"L'Europa di fronte alle sfide dell'avvenire"

Voglio l'opinione signor presidente del movimento problemi signore e signori
Ventottenne Messina Roma
Tre nomi italiani che
Rappresenta una delle pietre miliari nel nostro viaggio verso l'Unione europea ventottenne
Dove un piccolo gruppo di Tajani
Proprio nel mezzo di una terribile guerra cercano di capire le cause stesse lì quella guerra
E le attribuiscono alle ritrovano nel gli Stati nazione irresponsabili incapace di far fronte alla sfida della seconda rivoluzione industriale la seconda rivoluzione industriale ci ha portato l'automobile l'aeroplano della radio e poi la bomba atomica
Gli italiani ventottenne ed in particolare Altiero Spinelli
Hanno capitolo che in quel piccolo mondo che diventava sempre più stretto più piccolo alle sovranità nazionali non potevano rimanere in toccate
Decidono per ciò che l'unico futuro in Europa si ritrovava nella costruzione di un sistema federale Messina Messina è per Roma
Rappresentano l'inizio alla fine del processo inteso a stabilire la Comunità economica europea
Che la più grande istituzione che il mondo finora abbia mai visto per superare
Questo carattere eccessivamente responsabile che gli stati nazione avevano acquisito in Europa prima e poi in altre parti del mondo
La comunità
Ma in realtà soddisfatto le esigenze te popoli europei
Questo bisogno di pace di prosperità per dieci per vent'anni
La seconda rivoluzione industriale era così terminata ma
Nell'ultimo decennio abbiamo visto la crescita della disoccupazione dell'inflazione del protezionismo e quindi dell'attenzione fra l'essenza e la Overseas un'attenzione certo molto pericolosa che in un certo modo rispetta che ogni all'interno dell'Europa negli anni Trenta
Che cos'è cosa è successo che non ha funzionato cosa è successo
Ebbene la terza rivoluzione industriale sul cominciata la terza rivoluzione industriale che ha portato con Stella tecnologia dell'informazione
Viaggi nello spazio molte altre cose molte altre innovazioni che certamente cambieranno le condomina mondiale come fece la seconda rivoluzione industriale per non dire di più
E cosa abbiamo creato finora in Europa
Non è rispondente non è adeguato non può rispondere alla sfida di questa terza rivoluzione industriale
Cioè
è questo che ci porta capire che è giunto il momento di fare qualche cosa di andare oltre più Hellas partendo dalla Comunità europea per stabilire questa che è stata chiamata l'Unione europea
L'anno mille novecentottantacinque l'anno in cui delle decisioni importanti fondamentali e dei passi fondamentali saranno fatti in questo senso abbiamo ancora una volta un nome italiano un nome italiano che sarà associato al primo di questi sì importanti è Milano perché il ventotto e ventinove giugno di quest'anno i capi di Stato e di governo della Comunità europea si riuniranno a Mila no e debbono decidere di andare oltre quindi di fare un passo avanti decisivo nel progetta di Unione europea
Adesso
Dovremmo vedere la fase Messina come inizio per lo stabilimento dell'Unione Europea adesso non ci siamo ci troviamo ancora la fase di Ventotene questo per fare diciamo
Un un rapporto rispetto a quello che fu fatto quando nacquero le comunità quindi adesso ci troviamo in questa fase che pace porterà a spingere a fare un altro passo verso l'Unione europea quindi minori fra
I
Da rappresentanti del Movimento europeo dei federalisti italiani che hanno tanto contribuito alla costruzione dell'Europa che abbiamo oggi
Cominciamo diciamo partendo da qui a fare qualcosa e continueremo noi del Movimento europeo ai federalisti europei
Ad andare in questo senso e questa è un'indicazione
Della grande manifestazione che il Movimento federalista italiano e il movimento europeo in Italia organizzerà a Milano sotto il titolo un milione di cittadini sulle strade d'Europa
Per far vedere ai capi di Stato e di governo qual è il sentimento popolare a favore di questo passo decisivo perso l'Unione europea è importante che questa riunione abbia il titolo oggi
Che è stato stabilito dal Movimento europeo italiano noi dobbiamo certamente molto al movimento europeo
Mi dispiace se parlo una lingua che non è l'italiano ma ne dobbiamo ringraziare il movimento europeo in Italia ed in particolare il suo Presidente il professore Petrilli e il suo segretario generale il dottor lotti che hanno organizzato per noi questa riunione
Sono sicuro che sarà di grande importanza per lo sviluppo del nostro pensiero delle nostre azioni e per lanciare il nostro lavoro e le nostre azioni
Verso quel passo irreversibile che ci porterà all'Unione Europea
è quello che volevo dire e adesso do la parola Giampiero Orsello vicepresidente del Consiglio italiano del movimento europea
Signor presidente il signore e signori cari colleghi di De Dominicis
è toccato a me come vicepresidente anziano del Consiglio italiano del movimento europeo l'onore
Di rivolgere a voi il benvenuto
Più cordiale in questa bella sala dell'Associazione bancaria italiana a nome del consiglio italiano del movimento
Europea e io desidero anzitutto ringraziare il presidente Pinder che nell'apertura di questo nostro importante e significativo tempestivo convegno ha voluto tra le altre cose ricordare le tratte
Di un processo di costruzione comunitaria alcune delle quali sono particolarmente attaccare a noi come federalisti Italia
L'importanza del tema di questo convegno decideva la proposta appunto del Consiglio
Italiano mi pare
Del tutto evidente io credo che noi dobbiamo esprimere credo non soltanto come Consiglio italiano ma a livello di movimento europeo
La nostra gratitudine per il segretario generale per l'amico notti che con la consueta capacità e impegno organizzato così bene questa iniziativa e credo che questa iniziativa
Per la quale siamo grati al consiglio internazionale del movimento europeo riavere aderito alla nostra proposta mi abbia vere accettato questo invito di avere realizzato
Questa iniziativa
Del resto noi ci siamo un po'confusi in questi anni a livello nazionale e internazionale per l'onore che abbiamo avuto che tuttora abbiamo che ci auguriamo possa lungo durare
Riavere insieme dell'amico Petrilli il presidente internazionale e il presidente italiano del movimento europee credo che la presenza di Petrilli alla direzione del movimento europeo internazionale abbia contrassegnato una fase estremamente significativa impegnata nell'azione politica e nella coerenza federalista del movimento
Europee
Io credo che questo convegno ne è un'ulteriore attestazione per il suo tema e per la sua tempestività vice per il suo tema questo porre in concreto il problema dell'Europa di fronte alle sfide dell'avvenire e per porre con questo aut aut perché in fondo un'alternativa senza alternativa reale l'Unione europea o la fine storica
Dell'Europa punta alternativa che mi ricorda un'alternativa nazionale molto lontana ormai nel tempo ma certamente non dimenticata
Quando all'indomani della Seconda guerra mondiale un eminente uomo politico italiano Pietro Nenni incaricato di predisporre i lavori della costituente lo ricordava certamente Margherita
Barnabei diceva
Con uno slogan
Voi significativo e felice con la Costituente o il caos bene nessuno poteva scegliere il caos e fu la Costituente e fu la Repubblica nel nostro Paese credo che nessuno possa oggi per quanto riguarda l'Europa pensare alla sua fine storica credo che il nostro per impegno comune sia appunto per l'unione europea
E la tempestività di questo convegno credo che si leghi strettamente senza volere introdurre nessuna nota di un ma l'inteso nazionalismo ovviamente è quello che si lega con l'inizio sostanziale del semestre italiano di presidenza del Consiglio
Del delle istituzioni comunità credo che questo sia un'occasione da non perdere per quanto ci riguarda
E credo che sia importante che noi abbiamo fatto per la nostra parte
Il nostro Governo
Di sottolineare come federalisti come europeisti come italiani come movimento europeo in questa occasione il significato appunto di questo incontro di questo di questo convegno dei temi che proponiamo alla comune attenzione appunto all'inizio
Del semestre italiano di presidenza del Consiglio
Delle comunità
Si tratta cioè di ripetere in un momento così significativamente rilevante come l'Europa comunitaria che si fronti si trova di fronte alla più grande sfida
Della sua storia appunto la sfida tecnologica
Non può avere altro risposta se non una risposta politica l'Europa politica all'unione europea non può avere altra risposta se non una risposta
Di carattere istituzionale come appunto il trattato dell'Unione Europea
Predisposto dal Parlamento europeo propone siamo consapevoli cioè che non è una scelta tra competenze e poteri non è una scelta tra politiche e istituzioni è una scelta che è nelle cose
è impossibile pensare ad una comunità che possa gestire le proprie politiche
Quelle previste dai Trattati senza avere gli strumenti adeguati senza avere le competenze senza avere dei poteri e in questo senso la scelta sostanzialmente costituente compiuta
Dal Parlamento europeo costituisce la risposta politica per uscire per far uscire l'Europa comunitaria dalla crisi che ancora la travagliata quindi il senso di questa nostra iniziativa si lega nel profondo
La risposta
Alla sfida tecnologica è una risposta di tipo istituzionale la capacità dell'Europa di non uscire dalla storia ma di affrontare intermedi vincenti la grande sfida dei nostri tempi cioè in particolare la sfida tecnologica non può avere altro che una risposta politica e istituzionale e noi con questo convegno che appunto intende trattare insieme tutti questi diversi e problemi ma che si conclude non a caso con una risposta istituzionale intende sottolineare appunto alla classe politica
Alla classe politica europea a quella italiana in questo momento impegnata nella presidenza del Consiglio delle comunità l'attualità l'importanza il significato appunto storico di questa dimensione della nostra battuta noi siamo consapevoli in Italia di avere qualche privilegio pur tra tante difficoltà il privilegio cioè che l'Unione europea in Italia non è un problema che divide le forze politiche sociali e culturale del nostro Paese ma al contrario li unisce come le ha unite nel voto
Al Parlamento europeo come le ha sollecitate nell'impegno comune dei cittadini quand'è che ci sono stati chiamati ad esprimere il loro consenso questo ci dà maggiore forza per rivolgerci con grande energia
Con un appello sentito e profondo al governo
Del nostro Paese affinché impronti la propria presidenza di turno nel segno della volontà di ratificare il progetto di Trattato e di sollecitare analoghe iniziative negli altri Paesi disponibili
Il vertice di fronte a un po'lo ha dimostrato che questo del progetto di Trattato dell'unione europea non è un'iniziativa qualsiasi occasionale unilaterale un'iniziativa profondamente sentita è un'iniziativa alla quale qualche speranza concreta hanno dato voi il discorso da un lato del presidente Mitterrand dall'altro l'incontro appunto tra il Presidente della Repubblica francese e il cancelliere
Della repubblica federale tedesca
Siamo consapevoli dell'importanza che dal vertice di fonte implosione uscite non delle occasionali
Riferimenti alle tradizionali diplomazie dei nostri paesi ma dei comitati ad hoc il comitato d'oggi
Di cui il nostro Ferri nei giorni scorsi è stato nominato vicepresidente e il Comitato Adorni si tratta certamente di iniziative importanti e credo che il progetto di relazione predisposto da Foro sia
Al passo con le esigenze del problema e abbiamo
Di fronte ecco perché allora io credo che non attraverso dei piccoli passi che non hanno niente a che fare con le esigenze della storia
Ma con un impegno e con una scelta di tipo rivoluzionario come certamente il progetto di Trattato dell'Unione europea si tratta di passare e di andare avanti e l'appuntamento come diceva Pinder per quanto ci riguarda e il ventinove giugno a Milano in una grande manifestazione in occasione del vertice che dovrà concludere appunto il semestre
Di presidenza Italia questo convegno e la sua realtà nei suoi tempi nei suoi temi dei nomi prestigiosi dei suoi redattori si scrive in questa logica e in questa volontà politica e con questo impegno e con questa predisposizione con questa volontà e il Consiglio italiano si è apprestato ai lavori di questo convegno è con questo spirito e io a suo nome rinnovo il benvenuto a tutti i presenti il saluto e l'augurio più fervido di buon lavoro
Forse grazie al Monte Vettore
La signora Margherita Bernabè molto ben nota a tutti noi per lavori importanti tre che ha svolto nella commissioni femminile del Movimento europeo sono molto lieto di darle ora la parola
Dunque mi hanno invitato a parlare
In apertura
Io dirò molte poche cose
Ma il fatto di essere stata presidente fino ad ora della commissione
Femminile internazionale del movimento europeo
Sassi che io passi da gigante comune palpitante
In questi anni
Tutto il mondo femminile avuto delle sollecitazioni importanti e sono intervenuti dei grandi mutamenti
Ottimisticamente si potrebbe quasi dire che il problema della parità fra i due sessi è un problema risolto
E che le donne oggi realmente hanno le stesse opportunità degli omini esistono organismi internazionali organismi nazionali
Tutto sembra andare per il meglio
Ma io penso che perché questa differenza fra i sessi avesse potuto a diventare una realtà avrebbe dovuto passare del tempo alcune generazioni
Perché il costume ancora così profondamente radicato
Che questa uguaglianza è più formale che sostanziale
Va e questo è il tema che noi affrontiamo oggi
Purtroppo proprio in questa fase delicata viene a verificarsi
Questo mutamento così profondo
Con la fine dell'era industriale e l'avvento dell'era tecnologica
Che rimette veramente in forse tutte le conquiste
Ottenuta dalle donne e che pone di nuovo alle donne di fronte a questi enormi difficoltà
Che si sono date dalla prospettiva di testa
Enorme diminuzione dell'occupazione io qui alcuni appunti
Leggerò alcuni ma io credo di avervi detto
Il senso profondo di quelle che sono le nostre preoccupazioni
Siamo in presenza di trasformazioni che passano attraverso una forte rottura con il tradizionale modello di sviluppo nato con la civiltà industriale
Siamo in presenza di un intreccio complesso di sviluppo industriale di globale di equilibrio politico
Se si vanno modificando i rapporti fra le singole aree produttive
Si va sempre più allargando la capacità di accumulazione
Delle risorse tecnologicamente innovative
Più che il petrolio il nuovo motore dello sviluppo elettroniche
Così l'evoluzione tecnologica diventa rapida continua competitiva non solo sul prodotto ma sul modo di produrre e sulla capacità di introdurre innovazioni
è un cambiamento profondo nel modo di produrre ed in quello di decidere la sfida tecnologica perciò si configura non solo come produttivo ma culturale ed istituzionale
E c'è sollecita creatività e responsabilità esige nello stesso tempo rimozione di ostacoli di pregiudizi mascheramenti che hanno accompagnato i ruoli dei soggetti dello sviluppo le donne certamente non hanno vissuto da protagoniste i passati cicli dello sviluppo e non muoiono però ancora essere delegate in funzioni subalterna sono state già per lungo tempo sprecate energie compresse potenzialità confezionati i ruoli ed accorciati Oricchio se la sfida tecnologica pone la necessità di una dimensione internazionale dello sviluppo e di una nuova cultura dello sviluppo spesso altrettanto necessaria diventa una riconsiderazione del ruolo della donna in questa nuova fase del progresso
Non si tratta semplicisticamente di certi tweed e nelle strutture di potere uomini con donne si tratta anche di queste in realtà ma non si tratta solo di crisi
Ma di promuovere una solidarietà di tutti i protagonisti dello sviluppo anche perché il nuovo tipo di società sarà diverso
Nella capacità in cui siamo disponibili di progettarla insieme oggi ascoltai poco tempo fa il professor rilevanti parlare della prospettiva di questa nuova vita
Che per l'avvenire speriamo possa essere molto migliore molto diversa dall'attuale
Le donne nella Comunità europea quando sappiamo ben bene sono oltre il cinquantatré per cento ma è una maggioranza senza potere in ordine sparso
La crescita sociale culturale e democratica di questi anni
Ha portato alle donne e non solo europea cercare strade nuove per valorizzarsi sul piano del lavoro della professione delle iniziative economiche sociali
L'aspirazione a contare di più si intreccia con effettive agli esigenza di cambiamento anche perché non crediamo nel determinismo tecnologico ma piuttosto nella capacità dell'intelligenza umana a governare processi politici e sociali
Né i guardiani ma la sfida tecnologica con un approccio meramente tecnocratico che vorrebbe risolvibili tutte le deficienze organizzative economiche sociali per mezzo delle nuove tecnologie
Stimiamo importante invece l'approfondimento del rapporto esistente
Fra le nuove tecnologie il mercato del lavoro e la struttura occupazionale nel tentativo di prevederne gli effetti in modo da gestirli secondo progetti razionali di mutamento sociale
La strategia delle innovazioni tecnologiche
Potrà evitare solo così il rischio di ulteriori degenerazioni nel tessuto sociale
Solo se si collocherà all'interno di un disegno complessivo di politica sociale
In questo quadro l'occupazione resta il problema fondamentale per ogni politica di sviluppo
E il cammino storico dell'emancipazione delle donne che ha trovato nel diritto al lavoro e andato insostituibile si trova di fronte di nuovo ad un impatto e dai problemi difficilmente i soldi
Ci hanno consapevoli dell'impatto aggredito anche Naldini annota il mercato del lavoro
Sappiamo che il sogno di ogni imprenditore e cambiare la fabbrica con il computer
E non solo per lo sviluppo dell'informatica ma anche per ridurre i costi del lavoro
Eliminare lavorazioni nocive dare più flessibilità la produzione
Ma ciò che è un sogno per gli imprenditori è un incubo per i lavoratori per le lavoratrici
Da più parti si parla infatti di circa venti milioni di posti di lavoro soggetti ad essere sostituiti dai robot
Mentre il passaggio dalle macchine tradizionale i sistemi flessibili produzioni occultare ad risparmi di manodopera compresi fra il sessanta e l'ottanta per cento degli addetti interista
In questi processi di trasformazione non va detto all'inizio le donne sono le più colpite
Il diritto alla parità diventa ripeto sempre più una lotta quotidiana
In questa ottica diventa decisiva una fase di collaborazione nuovo
Fra i vari Paesi elevati a non si può procedere in ordine sparso altrimenti d'Europa rischia di trovarsi nella nuova divisione internazionale del lavoro
Stretta da un lato dalla Stati Uniti e Giappone e dagli altro
Fra i nuovi Paesi industrializzato
Di fronte a queste sfide come diceva poco fa l'ostello
Una risposta può darla soltanto in Europa non certamente i vari Paesi d'Europa ancora divisi da modeste
Qualche volta troppo nobile espedienti di
Ben più grave ma senior grazie a Mosca e signora Bernabei
Vorrei dire adesso Annone
Dell'unione e Federalisti Europei un anno con lei delle persone che si sono recati in una in Italia per assistere a questo convegno e che provengono dalla fuori dell'Italia
A che punto apprezzando il lavoro del professor Petrilli come presidente del Movimento europeo
E
Come siamo operanti da nessuna partecipazioni qui e oltre anche il canale della Manica ora ci rivolgerà la parola ma innanzitutto c'è un messaggio per me Della cioè
Ma perché il mio italiane ore e tanto il cattivo il professore per Petrelli ha gentilmente accetta rileggere queste nel saggio grazie
Gli anni
Signor presidente signore e signori io leggo anzitutto il messaggio della commissione l'inviato dal vicepresidente Ripa di Meana
Cari amici egli improrogabili impegni connessi al mio incarico mi impediscono purtroppo di partecipare al convegno di Roma
Sapete quanto ciò mi dispiaccia conoscendo bene l'impegno unitario il ruolo del Movimento europeo nell'alimentare orientare il dibattito da tanti anni in corso sul presente e sul futuro devono il vostro impegno il vostro ruolo sono particolarmente significativi in questo periodo durante il quale mi auguro vengano poste le premesse certe per un passo in avanti verso l'Unione europea dopo anni di stasi indecisione
Sono sicuro che in questa prospettiva il vostro contributo di proposte e di idee di sollecitazioni risulta ancora una volta di estrema utilità
E con questa aspettativa che vi indica il nome del presidente dell'ordine tutti i colleghi della Commissione adesioni saluto cordiale
Leggo il messaggio del presidente Craxi caro Petrilli ringrazio per l'invio della nota che il movimento europeo approvato in vista del semestre italiano di presidenza delle comunità
L'ho letta con attenzione e vi ha colto interessanti spunti di riflessione soprattutto per quanto riguarda il cammino verso l'Unione Europea
Condivido la vostra valutazione in merito al fatto che un decisivo passo avanti verso questo obiettivo risponderebbe alle attese di larga parte dell'opinione pubblica
Posso assicurare che l'azione italiana darà priorità ogni sforzo che si possa compiere in questa direzione
Poi si scusa per l'assenza complessa
Desidero a nome del consiglia federale internazionale movimento europeo e a mio nome personale
Rivolge da un grato saluto anzitutto al signor Presidente della Repubblica Italiana
Che ha voluto onorare del suo alto patronato questo convegno del Movimento europeo
Il nostro movimento che non dimentica le ripetute prese di posizione del presidente Pertini a favore dell'iniziativa riformatrice promossa dal Parlamento europeo con il progetto di Trattato sull'Unione Europea
Intende accogliere l'auspicio da noi formulato in un suo recente discorso a Strasburgo per una grande mobilitazione popolare da realizzarsi nell'ottantacinque attorno al disegno europeo
Il convegno di oggi costituisce appunto l'apertura di una vasta campagna di sensibilizzazione dell'opinione che intendiamo svolgere su questo tema decisivo
Facciamo ciò in piena rispondenza
Alle indicazioni che ci derivano da un magistero la cui autorità morale discende dall'impegno coerente ed illuminato di una nobile esistenza
Intendiamo rivolgere anche un caldo saluto ai rappresentanti del governo italiano impegnato in questo momento nel delicato compito della presidenza del Consiglio europeo
Avessi vogliamo dire che conosciamo bene i limiti che l'attuale quadro istituzionale comunitario pone all'iniziativa dei governi e di volta in volta nell'esercito non la presidenza sappiamo anche quanto gravi siano in questo momento i problemi sul tappeto
Dai rapporti tra le istituzioni comunitarie alla non ancora conclusa la vicenda dell'adesione delle giovani democrazia iberiche
Ma ci rendiamo anche conto che per la seconda volta nel corso del quarantennio post bellico
L'Europa si trova di fronte all'occasione storica decisiva di compiere sostanziali progressi sulla via della propria unione federale
Dal governo italiano che ha assunto una coraggiosa posizione di apertura nei confronti dell'iniziativa riformatrice del Parlamento europeo
Noi ci attendiamo quindi comportamenti conformi alla gravità della posta in gioco
Ed in particolare il fermo intendimento di porre i propri partners di fronte alla responsabilità di scelte non più rinviabili
Così da rendere esplicita laddove veramente in essa esista la volontà di procedere oltre verso il decisivo traguardo dell'unione europea
Mi sia consentito inoltre nel ringraziare l'associazione bancaria italiana per l'ospitalità
Gli organizzatori del convegno
Prima fra tutti l'eccezionale capacità Pirandello
Il gruppo dei professori federalisti che ha preparato il dossier
I colleghi del committenti Petipa internazionale e del consiglio di presidenza italiana
I relatori e tutti i loro signore e signori per l'onore che ci fanno con la loro numerosa e qualificata presente
Passo alla mia introduzione dal Presidente signore e signori il titolo
Di questo convegno internazionale
Che a qualcuno può apparire un po'solenne
E vagamente millenarista dico
Dalla misura delle ambizioni dei suoi promotori
Il movimento europeo che ormai da più di trent'anni abita in un evoluzione federale l'assoluto la reale alternativa alla sempre più manifesta decadenza dell'Europa
Si è sforzato e si sforza di diventare la sede in cui si operi il censimento e la convergenza di quanti sono realmente disponibili ad una scelta tanto radicale
Al di là di frontiere politiche nazionali ereditate dal passato
Sempre meno adeguate a racchiudere entro proposte alternative la composita e cangiante realtà del mondo in cui viviamo
Di fronte al caldo di tensione utopica
Che si accompagna alla inarrestabile declino di proiezioni ideali
Desunte da esperienze storiche ormai desuete
Di fronte al diffondersi tra le nuove generazioni
Di un disinteresse politico colorato talora di conformismo sociale ma non per questo meno pericoloso
Abbiamo da tempo ha avvertito la responsabilità di arricchire la proposta europea di una riflessione capace di interpretare medi renderne manifeste le innumerevoli implicazioni innovatrici
Così facendo ci è sembrata di servire correttamente la vocazione di un movimento come il nostro che pur perseguendo nel breve periodo obiettivi dichiaratamente politici in ordine al progresso dell'integrazione europea
Avrebbe dovuto collocare tali obiettivi entro una prospettiva storica di più ampio respiro
Sforzandosi di fornire risposte certamente provvisoria ma non di meno dotate di capacità orientative agli interrogativi inquietanti che le circostanze presenti suscitano ormai sempre più generalmente
La problematica europea
Più specificamente quell'attinenti all'integrazione comunitaria
Oggi infatti il luogo in cui più chiaramente si manifesta la quasi generale inclinazione dell'universo politico nazionale
Ad un approccio empirico
Fondato sui cosiddetti piccoli passi su una sempre rinnovata il sempre più sottile composizione tra spinte divergenti
A fronte di quest'approccio sta viceversa con crescente evidenza vorrei dire con crescente brutalità un radicalismo delle cose
Che attraverso il ritardo tecnologico la perdita di competitività internazionale il dilagare della disoccupazione
La crescente debolezza delle istituzioni nazionali la loro incapacità di assumere a livello mondiale l'iniziativa e non velleitarie testimonia di una decadenza in arresto
Ne sono espressione al livello più profondo un indebolimento dei punti di riferimento ideale e una conseguente crisi di identità della stessa cultura europea serie preoccupazioni inerenti ad una gestione quotidiana del potere
Che le circostanze rendono via via più difficile e più precaria
Sembrano distogliere la classe politica e il personale di governo dare al PAC trascendono gli orizzonti temporali
Troppo spesso angusti di questa vita democratica
La battaglia per l'Unione europea non potrebbe a nostro parere par propri gli stessi parametri di giudizio
Ma ricordo bene altrimenti il suo significato di strumento necessario per attuare un'alternativa reale
Per sua natura irriducibile alle alternative per tanta parte nominalistiche della politica nazionale
Da questo punto di vista un convegno come questo e la conseguenza legittima della scienza che ha indotto il movimento europeo
A fare progressivamente propria la elaborazione culturale dei federalisti
Riconoscendo alle associazioni di militanti a prevalente vocazione europea
Uno specifico ruolo di orientamento e di sollecitazione
Su cui fondare oltre i limiti di un'azione di coordinamento un'autonoma capacità di proposta
La presenza in questa sede di intellettuali di riconosciuta autorità
Da Roberto referente avvalsi di emigranti a Michelle Alberto con le cui constatazioni si confronterà la risposta istituzionale affidata dal Piero spine
Quale principale promotore del progetto di Trattato sull'Unione europea
E del resto la prova migliore non solo bella serietà del convegno che stamani si inizia ma della forza di provocazione e di aggregazione insita nella scelta che è culturale prima ancora che politica che noi abbiamo compiuto
Il senso di questa nostra iniziativa
Può essere del resto esplicitato nel modo più persuasivo
Sulla scorta dei documenti introduttivi elaborati dagli antichi federalisti
Con riferimento ai quali io vorrei invitarvi a ripercorrere brevemente con me
Le grandi linee di una situazione storica in via di rapida evoluzione
Dalle quali emergono con assoluta evidenza
Quella che non è certamente retorico definire come qui si è fatto le sfide dell'avvenire
Si può infatti parlare come fa con assoluta correttezza uno di questi documenti
Della emergenza di un nuovo modo di produzione
Definibile come scientifico
E caratterizzato insieme dalla drastica riduzione dell'incidenza del settore industriale
Sulla struttura dell'occupazione
Da un correlativo sviluppo di servizi di nuovo tipo in larga misura correlati alle strutture produttive
E da un radicale mutamento del modello dell'impresa
Capace di modificare la sostanza dei rapporti vari fattori produttivi e le stesse strutture giuridiche
Appare allora immediatamente
Evidente l'inadeguatezza delle categorie ideologiche tradizionali ai fini della comprensione della nuova situazione storica che si viene così determinante
La stessa circostanza
Che il nuovo modo di produzione dei da per un verso un rafforzato ruolo economico dello Stato come imprenditore di servizi per un altro almeno in prospettiva un indebolito ruolo del capitale finanziario e quindi un maggiore spazio aperto all'iniziativa dei singoli e alla loro spontanea associazione non consente infatti di proiettare sulla nuova situazione la contrapposizione tradizionale tra sfera pubblica e sfera privata
Rivelando la natura ingannevole di molti contrasti di scuola tuttora vanamente riproposti nella polemica quotidiana
Se queste sono come sembra implicazioni necessarie e prevedibili del nuovo modo di produzione
Questo modo che si affaccia al nostro orizzonte storico anche il discorso della sfida tecnologica che il rapporto elaborato a suo tempo da Michelle Harder
A richiesta del Parlamento europeo ha avuto il merito di sottoporre tempestivamente alla nostra attenzione acquista un significato che né travalica gli stessi pur rilevanti i termini tecnico economici
Dire
Come ha fatto Alberto
E la comunità massa critica per l'avvenire al presente
Nella misura in cui non ha saputo compiere finora lo sforzo comune di investimento
Che la circostanza imponevano
E che avrebbe preteso in primo luogo il superamento della gelosa frammentazione nazionale delle pubbliche commesse
Certamente porre il dito su una piaga la cui persistenza può indurre l'intera economia europea ad una sempre più rapida involuzione
Ma il problema è più complessa
Perché l'avvento del modo di produzione scientifico a immediate ed evidenti conseguenze occupazionali
Che tutti i Paesi industrializzati già sperimentano la cui entità appare ancora destinata ad accentuarsi
Se le mutate condizioni storiche
Pongono irrimediabilmente in crisi Pozzi politiche occupazionali cui si era a lungo attribuita validità universale
L'espansione dei servizi e non può essere tranquillamente affidata agli automatismi del mercato
Né si può credere veramente
E la crisi di un certo modello storico di Welfare State
Possa giustificare l'abdicazione pura e semplice ed in pubblici poteri
Rispetto alle responsabilità sociali che sono loro universalmente attribuiti
Dire questo non significa scaricare sulle istituzioni comuni responsabilità che non competono loro
Ma significa pensare ai problemi del futuro in termini capaci di correlare dialetticamente l'impegno per la evoluzione federale della comunità
All'indispensabile approfondimento del federalismo interno
Alludo in particolare ai compiti nuovi attribuirsi in materia occupazionale agli enti locali
Con il conferimento agli stessi di un'effettiva sovranità fiscale
A fronte di un corrispondente spostamento della sovranità monetaria verso il livello europeo
Queste indicazioni
Come quelle relative ad una possibile legislazione comunitaria idonee a facilitare specie sotto il profilo del credito
La formazione di imprese cooperative non sono ovviamente espunti ancora generici
Ma idonei a stimolare il dibattito
Un impegno europeo responsabile che voglia d'un tempo accelerare l'introduzione di innovazioni tecnologiche da cui dipende lo stesso futuro civile per l'Europa
E darsi carico insieme delle inevitabili conseguenze sociali di questa accelerazione non potrebbe comunque arrestarsi in nome del realismo alla sola dimensione internazionale
Esso deve concepire lo stesso traguardo federale come un momento decisivo ma non esclusivo della costruzione di una risposta europea a questa sfida di civiltà
La distinzione di compiti ieri spera di intervento tra i diversi livelli di una struttura federale non significa peraltro indifferenza reciproca
Basta pensare a questo proposito al problema delle disparità regionali
E l'evoluzione negativa del mercato del lavoro ha ulteriormente aggravato
Perché già oggi i risultati delle dieci regioni più forti in termini di prodotto lordo pro capite
Superano del cinquanta per cento la media comunitaria
Che a sua volta il superiore del cinquanta per cento rispetto ai risultati delle dieci regioni più deboli
E la stessa prospettiva dell'allargamento
Che comporterà di per sé il raddoppio della popolazione e delle regioni meno sviluppate
Ripropone a questo riguardo l'esigenza di un rafforzamento del bilancio comunitario
Sulla base di un piano europeo di sviluppo nel quale riequilibrio regionale non sia perseguito in termini assistenziali
Ma correlato alla promozione dei settori produttivi tecnologicamente avanzato
Il movimento europeo ha sollevato a questo riguardo non solo da ieri il problema della ricerca di una composizione dinamica degli interessi dei paesi membri
I cui contrasti hanno finora ha alimentato le Terme diatribe sul bilancio comunitario
Rafforzando e ravvisando invece in un rafforzamento di quest'ultimo rispondente alle indicazione del noto rapporto me ducale
La condizione di un effetto redistributivo adeguato al consolidamento dell'unione monetaria avviata con il Sistema monetario europeo
Come io
Quello sulla sfida tecnologica
Vede in questo problema un aspetto specifico di un più generale l'apporto centro-periferia
Le cui manifestazioni più evidenti si hanno oggi com'è noto a tutti a livello mondiale
La minaccia di una emarginazione civile dell'Europa
Implicita nel tendenziale spostamento del baricentro dello sviluppo mondiale dall'Atlantico al Pacifico
Si salda qui secondo una intuizione che a me sembra particolarmente felice
A quella derivante per l'economia europea dal deperimento dei suoi tradizionali mercati da terzo mondo
Costretti ad una drastica riduzione delle importazioni per far fronte al peso crescente dell'indebitamento estero
L'idea di una sorta di piano Marshall europeo nei confronti dei Paesi via di sviluppo
Cioè di un complesso di trasferimenti di fondi pubblici e di incentivi agli investimenti europei i Paesi destinatari
Riceve quindi una precisa giustificazione economica in termini di sollecitazioni sollecitazione della domanda potenziale di economie complementari alla nostra
Lungi dall'assumere la connotazione assistenzialistica propria di un deteriore terzomondismo
Essa diventa in prospettiva una delle modalità fondamentali di un possibile recupero del ruolo mondiale dell'Europa
Contribuendo a riconnettere fra loro i termini a prima vista antinomici del progresso tecnologico e della ripresa occupazionale
Un'ipotesi come questa
Si presta a suscitare la facile ironia dei cultori del cosiddetto realismo politico
Attraverso il confronto inevitabile con le travagliate in gloriose vicende del bilancio comunitario
Ma essa presuppone in realtà una capacità finanziaria impensabile in assenza di decisi i progressi dell'integrazione su un altro terreno fondamentale quello monetario
Il passaggio sempre rinviato dalla prima alla seconda tappa del Sistema monetario europeo
Con la correlativa creazione di un primo nucleo di Banca centrale comunitari
In grado di funzionare quale prestatore di ultima istanza
Si rivela infatti oggi la vera precondizione
Per attribuire alla comunità le responsabilità che le competono definanziamento degli scambi mondiali il rapporto al suo ruolo preponderante nel commercio internazionale
Solo la moneta europea potrà consentire alla comunità di esprimere appieno le proprie potenzialità economiche
Sottraendola alle politiche Malcom Lousiana
Cui la costringe la sua persistente subalternità rispetto al ruolo del dollaro e agli indirizzi della politica monetaria Nordamerica
Questo radicalismo delle cose ci conduce quindi ancora una volta a rilevare l'enorme squilibrio che esiste tra le potenzialità dell'Europa anzi la domanda di Europa nella presente situazione mondiale esprime indirettamente in alternativa al costante approfondirsi di squilibri destinati ad un esito conflittuale e la povertà la ripetitività vere esperienze politiche nazionali rispetto alle quali lo stesso alternarsi di forze diverse nell'esercizio del potere finisce il più delle volte con l'apparire presto che irrilevante
Da questo confronto non possono emergere ormai che la rinuncia o un impegno a un cambiamento sostanziale
Fedele alla sua ispirazione originaria
Ha mai scalata a dare lezioni d'una esperienza per molta parte intessuta di amarezza e di delusioni
Il movimento europeo ha fatto propria in questi anni la richiesta federalista di un cambiamento istituzionale
Capace di intervenire sulla causa prima dell'attuale decadenza delle istituzioni comunitarie
La permanenza di un processo di formazione delle decisioni assolutamente non idoneo a fornire risposte tempestive ed efficaci
Alle sfide del mondo contemporaneo
Per questa via suoi dovuto anche a realizzare assai per tempo nell'elezione diretta del Parlamento europeo il solo elemento capace di introdurre impulsi dinamici in una struttura istituzionale in via di rapida sclerosi
Determinando le condizioni politiche di una sua reale riforma
Le nostre previsioni sono stati a questo riguardo confermate dai fatti
Poiché la stessa necessità di giustificare di fronte all'elettorato l'utilità della propria elezione
Ha indotto a Pindaro inizio i parlamentari europei a porre in dubbio la validità di un ordinamento istituzionale che operava costantemente nel senso di una loro sostanziale emarginazione
Nel corso della prima legislatura del Parlamento eletto sono stati gli stessi insuccessi registrati dei suoi tentativi di intervento a giustificare la larghezza dei consensi incontrati contro ogni previsione
Dall'iniziativa riformatrice promossa all'inizio da un ristretto gruppo di innovatori
Il Parlamento ha così aggiunto nell'arco di una sola legislatura ad approvare il disegno organico di riforma contenuto nel progetto di Trattato sull'Unione europea
Quanto a noi movimento europeo
La nostra disponibilità ad una visione di lungo periodo non ci ha impedito mi sembra di individuare con chiarezza
I termini concreti del problema chiave da risolvere nel momento storico che stiamo attraversando
Al contrario proprio la presenza di una prospettiva di più ampio respiro
Ci ha consentito di sottrarci al malinconico ruolo di Mentone
O di consigliere di un principe sempre meno disposto ad ascoltarci
E via andare oltre l'amarezza dei commenti negativi Oliva qui sia di un ottimismo di circostanza
Possiamo dire con chiarezza che ancora una volta dopo le lontane battaglie connessi al tentativo di creare una comunità politica esperito al principio degli anni Cinquanta
Ancora una volta abbiamo saputo a prestare credito del sostegno ad una iniziativa giunta a richiamare l'attenzione dell'opinione dalle forze politiche
Su un problema
Destinato altrimenti a restare eternamente nel novero delle esercitazioni accademiche
Lo abbiamo fatto con un appello rilievi puntuali interventi Durante tutta la faticosa elaborazione del tratta lo abbiamo fatto con il congresso di Europa
Promosso a Bruxelles lo scorso marzo all'indomani del voto parlamentare con il largo e qualificato concorso di rappresentanti di tutte le famiglie politiche dall'Europa democratica
Lo facciamo oggi a Roma all'inizio del semestre italiano da cui attendiamo il compimento di progressi sostanziali nella giusta direzione
Riteniamo infatti che il progetto di Trattato sull'Unione non sia un'iniziativa politica accanto ad altre ma la sola proposta capace di garantire secondo la felice espressione di uno dei documenti preparatori dei nostri lavori il minimo politico istituzionale per dotare la comunità di una effettiva capacità di azione
La democratizzazione della comunità
E il progetto realizzato il modo originale attribuendo alla commissione costituita da un presidente designato dal Consiglio europeo e investita dalla fiducia parlamentare
Un effettivo ruolo di governo e assegnando al Parlamento e al consiglio poteri legislativi concorrenti che tendono a fare di quest'ultima una sorta di camera degli Stati
E al tempo stesso la vera premessa di un'accresciuta capacità decisionale e di tutto il sistema
Con il progetto di Trattato
Sia pur limitato a competenze economiche che a lungo termine risulteranno inadeguate il primo nucleo di un autentico potere federale europeo viene senza dubbio costituì per questo motivo nel guardiamo oggi senza opposizioni pregiudiziali
Ma con preoccupata attenzione alla convocazione di una Conferenza intergovernativa in ordine alla quale una decisione dovrebbe essere presa dal Consiglio europeo che si terrà probabilmente a Milano del prossimo giugno
Sulla scorta della relazione finale del cosiddetto comitato dovuti si preoccupa anzitutto che gli stati membri siano posti in quella sede di fronte a scelte non ulteriormente rinviabili per verificare senza facili alibi
Se esista o meno un gruppo di governi disposto comunque a procedere oltre sulla strada per l'Unione europea
Ci preoccupa altrettanto che il progetto del Parlamento non venga con me è sempre possibile inquinato e snaturato dal negoziato intergovernativo
Deriva di qui l'importanza da noi attribuita ad una procedura che ecco
Porti comunque il successivo rinvio dei risultati alloggio vizio dello stesso Parlamento
In questa prospettiva noi convochiamo fin d'ora i militanti dalle nostre organizzazioni di base alla grande manifestazione che si intende promuovere a Milano
In occasione del previsto consiglio europeo nel tentativo difficile ma non certamente impossibile
Di dare finalmente al nostro intervento una dimensione di massa ancora una volta l'ambizione del tentativo e pari all'importanza storica che attribuiamo alla posta in gioco
Come sempre accade c'è uno squilibrio inevitabile tra prospettiva storica e l'azione politica
Ora strategica e tattica
RAI iniziative di principio e conseguenze organizzative
Tale squilibrio è particolarmente evidente
Nel caso di un movimento come il nostro dotato di mezzi manifestamente impari alle sue ambizioni
Per le ragioni richiamate al principio di questa introduzione noi crediamo però che il movimento europeo sia in grado di assolvere al ruolo che gli compete solo se hai il coraggio di correre anche questi rischi
Additando all'opinione è un ordine di valori e i priorità che sia alternativo rispetto a quello proposto dalla politica quotidiana
Nella nostra apparente mono Mania
Noi siamo persuasi che la federazione europea via la porta stretta attraverso cui deve passare oggi ogni serio disegno riformatore
E dal microcosmo della politica locale sappia guardare fino all'orizzonte mondiali dico proprio della dimensione planetaria del mondo contemporaneo
In questo senso la nostra battaglia per l'Unione europea nasce soprattutto dalla nostra irriducibile fiducia nella capacità dell'Europa di esprimere ancora una volta un modello universale di organizzazione civile
Grazie tante professore Petrelli
Lei ha stabilito che per noi quadro magnifico per i lavori di questi giorni
Vedi
E tra le migliori e più quel nuovamente europei all'italiana ma anche le sigle Taranto
In modo molto completo il convegno in via anticipata abbiamo di fronte anche lui dei documenti di lavoro andiamo in questo testa tradotto militari italiani anche Michielin qui in lingua inglese che i francesi questi i documenti
Contengono degli interventi il professore Alberto manicure Chighine montani questo fiscale
E signorile ora ci presenteranno le loro riflessioni professore Gino Maiocchi vicepresidente del Movimento federalista europeo
E do innanzitutto ha la parola al più funzione Gino no al personale dall'alto Maiocchi chiedo scusa
Lorenzo nel crack
Tutti
Dunque io mi occuperò questa breve introduzione delle prospettive economiche monetarie partendo dalla constatazione che per pro far fronte alle sfide ad Avvenire l'Europa deve avanzare risolutamente
Sulla strada del rafforzamento dell'Unione economica monetaria
E infatti questo l'insegnamento che a mio giudizio prima si può trarre dalle difficoltà che l'Europa ha dovuto affrontare dopo il completamento dell'unione doganale
Liberato dagli ostacoli di natura tariffaria il mercato europeo ha raggiunto la dimensione continentale necessaria per sviluppare la produzione industriale su larga scala
Il reddito nazionale è aumentato molto rapidamente e anche i percettori di salario hanno potuto usufruire di livelli di benessere prima concepibili soltanto per le classi più agiate
Anche in Europa si è così avviata finalmente la produzione di massa con circa cinquant'anni di ritardo rispetto agli Stati Uniti che disponevano già di un mercato di dimensioni sovranazionale
Ma oggi ancora una volta l'Europa rischia di accumulare un grave ritardo nei confronti degli Stati Uniti e del Giappone dove si è aperta una nuova fase della rivoluzione industriale
Infatti senza l'unione politica non è possibile nel completare la costruzione di un vero e proprio mercato interno
Ne dotare l'Europa di un bilancio di dimensioni adeguate e di una moneta comune
In conseguenza l'Europa non è in grado di affrontare efficacemente le profonde trasformazioni rese indispensabile dall'evoluzione economica degli anni settanta
è ormai convinzione diffusa che il processo di unificazione europea si è giunto di fronte a una svolta
Infatti
Sul terreno monetario l'Europa non può disporre di una propria moneta e deve quindi subire le scelte di politica monetaria imposte dagli Stati Uniti
Sul terreno della distribuzione territoriale del reddito l'Europa non può utilizzare gli strumenti della finanza pubblica per livellare il reddito pro-capite rare caratterizzate da diversi livelli di ricchezza
Sul terreno della riconversione produttiva la comunità infine non può realizzare il passaggio al modo di produzione scientifico
Riaprire così una nuova fase di crescita dell'economia europea che sia compatibile con lo sviluppo del terzo mondo
Ed è ugualmente convinzione diffusa che gli strumenti per dare una risposta definitiva questi problemi sono il completamento del sistema monetario europeo e l'utilizzazione dello scudo come mezzo di pagamento
Il rafforzamento delle dimensioni del bilancio comunitario almeno fino al due mezzo per cento del PIL europeo secondo le indicazioni dal rapporto nel Ducato
E l'avvio di una politica di aiuti al Terzo Mondo di tipo nuovo volta realizzare lì complementarità che sussistono allo sviluppo europeo e quello delle aree economicamente arretrata
Per quanto riguarda il completamento del sistema monetario europeo occorre ricordare che l'avvio dello SME
è stato reso possibile dalle nuove prospettive politiche aperti e con la decisione di procedere all'elezione diretta del Parlamento europeo
E ha costituito un punto decisivo per invertire la tendenza alla disgregazione del mercato comune che ha caratterizzato l'Europa durante gli anni Settanta
Ma il passaggio alla seconda fase dello SME
Previsto entro due anni dall'avvio del sistema non si è ancora verificato
Nonostante questa mancata realizzazione della parte istituzionale
Il mercato privato dello scudo si è enormemente sviluppato
E lo scudo rappresenta oggi uno strumento assai diffuso per denominare le emissioni obbligazionarie
Per definire i rapporti contrattuali anche con Paesi esterni alla comunità
E in generale per disporre di una misura di valore che sia meno volatile del dollaro
Le potenzialità del Sistema monetario europeo non si possono tuttavia realizzare compiutamente senza ulteriori avanzamenti istituzionali
La moneta europea per costituire un'effettiva alternativa al dollaro ed avviare corsi risolutamente
Una trasformazione su base multipolare del sistema monetario internazionale
Deve essere garantita dal fondo monetario europeo
E nello stesso tempo soltanto la garanzia di un lender of last resort
Può fare dello scudo un mezzo di pagamento e di riserva di valore universalmente accettato
Occorre quindi che lo sviluppo istituzionale della comunità
Preveda anche un'estensione delle competenze comunitarie in materia monetaria e in ultima istanza la creazione di una banca centrale europea responsabile del valore dello scudo
Per quanto riguarda il rafforzamento del bilancio comunitario
Si deve tener presente che il bilancio della comunità ha rappresentato degli ultimi degli ultimi anni
Uno dei punti permanenti di crisi in particolare a seguito delle richieste britanniche di una più equa distribuzione dell'onere del finanziamento e dei benefici della spesa
Nel mille novecentottantaquattro e ancor più in relazione alle previsioni per il mille novecentottantacinque il bilancio della comunità ha superato l'importo massimo degli stanziamenti disponibili in base all'attuale sistema delle risorse proprie e da esaurito le risorse dovute a titolo di IVA
Nel mille novecentottantaquattro una soluzione è stata trovata con l'approvazione da parte del Parlamento europeo il venticinque ottobre di un Bilancio rettificativo e suppletivo
Ma per la prima volta in questo caso per finanziare la spesa
La comunità ha dovuto ricorrere ad un sistema di anticipazioni rimborsabili da parte degli stati membri sulla base di un accordo politico intergovernativo
Ad una soluzione analoga si dovrà probabilmente ricorrere anche per il mille novecentottantacinque
Dopo che il Parlamento europeo ha rigettato il Progetto di Bilancio per mancanza di copertura della spesa
Ma si tratta evidentemente di palliativi che non affrontano alla radice il problema
Il fatto è che ormai sia toccato il tetto delle risorse proprie e quindi il varo di nuove politiche non è neppure concepibile danza la mancanza delle risorse necessarie
Da questo punto di vista
Anche la decisione del vertice di fronte in blu
Di elevare all'uno virgola quattro per cento l'aliquota Iva destinata al finanziamento del bilancio comunitario appare già ipotecata dalle maggiori speso e conseguenti all'allargamento a Spagna e Portogallo
Nuove risorse devono quindi essere attribuiti alla comunità
Se si vogliono avviare le politiche necessarie
Per realizzare la riconversione dell'economia europea e per garantire un livellamento del reddito pro capite fra le aree ricche le aree povere
Reso ancor più urgente dall'ingresso nella comunità di Hulk di due nuovi paesi mediterranei
Ma la necessità di finanziare un più ampio Bilancio può anche rappresentare l'occasione per introdurre fonti di entrata di carattere più progressivo
A questo fine potrebbe essere utilizzata all'imposta sul reddito con un semplice meccanismo perequativo
In primo luogo l'ammontare complessivo che deve essere coperto con questa fonte di entrata
Dovrebbe essere distribuito fra i diversi paesi membri sulla base della quota del reddito nazionale di ciascun paese sul reddito totale europeo
Quindi l'ammontare di risorse dovute da ciascuno Stato membro al bilancio comunitario verrebbe modificato applicando un coefficiente di progressività
Dato dal rapporto fra il reddito pro-capite di quel Paese il reddito medio pro capite europeo
In questo modo i Paesi ricchi pagherebbero di più e i Paesi poveri di meno
Quanto ogni paese deve pagare al bilancio comunitario verrebbe infine distribuito sui cittadini sulla base della scala di progressività che regola il sistema nazionale di imposizione sul reddito
In questo modo forte incentivo per la Rete redistribuzione verrebbe introdotto nel sistema fiscale della comunità
Dal momento che il contributo dei Paesi più ricchi al bilancio europeo diminuirebbe a ridursi delle divergenze nei redditi pro-capite
Al limite se venisse raggiunta una completa perequazione il bilancio sarebbe finanziato insieme a dalle altre risorse da un'imposta sul reddito con aliquota proporzionale
Il rafforzamento delle dimensioni del bilancio deve anche rappresentare l'occasione per una ridi ridefinizione delle funzioni della spesa pubblica a livello della comunità
In effetti
Le politiche redistributive del reddito a livello territoriale sono indispensabili ma non devono essere concepite in modo assistenziale
La comunità deve finanziare un piano di creazione di infrastrutture utili per l'insieme dei paesi europei
Colmando così il gap di dotazioni che caratterizza le aree più deboli
E al contempo per favorire la creazione di un vero e proprio mercato interno
La comunità deve definire norme e standard armonizzati per il settore industriale e attivare un mercato comune per le commesse pubbliche
Anche attraverso l'espansione della domanda diretta finanziata attraverso il bilancio comunitario
Questi finanziamenti Deborah essere finalizzati in prevalenza allo sviluppo dei settori produttivi tecnologicamente avanzati
In sinergia con mezzi finanziari forniti dal settore privato come già avviene embrionale mente con il programma esprit
In generale quindi i fondi comunitari debbono essere spesi sulla base di un piano europeo di sviluppo
Oggi esistono ancora delle porte distorsioni nella composizione del bilancio comunitario
Basti ricordare che nel mille novecentottantaquattro mentre circa un quinto della spesa veniva destinata al sostegno del settore lattiero-caseario
Meno del tre per cento degli stanziamenti erano impiegati per la ricerca la politica energetica e la politica industriale
Con la creazione dell'Unione Europea sirena realizzerà un fatto molto importante nella storia della politica di bilancio negli Stati moderni
Infatti la maggior parte delle spesi delle politiche tipiche dell'welfare State la sanità la tutela dell'invalidità e vecchiaia l'istruzione
Verranno gestite a livelli decentrati di governo ossia dagli Stati membri dell'Unione
L'unione potrà allora concentrare effettivamente le sue risorse di bilancio da un lato per la realizzazione compiuta della nuova rivoluzione industriale
Caratterizzata dallo spirito della scienza come fattore della produzione
E d'altro lato dello sviluppo di politiche destinate a garantire una nuova qualità della vita
Nel piano europeo di sviluppo di cui si è parlato prima un posto di rilievo accanto alle iniziative
Di sostegno della politica energetica della politica industriale e dei Grandi Progetti infrastrutturali un posto rilevante dovrà essere attribuito anche a grandi progetti definiti in senso lato di tutela ambientale
Ma questa divisione dei compiti di cui si è parlato tra l'Unione e gli stati membri può anche contribuire efficacemente al superamento della crisi del Welfare State
Oggi comune a tutti i Paesi e alla realizzazione del buongoverno
Da questo punto di vista e anche assai importante il trasferimento della sovranità monetaria a livello europeo
Questo trasferimento attribuirebbe infatti
Il controllo della moneta a quel livello di governo responsabile soltanto della definizione delle linee generali della politica economica e del livellamento delle condizioni di partenza nelle diverse aree della comunità
Livello di governo che ha a disposizione un Bilancio di dimensioni ristrette
D'altra parte
I livelli nazionali di governo che mantengono la responsabilità delle politiche redistributive fra gli individui
E gestiscono l'enorme quantità di risorse richieste dalle politiche tipiche del Welfare State non disporrebbero più del potere di finanziarsi attraverso emissioni monetarie
Tutti i livelli di governo sarebbero quindi costretti a raccogliere imposte proprie per coprire le spese secondo i principi del federalismo fiscale
Occorre ricordare infine che nella nuova società
Resa possibile dal dispiegarsi della rivoluzione scientifica a livello europeo una quota sempre maggiore della domanda sociale e destinata ad essere soddisfatta attraverso lavoro volontario
Per quanto riguarda il terzo punto la politica per il Terzo Mondo
è necessario riconoscere che la consapevolezza delle responsabilità europee nei confronti dei Paesi in via di sviluppo si va largamente diffondendo
Ma la polizia prevista e ancora largamente di tipo la assistenziale
Nello stesso tempo la divisione nazionale delle politiche di aiuti le rende in larga misura inefficaci e in ogni caso rende impossibile quel salto qualitativo da cui dipende il decollo economico e sociale di questi Paesi
I trasferimenti di risorse di per sé non sono sufficienti
Come dimostra tragicamente sia il pauroso indebitamento dei paesi in via di sviluppo sia il progressivo depauperamento di così larga parte dell'umanità
La comunità quindi deve concentrare nelle sue mani flussi nazionali di aiuti e a realizzare un grande piano Marshall per il Terzo Mondo che deve tuttavia presupporre da un lato l'elaborazione autonoma di un piano comune da parte dei Paesi che decidono di associarsi all'Europa in questo grande progetto di partnership per lo sviluppo e d'altro lato controllo politico sull'utilizzo dei fondi che potrebbe essere esercitato subito da organismi comuni a partire dall'Assemblea consultiva già istituita dalla convenzione di nome
A questi organismi spetterebbe anche il compito di promuovere ogni opportuni iniziativa per il successo di questo piano
Mentre la politica europea di riconversione produttiva deve concentrarsi nei settori tecnologicamente più avanzati
La comunità deve assicurare largo spazio alle esportazioni dei paesi in via di sviluppo nei settori maturi garantendo così la compatibilità interno del project anche in questo caso il finanziamento europeo deve essere assicurato direttamente ai progetti considerati di rilevanza decisiva per lo sviluppo e deve essere distribuito su questa base ai governi interessati per evitare che si manifestino i fenomeni di corruzione gli sprechi che hanno caratterizzato spesso in passato le politiche di aiuti
Questo nuovo Piano Marshall potrà infine essere finanziato con maggiore facilità se lo scudo assumerà effettivamente il ruolo di monete internazionale
In quanto un mercato finanziario comune europeo avrebbe la capacità di attirare i capitali disponibili a livello mondiale e di destinarli costi al sostegno dello sviluppo delle aree più arretrate
è evidente che questo progetto di sviluppo dell'unione economico monetaria non è pensabile senza la realizzazione dell'Unione Europea
La comunità infatti paralizzata dalla sua incapacità di prendere decisioni e in conseguenza sul piano economico l'Europa perde continuamente terreno nei confronti degli Stati Uniti e del Giappone
Ma se il progetto di Trattato per l'unione europea verrà ratificato si sarà conseguito il minimo politico istituzionale indispensabile per gestire una politica economica efficace nell'interesse non solo degli europei ma anche nel resto del mondo
Chiudere ma per la ringraziamo il teoricamente vedrebbe meglio chi le quindi il quadro dei spicchi economiche monetarie parlata della sfida tecnologica che e così straordinaria
Adesso e che si trova di fronte alla nostra limitazioni e intervento seguente trattate ritornando la sfida tecnologica e sarà pronunciato dal professor Guido Montani
Fa parte della segreteria del Movimento federalista europeo
Nel mio nel mio documento di lavoro si propongono alcune osservazioni complementare in rispetto al documento già presentato dal professor Majocchi sulle prospettive economiche monetarie
E dal rapporto albero bolla presentato al Parlamento europeo nel luglio del mille novecentottantatré
Nel quale vengono con chiarezza denunciati i costi della non Europa
Per quanto riguarda il ritardo tecnologico nei confronti di USA e Giappone
La battaglia per l'Unione europea ormai avviata
Dal suo successo dipenderà la possibilità di cominciare a rimpiazzare la non Europa
Con un governo europeo efficace al quale i cittadini le forze culturali sociali politiche e naturalmente il Parlamento europeo
Possono chiedere di attuare quelle politiche necessarie a far fronte alla sfida tecnologica
Lo scopo di questo documento di lavoro è quello di fornire i primi elementi per una riflessione in questa prospettiva
Preliminarmente è tuttavia necessario delineare i principali caratteri della sfida tecnologica cui l'Europa confrontata
Come è noto il divario tecnologico dell'Europa nei confronti degli USA e del Giappone è solo il sintomo di un fenomeno più vasto
Sembra infatti confermata la tendenza secolare ad uno spostamento
Del baricentro dello sviluppo dell'economia mondiale dall'Atlantico al Pacifico voi sapete che questa è una tesi ormai largamente diffusa che ha riprende un indirizzo di studi portato avanti da studiosi che all'economia di storici dell'economia mondiale e mi riferisco in particolare al crudele ma anche a studi di vale strane che mostrano che dal Rinascimento in poi le grandi fasi di sviluppo dell'economia mondiale sono stati caratterizzati da spostamenti del centro dell'economia mondiale quindi da prima da Venezia poi verso il Nord Europa un terza poi ancora dal dall'Ottocento sempre di più verso Londra che diventa il centro dell'economia mondiale e nel nostro secolo c'è stato quest'ultimo spostamento del centro dell'economia mondiale
Da Londra verso Washington e che è diventata la piazza finanziaria principale anzi la crisi del ventinove può in un certo senso essere considerata come una crisi di assestamento di questo processo di spostamento appunto del centro dell'economia mondiale da Londra a Washington ci troveremmo di fronte a una nuova situazione l'Atlantico sta per essere soppiantato dal Pacifico
L'interscambio tecnologico commerciale e finanziario fra Europa e USA che ha praticamente costituito il motore dello sviluppo internazionale post bellico sembrerebbe dunque avviato sulla china del tramonto
Al suo posto sta prendendo invece rigore il nuovo polo del Pacifico
Grazie non solo all'apporto della dinamica economia giapponese ma anche all'emergere sulla sponda asiatica di Paesi di nuova industrializzazione ed è colosso cinese
Si è formata così un mercato fortemente integrato in cui l'Australia punge da gigantesco serbatoio di materie prime che fino a poco fa erano dirette principalmente verso l'Europa
Questo serbatoio di atomi di materie prime funziona per le voraci indulto del Pacifico settentrionale
Ormai localizzati in parte persino per settore tecnologicamente maturi al di fuori di USA e Giappone che hanno dovuto ciascuno arginare la sfida produttiva degli ex Paesi sottosviluppati asiatici in verità una ristrutturazione industriale importante
C'è stata anche nel Giappone e negli USA non soltanto in Europa si parla della disoccupazione provocata dai Paesi del Terzo Mondo in Europa ma il Giappone gli Stati Uniti ha dovuto far fronte la sfida dei paesi asiatici
La prospettiva di sviluppo di questa nuova macro regione economica sono talmente allettanti che gli Stati Uniti stanno ormai orientando la loro politica estera nel senso di un rafforzamento dei legami economici diplomatici e militari con i paesi del Polo del partito
Ricordate il viaggio di Reagan l'anno scorso in Cina e alla sua partenza regala dichiarato l'avvenire nel Pacifico e sottinteso che era il declino e nell'Atlantico
L'Europa deve pertanto in primo luogo prendere atto del carattere mondiale della sfida tecnologica che include non solo i rapporti tra economie mature ma anche con il Terzo Mondo
Ed è la necessità di organizzare una risposta capace di ribaltare la prospettiva che la vorrebbe relegare il ruolo di semiperiferia dello sviluppo mondiale
In secondo luogo occorre prendere atto del carattere globale
Per la società e per lo Stato dalla sfida tecnologico
Non è infatti casuale che si parla sempre più insistentemente della formazione di una società post industriale
Forse più correttamente si dovrebbe dire che il vecchio modo di produzione industriale sta per essere soppiantato dal nuovo modo di produzione scientifico ora non è possibile qui approfondire questi aspetti
Del modo di produzione scientifico ma vale la pena di richiamarli succintamente perché siamo di fronte a trasformazioni che investono la società e lo Stato e quindi siamo di fronte a un'epoca in cui si pone il problema della costruzione di una nuova società di un nuovo Stato ed è impensabile che di fronte alle nuove tecnologie noi continuiamo utilizzare le strutture politiche del secolo scorso
Ora le grandi trasformazioni che riguardano il nuovo modo di produzione scientifico a me sembrano per quanto riguarda gli aspetti che qui ci interessa ce ne sarebbero importantissimi dal punto di vista urbanistico ma qui non possiamo toccare sono almeno tre
Cioè da un lato diciamo la tendenziale scomparsa dell'uomo dell'operaio è molto drastica questa affermazione me ne rendo conto ma bisogna riconoscere che nella società attuale c'è un'inversione di tendenza rispetto a quello che per esempio era la tendenza
Studiata da Marx nell'ottocento quando si parlava di una prole teorizzazione crescente della città oggi dal punto di vista anche statistico siamo di fronte a una riduzione del ruolo dell'operaio nel senso che l'automazione
Con questo non si vuol dire che la fabbrica viene soppiantata da Fabio siamo ancora in una società in cui la viviamo ecco speriamo abbiamo benessere perché le fave che possono lavorare possono funzionare ma sostanzialmente sono gli ottoni e funzionale al posto degli operai quindi siamo di fronte a una ristrutturazione profonda dell'economia e della società
La seconda caratteristica è che questa economia soprattutto un'economia di servizi questo è un processo ormai noto ma le
La percentuale dalla popolazione attiva nel settore dei servizi si va espandendo sempre di più negli Stati Uniti siamo già a quota nel sessantacinque si parla del settanta per cento e saremo anche più in là nel due mila anche l'Economist parlava nel due mila di una popolazione attiva nella base industriale che si aggira intorno al
Sei nove per cento quindi tenete conto che ormai l'industria si riduce alla dimensione attuale nell'agricoltura grosso modo e naturalmente questa espansione della città dei servizi pone un nuovo compito per lo Stato perché servizio son soprattutto servizi pubblici e quindi nuovi impegni da parte delle organizzazioni
La terza caratteristica è una caratteristica del di mutamento nella base stessa produttiva nella cellula produttiva che all'impresa è chiaro che noi diamo verso una situazione diamo ci troviamo di fronte alla possibilità di avere delle imprese che somigliano sempre di più anche se esclude il parallelo è è molto drastico sempre di più a laboratori di ricerca universitari se volete a dipartimenti cioè c'è una si va verso un sostituto sostanziale uguaglianza di funzioni dignità
Dei di chi partecipa dittico opera all'interno dell'impresa e andiamo verso situazioni in cui le piccole imprese e stanno diventando altrettanto efficiente pertanto dinamica e pertanto produttive dalle grandi imprese e questo pone problemi enormi di una legislazione anche adeguate a favorire
A favorire questa trasformazione profondo della società
Comunque queste sono le caratteristiche generale del modo di produzione scientifico
Ciò che importa rilevare tuttavia è che siamo di fronte ad una vera e propria rivoluzione produttiva con conseguenze economiche sociali urbanistiche e naturalmente politiche di primaria importanza
è dunque necessario mettersi nella prospettiva di cercare nuovi strumenti di governo è impensabile affrontare la sfida contemporanea con le istituzioni del secolo scorso
La strozzatura fondamentale per quanto riguarda le politiche economiche consiste nel monopolio a livello nazionale dei più importanti strumenti di politica economica monetaria e finanza monete finanza principalmente la crisi del Welfare State che molti attribuiscono erroneamente ad una cattiva miscela di privato e pubblico nell'economia si parla proprio sproposito di crisi del Welfare State
è in verità causata dalla incapacità e impossibilità per i governi nazionali di risolvere problemi la cui dimensione locale o continentale
Ho al limite mondiale cioè idealità mancano strumenti di governo dell'economia ormai ai livelli in cui è necessario governare l'economia dai livelli degli enti locali soprattutto i Comuni e le Regioni
Fino a livello europeo e mondiale perché ormai l'economia questa dimensione mentre il potere di controllo dell'economia è concentrato a livello nazionale
Il controllo razionale dello sviluppo tecnologico e produttivo contemporaneo è possibile solo con un nuovo modello di società di Stato
Più aperti ed articolati rispetta l'ottocentesco Stato nazionale burocratico e centrato la ricostruzione della nuova statualità non può che iniziare dall'Europa dove sono ormai agonizzanti le vecchie strutture con la realizzazione dell'Unione Europea
Si getteranno così come propone Parlamento europeo ovviamente si getteranno le premesse per un'articolazione del governo democratico dalla cosa pubblica
Dal quartier all'Europa e per orientare il mondo intero verso una politica di pace e di giustizia internazionale
Ecco in breve quali potrebbero essere i primi indirizzi di politica economica della nuova euro primo lavoro e occupazione
L'occupazione in particolare in Europa e oggi sottoposta ad una duplice minaccia strutturale
Da un lato l'offensiva dei paesi emergenti del Terzo Mondo che offrono prodotti a buon mercato e dall'altro dalla necessità di realizzare un'accelerata ristrutturazione industriale
Che consiste in pratica nell'introduzione di processi automatizzati e nell'espulsione di mano d'opera esuberante per tenere il passo con le economie più dinamiche
Le vecchie ricette keynesiane per la piena occupazione non riescono più nel loro intento ed a più riprese hanno mostrato i loro limiti
Ultimo esempio i tentativi del socialismo dal colore di Francia prima della svolta europea di Mitterrand
E non riescono non solo per il fenomeno illustrato nel rapporto al verde la dispersione comunitarie degli affetti di un investimento nazionale
Dove non si può più ormai pretendere di avere una ripresa europea con un investimento nazionale perché il Paese che lo fa come dimostra bene come si dimostra nel rapporto Alberto praticamente viene penalizzato dall'investimento fa
Al limite del politiche di rilancio dell'economia e dell'occupazione trans investimenti in una situazione di mutamento tecnologico così eh ma così progredita la politica di investimenti rilancia la disoccupazione non l'occupazione
L'obiettivo centrale delle politiche keynesiane vale a dire garantire a tutti coloro che non vogliono restare azione un posto di lavoro è ancora possibile ma con altri mezzi
Invece di puntare sulla crescita della domanda consumistica
Come avvenuto nell'immediato dopoguerra il modello di sviluppo del dopoguerra era un modello consumistico sostanzialmente più più automobili che pur più di frigoriferi e così via di seguito a questo ha creato una situazione di benessere generale e vicina all'occupazione
Oggi non è più così perché a questa domanda non si espande più la gente non può avere tre automobili quattro automobili cinque frigoriferi così che dire questo modello di sviluppo è finito
Quindi è necessario riconoscere che oggi la maggiore espansione ricca di promesse per il futuro si verifica sul fronte dei servizi privati e pubblici
Su questa base al fine di assicurare a tutti un posto di lavoro e necessari primo mobilitare i vari livelli di governo e mi riferisco in particolare gli enti locali che possono avere ceduto le regioni ma agli enti territoriali in generali comuni possono avere un ruolo decisivo sotto questo aspetto è molto più importante di quanto gli economisti oggi c'è un discorso da me
Per la formazione di piani di espansione dei servizi pubblici
O di supporto settore privato così da creare un offerta di posti di lavoro che certamente può superare di gran lunga la domanda di nuova occupazione da parte dei giovani e di chi abbandona l'attività obsolete è chiaro che qui è solo una questione di buona volontà bisogna cominciare a fare dei piani di occupazione a livello locale e trovare il modo per finanziare questo è possibile bisogna bisogna cominciare
Di che alle nuove responsabilità in materia di occupazione da parte degli enti locali
Corrisponde il conferimento di una effettiva sovranità fiscale
Coordinata con tutti i livelli di governo secondo i principi del federalismo fiscale
Contrariamente a quanto si pensa comunemente gli enti locali possono dare un contributo importante alla lotta contro l'inflazione non soltanto contro disoccupazione in primo luogo se la politica dell'occupazione viene effettuata da enti privi del potere di battere moneta escluso che la creazione di nuovi posti di lavoro sia finanziato in termini esclusivamente monetari
In secondo luogo a livello locale è possibile ridurre all'essenziale il costo dei servizi pubblici attraverso l'attivazione del servizio civile al fine di rendere palese il valore della solidarietà sociale
Che molti tendono a dimenticare quando il servizio pubblico e ridotto da un lato ad un onere per il contribuente e dall'altro ad una prestazione professionale questa è una vecchia idea che si apra negli ambienti federalisti fino dagli scritti di Alberto cose di Ernesto Rossi a Ventotene
Ricordate la proposta di Rossi dell'esercito del lavoro
Va da sé che le strutture del servizio civile dovrebbero essere aperti a tutti i cittadini di ogni età
Che vorranno mettere il loro lavoro volontario servizi della comunità ma i giovani di entrambi i sessi dovrebbero svolgere alla fine dei loro studi un servizio civile obbligatorio come completamento del loro curriculum eventualmente a fianco servizio militare perché
A queste misure di intervento pubblico dovrebbero affiancarsi una riforma del mercato del credito dell'impresa con le nuove tecnologie non è più vero che la massima efficienza corrisponda alla massima dimensione dell'impresa
Sono sempre più frequenti i casi di piccoli e medi in prese capace di tener testa e dibattere eventualmente i grandi colossi dell'industria
Tuttavia la tendenza alla formazione di nuove imprese più dinamiche e spesso frenata dai vecchi indirizzi del mondo bancario che stento dà fiducia ai nuovi imprenditori e favorisce i colossi già esistenti
E necessaria una legislazione comunitaria che favorisca la formazione delle imprese cooperative
In molti casi dei lavoratori privi di occupazione ma dotato di grande competenza potrebbero diventare essi stessi imprenditori se non fossero sta sparati dalla scarsità di Trezzo Biagi vediamo molte imprese falliscono
Non tanto per delle ragioni strutturali quanto perché c'è una reticenza da parte degli stessi dipendenti ci sono dei degli esempi clamorosi in Italia a ad assumersi la responsabilità di condurre in prima persona quindi bisogna creare una situazione dato che ormai c'è una maturazione sociale favorevole a questa trasformazione dell'ottava imprenditore se volete
Già a Praga anche le strutture legislative creditizia tale da favorire questo processo
Infine a livello nazionale si impone l'adozione di una moderna politica dei redditi realizzabile con i tradizionali strumenti della politica fiscale
Certe differenze diretto tra settore pubblico e privato non sono più giustificabili una volta che sia tutti garantita la certezza del posto di lavoro
L'obiettivo della politica dei redditi è quello di definire periodicamente il ventaglio praticabile secondo criteri di efficienza ed equità tra i redditi minimi e quali Massimo
Secondo Indirizzo di secondo rientra mentre tecnologie d'avanguardia
Date le caratteristiche della scienza applicata contemporanea la grande scienza che richiede programmi e lunghissima cade scadenze costosissimi è ovvio che in Europa è possibile solo a livello comunitario organizzarne con efficienza lo sviluppo
Del resto sia il Parlamento europeo che la Commissione esecutiva hanno già elaborato progetti eccellenti basate sulla politica delle commesse i successi di Arianna e bisogna parlare dei successi dell'Europa quando è il caso contro tutti gli europeisti miste di questo mondo
Perché Ariane è stato un vero successo appunto i dati e quando gli europei disuniti riescono a farcela questa è la prova più evidente che l'unità dell'Europa cambierebbe sostanzialmente la situazione dell'Europa nei confronti del Giappone e degli Stati Uniti
Quindi successi di area nel campo dell'esplorazione dello sfruttamento dello spazio dimostrò che l'Europa quando dici unitariamente sa reggere gagliardamente la concorrenza mondiale
Va tuttavia detto con chiarezza che almeno tre ostacoli impediscono ancora una seria pianificazione europea della ricerca scientifica d'avanguardia
Primo l'esiguità dei fondi adesso destinato del bilancio comunitario secondo le gelosi delle industrie nazionali che c'erano la protezione dei rispettivi governi impediscono che si formi un mercato standardizzato europeo
Tra l'altro questa è una delle cause della facile penetrazione giapponese e americana terzo
La protezione nazionale i risultati delle ricerche di interesse militare
Questa è stata la principale ragione del fallimento dell'Euratom è evidente che passi importanti verso una completa europeizzazione della ricerca scientifica si potranno contare nella misura in cui l'Europa saprà anche avanzare sul terreno della difesa comune
Terzo Indirizzo terzo pianta mento le responsabilità europee nel governo dell'economia mondiale
L'economia mondiale moderna sino dalle sue lontane origini poste Hood Ali si è sviluppata sulla base del modello centro-periferia
Con fasi di espansione e di allargamento spesso caratterizzate da decentrare ci tecnologici and Dust spostamenti del centro
Di sviluppo
I popoli e gli Stati del passato hanno subito passivamente la forza travolgente nel bene e nel male del capitalismo mondiale
Ma questo ruolo subalterno delle regioni periferiche sedi periferiche non è più accettabile accettabile né possibile
Non solo l'Europa sta tentando di riorganizzare le sue forze nei confronti della sfida del Pacifico ma anche i Paesi del Terzo Mondo pretendono con sempre maggiore energia di essere aiutati nella loro emancipazione
Non è poi possibile ignorare la contraddizione stridente tra il potere ormai acquisito dall'uomo sulla biosfera grazie a tecnologie che rendono mai pensabile la distruzione dell'intero globo terrestre e la sua incapacità di garantire un uso ragionevole di questi poteri
L'umanità ha imparato governare la natura ma non è ancora capace di sottoporre se stessa al governo della Regione le radici di questo male tale risiedono nella divisione del mondo in Stati sovrani che è causa di guerre imperialismo mi e povertà
L'Europa a partire dalle sue prime forme di unità politica potrebbero portare un contributo decisivo al problema del controllo razionale del processo mondiale di sviluppo mettendo in cantiere almeno due grandi progetti politici
Primo
Prima Progetto la logica centro-periferia che domina lo sviluppo mondiale è risultato inevitabile della mancanza di una programmazione mondiale
Il compito primario dell'Europa e di sottrarre se stessa insieme alle aria lei economicamente complementari dell'Amsa che nel vicino Oriente al ruolo subordinato a cui la condannerebbe la nuova divisione internazionale del lavoro
L'unione europea deve farsi promotrice di un grande il primo di questi dimensione la storia dell'economia mondiale chiaro internazionali sul qualche anno marcia di cui parla Spinelli di cui parla il Parlamento europeo e di cui si parla sempre di più anche nei paesi anche nell'altra qual mai si sta apertamente discutendo di un Piano Marshall europeo nei confronti del sottosviluppo recante a cui dovrebbero essere invitate a partecipare anche i Paesi socialisti dell'Est europeo
Con l'obiettivo esplicito di fare uscire le regioni afflussi antiche interessate dalle loro condizioni di arretratezza attraverso progetti integrate di industrializzazione e di formazione di infrastrutture pubbliche
Come l'area del Pacifico alimenta il suo poderoso slancio produttivo
Grazie all'interscambio tra Paesi fortemente differenziati nelle risorse naturali e nel livello di reddito così l'industria europea potrebbe a sua volta godere di un forte impulso espansivo
Proveniente dalla domanda potenziale dei nuovi popoli per la tecnologia e di prodotti industriali europei
La precondizione di questo piano ovviamente una maggiore capacità finanziaria dell'Europa conseguibile solo con l'uso dello scudo come moneta internazionale ecco che vorrei aggiungere che sì non si tratta di altro che applicare le ricette keynesiane a livello internazionale non si capisce perché tanti economisti hanno difeso il camice Nismo tanti economisti radicali di sinistra o di ferro che negli sionismo quando era a livello nazionale
Ma quando si trattò leggi di applicarlo a livello internazionale siano così reticenti
Bisogna avere il coraggio di cominciare a pensare davvero in termini mondiali
Viviamo in un'epoca in cui l'economia mondiale
Bisogna cominciare a pensare la politica economica a livello mondiale
Finora abbiamo applicato le politiche keynesiane della domanda effettiva a livello nazionale è giunto il momento di pensare
Alle possibilità enorme che si presentano nell'applicazione del delle delle politiche economiche keynesiane anche su scala mondiale su scala intercontinentale
Secondo le forze del progresso possono facilmente
Convertirsi nelle forze della distruzione della morte se la politica mondiale non troverà il modo di governare democraticamente
Eppure anche i fragili ed inadeguati strumenti della cooperazione internazionale in primo luogo l'ONU oggi vengono minati ossa buttarti continuamente nel loro funzionamento dal contrasto insanabile tra le due superpotenze
Ne è testimonianza eloquente la crisi attuale dell'UNESCO vale a dire le altre organizzazioni delle Nazioni Unite non funzionano molto meglio
è necessario una netta inversione di tendenza e solo dall'Europa convenire un impulso decisivo per l'avvio di una politica di democratizzazione e rafforzamento degli organismi mondiale di governo del resto il mondo sta affrontando oggi una serie di problemi la cui natura è molto simile a quelle che hanno generato la comunità europea nel dopoguerra
Valga per tutti l'esempio del Trattato dei mari che riconosce agli accenni dei fondi marini ricche di minerali ormai sfruttabile industrie industrialmente come un patrimonio comune del genere umano
E ne affida la sovranità si parla di sovranità
E la gestione ad un'autorità internazionale
I cui poteri sono molto simili a quelli dell'Alta autorità della città degli anni Cinquanta quindi si ripresentano a livello mondiale esattamente i problemi che l'Europa affrontato trent'anni fa
Questa autorità a un Bilancio proprie prede potere di Bilancio pronti può sfruttare autonomamente le risorse marine biologica e minerali o sottoporre a controllo le imprese multinazionali può lanciare presto internazionali può investire sui proventi in programmi utili allo sviluppo del Terzo Mondo
Si tratta dunque di un embrionale ente per la programmazione democratica delle risorse economiche mondiali è stata veramente di un di delle prime forme embrionali
Di un piano mondiale di sviluppo vedete molto debole facilissimo ma il primo tentativo di controllare a livello mondiale le risorse economico naturali
Non è pertanto giustificabile l'atteggiamento di quei Paesi europei come la Gran Bretagna la Germania che insieme agli Stati Uniti ne contrastano l'avvio nella speranza di sfruttare la loro superiorità tecnologica
Per impossessarsi delle risorse naturali ancora verso nulli o s'è chiaro il Progetto i più forti più dotati tecnologicamente possono sfruttare le risorse senza dividerle col Terzo Mondo e in questo senso
Alcuni Paesi purtroppo anche altri paesi europei si rifiutò di ratificare questo progetto perché vogliono sfruttarlo per piccoli fine egoistici nazionali
Si tratta di una politica in cui si egoistica il mio bene perché contrasta con il reale interesse di lungo periodo dell'Europa al dialogo nord sud ed al superamento della politica dei blocchi contrapposti
All'Europa incombe una responsabilità storica la scienza per sua natura una vocazione universale
La politica è ancora nazionale ed ogni governo tenta di piegare il sapere umano il servizio della propria ragion di Stato
La completa realizzazione dell'automazione dell'economia consentirebbe ormai l'uomo di liberarsi dalla biblica condanna dal lavoro faticoso le condizioni eccezionali che hanno reso possibile la meravigliosa fioritura della civiltà greca per un piccolo nucleo di uomini liberi potrebbero ripetersi su scala mondiale e per tutti gli individui e per tutti i popoli perché lo sfruttamento dell'uomo da parte dell'uomo non è più un prerequisito del benessere materiale
Ma per marciare speditamente in questa direzione occorre da un lato liberare lo sviluppo della cooperazione scientifica internazionale dal bavaglio della politica di potenza in pratica dal segreto militare sulle scoperte scientifiche
E questi provvedimenti odio potranno essere introdotti solo nella misura in cui danzerà la lotta per il disarmo universale
E dall'altro conferire al nono un potere effettivo di governo sui grandi programmi
Scientifico interesse a tutto il genere umano e qui mi riferisco in particolare alla medicina che potrebbe fare moltissimo ad esempio la medicina volle bio tecnologie per le per lo sviluppo del terzo mondo
Si tratta di un obiettivo ancora lontano ma l'Europa battendosi per lo sfruttamento universale dei frutti del sapere e questo lo si può fare subito con l'Unione europea
L'Europa creerebbe anche le condizioni per un effettivo unione di tutti i popoli della terra in una grande pubblico universale in cui siano definitivamente abolite le distanze tra centro e periferia fra deboli potenti fra ricchi e poveri
Per chiudere ma certo
La ringraziamo molto professor Montanini presidente nel movimento europeo
Ha spiegato la genetica di questo convegno
Per quanto riguarda la sfida tecnologica
E risposte istituzionali abbia ancora sentito parlare dello sfondo economico in monetario abbiamo sentito parlare della sfida tecnologica e ora dobbiamo passare all'argomento riguardante la risposta istituzionale verrebbero quindi la parola al dottor Luigi mai gli occhi perché ci aiuti in questo senso
Vorrei scusarmi con gli auspici italiani in sala se leggerò questo rapporto inglese vorrei che fosse interpretato questo mio gesto come un omaggio ai numerosi amici di altri paesi che sono qui presenti e per i quali la lingua di Shakespeare certamente più accessibile della lingua di Dante e vorrei che fosse anche interpretato come una maggiore peso a John penda non soltanto presidente di tutti i federalisti d'Europa
A ma anche il militante della causa dell'Europa in un paese nel quale il battersi per l'Europa certamente più arduo e meno gratificante di non quanto lo sia in altri Paesi
Il testo che leggerò in lingua inglese si trova in lingua italiana nel dossier a pagina undici e in lingua francese a pagina trentasei nella lingua inglese si trova a pagina ventitré
Facciamo signor presidente signore e signori la scomunica in crisi
Da quando deve affrontare problemi di grande rilievo politico economica e sociale
Che di norma sono affrontati sono dal potere di livello statuale parlo tutti i problemi come l'energia l'occupazione lo sviluppo regionale nella riconversione industriale eccetera si tratta infatti di problemi beh quali dipendono le posizioni di potere l'equilibrio tra le forze politiche sociali lo stato della opinione pubblica in una parte non una parola la situazione di potere
Obiettivi di questa natura non si possono perseguire anche guardandosi disponga di un potere statuale senza grande impegno crescente precise dei partiti
Senza adeguate azioni di propaganda senza un vivace dibattito politico e in ultima istanza senza la formazione di maggioranze e minoranze
Tutto questo Pinocchio
Ma deve essere richiamato quando si tratta della comunità del suo rilancio perché viene a torto trascurato
La verità è che la comunità è in una posizione
Di stallo
Da quando finite il periodo transitorio del mercato comune poste le basi dell'unione agricola
Ha dovuto affrontare il problema della costruzione dell'unione economica e monetaria
Che costituisce una tappa obbligata sulla strada dell'approfondimento dell'integrazione
Ciò mostra perché la comunità
Una capacità d'azione a questo livello quella delle grandi scelte economiche
Ed è proprio questa insufficiente capacità d'azione che spiega il fallimento di tutti i tentativi di rilancio della comunità
Sulla via dell'unione economica e monetaria
Che hanno grande passaggio alla fase istituzionale dello SME
Il problema sta dunque nell'attribuire alla comunità questo potere
Va ancora osservando che il difetto di questa capacità d'azione è apparsa ancora più rilevante quando le coordinate di politica internazionale
Il quadro atlantico
Entro cui si è storico mente sviluppata l'integrazione europea è questo secondo dopoguerra sono divenute meno salde vuoi per l'inadeguatezza del dollaro a costituire l'esclusivo sostegno stabile dell'ordine monetario internazionale vuoi per la crescente e rettitudine
Che si manifestava sulle due sponde dell'Atlantico nei confronti di una protezione che era si è indispensabile quando si trattava di ricostruire sulle macerie della guerra e di garantire la sicurezza degli europei incapaci allora di assumersi questa responsabilità
Ma che risultava ora sempre meno giustificata
E quindi malsana e destinata ad avvelenare le stesse relazioni atlantiche
Non è quindi un caso se nel vertice di Parigi del mille novecentosettantadue quando è stato fissato l'obiettivo di completare la costruzione dell'Unione economica e monetaria al trentuno dicembre mille novecentottanta
Gli Stati della comunità hanno deciso colte contemporaneamente di trasformare entro la fine del decennio in corso l'insieme dei loro rapporti in una Unione Europea
Ma anche su questo terreno così come su quello dell'unione economica e monetaria i risultati sono stati deludenti nonostante gli sforzi prima di tinte Valens poi diviene un cervellotico numero
è stata non quella lezione
Dei fatti a convincere che ogni azione sarebbe stata votata al fallimento
Se non fosse concepita in modo tale da generare con il sullo sviluppo un mutamento del potere e della comunità e più precisamente una crescita del potere
Di condurla coronamento
Su questa strada si sono messi federalisti e le avanguardie europee delle forze politiche sociali cioè il Movimento europeo battendosi con successa
Per l'elezione diretta del Parlamento europeo e quindi perché forse è proprio questo il Parlamento ad assumere l'iniziativa per una riforma delle istituzioni
Il parlamento eletto al fatto
Il trattato di unione approvata il quattordici febbraio mille novecentottantaquattro si differenzia infatti dei precedenti progetti vuoi di unione economica e monetaria poi l'Unione europea non sono perché il rapporto a un punto di vista europeo che non è una semplice sommatoria o una mediazione di punti di vista nazionali
Ma che e soprattutto perché formulato da un organo democratico ha sottoposto al controllo elettorale
Costituisce una grande programmazione proposto dal Parlamento e cittadini
In grado pertanto attraversa il coinvolgimento delle forze politiche promuovere una crescita organica del dibattito e quindi del consenso
Le cose sono proprio andati e consiglio
In vista delle seconde elezioni europee le forze politiche hanno dovuto assumere posizione nei confronti del trattato la stampa se n'è occupata
I Governi non hanno potuto ignorarlo
Perché possa essere l'esito della vicenda certo che oggi comunque corso il secondo tentativo di fondare la federazione europea le decisioni prese dal Consiglio europea forte lungo e a Dublino lo attestano così come attestano che la partita è aperta
Abbiamo detto
Che il tentativo in corso di fondare la federazione europea e il secondo che sia stato fatto
In questa secondo dopoguerra non tutti lo sanno e molti sono portati quindi a sottolinearne le difficoltà
Un comodo alibi per non agire è vero invece che già vi fu un primo tentativo e che non arrivò lontano dal successo
Nei primi mesi del cinquanta di fronte al nuovo assetto bipolare del potere mondiale
All'aggressività dello stalinismo
Alle sollecitazioni americane perché si ricostruisse la Germania il fronte più avanzato dello schieramento occidentale
La Francia Gish umani di letta che temeva il risorgere della potenza tedesca accettò la proposta di Monnet di rinunziare alla sovranità sul carbone sull'acciaio a favore di una comunità a condizione che la Germania
Henry costruita facesse altrettanto
Ovviamente mi riferisco una dichiarazione di Schuman del nove maggio del mille novecentocinquanta Progetto della Comunità europea del carbone e dell'acciaio cerca le situazioni della cieca erano chiaramente definite da Monnet come le cioè mi alzassi cinese della Federlazio non lo prende ma ben di più
Nell'estate del cinquanta dopo lo scoppio della guerra di Corea e il conseguente impegno militare americano sul fronte asiatico le pressioni degli Stati Uniti sul patto del siero pay per un sollecito riarmo della Germania si fecero più pesanti ed è in questa circostanza che ancora non è rottura se che la Francia rinunciasse alla sovranità su questo esercito a favore di una comunità sovranazionale
A condizione che
Mi altri partners europei facessero altrettanto mi riferisco alla dichiarazione di letta del ventiquattro ottobre mille novecentocinquanta Progetto della Comunità europea di difesa ci e di tutto ciò e larga parte noto non è nota invece che avviati i lavori della conferenza della cent'
Nell'estate del cinquantuno
Il movimento federalista europeo di cui era allora segretario generale
Altiero Spinelli
Indicava De Gasperi un memorandum per denunziare la sordità di costruire un esercito europeo senza affondare un astratto per suggerirne la via da seguire per costruirlo
Non trattando costituzione redatto da un'assemblea costituente che ricorrendo avrebbe nasce da un voto diretto dei cittadini
Ma che per ragioni di rapidità e di convenienza può essere letta dai Parlamenti che sono i depositari della sovranità popolare
Il metodo proposto da Spinelli fu quello che dissi infusi
De Gasperi lesse il memorandum si convinse che la via da seguire era quella
E si mise al lavoro
Non è possibile in questa sede ricostruire atto per atto gli avvenimenti che seguirono
Basti ricordare che De Gasperi diede alla delegazione italiana fino allora una delle più genovese nella discesa della sovranità nazionale la precisa istruzione di porre alla conferenza il problema della comunità politica
E che nella seduta
Dell'undici dicembre mille novecentocinquantuno del Consiglio dei ministri degli Esteri della cieca
Egli riuscì a far accettare il suo punto di vista
Ottenuto questo primo risultato
L'articolo trentotto del trattato cento che legava la costruzione della Comunità europea di difesa a quella della comunità politica
Si trattava di fare il secondo passo
Cioè
Di stabilire la procedura per giungere ad uno statuto della comunità politica
Anche allora
La tendenza dei governi
Era quella di affidare persino dei compiti di questo genere a dei funzionari
Ma De Gasperi sapeva che cosa si doveva fare
E riuscì ad ottenere che questo compito venisse affidato all'Assemblea allargata
Cieca
Che per l'occasione assunse il nome di Assemblea ad hoc
Questa Assemblea si mise al lavoro il quindici settembre mille novecentocinquantadue e il dieci marzo mille novecentocinquantatré approvato il testo dello Statuto della comunità politica
Lo consegnava al Consiglio dei ministri
Dando incarico alla sua commissione istituzionale di vigilare sull'azione dei governi sino al pieno successo della iniziativa costituente cioè sino alla ratifica da parte degli stati membri
Il Consiglio dei ministri investito del Progetto di Statuto
Va be'lo affidò ad una conferenza diplomatica
Che si accinse subito Abis fare quello che i rappresentanti del popolo avevano costruito e così
Il progetto di Costituzione europea
Di rinvio in me l'invito Fini per unire il suo destino a quello della CED
Che
Pur ratificata nei Paesi Bassi in Belgio nel Lussemburgo e nella Repubblica federale tedesca
Cardi anche per la ben Pienza dell'Italia già allora più solerte a parole che nei fatti il trenta arbusto mille novecentocinquantaquattro in Francia
Vale la pena inoltre di ricordare che il senso oggettivo di questo tentativo benché nato all'ombra della protezione americana
Era di affermare l'indipendenza degli europei
A sul piano militare
E di costruire un vero e proprio mercato comune con una moneta comune un bilancio adeguato e un Governo efficace
Ed è opportune opportuno ricordare anche che se il fallimento dell'accento
Travolse il progetto di comunità politica
Non travolse invece il progetto di costruire un mercato comune che era previsto dallo statuto
E che
Costituì la materia del così detto rilancio europeo di Messina
Così come bisogna osservare
Che il tentativo benché sfortunato aveva fornito precisi insegnamenti per chi volesse permane por mano nuovamente alla fondazione dello Stato europeo
E fu così che maturata la crisi della comunità e solista assilla sciocca fede nel passaggio meccanico dall'unificazione economica quella politica
E le avanguardie federaliste si batterono per il voto europeo e ottenuto lo per l'iniziativa costituente del Parlamento europeo il solo in grado di esprimere un punto di vista europeo
E grazie al consenso popolare di affermarlo di fronte agli istanti
Questa è la strada
Che ha sino ad oggi percorso il Parlamento europeo grazie soprattutto all'azione di Altiero Spinelli
Che i dal primo tentativo di fondare lo Stato europeo ha anche tratto l'insegnamento che il progetto di Costituzione non deve passare al vaglio di alcuna conferenza diplomatica otto comunque di alcuna istanza intergovernativa ma deve essere trasmesso invece direttamente agli Stati per la ratifica
Questa via maestra è chiaramente indicata dalla prima disposizione finale del trattato l'articolo ottantadue
Esso così recita questo trattato approvato dal Parlamento europeo oggetto di tratta
Il presente trattato aperto alla ratifica di tutti gli stati membri delle comunità europee
Allorché il presente trattato sarà stato ratificato da una maggioranza degli stati membri delle comunità la cui popolazione ne costituisca i due terzi della popolazione complessiva delle comunità i Governi degli Stati membri che avranno ratificato
Si riuniranno immediatamente per decidere di comune accordo le procedure ad una data di entrata in vigore
Del presente trattato nonché le relazioni con gli Stati membri che non hanno ancora rettificato
Come tutti sanno
La via che hanno seguito i fatti e piuttosto uso l'Italia e il Belgio hanno fatto sapere di essere pronti a ratificare
Ma non l'hanno fatto metterlo ha dichiarato la propria volontà di sostenere il trattato
Ma non lo ha fatto rettificare
Negli altri Paesi fondatori della Comunità europea Germania Federale Paesi Bassi Lussemburgo e in Irlanda
Si percepisce un vasto consenso che non è però stato formalizzato in atti parlamentari o di governo
E tanto meno in quello della ratifica
In un clima così evanescente nessun governo ha avuto ancora il coraggio di ratificare senza indugio
Ponendo così gli altri nel disagevole posizione di chi deve dire apertamente sì o no di fronte all'intera opinione pubblica europea
E così il Consiglio europeo di Fontaine blu ha dato mandato ad un comitato costituito da rappresentanti personali dei capi di Stato e di governo
Mandato di studiare il problema in sostanza contengono traendone una fase interlocutoria che lascia aperte tutte le strade
Questo è stato confermato dal consiglio europeo di Dublino che ha in invitato il comitato a continuare i propri lavori per stendere un rapporto finale per il mese di marzo e impegnandosi sin da ora a discutere quel rapporto nel corso della decorso della sessione che si terrà a fine giugno in Italia
Le prime indicazioni di metodo che scaturiscono dai lavori di questo comitato il rapporto interim megahertz
Preparato dal forte auspicano la convocazione di una Conferenza intergovernativa che avrà il compito di negoziare il trattato istitutivo dell'Unione
Questa prospettiva non è certo quanto di meglio ha auspicato Italo spicca il movimento europeo che diffida per principio delle conferenze diplomatiche
E perciò non solo per la lezione tratta dalla vicenda del cinquantatré
Ma anche per la consapevolezza che e se per loro natura
Tendono a produrre compromessi che siano accettabili da tutti e pertanto necessariamente poveri di controlli contenuti innovativi
Ciò nondimeno il movimento europeo non esprime pregiudiziali rigide in ordine alla procedura
Ne esprime invece in ordine ai contenuti dichiarando sin d'ora il proprio dissenso avverso qualunque disegno istituzionale che non sia in grado di dotare la comunità della capacità d'azione
Che abbisogna che non preveda cioè l'istituzione di un governo efficace e democratico seppur limitato in un primo tempo adesso le competenze economico monetaria
Si tratta in sostanza del primo politico istruttori Xi istituzionale
Che era previsto è garantito dal progetto di Trattato del Parlamento europeo
Il modello costituzionale in cui si è ispirato il Parlamento europeo è quello di un regime parlamentare
Ai cui principi sono state adattate le istituzioni esistenti
Così il Consiglio europeo sino ad oggi un organismo di fatto non previsto nei Trattati istitutivi della Comunità
Diviene presidenza collegiale dell'Unione
La Commissione il cui presidente designato dal Consiglio europeo e ha il potere di costituirne come lo ha il cancelliere della Repubblica federale di Germania
Esercita il potere esecutivo dopo aver ottenuto la fiducia del Parlamento
Di fronte a cui responsabile il Parlamento e il consiglio dell'unione l'odierno Consiglio dei ministri che però è previsto che non detenga Shue alcun potere esecutivo
Esercitano infine la funzione legislativa e di bilancio
Questa volta assetto costituzionale assicura il minimo politico istituzionale per dotare la comunità di un'effettiva capacità d'azione perché rende il suo governo più democratico
L'obiettivo è conseguito in primo luogo istituendo un circuito diretto tra cittadini parlamento e governo
Senza escludere gli stati e in secondo luogo ridimensionando il ruolo del Consiglio dei ministri che in modo aberrante assommava in sé il potere legislativo ed esecutivo come all'epoca dell'osso dell'assolutismo
Ma senza un'effettiva capacità di decidere
Perché se l'oggetto come ogni istituzione intergovernativa
Alla logica dell'unanimità
Si pensi alla capacità d'azione di cui disporrebbe il governo italiano se esso fosse costituito da un Consiglio dei presidenti delle Regioni ciascuno disponendo del diritto di veto
Va osservato incidentalmente che il problema della capacità d'azione della comunità era ed è il problema decisivo esiste ormai un'ampia convergenza di opinioni su ciò che è indispensabile fare perché la comunità esca dalla crisi attuale e puntualmente il Parlamento europeo se ne è fatto interprete
Approvando il rapporto Alberto vol
Che suggerisce religioni politiche di rilancio
Auspicando il passaggio tempestivo alla seconda fase dello SME e il rilancio delle
Il punto è però che nessun rafforzamento delle politiche comuni e nessun avanzamento verso l'Unione monetaria è possibile con l'attuale meccanismo decisionale intergovernativo
L'impegno pertanto del Parlamento europeo per la riforma istituzionale non si configura affatto come unico responsabile evasione rispetto ai contenuti
Ma come la sola rispetti risposta adeguata per realizzare davvero quelli contenuti come dunque la lotta per la ratifica del Trattato coincide oggettivamente con la lotta per realizzare le indicazioni di contenuto consiglio agitare correttamente i temi di contenuto non può che giovare alla credibilità della tematica istituzionale
Destinerà forse sorpreso del fatto che ogni nostro riferimento alla capacità d'azione della comunità abbia lasciato a margine i problemi della politica internazionale e quelli della difesa
Non si tratta di una dimenticanza
La verità è infatti che questo governo democratico ed efficace
è istituito soltanto per l'unione economico monetaria giacché la politica estera e la sicurezza sono bensì competenze dell'Unione
Ma gestite con il tradizionale metodo della cooperazione intergovernativa intergovernativa sinché gli stati all'unanimità non decideranno di deferire anche queste competenze all'azione comune
Cioè dirimente che al governo democratico dell'Unione
La costruzione dell'Unione europea ha un evidente significato politico ma ancor più rilevante
Benché meno immediatamente evidente significato storico vengono adesso alle conclusioni
Per quanto concerne il primo cioè il significato politico l'unione oggi il solo mezzo
Per riprendere la strada dell'integrazione economica per superare la difficoltà che comporta l'allargamento a Spagna e Portogallo
Per rispondere alla sfida dei paesi tecnologicamente più avanzati
Per contribuire attivamente all'instaurazione di un nuovo ordine economico immunitario internazionale
Ma l'unione nelle sue prospettive di sviluppo anche sul terreno della politica estera e della sicurezza eppure il solo mezzo per di fondare nei termini sani della piccole partnership
L'alleanza atlantica per promuovere con il rilancio della distensione l'ordinata transizione ad un equilibrio multipolare più pacifico
Che lasci maggior spazio al negoziato che al confronto militare
Per instaurare nuovi rapporti con gli europei degli altri Paesi dell'Est con il Terzo mondo
Per portare un efficace contributo Ipacem nel vicino Oriente
Per quanto riguarda il secondo cioè il significato storico è sufficiente ricordare che la comunità innata sulla parola d'ordine della pacificazione pacificazione tra le più grandi nazioni della storia
Per questo la comunità con il suo compimento democratico e costituzionale
Costituiva un grande modello di pacificazione per l'intero genere umano
Sì francesi e tedeschi possono pacificamente convivere sotto il regno di una sola legge democraticamente poste dal accettata
E garantita da un Comune governo democratico non potranno domani convivere allo stesso modo palestinesi e israeliani iracheni e iraniani
I popoli dell'Africa e dell'America latina
E in un futuro ancor più lontano l'intero l'intero genere umano
L'Unione europea sarà dunque un possente fattore di pace
Ma essa segnerà anche la prima grande vittoria della democrazia sul terreno delle relazioni internazionali
Affermando che è possibile sottrarre queste alla selvaggia legge della forza e subordinati il al controllo consapevole degli uomini
Ciò è destinato a far maturare la coscienza che in un mondo che sta divenendo sempre più uno
Uno debba essere ciò che lo governa
Cui lei ha parlato
Non solo per quanto riguarda il contenuto ma anche per quanto riguarda l'espressione per noi inglesi è stata una vera lezione e ben notevole
Considerare quanti hanno potuto ascoltare nell'ascoltarla senza dover ricorrere alla traduzione
Lei ci ha dato alcune lezioni di storia ed è molto importante
Che Noemi tre Jan Mojto insegnamento da queste esperienze vorrei eccitare una di queste esperienze che lei con molto tatto non ha citato negli anni Cinquanta il sei
Membri fondatori della Comunità europea
Decisero
Di progredire di andare avanti sulla via della costruzione
Su di questa costruzione senza la partecipazione del mio Paese innanzitutto Jean Monnet ha detto sempre che i britannici spetta ai fatti e che quindi se avrebbero seguito ha avuto ragione
Gli inglesi hanno seguito e si sono uniti alla Comunità europea
Noi dobbiamo riconoscere che possibili e ancora una volta che un nocciolo nucleo duro di Paesi possano decidere di prendere delle di fare dei passi più radicali che non altri membri dei Paesi comunitari i quali non sono disposti as fanno ancora
Devo tuttavia affermare che la sezione britannica del Movimento europeo appoggiare l'unione il progetto di Unione europea
E e noi facciamo questo essendo ben consapevoli che il nostro paese è meno pronto meno disposto ad andare in questo senso meno disposto di altri
La mia impressione personale anche il governo britannico non Silvia
O rigidamente contraria al progetto ma piuttosto scettico su quel progetto stesso e credo effettivamente che i britannici abbiano imparato la lezione della storia hanno imparato
La lezione che è stato un errore essere lasciati indietro e al di fuori e di dover prende ritengo il treno in corsa
E credo che non vorranno ripete lei quel ripetere questa esperienza
Quindi coloro tra di noi
Movimento europeo britannico che appoggiamo il un progetto europeo di Unione europea abbiamo anche fiducia che se c'è un nucleo determinato di paesi che decidono di prendere dei di fare dei passi decisivi per il rinforzo amento della comunità
I britannici si ricorderanno della lezione della storia e questa volta non si lasceranno lasciare indietro il il esposizione del signor Gino Maiocchi nessun la risposta istituzionale completa l'insieme
Del relazioni che insieme al introduzione il Presidente Petrini costituiscono il quadro dei nostri dibattiti i soggetti dei Nirvana e varie illazioni della mattinata lo avrete notato riflettono sessioni che seguiranno in questo pomeriggio non che domani mattina e domani pomeriggio
Cioè i soggetti sono gli stessi gli argomenti sono gli stessi
Poi avremo il tempo chiglia vere un ampio dibattito una discussione delle relazioni
In questa mattina purtroppo benché abbiamo un due-tre richieste di parola non è possibile avere un dibattito spero quindi che troverete il momento opportuno di esprimervi questa mattina ho domani
Questo pomeriggio o domani mattina
La prima sessione quella di questo pomeriggio
Comporta la in relazione del professor phishing prospettive economiche mio monetarie per quanto mi riguarda sono ansioso di ascoltarlo
Deve cominciare la seduta del pomeriggio alle quindici
E se ho ben capito a differenza di quanto accaduto questa mattina la riunione dovrà cominciare puntualmente nel frattempo il movimento europeo italiano non solo si è occupato del le nostre necessità intellettuali ma anche di quelle gastronomiche per cui adesso siamo tutti invitati a due non a colazione di lavoro in questo stesso edificio dopodiché vi prego di tornare qui puntualmente alle tre grazie
Dare il suo tempo teso e Sforza soluzioni dei problemi interregionali piuttosto che
Sprecarne sui problemi interni regionali che i membri della regione interessata sono molto meglio preparati a capire a risolvere rispetta quanto altre
Regioni non lo siano
Fontana decentramento faciliterebbe la partecipazione al Fondo monetario di paesi del terzo mondo e pesi comunisti oggi delusi dalle politiche del Fondo monetario ispirati eccessivamente esageratamente del Paese industriale che considerano quindi inappropriato
Ai loro problemi e meditazione
Questa prima fondamentale
Moine riuscito a spingere chi e si trova lì bello ufficiale quindi che regge le burocrazie a iniziare una riforma così fondamentale se il sistema monetario Mangani avesse potuto continuare a funzionare in modo relativamente soddisfacenti
Come lo aveva fatto durante i primi venticinque anni quelli successivi alla seconda guerra mondiale
Ma di fatto questa era impossibile il trattato di Bretton Woods aveva legalizzato il cambio o loro
Appoggiato sulla moneta nazionale la lira sterlina una volta il dollaro oggi un sì in un sistema simile impossibile io stesso ne avevo denunciato la impossibilità a continuare un tale sistema nei miei libri negli anni Cinquanta ma senza Successo come prima di me senza successi aveva fatto al momento in cui la sterlina oro quindi ex crolla il ventuno dicembre mille novecentotrentuno e fu quarant'anni dopo
Ogni giorno
Questo rapporto euro-dollaro cade crolla era il quindici agosto del mille novecentosettantuno e vorrei leggere se lo volete contesta ancora più vecchio perché un testo del mille settecento novantacinque di del filosofo Emmanuel Kirk perché considerava appunto il fatto di proibire all'epoca la misura sterlina come quarta condizione
Per lo stabilimento della pace universale e questa teste attuale attualissimo oggi di quanto non lo fosse all'epoca in cui venne scritto
Quello che è successo poi
E e che minaccia di continuare a naturale è chiamato da gli osservatori il no al sistema fra virgolette
Io invece di non sistema lo chiamerei scandalo fra virgolette quindi possiamo mantenere la stessa sigla S M M infatti bisogna
Sensibilizzare il pubblico renderlo consapevole dello scandalo che costituisce la beatificazione dei nostri dirigenti di fronte alle riforme fondamentali del sistema monetario internazionale che proclamano
Un tal cambiamento nel sessantaquattro di massima urgenza e poi ripetono la stessa dichiarazione nel settantuno dopo il comunicato ufficiale del l'accordo Smith Savorgnan
Questo scandalo è duplice a un ritmo di inflazione mondiale senza precedenti nella storia del mondo certamente questo legato
Al fatto che le riserve monetarie internazionali e le banche di emissione
Si sono di complicate infatti da settantanove miliardi alla fine del sessantanove arrivano alla fine dell'ottantaquattro a settecentoquaranta miliardi di dollari queste riserve
Che sono la garanzia le emissioni monetarie nazionali
Sono aumentate circa otto volte in quindici anni
E devo dire che se partiamo da Adamo ed Eva un aumento simile non si è mai verificato penso quindi è un primo scandalo il secondo
è una costellazione regionale aberrante degni di Investimenti finanziate per questa inondazione di riserve mondiali
Questa inondazione è dovuta a due cause
La crema
All'aumento inverosimile del prezzo del loro quest'aumento è di vantaggio ai Paesi ricchi detentori d'ora estese industriali certo pochissima Paesi poveri del Terzo Mondo
Secondo scandalo l'accumulazione cioè seconda causa piuttosto di aumento della riserva l'accumulo di riserve in valuta e soprattutto il dollaro alla fine dell'ottantatré gli Stati Uniti erano debitori Netti di più centonovanta miliardi dollari nei confronti delle banche centrali straniere i paesi del terzo mondo
Ne erano i principali creditori l'ottantadue per cento di cui trentaquattro detenuti sì esportatori di petrolio e quarantotto per cento dagli altri Paesi del Terzo Mondo il Paese più
Il Paese accorto li capitali principali creditori del Paese più ricco e meno accorta di capitali quindi è un mondo che funzionano al contrario questo spiega perché gli Stati Uniti possono accumulare deficit persistenti
E sempre maggiori nei confronti del resto del mondo questi sono finanziati dall'accumulo di dollari carta dalle banche centrali dalle banche commerciali straniere l'acquisto di dollari appagato
Da aumenti equivalenti delle loro emissioni di moneta nazionale i paesi stranieri di fatto hanno conferito agli Stati Uniti quello che perdoni chiamava il privilegio esorbitante
Di utilizzare quindi
Il loro biglietti per finanziare il deficit della bilancia dei pagamenti
Questo fatto di abbandonare in modo generalizzato las sovranità monetaria si rivela benefico fino alla fine degli anni sessanta quindi questi conflitti di sovranità in un mondo sempre più persistente vengono invitati che le autorità americane possono controllare in modo giusto alla creazione delle riserve monetarie
Mondiale di utilizzarla per finanziare di obiettivi accettabili ed auspicabili la ricostruzione dei paesi devastati dalla guerra il Piano Marshall e l'accelerazione dello sviluppo dei Paesi del Terzo Mondo ecco due obiettivi
Essenziali fino alla fine degli anni sessanta
Ma le conseguenze di questo abbandono sono state chiudersi c'era quando il fast negli ultimi quindici anni il contributo quindi del dollaro carta per il finanziamento della guerra del Vietnam
E poi dell'aiuta Paesi satelliti degli Stati Uniti ad una corsa senza senso una corsa da suicidi
Al l'accumulo degli armamenti con l'Unione Sovietica a circa decuplicato l'indebitamento degli Stati Uniti
Perciò adesso del mondo da cento miliardi di dollari alla fine del sessantanove passa più di mille miliardi di dollari l'anno scorso
E cedendo quindi di più di duecento miliardi di dollari gli attivi totali degli Stati Uniti sul mercato dei cambi nel testo distribuito al dico cento miliardi di dollari e poi aggiungo duecento perché alla fine dell'anno si parla di due cento miliardi e devo dire che le previsioni
Si verificano in questo senso il resto del mondo non so più accettare che il suo risparmio serve a finanziare il deficit di finanziario e della bilancia dei pagamenti del Paese più ricco e più capitalizzato del mondo che dovrebbe essere l'esportazione di capitali verso Paesi meno ricchi e più accordo di capitale
Gli Stati Uniti spesi non possono tollerare all'infinito all'infinito questa sopravvalutazione del dollaro che rendono le loro aziende sotto concorrenziali sul mercato interno sul mercato mondiale
Quindi questo potrebbe essere un naturalmente attenuato da un protezionismo che già si sente ma non fa che aggravare il problema delle esportazioni verso il resto del mondo
Perché questo il protezionismo non avrà effetti anzi provocherà reazioni all'esterno
Nessuno quindi osare predire la data esatta del l'aggiustamento alla ribasso da tutti auspicata del dollari potrebbe essere dovuto ad avvenimenti politiche imprevedibile da una crisi bancaria sempre da temere gli avvenimenti degli Stati Uniti sul l'estero di cui ho parlato prima includono crediti bancari di quattrocentotrenta miliardi di dollari un aumento di tre mila duecento per cento dal mille novecentosessantanove di cui circa la metà sono detenuti su Paesi la cui liquidità se non la solvenza
è generalmente giudicata Duca il Messico e il Brasile l'Argentina filippina Israele
Quindi il problema è lungi dall'essere risolta a titolo definitivo
Arrivò al Sistema monetario europeo
Che mi sembra meno oscuro del sistema dello scandalo monetario mondiale
Ma ha
L'origine del Sistema monetario europeo nato nel settantanove il cui successo è andato oltre ogni speranza nasce così
Malgrado i progressi dal la la primavera dell'ottantatré non è riuscito ad armonizzare sufficientemente verso il basso per la maggioranza dei Paesi membri il differenziale di inflazione nazionale
E l'assenza certo più risentite in alcuni Paesi i corsi di cambio nominali intracomunitari non possono essere stabiliti in modo durevole il che costituisce la condizione preliminare indispensabile per l'unione monetaria totale promesse
A varie riprese dai nostri capi di Stato e di governo
Quindi otto Harrier allineamenti successivi dei corsi di cambio si sono rivelati indispensabili vede altri non sono da escludere in futuro anche se nessuno ha ritenuto necessario a oggi
E questo da oramai sono due anni
Ma
Lo SME è riuscito
A vincere un po'bussò esso
Compensando i differenziali d'inflazione nazionale coro riallineamenti
Sì dei cambi appropriati
Mantenendo la stabilità dei corsi di cambio reale intracomunitari
A livelli competitivi in contrasto stridente con le norme stabilità dei corsi reali e nominali
E le altre valute segnatamente del dollaro
Certamente
Sopravvalutata nel settantuno sottovalutato poi e di nuovo oggi sopravvalutando
Chi si oppone allo SME com'è la Bundesbank
Dicono che i timori che avevano determinato la loro posizione nel mille novecentosettantanove si sono ribellati ingiustificate all'esperienza ma da questa osservazione concludono paradossalmente che il rinforzo non è necessario di rinforzo dello Smart perché rinforzarono funziona bene dicono subordinano ogni progresso anche il minimo verso l'Unione monetaria
Al successo ancora incerto delle politiche di armonizzazione dei tassi di inflazione degli altri paesi
Verso la stabilità relativa del potere d'acquisto del marco il Consiglio dei ministri la comunità è stato obbligato
A ritardare sine die la seconda tappa che doveva trasformare lo SME in f M e fondo monetario europeo
Prima la fine dell'ottantadue questa una decisione molto pericolosa
Perché il rafforzamento dello SME rimane più indispensabile più urgente più oggi che mai il successo dello SME si spiega non
Ma a causa del suo meccanismo insufficiente mal si spiega soprattutto a causa del fatto
Che l'aumento del corso di canto del dollaro rafforzato la posizione concorrenziale la bilancia commerciale di tutti i Paesi della CEE soprattutto ha ridotto le tensioni fra monete deboli e monete forti in particolare il marco
Sul mercato dei cambi
In deboli in merito al prevedibile di un dollaro oggi ampiamente sopravvalutato
Farà rinascere queste tensioni
Il fatto di rinviare le riforme della sulle significa renderlo in KB incapace di esso tra diciamo di superare queste tensioni è certamente di far fronte a crisi pericolose di cambio che si profilano all'orizzonte per i vapori para terza questione quella più importante come possibile rendere negoziabile
Attualmente il rafforzamento dello SME fatto indispensabile rafforzamento dello SME esige ad ogni Stato membro sacrifici d'interesse a breve termine reali o presunti la maggioranza di questi sacrifici tuttavia in realtà
Chiede che gli uomini politici sì abbandonino quelle facilità inflazionistiche che sono certamente negative all'interesse nazionale tutti i loro Paesi il rifiuto di dare allora smetto le armi necessarie per ridurre
La vulnerabilità nei confronti degli insuccessi prevedibili dell'attuale politica degli Stati Uniti
Questo è il punto di partenza
La creazione di una Banca Federale Europea preferisco a questo questa denominazione piuttosto che il fondo monetarie fondò monetaria un precedente da non imitare quindi
La creazione di questa Banca Federale Europea dovrebbe essere negoziabili S quattro condizioni sono assolte la prima di dimostrare che una tale banca lungi dall'essere una macchina di guerra contro il dollaro costituisce uno strumento indispensabile per una cooperazione efficace della comunità con gli Stati Uniti e gli altri Paesi alla soluzione di problemi a tutti i Comuni
Spesso
Ripetiamo che è importante che la comunità passa a parlare con voce univoca per garantirsi un'influenza che dovrebbe avvenire nei negoziati internazionali
Ma parlare con una voce univoca unica non significa che si riesce a convincere l'amministrazione americana e l'opinione pubblica
A far capire che quello che contano sono dance bar notturno socio atti e non parole con una
Ma azione concertata dei grandi pensi è di fondamentale importanza nella lotta mondiale contro l'inflazione recessione disoccupazione ma precedenti portavoce del presidente Reagan non si stancano di dire che tale concertazione fra gli Stati Uniti e la nota è impossibile impensabile perché i Paesi europei devono preoccuparsi della loro bilancia dei pagamenti mentre lo standard Oro carta libera gli Stati Uniti
Da tali preoccupazioni quindi in venti città Esterna finanziato senza difficoltà
Da flussi di capitali che finanziano nello stesso tempo una parte importante del Dorothea efficienti di bilancio l'anno scorso più della metà è certamente più della metà ora quest'anno il fatto di negare Natale privilegio
Certamente
Ma
Negli Stati Uniti non l'accettano la cooperazione e quindi dell'Europa ad una soluzione accettabile dei problemi mondiali del dollaro sono l'unico modo per convincere gli Stati Uniti a dare la loro partecipazione indispensabile
Alle riforme fondamentali dello scandalo che oggi costituisce in un sistema monetario mondiale sul piano politico europeo il fatto di passare immediatamente alla seconda tappa verso l'Unione monetaria totali
Non sono affatto anzi gli ostacoli che l'unione monetaria stilista continua a sollevare questo per i nazionalisti impenitenti dovrebbe anzi
Raccogliere un raro consenso fra gli nazionalisti europei più convinti signor Bertocco per esempio rifiuterebbe di vedere lo scudo letti sostituire il franco francese nei vorrebbe vederlo sostituire gli Eurobond all'aria ogni euro marchi poiché è uno fra seguito quelle Jean-Pierre commerciali europee
Oggi definiscono da ottocentocinquanta miliardi a novecento miliardi dei loro debiti e crediti quindi c'è un mercato sul quale l'OCSE lei più dovrebbe penetrare il segno del potere stesso che lo auspica sul piano economico europeo non c'è alcuna divergenza fra Paesi partecipanti relativamente agli obiettivi fondamentali di politica economica
Tutti credo no alla famosa Santa Trinita evitare l'inflazione
Massimizzare la produzione dell'impiego equilibrare contatti esterni la differenza
Ed è cruciale la ritroviamo nella capacità di imporre all'opinione pubblica disciplina indispensabile al successo di questi obiettivi
Accettati comunemente i paesi che sono riusciti ed in particolare pensionato Germania rifiutano di accettare i rischi di inflazione che per loro comporterebbe l'obbligo di finanziare attraversa i crediti la stabilità dei corsi di cambio nominali di quei paesi che meno bene riescono a dominare l'inflazione interna quindi evitare identici Esterni
L'obiettivo massimo dell'unione monetaria totale non è negoziabile oggi nel prossimo immediato futuro i negoziati debbono quindi limitarsi alla fase intermedia
Su questa fa nell'accordo non dovrebbe creare difficoltà
Il fatto di raddoppiare le emissioni medie che in cinque anni non è dovuto al fatto alla politica lassista di credito ai Paesi membri questi crediti sono stati sempre modesti che rapidamente rimborsato nell'aprile l'anno passato raggiungevano un miliardo virgola tre di e qui poco poco più di due e mezzo per cento delle emissioni totali di e di dieci per cento degli investimenti negli Stati Uniti Paesi non membri del sistema
E quali prestano dieci volte di più di quante paesi membri quindi l'aumento di emissioni globali degli dovuto quasi esclusivamente all'aumento
Spettacolare dei prezzi contrattuali del loro infatti loro i depositi horror sono convertiti né crisi
E assunto di far dipendere le riserve di chi delle banche centrali dagli esperti agli attuali di un pezzo di cui alti e bassi sono soggette all'assicurazione non hanno nulla a che vedere
Con i bisogni legittimi di riserve internazionali i guadagni e le perdite contabili delle banche centrali sugli alberi esterni onore valute dovrebbe essere sterilizzati in conti bloccati dove
I prelievi possono essere autorizzati come alternative attenersi alla Banca Federale Europea dal triste condizione o per il rimborso di tali prestiti
Quindi
Mi sembra di essere molto concreto ben questa importante per gli esperti quindi questa forma di protezione potrebbe essere in pista e non più a fondo globali
Di presunto dubbi x per cento l'anno il
Trattato lo permetterebbe la banca europea chi aumentare questi missioni di critici in cui per cento l'anno questo massimo può essere superata articoli eccezionali in caso di forza maggiore
Per esempio le due esplosioni dei prezzi del petrolio negli anni recenti col voto qualificato di due terzi e più a seconda dell'ampiezza del superamento ritenuta inevitabile Carmine
La definizione globale di questo la fondi questo massimale
Obbligherebbe le autorità a scegliere in modo esplicito quello che non fanno scegliere fra il finanziamento di crediti ai Paesi membri di fila e l'investimento all'al di fuori della comunità oggi dollari soltanto forse altre valute riconosciute futuro puntare massimale globale sarebbe auspicabile economicamente fattibile politicamente perché eccedenti di bilancia dei pagamenti che aumentano le missioni e che in cambio di depositi Oro e di valute dovrebbero normalmente ridurre i bisogni
I prestiti dei Paesi partecipanti mentre queste esigenze aumenta non ci sarebbero quindi riduzioni di eccoci in cambio di tali depositi questo massimale dei crediti quindi eliminerebbe in futuro gli timori nel senso che il sistema non obblighi i Paesi meno inflazionistica diventare le vacche da latte dei paesi meno in grado di dominare l'inflazione mi risulta che il mio riallineamenti del cambio rimangono inevitabili fino a che paesi membri non riescono a ridurre in modo sufficiente le divergenze fra i ritmi nazionale di infrazioni quindi ogni paese deficitario eccedentaria
Che ritiene tale riallineamento preferibile rispetta un amento eccessivo dell'indebitamento dei crediti dovrebbe avere il beneficio del dubbio quando il tasso Terni al sarebbe sotto competitivo o sopra competitivo sul piano commerciale
Quindi il fatto che i calcoli di disparità del potere d'acquisto coincidono con una evoluzione in auspicabile delle bilance commerciali dovrebbero essere accettate come criterio preso di presunzione di di questo squilibrio dei conti dei corsi perni va invece Paesi opposti al riallineamento decorsi dovrebbero avere il beneficio del debito quando la forza e la debolezza del la moneta sul mercato dei cambi non si spiega con un tale squilibrio ma è dovuto essenzialmente a movimenti speculativi di capitale come oggi in questo caso bisognerebbe esplorare la possibilità di evitare riallineamenti superflui del cambio
E che squilibri e non certamente le situazioni
Ma al lungo e medio termine se si dovesse ricorrere al controllo dei cambi come per altri trattato di Bretton Woods lo prevedeva le restrizioni all'afflusso di capitali verso i Paesi a moneta forte costituisce una misura accettabile che riduce i timori di inflazione importanti
Henry Ford sarebbe l'efficacia delle restrizioni alle uscite di capitali dei Paesi benefici
Evidentemente sarebbero ancora per riferire misure severe di controllo dei mercati maggiore e migliore coordinamento degli interessi stessi una specie di tassa che renda uguali i tassi d'interesse come hanno fatto gli Stati Uniti del sessantatré ma che oggi Tedeschi certamente non accettano perché non è facile controllarlo in pratica questo studio dovrebbe tener conto di tutta la costellazione geografica di questi movimenti di capitali che squilibri hanno le situazioni dovuto
Un fatto del genere agli enormi trasferimenti di capitali fra gli Stati Uniti al resto del mondo
E i Paesi della CEE quindi un coordinamento delle politiche di questi Paesi
Per il TPL interventi sul mercato dei cambi i negoziati Contini con gli Stati Uniti relative ai corsi di cambio e tassi di interesse sono auspicabile ma difficile con l'attuale amministrazione
E quindi all'interno della comunità i Paesi deficitari dovrebbero accettare di consultare i loro partner a proposito di ogni ricorso al credito internazionale
Ivi compresi i prestiti sul mercato e le agenzie ufficiali stranieri così come la Banca Federale Europea quest'obbligo dovrebbe avere come qui del proprio ruolo
L'accettazione di presentare all'esame della comunità
Il modo in cui paesi occidentali finanze nelle ore eccedenti con i crediti in particolare con l'accumulo di valute delle bacche centrale
Nei confronti dell'euro partner comunitari degli Stati Uniti e di altri Paesi
L'inflazione importata di cui ha diritto di lamentarsi non è dovuta forse ad un finanziamento eccessivo
Di Paesi diversi che quelli comunitari e infine
L'ultima
Condizione al totale insuccesso dei negoziati che prevede il passaggio del Tecoppa alla Banca Federale Europea rifiutare quel incomprensioni che esistono quanto alla convertibilità esterno delle crisi
Con i Paesi stranieri e i Paesi della comunità cioè nei confronti di ogni tecnicistica avviamento quindi contenti
Non di non deve e non può finanziare sulle vesti interno è sbagliata ottenibili efficiente extracomunitari sono infatti regolati quasi unicamente in dollari in questo fare il passo significa ridurre del venti per cento delle
Riserve
In dollari del cioè comma e ottanta per cento delle riserve in dollari al di fuori colmi di particolare con le banche americane e in obbligazioni del Tesoro negli Stati Uniti la convertibilità esterna di questi due tipi di riserva è praticamente identica e il fatto di mettere in comune Fullin bellico dagli inglesi di riserva FS ecco permetterebbe a nessun paese di prendere di attingere dalle riserve di altri paesi quindi la riduzione delle riserve internazionali di un Paese in deficit persistente
Significa svalutare la sua moneta ma questo non deve toccare le riserve degli altri Paesi questa convertibilità automatica non è applicabile alle al fatto di avere il degli e che che finanziano gli interventi di sostegno di uno più monete sul mercato dei cambi mai gli interventi sono stati minimi fin qui venerdì uno e mezzo miliardi di in aprile scorso mi scuso di non darvi le cifre correnti ma ora assorbita assoluta
Totale nella quale noi viviamo e che il feto comma non è stata autorizzato a pubblicare il suo bilancio
Sembra strano eppure
C'è una vecchia tradizione le banche centrali non possono non vogliono no
Indicare l'ammontare che un Paese
Ho una banca individuale loro deve a causa di questa regione è impossibile nel fare comma possa a pubblicare un Bilancio regolare ecco perché qui dico cifre che non sono un falso per altre
Criminali globali suggeriti poc'anzi impedirebbe di rinnovare questa fine con e e di rinnovare
Le possibilità
Di regolare il deficit esterno infatti le riserve attuali del secco assumendo mi
Superano i cinquanta miliardi di credo Resta tuttavia vero che la convertibilità reale delle cui dollari non garantirebbe la stabilità dei corsi ricambia di queste operazioni
E nemmeno per la moneta nazionale di dei paesi partecipanti ma le possibilità di un apprezzamento sostanziale del costo attuale del dollaro rispetto all'ECU sono minori di quelli di una di un deprezzamento dell'incursione intorno
Adesso lei faciliterebbe l'efficacia delle politiche che hanno per scopo di combattere le fluttuazioni eccessive del dollaro al rialzo o al ribasso e giudicate nocive dai Paesi della Comunità
E servire da preservare una maggiore stabilità dei corsi di cambio reciproci il che è molto più importante per loro che il corso del dollaro l'accettazione di queste quattro condizioni preliminari dovrebbe rendere accettabile le tre principali categorie di misure ma auspicati dalla commissione dal Parlamento ma ancora non ratificati dal consiglio dei ministri prima e la trasformazione dei crediti incrociati
Ride rinnovati trimestralmente in semplici operazioni di scambio di cambio che convertono definitivamente in conti ti riserva con i depositi in oro e divise dei paesi membri questo è essenziale per il proseguimento di una politica comune
Un ricambio dell'ECU e delle mite partecipanti particolare riguardo al dollaro infatti una politica comune esige una messa in comune dei rischi del cambio mentre questi continuano ancora
Accorre sia verso il rialzo che verso il basso ribasso indipendentemente per ogni Paese nel regime dei crediti incrociati Ossola
Non è il caso in cui delle considerazioni politiche ma soprattutto psicologiche renderebbero difficile per certi Paesi accettare dei trasferimenti permanenti di depositi dove la soluzione più semplice e più facile da accettare sarebbe senza alcun dubbio l'esclusione dal Nord loro dal sistema dei depositi obbligatori e di accrescere in in cambio i depositi in dollari o altre divise
Di cui la gestione comunitaria essenziale per una politica concertata di interventi sul mercato
Lascia da parte loro sarebbe inappropriato sviluppare qui dettagli di una tale proposta e di varie proposte alternative che ho già presentato in passato gli esperti della Commissione
E di quelle menzionate nelle pubblicazioni stessi della commissione il secondo progresso sarebbe l'accettazione piena impiegherà dell'occulto nei regolamenti fra banche centrali
E l'estensione dell'accesso automatico di facilitazioni di creditori brevissima scadenza
Agli interventi intra marginali nonché marginali
In assenza di queste riforme il dollaro rischia gravemente di continuare a essere utilizzato in modo predominante primi pagamenti intracomunitari contrariamente a quello che è uno degli scopi essenziali del sistema monetario europeo
Allieva obiezioni legittimamente formulate contro questa pratica dagli Stati Uniti stessi
E con tenuto conto delle fluttuazioni aberrante del costo di cambio del dollaro che ciò può provocare sarebbe anche auspicabile sostituire gli accordi SUAP bilaterali attuali fra gli Stati Uniti e i Paesi individuali della comunità con una linea globali di credito SUAP fra le autorità monetarie americane della Banca Federale Europea
Da si possono legge a questo proposito Boniperti dice Armani per vere infine soprattutto l'incoraggiamento delle autorità ufficiali ad utilizzare le condensatore privato
L'Istat la storia infatti ci insegna che le riforme più cruciali del sistema monetario internazionale quali l'adozione involontaria per il talora ordine anche Inghilterra mille seicentonovantasei e il suo crollo finale nel mille novecentosettantuno nonché dei sistemi monetari nazionali come la sostituzione
Con biglietti da di banca uscente delle monete in oro e di argento
Sono sempre state dovute a con rare eccezioni alla al settore privato piuttosto che ai governi e alle burocrazie l'avvenire dell'equo dipenderà innanzitutto dalla sua accettazione da parte del pubblico
Questa ha fatto già notevoli progressi negli ultimi quattro anni
Chi può dubitare del desiderio dell'opinione di vederlo stende il suo accesso ai conti in Q e anche ai biglietti Monetti Q
I principali ostacoli da sormontare vengono dalle regolamentazioni amministrative e soprattutto da varie misure di controllo dei mercati dei capitali che ancora vigenti nella maggior parte dei trattati Paesi nonostante le promesse del Trattato di Roma
Un altro elemento lo ritroviamo nel Paese il più urgente da queste regolamentazioni e Germania le autorità tedesche continuano apporto sembrerebbe a interpretare una clausola anti indicizzazione per la legge tedesca come se e il vietasse in linea di massima dei contratti e di prestiti curiosi tanti tedeschi possono contrattare liberamente i loro prestiti in monete straniere ma non Q perché le autorità tedesche continuano a considerare questo ECU come una semplice unità di conto piuttosto che come una vanità ma lo sviluppo dell'utilizzazione privata dell'economia già fatto una vera e propria mobilità
In cui ci sono miliardi di prestiti
Versamenti bancari fra privati conti di risparmio e prossimamente assegni di viaggio
Se questo non bastasse a cambiare l'interpretazione dei giuristi tedeschi una modifica appropriata della legge in questione sarebbe essenziale per permettere l'indispensabile partecipazioni per la Germania un mercato veramente europeo dell'ECU i vantaggi di un tale mercato come alternativa al quasi monopolio del dollaro soggetta delle fluttuazioni così tanto smisurate quanto imprevedibili dovrebbero convincere i più scettici
Aveva modificare rapidamente nell'interesse della Germania degli altri paesi una legislazione totalmente inappropriata e superata per quanto riguarda l'accesso dei residenti tedeschi al mercato privato delle
Concluderò brevemente questo questa linea troppo lunga relazione troppo tecnica nella parte finale
Con la risposta che adattò nel mese di maggio scorso alla domanda rivoltami dalla per realizzare Banca di Boston che mi chiedeva di trattare
E certa al momento per il quarantesimo anniversario del Bretton Woods
Nello slang andare militare nella nella pietra tombale nel CIPE angolare del sistema monetario mondano un viale
Dovrebbe riuscire a fare uscire rapidamente dalla sotto nel sistema monetario europeo per mettere fine alla stanno fra assioma piuttosto a quello che potrei chiamare non sessione di cui sappiamo già da più di dieci anni il primo passo in questa direzione
Dovrebbe essere la sua trasformazione in una banca Federica federale europea
Perfettamente negoziabili nell'immediato e che potrebbe essere a più lunga scadenza lo strumento il più indispensabile per completare l'Unione e economica e monetaria totale
Promessa in modo reiterato dei nostri capi di Stato e di governo
Ma la cui in negoziazione la cui realizzazione restano ancora lontane e anche in certe arrestato
Mai
Libero se sia
La ringrazio molto più che sortisce imperiale
Nel suo esposto così importante così chiaro un per un argomento così difficile
Come la questione della moneta
Credo che noi gli attivisti dell'Europa
Dovrei rubarle alcuni delle iscrizioni che lei ha impiegato questa sera in particolare la Banca Federale Europea queste è un'espressione che dovremmo utilizzare Sempre
Perché
Da all'opinione pubblica europea il sentimento che c'è qualcosa di federale che già esiste e poi chiede lei parla di scandalo comunitario lei ha perfettamente ragione
Forse noi non riusciamo a mettere in evidenza fino a che punto lo scandalo comunitario e il caos
Di questa crisi
E legata alla crisi in cui si trova attualmente il mondo
La ringrazio verrà ad approfittare per segnalare
Ci sono degli amici federalisti venuti da Castellani
Alcuni di loro sono stati colpiti nelle loro famiglie io vorrei a nome di tutti voi esprimere il nostro dolore e le nostre e solidarietà
Diamole iniziativa più però canali urinari
Il saluto il senatore Andrea perché ha ridato durante il relazione del professor Tristan
E vorrei creare la parola al Morlacchi di lo vorrei dare la parola al signor Blumenfeld membro del Parlamento europeo
E del Movimento europeo tedesco
Signora presidente
Più concepibile spero che mi pendere che se non continua a parlare italiano benché l'italiano mi sembri la lingua più bella d'Europa
è stata una Brera infelice però e mai sono riuscito a dominare la questa lingua sufficientemente per rivolgervi la parola in italiano questo pomeriggio
Vorrei
Come dire parlamentare
Che si trova alla prima linea ogni giorno quotidianamente come membro del Movimento europeo già da moltissimi anni e membro attivo vorrei di fare qualche commento
Che
Presumo di poter fare dato che sono membro del comitato istituzionale sono stato membro del comitato istituzionale dell'ultimo Parlamento il quale ha lavorato
Intorno al trattato di cui si è parlato questa mattina e che in fase di dibattito in seno al comitato appropriato e speriamo ben presto anche nel Consiglio dei ministri in un avvenire prossimo
Fitto un po'
A rivolgermi a voi dato che solo
Conosco gli occhi attenti della signora casa Magnago vicepresidente Presidente del parlamento europeo
E oggi tu mi guardano insieme agli occhi gli altri miei colleghi
E che sono qui per controllare ogni mia parola
Per cui dovrò cercare di essere prudente
Nelle mie prese di posizione ma
Senza
Avventurarmi in quanto il professor Chieffi Concia teste illustrato quel che
Sono d'accordo sulla maggior parte di quanto mi ha detto però senta orientazione che siamo un po'sulla difensiva in quanto politico non mi piaceva di trovarmi in questa posizione difensiva
Do penso che dovremmo cercare di fare qualcosa per passare invece all'offensiva
Vorrei anche dire
Che è un po'triste se guardiamo agli ultimi trent'anni che è una grande congregazione come queste
Cioè anni fa una riunione come questa avrebbe avuto l'anno prezzi utenza di grandi rappresentanti i nostri paesi
De Gasperi Schumann Adenauer non avrebbero certo perso l'occasione di essere presenti a un'occasione di questo genere di ascoltare quanto è stato detto dall'imminente
Aggiornandosi i nostri capii i nostri capi di governo sembrano essere principalmente occupati e preoccupati delle loro questioni interne
Per la maggior parte
Proprio casalinghe cercare cercare di comporre i loro governi e allattare per le elezioni quest'anno mille novecentottantacinque è il se uno anno in cui non abbiamo delle elezioni chili importanza notevole in mente né in Europa né negli Stati Uniti perché una gran parte di quello che è stato detto nelle questioni monetarie eccetera deve essere discusso anche con gli Stati Uniti come partner se questo è vero
Se l'hanno ottantacinque
Allora l'anno ottantacinque il solo in cui possiamo fare dei progressi come è stato detto già questa mattina
Dobbiamo pronunciare qualche parola realistica pragmatica qualche parola anche di avvertimento al signore e signori la maggior parte dei nostri popoli europei
E anche dei gli uomini politici del Parlamento europeo quando discutono di questioni e problemi europei
Di qualunque tipo monetario istituzionale o altro parlano e debbono queste questioni per i loro punti di vista nazionali non dal punto di vista europeo
Non è vero
Che dei professori degli esperti persone che appartengono al Movimento europeo comico del rischio europei o dall'Unione Europea
Ho alcuni parlamentari anche cercano di confrontare degli appunti
E delle osservazioni e cercare di vedere cosa che avviene negli altri Paesi ma la maggior parte delle conclusioni alle quali che ascoltiamo
E alle quali giungiamo sono conclusioni che derivano dalle nostre osservazioni nazionali e non da un punto di vista europea o globale questo è un fatto della vita
E dobbiamo abituarci a vivere connesso io mi azzarderei ad avanzare la teoria
Che
L'industria il commercio europei
Missile dando molto più europei sì nei nastri governi i nostri Parlamenti e anche alcuni di voi sono in piena terra di noi stessi
Parlamenti anche di noi parlamentari europei quando
Abbiamo creato questa rete
Di commercio europeo
Emendamento vi possiamo constatare che
La maggior parte del commercio sessanta per cento del nostro commercio si fa sul mercato europeo questo è molto buona però perdiamo una certa parte della nostra concorrenzialità d'altro canto apprendiamo per esempio dei mercati asiatici o dell'America latina o di altri Paesi
Se noi quando questa mattina abbiamo ascoltato
Delle relazioni sugli aspetti tecnologici e commerciali sulla
Dei figli che ha lanciato alla Comunità europea
Sono stato tentato di dirlo che non serve lamentarsi se non siamo in grado di fare nemmeno le cose più elementari che sono necessarie per porre le nostre industrie venire tutti i nostri talenti risse con i tassi che abbiamo compiuto negli ultimi anni
Sono stati aumentò iniziazione migliore in lettere
Credo che l'iniziativa del Parlamento europeo il fatto che abbiamo vota otto un anno fa quasi giorno per giorno il
Trattato europeo che il Parlamento europeo ha in poi inviato a tutti i i governi parlamenti nazionali ha rappresentato un successo
Insuccesso che è stato ripetuto questa mattina barbarie degli emigranti erogatori cioè che il signor vertice G pronto in Blow non solo nel intorno a Parma ha preso qualche iniziativa
Turnazione papà più decisiva rimane ancora bambino immobili di giugno di quest'anno un comitato
Dodici e in
Il comitato
E presieduto dal mio Bonamico
No
L'altro non sotto la pressione costante del dall'interno
Si è aggiunto un buon risultato positivo alcuni sono stati più scettici c'è stata una minoranza
A rimarrà questo molto dell'Unione Europea ma la maggioranza nell'andare avanti dirimere raggiungere qualche risultato e senza tener conto degli ostacoli gli ostacoli
Lo sanno non sono insignificanti non sono rappresentati da questo piccola minoranza leggiamo i giornali
Se n'è non solo funzionari di grado elevato di rimasti vari paesi che ore
Desiderano restare nella loro torre d'avorio in cui
Godono a passarsi le carte e possano continuare a divertirsi a dire questa è una questione nazionale che il Parlamento europeo
O il movimento europea o ciechi altre iniziative noi restiamo fermi sul nostro punto di vista non rinunceremo alle posizioni che abbiamo avuto finora
Il fatto è il movimento europeo deve cercare adesso di appoggiare con tutta la sua forza
Il il i risultati del Comitato Dulcinea
E ieri in marzo quando avremo il rapporto sono sicuro che questa sarà il primo grande successo
Per l'avvenire dell'Unione europea e per il movimento europeo i suoi scopi
Un passo pratico perché il Comitato dunque
Riferirà al Consiglio dei ministri noi sappiamo che i risultati di questo comitato sono fondati in principio sugli articoli del trattato proposto dal Parlamento ci si è limitati a quello che è possibile adesso siamo lieto che questo sia stato fatto non si può fare tutto insieme bisogna sarebbe controproducente se cercassimo di realizzare tutti gli articoli del trattato di fargli accettare dai Parlamenti nazionali di Sapri sappiamo che alcuni di questi articoli cadranno comunque ma il comitato dovuto vede a vero e l'appoggio del
Movimento europeo
Sì potremmo
E convince la un Pecci mondi queste persone a venire a Milano a manifestare
In occasione della riunione per voi capi di governo sarà un successo enorme che e ci permetterà di progredire molto di più di qualunque altra cosa ne possiamo fare quindi ve ne prego
Segue il poi l'evoluzione di questo rapporto il comitato d'uso noi parlamentari del Parlamento europeo finora saranno
Chi veramente consapevoli di questo rapporto e lo appoggiamo che così facendo rinforzi dette il Parlamento europeo il Parlamento europeo
è parte integrante del Movimento europeo non tutti i nuovi ma la maggior parte di noi
Siamo vendo io però devo simpatizzanti del Movimento europeo delle sue affiliazioni
E cerchiamo giorno per giorno di far progredire le idee gli ideali
Sulla base
Che sia
Fattibile che ci permetta di raggiungere dei risultati grazie al nostro lavoro
Affinché i sogni di venti o trent'anni fa e i sogni di oggi
Rimangano sempre dei sogni
Ed è
E noi dobbiamo essere pragmatici
Dato che disponiamo di uno strumento interessante il Parlamento europeo e passiamo andare avanti tutte le questioni monetarie economiche questioni di sicurezza questioni di forma sociali
Questioni di dev'essere dei nostri popoli equilibri delle i nostri nazioni devono tutti essere perseguiti
Signora presidente
Tenga conto delle priorità che noi vi segnaliamo e vedrà che il Parlamento europeo il gruppo al quale appartengo il PPI
Sarà darà un appoggio valido e mi speriamo che nell'ottantacinque si raggiunga qualche risultato arriverà
Indietro L'Unità la ringrazio signor da una comunque
Consentirà sempre sì
Ricordato
L'appoggio che l'abbiamo da nel comitato d'onore
Tagliacarne
Europea del Democrazia Cristiana
Signor presidente signore e signori
Mi pare che il nostro obiettivo a breve termine e Milano giugno
Questo mi pare sia lo scopo fondamentale di questa nostra alla riunione di oggi prepararsi a questa scadenza
Ora questa scadenza
Ha un esito in questo momento per quello che io so molto incerto
è vero c'è un rapporto foro presentato al comitato
Si chiama dubbi dal presidente irlandesi simpaticissimo senatore presidente del senato irlandese io preferisco chiamarlo spacca due per motivi di buon auspicio risultati positivi che ha avuto lo spacco uno
Per quello che io so
La fase di preparazione
Ha raggiunto un momento di difficoltà
Su molte cose sono tutti d'accordo eccetera ma ci sono due punti
Su cui non si profila alcun accordo
E precisamente quello che riguarda il modo di decidere in Consiglio dei ministri voto a maggioranza Votto all'unanimità
Dove c'è una maggioranza di sette apre
Il rappresentante inglese
Quello del mese quello greco sono di parere diverso dalla maggioranza dalla proposta forse
E quello riguardante le risorse finanziare delle comuni alle cosiddette risorse proprie dove
La disparità di opinione è ancora più grave
Ancora più grave perché forse non c'è la ostilità dei greci ma c'è ahimè quella del rappresentante tedesco
E siccome
Questo è il vero nocciolo
Della questione
Siccome da quello che avete sentito questa mattina
La stessa relazione che abbiamo sentito il professor preferenze stasera
Il problema
Della comunità è un problema di nuove politiche
E quindi di nuovi mezzi finanziari per fare queste politiche
Il giungere a Milano da parte del Comitato fuori
Del comitato Due relazione può senza il consenso della Germania su questo argomento
Significa rischiare
Una insabbiamento di tutto il processo che si è messo in moto
In questi ultimi tempi
Io non sono pessimista
Io credo che il Parlamento europeo nella passata legislatura si è comportato realisticamente anche se molti ci accusavano di utopismo
Ancora adesso ci sono molti che ci dicono
Siate realisti state coi piedi in terra le difficoltà sono enormi
Fatto è
Che la proposta del Parlamento europeo un progetto di Trattato
Parlamento europeo che si è trasformato in una specie di Assemblea costituente che propone la nuova Costituente costituzione della comunità è stato un fatto realistico che ha ammesso di fronte alle loro responsabilità
Il Consiglio dei ministri e governi notate che il passato parlamento la prima legge tuttora il Parlamento operava mentre il Consiglio dei ministri insabbiata svuotava rendeva praticamente nulla la proposta che dice il Colombo
Contemporaneamente a questo
Notate che il Parlamento europeo votava queste cose mentre il presidente francese Mitterrand faceva le proposte delle
Delle agenzie speciali con cui finanzia con cui organizzare e finanziare le nuove politiche al di fuori del sistema delle risorse proprie al di fuori quindi del controllo del Parlamento al di fuori del sistema
Della comunità europea
Sono passati pochi mesi quel medesimo Presidente Mitterand è venuto al Parlamento europeo a fare un discorso il ventiquattro di maggio
Nel quale ha sposato praticamente la proposta dal Parlamento europeo è ha trasformato questa proposta subito dopo a Ponte Lambro nelle inizia viva che ha portato al comitato spacca io sono ottimista
Quando si procede decisamente su una strada e questa strada è la strada giusta anche quelli che sono i più lontani ci arrivano che arrivano
Ora la mia preoccupazione è semplicemente come si regolerà la Germania
Il governo tedesco
E per ora il rappresentante di cogliere nel comitato spacco due di fronte al problema numero uno che il problema delle risorse proprie
Io mi ricordo che negli anni sessanta
Quando ci voleva trovare degli alibi dei pretesti eccetera per non andare né avanti né indietro nelle cose europee ci dice ma c'è da gol
Cioè De Gaulle e la politica gollista eccetera
Poi decolli tramontato
è l'antieuropeismo della Francia sia molto attenuato
Negli anni settanta sono arrivati nella comunità i inglesi e adesso molti dicono ed ma c'è la pace
Pecchia come si pronuncia
Non si può andare avanti perché ci sono i prelievi pregiudizi nazionalistici
Oggi il massimo ostacolo non sono i pregiudizi nazionalistici secondo me oggi il massimo ostacolo sono gli egoismi economici
Ogni Charlton modo di interpretare la situazione economica che proprio di una certa parte non tutta del mondo industriale del mondo economico del mondo finanziario e bancario tedesco
I politici tedeschi ha parlato poco più prima di me il collega Bond Blumenfeld
Carbide europeista mi rivolgo a voi e e e attraverso lui a tutti gli amici
Europeisti tedeschi i politici tedeschi saranno in grado
Di fare quello che fece De Gasperi in Italia
Negli anni cinquanta
Quando tutto il mondo industriale bancario economico eccetera italiano era contro l'entrata della Italia nella cieca perché si diceva che acceca avrebbe distrutto la debole incipiente decide ruggire italiana e De Gasperi li ascoltò tutti quanti ed entro nell'accento
I politici tedeschi con il che ci viene a fare sempre bei discorsi europeisti
Al Parlamento europeo al gruppo parlamentare al Braudel PPI eccetera saranno in grado di superare le difficoltà che gli fanno oggi
I suoi tecnici i suoi esponenti economici
Allora andremo avanti se no no
Questo è il mio modo di vedere le cose
Per questo motivo siccome
Essendo stato messo in pensione mi hanno dato un piccolo incarico dicendo al PPE di occuparmi di seguire queste vicende del Comitato spacca due
Per conto appunto del PPE rimane questa settimana esaminando queste cose abbiamo proposto con questo comitato presidente tinte maschio e presidente del PPE
Lei
Fare tutto quello che il PPE può fare
Per superare queste difficoltà quinti di convocare un vertice
Di democratici cristiani
Presidenti del Consiglio
Ministri delle Finanze segretari dei partiti
Per discutere di queste cose
Per vedere quali sono le difficoltà per prendere una linea comune per determinare le scelte del Consiglio dei ministri
Io sono d'accordo
Che all'inizio della prima legislatura il Parlamento gruppo eletto
Ce lo state molte esitazioni e molte diffidenze nel PPE di fronte è vero Pedini qui collega per traccia a Maniago molte diffidenze di fronte all'idea di appoggiare o non appoggiare
L'iniziativa istituzionale della comunità ma
Organizzando le cose per benino siamo arrivati a portare tutto il gruppo unanimemente a votare il progetto di Trattato in quattordici di febbraio io credo che le stesse cose si possono fare in sede politica in sede di virò del PPE con questa così difficile vicenda
Che abbiamo di
Ecco
Io
Faccio una sommessa proposta qui
L'ho fatta già in altra occasione in sede di movimento europeo sezione italiana qui facciamo in sede federale europeo
La proposta che anche gli altri partiti facciano operazione di questo genere
E giustamente Blumenthal prima lamentava che di fronte un'aria di questo genere non ci sono le presenze dei massimi rappresentanti
Ma questo
E ancora poco
Purtroppo qui nel movimento europeo sono rappresentati tutti i partiti democratici
Europei
Ma poi questi partiti democratici europei non solo attraverso i loro esponenti dei gruppi parlamentari in Parlamento
Di Strasburgo ma soprattutto dei parlamenti nazionali e soprattutto nei governi nazionali si comportano in maniera ben diversa da come i loro rappresentanti qui in seno al movimento europeo
Prendono atteggiamento
Bisogna che il movimento europeo attraverso la propria organizzazione riesca ad influire sui partiti nazionali sui governi nazionali sui Parlamenti nazionali per
Riuscire ad avere una comunione di intenti una unità di intenti
è possibile questo io credo di sì lo auguro
Grazie regole tardi vorrei ad essa dare la parola a Francesco Drago
Consigliere del Comitato economico e sociale della comunità europea
Che farà un intervento sulle prospettive economiche e monetarie della comunità
Grazie non desidero ringraziare la Presidenza del Movimento europeo nella persona del suo presidente dei suoi organi e dell'amica e collega Beatrice Rangoni Machiavelli per questa opportunità
E preciso subito che entro nel tema che è stato svolto dal professor Flick
Di cui fui allievo in un seminario al Collegio d'Europa e sono stato allievo del suo collega del professor Peters agli del bene
E quindi a Lovanio
E mi fa due volte e quindi piacere intervenire su una liturgia
Che quando è svolto da Moni tristi
A un certo non so che di sacralità talmente elevata
Difficile percezione all'auditorio
Invece il professor Treffen riesce in questa liturgia a far sì che anche i fedeli partecipino e questo penso sia il maggior complimento che si possa fare a un monetarista chiedendo scusa Milton Friedman che non sarebbe d'accordo
Dal mille novecentosettantanove ad oggi
Attraverso le diverse esperienze maturate anche personali come funzionario del Parlamento europeo ascoltato con interesse non erano Blumenfeld e l'onorevole Barbi
Due rimangono gli atti più significativi di questi sei anni
Il primo è la creazione del Sistema monetario europeo
Un atto voluto da due uomini politici modo particolare
Di una statura elevata in quel momento in Europa
E il secondo è il progetto Spinelli
Un atto diverso
Un atto da rappresentanti espressi dal suffragio universale
In una sede parlamentare
E voluto
Da chi ha trascorso un'esperienza
Attraverso le istituzioni
E ha conosciuto
La funzione che le istituzioni hanno adempiuto
Ha compreso qual era il momento adesso e le istituzioni non avrebbero più potuto dare una risposta
Sul sistema monetario europeo
Io concordo con alcuna valutazione del professor Treffen eccetto una sua utopia finale se mi consente
E difficile immaginare oggi una banca federale europea una banca regionale
Quando ancora il professore sa bene che non abbiamo neppure un sistema di clearing per quanto riguarda lei
Svolgerò successivamente questo passaggio
Cosa c'è stato di positivo nel sistema europeo nel sistema monetario l'elemento di positività già svolto
E quello di aver garantito una stabilità relativa in materia di cambi riduzione della fluttuazione
Ha accentuato il passaggio sul riallineamento ma Enria menti vorrei ricordare facevano parte dei meccanismi è vero che lineamenti sottintendono andamenti dei fattori reali dell'economia ma è pur vero che erano dei meccanismi di intervento e dirgli aggiustamento previsti nel sistema
L'indicatore di divergenza forse non è stato quello che avrebbe dovuto essere io dico che in parte forse ha falsato anche il funzionamento falsare spiego il perché
Perché diverse valute hanno scelto dei corsi alle quale ancorarsi e di conseguenza pilotando le valute come la lira italiana al franco belga entro una determinata fascia chiaramente si univa falsario funziona gli indicatori
La variazione la variabilità è stata ridotta soprattutto fra le monete comunitarie
L'andamento ultimo degli ultimi diciotto mesi ormai si può dire quasi due anni è stato l'andamento soddisfacente
Domanda
Perché non si è potuto rafforzare il sistema monetario europeo
Tre proposte sono state avanzate nell'ottantadue e nell'ottantatré e nell'ottantaquattro da parte della commissione
E tutte e tre le proposte sono state sempre un gradino più basso della precedente
Fino alla proposta accantonata nel vertice di Dublino
Allora seconda riflessione perché l'esperienza negativa del serpente
Settantatré settantanove accordo di Basilea serpente nel tunnel fasi fuori del tunnel fluttuazione sporca
Perché questa fase negativa direi ha potuto dar vita a un elemento positivo cioè la nascita del sistema monetario e perché una fase positiva settantanove ottantacinque non riesce a consolidare dei risultati acquisiti
Questa è la seconda riflessione
Professor strisce ha insistito sull'elemento imposto dagli alleati alla Bundesbank
E nella parte relativa all'indicizzazione valutaria
Ora chiaramente il questo lo fa
Intenderà Chiarelettere in quasi sua intervista è un aspetto ma vi sono altri due aspetti sui quali io vorrei soffermarmi
Annunciare le proposte che come Comitato economico e sociale faremmo al presidente dello il ventotto febbraio in assemblea plenaria
Due punti
A mio giudizio meritano Gini
L'attenzione Primo
Che il negoziato politico interistituzionale non consente alcun progresso
In settori all'anteprima
E quando una certa stampa
Confonde il fallimento successivo dei vertici dicendo che è fallito Atene fallito Dublino e tutto fallito
Non ha capito che il vero nodo della comunità non è stata né Atene né Dublino è stato Stoccarda mi dispiace per l'onorevole Blumenfeld
Ma i nostri mali sono nati a Stoccarda
E questi credo che l'hanno scritto due tra i giornalisti ma della stampa estera
Nacque la Stoccarda quando si leggo l'aumento delle risorse proprie all'allargamento alla disciplina di bilancio oggi la commissione prigioniera della disciplina di bilancio ricattata da parte di alcuni Paesi
L'allargamento al condizionato dalle risorse proprie risorse proprie non ci sono il bilancio è stato respinto di conseguenza non è fallita Atene non è fallito il vertice precedente non è fallito il successivo il fallimento e la Pasqua PAC da quando dal compromesso il cancelliere Kohl non seppe farmi meglio che legare tutto con un unico filo
Qual è oggi lo Stato sull'altro versante
Vi sono due messaggi che i tedeschi mandano a chiare lettere
E gli inglesi sul sistema monetario
Integrazione finanziaria e movimento dei capitali
A mio giudizio
Il vero quesito e riprendere il negoziato sul sistema monetario
Sul tavolo mercato interno mercato finanziario sistema monetario
Perché quanto più il sistema monetario rimarrà legato al nodo politico
Tanto oggi più avremo difficoltà ad andare avanti
Prima di dialogare con gli Stati Uniti e col Giappone
è necessario che i partners di questo oligopolio negoziale imperfetto
Che la Scala di gerarchia all'interno del sistema perché non bisogna mai determinare dimenticare che siamo in un sistema di oligopolio negoziali imperfetto di conseguenza i partners dell'oligopolio
Hanno un tasso di litigiosità di gran lunga superiore a quelli presenti in un oligopolio qual era il sistema di Bretton Woods
Ergo la ricerca di un quadro di cooperazione monetaria diventa molto più complesso
Secondo
Perché gli Stati Uniti dovrebbero fare un regalo all'Europa mancando un quadro di insieme in un ipotetico oggi difficile Tagore negoziale
Mi spiego
Tre requisiti ma ancora oggi al nostro sistema e questi a mio giudizio sono i primi passaggi per arrivare a quello che dopo auspica il professor prefetto
Credibilità
Identità
E in una certa aggiungerei stabilita
La credibilità del sistema monetario oggi
è inficiata
Da tre elementi rappresentati dalle a nome a vie che hanno comportato le partecipazioni di tre Paesi membri l'Italia con la sua banda di oscillazione del sei per cento superiore inferiore
Il Regno Unito firmatario degli accordi ma non partecipe del meccanismo di cambio
La Repubblica federale
Che non riconosce
Ai termini dei regolamenti valutari monetari il ruolo dalle cifre
Dunque siamo in un sistema che manca di identità
Qualunque sia
La definizione che si voglia dare siamo in un sistema non credibile per partecipazione limitata
Degli estensori dell'accordo
Di conseguenza per dialogare con partners all'esterno della comunità è necessario essere credibili
Quindi piena partecipazione di tutti i Paesi correzione delle anomalie esistenti
Terzo riconoscimento
Sulla base dei regolamenti al fixing nei Paesi ove questo esista perché in due Paesi della Comunità non esiste del ruolo delle cime
E questo è un primo passaggio per essere credibili in quanto europei
Secondo dobbiamo essere credibili in vista dell'allargamento
Domani la Spagna e Portogallo benissimo potrebbero chiedere anche loro
Delle situazione di anomalie
Ben più motivate di quelle attualmente esistenti
Seconda condizione
E la stabilità
Esistono oggi
Le condizioni macroeconomiche a livello comunitario
Per favorire una stabilità nel sistema gli indicatori di convergenza e soprattutto gli indicatori e la convergenza nominale
Ottantadue ottantatré ottantaquattro hanno chiaramente espresso
Che gli andamenti fra i differenziali inflattivi cioè l'aumento dei prezzi dei costi irredimibile famiglie e tutta un'altra serie di indicatori hanno subito dei progressi veri avvicinamenti
Non è l'ottimo ma l'ottimo qualcuno potrebbe rilanciare dicendo che non vogliamo la convergenza nominale vogliamo quella reale ma la convergenza reale l'obiettivo di lunghissimo periodo non lo vedremo
E quindi secondo e condizione e dare stabilità al sistema
Primo punto nel quadro di indirizzi macro economici meglio controllati a livello comunitario la funzione dell'indicatore di divergenza del sistema non è più sufficiente bisogno utilizzare altri indicatori
Dei parametri più ampi
Affinché si stabilisca quello che viene definito intervenne unitario Fanchini inning
E quindi si percepisca prima
Quali sono le condizioni perché è un Paese di Verga rispetto alla Corte secondo
Una migliore cooperazione fra banche centrali
Le banche centrali cooperano collaborò aderissimo ma ciò che è accaduto il quindici settembre se dovesse Ria cadere
Con l'intervento della Bundesbank senza preavviso delle altre banche centrali mi chiedo qual è allora la cooperazione fra le banche centrali e fin quando tutte le banche centrali continueranno
Logicamente quelle pesce monete più debole ad intervenire in dollari negli interventi in tre marginali c'è da chiedersi qual è la coerenza nell'utilizzare il danno nell'intervento intra marginale e non poter invece raggiunge un accordo
Per quanto riguarda interventi in valute comunitarie oppure Index per la parte accettabile
Essendo essa ancora accettabile limitatamente parzialmente non esclusivamente non negoziabile
E quindi credo professor Stryfe che siamo lontani da quella banca europea purtroppo infine terminò l'ultima condizione
L'ultima condizione
Direi e quella
Di andare con gradualismo realistico oggi in Europa
L'onorevole Barbi ha citato De Gasperi
Ho molto rispetto e ogni epoca esprime la classe politica che può
Questa epoca forse non esprime dei leaders ma la storia lo giudicherà fra cinquant'anni
E difficile oggi in Europa per un politico preoccupato del vertice ogni sei mesi
Di impegnarsi in qualche corso a chi abbia respiro europeo
Ogni sei mesi vi sono Paesi che hanno elezioni politiche amministrative europee cantonali di regionali e via di seguito io chiedo qual è l'uomo politico capace di giocarsi sul tavolo dell'Europa oggi la sua e le sue chances nazionali
Ciò che veramente pericoloso e il vuoto che si possono creare
Tra la fase istituzionale attuale è il momento dei trattati
Per l'anno in Unione Europea
Chiaramente ci sarà un vuoto oggi non si decide e l'unione è ancora lontana
In questo vuoto
La politica del gradualismo in Europa e del realismo rimane ancora quella capace di far fruttare maggiormente non gli accordi intergovernativi a partners variabili
Come avviene sui diversi Progetti
Ma far fruttare iniziative
Che trovano la base del consenso nel Parlamento nelle istituzioni ma soprattutto nel rapporto cittadino istituzioni grazie
Amica e collega Arago vedi il suo intervento che è andato proprio nel merito della relazione cricca e do dei la parola
Al professor vado lei chi ha che presidente del Centro internazionale per la promozione delle innovazioni tecnologiche di Montecarlo che deve rientrare a Montecarlo e subito dopo partire per la Cina quindi
Diamo la parola
Signor presidente
Signori signore cedo innanzitutto esprimere il mio apprezzamento al Consiglio italiano del Movimento europeo per l'ottima organizzazione di questo convegno internazionale
Personalmente sono molto grato
Francamente dell'opportunità che mi è stata data di esprimere in questa sede
Qualche mia idea che forse alcuni potranno considerare un po'insolita e persino irriverente
O provocatoria come si dice
E per la quale non mi attendo unanimi consensi ma piuttosto reazioni che mi saranno di grande utilità
Al completamento del mio libro transizione la sfida del futuro che pubblico punto quest'anno negli Stati Uniti
Signor presidente
Signore e signori
Noi diamo attualmente in un'epoca formidabile
Quella della transizione fra due erre
L'era industriale
Elena tecnologica o postindustriale di cui siamo i testimoni le vittime ed i creatori
Noi viviamo in un periodo dominato la crisi
Ma anche dalla creatività e dall'immaginazione
Di fronte alla sfida del futuro
In questo mondo
Essi distruggere che si io ricostruisce sotto i nostri occhi
è incoraggiante notare fino a che punto
Lei gentile Oropa stanno diventando coscienti del loro destino delle proprie responsabilità
Meglio di quanto accade in ogni altro angolo del mondo
Sentiamo le voci di scienziati e tecnologi uomini di cultura donne e giovani
Tutti unanimi
Nell'indicarci e nell'intraprendere forse nonostante tutto la via del rinnovamento in una tensione costruttiva
Che Lear ormai che si arma
Per la battaglia della sopravvivenza del progresso e della cooperazione
La base spesso del dello spirito europeo
Come hanno già fatto intravedere i loro interventi vari relatori e permeata al gusto di questa innovazione
Pur nel quadro della transizione
L'Europa infatti ha sempre amato correre rischi per le realizzare l'impossibile
Anche con mezzi spesso ridicolmente limitati
L'innovazione tecnologica è risultato non soltanto di un'idea
Dell'osservazione o del caso ma è un fenomeno che si manifesta
Allorché lo spirito collettivo e le condizioni generali esistono
E determinò reazioni istantanee o tardive
E si scrivono nella trama complessa del processo di evoluzione
L'avvenire dell'Europa è forse quello del mondo dipendono in ultima analisi
Dall'idea
Che ognuno di noi saprà farsi del proprio ruolo e di come inserirsi nel nuovo ordine delle cose
Comprendendo il senso degli avvenimenti e delle trasformazioni in corso e finalmente avendo deciso di essere parte del problema o della soluzione
E il progresso tecnologico da questo proposito una dimensione e una prospettiva completamente differenti è quella che a cui gli europei
Erano abituati fino qui a considerare
E privilegio dalla nostra epoca di transizione l'assistere ad una rinascita
Dinamica dell'equilibro fra scienza e cultura
Della connivenza costruttiva della spiritualità e delle tecnologie e di prendere coscienza del fatto che i centri di gravità della nostra società e civiltà
Sono d'ora in poi in avanti nel futuro e non guardandosi indietro in una storia che non sempre riusciamo oggi a capire
La Cina l'India
La la Cina l'India e il Giappone
Non hanno conosciuto che la tra perché la tradizione
L'innovazione strutturale tecnologica
Li scuote come una tempesta
Gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica
Sono favorevoli
A considerare la loro vita sulla base di un passato che purtroppo è troppo breve
Rischiamo di perdere la nozione stessa dei rapporti
E di credo nell'esistenza di un bene materiale assoluto egualmente valido per tutti
Senza considerare la diversità di discordanza di valore individuale nella glorificazione dall'avventura violenta e materialistica
L'espansione gigantesca di questi di questi due conosce i
Rischia di far perdere loro il senso
Dello stesso scopo dell'espansione socio economica cioè il benessere dell'individuo
Il terzo mondo dal canto suo è passato in pochi anni
Da un feudalesimo primario non troppo da un tribalismo e dalla colonizzazione
All'indipendenza a Londra all'industrializzazione
Lasciando aperto dappertutto l'alcune e soprattutto un profondo
Rincrescimento in certo senso o
Senso di confronto azione
Verso coloro i quali erano i colonialisti di un tempo
Per nostra tradizione noi europei
Non abbiamo mai cessato di credere
Le sfide portate da questo o quel continente
Che avrebbero fatto perdere il nostro slancio alla nostra immaginazione
Seneca ebbe a dire non è perché le cose sono difficili
Non se fanno male perché noi non le facciamo che esse sono difficili
Signor presidente signora presidente signore e signori siamo a soli quindici anni dal due mila
Se le attuali tendenze abitudini comportamenti
I modelli
Non si trasformassero
Il mondo del due mila sarebbe un mondo caratterizzato da gravissime tensioni
Intossicato e contaminato in modo irreversibile
Destabilizzato politicamente estremamente più vulnerabile all'impatto della violenza della confronto azione
Del razzismo e dell'ignoranza
Questa è l'epoca in cui abbiamo continuato
Ad accettare l'inaccettabile ed a proclamare la logica delle illogico
Senza
Ma i chiederci
Perché mai
E non in modo diverso stiamo portando avanti i nostri discorsi
Ma
Poiché oltretutto sono costretto
Ridurre un po'il mio intervento lasciate militare una possibilità di parlare un attimo sul fatto che la realizzazione dell'unione dell'unione europea dal nostro punto di vista di tecnologico
Noi crediamo che sia possibile se si lavora arriva l'acqua a raggiungere il consenso il consenso negli obiettivi grazie alla presa di coscienza della sfida
Che minaccia
Il futuro dell'Europa
E delle responsabilità che dobbiamo assumere assumerci nel quadro di tale sfida l'Europa non può continuare a vivere la progredire nel marasma nell'imbroglio che da tempo ormai la paralizza che non le permette più di arrivare ad alcuna decisione e in cui non sembra che vi sia altro accordo che quello sulla constatazione dell'impotenza e dell'incapacità delle sue istituzioni
L'Europa deve uscire necessariamente al più presto dallo stato di entropia
E di incapacità di prendere decisioni dico l'allargamento dell'Area di applicazione dei trattati esistenti forse mento delle sue strutture istituzionali
Parlamento europeo ha tracciato il cammino a questo sviluppo con il suo progetto di Trattato per la creazione dell'Unione Europea
Purtroppo a proposito dei problemi istituzionali sembra che ogni Paese membro tenga subordinare qualsiasi progresso ad una serie di concessioni
Su dei punti che esso giudica che essi giudicano essenziale
L'evidente
è evidente signore
Che deve esserci un seguito al trattato di Roma
Un seguito che dia un senso alla ragione d'essere delle istituzioni comunitarie degli obiettivi della comunità e giustifica la volontà comune di andare più avanti verso l'Unione Europea
Al di là di queste attuali prospetterà prospettive rivitalizzando il dinamismo dalla comunità degno di tale di una comunità degna di tale nome che forte di un economia rinnovata e di un sistema sociale esemplare
Ci sono tre sfide maggiori da affrontare
Quella di dimostrare di saper agire e non vista ignare semplicemente le trionfalistica mente
Quella in termini d'influenza che dovrà permettere che all'Europa finalmente di parlare con una sola voce di come effettivo protagoniste architetto dalla storia e non come spettatore
E quella in termini di realtà
In questo mondo in profonda trasformazione in cui l'Europa finalmente affermi i suoi lavori i suoi valori realizzi la sintesi fra le aspirazioni spesso contraddittori della società umana
Voi l'Europa diciamo in fondo la metafora di noi stessi il risultato dipende sempre solamente da noi per concludere signore e signori se davvero vogliamo creare questa unione europea alla quale tutti crediamo e dobbiamo farlo senz'altro occorre ricordare che tra il passato dove riposano i nostri ricordi ed il futuro dove si trovano le nostre speranze
Esiste un presente ove si trovano i nostri doveri grazie all'attenzione
Grazie
Tratta da lei che uniscono sostegno pregato di abbreviare il fatto è che noi oggi dobbiamo dibattere la relazione del professor Trisha
Quindi io darò la precedenza ai quelli che si sono iscritti a parlare chi parleranno nel merito di questa relazione
Gli altri sono per
Nemmeno tatuare della parola e qui non ci sono quei vincoli di andar fuori tema perché tutti lo conosciamo
Grazie insetti volevo riprendere alcune considerazioni che sono state sviluppate dal Converso Treffen e in particolare punto sottolineare alcune cose che in realtà sono state già dette dalla professor triste
In primo luogo come il dibattito che
Così lucidamente egli da esposto in realtà sia molto più diffuso di quanto negli stessi molte volte Quiliano come sia entrato già nel vivo della battaglia politica nei vari Paesi europei
In effetti se noi guardiamo la situazione così come ci si presenta noi troviamo in Italia alcune proposte
La lira pesante la riduzione della blando della banda di fluttuazione della lira nello SME la svalutazione della lira
Che sono a spetti
Ancora confusi in alcune volte in alcune enunciazioni ma sono chiaramente collegati alla alla NATO alla scelta europea indicata da cristiane
Ma alterato possiamo dire in Germania
Dove la proposta di dieci metri evidentemente ha aperto un dibattito che estremamente anche estremamente profondo semente innovativo sei pensiamo a come la Germania si è sempre dimostrata attività sul dibattito monetario europeo e più tanto più se a modi e per l'Inghilterra che al di fuori della del dello SME ma dove grazie poter iniziativa di alcuni uomini culture più lungimiranti e più lucidi si sta aprendo mai aperto un vastissimo dibattito che coinvolge
Buoni politici economisti operatori economici eccetera cioè noi vediamo che dopo cioè oggi un dibattito ormai ampio anche se Confucio
E ha più perché è naturale che sia il problema europeo e dibattito diverso coppie o forzatamente
E confuso peraltro è ancora confuso perché tendono a prevalere ancora alcuni aspetti nazionali in questo dibattito cioè non si è ancora resi pienamente conto di quale sia la vera natura del problema di quali siano le soluzioni da ricercare quelle soluzioni appunto che il suo ospite ha messo il prescelto la comunità europea
Una banca centrale europea
Comunque mi sembra che proprio in questo quadro noi abbiamo una metro di giudizio abbiamo uno schema se vogliamo per organizzare per meglio comprendere perché la citycar il dibattito che oggi in corso perché perché esso ripete in una certa misura il dibattito che non abbiamo già visto alcuni anni fa
Quando in discussione era la nascita del sistema monetario coppe
Allora il problema era la Fondazione stiamo età europeo e le condizioni internazionali per aderire al sistema monetario oggi in discussione la seconda tappa
La vera unione monetaria ramo ed europea e le condizioni interne nazionali per questa cioè da questo punto di vista il passato e mai ieri di ma il passato il cd la può ricordare tante cose illuminare sulle divisioni che stanno emergendo
In sintesi ricordiamo quali erano le posizioni di chi va a favore di chi è contrario a sistema unitario Peo
Putin si risente non sapevamo stile abbia ben presenti chi è a favore del sistemata europeo essenzialmente fondava la propria documentazione su quattro punti per l'essenziale
Primo
La c'è si sta disgregando
Senza unione monetaria vi sorge il protezionismo l'Europa si divide il mercato comune va in pezzi di qui la scelta del sistema monetario europeo secondo argomento
Una scelta politica
La moneta è un aspetto fondamentale
Del dello Stato un'ipotesi anziani dello stato scegliere il sistema moda europeo cede mai Tropea significa fare una scelta politica per l'Europa sostenere il processo di comunicazione economico monetaria e quindi politica del buco
Terzo
Crisi del dollaro
Quindi crisi del sistema unitario internazionale
Quindi crisi del libero scambio elmo quindi crisi della dell'economia mondiale
Se non vogliamo che lancia e lo sviluppo aveva un mondo che nuovamente prova la via della crescita del superamento delle visione fra terzo mondo Paesi ricchi eccetera eccetera noi dobbiamo batterci per un nuovo sistema monetario internazionale
E questo significa l'ECU a fianco al dollaro premette lei Q e e lui è accanto al dollaro equità tra parte basta ricordare il convegno importantissimo che si è svolto in queste stesse Shaari dieci giorni fa per indicare l'importanza della collaborazione fra ecco yankee
Quarto quarto argomentazione chi si batteva per lo smercio condizioni interne in Italia per esempio le scelte dello SME e la scelta per il risanamento la scelta europea significa anche una scelta Interna coerente lotta all'inflazione rilancio dello sviluppo risanamento lotta al parassitismo
Ecco e quelle erano le posizioni contrarie
Mi sembra che per l'essenziale fossero due
Primo uno scetticismo leader internazionale
L'unione monetaria impossibile il sistema monetario in pezzi e non può essere costruito l'unica cosa adagiarsi adeguarsi al disordine al caos
Accettare questo fluttuante fluttuare come adattamento altri soldi e al tempo stesso adattamento così alla incapacità di riprendere in mano la situazione a livello nazionale
L'inflazione non può essere sconfitta l'occupazione non può essere rilanciata e realistico il risanamento e quindi no appunto allo SME in quanto non potremmo non avremmo potuto farci
Conosciamo la storia la storia punto è stata molto può essere assunta quegli in termini molto sintetici l'Italia aderito
Aderito ha concesso l'opposizione un compromesso e l'Italia si è fatta carico quindi di una colpa che gravo oggi non soltanto sul nostro Paese ma su tutta l'Europa e quindi ha un significato prima aderito con una banda più ampia e quindi a
Dato aperto la strada un compromesso che oggi risulta grave per l'Europa e per il nostro Paese cioè sì temo età io nato e quindi Arcieri
è sopravvissuta all'integrazione la disgregazione della Cei è stata interrotta la siamo usciti a difendere quadro Peo
Abbiamo aderito allo snack quindi risanamento alle nazionale è stato iniziato l'Italia ce l'ha fatta a far pace proprio ed è rimasto in Europa
Ma resta compromesso
E compromesso che cosa significa
Che a livello europeo che muto soltanto lo SME e non i vantaggi della mai Tropea
Abbiamo pagato il pezzo di costruire Los Mema non abbiamo avuto tutti i vantaggi che invece segue derivati dalla Regolamento europeo
Abbiamo avviato il risanamento ma nuovamente il compromesso la banda più ampia ci ha consentito più facilmente di svalutare di rinviare le scelte di non risanare tutta la parte pubblica lasciando soltanto la parte privata l'onere del risana
Esco sequestra passato quali sono i collegamenti Ca'passato e presenti
E mi sembra sino a questo punto abbastanza chiaro
Oggi non mente abbiamo la possibilità di un passo in avanti di un salto della realizzazione della monito perenne dell'OPA detto dicono dal Parlamento europeo abbiamo la volontà di andare di fronte a queste scelte di fare questa scelta ed è chiaro che allora proprio perché il momento è cruciale le forze nuovamente si divida
Chi è favorevole chi è contrario e sono gli stessi e sono gli stessi colmi di contrari sono più deboli
Perché hanno perso una volta per fortuna e ma sono nuovamente le stesse forze che M che emergono e che da un lato chi è favorevole sostiene la riduzione da bande di fluttuazione sostiene l'ha scelto per la liberalizzazione momenti capitali chi è contrario nuovamente
è partito l'inflazione chitone sui nostri giornali a chiedere una svalutazione della lira che non avrebbero senso e poi troviamo posizioni intermedie su cui potremmo evidentemente
Fermarci a lungo non è il caso mi sembra che sia importante con questo voi conclude sottolineare come punto la scelta europea la scelta della moneta europea del rilancio d'occupazione del gruppo del Nuovo ordine mondiale le scelte che presso il fratello sperato siano non solo necessarie
Ma oggi siano facili
Siano molto più facili quanto fosse in passato
E questo per tre considerazioni con queste considerazioni poi conclude il presidente
E che sono a mio avviso questo
Primo stiamo già vincente lei con chi sta vincendo siamo già albi monetari lei costa girando già liberamente e in misura crescente e vincendo
In Italia in Europa ma non soltanto in Europa a livello mondiale prende un fatto su cui fosse opportuno che tutti meritiamo non soltanto le gusta scacciando secondo la legge di Gresham la cattiva moneta italiana la linea normale
Ma sta schiacciando dollaro lei come per la prima volta è stato offerto in America
Per la prima volta in America una moneta estera potuta essere collocati emissione ma in testa hanno potuto essere collocate genti botte sul pubblico no sul mercato internazionale perché Motta americani possono legalmente acquistare obbligazioni valuta lecco ha avuto un successo contente no perché perché gli americani hanno preferito no laddove non appena abbiamo offerto questa possibilità lei guardò alla ma oggi invece mi sta funzionando a livello mondiale
Ove evidentemente noi dovremmo coraggio funzionerà sempre di più
Secondo
Qualche anno fa quando non abbiamo fondato allora il problema qual è
Creare una banca centrale pienamente una moneta
Oggi più facile da Maite cita le cui c'è già le cui si sta diffondendo sta esplodendo su tutti i mercati il problema è creare una banca centrale per controllare una matrice già oggi non è il problema dei un disegno lungimirante ma è una necessità impellente di correre dietro essendo in ritardo di recuperare un ritardo che è sempre più intollerabile uno Monica sta circolando senza che nessuno la la controllo evidentemente per l'autorità questa situazione e intollerabile e quindi è facile e pace pensare che debba spingere a breve termine immediatamente a fare delle scelte le scelte necessarie
Terzo
Sono le considerazioni politiche che già sono state ricorda
Il quello che viene presentato come il maggior nemico della moneta europea pure no il governatore centrale della Bundesbank della Germania l'ha detto chiaramente
Volete home Tropea attenzione questo significa una Banca centrale europea e questo significa un Governo prego se siete contenti dovete voler questa cosa altrimenti state soltanto scherza
è vero
Quartetto poi è vero
Ma non solo è necessario è anche possibile ed è anche facile
Perché oggi la riforma della comunità la riforma delle istituzioni il Progetto Spinelli quegli atti al Parlamento europeo che oggi in fase di e la vocazione con il concorso degli stati è il quadro entro il quale tutto questo
Toni tutti questi conti tornano entro il quale queste transazioni diventano non solo necessari ma possibile farci questo quindi mi sembra debba spingerci una volta ancora a ricordare come questi obiettivi non solo siano giusti perché noi non sempre indicato delle indica delle soluzioni giuste ma siano lo ripeto possibili e facili e anche qui questo rientra nostra tradizione aver indicato sempre obiettivi possibili è anche nei nostri dedizione e avevi ragione grazie
Grazie professor velo
Che ha dato oltretutto materia al nostro relatore Tristan
Per una sostanziose retica
E vorrei dare adesso la parola al senatore Giuseppe Petrilli
Che vuole porre alcune domande al relatore telefona e nel profitto per annunciare che arrivato un telegramma di Lorenzo Natali vicepresidente della Commissione delle Comunità europee che si rammarica di non essere con noi a causa per il suo pressante lavoro come responsabile dell'allargamento della comunità e in via tutti i presenti io ve li trasmette i migliori saluti e auguri buon lavoro
Ferone acquisiti epico signora Presidente io veramente vuole fare soltanto un brevissimo intervento e porre una domanda tecnica al relatore io mi sono trovato il più qualche tempo fa come relatore all'Assemblea del consiglio d'Europa la prendo la mia relazione era le conseguenze economiche della crisi energetica
La discussione in commissione dalla Commissione economica è stata lunga durata molti mesi e io non riuscivo ad avere una maggioranza che mi permettesse di portare in rapporto all'assemblea
Quando siamo andati in Assemblea Erika mio rapporto avuto l'unanimità
Qual è la ragione di questo dissenso iniziale ed è l'approvazione finale
La risposta che i miei colleghi facevano si rifletteva alla conclusione del mio rapporto che era una conclusione provocatoria
Io facevo la proposta di pagare tutta la fattura energetica gli scudi europei e non più in dollari
Per l'osservazione dei colleghi erano osservazione molto ovvia i paesi produttori di petrolio preferiscono essere pagato in dollari questa era semplice
E avrei chiesto un confronto con il segretario generale dell'OPEC cacciato l'Organizzazione dei Paesi produttori di petrolio che abbiamo avuto a Parigi questo incontro e io non ho posto la domanda preferita esser pagati in dollari di scudi
Va detto che cosa è meglio per lo scambio una moneta forte o una moneta stabile
Mi è stato risposto una Moretta stabile vi è la condizione necessaria per gli scambi ebbene lo scudo europeo è una moneta paniere cioè per definizione una media nella media per definizione meno oscillante di ciascuna delle sue componenti vorrei conoscere dal Presidente se questo argomento dalla stabilità è un argomento forte favore dello scudo grazie
Vorrei adesso dare la parola a l'amico Opus
Del movimento e federalista
Spagnolo che ci sarà una comunicazione sulla Spagna e il Sistema monetario europeo
Signor presidente mio il signore
Oggi Duomo escluse le parti mi scuso
Devo parlare
Francese comunque
E mi scuso di non poter parlare in italiano
I colleghi del movimento
Mi hanno chiesto di fare una breve comunicazione
Sul tema la Spagna di fronte al Sistema monetario europeo e devo dire a titolo di apertura che questa comunicazione deve essere vista come la posizione di un Paese che
Sta aprendosi entrando in Europa che in fase di negoziato
E
Paola la prudenza necessaria nelle sue manifestazioni in questo momento
Cioè nelle sue dichiarazioni in questo momento ma che è favorevole ad una costruzione positiva dell'Europa
Che siamo come tutti quelli che vogliono entrare in un meccanismo europeo
Consapevoli delle difficoltà di adattamento tecnico
Però siamo favorevoli ad una visione dell'Europa
Ed è uno dei temi di questa conferenza di un'Europa capace di far fronte alle sfide
Nel Sud Cascio cioè virtù si riconosce calcio più temi
Vorrei dire ugualmente che il signor parassita Alagna
Ha preparato la sento come la relazione che leggerò l'abitazione del sistema monetario europeo era all'espressione del desiderio degli stati membri della comunità
Di portare il processo di integrazione delle loro economie al di là dei limiti stretti e nei quali erano rimasti chiusi per sessanta anni i primi tentativi agli inizi degli anni settanta hanno fatto risaltare le difficoltà di realizzare l'unione monetaria di fronte all'economia e le cui strutture di produzione e di cambi sono lungi dal raggiungere quel grado di convergenza necessario che costituisce il punto di partenza di ogni processo di unificazione monetaria
Così è impostato e di fronte alle difficoltà corrispondenti a livello interno a livello della comunità insieme nel suo insieme Esterne
Come la situazione economica internazionale aveva determinato alla fine la proposta di unione monetaria degli inizi degli anni settanta
Ha dovuto moderare le proprie ambizioni e limitare i propri obiettivi in pratica ma questo non ha impedito alla fine degli anni settanta che questa stessa ideali appaia sotto forma nel Sistema monetario europeo
Questo fatto indica che gli slanci politici di estensione di approfondimento del processo di integrazione economica europea
Rimangano latenti e possono essere strutturati in un quadro di misure limitate di unificazione monetaria la lezione che ne deriva dall'esperienza degli ultimi anni
Indica che possibile continuare sulla strada dell'integrazione a condizione che le misure adottate a questo riguardo il siano coerenti con la realtà
E permettano a questa di adattarsi in maniera progressiva all'esigenze stesse del processo di integrazione
Esperienza fatta nella comunità dal mese di marzo del settantanove con l'entrata in vigore del sistema monetario europeo permette di qualificare corsa questo come sistema antiquato che permette di garantire la convergenza delle politiche economiche e monetarie degli stati membri e lo strumento di una gestione articolata del sistema dei cambi internazionali fra le monete dei Paesi membri della comunità
La convergenza delle politiche economiche monetarie assicurate dal Sistema monetario europeo significa un controllo più severo bella evoluzione dell'economia dei Paesi membri era la più grande concentrazione nelle politiche economiche e monetarie nel loro orientamenti lo Smart contribuito in modo positivo da quanto esisteva una maggiore stabilità dei tassi di cambio di monete che fan parte del sistema
Il successo limitato delle esperienze passate il passato recente oggi
Dovrebbe fare
Farceli entrare
In in un senso diverso cioè considerando obiettivi limitati ma concreti sulla strada della unificazione monetaria questo modo realistico di contemplare i problemi di integrazione monetaria
Debbono lasciare un margine di flessibilità per assicurare un approfondimento maggiore del processo di unificazione monetaria a condizione che
Le circostanze dell'evoluzione delle economie reali lo permettano in questa assenza è necessario tener conto anche degli interessi dei paesi membri nuovi della comunità che dal mille novecento ottantasei
Vorrebbero partecipare al processo di unificazione monetaria in corso
Obiettive realistica la Spagna ha manifestato il suo desiderio
Di
Incorporare la peseta nelle e un dal momento in cui questo sia possibile cioè dopo l'adesione questa posizione della Spagna risponde ad un diritto che ne spetta come Paesi mentre come paese membro risponde ugualmente al desiderio di partecipare in modo attivo al processo di unificazione monetaria i grandi orientamenti della politica monetaria seguiti dal governo spagnolo in questi ultimi anni e la priorità concessa la lotta contro l'infrazione e al risanamento nel campo finanziario
Fondamentalmente coincidono con gli orientamenti fissati dei Paesi comunitari questo permetterà alla Spagna di partecipare nel giusto al momento nei vari meccanismi dello SME
Considerato
Considerata l'esigenza stessa
Di quello che è un processo di adattamento dell'economia spagnola a tutti i meccanismi della comunità che l'adesione comporterete considerati gli effetti che sull'insieme dell'economia del Paese può avere il fatto stesso chi aderire alla comunità e le modalità delle misure transitorie
Stabilite sembra che la strada da seguire quella della prudenza per quanto riguarda le decisioni da prendere
A proposito della partecipazione della Spagna al momento al lo SME ed è il momento in cui la Spagna debba entrare nello SME per concludere
La in terre lei integrazione rapida delle economie meno sviluppate come l'economia della Spagna e del Portogallo ai meccanismi di integrazione monetaria esigerebbe da parte degli altri Stati membri una prova di solidarietà per vent'per poter risolvere i problemi che la integrazione europea stessa
Potrebbe
Porre queste economie meno
Messico seppur mettiamo giorni grazie signor fusto adesso la parola un personaggio molto noto
Insieme al movimento europeo l'amico Molinaro che da numerosissimi anni
Svolge difficile compito di tesoriere del Movimento europeo e internazionale
E anche membro del Movimento europeo dei Paesi Bassi ringrazio signora Presidente Shimon punto sarò breve
No non necessario fare una passeggiata adesso il secondo punto distrugge è un'illusione
E questo si riallaccia a quanto appena detto il presidente temo di essere stato chiamato alla tribuna questo pomeriggio perché dovevamo parlare di finale passa questioni monetarie eccetera e allora un tesoriere del convinto europeo era opportuno che prendesse la parola vorrei dire chiaramente che io vengo da un Paese piccolo
Dove ci sono due il e non solo questo ma per quanto mi riguarda le migliaia di miliardi mi superano e poi in quanto atteso ieri del il movimento europeo proprio non li vedo nemmeno da lontano perché devo lavorare giornalmente con cifre molto più basse e in solitamente va di Nino Russo addirittura ciò detto
Alcune parole da dire su però quanto io potrei chiamare questioni secondarie
Il niente legature nel suo discorso ha parlato anche diede qualcosa di pratico per esempio non lo stabilimento di Chavez c'è ex in e Q io devo dire che anche i Chavez checks
Superando il bagaglio normale
Del Tourist europeo ordinario mano alcune altre lamentele dal presentare signora presidente perché non possiamo comprare in ogni l'ufficio postale europeo il piccolo francobollo per le due cose di cui abbiamo sempre bisogno
Un cioè mandare una lettera o una cartolina dovrebbe essere facile per le amministrazioni postali europee
Vendere in tutta l'Europa deve i francobolli di venti o trenta centesimi ECU
Validi in tutta l'Europa con cui si potrebbero sempre spedire lettere o cartoline sarebbe questa una piccola cosa
Su cui investigare in questo stesso ordine di idee perché devo andare in una banca che è sempre chiusa nei giorni in cui dispongo di un certo tempo per andare in banca o nelle ore in cui sono libero
In alcuni casi ho il privilegio di venire da un paese
Che agì questi privilegi
Si può andare in un ufficio postale
Con assegno postale è normale che si può ottenere in Olanda io posso tenere riunire in cambio e perché in tutta l'Europa non potremmo avere di questi assegni postali semplici di dieci venti fino a cento ECU contro
Che si può
Non potrebbero acquistare e cambiare in denaro in tutti gli uffici postali europei non solo in quanto turisti ma anche perché la commissione sta cercando di liberalizzare
La spedizione di piccoli pacchetti e far sì che si possa
Ordinare per posta in altri paesi della Comunità
Perché non possiamo disporre di questi di queste piccole somme ignorare Q
Fino a cento ECU negli uffici postali
Signor presidente signor Presidente queste sono piccole questioni
Rispetto a quelle di milioni di che devono mi miliardi che devono essere risolte però se affrontassimo
Facili terremo la vita di molti europei
E questi francobolli con cinghie Pittin scritto sopra che è una sigla che non molti capiscono
Abbiamo francobolli DiVersi
Naturalmente perché sennò i collezionisti non potrebbero vivere ma perché non è possibile fare qualcosa senza grazie
Terrestre moderna ringrazio signor Molnar
Mi sembra anche la questione che lei solleva severamente provocatori cercherò
Però di rivolgerla alla Commissione europea
Quando la settimana prossima sarò a Brussel perché credo che lei abbia ragione queste piccole cose danno all'opinione pubblica
La sensazione che l'Europa esiste la ringrazio
Ne abbiamo un comitato sull'Europa dei cittadini
Se ne occupa già abbiamo adesso un intervento bravo serio
Del Movimento federalista europeo sempre in testa della relazione critica
Signore e signori o appunto l'intenzione di riprendere i temi fondamentali della relazione del professor preferenze
Per chiedermi in che misura le cure in che misura la creazione della Banca Federale Europea
Può contribuire a risolvere il problema fondamentale di fronte al quale si trovano oggi i Paesi della comunità
Vale a dire l'elevata disoccupazione che costituisce il prezzo che i Paesi europei hanno pagato per le politiche di stabilizzazione che esse hanno condotto in questi anni
In effetti queste politiche di stabilizzazione se si esclude la Grecia e se vogliamo anche l'Italia
Che come sappiamo un tasso di inflazione dell'ordine del dieci per cento hanno raggiunto i loro obiettivi in termini di Risanamento interno anzi si ha l'impressione che spesso questi obiettivi siano stati superati se non altro per il fatto che stando alle previsioni correnti
Si prevede che ancora nel corso del mille novecento ottantacinque
Il tasso di disoccupazione destinato ad aumentare sì nei singoli Paesi sia nella media comunitaria da una parte e dall'altra si prevede altresì che i tassi di disoccupazione per i tassi di inflazione siano ulteriormente destinati a diminuire ora se noi potessimo depurare l'inflazione europea dalla componente esterna provocata dall'aumento dei prezzi
Delle materie prime dovuto all'aumento del dollaro in questi ultimi anni avremmo probabilmente la dimostrazione di come l'Europa nel suo insieme abbia già fatto quanto era in suo potere per tenere sotto controllo
I fattori di di inflazione interna ci sono alcune alcune stime econometriche circa il rapporto fra aumento del prezzo del dolore inflazione interna che non è qui il caso di citare comunque studio stati fatti
Si pone appunto il problema allora di dare uno scossone alla disoccupazione che in Europa ora a mio giudizio questo
Nel giudizio a mio giudizio a giudizio di molti questo richiede fondamentalmente due manovre ed è e diventerà me queste manovre la presenza della Banca centrale europea la presenza dello scudo delle ECOM che abbia acquisito Spina dignità in manette all'interno ed internazionale si rivela probabilmente cruciale in primo luogo è necessario o no politica di rilancio concertato da parte dei paesi europei una politica di questo genere è necessario appunto come espressione di una politica di domanda allo scopo di riassorbire la disoccupazione ed è anche necessaria per battere in breccia le posizioni nazionalistiche che con una certa logica eterna stanno emergendo in molti Paesi anche oggi
In Italia ad esempio su uno dei massimi organi di stampa italiana italiani un economista di grande prestigio è un politico di grande prestigio
Tornava a sostenere la necessità di una implicita di una svalutazione della lira
Ed anche poneva una sfida alla Germania federale
In questi termini si diceva o la Germania Federale si decide di assumere le responsabilità che le competono in quanto paese perno del sistema monetario europeo decide di abbandonare la politica dei tassi
Di sviluppo molto limitati nell'ordine appunto del due per cento decide di farla re frazione oppure i Paesi più deboli segnatamente l'Italia diceva questo economista possono essere Autorizzati a limite in modo unilaterale dire sganciarsi a sganciarsi
Dal sistema monetario europeo per non sopportare gli alti costi in termini di mancato sviluppo in termini di disoccupazione crescente che l'aggancio della lira al Sistema monetario europeo comporta e non si può negare che questa posizionavo ha una sua logica interna
Ora appunto per battere in breccia queste posizioni è necessario che i Paesi europei rilanci no in modo concertato
La loro economia mode concertata in quanto ormai credo che l'esperienza passata dei tentativi falliti da parte dei due Paesi europei la Germania prima e la Francia voi di fare la rifrazione solitaria con relativo fallimento
Abbia dimostrato ampiamente come
All'idea della locomotiva europea vada sostituita l'idea dell'intero convoglio europeo che si muove non sono necessarie a questo rilancio concertando ma è anche possibile
Ci sono i margini in termini di saldo di bilancia dei pagamenti
In termini di e deficit di bilancio dei Paesi europei che sono entrambi in corso di riduzione anche nelle proiezioni relative l'ottantacinque c'è soprattutto la dimostrazione
Domani probabilmente il professor professore al bene era lari esporranno
La dimostrazione che esista il famoso meccanismo
Di concertazione comunitaria meccanismo
Moltiplicatore di efficacia comunitaria
Che
A parità di ogni altra circostanza farsi che i rilanci produttivi attuati Attraverso iniziative comuni siano molto meno costosi dei rilanci effettuati dei singoli Paesi nazionale questo appunto in termini il tasso di inflazione di tasso di squilibrio del bilancio interno
Ora una parte di questa spesa pubblica può essere probabilmente finanziata in ECU da una parte e dall'altra una parte di questa spesa pubblica può essere probabilmente trasferita dai livelli nazionale a livello comunitario non abbiamo dimenticato grande insegnamento del rapporto Mac duca il quale dimostrava che nell'immediato e anche nel medio andare il problema non è tanto quello di creare una Spesal aggiuntiva a livello europeo quanto quello di trasferire le splash pesa dal livello nazionale a livello europeo e con dovizia di cifre rapporto Mac durante dimostrava che questo trasferimento consentiva di ottenere delle economie di scala non solo ma consentirà anche di ottenere un effetto di convergenza farà le varie componenti dell'economia europea certo di convergenza di cui c'è grande bisogno in un momento in cui ci tocca per l'ennesima volta con mano come il meccanismo di integrazione comunitaria lasciato a se stesso
Non è certamente in grado di ridurre gli squilibri fra le aree forti e le aree periferiche della comunità europea vi sono alcune proposte specifiche apparse di recente sull'ammontare anche nella stampa
Italiana
Che
Si riferiscono ad una politica europea di bilancio nel senso pieno del termine addirittura si
Avanzo delle proposte in base alla quale sarebbe possibile una politica di deficit spending a livello europeo c'è una proposta
Di clan Sciuto apparso sul Mondo qualche tempo fa in base alla quale dovrebbero essere messi
Dei buoni del Tesoro
In ECU e poi distribuito ai Paesi membri c'è la proposta di Tarantelli l'economista italiano
Molto noto che nell'ambito dei suoi suggerimenti che va avanzando da da mesi da anni
Circa la necessità di giungere ad una politica europea dei redditi ha suggerito di recente che
La comunità Stampini quindi immagino
La una banca centrale stampati una certa quantità di risorse in ECU e lei distribuisca ai singoli ai singoli Paesi
L'ultimo punto che vorrei affrontare
E questo a mio giudizio è necessario aggredire il problema della disoccupazione
Soprattutto alle sue componenti più tragico disoccupazione giovanile rischiamo come molti hanno detto
Di condannare un'intera generazione non conoscere il lavoro
Aggredire la disoccupazione non solo con delle politiche generali come appunto la politica di rilancio concertato ma anche con delle politiche ad hoc
Delle politiche specifiche
Da questo punto di vista probabilmente la vecchia proposta del Parlamento europeo
Di trasformare il fondo sociale
In un'Agenzia europea del lavoro alla quale vengono appunto affidati compiti nuovi
Probabilmente andrebbe attuata tra i compiti di questa agenzia europea del lavoro finanziate in ECU
Probabilmente non ci dovrebbero essere solo i compiti classici anche se importanti
Di
Gestione della mobilità
Del mercato del lavoro ma nella misura in cui tutti credono che per lo meno del media andare
La l'attuale rivoluzione scientifica e tecnologica in atto
Riduco fortemente le chance di occupazione troverete anche la funzione di fornire soprattutto i giovani occupazione essere una sorta di fornitore di occupazione di ultima istanza ecco chiedo appunto al professor tra Frank in che misura la sua proposta di creazione della Banca centrale europea che ritengo molto realistica perché la
La banca c'è da loro che è semplicemente un mezzo rispetto alla politica se gli uomini politici e l'opinione pubblica in Europa ritiene necessario effettuare delle politiche per esempio a sostegno della occupazione è necessario anche che puoi queste proposte vengono forniti dei mezzi per realizzarle appunto mi chiedo in che misura la sua proposta molto realistica da questo punto di vista di creazione della Banca centrale europea possa contribuire a risolvere i problemi della disoccupazione grazie
Grazie presso essendo aderente ad essa la parola al professor Carlo Cresti del lei deboli missina
Desidero rivolgere alcune domande
Dal professore
Intanto
Devo dire che io in segno ragioneria e tecnica
A Messina
E però
Mi occupo anche di economia di un'altra economia
Con i miei giovani a febbraio nel periodo di due settimane abbiamo fatto uno studio sul marco tedesco
E siamo riusciti a rappresentare graficamente
Su dei tabelloni offerti dalla assi tecnica concorso Abs
L'andamento del Deutsche Mark per due settimane
Ecco con i con i miei giovani
E siamo riusciti a
Dare un significato a questa monetaria europea questa moneta abbastanza forte questo Deutsche Mark che è riuscito da solo a frenare se così possiamo dire questa avanzata questa esplosione del dollaro
I giovani si sono edite esasperati tanto allo studio abbiamo dato un e distribuito pubblicato il racconto della scuola un lavoretto il marco tedesco una sfida europea
Bene il marco tedesco affrontato attraverso delle operazioni della Bundesbank
Caro sulla vendita di tanti dollari questa ascesa del dollaro per certi versi però siamo in fondo e siamo contenti perché il marco tedesco è una moneta europea però è anche monete dello SME
Questo lo sappiamo anche e la cosa strana è che effettivamente strana transitare per dire nel mercato tutto è possibile anche Haendel delle monete
Che ecco dentro il serpente monetario mentre il dollaro si riduceva la linea solo avanzava sul marco e viceversa
Nel caso in cui il il dollaro si riduce
Ecco mai parliamo di monete e di confronti monetari di valute medie ponderate i panieri
Però se la moneta è espressione di un Paese
Io mi domando
Ma che cos'è questa moneta è che il riflesso dell'economia
Dei differenti Paesi che sono in fondo e devono essere vicini
E però le economie non sono allineate e questo lo sappiamo
E allora come possiamo allineare queste monete entro questo di Ametrano
Del due virgola cinque l'Italia sappiamo che è il sei per cento fino a quando meno speriamo che rientri anche lei
Dico vogliamo vedere un pochino prima di parlare delle correzioni monetarie le situazioni economiche dei paesi che sono purtroppo molto spesso molto lontane io però andare troppo lontano purtroppo devo parlare solo della del dell'Italia
E siccome sono siciliano devo parlare anche di questo Benedetto dualismo che dure da sempre questo mezzogiorno che Langue
E queste campagne desolate e molti amici anche i giù a Messina attraverso delle mie iniziative relazioni conferenze i gruppi alcuni mi domandano ma professore lei parla di moneta quando dico i libri e monetari di equilibri avanzati e questi arance che si perdono e questi prodotti della terra chi li vendiamo e questi vini forti i nostri
Ecco son passato un pochino dal dal dal discorso monetaria quello a quello economico mai necessaria il professor Petrilli minuto fa diceva certo ci dobbiamo agganciare ad una moneta stabile anziché forte il il giusto
Anche attraverso un altro studio che abbiamo proposto con i giovani pregando idea pasta
Noi ci siamo posti di fronte a questa realtà a questa economia americana a queste con la mia reaganiana possiamo dire opportunista ed efficaci chiare Starlato NK
Dollari attraverso dei tassi convenienti però si è giocato parecchio
Su questa su questo opportunismo
Non c'è stata e non c'è un ordine logico economico cioè non c'è un libero scambio
E quindi anche in America abbiamo le lotte della scuola monetarista e della scuola Chianese Anna
Sicuramente l'avremmo anche in Europa il professore mi io sarei felice se mi indicasse
Quale e se così possiamo dire
Noi come Comunità economica europea a quale siamo più vicina a quella neo keynesiana se così possiamo dire oppure a quella monetarista io sono monetarista
Comunque
E tornando alla moneta stabili forte io dico questa alcuni francesi alcuni industriali francesi hanno già pagato alcune fatture
Per la fornitura del petrolio in in ECU perché non lo potremmo fare anche noi italiani
Ecco a queste considerazioni che sono delle domande molto aperte ci troviamo di fronte appunto ad Elena delle linee di condotta di economia e quindi anche di politica economica monetaria e finanziaria
Effettivamente vogliamo privatizzare rende aperto questo mercato dello scudo europeo
Appunto vogliamo dare un volto europeo a questa nostra moneta
E poi vogliamo agganciarci se così possiamo dire anche con un certo significato più in più forte più pregnante con i paesi del terzo mondo
Tutti questi prodotti che noi mettiamo sotto la terra molti amici mi domandano perché non li trasferiamo di chi è la colpa a chi ci dobbiamo rivolgere per trasferire questi prodotti che seppe rinviamo la natura acida così il ricca il nostro prima meraviglioso nelle Rane ci fornisce e ne dobbiamo mettere sotto la terra
è un un peccato
Ecco questo Allegranzi azioni che prima ringrazia
Ringrazio il professor localistiche ha posto delle domande importanti ma anche alcune insolubili perché chi sia istintivo nell'opinione pubblica vedere
Ne
Violente però se uno razionalmente da studiare il problema si rende conto che non è così facile spedire tutto quello che il successo della politica agricola comune la sovrabbondanza il surplus del politica agricola comune nei Paesi del Terzo Mondo che invece hanno bisogno di un'assistenza perché siano loro stessi i protagonisti del loro sviluppo ma comunque queste ci porterebbe lontano e noi continuiamo a dibattere
Sulle questioni economiche monetarie e adesso vorrei dare la parola a Riccardo scatta del Partito liberale italiano
Ma la relazione del professor Steffen così stimolante
E ci obbliga ad una serie di considerazioni a mio avviso molti di fronte così alla proposta
Di una Banca Federale Europea
Rispondono generalmente lo si è sentito anche qua tra qualche intervento
Con una
Uno scetticismo
E quello che in genere viene obiettato ai più coraggiosi
E quella che in genere viene proposta i più coraggiosi e la cosiddetta politica dei piccoli passi e che ha varie e diverse sfumature ma che così si può riassumere abbiamo un mercato comune che non funziona così come dovrebbe
Perché non facciamo funzionare questo mercato comune e poi dopo chissà quando pensiamo a nuovi fenomeni integrazione nel campo monetario pensiamo alla creazione di un fondo monetario europeo di una sorta di banca federale l'emissione di scudi
Ora questa è un'obiezione che si sente molto spesso
Però vorrei così fare una piccola considerazione la realtà forse se meglio analizzata non dimostra che quel sì quello mercato comune non funziona
Proprio perché manca l'integrazione monetaria
Perché manca una fondo monetario europeo una banca federale e perché in un certo senso quindi manca il controllo della politica monetaria a livello europeo
Quando si dice mercato comune in genere si dice libera circolazione di beni delle persone dei servizi e dei capitali
E quello che in genere si sente obiettare e che di queste quattro libertà quella che funziona meno e la libera circolazione dei capitali
Quando poi si fa a esaminare per quale motivo questa libera circolazione dei capitali non funziona
Si scopre che tra le quattro libertà nel testo dei trattati istitutivi delle comunità e anche quella disciplinata più timidamente
E quando ci si ispira ci si chiede il perché si viene a scoprire che esso che e consentito agli Stati membri limitare la libera circolazione dei capitali ogniqualvolta questo serve
è funzionale alla tutela della stabilità della propria moneta
Ora esaminando bene queste proposizioni e facile tra neanche a mio avviso le conseguenze
Noi siamo in una situazione in un certo senso
Se si guarda sul piano storico abbastanza assurda
In quanto abbiamo un mercato comune cioè un un'area dove Paul dove si scambiano liberamente beni e servizi
Manodopera però noi siamo sostanzialmente privi mi si scusi se una banalità
Però anche le banalità certe volte vanno ribadite di quel bene scambiabile con ogni altro bene che in genere permette gli scambi stessi cioè la moneta
Allora in un sistema di questo genere è chiaro che questo mercato potrà funzionare meno peggio nella misura in cui le monete degli stati membri saranno relativamente stabili
E allora ecco che ogni politica restrittiva della libera circolazione dei capitali che si giustifichi con la stabili con misure
Degli stati membri atte a garantire la stabilità della propria mobilità viene vista come salutare per la stessa esistenza del mercato comune e quindi siamo al tipico gatto che si morde la coda
In un sistema di questo genere
Non non sarà mai possibile a vere una effettiva libera circolazione di capitali proprio in quanto il permanere dell'assemblea della sovranità monetaria
In capo agli Stati membri rende necessaria la tutela della moneta nazionale
A questo punto mi chiedo è questa la domanda che voglio fare se abbia veramente senso
Opporre alla proposta della fondo monetario europeo della banca federale centrale la politica dei piccoli passi o sequestra
Realtà non ci dimostri che in realtà indispensabile una banca federale europea perché indispensabile una politica monetaria europea in quanto senza quella politica monetaria europea
Non può esservi libera circolazione dei capitali e quindi non può funzionare quel mercato comune contrapporre un buon funzionamento del mercato comune alla realizzazione della del d'della moneta federale è un controsenso perché le due cose sono connesse in pratica e allora mi si permetta di fare una considerazione di carattere politico più generale sulla fase che stiamo attraversando
C'è il trattato d'unione votato dal Parlamento europeo questo trattato d'unione tra l'altro prevede la competenza dell'Unione in materia monetaria
Pare si debba ammontare a questa conferenza diplomatica e nella mente di molti la situazione dipinta così da un lato ci sono i federalisti che vogliono trasferimento della di parte della sovranità dagli stati membri all'Unione
Dall'altra ci sarebbero di realisti i quali dicono no la sovranità va mantenuta in capo agli stati membri e poi caso mai vanno solo coordinate delle azioni
Ora questa questo schema
A cui si riduce la lotta politica per l'Unione attualmente
Se a me pare sostanzialmente lo dico senza mezzi termini falsa
Perché se può essere vera sotto un profilo formale
Mi chiedo se lo sia sotto un profilo sostanziale in quanto mi chiedo se è sotto un profilo sostanziale
La sovranità degli Stati effettivamente ancora esista cioè mi chiedo se la relazione di professor preferenze
Non ci dimostri che oggi come oggi è assurdo parlare di sovranità monetaria degli stati membri per il semplice fatto che ormai quei questi questi Stati membri non hanno non sono in grado di avere una propria politica monetaria così come mi chiedo in altro che in altro settore importantissimo per la sovranità qual è la difesa se esista una sovranità difensiva degli Stati membri o se anche questa non sia un fantasma più o meno e quindi mi chiedo se
Non occorra fare innanzitutto un'opera di chiarificazione intellettuale e mostrare che non si tratta di scegliere tra trasferire la sovranità all'unione o mantenerne incappa degli stati membri ma si tratta in generale
Se a ricostituire la sovranità laddove possibile a
Bello d'unione oppure mantenere uno stato di cose in cui gli europei in quanto tali
Hanno perduto la sovranità c'è qua non è da te non c'è da trasferire a mio avviso sovranità sia in campo monetario che in altri campi all'Unione qua c'è
Da ricreare una sovranità che abbiamo perso a quel livello dove è possibile perché a livello statuale
Non di e più in fondo in fondo a mio avviso constatiamo ogni minuto quanto fosse fondato ciò che Lionel Robbins diceva già degli anni Trenta
Quando sosteneva la scelta non è tra indipendenza e Unione mai elettorale esistere uniti o lo scomparire
Ringrazio il Garda Scarpa dissero dà la parola al professore per il vecchio
Stiamo conclude in galera serie degli imperi
Prendo la parola unica mentre con me
Componente del del gruppo di lavoro del Movimento federalista europeo per i problemi del Mezzogiorno e chiedo subito al relatore una una cosa che ci preoccupa moltissimo e chiede evidentemente allori le possibilità di risoluzioni positive di questo ecco noi al Mezzogiorno pensiamo gradirei relatore morbosa confermarglielo mentire che il secco con il passaggio al mancato passaggio alla seconda fase dello SME
Questa situazione di guado in cui si trova la moneta europea nel sistema monetario do Pea
Sia di danno per il Mezzogiorno perché tutte le potenzialità che il Sistema monetario europeo può sprigionare a favore delle aree che hanno bisogno di un ulteriore decollo
Sono ferme
E tutto il quadro di riferimento della politica di sviluppo di comunitaria mancato passaggio come diceva la seconda fase il mancato a attuazione dello spirito del rapporto a Baghdad calde
Evidentemente sono tutte linee di tendenza politiche contrade allo sviluppo del Mezzogiorno
Contemporaneamente si parla di superamento della Cassa del Mezzogiorno verso un'agenzia europea per il lavoro e per lo sviluppo si parla di un potenziamento delle politiche comunitarie
A favore delle arie che devono ultimare il proprio decollo economico
Ma di contro non c'è una uno sviluppo sia del sistema monetario europeo sia del potenziamento del bilancio della comunità rapporto marchi darglielo in ciò c'è di grande aiuto
Cose contemporaneamente a questo dove lo sviluppo interno dei Paesi della Comunità si parla di un piano di sviluppo mediterraneo e in fondo è uno dei capitoli del rapporto Alberto e di una banca per lo sviluppo del Mediterraneo che operi in ECU
Dunque c'era una domanda di potenziamento e di sviluppo non c'è
Una contropartita di una decisa presa di posizione a favore la politica europea che
Si basi sul ecco è che rilanci queste aspettative dunque vorrei una parola di conforto sequestro che detto c'è questa interdipendenza fra lo sviluppo e Sistema monetario europeo sia essere vera e in quale misura ed era e secondo se possiamo come meridionalisti sperare morto nel creazione di un sistema monetario europeo nel potenziamento delle così parlava anche di pagamento di bolletta petrolifera in ecco e sappiamo benissimo quanto costi non solo il petrolio ma anche le materie prime nella bilancia commerciale del regioni in via di sviluppo c'è uno studio per la Sicilia da cui io provengo quindi il rinnovo la richiesta di una parola di conforto e anche di guida per la nostra ulteriore studio come se sezione meridionale gruppo di lavoro meridionale per il tuo del movimento di una
Eviterei le ha però la al no spero amica del Movimento europeo di Milano
Il professor Pera chi
Si vuole intervenire
Tartare un mio e quindi teniamo molto ad un suo intervento
Una relazione tra scene nelle imprese si dà
Così la possibilità di esaminare alcune iniziative e o perlomeno il sostegno di alcune iniziative che sarebbero di estremo interesse in questa fase diciamo così del cambiamento soprattutto nel settore industriale le nella occasione il richiamo che stamani il professor montani affatto circa il cambiamento dell'organizzazione del lavoro nelle nella grande industria
Queste organizzazione del lavoro che era appoggiata sostanzialmente alla frantumazione del lavoro e alla ricomposizione terroristica
Di questo di questo fenomeno che portava quasi naturalmente appunto a ricercare masse di produzioni e conseguentemente come ben dice
Montani industrie a grandi dimensioni che potessero sfruttare compiutamente questa disponibilità del lavoro umano
Ora in questo processo entrato duro entra ora rigorosamente il discorso dei sistemi tecnici e di empia e di impianti altamente sofisticati
Che sostituiscono l'abilità manuale
Che trasformano compie da me compiutamente queste strutture professionali
Che portano il cambiamento dei nostri vecchi meccanici e li trasformano in meccatronica ci gli elettricisti tradizionali diventano elettronici e all'operaio diciamo specialista tradizionale insisto ci sostituisce questo operaio totale
Ne abbiamo assistito a questo enorme cambiamento in occasioni soprattutto per lo sviluppo della innovazioni nei nel settore del dell'automobile
E con un gruppo di esperti della Fondazione Agnelli
Abbiamo esaminato come poteva essere realizzato questo tipo di cambiamento e le come recuperare e come recuperare queste masse di lavoratori liberati
Come si usa dire ma questa liberazione in fondo è una condanna liberati dalla dal processo di innovazione e del prodotto e di innovazione tecnologica orbene l'approfondimento di questo fenomeno sia portato a considerare la necessità di un arricchimento di questo capitale umano
Noi non possiamo procedere all'avanzata di questo processo perché manchiamo di capitale umano preparato per questo per questo nuovo assalto mi riferivo stamani particolarmente alle preoccupazione e anche alle indicazioni generali
Dati della Bernabei per dire per dire particolarmente al settore delle donne come la loro trasformazione vuole una riqualificazione
Vuole anche qui un arricchimento senza del quale illusione pensare a una partecipazione più viva e più intensa del mondo femminile a questo a questo grande processo
Almeno nel cuore del processo del processo stesso
Orbene
Gli strumenti che noi adoperiamo per realizzare questo arricchimento del capitale umano
Così come gli strumenti che adoperiamo per e distribuire questa mano d'opera diciamo disponibile per questi nuovi impegni
Sono strumenti che essi rappresentano come o strumenti obsoleti rispetto a queste esigenze
A queste esigenze quindi il le strutture per esempio
Pesanti e burocratiche da una parte del collegamento e la mancanza di adeguamento dei centri cosiddetti professionali sono alla radice di questa impossibilità di realizzare quel tipo di mobilità che richiesta oggi dal dal GIP dal processo
Il
Diciamo che se tentato e di realizzare una struttura che potesse dare una risposta più immediato a questo a questa domanda e io ho visto con piacere l'indicazione che Montani ha dato della possibilità di collocare queste centrali a livello dei poteri degli enti locali
Perché effettivamente la massima domanda di nuovo impegno avviene oggi esempio l'America a livello dei servizi alle comunità o addirittura a livello di servizi alle persone
Orbene
è importante
Pensare alla creazione di una struttura così come si è tentato sta tentando di fare la Regione Lombardia una struttura che abbia in sé sia la disponibilità di centri formativi come la disponibilità di centri di gioco Creation
Come la disponibilità di centri per l'assistenza a queste nuove piccole aziende soprattutto cooperative attraverso a queste agenzie
Di questo si è parlato molto ma si è fatto poco e in genere non si è collegato centro di ciò cresce con legge con il centro formativo
Così invece si avrebbe la possibilità e di disporre dell'ex capitale così come richiesto in qualità dalle esigenze del mercato
Tenendo sotto controllo continuamente questo mercato e per quanto riguarda la disponibilità dei pubblici servizi nell'ottica prospettata stamani da montanità Maiocchi
è possibile allora attraverso a questi osservatori e attraverso a queste centrali di realizzare questo studio continuo del mercato e di trasferire questa osservazione al centro formativo il quale a sua volta selezione non c'è dubbio
Seleziona questo personale e lo rende disponibile e lo rende disponibile per queste nuove impegno e delle imprese imprese cooperative di queste piccole imprese
Di questi in presi e diciamo così dove l'intelligenza e la disponibilità si sposano per
Dare una risposta alla nuova domanda di mercato ecco il problema e qui se per fare e cioè la disponibilità a finanziare queste iniziative attraverso le Regioni
Come hanno iniziato a fare alcune fra le regioni più ricche sia qui in Italia cito la regione Lombardia in Francia alcune regione
Oppure con un'iniziativa centrale in quell'ottica generale
Di politiche speciali e per il lavoro così come sono state state accennato in un modo e oserei dire originale interessante vale la spesa di approfondire questa indicazione data dalle due relazioni Di Vaio che di Montani stamattina qui in questa sede
Grazie del suo intervento
In modo personale la ringrazio di avermi pensata le donne e arborea Rezza dà la parola a un altro famoso tesoriere che si chiama inizio delle chiese che membro della presidenza del Consiglio italiano del Movimento europeo per una domanda il professor Tressa
No senza
Non è tanto come chi sono gli eredi del Movimento europeo di ghiaccio faccio questa domanda al nostro rapporto illustrissimo ero
Ma come
Cioè gli alla lista che entusiasta
Di aver utili tutto a luglio
Proporre la creazione della banca
Cioè il verbale europea
Questo non può che rallegrare tutti i federalisti
Io desidero però fare una domanda
Noi sappiamo tutti sappiamo che se si fa la moneta europea si fa la Banca Federale Europea
Quasi ci siamo con l'Europa politiche
Qua
Perché è una cosa così importante e da un valore politico talmente a otto che
Ormai avremmo quasi realizzato l'euro
Ebbene
Recentemente all'ex cancelliere del re esce mette ha detto che lui sarebbe favorevole a un qualche cosa del genere però non è che abbia detto quello che dice invece il presidente tornerà della Bundesbank dice be ma se proprio bombolette questo dovette prima a fare il Governo europea allora io mi permetto di domandare
Alle
Noi c'abbiamo le carte in regola qui perché vogliamo tutti l'Unione europea e quindi
è vero sarebbe tutto enormemente più pagine anche se nella realizzazione dell'unione europea sappiamo che non è per questa notte ma noi speriamo che sia per domani come vuole lo stesso Parlamento europeo
Lo ha votato recentemente come sappiamo ebbene cos'è possibile farli
In difetto
Della unione politica europea
Riguardo a quello che è il approvato
Questa la mia domanda d'ammissione
Grazie
Eletti ringrazio Emilio Zanetti per questa domanda
E concludiamo le aziende degli interventi con quello del segretario regionale del Movimento federalista europeo della zio Piero Capponi il quale
E anche impegnate o imposto crede vuole col
Professor Modigliani all'MIT
Grazie presidente
Vorrei brevemente tracciare in maniera prova provocatorio alcune considerazioni su quello che l'Europa
Può fare in termini monetari per emanciparsi da questa dipendenza assurda e superata dalla storia dal dollaro americano in ciò che l'Europa può fare per venire incontro a breve termine ai problemi che gli americani avranno
D'altra parte
Ecco questa assurda politica economica della presidenza Reagan
Ha torto riportata osannata dalla stanza dalla stampa europea che non vede
Rispetto a una tanto declamata saprà inside Economics invece una vera e propria politica keynesiana
Di rilancio della domanda che ha tanto avuto e solo ha giocato per il rilancio congiunturale dell'economia americana ecco di fronte a questa assurda politica economica che ha tanto ha danneggiato
L'economia del Terzo Mondo che renderà gli Stati Uniti in maniera immorale secondo il trend che si delinea fin dal prossimo anno debitore netto sul mercato
Dei capitali internazionali che ha tanto ha danneggiato altre aree economiche mondiali e che soprattutto ha messo una grossa importante ipoteca sul risparmio futuro dell'economia americana
Sulle capacità sul reddito del contribuente americano di fronte a questa assurda politica economica che ha creato sì sette milioni di posti di lavoro ma e più nelle tale tavole calde che nei settori a nuova tecnologia ecco di fronte a questa politica economica lo scenario che si delinea è uno scenario triste non solo per gli Stati Uniti ma forse per tutto il resto del mondo questa questa domanda aggiuntiva di cui certamente ha beneficiato l'esportatore europeo
Le l'Area economica europea giapponese in misura minore
Il terzo mondo si andrà certamente ad esaurirsi indipendentemente da un mantenimento elevato
Del deficit di fronte a questo di fronte a un dollaro che resterà sopravvalutato per via dei tassi d'interesse è possibile per motivi non necessariamente economici ma extra economici o comunque di aspettative al prete eventuale nuovi comportamenti da parte della Federal esser uno uno scenario di declino del dollaro di fronte a questo di fronte un indebolimento della domanda americana d'Europa oggi vede
Penso rispondere
Da un lato diventando motore
Accanto al Giappone
Del dell'economia mondiale
Anche per sosta sostenere delle motivazioni autonome
Interno all'economia europea che sostengano ed da quest'anno e a medio termine un ciclo degli investimenti che non è affatto trascurabile un reddito europeo che può crescere e soprattutto utilizzando dei surplus nei conti con l'estero che esistono dell'area europea rispetto al al dollaro soprattutto ecco vedendo interno all'interno dell'area economica europea
Una denuncia la politica economica tedesca una politica economica che sta bloccando uno sviluppo europeo autonomo il surplus dei conti con l'estero della Germania federale per metà rivolto ad altri Paesi della Comunità europea all'interno della Germania federale ci sono posizioni che auspicano un tasso d'inflazione zero ecco di fronte a queste posizioni che a mio avviso sono assurde e dannose per l'area europea nel suo complesso una risposta europea penso che
Ben potrebbe venire un un supporto della domanda
L'europea si è fatto a livello di commissione di fronte a un bilancio europeo scoperto per due mesi ecco forse la risposta ideale sarebbe un finanziamento in deficit un finanziamento in deficit che si aggiunge a dei deficit
Stanno diventando forse registi eccezion fatta per quello italiano abbastanza compatibile soprattutto si sostituirebbe un eventuale rilancio dai cui Effetti ovviamente potrebbero esserci di riallineamenti e comunque degli impatti diversi sulle economie europee tra e tra queste
Come con diretti impatti sul sistema monetario europeo le considerazioni fatte dal professor per France sul sistema monetario europeo e in particolare sulla seconda fase mi trovo pienamente d'accordo
Il professor vero giustamente ricordava quanto il Sistri il fondo monetario europeo è il passo che dobbiamo fare oggi in quella direzione l'amico del comitato economico e sociale ti diceva le difficoltà le difficoltà sono sotto sostanzialmente politiche danni abbiamo risolto
E studiato tutte le opzioni tecniche che c'erano a livello europeo
Da anni un Progetto dissi di Fondo monetario europeo è disponibile a un problema di volontà politica
Sappiamo e il il governatore della della Bundesbank ce l'ha ricordato che questa è l'unica soluzione il mercato
Privato del lecco si sta sviluppando da solo e continuerà a svilupparsi è stato sufficiente dare un segno monetario l'economia europea è questa se ne è appropriata sviluppando questo mercato da ritmi vertiginosi
E questo continuerà diventerà la seconda valuta di denominazione
Delle immissioni all'obbligazionario in loro in Europa e sta già diventando uno strumento di riserve internazionale la Verre in maniera emblematico utilizzato lecco su una piazza americana per la prima volta gli europei hanno risposto
Non in termini quantitativi ovviamente ma qualitativi a un a una politica americana di drenaggio del risparmio europeo con un'emissione con moneta europea sulle piazze americane
Questo vuol dire che il problema dell'equo è soprattutto un problema di offerta dello strumento e non di domanda
Leggo è ben accetto lecco può svilupparsi abbisogna di ulteriori evoluzioni istituzionali che si chiamano solo e soltanto seconda fase del Sistema monetario europeo e la creazione di questo Fondo un fondo che ovviamente non potrà essere una banca centrale come come la possiamo immaginare in termini
Nazionali
Quindi fontina autonomia sarà un sistema di riserva federale molto somigliante a quello esistente negli Stati Uniti prima degli anni trenta un sistema di riserva federale molto decentrato con riserva di di un sistema di riserva federale
La la cui proprietà
E divisa tra le banche centrali aderenti e quindi sono pienamente d'accordo con la posizione del professor perse di trasformare questi attuali crediti incrociati
In titoli di proprietà delle banche centrali sul fondo e creare degli enti emessi di primo conto bloccati per compensazioni tra le posizioni debitorie creditorie tra le banche centrali
Sviluppando facendo qualche altro passo in avanti vorrei chiedere al professor prefetto di fronte a queste posizioni anche divergenti da parte della Bundesbank rispetto alla stabilità monetaria
Interna europea
è possibile continuare a immaginare un'unione monetaria
Che fa avanti attraverso una riduzione progressiva e auspicata delle bande di oscillazioni tra le monete europee tra di loro e non invece delle monete europee rispetto a un segno monetario europeo svincolato da queste è possibile avere fin dalla seconda fase
Un un ECU
Rispondente sì nella sostanza la media delle valute europee ma svincolato da questo non più conseguente alla quotazione giornaliera delle monete europee ma un ecco quotato in quanto tale e delle monete europee che oscillano e fluttuano intorno a questo
Sappiamo tutti che in un sistema AN monete quando è nemmeno uno fluttuano e ci sono interventi verso l'ennesima anche nel corso dell'ennesima è praticamente determinato io penso che questo non solo potrebbe essere al il la migliore via per stabilire fin da ora una moneta parallela esistente
In Europa ma si darebbe più flessibilità ecco non sarebbero delle monete
Anche deboli che tendono ad identificarsi non a una moneta europea ma la moneta forte del sistema monetario europeo con il marco tedesco ma tendono a identificarsi al Sistema monetario
Allo strumento centrale del sistema monetario europeo se questo per noi federalisti e un elemento fondamentale accessorio dell'unione monetaria dell'Unione
Politica è pur vero che questa seconda fase auspicate possibile proprio perché il problema è solo politico in quel patto istituzionale nuovo dato dal nuovo Trattato di Dio
Ecco chiediamo come una pronta ratifica del nel nuovo trattato di unione il passaggio alla seconda fase come l'elemento che marcia parallelo verso questo in marcia parallelo perché questo al momento giusto per farlo avanza mezzo ricordava quanto l'economia europea abbia già dato segno di ampia disponibilità per questo nuovo strumento quanto difficoltà interne ad alcune Centrobanca centrali e segnatamente alla Bundesbank possono essere superate se c'è una volontà politica un un autorevole esponente del Movimento europeo
E del Parlamento europeo l'onorevole banche ma né in questo momento del ministro del tesoro in Germania ecco penso che i federalisti il movimento europeo debbano averlo a volte nostro dibattito e sentire quello che politicamente possiamo fare per per respingere superare queste resistenze che ripeto son soltanto politiche grazie
Grazie
Federalista Dell'Atti otto e posizione pressione Quack verremmo meno credo che veramente adesso lei abbia materia a cui rispondere
è vero purtroppo mi hanno rivolto troppe domande non sono in grado di rispondere a tutte
Poi comincerà dai due ultimi interventi
Il signor Della chiedo il signor Caponeri sono perfettamente d'accordo se ho ben capito su quanto ha detto il signor Capponi
Non sono certo di aver ben capito alcune delle proposte vertano la fine del suo intervento ma credo
Che
Quello che intendiamo rispondere al signor della Chiesa chiarirà un'ambiguità
Ecco possibili sono perfettamente d'accordo
Perché la creazione di una vera e propria banca centrale europea implicherebbe
Una unità politiche a oltre che monetaria dell'Europa non si può avere una unità vomitare senza avere un'unità politica e ed acquisto siamo ancora un po'lontani quando ha parlato di Banca Federale Europea
Era solo
Per
Sostenendo
Precedente fondo ma non per modificare sostanzialmente ciò che esiste
La distinzione tra una moneta europea comune
Che sostituisca le monete nazionali da un canto bene richiede
è una banca centrale europea e d'altro canto la seconda soluzione cioè quella intermedia in cui ci troviamo in che vorremmo rinforzare una moneta europea ed ecco che non è la moneta europea dei singoli Paesi ma che alla moneta di vengono da ambienti prelevamento di pagamento intra europeo che eventualmente anche extra europeo
Una specie di Monica parallela che esiste contemporaneamente alle monete nazionali unicamente di questo che intendevo parlare quando ha parlato di Banca Federale Europea rivolte la banca che deve creare riorganizzare il
La coesistenza tra le Q e le monete nazionali
E chiaro credo che questa abbia chiarito il problema
Del signor Caponeri
Ciò detto
Vorrei passare alle altre domande quindi sono moltissimi alle quali non posso rispondere per esempio se sono volete ha visto che iniziano e credo di essere a me due cose francamente per rispondere spiegare come sia possibile essere contemporaneamente con il teste che iniziano dovrei fare un'altra conferenza in almeno un vento di cominciano adesso
Abbiamo avuto anche tutta una serie di interventi
Tornerò su modo specifico su alcuni di essi che suggeriscono
Vari ieri e priorità curi la creazione di una Banca Federale Europea il team forzamento dell'ECU potrebbero servire
Perfettamente evidente perché potrebbe essere utile molti aspetti della politica perché l'ha ammonita arresta malgrado tutto lo strumento economico regia forza formidabile tra le mani dei governi può servirvi rimedi del bene e del male in
Una larga serie di
Questioni concrete imporre a rispondere è un po'più lungamente al proprio Presidente Petrilli suo suggerimento è stato interessante
Preferenza data la stabilità piuttosto che alla forza
Ho avuto parecchi contatti già steso con questi Paesi in particolare
In alcune io io vorrei che si sono tenute ad Abu Dhabi
è bene ricordare che a un certo momento che gli arabi i paesi del golfo avevano intrapreso di studiare la possibilità di sostituire il dollaro connesse DR non con lecco
Ma con il diritto di tiraggio speciale del Fondo monetario e ma una cosa non ha funzionato per due motivi innanzitutto perché DTT radio speciali del Fondo monetario non avrebbe potuto essere utile per vari motivi
Da rivedere eventualmente più tardi ma poi perché hanno cominciato a discutere
Di questo al momento in cui il dollaro e del livello più basso delle discussioni nelle Commissioni hanno coinciso con il rialzo del dollaro e
Vedete cosa sarebbe insuccesso serve avessimo preso dal STR
Ma naturalmente si adesso partiamo da una posizione in cui il dollaro è a livello più alto e che comincia a calare se si sostituisce messe di R. che non è uno strumento accettabile forse da un combinazione tra l'essere Drm ECU forse quale il che munita del Golfo dieci per cento di immunità dei gol fotografo diciamo quaranta per cento in sede di erbe e i
Cinquanta per cento ECU potremmo arrivare ad una unità araba
Più soddisfacente per loro che non dollari ed ho votato al rialzo o al ribasso le credo che ci sia un certo interesse per una cosa del genere le cifre che ho citato sono puramente illustrative naturalmente
Per quanto riguarda il signor Monna
Il suo nuovo i suoi suggerimenti sono Chimienti IVA agitazione molto interessanti alcune di esse sono già allo studio
E
Forse sono interessanti e forse rinnoverò alcuna alcune
Si è anche messo l'accento sulla disoccupazione e capire in effetti che la disoccupazione c'è il problema numero uno del dell'Europa della comunità in questo momento quando si parla
Di movimenta
Nella maggior parte dei casi si ha l'impressione che si parla d'altro ma no non si parla d'altro la disoccupazione fa parte dei problemi che la politica economica europea dovrà risolvere e credo che a questo proposito sono molto lieto di aver letto ad esempio
Rapporto io introduttivo del presidente dell'oro al Parlamento europeo coloro che non hanno letto il libro parola per parola questo troveranno questo
Eccellente egli sottolinea commessi ai di indispensabili per l'efficace esteso del del sistema riconciliare l'efficienza con la giustizia
E la giustizia comporta molte cose ivi compreso il problema della disoccupazione c'è un tondo nuovo nella presidenza duello spero che potrà soddisfare molti di bulloni
Che giustamente si preoccupano di questo problema apparentemente insolubile sinora della disoccupazione potrei anche dichiararmi d'accordo in linea generale col signor Scarpa
Non
Passo per passo che si può andare molto lontano il signor Jenkins ha sottolineato varie volte
Non sono i piccoli passi che permettono di risolvere i problemi essenziali
Che si trovano alla base delle nostre difficoltà e certamente la creazione di un vero mercato europeo dei capitali
Sarà uno degli elementi cruciali di una riforma istituzionale
Infine per non essere troppo lungo
Padova anteriore problema di sapere se sono troppo ottimista solo qualcuno nella nostra assemblea è stato ancora più ottimista di me il signor bello credo al sembrano due mi è parso che dicesse che il dollaro fu quella già schiacciato dall'ecco non credo che possiamo andare fin là ma preferisco il suo ottimismo al pessimismo in genere perché molti altri
Possono dire
In tutto questo molto bello ma la politica è l'arte del possibile e anche l'austriaca di rendere possibile domani ciò che non è possibile oggi
Quando rilievi si chiedeva se era pessimista o ottimista risponderà non sono né pessimista né ottimista sono persistente
Perché so che è un'idea è buona e quindi continua a difenderla una seconda risposta
Che potrebbe essere la mia e queste i pessimisti sono forse migliori profeti Simini se mi preoccupassi esclusivamente di essere un buon profeta probabilmente avrei nove probabilità su dieci di essere che verrà giovane essendo pessimista ma un pessimista non costruisce l'avvenire predice che si va al macello
E ci sono nove probabilità si sui dieci di arrivarci ma se c'è una probabilità su dieci di andare altrove bisogna coglierla e quindi un certo ottimismo a tale in questo contesto è necessario se lei permette signora vorrei leggere questo
Testo di che dice nel mille settecentonovantatré vedrete che attuale soprattutto in uno stile saporito Articolo quarto
Negli articoli preliminari
Per la pace perpetua
Lo Stato non deve contrattare debiti in visti in vista dei suoi conflitti esterni cercare le risorse all'interno al di fuori nell'interesse dell'economia del Paese non presenta nulla di sospetto
Ma esiste una macchinazione chiedo
Poi me le potenze le une alle altre è un sistema di crediti che costituisca coloro che che hanno per scopo di accresce l'idea di chi è che offrono ogni garanzia in caso di esigenza immediata perché i creditori
Non esigono tutti contemporaneamente il rimborso
Questo sistema invenzioni e ingegnosa di un popolo commerciante di questo secolo l'Inghilterra naturalmente
Conferisce allenare una potenza pericolosa infatti è un tesoro pronto per la guerra che supera i Creso validi tutti gli altri Stati infine lei non può essere esaurito
Chiede abbassando e nel grande che cosa che vede diventati sulla prosperità i suoi compiti questa facilità a fare la guerra unita alla predisposizione dei governanti
Inerente alla natura umana è un grande ostacolo alla pace perpetua ed è altrettanto più necessario abolire questo ostacolo come articolo preliminare della cui di questa pace
Tanto più che la bancarotta finali inevitabili dello Stato deve comportare e molti altri gravida di molti altri Stati senza colpa da parte loro provocando così un danno pubblico quindi gli altri stati se uno hanno ragioni ragione di opporsi a non stare uno Stato che volesse agire con una tale arroganza mille settecentonovantasei
Ora
Volentieri