Ieri la Commissione Giustizia, in seduta congiunta con la Commissione Esteri, ha approvato la parte relativa alla ratifica del trattato per l'istituzione del Tribunale internazionale permanente; Il problema della riforma della legge elettorale; L'interrogazione presentata da Pietro Milio in relazione al caso Ocalan; La costituzionalizzazione dell'articolo 513 del Codice di procedura civile

Processo a Scopelliti senatrice di Forza Italia membro della commissione giustizia che nella serata di ieri in seduta congiunta con la Commissione esteri ha approvato la parte riguardante la ratifica delle ero istitutivo del tribunale penale internazionale permanente dicevamo la parte riguardante la ratifica perché su sulla restante parte relativa all'adeguamento normativo che deve ancora essere discussa un'approvazione associato tracciato forte
Va affidata alla discussione della seconda Commissione e mi auguro in tempi
I rapidi per quanto riguarda invece questa approvazione era segnalato il dato positivo del voto favorevole ma con una particolarità il gruppo di Forza Italia si è astenuto
Tu voto favorevole perché
Si è astenuto su una dichiarazione di voto fatta da senatore Pera il quale ha raccolto delle contraddizioni tra i contenuti dello statuto che andavamo a ratificare con quel voto e il nostro sistema
Nale lì dove in determinati articoli si ci sono le basi del giusto processo d'altra parte questa corte penale internazionale non solo diventa uno strumento importante
Come deterrente dapprima ma anche come giudizio dei crimini contro l'umanità ma di vent'e soprattutto rappresenta uno strumento di alto valore giuridico perché si è sempre detto che non si voleva creare uno strumento di vendetta ma uno strumento di giudizio di giustizia quindi ponendo tutte le basi per un giusto processo
La dichiarazione di voto del senatore Pera invece puntava proprio su questa contraddizione cioè che l'Italia
Va a ratificare uno statuto che in piena contraddizione con il nostro sistema penale dove nello Statuto è prevista il giusto ci sono le basi del giusto processo gli elementi di un giusto processo certi pittura un articolo in cui si parla della responsabilità dei magistrati con tanti ogni disciplinare per quei magistrati che non si comportano secondo legge e che sono elementi in piena contraddizione con il nostro ordinamento e che non potendo
E che quindi le in Italia non può Stars
Come dire parte in causa di uno statuto che non corrisponde all'ordinamento nazionale e su questa cosa ha espresso il suo voto di attenzione
Al quale voto poi hanno aderito anche gli altri componenti della commissione Giustizia ed Esteri che erano previdenti tra
Perché ho dovuto quindi per l'ennesima volta fare una dichiarazione di voto in dissenso avrei sperato che in quest'occasione invece non fosse necessario dove appunto sottolineavo come era giusta l'osservazione il senatore Pera come era giusta la riflessione e che la sua osservazione portava c'è l'esigenza di uniformare anche l'Italia a un ordinamento penale più sereno e più giusto e più equo e soprattutto come sarebbe importante che l'Italia sì fornite di un ordinamento giudiziario capace di rappresentano i parametri europei non è il primo trattato internazionale che il contrasto con il sistema italiano basta pensare alla convenzione per i diritti dell'uomo l'articolo sei che prevede appunto il diritto alla difesa non viene è rispettato in Italia ma ciò non vuol dire che noi usciamo dalla convinzione dalla Convenzione europea allora anche in questo caso è stata giusta la la denuncia è stata giusto porre l'accento su questa riflessione sulla necessità di fare al più presto una riforma dell'ordinamento italiano ho trovato sbaglia poi l'invito all'attenzione perché in questo in modo Forza Italia è venuta meno a un appuntamento che a mio avviso storico senza voler usare
Pittorica Rolle
Ieri mondani io retoriche però la costituzione di questa corte penale internazionale è un appuntamento con la storia alla quale Forza Italia purtroppo al quale Forza Italia purtroppo è venuto meno è venuto meno sembra quasi di capire
Ci siano delle contestuali siano dei consoli motivi per esempio che la giornata di ieri la notizia
Saltato accordo sul cosiddetto giusto processo proprio le argomentazioni che tu ci ricorda di prima e possibile che Forza Italia taniche chiaramente i abbia sacrificato l'appuntamento quello che tu dici l'appuntamento con la sto Maria con i diritti ma anche dei diritti civili per
Qualcosa che evidentemente più contingente riguarda gli equilibri fra maggioranza e opposizione i così detti anche potenziali inciuci
Il devo dire che ammiro molto l'impegno di
Forza Italia in questa battaglia per una giustizia giusta in effetti nel panorama parlamentare e l'unico partite l'unica forza parlamentare che ha a cuore questo problema però pro perché riconosco questo il tuo impegno sul sulla materia non comprendo poi delle contraddizioni piene perché anche quella di a vere la Corte penale
Internazionale diventa un atto di giustizia di giustizia internazionale che non riguarda i processi nostrani ma ancor di più riguarda il meglio dei progetti ben più gravi per reati gravissimi e quindi
Nel certo che c'è una correlazione tra l'accordo che
Saltato e ed è e capisco anche come dire l'indignazione e la rabbia di fronte a questa mancato a questo mancato coraggio che la sinistra nelle riforme sulla giustizia io comprendo tutt'capisco anche che le battaglie perché è un po'la scuola radicale che ce lo porta le battaglie si devono conquistare piano piano lavorandoci insistendo tetto un accordo può anche saltare ma ciò non toglie che bisogna perseguire l'obiettivo però per perseguire l'obiettivo porsi contro un provvedimento che di altra natura e di altra e di più alta matura lo trovo francamente molto sbagliato poi fatto dal senatore Pera di cui si conosce il pensiero liberale garantista che afferma
I all'allarme rispetto dei diritti e umani de diventa ancora più stravagante però è stato così
è stato un periodo positivo dell'approvazione e dunque adesso per questa parte si dovrà andare a Laura
Arredo chi voterà in aula la ratifica finale e con grande soddisfazione credo che l'Italia sia il primo Paese a ratificare quindi poi mi auguro che gli altri vengano a seguire si certo non è che ci siano in aula passerà ci mancherebbe altro c'è una maggioranza schiacciante per fortuna ma non è questo non è che mi preoccupi il fatto che non viene ratificato il trattato mi mi preoccupa e mi fa dispiacere e il patto che da questa ratifica si cancellino i nomi dei senatori di Forza Italia i quali vengono appunto a mancare a qualcosa che
Possiamo dire molto più alto di quello che la politica quotidiana di quelle che sono le leggi che andiamo a votare ogni giorno è qualcosa che va al di sopra degli accordi ed
Posizioni personali
Ersilia Salvato senatrice del gruppo dei Democratici di sinistra vicepresidente del Senato senatrice dobbiamo relatrice del provvedimento di ratifica della per il Tribunale penale internazionale e permanente istituito questa è stata per Roma proprio presso la sede della FAO fortemente voluto dal c'è pace senza giustizia di altre organizzazioni non governative ieri sera le Commissioni congiunte Renato Giustizia ed Esteri hanno approvato la parte relativa proprio alla ratifica stralciata da tutto il
E diventa riguardante l'adeguamento normativo
E abbiamo
Decimi
Quella parte relativa all'adeguamento
Alle sul terreno penale non solo perché c'è una necessità di un approfondimento serio ma anche perché lo strumento indicato non era quello va be'legga molto ampia con criteri da ridefinire tant'è che la stessa Commissione affari costituzionali nel suo parere aveva indicato
La necessità dello stralcio come una condizione ma più in generale il nostro è stato un ragionamento politico sappiamo che per entrare in vigore il Tribunale penale internazionale c'era necessità del ratifica di sessanta Paesi e ne vogliamo contribuire a
Raggiungimento di questo obiettivo e sappiamo che il tribunale entrava radicalmente in vigore a metà
Due mila cioè il trenta giugno
Nove del due mila quindi pensiamo anche che ci sono i tempi tecnici per andare a questi approfondimenti che sono necessari ragionamento politico teso a valorizzare fortemente l'istituzione di questo tribunale voluto con tanta determinazione da
In associazioni innanzitutto non governative da
A personalità come Emma Bonino e come altri eccome è un decisivo cambio di cultura rispetto alla costruzione delle relazioni oltre agli stand
Altri per la prima volta sì dai nella scelte della
Perita della prevalenza dei diritti umani la costruzione quindi di un diritto internazionale fondato sulle persone e anche per poter prevenire e al tempo stesso colpire seriamente quelli tragedie che purtroppo accadono in tanta parte dell'
Mondo che sono non solo negazione dei diritti ha avuto spesso anche la cancellazione fisica di Kylián altre idee dunque l'intenzione di far presto anche di essere i primi a ratificare come e Italia questo tribunale
Approvazione da parte delle commissioni congiunte ieri in sede referente adesso per l'aula si possa ipotizzare dei tempi piuttosto
Veloce corso si vogliamo essere tra i primi Paesi ad andare a questa ratifica e credo che avendo l'Italia ha avuto un ruolo così positivo questo può essere un obiettivo raggiungibile prossima conferenza dei capigruppo chiederemo l'inserimento uno tra i primi punti del calendario di questa ratifica e penso che ci sono le condizioni per poter andare in questa direzione anche perché c'è stato un voto molto rare con le due Commissioni congiunte soltanto alcuni esponenti di Forza Italia ci sono estenda astenuti ma con una motivazione di cui parte capisco le ragioni approvare nello stesso tempo adeguare la nostra normativa nazionale con una preoccupazione che porterà al di là anche dall'oggetto della discussione nostra di ieri sera quindi credo che potrebbe esserci e mi auguro che sia così
Di una decisione unanime dei Capigruppo per andare in questa direzione Giovanni Pellegrino presidente della commissione Stragi senatore ritenevo
Residente a presidente lei questo di presenterà in Commissione affari costituzionali un disegno di legge è volto a riformare la legge elettorale una proposta che sostanzialmente estenderebbe alla Camera dei deputati il sistema già in vigore per il Senato della Repubblica presentata da lei per essere dal senatore sempre del suo gruppo Pardini
Sì dice ci sembra un po'l'uovo di Colombo la soluzione più semplice che prende realisticamente atto della difficoltà che abbiamo di trovare una soluzione legislativa che dalla do non sembri uno uscito dalla volontà referendaria e dall'altro trovi un accordo politico ampio per poi passare
Le regole non si fanno a colpi di maggioranza
Dovrebbero essere il più possibile condivisa
Parare la legge oggi uscirebbe dal sì nel quesito referendario che cosa porterebbe porterebbe ad attribuire collegi uninominali maggioritari il settantacinque per cento dei seggi della Camera
L'altro del ti cinque per cento non verrebbe più attribuito con il voto di lista che viene abolito ma viene attribuito utilizzando il risultato
Che si è avuto nei con legge nei settanta e il settantacinque per cento quindi nei collegi uninominali premiando però i migliori secondi quindi come elemento di razionalità perché a questo punto l'attribuzione o di quel venticinque per cento potrà o accentuare il carattere maggioritaria dalla legge poi invece fortemente proporzionale Dandolo quindi c'è un tutti lo riconoscono un qualche elemento di razionalità nel criterio di attribuzione di quel venticinque per cento che però a mio avviso giustamente la corte non hanno ritenuto tale
Da determinare un Eden ammissibilità del quesito referendario perché la dei che sarebbe comunque applicabile potrebbe portare a risultati irrazionali però è applicabile questo punto poi abbiamo già una legge che quella del Senato che attribuisce il settantacinque per cento dei
Dei seggi senatoriali sulla base del con tanto in collegi uninominali con le regole del maggioritario che utilizza diciamo in maniera razionale il risultato che si ottiene nei collegi uninominali per l'attribuzione dell'altra rettifico grazie è una legge che essa funziona boh che già conosciamo che abbiamo sperimentata e ci potrebbe essere agevolmente estesa alla Camera realizzando con una razionalizzazione ulteriore allo stesso risultato Ferrero quindi si andrebbe
Diversamente da quello che per i primi gaiezza che lei essendo il troni nel caso in cui venga approvata questa legge questa proposta da lei presentata verso una normativa che è una norma che rimane ad un turno unico
Sì in effetti questa è una soluzione di riserva è chiaro che sia Pardini che io preferiremmo che si andasse a una legge elettorale a doppio turno nel momento che non si determinano le condizioni politiche per
Per Mara una norma di questo tipo quella che abbiamo proposto ci sembra la soluzione più logica non è uno scippo del referendum perché realizza già l'effetto del federalismo in più lo razionalizza quindi per vendere bene
Anche come magari accoglimento del referendum dopo il voto del
Possibile prossimo diciotto mila
Si potrebbe essere anche una soluzione non sono una soluzione tampone avvallo DVD uncinate fraterno però a questo punto tanto vale evitare il dispendio di una campagna referendaria ci possiamo anticipare i risultati del voto del CIPE
Piero Milio senatore della lista Pannella Piero tu sei presentatore dell'interrogazione in merito al caso o Challant evidentemente ancora una volta i servizi di informazione e sicurezza italiani sembrano avere sempre questo questo sa di il ruolo molto molto a metà fra il il legale e illegale cosa succede cosa chiede di sapere ma chiedo di
Che dire se possibile alla verità su questo mistero Buffo anzi triste o forse è meglio dire tristo della introduzione
Del Turco o Challant nel nostro territorio ma forse sappiamo come arrivato forse forse la verità tutta intera ancora bisogna svelare la però non sappiamo affatto come uscito nella contraddizione delle affermazioni dei vari ministri dei vari responsabili della
Dei servizi ma ancora non s'è capito come abbia fatto uscire vanno i nostri confini
E dove sia andato tre è stato sono stati pagati bene
Avi perché un certo momento del sembrano pure che venisse offerto del denaro pur di e e di acquisire e questo soggetto ingombrante e però la verità come tutti i misteri ieri serio buffi che siano in Italia tarda essere rivelata
Cambiamo argomento Piero nella giornata di ieri la notizia di un approvazione quale a larga maggioranza delle gruppo dei Democratici di sinistra al loro interno di modifiche da apportare al testo così detto del giusto processo super cinquecentotredici che dir si voglia ecco tu abbandona prima lettura a queste questi può ipotetiche modifiche che sostanzialmente hanno se vogliamo una sorta di riserva di legge per determinazione della volontarietà o meno del teste che si rifiuta di confermare in aula quanto detto precedentemente c'è su innanzitutto anche una riserva di legge alla legge ordinaria per la norma transitoria e e poi sfide andrebbe a intaccare sulla seconda parte della Costituzione cosa ne pensa
In tutto il male possibile prima
Escludendo naturalmente il diritto di ogni
Uno a proporre quello che più di parco modo o più gli è richiesto o io continua non apprezzarne la validità della proposta modifica della sostanzialmente del cinquecentotredici intanto ombra rilievi che nella precedente formulazione che non condividevo purezza si riferiva all'articolo venticinque della costituzione e quindi doveva essere introdotta nella parte della Costituzione diciamo intoccabile che concerne i principi mentre invece c'è ormai questa proposta che una introduzione di un articolo cento dieci bis riguardare concerna la seconda parte della Costituzione del quindi già siamo passati dai principi a una norma che incide più sulla regolamentazione processuale sulla giurisdizione che non sui principi anche se e nella formulazione rispecchia la precedente e e come la precedente non credo possa essere condiviso perché sarebbe veramente una goffaggine agli ebrei che vorrebbe introdotta in Costituzione
In maniera maldestro in maniera strumentale e poi contro il film di lire
Un in ordine ai principi e sancisce ben poco interclusione Piero sempre
La la giornata di ieri anzi possiamo dire nella serata l'approvazione da parte delle commissioni congiunte del Senato esterni giustizia della parte recante la ratifica del Tribunale penale internazionale permanente dicevamo della parte perché poi c'è un restante corpo normativo che che riguarda l'adeguamento delle leggi il credito di come normativo e che sarà adesso esaminato con più tempo ecco dicevamo ieri però è stata approvata questa ratifica fedele Ferente dunque esso dovrebbe andare al più presto all'esame dell'aula provata con la frizione fra l'altro di quasi tutti i parlamentari di Forza Italia presenti in commissione salvo la feroci regista Scopelliti
Sì esattamente le cose sono andate proprio in questa maniera io penso che le Commissioni riunite bene hanno fatto a
Ad approvare
Recep
Recependo lo statuto della Corte penale internazionale aldilà di ogni possibile critica o o aggiustamento o correzione o integrazione la nostra legislazione per adeguarla ai principi che l'Italia ha partecipato a porre in essere sarebbe veramente una sciagura che dopo aver partecipato dopo aver chiesto e soprattutto gli amici della Lista Pannella le varie organizzazioni non governative e Marco Pannella ed Emma Bonino foedus Stanzani e via dicendo sarebbe veramente assurdo sarebbe stato assurdo è grave DOP avere speso un impegno o enorme per ottenere arrivare al varo della dello statuto e l'Italia
Allor ratifica cioè e
Anche se non lo ratifica se per prima sarebbe un fatto grave per fortuna il il problema è stato superato seppure parzialmente con la votazione di ieri sera e speriamo che questo sia da sprone per farci entrare non solo in Europa ma per farci adeguare le nostre leggi ai principi universalmente riconosciuti nella a tutela e a garanzia di tutti i cittadini