"Criminalità e società civile" seminario organizzato dal Centro Studi penali di Napoli presso l'Aula reale del Sacro Consiglio del Tribunale di Castelcapuano 29-30 maggio 1998

Tornata dei lavori
Di questo nostro tentativo di giungere ad una qualche soluzione
Il Centro Studi penali in effetti aveva cercato di dare questo titolo che se volete indubbiamente provocatorio vedo che stanno arrivando agli altri attori
Residente lì
Lignola e onorevole Giuliano
Ci sono ci sono
Il sopra queste cose se cerimonie
Perché io sono un
Grazie a si è sentito
No
Ma manca manca marzo c'eravamo persi
Allora dicevo diamo inizio ai lavori della seconda giornata il titolo del convegno
Era volutamente provocatorio in
Volutamente ampio me ne rendo conto
Mai perché volevamo proprio che si affrontasse il problema criminalità
Dai vari angoli visuali ognuno per quanto dico come dicevo ieri per quanto di competenza ha detto in gergo processo olistico ognuno dal sospetto
Gli interventi di ieri giusto per i rilevatori e per coloro che non erano presenti diciamo uno
Annota
Sono grata gli Autori interventori ieri per questo anno sono usciti accentrare il a focalizzare quello che era la ratio il pensiero stesso del convegno laddove per esempio il collega Marmo ci diceva che
Sono trascorsi trent'anni ricorda quando iniziò a Santa Maria Capua Vetere ritornato a Napoli dice mi trovo di fronte agli stessi personaggi mi trovo di fronte a questa criminalità che anzi vedo migliorata nella sua qualità
E quindi praticamente posso dire
Con a posteriori e col senno di poi che in questi trent'anni in effetti non è che abbiamo avuto grossi risultati
Il collega Laudati si parlava
Debbo ringraziarlo per questo perché indubbiamente oggi detto da da un pm della DNA lasciatemelo dire insomma ha una sua rilevanza
In quanto diceva con molta serenità che è il momento che i magistrati facciano autocritica
Che in sì inesistenti il concetto dell'autocritica il concetto della necessità del momento di riflessione
Partiva dal centro studi penali rivolto a tutte le istituzioni però chiaramente a monte prevedeva che questo sforzo venisse prima dalla magistratura e poi l'invito a tutti quanti gli altri
La senatrice Salvato ci ha parlato di conflittualità del legislatore e questo è un termine che ricorre questo o questa proliferazione normativa sull'onda emozionale questa schizofrenia del legislatore
E ricorre e detto anche dalla senatrice Salvato indubbiamente e stato un riconoscimento
E ci piace ricordare anche l'intervento dell'onorevole Gargani che appunto focalizzando il punto c'è il focalizzando la ratio come dicevo prima del convegno diceva sediamoci intorno intorno ad un tavolo
E con serenità io aggiungerei anche con modestia cerchiamo di trovare delle soluzioni che siano efficaci sul territorio e che cerchino di dare una svolta
Ieri il tema specifico diciamo più particolare era criminalità oggi quali rimedi dentro e fuori le mura oggi parliamo
Di cultura di legalità non solo apparenza
Sottotitolo del convegno che se volete e ancora più provocatorio di quello che il titolo del convegno stesso
E il tentativo è proprio questo perché il non solo apparenza perché appunto perché in trenta anni abbiamo avuto leggi
Moltissime
Lavoro moltissimo da parte di tutti
Di tutte le istituzioni l'impegno c'è stato non possiamo dire che non ci sia stato c'è stato da parte di tutti c'è stato anche diciamo il carico negativo ci sono state perdite su tutti i fronti
Però risultati non ne abbiamo visti in ogni abbiamo raggiunti diceva Gargani la crisi delle istituzioni è una cosa lunga non riusciamo aree e non riusciremo a risolverla in poco tempo
La difficoltà e proprio per questo vorremmo appunto sederci intorno a quel tavolo per vedere di avviare quanto meno un discorso che però non sia solo a livello di pura proliferazione normativa ribatto sul tema ma sia di soluzioni che possiamo ritrovare concreti operative sul territorio e chi ci portino a migliorare la qualità della nostra vita
Do ora la parola al presidente commesso che presiede questa sessione di lavori il quale non ha bisogno quale presidente emerito della Corte costituzionale
Noto a tutti di Koons suggerimenti nel suo lavoro grazie
Credo che
Sì
Debbo
Che giunto alla mia età
Dopo aver dedicato tutta la mia vita all'indomani la laurea ai problemi del processo della giurisdizione della legalità
La confessione questa
è desolante
Aver operato tutta la vita per trovarsi di fronte praticamente un fallimento
Non folli mento generale a un fallimento progressivo
Perché io noto una cosa si parla di fallimento di baratro e tante altre drammatiche
Indicazioni
Ma e peggio
Perché il fallimento è fallito è finito il baratro si cade finito
Questo è un perpetuo discendere verso gli inferi
Ed è molto peggio
Non c'è limite al peggio
Io non sono dove si andrà a finire di questo passo
Noi discutiamo ci preoccupiamo invochiamo interviste dibattiti e convegni proposte di legge ma ogni giorno è peggio del giorno prima
Credo che lo sappiamo tutti non c'è neanche bisogno di dirlo io lo dico proprio perché una specie di confessione
A tanti anni dopo tanto impegno la constatazione desolante
Certamente qualche responsabilità ce l'avrò anch'io non sarà stato illuminata la mia opera quando scrivevo libri
Quando operato per le istituzioni
Però in realtà la responsabilità di tutti parliamoci chiaro
Il mea culpa e generale
Non c'è categoria che possa dire questa categoria immune da difetti
Ha cooperato e non ha trovato dagli altri cooperazione per arrestare questa china spaventosa sulla quale si trova la società in genere in particolare per nove la giustizia
Allora continuare a parlare a discutere credo che serva a poco per non dire non serve a nulla
O ci poniamo di fronte a questa drammaticità di situazioni
Non solo dicendo ci riportiamo le maniche ma dando una svolta al modo di operare
E credo che il fulcro è questo cultura della legalità legalità vuol dire rispettare le regole rispettare le leggi a cominciare da quelle penali è qui che la criminalità sono quelle penali
Io direi che la legalità vuole anche dire rispetto di tutte le regole comprese quelle deontologiche
Io assisto con avvilimento incredibile perché una delle altre sconfitte delle mie proiezioni era quella di puntare sulla deontologia
Io ho un certo momento ho creduto che la possibilità di far fronte allo sfacelo
Di fronte le innovazioni soluto al momento dell'ingresso del nuovo Codice potesse trovare appoggio sostegno difesa
Nell'avvio antologia nell'impegno delle organizzazioni professionali sindacali e via dicendo invece si deve dire che tutte coprono quasi sempre le illegalità deontologiche
Io penso che la svolta deve cominciare delli perché dire al popolo italiano bisogna rispettare le leggi bisogna rispettare le regole bisogna non incorrere in illeciti
è un po'non dico predicare al vento ma certamente parlare a milioni e milioni e milioni
Di persone che guardano che cosa si fa in alto che cosa si fa a livelli di responsabilità e se si nota che in alto a livelli di responsabilità non si rispettano le regole
Il pessimo esempio che viene dato impedisce
Ci si comporti in secondo regola e soprattutto toglie ogni peso ogni senso ogni sito ogni carisma le prediche
Da padre Zapata in sostanza
Allora credo sia molto più facile
E direi anche
Suscettibile di un richiamo alla responsabilità applicare le regole deontologiche perché sono di categoria non sono mica milioni milioni milioni e il gruppo è ristretto
Ogni gruppo anche la categoria che tra quelle professionali a maggior numero di aderenti di operatori quella del dell'avvocatura è pur sempre un numero limitato di fronte al complesso della popolazione
Parole se non siamo capaci affare rispetta le regole gli avvocati dell'Avvocatura i magistrati e la magistratura i giornalisti del giornalismo e via dicendo periodico
Allora
Almeno cominciamo Trio faccio una forte invocazione perché si senta il peso l'importanza il ruolo della deontologia ma ogni categoria professionale dovrebbe essere fiera che quella categoria sia forte sia stimata sia apprezzata
Ma dalla perché questo perdonismo che si diffonda a tutti i livelli poi ci stupiamo se ci si perdona anche per quanto riguarda reati se si adottano leggi forse troppo permissive cominciamo no delle nostre categorie ma per quale ragione gravi deficienza sul piano del comportamento professionale devono trovare una chiusura di occhi da parte degli organi preposti non riesco a capire la filosofia Suicide Italia questo
Altro che apparenza
Creiamo norme disciplinari il codice deontologico il codice deontologico la modifichiamo lo miglioriamo creiamo apparati si vota per il consigli preposti
L'ultima è quello della del giornalismo
Si fanno grandi dichiarazioni vogliamo sostenere il prestigio dell'ordine professionale del settore della categoria e dettiamo regole
Poi viene formata la corte di disciplina e questa perdona perdonate dona perdona perdonate Massimo dall'ammonimento
Di fronte a comportamenti di una gravità eccezionale tutto poi aiutato da una normativa che basata su una eccesso di garantismo anche di fronte a una condanna penale forte si rinvia si rinvia poi al procedimento disciplinare successivo
Evitando ricadute immediate o consequenziali di pronunce elaborate attraverso un processo penale passato più gravi
Già garantito al massimo perché l'impugnazione di questo Paese hanno raggiunto numero che credo batte ogni record del mondo
E no non basta bisogna ricominciare daccapo il procedimento disciplinare
Questo non è compito colpa degli ordini professionali però è un sistema che porta alla sessismo
Porta a dire tanto tutto viene perdonato preclusa sta ci battiamo per la cultura della legalità noi magistrati non gli avvocati noi i notai noi diciamo anche giornalisti che poi si predica sui giornali perché poi i giornali
Danno sempre un taglio
Molto elevato salvo poi cercare di sferrare ogni momento per carpire notizie violare il segreti istruttori e via dicendo quindi è veramente apparenza ne abbiamo creato apparati giusti certamente ogni categoria di riavere la sua rappresentanza la sua tutela su autonomia
Però gli eletti poi a un certo momento non si capisce perché sei stato eletto adesso gestisce
No si pensa già alla rielezione di quattro anni dopo
E si spera che poi si sia rieletti se si è perduto misti io non credo che paghi è questo perché per avere il voto dei colui che si è comportato male che non viene colpito lui e magari i suoi amici
Dico a bravi Liedholm voto tutti gli altri
Che sentono il peso l'importanza della deontologia non credo che siano contenti
Quindi io ritengo che non paghi quindi è un'apparenza tutto prendiamolo realtà cominciamo in questi nostri mondi circoscritti ristretti
E poi prediche Remo agli altri
Macché questa legalità sia spesso soltanto apparenza credo che un processo al penalista quale sono io purtroppo a parte la confessione desolante da cui sono partito
A piene mani la possibilità di portare esempi clamorosi
Prendiamo la difesa d'ufficio
A c'è la difesa d'ufficio disciplinata il patrocinio appelli non abbienti le norme che si preoccupano la Corte costituzionale che dichiari illegittima quella norma quell'altra
Perché non è tutelata a sufficienza la parità non solo tra le parti che questo credo che sia talmente ovvio che non ci sarebbe bisogno di parlarne ma all'interno dei vari
Gli imputati non ci deve essere tutelare la difesa no anche la Convenzione europea lo dice chiaramente
Ma
E realtà
Come funziona di fine d'ufficio
Non aggiungo parola
Ma prendiamo l'obbligatorietà dell'azione penale ho preso un cardine
Della partita vista dalla parte da difendere d'ufficio che sorprendono altro cardine dalla parte della partita della pubblica accusa obbligatorietà l'azione penale
E adesso che voglio prescindere da quelle che sono le votazioni politiche sociali storiche bene che ci sia che non ci sia eccetera tutela valori eccetera eccetera ma a rigore si dovrebbe dire sì
La legalità bisogna colazione Traci obbligatorio
No io intanto richiamiamo ordinamenti stranieri
E ci dimentichiamo che un ordinamento basato sulla discrezionalità dell'azione penale vuol dire favoritismi
Vuol dire che si persegue quello che fa piacere al potere e non quello che non fa piacere al potere allora dov'è l'indipendenza
Di tutta l'attività giudiziaria in generale do io non starei a separare pubblico ministero e giudice indifferenza dei servizi tutto il potere giudiziario se invece in partenza e già in qualche modo subordinato all'autorità politica si parte molto male e anche se quei processi che viene vengano fatti
Per la discrezionalità per la scelta del piede venissero fatti nel modo migliore possibile per me non c'è giustizia perché quelle che non vengono fatti per quale ragione
Questi hanno il processo agli altri non hanno per colte riccamente non c'è spazio contro l'obbligatorietà l'azione penale però basta detta alle in Costituzione se poi non ci sono le strutture
Di fatto si dice lasciamo anche perdere i favoritismi anche uno che si impegna al massimo e riceve però non può far fronte a tutto
Ma allora siamo già in partenza nell'apparenza proclamiamo un principio costituzionale addio
è un po'come la norma sul lavoro ce ne sono ben due la primo articolo a quell'articolo sulla loro tutti hanno diritto al lavoro è fondata sul lavoro e poi i disoccupati sono una marea
Più apparenza di così
Ognuno si vergogna andare a parlare alle scuole a me è capitato all'altro parecchie volte in questi ultimi tempi di essere invitato a tenere lezioni conversazioni in ambiente umile
Di scuola media assoluto terza liceo ma anche terza media magari la prima domanda che mi viene fatale ha detto tante cose ma il lavoro dove tutti Stige occupati magari il padre disoccupato i fratelli disoccupato pensa al suo futuro ma in Costituzione lei parla dei questa Costituzione rigida eccetera così importante tutta l'alcol e poi ma più apparenza degli Orsini noi siamo in un mondo di apparenze e alla legalità e sconfessato in parte non voglio portar via troppo tempo chiedo scusa
Allora
Noto che in questo complessissima panoramica
Piena di norme
Noi siamo straziati dal numero imponente non è che escono ogni giorno
Uno prende la Gazzetta Ufficiale e ad a disperarsi se voleva essere aggiornato perché ogni momento c'è una legge nuova ogni momento c'è una legge nuova
Ma è ammissibile tutto questo ma siamo veramente affamati di leggi siamo nauseante delle troppe le io sono lieto che sia qui presente un parlamentare
Che si impegna molto
Ma andiamo piano con farle legge parte che sono solo fonte di litigi noi assistiamo soltanto scontri che magari molte volte sono dovuti alla logica politica per cui ci si deve contrastare ma si faccia una legge veramente necessaria
Ma perché Sperber sì anche perché ogni legge vuol dire creare problemi spaventosi di diritto transitorio
Ci sono anche quelle norme che possono andar bene e creano problemi spaventosi e diritto transitorio ma allora non inflazioni diamo cerchiamo di applicare meglio le norme che abbinano
Ma per quale ragione ma è una norma che nasce il giorno dopo già cercare già di cambiarla
E c'è un modo per dimostrare che sia sbagliato tutto e quasi avvilente dover dire abbiamo lavorata sobria farne un'altra ma rispettiamo momento colla udiamo la diamo le strutture verifichiamo adesso si aggiunge da tempo un'altra cosa è la componente internazionale
Noi facciamo una grande battaglia per dire non moltiplichiamo le leggi dico noi tutti perché più o meno su questo
Il trend è univoco de penalizziamo eliminiamo lire Attini ce n'è troppi semplifichiamo sbagliamo concentriamo le figure
E invece si multiple andiamo piano facciamo questa lezione ogni tanto qualche successo c'è
Togli
L'Europa Consiglio d'Europa questo mondo che è forte e va sostenuto perché Strasburgo importante Brescello importante L'Aia importante sono tutte cose importanti allora escono
Le direttive europee
Legge europea e bisogna attuarle e allora via via con decreti di attuazione dei e quasi tutti
Queste normative di attuazione prevedono norme percosse anche piccoli c'è da impazzire se uno vuole leggere ogni volta che c'è una certa direttiva la direttiva e poi la legge che attua questa direttiva
Escono articolati quaranta cinquanta cento duecento trecento articoli alla fine c'è il capitolo sanzioni e ci sono venti articoli che prevedono un po'di sanzioni amministrative e poi di sanzioni penali
Ma allora qui altro che frenare la rincorso dalla moltiplicazione delle norme
Io direi vogliamo un diritto penale comune io penso sarebbe una grande vittoria una grande conquista se l'Europa è un mondo unitario qualcuno dice ci vuole una costituzione per i vari Stati d'Europa
La Costituzione deve essere comune perché se ciascuno la Costituzione europea la Costituzione propria quella prostituzione o le leggi regionali e la moltiplicazione diventa talmente stressante che non ci si raccapezza più non si riesce più a far fronte altro che invoca la legalità
Allora siamo logici vogliamo al mondo europeo vogliamo al diritto comune bene morale e vale per tutti
E non poi sovrapporre norme a quelle che già ci sono creando una duplicità un concorso di norme giuridiche
Che già di per sé è spesso magari sono contraddittorie difficile a coordinare e creano difficoltà per cui nessuno è in grado di dire bene qual è lo stato della normativa e quindi come si fa a predicare la cultura della legalità
Siccome abbiamo la fortuna di avere qui tra noi
Il dottor Vitaliano Esposito in questo momento operava presso la Corte europea dei diritti dell'uomo
Ecco nel dargli la parola
E allora i pregare se ci può dire anche qualcosa accanto a quelle che lui si accingeva a dire
Su questa moltiplicazione di queste norme chiamiamole europee che ricava il nostro ordinamento senza abrogare le norme esistenti ma coprendo vuoti e quindi moltiplicando
Il numero delle leggi e in particolare il numero dei reati
Credo che questa poi alla fine diventa apparenza perché dettare tante norme significa non poter far fronte alla loro conoscenza alla loro applicazione e a riscontro della loro mancata
Applicazione vi è sempre un teorema
Molto agevole da sostenere e purtroppo molto agevole da veder violato allora al prego il Consigliere Esposito di prender la parola
Professor Conso credo che apra e chiuda di i lavori sarebbe opportuno che questa della della sua dichiarazione
La sua dichiarazione venisse trasmessa a tutti
Veramente dovrebbe essere trasmessa a tutti perché a mio avviso lo stato d'animo con cui il professor Conso a esposto il suo avvilimento
Dovrebbe essere lo stesso di quello dice Cheval lei voi vi ricordate questo personaggio della Gattopardo
Sceglieva lei il funzionario piemontese che cercava di convincere il principe di Salina degli effetti positivi della rivoluzione che era che era che era in atto basta leggere quelle quattro pagine del del del Gattopardo ed io credo che questo questo accorato senso di avvilimento che il professor Conso CIA ci ha esposto
Via proprio il quadro esatto della situazione della situazione italiana
Ora il suo stato d'animo
è uguale alla al miglio io rigoroso il negli anni degli anni cinquanta quando il il professor Conso giovane giovane professorino all'Università di Torino teneva i suoi corsi all'istituti giuridici di via Po io che sono come voi sapete napoletano però lavoravo a Torino andavo ad ascoltare questo professore che era il primo in Italia che portava avanti il discorso dei diritti dell'uomo era è stata la prima persone in Italia che ha parlato di applicazione di possibilità di applicazione immediata
Dei diritti dell'uomo il vero punto della questione è proprio questo professore nessuno lo ha ascoltato
Forse qualche
Il professor il professor Grosso
Che in un suo film un tuo studio negli anni in cui entrambi non avevamo i capelli bianchi parlò di difesa legittima e articolo due della Convenzione europea dei diritti dei diritti dell'uomo
Ma dove dove sono questi diritti dell'uomo dove l'applicazione concreta di questi diritti dell'uomo
Lei ha ripetuto il concetto espresso da Monte spie molte spie diceva quando vado in un Paese che non mi interessa vedere se esistono o le leggi che esistono mi interessa vedere se le poche leggi esistenti sono applicati o meno
Qui lei questo punto introduce questo discorso della normativa europea
Ma la normativa di io lavoro a Strasburgo quindi diciamo mi sono interessato ma per altri aspetti della cooperazione della normativa europea
Ma questi regolamenti chi li fa questi regolamenti di facciamo pure lui è una questione è una questione di scelte di scelte che vengono che vengono operati col consenso delle autorità italiane
E qui si pone il problema di chi viene mandato a seguire questi questi questi questi lavori qual è il grado di conoscenza dei dei funzionari quali sono le istruzioni che vengono dati ai funzionari
Perché l'esperienza di questi otto mesi perché da otto mesi che io torno a Strasburgo ed è la prima volta che io riesco
A rientrare nella mia nella mia nella mia nella mia città e che io non riuscivo istruzioni da nessuno
Cioè io al Consiglio d'Europa così l'Europa è rappresentato da quaranta Paesi
Quaranta Paesi
Delle cento delle delle europee allora
L'Europa diciamo tradizionale dell'Unione europea ma che poi si è aperta via via anche a tutti i Paesi dell'Est io non ho istruzioni il i miei colleghi turchi hanno le istruzioni il vero problema era il problema il problema della pubblica amministrazione questo è un problema che non che non si si riconosce ma nei con notevole con con notevole precisione noi abbiamo basterebbe andare basta comunque andare in qualsiasi pubblico ufficio per comprendere che la nostra pubblica amministrazione non esiste e quindi qui torniamo ancora una volta a Sheva faceva lei
Alle sue alle sue idee di di questa Europa diversa sul modello sul modello piemontese ma il modello piemontese probabilmente non è rimasto neanche a Torino ora ma io non conosco pittorico però io posso dire che a Strasburgo io vivo in un altro livello di civiltà io vivo in un altro livello di rispetto dei miei diritti
Eppure non l'avrei quasi diritti
Va bene
Detto questo
Scusa
Io mi trovo a Strasburgo quasi per una probabilmente per una congiuntura astrale
Non so
Sì favorevole of o contrario almeno per il momento
Va ora io sono il co-agente della del Governo davanti alla Corte alla alla Commissione europea dei diritti dell'uomo
Perché la enorme proliferazione dei ricorsi che ci sono stati altri Amburgo ha reso necessario e indispensabile la presenza di un di un avvocato ora professore consegna avvilito insomma io mi considero quello che a Napoli
Si dice avvocato delle cause perse io perdo tutte perduta la Galtieri è perduta novantanove insomma indire
Forse perché ho vinto a uno
Un ha una competenza non so se per per mio merito devo dire però che queste cause che perdiamo sono tutte cause sulla lunghezza delle procedure in materia in materia in materia civile
Contemporaneamente io insomma perché porta probabilmente perché nella mia vita sono sempre stato un comunista
Siccome io mi mi trovo a essere diventato
Delegato
Del ministro degli esteri delegato al comitato dei ministri cioè mi trovai essere delegato al Comitato politico
Perché sempre la proliferazione dei ricorsi italiani ha fatto sì che un organo di natura politico sia diventato un organo giurisdizionale
Cioè
Siccome la commissione e la Corte europea dei diritti dell'uomo non erano più in grado di smaltire i ricorsi presentati dall'età
E quindi Lauria la lungaggine dei processi esistenti in Italia si era trasferita nella lungaggine dei procedimenti esistenti a Strasburgo davanti alla Commissione
E stata riservata la corte solo per i casi più gravi e qui devo dire che fortunatamente non perdiamo le cause mentre gli affari routinari sono stati trasferiti tutti al comitato dei ministri
Allora l'Italia stava capace di insomma non solo l'Italia devo dire anche la Francia e anche qualche altro paese europeo ma soprattutto per diciamo bisogna riconoscerlo vitali siamo stati capaci di dar forma
Un organo giurisdizionale in un organo in un organo politico un organo giurisdizionale questo è un un ibrido
Che non si era mai visto non dico nella storia del diritto internazionale ma nella storia del diritto del diritto in genere quindi io mi trovo a partecipare alle riunioni del
Comitato dei ministri
Come giudice e quindi riprendo la media famiglia tradizione se volete di di di magistrato
Molti hanno rilevato in tutta questa complessa vicenda una sorta di paradosso cioè una persona che si è sempre interessata dei diritti umani
Poi improvvisamente improvvisamente diventa difensore di uno stato accusato di essere un Europa lo Stato che non adempie alle alle violazioni ora in realtà io ritengo che insomma non ci sia nessun paradosso perché e la difesa io devo difendere il governo italiano ma nel rispetto dei diritti dei diritti della della persona ed è questo l'insegnamento che ci viene che ci viene da Strasburgo perché la poi questo è un principio che è stato affermato in moltissimi moltissime decisioni lo Stato non deve
è una parte del giudizio non è imputata nel giudizio
Davanti a Strasburgo è una parte del giudizio che deve cooperare per l'accertamento della della violazione di diritti fondamentali e deve prendere tutte le misure per eliminare questa situazione perché questa è una situazione che non può essere accettata quindi costa la persona maggiormente interessata alla rimozione di queste di queste cause
è proprio lo Stato lo Stato che in causa quindi ci vuole uno spirito di collaborazione ci vuole la partecipazione e questo è il punto che manca cioè che io per quanto scrivo io non ottengo risposte da nessuno
E qui devo dirlo io ho avuto neanche risposto al Consiglio superiore della magistratura a cui mi sono a cui mi sono rivolto si dirà che il Consiglio Superiore della Magistratura non è l'organo
Deputato per questo ma questo diciamo pone poi tutta un'altra serie di problemi perché gli organi della convenzione dicono
Che quando è in gioco la responsabilità internazionale dello Stato tutte le battute le autorità IMI comprese quelle giudiziarie devono cooperare
E allora il problema perché io ho parlato prima di quella che è la pubblica amministrazione e quelli che sono i giudici
Ai libri e ai giudici sono informati di questa attività che avviene al Consiglio d'Europa sono informato il numero di condanne che costoro percepiscono c'è qualcuno che li può richiamare all'osservanza delle de approvarlo osserva quanto meno a dire a Strasburgo succede questo cioè la regola di Strasburgo è che se è un processo dura in materia civile più di due anni e sette mesi fino a poco fa il termine era di tre anni
Poi l'hanno portato a due anni e sette mesi infrange due anni e quattro mesi perché ritengono che gli andamenti alla Francia abbiamo un un livello di organizzazione migliore un corredino livello di civiltà milioni
Un livello di organizzazione miglior allora bisogna dire a un giudice italiano se tu hai una causa che dura due anni senza il compimento di atti istruttori questa è una è una causa che espone il governo italiano ha responsabilità
Quando il professore contro parla io sono d'accordo io sottoscrivo punto per punto quello che ha scritto quello che ha scritto la dottoressa di Giovanni qui bisognerebbe sollecita
Non solo quando l'aiuto di studio anni parla le istituzioni e forze dell'ordine poi gliela scuole Chieti voluta dalle associazioni tutti noi ma tutti noi dobbiamo pretendere
L'osservanza dei diritti dei diritti dell'uomo
Mi rendo conto che è difficile parlare a Napoli di diritti dell'uomo in una società in cui sempre più pressante è la richiesta di repressione di militarizzazione di pena di morte che piene e chi più ne abbia e più più più ne metta
Ma in realtà è proprio in queste città e però io purtroppo non potrò non è certo a parlare a Oslo di rispetto dei diritti umani non andrai non andrei dei paesi dei paesi nordici dove esiste l'istituto l'istituto dell'Ombudsman cioè della persona che è deputato istituzionalmente al rispetto dei diritti umani e per cortesia non mi chiamate non mi parlate del difensore civico esistente esistente in Italia perché qui il discorso è che da noi
Tutto ma l'accesso no eh
E praticamente tutto viene puntato sul pubblico ministeri Pubblico ministero veglia alle fatto osservanza della legge come diceva come si diceva in in epoca fascista e si dice ancora ma questa era sulla falsariga della tradizione della tradizione francese ma fino a che i pois sì sì tutta la tutela dei cittadini al Pubblico ministero oppure come erano il sistema della procura dura russa out al procuratore al procuratore rosso Alonso e necessità e non è chiaro che ci sarà un orientamento la linea di tendenza
Diversa da quella che si ha in quei paesi in cui l'Ombudsman
Mobilità
I cittadini al i cittadini a istituti obbliga le istituzioni soprattutto le istituzioni perché sono le istituzioni
E poi via via Aggradi più a gradi più bassi ma contemporaneamente sono i cittadini che sollecito l'Ombudsman quindi è un è un è un è un ma è un processo è un processo ciclico
Quindi quando maggiore voce facevo sociale tanto più imperiosa dev'essere la richiesta di rispetti dei diritti umani
Ora vi è un punto sul quale io assolutamente non riesco non riesco non riesco a capire che un punto che assolutamente non riesco a capire
Ed è quello che vi sarebbe un'opposizione fra repressione e diritti umani questo è un punto che in realtà è stato è stato toccato è stato bloccato anche dal professor sia chiaro una sola cosa i diritti umani sono complementari
A una a una a una efficace repressivo si deve avere una efficace repressione nel rispetto dei dei diritti fondamentali
Ora questo questo lo lo lo ha detto
L'ha detto io io io ripeto esattamente quello che ha detto Macaluso che la persona che è estremamente attenta a questi problemi il modo con cui si affronta lotta alla mafia
E essenziale ai fini della garanzia delle istituzioni
O lo si affronta con fermezza ma sul terreno dello stato di diritto in tutte le sue implicazioni o le istituzioni vengono sconfitte
La lotta alla mafia non è più dura che non rispetta le regole semmai è vero il contrario allora io non è che io sono un pazzo che va dicendo che va dicendo che va dicendo queste cose insomma
Stiamo per lo meno siamo perlomeno siamo per lo meno in due ma tutto questo ha una sua giustificazione ha una sua giustificazione preciso tutto ciò deriva da quello che la Del Mastro Martino
Vedo che c'è il padre professore separo Manacorda qui presente Adel Massa Martia posti in evidenza come il paradosso della giustizia vera
E cos'è il paradosso della giustizia a giustizia penale l'unico sistema che sia stato escogitato nella storia dell'umanità il sistema di giustizia penale per tutti ponderare quelli che sto lieviti fondamentale a vita la proprietà o quei diritti che vengono ritenuti fondamentali in un determinato questo è il paradosso e questo sistema di protezione degli individui viene effettuato attraverso il più grande sistema il più pericoloso sistema di violazioni di diritti umani che il processo vero
E qualche scoliosi rende sempre più conto dicono questo processo Badaloni ponga in discussione la libertà e la sicurezza del del del del del del cittadino se non vi è o un assoluto rispetto dei diritti umani
Lei Paesi in cui le cose funzionino anche se il primo è la prima istituzione che funzioni ma poiché altre istituzioni funzionano tutto perché te funziona la giustizia funziona tutto il resto
Quindi allora non solo ma dico se funziona la giustizia e la credibilità in generale una credibilità assoluto del sistema vorrei mi permetto di fare di fare una osservazione personale perché è anche giusto che io che io la faccio io sono stato per otto anni alla prima sezione penale dalla Corte di Cassazione
Quattro anni dei quali appartato durante la gestione del presidente che a me
Va be'sono stato nel senso che il relatore della sentenza
Chimici voi sapete andava Stracca fragili
è una di quelle sentenze che fu annullata e per cui città tutta la appagato anzi una prima sezione penale si beccò qualcosa come sedici e ne ha contate tredici interrogazioni parlamentari
Diciamo fu incapace fumo l'amante di mettere d'accordo arco costituzionale non ci vennero va tutta la da tutte le parti cioè se
Quella tendenza fu annullata e ci fu qualcuno che difendere ha segnato una svolta di civiltà giuridica io a rileggere agli oli leggendo ma mi vergogno quest'espressione che erano stati USA ma dico vi erano due imputati in quel processo l'abito espertissimi chiamavano rabbini esperti si erano stati condannati a ventidue anni di reclusione
Come autori materiale
Della strage
Un dopo due processi di primo grado e di appello agli esecutori materiali di una strage di semola a bomba insomma il sistema libanese eccetera eccetera vogliate ventidue anni di carcere
Quelli della lega
Allora nascenti dalle vendite e perché voi siete voi i primi
E sapere che non è meramente invece
Questa sentenza
Ma fu e successivamente in sede di rinvio fu confermata la sentenza
Di confronto io abito a Ciampi fu successivamente annullata la tendenza a vedersi unite dalla Cassazione
Ma Giovanni Falcone dicono amici Giovanni Falcone
Dovrei raccontare quello che Giovanni Falcone mi diceva di alcune persone e
Giovanni Falcone inondato Giovanni Falcone l'ultimo mese dalla sua vita ambientale in occasione dalla della della Conferenza delle altre
Chimici mi disse quei due non c'entra
Falcone mi disse quello e non c'entrano
E successivamente Brusca avvenuto a letto quelle non c'è
Allora dico se nessun merito vorrei conoscere alla prima sezione penale
Della Cassazione riconosciamo gli ha e lo facciamo e di quella di aver di aver evitato un errore Grazia
C'è stato un un professore che scrive anche più i giornali che in occasione proprio di questo fatto il momento in cui i Brusca arrivano qui cito scrisse ai giornali X novanta
Vi ricordate quindi ventidue anni e cioè l'articolo è stato pubblicato qui e quindi diciamo un altro discorso della stampa su cui poi eventualmente eventualmente eventualmente tornerò ore solamente per concludere io dico
Sulla sentenza diciamo tu la questione e la prima desiderava per cui fu fatto monitoraggio e c'era e c'è il nove il primo che voglio sapere che cosa è successo ma è possibile
Che insomma ci sia un alone dello Stato non si sa nulla di quello che è avvenuto
Dopo ci sono delle tendenze di grande civiltà giuridica certamente che sono state scritte da colleghi valor notissimi c'è un sospetto sulla persona sciogliamo questo aspetto perché dopo io il primo a voler sapere fino a che punto dominò capitoli insomma qui va be io sto scandagliando boh potrei solamente circa il caso della per dargli un esempio dall'altra parte della Baraldini ma come è possibile
A Baldini che di cui si discuterà la prossima settimana il professor comunque resta solo chiamato ancora una volta come salvatore della nella patria per per il caso Baraldini viene davanti al Comitato europeo per i giovani criminali
Gli americani dicono cascata condannata è stata condannata per avete commesso un reato
Contro le istituzioni contro lo Stato anche se la questa persona loro parlano di Conspiracy ICE anche se questa persona non si è macchiato di nessun fatto di San nella persona che non vuole collaborare con la giustizia nona non è pentita non è pentito quindi per l'utente non noi non insomma non l'avevano noi invece abbiamo sì
Gli omicidi di Moro che sono tutti in sono tutti in libertà e ora si viene fuori e si arriva i mandanti i mandanti i mandanti che se uno insomma
Voglio dire ci deve essere qualcosa evidentemente nel nel sistema che non che non per non che non funziona
Ora io comunque ho accantonato scandagliato tutto perché insomma io mi dovevo parlare di quelli che sono i diritti fondamentali che noi che noi dovremmo dovremmo attivare dovremmo soprattutto a Napoli dovrebbero a dal casco uno dovrebbe attivarsi perché siano rispettati
Ora quali sono questi diritti questi diritti fondamentale i diritti fondamentali sono anche definiti diritti inviolabili sono chiamati i diritti
Primordiali fosse forse sono chiamati diritti quel primordiale perché nessuno più si ricorda quali sono solo da un ente fondamentale che non formano oggetto di insegnamento nella scuola sono talmente inviolabili che sono violati tutti i giorni
Quali sono i diritti che tutela la convenzione articolo due diritto alla vita quotate tutelato avida Napoli quando a morti abbiamo oggi intendo centotrenta credo quando non sono d'accordo estratto ma questa è insomma e il diritto alla vita e viola ora ci sono stati due casi in cui la la alla Corte europea un caso si sta occupando in altro caso si deve si deve si deve occupare quello se lo Stato queste responsabile la morte di determinate persone nel caso Old Man la la Commissione europea ritrovati tenuto ricevibile il ricorso di una
Di una persona
Del ricorso dei familiari rivolto di familiari padre e figlio che erano stati uccisi da uno omosessuale
Il problema è che la famiglia insomma il padre del ucciso la persona che era stato ucciso unitamente a al figlio aveva scritto più volte alla polizia esponendo la situazione e quindi si sostiene che c'è stata mancanza di attenzione da parte della polizia l'altro caso che è molto più importante quello di meccanismi contro il il Regno Unito e qui si trattava di delle autorità le autorità del Regno Unito aiutate dalle autorità spagnole avevano individuato tra i terroristi che allora Vito stavano progettando un attentato con bombe
Sempre con il sistema con il sistema diciamo palestinese della della macchina che che salta e che doveva essere appunto azionato da un congegno da un congegno a distanza
E queste persone intercettate furono abbattute furono cinque di qui diciamo alla Corte europea che sia pure con una stretta maggioranza ha ritenuto che vi forse è una responsabilità dello Stato perché sicuro con riferimento alle modalità del caso insomma come assolutamente fu escluso che queste persone
Che queste persone fossero de erano sì dei terroristi ma non avevano le bombe la macchina non era non era non era diciamo attrezzata per scoppiare nei esisteva alcun congegno appunto per per farla per farla per farla saltare ritennero che non ci fosse stata attenzione da parte delle delle autorità il problema è che questo è il vero punto della questione il problema è che per il rispetto dei diritti fondamentali
Gli organi di Strasburgo ritengono necessario che lo Stato abbia posto in essere obblighi positivi
Cioè obblighi positivi per impedire la violazione
Per impedire la violazione e e per eliminare le cause diciamo di questa di questa di questa di questa violazione
Ora quindi e evidente insomma chiari chiaramente io metto qui a fare ora perché allora the Border resa dal dal mio ruolo avvocato diciamo al fine di un ricorso saluto però certamente è una situazione grave che va in qualsiasi maniera manica denuncia ma
Allora allora parliamo delle adozioni
Problema delle il problema delle adozioni
Il io sono stato anche giudice al Tribunale per i minorenni di Napoli era un certo signor Santa vera che mise sotto processo il Tribunale per i minorenni di Napoli Lecce Palermo tutti i tribunali del Sud dicendo che noi non sapevamo applicare la legge sulle adozioni
Poi c'è stata la famosa legge sull'ottantatré sulla sull'adozione che parla di questo interesse previdente del minore e sembra che noi abbiamo fatto una una grandissima conquista di civiltà ma quale quale
La regola seguita sta nel
La tua detterà Ensemble il diritto di essere insieme
Per i genitori e infine e anche per i nonni di essere insieme insieme ai ai LIPU e ci sono obbligazioni positiva per lo Stato obblighi positivi per lo Stato di realizzare questo questo diritto
La il ci sono obblighi negativi Delli Ponti obblighi negativi di intervento che possono avvenire solo secondo un criterio di proporzionalità
Io qui voglio dire vi è una inversione completa di quelle e sono i principi che vengono applicati in Italia io non ho nulla contro i magistrati di ma quando Dubai interesse prevalente del minore come lo qualifica quest'vendere secondo il povero culturale mentre ha detto mi dice che il diritto è quello di stare insieme
Che lo Stato obbligo di favorire questo è solo come extrema ratio dunque fare ricorso alle adozioni ma bilanciando gli interessi allora è completamente diverso
Dove io lei mi dice di fermarvi io mi fermo ma quantomeno l'articolo tre pene trattamenti disumani e degradanti io vorrei parlare
E perché qui c'è magari dopo cioè i sulle vette trattamenti disumani e degradanti perché noi abbiamo ricca a Napoli nel caso di Nisida apriamo il caso di riflettere cerotto torno
Componente dell'
Dura sui lavori
Grazie presidente io saluto innanzi tutti i presenti un ringraziamento alla dottoressa Di Giovanni per la questa bella iniziativa il saluto i partecipanti al tavolo in modo particolare se me lo consentite il professor Conso che ho il piacere di conoscere da anni e di cui una grandissima stima
Sia come procedere agli statunitensi ha ricordato sia soprattutto come uomo
Cercherò di attenermi ai ristretti limiti che mi sono stati imposti quindi parlerò per flash per immagini e quindi creare diciamo brevi cenni sull'universo tanto per usare un'espressione è nota e sul tema che ci è stato assegnato stamattina
Legalità non solo apparenza
Io direi apparenza non anche legalità
E per limitare espressione questi due temi in modo particolare della criminalità organizzate del sistema giustizia che sono al centro del dibattito vorrei ricordare che sulla criminalità organizzata
Sono ormai decenni forse dagli inizi degli anni ottanta che noi conosciamo tutto
Conosciamo gerarchia conosciamo mezzi conosciamo provenienze conosciamo la geografia delle famiglie conosciamo la loro collocazione territoriale alloro influenza territoriale abbiamo una mappa pressoché completa i danni parliamo sui mezzi
Da impiegare per affrontarla in maniera vincente abbiamo qui sul territorio non dimentichiamolo stessa affermazione del ministro Napolitano ben quindici mila uomini dico quindici mila uomini che il più grosso rapporto abitanti forze di polizia esistenti in Europa e forse nel mondo
E malgrado questo ma ha dato questo ciascuno di noi vive direi una sottile angoscia quotidiana dirime laiche il pericolo avverte questo pericolo di restare vittima di questa violenza abbiamo della nostra regione Terra di lavoro a terra di Mazzoni l'agro aversano tanto per intenderci che lamenta il più alto indice di criminalità in Europa danni
In una casa e l'arte l'area della zona il territorio che lamenta il più alto indice di o disoccupazione giovanile siamo al suo ritorno al trenta per cento
Il più alto indice di sotto occupazione impieghi di Khelil più alto indice disse disoccupazione in termini generale sono due temi evidentemente tra di essi negli atti anche sei di recente da uno studio sulla criminalità sono stati messi
I due dubbio continuiamo a parlare del fenomeno in criminalità organizzata senza dimenticare che ormai il fenomeno non esiste in quanto è una realtà endemica una realtà quotidiana quindi ha perso senz'altro questa connotazione
Ebbene in questo panorama e qui passiamo all'apparenza così drammatico
Un panorama direi dai toni sanguinari quotidiani e qui non voglio non dico speculare ma ricordare i morti qui prima si accennava stamattina c'è stato un altro ideato un altro ancora
Egregio professor morto qui purtroppo il quotidiano e quest'angoscia e quotidiana e purtroppo non fa nemmeno più notizia
Come le rapine di una volta andavano in prima pagina poi piano piano in seconda pagina poi trafiletto Cosimo scomparso purtroppo arriveremo per l'omicidio di camorra non sarà più nemmeno annotato dei giornalisti
Ebbene in questo panorama senz'altro desolante
Ci viene offerto a Napoli
Da ministro degli interni il contratto di sicurezza
Un contratto di sicurezza che già nella sua accezione verbale lascia intendere un contratto di assicurazione del cittadino contro la violenza che rappresenta nient'altro che più un becero strumento contro la criminalità invece lo strumento di propaganda
Un altro colpo di teatro sul palcoscenico Napoli
Chi
Alla ha pazienza e la ventura di leggere questo contratto troverà delle frasi fatte delle affermazioni scontate e troverà una sorta di di di di margine bella della sicurezza ma di fatto dietro questo contratto non c'è assolutamente niente
Ecco allora lei dice
Professor Conso io condivido pienamente io mi vergogno di andare a parlare nelle scuole di legalità
Questa vergogna lo anch'io ma ma cerco di superarla su mandato antico nelle scuole ma ho sottolineato questi aspetti o sottolineati questi aspetti di importanti importanti in ordine all'apparenza in quanto mentre l'apparenza
Nell'epoca della comunicazione un requisito essenziale per la vendita di prodotti industriale e commerciale
Per le istituzioni e degradante
Capisco l'immagine che deve avvenire anche l'istituzione un'immagine e di credibilità ma dietro l'immagine di credibilità deve esserci la sostanza deve esserci un'istituzione vanità un'istituzione che possa garantiti i diritti essenziali i banditi di cui che sono salti sono stati fatti propri dal nostro costituenti allora parlare di legalità nel momento in cui lo Stato non assicura il lavoro nel momento in cui ma assicura
Una decisione rapida da parte i tribunali parlare di legalità nel momento in cui non c'è nemmeno il diritto all'istruzione voi tutti i diritti primari fondamentali che senso ha che significato divide in maniera provocatoria
E lo stato diventa in questo momento nel momento in cui c'è questo sfacelo sfacelo il per gioco produttore di illegalità
Inteso nel senso cui prima facevo riferimento
E per passare all'universo giustizia
Verso giustizia ormai un universo in completo sfacelo si parlava pochi anni fa di fase pre agonica della giustizia ormai ci siamo superati ad alla fase tre agonica siamo senz'altri passato alla fase agonica
Una fase agonica che lei paragonava al baratro questo baratro ci ormai davanti non basta un niente sprofondare e probabilmente questa corsa all'in giù già l'abbiamo iniziata
Questa legislatura arriva
Iniziata in maniera velleitaria direi con un disegno di riforma generale sui temi principali della giustizia si voleva dare per la prima volta una a of una sensazione d'intervento diverso dai provvedimenti tampone che avevano Cat caratterizzato le precedenti legislature
Ebbene questo mettere sul tavolo una serie di riforme non ha fatto altro che complicare la situazione la riforma cardine del giudice unico che doveva dare un significato profondo innovazione epocale si era detto a tutto il tema della giustizia
Ormai nel cassetto e sta lentamente naufragando di quella riforma
Ho avuto il piacere e l'onore di essere il relatore ma non dico che sono un relatore pentito ma sono sicuramente un relatore amareggiato amareggiato perché quella riforma doveva essere contemporanea riforme collaterale che dev'essere un significato completo a quella innovazione badate bene e questo nome lo dico
Mi rivolgo con agli avvocati molto particolari che sembrano essere allora i più fieri oppositori di quella riforma
Questa riforma è maturata dopo cinquant'anni di dibattito
O forse anche più e questa riforma è stata voluta sostanzialmente da tutti dagli ordini professionali
Dalla magistratura dal consiglio subito della magistratura dalla ministero di grazia e giustizia si sono stati consensi unanimi su questa riforma ma giustamente questi consensi unanimi andavano visto in una prospettiva di intervento generale e parlo della riforma delle circoscrizioni giudiziarie parlo della riforma delle competenze penali al giudice di pace parlo della riforma del Ministero di Grazia e Giustizia tutto
Tutti quegli interventi che dovevano fare da Corona ora corollario acquisto ebbene a cosa si è verificato innanzitutto una riforma a costo zero che non esistono le riforme a costo zero
Una riforma a costo zero nel settore della giustizia che quello che lamenta il minor impegno di bilancio siamo ancora all'uno per cento e purtroppo le nozze non si possono fare con i fichi secchi
Fin quando siamo a questi livelli la giustizia quella giustizia cui faceva riferimento il collega italiano sposa che dovrebbe essere il motore una società civile continuerà ad indossare che lascia rivestì di scendere se non ci si rende conto di questa direttamente della giustizia sulla giustizia non si vuole intervenire
Perché questa riforma ora e nel cassetto perché ci si è accorti evidentemente ma il punto G era emersa già ho stretto stato oggetto di dibattito che nel momento in cui assegnamo al giudice unico monocratico competenza in modo particolare nel settore penale per reati fino a venti anni
Bisognava introdurre una sorta di controllo giurisdizionale sull'esercizio dell'azione penale Petacco da qui la necessità della introduzione di un'udienza preliminare che facesse attuasse questo controllo
Obbligatoria U facoltativa secondo delle prospettive dell'edizione che si volevano dare alla soluzione del problema
C'era una mia proposta di legge che la rendeva obbligatoria in considerazione del fatto una una ecco una contrazione
Nata sul campo direi che era pressoché inimmaginabile che un imputato un indagato che Miso stanziamenti in questo sistema la maturazione della prescrizione non chiedesse
L'udienza preliminare quindi a me tagliando la testa al toro bis medio-orientali verso questa soluzione
Insieme a questa proposta di legge c'è un'altra proposta di legge dell'onorevole Pisapia presente alla Commissione giustizia che la rende facoltativa ma col suo moto la filosofia di intervento e la spesa è bene dieci giorni o su un'auto che abbiamo iniziato la discussione di questa riforma che era sostanzialmente diciamo lo il momento necessario perché poi da si possa avviare tutto il processo riformatore è stato presentato
Ecco quindi torno al tema curling acquisiva lei prima faceva riferimento e presidente della eccesso di produzione di normativa
Un corpus suo testo unificato di legge che modifiche in maniera rivoluzionaria nei punti nodali il Codice di procedura penale
O il Codice di procedura penale verso cui lei professor Conso una buona memoria nel mille novecentonovantadue al congresso di Verona ah no con coraggio
Con determinazione e con una grande senso realtà definito ormai un processo di polizia
Di polizia
Ebbene questo nuovo codice signori sono qualcosa come circa settanta settantacinque articoli significa che nel giro di qui siccome il provvedimento è stato calendarizzato per l'otto di giugno ci hanno imposto ma su questo farò la mia ampia battaglia gioco espresso ampie riserve ci hanno imposto che il testo vanta un testo del genere ripeto che presuppone uno studio profondo approfondito serio coordinato di con foulard serie di incontri e di confronto vicino indici giorni bisogna riformare praticamente l'intero codice di procedura penale
Dimenticando che nel momento in cui ci siano impatto verso un'auto udienza cosiddetta predibattimentale che dovrebbe fungere da filtro fidando sulla funzionalità dei riti alternativi quei riti alternativi che abbiamo visto
E Kia lavora sul campo chi opera sul campo sa benissimo il fallimento epocale di quelli nel momento in cui si incontreranno quelli di di quel baratro di quel baratro egregio professor Conso lui conosceremo il fondo e quando un paese conosce il fondo in materia di giustizia non è più un Paese di diritto ma un Paese nemmeno dal terzo o probabilmente da quarto mondo
E c'è ancora un altro fatto importante l'obbligatorietà dell'azione penale
Io penso che sia difficile in un sistema politico come il nostro
Un sistema del quale sono diventato un Maurice modesto modestissimo osservatore anche all'interno essendo prima un osservatore esterno
Per il mio vissuto professionale non più permettersi il lusso tra virgolette di un principio di una della discrezionalità dell'azione penale
Ebbene con questo principio della del il principio dell'obbligatorietà viene messa in seria discussione ONU una piccola molti articoli con tre articoli contenuti in questo progetto che parlano della irrilevanza penale del fatto
Una sorta di contraddizioni in termine di definizione che autorizzato il giudice o il Pubblico ministero o anche il deputato qualora ne faccia richiesta
A non considerarle illecito penale ciò che sostanzialmente è non lecito penale
Perché si fanno valutazioni in ordine al danno in ordine alla occasionalità della condotta e una serie di valutazione che portano a queste conclusioni
Quindi un vulnus importante decisivo determinante questo questo verso questo principio offrendo probabilmente a certi giudici a certi magistrati
Qua certi procure utili maggiori di quelli attuali
Se attualmente certi uffici certe procure in modo particolare sono diventato interlocutori privilegiati di questo governo
Professor Grosso mi rivolgo a lei quale presidente vicepresidente del Consiglio superiore a Magistratura
Non si era mai visto che i procuratori della Repubblica di loro spontanea volontà o perché chiamati andassero direttamente dal ministro degli Interni ed al ministro di Grazia e Giustizia a discutere approva
E non aggiungo altro a discutere di provvedimenti in corso e di procedimenti in corso su questo non è successo niente
I magistrati devono essere magistrati procure della Repubblica non devono cercare palcoscenici non devono cercare ribalte televisivi devono certo camion devono cercare il consenso per il coso pericolosissimo per il magistrato devono cercare la verità e se possibile la giustizia ebbene su queste iniziative
Su questa cappa su questa repubblica delle procure il Consiglio superiore della magistratura è stato tenero e qualche volta non ha un santo quella fermezza che viceversa in qualche occasione è stata usata il magistrato il procuratore della Repubblica devono rimanere in silenzio
E su questo da questo popolo sotto questo punto di vista faccio presente che l'unica norma di che condivido e che peraltro è stato introdotto come emendamento e quella relativa all'obbligo di fare riferimento non amo ufficio quando si parla sui giornali notizie di giochi di e di processi ma esclusivamente all'ufficio questa spersonalizzazione che possa evitare questa commistione tra attori di teatro attori di cinema e il magistrato il magistrato deve essere tale e tale deve rimanere se veramente ci vuole
Se veramente vuole che l'ordine e non il potere se mi consentite questa precisazione giù l'ordine giudiziario rimanga tale rimanga autonomia
Prima si faceva riferimento a Montesquieu o addirittura faccio riferimento all'occhio chiamato a un punto di vista cronologico ciascuno nel proprio solco ciascuno nel rispetto del ruolo degli gli altri ma ciascuno verso un bene comune l'affermazione di quello Stato di diritto che viene quotidianamente violato e dalle nostre parti calpestato vilipeso
Ok che una vera rivoluzione
Oppure esso penale abbia bisogno riduzioni poi è anche vero però non bisogna neanche esagerare soprattutto quelli uguali per tutti i gusti bianco ma questo testo discorso cauto e dubbioso
Appena saliti vagamente allora indubbiamente ci vuole molta cautela c'è un punto va ricordato l'onorevole dove si introduce venne da lei richiamata udienza predibattimentale dal quale dovrebbe prendere il posto dell'attuale udienza preliminare concorso scomparsa principe del gruppo quindi una modifica fortissima che ha bisogno credo di meditazione anche per quanto riguarda organizzazione problemi incompatibile ma la cosa più delicata
Prossimamente soffermarmi sul punto e vero e la riforma attende questo giudice
Monocratico il primo gradino alternativa giudice collegiale nell'ambito del giudice unico allora non è possibile dare reati anche gravi giudice monocratico senza le garanzie però questa norma a parte ogni altra considerazione perché prevedendo a un'udienza chiamata predibattimentale ancora nella fase prima del giudizio crea una contraddizione lampante cosa farne degli atti per Dario M. Lo Bue seguendo i dibattimenti con dei rapporti delicatissime dalla sentenza di non luogo a procedere che verrebbe lascia quest'udienza
Il provvedimento per il giocatore centosessantotto anche nel pre dipartimento quindi non è una tradizione la terminologia ma la cosa più delicata che non si può est questa udienza predibattimentale con tutti i poteri Nadia Abu l'uomo giudice preliminare per tutti i reati anche quindi o prima dei penalizziamo porti temiamo solo reati
Ma se ci sono ancora molti purtroppo ogni giorno ne nascono l'azione europea anche per contravvenzioni pre lo Stato introduca
E volere da sempre
Cioè chiamiamola come vogliamo
Predibattimentale ma ma magari
L'imitazione ci voglia se non altro per
Grazie delle preziose indicazioni ed è la forza dell'argomento adesso e la parola va al professor Carlo Federico Grosso vicepresidente del Consiglio spero
Io sono molto lieto di essere alti a
Ho cominciato disagio seguirà preside tardi la parola
Ma i capelli
Sono meno bianchi una
No tappeti impianti di e allora
Capito
Faccio per tornare in questo modo gli do la parola ma debbo dire essendo una certa Nostalgia Travaglio pensare ripeto GSM di prossima
L'esaurimento perché il modo con cui Carlo Federico Grosso lo sta presiedendo è veramente avvieremo per l'equilibrio non ciò all'interno i risultati stimatissimo prezzo io vedo all'estero i suoi interventi sono una puntualità
Più ma contezza di un intelligenza rara anche di grande corale
Voglio testimoniarlo in questa sede così importante quale
La parola Carlo
Questo colosso
Io la ringrazio per le sue parole che certamente non merito lei sa quanto affrettate penso per lei è stato uno dei miei maestri disdetto penale
Qui devo intermedie conoscenza una parte assolutamente non marginale della mia formazione comunista per cui le sue parole evidentemente mi sono particolarmente gravi
Ah veniamo al tema
Ecco cultura della legalità non solo apparenza
è un tema indubbiamente provocatorio ma che apre
Possiamo dire spazi infiniti
Tanto che io praticamente in difficoltà nel l'orientale del mio discorso ma
Gli interventi che mi hanno preceduto tutto sommato mi hanno fatto una traccia
Sulla quale voglio intervenire ed esprime con estrema pacatezza nel mio
Il mio padre
Certo come sappiamo da un lato che nel nostro Paese l'illegalità e estremamente diffusa a tutti i livelli pubblici e privati
Sappiamo che
Illegalità significa violazione dei diritti della gente onesta
Sappiamo altrettanto che
Di apparati dello Stato oggi non sono adeguati
Strutture tra mezzi a disposizione a fronteggiare con incisività sempre
Queste norme fenomeno di illegalità diffusa
Ed allora ci troviamo di fondo d'un grosso nodo nodo che investe in maniera massiccia il mondo della giustizia al quale appartengono molti dei presenti
E tutti sappiamo alle
Conosciamo le grandissime difficoltà in cui si dibattono gli uffici giudiziari specie gli uffici giudiziari del Zone rischio chiamiamole così del per fronteggiare
I vostri fenomeni della criminalità
Fatto è chiamato poco fa dalle ore Giuliano
Il tema
L'anticipo della criminalità organizzata
A fianco del tema grandissimo dalla criminalità organizzata credo che come altro nodo
La norma della nostra società civile il tema della Corcione
Cioè a metà organizzata e corruzione sono due mine danno soggetta
Sconfigge alla criminalità organizzata debellare la corruzione credo che significhi Paesi vivere nota democrazia perché si tratta di fenomeni criminali che rischiano di minare lo stesso soluzione democratica
Del nostro paese
E da allora è chiaro che lo sforzo delle sarò molto grande
Ma io proprio nel
Guardare
Al modo in cui quanto meno alla magistratura
Si sta muovendo nei confronti di questo fenomeno devo dire la vedo
Io credo che qualche spiraglio positiva positivo bisogna cercare di in metrò nel discorso vedo alcuni spiragli positivi certamente inadeguatezza
Certamente difficoltà certamente risultati parziali
Ma io credo che non sia un caso che alcune procure della repubblica o sono diventate un po'simboli deleghe scatto contro il fenomeno della criminalità
Regolare entra immediatamente alla mente da un lato la Procura della Repubblica di Milano e dall'altro la Procura della Repubblica di Palermo io credo che nessuno può contestare
D'impegno e i sia pure
Parziali ma Agostino risultati che queste può dunque ma non solo questa procura potrei fare un elenco di alta gamma gli altri Porcu e ve ne sono altrettanti impegnati contro questi fenomeni criminali
E quindi io credo di poter rendere testimonianza dell'impegno di alcuni settori della magistratura contro il fenomeno di cui si parla certo nei risultati non sono
Del tutto soddisfacenti soprattutto con riferimento alla criminalità organizzata glieli urtati non sono soddisfacente sesto che la criminalità organizzata
Tutt'altro sarebbe Bellani
E però io credo che nel momento in cui si affrontano questi temi non si può limitarsi a guardare il presente ma bisogna inserirli in nel quadro della memoria storica
E vorrei ricordare
Per esempio
Ebbene pluriennali inerzia perché ad esempio di settori importanti della forza politica con riferimento all'attenzione al fenomeno dalla criminalità organizzata poi soltanto di ricordare un caso oggi
Abbiamo tutti la consapevolezza che
Il l'elemento strategico per combattere e debellare la criminalità organizzata che non è più soltanto che milita organizzata localizzato su determinati territori nazionali ma criminalità organizzata che ha sconfinate in Europa
Se non nel mondo
Oggi il dato strategico fondamentale l'utilizzazione forte delle misure di prevenzione patrimoniale bisogna colpire la criminalità organizzata nel patrimonio dei quattrini perché è quella la grande risorsa
Io vorrei soltanto ricordare una cosa
Si è cominciato a pensare all'importanza della misura di patrimoniale di prevenzione alla fine degli anni settanta e si è cominciato a elaborare quella che coerente passata alla storia la nostra legislazione come legge la Torre
Ma per fare approvare la leggiamo la toga dal nostro Parlamento di allora non ce non è bastato un omicidio l'omicidio dell'onorevole Latorre state necessarie due omicidi debba restare o che venisse assassinato anche
Il generale della Chiesa e quando il generale Della chi è stato passato quella legge che spettava dormendo ove un Moravia una sparsa non agita molto faticoso in Parlamento è stato approvato in pochi giorni
Un esempio
Però questo credo che non bisogna dimenticarsi queste cose nel momento in cui si valuta la situazione complessiva
E certo anche sul terreno della commozione molto deve essere ancora compiuto credo che l'impressione che sia che se da un lato alla magistratura acciaccato di muoversi con incisività
Dall'altro il Parlamento è stato molto più lento nel Zaccaria di predisporre quell'indispensabile supporti legislativi di prevenzione
Sentite quali l'azione nella mente e aggressiva o di indagine della magistratura rischia di aveva un fine a se stesso
Ora
Non è chiaro che
Noi nel momento in cui valutiamo questi fenomeni e dobbiamo miscele nella complessità nella globalità degli States
Sapendo che molte volte la soluzione non può aspettare però spetta a chi è chiamato certe volte sovente con difficoltà a gestire le situazioni ma la soluzione nelle mani di coloro che delegati dal popolo hanno la possibilità di fornire leggi e non solo leggi ma strumenti propendere
Appunto non appartenenza
La legalità
Detto questo
Rapidamente un altro punto
A me sembra che
Al di là dei grandi temi della giustizia ho citato da Cortona la criminalità organizzata
Oggi esiste un'esigenza complessiva di ridare efficienza la giustizia nel nostro Paese
A tutti i campi a tutto campo per rispondere anche a quelli che sono i bisogni quotidiani della gente
Certo in certe zone l'Italia purtroppo i bisogni quotidiani e la gente si intrecciano malauguratamente con fenomeni criminali Gelpi altissima qualità altissima valenza
In tutto il Paese in ogni caso la gente nomina quasi mai esposte ai suoi bisogni quotidiani
Per il resto in primo luogo alla giustizia civile
Che non dà risposte piogge quasi denegata giustizia ma penso anche alla stessa giustizia penale non vi è il minore perché questo non è un termine adeguato ma alla giustizia penale diversi orari grandi processi
Le risorsa che son dovuti impegnare nel punteggia i costi fenomeni criminali hanno ulteriormente impoverito la possibilità di fronteggiare
Questa piccola criminalità questa mente criminalità
Basta pensare arcaico incredibile i processi
L'avvocato incredibili che hanno maturato in questi ultimi anni delle nostra pretura per renderci conto che effettivamente si è una grossa vetrina adeguatezza delle strutture rispetto alla situazione altro canto vi è questo fatto è provato da una serie di indici assolutamente inequivocabili
Poco fa dottor Vitaliano Esposito accennava alla sua vocazione di avvocato perdente camuffate
E certamente io ho ricevuti Ho letto con molta attenzione ha trasmesso le seduzioni competente il suo il sempre più preoccupati accorati rapporti
Che testimoniano di una situazione
Della giustizia italiana assolutamente inadeguata e che rischia di ma il prossimo futuro di diventare assolutamente esplosiva in termini di numero di condanne e di miliardi che saremmo costretti a pagare
Eccetto facciamo molta attenzione a questi dati
Ecco
I magistrati vengono informati di questi dati
So che addirittura verso la Corte dei Conti si sta muovendo con riferimento a questi dati anche se ho l'impressione che come elemento a questi gravissimi ritardi non potrà mai essere individuato un responsabile e il sistema causa civile passato magistrato all'altro negli anni passo attraverso che potessi decine di magistrati non si potrà mai e devo dire fosse per fortuna non si potrà individuare irresponsabili individuale e si stima che evidentemente deve essere
E preti in mano e gestiti in maniera maggiormente incisivo certo ci saranno le responsabilità di singoli magistrati che non hanno fatto il loro dovere e a fianco dei magistrati che si impegnano lo spread allo
Allora al al massimo dello forte Indonesia conosciamo indubbiamente dei magistrati
Che non si impegnò lo stesso modo ci saranno certo tollerabile luoghi e delle carenze di organizzazione ma il sistema complessivo che deve essere evidentemente e presa in mano
Un altro dato estremamente inquietante indica questa
Difficoltà da nostra giustizia penale del mostrato dal nuovo delle prescrizione i dati fondi di cedere sempre mi stimola gli ultimi due sono impressionanti dal novantadue al novantasette si è passati da quattro mila cinquecento reati prescritti nel nostro Paese a oltre trentacinque mila reati prescritti
Non è tollerabile che è un Paese abbia trentacinque mila reati prescritti è vero che in questo numero deve essere contatto anche il fatto che si son fatte delle sette strategici
Si è deciso di nove incorre atti in prossimità in molti in molte sedi giudiziarie in prossimità della prescrizione ma si è deciso di privilegiare comunque pelle che si ritenevano i fenomeni criminali più rilevanti e questo a comportato
L'inevitabile abbandono di interi settori e quindi l'aumento del numero delle prescrizioni in ogni caso questi i numeri sono impressionanti
C'è un terzo numero lo ricavato dalla alcune indicazioni perché Lotito faticosamente aveva dal ministero del Tesoro qualche mese fa citato in modo che mi ha lasciato molto preoccupato e perplesso ed è stato quello
Di quelle che ne potremmo chiamare agli arresti illegali
Un modo di dire cioè del numero delle persone che sono state esercitate per avere subito custodia cautelare e poi essere stati oggetto di o provvedimenti di archiviazione o di sentenza di proscioglimento definiti
Il numero
è veramente impressionante quando mi è stato detto non ci volevo credere dal novantadue al novantasette non abbia avuto quattro mila duecento ventitré persone diranno ottenuto pineta cemento significa circa cinquecento persone
Arrestate in Italia senza causa conforto ad accoltellare circa un uno virgola cinquantuno Santa Giovanna
Certo non è non sono tutte le responsabilità dei magistrati perché ovviamente le situazioni vanno valutate pesante e molte volte può capitare pesante la foto degli indizi da un lato il pericolo di fuga dall'altro il
Prego di inquinamento delle prove ancora dall'altro inducano effettivamente ad assumere provvedimenti
E quindi non è che questi numeri sono indici di altrettanto errore giudiziario settore delle audizioni che è tutto diverso sono comunque ho l'impressione numeri e fanno pensare
Inducono per esempio a riflettere sul fatto se per avventura la custodia cautelare durante le indagini preliminari non c'è stata fosse gestita nel nostro Paese in maniera un po'troppo disinvolta non credo che sia possibile cava automaticamente conseguenze di questo tipo dal numero fosse un blocco e per questo punto
A segnare qualcun il compito di fare delle indagini specifiche su ciò che è accaduto in questi casi cominciare a individuare i numeri separarli regioni più uffici giudiziari Zaccaria di capire perché si verifica comunque l'insieme di questi numeri evidentemente non è tranquillante sul terreno della cultura delega alle legalità nel rispetto della legalità
Che fare
Eccetto a questo punto si impongono credo alcune riforme di fondo di struttura
Se da parato in questo
In questa tavola rotonda del giudice unico di primo grado
Il giudice di primo grado indubbiamente scatta dal mio punto di vista una scelta molto coraggioso dal ministro della giustizia e delle forze politiche che hanno appoggiato questo fuori il provvedimento
Scelta molto coraggiosa anche se non posso nascondermi come è stato una scelta che per certi versi
Ha comportato petto di garanzia o quanto meno poste tappeti di garanzie
Un l'amplificazione della monotonia cita dei giudici di primo grado indubbiamente fa scadere la garanzia del in tutt'altro perché giudice collettive collegiale tu garantisci tipo è stato una scelta fatta ho in mente nel contemperamento fra
Esigenze di efficienza
Per esigenze di garanzia si è tenuto ritrovare un equilibrio spostato più verso l'efficienza deve essere rispettata la garanzia personalmente forse avrei preferito una riforma per gradi se cominciasse a eliminare la pretura
Incorpora se l'apertura del tribunale senza però che ciò comportasse degli spostamenti di competenze interne si poteva sperimentare nel quadro di un ufficio unico e quanto meno acconsentiva
Mantenendo evidentemente per il giudice unico che sarebbe stato il prorettore il della gente
Come coordinatore di quel settore consentiva comunque al presidente complessivo dell'ufficio o delle procure della Repubblica e per i figli del popolo delle pubblica di utilizzare al meglio il personale giudiziario per fronteggiare quanto meno il problema dell'incompatibilità
Il ministro Flick ha voluto fare il pasto più coraggioso
Ecco e qui si è posto immediatamente
Ma in questo posto mi pare molto bene da norme Euro Giuliano il problema
Della adeguatezza delle strutture
Certo sono d'accordo anch'io che quando si pretende di realizzare una riforma così complessa a costo zero Series dal fallimento
Forse l'importante era farla però
Con un'avvertenza
Non ripetere dove che si sono fatti nel passato quando si è scaricato perché ad esempio il nuovo codice di procedura penale senza adeguate strutture
Quando si sono introdotti perché ad esempio i procuratori presso le preture circondariale di nuovo facendo la legge ma senza prima preventivamente
Rizzare le strutture quando sia pure con minori problemi pratici i solleciti i giudici di pace senza pensare alle strutture io quindi ho visto molto bene
La prospettiva una volta varata questa legge ipocrita stima a me l'entrata concreti in vigore
Quanto meno al due giugno del mille novecentonovantanove per avere un anno in modo da
Partite le forze politiche in primo luogo il governo possa seriamente pensare al indispensabile riforme legislative di contorno l'indispensabile arricchimenti di struttura
Non entro nel merito di questo voleva perché del crollo sarebbe molto lungo
Voglio solo concludere questo dell'intervento che è stato troppo lungo con un cenno alla obbligatorietà dell'azione penale quanti duecentouno a luglio dall'età dell'azione penale
Anch'io sono d'accordissimo quanto osservato il professor Conso che l'obbligatorietà non può essere eliminata ne va della eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge
Credo però che di fronte ad una situazione che realizzato l'impossibilità di gestire sul terreno dell'obbligatorietà tutti i processi penali bisognerebbe
Veramente pensare con serietà ad introdurre nel nostro sistema il meccanismo della programmazione
Senza programmazione veramente l'obbligatorietà dell'azione penale rischia di essere apparenza e nitrati tradusse di tradursi in discrezionalità del singolo sostituto procuratore della Repubblica molte volte
Siccome secondo osservazione qui mi riferisco ha di nuovo ad una considerazione dell'anno vuole Giugliano
Il magistrato il magistrato
Sarebbe ovviamente tenuto al massimo sarebbe al silenzio perché troppe volte o almeno alcuni magistrati hanno esternato
Io credo di aver avuto più volte occasioni di criticare pubblicamente talvolta anche con asprezza l'atteggiamento di alcuni esponenti soprattutto di alcune procure
Che uscente rompendo il silenzio hanno travalicato il fatto dallo compiti istituzionali per entrare di fatto un settore che certo è riservata alla politica
Sono assolutamente convinto
Con questo però voglio afferma nello stesso tempo
L'assoluto diritto che ai magistrati in quanto cittadino avversaria mai
Trattassimo questo diritto riportassimo dietro saremmo veramente un credito degli a convogli altro cittadino il diritto del magistrato di manifestare il proprio pensiero di entrare con le sue idee nel dibattito giallo che molte volte
L'apporto che un magistrato può dare anche al dibattito sulle riforme di giustizia è preziosa perché un apporto che affonda le sue radici nella sua esperienza
Qual è il limite che a questo punto il magistrato deve entrare
Con la pacatezza ecco in modi che sono e che devono essere costumi a suo colori ma distratto
E credo che nessuno se un magistrato entra nel dibattito con pacatezza di torno
E con un atteggiamento tecnico potrà avere nulla da ridire sul suo intervento serata ed è quando l'atteggiamento del magistrato è tale da posti in due protagonista politico più che come magistrato
E questi due Mendez fatto molto criticabile
è stato osservato dall'onorevole Giuliano che forse il Consiglio Superiore della Magistratura sto troppo tenero
Io non lo so
Il problema è che
Ci sono fatti processi dalla magistratura non dispone di molti mezzi a lo strumento disciplinare
Lo strumento disciplinare nomi a disposizione del Consiglio superiore della magistratura fiducioso Boda magistratura emettere sentenze disciplinari quando
Procuratore generale presso la Cassazione o ministro hanno esercitato l'azione e a seguito di istruttoria compiuta dalla procura generale
Sì viene portato in sezione il processo alcuna richiesta di edizione sono in questo caso il consiglio può intervenire
E quando il Consiglio comunque chiamato a valutare dei superamenti fatti deve sempre tenere in considerazioni una giusta distinzione
Che una cos'è l'inopportunità del comportamento e altra cosa è la valenza disciplinare cioè l'illiceità del comportamento sovente il passaggio dall'uno all'altro settore
Fragile e scivoloso e non è sempre facile piste Cassie questa scivolosità personalmente ritengo che occorrerebbe effettivamente assume un atteggiamento di massimo rigore possibile nel rispetto della libertà di opinione in questo campo grazie
Grazie al presidente grosso nasce e cresce un po'microfono grazie al Presidente grosso per le tante cose come già detto in poco tempo
Lei ha operato una visuale a tutto campo rispondendo a quesiti riportando dati e soprattutto facendo quelle considerazioni
Così equilibrate che corrispondono al suo stile la sua continua capacità di azione
Vi do merito in particolare di aver indicato l'esigenza di guardare agli spiragli positivi perché altrimenti il mio discorso iniziale certamente impedirebbe qualsiasi speranza che invece va sempre coltivata anche per ritrovare lo slancio o rafforzare lo slancio per non peggiorare se non altro le cose possibilmente migliorare e alla fine quando si è posto la domanda che so fare testata indubbiamente di grande concretezza e utilità la sua presa le sue prese di posizione adesso la parola va al presidente Lignola
Dottor Pietro ignora che a Napoli non ha bisogno di certo di presentazioni ma io credo che il fatto di presiedere corte d'assise di consenta di darci indicazioni particolarissime
Anche perché da ultimo si fa facendo strada almeno da più tardi l'ipotesi di arrivare a un potenziamento del giudizio di assile magari arrivando la giuria e in quella ottica ristrutturare di pensare il giudizio di appello
A lei la parola presidente grazie
Io primo di non essere in grado di esprimermi con un discorso ordinato perché non può esistere un discorso ordinato del descrive il caos
E quando noi parliamo della situazione italiana l'abbiamo effettivamente del calcio
Il
è stato detto che siamo sull'orlo di un balordo non credo che l'immagine sia puntuale io perché essere sull'orlo di un baldo significa in qualche modo esserne fuori
Io direi che un paragone più appropriato sarebbe quello delle sabbie mobili noi siamo già con tutti e due i piedi nelle sabbie mobili e ci auguriamo che da qualche parte qualcuno ci dia un ramo per tirarci fuori
Ma non si vede nessuno che abbia rami nelle immediate vicinanze
Io credo che se non ci sarà una svolta di centottanta gradi
Nella politica in generale e nella politica della giustizia in particolare le cose continueranno ad andare come vanno adesso cioè nel peggiore dei modi possibile nel peggiore dei mondi possibili
Si parla di legalità e di apparenza
La legalità non la vedo
Anche stamattina mi pare che siano state ammazzate due persone in questa città
Ed è un fenomeno che come è stato osservato fra poco scomparirà dalle pagine dei giornali come sono scomparse tutte le altre cose che accadono al cittadino
E abbiamo una grande tristezza quando leggiamo quelle rubriche dei quotidiani in cui si parla cronaca di cinquant'anni fa
E leggiamo dei fatti criminali che oggi non vengono prese in considerazione neanche dal dal maresciallo dei carabinieri al quale il cittadino tenta di descrivere quello che gli è accaduto perché sono cose di così talmente poco conto
Eppure Honduras andavano sulle pagine dei giornali
Che cosa è successo
Ve l'hanno già detto
Abbiamo una legislazione farraginosa influisce
Abbiamo una strana legislazione
In cui si pongono dei principi che magari si sa che non verranno mai attuati
E poi di si modifica e poi si fa un'altra legge dicendo articoli mettere una pezza a qualche articolo che non va e poi un'altra legge dei cento articoli
Modificare uno dei quei cento articoli che erano stati fatti per modificare quell'articolo che non va
Ora se questa è una tecnica legislativa corretta e io mi domando
Forse gli antichi in maestri sbagliavano quando diceva leggi devono essere generale devono essere semplice debbono essere facilmente osservate da tutti
Noi
Che siamo
Tecnici del diritto ci perdiamo quotidianamente
Vediamo quotidianamente perché non sappiamo se la norma che dobbiamo applicare è stata o meno modificata
Me l'asso di tempo che passa fra la pubblicazione di una norma sulla Gazzetta Ufficiale e il suo arrivo nell'ufficio giudiziario nel quale lavoriamo e ci sono forti probabilità ogni mattina che la norma che stiamo applicando non sia più in vigore perché è stata sostituita da un altro e sembra che non siamo storicamente al tempo anteriore alla riforma di Giustiniano non abbiamo Giustiniani purtroppo siamo più vicini al tempo in cui l'impero di Bisanzio Xàtiva
E ci si dibattito su questioni marginali senza vale al centro del problema
La legalità si può richiedere il senso della legalità fibule di chiedere ai cittadini si deve richiedere ai cittadini
Però bisogna avere le carte in regola
Cioè come si fa
In un Paese nel quale oggi meno a quello che leggiamo dai giornali perché voi non sappiamo mai esattamente in che misura i fatti che sono accaduti corrispondono a quello che leggiamo sui giornali
Io l'ho letto sui giornali e sono rimasto allibito
Quando hanno scritto che addirittura il capo dello Stato videro dei maggiori partiti che sono in Parlamento
E ventilava una soluzione per rimettere ordine che cancellava una norma costituzionale è quella della presunzione di non colpevolezza
Che i giornali hanno scritto proprio bisogna rovesciare la presunzione e affermare la presunzione di colpevolezza dopo due gradi di giudizio mi auguro che sia stata una una sciocchezza che hanno scritto solo i giornali
Perché altrimenti siamo veramente al dessert
E abbiamo letto sui giornali quanto sia credibile il Governo che difende strenuamente un decreto che poi la Corte costituzionale a un certo punto deve dichiarare come tutti si apriva dal
A cominciare verosimilmente al ministero che lo ha partorito che non andava d'accordo con la costituzione
E quando minuti discute in Commissione bicamerale ne stiamo discutendo anche questa mattina si discute dappertutto il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale
Signori miei ma dove sta questo obbligatorietà dell'azione penale
Ma che la violenza i pubblici ministeri
Sia per cattiva volontà sia per impossibilitati provvede
E ancora una cosa che non dovrebbe esistere ma che esiste
Ma che la vivono il legislatore nel momento in cui scrive in uno dei suoi cento articoli che per i fatti rilevanti non si procede e mi sembra che forse quelli che hanno scritto questo articolo non si sono detti che nella Costituzione c'è ancora il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale
E l'obbligatorietà dell'azione penale è una sì quelle mese apparenze
Una di quelle tutte colorate di un vestito di Arlecchino vero e appare nelle luci di una scena ma in realtà a Pechino non esiste
Perché
A prescindere da da questi incidenti legislativi
Abbiamo il fenomeno delle prescrizioni
E qui è stato detto molto notevolmente
Che queste prescrizioni si verificano perché a un certo punto si sceglie si fa una scelta politica in sede giudiziaria di che cosa si vuole perseguire in tempo etiche cosa si può lascia prescrive e questo mi pare che non sia conforme al precetto dell'obbligatorietà dell'azione penale
C'è qualche altro fenomeno quei che mi è stato detto di portare dati di esperienza del mio lavoro
Io ho un dato da offrire imputato della moltiplicazione dei processi che miracoloso quasi come quella dei pani e dei pesci
Io ricordo tempo fa
E in un processo il difensore di un imputato
Sollevo un'eccezione
Dicendo ma il mio rappresentato per questo stesso fatto
è stato perseguito
Da questo spesso ufficio di procura e da questo stesso Gip che lo ha rinviato a giudizio davanti a codesta Corte è stato rinviato avanti ad alta autorità giudiziaria
E fin qui
Siamo nel novero delle cose che possono accadere te una distrazione è sempre possibile
Quello che mi sconvolse fu la replica della pubblica accusa
Quale disse in nessun articolo del Codice era scritto che il Pubblico ministero non fosse libero di perseguire un cittadino per lo stesso fatto due volte
Perché le uniche le uniche provvidenze che la legge assicurava
Erano quelle che non poteva essere in custodia cautelare successiva due volte per lo stesso fatto e che se poi fosse stato alla fine dei due processi con Anna si dice se è un è un processo fosse stato condannato me l'alto avrebbe potuto eccepire giudicato
E con questo ragionamento dal punto di vista giuridico non fa una grinza
Però mi sembra che dal punto di vista dell'ordinato funzionamento della giustizia di grinze ne faccio tu
Allora siamo di fronte a un fatto che e di legalità parente ma non è di legalità sostanziale ed è un fatto che insieme a tanti altri incide sulla violazione del principio di obbligatorietà della legge penale perché perché l'ombra l'azione penale
E obbligatoria in teoria ma non è obbligatorio in pratica
Perché il Pubblico ministero sceglie quali progettuali reati vuole perseguire e non persegue gli altri
In quanto non ha tempo perseguiti tutti
Che cosa dovrebbe fare a questo punto il legislatore
Per evitare che questo accada
Una cosa semplicissima che tutti stanno ripetendo lombarda oggi dai dall'anno scorso dall'ufficio
Una depenalizzazione seria
Non una presa in giro non togliamo tre articoli della legge numero settecentoquarantadue uno dalla legge cinquecentoquarantuno
Si arrivi una buona volta a una chiusura per cui le norme penali stanno solamente nel codice si mettano nel codice quelle poche norme che stanno fuori e che devono entrarci se n'è Levino tutte quelle di cui non c'è bisogno sette infatti sono irrilevanti se dei fatti non offendono la coscienza sociale se dei fatti non portano un danno effettivo che motivo cioè di scomodare la giustizia penale
L'unico motivo che si può immaginare e quello di voler la paralizza
Prendiamo ad esempio la materia dei reati fiscali ma e il contribuente infedele viene perseguito in via amministrativa
Dove deve essere colpito il cittadino che non paga le tasse la Pasqua
Che bisogno c'è della manetta un evasore che poi non mi sembra di aver mai visto
E quindi qui in questo campo dell'obbligatorietà cioè solo apparenza e nessuna sostanza
Ma andiamo a un fenomeno veramente molto più serio e il problema della effettività della condanna
Io ricordo quando andavo all'università mi insegnarono che il diritto è una cosa seria
In particolare
Diritto penale
Perché drastiche se se e stufe collettiva la norma è inviolabile
Quando la norma viene violata scatta la reazione dell'ordinamento infallibile mente si ritorna all'ordine precedente ed ecco perché avevo ben ragione all'inizio di dire che siamo nel caos perché l'ordine non c'è affatto
Altrimenti non mi accadrebbe e in Corte d'Assise noi non abbiamo a che fare con bruscolini con fatti penalmente irrilevanti con fatti di cui si può discutere se è il caso o meno di esercitare l'azione penale
E ci troviamo quotidianamente davanti degli imputati
Che hanno commesso i loro reati in libertà pur avendo precedentemente riportato condanne all'ergastolo avvenuta mi ha quindici anni certamente meno di quindici anni prima certamente meno di venti anni prima
Che poi gli ergastolani circolino per fare altri reati è cosa ancora più amena che il comune cittadino il quale non ha studiato le leggi sull'ordinamento penitenziario non riuscirà mai a capire come possa capitare
E allora
Bisogna riaffermare con forza il principio che la prevenzione
Si fa con la Pina
Questa è un'altra cosa che mi hanno insegnato tanti anni fa all'università
Fra le funzioni della pena oltre quella di cui tanto si chiacchiera dell'emendamento per per la verità non mi sembra di aver mai visto attuata in Italia questa famosa emenda
E oltre alla retribuzione ad altre cose di minore importanza aveva la funzione di prevenzione prevenzione generale nei confronti degli altri cittadini quali vedendo applicata la pena
Si sarebbero astenuti dal commettere reati e soprattutto prevenzione speciale nei confronti di quell'imputato il quale nel momento in cui veniva ritenuto meritevole di stare dieci o per venti anni o per tutta la vita fuori della della possibilità di commettere reati questi reati non avrebbe potuto più commettere
E che cosa si fa oggi in Italia
Si fa esattamente il contrario quindi qua non si viola il principio di costituzionalità che già sarebbe grave Silvia una logica e il buonsenso
Che logica c'è
Se nel momento in cui i turchi sono alle porte la criminalità organizzata in furia abbiamo bisogno della della truppa e il Parlamento ad un certo punto decide di discutere se è il caso o meno di abolire l'ergastolo
Io vi posso dire per personale esperienza che l'unica cosa che preoccupa il criminale organizzato e le Castro
Altrimenti non ci sarebbe stato il fenomeno così detto della dissociazione del Cardella camorrista il quale pur di evitare quella sanzione era disposto non a incassare i trenta denari di Giuda ma di confessare tutti i tombini Venditti e separarsi dalla criminalità organizzata dal punto di vista dica questa sarebbe stata una cosa molto apprezzabile la trovo apprezzabile dovremmo ma la risposta dallo Stato è stata assolutamente negativa
Ma dicevo questo per dire che l'ergastolo e costa che preoccupa il criminale organizzato ed a quello stato il quale a suo tempo no rispose
A questa proposta etica di ridurre la pena a chi si fosse dissociata avesse smesso di delinquere avesse compensato i propri delitti oggi viene a galla su un piatto d'argento
Quello che gli voleva Altemps senza chiedere né di Brindisi né di confessa né di smettere di Berlino
Manteniamo invita tutti i reati minori salvo a vedere se è il caso o meno di perseguirli veramente
Ed ecco che il parlamento di approva la legge Simeone
Per cui in via generalizzata
Tutti coloro che hanno commesso questi reati di minore importanza nati non la scontano e basta
E che senza allora mantenere in vita tutti i reati per i quali la vena non eccede quei limiti
Mi sembra che se solo questo si facesse metà della battaglia sarebbe quindi non ci sarebbe bisogno del giudice unico e dell'abolizione delle garanzie
E che i reati da perseguire sarebbero talmente poche che potrebbero forse essere perseguiti con una lodevole attività dei giudici forse che lavorino un po'più di quanto lavoro oggi e soprattutto che lavorino tutti
Ma anche questo dipende buona parte dalla cattiva organizzazione che è stata fatta e dei leggi che sono state malamente stanziati
E ecco che si potrebbe parlare in termini di legalità e non solo di apparenza del principio di obbligatorietà dell'azione penale
Ed invece qual è la politica corrente
Cioè la prevenzione
Non viene affidata alla pena viene affidata a custodia cautelare
Quasi tutti
Fosse necessaria la prevenzione nei confronti degli innocenti
Perché chi è in uno stato di custodia cautelare non è stato condannato quindi a norma di Costituzione si presume che sia innocente e quindi non si vede quale opera di prevenzione possa essere fatta nei suoi confronti
A me sembra che questo tipo di legislazione
Questo tipo di mentalità ispiratrice della legislazione ecco perché parlavo di centottanta gradi qui non siamo di fronte a una legge sbagliata
Qui siamo di fronte a una mentalità sbagliata siamo di fronte alla mancanza di un progetto siamo di fronte alla mancanza di idee chiare su quale debba essere l'opera dello star e giorno per giorno si approva una vede delle cento mila leggi nel quale contribuiscono ad annullare la possibilità di osservare tutte le leggi rendono impossibile invocare il recupero di una legalità reale nel Paese e secondo sul ad aumentare questa apparenza che diventa sempre più difficile mantenere perché ormai col passare del tempo con l'incancrenirsi delle situazioni
Qual è l'unico mezzo che consente di mantenere in piedi questa apparenza quella di fare scomparire dalle pagine dei giornali e dal dai notiziari televisivi i fatti di criminalità che si svolgono così si potrà dire
Come si dice oggi con le statistiche nelle quali non confluiscono tutti i furti subiti da coloro che non debbono presentare una denuncia all'assicurazione e un'altra quantità infinita di reati che tanto si sa non verranno perseguiti
Oggi finisce con le statistiche della criminalità non aumentar così come ammende aumentar domani si potrà dire con questo provvedimento veramente definitivo che la criminalità di metalli non esiste più
Grazie presidente dell'Unione per portato l'attenzione sul problema della prevenzione dell'effettività della pena
Per avere avuto il coraggio di dire bisogna lavorare di più e tante altre cose all'inizio ha detto caos non era stata ancora usata questa parola Point ha ricordato Bisanzio vicino la caduta ha parlato di sabbie mobili ha detto non è addirittura e più che orlo del baratro e quindi peggiore comunque
Delle situazioni possibili e su questo purtroppo siamo tutti d'accordo però ha fatto delle proposte importanti e quindi la necessità di contrapporre nuove idee ha una logica che io credo ci sia un alloggio varie inconscia
è un progetto lassista
Vogliamo l'ergastolo qui quale progetto lassista vediamo anche nella scuola apprendiamo che si propone di abolire la tesi di laurea la tesi di laurea il momento più importante per lo studente serio
E impagabile l'importanza della tesi di laurea per uno studente che voglia non farsela fare da un altro ma voglia cimentarsi io penso sia delittuoso poteva desiderare
Al liceo si fanno altre proposte del genere non più sanzioni disciplinari ma questo che cosa vuol dire
Ecco un altro che lassismo e si comincia già dei giovani ecco io credo che questo vada denunciato prima che sia troppo tardi al di fuori dei treni dalla giustizia
Allora siamo arrivati all'ultimo intervento di quello che è il primo giro cioè il giro di fondo poi il tempo che resterà ce lo giocheremo per brevi flash
Avvocato con hard mi pare molto interessante che un avvocato prenda la parola nel concludere questo primo giugno a lei la parola
Grazie
Ora pone certamente un procedere per rapidissima sintesi ma non intendo sottrarmi
Al dovere di ringraziare di cuore la dottoressa Di Giovanni che col suo entusiasmo ci ha coinvolto in un convegno che veramente coglie l'ansia di Rifondazione che sul tema della legalità tutto il Paese avverte
Non partecipò da tempo a manifestazioni di questo tipo proprio perché esse sono scivolate sempre di più nella cultura del mostrarsi del proporre delle varie apparenze ed credetemi non per pigrizia intellettuale
Ma oggi sento che questo convegno segna davvero una svolta
Consentendoci e di a costarci alla realtà gravissima che il nostro Paese da un lato vive
Sul piano della istituzione giudiziarie in particolare ma in tutte le altre mani per con manifestazioni e dall'altro ad una realtà quale quella che si agita dietro il mondo penitenziario e delle riforme che lo hanno interessato
E sulla quale ieri abbiamo ascoltato delle testimonianze davvero ammirevoli sorprendenti
Che lascia forse spazio costituisce l'unico momento di speranza per un riscatto del nostro paese nel futuro
è un elemento davvero allarmante
Che in un convegno che si propone di analizzare il tema della legalità un magistrato del calibro di Diego Marmo
Sia pure attraverso la prospettazione provocatoria
Di un'aneddotica della vita della sua vita di magistrato alzi le mani
Denunci la resa
Della giustizia militare e ad altissimi livelli come tutta la sua carriera esprime nei confronti del problema della criminalità organizzata nel nostro Paese
E altrettanto allarmante che è un magistrato quale Antonio Laudati
Membro della direzione nazionale antimafia sul presupposto delle sue acquisite conoscenze specifiche nel settore denunci l'impotenza dello Stato nella lotta contro il la Fenomenologia che il momento criminale assunto nel territorio del nostro Paese
E a queste accorate denunce di impotenza sia giunta oggi ed è stato motivo di profonda e sia pure immediata e concitata riflessione il grido di dolore che proviene dal presidente di questa sezione dei lavori dal professore Conso che pur tanto della sua vita di studioso e di operatore ha dedicato alla attività istituzionale non c'è più nulla da fare
Ecco perché io ritengo che la dottoressa Di Giovanni il Centro Studi penale abbia colto nel segno
Quando ha tracciato nelle due giornate in cui si è articolato questo convegno un percorso nelle premesse che è stato pienamente rispettato
Nella entità e nella qualità dei contributi che sono stati resi da coloro che mi hanno preceduto
Criminalità quali rimedi ne abbiamo discusso ieri ma già ieri è emerso con chiarezza che la risposta al problema della criminalità non può ridursi in una strategia del giudiziario in una strategia lasciata al solo parlamento ma deve rappresentare per tutti un momento di Rifondazione spirituale e intellettuale sui valori che questi disvalori delinquenziale possono controbattere ecco quindi la ragione
La conclusione di questo percorso la cultura della legalità si badi ieri si discuteva di rimedi preventivi e rimedi repressivi eppure tutti
Hanno dura affermato la necessità di un discorso di recupero della legalità
L'onorevole Gargani ieri con una immagine
Veramente plastica ci diceva il problema si risolve nel recupero della questione morale del Paese
E questa la verità ecco perché anche un giurista della potenza produttiva quale il professore Conso alza le mani perché non è più sufficiente una risposta settoriale
Una risposta di parte dello Stato per controbattere il fenomeno della criminalità così come si diceva acutamente in questo convegno criminalità oggi ecco il dato di novità ecco perché ecco il perché di di contenuti accorati di questi interventi in quell'avverbio temporale c'è tutto il segreto della originalità e della novità
Di questo convegno ma perché
Questo ce lo dobbiamo dire fino in fondo
Perché questa esigenza perché una
Irripetibile
Stagione giudiziaria alla quale faceva riferimento il professore grosso
Che ho visto in trincea
Le procure di Milano
Mi consentirà la procura di Napoli
La procura di Palermo ed altre sul territorio nazionale
Le procure distrettuali antimafia
Ci hanno consentito di acquisire ed io mi riferisco al dato di conoscenza
Non mi interessa di intervenire sull'aspetto giudiziario o sulle modalità con cui questa attività è stata svolta che meriterebbero un convegno appare
Ci ha consentito di acquisire come dato di conoscenza anzitutto un elemento di natura quantitativo
La diffusione
Della criminalità sul nostro territorio nazionale
Attraverso lei due assi portanti
Della grande corruzione animata
Dalle
Lobby di potere
Che
Sicuramente incidono nella vita del nostro collettiva del nostro Paese
L'attività dei gruppi criminali
Con la forza dei loro capitali
Con quella efficienza che si fonda su strutture finanziarie superiori a quelle delle maggiori impresa che si muovono sul territorio della nostra nazione
Ma soprattutto accanto a questo dato e siamo sempre sul piano della quantità ha rivelato attraverso la diffusione del fenomeno corruttivo ed ecco il dato che più ci allarma l'accettazione
Se non il coinvolgimento la partecipazione ma quanto meno la consapevole accettazione da parte di tutto il corpo sociale
Della mancanza di regola come regola di vita
Della illegalità anche se assume il contenuto il tono della illiceità come modulo di vita sulla quale si è instaurata tutta la rete dei rapporti umani quando parliamo di corruzione di grandi appalti
Di opere pubbliche di centrale rilevanza
Di enti esponenziali io autonomi
Minati nella loro attività
Da fatti corrotti
Quando parliamo di pezzi delle istituzioni
Anche se coinvolte
Ieri Laudati faceva il doloroso cenno
Al numero dei magistrati
Coinvolti in questo tipo di inchieste
Ma io aggiungerei le forze dell'ordine
Ed il recente la denuncia di un nostro coro curatore antimafia che individua in ogni stazione dei carabinieri in ogni commissariato la presenza di elementi collusi con le organizzazioni criminali
E allora questo consentitemi è un panorama desolante che ci ha dato sul piano della conoscenza la possibilità di toccare con mano che cosa l'accettazione
Della illegalità come regola di vita ecco il primo momento di allarme che fa alzare le mani anche ad una mente della potenza del professor Records secondo
L'espropriazione che da parte di questi poteri criminali sia i attuata dello Stato
Lo stato di cui la crisi dei valori che ancora oggi soffre il mondo della politica e di cui De squilibri gli sbilanciamento in che si avvertono fra i grossi poteri dello Stato
Che tutta la letteratura pubblicistica vorrebbe funzionali solo sì sul presupposto di un cui liberata presenza
Nella nello nella momento vitale dello dedita dello Stato
Ed allora l'espropriazione
Lo Stato è un'apparenza
Dietro
Pensiamo allo spaccato del processo Enimont
Dietro contano i gruppi le lobby portatrici di corruzione o i poteri criminali
Ecco il dato di conoscenza che ci dalla possibilità di qualificare il fenomeno oggi noi solo oggi possiamo comprendere a cosa fare riferimento con precisione quando parliamo di delinquenza di illegalità
Ed allora ecco perché
La risposta che provenga solo dal settore giudiziario non può essere congrua adeguata soddisfacente ecco perché la risposta
E qui va colta la
Direi quasi la profezia degli organizzatori del convegno
E sul terreno della rifondazione dei valori
Individuale
Prima collettiva poi sul ripristino di una reale cultura della legalità che va giocata la partita della contrapposizione
Al potere criminale del recupero della legalità
Nel nostro Paese
Questo e il motivo di fondo del resto consentitemi una parentesi
Quando dalla mondo della giustizia
Le proposte
Che
Dovrebbero tamponare questi fenomeni di inefficienza
Si incentra no sulla figura
Del giudice unico
Il professore grosso parlava di un atto di coraggio
Del ministro io parlerei di un atto di irresponsabilità
Il legislatore è sempre il responsabile quando interviene su categorie snatura Andone il loro significato ontologico
è sempre il responsabile e determina anzi quella ribellione che si traduce poi in un senso di sfiducia e di avversione verso l'ordinamento giuridico
Noi abbiamo una ferita ancora viva
Che è scaturita da un all'altrettanto caso di snaturamento della struttura unto logica
Di un istituto
La problematica del cinquecentotredici
Che ancora oggi attende una risposta definitiva dalla Corte costituzionale da cosa nasce
Dall'aver voluto improntare
Il processo penale sul principio di una disponibilità delle parti
Che è in aperto conflitto con la natura di processo di verità che non può soffrire di condizionamenti di preclusioni di sbarramenti da chiunque provengano
Dalla pigrizia di un pubblico ministero ovvero dalla intraprendenza e dal spirito difensivo di un avvocato difensore
Dalle difese approntate da un avvocato difensore oggi si torna a violentare la struttura un po'logica di un istituto quale quello del giudice
Sopprimendo
La collegialità che è un elemento connaturato essenziale alla sua stessa esistenza
Chiudete per un attimo gli occhi
Vi chiedo di immaginare un giudice penale
Vedrete rivivere davanti a voi
Le diete le assemblee i collegi il Gran Giurì mai una persona sola
Ecco che cosa significa legiferare senza tener conto di una struttura essenziale non lo si può sul piano dell'efficienza sacrificare
Le strutture le componenti essenziali di una naturale la giurisdizione è collegialità e soprattutto la giurisdizione penale
Per motivi che non vi devo illustrare che tutti voi
Intuite che costituiscono patrimonio comune del nostro bagaglio culturale
Ed allora la risposta giudiziaria non è sufficiente ma cosa sarebbe questo giudice unico
Rispetto alle esperienze alle quali prima facevo cenno
Un giudice solo consentitemi solo
Nell'in in balia
Della forza dell'intimidazione di poteri criminali
In balìa delle blandizie di poteri e di gruppi corrotti
In balia della sua individuale preparazione non dico scarsa individuale preparazione
E di ieri la notizia
Riportata dalla stampa di un vice pretore che qui a Napoli
A irrogato tre anni e dieci mesi di reclusione
A due disoccupati che avevano realizzando dei tramezzi in una piccola o vanno abitativo
Neanche il Del Chiaro e e delle delle migliori tradizioni della settima sezione penale sarebbe mai arrivare tre anni e dieci mesi per aver realizzato
Un piccolo insediamento abusivo il caso è nelle mani dell'ufficio di sorveglianza che deve porre rimedio
Ad una sentenza che si commenta da solo ma che comunque individua quello che può essere domani il portato di questa giurisdizione monocratica nella materia penale
Ma dicevamo chiusa la parentesi non è dalla giurisdizione che noi aspettiamo dei rimedi mai così come è stato sottolineato ieri più volte
Dalla Rifondazione
Di valori e a questo proposito mi piace ricordare quelli della Costituzione
Che non so perché ci si affanna riformare
In un momento storico in cui ancora non si è data piena attuazione con leggi ordinarie a quelli che venivano già nel quarantasei individuati come con precisione come valori fondamentali a cui fare riferimento nella codificazione penale e processuale penale
La rifondazione di valori è una è un programma individuale
Ma perché questa si trasformi in Milius
Ricorderete l'India di Jura leggesse perché si trasformi in ius solo in quell'epoca
Della Repubblica romana Jura in legge se si confondevano il la dicotomia rappresentava un binomio ndr
Ma c'era allora un pater familias che per poter dimostrare l'adempimento di un contratto
Ho doveva soltanto prendere i conti di casa
E portarli in iure
Quelli avevano pieno valore di prova legale
Oggi non è sufficiente guardare un bilancio
Redatto da illustri
Commercialisti certificato da società di revisione
Per sapere qual è stata davvero la destinazione del danaro dei soci del capitale sociale e degli utili che una società ha realizzato in un determinato periodo Rifondazione dei valori
Questo percorso individuale deve essere sostenuto da uno Stato efficiente non parlo di Stato forte
Uno Stato efficiente e quello Stato che sa essere vicino al cittadino nel percorso di formazione e nel percorso di estrinsecazione della sua vita ieri abbiamo ascoltato il provveditore Cina
Che ci ha indicato gli sforzi sovrumani
Che gli insegnanti sul nostro drammatico territorio della Campania svolgono pur di dare una formazione che in assenza dirittura di una materia ufficiale per il fallimento dell'educazione civica indichi a questi giovani
I valori che costituiscono il fondamento di una società civile
Certo la scuola importante ma prima della scuola c'è la famiglia
Ma tutti questi istituti devono essere supportati da uno Stato perché il risultato conseguito sia poi ci sia la possibilità di farlo valere nei confronti degli altri
Di resistere di creare una barriera nei confronti del potere criminale o di criminali di qualsiasi tipo essi siano
Occorre lo stato vicino
Occorre come diceva poc'anzi il consigliere Esposito che finalmente ecco i rimedi che non vengono dal penale si realizzi una struttura articolata della pubblica amministrazione che non risponda
Ma con immediatezza
Siamo nell'epoca dei fax
Che risponda con immediatezza le esigenze dei cittadini è proprio in quel silenzio in quelle rarefazioni
In quei periodi che il diritto poi si preoccupa di valorizzare quale assenso o dissenso che si annida
Il terreno fertile della corruzione o della concussione
La degenerazione dei rapporti sociali
Occorre una pubblica amministrazione che segua
Il cittadino che via risposte immediate
Ed allora questo
Il quadro di risposta sulla quale si può fondare seriamente una risposta seria e adeguata al potere criminale espungendo lo dal vivere civile del quale sembra essersi impossessato
L'uditorio mi consentirà un'ultima riflessione
Alla quale tengo molto perché la materia
Del penitenziario è stata e i individuata come oggetto non secondario ma silente di questo convegno
La legge Simeone
Si parlava poc'anzi lo ribadiva il professore Conso
C'è un'aura di sospetto
Intorno a questo provvedimento legislativo
E vi dirò che può seriamente pensarsi
Le motivazioni ci sono che essa sia frutto di un lassismo
Ovvero che sia uno di quei provvedimenti che con i quali spesso il legislatore si
Prefigura il conseguimento di risultati diversi da quelli apparenti pensate alla riforma dell'abuso di ufficio
In realtà sul piano normativo non è stato inserito alcun elemento che qualifichi la fattispecie
Se non quello che si poteva arguire dalla coniugazione degli elementi generali del Dolo e degli elementi speciali già con la vecchia formulazione ma si è realizzata un'amnistia strisciante con l'abbattimento del tetto della pena massima così si può guardare è legittimo alla legge Simeone come una norma che rispetto ad un potere che non cede
Di fronte all'illecito tuttavia lui intervenendo anche sul residuo di pena una specie di indulto strisciante valido per tutti ma questo io devo dirvi con estrema franchezza non mi sembrava la realtà non è vero
Noi abbiamo addirittura ascoltato ieri il proponente proponente della della legge e la sua estrazione anche politica la dice lunga sulla possibilità della convergenza verso un risultato di questo tipo in realtà la legge si inserisce in un un filone di pensiero
Giuridico quello sul diritto penitenziario
Che sembra miracolosamente
Rappresentare un'isola felice
Rispetto alla schizofrenia legislativa che interessa tutti gli altri settori del nostro diritto penale processuale
Lo dicemmo in epoca non sospetta quando fu promulgata la legge Gozzini
Lo ripetiamo oggi
Con la legge Simeone
Premesso l'accordo no con quanto diceva ieri la senatrice Salvato
Il diritto penale deve diventare diritto penale minimo
E la voleva intendere che la risposta sanzionatoria proprio per essere seria ed efficiente presidente Lignola deve essere ridotta i casi nei quali veramente rappresenta l'ultima l'estrema ratio di difesa dello Stato
Fatta questa premessa
Del pari la detenzione
In costanza di un principio quale quello dell'articolo ventisette della Costituzione la pena dei alla funzione di rieducare
Il condannato
Devono essere ricercati certamente degli spazi alternativi in tutti i casi nei quali lei se l'esecuzione della sanzione penale non appaia conforme a questo risultato di rieducazione
Ci stiamo arrivando a grati ma in realtà come ricordava il presidente Iovino
E questo è uno dei degli ultimi meriti di questo convegno quello di averci consentito di salutarlo di persona nel momento in cui
Lascia il tribunale di sorveglianza di Napoli così
Brillantemente ed umane mentre per ed umanamente presieduto per
Andare a approntare il prestigioso incarico di presidente della corte d'appello di Potenza
Lo salutiamo veramente con affetto e con la devozione riserva
L'ultimo concetto tutte queste leggi sia pure frammentaria mentre sporadicamente esprimono l'ansia di un grosso progetto di riforma nel senso della civiltà del nostro processo penale
Quello della realizzazione di un processo di farsi dico
Nel quale accanto al processo di cognizione
Di cui è sovrano il giudice di merito si ponga un autonomo processo destinato e presieduto dal giudice di sorveglianza non già all'individuazione personalizzata di istituti premiali o alternativi ma la determinazione personalizzata della stessa pena
Il giudice del merito e chiamato ad un il proprio compito storico
Ma deve pur comunque esercitato con prudenza con tutte le accortezze del caso ma deve giungere alla pronuncia di colpevolezza o di Innocents
E dagli strumenti che orientano l'esercizio del suo potere decisionale su questo punto della decisione ma su quali elementi
Potete indicarmi fonda l'individuazione della quantità della sanzione
In un determinato momento storico
Non conoscendo se non la la vita anteatta rispetto al processo del condannato
Un solo giudizio prognostico il legislatore gli affida ed è quello sull'eventualità di sospendere condizionalmente la pena
Ma quali elementi Elia per valutare il l'entità di pena necessaria per rieducare e la rieducazione effettivamente conseguita ovvero già conseguita prima
Dell'emanazione della condanna sono compiti che una società civile deve affidare ad un giudice diverso ad un giudice
Che abbia specificamente assegnato il compito di regolatore non solo dell'esecuzione ma della determinazione della pena grazie o con
Oppure
Grazie avvocato questo vigoroso intervento che ha toccato tantissimi punti
Anche lei in sostanza portata addirittura grida di dolore al cahier de doléances che è stato fin qui tracciato edera praticamente ovvio mi ha ricordato ieri purtroppo non ero presente
Che due magistrati di grande esperienza di grande dedizione marmi Laudati hanno addirittura ha parlato di resa quindi indubbiamente il panorama è drammatico
Io però non ho detto che non c'è più nulla da fare ho detto che non c'è più nulla da fare se si continua così
E la prima indicazione chiodate era la priorità della deontologia deontologia avevo appunto dire recupero dei valori professionali etico morali e quindi su questo concordiamo appieno d'accordo anche sul fatto che ci vuole una strategia generale una partecipazione allargata
Anche perché le aggiustamenti indicato come connotati del desolante panorama in cui ci troviamo
L'accettazione quasi supina certe volte addirittura complice della legalità e quindi occorre questa partecipazione generale attenzione però eh
Quando sono troppi a doversi occupare di un problema quando sono tutti responsabili c'è il pericolo del reciproco alibi
Io credo che la sua considerazione vada bene ma non deve diventare una sorta di dire tanto
Anche altri debbono preoccuparsi noi da soli non dobbiamo pensare il miracolo cominciamo noi perlomeno sul piano della deontologia professionale dei nostri settori pienamente d'accordo sull'esigenza dell'efficienza attraverso una pubblica amministrazione che non sia asfittica
Per troppa burocrazia città d'accordo sul diritto penale minimo che però va raggiunto sul piano della previsione normativa de penalizzando molto e non invece sul piano poi della concretezza che porta tante disparità a tante contrapposizioni
Nel termine ero questa mia che considero un po'finale perché poi giacciono più mezz'ora da dividere tra gli altri cinque minuti attesta per quanto riguarda la collegialità
Ecco la critica il coraggio che vuol dire anche certe volte troppo audacia del ministro che punta sul giudice
Unico che non vuole poi dire che ci sia tutto monocratico perché il giudice unico prevede anche la composizione collegiale
Forse si è esagerato nel dare troppo la composizione monocratica
Però arrivare al punto di dire che ci vuole sempre collegialità e che negli altri ordinamenti c'è sempre con l'ingenuità mi permetto di porre qualche riserva perché sì noi puntiamo tutto sulla collegialità e sempre ci deve essere l'organo collegiale orde penalizziamo enormemente cosa che non vedo
Piccina né praticabile in questo modo addio ai giudizi alternativi addio allo stesso giudice dell'udienza preliminare che può prosciogliere certi casi e risolvere il giudizio abbreviato e il patteggiamento
Ora quando si tratta di reati minori ogni eliminiamo ma non possiamo pretendere di avere sempre un organo collegiale sono dove troviamo le forze a meno di metterci d'accordo e dire primo grado sempre collegio ma allora di Otello
E allora ecco che il discorso ha bisogno di essere affrontato in tutte le sue sfaccettature comunque grazie per l'importante contributo che adesso cinque minuti a testa cominciando seguendo l'ordine precedente dal dottor Vitaliano Esposito
Grazie presidente io cercherò in questi cinque minuti di dire quello che non sono stato capace di dire in in precedenza
Cominciando dalla problema della giustizia civile io ho cercato di dire che a me quello che interessa è che ci siano tutti
I settori che siano coinvolti in questo discorso ora per quello che riguarda il la giustizia il settore giustizia uno dei problemi più gravi e quello del settore della giustizia civile
In cui noi abbiamo la una risoluzione della comitato dei ministri del Consiglio d'Europa dello scorso anno che sostanzialmente ci ha condannato avuto la parola condannata tra virgolette
Perché questa in questa risoluzione badate bene il Consiglio dei ministri è l'organo è l'organo esecutivo della un Consiglio d'Europa è come se fosse il Presidente del Consiglio in in in Italia nel momento in cui l'Italia aderisce a un organismo in per razionale quindi limitava sovranità deve chiaramente riconoscere lei indicazioni le prescrizioni che vengono da questi organismi e allora per quello che riguarda il diritto civile
Il settore civile dopo di aver detto tutta una serie di considerazioni dice considerando che la lentezza eccessiva della giustizia rappresenta un pericolo importante soprattutto per il rispetto dello Stato di diritto
Decide di riprendere l'esame delle riforme necessarie per risolvere il problema della durata delle procedure civili in Italia e per conseguenza di mantenere gli affari concernenti al suo ordine del giorno fino all'applicazione di queste riforme perché ne avevamo indicato tutte le riforme che ci sono allora è chiaro che l'Italia in materia di giustizia civile e per così dire sotto sorveglianza speciale di lei da parte degli organi di di Saturnia questa situazione occorre avviare ovviare a meno che non si voglia più aderire alle condizioni dello Stato
Di di di diritto
Dico dico questo per ricollegarmi a quello che ha detto oggi l'onorevole Giuliano vi ha fatto riferimento h ad dalle ad Aversa Casapesenna
San Cipriano d'Aversa Casapesenna Casal di Principe cioè al famoso triangolo di al Albano nell'antica Alba romantica parole o penale romana dove lui ha detto che e al primo posto di delinquenza come criminalità in Europa a me risulta che è al secondo posto di delinquenza al mondo seconda solo alla violenza della della Colombia allora in una zona come quella o in qualsiasi altra zona del dell'Italia e in cui non c'è giustizia civile
Ma che cosa può assurgere cosa può proliferare allora è tutto un discorso unitario quello che a noi che noi andiamo facendo il discorso brevemente sull'articolo tre della Convenzione pene trattamenti disumani e degradanti
Qui c'era un'altra convenzione la convenzione appunto sulla contro la prevenzione della tortura questa è una con una convenzione che prevede un comitato che visita i Paesi i paesi interessati
L'Italia è stata visitata due volte ed è stata rilevata violenza
Non nelle prigioni perché in Italia violenza nelle prigioni non c'è quanto meno non c'è violenza al livello degli altri degli altri paesi
Però la violenza esistente nell'ente caserme dei carabinieri e della polizia questo è quello che è in rapporti pubblici
E
Nel e nella fase anteriore
Al passaggio nelle carceri cioè nel caso della carcerazione preventiva questo è un punto su cui dovremmo riflettere tutti imitare ma perché dovremmo riflettere perché a mio avviso non vi è violenza nelle carceri perché l'amministrazione penitenziaria italiana si è da decenni adeguata alle regole minime sul trattamento dei detenuti dette sia dall'ONU che dal che dal dal Consiglio d'Europa perché l'Italia ha il giudice di sorveglianza
Il quale giudice di sorveglianza attenzione e quello che che è più frequentemente
Va sotto la sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura
Questa situazione non si verifica a mia conoscenza per quanto riguarda il Pubblico ministero
Che dovrebbe controllare l'attività della polizia e dei carabinieri queste alla forbice che esiste nel nostro sistema violenza al livello di persone che dovrebbero essere sottoposti al controllo del Pubblico ministero
E tolleranza massima per quelli che sono invece queste qualcosa su cui dovremmo dovremmo discutere in un
Bebè vengo finalmente ha poi diciamo sempre sull'articolo tre le deficienze che sono state rilevate da parte del comitato per la prevenzione dalla tortura riguardano Nisida
Mi si dà forma oggetto di particolare attenzione
E a me è sembrato strano che dopo che il Comitato prevenzione il CPT aveva avesse comunicato questi dati essenziali tunisina in cui poneva in evidenza la strana decapitazione del vertice il direttore il vicedirettore
E il il aveva detto al servizio di sicurezza e i casi di Oulu aziende leggerissimo che c'erano in quell'istituto
Quando sui giornali è stata pubblicata nuovamente la notizia
Che concerneva Nisida ci sono state delle autorità giudiziarie anche rilevanti che hanno posto in evidenza come non ci fosse violenza a Nisida
Allora delle due l'una o i giornali hanno mentito non è esatto quello che ha detto gli ha detto autoritaria fatto queste e quindi qui il problema si amplia sulla necessità di diritti umani alla rispetto anche di altre regole
Pubblicazione sui giornali e vengo allora brevemente all'ultimo punto e affini criminoso è scaduto ma mi prendo due minuti perché la criminalità organizzata la corruzione perché non posso parlare avvenuto proprio per parlare per parlare di questo
Non non discuto non chiedo scusa ho fatto ho fatto un viaggio troppo lungo per venire a criminalità euro criminalità organizzata e corruzione politica
Siamo tutti d'accordo non c'è nessuno che sia in disaccordo quando meno in quest'aula credo sulla necessità della della lotta alla a questo tipo particolare di criminalità
Che la ed e costituisce costituisce il maggior merito di Giovanni Falcone
Questa questione fu posta per la prima volta al mondo come oggetto della prima commissione della prevenzione del crimine della giustizia penale nel mille novecento novantadue
Ora ventitré il fino alla fino al due al due maggio del mille novecentonovanta cioè venti giorni prima della della sua morte
Giovanni Falcone fu il primo che previde queste che poche intravide la necessità di combattere la criminalità organizzata unitamente alla corruzione politica ed a mio avviso per questo è stato ammazzato ma soprattutto per i risultati di questa prima riunione del del Comitato in conseguenza della quale Icaro Anna i Cultrera e tutte quelle altre persone di cui stiamo a Taba sentendo il nome ora sui giornali furono espulsi dai relativi Paesi in conseguenza della risoluzione adottata dallo detto questo
E preso atto delle interessanti dichiarazioni dei colleghi che sembra che hanno posto in evidenza
Questa gravissima situazione di Napoli e con individuazione anche di responsabilità a livelli di magistrati a livelli di carabinieri a forza dell'ONU allora io chiedo semplicemente questo benissimo
Spero che questa volta non si facciano i nomi
Di queste di queste toghe del disonore o di questi carabinieri del disonore bene se però ciò dovesse avvenire perché io non mi illudo che se ci sono se ci sono accuse
Queste queste notizie vengono comunque vengono comunque fuori ma i giornali dovrebbero ripubblicare proprio nella stessa maniera
Nella stessa mai e quindi punito e qui veniamo al problema che proprio ieri sulla Repubblica c'era il nome del professor Grosso quale diceva violazione del segreto istruttorio da parte dei magistrati sanzioni disciplinari Presidente della Repubblica
Violante bastava qualunque giornale si prendesse ieri si parlava si parlava di questo bene in una rispettiamo allora questo questo è un diritto fondamentale perché voi vi ricordate quanti magistrati napoletani sono comparsi sono apparsi come toga del disonore
Stanno là che lavorano altri son morti
Insomma diciamo e allora quindi cuoco come si gira e rigira il discorso noi siamo tutti le stesse cose ma non si esce da questo punto cioè che il processo deve essere una cosa seria serissima se necessario dura durissima ma il punto sono solo tre i punti su cui noi dovremmo dovremmo metterci d'accordo lo il primo vagito solamente e il giudizio in contumacia e qualcosa su cui la Commissione europea dei diritti dell'uomo sta giocando con l'Italia come il gatto con il topo prima o poi
Ci afferra
Il il pubblico mentre non ci siamo siamo perfetti sono perfettamente d'accordo sull'obbligatorietà del dell'azione penale sulla necessità di una programmazione dell'azione penale da affidare a chi si vuole vi è un punto che sfugge la il Pubblico ministero in questo momento
Unito
Alla polizia è una situazione che non esiste in nessun Paese album in nessun Paese al mondo vie vi sono vi sono organi di polizia che sono vi vi è una situazione di sottrazione a controllo da parte della polizia quindi si può si può esaminare qualsiasi possibilità incerto che nei sistemi nei sistemi di
Nesi nei l'origine la posizione del Pubblico Ministero nel nostro ordinamento presso l'ordine l'ordine giudiziario presso lo trova la sua giustificazione storica nella necessità di porre un filtro questo sotto l'Ancien Régime alle spazzatura che provenivano dagli agenti provocatori dalle delazioni anonime o non o non anonime
Dal quindi si creano questo organo e lo si baciano si collocò sotto il potere della si creò la polizia giudiziaria e l'Africa e otto otto il procuratore della Repubblica che fu creato a questo scopo
Nel momento in cui siamo in presenza di un rito accusatorio di un rito di common law
è assolutamente inconcepibile che lo stesso faccia continui a far parte della dell'organo dell'organo della dell'ordine giudiziario
Nei paesi di common law Stella l'Attorney General entra solamente nell'ascensore del giudice
E deve quel giorno quel giudice non potrà più giudicare nessun caso
Di competenza di quella di quell'attorney general questo fu denunciato tanti anni fa dal professor Catamo ma io non voglio neanche entrare tu questo lo lo si renda autonomo così renda in lo si rende indipendente ma si faccia in maniera tale che ci sia che ci sia in Italia un organo che possa controllare l'attività della polizia
Della polizia giudiziaria questo è veramente gli a mio avviso il punto nodale e che risulta dalla dalla denuncia e non è che dico non dico nulla dimmi io non porto nessun contributo Miglio
Se non quello che risulta dal comitato prevenzione tortura i cui risultati non sono pubblicati dalla stampa come è possibile o c'è una situazione così grave di questo comitato che rivela delle violazioni gravissime e la stampa non le pubblica quindi io chiedo scusa ma insomma alcune cose le devo dire proprio con favore
In modo particolare vorrei dissentire dalla giudizio così se è vero che ha espresso la professore Von Arx sul giudice unico dissento perché e forse è stata la prima riforma che non è stata improvvisata e che è stata il coronamento riforma è stata il coronamento di un dibattito ripeto che va ormai andando avanti ormai da circa mezzo secolo e sottolineo
Una riforma sulla quale si sono trovati concordi l'Associazione nazionale magistrati il Consiglio Superiore della Magistratura quindi mi riesce anche ora difficile comprendere la riserva che esprimeva il professore grosso io ricordo che il consiglio superano statura espresso sulla riforma un giudizio articolato articolatissimo ricordando gli studi in precedenza maturati sul punto e ha avuto la distrazione direi di vedere approvare una legge che sostanzialmente ricalca in maniera pressoché pedissequa tutti i suggerimenti che vada aveva dato in materia di giudice unico
Ma a parte questo
Bisogna comprendere che nel momento in cui vi è una rinunzia alla collegialità
Questa rinunzia avvenuto anche sulla scorta di passate esperienze sulla scorta di esperienze presenti non ricorda non dimentichiamo che il GIP decide da suo lo nel caso in cui vi sia la richiesta di chiaramente del del dell'imputato anche sul reati vita lunga e di gravità di gran lunga superiori a quelli per il quale chiamate ad a ad aggiudicare il giudice unico monocratico non è questo uno ne faccio un problema di ordine tecnico in questo momento voglio ricordare che c'è stato ripeto un consenso unanime non solo da parte anche degli ordini ma anche delle rappresentanze unitaria e anche a parte il Ministero di Grazia e Giustizia e che la riforma è passata all'unanimità al Senato e con una stragrande maggioranza alla Camera quindi questo è il dato di fatto è più piuttosto va preso atto che quella riforma da solo non è una riforma e poi tale ma sarà un fallimento epocale qualora non venga coronata da quegli interventi di supporto e soprattutto da quello funzione da Lalli quelle strutture quegli uomini necessari per farla funzionare
Mentre sono assolutamente d'accordo sull'uso con professor von Arx sul fatto che la lotta cosiddetta lotta alla criminalità al fenomeno della che mi ha da organizzata fenomeno tra virgolette per i motivi ai quali primo facevo riferimento non è solo un problema di repressione ormai soprattutto un problema di prevenzione
E veramente sento l'orgoglio di comunicarvi che la settimana scorsa dopo che avevo fatto una lettera all'onorevole Violante a seguire l'ennesima mattanza di camorra per sollecitare l'attenzione della Camera sul problema dalla criminalità organizzata
E passato un mio ordine del giorno pur di regione di cui sono primo firmatario con il quale nel fare presento che la lotta alla criminalità organizzata è un problema di prevenzione
Il collega si impegna con cui sorridendo Renato formula il miglior dispositivo è proprio così si impegna il governo si impegna a stabilire un coordinamento stabile ed efficace tra i ministeri dell'interno della giustizia della pubblica istruzione
E del lavoro quindi è la prima volta che il Governo ha riconosciuto questo è un mio vecchio pallino di gli anni per cui senza questo stabile coordinamento tra i ministeri chiave nella lotta alla criminalità non si può raggiungere alcun risultato e in modo particolare nel momento della repressione
Quindi non lontano parliamo di lotta alla criminalità la magistratura non deve fare alcuna rotta e qui professor grosso nell'nel ricordare riconoscere effettivamente un impegno delle procure che hanno l'impegno che hanno profuso e lotta alla criminalità e lotta alla corruzione voglio fare presente che non dobbiamo fermarci alle procure altrimenti rischiamo veramente di rimanere nel campo dell'ancora dell'apparenza aspettiamo il giudizio e poniamoci un interrogativo inquietante questa lotta quest'impegno profuso
Perché ha creato una sorta di ponte una sorta di o regioni in franchigia dalla corruzione e della criminalità c'è forse un sistema tosco-emiliano qui non è stato toccato dal fenomeno la corruzione
Perché la corruzione non ha attecchito un attacco e non attaccato regione dell'Umbria e delle Marche del della del basso Lazio della dello stesso Piemonte
Bisogna chiedercelo questo bisogna sarebbe interessante fare un indagine del perché e del percome quelle regioni siano miracolosamente rimaste estranee da questo da questo fenomeno
Problema del cinquecentotredici
Piace questo perché anche qui concordo pienamente sottoscrivo le affermazioni fatte dal professor von Arx è una conquista di grandissima civiltà e qui vorrei ricordare a proposito del Passarelli qui prima facevo riferimento e delle influenze indebite certi uffici sulle riforme politiche in discussione al Parlamento allorché si è parlato di senso morale nel momento in cui fosse stato approvato
La riforma del cinquecentotredici è stato una sorta di tentativo di condizionamento indebiti debito che non è stato opportunamente sottolineato e direi che non è stato perseguito è vero sappiamo tutti che c'è necessità dell'azione disciplinare venga promosso al procuratore generale mi sono i dati giusti però non dimentichiamo che il procuratore generale fa parte del consiglio subito dalla mini del della della magistratura non dimentichiamo che sono rapporti istituzionale tra gli organi titolare dell'azione penale il consiglio subito dalla magistratura e non dimentichiamo che si lascia che questi episodi che sono indice di un pericolo di inquinamento e di interferenze indebite tra potere vengono va Jacques così in non cale rischiamo di provocare fra un profonde fratture non solo tra i poteri ma all'interno stesso della magistratura
Professor però
La situazione è stata sottolineata da tutti in particolare la situazione della giustizia gravissima il problema è individuare gli strumenti concreti per risalire la china
Io credo che bisogna comunque appartiene da ciò che il Parlamento ha cominciato a fare
Onorevole Giuliani e sono assolutamente d'accordo con lei nell'apprezzare sotto compiuto con l'approvazione con Conte del giudice unico di primo grado anche va be questa prospettiva io ha parlato di atto di coraggio del ministro Flick si è fatto promotore di questa iniziativa e poi a questo punto diciamolo pure di Grande che forse abilità lo soggiungo del Parlamento e si è fatto carico di portare avanti questa iniziativa con grande tempestività così c'è ecco l'unica cemento di cautela dicevo è una cosa che comma si poteva anche fare pagati ma è stata scelta la via più coraggiosa
Questo per dire che la poneva come premessa ed è un punto su cui mi sembra che siamo assolutamente d'accordo che questa riforma deve essere calata in un contesto più ampio di riforme sia normative sia di struttura sul piano normativo evidentemente già saio che il Parlamento approvi tempestivamente la legge sulla depenalizzazione K lamenta pure tempestivamente
La attribuzione di competenze penale al giudice di pace ma mi sembra eviti provvedimenti ormai siano quali sulla miliardi su soluzione è necessario che il Parlamento a fonti il tema di alcune riforme indispensabili del Codice di procedura penale
Si tratta evidentemente ancora di calibrare la strada alcuni può alcune modifiche dell'attuale Codice comunque credo che siano assolutamente necessario
Cinquecentotredici
Sono d'accordo che la modifica del cinquecentotredici ha rappresentato diciamo la realizzazione di un principio di civiltà perché solo attraverso la prova provata nel contraddittorio si realizza un reale processo accusatorio garantisce l'imputato
Su questo punto c'è posto soltanto attenzione da prestare a particolari esigenze soprattutto di particolare nel settore dalla criminalità qualità che merita organizzate sulle sulle quali fosse il Parlamento avrebbe potuto essere
Più attentamente il piano approvato la normativa di riforma
Ritengo comunque che assolutamente sui principi non si debba assolutamente Tomai attinge
La strada appunto secondo me a questo punto è quella di cercare di introdurre pian piano un sistema organico deforme legislative e di strutture la rigenerazione morale una costituzione dei valori referto è un discorso molto importante un discorso che ciascuno di noi può fare e cercare di impegnati nella società civile su questo terreno
Alle istituzioni credo che compete comunque all'istituzione governativi in primo luogo ancora ancor di più l'istruzione palle montare passi carico dei grossi problemi di organizzazione di strutture dei fondamenti
Volevo dire all'onorevole Giuliani
Suo motivo di meraviglia non non ha motivo di essere forse non ha letto l'intervista del Pubblico ministero Colombo quello famoso in cui si diceva mi pare testualmente che vi erano politica che non erano state toccate anche senza spiegare il perché ma veniamo a qualcosa di più russe io ho detto poco fa un necessaria una svolta di centottanta gradi
Cosa significa svolto di centottanta gradi
Che non possiamo oggi in C l'Arci con cose come il giudice unico e la riforma di qualche articolo del Codice di procedura penale
Oggi siamo nel mille novecento novantotto l'anno venturo il decennale del nuovo codice di procedura penale
Dieci anni fa molta gente pensava che fosse il rimedio per tutti i mali del processo italiano
Anche allora avemmo pareri favorevoli del consiglio superiore dell'associazione magistrati delle associazioni forensi tutti Claudio no
Oggi di tutti quelli che applaudivano non è prima spesso tutti hanno potuto constatare e i più Petra con i sostenitori hanno dovuto arrendersi alla realtà perché purtroppo contro la realtà si sbatte la testa e non c'è modo di spostarla
Che questo codice è un assoluto fallimento
è un assoluto fallimento e lo sapevano quelli che lo hanno approvato perché prevedevano che poteva funzionare a condizione che l'ottanta per cento dei processi fosse smaltito attraversa egli alternative quindi è stata una riforma che è stata fatta su un presupposto sbagliato e quindi è una riforma che non si Baldin allora che cosa si farebbe se si volesse svoltare di centottanta gradi
Si ricomincia ebbe daccapo prescriverebbe questo codice va buttato nella spazzatura
Recuperiamo qualcosa degli istituti che funzionavano quando la giustizia andava male e non peggio
Per esempio invece di cambiare nome alla al Gip e al gruppo che sono un altro grosso fallimento di questo Codice perché non si sa veramente a cosa servono visto che non filtrano nulla
Salvo qualche volta quando è imputato e o un ministro o un senatore ex magistrato ma in tutti gli altri casi non fanno altro che prendere carta d'acqua salvarla
E questo lo dico per esperienza perché troviamo continuamente dei processi delle persone le quali non si sa veramente come che stanno a giudizio e cosa che ancor peggiore non si riesce a capire per quale motivo si trova a giudizio in stato di carcerazione preventiva
Il che significa che il filtro non funziona
Allora recuperiamo il giudice istruttore recuperiamo la garanzia della difesa nella fase delle indagini preliminari
La la attualmente l'intervento del del Gip nella fase delle indagini preliminari e occasionale
E invece con il vecchio sistema che evidentemente non era abbastanza garantista un imputato si era chiedeva restituzione formale andava davanti a un giudice terzo il quale si preoccupava anche di raccogliere le prove a suo favore
E con questa si elimina tutta la problematica di come deve fare l'avvocato difensore per fare le indagini perché si mette alla polizia giudiziaria anche a disposizione della difesa così come con quel vecchio e aberrante Codice abrogato
Bisogna avere il coraggio di ammette che quello che è stato fatto e sbagliato
Bisogna avere il coraggio di ammetterlo che il giudice unico è un'altra pappa
Quella è una strada verso un sistema processuale penale e anziché coniugare sull'efficienza con la garanzia abolisce sia l'efficienza che la garanzia
Grazie bloccasse buona io non sottraggo altro tempo all'uditore vorrei solo porre una riflessione di un istante ricordo riallacciandomi al tema della deontologia lei professore coglieva nella sua rilevanza essenziale proprio di un riassetto dei valori
Dell'ordine che naturalmente noi sentiamo come avvocati e quindi come partecipe di un ordine
E lo ha
è presente qui nell'aula Aldo Cafiero consigliere dell'ordine degli avvocati di Napoli con il quale tanti anni fa abbiamo intrapreso un'opera di recupero del procedimento disciplinare all'interno del nostro organismo di controllo trovammo negli armadi fascicoli che la polvere impediva di consultare
Questo perché per fare
Una proposta di riflessione la disciplina fu funzionante non può essere quale che sia l'organo nel quale si esplica autodisciplina
Ho viene delegata ad un altro ad un organismo diverso ovvero ed è forse questa la soluzione più equilibrata ad un organismo diverso da quello di di governo
In Castel Capuano e queste uno degli ulteriori meriti della dottoressa Di Giovanni che ci ha consentito oggi
Di costare la possibilità di riprendere la parola in queste Aule dalle mille suggestioni che tanto rimpiange diamo dalla dall'evita i freddi locali del centro direzionale ma dicevo forse solo
Con ninne in Castel Capuano c'è una hula
Che è del Collegio di disciplina collegio diverso dall'ordine fino agli anni
Sessanta credo
E diverso soprattutto nei tempi
Di costituzione elettorale forse la creazione di organismi interni ma paralleli e diversi da quelli di governo delle categorie renderebbe l'esercizio dell'azione disciplinare e più efficaci ed effettive
Siamo giunti all'epilogo sono proprio le tredici e trenta non so se la presidente vuol dire qualcosa o se permette un attimo figlio tragga le conclusioni vuole Greta Garbo è lei che deve chiudere aperti non è giusto che lei io voglio dire molto rapidamente chiedendo scusa se rubo qualche minuto dopo la scadenza finale del programma
Quante apparenze sono venute fuori una legalità veramente apparente la giustizia civile non esiste inganniamo la gente fatte le cause fatti ricorsi e salvo qualche procedimento in materia diciamo così di volontaria giurisdizione salvo qualche provvedimento d'urgenza il resto va all'infinito
è stato detto da tempo eccesso di pretura fece di pretura penale praticamente tutto destinato alla prescrizione la quale gioca anche poi a livello di tribunale ma è tutt'apparenza facciamo i processi e alla fine ci si ingolfa e non ci si arriva
Ha detto l'avvocato guarda tante altre cose lo stato espropriato dei gruppi criminali di alcuni suoi poteri funzioni facciamo credere che lo Stato abbia in mano tutto invece non riesce assolutamente tante altre e condanna a Strasburgo dimostrano appunto che non siamo in grado finiamo per essere contaminato
Problema di strutture che mancano le cause sono tante e quindi abbiamo legge senza strutture o non si riescono realizzare prendiamo questa Simeone alla fine c'è una norma che dice bisogna potenziare
Gli assistenti sociali servizio sociale un concorso per sé centottantacinque posti
Con la fame di lavoro che c'è mandiamolo presto e facciamolo presto sappiamo che tutti i concorsi dell'uno due tre quattro anni e quindi anche queste apparenza chi posti poi chissà mai quando saranno per però io credo che al di là della concordanza su che fa male bisogna far qualcosa e i come e pente Lignola rilanciato un grande problema addirittura questo codice da sostituire per intero un Codice non si può togliere senza metterne un altro e non è così semplice non si può fare in fretta
Poi le colpe sono veramente tutte del codice in dieci anni sono avvenute un'infinità di cose questo cinquecentotredici che poi ritorna sempre ricordiamoci che nel codice andava benissimo chi ha avuto la colpa non lo dico non lo dico
Lo sappiamo tutti e adesso ci rivolgiamo ad essa perché rimetta pop questa altro che Pirandello qui è veramente un qualcosa di ossessivo e anche qui qualcosa bisogna fare
Non è pensabile che codici possono essere ogni giorno sottoposti al vaglio di ogni singola virgola corte costituzionale in Francia quando ci sono dei test di questo genere Lacorte interviene prima
E non ogni minuto se no avremo sempre tutto sgangherato e sbagliato la metodologia però a mio avviso la ragione il principe è un'altra
L'ha detta
Molto bene l'onorevole Giuliano sì no che il bilancio dello Stato dalla giustizia l'un per cento anche meno e inutile illuderci strutture eccetera qui bisogna raddoppiare triplicare se non si questo è se mai la grande responsabilità nella storia di questo Paese di tutti i governi che si sono succeduti compreso quello a cui ho partecipato ho dovuto piangere per riuscire a arrivare all'un per cento anzi all'uno virgola zero otto mi era parso di aver scavalcato l'Everest poi hanno cominciato di nuovo a ridurre ora in tanti anni questi governi quando si arriva alla finanziaria puniscono la giustizia la giustizia non ha più l'orario per gli straordinari non ha più la possibilità di prolungare l'udienza ma insomma e immaginabile
Qualunque cosa noi possiamo tracciare giudice unico non unico vecchio Codice di procedura penale nuovissima eccetera se il Bilancio dello Stato maltratta umilia la giustizia
Inutile questa secondo me è la grande battaglia che va fatta e la svolta parte di poi naturalmente tutto il resto ma credo sia questa
La ragione di Fo e come esempio tipico di leggi che nascono e al di là della scelta politica che può piacere o non piacere ma se la legge c'è va applicata
Se non ha i mezzi questa legge per poter camminare diventa non solo una legge nulla inutile ma addirittura dannosa perché crea illusioni e creare illusioni o su un mondo già così deluso chiaramente molto negativo auspichiamo che questa legge Simeone possa avere i mezzi al più presto per consentire la magistrale sorveglianza rafforzata nei suoi organici e anche qui si paga
Una un grosso pegno al passato è sempre stata considerata la maggior quaestor devianza come dire messa in un angolo il che è stata la più grande ingiustizia soluto partirà da quando è nata la settantacinque
E quindi va potenziata come tutti i servizi collaterali
Io ringrazio Dio che sia stato invitato ringrazio tutti ha partecipato ti è presente fino all'ultimo e soprattutto la dottoressa Di Giovanni Arcuri
Restituisco la parola
Debbo soltanto con un minuto per ringraziare tutti della bontà di averci seguito in queste due giornate
Nel ringraziare gli autorevoli relatori della giornata odierna mi consentite in particolar modo il consigliere Vitaliano Esposito che viene direttamente per questo convegno da Strasburgo
Una preghiera all'autorevolezza dei riflettori
La passione e l'entusiasmo
Dimostrato mostra che forse abbiamo centrato l'argomento forse abbiamo richiamato l'attenzione e allora ecco l'autorevolezza dei relatori faccia sicché al di fuori esca qualche cosa
E nelle vostre come ho detto all'inizio ognuno per quanto di competenza nelle nostre rispettive sedi
Ma di riuscire a fare concretamente qualche cosa grazie
Oltre
Girava
Allora
Trovano
Io avrei
Voluto