La visita di Oskanian Vartan in Italia e la sua proposta di una soluzione di compromesso: né indipendenza o annessione per il Nagorno Karabak come chiedevano prima gli armeni, né restituzione della regione all'Azerbaigian con uno statuto di autonomia come chiedono gli azeri, ma una "libera associazione"; Il progetto di un oleodotto per il trasporto del petrolio azero; I rapporti tra l'Armenia e la Turchia; Le attuali relazioni tra l'Iran, l'Armenia e la Russia; L'Armenia e l'Unione Europea; L'ipotesi di una nuova "via della seta" in Asia centrale
Quella che tra breve ascolterete è un'intervista del ventitré luglio mille novecentonovantotto al ministro degli esteri della Repubblica di Armenia dottor Bartabas Scandiano primo esponente armeno di alto rango in visita ufficiale in Italia
Lei è divenuta tristemente famosa a causa di un conflitto decennale con l'Azerbaijan per il possesso del Nagorno Karabakh enclave armena in territorio azero
Karabakh in lingua azera vuol dire giardino nero ma oggi il colore che meglio descrive questa regione montagnosa del Caucaso e il rosso del sangue
Dopo dieci anni di pulizia etnica guerra distruzioni occupazione militare emigrazioni di massa
Questo conflitto dimenticato dimenticato dei governi occidentali dall'opinione pubblica e dei media internazionali ha lasciato sul campo decine di migliaia di vittime civili e militari
Oltre un milione di profughi dall'una e dall'altra parte i quali tuttora vivono in condizioni drammatiche senza che né i loro governi nelle organizzazioni umanitarie riescono a dare sollievo le loro sofferenze e senza alcuna prospettiva di tornare alle proprie case
Case che comunque spesso non esistono più
Tutto è iniziato il venti febbraio che novecentottantotto dunque prima della caduta del muro di Berlino prima della disintegrazione dell'URSS
Quando il Soviet Supremo del Nagorno Karabakh
Dichiaro la secessione dall'Azerbaijan e l'unificazione con l'Armenia una settimana dopo iniziano i primi omicidi a sfondo etnico che in breve si trasformavano si trasformarono in autentici pogrom sia da parte azera anche da parte armena
Si è spesso parlato di coinvolgimento del KGB russo in tali operazioni di pulizia etnica come se non bastasse sempre nel novecentottantotto vi fu uno spaventoso terremoto in Armenia che gli azeri salutarono come la vendetta di Allah contro i loro nemici
Mi novecentonovantuno dopo il fallito colpo di Stato non ho né sovietica Nagorno Karabakh dichiara l'indipendenza e scoppia la guerra vera e propria che si trascina per tre anni fino al mille novecentonovantaquattro
Quando finalmente viene proclamato un cessate il fuoco che a parte periodiche recrudescenza dei combattimenti sulla linea del fronte è riuscito a reggere fino ad oggi il bilancio del conflitto è stato molto pesante per la deve Jan Ventimila caduti il venti per cento del territorio nazionale perduto quasi un milione di rifugiati del Nagorno Karabakh dall'Armenia
Tali profughi costituiscono il presente e il dodici per cento dell'intera popolazione azera
Hanno perso tutto vivono ammassati in ricoveri primitivi ed insufficienti ricevono dallo Stato come assistenza l'equivalente di due dollari al mese e non riesco ad integrarsi nella società vera essi rappresentano oggi una vera e propria bomba ad orologeria per la sicurezza della regione
Per me ne ha vinto la guerra ma non riesce a vincere la pace negoziati sono bloccati ormai da molto tempo
La mediazione internazionale rappresentata dal così detto gruppo di Minsk sotto l'egida dell'OSCE ha finora fallito nei suoi sforzi di trovare una composizione del conflitto
La situazione reso ulteriormente complicata dalla presenza del petrolio del Mar Caspio in mano agli azeri e dalla lotta per controllarne le rotte di esportazione lotta ingaggiata dalla Russia dagli Stati Uniti e dalle potenze dalla Regione e dalle compagnie petrolifere internazionali tra cui il nostro ente tutto ciò e parte di quello che è stato definito il nuovo grande gioco per le risorse energetiche in Asia centrale eppure per la travagliata decennale vicenda del Nagorno Karabakh fare aprirsi uno spiraglio in visita ufficiale in Italia il ministro degli Esteri armeno ha lanciato un'offensiva questa volta diplomatica la proposta di una soluzione di compromesso
Ne indipendenza o annessione penna Gorno Karabakh come chiedevano prima agli armeni nere istituzione della regione alla rete by Gianni con uno statuto di autonomia come vogliono gli agenti bensì uno formulazione intermedia
Che potrebbe accontentare tutte le parti interessate
Sul modello della Bosnia divieto un secondo le parole del ministro almeno oppure dello status internazionale di Andorra come ha suggerito la Farnesina visibilmente interessato alla proposta armena unanimi bene associazione come la definisce il ministro degli Esteri armeno per cui i rapporti rapporti del Nagorno Karabakh con l'Azerbaijan dovrebbero essere di tipo orizzontale e non verticale ovvero di dipendenza
Adesso non resta che aspettare la risposta dei responsabili politici a Zeri a questa mano tesa dall'Armenia solo il tempo ci dirà se questa iniziativa diplomatica armena sa racconta
Dando finalmente una svolta decisiva i negoziati per la pace e l'Italia potrebbe avere un ruolo importante in questi negoziati un ruolo di mediazione
Questo parrebbe essere il significato della visita ufficiale del ministro almeno in Italia egli ha avuto dei colloqui con il ministro degli Esteri Lamberto Dini e il sottosegretario agli Esteri Fassino i pesi e della Camera Violante e da altre personalità politiche italiane onde illustrare il piano di pace armeno e firmare accordi di cooperazione con l'Italia in diversi campi
Nel corso dell'intervista il ministro degli esteri la Repubblica di Armenia parla anche dei nuovi scontri in Cecenia della politica armeno verso l'Unione europea e del sogno di far rivivere la via della seta di Marco Polo in Asia centrale buon ascolto
Angelo Antonio Rosato radio radicale siamo con il ministro degli esteri della Repubblica di Armenia dottor Vartan o Scania che si trova attualmente in visita ufficiale in Italia eccellenza vorremmo cominciare con i recenti avvenimenti nel Caucaso purtroppo si registrano di nuovo scontri armati in Cecenia e già si parla di numerose vittime responsabili politici russi hanno espresso la preoccupazione che le crescenti tensioni nella repubblica russa di Cecenia
Possono condurre alla guerra civile lei cosa ne pensa
Cuoco di non voto ho toccato voi insomma pardon spendo pericolosi porta a dire il vero sono stato in viaggio negli ultimi giorni non ho potuto seguire da vicino i recenti avvenimenti in Cecenia dunque non posso descrivere bene che cosa Madras la succedendo il limite qual è la nostra posizione ufficiale con ciò che posso dire citare anche sino a quando il problema della della Cecenia della Renault sono speriamo non sarà trovato un accordo sulla questione simile ci sarà sempre donne dicono di star bambina in quella regione
Perciò noi speriamo che non vi sia un'escalation ha perso la guerra civile oltre
Al contrario che si trovi presto un qualche tipo di soluzione otto oltre
Dal formale voi
Ritiene che i recenti scontri armati in Cecenia possano allargarsi ad altri Paesi del Caucaso a quelli confina anti come la Georgia o addirittura fino all'Armenia nel suo Paese
Ho poi no popoli membra fino ad ora ciò non è accaduto e ci auguriamo che gli scontri rimangano circoscritti limitati a quella regione specifica ovvero la Cecenia fondo
Qua devo dire che non sono ben informato sulle cause alla base dei più recenti scontri dunque non posso esprimere un giudizio su questo evento particolare
In queste ultime ore agro la capitale cecena c'è stato un attentato al presidente ceceno Maskhadov per mezzo di una potente autobomba è esplosa al passaggio dell'auto del Presidente questi si è medico miracolosamente salvato mentre le sue guardie del corpo né sono state tre altrettanto fortunate
L'operazione terroristica presenta delle inquietanti analogie con l'ultimo attentato subito dal presidente nella confinante Repubblica di Georgia Eduard Shevardnadze e nel febbraio scorso
Anche in quel caso gli attentatori attaccano l'auto presidenziale in quella che viene definita dallo stesso Shevardnadze una operazioni militare ben pianificata e condotta con l'aiuto straniero inoltre in quell'occasione uno degli attento tori caduti durante l'azione terroristica venne identificato con un ceceno proveniente dal Daghestan i partiti ceceni risultarono coinvolti nella faccenda in entrambi gli attentati e le autorità locali
Ipotizzano un coinvolgimento dei servizi segreti russi interessati a destabilizzare la regione
Signor ministro la crisi nella regione rischia di aggravarsi seriamente
O luogo corso di certo tutti questi recenti avvenimenti sono molto preoccupanti perché la situazione così com'è molto complessa perché Toni ulteriore complicazione renderà la situazione peggiore gli sviluppi imprevedibili la cosa può sfuggire di mano noi semplicemente speriamo che la situazione si normalizza di al più presto ed ulteriori complicazioni non si aggiungano ad una situazione già molto complessa di persiano
Vediamo ad un'altra importante zona calda del Caucaso Nagorno Karabakh che riguarda molto da vicino al suo paese infatti Nagorno Karabakh enclave armena in territorio dell'Azerbaijan è al centro di un altro c'è conflitto tra l'Armenia Azerbaijan che si trascina ormai da dieci anni sebbene sia in atto un cessate il fuoco e non si registrino più furiosi combattimenti degli anni passati la situazione è ben lungi dall'essere risolta politicamente
Eccellenza qual è lo stato attuale della vicenda del Nagorno Karabakh e quali sono i rapporti correnti tra l'Armenia ed Azerbaijan
Provo Coppa costruito il Nagorno
No Karabakh il pomo della discordia tra l'Armenia e la Z Gianni e certo questo complica la situazione nel Caucaso oggi il processo di pace bloccato io posso inequivocabilmente affermare che la principale ragione di ciò in trance enti rigida posizione Angera gli azeri insistono nel subordinare la ripresa dei negoziati alla condizione di avere una clava sola presente in ogni bozza di proposta che chiaramente predica e pregiudichi l'esito delle trattative in anticipo e ciò no a vantaggio dell'azienda Gianna questo è totalmente inaccettabile
Noi pensiamo che i negoziati debbano partire senza alcuna precondizione
Semplicemente sedendosi attorno a un tavolo negoziale studiando cosa può essere accettabile per tutte le parti coinvolte se ci si ostina
Vorrei fissare delle precondizioni i negoziati non possono riprendere a questo punto la zebra Gian dovrebbe essere considerato responsabile per lo stallo in cui si trova il processo di pace Tiziano Colosimo credo Como
L'attuale presidente della Repubblica di Armenia Robert Coccia Arianna è stato in precedenza il leader del Nagorno Karabakh dal mille novecentonovantadue al novantasette Tampa e ha guidato questa regione alla Vittori nella guerra contro l'Azerbaijan in che modo ciò influenza i negoziati con la reggeva i Gian e come influenza l'attuale politica dell'Armenia verso il Nagorno Karabakh emergeva hijab
Ho avuto ha un ricordo qua al di là di ciò che il coach Arianna era stato precedentemente penso che oggi la posizione dell'Armenia Asia molto costruttiva ispirata allo spirito del compromesso Coceani anzi trova nella posizione ideale per l'attuale un tale com'ho messo perché egli stesso né da quella regione lei ha detto e ha combattuto per quella terra se il compromesso viene dall'ufficio dovrebbe essere giudicato molto più sì Tivo e come qualcosa che egli è in grado di portare a compimento perché viene da quella regione e conosce molto bene i sentimenti della popolazione Elisa ciò che può e ciò che non può essere fatto e la posizione attuale armena secondo la quale bisognerebbe negoziare senza alcuna precondizione dovrebbe essere sostenuta dagli alberi dovremmo sederci attorno a un tavolo e aggiungere un accordo Cucciari Annan poteva facilmente porre la sua condizione che indipendenza unificazione con l'Armenia mai non lo sta facendo dunque si aspetta che l'arte debba Gian addotti un approccio simile e cioè che gli alberi non pongano la condizione dell'autonomia ma semplicemente si tengano al tavolo dei negoziati inizino a trattare senza precondizioni
Quale pensa dovrebbe essere la migliore soluzione per il Nagorno Karabakh
Poi il suo Cembra fuori pongo il Bic quindi o
La soluzione potrebbe consistere in una formula che potremmo chiamare libera associazione una sistemazione basata su un trattato che chiaramente definisca le relazioni tra queste due entità Mina Corno Caramba che la sembra Gianna senza concedere la piena indipendenza Alma core Nucara barca da una parte e dall'altra senza accogliere la richiesta azera per un'autonomia del Nagorno Karabakh all'interno della Rosetta Ciampi bensì cercando qualcosa a metà tra le due posizioni e ciò può è è uno status per la Regione basato su un accordo negoziato con una chiara definizione delle clausole di intesa tra le due entità questo è il tipo di soluzione che noi crediamo possa soddisfare tutte le parti coinvolte
Un altro importante tema correlato è il petrolio del Mar Caspio ed in particolare il progetto di un oleodotto che dovrebbe trasportare il petrolio ovvero da Baku sul Caspio fino a Ceyhan porto turco nel Mediterraneo dopo aver traversato la Georgia escludendo di fatto l'Armenia e la Russia lei ritiene che ciò possa influenzare o si è in qualche modo connesso con il compito del Nagorno Karabakh
Ho britannico Kampen produttori euro osserva Gianna sta tentando di usare il petrolio come strumento di pressione sul Corno Karabakh e sta utilizzando il petrolio introdotti come ostaggi nelle trattative gli affari con i Paesi occidentali con quelli della Regione
Gli azeri usano questo strumento per esercitare pressione sull'Armenia al fine di ottenere concessioni unilaterali sulla Corno Karabakh ma questo finora non ha funzionato e certo non funzionerà in futuro
L'Armenia non cederà questo tipo di pressioni noi pensiamo che la nostra posizione sia molto chiara e la risoluzione del conflitto appare cerca nel senso che il corno Karabakh non può essere una regione otto no ma all'interno della società ci hanno non impone la quale tipo di pressione dal sembra già ne eserciti sull'Armenia questo obiettivo non potrà mai essere raggiunto materializzarsi
Perciò usare il petrolio come elemento per influenzare e l'Armenia spavento proprio effetto opposto un effetto negativo sull'intero processo noi speriamo che la debba Gianna nonché la sua posizione cerchi piuttosto di usare il petrolio con un elemento si chiama nel processo di pace Ventura nelle trattative come qualcosa che possa contribuire alla risoluzione del conflitto al fine di trovare un commesso invece di usarlo come mezzo per influenzare una delle parchi ed esercitare pressioni allo scopo di raggiungere una soluzione unilaterale
Si dice generalmente che i giacimenti del Mar Caspio dell'Asia centrale equivalgono alla seconda riserve energetica del pianeta dopo il Golfo Persico
Ora però alcune autorevoli esperti sostengono che le stime sono esagerate e le riserve complessive sopravvalutate qual è il suo giudizio al riguardo
Ovvero e palmenti
Può ricco dei Bot no Del Turco può essere che le riserve siano sopravvalutate ma questo non è importante per noi possono essere enormi o limitate
Ciò non ci preoccupa granché non siamo preoccupati circa le ricchezze e le risorse di altra gente a patto che esse non vengano usate contro l'Armenia noi pensiamo o che ciò che è importante ciò che renderebbe il petrolio un efficace strumento di sviluppo e cooperazione la Regione e il raggiungimento di una corto per la composizione del conflitto nel Nagorno Karabakh in tale modo potremmo avere un lungo periodo di pace e stabilità per la Regione
Senza questa stabilità politica non vediamo proprio come gli alberi possano raggiungere la prosperità economica e lo sviluppo dunque le due cose economia e politica devono andare di pari passo solo così possiamo tenere pace e stabilità a proposito di stabilità
La Regione quali sono oggi i vostri rapporti con la Turchia che l'ok c'è un verbo della questa decadenza insomma
Ovvero
In realtà presente non vi sono relazioni diplomatiche tra i due Paesi e questo a causa dell'intransigente posizione della Turchia per me ne pronta ad allacciare relazioni diplomatiche senza condizioni ma la Turchia continua a porre condizioni è una delle condizioni e il Nagorno Karabakh la Turchia l'ha presa a pretesto dalle questioni per imporre il blocco delle frontiere all'Armenia come lei ha detto questa è la situazione attuale noi confidiamo che la Turchia bandi ogni la sua posizione a tutti una politica più costruttiva verso l'intera regione verso l'Armenia e nei confronti del conflitto nel Nagorno Karabakh agendo così i turchi diventerebbero certamente molto più utili e determinanti per la risoluzione del conflitto
Il loro peso nella regione si accrescerebbe se si adottassero una politica più equilibrata verso l'Armenia per l'Eba Gianni Nagorno Karabakh questa è la la posizione al presente e nel vediamo che proprio a causa di tale politica sbagliata il ruolo della Turchia nel Caucaso nell'Asia centrale si sia indebolita
Eccellenza parliamo delle relazioni con un altro vostro importante vicino all'Iran il venti luglio scorso l'Armenia e l'Iran hanno firmato un accordo di cooperazione economica Teramo
Quali sono le attuali relazioni tra l'Armenia li
E la Russia
Poterle Cavani con le cimici Between Ivan a monte Iran Erminia traccia
Lottò qua e là non esisteva una sorta di cooperazione trilaterale deliberata tra le trenta azioni abbiamo relazioni bilaterali con una linea Nicola Russi e con entrambi abbiamo ottimi rapporti nostra relazioni con l'Iran hanno una base economica molto forte abbiamo relazioni molto buone con l'Iran abbiamo simili rapporti forti rapporti con la Russia il nostro vicino del Nord nostre relazioni con la Russia di certo in Urbano l'economia e questioni di sicurezza e cooperazione politica ma una specifica trilaterale tra Iran Armenia Russia con degli obiettivi precisi e deliberati semplicemente non esiste
Insomma nessuna forma di cooperazione strategica tra i tre paesi come alcuni esperti ed anche determinati eventi invece suggerirebbero neoministro cambiamo argomento qual è la vostra politica verso l'unione europea e le altre istituzioni occidentali
Difficile
Ho la mia idea segreto coppie cause l'Armenia una politica europea molto chiara noi consideriamo tale politica una delle direttive principali della nostra politica estera non vale l'obiettivo di ottenere che l'Armenia sia integrata il prima possibile nelle strutture europee non ci aspettiamo di diventare un membro a pieno titolo del Consiglio d'Europa abbiamo legami molto forti con europea i suoi Stati membri riteniamo che tale cooperazione sarà ulteriormente rafforzate approfondita come ho detto ciò è parte della nostra politica europea contro sì ma dato che non siamo fermamente decisi a considerare il nostro c.t. dell'Europa e pensiamo che la nostra politica quale contribuirà a raggiungere questo obiettivo
Ma il problema del Nagorno Karabakh rimane un ostacolo per l'ingresso dell'Armenia nel Consiglio d'Europa e nelle altre istituzioni europee dopo dieci anni dall'inizio degli scontri vi sono ancora combattimenti al confine poetici Standa border line
Noi però no no scoperto no ora
Non vi sono occasioni mentre si verificano delle schermaglie sulla linea di fronte ma il cessate il fuoco del novantaquattro sta reggendo più o meno e ciò perché non è volontà di nessuna delle due parti ricominciare le ostilità il cessate il fuoco viene mantenuto senza la presenza del un corpo di peacekeeping esso si regge unicamente sulla base della volontà delle parti nessuna intenzione di condurre nuove operazioni militari questo è davvero un buon segno il cessate il fuoco è in vigore ed ogni volta che ne abbiamo l'occasione noi riaffermiamo con forza di considerarci impegnati al mantenimento del cessate il fuoco finché non sarà trovata una forma di risoluzione del conflitto dunque lei non crede che vi sia il pericolo di una recrudescenza dei combattimenti
Dice opera inscena beccano nel cortile peccato politiche
Territori
Indica il pericolo è sempre lì presente quando manca una soluzione politica certo siamo sempre preoccupati che l'operazioni militari possano ricominciare ma dobbiamo fare tutto quanto è possibile proprio per evitare ciò
L'ultima domanda signor ministro il presidente dell'Azerbaijan è Ida Alierta ha dichiarato di avere un sogno e cioè di far rivivere la via della seta in Asia centrale attraverso la costruzione di un sistema di autostrade ferrovie pipeline se fibre ottiche canyoning ventunesimo secolo dovrebbero collegare l'Europa alla Cina e dal Giappone passando attraverso il Caucaso l'Asia centrale
L'autorevole rivista inglese di Economist sostiene che tale nuova Via della Seta potrebbe diventare un serio rivale della transiberiana la presidenza della anche tinte dal organizzare a Baku una conferenza internazionale allo scopo di discutere la questione cosa ne pensa lei di questo sogno di fare insorgere la via della seta in Asia
L'imputato X-Trail va benissimo rompere intento a Venezia
Può cui lui cuoco noi vediamo con favore qualsiasi iniziativa che possa contribuire alla cooperazione regionale da un militare lo sviluppo economico dei Paesi nella regione ma c'è una chiara intenzione da parte della debba Gian di isolare l'Armenia nella rete
Con gli alberi stanno alacremente tenacemente lavorando a questo specifico obiettivo ciò accidente preoccupati circa questo tipo di attività regionali in cui la zebra Gian gioca una suo ruolo e usa tutta l'influenza che possibile e l'elemento per soli al fine di tenere l'Armenia fuori dalla cooperazione regionale al di là di ciò noi siamo completamente a favore della cooperazione economica nella regione e riteniamo che questa sia la strada migliore per risolvere anche dei problemi politici che esistono la Regione in tale contesto noi non abbiamo alcun problema a ricreare la via della seta che inoltre durante il Medioevo attraversava l'Armenia ogni iniziativa di cooperazione regionale sempre ben accolta da parte armena
Ringraziamo anche da parte dei nostri radioascoltatori dottor vantano Scania ministro degli esteri della Repubblica di ammenda in visita ufficiale in Italia per la sua disponibilità
Grazie a voi
Angelo Antonio Rosato radio radicale
Registrazioni correlate
- 30 Lug 1998
- 7 Apr 1993
- 15 Set 1997
- 3 Lug 1993
- 3 Lug 2013
- 12 Ott 2009