Il senatore Follieri ha presentato un emendamento al testo di riforma della legge sui pentiti che modifica il criterio di valutazione della prova e il rapporto tra magistratura e mondo politico; La riforma del sistema elettorale del Consiglio Superiore della Magistratura; La questione del terzo gestore dei telefonini è approdata al Senato; Salvezza di Radio Radicale: il Senato sta per approvare definitivamente la legge

Questa Scopelliti senatrice di Forza Italia e membro della Commissione giustizia di Palazzo Madama
Francesca nella serata di ieri un emendamento del senatore Follieri del Partito popolare in calce al provvedimento di riforma al disegno di legge di riforma sui pentiti in sostanza con questa proposta si tende a riformare l'articolo centonovantadue del Codice di procedura penale a farsi che due dichiarazioni di pentiti non siano più una prova sostanza sì l'emendamento ancora non è stato discusso in Commissione quindi sarà importante vedere al di là delle notti sì e di stampa la reale posizione dei componenti della commissione io mi auguro che trovi una un consenso generale perché diventa una norma che ci fa fare un ulteriore passo avanti nella nostra civiltà giuridica
E soprattutto nella regolamentazione del ruolo dei collaboratori di giustizia nei grandi processi penali e come dire il il la chiusura del cerchio dopo aver ha riformato l'articolo ci
Il centotredici quindi lo stabilire che il pentito deve il collaborante deve andare in aula a confermare le sue accuse e perché era il cinquecentotredici aggiungere anche che la testimonianza di due o più pentiti non basta anche se concordanti non basta a a a fare una prova è un altro fatta di principio fondamentale anche perché bisogna dire che la nostra storia penale
Molte volte ha confermato come i pentiti o i collaboratori come amano gli altri chiamarlo più che concordanti fra di loro erano concordati allora per eliminare questo rischio bisogna fare delle norme chiare e la
Cento alla riforma del centonovantadue così come proposto dal relatore Forghieri va in questo senso io sono partito allarme ente attenta a questa norma perché voglio ricordare che nella caso Tortora le tra virgolette prove perché non esistevano ma quelle che il giudici di primo grado definirono come prove per quella vergognosa condanna a Tortora era proprio la dichiarazione concordata non concordante fra ben diciassette pentiti allora se è vero come è vero che un'asta Oria penale vergognosa come quella del caso Tortora deve insegnare qualcosa e non possiamo soltanto dirlo e fare delle dichiarazioni di intenti in convegni o in occasioni pubbliche deve trovare e poi anche un risvolto legislativo questo il momento sarebbe demenziale sarebbe follia sarebbe pazzesco non accogliere questo
Questa nuova norma proprio su questo Francesca la i giorni farla vicepresidente del Senato Ersilia Salvato rilascia una dichiarazione alle agenzie sulla tasso di non professionalità hanno livello adeguato di un Parlamento che sull'onda delle polemiche sulla legge Simeone teme di approvare la legge sulla di realizzazione dei reati minori questo dice ha salvato non non è un parlamento ecco evidentemente questo problema si ripropone a maggior ragione su queste ha anche proposto di riforma sul centonovantadue ah sì perché quello che viene definito volgarmente il partito dei giudici il partito dei magistrati che interviene nelle Giselle attivo in maniera anche pesante approfittando ancora una volta di quello che è il loro strumento di comunicazione che sono gli organi di stampa addirittura abbiamo assistito al processo di Milano della o liberi hanno e dove addirittura il Corriere della Sera doveva diventare un documento penale quindi siamo arrivati a questo punto la Simeoni era stata già durante la sua discussione il suo iter parlamentare è stata accompagnata da questi gridi d'allarme e preoccupazioni dovesse volendo dare un tono nobile alla questione si era detto che i tribunali di sorveglianza non avevano l'organico necessario per far fronte alle richieste e quindi al vaglio delle varie richieste per questo l'intento che era nobile che era stato risolto con un ordine del giorno in cui in effetti si chiedeva che l'organico della dei tribunali di serve anzi a ministeri visitato in maniera da potenziare quei tribunali di sorveglianza che avrebbero avuto un sovraccarico di lavoro a discapito a favore a discapito degli altri e diventate invece poi si è rivelata questo intento Moby Nobile si è rivelato poi per quello che e cioè non si vuole rinunciare al carcere come momento di repressione e anche di pressione quindi la Simeoni Djenné
Presentata come momento di allarme sociale perché rimetterà in libertà delinquenti criminali e quant'altro dimenticando invece che la legge vera provvede che cosa prima di tutto a rispettare la norma costituzionale in cui si vuole che il carcere reinserisca il detenuto nella società e soprattutto parla di Tebe residui di pena dove a quel punto se c'è già stata una pena scontata il fatto di far scontare gli ultimi tre anni ai servizi sociali o o agli arresti domiciliari non mi pare che mettiamo a piede libero tutti questi assassinio questi delinquenti pericolosi anche perché c'è una schiera di reati ben preciso e ben delimitati ma soprattutto perché la richiede sta passa al vaglio del Tribunale di sorveglianza quindi non c'è un automatismo così allarmante così preoccupante il fatto poi che il PDS il dei Democratici di sinistra abbiano chiesto la sospensione della approvazione al Senato in aula della depenalizzazione la dice lunga sul collegamento che c'è tra questo non virtuale ma reale partito dei giudici i partiti di sinistra perché hanno subito questo ricatto addirittura si sono spaventati
Di aggiungere come dire benzina sul fuoco e quindi di provocare da quella che è una bella fiamma già consistente di provocare un incendio io credo che questo la dica lunga sulla poca indipendenza della classe politica lì dove invece chi lancia questi allarmi e cioè la magistratura réclame è chiede sempre a fiato grosso la sua indipendenza io
Dico che sono rispettosa delle indipendente dei vari ordini soprattutto di quello della magistratura che vorrei davvero indipendente ma il problema è che non lo è però eguaglianza prima ci sta dati più che della magistratura di l'indipendenza dei magistrati ma lì dove ci deve essere anche un'indipendenza culturale di chi applica le leggi in maniera obiettiva Serena e giusta e e qua quindi va benissimo pretendo che ci sia l'indipendenza dei magistrati pretenda però che ci sia anche una indipendente dalla classe politica nel momento in cui leggi sarà e legifera nell'interesse Pubblico ma soprattutto dando poiché come dire a un dovendo dar conto a quello che è stato il suo elettorato continuare a legiferare con questo fiato della magistratura sul collo non solo è scomodo ma lo trovo anche pericoloso per uno Stato di diritto e per una democrazia Giuseppe Ayala sottosegretario alla Giustizia ecco
Senatore Ayala nella giornata di ieri il senatore Solieri del Partito popolare ha presentato un emendamento al disegno di legge in materia di riforma dei collaboratori
Di giustizia
Emendamento che il volto in sostanza a far cadere il principio sancito all'articolo centonovantadue del codice di procedura penale cioè
Due dichiarazioni concordati due pentiti non saranno più elemento di prova questi perlomeno i termini in cui riportano le agenzie lei cosa ne pensa di quest'
Pasta è e abbiamo visto che ha proposto una sorta di mediazione ben più più che proporla io una sorta di mediazione è stata proposta da dai gruppi parlamentari dell'Ulivo in particolare dalla mio gruppo da deputati di sinistra io intervenga questa riunione ovviamente in rappresentanza del governo e devo dire che la proposta di mediazione la trovo ragionevole nel senso che si potrebbe ipotizzare una anticipazione dei criteri fissati dal centonovantadue che però rimarrebbe nel testo attuale al momento dell'emissione di un per mentre in custodia cautelare cosa vuol dire questo che nessuno ammesso che questo sia accaduto e purtroppo pare che in alcuni casi è accaduto Pont tra a finire in carcere sulla dichiarazioni non sono pentito questo mi sembrerebbe una conquista anche abbastanza importante
Diversa questione è l'intervento sul centonovantadue perché primo perché centonovantadue è una norma che ha recepito uno nuovo orientamento costante alla corte di cassazione anche con riferimento al vecchio codice quindi è stato diciamo un modo per dare forza eleggiamo giurisprudenza consolidata
Non si può andare oltre
L'attuale testo perché perché si arriverebbe a una situazione di questo tipo tre pentiti dei collaboratori cioè la prova che non sono mai parlati tra di loro non hanno potuto concordare dichiarazioni tutto e di una genuinità verificata di una trasparenza accertata tutti e tre dicono la stessa cosa questo possessi intervenissimo centonovantadue non sa ebbe sufficiente ad affermare una responsabilità questo non sarà mai lasciato passare con la corte costituzionale perché la Corte Costituzionale si è sempre ispirata al principio di un ragionevole
E non è ragionevole
Che è una situazione di questo genere
Come dire venga arresa dal punto di vista probatorio inerte quindi ma possono farla questa norma ma non passa mai il giudizio la corte lo insomma e tra l'altro correremmo il grande rischio di ripristinare in buona sostanza una sorta di prova legale fa parte dell'archeologia processuale del pool di questo Paese
Ecco però lei diceva l'importante intatto un punto fondamentale e l'accertamento sulla non comunicazione fra pentiti ecco questo è un punto un po'dolente anche della storia
Recente e meno recente
Che cosa si può fare per avere veramente una certezza che ciò non avvenga quali nuove stiamo lavorando in Commissione
Giustizia sulla nuova normativa che riguarda i collaboratori di giustizia e dobbiamo anche ricordare che un disegno di legge proposto proprio dal Governo et amo ti messi è un lavoro complicato e quindi stabilì che rendono dei tempi che che altrove giustificazione proprio per la delicatezza della materia c'è una impostazione complessiva del disegno di legge dove la trasparenza e la genuinità alla gestione del collaboratore e uno dei punti fondamentali e moltissime norme sono già stati approvati alcuni emendamenti hanno trovato ingresso proprio per dare concretezza a come dire a questa trasparenza che la garanzia fondamentale
Della genuinità dall'acquisizione probatoria devo dire che poi mi par di poter dire che minuti parlamentare sul lavoro già fatto e siamo già molto avanti sostanzialmente c'è un accordo diffuso ormai e alcune modifiche ripeto sono state introdotte come di hanno tacitato perplessità che magari una prima fase erano emerse quindi il il disegno che si muove proprio in questa direzione di conseguenza con le storture le faceva riferimento e che ahimè purtroppo sono verificate certamente quando questo bisogno diventerà legge sarà molto più difficile se non addirittura impossibile si verifica
Ecco sottosegretario sul piano nella giustizia delle proposte di riforma
Sulla giustizia si registra non una non solo una una rallentamento ma a secondo alcuni anche una débâcle per esempio si è arrivati ormai alla alla vigilia del voto per il rinnovo dei CSM nelle Natale ieri il primo tentativo delle cavallette elementi laici il cinque e sei luglio se non andiamo errati per i membri togati
La riforma non è arrivata appunto che cosa
Vuol dire questo ma la risposta è molto semplice l'ipotesi di varare in tempo utile una nuova un nuovo sistema elettorale perché ho chiuso con la magistratura
E uno dei disegni legge che riguardano il tema giustizia si è tentato responsabilmente da maggio maggioranza e opposizione di trovare un accordo su alcuni punti fondamentali per esempio gli incarichi stragiudiziale dei magistrati per esempio incompatibilità per esempio la distinzione di funzioni nell'ambito quindi una legislazione ordinaria ed anche il discorso dalla nuova legge otto dal CSM siccome l'accordo non si è raggiunto su tutto non c'ero giunto sul nulla e di conseguenza il disegno di legge che riguarda l'ossessione tra il CSM e sostanzialmente per Rove nominare un morto e siccome siamo a pochi giorni come lei ricordava dal voto dei magistrati che eleggeranno i venti i venti componenti magistrati o che
Lo che vi saranno letti come to sistema mi pare che non ci sono anche i tempi per intervenire
Bruno Erroi senatore del Partito Popolare membro della ottava Commissione
Quest'oggi
Lei è relatore in aula in merito alla conversione in legge il decreto recante la proroga del termine della conclusione gara per la scelta del terzo gestore delle comunicazioni radiomobili con decreto sicuramente importante ci vuole un po'spiegare di cosa si tratta ma si è un decreto che basta dare una situazione che di fatto voi c'è già stata perché sposta il termine del spiega entro della gara dal trenta di maggior nove di giugno la gara c'è già stata già vinto la Wind e quindi diciamo così va a sanare una Seat azioni niente difficilissimo coniugare trasparenza equilibrio nella scelta con velocità questo signor sapere a priori insomma quindi sedici giorni concessi erano un po'pochini
Di fatto lo sulla valuta prese a oltre che acquisire i pareri della comunità economica europea ha dovuto acquisire e anche quelli del garante per l'editoria e quindi diciamo così ha dovuto per forza di quote fa slittare questo tempo Questura di Trento c'è già stato la gara si è già fatta e quindi abbiamo a ratificare quello che in effetti poi c'è già stato insomma questo in buona sostanza questo decreto legge cambiano invece argomento lei dicevamo prima membro dell'ottava Commissione che quest'oggi potrebbe essere alla svolta definitiva sulla vicenda delle trasmissioni radiofoniche il Parlamento radio radicale il Partito popolare che le rappresenta la il capogruppo in commissione ha sicuramente avuto un ruolo non indifferente su questo ma sì speriamo davvero che questa storia infinita oggi si conclude insomma perché la radio radicale deve sopravvivere questo lo ha detto al principio Partito popolare anche se noi da bravi soldatini diciamo così
Ci ricordiamo quelli che sono i i pensieri del Governo e in questo momento a me sembra che il governo può in buona sostanza ha sancito che vaglio radicale deve deve sopravvivere deve soprattutto dare quel contributo di di democrazia che ha dato fino a questo momento insomma è valutato bene quindi non non non c'è ragione per cambiare se questo lo strano Paese il nostro
Di solito si tende a cambiare ciò che va bene e alla Sales tratto ciò che non va bene da questa è una delle poche eccezioni proporre confermano la regola radio radicale va bene quindi radicale deve sopravvivere questo su questo non ci sono dubbi insomma quindi questo oggi potrebbe s'è concluso il lavoro sia in Commissione che in aula visto che è calendarizzato
Sì che così sarà sicuramente così sarà
Piero Milio senatore della Lista Pannella membro della commissione giustizia
La giornata di ieri dunque la presentazione di questo emendamento da parte del senatore Follini
Ieri dei Partito popolare alla disegno di legge sulla riforma dei collaboratori di giustizia un emendamento che in sostanza andrebbe a cambiare l'articolo centonovantadue del Codice di procedura penale sul valore di prova
Delle dichiarazioni di due pentiti ecco tu innanzitutto come consiglieri questa proposta evidentemente te ne sei gioco fatto in passato nel merito che come consideri anche la proposta di mediazione proposta da della Governo in sostanza la proposta e
Un indice di civiltà
Che il senatore Follieri ha voluto proporre nella legge di riforma dei pentiti però devo ricordare a me stesso e anche
Ad agli altri
Che nel momento in cui fu preso in esame un paio d'anni fa la riforma dell'articolo cinquecentotredici del Codice di procedura penale insieme alla riforma dell'articolo centonovantadue dello stesso codice e prima ancora che a furor di popolo di popolo toga nato
Verso la riforma del centonovantadue venisse accantonata per non essere più ripresa fino a questo momento questo problema si era proposto ed era stato emendato da tanti colleghi anche da me in
Questo senso a chiarimento
Della previsione di cui all'articolo centonovantadue si diceva appunto
Espressamente che non poteva costituire rischi contro una diga un'altra dichiarazione o altre dichiarazioni di collaboranti ma che i riscontri doveva alle dichiarazioni dei collaboranti dove devono essere ricercati esteriormente esternamente oggi sicuramente oggi il collega Follieri molto a proposito ha riproposto questa scandalosa ritenuta dalla sua parte dal da una parte della maggioranza
Ha riproposto il problema che certamente va difeso va portata a compimento assolutamente da non prendere in considerazione ogni altra
Ridicola e risibile valutazione perché se c'è qualcuno che propone
Che due dichiarazioni non possono consentire che non hanno titolo non danno la possibilità di mettere in galera chiunque
Non bello come
Due dichiarazioni possono essere utilizzate senza riscontri possono essere utilizzate per condannare chiunque e assolutamente io credo che neanche nel periodo più brutto del più basso medio Ebo un qualunque giù una qualunque giuriste Ria poteva elaborare dei concetti così perversi così incivili così arcaici così come dire da bassissimo volgarissimo intero tutto qua traducendo questa proposta di me reazione su casi reali ecco per farlo capire meglio anche gli ascoltatori che cosa si
Otterrebbe in sostanza cioè una persona potrebbe essere condannata ma sulla base di dichiarazioni ma non
Subire carcerazioni preventive cosa vuol dire questo davvero non si capisce si capisce talmente poco che ho talmente bene che non avendo argomenti questa maggioranza ma subendo chiaramente
Le richieste intense di non modificare le cose come il Gattopardo c'è insegnato
Sì evocano soluzioni che ho già definito come risibili per non
Dimenticare poi che il direttore del servizio di protezione
Ha udito dall'antimafia
E in Commissione giustizia del Senato
A ammesso che lo stesso servizio ha segnalato oltre seicento lo incontri anomali tra pentiti oltre seicento incontri il che dovrebbe dare
Il metro di valutazione
Di come vengono fuori le dichiarazioni cosiddette incrociate dei pentiti i quali si incontrano al bar e anche altrove
Chi lo sa se si incontrano anche presso mense aziendali per
Concordare le dichiarazione e allora con questi sistemi e civile in una Italia entrata in Europa che si usino per combattere gli avversari politici di questi sistemi
Io credo di no credo che l'indignazione non solo dei parlamentari ma soprattutto dei cittadini che sono
Che sono acché si nell'occhio nel mirino ove Osas zero essere in dissenso col potere con la maggioranza devono pensarci devono allertarsi bevono far sentire forte la loro voce