Inaugurazione ufficiale dell'anno accademico 1998-1999 della LUISS "Guido Carli" tenutosi presso l'Aula Magna della LUISS

Ci accomodiamo
Iniziamo questa giornata della LUISS
Si inaugura
L'anno accademico novantotto novantanove io debbo innanzitutto ringraziare tutti quanti i nostri ospiti in primis il nostro ospite d'onore che oggi governatore dalla Banca d'Italia dottor Fazio che ha accettato il nostro invito e che
Segue con molta attenzione l'attività della Luiss Guido Carli sia per perché la sua funzione istituzionale lo vede vicino alla LUISS in quanto è anche presidente per l'Associazione Guido Carli che ha sviluppato una serie di iniziative
Negli ultimi anni anche con la collaborazione della nostra università sia perché è un amico della Luiss Guido Carli a livello personale se questo
Può essere una terminologia corretta in quanto nel tempo una serie di interlocutori che si sono impegnati per l'università a cominciare dal compianto
Giovanni Nocco ad altre persone che hanno avuto incarichi istituzionali nell'università hanno
Mantenuto con lui un rapporto di colloquio e di informazione
Ed è quindi un motivo per noi veramente di soddisfazione che lui oggi sia con noi qui in secondo luogo ringrazio tutte le autorità
Presenti che non cito per non commettere le cose come sono trascorsa che me ne so dimenticare alcune e quindi
La par condicio la applico a contrariis
Ma che ringrazio una per una come ovviamente
Dell'università
Che quest'anno e per noi anche particolarmente significativo perché sei un altro appuntamento che l'università ha avuto nel definire del mille novecentonovantotto perché è stato l'incontro con il Santo Padre qui in questa stessa
Aula Magna io penso che l'incontro con il Santo Padre è stato un momento di viva commozione per i giovani
Per i professori
I componenti così amministrazione ripete Ettore per il sottoscritto penso che il fatto che il Santo Padre ha voluto
Utilizzare la sua periodiche annuale visita in università endo qui alla Luiss Guido Carli sia stato anche una testimonianza di attenzione verso l'università come la nostra che e privata non è di emanazione
Cattolica ma una una struttura aperta
In tutti i sensi
E che cerca di essere sempre più a disposizione degli studenti che come io ricordo un po'provocatoriamente
Ai professori ai presìdi sono i nostri clienti che sembra invece i nostri professori alla sua forza lavoro sette posso usare questo termine
E poiché io lavoro do molto valore sul piano culturale
Perché penso che sia una grandissima opportunità e anche una grandissima
In qualità quella di sapere avere con il lavoro un rapporto positivo per ciascun giovani in modo particolare penso che il la solvenza del della presenza del Santo Padre mi esima dal fare una ricognizione degli altri risultati che abbiamo ottenuto nel corso del mille novecentonovantotto
Ho da quello di completare il primo anno di lavoro autonomo della Luiss Management S.p.A. a quello di potere andare avanti su progetto di villa Blanc che proprio in questi giorni
Nella prima fase di consolidamento
Dal punto di vista strutturale
A quello infine di poter progettare un futuro adeguato ad università come la nostra un futuro nel quale noi vogliamo essere sempre più un sistema universitario
In cui l'università ricordo sempre e l'uovo non solo di formazione ma anche di dibattito di confronto e quindi è l'uomo nella quale la società reale nelle sue varie espressioni si incontra ieri cerca di fare dei passi avanti
Un futuro nel quale vogliamo sviluppa anche dell'iniziative
Che possano va a vedere una attenzione più puntuale
Alle realtà del Mezzogiorno d'Italia che hanno bisogno di essere supportate nella necessità di inserirsi in un progetto di sviluppo
Un futuro nel quale l'autonomia finanziaria delle università sia anche la condizione fondamentale per la libertà sostanziale dell'università stessa nei confronti di tutti
E che consenta a ciascuno di voi escono gli studenti di sentirsi sempre più a casa propria anche per questo motivo durante l'anno scorso abbiamo ma iniziato un attività di sviluppo nel settore pare universitario in particolare con l'associazione sportiva speriamo no con
La prossima
Stagione agonistica di avere una bella squadra di pallacanestro in cui i nostri studenti siano anche dei bravi giocatori e quindi riescono a essere sempre più dei futuri ottimi cittadini sapendo che lo sport per i giovani a tutti i livelli in qualsiasi ambiente è condizione di sviluppo non solo fisico ma anche morali e quindi è condizione precondizione anche per una crescita culturale
Intellettuale
Con l'augurio quindi la nostra università sia sempre più all'altezza delle aspettative che le famiglie
E i giovani ripongono in noi
E con l'impegno poi di stringere le mani a tutti coloro i quali avendo ben concluso gli studi prenderanno
La medaglia soglia che spero che siano tanti anche quest'anno mi sono tenuto libero fino a notte inoltrata
Vado da evitare come l'anno scorso che abbiamo preso un ritmo per cui io sono per i ritmi accelerati però comunico dice o perché anno scorso la speaker ci dava una tale ritmo per cui non facciamo a dare il tempo a fare la medaglia che già c'era come dire il nuovo cliente tra virgolette
Che giustamente voleva il suo riconoscimento quindi possiamo farlo con calma e compartecipazione con questo buio a tutti quanti voi io vi ringrazio di essere qui presenti che lascio al professor Celli per il suo intervento questo podio Grazia
Presidente autorità chiarissimi colleghi signore e signori cari studenti un grazie sentito per la vostra partecipazione è un cordiale benvenuto alla giornata della Louis Guido Carli
Desidero anch'io rivolgere un particolare saluto al governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio che quest'anno il nostro ospite d'onore
Con la sua azione di politica monetaria alla cui credibilità è andata crescendo nel tempo egli è stato assieme al ministro del Tesoro uno dei principali artefici dell'inclusione dell'Italia nell'area della moneta comune europea
E ha sapientemente pilotato la lira nella difficile fase di transizione che abbiamo attraversato nel corso del novantotto
è nostro vanto ricordare come ha già fatto il presidente che Antonio Fazio è il presidente dell'Associazione Guido Carli che ha sede presso la nostra università
La fine dello scorso anno è stata contrassegnata anche questo è stato ricordato dal presidente dalla visita del Santo Padre
Giovanni Paolo secondo alla Luiss
La data del diciassette novembre novantotto resterà indelebile
Nella storia della nostra università sia per il carattere carismatico della sua presenza che ha soddisfatto mi intenso desiderio di spiritualità della nostra comunità universitaria
Sia per le sue parole che costituiscono un orientamento nella futura crescita della Luiss Guido Carli
La visita del Santo Padre che ha dato vita a una cerimonia semplice ma intensamente vissuta dai partecipanti
A quell'incontro ha sottolineato il luogo che l'università deve avere nella formazione dei giovani delle giovani generazioni
Il Papa ha voluto ricordare che il necessario collegamento tra esigenze economiche e professionali non deve mai offuscare lo scopo principale dell'insegnamento
Che mira a creare soprattutto maestri di vita
Ugualmente la correlazione tra la realtà universitaria il mondo dell'economia e dell'impresa
In se stesse la legittima e spesso feconda non può essere condizionata da una visione semplicemente pragmatica che alla fine risulta riduttiva esteri
Mai essa può ignorare la dimensione umanistica che investe l'università sul piano dell'apprendimento del sapere nella sua trasmissione adeguata e della sua insostituibile missione educativa
La tradizione universitaria che sin dal Medio Evo esalta la comunione intellettuale tra discepoli e maestri non impone tuttavia un mondo immutabile negli assetti organizzativi
Le nuove tecnologie tra l'altro aprono vie sinora sconosciute di comunicazione e di interconnessione tra le comunità universitaria
Sono stimolo al cambiamento la constatazione che in gran parte dell'università italiana fortunatamente non nella nostra il tasso di abbandono degli studi e quindi lo spreco delle risorse è troppo alto
La consapevolezza che la nuova realtà europea richiede anche in relazione agli impegni assunti sul riconoscimento convenzionale dei titoli di studio uno sforzo di armonizzazione dei sistemi di istruzione superiore
Vi è dunque l'esigenza di rinnovamento preservando però lo spirito dell'istituzione che depositaria di conoscenze permanenti e non legate a tendenze di breve periodo che potrebbero rivelarsi deludenti
Vie d'altro lato necessità di rafforzare ed esaltare anche nel nostro tempo la valenza culturale e sociale dell'università
Non trascurando i modelli di università di alto livello esistenti anche nel nostro Paese
Partecipiamo perciò con mente aperta ma con vigile attenzione ai profondi cambiamenti negli assetti istituzionali didattici e di ricerca dell'Università
Costituiscono sforzi apprezzabili anche se con esiti incerti o problematici le modificazioni introdotto in un dalla riforma universitaria nella sfera dell'organizzazione della ricerca dei dottorati dei concorsi per la selezione del personale universitario nel ruolo dei diplomi
Cambiamenti che impongono alle facoltà problemi di riorganizzazione dire definizione dei contenuti e dei collegamenti tra gli insegnamenti nonché di approntamento di un sistema di istruzione a più stati non possiamo tuttavia esimerci dall'osservare insieme con i prestiti delle facoltà che la nota di indirizzo del muro sta sull'autonomia didattica dell'Università
Per quel che attiene le previste modalità di attuazione sembra privilegiare i fatti quantitativi piuttosto che fatti qualificativi
Con parziale sacrificio in taluni casi di una solida preparazione culturale che ponga gli studenti in grado di adattare prontamente le loro capacità
Alle esigenze mutevoli dell'economia globale
In prospettiva infatti il sistema previsto dei crediti che si sostituirebbe ai tradizionali sistemi di valutazione degli studenti
Se costruito sulla base di criteri di riconoscimenti formali ed automatici
Potrebbe condurre ad un appiattimento della preparazione culturale piuttosto che a significative diversificazioni e miglioramenti dei piani di studio
A questo fine essenziale salvaguardare l'autonomia di ciascuno Nieder sita specie libera e a numero programmato di accessi nelle decisioni da adottare sul riconoscimento dei crediti esterni e sulle valutazioni interni in modo da non incidere sulla qualità del disegno culturale complessivo
Nell'ultimo triennio si sono evidenziate alcune tendenze del mercato del lavoro
Che i piani di studio della LUISS hanno cercato di cogliere senza inseguire appariscente contingenti fabbisogni di professionalità e senza annacquare la solida formazione di base fornita dalle facoltà
Assiduo però è stato lo sforzo progettuale che caratterizza le scelte del consiglio di amministrazione
E degli organi accademici che hanno tuttora in corso un approfondito per l'accesso di rivisitazione delle strategie di sviluppo delle tre facoltà e dell'Università concepita come un sistema formativo complessa
Nelle attività didattiche sono state recentemente apportate significative innovazioni sia per quanto riguarda i piani di studio che i singoli corsi di laurea
In particolare per la facoltà di Economia sono stati attivati
Due nuovi corsi di laurea con taglio decisamente europeo il prima il corso di laurea in Economia aziendale con cinque nuovi indirizzi tra i quali uno molto specifico in meno a cimenti internazionale
Un indirizzo quaestor finora mai attivati in un ateneo italiano e che ha come obiettivo principale
Quello di formare Managers in grado di cogliere tempestivamente gli scenari e le opportunità offerte dall'avvio dell'Europa unita
Secondo nuovo corso di laurea in economia politica con un orientamento metodologico ed uno monetario finanziario in sintonia con l'evoluzione dei mercati globali
Il processo di internazionalizzazione delle conoscenze trova la sua realizzazione anche nei programmi di cooperazione interuniversitaria dicono i programmi di scambio internazionale
Attualmente sono stati stipulati ben ottantadue accordi bilaterali con atenei europei ed extraeuropei
La Louis partecipa già da otto anni e programmi Erasmus e Socrates che coinvolgono un numero crescente di studenti Luis a cui vengono offerti e tangibili opportunità di trascorrere
Un periodo di studio in università europee
In questo modo si innesca un processo culturale virtuoso
In cui lo studio delle lingue l'approccio con culture curricula diversi da quello di origine contribuiscono ad arricchire il patrimonio umano e formativo di ciascun partecipante
La forte propensione a stringere legami con atenei stranieri stimolando il confronto con metodologie didattiche diverse interessa anche il corpo docente durante l'anno accademico mille novecentonovantasette novantotto nell'ambito dei programmi internazionali a cui la LUISS aderisce
I nostri docenti che hanno tenuto lezioni presso università estere sono stati dieci niente di visiting professor ospiti del nostro ateneo sono stati ventuno
Come docenti ci sforziamo di costruire un progetto formativo attento a conciliare culture ed operatività in un equilibrio dinamico l'obiettivo è quello di preparare risorse umane in grado di muoversi in scenari di economia globale dove la competitività ma anche le opportunità professionali si ampliano in misura esponenziale
All'hospice dunque all'innovazione della nostra attività didattica contribuisce un corpo docente il complessivamente conta sul sessanta docenti di ruolo e su duecentoventisette titolare dei contratti di insegnamento assegnati a personalità del mondo accademico e delle istituzioni pubbliche e private
A cui si aggiungono centosessantanove contratti integrativi e venti contratti di visiting professor
Nuovi docenti di ruolo sono venuti ad arricchire il nostro corpo accademico
Per la facoltà di Economia oltre al professor Paolo Savona che ritorna nella sua sede originaria anche nella veste di consigliere scientifico dell'Associazione Guido Carli
Il professor Mario Comana associato di tecnica bancaria e il professor Luciano Palermo associato di Storia economica
Per la facoltà di giurisprudenza il professor Filippo Lubrano chiamato alla cattedra di diritto amministrativo e la professoressa Paola Severino ordinario di diritto penale a tutti un augurio di buon lavoro
Numerosi sono i nostri giovani docenti vincitori del concorso per professore associato che saranno chiamati in altre università
Ad essi un saluto riconoscente per l'attività svolta presso il nostro ateneo e possibilmente un arrivederci
Gli sforzi intrapresi per amministrazione universitaria di alto profilo e di forte contenuto internazionale
Sono stati premiati non solo dai successi conseguiti dai nostri laureati ma anche dalle richieste di immatricolazione del nove studenti
Quest'anno abbiamo avuto un numero di domande di tre ammissione in misura più che doppia risposta rispetto ai posti disponibili
Con un aumento delle richieste di accesso dell'undici per cento a fronte di un numero programmato di immatricolazioni deliberato dal consiglio di amministrazione di novecentottantacinque unità
Per quanto riguarda l'incremento delle domande per singole facoltà dobbiamo registrare un più venticinque per cento per l'economia in un sostanziale assestamento delle richieste per giurisprudenza e scienze politiche
Da segnalare rispetto allo scorso anno un aumento qualitativo degli ammessi che in sede di maturità hanno conseguito una votazione a pieni voti
I diplomati con sessanta sessantesimo infatti raggiungono il trentaquattro e due per cento degli ammessi
Mentre il quarantotto per cento delle matricole ha ottenuto una votazione da cinquantuno a cinquantanove sessantesimo
Onde evitare che il numero programmato di accessi diventasse uno sbarramento agli studenti più meritevoli con limitate disponibilità economiche naso Luiss ha erogato numerose borse di studio e altre forme di agevolazioni
Attraverso questi strumenti si persegue l'obiettivo di dar vita ad una comunità omogenea di studenti accuratamente selezionati sotto il profilo dell'attitudine allo studio e delle potenzialità intellettuali
La LUISS come ricordava anche qui il Presidente conferma la sua vocazione
Di università del centro sud
Proponendosi come punto di riferimento culturale per aree del centro e del Mezzogiorno alle quali offre un sistema formativo attento alle necessità di sviluppo economico e di progresso sociale in un contesto europeo integrato
I dati sulla composizione geografica degli ammessi all'anno accademico in svolgimento confermano la matrice centro-meridionale dell'università anche se non mancano alcune sorprese
Le regioni che hanno registrato i maggiori incrementi sono state la Sardegna l'Abruzzo la Calabria la Campania e la Puglia
Tuttavia cresce l'interesse anche in alcune regioni del nord Italia con Liguria e Lombardia in testa
Segno che un'offerta formativa di alta qualità può coinvolgere anche bacini di utenza non tradizionali
Sono state potenziate le attività di orientamento e di tutoraggio a disposizione degli studenti che desiderano ricevere informazioni e chiarimenti e consigli sulle varie fasi del proprio percorso curriculare
Dai piani di studio all'accesso agli stage in azienda dai progetti Erasmus alle diverse attività culturali promosse dalle facoltà
Oltre ai docenti che svolgono istituzionalmente attività di tutorato la Luisa destinato a tale funzione trentadue laureati con una conoscenza approfondita dei corsi e dei suoi servizi
Quest'anno ha avuto uno sviluppo notevole anche il placement Office il servizio che la LUISS offeso e laureandi e laureati per facilitare il loro ingresso nel mondo del lavoro
Un servizio di informazione e orientamento che dà la possibilità ai propri studenti del terzo e quarto anno di effettuare restarci presso istituzioni pubbliche e private e troppi laureati
Di svolgerà il tirocinio in azienda che spesso si concretizzano in opportunità professionali stabili
Si consolida la tendenza ad attuare Starace finalizzate alle tesi di laurea per consentire un'impostazione progettuale delle stesse nelle specifiche realtà aziendali
Ad un anno dal diploma di laurea l'ottanta virgola due per cento dei laureati Luis lavora e il quarantasette virgola cinque per cento ha trovato un'occupazione dopo appena sei mesi
Quanto al restante venti per cento ha scelto o di perfezionarsi negli studi frequentando un master oppure ha forzatamente rinviato l'ingresso professionale a causa del servizio di leva passati tre anni comunque dal conseguimento della laurea il novantotto per cento dei nostri laureati si è inserito a pieno titolo nel mondo del lavoro
Sono nostro vanto i laureati che lavorano in prestigiose istituzioni imprese all'estero che esportano insieme alla loro capacità l'immagine della Luiss
Il sistema Luis comprende anche scuole e specializzazioni post laurea la scuola di giornalismo affianca la facoltà di Scienze politiche il master in business administration affiancherà economia
Vi sono poi i percorsi formativi di specializzazione professionale che si articolano con un'offerta molto ampia
Attraverso la Luis Mena cimenta la struttura societaria controllata dall'università che si avvale del contributo di docenti e della capacità progettuale della LUISS e dei sei centri di ricerca
Si è atto a questa Offerta
E attraverso questo ente la LUISS realizzare obiettivi di efficienza e di trasparenza
Operando una separazione tra attività di formazione più spiccatamente rivolte al mercato e attività istituzionali di istruzione universitaria
Allora Eastman agilmente realizza corsi post-laurea post-diploma
Con quasi duecento iniziative all'anno e quattro mila ore di formazione che hanno visto coinvolti lo scorso anno mille centocinquanta docenti e mille quattrocento partecipanti
Nella società dell'informazione e della competizione globale cresce l'esigenza da parte delle aziende di reclutare Risorse umane competenti e aggiornate
Questa esigenza trova risposta solo attraverso una formazione efficace continua
Si tratta di un aspetto cruciale per lo sviluppo di nuove opportunità di lavoro a cui la Luiss Management porta il suo prezioso contributo
Come risposta ai repentini cambiamenti di un mercato che diventa sempre più esigente sempre più selettivo verso coloro che sono sprovvisti di un'adeguata preparazione
Mantenere posizioni preminenti nella formazione richiede forti investimenti in ricerca perché senza spendere impegno energie e risorse
In questo tipo di attività non si avvia nemmeno un processo di miglioramento delle conoscenze e decade la qualità della formazione grazie alla sua natura di università libera alla Luiss-Guido Carli ha costruito un modello organizzativo di ricerche estremamente flessibile fondato su centri autonomi attivi sia nella ricerca di base sia in quello applicato
Alcuni centri hanno ormai acquisito una reputazione non solo nazionale
Mi sia consentito citare tra quelli che più si sono distinti nel periodo recente per la qualità e lo spessore della loro attività il centro di metodologia delle scienze sociali diretto dal professor Antiseri
Il Cerati diretto dal professor Visentini l'osservatorio e centro di studi monetari diretto dal professor Rossi il centro di ricerca sulle amministrazioni pubbliche Vittorio bacilli diretto dal professor De Martini
Ma anche gli altri centri stanno sviluppandosi rapidamente e contribuiscono a consolidare il giudizio positivo sulla ricerca condotto nella nostra università
La flessibilità organizzativa ha spesso incentivato il contatto della ricerca con la realtà operativa
Poi evitando gli studi verso temi socialmente utili e rispondenti alle richieste del mercato sia a livello di impresa che di pubblica amministrazione
Accanto alle attività dei centri operanti nelle tre facoltà c'è un'intensa attività scientifica degli istituti che hanno struttura interfacoltà era gruppo non loro interno discipline omogenei
Avvalendosi di un tessuto di relazioni scientifiche d'avanguardia e di una condizione sistemica atta a recepire stimoli sia interni che esterni dal mille novecentonovantasette la LUISS ha inoltre avviato diversi programmi di ricerca
Con finanziamenti dal Ministero dell'Università e della ricerca scientifica in ambito sia interuniversitario che interuniversitaria
L'ancora non ben definito percorso della riforma universitaria non altera sostanzialmente i programmi e i progetti che la nostra università già da tempo in corso di preparazione
è una caratteristica storica della Luiss di anticipare i tempi e porsi come un laboratorio avanzato nella didattica e nella ricerca universitaria
Anche le attività cosiddette extra murali sono molto fare ride grande entusiasmo suscita il Progetto Sport in via di realizzazione esso vede come protagonisti i nostri store per studenti
Lo sport diventa dall'Ulisse un mezzo efficace per allenare una corretta competizione per accrescere la capacità di fare gioco di squadra non solo in campo sportivo sviluppando l'autocontrollo e la propensione a lavorare in team
A confrontarsi e a socializzare con gli altri colleghi studenti
Ciò vale anche per attività culturali ad esempio i nostri giovani hanno formato il laboratorio di teatro che già l'anno scorso ha dato i suoi primi frutti con una rappresentazione Shakespeare Yllana che ha avuto notevole successo
Diverse associazioni studentesche hanno i loro giornali d'informazione diffusi eletti in tutta l'Università
Nonostante le difficoltà tipiche di ogni transizione
Non temiamo dunque il futuro e siamo determinati col vostro appoggio
Ad affrontare senza arroganza intellettuale ma con la fiducia alimentato dei risultati acquisiti la complessità della società globale del terzo millennio
Ai nostri studenti affidiamo oggi per domani il compito affascinante di costruire un mondo e una cultura in cui i valori della libertà e della dignità dell'uomo e la ricerca del vero si accompagnino a un sempre più elevate diffuso benessere
Sonora dietro di invitare la professoressa del vecchio vice preside della facoltà di Scienze politiche
A tenere la prolusione inaugurale dell'anno accademico novantotto novantanove sul tema corte penale internazionale e sovranità degli stand
Grazie
Il diciassette luglio del di quest'anno sia persa a Roma alla firma degli stati lo statuto della Corte penale internazionale
Che esercita la propria competenza giurisdizionale nei confronti delle violazioni dei diritti umani le quali per gravità e rilevanza internazionale minacciano la pace e la sicurezza dei popoli si tratta di una tappa fondamentale di una lunga vicenda iniziata già dopo la prima guerra mondiale
E proseguita al termine della seconda con l'istituzione da parte degli alleati
Quasi come espressione della giustizia dei vincitori di due tribunali militari internazionali ad hoc rispettivamente a Norimberga io a Tokyo per processare i criminali di guerra
Dopo qualche precedente tentativo andato a vuoto di elaborare un complesso di norme sulla giustizia penale internazionale
Nel mille novecentottantanove sia finalmente manifestato in connessione con il superamento della contrapposizione tra le due grandi potenze
Un rinnovato interesse che ha acconsentito nell'ambito delle Nazioni Unite
La ripresa dell'esame del Progetto relativa all'istituzione di un organo giurisdizionale internazionale permanente con competenza sui grandi crimini commessi contro l'umanità
Ma nonostante il mutato atteggiamento degli Stati e di nuovo scenario internazionale i lavori sul Progetto di una nuova Corte penale internazionale non sono stati così rapidi come la situazione mondiale avrebbe imposto tanto che il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha dovuto far ricorso al capitolo settimo dello statuto dell'ONU per istituire come propri organi sussidiari due tribunali ad hoc come sapete nel novantatré il Tribunale per i crimini commessi nella ex Jugoslavia e nel novantaquattro il Tribunale per i crimini commessi in Ruanda
Tuttavia dal mille novecentonovantasette in poi il consenso sul progetto di Statuto della Corte Penale Internazionale è andato gradualmente aumentando
E lavori finali della conferenza hanno permesso di superare le ultime divergenze concludendosi appunto con l'approvazione a larghissima maggioranza
Dello statuto della Corte penale internazionale
La competenza della Corte potrà tuttavia esercitarsi solo quando lo statuto sarà stato ratificato da almeno sessanta Stati
Perché solo da quel momento saranno concretamente applicabili criteri temporali e territoriali che delimitano la sua giurisdizione
Cosicché solo da quel momento potrebbero essere oggetto della sua condizione
I gravi crimini che offendono la comunità internazionale quali ad esempio quelli che recenti episodi hanno proposto all'attenzione dell'opinione pubblica mondiale
Ad esempio Statham Pino Cegos allarme così
L'istituzione della Corte penale internazionale rappresenta un passaggio estremamente significativo negli assetti della giurisdizione internazionale che si vanno profilando
Fino a tempi abbastanza recenti si registrava infatti un atteggiamento di sfiducia nei confronti dei meccanismi di tipo giudiziario
Per un complesso di cause che circa trent'anni fa in dottrina capo torti sinteticamente ricondusse Eva virgolette soprattutto alla reviviscenza di concezioni chiuse della sovranità statale
All'ostilità verso organi internazionali non politici bensì formati da esperto
Al timore di sopraffazioni coperte da questo uso Berruti indipendenza al vantaggio per i governi di conservare Sutil loro diretto controllo gli sviluppi delle situazioni controverse chiuse ridicoli
Nell'odierna comunità internazionale sembra invece che si possa registrare un atteggiamento opposto di fiducia cioè verso i medesimi meccanismi giudiziari
Sia verso l'attuale pluralità dei tribunali internazionali
Il rovesciamento della prospettiva e l'affermarsi della nuova tendenza che sembrano trovare appunto nella corte penale internazionale il punto culminante
Possono essere interpretati alla luce dei profondi mutamenti verificatisi all'interno della società internazionale
In connessione con i processi di trasformazione degli assetti ordinamentali degli Stati
L'evoluzione del concetto di sovranità statale rappresenta infatti una delle principali chiavi interpretative del fenomeno in esame anche se non sufficiente da sola a spiegare
Il proposito va ricordato che la dottrina classica ritiene che la nozione di sovranità
Affermatasi storicamente con l'evoluzione della forma organizzativa dello Stato moderno quale attuata dopo la pace di Westfalia sia strettamente connessa con la nozione di Stato
Se dunque ora appare in crisi la tradizionale configurazione dello stato in quanto come diceva Carl Schmitt concetto concreto epoca realmente definito non si può non concordare con la dottrina contemporanea secondo cui anche la nozione di sovranità tradizionalmente intesa e riferita appunto a quella configurazione concettuali di Stato sarebbe in crisi
Ciò soprattutto perché la concezione classica del diritto internazionale
Visto come diritto che applicato soprattutto da Stati sovrani servirebbe a spiegare solo una parte della realtà contemporanea rischiando di non coglierne tutte le implicazioni proprio perché ristretta entro lo schema tradizionale ormai Augusto inadeguato dei rapporti tra Stati uguali e sovrani
Del resto la crisi in atto della sovranità statale nella trasformazione della società internazionale era stata già prevista sin dagli inizi del secolo danza scherza chi attribuiva proprio all'emergere del dogma della sovranità i problemi di sviluppo della comunità internazionale vista nella dimensione di una comunità organizzata
L'evolvere della Società internazionale verso una forma di comando comunità organizzata appunto preconizzato da Kelsen agli inizi del Novecento sembra divenire maggiormente visibile nell'odierno contesto internazionale
Nel quale si possono cogliere due distinti ed opposti dinamismi
Che interagiscono sul piano organizzativo generale la globalizzazione e la frammentazione
Ambedue individuabili contemporaneamente ed ambedue incidenti in qualche modo sulla tradizionale configurazione della sovranità
Per quanto concerne il primo dinamismo cioè la globalizzazione operante particolarmente com'è noto sul piano dell'economia
Ed anche sia pure con modalità diverse su vari altri piani culturale ad esempio
Si può dire che abbia già cominciato a minare il concetto di sovranità statale nel momento in cui gli è stati il trasferimento di competenze sia pure con la motivazione che la regolazione di certe attività poteva avvenire solo su larga scala
Dagli stati a una molteplicità di organizzazioni internazionali di carattere regionale o universale
E contestualmente sia attribuita una nuova rilevanza ai diversi profili di tutela dell'individuo nel diritto internazionale
Così l'interdipendenza tra l'economia e le politiche degli Stati ha già prodotto o comunque starebbe producendo una verticalizzazione dei rapporti tra gli Stati
Si starebbe cioè determinando secondo un'opinione in larga misura condivisibile
Una gestione in verticale delle funzioni di produzione accertamento garanzia ed esecuzione delle norme dell'ordinamento internazionale
Con un conseguente incremento delle norme valide non più uti singuli bensì Muti universi
In questo quadro gli Stati nazione attualmente esistenti sarebbe ridotti a forme di integrazione distinguibili peraltro a seconda del livello regionale universale dell'integrazione estesa e con conseguenze naturalmente diverse
Nel primo caso il vero il superamento della configurazione tradizionale dello Stato può portare alla creazione di tre o quattro blocchi commerciali
Anche molto anche geograficamente si tenti viale Unione europea si pensi all'asta
Sostanzialmente in competizione tra loro
Nei quali alla libertà interna di comunicazione di commercio di scambi si contrappone una barriera Esterna volta separare il gruppo regionale dal resto della comunità internazionale
Nel secondo caso invece integrazione a livello universale può produrre la progressiva riduzione dei vari tipi di ostacolo agli scambi
Nel quadro di un sistema normativo multilaterale quale ad esempio si sta tentando di attuare nel settore del commercio internazionale con l'organizzazione mondiale del commercio
I mutamenti introdotti nella comunità internazionale da tali dinamiche hanno provocato nella dottrina tradizionale forti dubbi
Sull'impostazione sinallagmatica che fino a tempi recenti configurava l'ordinamento internazionale
Come un insieme di rapporti bilaterali tra Stati
Chi agivano tra loro su basi di parità e di reciprocità di modo che ciascuno stato arresti diritti e obblighi nei confronti dell'altro Stato
Diritti e obblighi cioè che valevano solo per coppie di Stati
Sembra infatti che tale impostazione concettuale definita privatistico Bilal terroristica
Posta adattarsi con molte difficoltà alla situazione attuale nella quale gli Stati non sono gli unici attori della scena internazionale
Essendosi attesi nel tempo aggiunti altri attori di crescente importanza
E nella quale insistono anche norme internazionali capace di imporre agli Stati obblighi nei confronti della stessa comunità internazionale
Obblighi inizialmente di tipo negativo come la proibizione della minaccia o dell'uso della forza o il divieto di intervento che si sono poi trasformati gradualmente in obblighi di tipo positivo
Che riguardano in particolare la tutela dei diritti dell'uomo la protezione dell'ambiente o di ogni altro tipo di bene che possa essere ritenuta appartenente all'intera comunità internazionale e non ad un singolo stato
Anche il secondo e per certi versi opposto dinamismo cioè la spinta alla frammentazione incide profondamente sulla nozione tradizionale di sovranità
In effetti proprio nel momento in cui più forte appare la spinta verso la costituzione di una comunità internazionale integrata nella vita sociale ed economica a livello mondiale
Riemerge con forza la tendenza mai subita alla disintegrazione
Alla stregua di varie motivazioni o del nazionalismo sul piano politico del protezionismo su piani economico o dell'integralismo sul piano religioso
Tra quelli citati il fattore di frammentazione più ricorrente appare oggi il nazionalismo
O forse meglio i particolarismi etnico culturali
Le istanze sub nazionali i quali si fondano in maniera precipua sull'applicazione del principio di autodeterminazione dei popoli variamente interpretato
E sembrano costituire una sorta di contrappeso alle istanze omologanti esistenti nella comunità internazionale
Tali particolarismi hanno inciso profondamente sul concetto di sovranità dello Stato
Contribuendo peraltro anche a forme di rivalutazione di un legame più intenso tra individui appartenenti ad uno stesso gruppo etnico culturale e linguistico
Così da indurre attraverso un processo evolutivo interpretabile anche in senso antropologico il passaggio dalla tutela dell'individuo a quello della collettività di appartenenza
Questo processo può rappresentare in linea di principio una conquista della moderna comunità internazionale
Che in particolari circostanze può anche portare a forme reconditi internazionalizzazione e di universalizzazione della vita della stessa comunità
Ma può rappresentare anche il presupposto per sviluppi dello stesso fenomeno in direzioni negative
Possono infatti verificarsi casi di rivendicazione impastano tutele internazionalmente riconosciuta dei propri diritti della propria appartenenza ad un gruppo determinato etnico religioso eccetera
Che in genere non casualmente viene definito con il termine nazioni non popolo quasi in contrapposizione allo Stato centrale
In questo modo il gruppo così identificato tende a porre in essere processi di separazione dallo Stato centrale che possono condurre anche alla progressiva formazione di micro Stati
La coltura popolarità però potrebbe sia pure in prospettiva
Rendere l'assetto della comunità internazionale più simile alla società medievale di comuni dei principati chi ha la sua scelta globali ed universale di oggi
Questa tendenza dall'universale al particolare
Contribuisce quindi a provocare sia pure sotto un profilo diverso ed opposto rispetta le istanze di globalizzazione la crisi della nozione di Stato etnico nazionale territoriale
Cioè dello Stato nazionale accentrato e potrebbe addirittura condurre a mutamenti della stessa nozione di cittadinanza
Che si andrebbe per così dire dissolvendo concettualmente illogiche di appartenenza a gruppi comunità tribù e così via
Definiti essenzialmente per profili culturali etnici religiosi linguistici e simili
In questo contesto quando si è superato il diaframma dello Stato tra l'individuo e la comunità stessa
Quando in particolare il trattamento degli individui non è stato più considerato rientrante nel solo dominio riservato dello Stato
Ma sono state previste norme internazionali che riconoscono specifici diritti in favore di donne
Fanciulli minoranze etniche religiose e così via si è dato origine a una nuova categoria di situazioni soggettive che comunemente vengono definite diritti collettivi o anche diritti diffusi
Tali diritti fuoriescono dallo schema tradizionale dei diritti riconosciuti nell'ordinamento internazionale
Ma la loro effettività è dimostrata anche dalla previsione di forme particolari di tutela che trovano oggi adeguato rilievo nei caratteri e nella specificità delle competenze della Corte penale internazionale
La cui giurisdizione che pur sempre complementare rispetta le giurisdizioni degli Stati parte
Può esplicarsi autonomamente proprio nei casi più significativi di lesione di quei diritti
Quando cioè si tratti di crimini di genocidio ossia di delitti commessi con l'intenzione di distruggere in tutto o in parte un gruppo nazionale tecnico razziale o religioso
Di crimini contro l'umanità commessi nel quadro di un attacco generalizzato sistematico contro la popolazione civile
Di crimini di guerra perché entrati nel quadro di una politica o di un piano condotto su larga scala ed infine di crimini di aggressione non definiti peraltro in modo specifico dal Trattato istitutivo della Corte
In tutte queste fattispecie dunque il procuratore della corte d'ufficio o su denuncia di uno Stato parte o del Consiglio di sicurezza
è legittimata ad esplicare poteri di indagine che possono comportare anche la necessaria cooperazione degli Stati parte per un più efficace sviluppo delle indagini estese
In definitiva frammentazione globalizzazione rappresenta in ambedue i dinamismi i quali sotto diversi profili contribuiscono a porre in discussione l'essenza stessa della sovranità dello Stato
Quali tradizionalmente concepita
In conseguenza della prospettata eclissi la dottrina si è posta il problema di una configurazione della sovranità statale diversa rispetto a quella sino raccolta nell'ordinamento interno
Opinione secondo cui il ruolo degli Stati-nazione e la loro capacità di rappresentare il tessuto connettivo della realtà mondiale
Appaiono sempre meno adeguati alle esigenze di un nuovo assetto della comunità internazionale
In questo contesto un tentativo interessante può essere considerata la tesi che prefigura un aspetto disteso Prost Nations
Cioè un sistema di tacchetti nazioni che non ci siano organizzate territorialmente entro Stati indipendenti
Si sostiene cioè la configurabilità di una sorta sovrani ti una sovranità funzionale che sembra quasi evocare i concetti medievali di statuti personali ma che invece pochi punti in comune sembra vivere con i concetti che hanno guidato sinora alla comunità internazionale
Lei vuole configurazioni peraltro derivano da una diversa prospettiva dei mutamenti verificatisi nella comunità internazionale a seguito degli accennati i processi di globalizzazione di frammentazione
Che potrebbe anche consentire il superamento della sovranità nazionale
Attraverso la previsione di un sistema di competenze svolte in funzione di determinate attività spettanti originariamente agli Stati
Se infatti si seguisse l'approccio cosiddetto funzionale proposto da una parte della dottrina secondo cui sarebbe in atto un processo redistributivo delle funzioni statuali in senso verticale
La comunità internazionale dovrebbe essere riorganizzata secondo un modello non più orizzontale delle attribuzioni sovrani ministri esercitata
Ma piuttosto seguendo una prospettiva di società Mantilla a strati con una graduale diffusione dei poteri tra i differenti tipi dei suoi componenti privati enti locali è stato enti sovrannazionali e così via
In questa ottica si potrebbe anche spiegare il sempre maggiore favore che sembra incontrare nella comunità internazionale il principio della sussidiarietà
Che è stato previsto prima nell'Atto unico europeo in materia di ambiente
E successivamente consacrato nel Trattato di Maastricht e nel protocollo allegato al Trattato di Amsterdam
Si potrebbe infatti dire che la tesi cosiddetta funzionale si richiamo modello già operativo nella comunità internazionale
Dei rapporti tra soggetti dotati di differenti livelli di competenze che agiscono in base alla dimensione degli interessi da tutelare
Nella fase attuale e comunque è fuori di dubbio che lo Stato si ancora il punto di riferimento di tutto l'ordinamento internazionale
In quanto i processi di trasformazione sono lenti irregolari procedono in luoghi e tempi diversi
Sembra tuttavia ipotizzabile che al termine dei processi di trasformazione prospettati
La comunità internazionale possa fondarsi non più su rapporti inter soggettivi e soprattutto Inter statuali ma sul rapporti funzionali di diverso livello
L'interazione tra tutti questi livelli di competenza si baserebbe pertanto non più sullo stato uso formale che i membri della comunità internazionale
Stati organizzazioni internazionali regioni bensì sull'effettivo e concreto esercizio di funzioni
Il superamento della contrapposizione ideologico politica tra gli Stati avvenuta alla fine degli anni ottanta ha determinato una serie di profondi cambiamenti nello scenario internazionale
Nel cui contesto si anche manifestata la tendenza alla ricerca di più adeguati strumenti di tutela che sono apparsi più agevolmente conseguibili attraverso l'applicazione del diritto
Rimesta d'organi giudicanti di tipo tecnico ritenuti più idonei ad assicurare l'imparzialità
Se dunque fino a tempi recenti la domanda di giustizia della maggioranza dei membri della comunità internazionale
Si era indirizzata prevalentemente verso mezzi di soluzione politica delle controversie quali ad esempio una mediazione la conciliazione può gli uffici o anche in alcuni casi l'arbitrato oggi non ha più motivo di sussistere la convinzione che la soluzione dei conflitti e delle controversie internazionali possa essere trovata mediante forme di tutela politica
Garantite da alcune grandi potenze non coinvolte nel precedente periodo coloniale
La fine del bipolarismo ha dato dunque origine ad un interesse del tutto nuovo in particolare dei Paesi dell'aria Exor sua il socialista e dei paesi in via di sviluppo verso la giurisdizione internazionale
D'altra parte si può ormai considerare superato anche un altro precedente convincimento degli stati socialisti
E di quelli in via di sviluppo per i quali il diritto applicato dei tribunali internazionali sarebbe stato fortemente influenzato dai sistemi giuridici dei Paesi industrializzati capitalisti
In contrasto quindi con le proprie esigenze
Tale convincimento si bastata precipuamente sul timore dei predetti Stati di essere sottorappresentati negli organi giurisdizionali internazionali
Con il rischio che i giudici testi designati costituissero nei rispettivi collegi giudicanti una componente minoritaria rispetta il giudice appartenenti alla cultura giuridica occidentale
Attualmente però i termini della questione appaiono rovesciati
Tanto che i Paesi occidentali talvolta lamentano soprattutto per quanto riguarda la Corte internazionale di giustizia la presenza maggioritaria di giuristi del terzo mondo
Del resto anche nello Statuto della Corte penale internazionale è stabilito che uno dei criteri di cui tener conto nella scelta dei giudici
Sia quello della rappresentanza dei principali sistemi giuridici del mondo e dell'equa ripartizione geografica
Sotto questo profilo quindi i criteri di formazione del collegio non possono più essere considerati un fattore di sfiducia verso organi giudicanti a composizione tecnica anziché politica
In questo quadro pertanto pur non essendo egli alta cambiato nelle sue linee generali il sistema delle garanzie internazionali
Non si riscontra più quella fuga dalla giurisdizione che aveva caratterizzato negativamente soprattutto agli anni Settanta
Proprio perché si registra nell'opinione pubblica mondiale una maggiore fiducia nei confronti dei giudici internazionali e della loro funzione
Questo scenario internazionale in movimento appare suscettibile di introdurre significative innovazioni anche al tradizionale sistema di soluzione giurisdizionale delle controversie internazionali
Il quale in linea di massima sembra rientrare nello schema tipico del modello arbitrale in quanto fondato sulle norme di natura pattizia
Ma con l'evoluzione della società internazionale
E con l'ampliamento della cognizione giurisdizionale ci si sposta verso forme necessariamente meno negoziali della giurisdizione
E verso moduli processuali più articolati e complessi nel cui ambito le controversie internazionali possono risolversi in maniera più garantistiche rigorosa
La ragione essenziale di questa trasformazione
Ma principalmente individuata nell'estensione a partire sostanzialmente dalla seconda guerra mondiale della competenza dei tribunali internazionali a controversie aventi ad oggetto illeciti di natura penale
Poiché si avverte con sempre maggiore sensibilità l'insufficienza della legislazione penale territoriale rispetto a crimini che offendono l'intera umanità
L'estensione della giurisdizione internazionale ai profili penalistici implica l'ampliamento della cognizione giudiziali danno illecito commesso dagli Stati all'illecito commesso dagli individui
Imponendo peraltro in modo sempre più pressante il ricorso in sede internazionale al principio di legalità penale
Questi processi di trasformazione della giurisdizione internazionale avvengono nel prospettato quattro di mutamento del diritto internazionale
Nel cui contesto l'organo decidente appare sempre meno arbitro interna parte perché il suo ruolo tende ad evolvere verso forme di tutela degli interessi generali della comunità
Questa nuova tendenziale configurazione della funzione giurisdizionale si profila erede non casualmente
Proprio nel momento in cui si intravede la crisi di quello che è il motivo principale del difetto di istituzionalizzazione della giurisdizione internazionale
Ossia la rivendicazione intransigente della sovranità degli Stati
E non è un caso chiesi avvenuta proprio agli inizi degli anni Novanta l'istituzione dei tribunali internazionali per la ex Jugoslavia per il Ruanda
Che segna non sia pure nei limiti dei criteri di competenza ratione temporis ratione loci stabiliti dai rispettivi statuti il venir meno dell'ultrattività della giurisdizione statale sugli individui
Si profila avrebbero dunque i segni di un'evoluzione del concetto stesso di giurisdizione internazionale
Che attraverso la previsione di forme di superamento del suo fondamento esclusivamente volontario potrebbero portare ad similari invia tendenziale tale concetto a quello corrente nel diritto interno
Cioè di funzione diretta all'attuazione delle finalità generali dell'ordinamento
Le prospettate tendenze all'assimilazione del concetto di giurisdizione internazionale con quello di giurisdizione in terra si sarebbero più evidenti in riferimento alla giurisdizione penale internazionale e proprio con l'istituzione della Corte penale internazionale
Che rappresenta una svolta qualitativa rispetta i precedenti tribunali penali internazionali ad Orca
I quali come è ben noto sono stati costituiti ex post factum e quindi competenti a giudicare soltanto su determinate fattispecie criminose definite sia sotto il profilo territoriale sia sotto il profilo temporale
Tale assimilazione potrebbe essere ulteriormente confermata dall'accoglimento nello statuto della corte delle garanzie connessi al principio di legalità penale
Il recepimento del principio di stretta legalità
Vale infatti apporre in particolare in Russia il valore della certezza delle regole penali come prioritario rispetto ad ogni altra esigenza anche nell'ambito di quegli ordinamenti come quello internazionale
In cui per il prevalere del criterio della sostanziale retroattività della norma incriminatrice
E dell'applicazione analogica questo valore non poteva appunto fino ad ora trovare attuazione in tutte le sue potenzialità applicative
L'entrata in funzione della corte penale internazionale comporterà invece sia l'applicazione del principio Lulù crimen sine lege ai crimini internazionali rientranti nella giurisdizione della Corte ai sensi dello Statuto
Sia l'applicazione del principio nulla bene anzi ne legge
Si tratta di garanzia che hanno un grandissimo valore di principio anche se la loro attuazione probabilmente richiederà una certa flessibilità
Sia perché vanno ad incidere anche su sistemi normativi nei quali non esiste come appunto quelli di common law una riserva di fonte normativa in materia penale
Sia perché in riferimento ai crimini di guerra o ai delitti contro l'umanità
Il ricorso alla consuetudine o alla interpretazione analogica specialmente nella definizione del fondamento e che limiti soggettivi ed oggettivi della punizione
E secondo l'opinione di Vassalli pressoché inevitabile almeno fino ad oggi
Lo statuto della Corte Penale prevede peraltro al riguardo solo una limitata possibilità di rinvio a principi e norme del diritto internazionale
O anche di quello Stato che di regola la giurisdizione in materia ma solo per integrare le regole processuali o per precisare gli elementi non essenziali delle norme penali
E certamente non per definire altri diritti o altre pene distinti da quelli previsti dallo Statuto stesso
è in questo contesto garantistico del resto che operano ossia il divieto di applicazione analogica in Malam partem delle norme penali
Sia soprattutto il divieto di applicare retroattivamente norme penali con pregiudizio dell'accusato
Questa garanzia di retroattività e certamente il profilo più significativo di quello che potrà essere il nuovo processo penale internazionale
Dal momento che come in dottrina afferma passarli nella materia della punizione dei delitti contro l'umanità domina per ora fatalmente il ricorso alla legge penale retroattiva
Come tra l'altro dimostra l'esperienza dei grandi processi internazionali del dopoguerra
In cui tuttavia si è cercato di aggirare il problema della retroattività delle norme applicabili desumendo le da superiori leggi di umanità e da principi propri dell'ordine internazionale di un atto
L'introduzione del principio della egli retroattività delle norme incriminatrici nel processo penale internazionale potrà veri inoltre come ulteriore perfetto anche l'avvio del superamento dei tribunali penali internazionali ad hoc
E dei relativi giudizi che si instaurano ex post factum Secondo appunto una procedura che per caratteristiche e culturali sembra evocare anche se riguarda controversie penali lo schema tipico del giudizio arbitrale
In definitiva entrati in funzione della corte penale internazionale appare destinata ad introdurre profondi cambiamenti nella giurisdizione internazionale
Non solo perché determinerà la formazione di un corpo stabile di giudici internazionali penali
E la creazione di una giurisprudenza un'Italia da cui trarre i principi generali di diritto penale internazionale
Sostanziale e processuale ma soprattutto perché la giurisdizione della corte anche se complementare rispetto a quella degli Stati interessati sarà indipendente da accordi e convenzioni tra gli stati parte in quanto istituzionalmente configurata come giurisdizione automatica
Questo significa che la giurisdizione internazionale sarà preferita tutte le volte che lo Stato parte rimanga sostanzialmente inerte
Ho voglia illudere la giurisdizione della Corte stessa restano naturalmente salvi in ogni caso la garanzia per l'accusato del ne bis in idem
Questa prospettiva di mutamenti significativi dei caratteri che la giurisdizione penale internazionale lascia prefigurare nel ruolo crescente della Corte penale internazionale
Anche perché gli Stati sono in questo momento storico in una fase di relativa detonante nelle relazioni internazionali
Che consentirà loro di acquisire più agevolmente un auspicabile Lovelli che possa rendere più accettabili quelle limitazioni di sovranità
Che sotto certi profili entrati in funzione della corte penale internazionale non potrà non determinare
Del vecchio per la sua prolusione che ha consentito i nostri laureati con un laude che poi premieremo di completare l'opera con una come dire conoscenza sul futuro visto nel tema che ci è stato proposto penso che sarà di non secondario interesse nei prossimi anni e concludiamo la prima parte della nostra giornata consegnando al dottor Fazio che invito qui con noi della medaglia d'oro della LUISS e e poi lo inviterei a dirci a che due parole visto che che sta qui con noi e poi sospendiamo un attimo e cominciamo come dire la consegna quella operativa
E questa è una medaglia ballerina il rinvio gli atti
Lei prego prego l'invito al dottor Fazio dice due parole
Altri scorso scritto quindi torna
Ma volevo iniziare con
Prima di tutto ringraziare il presidente avverte il magnifico rettore gli illustri professori
Per questo pensiero
Che credo voglia essere soltanto
Così con
Un contraccambio per l'attenzione che sempre più negli ultimi anni
Io porto a questo
Direi oramai
Più glorioso ateneo
Pronto a prestare attenzione questa simpatia per una serie di motivi prima di tutto perché è una università
Oggi andando alle cinque qui ha detto ma come
Veramente un punto nel quale mi piacerebbe rivivere oggi intanto chissà se mi sarà ma non mi sarà concesso non so proprio per questo forse il desiderio più la la
Secondo perché è una università libera
Terzo perché credo che sia un po'anche l'origine la Pro Deo
Guarda alla società
Non è una università che studia la politica o l'economia o il diritto studi alla società quindi il corpo di osservazione l'ente a cui guarda e la società in tutte le sue manifestazioni
E di questa società coglie l'aspetto giuridico l'aspetto economico l'aspetto politico ma poi con una infinità di sfaccettature con una continua crescita del numero dei punti di vista
Che è un po'sono illustrati da quello che il rettore da quando il rettore all'uso ha illustrato ci ha detto sulla apertura di nuovi corsi e di nuove
Aspetti Problemi che vengono studiati che approfonditi questo il modo più corretto di guardare la realtà
E
Questo lo può far bene c'è una polemica insomma una discussione peraltro mi pare che ci sia già un orientamento preciso del Parlamento del governo al riguardo
Sul discorso Wola libera scuola privata la scuola pubblica ma io così una parte
Vengo dall'università ha studiato al comma all'università di Roma la Sapienza nato nel sessantatré avanti
Ma poi ho studiato negli Stati Uniti e negli Stati Uniti quasi tutte le università era un'università
Libera università private
Abbiamo fatto una lunga discussione negli anni scorsi sul discorso pubblico privato con eccessi perché sembrava che ad un certo punto tutto ciò che era pubblico Cannone fece ciò che era corretta e privato era buona insomma ciò che è pubblico veramente un atteggiamento manicheo D'Adda rifiuta insomma
Ciò che il pubblico ha una sua funzione deve essere svolto correttamente propriamente non deve andare al di là dei compiti che
E ciò che è pubblico
Deve garantire alla società che ne ha bisogno perché la vite società anche solo a livello economico ha bisogno di beni pubblici ha bisogno di bene pubblico di bene comune
Se non ci sono non si non si giustifica la società vero questo ventisei ma questo è un discorso che dobbiamo approfondita proprio non si giustificano giustificherebbe
E invece ciò che è privato ma il discorso qui insomma la fine
Sì ha insistito molto sulla privatizzazione
Sì per ricavare dalla privatizzazione di certi al punto di certi cespiti patrimoniali o di certe società o di certe prese
Dei fondi per uno Stato che ne aveva estremamente bisogno fiocchi dunque un enorme debito pubblico ma me pare che il valore più importante della privatizzazione
Sia la libertà di movimento che rispondendo a tutti gli impulsi alle libertà appunto che alla Libera università di movimento rispondendo a tutti gli impulsi che vengono
Dal mercato si dice ma insomma il mercato qui a un concetto dalla società dal mondo che si muove e rispondere con grande rapidità con grande libertà
Insomma e la forza della scuola privata della della della università privata e questa elasticità di adattamento
Che a livello universitario si può in meno ma vere anche a livello dell'Università Statale se ben capisco ma insomma darla discorso che ho ascoltato con estremo interesse del professor Arcelli ed è qui insomma la risposta e immediata insomma e immediate adeguata insomma e mi pare che ci saranno anche da buon statistico degli altri motivi per cui il novantotto per cento dei vostri giovani trovo cupa azione
Probabilmente sono tutti gli ambienti più più più selezionati
Ma indubbiamente indubbiamente la qualità dell'insegnamento che ricevono e adeguata insomma quindi c'è questa insomma ecco insomma veramente la forza del privato anche nella scuola e questa capacità di adattarsi insomma
In un mondo che cambia con grande rapidità
E a questo riguardo
Io da alcune volte ogni tanto dei temi che così che ripeto in tutti i miei discorsi
E insomma uno dei fattori di competitività
A livello internazionale
è proprio il livello di preparazione professionale distruzione
E l'Italia io fatto fare dei miei collaboratori del servizio studi lo esposti anche in qualche occasione ha lo scopo di nuovo
Dei dati comparativi amici perbacco l'Italia molto dietro la media del G7 io guardate insetti maggiori Paesi per numero di diplomati spaventoso
Non ricordo avito diciate le cifre ma insomma nove virgola ma il trenta per cento per le forze lavorative contro sessanta settanta agenti altri paesi
Numero di laureati
Ricordo che una volta il professore
Il ministro della Pubblica sezione mi diceva che
Il numero dei Ceglie limitare stiamo importante ingegneri dall'India mi diceva non so se fosse vero insomma in quel momento insomma lo abbiamo un deficit terribile
Guardate resta mi ha solo dell'est sono delle statistiche insomma Igor con che io alcune cose le intuivo ma insomma sono
E quindi il discorso dell'investimento in istruzione e che trova attualmente l'investimento deve essere fatto correttamente e della giusta linea di produzione direbbe il presidente applicate per altrimenti non è redditizio
Insomma mi pare che in una università come questa possa essere fatta questo motivo dell'attenzione
A questa struttura
Un quarto ed ultimo motivo
Per cui guardo con grande simpatia questo è perché porta ad alcuni cambi il nome Guido Carli
Io ho lavorato con Carli
Per almeno dodici o tredici anni
Ricordo che
Nel mille novecentosessantaquattro a Baggio dal mille novecentosessantaquattro io ero tornato dagli Stati Uniti
Il relatore Carlo sapeva chi erano dette né superiori che stavo preparando un modello econometrico dell'economia italiana
Mi chiama
Perché aveva cominciato si scriveva tutte le considerazioni finali da marzo riceveva andava Basilè una volta al mese non riceveva quasi più nessuno e si mette a scrivere le considerazioni finali
Appunto credo aprile maggio mi chiama
Molto si può intimorito io anche sull'avevo incontrato in qualche altra occasione
E mi chiede dice
Cosa dice il modello sull'economia italiana
Grand dice il modello econometrico sull'economia italiana mi stava scrivendo lo voleva lo voleva lo voleva trattare
E io forte così del pompa per parlare un pochino furbescamente dissi
Ma con quali strumenti e per quali obiettivi luci rito un po'disse ma insomma su sulla bilancia dei pagamenti sui prezzi e sul bilancio pubblico insomma mezzo quasi licenziato ma insomma non quindi non civile
Erano gli anni in cui la diciamo l'occupato non c'era problema Spello cupa azione c'è anzi una forte espansione dell'economia e c'era diciamo una situazione anche di crescita
Molto differente da quella toilette
Quindi i problemi erano diciamo la sostenibilità di questo sforzo di espansione della nostra economia la sostenibilità interni di conti con l'estero quindi di cambio quindi di inflazione e in collegamento con ciò di situazione dei conti pubblici
Questo discorso della competitività ritornando un punto
L'unione monetaria europea credo di averlo detto in più occasioni
Impone
Comporta questo il fatto positivo
Tutti i Paesi che partecipano stabilità dei prezzi assoluta l'abbiamo definita nelle nostre opinioni al di sotto del due per cento per tener conto i cui lo slittamento che comunque c'è nei prezzi in gran parte un effetto del miglioramento della qualità del pronto grazie riti che comunque si oltre gli indici del modo stesso con cui sono calcolati gli indici
Quindi stabilità assoluta e stesso livello dei tassi di Inter
E la competitività dove si dove si riguarda
Prima la competitività dell'Italia era affidata in casi estremi al cambio si dice ancora il campionato al campione sul caso estremo insomma
Era affidata ad un livello dei tassi di interesse più alto
Che manteneva in Italia l'elevato tasso di risparmio dall'alto livello del risparmio
Questo non c'è più
Il tasso di interesse
Grazie a Dio per una serie di altri motivi è lo stesso per tutti ed è molto basso grazie per nove
Il vantaggio comparato di a vere un elevato livello di risparmio è vero che ancora qualcuno va a portare si risparmio allo sportello della banca che sta vicino sotto casa propria
Ma la competitività si vede solo sulla dal lato della capacità di attacco ai pertinenti
I risparmi oramai si muove con grande libertà e questa capacità di attrarre investimenti
Si misura di nuovo sulla competitività e tra i fattori della competitività quello che gli economisti chiamano capitale umano
Che si comincia accumulate in maniera sostanziale in una istituzione come questa con tutte le altre istituzioni
Da noi secondo in Italia nel nostro Paese
Secondo c'è molta diciamo
Sì varietà di stima e di analisi insomma sono concetti molto difficili
Già è difficile misurare il capitale qualcuno dice che è impossibile capitale fisico figuriamoci figuriamoci misurare il capitale umano ma è indubbio che il capitale umano in Italia
è molto più basso è più basso sensibilmente più basso
Significativamente direbbe uno statistico più basso
Rispetto al livello del capitale un paio di Germania Francia Paesi dell'Europa centrale
Probabilmente non
Spagna o Portogallo Hoxha
Ma in questi paesi il costo del lavoro quotidiano meno capitale di non è molto più bassa
Quindi questo problema questo non risolverà le cose che ci insegnano oggi non risolveranno la competitività nel mille novecentonovantanove questa dobbiamo cercarla un lupo nel due mila ma probabilmente nel due mila due due mila tre due mila cinque ed ecco due mila due due mila tre due mila cinque è stata davanti a noi
è una discorso sul quale riflettere
Ma i dati sul nostro livello di scolarizzazione a cominciare dalla scolarizzazione alle elementare
Sono bassi sono bassi per un Paese che vuole essere parte di una comunità internazionale altamente competitiva
Mi ritrovo molto e mi complimento forse vietato permesso con la lezione della professoressa mi ritrovo molto sul sull'analisi di base forse il fenomeno più importante di quest'ultimi anni
E la globalizzazione
La globalizzazione
Più di una volta e ho detto che è simile alla alle grandi scoperte geografiche del quindicesimo e sedicesimo secolo aperto improvvisamente uno scenario
Con delle conseguenze sugli Stati più critici sul diritto anche sulla su alcune svolte strutture della Civita civile di grande rilievo
C'è una crisi degli Stati c'è un problema di flessibilità è stata usata molte volte la parola flessibilità non solo sul lavoro la Consap Triton
C'è una flessibilità anche degli Stati c'è una flessibilità della struttura degli stati forse da recuperare e invece ce l'ho nel rigidi mento anche dal punto di vista economico che si era strutturato nel corso di lunghi decenni di Stato chiuso ogni stato chiuso in se stesso
Ma di nuovo il discorso di fondo
Che ora che controlla il livello mi ricollego ad una buona teoria la teoria di Cambridge su quello che controlla livello dell'occupazione essi livello della domanda ma il livello sistema aperto e livello della compiti Gladio Cambridge c'era il tasso di cappio parrebbe adesso è il livello della competitività la competitività sia che cresce noi ne abbiamo bisogno bio con investimenti in istruzione grazie
Pensavo che dopo fatto
Dottor Cannarsa accompagnare dottor Fazio che ci lascia lo ringraziamo di nuovo che
Dice io Bellucci dove sta
Questa vicenda
Non lo dico greche
Ci porti la sua espressione gioviale così diamo cominciamo con lei a dare la medaglia penso che non ci siano persone diverse da Luigi Samele
E facciamo la penna con Francesco Carosi così tutti quanti gli studenti possono applaudire insieme
Due persone che hanno incontrato aveva Gallone tempo verserà avendo io
è presto per me era comunque
Più che altro uno vive nella città di Trieste
Già che ha avuto una botta in testa governatore vedi non voti allargati troppo ringraziamo i nostri due collaboratori che hanno lavorato con noi per tanto tempo e passiamo a premiare i gli studenti la facoltà di economia che hanno preso la laurea con lode
La signora o signorina li chiama con un ritmo rapido ma non eccessivamente arido se non ci ha dato niente una volta scorsa verifica il tempo di arrivare prego
Al Spini Caterina
Prego se dove stare
Sostiene che sta via nato sale villa perché se no ora si avvierà bene bella massima oltre
Gli Abba cominciamo e orecchini Aldo
Bianchi Erminia
Stia bene nei primi rialzi Giuliano
La grande su
Io faccio le le signorine insomma evidente
Podio lasciamo vantaggio competitivo qua
Volti sa minor Tradate no
Di caldo la vecchia regola e chi prenderà Perahia dovrebbe nozze segrete aspettai aprendo anche i loro colleghi propri colleghi perché altrimenti qua
Coprire
Prego Boldrini e Stefania
Bordi Lucilla
Complimenti
Borrelli Valeria
Insomma bulgara sei Sylvian per odiavano erogate dagli copriamo vario Elisabetta spazio voglio dire che
Campioni Eloisa
Carlo Basso Francesco
Scoprirà punti Alessandro
Cazzaniga Benedetta
Complimenti grazie
Se Carelli Laura
Le prime
Chicca Fiona
San ciclisti hangar magari
Complimenti e grazie
Prego signori professor che per Saffi Mario
Complimenti
Cosa farò Giovanni
Complimenti
Colella Susanna
Complimenti
Con Mazzetto Francesca
Complimenti
Venti così sia dal valore Andrea
Complimenti
D'Angelo Enrico competenti
D'Onofrio Giacinto
Premette
Dorazio Marco
Duro sogna Alexander
DanceHaus Aristarco hanno
De Falco Gianluca
Lega De Gennaro Gabriella Giuseppe
Completamente
Vera osa Lucia
Infine
Der alte bianca
De Sanctis Francesca
De Simone Valentina complimenti
Dei medici Alessandro
Altrimenti di Monaco Caterina
Lei di inizio Andrea
Dini Andrea
Poca
E qui si Luca
Fabbi benedette tante gare confine
Fa Dino Christian
Fazzari Filippo venti
Ficarelli Marco Luciano
Galluzzi Marco
Complimenti
Gentile basta
Infine
Guadagnino Antonio
Iannuzzi Francesco Romano
Gli ha forse Lorenza
Io dico né Paolo
Lancianese Nicoletta
Leporati Federica
Luzzi Ilaria Bina
Ma Carlini Anna Maria
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Mangano Andrea
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Massari Tommaso
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Lupini Andrea
Mastrangelo Daniela
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