"Verso la sinistra democratica" dibattito organizzato nell'ambito della Festa dell'Unità presso l'Ente Fiera Plaja

Iniziamo anche se sappiamo che per le nostre abitudini
E anche per una serie di dati che sono quelli che in questo momento
In
La gran parte della nostra provincia anche nella città è un momento di preparazione molto
Molto forte per quanto riguarda la competizione elettorale nel senso alla preparazione delle liste la preparazione anche delle coalizioni a Catania è prevista proprio quasi contemporaneamente a questo dibattito la prima riunione della coalizione di del del centro sinistra in che sosterrà la candidatura
Di bianco quindi
Dobbiamo comunque iniziare anche in tempi ravvicinati anche perché Minniti che ci ha fatto la cortesia di essere presente ha dovuto in qualche maniera
Diciamo pigliare nei suoi spazi tempo ha potuto sorprendere alcune ore per cui deve poi rientrare stasera stesso con l'ultimo volo di Roma queste anche un invito a agli altri che con me
Sono presenti al dibattito ad essere abbastanza
Succinti Maria da poter anche avere il contributo i limiti nei tempi previsti
Il tema mi sembra rilevante importante c'è un lavoro complessivo e c'è un lavoro che ha abbiamo condotto ormai da svariati mesi nella provincia e nella realtà catanese
Che quello della costruzione del nuovo soggetto politico alla sinistra di una sinistra più ampia e più forte
E noi qui lo abbiamo in perpetrato partendo alle caratteristiche che abbiamo in una realtà meridionale come quella catanese
Cioè non solo come un disegno che viene secondo le caratteristiche disegno nazionale
Della promozione la cosiddetta Cosa due
Nella nostra nel nostro Paese la nostra realtà
Ma diciamo partendo anche dalla nostra storia dalle caratteristiche di questa grande realtà meridionale dai problemi e dalle difficoltà che alla sinistra
Nella nostra nelle nostre condizioni a Catania
Quali sono queste questioni
Da una parte la sinistra deve riuscire a interpretare le esigenze di lavoro di sviluppo di progresso che sono presente vostra realtà i bisogni forti che so che segna la nostra realtà
Coniugando lì con anche la grande esperienza di governo che stiamo conducendo
A livello nazionale con l'esperienza dell'Ulivo partendo da anche da questa esperienza
Coniugando la con anche la capacità di poter pensare a una nuova anche regione
Per quanto riguarda la nostra Sicilia nostra terra noi sappiamo che in Sicilia purtroppo governa una realtà di centrodestra che governa male governa oltretutto facendo sì che i le caratteristiche dalla Regione Siciliana cioè quelle di esso la Regione accentrata molto accentrata molto
Burocratizzata e incapace di pensare a condizioni reali sviluppo vengono accentuate
E questa è una battaglia che può condurre evidentemente la sinistra e a parte questo
Diciamo partendo da questo vi sono poi i problemi da cui parte la sinistra a Catania
Una sinistra che è stata litigiosa
Che ha avuto contrasti e anche contrasti non solo fondati fondati anche su profonde questioni anche sul profonde
Motivazioni ma che forse hanno anche superato in certi momenti le ragioni stesse delle motivazioni che viene andando forse anche in certi momenti più bella
E comunque una sinistra che al di là delle sue difficoltà e le sue divisioni
Vive anche una condizione che quella di dovessi confrontare con il problema di diventare una grande forza politica c'è una grande forza politica non solo nella capacità che ha di esprimere idee di esprimere valori di esprimere anche capacità programmatica di esprime anche capacità di governo perché nella gran parte di queste nostre realtà noi governiamo a partire da Catania anche con forti capacità non solo nella persona per esempio se parliamo di Catania del sindaco
Bianco che viene anche da esperienze con caratteristiche peculiari ma anche se se vogliamo anche perché lui a questo ci tiene di una sinistra moderata
Che quindi anche un punto di vista che in cui a cui in qualche maniera guarda anche questo tipo di Progetto ma al di là di Bianco ci sono anche tanti uomini
Donne che con duro questa esperienza partendo anche da quella che sono dei testi delle idee proprie della sinistra della della sinistra
E quindi c'è questa grande capacità di governo
Noi abbiamo però un problema aperto che quello del consenso anche del fatto che rispetto a questa capacità che riusciamo anche ad esprimere ci sia poi il consenso relativo che significa io
Tendo anche magari un po'
Totalizza Re la questione ma arrende del congenere abbiamo che noi dobbiamo diventare una forza più grande anche elettoralmente anche organizzativamente
Anche dal punto di vista è la capacità di rappresentazione che essa rispetto a quella che oggi viene espressa dal PDS e dalle anche le altre forze che in qualche maniera guardano con interesse al progetto che viene vie per esempio un dato
Che riguarda la coalizione ma riguarda anche la sinistra
Che come superiamo impositivo idee perché vi è per esempio tra un voto amministrativo che noi speriamo che si confermerà anche in questo turno elettorale e ci auguriamo che ci sia e ci sono le condizioni perché egli possa essere per esempio risultato politico
Può anche regionale che noi abbiamo avuto come forze di coalizione di sinistra
In questa nostra realtà in cui noi sappiamo tutti i collegi della città di Catania e la gran parte dei collegi tranne la zona Cavatina della provincia di Catania sono stati conquistati dalla nel sistema maggioritario dalla coalizione di centrodestra quindi vi è un gap diciamo questo fronte che noi ora non si tratta di avere la cosa che questo si faccia in un mese ma dobbiamo anche fare in tempi reali concreti ce ne sentono i tempi in cui questa sinistra assieme alla coalizione che governa il Paese
Sta governando sta governando l'Italia io penso che il tema sostanzialmente sia questo o almeno questo è quello che peso Hammond cominciai a vedere e a partire dalle elezioni amministrative
Con lo sforzo che si sta attuando per fare coalizioni centrosinistra e per fare anche liste
Più ampie della sinistra
Per esempio si sa che a Catania stiamo ricercando capacità Teresi possiamo ricercando i fare una lista che non è so dove le forze del PDS ma che sia una forse che sia una lista che aggredisce vari protagonisti anche di un possibile scenario futuro diciamo
Di rafforzamento della della sinistra e
Quindi sul piano Lecce addestrative e poi non sappiamo e qui c'è Minniti
Corno e che può anche dirci o darci suo contributo anche su questo piano che viene anche uno scenario nazionale che via via si sta stringendo
E in cui noi subito dopo proprio mi pare a giorni dopo le elezioni amministrative per quanto riguarda la Sicilia ci troveremo di fronte su cui chiaramente dovremo essere al meglio preparati io proprio perché i tempi sono quelli che ho prima descritto
Ho solo per sommi capi
Dato un quadro di ragionamento ora dico chi sono i protagonisti della dibattito assieme a Marco Minniti che conoscete tutti che
Segretario
Organizzativo del nazionale del partito democratico della sinistra abbiamo salvo cacciò lo che il responsabile provinciale del Movimento per l'Ulivo
Abbiamo sarò Sorace
Che il responsabile dell'associazione dei riformatori europei
Abbiamo Paolo Castorina che oltre che il Sindaco diciamo di Aci Castello chiede e noto a tutti
E diciamo una una figura un esponente della complesso della sinistra catanese che ha dimostrato interesse diciamo rispetto a una a un'iniziativa che ha diciamo questo tipo di percorso partendo da un punto di vista particolare e peculiare che proprio della dell'esperienza diciamo che egli sta conducente
E e abbiamo Vittorio Cataudella che uno dei responsabili regionali del movimento democratico dei socialisti ed è laburisti
Quindi ora seppure
In maniera Breve per poter consentire poi Armini di poter fare questo ragionamento in un arco di tempo
Congruo diciamo minimamente congruo io darei la parola a salvo Cacciola per iniziare e poi insomma via via
Io credo che
Per parlare oggi del della Cosa due e comunque di quello che è il tema proposto da da Maglio
Più che esporre una lunga serie di contenuti ditemi da da porre nell'agenda
E per poi affaticarsi direi che tutto è stato detto e tutto è stato ridetto credo che sia il più corretto
Porsi alcune domande
E soprattutto accordarsi su alcune regole di procedura soprattutto su come questo percorso che vede un una sincera
Disponibilità è una scelta più volte ribadita dal congresso del PDS da per gli spenti di nazionale di arrivare a questa a questo nuovo approdo di un partito della sinistra europea
Io rispetto appunto al alla questione da da porre in termini proprio di quesito
Mi sono chiesto negli ultimi mesi visto che poi i tempi si allungavano era sempre più giù complicate più difficile capire quando si doveva arrivare poi alla a questo momento fatidico della della Cosa due dicevo ma per un una persona che danni e stanno e la sinistra sommersa che sta la sinistra diffusa che si è occupato di volontariato che si è occupato che si è impegnata nella sua professione sociale poi e che ha visto nella campagna elettorale dell'Ulivo la possibilità di rimettersi in discussione in gioco in prima in prima persona che significa
La possibilità di una militanza e di un impegno diretto e ne nella costruzione di un nuovo partito dalla sinistra europea chiamiamolo così perché Cosa due mi sembra con proprio aberrante come si la politica che si così sì che sembra inquietante Bonino
E la risposta non era tanto come poteva essere alcuni anni fa nel dire però se non c'è questo dato contenuto particolare io non c'entro se la mozione numero quattro mila settecentosessanta sulla politica internazionale
Nel centrati che non ci risponde a queste esigenze certamente non c'entrano
Credo che
Sì è finita la fase di una ossessione formale ai temi non dei contenuti qua non ci debbono essere ma che sia più importante in questa fase capire come come proprio il metodo che porterà questo percorso importante che non è una sommatoria di sigle o di persone ma è qualcosa di più
E io credo che oggi c'è una grande attenzione ancora oggi malgrado tutto quello che succede dico io c'è un grande interesse che questo passaggio avvenga S. ha compiuto una volta per tutte aggiungono forse in modo polemico un Bova vizioso salvo
Cioè quello che poi è importante non è il dilazionare Ò il prolungare l'evento ma è quello di dire a un certo punto che i tempi sono maturi che e Jeanne è infatti presente già in parte nata la Cosa due il problema è di fare in modo che questa nuova realtà sia effettivamente caratterizzata da due grossi elementi una progettualità diffusa e quindi non accentrata il riconoscimento quindi come conseguenza di una pluralità di di percorsi di culture di anche proprio modalità di impegno nella società nella politica e nelle istituzioni
Ma soprattutto direi poche semplici comprensibili regole per fare politica e anche aggiungere per rinnovare la politica
L'ultima considerazione pervaso subito la parola perché credo che sia importante come il dibattito più che le lunghe relazioni io direi che tutto questo assume un significato un valore particolare nel soggiorno io ho l'impressione che alcune forze politiche in questo momento stiano facendo una serie stava percorrendo la serie scorciatoie
E come se rispetto alla crisi della politica alla esigenza di nuova forme di partecipazione si siano prese delle scorciatoie ora io credo che la scorciatoia di semplificare il tutto dicendo che il problema è la politica è soltanto la rappresentanza o è soltanto la presenza nelle istituzioni che nessuna semplificazione io ho l'impressione che abbiamo bisogno
Di uno strumento che sia più legato alla capacità di federare
Di aggregare rispettando le identità
Però abbiamo bisogno di uno strumento agevole ed efficace
Che via non tanto una rappresentazione di ciò che significa la decisione macchie metta alcuni soggetti aggregati collettivi e individuali nella condizione di dire oggi
Io
Conto delle mie idee soprattutto conto di più e gli interessi non particolaristici che posso esprimere possono avere ascolto
Io credo che tutto questo nel soggiorno significa una occasione straordinaria e per contrastare tutte le forme presente ancora oggi leader c'è azione del sistema politico perché ho l'impressione che alcune queste non sono state risolte allora
Credo che sia necessaria e come sicuro non specie su cui non è che lo che dagli altrimenti mi impegno in giro in una posizione che poi è stata quella di aver avuto sembra grande attenzione confonde movimento e sapendo che il movimento non si sostituisce alla forma partito
è l'attenzione alla richiesta di dire be incominciamo
Incominciamo stabiliamo Congo abbiamo delle regole
Non giochiamo al ribasso cerchiamo di dare anche messaggi di contenuto ma soprattutto del modo di fare che siano estremamente come dire impegnativi e anche serie cioè non non è possibile
Far consumare o dare l'impressione che le proposte politiche vengono si consumino nell'arco di due tre settimane ecco una delle cose che mi preoccupa molto in questa fase questa sensazione che tutto si può consumare che anche il fare politica è legato soprattutto nel Mezzogiorno alle scadenze elettorali io ho l'impressione che invece lo spazio per fare altro ce aggiungo da un piccolissimo osservatorio ecco che non vuole essere che l'esperienza per esempio di dei comitati per l'Ulivo del movimento così come si è sviluppato nei posti in cui non ho avuto la presunzione vi è stata una delle partite
Ci dice che c'è veramente una sinistra diffusa che va recuperata alla politica non alla prepolitica ma alla politica
Siamo interessate che questo percorso più che viverlo come spettatori o come consumatori passi revochiamo viverlo come protagonisti ma dateci anche le le possibilità o costruiamo le sirene Repossi da per fare tutto questo
Bene
Ora diamo la parola Vittorio Cataudella uno dei coordinatori regionali del movimento democratico ondeggia ricordavo voglio sempre ricordare la questione temporale dovuta
All'esigenza che era stata ricordata prima e che purtroppo questo è un problema per Catania ma insomma l'ultimo che parte da Catania
Parte abbastanza presto quindi noi alle otto massimo dobbiamo
Minniti dovrà lasciare questa questa sede
Considera
Prevedendo lo spazio limitato mi sono permesso
Di scrivere alcuni appunti
Care compagne e compagni
Sono lieto di partecipare a questa discussione
Con la partecipazione del compagno Minniti che saluto con molto affetto
Per essere Luís un protagonista e un trascinatore convinto della costruzione del nuovo soggetto politico
E per questo gli sono anche molto grato perché i suoi interventi a Roma prima e dopo la costruzione del Forum nazionale
Mi hanno dato ulteriori certezze e gli stimoli e mi hanno convinto a riprendere l'attività politica dopo quattro anni di silenzio e di mortificazione
Le sollecitazioni le parole del compagno Amato il quale ripeteva in un dibattito al residenze Ripetta del diciannove luglio novantasei oramai diceva vi trovate ad essere protagonisti di una vicenda politica che si è messa in moto e che ha una portata storica cioè la ricomposizione di una frattura storica
Fra le sottofamiglie di un'unica famiglia che nacque nel lontano mille otto dicendo ottantadue
La costruzione di un partito che riesca ad essere gemello
Nelle sue strutture interne nella cultura che esprime dei partiti che in tutta Europa
Rappresentano il mondo del lavoro che hanno l'esigenza di una rappresentanza Canon Europa si chiama socialisti
Ora è vero
L'Italia come l'Europa allarghi crescenti i ceti sociali che hanno bisogno di una rappresentanza socialista
Socialista riformista
L'antico originaria missione socialista ancora bisogno di essere esercitate
Ora compagne e compagni nelle attuali condizioni italiane ed europee un piccolo partito socialista
Può essere in questa missione può affrontare questo grande tema certamente no e allora senza guardare al passato ma rispettando lasci storia di ognuno di noi
Ebbene e guardare avanti per la costruzione in Italia di una grande forza politica della sinistra
Che si colloca nel campo del socialismo europeo e dell'Internazionale socialista
Che rappresenti un grande fattore di modernizzazione e di europeizzazione della società Italia io sono convinto che nel compiere questa operazione
Noi facciamo qualcosa di grande ai fini di una nuova fase della storia della nostra Repubblica
Questo segnatamente affermava il compagno D'Alema nel dibattito del diciannove luglio novantasei
Da allora molto lavoro è stato fatto i compagni del Forum nazionale hanno già prodotto tutti d'oca una i documenti programmatici per il nuovo partito della sinistra
Atti e documenti che sono stati distribuiti commessa il compagno a Minniti il ventiquattro settembre nella riunione organizzativa nazionale alle Botteghe Oscure
Detta riunione presieduta dai compagno Minniti ha sancito la nascita del nuovo partito come affermava molto fortemente il compagno a Minniti che deve avvenire entro il cinque dicembre del mille novecentonovantasei ora compagne e compagni avviandomi alla conclusione
Voglio leggere i primi criteri ispiratori fondamentali della nuova formazione politica ce l'ho un attimo ancora
Criteri ispiratori della nuova formazione politica il partito della sinistra riformista in ogni epoca distinta dal tramonto delle ideologie
Totalizzanti che hanno segnati il secolo sarà un partito pluralista che inventa assolvere il ruolo definito della democrazia dell'alternanza fra i partiti coalizioni e progetti concorrenti
Grazie
Grazie Corrado Della Torre per la brevità
La parola Paolo Castorina
Sì anch'io cercherò di essere breve compiere concluderò il mio intervento con una serie di domande a Marco Minniti devo dirvi
Voglio però naturalmente trattandosi di una riunione in cui parliamo della sinistra si dovrebbe parlare di tante cose il tempo non ce lo permette voglio però dire di quello che mi ha detto un ragazzo qua un paio di giorni fa
Il quale appunto mi mi diceva di essere istintivamente di sinistra
Istintivamente di sinistra
Con però una un aspetto di diffidenza rispetto ad alcuni problemi che discutono tra un momento e che se ricollego naturalmente alla discussione di oggi anche per un per una diciamo durante il discorso lo sto ragazzo qui si è capito che in verità istintivamente di sinistra e significa vivere questa fortissima contraddizione di fondo che c'è tra la solita diamo solidarietà da una parte il consumo dall'altra c'è la logica del consumo
Che naturalmente e quella del liberismo sfrenato
Questa diffidenza di cui mi parlava questo ragazzo che poi alla fine si ricollega per il motivo che vi dirò alla presenza di liste civiche che per esempio oggi è stata né criticata daremo sui giornali e uno degli aspetti diffusi del
Della situazione che abbiamo noi in Sicilia
Si ricollega anche alla partecipazione politica
E a una semplice domanda di fondo come è possibile che non ci troviamo in una regione in cui circa l'ottanta per cento dei sin lì sono di centrosinistra
E poi quando andiamo a votare scopriamo a Catania come fece Castello come in tante altre città che il sessantasei per cento dei voti
E del Polo il trenta per cento e dell'Ulivo
E io credo che
Il motivo fondamentale sia sostanzialmente questa diffidenza che insiste
Nei confronti della sinistra interpretata forse tradizionalmente come
So so soprattutto come logica di partito come logica di parte in maniera estremamente
Fatemi dire chiusa
E l'altro aspetto
Che secondo me spiega
Questa anomalia permettetemi dirla così
E quello della partecipazione
Per la partecipazione politica interna
Per diverse ragioni sappiamo che i processi di elaborazione politiche anche decisione sono diventati verticistiche
E quindi i giovani ma in generale molte persone trovano delle difficoltà
A guardare
Secondo me con la serenità dovuta
La situazione in particolare l'evoluzione della situazione a sinistra
Ci sono alcuni valori fondamentali che naturalmente noi non stiamo qui stasera discutere esiste però la necessità di capire questa diffidenza e che la Cosa due
E in qualche in quella che noi chiamiamo Cosa due il nuovo partito deve essere lo strumento per superare questa diffidenza deve essere lo strumento per far per convincere la gente
Che effettivamente la sinistra è una cosa diversa da quella che loro immagina non di quella quella che loro che naturalmente eh
Perché vedete le liste civiche che ci sono oggi nelle nostre elezioni comunali
Sono il segnale più forte
Di questa diffidenza nei confronti
Della sinistra così ripeto come viene interpretata e non come sane è molto facile trovare persone istintivamente di sinistra che si candida una lista civica presente accanto al sindaco ma non necessariamente
Ma non è semplicissimo per esempio trovare persone disposte a candidarsi con una sigla di partito di sinistra
Cosa che ovviamente in altre parti d'Italia e probabilmente incomprensibile per ragioni storiche che ben sappiamo ma che da noi figlie
Questa questo problema di questa diffidenza che abbiamo questa diffidenza è legata vi ripeto all'interpretazione della sinistra cosa dobbiamo fare e sono le domande che io pongo a Minniti non dobbiamo creare vogliamo creare questo nuovo soggetto politico questo ceto politico che se vuole avere il successo che tutti quanti ci aspettiamo deve rispondere ad alcuni pre requisiti
Che sono naturalmente alcuni ripeto le idee di fondo non le vogliono dobbiamo discutere più presumo
Dobbiamo discutere altri aspetti uno quello della partecipazione politica se noi riteniamo di creare un nuovo partito in cui la partecipazione politica sia a livello ai livelli odierni io non parlo ovviamente di coloro che fanno parte i quadri di partito io parlo della partecipazione diffusa noi non otterremo secondo me è un grande successo
Se non abbiamo una comunicazione interna
Del dibattito interno di questo nuovo soggetto politico delle idee che circolano che poi naturalmente producono decisioni non credo che avremo successo se avremo una struttura pesante
Una struttura organizzata pesante non credo che avremo successo io lo sto dicendo scaramanticamente perché poi voglio che Minniti ha veramente ci dica il contrario
Se non avremo naturalmente una forte proiezione Sternhell non ritorneremo al radicamento nel territorio perché come sappiamo soprattutto da noi
I partiti sanno un po'scomparsi dal territorio
Ecco non credo che anche lì avremo successo addirittura questo è un sogno il superamento della logica dell'autotutela della classe politica limare uno dei nodi centrali
Che ci porteremo avanti per sempre
E l'altra cosa che io chiedo
E che noi ci dobbiamo sforzare di fare in verità con Mario con gli altri abbiamo cercato di fare in questi in tutti questi in tutti questi mesi
E quella di non fare calare questo processo questo nuovo soggetto politico in questo nuovo processo che ci coinvolge tutti dall'alto
Perché o noi facciamo comprendere alla base tra virgolette e a coloro che sono istintivamente di sinistra che sta nascendo un nuovo soggetto politico fortemente partecipato noi
Facciamo questo passaggio oppure quella diffidenza rimarrà
Va be'abbiamo questo questo grande compito e questo grande ruolo
E vi devo dire che rispetta tutte questi problemi della democrazia interna della comunicazione interno dell'esistenza e della chiesa di una struttura leggera poi con norme che naturalmente metodi che si discutano pieghe si discuterà ma certamente in dettaglio
La sensazione che viene data e qui io lo dico perché importante che ci sia chiarezza su questo e che invece
Si vuole cooptare la gente e sappiamo che la gente risponde che non vuole essere cooptato da un partito la gente vuole credere in qualche idea FIT for forte
Che c'è un problema
Di egemonia che ormai io credo che sia assolutamente superato ma è bene sentirlo responsabili e nazionali e c'è chi dice che addirittura all'interno del PDS esistono resistenze nei confronti di questo progetto
Io sto dicendo tutto questo qui proprio a questo dibattito pre che voglio sentire che così non è io sono anche profondamente convinto che così non è
Ma è importante che su queste cose ci sia veramente una chiarezza estrema
I documenti nazionali sia una cosa fondamentale perché sta creando un soggetto politico nazionale ebbene però che a livello locale a livello Nossa livello di Catania dalla nostra Regione alcuni passaggi siano estremamente chiari
E poi se vogliamo fare crescere questo nuovo soggetto politico io credo che bisognerebbe parlarne comune per comune e quartiere per quartiere e su questo c'è bisogno dell'impegno di tutti
Grazie a Paolo Castorina ora sarò Sorace
Benissimo
Io vi ringrazio vi ringrazio Dio avente per questo opportunità credo che rispetto alle cose che sono state dette
Credo fermamente in questo che il nuovo soggetto politico della sinistra comunemente chiamato Cosa due
Non è non nasce e non deve nascere a mio avviso in uno stato di necessità
Quindi in una condizione di necessità
Rispetto alla riflessione il sistema politico italiano rispetto alle questioni che attengono solo all'esigenza di una sintesi complessiva dei soggetti politici che si muovono nel territorio e nella realtà italiana ma deve essere avvertito a mio avviso come un bisognino l'udibile più mondo di valori che si incontra in questo sono d'accordo
Di un mondo di valori differenziato articolato anche culturalmente differente rispetto ai conflitti di cui parlava prima Mario e che deve crescere soprattutto nel territorio quindi l'esigenza avvertita che questo processo di aggregazione del nuovo soggetto alla politica non sia solo un'operazione di vertice io supero qualcuno dicendo questo perché ho grande rispetto dei compagni che nazionalmente vi sono intestati questo processo i compagni del Partito Socialista l'ex Partito socialista Amato e quant'altre
Ma credo che per far crescere questo progetto politico bisogna lavorare soprattutto nella periferia nel territorio bisogna fare un lavoro faticoso un lavoro Antigua anche per certi aspetti di crescita
E di confronto
Non solo tra gruppi dirigenti non solo tra gruppi dirigendo o colpi dirigenti che sono stati attività politica ma con la gente in questo senso sono d'accordo che questa necessità deve essere forte perché oggi credo chi è l'esigenza del PDS di divi durare
Il pro la propria ancora politica nel riformismo nel socialismo europeo non sia un fatto ipocrita non mi pare che sia un fatto ipocrita anche le posizioni di Veltroni anche le posizioni più differenti che guardano all'approdo del Partito Democratico che a mio avviso non è che non è molto contestualizzate nella nella realtà italiana perché non abbiamo un sistema bipartitico
Cioè la consapevolezza forte che il riformismo socialista il riformismo con le riforme non il riformismo senza riforme che caratterizza una stagione la stagione della fine degli anni Ottanta del PSI e porto a poi alla sconfitta politica del PSI al di là delle vicende di Tangentopoli era grave questione morale che colpì il partito socialista
E quindi la necessità che si superi questa tendenza a considerare il riformismo come un elemento estraneo alla tradizione alla sinistra ma lo si prenda come punto di riferimento su cui ancorare proprio le proprie battaglie di cambiamento e di trasformazione della società
E che insieme adesso si prenda atto che il ruolo dei partiti nel nostro Paese è cambiato ed è un ruolo differente noi lo avvertiamo sentitamente lo avvertiamo ma agli occhi in questi giorni di confronto nella costruzione della dello schieramento del centrosinistra il nostro territorio nostro provincia come i sindaci presidente la Provincia si rispondono e debbono rispondere a quella che una domanda di partecipazione politica dei partiti reparti della sinistra ma rispondo inevitabilmente a un a un a una a un tragitto politico elettorale diverso si confrontano con l'intero schieramento della società sono rappresentanti essi stessi si dello schieramento ma anche di pezzi importanti e significativi della nostra società
Da qui Catania da qui le altre realtà perché se evidentemente questo è un dato fondamentale noi dobbiamo secondo me prendere atto che bisogna modificare il ruolo in da innanzitutto dei partiti come strumenti di elaborazione e la politica di partecipazione alla domanda non come meri strumenti distribuzione del potere questo non è più possibile Mella realtà
Delli dei partiti provinciale non è più possibile a mio avviso neanche alla realtà reparti di razionale e che comunque cosa due diventa liberamente a mio avviso se cresce questa consapevolezza e e Cosa due non parte fra due mesi con gli stati generali ma comincia tra due mesi a mio avviso per certi aspetti la consapevolezza di una selezione della domanda politica nel nostro Paese nella direzione di un cambiamento di una trasformazione della società oggi c'è questa esigenza e questo bisogno forte
Queste esigenze questo bisogno forte che anche qui a Catania noi dobbiamo colmare l'occasione delle elezioni amministrative sicuramente un momento importante noi ci stiamo misurando in questo senso per realizzare una lista insieme a Catania
Che sarà sicuramente un punto di riferimento nell'isola con a con candidati nuovi con candidati che non sia un'espressione delle vecchie strutture il partite e con alleanze ecco questo lo voglio dire con molta chiarezza
Che superano il trasformismo politico perché qui non è possibile prendere tutto quello che cinque anni fa è stato respinto ecco questo deve essere chiaro perché la politica le sue logiche e le logiche del rinnovamento le logiche della questione morale le logiche di un cambiamento dei gruppi dirigenti è estremamente importante noi daremmo un pessimo segnale anche rispetto alla destra nella selezione dei gruppi dirigenti da questo punto di vista fatto sicuramente un passo in avanti anche se criticabile la sua politica e dobbiamo invece dare un segnale di grande novità e di grandi cambiamenti io sul sistema di garanzie ovviamente
Su cui si realizza la Cosa due meglio di me Marco Minniti porre le Zac la però prima per mente portante poter cominciare riprendere nella realtà del partito provinciale in un partito più grande più ampio rappresentante del mondo del lavoro
Del mondo delle professioni un confronto ampio e diffuso ecco che esigenza che queste due grandi tradizioni si incontrano e si innesta in insieme
Insieme ad altre anche le le le trecce di cui parlava poco fa è rappresentata da Cacciola e da Castorina possono trovare un momento di sintesi complessivo anche esaltante una battaglia in cui occorre molta passione molto impegno
La parola Minniti
Io
Vi chiedo scusa sarò telegrafico
Io penso che insomma mi pare che anche da questa breve chiacchierata sia venuta fuori una spinta
Che a me pare molto giusto adesso non abbiamo per lungo tempo discusso
Se dare vita o non dar vita ad una formazione unitaria e nuova della sinistra
Se noi siamo da questo punto vista e vittime uterina comunicazione e della semplificazione comunicative io cercherò di fare uno sforzo non chiamiamola così è più semplice ma nel momento in cui si è scoperta che c'è anche forse Cosa Nostra due io lascerei il Copyright dei della due a Cosa Nostra diciamo che è una cosa che noi combattiamo
Mib permettere di dire che ne vogliamo dare vita ad una formazione
Nuova della Sinistra democratica italiana
E quindi passare dal sei farcela alle incominciare a fare
Anche perché un partito una formazione politica nuova non si costruisce mai a tavolino togliamoci dalla testa l'idea che Mendocino un gruppo di persone esse siano esse più o meno illuminati e più o meno rappresentative e possono a tavolino dar vita ad un partito un partito una cosa molto complessa e d'incontro tra donne e uomini
Gramsci diceva che un partito è una passione organizzata quindi ci vuole anche passione politica
Se posso individuare per esempio un difetto in questo nostro lavoro e che ci mettiamo poca passione
E se non ci mettiamo passione non vinciamo tutte quelle cose di cui parlavano i compagni che piano preceduto
E quindi somme
Questo progetto
è un progetto che si costruisce sul campo
E nessuno può decidere di assegnare a questo progetto X forza tale capacità politica
Tale possibilità di coinvolgimento e di convincimento perché nessuno ce lo regala questo problema che dobbiamo vedere se siamo capaci
Realtà per realtà
Rispettando i contributi che vengono sapendo che nel momento in cui si forma un partito il partito non è la somma delle forse già precedentemente organizzate
Che questo partito ha una grande ambizione che è quella di fondarsi sulle differenze politiche
Diceva il compagno coordinatore dei comitati per l'Ulivo che noi dobbiamo
Riconoscere i contributi che vengono dobbiamo anzi addirittura dire che questo progetto è fondato su un principio federativo federazione di culture politiche incontro di culture politiche differenti
Io dico anche capacità di inventare realtà per realtà quello che deve essere questo progetto politico
Perché è chiaro che non possiamo avere lo stesso partito a Bolzano e a Catania dobbiamo avete ci un po'di più di Terenzio di capacità di costruire rapporti concreti
L'idea e che questo partito non è soltanto la somma gli stati maggiori
Ma che invece come dire un incontro di idee e che le idee non possono essere commisurate col bilancino
Dei contributi politico-elettorali
Che le idee hanno una loro forza in sei
E che nel momento in cui l'abbiamo presa da questo partito nuovo abbiamo pensato al fatto che si incontrano culture esperienze storiche politiche differenti che da quell'incontro
Non nasce una semplice somma ma nasce un soggetto politico nuovo
Ma questo è un primo aspetto il secondo aspetto
E che l'unità deve essere coniugata con la innovazione politica con il rinnovamento della politica
Questo è ancora più vero nel Mezzogiorno
Cioè guardate o noi cogliamo l'occasione e perché è questo progetto costituenti qua nuova formazione politica diventa un modo per aprire le porte della politica
Per cambiarci ognuno per rinnovarsi ognuno per non ripetere nessuno di noi la vecchia ricetta oppure noi minoritari eravamo e minoritario di Mania
Non è che noi abbiamo adesso a difendere un patrimonio straordinario
Cioè non abbiamo da chiuderci perché c'è a difendere chissà quale e Tesoro che abbiamo e impedire che questo tesoro venga contaminato diciamo da chissà chi
Dobbiamo pensare che la partita politica lo abbiamo vincerà sulla spianata innovazione politica
Allora se questo è noi dobbiamo porci un grande obiettivo che è quello
Di comincerà a parlare concetti con gruppi sociali con i quali tradizionalmente abbiamo dialogato
Sapendo che questo comporta un di più di innovazione politica ora se devo dire per esempio uno io perdo considero una cartina al tornasole la nuova formazione politica non soltanto i nel Mezzogiorno ma in Italia il rapporto con le nuove generazioni
Ora lo so che questo è il punto più difficile
E perché non li abbiamo incontrati in questi anni un punto di difficoltà
Negli ultimi tempi siamo in qualche modo riusciti a risalire la china ma rimane queste un punto un grande interrogativo per la sinistra italiana
E si è capovolto quello che era storicamente invece diciamo come dire un modo di essere cioè la sinistra aveva naturalmente un rapporto con nuove generazioni negli anni settanta e nuove generazioni sono state diciamo un ingresso copioso e nuove generazioni sulla scena della politica ha portato uno spostamento diciamo a sinistra dell'asse politico del Paese
Negli anni ottanta e nei primi hanno Madrasat esattamente l'opposto per quanto tempo ne abbiamo letto le elezioni vedendo che addirittura la sinistra aveva più voti al senato il veto voglia la casa cioè quante volte abbiamo letto quel data elettorale inquietante e preoccupante per noi perché la sinistra gara abbottona Giasone ma si serve preoccuparsi che non può essere tranquilli
Nelle ultime elezioni del novantasei c'è stata una prima inversione di tendenza l'Ulivo prende più voti alla Camera che al Senato fatto importante ma questo non ha risolto il problema con la Norvegia
Non ha risolto il problema con nuove generazioni
Il rapporto con le nuove generazioni nate notista politico programmatico culturale della pratica politica
Comporta il fatto che noi dobbiamo rinnovarsi
E dobbiamo essere capaci di costruire un partito una nuova formazione politica
Che diciamo si misuri
Sono non soltanto e io dico rapidamente e poi concludo sulla innovazione programmatica ma che si misuri anche sulla capacità di prospettare delle idee forza
Allora alla fine delle ideologie io lo so l'ad ha positivamente l'ideologia intesa come falsa coscienza ma la fine delle ideologie non significa che noi siamo per una politica senza principi e senza valori
Ma non si costruisce nulla senza principi e senza valori senza principi e senza ma si può costruire un buon comitato elettorale per eleggere di Mauro Minniti Vincent come a dare tonale che organizza e gestisce un po'di preferenze ma poi alla fine finisce non è più canne un partito di avere idee allora
Tanti principi deve sapere battersi su alcune questioni
Allora il punto che a questa sinistra
è quello di pensare come riuscirà a tradurre alle soglie del terzo millennio valori importanti valori della libertà ai valori della solidarietà ai valori dell'equità come si traducono questi valori oggi alle soglie del terzo millennio
Come si riesce a far riparlare modernamente questi valori
Come si riesce a costruire un rapporto e con quei giovani del Mezzogiorno che sono senza lavoro allora per esempio quando noi parliamo di Stato sociale dobbiamo saperlo che in Italia lo Stato sociale incerto uso sociale che magari può sembrare ingiusto con i pensionati
Con alcune categorie di pensionati che vanno meglio tutelare meglio difesi ma che oggi il grande buco nero solo sociale italiano è che non c'è alcuna tutela nei confronti dei giovani senza lavoro
E che era questa cosa ovvero i comici adire la nel Mezzogiorno
è che noi non dobbiamo pensare che i protagonisti alla via da politica siano soltanto giustamente gli operai della FIOM di Brescia che è importante è giusto che ci stia ma nel momento in cui il protagonista soltanto l'operaio della FIOM di Brescia
Eh non parla il giovane del Mezzogiorno noi facciamo un errore politico se compito nostro fare parlare anche il giorno del Mezzogiorno non possiamo rimanere senza voce
Non mi preoccupa non è che io dico io incontrate io gli operai della FIOM di Brescia
E però perché i giovani senza lavoro meglio non debbono dire una cosa elementare in tutta Europa i giovani senza ho notato c'è una politica per il lavoro ma in tutta Europa i giovani senza lavoro hanno un qualche riferimento e qualche tutte
Perché questo in Italia non si Putti
Perché quello che è possibile fare in Spagna e non sto parlando la Germania non so ha parlato la Gran Bretagna sto parlando della Spagna
E insieme e concludo
Questo partito deve porsi un altro grande obiettivo
Che cosa la costruzione delle classi dirigenti
Dei casi vigenti del Mezzogiorno
Allora l'apertura politica e culturale serve anche a cimentarsi con questo tema
Che naturalmente non è un tema diciamo soltanto di mediazione istituzionale perché la casi recenti non sono soltanto i politici che ne leggiamo Casini gettone soltanto il deputato il senatore il consigliere regionale il consigliere comunale casi eccetera cosa un po'più complessa
Casini gente la capacità di mettere insieme rappresentanza politica ma anche mettere insieme una rappresentanza di carattere culturale mettere insieme una nuova imprenditoria queste la classe dirigente
Oggi
E se devo dire qual è l'obiettivo di fondo verso il quale deve lavorare una forza moderna della sinistra riformista riformatrice nel Mezzogiorno è quella di contribuire insieme con altre a costruire una nuova casi vigente non abbiamo in Filieri questo progetto che viene dal fatto che ci sono molti sindaci che adesso può Verano le realtà locali del Mezzogiorno quei sindaci sono il punto di partenza
Ma noi dobbiamo saperlo che quei sindaci hanno bisogno di essere rapportati dentro un progetto più complessiva questo progetto dalla sinistra democratica
Costruire una classe dirigente
Dare una rappresentanza al Mezzogiorno da una voce sapessi cimentare là dove alla destra sta fallendo perché la destra un consenso notevole ma fallisce sulla classe dirigente do dove chiamata governata esperienze provenisse francamente disarmante
E però sia quella cosa non corrisponde invece noi abbiamo una sinistra che ancora e minoritarie fragile e debole
E noi veniamo meno a un ruolo compito che insieme politico ma anche storico
Infine e concludo
Noi dobbiamo liberarci da e questa idea lo dico rispondendo anche non ci sono resistenze del Pd utile se impegnato
Anche perché il PDS è impegnata a costruire un partito che abbia le dimensioni profili europeo oggi la sinistra in Europa si sta giocando una partita importante
E finito lungo ciclo conservatore la sinistra ha una dimensione europea oggi e noi dobbiamo dire che
La sinistra italiana deve darsi questa dimensione
Liberandosi anche dalla vecchia antinomia partito leggero partito pesante
Sono guardate
Non abbiamo un partito pesante in questo momento nel Mezzogiorno
Siamo poca non siamo sufficientemente organizzati
Ora l'idea che noi dobbiamo costruire né un partito leggero non le parlo pesato abbiamo così in un partito che sia radicato rappresentativo
Radicato nel senso che deve costruire una sua presenza sociale
Deve essere espressione concreta di donne e uomini che sono impegnati dentro la realtà un partito pluralista un partito che al suo interno possa fare vivere diverse esperienze culturali politiche
Un partito appunto che non sia indebolito alle differenze ma reso più forti dalle differenze e poi un partito che abbia al suo interno un circuito democratico sufficientemente forte
Che non si muova soltanto in prossimità delle scadenze elettorali anche se importantissima la scadenza elettorale che abbiamo di fronte che io considero importante affrontare unitariamente come sinistra qui a Catania ci sono le condizioni perché poi sia riconfermata l'esperienza positiva del sindaco Bianco perché il centrosinistra ha fatto un balzo in avanti perché la sinistra democratica possa mettersi in campo
In maniera utile positiva dentro questo progetto anche riscuotendo un successo però dobbiamo saperlo che è una idea della politica e diciamo più radicate aria pura deriva comporta l'idea che noi non ci muoviamo soltanto in prossimità degli appuntamenti elettorali
Che sia una cosa che si dispiega lungo l'arco diciamo ecco di una capacità diciamo cui è temporale più diffusa e più organizzata
Infine e concludo noi a dicembre daremo vita
Agli Stati Generali sinistra
Perché
Sì è stato diciamo una
Un tempo un po'più lungo diciamo per fare questo progetto politico
Per lanciarlo perché unire e più difficile che divide
Noi abbiamo una tendenza che è già dentro il sistema politico italiano che è quello della divisione senza non era in sé non è all'unità di missione
Stiamo facendo diciamo alcune casi stanno facendo delle esperienze se abolire aprono di scissione dell'atto
Cioè di vedere di dividere anche ciò che non è più di visibile però si divide perché lì insomma come dire più facile andare a dire a un altro
Io sono diverso da tela cosa è un po'più complicate unire perché unire significa rinunciare ognuna un pezzo di se stesso poi ognuno dirà io rinuncio questo più grande un'altra un prezzo più piccolo ma unirsi
Non ci si incontra mai sulle posizioni di partenza di uno dei singoli contraenti unire significa rinunciare a qualcosa
E noi siamo abituati molto Aba politiche di bandi
E invece poco a politiche concrete diciamo che guardano un po'a diciamo oltre orizzonti via possono apparire molto parziali a seconda cosa che era storie la sinistra italiana storia di segnate scandita dalle scissioni non è una storia di vita la sinistra italiana
Se ricordiamo la storia diciamo la storia si sa dare a vogliamo cita tutte quante le date sarebbe troppo lungo devo prendere l'aereo ma tutte le date io non ci non sono ricordate per momenti di incontro sono ricordare per due mesi separazione
Unire più difficile
E però unire oggi è una scelta che io ritengo ineludibile perché se noi vogliamo affrontare la sfida di una riforma della politica guardandolo da sinistra no abbiamo bisogno
Che culture politiche dalla sinistra differenti si incontrano insieme avendo questo obiettivo riformare
Da sinistra
Una cultura politica
Ricostruire costruire insieme un soggetto politico unitario ma nuovo
Aprire le porte della partecipazione politica ricostruire le ragioni per una nuova partecipazione politica parlare a coloro che visita sono già ma posso dire che godeva c'è l'obiettivo di parlare
Anche con coloro che in questo momento non sono in nessuna organizzazione la sinistra
Ma che ritengo di poter essere protagonisti di una stagione insieme riformatrice di cambiamento a partire dal Mezzogiorno
E questa è la grande partita
Perché se noi dovessimo limitarsi soltanto a mettere insieme coloro che già a vario titolo partecipano a questa formazione da questa diciamo pratica della sinistra noi già diciamo come dire circonda ne rende molto dentro un orizzonte che io riterrei limitato
E quindi quando io guardo e penso all'idea della cultura socialista che si incontrò con la tradizione
Del PDS che si incontra con la conditio con la tradizione del cattolico democratici incontra con gli ambientalisti questo incontro serve all'innovazione politica
Non serva a fotografare quello che eravamo ma serve a dirci quello che noi vorremmo essere
Io non lo so e se non ce la faremo però è del tutto evidente che dicembre
Come accade sempre in questi casi gli si avvicina e la sinistra sono un primo punto di approdo ma sono anche un rilancio politico
Perché è un nuovo partito non si costruisce in poche settimane in pochi mesi
Non è dicembre trarremo un primo bilancio ci metteremo insieme quelli che abbiamo deciso di essere soci fondatori del nuovo partito senza egemonie ismi ma insieme saremo soli fondatore quel pallido ma è chiaro
Che a dicembre ripartirà un percorso politico
Quel partito andrà costruito realtà per realtà dobbiamo impegnarci perché quel partito o lo costruiamo
Partendo dal basso o non lo faremo ma
Perché per quanto ci si possa mettere e voi sapete quanto ci abbiamo messo anche di impegno di fatica di passione politica
Da Roma non si costruisce un nuovo soggetto politico
Da Roma
Può partire un'idea
Che deve viaggiare per l'Italia ritornare nuovamente a Roma come un punto di aggregazione di un partito chi ha in sé non soltanto culture politiche generali ma esperienze politiche concrete quelle spese politiche concrete tocca anche molto poi costruiti
Noi ringraziamo i partecipanti ringraziamo soprattutto Marco Minniti che ha trovato questo spazio e
Scusate ci si abbiamo dovuto condurre il dibattito intenti ravvicinate