Rapporto ISTAT sull'andamento delle imprese con oltre 100 addetti nel 1997 org. c/o sede ISTAT - Via C. Balbo

Presentazioni riconosce che venne sono istruttori per Giannini dire ore delle statistiche economiche
Evidentemente il suo delle statistiche sull'istituzione dell'impresa e
E poi parlerà Carla Carlucci del servizio statistiche servizio statistiche
Strutturali sui servizi e sulle imprese
Dei nell'industria dei servizi e il caposervizio anche che valutabile
Ottantotto domani responsabile dell'Unità operativa
E si riferiscono alle imprese industriali e dei servizi con cento addetti e oltre
Questa indagine cosiddetta rapida nel nostro gergo è un'indagine che effettuata da molti anni e che originariamente era stata a predisposta ai fini dell'utilizzazione per i conti nazionali alcuni anni fa questa indagine è stata allargata alle imprese con oltre Conte certo con cento addetti oltre e quindi è stata abbassata come dire la soglia dimensionale di questa rilevazione che prima invece riguardava Lane prese di maggiore dimensione
Abbiamo effettuato negli ultimi due anni varie analisi di questi dati per capire la loro significatività per capire la come analizzarli e l'anno scorso abbiamo pubblicato una statistiche in Breve con i dati fino al novantasei e da quest'anno cominciamo andare a regime
Credo sia la prima informazione disponibile
Per i mass media su le in prese direttamente rilevata attraverso un in sulle imprese che consente di avere una uno spaccato di questo segmento
Delle imprese italiane relativa al novantasette sapete infatti che e nel corso dei primi mesi del novantasette nel novantotto sono stati diffusi i dati dei conti nazionali come ogni anno e i conti nazionali utilizzano una massa di informazioni molto
Oggi per la prima volta invece L'Istat diffonde informazioni tratte da una rilevazione direttamente condotta sulle imprese e quindi questa rilevazione ha consentito di fare anche delle analisi micro economiche i cui risultati sono in parte riportati nella notare
Stiamo per diffondere poi anche i dati completi cosa che ormai avviene nell'ambito delle nostre nell'ostro piano editoriale
La pubblicazione di questi dati si inserisce in una ma strategia più ampia che l'Istat sta conducendo per aumentare e migliorare l'informazione statistica per il Paese in particolare l'informazione economica questa strategia è una strategia che investe non soltanto i dati di carattere strutturale chiamiamoli così come quelli oggi presentati ma anche i dati di carattere congiunturale
In particolare la l'azione che abbiamo fatto mesi scorsi che stiamo facendo per i prossimi mesi
Porterà non so se ve ne siete accorti confrontando il comma il calendario dei comunicati stampa relativo alla seconda parte del novantotto con quello precedente porterà a un restringimento dei tempi di pubblicazione di vari comunicati stampa se ad esempio facciamo un confronto tra la situazione che avrete a fine dicembre del novantotto con quella che avevate a fine dicembre novantasette
Vedete che ha abbiamo avremo ridotto il la tempistica di circa dodici giorni per le vendite al dettaglio di quasi venti giorni per il commercio con l'estero dico quasi quindici giorni per i prezzi alla produzione cioè in atto uno sforzo che graduale ma molto significativo per migliorare la tempestività dell'informazione sull'area congiunturale questo stiamo cercando di fare anch'che sull'area cosiddetta strutturale perché perché sempre più spesso questi dati di carattere microeconomico sono richiesti per l'analisi dei Sith tori per l'analisi del posizionamento delle singole imprese ma anche perché a livello comunitario i regolamenti che la comunità a anche l'Unione Europea ha varato impongono dei tempi molto stretti di le pubblicazioni
In particolare i regolamenti sui cosiddetti archivi statistici i regolamenti sulle statistiche strutturali i regolamenti sulle statistiche congiunturali
Vi ricordo poi
Che stiamo conducendo il censimento intermedio dell'industria dei servizi
Che è in corso
Si sta avviando ormai verso la fase conclusiva e che fornirà i primi dati provvisori
I a settembre
Di questa
Vi ricordo che sono dati relativi al trentuno dicembre del mille novecentonovantasei
Inoltre e concludo lo sforzo che si sta conducendo è uno sforzo volto a integrare le informazioni che produciamo
Per fornire una servizio sempre migliore all'utenza utenza che in questo caso non sono soltanto i policy makers gli analisti ma sono le singole imprese
Stiamo su cioè immaginando grazie anche alla collaborazione con l'associazione di categoria e così via dei prodotti da restituire alle imprese
Per migliorare la loro conoscenza dei mercati e quindi favorire il loro posizionamento strategico sia di carattere sto settoriale sia di carattere territoriale
Ad esempio abbiamo inviato a tutte le imprese dei dati recentemente che consentono all'impresa di fare il di posizionare la propria così la propria situazione all'interno del settore rispetto agli indicatori medi del settore indicatore dico centro azione di efficienza di redditività questo proprio perché l'intenzione è quello di fornire sempre più informazioni a anche per le decisioni dei singoli soggetti
Questa introduzione forse un po'lunga serviva per darvi una
Così un'idea del movimento complessivo che stiamo cercando di realizzare al cui interno la pubblica sì uno di questi dati si viene a collocare Carlo
Prima di passare la parola alla dottoressa Carlucci per l'illustrazione dei risultati segnalo anche che nel rapporto annuale che abbiamo pubblicato a maggio erano contenute alcune analisi preliminari
Di questi basate sui dati provvisori di quest'indagine relativa nome alle quattro mila imprese
Come oggi ma a un sotto insieme analisi preliminari che però consentivano già di a vedere un'idea di come andavano in settori di come andavano lei imprese di medie e grandi dimensioni perché lo ricordo e qui mi fermo questo è un segmento di medie e grandi dimensioni che quindi in termini numerici
è relativamente limitato rispetto agli oltre tre milioni e mezzo di imprese presenti in Italia ma che ha un ruolo straordinario nell'ambito del sistema economico con persino perché queste quattro mila imprese forniscono un contributo molto importante alla formazione del fatturato totale e del valore aggiunto complessi ecco perché è così importante studiarne gli andamenti studiarne le carte passerei a questo punto la parola alla dottoressa Carlucci per l'illustrazione dei risultati poi se ci sono evidentemente domande siamo qui a vostra disposizione per risposte su questo su altri argomenti
Che vi interessa
Prego dunque intanto un una nota sulla sull'assetto strutturale dell'impresa in questi due anni la rilevazione era una
La rilevazione non ha fatto registrare i mutamenti sostanziali infatti
Le imprese interessate le imprese rilevate che sono come dice il direttore oltre quattro mila non hanno subito eventi numerosi eventi diffusione di scorpori né l'assetto occupazionale ha subito sostanziali modificazioni
C'è stata
Una riduzione dello zero virgola sette per cento degli addetti nel settore industriale e una son stati sostanziale stazionarietà nel settore terziario nel Complesso c'è stata una lieve retribuzione degli addetti dello zero virgola tre per cento
Corrispondentemente c'è stata una una lieve riduzione della dimensione media pare lo zero otto il numero medio da detti nel complesso dell'economia sceso da cinquecentosessantotto a cinquecentosessantaquattro la di la riduzione sarà più sensibile nel nell'industria ed è risultata pari all'uno virgola tre per cento mentre trascurabile nel terziario pari a zero virgola uno per cento
Dall'atto invece dei risultati conseguiti
Diciamo ci sono state ci sono stati aspetti si si si possono notare aspetti più rilevanti intanto che risalta che la performances del settore industriale sarà nettamente migliore rispetto a quella del settore terziario
Infatti sebbene il fatturato quindi l'andamento delle vendite sia
Pressoché allineato abbiamo un incremento del sei per cento circa nell'indussero incremento del sei in mezzo per cento nel terz'diario ciò non è accaduto in termini valore aggiunto li indusse infatti ha visto un incremento del valore aggiunto del cinque e mezzo per cento contro una in lieve aumento dello zero virgola due per cento nel terziario
Il risultato del sito del settore terziario assume invece una connotazione diversa se scorporiamo dal da adesso il comparto dei trasporti
Infatti a causa della riduzione dei contributi pubblici al settore dal comparto dei trasporti colora petrolio alle ferrovie
I risultati del complesso settore nel complesso sono piuttosto deludenti scorporando il comparti dei trasporti vediamo che il valore aggiunto è cresciuto realtà del quattro virgola sette per cento
Queste dinamiche a fronte di una sostanziale stazionarietà dell'assetto occupazionale hanno ovviamente condotto a dinamiche diverse a nel dal lato della produttività del lavoro
Che è cresciuta del sei virgola tre per cento nell'industria mentre è rimasta stabile nel nel terziario
Questi dati questi risultati sono stati ciò in questi anni sono stati analizzati con metodologie diverse per per valutare quali fattori sono alla base diversi andamenti
In realtà sia scoperto come le diverse dinamiche della produttività non siano tanto riconducibili a fattuale effetti settore quanto molto probabilmente ad effetti individuali d'impresa
Dal lato del costo del lavoro abbiamo avuto andamenti hard diversi tra indusse terziario è stato le crisi vinciamo l'andamento a Saladino e che è stata positiva sia per gli USA che per il terziario ma l'industria visto l'incremento del costo lavoro del tre virgola due per cento mentre il terziario solo dell'uno virgola due per cento
Tuttavia mentre nell'industria il diciamo la dinamica del costo del lavoro è stata inferiore a quella del valore aggiunto ciò non è accaduto nel terziario dove il costo lavora è cresciuto più del valore aggiunto questo ha comportato una una diminuzione della quota del costo del lavoro assorbita al valore aggiunto nell'industria invece un incremento nel terziario
Anche in questo caso il settore dei trasporti nel nel terziario fa la differenza
Perché scorporando il settore da dai dal terzo dei dei trasporti dal terziario in realtà il costo del lavoro è cresciuto del quattro virgola otto per cento quindi in linea con l'incremento del del valore aggiunto nel terziario al netto dei trasporti
Per cui gli effetti redistributivi sul lavoro dipendente sono assolutamente trascurabili
Queste dinamiche
Invece quel dunque le dinamiche degli investimenti sono invece adesso continuasse divergenti ma in senso opposto rispetto alla prima quanto detto in precedenza
Lì l'industria pur avendo fatto registrare un positiva andamento della redditività lorda fa segnala un calo degli investimenti pari al tre virgola cinque per cento
E questo diciamo sembra senza è stato dovuto ad un atteggiamento sente brutte prudente delle imprese industriali che hanno incrementato la capacità produttiva
Il calabrese gli investimenti si è verificata va nonostante il positivo andamento dei tassi di interesse viceversa nel settore test terziario è stato un incremento degli investimenti pari al quattro virgola nove per cento
E analizzando aneliti agli investimenti che aumenti preciso sono tutti i valori a prezzi correnti tutti il valori che sono citati qua sono a prezzi correnti e quindi non in termini reali
Dicevo per finire che l'andamento degli investimenti analizzato dal lato dimensionale delle imprese per area geografica fa diciamo disegna un profilo di questo genere che è stato un calo gli investimenti fatti come ho detto nel settore industriale
All'interesse per indossare sono state interessate essa interessata la fascia dimensionale compresa tra cento centonovantanove detti e sul territorio il calo si è verificato nelle imprese del Nordeste e del Mezzogiorno
Questi sono i principali risultati io non so se è il caso questo punto
Forse assessori non vale la pena perché era colto invece può essere opportuno soffermarsi sugli aspetti dimensionali e territorio
Sì sul per quanto riguarda gli aspetti dimensionali c'è da sottolineare il fatto che
Per quanto riguarda il costo del lavoro come abbiamo visto trasse tra indusse terziario
C'è stato un andamento che apportata dinamiche divergenti rispetto alla quota del costo lavoro sul valore aggiunto
Visto il tetto si stempera completamente se considerato dal lato dimensionali infatti in tutte e tre le dimensioni considerate il costo del lavoro è cresciuto sempre in maniera inferiore rispetto al valore aggiunto
Sì rispetto al valore aggiunto dice
In modo tale che la quota di del costo lavoro sulla raggiunto diminuite dal lato delle differenze territoriali
Possiamo dire che c'è studino i maggiori incrementi di valore aggiunto per addetto si sono verificati nel Nord Ovest dove saluto un incremento del sette virgola due per cento nel Mezzogiorno
Con un incremento del sei virgola otto per cento ci sono Stalin terno di queste di queste ripartizioni vi sono state impresa regioni che hanno beneficiato maggiormente che sono il Piemonte la Basilicata le Marche e la Sardegna
Come dicevo agli investimenti fissi hanno visto un incremento nel Nord Ovest e nel centro è un decremento del mezzogiorno e nel Nord Est
Un diciamo è stata effettuata un'ulteriore analisi per RAI indagare le dinamiche occupazionali è stato le politiche occupazionali delle imprese secondo la Lukoil le localizzazioni
L'indagine per come è strutturata non consente di poter fare un'analisi dettagliata diciamo degli anni delle imprese pluri localizzate uni localizzate Ottavia fornisce la struttura dell'occupazione per grandi pare per ma trovare abbiamo infatti l'occupazione nel nord nel centro il Mezzogiorno
è stato quindi possibile fare un esercizio ciascuna impresa per ciascuna impresa
Dove il criterio di più rilocalizzazione uni localizzazione è stato fatto di relativamente alle macroaree questo ha consentito di diciamo di fare quindi di a di avere i seguenti risultati
Sì sono riscontrate Strategy occupazionali diverse tra le imprese uni localizzate alle terno quindi c'è localizzate solo all'interno della macroarea dove le imprese hanno sede legale
E le imprese che invece a sono pluri localizzate rispetto alle ma crea maturare ce ne saranno più ampia diffusione sul territorio
Ciò fondamentalmente le divergenze sono queste cioè le imprese uni localizzati unicamente all'interno delle Regioni delle delle regioni dove hanno sede hanno avuto una Sergio occupazionale espansiva c'hanno fatto registrare sempre
Under venti occupazionali positivi viceversa le imprese a più ampia diffusione territoriale hanno mostrato in generale una tendenza alla contrazione occupazionale in particolare
Gli addetti nel Nord sono diminuiti del meno del due per cento del quattro virgola tre per cento il centro e dell'uno virgola otto per cento nel Mezzogiorno
Questo che avente pari con andamenti differenziati ma insomma in generale tendenze sono queste
Infine è stata effettuata un'analisi sul una precisazione che mi sembra importante
Come avete sentito ne abbiamo analizzato due mondi il mondo delle imprese uni localizzate all'interno di una ripartizione e il mondo dell'impresa e che invece hanno più impianti nelle varie ripartizioni
E questi due segmenti questi due insieme abbiamo visto hanno avuto andamenti diverso
Segnalerei che le imprese che hanno sede nel mezzo dice ma che operano in più aree territoriali
Hanno aumentato l'occupazione nel Mezzogiorno e l'hanno ridotta sia al Nord che al centro questo è un elemento interessante che segnala in qualche modo una preferenza per le impresa e che pure hanno sede legale nel Mezzogiorno
A aumentare la base occupazionale proprio nel Mezzogiorno riducendo la in altre
è un punto su cui credo valga la pena riflettere nel momento in cui si analizzano proprio le dinamiche territoriali sia dell'occupazione che delle strategie localizzazione delle imprese
Sì un ultimo cenno a ad un'analisi che sarà effettuata per valutare
Gli affetti diciamo dei dei singoli fattori dimensionali settoriali e territoriali
Indipendentemente da tutti gli altri sette cioè si è si è tentato di valutare quindi qual è stato l'effetto dei fattori vincolandoli da difetti di composizioni dovuti quindi alla all'influenza degli altri fattori
I risultati di questa analisi realtà non forniscono informazioni sostanzialmente diverse da quelle illustrate con l'analisi descrittiva l'unica diciamo l'unico elemento che che viene in evidenza che l'influenza territoriale per quanto riguarda stiamo sperimentando la produttività del lavoro
Abbiamo verificato che sebbene il centro Italia mantenga un una produttività del lavoro sempre superiore alle altre ripartizioni territoriali quest'estate in realtà non è dovuto ad un effetto del fattore centro quindi del fattore territorio
Mai riconducibili riconducibile alla concomitanza di altri fattori cioè come la alla quali la presenza nel centro di intese
Pubbliche di grandi dimensioni per il resto invece diciamo i risultati sono sostanzialmente allineati con quanto presentati in precedenza
In questo finito avete allegate al alla nota delle tabelle
Deluso gli approfondimenti
E noi siamo a disposizione prego
Festa dell'undici virgola
Presa
Una
Sesto
è un dato certamente molto forte con la lettura dell'organizzazione
Hanno
Imprenditori
Questo è estremamente difficile da dire tenete presente che qui stiamo parlando dell'impresa è appunto di medio grandi dimensioni
L'insediamento di un impresa di queste dimensioni richiede investimenti significativi e una programmazione di medio termine
Per cui
Spostare un'impresa di cento di cinquecento addetti non è come decentrare la produzione di un'impresa di venti addetti
Noi non abbiamo comunque al momento informazioni che possano collegare direttamente i due aspetti dimostra è un dato certamente importa si capisce
O c'è stato un forte carrozze
Insomma giuridicamente peraltro uguale a quello che si legge nei soccorsi
Sappiamo che il novantasette è stato un anno che per gli investimenti non è stato deludente indubbiamente la crescita è stata trainata lo sappiamo questo legati contabilità nazionale sopra
Otto dai consumi anche grazie all'effetto rottamazione agli investimenti hanno allora sono stati in una posizione d'attesa mentre sul novantotto che ci sono segnali
Almeno per il primo trimestre di aumento degli investimenti
Questo lavoro avete avuto qualche elemento anche potenzialità novantotto prima spesso no l'indagine non è
Non è indicazioni sul futuro ma soltanto indicazione di bilancio in retrospettivo anche i anche perché già chiede informazioni
Già in previsione perché e l'indagine effettuata a cavallo tra la fine dell'anno di riferimento all'inizio dell'anno ci Silvio e Fini chiede i dati a consuntivo per l'anno precedente e previsionali Marchese provvisorie provvisoria ritratto Pilati il bilancio quindi sarebbe eccessivo chiedere andati previsionali della per l'anno
Niente
Poi cerca di assumere in presenza clima che si
Tutto questo non fiducia poca fiducia dislocazione della Investimenti è un
A ripeto i dati macro economici del novantasette li conosciamo con una crescita del PIL che certo è stata
Contenuta
Si dimostra come questo segmento delle imprese con cento addetti oltre nel novantasette ha migliorato la redditività in modo significativo
Non ha avuto grandi cambiamenti
Me al suo interno intermedi scorpori funzione
Silvia nei in termini dimensionali l'occupazione si è mosso molto poco nonostante il miglioramento della redditività vi è stato un significativo una significativa riduzione di investimenti
C'è apparentemente una strategia di riallocazione dell'occupazione all'interno delle diverse macroaree diversa per le imprese come localizzate e per quelle pluri localizza
Questo mi sembra il il dato in qualche modo più più significativo
Difficilissimo
Vocazione una diversa
Sì quello che dicevamo un po'prima e cioè
Su
Cesa quelle che hanno sede alla sede già nel sud
Dunque le in prese che sono uni localizzate nelle varie ripartizioni hanno aumentato l'occupazione dell'uno e cinque per cento al nord
Del tre otto al centro
E dell'uno e nove al Sud
Queste sono le imprese uni localizzati a livello
Voglio quindi diffuse solo all'interno della ripartizione in cui hanno sede le legale quelle invece plur localizzate
Hanno mostrato una riduzione del due per cento al nord del quattro tre per cento nel centro dell'uno e otto sul
Segnalavo appunto come quelle che hanno sede nel Mezzogiorno hanno aumentato l'occupazione della ripartizione riducendola
Nelle altre è un segnale ripeto sul quale vale la pena di riflettere di indagare ulteriormente e di capire capirne le motivazioni
Non so se ci sono altri quesiti
Sia su questo sia su altri aspetti
Mi sembra di no
Io mi auguro questo punto buone vacanze peschiere sta per far partire credo che avremo occasione appunto di incontrarsi a breve dopo la pausa di agosto probabilmente proprio la presentazione dei dati censuari grazie
Terza lei sono vuole esprimersi eccezione
A
Sua troppi ci sono
Quattro orizzontali regolamento