"L'Europa: un continente antico, un'idea giovane" presso l'edificio scolastico

Benvenuti
Nell'isola di Ventotene
Il sindaco di Ventotene Beniamino Verde
Poiché non ha una cravatta
Disponibile ed è in maglietta mi ha pregato di svolge le funzioni
I padroni di casa
Cosa che io faccio molto volentieri
Per motivi in primo luogo di affetto nei riguardi dell'isola no
E
Perché ormai da molti anni sono impegnato
A svolgere a concorrere a che si svolgano in Ventotene delle attività di formazione per giovani provenienti da tutti i Paesi europei ed oltre e certamente questo è uno degli aspetti
Che come dire al Presidente della Giunta regionale del Lazio Piero Badaloni
Potrebbe caratterizzare
La richiesta della Regione Lazio
Di fare di Ventotene un importante punto di riferimento per iniziative che riguardino l'intero mondo dei giovani in Europa
Io da quando la Regione Lazio
Il Movimento Federalista Europeo
La provincia di latina il Comune di Ventotene
Nel mille novecento e ottantasei
Dettero vita all'istituto di studi federalisti Altiero Spinelli
Ne sono il dice presidente
L'istituto Altiero Spinelli
Fu costituita appunto l'indomani della morte di Altiero Spinelli
Eravamo nel maggio del mille novecentottantasei e decidemmo
Di costituire questo istituto che avrebbe dovuto avere fondamentalmente delle funzioni educative
Naturalmente la sede formale dell'istituto
Era Ventotene
Mi consentiranno tutti i presenti di sottolineare le ragioni per le quali si scelse Ventotene come sede dell'istituto
Attraverso questi isola
Si voleva procedere in maniera sistematica e continuativa a sviluppare un'azione come ho detto prima di formazione dei giovani europei
Io ricordo ancora
Con particolare soddisfazione quando
Il dieci ottobre del mille novecento ottantuno
Altiero Spinelli per l'ultima volta nella sua vita
Fu qui in quest'isola
E proprio da questo tavolo dove stiamo ora
E per modo di ripercorrere
In occasione della celebrazione del quarantennale del Manifesto di Ventotene
Le ragioni del suo profondo impegno di federalista impegno che ha caratterizzato seppur forse non nei modi che egli avrebbe voluto
La costruzione dell'Europa che tuttora è in corso
Era il mille novecento ottantuno nel mille novecentottantadue
La Regione Lazio che aveva concorso alle celebrazioni del quarantennale del Manifesto di Ventotene
Svolse il primo seminario
Di formazione federalista per giovani del nostro Paese per giovani italiani
A partire dal mille novecento novantatré il seminario fu arricchito dalla presenza di giovani provenienti da molti Paesi europei
E anche da alcuni Paesi che allora ancora non facevano parte della futura unione europea
Durante questi diciassette anni di ininterrotta attività
Chi ha avuto dei momenti non dedicati esclusivamente ai giovani europei
Ma dei momenti dedicati ad esempio anche agli insegnanti
Dei momenti dedicati anche al personale delle amministrazioni locali
Durante questi lunghi diciassette anni io credo di dover sottolineare la l'impegno che la Regione Lazio attraverso tutte le sue presidenze
Ha dedicato alla riuscita di questo di questa azione formativa che ha riguardato circa due mila e cinquecento giovani e diverse centinaia di insegnanti
Credo questo sia un importante contributo
E la Regione Lazio che insieme al Parlamento europeo
Ha sopportato fondamentalmente le spesse organizzative dell'attività formativa che si è svolta in Ventotene credo che questo sia un modo attraverso quale la Regione Lazio
A sottolineato i suoi titoli di regione d'Europa per poter concorrere al svolge una funzione che va bene al di là degli ambiti limitati
Secondo la Costituzione attuale a propri via dell'ente Regione questo è un grande dibattito che c'è non soltanto nel nostro Paese
Cioè in tutta Europa e credo che la Regione Lazio anzitempo e particolarmente con le iniziative che sono per essere annunciata ha dato un contributo che l'assidua tra le regioni più impegnate per il processo di integrazione europea
E siccome Ventotene nella Regione Lazio certamente non possiamo dimenticare quali dovrebbero essere le caratteristiche del processo di integrazione
Noi ci riferiamo poco prima ha detto alla esperienza di Altiero Spinelli
è stato nostro concittadino ha soggiornato in Ventotene nel confino fascista insieme altri settecento che non la pensavano come il regime dominante dal mille novecentotrentanove al mille novecentoquarantatré
Quando abbandonando l'isola di Ventotene nell'agosto di quell'anno
Ritenne di non dover partecipare ad alcuna delle forze politiche che stavano per ricostruire il nostro Paese
Perché ritenne di dovere sviluppare una battaglia sovranazionale a livello europeo
Tant'è vero che vi fu la fondazione del Movimento federalista europeo nel settembre del mille novecentoquarantatré in quel di Montreal insieme ad altri circa cinquanta coraggiosi
Che ritennero di sferrare questa battaglia che tuttora attraverso il Movimento Federalista Europeo
è in corso
Altiero Spinelli pensava non all'Europa delle patrie
Pensava ad un'Europa federale oggi nel nostro Paese il concetto di federalismo è a portata di tutti non sta a me qui dire se in maniera propria o impropria
Comunque è già un fatto importante che si sia passato da un ristretto gruppo che parlava di federalismo
A una vasto schieramento di persone di forze sia politiche sia culturali sia sindacali che sulle questioni del federalismo si stanno cimentando
Anche al fine di quelle modifiche costituzionali del nostro Paese e al fine di concorrere a una costruzione europea che non sia soltanto la costruzione della moneta unica
Non sia soltanto la costruzione di comuni politiche settoriali
Ma si è invece la costruzione di un soggetto istituzionale e politico sovranazionale
Che possano svolgere nel mondo intero quel ruolo che noi crediamo non possa essere delegato a singoli paesi per quanto importanti e si possano essere sia europee sia non europee
La presenza oggi qui non soltanto di rappresentanti della Regione a partire dal Presidente della Giunta regionale Badaloni dal presidente del consiglio regionale Borgomeo
La presenza della sottosegretaria ai Beni culturali e ambientali Bordon la presenza di Staffan De Mistura che rappresentante dell'ONU nel nostro Paese
La presenza di rappresentanti della Unione Europea della commissione o parlamentari e mi piace ricordare Pasqualina Napolitano quanto meno perché abbiamo avuto una comune annosa esperienza insieme
Nella sede del consiglio regionale
Quindi rappresentanti di governo rappresentanti di istituzioni
Che vorremmo avessero un carattere di sovranazionalità maggiore rispetto a quello che la caratterizza come nel caso dello rappresentanti regionali
Rappresentanti di enti locali il presidente dell'amministrazione provinciale di latina rappresentanti di altre amministrazioni provinciali sindaci della provincia di Latina e sindaci della regione Lazio ma anche rappresentanti di altre regioni io non ho avuto il piacere di conoscerlo ma in elenco sono rappresentanti della Regione Toscana rappresentanti Tell aiutami
Del Piemonte io a nome del sindaco nome dell'istituto attiro Spinelli e li ringrazio della loro presenza perché arricchisce la loro presenza
La schiera di persone che ricorderanno esser Ventotene una piccola isola capace di sopportare dignitosamente Dio rilevanti oneri che hanno una idealità
Della quale sentiamo il dovere di fare sottolineatura l'ideale europeo l'ideale federalista
Non si tratta di essere genericamente pacifisti
Si tratta di pensare a quali possano essere le istituzioni che consentano il Governo di delicati importanti processi che stanno sconvolgendo l'intera umanità
Sarà il presidente della Regione Lazio a imparare nel merito di alcune di queste questioni sia nella mattinata sia nel pomeriggio io quindi non posso non voglio essere più dettagliato ma ritengo che dobbiamo avere la consapevolezza che qui da Ventotene
Come già nel mille novecentoquarantuno con il manifesto di Altiero Spinelli di Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni
Nacque il processo di costruzione dell'Europa
Che ebbe importanti scadenze a partire dal mille novecentocinquanta fino al mille novecentottantaquattro quando Altiero Spinelli
Ci lasciò l'ultimo grande apporto con la proposta di trattato dell'unione europea eravamo nel febbraio del mille novecentottantaquattro
Egli morì nel mille novecentottantasei credo che dobbiamo andare su quella strada che non è negazione di ciò che sta avvenendo in materia di integrazione ma è di consapevolezza che quanto sta avvenendo è inadeguato per dare al processo di unificazione europea alle nuove istituzioni europee una basta base di consenso tecnocratico
E ciò può essere fatto soltanto si accanto a delle importantissime istituzioni come quella dell'unione monetaria o come altro settoriali
Vi siano delle istituzioni democratiche fondate sul consenso dei cittadini europei e questo ciò che noi stiamo cercando di contribuire in maniera assolutamente modesta
Come istituto Altiero Spinelli come ho detto ormai dalla mille novecento ottantasei ma ancor prima quando Altiero Spinelli essendo vivo aveva ispirato la nostra azione formativa
Tanti giovani provenienti da tanti paesi europei e del mondo abbiamo avuto qui ospiti paesi giovani provenienti dal Giappone dalla Russia
Dall'Africa da paesi dell'Asia abbiamo cercato di guardare all'Europa non come una fortezza chiusa
Ma come un momento dal quale partire per sviluppare azioni più adeguate ai processi che stanno sconvolgendo il mondo intero
Certo si può fare molto più di ciò che noi abbiamo concorso a fare
Ma riteniamo che da questa piccola isola già un segnale un contributo come quello che in primo luogo grazie alla Regione Lazio all'Unione europea è stato dato riteniamo che questo contributo possa essere assunto come punto di riferimento per sviluppare azioni più poderose più importanti
Lasciate che io come vicepresidente dell'Istituto Altiero Spinelli faccia un ringraziamento convinto alla Regione Lazio
E non soltanto perché sono un vecchio ormai regionale avendo quindi invitato nella Regione Lazio pervenne a quindici anni cioè tre legislatura ma io voglio fare un ringraziamento al presidente Badaloni
E al Presidente del Consiglio Borgomeo perché ciascuno nella differenza delle proprie funzioni sono due momenti rappresentativi di quella complessa realtà delle istituzioni democratiche del nostro Paese
Le regioni io ho sempre pensato
Devono esser loro il punto di partenza per un'Europa diversa rispetto a quella degli Stati
Qualche volta mi è scappato di dire sottosegretario Bordon che forse nel processo di costruzione europea
Indipendentemente dai tempi che saranno necessari gli elementi ostativi sono gli Stati nazionali
Perché la il sistema europeo deve fondarsi sulla diversificazione regionale
Ma poi tutto va deve essere svolto tenendo conto dei tempi della storia
La Regione è un momento importante di questo processo grazie a Piero Badaloni grazie a Borgomeo perché durante questi anni non soltanto con la loro presenza
Ma anche con atti che sono stati qualche volta amministrativi e qualche volta legislativi hanno concorso acché quanto era stato avviato a partire dall'incontro di Ventotene del dieci ottobre del mille novecentottantuno
Quanto era stato avviato ha potuto progredire e quanto vi dirà il presidente Badaloni quest'oggi rappresenta una testimonianza di questo di questa linea ininterrotta che dal mille novecento
Quarantatré dal mille novecentoquarantuno quando Spinelli Rossi e Colorni concepirono e scrissero il manifesto fino ad oggi è andata avanti ininterrottamente in questa partita da questa isola
Siccome ho letto
Qualche riferimento
In opuscoli che descrivono le isole Ponziana
A le vicende del manifesto voglio spendere una piccola parola nei riguardi di una vicenda che mi sembra importante di Manifesto di Ventotene
Sbarcò
Il mare e andò in continente perché vi furono due donne
Che contribuirono a questo
Le due donne erano
La moglie di Eugenio Colorni che poi divenne moglie di Altiero Spinelli
Ursula io Roche Manna
E la moglie di Ernesto Rossi Ada Rossi
Queste due donne che avevano seguito i loro mariti Eugenio Colorni e Ernesto Rossi nel Perrin Prodi confinamento di nel nostro Paese
Ebbero la capacità
Di non essere
Scoperte
Per il
Fardello del manifesto che portavano e tornando nel continente come si dice da isolani cominciarono la diffusione del Manifesto che rimane tuttora un manifesto dirompente rispetto alle tematiche che allora caratterizzavano l'Europa voi pensate che nel mille novecentoquarantuno quando fu scritto le potenze dell'Asse
Erano dominanti e incendi su tutti i fronti
Chi abbia letto chi legga il Manifesto di Ventotene
Può capire la profondità del pensiero di queste tre persone
Rossi Colorni e Spinelli che hanno anche invenduto quale sarebbe potuto essere il processo Dini a pochi anni a partire dal mille novecentoquarantaquattro quarantacinque con la fine della seconda guerra mondiale
Quindi due donne che hanno dato un contributo non soltanto stando qui Ursula Hiroshima Anna
Poi divenuta Spinelli con la morte per assassinio da parte dei nazifascisti alla vigilia della Liberazione di Roma nel giugno del mille novecentoquarantaquattro Ursula Spinelli sposò
Appunto
Altiero Spinelli queste due donne hanno dato un contributo di militanza anche durante tutto il periodo di costruzione del Movimento federalista europeo della battaglia federalista che è stata fatta quindi
Io saluto tutti i presenti di nuovo vi ringrazio per la loro partecipazione a questa manifestazione
Può essere questo Beniamino questo di oggi un giorno che ricorderemo come quello del dieci ottobre del mille novecentottantuno come quelli che tu anziano vento tenersi e ricordi del periodo del confino per aver riconosciuto tutti coloro che hanno partecipato a questo processo politico di riaffermazione delle libertà individuali e della esigenza di nuove istituzioni per sostanziare la democrazia oltre le le tradizioni degli Stati nazionali
E ringrazio di tempo Denisi che sono qui presenti ringrazio i giovani partecipanti al seminario e credo Beniamino che potremmo scrivere grazie anche alla Regione Lazio
Questo giorno come un giorno nel quale parte un'altra impegnativa fase di sviluppo dell'attività che insieme abbiamo cominciato
L'unica cosa che debbo dire che devi impegnarti a rimanere qui usque ad fino a me del processo grazie
Bene abbiamo allora inizio ufficialmente
A questa prima fase questo primo momento a questo primo incontro del nostro convegno europeo
Entrando nel merito di quelli che sono i progetti che interno intendiamo presentare in questa occasione però ecco prima lasciatemi soltanto aggiungere pochissime parole a quelle del diciamo del del nostro amico che c'ha introdotto soltanto per ringraziare in modo particolare i quei colleghi che vengono da lontano dalle altre regioni d'Europa dal dal Portogallo dalla da da da da da Helsinki dalla dalla Spagna dalla Francia dalla dal Belgio e cioè tutti questi colleghi che hanno dovuto affrontare un viaggio lungo faticoso a volte anche con delle difficoltà
Per raggiungere questa piccola ma io credo anche loro stessi avranno avuto già modo e lo avranno anche nel corso della giornata molto di scoprirlo voglio dire direttamente piccola dicevo ma anche molto bella isola del nostro Lazio
Lo faccio in modo particolare perché so quanto sia importante consolidare questo filo di collegamento che vede le regioni sempre più acquisire un ruolo importante nella costruzione dell'Europa dei cittadini le Regioni insieme a tutto il sistema delle Autonomie locali
Mi rivolgo in particolar modo alla Presidente della settima Commissione del Comitato delle Regioni alla signora Irma Peppone questo comitato era nato pochi anni fa quasi sopportato
Sta diventando invece sempre più un punto di riferimento per tutta una serie di iniziative e questa che stiamo vivendo oggi è una di queste iniziative che servono soprattutto a far crescere una cultura una sensibilità ma anche a costruire dei progetti concreti
Non a caso le regioni in cui i presidenti o i cui rappresentanti sono qui oggi fanno parte anche di una Rete in modo particolare che è la Rete delle regioni capitali
Rete significa lavorare insieme e lavorare insieme
La cultura con cui l'Europa cresce e forse direi e quella che dobbiamo anche far crescere meglio nel nostro Paese a livello istituzionale al di là di quelle che possono essere differenze politiche
D'altronde io non credo che la costruzione di questa Europa cioè dell'Europa dei cittadini che è quella che ci interessa di più a partire dai giovani possa essere frutto di un evoluzione spontanea della storia delle nostre nazioni l'abbiamo sentito per tanti per troppi secoli queste nazioni sono state divise da barriere altissime
E quindi al di là delle decisioni ufficiali che sono prese dai governi
E decisioni che comunque stanno portando ad un'integrazione sempre più stretta credo che ci sia ancora molto da fare e si possa ancora fare molto perché queste barriere vengono abbattute con un'azione che parta dal basso
Ecco anche il motivo per cui accanto al seminario di cui parlava Panizzi che è in corso di svolgimento qui a Ventotene ormai da tre giorni quattro giorni
Ecco abbiamo pensato di associare a questo seminario un momento di confronto il più autorevole il più qualificato possibile
Che
Partisse da progetti concreti
Progetti che hanno la la pretesa diciamo così di rappresentare una traduzione in concreto di quei valori di solidarietà e di appartenenza ad una storia d'un ambiente comuni che poi dovranno essere la base dell'Europa del due mila
Se vogliamo trovare un filo conduttore nella giornata di oggi questo filo infatti secondo me sta nei giorni
E con loro poi nel pomeriggio in modo particolare ci incontreremo con loro ci confronteremo
Anche perché a loro credo dobbiamo rimettere un po'le nostre idee questi progetti che adesso discuteremo presenteremo e discuteremo
E questo è importante anche perché e la maniera migliore per far sì che l'Europa diventi sempre più anche uno scambio di conoscenze un arricchimento reciproco da un punto di vista storico e culturale ma anche e lasciatemelo sottolineare anche nuove opportunità di lavoro nuove opportunità di formazione
Pensando appunto i giovani nuove opportunità di educazione rispetto l'ambiente
Intendendo per ambiente non soltanto l'aspetto strettamente naturalistico ma anche l'aspetto culturale l'aspetto storico
E un po'in questo senso Ventotene il simbolo di una sintesi di tutti questi elementi
E quindi anche disponibilità di ricerca di nuove forme di investimento per il proprio futuro
Ecco dunque il filo conduttore su cui noi abbiamo puntato
Ed è anche questa l'ottica con cui abbiamo costruito il Progetto
Entriamo dunque nel merito di questi progetti partiamo dal primo quello che punta alla restauro conservativo dell'antica cittadella carceraria di Santo Stefano questo
Carcere
Perché in realtà come poi avremo modo di vedere per coloro che se la sentiranno appena conclusa questa questa prima parte del nostro incontro Kirche se la sentiranno dicevo di fare un ulteriore piccolo traghetto via barca da qui all'Isola
Tutti avranno appunto la positiva rivederlo direttamente in realtà più che un carcere né spontaneo quando lo si vede pensare ad un magnifico esempio di architettura settecentesca
Ed è in realtà il primo penitenziario moderno della storia
In questo senso è stato testimone di brutalità terribili
Abbiamo sentito accennare
Introduzione
Ma può diventare qualcosa di diverso è questo il nostro obiettivo è questa la nostra sfida è questo la nostra scommessa trasformare questo
Questo esempio di architettura settecentesca che però nello stesso tempo è stato anche il luogo di terribili brutalità come dicevo prima in un museo
E nello stesso tempo in un centro di documentazione per non dimenticare
E per non ripetere
Gli errori del passato
Ecco da questo punto di vista la preziosa collaborazione con l'Università di Roma della Sapienza il professor muratori ci consente di
Entrare nel merito e all'Unipol dopo cederò la parola
Per
Farci capire meglio quale può essere la strada quale può essere il percorso per raggiungere questo obiettivo e insieme con lui anche Staffan De Mistura che profitto che l'occasione ancora per ringraziare per la sua disponibilità la sua presenza è per noi un segno importante e prezioso di stimolo ma anche di direi di possibilità ulteriori di collaborazione capiremo meglio anche con lui come questo potrebbe potrebbe avvenire possiamo ancora al condizionale
Però ecco lo diceva l'inizio queste splendide isole parliamo di Ventotene perché siamo a Ventotene ma vorrei ricordare che Ventotene e all'interno di un arcipelago di un insieme di isole che sono le isole pontine
Che formano un bacino di estremo interesse non soltanto da un punto di vista storico
Parlo dell'ambiente marino che circonda queste isole a partire appunto da Ventotene
La straordinaria bellezza di questo ambiente e di grande interesse naturalistico oltre che storico archeologico
E qui la seconda parte del nostro discorso la il secondo Progetto che in qualche modo è collegato al primo
Cioè quello di un centro di ricerche
E di analisi dell'ecosistema
Che possa anche avere la valenza di un recupero dei reperti antichi laddove questi reperti antichi si mischiano all'ambiente marino
Idea di partire da Ventotene per allargare l'interesse e la la la possibilità di azione di questo laboratorio a tutto il Mediterraneo del Sud
Esistevano Europa soltanto un'altra iniziativa analoga e che non a caso è stata realizzata nel nord dell'Europa nel Mar Baltico
Proprio nelle zone da dove vengono i nostri ospiti no il presidente di Helsinki la signora Peppo
La nostra ambizione se posso usare questa parola è di integrare questo laboratorio questa realtà di ricerca dell'ecosistema che esiste nel nord dell'Europa con quest'altra che copra tutta la parte sud del Mediterraneo
E la nostra ambizione è di realizzare questo obiettivo insieme con le regioni della Rete regioni capitali della Rete che si affacciano sul Mediterraneo e che condividono con noi questo progetto
è chiaro che l'obiettivo è anche quello di appunto di valorizzare un mare il Mare Mediterraneo il mare nostrum che proprio all'altezza delle isole pontine aveva uno degli itinerari commerciali e turistici più frequentati dell'antichità ecco perché si parla di ricchezza insieme archeologica insieme naturale di questo ambiente
Accennavo i giovani ecco se è vero che iniziative come quelle di cui abbiamo cominciato a parlare di cui torneremo a parlare nella mattinata e nel pomeriggio
Hanno i giovani come interlocutori privilegiati è vero anche che un obiettivo dichiarato delle nostre azioni deve essere quello di far crescere nel generazioni future la consapevolezza di essere di fatto e di diritto cittadini europei
E questo può essere solo può venire solo attraverso la conoscenza e la condivisione delle affinità ma anche delle specificità che uniscono i nostri popoli e le nostre regioni
Ed è con questo spirito che la Rete delle regioni capitale d'Europa che in questo momento è coordinata dalla Regione Lazio ma che poi a turno sarà coordinata dai presidenti e dai rappresentanti di tutte le altre regioni che oggi sono qui presenti
Ed è questo il terzo progetto al quale dedicheremo la nostra attenzione nel corso della giornata ed esattamente nel pomeriggio
In insieme in modo particolare con i nostri ospiti che arrivano appunto dalle altre regioni europee che pensiamo di coinvolgere in questo modo in modo particolare dicevo nel pomeriggio ecco dicevo la Rete puntando ai giovani oltre due progetti di cui ho parlato
E lo illustreremo nel pomeriggio proporrà alla Commissione europea
Di premiare quelle regioni che sapranno distinguersi in progetti sociali culturali ambientali artistici coordinati tra loro diretti ai e dai giovani
Una sorta di regione l'idea è quella di l'idea che vogliamo lanciare quella di una regione che ogni anno diventa responsabile capofila per una serie di progetti mirati ai giovani e che possa diventare in qualche modo la Regione Capitale europea dei giovani
Esiste la città capitale europea della cultura perché no una Regione capitale europea dei giovani
Pensando a tutto quello che ci siamo detti e puntando in modo concreto a tradurre in modo concreto ideali nei quali crediamo quei valori di cui abbiamo parlato finora
Ecco si diceva l'inizio di servizi che forse in qualche modo quella di oggi potrebbe essere definita una piccola giornata storica Elio
Non mi azzardo più di tanto però certamente io credo che si possa poggiare oggi con questo nostro incontro che è un incontro del tutto particolare come particolare questa isola non è
Un convegno di quegli ufficiali a me piace viverlo in maniera informale in amicizia approfondire le nostre conoscenze perché solo in questo modo poi si riesce a lavorare meglio
Ecco dicevo sicuramente se non è una giornata storica una piccola pietra oggi l'abbiamo posata
In un edificio che
Comincerà anzi sta già cominciando apprendere piano piano forma e allora è con questo spirito e con questo spiccio con questo entusiasmo che auguro a tutti noi un
Buon lavoro
E soprattutto di poter vivere questa giornata in tutti i suoi momenti anche con lo stesso spirito con cui ieri sera in qualche modo si anticipato con quel bellissimo concerto spontaneo maestre tutto quello che vi pare ma molto molto sentito
Ecco di poter vivere bene questa giornata
E e soprattutto vorrei formulare l'auspicio finale che questo nostro sforzo lo sforzo di tutti
Vada nella direzione di quell'Europa libera e unità che Altiero Spinelli appunto sognava durante il suo confino a Ventotene cinquantasette anni fa
Quindi vi ringrazio anch'io per l'attenzione che avete voluto dedicare
A questa nostra iniziativa e cedo la parola a Giorgio Muratore che responsabile del dipartimento d'innovazione tecnologica nell'architettura nella cultura dell'ambiente e che ci illustrerà brevemente il primo di questi tre come si può dire mattoni che vogliamo cominciare a mettere oggi nella costruzione di questo nostro progetto
Innanzitutto grazie l'indirizzo
Anche da parte del direttore del mio dipartimento
Col quale abbiamo
Visto
C'è un grande entusiasmo la possibilità di dare una risposta
Una domanda estremamente difficile come quella sofferta dei temi che sono stati elencati fin qui e naturalmente per quanto ci riguarda nostro interesse
Tecnico specifico relativo soprattutto al problema del recupero di un manufatto sicuramente eccezionale
Ma anche di estrema difficoltà dal punto di vista del suo recupero da qualsiasi parte lo si voglia considera sia dal punto di vista di un riuso avere proprio sia anche dalla punto di vista della semplice governo serva azione in quanto monumento di epoche estremamente significativo
Della nostre
Bene
I temi evidentemente e saranno privilegiati per considerare le possibilità tecniche relative ai contenuti possibili che potranno essere ospitati all'interno di questo straordinario contenitore che sono evidentemente quelli connesse ecco che alla specificità di certe scelte di ordine politico e culturale ideologico che sono state appena elencati
I temi
Quindi considerati come contenuti prioritari sono quelli dei diritti umani della tolleranza del Mediterraneo della conservazione dei beni culturali
Dell'ambiente della ricerca biomedica in della formazione dei giovani europei diciamo sono tutte tematiche che in qualche modo potranno interagire all'interno di un'unica struttura
Che avrà poi la sua articolazione complessa anche all'esterno evidentemente dell'edificio in quanto tale aveva una sua distribuzione necessaria ed eventuale all'interno per le isole interessata soltanto lo scoglio di Santo Stefano ma evidentemente Ventotene nel suo complesso sarà per forza di cose coinvolta in un'iniziativa del genere
Che dal punto di vista tecnico vede una serie di funzioni specifiche che sarà necessario ospita convegni seminari come questo per esempio
Corsi di qualificazione sparsi per l'esposizione di materiali la percettore documentazione
Sale di proiezione sale magari per piccoli spettacolo diciamo già la città si offre in qualche modo l'abbiamo visto ieri sera a certe dimensioni urbana
E poi c'è il problema della accessibilità e della ricettività due problemi estremamente complesse che saranno sicuramente affronterà
Quindi lo studio si articolerà soprattutto sulla possibilità di rendere compatibili tutte queste funzione anticipando fin da ora che
Sarà uno studio assolutamente laico dal punto di vista progettuale nel senso se ci saranno obiettive difficoltà e che condizioneranno Mina definitivo le cosa lo dichiareremo con assoluta chiarezza
Sicuramente non c'è nessuna intenzione di forzare la mano per quanto riguarda la indispensabilità di certi risultati
Se certe difficoltà non potranno essere superati sarà nostro compito nostro dovere segnalarle in maniera esso ma quello che mi interessa riallacciandomi anche a quello che accennava in chiusura del Presidente
è l'importanza di questo oggetto straordinario
Al di là di quello che poi sarà il suo recupero ma intanto vediamo l'importanza delle il senso il significato storico di questo contenitore
Di questa macchina per per rieducare per punire questo carcere
Che naturalmente va visto nell'ottica di una cultura europea che si sta modernizzando un'epoca illuminista e che poi e da quei fermenti perdo settecenteschi ha visto maturare tutta una serie di cose in positivo e in negativo
Interessante vedere questa straordinaria macchina per sorvegliare e punire come in fondo sia lo specchio di un momento particolarmente innovativo della cultura europea d'altro canto sia lo specchio della messa a punto di una serie di strumenti
Tecnici ma anche ideologici che poi porteranno le grandi catastrofi dei secoli successivi
E sì perché questo carcere che abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni in fondo nasce da un'idea inglese di un grande filosofo di Bentham che tutti conoscete
Che insieme a suo fratello studiava
Una specie di Filosofia morale complessivo una specie di grande ideologie risolutiva di tutti i problemi contemporanei sullo sfondo di una specie di aritmetica morale che avrebbe risolto questi problemi
E se quando quando questi argomenti poi si decantano e diventano cosa vera macchina architettura tipologia edilizia un tutto questo poi diventa magari la macchina straordinarie infernale che abbiamo di fronte quel carcere che è importantissimo perché come si diceva prima è l'unico elemento prototipale rimasto di quella generazione fu costruito di fatto mentre teoria di Bentham si stavano sviluppando è interessante che corrisponda letteralmente a quella prototipo soltanto disegnato il mai realizzato al mondo anglosassone e che era definito come un sistema per acquisire potere potere della mente sulla mente in una misura senza precedenti ma di capire che da questa filosofia morale funzionalista
E utilitarista di Bentham si arrivò poi ad una costruzione che è stata ordinaria macchina per punire sorvegliare di cui oggi in fondo dobbiamo da un lato di costruire il senso la storia la memoria
Soprattutto la memoria culturale
E poi quando si trovano di fronte a un riuso ci troviamo di fronte a un riuso di una macchina
Esattamente come quando ci troviamo di fronte al recupero di un edificio industriale dismesso praticamente una macchina che non sarebbe più un edificio un'industria obsoleta che va in qualche modo recuperata e riciclata senza distruggerne però i motivi di documento i motivi di testimonianza storica che sono straordinariamente eccezione
E sì perché da un certo punto di vista questo carcere testimoni anche ben altro della macchina che andrà poi a realizzare ma significa in fondo un frammento di quella straordinaria cultura che attraverso soprattutto il mondo francese mondo anglosassone
Attraverso le opere Soldi burle di lettura tanto per fare dei nomi noti a tutti
Che in fondo cercava di realizzare quella coincidenza con i principi fisica newtoniana e con i principi delle nuove filosofie che si andavano sviluppando in quel periodo
E quindi quel modello che vedete lì realizzato forse uno dei pochissimi rimasti al mondo doveva servire a che cosa a dare forma e funzione alle nuove macchine per educare la società contemporanea
E quindi lo stesso modello poteva essere applicato altrettanto bene a scuola ospedali Lazzaretti ospizi casa di correzione manicomi
Orfanotrofi scuole materne Istituto per ciechi e muti case le ragazze abbandonate Fattorie
E persino un gigantesco allevamento di polli
Cioè praticamente questa spesso elemento tipologie questa pianta stellare dalla quale dal centro si poteva controllare tutto quello che abitava il suo contorno praticamente poteva servire a tutto questo
Quindi capire che abbiamo di fronte non soltanto i ruderi ebbi un carcere Zeni diroccato ma un qualche cosa di profondamente diverso ecco questa diversità che poi si va a confrontare impattare con quella che era la cultura di quegli anni la cultura straordinaria del gran tour dell'Illuminismo più sofisticato negli stessi anni in cui veniva costruito il carcere chiede faceva i suoi viaggi in Italia
E non è un caso che bazzica se da queste parti di fondo stava qui apporti decine di chilometri ecco tutto questo rivisto oggi nella prospettiva che ci è stata appena delineata B e è importante che necessario vetta venga recuperata
Credo quindi che
Visto l'oggetto qualsiasi progetto poi vincerà sulle proposte che si faranno debba sostanzialmente a tenere conto di questo cioè dello straordinario spessore culturale e storico
E quindi anche scientifico del reperto che abbiamo di fronte grazie
Grazie al professor muratore delle essenziali informazioni che ci ha fornito circa il modo di procedere per capire se vi siano le condizioni
Per recuperare in tutto in parte il Complesso Monumentale borbonico del quale ha tracciato alcune alcune anzi
Alcune
Linea diciamo direttrici con molta onestà nel senso che ha detto noi cercheremo di capire fino in fondo ciò che realmente si può fare metteremo la Regione che il soggetto per così dire committente anche credo che senza oneri
Metteremo la Regione in condizioni di capire come poter eventualmente sviluppare questa inizia mi pare veramente un approccio del quale Badaloni andata fumarci una sigaretta nel rispetto dell'ambiente
Credo che lui l'avrebbe fatto quindi scusate se io ancorché non Regione mi sostituisco al presidente Badaloni
Adesso la programma prevede l'intervento di Staffan De Mistura detto già prima che egli è il rappresentante in Italia del dell'ONU
Tra poco il prossimo anno sarà per una grande celebrazione mille novecentonovantanove quella dei cinquant'anni dell'ONU
Facciamo come se fosse adesso quindi ci dica delle cose importanti su ciò che l'ONU potrebbe concorrerà fare insieme alla Regione Lazio insieme alla governo nazionale insieme ai dicevo il sistema dei poteri regionali e locali e su scala Rovea
Per su sottolineare alcuni valori fondamentali che poi sono la nascita nel mille novecentoquarantanove dell'Organizzazione delle Nazioni Unite grazie grazie
Mi sentite sì
Piuttosto parlare dell'ONU vorrei parlare di Ventotene se me lo concede
E cercare di lanciare una piccola pietra non nello stagno ma diciamo nel nel mare di Ventotene
Grazie innanzitutto il presidente Badaloni e il signor Sindaco per questa ospitalità per questa iniziativa
Le idee debbono essere portate avanti con ed è simbolici momenti e credo che questo di oggi sia uno di quelli
Quest'isola un significato particolare per me personalmente anche se sono metà svedese mito italiano perché mio padre mi parlava spesso di alcune
Baracconi gialli in i quali lui ha speso molto tempo in quest'isola perché era di opinione contraria a quello che era allora un governo che due non condivideva
E conobbe persone di grande valore che poi ed è sono ed state portatrici di messaggi importanti
Stranamente per motivi completamente fuori del controllo diciamo della vita del Cerchio della Vita mi ritrovo a Ventotene una funzione diversa ma con una certa emozione sull'azienda
Mi permetto di fare un passo indietro
è un anno particolare questo è il cinquantenario dei diritti umani
Ora
Nelle mondo ci sono state una proliferazione di iniziative in tutto il mondo affinché questo cinquantenario non sia un anno un compleanno come un altro
E l'anno prossimo a parte che celebra vari indizi attirerà tramite e anche il compleanno forse del mondo
Se vogliamo prepararci al due mila quindi l'occasione per pensare a qualcosa di grande o comunque a vere una visione un pochino più all'anche largo spettro al largo
Spazio Piccolo passo indietro dico piccolo in termini alle nel mille duecentoquarantotto ci fu la dichiarazione dei diritti umani la Dichiarazione diritti umani rimase
Carta viva non morta marcata
Un incompreso discussione sui diritti umani e non si parlava di democrazia più perché c'era la Repubblica democratica tedesca che si riteneva portatrice di democrazia o si parlava di democrazia in termini da una parte o dall'altra in termini di meccanica di guerra fredda
In poche parole i diritti umani non era un'opportunità di approfondire le cade il muro di Berlino
E Dumbo otto il gelo si scioglie
Il mondo comincia a sperare e noi tutti ce lo ricorderemo con loro
Buone notizie per la prima volta i diritti umani diventano qualcosa di cui si può parlare di cui ci si può profili profondi lire in cui si può cercare di vederli applicati nella realtà si crea si crea una conferenza alla conferenza di Vienna c'è la creazione dell'istituto dell'ufficio delle coordinatore o dell'alto commissario per i diritti umani una donna straordinaria Mary Robinson perché ex presidentessa dell'Irlanda
Si comincerà a tirare i primi colpi di osservatori per diritti umani queste sono le buone notizie le cattive notizie li abbiamo davanti ai nostri occhi l'implosione l'esplosione di quello che era stata una cappa creata dall'alchimia della rigidità in fondo della guerra fredda prodotto orrori in termini guerre etniche e di guerre sociali la Bosnia in Ruanda ce lo ricordano
Ebbene è giunto il momento di fare qualcosa finché in effetti si crea una cultura diversa affinché quello che era il cinquantenario dei diritti umani quello che era un pezzo di carta ma vivo diventi quello che Altiero Spinelli è riuscita a fare da Ventotene
Il momento e questo allora come cercare e nella vita
Bisogna sempre cercare le sinergie e le sinergie capitano per caso dipendono da tante circostanze come la mia amicizia con Piero Badaloni sulle occasioni quando ci occupavamo insieme di emergenze e la vita sì ritrova poi a Ventotene
Quest'anno a Roma è stata creata la Corte penale internazionale
Italiano
E voi dovreste esserne fieri e in una fase di politica estera
Divisione
Non egoistica la divisione idealistica
L'Italia è in prima linea e gli italiani quindi nel portare avanti per esempio una lotta per l'abolizione della pena capitale per l'abolizione delle mine antiuomo per la creazione di una corte penale internazionale
Quello che manca e l'occasione di poter a questo punto approfondire creare una nuova generazione di giovani i quali sappiano che cosa sono i diritti umani d'accordo riesca ad approfondire insieme
A destra e Dionisi che con sé
In termini giuridici storici e genocidio conservo e cosa vogliamo dire quando parliamo di crimini contro l'umanità può essere tutto e niente a seconda di come venga fatto
Ora la domanda che mi pongo è perché ci debba essere una aspri Institute una Bellagio
Non mi pongo la domanda su Assisi
Una villa d'Este in cui d'un botto gradualmente ma partendo da una piccola scintilla diventano dei luoghi magici di punti di riferimento perché un gruppo di persone ha deciso di cominciare lì a fare gli esercizi spirituali
Tra virgolette cominciando in poche parole a distaccarsi a pensare a proporre a lanciare approfondimenti in quello che è una scienza
In campo della pace nel caso di dazi nel campo di Davos una volta all'anno sull'aspetto del corriere internazionale sui diritti umani noi questo punto di riferimento non l'abbiamo
Ora torniamo a Ventotene
E a Santo Stefano
C'è comunque qualcosa di particolare nel domandarci di questa centralità nel Mediterraneo del fatto che a Ventotene a e a Santo Stefano c'è una tradizione strana ma che ci riporta lunghi e simili di donne imperiali
Ai fini di uomini e donne che hanno avuto il coraggio di dire no alla dittatura e non soltanto di dire nomadi pensare e quindi di riuscire a ragionare e di creare nuove idee per la democrazia ed Unione in Europa
Ed è un carcere che era modello ma che sta per diventare un relitto perché non sognare per un momento che questo non possa invece essere un segnale di sinergia senza togliere nulla Omodeo vivo
A un centro di ricerca o un punto di riferimento affinché questo falso faccia del Piemonte cadute nel mare e arrivi molto lontana grazie
Piano piano prende corpo questo progetto
Direi di passare adesso la parola Giovanni Hermanin Michela regionale proprio per la tutela la valorizzazione delle risorse ambientali del nostro territorio perché possa distrarci
Meglio l'altra parte del progetto quello che riguarda appunto il il laboratorio
Grazie presidente
Sì il problema dell'ambiente credo lo si debba così doverosamente contestualizzare nel senso che siamo qui appunto abbiamo parlato
Di scenari di futuro di giovani di diritti umani
Forse è venuto il momento anche di riflettere
Tra i rapporti dei rapporti che ci sono sci devono conoscere devono essere sono impliciti o meno tra la tutela dell'ambiente e la democrazia anche con una ricognizione storica
Pensiamo a che cosa ha significato
Dell'Unione Sovietica un certo tipo di politica economica
Se sono stati prosciugati dei mari sono stati sconvolti dei climi a livello planetario pensiamo dalla parte nostra cosa significhi il sempre maggiore protagonismo dei cittadini
Rispetto alle questioni dell'ambiente io credo in altre parole che l'ambiente il diritto all'ambiente si è sicuramente uno dei diritti dell'uomo su cui si deve sempre tornare a ragionare e questo è tanto più vero se si pensa che grandi squilibri Nord Sud che sono poi all'origine del della dello squilibrio geopolitico che stiamo vivendo del nostro tempo sono poi collegati a grandi fenomeni ambientali a grandi mutamenti
Che ancora in parte vanno approfonditi in macchie Silvia lì e si delineano sempre più come estremamente preoccupanti
Chi va in montagna sa
Che gli acciai si sono ridotti negli ultimi trent'anni in maniera strepitosa direi
Sono di questi giorni notizia della Marmolada eccetera chi
Frequenta
Al pareva altri ambienti altri climi sacche degli importanti cambiamenti
Sono in corso ecco
Che quindi questo con testo di riflessione sul futuro sui diritti o si faccia anche ricerca concreta
Sull'ambiente e sul marcare e sul mare Mediterraneo che sappiamo
Cos'è
Il Mare Mediterraneo e qui Fernand Braudel esci ci insegna a tutti noi
è un mare che è stato al centro
Della storia
Della storia dell'umanità in qualche modo ed è dello studio del Mediterraneo appunto Prodi brutali ci ha insegnato si studia sulla lunga durata
Esattamente anche nei fenomeni storico sociali esattamente come si deve fare
Rispetto ai problemi dell'ambiente ecco quindi che qui a Ventotene effettivamente noi
Possiamo coniugare mettere insieme senza fare nessuno sforzo di fantasia due problemi del nostro tempo che sono problemi centrali del nostro tempo che sono i diritti umani i diritti civili
E i problemi dell'ambiente che appunto in quello scenario indubbiamente sì scrivono
E quindi veniamo a la proposta che la Regione Lazio
Ha intenzione di presentare nell'ambito del quinto programma quadro di ricerca
Sviluppo tecnologico della Comunità europea
In particolare nel programma tutela delle dell'ecosistema e del settore gestione durevole degli ecosistemi marini già i titoli dicono molto
Io credo sia
Importante ecco attivarsi proprio perché qui a Ventotene e nelle isole Ponziani né in generale
Si costruisca un laboratorio un laboratorio che poi dovrebbe nascere in una zona che la Regione Lazio
In base ai criteri della direttiva abitata per la carta Natura due mila della comunità europea ha già da anni individuato come siti di importanza comunitaria e zona di protezione speciale questo vale per Ventotene e Santo Stefano con sua Palmarola Giannone
Sapete delle polemiche di questi giorni non è qui il caso di tornarci anche perché devo dire in un incontro che si è avuto al Ministero dell'Ambiente molte cose sono state chiarite
Certamente qui a Ventotene invece il parco è ormai una realtà il parco marino e sta per diventare una realtà anche il parco terrestri quindi comma
Potere assorbente rispetto al parco marino è chiaro che in questo contesto e in un contesto che ha già visto localizzare a Ventotene un Progetto Life europeo in un progetto che vede il Comune di Ventotene l'Associazione mediterranea da tempo organizzare
Corsi di educazione ambientale che fanno di quest'isola obiettivamente protagonista di questo tipo di dei dibattiti ecco io credo sia in qualche modo ovvio naturale tra virgolette
Ragionare e proporre
Un laboratorio europeo di ricerche marine nelle isole Ponziani appunto
Che sia costituito da una serie di laboratori che vanno appunto dal laboratorio chimico a quello di ecologia e morfologia di bio tossicologia di microbiologia di biochimica
Ovviamente affiancati da una sezione didattica e da un diciamo battello di ricerche oceanografiche senza entrare nel merito diciamo questo tipo di progetto che già vede uno scenario favorevole nel senso che Ventotene inserita nella Rete europea
Di siti di importanza appunto comunitaria ebbene si inserisce anche in ciò che la Regione Lazio sta costruendo in termini di sistema difformi informazione ambientale
Di agenzia regionale per l'ambiente che è stata l'ultima qui ci sono molti consiglieri regionali oltre a molti assessori che è stata la nostra ultima fatica di Consiglio regionale
E ancora si inserisce perfettamente nello studio sulla qualità del mare che la Regione Lazio sta portando avanti insieme al Ministero dell'Ambiente proprio per una
Mappatura un'analisi della qualità del nostro mare che vada oltre no il tradizionale rilevamento della balneabilità o meno
Quindi ecco questo è lo scenario in cui si inserisce nella nostra proposta è una proposta che certamente
Sarà collegata e non potrà essere altrimenti con la ricerca universitaria che quindi inserirà poi l'isola di Ventotene oltre che sul piano del turismo anche sul piano della ricerca in una rete internazionale che potrà fare di Ventotene un punto di riferimento anche in questo settore ringrazia
Chiamo visto l'impegno e i propositi della regione abbiamo potuto verificare direttamente la disponibilità l'entusiasmo con cui anche l'ONU è pronto a collaborare a questo progetto e sentiamo adesso prima di lasciare poi la parola finale rappresentante del Governo
E in qualche modo rappresenta la sintesi
Potenziale di una serie di convergenze che dovrebbero coinvolgere diversi ministeri meno visto sicuramente ministero all'Ambiente
Il ministero di Grazia e Giustizia qui sono presenti oggi di funzionale di altissimo livello ringraziamo anche loro per la disponibilità ad essere qui parlare di questo progetto cioè il Ministero anche delle delle finanze che rappresentato perché poi la proprietà del demaniale del carcere che tra poco visiteremo esattamente quella del ministero delle Finanze e c'è l'Europa ecco da questo punto di vista oltre ai nostri ospiti noi abbiamo voluto dare in modo particolare la parola a Ernesto Campogrande che è uno dei funzionari maggior prestigio della DC dodici della Commissione europea anche perché e in qualche modo la persona che di più può darci una serie di suggerimenti no di quelle che possono essere le sinergie e le le risorse le possibilità di azione ecco l'ora direi di cedere a lui la parola e poi dopo concludiamo con Willer Bordon
Grazie signor presidente
Ciò ma il mio compito è quello di darvi del indicazioni di che cosa la Commissione sta preparando sul piano della ricerca e sviluppo
Che in qualche maniera possa
Acquisire diciamo i progetti che sono stati presentati come voi sapete il PIL quinto programma quadro è in corso di elaborazione è un documento politico che in qualche misura ha dato un una specie di Break una specie di interruzione con le metodologie del passato
Ha messo diciamo la società e quindi l'uomo al centro
Delle sue attenzioni in quanto la ricerca e lo sviluppo devono essere mirate asso a risolvere le problematiche che il la società ci pone adesso e nel futuro
E quindi è un programma diciamo di ricerca a medio termine è un uno strumento di programmazione di ricerca e sviluppo a medio termine
Che genera diciamo a breve termine una serie di documenti per la sua implementazione
Le le basi essenziali su cui si poggia il quinto programma quadro sono evidentemente la concentrazione
Delle risorse perché la Commissione diciamo non ha risorse per coprire tutto quindi il principio di sussidiarietà è estremamente applicato nel senso che quello che si può fare bene a livello nazionale regionale affatto limite alla al diciamo in Europa vanno portate le problematiche diciamo che effettivamente richiedono quella massa critica per risolvere le problematiche specifiche
Qui ha preso poi evidentemente in considerazione le problematiche che ci pone
La società
Corrente la disoccupazione la salute e la qualità della vita e l'ambiente
Quindi mettendo al centro della politica della ricerca all'uomo
La a ricerca ha preso praticamente ha ha dato la sua diciamo il il suo contributo ma questo avveniva già da dopo Maastricht questo inibito programma Club è stato diciamo ampliato ulteriormente
Si è messa al centro per coagulare supportare le diverse politiche della comunità quindi la politica dell'ambiente la politica sociale la politica dei trasporti dell'energia e così quindi la grande diciamo potenzialità della ricerca proprio quella di poter coagulare intorno a certe tematiche diverse politiche
Quindi questo è diciamo è l'antefatto del quinto programma quadro
Evidentemente ci sono anche del problematiche che ci pone sempre la società attuale la globalizzazione quindi una ricerca una una crescita una competitività e diciamo quello che ci prospetta le dico che ci prospetta nuove tecnologie per ricollegarci al fatto dei giovani
Nel diciamo una delle definizioni essenziali che la commissione dalla crescita sostenibile è quella di essere capaci di creare ricchezza lasciando alle future generazioni un ambiente ancora in qualche maniera gestibile
Quindi diciamo che quindi il il la problematica delle future generazioni e di riconciliare decidiamo che qui lavorano dal sono sorte di programma di riconciliazione dell'uomo con la tecnologia però almeno questo è l'idea e chiaro che questo rimette non dico in discussione ma dovrebbe in qualche maniera dare anche la la misura di come si pongono pubbliche amministrazioni fonte problemi la ricerca ma questo è un problema che non voglio affrontare
Quindi questo è il quinto programma quadro come duro documento politico è chiaro che poi il quinto programma quadro General suo interno dei programmi specifici
E qui evidentemente bisogna andare a parlare della struttura del piccolo grande la sutura pittogrammi arrestata in qualche maniera voluta estremamente concentrata quindi il quinto programma quadro si basa su quattro programmi tematici
Che sono nell'ordine diciamo la le risorse diventi quindi tutte in tutti gli aspetti quesito del genoma umano che le grandi malattie del secolo la Società di informazione
Conviviale evidentemente perché Rifondazione porrà non pochi problemi ai suoi del futuro
Il programma tematico numero tre è la crescita sostenibile e competitiva al tempo stesso e l'ultimo diciamo piacciono l'azione chiave
Quello di preservare l'ecosistema in cui evidentemente trova collocazione quello che che si stava dicendo io mi sono stiamo nazioni chiavi Kia ci il processo di approvazione del quinto programma quadro che la commissione ha proposto ovviamente al Parlamento al consiglio e prevedeva un Budget in sedici punto quattro se non sbaglio miglior Biglio medie con
è stato poi ha subito un processo che abbastanza complesso e sta in fase diciamo finale di approvazione
E io come dicevo il secondo livello di documentazione sono i programmi specifici poi arriveranno i programmi di lavoro che daranno ancora più dettaglio ma ancora non sono pronti non sono ancora preparati quindi anche per darvi una risposta delle opportunità evidentemente il programma specifico importi in programma darà molti più dettagli rispetto al programma specifico che dà soltanto delle linee guida e poi l'ultimo documento di più basso livello di documento è quello della implementazione cioè è il documento che dice come si partecipa questi che non cambierà molto rispetto al quarto programma qua
Dopo avervi dato questa tre brevissima introduzione sul quale su quinto programma quadro diciamo che mi sembra abbastanza dovuto
Diciamo le opportunità evidentemente l'opportunità maggiore
Sta evidentemente l'azione qua gli atti numero quattro diciamo protezione dell'ecosistema in particolare la protezione dell'ecosistema marino
Però io vorrei menzionare adesso di dirò anche qualche cosa su questo vorrei menzionare anche che ci sono dei programmi per così dire orizzontale
E c'è un programma specifico Vito Vitale che si sta mettendo in piedi evidentemente ancora non si sa che funziona avrà Serra Ufficio di programma o sarà un'azione parallela o di supporto che è quello di supporto alle infrastrutture dice
Ho anche quello che noi tenteremo di fare nel fare di fare un virtuosistico creare virtuali un istituto che diverse non esiste ma che prende diciamo le competenze di diversi istituti europei le mette insieme produce servizi produce
Ricerca e produce un servizio che il singolo istituto non è capace
Ora questo potrebbe essere messo in collegamento con il Progetto diciamo che stavo vedendo sulle ricerche marittime per esempio la messa in rete di questo laboratorio con altri elaborati
E quindi creare magari delle opportunità delle opzioni di ricerca che il singolo diciamo apparato dormire
Quindi questo potrebbe essere una una un'opportunità l'altro portualità evidentemente quella che menzionata nel nella diciamo nella nel Progetto di ricerca e che riprende abbastanza diciamo abbastanza dico al cento per cento ma rivende abbastanza quello che è nel programma specifico di Maggi gestione durevole dell'ecosistema
Quindi le tematiche voi in qualche maniera avete qua dentro sono riprese già a livello di programma specifico e verranno evidentemente ampliate a livello di filtro
Di questo in teoria è coperto però oltre alla all'idea oltre a diciamo la la ricerca c'è anche la modalità come è chiaro che una singola Regione non può partecipare ai programmi di ricerca diciamo del nel quinto programma quadro ma neanche nel quarto evidente perché la singola Regione
Non rappresenta il minimo necessario della internazionalizzazione
Europea in cui almeno due rappresentanti due differenti stati membri devono partecipare
C'è da dire anche che la ricerca non supporta al di là di certi meccanismi che si chiamano costi marginali per le università cento per cento solo in quel caso finanzia il cento per cento ma finanzia la mente a costi di partiti a cinquanta per cento alla commissione cinquanta per cento le imprese
Quindi è chiaro che per mettere a punto un programma di ricerca al di là di avere un'idea consolidata estremamente valida poi bisogna anche però acquisire tutte quelle metodologie quel meccanismo di partecipazione che altrimenti rendono inutile il lavoro fatto molto le modalità diciamo l'impacchettamento allora si regala il bello dentro ma l'impacchettamento è fatto male spesso reciproco
Non viene gradito per impedire che l'impacchettamento estremamente importante come i contenuti quindi questo ancora non è stato completamente
Definito nel quinto programma quadro perché e ancora nel processo di approvazione non si discosterà molto da quello che è stato tutta la fatica quattro Programma Quadro evidentemente non c'erano grandi rivoluzioni però diciamo le il dettaglio ancora non è stato definito in mezzo
Quindi voglio dire però siccome i primi gol le prime chiamate per la ricerca per i progetti di ricerca e sviluppo
Sono previsti all'inizio del novantanove quindi un po'in ritardo rispetto al pianificato per vari problemi diciamo del processo diciamo in approvazione politica presso politiche Programma Quadro
E ebbene già avere adesso che siamo già a settembre l'idea cominciano a sviluppare cominciamo in qualche maniera a prendere contatti per poi presentare un Progetto di ricerca e evidentemente trovare partner europei o anche internazionali perché il il di progetti di ricerca possono aveva possono partecipare tutti gli statuti Stati che hanno delle convenzioni hanno delle diciamo delle dei protocolli di cooperazione a livello di arredi in particolari
Particolari hard
Diciamo recentemente è stato firmato anche oramai anche Israele può partecipare ai programmi di ricerca efficace finanziati perché contribuisce direttamente al al al programma quadro quindi anche diciamo nella parte mediterranea abbiamo già ultimo incontro non controparte che il primo però diciamo è è Israele io voglio dire egli altamente bisogna trovare sinergie bisogna trovare diciamo interessi in cui il il il la ricerca venga sviluppata il possesso di poi adattata e trasferita tra i vari Stati che partecipano al progetto di ricerca
L'ultima cosa che volevo dire tutto quello che sta scritto in questo questo questa bozza di progetto fatta anche nazionalmente bene voglio dire anche molto interessante
C'è anche però da dire che forse tutta la parte di acquisizione dall'handling trasferimento fusione dati sistemi di visione comunicazione sottomarina
Eccetera sono anche estremamente validi cioè non tanto andare a vedere qual è il ciclo di vita per esempio di un diserbante
Perché viene scaricato in mare che è estremamente importante per la salute ma anche mettere a punto metodologie nuove di analisi d'indagine e magari di
Di come questo dato può può influenzarne altri e prendere decisioni diciamo anche diciamo un sistema a supporto delle decisioni da prendere io direi al di là poi della ricerca specifica che menziona l'acqua ci sono questi sistemi che sono all'array che ripeto nell'acquisizione dei dati come mettere insieme questi dati come in qualche maniera organizzarmi per avere delle risposte che si vuole
Ecco se vuole direi di finire qua eventualmente poi se c'è qualcuno che vuole un la spiegazione più approfondita lo potremmo fare a a livello bilaterale grazie
Grazie presidente ma io devo dire subito
Ok
Ero già sufficientemente
Più che interessato
L'ho detto poco prima dell'inizio dei lavori addirittura in parte impressionato
Dalla grande ambizione
Di questo progetto
E di questi tanti sotto progetti
Che adesso più nel dettaglio sono stati con mi pare estrema accuratezza presentate
Questa mattina per di più
Le suggestioni
Che ci sono state offerte
A sostegno dei progetti
Hanno ulteriormente per quanto mi riguarda ma credo di come dire dare voce anche alla vostra opinione i vostri sentimenti
Ancora di più
Reso ricco
Di intenzioni di interesse
Quanto stiamo discutendo ed affrontando
Quindi io nel trarre
Queste le prime riflessioni conclusive devo dire che
Un primo timore quello di lasciarmi prendere troppo
Alle troppe tante suggestioni
A cominciare da quella dell'uovo caro sindaco
Io confesso che non lo conoscevo fisicamente
Quindi questo è un altro dei motivi come dire personali di arricchimento ma ovviamente ne conoscevo la suggestione storica e culturale oltre che quelle ambientali
E devo dire che
Proprio ieri
Mi sono ritrovato
A a rileggere
Alcune pagine del Manifesto
E sono rimasto francamente
Ulteriormente nuovamente
Dico presidente Panizzi impressionato dall'incredibile
Anticipazione
Ma soprattutto dal fatto che se come dire
Noi e credetemi tutto sommato occorre farlo abbastanza in misura
Limitata
Ci limitiamo come dire a storicizzare alcune parti che ovviamente inevitabilmente fossero per dissentire
Di quel periodo
Esso potrebbe essere tranquillamente considerato innovativo ancora oggi questore l'elemento forse più incredibile osservato dal di un'anticipazione come dire qualcosa che adesso c'è
Ma si tratta di analisi messaggi riflessioni
Sul governo possibile in una società complessa che mi pare si pongono non solo l'avanguardia oggi con le stesse riflessioni che provengono dalla più alto livello di riflessione politica e culturale nel mondo alla data odierna
Penso ad esempio come dire a tutta la riflessione
Su una cosiddetta tra virgolette a mettermi non è mai piaciuto nemmeno in altra epoca ma in questo momento trova un'altra una terza via possibile di sintesi per i punti più alti della liberalismo
Radicale d'umano e del socialismo democratico
Che in qualche modo come dire sembrano scritte veramente
E anche del comunitarismo cristiana cattolica sembrano scritte
Direi
Non mi ieri ma domani
Tanto risultano attuali
E penso a tutta la riflessione ovviamente sul federalismo
Ma ecco io ritengo soprattutto su un elemento noi andiamo sicuramente
La famosa quadratura del cerchio non ho in cui tra gli altri ha scritto allora Lord Dahrendorf ma
Penso cioè al problema che si pone in una società complessa in cui inevitabilmente come dire
Noi ci troveremmo di fronte a posizioni che proverranno dalle diverse culture e formazioni religiose politiche ideologiche e Michele e via discorrendo
L'una e l'altra considerate assestanti come posizioni ovviamente non solo legittime ma assolutamente ragionevoli ma non per questo sempre compatibili
E quindi penso la necessità il dissi ma rispetto a questo di trovare regole di gestione di una situazione che altrimenti come dire qualcuno prima ne ha parlato giustamente
Il rappresentante delegato De Donno
Potrebbero portare alla alla distruzione dell'umanità la barbarie se non come dire regolamentate ma io penso a qualcosa di più di una regola che sia soltanto come dire la scrittura formale
Di alcuni comportamenti penso a ritrovare per davvero
Alcuni momenti che non so definire minimi comun denominatori vorrei definire massimi comun denominatori di regole valoriali che siano comunemente condivisi
E essenziali l'una e l'altra cosa come dire la regola politica di gestione della società complessa e l'accettazione di alcuni comune regole valoriali verso le quali tutti ci sentiamo coinvolto impegnati e limita
E da questo punto di vista
Penso anche
All'idea che mi sembra sempre più valida
E cioè a quella di uno spostamento
Del concetto stesso di sovranità
Che come dire nel quarantuno inevitabilmente ma
Ancora in parte oggi sta in capo principalmente allo Stato nazionale
Verso un'idea di
Sovranità chi invece si diparte su tre livelli
Quello come dire il fra nazionale
Regionale
Quello nazionale magari tra virgolette
E quello sovranazionali
In cui come dire non vi è il momento più importante mai l'intreccio di questi tre livelli la dialettica
Anche l'antagonismo aveva positivo di questi tre livelli che no segnala l'elemento nuovo di un modo di gestire in maniera federativa presso il TAR contro e quindi come dire Petronio
Dove questi de
Furono sviluppate con tanta anticipazione è un elemento
Credo per tutti noi di forte arricchimento e non può essere un fatto come dire puramente formale rispetto alla progettazione ma è il
Fa che rende possibile più di ogni altra cosa sviluppare in questa isola quindi questo luogo un progetto di quest'
E ovviamente non possono essere altrimenti anche suggestionato dall'altra
Proposta
Che quella del recupero della tutela
Ed io sulla tutela sul recupero lo dicevo prima anche
Alcuni amici giornalisti
Ho un'idea
Di questo tipo
Ovviamente siamo tutti convinti che ci sia il sitar sviluppare società sostenibile giustamente adesso ricordato e via discorrendo ma io come dire temo sempre una cosa che queste siano parole
Io col la maledetta impressione che nel nostro Paese come dire già per tempo abbiamo sviluppato non a caso abbiamo alcune no abbiamo sicuramente le leggi probabilmente più vincolistiche più rigide forse anche migliori che vi siano rispetto alla tutela del patrimonio culturale ed ambientale e da lungo tempo e pur tuttavia se ci guardiamo attorno come dire i risultati non sono proprio straordinariamente ottimale e quindi temo sempre come dire che
Su questo terreno vi sia un'acquisizione un po'formale un po'a critica
Come avviene purtroppo spesso scusatemi la
Provocazione che so in questo caso come dire e qui dentro assolutamente non Offerta chi è presente e anzi credo
Da voi profondamente compresa per cui quando si parla di investimento culturale come quando si parla di investimento negli ideali nelle coscienze ambientali eccetera non vi è nessuno che si dica contrario non vi è non solo che non ti applauda salvo poi nella concreta politica di bilancio
Destinare
A questo comparto sempre come dire oggi non c'è più la divisione che una volta c'era quando io facevo il sindaco Prosperi obbligatori spese facoltative ma c'era un'altra fare sapere come si quello invece che si possono sbagliare fra queste quasi sempre chissà perché poi alla fine pur essendo questa la cosa più importante del mondo
Stando proprio quelle intervengono
Per quanto riguarda lati piene di investimenti allora io vorrei spostare perché come dire mi rendo conto che questo è un dato
è un dato come dire di coscienza è un dato di crescita inutile fare nemmeno le valli avanguardisti su questo terreno quindi ognuno di noi si tiene la sua sensibilità qui dentro sfondo porte aperte ma no ci sono altri interessi che si contrappongono io ho cercato e cerco da un po'di tempo da qualche mese di spostare il problema
E di cercare di far comprendere che provate tutte da del bene culturale del nostro Paese è un problema principalmente economico alla forse come dire vedo spuntare dal TG tre sì di più cerco
Un assessore di un comune siciliano della zona nella Val di Noto non noto ma un altro comune di Scicli altro stupendo esempio
Di barocco siciliano che mi diceva io ho capito talmente l'antifona il trucco che a questo punto ma devo chiedere investimenti del patrimonio culturale non parlo assolutamente il patrimonio culturale e parlo di lavori pubblici e allora i soldi arrivano
E allora
Continuando su questa strada dico che c'è un problema ormai si è discusso e si è parlato anche in queste ore in questi giorni nodi contrasto trattenersi gruppo
E ancora sembra
Che si debba porre la questione in termini di compatibilità ma siete certi che sia proprio così che c'ho il problema invece non sia un altro
Che cioè il problema dello sviluppo del nostro Paese sia direttamente collegato al problema della tutela se la tutela del patrimonio culturale ed ambientale nel nostro Paese
E i principale capitale che noi abbiamo da spendere rispetto anche i grandi flussi di carattere turistico e quindi di carattere economico e quindi di carattere occupazionale se questo è vero è chiaro che come dire
La prima cosa da fare per qualcuno che chiunque esso vuole investire dal punto di vista economico e tutelare i propri capitali in un certo senso
Quindi voglio dire che il problema si pone da due punti di vista certo io come dire lo ritengo che ritengo
Assolutamente sufficiente quello culturale ma se proprio quello culturale come dire ancora non riesce a raggiungere la maggioranza delle contingenze del nostro
Popolo allora diciamo che c'è anche sicuramente l'altro anzi l'altro né strettamente correlati io sento questo elemento centrale
Certo c'è poi se poi sicuramente
Mai
C'è perché vedete
Si è parlato di giovani
E giustamente si fa una proposta molto bella
Piero
Che io non vedo perché non
Non si possa pensare a questa idea del Regione Capitale europea
Dei giovani
Non solo come fatto come dire retorico ma come luogo di progettazione che voi mi sono letto il progetto giustamente finalizzate proprio i problemi di formazione di tutela di valorizzazione si è parlato
In modo molto importante di questo interessante altro progetto che quello del laboratorio che si integrano direi proprio saldamente perfettamente
Si è parlato non a caso i giovani
Ebbene a me viene sempre da pensare
Che
Noi spesso
Ci siamo posti il problema di conservare quello che c'era
Perché abbiamo visto questo con un problema come dire di conservare la nostra storie nostre radici di non tagliare una parte di noi stessi
Ricordo che prima ti diceva il professor muratore così sul carcere sono come dire di per se stessi di così grande interesse io
Mi ero guardato proprio sempre ieri Progetto avevo visto questo esemplare incredibile di trasposizione proprio deridere di Jeremy dentro fra l'altro cosa qua lo deve dire lei Polito mancanti
Che ha quasi dell'incredibile perché come dire coevi e quindi non si capisce bene se l'architetto che fece quel progetto poi conosceva queste idee ma certo le realizzo in una maniera straordinariamente
Efficace e quindi come dire vi è un interesse altissimo dato che la prima come dire concreta esplicitazione di un'architettura carceraria fortemente ideologica
E quindi una lettura no già questa appassionata e appassionante
Ma ecco io anche qua vorrei ribaltare la come dire visione del problema e solo un prova del passato o non è forse un qualcosa ancora di diverso mi piacerebbe io mi riempie una frase che mi si dice
Viene
Dai pellerossa degli Stati Uniti proposito omicida
I quali rispetto alle loro tradizioni dicono che quello che ci proviene
Dai nostri padri non facilitato
Così tanto da loro quanto ci ha affidato in prestito dai nostri figli da coloro che verranno dopo di noi
A c'è un come dire un ribaltamento nella logica lo dico perché vede sottrarre queste risorse
Lasciarle deperire
Non approfondire
Far distruggere parti di questo patrimonio significa in qualche modo rubare parte del futuro non soltanto suo sottrarre parti del passato e quindi come dire commettere uno di quei crimini
Per i quali giustamente ad altri livelli ovviamente si pone il problema di un tribunale internazionale
Anche su questo
Lo certo parlavamo prima col presidente Badaloni ci sono altre le
Prestigiosissima candidature per la sede centrale del tribunale ma
Posso dirlo io perché non pensare voglio dire
Che un organismo
Di tale straordinaria entità valore oltre ad avere una sede centrale non possano avere altre sedi
In cui ad esempio no approfondire alcuni elementi della tematica
Come c'è no
Per i fisici Eric ce come luogo di ritrovamento internazionale perché non pensare che Ventotene possa essere
Per queste questioni ecco quelli che sono idee che provengono da Badaloni da questo progetto che sono avvenute questa mattina
Che ovviamente noi dobbiamo mettere tutte assieme perché
Quello che
Giustamente impressiona lo dicevo fin dall'inizio e che qui si è voluti
Credo si sia fatto bene volare alti molto alti
E la dimensione dell'operazione
Anche solo dal punto di vista economico dell'investimento per non dire da quello della gestione corrente tutt'altro che come dire piccola grande dimensione quindi forse questo è no l'elemento oggi
Di più difficile risoluzione individuazione dal punto di vista sua fattibilità ma mi pare
Che come dicevo prima professor muratore con una visione come dire
Molto franca
Laica della situazione
Si possa come dire essere pronti anche a capire quali possano essere i limiti ma
Io una volta mi trovai di fronte ad un signore che mi disse mi continuano a dire
Che ci vogliono due anni
Per risolvere una pratica
Ed è a circa due anni che mi continua a dire che si vogliono sempre due anni se avessero cominciato a fare qualcosa un giorno dopo l'altro probabilmente ormai ci vorrebbe che almeno qualche tempo di meno voglio dire che se mai non si inizia se mai non si ha il coraggio di pensare anche alle cose in grande è chiaro che
No
Si rischia di autolimitarsi rispetto a progetti che invece possono essere assolutamente perseguito
Certo nono alcun dubbio anche da questo punto di vista
Che è chiaro che per sviluppare far decollare un progetto di questa ambizione c'è bisogno di tante sue
Nel progetto voi parlate soprattutto i soggetti pubblici ma non escludente giustamente anche la partecipazione privata perché un progetto come dire
Fino a fare di missione che no richiede sforzi complessivi comuni a me pare
Che
Dalle cose che sono state dette qua
Dalle forze che già incominciano intrattenersi quanto mi riguarda ovviamente c'è anche presente il sovrintendente per i beni ambientali e architettonici del professor Pio Baldi per il nostro ministero apre un altro nostro ministero che mente
Senza fare oggi promesse non avrebbero alcun senso ma dalla mia presenza alla presenza del professor Baldi vie sicuramente riconoscimento che fra l'altro
E anche del presidente
Signor Prodi vicepresidente del Consiglio Veltroni che fra parentesi sarebbero stati oggi molto volentieri qua ma se deve proprio dice la riunione del coordinamento nazionale
Dell'Ulivo con tutte le questioni che sono come dire in moto in questo momento che rendevano impensabili impossibile
La loro non partecipa attivamente perché come dire senza dentro alle frodi all'economia
Pensa che per iscritto nell'interesse
Di questa di questa progettazione quindi la parte il nostro ministero del
No faremo la nostra parte ovviamente per quanto si riguarderà credo che comunque io non so se sia storica questa giornata certamente è stata una buonissima giornata almeno l'inizio di una buonissima giornata grazie
Diciamo che da un punto di vista operati adesso il prossimo appuntamento in questa sede in cui siamo
Oggi pomeriggio alle cinque
Da adesso ad oggi pomeriggio alle cinque ciascuno
Lodi potenzi se vuole godere quest'isola Chinea
Ma senza assolutamente costrizioni a Milano si che abbiamo a vedere l'Italia
E l'appuntamento al porto romano
Al ristorante il giardino è l'appuntamento
Qua sotto
Paolo Di Totero scrive questa testimonianza in apertura
Dopo che questa mattina abbiamo avuto la possibilità di vedere direttamente sul posto
Il lavoro che c'è da fare per portare avanti il progetto di ristrutturazione di di restauro conservativo dell'ex carcere di Santo Stefano
Oggi pomeriggio invece puntiamo più su un approfondimento su una riflessione che parte dall'altra idea che era resta un altro degli obiettivi della Rete delle regioni capitali europee e cioè quella di un anno di iniziative rivolte ai giovani fatte con i giovani
Ci fa piacere tornare su questo tema appunto nell'ambito di questo seminario che è ormai arrivato al penultimo giorno
Della sua sono della sua serie di di di di giornate e in modo tale che possa essere anch'esso un un luogo per il seminario dicevo dei giovani per raccogliere ulteriori sollecitazioni
Noi partiamo da una serie di di opportunità ed Europa offre oggi come oggi per le iniziative deputato in modo particolare ai giovani
Ci riferiamo a i programmi
Di Uto porti uniti al programma cultura due mila programma Raffaello e al programma Gioventù per l'euro cioè tutta una serie di fondi di programmi di progetti che possono offrire delle opportunità
Laddove ci siano delle idee e delle istituzioni che hanno voglia di muoversi per lanciare appunto queste idee
L'opportunità & a partire dall'anno prossimo
E ed è per quello che noi vogliamo partire in modo particolare da un progetto pilota che al quale si può lavorare esattamente nel corso dell'anno prossimo e che punta esattamente sulla fascia compresa fra i diciotto e i venticinque anni
Ed è previsto dalla Comunità europea nel quadro del servizio volontario europeo
Un servizio volontario che punti sulla dimensione sociale
E che si rivolga in modo particolare allettati queste sono appunto le regole stabilite dalla comunità la prima opportunità intorno alla quale si può lavorare
Che punti dicevo in modo particolare sulle categorie sfavoriti dalla popolazione
Per raggiungerne un miglioramento se possibile della qualitativi questo è di per ripeto soltanto un primo passo intorno al quale si può lavorare e oltre al quale si possono aggiungere anche nel corso dell'anno successivo altri programmi che la comunità mette a disposizione delle iniziative rivolte appunto la gioventù che vengano prese dalle regioni dalle istituzioni locali
Allora a partire da questo spunto da questo da questo primo Progetto pilota noi abbiamo voluto raccogliere intorno a questo tavolo i rappresentanti delle Regioni
Della Rete ti ringraziamo ancora per la loro disponibilità e per lavoro
Adesione e partiamo quindi dalla loro esperienza dai loro progetti da quello che loro hanno fatto intendono fare in campo in modo particolare dei giovani per poter mettere in Rete appunto queste idee questi progetti e cominciare a costruire un progetto comune
Allora lasciamo la parola a a firmate imponente tra l'altro la persona che più di tutti noi può fare da capofila età stimolo nella qualità di Presidente della settima Commissione delle Comitato delle Regioni
E vediamo innanzitutto dalle ascoltiamo la Leigh quali possono essere i primi suggerimenti concreti intorno ai quali lavorare mettersi insieme per progettare grazie
E anche vere Marx mista anzi c'è anche testo cosa ai la Giselle a tagliare fa peggio picchia in venti ventottenne
Anche fa un po'da tutte io li laica del Paradise sia fatta in agosto Fantetti da unguento dal Paradise meglio Pete Sampras Sun-Times difficoltà ah è raggiante Experience approvaste elemento ai feudatari farsa ma Haiti Cannavaro borbotta settimi in tempi Broseta è uguale porge clienti rispetto accettassi
Ma senza se
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Il silenzio
Cornice inferno
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C'è ottavo io il diessino Soda civica nel piaccia UE gli anti ingorgo anche che cattiveria European crea European Sices
Grazie veramente contributi molto concreti dice sono quelli cioè in genere si apprezzano di più e quindi un'informazione preziosa sulla quale lavorare continuare a lavorare insieme in Commissione Pasqualina Napoletano la vicepresidente della Commissione per le politiche regionali del parlamento europeo io credo che anche la sua testimonianza possa esserci utile la ringrazio ancora per aver dato la sua disponibilità
Io ringrazio che presidente il sindaco diventa teme il mio amico Beniamino verde il Presidente del Consiglio regionale
E tante persone tanti amici che appunto l'occasione di incontrare oggi a cominciare dal presidente Panizzi che aperto i nostri i nostri lavori
Io spero di dare un contributo anch'io diciamo
Fattivo nel senso che
Tutti gli incontri promossi dal Presidente della Regione hanno spesso questo bellissimo carattere di riunioni di lavoro
Questo molto importante e devo dare atto al presidente Badaloni che attraverso iniziative di questo genere e non è la prima cui io partecipo lui riesce a creare delle sinergie
Tra i livelli locali e quindi i comuni la dimensione regionale i parlamentari europei il governo ma soprattutto poi i soggetti che sono interessati alle proposte o al ragionamento che noi facciamo e quindi essere venuti qui
A
Vedere come da alcune idee progettuali che aleggiano da anni
Vedo qui ecco noi il sindaco di Fiumicino bozzetto che è stato mio collega al Consiglio regionale del Lazio
E lui si ricordava come sotto Ventotene ma Beniamino Verde potrebbe testimoniare lui non vuole parlare o almeno fino adesso non ha parlato ma potrebbe testimoniare quanti soldi quanti Progetti quante idee hanno animato la i sogni delle persone di Ventotene di quelle che amano ventottenne a cominciare da Panizzi che nel Consiglio regionale durante gli anni ottanta
Devo darli atto di aver promosso l'attenzione della regione ma non solo della Regione dell'opinione pubblica su
Ventottenne come appunto
Isola che evoca tutto quello che abbiamo detto questa mattina io vorrei ricollegarmi al suo ragionamento perché quando si parla di Europa
Da noi o si fa dell'agiografia quindi l'apoteosi definizione europea oppure ci si lamenta spesso no perché sì cadono in testa delle decisioni che non si capisce bene chi le prende a nome di chi e perché e difficile avere un ragionamento sull'Europa che sia diciamo su un crinale
E giusto anche su un tono diciamo giusta io vorrei dire che quello che ha ricordato stamattina Panizzi in apertura e che poi ha ripreso Bordon ricordando l'attualità del mini Festo di ventottenne
E attualissimo oggi perché io credo che anche le giovani generazioni e da qui viene anche un certo sconcerto
Una certa paura del futuro che sicuramente nelle società nostre della Società europea cioè si tocca si toccarono con mano
E è dato dal fatto che da una parte si ha la percezione che ci sono dei fenomeni di globalizzazione finanziaria economica in atto ormai da anni ormai da da un decennio e dall'altra che questa dimensione globale non ha un governo credo che questo crea a volte il panico
E ed è vero questo insomma loro io credo che la crisi finanziaria che si è aperta sui mercati internazionali a seguito nelle vicende asiatiche poi della della grave crisi in Russia dia il senso di questo di questa dimensione che sembra nona vere
Il governo
Credo che tutti noi abbiamo tirato un sospiro di sollievo quando il presidente Nazioni Unite Kofi Annan è riuscito a dominare
La crisi che si stava aprendo in Iraq e a dimostrare che è un'istituzione sovranazionale incerte condizioni può prevenire conflitti gravissimi però devo dire che è un caso su dieci
E noi europei che pensavamo che dopo la tragedia dell'Olocausto non si sarebbero ripetuti
Fatti così tragici di cui vergognarsi abbiamo avuto la Bosnia in casa nostra abbiamo conosciuto la tragedia del Ruanda e credo che tutto questo debba far ragionare sui limitis di questo percorso che pure stiamo facendo che è di integrazione nella dimensione europea che è riuscita a mettere un grande punto fermo nella moneta ma che non riesce a mettere un punto fermo dal punto di vista della riforma istituzionale ad esempio appunto creando istituzioni più legittimati più democratiche
E soprattutto dal punto di vista della sicurezza nella politica estera
De Mistura ricordava apprezzando anche la nostra politica estera in questo campo dicendo che e se guidata non solo da interessi nazionali faceva bene a ricordarlo io vorrei ricordare anche che l'Italia nel momento in cui la Francia veri cordate si apprestò a fare le sperimentazione nucleare a Mururoa
Obietta sul fatto che fosse opportuno e farlo e credo che quella posizione sia stata lungimiranti tant'è vero che oggi siamo in presenza di rischi di di Argo Moro nucleare da parte di Paesi terzi a cui è difficile dire poiché non debbano accedere a questo quando la vecchia Europa continua appunto su questo per questo dico che ai giovani credo bisogna trasmettere una memoria intanto è un bagaglio critico ma come arrivare poi a i nostri giovani
In profondità perché io credo che anche nei programmi europei un po'il nostro cruccio qual
Che sono programmi importanti
Alcuni interessanti a alcuni entusiasmanti un giovane che riesce appunto a fare la sua esperienza di studio in più Paesi europei è un giovane che ha proprio una prospettiva sulla vita sul mondo sulla sul modo di concepire le cose naturalmente molto diversa che se non l'avesse fatta questa esperienza però nostro cruccio che spesso queste esperienze si fermano ad alcuni giovani ad alcuni estratti
Della popolazione giovanile anche perché i programmi europei non hanno la forza economica da poter avere diciamo un impatto di vere e proprie politiche
Spesso sono da questo punto di vista dei programmi indicativi che però andrebbero riprese
Nella politica delle varie amministrazioni io questo questo voglio insistere perché e pensare che nella dimensione europea e anche del bilancio europeo la possiamo trovare tutte le risposte quelle politiche
Assurdo quindi lo dovremmo vedere alcune modalità che programmi europei hanno introdotto come possano entrare nella cooperazione fra le istituzioni e nelle politiche delle istituzioni io trovo importantissimo all'istituzione del Comitato delle Regioni non solo perché in sé come ricordava
La signora Peppone a di inserito nella dinamica istituzionale europea un punto di vista formidabile che è quello dei rappresentanti locali ma perché sta dando una sponda al Parlamento per esempio di grandissimo
Io non è la prima volta che noi mettiamo in atto delle strategie di cooperazione tra Parlamento europeo parlamentari europei
E eletti locali cosa che prima non avveniva eppure io sono stato lamenta europeo
Nella legislatura dall'ottantanove al novantaquattro venivo da una regione come la Regione Lazio ero stata consigliere regionale ma guardate l'occasione di per riannodare il legame con la Regione sono stati difficilissime
Nella dinamica invece che si è creata con il Comitato delle Regioni noi ci troviamo spessissimo appunto con il presidente Badaloni con gli assessori col sindaco
Di Roma con i presidenti di province a non solo a sapere l'uno cosa fa l'altro manca cercare i mettere in moto delle strategie interessanti quindi io trovo per esempio che il Servizio volontario Europeo
Può essere una chiave
Di
Ti e spero di rapporto di esperienza per i giovani
Anche ad un livello diciamo di coinvolgimento molto più profondo di quanto non siano quelli che hanno potuto accedere ai programmi europei che in genere si rivolgono a giovani che studiano
A livelli di studio alti d'università o le scuole superiori
Credo che questa chiave del servizio volontario se non riusciamo a coniugarla anche con la nostra riforma
Per il servizio civile può essere qualcosa di formidabile
Non solo dal punto di vista dell'esperienza concreta ma anche dal punto di vista dell'esperienza concettuale cioè che cosa vuol dire oggi per un giovane prestare una parte del tempo della sua vita a servizio dell'istituzione della sua patria che non è più la sua l'azione ma la difesa della patria il contributo che lui può dare lo gioca in una dimensione sovranazionale
E non solo in termini appunto militari o di difesa ma in termini di collaborazione perché qui l'Europa Fossa appunto affrontare
Meglio temi di cui abbiamo parlato questa mattina per questo io penso che
Alla fine di questo seminario molto interessante ne dovremmo forse presidente fare un punto operativo dove ciascuno di noi poi si assume delle responsabilità e dei compiti in che senso
Io credo che per esempio su questo discorso che riguarda i giovani noi dovremo vedere rispetto all'idea che tu hai lanciato che sembra a me sembra molto interessante se e se viene ripresa per esempio dal Comitato delle regioni e poi anche dello stesso Parlamento di istituire questa
Insieme appunto alla alla città capitale e della cultura la Regione Capitale appunto del io la trovo interessante perché perché intanto la simbologia nota importante
Quindi è vero che non si risolverà così la questione giovanile ma è anche vero un'altra cosa che in Europa si parla
Da anni e anni della questione del giovanile della disoccupazione come il problema dei problemi
Però io mi devo dire francamente che se andiamo a cercare riscontri tra le dichiarazioni che si fanno e le politiche si mettono in atto cioè uno scarto notevole
Allora delle due l'una o questo non è il problema più importante e ce ne sono altri oppure se il problema più importante bisogna che a questi affermazione
Segue seguano della politica allora io ho sentito anche dire ultimamente che la dimensione europea persino in ininfluente
Nel determinare la possibilità di crescita dell'occupazione io credo che non sia unica la dimensione europea
Ma escludere nell'esperienza che abbiamo fatto in quegli ultimi quindici anni una la responsabilità della dimensione sovranazionale perché are un quadro macroeconomico che favorisca l'occupazione sia qualcosa di assurto
Quindi e sia sbagliato quindi dico che
E l'impegno delle istituzioni poi si vede attraverso anche gli atti che si compiono per cui il fatto di costituire più che è un anno che crei diciamo un simbolismo vuoto ma una possibilità di costruire di paragonare esperienze su questo terreno a me sembra di grande interesse
Quindi per fare questo io credo che noi dovremmo coinvolgere i i nostri commissari Horeca e la signora Cresson che erano traccia annunciati di questo convegno ma qui tenne in sala siede come docente al corso dei giovani
E federalisti il dottor Pierucci che del Gabinetto delle del commissario reca che quindi ha seguito i lavori e sta seguendo lavori nel nostro convegno quindi penso che con i commissari
Impegnati in questi settori e questo è un ragionamento da aprire così forse su la complessità dei progetti che stamattina abbiamo esaminato
Io voglio fare un'ultima annotazione su questo io credo che va benissimo che finalmente in Italia cominciamo a ribaltare il problema proposito Della cambiamento di ottica a cui ci si richiamava dealer portò stamattina in passato cosa succedeva in genere che le istituzioni ma anche i soggetti privati pensare all'Europa solo in quanto si possono forse avere dei finanziamenti
Dopodiché si cerca di capire quali finanziamenti si possono avere dopodiché si fanno i Progetti cioè ci si cerca dir raffazzonare qualche cosa che risponda
Bene o male a quelle finanziamenti che si sono individuate questo è stato il motivo per cui in Italia
Pochissimi finanziamenti europei sono stati intercettati soprattutto nel campo della ricerca di cui si è parlato stamattina ma anche in altri campi dove i finanziamenti non solo dovuti quindi non è che vanno ad un territorio perché ci devono andare ci vanno se appunto c'è una progettualità ora l'esperienza che non abbiamo fatto stamattina ribalta quest'ottica e mette in piedi un parco progetti
Di grande interesse alcuni più ambiziosi anche altri più apportata quindi io credo che noi su questo dovremmo fare
Diciamo una specie di schema modulare cioè non legare tutto a tutto perché altrimenti il rischio che non si concluda nulla e trovare le forme e anche i soggetti che strutturati possano portare avanti una progettualità di questo tipo dopodiché io credo che fra gli anziani anche non ritroviamo perché possiamo trovarli in varie dimensioni anche della stesso bilancio dell'Unione Europea penso per esempio ai fondi strutturali per una parte
Ai fondi per la ricerca per un'altra ai fondi per l'ambiente ai programmi culturali però l'importante è avere una chiarezza progettuale ed un parco progetti perché sulla base di questo e fatte più facile poi trovare rapporti con i privati interlocuzione con la dimensione europea e credo che le istituzioni quello che possono fare più che gestire direttamente queste esperienze
è sostenere questa progettualità essere con loro appunto che aiutano questa progettualità e quindi io penso che F. presidente tutto a Paul lavoro di oggi vorrai ecco
Chiederci anche conto di come tutti voi dalle postazioni in cui siamo possiamo contribuire a questa modularità anche dei progetti che riguardano appunto l'isola l'ambiente la cultura Giovanni
La storia e io credo che
Troverai diciamo
Come trovato oggi degli interlocutori attenti e tutti noi saremo molto contenti di contribuire ad futuro di un'isola e tutti noi andiamo e che ci potrà ancora dare moltissimo
Come appunto fascinazione sull'avvenire così come è stato ricordato già questa mattina grazie
Allora mentre salutiamo inizialmente la presidente della settima Commissione la vicepresidente della Commissione
Del parlamento europeo per le Politiche ringraziamo quello per la loro disponibilità e salutiamo anche e vile portone Staffan De Mistura che devono rientrare gli auguriamo buon viaggio un viaggio è tranquillo rispetto a ieri grazie
Per i proseguiamo invece c'ho
Capito
E io eviterei il dottor Santaniello che rappresentante italiano la Commissione europea raggiungerci qui sul palco insieme a il rappresentante della presidenza dell'ampi l'associazione nazionale
Quindi superiamo
Ecco Massimo Rendina Nokia prego se ci aggiungi fa così poi si chiama allora superiamo un attimo questo momento di break proseguiamo dando la parola alla Presidente della Regione di Lisbona che è un altro degli ospiti prestigiosi che abbiamo qui in questo seminario e mi ha colpito di lui un particolare quando stamane visitava amore strutture del carcere sentire da Luigi è stata vissuta in prima persona nel settantadue un'esperienza che dimostra se vogliamo anche quanto sia faticoso e difficile il cammino della democrazia ma quanto qual è la fine si riesce ad arrivare in porto se c'è la ferma volontà prego grazie
Dall'impossibilità di un ex quindi Nita voglia ed emettere compra andrà in porto e che sesso sessuali se su Vasile frase
A lecco ha per missione la missione
Chi aveva e averle pulite perpetrato il tris pure come fare comprando
Bontà Borgio potrei a Salvi presentando sottomette Massimo Rachel no Paolo fiacche notti Franco Antonio
E prelievo viene secondo me per Marchionne assi e anzi alle presi dal dalla revisione o altro Monsieur le Président Lorenzo Teresio Capital dell'Europa
Chi è programma l'iniziata
Pulsioni date estremo ma scende curve due euro
Lisbona nella ricevuto nebbia buttano Asm è attraente e assicurare sarà abbia anche agire da un ma io Nora invece hanno
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Adecco integrazione europea Anna verso le venne SIS economi
Lanterne passione ne durerà sto né conta
Altre osserva Salman Dutroux si trovasse in un
Ah beh tua foto dell'Adi mansion sul sia un dell'Europa
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Sono le vie di Song sì ormai sono
E imporsi un'asta dalla trasformazione
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Volo sa vedere
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Politi
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Dal ponte ora detti Next Pitti
Tasco via Peretz hai detto sì
Auden con allora ai DS bipedi tecnologici noleggi network ne troverebbe does not nessun Regolamento e fare voto guida con le nature ex Orizio nome Networks compagni per la famosa poteva mai in sette
Taking Pippo
No niente Nommo Patricia avrà lui ha verrei sale detassato
Tu sì
Andatevi spiega contro sette contro gli altri pause andando al pop
La dazione normotipo Chiossone Lazio Rachel andando invita l'Equino
E Paolo avranno non so qual nonché Antonio Eros anche
Fanno le no io non lo so qualcosa in più
Pippo la Phantom teme merce amante
Gli ho aspettato che altro che l ha trattato dal dove io accetto in ASS
Più piede Salas tecnicità scrive
Tu sei Italease che hanno pazza e teso
Comma sei no essi ove essa chi pineta Alleanza Nantes Pio ammonio Pippo fa anche ora Max
E credo che sia questa la strada per costruire insieme questo spirito che fa piacere ritrovare nelle parole di tutti i nostri ospiti vediamo da questo punto di vista con il contributo che la testimonianza del dottor Santaniello
La rappresentanza italiana nella Commissione come intende se intende nato da per scontato come intende darci una mano nel portare avanti questo progetto
Dunque innanzitutto parto in maniera poco originale ma necessaria direi dovuta
Salutando tutti presenti tutta l'organizzazione dalla Regione Lazio Movimento federalista al comune di Ventotene
E salutandovi rispettivamente il commissario recai pochi che il presidente Badaloni ha visto ripetutamente Brussel
In varie occasioni la commissaria le commissari idem Cresson e anche la Emma Bonino che purtroppo non ha potuto partecipare ma che mi ha raccomandato di salutarti
Esaurita questa parte necessaria vorrei un attimino riferirmi a il discorso che ha portato avanti Pasqualina Napolitano spesso il Parlamento e la Commissione hanno dei momenti di frizione devo dire in realtà che il sulle su alcuni aspetti operativi lei opinioni della commissione del Parlamento coincidono in particolare la il vice presidente della Commissione affari regionali ha detto alcune cose importanti in particolare l'importanza sottolineato il valore fondamentale del partenariato e tutte le cose che ho sentito questa mattina il progetto d'insieme che la Regione Lazio vuole portare avanti insieme ai suoi partner
Calibrato appunto nell'ottica del partenariato e del decentramento principi che la commissione europea sostiene in ogni momenti e l'importanza della metodologia di lavoro è un altro elemento di fondamentale rilievo questo perché perché al di là dell'aspetto finanziario dei programmi comunitari e poi che che presidente Badaloni ha elencato con con chiarezza esaustività
Ma l'importanza dei programmi comunitari e anche quella di fornire una metodologia di lavoro al di là dell'aspetto finanziario e del progetto che si porta avanti numerosi Progetti leader numerosi progetti intervenga proseguono senza il sostegno comunitario proprio perché si è creato quell'effetto Rete
Quella logica del partenariato che è la finalità ultima che si pongono appunto i programmi comunitari cofinanziati dal bilancio dell'unione europea
E quindi questo vale sottolinearlo sottolinea e però ponendo l'accento soprattutto sul fatto che si tratta di mitologie
Che valorizza un'esperienza europea sottolinea europea ma anche un'esperienza comune esperienza che si fa evidentemente insieme e ripeto ancora una volta questo progetto l'insieme di questo progetto ha già questi elementi chiarissimamente prese detto questo anche se non è necessario farlo ricco ricordiamo li meglio questi quali sono questi strumenti con cui si può sviluppare il partenariato già citati ma ripetiamo
Leader e interventi a sono i primi due qualcuno mi può risponderebbe con l'Agenda due mila questi due Progetti rischiamo di essere eliminati
Il vero perché la Commissione europea nelle sue proposte del diciannove marzo ha previsto sì una razionalizzazione dei programmi iniziativa comunitaria
Che diventeranno solamente ma guarda caso ha lasciato diciamo nelle aree tematiche proprio lo sviluppo rurale tipico dei leader e la lo sviluppo della cooperazione transfrontaliera tipico di interventi quindi questi due strumenti rimangono intatti
Nell'ambito dei fondi strutturali bisogna aggiungere anche il lo strumento l'Obiettivo due che risponde all'azione e alla quadro complessivo che si prefigge questa azione anche se naturalmente occorre verificare questo
Il presidente Badaloni sa bene perché interviene conosce bene il dossier è è nota a Bruxelles la posizione delle Regioni italiane
Di come verranno definiti i contorni del nuovo Obiettivo due cioè quello che dovrebbe ricomprendere le zone lo le gli interventi per le zone a declino industriale per lo sviluppo rurale
Poi sono stati citati alcuni strumenti di particolare importanza il servizio volontario europeo Servizio volontario europeo che nasce con un livello finanziario di ambizione forse troppo basso
Ma che certamente è destinata a aumentare
Chi si ricorda quando nel mille novecentottantacinque parti era Erasmus un programma un programmino lo chiamavano gli inglesi beh il successo dal basso la spinta dal basso
Per questo programma è stato così vasta e che Erasmus ha un'ambizione finanziaria non è ancora ai massimi livelli ma certamente a attraverso la sua nuova figura che si chiama Socrate su un livello di ambizione sufficiente alle necessità dei degli studenti europei Pancho gioventù per l'Europa l'abbiamo detto Raffaello che continuerà a funzionare ancora per il mille novecentonovantanove e questo potrebbe giocare probabilmente in funzione di un primo Progetto pilota l'altro aspetto che bisogna sottolineare che nuove prospettive finanziarie quelle che vanno dal due mila e due mila e sei
Devono vedente mente chiarire anche i il volume complessivo del combo dei finanziamenti comunitari che potrebbero essere utilizzati in questo in questa ottica e da questo punto di vista occorre attendere anche l'adozione di un altro programma citato anche questo
Cioè il programma cultura due mila programma cultura due mila che razionalizza tutti le iniziative tutti i progetti come Raffaello come gli anni e come caleidoscopio all'interno dell'Unicost
Momento finanziario spesso si dice che l'Italia è distratta o non partecipa attivamente ai leader ai processi politici comunitari ebbene lo strumento unico comunitario cultura che avrà una dotazione finanziaria ben superiore ai precedenti programmi bè
Fu frutto anche di una proposta avanzata dal vicepresidente del Consiglio Walter Veltroni che in più occasioni sono riuscito al nostro commissario Resca la possibilità di disporre finalmente di uno strumento non più appeal non più
Diciamo spezzettato frammentato mandi un project di un unico strumento più confacente alle necessità del settore culturale e da questo punto di vista la la l'elemento fondamentale oltre la razionalizzazione e anche il fatto che project il il programma cultura due mila premierà
I minori entità i programmi piccoli programmi quindi anche in questo caso come per i fondi strutturali eliminando un po'gli interventi a pioggia ma premieranno i programmi di grandi ambizione
E da questo punto di vista voglio dire porsi in questa ottica e mi pare che il programma nel cioè la serie di iniziative che state
Portando avanti risponde esattamente agli intendimenti al programma agli obiettivi alle finalità del programma cultura cultura due mila sarà deformazione professionale ma devo farlo sono il portavoce della rappresentanza quindi l'elemento di comunicazione che è fondamentale non è un caso che il presidente Badaloni provenga
Dalla dall'esperienza di comunicazione mentre sentivo di interventi mi ricordavo che come neanche da un'altra esperienza quella scoutistica quella che è quella comunitaria per eccellenza quindi sono due elementi secondo me di Fund di di particolare importanza da sottolineare saper comunicare saper mettere insieme
Soggetti diversi sviluppando parte dagli alto sono le due sono guardate i due elementi fondamentali della costruzione comunitaria dell'azione comunitaria
Quindi questo è il fatto che siamo in questa prima in questa sede che il c'è una mano la massima trasparenza e la massima disponibilità a dare il più ampio risalto a queste iniziative evidentemente siamo già a buon punto siamo mi ci metto e qui entra evidentemente voterà rappresentanza che è quello di assistenza evidentemente il nostro ruolo è quello in qualche modo di aiutarvi presso le istituzioni comunitarie e quindi rispondo alla sua sollecitazione
Alcuni punti prima di chiudere
E anche in questo caso magari un po'più diciamo in disaccordo alla Pasqualina Napolitano purtroppo non c'è Madonna non è niente di grave ha parlato evidentemente della mancanza di dimensione sociale stata anche lì va ricordata dal poc'anzi
Dobbiamo dire comunque non facciamoci comunque sempre a destra perché Amsterdam qualcosa ha fatto cioè ha inserito per la prima volta un titolo sull'occupazione
Anche in questo caso non sarà il la perfezione assoluta ma certamente si è creata una Bignami che ha comunitaria attraverso la definizione di linee orientamenti comunitari peraltro la presidenza austriaca ha ha riproposto l'approccio dalla commissione di quantificare anche in termini di posti di lavoro quanto una politica sociale e dell'occupazione deve perseguire cosa che i tagli agli altri Stati membri avevano lungamente ostacolato e quindi questo è un altro elemento è un elemento da sottolineare
Altro elemento da sottolineare che non è poco e forse bene troppo poco dimenticato e che con la crisi russa
Si è già lei euro Staggia diciamo avendo una funzione politica non solamente economica
Perché evidentemente il fatto che tenga malgrado le diciamo il fatto che il le borse sono un po'ballerine ma che comunque tenga che non ci sia speculazione oddio mio sempre difficile parlare di queste cose perché pagano può essere smentito ma comunque
è è chiarissimo che lei euro risponde a questa esigenza ma sono alti rischi quelli comunque collegati alla Russia e l'unione l'Unione europea deve naturalmente porsi in un'ottica più politica disponendo di strumenti politici più adatti alle su alla sua ambizione per le sue responsabilità del mondo e questo mi collega e concludo
Al al ringraziamento di essere qui perché anch'io come tanti lui sono partito da Ventotene la mia esperienza europea saluto il il il sindaco verde che probabilmente non si ricorda di me ma io mi ricordo benissimo di Luigi anch'io sono partito da vent'bene anch'io ho maturato il germe la curiosità per l'Europa e anch'io mi rendo conto che le le spalle esperienza comunitaria l'esperienza dell'integrazione passanti
Attraverso iniziative come quella del dei seminari che organizza il Movimento Federalista Europeo insieme al Comune di Ventotene vi ringrazio e spero di essere stato chiaro i tasti
Quante cose belle che si scoprono anche questa significativi se vogliamo così come lei legame
Parentale di Staffan De Mistura con l'isola di Ventotene che abbiamo scoperto stamane direttamente da lui bene allora ci sono ancora per se mancano programmati come interventi tranne altri che Pogliano possono faccio sapere direttamente qui al tavolo il rappresentante della presidenza dell'Anpi dell'Associazione nazionale partigiani da Massimo Rendina e poi anche direttore della gioventù della regione di Madrid è un'altra regione che a colto volentieri l'invito e lo ringrazio ancora per questo così come ci sono anche i rappresentanti dell'Île de France un'altra delle regioni che fanno parte della rete delle regioni capitali al settimo Hermann s'allora adesso sentiamo diamo la parola Massimo Rendina e poi a di me ma e eventualmente ci siamo qua se non ci sono altri interventi che a prego certo come no le due regioni italiane che hanno e chiedo scusa il computer non ha funzionato in questo caso le altre due regioni italiane che hanno accolto l'invito anzi fra l'altro la Regione Piemonte la regione Toscana sono Piemonte come capofila per le politiche della gioventù e leggende della gioventù molto importante
Che ci sia e che sia presente proprio per costruire questa questa catena della solidarietà fondamentale per per lavorare in Europa e la Regione Toscana che fa parte insieme alla Regione Lazio del team delle regioni dell'Italia centrale allora prego sì
Da questo breve intervento che io faccio a nome di Ferdinando De leoni Giuliano Gargiulo Ferdinando De leoni e presidente dell'Anpi di Roma capire le ragioni per cui i partigiani che sono qui a ventottenne e ringrazio moltissimo a nome dell'ampi Piero Badaloni e Luca Borgomeo per averci invitato Eric e con commozione che noi partigiana partigiani
Prendiamo la parola nell'isola di Ventotene isola che vanta nella storia contemporanea all'aggiusta denominazione ed isolate resistenza ricordiamo che qui ci sono ce l'ha detto il nostro carissimo sindaco leggende rigidi Altiero Spinelli di Giuseppe Di Vittorio ma anche di un eroe della resistenza che Luciano Bolis
Voi molti di voi probabilmente non non non hanno seguito con le le cronache della guerra partigiana ma Luciano Bolis si tagliò le corde vocali con Honda rasoio temendo di non poter resistere alle torture dei nazifascisti e nel carcere Genova
E certamente qui sono state rievocate dette parole estremamente importanti anche la progettualità su così suggestiva
Ma ci dobbiamo chiedere anche se questi ideali di convenienza di praticità
E di apertura dal punto di vista economico e sociale dell'Europa siano sufficienti e non
Occorra anche invocare altri ideali storici ed etici
Soprattutto guardando ai giovani per sostenere un dato così un Progetto tanto suggestivo anche ritenere quello che riguarda il Mediterraneo e mi rifaccio al al al titolo di questo convegno e e le le altre altre aree del mondo è un così universo certamente di pace e di prosperità e di progresso proprio per rispondere a queste domande con il l'appoggio generoso
Di Piero Badaloni di Luca Borgomeo organizzeremo un convegno appunto sulle motivazioni ideali dell'Europa
Promosso dalla Regione Lazio dai il il con il concorso della Comunità europea o della Presidenza del Consiglio dei tagli Anna
E del Movimento europeo che voi sapete presieduto da Giorgio Napolitano convegno seminario che si svolgerà nel corso di tre giornate da programmare
Nel gennaio febbraio del novantanove qui a Ventotene via Roma
Con la partecipazione di personalità della cultura italiane e straniere di parlamentari europei fisicamente presenti o con la presenza virtuale in tempo reale attraverso sistemi audio-video
Telematici
E avremo anche l'aiuto del sindaco di Ventotene vincerà già gentilmente offerto Beniamino Verde figura ricordo e niente nel mondo della resistenza
L'idea del convegno nasce appunto dall'esigenza di richiamare i valori storici ed etici che determinò l'unificazione europea
A fronte dicevo di una campagna rivolta esaltare le prospettive economiche i vantaggi pratici si tratta senza dubbio di prospettive fondate per carità
Ma ci si chiede se siano sufficienti di Chievo a creare una coscienza europea un'adesione convinta al progetto unitario di governo sono sovranazionale dotato di tutte le prerogative capacità adesso conferito da un Parlamento davvero un rappresentante della sovranità popolare multinazionale
La storia insegna che difficilmente un progetto politico ha successo se non Sorrento appunto da motivi ideali e dobbiamo chiederci ma che sono veramente questi e motivi ideali ebbene riteniamo che ideale di un'opera europeismo non puramente strumentale ma realmente partecipato come fenomeno di massa ed evento politico e sociale
Determinante il nostro futuro nel quadro di uno sviluppo mondiale siano già dentro di noi dobbiamo richiamare ritirarli fuori con arte maieutica direbbe qualcuno
Perché sono entrati ormai a far parte oseremmo dire nel nostro patrimonio genetico in quanto nell'antifascismo e nella guerra di liberazione
Abbiamo ritrovato e ricostruito la dimensione umana la dignità della persona delle nazioni
Chiamati ad unirsi per affrontare il futuro comunque
E necessario e urgente per ciò ripropone in questi ideali specie dicevamo le nuove generazioni nelle famiglie nella scuola
Compiere quindi caro amico che rappresenti anche il mondo giovanile ogni diciamo che dovremmo quindi compiere un'operazione culturale popolare
Necessaria attraverso i mezzi di informazione e improprio attraverso le istituzioni
E sempre riunioni eccetera te
Dove non si dimentichi questo nostro col passato che è recentissimo
Si dovranno recuperare i sentimenti e propositi senza il quale il processo di europeizzazione stiamo attenti
Appare pura opera di vertici politici impegnati ad affrontare spesso apprezzo di estenuanti mediazioni in cui hanno meglio la meglio i Paesi più ricchi e più forti Problemi di puro torna nel rifare il percorso storico naturalmente dovremmo dare molto addietro male ero pochissimo per noi prende la vera sostanza della forma progettuale con rinnovato vigore nei movimenti di opposizione dice al fascismo e al nazismo
Documento di grandi importante è stato detto stamattina molto bene il Manifesto di Ventotene
Va ricordato tra l'altro però che allora nella lotta al nazifascismo emergono con forza da questa lotta una sorta di proprie prova generale si era già avuta per espandere la quella di Spagna i valori sovranazionali di libertà e promozione umana
Quando si trovano a combattere nelle formazioni partigiane ed in Italia ex prigionieri russi jugoslavi inglesi polacchi di altre nazionalità e anche disertori tedeschi
E in quelle francesi anche patrioti italiani mentre interi reparti italiani parteciparono alla guerra di liberazione in Jugoslavia anche i tedeschi
Bene nessuno pochi sanno
Che c'era una brigata partigiana interamente composta vestiti ostetrici che ha combattuto in Alto Adige in Carinzia se io quindi un nome questo nome
Jacobs
Rudolf Jacob nessuno di voi sacche un eroe della Resistenza italiana
è un tedesco capitano di marina che si è fatto uccidere assaltando il presidio fascista di Sarzana al comando di alcuni tedeschi ora tutto quaestor
Si apre un orizzonte diverso alla spreco storicamente e più così suggestivo proprio per questi dati fraternità nelle armi che poi si ripercuote in questa nostra idea d Europa oggi attuale e l'apporto più ricco di indicazioni per la realizzazione dell'unità europea abbiamo detto e viene dai federalisti italiani a cominciare dalle prospettive indicate appunto dal Manifesto di Ventotene
E le parole di Altiero Spinelli sederi leggiamo oggi mantengono un alto valore profetico lui diceva che la linea di divisione tra i partiti progressisti e partiti reazionari
Cade ormai indù lungo la linea formale della maggiore o minore democrazia del maggiore o minore socialismo da istituire
Va lungo la sostanziale nuovissima linea che separa quelli che concepiscono come fine essenziale della lotta quello antico cioè la conquista del potere politico nazionale
E che faranno sia pure involontariamente il gioco delle forze reazionarie lasciando solidificare la leva incandescente delle passioni popolari nel vecchio stampo
E risorgere vecchi assurdità
E quelli invece che vedranno come compito centrale la creazione di un solido stato internazionale che in inizieranno verso questo scopo le forze popolari
E anche conquistando il potere nazionale nuoto opereranno in primissima linea come strumento per realizzare l'unità internazionali
Sul piano contingente della lotta armata al nazifascismo va ricordato ancora dei federalisti che federalista ciò che fecero i federalisti dopo il venticinque luglio del quarantatré caduto il fascismo
Durante i quarantacinque giorni badogliani
E solo recentemente sei sette anni fa e stato rintracciato il documento in cui venne verbalizzata la riunione
Costitutiva del Movimento federativo europeo Altiero Spinelli aveva riacquistato la libertà dal confino
Alla fine del luglio del quarantatré dopo sedici anni tra carcere e confini ebbene e a questo punto che egli reputa di dover rettificare di dover cambiare in qualche modo il manifesto che subisce una successiva rielaborazione con il contributo di Eugenio Colorni
Nel mille novecentoquarantatré quarantaquattro durante l'occupazione nazista di Roma e che fu ristampato più volte è stato detto stamattina che Colorni entrato con i socialisti nella Resistenza romana
è stato poi ucciso dai nazifascisti il trenta maggio del quarantaquattro nel manifesto la liberazione del mondo
Dalla violenza e oppressione nazifascista imperialista nipponica e la premessa salvifica della civiltà
E le comunità di popoli che eliminino RAI aberrazioni nazionalistiche attraverso la formazioni di federazioni sovranazionali
Il perseguimento della libertà e della dignità della persona umana sono gli elementi che si compenetrano del disegno politico europeista con mi avvio velocemente alla conclusione non è nostro compito qui compie un'analisi dettagliata dei punti fondamentali del Manifesto di Ventotene le delle polemiche che immediatamente si innescarono attorno al Manifesto proprio qui a Ventotene con azionisti socialisti comunisti
Però vogliamo accennare soltanto alla riunione compositiva del Movimento federalista che ebbe luogo a Milano il ventisette e il ventotto agosto del quarantatré
Perché è una rilettura del verbale di fondazione del Movimento federativo europeo potrebbe offrire spunti di ricerca sul rapporto tra federalismo e resistenza ad affrontare nel convegno internazionale che abbiamo preannunciato
Non abbiamo la lista completa dei partecipanti ma ricaviamo alcuni nomi dagli interventi che fanno salire il numero a più dei venti dichiarati da Spinelli un altro momento storico da considerare per l'approfondimento del tema federalista italiana resiste e detrarre l'apporto tra federalismo italiano resistenza riguarda l'attività di Spinelli e del suo gruppo di federalisti rifugiati in Svizzera dopo l'otto settembre soprattutto l'attività
Si volta è questo è un punto importante da Spinelli quando nel settembre del quarantaquattro per la precisione il ventotto raggiunge Milano chiamato credo anzi sono certo da Leo Valiani per sensibilizzare
Il CLN Alta Italia ai problemi del periodo federalismo
Altiero Spinelli uscito da da tempo dal partito comunista era stato cooptato dalla segreteria del Partito d'Azione appunto in Svizzera dove era giunto il quindici settembre del quarantatré a Milano
Un anno dopo lo troviamo mentre continua a curare l'edizione clandestina di Italia Libera
Lo Fassino la liberazione ma svolge anche con grande rischio personale missioni di collegamento tra le formazioni Egl come ricorda appunto Leo Valiani riconoscendole la dizione ecco su Italia Libera Spinelli affronta i temi dell'europeismo in alcuni scritti uno dei quali forse il più suggestivo anche per il titolo è federarsi o perire
Frasi che sarà poi ripresa chi dopo in un memorabile discorso da Luigi Einaudi europeista peraltro antesignano dal mille novecentodiciotto quando preso agiva tra l'altro che la Società delle Nazioni sarebbe fallita proprio perché basata sul vecchio mobile Pontedera
Invece di perseguire e nuovo modello dello Stato federale
Spinelli guardando l'esperienza del CLN espressioni di diverso idealità e culture politiche
Ma ugualmente capace di trascendere le per perseguire l'interesse generale indica nel federalismo il denominatore comune per la formazione della Società europea sovranazionale una volta sconfitto il fascismo e nazismo
Federalismo e resistenza dice in proposito Norberto nobile o Bobbio
Si vendono dunque saldando tra di loro attraverso le più disparate convergenze culturali e politica dal che conclude
Nessuno può fare la storia della Resistenza senza tener conto della prospettiva federalista e noi aggiungiamo nessuno può fare
La storia del federalismo senza tener conto della Resistenza
Questo è il senso che abbiamo voluto dare e concludo davvero a questo nostro breve intervento niente di più di un appunto tutt'altro che esaustivo anche tema logica restrizione del tempo concesso ma allo scopo e mi permetto di insistere allo scopo di stimolare la ricerca e la riflessione
Nel mentre si costruisce un'Europa i cui valori ideali crediamo urgente richiamare pensando a quella temperie la resistenza che quei valori ha generato
Eroica drammatica stagione ricca di insegnamenti per la convivenza civile e la promozione umana
Pensiamo Massimo Rendina e invitiamo a al al palco per il suo intervento il direttore delle politiche giovanili regione di Madrid assistetti in
Grazie presidente e boia Velardi né Spagnol voi all'armonia e spazio Ivo Yasser vivere parano falsario
Con un idioma che le serale comasco difficile comprendere
Che Ondine Ruaro darla Scaraffia stesero
Mi specialmente al presidente
Porpora indicazioni io credo che in location la relazione s'Entrèves responsabile s'politico esce della Sea versare sia nell'Est Europa
E suo importante l'ACTI tu che se sta mantenendo un'attitudine non solo dei tra l'altro si nota ambiente Camorani Elia de anni star credo che il tratto ironico quando la si inserirà che il presidente della revisione dell'astio e non so ho trovato esuberante mass che un ma uscì in mare su personalità una contribuzione acché nel corredarla sia nel Settentrione Sarre sia messo niente nastro Spice gli espressi importante e non momento benché la costruzione europea se sta affilando
I viene tradita desiderose status nazionale
Però non può vedere far ritenere incruenta Lucchesi master Kanno al Cyrano che sorge sulla reazioni chiesto e il municipio
Pistoiese luogo sta
è stranamente al viale ma sono contrarissimo
E il professor actual decorrente costruzioni europea
E non sottostà quando tra la famosa scossa Benes e la reazione de Madrid
Non li ammonisce che la sostituzione se europea ASS includendo la costruzione di una moneta unica la creazione di una moneta unica dalle ammesse dal che anche se a voi no
E Sarpi si siano piene al governo che ci sia può essere Mui UE no però noi suffissi in assoluto
Espansione come evidenzia molte delle se l'Europa solo cinque comma costruirlo Endesa loro creando conviventi
Creando intere cambio
E so solo si poteva fare realmente desidero locali però dessero locale desidero perché Ennio e SAISA importanza sia creo de lastre si annesse la scomunica reso autonomas che si chiama anche né Spagna di nessuno est a Mosca e ne stiamo mento ai otto Hiroshi Mucciolo chic gruppo stessa venne siccome questa ne sto stia sa chi pensando di essere uscito io e Kenia
E in location Valores che Mosè con partire colossi ora non so
Euro
E spesso un momento e Ialongo se ha parlato degli io
Vera e visioni concretamente del revisionismo dello sport a Mastella su ventuno e specialmente e la commissione europea se avevate la reazione di Sion dello stroma seppure in tutto con un'educazione siamo la denuncia scoscese
Noi su un tema che varia tra Dario purché non ci aspettano sbuccia una squalifica las che io lo han trattato però avesse luogo la importanti entrava a far Kosovës Ines ieri scuti i deterministici on consanguinei so presto smise mostrò la massa residenti l'Ostpolitik costa cialde stesso tende non sarei d'accordo come un problema
No porto in Iran
E di interesse Protti
Credo che lo scompenso che ho chiesto e verrà band la diversità culturale del i la diversità etnica no come un problema sino comma uno opportuni aziende che se ne andò
Credo che lo stava bene svende lo sprinter cambio entrati verso Mosca Pais est Europa come una opportunità d'ambiente
Costruirlo un futuro ire consta di un futuro che non può essere qualche lira
Sì avevo
Deve mossi noi voteremo sempre venire allo scavo Ines e mia opinione
Adesso precisamente è magnifica e Saia d'Europa
De una Europa può Renzi ma detto la scorsa sa non è solo all'OPA allegre Moshe d'Europa che Cremona Sondrio che Muccioli io sì a Prato e stamani Anna di è concretamente vessillo Cass del Movimento federalista dell'Istituto di studi Oscar mai fare il seminario
E lauro pagheremo se sono un'OPA costruita sorella si diverta adesso individuali s'vi sono Europa e sosta mostruosa curdo che non prevede costituisse è una fatale fa io non lo guardo e prosperità
Conterà il resto del mondo stesso avevo voi Claro io stesso avevo chiesto
Importante Fundamental che interne Monti degli Who hanno strappato Ventus Porche una Europa unita pullover sul serio a sé sì in quanto Aniasi
Puroresu ferito in noi s'moria sito l'Europa che abbiamo Scherillo non Cioce studierò nella casella il Moccia morire on pure essa o tra idea de euro presso è sì importante che a Mosca quello che si importante chiamo sentendo era lo scopo in essa che a chi si guadagna cioè propose come Nesta noi stavamo solo pensando e non all'OPA in un futuro in Europa lire sino che stanno pensando e nell'ambra e gliela miseria chiari Ande fallo Lucio Sanja deterrà Frati si va intero Spies sesto
De euro chiedo terminare il nuovo non non pretendo maschia secondo un saluto io saluto avrà esito e nome del Presidente
Della pressione Maria per tornare a don che non ha poi ho assistito ai sta in Scozia sesta presidenzialista Ichiro darla se la sia a spese loro buia specialmente a Chimenti nell'uguale a l'ok se il municipio comuni del ventotto inno porla a confida magnifica io credo che non solo han proporzionato e il e il municipio
La comuni si noto lo citava uno dello salita antes resta Mariah sta popolazioni resta Mario Scialla e Isla che lo rese loro avrai fare tre sforzo del movimento
Federalista
Europeo
I dell'Istituto di studi
Che veramente s'una resta scranni si è Hans che non è morta e non sia RAI Coulthard hanno estroso torinese Piero terminare dando la Scaraffia sto a Piero al presidente vede la reazione del Lazio poiché verrà veramente
E madrilena reazione Madrid se si ante in parte grafia su troppo si sente master canna un'aria idea dei conviventi sia europea ricevuto dei pieno tra sponsor Siamese Europa espose sforzarci via Varanini ad esempio appena cinta moscio
Ma spartiti bestia che contribuì a Moshe a un futuro di convivenza sia in Europa dalla massicciata
La l'intervento conclusivo credo di di Giampiero Leo vediamo un po'impegno della Regione Piemonte come Regione capofila per le politiche giovanili e poi traiamo se non ci sono anomalo così Gianna rally e poi proviamo a trarre delle conclusioni prima del della visita ovviamente per chi avrà voglia di farla alla parte storica archeologica l'altra parte della ricchezza artistica di questa bellissima isola perché è stata organizzata dal nostro
Sindaco
Beniamino Verde la visita alle cisterne e poi al museo navale che è un'altra delle delle ricchezze di questa di questa isola allora vero grazie presidente
Io farò un intervento necessariamente volutamente molto Breve
Per consentire appunto questa proseguo così bello così meraviglioso di questa esperienza di Ventotene ma nel contempo con una sola caratteristica politica
Segnano all'inizio per riprendere quella fine
L'inizio quello che volevo dire questo io desidero esprimere proprio convintamente l'ammirazione per l'estrazione regionale del Lazio e personalmente per il presidente Badaloni
Per un fatto che chi fa politica da tempo a chi lavora nelle istituzioni a chi lavora dei vari movimenti non può sfuggire quando un presidente di Regione perdonate se sono così esplicito si prende la briga di dedicare così tanto tempo e tutti noi sappiamo quanti vertici istituzionali abbiano impegna una tematica così
è veramente un esempio molto bello e una spinta politica fortissima mi sento di dire che anche il presidente Ghigo che fra l'altro il presente il Piemonte e il vice presidente del Coordinamento delle Regioni
Per nostra grande fortuna condivide fortemente questo impegno sulle politiche giovanili
E questa metà della considerazione politica l'altra fra la fine che non mi sembra affatto peregrina
Io a immenso no un politico cioè mi sono impegnato in politica da moltissimo tempo e ricordo quante resistenze quante difficoltà
Quante le intense ci sono state verso politiche giovanili o verso politiche europee politiche di democrazia reale
Basti pensare che il nostro Paese l'Italia solo adesso grazie alla ministra Livia Turco si accinge a davvero una legge regionale sui giovani
Il nostro è uno dei pochi Paesi o partecipo danni a coordinamenti europei che non ha un riferimento nazionale per le politiche dei giovani
E quindi ridendo ci teneva a dire questo e ringraziare quindi non formalmente il presidente Badaloni in Piemonte dicevo ci crediamo moltissimo
E devo dire da lungo tempo vado rapidissimamente perché qui che serve solo per costruire per il futuro quello che voglio dire
Ne abbiamo avuto con Torino la prima città in Italia che ha avuto un Progetto Giovani già negli anni settanta
è stata una città che ha lavorato moltissimo con la Spagna con Barcellona con Madrid
Lei il grande sviluppo dei progetti giovani di Barcellona Madrid e nato dal loro Esperti che tanti anni fa quando il direttore della gioventù era un ragazzo non soltanto un giorno più ragazzo son venuti a Torino al studiare le politiche giovanili
Devo dire poi la Spagna si è mossa egregiamente in questo è stata anche la prima citati avuto un assessorato politico alla gioventù
Ahimè è passato il tempo capisco che per il bravissimo rappresentante del dell'anti siamo ragazzi ma poi non lo siamo in realtà più di tanto
Io sono stato il primo assessore alla Gioventù l'Italia il primo Assessorato alla gioventù l'Italia è stato quello di Torino abbiamo fatto questa scelta politica
Di investire forse proprio per le difficoltà che ci sono una grande città come Torino per i giovani successivamente in Regione Piemonte
Abbiamo provato la prima legge già nella passata legislatura regionali d'Italia sui giovani il primo Consiglio regionale della gioventù con poteri effettivi e con un bilancio e con delle politiche adesso stiamo lavorando strettamente con la ministra Livia Turco per questa ipotesi
E lo dico con grande franchezza al di là di qualsiasi nonostante il clima politico un po'avvelenato nel nostro Paese
Questo non è assolutamente di ostacolo lo dico per inciso la Regione Piemonte una regione con un governo regionale di centrodestra
Ma non abbiamo nessuna difficoltà anzi a lavorare con Comune Provincia di Torino con le altre regioni e col Governo nazionale su queste importantissime vitali politiche
Per questo la proposta del presidente Badaloni
Desidero dirle pubblicamente a tutto il nostro appoggio
Ci dirà quali sono i modi come possiamo come doveva testimoniare sostenere appoggiare a livello nazionale e internazionale questa proposta del Lazio ma dico anche a nome del presidente dico che mi ha incaricato che tutto l'appoggio
Per intanto volevo sottolineare al presidente Badaloni ai suoi assessori
Che esistono già alcune forme avanzate in Italia di coordinamento di politiche giovanili c'è per esempio l'associazione Gai
Giovani artisti italiani
Il nome e un po'immaginifico ma in realtà è l'associazione di Comuni e come di comuni province e regioni d'Italia che lavorano insieme sulle politiche giovanili e sono interlocutori per questo del governo nazionale
E c'è un ufficio di presidenza una lo stato socio attivo molto forte
Di questa associazione fanno parte molti Comuni volto Province eccetera fa parte del comune di Roma ma non fa parte per esempio ancora la Regione Lazio con la Regione Toscana
Quindi approfitto di questa occasione anche per lanciare un invito perché già un coordinamento politico istituzionale operativo Buffett ufficiale appunto in questo coordinamento per ora la Regione Piemonte rappresenta le regioni ma siamo proprio molto contenti e desiderosi di questo passo avanti enorme che sta facendo la Regione Lazio
Alcune date e vado a terminare nel novantanove a Roma ci sarà la Triennale EUR dei giovani artisti del loro padre terraneo quindi un grande evento
Nel due mila in Piemonte ci sarà la prima Biennale
Dico Roma in Piemonte perché in Piemonte abbiamo costituito e invito la così attiva regione Lazio o Vito suggerisco ricco al magari esportare se desidera altrettanto hanno costituito un coordinamento regionale
Di cui fanno parte le città le Province quindi Torino metropoli perché la Biennale nasce con un fatto di metropoli
Ma l'abbiamo avuta trasformare dal novantasette in un fatto di regioni perché non è giusto che so del giovane della grande metropoli sia coinvolta ma che tutta la regione
Mi spiegava ieri molto bene il Presidente del Consiglio che persona Consiglio regionale del Lazio persona squisita stupende molto preparata mi dava un un quadro sulla vicenda
Laziale delle città eccetera a maggior ragione mi sembra importante per lo squilibrio che gioco una città come Roma importantissima sulla Regione che la Regione voglia assumere questi compiti quindi ancora mi complimento consente Badaloni
Noi nel Duemila faremo la Biennale europea
Chi lavora ed esenti
Verranno Giovanni artisti impegnati di tutta Europa in Piemonte per questo confronto sulla cultura giovanile europea l'edizione precedente del novantasette a Torino avuto cento qua vanta mila giovani partecipanti quindi non un seminario come gli ho fatto tante volte anche in Piemonte di cinquanta cento cinque mila persone ma centoquaranta mila giovani coinvolti
Ancora pochi maggior numero interessante interessante perché vado a chiudere condivido molto le considerazioni dell'onorevole Napolitano e che ha svolto in apertura che ho svolto proprio l'apertura di questo di questo incontro dicendo che ci vuole una grande capacità tecnica scientifica culturale
Evitare i Esperti Kimi siede a fianco degli altri l'hanno dimostrato egregiamente nonché una mobilitazione nel senso più nobile del termine politica noi abbiamo approvato una legge che finanzia il movimento per i seminari del Movimento federalista europeo
Quello di Ventotene prosegue a Bardonecchia in Piemonte quindi passano dal mare ai monti io andrò a seguire questi lavori del Movimento federalista europeo come faccio con grande interesse da anni
Perché credo che siano venti importantissimi e termino dicendo questo sono ripeto molto contento del tipo di lavoro che abbia che avete svolto qua come l'avete impostato perché importa attivissimo termina con questa considerazione un po'meno tecnica un po'più politica il mondo è vero quello che avete detto che diceva il ero Spinelli e che io ho sempre detto con grande attenzione e che la nostra gioventù le masse giovanili europee potranno rendere con una facilità estreme le mie del razzismo del nazionalismo dell'egoismo o quelle della solidarietà della partecipazione non è scontato il fatto di essere giovani io vengo a ricordi tende del movimento studentesco non di per sé porta a sbocchi sempre positivi potrebbero i giovani mettersi su ben altre strade se non si riprenderà anche perché l'esempio dal dalla cronaca e che è stata fatta della politica in Italia e talmente devastante di Tangentopoli eccetera che può tenere i giovani London Dani da un grande movimento ideale politico e culturale quindi questo lavoro un lavoro al contempo di alti idealità nonché di gran in the concretezza che dimostra come i giovani possono essere i protagonisti di un futuro diverso non catastrofico non alla Blade Runner non avrà alle a Cittadella assediata non futuro di solidarietà di costruzione
Di internazionalità di capacità di colloquio di mobilitazione di nuovo queste possibile se dimostriamo mi sento fortissima la responsabilità come politico che non solo siamo preparati e credibili ma c'è ci crediamo veramente che ci impegniamo come gli amici che hanno testé del di altre generazioni che hanno testimoniato prima fortemente su questa battaglia quindi io sono venute chiudo volentieri anche perché è un posto bellissimo la vostra organizzazione del sindaco e vostra est del della regione Lazio è stata splendida ma per dire che portiamo tutto il convinto appoggio tecnico di esperienza
Ma se mi permette si si permette politico nel senso più alto del termine quindi ideale a questa nuova grande battaglia per loro e per i giovani grazie
Diamo adesso la parola missione all'assessore alle Politiche europee
Per la Regione Toscana Gianna rally e con la Regione Toscana chiudiamo il cerchio delle sette regioni quattro che provengono da diversi Paesi dell'Europa Trade Alitalia che si sono ritrovate oggi non e soltanto per passare dei momenti molto belli insieme ma anche per cominciare a costruire un percorso comune quindi alla parola
Intanto ti ringrazio per avere confermato quanto annuncia Asti
A Lisbona in giugno cioè che
All'inizio di settembre sarebbe tenuto a Ventotene una iniziativa che avrebbe rilanciato con forza uniti ed Europa più vicino ai cittadini più vicina alle comunità locali cioè meno legata a cui il tecnicismo per quanto utile e importante che non dobbiamo sottovalutare del raggiungimento per undici Paesi dei parametri Tim Maastricht per l'avvio della fase della moneta unica per un'Europa che rappresenta ormai uno spazio definito di libera circolazione d'impresa e capitali ma di un'Europa che quando nel novantatré
Portò all'attenzione di molti cittadini europei attraverso il referendum su il Trattato di Maastricht vide nascere anche gli euroscettici cioè cittadini che in percentuale molto forti cominciano ad accorgersi che l'Europa aveva invaso molto delle funzioni delle della vita della società e così via ma non erano queste funzioni legate a scelte che si basano sul principio democratico della libera elezione
Ma nascevano ad esempio dal consiglio degli stati dalla commissione
Cioè un elemento questo che che e credo sia all'attenzione nostra oggi cioè come rendere sempre più forte la partecipazione dei cittadini europei alla costruzione dell'integrazione europea ne ha parlato stamattina Frizzi ne hanno parlato molto coloro che sono intervenuti forse non bastano i livelli regionali sicuramente bisogna andare anche i livelli comunale livelli più vicini alle persone
Ma quello che è sicuramente importante è non perdere occasione delle elezioni europee della prossima primavera per lanciare una forte mobilitazione di tipo politico intorno a quel momento elettorale che questa volta non va vissuto come un semplice atto notarile di rinnovare un po'lamento inviando ogni Paese la propria quota di parlamentari ma dando un mandato forte questo Parlamento anche approvato la proposta di Dell'Oro che ciascuna forza politica dia un'indicazione succhi dovrà essere il candidato proposto per la presidenza della commissione
Significato simbolico non è iscritto nei Trattati ha un significato che vuole investire quel parlamento che con Amsterdam a assunto il potere di codecisione su quanto attiene nostro nello spazio europeo per dargli una linfa una posizione più forte
Certo ripercorse ancora lungo ma integrazione non può significare soltanto riformare istituzionalmente le cose creare spazi elettorali diversi significa coinvolgere direttamente in maniera più forte le persone al di là di qua l'abbiamo fatto in questi anni in maniera forte buona volte meno buona se noi uscissimo e chiedessimo a un cittadino cosa significava Unione Europea molte volte ci potrebbero dire fondi strutturali Obiettivo uno oppure Obiettivo due e cinque b fondo sociale è riduttivo questa visione cioè che l'Europa sia vista come una specie di banca che distribuisce o ridistribuisce quanto gli Stati danno in forme più o meno che pareggiano Italia fratelli contributore netto per cui si percepisce questo denaro non si capisce bene per che cosa si è perso di vista che questi denari dovevano servire una coesione che erano puntate per far prendere pari le opportunità a tutti i cittadini europei per superare le carte di sviluppo per compensare la differenza fra quel cuore ricco della banana blu che sta al centro dell'Europa e periferie zone sempre più marginalizzate si è perso di vista qual era l'obiettivo politico cessi nella Trust quotidiana si sono giustamente utilizzati questi fondi nelle varie misure come un'opportunità è un'occasione da non perdere la bravura era nell'utilizzarli tutti io sfido e le Regioni dovranno farlo anche in competizione con lo Stato né Mario quello fondo dipartimento che si occupa di queste cose a livello del ministro del tesoro quanti sono le pagine scritte sull'efficacia di questi finanziamenti europei cioè quante cose sono cambiate con l'utilizzazione di questi fu Pontida all'estrema periferia nord dell'Europa delle regioni fredde intorno al Baltico fino alle zone mediterranee che vivono difficoltà simili ed opposte perché la temperatura eccetera per le condizioni che malati che ma simili dal punto di vista della lontananza rispetto a quel cuore ricco credo che le regioni debbano lavorare ancora molto in questo nel Comitato delle regioni dove
Presidente Paganoni insieme al presidente Chiti filius lo qui proprio su un mandato preciso del presidente Chiti che sei quanto tiene ai rapporti tra le regioni perché costruiscono sempre
Più fortemente una rete di relazioni interregionali
Non solo affermata politicamente ma costruendo nel progettare i programmi di lavoro comune utilizzando anche fondi comunità i in maniera sempre più integrata con le relazioni che associno più regioni italiane con più regioni di altri paesi che vedano questa Geometria sempre in movimento friabile per associare su dei progetti tre iniziative realtà diverso e perché si conoscono perché si creino così le basi delle condizioni io mi avvio alla conclusione con una sottolineatura rispetto al problema dei giovani Regione Toscana è disponibile a incontrarsi per rendere con un credito anche nel nostro Paese una visione comune delle politiche regionali prima di tutto sociale evitando l'esperienza dipende punti forti cesti ce lo scambio si fa sulle eccellenze non si fa su ma si fa anche sullo scambio dei momenti di difficoltà che sono stati incontrati e dei punti di reazione molte volte non sempre l'adesione dei giovani le buone intenzioni e forte dal punto di vista numerico oppure importante dal punto di vista dei conti molti ma ci sono molti fatti che sono molto significativi che fanno quindi consolidati pre credo che sia preoccupante che a distanza di ormai parecchi decenni
Da parte dei giovani c'è un sondaggio in questo senso si dà quasi per scontato che ci si possa muovere liberamente da un paese all'altro dell'Europa si dà per scontato che ci siano condizioni crescente di pari opportunità quello che non si dà per scontato e che per noi è una cosa importante dobbiamo recuperare
è di far capire a questi giovani quanto è costato quel processo di costruzione dell'Europa cioè non si può guardare soltanto a un futuro il futuro lo costruiremo forte se riusciremo a dare sempre il senso di un percorso a far capire da dove siamo partiti a capire dai milioni di morti della seconda guerra mondiale e a capire come la democrazia si difenda giorno per giorno si difendano i piccoli fatti contro l'intolleranza oggi con entro la quella sorta di razzismo che anche nel nostro Paese sta venendo fuori contro l'insoddisfazione che diventa egoismo e non si esprime in forme di associarsi agli altri per risolvere insieme un problema ognuno risolti sui e su particulare credo che questo sia il punto su cui occorre fare molta ancora una formazione che quindi guarda al futuro Mattia e Nico i e lo dico proprio qui a Ventotene dove per la prima volta arrivo dopo aver letto le pagine di Spinelli dove qui sento le radici di questo percorso dove che cosa hanno fatto tanta strada ma tanta ancora ne hanno davanti e non dimentichiamo quelle lapidi e quelle persone che hanno contribuito a questo processo ritornando nel nostro ambito che quello dei compiti che ciascuno ha a livello delle giorni a livello del piccolo Comune di Ventotene che crede in queste cose lei sostiene aiutato certamente ma è importante che ci creda e così tante altre realtà mettendole insieme che a suo Chandra ecco questo credo che sia il significato di vere politiche giovanili certa anche i temi del lavoro che sono ingabbiati in ciascun Paese proprie leggi difficoltà di Mou potersi se non come emigranti ancora pure essendo l'Europa un unico spazio riflettere anche su questi aspetti e quanto ancora sia grande il cammino da percorrere a quanto numerosi siano e in numero crescente le persone che si stanno occupando dell'Europa in modo giusto cioè quelle che non la vedono solo come un'occasione di affari come un'occasione di vantaggio finanziario ma come un'occasione irripetibile di mantenere pace e prosperità
E solidarietà come diceva il collega del Piemonte anche verso gli altri popoli del mondo che stanno soffrendo quello che noi abbiamo sofferto cinquanta e più anni fa le dittature la mancanza della libertà e così via e con l'Europa che e se tutto questo un faro di libertà un faro di prosperità ma anche un faro che indica un cammino diverso in generale all'umanità diritti dell'uomo stamani all'ONU se ne è parlato da presidente dell'A uno cioè tutto un complesso che unisce idealità a occasioni concrete non si può parlare in astratto facendole toccare con mano alle persone di ogni età ma soprattutto i giovani che poi devono come in una sorta di staffetta quel pellerossa che veniva ricordato e dovranno costruire anche sì un'altra parte del cammino in questo la Regione Toscana sente DS il CIPE proprio storia tradizione e soprattutto per volontà che ogni giorno però dobbiamo riconfermare perché non ci viene donata una volta per tutte ma dobbiamo conquistarci ogni giorno quindi a fianco del Lazio che altre regioni noi siamo pronti a fare nostro piccolo spasso di aiuto per raggiungere questi obiettivi
Bene allora partiamo da sette da Helsinki Lisbona Bild fra Hans Madrid la Toscana al Piemonte la regione Lazio la prima opportunità per cercare di mettere in sinergia le volontà politiche con dei progetti concreti abbiamo anche indicata ci lavoreremo
Il novantanove può essere l'anno di questo primo progetto pilota partendo come il suggerimento ci veniva confermato anche dalla dottor Santaniello della rappresentanza italiana la Commissione il servizio volontario europeo ma non solo
Quindi i prossimi tre mesi saranno mesi intensi di lavoro a livello tecnico e fra l'altro proprio alla fine di novembre ci sarà un passaggio di consegne ideale fra la Regione Lazio come capofila della Rete delle regioni capitali probabilmente io glielo auguro con la Regione Lisbona e in ogni caso l'incontro di oggi io credo che sia stato estremamente utile proprio per mettere meglio a fuoco i contenuti del percorso che ci può vede e lavorare insieme e quindi a questo punto credo che si possa considerare conclusa questa seconda parte la nostra giornata vorrei ricordare che e questa sera dopo cena con un concerto che vuole essere anche su una sperimentazione sul piano musicale delle di quello che è uno scambio culturale quindi attraverso questo momento il concerto che vedrà in sì è nei gruppi i diversi paesi musica irlandese muti musica portoghese cioè andiamo a scavare un po'in quello che il
Il patrimonio
Ecco Nico e trombosi con logiche o definiamolo così e quelli che possono essere le radici comuni quindi attraverso questo primo momento e anche per chi avrà la possibilità come mi auguro la maggior parte delle persone che sono rimaste di vivere un altro momento domani insieme attraverso una breve crociera che faremo nelle nelle altre isole dell'arcipelago insieme anche ai giovani che stanno concludendo i lavori del seminario e sarà punto anche questa un'occasione per conoscere meglio i ragazzi che sono qui presenti da una settimana con questi due momenti io credo che potremo veramente
Dare un suggello a questo la prima festa europea organizzata dalla nostra Regione quindi l'appuntamento è dopo cena stasera con il concerto ottomani per questa visi da grazie alla disponibilità e vorrei profittare di questo occasione ancora per ringraziarli della guardia di finanza che sono stati insieme le forze dell'ordine impegnate in prima linea veramente grazie alla loro disponibilità che possiamo riuscire anche a superare difficoltà a realizzare certi certi obiettivi
Io dire appunto che possiamo considerare con questi anche informazioni di servizio utili per la prosecuzione della nostra giornata considerare conclusa questa sessione prima di cena chi ne ha voglia ma sempre assolutamente in piena libertà lo accennava ho prima c'era possibilità di dare un'occhiata con delle guide giovani molto preparate anche alla scoperta dell'altra parte del diciamo della del patrimonio artistico di questi sono abbiamo conosciuto stamattina
L'isola di Santo Stefano c'è tutta la parte storica quella romana che aspetta di essere conosciuta dai nostri ospiti quindi chi avrà voglia già di passare un po'di tempo prima di scena per passare questa visita sarà ben accolto grazie ancora per l'attenzione a tutti e buona prosecuzione