"La nostra Africa. Nuovi scenari della politica europea" dibattito con presentazione del libro "Africa addio? La speranza è a Città del Capo", di Giovanni Negri (con Giuseppe Cruciani), con prefazione di Sergio Romano e introduzione di Emma Bonino pubblicato da Ideazione Editrice organizzato presso la Biblioteca di Via Senato, in Via Senato 14

Ora signori Benvenuti
Credo che non sia retorica direi che qui ci troviamo illum tempio laico della civiltà occidentale
Perché il libro è stato il mezzo di trasmissione della civiltà occidentale credo che lasciava ancora per molti secoli a volte miglia molte migliaia di miliardi cui Oriente c'è un altro tempio tempio nel senso più stretto
Mezzo pur distico metro c turista in Giappone dove c'è qualcosa di analogo a questa biblioteca c'è una teca ottagonale
Contanti manoscritti dentro in quell'altra grafia
Che fa pendant con la nostra la grafia idrografica e che a certi vantaggi concettuali e anche certi svantaggi pratici
In questa teca mi hanno detto che c'è tutta la saggezza del mondo
La domanda che ho fatto io che viene spontaneo dire qualcuno l'ha letto i dialetti veneti mi hanno risposto non occorre basta fa ruotare la teca di trecentosessanta gradi concentrarsi attentamente della saggezza tuttora soggetto del mondo penetra in noi io non ho fatto la prova forse ero molto scettico
Anche qui la stessa domanda uno fa questi libri qualcuno detti tutti no tutto però noi abbiamo un altolà un altro modo di come dire di concetti cercare di concentrare in noi la saggezza
A questo punto noi abbiamo fatto preso due punti ora dover prendere un terzo e fare un triangolo questo triangolo ci trova dentro la città del capo perché perché in questa dialettica diciamo che ormai nel mondo piccolo villaggio inevitabile tra le tigri asiatiche e l'Europa
Intendendo dall'Europa anche gli stessi Stati Uniti come civiltà
Ecco sono in difficoltà gli uni e gli altri e la proposta la l'ipotesi la speranza che si trovi alto punto in cui trovare una sorta di conciliazione
Il il capitolo più interesse non interessante per cui significativa del titolo più significativo di questo ritorno dice cicloturistica salta cioè il proprio il problema si risolve o non si risolve qui capacità del capo quindi del tutto io di questo non sono in grado di dire nulla invece o i più il piacere e l'onore di dare la parola a due persone che naturalmente non occorre presentare e cominciamo con l'ambasciatore Sergio Romano
Prego
Grazie professor Marzio il libro che Giovanni Negri ha scritto con Giuseppe Cruciani è soprattutto un libro sul Sudafrica
Ne parleremo più in là ma in realtà un libro sulla decolonizzazione vale a dire su un grande fenomeno che ha impegnato gli ultimi cinquant'anni della storia europea
Devo dire che alla voce decolonizzazione in realtà compaiono figurano situazioni alquanto diverse
Decolonizzazione all'inizio del problema del primo dopoguerra per esempio significare soprattutto decolonizzazione del l'impero coloniale italiana ma si trattò di una vera decolonizzazione quella che che ci concernente
Nel caso della Libia sì fu data l'indipendenza la Libia in realtà fu dato il potere alla gerarchia di una struttura tribale religiosa vale a dire la Senussia
Che era in quel momento importante soprattutto in Cirenaica non credo che si possa parlare di vera e propria decolonizzazione
Nel caso dell'Abissinia dell'Etiopia fu semplicemente restituite all'indipendenza uno degli Stati africani che avevano maggiore tradizione dipendente
L'Eritrea frutta dall'Etiopia quindi stop per Hitler passò dalla colonizzazione italiana alla colonizzazione etiopica tanto è vero che è una delle prime guerre postcoloniali
Negli anni successivi nei decenni successivi fu proprio la guerra fra l'Eritrea vecchiotti l'unico caso di vera e propria decolonizzazione quello che concerneva le colonie italiane fu il caso della Somalia nel mille novecentocinquanta in Italia ebbe la sommaria in amministrazione fiduciaria dall'Organizzazione delle Nazioni Unite con il compito di prepararla all'indipendenza per un periodo di dieci anni mille novecentocinquanta
Mille novecentosessanta in realtà nessuno aveva voglia di di economizzare fu decolli de colonizzato l'impero italiano semplicemente perché l'Italia aveva perduto la guerra le potenze vincitrici sostanzialmente o formalmente vincitrici come la Gran Bretagna la Francia non avevano in realtà nessuna intenzione di de colonizzare
Tutt'al più non sarebbero stati disposti a modificare gradualmente il titolo di proprietà
Magari con la concessione di un'indipendenza formale ma mantenendo per sé tutte le prerogative di sovranità reale sostanziale sovranità militare sovranità economica il problema della decolonizzazione dell'Africa comincia in realtà nella seconda metà degli anni Cinquanta
E comincia nel momento in cui la Francia e la Gran Bretagna montano una spedizione per la conquista Canale di Suez per annullare il provvedimento nazionalizzazione del Canale di Suez promulgato da Nasser in Egitto fa mille novecentocinquantacinque e i primi del mille novecentocinquantasei e la spedizione fallisce
Il fallimento della spedizione anglo-francese a Suez segna una svolta a partire da quel momento degli inglesi si rendono conto di non poter più ritenere l'impero coloniale in Africa perché perché il fallimento della spedizione anglo-francese a Suez sesta un'ondata sentimenti anticolonialisti
Che sono particolarmente presenti nella società inglese di questi sintomi tutte l'altra ideale rapidamente e decise di decide procedere alla decolonizzazione dell'impero africano anche in questo caso beninteso l'Inghilterra cerca di mantenere Massimo Fini
I diritti di prerogative di mantenere con le vecchie colonie un rapporto economico un rapporto politico militare ma insomma la Gran Bretagna ha capito di non poter più realizzare il progetto che aveva cercato di realizzare nell'immediato dopoguerra e Silistra rapidamente delle sue colonie se voi andate a vedere quello che accade
Immediatamente dopo fallimento della spedizione di Suez accorgerete che ingannare dell'indipendenza del cinquantasette la Nigeria sessanta Tanganica e Sierra leone del sessanta Uganda nel sessantadue Kenya e Zanzibar nel mille novecentosessantatré Bahlaouy nel sessantaquattro cade nel sessantacinque Botswana sopra
Continua Zanda del sessantotto in altre parole nell'in dieci anni tra il fallimento dopo il fallimento della spedizione anglo-francese inglesi dall'indipendenza a tutte le loro colonie africane
E la la Francia fa lo stesso lo fa in un altro modo percorsi cerca di mantenerle per un certo periodo all'interno
Di una comunità lingua francese gradualmente tuttavia accade per le colonie francesi grosso modo quello che è accaduto colonie inglesi in altre parole il problema all'ordine del giorno è del colonizzare l'opinione pubblica dei Paesi occidentali ha deciso che le colonie sono male
Sono una formula garantiva una soluzione cattiva sono la manifestazione in nera della storia europea che deve considerarsi definitivamente chiusa anche quella dell'imperialismo le colonie sono una manifestazione imperialismo occorre restituire l'Africa agli africani questo è il grande tema il grande slogan degli anni cinquanta
Sessanta
E va benissimo questa è la grande religione di quegli anni la grande religione di quegli anni anticolonialista vuole ripeto che lei ricordi africane
Vadano restituite
Il problema è che naturalmente ci si dimentica di una cosa
E che gli africani non sono sempre necessariamente neri
Ce ne sono anche qui bianche
E ci si dimentica in altre parole di una distinzione che era stata fatta invece con molta precisione con molta coerenza in tutta la pubblicistica colonialista fino alla seconda guerra mondiale e cioè che di colonie ce ne sono quanto meno due
Ci sono le colonie di sfruttamento
E le colonie di insediamento o popolarmente
Le colonne di sfruttamento
Sono quelle nelle quali una potenza europea si installa la convenzione di poterne trarre vantaggio hanno più risorse qualche volta risorse minerarie entrambe Katanga
O
Per esempio
Altre risorse minerarie soprattutto il protesi ai sensi uguaglianza grande impresario politico coloniale del secolo scorso aveva creato una colonia sfruttamento
In Rhodesia
Ma questa è la loro funzione quindi restituire all'indipendenza delle colonie di sfruttamento è semplice
Anche se beninteso nessuno sa esattamente come riusciranno poi a organizzare in quella governo transitorio
Il problema delle colonie di popolamento insediamento invece molto difficile
Perché lì non è chiaro chi siano gli africani
Penso soprattutto alla Tunisia penso all'Algeria penso anche a quelle colonie italiane in cui erano impianti fissi erano installati in in Libia a quello ripeto il problema è stato risolto dalla sconfitta risulta sconfitta va in qualche modo tagliato il mutuo del proprio niente non ha tagliato il convenuto delle colonie francesi
Popolamento e il nodo delle colonie inglesi popolarmente quali sono le colonie inglesi spopolamento più importante ma certamente la Rhodesia e parte Candy anche se il Kenya e marginale e poi questa curiosa colonia di popolamento non necessariamente tutta inglese anzi maggioranza olandese che è rappresentata dal Sudafrica
Beni
Nella scia di questo sentimento di riprovazione il rigetto del colonialismo come manifestazione di una storia europea non buona ci siamo dimenticati che vinceranno dei bianchi
Vedi anche i quali non erano particolarmente rigide nel particolarmente dominatori né particolarmente sfruttatori molto spesso appartenevano a fasce medio basse della popolazione milioni di algerini
Di origine in gran parte popolare ci siamo dimenticati ad esempio che il Sudafrica le colonie olandesi del Sudafrica erano il risultato di un processo fortemente democratico perché ma perché erano il risultato di quello stesso dissenso religioso che era all'origine delle colonie nordamericane in altre parole se l'America è un fatto di democrazia
Perché i bianchi del Sudafrica dovrebbero essere trattati diversamente e se abbiamo perdonato i nordamericani per il modo in cui hanno risolto il loro problema indiano perché dovremmo essere così severi nei confronti dei bianchi del Sudafrica nel momento in cui decidono di risolvere il loro problema in un modo poi non troppo
Diverso da quello ristretti badate non stop con suonando l'apartheid mi stavo dicendo semplicemente che abbiamo messo tutto il logos esso calderone l'abbiamo paccottiglia funzionato decolonizzazione abbiamo preteso di applicare a situazioni diverse soluzioni profondamente diversa e alla fine naturalmente ci siamo trovati con alcuni grandi traumi e con alcune grandi tracce uno di questi tram vi è stata una guerra d'Algeria l'altro traumatico è stato quello della Rhodesia la quale per un certo periodo tentò il governo bianco fino a che messa con le spalle al muro dall'embargo di Londra
Dovette rinunciarvi e finalmente esperimento sudafricano fu di gran lunga il più traumatico ma che ci dice Giovanni Negri in questo libro all'aria di essere uno alla fine
Per il più
Secondo nel senso che la soluzione che è emersa da questo lungo trauma alla fine sembra essere la più adatta ad affrontare rischi
Quindi adesso al punto adesso tocca fare un bilancio il bilancio dell'Africa ma quello può fare infinitamente meglio di istriani c'è un'altra adesso è l'analisi visto di persona dentro a me sembra essere in gran parte un bilancio energetico
Laddove vi erano colonne sfruttamento è stato facile concedere l'indipendenza non per una popolazione bianca che creasse problema
Ma è stato poi molto difficile creare governi che avessero sostegno consenso locale che fossero in grado di organizzare una dignitosa amministrazione del territorio perché ma perché purtroppo in molti casi siamo passati dall'amministrazione coloniale della potenza europea ad una forma di stato patrimoniale in cui proprietario è semplicemente un dignitario locale tiranno locale despota locale il quale è subentrato all'amministrazione coloniale diventando di fatto proprietario in assoluto di tutto ciò che è sul territorio
E di ciò fa un uso proprio personale dispotico e arbitrari
In alcuni casi
Le risorse di quel Paese sono reali cioè risorse minerarie
Il petrolio della Nigeria
Il rame del cancro in altri casi sono semplicemente geopolitiche il Paese è importante perché essendo collocato in quel particolare punto del dell'Africa a presenta vantaggi politici a chi ha interesse ad evitare che cada nelle mani di un altro
E questo tipo di patrimonio ha funzionato abbastanza bene negli anni della guerra fredda
Quando ogni Tanese era ogni paese che avesse per l'appunto quel tipo di capitale geopolitico da mettere sul mercato
Era in grado di trarne qualche vantaggio nel caso vi sia al bar per esempio essendo la Somalia collocata dove nel momento anni momenti più caldi della guerra fredda la Somalia valeva qualche cosa e allora sia barra metteva sul mercato mi pare che si avvarrà del venduto almeno tre volte legittime sensibile ogni tanto la vendeva l'uno poi l'avete varato
Finita la guerra fredda
Questo capitale si è si è estinto quindi in alcuni casi vi sono risorse naturali e quelle fanno gola ancora
In altri casi ci sono soltanto risorse geopolitiche che molto in molti casi non fanno più moda nessuno
Quelli che avevano un capitale geopolitico si sono trovati sensazionale quelli che avevano risorse naturali possono continuare a usarle ma naturalmente se continuano a usarli nel modo in cui la usate negli anni settanta e ottanta cioè
In modo arbitrario di un despota
Il muso grande praticamente patrimoniale ed è certamente le cose non possono continuare ad andar bene e allora abbiamo assistito soprattutto in coincidenza con la fine della guerra fredda al collasso di un certo numero di Stati aveva
La Somalia ma non soltanto la Sierra leone poiché abbiamo appunto la abbiamo avuto colpi di Stato e situazioni pre-crisi in altri paesi
Probabilmente il paese in cui il trauma del post guerra fredda si è manifestato in modo più più drammatico è stato la Somalia ed è stato anche il Paese in cui forse si è giocata e si è perduta
La partita su della del del post guerra fredda intendo dire con questo che se effettivamente fossimo stati in grado di dimostrare che potevamo a assumerci la responsabilità della in della restaurazione dell'ordine in un paese particolarmente afflitto da disordini da guerra civile come la Somalia probabilmente avremmo dato un segnale di a a tutte le altre situazioni che si stavano manifestando in quello stesso periodo penso soprattutto ma su questo Emma Bonino sa molto di più Mondadori
I Somaglia non lo abbiamo fatto non siamo riusciti a fare perché non siamo riusciti a farlo ma perché
Le Nazioni Unite si sono naturalmente impegnate ma come voi sapete le Nazioni Unite sono in realtà una scatola vuota
Questa scatola l'ha riempita volta per volta con il potere con il denaro con le armi e con la volontà politica
Dei paesi delle maggiori europei per un certo momento è sembrato che così forse intervento ora
Tra cui seguiranno poi l'intervento di altri Agenzia europea insomma dedica la sensazione che la scatola quota delle Nazioni Unite sarebbe stato
Nel momento in cui dopo la morte sei sette concretamente sondaggi legali Carlo moderni quegli americani decisero di andar bene agli altri fecero altrettanto
A partire da quel momento la scatola nazioni unite completamente il suo camion la Somalia è precipitato guardi indietro nel disordine quel segnale Longoni avremmo potuto dare agli altri paesi com'è stato dato e a partire dal momento in cui non si dà un segnale col dispositivo si dà inevitabilmente
Un segnale negativo tutti hanno capito che in Africa poteva accadere di tutto senza che
L'Europa Stati Uniti avessero iscrizioni significa prevenire nuove efficace
Questo significa che cosa che non siamo intervenuti noi siamo intervenuti sul piano umanitario
La Commissione di Bruxelles ha fatto molto più di quanto non ci si sia resi conto alla lettura dei giornali si è impegnata molto spesso al di là delle sue forse delle sue competenze originali
Ma lo ha fatto naturalmente con i propri mezzi e con i propri strumenti che erano prevalentemente il denaro
Non aveva la possibilità di far molto di più
Cioè interventi umanitari non si sono mai tradotti in una politica europea coerente organica
Dirette ad assumersi la responsabilità di questi Paesi
Forse perché abbiamo avuto paura
Della parola che inevitabilmente sarebbe stata pronunciata nel momento in cui avessimo deciso di fare questa politica
La parola naturalmente neocolonialismo
E questa è una parola brutta
è una parola che ispira diffidenza che suscita tutta una serie di reazioni negative
Io temo che questa parola dovrebbe essere pronunciata sempre più frequentemente
E credo che dovremmo capire che non è necessariamente una parola brutta ma questo lo dico anche nella speranza che abolì da Ubi dica che ho ragione io che ho torto
Grazie grazie grazie quando
Quando vedrò più del diplomatico e dello storico ci uniscono
In una stessa persona può venirne fuori una visione così chiara come è stata questa dell'ambasciatore romano dove però manca ancora proprio la la visione
P peculiare del Sudafrica come eccezionale rispetto alla STET alla fine fa fatica sia Saviano sia Nord versava sia anche assurdo
Sentiamo il commissario commissario come preferisce essere chiamata Emma Bonino che deciderà delle cose ulteriormente illuminanti prego
Questo non lo so ma
Sul Sudafrica credo che sia mai cinici veniamo dopo
Nel senso che a me preme seguendo il filo conduttore grande store romano ha fatto inserire due o tre elementi ad adiuvandum senso che lei ha fatto un diciamo uno scontro molto chiaro anche di motivazione entrare il periodo coloniale la decolonizzazione la diversità della decolonizzazione così com'era diversa la colonizzazione mentre appunto abbiamo fatto di tutt'erba un fascio fino alla fine
Il mettersi a fare le frontiere con la riga e con la squadra
Che appunto sono poco stabili perché
Vediamo un attimo forse di aggiungere a questa panoramica la situazione attuale almeno evidentemente con me come io la vedo senza nessuna pretesa di di verità o di ovvia
Beh certamente non abbiamo avuto un periodo le
In cui thinking parlava dell'Africa ne parlava intanto appunto come se fosse come se fosse un monolite
Mentre metto se non continente forse non mi avrebbe in qualche modo vedere un po'meglio se mai a livello regionale o subregionale ma insomma pare difficile
Secondariamente una visione completamente nera è negativa
Ed è stato credo così per per molti per molti decenni
Non so da dal libro di di era nel primo che pessimista agronomo certamente bravissimo grande conoscitore dell'Africa pessimista altrettanto che il cui titolo era l'Africa nuova eh ma il partito quindi insomma già il titolo era tutto un programma
Per arrivare anche magari a giugno al ministro italiano o erratico che dichiarò ad un certo punto che riduceva la nostra cooperazione con l'Africa probabilmente andava rivista Re ma ma che la riduceva
Dicendo in qualche modo di avere in orrore un continente in preda alle carneficine alla i DS insomma c'è stato un periodo in cui la decisione era un coro di Cassandre sostanzialmente per tre decenni
Da qualche anno mi sembra che il vento è cambiato e temo un po'l'impressione che che si sia ci si stia avviando invece con altrettanta superficialità mio avviso ad un dato di euforia
Ingiustificata complessivamente con eccezioni
Che appunto allora bisogna riconoscere sostenere ma mi sembra invece che stiamo andando ad una situazione di vi è un fuori a probabilmente e dovuta al fatto che l'esempio in qualche modo sudafricano e non solo dal Sudafrica di Nelson Mandela ma
Sono molto d'accordo con Giovanni Negri nel Sudafrica di De Clercq e di Mandela per essere chiari
A porta sulla scena appunto della di un continente
Questo elemento positivo cioè di un di un esperimento di passaggio eccetera eccetera
E quindi siamo oggi a me sembra almeno nel dei nei
Dati internazionali nelle istituzioni internazionali che
Dove svolgo il mio lavoro in preda all'altro ottimismo
C'è già chi oggi pensa che subito dopo le tigri asiatiche ancorché non proprio fortissime e stiamo aspettando stanno nascendo i leoni africani
E chi parla di Rinascimento africano per esempio
C'è una tendenza ripeto a mio avviso generalizzata a sopravvalutare ogni novità economica e politica che sia made in Africa
Una tendenza che coinvolge anche istituzioni tipo Fondo monetario Banca mondiale
E dove gli elementi che pure esistono di grande preoccupazione invece bisogna mettere i silenziatori o in qualche modo perché per varie motivazioni su cui forse torni torniamo dopo
Devo dire che anche
Se volete alcuni elementi o alcuni dati
Invece a me sembra che rappresentino alla sola lettura una una visione molto più riservata molto più prudente della della situazione insomma per farla breve io tutto questo affronti Nismo
Non riesco francamente a condividono in senso l'atto e gli stessi dati le cifre da a volte sono molto come dire
Già parlano da sole senza molto bisogno di di di di commenta ed è vero che se prendiamo come piace a molti modi e ovviamente il tasso di crescita sicuramente dei cinquantatré Paesi africani complessivamente siamo ad un dato di crescita che era al cinque per cento nel novantasei tre tanti nel novantasette pare il previsto tornare al cinque per cento nel novantotto
è vero che il numero di Paesi con crescita negativa che erano diciassette agli inizi dell'anno novanta oggi il Fondo monetario li riduciamo sei
E va be'
è vero che che ne so di inflazione il tasso medio è scesa dal quaranta al diciotto tutto questo è molto grave
è però per altri dati esegua abbiamo altri dati veramente c'è anche un po'da mettersi le mani nei capelli quindi giusto per bilanciare se volete questa visione eccessivamente ottimisti
Beh intanto prendiamo il reddito medio annuo presente sono dati che non faccio io Emma le fanno le stesse istituzioni ultra ottimiste e quale a un certo punto non si capisce perché lì si fermano ad un certo tipo certe cifra le guardano altre non si sa perché improvvisamente non non hanno più rilevanti
Per esempio se prendiamo le cifre che danno loro il reddito medio annuo dei cittadini africani e oggi seicentosessantacinque dollari
Cioè inferiore di un quarto al loro reddito medio dell'ottanta
Quindi conferma mentre lei si fa dell'orrore sto meglio
La metà dei settecentotrenta milioni di africani
è classificato vivere
E in sotto la soglia dalla povertà anzi quanto viene da gli ha definito di estrema povertà
Centosessanta milioni di africani sono analfabeti perché metà dei giovani in età scolare non frequenta la scuola dico che se stiamo parlando di sviluppo e non solo di elementi macro economici gli indicatori umani diciamo di sviluppo umano devono con
Essere messi a fare da contrappeso altrimenti credo semplicemente che sbagliamo analisi
Come Thales mi sembra che poi sbagliamo anche il tipo di atteggiamento davvero
A questa
Situazione in più mi sembra che non si è ancora neanche molto univoci sul definire quali siano in termini prioritari gli ostacoli allo sviluppo di questo continente o di regioni di questo continente sicché si spazia per esempio
Da che ne so l'Agenzia americana per lo sviluppo che genericamente dice che è un grande ostacolo dell'Africa e la povertà diffusa ma non mi sento e questa mi sembra però una fotografia più che un'analisi l'esperto del De De contro il rischio per esempio invece comincia a dire che la grande problema africano è la mancanza di trasparenza e di corruzione il e e di corruzione senza mancanza della pubblica amministrazione
Il Financial Times invece va dritto nel senso che il vero problema dell'Africa
Il debito estero
Altrettanto mi sembra che se perlomeno a livello di comunità internazionale non c'è neanche una come dire
Dico uguale ma un certo tipo di sintonia nel capire le priorità o le motivazioni di tutta una serie di problemi anche lì prefigurare come intervenire se come e con quali strumenti è rischia di essere un po'erratico comunque molto confuso
Cioè io rimango per profondamente convinta e e più ci vado più guardo più
Studia lungo
Insomma io rimango profondamente convinta che quello che di più l'Africa ha bisogno e dei grandi regioni dell'Africa
E veramente di una situazione di Stato di diritto
Rimango profondamente convinta che non è possibile alcuno sviluppo economico senza uno sviluppo democratico nel senso lo sviluppo di istituzioni trasparenti sostenibili legittimate
Che che sono quelle che poi reggono
Se si chiama neocolonialismo esportare democrazia devo dire che ne sono mi sembra un grande la cosa per caso che lo facciamo molto poco
Io ripper rimango profondamente convinta che intanto sono sempre molto scettica e anzi quando mi viene contrapposto il relativismo culturale
Dice sino alle istituzioni democratiche ma vanno bene ma che ne so per l'Europa e gli Stati Uniti eccetera eccetera distrutto delle quattro ore non si capisce perché non Franco by temperatura insomma non funziona dice dice il regime che sta al potere
Oppure altro relativismo culturale della serie ma anche più banalmente i diritti umani B quelli però una cosa e in Europa altro siamo noi perché le tradizioni e avanti di questo passo
Normalmente questo nasconde un sacco di altre motivazioni francamente normalmente questo relativismo culturale viene sempre tirato in ballo
Quando c'è invece da giustificare un dato di oppressione
Non ho mai visto tirare in ballo un dato dirlo del relativismo culturale per giustificare uno sviluppo democratico o più democratico viene sempre usato quando c'è da motivare la l'iter dalla Rizzoli detto mia
Che ne so ma per dire dal più grave a la non so il Gender apartheid di ritorno delle donne afgane che veramente loro allora è un dato di oppressione di un gruppo di Lunatici
Ma siccome questo non si può dire visto che in qualche modo poi qualcuno dei Paesi democratici vegetali li sostiene bisogna inventarsi che è la loro tradizione e la loro cultura e l'Aler loro religione niente di tutto questo le signorine di Kabul fino al novantacinque andavano a scuola non erano obbligate almeno erano un sessanta per cento del dei medici il sessanta per cento delle insegnanti a un certo punto è arrivato un gruppo di Lunatici che gli ha messo una burqa
E le ha rimandate tutti a casa
E siccome non avevamo granché voglia di indignarci siccome non avevamo neanche grande voglia di resistere e siccome sotto sotto forse mai che si apre al pipeline dal del gas dal Turkmenistan al Pakistan
Tutti tranquilli abbiamo gettato relativismo culturali tradizioni cose
E persino di fronte parlo di di Kabul ma potrei parlare di altre cose africane che ho visto che sono anche altrettanto
Il in cui uno si sente sì né aumentati travolte che è vero che bisogna abbozzare lei ambasciatore lo sa in certe riunioni non è che uno può esplodere sempre e quindi ogni tanto anzi dona pure far finta che
Però esistono pure degli inizi al far finta
Cioè voglio dire anche un po'un problema di di decenza istituzionale oltre che di decenza personale cioè quando uno mi vuole assolutamente sostenere che il decreto che proibisce le calze Tina di anche perché sono erotiche
Lo devo prendere sul serio nella nella invocando appunto relativismo culturale niente difficile non non ridere o non piangere insomma certa viene difficile prenderlo sul serio che tutto questo
No non ha veramente senso comunque
Dico che rimango profondamente ferocemente neo colonialisti Ca'mente affezionate convinta di Montesquieu o di Westminster Montesquieu parla di lesione dei poteri Westminster evidentemente perché passa per il sistema parlamentare o comunque e penso che
Questo senza voler dare lezioni di democrazia nessuno gente ben lungi ma per esprimere delle opinioni e d'altra parte la storia ci dimostra gli esempi anche recenti ci dimostrano in Africa come altrove che quando si dà alla gente la possibilità di votare Ina lezioni più o meno
Come dire trasparenti votano in Birmania come gli svedesi
Esattamente non è che hanno atteggiamenti diversi quindi o votano in Africa come coi risultati o comunque con la stessa risultati che possiamo avere da noi in America latina in Spagna piuttosto che in altre parti quindi questa idea che la democrazia e l'uso dei Paesi ricchi
O altra cosa che andava per la maggiore che gli africani sono troppo poveri per essere democratici
Francamente è stata negli anni settanta andava per la maggiore
è stata un credo uno degli altri alibi che nascondevano altre cose e non quelle che si voleva assentare pervenire a noi
Dicevo prima io credo davvero che da quello che ho visto non solo in Ruanda Burundi ma oggi nel dell'ex Zaire o nel Congo attuale
Beh io devo dire che tutto questo
Affronti Nismo sulla africano ownership non riesco francamente a condivide
Nonno ricette pronte nelle zone di democrazia l'ho già detto però e credo che questi i nuovi autocrati illuminati al potere oggi dall'Eritrea Ruanda passando per l'Etiopia per l'Uganda
Che sono all'esame fasce a rischio della Banca mondiale del Fondo monetario quelli che appunto starebbero dando origine al Rinascimento africano io ci andrei molto più prudente a guardare meglio cosa sta succedendo
Non discuto sia ben chiaro la tempra morale individuale di questo o di quel leader
E nelle loro buonissime intenzioni
Mi lascia però diffidente un modello di dittatura dello sviluppo sostanzialmente
è in cui c'è sempre posto per l'uso delle armi dentro le frontiere o possibilmente fuori
Senza reazione dalla comunità internazionale su cui chiederò vero questo ma non c'è ma il costo né per le istituzioni parlamentari né per la separazione dei poteri
Né per la trasparenza delle procedure né per un'opposizione degna di questo nome né per una stampa autonoma o libera né per le missioni diritti umani non ci ha mai imposto nel tempo per tutto questo
Ci ha sempre altre priorità e altre attività da svolgere nel c'è posto per le regole
Questo nuovo rinascimento africano è un Rinascimento che non conosce non rispetta non accetta e possibilmente viola le convenzioni umanitarie le convenzioni di Ginevra lei come la convenzione alla Dichiarazione dei diritti dell'uomo eccetera eccetera eccetera
Dopodiché ha una crescita crescita economica
Perché bene Amburgo ordinanze market oriented c'è una crescita del sette per cento in Uganda e avanti di questo passo
Io vorrei solamente fare e lo faccio in tutte le occasione in cui mia possibile
Un appello a
Resistere alle parole d'ordine di moda
Che vanno di moda una dietro l'altra premesso che sono market oriented io stessa che sono la liberale premesso che Gorno anzi mi sembra una gran belle idee è una gran bella pratica
Io dico che così come non è stato sufficiente estere anticomunisti
Che pure li abbiamo le faceva riferimento a sia basso
Abbiamo avuto tutto un periodo della nostra storia in cui abbiamo sostenuto dittatori di vario tipo intanto perché erano anticomunisti
Era l'epoca
In cui lei diceva della rilevanza dello schieramento geopolitico
Da se volete da sia barman Mobutu per esempio ad Amin Dada e avanti di questo poi è avvenuta lavorando moda dall'Antiterrorismo
E poi adesso abbiamo una grande cosa del banchetto rientrati Amburgo
Tutto questo va tutto molto bene sono tutte condizioni necessarie ma non sono sufficienti
Ovvero credo che alla fine alla fine lo vediamo abbiamo di volta in volta sostenuto creato
A volte dei mostri
E quando la situazione politica cambiate non ci servivano più gli anticomunisti perché comunismo per esempio si era
Sconvolto da solo
E non abbiamo più saputo come ci rendevamo liberare di questi mostri
Non ha proprio il capitolo Saddam Hussein ma forse potremmo cominciare apparati pensare l'abbiamo sostenuto sono sharing faranno in funzione anti iraniana
La tesi essendo che essendo nemico dei nostri nemici era nostro amico
La logica non era delle più fare
Perché era forza forse nemico dei nostri nemici ma che fosse nostro amico può darsi pure all'inizio ma credo che a un certo punto abbia deciso di essere o diventare amico di se stesso o forse lo è sempre stato
Risultato dell'intera vicenda mi sembra di capire che oggi cioè stiamo aprendo alle grande sbaglio temo che l'ambasciatore americano arriverà in loco prima che degli ambasciatori europei ritirati se ho capito bene
Se leggo correttamente la cosa
E però Saddam Hussein è sempre lì ci rimanemmo non sappiamo viene Lombardia non bombardiamo che faccia in un faccia
Però dico se andiamo indietro di trent'anni
Sbaglio o in funzione anti iraniana
Questo signore è stato dalla comunità internazionale occidentale
Sostenute allora io dico semplicemente che forse la prudenza vorrebbe di evitare di creare sostenere produrre altri mostri
Stavolta in funzione semmai di sviluppo economico di mercato di quello che vuole perché queste sono condizioni necessarie ma non sufficienti
E io ritengo che questo sarebbe il ruolo della comunità internazionale
O dell'Europa virgola se ci fosse lei ha avuto la contabili ricordare
La presenza umanitaria dell'Europa e quindi vostra sostanzialmente in grandi zone di crisi fondo sono soldi pubblici e sono soldi vostri
E appunto di in termini di governance e cerchiamo di farlo al meglio di farlo nel modo migliore possibile essendo fondi pubblici ma questo non
Non è pensabile né l'abbiamo mai preteso
Ne abbia non abbiamo né l'ambizione ma soprattutto non abbiamo gli strumenti di trovare soluzioni politiche a crisi che hanno origine politica e quindi necessitano di soluzioni politiche noi possiamo dalla spina possiamo tenere in vita la gente è già un grande valore io non credo che sui cadaveri si costruisce un futuro migliore
Credo che se non avessimo in qualche modo salvato sostenuto due milioni di profughi bosniaci io non credo che la ricostruzione più o meno pacifica di questa zona sarebbe più facile
A parte l'aspetto morale che si gradirei che non dimenticassimo perché così perché è parte integrante di ognuno di noi individualmente della nostra cultura
Il problema è che l'Europa non c'è ma perché abbiamo deciso che non ci deve essere
L'Europa politica voglio dire
C'è un'Europa economica c'è un'Europa agricola un'Europa della pesca cioè un'Europa della moneta ci sarà
C'è un'Europa nel mercato unico c'è un'Europa tutto bene
C'è un'ora qualche decide a maggioranza sulla politica della pesca e quindi passiamo ore a litigarsi pesci che non esistono più ma comunque non fa niente da una solida dammi un merluzzo e avanti di questo passo no che che è fondamentale perché non voglio ridicolizzare ma dico che le discussioni come voi sapete agricole di pesca durano Nocchi
E si negozia finché non si arriva ad una soluzione brutta bella non so ma almeno una politica che poi non ci piace quella delicata bene ma almeno cecchini almeno la possiamo cambia
Come sapete la politica estera non si vota a maggioranza e si deciderà solo all'unanimità
Risultato dell'intera vicenda
Esiste semplicemente la cosa più antidemocratica al mondo a mio modesta opinione è che è il diritto di veto di un Paese di quale diritto di veto poco a che vedere evidentemente
Con
Se vogliamo una situazione non capisco perché votare a maggioranza sarebbe un'espropriazione
Degli Stati nazionali mentre invece il diritto di detta granché molto più democratico non ho capito da dove venga questa azzardata attesi giuridica ma insomma è quella che va per la maggiore e nasconde altri motivi di tutta evidenza
Chiudo quindi semplicemente per dire che
L'Africa per ragioni dove sta ecco dove stiamo noi
Mi sembra tra le altra le altre scenari che si dipingevano una zona di interesse reciproche
Dico campare abbordare questo problema l'Europa deve darsi gli strumenti di una politica estera
Che non sia sempre solo quella che gli americani decidono operano io non ho niente contro gli americani giusto per essere chiari e non per capirci ma non è affatto detto detto che le loro decisioni siano sempre
Le più giuste le migliori o quelle che vanno bene anche hanno solo che in mancanza di una politica estera europea
Militare anche è chiaro che noi paghiamo finanziariamente una politica estera di interessi americani
E non prendetela per antiamericanismo concedetemi di estere soprattutto critica verso il poco di euro
Sì che siamo anche piagnone
Perché se gli americani intervengono è tutto un urlo di Yankee go o se non intervengono polemizziamo qualche non intervento
Poi finalmente intervengono per esempio in Bosnia dopo operando
La situazione era quella che era e noi subendo con entusiasmo
Andiamo al seguito Mungo ogni anno peraltro mentre per anni avevamo l'Albania non ne parliamo un'voglio neanche aprire il dramma delle procedura
Procedurale per cui siamo arrivati a decidere l'Albania meno male che oltre il Consiglio di sicurezza non c'è nient'altro nessuno ci mandavano pura dallo Spirito Santo perché tallonato in Europa no ci voleva l'unanimità e credo che al Consiglio europeo era la Germania che non non era codici provate allora se CE siamo andati allora essi si è che non cinquanta Stati membri anche lì all'unanimità quindi vi potete immaginare il risultato dice provate al Consiglio di sicurezza
Allora si portandosi al Consiglio di sicurezza
Scene per ottenere l'astensione cinese quarantotto ore di miracolo diplomatico italiano davvero offriremo credo che l'ambasciatore Fulci abbia fatto un vero miracolo
E meno male che appunto oltre il Consiglio di sicurezza non c'è più niente perché se no credo che ci avrebbero mandato in delegazione dal Padreterno non so prima che si riuscisse a decidere qualcosa
E alla l'assenza di Europa
L'assenza di una responsabilità politica europea per comincia a diventare semmai è stato meno oggi io freno insostenibile
Credo che sia insostenibile anche a livello di protagonismo economico
Noi continuiamo a diventare probabilmente un colosso senza sempre più forte
Come dicevo un ministro belga un gigante economico un anno politico è un verme militare
Se questa d'identità che vogliamo costruire e di giacché ci siamo allargare e non si calcola che stiamo allargando un mercato un'unione doganale Utz non si capisce ecco se questo vogliamo costruire come casa comune io credo che abbiamo perso un'occasione non solo per noi
E abbiamo centina subiamo una responsabilità credo per per il futuro drammatica per noi europei e anche credo per i nostri faccia oltre di terra
Il Sudafrica dice Giovanni può diventare motore io me lo auguro lo spero moltissimo
Trovo che però ha una Oropa che non ha una linea comune non riesce neanche a sostenerlo perché ci stanno i troppi contro quelli che però io me lo auguro davvero
Perché ce n'è bisogno c'è un elemento piccolo sciatore che mi fa in qualche modo sperare lei sa che come radicale come commissaria come quello che vuole come cittadina insomma dipende dal castello
Io sono un'appassionata sostenitrice diversamente da lei del tribunale internazionale contro i crimini di guerra suo
Ma non perché sostituisca nella diplomazia né la politica né semplicemente perché credo sia uno strumento complementare fondamentale
Be rispetto ad una serie di Paesi che con che hanno una serie di riserve
Per varie motivazioni
Quelle che si possono dire quelle che non si possono dire
Trovo che ad esempio la partecipazione molto attiva del Sudafrica e del Senegal per altri versi in questo processo
Proprio nel loro diciamo anche dalla loro esperienza o comunque la loro impostazione di dialogo di tolleranza ma anche di durezza ad un certo punto è una delle cose che in qualche modo gli fa bene spera
Già
Grazie
Dati attuali precisi e preziosi e prese di posizione sacrosante però il problema specifico del libro è emerso solo alla fine
Rispetto a questa Africa e a questa Europa che sta abbastanza avviandosi sulla via
Africana Nong duo universo
Signori qualche speranza che il Sudafrica sia qualcosa di diverso e non vorrei entrare ma mi mi mi ci tirano
C'è stato una osservazione importantissimo allo stato di diritto
Sudafrica potrebbe essere alcune eccezioni in questo senso che
Attraverso una legge per aver far come legge dalla parte ai tuttavia chi ieri instillato lì il senso del diritto la legge una cosa diversa dal diritto per legge può essere ingiusto ha il diritto e per definizione giustizia
Ma senza senso delitto e la legge non funziona
Facciamo chiedo scusa se dico due parole anch'io facciamo il paragone come un'altra situazione
Assolutamente
Incredibili fortemente la situazione algerina ridotto quindici giorni fa andare via via con il precedente calcoli sia malato la con le star non sarebbe stato naturalmente avuto Caputi al nulla
Come mai
Non ci si riesce apporre in una situazione di reciprocità
Con non voglio introdurre qui una discriminazione religioso ma con i fondamentalisti islamici perché non c'è il concetto più di uno Stato laico Beyond diritto diciamo romano
Viale abbiano assorbito tutte le civiltà del Mediterraneo non hanno assorbito la civiltà giuridica romana in cui io ho verso di te gli stessi diritti dei Tuareg verso di me
Questo concetto non esiste perché chi va Secondo alla nel giusto è l'uomo giusto che va contro e chi lo decide
Naturalmente arbitrario
Allora dato a questa fortunata
Introduzione di una mentalità in qualche modo giuridica sia pure al servizio di una legge perversa nel Sudafrica c'è qualche speranza che Sudafrica
Tra gli scarti l'Africa e in qualche modo perfino aiuti noi a ritrovare questo equilibrio questo senso del diritto questo io lo chiedo lo domando al l'autore del libro rituale
Ricordo scritto un libro molto molto bello letterariamente però anche molto profondo da questo punto di vista c'è qualche speranza o questo punto interrogativo in realtà nasconde una cioè questo equilibrio che io attualmente c'è in Sudafrica un equilibrio che ci Porsche sperare diventi stabile ore l'equilibrio instabile che appena qualcosa va fuori posto si rovescia eloquente la domanda prego beh professore no formalmente le ha toccato il vero vero punto nel proprio così il la la speranza ecco perché ha ragione
Anche Emma con quello che diceva prima e la speranza la speranza di diritto in Sudafrica senza speranze di rito e direi della concezione un po'protestante se posso introdurre questo tema del diritto beh non ci fosse stato questo non le speranze sarebbero sicuramente sicuramente minori
Giuseppe Cruciani al terzo capitolo di questo libro tratta questa cosa strana per noi che è stata la commissione per la verità e e la riconciliazione beh io guardando all'esempio della Commissione per la verità la riconciliazione questa questa Commissione dove le persone vanno dicono cosa hanno fatto in termini di crimini dell'apartheid confessano tutto perché resti alla storia
E in cambio possono avere hanno amnistia
Beh erano siccome erano i mesi ancora della cosiddetta rivoluzione giudiziari italiani non all'Algeria ma all'Italia mi veniva di pensare che adesso a proprio chi aveva fatto un'opposizione magari il tenace a un determinato sistema
Politico e anche le sue modalità di finanziamento dicevo
Ma come sarebbe lo ci fosse anche da noi una sorta di Commissione per la Verità e la riconciliazione per la grande confessione in cui alla fin fine i grandi protagonisti della vita politica italiana dicono come è vissuta sostanzialmente la democrazia italiana il sistema dei partiti italiani come si sono finanziati dove hanno preso i quattrini e non solo
Sotto il profilo moralistico diciamo così ma sotto il profilo anche tonico per l'accertamento delle responsabilità ma non solo della responsabilità evidentemente
Penali economiche ma anche al servizio della della storia è qui in Sudafrica questo questo c'è grazie a una città è terminata sensibilità è una determinata concezione al diritto concezione del diritto così come io personalmente in queste in queste ore ricorre un anniversario importante è quello della della morte del di Gandhi beh diciamo chi si è detto gandhiano in questi anni Michele e lo Stato può realmente sapeva perfettamente come la figura di grandi al di fuori del diritto imparato in parte anche in Sudafrica nel Sudafrica
Colonia britannica al di fuori del diritto quindi dei tribunali dove poteva fare e dire la propria disobbedienza civile e al di fuori della stampa
Della città britannica decreto Gambino sarebbe mercanti senza alcun dubbio e allo stesso modo io penso che e quel tanto di durezza e anche di ha contezza di una classe politica forte e robusta capace come quella del del gruppo dirigente del Dellai si dell'African National Congress si è fatto temprati in lunghi anni di opposizione certamente terribile ma lì abbia accumulato una sensibilità alla al diritto e alla legge perché si badi è vero che in i mostruosi gestori dell'apartheid applicavano erano molto sensibile alla legge la loro applicazione è una legge orrenda ma a questa legge sempre al dettato della legge si sono scrupolosamente attenuti e ecco diciamo che il non è vero che il potere non ha logorato chi non ce l'aveva Mandela è la dimostrazione che è stato tutt'altro che logorato hanno un esercizio del potere anche Emma Bonino durante lunghi anni in posizione di fare sia stata selezionata comuni quattro politico oggi di Governo di di grandiose Campaci taccuino Mazza fatta entrare ex il casco partecipazione sempre tempra
Però volevo dire quello ecco l'importante le l'importanza del diritto e lei l'aspetto cruciale quello proprio toccato del del diritto
L'altro dramma invece quello del che devo dire al termine del punto prestito queste queste paginette
Il quello che mi è venuta da dire fra me e me proprio con come Bizzaro constatare come più passa il tempo e più anziché aumentare le risposte le certezze in ogni persona ragionevole Caino credo aumenti o le domande
Mi veniva da pensare quando ho finito di scrivere questo questo libro che quando avevo dieci anni due cose Nevano molto caldo colpito quanto fosse giusto come dicevano i giornali aiutare quel bambino del Biafra con la pancia gonfia che ogni giorno mi mettevano in prima pagina e quanto fosse buono
Il cowboy John Wayne che queste due cose sono due ricordi nettissime della mia infanzia ecco dovevano passare molti anni per scoprire come di fronte a drammi assai più grandi del Biafra come la regione dei laghi
I giornali ad un certo punto i giornali nei giornali gli stessi giornali che leggevo occasione di vedere allora nomi di sono più che c'era da da commuoversi per quei bambini o c'era di che occuparsene
E invece compaiono film in cui il cowboy John Wayne all'improvviso è diventato vice son personaggio cattivissimo come da Balla coi lupi risulta cattivo qualsiasi qua sì sì cowboy come cambiano le cose ecco di mezzo cosa c'è stato io questo spero riusciremo in futura Liberace e di mezzo c'è stato veramente la degenerazione di quelle che sono le le ideologica e questa cosa per cui fra il bambino del Biafra il quale ci dovevamo occupare e almeno veniva misti Gatti alla compassione e il bambino della grande regione dei laghi che invece ha avuto credo tre righe e mezzo
Sui giornali
Beh c'è di mezzo ce l'ideologia che negli anni successivi ho visto all'università
Ci hanno instillato giorno dopo giorno per cui ecco un certo tipo di terzomondismo ci diceva che e meglio una cattiva soluzione a
Il canale per i problemi africani piuttosto che una buona soluzione non africana per i problemi africani
E tanto è stata forte questa ideologia così radicata nelle nostre mentre la nostra cultura che alla fin fine neanche più la compassione per il bambino
Che muore di fame per per le tragedie umane di questo continente abbandonati dimenticato anche questa è stata soppressa perché intanto è comunque
Il diritto in nome del diritto all'autodeterminazione il nome al diritto dell'indipendenza dei popoli questi miti di cartapesta
In forza dei quali dei dittatori hanno esercitato poteri abominevoli hanno creato e hanno prodotto veri e propri genocidi di di di oppositori di popolazioni di
Di centinaia di migliaia di persone tutto questo è stato ideologicamente coperto
E questo speriamo non abbia più a ripetersi
Invece delle l'esempio son guai lo voglio citare perché la cosa che più mia appassionato scrivendo questo libro e è stato un ripercorrere la storia
La storia di due uomini bianchi assolutamente identici fra loro per alcuni secoli
Questo è una storia davvero scioccante e della storia del dell'uomo comune di quanto possiamo essere facilmente preda del buco comune
Teniamo conto che se Colombo arriva scopre nel mille quattrocentonovantadue l'America
Nel mille quattrocentottantasette Bartolomeu Dias doppia il capo che da quel momento viene auspicabilmente inserito spiccio chiamato in buona speranza di mille quattrocentonovantasette dieci anni dopo il giorno di Natale
Vasco de Gama vede una terra un mare caldo una terra bellissima all'orizzonte e lo chiama il Natale e questo è il l'estrema propaggine del Sudan da quel momento le storie di due uomini che sono Lugo una l'ugonotto bianco che si insedia in Florida o l'olandese che vale il New Amsterdam o i puritani inglesi
Del mai Flower ecco questi tre ceppi sono gli identici ceppi che si insediano
In Sudafrica
Ecco la storia parallela di questi due uomini che conducono a John Wayne e della filmografia di noi bambini o ad Andres Pretorius all'errore
Nazionale sua africana quell'il capitale è una storia assolutamente analoga identica
Identico il il rapporto con gli indiani o cono coi coi che si incontrano nelle due diverse regioni e identico il persino la pittura rupestre degli indiani che vedono avanzarsi questi strani uomini con il cappellaccio e la Bibbia
In mano o come o come li dipingono sulle sulle rocce
Della Namibia viceversa i gli indigeni ecco e identico lo spirito direi
Pionieristico per cui in Sudafrica trovata delle città che si chiamano Betlemme o credo o dei fiumi che si chiamano Giordano enti ed è il mito del pioniere che avanza nella terra sconosciuta
E identico devo dire identico il rapporto assolutamente identico il rapporto con l'indice nuovo rapporto di dominazioni rosso che sia la storia dell'uomo bianco
O la storia di quasi si conquista certo è che ancora oggi essere occupati da queste mitologie
Del passato per cui abbiamo dei buoni il cowboy buono e il povero cattivo e qualche cosa che ripercorrendo la storia di di questi uomini degli stessi uomini bianchi che molto spesso per puro caso hanno preso un vascello o l'altro l'uno verso il nuovo mondo dell'America l'altro verso il nuovo mondo della punta dell'Africa e davvero fa fa sorridere fa fa impressione de eccoli quasi commovente vedere il destino parallelo
I modi muoversi assolutamente identici di questi due di questi due uomini ecco questo per dire che bambini Biafra allora il bambino via frana oggi o John Wayne buono in Nordamerica e John Wayne e feroce cattivissimo degno di manifestargli contro in piazza in Sudafrica Epidemiologia e mitologie hanno fatto molto danno che la speranza davvero quello di di superare ideologia e mitologie superati
Superate dai fatti superata dalla storia dopodiché dice viceversa la necessità di guardare al futuro
E su questa necessità di guardare al futuro io credo che il vuoto d'Europa
Ha perfettamente ragione perfettamente ragione Pastore romana de de de Emma Bonino è un vuoto che davvero getta nello nello smaltimento
Ronald Baron il segretario al Commercio americano che morì nei cieli del della Bosnia
Fu l'uomo Luís nero di colore che gettò le fondamenta di questo di questa nuova politica dell'Amministrazione americana nei comuni nei confronti del dell'Africa
E e che credo abbia un po'ridicolizzato questo vuoto d'Europa recentemente proprio l'anno passato con questa grandi attenzioni interventista degli Stati Uniti nei confronti della Regione dei Laghi spesso per interesse per interesse minerari
In particolare ma se pensate che gli Stati Uniti colti da improvvisa attenzioni Nova dei propri interessi assolutamente legittimi sono stati capaci di un intervento politicamente più incisivo con meno quattrini di quanto la sola Francia né investa in tutta l'Africa Francia che ha visto catastroficamente ridurre il proprio peso politico sul continente ecco questo ci dimostra purtroppo quale e quanta e l'inadeguatezza europea nel guardare a questo grande continente dirimpettaio che il continente demograficamente più dinamico che quello dal quale possono venirci problemi di ondate migratorie particolarmente pesanti che è un concetto al quale bene o male siamo col quale siamo condannati a
Comperare ecco l'insensibilità europea verso la necessità di una politica estera comune rischia di essere ben presto una insensibilità rispetto agli equilibri delle nostre città alle periferie urbane ai tassi di immigrazione che
Possono determinarsi nel nostro stesso paese e miopia politica concreta non è che astratta diciamo astratto dibattito astratta saggistica quello di cui stiamo parlando e in questo speriamo che
Ci possa essere posso manifestarsi e posso prendere corpo una politica di grande pragmatismo come quella che credo certamente Emma Bonino ad esempio incarna o anche di grande pragmatismo
Quale quella che il governo della transizione del Sudafrica ha dato ha dimostrato di essere capace ci sono alcuni dettagli che
Che mi pare
Poi i dettagli sono più importanti di tante di tante cose nella ricostruzione che mi pare importante rilevare anche qui e che ho sottolineato nel libro due mi sembrano significativi in particolare un dettaglio dato dalla capacità dedita al pragmatismo del gruppo dirigente del dell'African National Congress nel cambiare i propri programmi
Diciamo che un gruppo dirigente che si è presentato alla svolta e alla alla alla svolta successivamente subito dopo la caduta del comunismo ancora con dei programmi impregnati di nazionalizzazione di statalismo di dirigismo
Invece hanno avuto una grandissima capacità di trasformare in modo soft le loro attitudini i loro atteggiamenti e oggi colui che è stato capo del del dei leader dei dei dei minatori nuovo come si vedrà ma Fossa si trova a gestire una delle prime più grandi multinazionali nere quindi questa grande capacità di pragmatismo da un lato tra l'altro anche però la capacità di pragmatismo che secondo me emerge fa sorridere da un dettaglio che mi è sembrato molto significativo
Ovvero
La scoperta come si è scoperto che
Il grandioso la grandiosa tournèe internazionale
Di Mandela pena liberato e prima ancora che fosse ceduto anche una sola quota di potere alla inizi questa grandiosa tournée mondiale è stata pagata materialmente con con i soldi del ministero degli Esteri
Del nemico di prima ovvero è stato il governo De Clercq che comprendendo che era finita la guerra fredda
Che il Sudafrica ormai un ruolo di potenza regionale sul quale a questa leadership si candidava che ha gestito una svolta fino al punto lui stesso di amplificare e e fare di Mandela il grande ambasciatore di una transizione che avevano messo in moto loro è qui in questo pragmatismo credo
In questo in questa capacità di adattarsi ai tempi rispetto all'ideologia le mitologie del passato
Sta la chiave la chiave del futuro nella speranza che Europa Africa comprendano meglio come l'una senza l'altra
Evidentemente sono condannato a vedere aumentati e non risolti di troppi problemi
Questo questo parallelo tra la media Americhe l'Africa per cui si dice oggi l'America agli americani che però sono europei l'Africa gli abbagli africani che però non possono essere europei e non possono neanche essere Berberi che non sono e così via
Fa pensare che la ragione che hanno avuto via e dieci gli europei in America si è dovuto al fatto che al Nord cancellato le altre civiltà mentre in Africa non le hanno cancellato del tutto
In Messico un tizio mi dice
Noi gestiamo gli spagnoli perché ci hanno invaso ed è un perfetto creolo quindi era esattamente discendente di coloro che all'invasione ma ci hanno invaso ecco
Se invece si siringa ritrovassimo la nostra Civita male ritrovassimo poniamo a Città del Capo e allora potremmo veramente imparare ciò che abbiamo insegnato loro
Come quando osservatorio ribelle a Roma dice Romano di Palazzo Angeli Colonnese a Bari propone provvedano Rom la uscito sui perché la dove c'è l'il il diritto romano dove si vive a dirlo lì c'è a Roma
Non è un Paese a noi l'Europa dove l'Europa l'Europa dove c'è la civiltà europea c'è questa si sviluppa nel Sudafrica va benissimo
Badiamo che noi abbiamo da re imparare molto in fatto per esempio di civiltà giuridica perché essendo stati maestri di diritto a tutto il mondo mostriamo col che col fatto che gli stessi operatori del diritto non non se ne rendono si vendono il proprio conto di che cosa pensano di cosa fanno ecco allora auguriamoci che qualcuno torni a insegnare c'ero ora chiedo scusa domando se vogliamo ritornare con qualche osservazione sulle cose già dette
Io ho qualcosa da dire sul Sudafrica ma non vorrei però toglie la parola
Calcoliamo che ha talmente vogliamo prima falle ma se dovete Polo mettermi di essere pertinenti rispetto all'oggetto magari se volete impertinente rispetto ai Aire ma pertinente accenno divagare fuori delle cose
Che abbiamo trattato c'è qualcuno che chiede la parola
La signora
Ecco c'è un microfono valvolare per spesa
Grazie grazie no io non chiedo la parola per porvi una domanda semplicemente io mi permetto di sottolineare ciò che voi avete detto in particolare la signora Bonino
Anche il signor Negri io credo che questo altro ottimismo sia un grandissimo pericolo per il vero sviluppo non come lei diceva alle istituzioni democratiche allo stato di diritto e io credo anche che chi di noi ha occasioni di essere in Africa
Io rappresento un'associazione umanitaria che Nietzsche Enimont Medici del Mondo in Italia però credo che chiunque viaggi in Africa si renda conto che questo altro ottimismo sia veramente qualcosa che assolutamente sulla carta e non lo è veramente perché vedere come situazioni veramente desolanti
Quindi semplicemente io ho preso la parola per sottolineare l'assoluta necessità di colmare questo vuoto come voi dite dell'Europa e credo anche che lo sconcerto la delusione se volete la profonda sofferenza che per esempio persone che sono nell'umanitario non cito qualsiasi associazione umanitaria
Che si ritrovano a dare la propria vita dato il proprio tempo assolutamente in modo volontario per aiutare situazioni di drammaticità
Si trovino spesso a confronto con questo vuoto che per l'appunto un voto politico un fatto d'intervento e in modo particolare per quanto concerne l'Europa grazie grazie c'è qualcuno alto
Prego
No
Chiedo faccio parte di una ONG italiana che siano Fratelli dell'Uomo
Che sono appena tornato da una missione in Mali dove la commissaria Emma Bonino è appena stata
Parlo però a titolo personale non ha titolo per la delle nel sito
Apprezzo quello che era come se la signora Bonino tetto di una mancanza di politica europea
Ma ho notato che non solo c'è una mancanza di politica ma c'è una mancanza di idea su come fare quello che loro a Palmi non riesce a fare come aiuti comunitari
Ho visitato ma anche da reparti al nord del Mali
Perché stiamo cercando di fare qualche cosa facciamo già qualche cosa in loco e ho notato dei grossi sperperi da parte della Comunità europea
Che gridano vendetta localmente parlando
E questo mi ha colpito molto perché pensavo
Che certe situazioni ormai fossero
Posso se non è di no no io posso essere fa il favore
Posso esce ecco nomi cognomi associazioni fazioni luoghi dove come se posso posso farle quell'esempio che io ho visto no non era una grossa cosa probabilmente ma io l'ho visto c'è un programma ecco della Comunità europea nel nord del Mali per costruire delle
Cosiddette ddl chiamano Barrage no in blocco piccole dighe per diminuire il deflusso dell'acqua in occasione delle povere delle piogge e quindi aumentarla la falda
Freatica e quindi mantenere l'acqua nei pozzi per tutta la stagione secca
Abbiamo notato che è un programma di urgenza così definito per cui deve essere completata in sei mesi a nostro parere è impossibile in sei mesi fare un programma di quel genere che è dotato localmente e ci hanno detto perché sono cose che ci hanno detto delle urne giro Carli
Di quasi un miliardo di lire italiane
Ho notato che esiste da dieci anni una diga costruita con l'aiuto solo dalla popolazione locale dal un che è il di Tuareg
E che ha fruttato proprio l'acqua in alcuni pozzi della zona dopo decenni che i polsi erano strumenti di acqua
A monte di questa diga stata costruita con un programma Fred una diga di cemento non di sassi come veniva costruita prima
Che dopo sei mesi la costruzione già rotta in parecchi punti perché chiunque si rende conto del suo sito nel terreno capisce che uno lavoro di quel genere inutile
Invece di fare quella diga bastava mettere a posto in quei pochi elementi che si erano a Fossati la vecchia diga con le spese notevolmente inferiore
Questo è quello che non abbiamo notato mi spiace di dove questo elemento ma ma no no no no no io non ho bisogno esposta io una o no
No no io volevo solo dire che apprezzo quello che lei ha detto e cioè che noi manchiamo non solo di una politica ma io credo che manchiamo anche di idee di come si deve fare qualche cosa di aiuto nei paesi africane
Anche per un fatto che mi mi sembra questo dal punto di vista così generalmente economicamente parlando che molti degli aiuti in pratica in questi paesi confluiscano e facciano confluire la gran parte della popolazione nelle capitali
E quindi il Paese
Teoricamente agli aumenti che lei ha citato sui quanto io sono concordi nel dire che non bisogna guarda solo quello ma bisogna guardare la povertà e quindi anche il livello di registro delle persone teoricamente certi Paesi hanno questo aumento
Il cinque sei sette per cento del prodotto
Però questo aumento a me a noi appare un po'fittizio
Questo era quanto volevo dire comunque apprezzo moltissimo perché anche se ci sono degli sperperi secondo me qualcosa comunque rimane però dovrebbe essere
Anche collaudato
Affiancato da questa famosa presenza politica che loro OPA assolutamente non va bene una rapida risposta
No mi sembra tutto un grande equivoco nel senso che l'aiuto umanitario può fare solo finanziare ufficialmente progetti tra sei mesi rinnovabili
Io non è che dopo sei mesi ce ne andiamo anche sul rinnovo per altri sei mesi questo è dovuto alla saggezza degli stati membri della Corte dei Conti che questa regola finanziaria ci hanno dato quindi se il problema è lei teme che quel progetto se ci si mette più tempo a farlo
E finanziato per tutti i progetti umanitari sono fondanti atti solo per sei mesi perché si ritiene appunto rinnovabili se vuole quindi non mi sembra che un grande equivoco nessuno di noi se ne va nel giro di sei mesi
Se il progetto appunto delle piccole dighe non ecco
Vede in ordine mi mi scusi
Mentre invece sulle cattedrali nel deserto o a otto piste dopodiché vi difendo di cooperazione bilaterale eccetera eccetera credo che su questo non sono del tutto una revisione cos'è la cooperazione e credo che la diga di cui lei parla che ho visitato una delle varie cattedrali nel deserto con accoppiate a molte altre che sono stati uno degli errori se vuole della cooperazione
Cui abbiamo cercato non di stare attenti appunto magari all'equilibrio
Locale ma di importare metodiche di non c'entravano nulla
Altri
Prego
Simbolo
Sono una persino
Senta status
Insomma benissimo adesso nulla
Intanto deriva elettoralistiche
E
E Compass
Sì in proposito quindi cosa si riesce a in quella che doveva essere la successione comunque Franco
Dovrà rispondere il contrasto
E comuniste bisogna molto può brava Israele
Chiusura Mandela
Non sorge
Passo
Sì però
E forse pongo ma solo l'ultimo
Come si configura
Da un punto di Sergio
Inevitabile però sarà con
è presente già nella tentata adesso ilarità i morti cose intanto sui per
Alla crescita e
Che non c'è ancora
Allora ecco su questi problemi sono può al nocciolo sull'altro
Vorrei sapere qualcosa credo poco
Vento ulteriori offensiva qua tv americana significativo finanziamenti mi sono estremamente
Che il dieci giugno alle ore non vorrei essere accusato di assoluta ottimismo perché non sono un sudato ottimista io parlo di sfida assolutamente aperta possono fare i colleghi che sono sicuramente più informati anche sulle ultimissime novità però certo
Credo che il Sudafrica sottoposto a a un problema economico anche a causa del del crollo del prezzo il loro insomma
Problemi di di di di miniere che chiudono problemi di criminalità che raggiunge livelli esponenziale i problemi di immigrazione clandestina
I guai del Sudafrica possedesse moti non ultimo e di il problema del dei rapporti fra il Partito comunista il cosato UE e le altre componenti che formano questo coacervo che Lenzi propria della successione credo che in un qualche modo sia stato contavo Mbeki
E con gli altri dirigenti in qualche modo affrontato per ora irrisolto accerto invece è giusto quando lei pone l'accento sulla per ora sulla mediocrità mi par di capire della
Della politica estera del nuovo Sudafrica da un lato per i debiti ideologici che hanno dovuto pagare nei confronti di componenti ancora legato alla guerra fredda sistema comunista che
Una sola da Rizzato con annessi dall'altro con viceversa questa dismissione da un ruolo più ambizioso come potenza regionale e tuttavia diciamo è l'avamposto al quale mi pare che una politica estera comune europea dovrebbe guardare l'interlocutore
Priorità arrivo sul quale far leva per un nuovo sviluppo da Africa per una salvezza uno sviluppo d'Africa se non la classe dirigente sudafricana questo potere nero è e potere finanziario bianco e nero per se non se non si guarda questi mi chiedo
A chi l'Europa potrebbe potrebbe guardare non so quanti invece la causa della crisi attuale in Zimbabwe sia soltanto quella di un'espansione Sudafrica ecco perché lì invece si vede l'introdurre del del del della fine di un'altra Mitologia perché poi ecco questo ottima ottimo governo Mugabe che aveva gestito una transizione in modo soft senza senza grandi traumi a questo punto vediamo che siamo di fronte non all'eterna riproposizione del conflitto fra potere nero bianchi cattiva siamo di fronte a a potere nere popolo nero che indubbiamente creano una situazione e di di forte violenza di forte destabilizzazione quindi speriamo che sia un focolaio soli imitato all'esperienza e lo zio babbo però che questa crisi sia superabile
Però non ebbe chiedo la parola
Le però sono arrivate per tempo su nette
Intervenire col con perfetto
Sì soldi serenità
Nella via immediato
Allora il laboratorio rubata dal qualcosa da aggiungere avevo solo qualcosa da aggiungere sul Sudafrica prima di tutto volevo dire a Giovanni poi quando Vasco de Gama passo capo non votiamo cattolico muterà
Milano Capo delle tempeste fu il re del Portogallo che decise che non era un buon ma nemmeno Borgospesso dal cambio Enti locali o lo ribattezzò incappò nella Gran Capo di Buona Speranza
Io credo che quando pensiamo Sudafrica dobbiamo renderci conto che la soluzione che è stata data la crisi sudafricana la soluzione De Clercq Mandela è il risultato di un lungo processo storico fortemente traumatico
Non è vero che la soluzione è nata
Per così dire in contraddizione con l'apartheid e nata quando ci si è resi conto che l'apartheid non avrebbe funzionato in altre parole l'incontro fra queste due grandi personalità e originato dalla constatazione che le due comunità non potevano elimina semplice
Che dovevano in qualche modo trovare un punto di contatto la soluzione forte perché nasce dalla partita
Paradossalmente perché nasce dal conflitto
Un conflitto quando non permette a nessuno di vincere e sempre risolutivo in un certo senso più che produce una soluzione di compromesso che ha delle buone possibilità di durare nel tempo è questo che mi fa sperare nel futuro del Sudafrica
Detto questo il futuro del Sudafrica dipende anche dalla capacità della popolazione nera
Di rendersi conto che per almeno una o due generazioni potrà esercitare il potere politico non potrà esercitare il potere amministrativo
Non ha classe dirigente per far quindi se intermedi sono sufficientemente saggi per incitare i la loro constituency
A capire che per un periodo relativamente lungo continueranno dovere delegare alla comunità bianca l'esercizio di alcune funzioni sistema può andare avanti
Se invece il successore di Mandela in pratica
Non riuscirà a fare quello che ha fatto mantenne anche che per l'appunto questo e allora corriamo qualche guaio
E naturalmente noi non lo sappiamo conclusa cosa farà il successore di Mandela sappiamo chi è ma non sappiamo come i governi e quindi questo è un grosso interrogativo quanto poi alla possibilità che il Sudafrica faccia una politica estera imperiale all'interno della sua regione io sono completamente d'accordo con lei non ho nessun dubbio
La farà è molto forte la farà
Ed è per questo che Linda l'Europa certo deve fare un investimento sul Sudafrica ma non tale da lasciarsi coinvolgere della politica estera Sudafrica che sarà inevitabilmente conflittuale
Perché non potrà non esserlo c'è troppa disparità tra la forza del Sudafrica e tutto ciò che le sta intorno
E allora a questo punto l'Europa dovrà fare una politica estera saccente consiste nel fare un investimento soprattutto economico sul Sudafrica ma non certo legarsi a doppia mandata con la politica estera Sudafrica
Un'ultima osservazione sull'Algeria è un'osservazione del tutto irrilevante perché la storia non si fa con i se
Se quel milione di euro per non se ne fosse andato avremmo un'Algeria oggi forse più vicina al Sudafrica di quanto non sia in altre parole la soluzione dell'Algeria passava attraverso la presenza dei piani
Perché non era una presenza
Intollerabile comuni Alistair era la presenza di una popolazione che si era fortemente identificata con la Regione che apparteneva alla Regione che avrebbe potuto diventare cittadina della regione a tutti questo naturalmente avrebbe comportato probabilmente una forte tensione fra bianchi e arabi nel per un arco di tempo
Alla fine di quella tensione probabilmente o forse ci sarebbe stato un soluzioni di tipo sudafricano infinitamente migliore di quello che oggi
Ma questo rilevante Degrassi nei primi sei mesi fa pagate perché Algeria un nome ma esisteva soltanto Algeri l'algerino Angela Vittorio enorme che è stato fatto in gran parte tagli europea non dà non sai e poi c'era e c'è in Algeria un terzo amento
Un po'paragonabile agli indiani in altri stati e cioè i Berberi che non sono né arabi né europea e gli indiani per esempio in Kenya
Sì è certa Hilti cui ho cercato di espellerli si sono resi conto che cadeva tutta la loro economia e li hanno tollerati
Formando una specie di Nature a parte file per cui il talento dei tre gruppi etnici sono in gran erano quando l'ho visto io in gran parte divisi però coesistevano allora in un con un discreto
Buon come dire buon vicinato
Qualche no né osservazione sola
Condivido Lalla il il fatto che la la il Sudafrica farà una politica nel Suntech e zone limitrofe a una politica imperiale
Non ne ha molte alternative e già adesso se si viaggia in quelle zone con si comincia a vedere una sede nervosismi
Del paese intraprese
Si sentono un po'strette in questa
E credo che questo però penso io l'Europa non può che sia un accordo di associazione che sia un accordo di zona del libero scambio che sia insomma una formula una formale cioè io credo che l'Europa deve avere un attenzione
Se se vuole politica al Sudafrica credo che sia interesse di tutti che non esploda una situazione per perché appunto magari tutta una serie di popolazione a a delle richieste molto più immediate o che vuole essere esaurito esaudite in modo molto più immediati io credo che per esempio vecchi a un problema notevole appunto di far comprendere che il tutto e subito
Non è possibile teniamo anche conto che tutta l'ondata molti hanno predicato il tutto e subito
E che quindi e questo e io credo che vada nel limite senza sostenuto in questo in questo sforzo
Del Nord ovviamente
Voglio dire la interessa
Sì sì sì il problema esiste no no no ma io credo che che nella politica appunto credo che nella situazione come sembra la situazione
Dinamica intanto non deciderà se questo rapporto lo vogliamo lo vogliamo costruire con quale intensità
O se nei ritagli di tempo qualcuno fa un giro in Sudafrica che è un'altra cosa insomma prima di concludere il cielo ancora una signora
Gli occhiali
Diamo un microfono che sentono tutti sanno per i
Claes quando tanto membri allora
Mica senza esclusione di guerra superbanca viene la commissione ha fatto qualche guaio per l'Eritrea Etiopia Eritrea normale l'Eritrea va be'a parte la soluzione politica la guerra non la guerra eccetera eccetera l'Eritrea oggi
Fa parte di un paese che per esempio non ama molto nelle ONG negli aiuti cosiddetti umanitari che ama molto invece rapporti di piani organici di sviluppo
Che temo si lasci trascinare in una visione Eritrea Etiopia Uganda Rwanda avanti un po'di questo passo io con ritengo la situazione in Sud Sudan appunto per questa alleanza che si sta creando di enorme
Pericolosità non riesco attirare l'attenzione di nessuno non ho capito se chiosa mi devo inventare di più per dire che sta succedendo qualcosa in su Sudan questo non lo ha fatto dire non ho nessuna simpatia per il regime di Khartoum no perché qui pare che quando uno contro qualcosa di venti euro bere a tale Gianni gode è uno no non gli si ergeva a capire
I check certa perché lei alleata di Mobutu no Dario dobbiamo volo mai visto in vita mia e me lo dicevano quelli che avevano avuto grandi rapporti fino al giorno prima insomma di sostegno non è che uno perché contro un amico di quell'altro
Però temo che l'Eritrea si lasci in qualche modo risucchiare in questo solo una parola Giovannino appunto
Credo che è molto importante il passaggio se vuoi dal i ideologia non mi piace la parola pragmatismo ma io mi dà l'allergia
Nel senso che è vero che e che e che ha un approccio pragmatico ma funziona
Perché c'è una visione diversa cioè nel non è un giorno per giorno
Va bene umanità ma non
A volte si usa pragmatismo per dire che uno giorno per giorno anche cioè oggi o cinismo ecco io credo che è vero che il passaggio dalla ideologia con tutte le sue al pragmatismo nella concezione di una regia di un pragmatismo che però ha una visione che sa e dei valori comunque una visione non perché visionario perché ha una visione
E sa in qualche modo dove vuole andare
Uno della parola l'autore se vuole aggiungere qualcosa no io mi spiace l'unico rammarico ma dovrebbe essere oggetto di dibattito che non sicuramente come e quello sul sul concetto di fondo il neocolonialismo di cui il cui la cui paternità è assolutamente della l'ambasciatore Romano de ed è il vero dibattito insomma se ovvero se finite le le le le questi ideologia di queste mitologie non sia bene dirsi che vi sono situazioni e forse l'intero continente dove solo un intervento esterno può ria vittime riavviare creare vite sviluppando non c'è molto di diverso da quello che Emma Bonino e altri precedentemente al di là del del nome volutamente usato neocolonialismo quasi provocatoriamente poi ci sono alcuni che sono molto più provocatori della del della Pastore romana con la sua tesi per esempio nel libro citato questo economista inglese Well anche teorizza la privatizzazione dell'Africa cioè insomma parliamoci chiaro siccome Visco perché quando ci sia un potere politico che dice va a Londra fa un contratto dice alla Company voi gestite
E sì poi però non è che non c'è sanzione persone lezioni e quindi se ho dato l'appalto quello giusto mi ritenete sarà l'appalto che ho sbagliato
Chiuso ecco quindi dalle Compagnie delle Indie ecco la Compagnia delle Indie senza dubbio questo pura quindi se la teoria assai più provocatori di quelle
Però è il vero dibattito al di là di questo libro mi pare molto saggio sia quello del
Dell'intervento straordinario per la vite lo sviluppo in un continente altrimenti sì nel quadro di un mondo come si dice adesso globalizzato anche questo un altro aggettivo molto
Beh è un po'la zattera che va alla deriva queste rischio sei forse gli Stati Uniti fossero al posto dell'Europa geopoliticamente probabilmente non lascerebbero l'Africa in queste condizioni penso
Lo toglie l'addio del titolo non la seconda edizione
Bozzo addirittura diventate così non lo so
Beh io credo che posso concludere esprimendo a nome di tutti a tutti di ringraziamento e l'augurio che si ripetono questi incontri grave
Ma nato a pagare
No fino all'anno basta roba