Direzione dei Democratici di Sinistra presentazione del nuovo organigramma della segreteria

Ah ecco si sente chiudiamo la porta e cominciamo per piacere
E il piacere da ultimo lei chiuda la porta
Allora
Io apre i nostri lavori
Apre i nostri lavori e vi comunico all'ordine del giorno che vede due punti
Barbieri per piacere
Chiude la porta e e le chiacchiere ci fanno fuori
Abbiamo deciso no vecchia ci fanno fuori
Allora abbiamo due punti all'ordine del giorno uno e formale
Ci fu una bella idea nella riunione che facemmo alla alla
Come si chiama il pronto
Alla Fiera di Roma
Una delega la direzione per una modifica da apportare lo Statuto il quale prevedeva c'è gli organismi in un certo modo che invece ci legavano le mani rispetto alle decisioni che ci accingiamo a prendermi
E quindi piena leggo subito il comitato dei garanti
Approvato già un'edizione di questo genere al posto degli articoli venticinque e ventisei sostituirli conseguente
La direzione nazionale si dota di organi dirigenti risolutivi
In grado di assicurare funzionalità ed efficienza e una reale rappresentatività delle organizzazioni territoriali e tematiche
E del pluralismo culturale politico è una forte autorevolezza di collegialità nelle opere di direzione politica con l'obiettivo di realizzare il sempre più ampiamente la tendenziale parità ventisei
Beh si sente nulla perché non si sente
Presiedere queste riunioni è un'impresa che
Disperata e quindi
E francamente uno non ho intenzione di Chico allarme oltre una certa misura ho letto ho letto il testo
Non solo dobbiamo votarlo ovviamente perché praticamente che una proposta anche se elaborata e approvata già dal comitato dei garanti la deve formalmente votare la direzione quindi lo metto in votazione
Chiaramente
Il Consiglio dei garante che si è riunito poco fa a sottolineato che la proposta che è stata formulata dal Secretariat presentata al segretario
Conforme alla delega ricevuta e rientra diciamo nello spirito ed è congruente quindi con la l'impianto complessivo dello Statuto ma mi ha dato mandato di sottolineare due cose una che riguarda la proposta e cioè l'importanza che ci sia un'indicazione dell'obiettivo di tendi arrivo pervenire ad una sempre più ampia realizzazione della parità tra i sessi negli organi
Rappresentativi e dirigenti così come detto nel primo articolo dello Statuto
Obiettivo che vale evidentemente non soltanto per la elezione che ci accingiamo a compiere ma anche come indicazione al Complesso del partito
Ed è questo quindi la sottolineatura che essi e che essi che si sono stato richiesto di fare la seconda o il secondo invece è un buon richiamo
Al fatto che la direzione
A da assolvere a un altra dei lega che Arici sempre relativamente alle previsioni statutarie che ha ricevuto dagli stati generali di Firenze
Cioè la delega di esaminare gli emendamenti le proposte di emendamento allo Statuto presentate agli Stati generali
Per vedere quali fossero urgenti anche in relazione al fatto che il congresso non è imminente riceve avara di fatto un rinvio di un anno più o meno
E quali possono essere invece rinviate a successiva alla successiva revisione statutaria io credo che sarebbe opportuno che la revisione che la direzione si dotasse
Gli un gruppo per un'istruzione di questo oppure affidare al gruppo delle regole già esistente
Un'istruzione se gli emendamenti presentati
Dall'Assemblea di Firenze in modo da orientarsi su quali debbono essere portati a una dei a una discussione e approvazione di proposta di approvazione in una successiva riunione quali Paul invece più opportuno rinviare a una complessiva revisione dello Statuto
Bene e però
Definire in questa sede in questo momento quale gruppo composizione eventuale di questo gruppo eccetera
Appunto non mi sembra possibile se ne in quelle che penso che i nuovi organismi dirigenti se ne dovranno occupa per cui a questo punto metto ripeto metto ai voti la il nuovo articolo dello Statuto che d'accordo alzi la mano
Grazie chi è contrario nessuno
Astenuti
Allora il se non pensiamo al secondo punto assetto degli organismi dirigenti relatore Walter Veltroni
Scusa Walter Alberto così perché per i vostri informazione che c'è il circuito televisivo Degan
Allora
Trascorsa
L'aspetto che se compagni finiscano
è trascorso una settimana dalla riunione perché alla Fiera di Roma ha portato alla modifica
La guida del nostro partito
E io ho sentito l'urgenza di arrivare nel tempo più rapido possibile
Alla composizione degli organismi dirigenti
Un'urgenza che deriva da diverse considerazioni
Primo
Il lavoro che abbiamo di fronte e che ha un lavoro molto duro molto impegnativo i mesi che ci attendono sono mesi difficili delicati
Abbiamo subito una scadenza elettorale ravvicinata che impegna diversa nostro organizzazione
E poi abbiamo il congresso del Partito socialista europeo
Poi abbiamo un altro turno elettorale
E poi abbiamo la preparazione del congresso si tratta di una stagione veramente di prove molto rilevante molto importante
Dentro la quale naturalmente c'è la
La prova
Maestra che quella in qualche modo rappresentata dall'esperienza di governo che si sta realizzando e dalla necessità per parte nostra di sostenere questa esperienza di governo
E al tempo stesso di rilanciare le ragioni delle prospettive nostre forze della coalizione dell'Ulivo
A questa urgenza si deve aggiunge un'altra che l'esame la registrazione della situazione esistente quindi mi spinge sempre di più a considerare come tale ed è la questione che riguardo allo stato la situazione del partito
Io credo che questa contraddizione che noi abbiamo tra la forza politica del Partito la sua struttura organizzativa e la sua forza elettorale
Sia una contraddizione che dobbiamo tendere a risolvere lasso di tempo il più breve possibile se non sarà facile
Ci vorrà molto impegno molta fatica
Condizione perché questo possa avvenire però la ricostruzione di un sistema di
Regole e di meccanismi interni della vita del nostro partito della quale tutti quanti avvertiamo una grande urgenza oltre che accompagnare alla nostra attenzione sulla piano delle relazioni politiche e della strategia nella quale siamo impegnati
Una analoga attenzione alle strutture all'organizzazione al modo di funzionare e di vivere del nostro parti
Da questo punto di vista davvero questo viaggio nelle sezioni che abbiamo cominciato deve diventare qualcosa che riguarda non solo il segretario del partito con il gruppo dirigente del partito
Quello nazionale deve riguardare il complesso delle nostre vite
Noi dobbiamo dare la percezione e la misura attraverso anche una campagna di ascolto dobbiamo promuovere
Che si torna a investire sulle sezioni come sul luogo nel quale insieme alle altre articolazioni del partito sul luogo nel quale la discussione politica il confronto delle idee interna questo partito
Il formarsi delle decisioni tanto che io credo che uno dei prossimi appuntamenti nei quali ci dobbiamo sentire impegnati è una discussione che dovremmo fare sui meccanismi di funzionamento della nostra democrazia interno
Il ruolo delle sezioni tutto questo ruolo assolutamente rilevante e dunque giunga con molta forza questo segnale da parte nostra
Anche immaginando che le sezioni siano un luogo di
Non solo di confronto politico ma anche di promozione di di attività e di iniziativa politica rivolta all'estero nello sforzo di costruire quel sistema di relazioni con aree politiche culturali aree sociali che servono a rendere solide stabili
Le basi di un partito che appunto ha una grandissima forza politica ma rischia di avere un corpo eccessivamente Gramsci
Per questo vi è necessità di un gruppo dirigente di un gruppo di gente forte adeguato
L'esperienza di questi anni da questo punto di vista è un'esperienza che lo dobbiamo guardare nelle sue luci e dei suoi problemi Nest le sue luci sono quelle che abbiamo messo in evidenza venerdì nella discussione politica le sue Lucisano
Fortemente concentrata sul valore politico dell'esperienza di innovazione che abbiamo fatto da diversi anni a questa parte
Sono fortemente concentrate sulla capacità di produzione di consenso attorno alla nostra posizione politica sia nelle relazioni tra le forze politiche stesse sia nell'opinione pubblica sta nella Successo dell'idea politica dell'Ulivo della sua affermazione in Italia come il soggetto politico dell'alternanza le difficoltà stanno nel processo di costruzione di rafforzamento del partito al quale questi organismi dirigenti nella loro articolazione non hanno corrisposto tanto quanto avremmo voluto infatti perché dei dirigenti dal che la delega che ora è stata esplicitata nel voto per la direzione ha assunto in qualche misura partiva seppure implicitamente da una valutazione critica di questi aspetti
Cioè noi abbiamo avuto organismi che si sono moltiplicati nel corso del tempo
Anche con una divaricazione di funzioni tra una sfera alla quale era attribuita diciamo così discussione decisione politica mi riferisco al comitato politico in primo luogo ed una sfera la quale erano demandate più funzioni di carattere organizzativo mi riferisco al Comitato esecutivo che era un organismo ampio ad un organismo di
Più di venti persone
Che aveva anche una certa difficoltà a a poter corrispondere alla alla esecuzione di una decisione politica che per lo più veniva svolta altro con una sensazione di disagio che compagni di questo organismo hanno fatto parte hanno manifestato in più c'erano molti gruppi di lavoro che operavano
C'era una difficoltà di relazione con i gruppi dirigenti del nostro partito a livello di federazioni di comitati regionali
Tutto questo ha determinato non da ragioni soggettive Madama condizione oggettiva anche di affastellamento non solo di compiti politici ma anche dei tempi di definizione dell'identità organizzativa di questo partito
Essendo in fondo diciamoci la verità questo il grande nodo ancora non risolto dall'ottantanove ad oggi perché non abbiamo compiuto una gigantesca svolta politica i cui risultati sono di fronte a noi ma non abbiamo nel corso di questi dieci anni ormai immaginato progettato e costruito ciò che deve essere anche nella sua vita in Terna un partito moderno un partito di della fine di questo secolo o comunque un partito che corrispondesse all'identità politica che abbiamo voluto assumere tanto
E la sua struttura organizzativa questo partito nonostante appunto le immissioni di innovazione che sono state compiute ha finito poi molto Grandi
Grazie ha finito col molto con
L'apparire soprattutto una prosecuzione a Moggi delle strutture organizzative di un'altra fase di un altro tempo della storia della sinistra interna
Ecco perché io credo che noi dobbiamo essere impegnati ora ritrovare una razionalità una razionalità organizzativa e una capacità di funzionamento
Anche con l'obiettivo di aprire una fase nuova nella vita del partito alla luce dei processi di innovazione sono determinate anche con gli stati generali di Firenze
Non abbiamo avuto una
No porto che c'è derivato da quattro organizzazioni politiche sono
Che sono con noi oggi e che hanno caratterizzato la fase costituente che ci ha portato fino a Firenze
Però in verità ancora non abbiamo trovato
Mi pare che politicamente e ora anche organizzativamente ci proponiamo di trovarla la misura che renda visibile in grado di opportunità espansiva che derivano sto partita dall'affluenza di queste culture di quest'area
L'esperimento di fusione fredda diciamo così che si è determinato non ha prodotto quella capacità di appunto di generare aree di consenso esterne al solco tradizionale del nostro partito
Della quale abbiamo grandissimo bisogno tra cui abbiamo grandissimo bisogno appunto per risolvere con la contraddizione quale prima faccio riferimento tra la nostra forza politica e la nostra capacità organizzativa sia elettorale che come soggetto parti
Le strutture della relazione spray Lippi DS e i soggetti che sono arrivati hanno mostrato una certa rigidità io penso che lo dobbiamo flessibilizzare
Flessibilità e non significa proporsi ora l'obiettivo dello scioglimento di queste queste strutture non non dico
Penso però che noi dobbiamo flessibilizzare fino al punto di rendere visibile l'identità di un nuovo partito io ho detto a alla Fiera di Roma e confermo che non credo che i DS siano il PDS più quattro partite
Penso che l'identità di questo partito sia dal punto di vista culturale politico sia dal punto di vista dalla sua struttura organizzativa
Esce necessita di una circolazione di una fluidità molto molto maggiore
Oggi io credo che lo posso potremo fare da questo punto di vista un passo in avanti
Potremmo farlo anche con la scelta che compiamo di attribuire a compagne e compagni che vengono da esperienze politiche diverse da quella del PDS
Nel momento in cui entrano nella segreteria del partito di attribuire loro non il compito di rappresentare le aree di provenienza ma compiti di responsabilità politica universali
Di responsabilità politica di direzione dell'intero partito
In modo tale da superare questa immagine di
Di un corpo al quale se ne aggiungono altre
Ecco
E dare invece l'idea che ormai queste forze queste regia compongono organicamente l'identità politica dei Democratici di sinistra e dunque sono titolari di una responsabilità di direzione politica di carattere universale sul partito
Penso sia un passaggio importante
Penso che la scelta che stiamo per compiere abbia per questa parte non sono un valore di Scelta di compagni ma anche un valore di indicazione politica eccetera
Di una fase nuova
Della costruzione del soggetto politico dei Democratici di sinistra
Questo partito anche con il suo gruppo dirigente deve raccontare la sua identità cioè quel partito aperto e plurale del quale abbiamo parlato che tutti quanti avvertiamo essere una esigenza molto forte
Che unica può servire a saldare quel possibile e pericoloso contrasto al quale facevo riferimento
Dunque io immagino e propongo una struttura di un nuovo gruppo dirigente
Che abbia un'articolazione diversa da quella del passato
Che recuperi in uniche dimensioni di lavoro
La sfera della discussione politica la sfera della gestione diciamo di carattere organizzativo del partito
Io immagino una struttura nella quale ci sia oltre la direzione la cui ampiezza il numero dei membri della direzione è all'incirca il centottanta quindi si tratta di un organismo ampio se mi permettete una considerazione
Un organismo la cui difficoltà di gestione Alfredo Reichlin vi ha fatto riferimento la cui proliferazione di tipo di telefonini e parole interpersonali testimoni in qualche misura di una come posso dire di una difficoltà di gestione dell'organismo
Da questo punto di vista penso che ci dovremo anche proporre qualche superamento di questo difetto ma questo attiene ovviamente oltre che la buona volontà collettiva alla buona volontà dei singoli che spesso è più difficile da conquistare tuttavia oltre alla direzione nazionale del partito
Io penso ci sia bisogno di un organismo intermedio rispetto al l'organismo più propriamente esecutivo al quale fare riferimento dopo
Che credo debba essere un direttivo nazionale del partito cioè un organismo composto da una cinquantina di compagni cioè da un terzo di coloro i quali fanno parte della direzione
Da una cinquantina di compagni che Possa costituire un luogo di discussione politica impegnativa
Il che non significa badate bene vorrei essere chiaro su questo il che non significa che questo organismo venga svuotato di una sua funzione che io ritengo molto importante
Questo organismo se recupera ripeto lo fatta cura considerazione non per caratteri come per un per un carattere come posso dire di
Di richiamo al
Alla utilità del trovarsi insieme
Ma lo dico in riferimento alla natura di un organismo che nella sua composizione e molto utile che ci sia e che discuta e che abbia deciso in discussione politica forte in nessun modo questo organismo può essere svuotato
Dalla costituzione di un altro organismo che sostanzialmente sostituisca il comitato politico
Nel senso di consentire un'aria di discussione più ampia nella quale siano rappresentate molte delle responsabilità e anche delle sensibilità di cui questo partito
è composto che io considero lo voglio dire subito perché questo ispirerà il complesso delle proposte
Come abbiamo detto nei giorni passati un valore dopodiché ciascuna resterà se spessa come componente politico-culturale ripeto ho detto che mi auguro che ci sia un grado sempre minore di ossificazione
Ciascuna resterà se stessa con la sua storia col suo percorso col suo tracciato ma l'importante è che il partito nel suo complesso riconosca queste parzialità e al tempo stesso le faccia diventare
Parte di una direzione politica complessiva parte di una laica e moderna identità che tutti ci può riguardare
Dunque la direzione nazionale il direttivo nazionale del partito ed una segreteria del partito c'è un organismo che abbia il compito
Di
Riunirsi abbastanza ristretto rispetto all'esecutivo che appunto era di ventuno persone
Un organismo che sarà all'incirca la metà dell'esecutivo questo anche può far capire ai compagni come nelle situazioni date non sia stato un lavoro semplice tuttavia posso dire svolto in assoluta serenità anche nelle relazioni con tutti i soggetti di questo partito non sia stato un lavoro semplice la costruzione di una proposta che avesse al tempo stesso questo carattere di pluralismo e anche qualche segno di innovazione molto
Una segreteria che appunto dovrebbe
Svolge una funzione di
Carattere esecutivo al tempo stesso essendo un organismo politico che non ha una scissione definita di responsabilità un organismo anche che Possa come è stato in altri momenti della storia
Dei partiti non dico del partito ma dei partiti dalla sinistra italiana svolgerà una funzione di
Responsabilità politica nelle decisioni che occorra prendere con maggiore rapidità voglio dire subito però che nella sua dimensione cioè una segreteria abbastanza ristretta
Nella segreteria non saranno presenti tutte le più importanti aree di lavoro
Ma ci saranno importanti vorrei dire importantissimi aree di lavoro che saranno fuori dalla segreteria e saranno diverse saranno molte con rilievo importanza e
E qui molti dei compagni che svolgeranno questa responsabilità saranno associati frequentemente al lavoro della segreteria
Naturalmente in ragione delle materie delle quali si occuperanno si si occuperanno con l'assunzione di responsabilità di lavoro che anche se oggi cercherò di definire e con l'obiettivo però di costituire un organismo che nella sua struttura fondamentale sia un organismo snello e ci sia un organismo che consente una discussione una decisione
In tempi sufficientemente pratica
Come ho detto prima ci tenevo
Per ragioni politiche a che il pluralismo di questi gruppi dirigenti fosse visibile riconoscibile
Nello spirito che ho detto prima fosse una tappa un'accelerazione del processo di costruzione dell'identità politica organizzativa di democratici sinistra e al tempo stesso lo dico perché ho letto sui giornali io
Rivendico che si ha ragione Macaluso stamattina sono uscite sui giornali le indicazioni ma questo è nella nostra storia credo un record mondiale perché di solito nei giorni precedenti c'era ampia letteratura in questo caso posso dire ringraziando tutti compagni ai quali ho parlato fino a ieri sera poi evita abilmente inizierà dovendo consultare molti compagni ai quali facevo proposte questi compagni sentendo il dovere di ascoltare opinioni di compagni e amici che gli erano più prossimi era inevitabile che poi tutto questo avesse oggi una ricaduta sui giornali ma fino a ieri noi siamo stati nella condizione di lavorare a dimostrazione che si può
Che possano non uscire ecco indiscrezioni credo che questo possa diventare persino per tutti noi a tutti i livelli ecco mi sento molto il problema
Della massima trasparenza infatti come ha ricordato Reichlin questa discussione viene trasmessa dirette ai giornalisti pur parlando siccome giusto di di di uomini di di di donne di compagne e compagni che assumeranno incarichi di lavoro però ecco anche uno stile una sobrietà un
Come possedere un rigore questo è un patrimonio che a me non dispiacerebbe che in qualche misura continuassimo a a considerarlo un valore
Tuttavia siccome sui giornali nei giorni passati avevo letto che il gruppo dirigente sarebbe stato sostanzialmente con una sua omogeneità
Si immaginava che si sarebbe costituito un gruppo dirigente omogeneo o omogeneo politicamente omogeneo generazionale mente o omogeneo per esperienza politica
La base sulla quale ho cercato di lavorare esattamente non dico opposta ma diversa cioè la base sulla quale ho cercato di lavorare L'idea è di un gruppo dirigente che avesse dentro di sé
Un mix di esperienze di formazioni di sensibilità e di generazioni
Con l'idea di fare un gruppo dirigente forte autorevole pluralista
E con l'idea che questa fase del lavoro del partito soprattutto per il Complesso di scadenze che abbiamo e per la necessità che io sento molto forte
Di dare di trasmettere immediatamente l'immagine di un partito
Avverto anche per le storie i percorsi di coloro i quali compongono il massimo organismo dirigente del partito stesso tutto questo richiede se non una scelta unidirezionale
Ma appunto un mix di esperienze di formazione e anche di generazioni
Della formazione del gruppo dirigente naturalmente si è tenuto conto del fatto che il Governo ha assorbito diverse forze
E ci sono altri compagni che si sono resi disponibili dopo l'esperienza del governo precedente
Ciascuno di loro con la proposta che ora avanzerò avrà
Dei compagni e sono stati ministri avrà una responsabilità di lavoro che consenta di utilizzare quel patrimonio di esperienza questo è già accaduto in sede parlamentare con la costituzione delle presidenze delle commissioni
Avverrà con la costituzione del gruppo dirigente vorrei prima di passare i nomi dire che abbiamo chiesto accompagno Giorgio Napolitano di assumere
Il coordinamento della preparazione dalla campagna elettorale europea
L'abbiamo chiesto di svolgere una funzione in questo senso Giorgio è stato d'accordo ed è interessato a questo a questo Progetto a questo lavoro e veramente ci avvaliamo da questo punto di vista di una risorsa assolutamente preziosa
Soprattutto in un ambito che non ha seguito direttamente nel corso di questi ultimi anni d'esperienza ministeriale ma in generale io penso che sia bene stabilire una sorta di differenza
Tra le aree tematiche delle quali ci si è occupati a livello di governo e quelle del quale ci si occupa a livello di partito per evitare duplicazioni per evitare problemi di varia natura
E quindi la proposta di Giorgio Napolitano è una proposta di impegno in una materia di un'area nella quale Giorgio Napolitano ha dato alla sinistra italiana dei contributi di grandissimo rilievo e di grandissima importanza
Talvolta assolutamente anticipatori rispetto alla cultura comune diffusa della sinistra sul tema dell'Europa
Poi dopo la proposta di Napolitano avanzerei una proposta che riguarda la proposta che riguarda la segreteria
Vorrei dire questo
La segreteria è composta da compagni
Nella proposta che avanzo che vengono appunto come ho detto da diverse culture e da diverse esperienza
Alcune e stermina la storia del PDS altre interni alla storia del PDS non è una segreteria fondata sul principio dell'omogeneità politica i compagni che ci sono dentro non hanno una funzione di diretta rappresentanza di Hare
Ma proprio per il tipo di segreteria che abbiamo fatto con responsabilità politiche assegnate questi compagni avranno come posso dire dietro le spalle l'esperienza e e il lavoro che viene dalle componenti culturali alle quali in qualche culturale politica qua in qualche caso fanno riferimento ma avranno anche un compito di diretta di direzione complessi
Alla segreteria voglio dirlo parteciperanno i due capigruppo partecipa a Miss permanentemente i due capigruppo e cioè
Fabio Mussi e
Cesare Salvi
Ho detto prima che non in segreteria sono alcune responsabilità importanti di lavoro per darmi la misura voglio citarle la ricerca la scuola l'università
Gli esteri e le relazioni internazionali che come dirò da un attimo saranno separate la giustizia
La comunicazione la propaganda
La promozione delle autonomie territoriali
Con e new citate solo con l'impresa il lavoro cioè alcune delle aree importanza di si attiva politica di questo partito
Non collocheranno nel senso
Per questo significa che evidentemente il ruolo e il peso queste queste responsabilità avranno non sarà
Sminuito dal carattere dalla fisionomia che la segreteria verrà assumendo la segreteria
Io avanzerò ora una proposta
I nomi e anche un numero numero dodici compagni anche se come
Principio insorse devo fare
Però ci sono salvi e Mussi che portano a quindici la la cifra totale siamo salvi
Siamo siamo salvi e siamo mossi forse sì
Credo che il numero ragionevole mette gestibile sia questo
Credo che se andassimo oltre diventerebbe difficilmente governabile tanto quanto fu difficilmente governabile il l'esecutivo
Voglio prima
Prima di passare a alla lettura dei nomi delle compagnie dei compagni
Ho deciso ringraziare le compagne e compagni facevano parte dell'esecutivo precedente che non fanno parte della segreteria nuova per il lavoro che hanno svolto
Dire che alcuni di essi abbiamo già delle indicazioni di incarico adesso ne farò peraltro incinta inviamo a indicazioni di incarico nel corso delle prossime settimane
La segreteria sarebbe così composta accompagna Fulvia Bandoli
E diventerebbe potrebbe confermerebbe la sua responsabilità
Della
Giorgio Bogi
Assumerebbe la responsabilità delle riforme
Claudio Burlando
Che si occuperebbe della economia Famiano Crucianelli che si occuperebbe dei diritti delle
Biagio De Giovanni
Che diventerebbe responsabile della cultura
Leonardo Domenici che confermerebbe la responsabilità degli enti locali
Pietro Folena
Che assumerebbe l'incarico responsabilità di coordinatore dalla segreteria figura che assolutamente necessaria in una struttura complessa come quella della quale alla quale ho fatto riferimento aggiungo assolutamente necessaria nel momento in cui io voglio dirlo considero le funzioni
Più direttamente legati al segretario come funzioni non di responsabilità politica le considero come le funzioni intendo dire lo staff i compagni che lavoreranno più direttamente vicini al segretario le considero funzioni di carattere
Insomma di lavoro quotidiano e non di responsabilità politica ci vuole invece un autorevole coordinamento dalla segreteria del partito e quindi la proposta alla quale abbiamo pensato e quella di Pietro Folena
Enrico Morando che assumerà la responsabilità anzi confermerà la responsabilità delle politiche sociali
Franco Passuello che assumerà la responsabilità dell'organizzazione del partito
E Giorgio Ruffolo al quale abbiamo pensato di attribuire una responsabilità che nella sua definizione non gliel'nuova c'è la responsabilità del progetto cioè ci piacerebbe che Giorgio Ruffolo fosse il compagno al quale
Viene attribuita la responsabilità di definire i lineamenti di quel Progetto di identità in termini d'valoriali e di grandi idee programmatiche che dovremmo definire con il congresso del nostro partito che si svolgerà partendo a settembre dall'anno prossimo nel gennaio del due mila e quindi sarà veramente non più come figura sarà il congresso della sinistra del due mila e ancora a concludere il numero di dodici la compagna Antonella Spaggiari sindaco sindaca di Reggio Emilia la quale continuerebbe e continuerà a svolge la funzione di sindaca ma in quanto sindaca parteciperà ai lavori della segreteria del partito
Per le altre proposte non ho da spendere molte parole per una sì per una voglio spendere una parola ed è quella che riguarda la proposta di Franco Passuello responsabile organizzazione
Due quattro sei otto dieci dodici un anno scusa allora rifacciamo l'elenco
No non ne manca uno
Bandoli volta scusate se no non ci arrivo ci arrivo sono undici più c'è stavo per arrivarci
La responso da portavoce delle donne
La portavoce delle donne che è la compagna Francesca Izzo
Entra in segreteria in quanto portavoce delle donne cioè è la figura istituzionale che viene collocate in serie A il che significa naturalmente che sono le donne arbitrio della decisione che le riguarda oggi la compagna ci si fece portavoce delle donne qualcos'altro
Volevo dire che
Pensavo di spendere qualche parola in più sulla nomina di Franco Passuello responsabile dell'organizzazione
Franco Passuello è stato fino a ieri il presidente delle ACLI
Un compagno che è stato vicino a noi in questo tratto di strada che abbiamo compiuto nel corso di questi anni
Non sfugge se per piacere
Non sfugge a tutti voi il senso il significato di una proposta che ha un forte carattere di innovazione
Nel settore tradizionalmente considerato quello più come posso dire più legato alla fisionomia all'identità di di di partenza
Del partito nuovo invecchiano una persona che viene da un'altra esperienza culturale politica e organizzati
Un'esperienza molto importante molto positiva fatta in maniera da tutti giudicata anche nei nostri compagni che hanno seguito più da vicino questo lavoro molto importante io credo sia un atto di discontinuità importante
Che in qualche misura racconta di questa nostra identità appunto di partito dei Democratici di sinistra
Oltre ai compagni d'essere della segreteria noi pensiamo di attribuire altri incarichi di lavoro scusate se io offro un come posso dire un panorama così completo ma vorrei veramente che da domattina ci si mettesse a lavorare senza tutte quelle tappe che sono che sono necessarie
Voglio fare una pregano poi arriverò alla alla parte che riguarda il comitato direttivo per quanto riguarda gli incarichi
Compagno Roberto Barbieri seguirà il Mezzogiorno come ha fatto fin qui in molti casi si tratta dei conferme solo in qualche caso si tratta di innovazione
Gloria Buffo la sanità
Franca Chiaromonte la bioetica la famiglia e la promozione dell'autonomia di Progetto vedete io sono assolutamente convinto che sia necessario sviluppare di autonomia di Progetto la definizione
La definizione
In qualche misura è la principale garanzia sul fatto e queste sono realtà autonome quindi come tali continueranno a operare
Ma noi dobbiamo moltiplicare questa autonomia di progetto
La parola l'espressione già abbastanza Barbara perché ho visto lo stupore Emanuele Macaluso alla formulazione dell'espressione autonomia di Progetto della stessa che tutti noi abbiamo dal punto di vista linguistico si tratta di strutture verticali
Istituto le verticali che devono servire a corrispondere a determinati problemi a determinate aree a determinate figure e la loro promozione moltiplicazione ci può consentire di aprire un braccio diverso
Di relazione con con pezzi di società alla quale guardiamo e che possono arrivare al partito anche partendo da aspettative o da bisogni di carattere segmentato
Luigi Colajanni assumerà la responsabilità della politica estera
Gianni Cuperlo la responsabilità della propaganda
Antonello Falomi si occuperà del tema dei nuovi lavori
Qui dobbiamo affrontare in termini di attenzione politica di programma e di organizzazione il tema di nuovi lavori questa soggettività che si è espressa nel corso di questi anni e alla quale non siamo stati sufficientemente attenti Giuseppe Giulietti si occuperà della comunicazione
Alfiero Grandi si occuperà del lavoro
Carlo leoni si occuperà della giustizia e della sicurezza
Giovanni Lolli dell'associazionismo e del volontariato
Gianfranco Nappi delle aree urbane
Barbara Pollastrini della ricerca della scuola e dell'università proseguendo un lavoro che è stato svolto nel corso di questi anni
Lanfranco Turci dell'impresa
E Nicola Zingaretti delle relazioni internazionali appunto gli articoli amo
Come è stato in altri momenti gli aspetti che riguardano più propriamente la politica estera del partito con gli aspetti che riguardano le relazioni internazionali del partito
Che oggi sono molto fitte molto importante che riguardano Partito socialista europeo Internazionale socialista ci
Queste compagni che ho citato faranno tutti parte del comitato direttivo nazionale
Poi ci saranno altre responsabilità di settore
Per compagne e compagni che non faranno parte del direttivo nazionale ma che presumibilmente saranno spesso invitati a
Alle riunioni mi riferisco a Stefano Passigli che si occuperà di beni istituzioni culturali
Ai Gino Ariemma progetti iniziative del partito al nord a Stefano se daziari responsabile dell'ufficio stampa e relazioni esterne e a Cesare De Piccoli responsabile dei trasporti
Altre ancora di responsabilità di lavoro bravino per evitare che il quadro fosse eccessivamente pesante verranno definite dalla segreteria nel corso delle prossime settimane
Passiamo ora al comitato direttivo
Prima però ripassa comitato direttivo vorrei dire questo ci sono dei computer in compagnia dei compagni in particolare per i quali la segreteria si riserva di avanzare una proposta di impegno all'altezza della qualità e del ed è l'autorevolezza dei compagni stessi
Mi riferisco a compagno Roberto Guerzoni che lascia dopo aver svolto un lavoro importante la responsabilità dell'organizzazione del partito che rimane nel grazie che sarà nel comitato direttivo del partito stesso ma quale avanzeremo costruiremo insieme una proposta corrispondente alle all'esperienza e alle qualità di questioni spesso la stessa cosa vale per il compagno Marco Fumagalli
Ci sarà anche lui nel direttivo nazionale del partito e anche per lui vale quello che ho detto il compagno Guerzoni
Diversamente per il compagno Goffredo Bettini
Compagno Bettini abbiamo concordato una sua maggiore impegno ad una sua maggiore utilizzazione nel l'impegno del partito della sinistra a Roma
Bettini saranno anche lui nel direttivo nazionale del partito al tempo stesso ci potrà da quella postazione dare un importante contributo
Per il lavoro l'attività la ricerca e l'iniziativa del partito
Il direttivo nazionale del partito dunque sarà composto dai dodici compagnie dal dodici compagnie compagni della segreteria più da quarantuno
Compagne e compagni
Al il direttivo nazionale corrisponde già in minima parte all'indicazione che è stata data dal comitato dei garanti che va in quella direzione di una progressiva assunzione della parità nella composizione degli organismi dirigenti anche se in una con una gradualità che che ancora dobbiamo considerare insufficiente negli antichi organismi dirigenti quelli comitato politico esecutivo le donne erano il diciotto per cento passiamo al ventitré per cento nella composizione è un passaggio ma insomma
Consideriamolo una una tappa di avvicinamento
Anche al direttivo nazionale ci sono dei compagni dei compagni dei compagni e fanno parte di diritto
Il tesoriere il segretario della Sinistra giovanile
I capigruppo i ministri e i due sottosegretari la Presidenza del Consiglio che potranno partecipare alle riunioni e io penso che abbia sia giusto che partecipa anche il commento presidente della Commissione di garanzia anche se magari viste le sue responsabilità non con diritto di
Aggiungo si chiede peraltro commissioni garanzie
Ora io leggerei i nomi delle compagno di compagnie comitato direttivo nazionale facendo Lutero premessa che in questo elenco non ci sono i compagni che fanno parte della presidenza del della direzione che io penso però anch'essa dovrebbe partecipare ai lavori del direttivo nazionale
I compagni compagnie le quali che proponiamo sono Gavino Angius
Roberto Barbieri
Silvia Barbieri
Adolfo Battaglia
Goffredo Bettini
Mercedes Bresso
Gloria Buffo
Paolo Cabras
Pierre Carniti
Franca Chiaromonte
Vannino Chiti
Luigi Colajanni
Gianni Cuperlo
Antonello Falomi
Vittoria Franco Marco Fumagalli
Giuseppe Giulietti
Alfiero Grandi
Roberto Guerzoni
Carlo leoni
Giovanni Lolli Miriam Mafai Claudia Mancina
Giorgio Mele
Giorgio Napolitano
Gianfranco Nappi
Achille Occhetto
Rosario Olivo
Claudio Petruccioli
Luciano Pettinari
Barbara Pollastrini
Nicola Rossi
Michele salvati
Anna Serafini
Valdo Spini
Francesco Tempestini
Giorgio Tonini
Aldo Tortorella
Lanfranco Turci
Mauro Zani
Nicola Zingaretti
Queste sono le compagne e i compagni che si propone per il comitato direttivo nazionale a questo però devo fare una Giunta che un'altra dello vita che si propongono come avete visto in questo elenco non ci sono compagne e compagni segretari regionali o di federazione
La proposta infatti è di istituire rendere permanente una struttura che potremmo chiamare
Come posso dire in analogia con quella che opera a livello istituzionale
La conferenza dei segretari di Regione dei segretari regionali e dei perderà delle federazioni capoluogo di regione
Mentre Cina per piacere e dei segretari delle federazioni di capoluogo di regione del partito
L'idea è che questo organismo questa conferenza che dovrebbe essere un luogo di discussione politica
Penso per esempio oggi a un tema come quello delle giunte sulle quali magari dopo
Si potrà
Potrò dire qualcosa
Oggi credo che sarebbe un tema da affrontare in una riunione di questo tipo oltre che naturalmente sarebbe da affrontare nelle sedi degli organismi dirigenti
Questi compagni questi compagni segretari regionali delle grandi federazioni
Decideranno loro
Un certo numero di compagni
L'idea e che siano sette che faranno parte del comitato direttivo nazionale
Valuterà la conferenza se dovranno essere sempre gli stessi compagni se dovranno essere a seconda del tema all'ordine del giorno compagni diversi che naturalmente avrebbero tutti i titoli per esercitare le decisioni quindi sarebbero membri effettivi dell'organismo
In modo tale da avere una presenza reale
Organismo
Questo è il comitato direttivo nazionale
Il tipo di assetto che abbiamo immaginato presuppone che ci sia una serie di cooptazioni nella direzione nazionale lo statuto le consente una parte dei compagni che ho citato non fanno parte dalla direzione nazionale
Per cui la mia proposta anche che siano cooptati sette compagni nella direzione nazionale
Che sono Gianni Cuperlo che non ne faceva parte Biagio De Giovanni Antonello Falomi Giuseppe Giulietti Miriam Mafai Franco Passuello Antonella Spaggiari
Questo è il corpo delle proposte che io volevo avanzare
Naturalmente ora credo che sarebbe bene propongo la presidenza di adottare un criterio per il prosieguo dei nostri lavori che tenda a fissare prima il numero degli organismi
E poi a procedere nella discussione successive in modo tale da evitare di avere una discussione che consenta un esercizio di proposte infinite al termine delle quali il risultato è o una o il fatto che si respingono tutte o il fatto che si allarghino a dismisura gli organismi stessi grazie
Penso
No io
Nel processo
Allora approva aprono le iscrizioni aprono iscrizione abbiamo sentito le proposte
Per piacere non è sciolta la la seduta
Aspettiamo che qualcuno voglia uscire vincitore
Assolutamente legittimo legittimo dopodiché il tempo è trascorso chiudere la porta
E chiedo chi vuole parlare non ho iscritti quindi domando chi vuole parlare
Aspetta prima sentiamo Siniscalco vuole parlare
Possiamo allora fare una cosa ci fosse la Regione
Fissiamo prima la proposta che fa Veltroni giusta non per evitare anche se non vedo iscritti insomma
Per evitare proposte aggiuntive pure e semplici
Io per me sono segnato quante
Allora dodici quarantuno
Quindi anche il numero chiuso con
Allora
Beh insomma il la la proposta in sostanza è molto semplice è che le proposte est devono essere sostitutive e non aggiuntive se accettiamo anche di rimanere dentro questi numeri
Se invece allarghiamo i numeri le cose sino capito
Va bene
Prego prego prego mi ricordo
Io volevo
Voleva intervenire
Non sulle proposte numeriche nomi eccetera ma sull'impianto complessivo no de adesso però dovevano decidere o no sì però c'è un problema
Secondo me si ribalta da questa proposta si cambia molto di quelle che sono le indicazioni dello Statuto
Cioè una proposta molto molto innovativa su cui secondo me forse è stata fatta o una riflessione attenta non lo non lo nego però si cambia molto dello Statuto cioè l'impostazione federativa che veniva fuori dallo Statuto ultimo da queste proposte e salta tutto
Con il rilievo con lo scarsissimo rilievo che si danno alle diciamo così all'espressione
Del partito territoriale saltati un'impostazione che emergeva chiaramente dallo Statuto uscito dal congresso
Dall'ultimo congresso sia quello di Roma che quello di Firenze perché lo statuto può era stato confermato dal Congresso di Firenze
Io penso che sia bisogna ecco chiedo un momento
Così voglio segnalare questa porre l'attenzione dell'Assemblea questo elemento secondo me
Importante che segnala proprio un villaggio netto e nei confronti del quale io penso che ecco secondo me ci sono delle delle preoccupazioni perché il giusto costruire questi questi settori queste strutture verticali come prima diceva al segretario l'autonomia tematiche tutto questo però non possiamo pensare che l'organizzazione territoriale non debba avere il suo peso il suo significato penso alle Autonomie diciamo così alle a al partito federato che si è costruito se dato potere statutario alle all'unione regionale cioè le Unioni regionali fanno i loro statuti e ogni unione regionale si è organizzata in maniera diciamo così con la cercando di adeguare la struttura alle esigenze del proprio territorio della propria e della propria realtà
In questo modo si fa un passo indietro un passo un un grave passo indietro e lo considero lo considero un elemento non positivo ma lo considero un elemento negativo va va bene praticamente con questo intervento si è aperta la discussione io
Francamente non paghi se non ci sono obiezioni io allora direi che noi
Teniamo fermi quei numeri e dentro quei numeri la discussione aperte
Il primo intervento l'abbiamo sentito ho iscritto a parlare Soriero
Chi altro Point pregherei
Izzo
Beh io
E questo polemiche proprio non posso
Cerca presidente grazie
Rappresento una cioè io voglio dire chiaramente che
Condivido
Impostazione che è stata presentata dal segretario del partito
E condivido ancor prima che la proposta di merito
Il principio che ha portato
Alla indicazione di un nuovo assetto degli organismi dirigenti
E chiedo scusa presenze lo brevissimo per chiedo
L'attenzione
Così Andrea che Piero se poi si bisogna che ci sia più ordine per poter discutere
E assolutamente Mrs
Io avevo bisogno di porre due problemi sulla base dell'esperienza di lavoro che ho svolto in questi anni al di là della mia persona io ho riflettuto molto se fare questo intervento ma penso possa essere un contributo a quella trasparenza di cui ha parlato il segretario del partito ha apprezzato molto
Le prime indicazioni ai primi messaggi il viaggio nelle sezioni e la valorizzazione delle strutture di base l'esigenza
L'esigenza di capire meglio come si formano le decisioni eccome
Sì sviluppano i meccanismi della nostra democrazia Interna
Dopo l'aria e grande assemblea di Firenze
I limiti di cui altre volte abbiamo parlato hanno portato a una difficoltà di collegamenti
Io l'ho verificato in alcune occasioni nella mia esperienza di governo difficoltà di collegamenti che potessero proiettare in relazioni politiche e in radicamento sociale del partito importanti scelte di governo
E ho verificato come in alcuni casi le forze del partito avessero difficoltà a giovarsi di risultati importanti dell'azione di governo quindi condivido questa esigenza di studiare bene quali forme anche organizzate di raccordo possano esservi e come si possa proiettare un più ampio radicamento sociale
Per il partito nel rapporto con la società italiana per superare quella contraddizione di cui parlava Veltroni tra forza politica e consensi elettorali
Condivido anche l'esigenza di una flessibilizzazione delle aree io guarda io finisco un attimo no io non tu hai tutto il diritto di parlare c'erano non c'ero mica gotici orchi pesce note quelle si dice succede sempre così ai primi interventi
Ma compagni e compagne io vi chiedo davvero eh gentilmente di avere pochi minuti tant'è che il di astensione e sugli ieri quando si sale sugli aerei
Nonostante la passione degli italiani per i telefonini c'è una voce che dice si spende il verbale non si può fumare allora e qui come sulle assistendo alle
Ecco rende potete notare grazie
Grazie anche quello quello là quello provvederà anche un paio Veltroni hanno una segreteria allora rapidamente io voglio porre un problema esplicitamente chiedendo ai compagni della direzione alle compagne e compagni di affrontarlo di discuterlo
E anche al segretario del partito di poter avere un contributo a quella trasparenza nel meccanismo delle decisioni che lui ha invocato e su cui si è impegnato
Oggi è importante accelerare il massimo di flessibilizzazione non solo nella struttura del partito e va riorganizzato
Ma anche nei meccanismi che presiedono al formarsi delle decisioni all'organizzazione della democrazia interna
Perché ho verificato sia in questi anni di esperienza di governo e ancora di più in questi mesi che c'è oggi il massimo di rigidità
Il problema non sono più soltanto le aree e le rigidità che si sono determinate in un meccanismo che ha impoverito il contributo positivo che invece le aree avevano pensato di poter dare alla vita democratica del partito
Io verificate lo sto pagando di persona ma penso di poter dare un contributo alla trasparenza dico
Qui stiamo parlando
Di non aver accettato di rifugiarmi in una delle nicchie o sotto nicchie venute fuori dopo Firenze eh dalla vecchia maggioranza congressuale
E non è un problema personale quindi che pongo io chiedo che si discuta il problema politico perché altrimenti c'è un meccanismo che rischia di stritolare esperienze competenze contributi politici e culturali
Io chiedo quindi
Di poter
Dare un contributo di lavoro
Così come ho fatto dal Governo
Sul punto il territorio nazionale se vi è una valutazione invece negativa chiedo di poterla conoscere esplicitamente
Chiedo di poterla conoscere superando anche legittime ritrosie che abbiamo avuto nella formazione dei gruppi dirigenti ecco abbiamo parlato di contributi alla trasparenza
Io chiedo di poter conoscere quei nella riunione della direzione del partito se vi sono valutazioni critiche sul lavoro che ho svolto
E che si ponga fine ad argomenti che non possono essere accettati
Non può essere accettato l'argomento che io sarei stato in polemica io ho respinto questo argomento
Con qualche altro compagno di origine calabrese chiedo scusa benissimo finisco io proprio perché voglio dare un contributo positivo pietra ecco chiedo di poter dare un contributo positivo un impegno a chiarire a lavorare positivamente
Perché se vi sono differenti opinioni differenti valutazioni su nodi politici che riguardano l'impegno del partito in Calabria e nel Mezzogiorno
Io penso legittimo che possa essere anche in Calabria come in tutte le altre regioni un contributo a una chiave a una dialettica a una chiarezza di posizioni a un contributo appositi abili
E poi dell'ultimo problema RAI le ne ho finito che è molto delicato
è molto delicato chi legge oggi pagina otto dell'Unità lo pongo con molta umiltà ai compagni della direzione
Di legge oggi pagina otto dell'Unità sa quello che sta avvenendo in realtà sulle quali ci siamo impegnati a lavorare allora quale contributo positivo si può dare perché le forze possano trarre più impegno più coraggio più entusiasmo rispetto a quanto sta avvenendo e a quanto ci espone in realtà delicatissime questo è il problema che ho poco per poter avere segnali che non lascino incertezze io spero di dare un contributo positivo
A un ulteriore valorizzazione delle forze del partito della Calabria e del Mezzogiorno abbiamo lavorato in questi anni portando forze significative ai massimi livelli di responsabilità
è uno sforzo positivo che va riconosciuto oppure bisogna ricacciare indietro il partito alla ricerca di divisioni di dietrologia che io respingo perché io voglio lavorare positivamente in questo partito
E però compagne e compagni chiedo allora il massimo di trasparenza Walter io proprio perché sostengo pienamente l'impostazione che tu hai dato chiedo che si cominci da me
Bisogna cominciare
E allora si cominci a ragionare perché si capisca fino in fondo se un contributo di lavoro e positivo se ha dei limiti come va corretto come si può rilanciare
Allora la parola compagnia Izzo si prepari mancina
Poi
Sarò molto bene
Il però pongo una questione io apprezzato molto le le indicazioni anche chitarra Walter nella sua relazione sia anche all'Assemblea congressuale dell'importanza della presenza in una rinnovato partito di una presenza femminile proprio per potere
Espanderci in settori fondamentali della società che è presente verso cui noi imbarchiamo una distanza di non riusciamo ad essere effettivamente una forza sradicata
E da questo punto di vista credo che anche le esperienze europee segnalino quanto sia importante un rinnovamento di delle nostre dei nostri partiti
Che assuma in modo molto deciso la presenza delle donne con tutta la loro elaborazione anche in funzione di un'estensione di un mutamento della loro forma e di un'espansione elettorale ora Walter nella anche oggi tui dicevi facciamo uno sforzo anche sotto il profilo della distillati percentuali dal diciotto al ventidue
Devo dire Merlo lo apprezzo
Però
Guardando gli insiemi questo importante guardando l'insieme la figura la faccia con cui il questo partito si presenta e si presenta nei suoi gruppi dirigenti è un partito dove la presenza femminile rimane e diluita e da una presenza tutta maschile e io mi chiedo in questo anno di appuntamenti così importanti che noi abbiamo a venire una figura una indagine un profilo di un partito così fortemente maschile
Se non è una indicate in tutti gli appuntamenti importanti che abbiamo io non faccio pongo un problema che non è un problema guardate non è un problema
Rivendicativo e sindacale io intendo di è un problema che riguarda l'intero gruppo dirigente
è una questione che riguarda l'intero gruppo dirigente di come vuole che si costruisca questo partito
E attenzione dico solo questo non considerate una rivendicazione di parte uguali a intendere in questa nuova fase che si apre queste questioni con le rivendicazioni di parte sarebbe un danno grazie
Grazie mancina e
Si è iscritta anche Romana Bianchi parlerà subito dopo
Io scusate ma intervengo sullo stesso argomento ormai inevitabile questa cosa ma purtroppo i non dipende da noi evidentemente io non voglio ripetere qui l'arrivo del discorso ormai trito dei numeri perché poi Walter mi risponde che siamo passati dal diciotto al venti treni e quindi se parliamo di numeri non è un forte argomento io credo che ci sia una questione politica rispetto al volto di questo partito c'è la femminilizzazione dei partiti della sinistra europea è un fatto e tra tante ed è altrettanto e forse più eclatante che questo non abbia nessun corrispondente nel nostro partito però su questo ha già detto Francesca Izzo non mi soffermo io vorrei porre un'altra questione che riguarda esattamente il modo in cui è stata qui argomentata la presenza in Segreteria di Francesca Izzo della portavoce delle donne io considero questo modo incomprensibile e francamente per da parte mia inaccettabile
Walter ha detto molto giustamente lei sa quanto io condivida questo argomento che anche i membri della Sea che entrano in un organismo in particolare l'organismo di vertice come la segreteria
In quanto provenienti da aree da accordare politiche del partito devono essere considerati dirigenti generali del partito anzi lui ha usato la parola anche più nobile universali devono essere espressione di una funzione universale di direzione del partito
E non essere considerati rappresentanti delle correnti
Che poi invece per le donne che non sono certo una corrente si debba considerare che non esprimono una funzione generale di direzione del partito ma esprimono una rappresentanza del tutto burocratica perché così è stata presentata belle donne dell'organizzazione delle donne io questo francamente e proprio sinceramente amichevolmente chiedo a a Walter c'è un segretario che si vuole presentare con innovatore della costituzione del partito possa usare un'argomentazione di questo tipo
Aggiungo una considerazione
Che per del tutto personale che rivolta più alle donne che a me pare che ancora una volta perché questo discorso l'abbiamo già fatto simile io stessa l'ho fatto simile quando si parlò delle quando si trattava della composizione del comitato politico
A me pare che ancora una volta questo ci testimonia come questo tipo di organizzazione delle donne non funzioni bene
No produce forza delle doti non produce presenza delle donne e non produce nemmeno una piena legittimazione la portavoce delle donne come dirigente generale del partito
Indi pone un problema molto più
Allora si Romana Bianchi si prepara dopo con Romana Bianchi dice Luigi Berlinguer
Io volevo visto che non c'è una prevalenza netta delle donne negli organismi nel dibattito lo dobbiamo segnando il Peruzzo su io volevo nascere già intervenuto in lizza Mancina io volevo sottolineare questa questione perché è una questione che attiene sia a questo organismo la direzione
Quella la questione cioè di questa scarsa presenza
Delle nostre compagne delle donne negli organismi dirigenti massimo livello segreteria e comitato direttivo certo questo ha a che vedere Veltroni diceva nel suo impostazione che io condivido in generale di di cui sono molto convinta una gradualità lo che definiva una gradualità insufficiente noi questa gradualità però dobbiamo cercare di accelerando al massimo assumendo una questione che molte nostre compagne diverse compagnie
Svolgono come dire funzioni hanno ruoli di carattere generale in settori che sono insegnanti dell'innovazione della politica dei suoi contenuti e dei suoi protagonisti a cui dovremmo essere tutti e tutte più attente ogni volta queste questioni si ripropone
E può sembrare e il la sembra a me spiace di rivendicazione oppure di difesa retorica non è così attiene come vogliamo costruire il nostro rapporto con questa società
Il suo consenso la forza politica del nostro partito e quindi è un segnale molto importante non solo simbolico come dire a prescindere da chi c'è ma è molto importante per come sono formati questi organismi
Mancino ha sollevato a questa questione anche in riferimento a come è stata posta la questione della portavoce io condivido la conservazione che lei faceva aggiungo per finire che noi abbiamo bisogno anche come donne e quindi anche la questione della organizzazione delle donne va riaffrontata
Tenendo conto che oggi tra le donne tra di noi ci sono relazioni più complesse ma anche più ricche
Molto spesso non non affrontarle per quello che sono anche tra di noi e in questo organismo significa non riconoscere che queste relazioni sono anche una forza cioè c'è una contraddizione spesso tra le parole che usiamo la nostra forza e invece poi come ci rappresentiamo il come stiamo in questi organismi quindi io mi auguro che ci sia su questi top un impegno delle segretario delle segreterie delle direzione Ali a ripensare anche questa presenza
Tenendo conto appunto e lo ripeto del ruolo che molte compagnie svolgono in settori importanti
Di Surya sulla su parti salvo settori importanti della vita del nostro partito oltre che sul lavoro che attiene in particolare a quello delle politiche delle donne
Luigi
Voi non ho altri
Voglio dire prima di tutto
Voglio dire prima di tutto che l'occasione come questa
E di fronte a una proposta che ha un carattere così innovativo
Così
Il mio intendimento ma penso sia giusto che questo non sia soltanto il mio ecco di un forte sostegno alla volontà all'innovazione che è contenuta
Nel proporre un riassetto
Per gli organi dirigenti del partito
E poi aggiungere anche un'altra cosa
Anche il ritorno a una qualche regolarità
Di vita democratica del partito che in qualche misura anzi abbastanza chiaramente preconizzato dalla proposta questa articolarsi di un organo che una funzione politica
Questo concetto del dirigente universale
Così si legge
Che prescinde dalla specificità di lavoro
E quindi un dato di collegialità è molto importante
Chiudo il mio sostegno più metta come anche due livelli oltre compreso la direzione
Base alla quale noi consentiamo che il lavoro di partito passi attraverso un coinvolgimento di collegialità
Ho però un'osservazione perché non non Luciano limitare a questo che però ritengo importante come Pelé
Doveroso da parte mia come presa di posizione
Nell'organo più ristretto
Mi sembra giusto che nel nella discussione politica
Nell'adozione di decisioni e poi naturalmente dovranno essere in qualche misura riproposte per le linee molto più generali
Nel comitato direttivo però è l'organo più ristretto
E molto portante che arrivino forme di conoscenza di come si articola il nostro radicamento sociale
E attraverso di esso
Sì filtri il sentire diffuso del corpo del partito
Perché questo è un tramite fondamentale di conoscenza
Di come si muovono e la società
Le nostre forze di cosa interpretano
Ecco io avrei quindi non appaia corporativo il mio discorso io son convinto che una delle nostre forze oggi di questo partito è il modo in cui è organizzato nel mondo
Della istruzione dell'università
Nella scuola
Perché lì abbiamo una forza che in questo periodo stiamo verificando organizzata che vive che vive costantemente che si riunisce che interpreta che agisce che trasmette indicazioni politiche che questo che questo tramite e arrivi all'organo dirigente nella sua universalità nella sua generalità io ritengo sia importante
E quindi e mi ha detto e quello al segretario e alla direzione di tenere presente per questa è con questa motivazione per quello che si è costruito in questi due anni tre anni
Per quello che può essere di arricchimento ovvero di un organo e della sua discussione politica
Sia tenuto presente per quello che si è veramente fatto e quindi potrebbe ritornare nelle decisioni e nella consapevolezza di un organo di questo tipo politica
Politica anche un attività che più delle altre quindi carte ci rapporto direttamente col nostro insediamento sociale
Scusa
Veschi e poi lavare
Io sono d'accordo con un Luigi Berlinguer quando sottolineava l'esigenza di valorizzare insomma gli obiettivi che ci si propone
Nella relazione di Veltroni
Cioè la capacità espansiva e soprattutto l'esigenza di una grande cura a una ripresa forte dell'iniziativa del partito il ruolo del partito non rimanga soltanto come principio
Aveva nella nostra proposta ecco nella nostra proposta politica
Così come l'esigenza di rendere visibile l'identità del partito
Io vorrei porre ecco brevemente in riferimento a questi obiettivi un problema insomma
Cioè nel senso che si parla di partito aperto e plurale che mi sembra che sia la questione fondamentale costruì cui lavorare nel metodo e le stesse proposte che sono state avanzate seguono mi pare giusta Bette questo criterio
Però io vorrei che fosse chiarito meglio diciamo così anche rispetto a un dibattito che si è sviluppato nel partito
E la questione del ruolo del territorio
E la questione della costruzione di un partito
Di un partito federalista diciannove
Io interpreto questa esigenza come concepiamo noi il federalismo cioè non diciamo così soltanto gli statuti autonomi delle unioni regionali ma come una partecipazione del territorio alle decisioni politiche nazionali
Alle decisioni politiche nazionali
Ecco io penso che su questo occorre una approfondimento
Mi sembra di esprimere del resto io parlo per me però un'esigenza che era fortemente sentita nelle riunioni dei segretari regionali e delle aree e delle aree metropolitane
E delle aree metropolitane
Cioè l'esigenza che il territorio se vogliamo un partito dove gli iscritti contano di più conti di più anche negli organismi negli organismi negli organismi nazionali
Tant'è vero che è circolato mi pare anche uno studio del compagno Ceccanti che approfondiva
Tutta questa tematica e suo curi puntiglio
Diciamo così mi trovava d'accordo esempio proponeva che il cinquanta per cento dalla nuova direzione al congresso possesso pressione dei congressi e delle uditori e dei congressi delle unioni delle Unioni regionali
Adesso c'è questa proposta che è già un passo in avanti con cinquantatré del direttivo partecipano sette espressione della conferenza istituzionalizzata
Parere si tratta di capire bene che cosa è questa conferenza dal punto di vista se è una sede di pura e semplice dibattito politico opposta riunione dei direttivi come molto spesso come molto spesso accade o se a delle delle possibilità di intervento specifico sulle decisioni sulle decisioni politiche
Io avrei preferito una presenza più forte del territorio nel direttivo nel direttivo rispetto rispetta SR come espressione diciamo così
Appunto di una visione anche federalista del partito però se rimane la struttura proposta
Di pare necessario che il segretario chiarisca un momentino di più questo aspetto diciamo così del ruolo del territorio questa concezione se rimane
Perché siamo sempre un po'vissuti su un forte equivoco di una concezione anche federalista del partito che a mio parere non riguarda soltanto questo problema la Toscana e l'Emilia amore Romagna ma è un problema della struttura e della concezione del partito
Nel suo dell'insieme
Allora la parola al io poi ho un altro iscritto che Mario De Micheli e vorrei chiudere le iscrizioni
Indi
Il silenzio non ci sono altri chiudere le iscrizioni va bene se procediamo mi pare importante che scusa scusa come in un momento costitutivo prego
Tutti voi
Bene
L'orecchio bene dai dai dai livelli dicevo che a me pare importante in un momento diciamo costitutivo di un itinerario
Esprimere un giudizio
Ed esprimere un giudizio positivo sull'impianto
Io penso che quella contraddizione a cui si è riferito il segretario
E che tutti riconosciamo
è una contraddizione molto acuta
Fra una funzione straordinaria
Che ha ricollocato una classe dirigente nella transizione italiana e nel governo
è un processo di ridefinizione del ruolo dei partiti
Che per tante ragioni
E ancora molto in crisi
E quindi noi dobbiamo assumere un impegno forte
Per ridare senso motivazione sostanza
Al lavoro di Rivette abitazione del partito come contributo nostro
Al più ampio compito di
Rilanciare una presenza rinnovata dei partiti nel nuovo sistema politico bipolare
Da questo punto di vista io credo che siamo tutti d'accordo mi pare che a questo corrisponda una innovazione molto profonda
Che è stata qui presentata sia nell'architettura degli organismi che nella loro composizione
Perché l'architettura degli organismi
Veda funzione capacità decisionale più netta e precisa alle funzioni proprie
Negli organismi dirigenti
E la composizione interna
Apre innovazioni importanti
Su temi rilevanti dalla Società italiana e propone una visione diversa
A meno di un'altra fase del processo
Per i democratici di sinistra e per questo io sono molto d'accordo
Con quella precisazione riguardo ad alcune funzioni di responsabilità generale a cui noi oggi chiamiamo in modo formale e convinto amici e compagni che provengono da altre esperienze
E penso che anche quando diciamo siamo da corti in fasi come queste giusto sottolinearlo
Perché si cominci davvero assentirlo sì parte di un partito e di un gruppo dirigente sia pure con me diverse sensibilità
Quindi io volevo solo rappresentare questo punto di fondo di condivisione
E nello stesso tempo
Infine dire anche che impostato in questa architettura
Il rapporto ancora da sperimentare
Fra una funzione dirigente diciamo così con una parola anche questo è un po'del vecchio vocabolario da una funzione dirigente centrale
E la nuova dimensione federale del nostro partito
Questa seconda dimensione io credo che dobbiamo riconoscerla come principio costitutivo della formazione politica che noi oggi vogliamo più solidamente strutturate
Quindi io penso che è stato anche da questo punto di vista avviato un processo che giudico interessante
Nell'architettura dell'organismo del direttivo e nella proposta dalla conferenza dei segretari regionali e di importanti realtà
Condivido questo primo passo voglio dire che sono anch'io d'accordo con il segretario della Liguria
Perché questo corrisponda un processo effettivo coi saremo chiamati a definire più precisamente i compiti
Le funzioni
Le modalità di lavoro della conferenza dei segretari regionali diciamo delle organizzazioni
Penso anche
Che noi dobbiamo vedere il processo di tipo federativo in due sensi
Più compiutamente in in progress di quello che oggi viene avviato lo dobbiamo vedere come processo di autonomia
E lo dobbiamo vedere anche come processo di concorso
Al Parco dei parchi del partito a dimensione regionale alla definizione di una figura nazionale del partito e dei suoi gruppi dirigenti
Da questo punto di vista il rapporto fra questa conferenza del comitato direttivo deve avvenire su basi stabili chiare
Perché quello che si deve temere e che viene negata con la prassi un'intenzione
E che poi succeda a quel livello una divaricazione fra momenti importanti della vita intera di gruppi dirigenti nazionali che abbiamo patito su altri versanti che oggi tutti ci impegniamo a rimediare
Sì allora
Ma e io ho Corey scritta Magda Negri e poi con i mezzi dare un intervento per un una proposta benissimo allora procediamo con ordine nell'ordine
Presidente poi
Io sono molto d'accordo con il modello proposto perché io l'avevo già votato
Dopo il Congresso di Firenze questo modello fu proposto e ottenne solo undici voti
Soltanto in undici lo votammo allora tutti riconosciamo ora la necessità di questo modello quindi non posso che compiacermi della preveggenza
Detto questo ci sono due cose
Io sono molto convinta della di come compagni Veltroni ha proposto l'intenzionalità il modo di lavoro del comitato della segreteria
Anche nelle sue punte innovative più diciamo tra virgolette discutibili
Ci vogliono segnali forti poi ci si mette tutti insieme la prova
Tenendo conto che non è una segreteria di mandato perché una segreteria diciamo molto grave molto unitaria e perché noi siamo in un periodo di transizione da qui al prossimo congresso
Non vi nascondo che non sono convintissima di come si è costituito il comitato direttivo mentre lo dico so che Veltroni ha fatto una cosa che nessuno ha fatto mai nella storia del PC del PDS dopo cioè sottrarre noi siamo andati avanti per quindici anni ad aggiungere e aggiungendo abbiamo devastato gli organismi dirigenti e anche quando abbiamo affrontato il problema del partito di tipo federativo non abbiamo federato nulla ma abbiamo assommato
Quindi questa prima cesura del sottrarre è una cesura che in sé merita gratitudine politica
Però sottraendo sottraendo occorre dare organicità
Io non riesco totalmente a vedere allora bisogna parlarsi chiaro allora bisogna parlarsi chiaro noi siamo in una situazione di emergenza del partito
Gli organismi dirigenti non è che devono fare moltissimo devono trovare le linee di connessione sensate funzionali un modello aziendale devono anche essere la segreteria deve essere sovrano di ordinata i settori se la segreteria non è sovraordinate settori non si decide a ricevere e siccome lo dico a Folena che mi guarda con con Walter si continua queste assurdità di
Cassa
è stata negli ultimi
I settori sono cose complesse perché alcune guardano al partito parlamentare altri devono guardare al partito Progetto
Non sono convintissima che possa esserci una distinzione di funzioni tra Commissione di organizzazione e autonomia di Progetto
Riprendiamo il progetto Ceccanti io non morirai io non mi muoverei di un di un millimetro da quell'asse se non introduciamo altri assegni introduciamo un modello di partito ingovernabile
Detto questo e dicendo che però è inevitabile quando sottrai l'intervento e quindi funziona Rizzato a richiedere una supplenza di coerenza nel rapporto tra segreterie singoli segreterie di direzione due punti due punti e finisco un punto
Apertesi Simo apertissimo ad esempio non si capisce perché nella direzione debba esserci un responsabile dei problemi meridionali non debba esserci compagno che coordina il lavoro al Nord
Ha senso alcuno
Ma io capisco come si fanno queste cose o capiamo tutti facciamo questo lavoro tanti anni però dobbiamo dare un supplemento di senso
Petto quel sito due questioni è molto importante come risolveremo il problema
Dai poteri nella conferenza dei segretari regionali Dese responsabile delle are not Tripolitania
Che cosa bisogna arrivare neanche Ceccanti lo prevedeva questo a una distinzione di potere ha una possibilità di proposta nell'agenda politica a questo punto non importa se sono sette votati o sette designati e che turbano
Ma noi ci salviamo il principio di federalismo regionale nella misura in cui ci applichiamo questo problema non basta a citarlo non è una questione organizzativa che Como che i segretari regionali prima o dopo
Secondo dispiace qui lo dico Francesca Izzo
Dispiace essendo noi nella fase di Parma non glielo dico per criticare lo dico per farmi partecipe di questo dispiacere
Che nella fase preparatoria della Conferenza delle donne con tutto il lavoro fatto finora
Con il Regolamento già scritto con la discussione che c'è stata non sia stata possibile arrivare ad un'autonoma proposta autonoma
Di una rosa di compagne
E poi segretario poteva autonome mentre cioè autonomamente scegliere
Ma con una diciamo esercizio di soggetto è vita e di responsabilità politica che credo le compagnie in questo frangente non sono state nella capacità politica proporre
Beh e e non è
è uno strappo alla legalità e che oggi usano iscrizioni comunque
Va bene e Federico come me poi
Il Segretario di Genova
Va be'io mi evitiamo l'intervento iniziale del compagno Chiarante il quale aveva posto un problema
Quello del se ho capito bene quello di dare continuità e conclusione al gran lavoro che abbiamo sviluppato in questi mesi definire un nuovo statuto per la ricostruzione di uno statuto del partito
Ecco io penso che sarebbe importante che questo lavoro non andasse perduto non solo e non tanto perché siccome lavora pressoché abbiamo spesso notevoli energie ma anche perché c'è una notevole affinità dicevamo
Tra le conclusioni alle quali erano arrivati sia pure dialetticamente non erano conclusioni unitarie e le cose che ha detto Veltroni all'inizio
Soprattutto soprattutto sul tipo sul modello ripartito sui due grandi temi che sono quelli del partito dalle autonomia e quindi dell'apertura all'autonomia delle organizzazioni
Territoriali e l'altro grande tema della apertura alla società e quindi il rapporto con sì forme associative esterne al partito con le quali è possibile stabilire delle intese ecco io penso che ci fosse molto su questo terreno del lavoro fatto e quindi gradirei che la proposta dichiarante fosse in qualche modo formalizzata il traghetto invitasse la commissione regole
Che ha sviluppato questo lavoro a pervenire a delle conclusioni a fornirle voi agli organi dirigenti del partito quindi mantenere in vita diciamo questa commissione almeno perché concluda i suoi lavori vorrei che questo fosse definito anche in modo formale con una decisione
Va bene Benvenuti l'ultimissimo
Intervengo per dire rapidissimamente primo e secondo me la proposta che Veltroni questa mattina c'ha fatto raccoglie molte delle sollecitazioni che sono venute
Nel dibattito nelle ultime settimane dell'esigenza che aveva quindi complessivamente sono d'accordo voglio esprimere una perplessità e avanzo una proposta non
E la perplessità riguarda un tema che è già stato sollevato che non è una rivendicazione dalla periferia del partito penso che sia giusto
Concepire
Il gruppo dirigente nazionale del partito come un insieme di compagni e compagne che svolgono e opera di direzione con compiti nazionali e opera di direzione nelle struttura del partito nelle regioni nelle federazioni
E noi io esprimo la perveniva perché mi pare che invece tutta questa parte non abbia una presenza nel direttivo ognuno di noi sistemati già molto per avere ognuno di noi
Ah sì ha trovato con compiti simili di fronte e sappiamo benissimo quanto sia complessa e quanto sia più complesso oggi
Io auspicherei una presenza di
Non rappresentanza ma di compagni o compagna singoli nel direttivo o altrimenti avanzare qui questa proposta riprendendo ragionamento fatto da altri stabilire bene alle funzioni della conferenza
La dico se volete un po'tagliata con l'accetta ma per farmi capire il problema dei segretari regionali di di quel de de dirigenti decentrati del partito non è quello di discutere tra loro e basta
è quello di avere un momento
Gruppo dirigente accorse la conferenza istituzionalizzata non so se si può istituzionalizzare in questo modo come riunione tra segreteria e conferenza del segretario petto io preferirei una presenza maggiore dei segretari regionali e di federazione nel direttivo potrebbe essere questa una soluzione va bene Aspet scusa ma devo
Mi fa un mi fa osservare dichiaranti che a proposito di della di questo argomento no
Che sette il numero massimo in base allo statuto di contabili nella direzione
E che le cooptazioni vanno effettuati con un voto separato quindi se
O se si vogliono definire come dire indicare dei nomi precisi questi nomi poi devono essere votati in quanto tale per totali eliche in quella votazione richiede addirittura la maggioranza dei due terzi
Dei voti espressi
Bene
La parola ventuno ai compagni però
Però qualche rapida considerazione essendo mi pare complessivamente apprezzata la proposta il che come capite per sia
La responsabilità non non sempre piacevolissima di occuparsi di questa parte cioè della formazione del dei gruppi dirigenti è già un buon incoraggiamento perché la difficoltà tradizionale che stante la cosa stessa è nel nostro caso resa ancora più pesante dal la complessità della nostra struttura organizzativa e anche dalla articolazione delle identità che dentro questo partito che dentro questo partito si muovono
Darò quindi qualche risposta alle questioni che sono state proposte facendo una considerazione preliminare che però vorrei in qualche misura
Ispirasse le nostre riflessioni anch'che desse un senso e un segno alle decisioni che stiamo per prendere
Io considero questo passaggio nel quale francamente se mi avessero detto un mese fa non immaginavo di trovarmi c'è la composizione della segreteria dei di un partito da me diretto lo considero una fase di transizione cioè io penso che noi veramente dobbiamo arrivare ad una identificazione vorrei dire una volta per tutte non l'abbia mai fatta questa espressione diciamo celerità o o Lollo sentito diversi compagni che fanno riferimento allo studio pregevole con l'atto in questi giorni fatto dal compagnie Ceccanti che è l'espressione di un lavoro che è stato svolto da un gruppo di lavoro tuttavia quella cosa lì non è mai stata mi pare se non sbaglio oggetto di una riflessione di una discussione di oggi
Ismi dirigenti io penso che sarebbe bene farla la dovremo fare la dovremo fare una riflessione su come è organizzato il partito questo partito nuovo
Sulle sue strutture sui meccanismi di discussione e di decisione questo partito assume
E vorrei che la facessimo dentro un ragionamento un po'più generale sulla riforma della politica
Quella da questo punto di vista voglio dire qui una cosa ho letto adesso che c'è qualche agenzia in cui si commenta la nostra decisione di proporre Franco passo lo ha responsabile dell'organizzazione
Io vorrei che da questo punto di vista fosse tutto molto chiaro e molto seri no
Per quanto ci riguarda non è un'operazione di immagine così come non è stata un'operazione di Imma nel
Andare nel primo giorno del nuovo segretario di questo partito a rendere omaggio alla tomba di Dossetti all'interno di un percorso che era comincia nato con una visita a Norberto Bobbio che era proseguito con un incontro con un gruppo importante intellettuali torinesi poi una visita a Marzabotto poi omaggio Dossetti e poi la Bolognina era evidentemente un percorso che aveva sì un carattere simbolico ma aveva un messaggio politico del quale io credo che nella
Nella cultura politica delle forse soprattutto delle forze che fanno parte dell'Ulivo dovrebbe essere accolto con sollievo non con fastidio e cioè il fatto che il più grande partito della sinistra invece di considerare ostili asse
O considerarlo estraneo
Sì e dunque solo oggetto in ragione di un'alleanza possibile considera quel patrimonio di pensiero di valori di culture che è racchiuso l'esperienza del cattolicesimo democratico italiano e di cui principale espressione il Partito popolare italiano lo considera
Un pezzo di noi stessi io penso che questo debba essere considerato come un valore come un valore non come un problema con un pasticcio l'atto di omaggio alla tomba di Possenti all'atto di omaggio alla tradizione del cattolicesimo democratico sarebbe stato ben peggio immagino sei da parte esprime del segretario del principale partito assiste italiana si fossero sì possiamo da un atteggiamento di distacco Dios vita o peggio di contrapposizione rispetto a quella tradizione io non l'avrei potuto avere perché lo voglio dire molto sinceramente quella tradizione sta dentro di me come sta dentro tante compagne tanti compagni che fanno parte di questo partito e nessuno può estirpare pena il fatto di contraddire il formarsi Complesso di un'identità politica quale quella che noi rappresentiamo e nella scelta di Passuello non c'è un'operazione di immagine c'è il contrario
Dal mio punto di vista c'è il contrario e mi par e che questo le compagne e compagni hanno preso la parola l'abbiano colto c'è l'idea di portare nell'organizzazione di questo partito un punto di vista anch'che della cultura dell'organizzazione e della valorizzazione delle persone che è diverso
Da quello che si è Espresso qui si
Nella pratica dell'organizzazione di un partito politico dalla sinistra e che invece da al tipo di rapporto con la società civile che quella cultura in grado di stabilire un tipo di lettura e di sollecitazione ne che per quanto mi riguarda mi interessa mi convince e vorrei portare dentro il nostro metabolismo quindi veramente lo dico a rasserenare il clima non ci sono compiti non è che facciamo competizioni
Io penso che l'aria del cattolicesimo democratico l'aria dei milioni e milioni di donne e di uomini che fanno il volontariato che hanno convinzioni religiose profonde che
Al tempo stesso sentono di doversi impegnare
Sento di doversi impegnare la vita politica sia
Qualcosa che è molto importante che ci attraversi tanto quanto le altre culture alle quali ho fatto riferimento nel corso della discussione del dibattito che abbiamo svolto la Fiera di Roma che d'altra parte fanno parte dello stesso atto di nascita del nostro dello stop Tito i delle ragioni delle culture che lo attraversano quindi nessuna competizione il rispetto di una tradizione e la richiesta di rispetto della nostra identità che è questa non è un'altra non è un'identità che si colga che si costruisce a piacimento quasi l'idea che noi si sia una ridotta della sinistra italiana che non ha dia luogo non solo dialogo ma che non ha dentro di sé anche cultura che non sono propriamente semplicemente quelle del movimento operaio italiano noi già siamo un'altra cosa siamo coscienti della nostra parzialità siamo coscienti dalla nostra non auto sufficienza ma al tempo stesso siamo e chiediamo rispetto per la nostra identità e io credo che per la cultura cattolico democratica sia un valore sapere che nella vita politica del Paese ci sono for se politiche anche dalla sinistra che vivono con con come posso dire con orgoglio il fatto di avere dentro di sé senza rivendicarla come non si può rivendicare altro come patrimonio naturalmente
Individuale ma han
Lo dentro di sé culture ed esperienze storiche valoriali e linguaggi che non propriamente non semplicemente gli appartengono
Del fatta questa considerazione vorrei passare la risposta ad alcuni dei temi che sono stati posti un tema che è stato posto la questione della presenza delle compagnie negli organismi dirigenti è partito io verità non ricordo occasione nella quale sia stato discusso gli organismi dirigenti in cui questa questione sia stata posta ma questo non è elemento che allevia le responsabilità della della scelta che noi dobbiamo porre ho detto sia stata posta e non sia stata posta ma penso sia possibile questo non allevia la nostra posizione dice solamente che questo è un problema storico con il quale dobbiamo fare i conti
Io credo che noi oggi facciamo un passo in avanti facciamo un passo in avanti semi sic ed è se questo passo in avanti lo considero sufficiente la mia risposta è no
Io mi auguro che questo partito abbia
In corrispondenza lo citata non per caso cioè io non considero la raccomandazione del Consiglio dei garanti una per dizione di principio un'affermazione di buona volontà lo considero un impegno politico un partito deve essere lo specchio della Società e se nella società c'è metta del della popolazione che è fatta di donne non c'è ragione per la quale un partito non debba tendere ad avere la metà e le sue strutture ed i suoi organismi dirigenti composta da donne il punto di partenza è il diciotto per cento pesa la situazione da il punto di partenza è il diciotto per cento è io guardate a questo mi ha prossimo fino al momento in cui ne parlo me ne occuperò nel corso dei prossimi giorni ce ne occupa ce ne occuperemo come gruppo dirigente con grande come può se dire rispetto con grande curiosità e con grande dispetto ho la sensazione che ci sia bisogno di fare una discussione sul tipo di organizzazione che le donne nel nostro partito hanno
Ho la sensazione che dobbiamo
Cercare e immaginare forme percorsi che mettano in relazione la struttura della presenza delle donne del partito con la presenza e la capacità del partito di promuovere consenso tra le donne attraverso strutture
Proprie anche all'esterno ma ne discuteremo di questo ne discuteremo e troveremo modo occasione per ragionarne insieme però
La io lo dico a Claudia con una l'affetto e l'amicizia che che contraddistingue i nostri rapporti che non è un
Non è una contraddizione la definizione che io ho qui dato è un atto di rispetto io mi sono guardato lo Statuto lo statuto
Prevede che le iscritte e legga una portavoce delle donne del partito democratico della sinistra e qui c'è ancora Partito Democratico la sinistra perché come sappiamo e lo statuto dunque essendo sci una realtà di questo tipo io sono assolutamente convinto che fosse giusto nel momento in cui si decide di collocare
La compagnia che ha questa responsabilità che è stata eletta dalle donne a questa responsabilità nella segreteria richiamare il punto di partenza cioè il fatto che c'è un meccanismo elettorale che le donne hanno stabilito in base al quale hanno espresso una lo allora rappresentante questo in questo ti do perfettamente ragione Claudia non è una limite è una cosa che riguarda l'atto di provenienza non la limitazione della sfera delle responsabilità e dei compiti che la compagna che a questo atto di pro pensa avrà nel gruppo dirigente e chiaramente quella responsabilità una responsabilità di carattere universale se fosse accaduto quello che Magda Negri ha detto io ne avrei preso atto e sono assolutamente disposto di qui in avanti Saint
Bendoni impegnato a me piacerebbe fare un partito del tipo di quello che
Tu hai richiamato c'è un partito così come sono gli altri grandi forze soprattutto diciamoci la verità del socialismo dal Nord Europa perché lì c'è un'altra storia perché dico mi sono metà e metà e qualche volta persino
Più l'una metà dell'altra tuttavia non dobbiamo tendere dunque dobbiamo sentirci impegnati in uno stesso progetto diamoci le strutture in modi e meccanismi più utili per raggiungere questo obiettivo oggi abbiamo
Segnato una controtendenza rispetto alla progressiva riduzione che c'è stata nel passato tra di noi e che c'è nella vita politica italiana e che costituisce un problema complessivo per le donne che fanno politica e non solo per le donne ma anche per chi ha e sta all'idea
Che non ci possa essere una come posso dire una a una discriminazione sessista nel formarsi di coloro i quali hanno responsabilità di direzione politica quindi ha chiarito che la mia definizione una definizione di rispetto a
Statutarie dispetto all'autonomia delle donne ma non significa in nessun modo una limitazione di ambito mediare di competenza passo la seconda questione che è quella che riguarda le realtà regionali sulla quale io vorrei dire questo dunque una parte a
Da una situazione nella quale nel comitato politico non c'era nessun compagno su se non sbaglio segretario regionale o di o di federazione neanche nell'esecutivo che aveva un compito di tipo diverso si riuniva periodicamente non so dirà periodicità ma proprio perché non la so dire non è che che che che che faccio finta di non saper la virgola so dire perché non la conosco si riuniva periodicamente la riunione dei segretari regionali
Noi proponiamo una strada diversa e quindi
Mi fa piacere che sia Benvenuti che Veschi che la barra abbiano colto il segno di innovazione che c'è in questo anche se poi risponderò ad alcune delle osservazioni sono state fatte noi proponiamo una strada diverso da proponiamo la istituzionalizzazione diciamo così di una conferenza dei segretari regionali e dei segretari delle federazioni capoluogo di regione alla quale attribuiamo già un primo potere il potere di nominare con la duttilità Nash
Savia perché altrimenti io avrei dovuto scegliere
Una serie di compagni tagliando fuori i compagni che non avremmo scelto i compagni che sarà
No scelti dalla conferenza e che potranno mutare nel corso del lavoro del con del del lavoro dell'ordine del giorno al comitato direttivo avranno pieno titolo quindi avranno esattamente gli stessi diritti è diversa la fonte di emanazione
Questa conferenza dovrebbe riunirsi anch'essa con una certa fissata periodicità con la segreteria del partito sono d'accordo ora proposte ben è chiaro che non ha senso una riunione che non
Che sia un convegno dei segretari tra di loro che si possono sentire per telefono e scambiarsi le idee e l'incontro con la segreteria del partito è l'incontro nel quale la segreteria del partito prende atto dell'opinione della conferenza regionale magari persino prima di andare al comitato direttivo in modo tale da avere il quadro delle opinioni e delle valutazioni oltre che ma questo lo vedremo in corso d'opera definire se ci sono degli ambiti proprio di decisione della conferenza ma quei sto appunto essendo materia nuova la verificheremo insieme per dire una cosa quando ho chiesto ad Antonella Spaggiari se era disponibile a entrare in segreteria mi sembrava sempre per tornare al discorso delle donne che lì ci fosse un segno di novità cioè la sin dal Ka secondo tutti i sondaggi più popolari d'Italia che che veniva alla quale veniva chiesto di entrare nella sede del partito restando si indaga quindi portando il punto di vista di un'esperienza che aveva questa caratteristiche quando le ho chiesto di entrare in segreteria mi ha detto guarda che io non faccio neanche parte della direzione nazionale del partito e così ho scoperto che per esempio nella direzione nazionale del partito di uno dei soci di maggioranza di questa nostra compagnia dei usare questa espressione brutta ma insomma il partito per esempio di Reggio Emilia non c'è né la sindaca né il segretario della federazione a testimonianza del fatto che noi veramente dobbiamo aprire un affare
Sedi ripensamento del tipo di rapporto anche tra centro e articolazioni locali terza questione quella che ha posto Luigi Berlinguer io credo che abbia ragione Luigi nel dire
E se fosse stato possibile scegliere un modello diverso credo che si sarebbe potuto venire incontro a questa esigenza sia abbia ragione Luigi nel richiamare il valore e l'importanza di alcune esperienze di lavoro che ci sono nel nostro
Partito
Non vorrei far torto a nessuna delle altre le ho citate prima per cui posso ragionevolmente non far torto se sottolineo il valore dell'esperienza la quale lui già fatto riferimento la sottolineo per la qualità del lavoro che si è svolto cioè l'esperienza nel campo
La ricerca la scuola diversità per la qualità del lavoro che si è svolto per l'intensità della lega della relazione che si è avuta con la società
Guardate che questo sarà per noi un tema molto forte anche un parametro di valutazione dei gruppi dirigenti
A tutti i livelli che non può essere solo
La capacità di articolazioni di ragionamento politico ma la capacità di relazione con la società
E dunque se fosse stato possibile immaginare un modello diverso
Sicuramente l'esigenza che Luigi Berlinguer apposto sarebbe stata raccolto tuttavia io credo che allo stesso modo lo dico come impegno politico non come affermazione
Siccome fuori dalla segreteria ci sono importantissimi sezioni di lavoro
è chiaro che la segreteria dovrà sforzarsi di garantire non solo la circolarità della discussione della decisione politica attraverso delle strutture che consentano come posso dire molto Modular mentre la presenza di questi compagni anche la discussione la segreteria ma anche la visibilità delle esperienze politiche di elaborazione di iniziativa che
In questo campo si manifesta quarta questione che è stata posta e la questione che ha posto il compagno Soriero sulla quale io vorrei dire questo
Compagni Soriero ha ha richiamato una cosa importante che è l'impegno
Mio che tutti quanti ci unisce nella lotta
Per la trasparenza della vita pubblica e contro le infiltrazioni criminali
Che si manifestano in
Ma ancora in larga parte del Mezzogiorno questa cosa sulla quale daremo ancora dei segnali nel corso dei prossimi giorni vorrei che fosse chiaro a Soriero ad altri compagni che io non ho potuto citare o che non viene nel fatto che
Essi non siano stati proprio proposti nessuna valutazione di carattere negativo
E messi deve pensare che essere questo veramente sarebbe
Inaccettabile dal punto di vista della della nostra filosofia generale essere in questo in quell'organismo dirigente condizione di
Misura del giudizio che la valutazione che si dà sul lavoro i singoli compagni ci sono delle valutazioni di opportunità che vengono fatte e che è stata fatta e in questo caso certo non mancheranno nega Soriero né ad altri compagni occasioni e opportunità per poter dare il loro contributo lavoro del Partito
Sono d'accordo con con o voglio dire sul fatto che si mantenga in vita questa struttura che si occupi di affrontare la questione degli emendamenti devo chiedere scusa a due compagni che non ho citato il mi permetterete questa insomma questo errore non li ho citati perché siccome in un caso è stato una decisione dell'ultimo momento nei miei appunti compagni uno che mantiene la sua responsabilità e ci accompagna Gentilini materia responsabilità per ciò che riguarda le le politiche ambientali e compagno caldi che per il quale la sede del partito insieme a lui avanzerà una proposta perché Calvisi ha veramente fatto un lavoro importante nel campo dell'immigrazione ora questo lavoro viene
Collocato all'interno dei diritti della cittadinanza all'interno de la segreteria insieme a capi se non abbia avuto il tempo di definire una proposta un'ipotesi di lavoro insieme ma questa proposta è questa ipotesi partirà dall'apprezzamento dal riconoscimento della valorizza
Simone del lavoro che Calvisi ha svolto queste sono le considerazioni che volevo fare e vi ringrazio
Allora alla
Ha dobbiamo
Allora beh come
Dobbiamo votare singolarmente la seduta
Sia l'olio è poté votiamo l'organismo no
No c'è si potrebbe anche chiedere qualcuno potrebbe chiedere di votare nome per nome
Ed io propongo che si voti e l'organismo
La metto in votazione l'organismo se i criteri
E si vede il
Dovuto giù nemmeno di chi è contrario
Chi è contrario subito chi si astiene su sì che
Che ha voltata all'unanimità
Mentre adesso in votazione le direttivo comitato direttivo con lo stesso metro due chi è d'accordo alzi la mano
Più chi è contrario
Chi si astiene una astensione
Benissimo elettiva
Consapevole a farlo Capello
Grazie
Scusate
Un attimo scusate
Scusate perché Reichlin
Più è gentile non ha voce c'è un ultimo adempimento da compiere che lei coptazioni di quei sette compagni in direzione del partito chi è favorevole
Chi è contrario chi si astiene
Edilizia
Grazie
Tra l'altro
Sì