Giudizi sulla formazione del nuovo Governo che Massimo D'Alema sta cercando di realizzare; Il ruolo politico dell'Udr; Il dibattito politico all'interno dei Verdi; L'analisi di Pannella sulla costituzione di un "regime"; Il ruolo del Presidente della Repubblica durante la crisi di Governo; Le tribune politiche della Rai sulla crisi di governo; La politica del Prc e del Polo interviste realizzate durante il Consiglio Federale dei Verdi

Radio radicale con Paolo Cento deputato dei Verdi a questo Consiglio federale diverbi che cade in un momento molto
Delicato per la formazione del del nuovo del nuovo governo che che giudizio dà e della della situazione politica che si è venuta a creare con questo allargamento che è stato molto criticato dal
Dal Paola
Ma io ieri intervenendo al Consiglio federale ho espresso un concetto che i Verdi non devono essere a tutti i costi un soggetto politico della governabilità pediniamo dall'esperienza del centro segni sulla con il Governo Prodi esperienza che già più volte ci ha visto è in una condizione di significare una nostra diversità politica
Il quadro che emerge da la crisi del governo Prodi è un quadro politico positivo per quanto riguarda l'incarico a D'Alema perché segna una svolta per la prima volta un dito seppur moderato della sinistra si presenta direttamente alla la più alta carica di governo del paese negativo perché avviene in un quadro di spostamento moderato in cui i voti dell'UDR di Cossiga non sono brutti solo per la storia dell'ex silente della Repubblica ma sono brutti perché hanno in maniera leale un obiettivo dichiarato contrastante con quello del centrosinistra sia riaggregare un grande centro alternativo alla sinistra scomporre il bipolarismo italiano
Io credo che i Verdi questo Consiglio federale hanno commesso nella loro maggioranza un errore nel dare Pers puntata anzi nel precipitarsi a dare per scontata la propria presenza non solo dentro la maggioranza ma anche dentro l'esecutivo
Le ragioni di identità di un movimento verde sono quelle di tenere aperta una prospettiva generale di trasformazione nel Paese a coniugando responsabilità di governo ma anche radicalità non ideologica degli obiettivi e dei risultati
E da raggiungere e per questo io ho sostenuto in questo Consiglio federale è una posizione che portassi dirti a tenersi le mani libere da questa maggioranza e soprattutto dall'esecutivo e non condivido la scelta delineata da Manconi che è una scelta quasi di togliamoci il naso perché questo è l'unico centro sinistra possibile una forza politica a a che ha fatto della diversità proprio canone costitutivo non puoi non di ieri a mio avviso affrontare questa vicenda solo con un atteggiamento minimalista perché al massimalismo di Bertinotti non si può rispondere con il minimalismo
Dei Verdi bisogna trovare una terza strada la strada di relazioni sociali nuove la strada di costruire forme di alterità nei programmi con delle incursioni dentro a questa maggioranza ma costruendo anche delle sedimentazione sociali che siano capaci di spostare concretamente fuori dal moderatismo l'attuale quadro politico credo che oggi il vero dilemma non è tra a sinistra centro solo il vero dilemma oggetto al moderatismo il radicalismo e su questo io credo che dirti devono e possono dare un contributo maggiore di quanto fino ad oggi hanno dato ecco quindi io oggi ho ritrovato è un
Però a metà a spada forse anche un po'divisi prima cercato di raccogliere l'opinione di qualcuno dei del del vostro movimento che ha avuto responsabilità di governo non non non avevano voglia di di di di parlare potrebbe nascere una una divisione interna al vostro movimento ma io credo che il problema non è quello di dividersi in maniera strumentale il problema di fare un dibattito vero questo
Consiglio federale solo iniziato il dibattito sulla collocazione dei Verdi a fronte di una nuova situazione politica credo che oggi il Consiglio federale approverà a maggioranza diciamo alla partecipazione di verdi al governo altri come me questa scelta non la condividono questo non significa lacerare dei rapporti ma certe sempre più gente un congresso nazionale che definisca la collocazione del nostro movimento ecco se è soddisfatto dalla guida di manco
Manconi a a Mutu in merito importante di aver allargato l'orizzonte tematico dei Verdi facendo del rapporto tra ambientalismo i diritti civili e sociali un elemento forte della nostra ed Tita credo che però hanno alcune situazioni abbia peccato di politicismo è una di queste è il modo in cui si è affrontata la nuova fase politica con l'incarico a D'Alema importanti
Che cosa Pannella Oggi in un articolo sul Corriere della Sera critica questa nuova maggioranza che si sta creando paragonandola a quella della fine degli anni settanta quella del del del compromesso storico vedi
Analogie storiche con quelle quelle tentativo oggi ci sono dei parallelismi
No io credo che la fase del compromesso storico dell'unità nazionale dell'astensione era un'altra fase innanzi
Otto perché c'era nel Paese un forte movimento di massa articolato in varie forme che poneva il problema di una liberazione ed un'emancipazione dei soggetti sociali subalterni e lì il compromesso storico nacque come è forma di difesa statuale contro o la capacità sovversiva di quei movimenti e in quel senso era un elemento di chiusura del quadro politico di chiusura a riccio del sistema istituzionale
Dove peraltro prevaleva una centralità democristiana molto forte c'era una grande democrazia cristiana allora che aveva il bandolo della matassa il PC svolgeva la funzione da una parte degli utili idioti e dall'altra parte dicevamo allora demand della copertura alla capacità repressiva dello stato oggi è diverso purtroppo innanzitutto perché non c'è un movimento di lotte sociali questo Paese oggi Bertinotti non non porta avanti questa battaglia no Bertinotti darà un contributo importante a mio avviso a volte sbagliando la tattica e di questo però certamente anche la manifestazione di Rifondazione Comunista di ieri è un segnale che non può essere sottovalutato io non sono tra loro che qui far finta di non vedere che in questo Paese c'è ancora ha ha una forte identità comunista che a volte e qualcosa di più della alla riproposizione ideologica dell'identità comunista come cui la sinistra deve obbligatoriamente fare i conti io non ho dubbi che è molto meglio e più proficuo fare i conti con la manifestazione di ieri che con l'UDR di Cossiga credo che però
Anche la forza di un partito come le fondazione comunista sia però altro dalla capacità oggi di vedere all'orizzonte dei movimenti ci sono degli embrioni di conflitto degli embrioni di contraddizione però oggi manca un sogno getto sociale plurale motore della trasformazione e questo è il limite della politica di oggi dall'altra parte la diversità è che non c'è più la centralità democristiana se mai vi è un tentativo di ricostruire una centralità democristiano neo centrista
è diversa anche la sinistra rispetto a quello che c'era prima io più che a un compromesso storico riedizione fine anni novanta
Temo a un nuovo blocco moderato
Di cui la sinistra diventa l'asse portante e non solo lo strumento occasionale è questo il motivo per cui credo che i verdi devono collocarsi a smarcarsi da questa collocazione perché si verdi non fanno queste son si indebolisce la possibilità di tenere aperta nel nostro Paese una prospettiva generale di cambiamento si parla molto della Germania e dell'alleanza rosso verde che ha vinto al di là delle tante differenza tra Italia e Germania ma se vogliamo tenere aperte in Italia una prospettiva di alleanza rosso verde capace di promuovere il cambiamento e la trasformazione io credo che anche a D'Alema può essere più utile un movimento verde un partito verde con le mani libere in questa fase piuttosto che un partito verde un movimento verde ingessato in una logica governista ecco qui cara che questa non faccia una maggioranza no perché la maggioranza ahimè c'è anche Sensi verdi che peraltro in cui sto governo vedranno se ci staranno dentro vedranno diminuito il proprio potere il proprio peso specifico perché è una maggioranza numericamente e politicamente più forte rispetto a cui la a preceduta da Prodi che e anche per questo credo che i Verdi dovrebbero valutare bene la propria collocazione io ho avanzato ma anche come è possibile sintesi tra le diverse linee politiche quella lì a mantenere un accordo anche una realtà di coalizione ma nel contempo di non assumere incarichi esecutivi dentro al governo no passerà a maggioranza una proposta politica invece di impegno
Di di di complessivo però su questo la battaglia iniziata ieri nel Consiglio federale il problema non è poi tanto rapporto tra una settimana con questo governo di voto il problema la collocazione generale dei Verdi e su questo io
Credo che sarà necessario compresso nazionale diverse l'ultima domanda da ieri ieri un motivo in più per voler bene a presidente della Repubblica dopo le dichiarazioni che ha riportato Cossutta ma io non credo che
Mentre la Repubblica abbia potuto dire in sede formale che temeva un governo di destra è legittimo che un Presidente della Repubblica essendo uomo politico nove Scalfaro uomo politico e non tecnico abbia ovviamente preferenze sulle qualche azioni che possono governare il Paese però ha sempre garantito io credo in questi sette anni equilibrio che capacità di saper tenere conto delle diverse esigenze politiche nell'ambito del quadro costituzionale mi convinco in realtà quello che trova invece assolutamente è sbagliato nell'atteggiamento del Paolo di gridare alla violazione della Costituzione nostra la repubblica parlamentare fortunatamente dico io non è ancora una Repubblica presidenziale o semipresidenziale
E quindi in se c'è in Parlamento una maggioranza per poter fare un governo bene ha fatto il presidente Scalfaro a dare l'incarico a D'Alema e verificare se questa maggioranza cioè non Happens bile che siccome cade un governo in una repubblica parlamentare si ritorna al voto perché questo sarebbe l'introduzione nel nostro sistema costituzionale di quel presidenzialismo che in realtà non c'è che io mi auguro non ci sia perché in cesserebbe la dialettica democratica
Radio radicale con Mauro Paissan in questo Consiglio federale di dirti quale posizione si delinea da parte vostra nei confronti di un prossimo di un prossimo governo di cent'però e sinistra a rimarrei rimarrete dritto un appoggio leale oppure entrerebbe dentro come nel governo Prodi
Diciamo ma l'accordo si può ancora dire noi abbiamo deciso stiamo decidendo di starci in questa fase di
Trattative che precederanno docili mentre la riserva da parte del Presidente Consiglio diciamo pre incaricato D'Alema
Poi però dobbiamo metterci d'accordo su molte cose per decide di starci a pieno titolo innanzitutto alcune questioni programmatiche la cosa diventa fondamentale data proprio le tredici unità delle forze che comporranno che potrebbero comporre la nuova maggioranza leggo oggi
Interviste un po'impressionanti ad esempio di Buttiglione sulla scuola su queste cose insomma noi vogliamo sia messe nero su bianco almeno la cornice di programmatica di indirizzi di orientamento il suo alcuni temi e poi la composizione perché affidare non sarà pubblica estrazione è un uomo come Buttiglione per i Verdi penso che sarebbe totalmente inaccettabile perciò si starci alle trattative in corso decisione finale da verificare ecco qualcosa sareste disposti a concedere
All'UDR si dice per esempio che Mancino abbia messo in calendario al Senato un disegno di legge antiaborto all'UDR chiede lei diede un disegno di legge sulla sulla parità a scolastica non avete il timore di essere complici
Una come dire di una di una restaurazione forse più da questa prospettiva non rompere mosso subito immediatamente
Ma non penso che si possa riproporre il tema della Bortot oggi nel nostro Paese e comunque non penso che si sia una maggioranza parlamentare disponibile che si venga messo ordine del giorno proposte di legge fa parte della normale dialettica funzionalità parlamentare e democratica poi bisogna vedere se queste leggi vengono approvate sulla parità non penso che il governo di ieri ne abbiamo parlato anche con Massimo D'Alema possa andare oltre quello che ha già proposto al governo Prodi ci son già delle proposte di legge sulla parità al seno atto ci sono delle norme non secondarie nella finanziaria già proposta da Prodi e D'Alema ha detto che riconferma era integralmente non vedo la necessità e l'utilizzo sai l'opportunità politica e il nuovo governo presenti altre proposte ne in tu hai partecipato agli incontri con il presidente della Repubblica per la delegazione dell'Ulivo
Sa che ci sono state anche delle delle polemiche Ugo dopo quello che ha detto Cossutta Scalfaro con voi si è lasciato andare ancorché espressione è simile che riguardavano le sue preoccupazioni sulla situazione politica no
Non solo ma si è lasciato andare dichiarazioni esattamente opposte io mi ricordo senza dire rivelare niente di per il momento è riservato di aver di fatto per sicuramente la domanda ma dopo il secondo incarico questo vola pervenuta ovviamente prima del conferimento di incarico a D'Alema
Ci sordo le elezioni nel suo così sorride Zonta e lui m'ha detto no l'amaretto forse ma ha detto no perché io devo fare tutti i tentativi esperire tutte intentati che per evitare questo Ester certo le elezioni ci potrebbero essere elezioni anticipate immediate ripeto però io sono obbligato per dovere d'ufficio a esperire tutti i tentativi possibile per evitarle dopodiché ovviamente
Questo gruppo egualmente avvenire questo a frase questa dichiarazione gente scaltra sono esattamente l'opposto di quello che è stato riferito ieri a tribù ITO per lo meno al settare l'onorevole Cossutta ecco Pannella oggi irrompe il suo il suo riserbo comunque la sua lontananza dalla politica
Definendo questa maggioranza che si sta formando come una riedizione del del del compromesso storico della della fine degli anni degli anni settanta che cosa ne pensa di questa dichiarazione di di Pannella che appena pubblicato un articolo su cui
Quest'oggi sul Corriere della Sera l'ho visto non ho ancora letto l'articolo di Marco verso volevo devo legge già ma abbiamo ancora lette mi fido di questo tuo riassunto
Che ci sia un rischio diciamo di asse ex DC ex PC mi pare evidente in questa nuova maggioranza più che non nell'Ulivo speriamo che le forze e strane a queste tradizioni mi riferisco ai verbi nel Visco a Dini mi riferisco ai socialisti democratici italiani forse lo stesso Di Pietro possano colmo fare in modo diverso e la nuova al alleanza che si sta preparando come ultima considerazione che cosa sta succedendo alle tribune politiche e qualcuno ha parlato di di colpo di mano per togliere spazio a Rifondazione Comunista e alla analyst
Da Pannella per favorire l'UDR sei qualcosa di questa polemica di questa discussione che si era sviluppata in sede di Commissione di vigilanza alla vigilia del conferimento dell'incarico rivelano qualcuno ha parlato di di un preaccordo per per favorire l'hub di
R.
L'UDR non c'era solamente nulla in tutto ciò perché essendo un il gruppo parlamentare sia alla Camera che al Senato tutta la titolarità di di partecipare tutte le tribune programmate no Tom è che se se se ne so qualcosa si ne sa qualcosa e sono anche direttamente coinvolto nella questione nella mia veste di Presidente Commissione alla Camera io Kees sono ampiamente o degli spazi riservati ai conformisti date carattere ab norme
Dal punto di vista pensionato del dimensioni quantitative che sta assumendo gruppo misto
Con l'onore di presiedere siamo già sessantaquattro deputati con numerosi componenti politiche al proprio interno
Borracce ci sto c'è una proposta di emendamento presentata secondo me in modo del tutto strumentale dal Polo che dice inseriamo oltre a la rotazione delle tra le varie comete nel misto un diritto esclusivo Houghton mo'di presenza e tribune a Rifondazione Comunista Lista Pannella
Ecco questa una proposta
Difficile da accettare perché non esiste che si nominino gli aventi diritti si può stabilire dei criteri in base al quale alcuni gruppi politici Fulco vuol Kune componenti politiche possono avere diritto a partecipare tribune in questo caso sulla crisi domani le tribune così dette tematiche e così via e al e qui dobbiamo intenderci perché come faccio io nell'ambito del gruppo misto da pesare Isabella non mi riguarda direttamente perché le lecca poi al Senato e perciò non non è sotto la mia chiamiamo la giurisdizione ma come faccio prevede perché ha diritto ad espiazione autonoma la componente con un parlamentare e negarla non so ai tredici parlamentari del dello SDI del Partito Socialista Italia oppure ai agli otto o nove out sono ministri Volkspartei nella Val d'arte cioè stabiliamo concrete criteri a quello dei vivi non sa che ha fatto il quorum nel proporzionale e allora entrerà Rifondazione Comunista il criterio è quello che
Una base cade un eletto e allora devo entrare insieme verista Pannella non so città che le un eletto Demi tant'è che ha presentato una propria lista autonoma e ha avuto un eletto tutti gli autonomisti perché non la Volkspartei non perché le forse ma no Union Valdôtaine e così e perciò c'è una lista molto corposa di aventi diritto ecco quello che che ed ripeto stabiliamo un criterio poi siamo consapevoli del numero degli aventi diritto in base a quei criteri
Radio radicale con l'onorevole Boato dei dei Verdi a questo Consiglio federale che qual è secondo voti la posizione che il vostro movimento dovrebbe tenere nei confronti del dell'esecutivo che D'Alema con un preincarico sta cercando di di di formare in qualche modo tenendo forse insieme forze eterogenee
Nell'orientamento assolutamente prevalente che sta emergendo da questo Consiglio federale seppure con una alcuna riserva alcune perplessità è quello di far parte del costituendo Governo D'Alema di centro sinistra nel corso del dibattito sono emerse molte preoccupazioni riguardo alle sorti dell'Ulivo come coalizione ma c'è stata anche una disamina molto
Serena ma anche diciamo non diplomatica su quelle che sono state una serie di errori che sono stati commessi rispetto all'Ulivo come coalizione nei due anni e mezzo scorsi
Nessuno ha decretato la morte dell'Ulivo ma è evidente che questo non sarà più il governo dell'Ulivo vivo come coalizione dovrà aprire una nuova pagina e dovrà rifondarsi in qualche modo e questo sarà un Governo di centro sinistra con con caratteristiche
Molto diverse Galgo cambia il Governo precedente
E la come Pannella oggi in un in un articolo che ha pubblicato su il Corriere della Sera che spero tu abbia letto torna a parlare di un di una riedizione di di una formula politica che dimostrò negli anni settanta il suo insuccesso come giudichi la posizione di Pannella nella
Ecco per me ne ho cominciato sentirlo questa mattina presto a radio radicale che io ascolto sempre marcia di tornarsene a stampa non sentito rileggere alla finanza stampe come lo sono riletto in prima persona sul Corriere io conosco Marco Pannella da trent'anni e e quindi non mi meraviglia la radicalità del suo linguaggio la durezza del suo linguaggio
Personalmente sarebbe se dicessi qualcosa è diverso se le contraddittorie con la risposta che ho dato poco fa la tua domanda sul governo
Personalmente non condivido il giudizio che lui da su cui il governo che si sta costituendo anche se condivido da moltissimi anni
I valori dello stato di diritto i valori della cultura liberaldemocratica che sono quelli in nome dei quali Pannella esprime questi giudizi così radicalmente critici nel capo di Pannella è molto critico sia sul costituendo governo sia sulla opposizione del Polo in qualche modo azzera gli il giudizio nei confronti di tutti di due gli schieramenti
Gli schieramenti parlamentari la mia collocazione che sono un deputato dell'Ulivo i miei impegni in questi anni non è non solo sui temi della giustizia e delle garanzie ma in generale sul sul sui temi dello stato di diritto
Mi farsi fa in modo che io in qualche modo recepisca questo articolo così duro così radicale di Pannella come una sorta di di verifica permanente di critica permanente di pungolo permanente rispetto alla capacità non solo di testimoniare questi valori ma di Trulli nei limiti del possibile per quanto mi riguarda quei in questo io lo dico a titolo personale nella nell'impegno politico quotidiano dentro e fuori il Parlamento anche in rapporto con l'esperienza radicale con cui il mio dialogo è ininterrotto
E in qualche modo io sento dentro di me una sorta di sfida cioè di cercare di dimostrare che un giudizio così drasticamente negativo come quelli Marco Pannella possa essere non vero ecco io mi auguro che non sia vero
Che si creino le condizioni perché le sue preoccupazioni che come per quanto riguarda la salvaguardia di quei valori sono anche le mie preoccupazioni
Siano possono essere considerate eccessive detto questo bisogna anche tener conto che che siamo in una fase in cui addirittura D'Alema non ha ancora sciolto la riserva
Una volta che lunedì domani avrà sciolto la riserva se così sarà dovrà costituire il governo dovrà anche definirla la piattaforma programmatica la composizione sono tutti aspetti non secondari poi per dare un giudizio politico di carattere più generale e poi ci sarà una fase che potrebbe essere anche dell'intera parte restante la legislatura potrebbe essere cioè di un paio d'anni e oltre
Una fase di verifica concreta di quello che avverrà ecco quindi da questo punto di vista ripeto in sintesi condivide i valori che Marco Pannella rinunce richiama che sono anche i miei
Non condivido la plasticità del suo giudizio ma in qualche modo questo suo l'appello drammatico lo considero quasi come un punto di confronto quotidiano rispetto alla capacità che così non sia che i suoi timori risulti
Mi auguro infondati o almeno in parte infondate è quel clima di scontro parlamentare che si sta creando l'atteggiamento duro del del Polo pensi che possa avvicinare Pannella
E posizioni del del Polo per le libertà beh questo ovviamente bisogna che da Marco Pannella il quale tramite radio radicale intanto io faccio i miei più affettuosi auguri perché questo suo lungo silenzio interrotto solo oggi a me ha fatto capire che finalmente ha deciso di curarsi sul serio di non mettere a rischio la sua salute per un impegno politico che è fondamentale
Ma che rispetto al quale lui ha sacrificato troppo della propria salute personale
Io ripeto cosa farà Pannella rispetto al Polo bisogna chiederlo a lui ma da quello che io leggo oggi in questo sulla lettera appello sul Corriere la sera
Quinta pagina a me pare che il giudizio che lui da sul Polo ossia non meno negative non meno critico di quello che guida sul costituendo governo e sulla nuova maggioranza che si sta profilando e francamente nell'ambito del centrosinistra contraddizioni Problemi disorientamento e difficoltà ci sono stati in queste ultime settimana sono stati molto profondi e ce ne saranno sicuramente ancora ma io epilogo che che lo sbando in cui si trovano in questo momento le forze del Polo sia un po'impressionante
Io non considero il presepe eversiva la proposta che qualcuno ha lanciato all'interno del Polo di abbandonare totalmente il parlamento io dico uno quando eletto parlamentare può anche decidere di mettersi singolarmente o in massa
Del ritengo però che rischi di essere un surrogato dell'assenza di una proposta politica ora se questo governo D'Alema si costituisca
Avrà impilate vocazione italiana allora tutto l'interesse che ci sia un confronto politico e programmatico serrato con il Polo diciamolo in termini fisiologici che ci sia uno scontro aperto sul piano politico provarlo su contro il conflitto in democrazia
Non è una malattia e la salute della democrazia di una democrazia liberale il conflitto e mi auguro al tempo stesso che invece sul terreno delle regole delle riforme istituzionali della stessa riforma elettorale se si riuscirà a farla ci sia invece una capacità non disco entro ma di confronto bisogna distinguere ancora una volta i due piani il confronto politico programmatico può essere anche il più aspro ma deve essere un confronto politico programmatico non l'abbandono del campo sul questione delle regole delle riforme istituzionali ed elettorali a mio parere è doveroso per tutti cercano invece ho una convergenza se si riesce a trovarla perché le regole sono le regole della casa di tutti non sono le regole della casa della maggioranza
E quindi o il timore
Il timore per la democrazia italiana che il Polo in un momento di grande difficoltà
Adotti una sorta di logica massimalista ora qual è stato il difetto di di sullo schieramento opposto di Bertinotti in queste in questi giorni non è stato quello di non avere delle ragioni Bertinotti aveva anche le sue ragioni
E anche esprime delle istanze sociali che per esempio ieri hanno trovato concreta la manifestazione nella nella grossa manifestazione che hanno fatto che a Roma io non condivido lo sbocco politico di quelle stanze ma quelli stanze ci sono
E però la la linea di Bertinotti a me è sembrata una linea di massimalismo Dini non assumersi le proprie responsabilità politiche
Dall'altra parte a me pare che lo dice uno che ha fatto parte della sinistra extraparlamentare negli anni settanta a me pare che a volte intorno si è tentato dalla logica extra parlamentare qua quasi che facendo delle manifestazioni di piazza che sono del tutto legittime in democrazia si pensasse di ribaltare la situazione politico istituzionale
Questa sorta di tentazione extra parlamentare del Polo io la ritengo mortale per il Polo stesso ma anche molto pericolosa per prego un sistema democratico-liberale che ha dei conflitto che nel conflitto trova la sua anima ma è un conflitto che può svolgersi anche nelle ovviamente nelle manifestazioni di piazza ma per chi era presa dato il Parlamento deve trovare poi la sua sede di espressione politica nel Parlamento ecco conto però anche anche mi sembra che anche la sinistra nel novantaquattro abbia usato quest'arma sì ma io fu credo che gli ascoltatori radio radicale lo sappiano io non sono mai stato un tifoso dei progressisti del novantaquattro non a caso ma io credo proprio coerentemente i progressisti al novantaquattro non mi hanno ricandidato in Parlamento non è un male non essere in Parlamento e a me e ha mai spedito al mente umanamente ha fatto bene ritornare nel mio lavoro e nella società civile
Ma io non ho condiviso la linea dei progressisti nel novantaquattro io OPA anzi ho ritenuto che che proprio quel tipo di impostazione giustizialista populista massimalista che ha caratterizzato i pro e i progressi fino al novantaquattro sia quello che ha creato le condizioni all'epoca per lo stesso successo di Berlusconi insomma quindi la critica il ricordo che tu fai a quell'esperienza storica non non mi preoccupa perché alla spesa storica che io non ho condiviso mentre ha pienamente condiviso la la linea del centro sinistra e la costruzione dell'Ulivo e e ho trovato ho molto grave che una volta che si è verificato il successore sia pur non completo perché c'è voluta la stella la la la desistenza con Rifondazione ma c'è stato comunque successo
Dell'ulivo e non è nemmeno elezione ventuno appena io ho trovato un errore gravissima
Il dal giorno dopo delle elezioni aver abbandonato la costruzione di quella coalizione che per esempio nella mia regione in Trentino
Abbiamo continuato a costruire facciamo l'unica Regione in Italia in cui l'unico esistito veramente in questi due anni e mezzo si è costituita una consulta dell'Ulivo che decide sì nelle prossime elezioni regionali di ventidue novembre c'è un accordo programmatico delle quattro forze politiche le quattro liste
Che si riconoscono nella coalizione dell'Ulivo c'è un accordo politico per la fase successiva alle elezioni di individuare insieme le alleanze di scegliere insieme se stare al governo stare all'opposizione e così via questa costruzione della coalizione che qualcosa di più di un'alleanza elettorale in Trentino l'abbiamo cercata di realizzare in questi due anni e mezzo è una verifica positiva l'avremmo adesso il ventidue novembre
Ma a livello nazionale e tutto questo mi pare che non si è verificato il prezzo lo seduce pagato duramente con la sconfitta del nove ottobre
Citano anche delle delle dichiarazioni cede si fanno anche delle indiscrezioni sul sul toto ministri con molta probabilità clicca se ne tornerà a a casa come giudichi i
Il il fallimento del del quarta del Guardasigilli da uomo che in questa legislatura si è occupato di giustizia come te no io debbo su questo non ti rispondo ma spiego perché dunque prima o un'esperienza trentennale di vita politica
E non ho mai visto i totoministri pubblicati dai giornali realizzarsi poi nella effettiva composizione ai governi i giornali fanno questo perché non solo i cittadini si divertono andare a vedere cosa succede a questo quella ma il ceto politico vive alla mattina di questi giorni la prima cosa che fa certo con i di carne a vedere le tabelline il borsino dei giornali ma la mia esperienza lunga dal punto di vista politico non solo parlamentare ma anche prima in San mi ha insegnato che tutto questo è irrilevante ovviamente statisticamente parlando un certo numero poi di di di previsioni azzeccate ci sarà ma ce n'è altrettante non azzeccate quindi non non dormisse su un valore alle tabelle che compaiono su tutti i giornali il diverse una dall'altra basta dire questo diverse l'una dall'altra in questi giorni mi astengo da fare a mia volta delle previsioni per e quindi per correttezza
E devo dire anche per rispetto io ho avuto anche dei motivi a volte di dissenso di diversità di valutazioni che sono iscritte nel mio operato politico
Ma anche per rispetto di un ministro che è tuttora in carica in questo momento io proverei anche ingeneroso fare valutazioni somministra giustizia come in questo momento su qualunque altro ministro del governo uscente
Ecco la tua esperienza la tua lunga esperienza politica e cose di dice dopo aver ascoltato le dichiarazioni di Cossutta di ieri su sul presidente della Repubblica o una una gaffe
O oppure che cosa che cosa c'è di vero in quello che hai ascoltato dunque che cosa c'è di vero la minima idea perché io non avevo microfono ambientale al Quirinale
Diciamo che nella migliore ipotesi è una gaffe clamorosa da parte di Cossutta che poi ho visto che ha cercato di correggere insomma una gaffe clamorosa
Molto grave e debbo dire non so che cosa effettivamente si sia detto col Presidente pubblica nostra mensa più verificarlo
E però diciamo son quel tipo di incidenti istituzionali che specialmente in momenti delicati come quelli di una formazione del nuovo governo non mi avrebbero verificarsi insomma e quindi siccome poi la seconda volta che succede qualcosa del genere perché qualche settimana fa lo stesso Cossutta
Aveva ipotizzato una sorta di minacciavo promessa di Scalfaro di dimettersi anticipatamente per annullare l'effetto del semestre bianco
E anche quella là trovai un'affermazione incauta perché cosa faccia un Presidente della Repubblica e cosa pensi un presente pubblica bisogna lasciarlo dire fare al Presidente della Repubblica quale che esso sia il presidente repubblicano