Incontro con il Presidente del PPI Gerardo Bianco organizzato nell'ambito Festa dell'Amicizia tenutasi a San Polo d'Enza dal 28 agosto al 6 settembre 1998

Io ho già avuto modo di di spiegare che siamo un popolo sfortunati con il faretto ma la peste sempre una grande occasione l'occasione per tutti volontari che ci aiutano per tutta la fatica che spesso è premiata e premiata dalla dalle persone che partecipano alla festa dall'interesse anche ai momenti politici per voi questo è una possibilità di offrire un'idea qualche spunto al dibattito
Politico e sappiamo che da stasera San Polo è al centro del dibattito politico nazionale quindi la fatica obiettivamente e molta però e tanta anche la soddisfazione sei Roberto
Allora abbia un presidente della Provincia che rinuncia al saluto per lasciare immediatamente qui
Sì stasera siamo qui davvero per realizzare una festa abbiamo un titolo che è quello che la vita è bella essere orgogliosi di ospitare per il terzo anno e la nostra Provincia a festa nazionale dell'amicizia lo è sia come presenterà provino perché come anche in questa sede lo posso dire ecco non soddisfazione insomma membro di questo partito effettivamente è un obiettivo sempre molto ambizioso e credo che anche questa volta sarà al centro come si diceva prima del dibattito politico nazionale la nostra fa Resta apriamo con una veramente anche così amicizia molto profonda con Gerardo in questi anni si è costruita anche attraverso proprio la peste l'amicizia sappiamo che la sua attenzione e molto forte
Quello che mi interessa anche dirvi a queste insomma noi stiamo vivendo solo assolutamente momento straordinario della vita del Paese e anche con tante difficoltà credo che però dalla periferia dai luoghi dove la gente si impegna ancora costruisce occasioni come questa può se davvero esserci una forza una risorsa da spendere per il paese tutto quindi l'orgoglio e anche in questo senso quello di poter pensare che un pezzettino dell'il futuro del nostro paese lo costruiamo anche grazie a queste occasioni di incontro di lavoro e di relazione di mi Cinzia quel personalmente voglio ringraziare davvero anche Gerardo perché anche stasera con intanto anche impegno personale qui con noi e ci porta il suo contributo alla riflessione che comincia questa sera si svolgerà nei prossimi nelle prossime settimane personalmente avrò occasione e spero anche così di passare altri momenti insieme a tutti voi la cosa che mi preme anche pensare come attraverso questa occasione ricordo affronto politico per una provincia che e alle porte di appuntamenti come tutte le Amministrazioni nostra provincia del prossimo anno possa contribuire a dare anche un programma una prospettiva per il futuro che ci aspetta è sicuramente impegnativo dei prossimi mesi quindi grazie a tutti e arrivederci nei prossimi giorni allora diamo la parola Gerardo Bianco che devo dire che oltre a essere un grande amico in questi anni l'abbiamo conosciuto
Sicuramente come dirigente politico ma ho detto operato la parola come amico a Scandiano iniziato ad apprezzare di più più di prima ormai diventato un appassionato del nostro gnocco fritto è diventato qualche modo un emiliano non posso dire che l'abbiamo adottato perché sono molti che che che lo vorrebbero però è chiaro che Gerardo viene da un altro territorio ma noi consideriamo Reggio anche un po'casa sua grazie
Ma care amiche cari amici del Partito popolare cari ospiti
Prima di qualche rapida considerazione politica
Io voglio esprimere tutta la mia ammirazione
Per l'opera che l'amico Marco Barbieri e i suoi diciamo uomini e donne andò manifestato e e appunto Espresso realizzando do questa terza festa dell'amicizia che già si presenta nella prima serata in tutta la sua forza ed efficacia organizzativa
Mi diceva mentre venivo qui con l'amico Castagnetti che è scomparso ma avrei desiderato prima che fosse qui con noi
Che e appena qualche settimana fa
Qui c'era una vasta Bell Area ma senza una ancora struttura ed era angosciato io vedo questa sera invece già tutto organizzato e devo dirti caro Marco che le vostre preoccupazioni solo superate
Io ho che ho vissuto tutte e tre le feste ho visto miglioramento continuo Ascerto Scandiano della prima ora era il momento del grande slancio ma il fatto che questo permanga e che per la terza volta l'arte è stato nazionale dell'amicizia si tenga qui nella vostra provincia è una testimonianza non solo di capacità organizzativa ma di grande amore per questo partito che insieme abbiamo costituito e e qui
Di va forte a voi e a tutti quanti gli emiliani il mio ringraziamento a nome del partito e sono lieto anche che abbiate ha chiesto a me di aprire questa festa dell'amicizia che io per la verità ritengo
Una apertura di festa fatta con qualche astuzia perché il fatto di scegliere qui San Polo come luogo della festa dopoché in qualche ma era il Polo ha profanato la politiche voi invece avete voluto in qualche maniera riportarla alla sua Santità mi pare che questo sia un dato anche molto importante
Che dimostra con quale diciamo finezze lungimiranza voi vi morì tu all'inizio ti lamentavi che
Sì come dire qui c'è freddo io vi compenso anche perché sono Montanaro che non lo sento sarà pure per un qualche strato abbondante di grasso che i vostri pranzi emiliani e lo gnocco ed altre cose i punti di
Borgotaro i tortellini hanno in questi anni come dire abbondantemente e creato le condizioni perché si accrescesse il mio strato di tutela rispetto al freddo io non lo sento però anch'questo freddo va bene perché come tutti i giornali dicono questo doveva essere dovrebbe essere un autunno caldo per Prodi e per il governo invece vedete che già si va raffreddando l'atmosfera e noi speriamo che i problemi invece
C'è del nostro Paese vengono affrontati con serietà con severità vengano affrontati a mente fredda e non invece con il calore delle passioni e colleghi
Citazione ci solo molti sempre come dire piromani nella politica così come purtroppo per i nostri boschi noi dobbiamo non essere gli spenditori ma dobbiamo essere quelli che riescano ad incanalare la politica nella giù sto direzione ed è il compito che abbiamo assolto tutti quanti insieme in questi anni non dimentichiamo cari amici Popolari care amiche popolari che in questi tre anni abbiamo costruito
Realmente l'alternativa alla politica sciagurata che veniva condotto fra il mille novecento novantaquattro e mille novecentonovantacinque non dimentichiamo che se fosse rimasta quella linea noi non saremmo o oggi
All'interno dell'Europa avremmo perduto il grande appuntamento abbiamo costruito questa linea con grande sacrificio e abbiamo rappresentato all'interno della coalizione quell'elemento dista
Milita di fermezza di punto di riferimento forte che rimane a mio avviso il dato positivo della politica italiana se non ci fosse stato il Partito popolare con la sua determina c Ome con la sua fermezza su questo piano noi non avremmo raggiunto un grande obiettivo ma non per fermarci lì
Io ricordo che l'anno scorso a Scandiano mentre si svolge
Sì ma la bella festa dell'amicizia i rappresentanti dell'opposizione continuavano a ripetere che non ce l'avremmo fatta io non ricordo questo però Nostalgia non ricordo questo fatto per che vogliamo rivolgere lo sguardo indietro lo ricordo perché è importante che nel nostro Paese finalmente si formi quella coscienza della continuità della politica che la politica che per il domani non perde il riferimento a quello che è avvenuto ieri quando svolgemmo la peste dall'amicizia Scandiano ancora si continuava a ripetere che l'Italia non sarebbe arrivato all'appuntamento c'era ancora la finanziaria da approvare ci ma ancora tutte quante le incertezze che erano legate appunto l'approvazione di quei documenti importanti torniamo un anno indietro nel mille novecentonovantasei vi ricordate quella legge finanziaria Popper fino come dire brutalmente
Tempo respinta fino all'abbandono sciagurato del Parlamento noi siamo stati lì fermi c'è una bella pagina di De Gasperi in un libro recente che ha pubblica toh l'amico Castagnetti è un discorso del Senato del Milano alle centocinquanta sono pagine dimentica e che Castagnetti ha fatto bene a riproporre
Sono le parole di De Gasperi che dice un concetto solo fondamentali
Senza l'Europa non c'è destino per le nostre popolazioni e questo governo il governo di Prodi mantenendo quella linea di continuità che tutta la storia del movimento cattolico democratico avrà presso i dato quello che ha chiuso o le grandi guerre che ha chiuso per sempre in questo secolo i grandi conflitti abbiamo saputo mantenere ecco perché rivendichiamo soprattutto al Partito popolare rispetto all'incertezze anche dei nostri partner
Di aver saputo mantenere la barra diritta in direzione giusta e siamo oggi dentro questo contesto abbiamo riacquistato la nostra dignità questa è la premessa cari amici per guardare avanti certi sono i problemi
Mi della disoccupazione c'è la questione della ripresa dello sviluppo c'è il grande problema di uno scenario internazionale io sarò rapido lo voglio come dire turbare anche perché l'ora è tarda e ne parlerà poi il segretario politico alla conclusione ne parleranno altri non solo qualche accenno ce lo scenario internazionale che terribilmente sconvolto guerre lontane che sconvolgono ma che hanno il loro influsso sulla nostra realtà basti pensare a quello che accade nell'Africa e quello che accade nell'Africa determinata le grandi tensioni anche nei Paesi dell'Occidente in Italia le grandi migrazioni di popoli disperati che cercano di agganciarsi all'Europa occidentale passando per l'Italia sono problemi che non possono essere affrontati senza una politica che soltanto a livello europeo possiamo dare non saranno certo dei
E come ha proposto qualcuno le pensate alla Di Pietro con le armi o con le squadre militari oppure con le navi che possiamo risolvere questo problema solo con una politica lungimirante che l'Europa deve fare e di queste ore di questi giorni i sommovimenti che sui mercati finanziari anche occidentali sono determinati dal crollo
Di quel potere che sembrava invincibile portata avanti da una è utopia che si è rivelata fra le più disastrosi questo secolo appunto l'utopia comunista il crollo purtroppo della società russa la quale lo dobbiamo dare risposte
Tutte queste cose richiedono il consolidamento dalla politica al nostro Paese richiedono che i nostri governi siano stabili e forti richiedono che la nostra economia venga rimessa in sesto così come è stata appunto risanata in par e ancora di più con politiche che riducono il nostro debito pubblica ecco perché le risposte prudenti che Prodi ha dato e che secondo me anche l'indirizzo di Ciampi sta dando di riportare tutti intorno ad un tavolo per gli scooter e insieme le questioni dello sviluppo al nostro tempo tutte quante le componenti sociali perché c'è bisogno di una collaborazione delle parti sociali soprattutto per affrontare il tema del lavoro perché altre politiche sono passate ormai nelle mani
Europei e soprattutto la politica monetaria e tutte queste cose richiedono analisi discussioni proposte politiche intelligenza creatività di indicazioni non certo manifestazioni ribelli istiga non può servire cari amici uno show però a risolvere questi problemi forse può essere un pungolo è bene che ci sia un pungolo ma abbiamo bisogno di capire sperimentando
Proponendo nuove soluzioni
Nuove idee facendo anche alcune soluzioni pragmatiche c'è bisogno soprattutto di liberare questa società da vincoli dando maggiore fiducia alla società civile come si dice
Primi Nando tutte ancora le rigidità che esistono le nostre strutture burocratiche favorendo quella che era la scelta di De Gasperi e prima ancora di Sturzo la concezione autonomistica dello stato e queste
Cose devono essere affrontata ecco perché è stato sciagurato appunto
La e stata sciagurata la decisione di far fallire la Bicamerale oggi si piange sulla giustizia
Problema della giustizia una questione se era il nostro Paese non è pensabile come ha scritto una rivista
Che non è certo come dire ostile alla magistratura come liberale che ci siano in quattro anni centocinquantasei mila intercettazioni telefoniche rispetto alle mille novecento sto degli Stati Uniti d'America o alle mille ottocento euro della Germania c'è qualcosa che non funziona noi non vogliamo certo interrompere la capacità di penetrare di perseguire il delitto
Dopo di fare del nostro Paese un paese per questo abbiamo lottato e pagato prezzi di rispettosa attenzione alle questione della legalità non lo possiamo fare del nostro Paese una società assorbe
Gli atti c'è una misura che deve essere conquistato tutto questo andava affrontato con la Bicamerale e invece ecco l'anomalia ieri un giornalista mi diceva ma lei condivide pensiero di Prodi che Berlusconi è un ostacolo Prodi non ha detto questo ma è vero che purtroppo c'è un'anomalia nel nostro sistema che va corretta va corretta sapendo riprendere così come stiamo facendo voi commisura un dialogo noi dobbiamo rilanciare questa prospettiva
Di
Correzione del nostro sistema istituzionale nei prossimi mesi a ottobre
Il partito avrà una occasione importante di riflessione e io spero che a questa occasione
Partecipi un po'tutto il partito anche quello periferico non soltanto alcune persone
Che si riuniscono per
E il delineare un programmo l'Indirizzo ma che ci sia un basso coinvolgimento di analisi nelle sezioni che ci sia un vasto coinvolgimento del ceto culturale che è vicino
Alla dimensione del Partito popolare che ci sia una partecipazione basta per far lievitare poi nella conferenza programmatica di ottobre alcune linee perché ne abbiamo bisogno certo di una nuova cultura di una loro cultura che deve Halim
Darsi dei principi della cultura sociale della visione della società della concezione antropologica appunto che è legata alla concezione cristiana della vita
Ecco perché queste battaglie sono fondamentali
Per chi intende proseguire il filone del cattolicesimo democratico noi non accettiamo la tesi di quelli che ritengono che i cattolici devono disperdersi in Rivoli e in filoni che vengono da altre culture noi riteniamo che nella nostra Storia di questo secolo quella storia che sia da destra che da sinistra si fa in
Sa di poter condannare i ma che appare sempre più della sua forse nella sua qualità noi rivendichiamo tutta intera anche cogli Errore come ombre la storia del movimento politico dei cattolici democratici che ha costruito questa Repubblica
Ma noi pensiamo anche che dalla nostra visione può venire una risposta ai problemi di una società del domani non possiamo accettare passivamente l'emergere di un pensiero radicale che confonde la famiglia con le unioni di fatto non può essere questa la filosofia politica e la fol Sofia dottrinale non può essere la visione ancora Del Vecchio a dedicare Isma'anticlericalismo ottocentesco che ritiene che la scuola privata la scuola non statale sia la scuola dei preti e non invece una espressione libera dalla società che sa manifestarsi appunto in creatività noi abbiamo secco lì di cultura pedagogica che sono presenti la nostra tradizione che rischiano gli esseri disperse se non riusciamo a dare una risposta ed è giusto che in questa direzione si muove il partito rappresentiamo quindi dalla storia di questo Paese ancora un fermento di idee una forza che si ispira a due grandi filoni senza vero della libertà e della responsabilità che il personalismo cristiano ha ispirato il senso di una giustizia che non si è fermato una visione ideologica dalla giustizia ma che cerca di volta in volta risoluzioni attraverso le quali la giustizia può essere attuata e noi siamo consapevoli perché questo è vero che se dobbiamo garantire legge nelle azioni più deboli che sono gli anziani dobbiamo anche considerare che dobbiamo inserito all'interno della società le nuove generazioni leggera si
E chiarisce rimanere escluse dall'attività e da lavoro ed è questa la grande sfida sulla quale dobbiamo muoverci c'è tutto quindi uno scenario di problematiche e di principi che possono essere riproposte ma quando si cerca ma i filoni a cui attingere noi vediamo che la nostra storia del pensiero sul sia nelle grandi e scelte che furono fatte dai grandi spiriti sia della ispirazione economiche sia delle ispirazioni istituzionale da Dossetti abbandoni ai nostri grandi personaggi che posso
Anche citare da Aldo Moro ad Amintore Fanfani oltre che ai nostri fondatori si trova un fermento di idee ed è per questo che nel momento lascia curato dell'abbandono e del tradimento noi prende Emma il nome di partito popolare non certa per fissarci in una storia del passato ma per riprendere la tradizione le origini dall'inizio per svilupparle nel futuro ecco perché io sono convinto che non diciamo lato formazione del nome il nome è un emblema il ritorno alla denominazione struzzi hanno di partito popolare per me significa ritorno alle origini certo nell'Ottocento nacquero i partiti con una l'alta cultura questa va superata ma dobbiamo rinnovare la cultura ma l'abbiamo anche rimanere fermi a mantenere salda la continuità di una tradizione sono tutte cose che dobbiamo esaminare dei prossimi anni io spero
Che
Come è accaduto in questo periodo abbiamo messo porti le radici e abbiamo dato un contributo senza fermarci positivo alla stabilizzazione della politica in Italia vai non guardia boh al futuro in termini egoistici le guardiamo al futuro in termini di collaborazione ritenendo appunto che più approfondiamo le ragioni storiche culturali nel nostro partito più diamo un contributo all'Ulivo l'Ulivo
Non può essere una composizione artifici USA né può essere un momento di fughe in avanti non possiamo pensare che mettendo insieme a Blair oppure Clinton ed altri possiamo realizzare l'Ulivo universale non è questa la strada c'è bisogno d'la cultura che era lì menti e questo lo si può fare soltanto sei sviluppiamo le nostre stesse radici e troviamo noi le soluzioni giuste dimostrando come abbiamo dimostrato in questi anni che la nostra linea era quella esatta essi abbiamo potuto costo
L'Ulivo in Italia perché gli altri sono venuti giù quelle posizioni che noi abbiamo indicato sempre basti pensare la questione europea cari amici
Queste nostre feste queste feste nazionali sono momento di gioia di amicizia
Di cordialità e voi avete saputo in questi tre anni
Che sono stati per noi fondamentali avete saputo dare un contributo fondamentale io ripeto il ringraziamento ai tanti amici volontari che hanno dato una mano a Marco Barbieri ex con Sabrina nazionale di questa peste l'amicizia a voi che ascoltate e nostre parole forse con qualche riserva ma credete se non riusciamo ad interpretare con accontenti se con intelligenza i problemi aiutateci ma siate certi che noi c'è una fede profonda c'è una fede che nasce come ho sentito poco fa da un amico ultras e
Tant'è che stava lì asservire al tavolo e che mi ha detto solo uno di quelli del quarantacinque dimostrando che c'è una continuità noi abbiamo costruito questa Repubblica questa Repubblica difendiamo e continueremo a Porta va avanti ed è la novità degli eventi e dei tempi con quel senso profondo che appunto ci indicò Aldo Moro di cui quest'anno abbiamo ricordato il ventesimo anniversario del sacrificio
La capacità di saper interpretare i tempi nuovi di saperci avvicinare colmo e forma le nuove generazioni questa è la nostra festa questa è la nostra risposta alla sfida del domani
Grazie Gerardo grazie per la tua perché il terzo che ha già annunciato che sarà ancora con noi nei prossimi giorni già domani ti fermi un po'poi torna anche per la conclusione è un grande amico è un grande leader politico che sta sempre qualche il punto di attenzione
Io voglio ecco mentre grazie grazie ancora