel Regno Unito Lussemburgo in Turchia e possiede almeno dodici reti televisive quasi tutte leader oltre ad una che forse una più grande concessione pubblicitaria europee che la été che opera in quindici paesi europei il gruppo a scelte che ha base in Francia che possiede in quel Paese due reti di grande importanza che sono i gruppi dal primo uno euro io deve oltre stazioni come Sky era essendo ed è attiva fortemente attiva in Germania in Ungheria in Cecoslovacchia in Polonia Russia in Turchia come dette gruppi che si aprono a più Paesi
In Francia un altro gruppo come NRG possiede
Oltre all'omonima emittente altre quattro reti nazionali è presente i mercati svedesi tedeschi e danesi e recentemente innocui in gruppo INA cordata con i laboratori Fabio e la sudore Dio come comunicazione ha acquistato la famosa Radio Monte Carlo che è passata di mano recentemente e poi c'è il gruppo Murdoch ne abbiamo parlato molto in questi giorni che anch'egli anche sul presente nell'universo europeo attraverso Sky Ovidio che controlla il mercato olandese oltre ad avere una un interesse forte in Svezia altri gruppi come la estese a cui qualcuno faceva riferimento è presente su una dozzina di mercati in Spagna il gruppo Prisa non è presente all'estero ma a come dire il monopolio della radiofonia in Spagna con un fatturato di centoventiquattro milioni di ECU con cinque stazioni istanze reti nazionali
Di cui il cui fatturato è per il quarantacinque per cento sulla Sir sulla prima sulla prima reti come dire vi vedete che il panorama il panorama si allarga non si viene solo Italia comprare ma il mercato si apre io vorrei tornare a questa questo concetto dell'apertura della convergenza un po'un'ibridazione secondo me così l'avrebbe definita McLuhan
è un po'la nuova frontiera ed è difficile definirla anche la commissione
Europea si è trovata in difficoltà nel dare una definizione della
Convergenza che sarà la sfida di domani che cos'è è la capacità questo si legge nella definizione ufficiale
Di differenti piattaforme di reti di gestire servizi fondamentalmente simili oppure per leggerla in modo un po'più semplice e l'unificazione di apparecchiature di largo consumo
Che fanno più operazioni per fare un esempio il telefono che può diventare radio e televisione computer o viceversa al computer
Può diventare radio e televisione la buca la battaglia sarà dura per capire se il computer diventerà televisione se la televisione diventerà computer o che cosa farà il GSM integrato a questo questa è la convergenza quindi una sfida importante di grandi investimenti Checco coinvolgerà alla vita di tutti noi lo farà rapidamente
E questa seconda definizione quella dell'unificazione delle apparecchiature sottolinea la commissione del suo libro verde quella che colpisce di più il consumatore che dà l'idea che qualcosa sta veramente cambiando anche se forse i tempi saranno un po'più lunghi sarà più facile interconnessione
Visto fuori una simulazione di trasmissione dati qua delle delle filmati sul data ecco possiamo immaginarci quale prospettiva può avere la radio unendo il dato con il CSM nella sua Moby vita cioè in macchina il come dire la possibilità per la radio per i nuovi mercati che la radio può aprire eh enorme e a livello europeo si può pensare di andare in macchina da Oslo a Palermo seguendo una stessa emittente che dà in forma e sul traffico o da informazioni di quello che accade lungo la strada dal punto di vista turistico o dal punto di vista dei servizi
Ma la la radio altre frontiere e qui torniamo ancora alla convergenza secondo il rapporto dell'OCSE che un organismo sulla cooperazione economica sullo sviluppo esistono su internet oggi seicentocinquanta stazioni radio via web e duecentocinquanta stazioni il real audio quindi come un'altra frontiera può far sorridere poco possiamo pensare che per ora non è un grande mercato però è è un una presenza interessante e gli americani pensano secondo i loro studi che quest'anno ai novantotto sarà l'anno del sorpasso cioè in nel mondo si venderanno più pc che televisori i maligni potrebbero anche dire che va beh tutti ci hanno il televisore in casa e quindi più facile compiere un comprare un computer che un televisore però intanto a livello di moda mondiale sia un sorpasso quindi un mezzo ancora più multimediale ma si può anche aggiunge per parlare un po'di crisi la televisione che gli americani dedicavano al loro computer meno della metà del tempo che dedicavano a vedere la televisione oggi invece questi risultati si stanno invertendo con una tendenza fortissima
E non solo mentre in Europa la situazione è ancora stabile in America la televisione ha già perso quattro minuti che sono un tempo abbastanza importante ricerche avanzate dimostrano che internet
Ha rubato per modo di dire tempo alla televisione mentre non ha rubato e non ha intaccato l'attività della lettura oppure quella più semplice e divertente dei videogames e quindi si aprono delle prospettive dei cambi di costume e di atteggiamento nei confronti dei dei media molto importanti in sintesi sono gli americani giovani che arrivano diciamo fino a trentacinque anni così almeno si è un po'più contenti tutti
Che sono abituati a trascorre
Che scusate dichiara
Abito a che trascorre quattro ore al giorno davanti alla televisione oggi dedicano almeno una di queste quattro ore ai internet quindi alla multimedialità quindi a quella convergenza se possiamo mettere l'ultima tavola vorrei concludere con ottimi
Smog perché tutto questo come dire può sembrare un mercato indeciso per noi no non è così io sono fortemente ottimiste questa tavola quando lo letta e di recente pubblicazione ha solo quindici torni anche se dell'indagine si riferisce
A qualche mese fa è per voi come dire una grande ci apre il cuore questa tavola ci fa vedere qual è l'affidabilità de i mezzi di comunicazione per gli europei e vedete in ogni Paese che cosa pensano gli europei della radio e della televisione della stampa Harari e quella più chiara televisione un po'grigia la stampa è quella più oscura
Bene in ogni Paese School Portogallo dove siamo quasi alla pari in ogni Paese la radio è considerato dai cittadini il mezzo più affidabile cioè quello che aveva prima quello che e da cui si può dare più retta se posti mi concedete questo termine come dire dice più la verità nonché gli atti dicono le bugie mai più immediata e più pluralista e più efficace senza sminuire gli altri mezzi di comunicazione per amor di Dio però è un dato che credo dimostri se ci fosse ancora vi sogno che la radio è un grande mezzo e ha un grande futuro se volete leggervi dati italiano come così rispetto alle domande poste da euro Baroda al Eurostat che l'istituto di ricerca della Commitee statistica della Commissione europea questa indagine si chiama euro barometro sugli stili di vita degli europei disse che quarantanove italiani che poi non è in percentuale dicendo che risposte quarantanove credano di più di tutta la radio quarantadue la televisione e alla stampa rimane è un po'indietro con il trentaquattro e questo è un dato dicevo che ci apre e che ci dà molto come dire molto da sperare però non possiamo dormire sugli allori così come si dice perché la multimedialità come il convergenza mette un po'a rischio il nostro futuro quindi non possiamo dormire dobbiamo svegliarci e Keita segnali in questo se so come prima diceva volanti ha ragione perché
Non possiamo non non possiamo distrarci per la convergenza è un po'come parlarci con la stessa lingua io parlo italiano voi altrettanto possiamo parlare se ci intendiamoci io parlassi turco
E voi cinese sarebbe un po'complicato allora la convergenza si può fare solo se tutti pagano il digitale se la radio non passa al digitale non entrerà nella convergenza per qualcuno può dire che ci porta al mercato europeo ci perdiamo nostrani Chicca Conti Hamas la nostra radio il fatturato forse interessante no non sarà così perché se la radio non sarà nella convergenza se la radio non sarà nella multimedialità ci sarà qualcun altro al posto della radio e le tendenze sono fortissime c'è già già tori telecomunicazioni effettuano servizi di radio diffusione cito molti paesi cablati dove insieme alla televisione arriva in casa di tutto sul vostro telefonino arrivano messaggi fax immagini notizie
Non parliamo di cosa può accadere con enti pubblici o con le piattaforme o con il video on demand e quindi se noi saremo e vinceremo la sfida del digitale saremo della convergenza ci giochi
Remo il nostro ruolo e i vantaggi che la radio offre la MoMA di nella mobilità nella semplicità anche di Trezzo dell'apparecchio se non ci saremo qualcun altro farà quello che noi abbiamo fatto fino a oggi quindi è una sfida decisiva è mi pare che in Europa abbiamo visto i dati sul da d'perché è una delle tecnologie comunque i dati sul su questa avanzamento tecnologico sono no fortissimi tutto tranquillo beh non c'è vita però nel senso che c'è appunto speranza
E perché noi siamo fortemente motivati però qui qualcuno deve parlare un linguaggio chiaro anche lì pepata Rondini linguaggio digitale se vogliamo stare né il nel domani se vogliamo stare nelle onde del due mila e oggi abbiamo fatto tutto un excursus molto interessante e sarà interessante leggere gli atti questo convegno che gli interventi sono stati tutti estremamente efficaci
Beh dobbiamo dire al nostro legislatore sia con italiano sia quello europeo un paio di cosette la prima è che dobbiamo riorganizzare la legislazione di per Dorotheum noi siamo i peggiori Manzione anche i migliori ciò Paesi come l'Olanda il Belgio Danimarca las dove la radiofonia privata dove il commercio la radiofonia commerciale la si vede col cannocchiale tre quattro emittenti grossi pro e mi mercati chiusi solo via cavo e così via l'Europa ha bisogno di ad è una poi l'armonizzazione delle norme sulla radio diffusione in particolare sulla radio perché non esistono se no rischiamo il paradosso che in
Dato Rho Pero e affogato perché non c'è non si sviluppa perché non ci sono regole e quindi si rischia che avventurieri o pirati o
Ho nuovi soggetti
Come dire impediscono nel suo sviluppo e dall'altro come paradosso non si sviluppa neanche il mercato nazionale perché siamo legati come si diceva sempre ascoltato la tavola rotonda precedente da troppe regole quindi il discorso è chiaro lo Stato ha diritto di regolamentare l'Europa ha diritto di darci delle indicazioni però per cortesia che siano il più possibili uniformi perché se no non creiamo quel me atto non faremo la strada che hanno fatto gli americani non raggiungeremo mai l'undici per cento quindi noi vogliamo invece arrivare la e quindi c'è bis la mia di regole di poche regole e di regole chiare che valgano in tutta Europa e non si può fare in Italia in un modo in Austria non
Un altro in francese perché diventa impossibile poi far sviluppare questo mezzo un mezzo che l'Europa definite Manlio a concludersi ancora due minuti
L'Europa a
Definito la radio un servizio di interesse generale la scritto nel Trattato di Amsterdam con l'articolo sette che dice che appunto la razione non il servizio pubblico o ho il servizio privato la radio è un servizio di interesse generale da chiunque sia operata ed invita la Commissione
Zacchetti stamattina ci ha detto che la DC di dieci che si occupa di audiovisivo sta cominciando occuparsi anche di radio in ogni ci
Alleghiamo di questo la commissione deve sostenere questi servizi indipendentemente da chi l'effettua questo è il secondo messaggio il secondo messaggio al legislatore
Il datore deve riequilibrare il rapporto tra pubblico e privato qui non si tratta di uccidere nessuno perché si tratta di salvare di dare alla radio una gran de prospettiva e la prospettiva sita se le forze si uniscono quindi pubbliche e private in questo momento di sfida tecnologica devono essere uniti
Però c'è bisogno di un riequilibrio perché i numeri che abbiamo visto prima perché una serie di dati come dire ci dicono che questo mercato si aprirà sia all'interno sia a dire loro Peo se ci sarà un maggiore equilibrio e se sarà più mercato
Meno intervento dello Stato e qua mi fermo con questi due elementi che come dire vorrebbero a mio avviso essere un po'un messaggio Peretti vorrà aiutarci a entrare a entrare davvero nel due mila noi come Dario fonici a livello europeo e credo che gli italiani siano i leader tra i leader di questo processo di evoluzione noi vogliamo una radio per i nostri cittadini perché sia un servizio efficiente
Che sia credibile come abbiamo visto e che sia utile per le aziende per la pubblicità e per la loro comunicazione commerciale Audiradio in tutto questo un delle migliori indagini che si fanno a livello europeo mo'dico io per piaceria percorsi sono quando dice lei insomma in due seminari che ha fatto proprio su questo tema
Come dire è una delle migliori in Europa ed uno strumento che ha fatto e che farà crescere la radio quindi al presidente Elio il compito di portare il testimone ancora più avanti con ricerche sempre più puntuali e sempre più come dire utilizzabili dai clienti e dagli utenti con questo strumento possiamo entrare credo davvero nel futuro grazie
Bene grazie a tutti gli intervenuti e maternità tardiva di argomenti da trattare ce ne sono stati tanti oggi e tanti ce ne saranno nel futuro quindi vuol dire che il mezzo entra bene nel futuro e ne discuteremo ancora grazie