"Dall'Euromoneta all'eurosviluppo?" Assemblea generale di Unindustria Treviso organizzata presso l'Aeroporto "Giannino Ancillotto"

Colleghi amici benvenuti all'Assemblea generale mille novecentonovantotto no
Desidero scusarmi con voi con il ritardo per il ritardo con il quale apriamo i nostri lavori ritardo causato da una serie di concomitante tra cui anche importante affluenza di ospiti
Mi auguro che il luogo che abbiamo scelto incontri anche questa volta chi sia di nuova gradimento soprattutto per la comodità di accesso al credito parcheggio desidero esprimere a tutti un ringraziamento per la parte Pepper la partecipazione così numerosa a tutte le autorità presenti al presidente di Confindustria Giorgio Fossa
Ai relatori partecipa anche la tavola rotonda coordinata da alata Friedman gli onorevoli Tremonti e Turci ai colleghi a tutti gli ospiti che con la loro presenza vogliono testimoniare la vicinanza all'Unione industriali dopo un anno di Antei sei attività che ci ha visto a collaborare con molti componenti significative della società trevigiana
Rivolgo un particolare ringraziamento all'Aeronautica militare
Qui rappresentata dal generale di divisione aerea Luigi Maresio vice comandante della prima Regione aerea per la concessione degli spazi dell'aria porto militare Ancillotto
Un ringraziamento al tenente colonnello fagiani comandante del distaccamento aeronautico di Treviso e a tutto il personale che si è prodigato per la buona riuscita di questa Assemblea
Brevemente vi ricordo l'articolazione dei nostri lavori
Il generale Luigi Maresio darà il saluto di apertura darò poi lettura della mia relazione seguirà la tavola rotonda condotta da Alan Friedman con la partecipazione dell'onorevole Giulio Tremonti e dell'onorevole Lanfranco Turci
Al presidente di Confindustria Giorgio Fossa è affidato all'intervento di chiusura dei lavori
Grazie per l'attenzione e invito a generare Maresio a raggiungere il podio
Autorità signor presidente signori Presidenti
Imprenditori e cittadini dei trevigiani
Sono il generale di divisione era come è stato detto Luigi Maresio solo il vice comandante della prima Regione aerea e sono in rappresentanza del generale Tonini che comandante della prima regione sono particolarmente felice per questa rappresentanza in quanto solo trevisano
E quindi sono ritornato nella mia città e poi per il fatto che come ispettore della sicurezza del volo ho avuto svariati e continui contatti con tutte le industrie specialmente ovviamente del mio settore ad ogni ora
E così c'era un piacere personale quindi a nome di tutto all'Aeronautica militare che porgo loro il benvenuto all'aeroporto Giannino Ancillotto in occasione dell'Assemblea annuale di Unindustria di Treviso
Anche quest'anno mi sembra che sia il terzo anno consecutivo abbiamo accolto con sincero spirito di collaborazione la richiesta dell'associazione industriale di realizzare nella nostra base questo importante evento successivo
Che è profondamente sentito anche tu da tutta la comunità della provincia di Treviso e credo che lo dimostri la nutrita partecipazione odierno
Abbiamo messo a disposizione volentieri i nostri spazi per un appuntamento della dimensione dell'importanza dell'Assemblea un'industria
Ben consci per l'imprenditoria riveste in questa provincia un ruolo sociale oltre che economico in senso stretto particolarmente forte
Più forte forse che in altre aree del Paese riteniamo perciò utile perché questa realtà importante diffusa possa essere adeguatamente valorizzata in momenti di incontro e di riflessione come questa Assemblea in un ambiente militare
In un aeroporto e specialmente in una realtà operativa qual è quella del terzo Reparto Manutenzione velivoli nelle sue linee essenziali accenno brevemente
Nell'ottantanove l'Aeronautica militare si è dotato del cacciabombardiere X che un velivolo di moderna concezione sviluppato il prodotto dall'industria italiana congiuntamente con l'industria brasiliana
L'acquisizione di un velivolo complesso quale la Mx ha imposto un radicale cambiamento sotto il profilo della gestione tecnico manutentivo del mezzo sia da parte nostra che da parte dell'industria
Si è reso necessario elevare il livello tecnico degli interventi prevedere un razionale programma negli interventi manutentivi e svolgere un'attenta opera di monitoraggio nel comportamento del velivolo e dell'affidabilità dei suoi apparati il terzo Reparto Manutenzione velivoli di Treviso alla responsabilità del controllo sull'intera attività manutentivo di tutta la flotta degli x svolge direttamente interventi sui velivoli base una programmazione ordinaria e straordinaria coordinato assicuri reparti operativi ma soprattutto con le ditte costruttrici e con tutto l'industria aeronautica il taglio soprattutto per quanto attiene l'applicazione di modifiche o interventi di rilievo le componenti vitali del sistema d'arma noi siamo attualmente qui nella parte direzione lavori
Ritornando al motivo dell'Assemblea le forze armate sono da sempre parte attiva e pienamente partecipi della vita sociale qui a Treviso come del resto del Paese
Da trevigiano posso affermare che l'Aeronautica militare è stata da sempre realtà attivo e fattivo e partecipi tutti i fatti importanti della Marca trevigiana
Un esempio
E solo grazie all'opera del distaccamento aeronautico che è possibile ogni operazione aerea sia militare che civile dal momento che deve evitare cioè rimasto ben poco soprattutto civile in altre parole
Offriamo tutti i servizi connessi all'assistenza del volo cioè la torre di controllo con tutti i sistemi di comunicazione radio tutti i sistemi di avvicinamento strumentale e di radio navigazione di Servizio Informazioni Volo e tutte le informazioni meteo
E pertanto nostro obiettivo continuare a favorire al massimo le occasioni di incontro di lavoro comune fra le istituzioni e la società civile di cui la rappresentanza imprenditoriale di uno dei componenti più significative
Questa assemblea ci offre ancora un'occasione preziosa per entrare in contatto una rappresentanza qualificata di tutte le componenti dello succeduto a Treviso
Con l'ospizio di continuare il comune impegno per una sempre maggiore il più riuscito civile e sociale del nostro Paese desidero concludere trasmettendo tutti loro il messaggio di amicizia e di stima dell'Aeronautica militare
Grazie e buon lavoro
Autorità colleghi amici Di nuovo buonasera
L'incontro di oggi giunge dopo un intenso e diretto confronto che si è sviluppato nel corso delle tre assemblee interne tenutasi nel mese di marzo a Conegliano a Castelfranco e a Treviso
Nel corso dei nostri incontri interni abbiamo avuto modo di misurare ancora una volta e con maggior precisione
Le condizioni reali in cui le aziende si trovano ad operare raccogliendo indicazioni richieste che fotografano lo stato d'animo imprenditoriale
Il disagio è ancora in crescita la macchina produttiva tiene ma procede come zavorrata da nuovi e continui impedimenti
Una volta di più abbiamo constatato quanto sia diffusa tra gli imprenditori la frustrante percezione della marginalità del nostro territorio e dunque delle nostre imprese
Rispetto a quella politica che da Roma vola a Bruxelles e nelle capitali di tutto il mondo ma da noi non passa ci guarda distrattamente e qualche volta anche con fastidio
Che cosa vogliono questi imprenditori veneti questa è la domanda che sempre più spesso e negli ambiti più diversi ci sentiamo porre dai più svariati interlocutori
Ciò dimostra anche quanto ci dobbiamo impegnare per riuscire a comunicare e far comprendere le nostre ragioni
Proprio a questo riguardo siamo stati sgradevolmente colpiti dalla recente dichiarazione rilasciata a Udine dal presidente Prodi
Che sollecitato a dare seguito alle richieste degli imprenditori del Nord Est si è limitato a rispondere ma quanto hanno guadagnato
Permettetemi di dire
Permettetemi di dire che si tratta di una battuta che il Presidente del consiglio doveva evitare
Tanto più che amando presentarsi come profondo conoscitore della realtà delle piccole e medie imprese avrebbe dovuto sapere quanto siano stati difficili ultimi anni per le imprese italiane e in particolare per quelle del Nord Est
La stabilizzazione della lira
La feroce competizione internazionale per il mantenimento delle quote di mercato l'entità insopportabile del prelievo fiscale
E gli investimenti necessari per bilanciare l'incremento dei costi di produzione sono stati fattori che non hanno certo permesso facili guadagni
Tuttavia ci sforzeremo di non cedere ad un inutile emotività
Questa assemblea pubblica
La sua organizzazione la scelta dei nostri ospiti testimonia che come per il passato intendiamo esprimere le nostre tesi in totale autonomia confrontarci se necessario correggere gente ma poi scegliere e fare ragioneremo sul nostro futuro di aziende ma anche di comunità trevigiana e veneta di questa Società definita dai sociologi società dell'imprenditore e della piccola impresa indicata come embrione di un modello di sviluppo possibile
Tracce Remo anche un bilancio di questa lunga fase di transizione politica istituzionale ed economica che il Paese il Veneto stanno attraversando dai primi anni novanta
La prima riflessione sulla quale intendiamo soffermarci riferita alla nostra realtà trevigiana
L'imminenza a fine maggio delle elezioni amministrative provinciali impone un sintetico bilancio che risulta purtroppo sostanzialmente negativo
Consideriamo a titolo di esempio la sola situazione della formazione professionale che è da tutti riconosciuta come fattore particolarmente significativo per l'attività dell'impresa
Le nostre attese erano di una rivitalizzazione ed un potenziamento di questo importante patrimonio pubblico le cose non sono andate così anzi sia distrutto anche quanto di buono c'era
Pensate che nel novantacinque erano attivi
Otto centri di formazione professionale con settecentonovanta allievi complessivi nel novantasette i centri aperti si erano ridotti atto a due con poco più di cinquecento allievi
L'amministrazione provinciale ha espresso progetti ambiziosi e confusi che hanno finito con lo sconvolgere l'attività della giunta stessa due esempi la prospettata realizzazione di un'università privata da avviarsi con fondi pubblici e la candidatura per le Olimpiadi invernali del due mila sei improvvisata a soli tre mesi dalla data termine fissata dal Coni
Questo disordinato attivismo ha finito col vanificare anche quelle poche iniziative che l'amministrazione si era impegnata a portare a termine
Un giudizio più articolato va dato dell'Amministrazione Comunale di Treviso dove si voterà a fine anno
Il sindaco Gentilini si è certamente di distinto della generosità del suo impegno personale ma la qualità di un'amministrazione Babić durata anche sulla base delle sue realizzazioni e su questo punto non ci siano il piano regolatore per fare un esempio era stato promesso entro giugno del mille novecentonovantacinque e dopo tre anni ancora non l'abbiamo così come stentano a decollare i parcheggi e il piano della viabilità cittadina
Un fatto
Più di qualunque altro che fotografa lo stato dell'associazionismo trevigiano
Come molti di voi sapranno gli artigiani i commercianti i coltivatori diretti hanno costituito un coordinamento della piccola impresa
Consideriamo questa scelta importante perché punta ad una semplificazione della rappresentanza a fronte di una frammentazione che nel solo artigianato delle presenti ben quattro associazioni distinte
La costituzione del coordinamento permette infatti di attivare un gioco di squadra tra le diverse rappresentanze associative attorno alle molte questioni aperte presenti nel nostro territorio
è con questo spirito che contiamo di consolidare la collaborazione con il coordinamento della piccola impresa
Se da parte loro invece
Non ci fosse un'analoga disponibilità
Saremmo costretti ad interpretare questo dato deludente frustrante come sinonimo di un modo vecchio di fare associazionismo che trova le ragioni dello stare insieme Soro nella contrapposizione con qualcun'altro e nella mera logica di spartizione degli incarichi provinciali disponibili
Quanto al rapporto con i sindacati provinciali
Dobbiamo rilevare che si consolida sempre di più la possibilità di affrontare i problemi e trovare insieme delle soluzioni
Ci riferiamo i contratti integrativi legati agli obiettivi aziendali da raggiungere o ai delicati processi gli organi riorganizzazione produttiva più in generale riscontriamo però alcune rigidità che rendono le organizzazioni sindacali meno disponibile ad affrontare localmente alcune specifiche questioni ci è parso di poter rilevare una minore autonomia dai vertici nazionali e quindi la necessità di ricorrere all'approvazione di questi ultimi preventivamente a molte decisioni un esempio lo abbiamo avuto al momento della costituzione del fondo di previdenza complementare promosso a livello Veneto che nel suo piccolo esprime un significativo testa di federalismo sindacale
Ebbene l'accordo è stato raggiunto con la sola CISL e ha visto la contrarietà di CGIL e UIL
Ci auguriamo che anche queste due organizzazioni si aggiungano al Progetto
Ma non possiamo non rilevare come mentre il mondo si affanna a parlare di specificità territoriali
Alcune componenti del sindacato locale esprimano la difficoltà e forse l'impossibilità di staccarsi dagli orientamenti delle confederazioni centrali
Nelle ultime settimane durante la preparazione di questo incontro pubblico abbiamo puntigliosamente fatto un bilancio dei rapporti tra il nostro territorio e l'azione degli ultimi governi il risultato è insufficiente
Se infatti mettiamo a confronto le priorità perseguite dagli ultimi governi e le priorità che negli anni abbiamo espresso come imprenditori è evidente una continua e profonda distanza
Certo abbiamo raggiunto l'obiettivo dell'Euro e va riconosciuto a questo governo che sia pure attraverso strade tortuose
Mille compromessi e durissimi sacrifici per tutto il Paese sia per i cittadini che per le imprese con provvedimenti che spesso sono stati iniqui ha ottenuto due importantissimi risultati
è riuscito a ridurre l'inflazione portandola vicino ai minimi storici e ad abbassare il costo del denaro anche se l'inefficienza del nostro sistema bancario non ci permette di beneficiare adeguatamente di questa opportunità
Ciò nonostante il vuoto di Progetto complessivo viene ora più che mai alla luce ed è confermato da una delle ultime iniziative che il governo sta mettendo in campo la demenziale operazione delle trentacinque ore imposta per legge
A questo riguardo
Non possiamo che ripetere ciò che abbiamo sostenuto negli ultimi mesi
Siamo contro un provvedimento al quale nessuno crede predisposto unicamente per arginare la ricattatoria in posizione di Rifondazione Comunista
Come trevigiani abbiamo la consapevolezza che nel nostro territorio le trentacinque ore per legge risultano inutili nella loro finalità
Assurdamente onerose per le imprese incomprensibili e sgradite alla grandissima maggioranza dei lavoratori
Come cittadini
Non possiamo pensare che sbagliano tutti i più autorevoli osservatori economici internazionali come il Fondo monetario
Che mette esplicitamente in guardia Italia Francia e Germania dall'adottare questo provvedimento che avrebbe sulle loro economie un impatto disastroso
Su questo fatto dobbiamo ribadire alcuni dati
L'introduzione delle trentacinque ore comporterà per le imprese un aumento del costo del lavoro fino al quindici per cento
In termini economici ciò significherà per le imprese italiane un costo aggiuntivo superiore ai trentatré mila miliardi i Paesi dove il livello di disoccupazione è inferiore al nostro hanno un numero più elevato di ore hanno lavorate per ha detto due esempi dati OCSE mille novecentonovantasei
Negli Stati Uniti l'orario annuo è pari a mille novecentocinquantatré ore
E il tasso di disoccupazione e del cinque virgola quattro oggi il bordo dei dati americani alle due ha dato nuovo dato sulla disoccupazione americana quattro virgola tre per cento il più basso dal mille novecentosettanta nel Regno Unito
Un altro esempio le ore annue lavorate sono mille novecentosessantasette con un tasso di disoccupazione pari al sette virgola quattro
Mentre in Italia le ore annue lavorate sono mille settecentodiciannove e il tasso di disoccupazione del dodici virgola uno in Germania dove l'esperimento è stato fatto limitatamente ai metalmeccanici i risultati sono stati disastrosi con la perdita di oltre un milione di posti di lavoro
Infine il metodo di decisione proposto dal Governo per il varo della legge scavalca e annulla la concertazione tra le parti sociali
Come associazione ci siamo battuti contro le trentacinque ore per legge usando anche i toni aspri ed è nostra intenzione continuare a batterci
Se si arrivasse al referendum ci impegniamo fin d'ora a sostenersi presidente Fossa in questa iniziativa
A proposito di referendum non possiamo non ricordare quanto troppo spesso le decisioni del popolo sovrano siano state vanificate
Questo è già accaduto e potrebbe ripetersi come il referendum sul finanziamento pubblico dei partiti e per la legge elettorale
Meno grottesca delle trentacinque ore ma non meno ingiusta e dannosa per le imprese è stata l'istituzione dell'IRAP una tassa concettualmente sbagliata che scarica solo sulle aziende l'intero costo della sanità
Non ci pare equo che siano le sole imprese a sostenere il sistema sanitario di cui godono i benefici tutti i cittadini
Producendo anche l'effetto perverso di deresponsabilizzare questi ultimi dalla necessaria riorganizzazione di un servizio pubblico così importante
Come imprenditori non abbiamo dubbi questa imposta deve essere eliminata
Dal Governo in positivo
Abbiamo ricevuto solo segnali deboli come la liberalizzazione delle licenze commerciali giusta ma ancora insufficiente perché episodi Ca'
O come le sacrosante legge Bassani leggi Bassanini
Giuste ma poco efficaci se disgiunte da una forma realmente federale dello Stato che risulta ancora lontana nonostante le recenti aperture contenute in alcuni emendamenti al testo della Bicamerale votati dal Parlamento
Dalla firma del Trattato di Maastricht fino ad oggi l'Euro è stata dunque la priorità se non addirittura l'unica linea di lavoro dei governi che si sono succeduti alla guida del Paese
Maastricht ha significato rigore nei conti pubblici ma nel concreto ha voluto dire l'arresto di qualunque iniziativa di politica industriale
In questi stessi anni noi abbiamo affrontato ed ancora stiamo affrontando una fase di competizione internazionale senza precedenti
Per cui avremmo avuto bisogno di una politica attenta agli obiettivi dell'impresa pronta ad intervenire sui vincoli che ne ostacolano lo sviluppo
Abbiamo ripetuto all'infinito che le piccole e medie imprese richiedono una politica industriale dedicata e soprattutto rinnovata e potenziata
Invece siamo stati lasciati soli e ancora una volta il governo varando provvedimenti di incentivazione fiscale
Si è dimostrato sensibile esclusivamente alle necessità espresse dalla grande impresa come nel caso della rottamazione
Correggendo solo in extremis questa impostazione con un interessante ma ancora profondamente insufficiente pacchetto a sostegno dell'edilizia e del suo indotto
Tutto ciò che poteva risultare utile alla piccola e media impresa è stato raramente promesso e comunque dimenticato
Se dovessimo e noi siamo abituati a farlo nelle nostre imprese chiudere un bilancio del periodo trascorso non c'è dubbio che è risultato in rosso
E dobbiamo dirci con tutta chiarezza che nella partita tra il territorio e gli ultimi governi non possiamo che consuntivare una completa assenza di iniziativa di intervento e di progettualità
Certo l'obiettivo dell'Euro era da noi voluto fin dall'inizio e ha imposto il primato del bilancio pubblico e delle manovre macroeconomiche ma a costo di essere ancora una volta percepiti percepito come localista da chi dimostra di non comprendere le nostre ragioni
Riaffermiamo di non condividere una politica finanziaria che ha finito con il punire frenando le e dunque facendo le arretrare le aree più competitive del sistema produttivo nazionale
A Treviso l'esperienza di quest'ultimo anno c'ha fatto fare un tuffo nel passato
Abbiamo dovuto riprendere la quotidiana e vergognosa battaglia per le piccole cose anche quelle dovute i rimborsi Iva per i quali ci siamo visti costretti ad occupare nuovamente gli uffici Iva e ad investire la Corte europea per veder riconosciuto il diritto alla restituzione dei nostri soldi
Per non parlare dei dodici chilometri della A ventotto Sacile Conegliano che i cittadini vogliono le imprese sognano
I sindaci desiderano e le Autovie Venete possono realizzare subito
Ebbene tutto questo schieramento sociale nulla ha potuto contro l'ostinata opposizione di un verde l'onorevole Ronchi che come ministro della Repubblica dovrebbe diventare rosso per la vergogna
Alla fine dopo un defatigante impegno con i colleghi imprenditori di Pordenone abbiamo finalmente ottenuto a quella che dovrebbe essere la definitiva apertura del cantiere
Per finire la farsa della Pedemontana
Di fronte ad un'infrastruttura la cui urgenza è fuori discussione la pubblica utilità nessuno nemmeno il governo contesta di fatto non si riesce a decidere nulla e non si riesce neppure più a capire chi sia responsabile della decisione
Nonostante tutto in questi anni abbiamo continuato a lavorare nelle nostre fabbriche ma il risultato di un tale stato di cose ha sedimentato oltre ai danni per il sistema delle imprese oltre al ritardo accumulato verso altri Paesi
Due atteggiamenti ormai difficile da scalzare
La sue fazione dell'imprenditoria e della società civile all'assenza di un potere politico che si presenta solo indossando le vesti dell'imposizione raggiungendo in questi i limiti della vessazione
Dice con l'atteggiamento e la sensazione di dover fare da soli
Con tutti i mezzi per affermare il nostro diritto ad esistere e a produrre correndo nella nostra solitudine rischia di scivolare verso un modo di pensare e di agire nel quale risultato e più importante delle regole e dove le regole si fanno quasi di giorno in giorno
Questa situazione che non abbiamo mai smesso di denunciare scontando anche come associazione la solitudine ed il rischio della marginalità è giunta ad un limite non valicabile
Il sistema dei vincoli di costo che lo stare in Italia ci impone non è più compatibile con il mercato mondiale
Il costo due unità di prodotto e già oggi o meglio già da ieri è incompatibile con con la concorrenza internazionale per un numero sempre più consistente di aziende
La nostra autonoma capacità di investimento indipendentemente dalla nostra volontà
Non è più sufficiente a reggere il ritmo dell'innovazione
Ci mancano gli investimenti strutturali che dipendono dalle decisioni del sistema pubblico formazione mirata infrastrutture efficienti e servizi collegati di qualità elevata e a costi competitivi
Ricerca scientifica e soprattutto tecnologica adeguata e facilmente trasferibile né i nostri prodotti e nei nostri processi produttivi
Ci manca un sistema del credito che sappia muoversi secondo le esigenze dell'impresa e sia partner nella scommessa imprenditoriale
Le imprese da sole non possono superare questi limiti che si sono trasformati negli anni in veri e propri handicap
Il salto di qualità che ci consentirebbe di reggere di vincere la competizione mondiale non dipende solo e neppure principalmente da noi
Ci rimangono poche scelte
Rimanere nel nostro territorio cosa che per moltissimi è una scelta obbligata
Per misurare quotidianamente la nostra perdita di competitività e con la tentazione di ricorrere a comportamenti illegali come il sommerso con l'evasione fiscale
La seconda decentrare le produzioni con i problemi di costo nel Mezzogiorno ovunque siano rispettate le condizioni di sicurezza e di economicità
Permettetemi solo un'annotazione personale
Questi imprenditori veneti questi imprenditori trevigiani
Additati molto spesso dai mezzi d'informazione come esempio di egoismo verso i problemi del Paese sono i tra i pochi ad oggi ad aver dato la loro concreta disponibilità ad investire nel Mezzogiorno
Il nostro impegno per Manfredonia e l'accordo per la formazione e l'assunzione di cento giovani calabresi sono fatti fatti concreti
La terza scelta e quella di trasferire le produzioni in ogni altra parte del mondo ove si creeranno condizione di vantaggio competitivo che riterremo tre santi
L'ultima trasferire le produzioni di maggior pregio impagina in Paesi a maggiore qualità ambientale dove le politiche di sostegno e di incentivo ci sono funzionano davvero e si accompagnano ad efficienti infrastrutture
A questo riguardo voglio richiamare la vostra attenzione sul fatto che non è solo il Nord Est a subire questa situazione
Se è vero che un'impresa piemontese su quattro dichiara di avere la delocalizzazione come prospettiva futura
La verità è che la nostra area corre seriamente il rischio di iniziare la parabola discendente smettendo di essere un contesto competitivo e funzionale allo sviluppo dell'impresa abbiamo grattato il fondo del barile
Il nostro successo in origine è stato il frutto di fattori concomitanti
La vocazione diffusa dei veneti ad inventarsi un futuro migliore ad accettare la sfida del rischio avendo come modello di riferimento e lavorare in proprio
Un contesto socioculturale che si rivelava favorevole all'impresa e che identificava la piccola fabbrica come un prezioso bene sociale
Da sviluppare intorno ad ogni campanile per favorire la crescita il riscatto e una dignità che la campagna ormai non poteva più garantire
Il terzo fattore è un ceto politico capace di elaborare una propria ambiziosa visione di sviluppo e che forte dei numeri del Veneto bianco aveva saputo negoziare ottenere da Roma i necessari investimenti infrastrutturali
Il Veneto
Almeno fino agli anni Settanta avuto infrastrutture civili adeguate un sistema di assistenza pubblica di formazione diffuso e di buona qualità
Da vent'anni a questa parte mentre sono sono rimasti sostanzialmente attuali i primi due fattori e cioè la volontà e la capacità di intraprendere e il contesto sociale favorevole allo sviluppo dell'impresa e alla crescita civile
è apparsa sempre più manifesta l'inadeguatezza di tutto ciò che è direttamente o indirettamente connesso al ceto politico e alla sua capacità di fare reale rappresentanza degli interessi territoriali
Con questa situazione corriamo il rischio che il nostro corpo sociale pur continuando ad esprimere i valori di fondo forti positivi e legati alla tradizione solidaristica veneta
Finisca per assuefarsi ad una subcultura del mugugno e della protesta che è antitetica alla tensione ideale richiesta alla società civile di una delle aree industriali considerate tra le più forti e integrate d'Europa
Il nostro Paese se non riesce a creare rapidamente un corto circuito tra le molte questioni poste dal Nord-Est e le politiche del governo raccordando le alle poche ma fondamentali riforme istituzionali veramente necessarie
Rischia di perdere l'unica possibilità di ammodernamento
Un ammodernamento complessivo che sia coerente con gli indirizzi e con i nuovi standard espressi dalla globalizzazione dei sistemi economici e mercantili
Perché scatti un interesse vero della politica verso la questione del Nord Est dobbiamo esprimere come veneti la capacità di far capire che questa è oggi la vera nuova emergenza del Paese
D'altra parte non diciamo nulla di nuovo ci affermiamo che in questi due anni il governo ha individuato le emergenze mettendo insieme un problema è un territorio ha affrontato la crisi del Nord Ovest è quella della grande impresa con i provvedimenti della rottamazione che grazie all'organizzazione del lavoro di quell'area ha avuto un effetto positivo sul sistema dell'auto dai produttori ai fornitori e distributori
I risultati sono stati nello specifico contesto sociale positivi e visibili anche se va detto che iniziative di questo tipo risultano inadeguate alla soluzione di quello che è vero e proprio problema di deindustrializzazione
Il governo sta affrontando le crisi del mezzogiorno e della sua disoccupazione attraverso una serie di strumenti normativi e di Investimenti mettendo di fatto questo tema al centro dell'attività di governo
Ciò che vorremmo è che il governo associarsi a questi interventi di Area un'iniziativa focalizzata sul territorio del Nord Est
E qui da noi che ci sta già sperimentando lo sviluppo che se sostenuto favorirà per tutto il Paese l'aggancio con l'economia europea e mondiale
Qui la flessibilità produttiva
L'internazionalizzazione aggressiva le relazioni sindacali burocratizzata e sono pur nei vincoli delle normative nazionali un patrimonio acquisito e quotidianamente praticato con la condivisione di tutti i soggetti sociali
Qui trova terreno fertile anche la possibilità di sperimentare la riforma del sistema di assistenza con gli strumenti del non profit
Perché il privato sociale solidale fa parte della nostra cultura da sempre anche se una volta non gli davamo un nome inglese
Nord est e sviluppo devono quindi diventare la vera nuova emergenza di questo governo
Anche il Mezzogiorno non vedrà risolti i suoi problemi di riscatto se il Nord Est non potrà crescere rafforzarsi vincendo la battaglia del suo posizionamento strategico sul mercato mondiale
Se questo prezioso risultato non sarà raggiunto il nostro Paese accumulerà altri ritardi perdendo anche gli stimoli propositivi che il Nord Est è oggi in grado di dare ci stiamo quindi misurando con un'emergenza la cui importanza mi impone per onestà intellettuale di sottolineare oltre al ruolo che ha e dovrà avere il governo anche il ruolo fondamentale della politica nel Veneto
Il ceto politico veneto deve prendere atto dell'isolamento nel quale ci ha portato e smetterla di comportarsi come i capponi di Renzo nei Promessi Sposi
Constatiamo quotidianamente lo stato di guerra di tutti contro tutti ciascuno con il suo progettino federale per dare maggiore autonomia al Veneto
Ogni ipotesi è un suo referente politico
Chi aspetta che i leghisti veneti si stacchino da Bossi e mi pare che non succeda chi aspetta che Forza Italia veneta si stacchi da Berlusconi
Chi aspetta il momento magico della secessione chi ipotizza di ricostruire un'anima bianca nella politica veneta i chi si candida come interlocutore privilegiato del governo in carica
Intanto
Tra un gazebo Serenissimo commando in piazza San Marco abbiamo trascorso gli anni e mentre la politica locale faceva e continua a fare le sue manovre per scommettere che su chi sarà il prossimo vincitore
La nostra regione si è trovata isolata dall'opinione pubblica nazionale e il nostro sistema industriale ha perso ulteriore tempo prezioso
Non è riuscito a negoziare nulla con il governo e oggi si trova più arretrato rispetto alle migliori e più competitive are europee
La verità
La verità e che il tanto acclamato rinnovamento della politica veneta non ha prodotto un nuovo gruppo dirigente capace di essere un forte riferimento per la politica nazionale
Il quadro che è ora completo come imprenditori anche di fronte alla realtà che abbiamo delineato non possiamo fare a meno di pensare ad operare in termini di evoluzioni positive questa è la dimensione che per noi è quella naturale
Al governo chiediamo che istituisca come si è scelto di fare in altre economie evolute un'unità di sviluppo per il Nord Est dotata di poteri speciali di intervento
Ciò è indispensabile se il Governo intende colmare il deficit di conoscenza
E gli affitti efficienza che l'amministrazione centrale nelle sue mille articolazioni a nei confronti della nostra complessa e diffusa realtà economica
Senza questo sforzo preliminare di conoscenza sarà impossibile cogliere l'opportunità di abbinare l'intervento selettivo sulle priorità del Nord Est con le piante iniziative per la riorganizzazione di rilancio del nostro Paese
Come europei ci avviamo ad una prospettiva in cui l'economia regionali dovranno avere un'autonomia superiore a quella attuale dovranno poter decidere d'operare sul proprio destino in modo rapido ed efficiente
Ciò significa decentramento amministrativo autonomia fiscale e politica economica specializzata
Dobbiamo quindi essere preparati vi è la naturale evoluzione dell'Europa comunitaria
Il supporto all'economia regionale andrà ricercato sempre più direttamente a livello internazionale
I nostri rapporti istituzionali con l'Unione europea andranno gestiti sempre in modo più diretto il nostro rapporto con le istituzioni finanziarie internazionali come Berio persa andrà reso più forte e sofisticato
Il nostro rapporto con le altre economie regionali con le quali possiamo entrare in collaborazione dovrà essere progettato e gestito in modo sempre più diretto
In tale contesto allo stato va affidato il ruolo di rendere questo passaggio il più rapido e più efficiente possibile e chi precisare in modo più netto le competenze strategiche che gli rimangono
Oggi lo Stato si evolve con lentezza esasperante non possiamo e non vogliamo più avere limitazioni remore freni vogliamo poter contribuire a disegnare il nostro futuro
Se queste sono le richieste al governo Prodi alla politica locale chiediamo il buonsenso di uscire da una logica di permanente e inconcludente scontro elettorale
Il ceto politico veneto deve prendere atto dell'isolamento nel quale si trova oggi la nostra Regione e dei rischi drammatici che ciò comporta per il nostro futuro
Senza questa consapevolezza non è possibile costruire uno schieramento forte autonomo in grado di candidarsi alla guida della nostra realtà
Questo percorso sarà possibile se fin da ora le forze politiche sapranno comprendere responsabilmente l'entità della posta in gioco
Sforzandosi di valorizzare il patrimonio di aspirazioni che la società veneta nella sua forte coesione esprime spontaneamente e in modo trasversale a tutto lo schieramento politico
Cacciari Carraro Comencini e Galante è il tempo di costruire partendo da ciò che li unisce lo vogliono i veneti lo chiede di taglia e l'Europa ce le impone grazie per la terza
Invito alla dare inizio alla tavola rotonda grazie
La spesa buona sera e benvenuti a tutti parole pesanti parole che
L'Europa ci pranzare questa tre molto
E quindi vorrei discutere questi riscosso molto importante Nicola Tognana con due esponente di questo com'era di questo opposizione di questa politica italiana di oggi quelli vuole chiamare qui con me Lanfranco Turci del PDS l'onorevole Chiavacci onorevole Giulio travolti forza Italia
Allora signore ma cosa raccontare qui io vorrei cominciare però con vostro reazione a caldo quindi Turci che messaggio è venuto fuori qual è il passaggio più importante ho sentito un messaggio molto preoccupato detto conservato questo fosse eccessivamente preoccupato perché poi mia stessa redazione in altre parti si c'è la consapevolezza della forza del tessuto imprenditoriale sua capacità dinamica sua capacità e stare sulle sfide europee internazionali comunque mi è sembrato dominante una preoccupazione
Che per alcuni aspetti ritengo eccessiva di invocazione di un'unità speciale per esempio per il Nord Est
Altri stiamo c'entrano di ridefinire tutti gli assetti costituzionali più poteri per le Regioni quindi istituzioni sono già tendenzialmente quelli che sono sulla carta costituzionale salvo dividere i poteri ma mi sembra accentuare
Un senso in qualche modo di non di separazione voluta una separazione temuta che forse non aiuta la stessa prospettiva Putin positivo si intravede né i contenuti della relazione quindi insomma direi una preoccupazione fosse topo accentuato cioè esagera qualche modo esagerato
Giulio Tremonti d'accordo
Non poche voci no
Medie scossa del presidente ci sono due punti che condivido i due punti essenziali primo il modello di sviluppo si dice
La struttura portante dell'economia italiana è costituita dalla medio piccola impresa
Se uno avesse una responsabilità di governo dovrebbe investire per lo sviluppo di questo comparto dell'economia che quello più vitale che anticipa
Lessati future del paese
E io sono d'accordo in Italia abbiamo due blocchi in blocco statalista che c'è dentro allo Stato alla grande industria e sindacato i burocrati e l'altro blocco noi abbiamo in Italia sette milioni di partite Iva e sono più che in Germania che in Francia che mi dette la messa insieme questa è un'enorme forza
Il vecchio blocco quello statalista vive e continua a vivere alle spalle dell'altra e quando li vedo quando vedo i grandi blocchetti i i grandi industriali parrucconi del sindacato con la barba mi sembra che sia come i nobili nel Settecento all'Ancien Régime un ceto decadente che crea
Tanto per essere chiari cosa è la rottamazione se non la versione moderna di una rendita feudale
è la stessa cosa si può ripetere con lire attacchi succhia il sangue i padroncini e detassare le assicurazioni e le banche
Secondo appunto a quello politico la chiusura eh l'intuizione profonda l'Europa è un grande governo europeo e sotto l'entità regionali governo ero cremonesi Franco si sa cinesi abbiamo tutto stupiti anzi forse proprio che fanno pasticci ha bussato no sono meccanismi di pesi e contrappesi ma se siamo in Europa dobbiamo credere nella vampa
E fa venti fa quindici non sappiamo fra qualche anno immaginare che in Europa non è indubbio maglioni della Francia dello Stato nazione si vede ancora la luce ma si è spenta la stella quindi l'idea che sul territorio le comunità si organizzino per il futuro che definisca nel nuovo modello di sviluppo assenso ancora il contratto nazionale di lavoro
Allora un tema che accresce l'estremo un attimo di Tremonti perché prima di entrare nel merito perché ci sono diversi punti qui che vorrei esaminare uno dopo l'altro
Mi pare di aver capito da Turci che lui non sarebbe d'accordo con poniamo è che c'è un'emergenza che allora perché Tognana ha detto chiaro e tondo che al suo viso si tratta non soltanto di un problema il problema di infrastruttura e di servizi e delle banche e del Governo che non risponde ma di una vera e propria emergenza le parole che a me colpito di più
Erano questi
Il nostro Paese non riesce a creare una prima in più cortocircuito fra le molte questioni possiedono le altre politiche che dovevano raccordando le alle poche ma fondamentale riforma istituzionale veramente necessario missili per l'unica possibilità di ammodernamento allora Turci
Esagerato vere per prima ma non c'è un'emergenza non esiste un'emergenza così se vogliamo parlare ma il gesto e la parola troppo forte o se vogliamo parlare di di alcune esigenze Fonteno testi anche prugna delicato il conte Vittorio lo dia il suo infrastrutture vorrei anche che si supera su un certo indecisionismo del ministro Costa si cominciasse davvero a tradurre con indirizzi Info sei punto il tutto Ferrario perché gli altri allora perioculare nome facilmente le costole tra la Roma e farà qualcosa dirà qualcosa io sono ovvio qualcosa cosa stiamo sto dicendo la che in questo modo naturalmente partecipato tacendo andiamo a incontrare questo dicendo che i temi come il passante di Mestre come la la Pedemontana sabato generico dati anche gli ostacoli dopo quando firmò anche approvato una legge bisogna poiché venne chiuso con il poema dei comuni
Nel documento in cui deve passare Pedemontano tuttavia ci sono questioni che condivido pienamente abbiamo dato occasioni parlarne non solo con toni Anna Donati sbaglia allora emergenza guardi e poi mangi totalmente utilizzati Impradice potenziale interno destro abbiamo detto che ogni fine di ragionare per emergenze comincia a ragionare per progetti lungo periodo entriamo in una fase nuova che quello della vediamo i problemi di fondo che cosa sa che lo chiedo perché per questi signori evidentemente un'emergenza nome le stelle io ma io do voce che non serve gente possano capire se le invece va troppo al ma la direzione loro comincia a pensare che le sta dicendo come Prodi allora guadagna ma quando vedo l'industriale penso solo ai profitti che va cioè norme sono Sudan intanto voglio dire sia ai nostri dell'ospedale ascoltatori ossia a Tremonti voglio dire
Io so cose tattico nell'impresa esco dall'altra analoga a quella del vento Sco Emilia Romagna dove il rigore di imprese tessuto fondante
Da almeno cinquant'anni lo sviluppo quindi non è che io sono qui a difendere i parrucconi pure lei faceva le proporzioni del saldo come c'avete al Paese una presenza preciso da solo non so quali non mi pare un sesto pensato come Treviso per cento e io c'ho preso un handicap e quindi ma posso anche dire che vanno dal quello che voglio Modena sopraggiunge esportatrici quindi parliamo di cose che conosciamo
Lo conosco nell'intimo la logica la dinamica in modo di naturale lassù è sicuro
Il nostro territorio
In qualche modo a soci su indagini propone come emergenti in qualche modo anche senza voler in contrapposizione al resto del Paese non andiamo lontano perché non dove scostante automazione ha probabilmente ci aggiorniamo i temi emergenza problemi più seri se non test non parliamo poi
Nel centro sud di cui sappiamo che un sindacato ma voleva banditi approccio perché se cominciavano a risalire allo studio poi questione adesso dovremo nel merito ma ho visto nel suo procedere Tremonti è che se l'ho fatto un esposto schizzo perché ma piccole cose non sono grandi disegni i rimborsi eseguite il maltolto Leonetti allocati da almeno un anno
E non mi sembra una decisione europea anzi è in contrasto con i principi e con le parti dell'Europa vi dà una consulenza gratuita già che ci siete non sono ingrossate lì ma smettetela e una cosa che avrei fatto se avessi potuto farcela zaini Eastpack mettete la di chiedere le fideiussioni che presuppongono che tutti stiano ladri
Sono solo una tangente bancaria
Allora perse demagogia definizione poteva togliere Tremonti quello emesso delle finalità padre fondatore parlato decreto legge delle fideiussioni se così banale è stato visto e finanziata o no a sufficienza dall'elenco degli strumenti categorie nominando il primo ministro delle finanze chi ha eliminato tasse ai limiti dati impedimento ed efficace il passato agli investimenti ha fatte ministra per quattro mesi che voi avete fatto ribaltone Susan Tremonti San così semplice fiducia recitavo con decreto legge vada alla una bambina e italiano rievocato da chi è al Governo e sostiene ministri delle finanze da almeno otto anni una qualche responsabilità c'era davvero ottocento ci potrebbe
Sicuramente detto questo
Una signora che mi porto prova
Grazie
è meglio così ritualità chiusi no io volevo signora volevo che ogni tanto possiamo sentire anche i nostri amici cui ogni aspetto se qualcuno veramente senza bisogno di indovinelli si alza la mano e tanto faremo anche una domanda patria poniamo alla sostanza signore certo parliamo delle tasse parliamo di Ghira
Abbiamo in più il taglio dell'IRAP allora IRAP Siram dirà
Allora un attacco feroce da Tognana contro l'IRAP sui possiamo dare per scontato che Tremonti condivide questo sentimento vero
Monte vende IRAP prole Ciucci io credo che visto che l'abbiamo provata sarebbe né come budino assaggiato a questo punto e fosse vedremo che vuole così cattivo in qualche modo sappiamo certo qualcuno già ci guadagna fa le quote le banche le code le grandi presunto e su quella di Berlusconi ma non è stata fatta in funzione di far guadagnare le banche o le imprese di Berlusconi qualcun altro è stata fatta
Determinato i nuovi parametri Suma gettito sostitutivo di altri che già esistevano
La preoccupazione del governo semmai secoli oggi c'è una perdita di gettito in confronto alle imprese sostituirli o ad imposta sostitutiva sostituite verificheremo fra qualche mese o in stato di evidente giudicheremo sopra e che la Confindustria complessivamente atteggiamento critico ma ricordo che l'impostazione dell'IRAP è stata discussa ampiamente non sempre con l'ostilità frontale anche i cui uffici studi da Confindustria tradizioni pretoriani e chador esperimento al dito numero sotto accusa giudizio non hanno uno sconto
Prima di dire che sono un fallimento vorrei vedere qualche mese in quanto quanto tempo ci vuole per l'oratorio lattato diversa siamo stampa tanto gli acconti e giù di un anno si ritirarono funzionato chi ha guadagnato che ha perduto se risultato complessivamente
E maggiormente più razionale delle imposte sostituita negozianti comunque loro argomento e che non è un mero spostamento che è un imposto ma è un'aggiunta
Lei non è una Giunta tant'è vero che poi non che aumenta con la Siemens occasione Tiziana possibilmente su una salita di gettito calcolando l'imposta sostituite il gettito dell'IRAP lo vedremo tra qualche mese non è comunque un incremento di professor Jung subiscano assolutamente
Proprio lui dice almeno che fra qualche mese valuteremo che è già una sposa una sfida fra qualche mese lo valuterà sul bollettino dei fallimenti dai
Per calcolare il capo paralizzano verbali pagata dalla sua terra Falconara in liberta il calcolo è molto semplice chi non pagava l'inno alla e sono un milione di autonomie due milioni di piccole imprese artigiane commerciali prende una mazza un attimo
Chi ci guadagna collinetta e uno che aveva molti utili e gli va bene perché da via Lillo nessun debito egli va bene perché non paga l'IRAP
A molti e lo porta e pochi operai edita bene perché l'IRAP è un'imposta che insiste sulla loro e non ha debiti ha molto patrimonio di va bene perché gli va via l'imposta patrimoniale se uno ha manodopera debiti e pochi utili gli va male io non credo che sia a parità di gettito io credo che i gettiti all'inizio scenderanno ma poi Sullivan enormemente ma all'interno del comparto è una incrementa di tassazione a carico delle partite Iva ed è un vantaggio a favore delle grandi industrie e soprattutto delle industrie di tipo holding finanziarie bancarie che hanno quelle che non aveva bisogno Cairoli l'ottanta per cento dei contribuenti quei voti Dalia guadagnano qualcosa verifica siccome qui avesse la bacchetta magica per comprendere i ricchi stravolgendo copresieduta tra quattro mesi prima come elezione del basta fare i conti no che non che non mancava che non pagava Lino con l'IRAP attende non è stato previsto un'aliquota inferiore lo sai benissimo per questi casi come Gustavo Brunacci storico denunciato ma è è trionfale l'IRAP va bene è ugualmente nella mediazione prima delle elezioni valuteremo esulta Torino così vedremo se avevo sbagliato hanno prima delle elezioni possono sicuramente qua alle prossime le politiche perché io sono carrettiere quale vale soltanto in questo fine ma rompendo il potere politico e prima dell'euro per il primo dei quali europea sono va avanti da un anno già valutato l'incarico va be'un titolo almeno Turci entro dodici mesi valuteremo IRAP Tremonti saremo il pavimento a quel punto ho capito bene basta che indicano siamo noi quelli che ne abbiamo fatta pagare l'Iva appena ringraziato Acerbo in elettorale allora prima di entrare più non è questione del Veneto e dal Formisano
Vorrei comunque toccare un altro aspetto del discorso di Tognana che nazionale ma a forti il prospetto questione qui le trentacinque ore una
La demenziale legge sulle trentacinque ore ha detto Tognana
Allora e ha usato quella parola beccato anche Turci io lo sono notoriamente ammiratore delle iniziative sulle trentacinque ore dico solo che Tognana comitato Agenore difensive
Ma che entra in un candidato che abbia tutti quei vantaggi che i sostenitori sostengono che Lucio Dalla qualche problema però torniamo ha commentato mondi dice invece il Governo ha commentato una polemica e uditivi logico dei trentacinque ore pagate quaranta che non sta assolutamente ciò che volevo posto un calcolo che mi ha prospettato dal nome del quindici per cento a che fare
Con un'iniziativa che dicesse psico trentacinque si paga quaranta padri e madri francese lo fanno comunque l'obbligo di via dopo sbarcano nel porto propone un microfono addotto sognava vorrei sentire Luís proprio su questo quindi lei sostiene che tu mi hanno cominciato soltanto la questione di fa il tricolore a parità di stipendio cielo allora vediamo se cosa vuol dire signora ecco
Così facciamo prestissimo onorevole per il nostro territorio dove come lei sicuramente sa non si trovano assolutamente risorse umane commentavamo prima di cominciare con qualche giornalista che abbiamo oggi l'Istat ha dato il tasso di sviluppo di immigrazione di terza mondiali regolari e la nostra provincia è quella che ne ha più di tutti
Sarà impossibile andare a negoziare in queste condizioni dicendo ai nostri collaboratori ti pago trentacinque ore perché fai trentacinque ore
Purtroppo non potremmo neppure andare ad assorbire disoccupazione perché questa non c'è quindi il problema se calato per legge e quindi senza la possibilità di andare a riorganizzare le imprese sarà veramente per questi territori e io mi auguro che diventino anche molti altri dove non c'è il problema della disoccupazione una mazzata incredibile
Facciamo
Facciamo favoriscono il tre volte in pista e fuori perché abbiamo nella caccia adesso quindi otteniamo quasi tre la maratona di cognome info riteniamo fuori Tremonti e questo in questo momento se non c'è dubbio qui voglio dire
Disegno di legge del governo che comunque dobbiamo cominciare esaminati i Parlamenti così prevede che l'Aston validi gli orari contrattuali lo fa diventare vincolante delle trentacinque ore e un modesto
Non modesta nome di incentivazione o disincentivazione appalti dalle trentacinque ore ed è rimette alle contrattazioni tra le parti sociali e la sostanza della cosa detto questo attenzioni non sto dicendo che questo
Era per lui la priorità delle iniziative di governo perché come noto questo è il futuro citiamo sono tutti di un compromesso all'interno di una maggioranza che si è trovata fra otto mesi fanno difficoltà molto serrati e credo che la nostra dobbiamo è bene che avete l'altra per va be'anche maschi Italia lunedì sera con Lamberto Dini ho messo quattro minuti a farlo ammettere che non era un progetto di economia ma era frutto di una compromesso politica che era meglio evitare quindi che Turci l'Udinese stasera non è male signore
No
Anche Tremonti riconoscerebbe questo no ma l'elegante sì ma solo che se le fa legare Marino mi hanno detto che gli altri
Signore e signori cose siccome stiamo parlando in trincea quello vero vengono siccome stiamo parlando di un tema molto importante io pure anche se non è nel protocollo basta convegno quanto viene detto tragga seconde il presidente da Confindustria che parlerà dopo questa tavola rotonda pasti dibattito perché per cinque ore richiamati di Giorgio Fossa con il signor posso avere un microfono al presidente ha continuato a Giorgio Fossa
Che effetto fa sentire questo naturale piacere ma d'altronde conosco da tempo l'onorevole Turci e sicuramente la sua onestà e quanta
Quello che mi preoccupa e che però nell'ultimo documento erogazione economica e finanziaria varato da questo governo in cui la parte rappresentato Orsi è sicuramente la parte determinante
Con questo documento hanno trasformato quello che ha detto veramente Tursi vale a dire che solo un problema politico padre trentacinque ore ripeterò sì va a cadere sulle imprese
Hanno tentato di trasformarlo come una delle strade per creare questi famosi settecento mila posti di lavoro e questo mi scuso per la Turchia lo spieghi al suo collega anzi al ministro del lavoro Tiziano Treu perché ha ha cercato di vendere anche queste rivolta ai suoi
Solo escoriazioni fosforescente fosse io credo che il contributo in termini di incentivo l'occupazione della nuova atti dovevo dire la fine che non mancò prematuramente ma dell'indirizzo di norma che se dal disegno del Governo sarà abbastanza modesto credo però che sia modesto anche l'effetto sociale ed economico di questa nuova almeno per come noi vogliamo costruirlo perché noi contiamo ha fatto i seicento mila posti prevedibili in termini Marco dall'evoluzione del tre per cento del PIL prossimi anni
E i metodi trentacinque lo prendiamo come allargamento a base produttive come inziative soprattutto mirate di latte Mezzogiorno però signor va be fanno sedazione a monte
Quanto detto appunto con grande chiarezza che la iniziativa sia pure prudente e moderato sulle trentacinque ore e frutto di un compromesso politico
L'aggiunto di novembre dando scossi fonda quale c'è l'alternativa della crisi di governo e di perdere al novantanove per cento la gran cioè volevano questo ricordiamocelo tutto ricordatevi anche che così come gli imprenditori
Non hanno sempre mille obiezioni su cui muoversi quando fa un piano d'impresa quali avete votato allora paghiamo Bertinotti adesso andiamo in Europa poi facciamo i conti dopo faccio un altro disco salgono su no questo segreto no
Non lo dico anzi io penso che non riusciremo con qualche con qualche strappo in qualche momento anche di sconto apportate Bertinotti la Finegil natura leggendo questa maggioranza questa mia previsione anche se ha preso sono possibili ma questo non è un sembra che Bertinotti più disposto a porgere maggioranze costrutto che voi andare no no che io sapevo fossi loro giocano ogni genere Milano però noti costruttori ma siamo al momento non ha saltato metri giochi intendeva ripetitivo lo fa questa considerazione così come un imprenditore
Quando compiamo d'azienda non ami gli obiezioni possibili
Possedeva però uno due tre al massimo azioni ricordatevi che anche il corpo sociale di fronte al sistema politico non ami di opzioni
Quando valica i limiti di delle opzioni di questa maggioranza deve anche valutare quel sole alternative praticabili se no divento un'esercitazione puramente retorica onirica ma non fa i conti con la realtà
Anche la politica a vincoli pesi e contrappesi e limitazioni oggettive ricordatevi che altre tentate tentativi sono falliti e la riproposizione di nuove aggregazioni che riproducono quelle fallite nel passato poteva da disastri così come dico Tognana capito Sotelo finale i veneti a contare di più darsi un'espressione politica più incisive questo lo capisco e lo condivido ma attenzione che nonostante tutto
Anche nel Veneto non sarà l'unità fra cacciati Comincini Galley Calanni qualcun altro sarà la fine una scelta tra opzioni politiche oggi fosse tutte deboli ma alla fine dove tutto dovete scegliere la collezione politiche che il mercato o
Così come sono Bertolini
Privatizzare tanto dal collega non avere una volta e poi presentano molto ma l'appello non lo sono con la per un'Italia tutta la classe che loro chiedono quindi lei come rappresentante del Pd Aster rispondere a questo io mi faccio Caro nuove dove dove nostra voce io dico io mi trovai manda a quel paese anomalo che lo rifaccio caldo per la Pathé post polio che rappresentiamo anche dei tempi per la maggioranza nazionale con si esprime ad alito
Di accogliere la maggior parte le richieste qui presentate un gergo infrastrutturali che ho già detto
Dico però che alla fine insomma che mercato politico offre quello che può come mercato le automobili o mercato di mobile con Platone arabo-israeliano ed è un fumatore deve decidere alla fine con le loro messaggio come nel mio Paese quale abbiamo fatto una rivoluzione empatici attuale fa
Notai sei cinque da altre preziose amicizie comuni enti tassazione senza Paolo si sente loro pagano
Protestano ma non non ma non è vero che non contano lo c'è una crisi politica aperto profondo insomma ha ricordato Ancona votazione Tognana che fino a vent'anni fa fosse un po'anche un po'oltre Puglia diciamo che fino a otto anni fa nel vento cercasse pulite nel bene o nel male che contava saper difendere i suoi interessi a volte che come tu sai discutibile c'è stata una crisi profonda
Ma queste tesi non è un incidente automobilistico è una crisi legata determinati processi politici la ricostruzione di un'adeguata rappresentanza politica passavano medico e sarà la soluzione la proposta sede quella che i Democratici di sinistra come ci chiamiamo
Posso più in grado di diessini lo sa come si chiama no no citiamo così
Che questa forza politica sia più in grado di interpretare questi bisogni perché nel Veneto
Chi non è capace intendere tali bisogno di assemblee come questa non va da nessuna parte come augurio è vero ma entrambi agra come anche come impedimento concreti temi concreti dico che le nostre forze politiche se non far carico di dialogare con queste forze nel vento secondo il fumo nel da questo polverone posso interrompere
Tre volte
L'onorevole Turci abilmente svincolato dalle trentacinque aver federalismo
Trentacinque ore si dice sono demenziali per legge secondo me sono demenziali e basta anche se non per legge o per contratto secondo ed è il punto
Di arrivo al federalismo è demenziale l'idea del contratto nazionale uguale in tutta Italia che viene imposto per trentacinque quaranta e per quello che è ore
Il contratto deve e può essere solo locale chi ragiona in termini di contratto nazionale di trentacinque ore di centralismo è ormai fermo a un secolo prima era lontano se
Non vuole dialogare coordinato questa base al di là della ideologia demo sinistra deve capire una sola cosa essenziale basta col Meccano mentale centralista col Meccano mentale centralista che la vostra caratteristica strutturale Tremonti nel mio DNA abbiamo dato due sono insieme manca dieci giorni fa l'emendamento Walter Finlandia nessuno è seriamente federalista se due mesi fa ha votato per un testo assolutamente centralista
Io non credo che una forza come i demo sinistri diventi prevedeva distingue nel fare un piacere Giannotte arriveremo proporre minuti
Appagare anche anche della lega lei ora ma è il signor ponte con la lega nel Polo lo dico io e quindi arriveremo a parlare anche di questo ma stavamo parlando delle differenza paesi quindi parliamo di un altro tema che Tognana sollevato cioè i cioè grandi problemi vediamo questi Italia intermedio nel soggiorno del Nord Ovest ed al Nord Est
Ha menzionato la parola automobile
Sognare ha parlato di rottamazione allora parliamo della FIAT signore parliamo dall'automazione allora che cosa Tremonti dobbiamo capire qui che quest'ultima azione era solo a beneficio della FIAT le piccole medie imprese che sono ma il tuo cibo quotidiano sono stati fregati
Sicuramente siccome i soldi non è che sono illimitati sono passati da alcuni consumi o ad alcuni acquisti ad altri e quindi è stato una vita già di ricchezza dall'economia a un settore dell'industria e su questo credo la cosa giusta da fare io ripeto era detassare gli investimenti da chiunque fatti e su questo vorrei dire una cosa che dimostra a mio parere anche un certo grado di di come dire di mala fede della classe politica italiana
Quando io ho fatto la detassazione degli utili reinvestiti
Sono stato massacrato da gente che diceva fa perdere gettito in realtà ha fatto pendere gettito
Io non ho mai capito perché la detassazione degli investimenti faceva pendere gettito e la detassazione dei consumi l'avrebbe fatto salire
Il viaggio
Va bene al allora io vorrei capire una cosa perché questo è anche un tema cioè visto
Se fosse qui direbbe ma anche noi faremo la cosa non si chiama legge Tremonti ma anche noi facciamo a qualcosa che si chiama duale in campagna presente e
L'ultima tentata emergono io ho dichiarato io età la separazione è una schifezza che nelle altre ULSS avendo siccome Tremonti parla molto per affermazioni molto politiche risponde stesso modo la prima l'ancor più importante detassazione degli investimenti fatta dal governo di centrosinistra e la riduzione di tassi d'interesse
Che ha dato molto buona illuminazione tassazione noccioline l'onorevole Turci ci spiega qual è il Paese europea occidentale nel quale i saggi d'interesse sono saliti o l'inflazione è salita può prendersi questo merito
Ma siccome l'inflazione è stato interesse sono scesi in tutto l'Occidente
E sono scesi per ragioni che non mi preme nove qui assolutamente viaggio vengo come ad annotare va in Australia in Spagna sì dove i tassi erano altri come in Scandinavia dai sono scesi dal torneo vero bisogna fare cento chilometri alla periferia davvero Suazo allora c'era il giovane volano brindisini sono sono sono sono saliti fortemente durante il bouquet di cui due di cui Tremonti io mi son affinanze lui la avevo letto voce faceva animali togliendogli ogni violenza privata in cui l'onorevole torce stava facendo il ribaltone perché sono saliti dopo e durante l'eterno dice allora contumace senta lei felice cosa Toyota controllo loro Italtel riequilibrare le terremoto seduto allora torniamo al Nord Ovest perché poi vuole parlare ma dal Mezzogiorno è più arrivare a muoversi
La
Tra me c'è qualcuno che vuol dire qualcosa un microfono per quel signore lì per favore
Vorrei sapere il suo nome è il suo commento che tutti possano sentire non si sente ancora un attimo di pazienza
Ma la sua battaglia unico Berlusconi lei si chiama
Attacco a Francesco da Roma ma basta un piccolo imprenditore siamo loro non si sente bene tiene ma Di Girolamo con la legge Tremonti eccolo Progetto Berlusconi ci facevo un milione di di di di posti di lavoro
Era un delinquente era un farabutto fasullo
Oggi lo dite voi fatti due anni settecento mila posti di lavoro è una cosa vendetta almeno per un attimo di dirlo grazie
Allora riassumere
Berlusconi ha promesso mi un milione di posti questo governo promette seicentocinquanta mila non sono più modesti poteri di una normalità
Noi abbiamo fatto un campo semplicemente ed è lì navata che Mediaset di occupazioni implicita in un momento del tre per cento Bot interno lordo per i prossimi tre anni
Non abbiamo pressato cosa patimenti miracolistiche è un calcolo sicuramente molto teso ma anche possibile sulla base votato Servazio internazionali c'è addirittura tra i morti da coraggioso oggi per una volta no cioè che con
Il loro DPF creano settecento mila posti no fanno settecento mila assunzioni clientelari del Meridione se quel fenomeno
Ho letto oggi dopo questo andremo Gino Antone chiese interamente allora signori non è pazienza siamo civile equipaggiavano ispezione
Mezzogiorno nel Mezzogiorno allora abbiamo l'esempio di Manfredonia anche a un è una mossa molto importante per il Paese è un esempio
Turci perché Manfredonia sembra una cosa così isolata e perché siccome loro hanno dimostrato la loro buona volontà con il governo con la maggioranza non c'è più gratitudine anzi io sono
Colgo l'occasione per esprimere apprezzamento proprio qui in caso voglio derogate l'iniziativa perché questo ma bellissima iniziativa che mi auguravo dalla strada iniziative analoghe di gemellaggio di incontri organizzati perché imprenditore piccole meglio da solo ma allo sbaraglio il Mezzogiorno Zancopè organizzati questi termini dico date di noccioli costituiti anche con l'associazione pretoriani creando nelle zone che si dividono le condizioni di sicurezza di senso di l'elasticità sindacale di incentivi pubblici perché queste cose possono mettere le radici profondamente
Quindi quando si questo però temo che stiamo per poter tornare a capo perché la prossima domanda è questo allora Tognana dice ciò che vorremmo è che il governo associarsi a questi interventi di area uniti dal Mezzogiorno un'iniziativa focalizzato sul territorio del nord est siccome all'inizio lei ha detto che esagerato dire che c'è un'emergenza quei cosa possiamo aspettare Rizzo
Ma la divergenza parte il veto all'usura parola non mi convince parlare di una realtà ditecelo testo mi comincia credo che premi di merito invece molti perimetro veltroniana ha indicato siano condivisibili a Padova a cominciare da quello che è il tema più sentito velenose che è una cosa più può essere subito
Se sono condivisibili queste cose perché non hanno i loro dodici chilometri di e Autostrade ce l'ha spiegato Tognana per c'è stato un veto se ho capito bene milioni cioè la collega al fatto come rimasto dopodomani rimosso dopo alcuni mesi perché bisogna
Capito sia un bagno io credo vorrei ricordare momento che questi ritardi di infrastrutturazioni di cui so presente purtroppo cioè voglio bossoli tempo perché ne siamo sotto infrastrutturati in tutto il Paese questo dato che dobbiamo dobbiamo dimenticare
Sono anche il frutto voglio dire di quel governo anche dicono i tassi dirigenti politiche locali che fino a qualche anno fa comandati in questa regione
Non credo che da esso si possano evitare in questo mi per governo dell'Ulivo tutto il ritardo Stolder infrastrutturazione evento notare come avviene vogliamo esempi concreti dell'olimpico parliamo dell'Ulivo deve farsi carico a partire da una diagnosi che condividiamo
Nella compatibilità delle risorse ma soprattutto mobilitando risorse private Copasir Finance colle
Tariffazioni autostradali di altro genere di fare i conti tra loro monotona ma i lavori socialmente utili a mezzogiorno vogliono la incentivi fiscale
Uno ma loro non hanno bisogno di incentivi fiscali dove ha bisogno di una acquisto di una riforma che non c'è liceale che abbiamo cominciato a livello Bolena vincendo dirà tra
Loro hanno bisogno prima di tutto e fa questa mesi fa l'acqua Signorelli lei si chiama
Grazie sono quanto a pioggia come Battocchio Gianni
A mettere sono particolarmente le infrastrutture e abbiamo sentito che queste sono bloccate secondo me ad altre perché abbiamo sentito organizzare misto accorta in della situazione però non mi risulta sia così io non sono certamente qui a difendere il ministro Costa però è un anno che continua a telefonare io addirittura viaggiare a Roma per una piccola variante una piccola cosa tre miliardi sto parlando
E finalmente questa settimana il funzionario detto quale replica autore doveva andare dov'era ferma questa pratica Benedetta mi ha detto guarda non devi andare da nessun funzionario perché noi siamo bellissimi il fatto è che ci hanno dato ordine assoluto di non erogare una lira perché altrimenti andiamo fuori e dei dei criteri di Maastricht allora mi vuol dare una Quartucci di una risposta in merito grazie si bene allora sì non c'è dubbio che c'è un problema di gestione di cassa
E che c'è stato sicuramente tutto quest'anno debole ma che nell'anno passato scusa punture di gestione di cassa c'è anche questa norma voglio dire siamo una nuova Bicamerale carceraria maschili evidente discorso c'è un problema di compatibilità non solo di bilancio di proiezione Biagio governati ma di bilancio di cassa che ovviamente è finito trentun dicembre dietro questa dobbiamo stare dentro ai contenimenti previsti Age finanziaria
Ma quando parliamo di quelle infrastrutture poi tutto parliamo di fare delle convenzioni con Autostrade individuate come come possibili fare i progetti esecutivi e poi soccombe solo so
Come prevede un contributo a fondo perduto un pubblico oltre alle entrate di mercato dal project financing quindi non è esattamente Bohème delle contenimenti di cassa che potesse davvero nel caso invece che li ha citati
Sì però però però io non sono ancora qui mentre su questo discorso perché c'è un altro elemento qui in Europa e legato addirittura al ai servizi infrastruttura si chiama il patto di stabilità
è quello brutto Dateo valido dalla Germania cosa c'entra con Autostrade c'entra perché se alla fine di quest'anno il Governo trova dieci mila miliardi in più in tasca mi in cassa può spendere liberamente quasi dieci mila miliardi per incentive incentivare lo sviluppo o deve secondo Luisi in tedesco imposto sull'asse d'Europa e poi accettato e benissimo ci sono due facce della d'aria o può invece deve ridurre il debito pubblico
Ma guardi io magari dico ci trovassimo dieci mila miliardi in più di quelli che potranno finanziare certo come no noi non ci sono soldi veramente per queste cose no no non ci atterremo al legge finanziaria così come siamo popolazione dopo e di programmazione economica e finanziaria
Non c'è un surplus di giurisdizione DC posso venire dagli ultimi accordi firmati a Bruxelles
Quindi se troveremo le risorse in più saranno spesi per lo sviluppo
Più volte siamo tutti europeisti ma questo è un problema no
Ma io come hanno fatto il tre per cento è un problema gravissimo nel senso che lo spirito politico del tre per cento è lo stato di cento lire che spende solo tre ne può spendere in deficit quindi deve spendere di meno
La spesa pubblica degni e servizi reali è comunque salita perché lo Stato continua
A allargare la sua attività continuano a spendere sempre di più richiamarmele grata sono mancate le grandi riforme non sono capace di far davano ma può provocare una questione di come siamo che ha come sintomi fisici Piazzi di Sondrio allora quale il bambino andava di solito i soldi non li chiamo io non l'ho ancora non andare rasserena Geo Nocchetti non hanno rinnovato
Da macchie
Cioè il loro approccio financing è togliere i soldi dalle tasche della gente e prenderli al Tesoro
Le tasse sono salite l'anno scorso del dieci per cento in un Paese democratico per far salire del dieci per cento
Senta e sia una dittatura è straordinario così al cento per cento l'area ma io penso che risanando se dicono su quanto mi è dato in questo fiscale scosso quello che già da tempo di rispedirlo a metà del mese cecena ma con un cognome così lo può fare chiarezza su come le mie sono se posso tornare qui un po'
No ma non so se come posso tornare qui essi avevano ne aveva scritti tanto voglio dire le risorse sono limitate queste chiavi io vorrei ricordare che l'anno prossimo
Che pure abbiamo tenuto questo abbassamento dei tassi fortissime speriamo di ottenerlo ancora la Germania spendeva per il servizio del suo debito due punti del PIL
L'Italia spenderà assai punti reputo interno lordo per servizi addebito solfato punti
Che scontano venti trent'anni di storia del Paese
è inutile che ci ci nascondiamo questi dati per demagogia diamo tipo fatti tutte le battute sulle tasche di Berlino di una misura e volevo anche fare avere agli oltre
Fatto una questua Natitingou è una spesa pubblica almeno faccia le faccio una domanda che può sembrare banale o marginale ma
La festa per l'Euro in Campidoglio chi l'ha pagata
Tra l'altro l'altro paragonabile a Padova e Petra Kelly una legge già dal nome molto costoso quelle che fanno fa portato oggi al senatore a vita grama vediamo se dopo che la paghi lungo che dovevano arrivare in linea secondaria ed è ora
Va bene Aldo vicepresidente dei costruttori siccome parlate solo ricostruzione divertimenti
Non ho capito perché
Qui non è stato detto che il settanta per cento delle industrie italiane compreso dalla rottamazione ieri anche le cooperative rosse di qualche zona dell'Italia i soldi ci sono
Le coperture gestione per lei fra infrastrutture infrastrutture dal verdetto non ci sono soldi l'A ventiquattro ventotto che è vent'anni che progettata e che è sempre lì ferma e un verde abbiamo al governo e un verde che afferma un'autostrada pensate come potete andare avanti secondo loro vorrei dire un'altra cosa che
Dottor Tognana non ha detto
Non ho abbiamo tutta l'urbanistica
Compreso il pianerottolo di Treviso ma di tutta la provincia di Treviso che tutti i pianerottoli solo in gestazione ma non simpatico patto partorisce mai niente non si riesce in atti politici a individuare vogliono fare i progettisti e coso ma anche la Regione e lo Stato deve cambiare troppe leggi perché quando noi andiamo ritardiamo poemetto andiamo in morta ma lo Stato opera provarci qualche cosa ci fa impazzire e questa è una cosa che anche a livello regionale che bisogna ciò tanti rappresentante regionale sondaggi che bisogna rivederle
E bisogna concretizzarle che siano presi
E non far perdere tempo è questo grazie facciamo pensare subito dal figlio e ospiti abbiamo capito
Divide la preoccupazione espressa presentato i costruttori voglio solo ricordare che appunto un attualmente la più importante le riforme varata in questo anno e mezzo due anni vanno d'olivo e la riforma che fa capo a Bassanini proprio venti giorni fa la Confindustria Palma dedicato un pugno di approfondimento su questa questione
Una riforma come quella per entrare nel nella carne nelle ossa nel sangue del cordone burocrazia italiana centrali per italica ai suoi tempi ma questa è una riforma dei più importanti e abbiamo trovato proprio l'ultimo anno
Ed è proprio in direzione semplificazione e riduzione degli atti burocratici cioè le cose che chiedeva il signor notte
Ma formasse un enorme no secondo me è una presa in Algeria in ogni caso se uno prende la Gazzetta Ufficiale della Repubblica e credo che almeno questo dato non posso essere contestato
E guarda di quanto credono e che per questo ogni mattina col Caf credo tutti i cittadini perché prima o poi niente nella ragnatela della burocrazia che stanno facendo ogni settimana la legge in Italia cresce di centoventi metri lineari
Di trenta metri quadrati questo significa l'invasione dello Stato nella vita privata significa potere di ricatto delle burocrazie amministrative e politiche faccio un esempio per far capire quanto è illuminata la politica di questo governo da secoli vige il principio per cui la società ha una responsabilità limitata se c'è un decreto della società è limitato alla società i nonni esteso agli imprenditori le nuove sanzioni fiscali amministrative varate dal governo dell'Ulivo e votate mi pare anche dall'onorevole Turci prevedono che le sanzioni
Non vanno solo sulla ci accetta ma vanno sui soci sui dipendenti sui cosiddetti padroni o padroncini questo attiva un meccanismo di controllo e di ricatto
Di delazione per cui vado da un po'detto gli fanno la cartella che non rovina le valute costretto dire che la colpa è stata del direttore amministrativo dei divetta finanziario del padrone
Questo è un meccanismo di completa inciviltà quando il ministro Visco dice io ho bisogno di venti mila nuovi verificatori per applicare queste nuove regole annuncia ai cittadini che li mette la pistola alla tempia
Almeno cambiate la legge per la Francia
No non sono sicuro punto se non c'è nessun Paese ludopatie abbia ispirato da rifornimento mese Cialis ormai senza nessun Paese c'è anche Lisbona va be'quest'anno nato a battuta dico ai sensi cambiano ma i tre fratelli comunque nessuno ti amo dire qui le pattuglie paese allora voi aprite i pachistani autobotti hanno scambiato Carbone esatto e dicevo io son sicuro che il suo Paese c'è la niente e credo che la norma sia stata ispirata dal fatto di evidentemente combattere
Atteggiamenti in qualche modo collusi delusi da parte dei manager delle società in confronto di passione tuttavia è stato posto un limite io sono presente norma precisa
è stato posto un tetto preciso al responsabilità individuale in caso di evasione nel caso socio sì assolutamente e solo per la cosiddetta colpa lieve ma siccome le città e di solito sono mediamente rilevanti la colpa non sarà mai viene fatta sarà settantatré io comunque non credo con mettiamolo da sé abbiamo tre questo caso specifico non credo che sia credibile alla grande opinione pubblica
Quest'immagine di un governo che lo stato accertato che aumentarne la volontà poliziesca di condizionare la scelta dei cimeli di leggi ma semmai nel sostegno all'atto la cellulosa questo sostegno all'industria della casa ma lo stavano in sciocchezze io voglio che la gente redatta davvero se è vero che in Italia in questi due anni e aumento è diminuito il grado di libertà libertà del cittadino a me sembra terzo aveva ragione no oramai sei cioè
Se se se quel no a questo punto devo rispondere se le osservazioni fatte dall'onorevole Turci sono nel senso del regime di polizia della dittatura credo che sia solo caricatura il grado di libertà di un Paese tutti gli osservatori internazionali lo misurano primo in termini di tassazione perché più è alta la tassazione più basse le in data diciannove quello no io i miei non non secondo la riforma Bassanini Angela la riforma la vera riforma che dovrebbero fare queste signorie smetterla di fare leggi perché troppe legge significata direte allora c'erano
Allora fino alle ore con il pericolo che dovete fare volare a Roma eliminare il senato e cominciare a dimezzare questo Parlamento ai Parioli quadreria Paesi mettano no
Cattolica non è né con i capelli inferiore andiamo avanti allora parliamo di tipo dimezzare la classe politica parliamo di questa lega alza le mani e chi viene in visita
Uno un sindaco
O o la sera se mettono dopo parliamo delle panchine per gli extracomunitari
Allora la politica fiscale politica di risparmio di spesa allora allora parliamo della lega anche se non ci sono leghisti qui abbattere uno lega tronista allora Bossi dice abbiamo venduto la nostra realtà del Veneto del nord della Padania a Francoforte
Io allora io penso che se noi avessimo mancata lega comunque ad arrivare a una certa realtà la zona io penso che se ne avessimo mancato l'obiettivo delle auto Bossi avrebbe detto bisogna fare la secessione dal colto con Francoforte conto questi terroni che c'ha dovuto fuori dall'Europa la strumentalità totale documentazioni di Bossi nota di argomenti sia unicamente un obiettivo che questa anche quello della destrutturazione del Paese pasta
Prima l'altra raggiunti ok ho capito e nel contempo solo stasera Tremonti invece mi dice che Demitri spalma non è vero che lei e l'ambasciatore di Silvio Berlusconi per per Bossi quel polo sentirai lei va sempre questi convegni si mette questi strani cappelli e si stringe le mani e si fa alleanza con la lega
Non è questa in questo caso almeno proviamo ad Arcore strana però una lei resta quelli dicendo venga venga venga Kakà Ina
Io sono convinto che in Italia ci sia una sfasatura democratica che tema poi tra eliminando l'Ulivo volevo una vita nella mia ne parlavano no no ci avevano accesi qualora io sono convinto di questo ed è un dato che sta nella realtà l'unico nel nord del Paese è intorno al trenta per questo significa che il settanta per cento del nord del Paese all'opposizione
In generale l'unico a poco più del quaranta per cento il sessanta per cento degli italiani è all'opposizione
Questa è una situazione che non può stare in piedi i credo nell'interesse del Paese se c'è il bipolarismo ci vogliono due poni il bipolarismo polo unico non funzioni
Noi siamo onorevole D'Alema noi strambo e questo è un dato su cui anche
Tu ci credo in molti possono riflettere noi siamo un Paese che contiene e ho detto prima un blocco sociale enorme che il blocco delle partite Iva e dei loro dipende ci sono partite IVA li lega Criterium ritorno nobildonne dicendo che esiste un terzo stato un nucleo di produttori che apparso sulla scena della storia in un tempo brevissimo sono da dieci quindici anni un fenomeno del tutto nuovo
Emerso improvvisamente è un blocco che ha interessi e si sta formando degli ideali
Chi ha idea dei suoi diritti e sta maturando anche l'idea dei suoi doveri ha bisogno di una rappresentanza politica unica se no rischia di essere un gigante economico gigante sociale ma un anno politico ecco io sono convinto che come il blocco statalista a ovviamente con delle frange di altro tipo una signora presa in Italia anche bene no ma parole non non siamo al bis al tarocche dove è una cosa seria su cui viaggiare ma allora tredicenne ottimo come il blocco statalista a sia pure con delle varianti una rappresentanza nell'Ulivo così il blocco non statalista deve avrà sicuramente una sua rappresentanza diverse quella sarà la base del bipolarismo italiano
Fino a che non ci sarà questa rappresentanza il nostro sistema sarà un sistema di seconda di terza di quanta ne io sono convinto che progressivamente non so quando a quali elezioni in quanto tempo ma siccome la realtà la fa la realtà si arriverà a due blocchi fatti in questa
La domanda era caro Tremonti perché le sta facendo questo ponti con la lega è che penso alle la lega offra al Veneto siccome non c'è nessun collega Palese dico qui
No io faccio una sola cosa c'era così io mi sono espresso chiaramente no ma io io parlo proprio quando come ti ho già detto semmai parlavano inglese ma non ecco no parliamo italiano non politichese ma non è politichese se uno non vince Vaughn allora invece non è immediata no
Sta dicendo io sono convinto che ci siano i presupposti nella realtà perché la realtà la fa la realtà perché il Polo e la lega a un certo punto non so in che modo ma votino in un modo L'Ulivo e gli altri potevano nella quindi lei vede un Polo e lega
Alla fine io non so se ci sarà questo Poro questa lega ma credo che nell'interesse del mio Paese ci sia questa realtà che deve adesso capitolare sforzo
Però però
Lega e sei mesi mai Bossi a parte c'è un vero problema che io trovano e questo vorrei colture coperto situazione perché mi pare che quello che stanno agendo qui dal discorso di Tognana da questa discussione da Poli ma esposta e qualche risposta concreta ma la maggior parte delle scorte che non sono concrete perché non sia tipo ai ministri forse che possono affermarli attengano somma e che c'è questi signori producono ricchezza se no un deficit nella rappresentanza a livello nazionale forse anche a livello europeo allora
Come si può rimediare questo problema e come si può non solo perché sono costretti Tognana in quel di vicenza tutti questi signori dal mitico non resta sempre ollare e sembrare quelli che sono sempre scontenti quando alla alla alla fine voglio semplicemente lavorare reale perché sa Turci io bellica visto quando io avendo voglio proteggerlo assemblee che la Confindustria qui o licenze l'anno scorso dopo appunto sembri di migliaia di persone quando partecipò alla sabbia copista Bologna uno Modena due tunnel ci sono le riprese di Togo centocinquanta persone di rappresentanza con un po'di amministratori locali il presidente teatro e così via perché questo perché qui le associazioni imprenditoriali
Coprono di fatto anche sono come voi come scelta volontaria uno vuoto di rappresentanza politica che ha dovuto al crollo nella classe dirigente politica se termina dopo negli ultimi sei sette anni la soluzione in tasca non ce l'ha nessuno Cacciari cerca di fare il partito catalana
Catalano con Anna Galan ha cercato di fare l'accordo sull'autonomia il popolo veneto l'altro giorno in Consiglio regionale Bossi propone la pala esposto non è chiaro e non credo che si risolverà con unità indistinta della classe politica veneta
Credo che dal Veneto debba emergere sicuramente i termini di buon animo votasse dirigente politica e io dico
Salto fiducia nel mio amico Tremonti che noi non siamo affatto disposti a c'ha la delega del popolo delle partite Iva al Polo o a Bossi siamo qui talmente interessati
Rappresentare gli interessi di questo popolo ai pezzi brevi scusa scusa è possibile perché al pacchetto aprire una volta per tutti e così via che siete destinati dal Mezzogiorno che dovette fare altre iniziative e che non avete la capacità riposi dedicare il tempo dei politici che sono sempre no io a questo problema è qui inoltre prosegue l'economia possiamo cioè se fossimo oggi in una qualche riunione Mezzogiorno ci direbbero del Mezzogiorno abbandonato il Mezzogiorno delle frane ci sarebbe un tono ancora più esasperato per altre ragioni quelle che l'abbiamo sentito da Tognana
Qui c'è un dato specifico di un crollo di una vecchia classe politica problema ancora non risolto
Per il resto dei problemi di merito questa parte del Paese ai suoi problemi alcuni casi anche appunti attempate paese del Nord e Centro Sud hanno i loro problemi la siccome sequestrano in mezzo alle mille difficoltà pensiamo di aver odiato soluzioni questi problemi c'è poi un'offerta futuribile di un'alleanza Polo lega per la quale dico ai nostri ascoltatori o Gucci ci credette
Tre volte il deficit la rappresentanza del Veneto a livello di Roma ero fa che si fa
Ma
Io sono convinto che si debba fare federali
Quando in Commissione bicamerale ho proposto l'emendamento che diceva lo Stato fa solo cinque cose
La difesa la politica estera la moneta alla giustizia federale i diritti di cittadinanza sono stato preso per una matto è stato detto questa è una provocazione alcuni mesi dopo era in un'altra parte devo a parla di nuova costituzione
Io credo che si debba fare il federalismo una curva alla camera non credo che la Bicamerale lo porterà anche la Bicamerale cioè
Non sapevano e quando ormai Saddam da me una cosa è una tattica di Casaletto aveva presentato in anteprima piuttosto pessima una sola cosa finire
Donadio detto ci ha detto noi siamo interessati al popolo delle partite Iva
C'è un limite è che nella direzione loro sono interessati chi davvero crede nei produttori
Fa il percorso Vescio cioè dice noi siamo in grado di realizzare non siamo noi interessati a voi ma siamo in grado di fare i vostri interessi questa è la differenza nell'ultimo battuto il freddo secondo il calcolo perché vorrei
Io insisto apparati di parlare del federalismo
Un fa un esempio concreto di come si può dare a loro lo boccia gli occhi rappresentanza giusto che meritino nella scena nazionale di cui lei gioca basta non opprimere di votare contro le trentacinque ore rimborsare l'IVA
E cose semplici di questo luce così semplice
Come si può dare voce al loro
Moro concreto perché non la vuole fare voglio dire Lola Ponce ce l'hanno si sente anche fortemente compresa sogna di oggi detto questo io credo che il problema è di discutere nel merito le questioni sollevate c'è anche sulle case ci sono infrastrutture suonate questioni ricordate questo il modo per misurare sul merito dei problemi senza paternalismo e senza pretendere una rappresentanza che nessuno ha concesso
Signore io vi do la freddezza la destra e chi lavora grazie e buonanotte
Direi che adesso ciliegia sulla torta la parte importante di questa sera vuole presentare sul discorso elezioni presto riunioni oggetto il presidente della Confindustria Giorgio Fossa
Ma buonasera a tutti
Io ringrazio Nicola Tognana il vostro presidente per avermi irritato alla vostra assemblea di oggi che forse non è stata facile
Delle due interlocutori di Alan Friedman anche per il calore con cui ho già fatto il primo disastro
Beh il calore con cui voi avete seguito interventi del parole le
Dell'uno e dell'altro
Io però ritengo di avere la responsabilità
Di mettere un po'd'ordine perché ancora una volta come
Dissi qualche settimana fa uscendo da un incontro in Parlamento
Con le commissioni di Camera e Senato
In cui siano rappresentati tutti i partiti però discute documenti probatori croniche finanziaria ancora una volta il sistema dell'impresa ritengo che abbia sentito cose interessanti da una parte e dall'altra l'abbia sentito cose lontanamente due molto lontane dalle sue esigenze da una parte dall'altra questo non vuol dire che il sistema delle imprese sta con i piedi in due scarpe ma questo vuol dire che il sistema dell'impresa nel momento in cui svolge la sua attività evidente mente fortemente giustamente autonomo
Ma soprattutto vuol dire
Che il sistema politico soprattutto oggi con l'ingresso in Europa deve fare uno sforzo importante per capire il perché
Di questo distacco di questa volta disattenzione o anche in presenza così numerosa perché onorevole Turci probabilmente quando lei viene e in queste zone che non sono molto diverse dal Varesotto che la zona doveva però dove opero io Ponente trova del un numero così forte di imprenditori perché questi sono imprenditori di confine imprenditori che con dunque sono ancora leggermente diversi da quelle sue zone che l'Emilia Romagna con la zona importantissima per l'impresa di questo Paese
Ma questi l'esperienza la diversità la misurano appena quattro cinque chilometri e A tre A quattro cinque chilometri si rendono conto di quanto sia Dieter suo il mondo rispetto a noi sappiamo che non è colpa del Polo sappiamo che non è colpa dell'Ulivo sappiamo che è colpa di quarant'anni di una politica sbagliata e dissennata di questo paese
Che ha costretto tutti i governi che si sono succeduti dal novantadue chi più chi meno a fare interventi importanti e che ha costretto quest'ultimo al governo a fare prudente degli interventi pesante
Per il sistema
Per tutto il Paese per anche il sistema delle imprese per centrare i parametri di Maastricht perché noi non avevamo scelto noi in Europa dovevamo entrare perché questo non è un paese che può permettersi di avere ricostituirono occidentali anche qualcosa di più e avere in concorrenza solo i Paesi dell'area del sud del Mediterraneo questo non potevamo permetterci però dobbiamo avere il coraggio e lei molte volte ce l'ha ma altri suoi colleghi di governo non ce l'hanno sempre di dire che abbiamo raggiunto i parametri di Van le pratiche di marzo sono stati raggiunti con manovre non strutturali o con alcune manovre non strutturali e che a questo punto giriamo la pagina basta discussioni il risultato è talmente importante che non si deve discutere ma ora è il momento di fare le manovre strutturali
Le manovre strutturali che sappiamo tutti quali sono e che sono le uniche che possono portare a quello che è uno dei grandi problemi di questo Paese
E quale poi nocciolo scendono tutti gli altri e che sono le esigenze soprattutto o anche di queste zone che abrogata la pressione fiscale
Noi è vero abbiamo una pressione fiscale particolarmente alta perché dice qualcuno abbiamo un debito pubblico particolarmente alto
Ma se noi non riusciamo diminuire la spesa ordinare
Noi non possiamo continuare non possiamo diminuire la pressione fiscale questo è assolutamente vero ed è assolutamente necessario intervenire su questo punto perché è vero quando voi dite che per la spesa spendiamo quello che spendo gli altri paesi piume
Gli altri Paesi europei a parte che spendiamo male a parte che spendiamo male ma bisogna avere il coraggio di scelte impopolari di dire al Paese che non possiamo più andare avanti per un certo periodo di tempo a spendere quello che spendono gli altri dobbiamo cercare di aggiustare di spendere per io ma soprattutto dobbiamo spendere meno se non riusciremo a diminuire la pressione fiscale e qui sta il punto il punto sta in due semplici cifre ogni cento litri che l'imprenditore il cittadino non imprenditore i nostri lavoratori
Danno all'erario solo dando allo Stato ottanta novantasei lire vengono utilizzati per la spesa ordinaria quattro lire vengono utilizzate per gli investimenti oggi cento lire che rimane non nelle tasche degli imprenditori dei nostri lavoratori dei cittadini in genere ottanta lire vengono utilizzate per la spesa venti lire vengono utilizzate dallo sviluppo questo su questo dato bisogna farla profondere e da qui forse si capisce perché paesi che hanno avuto il coraggio di tagliare la pressione fiscale oggi hanno risultati straordinari mi si viene sempre a dire che Paesi come l'Irlanda solo grandi come una regione italiana è verissimo però l'Irlanda meno di dieci anni fa aveva un debito pubblico che era allineato più o meno con quello di attuale dell'Italia Irlanda ha avuto il coraggio di tagliare drasticamente la pressione fiscale l'Irlanda è uno dei Paesi d'Europa che attrae oggi maggiori investimenti da tutto da tutto il mondo e soprattutto è un Paese che già l'anno prossimo secondo i calcoli dell'OCSE avrà il suo debito pubblico in linea con i parametri di Maastricht vale a dire a sessanta al sessanta per cento io non dico che si possono fare le stesse cose che sono fatti della ma bisogna avere il coraggio di esaminare di studiare e di fare anche queste cose per
E se noi non faremo questo non faremo ripartire fortemente lo sviluppo è vero che la situazione è cambiata è vero che per merito
Ho dei cittadini di questo Paese anche per merito del governo ma anche e soprattutto per merito di una ripresa a livello internazionale oggi siamo in un'associazione ben diverso
Però è anche vero che a reggere una cresce del tre per cento per più anni come è stato previsto e documenti probatori pratiche finanziarie possibile ma diventa difficile siedo eliminiamo gli alti pilastri di questo documento di programmazione economica e finanziaria che vale a dire tasso
A medio termine sui titoli pubblici particolarmente particolarmente basso e che vuol dire incremento dei posti occupazionali questi tre parametri da soli sono raggiungibili legati assieme al suo
Difficilmente tengono perché sappiamo benissimo che tassi bassi inflazione bassa e crescita del prodotto interno lordo
Tre per cento difficilmente si possono tenere non vuol dire che sono impossibili impossibile attenere dico difficilmente si possono tenere
Ma sicuramente si possono aggiungere tentando la riduzione della pressione fiscale perché questo è il male primo di questo Paese e se non riusciremo a tenere la pressione la pressione fiscale a questi livelli dovremo
Allora esaminare attentamente e anche in passaggi che forse anche per una questione di tempo non avete non avete esaminato della
Relazione della rivelazione italiana perché la reazione Doriana importante a mio giudizio anche quando dice ed è vero gliene do atto
Che al richiamo anche di Confindustria di facciamo qualcosa di concreto per il Mezzogiorno Treviso e vicenza sono state le nostre territoriali che hanno risposto meglio che sono dimostrate più attenti ma attenzione in l'altro passaggio della sua relazione Tognana ci ricorda quanti Investimenti impresa di queste zone hanno fatto all'estero investire all'estero è importante investire all'estero è doveroso
Ma attenzione sesto all'estero bisogna
Fare chiarezza su un investimento all'estero per per stare sui mercati presso i vicini ai clienti per far pesce proprio in prese dalla delocalizzazione perché quando parliamo o se facciamo investimenti per delocalizzare ritengo che tutta la classe politica di un certo
Paese debba fare una profonda una profonda riflessione e cercare di capire
E cosa che cosa non va e ripeto è più facile che lo facciano zone come queste che hanno il quarantatré per cento della loro per Duzioni che va sul territorio sul territorio stranieri e per cui riesce a conoscere maggiormente le cose e le cose e le cose che non va comunque ritornando ai problemi ai problemi
Ritengo ribadisco che è stato sicuramente un passaggio un passaggio importante ma questo punto è fondamentale riscrive
Le regole non solo dell'Italia ma riscrive le regole dell'Europa è stato importante per noi entrare ma non dobbiamo a questo punto farsi ingannare sappiamo
Che è difficile rimanere in Europa ma sappiamo soprattutto che dobbiamo insieme agli altri Paesi che da una settimana sono stati c'è
Dico noi per poter partecipare dall'inizio a questo a questo traguardo dobbiamo batterci con loro per ridare competitività a tutta l'Europa perché non possiamo nasconderci che oggi l'Europa non è leader in nessun settore strategico e questo lo si deve proprio perché ha gli stessi mali che Alitalia perché l'unica che non ha i mali che l'Italia più o meno accentuati quasi sempre meno accentuate dei nostri l'unico paese che ai mali d'grazie diversi dal resto d'Europa continentale e l'Inghilterra che per scelta che per altri motivi è rimasta fuori dall'euro e io credo che si elevano funzionerà se noi gli ha dei riusciremo a fare la nostra parte probabilmente si affretterà ad entrare il problema
Il problema vero e che uno dei grandi maglie che tocca l'Italia ma tocca tutta l'Europa continentale e quella della flessibilità del mondo del lavoro ringrazio l'onorevole Turci per le parole chiare che ha detto sul problema
Delle trentacinque ore ma nessuno può nascondersi che comunque le trentacinque ore sono un ulteriore fattore di rigidità e il Presidente del Consiglio che sa benissimo
Probabilmente di aver sbagliato in quell'uscita a Udine
Poco tempo fa sa benissimo che se potessero gli imprenditori di queste zone si potessero fisicamente trentacinque ore le farebbe in un solo giorno ed è questo uno dei motivi perché ai per
Per cui questa zona che non mi vergogno a dirlo venticinque trent'anni fa era considerata il mezzogiorno del nord Italia oggi è uno dei punti o degli obiettivi che tutto il resto del Nord deve mettersi nel mirino per poter continuare continuare a crescere
Il problema vero e purtroppo devo ricadere ancora una volta sul discorso la pressione fiscale è che il professor Prodi sa benissimo che un conto e quanto rendono le aziende un conto è quando riescono a distribuire e quanto riesco a distribuire le aziende allora il professor Prodi sa benissimo perché è un uomo che ha studiato per molti anni non solo l'epico l'impresa è ma anche perché è stato presidente dell'IRI conosce anche le grandi imprese il problema è diverso e che comunque la redditività delle imprese italiane è mediamente più bassa di quelle degli altri paesi europei punto primo
Punto secondo questo già prima delle tasse punto secondo dopo aver pagato le tasse la vedete a italiana è particolarmente basso e per questo che è difficile poter cavare ancora qualcosa da questa impresa perché queste imprese finché avranno professore di questo tipo saranno costrette a guardare altrove non solo per internazionalizzarsi ma anche per difendersi perché non si può pensare con una pressione fiscale che tutto ciò tutto compreso e più vicina al sessanta che al cinquanta per cento queste imprese debbano poi fare occupazione sviluppo sociale e poi distribuire qualche cosa ai propri ai propri azionisti così non è più possibile andare avanti noi diciamo che se però la classe politica e ha la possibilità di fare vorrà intervenire seriamente sul quali che sono i problemi che maggiormente ci preoccupano che sono tutti problemi che stanno fuori dal cancello della spesa all'interno dei cancelli nostre fabbriche c'pensiamo noi sicuramente abbiamo anche noi tanta strada da fare abbiamo tante cose da modificare ma non chiediamo niente ma abbiamo bisogno di leggi come la legge Bassanini ma di tante ma soprattutto abbiamo
Bisogno che la legge Bassanini non sia bloccata la burocrazia perché la mia preoccupazione sulla Bassanini non è la stessa la stessa di Giulio Di Giulio Tremonti in questo caso la base inizi va bene l'abbiamo detto chiaramente
Un mese fa appare il problema è un problema riparato riguarda tutto il Paese da Reggio Calabria a Bolzano per lo meno che il problema della burocrazia voglio vedere
Quanto tempo impiegherà la politica di questo Paese a mettere in vigore quello a mettere in in moto quello che il ministro Bassanini e il Governo hanno portato avanti perché sicuramente ci sono delle cose che vanno corrette ma devo dire che il passaggio avanti con la Bassanini mi è stato sicuramente fondamentale altri passaggi sono sicuramente da tenere in considerazione il passaggio del suo ritmo soprattutto per queste zone è un passaggio importante cruciali ma anche qui dico attenzione attenzione perché questo Paese che come al solito va molto lento
Ma poi nell'emergenza riesce anche a superarsi qualche volta qualche volta esagera c'è una cosa che mi preoccupa delle decisioni che avete preso per quanto riguarda il mondo dell'impresa
Che avete preso la settimana scorso dieci giorni fa alla Camera e che avete stabilito che anche per quanto riguarda per esempio le infrastrutture e per quanto le telecomunicazioni date per quanto riguarda le Grazia deve essere demandato tutto a livello tutto a livello locale io dico fate fare attenzione perché non mi risulta che ci sia nessun Paese federalista ma federalista da molti anni che abbia demandato a livello locale presento il problema delle energie può diventare un problema veramente veramente pericoloso la mia vuole essere oggi quella un intervento a un'assemblea così importante
Che lo deve essere di mediazione tra la politica e l'impresa o tra una parte e l'altra per la politica però quella di sottolineare a voi colleghi che sicuramente è cambiato forse anche noi ci siamo proprio resi conto è cambiato veramente qualcosa una settimana fa per dallo
Che non vuol dire credo di averlo segnalato nel mio intervento che saranno tutte rose e fiori comunque una scelta è stata fatta e dell'Ata fa è stata fatta lascia perché andava fa che andava comunque comunque fa ma a questo punto abbiamo bisogno che il Paese si trasformi si trasformi in tempi rapidi non solo per restare in Europa ma ripeto per costruire un'Europa una roba diverso ed i tagli alla possibilità di poter fare ripeto le imprese dovranno fare la loro parte ma soprattutto gli altri quello che al di là dei nostri cancelli delle cambiali perché non possiamo dimenticarci dobbiamo ricordarcelo sempre l'orgoglio che in tutti i Paesi del mondo nei Paesi consolidati Stati Uniti ai Paesi emergenti molti del far East ed altro una delle poche cose che guardano e che cercano di copiare del nostro Paese e il nostro sistema imprenditoriale e quando parlo di nostro sistemi per vittoriale parlo del sistema delle piccole e medie imprese queste l'unica cosa che gli altri Paesi negli altri paesi si infittisce ma probabilmente questo è il attivo per cui dieci giorni fa quindici giorni fa dalle pagine del Corriere della Sera pensando a questo tipo di sistema imprenditoriale pensando a queste zone del Paese
Franco Modigliani ricordava che le capacità degli imprenditori italiani sono uniche al mondo siano essere o un sistema politico amministrativo e locale serio e l'Italia sarebbe il primo Paese al mondo davanti a tutti davanti anche agli Stati Uniti su queste parole ritengo che ancora una volta la classe politica deve fare una forte una forte riflessione e chiudo ricordandoli soprattutto un passaggio tale ultimo tra gli ultimi di Nicola Tognana
Dico a Tognana dice vogliamo poter contribuire a disegnare il nostro futuro rigo che le imprese devono contribuire a disegnare il futuro loro e del e del Paese
Ma lo possono fare solo se la classe politica finisce di azzuffarsi su problemi seri e prove meno seri riesce ad essere veramente quella guida di cui questo Paese ha bisogno e di cui ha bisogno il sistema delle imprese grazie
Ringrazio
Grazie a tutti per essere intervenuti e buona serata
Allora
A