Kossovo: il punto della situazione; Il ruolo dell'Unhcr, l'organizzazione dell'Onu che si occupa di profughi

Viene undici e otto minuti questa è radio radicale rieccoci in dirette come preannunciato passiamo ora ad occuparci di Kosovo di commedia di costume lo faremo
Condanna fino a dire un più diretto di una mezz'ora all'incirca con noi in studio c'è Antonio
Sarà un saluto agli ascoltatori di radio radicale Antonio Russo per voi sono rientrato da pochi giorni
Dal al Kosovo per la precisione a circa cinque giorni dopo un mese di reportage che abbiamo mandato in onda appunto qui
Da radio radicale sulla situazione sul territorio sul Tirreno che c'è in Kosovo situazione che inutile
Ripete re ma comunque sempre importante sottolineare la situazione partitamente grave soprattutto per le modalità con cui la viene portata questa guerra anche nei termini proprio di mancanza di rispetto dei diritti umani soprattutto anche per l'uso da parte delle forze militari serbe di sistemi che possiamo definire
Illeciti soprattutto è stata rilevata la presenza delle forze paramilitari in in Kosovo voglio ricordare arcane le tigri di ben triste memoria durante la guerra della Bosnia
Zeri domina comunque approfondiremo questo da Rojo testimonianze di questi fatti vorrei intanto introdurre la presenza contenuto ringraziando la parte agli ascoltatori di radio radicale della dottoressa Laura Baldini che è la responsabile del UNHCR qui in Italia anche lei più o meno nello stesso periodo in cui mi trovavo in corso vere in Albania per cercare di aiutare e ovviamente di facilitare il come si dice l'accoglimento dei profughi che dal Kosovo
Scappavano in in Albania situazione estremamente grave proprio prima parlavamo si parla di circa ottanta mila persone
Che sono profughi e delle grossissimi problemi che si trova ad affrontare i problemi che sono da uno principale riuscire ad arrivare la zona frontaliere
Con l'Albania con tutti i rischi da parte dei cecchini da parte di questo terrorismo sia militare sia anche psicologico che viene portata dalle forze armate
Serbe due l'arrivo poi nei campi profughi tutti i problemi che ne sono conseguenti ma lascio la parola alla dottoressa che ci può spiegare più dettagliatamente anche darci una sua impressione
Per quello che riguarda sì Gratian tranne dunque sì la situazione effettivamente estremamente critica ecco ci sono degli aggiornamenti da fare
Influsso di rifugiati che arrivava in Albania e di fatto interrotto al momento ci sono pochissime persone che riescono a passare questo perché sia perché c'è stato un grosso spostamento di artiglieria serba a ridosso della frontiera sia perché i rifugiati che tentava di tappare si trovano sotto il fuoco dei cecchini
E anche tra le schermaglie dell'UCI che in questa città di liberazione del Kosovo e le forze serve ecco quindi tutto ciò impedisce a alla gente disperata di di passare e e di arrivare in Albania
Io le settimane scorse mi trovavo nella nella maniera Tropoja e nel momento clou diciamo della critica rifugiati ecco a quel momento ogni giorno ricevevamo tre quattro cinquecento persone che riuscivano a passare attraverso pazzo appunto un valico di montagna golden share a circa due mila metri questo nettare hanno veramente
Devastate sia dal punto di vista psicologico sì anche al punto di vista fisico perché una attraversare Montagna due mila metri
Tutti i bambini vecchi donne incinte mio amico di neonati dire diventa veramente un l'esperienza traumatica ecco anche a livello psicologico ha detto perché molti di loro raccontano hanno raccontato di una statuizione psicologica cioè le forze serbe che circondano i villaggi che arrivano con l'altoparlante che dicono fra dieci minuti bombardiamo acqua non bombardano
Ritorno il giorno dopo
E bombardano quindi le persone si trovano totalmente in panico fuggono così come sono infatti molti bambini scalzi feriti abbiamo accolto sua poi Brescia proprio perché in quattro e quattr'otto sono state costrette abbandonare le carte
Ecco non lo so insomma i rifugiati normalmente non hanno ragione di mentire non l'abbiamo visto il per esperienza l'ACNUR insomma assiste ventidue milioni di rifugiati che i rifugiati non hanno motivo di mentire e i racconti di questi rifugiati sono racconti comunque drammatici di persone che hanno visto perdere tutto la loro casa il villaggio il villaggio dato alle fiamme la casa saccheggiata e purtroppo io ho raccolto testimonianze anche di donne che hanno subito violenza
Insomma è stata un'esperienza dura anche perché dal punto di vista psicologico è stato un po'a rivedere quello che andammo tutti noi operatori umanitari già vissuto in una delle finanze più frustranti nella nostra nostra come dire
Però sa carriera in questo ambito in Bosnia e quindi è stato per me personalmente molto duro da sostenere
Quanti sono sono tanti sono diceva Russo da una cifra di ottanta mila sono oltre cinquanta mila gli sfollati all'interno del Kosovo
In Albania ce ne sono almeno quattordici mila adesso arrivano di meno perché non spiegati i motivi ma il plus ora indirizzata verso il Montenegro Nietzsche in Montenegro prima
C'era qualcosa come duecento persone a settimana adesso c'è qualcosa come duecento persone al giorno
In più lo mi hanno detto appunto dal nostro ufficio di Sarajevo che cominciano a tirare anche a Sarajevo imbattersi in rovina
Quindi ci sono almeno duecento persone che a Sarajevo sono comandata all'ufficio dell'ACLU per essere registrati come rifugiati e per chiedere sostegno però io vorrei anche dire questo ecco in questa situazione di grande sofferenza umana
Non dobbiamo dimenticare che ci sono anche i serbi che soffrono in Kosovo ci sono quattordici mila serbi di Krajina rifugiati che di fatto stanno diventando oggetto di rappresaglia ecco l'inizio della settimana scorsa un autobus da diretto da Ciacco va a Pristina
è stato fermato e tre assenti sono stati portati via i diversi Campigna quindi la preoccupazione dell'accusa è anche con queste persone che comunque non hanno cultura comunque subiscono scelte del loro come è nata la loro leadership possa diventare col mi dica bersaglieri violenza queste anche una cosa
L'altro punto che vorrei appunto rendere noto che ci sono delle persone che tentano di fuggire in Albania e che sono asserragliato sulla montagna
Scappano comunque da giunte e dagli altri villaggi perché comunque continuano
I i gli attacchi ci sono appunto i bombardamenti ma non riescono più a passare quindi sono sulla montagna sono vivono anche in condizioni deprecabili
Per terra dormono così sui teli di plastica non hanno da mangiare e l'accumulo al disperatamente tentando di raggiungere queste persone di portare loro il minimo essenziale specialmente i medicinali perché e montagna alta nate fa freddo ci sono molti bambini e vecchi qui si fermano ecco quindi anche questa persona sono civili indifesi che non hanno colpe che però soffrono e fatica espiare
Insomma una si capisce per quale dei beni ecco io intanto volevo salutare l'intervento di Arthur J. il collega di radio radicale con cui abbiamo fatto i vari collegamenti all'epoca
Dal Kosovo e da Pristina volevo ricordare che questo è un filo diretto quindi il numero per potersi contattare con noi e porci delle questioni è zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno
Ripeto quattro otto otto zero cinque Patruno ecco dopo l'intervento della dottoressa Pardini che ha dato una più o meno una quadro generale della drammaticità della situazione
E e delle difficoltà anche da parte delle stesse UNHCR di poter
Lavorare posso io confermare essendo stato nel luogo che dagli unica per qui profughi che sono appunto prigionieri della montagna la situazione estremamente drammatiche tragiche anche perché sono circondati da Cecchini quindi non hanno possibilità anni
Di potere superare la frontiera nei di poter ritornare indietro quindi sono bloccati senza alcuna assistenza medicati senza senza anche i viveri perché l'assistenza medica è una cosa ma anche la possibilità di di auto alimentazione e e tra l'altro c'è stato all'epoca parlo appunto di circa dieci milioni fa un giornalista norvegese che ha cercato di arrivare in quei posti
E che è misteriosamente sparite non se ne sa più
Quali siano state le sorti di questo di questo giornalista norvegese è una notizia che ha circolato poco anche negli ambienti giornalistici proprio perché appunto non si sa se è stato ucciso sei vivo e dove sia ma questo fa capire la
La gravità della della situazione ecco io intanto volevo chiederà assunse voleva
A dire qualche cosa domande io sentita tanto né ovviamente volevo fare ecco altre domande e qui con noi ringrazio anche
Il nome praticamente come come lei può
Trasmettere queste informazioni e che come coglie l'informazione media generale quello che lei ha denunciato in questo nostro praticamente trova delle difficoltà
Proprio perché noi vediamo che nei giornali in generale anche dei mass media purtroppo passano poco a questo punto
Varie dunque durante il mio soggiorno a Bari la Missouri nella regione di Tropoja mandate da Tania che peraltro si sa che la parte più povera della bambina ma su questo però vorrei tornare dunque parlare delle condizioni appunto e degli albanesi e dei kosovari nella maniera
Io ho trovato all'attenzione della grande stampa internazionale c'erano tutti i grandi inviati sia della posso insieme Enna Washington post il sì insomma l'Hammond
E tormentato poca attenzione della stampa italiana tranne un paio di eccezioni non c'erano giornalisti italiani non c'erano non c'erano ancora l'agenzia di stampa italiana e questo mia molto rattristato perché di fatto come dire l'Albania dovrebbe essere una rete di più proprio prioritari per l'Italia
Io sto dicendo a voi queste cose ai nostri ascoltatori e l'ho detto in altre occasioni
Però certo non c'è grande spazio voglio dire io mandato fatto circolare una nota in cui si diceva che l'acqua mandava la sua portavoce in questa zona che era disponibile al tale numero di telefono e comunque intervenire
I dibattiti e a rilasciare informazioni su questo tipo di situazione ma devo dire non c'è stata molta attenzione e di questo vi ringrazio peraltro perché durante le voci palate che parla di Kosovo in questi termini non solamente di in termini italiani di fiducia non fiducia al governo in un Governo ma in termini internazionali insofferenza di un popolo
Separato scusa nota dall'altra cosa volevo aggiungere si è parlato molto delle mine anti uomo cioè su questo
Ministro degli Esteri canaglie
Altro che fu portavoce per quanto riguarda l'accordo di ottava
Scrive da molti Paesi che proprio vieta l'uso di questi due e sappiamo che queste vie sono micidiali antico quindi ho finito per quanto riguarda
Di frontiera che il seminario per racconti che ha avuto da cioè se
Sì dai rifugiati effettivamente non ha avuto molto conferme sulle non ho avuto molte conferme qualcuno ha detto qualcosa sporadicamente però mentre tutti hanno parlato di incendi dei villaggi tutti hanno parlato di saccheggi molti hanno parlato di violenze di varia natura
Specialmente psicologiche fortissimi altri hanno parlato di stupri pochissimi hanno parlato di
Ecco questo è è interessante anche perché purtroppo questa sarà una notizia che che comunque bisogna anche proprio come doveri dell'informazione approfondire io stando in Kosovo appunto
Sapevo io avevo delle informazioni che però appunto difficile poter vagliare in quanto è difficile poter andare quei posti dove sono stati segnalati dei villaggi che sarebbero stati circondati dalle mine antiuomo purtroppo sono zone blindati Lecce Point serbi per cui al di là della buona fede insomma delle persone che dalle testimonianze ovviamente bisogna metterlo sempre come sospetto come il rischio ma non come certezza bisogna continuare invece a essere presenti poi i termini della dell'informazione ecco invece una domanda che l'interessata io Losanna carcere come organizzazione internazionale l'unica presente sul territorio non solo in Albania ma anche in Kosovo cioè un ufficio del bene che c'era senza fiducia che cerca
Di lavorare però per esempio ho notato che altre
Entità internazionali come la stessa Croce Rossa e come altre organizzazioni sono pochissimo presenti
Nel Kosovo questo anche per cercare di coordinare degli aiuti umanitari medicinali debitrice dunque guarda io non sono fisicamente in Kosovo
Che presenta ci sia di organismi internazionali o di organismi non governativi per quanto riguarda il nord dell'Albania posso dire che la cornuta non era l'unica agenzia né delle Nazioni Unite me come utilmente nazionale c'erano altri organismi internazionali sicuramente c'ha la croce rossa Oxfam
C'erano Programma alimentare mondiale sulla non eravamo gli unici attori questa crisi umanitaria
Non c'erano MG italiani in questo sì tranne un dizionario troppo io non ho visto italiani
Ecco questa è interessante sottolineare anche quest'aspetto insomma di comunque sta tanto in Albania quarto in corso il ti posso io testimoniare non c'è alcuna presenza da parte delle dell'organizzazione ING o italiane che sono state tanto Prodi che per quanto lo riguardata la guerra in Bosnia segue nel Kosovo sembra essere qualcosa di più problematico
Come possibilità di intervento devo anche dire la debolezza della presenza in Kosovo del delle altre strutture internazionali perché ho visto la Croce Rossa ma probabilmente perché ci sono problemi di contatto con il governo
E espresso che e immobilizzata Cristina e non può lavorare sulla Tirreno c'è anche un visto Medicines sans frontières
Ho cercato riprende informazione ha mi hanno detto che loro affermano che fanno distribuzione di materiale molto ironicamente alcuni profughi ripristinare siamo circa quattro mila cinquecento
Hanno detto ma noi non abbiamo bisogno di medicinali noia Pristina perché abbiamo trovato collocazione presso famiglie che quindi c'è questo aiuto interno da parte del re stessi abitanti di Pristina
Quanto medicinali all'esterno cioè in in in zone dove il villaggio a nome dei grossi problemi vanno questo lo capisco però è anche vero che c'è stata un'interdizione gli organi io umanitari per molti il menti
Quindi solamente un negli ultimi nelle ultime settimane gli organismi umanitari hanno avuto accesso alla zona colpita
Dai combattimenti per cui non è solamente come dire una non ha vere idee chiare su che cosa apportare un un su che cosa donare è che
Ovviamente ci sono delle difficoltà logistiche cioè quando ti con voi non possono passare non c'è niente che gli organismi umanitari possono fare antipasto e basta gli organismi umanitari non hanno scorte armate
Debbono rispettare l'ambiente in cui operano e quindi capisce che a volte anche dovuto da un dato di fatto reale
Cerca cento pensiamo non mancano anche gli accordi ha proposto veramente anche col durante il conflitto in Bosnia
C'è un po'di più ci si accorge che permettevano ecco volevo evitare di passare
Analoga nell'analisi e cani che insomma non esistono proprio lei per quanto riguarda il CONI solo che adesso non esistono proprio
Questo il punto che volevo anche sottolineare attualmente vivo anche delle pubbliche un partito ha avuto ieri anche oggi tecnicamente
Ho saputo che purtroppo il combattimenti vanno avanti ancora dunque così sul sull'emergenza si conclude adesso e non si concluderà neanche domani dunque vorrei sapere questi casi quando e questi accordi precisi mancano queste carenze saranno sempre più credibile saranno sentiti
è comunque voglio dire questo che nell'ultima settimana l'accusa e altri organismi hanno avuto accesso alla zona di traccianti giudica cosa che non era mai successa prima per cui questo è già il frutto di un negoziato che stiamo portando avanti da settimane
E voglio dire bisogna capire come si sviluppa la situazione
Ma compito degli organismi umanitari quello di negoziare e di riuscire a penetrare nei territori più colpiti per sostenere la popolazione per portare aiuta chi ha bisogno e questo senz'altro parlando dei bidoni vorrei dire che
Curda nel nord dell'Albania c'è una situazione particolarmente
Che mi ha colpito molto
Come dicevo la regione più povera dell'Albania e nonostante questa povertà che veramente radicata e si fa parte si fa fatica a capire di essere in Europa la popolazione locale ha dato prova di grande generosità
Ecco al punto che gli albanesi si arrabbiavano quando noi dell'Alto Commissariato delle ferite per i rifugiati chiamavamo
Queste persone che arrivavano rifugiati perché loro sostengono che sono fratelli sono kosovari assomma banditi quindi c'è stato un grande ospite di solidarietà sostenuto anche dalla ma le autorità locali che
Con i loro poveri media hanno cercato di far fronte ecco quello che però va sottolineato e che questo sforzo deve essere sostenuto dalla comunità internazionale
Il nord dell'Albania un Paese che ha Bidognetti accreditato diverse figurarsi con una un apporto di quattordici mila persone che arrivano peraltro senza portare niente dietro perché come dicevo scappano in cinque minuti per cui non poi
Soldi non portano cose apprezza no
è importante che la comunità internazionale sostenga e la popolazione albanese
I kosovari che arrivano come rifugiati e quindi dov'è che ci sia uno sforzo congiunto ecco perché già nel nord dell'Albania c'è una situazione di estrema tensione è una Regione di difficile controllo da parte del governo centrale
Circolano una quantità smodata di armi ecco io organismi internazionali sono stati anche oggetto di come dire bersaglio di culti
L'auto di mensa o troppo interessata portata via nel centro della città di Brahms Surya Mezzogiorno uomini mascherati hanno presa l'hanno portata via un'altra macchina è stata ugualmente portata via dimissionari
No voglio dire non è facile si opera in un contesto altamente militarizzato pieno di armi e quindi è importante che la comunità internazionale sostenga lo sforzo di di tutte le autorità locali e della popolazione perché altrimenti si potrebbe generare lire il rigetto in quanto gente povera non può sostenere il TAR bello da sola no quindi questo queste importanti c'è un problema di acqua enorme
Varianti Suri che è circondata da da piumini ce la dica quindici al lago
Non ha quando l'acqua corrente quindi lunghe file per l'acqua ecco e aggiungiamo a questo punto l'impatto di quattordici mila persone gli organismi umanitari giornali per cui i granati età neanche appuntite igienico molto difficile
E io mi auguro che appunto gli organi dipendenti lavorino molto sull'aspetto
Igienico proprio perché è un po'la parte più debole di tutta questa situazione che comunque difficilissima da gestire in termini di aiuti
Portare gli aiuti nel nord dell'Albania diventa un incubo le strade sono pressoché inesistenti bisogna prendere un traghetto per attraversare il fiume
E questo tremito Cina solo uno una volta al giorno ed è stracolmo di gente
E quindi ridire arrivare su poi ci sono i depositi che sono fatiscenti quindi dove si fa lasciano anche i beni che e si portano ecco non è un'operazione semplice assolutamente
è stato fatto un ponte da Sarajevo a Tirana abbiamo portato dentro diverse tonnellate vestiti il PTP e lunedì plastica per ristrutturare gli edifici pubblici perché una
Cosa che va fatta immediatamente quella di rendere agibili edifici pubblici in disuso proprio per gravare la popolazione locale da questa presenza massiccia i rifugiati anche nell'eventualità che
Ci sarà Pucci ci potrebbe essere puntuale incluso perché già cova la città di già cova eh in Kosovo si trova in Kosovo una città di tanti abitanti che ospita venti mila sfollati esserci dovette accadere che già cova niente un obiettivo no
Militare e la popolazione si troverebbe a fuggire e probabilmente lo farebbe verso
Metterà all'Aniene coniugale fra due passi da della
Dei dei perso comunque verso Cuba è che al momento non sono in grado di poter ospitare sono piccoli centri ottanta mila persone quindi l'alto commissariato unite per i rifugiati insieme ad altri organismi stanno adesso portando dentro i materiali per ristrutturare
E questi edifici pubblici in disuso come ex caserme ex ospedali e quindi infilati lavora in questo intento
Io volevo ricordare che siamo in filo diretto e quindi ricordarvi il numero per porre questioni o domande sul corso che sulla situazione del Kosovo numero zero sei quarantotto ottanta cinque quattro uno vi ricordo che siamo in ascolto
Con la dottoressa Laura Boldrini che è responsabile della UNHCR qui vitali con appoggi che il giornalista collega di radio radicale che si due sempre
Da vicino alle situazioni del costo ecco si era in qualche altra domanda tu Arthur no praticamente io compensavano soccombette parliamo in tutti sul somiglia più che viene come prendere qualche telefonata magari questo sarà un spunto più concreto per poter
Certo infatti se c'è qualche telefonata ce la può passare cortesemente alla vigilia comunque nel frattempo fanno cenno intanto ecco io nuvole tutto il questo
Mi sorprende moltissimo a questa marcia indietro del Gruppo di contatto
Che praticamente come prima prima cosa che ha chiesto
Trovare una soluzione paga il conto
Temporale del del del conflitto era quello del Pd rimediato delle forze pesanti le soprattutto i carri armati elicotteri da combattimento Elite
Arrivi e pesante che sono quelli che incidono di più su su questo momento molto delicato che prova questo scollamento
Quando un villaggio quando una piccola cittadina viene bombardata con la vi è pesante quel che abbiamo visto anche in base al tipo vena allora non soltanto abbiamo non sul tavolo cerca l'obiettività del come dicono ma così i bombardamenti avevano direttamente a distruggere case civico
Tutto l'ambiente in generale per non parlare poi di ecologia e cose del genere e sono il fattore numero uno che prova questo altissimo numero di scolastico anche dei racconti cosa ci puoi dire ancora di più su questo
Questo è un muso proprio degli armi pesanti dal padre controsterzo
Sì dunque io quando di andavo sempre nel punto più alto due mila metri per osservare dall'altra parte quello che succedeva e chiaramente si vedevano carri armati
Si vedevano o mezzi blindati e artiglieria pesante
Anche dal dal lato albanese si poteva vedere con il binocolo la presenza di artiglieria pesante ecco come si vedeva il fumo che IVA da villaggi voglio dire e e questo si vedeva chiaramente
Quindi questa presenza poi riportata anche da rifugiati cioè rifugiati che rimane in Albania parla chiaramente di essere stati attaccati
Sia dai dai Petta e Cecchini ma anche di c'hanno a volte sono feriti con schegge di granata
E a volte sono stati feriti da da da cecchini quindi non riportate le portavamo parlo appartato perché ha perso lariano quasi più all'ospedale vicino per essere curati alcune addirittura andavano a Tirana perché dietro poiché non c'erano gli strumenti per poter scioperare
E non mi sembra che Telecom ci hanno controllato la prima telefonata
Allora pronto pronto pronto Gore proporranno pronto pronto sì a quel garofano Andrea
Senta io volevo fare una ripetere chiedere un po'per il punto d'attuazione dopo la deportazione diciamo riporta che fatta da parte della NATO
E dopo qui dopodiché attività del Gruppo di contatto che è stata senza risultati concreti
Io volevo chiedere non lo so perché ritengo di dopo che il Consiglio di sicurezza dell'ONU ed il veto per affrontare il caso Kosovo oppure no
Prego riteneva domanda per favore vuole nell'occhiello no dirlo tornò no perché è stato questo momento decisivo del dalla di promozione russo
Si è imposta perché senza il premier da questo l'ho capito perché come i rapporti Lucia perché riconosciamo il riconosciamo anche diciamo
Lati ritardati prima di Milosevic io sono esterrefatto appunto di Griffith mitizzazione esempio volevo sapere pubblicamente quanto la retrospettiva di verità nazionale che questa è l'unica che prevenire è meglio che curare l'abbiamo gratuito nella gli urlava tanto per un po'la situazione a rispettare grazie
Grazie Andrea perché le ricordiamo anche altri che devono è che dovranno cioè a telefonare che il tempo allora discusso non è oltre quaranta secondi né per quando ha detto che il Consiglio di sicurezza li portiamo anche per ciascun attore che magari non hanno capito bene questo costituzione cioè non è stato riunito e a livello internazionale per quello che riguarda come ma penso io di persona starci il campo da tutti con tutti i mezzi di lasciare la palla diciamo alla diplomazia vaticana lo perché al bar terriccio accolgo che stava tentando un'interazione diretta tra nello studio da una parte Cucci
UCK che essere presente sesto per ripreso nel corso e Rugova il leader albanese pacifista del costo
Ecco sentiamo da Napoli un'altra telefonata controllo dalla Bongiorno vola problema quarantotto
Io parlo mentre Stevanato dove consumate buona notte
No voglio fare delle domande perché io sono un cittadino italiano di origine greca intanto sempre
Sono un papà Nicola scrivo queste cose le dico da molto vicino
Purtroppo questa spada di Damocle la domanda per cortesia la domanda Baroni voglio fare domande io voterò statua il mio potenziale volevo se voi volete per alcune tempo notturno minima chiediamo scusa se vi è una domanda è venuto il signor Paolo Butturini
Io non potrà cambiare le mie posizioni con le vostre dobbiamo discutere discutiamo Silvio via chiuso Iconologia un'altra domanda
Lo spieghiamo anche per questo caso non è che non vogliamo discuterne però il tempo è quello che mia sui dottori che ci siano non sono in tanti allora ciascuno ha il diritto di imporre una una domanda richiede una spiegazione un approfondimento l'attenzione
Ecco se non ci sono per il momento altre telefonate inattesa
Volevo ricordare ecco cerchiamo un po'di approfondire questa questa più o meno sembra essere l'imbarazzo da parte dell'opinione pubblica quale irreale gioco della comunità internazionale sulla questione del Kosovo perché insomma la NATO ha rinviato i denti degli utenti con
Con una serie anche di operazioni militari messi in atto in Albania nella Macedonia quindi anche con un dispendio di di soldi ed energie non non indifferente ma che in realtà non ha sortito effetti
Di un Consiglio di sicurezza che sembra essere bloccato nell'impeachment di un'eventuale veto russo cinese da un lato di una posizione francese Canon non ama ovviamente l'intervento del Consiglio di sicurezza lo stesso Chirac a dichiarato direttamente che non c'è bisogno che il Consiglio di Sicurezza intervenga sulla decisione finale dell'intervento NATO non nato
Ecco tutte queste situazioni di Pato creano però una situazione di stallo per quanto riguarda il Kosovo la situazione anche difficile possesso processo Holbrooke questo per fare circa il quadro della situazione abbiamo vedo qui
Un un'altra telefonata da Roma se la regia ce lo può passare
Non sono pronto pronto pronto Vidigal buongiorno chiamo da Roma richiamo alla bella
Senta ma il bar attivismo eh ettari interventismo militare da dieci miglia proprio ma voi non vi accanite
Incontro a ritenere e a favore dei palestinesi dei comunisti credo che gli altri popoli e diciamo è né i Toto tale realismo ed è ma io vorrei domandare alla notorietà CONAI che prima il Paese e lei l'AIOM larga era un parente che viveva in armonia in pace
Queste in queste ingerenze fanno venute dall'eterno secondo me è in mano a brani tagliare in toto i parenti dell'ente ma come aveva spiegato che poi e in prima e in quel frangente rivela imparai cercava tranquilli
Sì dunque guardi io penso che il discorso sia molto ampio risale alla fine della guerra fredda chiaramente con la fine della guerra fredda
La pieve due blocchi molti i nazionalismi sono venuti a galla e non è un caso che dal crollo del muro di Berlino ci siano trentacinque nuovi conflitti nel mondo
Quindi questi sono il risultato di con la Ritmo che per anni ha tenuto si è dato in qualche modo questi queste tensioni
Però non credo che come dire
Si possa dire che prima si stava meglio di adesso sono dei momenti necessari nel nell'emancipazione dei popoli e purtroppo la guerra crea infelicità la querela crea sofferenza
Ecco noi siamo qui voi operatori umanitari per alleviare questa sofferenza e però voglio dire è facile dire primatista va bene adesso detta peggio perché prima non si stava bene c'era comunque il sistema dittatoriale c'era comunque l'imposizione con il braccio di ferro
Adesso che questa attitudine in molti trazione cambiata e creato anche però con lo scopo di violenza purtroppo
Deprecabile
Ecco la risposta io vorrei solo aggiungere una cosa che comunque noi siamo sempre in prima linea
In quei posti e in quei Paesi dove non c'è rispetta i diritti umani dove si perpetrano massacri uso indiscriminato della tortura e questo vale per tutti i Paesi non è che ci siano delle scelte preferenziali pro Kosovo o pro Israele ho provato per noi la scelta è il rispetto del dei diritti umani
La nostra battaglie sull'insediamento di tribunale permanente per i crimini di guerra sono tutte battaglie che noi sono da decenni che portiamo avanti e quindi
Penso che quei questa sì anche ora momento di parlare del corso così come l'Alto commissariato delle azioni che per i Rifugiati è un organismo umanitario super partes io infatti ho anche parlato della situazione
Dei serbi che ci sta molto a cuore
Dei serbi che si trovano in Kosovo per cui cerchiamo come organismo internazionale di aiutare chi ha bisogno a prescindere della provenienza
Ecco prendiamo l'ultima telefonate purtroppo dobbiamo proprio del preteso spazio giudicato col suo soluzione straordinaria
Se c'è qualche alternata regia
Stiamo aspettando da Del Prato forse non arriva
Taranto pronto pronto Bongiorno non è un bravo seguito il pro e il programma radio radicale detta mattina
Con tutto oggi fino al programma del posto e tutto il resto la la signora Laura Boldrini la dottoressa Boldrini
Le volevo chiedere cuento perché andare inviato correre quando poi è inutile
Le nostre porte diciamo così
Il resoconto del e le vedute perché invece non azionare un sistema capitalistico invece portare portare avanti un programma dove ci possono essere delle quotazioni di cui questi capitalisti possono elogia
Guardi dunque io penso di aver capito la sua domanda il discorso va estrapolato da capitalismo non capitalismo questo non ci riguarda l'Alto commissariato delle azioni che per i rifugiati un organismo umanitario che hanno il compito di aiutare
Le persone perseguitate
Quali qualsiasi esse siano di qualsiasi provenienza di qualsiasi natura di qualsiasi appartenenza politica per cui è un discorso che così come lei me l'ha presentato e astutamente mediante si vende
Andare a risolvere alla radice il problema
Le guerre non dovrebbero scoppiare bisognerebbe avere una diplomazia preventiva che impedisca lo sfogo delle guerre purtroppo non sempre questo accade e quando questo non accade gli organismi umanitari hanno il dovere di soccorrere le popolazioni in pericolo
Ecco ringrazio dell'ultimo intervento è l'ultima risposta dalla dottoressa Laura Boldrini che ricordo è responsabile dell'ufficio di Roma dell'UNHCR e che anche presente cui sul campo da poco rientrata da Albania ringrazio Arthur J. per per appunto la collaborazione l'intervento
A sulla questione del Kosovo ringraziamento da parte di Antonio Russo agli ascoltatori di radio radicale con grazia anche leggendo il signor Farina e dopo attimo di musica riprenderemo con i nostri proprio