Continua il dibattito sulle riforme elettorali: tra pochi giorni inizia la discussione nella Corte Costituzionale sul referendum "Segni-Occhetto-Di Pietro"; Il ruolo dell'Udr; La situazione criminalità dopo le recenti stragi avvenute a Milano; Molti procuratori generali hanno polemizzato durante varie inaugurazioni degli anni giudiziari con il mondo politico per "presunti eccessi di garantismo" presenti nella normativa penale Le polemiche sulla modifica dell'art. 513 del codice di procedura penale; Manifestazione della lista Pannella di fronte al Senato in occasione del discorso del presidente del Governo D'Alema che illustrerà il patto sociale firmato dalle parti sociali con lo stesso governo

Doriano Di Benedetto vicepresidente vicario del gruppo dei senatori dell'UDR doriano la
Nel dibattito politico di questi giorni si sta incentrando molto sulla materia delle riforme partiamo da questo qui in senato si sta tentando di trovare l'intesa anche con l'opposizione se ne fa attore più ci pare il ministro Amato per la così detta proposta di legge elettorale doppio turno così detto eventuale ieri in una intervista Mastella si è detto un po'titubante su questa proposta tu cosa ne pensa
Ma io credo che prima di dare un giudizio bisogna conoscere nei particolari i meccanismi di una legge elettorale che a me sembra molto complessa così come è stata tenta
Quindi bisogna mettersi a tavolino e verificare il risultato vedi partendo dai risultati del novantasei e quindi gli effetti che avrebbe avuto questa legge elettorale in una passata elezione
Dopo questa verifica attenta e puntuale si può dare un giudizio
Quindi non potrei descriverne positivamente né negativamente bisogna valutare bene che cosa significa io credo che comunque ogni legge elettorale
Nuova dovrebbe tendere avvicinare più l'eletto all'elettore di non quanto abbia fatto la passata legge elettorale
Intanto c'è chiaramente l'attesa per l'esito dell'esame della Consulta sul referendum Marco Pannella ha detto effettivamente fa appena il buonsenso mostrato dai referendari attuale attuali che dicono noi rispettiamo o la Corte ci fidiamo della corte Pannella c'è da più di vent'anni la corte giudicato sulla base di tutto tranne che sulla base della Costituzione giudica cioè sulle contingenze politiche sugli interessi di parte
Ma io non condivido questa impostazione vi sono delle istituzioni e le istituzioni vanno rispettati esiste dal consultorio norma costituzionale dobbiamo aspettare il la sentenza e quindi non condivido neanche la posizione dei referendari che tendono indirettamente a condizionare la Consulta lasciamoli lavorare e poi vedremo che cosa che cosa uscirà io fiducia di questo di questo organo costituzionale
Anche perché non si può fare diversamente perché le regole del gioco dicono queste
Ma delle all'ultima battuta l'UDR al centro della querelle il politica sulla prossima tornata elettorale europea sostanzialmente l'ex Ulivo si trova Adolf i conti con la possibile presenza di Prodi che escluderebbe e quella di Cossiga così come quella di Di Pietro
Vedrebbe sicuramente io cattiva luce una volta dentro quella dei popolari che cosa sta succedendo nella aria di governo di maggioranza
Ma io credo che si stia giocando una partita molto importante giocato soprattutto da chi è stato sconfitto dagli eventi mi riferisco a approdi ma non tanto per la sua azione di due hanno quanto per la sua politica di voler rafforzare l'Ulivo lo dico in effetti è finito c'è chi tenta di rimettere in gioco per ricreare degli steccati
Consentire a questo governo di arrivare forse vivacchia andò fino al due mila al due mila uno
Se non si apre una prospettiva nuova per un governo che sia più di centro e di sinistra io credo che comunque
Che uscirà sconfitto saranno i cittadini italiani non tanto le formazioni di governo che in questo momento non mi sembra che stiano brillando per loro peraltro e di piede
è quanto per esempio Bardi ultimamente anche dicendo sul proprio sull'UDR su Cossiga irridente attacca molto molto duro i cosiddetti ribaltoni
Ma il primo ribaltone ha fatto di pietra perché si è preso i voti dei due democratici di sinistra e sta portando avanti delle tesi che sono più di destra o di centrodestra che mandi di sinistra Di Pietro ha fatto il primo ribaltone
Candidandosi con l'Ulivo e all'interno di questo creando un altro un altro partitica
Di Pietro sta giocando una partita che cerca di di portarlo al centro dell'attenzione sfruttando la sua notorietà io credo che così non si faccio politica nasceva sopra del populismo cercando di accenni trarre sulla propria persona quanti più consensi possibile per poi arrivare al tavolo delle trattative fra e condizionare le scelte degli altri questa non è politica per stordire personalismo ed è molto pericoloso in un quadro politico dall'alto molto confuso
Per il diritto sulla mozione in quello attuale Melchiorre Cirami senatore del gruppo di UDR membro della Commissione parlamentare antimafia senatore Cirami in questi giorni le cronache dei maggiori giornali riportano quanto avviene a Milano con un certo allarmi Isma'sembra di ripercorrere la cultura del per le emergenze Lisma con lei che evidentemente in quanto anche magistrato di queste cose se ne è occupato è veramente quei insomma l'allarme principale che si sta verificando in Italia una città grande come Milano dei i fenomeni del genere che sono sempre da evitare però si possono anche tenere in conto purtroppo
Beh che ci sia un allarme revolver repubblicani dalle basta guardare un po'le cose che non solo di Villanova del tutto parte dell'Italia
Dalla Puglia la Sicilia la Calabria napoletano
Quindi sotto questo aspetto credo che quella rivelano sia una situazione particolare
Accogliendo azione più alcuni fatti di sangue pochi giorni fa scattare un allarme che a mio modo di vedere Stato super felpato per quando riguarda le problematiche protocollo come dicevo sono problematiche un po'comune a tutta l'Italia
Il problema di ordine generale battuta del del Nord regionale non nord nel Milanese a suo giudizio perché questa grande ecco rispetto a quanto cioè a Milano
Ma ho il dubbio il sospetto che è tutto mio
Vorrei però esternare
Che sia un po'strumentalizzato tutta la vicenda il fine di questa strumentalizzazione
Non riesco ancora a vederlo ma mi pare eccessivo perché se per me la l'abbiamo fatto questo non so cosa avremmo dovuto fare per Napoli per la Campania per la Sicilia
Ecco concludiamo proprio su questo senatore espressione dell'elettorato il siciliano alcune che poco tempo fa si è
Gli scandalosi dei castrati e di vittoria fatto molto molto grave con succedendo nella realtà a mafiosa siciliana
Si parla di una realtà diversa quale quella degli stili Dari di una zona che dovrebbe essere al di fuori della
Dell'influenza di Cosa Nostra tout-court diciamo che ci vuole un po'spiegare di cosa si tratta per quello venne chiaramente podisti
Beh se fosse in grado di spiegarlo amoreggia la soluzione la constatazione che ci sono dei gruppi delinquenziale autonomia
Che o non hanno obbedito a Cosa Nostra o se sono organizzate autonomamente uno del quale potrebbe essere la Speed che riesce a fare però una battaglia soltanto di sangue le stragi di morte
E credo che in poco tempo questo però fenomenologia proprio per questa appariscenza potrà essere immediatamente sconfitta
Problematica maggiore molto più complessa perché un patto rivendico problema della lotta alla mafia Cosa Nostra quella vera
Quella dell'Astrid è una realtà ben venga il generale che vorrebbe vietare a mio modo di vedere Cosa Nostra ma non ci riesce anche per la limitazione che fa da Cosa Nostra nella battaglia interna alle cosche delle due Zeman
Ecco senatore concludiamo proprio su la lotta Cosa nostra la rimozione se vogliamo la sostituzione alla guida del dei ROS ecco delle generale Mori ha sollevato molti dubbi gli osservatori e mi commentatori che hanno detto sì ostruzione che da via uno i principali attori aggravata potrà nostre anche per esempio a queste ormai tanto attese a cattura di Bernardo Provenzano lei come ha letto questa questa vicenda mentre guida vero
Ma guardi professore l'avevo molto distaccata distaccata nel senso che vorrei capire ed essere in buona fede nel capire questo che la rimozione dei Mori non obbedisca principio del promoveatur ut amoveatur
Ce l'hanno promosso per toglierlo dalla in ogni caso
Chi ha voluto assumere questa decisione penso che l'abbia fatto responsabilmente certo e comunque una cosa è certa voglio dire che si è perso la memoria storica
Perché quello che vuole sapeva i suoi c'è continentale le sue conoscenze eccetera
Non penso che possono essere immediatamente trasferito a suo successore colle la documentazione o solamente se va si trasferisce nel caso di trasferimento dei di funzione così elevate così particolare
Giuseppe Ayala sottosegretario alla Giustizia senatore del gruppo dei Democratici di sinistra sottosegretario Ayala sono giorni questi segnati dal una parte dall'apertura dell'anno giudiziario e ne parleremo ma anche da quello che le cronache riportano il rischio o come l'emergenza criminalità in particolare sotto a Milano ecco ripartiamo da questo a suo giudizio c'è un atteggiamento emergenziale come per esempio su tre allo stesso Marco Pannella richiamando fra l'altro la presenza di Cossiga e quanto già fece negli anni settanta con il pc proprio in questa chiave così è tornato a parlare di leggi speciali straordinarie lei cosa ne pensa
Guardi io credo che non ci sia bisogno di leggi speciali vedi eccezionali
Perché noi abbiamo un sistema legislativo a mio giudizio non soltanto a mio giudizio sufficientemente adeguato per fronteggiare questi problemi la questione si sposta sull'applicazione delle leggi cioè sulla capace tali rendere efficiente un meccanismo che che è già previsto dal fa parte devo dire io ho sempre diffidato delle leggi eccezionali le uniche che oggettivamente si giustificarono furono quelle che riguardano il serve Primo perché perché il terrorismo era effettivamente un fenomeno eccezionale cioè non esisteva prima improvvisamente esplosa mise a dura prova le istituzioni ci permetta un'osservazione sono stati forse più i morti
Accidentali ai posti di blocco per esempio proprio a seguito anche dei permessi da o queste leggi e quelli per mano dei terroristi
E infatti questo è uno degli aspetti che deve far riflettere sull'eccezionale cioè riposi pagano dei prezzi siccome questa esperienza è stata fatta e questa è una ragione in più per non ripercorrere quella strada che ripeto mentre allora oggettivamente ebbe delle giustificazioni
Poi il bilancio lo affideremo anche alla storia sicuramente di fronte a fare i fenomeni ai quali si fa riferimento oggi la criminalità organizzata per un verso la caduta diciamo del della risposta
Il sogno di sicurezza dei cittadini come i fatti di Milano confermano non denunciano la situazione straordinario ed eccezionale qualche metro realizzato una presenza costante nella vita di questo Paese
L'errore il limite è stato quello di ritenere di doveva fronteggiare ricorrendo a misure eccezionali magari all'indomani di un di un omicidio eccellente come de soldi
Mete perché c'è una continuità operativa di Meda organizzata che richiede una straordinaria capacità di far funzionare all'ordinaria
Vi si giocava scommessa se vogliamo usare questa parola per quanto riguarda i fatti di Milano bisogna dire con
Con serenità d'animo che comprensibilissimo come dire il diffondersi di questa inquietudine i cittadini milanesi comprensibilissimo
Nove omicidi in in dieci giorni sono un dato assolutamente allarmante però se posi sposto la riflessione in maniera un po'più approfondita bisogna prendere atto a che questi omicidi sono certamente non collegate tra di loro quindi c'è sicuramente una forte componente di casualità che li ha fatti consumare uno dietro l'altro perché non deve farci come dire ridimensionare le occupazioni e soprattutto ancestrali impegnarsi per garantire maggior sicurezza ai cittadini però bisogna anche guardarsi dall'enfatizzazione dall'emotività
E spesso si commettono l'enfatizzazione soprattutto alle strumentalizzazioni di tipo più o meno politico il problema dalla sicurezza nelle grandi aree metropolitane è un problema che riguarda l'intero Monducci dentro
Tant'è vero sui giornali leggiamo ogni giorno riferimenti all'opera encomiabile di gruppi Giuliani a New Yorker una grande città
La più importante del più importante Paese del mondo e che ancora oggi malgrado gli eccellenti risultati ottenuti da Rudolph Giuliani ha un tasso superiore sì molto superiore a quello riscontrabile a Mila anche questo non deve come dire farci adagiare
Per dire beh è un problema che riguarda tutto il mondo occidentale perché non dovrebbe riguarda Milano questo sarebbe un modo assolutamente fuorviante di affrontare il problema occorre ripeto uno strano con una straordinaria capacità di far funzionare al meglio
Un sistema legislativo ma soprattutto direi operativo che e evidentemente quest'ultimo se accadono gli episodi che si sono verificati ha bisogno di essere diciamo meglio registrato come giudica l'atteggiamento della stampa
Ma guardi lungi da medico e processare la stampa però devo dire che probabilmente quando poco fa facevo riferimento a un'enfatizzazione forte difatti comunque sono gravissimi che è stato discusso mi riferivo anche a un coinvolgimento forse di tipo emotivo non certamente strumentale devastante a per cui non c'è dubbio che il messaggio che giunga attraverso i mass media ma deve quando dico stampa parlo anche di televisione e più in generale del sistema d'informazione in Italia credo che ci sia stata una componente di enfatizzazione ciò non toglie ripeto che noi dobbiamo dare responsabilità a nessuno se non alle istituzioni che hanno per definizione una responsabilità se non sono riuscite a prevenire il verificarsi di questi fenomeni quanto meno tesaurizzare lì per evitare che si ripetano in futuro
Sottosegretario concludiamo
Come abbiamo appena accennato in precedenza facendo un bilancio invece dei dell'apertura degli anni giudiziari nelle varie sedi che evita che lei ha presenziato quella è stato a Palermo nonché bilancio devo fare a suo giudizio cosa emerge
Ma emerge con tutta chiarezza
Un forte disagio alla magistratura
E d'altra parte sono sarebbe il contrario perché come ho detto io a Palermo ieri prendendo la parola
A durante la cerimonia non c'è dubbio che ama il problema giustizia in Italia è diventato un problema che riguarda la stessa tra la democratica del Paese perché la risposta giudiziaria al bisogno giustizia che viene dai cittadini è assolutamente carente e ho anche ricordato che la giustizia italiana vive ormai da tempo una sorta di paradosso perché non abbiamo per un verso Agli occhi soprattutto gli osservatori stranieri da dei nostri partners europei una giustizia che è stata capace di affrontare con fermezza un fenomeno di corruzione sistemica diffusa e di addirittura di di giungere provoca la caduta un sistema di potere che sembrava sostanzialmente invincibile per altri versi abbiamo una magistratura che fronteggia con successi che negli ultimi anni indubbiamente sono sotto gli occhi di tutti la criminalità organizzata in questo Paese
Quindi se ne ricava un immagine estremamente positiva l'attività giudiziaria in Italia accanto a questo l'abbiamo continuamente riceviamo condanna alla Corte europea
Per la insopportabile e intollerabile lentezza la nostra giustizia cioè la giustizia quotidiana quella che non finisce sui giornali ma che quella che interessa di più al cittadino eh altra Como
E quindi cosa voleva cosa ci si poteva aspettare che i procuratori generali dicessero va tutto bene sono tutte rose se non solo sono comunque fiori provato generali hanno dato voce con accenti diversi con sfumature diverso ovviamente a un disagio profondo che dall'interno al mondo alla giustizia come dire si rivolge alle più altre sedi istituzionali al al al Parlamento soprattutto ma anche al governo e il messaggio è fate qualcosa perché questa macchina riprenda a funzionare
Lei aveva un piombando con il ruolo del parlamento
Il mese di gennaio avrà all'ultima settimana intensissima sul piano dei lavori dei dell'aula di Palazzo Madama prove in materia di giustizia sono provvedimenti che interessano appunto quella giustizia ordinaria di cui non parla nessuno cioè il provvedimento sulla depenalizzazione dei reati minori ma ci sono anche alti provvedimenti come quello del cosiddetto super cinquecentotredici che invece interessa nuovo come dire intingere era alle l'ordinamento costituzionale e che per esempio l'hanno vista su posizioni diverse a vedere la maggioranza qui a palazzo Madama
Di posizioni diverse da quella maggioranza certamente io ho dato voce ad una precisa posizione del governo non personale
Si è chiarito poco da un primo momento si era pensato che il Governo fosse contrario a all'ingresso in Costituzione del principio del contraddittorio chiarito gli atti parlamentari lo confermano che il governo non è affatto contrario
A che il principio del contraddittorio
Con tutto il suo alto spessore civiltà giuridica che si porta dietro trovi ingresso finalmente costituzionale il parere contrario che io ho dato a nome del governo d'accordo col ministro Diliberto sembra quasi superfluo ricordarlo riguardava quella formulazione cioè com'era stato scritto quel principio e ho detto ai colleghi senatori che se non c'è problema perché quel principio in Costituzione dell'altra molto attenta a come lo si lo si indossa come lo si scrive perché non non bisogna correre un rischio di legare troppo le mani al legislatore ordinario che poi con la legge ordinaria dovrà intervenire soprattutto dal punto di vista del delle del Codice procedura penale che sicuramente dovrà essere oggetto di un lavoro serio di miglioramento perché come anche il procuratore già la Corte di Cassazione devo dire con una forte senso di responsabilità ha detto nella cerimonia in Cassazione è un codice che non funziona
Vorrei dire che è fallito perché porta un'affermazione troppo forte ma certamente abbisogna di una terapia seria da molti in conclusione
Quanto avvenuto a dicembre nella prima Commissione del Senato contro succede sul super cinquecentotredici cosiddetto da molti considerata
Io questo passaggio una risposta alla consulta la sentenza della Corte Costituzionale SISAS proprio su questo articolo
Sì io letto anche molti osservatori qualificanti che su tutti i più importanti quotidiani italiani hanno fatto così esplicito riferimento
Ma di devo dire onestamente che mio atteggiamento molto laico diciamo nell'assolvimento del mio ruolo non è interessato a dietologia più o meno palesi è interessato a fare cose che al giudizio del governo sono utili mi ad evitare quelle che possono essere in qualche maniera dannose per cui certamente va ritenuto va guardato positivamente l'ingresso di quei principi in Costituzione certamente non con quella formulazione ma io sono convinto non per cedere a facili ottimismi che è una riflessione che secondo secondo me sarà già fatta da molti poi ci porterà ad avere una formulazione che lascerà sereni tutti
E soprattutto consentirà anche la nostra Costituzione recepisca un principio che nessuno può negare di essere di altissima civiltà giuridica
Quindi concludendo possiamo dire che il governo in aula chiederà un cambiamento di questa formulazione e se può essere anche più preciso quali sono i punti le modalità che voi indicherete
Il governo spera di più
Il governo confida che inaugura il testo dalla diverso rispetto a quello approvato in commissione ho motivo di ritenere che così sarà
Più il problema di fondamentale è uno solo quello di non affermare questo principio in termini eccessivamente categorici
Perché siccome la Costituzione e il più Hawthorn rango legislativo del nostro sistema i suoi principi ovviamente
Vincono il legislatore ordinario abita a stare molto attenti per esempio a prevedere una qualche deroga che già peraltro il nostro Codice prevede per l'ipotesi in cui la mancata risposta
Al dibattimento o la mancata presentazione al dibattimento dipende la violenza
La minaccia occorso a non sottovalutare dalla promessa o va abituato alla dazione di danaro o di altra utilità come un principio eccessivamente categorie con questo tipo di deroga
Non troverebbe sarebbe incostituzionale e come la preoccupazione
Riconosciuta da molti commentatori io poté farlo lungo elenco e mi hanno dato ragione
Perché il principio ripeto è fondamentale però non facciamo cara chi
Lasciamo uno spiraglio
A chi al Parlamento mica o lasciamo a chi sa chi al Parlamento perché
Possa dosare
L'applicazione concreta del bel principio in maniera tale da prevedere delle situazioni che nessuno può nascondersi che esistono quanto meno a titolo diciamo di Treviso non un un un bel gelato attento non può escluderlo a priori e quindi se noi chiudiamo troppo il principio impediamo poi al Parlamento stesso
Di legiferare in maniera tale da prevedere una situazione questo il punto non c'è altro
Giuseppe Basini senatore di Alleanza Nazionale membro del comitato promotore del referendum elettorale partiamo proprio da questo Marco Pannella nei giorni scorsi ha detto mi meraviglia alla fiducia e dicono di avere in indie attuale i referendari Los tutti della corte perché sappiamo benissimo che la Corte da più di vent'anni giudica sulla base di tutto tranne che della Costituzione roba degli interessi i poteri e delle contingenze quindi anche questa volta pur augurandosi Pannella che la Corte non baci referendum dice qualunque sia e comunque sarà il giudizio non sarà certo per il rispetto della Costituzione
Ma devo dire che Marco Pannella di solito l'abitudine di dire ad alta voce quello che gli altri pensano
Marco Pannella
Lei qualche cosa dubbi così intrinsecamente libertario da essere un lo dico francamente un patrimonio per tutto il Paese nella fattispecie
Io voglio credere che il nostro ottimismo non sia ingiustificato voglio crederlo perché devo credere
Noi abbiamo fatto un grosso sforzo abbiamo raccolto le firme dei cittadini abbiamo presentato un quesito l'abbiamo fatto
Rispettando le precedenti sentenze della corte e proprio oggi sui giornali c'era riportato il Paese prego si costituzionali che ha cominciato a barile tutti e tre Bari le Gallo dicono che è ammissibile proprio alla luce della giurisprudenza della corte quindi io voglio crederci perché devo crederci
Un Marco Pannella dei dubbi credo che il pessimismo di Pannella si è ampiamente giustificato va uno vent'anni almeno di storia repubblicana credo però che possesso giustifica o anche il mio ottimismo perché alla fine siamo riusciti a cambiare molte cose molte volte anche grazie a Marco Pannella quindi io ritengo che anche questa volta ci riusciremo soprattutto perché che cosa fanno se non passa
Il referendum c'è stato un referendum sul finanziamento pubblico ai partiti se lo sono scordato c'è stato fino a uno aveva un referendum sulla responsabilità civile dei magistrati che sbagliano se lo sono scordato adesso non ci fanno votare hanno fatto ribaltoni
A livello nazionale a livello locale dico è un pericolo anche per tutti gli abitanti del palazzo se i nostri concittadini cominciano a non credere più a nessun partito ora nessun il tanta politica credo che la corte per fra diversi anche perché coloro che in realtà non vogliono il referendum si rendono conto che non possono esagerare
Tu concludendo su questo argomento come giudichi la la proposta Amato che sostanzialmente l'inizio di molti va un po'a cercare di evitare i referendum
Ma non posso che auto citarmi perché proprio cito Vertigo sul Giornale di Mila no in cui dico che la proposta Amato sarà considerabile uno un vero compromesso a tre condizioni prima
Che venga presentata dopo la pronuncia la corte altrimenti un modo di far pressione sulla Corte
Secondo
E al ballottaggio vadano solo i primi due se vanno solo i primi due in un sistema democratico se non vanno i primi due solamente un sistema mascherato di partitocrazia
Il terzo punto che venga abolita la quota proporzionale
Cioè se la quota proporzionale venne abolita quel venticinque per cento rientra nel discorso generale dei collegi uninominali il compromesso Amato è un vero compromesso cioè scatta solo al reato una certa soglia però alla fine è un sistema uninominale puro a doppio turno
Se invece e l'Europa non è accettabile un vero compromesso non non non non scatta sempre però è ragionevole dire che si è passato il quaranta per cento sostanzialmente non solo se il primo ma se il primo con una cifra significativa rappresenti quel collegio se invece non vanno solo due al secondo turno
Non viene tolta la quota proporzionale non è un compromesso è il peggior proporzionalismo partitocratico che torna sotto mentite spoglie
Cambiando argomento quest'oggi il presidente del Consiglio D'Alema illustrerà internato il patto sociale e contemporaneamente la Lista Pannella manifeste tra proprio di fronte a Palazzo Madama alle quindici trenta proprio per Garfield a partire dalle quindici già proprio per mettere in evidenza due punti molto criticabile da un lato dal punto di vista del metodo il Parlamento è chiamato a ratificare come informa notarile se vogliamo quanto hanno deciso le corporazioni e si è parlato di oltre tre Rita presente al tavolo del patto sociale quindi un impianto corporativo da cui il parlamento peraltro che esclude il Parlamento da ogni decisione reale una seconda critica sul merita invece un patto sociale che bloccarli migliorie possibili energie dell'economia italiana di quelle milioni di partite Iva per esempio di esclusive da dal mondo che che conta ma che in realtà rappresenta la vera credo una vera sostanza economica d'Italia
Dove devo dire anzitutto che condivido in pieno questa iniziativa che oggi e me ne scuso con gli amici radicali non sarò presente unicamente perché all'esecutivo nazionale del mio partito di Alleanza Nazione e quindi non possono essere presente in due posti allo stesso momento detto questo sono d'accordo con atteso tutti e due i punti cioè le aggiungo un terzo tu hai citato il fatto che in dieci al sistema economico ed è verissimo e certo il fatto che il Parlamento ha solo quattro h Gromo un ruolo notarile né di un terzo
In Italia dove non capiamo che certe cose non vanno regolamentate per legge
è il costume di relazioni tra imprenditori e lavoratori che deve essere quello che funziona cioè che sia ragionevole evitare il più possibile scioperi e trovare degli accordi è una cosa vera in sé
Non perché bianca con la legge dagli abbiamo la mania di volerlo edificare su tutto è per questo che ci spiega come l'Italia sia il Paese che ha duecentottanta mila realizzi regolamenti avere capito bene duecentottanta mila per leggi regolamenti mentre il secondo Paese quelle più statalista dopo di noi e la Francia che ne ha solo quarantacinque mila
La Germania ne ha trenta mila l'Inghilterra ventotto mila tra leggi regolamenti perché noi dobbiamo avere sei volte le due leggi regolamenti da Francia e dieci volte quell'Inghilterra perché abbiamo la mania di mettere tutto per legge che cosa significa poi questo che viene del diritto perché tante leggi forzatamente son contraddittorie l'una con l'altra quindi poi ci lascia i giudici la possibilità di scegliere tra una legge all'altra e praticamente di sostituirsi al legislatore e questo carta uccidendo lo Stato di diritto e l'Italia
Massimo Baldini senatore del gruppo di Forza Italia vicepresidente dei senatori azzurri ecco Massimo quest'oggi in Senato il presidente del Consiglio D'Alema indusse del patto sociale contemporaneamente la Lista Pannella a partire dalle quindici protesterà manifesterà di fronte al palazzo comma davano per sottolineare due elementi fondamentali dal punto di vista del metodo il Parlamento viene chiamato a ratificare in funzione meramente notarile quanto già le corporazioni hanno deciso
Dal punto di vista del merito è un patto che in gesta le migliori forze dell'economia italiana che taglia fuori e come dire peggiora le condizioni di azione per esempio di piccoli imprenditori
Delle partite Iva del cosiddetto popolo delle partite Iva e proprio dello stesso argomento di patto sociale si parlerà questa sera alla riunione dei gruppi dei parlamentari di Forza Italia la presenza del leader Silvio Berlusconi
Sì come ha detto giustamente lei mi sembra che il patto sociale che è stato presentato dal Governo e che oggi verrà illustrato al Senato dal presidente del Consiglio D'Alema sia deludente sotto molteplici aspetti
Sul piano del metodo come ha detto lei che noi condividiamo cioè il fatto che il presidente del Consiglio D'Alema abbia ritenuto opportuno presentare già un pacchetto preconfezionato attraverso il contributo solo delle corporazioni tra virgolette non ha Traverso il contributo del parlamento e quindi attraverso un confronto serrato con il Parlamento il fatto che D'Alema voglia immediatamente chiude la discussione
Con una replica che dovrebbe avvenire domani nella giornata di domani qui nel pomeriggio con un tempo molto stretta per quanto riguarda l'approfondimento dei temi e dei problemi dell'occupazione e quindi dello sviluppo no amico la dice lunga appunto su l'importazione di questo governo anche a manifestata ancora una volta un profondo disprezzo deve nei confronti del Parlamento del contributo che può dare parlamento del ruolo del Parlamento e che continua a chiudere ogni partita attraverso il raccordo fra i sindacati da una parte le corporazioni
La grande industria per intenderci quindi sotto questo profilo indubbiamente noi riteniamo che questo sia un atteggiamento totalmente da respingere sul piano del merito poiché il fatto che quella che è la struttura portante dell'economia nazionale
Quella che finora ha sostenuto lo sviluppo del Paese cioè soprattutto le piccole e medie aziende le piccole e medie imprese sono sostanzialmente fuori
No da obiettivi primari che sono sostanzialmente fuori come protagoniste principali invece dello sviluppo economico e quindi dell'occupazione anche questo riconferma una posizione politica ed anche i Detroit cade il governo che punta a privilegiare i propri amici quindi le confederazioni sindacali le grandi industrie
A scapito delle piccole e medie imprese che ripeto costituiscono aperta invece l'asse portante dell'economia dello sviluppo nazionale è chiaro che noi daremo battaglia anche perché poi oltre ad una cattiva impostazione sul piano del metodo e sul piano del merito sappiamo benissimo che un piano qualunque esso sia ha bisogno voi delle gambe per andare avanti di un governo coeso omogeneo forte autorevole
Ciò che non esiste oggi abbiamo un governo estremamente composito conflittuale paralizzata al suo interno con le prospettive di grande incertezza dove viene ad esempio la mina
Cossiga costantemente in agguato Pont pronto a colpire mortalmente questo governo ripeto un governo che non è in grado di primo una politica economica omogenea che non è in grado di dare qui respiro sufficiente
Anche temporali ci poniamo per sostenere una linea di politica economica quindi ecco in questo quadro politicamente in consistente anche un piano o per il rilancio dell'occupazione ritengo che abbia poche possibilità
Per poter andare avanti quindi noi confermiamo tutte le nostre critiche di carattere negativo che abbiamo sottolineato già e che anche stessi erano veri per vedremo attraverso la riunione dei gruppi parlamentari di Camera e Senato e del Parlamento europeo una riunione che si era presieduta da Berlusconi per ribadire appunto questi principi e questi importazioni