La proposta di amnistia per i reati di Tangentopoli avanzata dal procuratore di Milano Borrelli; Caso Ocalan: si ipotizza un processo nel nostro Paese; I problemi legati alla ratifica del trattato che istituisce il Tribunale internazionale permanente per i crimini contro l'umanità; L'elezione del presidente della provincia di Roma; Il dibattito tra Ppi e Ds in materia di riforma elettorale

E non oltre i deputato l'Italia dei Valori inoltre l'invito a riflettere su una possibile amnistia innanzitutto per i reati di Tangentopoli avanzata dalla Procuratore di Milano Borrelli ha riaperto una polemica politica
Significativa qual è il suo punto di vista non è la prima volta che si è si parla di amnistia può colpire il fatto che lo faccia il capo di quella procura che ha dato vita a Mani pulite
Non è che se l'amnistia la propone il Presidente Cossiga è una cosa brutta e se la propone il dottor Borrelli è una cosa buona noi siamo contro l'amnistia io ricordo che e in un convegno tenuto a Castellanza ero presente quando il ministro Flick che parlò di amnistia condizionata il dottor Borrelli sferzante disse ma chi parla di amnistia evidentemente ha subito un'amnesia io non ho motivo di cambiare posizione non ne vogliamo parlare di amnistia beh restituisca nei duecento mila miliardi rubati prima nei dodici anni antecedenti all'inizio di Mani pulite chiedono scusa agli italiani
Dicano che le inchieste sono state condotte correttamente toscano dalla vita politica definitivamente a proprio il Parlamento le misure anticorruzione quando dico queste cose vuol dire che in effetti non c'è nessuna condizione per fare l'amnistia in questo Paese
Il tema lei che spiegazione dare di questa sortita di Borrelli ieri qualcuno ha detto beh saremmo anche a favore ma che c'entra Borrelli
Ma in effetti l'amnistia è compito del parlamento io credo che in nessun Parlamento del mondo sia venuto in mente a qualcuno di proporre un'amnistia per i ladri questo sarebbe una novità assoluta in Italia e comunque non mi risulta che qualcuno abbia proposto formalmente di una una legge abbia avanzato una proposta per l'amnistia Borrell la vorrei non c'entra in effetti potrà dare come qualsiasi cittadino un suo giudizio ma mi sembra avventato che proprio il dottor Borrelli beh verso il quale io ho espresso anche ieri tutta la mia ammirazione e solidarietà in un'intervista al Corriere della Sera si faccia promotore di un'amnistia a meno che non sia stato interpretato male
Ma non è in corso in fondo un'amnistia di fatto grazie alle prescrizioni per i reati di Tangentopoli alcune prescrizioni ci sono intanto voglio ricordare che dai dati forniti dal ministero della giustizia
Le prescrizioni in questo Paese non riguardano solo i reati di Tangentopoli il quarantacinque cinquanta per cento delle contrade donne dei delitti si prescrivono già quindi in questo Paese c'è la negazione assoluta della giustizia perché alcuni pagano
E e altri non pagano assolutamente poi c'è un modo molto semplice di intervenire questo lo potrebbe fare il Governo lo potrebbero fare il Governo e il Parlamento di modificare le orme sulla prescrizione e questo si può fare tranquillamente se si vogliono salvare i processi e soprattutto i processi importanti e dall'altra parte bisogna procedere rapidamente ad una dette in non è sostanziale la Camera ha già approvato una legge voglio ricordare che è ferma al Senato da oltre quindici mesi
Fabio Evangelisti esponente dei Democratici di sinistra presidente del comitato Schengen Evangelisti perde consistenza l'ipotesi di un processo europeo e piedi del PKK Orcia lana si ipotizza
Un processo nel nostro Paese cosa ne pensa di questo se la rappresentazione giornalistica le appare corretta ma quali rischi poi deriveranno nostro paese da un eventuale processo dalle cose che ho letto credo ci sia corre
Pezza nell'informazione della carta stampata perché si è limitata di fatto a riportare una serie di dichiarazioni del Ministro Dini al termine dell'incontro con il ministro degli esteri turco ministro c'Emma qual è adesso o alla situazione sicuramente sapeva quante difficoltà aveva di fronte all'ipotesi di un tribunale internazionale non esistendo ancora di fatto il tribunale internazionale penale
Bisognava arrivare all'istituzione con un largo consenso cosa che al Turchia anche al governo di Ankara non avrebbe permesso sul piano europeo non esiste una struttura analoga io da questo punto di vista una personalissima opinione credo che nelle pieghe dei trattati
A cui fa riferimento l'Unione europea prima e dopo Maastricht ci possono essere le condizioni per arrivare trovare una soluzione certo la materia talmente delicata talmente complessa che merita una serie di approfondimenti una serie di contatti bilaterali di positivo che cosa c'è rispetto ai primi giorni che intanto si è stemperata la polemica fra governo italiano il governo Turco di fatto si è affermata una linea per cui non è l'Italia da sola gestire la questione ma è l'Italia a nome dei quindici Paesi dell'Unione europea quindi già di per sé c'è un ben altro spiega eccome si può capire anche dopo la vicenda della partita Juve Galatasaray mi sembra insomma si ritorni sui binari di un corretto rapporto fra i nostri due Paesi certo c'è questa tendenza poi tutta italiana a fare di ogni vicenda internazionale questione da Bega da cortile interno questo molto preoccupato ad esempio dalle cose che ho letto anche qui spero che ci sia una ricostruzione giornalistica corretta ma questa lettera che il presidente Berlusconi presidente di Forza Italia ha inviato al viceministro
Turco che occupa una parte e di di Cipro ha messo in serio imbarazzo non soltanto il nostro Paese nostro Governo ma l'intera Unione Europea che stava proprio cercando una soluzione pacifica all'ingresso di Cipro insieme a Malta nell'Unione europea e per questa strada allentare anche una pesantezza nei confronti del governo di Ankara Vangelisti ieri la radio il PKK ha però affermato o come
Potremmo dire ribadito che non è immaginabile un processo a doccia Lanna nel quale non vi sia un processo anche autorità turche beh questi del PKK sono una forma
Non è politica impegnata tra l'altro duratura lotta armata per rivendicare con terra al proprio popolo questi sono proclami che però possiamo ridurre a rango di pura propaganda il vero confronto adesso è a livello di autorità governativa italiane ed europee europee e turche rispetto al quale c'è un dato positivo che il PKK non può nascondersi nel Po
Ne vuole credo nasconda il fatto che finalmente del problema del Kurdistan o del popolo curdo si sta parlando in consessi internazionali Evangelisti lei prima ha richiamato il tribunale penale internazionale oggi sul
I tagli anche un articolo di Emma Bonino è stato fatto un atto estremamente importante Roma nei mesi scorsi anche per iniziativa del Partito Radicale appoggiata in modo molto deciso e democratici e di sinistra però non è a quest'
Appunto il caso che i DS ad esempio come forza politica si impegnino come per il partito radicale perché la rettifica ad il trattato che istituisce il tribunale internazionale avvenga rapidamente nel nei maggiori Paesi del mondo ma sicuramente
è un impegno da portare avanti non soltanto il partito radicale non soltanto i Democratici di sinistra ma un vasto cartello di forze politiche di associazioni che si riconoscevano nella campagna nessuno Totti Caino appunto dicevo bensì come un vasto cartello ha sostenuto l'istituzione del tribunale per penale internazionale bisogna adesso lavorare perché questa affermazione non soltanto di principio ma insomma la stipsi dizione di quest'istituzione di questo tribunale diventi fatto concreto bisogna però ecco anche sapere che vi sono De le procedure dalle quali non si può naturalmente prescindere la ratifica da parte dei singoli Stati membri dell'organizzazione delle Nazioni Unite comporterà qualche tempo lungo e probabili e anche qualche furbizia c'è da attendersi anche qualche sgambetto e qualche ritardo voluto si tratta era appunto di vedere quali iniziative a livello di di partiti di forze politiche ma anche a livelli governativi sarà necessario
Prendere perché il tribunale permanente penale internazionale diventi una realtà l'onorevole Cutrufo deputato popolare segretario cittadino romano Cutrufo lei particolarmente impegnato in questi giorni per la campagna ed
Corale che volge la sua conclusione con il turno di ballottaggio ecco quale la sua previsione del sente di farne uno e poi vero primo agli aspetti politici ieri ve n'è stato uno piuttosto clamoroso quando proprio
Stando ai risultati Giannotti
è positiva cioè la vasca napoletano dovrebbe passare anche al ballottaggio
Se si riferisce alla vicenda UDR Fanfani come seconda domanda
Io credo che
Non ci sarà una grande differenza
Nel pensiero degli elettori a fare dice una cosa un'altra ritengo che un partito che prende il due per cento e un partito che soprattutto a voti di struttura sì come partito si è schierato opera napoletano quelli che torneranno a votare votare annovera la volontà
E che tipo di spiegazione dati questa scelta del candidato UDR e qual è il rapporto tra PPI e UDR a Roma
Ma il rapporto proprio vero Dio
E buone
Che ha fatto Fanfani ritengo da da far risalire
Alla impossibilità dell'apparentamento con la coalizione
D'altronde l'apparentamento era
Molto veloce rispetto appunto ad una realtà che a Roma ha raccolto soltanto il consenso
Di struttura non quello di opinione
Ricordiamo risultato dei popolari vi era stata anche una soddisfazione dei verbi che si sono qualificati come seconda forza dell'Ulivo a Roma almeno così hanno affermato
Ma se a Roma città
Di c'hanno superato di un punto circa mentre poi con il voto provincia e i popolari sono balzati avanti di un punto e mezzo
Ma io ritengo che il voto del del sindaco ancora una volta ha fatto balzare in avanti questa forza verde che comunque una forza politica che la città si radica sempre di più
Questo risultato negativo di Forza Italia lei a cosa lo imputa e invece questo rafforzamento in di Alleanza Nazionale
Ritengo che c'è stato
Notevole il quarantotto per cento che ha penalizzato i partiti del centro non come tradizionalmente Hakan
Tra io paralizzare l'estrema è evidente che l'elettorato il quarantotto per cento però è il rettorato prevalentemente decentra paralizzato Forza Italia penalizzato il CCD ha penalizzato l'UDR ha penalizzato il listino Lista Dini eccetera è un po'ha paralizzato meno degli altri appresa dal terrore
Senta Cutrufo vuole passare qualche aspetto di carattere più generale proprio squisitamente politico e qui si vota con una legge elettorale che è diversa da quelle comunali è diversa da quella nazionale e così via ecco sul piano la legge elettorale nazionale c'è un battito molto vivace che contrappone i popolari ai Democratici di sinistra popolare in fondo dicono ai DS voi cercate di più d'accordo con il Polo che non è con le forze alleate e in questo siete uniti con Cossutta con Mastella
Be'certo chi volesse fare una legge elettorale che privilegia gli attuali partiti che hanno il maggior consenso
Lo fa contro i partiti
Più piccoli che siano alleati o no e in questo senso sono d'accordo con Cossutta io ritengo che
La sinistra debbano
Prima di fare qualsiasi proposta compiuta avere un confronto serrato della maggioranza perché la coalizione forte per il fatto che tutti siamo insieme uniti momenti in cui ci sono divisioni radicali come questa sul tipo di legge elettorale
C'è un indebolimento della coalizione
L'onorevole Malgieri esponente di Alleanza Nazionale direttore del Secolo d'Italia legato anche alla realtà politica
Manara Malgieri Fini impegnato nella campagna per Moffa Presidente della Provincia è uno dei test più importante che si attende lei ha delle speranze e poco fa sentiamo un esponente del PPI che si dice abbastanza certo per la vittoria Napolitano
Boato già delle certezze di questi tempi io sono piuttosto fiducioso anche dopo dopo aver ascoltato le parole di Giorgio Fanfani che invitava il suo elettorato a sostenere il candidato del centrodestra cioè di Silvano Moffa Rocchi anche dei voti che sono andati a delle liste diciamo di destra di destra radicale nella scorsa nella scorsa tornata possono che stavolta confluire sulla candidato del Paolo buoni motivi insomma avendo girato provincia in questi giorni per
La partita o può essere è vinta sia pure con con molte difficoltà naturalmente però insomma ecco sia molto più fiducioso Genk al primo turno
Come interpreta questo segnale inviato dal candidato l'UDR Fanfani è stato subito sconfessato poi delle attrici che ho Cossiga e Mastella beh naturalmente nell'ultimo
Sensazione
Che la politica debba essere quasi una qualcosa vedrà da da caserma quindi ossia il regime in tanti o si è fuori di un uomo libero come Giorgio Fanfani ha sperimentato sulla sua pelle naturalmente che e questa tendenza combattuta Mastella a i suoi metodi e quindi si regola di conseguenza io ritengo invece che l'elettorato romano che ha scelto al primo turno odierna non faticherà a buon
Il ballottaggio a scegliere il Polo la Regione Lazio e di centrosinistra così il comune e cosa significherebbe una Giunta diversa alla Provincia significherebbe spezzare una egemonia
Dalla Provincia o per riconquistare il Comune di Rho e prima nelle elezioni di due mila la Regione l'elettorato gran parte di centrodestra n stragrande maggioranza di Alleanza nazionale il trentuno per cento nella città di Roma Benson mi sembra davvero un'anomalia che a governare il Campidoglio
Ci siano delle forze di centrosinistra rivoli concludere con un aspetto più generale qui si vota con una legge elettorale che è diversa da quella del Comune da quella delle regioni nazionale e così via ce lo fa per le polemica e anche per questo ecco sulla legge
Elettorale nazionale ed è esplosa la polemica è esplosa in particolare all'interno della maggioranza i partiti diciamo così più piccoli si rivolgono ai democratici
Distratti e gli chiedono di adottare una linea comune e non di dialogare con l'opposizione bene questa è un'altra delle anomalie del sistema politico vigente nel nostro Paese
Io ritengo invece che chi crede in un sistema bipolare è debba adoperarsi in tutti i modi né per far sì che crescano delle pendenze certe e che non vi siano delle delle giorno in azioni che andiamo via così di cespugli e cespugli tutti che portano alla frammentazione e alla ingovernabilità io posso capire le ragioni di bottega ma non apprezzarla
Non volevo Savelli già detto in Forza Italia ora nell'UDR anzi tra i fondatori di questa nuova formazione politica Savelli la scelta del vostro candidato alla provincia di Roma Fanfani di appoggio a ventuno il ballottaggio il candidato del Polo ha fatto molto rumore marcetta sconfessata da Cossiga e Mastella
Ma credo che l'UDR debba mantenere un atteggiamento indipendente sia dal Polo sia dall'Ulivo quindi il problema non è di scegliere l'uno o l'altro candidato il problema è che l'UDR ormai da Saint sei mesi dopo la sua fondazione se mi sono già trascorsi per la verità non ancora formalizzato un gruppo dirigente i fondatori non si sono mai riuniti c'è un comitato di presidenza che non si è mai riunito credo che siamo molto il rito Aldo da questo punto di vista naturalmente non riuscirà a formalizzare un gruppo dirigente significa anche non consentire che l'UDR diventi un nuovo partito e lasciare invece invita le varie componenti che l'hanno costituito che ancora rimangono in qualche modo organizzate per conto proprio
Dico Novelli già sindaco di Torino deputato indipendente nel gruppo dei Democratici di sinistra Novelli sulla legge elettorale i democratici visto ma sono in rotta di collisione ad esempio con Popolari Verdi Comunisti italiani si battono per una riforma il doppio turno di collegio che dicono questi partiti ci cancellerebbe
Ma non hanno tutti i torti questi prestiti ma non capisco perché non si segue
La volta la via maestra che è quella
Il primo della riduzione del numero dei parlamentari il che significherebbe
Diciamo la soglia la soglia minima del tre o del quattro del cinque per cento perché si i deputati fossero trecento i senatori fossero centocinquanta per eleggere un parlamentare occorrerebbe almeno il cinque o il sei per cento dei Sufi Maggi quindi questore un problema che si risolve immediatamente si ceto politico attuale non difende ad oltranza le proprie posizioni in questa polemica vedi il segno della nuova segreteria dei DS
Ero perché la segreteria dei DS
Già presentato
Posizioni
Uniformi anche perché un giorno sentiamo saldi che dice una cosa e l'altro giorni lo sentiamo
Folena che ne dice un'altra quindi a un momento di transizione non credo che ci sia qualcuno che ha la verità in tasca
E quindi si tratta di
Esaminare le cose ecco con molto realismo
No non mi scandalizzo nemmeno di fronte la proposta di un ritorno al proporzionale per l'elezione del del legislativo dell'Assemblea legislativa e con l'elezione diretta dell'esecutivo con un premio di governabilità quindi assegnando alla coalizione che vince l'elezione delle sicut
Numero di deputati insomma in sovrannumero se si andrà al referendum come voterai pagare il trend una delle più grosse fregature che si possono immaginare una gigantesca mistificazione
Proposta e diciamo in termini positivi referendum purtroppo per il tipo come lo prevede la Costituzione pur solo abrogare io non so quanti deportati non dico quanti cittadini conoscono inquisitore Mario è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il sei marzo del del novantotto occupa tre pagine che solo tutti è un'operazione di scalpelli lame
Cioè vengono frantumate articoli commi della legge attuale quindi è una delle più grosse mistificazione d'altra parte una persona onesta
Che di di di di di di problemi costituzionali se ne intende non è un corto al tizio la lista d'Danna intende d'accatto come non possono essere segni o Occhetto o Di Pietro il professor Barbera ha detto che che è uno dei proponenti è semplicemente un grimaldello per costringere ad una legge elettorale nuova ecco
L'ultima è diversa questione si torna a parlare di amnistia dopo le dichiarazioni del procuratore di Milano Borrelli qualcuno eccepisce anche sul fatto
Che Illy faccia simili affermazioni quale dato opinione ormai son due anni che dico che bisogna arrivare all'amnistia
Perché anche alcuni
L'operazione di ipocrisia valido
No all'amnistia intanto Igli reati cadono in prescrizione i processi non vengono fatti così chi ha avuto ha avuto chi ha dato ha dato scuro da un vecchio tracciato questa è la realtà siamo un Paese di ipocriti Borrelli giustamente visto che anche ha il quadro la situazione in mano si rende conto che entro il prossimo anno buona parte dei processi istruiti cadranno in prescrizione e quindi non avremo nemmeno almeno con l'amnistia poi stabilire che chi gode dell'amnistia viene interdetto dai pubblici uffici almeno per dieci anni se andiamo avanti così cadranno in prescrizione fra un anno ritorneranno tutti i fantasmi della Prima Repubblica