Lotta agli incendi: presentazione di due proposte di legge che prevedono pene severe per i piromani e multe per le Regioni non abbastanza solerti nella prevenzione degli incendi org. dai Verdi (c/o la Sala Stampa di Montecitorio)

Allora io ringrazio dalla presenza nonostante la
Il giorno
Però non potevamo non farò in questi giorni perché c'è un'attenzione purtroppo dovuto all'emergenza incendi
E ringrazio anche la presa noi Kos un'associazione sta appunto volontariato antincendio che però in questi giorni ce l'ha con me aveva contattato per
Sollecitare ulteriori interventi dico subito alcune
Alcune notizie il senso di questa un conto passante quello un minimo di riposizionare
Delle soluzioni
Nel senso che non assistiamo praticamente ogni estate e anche ormai da due Stati con il governo dell'Ulivo che dovrebbe avere una maggiore sensibilità ambientalista
Almeno questo dice il nostro programma assistiamo a questa in USA sceneggiata degli incendi dico penosa perché si incendiano quasi sempre le stesse zone del Paese più o meno alcune poi sia giungono
C'è uno scaricabarile diciamo inaccettabile tra parte delle autorità tra Stato e regioni e tra diversi comparti dello Stato quest'anno tra l'altro c'è una Galante nel senso che avevamo avuto già un'anticipazione dovuta ci dice anche alle temperature che hanno favorito la picca care incendi dolosi perché l'ha detto sempre viene mosso palese il problema è che le temperature
Hanno un valore ma hanno un valore più che altro di creare le condizioni favorevoli ad appiccare gli incendi perché l'autocombustione come sapete fenomeno assolutamente marginale mentre da tutti i dati che abbiamo un diffusissimo caso di INCE indi dolosi poi motivazioni sono variegate poiché l'anno scorso già c'erano stati incendi che hanno riguardato nel novantasette
Cioè sono i dati che ci ha fornito patologico su ma che erano dati poi anche ministeriali dallo scudo c'erano stati undici mila seicentododici incendi
Che hanno interessato cento undici mila ettari di territorio per sessantadue mila settecento ma ettari di bosco
Il
Danno stimato dal corpo forestale economicamente era due mila miliardi
Cioè sulla degli uomini di oltre due miliardi il danno ambientale che ne stimiamo
è non di pochi miliardi ma est e enormemente superiore cioè non è
Avvolta in meno facilmente quantificabile
Tant'è vero che c'è chi dice invece che
Il valore mille miliardi però voi sapete meglio di me che in questi casi è difficile stabilire le l'entità del valore
Quello che invece è certo e che già e l'avete già letto sicuramente
Le
Le notizie del mese di ecco le notizie del mese di luglio ci dicono che siamo netto incremento rispetto al novantasette cioè quindi questo è un anno ancora più più delicato qual è il problema
è il problema è che non si può assistere impotenti alla mancanza di interventi
Nonostante che tutti dicano incendi sono dolosi che c'è una sorta di industria dell'incendio
E però non ci sono provvedimenti
Allora io ho inteso oggi presentare due proposte semplici sì ne
E sulle quali chiede innanzitutto al governo di dare una risposta dico al Governo perché Prodi aveva annunciato a luglio che siano state aumentar avete né per i piromani però
Che io sappia non c'è stato nessun disegno di legge del governo
A meno che non è un disegno di legge nascosto ma
E allora due sono le scelte alla prima
Io propongo istituire un fondo la
Vale per la difesa dei boschi italiani una cosa semplicissima perché fatta solo di due articoli perché per fare queste cose non c'è bisogno di di poemi
Basta stabilì un principio molto semplice io prevedo la primo articolo che ci sia un fondo nazionale da sinistra il tesoro
E questo fondo economico sia alimentato con
Multe fatte alle regioni che vedono i boschi cioè il meccanismo è semplicissimo con un decreto del ministero del Tesoro si stabilisce
Qual è la cifra che ogni regione si vede tratte muta dai trasferimenti
Per ettaro percorso dal fuoco qual è il criterio il criterio che Regione devono sapere
Che il fatto di avere te delle terre dei terreni incendiati non è un'occasione per avere soldi mi h sì ma è una circostanza che porta a una contrazione degli stanziamenti di bilancio
E questo è l'aspetto diciamo multa
Faccio un esempio molto semplice che ho già predisposto
Io penso
A una cifra di dieci milioni ad ettaro bruciato che significava per l'anno scorso sottrae per le regioni se parliamo solfato dei boschi seicento miliardi
Per i sessanta mila ettari bruciate
Si può ipotizzare che sia la multa dieci milioni a ettaro di bosco e invece una cifra inferiore per le altre superfici non boscate bruciate in modo da creare un criterio
Nello stesso tempo questo Fondo può essere utilizzato anche qui con con decreto del presidente del Consiglio di concerto con i ministeri Tesoro ambiente politiche agricole
In cui invece poi questi soldi pensiamo l'anno scorso seicento miliardi sottratti
Alle regioni
E messo in un fondo nazionale che viene distribuito utilizzato per finanziare le opere di prevenzione dei
Ospite significa
Che ha un'azienda agroambientale penso ai giovani agricoltori che fanno
Ormai cercò di fare anche tutela del territorio e lo penso presenta la Commissione agricoltura perché lo vedo in giro per il Paese penso all'associazione di volontariato o penso enti locali io affido cento ettari di bosco decido di
Può dare un contributo di un milione ettaro per la tutela e questi cento milioni gli stanze o alla fine dell'anno sale Boscono incendiato proprio mi sembra di essere abbastanza lineare
Il principio è punire le realtà territoriali che non riesco a fare controllo poi per quanto mi riguarda le regioni possono decidere a loro volta
Una pianificazione di questo tipo a livello poi sub regionale quindi comuni o province senso se ne apriamo un principio che lo Stato
Dice ti costa tanto se fa incendiare un bosco poi la Regione può stabilire all'interno della realtà regionale di responsabilizzare gli enti locali gli enti territoriali però è importante che ci sia un rapporto
Perché rompe questo ingranaggi e che e che questa ovviamente voi modificabile però è la prima proposta di legge che stabilisce il principio di incentivare la difesa e rompere industria degli incendi perché altrimenti noi contiamo aggirare in tondo e la mia richiesta è molto semplice già con la legge finanziaria pensare a ad approvare con la legge finanziaria un principio di questo genere che può andare nel collegato alla Finanziaria questo è
è un principio di svolta ambientalista nel governo tratto io credo che come Verdi non possiamo più accettare che si parli solo che la svolta legittima che richiede Rifondazione e non vanti una svolta ambientale in un Paese dove tra incendi mari inquinati e abusi l'ISMU edilizio e smog diffuso è purtroppo le condizioni parametri ambientali nel Paese non sono certo modi migliorati in questi ultimi due anni di governo con la presenza reperti
Purtroppo
Questo il primo provvedimento il secondo anche qua molto semplice va incontro a quello che il primo Presidente del Consiglio che ha proposto e cioè una modifica
Del degli articoli del codice penale in materia di delitti contro l'incolumità pubblica
Io ho fatto riferimento esattamente agli articoli quattrocentoventitré del Codice penale che e l'articolo che prevede l'incendio in questo caso lo leggo più in quota giovin cioè
è punito con la reclusione da tre a sette anni attualmente chiunque cagiona un incendio però l'articolo quattrocentoventiquattro che parla del danneggiamento seguito da incendio
Dice che chiunque al solo scopo di danneggiare la cosa altrui appicca il fuoco a una cosa propria o altrui è punito dal se dal fatto sorge il pericolo di un incendio con la reclusione da sei mesi a due anni ora in realtà quasi sempre loro che viene contestato l'articolo quattrocentoventiquattro
Perché
Quattro quindi tre e come se tu incendi
Un'abitazione mentre si usa quasi sempre quattrocentoventiquattro del danneggiamento seguito da incendio
Ricordando ventiquattro come vedete da sei mesi a due anni significa che non sia mai in galera
Mai a meno che non ebbe una mazza qualcuno facendo vincenti
Allora il vero motivo e che va modificato il quattrocentoventiquattro
Ovviamente tipizzabili il reato
Poi nella modifica ne parliamo anche del quattrocentoventicinque
Perché sono le circostanze aggravanti e il ventisei il ventisette perché lo inseriti sono inondazioni frane o valanghe e danneggiamento seguito da inondazioni frane e valanghe
Perché dobbiamo ridiscutere ridefinire questi reati perché molte volte dalla
Dall'incendi la distruzione di un bosco può rivale anche il pericolo di aver causato frane
Perché dissesti il territorio quindi bisogna riuscire a ridisegnare
Questa parte del codice penale che riguarda
I limiti contro l'incolumità pubblica sostanzialmente
Meglio ancora se non riuscissimo finalmente a fare i famosi reati ambientali voi ricordate che si parola la vita del testo unico dei reati ambientali del testo unico dell'arma di ambientare però nel frattempo
Impegno che il governo già aveva preso e quello di definire specificamente una disciplina diversa per incendi
Alla proposta di legge semplice ed è una delega al governo entro novanta giorni con un decreto legislativo
Di ridisegnare ridefinire rapidamente questo questa parte di reati
Ovviamente
Al abbiamo inviato a questo in modo che sia facilmente votabile attivabile a delega la seconda cosa articolo due
E dire che il governo può all'interno di questa materia intervenire anche prevedendo misure cautelari natura oltre nativa
Cioè laddove c'è una situazione grave ci resterà il carcere però allora non può essere da sei mesi a due anni perché voi sapete che fino a tre anni
Non si va in carcere
Alla bisogna stabilire che i casi più gravi di incendio ci sia la pena detentiva i casi meno gravi dove scatterebbero gli arresti domiciliari agli arresti domiciliari sia sostituito invece
La
L'affidamento
Al servizio antincendio presso
Vigili del fuoco Protezione civile o Corpo forestale dello Stato cioè non possiamo pensare essere chiaro
Che
Essendo già attualmente il reato basso la pena si trasformi arresti domiciliari significa solo un appesantimento in ulteriore onere
Per la polizia e per le forze dell'ordine lo sapete quanto è difficile poi con l'estendersi di fenomeni agli arresti domiciliari il controllo reale
E
Al contrario noi possiamo ottenere
C'è invece dell'arresto domiciliare da pena sia scontata presso possibilità durante il resto micidiali sai due anni di affinamento presso i vigili del fuoco la protezione civile ho il Corpo forestale dello Stato qui vediamo pene più gravi l'arresto e anche una logica dura per esempio quando c'è il caso di recidiva ce ne dobbiamo prevedere che nel caso della recidiva e uno che più volte
Incendia Today prevedere che l'arresto ci sia e che la condanna non si riassuma in questa reclusione da sei mesi a due anni che di fatto significa non vedere nessuno c'è già è difficile
Dobbiamo è un concetto allora
Io questo lo anche già scritto al ministro degli interni
E queste sono invece altre due iniziative che era solito subito subito
Ho fatto ma non sono scritte quasi due cose un'interrogazione al ministro cioè diventano azionisti all'interno una che riguarda la richiesta di direttive
Alle forze dell'ordine perché si fa non investiva Cioni investigazioni sul premio di cento
Però chiaro e l'ho potuto fare dopo aver detto che voglio aumentare le pene perché molte volte le forze dell'ordine di dicono facciamo più
Queste indagini ma per un reato che poi in realtà piacesse perseguito e quindi c'è la demotivazione anche noi legittima la parte le forze allo il primo problema è la richiesta
Mentre la sua missione tentano la prima riguarda
Un disposizione dispositivi chiari perché non si può assistere danni a valanghe di inchieste giornalistiche di dichiarazioni territori da possibile dicono incenso dolosi
A cui fa come dire specularmente riferimento la mancanza sostanzialmente di un numero congruo di persone che poi vengano in qualche modo di persone non so dei piromani ma dei mandanti
Perché nel migliore dei casi quasi prende il piromane ma il mandante di quella che è un'industria degli incendi dichiarata come tale dappertutto in tutto il Paese emanati non si trovano
Se in non casi rari di inchieste mi ricordo una in Sardegna qualche altra parte dove furono coinvolte anche gli assessori regionali anche alcuni giri perché fa se c'è un'industria c'è qualcuno ci guadagna da questa storia
Quindi prima richiesta questa Napolitano la seconda di opposto e apre un altro capitolo è di sapere
Come mai noi com'diamo solo i canadesi
Perché in questo esistono solo i canadesi o che ho avuto a sei documentazione per esempio
Di alcune aziende che dicono di avere a disposizione altri
Aerei penso idromele perse di fabbricazione polacca
Che sono fatti per l'agricoltura e che si direbbe lo dicono i produttori stesse ovviamente quindi sono credibili entro certi limiti
Che hanno una maggiore flessibilità degli stessi canadese sapere se son state fatte tutte le scelte e con quali criteri
O si sceglie solo un tipo
Di aereo prodotto solo da una sola azienda
E come mai non c'è un adeguamento ragionevole della flotta aerea
Anche modulata sul fatto che per alcune situazioni c'è bisogno cadere per altre sanzioni dall'elicottero pratici l'avvisaglia è il più piccolo
E quindi
Questa è la seconda richiesta gli ho fatto mi sono Politano perché credo francamente che la situazione dell'intervento poi aereo che voi sapete anche quello più delicato avete assistito a luglio a tutta una serie di polemiche
Che si sono sopite ma che non hanno avuto una risposta una soluzione nel senso che il problema del fatto che ancora non si capisce bene quanti sono i piloti Patay si è tornato a dire
Che i piloti non sono in numero dei quatto a far volare questi aerei
Il problema di come mai per esempio lo Stato non riesce a Stato e Regioni a dotarsi di proprie flotte
Ma vanno in affitto e il costo dell'affitto degli elicotteristi sbalzata a una cifra esagerata nei mesi di c'è un un secondo un minuto credo di volo di elicottero arriva sulle cinquanta mila lire nel mese di luglio mentre stabiliti venticinque mila lire nemesi normali
C'è un fenomeno speculativo che si sviluppa io io l'ho saputo perché c'erano alcuni o fare
Vive serie dall'elicottero e gli elicotteri in di questo periodo hanno dei pezzi esorbitanti che ovviamente sono cos'
L'esorbitante ripagherà pure probabilmente lo Stato ed è Regione pagano a che prezzo tanto lo pagano ad aziende che a loro volta hanno avuto poi
Finanziamenti statali per comprarsi gli elicotteri
E poi aveva il e poi fare la raccordo con lo Stato con le regioni
Legittima attività di iniziativa privata ma vogliamo vederci chiaro visto dico tutte queste iniziative che ci sono può alla fine ogni volta
Tu hai stabilmente non solo la polemica ma il senso di una confusione di un poco coordinamento allora secondo me iniziative e quindi
Per dare un attimo il il senso delle cose allo due proposte di legge in modo che il primo a confrontarsi al governo infatti
Non solo è presento ma remando specificamente al presidente del Consiglio direttamente perché sia il segno
Della del cambiamento
Poi una serie di richieste queste due Napolitano le ho dette l'altre le altre riguardano molto semplicemente alle regioni una cosa fondamentale che io vi invito a tenerla presente bisogna che si chieda i esso fatto lettera scritta a tutti presente le Regioni voglio sapere qual è il catasto delle aree percorse dal fuoco in ogni regione perché voi sapete che la legge già prevede che non si possa edificare nelle zone percorsa dal fuoco però nessuna regione
A un catasto funzionante di quali sono le zone percorse gli ultimi cinque anni dal fuoco e allora ecco e
Aggiornato non c'era non c'erano proprio quindi in pratica che avete fatto la legge nazionale anti-speculazione
Che dice tu non puoi costruire nelle zone percorse dal fuoco se io poi però non ho il catasto
E non so quali sono le zone percorse dal fuoco e ditemi che cosa significa allora io prima ho fatto la richiesta hai presente le regioni se non arriverà io credo che ci sono gli estremi qua per un grave reato di omissione
E per se non peggio sicuramente di omissione se poi l'omissione si aggiunge il fatto che grazie a questo missione si sono commessi una serie di altri reati ci possono essere interessi viaggio possono essere tante altre costo fa questo ve lo dicevo come cova perché voi mente facciamo battaglie per la legge tua situazioni in cui alcune leggi abbiamo fatte
E l'esito e poi di questo tipo quindi mi sembra abbastanza
Abbastanza grande quindi ecco io credo di avervi dato quelle che sono alcune coordinare però la cosa fondamentale è che io adesso manderò tutti del Tati queste proposte appena riapre ovviamente il Parlamento per giusto dallo studio perché sembra anche deprimente vedere che
Si parla
Si dice si vorrebbe si deve disincentivare questo incentivare questo e non si fa nessuna promossa allo adesso sono rossa vediamo chieda coro aderire a firma che non la vuole firmare presentano altri però quello che è certo e che io non voglio che si arrivi alla
State novantanove se si consegue nel novantotto e che penso francamente che questo governo con la presenza vederti non può su questa materia non dare una risposta
Cioè non è più tollerabile
E va be altre cose insomma mentalmente le vediamo perché ci sono tanti altri aspetti ma credo che questi siano sicuramente in assoluto quelli più semplici e più immediatamente identificabile
Devo anche dire un'ultima cosa che l'ipotesi del fondo nazionale se attiverà alcune centinaia di miliardi significa anche una possibilità occupazionale molto forte una delle UTAP rifatte e che affidare la prevenzione durante tutto l'anno invece che far arricchire solo pochi con lo spegnimento estivo significano alcune migliaia di posti di lavoro nel settore proprio agroambientale
E voglio anche dire che questo è finanziabile in parte anche con finanziabile con la nuova legge sull'inventori agricola che io ho fatto di cui sono relatore e che prevede proprio utilizzo anche di fondi comunitari per la tutela del patrimonio boscato quindi i seicento miliardi di questo fondo nazionale in realtà potrebbero attivare risorse fino a mille miliardi perché ci sono le risorse comunitarie spendibile nel settore della tutela delle aree rurali sono i fondi vado dalla politica agricola comunitaria
Che noi potremmo attivare se abbiamo fondi nazionali che destiniamo a questa a questa funzione allo ecco si potrebbe pensare che che quella della tutela dei boschi diventa anche un una quella sì un'industria c'è però industria diventa non lo spegnimento e quindi non gli incendi ma la tutela perché fin quando i suoi boschi ciò una fonte di reddito perché mi si pagasse il bosco c'è io questo ho già visto in alcune parti d'Italia però sono piccoli esperimenti di singoli comuni che hanno già fatto mica esperimenti e in questi casi devo dire quei boschi non s'incendiano mai perché c'è un'attenzione ovvia di chi ci opera ma anche del contesto sociale Theodore ventenne conto questo se è vero che ci sono i piromani che mettono a fuoco per poi a vere i soldi per lo spegnimento e so che per la riforestazione c'è anche
Un consenso sociale queste porcherie perché in alcune realtà del paese si pensa che questo lavoro se invece dunque la situazione opposta per cui c'è occupazione cioè risorse per che invece nelle sale il bosco Thurow bianche l'ingranaggio di consenso sociale
Attualmente invece si crea quel rigore poveri però va be'inceneriti cosa incendiare un bosco se poi hanno lavoro da otto persone
Per la riforestazione cioè è un meccanismo perverso ma attualmente come dire ormai da anni non attualmente so ben tali soltanto che le Regioni hanno ormai in carico in materia di incendi sono vent'anni che non riusciamo ad avere una risposta devo dire in positivo rispetto a questo a questo meccanismo io credo che questo va detto è una possibilità beh è la dimostrazione che si può fare occupazione difendendo l'ambiente invece che come al solito fare occupazione distruggendo perché poi insomma sì se è lo standard purtroppo delle nostre zone
Io ho detto a mia cioè qualche domanda prima dei colleghi giornalisti e poi c'è qualche aggiunta gola fare rappresentante dell'o in corso che sta qui
Ad arrivato tutto sano è qualche incendio avrà bloccati sicura
Allora se voi aggiunge si aggiunge
Presente ha detto sì
Io sono Alfonso D'Ippolito che sono segretario del no in corsa e membro dell'Osservatorio regionale sul volontariato del Lazio dell'azione
Giustamente io faccio va precisato perché insomma gli osservatori regionali del volontariato sono in tutte le regioni e io lo rappresento senza contare ha grazie
Ecco debbo subito dire che molte cose che ha detto l'onorevole Pecoraro Scanio ci trovano incompleta sin
Tonya e la massima sinergia ovviamente la nostra esperienza e diversa
Cioè noi non
Non abbiamo
La possibilità di essere
Rappresentati in Parlamento o quanto meno insomma come associa Simone non abbiamo la possibilità di
Diciamo di presentare direttamente delle proposte sul piano legislativo ecco ma ci muoviamo su
Su questo fronte da diverso tempo noi curiamo peraltro l'Osservatorio nazionale sugli incendi boschivi che e visibile su internet li potete insomma su questo sito giusto c'è tutto tutta una serie di considerazioni anche dal punto di vista tecnico scientifico
Su questo fenomeno ecco io volevo fare soltanto una piccola aggiunta c'è per noi della
Da noi fosse per noi che viviamo questa esperienza pure sul fronte degli incendi che ripeto dispensa di volontariato il problema è soprattutto un problema culturale e perché in Italia non è assolutamente edificata la cultura della prevenzione no non soltanto per gli incendi boschivi tutti riportate insomma come
Per tutti quanti noi è facile poi stellare lamentarsi di fronte all'emergenza
E come invece per ciascuno di noi è altrettanto difficile predisporre un piano
Di tutela di protezione del territorio ecco io dico gli incendi boschivi ci offrono la possibilità per la prima volta di attuare una sua e decisiva perché proprio qui che si gioca
La quest'aspetto importante e benedire perché magari conosce il meno il fenomeno che
Il problema degli incendi boschivi la più grossa causa degrado del patrimonio ambientale questo danno
Per dati accertati non soltanto per la distruzione di realtà che viene dei suoli e delle biomasse Perry ma anche per questo
Aspetto di squilibrio che viene dal territorio perché dall'incendi boschivi voi la conseguenza del distretto dissesto idrogeologico ecco i fatti che si sono registrati Assa hanno sapete tutti dei derivavano da una situazione anche di questo genere c'è un dissesto idrogeologico che aveva penalizzato il territorio
Ecco a questo punto la scelta di ribadire l'importanza della cultura nella prevenzione e fondamentale e noi riteniamo che questo debba essere poi il passo decisivo che deve essere attuato né a livello centrale governi italiani a livello di tutte le regioni in sintonia con la proposta del dell'onorevole Pecoraro Scanio noi riteniamo che non debba esserci neppure una grossa professionalizzazione degli incendi in si spaccò premiati vincenti e decisivo che
Il territorio venga protetto tra verso una rete capillare mobilitazione sul territorio all'interno del quale trovano posto il de cooperative il volontariato di associazioni le organizzazioni di cittadini
La formula che proponiamo alla stessa è identica di quella quella che a cui faceva riferimento prima
L'onorevole Pecoraro Scanio una serie di convenzioni per l'affidamento appunto che posti con una riduzione un convenzioni stipula di convenzioni a cui si faccia riferimento con una penalizzazione per ogni ettaro di bosco che viene distrutto e bruciato
E questo va nella stessa direzione essendo è senz'altro a ribadire l'importanza
Della prevenzione debbo aggiungere che dal punto di vista strettamente tecnico non c'è assolutamente corrispondenza tra
L'estate e gli incendi boschivi cioè non fatto stagionali il fuoco e un principio fisico regolato dal triangolo del fuoco se si tolgono svolte tutta una di operazioni di prevenzione ripulitura gli incendi non non ho alcun modo di esserci ecco e molte Ray in molte porzioni di territorio in molte zone ed Italia nella in alcune zone anche di Roma dove questo progetto di prevenzione capillare è stato attuato il fenomeno si è decisamente ridotto fino a ad abbattersi ecco non si sono registrati incendi data diverso tempo oltre negli ultimi due anni il fenomeno ha registrato una una
Impennata preoccupante fino al punto da costringerci nuovi che vediamo questa esperienza chiede ecco la nostra richiesta di incontro con non è volevano Pecoraro Scanio nasce da questo insomma è il momento di dire basta tutta questa serie di scaricabarile tutta questa serie di frasi che ritornano più ricorrenti ogni stagione
è il momento per fare questa svolta decisiva per che poi ci esistono delle piccole situazioni che dimostrano
Che li ha fermati deciso
Ecco io una cosa che dico spesso ai giornalisti quello che deve fare notizia non è fuoco ma la mobilitazione che si mette in piedi sul territorio
Dei treni è una frase che ripeto serbo senza ecco ritardi l'accoglimento ecco però loro anche scritta nel insomma nella sintesi degli
Intervento che quello signora questa sulla
Tra quella che noi riteniamo che debba essere la chiave di volta ed è una cosa che diciamo anche le altre associazioni ambientaliste la la ricerca stagione ha visto insomma il presidente onorario WWF scendere in prima linea su questo problema facendo anche delle affermazioni
Per certi aspetti anche diciamo avventate ecco di persona che forse conosce poco poco il il problema
Noi riteniamo che l'unica svolta debba esserci questa non sono né l'i mezzi tecnologici negli elicotteri nei chiara ed EIRE nei di dotare i detriti mezzi antincendi pacchi e corre questa rete capillare che laddove è stata costruita avevano è andata avanti
Io compiuto sono semplicemente facendovi vedere due documentazione le documentazioni
Questa era la mappa del territorio provinciale dalla della di Roma che è stato elaborato nel novantaquattro in le zone che vedete colorate erano quelle che venivano gestite dalle Comunità montane e tutto il resto del volontariato le zone bianche erano quelle che sarebbero dovute in qualche modo essere ancora protette ecco questa era una proposta pensate che la maggior parte
Roma insomma Pato più grosso di Quatraro
Questa era una proposta da di protezione del territorio con quel criterio lì ecco dove ogni metro e non è un'esagerazione sarebbe risultata controllata vigilata è protetta in una ottica di tre menzione che riguardava sia il lavoro di ripulitura sia il rispetto delle norme antincendio sia il lavoro di vigilanza durante i giorni più a rischio perché
è un progetto che
Purtroppo non è mai partito non per
Carenza di risorse perché le risorse erano limitatissime non è mai partito perché
E chi ha deciso di di poi di sviluppare del programma preventivo la sviluppato in un'altra direzione
è un fatto un altro fatto è tratto dalla cronaca un articolo pubblicato sul quotidiano della capitale in cui c'è l'esperienza di una comunità montana che con molto orgoglio dice proprio questo fece quest'anno ci sono stati duecentosettanta delle banche graverà la troviamo duecentosettanta incidenti eccola qua evitati quasi trecento incendi questa è la notizia
Grazie alla vigilanza non ha munita dei Castelli Romani e dei Monti Prenestini mai si è reso necessario fare intervenire elicotteri o aerei della Protezione civile
Ecco
Purtroppo di queste notizie sulla stampa ce ne sono state pochissime questa però ecco noi riteniamo che la svolta debba essere trovata all'interno di questa situazione
No io la ringrazio ovviamente cosa fa notizia cosa non fa notizia decidano a Sandra lo decidono i cittadini perché fa notizia fa notizia tutta la gente che non sa ammazzata notiziari casi di omicidio quindi devo solo cercare di limitare i casi di incendio e cercare di fare delle cose come dire che abbiano la loro funzionalità
Bene non so se ci sono altre ci son domande penso che abbastanza vede materiale tutto quindi è sufficiente
Va bene vi ringrazio insomma auspichiamo che
Riusciamo a a sostenere questa legge anche nei momenti più difficili in cui non ci saranno incendi ma dobbiamo fare la battaglia vengo a fare firmare questa legge vederci