Prima Conferenza Nazionale del Dipartimento Lavoro di Forza Italia organizzata presso il Palazzo Stelline

Tutti grazie di essere venuti questa mattina questo primo prima Conferenza nazionale dipartimento del Lavoro di Forza Italia
Diciamo che Milano veramente contenta di offrire questo ospitalità Milano è aspramente la città in cui l'economia a una forte una forte tanto forte posso consolidamento qua ci sono alta più importante qua si parla spesso ovviamente i lavoro da Milano partono iniziative più importanti parto le dinamiche e con reazioni forti
Le forte novità che poi si spendono tutto il territorio nazionale e quindi è anche importante che dopo aver tenuto proprio a Milano congresso primo congresso nazionale di Forza Italia
Riprendiamo un altro momento grossa attività politica con questa prima conferenza da nazionale dipartimento del Lavoro
Sono pervenute ore leggermente
Alcune
Alcuni saluti alcuni comitati di persone gli onorevoli che non hanno potuto partecipare comunque voglio testimoniare con queste queste missive la loro presenza ordinazione a questo a questo convegno nazionale
E vado a leggere allora caro Eugenio sono spiacente di comunicarvi che a causa di non prorogabili impegni assunti nel mio collegio elettorale in una riunione di bicamerali istituite l'inizio dell'escussione in aula del DPEF non potrò interviene alla prima Conferenza nazionale dipartimento lavoro di Forza Italia
Si terrà a Milano netti
Undici maggio data l'importanza e la e l'attualità all'argomento sono certo che la conferenza sarà una paio d'occasioni di confronto oltre che di affermazione di principi che sono alla base l'azione politica di Forza Italia sul fronte dell'occupazione e dello sviluppo
Con particolare riguardo alla flessibilità del sistema lavoro alla riqualificazione e offerta di lavoro alla trasformazione del sistema previdenziale
Con graduale passaggio ad un sistema assicurativo privato alla valorizzazione dal sostegno dell'impresa
Nel formulare a te a tutti i partecipanti miglioro pure di buon lavoro ogni credito inviati i più cordiali saluti Enrico la Loggia
Caro Filograna sarei venuto volentieri l'undici cinque a Milano ma sono ancora in volo dalla Cina quindi un saluto e questo e Antonio Marzano che doveva anche essere o dei relatori questo convegno grazie
Caro genio ti sono grato per l'invito alla Conferenza nazionale Dipartimento nazionale lavoro di Forza Italia purtroppo impegni precedenti legati alla campagna elettorale per le amministrative in impediscono di partecipare
Sono certo tuttavia iniziativa sarà utile importante per dare evidenza alla politica di Forza Italia in una materia come lavoro che forse la più drammatica emergenza al nostro Paese e che solo sulla base delle nostre de dei nostri programmi potrà trovare una soluzione efficace
La Conferenza di Milano cade quindi in un momento particolarmente opportuno proprio la vigilia la grande manifestazione nella quale a Napoli Forza Italia con tutto il Polo scenderà in piazza per ribadire con forza le nostre risposte all'emergenza occupazione per questo nelle spinati tutto il mio rammarico per la mia forzata assenza ti prego di far termina a tutti i partecipanti il mio più cordiale saluto e migliori auguri di buon lavoro
Claudio Scajola
Egregio senatore Filograna le sono grato per avermi invitato il prossimo undici maggio la conferenza stampa di presentazione Dipartimento nazionale il lavoro a cui non potrà presenziare per impegni istituzionali
Desidero ugualmente unirmi all'importante iniziativa per cui esprimo vivo apprezzamento incoraggiamento per lo sviluppo e l'approfondimento di strutture e servizi realmente rispondenti
Alle esigenze la nostra economia in grado di essere costanti interlocutore anche con i livelli amministrativi e ne spettare contenuti di responsabilità volti a superare le difficoltà di problemi connessi con le complessità legate al mondo del lavoro
Quanto oggi è iniziato trova me e la Giunta particolarmente attenti e sensibili dal momento che forte e il nostro impegno in questa direzione
Formulo quindi migliori auguri più cordiali saluti allega tutti i presenti Roberto Formigoni presidente la Giunta Lombardia io a questo punto inizio la prima conferenza tra Dipartimento lavoro dando la parola alla responsabile senatore Eugenio Filograna per la sua relazione
Grazie
Vogliono innanzitutto ringraziare
Chi mi ha dato una mano ad organizzare forse è più merito di me questo incontro questo primo convegno nazionale del Dipartimento lavoro di Forza Italia
Voglio ringraziare i presenti ed in particolare tra gli organizzatori voglio dire un grazie veramente personale a Giancarlo Serafini e a Massimo novena non tutti li conoscete ma vi assicuro che insieme sono veramente dei grandi grandi organizzato
Ringrazio anche il nostro
Presentatore attuale c'è stato un piccolo cambiamento
Roberto Caputo che anche responsabile cittadino dei dipartimenti quindi è un coordinatore di tutti i Pardi parti menti esistenti in Forza Italia che sono ventinove
Lo ringrazio calorosamente li facciamo anche lui un applauso
Sono presenti con noi alcune personalità ma voglio e ho il dovere e il piacere anche di presentare il senatore Michele Bucci alla mia destra
Senatore senatore Antonioli alla mia sinistra
L'onorevole Frattini che tutti voi conoscete ancora la mia estrema sinistra no non è
Cioè il mitologico mi accingo a fare una relazione che spero ossa
In qualche modo risolvere
Possa risolvere uno dei problemi che in Forza Italia abbiamo vissuto in questi due anni di legislatura
E cioè qualcuno cita ci ha detto che noi non abbiamo una politica laburista non abbiamo una cultura laburista
La nostra risposta è innanzitutto organizzazione
E dopo di che sicuramente studio ricerca applicazioni affinché una materia come quella del lavoro
Il nostro dipartimento si occupano soltanto di lavoro dipendente ma autonomo anche previdenza sociale sindacale relative tassazioni
Ripeto vogliamo dare prova di come il nostro impegno possa essere sicuramente utile a raggiungere un obiettivo che sta a cuore a tutti una maggiore occupazione soprattutto per i più giovani
Io vedo la presenza di molte donne mi fa piacere e se voi permettete dedicherei a voi anche un bell'applauso perché a
Sanremo
Hanno un qualcosa in più da dare certamente hanno degli anni che le hanno viste un po'magari represse soprattutto nel mondo lavorativo oggi le donne riescono a dare forse più di quanto noi uomini siamo in grado di fare un ringraziamento anche a noi
Questo nostro primo incontro vuole sicuramente pre deve presentare il programma di Forza Italia in tema di lavoro ripeto
Previdenza sociale e sindacale
E quindi mi accingo a leggere una relazione che spero mettono essere che possa essere il più piacevole possibile anche se non cortissima
Porterà via qualche minuto ma certamente darà a tutti quanti la possibilità di poter riflettere
Su ogni singolo passo soprattutto sui temi che verranno affrontati inoltre in volto
Le politiche per il lavoro e i modelli di sviluppo cui si spirito si ispirano oggi delimitano il terreno di sfida
Più qualificante del confronto politico
Zabel raccogliere per noi vincere questa sfida è fondamentale tanto quanto il rafforzamento e consolidamento del nostro ruolo nella comunità
In Italia più che altrove in Europa la disoccupazione ha i connotati peculiari di una crisi strutturale cui si è sovrapposta aggravando l'una crisi economica congiunturale
A testimoniare del radicamento storico dei nostri problemi e la molteplicità delle tensioni che si concentrano attorno all'emergenza occupazionale del nostro Paese
Voglio elencare le tensioni principali che io come responsabile per del Dipartimento morì forse taglio individuato essere fondamentali affinché si riesca a capire realmente il problema della disoccupazione in Italia
La prima attenzione che abbiamo una tensione geografica
Lo squilibrio economico sociale e produttivo tra le diverse parti del Paese dovuto alla disomogeneità dello sviluppo sul territorio nazionale questo è un problema
E cresciuta con la crisi economica di istituzionale degli ultimi anni fino ad arrivare a minacciare la stessa integrità nazionale qualcuno
Anche il coraggio di parlare di secessione
Si può interpretare come l'esito sbagliato e preoccupante di una istanza giusta quanto inascoltata
L'esigenza di una gestione delle risorse è trasparente e controllabile realizzata attraverso un pieno federalismo amministrativo e fiscale
C'è un'altra tensione
L'attenzione generazionale
Il conflitto tra vecchi e giovani tra padri lavoratori o pensionati ipergarantistica e figli che rischiano di rimanere definitivamente esclusi da qualunque forma di tutela previdenziale e assistenziale
E il risultato della gravissima crisi debitoria di un sistema previdenziale che in assenza di interventi correttivi secondo una stima dell'OCSE lo abbiamo letto sui giornali
Andrà incontro al definitivo collasso entro due mila trentotto
Posso garantire che come parlamentare facente parte della Commissione lavoro del Senato ho ascoltato testuali parole del presidente dell'INPS
Non sappiamo a quanto ammonta il debito INPS forse trecento mila forse quattrocento mila miliardi mi domando se i nostri partners conoscessero realmente la situazione debitoria dell'Italia occultata attraverso questi enti collaterali allo Stato
Cosa farebbero di nomi o come ci compro come si comporterebbero nel momento in cui dovessero ripartire quello che deve essere ripartita in euro
Ci deve far riflettere
Abbiamo una situazione debitoria che dello Stato che non è soltanto quella che appare
Un'altra tensione
Non può sfuggire noi siamo dipartimento lavoro e quindi dobbiamo evidenziare le problematiche
Che attengono il lavoro
La tensione tra lavoratori tutelati o quelli poco o per niente affatto tutelati
Per intenderci tra lavoratori autonomi o parasubordinati subordinati lavoratori dipendenti tra lavoratori irregolari lavori lavoratori irregolari o sommersi perché questa è la nostra situazione italiana
è una crisi che si origina in un sistema che tutela i lavoratori nel rapporto di lavoro mentre ad essi che sono ipergarantistica non esiste qualcuna garanzia effettiva dal mercato che cosa vuol dire
Vuol dire che essere tutelati non è una garanzia perché nel momento in cui si esce dal mercato delle tutele per dire sì del posto di lavoro e molto probabile è più probabile non trovare più opportunità di l'impiego
A differenza di altri paesi
Tutto europei in cui la fase della tutela del lavoratore nel mercato recente quella della tutela del lavoratore l'azienda in Italia la prima fase non si è sviluppato affatto
All'origine di questo squilibrio ci sono due esattori fortemente condizionanti secondo il nostro punto di vista il primo è un sindacato che ha speso la sua capacità rivendicativa soltanto all'interno dei luoghi di lavoro e nella contrattazione nazionale coniglietti pensando che questo fosse sufficiente per tutta
Eppure il sindacato è stato smentito dal referendum del giugno novantacinque che ha dimostrato la sua incapacità di rappresentatività
Eppure il sindacato rappresenta sì e no il venti per cento della forza lavoro realmente esistente in Italia
Ma all'origine di questo squilibrio che abbiamo detto prima esiste anche un altro problema
Che abbiamo evidenziato noi di Forza Italia
Abbiamo anche attaccato in modo duro sia nelle sedi parlamentari che nelle sedi extra parlamentari
E mi riferisco al Collocamento
Noi abbiamo un servizio di collocamento rigido ed inefficiente
Per decenni assoggettato al monopolio statale il cui recente tentativo di riforma attraverso il decentramento regionale dei servizi per l'impiego a vedersi la legge Bassanini appare del tutto insufficiente a superare i limiti strutturali di una cattiva gestione ormai cristallizzata non ce la faranno magari questo governo non ce la farà mai andando avanti in questo modo
Ma c'è anche un'altra grave tensione nel nostro paese che e causa di disoccupazione
Vorrei salutare una pausa senatore Contestabile vicepresidente del Senato
Esiste una tensione tra dinamismo dell'individuo italiano e io definirei in dividendi dinamismo delle energie produttive e imprenditoriali del Paese e la rigidità del sistema soprattutto del mercato del lavoro
Non è facile iniziare un attività ma non soltanto non è facile momento in cui si inizia tutto diventa sempre più complicato
Questa tensione tra dinamismo e rigidità che ha alimentato negli anni la crescita di un'economia parallela sommersa dicono gli economisti della quale a stento oggi possiamo stimare i confini oggi va rimossa
Molti fattori concorrono all'irrigidimento del sistema
Vediamone uno alla volta
I vincoli alle assunzioni
E i vincoli ai licenziamenti l'assenza di mobilità e di flessibilità la difficoltà di accesso alle professioni anche questo problema
Le imposizioni salariali e soprattutto un'incidenza degli oneri non salariali fiscali e contributivi sul costo del lavoro per il quale nostra il nostro Paese e uno dei più alti in termini di peso
Il lavoro e ferocemente tassato
In Italia il tasso di disoccupazione
Disoccupazione cronica
E mi voglio spiegare che cosa intendo cioè la mancanza di occupazione per un periodo di più lungo di dodici mesi incide nella misura del settanta per cento sulla disoccupazione totale contro il ventotto virgola uno della Gran Bretagna
Mentre l'incidenza dei giovani disoccupati sul totale delle persone in cerca di occupazione addirittura la più alta d'Europa il trentotto virgola sei per cento contro il dodici virgola due della Germania
Questi sono i numeri con i quali ci confrontiamo
Questi dati valutati assieme agli elementi di di rigidità strutturale sopra menzionati conducono ad una conclusione chiara
L'aumento del numero di disoccupati non è imputabile solo alla congiuntura economica che in varia misura investito tutti i paesi europei la disoccupazione italiana è il frutto della mancata creazione di nuovi posti di lavoro più che della perdita di quelli esistenti
Non nascono più impresa
Le uniche valvole capaci di allentare la pressione che grava sul nostro sistema sono una sostanziale flessibilità del mercato accompagnata ad una riforma radicale del collocamento degli uffici di collocamento e dei servizi per l'impiego
E una politica di sviluppo capaci di realizzare alcune condizioni essenziali alla ripresa occupazionale per esempio un'economia pienamente aperto alla concorrenza
Un'economia risanata e moralizzare
Un'economia decentrata e comunque l'economia che assecondi le tendenze del mercato
Più federalismo fa solo bene anche all'occupazione
In questo senso almeno fino ad oggi è stato determinante lo stimolo a Risanamento che è venuto dall'Europa
Ma il processo di integrazione economica finanziaria europea è ormai giunto ad un livello di maturazione tale da non lasciare più spazio a politiche nazionali di mero contenimento entro i vincoli macroeconomici imposti dalla nostra comunità il cosiddetto pasta Patto di stabilità
Per un verso impone rigidi vincoli alle decisioni nazionali sul piano delle politiche economiche
E monetario
Dall'altra parte esso enfatizza il ruolo delle politiche micro economiche affidate alla autodeterminazione dei singoli Paesi ma in Italia questo governo non lo fa
E ancora il fumetto del sull'occupazione che si è svolto nel Lussemburgo
Ha chiaramente indicato l'importanza delle riforme strutturali per l'efficacia delle strategie occupazionali è cambiato tutto anche a livello europeo
In altre parole la nuova fase dell'integrazione europea assegna un ruolo determinante a fattori quali
Una qualità degli investimenti pubblici e privati l'efficienza e la trasparenza della pubblica amministrazione la qualità e la varietà dell'offerta formativa scolastica professionali abbiamo tanto da dire
La capacità di raccordo e di collaborazione tra pubblico e privato e tra impresa e istituzioni
Inoltre cosa molto importante un orientamento sempre più netto sta maturando anche in sede europea e questa è la grande novità
La tradizionale impostazione dello stato sociale
Eccessivamente incardinata sulle garanzie e l'assistenza non è più difendibile in questi termini
Per noi di Forza Italia questa consapevolezza e tanto radicata quanto antica
Ma quali soluzioni cosa abbiamo da proporre noi
Qual è il vero tassello che bisogna muovere affinché l'economia cominci a ad andare avanti
Noi l'abbiamo individuato nel lavoro flessibile
L'abbiamo individuato nella flessibilità generale dell'economia
La rigidità dei vincoli strutturali e normativi che gravano sull'economia e sul mercato del lavoro italiani ha finito per rendere pressante l'esigenza di una sostanziale flessibilità di tutto il sistema
Impostazione centralista e statalista per esempio dell'ufficio di collocamento
Si è rivelata incapace di assicurare la crescita economica un sufficiente grado di efficienza strutturale né si prospetta alcunché concreto beneficio con la legge Bassanini
Eppure hanno copiato parte dei nostri progetti di legge
Ciò che occorre realmente è uno strumento di contrasto all'ipertrofia dirigista dell'ordinamento normativo e della contrattazione nazionale collettiva ecco il vero problema la contrattazione nazionale collettiva il lavoro flessibile
In una congiuntura di di stagnazione economica quale quella che stiamo attraversando
Appare lo strumento più idoneo alla rivitalizzazione del tessuto produttivo e dell'occupazione
Voglio fare alcuni esempi in Europa la flessibilità è stata sperimentata un po'da tutti
Con risultati interessanti e talvolta molto molto sorprendenti soprattutto nel sistema inglese e nel sistema all'altezza
In Gran Bretagna lo spostamento dell'asse attenzione a questo concetto
Della contrattazione a livello nazionale
A quello aziendale quindi individuale ha prodotto un generale miglioramento dell'organizzazione del lavoro e invia derivata una in un'imponente abbattimento del tasso di disoccupazione
Meno contrattazione nazionale collettiva più occupazione
Nei Paesi Bassi
Lo strumento di flessibilizzazione adottato è stato quello del contratto part-time anche questo è stato in parte introdotto anche in Italia ma molto agganciato tutto agganciato alla contrattazione nazionale collettiva ne parleremo
Ma nei Paesi Bassi
Le questa diffusione cresciuta fino a raggiungere nell'arco dei tentare la percentuale del trentacinque per cento del mare del lavoro maschile del sessantacinque per cento del lavoro femminile ecco che rientrano le donne del sistema lavoro
Il risultato è stato una crescita del numero degli occupati nel primo corrispondente pari al trentasei per cento
Superiore addirittura a quella degli Stati Uniti che era del tre per trentatré per cento nello stesso periodo
Non sono dati i nostri sono presi dall'OCSE
Il modello di flessibilità
Che vogliamo noi di Forza Italia introdurre nel nostro Paese
E quello che esprime in un ampliamento dell'autonomia individuale in sede di contrattazione del singolo individua più libertà individuale meno contrattazione nazionale collettiva in particolare vogliamo ridurre il ruolo della tutela inderogabile nel rapporto di lavoro subordinato e qualcuno potrebbe dire siete contro le tutele no
Siamo per estenderne
Infatti questo concetto di ridurre il ruolo della tutela inderogabile nel rapporto di lavoro subordinato non morì implica l'abbandono di ogni forma di tutela
Ma al contrario noi vogliamo che a tutti i lavoratori anche a quelli autonomi sia assicurata una tutela di base
La restante quota dei delle tutele per intenderci non deve avere un carattere inderogabile come succede dopo oggi tant'è vero che questo genera disoccupazione
Ma sono disponibile non vogliamo tutele disponibili ognuno di noi deve avere la libertà di decidere quando e quanto credo
E questo deve essere scelto in sede di stipula di un contratto individuale tra le parti che possono eventualmente discostarsene da quelle che sono appunto le caratteristiche della inderogabilità attuale
In concreto
Voglio elencare alcuni contratti atipici che noi riteniamo in indica in definitiva fondamentali perché possano realmente darsi nuovo occupazione
Per parlare di flessibilità noi riteniamo che bisogna in Italia introdurre il lavoro interinale estensivo ed aperto
Per intenderci non quello del pacchetto Treu
Perché la soluzione da adottata dall'Italia
Si connota soprattutto per la sua pesantezza e complessità nei sistemi più rigidi e si aggancia alla contrattazione nazionale collettiva per questo dopo un anno non sono neanche riusciti a dare un posto di lavoro
Eppure hanno rilasciato decine e decine di autorizzazioni alle società ingannando soprattutto investitori stranieri
In particolare questo in sedimento del contratto atipico nel pacchetto Treu il lavoro interinale tende ad escludere anche mansioni meramente esecutiva esecutiva dell'attività lavorativa noi non siamo d'accordo
Non vogliamo che in tutti i lavoratori possono poter svolgendo attività di questo tipo
Ma vogliamo ancora il contratto part-time per intenderci quello che abbiamo citato nei Paesi Bassi
Vogliamo la divisione del lavoro è un concetto rivoluzionario non lo sa ancora nessuno
Intesa come la condivisione tra due o più persone di un rapporto di lavoro a tempo pieno con la possibilità anche di una sovrapposizione laddove necessario per mantenere continuità
Questo può dare lavoro
Il contratto a tempo determinato l'orario flessibile
Su scala settimanale e annuale vogliamo il telelavoro il lavoro a casa per i disabili ma sganciati dalla contrattazione nazionale collettiva con i concetti di tutele di base e tutele disponibili
Poi vogliamo estendere al concetto lavoristico e alla contrattazione
Di diritto
Anche il cosiddetto lavoro di collaborazione coordinata e continuativa conosciuta soprattutto nei sistemi fiscali vogliamo introdurlo soprattutto per i laureati dei lavori intellettuali
Ma non viene preso in considerazione da questo governo questo governo troppo radicato purtroppo troppo radicato agli schemi di consolidamento
E di rafforzamento
Dei sindacati maggiormente rappresentative
Non vogliamo dare ancora più spazio ancora più spazio al lavoro i soci lavoratori sganciati dallo Statuto dei lavoratori e fuori dal campo di applicazione del contrattazione nazionali collettiva normativa che esiste in Italia ma viene penalizzata perseguitata noi vogliamo dare più spazio soprattutto nelle aree più deboli ma anche estenderla quei settori più poveri
Perché rischiano di scomparire per la concorrenza che abbiamo entrando in Europa soprattutto con i Paesi in via di sviluppo
E vorremmo anche un altro tipo di contratto
Che lo accenno soltanto perché sarà una sorpresa
Noi vogliamo la settimana pre
A parità di orario di lavoro attuale
è una con settori assolutamente innovativo che sta per essere introdotto nel in Inghilterra in Gran Bretagna
E spero di avere dei riferimenti dei dati che vi possano permette di poterlo adeguare anche con un disegno di legge in Italia al più presto
Ma parlare di lavoro in un dipartimento di lavoro potrebbe sembrare un po'ripetitivo si parla sempre di lavoro dipendente non è così noi abbiamo un concetto molto estensivo del lavoro
No il lavoratore anche il datore di lavoro materno il lavoratore anche lavorato
Quindi abbiamo studiato abbiamo fatto dei confronti che ci permettono di poter osservare meglio il campo
Il lavoro autonomo e quello subordinato hanno una ingiustificata simmetrica nel sistema delle tutele vediamo
Nel mille novecentonovantacinque su una forza lavoro tale composta da circa ventidue venti ventisette milioni di persone i lavoratori dipendenti di aziende pubbliche e di aziende private con più di quindici dipendenti erano nove virgola quattro milioni
Sono dati Istat
Anche studenti i due virgola sei milioni di disoccupati il dato rivela una macroscopica anomalia
I lavoratori che quell'anno hanno beneficiato della massima tutela dell'offerta del diritto al lavoro intermedi stabilità e protezione del posto di lavoro di tutela contro licenziamento e di tutela della maternità di assicurazione contro i malati eccetera erano una netta minoranza rispetto al totale dei lavoratori occupati
Non è impensabile in una democrazia una cosa del genere eppure il sistema delle tutela delle tutele garantisce solo loro
Tutti gli altri lavoratori dipendenti piccole imprese lavoratori irregolari lavoratori autonomi
Parasubordinati atipici ed eccetera
O hanno una modestissima forma di protezione sociale oppure non ne hanno affatto
Inoltre la trasformazione economica e sociale del Paese sta progressivamente svuotando il segmento produttivo cui si applica la tutela forte del lavoro a beneficio della proliferazione delle piccole imprese e delle microimprese
Questo bacino prodotti no produttivo occupa ormai una una larga quota del sistema occupazionale italiano crea ricchezza che restituisce il lavoro sostiene un'elevata pressione fiscale pur non avendo accesso se non in minima parte le prestazioni previdenziali e assistenziali pubbliche
Il superamento di questo grave squilibrio funzionale possibile attraverso alcuni sistema
Quella complessiva ridefinizione del sistema delle tutele inderogabili che abbiamo già accennato nel rapporto di lavoro subordinato in cui si è fatto cenno come abbiamo già detto nei paragrafi precedenti una volta garantita una tutela di base e così che deve funzionare
Deve competere solo al lavoratore
E non più allo Stato al sindacato la negoziazione diretta del proprio contratto con il datore di lavoro e dunque l'eventuale accesso alle tutele disponibili questa la nuova formula
Per un lavoro
E poi una ridefinizione complessiva del sistema fiscale e contributivo verso il basso non verso l'alto deve diminuire il peso contributivo e teme diminuirà il peso fiscale
Ma una politica di incentivo allo sviluppo non può trascurare il ruolo determinante che può e deve svolgere anche il lavoro un tono molto
In questo senso la creazione di nuove iniziative nuove attività di lavoro autonomo deve essere sostenuta attraverso l'attuazione di programmi locali di promozione di cultura d'impresa nuovo concetto cultura di impresa
Realizzati nell'ambito di progetti formativi e professionali pubblici e privati e destinati prevalentemente alle aree economicamente depresso
A questo scopo potrebbe essere nazionalizzata l'utilizzo del fondo sociale europeo per le regioni in modo trasparente che si vede attiva hanno perso i soldi
L'eliminazione di quelle restrizioni dobbiamo anche incidere in questo nelle eliminazione di quelle restrizioni all'accesso alle libere professioni
Che sono a volte ascrivibili più a protezionismo i corporativismi
Chi ha legittime tutele della dignità e della professionalità delle singole categorie
Pur sempre mantenendo alta la qualità e il controllo del lavoro che viene svolto e poi la realizzazione di un efficiente rete informativa e di supporto alla creazione dell'impresa creazione dell'impresa cultura di impresa questa è la prova formulata riguarda
Anche il servizio di orientamento tra le diverse offerte sugli incentivi
E poi noi abbiamo una abbiamo la formula tutta nostra che si chiama formazione continua
Un altro importante pilastro della strategia di rilancio produttivo e occupazionale è rappresentato dalla capacità di riqualificazione dell'offerta di lavoro
Anche su questo versante l'Italia registra un forte arretramento rispetto agli altri Paesi industrializzati che fino agli anni Ottanta sotto la spinta del cambiamento
Delle condizioni di produzione e lavoro hanno avviato dei programmi di riqualificazione formativa per favorire l'incontro tra i bisogni delle in paese l'offerta di manodopera
Alla perdita di ogni forma di certezza circa la stabilità dell'impiego
Per effetto di un'accelerazione ormai irreversibile dell'evoluzione tecnologica e produttiva deve corrispondere la possibilità per il lavoratore di mantenere alta la sua impiegata verità
E non perdere il lavoro e non essere più reintegrato per eccesso di tutela
La formazione continua lungo tutto l'arco della vita dell'individuo è lo strumento più idoneo ad assicurare questa condizione di spendibilità
Permanente della capacità produttiva di ognuno Dino ma questi programmi di qualificazione professionale permanente devono trovare una prima solide basi di appoggio nel sistema scolastico ed universitario
Purtroppo non sembra questo il caso dell'Italia e molti giovani sono presenti qui con noi possono testimoniare
L'Italia è il Paese con il maggior numero di laureati disoccupati al mondo
è utile ricordare che il governo Berlusconi aveva ben colto la gravità di questa debolezza strutturale del nostro sistema formativo e io ne sono testimone non ero ancora in quel periodo non ero politico ma avevo guardato con gioia questa iniziativa ed aveva presentato un disegno di legge di riforma dell'istruzione professionale che prevedeva l'istituzione di un efficace sistema tra raccordo scuola e lavoro
Perché non ci sia più uno studente che non capisce niente di lavoro o un neolaureato che non capisce niente
Le nostre proposte per l'innovazione del sistema formativo scolastico professionale partono da quella proposta e si arricchiscono di una serie di ulteriori misure contestuale
L'elaborazione di una mappa organica dei bisogni formativi sulla base di tre parametri settore di attività dimensioni aziendali e localizzazioni territoriali e poi abbiamo un altro grande argomento da affrontare in Italia il sistema previdenziale
Perché il nostro dipartimento lavoro previdenza sociale sindacale e lavoro anche autonomo e relative tassazioni si occupa anche di questo del sistema previdenziale
Facciamo un piccolo cenno
Sappiamo tutti che un riequilibrio finanziario del sistema previdenziale ormai imprescindibile per assicurare non solo alle generazioni future ma anche l'attuale generazione i lavoratori alle soglie del mercato lavoro la certezza di una tutela pensionistica certezza
Certezza su questa prospettiva gara grava al la realistica minaccia di un tracollo finanziario dell'INPS i cui debiti non sono solo quelli esposti in bilancio purtroppo
Noi di Forza Italia riteniamo che l'obiettivo prioritario sia il risanamento dell'INPS e quindi la sua trasformazione il più in fretta possibile in una società per azioni del tipo public company
Con una partecipazione azionaria del ministero del Tesoro non superiore al venticinque per cento
Se ci rendessimo conto che l'INPS si dimostra questo rinnovamento questo cambiamento questo risanamento fosse impossibile anime dovremmo mettere in liquidazione la vecchia il vecchio ente e costituire uno nuovo che per semplicità chiamiamo INPS due S.p.A.
Secondo quelle modalità indicate da un nostro apposito disegno di legge presentato al Senato di cui o l'onore di essere il primo firmatario che riteniamo essere un'utile base per avviare il confronto con le altre forze politiche i punti qualificanti della nostra proposta complessiva per la riforma del sistema delle previdenziale sono l'eliminazione degli sprechi
E trattamenti privilegiati
L'introduzione di una clausola di salvaguardia che consenta ove necessario l'intervento del governo al fine di garantire l'equilibrio finanziario del sistema l'estensione del sistema di calcolo contributivo a tutti i lavoratori per mezzo dell'eliminazione della soglia dei diciotto anni la riforma Dini
La convergenza verso un sistema incardinato essenzialmente su tre punti previdenza pubblica a carico della fiscalità generale e diretto a garantire un sostegno minimo vitale per accertare situazioni di disordine
Una previdenza complementare obbligatoria per tutti i lavoratori subordinati né autonomi fondata sui principi di capitalizzazione dedica e corrispettivi ITA
E volta ad assicurare il mantenimento del livello di vita di acquisto durante la vita lavorativa e poi una previdenza integrativa volontaria dirette a garantire bisogni che non possono essere tutelati
Dalla rete di protezione pubblica
Ma lavoro non vuol dire soltanto lavoro tono mo'non vuol dire soltanto lavoro dipendente non vuol dire soltanto pensione
Di nuovo lavoro può essere dato solo ed esclusivamente con il sostegno all'impresa
E noi abbiamo come obiettivo prioritario anche questo
Voglio ripetere quello che ho detto prima dal vertice del Lussemburgo è emerso un chiaro segnale di inversione delle priorità il problema della creazione di posti di lavoro abbandona la prospettiva operai Istica marxista
Contrapposta a quella simmetricamente opposta punto imprenditoriale fordista quindi capitalista non più datori di lavoro a tutti i costi impegnati contro i capitalisti a tutti i costi impegnati dall'altra parte no
Noi riteniamo che la colazione di lavoro e creazione di impresa Getty diffusione di cultura di impresa
Una unificazione tra le due parti che si sono sempre contrapposte
Un efficace sistema di promozione e di valorizzazione dell'impresa deve avere al centro
Il decentramento la riorganizzazione e la privatizzazione dei servizi per l'impiego e dall'altra parte un efficace sistema formativo scolastico e professionale
Come accennato prima gli strumenti del collocamento della formazione conservano ancora un notevole grado di rigidità ed inerzia un lavoratore oggi privo di servizi efficienti di informazione e orientamento assistenza per la mobilità e per la negoziazione del rapporto di lavoro è un lavoratore rapidamente marginalizzato dal sistema produttivo e lo ripeto
Se esce dal sistema delle tutele non rientra più se perde il posto di lavoro non lo ritrova più
L'altro fronte l'intervento sperimentale sul piano della promozione d'impresa e quello degli incentivi quelli indiretti degli investimenti infrastrutturali e quelli diretti generali o settoriali
Il governo dell'Ulivo ha già sperimentato lo strumento settoriale e si appresta a sperimentare nel Mezzogiorno lo strumento infrastrutturale
Con quali risultati
Gli investimenti infrastrutturali nel Mezzogiorno e la supposta esigenza di coordinamento dello sviluppo hanno prodotto solo nuovi nomi per vecchie tentazioni
Il riflesso condizionato dell'interventismo statale tradotto in parole povere
Alla base di tutto sembra esserci il tentativo di rilancio della spesa pubblica e dove prenderemo i soldi per rilanciare la spesa pubblica per dare nuovi posti di lavoro non è una strada percorribile
Quanto agli interventi di sostegno settoriale quanto servono effettivamente proviamo a chiederci se no si rischia di generare un conflitto tra le diverse categorie settoriali italiane
Proviamo a ricordare il decreto sblocca cantieri e quello della rottamazione
è un classico fallimento non ha procurato nessun beneficio
In alternativa questi strumenti noi proponiamo di concentrare gli sforzi su interventi di carattere generale e allora un alleggerimento dell'IVA
Riduzione del costo indiretto del lavoro attraverso l'abolizione dei contributi impropri per esempio meno contributi sanitari o addirittura azzerati e meno contributi previdenziali assistenziali e una riduzione sostanziale in busta paga anche delle tasse
Vogliamo un sostegno alla costituzione di piccole imprese attraverso deduzioni fiscali e contributivi e reali reali e non fantomatiche come ci propone il nuovo DPEF
Una razionalizzazione del sistema degli incentivi allo scopo di non creare sovrapposizione proliferazione di normative che appesantirebbero ulteriormente la burocrazia abbiamo duecento mila leggi
In Italia contro sette mila della Francia e poco meno di cinque mila renderli della Gran Bretagna
Abbiamo bisogno di agevolazioni dell'accesso all'informazione assicurando che essa ad essa la massima diffusione completezza
Ci siamo insomma dazi
In agenda degli obiettivi
Abbiamo voluto sintetizzare in dieci punti
Che voglio leggervi come parte sintetica e finale conclusiva della mia relazione
In questi punti programmatici
Prioritari abbiamo voluto e vogliamo concentrare la nostra azione politica in tutto il nostro percorso
Legislativo
Vogliamo una sostanziale flessibilità dei rapporti di lavoro con particolare riguardo alla valorizzazione dei rapporti di apprendistato contratti di part-time di formazione e lavoro
Vogliamo la flessibilità dell'orario di lavoro su scala settimanale annuale a questo proposito deve essere ribadita con forza la nostra netta contrarietà ad una riduzione promesse dell'orario di lavoro
Alle trentacinque ore di Bertinotti noi proporremo contrapporre ma la settimana Brad
Perché l'individuo opzionalmente possa avere più tempo da dedicare a se stesso
Una più radicale riforma dei servizi per l'impiego nel senso di una maggiore apertura al settore privato e di un accentuato decentramento gestionale sulla falsariga del lega delle esperienze dei paesi principalmente a noi interessa
Gran Bretagna e Paesi Bassi
La promozione di investimenti nell'ambiente nella manutenzione in tutti i nuovi bacini di impiego fondamentale realizzata anche attraverso una normativa di sostegno al settore non profit
Il punto cinque e il sostegno alla costituzione di nuove imprese con particolare riguardo alle imprese medio piccole e microimprese noi italiani abbiamo una grossa propensione alle iniziative imprenditoriali non possiamo reprimere
La riduzione del costo del lavoro per le nuove assunzioni attraverso il contenimento degli oneri sociali la piena integrazione tra i sistemi formativi scolastici e formativi professionali e tra questi e il mondo del lavoro
Il sostegno alla riqualificazione dell'offerta di lavoro tramite un sistema di formazione continua aperto agli operatori privati formazione continua altro nuovo rivoluzionario termine
Alla base di un efficace e diffusa flessibilità del lavoro e la garanzia dell'impiegata vita del lavoratore da sua impiega vita spendibilità se perde il posto lo deve poter ritrovare il graduale passaggio ad un sistema assicurativo privato al termine di questo processo dovrebbe essere resa obbligatoria per tutti i lavoratori l'assicurazione pensionistica per vecchiaia invalidità il cui costo sarebbe interamente deducibile
E poi dulcis in fundo il riordino complessivo della legislazione in materia di lavoro
Allo scopo di uniformare semplificare la normativa esistente e introdurre un sistema ben calibrato di misure sanzionatorie sì ma non persecutorie e soprattutto premianti e premiali cose che in Italia non esiste
In questo modo noi potremmo essere capaci non soltanto di fare emergere il lavoro nero e sommerso ma di indurre chi paga le tasse ad essere contento di volerle pagare ho finito grazie
Biblici
Nel cartone Grimaldi
Prenderò la parola Roberto Caputo vicecoordinatore cittadino di Milano
La politica dell'occupazione perseguita da ormai due anni dal Governo non ha prodotto fino ad oggi i risultati apprezzabili nonostante la grande mole di innovazione forse più apparente che reale dichiarato dal ministero del lavoro
Quasi tutta l'attenzione si è concentrata sulla flessibilità del lavoro nella convinzione che questa sia la via maestra per risolvere i gravi problemi dell'occupazione e della riconversione
Va detto che al di là delle innovazioni formali contratti d'area lavoro in affitto sul piano sostanziale l'azione di innovazione è stata fortemente inibita dal peso decisivo dei vincoli imposti da quella parte della maggioranza
Che ha dimostrato in ogni occasione una visione ancora profondamente illiberale conservatrice forse reazionaria dell'evoluzione economica del nostro Paese
L'imposizione della riduzione coppe legis dell'orario di lavoro per voce unanime degli esperti di tutto il mondo sia di destra sia di sinistra ne costituisce un esempio
Va precisato che nessuno qui contesta che l'evoluzione dei sistemi economici e la terziarizzazione dell'economia consenta una riduzione dell'orario di lavoro
Si segnala però in opportunità del modo irrispettoso delle regole di mercato e a ben vedere della libertà degli individui con cui si avvia un processo che viene inutilmente reso drammatico e traumatico
La flessibilità del lavoro e certamente una condizione per ritrovare un livello fisiologico di occupazione più elevato in Europa
Nel continente fatte salve poche eccezioni
La disoccupazione frizione le supera il dieci per cento quando i Paesi anglosassoni hanno dimostrato la sostenibilità della crescita con bassa inflazione e disoccupazione attestata intorno al cinque per cento
E mia desidero richiamare l'attenzione anche un secondo aspetto economico del problema del lavoro il costo del lavoro
L'attitudine di un sistema economico a creare lavoro a parità di condizioni di sviluppo si fonda sull'esigenza che il lavoro consenta di generare valore economico tale esigenza è conseguibile tenendo conto di due aspetti
Il costo del lavoro e il rischio che tale costo non sia modificabile
La flessibilità del lavoro si pone proprio in questo secondo ambito
Il rischio che il costo del lavoro si mantenga vivo anche in assenza di un suo impiego economico per questo motivo si assume di meno di quanto le condizioni di sviluppo consentire
Uscire a contenere il costo del lavoro senza incidere negativamente sul potere distesa dei lavoratori
Il costo del lavoro nel nostro Paese è fortemente condizionato dagli effetti che la politica fiscale di quella contributiva per la sanità e di quella previdenziale
Il risultato devastante di questa subordinazione della politica del lavoro è rappresentato dall'involuzione intanto del nostro sistema sanitario e di quello previdenziale
E poi soprattutto da un effetto boomerang di queste commistioni improprie che si traduce nella crescita della disoccupazione e quindi nell'aggravamento dei tecnici perché si voleva in origine col mare con l'inasprimento di tariffe e contributi
La proposta che mi permetto di avanzare quella di ripensare agli aspetti fiscali e contributivi del costo del lavoro nella prospettiva di una riduzione di queste componenti e di una privatizzazione dei servizi sanitari e previdenziali
Per quanto riguarda la prospettiva fiscale
La proposta di incentivare con una riduzione dell'aliquota fiscale le riduzioni di orario di lavoro
In particolare il part-time di trattare in modo diverso il lavoro a secondo che si tratti di lavoro per la creazione di valore aggiunto ovvero di lavoro per la distribuzione di valore aggiunto
Per l'agevolazione del lavoro part-time si propongono strumenti tesi apparsi del costo del lavoro a carico dell'impresa per due persone impiegate part-time sia inferiore al costo del lavoro per una persona a tempo pieno
E contemporaneamente occorre far sì che il guadagno netto dei due dipendenti part-time sia superiore rispetto al netto percepito dal singolo lavoratore part-time
Merita alcune considerazioni più approfondite l'impatto fiscale della diversa valenza del lavoro a seconda che sia produttore ovvero distributore di valore aggiunto
Il lavoro e produttore di valore aggiunto e quindi di ricchezza per il sistema economico
Se nell'analisi dei costi d'impresa Eric classificabile fra i consumi come il costo del lavoro incorporato nei costi dei servizi processi di outsourcing e dei semilavorati di verticalizzazione della produzione
In definitiva si tratta di costi che in quanto consumi concorrono alla formazione della valore aggiunto e non alla sua destinazione fra i diversi fattori produttivi capitale lavoro tasse Investimenti
Va rilevato che il lavoro che concorre la produzione valore aggiunto presenta alcuni elementi che lo qualificano in modo particolarmente apprezzabile sul piano dell'interesse della collettività
In primo luogo crea esso stesso altro valore aggiunto in secondo luogo e flessibile e maggiore livello di rischio per chi lo eroga corrisponde o un pari beneficio per la società
Infine si tratta di lavoro che addirittura concorre offrire lavoro nuovo
Le forme di lavoro che si dica sì dicono fra i produttori di valore aggiunto sono tipicamente il lavoro di impresa imprenditori artigiani e commercianti e i lavoratori autonomi
Occorre pensare ad agevolazioni fiscali per questi tipi di reti perlomeno per i livelli di imponibili bassi e medi
Un esempio potrebbe essere rappresentato dall'applicazione di una riduzione del venti quaranta per cento delle aliquote previste per la tassazione di questi redditi nei limiti di imponibili inferiori a duecento milioni
Il lavoro dipendente che invece assorbe valore aggiunto non potrebbe delle agevolazioni previste in termini di riduzione di imposte
Ma si noti le modifiche suggerite non vanno nel senso di una penalizzazione bensì in quelle per l'incentivazione delle forme di lavoro produttrici di valore aggiunto
Meritano riflessioni reti di pensione
Nel caso di liberi di imponibile superiore ai cento milioni anni comprese altre fonti di reddito le aliquote relative agli importi eccedenti potrebbero essere incrementate le venti per cento circa
Così da compensare le riduzione di gettito che potrebbero essere indotte dalla politica fiscale di agevolazione su redditi lavoro produttore di valore aggiunto ulteriore proposta fiscali in termini tassazione lavoro che la prospettiva della piazza di nuovi posti lavoro potrebbe riguardare i gratta e in particolare si propone la creazione la franchigia di trenta milioni per l'applicazione di tale imposta e il dimezzamento dell'aliquota per la parte di imponibile determinata al costo del lavoro riclassificato nella categoria dei produttori di valore aggiunto tale perdita di gettito potrà essere compensata da un corrispondente incremento dell'aliquota per la parte dovuta dagli oneri finanziari
Oltre una certa franchigia da calcolarsi in proporzione ad uno invisibile rapporto tra debito e patrimonio netto contabile
Gli indirizzi di politica fiscale appena illustrati possono essere ampliati colazione sulle leve delle politiche previdenziali e assistenziali che oggi hanno ormai acquisito un improprio ruolo di strumenti per la politica di bilancio la mia proposta orientata alla privatizzazione sistema attraverso il ricorso a rapporti del tipo di quelli regolati già oggi dalle compagnie di assicurazione
Si noti sia Petit significativo risparmio di costo per l'impresa e anche per i lavoratori dovuto una riforma di questa portata senza poi dire del miglioramento qualitativo del servizio offerto a titolo di esempio si ricorda che le polizze infortuni per i servizi sanitari hanno costi decisamente inferiori rispetto al carico per nuove per oneri di assistenza che oggi gravano sulla pura attori e impresa
La cifra da destinare a queste polizze potrebbe essere definita dall'uso dell'IRAP che probabilmente risulterà eccedente rispetto al costo per le polizze
La riforma proposta per la porzione relativa agli oneri sociali non solo consente benissimo in mente una riduzione del costo di lavoro per imprese e lavoratori
Ma addirittura un surplus di gettito per la parte di imponibile relativa all'utile e agli oneri finanziari
Anche la previdenza andrebbe ripensata secondo il modello di privatizzazione appena evidenziato per i profili legati all'assistenza
Con una contribuzione fissa pari per esempio al dieci per cento di un reddito lordo di cinquanta milioni
E possibile accantonare ogni anno per la durata di lavoro meno di quarantenni la somma di duecento milioni a cui si aggiungeranno gli interessi per la capetti d'azione della somma versata
Tale importo sarà in grado di fornire un capitale tale da garantire una rendita pensionistica praticamente in linea con lo stipendio incassato l'impatto di bilancio di questa riforma è molto forte perché interrompe bruscamente il meccanismo perverso che prevede l'uso dei contributi per il pagamento delle pensioni
La soluzione di questo problema evidenziazione nel bilancio dello Stato del debito esistente per effetto delle rendite pensionistiche da pagare attraverso un'operazione di trasparenza
Il servizio di pagamento di questo debito sarebbero conseguibili con due tipi di interventi
Da una parte la cessione di parte del patrimonio immobiliare in mano allo Stato e agli enti previdenziali approfittando tra l'altro della favorevole congiuntura finanziaria che pare trasferirsi anche il mercato immobiliare per un'altra parte attraverso l'aumento di gettito fiscale consentito dalle rendite relative agli immobili ceduti dalla maggiorazione prevista su redditi pensione per la parte eccedente i cento milioni per i risparmi di costi legati all'uso mantelli me
Allo smantellamento che la macchina burocratica pubblica e per il maggior gettito derivante dall'aumento di attività delle compagnie di assicurazione
In definitiva mi pare che esista uno spazio per poter definire un quadro innovativo ma di buon senso
Con l'ordine di grandezza accettabile per una riforma del costo del lavoro e della sua fiscalità nella prospettiva di aumentare l'offerta di lavoro al di là degli strumenti per l'aumento della flessibilità del lavoro
Interviene adesso il senatore Marco Tognoli
Grazie
Mi scuserete per una premessa un po'scolastica però ritengo sia opportuna
Perché molto spesso
Non voglio attualmente ma c'è chi di dovere invece difetta dei alcuni principi fondamentali della teoria economica
Il fenomeno della disoccupazione del lavoro è senz'altro riconducibile a cause ben precise anche se spesso tra loro interdipendenti
Il che rende veramente vergognoso tipo in questo problema non lo risolve almeno che non sia riuscito ad appurare le cause la distinzione fondamentale tra una disoccupazione mi basta aver letto cresca congiunturale una disoccupazione strutturale anche se come attualmente le due manifestazioni possono coesistere lo stesso tempo
Normalmente la disoccupazione congiunturale dipende da una carenza della domanda effettiva rispetto al potenziale dell'offerta che riduce il livello della produzione provocando disoccupazione dei fattori produttivi del lavoro in particolare la disoccupazione strutturale invece sia quando uno o più fratture della loro entità ma anche nella loro specie specificità qualitativa
Condizionato al volume della produzione indipendentemente dalla disponibilità di un altro di altri fattori della produzione così ad esempio una politica recessiva che disincentiva gli investimenti e lo sviluppo dell'impresa limiti alla produzione a livello della domanda interna e di quell'internazionale anche in presenza di fattori disoccupati
In questo caso le imprese riducono l'impiego del fattore lavoro o lo lo sostituiscono quando raggiunta l'età di pensionamento i lavoratori escono dei processi di produzione provocando quindi disoccupazione del lavoro
Una riduzione degli investimenti sia quelli di sostituzioni di beni capitali ammortamento di aumento degli stessi sviluppo finisce per diventare limitare l'occupazione del fattore lavoro complementare e da qui la disoccupazione delle nuove unità che entrano nel mercato del lavoro nel primo caso si parla di disoccupazione congiunturale messe nel senso che essa dipende dalla congiuntura sfavorevole che riguarda la domanda effettiva di beni e servizi
Nel secondo caso si parla invece di una soluzione strutturale nel senso che sa dipende dalla carenza di fattori complementari capitale strumentale è evidente che una politica per risolvere il problema della situazione dovrà necessariamente rapportarsi alle sue cause infatti senza una precisa individuazione delle cause stesse dosi tubazione l'intervento di polizia economica volto alla soluzione del problema rischia di non centrare l'obiettivo nell'attuale situazione economica sia interna che internazionale le cause della disoccupazione sono in parte diverse quelle italiane da quelle degli altri Paesi e spesso quelle congiunturali si sovrappongono a quelle strutturali
Oggi in questo senso si interviene soprattutto su quelle congiunturali perché si ha paura di creare inflazione perché da quando è uscita la teoria generale Dickens
Troppi hanno scritto su quell'argomento ma nessuno l'ha mai capito e quindi le politiche cosiddette keynesiani attuate soprattutto in questo Paese sono stato inflattive mentre ce ne andiamo a vedere quello che è successo in Germania l'inflazione era zero oppure no dotato anche loro politiche keynesiane
Nella rigidità del mercato del lavoro come una delle cause strutturali della disoccupazione italiana è già stato scritto è già stato anche oggi molto in modo molto approfondito detto dal senatore Filograna però in particolare merita sottolineare l'osservazione fatta e poi chiaramente svolto nella sua genesi dello stesso senatore Filograna e precisamente quella che considera la disoccupazione italiana afro
Voto della mancata creazione di posti nuovi di lavoro più che dalla perdita di quelli esistenti in tale osservazione sta gran parte della verità sulla natura della situazione che caratterizza l'Italia rispetto agli altri Paesi
Mi sia consentito un inciso
Sviluppo
Aumento di bimbo dire anche un aumento di occupazione allora teniamo presente una cosa
Nel biennio novantasei novantasette lo sviluppo economico
è stato inferiore dello sviluppo raggiunto in un solo anno nel novantaquattro
Se poi togliamo l'eccezionale manifestazione della provenendo dalla rottamazione che ha visto il settore
Trasporti cioè pratica modo autoveicoli aumentare del quindici per cento
Se togliamo questo peso normali iniziamo l'incremento del valore aggiunto ai prezzi di mercato sarebbe stato dell'uno virgola sedici per cento
Quindi in questo biennio abbiamo avuto uno sviluppo inferiore che non solo hanno del novantaquattro secondo me i sindacati se i sindacati
Interessa veramente l'occupazione proprio dovuto erigere un monumento Berlusconi nel novantaquattro e non portare la gente in piazza per farlo cadere dato che la maggioranza di italiani lavoro collocato una disoccupazione che si alimenta in quanto mortifica le effettive opportunità che il nostro Paese ha per promuovere e favorire una significativa espressione è veramente una cosa paradossale
Sono più esogene al sistema economico in senso stretto le cause della disoccupazione italiana e si si possono ricondurre ad una errata politica economica di questo governo
Tale constatazione è ad esempio pertinente al Meridione
Anche se qui va riconosciuta la presenza di fattori negativi
Disincentivanti iniziativa imprenditoriale privata che se non dipendono direttamente dalla politica del governo e sì in ogni caso devono e possono essere eliminati da una precisa determinata azione da parte del governo
Ci riferiamo alla criminalità organizzata in quella parte del Paese che come noto rappresenta attualmente la regola principale l'investimento e lo sviluppo di iniziative imprenditoriali
Ma non solo al Sud anche al Nord vale la constatazione della mancata creazione di nuovi posti di lavoro
è stato in parte detto il divario tra i costi del lavoro e le retribuzioni in busta paga
Che sono meno della metà del costo che è il più elevato in Europa comporta una domanda della massa dei consumatori quelli occupati che producono la ricchezza e quelli non occupati pensionate danzo sopportato dai primi che producono la ricchezza non è in grado tutta questa massa di lavoratori non è in grado di acquistare la produzione dei lavoratori occupati
Che questi producono nell'esportazione nel nostro Paese riesce ad assorbire l'eccedenza salvo il caso come noto del Nord Est doveva sappiamo che è una zona ricca ma corrono le remunerazioni che corrono verso del Paese
è una zona che riesce ad esportare oltre la metà del suo prodotto
La non chiusura del circuito della produzione e consumo paradossalmente aumenta la disoccupazione che a sua volta grava il problema avviando un circolo perverso
Infatti
La concorrenza tra le imprese per confermarsi nel mercato stante l'elevato costo relativo del lavoro impone che cosa una intensificazione della capiti l'ex capitalizzazione di processi produttivi cioè se costa dello voleva altro elogi quei intensificò
In termini di Capitini esazioni processi di produzione con quindi innovazione di processo e di prodotto e quindi anche con una occhi solo scienza degli investimenti fissi che finisce per risolversi alla fine in uno spreco
Il paradosso stante l'evidenza di una succo disoccupazione del fattore lavoro in un contesto di notevole potenza di fare l'attiva dell'offerta nella produzione che supera di gran lungo la costa la domanda effettiva del mercato ma allora se è vero che la produzione per l'uomo e non viceversa qualcosa qui non funziona
E il governo non può comportarsi come l'asino di Buridano un po'più di intelligenza anche senza offesa dell'asino a meno che questo stesso governo in questo governo siano chiaramente presenti le cause oggettive del fenomeno e le sue prospettive
Al di là dei rilievi che sono peculiari della situazione italiana abbiamo visto rigidità del mercato del lavoro inadeguata formazione professionalità in rapporto alle esigenze del mercato
Eccessivo carico degli oneri dello stato sociale sui lavoratori che percepiscono come ho detto Giannino Della Porta del valore della loro produttività
Il fenomeno della disoccupazione nei Paesi della UE e della Unione economica europea è in parte causa di una concorrenza spietata tra sistemi Paese nella stessa unione europea prima che nel mercato globale
E per una parte maggiore di un ciclo di specialità produttiva di aspettative di consumo che ha ormai superato
Nel primo caso
Ci riferiamo London specializzazione produttiva tra i Paesi della UE dove sino a ieri prevalse ancora oggi prevale una concorrenza assurda distruttiva di risorse e che partorisce disoccupazione basta all'uopo un confronto con gli Stati Uniti ad esempio dove il mercato interno è ben definito e delineato in confronto alla competizione questo esercito poi sul mercato globale
Nel secondo caso è collegato al primo ci riferiamo al fatto che i Paesi europei che ci riguardano la produzione normalmente di massa dei quesiti beni di consumo durevole ha completato il suo ciclo di soddisfazione del bisogno dei sì complesso
Oggi per gli stessi beni si parla di una loro eventuale sostituzione che può avvenire in tempi più o meno lunghi trattandosi di beni che in ogni caso anche per la forte concorrenza sul mercato risultano mediamente di buona qualità
E quindi sempre in grado anche se datati di soddisfare da Dio bisogna pensate solo che se oggi agente decidersi non comprare più uno solo degli elettrodomestici perché in casa fanno ancora oggi le automobili ma solo per due mesi
Le industrie corrispondenti crollerebbero
Oggi si deve comprare per la sostituzione ma se io non compro comunque ne ha bisogno è soddisfatto
L'enorme sviluppo dei Paesi poi di nuova industrializzazione i famosi paesini dell'Est
In condizioni di particolare e privilegiata economicità per l'assenza lì dello stato sociale
Crea un doppio problema ai Paesi di più antica industrializzazione dell'Occidente
In pericolo in primo luogo una concorrenza impropria l'abbiamo un costo sociale loro non ce la
E in secondo luogo senza praticamente contropartita perché perché quei mercati dell'Est sono relativamente poveri interni domanda
Qui non c'è un grande interscambio o nella misura in cui c'è la potenzialità produttiva di qui noi abbiamo un certo in ballo della potenzialità produttiva dei Paesi europei con la disoccupazione i propri lavoratori che si sta cronicizza
Per evitare un processo involutivo assai pericoloso si devono creare quelle condizioni che la stessa teoria economica da sempre prospettato come normale evoluzione da dinamica economica
Ciò che è normale in teoria purtroppo sempre quattro turisti
Houghton Matica mente in fattibilità politica economica tuttavia si deve pur tener conto che se c'è disponibilità di manodopera
Di capitale e di imprenditorialità come c'è in Italia deve anche esservi una via d'uscita l'attuale fase critica in cui versa l'Italia è anche l'economia degli altri Paesi europei
Evidentemente il difetto sta nel manico cioè nella incapacità dei governi di favorire l'immissione nel circuito economico delle risorse disponibili
Una prima osservazione intuizione dovrebbe venire dalla situazione economica corrente dei paesi come gli Stati Uniti nel Canada in Gran Bretagna
Dove il problema della disoccupazione praticamente inesistente dove tra l'altro sta manifestando se in maggior benessere l'attivo
In campo internazionale è necessario far circolare più velocemente senza troppi lacci e lacciuoli la ricchezza come risorsa per trasformarla in ricchezza come consumo per chi l'ha prodotta
La peculiarità negativa del governo italiano sta proprio la sua incapacità di promuovere lo sviluppo possibile questi non hanno assolutamente una cultura dello sviluppo
Siamo già arrivati ad una soglia che rischia di involuzione del processo economico se non si consente al mercato di esprimere un nuovo ciclo di espansione
Nella realizzazione di un benessere economico crescente diffuso anche geograficamente oltre i confini addirittura dei Paesi industrializzati qui veramente bisognerebbe rileggersi un po'di Smith di Riccardo e forse anche un po'di Kenzo
Il tempo libero e oggi un bene
Che se potesse essere consumato dalle masse dei cittadini sarebbe senz'altro in grado di imprimere un tale sviluppo all'economia
Da qualificare una nuova evitare economia del benessere dove potranno essere soddisfatti non solo i bisogni ovviamente materiali ma anche quelli dello spirito
Ma non è certe imponendo per legge l'orario di lavoro che si avvierà il processo di espansione ipotizzato anzi per quella via aumenterà disoccupazione e di migliorare il benessere economico acquisito
Molto più trasparente più sincero la ministra mi pare comunista in Francia c'è si espressa chiaramente nel senso che le trentacinque ore non provocheranno più posti di lavoro ma cambieranno la società
Qui invece se parliamo con i nostri colleghi
Provvisti di sinistra dico lo sappiamo che noi non aumenta l'occupazione ma sai che bell'effetto fa meno lavoro meno ore lavorate più posti lavoro
Per i giovani si può anch'io sostenevo in un all'università questo si si lavora meno ore
C'è più posto anche oggi lo si può fare ma in quali condizioni
Con un'imposta massima aliquota al trentatré per cento allora in tutto il settore delle professioni medici commercialisti eccetera son convinto che ogni io ciò comincia ogni trema diciamo anche sei
Di questi c'è posto per un altro
Ma sì un operato con imposte che superò come Italia nel complesso il settanta per cento mi capite che questo è irrealizzabile impossibile
Sono infatti le artificiali esigenze dello stato sociale che inducono politiche perché lo dico artificiale
Perché il primo compito dello stato sociale e dare l'occupazione a tutti questo il primo comma cioè ridurre l'esigenza dello stato sociale il primo compito dello stato sociale
Sono infatti le artificiali esigenza dello stato sociale che inducono politiche te come la storia ormai da tempo insegna incentivano la presenza dello Stato come nell'economia con progressivo Empoli impoverimento dalla società anche nei suoi valori di idealità è necessario osservare la dinamica delle retribuzioni quella dello sviluppo economico trecento la Pro vita del lavoro se crea maggior sviluppo e aumento non retribuzioni spendibili e quindi si hanno più consumi che sostengo non elevata occupazione
La sequenza non può però iniziare a caso o per decisione politica
Produttività e sviluppo sono tra loro correlati e posso nostro alzarsi se non sortiscono un aumento delle retribuzioni per consentire il consumo di quanto si produce
Oggi l'eccessivo costo del lavoro in termini relativi e la paradossale bassa retribuzione spendibile sempre interni relativi costituiscono i principali motivi della situazione di crisi del mercato del lavoro e quindi di scarso sviluppo interni del suo potenziale ci può produrre per gli altri
Cioè scortare mantenere un tasso di occupazione come nel Nord Est ma ciò non può valere nel tempo ne può valere per tutte le economie allo stesso tempo quindi questa non può che essere una soluzione provvisoria
è oggi necessario lasciare al mercato la soluzione del problema
Diciamo sempre che siamo in economia del mercato lasciando al mercato il solo problema o meglio ancora favorire questa soluzione entro condizione che ne assicurano anche l'equità sociale e la massima diffusione tra i lavoratori protagonisti
La nostra previsione che è quella che quando il tempo libero non sarà più un bene di lusso praticato Tonelli allora veramente avremo davanti a noi un lungo periodo di sviluppo per una nuova produzione di massa
Nel mercato del tempo libero non c'è saturazione dei bisogni infatti quegli ad esempio dello spirito si esauriscono mai
E forse un'economia del tempo libero potrebbe consolidare quei valori di solidarietà e umanità in generale
Che finirebbero per far prevalere i beni materiali per lo spirito di una condizione di lavoro e di redistribuzione della ricchezza senza più conflitti né iniquità per motivarli
Voglio ricordare solo che diciotto anni fa negli Stati Uniti hanno progettato una città vendeva nella Nevada vicino a a Las Vegas il nome era calva da parte una città per sessanta mila abitanti dove sarà prevista il il tempo nel fine settimana da giovedì sera a domenica sera
E quindi era previsto una serie di attività sportive ricreative eccetera no per questo fine settimana quindi fin d'allora
Se quel se quanto illustrato vale per i Paesi più ricchi di antica industrializzazione molta strada resta però da percorrere per gli altri Paesi e quindi grande resta ancora l'opportunità per soddisfare i bisogni materiale dei Paesi più poveri
In questa prospettiva veramente la disoccupazione del lavoro è un'offesa all'intelligenza dell'uomo
Ed è imputabile solo alla sua presunzione alla sua incapacità accoglierà in molte occasioni le favorevoli opportunità offerte da un mercato quando libero di esprimersi ma controllato dalla saggezza dal buonsenso da un rigore morale imprescindibile grazie
Grazie senatore Tonioli prende ora la parola di senatore Bucci
La scorsa settimana
Il Parlamento ha avuto luogo un incontro il primo del suo tipo fra le commissioni i presidenti delle commissioni Agricoltura dei quindici paesi della Comunità europea
Per discutere di problemi comuni
La partecipazione è stata
Quasi
Totale erano assenti solamente il presidente la Commissione agricoltura del Portogallo ed è la Grecia perché avevano delle votazioni molto importante nei rispettivi parlamenti però
è stata un'iniziativa
Resa dal Parlamento dai presidenti delle Commissione agricoltura del Parlamento italiano Camera e senato perché diciamocelo pure finora le problematiche
Che interessano i cittadini italiani che ci arrivano come direttive dalla da Bruxelles
Sono soprattutto definite discusse concordate
Con i burocrati che ci sono a Bruxelles che lavorano apre il sette ma non con i rappresentanti veri dei cittadini delle diverse nazioni componenti la comunità europea
Per cui c'è stata questa iniziativa per confrontare pienamente
I diversi punti di vista fra i rappresentanti dei cittadini europei praticamente la discussione è stata molto
Attiva
I componenti delle varie commissioni hanno portato il punto di vista dei rispettivi Paesi dei rispettivi agricoltori dei loro cittadini su problematiche
Molto difficili come si sta
Sviluppando la tematica della nuova politica
Agraria comunitaria in fase di discussione in fase di elaborazione praticamente su tre punti e dirette c'è stato una grande convergenza la Francia il presidente dalla commissione francese
Al parlamento ci diceva che l'ottanta per cento degli aiuti comunitari alla Francia e non sono
Poca cosa
Fa al venti per cento degli agricoltori
Francese perché è praticamente i piccoli agricoltori nel sistema attuale di ripartizione dei contributi comunitari vengono mantenuti
In un modo vengano mantenuti abbastanza
A parte quindi vengono trascurate nell'ordine
Il rappresentante della il presidente dalla Commissione austriaca ci diceva che
La stalla media
In Austria nelle zone montane tenendo presente le caratteristiche geografiche del Paese del Paese enti otto Cappi di otto mucche ma ci sono anche stalle di due minuti
E come sarà attenere
Gli agricoltori
Con il reddito che possono dare solo due
Il problema di mantenere
La gente nelle zone di montagna purtroppo l'abbiamo dovuto vedere l'abbiamo visto in questi giorni purtroppo ripeto con quello che è successo in campagna
è un problema grosso e che deve trovare una soluzione così come il fatto che le procedure come indica comunitarie per quanto riguarda l'ottenimento degli aiuti sono talmente complessa che occorre chiamare i soliti
Consulenti o le associazioni che non prestano le loro opere gratuitamente
Ultima
Beh punto di convergenza la difesa del mondo vale cioè la difesa di tutta quella
Di quelle aree
Agricole che richiedono anche quelle in pianura richiedono una manutenzione nulla manutenzione del territorio per evitare
Che si abbiano perché dei disastri come le alluvioni quando parliamo di quello che è successo
Quattro anni fa in Piemonte
Con la conclusione della del novembre
Ma soprattutto ma soprattutto per mantenere l'occupazione l'occupazione nelle zone rurali cioè
L'Europa deve riconoscere a chi opera sul sulla terra
Questa sua attività che non viene assolutamente finora riconosce da qui lo spopolamento i giovani non se la sentono più di continuare a lavorare duramente sulla in montagna con redditi assolutamente una città
Così praticamente lo spopolamento e ci ha portato all'ingrossamento dalla famiglia dei disoccupati in Italia che oggi siamo alla alla soglia dei tre milioni
A fronte di questo c'è il fallimento dalla politica occupazionale di questo governo di centro sinistra
Praticamente sono stati messi in atto tutta una serie di azioni che hanno più intenda assistenzialismo che non una reale obiettivo di creare occupazione per creare nuova ricchezza per avere più risorse da investire in opere assolutamente fondamentali necessarie per mantenere un
Il Paese a un livello di civiltà che tutti auspichiamo
Per cui lavori i lavori socialmente utili le borse di lavoro il bonus per l'occupazione dirà in una certa misura anche i contratti d'area praticamente non hanno non sono riusciti perché non potevo non riuscire a smuovere il problema della disoccupazione
Il sottosegretario Chatham che la persona molto corretti ha avuto modo di conoscerlo nella pala anche nella passata legislatura affermava che
Il piano pluriennale questo governo ha previsto come obiettivo una crescita del prodotto interno lordo del tre per cento
Con estrema onestà perché è una persona corretta mi ha detto noi con tutte le elaborazioni che abbiamo fatto riusciamo a vedere un aumento del prodotto interno lordo
Non superiore all'uno e otto due per cento
E come raggiungere il tre per cento su cui si è basata tutto il piano pluriennale
Gli imprenditori ci dovranno mettere una buona tuo sì di fantasia per raggiungere
Ovvio che quando si parla di
Una
Aumento dell'occupazione di circa settecento mila unità come è stato previsto nel piano pluriennale è ovvio che se ci dobbiamo mettere dentro la fantasia le cose diventano molto difficili da realizza
Noi abbiamo sempre detto che in una situazione in cui la valutazione competitiva della moneta così come è stata fatta portata avanti finora
Dobbiamo abbandonarla per mantenere quei livelli di inflazione che di parametri di Maastricht ci impongono e che noi siamo d'accordo tutti rispettare diventano cruciale altri fatti quasi come è stato già annunciata la flessibilità del lavoro
E la diminuzione della pressione fiscale
Non è con le trentacinque ore
Che si crea nuovo occupazione
Lei trentacinque ore
Sì contrappongono a quello che sta avvenendo oggi negli Stati Uniti in cui c'è una tendenza apportare le ore lavorative
Poi settimanale a quarantasette ore
In questi ultimi due anni le ore lavorative in negli Stati Uniti non sono sono fra le più alte degli ultimi vent'anni nel Paese
Non è che noi auspichiamo di portarla quarantasette ore però non riconosciamo a questa iniziativa
Devi di Rifondazione Comunista del ricatto a cui si è sottoposto l'intero governo del presidente Prodi
Nessun beneficio ai fini dello dell'occupazione tenendo presente che queste trentacinque ore
Sono previste a salario invariato il che vuol dire un incremento del costo unitario Del Bene prodotto col vuol dire in ultima analisi creare delle condizioni
Più difficili alle nostre imprese in un momento in cui la concorrenza sui mercati internazionali si fa sempre più Serra
Di contrapposto noi possiamo vedere perché di me comunque ce l'abbiamo fatta dei contrapposto con diversa strategia
Cosa ha realizzato la Spagna
La Spagna
Dagli ultimi dati che ho avuto modo di vedere
La scorsa settimana nel primo trimestre mille novecentonovantotto
Ha realizzato l'aumento del prodotto lordo
Calcolato su base annuale del tre punto otto per cento
Con un aumento della domanda interna del quattro tre punto dal tre dal quattro punto tre per cento
Con queste prospettive
La Spagna prevede nell'anno in corso
Un aumento dei posti di lavoro nette di quattrocento mila unità
Prevedono per l'anno prossimo una diminuzione del deficit di bilancio sotto al due per cento
Sono
Dati che dovrebbero far riflettere
Il nostro governo
Perché sono realizzati in un modo completamente diverso da quello che il nostro governo a portata avanti finora cioè
I parametri
Di Maastricht
Sono stati realizzati
Dalla Spagna non con una manovra monetari Istica
Uno aumenti delle tasse
Riducendo
Il potere di acquisto dei cittadini la disponibilità
Di risorse per gli acquisti abbiamo fatto l'uno e cinque per cento realizzato nel mille novecento novantasette non dimentichiamo che per lo zero quattro zero cinque per cento cioè per un terzo circa
Va accreditato alla legge sulla rottamazione c'è una tantum quest'anno ne dovremo recuperare non solo quel zero quattro zero cinque per cento ma dovremmo ricreare
Per raggiungere altre situazione per raggiungere il due e tre due sei per cento previsto nel piano pluriennale
Il la scorsa settimana
è in atto le
è un evento
Di dimensione epocale chiamerei
Perché finalmente l'Europa undici Paesi
Europei hanno
Accettato di aderire alla moneta uno è una moneta unica
Che
Vale per trecentosettanta milioni per un mercato di trecentosettanta milioni di consumatori
Quando
In una proiezione futura anche i paesi del centro Europa verranno unirsi
Noi nella moneta unica
Sarà un Paese di quattrocentocinquanta milioni di consumatori e se nel lungo termine la Russia l'Ucraina le altre Repubbliche europee dell'Est presto per dovessero aderire sarà
Un'unione di oltre seicento milioni di consumatori
Penso che
Sia venuto il momento per Forza Italia
Di rilanciare la politica europea di Adenauer Schumann efficaci
Dobbiamo realizzare una visione
Dell'Europa
Degli anni della prima decade degli anni due mila nelle sue componenti sociali economiche culturali e occupazione
Il progetto di Forza Italia del mille novecentonovantaquattro del presidente Berlusconi
Ha fatto sognare gli italiani
Ha ridato loro la speranza
Con il Governo Berlusconi in quei pochi mesi i governi Berlusconi
Sono ripresi gli investimenti produttivi
E ripresa l'occupazione
La legge Tremonti del reinvestimento degli utili
Ha avuto un enorme successo
E ancora oggi
Tutti gli imprenditori piccoli e grandi rimpiangono la fine di quella
Di quella legge
Ha avuto successo senza uguali
Noi dobbiamo elaborare un Progetto Europa
Per gli anni due mila quindici
Da contrapporre a quello delle sinistre
Per riprendere la nostra iniziativa politica nel Paese e per ridare speranza d'Italia
L'euro in Europa ma soprattutto negli Stati Uniti
A molti oppositori
Ma anche molte chiese sostenitori
Del mondo europeo nel mondo economico
Ininfluente gli oppositori all'Europa all'euro
Alla moneta unica tendono a banalizzare ho avuto modo di leggere alcune
Analisi infatti da
Eminenti e cose economisti americani dalla al University Piero del MIT gli altri
Dal presidente l'ex presidente della Banca centrale d'Inghilterra
De il manifesto dei centocinquantacinque economisti tedeschi
Sono
Delle
Dalle critiche
In parte dovuta al pericolo che gli Stati Uniti avvertono
Con con l'euro
Una moneta che poi vedremo una moneta che senz'altro sarà più forte delle singole monete che compongono Leo
E che soprattutto da coloro che picchiata
Ciò resta il solo che premio Nobel della Massachusetts Institute of Technology a caldo RAI a Jeffrey cartone anche rivela università americane diavolo
Cioè c'è una vedono nell'euro
Per la prima volta
Un'alternativa al dollaro
Il nel mille novecento novantacinque negli Stati Uniti e l'opposto
In un in un incontro
E proprio Lester Thurow
A una mia domanda lui faceva un Senario illustrarli scenari economici i maggiori eventi economici
Del del nuovo
Secolo
E aveva parlato di tutto aveva parlato dall'America Latina aveva parlato del Sudafrica aveva parlato delle Tigri del far East aveva parlato dalla Cina aveva parlato del Canada aveva parlato dell'India non aveva parlato dell'Europa barche
Gli chiesi alla fine della sua deposizione gli chiesi ma
Se
L'Europa realizzerà
La moneta unica quali saranno gli effetti su quella che il mondo economico finanziario
Del momento
E lui mi disse tranquillamente lasciando estremamente scioccati gli americani che erano vicino
Se l'Europa sarà in grado di realizzare la moneta unica europea
Il dollaro non sarà più la moneta di riferimento per i commerci internazionali
è un'affermazione estremamente grandi di cui per cui dimensioni oggi io penso
Tenuta da diversi de da diversi economisti ambienti
L'euro e l'unica e giusta risposta
Alla globalizzazione dei mercati
Ed è l'unica per l'Europa se vogliamo
Far sopravvivere le nostre aziende l'Europa che si sta costruendo
è il punto di arrivo delle scelte o che furono fatte negli anni Cinquanta
Con forti motivazioni politiche e ideale
Dobbiamo volare alto
Per far sì che il nostro progetto
Si sviluppi
E pesi
Non si tratta dice Hermanin Zare l'Europa e non deleghiamo la nostra sovranità al Paese più forte la Germania
Vogliamo modernizzare questo vecchio continente con grandi infrastrutture
Carattere europeo col nuovo occupazione
Poi nove technology
L'euro anticiperà l'unione politica
L'unione monetaria serve ed eventi
Condurci
All'integrazione politica
Può sembrare un sogno
Ma lo dobbiamo percorrere i tempi sono inizia
Forza Italia
Come nuovo soggetto politico nel Paese determinante nere la leadership di questo progetto
Dell'Europa unita
Per ridare speranza
Che in un Paese veramente libero deve essere patrimonio di ogni uomo
Di ogni cittadino
Grazie al senatore Puccini e prende adesso la parola l'onorevole Franco Frattini già ministro della funzione pubblica durante il governo Dini e collaboratore presidente Berlusconi durante la presidenza del Consiglio
Ringrazio molto il collega l'amico Eugenio Filograna per avermi invitato oggi io ovviamente imparato molto di più di quanto il mio contributo possa darvi
Vorrei riprendere a Flash molto rapidamente alcuni dei temi che ho sentito trattare dagli esperti di questo di questo settore e aggiungerne uno come mia riflessione conclusiva che poi riprende in realtà quello che anche da ultimo il senatore Bucci si stava dicendo circa la prospettiva europea
Io credo che i quattro punti essenziali che sono emersi dal conferenza di oggi via
Importanza anche su profilo tecnico estremamente elevata sono anzitutto quello di una revisione della qualità del quadro normativo in materia di lavoro
è un tema al quale io sono particolarmente affezionato ma è un tema al quale affezionata Forza Italia molti di voi ricorderanno
Che uno dei primi atti della presidenza del Consiglio Berlusconi fu quella di organizzare una sorta di comitato scientifico per la redazione dei testi unici
Noi imitava mo'questo modello dalla esperienza francese
Che ha visto una decina d'anni fa istituire una con cui la Commissione nazionale alle dipendenze del primo ministro per la redazione di testi unici omogenei per ogni settore
Il settore del lavoro era proprio uno di quelli ai quali impieghiamo con una serie di Esperti che avevamo individuato a Palazzo Chigi il presidente Berlusconi aveva nominato
Un un lavoro importante questo lavoro purtroppo si è perso come spesso avviene
Nelle burocrazie centrali in cui sostituendo sulla persona del ministro in questo caso il Presidente del Consiglio il lavoro fatto si perde è un tema sul quale si deve tornare
La qualità normativa significa anzitutto chiarezza per l'interprete possibilità per il destinatario cioè per il cittadino e per l'operatore oltre che per l'amministratore
Di avere di fronte a sé un quadro chiaro perché in materia di lavoro la complicazione delle normative ha un duplice aspetto
Negativo
L'effetto di allontanare il sistema delle imprese da un rapporto trasparente con le pubbliche amministrazioni e con l'ordinamento vorrei dire e quello anche purtroppo di rendere più difficoltosa l'osservanza delle della legislazione il tema è di grande importanza ma riguarda tanti altri settori basti pensare alla normativa fiscale ebbene io dico un paese civile è un Paese che si pre o occupa anzitutto che le norme siano chiare nonché le norme siano tante e possibilmente complicate per in qualche modo ingabbiare il contribuente l'utente il cittadino
Come dir si voglia in questa materia c'è una corrispondenza tra scarsa qualità del tessuto normativo e grande complicazione delle procedure amministrative altra questione delicatissima in cui noi ci scontriamo con un duplice inconveniente bisogna dirlo con grande franchezza
Gli apparati amministrativi che hanno gestito e gestiscono sistemi procedurali così complessi
Li rendono strumento per l'esercizio di un loro potere il potere degli apparati amministrativi che ha un potere ostile spesso contrapposto al sistema delle imprese e vorrei dire anche ai cittadini è un sistema che vede nella complicazione procedurale il suo alimento principale allora qui altra parola d'ordine attenzione a non alimentare con nuove iniezioni di burocrazia e di procedure amministrative un quadro che fin troppo complesso noi come Forza Italia abbiamo proposto una soluzione che ha da questa legislatura trovato una risposta a mio avviso molto positiva alla camera dei deputati
Abbiamo istituito direi su richiesta principalmente di Forza Italia un comitato parlamentare per la qualità della normazione
Questo comitato parlamentare che è composto da deputati avrà lo scopo principale di definire il così detto quello che noi chiamiamo l'impatto applicativo di ogni legge in itinere
Capite l'importanza di definire nella fase istruttoria di un provvedimento legislativo quale ricaduta questo provvedimento quando diventerà legge avrà sul tessuto economico sociale nel quale si andrà a calare
Analogamente noi dovremmo introdurre la regola della valutazione preventiva di impatto applicativo per tutto quanto che ride quello che riguarda le procedure amministrative di secondo grado
Capite che in materia di lavoro questo sarebbe come in tante altre materie ma vorrei dire principalmente in questi temi che toccano proprio l'economia la produzione e l'occupazione
Si tratterebbe di una regola di straordinaria utilità che comunque uno dei nostri impegni che noi stiamo perseguendo con qualche buon risultato
Altro flash
Su un argomento collegato stiamo assistendo alla cosiddetta riforma Bassanini quindi l'applicazione di quelle regole che attuando una legge che contiene tante idee leghe ma certamente che contiene il pericolo di una illusione o violazione delle parti migliori di queste deleghe si sta trasformando probabilmente in un prodotto meno avanzato
Di quanto persino la legge delega aveva immaginato io questo lo dico perché la commissione bicamerale che sta esaminando gli schemi di decreti delegati
Vede un prodotto di decretazione delegata più arretrato rispetto alle normative della legge delegante questo l'abbiamo toccato proprio per il mercato del lavoro
Si doveva realizzare un decreto delegato per l'abolizione del monopolio pubblico in materia di mercato del lavoro e di Collocamento abbiamo assistito a tutto tranne che un'abolizione
Del monopolio pubblico anzi ad una conservazione
Fatta in modo tale da consentire alle attuali strutture che bene o male hanno ormai una vetusta organizzativa che ne renderebbe necessaria la immediata trasformazione una rendita di posizione tale da consentire di rimanere sulla scena fino a quando il chissà quando le strutture private realmente competitive saranno entrate nel mercato questo è stato il prodotto contro il quale noi abbiamo votato
Non perché fossimo contrari alla progressiva e eliminazione di questo monopolio ma perché ritenevamo che quel decreto delegato attuativo di una delle deleghi della legge Bassanini forse come estremamente arretrato ed vorrei dire estremamente conservatore
In questo ovviamente ha pesato moltissimo la forza cogente degli apparati centrali del ministero del lavoro che come tutti noi capiamo
Civilmente hanno uno straordinario interesse a mantenere nelle periferie il monopolio pubblico del collocamento contrastando
Quella linea di indirizzo che con i nostri emendamenti era entrata
Nella legge Bassanini di progressiva eliminazione delle strutture burocratiche periferiche dei ministeri in modo da realizzare in ogni provincia degli sportelli unici localizzati
Sul territorio e non più dipendenti dalla burocrazia amministrativa centrale
Tutto questo vado molto rapidamente ma sono temi che voi conoscete come esperti del settore ma che vedono in Parlamento un'attività quotidiana
Un ultimo tema vorrei toccare penultimo anzi tema che stamattina non è stato toccato ma che io credo dovrà essere un punto qualificante dell'impegno di Forza Italia in questa materia
Parlo del duplice aspetto della riforma della rappresentanza sindacale e della riforma della regolamentazione della presenza circa le relazioni sindacali
Voi sapete cosa sta avvenendo vi segnalo i fatti poi troveremo la ricetta vediamo rapidamente di ipotizzare i fatti sono questi
Regole che espandono il potere di presenza di consultazione di interdizione sindacale a settori finora preclusi esempi un potere di concertazione che diventa poi inevitabilmente di surrettizia contrattazione nelle misure normative di organizzazione delle strutture pubbliche
Tutti voi ricorderete
Che uno dei capisaldi della riforma Amato del novantatré
Fu quello di escludere ogni potere di concertazione sindacale nel riordino della materia della organizzazione amministrativa che è potere che sta nelle esclusive responsabilità
Della funzione pubblica e di chi governa l'amministrazione
Siamo arrivati
Nel novantasette a prevedere un potere di concertazione che diventa inevitabilmente concertativo e interdittivo allorché ad esempio si debba decidere se duplicare Ono una direzione generale una direzione di divisione occorre il potere di concertazione sindacale
è un fatto sfugge a molti ma a mio avviso è un fatto grave gravissimo secondo aspetto relazioni sindacali abbiamo assistito alla totale
Violazione non parlo di elusione ma violazione dell'esito di un referendum in cui i cittadini italiani avevano detto no alle trattative alle trattenute automatiche in busta paga dei contributi sindacati
è stata ripristinata quella norma molti di voi lo sapranno
Si era introdotto un meccanismo surrettizio di silenzio assenso in virtù del quale la trattenuta sindacale una volta concessa
Resta automaticamente prelevata nella busta paga del lavoratore c'era stato un referendum questo referendum è stato vanificato
Terzo fatto che vi segnalo di altrettanto straordinaria gravità
è il seguente
Uno dei punti fermi della riforma del sistema previdenziale che con il governo Berlusconi
Riprendendo ancora una volta l'inizio di timida privatizzazione che il governo Berlusconi poi realizzò delle strutture degli enti che gestiscono la previdenza pubblica si era messo fine ad uno scandalo tutto italiano chiamiamolo così
Organi di amministrazione dei fondi che gestiscono il denaro pubblico dei lavoratori negli enti previdenziali e assistenziali
Vedono organi di amministrazione la presenza diretta di soggetti di designazione sindacale
Ecco che la scomparsa diciamo la brutalmente dei sindacalisti dai consigli di amministrazione oggi non c'è più perché perché si stanno ripristinando organismi che si chiamano in un modo strano si chiamano comitati di indirizzo e di vigilanza ma che attraverso questo strano nome e affiancandosi ai consigli di amministrazione riprendono un potere di concertazione vincolante sugli atti del consiglio di amministrazione
E siccome in quei comitati ci sono soggetti di Directa designazione delle segreterie sindacali nazionali cosiddette maggiormente rappresentative abbiamo fatto rientrare
Nell'amministrazione della delle denaro pubblico amiche serve per amministrare i fondi pensione fondi previdenziali pubblici organi che appartengono alla retaggio più antico della congestione sindacale
Altro fatto fatti reali
Quarto fatto che vi segnalo è in itinere alla Camera un progetto di riordino della rappresentanza e rappresentatività dei sindacati
Abbiamo visto l'antipasto nella attuazione di una delle deleghe del provvedimento Bassanini
Per il lavoro pubblico Sierri ordinata forse eccedendo anche la delega la rappresentanza sindacale assicurando una sorta di rendita di posizione
Al sindacato tra virgolette maggiormente rappresentativo costituito dalla triplice sindacale attraverso meccanismi di calcolo delle deleghe che hanno in pratica assicurato una sorta di rendita di posizione oggi
Riprendendo un'iniziativa della scorsa legislatura che in due anni e mezzo di euro e mezzo non fece strada perché era impraticabile si vuole riportare esattamente quel progetto allora concludo su questo tema dicendo è evidente che se noi perdiamo d'occhio
Questo sistema di relazioni sindacali che cambia le regole ed assicura rendite di posizione precostituite a coloro che quelle nuove regole dovranno gestire avremo un bel dire
Ad occuparci di materia sostanziale di organizzazione del lavoro perché ci sfuggiranno coloro che di quella materia
Potranno essere i gestori assolutamente incontrollati e incontrollabili lo segnalo ovviamente al senatore Filograna che nella sua responsabilità credo che abbia tutte le occasioni e le possibilità per prendere in mano questo tema che noi certe volte trattiamo con la tecnicità e la serietà che ci costa contraddistingue tutti ma la sinistra sulle relazioni sindacali come tutti sappiamo ci fa politica ultimo tema e chiudo questo mio intervento una riflessione una prospettiva europea i colleghi che mi hanno preceduto dal senatore Tognoli al senatore Bucci hanno detto cose che io condivido appieno aggiungo una mia riflessione
Io condivido l'idea
Che
La nascita dell'euro porti a quello che alcuni hanno chiamato un bipolarismo forse anche un po'tripolare Isma'delle monete sullo scenario mondiale
Perché è chiaro che da oggi il soggetto Europa compete a livello mondiale occidente con l'area del dollaro e ad oriente con l'aria dello yen quindi se questo è vero
Possiamo mai pensare che un soggetto impegnato nel suo complesso a competere nel mondo possa tollerare al suo interno dei differenziali in settori così importanti come quello del mercato del lavoro e della sua flessibilità o delle regole procedurali oppressive
Come quello che caratterizza il sistema Italia ricca rispetto ad altri Paesi d'Europa possiamo noi pensare che l'Europa impegnando competere al suo esterno
Consenta noi di affrontare senza ricadute un percorso comune essendo molti metri indietro ho molti anni luce indietro se vogliamo su temi strategici ed ecco allora il rischio grave
Ecco perché queste riforme noi dobbiamo fare perché ce lo impone l'Europa perché altrimenti la paventata delocalizzazione di tanti insediamenti industriali e produttivi dall'Italia
Verso i paesi più competitivi della stessa Europa che hanno servizi ricettivi pubbliche amministrazioni non offre non oppressive mercati del lavoro flessibile sistemi fiscali
Non preda ACI per così dire sarà una realtà quale imprenditore preferirà continuare a localizzare il proprio sistema in un Paese che opprime rende più difficile la nuova occupazione anziché in un altro
E quale Remo ora avranno i partners europei rispetto ad una emarginazione del sistema Italia più arretrato
Essendo loro stessi partners europei impegnati a competere nel mondo quindi attenzione
L'Europa dell'euro è certamente una grande occasione
Ma è per noi una grande sfida quindi facili entusiasmi di questi giorni vanno a mio avviso compensati in uno scenario più ampio attenzione perché se no stiamo al passo con la competizione interna
Alla confine dell'Europa noi saremo emarginati dalla stessa Europa da quelli che ci hanno fatto entrare
Con una decisione politica perché tutti noi sappiamo che non eravamo in regola
Del tutto con i parametri di convergenza ma che non ci perdoneranno una emarginazione di fatto in cui lo statalismo e il dirigismo che ancora imperano ci potrebbero costringere a rimanere grazie
Grazie onorevole Frattini e si conclude con la sua relazione la parte Kiara destinata agli interventi istituzionali di questa un primo congresso nazionale del Dipartimento lavoro
Oggi pomeriggio
Ci saranno adesso anzi io comincerò a chiedere se da parte la platea esistere sin da subito
La volontà di intervenire nel merito di quello che state le relazioni che abbiamo dibattuto nei lavori di questa mattina ma soprattutto oggi pomeriggio apriremo i lavori con l'intervento dell'onorevole Antonio Tamborrino
Che del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti responsabile per l'anno il nostro dipartimento del Lavoro per quanto concerne dell'ufficio lavoro autonomo
Quindi io voglio sentire se in platea ci sono già delle persone che intendono fare dei prelievi ferimenti prelievi ieri
Ecco tra le altre cose desidero anche ringraziare per la sua presenza il professor Gaetano Pecorella candidato per il Polo per la libertà
Lei io sei come sapete a Milano avremo le elezioni suppletive a fine giugno il ventuno di giugno e il professor Gaetano Pecorella noto penalista già presidente delle camere penali sarà per il Polo il candidato che correrà sulla collegio sei a lui anzi fin da subito una calorosa affettuoso in bocca al lupo
Bene allora io dichiaro chiusa questa prima sessione dei lavori e e dopo la colazione riprenderemo allora con lineare l'intervento dell'onorevole Tamborrino e e delle altre persone che si iscriveranno a prendere la parola grazie e buon appetito
Come voi sapete sarà del volontariato contro disoccupazione mi dispiace che c'è stato concerto numero di persone che hanno dovuto abbandonare un po'il nostro incontro ma abbiamo tenuto sicuramente l'effetto desiderato quello di far vedere che c'è un'organizzazione di lavoro che si dà da fare abbiamo parlato di attività
Para sindacali abbiamo parlato di soci lavoratori abbiamo parlato di iniziative a favore della dell'occupazione di misure per combattere la disoccupazione prima ancora di passare alla presentazione e e parlare un po'meglio anche tra di noi di quelle che sono le iniziative che siamo portando come base su tutto il territorio nazionale
Vorrei che il il prese uno dei componenti esponenti del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti
Che avuto ho l'onore di voler presentare ha avuto la cortesia di di dedicarci la sua attenzione Possa concludere una sua relazione tecnica su quello che il dipartimento lavoro ha definito come un argomento importante cioè il lavoro autonomo
Il onorevole Antonio Tamborrino commercialista di Lecce componente consiglio nazionale ci darà una mano anzi mi darà una mano io lo ringrazio per questo per meglio sviscerare le problematiche proporre iniziative sempre nuove soprattutto nel mondo del lavoro autonomo
Se il Antonio Tamborrino dottor tavoli viaggi far gradire presso la sua relazione e siamo sicuramente tutti i molteplici
Vi pregherei anche dottor tandoori o di lasciare la sua relazione che sarà messa agli atti sarai rilevano la rifarò perbene in modo tale che poi ci sia un documento ufficiale da lasciare proprio per Forza Italia
Come contributo a questo settore particolare di della attività lavorativa nel settore del lavoro notturno
Innanzitutto non sono deputato non sono onorevole Eugenio insiste chiamarmi onorevole non lo so
Sono stato candidato per Forza Italia alle channel per la elezione del Presidenza del Consiglio provinciale e purtroppo per alcune beghe all'interno del nostro movimento politico per soli mille duecento voti ne ho presi centottantotto mila
Ma non sono state sufficienti per sono mille e duecento ad essere eletto Presidente della Provincia di Lecce
Io Milito in Forza Italia dall'atto della Costituzione
E nella mia qualità di componente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti
Ritengo di poter dare un contributo fattivo proprio al dipartimento lavoro di Forza Italia
Mi auguro che questa prima primo convegno nazionale del Dipartimento lavoro
Possa essere portato anche in modo itinerante in tutta Italia
Questo perché perché non è sufficiente venire nella Capitale d'Italia del lavoro vi sono tante altre piccole capitali in tutta Italia e in modo particolare nel Sud
Io molto spesso mi domando
Quale convenienza avrebbe un imprenditore di Milano
Un imprenditore tedesco
Un imprenditore francese
Un imprenditore inglese
Ad investire nell'Italia meridionale
Vorrei ad avere una sola buona ragione
Per dire dobbiamo investire nel Sud
Io che sono amo definirmi economista d'impresa non ne vedo una soltanto
Questo perché per delle difficoltà innanzitutto di carattere ambientale
Per carenza di spirito di intraprendenza
Per incapacità da parte delle istituzioni di mettere a disposizione delle risorse nei confronti di coloro i quali a mano il gusto così come diceva Einaudi il gusto dell'impresa il gusto del rischio
Ebbene in questa difficoltà in modo particolare nel Sud d'Italia e qui Forza Italia può fare veramente moltissimo
Una importanza particolare hanno le libere professioni il lavoro autonomo
Quel lavoro autonomo che proprio in questo periodo viene particolarmente danneggiato da una sovrapposizione di provvedimenti legislativi o di iniziative che contrastano l'uno con l'altro
Le più recenti
Il provvedimento dell'Antitrust relativo alla liberalizzazione di tutte le attività professionali la legge Bersani
Che dopo sessant'anni dal mille novecentotrentanove non si parlava di società professionali con un colpo di bacchetta magica inventa le società tra professionisti
E l'ultimo in ordine di tempo la ricostituzione del Regolamento delle nuove attività professionali il decreto Milone
Di fronte a questa confusione di ruoli a queste grosse difficoltà che esistono nell'ambito delle attività professionali
Noi che noi come Forza Italia come ci poniamo
Qual è l'indirizzo che Forza Italia dovrebbe guardare dovrebbe dare alle libere professioni
Siamo stati accusati nel momento in cui si parlava di liberalizzazione dell'attività commerciale di essere contro il mercato
Ma questo non è assolutamente vero così come non lo siamo
Nel momento in cui noi diciamo che proprio perché in una economia libera di mercato anche le libere professioni hanno bisogno di una rigorosa regolamentazione
E la regolamentazione deve essere fatta con leggi certe in modo che il cittadino ma non soltanto il libero professionista ma in modo particolare il cittadino con Suma Tore utente abbia il massimo per la tutela
Nel momento in cui andiamo a parlare di lavoro lavoro si intende come estrinsecazione di un'attività professionale pendente al servizio del cittadino
Ma questa possibilità di essere al servizio del cittadino presuppone preparazione
Aggiornamento professionale
Certificazione di qualità
Bene io propongo che Forza Italia
Attraverso il Dipartimento del lavoro proponga agli ordini professionali a tutti gli ordini professionali
Normale e cinquanta alle centocinquanta associazioni che noi chiamiamo abusive ma che sono protette dal Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro
Per le quali non è richiesta alcuna qualificazione professionale mentre per tutte le altre professioni intellettuali i medici dottori commercialisti avvocati ingegneri gli architetti è previsto l'esame di Stato la iscrizione agli albi professionali
Il controllo che i singoli ordini ai Consigli nazionali esercitano nei confronti dell'attività libero professionale bene io proporrei che Forza Italia si facesse promotrice
Che tutti coloro i quali sono iscritti negli albi professionali nell'interesse dell'utente consumatore così come ci sono nelle aziende che si esercita la certificazione di qualità anche il libero professionista iscritto ad un albo professionale abbia la certificazione di qualità
Ed è questa non una limitazione dell'attività nel libero mercato tutt'altro e una qualificazione nell'ambito del libero mercato
Perché soltanto attraverso la qualificazione professionale e possibile determinare una selezione naturale delle cose d'altro canto mi piace richiamare di nuovo Luigi Einaudi o che sono liberale di vecchissima data e quindi mi sono un po'abbeverato negli scritti di Luigina io sarei del parere di abolire il valore legale del titolo di studio
E nella capacità individuale di ciascuno di noi apportare nella società il meglio di se stesso
Ma con delle regole che abbiano un valenza dal punto di vista della capacità di ciascun cittadino di ciascun professionista a svolgere delle iniziative professionali
E sullo specifico
Proprio oggi c'è un altro convegno qui a Milano organizzato dal contro dal consiglio dell'Ordine dei Dottori Commercialisti e quant'al quale congresso parteciperò più tardi
Ci sono delle proposte
Che noi vorremmo fare proprio in virtù del regolamento della legge Mirone in ordine alla regolamentazione delle società professionali in particolare e delle libere professioni
Il decreto Mirone prevede sostanzialmente due livelli di attività professionale
Un livello di coloro i quali devono essere iscritti in albi professionali e con il controllo e quindi il controllo della qualità
E un altro livello quello delle associazioni aderenti al Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro che non hanno bisogno di alcuna certificazione di qualità
Non hanno delle norme di deontologia professionale
Ma possono fare qualsiasi attività il medico iscritto ad un'associazione del CNEL può svolgere l'attività medica il dottore commercialista iscritto ad un'associazione del nell'apposito volgere l'attività che svolge il dottore commercialista e con la incertezza delle regole noi che ci di noi siamo per lo Stato di diritto noi che vogliamo come Forza Italia
Essere presenti nella società allora dobbiamo darci delle regole io ho fatto delle proposte che darò ad Eugenio Filograna in modo che se ne farà portatore in parlamento in modo tale che nel momento in cui ci saranno i decreti attuativi del decreto legislativo Milone Forza Italia abbia delle intuizioni autonome
E che sappia portare nella società veramente un discorso di novità e di interesse per tutta quanta la collettività in modo particolare nell'interesse del cittadino
Noi non vogliamo il corporativismo
Non difendiamo le professioni intellettuali o il lavoro autonomo per uno spirito di corpo o per uno spirito di appartenenza ad una determinata organizzazione di lavoro autonomo ma siamo dalla parte del cittadino
E se ci poniamo in questa ottica se ci poniamo in questo modo di vedere la situazione della società certamente daremo un contributo non soltanto al rafforzamento della nostra posizione ideologiche e programmatiche politiche ma certamente daremo un contributo di efficienza nello svolgimento della nostra attività professionale a tutti i livelli nell'interesse della nazione e dell'Europa
Grazie al dottor Antonio Tamburrino che io ribadisco richiamo ancora onorevole per un fatto anche augurale
Visto che a tutte le probabilità di essere sicuramente di candidato del Polo uscire vincente considerato anche la sua altissima qualità professionale è una cosa molto interessanti io ti ringrazio perché per la prima volta ho sentito parlare di certificazione di qualità delle attività professionali noi abbiamo gli ordini professionali che hanno garantito progetto qualità oggi sono anche attaccati
In un modo forse non non proprio giusto certo dobbiamo liberalizzare perché bisogna anche permette soprattutto tanti giovani di entrare ma nessuno aveva pensato la certificazione di qualità e noi dobbiamo pensare alla qualità certamente come un elemento fondamentale perché solo questa potrà garantire un nuove opportunità di sviluppo e di lavoro
Ti prego se avrai l'opportunità magari di venire a Roma e penso che non ci mancheranno le opportunità eredi insieme potremmo predisporre anzi se tu mi porterai già un disegno di legge già pronto lo studio Remo insieme insieme vedremo di
Correre questa strada
Vorrei passare la parola a Claudio nove daciche noto come voi sapete avvocato lavorista ha difeso soprattutto la nostra attività
Come volontariato compreso occupazione sapete quanto abbiamo subito soprattutto attacchi da parte di alcune Procure che ci hanno individuato con i nemici del lavoro e non è vero invece noi non soltanto abbiamo dei numeri da mostrare
Abbiamo anche tanto orgoglio dato andare da difendere non solo non abbiamo attaccato lo Stato italiano alla corte di giustizia di Strasburgo grazie a Claudio nove darci abbiamo preparato il disegno legge lavoro interinale grazia dall'ottantanove baci
Non vanno Serafino grazie va soprattutto a te abbiamo preparato il disegno di legge per la privatizzazione degli uffici collocamento che erano mie idee che però lui metteva poi introdotto tecnicamente affronta tecnicamente con la predisposizione delle relazione degli articolati insieme anche allo staff di tutto appunto allo studio nuove indagini ma
Ovviamente se il capo il buono anche lo staff
Speriamo in virtù io farei un caloroso applauso a Claudio
Vorrei ricordare anche se il nostro chiamiamolo così è la nostra associazione di volontariato poiché aggredisce
All'ONU alla Commissione europea e i diritti dell'uomo popoli gastrica eccetera e all'UNESCO vorrei dire che un un'associazione che ha individuato in alcuni canali ci saranno una serie di di specifiche poi tutte già conoscete ed è bene che lo ripetiamo qui ci sono anche altre persone che ascoltano che devono sapere come realmente noi operativamente siamo sulla indipendentemente dalla bandiera di Forza Italia che dobbiamo dire
Che io fino a due anni fa presente non era lì forse anzi sicuramente non lo ero in molti e molti come voi
E voi sapete che è la difficoltà dell'opportunità di lavoro ci ha messo nelle condizioni di andare a bussare alla porta di alcuni partiti ci hanno chiuso la porta in faccia tutti solo Forza Italia
Ha lasciato una porta aperta ci ha permesso di essere la più grossa organizzazione nazionale di volontariato contro la disoccupazione
E la cosa più bella che molti non lo sanno ancora ma lo scopriranno
Claudio nove grazie grazie e vogliono essere semplici riflessioni di un comune cittadino
Innanzitutto buon pomeriggio e benvenuti alla tornata pomeridiana del primo congresso di presentazione del dipartimento lavoro di Forza Italia al cui vertice è stato chiamato
Il senatore Eugenio Filograna molti illustri ospiti hanno onorato questo dibattito
E sicuramente questo testimonia l'importanza di questo congresso e di questa nomina
La nomina di Eugenio Filograna mi rende particolarmente felice in quanto essa rappresenta la giusta doverosa gratificazione per l'impegno che egli ha profuso sin dalle prime battute del suo mandato nel mondo del lavoro
Ah Filograna dobbiamo riconoscere una grande caparbietà e coerenza
Sin dall'avvio del proprio mandato egli ha compreso la priorità della tematica del lavoro nel nostro Paese e di come sia assolutamente necessario intervenire per porre fine a questo dilagare della disoccupazione
Bicio dobbiamo rendete nel merito e penso che la segreteria di questo fondamentale organismo sia il giusto e doveroso riconoscimento al suo lavoro
Qualche riflessione adesso in questi giorni sia avverato un sogno la nascita della moneta unica
In Miggiano enfatizzato l'ingresso dell'Italia a pieno titolo nel club dell'euro magnificato talvolta anche incautamente i risultati della politica del governo in carica
Molti si chiederanno che cosa per loro significherà la moneta unica se l'euro potrà portare poi dei benefici o se invece ciò si tradurrà unicamente in una operazione fine a se stessa dovremo dare ai cittadini italiani anche europei tante risposte e alle classi più deboli dovremmo spiegare
Se euro significhi più lavoro più soldi in una parola un destino un futuro un po'migliore
Il timore che appare in queste ore e che l'auspicato processo di integrazione tra gli Stati comunitari si traduca pericolosamente in un processo di convergenza su parametri monetari ed economici
La paura il timore che dalla prospettiva comunitaria now nasca all'Europa di ragionieri e non me ne voglia di ragionieri
Sono una categoria importante nostra economia e fondata e dobbiamo prenderla in seria considerazione
In media enfatizzano la moneta unica esaltano la forza dell'economia degli undici crescano le riforme strutturali del sistema non importa se sul campo rimarranno poi più deboli
I precari del lavoro o se costoro in questa Europa tecnologica non avranno alcuna opportunità molto più importante sarà preservare il capitale e le rendite di posizione
Cioè la tutela delle classi più deboli passa attraverso una seria programmazione politico economica finanziaria la bassa inflazione la progressiva riduzione del tasso di sconto sono certamente sistemi strumenti utili per diminuire i problemi e le classi più deboli in particolare per le classi più indifese ma ciò non è sufficiente
Se l'Europa non mettere al centro il tema del lavoro sarà destinata al fallimento sarà una grande una grande nazione di trecentosettanta milioni di persone deve pensare alle generazioni future e Caldoro
Un domani miglior ciò sarà possibile solo se saremo in grado di moltiplicare le opportunità di investimento in un sistema realmente libero nelle idee liberali in economia e attento ai bisogni dei più deboli
L'Europa deve esprimere a mio avviso un progetto molto più antico d'Europa non deve essere un'azione dei banchieri solo Euro
Ma un unico grande Stato dove possano convivere culture economie religioni e dove soprattutto si possa coltivare la speranza di un mondo che sia nel senso laico del termine
Laicamente più giusto orecchiato già attivamente meno possibilità sia messo nella condizione di vivere in maniera più dignitosa di quanto fatto sino i timori di una sterzata e quindi di una stretta monetaria sono forti la nomina dell'olandese Duisenberg al vertice sulla Banca europea voi
Senatore Filograna ci spiegherà qualcosa su questo tema magari ne costituisce una riprova c'è da domandarsi cosa accadrà delle classi meno abbienti le famiglie più povere se prevarrà ancora una volta la politica del rigore senza che con essa si è accompagnata a quella dello sviluppo
E la crescita di questa Europa in termini di redistribuzione della ricchezza dipenderà essenzialmente dalla capacità della Comunità europea di creare nuovi posti di lavoro nuove aziende
Dipenderà in sostanza dalla capacità di moltiplicare le piccole e medie realtà produttive perché questo l'unico per humus
Sul quale si può concimare la pianta dello sviluppo l'occupazione molti suoi teorici diverse parti politiche che si affannano a spendere ricette miracolistiche abbiamo sentito parlare in questi tempi di sussidi sotto forma di prestiti di corsi per creare altri corsi metodi per creare altri metodi sempre e comunque per offrire soluzioni estemporanee clientelari e assistenziali
Oggi dobbiamo scegliere dobbiamo intenderci se siamo determinati a battermi su pupazzi o non si poteva adottare soluzioni solo apparentemente soddisfacenti diretta cambiano e la rabbia di chi reclama un lavoro ci dobbiamo battere per introdurre la cultura del lavoro la cultura che passa necessariamente per strade nuove le strade della flessibilità degli sgravi e contributi gli incentivi veri all'impresa che pongono le stesse in grado di investire seriamente Music
L'alternativa che oggi viene proposta poteva conoscete se ne è parlato anche oggi al convegno con toni addirittura risolutori aberranti e la riduzione del lavoro con la pedestre equazione lavorare tutti lavorare meno senza neanche a capire o quel che è peggio fingendo di non sapere che un'azienda tale nella misura in cui riesce a stare sul mercato ed è in grado di offrire il proprio prodotto a un prezzo che sia concorrenziale
Dobbiamo spogliarci di questo pregiudizio e quindi cominciando a pensare in termini diversi pensare che ognuno di noi con l'aiuto di uno Stato non paternalistico e dirigista può trovare una propria occasione nel mondo del lavoro
In questo senso la filosofia che ci accomuna che permea Los Libero che Nismo per l'occupazione e lo sviluppo che porta portare al prevalere di una cultura non assistenziale falsamente moralistico
La disoccupazione si combatte combattendo la rigidità del sistema consentendo alla gente di cogliere le opportunità lecite che il mercato offre esse rappresentano un pericolo per entrare nel mondo del lavoro devono essere incentivate non mortificare e quando dico questo penso tutte le cooperative che sono qui rappresentate mortificate penalizzate da quel mostro un che la legge mille trecentosessantanove ancora oggi purtroppo vigente certo bisognerà entra introdurre delle regole severe soprattutto a presidio delle categorie più deboli ma si deve accettare la regola oramai
Europea mondiale che il mercato del lavoro si deve adattare al mercato dell'economia cogliendo senza pregiudizi ideologici tutte le opportunità che il mercato
E qui si viene al tema del lavoro interinale
Alla necessario introdurre un sistema realmente flessibile vicino alle necessità delle imprese non quella Bortot che è stato partorito al ministro Treu e dalla triplice sindacale
Vari sono stati gli sforzi re
Circolare per cercare di far comprendere le ragioni di una visione più liberale tutte cassata con il risultato che lavoro interinale miseramente abortito
Generando frustrazioni degli imprenditori del settore sconcerto in chi vedeva lavoro interinale quattrocento mila posti di lavoro forse cinquecento
Oggi l'associazione di categoria dell'interinale protestano dicono di essere state prese in giro ma cosa potevamo aspettarci da uno Stato in cui l'azionista di riferimento il vetero comunismo con tutti i suoi pregiudizi ideologici
Beh non possiamo che batterci contro questa erronea un modo di pensare di concepire lo sviluppo sempre e comunque come mera assistenza il vecchio concetto se queste persone non ho nulla da fare facciamo fare ovunque in terra per poi ricoprirlo così verranno occupate
Queste paradossale ma questa è la filosofia che presiede la moltitudine di leggine assistenziali di emanazione governativa e non dobbiamo chiedere ma io non ti diamo assistenza chiediamo di poter operare in un regime di mercato realmente libero privo di burocrazia di regole assurde certo ci siamo battuti anche a livello parlamentare tante sono state le iniziative le ha segnalate anche senatore Filograna tante iniziative di legge presentati in senso diametralmente opposto alla logica assistenziale ma nostra vitalità si è scontrata con i numeri e con in comune pensare
Ci siamo battuti per la tutela del lavoro di Milano per la legge sulla porta imporranno veramente innovativa ci siamo battuti contro lo strapotere fiscale quel fisco mostruoso che uccide lavoro rendendolo troppo caro ed insostenibile per le imprese
Ci siamo battuti contro lo scandalo della previdenza degli sprechi delle brevi pensioni delle pensioni d'oro che fanno salire costi dalla contribuzione alle stelle
Abbiamo presentato poi il progetto di legge di riforma dell'INPS proponendo di passare dal sistema a ripartizione al sistema a capitalizzazione ci siamo battuti contro il monopolio dell'Ufficio di Collocamento vessillo dello Stato etico dirigista denunciando la corte di giustizia di Bruxelles all'Antitrust lo sconcio di un sistema che costa migliaia di miliardi senza procurare alcun utilità al Paese in particolare a chi bisogno di lavorare
Siamo riusciti a far condannare l'Italia per il suo sistema arroganti di potere non ci fermeremo
Questo governo deve capire che lo sviluppo l'affermazione del lavoro passa per le altre strade lo Stato deve smetterla buone prospettive adottare misure più serie idonei definitive risultò il lavoro si crea sempre soltanto in un modo attraverso la crescita e lo sviluppo dello sviluppo ce lo insegna la storia economica si determina la misura in cui uno stato pur non rinunciando alle sue prerogative sappia essere otto ma autenticamente libero per i propri cittadini e liberale del suo sistema economico sono stato che è in grado di assecondare la crescita economica in grado di creare nuovi posti di lavoro le vogliamo affermare questa cultura che una cultura e di civiltà e di libertà siamo contro gli aiuti di Stato contro l'igiene Maxim prese ma siamo
Controlleremo l'elemosina di Stato
Ecco perché il nostro perché vogliamo testimoniare questo modo di pensare che un sistema di buonsenso e di buoni i buoni palloni quindi ti ringrazia per l'impegno che sta mettendo in questa iniziativa di questa avventura ci che ci fa pensare che siamo sulla strada giusta
Passo ora la parola al dottor partano che tra Lotito Carlos come esso si articola e quali sono i progetti e quindi
Innanzitutto un ringraziamento senatore Filograna al signor ma seguono viene dall'avvocato darci in questi mesi mi hanno dimostrato la loro fiducia che sicuramente dato la giusta carica emotiva da un lato e la giusta guida professionale per gestire questo rapporto di collaborazione tra lo studio legale
Le cooperative grazie un applauso
è un po'emozionata abbastanza questa breve relazione allo scopo dello strato in termini generali le ultime iniziative che si inseriscono tutti gli affetti all'interno del progetto los il volontariato contro la disoccupazione
Molti di voi hanno già avuto l'opportunità di prendere atto di quello che andrò ora ad evidenziare semplicemente per il fatto che abbia avuto l'occasione di poterne personalmente parlare nell'ambito dalla lettura delle singole unità locali sono state visitate insieme con il signor ma solo che era signor servizio
A tale riguardo a breve anche una parentesi guardare confermato nelle prossime settimane sicuramente completeremo le visite che a tutt'oggi non sono state concluse
Ricordo le finalità di questi incontri che di fatto suole essere duplice da un lato avere l'opportunità di conoscere se personalmente offrendo così un contatto diretto quotidiano rapporto che si instaura tra le cooperative lo studio legale
Dall'altro lato approfondire tematiche relative all'osso volontariato contro disoccupazione alla sua struttura e le sue iniziative
Sole che abbiamo programmato solo a breve scadenza
In ogni caso i cosiddetti avvocati Los sono di volontari che aderiscono all'associazione e che dopo aver partecipato al training di cui si accennava insieme con il senatore Filograna cominceranno la loro attività all'interno delle singole unità locali
I loro compiti saranno quelli di tenere incontri con i soci lavoratori della cooperativa
Cooperativa che ricordiamo essere uno dei sei canali dell'osso vedo fare loro una serie di informazioni sia sull'osso sulla sua struttura sulle sue finalità sulle sue iniziative e sull'attività e sulla normativa volta a favorire ed incentivare l'occupazione
In secondo luogo provvederanno svolge le una serie di ricerche sia di carattere giurisprudenziale se di carattere legislativo
Giurisprudenziale relativamente a quelle sentenze che sono pronunciate dagli organi giudiziari che hanno giurisdizione sul territorio Brusca unità locale rossa sede
E che di fatto risulteranno può avere le caratteristiche di novità particolare rilevanza dal punto di vista legislativo invece provvederanno a ricercare selezionare tutta la normativa se di carattere regionale se di carattere provinciale locale volte a promuovere l'occupazione
E proprio per questo tipo di attività sono considerati assistenti parlamentari nel senso stretto del senatore Filograna dato che tutto il materiale raccolto sarà gestito dallo studio legale di concerto con la segreteria politica
Al fine di avere una visione dettagliata che verosimilmente completa di tutti questi aspetti che di fatto dovranno essere tradotti o in disegni di legge o proposte di modifica la normativa vigente
Un'attività quindi di reality in tv all'occupazione si tradurrà in iniziative concrete che si forma sulla reciproca profonde su una ricerca approfondita di vasta scala
Ricordo che gli avvocati Lost sono di volontari all'interno del nostro volontariato contro disoccupazione e non un punto di riferimento per l'attività commerciale delle cooperative
Dovranno quindi essere seguiti in un'ottica collaborativa soprattutto per la gestione dei rapporti con i soci lavoratori e non pertanto come dei professionisti esterni per problematiche di carattere meramente legali
Il loro terzo incarico invece si colloca all'interno dell'altra iniziativa cioè l'incontro regionali con tutti gli imprenditori iscritti all'osso
Un buffet conviviale durante il quale il senatore Filograna darà il benvenuto agli scritti ed approfondirà tematiche relative all'economia nazionale ed internazionale legato al mondo del lavoro
In questa sede le vocazioni ossia intervistando gli invitati con qualche domanda di carattere generale su quelle che sono le loro opinioni relative alla registrazione in materia di lavoro all'attività degli uffici di collocamento che dai risvolti economici del mondo del lavoro nella loro realtà imprenditoriale
Tutto questo materiale informativo se giungerà alle ricerche sul giurisprudenza legislative di poco fa accennava e sarà considerato parte integrante di uno studio dettagliato che dovrà poi caratterizzare il tenore delle proposte legislative
Da ultimo e non certo per importanza il senatore Filograna incontro a tutti i soci lavoratori raggruppati per regione di appartenenza
Cogliendo così l'occasione per ringraziarli della loro partecipazione alle manifestazioni di Milano e per sensibilizzare ulteriormente a tutte le iniziative los che si diranno che di fatto li vedranno protagonisti
Come è facilmente intuibile tutto ciò sicuramente una vasta portata sia per ambizione sia per considerevole numero di persone che vedrà coinvolti
E certe tende così a chiudersi le cooperative uno dissecante dell'OCSE
Legge istrici delle singole unità locali lo studio legale di Milano gli avvocati rossa all'interno di ogni singolo ufficio i soci lavoratori gli imprenditori l'attività di riforme legislative in materia di occupazione e lavoro
Sono tutti elementi integranti di un progetto di carattere squisitamente sociale si badi bene non assistenzialista
Un lavoro di équipe e quindi per il miglioramento del benessere di tutte le categorie
Sterne ferma al al volontariato spesso contro la disoccupazione
Un ringraziamento voi tutti che già state pieno ritmo operando in questa prospettiva la cui devo anche appellarmi per sottolineare che sicuramente questo lungo cammino incontrano anche degli ostacoli
La nostra forza sarà quello di reagire con razionalità e temperamento perché siamo consci dell'opportunità che tutti vengono offerte e della serietà e concretezza secondo cui il nostro volontariato contro disoccupazione quotidianamente crea
Finalità sono evidenti costruire una struttura solida che sia in grado di raggiungere i propri obiettivi e che sapete gestire mediante la reciproca postazioni il Los anche questo volontariato contro disoccupazione che in grado di accorpare le più differenti realtà sociali ma che di fatto salvo tre di loro interagire rapportarsi una chiave di crescita collaborativa
Indossa e il futuro la sua struttura vincente non può lasciare alcun dubbio
Emozionato tanto quanto il dottor Spada
Bravissimo a leggere l'avete visto ecco questo è un esempio di come l'attività di volontariato anche di Giovanni laureati senza lavoro
Da un risultato eccezionale eccezionale perché il dottor potranno non soltanto collaborato allo studio dell'avvocato non le piace ma ormai è diventato posso dire il riferimento del dell'osso delle iniziative che il organizzatore tutte le cooperative signor novena
Se lo segue regolarmente insieme preparano tutta una serie di di attività che riteniamo essere utilissime non soltanto per conoscere riconoscerci tra di noi ma anche per divulgare il più possibile quella idea del della modernità del nuovo modo di far lavoro dobbiamo letteralmente s'vestirci del vecchio concetto di lavoro a tutti i costi tutelato purtroppo il futuro non si non è così
E per certi aspetti anche per fortuna
L'esempio del volontariato contro disoccupazione che è una delle tante iniziative che sono iniziati in Italia ma che in effetti si sono tradotte continua a tradursi in vere opportunità di lavoro in segnalazioni per proprio per nell'aula sei solidarietà sociale
Teresa esclusivamente a combattere questo male questo male che parte dall'ufficio di collocamento che non in forma non colloca soprattutto disinformato talmente
Un'altra testimonianza e quella della dottoressa Moro
Che segue in particolare un'area geografica dell'osso e poi è già più volte è stata intervistata da Radio se ben ricordo come quando ne abbiamo un altro progetto che si chiamava il pronto soccorso lavora sempre una delle nostre iniziative
E poi abbiamo cambiato anche il nome del del giornale quindi abbiamo anche per chi non lo sapesse abbiamo giornalino che viene stampato in quasi un milione di copie l'anno che viene distribuito in giro
L'Italia attraverso non soltanto le unità locali dell'osso ma anche con i tavolini se ben ricordo nei mercati senza vergogna perché lavoro cercar lavoro non è una vergogna deve essere semplicemente un rafforzamento della dignità umana
E questo è l'unico modo che noi abbiamo almeno come libertà che ci lasciano da usare per migliorare contatti giornalieri Cocchi
A delle opportunità da offrire sia in termini di offerta che ti domanda
La disoccupazione non è soltanto ricordate come abbiamo detto nella relazione non è soltanto quella del lavoratore dipendente ma è anche e soprattutto in Italia dei laureati
Molti di voi qui seduti tra di noi ci saranno sicuramente laureati e sanno qual è il vero problema noi siamo il Paese con il più alto tasso di disoccupazione al nel mondo industrializzato di laurea
Noi siamo i laureati perennemente disoccupati in Italia dobbiamo inventarci il lavoro
E per dignità non ci scriviamo nelle liste di collocamento per dignità non diciamo di aver bisogno di lavorare certo Jamal alle famiglie accontentandoci di qua e di là di quello che riusciamo a fare a quello che riusciamo anche a me
Bene questa nuova questo nuovo modo di proporsi alla gente quella del volontariato contro disoccupazione di questa associazione che partita un po'per scherzo poi sta diventando sempre più grande
Tant'è vero che è riuscita hanno ad eleggere anche un parlamentare abbiamo qui senatore che devo dire che deve dire grazie anche alla Polo dall'attività di volontariato contro disoccupazione cioè dell'osso sei stato eletto perché nel momento in cui nelle campagne elettorali si fanno delle delle piccole indagini ci si rende conto che non non siamo in grado di farcela se chi ti vuole bene cominci a lottare ancora di più e questo è successo a me con il los per le probabilità di essere letti aumentano e questo è il risultato quindi io devo dire grazie a voi e spero di restituire altrettanta con altrettanta cortesi ma soprattutto con tante età l'altrettanto affetto quello che voi siete avete dato a me
La dottoressa Moro
Anzitutto buona presente forza d'un amore no chi inizia una poltrona volontaria oltre azioni
Io minimo ed operò precisamente nella provincia di Alessandria andò bene molto consistente il tasso fisso
Mi chiedevo appunto ricordare e il mio intervento a differenza punta dell'intervento sia destinato ebbe l'avvocato de Pace dell'avvocato Patana sarà molto differente in quanto io
A differenza loro sono proprio una persona che i giornali niente Lina contatto con i problemi della disoccupazione in modo tangibile in quanto io e e anche con la complicità di Losail neanche volontario dell'OCSE
Tutti i giorni visitiamo decine anche centinaia di aziende quindi in modo tangibile riusciamo HP ai problemi di cui spesso si parla in modo teorico ma purtroppo dal punto di vista pratico le lacune sono molto quindi nostri provenissero da Vieri problemi dividiamo giornalmente nel vero proprio campo di battaglia poi la vita del nostro definiamo da lavoro
Io in modo particolare a ringraziarmi rosse perché e come diceva il senatore poco fa faccio parte quei milioni di disoccupati Diaz disoccupati i laureati in materie umanistiche purtroppo
Dal punto di vista dello di un'occupazione e trovavano
Notevoli difficoltà spesso laureato in materie umanistiche è una persona che ha grandi potenzialità una grande voglia di fare
Purtroppo si trova a contatto con una realtà molto carente le opportunità di lavoro sono estremamente carenti e quindi i problemi sono l'ultimo dei grazie appunto fortunosamente un anno fa all'incirca mi sono imbattuta
Nell'ufficio rosse precisamente nell'ufficio Rossetti Millais anche la dove sono venute a contatto inizialmente con il volontario se quindi una serie di persone estremamente cortese e cordiali
Grazie a loro conoscendo appunto il Progetto rosse le iniziative Los contro la disoccupazione mi sono appunto unita al volontariato e attualmente gestisco appunto coordina le attività di alcuni uffici l'OCSE non solo in Piemonte ma anche in altre regioni d'Italia commenda lombardi a una Toscana e la Liguria stessa
Quindi devo appunto diretti no sei lavoro che noi volontario dell'OCSE effettuiamo giorno per giorno è un lavoro che ci porta a contatto con l'aria la realtà mille situazioni vere e proprie distribuiamo appunto o meno poco fa diceva il senatore una nostra pubblicazioni tiene appunto volontariato conferenza occupazione
Un opuscolo un giornale chi all'interno ricandidarsi nominativi delle persone chi tengono presso i nostri uffici nostri ci lasciano il proprio curriculum
Quindi
Dobbiamo appunto entrare alla alla platea chiaramente non è a mia conoscenza
Nel fatto che in grosse si avvale sei canali per riuscire a raggiungere tutte le persone chiaramente cerco un lavoro di facilitare appunto lei sia il
Il disoccupato che cerca lavoro ossia
Il dirigente d'azienda che cerca appunto un cerca personale i sei canali rosso un appunto il i sei mezzi attraverso i quali i Los riesce a combattere le zuppe azione un primo canale e a cui accennava poco fa il l'avvocato Gaetano e e il canale della cooperativa ma sono diverse le cooperative di produzione e lavoro qui e grazie ai quali appunto alcuni disoccupati possono trovare almeno in in un voto diciamo un un non totale ma parziale un'occupazione e e oltre naturalmente al Canale della cooperativa un altro mezzo di cui il il volontariato Hill ossia Walter combattere la disoccupazione e appunto il Potter diciamo così fornire direttamente attraverso la lettura del giornale fornire i dati crediti pari disoccupati ai i parenti recinto responsabilità azienda che possono in ogni caso far Eastern interventi prettamente alla alla persona che ha lasciato i propri dati oltre a questo il ufficio los funge anche da informati pone deformazione PRI tutte quelle categorie di disoccupati o di persone che in ogni caso hanno o vorrebbero appunto ricevere informazioni Mattia Bigi ispettiva e soprattutto mi riferisco a cinque macrocategorie ma son ma alle categorie o alle persone che per diversi motivi sono o estromesse dai di mondo lavorativo donne ad esempio Inés interiori particolari della loro vita in maternità ex persone che hanno appunto che tutto il lavoro e adesso ieri si trova nel momento della loro vita hanno superato i cinquant'anni sessanta anni non riescono più a rientrare nel ciclo produttivo e vogliono giustamente avere informazioni invito al a una loro eventuale possibilità di trovar lavoro e e tutte queste informazioni tengono conto fornite dai volontari l'OCSE e il volontariato questo volontariato contro la disoccupazione che fornisce appunto diciamo così notizia in questo senso ma oltre a questo diciamo c'è anche la possibilità per una persona che occupata quindi lavora di poter migliorare attraverso le informazioni che può ricevere da uno dei nostri uffici
La possibilità appunto di migliorare la propria condizione e di cercare appunto un altro lavoro anche questo l'opportunità che chiaramente può essere può rivestire minore importanza rispetto a disoccupato che i il summit che vuole iniziare la propria vita depurativa vuole trovare un lavoro tra sicuramente anche la persona più occupata e che vuole cambiare o in un certo senso migliorare la propria posizione lavorativa può appunto ricevere informazioni in questo senso
Niente il mio intervento appunto sta per concludersi io voglio punto fare riferimento sottolineare il
Diciamo così la parte davvero ed estremamente diciamo così particolare del nostro lavoro quindi nostro lavoro notizie
Scusate un lavoro appunto che ci porta giorno per giorno a ad essere in contatto con purtroppo con tutti i disoccupati e nello stesso tempo con tutte le aziende che richiedono personale spesso diciamo sì la domanda da fare è in offerta non vanno a coincidere lui appunto cerchiamo o almeno tentiamo con tutte le nostre forze di far sì che queste attese la domanda e l'offerta in un certo senso si bada nell'incontrare
Niente io mi auguro appunto che l'OCSE involontaria atto posso prendere sempre diciamo così maggior consistenza e per questo chiaramente l'impegno di tutti è e preponderante quindi mi auguro auguro tutta la fortuna punto all'hospice sicuramente è
Molto positivo ed è giusto punto che abbia futuro complimenti
Poi questo convegno sarà riportato negli atti io vorrei anche aggiungere ci sono delle cassette c'è una regia che sarei distratto tutto vorrei aggiungere che l'osso ha dato opportunità di impiego anche se temporaneo a quasi dieci mila persone può più di due anni sono teneri tantissimo se si pensa che è veramente un'attività di volontariato senza fini di lucro ma soprattutto soprattutto che non ha finanziamenti dello Stato non siamo patronato sindacale non abbiamo finanziamenti occulti non facciamo ritenute se le buste paga di nessun tipo stato veramente una grande volontà di mettersi insieme con l'intento di procurarsi un lavoro e a cascata i pizzini Gio
è arrivato per tante persone domanda e offerta ma soprattutto tanti giovani senza opportunità senza una speranza che hanno cominciato veramente a far qualcosa
Ma vorrei anche chiedere quante sono vorrei dire anche quante sono LSD del dell'osso tutta Italia credo che siano cinquantacinque sedi sparse per tutto il territorio nazionale
Dove all'interno mi pare di ricordare sarà inserito come un nucleo informativo composto da laureati in giurisprudenza o aspiranti avvocati abbiamo praticanti o addirittura avvocati che volontariamente terranno dei corsi di informazione cosa che dovrebbe fare Ufficio di collocamento che non fa
Pensate noi abbiamo una spesa di quasi trenta mila miliardi dice tramite gli uffici di collocamento all'anno non riusciamo adottata sulla ad usufruirne minimamente di questi servizi se non per fare code lunghissime ed essere maltrattati
Tutte le volte che si ci si avvicinati
Bene questa mi sembra una una bellissima iniziativa io sono orgoglioso di far parte o tutto di essere presidente della dell'osso da pochi mesi a questa parte spero che ci possa essere anche un certo avvicendamento nella mia presidenza bensì l'avvocato
Vorrà aiutarmi in questo perché le mie gli impegni istituzionali purtroppo mi comportano dovrà essere sempre più presente
Come avete visto con delle personalità per dibattiti
Anche molto interessanti adesso abbiamo il problema della delle delle dell'Europa pronta dei robot il problema serissimo perché se non siamo capaci di negoziare con gli altri partner ci fanno a fettine nel senso che diventeremo semplicemente una terra di conquista qui arriveranno tedeschi inglesi francesi ci compreranno per poco e noi non avremo nessuna capacità di di di competere con loro non dobbiamo trasformarci in una sua alta di Colonia dell'Europa ma dobbiamo essere capaci quindi saper combattere ecco perché tutte le forze che abbiamo nel nostro Parlamento saranno sempre più impegnate a confrontarsi con gli altri Parlamenti Dio sa quanto siamo indietro purtroppo io lo sa
Bene io vi ringrazio tanto per la vostra partecipazione se c'è qualche intervento da parte di qualcuno magari possiamo farlo subito Giglioli lodevole
No ah no era soltanto un gesto di saluto
E allora direi che questo nostro
Questo non si incontro si chiude qui vi ringrazio ancora e ci vediamo la prossima volta buon lavoro
Ma allora
Ammalato telefonato
Infine