Direzione Nazionale dei Democratici di Sinistra arg: approvazione dell'accordo politico e programmatico a sostegno del Governo D'Alema (via delle Botteghe oscure)

No
Le assenze che che vedete sono giustificate dall'articolo l'articolo novantadue
La all'ordine del giorno andiamo
L'approvazione dell'accordo politico il programma
Tipo
Non subito la parola al relatore il compagno si
E
Al pubblico dopo l'intervento divino si stabilì bene il modo di procedere delle discussioni
La parola Mussi
D'Alema ringhiere severa
Porta
Ha consegnato al presidente Scalfaro il programma
Quel testo che vi è stato consegnato prima della riunione
Sostenuto da una sicura maggioranza parlamentare
Chi ha cooperato alla sua stesura
Perché poi il mea sanzionato l'approvazione
E su questa base ha ricevuto l'incarico pieno di formare il governo
Tanto la parola sul presidente a Repubblica
La condotta del presidente Repubblica è stata come hanno giustamente
Eletto i presidenti di Camera e Senato ineccepibile
Rispetto della Costituzione e saggezza politica in uno dei periodi più turbolenti della storia repubblicana pensiamo dal novantadue ad oggi
Sono stati e restano i segni
Di questo settennato
La campagna di aggressione a Scalfaro quando non di insulto
Per quanto ora in queste ore invia di apprezzabile attenuazione
E la manifestazione di un residuo di primitivismo e di trivialità
E non fa onore prima di tutto a chi nulla
Promossa
Siamo ad una svolta
C'è la possibilità concreta
Che possa nelle prossime ore compiersi ed è un momento molto importante importante per noi e per il Paese
Per noi Democratici di sinistra primo partito italiano
Membro del Partito del socialismo europeo dell'Internazionale socialista
Che vede candidato alla premiership il segretario
Nel momento in cui tredici su quindici Paesi dell'Unione europea
Sono governati dalla sinistra
Da solo la o entro coalizioni di centro sinistra
La svolta importante per il Paese
Che vede di schiudersi la possibilità
E non bisogna assolutamente trascurare per importanza di un fruttuoso proseguimento della legislatura
In una situazione politica aperta
Si sono sentite molte voci in queste in questi giorni in queste ore
Credo che bisogna dire che certi allarmi di stampa cattolica per esempio sono ingiustificati è irricevibile ancora oggi l'avvenire
Ingiustificati perché la guerra fredda effettivamente è finita
Perché da tanto tempo gialle il Partito comunista
La questione cattolica è stata affrontata con spirito aperto e con un autentico interesse al mondo di valori che in essa si esprimono
Perché per noi la libertà religiosa un dogma
I giustificati questi allarmi ancora perché
Bene ricordare che i conti col comunismo e li abbiamo fatti fino in fondo
E operato la rottura vera decisa dopo l'ottantanove da un partito
Diretto da un giovane gruppo dirigente di cui D'Alema è stato tra le più forti personalità
Irricevibile perché esattamente regime concordatario
La sovranità dello Stato non è in alcun modo disponibile o condizionabile
Nella situazione data
Credo che stiamo tentando di costruire con tutta la fatica del caso la soluzione più avanzata alla crisi
Forse l'unica soluzione positiva che era possibile
I rischi certamente ci sono chi non li vede
A questi rischi vanno affrontati a viso aperto
E davvero l'ora del coraggio e delle responsabilità
D'altronde come è noto come viene spesso ripetuto le crisi sono al tempo stesso rischia di opportunità
E quest'opportunità
Deve essere colta riducendo al minimo i rischi che sono contenuti nella situazione
L'abbiamo in nessun modo
Nel voluto né cercato
Ne ha assecondato nei guardato da spettatori all'apertura della crisi del governo Prodi
Il governo Prodi nasce da elezioni del ventuno aprile novantasei
Non è stato lui Conterno amico
è stato il nostro governo
Il governo che ha compiuto il miracolo del risanamento dei conti pubblici
La lira nell'Euro l'Italia in Europa
Sembrava impossibile o almeno improbabile ma in due anni è avvenuto
In due anni
Parodi
Avrei messo l'Italia su una strada sicura
Ha restituito persino al nostro Paese un po'dell'onore perduto ne ha ricostruito un volto presentabile in Europa e nel mondo
E di Romano Prodi
Si deve parlare credo di interpretare il sentimento di tutti perciò non come di un ex
Ma come di un forte leader di questo Paese che ha ed avrà una funzione importante nella vita pubblica italiana
Il suo governo cade per iniziativa di Fausto Bertinotti Bertinotti compie la sua scelta come è noto alla vigilia della finanziaria come è noto e come è stato lungamente annunciato
E segna il destino del primo governo sostenuto da tutta la sinistra togliermi dal campo politico la maggioranza del ventuno aprile
Era un esito inevitabile
Dato il patto elettorale desistenza con Rifondazione Comunista tutto inscritto in quel patto
Io dico di no Bertinotti ha scelto
Aveva diverse possibilità di scelta ed ha scelto
Inserendo così anche nel corpo della sinistra italiana una feroce una ferita dolorosa infetta
E provocando intanto una scissione nel suo stesso partito
Prezzo molto salato
Di fronte a questa scelta
Di Bertinotti è difficile francamente riguardando ora Moon con pacatezza anch'io in giorni difficili e tormentati che abbiamo vissuto immaginare una condotta diversa da quella del governo
Chi è venuto in Parlamento a verificare con il voto di fiducia l'esistenza o la persistenza di una maggioranza di quella maggioranza che lo ha sostenuto per due anni e mezzo
Condotta lineare sotto il profilo politico e costituzionale
Alla fine sono fatti i conti un voto un solo voto
La maggioranza non c'era
Un voto di più e certamente agli sviluppi sarebbero stati Diversity sviluppi immediati
Ma la situazione è facile immaginare non si sarebbe certamente stabilizzata per lungo tempo
Anche un voto in più ci avrebbe consegnato una situazione difficile tracce
Parodi
All'indomani della sfiducia votata dalla Camera R. incaricato sostenuto dall'Ulivo e dal Partito dei comunisti italiani che nel frattempo si era costituito
Attentato subito dopo un allargamento della maggioranza nell'ambito delle forze che avevano votato il documento di programmazione economica e finanziaria
Dunque da Rifondazione Comunista all'UDR
Non c'è riuscito
Per tante ragioni che bisognerà poi anche approfondire e analizzare ma non c'è riuscito
Ora compagni questa crisi
Ci rimanda ad aspetti di sistema
Alla crisi storica di un sistema politico istituzionale che abbiamo ben visto in questi anni
Ne abbiamo tentato di affrontare con il progetto di riforma della seconda parte della Costituzione
Per ora affermato dallo stopper della Bicamerale voluta all'onorevole Berlusconi
La lunga transizione italiana non è finita il lungo cammino non è approdato ancora in un porto sicuro
I valori della stabilità del bipolarismo
Del potere diretto degli elettori nella formazione dei governi
Valori da democrazia avanzata di stampo europeo
Sono ancora incompiuti
Sono ancora affidati alla fluidità degli adepti
è evidente che questa crisi ci parla altre forte esattamente di questa incompiutezza di un'incompetenza prima di tutto del bipolarismo
Ha ragione Prodi o non so dargli torto
Ma al momento del fallimento del suo tentativo
Ci si è posti ci si è dovuti porre terzino drammaticamente
Il quesito del che fare di quale strada imboccare
Elezioni anticipate
Maria è sempre una via in democrazia
Ci voleva intanto un largo consenso
Elezioni anticipate non possono essere Fini chiede la forzatura di una parte ci vuole un largo consenso politico e parlamentare
E naturalmente a volerle perseguire fino in fondo Cossa chi era legittima persino forse era una scelta nitida sotto il profilo politica e costituzionale ci si esponeva certamente ad un pericolo
Che avevano ben presente compagni il pericolo non era e non è che vincano gli e altri
Gli altri ci piacciono al momento poco
Centro confuso destra populista e demagogica quali sono
Ma questo fa parte del gioco lo decidono gli elettori è la libera competizione è la lotta su quella lotta politica e sociale
Il pericolo vero
Era che una quarta elezione politica generale in sei anni c'è novantadue novantaquattro novantasei novantotto
Si potesse concludere in assenza di riforme elettorali e costituzionali in vigore
Con una ulteriore frammentazione
Ed un ennesimo risultato non risolutivo aperto alle prossime ancora nuove e vicine elezione politiche anticipate come in un gigantesco gioco dell'oca dove studia sempre
Comunque tutti atti dadi alla casella di partenza
Non potevamo giocare a dadi
Quanto correggere infatti un sistema democratico ad una cura così
C'erano altre strade
Quelle dei governi tecnici istituzionali di Garanzia
Allarga base parlamentare ed indistinto il programma
Insomma la strada di una nuova abdicazione della politica
Non c'è chi non veda che ciò avrebbe potuto innescare una vera e propria nuova fase regressiva della vita pubblica italiana
Farci perdere tutto quello che abbiamo conquistato
In termini di politica nuova e di innovazione del sistema
C'è una sola cosa da fare
Ci si è aperta una strada sola
Cercare la maggioranza possibile
Formare il governo
Salvare innanzitutto la politica
E la candidatura del nostro segretario diventata così quella più naturale e impegnativa per tutti
Le frasi sul governo abusivo suo governo clandestino che abbiano sentito risuonare in questi giorni sono pure frasi figlio dell'ignoranza costituzionale in un Paese in cui la regola di gente vuole che gli elettori scelgano un parlamento e non direttamente un Governo così è anche se questo deve cambiare
E dalla deriva protestatari o propagandistica che ha preso la politica del popolo
Con il quale auspico anch'io
Possa aprirsi come ha detto oggi di D'Alema una fase di rapporti più pacati
E di confronto parlamentare
Più libero più aperto nella chiara distinzione dei ruoli chi è in maggioranza chi è all'opposizione
Avete tra le mani l'accordo politico programmatico sottoscritto dei gruppi dell'Ulivo
Alleanza per il governo UDR e Comunisti italiani
Io non sto diffonderne nelle illustrazioni e perché la migliore illustrazione i documenti e le loro
Lettura
E mi affido alla vostra lettura e alla vostra valutazione attenta e critica che certamente ci sarà voglio solo in conclusione brevemente
Richiamare perché lo abbiamo tutti presente in bell'evidenza qui
Alcuni punti cruciali che sono costati anche un lavoro
Uno sforzo di mediazione
Qualche volta un contrasto che tuttavia ha trovato una soluzione nel testo
Con soddisfazione e tutte le parti contraenti insisto dal Partito dei comunisti italiani fino
All'Unione democratica per la Repubblica
Vi sottolineo il secondo capoverso di questo documento
In quel passo il quale fissa i caratteri politici della nuova maggioranza
Dove è scritto
Sosteniamo in modo pieno e convinto il tentativo dell'onorevole Massimo D'Alema di formare il nuovo governo sulla base di un'intesa
Voi ricordate l'insistenza dell'UDR per la dizione per la formula larghe intese
Sulla base di un'intesa
Tra forze di diversa matrice disperazione storica portatrici di ottone dei progetti che si riconoscono nei valori della libertà della democrazia e del pluralismo posti a fondamento della Repubblica italiana
Credo sia chiaro il quadro
Si forma una coalizione
Si crea un campo di forze nel quale coesistono e si confrontano diversi progetti politici di lungo periodo
Diverse
Idee diverso non vuol dire solo molte vuol dire differenti
Diverse idee sulla evoluzione democratica e sugli sviluppi di sistema nel nostro Paese
Una parte della coalizione
Pensa indubbiamente ad un centro ad una sinistra distinti oggi alle agli atti
Magari anche per un periodo lungo medio-lungo destinati comunque domani a separarsi per diventare alternativi
Naturalmente nell'ipotesi che un nuovo centro governante possa essere più forte
Della sinistra
Noi mi pare la pensiamo diversamente
Lo dico con le parole di ieri di D'Alema all'uscita dal colloquio col presidente a Repubblica
D'Alema ha detto
L'Ulivo non era solo una coalizione di governo
Ma anche un progetto politico che mira ad una alleanza stabile ad un patto strategico
Tra la sinistra democratica e il centro cattolico e laico
Attraversa attraverso l'incontro dei valori
E questo progetto continua a vivere
Credo sia molto importante
Che il nostro partito
Tenga fede a questo orientamento di fondo che abbiamo assunto nei nostri congressi che abbiamo sempre riconfermato nella nostra battaglia politica
E che ne tenga conto tanto nella vita parlamentare quanto quella nel governo dove si riconosce la coalizione
Quanto nel rapporto più aperto dinamico con le culture
E con le forze della società italiana io penso che nel momento in cui facciamo questo passo e andiamo a questa alleanza rimettere al centro questa scelta per noi strategica
Dell'Ulivo cioè del progetto politico che mira ad un all'essenza stabile ad un patto strategico dalla sinistra democratica cento laico e cattolico sia importante per poter camminare con sicurezza sulla strada che stiamo tentando di imboccare
L'accordo programmatico si pone in significativa contenuta con l'azione del governo Prodi
Innanzitutto raccogliendo con l'impegno all'approvazione entro il termine di legge
La Finanziaria e collegati
Presentati dal governo Prodi
E già presentati al Parlamento dal ministro Ciampi
Poi sviluppando i temi essenziali per l'economia e la società italiana
Che sono contenute nella Finanziaria e due suoi collegati ma che devono avere un più ampio sviluppo nell'azione politica e legislativa
Vedete i capitoli
Lavoro
Messo in assoluta evidenza anche in rapporto alle nuove possibilità di iniziativa comune europea
Nel testo c'è stato una fortissima insistenza dell'UDR per inserire il riferimento esplicito al libro bianco al piano della
Cosa che abbiamo con viva soddisfazione senza alcuna difficoltà colto ma per dirvi diciamo la complessità dei rapporti politici che si vanno costituente
Istruzione formazione e ricerca
Giustizia sociale
Aperture regolamentazione dei mercati qualità ambientale
E il testo se prendo per buone le dichiarazioni dei molti di molti esponenti di questa formazione molto apprezzato dai verdi
Giustizia prevenzione e sicurezza inutile che ve ne illustra in dettaglio perché la lettura che da i termini dell'accordo sottoscritto
Vi segnalo però in particolare il modo in cui è stato risolto
Sono stati risolti i due temi spinosi per la tenuta di questa coalizione
Il tema delle trentacinque ore
E del pubblico privato nella scuola abbiano ricevuto anche documenti dei nostri alleati incognite non si diceva di cancellare questi temi ma si diceva per esempio di non menzionare lì nell'accordo sottoscritto
La soluzione trovata la trovate le due soluzioni trovate le trovate nella pagina tre tutte e due
Sotto il capitolo del lavoro dove sulle trentacinque ore si dice nel solco della continuità il Governo si impegna a favorire una pronta discussione ed approvazione dei provvedimenti in tema di orario di lavoro cioè si fa esplicito riferimento al testo c'è stato
Discusso e presentato dal Governo Prodi
E sull'altro tema sempre a pagina tre sotto il capitolo scuola eccetera
Trovate la seguente formulazione in un quadro di estensione del diritto allo studio di maggiori investimenti in capitale umano
Il governo farà propri provvedimenti già presentati in Parlamento intese a regolamentare coerentemente ai principi costituzionali
Il rapporto statale e non statale nel quadro di un sistema pubblico integrato
Mi pare più o meno sia la piattaforma su cui nei mesi scorsi avevamo lavorato e concordato nella maggioranza precedente e nel governo Prodi
C'è nel documento
Una novità assai visibile significativa
Che vi sottolineo
Il precedente Governo si era posto in posizione di neutralità nei confronti del tentativo parlamentare
Leggi in particolare bicamerale
Di realizzare un ampio progetto di riforme costituzionali
Sì
Quei sindacati l'obiettivo di un ruolo attivo
Di un protagonismo
Esercitato in tutte le direzioni del Governo
Per
Come leggete testualmente nella premessa nella prima pagina il documento riprendere il cammino delle riforme istituzionali costituzionali ed elettorali
Anche considerate leggo testualmente le iniziative politiche legislative assunte da molte forze parlamentari
O di iniziativa popolare e le richieste referendarie
Ed è evidente il valore il richiamo generale contenuto in queste tre righe una dichiarazione forte di intenti
Che viene sia pur sommariamente approfondita come potete vedere in un capitolo del testo dedicato alle istituzioni
Evidente a tutti quanto importante sarebbe se con il governo che si costituiranno
La legislatura si concludesse con un successo totale o parziale che sia esattamente nel campo delle riforme istituzionali elettorali e costituzionali di cui il nostro Paese ha straordinariamente bisogno
Per il suo avvenire per il suo se mi scusate la parola in fatica destino
Segnalo infine l'ultima frase per il suo evidente significato generale
Il governo intende garantire il rispetto da parte dell'Italia dei trattati e degli impegni di carattere internazionale già assunti
Tutti i trattati e gli impegni di carattere internazionale già assunte
Concludo
Credo che in questo difficile frangente
Ci si sia portati bene
Che il partito possa dare un consenso forte Alenia seguita
Pieno affettuoso sostegno al lavoro complesso per la formazione dell'esecutivo che in queste ore Massimo sta compiendo può nascere un buon governo per l'Italia
Bene possiamo dare inizio al dibattito agli interventi chiuso già una serie di scritti
Per i tempi
Riteniamo di Sassari il solito sistema dei dieci minuti rigidi
E quindi do inizio il primo iscritto bassa
O insegue Matteucci
Fabrizio agli altri che vogliono parlare si devono iscrivere
Ma io anche meno di dieci minuti naturalmente
Mussi da
Per il reato di quadro dentro cui è maturata questa scelta le difficoltà e i problemi che ci sono stati dopo
La mancata fiducia approdi è una fase che abbiamo vissuto tutti nel corso di queste settimane
Io vorrei dire con molta serenità alcune alcune cose
Partendo innanzitutto da un dato nessuno sottovaluta la portata e il significato che ha per tutti per il nostro partito per la sinistra avere D'Alema come presidente del consiglio
è una novità forte che ci impegna tutti
Non ci può sfuggire però dopo la scelta sbagliata di Rifondazione Comunista di rompere la maggioranza
Che si è aperto un'altra fase politica si è aperto un altro scenario politico per cortesia assunto appesi a
Il voto di Bertinotti infatti ha interrotto un percorso che aveva portato il centrosinistra al governo del paese
Gli esiti a cui approdiamo
A mio avviso devono indurci che non possono non indurci anche adesso al di là delle decisioni che dobbiamo prendere oggi del cammino che il governo dovrà iniziare a sviluppare una discussione più attenta io con molta serenità in questa sede voglio esprimere alcune perplessità
La direzione di oggi è chiamata ad esprimere il proprio parere sul programma di governo
è sicuramente un passaggio importante fare questa discussione
Ma sulla scelta più impegnativa
Relativa al tipo di maggioranza che sostiene questo governo e mancato una discussione
Un coinvolgimento ampio del partito la convocazione della direzione
Sto parlando vorrei essere chiaro su questo di una discussione ampia sulle cose da fare
Una volta che la crisi sia aperta e non certo una discussione rivolta all'indietro sulle cause che ci hanno portato in questa situazione
Ed è necessario per evitare il ricorso ad elezioni spingerci fino al punto di arrivare ad un accordo con Cossiga
Io ho qualche dubbio
Conosco bene i rischi di una mancata soluzione della crisi o quelli contenuti in una soluzione in soluzioni di tipo tecnico o istituzionali
Tuttavia ritengo che la fase politica nuova che si apre meritare una riflessione collettiva un coinvolgimento pieno
La soluzione a cui giungiamo non è presentabile come l'articolazione della maggioranza che c'era come l'allargamento del centrosinistra e del resto Mussino al muretto quel passo nel documento viene detto esplicitamente è un'altra cosa
Ed è un'altra cosa non solo perché la caduta del centrosinistra e avvenuta sulla base di un'ulteriore divisione la citazione della sinistra ma perché al di là di tutti i giudizi
Su Cossiga e su che cos'è l'UDR la nuova maggioranza è composta da forse che perseguono obiettivi strategici diversi e contrapposti
Cossiga in prospettiva lavora per disarticolare l'Ulivo e il centro sinistra e per la costituzione di un polo moderato non stiamo prospettando un'alleanza di governo che si pone l'obiettivo di portare a termine la legislatura se ho compreso bene
Che cosa profondamente diversa da una convergenza per approvare la Finanziaria per fare gli adempimenti necessari di arrivare alle elezioni anticipate
è una diversa soluzione quindi quella che è maturata un questi giorni ed è una soluzione che rischia di interrompere quella bordeaux che abbiamo costruito nel corso di questi gli anni che non la forza
Certamente la concezione bipolare il sistema politico italiano
Non vorrei che la stessa ripresa necessaria del cammino delle riforme avesse come sbocco in questo nuovo quadro politico l'Assemblea costituente
Non tutti in particolare i Democratici di sinistra abbiamo avvertito dopo l'ingresso nell'area euro non si va ricordato che è necessario imprimere una svolta una politica del governo passare ad una seconda fase oggi la nuova maggioranza ha sottoscritto un nuovo programma
è un documento importante su cui riflettere Mussi ci ha ricordato alcuni passaggi ma che devo dire sinceramente non mi appare ancora tale da delineare quella svolta che noi abbiamo auspicato nei mesi scorsi
Sono queste considerazioni l'insieme delle considerazioni non so come si concluderà la riunione
Della deviazione ma se si dovesse concludere con un voto che mi porterebbe ecco anche con grande lealtà in questo momento in questa sede ad astenermi sul documento vorrei chiarire però che in Parlamento nel voto al governo del sostegno che occorre assicurare alla prova cui D'Alema è chiamato ci sentiamo tutti pienamente impegnati ben consapevoli che dall'esito di questa prova dipenderà anche gran parte della prospettiva del paese e della sinistra
Alla parola Laurent Fabrizio Matteucci poiché si prepari rese in bene
Già pronto iscritta
Inizio della
E la sua relazione
Mussi ha parlato della formazione del governo
D'Alema come di una svolta naturalmente si riferiva ad la svolta positiva dopo la sconfitta politico parlamentare
Di venerdì dell'altra settimana
Perché con il tentativo di dare vita
Al governo D'Alema noi cerchiamo
Nelle condizioni possibili
Di salvaguardare di dare un futuro al progetto politico a cui lavoriamo dal mille novecentonovantaquattro
E di sviluppare quel progetto politico nelle mutate condizioni essenzialmente buttate su un punto e cioè che almeno in uno dei due rami del Parlamento
L'alleanza fra l'Ulivo e Rifondazione che aveva vinto le elezioni del ventuno aprile non è non è più maggioranza
Non è più maggioranza parlamentare
Io credo che noi dobbiamo rendere chiaro al Paese
Che
Il nostro
Si potrebbe dire ovvio ma insomma convinto e caloroso sostegno
Alla incarico di Massimo D'Alema è guidato dallo stesso spirito e ci ha portato nel novantasei a dare vita l'alleanza dell'Ulivo
A sostenere la candidatura di Prodi a sostenere lealmente in questi e con grande convinzione in questi due anni e mezzo
Il governo Prodi e prima
Ci aveva portato
A sostenere informi diverso il Governo Ciampi e il Governo vini
Mi pare che il programma che qui Lust Mussi ha illustrato salvaguardi
Il patrimonio Pella lavoro del governo Prodi dei prossimi due anni
E credo anche che ci dobbiamo mettere nelle condizioni
Per continuare a lavorare a dare un futuro a quel progetto politico a cui Mussi faceva riferimento nella sua relazione
In realtà la sfiducia al governo Prodi a due colpevoli
Quello immediato e il segretario di Rifondazione comunista
Ma c'è un problema più a monte della debolezza estrema del bipolarismo italiano
In particolare il riferimento alla legge elettorale
Ora io credo che
Il pezzo più importanti il pezzo pregiato
Di quel patrimonio politico a cui dobbiamo dare un futuro che è l'essenza
Dell'esperienza del centro sinistra infatti e il fatto che in questi ultimi anni
Noi siamo riusciti a fare incontrare lo sforzo di una nuova classe dirigente in primo luogo del nostro governo
Con il disegno di risanamento dei conti pubblici di ingresso nel della lira nell'euro
Che mette ottimo oggi il nostro Paese nelle condizioni di affrontare in condizioni migliori di due anni fa la sfida sul tema del lavoro
Quelle mutate condizioni ci portano oggi a dare vita ad un nuovo governo che si fonda su una nuova maggioranza perché appunto
In questo Parlamento
Ciò che fu maggioranza all'indomani del ventuno aprile non non si riflette più sul piano degli schieramenti politici parlamentari ora è evidente
Che dentro questa nuova maggioranza che sta nascendo
Ci sono due sono compresenti due diversi due diverse idee sullo sviluppo del bipolarismo italiano
Sono presenti due diverse idee del sul futuro di bipolarismo italiano perché all'interno dell'UDR è evidente che c'è chi considera
Questo Governo come una specie di governo di unità nazionale del bipolarismo che vorrebbero nell'alternanza fra sinistra e centro e poi c'è la nostra concezione il nostro progetto il progetto dell'Ulivo del centro sinistra
Il progetto dell'Ulivo che appunto considera la collaborazione fra gli ambientalisti la sinistra il centro l'asse di governo per il futuro del nostro del nostro Paese ecco io penso onestamente
Che le altre due soluzioni possibili e cioè le elezioni anticipate
Oppure
Quella gamma di possibilità che Fabio richiamava dai governi tecnici ai governi istituzionali ci avrebbero allontanato dalla possibilità di salvaguardare nelle condizioni mutate di dare in fu un futuro a quel progetto politico
Io poi credo e concludo
Che in condizioni che lui non ha non solo non avremmo desiderato ma che abbiamo lavorato perché non si verificassero
Difendendo diciamo compattamente come olive come Democratici di sinistra
Il Governo Prodi in condizioni che non avremmo qui non avremmo voluto provarci
Noi dobbiamo affrontare i due problemi politici che a mio modo di vedere
A L'Ulivo
Avuto il nostro partito se guardo alle lezioni ai tour elettorale ministra attivi che ci sono state dal ventuno aprile ad oggi che sono da un lato l'esigenza di espandere verso i settori moderati la capacità di attrazione dell'Ulivo e dall'altro il contrastare significativi fenomeni di astensionismo a sinistra che per la prima volta si sono manifestati maniera rilevante alle ultime elezioni amministrative
Nel nostro partito almeno parlo del partito di Emiliano delle assemblee delle numerosissime riunioni che abbiamo svolto mi sento di dire
In sintesi e per concludere che c'è adesione a questa sfida
è una sfida che ha vissuto con una sfida politica importante difficile
C'è una partecipazione intelligente
E dal punto di vista del sentire del partito c'è una certa trepidazione perché si capisce la difficoltà della sfida e l'importanza della sfida a cui siamo chiamati per questo penso che insieme il gruppo dirigente del nostro partito con l'Ulivo con il centro sinistra i nostri gruppi parlamentari saranno sicuramente all'altezza della sfida che ci aspetta
Grazie prima di dare la parola ha reso in Benin
Comunicò che è pervenuta è pervenuto l'ordine del giorno
Alla fine a firma Mussi e Salvi e sarà posto in votazione al termine del riunione
Che dice la direzione nazionale del Democratici di sinistra
Nella sua riunione del venti ottobre novantotto approva l'accordo politico-programmatico che è stato posto alla base del governo che Massimo D'Alema si accinge a costituire questo la mozione che sarà posta ai voti al termine della riunione la parola a Renzo in bene si prepari poi Claudio Petruccioli
Grazie presidente perché così mi ha risparmiato una domanda che anch'io volevo fare all'inizio di questo intervento cioè su che cos'è che alla fine dobbiamo votare che tipo di decisione dobbiamo prendere
Ascoltato il testo dell'ordine del giorno in anticipo subito come dichiarazione di voto il mio voto a favore il mio pieno sostegno
Anche se vorrei riprendere l'intervento di Bozza
Se diciamo dobbiamo fare una discussione dobbiamo fare solo degli interventi già precostituiti
Vorrei dire al compagno Fazio non dobbiamo avere paura di avere coraggio e non è che noi possiamo adesso di vedere chi sul tema è un'operazione a rischio
Mi pare che tutti siamo consapevoli che si stanno confrontando non è la scoperta dell'acqua calda ma poco ci manca strategie fra di loro diverse che convivono in questa scelta di un governo d'intesa diverso da quello di prima
E che leghiste ovviamente rappresenta come operazione politica degli sbocchi possibili di tipo diverso
Io non conosco il linguaggio velista di conseguenza non sono in grado di seguire il nostro segretario Presidente
Ma dato che come tanti di voi per ragioni di lavoro devo viaggiare molto in aereo ecco l'impressione che noi siamo saliti sullo stesso ero in molti ma i passeggeri hanno diverse
Prodotte
Hanno in testa un diverso approdo
Ed è evidente che questo
Esige
Pecorelli
Ancora
Non ho detto non ho detto a vene varicose
Esatto no immaginato sarei
Immaginavo anche perché basta
Basta buttare lì un esempio criticabile per suscitare una discussione
Per i coltelli le aziende dipende ovviamente dalla capacità del capitano dalla capacità dell'equipaggio dipende per dirla con un linguaggio che non si usa più dalla capacità egemonica istituiti sopra scrisse questa scelta questa scelte ridare vita a questo governo
Però rafforzare la nostra strategia di un'alleanza tra le forze della sinistra europea e le forze del centro oppure può anche portare ad una sconfitta delle nostre ambizioni dobbiamo saperlo
Ma il fatto che esista questo rischio non può sicuramente a mio avviso indurci indurci ad una astensione
O ad un indebolimento del nostro approccio dov'è che io vedo diciamo un pericolo serio
Lo vedo nell'assegnare al fatto che il Presidente del Consiglio
Tra pochi giorni
Sarà il compagno D'Alema
Una funzione taumaturgica per quanto riguarda il rapporto del nostro partito delle forze della sinistra
Con la società italiana che ha bisogno di essere rilanciato
Non solo attraverso una corretta giusta e innovativa azione di governo ma anche attraverso una nuova capacità di relazioni tra il partito e la società
Io penso che ci sia questo rischio anche nella grande attese che c'è nel nostro popolo rispetto a questa innovazione a questa diciamo speranza che si apre che ci sia una sottolineatura eccessiva noi dobbiamo aspettarci sicuramente qualcosa di positivo anche per quanto riguarda diciamo la il modo con il quale una parte della società italiana guarderà al nostro partito
Con l'inizio di questa nuova avventura però attenzione a non a ritenere che non sia necessario davvero anche una innovazione di relazioni politiche
Ecco in questo
In questo secondo me vedo anche un collegamento con un punto di questo programma che forse meritava di essere un pochino più approfondito anche se capisco che non è poi una funzione prettamente di governi rapporto tra i cittadini e lo Stato
Noi abbiamo ancora una grande difficoltà quando parliamo di integrazione europea quando parliamo di ruolo autorevole dell'Italia in Europa abbiamo ancora a questo punto che c'è una situazione nel rapporto tra il cittadino dallo Stato che contiene troppi aspetti di assistenzialismo
Spesso il cittadino è considerato o si considera suddito con una atteggiamento di scarsa relazione invece con una nuova impostazione cioè di un protagonismo da cittadino che dovrebbe essere favorito di più sia nell'iniziativa di governo che nell'iniziativa di di partito
Ecco io vorrei
Dire con chiarezza anche quello che pensa a proposito della questione politica della quale si è discusso e si discute in questi giorni questo governo è rispetto al governo dell'Ulivo una sorta di restaurazione
Si chiude un'epoca nella quale si sperava diciamo di aprire una fase nuova con i partiti che riprendono possesso
E così via personalmente non condivido questa analisi ritengo che anche qui anche su questo punto ci siano dei rischi e dei pericoli
Ma ritengo che questa Scelta questo governo passa come diceva non si nel suo intervento passa costituire un rilancio della scelta che abbiamo fatto con l'alleanza dell'Ulivo nel mille novecentonovantasei a condizione di intendere bene i motivi per cui questa alleanza si è andata esaurendo
E a mio avviso non c'è Fabio soltanto il fatto che Bertinotti ha deciso di votare contro il resto lo dicevi implicitamente non è stato solo il problema di un voto in meno il problema è che l'Ulivo come tale
E io non metto in discussione i deliberati congressuali ma rispetto alla popolazione italiana rispetto all'elettorato italiano
A progressivamente teso non ad espandere la sua influenza
Come soggetto politico
E come Alleanza
Ma ha visto progressivamente mettere a rischio adesioni che erano venute sia nell'area di centro
Che nell'area di sinistra
Per una valutazione
Di questa alleanza come una alleanza che non si rivolgeva
Che non sapeva parlare fino in fondo ad una parte della società italiana che lo considerava troppo schiacciato sulla sinistra
Però da una parte della società italiana collocate elettoralmente diversamente che lo considerava troppo schiacciato al centro
E perciò era necessaria comunque fosse stato Romano Prodi presidente del Consiglio o con questa scelta un'operazione di rilancio
è il tema vero che era già all'origine della scelte novantasei cioè l'alleanza tra il centro e la sinistra e se il centro era progressivamente più asfittico questo non era un problema che noi potevamo superare soltanto auspicando o augurandoci che Marini e Prodi riuscissero a parlare più in là di quanto non avevano fatto sino ad ora
Ore possibile non sicura ma possibile di arrivare non c'è di recupero delle basi migliori della che erano all'origine della scelta dell'Ulivo nel mille novecentonovantasei
Per cui anche qui inviterei ecco i compagni a non a rimanere ancorati a discussione che secondo me in larga parte possono potranno tra un po'appartenere al passato e guardare invece alle condizioni attraverso le quali appunto sulla base di questa sfida
Noi possiamo evitare i rischi
E cogliere tutte le opportunità che sono insite in questa avventure in questa nuova avventura che cominciano in questi giorni grazie grazie
Alla parola amore Claudio Petruccioli faccio presente che pervenuta una lettera alla presidenza del del compendio campagna Piero Di Siena
Che vorrebbe che si fosse nota la direzione che se avesse potuto partecipare cosa che non può per ragioni sue il suo voto sarebbe stato di astensione
La parola Petruccioli grazie non affronto un problema che pure è stato toccato nel primo intervento da parte di Vozza vale a dire quello del funzionamento dei nostri organismi dirigenti e del buon andamento della nostra democrazia di fronte a decisioni molto rilevanti no come questa per esempio
Non perché non vede il problema perché penso che ci sarà a breve una occasione per poterne parlare in un ambito più complessivo che riguarda la vita del partito
Sì sì quindi parlo soltanto diciamo dell'argomento strettamente all'ordine del giorno
Dopo la decisione della maggioranza del partito di Rifondazione Comunista di ritirare la fiducia al governo dell'Ulivo uscito dal voto del ventuno aprile novantasei
Nella impossibilità di imboccare la strada più lineare e coerente cioè la immediata verifica della volontà popolare
A causa dell'indisponibilità di molte forze politiche e dell'incombere del semestre bianco la costituzione di un governo di coalizione parlamentare guidato dal segretario del partito di maggioranza relativa
Si configura come uno Stato di necessità
Con questa motivazione io dichiaro già subito il voto favorevole all'ordine del giorno che è stato presentato
Il voto dichiaro con questa motivazione il mio voto favorevole all'ordine del giorno che è stato presentato
Nelle condizioni date risolta altresì necessario l'apporto dell'UDR una formazione che al momento delle elezioni non esisteva i con i parlamentari sono stati eletti nelle liste con i voti del Polo dal quale si sono successivamente staccati la circostanza crea una situazione politica nuova e a per problemi seri
Al di là delle questioni che possono riguardare la composizione e l'azione del governo in via di formazione
Da quando il referendum del novantatré ha imposto il passaggio dal sistema proporzionale a un sistema maggioritario ancorché imperfetto incompiuto è la seconda volta che in Parlamento si crea una maggioranza difforme rispetto alla indicazione delle urne
In tal modo si ridimensionerà rischia di essere vanificata la funzione del voto popolare nella scelta del Governo questo fatto rende evidente la precarietà del sistema politico italiano e mette in serio pericolo la possibilità di consolidare stabilizzare il bipolarismo apre varchi alle spinte che sono varie forti
Per la restaurazione del proporzionalismo e per la affermazione di un potere partitico svincolato dalle scelte degli elettori e incline dunque a tentazioni partitocratiche
Il progetto il proposito politico dell'UDR chiaramente enunciato e tenacemente perseguito è di affermare la netta separazione lo ha ricordato anche Fabio Mussi
Di centro e sinistra non si tratta neppure più delle due gambe si tratta proprio di due corpi separati che possono naturalmente darsi la mano di tanto in tanto
Netta separazione di centro e sinistra in quanto naturalmente concorrenziali e alternativi
E di considerare la loro collaborazione dettata da circostanze speciali delimitato nel tempo e negli obiettivi è una visione che esclude radicalmente la possibilità stessa di presentarsi uniti agli elettori come avvenuto invece con l'Ulivo
L'UDR non fa certo mistero di voler liquidare l'Ulivo
Come Alleanza stabile e coesa e strutturata nella quale confluiscono tutte le forze riformiste italiane in particolare l'UDR si propone di impedire in tutti i modi
Che il riformismo cattolico si esprima politicamente unendo sì con gli altri riformismi quelli della sinistra storica d'ispirazione laica o di impronta ambientalista
Esattamente quello che in Italia ha cominciato a prendere corpo con l'Ulivo Prodi ha dovuto abbandonare Palazzo Chigi perché è stato considerato un ostacolo per la realizzazione di questa strategia
è importante per tutti per la nostra prospettiva politica che Prodi continui ad essere un ostacolo per questa strategia in modo attivo e diretto come io spero nel momento in cui si è obbligati a comporre la maggioranza e il governo con chi ha questi propositi diviene assolutamente necessario il rilancio il rafforzamento in tutte le forme politiche culturali programmatiche organizzative di quella grande alleanza riformista che è stata avviata e che ha proceduto grazie all'Ulivo questo rilancio grava oggi sulle forze politiche che nell'Ulivo si sono riconosciute in misura assai maggiore di quanto avvenisse in passato
L'Ulivo non può più affidarsi come in maniera eccessiva se non addirittura esclusiva fatti in passato il che lo ha sicuramente reso più fragile vulnerabile a quel governo dell'Ulivo che oggi non esiste più
Dovrà trovare le vie e gli strumenti per acquisire forza e incisività il comitato nazionale dell'Ulivo di recentissima formazione si vedrà in quella sede ma una responsabilità particolarissima compete a noi ai Democratici di sinistra
Per la consistenza stessa che abbiamo e anche perché in altre forze che compongono la maggioranza ci sono posizioni politiche che condividono o non contrastano la visione dell'unione della della dell'UDR questo il fronte di una battaglia politica e culturale dalla quale dipendono le sorti dei caratteri tanto del bipolarismo quanto della sinistra
Una grande forza riformista di modello e di funzione europea che abbia vocazione e capacità maggioritaria in Italia non può nascere se non dall'incontro e dalla confluenza
Come abbiamo detto e non dobbiamo stancarci di ripetere di tutti i riformismi e deve dire comunque coinvolgere a pieno titolo questo è il punto su cui la battaglia si dà è già concentrata il riformismo di ispirazione e tradizione cattolica
Altrettanto essenziale
è solo un appunto
è la liquidazione della deleteria coabitazione di maggioritario e proporzionale con l'eliminazione di quella quota proporzionale come è stato chiesto dal referendum attivato dalle firme raccolte
Sono questi i punti sui quali a mio avviso va sviluppato il massimo impegno dei Democratici di sinistra
Nelle condizioni nuove che si sono create con la caduta del governo dell'Ulivo e con l'apertura di una fase di collaborazione governativa con l'UDR
Pronti che dovrà affrontare con la massima chiarezza determinazione chi sarà scelto per le massime responsabilità di direzione del partito
Grazie ha la parola l'ora Fumagalli
Sì
Crucianelli
Chiesto
I telefonini di chi sono i telefonini
L'incarico dato accompagnata Averna ha un grande valore è un grande complicato politico presso l'esercitazione che io trovo ingiustificate ne sono una testimonianza
Per la prima volta il segretario del nostro partito è chiamato a dirigere il governo
E questo è un grande valore simbolico che non sfugge a nessuno
Non nascondo però qui insieme per cortesia se Oreste lasciare parlare
Non posso non posso per nascondere il cui insieme soddisfazione le preoccupazioni le difficoltà che abbiamo davanti
Questa maggioranza nasce da una sconfitta dal venir meno della maggioranza del ventuno aprile dico Bertinotti e massimo responsabile
Peggio ancora panchina strategia quella dell'Ulivo dell'incontro tra culture esperienze diverse che scommettono sul centro sinistra come scelta strategica
La verità è che non c'è nessuna modifica della composizione della maggioranza sono in discussione le sue qualità e l'evoluzione politica del nostro Paese
Ne ho viste di tradizione italiana tutto rimesso in moto gli scenari cambiano e deposita altresì politiche si sovrappongono dentro questa maggioranza comuni c'era Mussi continuando confliggono due diverse ipotesi
Che come noi e non solamente noi scommette sulla società strategica del centro sinistra
E chi persegue in altre protesi trasparente in un centro moderato alternativo alla sinistra alcolici ma non sono solo scudetto attese politiche
Dietro ci sono diverse concezioni dello Stato valori profondi la qualità della politica riformatrice
Come comunicheranno queste ipotesi quale equilibrio si costruita quanto peserà il Portorico delle forze che si definiscono il tema che la sinistra nell'indirizza del Governo
Sono queste le preoccupazioni e le mie perplessità
Non sarà una passeggiata sprovveduti siano consapevoli difficile quindi benevola tensioni rischi di rottura mentre l'esigenza nostra e di spostare in avanti classe e l'azione di questo governo
Conosco la domanda ma a questo punto cosa si poteva fare
Elezioni non c'era né non pericolose
Come al tecnico un arretramento posta in parte ha già risposto ma c'è un'altra domanda che voglio porre e vendita di arrivare qui
Gravissimi sono responsabilità di Fausto Bertinotti e trova anche inaccettabile critiche rivolto a voi di chi ha ballato la scelta della rottura compiuta dalla maggioranza di Rifondazione Comunista
Eppure se ne perché hanno sorpassato le tornando anche la crisi un anno fa io penso che anche noi abbiamo avuto gravi ritardi
Quella crisi fu rimossa e la rottura di Bertinotti erano rottura annunciate e che abbiamo subito
Riflette sul passato utili per il futuro ma anche per il presente io parlo con i tre questioni anche un obitorio
La prima è che io credo che il governo adamantina sfide difficilissime
Contro un salto di qualità sul tema del lavoro dei temi sociali e delle riforme mettono sotto vetro e poi l'ingresso nell'euro le difficoltà nel dispiegare di una forte azione riformatrice
Da un lato c'è lo segnalo europeo positivo
In quei giorni pensionamento le politiche liberiste dentro per un quale difficoltà dell'economia non CL ma dall'altro vedo anche le difficoltà che nascono dal carattere e dalla composizione di questa maggioranza
E questo è un punto fondamentale ci giochiamo molto stiano indicando il segretario del nostro partito alla guida di questo governo
E se noi riuscissimo a sviluppare appieno una forte politica riformatrice a subirne le conseguenze sarebbe l'intera sinistra e tutti noi
Il secondo punto dopo la tensione dei prodotti e la formazione del governo e della sua composizione sono i consumi in luogo so che c'è una responsabilità del presidente incaricato di cui ho fiducia
Ma dobbiamo sapere se non Sannikov pacchetti che presero quella composizione e l'invito a cui si arriverà nel giudizio proprio pubblica e sulla qualità e sull'efficacia stessa dell'azione di governo
Il terzo punto riguarda l'esigenza da parte mia di tenere aperto un dialogo con tutta la sinistra la rottura di Rifondazione Comunista potremmo vedere Amati che lacerazioni dentro la sinistra le sta già aprendo l'Europa ci dice che i destini della sinistra è un destino sempre più comune ignorato la sinistra di governo e quella cosiddetta antagonista governo in quasi tutti i Paesi insieme e sul quale non lavorare sapendo delle difficoltà ma sapendo che se noi chiudessimo sarebbe indebolita la stessa prospettiva del nostro partito
La compagnia ha detto con sincerità ed autonomi preoccupazioni mie perplessità
Io anche indica i tre questioni su come dovremo lavorare e che per me saranno anche importanti nel futuro
Devo dire con sincerità e con affetto io auguro conclude D'Alema di farcela e questo senza però segnare una fase nuova per il Paese e la sinistra italiana
Grazie
Ha la parola Crucianelli e si prepara Macaluso
Ma io voglio innanzitutto
A consegnare un interrogativo alla presidenza
A quelli che avranno responsabilità di direzione in futuro
L'interrogativo è semplice via pressoché in modo sistematico
La nostra direzione in realtà discute in modo come se fossimo ognuno in un'altra casa
Lo dico perché insomma
Non è sempre così io penso a nome dei gruppi parlamentari presentano invece discussioni sono reali reali cioè dove la gente disco Tecce che ascolta c'è chi parla c'è un confronto ogni volta che si fa direzione è praticamente impossibile fare una discussione
Quindi io spero che questo problema forse dipenderà anche dall'ordine del giorno adesso che c'è un qualche imbarazzo perché noi siamo chiamati fondamentalmente a ratificare un accordo politico programmatico quindi a ratificare non a discutere e contemporaneamente non possiamo discutere come ovvio come naturale come è giusto che sia la lista dei ministri e dei sottosegretari e quindi potrebbe apparire che manca la sostanza alla discussione ma io credo non sia così quand'è così perché in realtà noi stiamo iniziando a mio parere una discussione politica come anche molti interventi hanno fatto lo stesso Mussi che ci accompagnerà nelle prossime settimane se non nei prossimi mesi
Quindi io voglio fare solo una rapidissima valutazione politica non su quello che poteva essere perché questo mi pare ormai i diciamo difficile possiamo anche discutere ma discutere della oggi dell'oggetto che di fronte a noi
Io sono convinto che come lo stesso D'Alema ha detto tanto non dobbiamo discutere questo passaggio con retorica
Con enfasi come pure sarebbe legittimo
O con qualche pregiudizio
E sono anche convinto che eppure essendo evidenti evidenti i problemi che abbiamo di fronte poi però i problemi che abbiamo di fronte
Io credo noi dobbiamo discutere tende dei delle decisioni come viene proposto d'ordine del giorno senza incertezze
Dato ormai è tratto ed è bene che questa partita si giochi con grande convinzione
Sono evidenti dicevo prima gli aspetti dovrebbero essere evidenti gli aspetti positivi e anche gli aspetti problematici della scelta che ne stiamo affrontando gli aspetti positivi indico tre faccio proprio il capitolo il primo che non è il mio parere sufficientemente valutato ma questa scelta non in modo retorico ma rappresenta realmente la fine di un tabù
E di un tabù profondo
Profondo nell'inconscio di questo Paese che è rappresentato diciamo l'elemento di distorsione grave del tessuto democratico e ha rappresentato anche il torbido molto spesso che si è realizzato nella nostra vita politica e sociale
Da questo punto di vista è un fatto politico anche storico io credo che su questo non ci siano dovrebbero esserci gruppi secondo a mio parere aspetto importante
E che la transizione che abbiamo di fronte e c'è una transizione ancora densa di pericoli di rischi molto
Avventurosa per molti versi beh il governo della transizione resta ancora
Della sinistra del centrosinistra certo in una situazione nuova in una situazione nuova
Ma il fatto che in una transizione di questo tipo veda la Presidenza del Consiglio il segretario del partito più grande a sinistra
Ed ha un curriculum assolutamente chiaro che qui sta Lino io credo che sia un elemento importante anche ai fini politici come anche il fatto che la coalizione nella sua grande maggioranza che sostiene questo governo è una correzione che fa capo a quello che è stata diciamo il centrosinistra che ha vinto le elezioni del ventuno aprile
Terzo punto era presente nelle cose che diceva Mussi a mio parere è meno presente io credo che si poteva avere più coraggio nel documento di programmazione economica anche perché insomma se l'UDR ci parla di disporre e fa un richiamo alla politica economica europea penso che potevamo osare forse qualcosa di più
Io credo che vi siano le condizioni le ci siano le condizioni per la composizione di questa maggioranza
Perché si possa aprire una fase nuova sul terreno proprio della grande politica economica che del centro l'occupazione e la loro sia le grandi questioni di cui si discute sul terreno europeo
Quindi vi sono diciamo elementi forti argomenti forti che possono giustificare e legittimare
Con grande chiarezza la scelta che abbiamo fatto
Detto questo però voglio indicare in modo altrettanto schematico tre questioni fondamentali che sono invece sul tavolo e che possono rappresentare diciamo un'incognita o l'incognita grave un'incognita grave per il futuro
La prima è stata già detto ci sono due strategie che si confrontano e si scontrano dentro questa coalizione
Io credo che sarebbe un fatto grave e lo dico non essendo appunto sospetto da questo punto di vista
Se la risultante di questo processo dovesse determinare la dissoluzione dell'alleanza politica dell'Ulivo
E lo dico per due ragioni perché l'Ulivo ha rappresentato da questo punto di vista realmente un punto d'innovazione forte
Nella nostra storia politica
E ha rappresentato il vero elemento innovativo sulla terreno di bipolarismo e sulla fine di una decadenza trasformi mistica passavo cortesia lasciata in un anno comunicava il casino vero fra quelle perché siate parlare di vuole
E i i capannelli fatele fuori io sentissimo
Secondo punto
è un'alleanza politica e questo a me pare di grande importanza un'alleanza politica che aveva un programma è un progetto d'ispirazione riformatrice
Ora questo rappresentava e rappresenta io credo un patrimonio politico fondamentale se non vogliamo entrare in una fase cioè quella che Cossiga vorrebbe che in realtà delle virtù del passato del l'antico sistema dei partiti
Conservando alle virtù ma soltanto quelli che sono gli aspetti più deteriori e più negativi di quella storia
Secondo punto
Io credo che noi faremo male ad accettare lo considero un errore come irreversibile data una rottura a sinistra
Io anche da questo punto di vista credo di non essere sospetto o sospettabile perché con Bertinotti ho voluto o continuano avere una polemica aspra ed aspri sì ma però a mio parere non si può non cogliere
Non cogliere come dietro questa sinistra italiana e come dietro le altre sinistre radicali alternative Europa vi sia un problema reale
E cioè che sia un pezzo di società crescente che acquisisce progressivamente una logica un comportamento è un atteggiamento anche il sistema e che rappresenterebbe qualora si dovesse solidificare mummificare in questo modo a mio parere una mortificazione politica sociale ed elettorale della sinistra
Noi oggi non possiamo e giustamente non abbiamo riproposto in termini meccanici perché era fuori dal mondo
Una ripresa di un rapporto politico elettorale ma questo problema in termini diciamo strutturali è un problema che di fronte alla sinistra e in problema che di fronte al centrosinistra per come lo abbiamo conosciuto nell'elezione del ventuno di aprile
è evidente che questo Governo però o lavorare per sviluppare nel tempo medio-lungo la ricostruzione di un rapporto politico con questo pezzo di società o può invece scegliere scientemente di abbandonare alla deriva questo pezzo di società
Terza ed ultima questione del partito
Ora la scelta importantissima come è stato detto di fare del segretario del PDS di dare l'incarico al segretario del PDS del dei DS come presidente futuro presidente del Consiglio
Oltre a essere una scelta di riconoscimento potrebbe anche avere diciamo un significato un valore
Vitale
Io temo che possedette c'è anche l'effetto opposto
E che cioè questa scelta come già accaduto in altre esperienze politiche storiche possa essere diciamo un
Possa tradursi in corpo Bruno nei confronti di un partito che è già in grande difficoltà è in gravi difficoltà dal punto di vista della sua identità
Ed è in grande difficoltà Dell'Anna dal punto di vista la sua struttura organizzativa
Se cioè si viene a determinare una confusione fra il partito e la politica del governo e se questo partito finisce per essere fondamentalmente ed essenzialmente una sorta di cassa di risonanza
Di ciò che accade si decide viene fatto a Palazzo Chigi io credo che noi avremmo fatto veramente dal punto di vista del partito una scelta che potrebbe rivelarsi distruttiva
Per questo io è molto importante mi pare che sia già annunciato che si arrivi rapidamente a una discussione che parte diciamo a sviluppare a mettere in campo quella che diciamo una iniziativa e un'identità forte del partito perché questo è l'altro terzo rischio più vedo sul tavolo
Quindi vi sono ragioni a mio parere che ci debbono far dire come ha detto appunto lo stesso D'Alema gemelli questo
Sì questo è sicuramente un momento di grande importanza ma che vi sono elementi perché non lo si possa considerare un dì di festa o come si diceva una volta un pranzo di gala
Grazie avevo Macaluso che mi sembra si sia assentato dà la parola ad Angius
Poi se Gorrieri
Poi insomma oggi che poi non ha più nessun altro se vi interessa
Io penso che
Si chiuda positivamente per cortesia Cavani ma è una deve parlare
Penso dicendo che si chiuda positivamente una crisi che era molto difficile
Più o meno il e che per il modo in cui si era aperta
Poteva essere destinato a procurare dei danni molto gravi innanzitutto al Paese nella dichiarazione
Alla coalizione che aveva governato il Paese sino a quel momento ha detto e alla stessa sinistra io condivido il giudizio e ha espresso quindi non si
Credo anche come gli accennava che avremo un po'di tempo per una riflessione più compiuta
Più approfondita sulla fase nuova
Che si è aperta
E che si sta di fatto aprendo con la chiusura della crisi di governo
Io non credo che la scelta che noi abbiamo compiuto fosse obbligata
è stata una scelta
Una scelta politica
Non necessariamente obbligata
Una volta aperta la crisi
Ricordo a me stesso noi avevamo due strade
Ho una
Era quella della interruzione traumatica della legislatura
Una scelta sicuramente democratiche senza però alcuna garanzia di una stabilità di governo futuro
E poi ancora di più disperdendo
Tutto il lavoro fatto dal governo Prodi
E quindi rimettendo se quella scelta l'avessimo fatta noi stessi in discussione il lavoro da noi compiuto
La seconda strada chiedevamo era quello di cercare
Il mondo interrompere il processo riformatore avviato collaboro del Governo rilanciando un'alleanza che noi consideriamo strategica tra forze di centro e forze di sinistra
La forza della sinistra democratica e forse
Del centro moderato
Io non penso che ci fossero altre strade
E quei compagni che hanno manifestato una riserva rispetto alla scelta che noi abbiamo fatto io penso che dovrebbero allora
Più coerentemente
Qui c'è la legge ad abolire piuttosto stringente in questo caso sostenere la tesi della interruzione traumatica della legislatura e del ricorso al voto
Io non penso che questo
Questa scelta sarebbe stata compiuta nell'interesse del nostro Paese certamente non nostro
E ritengo che fosse necessario cercare di andare avanti
Io credo che se la crisi si chiude positivamente
Lo si vede al coraggio di una scelta politica difficile compiuta da Cossutta e dai compagni che poi hanno dato vita al partito dei Comunisti italiani
Provocando una scissione
Dal partito di Rifondazione Comunista
è uno sviluppo di una posizione politica
Tre componenti del centro moderato come l'UDR a forma logica compiuto mesi prima del mondo in presenza della crisi quando
Attraverso una critica molto offra sandali netta nei confronti del Polo avevano avvolto e politicamente con il Polo medesimo
Per cortesia ed è prevedibile che non lasciati la si può come dire girare come si addice il pallone si vuole ma questi due fattori hanno introdotto una dinamica politica nuova a sinistra
Come un cedimento
Parziale
Che ha dato un colpo alle otto
Cosiddetta Teoria delle due sinistre
Che poi in realtà è la teoria di una sola sinistra e di due destre come ben noto
Facendo in modo che il partito dei dei Comunisti italiani raggiungesse come ha poi raggiunto sulle cose
è un compromesso
Programmatico
Con l'UDR di Cossiga
Ha introdotto anche dinamiche politiche non aveva al centro
Con un processo che forse si sta delineando di aggregazione di forze moderate di centro Benton pro cesso dentro un progetto di carattere
Di carattere riformatore
Io so bene naturalmente lo diceva con i compagni che non paghiamo i prezzi
In un sistema politico incompiuto ancora incerto e precario
Io credo anche
Che è una sinistra moderna
Che hanno le responsabilità di governo di un grande Paese debba anche avere la capacità di misurarsi sulla base dei reali rapporti di forza al fine di far progredire in avanti
Non genericamente una situazione politica
Ma la possibilità di cambiamenti reali
Io credo che
Se è un dato positivo ce ne sono degli altri naturalmente c'è nella soluzione della crisi orchessa prefigura
La realizzazione di riforme possibili in questo Paese
Non di riforme impossibili quelle che non si realizzano mai
Ma di riforme realmente praticabili tali cioè da far fare dei passi avanti anche piccoli anche i parziali
Sul piano delle riforme istituzionali e democratiche sul piano delle riforme economiche e sociali a questo Paese
Il valore della conclusione positiva di questa crisi stanno dedicherei riforme possibili
Un riformismo possibile e praticabile come il risultato di un compromesso politico tra forze della sinistra democratiche di governo e forze del centro moderato
Io non credo che qui ci sia neanche per fare un attacco lunga dispersione
Il valore fondante o fondativo dell'Ulivo
E sono convinto che sono del parere che non innanzitutto il nostro partito deve fare di tutto e in modo che quel patrimonio
Permanga Ifi fa e possibilmente si estende si consolidi
Mettere in guardia
Su un certo ulivismo
Sorta di malattia infantile della nuova politica italiana
Stava invece con i piedi per terra
Puntando ridefinendo il ruolo e funzione delle singole forze politiche ma soprattutto esaltando il valore della coalizione
Io credo che
Hanno rispetti in particolarmente anche un altro compito
Quello cioè di ridefinire
La funzione di all'identità della sinistra italiana in questo particolare specifico passaggio storico e politico
E non è facile fare questo
Ma questo è uno dei compiti rispetto al quale noi non possiamo rinunciare
Ridefinire funzione identità di una moderna sinistra di governo
Io ritengo che il cammino
Per il governo guidato da D'Alema
Sarà
In cammino complesso irto di ostacoli il cammino difficile
Anche perché penso che la destra italiana
Comunque il suo livello
Di povertà e di ottusità di cui ha parlato ha parlato non si condurrà una battaglia politica di resistenza a un processo di cambiamento è un riformatore
Ed anche per questa ragione io credo e termino che dovremo d'ora in poi
Io dico anche per la responsabilità politica che assumiamo con la Presidenza del Consiglio da parte di D'Alema
Lavorare di più di quanto non abbiamo fatto in passato sul partito
Ho esaltato prima il valore della coalizione ma dovremo lavorare anche molto sul partito
Sulla sua capacità di rapporto con la società e con le dinamiche sociali
Con la sua capacità di iniziativa politica son la sua capacità di ingaggiare anche battaglie sotto il profilo ideale e culturale
Questo è un compito che ci attende
Che io non sottovaluterei
Anche in questa prima fase di discussione ci ritorneremo
Questo riguarda credo tutti voi il modo in cui saremo in grado e capaci in questa fase difficile
Nella legislatura andando verso la fine della legislatura per affermare quel ruolo è quella funzione nostra che diversamente rischiano di essere appannati idea cioè di un riformismo moderno ed europeo per tanti versi sta nelle nostre mani sta nella nostra capacità di rinnovare il cd cambiare
Definendo questo ruolo nuovo questa funzione nuova nostra del nostro partito
Questo è quello che volevo dire grazie
Ha la parola ora Gorrieri poi polipo oggi poi non ho altri iscritti e si procederà al voto il che vuol dire che dovremo cominciare recuperare la metà della sala che sta fuori
Oppure c'hanno solo ancora due
La parola Gorrieri
Dico subito che voterò il documento di approvazione relativo alla soluzione della crisi
Non nascondendo che quale che preoccupazione ce l'ho
Per la componente che abbiamo imbarcato
Capeggiata da un personaggio la cui maggiore qualità hanno nell'affidabilità e che soprattutto si dichiara
Disponibile ad una Alleanza transitoria un cammino delimitato e che dichiara che sarà contro di noi nel alla fine della legislatura ma come è stato detto
Si fa quello che si può quindi non si può non approvare la soluzione che è stata data alla crisi
Deduco da questa preoccupazione la necessità che i Democratici di sinistra non ostacolino
E per quanto possibile aiutino il movimento per l'Ulivo a restare vivo perché è una risorsa che potrà avvenire buona
Sul documento mi limito a esprimere qualche preoccupazione per la formulazione ovviamente non è unica
Che esso ha e di questo non mi meraviglio perché è chiaro che i documenti che vengono da riunioni faticose
Di forze diverso sono a volte frutto di puro e semplice compromesso
Però sì vedo qualche indicazione che non condivido e che pur nell'approvazione del documento stesso nel suo complesso debbo far presente in particolare è noto che si è colta questa moda di oggi
Dei poveri che lavoreranno
C'è stato un periodo in cui i poveri erano gli anziani poi disoccupati adesso si è scoperto che sono quelli che lavorano
I poveri e in non Niscemi poveri sono famiglie in Puglia il reddito disponibile non è proporzionato al le esigenze complessive della per delle persone da mantenere non occorre dare queste qualificazioni specifiche
Ma
Dall'assunzione come problema importante quello di affrontare la povertà di coloro che lavorano se ne deduce che in sede di imposizione fiscale
Sì per provvederà a premiare il lavoro il che vuol dire da ridurre l'onere o l'onere fiscale o contributivo sul lavoro
Significa che tutti i lavoratori godranno di qualche agevolazione quella che qui è annunciata e non solo i poveri
Anche successivamente dove si parla di Visso a sostegno le responsabilità filmini familiari attraverso misure di giustizia fiscale che non possono perdite de per se fare differenze di trattamento in relazione al reddito familiare dei contribuenti perché l'imposizione fiscale personale e non familiare
Ecco queste affermare queste punti che ci sono che sono specifici non sono generici generici in questo caso mi fanno pensare che non si è minimamente colto quella che era una novità contenuta nella nel documento della Commissione Onofri
Novità fatta propria dal governo e dal Parlamento
Alla fine con la precedente finanziaria
Di adottare per quanto riguarda la riforma dello Stato sociale due criteri l'università universalità del diritto a godere delle prestazioni e dei servizi dello stato sociale
E in pari tempo criteri selettivi quanto a quanto per quanto riguarda in modo di godimento
Do in altre parole nel momento in cui si è istituito l'ISEE il riccometro non è un provvedimento particolare è una scelta di fondo solo il criterio di uno stato sociale che garantisce con l'offerta pubblica tutto a tutti ma chiede una contribuzione degli utenti in proporzione delle proprie possibilità in altre parole uno stato che svolta del GRA una funzione redistribuzione dite replicare distributrice e una funzione di favorire una riduzione delle disuguaglianze fra i cittadini
Detto questo mi auguro che ci possa essere qualche occasione diverso da da questa di questa Assemblea per ragionare un po'più seriamente di questi problemi e confermo il mio grazie
Giorgio Bogi come l'ultimo intervento
Paganti molto schematicamente
Il voto contrario di Rifondazione sulla fiducia afferito oggettivamente la capacità della sinistra di quella che è stata la sinistra storica cioè l'Ulivo e la desistenza con Rifondazione
Ha ferito la capacità della sinistra storica di mantenere la guida della politica del Paese quest'estate
Anche se noi avessimo vinto con un voto rispetto alla fiducia
L'agibilità parlamentare della situazione era inesistente ecco questo è il dato di fatto la rottura quinti dei risultati del novantasei ha messo in crisi la capacità della sinistra di guidare politicamente la situazione
Appaia accennato a un secondo risultato che brevemente e poi io rivedo se noi avessimo avuto un voto di più sulla fiducia non avremmo sostanzialmente modificato la realtà della situazione come vi dicevo però avremmo avuto la garanzia che il mondo cattolico restava diviso fra coloro che stavano sul versante di sinistra e coloro che stanno sul versante di destra con quello che Cossiga cerca di non avere più questo allora che soluzioni avevamo di fronte potevamo andare alle elezioni
Con questa legge elettorale che è garanzia di Rabin ma almeno di modificare di migliorare la situazione
Il gioco elettorale della Liga Veneta o quello di Bossi o di altri gruppi che si sarebbero inseriti e ora questo l'elemento di stabilità politica e poi tema far immaginare che il sistema sedimenta sei moduli politici di destra o di sinistra che consentisse il governo del Paese non mi sembra potevamo avere una soluzione cosiddetta di raffreddamento per uscire come il problema non era in realtà la Finanziaria certo che è un poema la Finanziaria ma politicamente il problema è se i meccanismi istituzionali e elettorali consentano di modificare gli en passant i quali finiamo incessantemente
Avevamo questa possibilità con una soluzione di raffreddamento certamente no allora non è che la soluzione che abbiamo adottato è obbligata e triste
è una soluzione politica dico che dobbiamo chiedere come dire il valore politicamente proiettivo scusate io non vorrei esagerare e clinicamente ma quando sento gli interventi sul problema dell'incarico a D'Alema di fare appunto il governo
Mi viene in mente una vecchissima battuta della differenza fra i matti e nevrotici
Se chiedo un atto cosa fa due per tutti dice otto il demotico utili se quattro mani dispiace canta così allo stesso allora il partito è pervaso da un meccanismo nevrotico che lei fece il problema è qual è il rapporto affettivo con la realtà politica e cosa ne vogliamo ricava quando noi assumiamo e ci facciamo carico di assume la presidenza
è un Consiglio dei ministri in questa situazione è perché abbiamo un disegno più complesso
Grazie all'immagine emotiva Europa non siamo i soli masse molte decisioni non attengono più all'ambito nazionale ma quello europeo la incontreremo dei consistenti alleati
Insomma queste un'Europa in cui tredici Paesi sono governati da una sinistra che la sinistra storica di quei paesi che per cortesia ma la realtà è un pochino zitti per favore dai che si fa bene a tutti e soprattutto a me
Però allora il pane credo li incontriamo appunto le sinistre storiche di quel Paese insomma e questo è uno dei meccanismi di grande proiezione del nostro comportamento politico momenti in cui assumiamo la guida di un governo che ora delle sue difficoltà nella composizione della sua collezione ma che se uno nega questo
Allora si dice il problema della coalizione è che Cossiga partecipando alla coalizione promettente di separare centro e sinistra
Pretende di più se volete pretende che il centro ossia egemonizzata e governato dall'unica forza che non pare germogliare governare chi ha il cattolicesimo e la Chiesa
Ma stiamo scherzando davvero insomma Berlusconi poteva illudersi di fare un grande centro di essere lui il federatore così l'unico possibile federatore di centro è la gerarchia ecclesiastica
Allora in quest'ottica si muove Cossiga nella ricomposizione di quelle che è stata la separazione politica nel mondo cattolico
Non vincolo va ancora il CCD ma certamente l'operazione che tenterà il costituire di un nucleo cattolica mente egemonizzato che già oggi alla Camera può contare cento venti deputati
Vi sembra niente quando selezionata non bastano e quello problema Fabio quando Marini Bindi e Cossiga si vedono valgono alla Camera centoventi deputati
è un'operazione centrista di grande consistenza rispetto alla quale bisogna avviare un disegno cos'è il desiderio di votare per l'aria e il Governo
Ma come abbiamo dato attuale Governo se visto prima che non abbiamo più d'uscita allora uno certamente il nostro collegamento in ambito europeo che è un fatto politico di grande importanza e l'altro elemento no non è vero che il nostro problema è l'alleanza della sinistra con il centro
Il nostro problema è una stilista di sufficiente modernità che ha in quanto sinistra di governo è capace di chiedere i voti del centro sociale direttamente ma non per sputare in faccia agli alleati di centro
Se non è così
Il nucleo cattolico di centro lì
Dare Rip ora un sistema tripolare nel
Tonico Hoshi
Eminenza
Hanno la presidenza del Consiglio remoto pagherà
Ti ho dubbi di sorta
John Anza sono controllata dalla sinistra
Io non so se vi posso se li posso Confort
Deve ripeto sta male nessuno deve fare uso dei suoi strumenti professionali in politica ci mancherebbe altro no se vi posso confortare
Ente onde però ente situazioni di questo genere
Le auto convincere non è questo ci sono degli sbocchi politici se lo deve sterili diamo compiutamente a una delle cose certe è che
E Angius
The del consenso politico
Latteri istiga della sua composizione
Graticci di sinistra
Dentro il gioco fa avremmo consolidato
Benissimo a
La mente quasi tutto l'abbiamo già visto nel passato
Ed è del abbia nato dunque dato che non è prevista la replica e non è un po'e
Io
Nel
La
Ma si accinge a e prese la musica e da Salvi
Il convento
Voto
Crei ad avere
A Roma
Esprimerò
Esperti per cortesia seconda sta cosa contro esprimerlo
Un voto di astensione per ragioni di metodo e di merito che brevemente espongo essenze naturalmente nella speranza che Boggi non mi denunci ai suoi barellieri che sono lì alla guar
Ho avuto dei vivi
Toh
E i conti
E sull'importa valore politico e simbolico
Uto la sua designazione vissuta da molti compagni
Appartenenti al vecchio PC come un riconoscimento a loro stessi e alla loro vita premetto anche che se il governo come appare lei cioè questo penso
Occorreva da parte di ciascuno ogni sforzo perché sia possibile ottenerne i risultati migliori per il Paese Manta
Sforzo si nota vedi capacità che
Va
Senza la quale non vi è neppure una autentica capacità propositiva noi siamo chiamati qui non a votare su una persona certamente
Mai che non siamo chiamati a votare Soltan
Tutto sulle pagine di un programma ma anche innanzitutto su una operazione politica e in parte strategica che non è solo
No secondo il mio giudizio come ha detto Petruccioli una scelta di necessità è anche una scelta di necessità ma non solo questo
Questa operazione politica alla sua a alla sua origine Rachel
Di rottura secondo me gravemente riprovi
Operata dalla maggioranza di Rifondazione Comunista come ho più volte argomentato in questa sede però
Io ritengo che sarebbe stata necessaria una diversa linea da parte del maggiore partito della sinistra
Una linea valuta con piena e costante impegno a trasformare la maggioranza numerica in maggioranza politica al fine di evitare che prevalesse in Rifondazione un atteggiamento anti unitario il risultato
L'anno della sostituzione di un pezzo della sinistra con un pezzo dice in o per una soluzione proclamata di legislatura
Ne subita l'Eva imprevedibile se ora questa nuova
Danza allargherà il suo Corsini
Va si accentuerà l'orientamento moderato e ciò non sarà positivo né per il Paese né per il futuro della sinistra e naturalmente ed è anche per quello del Presidente del Consiglio al contrario
Tengo che si debba lavorare
E per costruire una intesa unitaria della sinistra oltre che per rafforzare l'intesa dell'Ulivo io disse so si riferisce infine al metodo democratico interno
Non credo si possa dire con la riunione odierna
Che la direzione sia stata pienamente coinvolta
Ma lei è retrocesso politico che oggi si compie tanto meno si può dire che sia stato coinvolto l'insieme del partito anche ciò oltre agli orientamenti politici Agra di conseguenza sulle adesioni ai Democratici di sinistra e sui risultati elettorali passati
La sinistra italiana aree oggi più divisa e frammentata che mai
A testimonianza di una inadeguatezza di analisi e di proposte idea Rita positive cioè un lavoro comune da fare
Cui bisognerebbe chiamare abbandonando esclusioni e intolleranze
è una delle posizioni dello culture presenti in questo partito grazie grazie anche
Un momento prima Mussi ha chiesto di fare una una presa in
Dove una cosa egli esprime
De Masi D'Alema ed esprime canoro
Segnali diciamo no
Sa
Allora
E
Una battuta solo
Fuori sacco per Boggi perché il placebo non curo la malattia anche se una cosa ne protegga naturalmente o
Quando ora non c'è più l'Asiago che tenga mi spiazza
La
Purtroppo
Figura essa arretrate
Indiani
Cominciamo non ancora cominciare
Cioran fra causata
Onde azione a posto tutti i problemi difficili dalle solite interesse del nostro Paese ecco
Una riunione congiunta del comitato politico dell'esecutivo sostenuto la proposta non accolto dalla maggioranza fondata su tre punti il
Partito di maggioranza relativa il nostro ovviamente doveva entrare in campo con il suo leader per cercare di risolvere la crisi occorreva lavorare Re per un patto fino alla fine dell'Isla Tura per dare stabilità e infine occorreva cercare una soluzione rigorosamente nell'ambito della maggioranza del ventuno aprile novantasei due punte sono andati come sappiamo e colgo l'occasione per augurare D'Alema un esito positivo di questa esperienza ci fu un mal di denti non nascondo di contenere è un diffuso sentimento che coglie la novità di un passaggio storico che colloca la sinistra in una diretta responsabilità di governo la soluzione sulla maggioranza che il non è la maggioranza del novantasei invece contraddice gravemente il resto ho già scritto e detto sulle responsabilità di Rifondazione e altri mi colpisce il giudizio dicono oro che non esprimono una critica forte precisa ad una scelta politica inaccettabile la crisi sì è stato un passaggio grave da cui non deriveranno nel svolte né una nuova fase positiva nei rapporti a sinistra porta dopo già con una scarsa attenzione prima alla trasformazione della desistenza in una vera maggioranza
Voi all'esigenza di un'offensiva unitaria verso chi era tentato dall'uscita dalla maggioranza peraltro più volte annunciate più volte è rientrata si è determinata la situazione che conosciamo
Oggi si formò la maggioranza diversa che fa correre pericoli alla coalizione dell'Ulivo e che potrebbe rendere non recuperabili i rapporti a sinistra senza casco limiti evidenti sul piano oggi del programma e che potrebbero esserci domani nell'azione del Governo tutto questo potrebbe portare non al recupero di fiducia di settori decisivi dell'opinione pubblica Malcolm Mario ad un loro distacco la limpida scelta tra alternative politiche e oggi sostanzialmente accantonata perché non è la maggioranza forse posizioni difficilmente conciliabili al di là dei documenti e la cui strategia politica di fondo è opposta ogni giorno Brando riconquistate le ragioni che hanno fatto prevalere oggi questa scelta pene il distacco da settori essenziali della società con tutti i pericoli che ne conseguono il proverà ah ma avrebbe potuto essere più netto e per esserlo avrebbe dovuto essere più limitato l'orizzonte del governo così è difficile immaginare che un segnale forte arrivi alla parte migliore della società fa
The della società che i suoi dubbi le sue resistenze sono condivise e oggi importante tener aperto un canale di rapporto a sinistra nella piena distinzione anche polemica delle posizioni o aiutare un processo che non isoli forze ed energie lo stesso nostro connotato di forza della sinistra euro va reso più nitido e chiaro per prevenire i rischi che riguarda voi stesse non si tratta di un centrosinistra europeo ma di un al e Ansa tra forze politiche la cui Motta questa motivazione è al massimo uno stato di necessità questa critica alla fase attuale serve
E se il difficile passaggio di che impegna anzitutto il proprio segretario a volte una posizione critica è un sostegno più valido di un sistema di un sostegno acritico almeno potrà essere opposto come un limite Ada
Le forze della maggioranza e con questa motivazione dichiaro la mia astensione del
Allora
Mento
La correzione che gli è stata
La
Quindi ha sentito
Regge
Roma Servizi stiamo
Ore dell'
Mento bene
Senta
Chili contro
Chi si astiene abbiamo solo contare le espressioni
Re e dieci astensioni
Il giorno
Sì
Marginale
Risulta
Però allora suonava
Aperti