Il dibattito interno al Partito della Rifondazione Comunista: oggi un intervento di Armando di Cossutta su "Liberazione"

E continuiamo ad occuparci di il dibattito interno a Rifondazione comunista
A sullo
Della Presidente Cossutta
O dello stesso partito liberazione vogliamo parlar con non ardo capponi senatore dello stesso Rifondazione comunista il presidente della commissione industria di Palazzo Madama buona sera presidente Carbone dunque dicevamo un intervento quello di Cossutta che questo è già un po'riassunto quelle che sono le linee alternative diciamo divergenti rispetto al impostazione del segretario Fausto Bertinotti tanto che lei come aggiudicato lungo articolo possiamo dire intervento di Cossutta per esempio intervistato prima da radio radicale Marco minoranza cosiddetta trotskista rilevava come manca nell'articolo di Cossutta
Una critica rispetto
Sato sempre io credo che sostanzialmente Armando Cossutta ha ragione
Egli pone la questione più che mai reale che si sente oggi diciamo così di fronte a Rifondazione comunista
Invece le conseguenze assai gravi
Che avrebbe per la sinistra per i lavoratori per i problemi dei lavoratori per il nostro stesso partito una rottura di Rifondazione comunista con il governo
Perché questa rottura significherebbe che approvati non succederebbe un governo più a sinistra e migliore ma purtroppo se si vuole essere realisti succederebbe un gol Herno peggiore o addirittura un ritorno al governo di Fini e Berlusconi e questo significherebbe un peggioramento
Le condizioni dei lavoratori è un aggravamento dei loro problemi questo vuol dire che allora dobbiamo accettare tutto subire tutto no
Bisogna continuare a stare in questa maggioranza in posizione conflittuale in posizione molto determinata molto forte per porre a questa maggioranza e a questo governo quelle innovazioni profonde quei mutamenti di indirizzo che possano
Significare uno scatto una svolta come abbiamo detto né nell'azione di governo in modo particolare per risolvere i problemi della disoccupazione i problemi della giustizia sociale si è poi constateremo che il Governo si mostrava sordo a queste nostro incalza
E allora potremo e dovremo rompere ma questa signora anarchico
Dovremmo compiere questa rottura non come un atto di liberazione salvifico ma purtroppo sapendo che si compie una scelta che sarà grave e dolorosa e difficile e che quindi bisogna fare di tutto per evitare
Ray quindi prima tentare di imporre a Prodi un mutamento di indirizzo e solo dopo procedere caso mai a una rottura ecco quindi né un po'sia
E capisce dalle sue
Di Cossutta che la a vicende verificare ed eventuale rottura non è esclusa a priori ma è anche una questione di momento cioè va ancora fatto ah ho ancora perlomeno portata termine questa verifica è possibile che sia solo una questione di termini crono
Sì io credo che nei prossimi mesi e nelle prossime settimane civiltà la possibilità di un raccordo onorevole innovativo sul piano i contenuti tra noi e il Governo Prodi ieri la maggioranza quindi esiste la possibilità che Rifondazione Comunista riesca a introdurre nell'azione del gol le innovazioni cambiamenti necessari ma naturalmente questo dipende a anche come dire dal modo come noi sapremo fare politica come sapremo intervenire nell'agenda di questo Governo come riusciremo a creare un clima anche di fiducia all'interno di questa di questa nuova a maggioranza io credo che sia possibile se poi costate Remo che questo non è possibile ripeto prenderemo
Delle dolorosamente questa scelta però mi consenta di dire io lo dico con animo affettuoso e appassionato anche a tanti miei contare e anche al compagno perché ho proprio in capo alla mia clima perché il compagno Bertinotti però io sono sinceramente infastidito
La come dire Tonino un po'massimali che demagogico populistiche questi compagni usano qua lo fanno come si dice l'elenco dei problemi del Paese della gente ittica e
La disoccupazione ingiustizie sociali sono tutte cose giustissime per carità
Però il punto non è quello di fare ed efficiente Mattei vedere quali sono qual è la strategia politica per risolvere queste inefficienze questi problemi voglio dire che non basta agitare di fronte alla gente i problemi problemi bisogna risolverli allora bisogna capire sei un governo oggi io oggi diverso da quello che Prodi risolve o meno questi problemi io per
Tengo che un Governo di Fini e Berlusconi
E più disoccupazione più il ticket per Leo privatizzazioni della scuola più problemi per tenere i lavoratori sarebbe un equilibrio politico più arretrato di quello attuale e allora fino ad oggi a mio giudizio come avviene vere in queste qui libro politico non parte a questo equilibrio politico ma per parole
Rare con forte determinazione per spostare la politica più avanti di questo
Equilibrio politico e io non vorrei che tanti nostri compagni quando sentono agitare questi problemi che loro vivono sulla loro pelle che sono problemi drammatici
Pensino che per risolvere questi problemi la disoccupazione Lepida la ULSS etichette eccetera eccetera bisogna dirli e che questi nostri compagni pensino che per e la rivoluzione si deve portare più forte se purtroppo per fare le rivoluzioni contarsi alzare la voce di Renault
Le rivoluzioni sarebbero state vinte tutte invece la gran parte delle rivoluzioni sono state perse perché non basta alzare la voce ci vuole intelligenza politica una linea un'altra Cecilia e una strategia dei
Fa le grandi spara agita obiettivi R. abili non è una strategia di sinistra è una strategia massimalista è perdente e invece è quella che ci vuole oggi imitare
Coro USA del classe una difende contemporaneamente la nostra identità politica la uova di carità ma che cercano anzi perché è una forza politica con l'otto per cento dei voti darci
Pochi ma buoni non va da nessuna parte se non riesce in modo particolare
Generale che sta diventando un sistema purtroppo istituzionale
Carlo con la legge elettorale maggioritaria una porta piccola politica da sola non ripeto pochi ma poni non va da nessuna parte se non riesce a costruirsi una rete di alleanze sociali e politiche che faccia avanzare in avanti tutta la situazione mi sono spiegato molto chiaramente un'ultima domanda proprio
Non entra un po'questo sfogo ma poiché come dire mi sento un comunista un uomo di sinistra dieci sinistra come dire deve ali di classe sono infastidito dal
Come dire da queste poche a sinistra da questa agitare di ribellismo di proprio amiche col di cose non certo che le cose non vanno vanno male certo che bisogna chiedere di più però bisogna farlo con una strategia politica chiedendo sistemi facendo naufragare questo equilibrio politico oggi che è insoddisfacente
Ottiene di più e di meglio o se invece non conta
Arnaud di questa esperienza politica tentare di trarre il meglio possibile io credo che ancora oggi bisogna lavorare all'interno quando premier venderemo atto che dall'interno non c'è più niente da fare
Ma una rottura ma una rottura che significa significa se ho qualche secondo ancora vedo che lei non è un bisogna far capire bene
E anche a tutti i cittadini lavoratori i nostri compagni rompere
E oggi come dicono alcuni dobbiamo tornare all'opposizione non si andrebbe all'opposizione ma si andrebbe a elezioni politiche anticipa anzi perché è del tutto evidente che questo spettro che viene agitato di Cossiga
Che sostituirebbe i voti di Rifondazione Comunista
Una una boutade come si dice una cosa falsa perché D'Alema non potrebbe mai
Li accetta
Aree di stare in un governo retto col da una parte del Polo o con il Polo lasciando a noi il monopolio dell'opposizione di sinistra e peraltro per esso anche Cossiga come del resto già detto chiederete per dare in cambio i suoi voti un cambio del Presidente del Consiglio quindi non rimarrebbe Prodi ci sarebbe
Un altro governo probabilmente tecnico con Mancino
O o con chi altri ma io vedo come soluzione più probabile ripeto non quello di un governo diverso da da Prodi ma come le il padre le elezioni anticipate che vuol dire vuol dire che probabilissima mente da queste elezioni rivince la destra Fini e Berlusconi vinceva in maniera trionfante perché dirà ecco vedete la sinistra non
è stato in grado di né
Di governare noi non potremo ricontare su un'alleanza con l'Ulivo dal momento che gli abbiamo fatto cadere il governo quindi non potremo fare una nuova desistenza dovremo fare una campagna alle solo contro tutti con un sistema elettorale maggioritario che il che significherà che leggeremo detti sparuti gruppi parlamentari pochi deputati probabilmente purtroppo nessun senatore è il compagno Bertinotti andrà a comporre il gruppo misto allora avremo un gruppo parlamentare e alla
Tanto meno al senato domanda in Gauguin un governo di nuovo di centrodestra con un allora Partito della Rifondazione Comunista ridotta ai minimi termini quale sarà il vantaggio che può venire ai lavoratori ai giovani ai disoccupati staranno meglio sparando o peggio queste sono gli interrogativi da da proporsi prima di armi dare ad una rottura e allora io credo che prima dal darà una rottura e speriamo tutti i tentativi ripeto e concludo
Per modificare la politica di Prodi stolta
Dopo aver verificato che questa politica è immodificabile ma secondo me ne esistono le condizioni potremo trarre le conclusioni di arrivare a una
Rottura che sarà comunque una cosa molto difficile molto impegnativa ma a quel punto che quel che costi saremo tutti uniti nell'affrontare questa di
Presidente Caponi l'ultimissima questione proprio partendo alle sue considerazioni e anche nei toni evidentemente sì pone al centro e non della dell'attenzione del dibattito del della rifondazione anche la forma partito eventuale perché questo oggi Cossutta parentela proprio il rischio che lei ricordava cioè di una formazione sterile rispetto alla vita reale del paese
Sì io sento che anche da questo punto di vista condivido l'allarme di più Armando Cossutta non da oggi per la verità senta affermarsi nel nostro partito una cultura politica che adesso uso questo aggettivo ma lo dico con il più grande anche affetto e rispetto una cultura politica Gruppe chitarra
Che non era quella del Partito Comunista che noi volevamo costruire e cioè di una forza politica determinata quando occorre anche molto intransigente ma invece di una forza politica che corre dietro non alle contraddizioni vere di classe a concezioni diciamo così comuniste sebbene irradi talmente rinnovate che sottolineo questo radicalmente rinnovabile ma invece una forza politica che ispirata da tensioni e tendenze ma i maligni che perché vede come referenti sociali diciamo così non la società reale ma partiture importa
Anzi voglio dire dei della come vede da società italiana come dei centri sociali
Ali diciamo così diverge tutti per carità tutte corrotto dei soggetti con i quali occorre di Proust avrà Re un rapporto un ragionamento coglierne quanto di nuovo ed importante se credessi possono dare ma che non possono diventare
L'ossatura della cultura politica di un partito comunista perché un partito comunista di massa e di massa in quanto riesce a rappresentare la parte fondamentale il popolo dei lavoratori della società in quanto porta avanti una politica di massa c'è invece una politica delitto una politica di di circoli
Intellettuali una politica appunto che Pietro privilegi assolta
Antoine alcune condizioni alcuni categorie della società io credo che non è diciamo quel partito al quale noi pensava a voi e credo che su questi argomenti si deve aprire un grosso dibattito anche perché ha ragione Cossutta nell'articolo
Di di questa mattina quando dice state attenti che il rapporto nei confronti del governo emblematico non tanto di una vicenda politica contingente collegata alla inefficienza e alle risposte sbagliate di questo governo ma è incastonati in una cultura politica che vede oggi ITA ali anno mille novecentonovantotto l'esistenza di un partito antagonista come un partito a istituzionale cioè fuori dalle istituzioni
E allora non conta niente se si va ad elezioni vincono le destre non abbiamo più nessuna rappresentanza istituzionale proprio perché si immagina un partito CIPE può vivere anche i si alimenta fuori dalle istituzioni nel cosiddetto sociale ora io credo che questa sinceramente si è un po'una cosa una tesi con la quale nella loro storia i partiti comunisti hanno più volte battuto il muso e cioè l'idea che si possa come di e coltivare un sociale escludendo addirittura contrapponendo la la sfera politica io credo che bisogna agire sia nella sfera sociale ma anche nella sfera politica e che un partito che oggi vuole essere un partito comunista di massa non può prescindere dal portare avanti certo innanzitutto l'iniziativa sociale ma che una iniziativa politica istituzionale perché sennò fuori dalle istituzioni non si si si costruisce come dire un circolo ridiscusso Reed ovunque Lebed intellettuali di sinistra
Un'associazione del volontariato ma non si costruisce un partito comunista che vuol cambiare le cose inclusione Caponi un'ultima domanda
Non vuole essere come dire anche di livello basso però questo dibattito interno o che lei auspica per il partito può concludersi con una
Abbattuto con qualcosa di simile spero di no io ho spedito ecco io
La cosa che vorrei versi evitata pur l'animus nell'animosità
Anni la passione che ha sentito anche dalla mie parole c'è in questa discussione che si arrivi a una rottura io credo che bisogna finalmente bandire questa maledizioni
Che c'è nel letto ai comunisti nelle forze della sinistra perché ogni contrasto assume poi i contorni della rottura del dramma della della divisione questa purtroppo è una costante nella Doria anche delle dei partiti comunisti in modo particolare diciamo così in questo quadro fa un po'eccezione il Partito comunista italiano ma diciamo così nelle formazioni della sinistra
In Italia e nel mondo io per quanto mi riguarda la lavorerò per scongiurare questa ipotesi ci metto molto calore molta passione anche un ma certa animosità nella discussione ma diciamo in una discussione tra compagni però io credo in questo molto import anche il ruolo di per il segretario del partito che come dire in modo particolare sul segretario del partito grava questa responsabilità e cioè il compagno Bertinotti sarà sulla che almeno il cinquanta per cento almeno il cinquanta per cento di questo partito non condivide questa linea della rottura immediata
E allora giudizio dovrebbe avanzare una proposta di sintesi di mediazione che tenga conto di questo cinquanta per cento del partito quale può essere per non so lavoriamoci insieme lei che chiamo per costruire una proposta di unità io credo che questo sia il modo migliore per
Riuscire a trovare uno una via d'uscita e per non rendere traumatico lo scontro in ogni caso poi se si trovano a vivere una decisione credo che tutti dovremmo attenerci alla regola democratica che essi si vota ci sarà una maggioranza e una maglia è una minoranza della minoranza si è si attiene alle decisioni della maggioranza però io ripeto
Temo diciamo così impostando semplicemente così la cosa dal momento che in discussione
Agli occhi di tutti c'è l'avvenire dell'Italia e l'avvenire di questo partito e quindi questa discussione si colora o a torto o a ragione anche ritratti diciamo così
Non soltanto di grande importanza ma anche ritratti drammatici perché chiamati in discussione il futuro dell'Italia del nostro partito credo che sarebbe opportuno
Una riflessione e il tentativo di fare una proposta unitaria che possa scongiurare i rischi che potrebbero presentare
Va bene la ringraziamo ringraziamo le
Aldo Caponi senatore di Rifondazione Comunista e presidente della commissione industria di Palazzo Madama