Le dichiarazioni di Giuliano Amato sui troppi partiti in Italia; La riforme della Legge elettorale Le dichiarazione del Presidente dell'antitrust Tesauro in merito ai limiti posti dalla legge Mammi' sul possesso di carta stampata e tv; Servizio pubblico o tv commerciale ?

Alla festa dei popolari qui a San Polo d'Enza abbiamo nostro microfono e senatore Leopoldo Elia capogruppo al Senato del Partito popolare e senatore anche in questi giorni ma anche proprio oggi su alcuni giornali c'è un richiamo importanti esponenti c'è una sottolineatura perché ci sono troppi partiti è la volta e oggi del l'ex presidente del Consiglio Giuliano Amato qual è il suo con me
Ma il mio commenta e che si deve han verso una semplificazione degli schieramenti politici non solo per la formazione del hanno con un governo che abbia una maggioranza solida ma diciamo sì ieri e e che è essenziale
Dare questo gusto italiano per cui nessuno vuol far parte del coro tutti vogliono fare i tenori ogni semi o i sopra mi e e quindi bisogna fare uno sforzo ecco di di riduzione dei contrasti delle delle linee eccetera per risulti dare poi far risultare i conflitti solo sull'essenziale solo su cose molto più dell'IMI tate altrimenti noi saremo sempre in una condizione di inferiorità rispetto ai tedeschi agli inglesi ai francesi ecco che e son riusciti abbi polarizzare la loro situazione in The di efficienza europea la democrazia è anche efficienza lo è nella questione degli enti locali delle realismo dell'autonomia ma lo è soprattutto a livello di forma di governo se noi non ci abituiamo a una certa disciplina a sacrificare posizioni anche apprezzabili
A che devono rientrare in programmi più guasti se non facciamo questo partiamo svantaggiati inutile essere entrati nell'euro se dobbiamo essere i più deboli tra i paesi di quaranta anni di cinquanta milioni per
è vero che in Italia una legge elettorale che certo non favorisce il bipolarismo anzi come si dimostra che favorisce il crearsi di nuovi parchi piccoli partiti
Ma vede non è tanto la legge elettorale perché
Il diciamo gli studiosi di di questo fenomeno hanno dovuto ammettere con una catartica da Sartori che le
Il la frammentazione non nasce tanto da quel venticinque per cento assegnato col metodo proporzionale perché lì c'è lo sbarramento del quattro per cento e così via solo sei partiti militare hanno superato la solo numero limitato di partiti anonimi posso sbagliare possono essere sei otto hanno superato lo sbarramento del quattro per cento la frammentazione deriva dal fatto che tutti vogliono rendersi indispensabile per vi
In cere
Ando il desiderio da incomprensibile sul piano della tensione politica di vincere a ogni costo e allora si fanno soprattutto nel collegio Nino gli anni alleanze eterogenee che poi danno luogo a tutti quei gruppi parlamentari Vera e al Senato quindi il problema e più che della quota della quota proporzionale il problema è di cercare commetto di diciamo che possono andare dalla modifica della legge elettorale in tema di scorporo e di diciamo e di riduzione eventuale della quota proporzionale fino al doppio turno andare verso sistemi che a differenza dell'unico turno in cui il ricatto può essere norme
Vincere è l'azionista di che dalla maggioranza e che quindi pretende poi almeno un posto al governo ecco bisogna fare delle modifiche che agevolino la Sam la l'Abi polarizzazione ma senza l'illusione che sia nella quota proporzionale il problema il problema purtroppo e soprattutto di come ci si presenta nei collegi uninominali ecco
La commissaria Emma Bonino pervenendo su questo affatto presente come sarà impossibile aspettarsi dai partiti stessi una legge elettorale o comunque un sistema che porti allontani la partitocrazia dalle istituzioni italiane lei cosa ne pensa siccome io penso che insisto molto su questo in tutti i miei interventi di questo periodo io penso che e la classe politica italiano
Deve raccogliere questa sfida ci deve perlomeno provare poi vediamo se non riesce prima dal
Ferendo ma a migliorare la leggerezza un'ultima riflessione senatore per quanto riguarda la legge attuale la proposta della Bicamerale di riforma
Della legge elettorale almeno il disegno di Natale del corpo era rimandata legge ordinaria non non sembrava andasse verso un concreto bipolarismo almeno la legge attuale quella che viene conosciuta con il nome Mattarellum
Da molti in qualche modo è accusata di non ha per applicato quello che è stato il referendum popolare che abolire la
La proporzionale questo è del tutto inesatto io sono stato presente come ministro delle riforme costituzionali al colloquio tra il presidente del Consiglio c'era
In più che l'onorevole Segni subito dopo il referendum Segni voleva la fotocopia al-Hakam era del risultato del del senato quindi non si può dire
Dello schema del senato quindi non si può dire affatto che la legge la legge per il Senato ma anche quella poi per la Camera che è molto simile abbiano tradito il referendum temi
Ho risposto prima per quello che riguarda il Colle il il difetto se stia
Quota proporzionale o invece nel sistema
In penso che la proposta che era emersa nella famosa cena di modifica della legge elettorale avesse il vantaggio di
Are una forte Spini alla bipolarità azione facendo un secondo torno in cui c'era lo scontro tra due soli schieramenti con due soli candidati alla presidenza del Consiglio grazie senatore
Era il senatore o il senatore leopoldo Elia capogruppo al Senato del Partito Popolare Italiano da campi mistero
Un suo parere su sì ho importante del presidente l'Antitrust è tesa
Del presidente dell'Antitrust Tesauro professor Tesauro ha detto per quanto riguarda legge Mammì dei limiti imposti tra il possesso la presenza nella carta stampata e possesso i mittenti
Televisive ha detto che la presenza di un unico soggetto in entrambi i mercati non sarebbe contrario alla concorrenza cosa ne pensa in realtà noi con la legge
Centoquarantanove ha cambiato il criterio che c'era nella legge magari delle reti e vi è cantante dodici abbiamo fatto riferimento alle risorse se quindi non si possono avere una risorse superiori a una certa può e quindi secondo me è sotto
Sottesa auro in è in linea con la
Con la disposizione e la legge duecentoquarantanove che ripeto fa Soro riferimento a risorse non se si tratta di televisione o stampe d'
Mi mi sembra correttissima la la resa della poi presa di posizione del
Il presidente dell'Antitrust ecco nella stessa occasione ha parlato anche
Per quanto riguarda il canone tv ha detto che
Una televisione che poi sostanzialmente commerciale come la RAI e che si differenzia dalle altre soltanto per la frequenza dei risposte in realtà non si capisce a questo punto perché deve continuare a
Radiotelevisivo lei questo come commenta ma anche su questo c'è una novità nello dice duecentoquarantanove
Stabilito il Parlamento ha stabilito che un una delle reti di il servizio pubblico deve essere senza pubblicità e questa è una delle altre ma questa è una grossa novità quindi e senza pubblicità significa che sarà alimentato almeno al cinquanta per cento del canone
Mi pare che anche sotto questo aspetto visse manca e me ne restano due tre come nell'Inner restano due diretto due però ecco come come il canone dimezzato quindi ci avviciniamo a quello che sì conferma né progetti dove non ci se non c'è se non si parla però di privatizzazione della governo e quello contenuto nel mille centotrentotto cioè di trasformare la RAI in una
A volte in formato da tante società operative consentono anche l'ingresso di privati questo può essere l'inizio di un percorso che è fuori possiamo vedere quali approdi avrà
Al ministro della Comunicazione
Vuole Antonio Maccanico
Presidente Roberto Zaccaria presidente della RAI ancora appena partecipato a un dibattito con
Dirigenti delle televisioni private
Con il ministro Maccanico ancora una volta in discussione il ruolo come dire commerciale RAI che non svolge un servizio pubblico ma una
Compete commercialmente con le altre tv private
Questo che non svolgo servizio pubblico dell'accusa mi permetto se appunto dei
Dei contestarlo fortemente perché
O a quello che ho detto e che ripeto e che la RAI deve osservare gli obblighi di servizio pubblico prioritariamente come fa e come testimonia all'osservanza del contratto di servizio che la lega allo Stato
Al di là di questi obblighi la RAI ha l'obbligo l'obbligo che gli deriva dal fatto di essere un'impresa che o per un mercato in concorrenza sì offrire al pubblico l'offerta complessiva come le altre televisioni se possibile a una qualità migliore un livello migliore
è questo lo giudica la gente ero misurano gli indici d'ascolto
Credo che questa sia l'unica condizione che l'altra parte applicano tutte le televisioni in Europa e quindi non è affatto sconvolgente è una logica che impone sempre di più l'epoca contemporanea copresidente
Proprio questo accendono questo
L'importanza di dell'Audiencia Guidi di ciò che guarda la gente latte il numero delle persone guardano e e il giudizio delle persone è un'ottica tipicamente commerciale servizio pubblico dovrebbe andare oltre no
Avete è difficile pensare a un criterio diverso il sistema deve avere delle regole comuni in fondo i televisori sono fatti nello stesso modo elettori sponda una certe tecniche chi fa produzione pulire la può fare in maniera più agile magari prima televisione a un'altra però rispetta certe regole la tecnica dicevo e di un certo tipo quindi ci sono delle regole generali del sistema di concorrenza che so che sono fatte anche dell'Auditel sono fatte anche nelle misurazioni d'ascolto alle quali naturalmente noi attribuiamo un valore di partenza di riferimento è che non ci basta non è sufficiente non andiamo anche prima facciamo anche altre ricerche però sarebbe folle pensare che esistano sullo stesso scenario sistemi misurati con criteri diversi ecco quindi io insisto sulla visita di metri comuni e poi naturalmente poi ciascuno ha degli occhi delle missioni se possono essere anche ulteriori
Ma se i criteri sono i medesimi a questo punto perché la RAI rispetto ai concorrenti ai Canone oltre la pubblicità Prato un appunto fatto anche dal professor Tesauro presidente l'Antitrust per scavare che questi discorsi sono molto complessivi di l'appunto fatta con
Lauro lei si riferisce a intervistare che premette giudizio dell'Antitrust ciò assolutamente cioè lei lei confonde per no no lei l'Antitrust l'antitrust non ha mai messo in discussione come ufficio il canone cioè questo è stato detto in un'intervista al professor Tesauro che naturalmente come cittadino può avere delle opinioni e polvere ma il Carone è legittimo perché è previsto da una legge dello Stato è la fonte dei finanziamenti e tutti i servizi pubblici europei quindi è una misura del tutto corretta e giustifica se poi le quindi allora quindi questo facciamo chiarezza su questo punto che è importante che altrimenti stavo delle informazioni sbagliate alle persone la seconda cosa che invece bisogna capire e la il rapporto tra il Canada e la pubblicità anche questa è una caratteristica che la Rai ha come hanno tutti gli altri servizi pubblici europei con l'eccezione dell'Inghilterra evidentemente a un sistema diverso però dicevo quindi regola generale e si ricordi bene che la RAI che al cinquanta per cento della School toh tenga ben presente questo atto cinquanta per cento dell'ascolto a poco più del trenta per cento e risorse pubblicitarie allora vuol dire che il canone non è misura che sostiene sono RAI indirettamente sostiene anche il sistema perché se la RAI non avesse il cane prenderebbe dal mercato pubblicitario almeno mille miliardi in più è chi toglierebbe lo dica lei se conosce la risposta no allora non
Vi converrebbe a questo punto passare
Da un sistema commerciale e quindi io non dico che ci converrebbe le sto spiegando che i i problemi sono complesse e non si possono semplificare in questo modo
Dopodiché naturalmente se ne può parlare però non non pensi che la RAI tre avendo il canone prenda la pubblicità qua prenderebbe in base al suo ascolto invalso ascolto si prenderebbe almeno mille miliardi un po'di pubblicità quindi vuol dire che noi il canone oltre a finanziare in modo il sistema è una misura di sostegno diciamo indirettamente anche dei concorrenti quindi questo il è un fatto notorio quindi lo dico a lei ma c'è scritto sui manuali
Grazie presidente
Era il presidente della RAI Roberto Zaccaria
Dalla festa dei popolari di San Polo d'Enza Carlo Gualdi salici per radio radicale