Inaugurazione dell'undicesima edizione del Salone del libro di Torino c/o Lingotto Fiere

Nel
Anna che avete o che comunque riceverete
Abbiamo uno sciopero in questi due giorni e anche dei mezzi autocarro tranviari e perché così non è che abbiamo proprio un aiuto da parte di degli avvenimenti che accadono nella città però
Quello che attirerà e quello che attirava sono
Questo fatto che il salone grazie a dei fili vuol dire che ha della stoffa
Io non posso che ringraziare che ringraziare soprattutto lo staff storico i librai le biblioteche gli sponsor le istitutiva e scolastiche che ci sono state molto vicine la Francia per quanto ha potuto fare aveva fatto insieme a noi distinto i coltura culturali e l'Istituto Joni centrali e periferiche e soprattutto gli editori sia son quelli che son venuti sia quelli che non sono venuti ma che ci hanno stimolato per nuove idee per il prossimo anno
Ho ricevuto una lettera
Da parte di un grande rappresentante di una casa editrice della quale io vorrei darvi un piccolo percorso Caro Guido sita incominciare si spengono le luci in sala
Tacciano come per ogni spettacolo attori comprimari attrezzisti e il grande saga per il libro a parare il sipario ne affidiamo gradimento e verità al pubblico ai lettori va a loro la mia fiducia ne ha viste di lire equilibri e dare senso alle cose sento che andrà bene e mi auguro che questa edizione chiude alla sotterraneo tesa di call Carlo altrove è una realtà di Torino che travalica insinuazioni e tumori penso che con questo io posso chiudere grazie
Sindaci all'Ambassade preludio a cose che mo'
Ed è un servizio sulle future dato
Piano Toto i ragazzi del fisico
Accornero possa settaggi tensioni chi La sette alla fosse stata CIPE assi
Occorre in fuga o un sanno dedico del Genoa
Ci fu a Signa
Dell'ex se non si è fatto signorsì primo tema per l'ex e non s'è fatto che insiste autorizzabili e la FOS Pattocchio del Oba sede o del FAS il match play dopo le sei che nudismo in periodo parliamo Bordon del fatto ottenuto il pay contro indù confermano e che se il rapporto leggermente legge il giro sono partiti gli ammonito qua
A vecchie del ministero devia Cutty Otello incassa la chiudo invece Veltroni demolisce la volpe
Dobbiamo signese secche o golden man piscine Nardon tormento le televisioni totalmente
Dell'edizione si
E scelto curva chi le sanzioni mezzi che applichi debbo
Legge pay degli esili sessione
Che li Tellini e con la Force lo scrive il suo ex quel Servello flessioni
Con mostarda e seria dolcemente il cervello
Ci vuole il Sitam legge la Partisi presso fosse sa adesso esserlo
USA riesce le stone fosse
Serse del conclave uscì otto dell'edizione Italia in un sì trasfondere esterne Ilia con membra
Sannitiche
Chisso sorpreso sì elusa proprio di fargli edotto qua di recessione da Bolelli Imco dottor
Study of d'forma sessili il e del Psi abbordabile assai più in special modo ai Genesis plissé tranne all'esercito e più spesso il mo'
Possiede limbo esotici
Casa se ti ridiamo la Dolmen ricchi Lusetti era e spazi che gli al mondo del pay offesa Lelli chiamati o deroga pesche il suo fare così e la classe sa Plas assetti forma
Diritti alla Cirio e li ha visti una propria e le comode Expression le primo ed è alle sedie orma California a fare Laplace a quello sui media
E lo si usa il termine
OPA Lotus
Cell osceni a valle OPA mordersi Jackie ai tre a bordo e dieci Alicia sette darla turno ti
Resse dell'immagine Fassio quell'isola e alle all'eccidio questo inciso se quest'anno a posto
Onda dei statistiche anti Prodi primo paghi sopra o di che fosse si od nasce specialmente gelido allora in seta e si gli attesi tagliarci otturazione Shakespeare
Ma fa una politica così che si rischiano di fede decida fa Gisele aumenti Fideuram eccetera si fosse SIOPE non esce già messa vigliacca fosse SIOPE o le accetti
E certo anche se Carmelo a risulta assi anche adesso
Do se le prove quindi una Emma io soffro Acotel Monselici traders licitazione
Onorevole televisione ho pagata Nacci del feuilleton organo dei film o nei decessi di euro non è tutto sorse del solo successo riflessi il che
Doveva il libretto e sul procedo selettiva e di Armani Grace la
Le lirico con Cindy a agire e c'è qualche ente
Ricordo
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Cioè qualche intesi missioni sono sia il sette si è mosso che prestissimo
La scena esso servigi L'Ulivo e ha detto ieri se ho fatto fa
Già Divella non usa le parole Madame o le definì soffre ci strano
E subito sei alla saggistica il tempo
Fu sistemi dove l'estremo purtroppo deserti
Da purezza fosse
Giudiziaria insetti al freddo e mi sento
Al freddo e mi disse che si e replicò agli effetti il dopo talk show su
Che le offerte no giù copa cutanea sto nemico né a Bogotà avec les che non goloso notizie lì è sepolto e mo'Elsie le quinto c'è qualche se la definì bielle ma poiché l'opera a cura vecchie lire pila elettrica sommersi
Beh
Siamo con la Francia
Diceva che bisogna gettarsi nell'ignoto per trovare il nuovo il nuovo il suo è tutta opzioni non moderna o fondo lento donna incognite tu tu vedi non del non voto a loro
Questo ci è servito anche sbagliando in qualche scelta perché
Ogni volta che il sì alone nasce è come se fosse una rinascita a questo e su questo che noi dobbiamo basarci
La parola al rappresentate del Governo
Signore signori autorità sì dall'ambasciatore di Francia ospite particolarmente gradito ci a Torino
Io intanto desidero
Esprimere il rammarico della vicepresidente e ministro Walter Veltroni di non essere e qui stamane
A Torino per de ragioni sono notte
Governo paese attraverso passaggio difficile complicato e quindi il presidente vicepresidente non è qui e mi ha incaricato di comunicare a voi il suo rammarico dare a me questo onore e soprattutto la possibilità di testimoniare
Attraverso la presenza di un rappresentante del governo
Tutta l'importanza delle priorità che il Governo stesso ammette a tutte le iniziative e le azioni di sostegno del libro e della lettura poi ci torneremo su questo è evidente che il salone
è uno strumento di promozione del libro del libro come prodotto editoriale una vetrina grande di comunicazione è un'occasione di market interscambio tra chi i libri li fa e li produce e chi i libri li distribuisce e li legge di consuma direi con una però alla non so fino a che punto appropriati in altri termini
è un nesso tra produttori e il mercato voglio rimarcare il ruolo del tutto tipico e peculiare che Torino gioca in questo come appena ricordato il presidente della Regione come in altri settori della vita culturale del Paese è una città caro Silvio che è in grado di mettere in contatto e di fertilizzare a vicenda la produzione creativa culturale artistica esule concreti risvolti imprenditoriali e di mercato
Ma la promozione del libro per sé non basta in Italia ci confrontiamo con indici di lettura non esaltanti e così disomogenei anche signor ambasciatore di Francia ricordato un indice preoccupante che caratterizza anche la Francia ma in Italia
Siamo ancora a
Dati non esaltante e ci sono differenze fra classi sociali fra aree territoriali cioè la questione della lettura e non soltanto dei libro assume rilevanza prioritario è generale
Siamo insomma bisogno di promuovere la lettura questo è il grande impegno una promozione che non deve restare chiusa in una dimensione puramente ed evocativa scolastiche l'appena detto
La signora Maraini cioè diventare l'occasione per una strategia di carattere più generale sul piano culturale su quello sociale noi anche come ministero abbiamo cercato intesa col ministero dalla pubblica istruzione nel di promuovere dei corsi a scuola di biblioteche ma è evidente che questo non investe solo gli addetti alle bibite perché ma deve investire tutti tutti gli insegnanti le famiglie speriamo quanti ragazzi
Quindi nella lettura così come in altri consumi culturali il tema nuovo e quello dell'accessibilità un tema che ha dimensioni di giustizia
E di equità sociale ma anche di menzione di crescita economica di miglioramento del capitale umano di migliore capacità di Atta mento degli individui e delle organizzazioni ai ritmi di un mutamento tecnologico incalzante se pensiamo in termini di accessibilità vediamo come antichi steccati possono essere superati come sia possibile pensare a politiche integrate possiamo ad esempio riconsiderare il ruolo degli strumenti di comunicazione di ma
Passa la promozione televisiva credo sia stata uno dei fattori del grande successo della giornata deliberò di domenica scorsa io a questo proposito ho ricordato fra me e me è un un manifesto che fu affisso alcuni anni fa ad iniziative o di un gruppo femminile in occasione dell'otto marzo dove si diceva vorremmo che ogni giorno fosse l'otto marzo
La festa della donna e così credo che si possa dire altrettanto per la festa del libro insomma questo è un appuntamento annuale ma vorremmo che fosse ogni giorno così e quindi possiamo anche ragionare più par è talmente del rapporto fra lettura e televisioni in questi giorni l'Istat diffonde i dati di una ricerca che verrà discussa proprio qui a Torino nell'ambito del Salone da cui emerge che i diversi che hanno l'informazione di cui i bambini e i giovani dispongono non entrano in conflitto fra loro ma anzi al interagiscono positivamente come stimoli culturali a due condizioni che si tratti di una buona televisione che il contesto familiare sia in grado di aiutare la comprensione dei messaggi e dei contenuti il dato dell'Istat questa indagine
Recente ci dice che
Al il quarantatré virgola otto per cento degli italiani Alletto un libro all'anno nel corso del mille novecento novantacinque certo di il petto all'ottantotto il in cui eravamo al trentasei per cento oggi siamo al quarantatré per cento in dieci anni mi abbiamo un miglioramento ma questo miglioramento lo riteniamo del tutto insufficiente non un assolutamente adeguato alle condizioni di un Paese moderno e civile come volessero evitabile quindi politica per la lettura che poi significa politica di rilancio dei luoghi della lettura penso alle biblioteche e per le quali il Governo sta lavorando per varare un piano nazionale di sostegno
Io stesso d'intesa ovviamente col ministro
Abbiamo insistito perché nel Documento di politica economica e finanziaria per la prima volta per la prima volta
Ci sia
C'è stato un riferimento alla politica di sostegno della lettura dei io considero questo accenno certo questo ricco è un ricco prezioso non ricordo che può essere foriero noi stiamo lavorando perché ci siano due elementi nuovi
Che nella Finanziaria presso siamo appunto trattando col ministero del Bilancio del tesoro
Perché ci sia un fondo destinato ai Comuni che vogliono aprire vogliamo tornare biblioteche noi stiamo facendo
Un grande lavoro d'intesa con gli enti locali con le regioni le dico le Province e i Comuni perché ci sia appunto una politica per le biblioteche certo ciascuno deve fare la sua parte in questo senso abbiamo promosso il piano nazionale piano d'azione mediateca due mila che vede coinvolte tutte le regioni italiane soprattutto quelle del Mezzogiorno dove P
Ho grande e il divario dove zone ancora estese sono senza biblioteche senza librerie senza cinema senza tra
E quindi un problema di sollecitazione verso i
Comune di preparazione dei bibliotecari o bibliotecari di mediateche insomma vogliamo creare spendere costruire una rete diffusa
Capillare questo di biblioteche dei luoghi di accoglienza come abbiamo visto qui la biblioteca ideale che possa essere quindi un grande volano di confronto d'iniziativa
Di cultura di lettura di tutto naturalmente vogliamo non solo quindi operare perché questo ci sia nella finanziaria ma vogliamo che anche per il Mezzogiorno nei patti interni già
Negli accordi di programma nei patti territoriali noi abbiamo chiesto al CIPE il CIPE si è dichiarato d'accordo il ministro del Bilancio perché vengano inserite tra le infrastrutture né c'è aree per la crescita e lo sviluppo del Mezzogiorno insieme alle infrastrutture tradizionali le strade l'acqua i telefoni insomma è necessario che ci sia una bibliografia tecnica perché questo rende più avanzato i Paesi ecco queste mi pare che siano impegni nuovi che non sono solo del governo certo il Governo promuove attraverso il ministero dei Beni culturali questa politica ma che essa deve essere intesa come una politica nazionale che attraverso appunto le Regioni la Provincia i Comuni credo che i primi risultati si stanno avendo oltre quattrocento giovani con i fondi sociali europei sono già al lavoro sono stati selezionati del mezzogiorno
Per ottenere per conquistare questa qualifica questo nuova professione ecco che poi è la vecchia professione del bibliotecario aggiornata ai tempi come quindi un grande appuntamento una politica a nostro giudizio
Di respiro è su questo sfondo quindi il governo mantiene il suo impegno Alvaro di un complessivo disegno di legge sul libero sulla lettura esuberi Turia frutto del lavoro com'
Tonini si passanti nei tavoli di lavoro costituiti appositamente presso il ministero dei beni culturali e ambientali presso il dipartimento informazione editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri quindi noi attendiamo che quest'
Consultazioni che si sono svolte in questi mesi a Prodi non rapidamente e poi al indicazione e complicata e complessa degli obiettivi che sono alla base del di queste commis
Gli lavo il primo nucleo di norme si cui si sta arrivando alla stretta finale per quanto riguarda le valutazioni di poter finire politico riguardano l'intro zione di una disciplina del prezzo fisso e la sperimentazione di un regime di sgravi fiscali per l'acquisto dei libri da parte degli insegnanti
Nel primo caso l'obiettivo di garantire il pluralismo culturale di rendere massima la libertà di scelta per il consumatore di fare in modo che l'offerta di libri non si limiti però ai pochi bestseller disponibili presso i banchi del e grande distribuzione il libro non è un prodotto omogeneo non è in sé meritevole di attenzione da parte dell'azione pubblica lo è in quanto ve ne siano tanti libri e siano letti da molti lettori e rischia e Ress sì no per condurre i periodi di tempo sui banconi delle librerie ovviamente perché molti dovrebbero essere i i i lettori e gli acquirenti non perché di Magnano imbenito utili sui banchi delle librerie questa di sì prima e incentiverà l'investimento lui nuove strutture distributive di dimensione medio-grande grande di cui le nostre città hanno bisogno anche in integrando fra loro l'offerta libraria con quella di altri generi editoriali e Contu danni cioè multimediale musica eccetera qualcuno anzitutto rigidi una pregevole pubblicazione ha parlato di mercato da acrobati e credo che questa sia un'espressione giusta per la presse tagliare le grandi difficoltà che vanno a cui vanno incontro gli editori l'altra che questione riguarda gli sgravi fiscali per l'acquisto di libri non scolastici non scolastici da parte degli insegnanti anche questi sembra quasi un atto dovuto un atto che non ma Inter prato come sussidio diretto ad una specifica categoria ma come sostegno a quella fascia di lettori il cui potenziale impatto sui giovani sui ragazzi e Massimo penso all'altro missione dell'amore per la lettura penso all'aiuto alla scelta dei libri non scolastici penso a un diverso ruolo educativo dell'insegnante un ruolo non strettamente didattico ma legato alla parità delle motivazioni che stanno dietro la vettura motivo Toni che hanno a che fare non solo con lo studio la conoscenza e l'informazione ma anche con la passione con una nuova primo Sofia del tempo libero con una diversa capacità di guardare dentro noi stessi e di confrontarci con gli altri e questo è noti in più per portare LIPU le politiche di sostegno alla lettura in un ambito più generale ripensiamo una v'osa definiti gli obiettivi le competenze di promuovere una campagna permanente appunto non l'otto marzo
Beh per la lettura e noi pensiamo che l'aumento delle biblioteche possa portare non solo per gli editori ha un vantaggio concreto perché le le biblioteche acquistano libri quindi più saranno le biblioteche
Non saranno acquisti anche consistenti ma soprattutto le biblioteche come te luogo di crescita culturale dei cittadini italiani quindi un motivo di più per perché il libro insieme
Ragione e sentimento quindi cultura formale e divertimento identità collettiva ed esperienza individuale specchio della lingua il segnale della capacità di una cultura nazionale di rinnovarsi di scoprire modi sempre nuovi
Entrare in contatto cori Sideri le aspirazioni e le persone anche attraverso la lettura non intendiamo migliorare e innovare l'Italia e la mettiamo Alpa esso con i Paesi più avanzati d'Europa e del mondo insomma anche attraverso la lettura passa a Maastricht e la crescita del Paese grazie
Noi chiediamo a questa conferenza stampa salvo che non ci sia delle domande alle quali siamo felici Vieri spandere
Una vedo segnali ma segnali di riconoscimento tra le persone e quindi a questo punto bandiere che sono dei segnali di saluto e anche noi visto di saluti hanno grazie