Dopo il fallimento dei lavori della commissione Bicamerale sulle riforme istituzionali, riprende il dibattito sulla riforma della costituzionale; Un commento sulle recenti elezioni in Friuli e nel collegio di Milano 6 per l'elezioni supplementari di un deputato; Un giudizio critico sul referendum Passigli

Diamo al nostro microfono
Il professor Paolo Armaroli deputato anche sarà nazionale professore
La Bicamerale è fallita a questo punto si prospetta alla
L'avanzamento di riforme l'articolo centotrentotto della Costituzione qual è l'atteggiamento vostro anche come Alleanza nazionale ma guardi
L'onorevole Boato ha presentato una proposta di legge costituzionale che ha già depositato alla Ca'deputati per un'assemblea costituente che però per pudore non chiama assemblea costituente noi abbiamo fatto una mossa e cioè mercoledì alla commissione Affari costituzionali si sarà discussa quindi si è all'esame la proposta di legge Landi un deputato di Alleanza di riforma degli articoli quarantuno quarantadue e quarantatré della Costituzione cioè quegli articoli sulla cosiddetta costituzione economica più impregnati di cattocomunismo e quindi noi vorremmo imprimere una svolta libere a le a questi articoli della Costituzione per essere più liberi per essere più competitivi per essere più europea è è interessante che oggi che si chiude il capitolo per il momento sulla parte seconda Alleanza Nazionale riapra la saracinesca delle riforme sulla parte prima della Costituzione si mette mano
Alla prima parte a Costituzione che era con me considerata quasi intoccabile almeno anche
Durante la Bicamerale certo no ci sono la prima parte della Costituzione a molti articoli libera ali pensiamo alla libertà di riunione di associazione e di libera manifestazione del pensiero ne ha altri soprattutto quelli dicevo s'la costituzione economica che andrebbero riveduti quanto prima perché appunto all'assemblea costituente la componente libere alle risultò soccombente mentre invece i cattolici di sinistra del e gli uomini Togliatti fecero parecchie cose pasticciate cioè volevano in un certo senso omologa Erchie parlo dei comunisti particolare alle democrazie popolari del dell'Est europeo democrazie popolari che hanno coniugato il minimo di libertà col minimo di benessere economico
Ci sono passando invece alle elezioni che ci sono state in questi in questi giorni riferisco a quelle regionali del Friuli e a quella del collegio sua mille collegio sei di Milano
Un dato è sicuro ho un forte ante astensionismo come
E lo commenta avreste fatto ma innanzitutto devo fare un altro commento sulle elezioni nel Friuli nonostante il sistema proporsi alle noi abbiamo avuto un effetto bipolare e quindi questo vuol dire questo vuol dire che questo vuol dire che gli italiani si sono asset nati a due squadre che competono liberamente per la vittoria per quanto riguarda invece il secondo aspetto beh certo è preoccupante questo tasso di astensionismo però voglio dire che cadute le ideologie forti i tram
Anziché del ventesimo secolo ci stiamo omologa andò ai Paesi europei no
All'Inghilterra la Francia la Germania dove il tasso di astensionismo è piuttosto alto perché si ritiene che chiunque vada al governo non siano minate le nostre libertà non pensa professore che ci sia una
Ha anche una forte disaffezione verso i partiti in questo momento così come dire di di di di di confusione politica ammesso e l'Italia mai abbia avuto un'ordinanza certo la brutta politica degli ultimi anni della prima Repubblica sicuramente ha inciso
Nella disaffezione sempre ad noi uomini del Parlamento uomini dei nuovi partiti tocca a noi apparsi che l'elettorato che gli italiani Silvia vicino alla politica io mi ricordo un bel motto non mi ricordo di chi è che si l'Italia sì sì i cittadini non si occupano della politica cioè alla politica occuparci di loro ecco quindi gli italiani debbono essere cittadini pleno iure e non dei sudditi perché se sono dei sudditi saranno gli altri a decidere per loro presso l'arma
Prima riflessione
Quando per quanto riguarda lei prima commentava il risultato del rende le regionali del frutto rivoli
E appunto abbiamo votato un sistema proporzionale con uno sbarramento a poco più del quattro per cento
E lei diceva non c'è stato quell'effetto
Proporzionale ma hanno visto un effetto bipolare ma in fondo se votato però per singoli partiti non è che ci siano delle Nostalgia al proporzionale
No perché tutto sommato questi partiti o fanno parte del Polo fanno parte dell'Ulivo in fin dei conti la lista di centro ha fatto flop e quindi questo può darsi che perché non è non è non è piaciuta quella lista di centro può anche darsi ma secondo me perché gli italiani si sono affezionati al bipolarismo e per quanto riguarda quindi le
Le prospettive di riforma di sistema elettorale e quindi referendum che vi sono in campo
Lei conferma la linea che ormai del di Alleanza nazionale c'è appoggiare i referendum Segni Di Pietro ma su questo io sono piuttosto scettico dal punto di vista tecnico giuridico dal punto di vista politico poi
Vox populi vox dei no molto spesso la classe politica per non essere in ritardo rispetto agli appuntamenti poi si schiera a favore dell'uno dell'altro e non c'è dubbio che se uno si debba scrivere terre Ferentino
Di passi e il referendum di Segni beh allora sicuramente avrebbe effetti maggiori il referendum di Segni
Cedette lei sintomatico il fatto che ad esempio a schierarsi per il referendum i passivi vi siano dei partiti
Dichiaratamente favorevole al proporzionale mi riferisco sempre al Partito Popolare dico sulla scarsa incisi incisività di questo cioè va be'i popolari sono per il qui e te anzi li inquieta non muovere no
Muovere più di tanto le cose ed evidentemente il referendum o reperendo io Passigli appunto avrebbe questo risultato d'altra parte è stato detto cosiddetto anche nella conferenza stampa con il professor Sartori che lo scorporo già oggi non produce molti affetti perché attraverso l'ingegno italico per esempio l'Ulivo ha conquistato una quindicina di seggi nelle ultime elezioni politiche grazie all'aggiramento dello scorporo con liste fantasma va bene la ringraziamo il professor Pan
Marò lei deputato di Alleanza nazionale