Tutti i peccati del Giubileo org. dall'Osservatorio Laico sul Giubileo in occasione della ricorrenza storica del 20 settembre, emblema del principio moderno della separazione tra Stato e Chiesa (c/o Hotel Nazionale - Piazza Montecitorio)

Poi
Bene buongiorno a tutti benvenuti di chiediamo scusa dell'orario un po'teutonico e non non consueto per gli appuntamenti non mente di dibattito
A Roma però la griglia dei nostri interventi abbastanza fitta per cui abbiamo deciso di provare ad essere puntuali e del resto c'è già una partecipazione folta sono presenti numerosi oratori e quindi diamo inizio inoltro lavori molto brevemente il senso della giornata
Il senso della giornata è quello di fare di tracciare un bilancio ufficiale ma con un linguaggio molto informale un linguaggio diciamo non particolarmente tecnico chi parla per esempio non è sicuramente un esperto né di urbanistica né di bioetica e quindi essenzialmente qui per anche anche per ascoltare per capire per comprendere il il senso la giornata e quello di tracciare
Un bilancio complessivo su alcune grandi questioni che riguardano la nostra vita di tutti i giorni con un approccio naturalmente laico
In in senso lato abbiamo voluto dare abbiamo voluto dire con questo con questo convegno laici culture laiche identità laiche se ci siete
Battete un colpo noi ci siamo senza la voglia dire alcuna rappresentanza monopolistiche evidentemente di un mondo così Complesso diversificato come il mondo dei laici però abbiamo voluto affrontare alcune questioni di petto quindi ci sarà una prima sezione sostanzialmente l'intera mattinata sarà dedicata a questo
Col quale affronteremo e il Bilancio di una vicenda iniziata nella primavera del mille novecentonovantacinque
Con una conferenza ufficiale quando appunto si presentò il programma per l'Anno Santo del Duemila e per il Grande Giubileo del Duemila
L'urbanistica vedrà l'intervento di diversi
Di diversi Esperti autorevoli molti di loro non fanno assolutamente parte dell'Osservatorio laico sul Giubileo lo preciso li abbiamo voluti invitare proprio per imparare per apprendere questa parte urbanistica sarà presieduta da primo Mastrantonio e la parte sulla quale devo dire sì calamità maggiormente l'attenzione e della stampa e anche dei cittadini da quando l'Osservatorio laico sul Giubileo esiste
Il mio invito però a e e quello a non ritenere che l'attività dell'osservatorio laico le sue analisi le sue proposte si rinchiudono solo in questa in questa in questa sezione diciamo così non abbiamo intenzione di affrontare anche altre tematiche altre tematiche di di è di grande rilievo per esempio la questione della bioetica
La questione la bioetica ovvero del grande dibattito sulle grandi questioni della nostra esistenza il grande dibattito le grandi analisi
Sul vivere e sul morire sulla qualità del vivere sulle scelte fondamentali i diritti le libertà le regole del diritto positivo che fanno determinò la nostra la nostra vita ecco questa tematica e generalmente espulsa dalla politica ufficiale purtroppo e viene quasi delegato alcun automatismo
All'autorità morale della cultura confessionale o della Chiesa cattolica noi riteniamo che invece sia salutare per la stessa cultura cattolica un confronto in vista della fine di questo millennio e dell'inizio del nuovo e quindi vi sarà una sezione dedicata a questo e poi la sezione politica per comprendere politica mente i laici diversi laici che cosa stanno facendo dal punto di vista della della cultura della politica laica laici che milita in diversi partiti in diversi gruppi che hanno probabilmente i dei diversi e non abbiamo voluti metterli a confronto facendo di questa sede dell'Osservatorio laico sul Giubileo
Un momento di confronto fra di loro e quindi la giornata sarà concluso da una tavola rotonda prima vi saranno altri interventi la la la sezione sarà aperta dal da un intervento di Mauro Mellini che sicuramente di politica laica e maestro essendo fra i fondatori della della lidi della legge italiana di corsi di quella straordinaria stagione dei diritti civili che manifestò l'esistenza di una componente anche politicamente poi maggioritaria in una prova referendaria laica quale furono quel la stagione degli anni settanta e avremo diversi interventi qua cito quelli di per comprendere la trasversalità degli interventi da Giuseppe Basini che senatore di Alleanza Nazionale a Maura Cossutta
Che di Rifondazione Comunista attraverso con gli interventi di Gloria Buffo di Gianfranco Pasquino di Claudio Martelli Martelli di Marco Taradash
Di Massimo Teodori e altri quindi ecco questo è un po'il nostro programma di giornata e con questo cedo subito la parola al presidente di questa sezione urbanistica che Primo Mastrantonio
Grazie schema di questa sezione della del convegno di oggi il Giubileo la mancata modernizzazione di Roma
Io volevo ricordare alcuni dati relativi al Giubileo tanto per rinfrescare la memoria a quello che ci ha un po'ci ascolto neanche gli ascoltatori di radio radicale che ci registra dunque Giubileo la durerà cinquantaquattro settimane dal ventiquattro dicembre del prossimo anno fino al sei di gennaio del due mila e uno ci saranno ventuno giornate di raduni suddivise per categorie che riguarderanno i bambini la gente di spettacoli ma di poliziotti giornalisti gli sportivi militari politici le famiglie giovani
E i carcerati qui ci sarà un convegno Caristi con un convegno Mariano è un sinodo
Gli arrivi previsti a sono ventitré virgola otto milioni di persone di cui circa dieci nove virgola otto sono stranieri cinque di cinque milioni di persone
Arriveranno per i cosiddetti eventi speciali sono stati stanziati per Roma e Lazio tre mila cinquecento miliardi per seicentoventiquattro interventi e per il resto d'Italia mille ottocentosessantasette miliardi che riguardano le regioni Umbria per duecentoquattro miliardi la campagna per centonovantacinque miliardi le Marche per centottanta miliardi
La e altre altre zone altre diciamo del Veneto eccetera eccetera sedici miliardi per le cento miliardi a Torino per la risistemazione del Duomo del Palazzo del Palazzo reale questi sono un po'i dati del relativi al Giubileo naturalmente tutti questi soldi sono soldi dei cittadini dagli anticorpi del contribuente cioè soldi di tutti quanti noialtri
Quando si iniziò a parlare delle Giubileo a cominciare a fare qualche programma
I giornali titolare hanno appunto io qui ho una raccolta dei giornali dell'epoca delle quattro maggio mille novecentonovantacinque una serie di giornali trionfa trionfalistica mente in base alla convegno che c'era stato alla Teatro Argentina da parte del sindaco con una serie di personalità con il Presidente della Repubblica con i cardinali eccedere con il ministro
Il Presidente del Consiglio dei ministri titolare o il giorno dopo una serie di che appunto di iscritte io le leggo le ricordo qui rapidamente il Giubileo della rinascita con tutti vinti gli obiettivi del Campidoglio l'interventi per i trasporti urbanistica la cultura le polemiche reali
Ancora durante il convegno durante questa convegno il sindaco dichiarò un metro chiamato Lamberto se Dini ci farà ottenere i soldi per il Giubileo la linea ci diventerà dica di persa per Dini questo sindaco ancora dal Giubileo arriva la spinta per dare a Roma il volto del due mila ecco a voi il Grande Giubileo presentato durante quei convegno Dini e Scalfaro dando il via all'operazione di fin e secolo operazione di Anno Santo preghiere opere treno urbano rete del due mila si annunciano quattrocentosessantacinque chilometri di strade ferrate all'interno di Roma da parte di Cesare Vaciago che era presidente dell'Ada che e direttore generale delle Ferrovie dello Stato aprono i cantieri lavoro per venti mila persone il
Segretario della della CGIL di Roma e del Lazio Fulvio Vento che oggi è presidente dell'Acea di Roma
C'è qualcuno che comincia Japan porsi il problema dei Puma comincia a dire appunto troppi punti ma a Roma ci saranno Giubileo sette progetti pilota questo è De Rita
Per vincere la sfida bisogna pensare alla alla grande ancora dubbi al Comune battuta in casa ancora Rutelli affinché ci aiutino
Chiameremo falegname lavoriamo è chiaro che è venuto non lo chiameremo linea linea di tutto questo purtroppo ad oggi
Di grande infrastruttura
Fatto assuma se non vogliamo cioè come non non non possono essere considerate opere di manutenzione ordinaria e straordinaria delle piazze o delle vie sostanzialmente rimane una unica opera cioè il parcheggio al genico
Parcheggio che ecco che è costato ricordo sempre i soldi perché i soldi sono importanti per i contribuenti forse sono anch'io un po'fissato per questo visto che dobbiamo che devo sborsare i anche io
Ottanta miliardi costa il parcheggio dentro il territorio del Vaticano di cui quaranta mesi dallo Stato italiano e quaranta mesi dalla dallo Stato della Città del Vaticano
Il sotto il raddoppio della galleria che costa sessantatré miliardi queste interamente a carico del contribuente italiano
Dodici miliardi e mezzo costeranno le rampe di accesso sempre a carico del contribuente italiano e e quarantatré miliardi costerà il sotto passivo quello che
Praticamente davanti che se da davanti all'Ospedale di Santo Spirito in precedenza invece c'era il sottopasso che costava era era previsto un costo di centosessantaquattro miliardi ecco tutte queste opere diciamo che cosa serve un servo praticamente a condurre sostanzialmente i veicoli il pool Mani in particolare all'interno del parcheggio parcheggio che sarà dato anche di un centro commerciale del piano superiore
Tutto questo naturalmente con i soldi dei contribuenti italiani tra le altre cose voglio dire non c'è però la linea della metropolitana che era stata che era stata paventata le infrastrutture che erano se erano state avviate lì i lavori per la stazione della Tiburtina per centoventi miliardi saranno completati soltanto nel due mila e uno debbono ancora iniziare
Altre altre infrastrutture debba ancora iniziare si prevede che finiscono in tre dicembre del mille novecentonovantanove però stiamo ancora aspettando l'inizio di questi di questi lavori per vedere se poi effettivamente inizieranno nel mille inizieranno tra poco e soprattutto del Milan hanno prima del cambio c'era il riammodernamento della stazione Termini che ancora deve decollare insomma ci sono una serie di opere che poi altri interventi elencherà hanno magari in maniera più dettagliata e più precisa
Di quanto possa fare io tutto questo con una serie di mini cantieri sostanzialmente a Roma che stravolgono la vita della dei cittadini romani il beneficio di tutta giunto a quest'operazione del Giubileo naturalmente non si sentirà perché quando si fanno grandi eventi in Genesi pensa poi a grandi infrastrutture che rimarranno alla città cosa che in questo caso specifico di grande infrastruttura rimarrà soltanto un parcheggio al parcheggio dentro a Tolosa lo sa la Città del Vaticano per circa mille veicoli tra pullman automezzi da lesioni inserendo subito per questa a sessione con la prima relazione di Oreste Rutigliano che consigliere nazionale di Italia Nostra atte Oreste
Si sente bene
Allora io vorrei
Come partecipazione di tale nostra eliminare un equivoco iniziale
L'equivoco che se tutte le opere previste quel lontano giorno Di Maggio novantacinque si fossero realizzate per la città sarebbe stato un gran successo
E siccome non si sono realizzate per la città è un insuccesso
E magari la colpa la possiamo anche addossare al sindaco e gli abbiamo una grande soddisfazione a dire ecco rivisto al promesso ma non sia riuscito a fare ecco Italia Nostra ci tiene ad uscire da questo equivoco
Poiché
Non è tanto la grande massa di opere da realizzare il bene della città ma il bene la città è che queste opere siano inquadrate
In un minimo di pianificazione urbanistica e siano frutto di reali necessità della città allora sì che le opere sono un successo
Altrimenti le opere che invece di essere utili insomma semplicemente dannose
Ecco a questo proposito a questo proposito dopo tanti annunci
Trionfali perché poi quello che dà fastidio quello che ha dato fastidio in tutta questa storia è stata effettivamente il trionfalismo io metto qui agli atti Cuno un contributo al convegno mettendo agli atti questo
Bell'articolo di Roma ieri oggi e domani
In cui con la calma di chi fa un mensile si fa il sunto appunto di queste promesse trionfalistica Nancy visto né voglio insistere mettere il coltello nella piaga ma insomma nel leggere queste cose c'è veramente da chiedere in che Paese siamo finiti dico dal punto di vista del dibattito democratico eccetera
Quindi lo metto agli atti dico semplicemente che nello allora si scriveva Roma subirà nel ne cito una solo a titolo di esempio
Roma subirà una robusta cura del ferro entro il Duemila la capitale grazie anche alla chiusura dell'anello ferroviario ricorda
Disporrà di sette linee ferroviarie urbane con una frequenza di un treno ogni cinque minuti
è semplicemente da ridere
Comunque questo lo metto agli atti
Quindi anzitutto anzitutto il problema e questo queste opere come sono state pensate
Come sono sto come sono state inserite nell'ambito le città e come sono e che qui conseguenze potrà muovere noi a suo tempo facemmo un'analisi di tutte le opere e vede praticamente di tutte le grandi opere inserite in queste cose trionfalistica ne salva amo praticamente due sole
Salva Molpa saggio a nord-ovest
E salvando il puzzle ove essa cioè dalla via olimpica direttamente alla Pineta Sacchetti pesco il mare un po'al centro i prati dal traffico di attraversamento e salva molatura mente il come si dice
Il passaggio del Grande Raccordo Anulare sotto il parco dell'Appia Antica
Ecco è con grande soddisfazione oggi che possiamo affermare che oltre
Al parcheggio del bel Gianicolo e relativo sotto sotto persino l'unica grande opera che si sta realizzando e quella che hanno voluto gli ambientalisti cioè a dire il passaggio del Grande raccordo anulare sotto il Parco dell'Appia
Vorrei ricordare perché ce l'ho qui davanti che questa grande opera è stata ideata dal due funzionari della tutela
La tutela che oggi è nell'occhio del ciclone i due funzionari sono una qui davanti espedito Tempesta
Che era funzionario allora della decima ripartizione del Comune di Roma
Antichità e belle arti e l'altro era alla dottoressa Zaccagnini della sovrintendenza archeologica
Indicarono in uno studio sul Raccordo anulare la necessità assoluta di mettere il GRA sotto il territorio del Parco dell'Appia oggi si realizza
Naturalmente dopo abbiamo insistito Italia Nostra fece dei dei convegni Cederna la gridato mille volte e finalmente questa per si realizza
A dimostrazione che un'opera sentita
E invece voluta al di fuori dei pessimi istinti affaristici va bene si può poi realizzare tranquillamente senza ostacoli e al momento giusto
Bene quindi dovremmo concludere dovremmo concludere anzi io inizierei questa relazione dicendo meno male
Meno male
In fondo possiamo ringraziare il cielo
Perché nonostante tutte le cattive premesse grandi danni permanenti alla città non dei deriverà la gran parte di queste opere non si farà
E grazie al cielo la città perlomeno può reimpostare assi in un modo corretto e programmata e pianificato
Ma che qui da questo Giubileo non siano derivati da anni oltre sotto persino il parcheggio del Gianicolo la città e però illusione danni alla città ne sono dedite derivati ne deriveranno e molto grande
E ve li vorrei citare
Il primo danno è stato quello di una campagna di delegittimazione delle autorità dello Stato nel campo della tutela
Non a caso incredibilmente il sindaco ambientalista di Roma e diventato il capofila
Di chi vuole delegittimare e togliere il potere ai sovrintendenti perché ostacolano le improvvisate opere che il Comune valida
Questa è la drammatica realtà
Di un Paese in cui grazie a un federalismo becero che individua nella nella tutela e nella difesa dei beni culturali un ostacolo lo sviluppo
Va bene abbiamo visto il sindaco della capitale e la giunta dalla capitale diventare
Quelli che gridano più di tutti per dire togliete Celli di torno
Togliete cd torno la legge del trentanove legge stupenda bellissima che in qualche modo e l'unica speranza per salvare i beni più grandi dei che l'Italia possiede
Questo è uno dei primi termini terribili risultati del Giubileo
Il secondo risultato
L'hanno già detto tutti perfino su Repubblica pochi giorni fa i costruttori che imperversò su questa città dal mille novecentosettanta sono più che mai in sella
Per dirigere l'orchestra e non a caso il due giornali romani simbolo di questa situazione sono in mano a Caltagirone Bonifacci Como infatti voi faccio
E naturalmente e naturalmente tutto questo va bene ha dei riflessi tremendi sul dibattito democratico della città che avrebbe dovuto vedere tutta la città discutere ampiamente liberamente intorno a queste opere e non ha fatto
Il terzo
è un corollario l'avete appena citato
La cancellazione della verità cioè ci sono questi giornali del mille novecentonovantacinque dovrebbe essere come ci si un riferimento costante dire ma com'è che non è perché le opere non si sono fatti sono no e non si sono fatte perché erano improvvisati
Va bene ma giunta altri dovrebbero dire perché non si sono fatte perché si vogliono fare in quel modo
Perché non c'è stata la valutazione di impatto ambientale perché non si sono studiate le varie alternative da mettere a confronto simbolo di tutto questo è il sottopasso di Castel Sant'Angelo noi ambientalisti non siamo quelli che non vogliono far fare
Noi abbiamo proposto con forza in quell'occasione un tunnel alternativo ideato da benevolo e sottoscritto da Vittorini che costava magari anche di più
Quindi avrebbe fatto felice ugualmente i costruttori
E quel progetto alternativo che ha delle potenzialità incredibili che noi stessi non immaginavamo quale quella di liberare per sempre il centro storico dei fumi del traffico
Va bene i lungotevere da quella fiume incredibile a destra a sinistra che va su e giù permanentemente per i prossimi sei colli
Va bene di quel tunnel non si è potuto discute non si è potuto portare sul tavolo della Giunta che decide o delle commissioni urbanistiche questa incredibile
Questo è incredibile
Cioè dietro a quel tunnel non c'erano interessi c'era solo la voglia della città di partecipare per migliorarla eppure non si è sfondato un minimo di muro Inc assolutamente di gomma
E qui faccio un ulteriore corollari
Un giorno
Parlando di podio Cederna seppi che era stato consigliere comunale radicale
E qui scusate la cattiveria ci vedo molti che vengono dall'ambiente radicale
Ma come è possibile che avvengono queste cose
Quando ci sono dei radicali in maggioranza nel consiglio comunale di Roma anzi Lista Pannella scusa
Scusate ma voglio dire che cosa è successo
Se di fronte
Ha una situazione nella quale ciò che è più grave di tutti e questa mancanza di dialogo di dibattito di far sentire le voci anche delle minoranze
E ci sono in consiglio comunale in maggioranza dei radicali cosa è successo vorrei una risposta su questo
No no ci sono due uno due mi pare due uno va be'uno uno basterebbe in altri tempi
E va bene
Nota basta
E va bene quindi queste diciamo le premesse le premesse che ci fanno appunto rimpiangere essenzialmente una cosa che il Paese grazie a una cappa
Sono Moray esagerare adesso mi sembra che non voglio parlare assolutamente di regine lungi da noi Italia Nostra che siamo sempre moderati nel dibattito politico abbiamo rispetto massimo per l'istituzione con la quale vorremmo dialogare
Ecco però che cosa è successo in questa città il Giubileo accelerato questa situazione
Che non si vedano i progetti sui giornali
Che non si mettano a confronto che non si possono portare delle belle carte in Campidoglio anche noi a dire guardate forse queste mie che cosa è successo
Pensate che dopo la bocciatura del sottopasso l'assessore Montino si era cosparso il il capo di cenere e alla fine ci aveva chiamati a dieci dateci dei consigli
A Oued abbiamo detto miracolo è durato lo spazio di un mattino tant'è vero che poi senza dirci niente affatto un sotto passino pedonale di cui non sapeva nulla nessuno e di cui non si è mai visto un disegno
Salvo poi esplodere nella contesa da
E va bene ecco questa un po'la premessa del disagio che chi fa l'ambientalista in questa città e che poi in qualche modo il mestiere lo ha esercitato
Ma abbastanza agevolmente fino a qualche anno fa oggi invece trova proprio per questa spinta alla fine a spendere a fare che il Giubileo a portare la città trova invece uno stato di grave disagio grave disagio
Ma veniamo adesso vorrei venire non mi dilungo state tranquilli a una parte invece
Più semplice più adatta diciamo alla nostra mentalità che anche quella del fare perché chiaramente noi può sulla città una città che è in crisi da sempre vorremmo fare
Ecco a questo proposito io vorrei dire che Italia Nostra
E rispetto a questa massa di soldi tre mila cinquecento miliardi si aspettava
Che a la città ne derivasse una svolta europea
Ora europeo è di moda dirlo ma secondo noi europeo vuol dire più civiltà più decoro più osservanza delle leggi
E anche più innovazione tecnologica
E poi per noi innovazione europeo vuol dire anche mettere a frutto ciò che di specifico e straordinario abbiamo noi abbiamo
Il più grande e e più bello e centro storico del mondo
Noi abbiamo salvato anche grazie a Rutelli qui lo vorrei dire perché abbiamo salvato anche grazie a Rutelli incredibilmente spazi liberi
Di campagna di Are irrinunciabili
Di meravigliosa campagna romana piena di storia e di bellezze naturali più di ogni altra città d'Italia questo va detto
Rutelli ha messo la sigla a questa salvaguardia quando ha fatto la variante a certezze e ha inaugurato undici nove parchi urbani per Roma io credo che poche città possono vantare questo primato
Ma di fatto questo fatta la cosa di carta cioè la salvaguardia di carta che cosa si è investito in questa realtà di cui il primo esempio il parco della pochissimo quasi niente non parte non decolla
Quindi non decolla questa grande ricchezza di Roma che l'hinterland con tutta quella grande presenza di dischi elementi storici culturali che sono nell'Inter la portata di mano tra Roma e l'Inter la
Penso a Tivoli penso a Palestrina pensò Ostia Antica eccetera eccetera
Nulla nulla su questo non è stato proprio preso in considerazione la necessità di investire in questo sì
E quanto al centro storico
Guardate in che condizioni è
Lo sappiamo tutti
Oggi addirittura la Legambiente che sostiene questa Giunta grida
Al disastro dell'inquinamento che peggiora
Le opere che potevano salvare cento Sorio pedonalizzare lo non sono state neanche così sono stati concepiti trama ma non si non hanno fatto a tempo a fare
Per la metropolitana ne hanno concepita una
Che dei tempi del Duce l'arbitro poi dalla pesante che vibra
Deve andare per forza dritta quindi quello che incoccia incoccia una volta partita se si trovano reperti rinascono i problemi di sempre
E quindi poi non è andata avanti
Per quello che riguardava la metanizzazione dei mezzi pubblici l'elettrificazione dei mezzi pubblici come è stato fatto niente
Per quello che riguarda
I parcheggi ci sono le macchine che assedia la città anche le macchine dei residenti
Occorreva trovare un posto dove andarli a stoccare per liberare le piazze meravigliose del centro
E anche su questo non si è fatto niente io faccio un esempio azzardato non so se tutti i conservazionisti mi potranno apprezzare ma ci sono palazzi
Umbertini frutto degli sventrata menti che potrebbero divenire benissimo dei dei parcheggi essere su essere liberati all'interno e divenire parcheggi per le auto dei residenti liberandoci da questo eccesso di ormoni
Insomma in pratica ci ritroveremo al Giubileo e questo scusate un dato veramente desolante ci ritroveremo al Giubileo con un centro storico che sarà l'oggetto massimo del desiderio
Di tutti i turisti e pellegrini e che sarà l'oggetto principale delle preferenze della città all'estero nel senso che i giornalisti che verranno parleranno sicuramente il Giubileo non faranno altro che parlare del centro storico in che condizioni si trova quanto è vivibile
O quanto causa c'è non subirà nessuna trasformazione
Che dire poi di del resto della città
A proposito dei mancati risanamento e Urbani
Roma a una necessità assoluta di risanare dei luoghi storici straordinario mi faccio due soli esempi
Vi faccio due soli esempi il il percorso degli acquedotti che va da capanne da da Roma la ronda come si diceva Roma vecchia dal da via di Capannelle dal Quadraro dalla via Tuscolana
Dal Parco degli Acquedotti arrivati fin dentro la città a Porta Maggiore e praticamente nelle condizioni di una città che esce dalla guerra
Pieno di baraccamenti che oscurano questo monumento straordinario
Borgate che si sono addossate e che rubano spazi a questi monumenti continuamente giorno per giorno ed un'opera grandiosa da fare anziano calcolati forse cento miliardi
Ma non è stata neppure concepita anche se a suo tempo se ne era parlato conto chic
Oppure l'altro giorno ha avuto modo di fare la nuova pista ciclabile interessantissima che parte da Porta Portese lungo il Tevere e arriva fino al Raccordo Anulare
Il tema delle aree golenali del Tevere sono occupate da centinaia e centinaia di baracconi di artigiani abusivi espositori depositi
La vista del fiume più più noto l'umanità è oscurata dall'abusivismo
è evidente che non si può fare al giorno lato ma bisogna impostare un'opera straordinaria di risanamento della città per farla diventare europea nulla
Su questo nulla
Io gli ho detto appunto di immaginare visto che il Giubileo un fatto turistico culturale religioso immaginare dei risanamenti del territorio lungo degli itinerari turistici straordinari dall'atti ai Castelli
Da Roma Tivoli pensate come arrivano i turisti a villa Adriana
Bisogna chiuderli e tendine per non fargli più pensare di essere capitati in un Paese del Terzo Mondo
E veniamo anche alle opere
Più semplici
A parte il fatto scusate una parentesi certo ecco non posso non non posso anche qui la colpa forse non è neanche della Giunta diciamoci la verità perché questo apparato amministrativo del Comune di Roma che non è cambiato per niente evidentemente anche Luigi grandi responsabilità
Ma adesso per non essere tecnici ma io ho scoperto che ci sono tre sottopassi pedonali per il Giubileo
Ma vi rendete conto che questi progetta l'anno i sottopassi pedonali fatti negli anni Sessanta quelli del Tritone quelli di piazza Colonna che sono diventati delle topaia perché hanno dimostrato la loro insensatezza
E oggi con il Giubileo a quarant'anni di distanza se li fanno i sottopassi pedonali oltre quello del di di di Castel Sant'Angelo una ce ne sono altri due ce n'è uno a ce n'è uno a piazza Risorgimento e ce n'è un altro a piazza San Giovanni
Nella nell'ambito delle ristrutturare basiti voglio di questo non è neanche colpa gioco vi sono gli uffici qui c'è da domandarsi perché si pagano i grandi consulenti
Se poi i risultati sono questi
Ma questo però a una a tutto questo c'è sempre una risposta la mancanza di dibattito la mancanza delle voci della dialetti e questa è la risposta
A chi si dà sale su se ancora ce soir sottopassi pedonali messi come opere straordinarie da fare per un evento straordinario e poi un ultima cosa da dire ma possibile che
Con l'inquinamento che abbiamo e con le bellezze da vedere che ci sono in città e fuori non siano usciti fuori trenta miliardi meglio cento per dotare Roma di una pista ciclabile
Di una rete di piste ciclabili
E le piste ciclabili si fanno tranquillamente non non richiedono grandi sforzi nel progettuali né di impatto sulle cose eccetera eppure non gli è venuto in mente nemmeno di fare una rete di piste ciclabili
E pensare che per i Mondiali almeno una pista ciclabile all'uscita adesso quella di cui ho parlato è fatta fatta quei fondi ordinari ma né i fondi del Giubileo non c'è una rete di piste ciclabili eppure eppure altre città d'Europa con Tony Blair in testa dicono dovete riciclati andare in bicicletta ai londinesi in mezzo alla nebbia Blair gli dice dovete andare in bicicletta
A Roma dove e poi Roma la città ciclabili Sima perché basta mettere degli ascensori
Laddove ci sono i due piani quello della piana alluvionale che poi enorme tutto Prati centro storico fino a Roma fino alla Roma di Porta Portese eccetera tutto un piano si può andare benissimo bicicletta
La poi ci sono i due piani delle colline basta mettere due ascensori per salire e scendere e Roma è una città ciclabili sì
E incredibile non è venuto in mente di mettere nemmeno una rete di piste ciclabili e io concludo
Con una battutaccia IMO quelli che vanno in motorino sono seicento mila quelli che vanno in bicicletta sono poche centinaia e forse con le mani in bicicletta primo Torino io non posso Stipe
Quindi tanto vale non fare piste ciclabile continuare coi motorini
Esperimenti
Non c'è manutenzione
Zingari lo so hanno invaso
Nessuno
Ci sono sia ormai
Ma
Pannella grado amministrativo non è in grado di concepire un'opera e anche la sua vocazione prima veniva un tempo e questo problema è una
Scusate prima di dare la parola Gaia Pallottino che è vice presidente nazionale di Italia Nostra volevo salutare Nicola scalzi è stato sottosegretario alla presidenza Consiglio ministri con un compito ben precisa che era quello appunto cioè per il Giubileo per le Aree urbane e tre Roma Capitale quando scansione interviene ce lo dica non c'è nessun problema non siamo disponibilissimi basta un cenno
Gaia Pallottini
Bene io intanto vorrei ringraziare Giovanni Negri gli organizzatori di questo incontro perché mi sembra che sia opportuno in questa situazione di mancanza di dibattito che già a Oreste Rutigliano ha sottolineato di Silenzio sulle cose
Di attesa diciamo delle veline dall'alto con un'informazione che viene sempre data parzialmente volta per volta mettersi insieme e e chiacchierare un po'su queste questioni anche perché ormai il Giubileo molto vicino e quindi se possiamo come gruppo di pressione produrre qualche effetto positivo dobbiamo farlo subito
Ecco io diciamo qualche dubbio sulla giustezza di questo titolo no l'occasione poi dopo perduta per la modernizzazione credo fermamente lo ha ribadito più volte che i grandi eventi non sono un'occasione di modernizzazione sono una deviazione verso la modernizzazione vera verso la realizzazione di quello che serve per i cittadini che vivono nelle città questo il motivo che mi ha spinto un anno e mezzo fa a partecipare con un gruppo di amici
Atti alla creazione di quel comitato contro le Olimpiadi che per fortuna abbiamo sventato a Roma perché ricordiamolo l'idea di questa amministrazione di questa Giunta era quella di sommare all'evento catastrofico del Giubileo visto dal punto di vista diciamo delle realizzazioni pratiche
A un evento ancora più catastrofico che sarebbe stato quello delle Olimpiadi
Il mio cuore di ambientalista sanguina all'idea che questo evento delle olimpiadi si realizzi in una città ancora più delicata come struttura che è quella di Atene
Ma certo non potevo non potevamo combattere anche per questo ritengo che le Olimpiadi non si debbano più fare nella forma che si pensa attualmente magari si dovrebbe costruire non so una grande Olimpia nel deserto del Sahara o al centro dell'Australia dove poi si fanno le Olimpiadi ogni anno e la gente le vede per televisione tanto è un evento mediatico
E invece stiamo parlando del Giubileo il Giubileo neanche il Giubileo può essere così come lo si pensa un'occasione di modernizzazione che lo vediamo no in fondo
Le cose sulle quali si è spinto di più sono quelle che meno servono alla città è una mistificazione come già accennava Oreste il fatto
Che si volesse lavorare per un qualche cosa poi durevole dopo
L'unica cosa fatta è una ferita terribile
Che non si rimargina era più che è la costruzione di questo enorme parcheggio nel centro storico in pieno centro storico della città
Sotto in in nel sottosuolo di uno Stato straniero che un po'questa curiosità questa anomalia della Città del Vaticano dentro Roma
Che pre giudicherà qualsiasi ricucitura urbanistica perché comunque i i pellegrini in qualche modo le automobili la gomma arriverà nel centro della città e noi in ogni caso saremo costretti a subire questo questo passaggio
In questi giorni in occasione del del duello
Rutelli la Regina che appunto dimostra lo scadimento del dibattito a cui si è arrivati
Io diciamo sono molto preoccupata del patto che oggi qualcuno Possa usare di pensare di dire e non ci si scandalizzi più di troppo
Che si un rudere sta nel posto sbagliato ma lo si sposti su via almeno di qualche di qualche metro se non lo si elimini totalmente ecco lo scadimento del del dibattito è è la cosa preoccupante
E e il patto che sul nell'ambito di questo dibattito un giornale che purtroppo sta dando un contributo alla barbarie che è il Messaggero abbia ospitato una serie di articoli ti tutta una serie di persone da da da dal presidente delle nella Paolo Portoghesi
Che e si sono scagliati contro la cultura cioè è una sorta di fare Nanette bruciamo i libri bruciamo i progressi culturali che sono stati fatti in questi anni
E in nome di un feticcio che il progresso che la modernizzazione perché è quel feticcio quel progresso quel feticcio che produce un modello di sviluppo in cui non so il lavoro è finito perché questa è la realtà dei fatti no questo modello industriale cementificatore
è è un modello che in tutto il mondo occidentale produce un'occupazione sempre più carente dico ci sono
Interessantissimi saggi da quello della fine del lavoro di Jeremy Rifkin che parlano proprio di questo tema e noi di ostinatamente non leggiamo i libri li bruciamo li nascondiamo li buttiamo nel burrone noi ostinatamente rilanciamo
Progresso modernizzazione
Sviluppo sempre sullo stesso schema rilanciamo i ponti sullo Stretto di Messina rilanciamo i sottopassi
Quando sappiamo benissimo che quel discorso dell'occupazione che noi vorremmo tutti che si sviluppasse si rilancia l'asse
Non ha non ha nessuna speranza in quella direzione
E attraverso una puntuale opera di riutilizzo di tutto il patrimonio edilizio
Del nostro Paese in particolare di Roma che forse si possono creare delle occasioni di lavoro maggiore non certo
Attraverso queste grandi opere che sono comunque un un attività sincopata che produce un'occupazione per un certo periodo di tempo e poi nuovamente crisi
Ecco tutti questi signori che hanno partecipato a questo dibattito sulla modernizzazione e che si sono scagliati contro coloro che vanno contro la modernizzazione forse hanno in mente un un un modello univoco io non sono affatto convinta che la modernizzazione sia fare un enorme parcheggio nel centro di Roma
Che per rilanciare poi di fatto il discorso della gomma forse la modernizzazione era la cura del ferro che pure c'era stata promesse che non è stata realizzata e certo non sono stati i soprintendenti né tanto meno Italia Nostra o le associazioni di tutela di conservazione degli ambientaliste che hanno osteggiato il Progetto
Della cura del ferro anzi l'abbiamo atteso con entusiasmo poi sempre con maggiore delusione
è questa giunta che è riuscita perfino scusate la parola a sputare il tram cioè noi
Ben volentieri avremmo voluto una lette di tram leggeri che fra l'altro meglio della metropolitana forse avrebbero consentito ai pellegrini di ammirare le bellezze del centro storico no è stato fatto l'otto io non commento come è stato fatto quali sono stati i risultati
Certo è che in quest'operazione di de cultura Lizza azione che si sta facendo sistematicamente dico la gente oggi dice morti Altran è perché se quello è l'esempio di tram
Evidentemente il tram non va bene ecco non è vero che c'è una sulla modernizzazione non è vero che le cose possono essere fatte soltanto in questo modo noi lamentiamo il basso livello e la bassa qualità dei progetti
Io non voglio ricordare che in occasione della questione del sottopasso di Castel Sant'Angelo c'è stato propinato da una serie di altri consulenti un Progetto di una galleria che era un metro e mezzo più stretta
Della strettoia di superficie e questa cosa non è passata sui giornali nonostante non ci sforzassimo di dirlo ma guardate cari signori che volete la modernizzazione volente una mobilità più più agevole
Guardate che quello sarà un sottopasso in cui la gente farà la morte del topo perché non vedo perché se c'erano dei rallentamenti in superficie
Con otto metri e ottanta centimetri tra il marciapiede l'altra la spalletta del fiume il castello non ci dovrebbero non ci sarebbero stati più questi rallentamenti nel sottosuolo
Con sette metri e mezzo di larghezza ecco sono delle mistificazioni questi progetti erano di basso livello erano poco meditati ma vi ricordate quando a un certo punto poi in seguito a questo
Si decise che il traffico poteva passare dall'altra parte del fiume tutti disse ma che bello ma come mai non ci avevamo pensato che meraviglia ecco
L'improvvisazione più totale come improvvisazione c'è stato in tutti gli altri progetti che sono venuti fuori di volta in volta senza meditare Orlando nel sottopasso e rinvio del misfatto più grande di tutti
Il Presidente del Consiglio superiore dei lavori che affermava che il Consiglio superiore aveva approvato il progetto e se non c'erano dentro quelli che ci passavano i contenuti del parere del Consiglio superiore la cinta si sarebbe venuta che la approvare
Mentre invece in quel parere c'era scritto che comunque il pullman non sarebbero potuti passare sotto e quindi sarebbero dovuti comunque passare sopra
Ma sono diciamo una serie di cose
Che non sono passate sulla stampa perché non passa non passano le cose sulla stampa perché non c'è dibattito perché non si vuole più ragionare sulle cose si deve fare fare prima di pensare e questa è una cosa come un grido di dolore che viene da più parti ma facciamo qualche cosa finalmente a Roma
Io penso che la ci sono delle regole nel gioco che la pianificazione ancora esiste checché se ne dica che il pianificar facendo ha dato pessima prova di sé
Oltre a tutto voglio dire che in un'opera di modernizzazione della città ci sono anche tanti elementi per esempio diciamo legati alla nuova edilizia si dice ma ci sono tante giovani coppie davanti single che hanno bisogno di appartamenti ma se noi andiamo a fare una disamina del grande quartiere della Bufalotta che che è passato di Tor Marancia
Sta lì in agguato beh io vorrei farvi notare che sono tutti i quartieri ad alto costo
Tutti i fatti rosicchiando pezzi di quei parchi
Che questa Giunta ha realizzato le ha realizzati nel senso che gli ha perimetrati e li ha bloccati i i i parchi c'erano già da prima quindi c'è un merito da parte di questa Giunta di avere in qualche modo perimetrato e bloccato questi territori poi dopo viene il sospetto che questa operazione sia stata anche fatta
Per poter poi in qualche modo lungo questi i confini di questi parchi rosicchiando le delle parti
Fare delle residenze di alto livello di cui francamente diciamo non c'è questo bisogno non c'è questa questa richiesta
Io vorrei aggiungere un'altra cosa quindi al concetto che i grandi eventi non producono modernizzazione
Che non c'è un'unica modernizzazione possibile ma la modernizzazione deve venire da una riflessione forte su verso dove andiamo cosa serve effettivamente alla città
Vorrei aggiungere anche un'altra questione non vorrei che il e questo diciamo a un discorso forse che esula un po'dai compiti diciamo dal gli obiettivi di questa mattina che sono più legati alle questioni dell'urbanistica
Non vorrei che questo Giubileo fosse del tutto un'occasione perduta per fare una riflessione più profonda sulla questione del Giubileo sul sul concetto del Giubileo
Visto come pellegrinaggio visto come diciamo azione di gruppi di individui che nella storia dell'umanità
Sono usciti dai loro territori dalle loro case abituali e hanno percorso il mondo andando in tante direzioni
Con l'intento di vedere e di scoprire di ricostituire un contatto più forte con la natura con ambienti diversi con culture diverse
Io mi domando se anche Italia Nostra e l'osservatorio per il Giubileo
Non vuole provare diciamo a fare una riflessione più globale più planetaria Italia Nostra un'associazione nata per la tutela del patrimonio storico
Artistico e naturale della nazione però io credo profondamente che non ci possa essere difesa del patrimonio storico artistico e naturale del nostro Paese se tutti non cooperiamo per la difesa del patrimonio storico artistico naturale di tutte le nazioni del mondo di tutti i popoli del mondo
Che dobbiamo metterci nella prospettiva in fondo di poter
Utilizzare questo momento del Giubileo
Non come un evento soltanto che porta qui i pellegrini e allora poi dobbiamo fare tanti alberghi oppure dobbiamo fare questo dobbiamo fare quest'altro che pure è un problema ed è un'esigenza
Penso alle cose che mi hanno raccontato su questo mega raduno di Tor Vergata pensate che stanno approntando
Perfino sette bare perché sull'ambito del delle delle statistiche delle probabilità
Due milioni di persone potrebbero produrre cose di questo genere si stanno approntando non so trentacinque mila
Luoghi dove andare a fare la pipì la il il sarà un fiume
Paragonabile nell'azione ecco ma a parte queste questioni dico perché non proviamo tutti insieme diciamo forse la la la parte oggi pomeriggio
Che cito occuperà di bioetica
Potrà essere l'occasione per pensare a in maniera più profonda
A quello che può essere l'occasione del Giubileo l'occasione dell'incontro non soltanto in in termini diciamo mercantili Stitch come si sta evidenziando
Ho in termini puramente diciamo di atto
Divenuta Roma per ottemperare a una certa un certo desiderio religioso ma proprio in senso più laico in senso più globale come in fondo
Il il Giubileo è stato prima del mille trecento quando da pellegrinaggio ad universo mondo ma è diventato pellegrinaggio a Roma
Prima il pellegrinaggio era a Roma a Santiago de Compostela che era il luogo estremo verso il Finisterre verso la fine delle terre
A Gerusalemme e anche nel Gargano che era il luogo della resurrezione ecco da questo poi nel mille trecento un papà ha corrotto
Rispetto ai bisogni della centralizzazione del potere ha riportato il Giubileo a Roma come unica sede ecco a me dico nel piacerebbe molto
Che da questo che potrebbe essere un primo incontro e io spero che ce ne possano essere degli altri non solo venga una riflessione sul contributo che noi possiamo dare a questa Giunta
Per in questo poco tempo che ci resta a fare delle cose più utile a Roma più utili ai pellegrini
Più utili diciamo all'assetto della città ma anche un ripensamento più generale e più globale
Al senso di questo grande movimento di popolo della ricostruzione dei rapporti tra le persone
Tra le culture
Emarginate ma che pure possono dare delle dei contributi significativi
Insomma diciamo noi che come ambientalisti combattiamo per la biodiversità questa biodiversità non è soltanto un fatto genetico anche un fatto culturale eppure noi viviamo in un contesto che è quello del modello occidentale che omologa tutto no tutti siamo vestiti nello stesso modo mangiamo tutti gli hamburger questo ha dei riflessi poi sull'agricoltura sul paesaggio sul territorio sulla cultura eccetera eccetera ecco io concludo con questo auspicio
Grazie a Gaia Pallottino che insieme a Oreste sarà udiamo perché hanno una consigliere nazionale di Italia Nostra quindi debbono abbandonarci ahimè
Darei la parola Angiolo Bandinelli che è stato consigliere comunale a Roma se non erro Angelo
Sì
Prima di perché per il partito radicale per il partito radicale visto che è stato prima è stato detto grazie fermate vorrei prima detto qualche cosa allora abbiamo preso subito e parti Arica mi sono mi sono contro ripromesso di rispondere anche su quel punto
Ma prima vorrei fare un'osservazione Rutigliano
Quanto ha detto a Londra nello smog si va in bicicletta le piste ciclabili
Come frequento un po'il mondo e per motivi familiari abbondano smoking cioè più attenta ai fatti l'ombra io proprio l'anno scorso a Londra vedi sul Tamigi
Uno dei più bei tramonti tipo rischi di rosa e gli azzurri Tiepolo
Che si possono che io abbia visto negli ultimi cinque anni per esempio no a vista a Londra dal Tamigi e la cosa mi ha un po'stupito perché poi a Roma non tramonto così da parecchio non lo vedo perché i cieli sono appunto coperti
Di smog e smog acide io vorrei fare un'altra piccola osservazione vorrei una conferma di questo mi hanno detto
Nell'anno buona parte una gran parte delle inquinamento dell'aria Rohmer provocato dal carbon coke non so se sia vero che oggi ministeri ancora utilizzano appieno tutti i ministri ritrovo ma mi hanno detto uniscono esperto vanta esso utilizzavano sugli carbon coke questo è un punto che ad una conferma ecco riso dice che non è vero benissimo sono lieto ma insomma il problema sta lì
L'altra cosa che riguarda appunto la Lista Pannella che è appunto uno solo un a un membro nella maggioranza la maggioranza è composta di venerdì e di Democratici di sinistra ambientalisti e quindi è una prima responsabilità Radaelli piuttosto la Lista Pannella anche perché ricordo che quando io ero consigliere comunale di opposizione a una giunta di sinistra una grande giunta di sinistra con un grande sottosegretario sindaco non come Argante non era un grande sindaco ma come Petroselli che fu un grande sindaco a suo modo
E io devo ricordare una cosa
Che io chiedevo
E siccome erano tutti furibondi della quello che non faceva la giunta di sinistra in termini di ambientalismo io chiedevo all'Italia Nostra c'era Mirella Belvisi quindi ottima testimonianze inoppugnabile
E chiedevo a Cederna di darmi materiale perché io potessi fare
Italia Nostra di Cederna appoggiavano incondizionatamente la giunta di sinistra non mi dietro un'informazione che mi consentisse di fare un dialogo di opposizione
Da posizioni credo decorose non sarò stato il più grande degli ambientalisti del mondo ma in realtà appunto Italia Nostra e è così io stavo là quindi una
Vecchi ma poche
Appunto lo lo io dall'opposizione
Nomina ebbe Zabel Vito mi ricordo e idee in Commissione delizia proprio per fare questo lavoro di di opposizione o di controllo ecco ma non la maggioranza non la maggioranza Fulvio dall'opposizione abbiamo queste importanti
Ma va be detto qua questo importante grazie saremo ricordati è un merito che io metto di più non di meno insomma radicale detto scusa amico degli anni presso detto questo qui io vorrei dire però io che il grosso problema della modernizzazione che esiste
Lì a vedere cosa si intende per modernizzazione è un problema che riguarda innanzitutto le classi dirigenti di questa città
Non le opere le opere sono importanti questo quello il problema del del centro o del della cura del ferro e
Ma il problema è delle classi dirigenti di questo di questa città come si sono formate perché dobbiamo anche pensare beh insomma questo una cosa che ci fa riflettere che oramai i tempi
In cui diverse classi dirigenti hanno retto questa città
Le tre grandi componenti che hanno completo questa città sonora ma i tempi comparabili allora si può cominciare a vedere un poco i risultati di una delle gestioni vent'anni di fascismo poi un po'meno perché non è che subito nel ventidue
Andarono a fare ma su cui non diciamo vent'anni di fascismo di quanti vent'anni venticinque democrazia cristiana più o meno questo di destra o di centrosinistra e oramai cominciamo avvicinarsi ai vent'anni delle giunte di sinistra
Quindi si può fare un parà compare e qui ecco una cosa importante perché da qui si vede come si formano come si deformano le classi dirigenti di questa città
Per cui quando sono l'opposizione fa una cosa e poi al governo non e quindi c'è questa grossa problematica di vedere come formare come no lavorare per e cosa fare eccetera
Ma ancora un altro passo vorrei fare prima ed è quando sulla questione del Giubileo
Stiamo ho sentito stamattina oramai conosciamo questi cifre sul Giubileo su quello che esso comporta per la città ma io vorrei porre quanto meno un dubbio
Un dubbio è questo
Questo Giubileo non è che il due mila uno si chiude e poi torniamo a una normalità badate in progetto vaticano della Chiesa cattolica e molte più grande ambiziose e giusto dal suo punto di vista
è cominciato con l'Est con sfondamenti del di dell'Abbé de de di Borgo della della Spina di Borgo con Pio dodicesimo
Ed era quest'oggi per loro hanno perché è un grande scattato tra virgolette universale la universalizzazione della chiesa e quindi sul romanzo sul Vaticano
Adesso col Giubileo ma sta dopo continuare a questa massa questa pressione perché i i mega raduni queste le lo sa sonora mandati istituzionale giusto apologia della chiesa è un po'una loro universale questo Papa
Porta va in giro per il mondo per fare i grandi dialoghi con le grandi masse
Il punto focale su cui può portare portare è sempre San Pietro a Roma la romanità della chiesa Chiesa romana in quanto differente dalle altre chiese altre confessioni quindi Roma
Tardive insomma nel progetto vaticano è scusate non lo dico paradossalmente la prego di capirmi è una città che deve morire per vaticani disastri sempre più ma quando i padri erano grandi urbanisti non si sarebbero mai sognato di mettere il sotto il coso il nuovo il mega parcheggio dentro il Vaticano vive a ridosso di San Pietro avrebbero urbanizza avrebbero fatto come ci sto quel questi non sono neppure più capaci
Di pensare urbanisticamente e quindi affollano l'albergo quella del l'ampliamento del palazzo proprio il suo tutto ciò fra poco il le la città per lasciare il Vaticano diventerà una specie di luglio con grattacieli sottopassaggi eccetera
Perché il progetto giusto dal loro punto di vista allora il grande problema di questa città
E si via l'attualità
Ma è di prevedere come gestire quella classe dirigente nazionale e cittadina come gestire i rapporti urbanistici col Vaticano in una prospettiva di più di cent'anni
Questo è il dato il nuovo Concordato che hanno fatto questo di povero Craxi ha fatto un concordato scusate la parola infame
A è una vorrei dire ma è è necessario un concordato o una grande polemica politica culturale
Perché spiega Beppe voi avete Roma no in queste condizioni e se voi volete portare contro rapportare trecento pullman una volta sotto San Pietro e non ci rinunceranno
Perché per loro è focale nell'immagine che hanno questo qui il problema è di petto ma signori miei
Cosa può fare lo Stato per e la la il Vaticano per Urbani per per concepire un dato urbanistico nuovo di presenza del Vaticano a Roma questo è il dato centrale a mio avviso che deve pappa a cui dobbiamo pensare lavorando intorno al Giubileo a queste cose che stiamo constatando che sono però cose oramai tutte logorate veramente a pietra fare la tinteggiatura tra l'altro
Scusate non ricordo un momentino di uno che da qualche anno
Io quando avevo sedici o diciotto anni giravo per Roma è uno dei grandi incanti che mi sono rimasti nell'animo aperto conflitti era quello di colore di Roma
Il colore del suo come si chiamava quella Malta il li avevamo un'alta dei palazzi il via
Il e
Va be'diciamo così la non è la calce come si chiama c'è con quei colori con quei colori dati appende con la pennellessa che hanno usato soltanto a Palazzo Chigi hanno fatto nel nella ridipintura tornati si vedono ancora le pennellate a mano della pennellessa docet
Oggi quel tipo di Goldie tinteggiatura
Non si pente di dare e tutto sostituito con materiali chimico la luce non vibra più di sopra perché non c'è più quella quella cosa e l'altro grande colore di questa città era il bianco del travertino
Era questo luminosa del travertino questa splendore al tuo andata a piazza Navona oggi
Piaccia o non è completamente Mia nera proprio quello è stato il io credo sono due anni che non ci metto più piede per non crederci
A farti questi ricordi vediamo un pochino adesso di problema della modernizzazione quindi problema per Vaticano il problema della gestione d'un rapporto nuovo una classe politica nuova nazionale
La forza
Sappiamo che non sapevo che il tutto passaggio quello primo era negli accordi tra il governo e il Vaticano era contemplata la corretta far spezzate tra tante cose ai il sottopassaggio era un accordo politico a livello nazionale
No ecco se allora su mentre il governo avrebbe dovuto percorribile parlare con lui vaticano di urbanistica allora cominciamo a fare un progetto di grande rilievo e cominciamo a vedere cosa significa detto questo
La modernizzazione io credo che a Roma al di là del momento iniziale quando fu fatta questa città come fu fatta da una classe dirigente che probabilmente la parola urbanistica manco la conosceva nel proprio vocabolario la classe dirigente è venuta a Roma
Con con i piemontesi sul hanno fatto quello che hanno potuto con una cultura no tosto francesi i muraglioni del Tevere queste cose
Il primo grande esempio di modernizzazione e coordinata
A mio avviso l'unico
Liberate c'è una cosa qui il grave la classe dirigente di sinistra sempre discutere i salari gli è nato Nathan il grande sindaco dai primi del Novecento adesso mi ricordo le date mille ottantotto sedici quello che sia se se va bene dodici massone ebreo qualcuno diceva che era figlio naturale di di Mazzini Angloma allenato al bond ho vissuto a Londra questo disegno penso alcuni dati di sviluppo della città pensate tutto a Valle Giulia
Ponte Risorgimento il primo ponte in Europa o nel mondo in cemento armato con la soletta centrale che pochi centimetri una cosa unica del vino grande bellezza
Ma la sinistra ha sempre disprezzato questa questo esperimento Insolera in tutti i loro libri per la sinistra perché era volevo una città borghese e non la città proletaria è vero che c'era il problema della classe operaia a Roma però lui come Sindaco dopo il in realtà poi c'era anche un apposito la necessità d'una grande cultura borghese moderna ancora anglosassone filo a europea che guardasse a Roma in un certo modo e c'era accanto dimisero non sostituisce entri con il vittoriano
Ma insomma la parte io conosco e poi le scuole e poi la classe intellettuale che aveva il turno
Tutto a terra ho scoperto c'era perfino Cardarelli socialista allora che lavorava per i progetti urbanistici o culturali nell'area romana bellissimo momento
Il secondo più farò scandalizzare qualcuno il secondo che ha pensato non lo approvo ma che ha pensato in termini unitari alla costruzione di Roma Store Mussolini
Mi forza famosi vent'anni piaccia o non piaccia probabilmente non piace non piace soprattutto perché il baricentro di Roma nella città lui vedeva a francese col centro su piazza Venezia no
è rimasta perché quando ero consigliere comunale si propose di chiudere via dei Fori Imperiali e trovammo l'opposizione invece arrabbiare ciclo di telefonare mi telefonava Esatri mattino zeri bisogna così bella
Via dei Fori Imperiali e dico ma scusi grosso ma qui non è questo che bella equestre urbanisticamente sbagliata perché accentrato per bisogna rompere questa nessuno l'ha tolta neppure giunte di sinistra sia pure una domenica li fanno regole ma suo marito il centro vivo e ancora poggi su piazza Venezia lunga cento aiuta le strade cioè acerba ma qui nel budello di di di del corso Umberto giusto parati come sassi fino P. ha portato in piazza del Popolo
Che ridotta di
Francamente proprio
Va be'lasciamo perdere allora Mussolini fece un'operazione che è importante in termini di modernizzazione non aveva di fronte agli è una città di tipo burocratico statale di di ministeri
E aveva Alpin confronto con Milano la città industriale del capitale beh insomma
Non piace la costa discutibile però c'era un qualcosa lui il porto a Roma alcune grossi dati industriali ed economici
Porto l'industria di Stato cioè il capitale capitalismo di Stato apporto Cinecittà portò dei dati strutturali che erano di modernizzazione
De e in termini al loro modo laici perché si confrontano col Vaticano cedeva c'è una somma o ci teneva che momento c'è una certa distanza tra noi e voi facciamo il concordato ma io gestisco il concordato in termini di vi capita di capitale d'Italia
Fino al fascismo cosa è successo che le classi dirigenti democristiani hanno avuto paura dell'Italia come capitale dello Stato
E l'anno culturalmente distrutta
Che non cita completamente morta culturalmente perché hanno impedito il teatro in ogni manifestazione d'arte Nicolini ci ha provato successori io spero consigliere comunale è successo l'iradiddio
Perché quando invece la cosa dei poeti dei convinto suburbio a a cosa va be'racconta perché calino alla storia
Io votai a favore da solo dall'opposizione con la Democrazia Cristiana che faceva opposizione al Festival dei poeti di Castelporziano dicendo
Tutti è il file democristiane apparve qui tutti i preservativi era il grande problema è Camarda lo potranno trovare qualche migliaio di preservativi beati loro diciamo
E ieri sera questo un fatto culturale perché un fatto laico in cui Nicolini da principe dalla futura fatto una iniziativa tutte e tre successi l'ira di dio perché Petroselli dovete sconfessare la mia difesa
Del Festival dei poeti perché voler riagganciare raccordo coi democristiani tra parentesi Petroselli quello che ha tolto gli ultimi tra me a Roma e me lo disse o dell'accusa alla figlia va bene
Petroselli e in uno dei migliori detto questo concludo
Cosa è successo dopo nel dopoguerra è successo
Che la città è stata culturalmente abbandonata perché il Dante di ottimismo tutta quella gente che vive ma il Bellini si ricorderà i sindaci curdo romani
Clericali che cos'erano e quindici dall'altra parte cos'era successo l'industria di Stato
Cosa
Sì
Sì sei sei appunto questo era muso Alitalia un'urbanistica sbagliata un Progetto abbuffa Chocolat giacché vale Cutolo che volete
Ma era un progetto sopportare un senso la capitale d'Italia deve avere un senso
Un prisma simbologia della modernità non soltanto della dell'antichità in quanto il le attività non produce poi questa beh tutte queste cose l'altro grosso dato è che l'industria di Stato
Quella che era appunto stata concepita come il contraltare a Milano come l'ipotesi di un'altra struttura ci urbana diventò anche essa feudo democristiano e quindi entro appieno a a vagoni appieno i vagoni nell'operazione proprio di abbiamo cristianizzazione cioè alla il grosso problema resta
De quello della modernizzazione concepì la città perché io sono credo così io faccio un pochino lo scribacchino su un giornale che un po'così diciamo di sì non è che sia il giornale della difesa degli interdetti
Della d'urbanistica ma credo di essere mantenuto un minimo di decoro una volta sentito lui gli ha detto insomma io l'unico giornale che ha difeso l'unico giornale che ha difeso attraverso le due o tre interventi l'ho fatto
Sovrintendente lo store è stato il mio il giornale pensato un poco io ospito un paio interventi in cui ho attaccato Rutelli perché e credo in maniera decorosa Chili
Il dicevo il grosso problema scusate ho perso molti e firma il grosso problema di questa città e la organizzazione la di uno cultura urbanistica d'una struttura
Di una classe politica e di una classe dirigente perché la classe politica a volte anche questa galleggia sopra la classe dirigente ora che la classe dirigente cioè la struttura economico sociale e i costruttori
I commercianti del centro questa città non può decollare assolutamente impossibile
E allora il vero Veyron grave
Errore aveva vera grave mancanza delle giunte di sinistra quella di avere pensato a un'ipotesi di ricostruzione
Economica dei dischi strutture dare Rutelli curdi quando l'Agenzia della moda voi capite che quale struttura può dare all'economia e console altrimenti questa città diventerà e io temo sempre di più
La Napoli del due mila quella Napoli
Che è diventata devo con l'afflusso delle se la gente della da da dal testo al sud
E diventata questa scita frantumata socialmente e badate il disegno c'è anche questa Roma perché questo è il terreno di nutrimento dalla Caritas
Se non ci fosse questa piccola questa questa povertà diffusa questo senso di miseria di precarietà questa città la caritas non è vero sindaco di Roma probabilmente Tally e questa è la cosa grave e allora occorre propri pensare da una svolta la città aperta rivela di India a servizi cari
In modo da scoraggiare che sfila la la l'arrivo di massa della gente in questa città a servizi Kharja ristrutturazione di aree economiche capaci di gestirla di darle un volto della modernità come inutili tutti i guanti dalle varie sponde desideriamo scusate la lunghezza grazie e Angiolo Bandinelli adesso Enzo Scandurra
Che organista docente sia degli studi di Roma la sapienza
Eccoci qua Aniasi
Sì io non non non parlerò di urbanistica anche Sensini urbanistica all'Università
Cioè ecco mi fa più piacere entrare nel merito di alcune questioni che sono state sollevate
Sono queste
Insomma io mi chiedo premette molti di noi si chiedono come mai
Come dire questo
Insomma questa amministrazione che ci piacciono io credo che riscuota un notevole successo dal punto di vista del come dire dal punto di vista del del popolazione insomma ecco io mi chiedo e mi sono sempre chiesto perché di quel motivo di questa cosa
Dico perché nel senso che poi invece noi diciamo che le cose che si fanno non non sono quelle forse più adeguate diciamo a questa città
Ne io credo che ci sia che Rutelli sia stato in grado sì è stato capace di operare una gigantesca saldatura
Come dire di riempite certi vuoti lo diceva prima Rutigliano di come dire crisi della democrazia della rappresentanza
Di vuoto della politica
E di saldare quelle che sono le istanze proprio di i sentimenti le passioni delle persone che non trovano più ascolto nella politica
Attraverso opere tipo giardinetti alberelli cosa di questo genere che abbiano che questo disco da
Come dire un grande successo cioè voglio dire dal punto di vista culturale
A me sembra che anche questo discorso del Giubileo
Ecco questo questo grande evento ritenuto inevitabile e anzi non sono inevitabili ma anche portatore come nidi di di di di novità di di il progresso di di qui si dice di modernizzazione insomma
E che non ci sia e che in qualche modo ci sia una difficoltà io credo proprio da un punto di vista culturale e politico di contrastare questo questo pensiero dominante cioè in questo senso comune
Ecco per esempio sulla modernizzazione io sono d'accordo con quello che diceva Gaia io in realtà uso il termine modernizzazione generalmente in senso negativo
Perché ma perché quando si parla di modernizzazione si fa sempre riferimento a un livello di infrastrutturazione tecnologica
Ecco alle alle tecnologie
Di realtà io credo che un uso proprio di questo termine dovrebbe fare riferimento proprio a invece un avanzamento del come dire il processo di civilizzazione cioè deve di culture Rizza azione
Come dire le persone hanno maggiore opportunità di socializzare classe più di incontrarsi di essere rappresentate di rappresentarsi
è uscito in questi giorni in articolo di Cornelius Kastoria disse che diceva riprendendo una frase di aristocratici perché il cittadino
C'è il cittadino di ferrista o delle e colui che è in grado di governarsi e di governare per cui la democrazia ateniese
Rieletti venivano come dire non gli eletti coloro che comandavano diciamo i cittadini primo scelti a caso
Perché tutti erano in grado di governare di essere governati invece quelli che prima letti erano gli specialisti ce li facevo le navi i carpentieri e c'era il perché quelli visti perché tra questi bisognava scegliere i migliori ecco credo che questa questi vuoti
Di di di rappresentanza questa caduta del questa perdita anche di senso che c'è
Sia stata come dire
Sia ben rappresentata da questa amministrazione la quale riesce come a mio avviso insomma colpire ecco accentrare un po'quelle che sono le le le le le le istanze più profonde delle persone
Riesce a sublimare le io dico non rappresentarle significativamente
E allora ecco che si ci sono queste grandi questi grandi slogan queste grandi parole d'ordine il tra che poi invece tutt'altra cosa da quella che poi la modernizzazione gli eventi spettacolari le grandi opere eccetera eccetera ecco tutto questo che cosa occulta ecco io credo che occulti
Quel alcuni problemi reali molti problemi reali
Che sono quelli della partecipazione reale
Che sono quello di come dire direi un po'la propria su quello che si decide di fare livello di amministrazione
Però i faccio un po'per esempio il Colle Oppio io c'ho io lavoro lì vicino al Colle Oppio ce la facoltà di Ingegneria
Lì al Colle Oppio c'è la mensa della Caritas e quindi questo questo parco da sempre aperto
E adesso certamente frequentato ma certamente sporcato non so come dire da da da da da da tutti gli extracomunitari che frequentano la mensa della Caritas no per cui questo parco ridotto effettivamente soprattutto d'estate perché ci dormono
In condizioni molto degradata
Bene
Come siete risposto come Seat è tentato di rispondere a questo problema facendo quella cancella quella infine quella cancellata il parco del Colle Oppio stava non so non so perché a un certo punto hanno abbandonato a metà le opere stava per essere recintato tutto quanto
Ecco
Allora voi pensate che ecco io mi chiedo ma di tutti quei discorsi
Ambientalisti diciamo così adesso il termine comincia a essere sempre più sospetto
Tipo biodiversità diversità
Come dire multirazziali Tarak cioè una città veramente contemporanea ovviamente contemporanea ecco non uso il termine moderno ma contemporanea
Ecco questo lo sappiamo ormai un mosaico di identità dimmi Ticciati di contaminazioni culturali eccetera eccetera questo è è il valore vero delle città contemporanee non è quello della separazione
Non è quello della omologazione o quello dell'esaltazione di un'unica identità o di un'idea di un'unica fede o di un'unica ebbene questo questo esempio del parco mi sembra emblematico cioè di un pensiero come dire lineare riduttivo semplicistico
In qualche modo direi anche razzista socialmente e cioè se qualcuno sporca
Bene noi siamo abbastanza civili da non tagliargli le mani come come si potrebbe fare in un Paese come dire non civile però recinti amo chiudiamo e impediamo l'accesso
Allora mi chiedo modernizzazione ritorniamo al problema della modernizzazione
Ma non dovrebbe essere un processo di modernizzazione fatto in modo tale che si cerca veramente un incontro reale con l'altro
Cioè che si cerca di valorizzare queste differenze
Sicché si cerca cioè di abituare abituarci non so fare raccolta differenziata a fare queste cose che diciamo sempre che non piuttosto quello invece di trovare rimedi che qualsiasi amministrazione
Destra sinistra centro eccetera trova normale adottare cioè quello di lei di recintare una cosa quando quando questa come dire e fonte di certi problemi
C'era io ho letto stamattina con un certo una certa attenzione perché poi pubblici noi ormai stiamo adottando abitudini di pensiero come dire io credo un po'reazionarie
Un articolo dell'ultima pagina del quotidiano il manifesto incerto Bevilacqua che non lo conosco
Dove si parla di questo problema della gli allarmi del delle centraline per e per il del l'aumento del tasso di ozono
Allora faccia questa considerazione questo signore che che vi riporto perché mi sembra interessante
L'appello è cerchiamo di non fare cercate di non far uscire bambini e anziani
Da casa
Allora mi si chiedeva perché i bambini e gli anziani nel senso che per quale motivo gli altri ci hanno diritto a crepare come dire
In maniera talora le considerazioni che lei faceva sono interessanti e cioè lui diceva ma probabilmente questo viene dal fatto che quelli che producono che non sono né bambini anziani e non possono rimanere a casa devono continuare a produrre devono continuare a produrre
E l'effetto uno degli effetti di questa produzione per l'innalzamento di quel tasso di ozono che poi invece dovrebbe come dire spinge spinge diciamo le amministrazioni spinge amministrazioni a fare questi allarmi a uscire di casa
Ma poi c'è un'altra cosa e questa mi sembra ancora più come dire un po'più cattiva un po'più
E diceva ma forse tra l'altro questo appello a far rimanere a casa i bambini e gli anziani
Non è dettando come il come sembrerebbe come potrebbe sembrare forse da un atteggiamento come si dice
Insomma di di
Di tutela dei del delle delle delle persone meno protette
Ma dal fatto che sicuramente i bambini gli anziani sono quelli che usciti di casa in una condizione appunto di di di di presenza di ozono eccessiva
Risentono immediatamente degli affetti lo sa il bambino viene la tosse l'anziano può anche sentirsi molto male e quindi come dire questo denunce Rebbe in maniera ancora più forte una situazione ritenuta come dire inaccettabile ecco quindi potrebbe anche essere un motivo non altruista non non di generosità cura diversa
Ecco io penso che
Prima si diceva a proposito del Giubileo Gaia di Gaia Pallottino diceva dovremo fare anche delle considerazioni su questo evento insomma da anche dal punto di vista religioso
Mi pare che i giovani Franzoni avesse scritto delle cose molto interessanti su quel libretto lascerete riposare la terra
Ma ecco io credo che un compito che cito che ci spetta insomma che Kirche rinvia però un un percorso più lungo e quello di anche di di entrare nel merito de di questa cultura della normalizzazione e della motorizzazione e dei grandi eventi
Io credo che questo secolo che si annuncia chieste che arrivato ormai sarà il secolo dei grandi eventi si celebreranno solo grandi eventi che possono non eventi i non luoghi perché anche le cose ricordare di Tor Vergata il raduno dei due milioni di di di di di ragazzi è sicuramente un non evento in un non luogo insomma e questo scardina di fatto qualsiasi tenta come dire qualsiasi modo di pensare
Del tipo che la piazza per esempio sia un luogo di socializzazione quindi un luogo
Come dire caratteristico della città contemporanea non c'è più bisogno di piazza evidentemente se poi il futuro sarà caratterizzato dalla celebrazione di questi di questi di questi di queste di queste particolari tipi di manifestazione
Craxi
Grazie adesso la parola Arturo Gismondi giornalista commentatore
Poi Marcello Vittorini se si prepara
Era un contributo di tipo diciamo alla grossa storico-politico il solo che posso dare come vecchio giornalista che ha seguito le vicende di Roma in questo mezzo secolo di vita democratica
E debbo notare anzitutto che è un po'paradossale o significativo
E però notevole in ogni caso che il mondo laico lamenti dell'occasione del Giubileo lamenti anche in occasione del Giubileo come perdita di una grande occasione sulla strada della modernizzazione della città
Il paradosso almeno come lo avverto io a due ragioni anzitutto la modernizzazione dovrebbe passare
Per un disegno razionale o comunque per un adeguamento razionale della metropoli alla alle sue funzioni quelle di capitale del paese è quello di capitale comunque di un di una potere spirituale eccetera e come quello di una città fra le più rappresentative
Decidi tu d Italia d'Europa che del mondo
Avere sperato nel Giubileo è stata in fondo una speranza disperata perché si affidava ancora una volta al fatto alla considerazione realistica che se non c'è la grande occasione che mobilita forze e capitali eccetera eccetera penso alle olimpiadi del sessanta ai Mondiali
Di calcio credo del mille novecentonovantaquattro eccetera Roma non sarà in grado di fare quel salto diciamo che tutti auspicano il secondo paradosso è che poi in fondo
Per la cultura laica il Giubileo è pur sempre una grande occasione diciamo di espressione del mondo religioso un bambino occasione certamente ragguardevole rispettabile eccetera ma insomma non è come dire insomma quella che si attaglia di più diciamo a una concezione laica e della vita e anche in fondo della utilizzazione di una città e però è stata anche lo riconosciamo un'occasione perduta l'ultima occasione perduta
Non rifaccio la storia ricordo soltanto nelle ultime elezioni amministrative durante la campagna elettorale che un un partito non so se Forza Italia o AN
Ebbe l'idea malvagità di proiettare un video sulla precedente campagna elettorale nel quale Rutelli prometteva esattamente a tutte le cose che era tornato a proporre cioè i l'anello ferroviario la cura del ferro il canale navigabile il Tevere eccetera le metropolitane queste questa altre eccetera eccetera
Bene
Diciamo che l'illusione per chi ha creduto a quel tipo di campagna elettorale durato poche settimane ed è stata in fondo un'illusione che si può raccogliere nella nella storia del sottopassaggio
Io avevo una rubrica allora sul giornale così con uno pseudonimo eccetera eccetera e anticipa i prima delle elezioni che questo sottopassaggio avevano aperto il cantiere che poi sarebbe stato chiuso dopo le elezioni è esattamente quello che è successo
Cioè l'ultima opera che era rimasta in piedi
Fu
Come dire fu negata Foo Foo Foo rinnegata dopo le elezioni e sia arrivò a quella rimodulazione dei programmi per il Giubileo la la parola era comunque in un comuni in un comunque comunicato diciamo del comune del governo per il quale noi andiamo avanti come stia stiamo andando avanti cioè praticamente questi soldi che non si è trovato il modo di spendere in queste opere si stanno spendendo a pezzi e bocconi un po'come un patrimonio
Sperperato in in Fusai ieri che Gazosa e come dicevano i i nostri padri eccetera eccetera include ripavimentazione in un in pulitura delle fontane eccetera eccetera cosa che bisogna fare sempre ma come ordinaria diciamo manutenzione e ho saputo proprio l'altro giorno che sono andati a ripescare certi Progetti per la sistemazione di certi giardinetti messi in mezzo alle piazze
Per le quali erano stati mobilitati gli istituti Rizzuti di architettura poi questi progetti per quindici anni ha uno dormita e sanno richiamato questi architetti perché faranno rifaranno
Queste queste cose eccetera
E quindi insomma ci troviamo dinanzi ad una delusione che è o è stata una delusione anche del vaticano che per primo anni attratto diciamo le le le le conclusioni sostituendo il l'alto prelato che sovrintendeva a queste questioni del Giubileo dal quale invece non abbiamo tratto noi alcuna conclusione
Allora questa delusione mi impone un interrogativo cioè qual è la ragione vera di questa delusione che oggi tutto il mondo laico e gran parte della sinistra e anche dello stesso mondo della cultura che ha sostenuto Rutelli nelle due battaglie elettorali eccetera eccetera oggi prova e confessa ho letto anche certe interviste di di di di architetti che certamente si erano schierati per l'attuale Giunta eccetera eccetera io credo che questa delusione almeno per una persona della mia generazione sia in quello che oggi mi appare come un errore di ottica politica cioè il mondo laico l'opinione progressista nel senso vero e reale del termine ha identificato la possibilità di sviluppo della città fondo del Paese
Io non una l'adeguamento alla sua crescita con le fortune politiche della sinistra
Con il passaggio del potere politico amministratore amministrativo dalla destra dal centro
Dalla vecchia DC alla sinistra storicamente avvenuto queste questa convinzione questa convinzione ad essere oggi posta in dubbio e ha quindi a creare queste delusioni ripeto questo
Può non essere vero per tutti perché c'è pure chi non si è mai fatto questa questa illusione però io credo di poter dire almeno come come storia di di di di di una parte di quella generazione che si è introdotta diciamo alla vita pubblica con l'inizio della democrazia in questo Paese io credo che la delusione riguardi proprio questo
In questa illusione che faceva coincidere diciamo lo Slam la modernità che faceva uccidere il progresso che faceva coincidere la buona amministrazione in un senso lato eccetera eccetera con il passaggio del potere da vecchie quelle che giudica dal vecchie consorteria quello che giudicavamo
Perché nel primo Periodo dopo il mille novecentoquarantacinque questa convinzione che animò molte battaglie degli anni cinquanta sessanta eccetera fu probabilmente giusta
Le prime elezioni nelle quali l'Italia si divise in due mostrando
Uno spaccato fra la vecchia Italia che vanno che aveva portato al fascismo alla guerra alla regala al disastro
E la nuova Italia che nasceva dalla Resistenza che nasceva con la democrazia fu il referendum del due giugno
Mille novecentoquarantasei fra Repubblica e monarchia nell'agiografia politica elementare ma reale che si rivelò in quel referendum
Roma fu con il cinquantacinque per cento io credo dalla parte della vecchia Italia del sud dalla parte del de de dei vecchi potevi che resistevano diciamo alla trasformazione portata dalla dalla democrazia dalla democrazia infatti Roma molto in maggioranza per la monarchia
Più tardi nel mille novecentocinquantadue a Roma fu tentato abortì l'operazione Sturzo e il movimento sociale di allora non era Alleanza nazionale di oggi noi i picchiatori venivano sulla porta delle nostre scuole insomma rappresentava un qualche cosa di molto più Uddin molto più inquietante
E a Roma e in Sicilia si saldò diciamo in fondo in intorno alle prime giunte Ciocci dovrebbe chimici o ceti eccetera quel blocco
Conservatore che di dominò a lungo nella nella nostra città
E la nostra giovinezza è stata segnata da campagne capitale corrotta nazione infetta dell'Espresso ma dell'Espresso di Arrigo Benedetti
E io ricordo per esempio un'analisi che finisce un leader della sinistra Roma la Aldo Natoli il quale fece una analisi nella quale si parlava delle duecento famiglie romane che detenevano il potere e del il potere nella città che si basava su tre diciamo pilastri su tre pilastri che erano il mondo dell'edilizia e dell'asse della speculazione edilizia
Il Vaticano e le grandi burocrazie diciamo nazionali il governo della repubblica che ha sede in Roma eccetera eccetera ora appare abbastanza chiaro per chi abbia ricordato le ultime elezioni che proprio questi tre poteri mettiamo Caltagirone Marchini al posto di Vaselli
E il Vaticano è sempre il Vaticano il governo della repubblica e il nuovo governo della Repubblica cioè questi tre poteri sono quelli che hanno
Conservato il possesso della città e del resto basta andare in una qualsiasi glielo Repubblica che sia un concerto che sia la prima all'opera che sia allo stadio
Quando fanno le partite la la la la la la tribuna d'onore eccetera eccetera per vedere che al vecchio generone romano il vecchio generone clerico fascista romano che dominava in questi ambienti fino diciamo a qualche decennio fa si ecco sostituito un nuovo generone romano un nuovo generone romano che parla un'altra lingua politica ma che non è sostanzialmente ma che non è sostanzialmente cambiata o in qualche misura è qui il sessantotto ha avuto una grande influenza i figli si sono sostituiti ai padri nelle Carlo nelle cattedre universitarie negli studi più importanti della Capitale studi notarili che invece di fare gli atti diciamo del delle grandi cose già fanno quelle delle cooperative da insomma ed è avvenuto una trasformazione non trasformazione che noi conosciamo
Benissimo comunque quel blocco
Diciamo politico sociale e si e multato è tramontato ha dato l'impressione di che che che delle cose siano cambiate e poi la delusione state stimoli are che in realtà non sono non sono cambiate
La storia di Roma del dopoguerra si può o la diciamo boh sintetizzare in due periodi
In
Uguali come durata più o meno
Cioè il primo periodo che va dal da da dal dopoguerra fino alla metà degli anni Settanta condominio democristiano o centrista o centrosinistra dalla metà degli anni ottanta in poi
C'è stato un predominio della sinistra
Fatte salve le le due giunte Brad Periodo di giubilo e di di
Di giubilo e chi Carraro il bravo e di Carraro
Ecco
Le cose non sono cambiate va detto anzi o senza nessuna pretesa di un giudizio globale perché qui possiamo discuterne a lungo che semmai Fermo restando tutte le obiezioni sulla natura e sul significato della parola modernizzazione che non è solo tecnologico nessun significato tecnologico come diceva condicio all'urbanista che ha parlato adesso la Pallottini eccetera eccetera
Semper modernizzazione si intende anche un adeguamento attraverso le grandi opere eccetera eccetera
I venticinque anni e che dico genericamente dominati dalla DC hanno mostrato una capacità di incidere maggiore sulla realtà cittadina
Maggiore in senso negativo perché da una parte perché c'è stato il sacco edilizio la nascita di di di di di questi quartieri dormitorio e e e il modo di espansione del de diciamo negativo che ha avuto la città in questi decenni
Però e bisogna dire che anche alcune delle poche cose importanti per esempio il fatto di avere iniziato di aver avviato la metropolitana
La tangenziale il tentativo della della via olimpica quando ci furono i campionati del mondo il Palazzo dello Sport il palazzetto dello sport eccetera eccetera sono opera di quel periodo
E dopo di allora
C'è stata una incapacità di decidere di fare e di far seguire al diciamo poi alle chiacchiere anche le decisioni fatti eccetera eccetera
Che andrebbe analizzato perché è proprio di una nomenclatura che è molto brava nell'occupare il potere nello spostare i rapporti di forza ma è lo è assai meno per poi realizzare quelle che sono le le le cose che che promette eccetera
Per esempio al Palazzo delle Esposizioni qualche anno fa ci fu una mostra dell'edilizia a Roma negli ultimi anni cinquanta
Ebbene mentre
Le opere del periodo umbertino dei piemontesi a Roma mentre le opere del periodo fascista erano delle opere diciamo documentate da fotografia da cose ci avendo notato abbiamo notato insomma anche scritto eccetera
Che il Periodo delle delle giunte di sinistra per gran parte era documentato da progetti da progetti che erano bellissime eccetera e rimasti il realizzati quasi che insomma l'interesse della Giunta non fosse tante le giunte non fosse tanto quello di fare le cose ma di a bere rapporti con certi studi professionali con certe certe diciamo interessi professionali eccetera eccetera
La lezione del Giubileo è solo quindi l'ultima legge lezione io sono d'accordo su quello che è stato detto sulla modernizzazione che andrebbe inteso in altro senso non mi voglio introdurre in questo questo argomento
E però insomma quel trionfo della cultura della gomma che si si avrà con la trasporto dei pellegrini fino alla colonnato del Bernini
Questo è certamente il contrario di quello che in una grande città si intende per modernizzazione in qualsiasi senso la si voglia intendere ma ripeto il Giubileo è l'ultima lezione
E l'ultima elezione lezione io ritengo di un pregiudizio storico che Facco fa consistere diciamo che identifica la modernizzazione con tutti i significati dagli vogliamo dare con
Il potere
Diciamo con un potere capace di modificarsi nel suo modo di presentarsi e di modificarsi anche nella composizione del personale politico del personale amministrativo che però resta fondamentalmente e resta drammaticamente uguale uguale a se stesso
Che lezione ne possono trarre i laici va dal diciamo l'essere laici significa che ognuno trae la lezione che vuole però insomma questo che essenziale per la cultura laica ed liberarsi dei pregiudizi che poi non possono non portarli a una subordinazione nei confronti della capacità del potere di mutare diciamo come ho detto il suo il suo aspetto e la presenza di una cultura laica come presenza critica e l'unica cosa che può aiutare diciamo questa questa città a superare
A superare questa imparasse insomma meglio che sia una presenza incisiva diciamo e che non sia di pura testimonianza però in ogni caso io credo che
Anche la testimonianza in mancanza di meglio abbia la sua funzione per questo ringrazio di avermi invitato a questo convegno
Grazie profondi Marcello Vittorini urbanista docente universitario qui a destra
Ormai come è stato ricordato da chi vi ha preceduto e le uniche sedi di confronto e di dibattito a Roma sono quelle Offerte da Italia Nostra
Taveri di ambienti società superstite non gruppo di ambientalisti che ormai sdraiato no adeguato al certi indirizzi negativi e questo comitato questa è una realtà
Tutte le organizzazioni a tutte le associazioni culturali i giornali l'università lo stesso Parlamento che spesso è intervenuto su questi temi in maniera avuto regole
Io mi ricordo quando Fiorentino Sullo era presidente della commissione lavori pubblici e Ambiente ho collaborato a lungo
Ho dato una mano all'organizzazione di un ufficio studi ho preparato per i parlamentari un viaggio di studio a Londra centrato proprio sull'esperienza di pianificazione e di riordino del sistema amministrativo
Però da allora tutto tace
Tutto hanno fatto fuori ruolo ma non solo sullo hanno fatto fuori tutto un gruppo di persone
Che ha portato avanti un certo discorso mi dispiace l'abbia ignorato Gismondi
In quel periodo che viene riduttivamente chiamato del centrosinistra che però è stato il periodo in cui sono state solo allora portate avanti una serie di proposte
Di riforma di approfondimento di specificazione culturale che hanno ottenuto qualche risultato ma che anche queste sono state completamente rimosse cancellate
Da una sorta di connubio fra il conformismo di Chieri
Tipicamente democristiana ellittiche il conformismo di oggi
A parole di sinistra ma nella realtà rinunciatario e sdraiato sulle decisioni che nascono dai poteri costituiti queste il grave ormai non si parla più non si può parlare
Ora
E il modello di governo e questo è tragico è diventato quello commissariale
Ormai andiamo alla ricerca
Del
Governatore dei comuni andiamo alla ricerca del presidente plenipotenziario
Il modello di questa sinistra di oggi era Clinton era fino a ieri non ce lo dimentichiamo il presidente che decideva tutto anche oggi ecco il telefono rosso parlava con l'altro modo nel mondo e tutti gli altri dovevano seguire
E la logica lo slogan è ormai quello di non parlare al manovratore
E peccato anche parlare posizione dello scontro la colpa non è del pilota incapace somaro che non tiene conto dei segnali è di chi ero distratto
Questo è il ruolo di attribuito a chi pretende alla sfacciataggine di pretendere ancora oggi il discorso di poter esporre le proprie considerazioni motivati attenzione non chiacchiere motivate
Sul piano culturale sul piano politico
Ora sono anni che a Roma non si parla dei problemi che oggi solo qui sono sul tavolo
Io sfido chiunque a ricordarmi un convegno in cui si parla dei problemi di Roma dei problemi dell'urbanistica della cultura
Dell'approccio laico cioè non condizionato a questo alla soluzione di questi problemi sono anni che non
Parla sono qui sono sul
Si tratta quindi e i mali di Roma esatto
Ora è evidente che in questa sede non potremo approfondire tutti i problemi
Quindi uno Dinoia dentro di sé ormai una un ammasso di cose da dire c'è la parte dello sfogatoio c'è anche la parte della riflessione costruttiva tutti insieme non si può fare
Però io sono convinto che questo sia l'inizio di una ripresa di discorso anche se siamo pochi qui
Io credo che ci sia la necessità di tornare all'antico alla possibilità di ognuno di noi poi diventa il promotore di altri incontri altre cose che quindi il discorso vada avanti
Due parole di precisazione alle considerazioni che faceva Scandurra alle giuste considerazioni che condivido di bandire lì e da quelli una parola su quello che diceva Gismondi
A Scandurra il successo di Rutelli si bassa innanzitutto sul blocco del dibattito innanzitutto su queste se si riesce a bloccare il dibattito in una realtà culturalmente diciamo limitata
Oppure condizionata da due miliardi storia di plebe di acquisizione di aggiunto eccetera eccetera come è quella romana il blocco del dibattito significa che chi parla
Al novanta per cento c'ha ragione si impone solo perché parla quindi conta
Riesce a far star zitti gli altri questo è il primo elemento del successo di Rutelli e poi bisogna tener conto anche del fatto che Rutelli ha applicato con una certa capacità programmata al male e che antichi e di una città culturalmente condizionata in questo sono d'accordo Bandinelli una città nella quale nessuno si è mai preoccupato di portare avanti a diffondere partendo dalle scuole una cultura di Piana
Una cultura di piano cose che gli altri ritardi sono fatte ora non vorrei auto fidarmi ma
E sottraendo tranne che io faccio piani regolatori altrove io sono riuscito a Ravenna Trento Bolzano in altri luoghi a dare un contributo alla costruzione di una di una cultura di piano
E i risultati si vedono stanno lì insomma fra gli Abba standard a vedere come tutelato l'ambiente come riqualificato il centro storico come vanno avanti certe cose di cui ancora
Seguitiamo a parlare a Roma come se venissero se stessero sugli anelli di Saturno la si fanno perché c'è una cultura di piano si è costruita ancora non bastano si sono fatti molti passi alla
Qui non c'è
E allora qui avuto buon gioco Rutelli ad applicare le antiche collaudate tecniche di formazione del consenso c'è l'esempio degli imperatori romano
Cioè l'esempio dei capipopolo dei periodi del dell'epoca di mezzo cioè gli esempi dei papi più astuti e meno illuminati c'ha tanti esempi ha tenuto conto di tutte queste cose con grande abilità
E naturalmente con l'aiuto non indifferente di una strumentazione mass media logica che nel Paese non cerca e che ha utilizzato sia in termini pubblicitari l'immagine invece della realtà
Sia gli slogan il convincimento degli indici sia attraverso l'affermazione sì l'affermazione categorica di quel che si vuole sostenere sia in termini più concreti e vini e venali
L'acquisto sul mercato degli opinion makers perché questo lo dobbiamo dire lo dobbiamo dire questo è uno dei problemi più grossi di Roma
Va affrontato va affrontato ad un livello di conoscenza di giustificazione di sperpero del pubblico denaro di corruzione di attività criminogena
Perché questo fa il paio con l'abusivismo
Che viene di nuovo tollerato viene di nuovo accettato quindi qua non ci abbia abusivismo dominante
L'acquisto sul mercato degli opinion makers l'acquisizione di tutti gli strumenti della di tutti dei giornali dei giornali ma non solo attento non solo perché la televisione
Scusate chi è che coordina pieghe coordina la la pletora
Dei consulente de Rutelli Maurizio Costanzo bravissimo nel suo mestiere proprio questo con questo concludo pensavo di conclude il noto discorso
Che se guadagnato sul campo e Galloni di Porta forbici del sindaco mangia vanta Galastri eh beh scusate
E questo condiziona un sacco di cose ma perché
Perché scusa Gismondi tu credi cos'è il titolo del tono forse non dovrei riconosciamo solo ci siamo incontrati soli qualche cosa
Ma che non abbia avuto un effetto di immagine di ritorno la manifestazione per Lucio Battisti fan dal Campidoglio
Ma scusate qua tutto c'è strumentalizza
E questi sono antichi e collaudati strumenti di formazione del consenso
Ci manca solo che brucia un pezzo di Roma S. vetta suonare chitarra per riportare le cose alla giusta dimensione
E la chitarra l'ARPA B da parte passiamo a un altro livello rimane e questa è la realtà
E poi
Ho un minimo di naturalmente tutto questo un minimo anche degli riflessione su quello che giustamente diceva Gismondi cioè il Giubileo la speranza della disperazione
Il grosso un po'più complesso scusate il Giubileo è l'ultima manifestazione di una cultura deteriore
La cultura dell'emergenza permanente che ha dominato anche Rigoletto del parlato troppo poco i cinquant'anni che tu ricordavi
è la cultura dell'emergenza permanente che è stata a volte reale
Noi siamo il Paese delle cavallette delle alluvioni tutto succede di terremoti vive su Vega scoppiano minacciano di scoppia ci stanno tanti casi reali di emergenza però spesso è stata inventata
Ed è stata emendata perché perché doveva giustificare la sovrapposizione al sistema istituzionale dei poteri di una serie di poteri straordinari
Monocratici commissariali dotati di finanziamenti straordinari che potevano essere spesi al di là di qualsiasi controllo che diventavano concessione in una logica di appalti che è quella
Ancora efficiente efficace dell'Ottocento però la concessione saltava tutto alla e queste alla cultura dell'emergenza permanente e Giubileo l'ultima manifestazione
E non certo dobbiamo parlare degli affetti però dobbiamo anche sviluppare il discorso su questa grave carenza culturale
Perché la cultura dell'emergenza permanente è quanto di meno l'hai così posso immaginare perché la cultura dell'emergenza permanente attraverso la riconferma delle gestioni straordinarie e fuori bilancio dei commissari
Dei giudici monocratici eccetera eccetera si schiera sempre con il potere costituito dovunque esso sia e lo corrompe
Ecco perché le speranze anche mia nostre però passa dalla vita le speranza di tutti quelli di altre tavolo della sinistra acquistasse non potere ma responsabilità di governo sono state frustrate
Perché acquistato il potere
Praticamente si è lasciata corrompere e minaccia adesso con l'attracco la solita moltiplicazione degli affetti di sviluppare in questa corruzione
La situazione è preoccupante proprio il Giubileo come ultima manifestazione della cultura delle per getto e noi dobbiamo sostituirla con una cultura completamente diversa e la cultura dell'ordinario
è la cultura del mantenimento migliorativo della società e del territorio e delle attrezzature dell'organizzazione di tutta la nostra vita ma Pallade e questo è un salto culturale gigantesco
Perché la cultura dell'ordinaria la cultura del buon governo la cultura del mantenimento migliorativo significa recupero del dibattito recupero del confronto Ricupero dell'impegno civile recupero del ciclismo
Recupero di tutte quelle cose che nel passato erano fondamentali erano importantissime e servivano a trasformare l'urbs cioè la città edificata in Civitas cioè la città dei cittadini
Noi abbiamo dimenticato la civitas
Abbiamo dimenticato diritti e doveri dei cittadini non rivendichiamo i primi e non rispettiamo i secondi rifiutiamo Poli sedute rifiutiamo i doveri e quindi tra via ad essere ospiti tollerati di una città
Fatta di strade gli edilizia di ferro di quello che vi pare di qualche albero della quale però siamo estranei
Non siamo più cittadini abbiamo rinunciato a un ruolo e questo va recuperato questo è un discorso diciamo essenziale fondamentale
Ora
In questa situazione
In questa carenza di pianificazione
In questa carenza di cultura di piano
Anche il Giubileo inteso come ultima manifestazione della cultura dell'emergenza permanente poteva costituire forse può ancora costituire a mio giudizio una occasione irripetibile
Per riflettere sul male urbano che condiziona in maniera sempre più pesante a Roma
La sua struttura fisica noi come cittadini la qualità della vita di tutti i cittadini
I sintomi di questo male urbano sono notti e sono oggetto di un dibattito ormai tanto acceso ripetitivo quanto sterile ed improduttiva
I sintomi del male urbano sono la congestione del traffico dovunque
Anche in quelle strade che sono state costruite come soluzione definitiva del problema pensato alle autostrade urbane è chiara i sottopassi e tutte queste queste sciocchezze che poi sono state costruite con investimenti giganteschi
E altro sin dove l'inquinamento dell'aria dell'acqua e del suolo altro sintomo ancora più preoccupante eh l'abusivismo insieme con la violenza urbana diffusa che ormai sembra incontrollabile
Altro sintomo Pella
Dice generata la generalizzata mancanza di qualità urbana ecco io ognuno si riferisce al all'elemento che più conosce il centro storico storico sporco gli alberi si tagliano del verde abbandonato la periferia abbandonata
Nessuno si preoccupa di rimettere insieme tutti questi sintomi
E in una visione compie
E naturalmente fra tutto questo cosa di cui più filo compiamo cioè il degrado
Di un patrimonio archeologico storico artistico il documentario unico al mondo che presto viene enfatizzato attenzione mai coi problemi non si risolvono se non riusciamo ad impostare
Una strategia
Una strategia ma il vale settori si sono i sintomi essere potrebbero elencare tanti altri il male e più complesso di quanto non risulti dalla semplice sommatoria dei sintomi di cui parlavo prima
E questo male dipende essenzialmente dalla contrapposizione drammatica
Violenta
E generatrice di violenza e di crimine
Che esiste fra la città consolidata comprendente anche il centro storico e le sterminate disumane sgangherate periferia recenti che hanno ormai consumato larga parte
Delle delle stessissimo territorio comunale dei centocinquanta mila ettari di ieri ai centoventi mila di oggi dopo la fuga di Fiumicino e in cui vive l'ottanta per cento dei romani circa due milioni e mezzo di persone campana in questa non città
Infatti sono nella città consolidata si rilevano i fattori di qualità urbana la complessità
Derivante dalla coesistenza e dalle integrazione di tutte le funzioni di tutte le attività a complessità è la qualità fondamentale del fatto urbano
La chiarezza e la leggibilità dello spazio pubblico di violazione dello spazio urbano strade e piazze
Che stabiliscono fisicamente le regole dell'edificazione della distribuzione delle funzioni la permeabilità del tessuto edilizia che ne garantisce un'agevole fruizione
Sul sui sulle
Qualità diciamo sulla qualità urbana ci sarebbe molto da dire non posso farlo qui
Questi fattori di qualità comunque questi essenziali mancano assolutamente nella periferia recente
Che risulta dalla casuale collocazione in vari luoghi di episodi ente edilizi legittimi ed abusivi rigidamente Moro funzionali specializzate
Da una parte le abitazioni residenze suddivise
Borghesi di lusso popolari a schiera per via di seguito altrove le industrie da un'altra parte l'artigianato da un'altra parte lui commercio da un'altra parte le attività re di direzionali
Tutti questi Lager tutti questi Lager e in cui l'uomo distribuisce le sue ore distribuisce le sue ore sono legate esclusivamente da rapporti infrastrutturali la strada
Qualche volta il tram la ferrovia allora capite bene e il pendolarismo è inevitabile o per andare dal luogo della casa a quello del lavoro e del commercio e delle cose eccetera cioè si deve spostare
Smettiamo di parlare di ciò che serve per migliorare il traffico cerchiamo di parlare di come rimuovere o ridurre le cause degli spostamenti
Pensate a voi in questa logica
Dominante di mono funzionalismo e di concentrazione il nome di un'economia disfa di scala falsa perché le economie di scala
Valeva per l'industria che accentrava non vale per la società che paga i danni vale per i funzionari di un certo servizio riuniti in un'altra auricolari ieri in un'unica discarica ma non vale per gli utenti
Pensate alla follia di concentrare in un unico posto
La città cosiddetta Città giudiziaria non si parla di città tutte le volte la vita viene negata fateci caso il tappo ritira ditta giudiziarie gli insediamenti volo funzionali negano la città e allora nel processo di rimozione di cui si parlava prima si chiamano città
La concentrazione nell'unico posto di tutte le preture di tutti i tribunali di tutte le cose tutti insieme tre milioni di abitanti che hanno il loro giudice naturale che dovrebbe essere legato al territorio tutti concentrati a Saragozza
Tre milioni di abitanti e vanno tutelate con tutti dei giù dici leggo e poi italiano del traffico le università tutte concentrate nella netta consolidata e ci caliamo del traffico
Ho Roma addirittura lavoro unico cimitero ormai discarica dei cadaveri per cui tutti vanno alla morti e visitatori
Siamo arrivati a questa follia a questa super concentrazione super specializzazione la causa vera
Del traffico e se non affrontiamo la causa vera nel male urbano non riusciamo ad affrontare a studiare delle terapie adeguati in sostanza
L'ingorgo permanente del traffico con tutte le sue drammatiche conseguenze dipende dalla struttura mono Centrica dell'agglomerato di Roma
Dominata dalla non città delle periferie e dipende dal carattere rigidamente mono funzionali degli episodi che costituiscono le periferie stesse
Ora è evidente che questo non si verifica solo a Roma mica noi c'abbiamo una specialità di trattamento si verifica in tutte le grandi città
Del mondo
Nelle metropoli disperate
Dei Paesi dei paesi in via di sviluppo chiamiamoli così che ci ha lavorato sa benissimo di che cosa si tratta e la terapia la terapia è una sola
La terapia è quella di affrontare no nella logica dell'emergenza permanente ma nella logica dell'ora
Del mantenimento migliorativo e quindi del giorno per giorno in una prospettiva di lente empi lunghi di fatica e di impegno culturale fisico e ovviamente finanziario affrontare il l'obiettivo tema il problema di trasformare queste sterminate sgangherate periferie in sistemi di città
Questi grossi agglomerati devono essere trasformati gradualmente gradualmente in sistemi policentrici sembra impossibile
Voi potete benissimo essere scelte che pure io proprio da esperienze nei Paesi considerati fino a ieri
Di paesi arretrati paesi del terzo mondo adesso voi misticamente chiamati in via di sviluppo approvato o una attenzione ed un impegno molto maggiore di quanto avvengano in questa Roma caput mundi che caput mundi solo per arroganza e presunzione non certo per capacità rapper consapevolezza dei problemi
Ora con discorso di questo genere non può essere affidato al caso per caso non si può risolvere nella logica della cultura dell'emergenza permanente non può
Farsi al di fuori di un piano di un sistema di pianificazione di medio-lungo periodo in cui fra l'altro ci sia previsto anche il recupero del disegno rubando
Disegno rubano quel che è stato negato cancellato dalla da indirizzi culturali quelli del razionalismo del movimento moderno che sarebbe ora di rimettere in discussione perché da lì che nasce
Lo John Ing mono funzionale la città fatta a pezzettini il rifiuto della strada riuniti le invettive di le Corbusier contro le Lario corridore
La cancellazione dell'isolato invece l'enfatizzazione della tipologia edilizia il prodotto d'architettura l'oggetto di architettura ed edilizio che cresce e si gonfia
Si gonfia diventa grattacielo diventa gratta terra la qualità urbana si riduce alla giustapposizione alla composizione stereometrica di torroni verticali orizzontali e schiacciati
E si confonde questo con la qualità si abbandona
La realtà della città secolare millenaria
Che è caratterizzata soprattutto dallo spazio pubblico di relazione dalle strade e dalle piazze è lo spazio pubblico di relazione che costituisce l'elemento fondamentale di qualità urbana e di disciplina l'attività edilizia e di distribuzione delle funzioni
Pensate
Spazio pubblico alle periferie non esiste
è ridotto alle aree di risulta di questi edifici sempre più grossi sempre più gonfiati che praticamente
Dovrebbero garantire la qualità di della dell'insediamento in fondo oggettivi parlando della Bufalotta delle critiche che sono state fatte ha detto D'Alema è un quartiere
Quartiere modello che c'ha tanti edifici dodici piani tanti edifici gli otto piani tanti edifici dei sette piani è un ma bella zona destinata a verde
La logica Delta composizione stereometrica degli standard che non garantisce assolutamente la qualità
Qualità che invece appunto si ritrova sono i centri storici e nelle città consolidato quindi questa è la situazione ora
I primi Giubilei fornire una spinta determinante per questa riflessione
Il Giubileo di di ricordato di Bonifacio ottavo e quelli immediatamente successivi furono fondamentali per impostare il ridisegno della città
Che dopo l'inclinazione nell'Impero romano si era ridotta a squallidi agglomerati separati fra loro distribuiti lungo il Tevere privi di servizi eccetera e nel disegno che Bonifacio ottavo tracciò e che i suoi successori portarono avanti con grande forza c'era il tentativo di cominciare a trasformare in città badate bene non solo dal Pietro
Sarebbe stato uno sciocco
Uno sciocco diciamo pro
Sostenitore del mondo centrismo della capitale del cristianesimo ma basata soprattutto sul rafforzamento urbano dei delle due estremità del sistema
Dove ancora c'erano i ponti più sani più agibili Ponte Milvio della zona dell'Isola
Sa dell'Isola Tiberina i due punti che sono rimasti fermi con Ponte Milvio quelli dovevano diventare i due centri maggiori a sostegno della Roma di domani
Lì
Bonifacio ottava i suoi gol successori concentrarono ospizi e centri di accoglienza lì cominciarono a ricostituire un certo tipo di organizzazione urbana per San Pietro poche cose tanto a San Piero c'andavano comunque no
Non beccavano la
E questo discorso di accoglienza diffusa legata al futuro della città fu seguito negli anni successivi soprattutto da Sisto Quinto
E Sisto Quinto che aveva vissuto come cardinale il Giubileo del mille nove del mille e settecento del mille cinquecentosettantacinque chiedo scusa mille cinquecentosettantacinque che era stato il Giubileo importante il Giubileo della Controriforma
Quindi il Giubileo della riappropriazione del potere spirituale e ovviamente anche temporale da parte della Chiesa Giubileo che quindi non mosse tantissima gente però era gente di un certo tipo Sisto guiderà cardinale in questo periodo è ovviamente appena diventò papa cominciò a pensare al prossimo Giubileo quello del Seicento il futuro della città
E non pensò minimamente a San Pietro organizzò un piano che organizzava Roma policentrica dell'epoca
La Roma policentrico La sette basiliche ecosistemi delle strade
E per ognuna di queste basiliche previde un punto qualificante d'un luogo centrale
Dove questo punto qualificate luogo centrale non era ben precisato lo decise Luís infatti costruì palazzi
Lateranense
E fisso utilizzò come picchetti e come palline gli obelischi ora vedete la differenza fra i fatti e le immagini fra la predeterminazione di un disegno che si sarebbe compiuto nei secoli successivi e invece i racconti qui fresca c'è più o meno sperate come è avvenuto in questo ultimo
Ora Sisto Quinto naturalmente con questo piano pose le premesse per la costruzione di Roma barocca
Il più bell'episodio urbano del mondo che non ci sarebbe stato se prima non ci fosse stata questa operazione di decentramento quest'operazione di cui riqualificazione delle allora periferie queste erano le periferie le vigne le zone abbandonate
Mercati armenti Pasco anti questa era la realtà in cui opero Sisto Quinto attenzione ancora più disperante di quella delle periferia di Roma oggi che possiamo ritenere non possano diventare città mossa
Posso
Importanza e che il disegno sia chiaro le convinzioni siano profonde esibendosi al concreto mi sono le condizioni
Oltretutto teniamo presente che in questo periodo questo dei Giubilei illuminanti ecco l'importanza fondamentale era attribuito alle guide
Le guide che illustrano la realtà storica di Roma una quella del Capucci che è proprio del cinquecento e di prima del Giubileo del mille cinquecentosettantacinque esemplare
Perché parte dall'antichità di Roma
Racconta questo stupendo patrimonio di cui oggi nessuno parla
E che ha un fascino incredibile noi siamo oltretutto noi Roma soprattutto no di fronte a questa realtà di un provincialismo incredibile ci precipitiamo tutti a comprare i libri di Christian giacché
Sulla peraltro interessantissima vicenda
Egiziana certa l'alcuni più scientifici e più
Interessante secondo me però ignoriamo questo stupendo racconto dell'antichità di Roma che da solo potrebbe qualificare trascinare tutto è giustificare
Un un piano serio dei recupero riqualificazione e organizzazione della città
Ora lo sviluppo policentrico di Roma e proseguita anche dopo fino all'Ottocento
Ma Roma
Mona uscente ricca del duecento
Diventava tre centri si sviluppava nelle sette località delle chiese e delle basiliche alle sette chiese di Sisto Quinto ma dopo si stabilizza essi organizzare il sistema dei rioni
Nel sistema dei territori ognuno dei quali avveniva la sua il tuo nuovo centrare la sua specificità alle sue tradizioni le sue feste e io ognuno dei quali la città materiale diventa la civitas
E i rioni non erano altro che e la il recupero delle Regione se in cui Augusto suddivise la Roma repubblicana quando diventò troppo grossa per avere un unico centro quindi capite Augusto fare regiones
Fino all'Ottocento regiones diventa l'Orioli oggi noi riusciamo a occupare
Centocinquanta mila ettari con una serie spappolato dagli insediamenti legittimi abusivi e non riteniamo possibile organizzare la la cosa ora io dovrei
Parlare molto e mi rendo conto però che non posso approfittare
Degli altri interventi e mi limito a a un discorso rapidissimo sulle inadempienza della giunta Rutelli ci sono stati in termini generali perché si parla della Variante di salvaguardia del piano regolatore quella c'era
La riprova Stella peggiorata si parla della Variante delle certezze finta perché ha cancellato delle volumetrie teoriche
Che non si sarebbero potute realizzare e ne aggiunto invece di reali Tor Marancia Bufalotta e altre cose
E ha sostenuto già denunciato il criterio del pianificar facendo che non funziona la logica dell'emergenza permanente del discorso del piano dei grattacieli bellica snelli protette promessi ai romani che non ne hanno alcun bisogno
E il discorso della cura del ferro che alla fine a parte che riprende cose fatte in maniera molto più precisa e concreta fin dall'Ottocento a livello governativo e comunale
A addirittura addirittura non ha senso se prima non si vede come organizzare questo sterminato territorio romana
Ora se noi immaginiamo questo agglomerato
In forme suddiviso in un sistema di città ognuna dotata di una certa autonomia autosufficienza con il suo centro con i suoi posti di lavoro con le sue
Con le sue attrezzature anche di livello superiore eccetera è possibile organizzare un sistema di trasporto efficiente
Oltretutto parecchi sistemi si fermano lì il pendolarismo nel tempo può essere riportato giusta dimensione
E quindi ci sono alcune possibilità ma in una marmellata Veroli di realtà cosa più maleodorante che ormai costituisce da periferia di Roma come si fa ad organizzare un sistema di trasporto efficiente
Quando la gente è stato punte l'unica organizzare un sistema di passi che l'Iva pigliatutto i guanti oppure come è venuto fuori dallo studio del traffico di Tor Vergata l'università conveniva comprare un motorino a tutti gli studenti
Perché venivano da da tutte le parti
Quindi se non si procede a un riordino rari è un discorso folle anche quelle a una rinuncia anche quella soluzioni facili Istica ma per dire no a che cosa si può arrivare ora questo discorso della trasformazione di Roma in in sistema policentrico di città è una cosa di cui mi sono occupato a lungo
Nell'università un seminario permanente abbiamo fatto con esperito tempesta su questi problemi tesi di laurea mai raccolte
Discorso si è cercato di riportare le circoscrizioni ricordiamo che Rutelli si presentò dicendo che il tuo primo obiettivo era di trasformare le circoscrizioni che i comuni e tanta gente
A corso diciamo si è schierata con una maggioranza rutelliana e questo tipo di fosse
Altro discorso che abbiamo fatto partecipato direttamente mio figlio il collega era consigliere circoscrizionale alla sedicesima tutto abbandonato tutto bloccato tutto finito
Questa è la situazione ora
E invece giunta e sindaco confermano la loro insofferenza nei confronti della legge di chi la deve fare rispettare e in questa confusione anche certe cose positive
Qualche trama qualche pedonalizzazione l'Auditorium
Ci sono occasioni perdute
Pensate ad Alvito
Un'attrezzatura di quel genere nella città consolidata qualifica un ruolo centrale e qualifica un un pezzo lodevole di tessuto edilizio pensate a berlina pensate allo all'opera la Bastiglia gli hanno rifatta e già la la piazza del Teatro è una invenzione dell'Ottocento come i portici come le gallerie coperte eccetera eccetera
Oggi noi che cosa offriamo
Ad un insediamento del genere la collocazione in un vuoto urbano destinato a rimanere tali e luogo di questi luoghi di richiami la piazza della Borsa i portici commerciali le gallerie coperte che allattano i supermercati
Questo è il vuoto culturale da recuperare e altre follia vengono bruciate qui devo fare una denuncia accorata
Perché dopo le tragicomiche vicende del sottopasso dei sottopassi di di Castel Sant'Angelo del parcheggio dei pullman tutto quello che è stato ricordato e via elencando
Un'altra situazione veramente allucinante si sta preparando nella zona dell'arrivo Porto di Fiumicino
Uno dei più importanti punti di arrivo dei pellegrini
Niente da dire ai margini virtuale c'è il Complesso archeologico de rilevanza
Oh ma mondiale assoluta dei del sistema portuale della Roma imperiale e delle antiche vietati Portus di Ostia Antica
Un sistema
Che è ancora chiaramente leggibile ancora in larga misura da esplorare da conoscere non solo nella sua configurazione ma anche con riferimento alla figura affascinante di questi imperatori
Da Claudio già è stato oggetto di libri di studio pubblicazione molto più brava Marguerite Yourcenar sono Adriano però sia Claudio che Traiano meritano perché sono personaggi affascinanti meritano almeno un ricordo legato alle opere bene questo compresso
è attualmente tagliato dalla ferrovia di collegamento con Fiumicino non quella volare Oporto con l'abitato e da una strada di penetrazione
E tutta e c'è le mezzo un deposito di carburante tutte cose che andrebbero tolte immediatamente per ricostituire l'unità questa è un'opera del Giubileo per il Giubileo è un'opera seria proiettata nel futuro e invece si prevede
Certo invece si prevede e il Raffo dal doppio della ferrovia e il raddoppio della strada di qua e di là che diventano lo strato a quel punto non solo non si esporta più niente ma c'è addirittura il rischio di future ulteriori
Missione pesanti
Futuro e allora
C'è uno studio della società di gestione della reo porto
Lo spostamento delle cose che ci stanno abbiamo vista italiano allo spostamento delle cose che ci stanno eccetera costa centoquaranta miliardi settanta se ne vanno solo per lo spostamento del deposito carburante
Sono tante centoquaranta miliardi però attenzione il quattro per cento dei tre mila sta dicendo che
Le cose più casuali
Poco produttive porti questa è una cosa che va denunciata ripresa
è Horna
Una tragedia che va evitata perché appunto a questo compresso nel suo insieme costituisce l'accesso alla nobile
E più richiesto del mondo tale veramente da giustificare un viaggio una la ripresa del Tour verso l'Europa
E Rutelli seguita a ricordare che l'ho avuto poco tempo ereditato una situazione disastrosa la situazione disastrosa in parte vera poi lui dice ai suoi predecessori erano tutti ladri il che non è vero non risponda al vero poi dice che ha avuto poco tempo
Però
E sostiene sembra di aver fatto moltissimo nel poco tempo a disposizione ma questa giustificazione non poco vincere
Facciamo qualche paragone Sisto Quinto come dicevo ha fatto quello che ha fatto e ha regnato cinque anni cinque
E in questi cinque anni oltre alle cose che ho detto ha trovato pure il tempo di risanare le finanze vaticane nascendo un cospicuo tesoro agli elettori depositato a Castel Sant'Angelo in moneta sonante e mettendo mano alla bonifica delle paludi pontine
Rutelli ha avuto un anno di più fino ad oggi ce l'avrà altri due nel giochi arrivare fino alla fine della sua legislatura
E quindi cinque anni ora forse probabilmente Domenico Fontana urbanistico di Sisto Quinto era più concreto de Domenico rettili lo ruba rivista di Rutelli e forse più fattivo più fattivo dei degli e Sperti di cui parlavo picche hanno dato un contributo forse prezioso ma che nessuno conosce
A proposito quanti sono venuti a sapere chi sono da dove vengono quanto costano che hanno fatto che stanno facendo l'unica cosa che nota è quella che ricordavo prima
E si sono coordinati ai fini dell'immagine dal bravissimo Maurizio Costanzo per carità brevissimo il quale come è noto però non si preoccupa tanto della realtà
Quanto dell'intrattenimento ed in questo insuperabile spero che della realtà riusciamo ad occuparci noi grazie
Grazie allora resteremo
Intervento magari settima nasce coppia per gli atti del convegno che pubblicheremo successivamente
Perizia
Inserire bene allora Latham finiremo per avere tutti tutto le l'intervento grazie
Dunque adesso ci sono ancora altri quattro interventi pregherei tutti rimanere in sala fino all'una meno un quarto questo insomma sono i tempi che ci siamo dati per riprendere poi alle quindici e quarantacinque
Vi annuncio che al termine della di questa sessione ci sarà una comunicazione per un'iniziativa da parte di giovani Nigri tanto Mauro o Mellini si può intervenire
Ecco grazie Mauro Mellini credo che non abbia bisogno di presentazioni quindi o i se sottosegretario scalzi rivuole anche da c'è anche una sua stessi perché serve per la storia perché in quei tutta questa vicenda che noi abbiamo attraversa che sta attraversando mancano mancano alimenti conoscenza manca soprattutto con un pezzo di storia vera che viene raccontata e che poi verrà scritta è ma è noi vogliamo contribuire se poi ci sarà anche l'intervento di Bernardo Rossi Doria che è stato anche assessore alla comune di Roma urbanista quindi Antonio Tamburrino che è stato lo presenteremo dopo Antonio Tamburrino perché troppo lungo presentare proprie qualifiche
Grazie Mauro ma dato che non mi notoriamente non sono un urbanista
Non
Bisogno di affrontare i problemi della modernizzazione di Roma anche se sono d'accordo con Angiolo Bandinelli che la modernizzazione non è certo un problema soltanto urbanistico nel senso in cui l'urbanistica
Recepite
Però qualche considerazione vorrei fare in ordine alla singolarità di questo giorno
E allora una modernizzazione del tutto ciò che viene dopo e più moderno della chiesa
E quello che forse come tappa di questo processo rappresenta questo Giubileo
E ai problemi specifici che questo porta rispetto a Roma come città
Pensate che nei Patti lateranensi l'unico disposizioni di carattere urbanistico l'impegno dell'Italia
Hanno far costruire i difficili che potessero guardare dentro la Città del Vaticano
è singolare questa concezione e queste preoccupazioni rispetto a più striscianti i concordati Patti in cui ci si occupa invece di i
Sottopassi di
Avuto Silly più o meno verso Territorial dire cose di questo tipo
Ma soprattutto
Mi pare che l'idea che il ho avuto molto piacere sentire che sia
Data per scontata così valorizzato da molti se non con una residua speranza che qualche cosa comunque possa essere recuperato di questa idea
Il il Giubileo come occasione di modernizzazione però verbale la maggior parte degli intervenuti detto
Questa
Principio molto fermo che non è con gli eventi straordinari che si modernizza erano
E si possono affrontare o per la modernizzazione di una città che può a intervenire soltanto operando su quello che invece la normalità la sua normalità l'evoluzione della sua normalità è l'unica possibile
Modernizzazione
Ecco ma che che Giubileo è questo
E perché in realtà aleggia
Sulla vicenda di questo Giubileo malgrado le storie i grandi affari la modernizzazione della città in realtà nella città comincia a prevalere fondato di essenziale preoccupazione per ora incompatibilità
Dell'idea di un anno Santo non giorno santo ma di un Anno Santo convalidato una città perché un anno è qualche cosa di notevole nella vita di una persona e anche nella vita di una città
Questa intanto cominciamo a dire che dal modernismo demonizzata o dal modernizzare forse anche se modernizzata e non lo è è una città che scoppia
Rita che ha scoperto il traffico perché i problemi del traffico ho avuto gran piacere di sentire un urbanista che a fronte che interni da da urbanista rispetto alle mie considerazioni dal da poveraccio dei culturale in questa materia per intuito che il problema del traffico un problema di dove si vive se si lavora da una parte si dorme dall'altra ci si riversa l'altra ancora il traffico dovranno necessariamente assorbire la vita delle persone ma sorbire anche quella città essere assolutamente ingovernabile dunque questo è una città che scoppia
In una città che scoppia cala un Giubileo che non è quello di Paolo sesto e nemmeno quello
Di Sisto Quinto che pure pensava ad essi di rettilinei fra le le fra le
Basiliche bastare processioni meglio
Questo è un Giubileo di una chiesa che si è trasformata da Chiesa
Del popolo delle cattedrali a Chiesa del popolo degli stadi
Oggi non è più la Chiesa che conquista le folle
Tra i per dire che sono le folle che legittimano la chiesa la legittimazione e la Chiesa non teneva Padreterno viene dal numero delle persone che accorrono negli stagni se vengono due milioni siamo tanti il Padreterno si starà a sentire aperta e la nuova concezione educatori cinesino
La democratica perché ma il numero nella piazza che era proprio titolare oppure no dalle grandi parate chiede le dittature intendiamoci bene numero nelle piazze agente alle piazze
Però è molto diverso dalla democrazia
Comunque non non non non è il problema vero ed esagera democrazia esatta o meno
E certo che è una chiesa quando dice che il Papa ha bisogno deve dire certe cose
A due milioni di giovani perché non lo so non sono due milioni e allora Tor Vergata allora ecco si può calare l'idea
E con quello che diceva Angiolo Bandinelli mi pare
Questa non facciamoci illusioni
è vero che nuovo queste Giubileo di una Chiesa che diventerà la chiesa degli Stati
Ma è anche una chiesa che esce Jubilee issata nel senso che è tutto un Giubileo
E che quindi non solo avremo un Anno Santo ma una prospettiva degli anni Santi se il carattere sacro di Roma significava che non si doveva fare spettacoli dal cancan a Roma una concezione nel mille novecentoventinove
Euro direttive che bisognava
Evitare certe cose eccetera oggi e caratterizzato diventa necessariamente qualche cosa che implica che la sospensione dalla vita la città io sono convinto lo dicevo
Credo che da una statistica viene fuori che il maggiore occasioni di bestemmie sia la base dal traffico
No al traffico ora se il Giubileo comporterà il blocco del traffico noi avremo invece che l'Anno Santo avevo l'amore bestemmie dico ecco ora se facciamo queste considerazioni che io cerco di portare su un piano
Vediamo un po'grottesco ma fino a un certo punto vogliono che ci sia un dato di realtà notevole
E allora direi che c'è una funzione pubblica che mancata in questo e che in qualche modo con questo Osservatorio che pertanto li verso l'osservatorio de significa piuttosto timida rispetto a quello che dovrebbe Massimo sul piano dall'essere ma il minimo sul piano del dover essere un'amministrazione
Comunale
Una rappresentanza dei poteri pubblici più in generale e invece di questo entusiasmo che bello c'è allora adesso poi arriveranno gli ha
Cari perché poi viviamo in un mondo in cui gli affari sono a misura di tutto per fare il il turismo cattivo caccia con Lo Buono quindi immaginare dove succederà per il turismo di questa città
Avrebbe dovuto e rappresentare sì certo su un piano di collaborazione per carità anche perché e lo fa Rutelli mi dovevo fare io quindi Rutelli logico faccio tutte collaborazione io forse per dati di partenza non non saprei concepire molto
Ha una funzione di chi rappresenta i poteri pubblici
Avrebbe dovuto essere dovrebbe essere nel rappresentare
Certe esigenze di vita
Di una città che non possono essere sospese potranno essere sospesi per un giorno ogni sei mesi
Ma non per ogni giorno o soltanto per quattro cinque volte al mese
Perché non si può concepire per quattro volte al mese un giorno arrivano i pellegrini polacchi un altro giorno quelli portoghesi
Poi i vecchi e i giovani il il famiglia dei carcerati non credo che i carcerati pure impediranno traffico ma delle famiglie grazie ai mezzi ecco
Il programmi del Giubileo sono quelle che sono e in pullman alla storia sono terrorizzato abito in Prati dice che alla fine saranno concentrati i pullman non si vive lì perché io non guido la macchina non ce l'ho la macchina giusta quelli che ce l'hanno ragione da meditate indice parcheggia più figuriamoci quando sarà occupato dai gol ma dico tutto questo non è soltanto la generica quelli Monica
E l'andazzo verso le cose con questo finisco i lavori io sono stato illuminato e c'è stato questo fenomeno da un certo punto si si blocca quartiere Aurelio perché c'è una storia sotto poi inspiegabilmente la rivoluzione del traffico
In pratica dove i lavori non ci sono
C'era stato uno di lavoro
Che era il ponte Duca d'Aosta quello quello giunto allo stadio
E ponte Duca d'Aosta deve la metà reso inagibile perché lavorano sul ponte Duca d'Aosta in quel giorno il trentadue linee che andavo su un lato per il Tevere
Favore di azione
Arrivato appunto Duca d'Aosta passa il punto dalla nostra fa il giro del piazza Mancini rifai contenuta la vostra erba contenente
E io dico forse era necessario andare a piazza Mazzini per il trentadue dice ma proprio adesso che sono in corso i lavori
Beh finiti i lavori la deviazione non c'è più speranza
Il cosa da allegato a perizia psichiatrica
Però la spiegazione me l'ha data un tassista io non so di quelli che ipotizzano che mitizzato il tubo in senso del tutto diversa da una persona che non è un mito una persona un grande osservatore dice guardi è qui
Non c'è casino perché fanno i lavori
Fanno i lavori per fare casino
E aveva individuato il motivo cioè dato che in questa grande modernizzazione non si fa
Bisogna dare deleghe fermo io quando ero ragazzino ferro devono i lavori perché Mussolini faceva none correttivi perdevamo sempre di lavoro adesso per fare devono fare che cosa
La il cambiamento tutta la segnaletica in Prati dove i lavori non ci sono però fervono perché indice dai lavori di segnali sono gialle quindi il casino cui parlava il tassista c'è lo slogan è rappresentato e be allora significa che e non solo ma anche a questa funzione di difesa c'erano oltre certi giudice Defensor civitatis
Ma Defensor Civitatis a dispetto non francese dalla guerra ma insomma una commedia un po'tragica come quella dell'Anno Santo manca totalmente
Insomma anche questo ma probabilmente Cecchi su questo fonda una certa politica del casino da fare
E da ottenere magari facendo dei lavori per poterlo fare grazie
Grazie Mauro Mellini Nicholas Casini
Che è stato sottosegretario alla presidenza del Consiglio ministri con proprio una delega specifica quella per la Roma Capitale il Giubileo
Ma solo due minuti perché secondo il dibattito detto già
Largamente ha rappresentato
Quello che è un sentimento subito diffuso però che pervade che si diffonde tra tra gli intellettuali tra le classi più avvertite
Perché per esempio io sono rimasto abbastanza sorpreso
Dal fatto che in un'inchiesta in un giornale ha fatto ma tu sei contento dell'amministrazione no riceve troppi come Vampa male ma se condendo il sindaco si a questo punto questa scissione ecco tra il personaggio simpatico che ci rappresenta e questa accettazione quasi
Fatale come si del fatto che a Roma non si debba poterla fare nulla ecco e diffusa e quindi questa abbastanza oscura come prospettiva io però volevo dire
Santoro aggiungere qualche anno qualche notazione a quello che è stato detto condivido pienamente quando in gran parte soprattutto quello che ha detto a Vittorini
Per quanto riguarda
La mancanza assoluta di pianificazione voi sapete che per esempio non c'è nemmeno un piano per il traffico
L'esperienza a me ma anche alla regina la regina non è che si arrabbiava perché volevano fare una cosa un'altra Vecchioni è settimanale cambia chi li cambiano le carte in tavola insomma ma dove vogliamo andare io mi ricordo
E quando le predisponemmo quella metropolitana il Valle gravato poteva leggere automatica facemmo insieme
Alla regina
E quindi apre io ori ecco risolveremo tutti i problemi
E che il problema è soltanto la parola qui è stato detto quindi io mi ripeto cioè soltanto parlare e parlare in maniera diverse e dimenticarsi di quello che si è detto la settimana precedente sembra che giochi
Perché la gente poi seppellisce tutto così almeno la gente quella non accorta quella notte entra quella non attende lavori che però è la maggioranza
E basta un concerto basta un bel discorso dici ma quant'è bello se si fa un referendum tra le ragazzine decima ecco
Se certo c'è tra Maurizio Costanzo insomma per esempio Vittorini probabilmente non so chi mandava a fare l'urbanistica a Roma ecco manderebbero se fosse un referendum questo è il lato che bisognerebbe su cui bisognerebbe riflettere su cui bisognerebbe riflettere sulle conseguenze che da poco tempo a questa parte
I medi anale rappresentazioni quell'elettrodomestico che la televisione
Sta determinando io posso dire su questo insomma adesso proprio l'altro giorno leggevo che l'ultimo punto di una le imposte abbastanza numeroso di provvedimenti di misure di di opere che si dovevano fare che avrebbero in certo senso caratterizzato
Questo evento
è venuto a cadere quella che era la il riordino delle basiliche nemmeno pure quello se voglio sia caduto
Il il il per dire una cosa estranea il porto di Fiumicino c'era un accordo di programma firmato da dodici una fatica immane per portare alla firma dodici istituzioni
Per portare la il Comune non certo a Lecce ripensato non ha firmato più ed è caduto sono caduti in quattro cinque anni di lavoro di grande flessibilità io potrei continuare
Il problema è che
Credo che ad ogni operano ci si domanda
Quali problemi risolve ma chi ci sta dietro Chilla farai Chilla ecco le lungaggini per esempio a trasparenti Ibra i concorsi perché non si fanno perché non si fanno appalti concorso perché poi non si può controllare
L'inchiesta è meglio non fare che sapere che per esempio un'impresa tedesca uno coreana esce venga qui a risolvere Carra a produrre qualche cosa e questo
Un elemento su cui bisogni quando nel mille quando io
Dirigevo misi in piedi Roma Capitale vidi quella legge
E poi subito dopo
Questa Giunta vena governare Roma ecco la differenza rispetto alla l'amministrazione precedente era era forte era cioè per la prima volta il sindaco era eletto dalla direttamente non poteva essere non doveva fare come sindaci precedenti e dovranno guardarsi la sedia giorno per giorno combattere con la precarietà permanente in ansia di una lo stesso Carraro per fare approvare il progetto di Roma Capitale poi unanimità un mese di sedute notturne contenne emerge questa Giunta potrebbe fare
Chiama la maggioranza va avanti
Sì ereditava una legge speciale verrò ma e veramente speciale che conferenze di servizi accordi di programma potrebbero risolvere tutto
Ereditava un finanziamento poi si accrebbero con la legge sulle metropolitane
Sulla trecentodieci presidiati semi io mi battei per fare dare a Roma più di due mila miliardi
Oltre naturalmente poi sarebbe venuta la legge speciale per il Giubileo che io volevo che fosse un finanziamento aggiuntivo di Roma Capitale con progetti che potevano si cambia tanto il piano era
Facilmente modificabile invece ponderoso Bolero proprio la legge speciale
E quindi e ho visto con constatato quando i giorni nel novantacinque mi sembrava che i giorni fossero pochi Richie Mangano solo due mila giorni al Giubileo per dare
Uno scossone alla alla città e in cui il traffico lo stesso Vaticano delle prime
Nei primi scambi di e di dire di Benson ma i problemi di Roma sono due cose noi vorremmo che venissero risolte due cosa dicevano Oltretevere
I problemi del traffico perché anche loro si vedevano attorno al colonnato di Bernini e strombazzare Spoon migrare pullman macchine in maniera disordinata mentre si svolgevano periti che avevano
Meritavano rispetto è la
E il problema dei beni culturali ecco se erano gli obiettivi fondamentali
Cioè
Betty Ford significava riqualificare la città a tutto questo erano collegate una serie di disegni voi ricordate quante volte sopra le parti conferenze stampa per i trasferimenti dei ministeri
A me venivano delle società
Finanziari internazionali fra i medici ma chi è l'interlocutore perché facciamo tutto noi non è un problema di capitale addirittura di capitali perché di Capitalia abbondano il problema e avere
L'intelligenza l'apertura la trasparenza e non porsi il problema di chi poi realizza le cose ecco la schiavitù come ha detto ha ricordato Sigismondi Gismondi
Che il gruppo ecco dei costruttori di Roma non molla la Presa soffoca e circonda e finisce per
Creare questo cordone ombelicale questa questa cortina di sicurezza questo cordone sanitario
Su ogni amministrazione la quale seri comporta un po'devo dire anche peggio perché voglio dire con gli strumenti migliorati con i finanziamenti
Con la possibilità di poter decidere di potersi chiamare conseguenti
Contano poter
è la prima volta invece che l'intellighenzia e tenuta totalmente distante dalla
Da Roma eppure c'è un linguaggio c'è una c'è un'immagine di molti Assessori dello stesso sindaco
Sembrerebbe moderna aperta persino colta non non è vero
Purtroppo non è vero
E
Io credo non
Altrimenti temo di ripetermi io credo che noi dobbiamo prendere atto che Roma e soprattutto capitale lo dico
Panico soprattutto capitale della Chiesa cattolica
Che era una crescente funzione soprattutto con gli strumenti di comunicazione nel mondo e a cui non possiamo impedire di chiamare i suoi fedeli con cui bisognerà collaborare come è stato detto qui impostare per un lungo periodo quelle che sono le funzioni di far convivere quello che è un grande patrimonio culturale godibile
E dovrà essere godibile da parte dei
Del turismo di qualità con quella che è l'esercizio di questa funzione di questa missione della che ha il Papa come capo della Chiesa romana Roma queste cose mi sembrano banali ma non ce ne siamo mai poste
Noi dobbiamo consentire che queste funzioni ecco non danneggino no non creino disagi alla città però aprendo un discorso più ampio cercando di drenare a distanza quello che sarà l'afflusso di pellegrini
Che non saranno soltanto i voli dall'Anno Santo ma ci saranno tutti i mercoledì successivi
Quando si arricchirà per devo dire il Sud America vorranno per una volta a venire a Roma quando per potranno venire i polacchi che i cui redditi aumento erano noi saremo invasi da un tipo di turismo religioso che non è un turismo diciamo tanto di affari perché la Chiesa la Chiesa dei poveri in genere arrivano organizzati i preti
Dominano controllano il settantacinque ottanta per cento di questo tipo di turismo attraverso i conventi le case di accoglienza
Avvengono con gli autobus magari sporcano un po'speriamo che conta
No volevo dire
è un problema urbanistico di convivenza che ci dobbiamo porre aprendo io non sono un tecnico ma Vittorini lo ha già accennato
Creando condizioni ecco anche con grosse operazioni diciamo urbanistiche ecco
Senza naturalmente
Stravolgere la città ma dobbiamo permettere che questi canali non interferiscano con quella che è la vita quotidiana ce lo dobbiamo porre fin da subito e in un qualche maniera noi ci eravamo posti quanto avevamo scelto
Il la metropolitana e doveva passare dovrà risolvere una parte la e la trascorre in aree che doveva isolare la grande traffico
Io penso spero e da questo nucleo un luogo di riflessione trasversale composta rinasce con dibattito per per per per per per cominciare a ridiscuterla la città per averne
E condizionarne contribuire diciamo indirizzarli destini in maniera
L'aggio diciamo il cattolicesimo a Roma non siano soltanto un fatto di svantaggi e negative scusate ma è qui sì credo che Miccichè Migliori
Grazie a Nicolas calze adesso parla Bernardo Rossi Doria urbanista docente universitario è stato se non ricordo male Benato assessore nella giunta di sinistra negli anni del centrosinistra quindi settantacinque ottantaquattro mila sulla seconda sì
Gessisti pure un un Giubileo umiliare sindacabile beni
Ma io
Se avessi fatto le un intervento all'inizio di questo convegno aveva avuto moltissimo da dire adesso che questo convegno si sta terminando dopo tutte le cose che sono state dette mi vien quasi voglia di dire son d'accordo con quasi tutto quello che è stato detto e finirla lì però qualcosa voglio aggiungere anche facendo riferimento alla mia esperienza non solo di amministratore ma anche precedente su gomma come per esempio partire dalle cose dette da Gismondi nel sul fatto che l'intellighenzia si era tutta schierata a sinistra e si aspettava
Qualcosa di buono dalla sinistra in qualche maniera io vorrei ricordare quando ero ragazzo già negli anni Cinquanta quando facevo lo studente
Imparavo l'urbanistica battagliando contro le amministrazioni democristiane che sfasciano nel territorio andavo nei quartieri a discutere e a fare educazione urbanistica nei piccoli comitati tutto mi ricordo che c'era si cominciava a capire il la grandezza del fenomeno dell'abusivismo
C'era Aldo Natoli già citato in questa in questa riunioni andando a Gedda Gismondi proprio cone di Salzano che mi mostrava le mappe delle lottizzazioni abusive
E mi invitava a studiare a fare queste cose qua eccetera cioè contestavamo una situazione di non pianificazione rivendicavamo
Così lo strumento urbanistico il Piano regolatore come veramente lo strumento di governo della trasformazione della città facevamo tutto questo allora e speravamo
E speravamo e ci fu fatta una battaglia elettorale ricordiamoci la giunta di sinistra in fondo
Fu vinta sull'idea che bisognava pianificare bisognava introdurre una ragionamento complessivo strategico sulla trasformazione della città bisognava riprendere in mano il controllo di tutte queste cose
Ecco le giunte di sinistra
So hanno avuto il consenso le primeggiare inganno e poi successive eccetera sulla base di questo presupposto ecco e dove che abbiamo ancora una giunta di sinistra io mi domando ma dove è finito il piano regolatore
Che cosa ne ha fatto il sindaco Rutelli
Non si era stato eletto dicendo che voleva rivedere il vecchio piano del sessanta del sessantaquattro sul quale grandi discussioni e grandi battaglie furono fatte e che fu approvato con un compromesso di sovradimensionamento e cose di questo genere eccetera veramente
Tutto finito
Rutelli disse
All'inizio la Giunta che lo la le foto la coalizione politica che lo appoggiava
Disse che voleva rivedere questo piano del sessantaquattro sessantacinque che era sovradimensionato e che mostrava la corda e tutte queste cose
Bene io voglio ricordare che per nominare dei consulenti ci ha messo tre anni cioè quasi alla fine del suo primo mandato e che poi questi consulenti come ha ricordato Vittorini
Non si sa cosa stiano facendo io mi piacerebbe sapere cosa stiano facendo so che discutono molto di un'idea
Che non viene mai sufficientemente dibattuta perché semi clandestina ma sulla quale si sta lavorando molto e che tende a mio avviso anche a delegittimare l'idea della pianificazione che è quella della cosiddetta perequazione
Cioè il compenso ai privati metà teme Tambre un po'di terreni da edificare bile alla alla da dare a parco il nove e non redditizi da dare al pubblico un po'di terreni
Su cui arricchirsi da dare ai poteri forti economici che ci sono in questa in questa città in tutta Italia questo è un argomento non solo romano ma anche nazionale ma insomma io sento che ci sia sotto una clandestina masturbazione su questo scambio
No su questa la ricerca di di elementi di scambio tra pubblico e privato che veramente veramente non so dove dove possano dove possano dove possa venire a tarare io
E da questo nasce questa idea del pianificar facendo io voglio ricordare qui che io adesso faccio sono talmente estraneo a tutta questa vicenda anzi vivo la mia vita accademica in un'altra città che è Palermo dove ci sono anche delle similitudini queste cose
Lì già gestisco tra l'altro un un dottorato di ricerca dove ci sono una quantità di giovani eccellenti provenienti da tutta l'Italia che si cimentano sulle ricerche in materia di urbanistica eccetera
Uno di questi giovani l'altro giorno mi ha fatto vedere una sua tesi
Bellissima in cui lui è andato in giro per tutta l'Europa a studiarsi questo sistema della pianificar facendo che Inghilterra si chiama Peace Milos
Planning insomma in cui si tratta di prendere delle enclave dentro le città dargli un'economia consentire questa politica degli scambi eccetera
Con diciamo così avallare la Betica azione del potere pubblico nei confronti del Governo di quella specificare in cui avviene questa pianificazione per il risultato di questa ricerca che penso ragazzo coi riuscirà a pubblicare a far conoscere
Che guarda caso in Irlanda Inghilterra dunque questa cosa è stata praticata dice il difetto è che confligge con le opzioni strategiche dell'amministrazione e ma che scopre no dico voglio dire insomma e il problema è questo e siccome qui a Roma non c'è un'opzione strategica perché non si discute del piano questo conflitto non emerge
Ecco qual è il punto ecco ecco qual è il punto il punto è questo è su questo che bisogna insistere occorre fare un discorso di pianificazione
Generale che potrà essere anche diverso dalla forma in che ha avuto negli anni sessanta e così via ma che deve essere assolutamente enunciata in qualche maniera ora io voglio dire anche la questione del Giubileo io su questo intanto vorrei dire ma perché è obbligatorio considerare un evento straordinario
Ma a Roma di Giubilei ce ne sono quattro all'anno voglio dire abbiamo avuto campionati del mondo di calcio
Perché io ho fatto anche l'Assessore allo Sport e ben me lo dico flusso umano campionati mondiali di nuoto
Scherma e così via ma poi abbiamo raduni oceanici anche politici mi ritmi ricordo che un tempo si faceva il primo maggio il famoso con comizio a San Giovanni in cui partecipavano duecento mila trecento mila persone a seconda del momento in cui politico in cui ci si svolgeva e mi ricordo che tutti questi duecento mila trecento mila che andavano a San Giovanni
Il traffico veniva totalmente bloccato e venivano tutti obbligati con i pullman a fermarsi alla periferia per prendere la metropolitana andarci con la metropolitana io non capisco perché non si può fare pure con con i pellegrini
Ciò perché c'è bisogno di fare un parcheggio di pullman in quella maniera e cioè il pool ma lavorano lo stesso si fermò solo un po'prima insomma no adesso voglio dire questo è un po'il ragionamento
De la serva insomma no però d'Oglio dire queste strategie funzionano molto meglio di quelle alte soprattutto quando vengono operate con con la la come con con atteggiamento contingente come si fa adesso se poi fossero pianificate e progettate forse avrebbero ancora molto molto ma molto meglio in qualche maniera ora il Giubileo quindi non è un evento straordinario nel vento fisiologico della città di Roma come tutti questi eventi in cui ci sono per cui se si facesse un discorso di strategie di pianificazione se tenente si promuovesse
Una
Riapertura dalla dibattito sul discorso del piano il primo convegno da fare sarebbe e il piano regolatore e i Giubilei no scusate gli eventi straordinari e gli eventi di raduno di grandi persone cedere c'era in questa è una città che fisiologicamente fa questo l'ha sempre fatto da tempo immemorabile
Non capisco per quale ragione finalmente questa città non fa un ragionamento su come attrezzarsi per questi eventi
Secondo punto su cui io ragionerei volendo fare un piano è ma che tipo di accoglienza
Vogliamo dare a tutta questa gente che viene a Roma io mi ricordo che quando facevo l'assessore al Turismo SISMI mi si diceva
Guardi che ogni giorno vengono e fanno via C cento centocinquanta mila persone cioè da Fiumicino da i treni dalle cose una città avviene in città è una città se ne va
E tutto questo noi non sappiamo niente non abbiamo fatto nessun ragionamento su questa gente
E noi romani residenti tutto sommato siamo più indotti ad avere un atteggiamento ostile e prevenuto nei confronti di questa gente che un atteggiamento invece tale da promuovere arricchimento relazione sviluppo culturale eccetera stesso discorso
Che faceva poco fa Scandurra sulla questione
Degli extracomunitari tutta questa gente qua non c'è mica tanta differenza c'è una differenza di censo insomma e di e di di possibilità e di potenzialità però il problema è questo io io voglio dire una città come Roma che considera il Giubileo come se questo Giubileo si facesse a Canicattì che effettivamente quello sarebbe una volta per sempre insomma no eccetera e che non lo fa come una cosa che è normale in questa maniera come fa a essere a qualificarsi come capitale
Come fa a dire di essere una grande città del mondo come può essere tutto questo insomma no
Ecco tutto questo ecco io non dico che il piano regolatore possa essere la panacea però siccome il piano regolatore così come lo prevede la legge è fatto
Per essere pubblicamente discusso nelle premesse documenti programmatici convegni assemblee discussioni e così questo gene in cui non si discute
Di quel pezzetto di quell'altro pezzetto si discute del complesso delle operazioni
E si discute di come quel tale pezzetto e quel tale alte per senso si deve al si deve si deve allineare sul su su su sul sull'idea generale insomma no e qua e e se sulle compatibilità eccetera tutto questo a Roma non è possibile perché il piano regolatore eh occultato nascosto
E in quattro ATO per proprio per non dover discutere questo
Per non dover discutere questo
Che non è questo un discorso di volere impedire che le cose si facciano ma è solo un discorso di renderle di farle più più così
Io voglio ancora ricordare se posso fare un ragionamento diciamo anche autocritico io o fa ho partecipato alla Giunta di sinistra seconda giunta Petroselli
Vetro se lui non c'è non Petroselli Vetere Petroselli Vetere sino a seconda giunta Petroselli Vetere
Allora ancora l'idea della pianificazione esisteva
Timidamente si discuteva se era il caso di rivedere il vecchio piano
Oppure se era il caso di farne uno nuovo non si avevano le idee chiarissime eccetera ma io voglio dire però c'erano delle idee forti come quella dei Fori Imperiali
E alcune cose non per niente un'idea che poteva essere generatrice di un piano rinnovato perché c'era dentro il discorso dei beni culturali che come è stato detto fino ad adesso è delegittimato messo a margine e così via eccetera e si partiva proprio dei beni culturali per impostare il discorso sulla città eccetera il vero problema è che in quella Giunta io questo lo dico dopo dieci anni non mi sono mai lamentato e mi sono sempre tenuto le responsabilità
Di aver compartecipata qui a quella quella giusta eccetera il problema della pianificazione già considerato obsoleto il vicesindaco di allora pretendeva dal sindaco una delega per le grandi opere cioè per dei fatti particolari non per la pianificazione l'assessore all'Urbanistica non faceva assolutamente nulla non comoda nessun discussione e cose di questo gli questo lo dico io che ci stavo dentro può darsi che so che sarò contestato per questo ma che cosa ha fatto vi ricordate il nome dell'assessore di quell'epoca
Sì non facile assolutamente nulla non faceva assolutamente nulla ecco allora
Ecco perché il progetto dei Fori è fallito
Perché non è stato collegato a un'idea di pianificazione ecco il punto da cui parte
Il malanno attuale della città di Roma ecco io sono assolutamente convinto di questo
E penso retrospettivamente
Tenendo mila mia responsabilità quella di non avere gridato abbastanza forse non lo non aveva ancora la lucidità per capirlo lo ne so parlando quindici anni dopo insomma no in queste cose e questo e questo assolutamente vero ecco io ho voluto fare queste riflessioni potrei raccontare anche del Giubileo dell'ottanta due ottantatré adesso non mi ricordo bene che annovera
E della improvvisazione di quel Giubileo ma l'improvvisazione lì venne anche dal fatto che il Papa lo indisse e lo pratico in pochi poche settimane insomma no fu indetto perché c'era una crisi economica
Finanziaria del Vaticano che Marcinkus aveva in passato eccetera bisogna raccogliere soldi e fu fatto questo questo Giubileo in questa maniera e allora si improvvisava infatti venne pochissima gente per fortuna
Però ricordo benissimo ricordo benissimo
Che mi colpì molto che furono fatte delle riunioni alza un giorno il telefonarono dal Vaticano dicendo fra quindici giorni facciamo un raduno vengono mille pullman organizzatrici parcheggi noi stavamo lì dicendo ma insomma qua che si fa l'unica cosa da chiamare i vigili insomma no e facemmo delle riunioni con i vigili quello che mi stupì che c'erano
Una diecina di vecchi vigile si ricordavano
Di come era stato organizzato il Giubileo precedente
Di dieci anni fa cioè c'è anche una memoria ce se c'è anche una memoria nell'amministrazione potrebbe essere valorizzata ecco questo volevo dire insomma di cui si ignora tutto che non si è mai ascoltato insomma no ecco come no non sapeva l'inglese però sapevano
Dei pullman già sapevano dei pullman avevano usato i telefoni per dirmi di districare lì eccetera eccetera ma mi ricordo queste riunioni di coordinamento che si facevano dell'amministrare interamente queste cose eccetera
Ecco ma queste sono solo testimonianze
E cose che avrebbero potuto anche essere in qualche maniera assorbite se nel contesto ci sono sul forse fa ci fosse stato
Un ragionamento di strategia complessiva ecco mi fermo qui vi ringrazio per avermi invitato grazie a Bernardo Rossi Doria c'è un pezzo di memoria ricordiamo che è stato assessore appunto in una giunta di sinistra che ha organizzato anche il Giubileo
Sul Roma adesso l'ultimo intervento della mattinata del professore
Del professor Antonio Tamburrino per quanto attiene alla sezione Giubileo manca la motorizzazione di Roma
E Antonella burino è stato ha collaborato con sottosegretario Oscar Sini presso la Presidenza del Consiglio dei ministri ha elaborato una serie di progetti in particolare Ribot vorrei ricordare la metro circolare su Roma di cui avevo fatto già cenno al sottosegretario scalzi ni e un progetto di navigabilità del Tevere naturalmente autore anche di altri progetti io le ore in Ca'dei due che ritengo fondamentale questa città dunque diamo la parola dopodiché Giovanni Negri che per la conclusioni finali per la soprattutto per la comunicazione che darà il tema di oggi sostanzialmente è stata la modernizzazione quindi vorrei ripercorrere brevemente
Indicando tre punti perché come la modernizzazione che cosa è stato fatto finora e che cosa non è stato fatto e che cosa forse si potrebbe fare
Nel futuro
E perché la modellizzazione modernizzazione evidentemente deriva da una situazione di paragone cioè non esiste una modernità assolute esiste una modernità rispetto ad altre situazioni
Roma città Capitale d'Italia non è una metropoli moderna rispetto ad altre metropoli europee e questo è per un motivo storico evidentemente
Roma diventa capitale nel mille novecento mille ottocentosettanta
Subito dopo si inaugura il primo grande sistema di trasporto urbano cioè il tram accavalli fra piazza Venezia e la basilica di San Paolo nel mille ottocentosettanta nello stesso periodo
A Parigi a Londra si costruivano i grandi sistemi di metropolitane quindi noi abbiamo accumulato nell'organizzazione della città moderna dei servizi della convivenza abbiamo accumulato
Secoli di ritardo che ancora oggi pensano quindi dobbiamo partire da questa premessa storica
L'occasione del Giubileo era sembrato una grande occasione per tentare di accorciare le distanze e quindi arrivare a questa moderna città più efficiente e più vivibile
Questo è il concetto della modernizzazione e che più in generale il concetto dello sviluppo ricordo solo brevemente che negli anni passati nel settanta si era anche discusso molto
Soprattutto nel campo ambientalista sullo sviluppo perché all'inizio
Gli ambientalisti avevano un atteggiamento più di conservazione che di sviluppo ci fu un grande dibattito alla fine si chiarirono bene i termini
Distinguendo fra crescita
E sviluppo la crescita intesa come aumento di quantità per esempio l'aumento delle ma
E invece lo sviluppo e poi fu chiamato sviluppo sostenibile e c'erano sviluppo più armonico più di tipo qualitativo lo sviluppo dei rapporti lo sviluppo
Delle condizioni sanitarie dello sviluppo della dei servizi sociali e così via quindi ovviamente parliamo di se questo secondo tipo di sviluppo
Per tagliare di netto una discussione che ancora oggi alle volte affiora negli ultimi tempi
L'attacco contro la regina è stato portato un po'su questa base la Reggina come rappresentazione di chi non vuol far niente contro gli altri che vogliono fare invece la la questione non è così
La contrapposizione chi fra chi vuol far bene chi vuol far male questo bisogna dirlo
Esatto queste va chiarito perché se no sembra che chi difende il patrimonio storico e l'abbiamo visto proprio nei giorni scorsi viene attaccato duramente
Cercando di ai pensare contro tutte le persone che sentono l'esigenza di migliorare il traffico di avere sperato di avere parcheggi ecco adesso torniamo allora al Giubileo
Si parte con grandi speranze e si parte con Grandi Progetti
Prendiamone uno che era il più sintomatico cioè la nuova linea della metropolitana
Che doveva essere l'apporto fondamentale per il Giubileo perché collegava la basilica di San Giovanni con la basilica di San Pietro i tuoi due luoghi deputati del Giubileo
E doveva essere il contributo fondamentale per l'ammodernamento della città perché risolve il problema del traffico nel centro storico e quindi di conseguenza
Reverberi su tutto il resto della città
La metropolitana non si è fatta e così poi tanto alle tutte le altre opere non si sono fatte quelle che si stanno facendo
Devo dire che porteranno pochi benefici e molti danni e poi spiegherò brevemente perché
Ma perché l'Ambra la metro C non s'è fatta era fondamentale tant'è vero che nella riunione citata prima
All'inizio della riunione Rutelli disse a Dini faremo la linea di in tuo onore perché tu la finanzia ilare
Come sono andate le cose brevemente scalzi mi non so se in giro ma può confermare
Ci fu presentato un progetto del Comune
Un progetto che era tecnicamente irrealizzabili era irrealizzabile perché non si poteva attraversare la città storica di Roma
Sven tram do tutto lo strato archeologico passando sullo strato geologico che sostiene tutti i Palazzi del centro
Prevedendo un tipo di cantierizzazione che avrebbe immobilizzato la città per anni ed anni quindi era un progetto non fattivi c'era un non Progetto tant'è vero che non è stato realizzato e che
Non si potrà neppure realizzare perché adesso la linea C del Comune è ferma non non non si fa più niente sulla linea C quindi
Non est non è caduta per opposizioni la linea sì è caduta per la sua intrinseca in fattibilità
Allora di fu di fronte a questa situazione
Veramente tragica
è nato il mio impegno per preparare una soluzione alternativa
Stavo raccontando la storia della linea C adesso torna del sottosegretario scalzi e dicevo la linea C proposto dal Comune non era fattibile
E non è stata fatta non perché Scanzi mi o qualche mandarino cinese si è opposto perché non si poteva fare
Allora
Io ho preparato questo progetto alternativo che superava tutte queste condizioni adesso non entro nei dettagli tecnici che come fra l'altro ha ricordato scalzi ne è stato portato avanti d'accordo con la sovraintendenza col Consiglio superiore dei lavori pubblici eccetera eccetera e mi siamo arrivati a un Progetto
Fra l'altro convalidato da pubbliche audizioni delle più grosse società mondiali che sono in grado di realizzare questi sistemi siamo arrivati a un progetto che il giorno dopo poteva essere messo in gara
Scalzi mi ha scritto al sindaco a nome di Dini evidentemente rispondendo alla richiesta di gusto e di Rutelli Rutelli chiedeva i soldi
Il governo rispondeva che c'erano mille cinquecento miliardi per fare quest'opera e c'era anche il progetto e quindi diceva il Governo al sindaco adesso fa e la metropolitana
Ecco quella lettera non ma mai avuto risposta e quindi la metropolitana non si fa
Ora questo sinteticamente mi pare che e convalida tutto quello che è stato detto prima da tutti quanti cioè le decisioni avvengono nella stanza del principe per motivi che non sono resi pubblici e non devono essere resi pubblici perché non tutti si possono rendere pubbliche forse è più facile rendere pubblica
La faccenda di Clinton che non la faccenda della metropolitana quindi così si è chiuso
L'episodio più importante
E più decisivo in questo tentativo mancato di modernizzazione bisogna anche mettere degli altri punti chiari perché quando si contesta Rutelli
La mancata realizzazione di queste opere Rutelli dice ma il la colpa del Governo perché il governo non ci ha dato i soldi in tempo quindi noi non abbiamo fatto in tempo adesso devo ricordare che al luglio del novantacinque
Scalzi mi firma un decreto che mette a disposizione un cinquantasei miliardi per la progettazione delle grandi opere a luglio del novantacinque
E cioè per la progettazione della metropolitana per la mia progettazione del sottopasso per la progettazione
Del
Ricongiungimento di di villa Doria Pamphilj per le basiliche e così via quindi i soldi erano disponibili sin dal primo momento
Non sono poi stati neppure utilizzati quelli per la progettazione e quindi questo è un altro punto che bisogna sfatare cioè non si è fatto perché e mancato il progetto e quindi a monte tutta la la la pianificazione e tutto quanto serve poi per arrivare
A a questa fase di realizzazione non si è fatto perché anche il metodo è quello che ha impedito di farlo cioè il metodo non pubblico non della decisione pubblica nel metodo
Già sperimentato non certo inventato all'estero ma inventato anche in Italia con le procedure della pianificazione
Ma codificato all'estero poi con le procedure della valutazione di impatto ambientale
Ecco intanto perché utero e poi rapidamente questa vicenda ancora due episodi per illuminare con fatti concreti quello che tutti voi avete poi raccontato molto bene nelle linee generali
Sottopasso di Castel Sant'Angelo
C'era il il luogo più elevato dove si prenderanno le decisioni ed era la commissione mista italo vaticana cioè massima rappresentanza dello Stato italiano massima rappresentanza del Vaticano
Si discute a lungo di quella che era considerata la seconda opera per importanza si prende una decisione la decisione era di costruire un
Un by pass per evitare la strettoia di Castel Sant'Angelo un by pass che
Aveva come tracciato quello di passare alle spalle del Castello a una profondità sufficiente per evitare i problemi archeologici geologici
Questa decisione viene verbalizzata quindi esistono gli atti
Nella riunione successiva si apre la riunione
E il il sindaco dichiara che il Comune aveva deciso di adottare un'altra soluzione per il sottovia di Castel Sant'Angelo quella che poi è andata in gara no
Questo è stato una comunicazione che è stata messa a verbale che ha lasciato tutti di ghiaccio il sottosegretario è qui presente forse ricorderà questo episodio
E quindi il principe ha detto così ho deciso
Ecco questo nell'anno di grazia
Mille novecentonovanta sei
No e così è andata la storia della modernissima ultimo episodio tanto per chiudere anche con fatti concreti perché se no poi sembra che si parla di teoria e non andiamo al sodo
Noi abbiamo avuto a che fare né con la più alta autorità tecnica
Dello stato cioè il Presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici il quale diceva ma poi l'ha ripetuto diverse volte in televisione
Che
La delle associazioni ambientaliste facevano solo perdere tempo perché la tutela
Dei beni ambientali e culturali era garantita dalle istituzioni cioè da luglio e cioè questa è la concezione che domina nello Stato no
E che quindi era talmente garantita che poi al suo pareva è
Le conclusioni del Consiglio superiore dei lavori pubblici erano addirittura favorevoli alla costruzione del sottopasso quando la realtà era tutto diverso allora concludo questa prima fase e cioè
La la grande speranza di modernizzazione
è fallita e fallita
Per una carenza di progettazione di pianificazione e fallita per una carenza di metodo
Non c'è stato piano non c'è stato il progetto non c'è stato confronto non c'è stato paragone non c'è stato apporto di progettisti di operatori di gente di cittadini interessati non c'è stato niente di che quindi è chiaro che non poteva non fallite
Ma voglio anche dire non solo le opere non si son fatte tranne qualche piccola eccezione però dobbiamo anche ricordare che alcune delle opere che si stanno facendo porteranno poi dei frutti avvelenati per esempio il sottopassi si si è discusso tanto di sottopasso non si è discusso di sotto persino il quale si sta facendo
Senza che nessuno può esatti alla funzione
Beh lo dico brevemente la funzione del sotto bassina non c'entra niente con il pullman perché il sotto passino
Si imbocca in una sola direzione dall'inizio di via della Conciliazione
Verso piazzale Della Rovere quindi sul lungotevere dove ci si biforca una parte va sotto la galleria Principe Amedeo una un'altra parte riemerge in via della Lungara
Ecco questo sotto passino è fatto in modo tale che il pullman
Non possono imboccarlo in direzione galleria Principe Amedeo perché c'è una doppia curva
In direzione contraria quindi adesso per motivi geometrici non voglio entrare nei dettagli non è agibile ai pullman no
Allora
Allora che cosa succederà per il nodo principale cioè i pullman a San Pietro e che soprattutto il pullman che andranno al parcheggio del Gianicolo il hanno
Delle vie obbligate cioè i pullman in entrata devono venire giù da via Gregorio settimo
Superare la galleria
Subito dopo fare una curva a gomito
Dove ne vedremo delle belle altro che la Chicane dei Monkees e così via no perché Bunma che devono girare al novanta gradi e prendiamo una rampa in salita no
L'unico percorso possibile non ci sono alternative i pullman in uscita non hanno da fare altro che uscire all'altezza della dell'ingresso attuale dell'università
Urbaniana prendere la via che viene giù dal Bambin Gesù
E scendere giù sul lungotevere quindi tutti i pullman che entreranno entreranno da via Gregorio settimo tutti i pullman che usciranno usciranno dal lungotevere per andare dove non lo sappia
Ecco quindi questo problema che non sarà facilmente risolvibile per cui se si utilizza il parcheggio
Si creeranno dei problemi enormi se non si utilizza il parcheggio non si sa quale alternativa o di utilizzare un'altra piccola osservazione per dire
L'effetto poi di queste grandi opere una la citata anche Vittorini e cioè la questione di Fiumicino allora si sta facendo la terza corsia
Dell'autostrada per andare alla rapporto
Questa terza corsia una volta arrivati in prossimità
Della rapporto c'ha una biforcazione a sinistra
E continua dritta verso il paese di Fiumicino
Utilizzando l'attuale sedime della ferrovia
La ferrovia viene smantellata c'è questa è la modernizzazione dei trasporti si toglie un trasporto su frequenze della cura del ferro volge si toglie la si toglie il collegamento su ferro per Fiumicino
E si sostituisce con un'autostrada a tre corsie che poi guarda caso attraversa a metà il Porto di Claudio quindi altro che recuperare il Porto di Claudio stiamo andando esattamente nella direzione opposta
No
Ecco questa e poi che cosa si fa da Fiumicino bisogna
Organizzare o il trasporto con auto privata o con pullman per raggiungere la la fermata più vicina che è quella prima che si di forche l'attuale ferrovia no
E che naturalmente per coprire tutta l'operazione viene chiamata la porta dei porti cioè un grande parcheggio
Che porta la prestigiosa firma di Aymonino ovviamente perché se no non non sarebbe un parcheggio ma si chiama la porta dei porti
Ecco e questo
E questa è l'effetto della modernizzazione
Un'ultimissima cosa perché utile questo capitolo poi passare brevemente a qualche considerazione propositiva
Uno degli elementi fondamentali della
Della legge per per Roma capitale e e il recupero e la navigabilità del Tevere
E questo fra l'altro è un mio vecchio interresse e Sgarzini lo sa bene avevamo parlato a lungo avevamo portato molto avanti questo progetto addirittura
Convocando i gestori di coloro che hanno questo servizio a Vienna Parigi eccetera per poter vagliare questo Frentzen perché a Roma ovviamente sarebbe stato qualificante
Naturalmente si è fermato tutto per ragioni solite che ho già detto
L'ultima trovata del comune è quello di fare la navigabilità ma fare solo per quell'imitati pezzettini perché ci ci sono gli sbarramenti sul terreno non si può fare
Dimenticando che il tema ere a un carica di colibatteri da dieci mila cento mila per centimetro cubo qui sono sono Acuña sono fondi e quindi non so come si potrà navigare e nello stesso tempo rafforzando
Quelle opere di sbarramento all'altezza dell'Isola Tiberina che sono l'esatto contrario della navigabilità senza che nessuno ovviamente nel convento
Falle illuminazione denominazione certo per illuminare quello che non
Fare non diciamo va be questo cosa sostanzialmente in poche parole
Ecco vista anche l'ora avanzata per concludere ma insomma la modernizzazione però
Non si può archiviare adesso è fallita ma non è non è che possiamo pensare al campionato di calcio dobbiamo continuare a pensare alla modernizzazione perché sera importante nel novantacinque lo diventa ancora più importante adesso perché diventa importante perché
E in pericolo la la ragione stessa dell'Assoprevidenza di Roma come entità economica
Roma e vissuta dal momento della
Del suo esordio come capitale d'Italia e dissoluta su elementi che sono stati ricordati e cioè l'industria delle costruzioni
L'industria dello Stato della dirigenza dello stato e in tempi più recenti l'industria di Stato in particolare l'Elettronica all'ingegneria eccetera no
Queste tre fonti di reddito si stanno rapidissimamente esaurendo
E io ricordo semplicemente che a Roma noi facciamo due milioni di metri cubi alla Bufalotta altrettanti attorno arancio mai abbiamo trecento mila appartamenti sfitti
Cioè abbiamo
Circa il dieci per cento
Più dal quindici al venti per cento in più delle capacità abitative di Roma
Quindi continuare a costruire abitazioni significa se ne semplicemente andare a verso una crisi di svaluta azione in tempi brevissimi perché è chiaro che con l'immissione sul mercato di nuovi appartamenti un pochino migliore di quelli vecchi quelli vecchi perderanno valore quindi è un'operazione economica a a beneficio dei soliti costruttore cooperative che però verrà pagata
Direttamente dalle classi più povere i cui appartamenti usciranno fuori mercato in ogni caso salvo questo colpo di coda alla fine l'industria delle costruzioni si sta esaurendo
Perché non ha più altro da fare la maggior parte dei costruttori circa il trenta per cento delle aziende ha chiuso
A tutt'oggi quindi è chiaro che l'industria in esaurimento
L'industria dell'amministrazione pubblica beh anche questa sta ricevendo un taglio drastico voi per la legge Bassanini vuoi per i processi di informatizzazione quindi noi fra qualche anno ma a a dare una cifra molto limitativa almeno il quaranta per cento di queste industrie di questa attività pubblica non esisterà più
L'industria l'industria di Stato all'industria elettronica l'industria degli armamenti quello che faceva dire per anni a dei Rita che Roma era la terza città industriale vi ricordate no
Quanto ci siamo la Tiburtina ma non esiste più quindi non c'è industria romana
Allora che cosa rimane per l'la Roma del prossimo qual è il il panorama che noi vediamo a breve scadenza all'inizio del prossimo millennio noi vediamo una città
Che ha una sola fonte di reddito di una certa consistenza che il turismo e an e non c'è altro no
Non solo ma la città sta perdendo anche rapidamente la popolazione ma poco la ricordo che la città è arrivata a un massimo di tre milioni di abitanti
Nell'ottantaquattro ottantacinque poi ha cominciato a decrescere oggi siamo a due milioni e sei
Non solo ma oggi è stata decrescendo anche l'hinterland quindi è una città che già di per sé sta entrando in crisi di popolazione la crisi della popolazione la crisi delle fonti economiche di sostentamento
Fanno delineare uno scenario direi drammatico per la città di Roma a cui bisogna porre rapidamente riparo perché se no a Roma va chiudendo si va esaurendo
E la stessa fonte del turismo che per ora sembra attirare
E bisogna veder bene perché noi parliamo di ventisei milioni di turisti di di visitatori per il Giubileo ma è un anno eccezionale un anno eccezionale
E Londra a trenta milioni di visitatori e però teniamo presente come
Parigi cinquanta quindi sono numeri grandiose e sono turisti che non sono i pellegrini i pellegrini non portano una lira
Quindi tant'è vero che la permanenza media Roma è di un giorno e mezzo contro tre giorni di Parigi Londra quindi anche l'industria del turismo e all'industria povera che porterà sempre meno
Allora ebbe allora bisogna veramente aprire una fase nuova di modernizzazione partendo da una grande programmazione bisogna cominciare a stabilire questioni di merito e questione di metodo se noi vogliamo uscire da questa situazione di grande declino e cercare di rimanere come si dice ormai comunemente in Europa
Allora indico rapidamente alcuni punti ma naturalmente questo è solo un invito ad aprire un discussione su questo mi associo su quanto hanno detto autorevolmente tutti gli altri intervenuti
Allora c'è da sciogliere dei punti fondamentali altrimenti continuiamo a girare a vuoto
C'è un rapporto fra la città di Roma nello la Città del Vaticano che va sciolto in maniera definitiva perché se no Roma è legata al Vaticano
Finisce col subire il destino del Vaticano
Che il destino dei due milioni di pellegrini perché se no il papa non è contento no e questo non può essere il destino di Roma di una città come Roma cioè Roma non può portare due milioni a Tor Vergata con ventisei mila pullman perché Roma paga
Paga per i vigili paga per l'inquinamento paga per la la popolazione che si vede sottratti luoghi fondamentale allora
Bisogna trovare il sistema acché
L'accesso alla Città del Vaticano sia completamente svincolato
Dal sistema viario di Roma in modo che a quel punto si può tagliare nettamente
Il Vaticano diventerà pure Manhattan se lo vuole ma è uno Stato autonomo non possiamo impedirlo ma il prezzo dell'accesso a Manhattan non deve essere pagato dalla città di Roma
Allora io credo che ci sia un'ipotesi il fattibile ho fatto uno studio molto dettagliato in proposto che e nelle mani del Comune e si tratta semplicemente di attrezzare la stazione ferroviaria di Sampietro
Con la Giunta di una navetta su sede propria senza nessuno incrocio con la viabilità che porti l'accesso direttamente a piazza San tutti cioè al colonnato
In questo modo noi possiamo avere alcuna capacità minima perché quella poi il limite della capacità delle ferrovie
Equivalente accento pullman allora cioè possiamo rendere il Vaticano totalmente indipendente e autonomia e dopodiché la storia è finita completamente si facciano tutti Giubilei che vogliono i pellegrini vadano con la Coca Cola vanta una pietra
Uno Stato autonoma noi non siamo più legati economicamente ma direi anche psicologicamente anche moralmente a questo legame che oggi è negativo per la città di Roma quindi il primo taglio importante da fare è questo
Il secondo punto che io indicherei per una ripresa di una programmazione di una progettazione di un risveglio della città di Roma
E quello di valorizzare il modo integrale la parte più rilevante del suo centro cioè in mille trecento ettari che sono Martius i entro le mura Aureliane
E ricordo
Che il il il Progetto del metrò circolare non derivava tanto da problemi di traffico quanto da questo progetto culturale
Cioè di rendere pedonale ma pienamente accessibile la parte più preziosa quella che può essere il nuovo motore trainante economica e culturale della città di Roma
Ecco su questa su questo punto che non è solo una questione di traffico pure importantissimi perché si ripercuote su tutto il resto della città ma è una ricerca di una nuova identità della città
Io credo che bisogna rapidamente arrivare a una soluzione
L'ipotesi prospettata dal metrò leggero circolare a mio parere risolve però ancora una volta cominciamo finalmente alla discussione perché finora non c'è stata discussione su tutto questo
Ultimo punto quindi il terzo punto che potrebbe formare la base di di questa nuova pianificazione
è un deciso programma di rottamazione delle periferie sulla base della legge sulla ristrutturazione
Che in qualche modo sta funzionando
E che potrebbe essere stata estesa non solo a rifare le facciate non solo a rifare i servizi igienici ma rifare interi palazzi rifare quei palazzi dove la qualità della vita è scadente
Dove la città di Roma si degrada definitivamente
Rifare quei palazzi che potrebbero questa volta sì diventare un motore un nuovo motore economico per tutta la città
Conclusione
Roma aveva bisogno di modernizzazione la modernizzazione peraltro è quello che oggi a livello mondiale si chiama sviluppo sostenibile e Roma non può rimanere estranea a questo grande filone sale perché se non ritorna fuori dalla storia
Lo sviluppo sostenibile si può e si deve fare bisogna reimpostare con molta chiarezza problemi
Di contenuto e problemi di metodo accettando questa pianificazione nel massimo criterio di trasparenza e di partecipazione pubblica secondo le regole europee
E e dando voce a quella che finora a quella città che finora non ha avuto voce e che forse rappresenta l'unica speranza per il nostro futuro grazie al professor Antonio Tamburrino criminale ricordo professore appunto l'estensore dei progetti per Roma in particolare quello sulla mia navigabilità del Tevere quello della linea circolare della metropolitana
Brevissima comunicazione di Giovanni Negri e poi chiudiamo questa seduta
Vi ringrazio per
Questa iniezione di sapere che abbiamo avuto questa mattina volevo solo dire anche se questo anticipa poi un pollo al viceversa il dibattito di oggi pomeriggio con esponenti politici di diverse aree
Personalmente io ritengo che ritenevo dopo che mi sono appassionato pian piano incominciando a capire la dimensione metropolitana anche urbanistica del Giubileo io di urbanistica non capisco assolutamente nulla è nono
Difficoltà a dirlo e quindi questo convegno a noi ci aiuta per per comprare personalmente
Continuo a ritenere dal punto di vista laico diciamo così o meglio di chi vuole essere laico praticante non solo laico dell'indifferenza come si sono tanti cattolici dell'indifferenza io personalmente stimo piumini
I cattolici praticanti per chi ha una fede crede in qualche cosa io continuo a ritenere che il grosso problema della sottovalutazione sull'evento Giubileo si è invece non solo quel non tanto col urbanistico con le complicazioni può portare quanto l'obiettivi impatto
Dovuto a un calendario dell'Anno Santo che purtroppo ritengo nessuno ha letto con attenzione ancora io mi danno l'anima perché nessuno si è preso ancora la pazienza di leggere
Questo calendario dell'Anno Santo che ci racconta quello che forse già sapevamo da soli senza magari leggerlo tutto ciò che la Chiesa cattolica
Ha deciso di celebrare il suo due Millesimo compleanno diciamo così in modo non banale
Ma in modo straordinariamente intelligente e soprattutto con una forza con una pienezza se non fosse negativo come però direi con una prepotenza con una pervasività diciamo così che non può non comportare tre eventi al mese con oltre cinquecento mila persone in una città non possono non comportare un grande impatto culturale civile politico io penso anche legislativo di costume di messaggio di linguaggio
Pensiamo solo a cosa vuol dire un milione e mezzo due milioni non di operai ma di operosi che su chiamata del Comitato centrale del Grande Giubileo del due mila il primo maggio del due mila daranno vita al Giubileo dei lavoratori
Con la messa in memoria di San Giuseppe lavoratore cioè in tempi di ideologia e di riferimenti culturali che mutano
E non è che ho citato un solo un solo esempio tutto questo avrà una forza assolutamente straordinario sicuramente né di evocazione di il linguaggio di comunicazione la RAI Mediaset cosa sarà
Al momento molto sottovalutato dal dal anche dal mondo dal mondo politico ma venendo rapidamente sulla questione la modernizzazione
Una cosa mia mi ha colpito rileggendo i giornali del mille novecentonovantacinque
Ovvero la modernizzazione fu promessa e ci si impegnò essi giurò sulla modernizzazione
In nome e dicendo che la modernizzazione sarebbe stata indispensabile per gestire l'arrivo di trenta milioni di pellegrini
Il punto base sulla quale tutti tutti tutti gli interventi di allora dal dal quale muovevano
A cominciare da da quello di verità che fu il grande oratori in quella conferenza era quello dell'arrivo del dell'ingestibilità di un di un flusso così grande per Roma se non ci fosse stata la modernizzazione
Il punto nostro il dramma odierno e che la modernizzazione dicono gli urbanisti che sono intervenuti stamattina non c'è stata
Ma i trenta milioni di pellegrini ci saranno questo è il il credo il il il vero problema su col quale bisogna misurarsi e certo c'è un problema va bene di responsabilità ma non è noi non vogliamo fare il processo nessuno neanche neanche Rutelli perché si ha detto agli equilibrio di tante cose che anche sono state dette stamattina io credo che se siamo obiettivi e siamo giusti dobbiamo dire che non c'è stata la modernizzazione ma in questa città non c'è stata neanche l'opposizione perché dire che c'è stato una vera opposizione in questa città sarebbe dire ecco anche per chiarire che non è che quando si muovono delle critiche si vogliono fare le critiche preconcetto di schieramento di di un certo tipo
E invece sono venute meno le intelligenze perché mi sembra che nel bilancio da osservatore da lettore non da urbanista
Mamma ano che venivano meno le opere la metropolitana il sottopasso ce ne eccetera A B Mammano sono venuti anche meno gli uomini perché per esempio rivedere la storia come un film del Giubileo
De Rita compare ma poi scompare
Poi compare una commissione presieduta dall'onorevole Iotti della quale dovrebbero far parte l'onorevole Fisichella il l'ex presidente la Corte Costituzionale come non so c'Auro Gianfranco c'ha uno alcuni saggi come in commissione per l'informazione e la trasparenza totale sullo stanziamento Giubileo questa Commissione non è mai è stata diciamo si è persa per strada
Poi c'è stato l'annuncio il generale Franco Angioni sarà il coordinatore dei cantieri
Ebbene il quindi l'uomo di Bayreuth l'uomo che insomma queste immagini democrazia decisionista e un po'militaresca io una grande stima per carità del leggerà arancioni però non capivo che non generale con i cantieri cosa cita però alla fine anche il generale non c'è perché il generale attualmente non è stato nominato coordinatore cantieri legga in questi giorni di risk io di dimissioni del presidente l'Agenzia per il Giubileo Luigi Zanda per polemiche anche abbastanza misteriosi quindi che non si è sua decrittare
E l'allontanamento di Bertolaso che era il numero due della struttura di gestione
Quindi diciamo che in questi sotterranei del Giubileo non so se in cui il Vaticano in quelle Campidoglio Cindy otto notare ma si inghiotte un anche uomini con una ecco allora cosa può fare l'Osservatorio laico per il Giubileo senza intentare processi natura inquisitoriale nei confronti nessuno sul fronte sul versante modernizzazione la città beh io credo che la nostra preoccupazione almeno personalmente la mia preoccupazione è quella di fare il possibile affinché il costo della mancata modernizzazione non sia scaricato sulla città ovvero quantomeno non infligge ai tre cinque
Il preoccupante prezzo di cosa significa un assalto di trenta milioni disorganizzato di trenta milioni di pellegrini e qui capisco il presidente
Della associazione dei pullman romaniche e mi immaginavo anche l'accento in un'intervista al Corriere la sera dichiara a Roma se fatto niente i pellegrini dove in pullman se non ce va de Maureen pullman diteci un poi però io qui vorrei dire che mi sembra che la petizione messa a punto firmata che ha come primi firmatari Indro Montanelli Alberto Ronchi ai vada immediatamente per quanto riguarda le minuscole esili
Di tempo libero di volontariato perché l'Osservatorio laico sul Giubileo è solo quanto ci si riesce a dedicare nel nel tempo libero quel gusto per passione civile nient'altro ma aprire un tavolini a raccogliere le firme dei romani affinché questa petizione che chiede che in misura in in modo anche un po'teutonico diciamolo rigoroso però si recuperi il vero spirito giubilare lo dico senza ironia che però e e spirito non di concerto di Bob Dylan o di Italia novanta e spirito
Di grande evento spirituale e allora lo si diceva per il Divino Amore in fin dei conti si vedere fuori non ci sono i mezzi per arrivare per la grande
Giornata del due mila beh ci sono sette chilometri da fare si faranno a piedi diceva il sindaco dicevano
Dei prelati vaticani beh allo stesso modo si blocchino alle porte di Roma con rigore i pullman e si facciano sei sette otto chilometri a piedi forse saranno i più non lo so ma comunque si studi una soluzione simile perché si arrivi a piedi a piazza San Pietro e non sia la città a dover pagare questo prezzo
Questo questo questo presto della del i
Ma infatti
Con un'attenzione poi se posso dire particolare con un'attenzione se si può proporre un altro piccolo emendamento ben vengano i collegamenti ferroviari si arriva alla stazione di San Pietro con la piazza San Pietro e un altro un altro provvedimento secondo me sarebbe quello se fosse ancora possibile di rivalutare questa data di domenica venti agosto due mila come data della concentrazione massima di tutto l'anno santo due milioni di giovani
Ventotto mila pullman è stata scelta la terza domenica d'agosto
è stata scelta la terza domenica d'agosto secondo me è inutile pensare anche scientemente perché se si sceglie la terza domenica d'agosto e ventotto mila pullman
In uscita da Roma che impattano su una rete autostradale che è quello della terza domenica d'agosto con mi sono informato undici milioni di autovetture
Di italiani e rientro alle vacanze si vuole una cosa che veramente deve essere ripresa dalla dal dalla Cnn e da tutti perché ci vuole la mobilitazione dell'esercito i vigili del fuoco cioè siamo a un gigantismo siamo a un colossale norme che ecco vi prego di credere che leggendo il calendario dell'Anno Santo tutto questo pensando al di là del e pensando come fosse oggi ormai ci siamo
Sono cose allora il nostro problema è tentare di contenere il danno quindi io credo nell'ordine
Bisogna tracciare le analisi con convegni come questo e diamo ce l'appuntamento per una un aspetto anche un nuovo convegno propositivo bisogna tentare di fare il possibile per contenere il danno cioè può bloccare i pullman dove che succedono anche cose strane perché un pomeriggio
Mi hanno incominciato a telefonare vede una sedizione dice dove avete vinto voi con la vostra petizione per il una il consiglio comunale ha votato un ordine del giorno per il blocco dei Puma è il povero consiglio comunale volta ma poi c'è l'irrefrenabile di resistibile per cui anche il diritto positivo chiamiamolo così anche le normative che venga approvato in consiglio comunale sembra che durino lo spazio di un mattino se siamo siamo a questo a questo paradosso
Allora contenere il danno se non sarà possibile fare questo be allora se non sarà possibile fare questo
Io credo che ci si debba assume una qualche responsabilità e qua io voglio dire a me spiace fare questo rilievo polemico però lo devo dì a me sembra che un problema del Giubileo lo dico con amicizia perché purtroppo ho avuto questo il sindaco diciamo così Dio me l'ha dato Dio ce l'ha dato e purtroppo lo dobbiamo anche toccare essendo stato nostro Calise fraterno amico per cui dispiace sempre fare questo riferimento però lo devo dire seppure con amicizia uno dei problemi del Giubileo di Roma mi pare che ci sia un sindaco molto occupato più che a fare il sindaco
A fare il partito del sindaco questo in in in concretamente allora devo dire che se non riusciremo a contenere questo danno e nel frattempo anche grazie alla faraonico dispiegamento
I tre mila cinquecento miliardi purtroppo dovesse esserci poi come conclusione ciliegina finale il partito del sindaco io credo che un comitato non dico una lista non dico un partito anche se suona bene come partito bisogna fare qualche cosa
E io ritengo che l'idea ci possa essere cioè bisogna fare un partito del metrò
Un gruppo di persone del tutto trasversale che almeno in questa Roma che fisiologicamente non riesce a vivere a respirare e che patologicamente si dovrà sopportare la mancata modernizzazione e forse anche decine di migliaia di pullman
Fino nel cuore della città beh altro che partito del sindaco qua bisogna fare un partito che non vada né a destra né a sinistra malata sotto
Che abbia non quarantasette punti programmatici ma uno cioè fatte in metrò e i dati a questa città il ruolo di una capitale che come tutte le altre città d'Europa ha il metrò
A chiunque chieda se ci sono belle Italia disegni Cal Coletti politici
Direi che bisogna giurare tutti quanti che non vogliamo andare in Campidoglio noi vogliamo prendere in metropoli a mandare sul metrò e una alleanza trasversale credo per obbligare una maggioranza della quale qua sono state intessute giuste critiche e un'opposizione che sostanzialmente non ha resistito un sistema politico per cortesia a passare il tempo non come nei corridoi del Campidoglio si fa astrologa are su quanto e come ci sarà o non ci sarà un partito del sindaco ma invece a ragionare sul fatto che i romani
Partito questo presente è partito il futuro Giubileo vorrebbero finalmente andare in metrò e allora non dico con gli urbanisti autorevolissimi di cui nessuno vuole strumentalizzare il nome con gli altri amici promotori di Osservatorio laico
Ma foss'anche in quattro gatti devo dire che l'impegno personale a me mi diverte perché l'idea di venire a capo di questa cosa finale per cui quattro urbanistiche studio del metrò quattro iper garante i andando anche a prendere ad Arthur Andersen che certificano come si fanno gli appalti legare in maniera onesta pulita quattro soprintendenti o non sovrintendente che ci dicano come si può fare la metropolitana a Roma
Senza distruggere i beni ambientali e culturali ve sarà uno sfizio ormai visto che ci siamo detti immessi in questa avventura anche urbanistica di Osservatorio laico sul Giubileo però togliamo ce lo facciamo il ecco fatte subito il metrò che a un programma che è quello di tutti gli altri che come tutti gli altri vuole l'aria puliti i bambini che vanno a scuola tutto ai vigili per mesi le cose che a Roma sento dire cinquant'anni ma a un punto solo
Fare la metropolitana in questa città ecco almeno avremo Potito Giubileo ma forse faremo qualche cosa di utile spero per questa Benedetta capitale ecco questo ringrazio è credo all'appuntamento alle quindici e trenta per quindici e quarantacinque per
L'altra parte del filo allora termina questa sessione del Giubileo la mancata modernizzazione di Roma del convegno ragioneria e che per il nuovo millennio organizzato rosso Badoglio laico l'appuntamento per la seconda sessione dal titolo il laica la battaglia per la vita che inizierà alle quindici e quarantacinque grazie a tutti arrivederci
Bisogna
Condominio
Poiché gli agenti devono Primo Mastrantonio
Cercheremo di fare anche qui di probabilmente senza grandi pretese di completezza ma comunque di
Porre una serie di ragioni per cui bene che anche da chiedo appunto è stata la comunicazione dal punto di vista politico i temi laici vengano affrontati in maniera chiara in maniera corretta
E andando al di là di una serie di slogan
Che purtroppo hanno preso piede soprattutto nella comunicazione quasi sempre noi crediamo sempre titoli molto per i dati molto emotivi che fanno sì che il dibattito pubblico poiché prendere le pieghe molto
Insomma prenda una piega in cui l'argomentazione razionale diventa molto debole dal punto it proprio comunicativo il tentativo del Manifesto di bioetica laica il tentativo di scusate vogliamo fare oggi e quali invece dimostrare che
E possibile in qualche modo un dibattito pubblico su questioni così importanti così difficili
Ed è possibile anche comunicare in qualche modo le le ragioni piuttosto che le emozioni che fanno sì che poi i titoli dei giornali siano non so all'embrione uno di noi oppure sulla questione degli embrioni congelati tre mila esecuzioni a Londra non so che se titoli che avete visto anche voi ma non solo sulla stampa
Cattolica perché affinché lo trovo sull'avvenire
Va bene insomma ma il problema è che poi lo troviamo su i giornali cosiddetti Rocco che ci sembrano comunque laici e questo qua per una distrazione probabilmente mi vien da pensare del mondo laico e per una incapacità di inventare una sorta di strategia anche comunicativa perché gli principi e valori laici vengano
Divulgati e abbiamo acquisito un valore uno è o per lo meno un uguale peso nel dibattito pubblico intenzione del manifesto di bioetica laica e le intenzioni credo anche nostra oggi non è tanto di suggerire delle soluzioni sui sui problemi della bioetica che evidentemente tengono in coma anzi vorremmo sottolineare proprio da loro
La difficoltà di risolverli perché M. mescolano insomma un mix di questioni che sono di tipo etico di tipo scientifico
In cui anche la
L'appropriatezza dall'informazione spesso esterne qualche cosa che ha un peso molto rilevante
Sottolineo soltanto due aspetti per introdurre
Il diciamo due aspetti che devono già presenti nel manga nel manifesto di bioetica laica il primo perché poi ne è seguito un altro più specifico su una questione particolare che è quello della prova sulla procreazione assistita pubblicato nel marzo di quest'anno ma il primo del primo senza voler esporre tutto quanto sottolineo per introdurre i primi due relatori di oggi due aspetti uno è che
Si sottolineava proprio la importanza di una informazione scientifica corretta per poter poi impostare ecco in maniera adeguate al dibattito pubblico cosa che manca quasi sempre nelle discussioni di bioetica perlomeno si diceva bioetica e qualcosa di interdisciplinare che attraversa tutte le discipline ma come spera modo spesso di sottolineare Gilberto Corbellini che sarà a cui passerò adesso la parola ciò che manca molto spesso proprio lo scienziato o il biologo cioè ce magari l'eticità il teologo e una serie di altre figure sociali manca lo scienziato che
Magari certi casi sarebbe in grado di perlomeno dimostrare quanto che alcuni che sembrano dei problemi laceranti sono degli secondo problema secondo aspetto era una forte accentuazione che mai mettevamo tre colori laici del principio di autonomia autonomia nelle proprie scelte che riguardano la la salute
E questo in considerazione del fatto qui introduco il secondo relatore che Raffaele pro domo che ha scritto un libro a questo proposito un aspetto in fondo abbastanza
Preoccupante del nostro sistema sanitario che è quello del paternalismo
Imperante infatti
Parla del Pat
La l'altro argomento di cui invece parlerà Cinzia Caporale è quello su sul quale peraltro abbiamo scritto un secondo manifesto che quello sulla fecondazione assistita che è un tema di strettissima attualità
Perché verrà discusso proprio nei prossimi giorni
Su questo e annuncio brevemente qualche cosa di cui poi parlerà più diffusamente Cinzia è intervenuto più volte Stefano Rodotà che pur non ha potuto essere presente ma raccolsero annunciata anche nel programma ma comunque c'era
Comunicato le sue posizioni è molto molto spesso su questo il quale ha denunciato in maniera molto Chiara questo
Come dire a questa specie di gara che avviene a livello parlamentare tra i vari gruppi cattolici proprio adesso in cui il mondo cattolico questo momento momento in cui il mondo cattolico è più diviso non so più nel più compatto come prima proprio adesso se non se accentuata la gara chi è più vicino alle posizioni del Papa ha sottolineato Franco molto correttamente
Questo una grande attenzione al Papardo sempre a
Rivestito nei confronti dei problemi riguardanti il il ma di Rodotà della posizione della mostra anche di primi fragili viola posizione sulla separazione sentita parlerà Cinzia Caporale adesso do subito la parola Gilberto Corbellini
Grazie gli organizzatori per l'invito a questa conferenza sì io sono stato introdotto da Armando Massarenti come uno che in questi anni così dalle nelle tribune cui aveva accesso ha cercato di richiamare l'attenzione su alcune particolarità del dibattito bioetico in Italia
E sul fatto che in Italia soprattutto per ragioni legate a una quasi immediate polarizzazione tra una bioetica laica una bioetica cattolica
Da un lato così per molti anni non si è riusciti praticamente a fare leggi su alcunché in materia di bioetica mentre negli ultimi anni è un po'su sempre su diciamo da una da un lato per la pressione di alcuni eventi particolarmente eclatanti che sono accaduti e dall'altro lato per il fenomeno così politico di rincorsa verso i cattolici che sia manifestato nell'ambiente laico si sta andando verso delle legislazioni che francamente sono preoccupanti vedi sotto diversi punti di vista sia per
Le limitazioni delle libertà individuali che contengono queste registrazioni nelle loro prime così nelle nelle prime forme in cui sono state annunciate e in alcuni casi anche per i rischi che si fa correre
A mio parere all'Italia per quanto riguarda lo sviluppo della ricerca una competitività della ricerca a livello internazionale ma anche più in generale dal punto di vista a mio parere di della circolazione di conoscenze scientifiche e di una percezione dei rischi e dei problemi che oggi la ricerca biomedica solleva effettivamente a livello sociale
Insomma io credo che vada detto subito
Che in Italia si parla molto di bioetica ma per esempio non si fa non riflessioni e non si e non esistono centri di ricerca che producono ok elaborino a livello teorico su argomenti di carattere bioetico
Che in Italia tra l'altro come dire
All'interno della confronto sulle questioni di bioetica per esempio vengono utilizzati argomenti o spesso si arriva a a così a ai spurie pubblicamente delle posizioni che di fatto non hanno nessuna maggiore purezza né da un punto cioè antichi corre da un punto di vista così di effettivi rischi pubblici
Gli esempi voglio dire ci sono sono diversi il più eclatante degli ultimi anni secondo me è stato senz'altro il caso Di Bella
Cioè il fatto che così sull'onda di pressioni politiche c'è stato persino un voto al Parlamento si sia imposto una per una sperimentazione che non aveva nessuna ragione di essere fatta
Così anche con delle conseguenze da un punto di vista proprio etico del punto di vista il principio del consenso informato insomma perché se non andassimo ad analizzare e queste cose per esempio non sono state ascoltate né a livello dei media nel libero dei politici insomma il richiamo al fatto che ad esempio nella nella così nella terapia Di Bella
E nel modo in cui questa terapia è stata sperimentata sindaci Chen dati proprio contro ad alcuni principi fondamentali della bioetica
Il primo dei quali proprio il principio di autonomia de del consenso informato in quanto il professor Di Bella con tutta la buona volontà che può avere certamente assicurava a questi come poi si è visto insomma a questi poveretti che ricorrevano le sue cure in condizione di di di disperazione non il trattamento migliore possibile che invece ha l'obbligo di assicurare
Qualsiasi medico e soprattutto non informava accertamenti pazienti perché non aveva dati a sua disposizione sulla probabilità di guarigione che questi avevano scegliendo la sua terapia piuttosto che una terapia ufficiali come viene chiamata
Questo è sicuro
Questo è sicuro
è un caso che io sono convinto che sia un caso gravissimo però
Io sono sicuro che è stato un caso gravissimo e qualcuno l'ha anche detto che è stato un caso gravissimo però è stato veramente molto difficile dirlo perché
Agli occhi persino a livello di utilizzazione dell'informazione da parte dei quotidiani dei media in generale si ha cavalcato in modo papere
Moralmente riprovevole insomma si sono accalcati nelle situazioni emotive
Se
La un altro episodio che secondo
Sì
Punta come credete insomma
Uno SMA un caso in cui si è visto che poi si può discutere finché si vuole di bioetica si possono scrivere
Così bruttissimi
Saggi e su che cos'è il consenso informato e parlare del principio di autonomia Mask se non circola all'interno della società soprattutto anche nell'ambito della cultura politica se non ci si rende conto che di queste questioni bisogna
Impadronirsi e anche sapere insomma quali sono
Il modo in cui operano poi effettivamente nella pratica medica beh allora si combinano soltanto disastri come quello della vicenda Di Bella
Altri due episodi abbastanza emblematici sono stati il decreto che ha vietato la clonazione all'indomani della vicenda Dolly della vicenda della clonazione di queste pecora in cui insomma
Intanto
Si è saputo e si sa
Si è saputo e quindi si sa che il ministro stava per emanare un decreto
Che se fosse stato emanato bloccava
Per un anno la ricerca di biologia molecolare perché in questo decreto inizialmente c'era scritto che è vietata la clonazione in generale ora clonazione nel capo e vice molecolare
Si intenda che clonaggio dei geni cioè si intendono tutta una serie di cose che si fanno e che sono essenziali per la ricerca su microrganismi non solo ma come si è visto anche dalla lettera che tra ricercatori pavesi hanno mandato recentemente alla stampa si è richiamato l'attenzione sul fatto che questo decreto che sta per essere reiterato quanto sono
Questo decreto in effetti vietarla clonazione animali il che vuol dire che con questo tipo di divieto l'Italia nei prossimi anni sarà completamente tagliata fuori dallo sviluppo di farmaci dallo sviluppo della ricerca nell'ambito degli studi di biologia fondamentale insomma i ricercatori italiani saranno ancora una volta penalizzati e limitati nella loro libertà di ricerca
Da un decreto che assurdo e completamente privo di di di di di di fondamenti insomma
Tra l'altro bisognerebbe far notare che
Persino in quei Paesi dove c'è stata una reazione forse altrettanto forte da un punto di vista emotivo quando possono Stati
Così pre quando sono state prese posizione anche prevedendo e quindi qui si vede quanto in fondo il contributo di chi ha delle competenze specifiche nel campo può aiutare a fare delle leggi che non si hanno
Liberticide o limitative della libertà di ricerca
Sì Suma quando si essi si sono andati a fare le leggi per esempio per vietare la clonazione umana ad esempio per vietare la prossima che si faccia ricerche che portano alla clonazione umana
Come ad esempio il pronunciamento della commissioni istituite da Clinton beh quando uno va a leggere che cosa c'è scritto c'è scritto per esempio che è vietata la clonazione da cellule di individui nati il che implica che la clonazione d'affetti e le cellule fetali è possibile e siccome chi ha fatto questa questo pronunciamento insomma si rende ben conto di quelle che potrebbero essere le applicazioni che avrà a la tecnologia la clonazione o del trasferimento dei nuclei eccetera nel campo della ricerca e probabilmente anche nel campo della procreazione assistita
Prima di fare una legge che in qualche modo comunque si è prima di mettersi
Dei limiti che avrebbero pregiudicato alcuni sviluppi potenzialmente importanti e positivi ci hanno pensato due volte
Un altro esempio che è stato abbastanza così diffuso che insomma che mi ha visto anche al centro di qualche polemica
è stato quello del perché ha riguardato l'ordine del giorno votato dal Parlamento sulle bio tecnologie e in particolare sulla questione della brevettabilità dei prodotti biotecnologici
Io devo dire che anche da questo punto di vista insomma
Dal alleggerendo il dibattito a che c'è stato alla Camera reggendo le prese di posizione che vi sono state sui giornali e vedendo quali così cose abbastanza insensato cioè con quali motivazioni abbastanza insensate irrazionali si è andati a chiedere una modificò una o o di non accettare la direttiva CEE che di fatto mette l'Europa e quindi metterebbe anche la ricerca italiana in condizioni di competere di competere con la ricerca soprattutto statunitense
Sud in nel campo proprio del così degli studi fondamentali di biologia molecolare questo è un altro caso a mio parere abbastanza assurdo ora io così dopo avere fatto questo elenco non è che voglio arrivare a fare delle proposte perché a mio parere non ci sono
Proposte concrete da fare l'unica cosa che andrebbe fatta molto probabilmente
Come dire favorire un po'comunque sia promuovere un dibattito su contenuti che essi hanno
Adeguatamente meditati e che siano presentati nel modo in cui effettivamente sono cioè che non si utilizzino per scopi propagandistici oppure che non si manipoli no attraverso pregiudizi ideologici tutta una serie di questioni di carattere scientifico e in alcuni casi anche come dire dati di tipo storico scientifico perché poi se aprissimo un altro il capitolo dato che io Di mestiere faccio lo storico della medicina se si aprisse il capitolo su come ad esempio in molte di queste argomentazione nel modo in cui alcuni di questi rischi vengono paventati
Utilizzando utilizzando argomentazioni di tipo storico per esempio richiamandosi al nazismo e quello che è stata la medicina sotto il nazismo beh cioè e seriamente da preoccuparsi per il modo un po'Suma superficiale
Come dire poco poco
Poco informato
Con cui si utilizzano questi tipi di argomenti grazie
Ecco questo
Una buona excursus del divo di alcuni problemi scientifici che spesso si dimenticano quando si discute di bioetica molto e credo che il rovesciamento
Un po'di immagine di che cos'era bioetica emerga già abbastanza cioè da un punto di vista laico furenti problemi bioetici sono un po'diverso e vanno scavati in un modo un po'diverso rispetto agli slogan una
Molto generici a favore della vita oppure il diritto dell'embrione Oberon ecco perché spesso invece
Cioè qui si tratta in effetti di fare qualche cosa che non è ancora stato fatto dal punto di vista della cultura italiana cioè riuscire a o spesso noi usiamo un po'provocatoriamente forse proprio per
Anche per esse un po'forti dal punto della comunicazione sul Sole ventiquattro Ore il l'espressione analfabetismo scientifico effettivamente molto spesso le questioni il modo in cui lezione di bioetica vengono trattate dipende da un certo analfabetismo scientifico
Che ha una serie di ragioni storiche che tutti conosciamo il fatto che c'è una prevalenza della cultura umanistica in Italia rispetto a quella scientifica ma che poi incide profondamente anche profonda a livello a livello politico a livello delle scelte politiche perché molto spesso impropriamente anche in buona fede scattano alcuni meccanismi emotivi che fanno sì che la posizione
Di tipo morale vizi politico
Arrivi subito delle alle conclusioni sono delle conclusioni che invece analizzando meglio i problemi sarebbero completamente diverse punto i casi l'approvazione il caso il caso Di Bella il caso
Il caso delle biotecnologie sono degli esempi mi pare veramente molto chiare di questo nessun passiamo a un forse a un ambito che implica forse più da vicino i problemi
Problemi morali che appunto quello del paternalismo di quanto al paternalistico nostro sistema medico e quanto questo incida anche in questo caso sui problemi della bioetica lascio la parola Raffaele pro domo
Nel ringraziare gli amici seduti da questo lato del tavolo già organizzatori ma soprattutto ringrazio
Coloro che ci stanno ascoltando perché una giornata così bella di sabato romano con questo sole insomma essere presente a discutere di questa cosa è comunque un piccolo piccolo sacrificio che va quantomeno premiato da parte nostra
Va più truffato questo doveroso ringraziamento anche se no
Io cercherò di essere più possibile schematico perché in effetti di carne a cuocere ce ne sarebbe molta quindi si potrebbe discutere
Di vari problemi ma vorrei cogliere proprio lo spunto che mi ha dato l'amico passare cioè di vedere in che modo
Che cosa c'entra la libertà il problema delle libertà individuale con la medicina c'è apparentemente sembrerebbero due cose che non hanno niente a che vedere tra di loro non hanno niente
Hanno territori comuni insomma in realtà negli ultimi anni si sono sviluppati numerosi cioè si sono avute numerose polemiche proprio su quello che può essere possono essere le conseguenze della medicina di il delle pratiche di tutela della salute intesa nello suo senso più ampio e più generale e problemi appunto di autonomia e di libertà individuali
Questo per spiegare tutto questo si è coniato quello che è diventato un neologismo abbastanza ormai diffuso noto il termine bioetica quindi qualche cosa che almeno fino a pochi anni fa era poco poco poco conosciuto anche negli ambienti negli ambienti diciamo culturali elementi di ricerca oggi invece termine Bietti che è un termine che si usa si sente ripetere
Quotidianamente dalle pagine dei giornali
L'evoluzione sulla quale io volevo invitarvi a riflettere e questo cioè la Betica innata prevalentemente su dei problemi specifici
è nata su i dibattiti iniziati negli Stati Uniti e sul tema della ciao in via generale l'eutanasia
Quindi i dibattiti sul cosiddetto problema se staccare o meno la spina i malati terminali poi storicamente prima ancora è nato sulla grande polemica sempre negli Stati Uniti sull'aborto la sentenza della corte Costituzionale settantatré che aveva sancito la incostituzionalità di legge anti abortire nei vari Stati federali poi ci sono state le polemiche su altri casi particolari per la ricerca scientifica la ricerca in ambito delle biotecnologie
Molti di voi ricorderanno per esempio chi soprattutto è ha una sensibilità ecologica ricordano le polemiche suscitate dei primi esperimenti di ingegneria genetica sul cosiddetto rischio di introduce nell'ambiente organismi
Geneticamente modificati quindi la bioetica è stata inizialmente
Dettata avuto un'agenda dettata da problemi specifici ultimo ma non ultimo come importanza quello della fecondazione artificiale che è stato già richiamato prima
Questa rete la prima la prima bambina nata in provetta del mille novecentosettantotto quindi è un evento relativamente recente se ne consideriamo i tempi storici
Ora la svolta su cui invece io vi vorrei sottolineare vorrei invitarvi a riflettere questa la bioetica come fatto proprio come riflessione come fatto culturale nell'ultimo negli ultimi due anni almeno
Ma cooperato una sorta di diciamo come dire di viraggio per cui dalla dai problemi particolari ha cominciato a interessarsi
Di problemi più generale cioè ha cominciato a porre il problema di che cosa noi intendiamo per salute cioè che cosa è effettivamente la salute come questo concetto che sembra apparentemente così
Barale cioè tutti dovremmo sapere che cos'è l'assoluto come invece abbastanza problematico
E quindi è come se dalla diciamo esplosione prima settoriale
Di problemi specifici e cioè la medicina che provoca diciamo l'accanimento terapeutico la medicina che creano un ingegnere genetica la medicina che crea tanti problemi che sembravano diciamo in qualche modo confinarli in un settore specifico alla fine si fosse arrivata al momento in cui è entrato in crisi
L'idea stessa di quello che significa fare il medico significa curare o o per seguire la salute
Ed è qui che entra in gioco il valore che è stato richiamato inizialmente da dal dal nostro moderatore gli occhi cioè da Massarenti cioè il valore della autonomia
Perché ne siamo abituati in genere quando parliamo di politica sanitaria cioè di politiche pubbliche a tutela della salute siamo abituati soprattutto a porre l'accento su problemi di equità cioè di G. giusto distribuzione di accesso allocazione delle risorse
Per quanto riguarda l'accesso alle cure mediche
Ora questo problema non è che oggi non sia più attuale però in qualche modo è diventato un problema di secondo ordine
è diventato incontri un certo qual modo più importante stabilire prima
Un problema di interpretazione della salute cioè diventa importante
Porre sul tappeto la differenza è che esiste nell'ambito delle società contemporanea società soprattutto sviluppate da ci riferiamo soprattutto a quelle
Sulle diverse sui diversi modi di interpretare la salute
Cioè mentre fino a quaranta cinquanta anni fa se era più o meno tutti d'accordo dire cosa si intendeva per curare per combattere le malattie è il problema era quello dell'accesso
Alle cure se si dovesse cioè privilegiare per ipotesi un sistema di mercato un sistema sanitario pubblico solo polemica storie che hanno anche attraversato gli schieramenti politici da destra e la sinistra tradizionale insomma tradizionalmente intese
Oggi questo dibattito e di fatto superato
Perché in qualche modo un po'per ragioni storiche perché si è visto che entrambi i sistemi di tutelare la salute fanno un po'acqua cioè
E quasi comica la la la la la situazione per cui negli Stati Uniti che il Paese tipico dove funzionerà un sistema sanitario fondato sulla libera iniziativa sulle polso sull'assicurazione sim pochi
L'introduzione del sistema sanitario pubblico mentre invece Paesi storicamente dove cioè c'è sempre stato un sistema Saverio pubblico mi riferisco l'Inghilterra ma anche di tale che lo ha ormai da un ventennio si invocano forme di privatizzazione per correggere il sistema la la realtà è che questo tipo di dibattito all'interno della della discussione economica tradizionale
Oggi è forse meno attuale perché molto più importante stabilendo che cosa vogliamo quali obiettivi ci vogliamo porre come comunità quali obiettivi e quali tipi di salute andiamo andiamo a perseguite
Ora mi rendo conto che questo potrebbe sembrare molto teorico vuole cercare di tradurre questo questo diciamo ragionamento facendo alcuni esempi concreti tratti dalla quo dalla cronaca di questi mesi se non addirittura di questi giorni
Che significa interpretare che significa pluralismo nella nella propria nella autonomia nel modo di interpretare la propria salute
Avete sentito tutti che
Recentemente è stato proprio ieri e ne ho avuto notizia è stato diffuso uno studio del Censis su come gli italiani interpretano la salute
E una grande maggioranza credo una percentuale del sessanta per cento non interpreta più assoluto e come mera assenza di malattie ma come li ricerca della della buona forma dell'efficienza dell'est del sentirsi in forma del sentirsi bene
Ora questo che cosa può comporta cioè sette mesi beh ci mettiamo d'accordo pubblicamente sul mantenere questo tipo di concezione della salute
Come che conseguenze pratiche potrà venire sulla sulle effettive ricerche di terapie e poi le ricadute in campo economico e politico palloni faccio solo alcuni esempi
Se io sono un soggetto giovane che ha per esempio la necessità di mantenersi in forma fisica perché vuole fare dello sport a livello agonistico mi basta diciamo un po'di allenamento ma se io sono un calciatore professionista
La mia buona forma la mia efficienza fisica la mia salute interpretato in questo modo significa usare anche dei farmaci che normalmente non prenderei quindi non parliamo di doping
Parliamo di uso di farmaci per mantenere una perfetta efficienza fisica quindi la famosa creatinina di cui si è discusso in questi giorni
Altro problema che pure viene posto a Erebo può essere chiarito alla luce di una di uno priva di una pluralità di interpretazione della salute è la polemica sul viagra
Cioè il viagra parte lei nota folcloristica insomma
Noi lo interpretiamo come come dovrebbe essere come farmaco che cura l'impotenza come fatto patologico o come farmaco farmaco che può migliorare una prestazione nel caso specifico quella sessuale e quindi poter mondo mani introdurlo anche come
Potenziamento di una normale di una normale funzionalità sessuale questo per per per non dipendere coi paragoni ormai o esempi più tradizionale pensate a quanto si è diffusa la medicina e la chirurgia estetica cioè il concetto di salute inteso come a anche adeguamento della propria immagine corporea ha una propria identità
Che si decidono per l'identità virtuale quindi tanti nasi tanti segni tante tante tante operazioni che vengono vengono proposte come richiesta di salute a questo punto se ne interpretavano assolute in questa maniera così estensiva
Ma a parte questi che potrebbero sembrare
Esempi forse diciamo frivoli in qualche modo ci sono poi gli esempi di richieste di cura e richieste di prestazioni sanitarie
Che hanno a che fare con territori e più drammatici allora stato citato prima il caso Di Bella e il caso Di Bella certamente è un caso di di di grande interesse ma al di là di quello che può essere stata la la confusione totale che si è creato attorno alla questione con sovrapposizione di livelli scientifico e giuridico politico eccetera
Un un elemento è chiaro cioè e messa da parte almeno di una di una una componente ampia diciamo della popolazione una insofferenza nei confronti di un modo di trattare la terapia è il modo di trattare la malattia neoplastica
Così come era codificato dalla medicina ufficiale adesso io non voglio entrare nel merito anche perché poi con Corbellini abbiamo già avuto diciamo una una di una simpatica polemica sulla questione
In altre occasioni però voglio dire il problema secondo me non è diciamo in qualche modo liquidabile
Come una semplice come è stato detto su una rivista internazionale come quasi una sorta di suggestione collettiva in Italia cioè gli italiani se impazziti si sono innamorati di questo santone che ha proposto una nuova terapia anche perché nel campo della malattia oncologico solo tutto il malato terminale c'è invece un dibattito storico che è molto importante molto molto diciamo Carlo un suo spessore
Che quello appunto che ha visto la contrapposizione tra me terapie tradizionali e terapie palliative oggi nessuno mette più in discussione il diritto di un soggetto che ha una situazione di malattia terminale di dico ricorrere alle cosiddette medicine
Palliative acero medicine che cugino la sintomo quando completamente non c'è più possibilità di guarigione che purtroppo capita ancora frequentemente quando si è affetti da almeno determinati tipi di tumore
Il diritto dicevo di ricorrere a terapie che salvaguardino la dignità e la qualità della vita e non prolunghino veramente la sofferenza
Quindi qua entriamo vi rendete conto nel uno dibattiti storici della bioetica cioè quello sull'eutanasia
Quindi un dibattito in cui quello che in discussione non è tanto e qui sono d'accordo quanti mi hanno preceduto
Non è tanto quello del degli slogan tra presunti sostenitori di una cultura della vita e presunti sostenitori di una cultura della morte propone di capire che della vita ci possono essere delle interpretazioni
E in qualche modo che divergono tra di loro
E che nel momento in cui si trasportano poi nella nell'ambito delle cure mediche producono effetti e scelte diverse se non addirittura antagoniste
Allora io posso rispettare la posizione di chi da cattolico ritiene che la vita anche a un livello meramente vegetativo fisico abbia una sua dignità e debba essere conservata
Questo io non non arriva a dire che si è una cosa che cioè riesco a concepirla anche se non lo non non lo giustifico
E non non sono d'accordo non riesco a capire invece l'opposto cioè la posizione di quanti assumendo questo principio come principio assoluto pretendono di imporlo anche a chi invece forse in maniera diversa più laicamente lasciatemi dire
Credo che la vita abbia dei livelli qualitativi da da che diano valore e dignità
E quindi era anche un senso alle cure mediche
E allora a questo punto di vista per esempio è molto importante il recente documento della delle chiese riformate valdese e metodista
Che ha ha ha dato una lezione di civiltà cioè ha dato secondo me è è dovrebbe essere ripreso in maniera seria proprio perché ha dato una segnale di grande apertura su questo tema
Travolto appunto andando un po'conto questo luogo comune che cederebbe etica religiose una poetica laica cioè una una chiesa riformata e non è un caso che sia stato la chiesa riformata ha dato il l'esempio di come si possono affrontare questi problemi pur da una prospettiva religiosa senza venire
I in uno spirito laico c'è uno spirito di tolleranza e di pluralismo
E allora
A questo punto a per non parlare poi del dell'altro caso pure che preme sulla politica
Ed è quello della omeopatia lo sapete che l'omeopatia signor cioè di gruppi di medici o di praticanti nome pechinesi sono si stanno organizzando politicamente e pongono delle dive indicazioni di carattere economico
C'è la richiesta di rimborsabilità delle cure omeopatiche che credo Dean balzerà in immediatamente sul mondo politico e allora se voi pensate
E Lobatini pare che soprattutto sia sponsorizzata da una certa da un certo mondo della sinistra allora a questo punto la strumentalizzazione può essere effettivamente dietro l'angolo perché se no cominciamo a ragionare in questo sono pienamente d'accordo con Corbellini cioè se ne cominciamo a ragionare in termini per cui la somatostatina di destra per esempio la chemioterapia e di sinistra
O la l'omeopatia e di centro sinistra ecologica
E invece la vedi Cina lo Pati che tradizionale non lo è per certamente facciamo una cosa che probabilmente è tipica anche dello stile italiano che noi a me fa piacere dividerci nei partitiche
Binde Coppino cioè no Binda e Guerra coppie Bartók Baggio e Del Piero quindi anche in questo settore forse la tendenza alla semplificazione
E qui una tirata d'orecchi ma andrebbe fatta anche dai giornalisti non me ne vogliano Cinzia Armando Massarenti è una tendenza che andrebbe certamente certamente diciamo stigmatizzata io per concludere perché credo di avere preso già anche troppo tempo
Poi lei quindi riassumere su questo punto
Se siamo d'accordo su l'aspetto di nuovo che emerge da questa tumultuosa evoluzione dello sviluppo la medicina negli ultimi quarant'anni ossia che oggi siamo di fronte a da giorni i voli differenze
Per quanto attiene la concezione della propria salute individuale
Allora nella tutela della stessa non debbono più esclusivamente entrare considerazioni di mera equità o di distribuzione delle risorse ma debbono entrare pregiudizialmente direi considerazione di carattere diciamo pluralistico cioè bisogna che si sviluppi un dibattito pubblico che tenga conto di quali sono i livelli di pluralismo ragionevole che noi come società siamo disposti a tollerare
Certo probabilmente se io proponesse di fornire gratis la terapia la terapia chirurgica per la correzione del naso per la chirurgia estetica sarebbe un livello di pluralismo probabilmente troppo avanzato irragionevole almeno se proponessi questo come forma di di terapia finanziata dal pubblico avere qua nessuno mette in discussione le scelte private come pure
E questa è stata una polemica che ho avuto con Cinzia no a proposito della fecondazione artificiale una cosa è dire che la fecondazione artificiale va lasciata come diritto di libertà negativa cioè non solo può interferire nelle scelte di una donna che presente da sola
Senza avere un rapporto fisso decide di avere un figlio con questa tecnica
Però altra cosa sarebbe chiedere che poi lo Stato finanzia e paghi questo insomma io vedrei una una una una va be'insomma siamo anche qua per questo non serve siamo in un'ottica credo anche in questo caso di pluralismo ragionevole
Poi la la l'arretratezza complessiva del dibattito su questi temi io credo sia sì di due livelli uno a quello culturale e mi ci metto anch'io come esponente piccolo insomma di questo mondo che cerca di dibattere su questi temi con uno spirito non dato lasciata e non da da da diciamo fondamentalista né religioso nell'Artico
Perché si stancò fondamentalismo laico questo dobbiamo lo ciò possiamo dire tra di voi
Ma l'alto livello di arretratezza che pure mi spaventa soprattutto quello a livello politico cioè vedo che il il livello del dibattito su queste questioni è vero politico è molto molto molto diciamo
Molto rare insomma io poi non volevo non volevo offendere per quanto mi riguarda lui è una critica anche un'autocritica
E questo diciamo trasparente cioè che ci sia in Italia una direttiva come quello che dicevo prima Corbellini che proibisce la Bindi credo che la prima volta abbia fatto addirittura una una circolare in cui si predica la colazione vegetale
Quindi sono questo
Assume cioè fa inseriti inserisce nel dibattito di quello che dovrebbe essere la regolamentazione giuridica pesanti elementi di ideologia perché io credo che questo vada assolutamente eliminato è Batali ridotto
Anche perché poi invece bisogna dare atto al ministro di avere proposto con questo nuovo piano sanitario regionale almeno da un punto di vista della dell'immagine e delle intenzioni un un inversione di tendenza
Non so se voi avete notato che oggi il piano sanitario del mille novecentonovantotto due mila è stato chiamato dalla Bindi patto con i cittadini
Ora è chiaro che è un patto soltanto di nome perché in realtà comunque è stato su elaborato da invita i tecnici del ministero ma almeno è arrivata a livello ministeriale la percezione che sui temi della salute sia necessario avere un patto con i cittadini cioè se necessario discutere insieme quali sono le priorità
Che si vogliono affrontare che si vogliono poi in qualche modo insieme tenere presenti e questo tema delle priorità sarebbe anche un tema interessante perché oggi il l'evoluzione tecnologica della medicina ha portato a un'esplosione dei costi tali che come dicevo prima nessun sistema economico Reggio cioè le vecchie contrapposizioni di verismo statalismo non non funzionano perché tutti e due i tipi di organizzazione economica
Non riescono a leggere i i sistemi i sistemi diciamo la la crescita esponenziale da un punto di vista finanziario
L'anno scorso e chiudo su questo a Napoli si è tenuto un interessantissimo convegno internazionale proprio al titolo di corso Medicine gli scopi della medicina
In cui credo forse il padre della bioetica mondiale Daniel Callaghan ha fatto una una diciamo preoccupatissima relazione sullo stato del sistema sanitario statunitense che voi sapete è un sistema che spende molto
Ma la la preoccupazione di Callaghan era legata a questo elemento lui ha sostenuto che tra poco le organizzazione le assicurazione i servizi di cure sanitarie integrate che gestiscono i sistemi negli Stati Uniti
Lui ha fatto la profezia tra poco andranno fuori mercato cioè non riusciranno più agli leggeri coste
E quindi questo fa temere che il sistema sanitario nel suo complesso vada incontro a una sorta di collasso ma prima di arrivare a questo e non alcuni esempi
E quindi torno al discorso di bella le abbiamo avute anche in Italia con pretori coordinano pagamenti eccetera è è opportuno fare una riflessione è fatta di una manina più pacata e più più seria possibile
Grazie
Grazie ad Antonio Bonomo sedici
Sì il caso Di Bella una cosa di quelle più chiare che mostravano come fondo sia stata un'occasione perduta per un
Italiana cioè proprio è stato un'occasione perduta perché si poteva in qualche modo approfittare anche se vogliamo del modo anomalo di di porre una questione così importante per comunque far venne fuori una seri problemi che covavano e che in effetti non erano mai emersi pubblicamente
La libertà delle culturale la libertà delle cure prova del paternalismo medico il il problema delle delle cure palliative e cioè se perché poi in fondo uno una cosa uno si può chiedere sul caso Di Bella ma almeno funziona come cura palliativa no nel caso non funzioni
Ecco tutti questi son temi effettivamente che afferiscono alla schiena la la la la sfera bioetica e che anche in casi così eclatanti così così esposti poi al all'opinione pubblica non hanno poi prodotto un dibattito vero proprio perché forse manca una preparazione sia nei diversi livelli nel piano sul piano della comunicazione sicuramente sul piano del jet lag da cultura media che hanno i giornalisti di queste cose ma anche sul piano degli intellettuali cosiddetti vere e proprie che hanno fatto commenti assolutamente fuorvianti e poi il piano della politica eccetera cioè questo intreccio che poi l'assenso del piano anche giuridico piano del sistema giudiziario eccetera
Tutto tutte cose che hanno creato una sorta di confusione generale una mancata percezione dei problemi reali che invece sono
Assolutamente importante
Ma il caso
Voi ci sono molti altri temi che pro domo affrontato in maniera molto limpida uno proprio quello centrale del nostro incontro c'è il problema della Tel dell'atteggiamento che abbiamo nei confronti della vita allora
Vedendo anche quali sono le differenze tra noi a questo tavolo uno si può chiedere ma qual è la caratterizzazione laica
Di di un nostro atteggiamento io mi permetto di provare a riassumerlo in una domanda cioè probabilmente e ci sono due modi due atteggiamenti diversi rispetto alla domanda appunto che cos'è la vita come si ma la domanda fondamentale forse non è tanto come imporrebbero intenda dei cattolici
Che si noi non possiamo cioè i laici del vorrebbero disporre della vita in qualche maniera sia la vita che nasce la vita che finisce e invece i cattolici servono contro ma non c'era però un anatema contro questa idea questo che loro chiamano giocare a Dio no a volere a creare la vita vorrà ecco in realtà forse la domanda fondamentale non è tanto come
Sì è così
E così ma in realtà la domanda
Ecco
Io proporrei invece che la domanda fondamentale non è tanto se possiamo no disporre della vita ma chi dispone della nostra vita cioè siamo noi a si individui se prima richiamato molto spesso il principio dell'individualismo dell'autonomia
Mentre invece c'è un atteggiamento se si vuole autoritario paternalistico in cui si dice che c'è qualcun altro che dispone della nostra vita del quindi questo è apre tutta una serie di problemi ma ma mi sembra però la domanda sia questa soprattutto se si vuole capire quale la differenza fondamentale ma questo lo dico anche per introdurre il tema di affronterà adesso Cinzia Caporale che quello della legge sulla procreazione assistita che sarà discussa senta nelle prossime settimane in Parlamento e che ha già suscitato dalla reazioni per fortuna molto chiare e incisive soprattutto da parte di Stefano Rodotà come avevo preannunciato prima ma su questo lascio la parola Cinzia
Ho parlato di questo argomento talmente tante volte in questi ultimi mesi ne abbiamo parlato più o meno una trentina di persona con le stesse idee sembra di ridire delle cose banali ma evidentemente non bucano
Sui media la bioetica trascura attivissima dalla politica come ha ricordato ma non solo questo il terreno delle gli scambi politici della lottizzazione
Ricordo quando Berlusconi affidò il Comitato nazionale per la bioetica che era stato istituito con belle speranze lo regalò ai cattolici non sappiamo in cambio di cosa esattamente ma sicuramente c'era una logica a di scambio facendo un danno assoluto e ritardando il dibattito in Italia su queste tematiche probabilmente in dieci anni
Naturalmente il Governo Prodi non ha fatto altro che confermare la stessa struttura del Comitato nazionale per la bioetica con le stesse personalità ciascuna delle quali sono attualmente statuti persone semente competenti
Intelligenti preparate dall'altro però insomma la composizione il ruolo la funzione di questo comitato la sala per la bioetica assolutamente fallimentare e questo è stato ereditato dal governo di sinistra da un governo di destra non è cambiato
Nulla viceversa all'inizio era un nostro mento un comitato che avete potuto dire qualcosa incidere nella
Per legato agli angoli negli angoli tira politica
Sia negli orari in cui si discute in Parlamento di queste questioni che sia per quanto riguarda le connessioni
E per tutto salvo poi usare però termini roboanti sui giornali e nelle dichiarazioni quasi che la bioetica sia il chiodo fisso di ogni parlamentare italiano quando succede qualcosa
E cosa succede certo la stampa richiamava Raffaele prodromo si non si comporta benissimo però è anche vero che abbiamo ministra sanità ma non stiamo qui a giudicare il mandato politico e quello che sta facendo
Ministro Bindi cose peraltro certi canti egregio però ricordiamo la reazione emotiva il ministro Bindi nella quando
Ci fu il documento sull'elettroshock ma cosa disastrosa il decreto sulla clonazione che vietare di clonare le carote il paziente di Napoli a cui non si sapeva se bisognava staccare la spina cosa avrebbe detto frange Naro
La banca F di Firenze con un donatore infetto da epatite ignorato nen cefalo come banca di organi eccetera naturalmente la terapia Di Bella gravi responsabilità politica ma diciamocelo anche gravi responsabilità degli intellettuali che forse hanno anche una così avrebbe o una responsabilità morale maggiore dall'intervenire su questo a parte Stefano Rodotà che si sgola per esempio sulla procreazione assistita dicendo esattamente le stesse cose virgola per virgola da circa sette otto anni
E a parte qualcun altro che ogni tanto si espone così così salvo poi correggere il tiro mi pare che non degli intellettuali sia carente
Abbiamo scritto con Stefano Rodotà un manifesto e bioetica laica sulla procreazione assistita ce ne è stato
Un altro che ci ha preceduto di alcune settimane in cui si prendevano delle posizioni medie ora compiere un politico è quello di negoziare Riva è una sintesi compito che intellettuale anche quelli scandalizzare non certo di trovare una forma negoziale da proporre al dibattito non c'è più dibattito quando dibattito e risolto
Salomonicamente dividendo a metà le richieste degli uni e degli altri
Allora adesso finisco di fare la serie di pancia di questo per progetta un proposta di legge che passerà probabilmente peggiorata rispetto quanto proposto ecco un testo di compromesso che non soddisfa nessuna delle parti politiche i nodi abbiamo tutti sono l'eterologa le coppie di fatto i singoli eccetera
Ma insomma ripercorre la logica di ipocrisia anche di enunciati morali della centonovantaquattro cioè non si potrà fare una legge che non avesse un contenuto morale prevalente rispetto al contenuto come dire di regolamentazione
Sicuramente una legge che riduce gli ambiti decisionali della donna che Ritual scompare da questo testo di legge cioè non esiste più un individuo donna
Con dei vincoli dei limiti era suo agire ma viene proposto sostituita dall'individuo coppia e forse neanche quello e tanto più coppia sposata della prima volta in Italia ed è francamente scandaloso con un governo della sinistra
In cui personalmente mi riconosco anche introduce una disco mi discriminazione
Nero su bianco moglie con una legge diritto positivo su gli omosessuali che per la prima volta c'è scritto che sono discriminati non c'era riuscito nessuno in questo secolo in Italia
Tra l'altro per come è organizzata la legge prevede una delega troppo ampia a un unico soggetto che il ministero della Sanità che potrà rendere a seconda del ministro in carica
Applicabile un applicabile questa legge pone nel meccanismo talmente farraginoso costoso
Da introdurre surrettiziamente de dei limiti per esempio al privato oppure al pubblico o a entrambi e quindi tutto delegato un unico soggetto non cioè voglio dire un contraente contraltare
Un dibattito incrociato o comunque una responsabilità condivisa
Allora impianto di questa legge come professor ricorda a Rodotà ricorda ad ogni occasione
Riguarda appunto è fecondazione assistita come terapia contro la sterilità a parte la goffaggine di una dichiarazione di qui di un impianto di questo genere perché è evidente la fecondazione assistita se mai agire alla sterilità
è un rimedio per la serenità ma certo è una terapia per la seta perché non risolve la sterilità ma appunto in qualche modo trova una via collaterale
Ecco bene se è una terapia per la ferita comunque voluto così questo dalla sinistra e cioè né dai cattolici dai conservatori e dai laici bene come si può possono introdurre delle discriminazioni
Al diritto alla salute e quindi cioè escludere delle categorie predefinite i cittadini includere né alcuna escluderne altre è evidentemente questo è il nodo di anticostituzionalità e non certo quello che riguarda l'eterologa
Tirato per i capelli con insomma cioè in modo estremamente cavilloso è sicuramente inefficace
è una legge proibizionista ecco si proibisce tutto quello che umanamente possibile proibire ce l'hanno proprio pensati tutti i risvolti possibili di proibizione
Come le migliori tradizioni questo Paese l'approccio proibizionista non passa solo riguardo le tossicodipendenze ma rispetto tutto quello che riguarda gli stili di vita
è una legge potrà ATO e qui arriviamo al comico ispirata a logiche inquisitorio in uno degli ambiti più personali dell'esistenza e cioè per certificare che uno è sterile dovrà raccontare quante volte ha avuto dei rapporti sessuali in che modo se gli è piaciuto perché tutto questo incide su la potenzialità di ottenere una gravidanza dunque una legge che preveda che una medico una commissione qualcuno
Forse anche un magistrato se c'è un contenzioso se la coppia stabile o uno stabile un magistrato ci verrà a chiedere quante volte quante ore abbiamo passato
Nei nostri letti
Ma dunque è una legge tra l'altro abbastanza aleatorie non controllabile in che senso prevede una serie di passaggi di autocertificazione e cioè appunto la sterilità di è decisa sulla base di non si sa noi dichiariamo che abbiamo avuto un numero sufficiente i rapporti sessuali negli ultimi due anni ma in una nostra dichiarazione quindi non è controllabile
Dopodiché si per esempio una coppia di fatto deve certificare che è stabile e naturalmente non ha nessun tipo di riscontro possibile da offrire circa la sua stabilità quindi di nuove un'autocertificazione
Poi la coppia deve necessariamente ricorrere alla fecondazione omologa prima dell'eterologa o la sede per dei motivi individuali di Scelta per esempio dei motivi genetici o ad altro
La coppia decidesse di ricorrere direttamente l'eterologa non potrebbe farlo ma naturalmente dichiarerebbe di averlo fatto e quindi di nuovo qui la legge può essere elusa quindi è una legge fasulla perché può essere elusa in ogni suo punto
Può essere l'uso naturalmente anche andando all'estero e qui arriviamo alla farsa si potrà richiedere andando in un Paese la comunità europea devi europea ci potrà richiedere il rimborso alla UE selle di appartenenza
Qualcuno dice che questa cosa è opinabile su richiesta corti europee assemblea invece una cosa certa in ogni caso si aprirà un contenzioso di nuovo giudiziario con i magistrati che si fanno i cavoli nostri
Riapre tra l'altro il conflitto strutture pubbliche a strutture private con un approccio di lei non so come dire vetro comunista da film di Nanni Moretti insomma con il nuovo questo atteggiamento rispetto deve demonizzando e nei confronti della struttura private
Se noi osserviamo i due settori con contenuto morale rispetto riproduzione la centonovantaquattro la fecondazione assistita ci accorgiamo che la centonovantaquattro è stata tenuta dentro le strutture pubbliche per avere un controllo sulla moralità dei cittadini ha in qualche modo poter influenzare le loro scelte nonostante diciamo la buona volontà di Pannella di anni non si è riusciti a rimuovere questo ostacolo c'è la l'aborto si può fare solo le strutture pubbliche
Lo stesso tipo di approccio di di personale politico di responsabilità politica voluto la fecondazione assistita fuori da strutture pubblica
Per non legittimare la e qui professor Rodotà dice questa legge avrà un unico merito quella di legittimare la fecondazione assistita
Ma siccome non bastava adesso con questa legge portare la fecondazione assistita
Da fuori cioè dalle strutture private ha dentro le strutture pubbliche
Si è pensato di metterne strutture pubbliche molto di più e cioè le banche del seme solo pubblica cioè di nuovo visto che non si poteva evitare di legittimare la fecondazione assistita
Facciamo come la storia della centonovantaquattro cerchiamo di dare un controllo pubblico molto forte perché il pubblico è meglio perché pubblico più morale perché lo Stato etico alla fin fine è la mamma più buona di tutta si imbocca anche qui polemizzò con affetto dopo la problema della scarsezza delle risorse ecco bene noi riteniamo che il nella riproduzione insomma è così posso a configurare una sorta di diritto alla riproduzione e quindi che non vengano introdotte delle discriminazioni su base gli orientamenti sessuali o dello stato anagrafico per decidersi finanziario no
Ci sembra che la posizione più logica possa essere quella di finanziare un certo numero di cicli
Di applicazione delle tecniche sulla base della probabilità dell'esito
Certo si può arrivare alla situazione paradossale in cui una single più giovane ha diritto a più cicli finanziati di una coppia più anziana ma crediamo che il proprio per non sprecare risorse scarse sale casi decide su base di criteri clinici e non su base di criteri morali
A insomma quello che noi teniamo anche sul fatto di come verranno finanziate queste cose e che attraverso determinate politiche pubbliche surrettiziamente si vogliano imporre dei comportamenti degli stili di vita alle persone del resto tutto questo mi sembra che proprio in linea con un atteggiamento Potter passivo della politica che considera i cittadini come dei minori da tutelare e che questo vizio
Non se lo sa chi sia mai perduto peccato è la prima legge di bioetica in Italia legge sulla tutto è gravidanza forse più una legge e ordine pubblico di altro e influenza sicuramente in modo molto negativo
L'approccio alle questioni bioetiche in Italia che son sempre viste come elemento di scandalo e di pericolo ecco dovremmo chiederci anche di fronte ai titoli sui giornali
Quanto delle nostre reazioni emotive si è dovuto alla novità dell'evento al fatto che è una cosa nuova curiosa pecora Dolly piuttosto un bambino che nasce con cinque genitori
Piuttosto che la non è ci eticità
Di quelle vento o di quella comportamento che magari rientra nell'ambito del dibattito morale che viene dall'inizio dalla storia dell'uomo
Ora l'accettabilità morale di queste tecniche di fecondazione assistita probabilmente può potrebbe rimanere un problema irrisolte comunque risolvibile nessuno vuole Home rendere omogenee
Diciamo le opinioni e le posizioni morali di tutti i cittadini
D'altra parte però l'accettazione sociale di questa tecnica è molto oltre i limiti imposti dalla legge i sondaggi dimostrano che gran parte dei cita
IMI che si dichiarano cattolici tra quelli praticanti in o semplicemente credenti non praticanti
Diciamo ha dei margini dei limiti di a accettazione di questa tecnica molto maggiori rispetto non solo magistero ecclesiastico ma anche rispetto questa legge che pure pioppeta cioè aprirebbe per esempio alle singole tra l'altro un sondaggio recente molto interessanti qui ci richiamiamo alla questione scientifica
Ecco gran parte mondo cattolico molto fiducia che il progresso scientifico aiuti a dirimere le questioni morali e cioè presente progresso scientifico può aiutare a USA utilizzare un numero di embrioni minore quindi a risolvere uno dei problemi in gioco
Altra cosa sarebbe state qui concludo a considerare il ricorso a tecniche di fecondazione assistita come esercizio di un diritto come abbiamo scritto nella invito individuale con l'affitto è manifesto cioè semplicemente come un altro modo di procreare sono in definitiva che vogliamo che vogliono questi a noi quattro insomma un po'bioeticisti Quaglia molto giovani e la nuova generazione quella che ha deciso prudente di parlare chiaro e di non mediare prima di scrivere un manifesto ecco sulla vocazione gestita in definitiva non vogliamo una legge una legge non serve a serve una legge un articolo di legge singolo sulla disconoscimento di paternità
Che Rodotà scrisse dieci anni fa su un foglietto un rigo e mezzo
Quindi non è una legge una legge che pretenda di regolare regolamentare tutto e tutti ma un articolo che risolva che ha debiti i nostri codici alla novità del progresso e questo è probabilmente l'unico approccio possibile rispetto alle novità del progresso adeguare i codici non scrivere metri quadri di nuove leggi
Vogliamo il ritiro della circolare Degan a che è quella che impedisce la fecondazione assistita nelle strutture pubbliche con l'eterologa
Vogliamo una regolamentazione dei centri che punti soprattutto la cosa essenziale per il cittadino cioè l'informazione sul fatto che questa tecnica e funzionano pochissimo e questo i cittadini naturalmente non lo sanno pesa da supermercato e di fare il bambino
Poi vogliamo una revisione del codice deontologico dei medici sui giornali in questi mesi si è parlato di tutto ma non si è parlato di questa vergogna tutta italiana
Vediamo un codice deontologico dei medici che impone dei comportamenti a tutti i cittadini dei comportamenti restrittivi da parte di una categoria che le impone a tutti i cittadini
Che si si arrivi e si chieda anche da parte del ministero Sanità a un come si arrivi a una revisione del Codice deontologico
E poi il parere della Corte costituzionale sul caso di disconoscimento di paternità
A Napoli che è stato promosso da avvocato Elena Coccia
La corte costituzionale secondo i tempi previsti e ragionevole avrebbe dovuto dare questo parere a febbraio se ne guarda bene perché aspetta la legge non sembra un comportamento francamente come direi
Responsabile comunque la Corte costituzionale forse in questo momento potrebbe fare chiarezza su questo punto e poi insomma qui sono i parlamentari ne abbiamo finito lasciamo ai parlamentari appunto la questione ceniamo benissimo conto che il seggio di bioetica vengono sempre sospese nel contingente quindi secondo logiche elettorali ci saranno elezioni europee pago all'italiana quindi ognuno prenderà posizioni
Di convenienza la didattica però ha bisogno e strategie a lungo termine avviso nella crescita di tutti è quindi anche insomma da parte i parlamentari che si cerchi trovare un modo per esempio di riformare il Comitato nazionale per la bioetica vi leggo le dichiarazioni Rodotà
L'insidia
Rispetto questa cosa la fecondazione assistita sta nel modo in cui il Parlamento si accinge a regolare le tecniche di fecondazione assistita
Ed è quello dei di una legislazione ideologica quasi di una prepotenza ideologica che non porterà ad un insieme ragionevole di regole ma un proibizionismo che impone punti di vista e non consente scelte individuali
Paruta farla di una vera e propria richiesta ai parlamentari cattolici da parte del Vaticano di diventare il braccio secolare della Chiesa e tra l'altro dice che la frammentazione politica dei cattolici spinge a ciascun gruppo una concorrenza per apparire come e più fedeli alla magistero ecclesiastico insomma quasi più realisti del re l'unica ricaduta positiva di questa legge può essere quella della legittimazione delle tecniche di fecondazione assistita finto
Questo
Grazie davvero
Grazie davvero ma insomma se abbiamo avuto aveva avuto una mattinata molto partecipata e fitta di interventi dedicata all'urbanistica su questa modernizzazione della città che non ci sarà che era stata promessa per gestire l'arrivo di trenta milioni di Pellegrini che invece ci sono non c'è la modernizzazione sono i pellegrini quindi tutto il dibattito di stamane che poi si è risolto
Anche in questo confronto potenziale teorico fra cosiddetto partito del sindaco il partito del metrò andando per rapide battute stava mattinata molto efficace ma altrettanto efficace devo dire seppure nella contrazione la ristrettezza del tempo è stata questa parte questa sezione dedicata alla
Alla bioetica
Soprattutto mi pare io che sono e ignorante di urbanistica ignoranti di bioetica colgo in questo collegamento per introdurre quest'altra parte ovvero in quanto è stato detto ci dimostra occorre ragionare su come l'espulsione da una politica ridotta nera amministrazione a mera routine l'espulsione delle grandi tematiche come diceva Armando del vivere e del morire della qualità della vita dei diritti e delle libertà e delle regole ma anche del morire in questo Paese dove un uomo sta per essere probabilmente condannato a dieci anni di carcere per aver compiuto quello che lui ha continuato a definire la sua compagna comunque definiva un un atto d'amore ecco la riflessione su tutto questo
Nel contesto della fine millennio dell'inizio non millennio viene ampiamente delegato a settori a dare di cultura che sicuramente tutto sono fuorché laiche ch'e questo il fatto che avvenga in quale in quale contesto ecco io adesso
Come breve apertura per dare la parola sopra tutto ad alcune a due amici particolare
L'onorevole De Luca deputato europeo segretario liberale il senatore Basini di Alleanza Nazionale
Partiamo da destra per per poi andare verso altri lidi volevo a mo'di introduzione chiedevi di avere una una pazienza una pazienza per entrare un attimo in in questo film perché
Iniziando a raccontare questo questo film a dare lettura da rapidamente di questa cosa
La domanda che la domanda che introduce a questa parte questa sezione del nostro del nostro dibattito che sarà conclusa dalla dalla tavola rotonda la domanda è ma davvero è pensabile che quello che sta per accadere che questo film che adesso brevemente racconto
Non abbia un'incidenza profondissima
Sul costume sulla cultura sul modo d'essere sulla vita sul messaggio sul linguaggio sulla comunicazione di massa
Di un intero Paese dove questo sì svolge perché io ho ho la convinzione che in realtà nessuno abbia mai letto
Quello che un documento semplicissimo che si può fare molto rapidamente ovvero il calendari io dell'Anno Santo che cos'è il calendario l'Anno Santo che cosa materialmente capiterà succederà
Fra dodici mesi esatti a cominciare da fra dodici mesi esatti in questa città che la capitale d'Italia
Con qualche cosa come trenta trentacinque appuntamenti in un anno comunque più di cinquecento mila persone
Tutti gli eventi che io ora leggo con una data che si verificheranno lo faccio senza alcuna ironia con rispetto perché credo da laico praticante rispetto più cattolico praticante che il cattolico e laico dell'indifferenza
Lo dico con rispetto però ecco ragioniamo un attimo su quello che materialmente accade
Gennaio due mila primo gennaio giornata mondiale della pace questo a sei giorni dall'apertura della porta santa il ventiquattro dicembre novantanove
Il due gennaio Giubileo Dei bambini ci sono oltre venti Giubilei straordinari di categoria
Ognuno di questi eventi Riba ribadisco è un evento con una partecipazione fra i duecento mila le cinquecento mila persone almeno questo calendario leggo a testimonianza di come la chiesa in modo non banale ha pensato di celebrare i propri due mila anni come istituzione due gennaio Giubileo dei bambini
Nove gennaio celebrazione del sacramento del battesimo dei bambini a San Pietro tre appuntamenti di centinaia di migliaia di persone
Febbraio del due mila
Celebrazione del Sacramento dell'unzione degli infermi l'undici febbraio con il Giubileo degli ammalati e degli operatori sanitari e cioè la mobilitazione del mondo della malattia e del e del dolore il diciotto il Giubileo degli artisti
Il ventidue il Giubileo della Curia romana
Marzo due mila l'otto marzo richiesta di perdono processione penitenziale del mercoledì delle Ceneri
E una delle manifestazioni più imponenti che la Chiesa organizza come richiesta di perdono per gli errori non della Chiesa ma dei figli della Chiesa commessi lungo il millennio quindi Roma sarà attraversata da oltre un milione di penitenti per questa richiesta di perdono
Organizzata dalla Chiesa cattolica
Poi abbiamo il venti di marzo il Giubileo degli artigiani
Aprile due mila lunedì dieci il Giubileo dei migranti rifugiati e profughi quindi tutta la tematica dell'immigrazione della solidarietà
E e così via il diciotto aprile celebrazione del sacramento della penitenza con assoluzione individuale nelle basiliche maggiori sarà è una data significativa che peraltro ma sarà un'altra manifestazione di di massa il ventitré l'iniziazione cristiana degli adulti lo stesso maggio due mila il primo maggio qualche cosa che comincia anche a in a a incuriosire in termine linguaggio sua pelle chiamata del presidente del Comitato centrale del Grande Giubileo del Duemila
Un milione di lavoratori almeno è previsto sfidino il primo maggio due mila per la memoria di San Giuseppe lavoratore per la celebrazione della Santa Messa del Giubileo dei lavoratori
Il diciotto maggio in piazza San Pietro invece il Giubileo del clero il clero il clero mondiale il venticinque maggio amici
Diretti cisti il Giubileo degli scienziati giugno due mila Giubileo dei giornalisti il quattro giugno
Giornata di preghiera per la collaborazione fra le diverse religioni molto importante l'undici giugno
Il diciotto giugno celebrazione d'apertura del Congresso Eucaristico internazionale seguito una pressione il ventidue
Il domenica nove luglio la celebrazione del Giubileo delle carceri quindi il mondo della sofferenza della detenzione con tutto il dibattito sulla amnistia non Amnistia per il due mila
Agosto due mila dal quindici al venti agosto quel fazzoletto di giorni che ha occupato molta parte del ragionamento di stamane
Nella terza domenica di agosto queste un impatto urbanistico di sicura riflessione da fare nella terza domenica d'agosto
Almeno ventotto mila pullman porteranno due milioni di giovani pellegrini per il Festival Mondiale della gioventù a Tor Vergata
E la sera di domenica venti agosto della terza domenica d'agosto
Questi ventotto mila pullman usciranno da Roma impattando sulla rete autostradale italiano del dove è prevista mi sono informato telefonando a rete autostradale
Una traffico di almeno nove dieci milioni di vetture di italiani rientro dalle vacanze il che significa che scientificamente è stata scelta una data per dare una raffigurazione
Sì sano sono poche Simona
Non sai sì le tre bare perché statisticamente è stato destato detestato studiato che in occasione di concentrazioni questo senso almeno un certo numero di morti anche se singole unità sono state preparate tre bare per ora per Tor Vergata tocchiamo ferro la calendula
Ma insomma voglio dire questo per dire che anche l'otto il venti agosto due mila e stato prevista una un gigantismo diciamo un kolossal ecco un dispiegamento di forze dell'ordine se c'è eccetera eccetera di tipo particolare
E ancora settembre due mila il Giubileo dei docenti universitari il dieci settembre il diciassette settembre il Giubileo della terza età con la mobilitazione di tutti
Gli anziani
Ottobre due mila e il giubileo della della famiglia il ventinove ottobre il giubileo degli sportivi quindici attori ciclisti ecco il tutto mediaticamente in una situazione in cui il consiglio d'amministrazione e la RAI è già stato ricevuto da Giovanni Paolo secondo per c'è una sezione speciale per il Giubileo in cui siamo già in un clima per cui ogni autorevole ed eccesso di prelato e trasmesso indiretta ormai
Il cinque novembre due mila molti di voi saranno chiamati al Giubileo dei responsabili della cosa pubblica cioè il Giubileo dei dei politici il dodici novembre il Giubileo degli agricoltori quindi la mobilitazione di un'altra Saccà tradizionale risorsa
Il diciannove il diciannove novembre il Giubileo dei militari e della polizia e infine il dicembre due mila
Il diciassette il Giubileo del mondo dello spettacolo e il trentun dicembre due mila la grande veglia tutta la notte per il passaggio
In collegamento ovviamente mondiale al nuovo millennio la veglia di preghiera del Pontefice per il passaggio al nuovo millennio e il cinque gennaio due mila uno la chiusura della Porta Santa ecco questo calendario pone credo ai laici dispersi e anche un po'scomparsi
Nel rispetto totale dell'evento che un ragionamento sul che fare
Sul che fare e sul sul come rapportarsi a tutto questo è verso il nuovo millennio che ne deve essere del nostro
Però se Antropologia per così dire non saprei come dire altrimenti quindi inauguriamo quest'azione di lavori con questo interrogativo che pongo un po'a ciascuna tutti sull'anno che ci sulla nave ci aspetta
Giuseppe Basini di di Alleanza Nazionale
All'Agenzia per il Giubileo
Da Giovanni Negri in privato dopo
Dunque cari amici hanno programmato due cari amici lasciate che io cominci con un ricordo anni fa parecchi anni fa diciamo una ventina io lessi uno splendido libro di fantascienza
Che sfociava nella fantapolitica si tratteggiava di un mondo che era sopravvissuto a una catastrofe che non veniva delineata bene una catastrofe che era sullo sfondo triplo sorpasso tra detenuti universale
Mondo che era caduto nelle mani di preti integralisti in tutto il mondo
I preti integralisti approfittando del crollo delle strutture avevano imposto una un modo di pensare che tutto ciò che era successo la colpa della scienza e della tecnica
E per evitare che questo potesse riprodurre riprodursi avevano cercato di rendere impossibile fin dall'inizio il ricrearsi d'un mondo con la scienza con la tecnica vietando la rotta
La ruota veniva identificata nel maligno qualunque costruzione alla presentazione della ruota portandomi altamente sul rogo
Ti che c'era un mondo in cui le derrate devota al Foro Patar portate sul letto
C'era la impossibilità pratica di avere una qualunque evoluzione di tipo modernizzando
Il libero o verso la fine dopo la descrizione di questa società diciamo un pochino chiusa
Faceva vedere un bambino che con un rametto disegnava sulla sabbia alla battigia nel nell'imitare tra l'acqua e la terra una ruota il nonno immediatamente lo riprendeva spaventatissimo il bambino gli chiedeva ragione dice ma che cosa ho fatto
No no prima gli dava una spiegazione vagava poi gli spiegava che una volta c'era un mondo fatto in maniera tutta diversa che quel mondo non c'era più e che la ruota era una cosa che non si dovrà fare
Bambino lo ascolta perplesso dopo un po'il nonno si allontana il libro finisce con il bambino che ridisegna la ruota a dare l'idea che non è possibile interrompere per sempre un cammino di progresso
Perché ho detto questo perché viviamo in una situazione in cui non possiamo escludere per il futuro dell'umanità delle catastrofi non sappiamo quanto grandi quanto ripetute quanto frequenti ma non possiamo escludere
Non possiamo dimenticarci che la civilizzazione è uno strato sottile sottile sottile che può essere rotta facilmente in qualunque momento e che le forze dell'irrazionale
Sono sempre lì pronta ad accompagnarci a sostituirsi
Vedete io sono contento Crazy celebri il bimillenario della nostra religione
Mi pongo il problema di cosa fare da laico nei confronti di questa celebrazione ma soprattutto del mondo che sarà quello del terzo millennio
Le pongo prova da laico anzi preferisco dire contermine che l'amico Giovanni Negri mi perdona sempre anticlericale un po'perché sono una persona dalle radici lontane preferisco i termini che mi hanno accompagnato sempre un po'perché il termine anticlericale consente anche di essere un cattolico che ce l'ha col clericali
Dovete riprendo da anticlericali io sono contento per la celebriamo il secondo millenario di quella che non fu suonate sia un lascito di una religione ma la nascita di una civilizzazione nel bene e nel male
Vorrei che però fosse una celebrazione occidentale cosa intendo dire con questo che cos'è l'Occidente non in senso geografico ovviamente l'Occidente in senso politico il luogo dove è stato in chiesa sono separati
L'Occidente in senso politico il luogo dove non esistono le teocrazia
Il Giappone entra nell'Occidente alla fine della seconda guerra mondiale quando accetta che nella Costituzione ci sia scritto che l'imperatore il Tenno non è un dio
In quel momento l'Occidente viene Giappone viene a condividere la civiltà occidentale è un punto fondamentale ed è un punto che non dobbiamo tenere ben fermo anzitutto perché è troppo facile
Per chiunque fare un sistema di valori basato su una rivelazione
è chiaro che nel momento in cui tu basi un sistema di valori sulla rivelazione fai sempre riferimento alla rivelazione eviti il dissenso può costruire qualche cosa che sarà brutto ma ai tuoi occhi stabile
Laico devo introdurre il dubbio e la distinzione laico propone un sistema di valori che continuamente viene ne è sottoposto alla critica della ragione viene affinato viene migliorato
E questo non solo al servizio di chi è ateo ma che al servizio di chi è cattolico pensate che misera cosa che era diventata la Chiesa romana prima del venti settembre e la Chiesa provinciale
Chiusa in se stessa contratti francamente caricaturali e grotteschi
Che da questa perdita di potere temporale ebbe un enorme sviluppo riprese la sua funzione di per la sua funzione di guida spirituale
Oggi lo dobbiamo ricordare con la testimonianza ma non solo anche con le opere
Che il fondatore della religione cristiana ha detto a Cesare quel che è di Cesare
E tutte le invasioni di campo sono condannate non solo dalla spirito laico dalla morale anticlericale sono condannate dalla stessa morale cattolica
Questo dobbiamo ricordarlo perché oggi il mondo rischia come ormai da molti decenni una deriva integralista in tutti i Paesi la rischia nell'Israele in cui si contesta il diritto alle compagnie di volare il sabato
La rischia nei Paesi arabi in cui ogni traccia di una grande civilizzazione rischia di essere sommersa dall'integralismo islamico virulento e pericolose in molti casi omicida
La rischia anche da noi quando si riprende quella continue invasioni di campo ad esempio sui temi della scienza
Che la stessa invasione di campo che siano dai tempi di Galileo quando appariva una bestemmia sostenere essere la terra gira attorno al sole e non viceversa
Lo sono contento che oggi Antonino Zichichi mio amico proponga alla Chiesa cattolica con qualche successo vedremo forse no alla DC al Giubileo licenziati che Galileo venga fatto santo
Glielo dico però che se non fosse stato per la morale laica non avremmo neanche conosciuto il nome di Galileo avremmo conosciuto solo il nome di San Bellarmino che non sarebbe stato San Bellarmino se non fosse stato il contraddittore di Galileo
E quindi io mi rallegro che la Chiesa cattolica di oggi da giorni a Galileo lo faccia a pugni o non santo vorrei non dover aspettare quattrocento anni per quello che riguarda i problemi etici di oggi
Lo dico da cattolico ed anticlericale o se preferite preferisco questo che l'anticlericale da cattolico
Il laico deve portare il dubbio in tutto la distinzione in tutto è laico distinguere io ad esempio non accettò mai di sentirmi definire seguace del capitalismo io sono seguaci del liberalismo della libertà economica non sono sinonimi
Un'ipotetica grande azienda che controllasse completamente il mercato sarebbe se sviluppata si regime capitalistico perfettamente
Capitalista ma non sarebbe certo liberale perché ammazzerebbe la libertà economica quindi io non accetto di essere finito un capitalista c'è Triassi definito un seguace la libertà economico liberale
Io mi definisco di destra e sono di destra ma non accetto di donna rivendicare il mio essere liberale all'interno di quella grande congregazione che Alleanza nazionale
Io sono d'accordo su tanti temi con le sinistre tranne quando cercano di avere il voto cattolico compatti sotto banco a svendere lei cinismo insieme al prete polacco che regna su Roma
Queste distinzioni di questa filosofia del dubbio questa filosofia della razionalità il non non stancarsi di dover pensare sono tipici dei laici
Sono il nostro modo di celebrare il Giubileo ma soprattutto saranno devono essere il nostro modo di costruire un avvenire di libertà nel prossimo millennio grazie
Grazie a Giuseppe Pasini tra l'altro io so già che ho il suo consenso opera mi ero dimenticato poi dell'altra domanda da che viene rivolto ai parlamentari sulla disponibilità a costituire un intergruppo parlamentare laico attorno ad alcuni punti comuni io sono la Torino a testimonianza qua di Gloria Buffo che è stata qui stamattina e che purtroppo non ci può essere oggi pomeriggio perché per ragioni di malattie una parente che mi ha detto dell'esplicita menti dire che lei è di spunti spoglie ma disposta da subito
A dar vita a un'iniziativa di di questo tipo venisse allora Stefano De Luca segretario del Partito liberale parlamentare
Europeo
Poi Mauro Mellini
Quartieri la chiesa cattolica sia una grandissima istituzione lo dimostra l'ha fatto
Che riuscite a sopravvivere due mila anni nonostante il treno
No questo con buona pace questo con buona pace di di Pasini che essendo anticlericale be insomma forse non basta perché
Oltre alla indistruttibili da del clero Cascella indistruttibili da
Di dei clericali che sono sempre più numerosi e come diceva Benedetto Croce nessuno mi spaventa più di quelli che si definiscono Crociani allora fatta questa premessa
Vorrei subito entrare nell'argomento e mi sono seduto lontano dal Colosseo perché andava dalla cupola di San Pietro perché non vorrei che mi avesse in testa
Vorrei subito dire che io non sono cattolico
E sono abbastanza anticlericale ma quanto basta
E però sono arrabbiato perché c'erano una volta i laici in Italia e adesso non ci sono più siamo ridotti qui riunirci un poco come dei carbonari
Qualche volta come dire a parlare come di una sorta di Amarcord
Nella deprecata Prima Repubblica di cui io sono fortemente nostalgico
C'era un venti venticinque per cento di laici ecco ora c'è una rincorsa fra questi movimenti cattolici che si sono moltiplicati ma sono diventati talmente numerosi da potere come dire spaziare dall'estrema destra all'estrema sinistra in tutto largo dalla politica italiana
Il risultato è stata che questi cattolici appunto assicurano loro presenza dovunque questi clericali pardon e i laici sono scomparsi
Io giorni fa mi domandavo altro che la legge sulla bioetica di cui abbiamo sentito oggi
Parlare dei suoi rischi altro che di rischi connessi alla cementificazione nella invasione di Roma
Durante l'anno del Giubileo ma se qualcuno per dimostrare come dire che più monarchico terre decidesse in questo momento di prendevano in una iniziativa politica per cancellare alcune delle conquiste
Civili del
Degli anni settanta ottanta cioè del bar deprecato Periodo
Nella prima Repubblica lo potrebbe fare in un attimo ci sarebbe la corsa fra i tanti partiti che aderiscono al PPE
Che sarebbe il Partito Popolare Europeo e tanti altri
Che aderiscono al Partito socialista europeo forse per farsi perdonare del fatto che si chiamano socialisti ma in realtà sono post comunisti che noi correremmo il rischio di fare un ulteriore passo con l'aiuto naturalmente
Della magistratura verso quello Stato etico di cui noi laici abbiamo ottanta paura
E allora a mio avviso il problema
Per uno che come me da giovane
Amava definirsi di sinistra
Anche se appartenevo come dire un filone culturale tradizionalmente di centro però amava definirsi di Cindy sinistra almeno per un moto dell'animo che aveva dentro per una simpatia verso il mondo riformista
Quindi verso il cambiamento la modernizzazione la prima domanda è di chiedersi oggi che cosa sono
E quello che mi amareggia e che io non riesco ad avere la certezza del mio amico Basini e lo invidio per questo lui dice io sono di destra io non sono più di sinistra ma non sono neanche di me di destra forse non sono più neanche di centro
Ecco mi sento una specie di apolide
Allora questo è il problema drammatico per i laici siamo capaci siamo in grado per il nostro individualismo che probabilmente quello che ha portato da ad atomizzarsi ad autodistruggersi siamo capaci di ricominciare da capo per affermare la nostra esistenza
Per battere un colpo Perrier esistere rispondo subito alla domanda di Giovanni Negri sull'Inter gruppo parlamentare
Io credo che più che un intergruppo parlamentare che forse anche difficile come dire da fare funzionare
Anche perché molti come dire non so quanto per esempio di alcuni partiti sarebbero disposti a esporsi fino a questo punto immaginate non so un laico del PDS forse ce ne anche qualcuno cercandolo attenta a mente
Sedis ce n'è qualcuno si ce n'è qualcuno cercando di attentamente e ce ne disposto a sedersi con un laico ce n'è qualcuno di Forza Italia
Di Fo con un laico di Forza Italia
Immaginate come difficile però immaginate come difficile vedere non so Marcello Pera
Sedersi accanto al professor Pasquino e il giorno dopo
No voglio dire a parte che lei non vuole come ed è già già comincia il problema ma il giorno dopo sa colossale con le orecchie come diventerebbero come quella l'asino perché poi sono come funzionano i meccanismi per esempio di quel mondo politico
Allora io penso che forse ci vorrebbe innanzitutto una sorta di interfono
Parlamentare cerchiamo di parlare lo stesso linguaggio R. suscitiamo valori temi principi
E idee laiche io stamattina
Leggevo con un qualche sconcerto prova un articolo sul Corriere della Sera che parlava di questo esempio fuggito della
Concezione etica dello stato democristiano dello Stato cristiano cattolico che il cardinale Giordano
E leggevo come questo
Per carità
Io poi sono un laico sono anche un garantista quindi forse accusato ingiustamente
Però abbia usato
Nella omelia per San Gennaro che a luglio ha diffuso agli organi di stampa prima ancora di produciamo ha osato fare un riferimento al segretario al collaboratore al portaborse si si direbbe con linguaggio di oggi e di San Gennaro il quale era stato arrestato e San Gennaro poi fu decapitato perché aveva osato difendere non era un fratello ma era un collaboratore che era stato arrestato ecco ma
Da quando questa vicenda è venuta fuori
C'è stata una voce laica che abbia detto signori miei non solo al vergognoso quello che ha fatto un governo presieduto da un laico
Cioè questo concordato che ha dato fatto in questo modo che ha dato anche questi privilegi e che consente oggi di rivendicare
Che consente oggi di rivendicare almeno in qualche modo forzando anche lo spirito alla lettera della legge
Ammissibile nessuno si sia chiesto se è una città insomma importante come Napoli
Il cardinal Giordano in questo momento non dovesse in qualche modo avere la sensibilità di a uso son di autosospendersi evitare
Prediche su San Gennaro ed evitare di ergersi all'incompatibilità nella di ergersi ieri essi a
Come dire a paladino della etica e a Pastore dei napoletani così come è stato già in altri casi per la C vescovo Cassinis è che aspettato il giorno della pensione per non andare più lontano a Marcinkus per cioè per non ricordare la grande forza sempre due mila anni di storia di questa struttura di potere che riesce a fare un muro un cordone così forte attorno ai suoi uomini e al potere temporale dei suoi uomini
E allora ecco perché penserei di partire
Da un'opera di testimonianza l'interfono parlamentare è una testimonianza cerchiamo di far sapere che i laici non sono scomparsi che c'è anche il gusto di essere minoranza e Diversi c'è anche questo senso dello Stato laico dello Stato che coltiva la religione del dubbio
E
Per concludere vorrei fare vorrei andare un po'più avanti dall'interfono
Da questa quindi Censimento delle sensibilità chi sa che non potessimo fare un passo avanti per fare riapparire ricomparire i laici di cultura liberale e di cultura riformista
Farli ricomparire sul terreno politico per esempio in un'occasione che politicamente potrebbe trasformarsi anziché in un grande referendum pro Ulivo pro gli avversari dell'Ulivo più o meno rifondate i cioè le elezioni europee prossime immaginando invece di presentare un progetto laico
Di Perale riformista moderno europeista
Del del futuro del due mila
Partendo da Spinelli cioè da un'Europa concepita come grande patria e non più le nell'Europa dei burocrati e neanche quella dei bar e dei banchieri ecco mi mi domandavo Giovanni se non potessimo
Tentare di immaginare la presenza di una formazione laica anche come è giusto che sia
A più voci quindi con più sensibilità ognuno portatore della sua del suo patrimonio culturale delle sue storie però una presenza laica di tutti i sentimenti di tutte le sensibilità laiche
In una dibattito che quindi potremmo anche grazie a questo sprovvista rizzare siccome questo avverrebbe nel momento in cui proprio nell'anno di preparazione del Giubileo tutti faranno la corsa a chi è più democristiana più del PPE più cattolico più apostolico più romano
Più clericale probabilmente un'Italia minoritaria in qualche modo forse in questo modo potrebbe essere svegliata grazie
Grazie Stefano voglio assicurare tutti presenti veramente anche gli ascoltatori di radio radicale che che ringraziamo
Che questo è veramente un luogo di ragionamento a voce alta e a ruota libera non c'è nulla di preordinato e semplicemente voluta e tale era l'esigenza di confrontarsi a una serie di dibattiti dove ognuno riversa proposte e idee
Che ha senza alcun filo particolare preordinato e così sarà anche per la tavola rotonda che vedrà la partecipazione di Benedetto Della Vedova Claudio Martelli Gianfranco Pasquino Carlo Ripa di Meana Marco Taradash e Massimo Teodori prima ci sono ancora però ci Quintero venti
Inviterei ciascuno per quanto possibile a
Ricorrere anche alla alla sintesi anche se siamo come come tempi abbastanza puntuali e la parole a Mauro Mellini
Poiché all'onorevole Caccavale
Vorremmo ecco grazie
Ma prima di dire qualche cosa
Forse mi preme di più vorrei dire qualcosa in ordine a un a uno stimolo che me
Particolarmente
Forte che io ho avuto sentendo
Dire che forse chiosa
Galilei sarà santificato io mi auguro che non lo facciamo santo perché questo
Pranza ossia il santino sia bruciati o sono bruciati perlomeno messi in condizione di dover teneri di esserlo
Che la contrapposizione che il riconoscimento dell'errore che speriamo che sia che non sia un dato di pentimento tra virgolette secondo il termine usuale do la parola e debba esprimersi attraverso la santificazione è una cosa che mi preoccupa quasi quanto la vicenda più nota e in realtà consumata relativa a a Galileo e che tanto è consumata che poi non la voglio nessuno malgrado eventuali santificazione
La questione il intergruppo
O laico
Ma anche qui non vorrei dare così dare l'impressione di voler andare contro corrente ma vorrei invitare quanti hanno fatto questa proposta ma fare qualche considerazione d'ordine pratico
Quali sono gli interruppi
Se si parla di interrotto in senso parlamentare Giovanni
Il gruppo dei
Cacciatori dei degli anti cacciatori sei
Degli amici di Gigi
Qualche particolare attività cioè gli interruppi in un Parlamento dei gruppi sono coloro che al di là delle cose che li dividono nella politica cioè in quello per il quale si sta nel merito istituzioni politiche sui determinati Obi si ritrovano d'accordo questo sarebbe certamente
La riduzione che non vorrei vedere del problema la laicità che fosse ridotta a questo aspetto al di là
Dei grandi temi politici Boy risultato la recita si trovi l'accordo che si dovrà occorre significa non aver capito nulla dal problema recita
Il problema riciterei l'unico problema
Opero per uno di quelli
Per il quale si immagine a un bipolarismo serio autentico in una società nella quale negli schemi economici culturali i e di divisione del mondo cioè sono quelli che si dice che siano il problema è la visita è quello uno dei quelli discriminanti per i quali vale o non vale l'idea di avere essere in un portone all'altro io immagino
Forze politiche l'uno dei quali caratterizzata da io mi auguro anche l'altra insomma ma Calista esatta da una Maggiore particolare coerenza su basi la rigida nella giustizia e il problema giustizia non è un problema vivacità
Di fronte a questa ingiustizia degli illuminati direttamente dal Padreterno
Che ci delizia no e il palco tutte le cose che ne conseguono perché la soglia dei anche del pentimento vedi che che il tutto aleggia intorno anche a un linguaggio anche dal punto di vista filologico
Alla giustizia centrale è un problema sicuramente di laicità se veramente noi abbiamo oggi
Una
Omologazione su certi problemi su certe posizioni rispetto all'economia rispetto alla democrazia è io credo che il problema fondamentale per sia quello di vedere queste forze
Politiche quelle che concepiscono questa dato la democrazia come un dato puramente formale o invece domandato il valore essenziale come valore laico
Le alle confronto delle idee
E vedete ci sono dei dati ecco anche perché perdere il valore di certi
Di certe posizioni l'unico modo è proprio il loro contrario se il loro contrario è una cosa molto seria se sono anche vale anche la prima di di di attestarsi su certi valori
Io ero stato il giorno avanti a testimoniare a Palermo
Nel processo Andreotti
A favore di Andreotti
Testimoniando che segnalo sempre scontrato con Andreotti di per la sua certa disinvoltura della incostituzionalità dei provvedimenti antimafia supera mi dice ma c'è la mafia riapre la Costituzione profondo la cosa
Seconda
E apro la televisione e sento Andreotti che sta concerto discorso su Benedetto Croce
Guarda caso discorso su Benedetto Croce
Benedetto Croce restò a casa
Il giorno che si votavano
Leggi razziali
Veramente il vecchio clericale insofferente soprattutto nei confronti della cultura laica emerge emerge come io forse non ci sarebbe spettato che dovesse emergere in un momento in cui forse Andreotti dovrebbe apprezzare di più a tolleranza e la verità
Perché affermare che Benedetto Croce e arrestato a casa
E notate Benedetto Croce che non metteva piede in Senato da quando era stato praticamente espulso dalle minacce di Mussolini che replicava al suo discorso
Contro i Patti lateranensi da quel giorno a me e Benedetto Croce accusato di essere rimasto a casa
E di non essere andato vestito come si valuta persona seria giacchetta eccetera eccetera in mezzo a quelli oramai energumeni in orbace
Che già al Senato dal regno non l'ho fatto ho usato dal regime
A a fare un essere personaggio ridicolo come redigono persona sentenza correttamente vestita non con me oggi
Ad una festa mascherata
Ecco io credo che
Scusate se ho ripreso quest'argomento che una cosa che mi ha anche notevolmente ferito quell'episodio
E
Dico quindi che se dobbiamo pensare qua a fare qualcosa
Che per il centro deve essere fatta se vale la pena fare attività politiche a farla secondo la nostra concezione che con la politica come espressione pratica dei valori
Nella vita sociale la vita dell'istituzione
Beh io credo che dobbiamo stare molto attenti andare un significato riduttivo
Proprio a
E cinismo nel quale crediamo quindi non è problema di un intergruppo dalla Lazio tra laici ci ritroviamo eccetera
Ma certo in un Gruppo promotore di ognuna
Attività diretta alla misura degli avvenimenti alla lettura degli avvenimenti di oggi
Questa gamma che oggi in un convegno forse un po'sfilacciato ma sfilacciato perché in realtà il il tema tende ad allargarsi necessariamente partendo da un dato gruppo il fondo grado questo carattere Milly realistico poi foto abbastanza limita il giudice la storia questi fanno il Giubileo noi che facciamo
E beh ci porta invece rivedere
Dati di valori
E ci accorgiamo che sono stati
Sconsideratamente messi da parte
E ci accorgiamo che assenza e rivivere gli è stato di rivivere in fondo è difficile che poi certe molte altre cose nelle quali siamo impegnati se vogliamo esserlo coerentemente possiamo dirci veramente impegnati
E capaci di produrre qualche cosa quindi
Gruppo promotore più ampio possibile più con voci certamente molto ampie stiamo attenti però
A montare quel significato l'arresto conclusivo e quindi estremamente limitativo di un'iniziativa che potrebbe essere rappresentato volle questa storia dell'intergruppo
Per me
Significa estremamente poco significa nulla rispetto alla grandezza del problema mentre io penso che forse non Monno però io certamente io euro e quelli più giovedì nove no
E di una
Sistema politico nel quale
Nella dialettica dei gruppi fronte di Rinascente integralismi lì un laicismo tanto più necessario in una segreta per esempio multietnica nella quale poi alla tolleranza si rischia di vedere aggiunta non uno alla Torrearsa laica
Ma una tolleranza di tipo libanese di tipo lottizzato Avolio
Rispetto a tutto questo valori laici come valori devono per lo meno delle forze politiche fondamentali alla quale ritrovarsi forse sconvolgendo
Tutto il sistema politico oggi vigente nel nostro Paese grazie
Grazie Nava però è l'onorevole Ernesto Caccavale e poi Angiolo Bandinelli
Ma dunque venendo qui innanzitutto vero l'avevo un po'il timore che fosse finisse per essere un una riunione di reduci dicevo Bandinelli qui mentre arrivammo e e purtroppo finisce spesso per esser questo queste nostre interessanti chiacchierate sono restano una specie di club privé
Di di di di coloro i quali sì ostinano ancora testardamente a difendere
Dei valori laici in una politica se volete politica in senso lato che invece sì va Smarra endo fortemente queste battaglie prima si parlava della bioetica uno dei dei degli di coloro i quali interveniva poneva tutta una serie di problematiche assolutamente giuste e corrette
E e poi ahimè finiva per finiva per
Altri per per per rendersi conto che di quei temi la politica oggi
Nulla in realtà nessun nulla nessuno di quei problemi era stato affrontato non dico sviscerato ma neanche affrontato in modo serio non dico laico per lo meno in modo aperto
E questo a mio avviso il problema principale che dobbiamo porci arrivo arrivo già arrivo a o quello che la proposto subito la proposta che ha fatto
Giovanni Negri dell'intergruppo laico ovviamente io vedo la proposta come dire in pura teoria estremamente positiva nella pratica il rischio e di rinchiuderci nuovamente in un gruppo di pensatori che ciascuno per proprio conto poi si muova
Rincorrendo le le le le le nostre quelle che sono o che stanno diventando un po'le nostre piccole grandi utopie laiche
Forse meglio sarebbe possibile gli obiettivi delle battaglie laiche da condurre in questo per esempio quella del Giubileo
Che mi ha visto ovviamente subito tra i pediatra gli aderenti è certamente un aspetto serio concreto
E diciamo un appuntamento preciso sul quale confrontarsi
Fare un intergruppo laico
Tanto per raccontare i i nostri come dire terrà conto per contare per raccontarci i nostri guai nel ciascuno alle proprie famiglie
Laddove le battaglie laiche vengono ad essere sempre più diluite per non dire completamente smorzate e e abbandonate mi parrebbe cosa ancora più triste sotto un certo aspetto
E dico questo perché laddove
E qui mi piace poter raffrontare
La Ica mentre un po'la sullo scenario guardare uno scenario un po'sotto una una l'ente generale che non è quella necessariamente del della del partito da due provengo io
Ma certo quello che noto con con tristezza e che c'è una rincorsa sempre più forte al ripararsi sotto l'ombra di questo cupolone che vedo qui che sta che c'è qui
Dietro le mie dietro la mia testa cioè una rincorsa sempre più forte
Anche da parte di coloro i quali
Si proclamano
O come si autoproclamano sedicenti laici
O sedicenti liberali
C'è una sempre più forte rincorsa al ripararsi sotto comunque alla aggrapparsi alle alla Gonnella protettiva Del Prete più vicino
E quindi aldilà poi delle dei gli slogan dei liberali in senso lato o dei gli anticlericali in realtà la politica diventa sempre più
Invece clericale oggi
E lo diventa da a destra come a sinistra
Mi piace poter fare i due due due esempi insomma da una parte il leader del partito liberale di sedicente partito liberale di massa che scrive sull'avvenire un articolo come sapete che va che oltrepassa le posizioni di di del movimento per la vita
Va al di là riposizionamento per la vita dall'altra parte
Ha ragione Mellin quando dice che anche la giustizia è una una questione laica perché dall'altra parte c'è una sinistra
Che teorizza
O comunque se non teorizza pur di fatto mette in pratica delle
Degli atteggiamenti da Stato etico
Da Stato etico riguardo alla questione tra giustizia da parlamentare europeo
Io ho
Tocco con mano quotidianamente quanto per la sinistra italiana sia anche un po'se volete fuori posto lì dove posizionata al Parlamento europeo in uno schieramento
Che invece a storicamente una posizione di difesa delle garanzie individuare delle garanzie dei cittadini libertà individuali e dove invece oggi c'è una c'è questa questa battaglia devo dire anche condotta in modo anche molto astuto Interna alla sinistra europea di chi invece porta sta vuol portare la sinistra aveva sulle posizioni
Integraliste da
Del sostanziali Smoke giuridico
Il sostanze ritmo giuridico che sono posizioni da Stato etico finché possono non preoccuparci forse anche di più di quanto non possa essere la questione legata la bioetica la Bortot
Alle otto alla Sea
Quindi io
La preoccupazione che qui più ci si ci si sciacqua la bocca di questa parola laica o liberale e più in realtà alle politiche che vengono prodotte sono detto Nocco assolutamente opposto delle politiche laiche delle politiche libera
Più va più c'è una un un grande
Una grande
Se volete un una vittoria un della non è mai come oggi in Italia ma in Europa
C'è una un trionfo dell'idea liberale e mai come oggi tanto sono in tanti a dichiararsi a auto dichiararsi liberali
Mai come oggi mai tanti al Parlamento italiano ci sono papà italiano ma anche al Parlamento europeo si autoproclamano liberali
E in realtà di liberali veri di chi fa bene a politiche veramente liberali e anche non ce ne sono
Allora ecco perché io sono dicevo preoccupato dalla dalla dalla questione intergruppo laico perché ho paura che alla fine ci si si finisce per fare un bel Club
Di gente che si proclama liberale Olainka e che poi in realtà non fa nulla non ha nessuna politica reale non c'è un impegno reale nessuna
Atto attività
Che volta la alla alla alla
Faccio a farlo a rinforzare le nostre battaglie
Ora io credo quindi
Che lo scenario che abbiamo davanti a noi c'è uno scenario
Purtroppo che non è non è non è o non è un una situazione semplice
Cioè vicina volizione europee dove c'è la grande rincorsa da una parte ad andare verso il gruppo dei democristiani europei
E chi è più democristiano democristiani che più papista dei papisti chi è più vaticanista del Vaticano e quindi c'è la corsa a chi si proclama più cattolico degli ultrà cattolici per a bere
Immaginare di averi Louder sì di avere dalla propria parte il voto cattolico mi chiedo ancora questo voto cattolico
Quanti voti sono questi questi cattolici questo voto cattolico e tutti si contendono da da dal PDS fino ad Alleanza Nazionale
Qui e i laici invece sparpagliati
Con in una situazione di grave imbarazzo dove e le grandi famiglie De Luca prima ricordava giustamente che la tanto vituperata Prima Repubblica c'era comunque un venti venticinque cioè di laici
Che comunque erano rappresentati
è vero sì come dire Peppino muove la mano che alto esattamente che muove la mano perché realtà poi a le politiche faceva una Merano laiche questo probabilmente anche lì problemi erano quelli
Però certo oggi io vedo difficile il fatto che all'europea si possano presentare una lista laica lo dico con chiarezza che si possa presentare una lista laica perché parliamo anche di cose concrete europee sono con il proporzionale
Che come sapete per qua sul quale io sono
Il quale io sono un oppositore
Ma certo cioè e quella legge e proporzionale quindi i laici volendo potrebbero organizzarsi mettersi insieme e fare una lista
Altro che intergruppo fare un buon gruppo fare una una fare una una compagine politica organizzare una compagine politica
Capace al Parlamento europeo di portare quelle tematiche per esempio di cui parlavamo prima della bioetica
Paventano per recentemente ne ha l'ha trattato poi credo che questo sia possibile io credo che ha purtroppo temo di no temo che questo non avverrà
Temo invece una rincorsa al contrario verso le politiche h appunto alla ad accaparrarsi quel cupolone lì farsi mettersi sempre più al riparo di quel Cupolone illudendosi che poi dal Cupolone partano gli ordini per votare questo o quel partito
Ecco rispetto a questo scenario credo che dobbiamo misurarci sulle cose concrete
Giovanni io credo invito voi a riflettere a porci degli obiettivi precisi uno due tre obiettivi precisi sul quale lavorare insieme
Il resto rischierebbe di essere velleitario o addirittura una nuova autocelebrazione
Di liberalità e di laicità che potrebbe essere addirittura rimedio peggiore del male grazie
Grazie Ernesto a un grazie per l'ottimismo perché sì comunque Angiolo Bandinelli voglio dire che però è vero la il rischio R decisiva del raccontarsi al fine di connettere esista devo dire che i laici Franca hanno anche un'altra caratteristica che poi provare ad avere la pazienza e l'umiltà ricostruire qualche iniziativa politica vera e concreta c'è poco perché ci fosse riciclati sollecita dà ragione ma quando invece magari ora può darsi però rapidissimamente scorso di venti secondi
Questa questione Giubileo però è che probabilmente perché la dimensione la politica per la gente è diventata
O il sexgate in televisione o quei criminali che m'hanno fatto lotto davanti a casa li Impaled hai tutto perché poi non so in mezzo fax due cose c'è molto poco dove capisco
Ma io posso dire che con stupore ho preso atto che eppure ho vissuto fasi la politica italiana in cui eravamo come centralità di iniziativa alla liberazione di Enzo Porta c'era già
Mai invece c'è stata così tanta attenzione su queste cose dell'urbanistica della città i cieli eccetera e anche di simpatia lie capo invece non appena costruisci la piccola iniziativa politica poi invece devo dire che tutti 'sti muri tutte 'ste preclusioni tutto sto ostilità mediatica non è che c'è allora ogni tanto mi chiedo anche ma poi il mondo laico
Di per sé ha l'umiltà e la pazienza anche di organizzarsi dandosi l'ancoraggio laico meno in alcune piccole iniziative rampa e poi certa allora aveva poi subentra Center reduci sisma tristezza ghettizzazione però bisogna chiedere statisticamente quante volte ci si è provato no inserisco questo elemento Angiolo Bandinelli poi Gide marchi Peppino Calderisi poi la tavolata rotonda
Ma io sono abbastanza vecchio insieme a pochi altri Pretty odori vedo Mellini
Di ricorda scarno fatto apposta cattiveria
Forza forza
Sarà fatta
Di ricordare che quando c'erano i convegni laici degli amici del Mondo
Riempivano l'Eliseo
Tra culmo e non si entrava perché fino a via Nazionale
La gente stava fuori e non riusciva questo è un dato terrificante rispetto a oggi
E dimostra appunto la crisi
Di valori
Di possibilità eccetera però devo dire che sentendomi il limite ricordato Benedetto Kruscev non è vero che la situazione per cui non andò al Senato e cedo io vorrei ricordare cura Mellini
Dei detto Croce di cui sono un partito diciamo appeal poco
Benedetto Croce quando poi donare o primo poi non mi ricordo l'anello loro e questo non era questo era un fatto ma questo fatto interessante detto guardi la Treccani
Quello che significa c'era tutta la migliore cultura laica insieme a quella fascista nazionale il no cioè il la vera crisi e laici comincia all'ora o forse anche prima ecco che stiamo scontando oggi
Quelli del mondo erano gli ultimi reduci che tentavano di organizzare qualche cosa
La crisi del mondo laico vedrà la capacità di inventare politica in termini laici è sparito ben prima della della del sud Democrazia Cristiana che nasce nel trentacinque trentasei dove tiene il pianto in Italia non ne quarantacinque nasce prima e quindi il mondo laico si è distrutto abbastanza presto
Ma
Devo dire presenteremo l'ho molta stima dei laici in generale anche qui mi limito ricorderà
Che quando ci fu la battaglia per il divorzio tra i peggiori nemici della battaglia laica per il divorzio erano i laici Amal fari Piccardi tutta sta gente qui
I Cattani tutta questa gente i laici e quindi è una definizione pericolosa inadeguata secondo me
E questa culture la definizione pericolose inadeguata nella quale rischiamo oggi
Di impantanarci dice disperdere energie
Problema oggi non è più quello di perché poi voglio dire c'è
Nella c'è proprio nello stesso punto della mentalità del del del diciamo di colui che si definisce valico un dato fondamentale negativo cioè io sono bravo intelligente e questa è la ingenti no perché non credo ai dogmi
A il popolino lascia l'isola ecco perché sono in fondo uno scettico
Questo è il dato attenzione amici il rischio di definire vai da una collina del significa mette insieme gente che ha una sua cultura un po'aristocratica un po'borghese eccetera
E si definisce laica e allora poi dice ma perché non ci sono i laici ma perché è giusto che non ci siano codici hanno rotto le scatole non servono quindi anche di ricordando il divorzio
Ricordato il corredo nette cattoliche dei paesi che io li ho visti le ho sentite con queste orecchie e due metri cattoliche dei paesi uscivo dalla predicate parla l'andavano a potare
Per il divorzio alcun dato di laicità la era la conquista laica reale del Paese
In quella battaglia si dividevano i laici cattolici zollette di paesi analfabete Ennio conosciute
Che andavano a votare per il divorzio perché capivano a uno capito analfabete I love proprio con questi occhi gli occhi ho parlato con e per la Borsa e cose del genere
Allora il grosso problema
Nesci che un intergruppo si faccia perché nulla male in questa situazione mostruoso però del PdL sono state sollevate da Merlino eccetera problema è un altro
E come fare una politica laica
No quelle cose eccome inventare gli strumenti d'una politica laica
Gli strumenti capaci di parlare
A quelli che sono i corrispondenti delle donne che che facevano la battaglia per il divorzio nelle campagne analfabete uscendo dalla chiesa del parrebbe andando a votare per il referendum il divorzio questa questo il nocciolo sta qui e non ci si scappa amici
E inutile tentare di trovare scappatoie cose supera il supplente a questo dato queste la carenza cui non c'è capacità di inventare strumenti per uscire da nuovi e andare a parlare alla gente portarla negli appuntamenti grande appuntamenti di libertà
Che in quanto sono appuntamenti dico libertà e di diritto sono laici non perché si definiscono laici perché sono bravi e sono anticlericali una battaglia di detto laica nel momento in cui il diritto di afferma si afferma un dato di laicità che coinvolge tutti musulmano
Il cattolico il credente e Mick del ma ciò fa cui e allora amici consentitemi di essere parte della mia parte o un uomo della mia parte a cui nonché intende rinunciare
Amici
Quanti di quelli che sono qui domanda la faccio conto disperazione di lei
Quando è stata offerta alcune battaglie battaglie referendarie lo dico in quanto dalla parte non mi nascondo non è che abbia avuto grandi ricompense per questo non me ne frega un reato nulla insomma di quella parte di quando è stata fatta una battaglia per chiamare l'accenti
Ma scegliere su alcuni elementi di libertà liberali
Di velisti in quanto tali da Holcomb meglio gli beh liberisti e quindi liberali eccetera e non c'è stata risposta
Forse non erano adeguati Pannella antipatico Pannella un gigione problemi che non mi riguardano problema è coloro che hanno detto no a questa perché cosa ho notato in alternativa e il dado si erano dette Pannella abbia ragione porta niente ma l'alternativa riso questo non va bene come battaglia ma queste alla battaglia che magari realtà minoritarie anche perdente ripetendo Petri vincente
Un laico
Sa bene che una battaglia perduta volte attenuti sonante più forte e più incisiva più pratico Rispi non diventi i laici del mondo ne hanno Bach perdute di battaglie Maria Testa d'un dato storicamente vincente in questo Paese in quel paese di allora quella presenza e quel giornale il mondo di conservatori io riguardavo sfuggiti entravo di sfuggita dentro perché non mi riconoscevo quella gente no tra questi conservatori ma allodole dunque battaglie ma la loro storia
è stato dato importante di paese perché assegnato delle tante fondamentale allora intanto
Sì dovessi proporrei e con questo concludo veramente
Qualcosa Di Serio
Si è di recente operativo
Io proporrei scuse la strada Giovanni regredisce Luisa rabbia
Proprio il Partito Radicale non via di Torre Argentina era notorio o non ordinò gli ATO l'Argentina radicale c'è un partito un gruppo di persone cento duecento tre mila non lo so che una volta all'anno si riuniscono votano una mozione di battaglia sulla quale forma battaglia
Si arriva a questo
Diciamo allora un problema posto il problema comincia a porsi in termini reali anche per il Giubileo
Se non c'è questo auguro io non posso farlo mi dispiace un po'di invidia che non posso fare parte d'intesa col suo avvocato Samuel dare però devo dirlo va bene insomma voglio dire ritengo che si può anche vedere succede ma lasciati al chi vi parla la possibilità di avere un laico scetticismo dopo il suo risultato
Grazie Gigi denaro a chi
Non dico che sei papà dell'AIAD perché se non mi scrivi come al solito
Ecco qua e poi l'onorevole Calderisi che sarà il promotore dell'intergruppo parlamentare laico Chiarato via
No alle sette mi ha detto
Francamente
Beh io una breve notazione così Historical la mia sensazione è che invece questo sbracamento generale di fronte al clericalismo
Poi nasce in realtà col fascismo cioè lì che si comincia a dire che in Italia non si può governare senza il consenso del Vaticano
è questa
Furberia cinica che però è profondamente stupida deve profondamente infondata poco fa si diceva dov'è questo voto cattolico è perfettamente valutabile posto cattolico
Voto cattolico si può valutare o con i voti che hanno ottenuto nel novantaquattro i partiti che si proclamavano cattolici ed erano appoggiati dal Vaticano cioè l'otto per cento dei voti italiani
Ho col calo dei voti della lega in seguito agli anatemi del Vaticano zero quindi mi dispiace ma credo che è la viltà della classe politica italiana a dare tanta importanza al voto cattolico
Questa volta a titolo così di notazione prima del fascismo ci sono stati i sessant'anni di storia liberale che ha sfidato apertamente il potere vaticano senza nessun gravissimo danno elettorale tetto cui visto io direi che a livello di strategia secondo me nove non abbiamo piena consapevolezza della enorme importanza del nostro compito non dico che il nostro ruolo perché ahimè Cristo oramai ridotto miniaturizzata
Ma il compito che abbiamo i più più che mai importante anzi secondo me il flagello
Del fanatismo nel secondo millennio nel terzo millennio non sarà fatto politico ma tornerà ad essere religioso
E quindi rischiamo proprio e gialle vediamo le prime prove generali
Guerre di religione assai più vaste distruttive di quelle politiche quindi abbiamo un ruolo immenso
E non sempre io sento questa consapevolezza anche tra noi che in fondo saremmo contenti
Se ci lasciassero un posticino in nella politica italiana beh io credo che dobbiamo davvero pensare più in grande
Ciò non toglie che invece a livello tattico secondo me una delle carte che potremmo utilmente giocarci e dei fare tutte le nostre mosse cercando l'alleanza delle Chiese non cattoliche
Perché quello che io credo sia questo avrebbe un duplice vantaggio che conta insomma eliminerebbe il pregiudizio che i laici sono antireligioso
I laici sono anticlericali e sono anche contro ogni tipo di religione invadente
Nella sfera civile ma io credo che se noi ci presentassimo a determinati appuntamenti spalla a spalla con Chiesa Valdese con le varie Chiese
La cosa farebbe pensare di più se no siamo il solito sparuto drappello di larici questo è un suggerimento che lascio al nostro Giovanni da medicali infine per quello che riguarda l'efficacia della nostra azione ho sentito un elenco di trenta appuntamenti una più comico secondo me i dell'altro perché ci sono dei re risvolti economici insomma in questo Giubileo
No degli spazzacamini che è stato ognuno ha avuto il suo giubileo ecco in ognuno di questi appuntamenti
Presentarci ONU comunicato che denunci i crimini della Chiesa cattolica in quel contesto ciò cioè l'otto marzo vedo che tra l'altro è la festa della donna ma non so che cosa d'altro si celebri comunque dire che cosa è stata la caccia alle streghe in Europa
La santificazione di chiedi Galileo Magliari venisse proprio per denunciare il camminava camaleonti Isma's'disgustosi tutti questa organizzazione eccetera in ogni io vorrei per esempio il problema la la festa del perdono lei Giubileo del perdono Belli i miei non c'è da voi non vi siete pentiti il disastro del mondo è l'esplosione demografica che voi continuate a promuovere
Non so
La sessualità e più che mai in un'ottica appunto sessuofobia Ica che vi guardate bene dal ripetere insomma io direi che può essere un'occasione a ogni puntuale Giubileo categoriale
Devo corporativo dare una botta di questo genere
So che non avremmo molto ascolto però guardate che nella stampa italiana c'è quel tanto di cinismo di per aver necessarie per avere il piacere
Diciamo della
Della Canalis IATA ecco forse in quell'ottica ci fanno passare grazie
Grazie allora nel dare la parola al professor Gianfranco Pasquino al quale chiedo scusa per non aver compreso l'orario
I suoi orari e pregherei Benedetto Della Vedova Claudio Martelli Carlo Ripa di Meana Marco Taradash Massimo Teodori di trasferirsi qua per questo ragionamento corale e collettivo dopo l'intervento di aumenta di Peppino Calderisi
No no no no no no perché c'è il primo che viene nemici mi attacca
Io chiedo scusa i partecipanti alla tavola rotonda ma se perdo l'aereo per voi ha sorpassato afferma qui quindi vi chiedo scusa partono subito dopo
Ho l'impressione che non dovremmo discutere di tematiche generali troppo ambiziose che forse merita lasciare agli storici e alle nostre differenze che abbiamo cioè non vorrei interrogarmi su che cosa è laico
Non vorrei neanche andare da a dare dei punteggi su quante battaglie pannelliano ho appoggiato per essere sicuro poi di essere un partito radicale nuovo di Bandinelli chiedevo atta a Rabat appare essere se basta l'ottantacinque per cento si poteva essere il cento per cento
Cioè eviterà in queste cose c'è allora non ce la fanno
Credo però che possiamo ritrovarci su una sedi di aspetti e di tematiche che vale la pena di di sottolineare perché stamattina per esempio degli urbanisti architetti hanno detto delle cose importanti e secondo me praticabili cioè sulle quali si può innestare
Una battaglia concreta che di volta in volta può essere condotta con strumenti diversi ma che vale la pena di condurre e credo che oggi bioetici ci aveva suggerito una c'è di piste sulla quali inserirci come laici e credo che il termine sia giusto come laici cioè come persone
Che pensano che sia necessario avere tolleranza ma che sia soprattutto necessarie capacità di ascolto rispetto a quello che dicono gli altri
E a proporre soluzioni che non vanno mai contro la libertà degli altri ciò che non riducono mai la libertà degli altri
Mentre il Giubileo così come ci veniva descritto da a Giovanni Negri con questo elenco impressionante
Con una riduzione della mia libertà cioè io Piero questo calendario guarderò accuratamente i giorni in cui c'è il Giubileo e non verrò a Roma perché credo che non riuscirei a muovermi a Roma
Ma credo anche che sia una riduzione della mia libertà perché incide pesantemente sutura sedi aspetti che possono presentare scherzosamente ho seriosa niente scherzosamente per esempio faccio solo un esempio
Che stavo discutendo prima con con Taradash ci sono alcune iniziative che potremmo proporre per esempio un giorno dedicato ai Giubileo dei laici ma possibile che non vogliono neanche cercare di convertirci più cercherà di convincerci davvero attraverso un dibattito serio
Forse razionale magari con qualche argomento fideistico possibile che non abbiano nessuna intenzione di confrontarsi con un mondo che è molto più grande di quello perché stavate facendo alcuni di voi francamente non dimentichiamoci che quando abbiamo condotto le bidelle Battelle paese le abbiamo anche vinte
Cioè che la battaglia sul divorzio è stata in qualche modo vinta
Che la battaglia sulla porta è stata vinta cambiamento diverse battaglie davvero laiche e quindi può darsi che qui siamo pochi ma se riusciamo a presentare l'argomento in maniera accurata fuori certamente siamo molto di più e quindi non dimentichiamo che non siamo una minoranza
Non non credo neanche che i cattolici sono soltanto l'otto per cento la nostra credo che almeno il trenta per cento di quelli che combattono tutta la battaglia cattoliche anche le più integraliste ci sono ma coloro cioè che il problema di individuare i temi i temi giusti nei momenti giusti
E credo che la bioetica sia uno di questi temi perché riguarda la la vita di tutti che come come comincia e come finisce
E naturalmente anche come si svolge dunque l'ambiente quindi il traffico come una città vivibile e così via sono tutti han te tutti i temi sui quali è possibile trovare un consenso molto più ampio di quello che pensiamo il problema di come come dire come argomentarle credo che questo sia però avere naturalmente dopo il problema è anche come organizzare i laici perché nel momento in cui si va al referendum i laici si autorganizzativo ma prima bisogna creare le condizioni perché ci sia la proposta accuratamente ha presentato e adesso dico due cose brevissime uno sui sui book intergruppo parlamentare
Taradash Taradash
E se appunto e Calderisi perché io se ho capito Caccavale al Parlamento europeo
E non so se come dire lo strumento organizzativo adeguato però credo che se ci sia la possibilità di combattere qualche battaglia parlamentare a cominciare dalla bioetica
Cioè credo che bisogna che i parlamentari laici reclamino dal loro partito non come non questa cosa sulla coscienza ma semplicemente la libertà di voto
Perché dopo non è un pratico scienza speciali come la di scienza
Cioè di avere studiato il problema è quindi riuscirà anche a spiegarlo agli atti parlamentari molti dei quali non la non l'hanno studiato e quindi rimangono semplicemente a rispondere con la pelle e non con la mente al problema che gli studi viene sottoposto con l'appello forse con il seggio al al problema che viene loro sottoposto ma credo che sulla bioetica ampi i i parlamentari che sono qui e che hanno intenzione di portare questo tipo di battaglie nel Parlamento hanno uno spazio enorme anche qui per riprendere un come dire uno degli strumenti con i quali si può produrre una un minimo di scandalo e un minimo di mobilitazione
Se la procreazione assistita viene resa difficilissima ed è possibile soltanto determinate condizioni e soltanto in cliniche pubbliche il problema diciamo dal punto di vista dello scandalo e di questo genere
E cioè proponiamo che cinquanta copie o cinquanta persone o cento persone
Che hanno fatto ricorso alla preparazione a assistita sia otto denunce cioè creino quel nucleo che dice attenzione noi abbiamo fatto esattamente questo
Consapevolmente e deliberatamente e l'avremmo fatto anche contro quella legge perché per noia aveva un figlio è molto importante ci auto denunciamo e noi come lei ci daremo tutto il tipo di sostegno a questa battaglia
Chiederemo il sostegno degli avvocati che ci sono daremo esoterici dei soldi che pensano abbiamo e comunque porsi possiamo fare un po'di cappe far sacrifici daremo c'è tutto il sostegno anche morale se necessario a una battaglia che credo sia importante e lo stesso possiamo fare per tutti coloro che non ce l'hanno detto ma che hanno forse staccato una spina sull'eutanasia ci sono posizioni diverse anche perché si può morire in modi diversi si può semplicemente essere lasciati morire non mi curate più si può essere aiutati a morire cioè datemi quei farmaci che mi conduca la morte
E si può essere invece fatti morire cioè per favore a questo punto dammi il farmaco che mi uccide definitivamente
Anche qui troviamo quelle quelle cinquanta cento duecento persone che in questo Paese hanno aiutato
Parenti amici a morire che si autodenunciano se questo diventa un vero problema e a quel punto faremo la battaglia anche sull'attuale sia andando a trovare esattamente quali sono le motivazioni che stanno dietro queste scelte
E dimostrando che sono scelte spesso altamente Mola morali e spesso altamente solidali io credo che sul punti concreti potremmo trovare un sostegno costi cospicuo da parte di molti cittadini di questo Paese perché se sono pochi magari quelli che hanno davvero proceduto all'eutanasia sono molti quelli che ne sono al corrente
Molte sono le famiglie che comunque avrebbero voluto avere questa scelta e quindi credo proponiamo su un terreno sul quale il consenso il sostegno può emerge finisco qui tranne che naturalmente spero che a un certo punto sosta avete anche la mia battaglia personale e che farete inserire nel programma del Giubileo una giornata dedicata ai professore di scienza della politica grazie bene faremo il possibile grazie
Io mi scuso con Carlo Ripa di Meana che mi mi mi mi ha detto corto però rimasto suo tre arie ore quindici e diciassette per quanto riguarda la proposta di lavoro comune posto da te la mia disponibilità convinta con Claudio Martelli ha scambiato qualche parere come altre volte mi trovo d'intesa con le priorità tematiche che succedeva quindi c'è questa delegata rimette totale Peppino Calderisi allora
Questo
Ma il vuoto di politica laica ma direi il vuoto tout-court di politica cui il Panorama
Politico italiano ci sottopone tale che se dovessi addentrarmi fare valutazioni analisi sulla situazione credo che tu mi permetterei soltanto depressione e tutta una depressione assoluta
Io mi auguro che dalla tavola rotonda che seguirà possano scaturire delle indicazioni
Per offrire alla paese delle risposte politiche
Ben più adeguate di quelle che punto para politico ci consente io faccio molto più modestamente qualche riflessione
La faccio in casa di Forza Italia dove sto prendo come argomento quello della procreazione assistita
è giusto per offrirvi un così qualche elemento di questa depressione assoluta nella quale evidentemente ci troviamo e mi trovo anch'io dentro così tali in modo particolare
E voglio solo direi che comunque laico nella nel senso che non è soltanto qualcosa che attiene a tematiche come
Particolare ardo Batigol quindi investe anche altri temi giustamente dovrebbe investire temi anche come la giustizia per esempio ma in generale anche prospettive politiche complessive ma
Ma dicevo venendo alla questione del
Day di Forza Italia di Berlusconi di questo provvedimento è veramente sconcertante
Come un partito che nasce nato come speranza liberale partito Polo delle Libertà
Ed è un partito che ha sposato sta sposando le tesi più clericali più confessionali più integraliste
Perché vanno a cancellare i le fondamenta nella lo fa lentamente fa delle ammende sì sì questo è vero come l'ha letto dice mai va bene
Proprio le fondamenta della laicità dello Stato perché quando si va a dire che
La per esempio procreazione assistita eterologa cioè ricorrendo ad uno l'autore quando una coppia anche sposata anche sposa e sterile
Quindi
Quando quindi questa tecnica si vuole vietarla metterà nella clandestinità nelle mani dei procuratori da Repubblica per intenderci
E quando non va a ledere in alcun modo alcun devi giuridico perché ci fosse una lesione di qualche bel giuridico
Ma non si può tradurre in diritto e i norma penale semplicemente quello che un precetto morale o religioso etico colma confiscò confusione quella commistione sul piano del diritto che appunto va a scardinare qualunque
Discorso sulla laicità dello Stato
E questo sarebbe spartito e libertà che vuol impedire a delle persone e delle coppie anche sposate di essere genitori
Che volle impedire se non di andando all'estero ricorrendo alla clandestinità cioè impedire dei persone diventare genitori
Beh e e veramente fatto sconcertante
Non che ho fatto questo esempio
Le strumentazioni di tipo politico anzi policistico a cui provvedimento sottoposto le vedete
Come se ammesso e non concesso detto ieri alla Camera che da un emendamento potesse derivare la caduta del governo Prodi che pure personalmente
Di cui sono acerrimo avversario non vedo come si possa pensare di mettere in gioco un'oncia una virgola di un diritto fondamentale il merito libertà
Ammesso e non concesso ripeto che sia possibile raggiungere quel fine attraverso questa strada e sinceramente
Comunque il panorama desolante non solo fu dentro Forza Italia io potrei fare tantissimi altri esempi chiedo che ho coprire il marco di trecentosessanta gradi e credo che dovrei andare poi alla fine a toccare anche il vuoto l'assenza dei carenze adeguatezza dei laici perché ahimè se tutto questo accade anche per una responsabilità incapacità
Storica che origini lontanissime e che per purtroppo sì sì sì sì si ripete anche dei laici
Che cosa si può fare rispetto a questa situazione
Come nipote di carattere più complessivo sinceramente
Non non non non non non non mi soffermo c'è una tavola rotonda questo fine mi sembra
Più specificatamente non so se l'intergruppo laico Giovanni sia una cosa più adatta può essere diciamo come è stato detto anche da altri
Possibile tentare di individuare delle battaglie dell'iniziative politiche specifiche
Questo mi sembra che sia comunque un contributo che può dal quale possono forse scaturire così dei le contraddizioni dei meccanismi che possono fare esplodere
Delle questioni e quindi riuscire a conquistare diciamo l'attenzione della grande massa dell'opinione pubblica perché o si fanno delle battaglie che riescono ad avere prefiggersi questo obiettivo e quindi a sfondare oppure tutti i discorsi trovano poi il tempo che trovano
Pasquino lo ha ricordato poco fa io l'ho detto ieri intervenendo alla Camera dicendo che se dovesse passare c'è un teste un adeguato ma se dovesse addirittura essere ulteriormente peggiorato vietando per esempio procreazione assistita eterologa o la possibilità di protezione Seat anche omologa per le coppie di fatto o ad questione già più complessa e singole eccetera ma insomma dovesse essere modificato queste cose credo che si debba pensare di ricorrere alla disobbedienza civile ho ricordato
L'autodenuncia che mi ricordo settembre dello settantatré fecero cinquanta donne cinquanta uomini del Partito Radicale nel settantatré e poi ci fu anche il Cisaria non erano solo non era uso Cologne e Carlo Casini che ora sorge a nuovo leader di Forza Italia era proprio colui che come magistrato
Mise in galera Gianfranco Spadaccia Emma Bonino Adele faccio credo che
Se dovesse accadere un cosa del genere molto probabile perché credo che nel Pd è se stesso ci sono trenta o quaranta persone disponibili a votare l'emendamento in questa direzione la lega pure i popolari tutti Forza Italia non so quanti saremo in AN non c'è neanche Basini prevista al Senato Mussolini Mussolini
Ecco siamo siamo credo che e matematico che l'emendamento in questione passerà bene chiedo che si tratta di capire se mettiamo in piedi un iniziativa di disobbedienza civile
Di assumersi responsabilità politiche e penali in relazione ad un centro non so se si trovano le persone ma insomma bisogna tentare di mettere in moto un meccanismo del genere decorrere semmai ad un referendum perché vedo che la questione mediti forse di essere oggetto di iniziative anche referendaria
Questa può essere una esempio ecco credo si tratti di semmai trovare altre cose di questo tipo
Altre battaglie di questo tipo possibilmente se vogliamo resuscitare dicevo
Delle battaglie su valori laici dovremmo farlo anche su altre questioni che se se è laico si contrappone come diceva a dogmatico bene credo che anche per esempio il tema della giustizia dovrebbe meritare una iniziativa precisa a riguardo non so individuarla
Certe potrebbero essere tante ecco però forse si possono fare in Parlamento è fuori dal Parlamento iniziative specifiche in in con questo metodo
Unità
Non Lai novità le forze laiche che ci son rumba unità
Laica delle delle sulle sulle iniziative credo che sia l'unica possibilità
Di metri in mia in moto una iniziativa in in questo senso
Non ho parlato del Partito Radicale Daniele riguarda
E ride eccetera ma anche qui sarebbe da aprire un capitolo
Purtroppo
Doloroso perché lo spreco di risorse e me
Gli errori a mio avviso Diso lamento che ha fatto Pannella sono errori che per carità ne abbiamo tutti noi io per primo molti di molto più grandi per se vogliamo ma
Il la la la la la la la Latini la politica di isolamento che
Accarezzato Pannella chiedo che sia pure essa da mettere nel novero delle cose negative che hanno prodotto la situazione nella quale ci troviamo
Beh intanto
Grazie finalizzato a spizzichi e bocconi però non per voler a tutti i costi dire che c'è di che essere ottimisti atti a detrazione quella che è la conosciamo bene
E davanti abbiamo questa questa e questa questa quota letti però mi pare che fra il professor Pasquino che parla di di possibile disobbedienza civile
E la disponibilità di di no la disponibilità perché anzi devo dire che l'onorevole Buffo che è stata promotrice tra l'altro di una associazione che si chiama liberamente all'interno del PDS
Mi ha detto The sonetti riferire che non è disponibile ma è disposta da subito a organizzare a raccordarsi un intergruppo soprattutto alla luce del dibattito sulla procreazione assistita che quanto capito è vivacissima ed è prossimo
Beh già questo non sarebbe un segnale politicamente del tutto irrilevante insieme va detto alle preziose prese di posizione laiche le uniche che ci sono state mediaticamente nel corso dell'estate che io ho potuto ascoltare fare quello
I socialisti democratici italiani per la verità e dei Verdi perché o di di quell'esponente verde che Luigi Manconi
Quindi a partire da questo forse si potrebbe ragionare un'altra cosa che voglio annunciare perché poi non parlo più do la parola forse a iniziare dal professor Teodori come primo intervento di questa ultima tornata e che or anche fra noi sono necessari dei momenti credo di di di confronto io per esempio
Da lungo tempo medico sul fatto che ho due cariche due amici carissimi amici politici credo dire che sono uno Angiolo Bandinelli altro Renzo Strictly perché sul tema della scuola dicono e teorizzano cose scuola privata scuola pubblica scuola laica scolastica
Quasi diametralmente opposte allora credo che quando anzi diametralmente opposta allora credo che ecco compito se ha un senso a l'Osservatorio nella sua non neutralità Manzi spassionata parzialità è quella di prendersi carico di organizzare logisticamente palestre luoghi dove e si mettano anche a confronto idee proposte fra fra vicini oltre che fra lontani questo è l'impegno che volenti molto volentieri penso potremmo assolvere nella limitatezza naturalmente i nostri mezza nostra risorsa che praticamente non ci sono anzi se ne andò via qualcuno si ricorre dare un contributo mille grazie allora la parola professor Teodori per l'avvio di questa ultima tornata poi Benedetto Della Vedova Marco Taradash Claudio Martelli e poi un altro giro di tavola se se lo ritenete opportuno
Giovanni io non so che qui su che cosa dobbiamo
Dialogare o dibattere
Perché mi sembra che fino adesso le questioni sono state molto analizzate sia le questioni singolari singole specifiche che la questione diciamo così della presenza laica più in generale
Quindi in uno
Molte cose da dire ho non ho cose originali
Ed è appunto coi noioso ripetere le cose che altri hanno detto
Io personalmente sono molto
Molto pessimista
Credo che Gianfranco Pasquino poco fa
Va beh
Indicato realisticamente
La strada da percorrere la strada da percorrere è la strada
Delle battaglie
Su queste bacche taglie
Mettere in atto sia disobbedienza civile che schieramenti parlamentari che agitazione e più in generale credo che questa poi una sala tradizionale da
Dal buon TG tre marchi che lei faceva cinquant'anni fa
Tutto quello che
Che è venuto in seguito è stata sempre la strada
Dei precursori
Delle battaglie liberali laiche civili in questo Paese
In questo Paese in cui e non dimentichiamocelo
In realtà i gli autentici laici degli autentici liberali parola brutta autentici però ci intendiamo sono stati seppure esigua minoranza
Non lo lo sono adesso ma lo sono stato nel corso della storia italiana è sicuramente nel corso della storia della repubblica dei cinquantenni
Le battaglie dei diritti di libertà che preferisco come termine a quello delle cinismo o del liberalismo in senso teorico nelle battaglie specifiche per i diritti di libertà per i diritti e le libertà civili che poi riassumono tutto il resto sono stato sempre opera di minoranza di minoranze che sono riuscite
Talvolta a mettere in moto dei processi che hanno trovato che sono diventati dei processi maggioritario
Cioè la specificità italiana se andiamo a ripercorre la nostra storia repubblicana senza tornare prima quale
è posizioni estremamente minoritarie
Il gruppo un un difficilissimo ascolto nel sistema politico di queste battaglie una difficilissima sensibilità
Si è esibita piuttosto a cose generiche astratte molto vaghe molto teoriche ma in concreto la conquista la battaglia per la conquista politica di diritti e di libertà civili avuto sempre un difficilissimo ascolto questa
Nella storia italiana non credo che oggi
Dopo la la svolta quello che con una svolta
Della fino alla Prima Repubblica o quello che o che non è e piuttosto non credo che oggi sostanzialmente le cose siano diverse da come lo sono state negli anni
Cinquanta sessanta settanta eccetera
C'è però una cosa diversa
Da allora
E la cosa diversa e che
Queste battaglie
Cadono in un contesto di società civile
Ma io parlo parlerei di paese in generale che è profondamente mutato che è profondamente modernizzato
Che è proferita dal profondamente laici Zanato nel senso peggiore del termine diciamo nel senso berlusconiano del tema di quella modernità plastica per intenderci però sicuramente se le battaglie per le libertà e i diritti civili negli anni non parliamo degli anni quaranta e cinquanta ma anche negli anni Sessanta così erano battaglie che cadevano su un Paese che era o o sembrava essere ma sicuramente lo era ancora culturalmente
Non ancora modernizzato e laici Zagato oggi sicuramente la situazione diversa televisione tutto il resto nel bene e me ma perché anche nel ma
Quindi questa direi che la questione da tenere presente per le minoranze attive che fanno battaglie laiche libera nel senso che probabilmente oggi il terreno di ascolto potenziale di iniziative di battaglia per la conquista di libertà e diritti civili potenzialmente l'ascolto nella Società non della società politica ma la società civile
Dovrebbe essere più facile maggiore
Anche se può essere respinta da una cattiva laicizzazione diffusa da una cattiva modernizzazione diffusa che può essere un anticorpo rispetto a delle vere libertà delle vere battaglie di libertà e di diritti civili
Ma che cos'è
Che in questa storia della Repubblica
Ha fatto vincere o ha proposto
E ha dato forza o ha dato ha fatto uscire da una condizione di isolamento e di estrema minoranza le battaglie per le libertà e i diritti civili
Diciamo sono molto chiaramente
è stato la presenza di volta in volta di alcuni motori
Di un motore molto forte e certamente il motore fondamenta negli anni sessanta e settanta e ottanta è stato il partito radicale
E questa la qualità di diversa che c'è stata nel passato
Che anche su una società che probabilmente era più culturalmente meno attrezzata c'è stato un motore
Non una somma di debolezze laiche illiberali ma un motore capace di organizzare gli impulsi di creare questi impulsi
Questa è stata la differenza
Io ho fatto una piccola a naso qui dentro
Di quelli che hanno parlato dei presenti
Parlamentari ce ne sono otto ex radicali
Due di provenienza liberale uno socialista uno indipendente di sinistra uno verde uno di Alleanza Nazionale e otto
Parlamentari radicali
Questo dimostra ma perché organizzato Giovanni si è grave da Gianni ma perché voglio dire
è è uno scherzetto che cosa voglio dire e voglio dire che la sciagura di questo Paese non è Peppino Calderisi che nella
La porta dall'isolamento
Che Pannella no che Pannella si è sparato addosso è una cosa molto peggiore per Pannella ha distrutto quello che ha costruito cioè la qualità diversa la qualità diversa delle battaglie delle libertà e dei diritti civili negli anni Sessanta settanta e ottanta non era la presenza L'Aia che è stata sempre ostile o indifferente ma è stato questo elemento organizza il quale elemento organizzato a un certo momento ha fatto harakiri
Oggi la situazione in cui noi tutti voi tutti noi tutti ci troviamo di fronte a queste cose e che non esiste
Non esiste il motore perché senza motore anche in presenza
Di una
Potenzialità intermedi Società Civile
Più che in termini di società politica di recepire raccoglie di far proprie quindi di dà forza a specifiche battaglie perché credo che di questa è la cosa di cui si tratta in mancanza di questo di questo motore
Tutto il resto diventa anche l'intergruppo probabilmente andrà benissimo non lo so ma sappiamo quanto quanto evanescenti sono queste cose
Sappiamo quanto quanto deboli sono queste cose in presenza di una
Di una indifferenza diffusa di una non sensibilità sappiamo benissimo
Sia vissuto questa storia che quello che conta e o un fortissimo centro motore che poi a sua volta riesce a suscitare energie intorno alle battaglie anche da parte dei laici più indifferenti anche da parte degli avversari anche da parte della sinistra come avvenuto in questi anni in questi anni
I liberali repubblicani socialisti
I comunisti
Le destre che hanno dato poi forse hanno dato maggioranza hanno permesso di conquistare in determinati momenti
Questi gli obiettivi proposti erano perché sono stati aggregati intorno a qualcosa che era carica capacità di leadership politica nel senso vero del termine nel senso di proporre e imporre dei temi e di portarla via
Credo che oggi questo sia di nuovo il problema
Io all'orizzonte non vedo ve lo dico con molta franchezza
Per non vedo diciamo il riprodursi di una situazione di questo tipo non la vedo intorno
Da nessuna parte purtroppo
Anche se
Gli Stati Uniti ci insegnano
Che
Nella società
Del due mila chiamiamo nella società
Sviluppata non so come mai si chiama postindustriale una volta si chiamava chiamiamo a una società man mano che che va avanti e decidere delle società del benessere
Lei fratture su cui problemi
E dico politici
Diventano importanti e diventano fratture politiche imporre le diventano elementi di crinale politico molto importanti
Insomma negli Stati Uniti
Il trenta per cento dell'elettorato
Si disloca da una parte o dall'altra ormai sui temi etico-politico
E questo è comprensibile perché la cioè la Società fluente la solita eccetera i problemi di carattere individuale e collettivo di carattere morale etico e quindi diciamo con lo scontro fra le posizioni liberali e libertarie da una parte quelle repressive dall'altra diventano un elemento che muove il comportamento politico più forte di quanto lo sia invece le questioni di che riguardano il il momento economico o altri momenti di questo tipo quindi io credo che anche in Italia
Questi temi che sembrano essere temi di estrema minoranza il diciamo i temi i temi che riguardano la l'amore del sia gli elementi aggregati che gli elementi individuale in termini di coscienza di morale e di etica
Acquisteranno un maggiore peso un maggiore peso diciamo nella determinazione degli schieramenti elettorale
Ma qui torniamo al punto di partenza
Il punto di partenza è che senza un motore serio non così eccetera eccetera ho l'impressione che questa potenzialità che aumenta nella società civile
Che aumenta per lo sviluppo di civilizzazione del del nostro Paese analogamente a tutto l'Occidente purtroppo non trovano la leva su cui il Farr su cui far lezione
Mi fermo
Grazie
Sia l'intervento di Massimo che quello di Massimo Teodori che di Peppino Calderisi
Inevitabilmente chiamano in causa direttamente chi
E parlo anche personalmente chi fa politica con Pannella in modo continuativo da quando ha cominciato a fare errori o da quando si è si è suicidato io credo però che boh somma senza grande enfasi però i anche in questi ultimi quattro anni coordinamento sì sì ovviamente
Fortunatamente sul
Sì sì no ma io lo faccio da quando ha cominciato a fare errori da quando ho capito no però io credo che se il il la la trama della discussione di oggi a partire da Alice nel Giubileo è quella della politica laica della politica liberale eccetera io credo che
In un confronto con Peppino sicuramente o meno problemi e pudori
O credo di avere meno problemi e pudori io a dire quello che noi abbiamo fatto ho cercato di fare
Alla luce di un discrimine
Non tanto la economa liberale uno liberiste no che non quello che è stato fatto da altre persone che hanno fatto scelte che hanno fatto scelte diverse
E che
A me non interessa dire se hanno fatto errori o meno ma che hanno fatto hanno avuto valutazioni diverse su quello che succedeva hanno fatto scelte diverse e hanno ottenuto o non ottenuto alcuni risultati
Parto dalla dalla questione del dell'intergruppo laico che ovviamente così non è che mie ci riguardi mia ci va direttamente mi sembrava che la chiave usata da Mellini fosse in questo senso
Perfetta dal mio punto di vista cioè il problema non è quello di fare una l'oblio di creare
Di creare una un cenacolo seppur parlamentare quindi con qualche possibilità di incidere su temi specifici fossero pure quelli importanti della bioetica della bioetica eccetera
Una nobili parlamentare per cercare di arginare l'onda montante dalla famiglia dei valori come chiave di lettura per tutte
Quasi tutte le politiche sicuramente tutte le politiche sociali per cercare di arginare quello che ci dicevano stia succedendo in campo dalla bioetica magari per cercare di arginare anche se su questo punto
Ahimè tardi perché la legge è stata fatta queste crociate
Antipedofili
Con venature oscurantiste magari anche luddista e perché poi
Internet e la pedofilia la criminalizzazione come è successo nella legge che è stato ah del solo possesso di fotografie ottenute presumibilmente mediante lo sfruttamento sessuale oppure una lobby parlamentare che magari provi a salvare le ragioni antiproibizioniste contro gli Arlacchi eccetera
Tutto questo sicuramente è utile e io non me la sento certo discutere che magari a partire
Da alcune di queste dal dall'iniziativa politica su alcuni queste stanze poi possano nascere qualche altro motore o qualche altro qualche altra forza o personalità o persona propulsiva
Io credo però che questo approccio rischierebbe di
Così insomma di ridursi alla ricerca di buona coscienza a buon mercato
Dei trasversali con qualche lettura o con qualche estinto liberale in più mentre però la politica e la Società italiana ben solida su
Due binari bipolare incorre in una direzione che
Al di là della questione cattolica è la negazione a mio avviso o comunque
Ovviamente come semplificazione è la negazione di qualsiasi ipotesi di Società di economia liberale di società laica dove la presenza di e stanze di istanze etiche che siano di
Natura o matrice religiosa ma anche non religiosa come quella dello stato di per sé che invece a mio avviso continua a essere molto molto presente determinante sulle cose che succede ecco questo in realtà è un treno che va avanti non si ferma non accenna a neppure a rallentare ed è su due binari belli soldi di quelli del bipolarismo ovviamente con responsabilità differenti a seconda di chi la politica la determina dal governo o da chi non la contrasta dall'opposizione però quello è quello che sta succedendo
E io credo che adesso non so
Dal quando Teodori parla di modernizzazione
è sicuramente vero secondo alcuni parametri eccetera però io credo che se si fa un'analisi un
Sì però voglio dire se si fa una un'analisi sofisticata di alcuni meccanismi io penso più a questioni legate ai rapporti alle dinamiche economiche socio economico eccetera io credo che invece il la la trama sempre più finta dalla Società italiana della politica e dell'economia italiana sia una trama
Che si chiude sempre di più corporativa bloccata
Bloccata anche socialmente
E con una presenza dello Stato che esso continua a essere probabilmente sempre più sempre più perché allora lo è soprattutto in quest'ultima fase magari di questi ultimi due anni lo è sempre più perché è più efficiente di quella che avevamo conosciuto
Fino a qualche anno fa una presenza dello Stato che è sempre più pervasiva
E io non non sono così sicuro che in prospettiva non sia anche un po'autoritaria cioè che questa questa trama in realtà abbia
Come dire proprio il germe del di la necessità di negare poi a un certo punto modo magari molto dolce molto soft la libertà o alcune o alcuna libertà individuali
E
Se io opere dal parlo per me mica che Pannella non ha certo bisogno di avvocati ma se io per esempio continuato a fare politica conta nelle continua a fare politica con Pannella
Nonostante i suoi errori o il suo harakiri è perché ritengo che il tentativo nostro in questi ultimi anni
Ad esempio attraverso quella poi io personalmente sono stato ho cercato di arginare il referendum davvero diciannove di sei quindici sedici
In quindi però ecco per esempio attraverso il tentativo il tentativo referendario
E quello di proporre e non è che ne ho viste molte altre di proporre iniziative politiche che cercassero di contrastare questo segno qua
Hai visto mai magari di dare un segno radicalmente radicalmente alternativo magari fondandosi su analisi sociologi credo eccetera del tutto sbagliate sull'esistenza
Potenziale di un terzo Stato che magari per ragioni di portafoglio più che di grandi riflessioni la potrebbe si potesse potesse dar vita a una sorta di rivoluzione eccetera eccetera non voglio annoiarvi con con queste cose no in queste ore di noi quello abbiamo tentato di fare
Poi ognuno valuta ognuno valuta ognuno valuta i risultati
Ecco siccome questa è una chiave che capisco perfettamente credo d'aver capito quello che diceva Giovanni negri quando parlava dell'intergruppo eccetera quindi non è che voglia accadica autorizzare le cose che qui dice
Però io credo che se si vuole avere l'ambizione che probabilmente altri nei decenni passati hanno avuto e la forza di propulsione che nei decenni passati altri hanno avuto è proprio quella di pensare proporre e cercare di fare cose che abbiamo un segno radicalmente radicalmente alternativo
E poi magari ti trovi come diceva Bandinelli o comunque ti trovi risultati dell'Italia laica bigotta e provinciale che nonostante tutto sceglie sceglie il divorzio
Io non voglio farla troppo lunga però
Nel campo dell'economia eccetera cioè che il fatto che l'Italia resti
Un Paese senza libertà lo dicono sicuramente sullo dicono sicuramente le statistiche sia quelle stilate in Italia dalle università italiane sia quello degli istituti
Prestigiosi internazionali
Ma lo si trova voglio dire sugli ordini professionali
Lo si trova nella presenza pubblica nell'economia lo si trova se si guarda la RAI c'è la RAI ormai esiste di per sé non c'è un solo motivo una sola ragione
E credo che chi ha avuto esperienza politica radicale poi sappia che il nervo sull'informazione sulla RAI in particolare un nervo molto sensibile ma credo che non ci sia bisogno di questo
La RAI ma esiste di per sé esistente prende due mila cinquecento miliardi di tasse ordinale le le priorità sociali morali eccetera in un certo modo grazie a questo senza avere altra ragione di esistere che non quella che è sempre che sempre perché è esistita e che quindi deve essere lei
Eppure magari ecco se si desse una battaglia può esserci che modifichi il Paese ed è una battaglia sicuramente minoritaria anche negli schieramenti perché poi
Il duopolio magari è una condizione di
Chi rassicurante nuovo
è una condizione rassicurante quindi nessuno ha la voglia di spingere su quelle note facciamo una battaglia per per abolire la RAI perché in uno Stato laico non ha senso la televisione di Stato o quanto meno nel senso inteso è stato comunque la conosce
E più altre mille altre mille cose ma la mano pubblica che si espande anni meno a Ginevra presi dal privato sono bravi sono efficienti prendono le poste di Tosto che lei nelle risultato è quello che l'economia pubblica aumenta
C'è tutta la Rete le fondazioni ex bancarie direttamente nel mai partiti se tutta la rete no profit eccetera con legislazioni che sono fatte apposta per
Codificare la clientela lo scambio la società che si o significa e quindi
Il il volontariato che anziché essere elemento di dinamismo di rivolo di di di di modifiche di cambiamento di una serie di cose è in realtà ossificato
Strumentale al mantenimento del potere politico eccetera eccetera c'è la questione io non so cosa succede all'estero però c'è la questione del nepotismo io credo che se uno prende i giornalisti cattedratici di primari di medicina
Magistrati parti più illustri eccetera e far la griglia dei cognomi di generazione in generazione vede quello che succede io non so se questo quanto questo succeda altrove
Mi illudo che non succeda così come in Italia ed e questo è un segno anche di una società che di una società che si chiude sui sindacati potremmo probabilmente
Come elemento di cui liberarsi se si vuole uno Stato laico non corporativo eccetera
Sui sindacati si potrebbe parlare allungo Confindustria le oligarchie che perdono confindustriali sindacali in parte anche politiche
Che perdono la capacità di rappresentare anche le proprie stesse basi di lavoratori di imprenditori di cittadini e si chiudono a blocco fanno la concertazione blindato impatti sociali eccetera insomma
Io credo che
Da questa da da questa l'analisi che noi facciamo che non abbiamo fatto e rispetto alla quale abbiamo cercati inadeguatamente
E magari con più fallimenti che altro però di
Fare iniziativa politica liberale laica la ricca e quant'altro io credo che cioè in un quadro di questo tipo la presenza religiosa diventa immediatamente presenza clericale e e può espandersi in questa cosa
Tutta fatta di dote di di di scambi eccetera eccetera diventa presenza magari in modo crescente clericale anche di probabilmente sempre più un'oligarchia quella le di Kale che almeno rispondenza nel Paese ogni settimana che passa eppure conserva
Un potere perché si quattro potete cinque poteri che oligarchie che si sostengono un po'è anche a livello personale o a livello
Di micro realtà c'è ecco rispetto tutto questo non è l'unica cosa che abbiamo cercato di fare
Probabilmente è stato quello di mettere assieme un una un elenco di temi sufficientemente incisivi e sufficientemente ampio come elenco per provare a fare
Noi l'abbiamo detto tante volte a fare la rivoluzione liberale fremente
Non siamo usciti però io credo che da questo tipo di riflessioni
A mio avviso si debba si debba partire si debba ipotizzare qualsiasi altro qualsiasi cosa nuova di di di lista o Dini o di partito di iniziativa o di campagna
Perché altrimenti appunto il rischio è quello di
Avere buona coscienza e però il treno che va avanti la locomotiva che alla diretta ha preso una direzione assolutamente opposta a quella che individualmente nelle riflessioni o nelle cosa che scriviamo
Auspichiamo battuta un'altra parte ma poi nei fatti questo non succeda ora forse meglio tentare di
Di di farla deragliare piuttosto che magari non riuscirci piuttosto che non fare nulla grazie
Reato allora Marco Taradash
Innanzitutto credo che ci siano due
Concetti di illecita che sono diversi un rispetto all'altro se si sono sovrapposti durante questa discussione uno è quello che ci dà entusiasmo ci riempie d'energia
E cita il piacere la lotta politica che quello anti dogmatico antiautoritaria contro l'invadenza di qualsiasi schema morale calato dall'alto nella vita di ciascuno e l'altro invece laico quando viene opposto cattolico
Questo appartiene alla storia di questo Paese non storie che secondo me si va gradualmente anche se con fatica anche se con un Giubileo ogni cinquant'anni cinquant'anni
Superando e che i su cui tutti dobbiamo un po'ingegnarsi trovare le formule diverso insomma che non credo che laico sia l'opposto di cattolico conosco tantissime persone che sono cattoliche laiche conosco tra tante ragazze cattoliche che non so se suo Formiche
E quindi penso che non cessano e e conosco tantissimi
Sedicenti laici che sono clericali ad esempio fatto la battaglia contro il Partito socialista di Claudio Martelli col mio fianco quando quel Partito Socialista contro l'opinione di Claudio Martelli
Sposava una tesi proibizionista che era assolutamente clericale
Con una identità clericale non per ragioni strumentali ma per convinzioni clericali
C'erano convenzioni clericali nel partito socialista c'è anche la parte strumentale come Forza Italia che laica anche quando è clericale nel senso che non ci crede e la Forza Italia sceglie la scuola libera
A cui io credo cioè scegli anche la scuola che piace ai cattolici
A cui io credo fermamente io fatto conferenze stampa con i genitori cattolici con i frati salesiani con chi volete voi perché credo profondamente che sia un n vento di libertà far crescere in Italia dal due tre per cento in cui si trova oggi la scuola privata al quindici venti per cento che sia cattolica o non cattolica
è un problema di secondo livello
Mentre invece Forza Italia sposa la scuola cattolica perché il cardinale Ruini si aspetta un buon risultato dal voto del Parlamento e lo stesso sulla fecondazione assistita chiedo che ci siano pochi in Forza Italia francamente che pensavo giusto punire con una pena di due tre quattro cinque anni il medico la copia che ha la fecondazione eterologa
Ma dato che la Chiesa cattolica sia spetta qualche cosa Forza Italia per dare in cambio qualche cosa secondo aspettative che non saranno purtroppo
Non avranno purtroppo risultato allora laicamente Forza Italia decide di farsi clericale allora il concetto di laico composte circa io l'altra sera ho visto un film di Venezia I piccoli maestri Daniele Luchetti
Che la storia della Resistenza naturalmente la storia politica di correct la resistenza ormai è del Partito d'Azione perché i comunisti in questo Paese non ci sono mai stati evidentemente neppure Durante la resistenza ed è una resistenza acque sapone con dei giovani un po'velleitari un po'Tonutti che si iscrive al Partito d'Azione perché Sottomonte evidentemente
E che vanno se Monti a fare i conti qualcuno muore Dutton To qualcun altro sopravvive da Toronto e poi si compiangere successivamente fa sesso nella buca dove prima aveva fatto la guerra questa è la resistenza come viene vista oggi da un attore veltroniano con in un film finanziato dal ministero della cultura o come si chiama in una società ormai laici Zatta in cui non ci sono più i comunisti c'era solo il Partito d'Azione anch'io credo che la gran parte di quelli che sono in questa sala
Se fossero vissuti
A quell'epoca forse se ne avesse avuto voglia e coraggio sarebbero stati coi partigiani del Partito d'azione ma credo che chiunque di noi vada a guardare quel firma vomiti all'idea
Della rappresentazione che ne viene data ecco le condizioni deboli predominano nella nostra società ma non è che le condizioni deboli costruiscano una società laica evidentemente
è però vero che rispetta la Società clericale la società laica predominante in questo Paese nel Parlamento non è così nel Parlamento probabilmente prevarranno i clericali ma sicuramente un tema come quello che con dazi assistita nella società laica
Di convinzione deboli
è assolutamente dominante
Allora il nostro problema che politico non di partiti come politico è quello che indicava Massimo e altre prima il motore cioè come fare in modo che convinzioni valori forti
Siano messe in gioco nella politica per impedire la laicizzazione in senso clericale della politica attraverso le convenzioni deboli che portano al torna conto e la finiscono per disgregare quel tessuto civile per non dire morale
Di una società questo un po'il problema che abbiamo davanti il Giubileo di per sé ovviamente è un problema organizzativo è un problema tecnico non non meriterebbe un impegno strenuo come quello che Giovanni
Negli altri hanno dato che in questo pericolo se nella contrapposizione al Giubileo tecnico organizzativo non ci fosse anche il tentativo che è in corso di costruire invece una identità valoriale
Per dire una parolaccia
Che abbia una capacità di competizione sul mercato dei valori con la grande organizzazione del Giubileo che Fiera col suo peso con la sua massa per travolgere invece le piccole deboli identità diverso spesso è un po'il nostro problema quindi Antonioli Giubileo che giustamente la Chiesa cattolica giorno dopo giorno strada dopo strada ingorgo Borghi ingorgo organizzerà il nostro problema
Non è quello di avere più vigili urbani o più parcheggi evidentemente è anche quello il problema perché nell'organizzazione poi si costruiscono
Le prospettive alternative ma soprattutto quello di sapere che cosa farne di un'organizzazione diversa in in quale prospettiva in quale visione di società alternativa
In questo senso un po'l'Elenco o anche
Fuori tema se vogliamo che ha fatto bene detto poco fa però ci richiama ad una responsabilità di dare un quadro una cornice alle alle nostre iniziative ecco io sono profondamente convinto che oggi la battaglia laica passa sicuramente attraverso la bioetica alle biotecnologie e quindi io fino attraverso uno scontro con chi
Fa da freno in questo caso non c'è dubbio ruolo della Chiesa cattolica ma passa come diceva Mellini attraverso l'affermazione delle garanzie individuali nel settore lo Stato di diritto e della giustizia e qui allo stato non è la chiesa certamente che a costruito un modello inquisitorio e medievale di affermazione di una verità di Stato contro la verità sostanziale e contro le procedure formali che devo intendere alla verità
Sostanziale e così come in altri campi come dicevo prima quella scuola l'affermazione la scuola privata che non è contro la scuola pubblica è una scuola per privata per avere anche una scuola pubblica diverso e per fare in modo che non alla burocrazia e al sindacato degli insegnanti o dei medici e degli infermieri o o o vada la responsi e la responsabilità delle decisioni e il il il rendiconto finale dell'utilità ma vada al cittadino allo scolaro al consumatore
Ha chiesto i a da da da da da potere ha dato ottenere determinati risultate determinati benefici mentre invece la nostra società corporativa
Cast tale e sindacale è una società in cui il cittadino del consumatore chi paga ma anche che attraverso il pagare offre cerca la costruzione di una identità deve si si scontra con quei
L'economia non significa affatto rinunciare al ruolo dello Stato ma vogliamo uno Stato che sappia non interferire nelle scelte private ma al contrario coordinatore informative e che offrire opportunità io credo che un altro tema di fondo per avere una società laica in questo Paese
è quello della del lo strappo generazionale che abbiamo nel nel nostro paese è quello di generazioni indifferenti perché non hanno nulla di cui interessarsi essendo escluse dalla dei meccanismi dell'interessamento queste ginnastica generazioni vanno coinvolte
E bisogna sostituire un'offerta e sicurezza che quella che i sindacati le Confindustrie la politica a finora prodotto con un'offerta di otto opportunità soltanto se tu offre l'opportunità se in grado di far costruire delle identità individuali che non siano schematizzate secondo i meccanismi di controllo calati dall'altro che finiscono necessariamente per procurare esclusione e de emarginazione ecco noi abbiamo di fronte quindi un un compito credo ed è quello di offrire un non un modello ma forse un progetto si di società che sia credibile che sia spendibile e che sia competitiva con altri modelli quello che ci verrà offerto col Giubileo lo conosciamo è molto ipocrita nel senso che poi è capace di adeguarsi alle diverse situazioni quello è il nostro obiettivo laico cioè fare in modo che non attraverso la celle perché non non di opporci ad una celebrazione religiosa ma di opporci al modello di società che attraverso quella celebrazione religiosa di fatto per forza di inerzia
Rischia di essere offerto come unico modello possibile essendo invece noi convinte che quel modello nonna no no no non sia funzionale non non sia utile non serva alle libertà
Non le faccia nascere cresce chiudo con la proposta dell'intergruppo ecco io credo che un intergruppo non possa nascere su posizioni difensive non c'è nessuna possibilità non dura un giorno intergruppo potrà nascere soltanto se avremo un un una squadra d'attacco insomma da da da da schierare allora sì se abbiamo una proposta una di legge o di altro se abbiamo una iniziativa forte da da suggerire al Paese allora nel Parlamento
Può nascere un intergruppo altrimenti
Si disgrega subito perché poi con Pasquino con Gloria Buffo i motivi di disaccordo prevalgono sui motivi di laica comunione di intenti e rispetto
Al tema della della bioetica quindi cento possiamo far fronte in un certo momento ma non c'è bisogno dell'intergruppo di fatto di un Parlamento staremo
Dalla stessa parte l'intergruppo invece può avere un senso soltanto se se produce se generatore creatore di di di un'alternativa di qualche di qualche cosa di nuovo
Quindi al momento non mi sembro mestamente praticabile questa proposta però il lavoro e l'Osservatorio sarà prezioso proprio per permetterci questi incontri e per capire se un domani
Può esistere un Progetto laico che possedesse un motore organizzato segni organizzato di iniziativa capace di non dico di di di di di fare ciò che ma insomma di di lasciar pensare che sia ancora possibile fare ciò che il partito radicale ha fatto negli anni sessanta settanta enne all'inizio degli anni ottanta
Allora a Claudio Martelli
Naturalmente il rischio di un discussione di questa natura e che
Via via
Accumulando temi si conquisti molto in estensione delle nostre le proposte si perda anche molto imprecisione
Si faccia un po'un dibattito su tutto e alla fine anche un po'su niente
Il propongo quindi un po'di circoscrivere invece il tema e quindi partire dagli aspetti più pratici politici e anche immediati innanzitutto con un riconoscimento all'Osservatorio laico sul Giubileo
Perché ha colto una un tema di attualità
E
Contemporaneamente
Contestando scelte urbanistiche impegni amministrativi
Questioni organizzative e tecniche
Non ha mancato con una gradita io ritengo ironia anche di sollevare interrogativi
Sul carattere di questa celebrazione
Che non dimentichiamolo ha per scopo quello di celebrare naturalmente in due mila anni di storia del cristiani Simone
Ma anche di sottolineare come se non sbaglio ha detto ancora recentemente Ruini seguito a ruota da Fini
Le radici cristiane del nostro popolo
Ci sono incontestabili
A condizione che si riconosca che vi sono anche altre radici che la storia dell'Occidente del dio dell'Occidente può essere letta attraverso la lente cristiana ma può anche essere letta attraverso una lente laica
Autorevoli storici del pensiero dell'arte della filosofia
Rintracciano le radici del nostro popolo piuttosto nella classicità grecoromana nel Rinascimento nell'Illuminismo
Che anche storici americani interpreto non proprio come una rinascenza della classicista come un neo paganesimo
Contrapposto appunto alla cristianesimo
Bravo dunque a Giovanni in questa materia e pieno sostegno la continuità di questa contestazione civile di scelte civili
Che serve anche ripeto sollevare però un interrogativo più culturale meno legato l'immediato cioè se
Identità di di di popolo di nazione di cultura sia riducibile perché di questo poi si tratta
Alle radici cristiane
Mi pare una settimana fa proprio Ruini concludendo i lavori della Conferenza Episcopale Italiana
Abbia per un verso colto dottor suo punto di vista segni positivi e incoraggianti di di attenzione verso la spiritualità di cui la Chiesa cattolica interprete ma abbia contemperamento e manifestato una grande preoccupazione perché sarebbe tuttora minacciata sono le sue parole la presenza
Organizzata politica culturale
La promozione evangelica dei valori cristiani e cattolici
Da non si capisce bene chi salvo l'uso di questa espressione la secolarizzazione questo sarebbe il nemico
Non c'è una una posizione quindi lancia in resta contro la cultura o contro la politica laica e ciò che noi riteniamo
S'quando ci sembra di essere sommersi da una marea clericale montante
Anche la Chiesa lo teme su un altro fronte l'altro versante teme la chiesa di essere sommersa dalla secolarizzazione essere sradicata spiazzata privata degli addentellati psicologici nella Resistenza individuale collettiva sui quali finora si è poggiata nella sua bimillenaria
Crescita
E questo mi pare un punto sul quale i laici in genere non non riflettono accontentandosi di un'interpretazione delle cinismo e dello Stato laico in termini di neutralità
Una neutralità quasi a valutativa come se il laicismo e tollera e come se la tolleranza come dire estingue se il bisogno di laicismo lo soddisfacesse completamente
Stanno davvero così le cose cioè il laicismo che non è il liberalismo anche questa è una è una confusione indebite liberalismo è una dottrina politica economica con i suoi connotati laicismo non a caso nasce dentro il gregge dei credenti e non fuori Lai cum laici del sostantivo
Nei quattro addirittura indicava tutti coloro i quali pur appartenendo alla Chiesa
Non erano clericali non indossavano
La peste
E ancora adesso c'è un'eco di questo linguaggio se pensiamo ai membri laici del CSM sono i non togati no
Se pensiamo a l'uso di questa parola si designa qualche cosa che non è e conflittuale in premessa con un atteggiamento religioso ma diventa conflittuale perché non essendo clericale non indossando la veste via via viene pretendendo indipendenza libertà di giudizio di coscienza di comportamenti di scelte in tutta la sfera civile ed economica e quindi tende è questo il grande timore della chiesa compito partiva cattolica confinare la dimensione religiosa in uno spazio privato e personale ciò cui si ribellano i portatori invece di una coerenza tra scelte metafisiche religiose trascendenti e comportamenti politici e pratici
Questa è la discussione che che ci interessa e ci pensa anche rianimare perché altrimenti effettivamente si perde poi il terreno su cui poggia questa discussione se ci si avventura invece gli spazi
Politici troppo aperti
Bene partiamo dal dato di fatto forse mai come in questo momento i vertici istituzionali dato la prova della nostra preoccupazione non di quella di Ruini che tende la secolarizzazione che non è il laicismo che cosa riversa che riguarda tutte le società è un processo mondiale probabilmente di depotenziamento delle filosofie e delle ideologie e che diventano come consumi abbastanza hanno Dini merci che essa acquistata in un supermercato
Della cultura in cui dalla new age buddismo le sette sataniche cristianesimo l'Islam insomma rischiano di di di essere un unico guazzabuglio
Mai come in questo momento se si guarda diversi tutti un anno abbiamo un presidente Repubblica che un seguace Mariano si dice del del culto di Maria
E va bene
La cosa più significativa e che nonostante che Berlusconi e Prodi
Con molta superbia si dichiarino l'uno alternativo all'altro è abissalmente lontano dall'altro bensì nel badiamo vennero radici culturali sono entrambi cattolici conformisti clericali ex democristiani
Il capo del Governo e capo dello posizione
Questo non è mai accaduto l'Italia
Non era semplicemente mai accaduto
No Berlusconi non già socialista almeno sentito il tuo bisbiglio si aggrappò a Craxi quando De Mita divenne segretario DC per pura convenienza tattica come del tutto chiaro evidente poiché si è nata anche un'amicizia personale quest'altro discorso ma dire Berlusconi socialista mi sembra veramente
Eccessivo no regolamento di insomma
Ma io l'ho conosciuto come democristiano milanese tranquillamente non ma certo poi quando la DC di De Mita divenne l'ultimo baluardo a difesa del monopolio pubblico televisivo io che va aperto questa questione invece delle prestazioni monopolio
Battaglia che vincemmo tra gli anni settanta e gli anni ottanta incontrammo prima Rizzoli Mondadori eccetera che avessero già sperimentati in modo fallimentare in campo televisivo e poi Berlusconi che si è spenta da un successo ma nasce quindi sul piano puramente pragmatico in termini politici generale di valore demoni Berlusconi un democristiano un ex democristiano come lo è proprio
E già questo segnala qualche cosa di di allora o il laicismo e il clericalismo anche in Italia come in buona parte d'Europa sono ormai come dire monete non nutrono più corso non più spendibili non designano più
Senta Massimo conflitti attuali
Mosse ci sono dei contenuti di attualità nella professione di fede laica e la professione di fede clericale cristiana cattolica o quant'altro
Per allora queste mirabili trovarli anche il bipolarismo politico
Il che invece non accade
Se invece da una carta e non non non non designano né i connotati del Polo nei connotati della sinistra si capisce bene perché perché il Polo
A ben guardare composto da da un partito Alleanza nazionale che per bocca del suo presidente Gianfranco Fini
Minima le affermazioni
Sulla non più sulle radici romane dell'Italia che cosa si aspetterebbe da una il giovane erede di Mussolini Isma'ma sulle radici cristiane del nostro popolo beh la parte del Polo non c'è dubbio su quale sia la propensione se clericale Olari
Forza Italia avete già detto molto voi invito la lettura del libero anche di Tiziana Parenti stesse verso i dubbi c'è una requisitoria anche su questo punto che spiega per presto il suo addio al suo abbandono di Forza Italia anche in ragione di questa deriva
Che non è propriamente clericale nel senso di una rigidità dogmatica Eddine conformismo clericale gente che che fosse la propensione più più conveniente dal doroteo pena capi categoria di per politica
Clericalismo conformistico non parliamo di dente mente di di di di Casini eccetera Dio è stato invitato e partecipa e ben volentieri come mi pare anche Massimo Teodori all'iniziativa di Cossiga quella iniziale
In cui lui prospettò l'idea di un nuovo partito laico ansimando un bigliettino dicendo la in con un basta deve essere anche anticlericale questo nuovo partito che poi
Rigettato l'UDR ma che allora lui
Folli sul Corriere invece intendeva battezzare col Partito Democratico creduto superare clericalismo di
Della Dc e anche i limiti ideologici del socialismo del liberalismo per dar vita appunto una formazione democratica integralmente laica
Dopodiché ho letto lo più recenti interviste del senatore Cossiga in cui invece gli si dichiara suddito di Santa Romana Chiesa non vedo bene come si possono conciliare due militanze così
Alternative come Martinazzoli Gesù
In più c'è anche quello è un elemento democristiano daccapo non è un elemento intrinsecamente di di di di collocazione clericale
Vediamolo lo lo scenario della sinistra
Pur considerando anch'io come molti osservatori
Il cuore dell'Ulivo una edizione aggiornata di un di un intesa
Catto comunista
Eppure riconoscendo nel Presidente del Consiglio le stimmate del bond democristiano manager pubblico professore universitario ministro trentanovenne con Andreotti presidente ultradecennale deliri
Devo dire francamente che mi pare un un tasso in più lo si è visto dal resto delle recenti discussioni parlamentari in materia di
Procreazione assistita un tasso in più
Qualcosina in più di laico forse in questa sinistra permanente anche se come dire un laicismo così sono un po'di giornata un po'superficiale che tutto vuole salvo che poi mettersi in urto con la Chiesa ma in realtà questo non lo fa nel timore lo diceva De Marchi prima
Nacci foto di moda c'è una sopravvalutazione forse del voto cattolico
Siccome De Luca ha fatto una manifestazione di di di di origini convinzioni di sinistra non vorrei essere da meno io penso che in questo spazio si possessi debba comunque
Lavorare anche attraverso intergruppo l'ha chiamato fono gruppo fondo sono il baby fan quelle che ci sia molta ove fonico
Per sentirci per sentirci ecco record per sentirci quelle telefonicamente sentire le le le le grida del bambino meno tenente quello noi genitori hanno questo apparecchietto quando sono stabiliscono una stanza
Lontano da dove donne il piccolino restava collegati col baby fonda ne potremmo fare altrettanto stare collegati tra di noi
In vista delle scadenze e delle sfide che certamente ci aspettano che vado rapidamente ad elencare
Prima questione mi pare questa quella più immediata della bioetica
Sì soffermati abbastanza lungamente questo forse il solo terreno sul quale abbiamo la fortuna di avere delle fonti culturali non dissecante nel senso che una generazione di di di studiosi e di filosofi
Chi ha resa laica sia più più collocati a sinistra sia collocati piuttosto sul centro da da dalla scuola di di Rodotà quella che noi creammo socialisti liberali radicali intorno al gruppo di Politeia a metà degli anni ottanta questa materia della bioetica ramo impostata io teneri si presenta al Consiglio quella Commissione nazionale
In cui abbiano posizioni paritaria in termini numerici intendo tra membri laici e membri
Cattolici
è già stato ricordato come l'autore dello smantellamento della posizione laica Commissione stato in prima battuta Silvio Berlusconi naturalmente l'opera questo va perfezionata da Prodi a dimostrazione del fatto che su questo sicuramente sono di un'intesa non so se by partisan o viceversa unidirezionale ma certamente su questo sono d'accordo Berlusconi e Prodi che la bioetica deve essere un terreno cinque recintato
In termini di di ideologici politici e di valore uno spazio filosofico o confessionale o comunque non sicuramente non laico
Altrettanto e forse ancora più interessante la materia della della scuola
Anche qui è una battaglia non recentissima ma impostando
Secondo una visione liberalsocialista metà degli anni ottanta cercando di aggredire contemporaneamente il monopolio di Stato sull'istruzione
E la pretesa di scuole confessionali sottratte ad ogni controllo di Stato è questo il punto della questione
è soltanto una discussione sulle parità scolastiche consentirebbe
Questo richiede una riforma costituzionale ma consentirebbe di impostare la materia di una scuola laica
In modo aggiornato perché francamente anche la posizione io mi ricordo il mio partito posso parlare perché lo conosco meglio
La posizione di chi come Craxi o come Acquaviva da una parte stipulato un nuovo concordato dall'alto ossia algebra
Come baluardo invalicabile alla difesa della scuola di Stato e non finanzia nessuna scuola privata nessuna posizione di quella in Cismon parlato chiacchierone superficiale vecchio e stantio che assolutamente inutile nella società italiana compie quale sa e oggi tutto inutile a ingaggiare un duello con una posizione è clericale che viceversa si è radicalmente aggiornata perché questo mi pare il punto che è sfuggito a molti laici vent'anni di voi Tiguan non sono passati invano
Il pontefice polacco ha prodotto uno spiazzamento dei laici
Perché a assorbito interamente la tematica dei diritti umani
Papa Wojtyla non predica il nome di Dio o in nome della trascendenza predica in nome dei diritti umani cioè del messaggio del motore francese cioè della delle senza della posizione laica questo ha reso più difficile e ha spiazzato la posizione laica la italiana che era viceversa rimasta attardata puramente immaginando di avere ancora di fronte una chiesa
Di tipo sanfedista una chiesa arroccata nella nel primato del divino e della trascendenza e invece trova di fronte un padre
Della chiesa un pontefice oltre che che comunicatore predicatore grandissimo politico talmente l'uomo che per primo ha inferto una un corpo mortale al comunismo internazionale nella sua amata Polonia riuscendo a sottrarre al perito comunista polacco nientepopodimeno che la classe operaia polacca e indirizzandola verso Solidarność lui che era stato tra l'altro anche operaio nella sua Sperotto che commediografo
Non so se è stato anche nuotatore come ma OCSE Tung aviatore come Italo Balbo ma sicuramente è stato commediografo che operaio
Questo spiazzamento dei laici dovuto a una modernizzazione sera della Chiesa cattolica con il pontificato di di Wojtyla
L'assunzione secondo quella declinazione quel costume dei diritti umani come del fondamento della predicazione cattolica
Non ha trovato da parte della cultura laica qui il problema di chiamare in causa la politica è sacrosanto ma non illudiamoci che i politici che sentono che hanno una sensibilità laica possono da soli fare questa battaglia
Se non c'è una vigorosa rinascita della cultura laica innanzitutto voti e della cultura scientifica o meglio dell'approccio scientifico a tutti i diversi campi del sapere del discussione
Comune collettiva ed è questa che Langue si capisce perché Langue perché a sinistra
Il la fine del marxismo comodo il marxismo che poi era stato una specie di rifugio peccatorum e tutti quelli che erano già stati fascisti
Ha lasciato ha prodotto che cosa ha prodotto come massimo filosofico il pensiero debole dei fatti nuovi dei dei Cacciari
Che poi è una una una una forma attenuate addolcita del nichilismo tra le due guerre nichilismo europeo tra le due guerre sicuramente non è col pensiero del sole che tu puoi affrontare il duello filosofico
Con il clericalismo
E non mi pare che da parte liberale posizione liberale italiana è sempre stata inserita italiane sempre alla molto fiacca molto debole salvo alcune punte di eccellenza di di alcuni grandi personaggi alla Ernesto Rossi
Già sulle cinismo liberalismo di Gobetti ci sarebbe molto da da eccepire da discutere ma comunque sono non per quali del torto ma per negare una sua attualità
Comunque non mi pare che dalla data alla dalle posizioni liberali sia giunto un qualche soccorso o qualche audacia
Filosofiche intellettuale tale da potersi misurare con la novità rappresentata dalla nuova posizione della chiesa cattolica
Che tra l'altro di queste affermazioni
Di questi riconoscimenti diritti umani si è fatta una spada se ne fabbrica con una spada per poi intervenire sul campo che è quello di maggior sofferenza per la Chiesa che quello del dell'etica legata alla famiglia la copia alla sfera sessuale poi in buona sostanza del questo poi il punto di sofferenza vera che del grande timori la grande preoccupazione che anima i vescovi che anima il Pontefice che anima la cultura cattolica quello di venire appunto sopraffatti invasi e sormontati dalla marea montante della secolarizzazione cioè di uno nell'umanità che vide senza Dio senza interrogarlo senza sentirne bisogno sarebbe un colossale lo da parte nostra non vedere la fragilità molle Paure
Che vi sono in campo cattolico e non comprendere come diceva invece giustamente del marchi che non abbiamo un piccolo spazio di uno spazio immenso purché ci leghiamo a quella che la cultura contemporanea certo sette nove laicismo
Porta Pia
Lì si ferma
Mille ottocentosettantasei laicismo e un po'di di Massoneria riverniciata è evidente che la battaglia e perduto se laicismo significa il coraggio di discutere delle parità scolastica di fare la battaglia sino in fondo tutte le questioni della bioetica
Se significa anche saper affrontare la questione della immigrazione
In termini laici faccio un esempio avete letto di recente su quella sera prima Angelo Panebianco e poi Galli Della Loggia intervenire su questa materia
La società multietnica un tono molto sprezzante Panebianco ma quale stupidaggine sua società multi Etica noi italiani siamo italiani resteremo questo liberale che io stimo enormemente che ha scritto cose straordinarie in questi anni
E improvvisamente scoperto uno strano senso del nazionalismo rispetto agli immigrati immigrati sì ma con le nostre regole e i nostri valori
Le nostre leggi le nostre abitudini non è che posso venire qui e pensare di fare come se fossero a casa loro no qui siamo a casa italiana noi italiani siamo a un forte senso non so dove abbiamo trovato improvvisamente dell'identità nazionale di rincalzo ma di settimane dopo Ernesto Galli Della Loggia
Rispetto al quale sono pieno di di di stima e di ammirazione per tante cose dette e scritte è intervenuto nella materia della discussione
Avanzato e con dalla dalla consiglio federativo islamico che ha avanzato alcune richieste tipo quello che i ragazzi di religione islamica non è scuole italiane possono astenersi dalle lezioni il venerdì anziché la domenica visto che per loro e quello del giorno festivo e che la dieta alimentare islamica sia rispettata e che il chador posso essere indossato e poi altre due questioni di non minore importanza
E anche Ernesto insomma si è un po'
Con più prudenza di Panebianco però anche Louis ma detto il Siino che si possono dire in questa materia ma io non ne voglio neanche tanto il merito di questa discussione
Faccio soltanto un come trasmetto un ricordo di di una visita fatta parigine nel luglio scorso in cui
Discutendo con esperti di migrazione francesi socialisti francese o di governo ma insomma è possibile che avete fatto sto pandemonio sul fatto è una ragazza araba venga a scuola col velo
Ma mi pare una questione sulla quale impiccarsi
No calmate anzi caro Martelli tu dici così ma perché voi italiani che avete il crocefisso si ripete crocefisso vi terrete che chador questo mi pare del tutto logico e conseguente no se abbiamo un approccio
Che ritiene che i rapporti con le comunità religiose
Li stipula lo Stato attraverso un contratto con uno altro Stato
Modello concordatario
E per questo modello si estenderà inesorabilmente di fatti così sta accadendo Margiotta Broglio siede permanenza alla presidenza del Consiglio vastità sempre nuovi concordati con le diverse chiese questo nostro modello tutto salvo che un modello laico evidentemente
Tutte le sostare a dire non abbia avuto la riforma abbiamo avuto rivoluzione
Purtroppo il secondo concordato il recentissimo la fatto Craxi l'hanno fatto i socialisti nel nel negli anni Ottanta col beneplacito di dell'intero Parlamento con l'eccezione alla contestazione se non sbaglio radicale forse di qualche deputato liberale forse ricordo forse Biondi ha detto qualche cosa non mi ricordo
Quindi anche questa è materia in cui una posizione laica dovrebbe potersi
Dichiarare e confrontare in campo aperto con un altro tipo d'approccio però deve farlo in modo coerente e cioè se non si volle il chador e bisogna sollevare la questione del crocefisso
E se non si vuole dello stipo di contratti Trust come da Stato a Stato con le diverse confessioni religiose che hanno aderenti nel nostro Paese se non si vuole questo che avete discusso e concordato principale no no no no non c'è una si svuota in una posizione coerente di principi ed è materia anche questa credo di grande interesse tratto di interesse sempre più crescente perché tutto su tutto si può scommettere salvo che su una arresto dell'immigrazione che contemperamento una necessità una risorsa ed è anche fonte di notevoli problemi come in tutte le società europee
L'agenda politica parlamentare a mi pare adesso dismesso la materia delle riforme costituzionali e istituzionali ma anche lì forse un approccio laico non sarebbe stato inutile
Sei come
Ma raccomandato noi Società aperta nei mesi scorsi veterano un periodo in cui ci siamo
Anche lì concentrati su questo tema in parallelo quella voi la Bicamerale si fosse seguito un indirizzo radicale non è fallita perché Berlusconi ha detto no perché D'Alema ha detto
Era già fallita in premessa perché vedete il tipo di obiettivi sui quali discuteva sulla l'approccio che aveva ha scelto aveva deciso di fare una riforma la Costituzione affida alla settanta parlamentari e non un'assemblea costituente
E non a un referendum e non ha una maggioranza che proponesse ex articolo centotrentotto una proposta l'intero Parlamento
Aveva deciso di fare una riforma della seconda parte la Costituzione se toccherà prima cioè le conseguenze istituzionali sì ma il principio non si toccano
Altra cosa che non ha né capo né coda ed era già fallita prima di cominciare e poi come si è visto
Le scelte erano determinate da profonde meditazioni e convincimenti tant'è che il semipresidenzialismo c'aveva regalato Bossi con un'incursione a dispetto nella lega modificando gli e qui della Lega
Modificando gli equilibri della commissione bicamerale
Se si volesse riprendere la materia di una discussione di portata costituzionale beh qui sì ci sarebbe veramente da sperimentare la qualità
La profondità lo spessore della cultura laica nel nostro Paese e mai forse come in questo campo si potrebbe esercitare a partire dalle considerazioni fondamentali principio maggioritario la separazione dei poteri insomma
Re introdurre un po'di cultura politica e di buona
Europea occidentale in una discussione che viceversa procedeva tra tra tra annusa menti tattici scambi impropri e annaspa menti poi la definizione dei meccanismi fondamentali che dovrebbero presiedere la nostra vita Colletti
L'altro tema è stato accennato Della Vedova ultimamente fa piacere che abbiamo la stessa sensibilità su questo punto in vista in dirittura anche una discussione parlamentare sulla legge
Relativa corretto volontariato Terzo settore un settore no profit
Questa che è un'esperienza straordinaria nel mondo anglosassone dovrà presentare già oggi gli Stati Uniti il sette per cento del PIL
Il sette per cento del prodotto interno lordo della più grande potenza del mondo è prodotto dal terzo settore
Nonché le sbaglia di molto se dico che il sette per cento e poi del Pilar americano non è molto inferiore al nostro PIL
Per capire le dimensioni
In Francia il quattro per cento in Germania il tre e mezzo noi siamo poco sopra o poco sopra l'uno mai sono convinto e lo farò
Con un po'di testardaggine ci si riesce che si si esaminasse questo un per cento nostro uno e mezzo per cento di economia a regime no-profit si scoprirebbe che in realtà Dino pochi dice poco in gran parte si dava di un parastato
Impastando finanziato con contributi pubblici o degli enti locali o del governo centrale
E questa e una grande battaglia laica anche questa
Cioè impostare la questione di un settore enormemente promettente sia in termini di economia sia in termini di occupazione sia in termini non di alternativa ideologica tra stato e mercato
Ma di costruzione di di di come facevo i riformisti a fine Ottocento no non quelli alla Labriola che dicevano non si può fare il partito perché ancora non ce la classe o quelli che spiegavano che prima la preposizione comunista potrete sociologa per no
I riformisti intanto edificarono nella società mattone su mattone un contropotere le cooperative e il Comune democratico la società mutualistica la solidarietà in definitiva per i produttori
Ecco anche in questo settore del volontariato che tra l'altro a straordinari esempi di cultura laica dall'Umanitaria Allied per esempio c'è una tradizione laica nel volontariato che deve essere assolutamente ha rivitalizzato e aggiornata e ne ha tutte le opportunità tutte le occasioni
Prato si sta già espandendo ma in quella forma di secolarizzazione anziché di
Cultura laica guardate tutto il debito
Le promozioni televisive di tutte le ricerche di tutte le le le sussidi sostegni alle distrofia muscolare ER cancro c'è un enorme dilatazione anche grazie alla previsione di questo sostegno privato personale a scopi benefici a quella che una volta sarebbe chiamato molto semplicemente filantropia
Scuola
Bioetica
Legge sul volontariato immigrazione nono Pato ha giustiziato che avete già parlati molto anch'io condivido si è vero quello che si dice
A lato Marco prima cioè qui lo Stato non è la Chiesa che è responsabile di una assetto della giustizia in temi di leggi di ordinamento che grida vendetta al cielo che meriterebbe la vita di un Blackstone no come quella che ebbe il Regno di Napoli sul fine dell'ottocento per farsi dire che era una vergogna al cospetto dell'umanità
E la giustizia italiana è una vergogna al cospetto Mita e certamente responsabile dello stato non è responsabile la Chiesa in prima persona potrebbe essere una certa cultura una cultura autoritaria cattocomunista però forse dovremmo smetterla anche noi laici di cercare sempre
I colpevoli altrove
Mi riferisco anche qui è un'osservazione che ha fatto Wojtyla quando ho detto beh io Prodi perdonino chiesti tanti di scuse ne ho chieste tante ho chiesto scusa a Galileo chiesto scusa Adaro quelle non ricordo più quanti alte chiesto scusa
Dice ma è possibile che i laici invece non ho niente da farsi perdonare
Silenzio di Tomba
Ha risposto Scalfari Eugenio dicendo ma noi non tanto non non esistiamo come categoria collettiva ogni laico parla per sé eccetera
Ma baracca veramente incredibile e che Scalfari ha rimosso dal Novecento il comunismo e il fascismo il comunismo facevano li possiamo mettere in capo la chiesa esso non non è giusto non è un'operazione che ho riccamente storicamente sostenibile
Il fascismo il comunismo sono un'aberrazione laica
E il tentativo di azzerare la storia azzerare la storia in passato e di costruire nuovi civilizzazioni su base puramente razionali
Con la sua
Questo ha perso dopo ma non mi pare che il perché il ventenne cosa no non è del fascismo che ha baciato la Chiesa al contrario no ma deve la convenienza di Mussolini contrario secondo me
Ma il fascismo non nasce da una ispirazione cattolica o cristiana assolutamente no come neanche il sisma come nel privato meno il comunismo nasce una versione in modo nettamente anticlericale Mussolini voi si converte il Cavaliere diventa Pelé del Consiglio poi diventa Duce
E fa compromessi con tutti o a Togliatti con tutti imputare la Chiesa mi sembra francamente falso storico confessa la
Lo è diventata lo è diventata dopo beh la diventata contigue per convenienza per sopravvivenza dopo aver subìto persecuzioni perché anche la chiesa subì persecuzioni all'inizio degli anni Venti e poi se si è fatta una ragione ha trovato come si dice la sua convenienza
La cosa diversa però a un compromesso
Per convenienza non è la aveva quella radice
Ma la cedolare dopo assorbono argomento per dire che il fascismo e il comunismo non sono fenomeni laici scusa eh abbi pazienza ed è questo il problema poteva interrogare su come mai su come mai
Una mentalità laica anticlericale abbia potuto produrre nel corso del Novecento il comunismo e il fascismo questo di richiedere che da da questa importante non i compromessi che poi la chiesa romana ha fatto e come vedi poi ha rifatto ancora negli anni Ottanta tranquillamente quindi non era quello non era certo per simpatia verso il regime
Va be'dai lasciato volevate davvero scusa lo dico subito ci sono lei ascoltasse tipo parlare va bene mi piace proprio inviti a nozze
Come non accade
L'ha fatto il governo de la Repubblica ma non ripeto socialista di cui presente consigliera dal segretario socialista io l'ho contestato apertamente e pubblicamente affrontando pubbliche polemiche con Craxi
Con Margiotta Broglio
E con Gennaro Acquaviva
Va tenuto a potevo mettermi incatenato davanti a dove si sono firmato nel modo più
Non sono arrivato a questo punto contestazione c'è stata più rumorosa a parte quella di carico e di tutti gli altri questo sicuramente sì
Perché poi cominciassero sul fascismo e comuni assi sul fatto della del del perdono delle scuse chieste dal
Dal Papa e che i laici viceversa tendono a non
A non fare per quelle che sono comunque creature o prodotti del genere io figli degeneri
Di un pensiero che certo non è il pensiero della trascendenza cristiana o cattolica
Io sono d'accordissimo non sono parlamentare quindi purtroppo non posso farne parte per l'idea di un intergruppo ma se non è un club esclusivo di on essendo dalla prescrizione suona prescrizioni minimi ma spero che non non sia riservato sarebbe ho sbagliato delle che ci siano molti parlamentari ma sarebbe sbagliato se fosse riservato soltanto ai parlamentari penso che non si potrebbe far qualcosa anche di più sfizioso
Conquistarsi un un diritto dando antenna o di parola
In quanto laici
Mi pare che ci sia una una lottizzazione anche degli spazi televisivi per le varie confessioni religiose non esclude spazi riservati in televisione tanto vedo insomma trasferita adesivo
A me non è quello di vedere dei buddisti ma dei riformati sì e si potrebbe avere il diritto a una voce laica
In televisione in quello spazio no anche per ricominciare a dare un parole valore non voglio dire religioso parola che erano Carlo
E non possiamo farlo a rotazione facciamo notturno eleggiamo un piccolo papa laico vedi di modeste ambizioni senza emolumento e a rotazione in modo che siamo tutti rassicurati che non sarà una dittatura ideologica ma un compito puramente rappresentativo a questi fini
Ma perché messo prende molto il fatto che nessuno rilevi come insomma con tutto il rispetto e l'ammirazione per questo Pontefice straordinario però lui come dire inattese italiana Canale cinque uguale al TG uno
Lui parla sempre ex cattedra e parla come dire una specie di oggettività cioè non è che c'è un dito di lo dice una cosa e è quella basta non è che c'era appalti scorse ore è possibile non o non è possibile ma non c'è una replica non c'è luogo
Di una replica possibile affermazione di di di principio
Parla sempre ex cattedra ma attraverso la televisione italiana è un po'diverso parla ex cathedra a un consesso di cardinali o al proprio gregge in una chiesa e parlare ex cathedra senza che ci sia possibilità di replicare dire ma io non non
Non mi sento una un criminale perché
Non la penso così o perché ritengo che l'aborto non sia un assassinio ritengo che la porto non sia un assassino e che non leda il diritto alla vita
Non credo che l'embrione posso sì poco per dire da che parte non credo che le invio nel rione abbia i diritti di cittadinanza del bambino neonato penso che sarebbe più importante occuparsi dei bambini già nati che non vogliono di fan
Piuttosto che pretendere che tutti gli embrioni diventino bambini c'è un luogo in cui si può dire questo se ne può parlare
C'è uno spazio Olli libero insomma in cui si possono esprimere le opinioni di chi non c'è
Mano a radio radicale ormai l'orario istituzionale certo che si può dire anche la no io lo voglio Televis pone no voglio radio radicale la voglio su Canale Cinque Rete voglio su Italia uno vorrei che a rotazione e i laici potessero
Usufruire di questo diritto vanta NO cui scapito in tribuna lo chiami tu
Sì no di replica ma in questo caso c'è una per una tribù una e la fatta Pubblico
Sì sì inventati dobbiamo imparare autogestire Cino no perché se no non ne verremo a capo un'ultima osservazione farà un po'arrabbiare i miei carissimi amici radicali
Però insomma non non non è esatto quello ho detto quel che si meritava al concordato di Craxi non l'ho detto oggi l'ho detto all'epoca
Per non è esatto che il divorzio l'aborto sono delle conquiste radicale non non non è generoso non è non è giusto non è neanche vero perché le leggi le hanno prodotte due deputati che si chiamano Fortuna e Baslini uno socialista e l'altro libera
Le norme merito di Marco Pannella
A differenza lasciami dire Vangelo chiude se non lo so a differenza di quelli che tra me Bondi davanti l'iniziativa referendaria dei clericali erano già pronti a fare dei compromessi le norme merito di Pannella e dei Socialisti autonomisti
Guidati da Loris Fortuna non a caso e a quello fu quello di dire no al compromesso ed ANCI cioè
O se lo fa un uguale cioè CPC a Cattaneo Cè Lagorio c'ero anch'io caro piccolo che lei potrà va be l'avviamento è stato quello mentre la battaglia collettiva di cui non ci si deve appropriare non serve a nulla questa protezione anzi allontana tanti che che che ci si riconoscono in che l'hanno fatta come del resto potevo fatto insieme al referendum sulla giustizia e quindi non
Presente
Che non è una non è un dettaglio da poco
Referendum perché e in questo si
In questo sì Pannella Berto una grande strada che poi
Della rete d'aver cercato di ridurre diciotto quindici diciannove i referendum
Che è andato come dire in un un eccesso di sfruttamento della tecnica giusta individuata perché il referendum è proprio l'azione come di uno strumento laico per eccellenza
Non la deriva plebiscitaria no lo strumento laico per eccellenza
Perché fa appello contempo una mente a livello di coscienza riconoscenza del singolo
E poi però fa pesare il voto alla maggioranza
Simultaneamente
Laico in latino navi dai Lai un ma neutro gregge non clericale
E allude a coloro i quali non indossando appunto la tonaca via via si emanciparci liberano dalla dominio spirituale e materiale della chiesa
In gaelico laico che dall'Ours Laus vuol dire popolo popolare
Ecco secondo me il laico non è illiberale toccano non è tocco PIL non non non non è neanche ad Adam Smith no laico e chi è contemporaneamente libero e popolare ed ecco perché
Il laico si serve splendidamente proprio del referendum lo trovarne
Una chiave una l'accesso adesso vediamo se se se ce ne offrono l'occasione sarà un referendum
Sulla materia bioetica o su altre materia a secondo delle scivolate qui è probabile che assisteremo nel corso dei prossimi mesi
Ah dobbiamo riuscì a tenere insieme questi questi tre elementi elemento di libertà di indipendenza individuale l'elemento popolare
Perché laico designa anche colui che non è magistrato che non è sacerdote che non è potente che non è istituzione e popolo
E questo elemento quando siamo riusciti a catturarlo con con l'iniziativa politica referendaria è quello che ci ha fatto vincere non si vincono le battaglie laiche senza popolo
Non è possibile vince soltanto se tu hai la maggioranza è popolato da parte ed è questo l'immenso no di cui parlava chiedo De Marchi
No temi popolari
Questa
Alvaro
Psichico pur
Va be'
Questo punto
Alla ricarica
Info appunto verrebbe
Rimase Isola Tiberina fa
Andava solo due rapide parole conclusive perché l'ora è tarda io ringrazio ringrazio davvero per l'enorme somma i contributi qua intendo da stamane fino a questa sera ma ringrazio prodotto perché mi pare che c'è stato un ottimo contributo per salvare da quello che rischia di essere altrimenti l'ineluttabile
Destino del dell'Osservatorio laico sul Giubileo io su questo voglio essere molto franco facendo un un Bilancio di un minuto di questa vicenda cioè se l'autore RAI laico sul Giubileo rischia di essere sei non c'è un lavoro di sponda condannato a essere un pur nobilissimo e comitato cittadino
Che sicuramente non corre il rischio di avere poi atmosfere anche psicologiche di pessimismo di ghetti di reduci Isma'di tutta questa roba qua che quando invece i laici politici si trovano ci diciamo perché indubbiamente le tematiche con gli urbanisti con le battaglie immediate
Possono dare un'altra sensazione
Nell'affrontare la tematica urbanistica cosa che faremo lo faremo sempre con la convinzione anche in tempi a ideologici come questi che le nostre radici sono saldissimo almeno salde
Quanto le rotaie del tram nell'asfalto metropolitano però l'Osservatorio laico sul Giubileo non per queste su questo nasceva anche se su questo alla capacità persino di attirare l'attenzione magari più della stampa internazionale che di quella nazionale ma nasceva per per altre ragioni e allora voglio dire che per esempio e grazie a questa esperienza qua sono arrivate delle perle di intelligenza che andrebbero valorizzati io ne voglio citare poche una la devo a Peppino Calderisi che mi pare l'abbia portata anche in alta sede quando si parla di giustizia si sia RAI Calise non laica
Lui faceva osservare come ma dove al a forza di ironizzare sulla irrilevanza di alcune grandi questioni come quella del rapporto fra la cultura laica la cultura confessionale
Beh dove crediamo che affondi la cultura profonda per cui nel giudiziario oggi non esiste terzietà del giudice non si può parlare di separazione le carriere se non in quella cultura per cui il Pubblico ministero essendo il Pubblico ministero che cercava la verità in nome del Signore aveva il diritto anche di torturare il corpo perché mai poteva comunque essere giudicato da un giudice terzo e dove mai affonda questi in quale in quale culture in quale mondo se non in un determinato
In un determinato mondo in una determinata cultura l'altra è quella che diceva poc'anzi Claudio accerto il chador la macellazione delle carni tutte le tematiche che sono che sono attualissime per esempio in Francia come può rispondere uno stato che lo Stato il concordato e che lo Stato dette una consapevolezza laica di se stessa a quello perché sta per a quello che sta per però a cadere o ancora un'altra perla secondo me di intelligenza che ha contribuito a smontare un luogo comune della pubblicistica italiana per alcuni alcuni mesi che i c'è un grande cattolico
Ragionando e ci ha va insomma io rido leggendo da venti giorni a stampa italiana con l'ingerenza vaticana che tende a spaccare la maggioranza
Anziché vedere le cose nella loro proporzioni giuste esiste un vaticane esiste una chiesa
Con una lotta di successione
Bah pale precisa
Con due candidati italiani che di fronte al Papa stanco scalpitano che si chiamano Marini di Ruini Marino escluse Martini e Ruini Marini Marini nona non può aver parlato a caso Marini ha parlato perché era coperto da una frazione
Della dei vescovi italiani dell'episcopato italiano nel suo scontro con l'avvenire con i media cattolici
Controllati da Ruini
Ecco anziché guardarsi l'ombelico italiota politicista i Codella maggioranza che deve essere spaccata
Da una manovra ordita in Vaticano esista una forza mondiale che si appresta a celebrare il Sud un millesimo compleanno che usa l'Italia come Francia e Spagna suo tempo l'usavano come terreno vi disputa di confronto e di regolamento di conti molto
Molto duro e molto serrato al proprio interno ecco queste sono chiavi di interpretazione che fanno o comunque piccole chicche che aiutano credo a ragionare meglio
O ancora Sergio Romano quando parla per esempio del del perdonismo di questa fine millennio
Nella quale ci si vuole tutti per Donizetti e tutti a chiederci perdono per qualche errore commesso durante il millennio durante l'ultimo lustro però la cultura che sicuramente sarà anche divulgate interi Mazda ideologici sarà assolutamente quella del perdonismo
Ed è riflettiamo anche come il perdonismo contiene anche una soluzione da qualsiasi senso di responsabilità
Sul presente e sul futuro che assolutamente coerente con gli archetipi della cultura cattolica ma certamente avremo il perdonismo su su tutto ciò che è passato non avremmo parola di responsabilità sulle persecuzioni e sofferenze
Dell'oggi benissimo la sua benissimo i convegni sul sugli eretici bruciati non avremo magari la riflessione sul milione i tibetani sulla negazione dei diritti umani sulle donne in Afghanistan e cioè se ecco questo il messaggio che giungerà sarà un messaggio di auto assoluzione dalla propria
Dalle proprie responsabilità e dei propri doveri in questo senso credo che noi qualche cosa di testimonianza faremo lo volevo dire
E un suggerimento di Guido Ceronetti questo che è molto affezionata questa idea dovuto ancora recentissimamente uno scambio di lettere mi dice in occasione del prossimo colloqui di novembre quando la Chiesa farà un grande colloquio come è stato fatto sulla Shoah con un documento sul sull'eresia
Occorre fare una cosa molto composte non provocatoria ma adire le vie giuridiche interne
Del diritto canonico che esistono per chiedere la dei beatificazione di Pietro da Verona nel senso che Pietro da Verona è stato un signore che oggi Santo che a per storicamente accertato che ha bruciato qualcosa come due mila settecentodue mila ottocento eretici quindi e giusto interni testimonianza anche per richiamare che ecco il perdonismo deve essere legato a naturalmente a valori quali quelli della responsabilità e del riconoscimento dell'errore in concreto e non solamente in termini di auto auto assoluzione però dice un'altra
Un'altra un'altra riflessione che Geri a Sergio Romano era quella della del perdonismo come in realtà invenzione assolutamente intelligente dell'unica religione che avrà mediaticamente una forza straordinaria in occasione del fine millennio e con una chiesa che avendo compreso che esiste una fortissima e non esaudita Rispo risposta di a una domanda generalizzata di spiritualità nel mondo la chiesa in realtà correggendo in termini di immagine alcuni propria Rory storici
Gli indios in Sudamerica colonialismo spagnolo le complicità nell'Olocausto
L'eresia Giordano Bruno e Galileo in realtà si pone in pole position esattamente per rispondere a questa domanda generalizzata disponendo della tecnologia del mondo ricco anche rispetto alle altre regioni e quindi il perdonismo come forma di tra virgolette imperialismo culturale ecco c'è molto di che ragionare però quella che è la priorità credo per cui forse assume maggiore importanza questa riunione di oggi pomeriggio pur nel suo sfilacciamento una sua stanchezza persino rispetto alla vivissima mattinata e che invece credo senza fare lobbying
Non andiamo da nessuna parte cioè io credo che sono i tempi della ricostruzione
E i tempi della ricostruzione esigono che al di là dei cocci rotti e anche dei cocci rotti male nel passato
Senza desiderio di rappresentanza di appunto di egemonia di cose di rete da parte di nessuno però chi da una posizione chi dall'altra si ricominci quanto meno a fare lobbying perché poi il linguaggio della ricostruzione e anche le battaglie politiche la ricostruzione io credo possano venire quindi diva tutto ciò che dentro Forza Italia si organizza autonomamente come sponda laica diva liberamente di Gloria Buffo viva Mondoperaio rivalsi dico al partito soprattutto soprattutto viva al partito radicale diva Lista Pannella viva Radio Radicale momenti epici in cui sono iniziative che possano coinvolge tutti gli altri e che il messaggio
Non pelosa mente ecumenico ma laicamente di confessione di una debolezza per questa piccola esperienza che è stata e che che sarà Osservatorio laico sul fronte metropolitane cittadine creiamo sponde
Per fare lobby laica perché l'epoca il tempo della ricostruzione equestre se operiamo secondo me con questa consapevolezza la ricostruzione sarà anche più rapida
Di quanto noi stessi non non pensiamo grazie a tutti i LEA