Presentazione del numero di ottobre - novembre della rivista "Nessuno tocchi Caino" dedicato al rapporto tra le religioni e la pena di morte org. c/o la facoltà di lettere dell'Università "La Sapienza" di Roma

Da questo ultimo numero della rivista
Ora preferiamo chiudere sì
Nella rivista Nessuno tocchi Caino che uscita da una ventina di giorni e che tratta del rapporto fra religioni e pena di morte poi viaggio nel mondo
Delle religioni per capire proprio il rapporto che c'è
Tra questa pena estrema ma anche culture profonde tradizioni millenarie religioni profondamente radicate e alcune universalmente condivise nella pena di morte
In questo viaggio non li abbiamo
Riletto con monsignor Ravasi la la Bibbia con un'intervista fatta da Francesca Mambro apparve a monsignor Gianfranco Ravasi
Poi con padre ci aprì del Patriarcato di Mosca
Quello che sta accadendo nella chiesa ortodossa sulla pena di morte
Con una rilettura di alcuni passi della Genesi fatta dallo scrittore erri De Luca
Quello che avviene nel mondo ebraico nel nel testo sacro degli ebrei la Bibbia
E non solo degli ebrei
Poi c'è una bella ritengo intervista al Dalai lama
Che ci parla di non violenza di politica della gentilezza della compassione
Diciamo che il buddismo alla tradizione forse religiosa più
Sin dalle origini
Abolizionista sulla pena di morte ne sappiamo che invece le altre religioni
Hanno convissuto alcune addirittura convivono ancora con
Questa forma estrema di ciò e
Crudele di di fare di fare giustizia
Infatti mi riferisco soprattutto alla regione musulmana anche se su questo ci sono molti luoghi comuni che bisognerebbe infrangere essendo
La l'Islam
Oggetto quando si parla di pena di morte spesso di una strumentalizzazione di carattere politico
A voler leggere in maniera
Direi quasi integrale
Mentre sappiamo che poi gli integralisti ne danno le ne fanno strumento di lotta politica passò i passi della Bibbia
I passi del Corano noi conosciamo incontriamo cinque casi cinque fattispecie per le quali viene in quel testo millenario poi c'è anche questa considerazione da fare che parliamo di testi
Che hanno un valore storico anche se l'influsso sul pensiero anche contemporanei fortissimo varici sono soltanto cinque casi per qualche invece ci sono Paesi islamici che hanno fatto dell'integralismo
Una uno strumento di potere di potere politico la pena di morte viene praticata in oltre sessanta casi ci riferiamo all'ira annali all'Iraq Sudan viene in mente
Pakistan
Ecco questo è il viaggio che ne abbiamo compiuto con questa con questa rivista ne parleremo insieme al professor Gasbarro di letteratura o lo docente dettatura comparata e al proprio ricercatore
L'inverso ah professò al ricercatore che ha sbagliato di storia delle religioni al professor Gnisci ordinario di letteratura comparata
Io sono praticamente contento che poi Ada assistere al nostro colloquio ci sia anche padre Paolo Bashere se poi lo riterrà dopo questo primo giro che faremo noi
Gli interventi vorrà prende la parola saremo contenti se lo facesse
Ma io parto da una fra una introduzione molto breve
Da un dato di attualità
Che riguarda proprio
Diciamo la nostra storia
La storia del mondo storie mai perché in buona parte storia cristiana
Ne sappiamo che ci sono
Invece altre regioni il cui fedeli sono milioni nel centinaia di milioni nel mondo ma quando dico storia cristiana mi riferisco se non altro al fatto che lo scandire
Del tempo il passaggio dei giorni degli anni e
Fatto su un calendario che nasce dalla storia di di Cristo
Tutti ricordano
E sono pronti a riconoscere la croce un diciamo uno strumento un simbolo di pace e di fratellanza
E pochi invece rammentano che è stato lo strumento diciamo crudele atroce di un supplizio capitale cioè la prima esecuzione diciamo
Non la prima esecuzione della storia ma la seduzione da cui è nata poi una storia che è diventata storia dell'umanità è avvenuta Hutter con un atto perché la è stata la l'esecuzione di una persona
E con il termine di attualità quale noi oggi siamo ormai alla fine di due mila anni di questa storia
Mancano due anni al due mila
Meno di due anni una storia iniziata con un'esecuzione
E io credo che l'umanità avendo fatto questo Giro
Questa parabola che non è la parabola diciamo finale di una storia di una religione ma sicuramente un passaggio importante della storia d'umanità credo che si possa celebrare con una fine delle esecuzioni capitali quanto meno con una moratoria delle esecuzioni capitali
E quello che noi proponiamo
E alcuni passi importanti verso questo obiettivo sono stati già compiuti
Negli ultimi due anni l'organismo delle Nazioni Unite più importante quello permanente che vigila sul rispetto dei dei diritti umani ha stabilito con una risoluzione presentata dal governo italiano sponsorizzata da altri sessantacinque Paesi che abolire la pena di morte o all'alba ormai del terzo millennio equivale a conquistare un nuovo diritto umano
Significa rafforzare la dignità umana e per questo ha proposto di Stati che ancora la pratica una moratoria delle esecuzioni capitali
Le Nazioni Unite quindi non solo noi
Nessuno tocchi Caino noi Amnesty International nel Partito radicale noi Comunità di Sant'Egidio noi abolizionisti sulla pena di morte ma sempre più la comunità internazionale ha deciso che e così potrà portare in dote al terzo millennio la conquista di un nuovo diritto umano paragonabile
Ad altre conquiste che sono avvenute sul fronte
Della inviolabilità dell'individuo nella storia dell'umanità
Come l'interdizione della tortura l'abolizione della della schiavitù
Quindi la nostra lotta è perché la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo di cui ieri ricorso il cinquantenario
Si arricchisca si possa arricchire di un nuovo diritto umano
Le ragioni per cui uno è a favore o contro la pena di morte possono essere le più disparate ognuno porta i suoi argomenti ma io credo che forse l'argomento che più sempre più universalmente viene condiviso perché si abolisce la pena di morte perché si conquista appunto un nuovo diritto umano un nuovo diritto della persona una soglia si innalza una soglia di inviolabilità della persona
E questo è quello che sta avvenendo
Con la Marcia di Natale
Natale giorno ricco di significati simbolici sicuramente la tale che ci porterà
Alla verso il terzo millennio il Natale che ci porterà anche in alterando il Giubileo
Del due mila della Chiesa cattolica e il Natale della dichiarazione del cinquantenario della dichiarazione
Dei diritti dell'uomo
E forse potrebbe essere da questo non partire da questo Natale ecco chiudersi questa parabola se dice dicevo prima della storia di umanità con una moratoria quanto meno delle esecuzioni
Delle esecuzioni capitali
Noi sappiamo che nel mondo ci sono ancora molti paesi che praticano la pena di morte ma sono Dignity moltissimo negli ultimi cinque anni c'è un diciamo un'evoluzione irriducibile irresistibile che ormai sta andando verso l'abolizione della pena di morte che noi documentiamo ogni anno con un rapporto annuale il rapporto di quest'anno è incoraggiante perché ci dice che sui centottantacinque Paesi
Che sono membri delle Nazioni Unite ci sono solo settantasei Paesi che prevedono
La pena di morte e la praticano ma all'interno di questo numero sono una ventina una trentina quelli che almeno una volta all'anno praticano la pena di morte
Andando a guardare ancora più nei dati più nel profondo scopriamo che la quasi totalità della pena di morte poi in realtà avviene in Cina
Dove presente nel novantasei ci sono state quattro mila seicentotrentasette esecuzioni a fronte delle cinque mila cinque mila cinquecento che ci sono ci sono state in quell'anno
Però anche in Cina noi assistiamo a una tendenza a una quanto meno a una riduzione dei reati per cui è prevista la pena di morte anche delle esecuzioni se è vero che
Sono state mille ottocento le esecuzioni nel novantasette e i dati che noi abbiamo sul novantotto che vengono documentati in questo rapporto annuale
Dimostrano di un ulteriore
Decremento del numero delle esecuzioni in quel Paese e poi ci sono i Paesi che noi conosciamo ci sono gli Stati Uniti ci sono
Paesi caratterizzati o da forti instabilità politica oppure da regimi diciamo totalitario integralisti dove viene praticata la pena di morte
Però sui centottantacinque Paesi membri delle Nazioni Unite ci sono ottantadue Paesi abbiamo detto settantasei quelli che la praticano
Diciamo più o meno intensamente ma molto intensamente una ventina soltanto di questi poi ci sono ottantadue Paesi che hanno deciso di non applicarla più sono quelli che sono diventati hanno cambiato le proprie Costituzioni codici penali sono abolizionisti totali della pena di morte
La bocca è notizia di questi giorni della Bulgaria
E stato fu passata addirittura in Russia una una proposta di legge per l'abolizione della pena di morte ma su questo la arrivo immediatamente
Perché tra questi ottantadue ci sono gli abolizionisti totali come l'Italia e diciamo con i Paesi dell'Unione europea Lulli l'Unione europea è un Paese
Che sulla pay morte è totalmente abolizionista
Poi ci sono i Paesi che la prevedono solo per crimini ordinari come la prevedeva l'Italia nel non fino al novantaquattro perché la scritta ancora nei codici militari
Ma noi sappiamo che l'abolizione dai codici comuni del Codice ordinarie importante perché l'attivazione dei codici militari oggi direi è un anacronismo che era molto molto evidente e poi ci sono i paesi dell'ex Unione Sovietica
Che noi consideriamo acquisiti al fronte abolizionista perché perché sono Paesi che dopo la caduta del muro di Berlino hanno deciso di aderire di far parte del Consiglio d'Europa non dell'Unione Europea ma del Consiglio d'Europa ad un'organizzazione di circa quarantasette se non sbaglio
Paesi del continente europeo
E né al momento del l'ingresso
L'Unione europea gli ha chiesto di sottoscrivere un patto che quello dell'abolizione della pena di morte c'è l'impegno ad una moratoria immediata dell'esecuzione e tre anni di tempo per arrivare all'abolizione quello che sta accadendo
La Bulgaria ma negli ultimi mesi l'Estonia Lazzeri baciano addirittura la Georgia per non parlare poi di Paesi come Romania Ungheria Polonia dell'ex blocco sovietico ma la stessa Ucraina la stessa Russia
Hanno stanno applicando una moratoria eccoli li consideriamo acquisiti ormai al fronte abolizione tant'è vero che nei due anni che di cui parlavo novantasette novantotto in cui a Ginevra si è discusso di contro la pena di morte se approvato la risoluzione questi Paesi hanno sponsorizzato la risoluzione italiana quindi sono ormai acquisiti
Poi ci sono ventisette paesi che sono
Paesi abolizionisti de facto sono paesi che non praticata è morto da almeno dieci anni quindi sono una via di mezzo sono in una situazione nella quale
C'è un'evoluzione verso anche in questi Paesi verso l'abolizione della pena di morte i paesi dove si pratica sono i paesi di ciò che ha caratterizzato i da grande instabilità politica
In Africa a seguito del conflitto
Etnico fra gli hutu e i tutsi nel nel Ruanda
E nel Burundi
Quest'anno ci sono state per la prima volta in Ruanda un Paese che era considerato polizza mista de facto non praticate otto Richard quest'anno per avere ventiquattro esecuzioni
Di esponenti
Delle ti mia hutu che hanno massacrato
In quel Paese si contano un milione di tutsi
Uccisi anche di hutu diciamo schierate moderati non
Ma la stessa cosa avvenuta nel in Sierra leone perché in Sierra leone due anni fa c'è stato un colpo di stato poi l'anno scorso il il presidente deposto ha ripreso il potere qui ci sono stati processi contro i golpisti e quest'anno ci sono state delle esecuzioni
Anche queste di massa fatte pubblicamente
Ecco laddove ci sono Paesi che non hanno una forte un forte sistema democratico oppure sono gratis al teste lì è più facile ad assistere ad esecuzione oppure Paesi caratterizzati dai regimi non democratici
Dove si verifica la pena di morte
Però c'è questa grande contraddizione che la democrazia
Più solida
Sicuramente la democrazia più
Che non ha conosciuto crisi la Punto di vista proprio della messa in discussione di diritti fondamentali di di libertà pubbliche di diritti civili cioè gli Stati Uniti praticano la pena di morte
è una cosa che c'entra anche con
Il dibattito di oggi perché lì
La pena di morte non non ha non è il frutto di un sistema giudiziario e quindi di un processo giuridico
Ma affonda le sue radici in una concessione dire i profondamente morale direi quasi religiosa della giustizia che gli americani hanno se voi parlate con degli americani non vi diranno che sono a favore della pena di morte
Perché per esempio lo considera un deterrente non risentirà non li sentirete dire questo diranno
E richiameranno alcuni principi terribili ma pure principi diciamo nobili per certi aspetti che sono nella in una tradizione che quella dell'Antico Testamento
Nell'Antico Testamento certo quello quando noi ci confrontiamo questo facciamo riferimento c'è scritto occhio per occhio dente per dente ed è la regola semplice
Di applicazione dalla giustizia che loro hanno dovuto richiamare a se stessi alla propria comunità
In una situazione nella quale non ci sono state tutte le stratificazioni culturali e giuridiche che sono state per esempio della nostra cultura europea
è un paese molto giovane sono un Paese molto giovani Stati Uniti
Grandi dimensioni
Comunità anche piccole in posti isolati quindi laddove lo Stato non c'era l'intermediazione statale ancora oggi si registra gli Stati Uniti una sorta di avversione ad una presenza statale nelle piccole Cannito dietro ci sono delle
Sono stati fatti degli attentati
Caratterizzati da questo anticentralisti mo'
Sono clown ma siti eccetera
Quindi lì arriva il pioniere mette un un recinto intorno a un territorio e non c'è lo Stato a garantire la sua sicurezza però c'è da somministrare giustizia anche nel suo piccolo in quel territorio e con la regola semplice l'attrae
L'attrae dal libro dall'intero dall'antico dall'Antico Testamento
Ecco noi diciamo a questi a questo paese acque alle persone che non dobbiamo sicuramente
Così criminalizzare considerate forcaioli perché comunque animati da esigenze di sicurezza di giustizia in qualche modo devono darsi delle regole di convivenza civile diciamo però che gli Stati Uniti sono sicura e in questo senso si inserisce il Nuovo Testamento del Vangelo
Diciamo non fermatevi all'Antico Testamento cogliete la sfida che dice
Una sfida difficile
Che viene dalla da quel non uccidere da cui sono animati molti che invece dicono no
Alla pena di morte è molto più semplice dire quasi primordiale Pinotti
Dire chi sbaglia paga chi ha ucciso deve essere ucciso ed è questo loro che dicono gli americani dicono che ha ucciso deve esserci ucciso ed è una direi un precetto inni indiscutibile per loro
Noi invece ci confrontiamo con loro per dire
Nel momento della pena
Nell'espiazione della pena e quindi dopo la condanna per un delitto anche grave si colga anche e quindi della complessità
Diciamo di un pensiero e anche di una religione diversa dalla dalla loro protestante calvinista
Pragmatica dell'appunto che ha ucciso deve essere ucciso chi sbaglia paga
Che dice nell'occasione della pena si colga anche la possibilità di un riscatto di chi di di chi ha sbagliato la possibilità si colga una semplice verità che altrettanto semplici di quella che dice appunto che ucciso deve essere ucciso e cioè che l'uomo della pena
L'uomo
Invece Colli l'uomo in carcere l'uomo in catene
Giorno dopo giorno come dire conquista
Una nuova innocenza
Diventa una persona diversa da quella del delitto
Ecco questa semplice vita verità della diversità dell'uomo della pena rispetto a quello del delitto
Gli sta facendo interrogare su questa loro pratica della pena di morte e il caso esemplare chiaro
Di cui
Tutti hanno discusso negli Stati Uniti quest'anno è stato il caso di Karla Tucker
La cristiana redenta quindi non cattolica piste Ana redenta che dopo quattordici anni di braccio della morte lo diventata in maniera evidente a tutti una persona diversa da quella del delitto e tutti si interrogano se ero giusto uccidere ma poi è successo jockey nonno il minore
Finito nel braccio della morte che aveva diciassette anni sapeva neanche leggere anche scrivere non aveva neanche la barba ed è stato ucciso dopo ventidue anni
Dopo ventidue anni avendo passato praticamente
Diciamo due terzi della sua vita in un in un carcere imparato a leggere a scrivere a pregare
Ebbene e giusto uccidere dopo ventidue anni una persona che è totalmente diversa ecco queste la cosa che sta cominciando a passare
Negli negli Stati Uniti concludo con una
Una breve racconto
Di quello che a cui ho assistito nelle un venti giorni fa a Chicago si è svolta una grande conferenza
Di quelli riconosciuti innocenti un attimo prima che venissero giustiziati sono stati censiti settantacinque casi
Da quando la pena di morte è stata reintrodotta gli Stati Uniti cioè nel settantasei
Lì erano presenti trenta di questi settantacinque ed ecco era la rappresentazione in carne ed ossa
Non dell'errore giudiziario che in qualche modo fisiologico all'interno di un sistema giudiziario
Che sia la condanna a morte o che sia l'ergastolo che sia la condanna una tempera temporanea di venti anni o di cinque anni è sempre possibile sbagliare certo tragico in quel caso loro hanno rappresentato un'altra
Insomma hanno denunciato un'altra verità e che il sistema delle Pan della pena di morte a provocare l'errore giudiziario
Non è il rischio eventuale di un sistema giudiziario ma il sistema della pena di morte pro proprio perché sulla pena di morte si accumulano tutte le esigenze
Il bisogno di sicurezza la risposta necessaria all'interno di una comunità un delitto orrendo per cui poliziotti procuratori governatori ad un delitto orrendo devono dare una risposta che non può anche essere la pena di morte
E siccome dev'essere una risposta immediata
I processi praticamente non si fanno si prende il primo che capita sottomano lo si porta in un'aula di tribunale lo si condanna a morte perché è quella la risposta che bisogna dare in quel momento a quella comunità colpita
E questo provoca un azzeramento di tutte le garanzie
Processuali di diritti la difesa e quindi gli innocenti finiscono spesso sul lettino iniezione letale eccetera delle loro hanno proprio perché sono animati da questo principio chi ha ucciso deve essere ucciso stanno facendo saltare il sistema il sistema sta andando in crisi proprio perché loro si stanno cominciando a capire che poi non è vero che chi ha ucciso
Verrà ucciso
Ma viene ucciso uno quando comunque perché quella e la giusta risposta un delitto orrende quindi è un'operazione politica di cui governatori procuratori per nascondere le proprie incapacità o le proprie complicità nella gestione della l'emergenza criminale allora chiedono la pena di morte che esattamente la foglia di fico che loro applicano sulla propria vergogna nel non saper garantire sicurezza nella vita civile Donadi una piccola di una piccola comunità
è una delle tante vie che può portare alla messa in discussione della pena di morte gli Stati Uniti anche se sembra una velleitario ma credo che molto stia vendendo molto stia cambiando da questo punto di vista
Allora come parco mi scuso davvero per la lunghezza è stata incredibile della mia introduzione ora la parola professor Gnisci
Io ho accettato molto volentieri l'invito che mi ha fatto la mia linea Francesca Mambro
Anche il venire su questo numero di Nessuno tocchi Caino
E più in generale sulla questione della pena di morte
Non sono un giurista
Nemmeno un sociologo mi interesso di letteratura
E quindi che cosa ho mai da dire su questo argomento
Certo non qualcosa di specialistico
Non essendo appunto uno specialista né di diritto né di scienza della società
Allora ho accettato
Questo invito
Perché ho sentito che questa questione mi avrebbe messo nella
Condizione
Di poter pensare meglio come chiunque di noi credo a questo problema
Stamattina quando
Potete chiudere la porta per favore
Stamattina quando ho detto ai miei studenti a lezione
E li ho invitati ascoltare
Questo dibattito
Che a
Dei concorrenti molto forti
In quanto dall'altra parte nell'Aula Magna se
Un beniamino dei giovani cioè il cantante Ligabue che presenterà il suo film
Comunque io li ho invitati lo stesso gli ho detto anche che c'era di via Muratori chi non lo sapesse
Ed qualcuno mi ha chiesto ma sarà un dibattito teorico
Oppure oppure che pratico nel senso che faremo vedere non so delle diapositive
Su sulla pena di morte
Io ho detto ho risposto che sicuramente il mio era un intervento teorico degli altri non sapeva ma che comunque Nessuno tocchi Caino non è un'associazione teorica
è un'associazione fattiva
Attiva è un'associazione o meglio una lega di cittadini leggo suo Statuto
Beh di parlamentari per l'abolizione della pena di morte dentro nel mondo entro il due mila
E pubblica come avete visto una lista che ha il suo stesso titolo Nessuno tocchi Caino
Che significa
Che il mio intervento sarà teorico c'ho ripensato stamattina e anche adesso
Perché questo intervento del teorico anche se io non sono un teorico di questi problemi
E mi sono accorto che faccio teoria
Quando non so come stanno le cose
Quando ho delle forti perplessità quando mi devo orientale
Quindi dicendo così debilitato la mia teoria in quanto la teoria invece per noi occidentali è il modo in cui noi ragioniamo in maniera perfetta e poniamo tutte le cose al punto giusto
Così ci hanno insegnato Platone Aristotele Kant Hegel
Invece io dico che ho fatto teoria e faccio Teoria quando non so come stanno le cose
Perché mi oriento facendo teorie
Mentre normalmente io faccio della poetica
Cioè cerco
Ti indirizzata a me stesso e i miei allievi e gli altri
A comportarsi in un certo modo rispetto a alla civiltà e agli incontri delle civiltà
Allora questo intervento e teorico il che significa che è brutto
Che in certi punti oscuro che io stesso rileggendo non lo capisco
Per cui vi chiedo scusa
La teoria per me questo
Come intellettuale europeo
Ribelle de coloniale sto sicuramente dalla parte di Caino
Quello che nessuno tocchi Caino vuole fare cioè quello che io chiamo la sua poetica e che fa mi convince
Allo stesso tempo però mi fa venire in mente idee diverse informa di questioni come dicevo appunto prima che vorrei presentare se possibile se ne abbiamo il tempo discutere insieme
Le formulo queste questioni queste perplessità
I forma di ipotesi ipotesi teoriche appunto
E cerco di illustrarle per quanto mi è concesso dalla mia capacità di pensare l'argomento
Lottare per l'abolizione dalla pena di morte credo che comporti anziché obblighi
A dover contemporaneamente ridefinire la cognizione di pena capitale
La nostra lingua alla pena di morte
Si dice anche pena capitale fosse perché faceva fa perdere la testa
La pena capitale e quella che viene stabilita come la più grave la massima
Cito dalla vostra pubblicazione la condanna capitale può essere imposta solo per i crimini più gravi
In più
Essa
Fadda misura a tutte le altre penne minori
Se accettiamo questo comune punto di partenza non possiamo non prendere posizione contestualmente
Accollare alla pena di morte nei confronti dell'ergastolo
Non se ne può fare a meno
Fatto che mi sembra sia perfettamente presente all'intelligenza di erri De Luca
Quando chiude il suo intervento su questo numero che nessuno se nessuno tocchi Caino intitolato giustizia e misericordia il suo intervento con questa lucida dimentica zione che pop pone fine al suo intervento
Cito metto tra i condannati a morte anche tutti gli assegnati alle reclusioni per sempre la cui scadenza di pena coincide con la durata del battito cardiaco
Questo quindi vuol dire porsi la domanda l'ergastolo una pena capitale ore tanto quanto quella di morte o è una pena dice capitale
E come è pensabile e come è possibile pensare e praticato le insieme nello stesso ordinamento
Se partiamo da una posizione assolutamente laica che per me vuol dire strenuamente attenta
La questione non può essere posta nei termini del discorso di cavilli e cioè che su Caino le mani le può mettere solo Dio e comunque non l'uomo
Una poetica atea
Pone come in aggirabile la questione della pena capitale
Di ciò che chiamo il capitale della giustizia
Che valga come il corrispondente sociale e contrattuale del ma capitale
Il capitale della giustizia insomma non può essere tolto dalle mani umane nemmeno metaforicamente
è rimandato altro
Afferma quindi che il problema del capitale dalla giustizia deriva dal capitale del male affermazione banale se volete ma che io ritengo sia necessario approfondire ancora una volta
Noi di cultura occidentale
Noi europei di cultura occidentale abbiamo stabilito che la persona o meglio il cittadino
Più che la persona e le nazioni stato sono gli unici soggetti i cui diritti sono massimi
Capitali
In quanto essi sono i soggetti della storia antropica del terrestri
E così sono riconosciuti dal diritto europeo
Si pensi ad esempio ciò che è scritto nel Trattato di Maastricht
E cittadino europeo quello che ha la nazionalità di uno dei sta degli stati membri
Questo significa
Che cittadino e nazione Stato sono i due soggetti
Che hanno il massimo dei diritti nella nostra eurolandia come la chiamano ormai i giornalisti Eurolandia sarebbero gli undici che hanno firmato a Maastricht
Se un uragano oltre al remoto stermina no paesi di persone
Ossia una tempesta disperde in mare un navigatore solitario che poi viene divorato dei pescecani la o no
La giustizia non è chiamata ad intervenire se non in presenza di qualche eventuale
Responsabilità umana
Se una persona ne uccide un altro o più altrove
E se qualcuno addirittura pratica il cosiddetto genocidio i restanti umani imboccano l'intervento della giustizia
Che con Minnie e corrisponda una pena equipollente come dicevo prima il segretario di Nessuno tocchi Caino al male capita
E così la ragione e il discorso dalla pena capitale acquistano la loro perfetta giustificazione sono il corrispettivo l'equa risposta la bilancia della giustizia
Che la giustizia fa
Pagando e facendo pagare a un disordine un po'o un disvalore dolosi come discrimine
Se pensiamo che i colpevoli non debbano essere lasciati nelle mani di qualche tiro
Ma che debbano essere puniti in maniera capitale assolutamente pare quindi alla loro colpa capitale ma da una giustizia assolutamente terrena
Ci toccherà definire quale sia il capitale della giustizia in base a ragioni assolutamente semplicemente solamente o se volete come diceva Licci troppo umane
Siamo arrivati a un punto
Che questa traballante Teoria o questa specie il discorso teorico ci fa apparire come indecisi inibite fuori della logica di Caino
O più al largo della politica e della gentilezza
Come dice il Dalai Lama
E allora fermiamoci proprio a questo punto e torniamo a riflettere sui due capitali ambigui delle penne universale la condanna a morte la condanna alla prigione
Ipotizzo ed invito a pensare che l'ergastolo possa essere definito non con una pena uffici capitale
Ma come una doppia pena capitale
Perché così come la pena di morte e sa solo la morte come terminale della pena e perché in più
Trasforma tutta l'esistenza dalla persona condannata in una incessante condannato a morte
In un passare la vita nella reclusione che aspetta solo la morte nell'essere condannato e costretto in vinculis come dicevano i latini a non poter essere altro che un essere vivere per la morte l'ergastolo e la condanna a morte di ogni momento della vita del condannato
Sostengo che questa pena sia un ben più efferato far perdere la testa della condanna a morte
La morte in questo caso infatti non è più soltanto il naturale sopraggiungere del Murri per ma diventa qualcosa di assolutamente innaturale
Qualcosa che sfugge a qualsiasi comportamento naturale che allo stesso tempo capovolge tutta la nostra cultura
L'umano
La persona essendo chi conduce non solo un vivere come tutti i viventi anche il nostro gatto
Insieme al nero vivere infatti l'umano alla possibilità e la voglia di farsi incessantemente la strada di tutte le proprie vite possibili
E la spinta di mantenersi invita
Nel senso di decidere ad ogni istante ad ogni respiro che vale la pena per Bluey per lei proprio per lui o per lei divide
Questa è la sua cultura di umani
Di essersi riconosciuto ed evoluto come ente della libertà direbbe un filosofo di mestiere
Questo ragionamento mi porta a pensare che comminare il carcere a vita discenda da una irragionevole pretese del potere della giustizia assolutamente umana di poter forzare il capitale della pena oltre l'umano
Dall'altra parte di Dio potremmo dire però in una in maniera perversa mente ingiusta
Più ingiusta della pena di morte che al suo cospetto conserva sorprendentemente un carattere umano ancora intra umano
Togliere la vita o perdere la vita accade tutti i giorni come una ventata che ti mette come un evento che ti mette davanti alla morte anche fuori dalla giustizia penso a tutti gli accidenti che fanno morire prematuramente penso al suicidio all'eutanasia eccetera
La pena al dover aspettare la morte come unico senso della reclusione della propria vita invece una riduzione forzata hard uno ma e paradossalmente innaturale e al di là della giustizia anche se porta ecco il paradosso micidiale a morire naturalmente come dice appunto erri De Luca
La scadenza che coincide con l'arresto del battito cardiaco
E ancora
Se l'omicidio del delitto capitale che una persona può commettere verso un'altra persona e proprio perché in quanto altri da me noi scusate o verso più persone il genocidio e il delitto capitale verso gli altri in quanto altri perché sono altri e perché in quanto altri da me noi essi vanno eliminati dall'ex il loro riconoscimento come altri li porta necessariamente a dover precipitare per nostra volontà nel baratro del nulla
La versione mortale nei loro confronti viene è saltata dal marchio della differenza con il quale giustifichiamo il loro necessitante doveroso addirittura sacro sterminio
Il genocidio e il male assoluto
Perché non intende permettere alla diversità dell'umano di esistere ma anche a tutto l'esistente di esistere nella sua naturale pluralità di esseri e di Monti
Da questo punto di vista anche il portare guerra di conquista e di dominio appartiene alla stessa radice del male radicale contro la natura e le nature diversa
Sei case di uccisione all'interno della specie delle specie sono normale nelle nature animali
Nessun vivente ha sterminato invece un'altra specie o la propria per intero
Riprendiamo a questo punto il discorso che ha introdotto prima
Due ci sono esseri apparse le coppie di delitti e giustizia capita
L'una sembra avere carattere innaturali comprensibili
L'altra sembra sfondare l'umano e arrivare a negarlo con una specie di eccesso di ferocia culturale non sufficientemente meditata è superata la prima coppia omicidio Benarrivo
La seconda Jenni genocidio ergastolo
La prima sembra quindici euro naturale la SEC l'Est la seconda coppia sia il genocidio degli ergastoli assolutamente eccessivo
Il capitale della giustizia e della prima coppia viene lasciato da chi combatte la pena di morte nelle mani di Dio
Quello della seconda viene rivendicato pienamente senza grandi obiezioni nelle mani dell'uomo
Cioè il genocidio per Gastone
La giustizia propriamente umana e quella che ha inventato l'inumano della morte da vivere fino alla morte
Il male propriamente umano e lo sterminio degli altri in quanto non ritenuti degni per nascita ed essenze di entrare e di dimorare nell'esistente alla pari enzimi corno
Questi capitali della giustizia e del delitto vanno denunciati con assoluta sincerità come avversi all'umano
Arbitrale ingiustificabili totalmente nelle mani della nostra cultura e della nostra responsabilità
Che pensare a questo punto da una prospettiva assolutamente senza Dio e senza Dei
E come decidere rispetto alla prima coppia che per forza di cose deve comprendere anche il genocidio ormai dalla parte dalla sbarra che contiene i delitti e quindi diventare omicidio genocidio pena di morte
Arrivò a ipotizzare che la morte comminata come capitale della giustizia rispetto ai delitti di omicidio e genocidio non sia una vera appena
Visto che consiste nel decidere che anche al di là della legge del taglione si intervenga solamente sul tempo della morte di qualcuno intendendo questo intervento come privazione
In anticipo come privazione anticipo capitale ma innaturale del suo destino
Sì è assente si assegna tanta importanza a questa decisione da rimetterla più o meno metaforicamente
Se la si vuole combattere nelle mani di Dio o di qualche misericordiosi sarà religione
Il condannato a morte a più o meno tempo di assuefarsi alla convenzione che l'ora della falce inevitabile combacia per l'utile con quello della sua esecuzione ha modo di naturalizzato e la morte stabilite di assuefarsi all'idea del suo corrono grafico avvenire
Il condannato si sente tolto di mezzo dal vivere con un'estrema violenza certamente ma non propriamente condannato
A meno che non sia convinto che quel modo di morire significhi un volerlo rimandare direttamente a un altro giudice al vero giudice e cioè una giustizia superiore
Il condannato all'organo sto lo in ogni momento della sua lunga e comunque lunga esistenza coatta e deprivata d'umano si sente condannato
L'ergastolano e propriamente colui che viene costretto invita solo ad aspettare di morire senza che altro possa avere più alcuna importanza il problema allora quali sono i criteri capitali in base ai quali si amministra una giustizia capitale verso i criminali che calpestano e mortificano Luhrmann
Sappiamo dalla statistica sociale lo diceva prima
Anche il nostro segretario che la pena di morte non scoraggia i criminali
E in più pensiamo che sarebbe colpevole di omicidio genocidio anche chi la combina e antichi lei segue il capitale della giustizia
E forse qualcosa che assomiglia piuttosto all'ergastolo ma senza essere il più perverso modo di applicare la condanna a morte facendo finta di essere una pena
Di considerarla una pena di secondaria gravità rispetto a quella anzi addirittura in certi casi una misura di ripiego e di misericordia
Quante volte abbiamo visto una sentenza di morte essere commutata in carcere a vita e la cosa essere rappresentata come un lieto fine
O forse si pensa che finché c'è vita c'è speranza ma quale speranza
Nella giustizia che ha buona detraendo anni alla capitalità dalla Gaston lo ma non decapitandolo ergastolo come capitale del Codice penale
Se la giustizia non vedesse nell'ergastolo il proprio capitale e non al rovescio la pena detentiva più lunga possibile
Approverebbe questa speranza fin dall'inizio toglierebbe di mezzo di imprevedibile e gli sconti egli ha buoni e non avrebbe pensato il carcere a vita come capitale insieme alla morte
In un gioco ambiguo che lì accomuna e li sovrappone li scambia e li confonde come primo secondo secondo primo
Il capitale della giustizia
Quando deve fare giustizia sui crimini più efferati contro l'umano
Deve invece cercare di colpire senza alcuna misericordia i valori di vita invita dei criminali
Deve intervenire a raddrizzare il disordine delittuoso agendo sulle possibilità esistenziali facendosi immorale invalicabile della dignità di
Quello che ad ogni momento giustifica agli occhi di ogni umano il proprio mantenersi indica mi sento di pensare e di dire
E questo
Corso di pensiero porta a immaginare piuttosto come pena capitale piuttosto che la morte Gaston lo una educazione ascesi al suicidio
Ma questo forse un paradosso terminale
Credo che sia il tempo che il capitale di una giustizia che anche tutto il dominio della giustizia fino al minimo furto di Mele con la sua pena corrispondente vada ridisegnato
Al di là delle superstizioni religiose della vischiosità dalla storia e dell'ancora incerta modernità emancipata delle culture
Possiamo dire che nel campo della giustizia penale siamo ancora ai paradigmi dell'antica legge del taglione
Allungo ritoccata è mitigata ma ormai superata
Siamo migliaia di anni indietro rispetto a tantissime altre cose
La modernità che tanti chiacchieroni pretendono sia ormai superata
Dal cosiddetto postmoderno
Deve ancora inventare la propria giustizia e quindi il proprio capitale della giustizia
Recentemente avete rivisto
O avete visto per la prima volta coi giovani che non l'aveva previsto il film Arancia meccanica in quel film che viene da un romanzo di anche libero accesso e quindi dalla letteratura c'è un'ipotesi discutibilissimo fate quello che volete
Però è un'ipotesi fantascientifica passa quello che volete ma un'ipotesi da discutere su cosa può essere nel capitale della giustizia della modernità
Io ritengo in definitiva e questo capitale dalla giustizia della modernità vada ancora stabilito tra di noi
E sicuramente non può essere il capitale che abbiamo ereditato salienti e cioè la pena di morte ed ergastolo entrambi vanno tolti di mezzo entrambi non lo può senz'altro non ha senso
Non assolutamente senso anzi contrario al veramente all'umana
E dopo aprire un dibattito mondiale se volete ognuno nella sua testa su quale cosa debba essere il capitale della giustizia
Ma io ringrazio presso amici perché il suo intervento Licia teorico sicuramente contiene alcune delle ragioni
Hanno portato sono me personalmente che sono il segretario presso stazione ma anche l'associazione ci sono anche le un numero che l'associazione delle di nessuno Torino che di questo ha trattato a pronunciarsi nettamente chiaramente anche contro la condanna a vita
Entrando in un braccio della morte in un carcere americano ad Angola in Louisiana io chiedevo ai detenuti che incontravo
Cosa fossero condannati loro mi rispondevano
Con con una parola
Dicevano del cioè morte oppure laici
Cioè in vita
Due termini apparentemente opposti però lì sì univano in un unico destino che era quello che sia gli uni che gli altri da quel carcere uscivano morti
Perché Life per loro l'ergastolo
In gergo non in gergo ma anche in termini giuridici processuali essere condannato l'Aism di essere condannato a vita cioè in carcere per tutta la vita poi detta inetti e inequivocabile ma è un destino che veniva emblematicamente poi raffigurato
Nelle in una distesa di croci i bianchi nessun terrei no eravamo primi di febbraio quindi scuro ancora non verde che era il cimitero del carcere dove stavano insieme sia gli uni che di altri
Professor Gasbarroni
Io mi riaggancio a quanto detto dagli sci adesso perché
Una cosa almeno ci accomuna e de quella di dover fare i conti con le altre culture
Con altri sistemi di valori
Con le altre religioni
E ci accomuna poi il fatto di doverlo fare storicamente
Lo storico delle religioni per esempio non non si occupa del valore di verità dei dogmi religiosi
Ci mancherebbe altro
Cioè professore regioni non si pronuncia sul fatto se Gesù vero Dio e vero uomo è un problema teologico che non gli compete
Si preoccupa e si deve preoccupare di capire storicamente come
Alcune persone i non marginali della cultura occidentale hanno creduto che questo fosse vero
Eccome questa credenza che questo fosse vero abbia trasformato la loro vita storica e l'Appia trasformata in valori
Questo per dire che chi fa lo storico delle religioni in questa prospettiva
Si sente laico quanto Nishiyama non potrebbe fare comparazione
Io preferisco dire più che creare non è un problema terminologico un problema di di comparazione complessiva più che laico opposto qualche le ricavare che mi sa molto di Medio Evo io preferisco dire
Civile opposto al religioso mi pare più come sono ad un sistema di compatibilità
Ma questa non è una scelta ideologica
Se il comparati vista si deve occupare
Di come le culture e le religioni gli ambiti letterari danno valore alla loro vita io aggiungerei cosa importante danno valore sociale alla loro
E inevitabile che debba avvenire
Una visione più larga possibile dei modi di dare valori al
Perché dico questo
Perché voglio sgombrare subito il campo
Ed è funzionale al mio discorso
Dall'ipotesi naturalistica
Che tornai molta letteratura di questi baby giuridica filosofica soprattutto molto mitteleuropee hanno la vita è un valore in sé chi l'ha detto
La vita non è un valore in sé
Per questo io sono d'accordo
Sul problema della la vita non è un valore in sé
La vita è un valore nella misura in cui c'è il sette ce n'è sei serve per creare valorizza non è un valore in sé
Attenzione questo è un equivoco che esista
In una visione della cultura commesse la cultura fosse
L'espressione spirituale della natura onesti non è solo bachiana questa questa questa attribuzione
E come dire
Banalmente meschina
Nel senso che non c'è nessuna nessuno spirito per usare
Parole forti che si radica nella natura dell'uomo
Perché per questa strada dovremmo supporre che gli spiriti si differenziano a seconda di come se differenze modanature e non so dove andiamo a parare
I letterati direbbero che poi questi diversi spiriti creano diversità di letteratura agli storici e religione direbbero che creano eccetera eccetera eccetera eccetera
Cioè uno storicismo ancora vacante nella cultura italiana e ha in mente resuscitata nel posto modernismo americano in cui questa dinamica è molto forte
Allora primo elemento la vita non è un valore insegna
I cristiani direbbero
La vita è un valore la vita dell'uomo ovviamente
Perché i messa c'è l'immagine di Dio è diavolo allora non è un valore in sé
I musulmani direbbero la ditta è un valore nella misura in cui gli uomini accettano di sottoporsi alla legge di Dio e ora è un valore in sé
Perché qualora la vita fosse un valore in sé non saremmo a discutere forte cioè sarebbe come dire di per sé naturale codificare codificare
L'abolizione della pena di morte se ci sono culture Stati nazioni eccetera eccetera che essi permettono
Di usare la pena di morte vuol dire che la quinta non è un vibratore in sé questo è il primo produttore
Ma questo a il suo valore positivo
E il suo valore negativo
Perché se la vita non è un valore in sé io la posso togliere
Se la vita non è un valore in sé bisogna cercare dove stanno i valori
E qui mi servo di un'opposizione che torna un po'nella dinamica
Di questi di nella dinamica giuridica filosofica religiosa
Di questi problemi
Noi abbiamo sostanzialmente due concezioni alternative alla concezione biologica
Una è la concezione individualistica l'altro è la concezione aveva perso
Parto da questo perché voglio arrivare alle obiezioni maggiori culturalmente forti di oggi
Sulla universalizzazione a me non piace la parola io preferisco parlare di generalizzazione perché universalizzazione mira ancora l'idea filosofica fonte del del fondamento ultimo io preferisco parlare di generalizzazione perché la generalizzazione è una istituzione storica
Ah per maschile beffarda tramite l'agire comunicativo
Che ci ha portato e ci porta di impegnarci praticamente poi gli atti camerette su queste
La concezione dell'individuo e una concezione naturalistico
Ho ahimè filosofica e poi anche cultura o logico
L'individuo è ciò che la natura giunta come diverso dall'altro
E che molte culture recepiscono come tale
E che molte religioni recepiscono come tali
Trasformarli in qualche modo allora come si fa a trasformare beh
Lo Stato romano esigeva il criterio di cittadinanza cioè non vale il fatto che tu sia un individuo ma deve essere un cittadino romano
Ti ad rivendicare i tuoi diritti
Eccetera eccetera
La polis greca diceva non basta che tu sia l'individuo materia essa Renato per essere cittadino ateniese deve essere nato da territoriale temi sì
La differenza è che il primo e generalizzabili il secondo non lo è
Non è una cosa semplice
Ci sono culture invece che
Tenta hanno di rendere compatibili queste differenze della natura o stabilendo altre differenze culturali ho prendendo culturali le differenze della natura cioè dando dando valore atti differenza che nella naturalità dell'individuo già ci sono
Esempio
Io posso dire che tutti i nati in un certo gruppo sociali sono uguali tra loro mentre stabilisco un criterio di differenza tra inattiva sotto un già certa categoria e in atti
Sotto un'altra certa categoria se volete quello che i sociologi chiamano i banalmente le classi sociali
Però le classi sociali in Occidente hanno una capacità di movimento cioè io posso passare
Per esempio per matrimonio ad un'altra classe sociale c'è un sistema sociale di questo tipo di tipo sintetico distico come le caste indiane per esempio in cui poi
Dopo l'assaggio non è possibile allora cosa succede che a noi abbiamo definizioni ti individui uguali all'interno del sistema casta
Mentre abbiamo la struttura della differenza al tra le caste
Cosa fa l'India la cosa semplicissima trasporta l'idea della differenza
Vedersi vive dalla naturalità dell'individuo alla naturalità delle caste
C'è un altro tipo di sistema che può dire
Non rendiamo uguali di cittadini penso allo stato romano mentre non lo so le donne non lo so gli schiavi eccetera eccetera
Dove nasce il problema dell'individualismo moderno
Nasce dal contatto con le altre culture
Cioè non si dà modernità senza il contatto con il salvarci
Aggiungo non si dà diritto civile penso allocato
Senza l'utilizzazione dei mondi altri lotta
Cita padre accosta un gesuita che lavora in Perù alla fine del Cinquecento per la fondazione del cosiddetto diritto civile
Ci sono due diritti civili uno è fondato sull'individuo è un'analisi cultura logico storica di questi problemi
E fondato sul riconoscimento Dennis diritto dell'individuo
Stati Uniti protestantesimo
L'altro
Il riconoscimento del diritto della persona come generalizzazione universalistica
Dei diritti del cittadino ed è il posto BOT ed è il la modernità che deriva dalla rivoluzione
La valorizzazione dell'individualismo
Che tassa alpinistico
Weberiana mentre si trasferisce sulla terra
Tipico
Del l'individualismo reso valore vale a dire la persona individua come tale e valore in se e perse
Sottinteso indipendentemente dalle sue relazioni
Il concetto di persone essendo generalizzazione del diritto del cittadino e che la persona e l'insieme individuale del relazione sociali che gli permettono di datare valore
Da un lato allora abbiamo una valorizzazione naturalistica
Ho soprannaturali Ustica
Dell'individuo dall'altro abbiamo una valorizzazione civile esso civile dalla persone
Quali sono le obiezioni
Che si fanno contro la generalizzazione del diritto il cui primo presupposto deve essere la polizia la morte mi pare evidente cioè noi non costituire nessun diritto internazionale
In un'era della mondializzazione se non mettiamo come presupposto la polizia alla pena di morte e conseguentemente quella dell'ergastolo per i motivi che stavo dicendo
Cioè attenzione oggi il problema dell'abolizione della pena di morte dell'abolizione dell'ergastolo si pone come
Presupposto di ogni normativa Inter stato uguale ogni interculturale o interreligiosa
è il presupposto di ogni agire comunicativo delle culture tra loro e dei sistemi normativi tra loro
Perché è un agire comunicativo deve comunque
Stabilire un minimo su cui si è d'accordo
Se non stabiliamo che nessuno di noi per nessuna cosa al mondo ha il diritto
Di negare all'altro di costruire valori è inutile che parli con l'altro mi pare evidente
Cosa ne deriva in termini antropologici o comparativi da questo beh che pensare le culture
In termini individuali
Rispetto ad una virgolette istituzioni sovranazionali
Continua psico significa applicare alle culture antistanti una visione individualistica e non personale
Cioè se io considero una cultura e i suoi prodotti di valore come validi in sé e per sé indipendentemente dalle relazioni con le altre culture
Ho fatto di questa cultura la valorizzazione della sua naturalità e non delle sue relazioni culturali
Se invece io considero una cultura come capace di creare valore nella misura in cui entrai in relazione con le altre culture e cercai elementi di compatibilità penso questa cultura in termini di personalità giuridica e di personalità relazionali
Ma ogni personalità relazionale trasferita dalla persona alla cultura ha bisogno di relazioni non
Matilde minimali che le regoli le compatibilità è le differenze
Per cui attenzione qual è l'obiezione contro l'abolizione della pena di morte e contro
I diritti dell'uomo cioè beh le culture hanno il diritto di organizzarsi come gli pare
E io dico e chi l'ha detto
Se noi applichiamo alle culture un criterio individualistico che l'ottica del postmoderno guarda caso California dedica eccetera eccetera guarda caso
è ovvio che non ne usciamo
Perché il relativismo addirittura può dire noi siamo in grado di dare un valore alla vita tale che live molliamo
Allora questo per dire cosa
Che
Questo diritto internazionale attenzione al trucco non è un'invenzione dell'Occidente
Informalmente intenzione circa
Ma è l'invenzione la dichiarazione di Gelone quarantotto è evidente
Di un conflitto
Nazionalistico per cioè io direi di individualismo culturale che non trova compatibilità e che guerre mondiali
Come lei si riesce
Generalizzando
A livello di rapporti interculturali
Generalizzato Cerritelli di compatibilità di cui il primo
L'abolizione e la pena di morte come possibilità di tale alla persona l'esercizio
Storico di creare valori
Quindi attenzione
Non possiamo più
Pensare
A ridurre l'attivo culturale come a qualcosa che una parcella Rizzo azione dell'universale cioè come se le culture poi sono una porzione di universale
Le dobbiamo pensare invece come
Chiarezza delle differenze che però devono diventare compatibili tra loro ed tassi legislazioni normative minime perché da queste leggi l'azioni normative minime nasce un'altra dinamica di valori un'altra dinamica di generalizzazione un'altra prospettiva poetica un'altra letteratura e possibilmente un'altra religione
Io sono attivamente grato a questo intervento presso Gasbarro perché ora non vorremo organizzare suo il suo pensiero ma in realtà e il pensiero che essi ispirato una serie di eventi che sono successi
Nell'ultimo anno due anni per quanto riguarda le istituzioni sovranazionali il diritto internazionale e poi anche questa tendenza all'abolizione della pena di morte mi riferisco in pratica al fatto che l'obiezione alla risoluzione di Ginevra approvata per due anni consecutivi contro la pena di morte è venuta dal mondo diciamo islamico dal mondo asiatico in base a questi presupposti teorici della cultura delle ditte
Carenze non della valorizzazione del tema della cultura e che dice noi al nostro interno siamo confiscati dalla severa cioè sovrana e dobbiamo tener conto delle nostre tradizioni dobbiamo tener conto del del modo migliore per affrontare le
Emergenza poi che noi viviamo all'interno nostro paese anche appunto i sta criminale eccetera eccetera per cui per favore ci rispettate i diritti umani non è vero che sono universali c'è la teoria la dottrina asiatica relitti umani poi magari ci sarà quella islamica quell'africano e così via per cui è importante questa cosa avuto un superamento non soltanto nel fatto che la questa posizione è stata respinta dalla Commissione diritti umani che a maggioranza assoluta ha detto che no Esiste un comune Min Ivo denominatore che ci fa come dire identificare noi tutti come parte di un'unica comunità mondiale e questa è la moratoria quanto meno tre esecuzioni capitali in vista della completa abolizione della pena di morte
Un altro passaggio in cui la teoria prosodia sbarra avuto un'applicazione anche sempre stabile il Tribunale penale internazionale
Istituito il micio acquista tutto è stato approvato il diciassette luglio scorso che dice
Le nostre relazioni internazionali per essere tali Rispetto
E cioè come parte di un'unica comunità mondiale rispetto alla sanzionare gravi crimini commessi contro l'umanità si basano su un presupposto che quello questo Statuto esclude la pena di morte
Parla dell'ergastolo come pena alternativa però aggiunge
Con revisione dopo vent'anni se non sbaglio dopo ventina qui non c'è più quella il senza speranza terribile di cui parlano di qui detenuto il condannato a vita americano dice
Rispetto alla propria penna
Quindi grazie davvero perché quelli che siamo
Rispetto anche poi al fuoco del del del dell'iniziativa dell'oggi e dell'attualità non sono discorsi astratti ma sono esattamente i fondamenti del re nazionali Zingale termini generali non interessati che di cui parlava soldi a sbafo
Ora ricordando che ci sono i volantini per la marcia di Natale che c'è questa marcia di Natale per la moratoria delle esecuzioni qui siete ovviamente tutti invitati però siete anche invitati se vi è sorto qualche dubbio
O soprattutto una riflessione da fare avendoci sentiti
Lo chiedo anche in prima istanza a padre Paolo Brescia Lecce volevi dire qualcosa pregandoli Veneto al microfono perché c'è la registrazione radio radicale se metà aprile cioè così che
Ma io non sono un giurista non sono competente quindi
Credo che dico a un valore più una domanda che faccio professore
Quando ha detto che la vita non ha un valore in sé
Certe della vita ha un valore anche in relazione con gli altri perché questo è chiarissimo
Però se la ride non ha un valore in sé
Allora possiamo disporre come vogliamo supponendo che una vita non possano per qualche motivo relazionarsi con gli altri
Allora ognuno può fare quello che vuole questo
Numeri nella difficoltà questa
Solo questo
Ci sono altre domande e oppure se
Questa comunque richiede una sua risposta da parte prego però dovresti venire qui davvero per cortesia
Magari consentendo facendo completa ignoranza volevo sapere solamente cos'è cosa è tecnicamente la moratoria universale come il
Altre
Allora tanto il Breve dal nono ieri possedeva perché risponde Mario moratoria è un termine giuridico più propriamente giuridico
Rispetto a un concetto che esprime la sospensione della pena di morte
Ne sappiamo che alcuni alcune grandi questioni del nostro tempo della nostra le nostre società
Spesso trovano una soluzione non non nell'assoluto
Dell'obiettivo che si pone ma in quella cosa apparentemente compromissorio intermedia che intanto fermiamoci e poi vediamo discutiamo ancora da finire per cui si è parlato di moratoria nel proliferazione nucleare di moratoria nella caccia alle balene certe mie coloranti questioni passano attraverso la moratoria come momento che serve certo a guadagnare tempo ma che sia il tempo creativo poi di una soap non è duratura è un po'questo il senso della nostra moratoria della nostra campagna per la morale un po'l'uovo di Colombo paesi che non sono proprio ti all'abolizione ma sono pronti a discuterne se abolirlo meno ecco il tempo della discussione e quello che noi chiamiamo moratoria intanto sospendiamo
La pena di morte
Ma io mi riferivo evidentemente al più luci smonti la grande di oggi che ha nicchie anche in un ecologismo
Per me ne ho Mannucci comma voglio dire poi ci sarebbe da discutere cioè io dico che la vita come tale la struttura io luccica
Non è un valore sì
E una struttura se volete molecolare biologica e se di cui noi ci serviamo per creare valori culturali valori storici valori sovrannaturali da una
Caso cioè se la natura di per sé avesse un valore non ci sarebbe bisogno di una sovrannaturale in campo religioso o di una cultura in capo storico
Io ho paura del della riduzione altrimenti non si capisce la struttura giuridica e la struttura normative se voglio dire la la struttura biologica va rispettata
Perché è uno strumento per creare valore
Io la chiamo un po'
La tolleranza della virtù no
Voi sapete che ci sono quattro vi quattro virtù cardinali nell'uomo Sapienza Giustizia Fortezza e Temperanza ottemperanza non è non è non è una virtù in sé è una virtù metodologica cioè è un modo corretto no di di adoperare le altre
Così è la vita la vita biologicamente bio la vita biologica la medicina fa progressi non perché deve salvare persone biologiche o strutture biologiche altrimenti verrebbe applicata ai gatti ai cani alle cellule alle a mentre eccetera eccetera medicina fa deve fare progressi perché deve applicare alla lunghezza della dignità dell'uomo allora deve augurarsi la longevità perché più viviamo è più tre Capo valori in questo senso è una scienza umana era solo questo perché noi siamo ancora legati ad un come dire ad un biologi smonto di maniera che apparentemente ci salva da questi problemi ma poi ci frega perché per esempio se di una una struttura culturale che ti dice è nella nostra natura avere questo costo nel weekend rispondete io dico non è nella nostra natura e nella vostra cultura e nel mosto nel vostro sistema di valori nessuna cultura è inscritta nella biologia della specie
Questo è il presupposto non solo per l'antisemitismo mai e presupposto di ogni valore culturale
Grazie prego ti puoi avvicinare
Quindi di conseguenza comunque quello di idee lo diventa un malware anch'io mai in quanto crea un sistema di valori palladiani gentilmente nei primi istanti animale circa no quando artistiche per esempio sugli omicidi abbiamo dice la violenza è un fatto naturale ma che stiamo scherzando la violenza non è un fatto naturale
La violenza è dovuto a strutture sociali e a valori culturali per questo è modificabile se no non sarebbe modificabile attenzione a questo Freud Isma'
Di maniera per questo motivo l'ergastolo è una condanna a vita
Perché da il presupposto qual è e che noi non che il condannato non possa cambiare e quindi sia recluso per tutta la vita perché e nella sua struttura biologica essere cattivo non è così
Ci sono altre domande o riflessioni dove io vi ringrazio molto chiudiamo qui questo incontro davvero l'appuntamento che mi sento di dare per lavori e a Natale
Da Campo dei Fiori a San Pietro per la marcia di Natale per fermare la pena di morte al mondo
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