Un Comitato ristretto esaminerà undici disegni di legge, uno del Governo e gli altri di iniziativa parlamentare, e procederà alla compilazione di un ulteriore testo di sintesi in materia di cooperazione internazionale; Il problema dell'indipendenza del Tribunale internazionale permanente per i crimini contro l'umanità; intervista rilasciata a margine di un Convegno sulla cooperazione internazionale allo sviluppo

Andiamo ai nostri microfoni in senatore Guido Folloni intervenuto oggi a Bologna un convegno sulla cooperazione internazionale allo sviluppo dunque innanzitutto un punto sopra la legge sulla cooperazione la normativa dopo l'iter parlamentare il deposito di diversi disegni di legge insomma
Quali sono le prossime tappe
Noi abbiamo appena costituito
Dopo un approfondito dibattito una discussione generale e l'audizione di
Esperienze un comitato ristretto che deve
Gli undici disegni di legge uno del governo e altri dieci iniziativa parlamentare
L'intenzione è quella manifestata dal relatore della legge che il senatore Boco di procedere non appoggiandosi ad un solo disegno di legge ma a dar vita ad un nuovo testo
Che il comitato ristretto dovrà produrre un testo di sintesi dunque fra questi disegni di legge che in parte modificati direi che si propone di modificare ampiamente
Sollecitazione che disegni di legge fanno anche intervenendo profondamente in quello delle
E credo ci sarà un lavoro abbastanza impegnativo però lavoro sul quale il comitato ristretto dopo la relazione d'senatore Boco si è trovato concorde a torto ai punti chiave mi pare ci sia una sostanziale unità d'intenti di ridà un ruolo forte alla cooperazione di riservare alla cooperazione ruoli importanti all'interno dalla politica estera di sottrarlo però le suggestioni di commercio udì militarismo cavolo a volte se avanzano
Di farne cioè uno strumento vero oltre la ma la cooperazione per rendere nuovo e forte ruolo
Sì dell'Italia anche della della struttura portante del Paese nei rapporti con i Paesi terzi ecco ancora una volta
Un accumulo autonomo certo
è vero che
Il ministero degli esteri e il Parlamento negli indirizzi generali di politica estera fornirà
Di riferimento gli orientamenti generali ma l'intenzione che emerge
Concordemente quello di dare un ruolo attivo a
Governativa la società civile in questa proiezione di cooperazione dell'Italia ecco perché in questi giorni a Roma e
C'è stata la conferma c'è tuttora la conferenza diplomatica delle Nazioni sull'istituzione di un tribunale penalistici internazionale le posizioni ci sono di fatto due versante opposto la posizione dell'Italia del Canada e di altri Paesi la maggior parte che sollecita la formazione del tribunale invece posizioni come la maggiore la prevalente degli Stati Uniti che stanno bloccando il proprio il punto chiave è l'autonomia ovvero la corte secondo gli Stati Uniti deve ancora fare riferirmi tutto al Consiglio di generale di sicurezza ecco la sua valutazione anche su questo punto cioè si blocca ancora una volta l'autonomia di un tribunale così importante in questo modo
Riconosce una cosa importante
Popoli devono guardare per giudicare
Il trustee fra Lenaz punti che siano punti non dubitabile oggettivi
Questa divisione rispecchia peraltro una divisione più
Consesso delle mento ed è quella tra chi te intende conservare forma delle vecchie istituzioni
Della guerra fredda la caduta del muro di si rende conto che è necessario dare una forma nuova questa istituzione noi siamo collocati su questo secondo versante riteniamo che questo obiettivo si uno più
E quindi riteniamo che non ci sia da perdere tempo qualcuno invece nell'intento di conservare o di guadagnare tempo
Questi nuovo
Tu necessari alle vecchie istituzioni e lo stesso problema del dibattito sulla riforma del Consiglio di sicurezza della che si rispecchia oggi attorno al Tribunale internazionale
è una cosa proprio perché ne ha fatto riferimento a lei e se questa riforma andasse in atto sembra che la riforma proposta dagli Stati Uniti sembra proprio Italia e Canada sarebbero i primi Paesi a dover uscì sire quindi i paesi forse più scomodi no visto che la loro posizione in questo caso nel caso del tribunale così critica così sicure precisa
Intende fare l'apposta con chiarezza con lealtà nei
E delle nazioni che fanno parte come membri permanenti del Consiglio di
E credo sia una battaglia di civiltà una battaglia porta
Che le Nazioni
A credere di più a condividere di più
Lo Strømmen non mette come sto
Proprio da tutti i popoli della terra e quindi credo sia una battaglia da fare con
La ringrazio
Avevamo ai nostri microfoni il senatore Guido Folloni
Da Bologna Lisi Amenduni terrà di radicali