Gianfranco Fini ha rilanciato il "patto della crostata" per quanto concerne la legge elettorale; La strumentalizzazione del referendum elettorale operata da Di Pietro; Il rapporto tra Rifondazione Comunista e Democratici di Sinistra

Peppino Calderisi deputato di Forza Italia nel comitato promotore referendum contro la proporzionale Peppino cosa ne pensa dell'intervista del presidente Alleanza nazionale Gianfranco Fini il quale il rilancio un po'a sorpresa il patto della crostata il doppio turno di coalizione ma mi sembra sinceramente che sia
Una sorta di
Modo di abbaiare alla luna perché al di là dei consoli politiche per le quali e già il PDS
Era con difficoltà disposto a ingoiare quella legge
Incasso fossero rimaste in piedi le riforme costituzionali ed evidentemente non è disponibile raccogliere quella legge senza riforme costituzionali al disco di questo c'è un fatto anche se mi è consentito puramente tecnico cioè una le e dice basata sulla premio di maggioranza può funzionare quando c'è una sola Camera che dà la fiducia
Al governo perché con due camere che danno fiducia al governo e come si fa su quale dei due rami del Parlamento si mette il premio di maggioranza
I su tutti e due e se vincono due maggioranze diverse visto che regge fra le fa vivere se trarre diverso o i collegi uninominali sono diversi candidati saranno diversi potrebbe accadere che in un ramo vincerà coalizione in un altro ramo vince l'altra coalizione che chi come si fa quel meccanismo funziona sei con una riforma costituzionale si modifica il bicameralismo e c'è una sola Camera che dà la fiducia al governo e l'altra nella Camera delle autonomie per esempio
E non si occupa di questioni che sono attinenti all'indirizzo politico Mattarella presentato quella legge in quella pro
IVA perché ripeto al di là di ogni giudizio di merito su quella legge c'è una obiettiva impedimento di natura costituzionale perché possa essere approvato quel quel meccanismo quindi riproporlo
Lo con la posizione attuale con due camere che danno la fiducia al governo e assolutamente una nonsenso e un abbaiare alla luna
Stupiscono le dichiarazioni di Fini anche perché lo stesso presidente di Alleanza nazionale appena una settimana fa dopo l'appello dei parlamentari del Polo tra queste cinquanta di Alleanza Nazionale aveva dichiarato che sarebbe stato probabilmente opportuno un impegno del Polo in quanto tale nella raccolta delle firme si sinceramente
Credo che mi auguro che finì comunque mantenga questa opzione sia pure evidentemente come subordinata all'evento quale accoglimento del doppio turno di coalizione è certo è che latta grande è un numero molto rilevante forse più che la metà ormai dei deputati del Polo hanno sottoscritto un appello a a Berlusconi Fini Casini per l'adesione a il referendum antiproporzionale appello nel quale sono contenute giustamente e doverosamente oltre annotazioni critiche nei confronti della strumentalizzazione che Di Pietro sta facendo di questo di questo referendum quindi da parte della base parlamentare del Polo ora anche da parte dei mutanti dei CCD viene la sottoscrizione di questo referendum antiproporzionale e di sinceramente fallite le di Fo orme con quello che sta succedendo con quello che abbiamo visto ieri mi sembra che anche da parte del Pd essi si sia messo in sol noi preferendo ma sullo scopro che sarebbe veramente ridicolo proporre dopo quello che è accaduto ieri come è possibile rimedio a i rischi di trasformismo di ritorno indietro anziché come è necessario a al passo in avanti che occorre fare per completare il sistema maggioritario arrivare un sistema bipolare è più maturo e compiuto abbiamo parlato di Fini
Ma è anche giusto sottolineare che Silvio Berlusconi si è pronunciato praticamente in modo ostile rispetto a questa consultazione referendaria tra l'altro parlando di un referendum manipolativo
Do e quindi con la possibile bocciatura da parte della Corte costituzionale ma certamente la presenza di Di Pietro e il
Modo con cui Di Pietro
Strumentalizzano a questo referendum e un ostacolo molto forte ad un diverso atteggiamento da parte di Berlusconi comprensibile ma
Se si vada giornale politicamente credo che ci sono invece tutte le ragioni
L'adesione di tutto e poi
O di Berlusconi in particolare
A sostegno di questo referendum perché è un referendum che completa il sistema genitale così come previsto dal programma del Polo è un referendum che innescherebbe un bipolarismo di tipo Rho Pero ecco cioè un primo sul quale si sta muovendo la linea stessa di Berlusconi
E un preferendo avversato non a caso da D'Alema non a caso le ma voleva contrapporre i referendum
Sullo scorporo perché questo referendum antiproporzionale eliminare il tripartito elimina quindi di liste soprattutto dei più grandi partiti che sono rimasti in piedi sono i partiti che in origine nella Prima Repubblica sono soprattutto PDS AN se vogliamo parti più forte rimasti e con parti di posto comunista e post missino quindi sarebbero tutte le condizioni per ritenere che questo referendum un referendum che non può che essere di positivamente giudicato per le prospettive di Forza Italia e del Polo e della Prost IVA di ripeto conquistare anche nostro paese i sistemi delle grandi democrazie occidentali
In Valle d'
Ma questo non è un tecnocrate sì di sinistra Bracco dunque vi sarà questa verifica cosa le fa pensare però che Rifondazione sia disponibile oggi a sottoscrivere impegni che non ha voluto o firmare nei primi due anni della legislatura
Ma
Mi sembra che Rifondazione si è assunto nel corso di questa legislatura
Impegni import come quello che ha costituito un impegno su quello che è costituito il primo obiettivo del governo in questa legislatura che è stata ingresso dell'Italia fra i primi Paesi dell'Euro quindi ecco cioè io così da diciamo più che da politico ragionando un cittadino normale vedere rifondazione c'è sottrarsi a la fase successiva in cui si dovrebbe cominciare a sviluppare la politica che noi abbiamo avviato nel primo biennio quindi
Nel momento stesso in cui si apre la cosiddetta fa sedute Prodi ecco mi sembra Dole di difficile comprensione questo è il punto sono quindi immagino che di fronte ai grandi appuntamenti che dovrà
Le le i grandi nodi irrisolti ancora
Le politiche per il lavoro quindi fra
Con la riforma della scuola
Ordino no c'è complessivo del nostro assetto amministrativo e tutto quanto insomma fa parte ormai dell'agenda nell'agenda del governo ecco mi sembra che
Difficile da capire come Rifondazione voglia sottrarsi questi impegni
Non si può tornare ad una politica dei due forni e per la maggioranza no
Realmente diciamo che l'epoca detta Taraki degli accordi sottobanco delle furbizie politiche sia superata
Realmente abbiamo lavorato perché
Il nostro paese diventasse una vera democrazia appunto sul modello le grandi democrazie occidentali costruito sull'alternanza dei due schieramenti che governa il Paese e quindi riteniamo che si debba proseguire su questa strada cioè annullerei mo'
Tutto il lago loro fatto in questi anni se noi addivenissimo ha una sua soluzione di questo tipo oggi Gianfranco Fini rilancia il patto della crostata per quanto concerne la legge elettorale cosa ne pensa ma
Cioè dobbiamo capire bene perché c'è appare oggi e cioè sembra abbastanza io se sorprendente anche perché se a capire innanzitutto vuole fare Forza Italia visto che Berlusconi non c'è ha annunciato in aula
Propensioni proporzionalisti e ritorni a modelli che pensavamo dibattito della campana bicamerale in qualche modo avesse accantonato scegliendo tutti insieme altre altre strade e quindi
Dobbiamo capire bene quali sono gli obiettivi oggi però D'Alema anche di fatto accantonato l'ipotesi che i Democratici sinistra possano impegnarsi nel referendum
A suo scopo ci sono anche enormi problemi tecnici e
Sì cioè noi che è aperto il dibattito all'interno del nostro nel nostro partito
è noto che ci sono anche diverse opzioni
Ipotesi di referendum che sono sul tappeto stiamo a vedere cioè io non so se noi ci dobbiamo impegnare come partito o dobbiamo lasciare ai singoli militanti dei singoli esponenti politici la possibilità poi di scegliere personalmente quale delle due soluzioni ritengono più adatta
A raggiungere gli obiettivi che ci si propone con il referendum Cinquilli accelerare la costruzione nella democrazia dell'alternanza e questo è il punto noi abbiamo anche un punto in più dire cioè perché è la è la mia preoccupazione è quella di riuscire a costruire una posizione comune di tutto lo schieramento dell'Ulivo rispetto al come darci una legge elettorale che corrisponda un po'ad esigenze di a
Le possibilità del maggioritario nello stesso tempo no
Penalizza
La ricerca di identità dal parte del singole formazioni politiche lei personalmente FIAT
Amato il referendum elettorale segni per intenderci
Io non ho firmato nessun referendum elettorale
Più o un
Diciamo ho sempre sostenuto l'ipotesi
Del
Il turno perché la ritenevo la soluzione che sarebbe stata capace senza che che sarebbe capace c'è proprio di risolvere questo problema cioè da una parte ripeto quello di accentuare cioè il carattere bipolare del nostro sistema politico e dall'altro lato però far scomparire ma c'è anche le le diverse identità che pure ma sono nel hanno legittimo desiderio di essere presenti nella competizione elettorale in Dio
Per quanto mi riguarda vorrei lavorare per raggiungere questo risultato