"Incontro con Franco Marini" nell'ambito della Festa dei Popolari

Grazie buonasera a tutti
Io ringrazio il nostro segretario nazionale Franco Marini per la partecipazione alla nostra festa provinciale ringrazio tutti i partecipanti tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione
Antonello Giacomelli terrà impegnata Franco per una mezz'oretta politica lo ringraziamo anche lui per la partecipazione è il primo giorno qualcosa ancora da cominciare a funzionare stiamo lavorando ancora
L'impegno credo sia speso bene perché questo partito merita una festa così e forse anche più grande quindi vi ringrazio tutti per la partecipazione
Un augurio
E un ringraziamento molto molto molto valoroso a Franco Marini mi ripeto che la sua presenza perché sappiamo tutine in campagna elettorale
E che macina tanti tanti chilometri per cui lo ringraziamo veramente per questa ulteriore fatica che ha voluto fare per stare con noi
Io vi ringrazio ancora tutti vi do appuntamento ai prossimi giorni non il ricchissimo programma che abbiamo allestito per voi per la città di Firenze e per tutta la provincia
Vi aspetto tutti i giorni io sono impegnato tutti i giorni come tutti i popolari e stanno lavorando
E vi do appuntamento anche all'anno prossimo naturalmente grazie
Iniziamo con una premessa come abbiamo concordato
Marini è impegnato da domattina ancora in giri elettorali quindi non possiamo approfittare per più della mezzo una politica che ha annunciato il segretario
Quindi magari direi che se ci sono da anche dal pubblico domandare
Facciamole arrivare mentre facciamo questa intervista colti nel marmo ci farà un po'da coordinatore dai sei vorrei le domande dal pubblico ha l'ambizione ma no non ti preoccupare vedrai che sentiamo di gas alle domande stiamo è rimasto lì davanti cominciamo subito invece segretario
Partiamo dal tema della giornata c'è un po'di nervosismo nella maggioranza anche nel governo sul tema giustizia il tema ampio in particolare
In queste ore sotto accusa il ministro dalle dimissioni Prodi le respinge
I DS Democratici sinistra attaccano poi fanno marcia indietro qualche giorno fa lei si è incontrato con Flick il comunicato poi ha parlato di una identità di vedute e cosa sta succedendo
Rispondo subito vorrei dire proprio che
Non sapevo che
Avesse organizzato la festa su quest'aria straordinaria al centro di Firenze i deboli e comincia a pensare di farci una festa nazionale nazionale
Una bellissima cosa molto dove la mente poiché si conclude domani io domani ho l'ultimo giorno del giro elettorale quindi facciamola mezzo Ravera non politica la maggioranza nervosa
Che vuol dire nervosa insomma nervosa in genere quando è nervosa ancora dei rischi questa maggioranza non corre nessun rischio
C'è consapevolezza ci sono problemi è una coalizione su questi fatti accaduti in questi giorni certamente si è aperto una riflessione
Diciamo così critica anche e insomma ci sono state fughe dalle Maya Della giustiziare i imprevedibili
Noi diciamo no i popolari stamattina con i capigruppo abbiamo partecipato all'incontro con Prodi accertiamo la responsabilità
Forse bisogna ritoccare qua anche qualche aspetto legislativo del coordinamento tra questi apparati dello Stato
Mi pare che una forzatura inaccettabile quella di questa responsabilità oggettiva del ministro tanto più che con molta lealtà o debbo dire ho letto sui giornali non ho potuto approfondire che a Palermo per l'utile bisogno c'è anche il responsabilità della procura generale che dice no ma qui se c'è una responsabilità e la mia perché e parla del fatto
Mi pare del tutto naturale questa opposizione che abbiamo non è esistita nel dibattito di una settimana fa in Parlamento sul documento di programmazione economica e finanziaria
Quando c'è un'opposizione capace di avere programma di confrontarsi lei c'era uno scontro politico vero non l'hanno fatto adesso si aggrappano a questi episodi Frank che secondo me deve restare dove sta
Sì ma più che l'opposizione i problemi vengono dalla maggioranza da Democratici della sinistra c'è una certa tensione sia verso pliche che addirittura mi pare da parte di saldi verso Napolitano
No io dei rapporti tra saldi a Napolitano non ne voglio parlare tra moglie e marito olive rapporti familiari lasciamoli lì io non parlo a su Flick
Insomma Flick è stato accusato di essere lasciamo stare le accuse di Berlusconi che sono quotidiane insomma
Di non mostrare la grinta necessaria per un grande problema come quello lì che è un problema serio
Secondo me problema della giustizia che noi dovremmo guardare sembra ecologia l'interesse del cittadino funzionalità garanzie serietà molto complesso Flick è un ministro competente poi nell'azione anche di governo si può sempre migliorare ma mi pare che la fiducia
Della maggioranza dopo le polemiche dei giorni scorsi non gli sia venuta meno quindi speriamo che ci sia maggiore operatività a partire da domani oggi c'è stato un suo incontro a Palazzo Chigi di così dicono le agenzie
Sui contenuti le colombe ovviamente solo illazioni era legato a questo nel colloquio a cuore al problema i particolari del colloquio politico nemmeno a te filiforme però è legata questo noi ci siamo visti oggi per
Questa questione che forse chi ci ascolta qui però sto fatto di non vedere le facce arma in meno
Renoldi nella domanda di ingresso di Forza Italia nel Partito Popolare Europeo io sono critico con la conduzione europea di questo partito di grande ispirazione cristiana
I grandi che hanno voluto l'Europa dai nostri a denaro wer Suma tutti sono sempre stati nel Partito Popolare Europeo l'ossessione oggi nel Parlamento europeo di avere un gruppo che non si distanzia di troppo
Dal il gruppo dei socialdemocratici che è leggermente più numeroso mi pare stia condizionando in maniera
Eccessiva io dicono che sono un pragmatico quindi capisco che se il gruppo dei popolari e più forte di quello di socialdemocratici per noi va bene insomma è un la realtà politica da da da da non sottovalutare
Però l'attuale dirigenza del partito popolare europeo
Con l'ossessione di avere più deputati
Dei socialdemocratiche rischia di snaturare
La realtà all'ispirazione dei popolari europei hanno ammesso hanno ammesso i conservatori inglesi e la nostra obiezione corsara
Di ispirazione cristiana diretta di tradizioni del popolarismo
Europeo un partito come Forza Italia un partito che si è dato una ha fatto un passo di democrazia interna formale con il suo congresso
Ma è un partito dominato da una presidente da un'azienda da una rete insomma hanno e non ci piace che entrino e comunque faremo la battaglia fino in fondo anche se almeno in questo primo approccio la maggioranza tedeschi spagnoli
E conservatori inglesi per ore da quella parte è vero che Prodi potrebbe boicottare il vertice di Bruxelles per i governanti popolari
Per però se non glieli care la posizione dei popolari su questa cosa Prodi la pensa esattamente come noi per ragioni di fondo non ci sono piccole furberie su questo perché non non è
è che proprio noi siamo preoccupati della natura del Partito Popolare Europeo
Che deve mantenere la sua ispirazione di fondo perché la politica è fatta di rapporti di forza di scelte a volte anche di furberie però deve mantenere una una sua coerenza di fondo questo lo diciamo noi
Prodi ha minacciate non minacciato Prodi dice che è alternativo insomma
Del resto poi c'è anche il fatto che io faccio fatica a pensare un partito popolare europeo che per l'Italia nello stesso momento ha il capo di governo e il capo della sua opposizione è una contraddizione inaccettabile vedere
Senta lei dice la natura del del popolarismo ma nell'azione del governo in questa fase della legislatura si sono viste le caratteristiche del popolarismo o è stata troppa la preoccupazione per il risanamento dei conti dello Stato per l'efficienza per l'ammodernamento rispetto anche a a bisogni diffusi tra la gente
No qui bisogna dire una parola chiara e di verità senza ambiguità guardate che se l'Italia avesse visto partire
Il convoglio dei grandi Paesi europei con la stessa moneta che si unificano le fosse rimasto fuori stasera staremmo a discutere di un disastro cui io non ho dubbi di questo futuro del nostro Paese allegato a questa grande entità che si costruisce due anni fa si diceva che non ce l'avremmo mai fatta
La opposizione la destra
Diceva lo ricordate bene anche voi che state qui questa sera non ce la faranno
Poi sostennero quando videro che l'azione era determinata del Governo se ce la fanno portano il l'economia italiana mortali economia italiana mille problema non è morto è un'economia forte
Oggi già abbiamo una ripresa in atto nel modo poi i sacrifici per entrare nella moneta europea abbiamo un'inflazione bassa abbiamo un costo del danaro che diminuisce e quindi apre prospettive di investimento alla piccola e media impresa
Ora possono dire soltanto chi sa se ci restano li deluderemo anche su questi insomma Prodi ha governato bene
Guardate a prove governato bene guardate io sono non posso dire di essere in politica da moltissimo tempo da un po'di a qualche anno
Sto cercando di imparare diciamo ma nella vita pubblica ci sono da tanto come segretario della CISL
Ci sono state tante crisi di governo che io ho osservato dentro dall'esterno va l'esperienza che ho fatto nell'autunno scorso
Quando si aprì una crisi
La crisi con nel nostro rapporto difficile con Rifondazione mi ha colpito quella quella sensazione dura ancora io ricordo che per la prima volta dentro una crisi di governo a parte i sette milioni di cittadini che ascoltarono il dibattito parlamentare molto teso
E si vedeva dovunque andavi ti raccontavano del dibattito per strada ci ferma la gente preoccupata che cadesse il governo questo è stato merito di Prodi della sua determinazione io non ho dubbi su questi quindi Miracoli la politica oggi non le fai in un rinvio queste nostre società complesse però fanno fatica anche gli avversari a dire
Che Prodi ha governato male che questo Governo non abbia dato qualche risultato il cammino ce l'abbiamo di fronte è complicato io spero che si continui così Prodi dunque governato bene però in un'intervista di qualche giorno fa a Repubblica
Lei è sembrato dire a D'Alema B non ti agitare perché nella prossima legislatura il capo del Governo è chiaro che deve farlo può farlo è legittimo che lo faccia il capo del partito di maggioranza cioè l'UE
Ma se si conciliano le forze di e questa cosa dopo aver governato bene questo non c'entra con l'altra cosa
E e io penso che governa bene governerà bene anche in questa seconda fase della legislatura
La mia riflessione è lì che fu il titolo fu forzato perché io non ho parlato di nomi
La si diceva D'Alema stai Boroli dopo tocca tetra Massimo Monti ha citato ad agitare i poli toccate no ma parliamoci chiaro io solo il segretario di un partito
Che non è maggioritario nell'Ulivo è il secondo partito dell'Ulivo che sta crescendo in termini di ruolo politico
E di consenso le elezioni amministrative dell'autunno scorso hanno visto il Partito Popolare crescere di in maniera determinante Lele io imprudentemente
Cosa che non fa in genere un responsabile politico io lo faccio perché sono un po'anziano adesso poi non
Ho molta esperienza noi cresceremo pure alle elezioni di domenica prossima siamo il secondo partito ma io lo pongo ai popolari che sono qui
Ma perché
Se va tutto bene Prodi conclude
L'alleanza tiene come io prevedo perché rispetto ai problemi che abbiamo in Italia oggi la destra non è in grado di affrontarli questa è l'alleanza
Possibile dopo la fine del comunismo queste l'alleanza che va bene ed è possibile allora
Mi pare del tutto normale che se continua finisce la legislatura arriverà poi un momento che dentro la coalizione e il partito che ha ha più consenso dica B
Adesso toccherà anche a noi guidare io ho detto nessuno scandalo poi vedremo non è oggi forse non ne voglio parlare più dopo stasera
E poi vedremo ma non è non mi sento di dire voi no perché per dire voi non dovrei usare l'argomento di Berlusconi continuiamo a escludere i Socialisti democratici il partito democratico della sinistra dai massimi ruoli io non mi sento di dirlo visto che ritengo che sia aperta una fase nuova dove questa cosa può essere possibile
è sembrato però singolare che fosse il segretario dei popolari a aprire questa strada era necessaria in quel momento c'era un po'l'agitazione dobbiamo inquinato nervosismo cioè nella maggioranza
Ma vedete una maggioranza di governo composta da forze che vengono da storie diverse
Lavora ottiene risultati costruisce programmi ma non è mai un idillio
L'idillio in politica non c'è ci può essere quando eravamo giovani tra un ragazzo e una ragazza qualora ce li Virilio ma in politica non c'è andiamo raccordo sul fondo poi ci sono i problemi che ci dividono per esempio su alcune questioni che riguardano la nostra caratterizzazione
Di cattolici democratici di di di un di un movimento che ha cent'anni che si ispira al pensiero sociale cristiano io nel momento in cui parliamo di bioetica della vita
Nel momento in cui parliamo di alcuni aspetti della scuola della politica della scuola che è un punto fondamentale dalla nostra
Prospettiva quindi procreazione assistita scuola
E qualche venatura che vedono i nostri alleati di permissivismo sulle cosiddette droghe leggere
Ma lì ci sono delle cose alle quali io non rinuncio nemmeno verso gli alleati le tengo ferme perché toccano la nostra consistenza di partito d'ispirazione cristiana
Ma
Ma i democratici di sinistra se son portati dietro la voglia di egemonia del PC io l'hanno superata
Ma sai
La voglia di egemonia del PC ce l'hanno avuta per cinquant'anni e non sono mai andati al governo non l'hanno mai potuto esercitare questo è stata la verità italiana
Sa cosa le cosa dico io qualche vizio rimane perché
è un'esperienza quella che hai fatto fatto i conti con la storia D'Alema cerca con fatica di ispirarsi alle grandi socialdemocrazie europee
Certo le teste cambiano più lentamente delle strutture qualche indizio se lo portano dietro ma insomma chi non ce l'ha la fine bisogna collaborare assieme
L'UDR è alleata con voi nel Friuli
Nell'odierna ci sono alcuni personaggi un po'singolari
Per usare neo femminismo almeno per gli osservatori
Buttiglione
Che prima ha diviso un partito per spiegare che non si poteva stare al centro bisognava stare o di qua o di là
Poi ha ripetuto l'operazione per spiegare non si poteva sparare Salome adesso torniamo a parlare allora io non ho nulla da dividere quello che gli è rimasta in così poco cosa vuole dividere più
Mi pare che questa sua azione la musica che fa nascere un movimento e poi non vi aderisce e poi ci ripensa e con questi alleati lei pensa di rafforzare il centro
Vai alleati noi
Siamo nel centrosinistra e semmai a me dicono che sono troppo rigido e io sono un rigido oggi per governare l'Italia quella è l'alleanza in Friuli c'è una legge maggiore proporzionale
Il partito di quest'area di centro vero unico che c'è il nostro
Dentro quella legge proporzionale
Hanno fatto degli accordi mettono assieme tu tra l'area di centro io sono anche curioso di vedere questa intesa quale
Risultato elettorale può avere no paurosa perché no aspetta c'è una così importante curioso per quanto trattano con noi questi abc debbono sapere che voi non siamo una formazione
Che si costruisce giorno per giorno noi abbiamo una linea
Un programma e abbiamo fatto delle scelte dalle quali non usciamo
Lavoriamo con loro quindi alla fine l'ambizione nostra è quella di allargare la nostra forza senza cambiare le nostre posizioni perché noi siamo un partito fortemente caratterizzato io rispetto agli altri ma insomma voglio dire
Quando hanno fatto la scissione quando si è quanto sotto la guida di Buttiglione andarono nel novantacinque con Berlusconi
Io considero gli amici che fecero quella scelta
Lo considero anche per conoscenza diretta dell'evoluzione delle cose divisi in due gruppi
Ci fu certamente
Chi penso che Berlusconi dopo la vettura vittoria del novantaquattro avrebbe governato l'Italia per dieci quindici anni lo pensai pure io che ero dall'altra parte
E allora subirono subito la spinta del rischio
Di allontanamento dal potere che caddero in crisi d'astinenza e corsero con il vincitore
Tra l'altro io andrò anche male perché poi tornammo noi al governo subito
Oltre questi però ci furono molti amici
Che veramente entrarono in crisi
Per la scelta che avevamo fatto perché era vero avevamo una storia di contrapposizione alla sinistra
E ci furono amici che in buona fede non si sentirono
Per questa seconda categoria di amici che erano andati di là le porte del partito popolare sono aperte e noi vogliamo veramente ricco porre questi amici che in quel momento non c'capirono e il movimento proprio anche tutti pure voi qui a Firenze di avere bene lo chiama questa cosa noi tutto possiamo diventare meno che un partito settario
Che ritiene i giusti siamo noi gli altri tutti hanno sbagliato c'è chi ha sbagliato in un modo e chi in un altro per questa seconda categoria noi siamo qui e anzi abbiamo l'ambizione di ricomporre un partito più forte in parte questo esperimento del Friuli c'è anche questo mio giudizio
Continuiamo la rassegna dei dei vostri compagni di cammino al centro o meglio capiamo se qualche altro cioè per esempio Di Pietro
Cos'è venuto anche a sostenere qui la sua candidatura ma di Pietro cos'è una risorsa del centro dell'Ulivo aveva detto mi pare di voler essere il garzone della della della casa comune poi parte con iniziative mi pare un po'diverso rispetto alle case comuni ma non è come dire una iniziativa però D'Alema e quella dell'idea
Di Pietro ha o no spariamo il Partito Popolare io lo posso dire perché Franco mai incaricato di fare a campagna elettorale di Di Pietro per cui il il Partito Popolare accumulato un credito politico con Di Pietro adesso tocca a Di Pietro secondo me fare il passo di avvicinamento ma lo mila chiare mondo me ha già capito di aver sbagliato questore
E non può chiedere ai popolari Mariah Carey ulteriori ma vedete io quando abbiamo candidato Di Pietro nell'Ulivo in un collegio che era appartenuto al PDS
Quando mi ha proposto D'Alema candidiamo ripeto rozzo va bene era stato ministro anche nell'Ulivo non era di pietra un personaggio contraddittorio
Io credo che lo vedono dopodomani no martedì c'è una riunione del coordinamento dell'Ulivo
Di Pietro
Ha un'ambizione si muove in una maniera molto istintiva la cosa che non mi piace che si accodato ad una compagnia aprioristicamente critica verso l'esperienza dei partiti verso l'esperienza
Di questi nostri partiti che hanno composto questa coalizione questa cosa io vi gliela gliela porrò con molta franchezza
Il referendum secondo me è sbagliato
Io lo considera ancora un personaggio un po'anomalo ma dentro l'Area dell'Ulivo e con aspirazioni a stare dentro l'area moderata dell'Ulivo
Che Di Pietro possa ricordo la cosa del garzone ma io dissi subito non gli credette lo dice così ma questo il garzone non lo vuole fare a nessuno me del resto noi vogliamo ingaggiare Garzoni
Un linguaggio che non mi piace
Secondo me sta facendo un'esperienza che per lui non è nemmeno molto facile si rivela era anche un po'faticosa
Nello schieramento c'è io per ora non vedo problemi le sue posizioni spesso non sono d'accordo con le nostre io questo io lo dico con molta franchezza ma insomma noi andiamo avanti e abbiamo possibilità ci rafforziamo anche senza Di Pietro non è questo il punto
Nelle cose che ora riceva cioè un elemento
è stato già da un'analisi anche di un quotidiano che oggi questa contrapposizione all'interno
Dell'Ulivo tra i sostenitori dei partiti come strumenti necessarie su cui fondare l'alleanza e quelli che credono nel movimento o che immaginano che tutto si sciolga all'interno di un grande contenitore
Dell'Ulivo in questa ricostruzione la stampa
Sempre forse è un po'in maniera frettolosa ma forse in maniera certo giustamente da una parte Marini e D'Alema come sostenitori della tesi che i partiti sono gli strumenti per la politica dall'altra Veltroni e Prodi
Guardi che mi metterò vicino a D'Alema non mi dispiace perché lo ritengo un intelligente quindi sto in buona compagnia poi su molte cose l'abbiamo l'accordo su altre no
Ci dobbiamo parlare chiaro su questo se uno mi viene a dire
Sciogliete il Partito Popolare facciamo un unico partito democratico dove meritiamo assieme pidiessini popolari altri gli dico di no
Perché questa nostra caratterizzazione oggi non è possibile scioglierla e non è neanche utile scioglierlo
Noi siamo i continuatori di questa storia del popolarismo di ispirazione cristiana che ha un avvenire nel futuro del Paese
Oggi noi abbiamo realizzato una condizione per cui non c'è scandalo sei ci presentiamo assieme e chiediamo all'elettore ex democristiano un popolare oggi va all'ex se comuniste pidiessino vota il candidato alla Camera per con il simbolo dell'Ulivo
Marini e per il Senato mutilato del PDS questo è maturato noi non siamo pronti ebbe sbagliato pensare ad un unico partito che metta assieme queste esperienze così caratterizzate
Può darsi che nel lungo Periodo questo processo nella evoluzione dalla politica italiana ci possa anche essere visto che lo scontro ideologico che abbiamo conosciuto nel Novecento lo abbiamo ormai alle spalle
L'Ulivo è qualcosa di più di una tradizionale alleanza perché quando c'era il pentapartito i partiti non è che si presentavano sotto un simbolo proprio ognuno aveva il suo qui è una cosa originale che Prodi ha costruito ha indicato che abbiamo accettato però dentro questa alleanza
Che tenta una sintesi tra partiti e spezzoni importanti della società civile il ruolo dei partiti è fondamentale non vi pare superabile oggi ma qual è oggi la forma partito giusto nel senso che
Talvolta si oscilla tra un modo di essere partito che richiama quello tradizionale e un modo nuovo simil berlusconiano come dire fatto tutto gli slogan di immagine e di quant'altro ecco i popolari una riflessione sulla forma partito
No io dopo aver partecipato visto il congresso di Forza Italia quel modello li Loreto ripudia euro per tutta la vita è un'altra cosa non non non
Io ricordo che frena io un po'Prodi quando Prodi disse suscitando l'ira del Cavaliere
Quando disse ma quel congresso è stato il nulla io e se no ma è un primo passo ma in effetti come contenuti aveva più ragione provi al sottoscritto non
Noi vogliamo fare io pensa ad un partito che non sia un semplice agglomerato elettorale un partito di militanza di gente che si impegna che sta dentro la società sta nel volontariato ci lavora
E rende questo partito ricco di valori la forma ebbe cambia il mondo
Oggi siamo ad una personalizzazione dalla politica che a me non piace molto eppure le sue leggi te le impone
I mezzi di comunicazione di massa hanno una potenza così straordinaria che alla fine questa personalizzazione che parla e lancia messaggi è un passaggio obbligato ma resto affezionato ha un'idea democratica di partito e di partecipazione della gente
Noi avevamo deciso di fare un'Assemblea nazionale il ventisei ventisette ventotto
Nel giugno per riflettere proprio su queste cose nazionale grossa preparata bene abbiamo preparato già i materiali da discutere
Però siamo stati presi per più di un mese da questa campagna elettorale che finisce come propaganda domani sera
E poi c'è il Friuli che è sfalsato ci porta a metà giugno mi pare più o meno ricorda la data precisa e io poi che la voglio fare preparata bene
Stiamo pensando di tenerne una e domani dopodomani fisseremo una data secondo me la faccia metà di ottobre ma è una iniziativa centrata proprio sulle questioni che lei ci richiama
Un partito però come dire in qualche modo per stimolare la partecipazione la versione la militanza
Ah bisogna anche di ideali forti e soprattutto un progetto politico chiaro riconoscibile in cui riconoscesse la sensazione oggi e che tutto sommato con quella che si chiama la caduta delle ideologie
Grandissime differenze non solo all'interno dello schieramento
A cui uno appartiene ma fra i due schieramenti siano andate quasi scomparendo talvolta le differenze si fatica a trovarle talvolta le differenze sono più all'interno dello stesso schieramento che di altro lei non pensa
Che ad esempio nel lungo periodo sia più facile
Il giornale magari Berlusconi esce dal campo dove è sceso che ci sia un'area moderata che si ricompone che diventa alternativa alla Sinistra democratica
Ma io su questo non sono del tutto d'accordo con lei con l'analisi poi invece sulla domanda che mi fallire tocca un punto importante
L'analisi dice non ci sono grandi differenziazioni parliamoci chiaro rispetto ai problemi di queste nostre società così complicate
In Italia in Francia in Germania un po'nel mondo rispetto ai problemi di assicurare sviluppo e il lavoro due cose che non vanno sembra assieme nelle società nelle economie moderne
Sulla necessità di rivedere le regole dello stato sociale
Senza però distruggerlo perché una rete di protezione che fa della vita in Europa una vita migliore di altre parti del mondo e su altre questioni non è che c'è una risposta sola in Italia in Europa ce ne sono due non tante dunque
C'è una che dice fate fare il mercato si ci saranno grandi ingiustizie poi si recupererà che quella della destra anche in Italia
C'era un'altra più faticosa che cerca di mettere assieme lo spazio il le linee per assicurare un dinamismo dinamismo all'economia per crescere quindi via barriere che legano la la piccola media impresa e quindi aiutare con delle regole leggera camminare
L'economia al tempo stesso però non abbassare il livello dei diritti del cittadino delle famiglie quindi l'azione nostra rispetta la destra è quella di trovare un punto di sintesi
Tra queste due esigenze che per dire in uno slogan tra libertà e giustizia sociale questo caratterizza la linea dell'Ulivo e questo ci fa diversi dalla destra in questa posizione mi pare
Naturale che noi oggi ci ritroviamo sui contenuti assieme alla Sinistra democratica al pensiero laico ambientalista assieme con questo pensiero di ispirazione cattolico democratica
E se guardo alla storia alle nostre origini c'è sempre stato accanto alla rivendicazione dalla libertà
Nella Rerum Novarum c'è un anche una rivendicazione di giustizia che i nostri amici che sono andati a destra hanno dimenticato per la verità noi no
Quindi io credo che questa collaborazione sia del tutto naturale vogliamo rafforzare l'area moderata dell'Ulivo
Se lei mi dice in prospettiva poi d'Italia capitare che di nuovo sinistra democratica e cento non siano alternativi questo non lo escludo ma in questa fase storica serve all'Italia
Per la sua stabilità alla il suo sviluppo l'alleanza di centrosinistra che abbiamo fatto
Per molti interventi sembra
L'ambizione passare voglia arrivare molti interventi che sembra che la Chiesa cattolica o quanto meno Giovanni Paolo secondo richiami
Molto i governanti non solo italiani ma certo anche a questa attenzione agli aspetti che lei diceva di uno sviluppo economico che non trascuri
Il le persone gli ultimi più deboli chi non ce la fa nella corsa secondo lei il progetto politico l'idea di società di economia di Stato che
Nell'azione dei popolari del Governo risponde in pieno totalmente questa preoccupazione a questo veramente questo lo dovrebbe chiedere a quelli che sono andati a destra che sono in contraddizione con questa preoccupazione e questi insegnamento di Giovanni Paolo secondo
La nostra linea
E molto attenta molto più vicina oggettivamente a questo alla Centesimus Annus che ripercorreva le linee dire dei cent'anni prima della Rerum Novarum noi veramente credo che proprio e per questi richiami del Papa
Nei rapporti tra gli Stati che imbocca una linea di giustizia di non abbandonare quando mi dicono voi forse siete fuori dalla dal dal dal dal balzo orco dicono siete voi fuori dal solco perché questo insegnamento ripeto mette assieme in libertà e giustizia e non mi pare la linea prevalente nelle posizioni dalla destra liberista di Berlusconi e di quella statalista di Fini
Senta lei ricordava desse arrivata la politica chiudiamo con due cose sì
Con due giudizi sulle persone e sulle cose dopo una lunga esperienza nel sindacato
Era meglio trattare con la Confindustria è più facile trattare con D'Alema
Marco D'Alema non tratto io collana collabori Iapicca poi certe volte non siamo d'accordo e allora va bene con la Confindustria lo schema era più preciso
Tali c'era insomma la politica è più complicata dei rapporti sindacali quindi
O più difficile più in sintonia con D'Alema con Veltroni o con Veltroni
Ma perché adesso mi vuoi far dire una cosa che mi fa i limiti mi rende un boia difficile rapporto proprio la domanda ce la dà la risposta ce l'avrei secca e precisa eh così risparmiamo tempo era parte prende riguarda una questione di carattere
Forse il mio carattere si urta con D'Alema perché calato giù forte però insomma
Ma Veltroni è un amico e bravo più non voglio dire rischio
Senta concludiamo invece è una cosa proprio per i popolari come dire se ci fosse visto le regole della nuova politica
Una parola d'ordine è uno slogan un concetto che lei vorrebbe fosse trasmesso a tutto il partito un uno dei concetti che le sembrano fondamentale che e vorrebbe tutti popolari tenessero presenta che su questo
L'orgoglio
Io ho fatto un'esperienza del tutto particolare
Mi sono trovato uscendo da fare diciamo il segretario generale il leader di una grande organizzazione sindacale come la CISL
Mi ritrovai in politica eletto deputato
è un po'per caso andai a così mi trovai a fa assieme al segretario Martinazzoli a reggere l'organizzazione del partito
Dentro un terremoto quando crollava tutto
Quindi ho fatto un'esperienza del tutto particolare
Di essermi trovato lì c'è stato un periodo nel novantacinque dove dentro poche stanze di Piazza del Gesù dopo che c'era stata la scissione ci contestavano la nostra presenza
Una mattina mi trovai pure i telefoni tagliati ci andavo io tutto il giorno lì perché ero abituato al lavoro sindacale
Forse quello fu la giusta punizione per me quel purgatorio di quei giorni perché Berluti Buttiglione l'avevo fatto vincere io al congresso senza e appoggio non vinceva
Ma eravamo in un periodo dove il giovane nuove non c'erano eravamo presi da io dico l'orgoglio perché noi non dobbiamo avere con poi ho visto rinascere il partito
Oggi io mi vedete un po'ottimista perché io ho visto proprio in momenti in cui non c'eravamo in con un incontro come questi non si potevano fare in questi giorni ho rivisto le piazze in alcuni casi chiede come ai bei tempi
Quindi io sono ottimista perché sono stato dentro il crollo di questa esperienza io di quel popolari debbono avere l'orgoglio di appartenere a una tradizione vitale
Abbiamo ricordato Moro i vent'anni dalla sua morte dalla sua uccisione in questi giorni
Queste un pensiero politico vivo quello a cui ci ispiriamo perito sulla vicenda Moro come è tutto chiarito sulla vicenda Moro non lo so ci sono dei punti o ancora un po'oscuri
A me la cosa che mi dà più fastidio non è tanto lo dico forse a qualche amico dispiacerà non è tanto che dopo vent'anni di carcere
Alcuni siano usciti de vestono mi dà fastidio la mancanza di riservatezza di questi che avevano ucciso Moro
Fanno le star le stelle della televisione da questo proprio insopportabile ci saranno degli aspetti ancora da chiarire
Ma dico l'orgoglio vorrei trasmettere perché questa è l'idea a cui ci ispiriamo e attualissima forte
E che noi oggi abbiamo un consenso limitato che io spero di far crescere assieme a tutti quanti voi ma limitata meno mi mette in crisi
Siamo stati per cinquant'anni il partito del Governo il partito di maggioranza relativa nel Paese in una democrazia parlamentare doveva pure capitare un giro dalla storia non è che uno a l'orgoglio di fare politica solo se il partito di maggioranza
Si può fare si fa con dignità anche nelle condizioni nostra attuali
Questo è il messaggio che voglio ora ci siamo e ci saremo come cattolici democratici dentro la storia del nostro Paese anche nel prossimo futuro
Allora per mantenere il patto chiudiamo vi restituiamo Armando Marmo G. la parola per esaminare con una promessa quando la festa nazionale a Firenze allora il prossimo anno io che
Prego affermate Dio per adesso non mi strappate più di quello che ho detto ho detto che qui questa vostra organizzazione così bella e funzionale che io proporrò questo è un posto dove si può fare la festa nazionale del popolare come arabe
Ma
A Franco io
Volevo annunciare come molti sapranno e il trenta di giugno Di Maggio scusate a Firenze ci si celebrerà il congresso del Partito popolare fiorentino
Nell'ambito del congresso come in tutti gli appuntamenti del partito ci sarà la commemorazione di Aldo Moro grazie alla partecipazione di Lapo Pistelli
Io mi ripeto tutti i giorni per accompagnarmi nel lavoro della festa e della giornata
Con tutte le fatiche e vedo fare dagli amici impegnati tempi nuovi si annunciano
Franco ha detto che dobbiamo rimanere l'ICI e fedeli alla nostra tradizione cristiana e cattolica io dico che noi siamo anche umili e credibili
E questo ci dà la forza e lo dico a tutti i presenti che lo dicano agli amici che hanno smesso di fare politica o che continuano a guardare il Partito popolare qui
è credibile li aspetta su tutti non rinunciamo a nessuno grazie