Lista Pannella ha presentato oggi la denuncia contro la RAI all'Authority per le telecomunicazioni per inadempienza alle risoluzioni disposte dalla Commissione parlamentare di vigilanza org. davanti a Palazzo San Macuto

Siate ci scusiamo questa non era un uomo
Nuova
La sede della Commissione parlamentare di vigilanza tra dinamo porta ritarda
Andiamo nell'
L'uomo ritenere che davanti perché proprio alle tredici e trenta l'Ufficio di Presidenza della Commissione esaminerà ancora una volta il Cafu pannelli all'azzeramento della lista Pannella del movimento radicale e Lorenzo animerà a Panucci delle due risoluzioni che sono state approvate nel novembre del mille novecentonovantasette e nel Marzio di questa questa conferenza stampa sono presenti Paolo vigevano della Lista Pannella editore di radio radicale chi sta parlando Rita Bernardini della Lista Pannella Carmelo Palma anche lui della Lista Pannella e il senatore della lista Pannella Piero milioni ma sono presenti anche Sergio Stanzani Gianfranco Dell'Alba e tanti altri militanti della Lista Pannella che in questo periodo fu e da otto mesi a questa parte hanno concentrato la loro attenzione la loro azione militante
Sulla illegalità dell'informazione in Italia che cosa è successo che nel novembre delle mille novecento novantasette in particolare il diciannove novembre di fronte a Marco
Ma nella che preannunciando uno sciopero della sete chiedeva semplicemente alle potere politico italiano di esaminare i dati
E di fronte a questi dati in conflitto inconfutabili la commissione parlamentare di vigilanza approdò una risoluzione che chiedeva alla Rai TV al servizio pubblico di fronte all'azzeramento della Lista Pannella di fronte all'azzeramento non solo nei telegiornali ma anche nelle trasmissioni e dirette e chiedeva la RAI TV di prevedere trasmissioni chiamiamole di riparazione ma insomma trasmissioni dedicate ai temi che più avevano impegnato il movimento radicale la Lista Pannella in particolare il si e anzi amento pubblico dei partiti la legge elettorale e il tema dell'antiproibizionismo questa la prima risoluzione
In nel frattempo abbiamo continuato a produrre dati non solo noi non solo il centro d'ascolto sui programmi radiotelevisivi ma anche l'Osservatorio di Pavia
E questi dati con l'andare e dei mezzi
Confermavano Sempre di più questo azzeramento anzi questo azzeramento era aggravato era stato facile profeta Marco Pannella il giù Torno dell'approvazione della prima risoluzione quella del novembre del mille novecentonovantasette diceva Pannella sarà comunque interessante vedere come il nuovo ordine o Indirizzo cioè la risolve Simone sarà realizzato sul piano senologico e culturale civile e politico ci pare molto probabile che ci troveremo dinnanzi alle rafforzamento delle capacità di intervento fuorilegge criminogeno che da decenni contraddistingue l'opera della concessionaria il dieci marzo dormo
Alcuni mesi
Dopo alcuni mesi di lotte che avevano visto migliaia di cittadini aderire a scioperi della fame prolungati han che verrebbe trenta giorni
La commissione parlamentare di vigilanza approvava all'unanimità un'altra risoluzione in cui testimoniava certificava che la RAI TV non aveva ottemperato agli ordini della commissione spessa
E in quel giorno stesso Marco Pannella faceva un altro intervento dice la commissione di vigilanza si limita a reiterare la richiesta disattesa ma questo o la legge esige Chetta a Livio l'azionista siano sanzionate con provvedimenti specifici contro i responsabili di tali inadempienze e in questo caso è indubbiamente anche contro il direttore generale e irresponsabilmente e di testata per quanto ci riguarda è documentato che la RAI TV continua dopo lustri come e più di prima annegare ogni diritto Annoni e agli utenti
Si tratta di violazioni del codice penale di carattere associativo e di attentato ai diritti politici del cittadino l'ordine giudiziario continua a coprirsi di vergogna e di concorso interno ed esterno non so bene alle azioni di stampo mafioso e partitocratico così commentava Marco Pannella questa risoluzione e chiedendo interventi specifici dis di fronte alla constatazione di questo azzeramento
Azzera
Mento che oltre ad essere testimoniato dei dati dell'Osservatorio di Pavia veniva sottolineato in più occasioni pubbliche da parte delle presidente della commissione parlamentare di vigilanza Francesco Storace
Che e
Fece una dichiarazione clamorosa denunciando il vero e proprio attentato il genocidio cultural politico culturale nei confronti che della Lista Pannella in questo quadro si inserisce e qui lo voglio ricordare la vicenda di radio radicale il disegno di regime si sarebbe dovuto perfezionare
Con la chiusura di questa emittente che per anni aveva trasmesso gratuitamente il Parlamento questa
Questo era il disegno perfetto che abbiamo scongiurato
Grazie all'adesione sorprendente perché possiamo dire che è la prima volta che questo accade nella storia della non violenza italiana della lotta politica di dieci i mila cittadini che hanno aderito allo sciopero della fame Perrella libertà la legalità dell'informazione e per radio radicale ma in termini di non violenza qual casa di molto importante è accaduto nel mese di maggio di quest'anno
è accaduto che ventuno militanti e dirigenti della Lista Pannella per la prima volta hanno fatto per quarantotto ore di seguito per due giorni mettendo in serio per gli pericolo a loro salute la loro vita uno sciopero totale della fame e della sete è la prima volta che questo è accaduto in Italia e guardate bene che i pochi spazi i secondi ottenuti presso il servizio pubblico radiotelevisivo sono stati ottenuti
Trabuio in occasione di queste azioni clamorose come quelle dello sciopero della sete insomma si aspettavano
Che qualcuno tirasse le cuoia e hanno passato qualche secondo di informazione ma
Ai nell'album normalità politica della lotta della Lista Pannella che pure aveva depositato come Segni Di Pietro e la lega presso tutte le segreterie comunali
Cinque
Referendum su quello il Silenzio è stato pressoché assoluto
E allora con il protocollo numero quattrocentodue ma voglio ricordare proprio questa mattina con la firma di Marco Pannella è stato depositato presso
L'autorità a Napoli presso l'Autorità garante per le telecomunicazioni
Ennesimo atto di denuncia suffragato dai dati questa volta del centro d'ascolto che tra poco illustrerà Carmelo fa
Io credo che e così concludo questo mio intervento
Ricordiamo che in questi mezzi con nelle azioni non violente Marco Pannella ha messo sempre di più
In pericolo la sua salute se oggi si trova in ospedale crediamo che questo derivi anche dalla mancanza di sensibilità quante volte è stato chiamato
In causa il presidente del Consiglio Romano Prodi e ha rifiutato di
Marco Pannella i termini
Che venivano posti i termini della legalità e della libertà dell'informazione c'è stato silenzio
Su quel fronte invece non c'è silenzio sicuramente in questa strada quello che posso dire e che sicuramente in Italia diviene sempre più forte un mo'il mento non violento che credo sia in grado
Di lottare in un modo Sempre più puntuale sulle questioni di legalità e di diritto noi siamo abbi Pati ai cittadini che lottano per quelli che si chiamano problemi concreti ebbene ci sono dei cittadini che hanno compreso che problema concreto della loro vita della vita dei loro figli è una informazione corretta una informazione che non sia faziosa e di regime e che sono pronti alla lotta alla lotta
Sarà adeguata
Io credo a questi splendidi Nesi che abbiamo trascorso pure fra mille difficoltà
E dire che sarà adeguata questo significa dire che sarà adeguata agli oltre dieci mila in sciopero della fame e sarà adeguata a lo sciopero della sete che pure abbiamo fatto sarà adeguata all'instancabile lotta che ancora oggi prosegue di Marco Pannella
Grazie ad esso do la parola Carmelo Palma proprio per l'illustrazione di questi dati del centro casco
Ma tornando più direttamente alla puntualità delle disposizioni della Commissione di vigilanza bisogna ricordare in primo luogo che rilevando nel complesso della programmazione televisiva della RAI TV l'assenza dei temi delle iniziative delle presenze politiche dirette degli esponenti riformato dove la Commissione di vigilanza non si era limitata a denunciare questa assenza ma aveva indicato e prescritto
Alla RAI la programmazione di alcune trasmissioni che potremmo definire di risarcimento su alcuni dei temi fondamentali dell'iniziativa politica radicale italiana in particolare e con grande puntualità la commissione di vigilanza disse sull'antiproibizionismo sulla droga sulla legge elettorale sul finanziamento pubblico dei partiti e sulle altre iniziative che connotano la Lista Pannella
E che anche l'opinione pubblica pure nello zero di informazione identifica con la figura di Marco Pannella il primo dato che emerge come è inconfutabile tanto dalle rilevazioni
Dell'Osservatorio di Pavia quanto da quelle del centro d'ascolto e che nel primo semestre del mille novecentonovantotto non si è tenuta nessun'delle trasmissioni disposte dalla Commissione di vigilanza e complessivo
A mente le presenze di esponenti della Lista Pannella sono state quattro in un semestre per un totale di poco più di nove minuti sempre assolutamente marginali e sempre all'interno di trasmissioni che non
Rispondevano alle condizioni fissate dalla Commissione di vigilanza il secondo dato che emerge chiavette a disposizione nella documentazione e che le presenze dirette cioè interventi in voce le interviste degli esponenti della Lista Pannella
Nei telegiornali della RAI TV sono presenze per collocazione contesto del tutto marginali tutte unicamente legate alle iniziative per il diritto alla legalità dell'informazione e su Radio Radicale e mai legate a temi ed iniziative di attualità politica essendo chiaro per tutti ma apparentemente non per alla RAI TV che la Lista Pannella non è andata in ferie per sei mesi ma ha continuato a promuovere l'iniziativa politica depositando ad esempio come ricordava Rita
Ben cinque proposte referendarie in tutte le segreterie comunali dal complesso dei dati emergono profili di violazione molto grave
Della normativa sull'informazione nel nostro Paese ed il contenuto del denuncia depositata da Pannella all'autorità sulle comunicazioni le ripercorre puntualmente in primo luogo la RAI TV
Ha violato una disposizione della legge istitutiva dell'autorità sulle comunicazioni che prescrive e sembra tautologico ma tautologico non è l'osservanza delle disposizioni e delle risoluzioni da la Commissione di vigilanza in secondo luogo la RAI TV ha violato lei nome le disposizioni relative all'informazione politica e non solo in periodo elettorale in terzo luogo e cosa gravis sì ma la RAI TV ha violato disposizioni tassative dell'atto di convenzione fra Stato e concessionaria del servizio pubblico che impongono alla società concessionaria di rispettare alcuni criteri ed alcuni principi anche in tema di informazione politica questa I parte di competenza dell'autorità sulle comunicazioni tanto del Consiglio quanto della Commissione per i servizi e per i prodotti e bisogna ricordare che già sull'esposto del presidente della commissione di vigilanza Cesco Storace l'autorità ha istruito un procedimento di verifica su queste denunce procedimento che immaginiamo sia tuttora in corsa in coso e deve a nostro parere portare alla applicazione di quelle sanzioni previste dalla legge nei confronti dei dirigenti responsabili della concessionaria del servizio pubblico due cose solo voglio ricordare e sono riportate nella documentazione a disposizione
Il direttore generale della RAI Celli intervenendo informalmente come direttore generale in una seduta della commissione di vigilanza ha affermato di non ritenere di doversi scusare nei confronti della lì sta Pannella che per altro verso certo scuse non chiedeva
Perché le presenze della Lista Pannella sono presenze dopo zio Nanni alla rappresentanza istituzionale sue parlamentare di questa forza politica
Se fosse accettata un'interpretazione di questo tipo il servizio pubblico d'informazione diverrebbe servizio istituzionale al servizio dei partiti e in particolare della compagine governativa avverrebbe formalizza atto ciò che ancora fortunatamente formalizzato nonne cioè un sistema di lottizzazione aritmetica degli spazi televisivi che fotografi gli equilibri di potere all'interno del Parlamento mi limito
A sottolineare che nella sede del Parlamento Celli ha affermato che la RAI TV si muove conto alle leggi votate dal Parlamento e contro gli indirizzi approvati dalla Commissione di vigilanza per ricordare l'Alto responsabile sottolineo come
Zaccaria il presidente della RAI TV in un alcune dichiarazioni pubbliche abbia sostenuto che in fondo attuazione di queste risoluzioni c'è stata
Perché pur in assenza della presenza diretta degli esponenti riformatori la RAI TV ha trattato i discusso alcuni dei temi della sua iniziativa politica siamo al capovolgimento non solo di un criterio di correttezza e di costume politico da parte della RAI ma anche in questo caso siamo al completo capovolgimento di tutte le disposizioni votate dal Parlamento perché se passasse anche in questo caso il principio che una posizione può litica possa essere rappresentata attraverso la mediazione giornalistico attraverso la rappresentazione di altre proposte politiche è evidente che verrebbe impedita è vietata
La presenza di retta di alcune organizzazioni è le delibere sul pluralismo e i principi generali della legge Mammì non dove
Però applicazione ho ricordato tutto questo molto puntualmente vi fosse in maniera un pochino noiosa però per sottolineare come ciò che abbiamo in corso non è un contenzioso sindacale con la concessionaria del servizio pubblico sull'occupazione degli spazi della televisione ma è una battaglia un'iniziativa politica che a partire cioè dal caso radicale pone i problemi del diritto della legalità ma anche e soprattutto della libertà dell'informazione nel nostro Paese cade sotto la passo la parola al senatore della Lista Pannella più
Grazie beh io ritengo che ci sia ben poco da dire dopo la ricostruzione della quadro per la situazione che è stato fatto con gli han
ICI che mi hanno preceduto qui il contenzioso io lo vedo tra alcune
Forme di potere e la democrazia perché di questo si tratta
Qui dai comportamenti dalle condotte della RAI TV si evince un comportamento eversivo un comportamento in assoluto contrasto in assoluta antitesi con la le regole di uno Stato di diritto
Un Parlamento che non può più controllare perché anche la RAI gli è sfuggita di mano alla controllo la RAI che va per conto suo qui non si tratta
Rappresentanza o di rivendicazioni sindacali mo'di palcoscenico come molti fanno eccome la RAI di Stato consente e promuove vedi la rivendicazione che la Lista Pannella gli amici e riformatori e Marco Pannella
Che oggi in questo momento non è personalmente fisicamente con noi come se lo fosse
E per la sopravvivenza della democrazia la democrazia non si misura con la razza stanza parlamentare più o meno parlamentari più o meno democrazia il sistema democratico e altro e naturalmente chi è in conflitto chi e oggettivamente incompatibile concerto in re i colleghi democrazia queste cose le disconosce anzi le le prevarica il fatto grave e a mio avviso bisognerà agire su due fronti perché non basta il fronte politico non è sufficiente ad avanti a un Parlamento rinunciatario davanti a autorità che dovrebbero sorvegliare che non sorvegliano e che non hanno la capacità di fare di farsi ottemperare nelle loro decisioni bisogna anche passa dare aula sul campo sul fronte criminale con le denunce presso la Procura della Repubblica perché se ci sono come noi riteniamo che ci siano dei comportamenti
Eliminarli dei comportamenti che ledono le regole e le norme di uno Stato di diritto è chiaro che non potrà essere il Parlamento a stigmatizzare le a sanzionare le ma dovrà essere l'autorità giudiziaria chiedo un affare quindi sotto questo profilo la sua parte ma la sua parte in termini politici e immediati e subito perché se la democrazia amore poi non nessuno la può richiamare in vita quindi prima che la mo'Grazia muoia il Parlamento si svegli chi di dovere si svegli e cerchi di
Fare ottenne rare con le dovute sanzioni prendano pure il coraggio finalmente mi pare che questa maggioranza e questo governo di coraggio in certi settori fondamentali per la sussistenza della democrazia mi riferisco alla informazione alla giustizia ne ha ben poco forse non era affatto queste cose è giusto che i cittadini lo sappiano e certi
Incontri dis tra Lotito
Sono il la conferma di quello che noi denunziamo oggi sempre l'abbiamo denunziato l'ha denunciato Marco Pannella continua a farlo continuerà ma farlo fintanto che i diritti dei cittadini in Italia di tutti i cittadini non siano conculcati e possano essere realizzati secondo lei convegni Henze tutto tutelate dal diritto e non cervellotiche arbitrarie e di regime
Grazie adesso a favore
Mo'molto brevemente soltanto per ricordare che questa costituzione formale da parte di Marco Pannella oggi dinanzi alla Autorità garante per le TLC a nome della Lista Pannella è solo il completamento di una serie di iniziative che investono tutte le giurisdizioni che possono affrontare il reato i reati i comportamenti che stiamo esponendo denuncia come ricordava il senatore Piero Milio poco fa noi abbiamo siamo anche costituiti di fronte autorità giudiziaria penale con esposti
Luce per attentato ai diritti civili esercitati
Per reati e quindi di tipo gravissimo di cui sono imputabili i responsabili della RAI di oggi e del passato
Perché
Va ricordato noi non stiamo cercando spazi per la Lista Pannella o per radio radicale quella che cerchiamo ed giustizia e applicazione delle leggi e della legge cioè chiediamo lessa che vengono comminate le sanzioni
Da parte delle diverse giurisdizioni nei confronti dei responsabili di questi reati e quindi si tratta di una battaglia non non è un problema di Celli che deve chiedere scusa alla Lista Pannella semmai dovrebbe chiedere scusa a tutti i cittadini italiani alle forze politiche
E discriminate come possono esser quella lista la lista Pannella e
Ma non si tratta di scuse le scuse le sanzioni dovranno essere al posto delle scuse occorrono le sanzioni da parte delle autorità competenti questo è quello che chiediamo e quello che stiamo cercando di ottenere come battaglia di diritto di giustizia ormai da mesi se non da
Il a c'è un'aggravante può in questo comportamento appartenere abbiamo parlato della comportamento gravissimo che è stato quello dell'azzeramento denunciato a novembre a partire da novembre con la documentazione presentata allora relativa ai due anni precedenti a fronte stanno tentando di eludere questa nostra denuncia attraverso una vera e propria truffa cioè quella di
Fornire analisi dei dati nelle quali appunto come diceva poco fa Carmelo Palma la corrispondenza tra la rappresentanza parlamentare della Lista Pannella e l'informazione della alla dedicata alla Lista Pannella sarebbero sufficienti a non consentirci di poter parlare di azzeramento quello che noi chiediamo lo ripeto non è un problema di spazi procedure stava nella ma di temi
Di iniziativa politica che se promossi dalla Lista Pannella sono di interesse generale e quindi la lesione non è nei confronti nostri dal nostro realizzazione politica
Ma nei confronti dei diritti di tutti citati
Non so se ci sono altri che vogliono intervenire Sergio Stanzani al telefono gratuita per allora no ci sono da
Ande da parte dei giornalisti
Ecco una cosa che voglio sottolineare anche per dare l'informazione agli ascoltatori di radio radicale che in questo momento sono presenti e i tre giornalisti di tre agenzie di stampa
ANSA agì e Adnkronos è passato all'inizio il TG uno è passato fondi giornalista c'è la completa assenza di TG due e TG tre per non parlare poi delle reti Mediaset e Telemontecarlo che proprio non abbiamo visto nemmeno l'ombra allora ci sono domande
Allora non ci sono domande noi azione che cosa sa ecco la commissione ha diversi punti all'ordine del giorno e fra questi c'è anche quello relativo alla Lista Pannella
Della Lista Pannella
Sì le abbiamo presentato stamattina Pannella presentato la denuncia all'autorità e noi consegneremo queste sono le cartelline ai singoli membri dell'Ufficio di Presidenza questa documentazione perché la possano
Consegneremo a Storace agli altri allora se non ci sono altre domande la conferenza stampa si conclude qui vi ringraziamo