"Riformare le Usl"

Dare inizio a questa tavola rotonda
E mi corre l'obbligo di ringraziare innanzitutto i presenti che si sono
Anche fatti carico dell'onere di lungo viaggio anch'essi per raggiungere questa Sala
E di ringraziare il circolo politico culturale iniziativa il Progetto per avere promosso
Questa stessa tavola rotonda e la dottoressa Campanella per aver organizzato
Il tema è un tema di attualità
Alcuni giorni fa
Uno dei maggiori una delle maggiori organizzazioni sindacali del paese la UIL ha dato vita ad un convegno dal titolo significativo
Sanità malata
Presentando un dossier molto nutrito
Delle carenze di funzionamento
Del servizio sanitario nazionale
Il bersaglio
Di queste delle critiche promosse dalla UIL
Sono le unità sanitarie locali
Ci è sembrato giusto
A breve distanza da quel convegno
Aderire
A questa tavola rotonda promossa dal Circolo politico-culturale iniziativa e Progetto
Anch'essa dal titolo significativo
Riformare le unità sanitari locali
Ciò significa che intento di questa tavola rotonda
Dovrebbe essere quello di passare dalla denuncia
Alla proposta costruttiva
Dalla sanità malata
Ha un'idea costruttiva di riforma delle unità sanitarie locali
Questo vuol significare anche un'altra cosa
Come idea
Ispiratrice di questa tavola rotto
Che evidentemente coloro che l'hanno promossa
Credo no
Ancora
Nella possibilità di rilanciare la riforma sanitaria
Credono nella possibilità di una difesa attiva della sanità pubblica
Credono ancora nella possibilità di individuare una strategia degli strumenti utili a rilanciare la riforma sanitaria
A me compete questo incarico di introdurre il dibattito e quindi
Ai partecipanti
Alla tavola rotonda
Divisi non a caso in politici e in tecnici
Intendo
Porre alcuni
Interrogativi alcune questioni molto semplici mettendovi per una volta dalla parte del cittadino
Perché la sanità pubblica non va perché non funziona adeguatamente a distanza di cinque anni dall'avvio
Della riforma sanitaria
Questo accade
Perché come dicono sovente i giornali
Vi sono nella sanità
Troppi politici che se ne occupano
O questo accade perché i tecnici che se ne occupano non sono all'altezza
Della situazione
Perché
Le unità sanitarie locali
Specialmente nelle grandi città si segnalano per una organizzazione tanto inadeguata
Perché i cittadini
Per ottenere una prestazione sanitaria
Anche elementare
Debbono mettersi in fila
Allo sportello della Unità sanitaria locale spesso alle quattro del mattino
Perché
Prenotare una visita specialistica implica spesso una considerevole perdita di tempo già all'atto della prenotazione
E poi una ancor più grave perdita di tempo fino al momento in cui questa prestazione specialistica deve essere erogata
Ed ancora
Che cosa ne è della prevenzione
Che era una bandiera della riforma sanitaria forse la sua caratteristica più innovativa e che cosa niente
Della riabilitazione
Legata al Progetto obiettivo di tutela della salute delle persone anziane che come è noto sono destinate a crescere considerevolmente di numero nel decorso degli anni e un'ultima domanda io la vorrei porre ai politici da politico non vi sembra
Che le insufficienze
Del sistema sanitario
Rivelino
Un più generale problema quella quello della arretratezza singolare dello Stato
Della pubblica amministrazione
Dei servizi di interesse collettivo che il pubblico eroga e non vi sembra molto pericoloso
Che nel momento in cui
L'economia cosiddetta privata
La grande la media e la piccola industria si avvia a passi veloci verso il Duemila robotizzato indossi ed informatizzando sì la struttura dello Stato invece rischi di ritornare
Alla forme di organizzazione di tipo ottocentesco
E non vi sembra che questa divaricazione Possa alla lunga rappresentare un rischio per ogni possibile politica di progresso nel nostro Paese
Non vi sembra che alla lunga questa situazione finirà per determinare una privatizzazione strisciante dei servizi di interesse collettivo con rischi gravi
Per le condizioni di vita dei ceti più disagiati e delle aree più disagiate del Paese a cominciare dal mezzogiorno
Finiscono qui gli interrogativi
Di chi ha avuto il compito di introdurre il dibattito e do immediatamente la parola all'onorevole Claudio Lenoci responsabile nazionale della Sanità
Per il partito socialista italiano il quale è stato recentemente protagonista della presentazione di interessanti proposte di riforma delle Unità sanitarie locali grazie o
Bruno Landi per la sua puntuale introduzione
Sarebbe in effetti è opportuno che si procedesse
Ha dei flash di interventi più che
A fare delle lunghe relazioni sul tema che è oggetto di questo nostro incontro
Landi ha detto una cosa molto giusta
Quando alla luce di quello che sta succedendo anche in questi ultimi giorni ET
Un certo tipo di critica che viene avanzato nei confronti
Di una sanità che a giusta ragione viene anche considerata una sanità malata
L'interrogativo che non ci dobbiamo porre
Il problema più quell'interrogativo che ci dobbiamo porre
E di ricercare le vie soluzione
Per passare dalla fase della denuncia quella del costruzione delle soluzioni possibili che sono a nostra disposizione sono a nostra portata
Il problema della riforma sanitaria
Così come di un sistema sanitario che non corrisponde
Alle esigenze e ai bisogni dei cittadini è un problema che è sotto gli occhi di tutti
è inutile che noi oggi aggiungiamo
Critiche critiche
Il problema però di che cosa fare
A sei anni della riforma ottocentotrentatré quella del mille novecentosettantotto
è un problema che assilla
I politici gli operatori del settore
E io voglio anche sottolineare che il problema della inadeguatezza
Del sistema sanitario del nostro Paese non lo dico questo per cercare di ridimensionare
Il peso delle critiche che gran parte io mi sento anche di condividere però il problema della inadeguatezza di questo Stato
Ai bisogni primari del cittadino che sono appunto quelli della sua assistenza della sua cura
è un problema di ordine mondiale di ordine europeo
Di fronte al quale in molti Paesi come il nostro non sono in grado non sono ancora in grado di corrispondere
Se si fa eccezione di alcuni modelli che vengono anche citati come modelli perfetti come modelli possibili da imitare
Quello della cura della salute del cittadino
è un problema
Di grande difficoltà nel grande gradita
Che è oggetto di un dibattito internazionale oltre che nazionale
La riforma è malata certo la riforma anni
Non ha dato i risultati che noi speravamo
Però oggi il problema non è di dividersi in critici da un lato di questo impianto riformistico
Che ha visto la sua luce nel mille novecentosettantotto
O di sostenitori a spada tratta
Di quell'impianto
Il problema è di capire che cosa va fatto
In una certa direzione
Per affrontare e risolvere le questioni molte delle quali sono state espresse attraverso gli interrogativi
Puntualmente posti da Bruno Landi
Io non mi sento di commi senza o di condividere innanzitutto una considerazione che cioè la riforma il problema della riforma sanitaria e che innanzitutto questa riforma non è stata attuata
Il fallimento della riforma sanitaria la ragione del fallimento dalla riforma sanitaria che la riforma è rimasta soltanto sulla carta come una legge quadro una legge cornice
E non si è esplicata
Nelle direzioni in cui
Vi era l'auspicio del forze politiche sociali degli operatori del settore che essi esplicarsi
Una riforma quindi che è rimasta soltanto a livello di enunciazione di principi molto generali
Che ha fallito l'obiettivo centrale che era quello della prevenzione che per noi rimane quello della prevenzione
Che continua a vedere ad erogare l'assistenza sanitaria soltanto in termini di assistenza ospedaliera c'è quella dell'assistenza di cura di riabilitazione saltando completamente il momento preventivo che poi quello sul quale si misura la capacità di uno stato di corrispondere
Nella giusta direzione alle esigenze del cittadino
E allora ci vogliamo porre certo dai dalla parte del cittadino per cercare di dare alcune risposte
Dicendo che di quella legge quadro di quella legge cornice giunto il momento di a Prost di apprestare gli strumenti legislativi tecnici ed organizzativi idonei ad affrontare molte delle questioni rimaste soltanto nelle nuvole
Il momento della prevenzione in momento centrale se la prevenzione è fallita
Pensare che le unità sanitarie locali così come sono oggi configurate possano riprendere il discorso il tema della prevenzione riportare
Quindi questo momento fondamentale principale
Di approccio
Alla problematica del cittadino mi sembra illusorio bisogna cominciare a pensare a qualcosa di diverso bisognerà muoversi per esempio su aree territoriali diverse anche quelle della Unità sanitaria locale bisognerà cominciare a riorganizzare il tutto
Con pensando innanzitutto ad un istituto speciale per la prevenzione e per la sicurezza del lavoro che anche questo è rimasto lettera morto nei lettera morta nei cassetti del ministero del lavoro
Che non ha visto il suo decollo e che invece deve poter espletare
Tutte le sue funzioni tutte le sue possibilità di intervento
Credo che le critiche di questi giorni ruotino attorno ad un tema
Fondamentale che è quello che appassiona giustamente anche l'opinione pubblica oltre che cosiddetti addetti
Ai lavori
Il problema cioè dei della politicizzazione delle UE se
E allora anche la critica portata avanti recentemente attraverso il dossier di un importante organizzazione sindacale e una critica puntuale una critica pertinente
C'è troppa politicizzazione nelle due serie
Noi ci siamo preoccupati di questo
Ed è anche
Per questa ragione che abbiamo presentato una proposta di legge così come l'hanno presentata altri partiti per cercare di dare anche una risposta a questo quesito
Però stiamo attenti al tema della politicizzazione
Delaware se
Al tema della lottizzazione
Al problema che molte volte anzi troppo spesso nei comitati di gestione delle USL
Vanno ad occupare questi posti di rilievo che non sono affatto secondari sono fondamentali persone non adeguati qualcuno via
Descritti come portaborse dei partiti o dei grossi dirigenti di partito
Certo tutto questo è vero bisogna dare una risposta
Decisa coraggiosa
Prima di questa organizzazione sindacale l'hanno dato alcuni partiti come il nostro
Bisogna preoccuparsi di superare la pletoricità degli attuali
Comitati di gestione
Facendo in modo che se abbiano dei comitati di gestione più snelli più adeguati alle esigenze
Di una gestione della sanità
Bisogna preoccuparsi della professionalità degli operatori
Dei politici che vanno a reggere le sorti della sanità
Periferica ed è questa la ragione no io non è che voglio stasera pubblicizzare una proposta di legge però chiamato in causa chiamato in ballo dal dibattito che in corso non possono anche non sottolineare
Le cose che stiamo tentando di fare di portare avanti
Cioè
Pensare ad una professionalità reale
Così come noi abbiamo avanzato nella nostra proposta di legge da controllarsi
Da verificarsi attraverso anche un ruolo dell'istituto regionale che può essere quello di controllo nominando un apposito magari Commissione che vada a vagliare i requisiti di capacità e di professionalità e di managerialità
Dei politici che dovranno essere preposti alla gestione del servizio sanitario
Stiamo attenti però perché questo è un tema di delicatezza enorme
E il problema non si risolve affatto dicendo così come si o se sto in lutto e così come leggo in un'intervista al Messaggero di questa mattina non si risolve dicendo che
Mandiamo via politici dalle USL o facendo nominare i presidenti vicepresidenti dalle regioni perché poi politici cacciati dalla porta rientro non molto agevolmente dalla finestra perché alla Regione mi consta che ci siano politici
Così come insistono nel Parlamento
E allora il problema è importante posto giustamente posto in maniera pertinente però bisogna anche capire che il
Il problema della lottizzazione in questo Paese
è un tema che bisogna avere il coraggio una volta per tutto di superare ma nella giusta direzione
E certamente quando si nomina di consiglieri di amministrazione della RAI
Se lottizzazione può essere sospettata allorché il compito di indicare i Consiglieri di amministrazione della RAI viene demandato ai partiti
Di altrettanta ombra di sospetto potrebbe
Verifica sì
Potrebbe trattarsi se diciamo che invece di deve nominare il presidente dell'IRI non si sposta di molto il problema si tratta però di accostarsi a questa materia
Con la serenità e con la decisione e con il coraggio che il momento EasyJet
Perché è evidente che una delle ragioni dello sfascio del sistema sanitario
è la per politicizzato troppo la vita di questi nostri organismi sanitari di aver depresso la funzione dei tecnici degli operatori della sanità che noi invece vogliamo attraverso anche le nostre iniziative legislative recuperare
Attraverso un ruolo di responsabilità ci di partecipazione reali degli operatori della sanità dei tecnici dei medici anche dei non medici
Ad un problema che sta vivendo in questi giorni ma non soltanto in questi giorni diciamo in questi in questi anni una sua crisi profonda che inutile nascondere
E di fronte alla quale non si può neanche corrispondere tracciando
I sostenitori di critiche accise di darci di generico qualunquismo perché anche questo è sbagliato e anche questo è fuorviante e allora accostiamo ci diciamo questa tematica
E io ho l'ambizione ritengo che concludere questa mia prima parte d'intervento perché altrimenti sarei in contraddizione con quello che ho detto prima che c'è vi sarebbe la necessità di interventi flash per cui rendere più vivaci nostro dibattito il problema ripeto è quello di
Praticare di attuare una riforma sanitaria che dimostri che è rimasto molto sulla carta e nelle nuvole attraverso strumenti appropriati attraverso iniziative legislative che traducano nel concreto
I problemi diciamo le esigenze che stanno accendendo il dibattito politico e non politico del Paese in questi nostri giorni
Io ringrazio velocità questo suo primo intervento naturalmente vi sarà poi
Una seconda ed eventualmente una terza battuta quindi cerchiamo di valorizzare ogni dibattito io
Do ora professor Mandelli Franco Mandelli evocate da cattedratico illustre attivo molto noto
E
Così vorrei farle una domanda non credo che abbia il sapore della provocazione secondo tema Negri è possibile sarebbe possibile
Avere unitarie in Italia una sanità che sia pubblica quanto ai fini cioè quindi tesa alla tutela dell'interesse generale
E quasi privata quanto all'efficienza cioè capace di usare strumenti procedure organizzazione che la possano mettere in concorrenza con ciò che si dice il privato
Meramente provocatoria io vorrei fare il primo considerazioni di base che fatta da un medico quindi da uno che così ha visto la riforma come un qualche cosa scusarmi di nebuloso all'inizio perché non la conoscevo forse anche per colpa mia
E che poi si è trovato davanti alla realizzazione di questo insomma
E dirò che non sono affatto contrario a quanto ha portato la riforma in toto perché alcuni vantaggi fondamentale ci sono stati per esempio lo dico sempre tra la parte di un medico che lavora in un grossissimo ospedale romano il fatto che prima riforma
Il paziente era non sapeva che cosa devo come farci a sopportare il peso di un'assistenza in ospedale pubblico perché doveva pagarla è oggi il paziente lontana
Questo è già un grossissimo
Passo
Bruno mi ha fatto una domanda che si riallaccia a quanto detto adesso è chiaro che
Questo non pagare costato moltissimo costato moltissimo perché
Ha fatto sì che realizzare l'assistenza a tutti gratuita non si è riusciti a sopportarne il peso come a occhio perché non è possibile pensare che l'Italia sia forse l'unico paese al mondo in cui si pensava di poter fare grazie a tutto lo si pensava talmente chiaramente che all'inizio non era previsto il pagamento del da parte di nessuno
Non era concepito che un paziente io cigno
Cioè non per per fare provoca Agnelli che veniva da me un ospedale pubblico noi gli facevamo le indagini gratuite perché non avevamo nessuna possibilità neanche di controllare c'è un libretto sanitario questo nei primi Bruno dice l'accordo Comune ventuno su questo aspetto che sul momento dice come si fa a trasferire
I fondi privato nel pubblico questa ma o per lo meno far sì che un'assistenza pubblica possa funzionare come un'assistenza privata resta intanto da dimostrare che un'assistenza privata assunzioni sempre
Che non è perché non è vero che assistenze organizzate sul piano privato sia non sempre ottimali non sono affatto convinto di prima considerazione seconda è chiaro che
Quello che viene dato al cittadino a livello di ospedali pubblici di ambulatori pubblici deve essere livello tale da non essere inferiore a quello che si può ottenere
In altre nazioni d'Europa è ovvio perché se noi diamo una prestazione che non è uguale già siamo perdenti
Ma qual è la prestazione che l'ospedale pubblico deve dare a mio parere a prestazioni indispensabili so che qui entro in un vespaio colossale ma chiaramente a mio parere non può essere messo allo stesso livello qualunque tipo di farmaco qualunque tipo di prestazioni a mio parere questa e un un problema grosso
Che non è stato affatto risolto neanche a livello del ministero la sanità ma a mio parere risolverebbe moltissimo dal punto di vista dei costi e quindi della validità dell'assistenza che si può dare a livello di un ospedale pubblico perché chiaramente Caro Bruno i problemi che noi dobbiamo affrontare giorno per giorno spesso sono legati alla mancanza di cose essenziali che mancano non per cattiva volontà Belén ci son dei comitati di gestione mancano perché la realtà di quel momento alla mancanza d'approvvigionamento la gara che non è stata realizzata
L'appalto che non è stato dato e quindi dal dalle pastoie burocratiche in cui siamo impiego in tutti i campi in Italia ma se questo succede sì né drammatico prima io dico sempre che la Mantia la vita tutto il resto è meno drammatico noi siamo anche problemi di questo tipo in una licenza edilizia ma non siamo purtroppo davanti anche a un intervento chirurgico
E intervento chirurgico qualche volta possano fare una vita di una persona quindi secondo me le due cose non sono paragonabili ecco perché la sanità è sempre sotto accusa in prima persona perché dietro c'è la vita del malato
Ecco per rende più agibile questa assistenza più valida questa assistenza pubblica più agile non agibile
Ma io intanto vi dico che
Non
Non tutta la colpa di quello che non è agile deriva la riforma sanitaria non sono affatto convinto io qui fra nel pubblico qualcuno da uno stesso ospedale mio non è che prima della riforma sanitaria punitiva andasse non sono affatto convinti
Noi sia operiamo in ospedale che mostrare mastodontico colossale che ha dei difetti intrinseci che per essere superati devono essere superati al di fuori dell'Unità sanitaria locale dalla riforma sanitaria non essere superati dal punto di vista della struttura di questo ospedale che superato delle attrezzature che sono superate del personale che scaccia il personale insufficiente che qualche volta non avrebbe
La rapidità intervento e il grosso vantaggio che ha una struttura privata perché è chiaro che parliamo di una del della ottimale case di cura in cui tutto è appagamento ma è ovvio che se tutte a pagamento in azioni fondi per realizzare tutto quanto esperto e quindi non c'è il problema di acquistare un farmaco ottantanove acquistino far pagare di più di collocare o finché non c'è problema
Che cosa manca nel privato che nel pubblico e di questo sono profondamente convinto nel privato salvo rarissime eccezioni manca quasi sempre la possibilità di dare un'assistenza di elevato livello dal punto di vista specialistico perché non è possibile anche nella casa di cura migliore d'Italia se non in rarissime eccezioni io di questo sono profondamente convinto a venire una sotto specialità come si può realizzare in ospedale perché le competenze per esempio l'infermiere che lavora in un reparto ospedaliero specialisti come potrà mai avere un'infermiera che lavora in una casa di cura che per forza in generale non può essere torno a dire salvo rare eccezioni
Io credo che l'intervento privato tenta esserci neppure ma questo non sempre sostenute e credo che sia giusto che sia così perché in tutti i Paesi del mondo è così
Io sono stato mai purtroppo tanti anni fa quando in prigione forse nel più prestigioso ospedale gli Stati Uniti in cui vengono curati bambini con leucemia e con tumori soli bene allora parlo del
Settantaquattro quindi undici anni fa il bilancio di questo ospedale era di trenta milioni al giorno
In questi trenta milioni i beni sessanta per cento era
Derivava da fondi privati
Quindi c'era un grosso intervento
Da parte di di comitati di taxi e inutilità enti dice e che dava questo ospedale quello che dice Bruno questa disponibilità immediata c'era il paziente che usciva dall'ospedale con con la farmacologia accusato per tutto il mese in cui doveva essere trattato a domicilio perché all'ospedale ospitalità questa degli Stati Uniti la stragrande maggioranza degli Stati non è così perché nella stragrande maggioranza gli ospedali ma il paziente o a un'assicurazione personale pare questo vale per l'italiano Barham vale anche per per i cittadini americani
Sono gli Stati Uniti
Io mi fermerei dice aggiungendo solo una cosa quale il suggerimento
Ma io credo che nell'ambito del de L'Unità sanitarie locali se posso cacciarmi momento quanto ha detto prima sono pienamente d'accordo del snellire le come numero di di personale comitati di gestione
Secondo ci vuole per forza una partecipazione dei tecnici che devono essere dei tecnici che lo sappiano anche far perché io non sarei capace quindi non sarei capace di fare il consigliere tecnico di un comitato di gestione generino apre una grossa preparazione nel campo dell'organizzazione sanitaria
Quindi niente Eric di quel tipo
Terzo è un problema che a mio parere è fondamentale nel se si vuole mantenere queste organizzazioni unità sanitarie deve esserci un collegamento fra unità sanitaria locale e unità sanitaria locale vicina più o meno vicine
E questo collegamento a mio parere deve essere fatto a livello regionale cioè assolutamente altre possibilità che non può essere l'Unità sanitarie di Roma sia scollegata dal militare sanitaria di un altro comune della è impossibile io arrivo a dire che dovrebbero essere collegate le regioni nell'ambito l'assistenza sanitaria figuriamoci nell'ambito di un'età spinta
è che spesse volte molto della mancanza di assistenza che il cittadino giustamente nota e dovuta disinformazione totale
La ULSS numero novantatré non sa quello che fa la ULSS numero novantadue così e quindi se non lo sanno i comitati di gestione figuriamoci se lo sanno i cittadini
Io mi fermerei così
Ringraziamo
Franco Mandelli per il suo intervento
Do la parola al secondo dei politici faccio riposare per il momento l'assessore Albarello che è arrivato
Proprio ora e dopo dopo la parola sì siamo di fronte alle distretti mandò la parola al dottor Renato Pasini che è presidente di una delle più importanti unità sanitarie locali di Roma ma RM nove
è quella nella quale è situato fra l'altro l'ospedale Sangiovanni quello più sentito forse dal popolo Romano io faccio a Mazzini
Questa domanda
Ma
è vero che le unità sanitarie locali
A Roma sono troppe
E è vero che un presidente di unità sanitaria locale anche profondamente competente come Renato Masini a volte all'impressione che i suoi sforzi di cambiare le cose
Siano Vanini
Per le resistenze di vario genere che questi sforzi sono destinati ad incontrare
Una
Ma intanto non so se stesso gruppi come politico come portaborse come un polimero ecco come portaborse dei portaborse o come te avevo capito come forse il presidente allora parlò politicamente
Ammette sembra Padova risponde alle domande viene posta una a me sembra che quindi siamo arrivati tutti da Marte
Siamo scesi in Italia
Dove tutto funziona e guarda caso quello che non funziona la sanità
E il tredici ma quindici marzo la commissione stesso la grandine
Ha messo ha chiesto un
Un'indagine parlamentare
Sulla spesa degli enti locali dell'INPS
E della sanità
Che vuol dire questo adesso vediamo chi gestisce queste cose
E intanto c'è un il primo critico della sanità in questi giorni il benvenuto e guarda caso
Il luogo più prestigioso della UILM UIL regge l'INPS
L'INPS che tra l'arte gestita da circa due mila e cinquecento sindacalisti a livello nazionale a livello regionale
E a livello provinciale questo nessuno lo sa
Dice Ravenna
E tutti che tutti apprezziamo
Che il ventiquattro ma gennaio mille novecentottantacinque
Pur avendo un apparato all'INPS
Informativo spaventoso più grosso che c'è l'indagine
Perché ha una rete capillare a livello
Provinciale subprovinciale
Si è colto di un buco di quattro mila miliardi
Dico leggendo i sindacalisti non ci sono i comitati di gestione
Gli enti locali
Regioni Provincia che comunque non è che se la passino meglio
Decidono vita progetti sono tutte persone elette con l'elezione di droga
Cioè nel senso che sono eletti direttamente
Dai cittadini
E anche lì le cose non è che vadano molto bene
Nel usura per cose vanno a Scafati
Va detto benvenuto tutti
E ora è il momento analizzare però queste Primo
Nel mille novecentosettantanove la spesa sanitaria
Se girano intorno ai sedici mila miliardi
Mille novecento ottantaquattro la spesa trentuno mila miliardi salutiamo la prima cifra sedici e del diciassette per cento fino al mille novecentottantaquattro arriviamo ai trentuno mila vendite
Cioè vuol dire che dapprima dapprima del riformatore che non è cambiato assolutamente niente
Nel mille novecentosettantanove ritorniamo sui numeri
L'indice di gran le ricerche di accettazione del servizio sanitario nazionale era in negativo del settantasei per cento
Ordine del sessantasette per cento sempre negativo quanto meno abbiamo acquisito pochi numeri più
L'indice negativo dice Censis per quanto riguarda l'INPS per il sì il negativo all'ottantuno per cento cioè ottantuno per cento ottantuno italiani su cento ritiene che l'INPS funzioni ma
Questo benvenuto nordici
E non dice nemmeno benvenuto a voi arriveremo a tutto il resto non dice nemmeno benvenuto
Che il settantacinque per cento delle cose che ha denunciato appartengono passando cioè gli enti ospedalieri veri viaggi eccetera eccetera non riguardano le rose
Allora il problema e andare a vedere che cosa è accaduto dal settantanove al mille novecentottantaquattro
Nel settantanove qua dodici milioni di italiani non avevano diritto all'assistenza sanitaria celano sapessero di povertà eccetera c'è
Qui c'erano i ricchi
Però è anche vero che dicemmo a suo tempo che tutti i cittadini devono essere gestiti dal punto di vista sanitario
Allora visto che le cifre non sono mutate cioè praticamente la spesa sanitaria non è aumentata di una lira
E dodici milioni di italiani hanno l'assistenza sanitaria con ticket senza ticket
Vorrei e abbiamo fatto con quello che avevamo a disposizione più di quello che avremmo dovuto fare
Queste cose non lo dice nessuno
E nessuno riesce ancora altre cose io non voglio difendere i commi gestione perché di guai ne hanno fatti tanti
Però non credo nemmeno
Che
Il come
Non credo nemmeno
Scusa
Non credo nemmeno non credo nemmeno che mettendo i tecnici gli apostoli politici risolviamo il problema
Diceva Landi
E con una domanda provocatoria perché sa come va bene se le unità sanitarie locali a Roma sono tanto sono solo
Io personalmente ho detto da sempre cioè da quando mi sono seduto due anni fa
Sull'assegno di presidente la residenza un comitato di gestione che venti unità sanitaria locale Roma è una furia
Che ne basterebbero ne basterebbe una diretta non nove persone ma ne basterebbero cinque milioni politico sotto il controllo diretto dell'Assemblea che dovrebbe essere sempre il consiglio comunale perché è giusto che sia così
Coordinati non più da un presidente dall'assessore alla sanità comune della all'assessorato Sanità nel comune di Roma convenuti dipartimenti tecnico-amministrativi vi dico sanitario e vi dico amministrativo pur questi divertimenti dovrebbero essere letti da tecnici io questo l'ho detto molte volte ho visto ad alcuni convegni mano detto che era un atto oggi però cominciano tutti a dire che le unità sanitarie locali a Roma sono però
Ora voglio dire un'altra cosa
Non è vero che non si sta facendo niente
Noi per esempio Mitchell antiche testimone
Per esempio come unità sanitaria locale abbiamo fatto un progetto
Che non riguardano soltanto l'ospedale riguarda tutto il territorio
Riguarda per esempio la psichiatria che non era finanziata prima
Riforma sanitaria riguarda per esempio gli handicappati erano trascurati prima della riforma si arriva riguarda l'assistenza domiciliare che prima non era nemmeno presi in considerazione e adesso stiamo attuando
Infatti Linda ossia i tossicodipendenti
Che prima del settantanove non erano nemmeno considerati mentre invece adesso sono inseriti a torto o a ragione ma sono spese che stiamo sostenendo e sanno cosa che dobbiamo prendere in considerazione
Esistono altre cose che prima esistevano in probabilmente a carattere funzionale piuttosto piuttosto ottima tipo la prevenzione contro gli infortuni che adesso non c'è più perché praticamente abbiamo inserito tutto in cartellone e non si capisce assolutamente niente
Ma di chi è la responsabilità
Se poi c'è confusione
Di indirizzi con funzioni di gestione diceva prima Minucci giustamente
Che noi ci troviamo di fronte a una legge quadro una legge cornice
Una legge che se ce ne andiamo a leggere per il novanta per cento basa la sua assenza sul piano sanitario nazionale il quale deve fare tre cose
Deve stabilire come dev'essere ripartita l'ha speso cioè il fondo sanitario nazionale e che è fondamentale dice l'amico nomi
Secondo come ci dobbiamo muovere Condemi Progetti Obiettivi
Terzo ed ultima cosa non importante considerare qual è la domanda di salute per attuare la prevenzione
La domanda di salute si conosce attraverso un servizio epidemiologico a livello nazionale questo non ce l'abbiamo si prendeva il sesso il servizio informativo sanitario questo non è avvenuto
La programmazione che era il cavallo di battaglia del governo Craxi qua nella primo per qualche ora nel senso che aveva detto dobbiamo immediatamente mettere in moto la programmazione sanitaria perché capiva
Che era fondamentale se vogliamo bloccare la spesa se volano fare altre cose qualificanti nel campo della sanità
E questa ancora in mente lei nel senso che non non se ne parla proprio c'abbiamo soltanto la direzione generale per la programmazione sanitaria del Ministero della Sanità
Che secondo me e è quello che è attualmente stavo Orchestra hanno tutto quello che sta accadendo contro le unità sanitaria locale perché rivuole lo dobbiamo dire chiaramente e l'accentramento verso il ministero e praticamente bisogna far saltare tutto ciò che decentramento sanitari questi cari compagni amici queste cose ce le dobbiamo cominciare a dire e dobbiamo cominciare a capire per quale motivo il fondo sanitario nazionale non prevede
Nemmeno una minima parte dispersa
Per l'adeguamento del personale l'abbiamo ancora il personale delle vecchie mutue personale vecchi enti ospedalieri culture diverse mentalità diverse burocrazia diverge che ancora sussistono attrezzatura
Queste cose nello noi dice nessuno una qualsiasi azienda investe dal quattro al sei per cento per la preparazione professionale l'aggiornamento del personale
Una valuta come la nostra con duecento miliardi di di Baget
Dei quali anche qui apro una parentesi del posto per concludere di questi duecento miliardi il comitato di gestione
Ne amministra soltanto sedici perché tutte adesso vengono amministrati a livello nazionale con i contratti di lavoro per il personale che rappresenta cinquantotto sessanta per cento
Con la spesa farmaceutica che non è certamente gestita a livello di unità sanitaria locale non è gestita direttamente dalla Regione per un verso e dall'altra i medici di base i medici di base che hanno un rapporto diretto a livello nazionale con il ministero della Sanità non passano attraverso nemmeno le regioni
E poi la spesa del convenzionamento che indirettamente gestita dalla Regione
Per quei comitati di gestione che sfasciano dottor gestiscono l'otto per cento e tutta la spesa e con l'otto per cento fanno un casino da duecentocinquanta per cento questa la realtà per cui volevo dire se dovessimo con duecento miliardi
Investire sei per cento
Per l'adeguamento all'aggiornamento professionale del personale dovremo mettere da parte credo una cosa come un miliardo duecento mila e dodici miliardi
Ora non mettiamo certo che per la sono tre anni che la Regione non ha una lira perché dice non ho capito bene credo che per Olivier padronali gestiti dai lavoratori vedo dalle organizzazioni sindacali investisse questi soldi Manuli dalle unità sanitarie locali
Ecco e per concludere
Dobbiamo cominciare
A fare attenzione sia su quello che diciamo
Sia come portiamo avanti
Io credo che Degas abbia detto una cosa giusta io l'ho sempre ritenuta del grande non molto intelligente per quello che parte il quindici
Però ritengo che un barlume di intelligenza Laura quando ha detto tacciato quello che ha detto benvenuto di qualunquismo e secondo me questo ora se noi vogliamo cambiare la sanità e portarla
Da un tipo di inserimento estremamente pubblica
Verso insediamenti privati privatistici o di sanità privata e andiamo avanti così che sicuramente arriveremo a dare in mano ai vari gemelli per dire ospedali riconosciuti olivare case di cura tutto ciò che sa di sanità grazie
Spazio il presidente Masini
Dopo la parola al professor Bartolo al quale poco questa domanda professor Baratto
Negli interventi che sono stati svolti fino a questo punto sono stati toccati molti temi non è stato toccato uno
Quello
Diciamo che il nuovo stato giuridico e professionale dei medici e degli operatori sanitari in generale
Ma è vero
Che i medici nel servizio sanitario
Svolgono spesso più mansioni o funzioni
Che vi sono medici che sono nello stesso tempo primari nel proprio ospedale
Specialisti in un poliambulatorio quindi con una contratto ad hoc
E magari anche titolari di altre convenzioni o contratti nell'ambito dello stesso servizio sanitario questa molteplicità di funzioni che a volte si trova aiuta il funzionamento della sanità pubblica mi sembrava giusto porre anche questa questione fra le tante queste possono essere apposte perché molte volte nella polemica che investe la sanità questo è un argomento che assume qualche rilievo e oltre questa domanda un'altra cioè che cosa si può fare per quanto riguarda il personale del servizio sanitario per accrescerne la professionalità tema che mi sembra essere ritornato in tutti gli interventi che fino a questo momento sono stati svolti d'altro canto noi potremmo investire molti miliardi nelle strutture ma una delle condizioni fondamentali per farle funzionare sicuramente e non soltanto una dedizione ma anche la professionalità degli operatori in questo campo in modo particolare
Inteso dire naturalmente sorprende amico di
Ma concorrenziale con quello delle ovviamente sono per le voci di corridoio non mando le prove precise
Questo penso che sia un dato di fatto e non ho nessuna esitazione ad ammetterlo anche perché gli hospice condanna tutto questo
In quanto già dieci anni fa fu avvisati non i medici che non potevamo entrare in concorrenza con le strutture pubbliche e ci fu anche vietato persino di fare attività privata nelle cliniche private anche se fossimo stati da tempo definito pochissimi di noi di condanne per circolare io accettai questa circolare infatti da dieci anni non faccio più servizi nessuna clinica privata e ho un debole invece quel pubblico debole che non è masochistico si diceva prima per quale ragione
Lei si dovrebbe tornare al privato per carità nessuno intorno al privato anche perché non conviene al medico privato
Per quale ragione io sto in una struttura pubblica
In cui il guadagno per le sei ore di lavoro e anche se in teoria posti di lavoro un milione e sei al mese anziché stare per sei ore in una struttura pubblica
Perché l'esperienza che faccio in ospedale privato è venti volte superiore a quello che è parso in una struttura pubblica
Perché dirigono i dati più interessanti di tutta Italia
Perché ho una possibilità nella
Manca rilevante chiedo scusa
Perché ricco è la migliore esperienza e la maniera più anodina possibile anch'io non posso essere tacciato gli interessi privati ovviamente stanno nel pubblico
Questa è la ragione vera per la quale noi sanitari
Per la quale noi ci siamo fatti medici e quella ma ricordiamoci anche che abbiamo l'addizionale dalla parte no
Tenuto conto che tra l'altro anche con Bruno dobbiamo tornare il più rapidamente possibile in Consiglio regionale
Si stanno votando leggi grande velocità ci sono emendamenti credo ci sono emendamenti leggine vengono votate chi dice c'è grande urgenza e tornano in Consiglio regionale
Io non non sono in grado di rispondere soltanto la tua domanda Bruno perché perché ovviamente sono assai più deformato dalla mia e dei miei vent'anni di di attività professionale di pratica medico-legale nidi di abitudine la sanità pubblica che non dagli otto mesi l'assessorato ai Servizi sociali qualcosa in coda all'intervento di Rho
E io credo che lo dobbiamo prima di tutto
Nato lo sa gli sono amico ma non abbiamo polemizzato credo più di una volta credo sia una quindicina d'anni che che polemizziamo io mi trovo quasi sempre d'accordo con Renato salvo che per un aspetto che Renato non può mai come dire
Citare che bisogna che qualcuno li ricordo illeciti perché se no se lo direbbe se ne parlerebbe addosso e Renato troppo l'esempio
Paradigmatico web Masini secondo me di quello che potrebbe essere un presidente di una unità sanitaria locale ma che novantotto per cento dei casi non è Caro Renato
Non voglio personalizzare ce ne sono anche tanti altri ma Rispetto
Al dieci dodici tredici unità chiamati a dirigere le unità sanitarie Nicola locali nel nostro Paese è inutile che continuiamo a girarci intorno o ad aver paura di chiamare le cose
Per il loro nome credo che questo Paese sta diventando sempre più necessari la verità perché ancora l'unica cosa rivoluzionaria la verità però bisogna cominciare col dire
Che io non sto qui perché la fare troppo lunga se dobbiamo farla distinzioni
Delle caratteristiche che si hanno da trovare per chi va avere la grande responsabilità di gestire un'azienda
Come può essere una un'usura però dobbiamo cominciare a intenderci un'azienda come la misura come la descrivi tu io sono perfettamente d'accordo con il sui dati che tu indichi è tale in quanto è paragonabile alla qualunque azienda industriale che venga impiantata con un meccanismo e che non è diciamo stretto nell'apporto investimento profitto perché non si tratta di profitto ma si tratta di rendita comunque di resa e difesa poi di un patrimonio su cui però che quello umano quindi non è pensabile che si dia questa responsabilità come non lo farebbe l'industria oggi di Stato che sta cercando di ignorare i suoi livelli non lo farebbe l'industria privata di affidare questa a chi non è in grado ma non è colpa sua ma non è in grado comunque
Di portare avanti questo tipo di di Gesù credo che questo ragionamento dobbiamo cominciare a fare con la nomina sia pure politica se vogliamo il controllo ma si stabiliscano dei limiti oltre i quali non si può andare nel senso che a me se mi mettete a disco oggi a dirigere largo tra l'io vi posso assicurare che politicamente si può anche impostare la questione che però a me sarei disonesta sono dice sì ma c'è un anno per capire alcune cose
E e credo che insomma dovrei fare lo sforzo anche non indifferente c'è anche un minimo come dire di necessità di riportare ai binari
Delle esigenze specifiche di settore in quelle che sono le esigenze di settore perché se a un certo momento così rifiutavano impara la lingua difficile che parliamo quando uno non sa una lingua tra due che parla due lingue diverse allora
Sì Benvenuto e qualunquista è probabile che Benvenuto sbaglierò a Giorgio glielo detto all'ultimo convegno personalmente perché ne sono amico
Ritengo che Luis Vaghi soprattutto perché la UIL non è stata seconda a nessuno quando si è trattato di favorire alcuni piccoli snodi di passaggio all'interno delle strutture del del personale sindacato può rivendicare qualunque tipo secondo me di potere legittimo in questo Paese a condizione che il sindacato si ponga sul piano di una promozione culturale che non è solo quella degli iscritti al sindacato
Perché hanno diritto ad a vere un servizio una qualità
E alcune caratteristiche agli utenti e questi Saraceni scordiamo perché abbiamo lavorato tutti e se c'è una colpa delle forze politiche
Che va qui detta con una certa chiarezza è quella che si è in seguito più personale i medici portantini e ti diamo la voce e poi ci si è preoccupati oggi perché c'è il Tribunale del malato perché la gente comincia veramente ma fregarsene di tutto questo tipo dell'impostazione allora ci si preoccupa del diritto del malato d'accordo ora veniamo al dunque ci sono alcuni snodi che dobbiamo tenere presenti cari amici il primo è quello io poi verrò alle cose che ha detto il collega Bartolo che sono cose secondo me da riprendere forse con qualche se mi è permesso integrazione c'è una prima considerazione da fare
Qua i partiti di sinistra e quindi lo dobbiamo fare ammenda su questo mi fa piacere che ci sia qui non ci presente quando qualcuno di noi rara visse perché eravamo allora ricordo
Benni Guidetti che è iscritto al partito io e pochi altri sosteneva non senza falsi pudori di questo Paese ipocrita il cattolico in certe cose che chiama programmata una cosa che numero chiuso quando qualcuno di noi chiedeva il numero chiuso
Non andava a difendere una casta cari amici e compagni difendeva il diritto dei più deboli di non diventare sempre più deboli perché io a medico legale vi posso dire stasera e ve lo dico con una certa angoscia
Che quando faccio gli ho fatto fino a sei mesi fa esami a chi esce dall'università non dico non in grado neanche di scrivere in italiano di sapere cos'è la consecutio perché questo potrebbe esser cosa da poco
Ma in grado certamente credetemi anche perché la per la casistica crescente che ci sta arrivando di fare dal punto di vista clinico delle vere e proprie aberrazioni
Perché quando si arriva al punto
Che l'ospedale qui vengono nato a uno dei noti diventa il luogo geometrico dell'incontro di tutte le inconsistenze dei servizi sul territorio che non sono legati alla quantità di soldi che mettiamo sul territorio ma sono legati anche al fatto che nessuno di di voi
Potrà convincermi del contrario c'è una sotto occupazione un lavoro nero in medicina che credo che sia l'esatto identico contrario
Di ciò che voglia dire un'assistenza sanitaria pubblica degna di questo nome
Quando si arriva alle proporzioni di lavoro vero e disoccupazione medica come quella di oggi e accanto a questo e questo credo che non dobbiamo scordarci no
Abbiamo una latitanza queste colpa anche delle università per carità di Dio credo che sia in prima linea nelle nelle loro responsabilità queste secondo me sono le vere responsabilità della baronia non c'è mai
Alcune scelte magari discutibili di questo o quel barone che ha messo in cattedra questo o quell'altro perché per lo meno almeno il clima è questo credo siano spigoli cosa che diceva
Collega Bartolo in alcune situazioni era che comunque anche nella struttura pubblica socio gli abbiamo ancora degli uomini che vengono da delle scuole e che hanno penato e magari sofferta qualcuno di loro anche subordinato alcune logiche però questi sono ancora in grado di determinare cultura voglio dire preparazioni
E allora c'è un problema
Che non ci possiamo nascondere ed è che la preparazione del medico solitamente e massimamente direi mi permetto di dire nella struttura pubblica e legata all'informatore farmaceutico
Perché oggi questo è il livello di informazione attraverso il quale si capisce non da parte dei due responsabili degli amici o delle pulite nei servizi ma da un anno media abbastanza rispettabile
Quindi significativa e quindi capace di aggravare le differenze perché credo che siamo tutti convinti che l'intervento di questa natura va a colpire i i più poveri e i più deboli non si potrà più spiegare certamente che un intervento dequalificato di questa natura vada a colpire le classi più abbienti credo che se ci sia stato un errore nella riforma sanitaria
Quando ne discutevamo in anni assai lontani su quasi vent'anni sia stato quello per esempio di far finta è un errore clamoroso vengo alla domanda fattuali servizi sociali che tutti siano uguali attraverso una riforma quando in un paese ci sono squilibri così profondi
Come nel nostro e si crede di poter fare un'azione come dire di rivoluzione parziale perché si sceglie che in quel campo si fa la rivoluzione si dice faccia il conto che sono tutti uguali e diamo tutto in ugual misura tutti si arriva poi per forza di cose a questa situazione
Che la situazione nella quale oggi
Ci troviamo per esempio non sapere come risolvere il problema della sintesi tra assistenza sociale
E assistenza sanitaria
Tra servizi che potrebbero sgravare in maniera efficaci le strutture
Ospedalieri alcune strutture assai costose io credo con ragione che dobbiamo fare e che finirà col crescere sempre il costo dell'assistenza sanitaria pubblica ed è bene che sia così perché vuol dire che si introduce si introducono tecnologia d'alto livello vuol dire che secondo i ragionamenti di cui Renato
In questo certamente maestro Masini si costruisce una vera e propria azienda con la quale questa e siccome lo smog su cui Masini ha perfettamente ragione il privato dovrebbe almeno teoricamente non potere essere ma concorrenziale
Perché il pubblico dovrebbe essere in grado di arrivare alle a livelli di erogazioni a livelli di garanzia livelli di tipi di intervento rispetto ai quali in privato non è in condizione nel modo più totale
Un di scendere in campo mentre purtroppo noi abbiamo alcune disfunzioni Renato che insomma io vorrei anche denunciare e mi si deve spiegare come mai a Roma in alcune USL e le case costano diversamente da altri
O quale sia la ragione per la quale ci sono così profonde differenze degli approvvigionamenti
Alimentari e allora su queste storture qualche cosa andrà pure colletto ma non perché ci sia vaghezza di centralismo desiderio di riportare a intervento centrale qualcosa che primari di le scelte locali perché non ci illudiamo certamente neanche l'assessorato alla sanità la Regione Lazio ed è in grado di capire meglio dei velleitari
Le esigenze di Velletri e della sua zona ma se parliamo tanto per essere molto chiari di esigenze di quella zona dal punto di vista sanitario cioè di medici di un certo livello che sappiano che cos'è
Il crescente peso delle dermatosi in agricoltura
E nonché scarichino nell'ospedale dermatologico che scoppia tutto quello che non riesco a capire sempre per andare un attimo del banale concreto che e forse terra-terra però dà anche ragione poi del perché non si riesca per esempio altra cosa che devo dire con Landi abbiamo tentato di fare e un minimo di intervento della Regione dal punto di vista programmatorio sono cancelliamo la perché tanto vale lasciare mista come la sanità e le unità sei derogare questa regione con le sue funzioni di grande programmazione ideativa può anche andare a casa per quanto mi riguarda perché diventa un ponte inutile ma vorrà questa regione in qualche modo programmare
I bisogni voglio dire
E le indicazioni in qualche modo di piano delle specialità nelle quali c'è bisogno di medici oppure dobbiamo continuare ad avere a Roma questa popolazione pari a una città nella città che sono gli iscritti alla facoltà di medicina i quali scelgono senza nessun tipo quanto meno di indicazioni dicendo guardate troverete questa situazione c'è questo serbatoio di occupazioni in queste zone per queste discipline
Qui è bene che lo sappiate la gente continua a uscire a venire dall'ordine i nostri istituti a chiedere in questo momento mi scorpora un attimo la mia funzione poi ritorno all'altra a venire a chiedere cosa posso fare
Cioè si è addirittura arrivati al punto che non esiste neanche più
Quel minimo non dico imposto ma che un individuo sita dire tentazione attitudinali di dire mi sento più portato a far questo o a quell'altro perché non mi spiegherete
Sia uguale fare neuropsichiatra chirurgo il clinico il cardiologo non c'è più questa cosa tra i giovani non esiste più e credo che i colleghi lo possono confermare
Si va a cercare dove c'è uno spazio senza che però da parte dell'ente programmatore ci sia nessun nessun tipo di indicazione indicazione può deve corrispondere a delle economie di scala ovviamente a dei risparmi aggiungo
Che forse una parola io non voglio dire tanto io sono sostanzialmente d'accordo con quello che diceva Bartolo
Dei concorsi credo l'ho sentito dire altre volte da Mazzini forse sta se non ne ha avuto il tempo che rintrodurre
Nell'ambito del personale parasanitario che è secondo me decisivo per qualunque tipo di intervento che consenta anche alla medicina
Di procedere su questi livelli tecnologici perché basta andare a vedere quello che succede alle in questo reato ha perfettamente ragione noi siamo The qualificati per la preparazione per quello che riguarda il personale anche parasanitario ma soprattutto per numero il rapporto al personale medico non c'è dubbio su questo per dei servizi sanità pubblica che vogliono funzionari che potrebbero lavorare il triplo di quello che lavorano e quindi consentire molto ma molto molto molto più di quello che non consentano oggi e su questo un'attivazione di incentivazioni di mobilità di carriera credo che sia una cosa sulla quale il sindacato ha delle responsabilità piuttosto pesanti lo un non è questione da porre oggi però credo che la mobilità anche all'interno di servizi sia una questione importante infine un ultimo elemento sul quale credo che abbia di che le
Ad essere socialisti o almeno alcuni di noi
Da più di vent'anni sono partiti nei principi della riforma di allora se c'era un principio fondamentale della riforma sanitaria questo quella di venire incontro a dare un servizio ai più deboli ai più emarginati
Ai più poveri e di questo doveva far parte la umanizzazione dei servizi
Se c'è una questione sulla quale dobbiamo ricominciare a discutere
E a far discutere il sindacato perché ne è certamente la cinghia di trasmissione per usare un vecchio termine
Ma è la cinghia di trasmissione essenziale per questo ragionamento
E che non è più consentito idee che uno dei giudizi immediati che vengono dati della struttura pubblica dagli utenti è che rispetto
Ad altri tipi di prestazione pagata di rapporto personale e di strutture in taluni casi privata nella struttura pubblica L'Adige umanizzazione raggiunga
Dei livelli e dei vertici che vengono talvolta soltanto corretti da un solido rapporto del diventò amico do la mazzetta e altre cose di questo genere
Su questo pesa la questione dei servizi sociali che la prima domanda è scusate le scuse Oscar punto fare perché sono così mi sento un po'sulla pelle
Su queste questioni che mi faceva Landi pesa un pericolo di una ulteriore sottocultura che si sta introducendo
Che è quella di determinare la dico in tre parole ma credo che poi tutti che sono qua presenti sono avvertiti che possono capirmi del determinare prima dei servizi quando si intuisce che via questa necessità mi riferisco all'assistenza domiciliare agli anziani
Commisurare a questi degli interventi finanziari
Avendo capito che cioè come dire una domanda e un bisogno e canalizzare questi interventi finanziari attraverso delle forme che pur essendo delle forme
Garantite da un partito che si richiama la classe operaia e che al partito comunista con i quali su questo non ho proprio problemi a fare la polemica perché l'ho fatta direttamente presente la Prisco
E sono pronto a rifarlo in qualunque momento sicana Lizzano Tremila milioni cioè tre miliardi all'assistenza domiciliare agli anziani
E quando un imbecille che è quello che vi parla si permette di chiedere ma gli standard prima viene naturalmente ha trattato a pesci in faccia considerato un bieco
Violentatore delle volontà popolari poi quando però la domanda va un po'più avanti e allora si domanda ma in comune che è l'ente che dovrebbe controllare nello spirito delle cose che diceva Masini cioè del decentramento
La Regione tra l'altro finanzia le cooperative nella stanza vicina agli anziani che è uno dei siti sociali più importanti
Che tipo di controllo fa nessuno basta fare una cooperativa metterci dentro un numero di persone queste vengono poi a chiedere tredicesima ferie pagate tutti legittimi pienamente legittimi diritti
Che però possono essere come dire i sauditi solo alla condizione che ci si sia dati dei protocolli in questa sentenza Niger vi sono zone nelle quali gli anziani manco la vedono evidentemente le vedono i fondi soltanto le cooperative
A parte il fatto che il Partito comunista nella circostanza
Venne a spiegare ad alcuni di noi gli anziani sistema non solo a Roma per la ragione per l'appunto che le cooperative assistenza domiciliare agli anziani si sono solo a Roma come se non esistessero anziani tutti i borghi
Della provincia di Roma o delle altre Province si tratta anche qui che la Regione per riassumere le funzioni programmatorie eterni degli standard che io personalmente ma questo senza gravare
Eccessivamente i servizi e ritengo potrebbero essere assorbiti nell'ambito di queste vizi sociali che invece proprio perché la riforma a mio parere è stata sostanzialmente svuotata di quelli che erano i suoi intenti di sociale di intervento sui bisogni sociali non ha quasi più niente
Anche su questo relata credo che un ragionamento lo dovremmo fare chiudo
Sulla questione se sia un nuovo utile produttivo è conveniente continuare a non intenderci
Sulla distinzione tra l'intervento sul territorio e l'intervento sulla struttura ospedaliera perché altro è la tua capacità di preparazione alla RM nove ormai verificata nel capire come si può ben bilanciare questo intervento e altro è che nella sostanza oggi gli amministratori hanno visto da spendere locali si trovano con la pressione la pregnanza l'importanza all'urto
E e la spinta della struttura ospedaliera e non riescono mai a trovare nello spazio
Lui
La praticabilità economica né la possibilità di riqualificare un intervento sul territorio basta vedere che siamo sotto il tiro gli occhi di tutti
Che ci dicono che la riforma sanitaria fa schifo perché il sabato non funziona perché ci me non esiste e perché quelle strutture che dovranno essere uno dei filtri fondamenta cito solo queste perché voglio chiedere l'intervento su questo si sono sostanzialmente svuotate ma anche qui la questione della preparazione del personale diventa questione essenziale lo è come vi ho detto prima a mio modesto parere per l'università
Lo è per l'aggiornamento lo è per i concorsi lo è per la mobilità interna
Se non risolviamo queste questioni secondo me tra quattro cinque anni qua è inutile che poi ci prendiamo in giro i livelli tecnologici d'investimento che richiede un settore complesso come questo vedranno i privati vincenti credete a me
Ringraziamo il governo questo suo intervento lucido e appassionato e la parola al versante mi pare di capire che i tecnici una di un alto livello vi è un altro segno perché il dottor Gigi D'Elia
è il segretario generale del sindacato dei dirigenti
Del servizio sanitario nazionale ora deriva io ti chiedo ma esistono i dirigenti del servizio sanitario nazionale e questi dirigenti sono veramente quei manager di cui si dice che è vietato viso al servizio sanitario
Ora
Vecchie
Ma la risposta mediamente la risposta di Landi
Bisognerebbe dare una risposta affermativa se il manager si misura anche dalla voce
Dico questo perché la voce dei dirigenti della sanità è stata la prima caro volanti nel lontano mille novecentottantuno ottantadue
A dire che qualcosa nella riforma della sanità novanta
Ed è inutile ricordarlo in questa sede tutti lo ricorderanno lo ricordano soprattutto i compagni di partito
All'interno delle riunioni di partito quanto io ciò andavo Ciancia andò ma soprattutto ricordano coloro che hanno anche partecipato all'ultima riunione del partito socialista italiano alla Jolly quando le noci ha presentato progetto di legge del Partito socialista in quella sede anche se poi mi è stata la tolta la parola giustamente perché stavo parlando troppo e mi auguro che non succeda questa sera ma parlano poco
Ecco ricordavo queste cose
E allora i dirigenti della sanità esistono bisogna avere in che numero casomai
Esistono quanti ce ne sono ma questo discorso che possiamo accettare
E andare a confrontarci come tecnici e come politici
Su questa vicenda ma esistono perché
Già hanno individuato per primi come tecnici che il meccanismi non avrebbero funzionato e non avrebbero funzionato
Per delle carenze a livello nazionale centrale eh per delle carenze a livello locale locale intendo dire regionale
Sono stati richiamati qui da coloro che mi hanno preceduto
Certamente dei fatti importanti
Dei fatti importanti che ricadono né in quelle che sono le problematiche a livello locale che non alla consentito il decollo della sanità
E il decollo della riforma sanitaria
Io mi permetto di ricordare un attimo che i problemi a livello locale non hanno trovato soluzione in quanto a livello centrale
Non hanno trovato soluzione gli stessi problemi in quanto a cascata le deficienze nazionali sono cadute a livello locale
Anche se poi e vedremo come
Alcune probabilmente procedure
Che la stessa Regione nell'ambito dalla sua attività legislativa avrebbe potuto porre in essere anche a livello del Lazio non ha fatto i Queen da cui toh una deficienza una carenza che già poteva individuarsi o si era individuato
A livello nazionale mancato una cultura di governo della sanità
Con i ministri che si sono succedute
Non abbiamo
Avuto a livello di ministero dalla sanità non abbiamo avuto un'indicazione precisa di politica sanitaria peraltro e ne facciamo mea culpa il partito socialista
Non è stato in grado di fare una politica della sanità io lo ricordava appunto nell'ultima riunione mi auguro che questo non accada per il futuro
Forse ci sono gli elementi perché ciò non accada
Ricordo che è la politica della sanità peraltro non è stata fatta soltanto per carenza dei ministri della Sanità permanga d'espressione di politica la parte necessità ma perché altri ministri e il Partito socialista non si è opposto
Il ministro del Tesoro è il ministro della funzione pubblica hanno cercato di fare della politica della sanità e continuano a cercare di fare della politica della sanità Bruno sul versante della specie quindi condizionando tutto il sistema al problema della spesa
L'altro condizionando sul problema dei contratti di lavoro
Il personale e quindi a un cui acuendo la demotivazione di cui priva si parla
Manca è mancata quindi una cultura di governo della sanità
è mancata
Praticamente un impiegato praticamente un indirizzo che consentisse attraverso un organo che la riforma si assentava otto dove aveva visto giusto il Consiglio sanitario nazionale
Uno attraverso questo organo un indirizzo che potesse promanare all'essendo seduti al tavolo del Consiglio sanitario nazionale tutte le Regioni rappresentati tutta la regione un indirizzo Canale
Che consentisse la realizzazione di quelli che erano al in carenza dall'approvazione del piano
Ugualmente la realizzazione degli standard dei limiti degli obiettivi del progetto obiettivo che il piano stesso indicasti Consiglio sanitario nazionale si è invece soffermato
Parlare di problemi spiccioli di gestione di problemi
Addirittura di gestione della sanità vidi del personale della sanità ma vento meno a quello che era l'obiettivo per cui esso era stato costituito venendo meno a quello che era l'obiettivo per cui doveva essere l'elemento fulcro del sistema all'interno e delle esperienze diverse all'interno del sistema
E ancora oggi
Il consiglio sanitario nazionale continua a essere privo di quel
Mordente di quell'elemento che cerchi di portare avanti un indirizzo politico peraltro i disegni di legge Degas e anche il mostro mi sembra nulla dice
In proposito sarebbe il caso io comincio a dire il dirigente della Sanità comincia a dire
Sarebbe il caso di modificare anche la struttura del Consiglio sanitario nazionale
Se a questo aggiungiamo
E il
La confusione dei ruoli ma non dei ruoli della distinzione tra politico e tecnico di cui oggi stasera forse in modo più puntuale si è parlato ma la distinzione dei ruoli tra programmazione e gestione che a livello centrale
Doveva essere ben chiara
Per la divisione dei poteri confusione dei ruoli che si è determinata nel passaggio delle competenze tra stato e regioni certamente il quadro diventa
Davvero
Risibile nel campo di una ma carenza di scelta politica
A livello locale
A livello locale ci siamo ritrovati intanto un quadro di questo tipo
Le regioni che prese dalla da un lato dal panico
Dall'altro giustamente dall'obbligo di porre in essere una
Legge varata dal Governo centrale voluttà da tutte le forze politiche tranne qualcuna aspettata dall'opinione pubblica
Sì hanno varato dalle leggi molte volte
Prive di qualsiasi analisi
Organizzatori peraltro probabilmente se le leggi regionali
Fossero state più attente ai problemi organizzativi del degli organismi sanitari e quindi delle USL in modo particolare avremmo avuto probabilmente oggi
Un taglio diverso di come riformare la riforma della sanità
Oggi invece
Ci troviamo nella necessità essendo venuta meno
A livello regionale questa care questa analisi ci troviamo laicista che a livello nazionale si provveda a una modifica dell'euro come dal campo della forma giuridica dell'H dirittura delle forme istituzionali e di governo addirittura dalle forme delle delle competenze che vengono attribuite vari organi di gestione
E mi sembra in vite condita allo stato attuale non vi sia altro da fare
Giustamente il disegno di legge del partito socialista italiano
Pone l'accento sulla necessità che vi sia data una certa capacità organizzativa giuridica alla
Processuale e così via alle unità sanitarie locali
Per richiamare all'attenzione la necessità di un'autonomia digestione pur nel quadro di una programmazione generale è regionale
Il disegno di legge del Partito Socialista
Togliere
L'occasione per modificare in con questo riferimento
Quelli che sono gli organi che poi questa politica da una un'auto Audi autonomistica dovrebbero portare avanti in modo tale dal mondo contraddire a quelli che sono i disegni a livello regionale o delle Autonomie locali
E giustamente sì
Cerca di punto cerca giustamente di puntualizzare
Le differenziazioni di competenze
Comitati di gestione
Organi tecnici
Di gestione chiamando i primi consigli di amministrazione i secondi
Direzione generale mi sembra direttore generale o direttore generale dico bene uno anche se poi due subite corretto il tiro sull'Avanti non so fino a che punto in modo valido direttore generale e poi
E poi Ufficio di direzione
Questa ditta ecco forse con un progetto di legge
Di questo taglio
Che peraltro si discosta notevolmente da quello Degan anche se Lenoci dichiara aveva dichiarato la sua relazione che questo non è vero si discosta dal progetto del Ghana in quanto al politico far recitare il ruolo del politico e al tecnico fa recitare il ruolo del tecnico
Con un disegno di questo tipo probabilmente non avremo delle Unità sanitarie locali più snelle nelle procedure
Che siano più coerenti nella realizzazione degli obiettivi in quanto a realizzare gli obiettivi non saranno i politici che hanno fatto soltanto le scelte ma saranno i tecnici che porteranno avanti in relazione a quelli che sono gli obiettivi prefissati e la relativa gestione per raggiungere
E allora
Ha ragione chi poco fa
Diceva che il politico deve fare il pari il politico ma non ha ragione chi diceva l'ho sentito pure a questo tavolo che
Un tecnico posso essere chiamato in un consiglio di amministrazione e in questa sua veste riuscire a dirigere come politico L'Unità sanitarie locali
Mi sembra che vanta elisi chiederà nel caso in cui io fossi e lo chiedere in modo provocatorio ovviamente nel momento in cui io fossi chiamato
Ha un in un comitato di gestione
A fare il consigliere di amministrazione o il componente del Comitato forse non lo saprei fare
Ma in effetti
La risposta implicita che egli stesso si dava deriva da un'affermazione di fondo
Che il politico al di là del titolo di studio che Degan richiede del suo team nel nel suo progetto di legge
Deve avere una capacità politica di quindi non è legata alla una professionalità tecnica
E quindi in quanto tale deve fare ecco in base alle competenze che gli vengono attribuite deve recitare un ruolo politico al di là di quelli che sono i titoli di studio o le conoscenze che via perché deve basarsi soltanto su questa sensibilità politica delle grosse scelte in quanto espressione della collettività sulle scelte che interessano
La popolazione se invece
Al comitato di gestione quindi apolitico venisse lasciato ancora la gestione tecnica chiaramente la risposta che si dava che chiedeva e che si dava Mandelli certamente sarebbe quanto meno il risolutiva dalla del problema che egli stesso pone
Oggi
Quindi le tematiche che non ci troviamo di fronte a livello locale e in particolare al livello della regione Lazio investono adesso investono aspetti che vanno a una gestione spicciola
Ed è quella che l'attività
Amministrativa e gestionale USA non sono lo Statuto non sono stati risolti i problemi dei ruoli regionali non sono stati pochi soldi i problemi di un contratto incapace di risolvere sul piano organizzativo non sono stati risolti i problemi
Di un di un funzionamento dell'ufficio direzione secondo l'articolazione uniforme su tutto il territorio regionale
Non sono stati risolti i problemi relativi a quelli Pierrot le competenze ad affidare ai coordinatori amministrativa
In un quadro di questo tipo mi sembra che
Alla domanda di Landi se esistono dei di dirigenti per gestire le urla
Bisogna fare rispondere con un altro romanzo i dirigenti esistono nella misura in cui ai dirigenti viene data la possibilità
Di dirigere in quanto vengono attribuite delle competenze per dirigere che allo stato attuale della riforma nazionale
La legge regionale alloro attribuito
Grazie Yael guai presenti
Se devo dire che la domanda un po'originale nel senso che c'è sempre non sono mai stato d'Inghilterra quindi non ha conoscenza approfondita della situazione inglese
Comunque io ritengo che quella che è oggi la situazione sanitaria italiana essi punto è un dato abbastanza grave molto grave in Italia Marta quello che noi abbiamo con tutto vera che con tramite contatti con altre organizzazioni pienissimi di base di altre realtà europee
Vi è una dimostrazione penso di un dato europeo che appunto ringrazio in questo senso la domanda che mi è stata fatta perché mette mettere dà la possibilità di punto di fare una riflessione che para forse anche un po'al di là della questione strettamente italiana strettamente anche senta comunque partiamo un attimo da vitali per vedere come probabilmente un dato anche più che si allarga ultrà anche località è stato detto giustamente da più parti da più voci
Che la riforma sanitaria oggi trova una non applicazione trova uno delle resistenze molto forti trova in alcuni casi addirittura il boicottaggio politici che sono stati fatti in questi
è stato detto da politici stabilito dai tecnici io un io otto su questo il punto di vista di una persona che non è né un tecnico soprusi un medico ma implicitamente che non tono politico non di un partito ma di un'organizzazione di base
L'istituzione di uno che ci rimetta appunto come il tribunale di PG Chionna
Del quale non tanto di Visco persone perché non vi sono tessere ma attraversi il quale trovano la possibilità centinaia di migliaia di persone di trasformare l'allora della loro sofferenza il loro dolore
In esercizio di potere politico in
Quindi superando un po'la situazione della politicizzazione e riporta e
Lottando per i loro problemi per i loro interessi continua dimensioni politiche individuando interlocutori i comitati di gestione le regioni i partiti l'amministrazione lo Stato in generale
Accanto a i fatti che sono stati riportati sulla non attuazione della riforma sanitaria si potrebbe sbizzarrirsi a elencare
Dei dati che dimostrano che penzolano i nostri una responsabilità gravi e profonde a tutti i livelli dal Governo basta pensare al piano sanitario nazionale che ancora stiamo aspettando delle regioni
Per le quali per la maggior parte stiamo ancora aspettando i piani sanitari regionali l'attuazione di distretti e quindi l'attuazione dei distretti e dei sanitarie di base ad esempio delle Unità sanitarie locali dove ad esempio in alcune regioni ancora non esistono
Sul sito a partire soltanto da pochissimo a minor prezzo in Sicilia adottato da anni dal primo gennaio mille centottantatré provento avuto nemmeno il tempo di capire cosa la riforma sanitaria del divino che è fallita
Oppure a Pisapia Milano dove si L'Unità sanitaria locale non funzionava per la difficile dirlo negli ospedali dove gli ospedali non sono gestiti da entrasse dagli organi
Mediante un uno strano marchingegno della legge regionale di applicazione la riforma sanitaria del le Regioni Lombardia perché ogni ospedale un presidio multizonale quindi viene scorporato dall'unità sanitarie locali
Ecco ce ne sono moltissimi di questi dati noi ne abbiamo raccolti in questi anni a partire dal mille novecentottanta
Altri altri riguarda un universo di sofferenza e il dolore inutile che nove milioni e mezzo di italiani tanti sono le persone che vanno annualmente passano attraverso gli Spedali Item soffrono
Una realtà quanto testimoniato da sessanta mila denunce che parlano delle file per ricoverarsi che parla mettono in corsia che parlano cibo freddo che parlano degli orari non consumi alla vita civile di Locri orari disumani se ne apprezza il gesto di assenza del mezzo
Mangiare gli undici cui seguirà che parlano della non possibilità di capire se uno ha di fronte uno studente un portantino un il primo Mario un medico non si capisce che non c'è cartellino di riconoscimento che parlando del fatto che non sia la possibilità molte volte di forse soltanto la bottiglia si può appoggiare al proprio accanto al proprio letto perché non c'è spaccio situato un mini comunico per cui dopo aver portato aperte
Che parla di un suo ha portato a casa
Ah no a un operaio di Bari una persona Tribunale diritti vanno di Bari a quella da chiedere
Male si mangia bene questo spiega benissimo dò quindici mila lire al giorno a mia moglie che mi porto il cibo ogni giorno il cibo dall'ospedale avuto direttamente nella del secchio della spazzatura
Però questi dati e spezzo
Tutto
Che sono testimonial spunto d'una realtà di sofferenza dire una realtà di massa che investe tutto il Paese
Contemporaneamente a questo fatto contemporaneamente a questa latitanza dello Stato ad assicurare che la riforma sanitaria giungesse fino alle corsie giungesse toccasse queste persone garbate denunciare questo fatto
Renato un'esperienza il Tribunale dei diritti del malato che non aspettava nessuno nessun partito nessun amministrazione
Per dire che i cittadini dovevano partecipare hanno fatto e basta
Hanno agito persone che hanno si sono trovati insieme al di là dei diversi credi politici religiosi
Dalla stazione sociale culturale e che attorno ai problemi concreti
Ma che avevano profondo incidenza sulla qualità di vita di un operaio poi la persona viene ad un'altra regione per ricoverarsi vanno dimostrato di a tratti il tribunale vittima di poter svolge non tanto un'azione di protesta di Sora protesta verso la rabbia
Ho visto l'opposizione nei confronti del Governo dello Stato ma una vera e propria azione di governo provocando dei cambiamenti dei grandi cambiamenti imita
Senza dubbio il primo che può essere rintracciato e forse quello semplice e quello di un grande superamento del senso comune
Sul tema della condizione del malato in ospedale
Ricordati nel mille novecentosettantotto novecentosettantanove
Cosa poteva voler dire entrare dentro l'ospedale viene io voglio vedere come queste due fiori all'intervista rimati voglio sapere come storia di condizioni di vita no nel mio letto tanto sono stati buttati fuori dei primari che ci dicevano questa è casa nostra
E lasciare ai tecnici lasciare i medici gestire la sanità oggi si è affermato che esiste un preciso punto di vista dei cittadini sulla condizione degli ospedali
Secondo
Sono stati effetti provocati conquistati con la forza popolare
Da volenti o nolenti dalle amministrazioni dei cambiamenti ben ben precisi
Che riguardano appunto gli orari che FLI di riconoscimento lì con il l'utilizzazione di macchinari dispersi in qualche altro dall'ospedale invece vitali per
Funzionamento di soli chirurgico cui Serginho ostici molto importanti
Un dato per tutti esistono oggi negli Spedali italiani cento centri per i diritti del malato cioè cento stanze che al di là di ogni legge perché non c'è scritto da nessuna parte che i cittadini hanno il diritto di avere quelle cose
Al di là di qualunque legge di quello però e sono stato uno dei fatti che esistono e che sono conquistate dalle mamme che sono andate dal dal consiglio dalla gravi gestione del direttore sanitario
E che hanno espresso un punto di vista in questo senso generale cioè il loro il punto di vista di chi è oggi Ultimo la nostra società le classi subalterne ditino quand'eri Svizzera a ricoverarsi oppure punto con non può ricorrere al sistema privata è un punto di vista che coincide con gli interessi generali della collettività e in quanto e questo ed è è importante perché ha determinato diciamo punto l'espansione del tribunale di tema della conquista di queste cose a cui non si è potuto dire di no a cui un comitato di gestione uno direttore sanitario non appunto divino
A una richiesta di questo genere fatta dalle mamme e dai parenti dei malati dei malati stessi per la stanza oppure per altri cambia
Ecco se oggi emerso questo fatto che il Tribunale dei diritti del malato ma soltanto formalizzato soltanto Bud uno strumento per dare voce a un qualcosa che già esisteva comunque nella società a dispetto di quanti parlano di flusso
Se esiste questa oggi io penso che questo dato debba far riflettere di fronte appunto a uno stato a un'amministrazione che non ha ad oggi non riesce più a garantire che le leggi bellici
Che nascono sui tavoli del Parlamento
Con anche con l'appassionata opera di parlamentare dei partiti ecco che non esce da garantire che questi gipponi effettivamente quando arrivano nella corsia quando arrivano spera siano effettivamente portatrici di una giustizia per quel malato quella singola
Verso
Basti pensare ad esempio quello che ha determinato una legge come la cuoca amare
Equo canone ma per il dramma di centinaia di migliaia di persone che vivono sotto i punti nelle tende lotta in una legge dura e garantire il diritto alla casa ecco quest'anno questa allo stato questo sistema della giornata
Ecco perché io allora pongo
Una una domanda
è possibile oggi porsi il problema di riforma de L'Unità sanitarie locali di intervento sulla riforma sanitaria unicamente solamente da un punto di vista di altre leggi
Cioè possibile rintracciare ancora una volta in questo stato in questa Amministrazione già già dimostrate no i suoi limiti
E così mentre c'era ancora tutte queste sì sicurezze queste garanzie ancora possiamo avere ancora una legge più sì senz'altro verso e una legge in più vi possano essere vi debba essere per limare per correggere per andare a intervenire su alcuni aspetti più
Più scuri tra riforma sanitaria delle delle competenze e così via ma penso che nessuna legge ogni legge che debba essere proposta
E in particolare queste deceduto sulla riforma del Penta sindacali debba confrontarsi come quello che oggi Cercone questo
Su questo movimento di massa e con quello che questo movimento Espresso c'è un esercizio di poteri nona partecipazione astratta larga ideale come era quella dei decreti delegati acqua determinato Nardi illusioni di massa una disillusione conseguenti massimi dai cittadini ma punto una partecipazione piena che è riuscito a cambiare piena costringere l'amministrazione
Gli amministratori i partiti a fare determinate cose non volenti o nolenti per ecco perché io penso che non qualunque ipotesi di intervento in una in questo campo
Qualunque non posso non non è affrontare il problema della governabilità come si fa a governare un Paese governo ancora più leggi oppure ritrovare rintracciare un'interazione con quello
Con questa istituzione di base con il Tribunale dei diritti del malato i cittadini si sono dati a livello di base per collaborare contribuire al governo della della società stessa
Dimostrando appunto ripeto mio essendo molte delle doti di un punto di vista dei concili compreso gli interessi generali della produttività
Ecco perché il rapporto istituzioni cittadino il il problema della governabilità
Saranno al centro del nostro primo congresso nazionale del movimento proprio democratico che si terrà ad aprile diciannove venti e ventuno però ecco perché lunedì prossimo qui Roma abbiamo promosso un convegno nazionale sulla legislazione nazionale e regionale in favore dei diritti birmana perché un altro cambiamento che probabilmente i guasti del tracciato in questi anni
Di cui sicuramente in tribunale a uno questo esplosioni di generazione sia a livello nazionale sia della regionale di leggi favore vittima malato il Piemonte
Su diverse Giulia Emilia-Romagna Toscana chi tramite carte richiamato dall'originali
Approvati con legge sia tramite i difensori civici regionali oppure in unità sanitarie locali tentano di intervenire in questo tema
Ci sono dei gravi limiti in queste proposte anche se punto denotano un cambiamento di una nuova sensibilità da parte dei partiti e delle amministrazioni bindella lunedì presenteremo alcuni principi
Che
Punto possono approfondire questa riflessione tra tutto il rapporto tra cittadini e istituzioni e tra cittadini de è stato in quanto punto uno il principio fondamentale che noi presentiamo come guidare tutta legislazione nazionale e regionali in questo campo
E quello che cattivi i diritti del malato di cui esistono trenta livello che hanno oggi in Italia che sono espressioni della richiesta di una cittadinanza circa quello che
Sono il bisognino alle necessità di quella popolazione riguarda un servizio sanitario di queste carte dediti al mare siano
Dei criteri interpretativi
Di una legge nazionale che afferma c.t. dei diritti nati listini globali circa la condizione dei diritti del malato e quindi creare un anello di congiunzione tra i cittadini che hanno un preciso potere di determinare queste carte
E lo stato italiano che con il suo intervento
Darsi una legge ma che trova un'interpretazione una cogenza interpretativa invece Inca nelle caotiche male vissuto sotto il dei prodotti diciamo appunto del cittadino che nasco direttamente dall'azione lecite
Ecco io penso quindi che sia grande questa proposta di legge si aprono approfondimento di questo discorso chiameremo i partiti convoca abc anche non a caso anche in in prossimità della scadenza elettorale il loro pensiero opposizione
Ma quindi sia in questa sia anche nelle proposte di riforma grandi deluse che il tema delle partecipazioni del tema del conta il rapporto con i cittadini sentono centrale
E che ignorarlo ponga necessariamente e le condizioni perché la legge se addirittura non è negativa come qualcuno lo possono essere alcune che addirittura aggiungono a non
Ha snaturare il ruolo di utile Records se non addirittura negativa ma comunque inutile e quindi non efficace bisogna questa situazione grazie
Di rispondere nella maniera più rapida possibile di non tediarvi troppo non mi consentirete
Seguendo un pochino quello che è stato il filo logico della impostazione l'onorevole non ci ha dato alle sue diffuse note di commento alla presentazione del disegno di legge
Mentre ne sono soltanto un membro della segreteria sia pur avendo funzioni di segretario organizzativo
Debbo ringraziare in modo non formale ma sentito Bruno Manghi che ha avuto la cortesia di invitare me l'associazione faccio parte a questa tavola rotonda sicuramente autorevole per l'importanza delle presenze politiche tecniche
Che qui noto prime fra tutte ovviamente quelle del responsabile della sanità nel Partito Socialista Italiano onorevole Claudio le notti debbo dire che prima di accettare l'invito a partecipare questa tavola rotonda ho sentito il dovere di consultare numerosi amici alcuni dei quali prestigiosi esponenti di sigle sindacali che contano nel tessuto sociale e sindacale nazionale della nostra regione e mi fa piacere ripete in aula o altri che fanno parte di organismi istituzionali che guardano con fiducia un partito dal quale fin da questa sera ci aspettiamo delle risposte nel rinnovamento d'un costume il cui gusto occorre scoprire che un costume dialettico con costume riproposizione di un costume di recupero l'iniziativa in materia sanitaria e anche con altri colleghi non medici con i quali si è intessuto un rapporto positivo in termini umani costruttivo in termini dialettici inaugurando un costume di relazioni sociali nuovo
Certamente da verificare ma che mi auguro positivo per la prosecuzione del cammino
C'è d'altra parte infatti in tutti quanti noi la consapevolezza della importanza di questa tavola rotonda che ha dei risvolti interni Esterni interno perché il partito deve abituarsi mi sia consentito l'affermazione a conoscerci
A pensarci grazie caso a valorizzare cinque
Esternamente
Perché il partito deve sicuramente recuperare un'iniziativa luogo notavamo Elia nel suo intervento dopo una fase lunga troppo lunga correttive di passività e di disattenzioni che purtroppo stiamo parlando
C'è dunque la possibilità di poter fare emergere delle linee concrete d'indirizzo tutte da verificare tutte da approfondire intorno aliquota ricostruire un nuovo tipo di consenso sociale cerchiamo di non vanificare questa tavola rotonda di cercare quando ci tentiamo una diagnosi del disfunzioni di questo servizio sanitario nazionale di non farlo con un'ottica particolaristica ma cercando di recuperare una unitarietà divisioni e quindi gli interventi che mi sembra prioritaria per dare un senso Artico della nostra presenza concretezza all'azione politica misurare quindi su quella in grado di permeabilità dell'opinione pubblica e la produzione in consensi elettorali
Cosa che non guasta essendo alla vigilia di una prova decisiva su cui poi le forze politiche
Sono chiamati a render conto dell'analogo azione ho cercato per andare di fretta di fare uno sforzo di raccordo logico e quindi seguire quando in una scaletta mi sono prefisso il potere ragionando ad alta voce con voi dire in questo mio intervento e c'è no e cercano quindi di farlo rapidamente
Ci sembra che nell'ottica della riflessione soprattutto esterna che il partito deve fare bisogna chi è un fatto fondamentale non è più ammissibile a mio avviso lo ricordava Masini nel suo intervento che la sanità di fatto nelle scelte e nelle linee programmatiche tendenziali oserei dire persino in un processo concettuale di formazione ad una linea politica sia considerata un settore diviso
Questo non è ammissibile non sono e non soltanto per la incidenza sociale che sanno oserei dire gli stessi effetti di ricaduta tra virgolette politici che essa esercita l'osservazione di questi fenomeni
è sotto gli occhi di tutti e perché lo ricordava l'onorevole Lenoci che mi piace citare in chiusura del suo documento la ricchezza di una nazione si misura anche in base alla qualità della sua popolazione
Alla qualità della sua popolazione intesa evidentemente nel senso più ampio
Dell'accezione della parola se dunque corsie e credo che così sia non soltanto è stato rilevato più volte perché la spesa sanitaria in termini di incidenza di prodotto interno lordo è sicuramente inferiore a quella di altri Paesi
Ma anche perché se vogliamo parametrare i costi per assistito siamo a livelli largamente inferiori a quelle di altre nazioni
Livelli sicuramente inferiori di circa la metà quelli dalla Germania di due terzi a quelli della Francia che spende circa ottocento mila lire
Ad assistito all'anno contro i trecentosettanta trecentottanta mila lire circa secondo statistiche recenti che noi spendiamo in Italia
E allora evidentemente c'è da chiedersi semmai proprio rispetto a quel concetto di qualità della popolazione di qualità della vita in senso firmato se in effetti la nostra riflessione non vada fatta come proponeva l'onorevole veloci
Sviluppando quindi concettualmente la linea sull'intervento sulla resa questa spesa sanitaria che certamente
Detto tutto insoddisfacenti
Ma perché in una visione che non siano busta di corto respiro si possa invertire questo tipo di tendenza non c'è dubbio
Che bisogna ricreare condizioni diverse di cui prodotto per un verso cui oggi noi assistiamo non è altro che purtroppo la negativa conseguenza
A questo riguardo io credo che non possano essere oggetto di una riflessione approfondita e conseguenze
Per imprese politiche precise non più dilazionabile il tema di una diversa formazione del medico del servizio sanitario nazionale e quello del suo aggiornamento che è stato più volte è ricordato paura forse anche con
Accenni impietosi dal professor Burton una che indubbiamente esiste
Che nella logica dei fatti e che fa anche da questo punto di vista a registrare purtroppo un impiego maldestro di cifre sia pure in maniera insufficienti stanziate a livello nazionale o a livello regionale
Credo che qualcuno lo sappia qualcuno dei colleghi presenti comunque ha detto vi sono stati i fondi inutilizzati per undici miliardi relativi all'esercizio del mille novecentottantatré
Quando quei fondi si sarebbero potuti ben diversamente in maniera mirata gestire ai fini di un aggiornamento accumulando sicché su questi due cardini la formazione e l'aggiornamento che sono pilastri indispensabili
In base ai quali rivendichiamo il tasso di professionalità
Condizioni anch'essa propedeutica al riconoscimento non del ruolo del medico qui l'onorevole denunci mi consenta non sono d'accordo proprio il medico è un'espressione che ormai ha fatto il giro d'Italia è ritornato al punto di partenza
Probabilmente non valgono lancio vitale né sul piano concettuale per appassionare con loro ai quali si rivolge
Nessun piano pratico per avere una traduzione normativa ed economica
Parli ai tempi la formazione è un discorso indubbiamente largo è un discorso che ci porterebbe lontano
Ma non può prescindere a cercarmi certamente da riordinamento dei processi didattici questa è un'esigenza più generale nel cui contesto si colloca la riforma della facoltà di medicina
Sulla quale finalmente abbiamo visto sorgere alcuni progetti di legge alcuni per raccordare corposi tipo il progetto di legge numero quattrocentoquarantadue del Partito comunista
O lo stesso su cui si sono misurati i partiti della maggioranza governativa proposta di legge che mira a un riordino propedeutico a una diversa formazione di un operatore moderno nell'ambito di un servizio sanitario nazionale che si vuole efficiente non è pensabile
Che non si tenti di sfruttare al meglio le potenzialità culturali ed umani di circa quarantacinque mila presenze nell'ambito delle università italiane
A fronte di una popolazione studentesca che fa registrare una pletora eccessiva perché siamo a un rapporto disciplina docente e discente di humour quarantanove è stato rilevato anche recentemente dal ministro della Pubblica istruzione Franca Falcucci non è pensabile che non si procede a un riordino e una scelta raccordata
Attraverso semmai gli anche procedure di scorrimento tra i vari corsi
Quando si pensa che insistono ben cinque mila diconsi cinque mila materie d'insegnamento
Semmai si tratta
Non solo di poter meglio rispondere a livello della produzione universitaria all'esigenza del servizio sanitario nazionale detto chiaramente nella relazione dell'onorevole Lenoci perché il la università si pone al servizio delle esigenze del servizio sanitario nazionale si tratta semmai di creare titoli differenziati che il meglio rispondi no alle esigenze particolari del servizio stesso
L'aggiornamento era il secondo pilastro su cui chiaramente
Formavamo oggetto di riflessione
E non v'è dubbio non rilevano prima che è un aggiornamento che il languore che fa acqua da tutti i settori che probabilmente insufficienti i fondi di finanziamento ma che ha una cattiva gestione cuoco una gestione
Perché il fenomeno dei residui passivi in materia ovvero non applicazione di norme che pure il contratto opponibile in una sua logica di sviluppo della cultura degli operatori sanitari pubblici
è deve essere rispettata è vero che il medico attua un pochino molte volte come rilevava il professor Bartolo sia data già ecco nella concezione del suo ruolo invece i rapporti di incremento poi si fa per dire insomma è un grazioso eufemismo economico ma è anche vero che è un tipo di pena cooperatore direi paradigmatico per il quale era stata prevista una filosofia di sviluppo certamente non motivato e chi non è messo in condizioni di potersi aggiornare se non a proprie spese questo ognuno di noi dovrebbe sentire
Lo stimolo a farlo ma è un altro tipo di discorso che non appartiene al contesto in cui ci muoviamo
Ed è un tipo di aggiornamento che andrebbe sicuramente raccordato i garantito attraverso come si era tentato di fare dall'ordine
Professionale di Roma o raccordo intelligente fra le istituzioni in materia più prestigiose l'università certamente accanto adesso alla scuola medica ospedaliera di Roma e della Regione Lazio con il calcolo intelligente dell'ordine professionale ecco questo mi piaceva rivendicarlo perché credo che sia stato uno sforzo il primo che mi costi in tal senso dico DR
Far sì che effettivamente decollasse un tema di questo genere se riuscissimo attraverso uno sforzo che oggi potrebbe cominciare
A poter quindi preparare diversamente
Un medico attraverso questi processi di revisione che attengono alla formazione e all'aggiornamento non c'è dubbio che faremo un passo avanti e potremmo preparare tempi migliori alla sanità
Non c'è dubbio infatti che questo medico che al tempo stesso soggetto e oggetto della domanda e che viene definito da più parti giustamente come il perno centrale del sistema perché nei fatti il coordinatore di spesa
Potrebbe con il concorso intelligente di altre forze sindacali e sociali svolge una funzione intelligente di formazione dell'opinione del cittadino cui nei poteri massimalismo ideologico quali quelle che hanno fatto nascere la riforma sanitaria
E c'ha vinto il cittadino stesso è stato educato disse educato abituando sia chiedere tutto giustamente ad esigere meglio anche da una produzione tecnologica pur tra mille carenze
Certamente con affetto di reflusso interessante anche in altri ospedali e le nostre strutture pubbliche
Quindi certamente anche queste prevenzione formare un operatore sanitario medico in grado di poter avere una diversa coscienza delle esigenze esso si richiedano metterlo in condizione con il concorso con le forze sindacali e sociali con i farmacisti
Ordine stessi informatori farmaceutici di fare opera di atto pedinamento del cittadino perché il cittadino stesso sia reso consapevole di quelle che possono essere e le effettive possibilità di risposta del sistema questa riflessione ne introduce immediatamente un'altra che è la nostra proposta e che credo sia munizione saldamente con quello che è stato costantemente lo sforzo nella riflessione dell'onorevole Lenoci perché è stato anche lo sforzo del nostro moderatore quella di cercare di dare un'interpretazione dei fenomeni facendo un'analisi corretta di essi ponendosi dalla parte della città cioè un organo introdurre nella valutazione della porta del sistema
Un indicatore che è quello della preferenza del cittadino il quale deve essere stimolato approvare custodi poter veder risolti i suoi problemi nelle strutture pubbliche non può operare soltanto scelte riduttive di necessità
Di fronte ad altri due tipi di indicatori che certamente rifiutiamo uno la logica di mercato
Perché dovremmo dire abbiamo sbagliato tutto e in tempi in cui vi sono risorge i tentativi qualunquistici è di questi giorni il tentativo del partito radicale del partito whig liberale di promuovere un referendum sull'abolizione dei comitati di gestione delle USL
Bisogna viceversa rispondere in termini di responsabilità
L'altro indicatore che certamente riteniamo e quello di misurare esigenze e possibilità diversa del sistema da delle nel sistema del servizio sanitario nazionale unicamente in termini di spesa qui non ci sia non ci siamo perché il non rilevava al Renato Pasini siamo sicuramente di fronte a un sistema che si autofinanzia largamente semmai viene da ridere
Come vengono effettuate le spese questo è un vecchio ritornello ma repetita iuvant vale la pena di tornarvi sul quale potremmo ritornare in sedi più appropriate perché non c'è dubbio che gli aspetti di razionalizzazione economica
Del sistema esistono che i dirigenti se ci si mette in condizione di fare i dirigenti tanti dirigenti amministrativi esistono non a caso anche in quel senso sì ereditato un patrimonio prezioso di competenze qui in aula nel noto con piacere alcune non c'è dubbio quindi che si sia in grado ponendolo di poter realizzare la condizione fondamentale
Il vero volano perché il servizio sanitario nazionale possa raggiungere tassi più elevati seria risposta che quello del consenso affettivo nuove effettivo
Anche effettivo ma soprattutto affettivo degli operatori sanitari
Senza un grado di convincimento elevato degli operatori sanitari senza di conquistarli al gusto per il loro impegno e ad essere sociale nata essere pregno di contenuti di riconoscimento sociale
Mi fa piacere sia detto per inciso l'articolo di fondo del manifesto qualcuno di voi avrà letto
Di venirvi il ventidue marzo comincia a circolare nel Paese una diversa cultura che rompe certi tabù ci si rende conto che per Pontecorvo vede un medico diverso nelle strutture pubbliche
Bisogna considerarlo riconoscerlo per quello come sicuramente da riformare ambiente delle responsabilità che gli si richiedono sicuramente da culturale a per le necessità di recuperare un gatto di cultura sul quale si era soffermato il professor Burton ma contemporaneamente da valorizzare e da incentivare sul piano del suo riconoscimento sociale
Del suo sociali sul piano della sua professionalità sul piano della certezza nei prati sporchi sul piano della rivalutazione degli aspetti normativi ed economici che sono strutture formanti della sua professionalità
E se un operatore pubblico può essere tutto questo è in molti casi tutto questo perché non è vero che tutto non funziona non dobbiamo cedere alla facile demagogia
Della legge del tutto non l'accettiamo di preservare quello che c'è vi sono patrimonio di cultura di responsabilità di esperienze anche all'interno di questo servizio sanitario nazionale non vedo perché no non non si possa riconoscere Carlo Bruni il ruolo del medico o del medico piaccia o non piaccia infatti dirò di più la sua capacità pieno titolo di essere considerato al pari dell'amministrativo per le responsabilità che gli competono per la specificità e la peculiarità della sua professionalità un diligente Ubi cioè
Una proposta di questo genere non renderebbe certamente scandaloso venissero soddisfatti
Certi aspetti propedeutici quali quelli sui quali mi sono permesso di richiamare una comune riflessione
Il riconoscimento della categoria speciale e qui le presenze ragguardevoli ai quali mi richiamava quindi all'inizio che guardano con interesse a ciò che fa partito che non dovrebbe farsi scavalcare da ripensamenti speriamo non demagogici
Ma salutare ogni tanto qualcuno cammina sulla via di Damasco ci cammina anche Giorgio Benvenuto se per certi aspetti leggiamo
La intervista al Messaggero bisogna che il partito dica sapienza sulla dirigenza medica
Bisogna che il partito dica che cosa pensa sul riconoscimento di categoria speciale per me sono impegni all'attenzione delle forze sindacali sono temi all'attenzione delle forze sociali sono temi all'attenzione delle forze politiche su cui si misura il grado di impegno di un partito così come sugli altri che mi sono permesso di ricordare
La premessa era necessaria
Perché non c'è dubbio che arrivò rapidamente no no no la premessa di tutto ciò che ho detto
Era necessaria era necessaria perché bisogna dare delle risposte precise chiudo rapidamente vado alle conclusioni la premessa non si riferiva all'essere un capello lungo e propedeutico alle mie conclusioni si riferiva soltanto allo sviluppo logico di un ragionamento di una metodologia concettuale che tu mi vorrai perdonare
Ma io spero di aver
Svolto ad alta voce in maniera la più chiara possibile laddove non lo sono stato ne chiedo scusa alla vittoria all'obitorio era necessaria per andare a chiarire poi certi altri no
La lex restio del rapporto tra l'aria del quarantasette l'anno del quarantotto
Non possiamo più trincerarci soltanto dietro un garantismo che di fatto il nuovo e salvaguardato dalle norme dalla costituzione da un autotreno al sette sei dobbiamo dire dobbiamo pensare quale nuovo noi assegniamo all'area del quarantasette
Si va nella complementare parla del quarantasette rivolgendomi all'anca dei medici dipendenti
E qual è l'area del quarantotto semmai intendendo per aria del quarantotto l'area in cui operano tutti i colori quando rapporto di convenzione con il Servizio sanitario nazionale e qui alcune scelte vanno fatte
Bisogna almeno nell'attuale contingenza storica chiarisco almeno nell'attuale contingenza storica
Di fronte a un territorio che purtroppo sei insufficienza è stato percorso dalla logica dei tempi dalla insufficienza di fondi da un'organizzazione che era tutta da impiantare
E il la e la cui riduzione di funzione salvifica è sotto gli occhi di tutti bisogna pensare a riservare a quello che è l'unico patrimonio di famiglia serio che oggi abbiamo Bellas penale su questo non c'è dubbio quindi ripeto in questa contingenza storica e il ruolo della centralità degli ospedali
è un ruolo a mio avviso che deve essere considerato preservato ospedali formidabile osservatorio epidemiologico diceva l'onorevole dell'UDC confermava con ricchezza di contributi venti autorevoli quelli modesti del sottoscritto
Un uomo come Umberto Veronesi
Un ospedale che poi essere stimolato a dare il suo concorso in termini di ricerca in termini di aggiornamento il servizio sanitario nazionale lo prevede noi dobbiamo e possiamo essere spianati a dare un contributo solidale in questo senso a misurarci con i colleghi universitari finalizzando ci tutti
Alla preparazione degli operatori sanitari meglio formati meglio rispondenti alle esigenze del cittadino
Ma c'è di più bisogna puntare a un rinnovamento tecnologico su cui si combatte si vince la sfida di un Paese moderno lavoravo nelle noci mi scuserà se lo cito spesso né una relazione più approfondito che ho apprezzato per lo sforzo
Attraverso una diversa mentalità concettuale
Deve avere un approccio di avere un approccio ai problemi una sfida economica su cui si misura la capacità di una nazione come la nostra che figura si dice fra le potenze industriali di poter rispondere alla sfida che ci viene da altri Paesi
Io credo che l'ospedale possa essere in grado di fare tutto questo e che in un raccordo intelligente con il mondo ospedaliero si possono e si devono uno muovere i settori del quarantotto cioè quello dei delle gare che opera in un settore avente un regime a convenzione
In questo senso e chiudo assolutamente definita da un punto di vista normativo ed economico la funzione la valenza del convenzionamento interno
Perché siamo l'unico Paese
Dell'OPA l'unico paese nella cioè e possiede due categorie di specialisti uno quello ospedaliero uno a quello del convenzionamento interno il professor Guzzanti sottolineava statura mi è stato detto impietosamente se mi è stato riferito correttamente
Questa contraddizione nei fatti in un recente convegno che si è tenuto a veterani
Quindi ha un aspetto sicuramente da considerare atteso che anche in questo settore energie patrimoni culturali potrebbero essere le indirizzati
E che il settore fa registrare delle insufficienti risposte
Vuoi sul piano dell'ospedale non riuscendo ad assolvere funzioni di filtro vuoi sul piano della medicina di base non essendo molto spesso in grado di dare risposte adiuvanti efficaci al medico di base che corto circuito attraverso il ricovero
Voce pensante del convenzionamento interno tu lo sai benissimo perché presieduto la commissione d'indagine della regione Lazio un rapporto rispetto alle altre regioni di una quattro di un buon nove anziché la crescita del convenzionamento interno evidentemente resa necessaria anche da scelte che a livello regionale debbono essere state supportate dei riconoscimenti di stati di fatto il dal bisogno del cittadino che non trova risposte fuori
è una risposta per certi versi indirette è un indicatore per certi versi indiretta di alcune sacche che vanno riviste inefficienza anche nell'area del convenzionamento interno
Il convenzionamento esterno necessita di una sua precisa definizione non può essere l'oggetto di tutte le curve dietro le quali ci laviamo quando bisogna ricordare che anche Regioni a conduzione socialista della sanità è rinviamo a un recente provvedimento della Giunta regionale delle Marche
Del diciotto febbraio ottantacinque che si rifà piano sanitario regionale motivandolo con diritto del cittadino a libera scelta motivandolo con le la necessità della difesa di tutti gli operatori che gravitano nel settore con la necessità di dare risposte puntuali famoso discorso dei tre giorni
Al di là dei quali deve essere garantito alla Lazio l'accesso all'esterno e quindi al convenzionamento esterno ma soprattutto recuperando una logica di concorrenzialità seria rispetto alla quale tutti quanti ci dovremmo atteggiare
Un ospedale strutturato diversamente
All'interno dei quali non è ammissibile che differiscano patrimoni notevoli come quelli della cardiochirurgia vedo qui presente l'amico Enrico Massa è un delitto che si consuma anche danni della comunità
Non può essere più tollerato ospedali in cui si registra il fenomeno quotidiano della denunzia
Del professor Calvani di un della chiusura di un reparto di Pediatria della chiusura dei letti perché non esiste personale infermieristico pongono specializzato o si vuole e non esista
Non è più ammissibile che si verifica in questo Paese noi dobbiamo pensare a un ospedale diverso intorno a cui ruotano ripeto nell'attuale contingenza storica questi sistemi dell'aria nel quarantasette del quarantotto cui accennavo
Se riusciamo a dare una risposta di questo genere se riusciamo a incentivare maggiormente la medicina di base rifiutando la logica del compenso della
Della della quota capitaria ripristinando semmai una differenziazione compenso prevedendone una quota fissa Budget anima prevedendo una quota realizzata effettivi indici di produttività
Probabilmente riusciremmo a poter rendere un servizio utile alla comunità e non c'è dubbio che in questa ottica in cui assolti questi doveri che incombono che sono problemi tutti il giorno Baldari valorizza
Chiudo la logica della prevenzione mi sia consentito una prevenzione che vero è mancata una prevenzione che fra l'altro grazie prego siamo compromesso discorso brillante
Invoca un altro intervento nel prossimo ti chiedo scusa sull'arco alpino volentieri volentieri perché è un tema che mi appassiona
E qui apriamo per uno spazio breve purtroppo il dibattito fra i presenti io sono convinto che ci sarà sicuramente tra noi qualcuno stimolato e non ancora stanco delle cose
Che sono state dette che senta il bisogno di dire qualcosa di aggiungere qualche cosa
Dico di più anche ai colleghi che sono intervenuti a me spesso porse il dibattito in questa prima tornata è stato fin troppo paludato fin troppo politico
Non sarebbe male aggiungere qualche altro elemento in più stimolante e spesso sono quelli personali che hanno questo carattere questa funzione va be insomma se c'è qualcuno che vuole aggiungere o dire qualche cosa benvenuto
Senta benvenuto senza nessuna allusione allora
Spero brevemente anche se
I problemi posti sono tanti
Però una considerazione generale che posso fare
La riflessione anche positiva di questo dibattito non perché voglio io trarre conclusioni credo che aspettano tutti intervenute dire ed esprimere le loro riflessione la variazione positiva che cioè il dibattito ha dato una risposta sostanzialmente
Allora al problema del momento la domanda del momento
Alla domanda che pongono tanto per fare un esempio di radicali
E anche il partito liberale mi consta se il problema ci sia quello di abrogare o meno le usa
Credo che tali interventi che ci sono stati dai relatori quelli successivi la risposta è venuta avvenuta nei fatti nelle corse
Il problema non è quello di abrogare le USL o di mandare a casa i comitati di gestione il problema è di
Come che alcune intendere il miglioramento
Dalla riforma sanitaria cominciando innanzitutto ad attuarla questa riforma sanitaria non è mai stata attuata qualcuno ha detto
Non mi piace il termine riforma della riforma condivido questa perplessità la faccio anche mia
Problema non è di riformare la riforma ma di migliorarla di attuarle di correggerla anche se fosse necessari
Il dossier di benvenuto visto che stasera abbiamo fatto anche nome e cognome
Come tutti i dossier di questo mondo contengono elementi di giudizio discutibili
Ed altri invece che sono pertinenti
Dobbiamo cercare di dare dobbiamo cercare di dare delle risposte
E lo stiamo facendo
Lo sta facendo anche la nostra forza politica
Ad alcune delle disfunzioni che esistono nel sistema sanitario nazionale
Quando si fanno dei dossi bisogna
Innanzitutto fare anche opera di autocritica ma credo che questo benvenuto lo abbia anche fatto fra le righe anche se a tasso più che altro sul banco degli accusati il sistema dei partiti
Andava messo anche sul banco degli accusati la sindacalizzazione del sistema sanitario nazionale che è stato una delle cause
Fondamentali del disservizio
Che il cittadino
Oggi la mente
Quando si dice dobbiamo studiare un codice di comportamento nuovo del sindacato perché non si può trattare il sistema sanitario alla stregua di qualunque altro dal sistema pubblico privato perché abbiamo di fronte il malato che soffre quindi
Lo sciopero deve essere anche regolamentato vi deve essere un codice di comportamento diverso penne non possiamo non dire finalmente
Si dicono queste cose speriamo però che non si dicono soltanto così continue razzolare male come nel passato perché tutti quelli che hanno avuto esperienza di amministrazioni ospedaliere come anche un presidente chiuso perché è intervenuto qui questa sera non può non ricordare che fra le cause generali
Di quello che è stato definito lo sfascio della sanità di anche questo sistema compro questo modulo comportamentale da parte delle organizzazioni sindacali è stato affrontato fra l'altro il tema della sanità pubblica sanità privata
Noi abbiamo detto sosteniamo siamo convinti di questo
Che il la ripeterla privatizzazione strisciante come ha detto Landi nella sua introduzione è un male che possiamo e dobbiamo evitare al nostro Paese
Noi siamo il partito un po'della modernizzazione che
Cerca in tutti i campi di dimostrare con me
Uno sforzo riformista possano anche essere ricondotto in senso moderno a rivalutare il ruolo del privato in molti settori di guida del Paese ma questo può valere per l'economia
Può valere anche per l'informazione
Ma non può assolutamente valere per la sanità che deve restare sostanzialmente un servizio pubblico
Per cui il problema è il nostro problema il problema fondamentale è quello di garantire un sistema pubblico sanitario efficienti cercando di evitare il ricorso alla privatizzazione
Che poi non è garanzia così come hanno detto altri tecnici intervenuto in questo dibattito assolutamente non è garanzia di prestazioni migliori perché abbiamo tutti quanti credo anche delle esperienze
Familiari che ci dicono come molte volte il ricorso alla privatizzazione può essere causa di rischi
In assoluto per la mancanza di specializzazioni per la mancanza di attrezzature che la sanità privata non è assolutamente in grado di garantire il problema non è quello di dire sanità pubblica sanità privata incentiviamo scoraggia scorgiamo la sanità privati dovrebbe garantire un sistema sanitario pubblico più adeguato alle esigenze del nostro Paese e il problema anche nelle regioni dove non siamo presenti come partito a livello di responsabilità primarie soprattutto per quanto riguarda
Gli assessorati regionali alla sanità il problema etico preoccuparsi
Di non incentivare la corsa alla sanità privata perché io credo in molte regioni anche nella mia regione
Un andazzo poco piacevole
Che è quello contrassegnato da una corsa a favorire diciamo le di convenzionamenti a incentivare il ruolo del privato nella regione quando non ci si preoccupa assolutamente di quello che lo stato della sanità pubblica
Abbiamo in Puglia cito un esempio fra quelli che conosco meglio una situazione risotto utilizzazione
Degli ospedali netto
Cashes quasi al cinquanta sessanta per cento
Dei posti letto disponibili ed è stato un manifesto della la provinciale e regionale pugliese molto coraggioso che ha denunziato
Questa situazione e il la carenza a fronte di questa situazione dell'intervento pubblico dell'intervento regionale
Noi dobbiamo appunto preoccuparci di questo il Piano sanitario nazionale è stato invocato anche negli interventi di questa sera ma di casa internazionale rappresentano anche l'alibi permanente per molte regioni
Che non hanno voluto darsi degli strumenti di programmazione regionale perché il vero nodo è qui
Nella mancanza nell'adeguamento da parte di molte regioni
Della domanda che ricorsa frequentemente del dibattito di questa sera del perché non si programma del perché non si interviene perché non si controlla del perché non si evitano gli sprechi del perché per esempio i posti letto in utilizzate negli ospedali
Inutilizzati non vengono riconvertiti in quella politica del territorio in cui la politica sociale che alcuni dei relatori come credo l'assessore
Arbarello ha evidenziato nell'intervento di questa azienda quindi preoccupiamoci di questo facciamo uno sforzo per capire
Che è una programmazione regionale seria che riprenda un po'i temi dell'ottocentotrenta tre adeguandola mutate condizioni della situazione che non è oggi attraversiamo può essere uno dei dei colli attraverso i quali ne diamo delle risposte puntuali concrete
Alla esigenza di miglioramento del nostro servizio sanitario
Qualcuno ha parlato spessa della sanità e ha detto giustamente anche che la spesa sanitaria in Italia
Non è una spesa eccessiva mi pare ma si
Che abbia detto che l'adeguamento del coefficiente del sedici diciassette per cento ci porta automaticamente
A ritenere che la spesa sanitaria del mille novecentottantaquattro aggirandosi intorno ai trenta mila miliardi non è una spesa sanitaria eccessiva se ne lava affrontiamo a quella degli altri Paesi europei e salame affrontiamo anche al prodotto nazionale lordo però il vero problema
Che noi abbiamo e qui anche ha risposto credo che hanno risposto altri relatori e che
Noi abbiamo una spesa sanitaria improduttiva c'è una spesa sanitaria che dal punto di vista dello produttività fra le più basse invece di Europa e del mondo
E che ci porta a delle considerazioni e delle riflessioni politiche che devono cui sfociare anche in comportamenti
Conseguenti anche sul piano legislativo
Perché i calci perché esiste tutto questo spreco perché insistono situazioni disparate nelle varie ustioni vari ospedali per cui i costi
L'analisi dei costi e un'analisi così differenziata si spende in un ausilio per forniture
E d'altro genere in misura molte volte superiore ad altre USL dire uno spreco nella spesa farmaceutica e anche questo incide sulla spesa sanitaria incide pugni sul
Bilancio pubblico nazionale sulla spesa farmaceutica noi abbiamo fatto una riflessione
Come partito intendiamo essere conseguenti a questa riflessione bisogna smuovere un po'la palude che insiste attorno questo problema
Bisogna chiedersi il perché di tanti miliardi decine di miliardi centinaia di miliardi utilizzati per ricerche che molte volte esistono soltanto sulla carta che non portano nessun contributo di innovazione nel nel nel campo farmaceutico bisogna anche affrontare la questione della informazione dell'educazione sanitaria
Che è un tema del quale non si è parlato questa sera e che pure è uno dei temi di fondo come quella della prevenzione che non sono termini così molto generici o generali sui quali non non vale la pena
Puntare in un obiettivo politico non vale la pena soffermarsi l'educazione sanitaria è fondamentale per un Paese come il nostro se ci fosse più educazione sanitaria avremmo minore consumo di alcol di fumo avremmo minore
Avremmo Miglio avremmo minori anche casi gravi i migliori gravità dicasi tossicodipendenza avremmo cioè risolveremo insieme alla prevenzione tanto dei mali del nostro Paese e se avessi modificazione sanitaria
Più indirizzata
Noi avremmo anche il un minore impiego di farmaci perché c'è questa mania dell'utente italiano del cittadino italiano che si sente un po'come il malato immaginario
E che ricorre ad una a uso indiscriminato di farmaci che poi magari tiene soltanto Lina nella sua abitazione ammucchiato in un in un cassetto che è diventato un armadio
E che genera insieme a tutte le altre
Questioni che sono stati giustamente posto questa sera uno spreco inutile che pare denunziato che va affrontato con i sistemi più opportuni
Qualcuno ha parlato di ruolo del medico mi pare proprio il dottor De Simone rappresentante provinciale dell'Anaao beh io riprendo una mia
Condizione su questo
E che cioè più che di parlare di volo medico dovremmo parlare di ruolo del medico non mi sembra assolutamente un'espressione sorpassata dei tempi potrà non essere nuova ma mi sembra più che mai puntuale ruolo del medico da con non da contrapporre ma da ritenere una cosa diversa dal suo medico
Perché noi non dobbiamo andare alla ricerca di una nuova categoria Odeon o la ricerca di una categoria scorporata da quella che diciamo la considerazione globale del comparto sanitario uno del medico nel senso di una esaltazione invece delle professionalità
Delle responsabilità
Delle possibilità del medico di essere qualcuno ha detto vicino dal punto di vista affettivo l'utente non disse affezionato
Dal punto di vista delle prerogative il salto azione di queste prerogative delle possibilità di aggiornarsi di acculturarsi dal punto di vista anche economico della possibilità cioè di conseguire anche retribuzioni
Più vantaggiose così come accade in tutti i Paesi più evoluti del mondo al quale merito però dobbiamo chiedere
Analoghi i doveri
Primo fra tutti quello della incompatibilità ebbene non è possibile continuare a parlare di questo tema della incompatibilità soltanto nei dibattiti sulla legge finanziaria alla Camera dati Dessì anni nel mille novecentottantatré ottantaquattro
Forse anche nell'ottantacinque senza
Preoccuparsi di por mano immediatamente ad un problema che poi uno dei nodi fondamentali
Della diciamo inadeguatezza del nostro sistema sanitario che riguarda proprio la professione del medico creare incompatibilità precise
Il medico che presta il suo servizio nel comparto pubblico non deve poter prestare questo servizio nel comparto privato di si può dare però gli si deve dare la possibilità di esercitare la professione libera anche
Dentro le mura dell'ospedale creando attraverso questo è un altro dei temi emersi dal dibattito di stasera del una possibilità degli ospedali di di compartecipare ai proventi privati creando anche una fonte di autofinanziamento
Dell'ospedale che noi guardiamo sempre di più ormai come entità
Diciamo manageriale come azienda mi è stato richiesto da dottor Centore che tipo di configurazione noi abbiamo ipotizzato per l'album SL ebbene noi abbiamo detto nella nostra proposta di legge che l'azienda UE essendo che nessuna azienda speciale dei comuni con propria autonomia organizzativa patrimoniale contabile cioè questa la risposta che vediamo che non mi sembra affatto invasiva ma puntuale
Non è mi sembra irrilevante il problema se lavorasse in via del Babuino meno personalità giuridica importante dare il riconoscimento questi organismi altro che abrogare le usa bisogna dare il riconoscimento a questi organismi così come e diciamo la ispirazione dalla riforma sanitaria come anche importato dall'esperienza di questi ultimi sei anni per migliorare questi organismi
Per superare i mali cronici di questi organismi per tagliare tecnici le responsabilità che gli competono e abbiamo parlato anche in direzione generale
Abbiamo parlato anche di presidi multi zonali e questo dà una risposta anche alla preoccupazione emersa da qualcun altro
Se a questi ospedali sì diamo meno uno futuro di responsabilizzazione autonoma certo l'abbiamo previsto non non per pensare proprio uno scorporo dalle USL il che ci riporterebbe indietro di dieci anni e ci farebbe ripiombare
Negli anni dell'era della riforma ospedaliera non quella invece degli anni dal mille novecentosettantotto in pole ma dando un'autonomia gestionale questi presidi multizonale diretti da un manager da un dirigente unico che ha detto a cui rispondere dal punto di vista patrimoniale contabile e finanziaria
Nel conto nei confronti del consiglio di amministrazione bene queste risposte io credo siano venute anche dal dibattito di stasera
Come quello anche per
Finire queste mie considerazioni sul sulla professione del medico come anche quella del numero programmato che bisogna di nuovo no una buona volta per tutto il coraggio di affrontare in tutti gli altri Paesi del mondo sorridono anzi il titolo
Di questa situazione italiana per cui non esiste una programmazione all'accesso alle facoltà
In tutti i Paesi del mondo insiste numero programmato non soltanto in medicina ma in tutte le facoltà ebbene del poniamoci perlomeno il problema di introdurre questo sistema che garantisce cui anche sbocchi occupazionali maggiori che edita il trauma della sotto occupazione qualcuno ha detto il lavoro nero di questi giovani medici del Policlinico di Bari
Ci sono ottocento giovani medici che prestano il loro lavoro gratuitamente molti dei quali non hanno una garanzia non hanno una speranza di sbocco occupazionale ebbene sono tutti questi problemi che indica
Dalla che sono stati affrontati in questa sede e sono al centro del dibattito politico e parlamentare del paese e bisogna dare una risposta a questi problemi per trovare cui la chiave di volta del nostro ragionamento
Che abbiamo introdotto all'inizio dei lavori di questa sì va bene criticare va bene dire quello che non è andato però quali risposte quali proposte noi portiamo avanti bene mi sembra che dal dibattito che è emerso dalle cose dalle domande che però conteneva anche in se stesse
La nota di risposta possa avvenire
Consenso una direzione di marcia sulla quale noi siamo impegnati come partito non soltanto nove ad onor del vero ma anche altri partiti però bisogna evitare alcune forze politiche
E da alcuni rappresentanti all'interno delle forze politiche a lasciare da parte la demagogia è inutile inconsistente che non risolve i problemi
Quella che ci porta a dire negli anni Ottanta vicino al mare
Agli anni Novanta che tutto è sbagliato tutto e da serrare che tutte uno spreco e tuttora uno sfascio e bisogna invece riportare il dibattito nei suoi giusti canali nei suoi giusti termini per dare risposte serie
Efficienti ed efficaci come vogliamo che sia nostro Sistema sanitario
La parola al professor Franco Mandelli
E tantissimo quindi credo che veramente opportuno cercare di dire poche cose vorrei cercare di dire qualcosa
Così dal punto di vista medico strettamente medico
è stato in discussione portato il tema sulle differenze fra a Bolzano e in ospedale un grosso stellari
Io credo che non sia solo col sangue ci sono tante altre piccole città
Dove ospedali funzionano in modo splendida
Io vorrei dire intanto che credo che senza andare ad ispirarci sempre all'estero forse bisognerebbe guardare e cercare di approfondire perché le cose in questi centri in questi ospedali funzione vorrei dirvi che non è il rapporto con
Per me non è il rapporto soltanto con il fatto che in quegli ospedali si può esercitare la professione nell'interno che hanno un bilancio maggiore di una disponibilità finanziarie maggiore perché scusatemi se mi permetto di dirlo ma io non credo che l'altro grosso ospedale romano che è stato citato il polittico Jim gemelli abbia tempi di latenza inferiori rispetto al l'ospedale in cui opero io per lo meno nome sicuramente per alcune branche specialistiche molto vicine a a quella di cui mio
Quindi c'è un sicuramente un problema di ospedale pieno di malati che sostano per un lungo periodo di tempo
E strano diretti il rimedio forse si trova nel passato perché molti dei colleghi che stanno qua ricorderanno io ero un giovanissimo medico a Parma che quando il paziente è stato ricoverato per più di cinque giorni venivano dei medici di controllo che chiedevano perché e volevano a dimostrazione della necessità del ricovero oggi questo non esiste più per cui il paziente può entrare aspettare trenta giorni prima di essere operato
Non c'è nessuna reazione e non c'è nessun controllo a questo sistema
Ricordo che doveva essere fatta una giustificazione scritta e tira il direttore del reparto lui Mario che doveva dire perché ma il paziente restava ricoverarlo verrà più giorni
Io parlo non sono un chirurgo quindi parlo di una pratica che non conosco ma si verifica questo fatto direi quotidianamente la stragrande maggioranza degli ospedali romani
Altro problema secondo me che snellire dei enormemente l'assistenza sanitaria che a mio parere non richiede quello non non richiede grossi interventi è quello di uno screening iniziale di base che deve essere fatto dal medico e qui problema ragionamento in un ente in queste enormi problemi che sono importantissimi di chi è stato già parlato il merito di base che ha a disposizione purtroppo mio apparire un'infinità di laboratorio in alcune città
Di cui si verifica molto poco il livello qualitativo lo meno non si verifica a con dei controlli di qualità
Standardizzati a Roma abbiamo la fortuna di avere visto lo svedese Anita potrebbe essere fatto con estrema facilità per cui il medico a disposizione dei dati di laboratorio che spesse volte lo traggono in inganno
Per cui manca il filtro che deve essere addirittura prima non del ricovero ma prima dell'invio del paziente a centri specialistici di laboratorio e ambulatoriali ospedalieri quindi un primo filtro di base che dovrebbe essere fatto dal merito
Dal medico che opera a livello del paziente che ha a disposizione questi scrigni da fare ambulatorialmente
Secondo tappa quando il paziente supera questo filtro nel senso che ha dei problemi che devono essere risolti in centri specializzati si arriva al centro specialistico
Dove prima di ricoverare il paziente deve essere fatto un secondo figlio perché questa esperienza che noi chiediamo livello del nostro Centro di ematologia ogni giorno il novantacinque per cento dei pazienti che arrivano al nostro centro non viene ricoverato
Viene fatto una serie di esami ambulatoriali una visita ambulatoriale in regime di day hospital e viene rimandato a a casa il paziente ricordiamoci bene ben felice di tornare a casa perché non credo che nessuno Dinoi amerebbe entra in ospedale per aspettare venti giorni per completare una serie di indagini che possono essere eseguite qualche volta in ventiquattro ore
è vero l'esempio di Bolzano perché è verissimo che si può fare si può fare anche a Roma non non credo che non si possa fare e si fa in alcuni c'entri in alcuni reparti anche romani
Arrivati al ricovero ovviamente ci deve essere un limite al ricco è chiaro che ciò dei pazienti che hanno assoluta necessità le dico e devono stare ricoverati fino alla al completamento delle cure ma c'è un altro sistema per ridurre il ricovero e quello di un un discorso che abbiamo fatto a livello regionale tanti anni fa e che credo sia stata realizzata per la prima volta insomma per il Policlinico Gemelli
Cioè
Un residence per io lo chiamo pre e post ricovero cioè un posto dove il paziente possano sostare nelle immediate vicinanze lo spray dove costa un quinto Rispetto al paziente che ricoverati in ospedale
Questo tipo di assistenza diciamo papà ospedaliera viene effettuata nella stragrande maggioranza dei paesi europei ed extraeuropei il paziente che va a operarsi parlo sempre di un aspetto anche al di fuori del mio che va operarsi in un centro di cardiochirurgia
A Parigi o a Londra un periodo di ricordare il pompiere in cui resta nella città dove è stato operato e viene assistiti regime post ricovero il che costa un quinto rispetto a Riccò
E i pazienti ematologici qui entrò nel vivo io sono convintissimo che anche un paziente con una leucemia acuta basso rischio potrebbe essere curate in regime ambulatoriale cioè venire a fare
Sembra assurdo una leucemia acuta venire a fare le dosi dei farmaci in regime di day hospital e essere dimesso in modo protetto è chiaro che se il paziente viene da fuori Roma e deve qualche volta venire perché alcuni centri specialistici esistono solo in alcune grossi centri
Distribuiti abbastanza uniformemente in Italia anche se prevalgono ancora nel Nord qui non è possibile che tutti si curino non parliamo
Presso la propria ULSS ma neppure nella propria città ma questo regime di prese posto per spedire pochissimo ospedalizzazione molto meno costose a mio parere è un altro degli aspetti di cui si dovrebbe tener conto
Nel migliorare io direi non mi piace la parola riforma riforme e migliorare tutto quello che non va o per lo meno la stragrande maggioranza di quello che non vanno info grazie
Grazie al professor Vandelli Renato Masiani
è una risposta Oppido che non vedo
Per dire pochissime cose ma credo fondamentali come il contributo questo questo dibattito
Intanto dovrei dire che l'équipe e televisiva che è venuta all'ospedale San Giovanni era un'équipe televisiva condotta da uno regista del Partito Comunista Italiano
Dico questo perché questo usignoli nazionali si è recata serie sia legato l'Istituto di Radiologia
Abbia chiesto al primario come andavano le cose in termini di risposta
E il primario ha detto le cose vanno bene nel senso che dopo tre ore lo vediamo un attimo
Dopo tre ore riusciamo a dare una risposta cioè in tempo reale
Che è quello che accade tranne questi giorni ci abbiamo un po'di maretta sia nel campo radiologico nel campo della patologia clinica
Questo ha detto ma non è possibile non siamo nudi perché qui ci hanno detto che i tempi sono lunghi e il primario ha risposto sì erano lunghi per fortuna adesso l'abbiamo accorciata
Dopodiché è uscito lo stesso il servizio perché devo uscire sull'ospedale San Giovanni
Questa è la verità adesso non è che possiamo far causa a tutti
Però voglio dire
Alcune cose comincia intanto non vorrei essere frainteso in quello che ho l'ho sentito dire io non è che difendo i membri dei comitati di gestione io sto difendendo l'illusione di un'altra cosa due cose nettamente diverse
Nel senso che Elide io ritengo che la proposta che fa il Partito socialista italiano sia una proposta
Da portare avanti perché praticamente vede lavoro dal centro
Con una personalità più forte nel senso che è supportata direttamente dal Comune questa la cosa fondamentale dopo di che dei servizi presidi molti zonali eccetera
Dico questo perché ma in realtà Laura SL RM nove si sta qui la Regione ci ha dato quattro tant'è vero ha stanziato diversi miliardi per portare avanti il progetto di un progetto pilota nel senso sotto le basi essenziali
Diciamo che noi stiamo costruendo il più grosso dei ospita
Della regione Lazio forse uno dei più grossi l'Italia nel senso che avremmo vede ospitava
Che potranno soddisfare la richiesta di circa trenta discipline diverse con un turnover di di gli assistiti pari a quattro mila cinque mila persone al giorno porteremo la gente acquisti dell'ospedale ambulatori
Attraverso un servizio di Burma che stiamo acquistando per la verità tutto questo grazie al fatto che siamo passati da ottocento milioni a tre miliardi e mezzo di ticket
Quest'anno il Budget e ci siamo imposti di circa cinque miliardi cioè tagliando con l'esterno detta Diamantina Lisicki della verità
Ora questo che cosa vuol dire vuol dire che stiamo tentando di cambiare cioè portare l'ospedale come punto terminale come punto essenziale per la cura e anche nella riabilitazione di determinate malattie che hanno sotto che hanno necessità di questa di questo ricovero ventiquattro ore
Su che base stiamo stiamo portando avanti questo tipo di politica sulla base dipartimentale nel senso non abbiamo preso abbiamo indicato in un dipartimento tutto ciò che questo deve contenere partendo dal medico di base cioè dal medico curante sino alternare ospedaliero
Questo è quello che stiamo attuando non è fantascienza nel senso che a supporto di questo va abbiamo preso la tecnologia però in questi giorni stiamo montando dei centralini telefonici cambiamo ridimensionato rispetto a quello che era era stato fatto dai nostri predecessori
Certamente le fonici che metteranno a disposizione dell'utente cioè del cittadino quarantacinque linee quindici per dare informazioni in maniera tale che il cittadino non si può muoverà prima casa per andare a sentire che cosa deve fare quindici linee e che sta prima delle elezioni ordineremo fuori
Quindici linee che saranno né posta a disposizione del Tele consulto nel senso che questo
Ci saranno medici e caposala specializzate che daranno informazioni di tipo sanitario per quei malati che stiamo assistendo al domicilio sono già cinquanta
E altre quindici linee per le prenotazioni
Cioè in definitiva questi centraline sono delle centraline che come diciamo in termine tecnico fanno beccate tra di loro nel senso che con un solo numero da qualsiasi posto della RM nove si potranno prenotare chiedere informazioni
Chiedere informazioni di tipo specialistico a livello medico infermieristico ecco questa cosa che stiamo facendo
Poi siamo anche preoccupati di non quindi dare l'attività ospedaliera con tutto il resto di compilare in senso buono un senso cattivo
Nel senso che il cittadino che verrà ricoverata in ospedale troverà lì sia labile spiega Rizzo azione che la dimissione protetta nel senso che ci saranno due aree di questo tipo
E un altra novità nel campo del ne parlavamo proprio oggi lo stiamo ormai mettendo in piedi nel campo della patologia griglia sarà per la di non avere più il laboratorio tradizionale ma di avere un tipo di laboratorio
Che avrà svolgerà la sua attività su tre aree
Un'area che sarà tecnologica dai dai tecnici con tutte le apparecchiature
Un'area dei biologi che faranno anche ricerca nell'ambito dell'epidemiologia del territorio e faranno il controllo di qualità anche di quello che farà il perché e che dura fare necessariamente il privato convenzionato
L'ultima area che quella del medico sarà quella del controllo diagnostico no di de quelle che saranno i risultati con quella quella che viene chiamata prima e terza fase nel senso che ci sarà un centro un monitoraggio continuo del medico
Corning beh il medico di curante col medico addetto alla riabilitazione sia nella fase di pre di previsione della malattia in una così lasciati passare il termine sia nella fase successiva cioè quando c'è l'identificazione
Della patologia l'altra cosa che ci siamo posti e concludo perché altrimenti qui ferendo a morte una causa non dice a nessuno dice nemmeno benvenuto scusate se sono integralmente con l'amico cioè che cambiavano ad oggi
Noi ancora viviamo con la legge del mille novecentosessantotto dove la patologia era la valuta la patologia del giovane anche abbiamo Avenged anziani patologia Delvecchio
è un errore grave nell'incontro non era ancora mettiamo la testa sotto la sabbia facciamo finta che non esista queste si è stare ora dobbiamo strutturare ecco allora i day hospital già geriatri ci la riabilitazione la malattia dell'anziano con tutto quello che comporta inutile avere ma abbiamo per esempio posti letto all'ospedale San grazie al brano un assurdo posti letto di chirurgia generale e abbiamo necessità per esempio di posti letto
Di Urologia perché la proposta dei magari sono in abbondanza rispetto a un anno e appelli
Non è che se cambia dalla patologia allora dobbiamo tenere conto allora questa ristrutturazione che va e concludo con con una cosa per quanto riguarda quarantasette o quarantotto
E nei troppo stiamo andando manderemo sul territorio centoquaranta medici ospedali nel senso che attraverso
Attraversa persiani quindi non è che ci sia un altro medico
Anche se il Suma e già ci ha spiegato medici possiamo giocare tante senza però non ci interessa riteniamo che sia una cosa valida la faccia
Stavamo per mandarli sul territorio come abbiamo mandato diritti i soldati russi avevano e voi ho dovuto spiegare io ai tecnici io che sono un portaborse da spiegare ai tecnici che non andiamo a fare la guerra quelli che sono i guerrieri non è che possiamo andare Q con le ciabatte o con le scarpe rotte dobbiamo andare se quelli hanno una strumentazione due dobbiamo andare con una strumentazione Yeshe
Tempo restando io me la sono sempre convinto che ci può essere un'integrazione del privato con tutti indipendentemente da tutto
Così come ritengo che sia giusto e si vada a fare l'attività intramuraria appagamento così come credo sia giusto trovare probabilmente al di fuori dell'ospedale ma questa è una cosa dissi io
Fino a che restano lì ce l'avrà in testa
Trovare un'area dove andare a fare i cosiddette camere a pagamento utilizzando il personale ospedaliero e non ospedaliero il personale del servizio sanitario nazionale per dare una risposta a quei cittadini che vogliono pagare questo moralizzare quella che la l'attività sul territorio a tutti i livelli e contemporaneamente crea le premesse per una educazione maggiore senso di studio di cultura per l'operatore sanitario sia esso medico ma anche variamente grazie
Parola professor Baratto
Gli abbonati
In questo momento dopo il dottor Masini perché veramente dalle sue parole sembrava che questa realtà nostra tutti i giorni non l'avesse esiste sembrava veramente un ricordo
E quindi mi compiaccio tutte queste questi programmi che sonori in atto nel suo ospedale nel quale io mi ricordo sono stato moltissimi anni fa come medico e mi ricordo bene però che le ultime parole del dottor Masini siano già realizzate io avevo i miei Behrami malati appagamento al San Giovanni dieci quindici anni fa 'ste cose che lui auspica già esistevano
Poi furono chiuse le camere a pagamento adesso invece tra i nostri sogni c'è ancora la riapertura questo andirivieni ci dà il segno di quanto sia sconquassato quest'anno sta situazione di di gestione come noi abbiamo delle cose dei nostri sogni che sono in verità i nostri passati
Ma io mi pare che e quel termine esatto alla nostro convegno di oggi e di Depardon entro eccessivo questo intende che lei ha usato è molto bello
E mi pare veramente che diamo il muso quelli che sono i problemi principali ai quali dovranno rispondere certo rispondere a questo allora alle nove e venti
Info non so se siamo tutte persone molto motivati o molto sfaccendati non so certo è che siamo pochi quindi veramente credo perde importanza dire qualche cosa ma tentano di dirlo anche per non venire meno alla tradizione al mio ruolo di almeno di bambino terribile al quale lui mi sta relegando molto volentieri vedo che nel regolando i richiami apposta per fare il bambino cattivo
E credo che bisogna dire che le risposte importanti ai nostri ai nostri quesiti non siamo stati dati si parlava di riformare un si diceva questo mi pare una nostra riunione
Bene
Deluse che sono la parte più qualificante di cui la parte più qualificante e che cosa il comitato di gestione
Ebbene è stato detto recentemente chiede un se vanno benissimo che la riforma la la filosofia dalla riforma e vanità ecco io non capisco bene perché i pali la riforma si siano riuniti recentemente a dodici abbiamo espresso questo parere quando riforma secondo me non è affatto un'ampia perché ha mancato tutti i suoi obiettivi
Ha mancato l'obiettivo di considera il cittadino è uguale davanti alla malattia perché con i ticket con altre modalità è stata fatta la divisione più assoluta più immorale che esista
Amalgama i compiti più importanti che erano tre i cui due nuovi e un orecchio nuovo la prevenzione nuova la di abilitazione entrambi elusi completamente per la missione di tutti
L'assistenza è continuata perché era già iniziata è continuata in senso peggiorativo rispetto a Pino quindi non possiamo dire ha fatto mi pare dalla riforma della riforma abbia avuto successo
E qual è il punto debole probabilmente della della riformare dell'avulse in particolare secondo me mi si perdoni la franchezza è il comitato di gestione
è il vero nodo per quale ragione perché le persone che sono stati mandare ad amministrare non erano degli amministratori dall'altra parte la legge non lo non richiedeva perché dove avrebbero dovuto esserlo non capisco bene perché ci si stupisca che delle persone qualunque ma dall'amministrare abbiano iniziato male chiaro che ed e quasi d'obbligo che io ovvio che abbia amministrato male non c'è ragione per la quale abbiano amministrato bene non vedo perché meravigliarsi se ne dopo tanti anni queste cose noi diciamo già da sei anni sui giornali di di altro di altro tipo e siamo stati i primi a denunciare questa realtà pensando bene che persone scelte a caso
Dovessero agire sicuramente a caso questa dal rigido la consequenzialità
E che cosa è successo successo che per sei anni abbia avuto decisioni completamente errate
Oggi non ne abbiamo più oggi c'è la paralisi completa di comitati di gestione per quale ragione perché tra i giudici che imperversa in otto ospedali inquinano bloccare completamente ogni possibilità di di di promulgazione o per lo più di di legiferazione tra il garantismo per i troppi controlli consta di mezzi con continuamente ultimamente presso il mio e di gestione si è avuto il blocco completo oggi non si può fare un lavandino all'all'opera e dalla D'Urso che ci sia da fare la gara per tutto per dovrà essere alla luce del sole quindi passano degli anni assolutamente degli anni e quindi c'è l'immobilismo più assoluto quindi all'errore di gestione adesso e succeduta la paralisi più completa
E quindi risultato e se possibile peggiore di prima
Per quanto riguarda il numero di contenerne i cui avi gestione è veramente ridicolo passa da nove a sette veramente siamo dei degli specchietti per bambini per cortesi non ci date di questi programmi perché noi ci vergogniamo di accettare per programma nuovo e per riformare la riforma è fatto di diminuire il numero di di di con consiglieri da nove a sette e ci rifugiatisi visitiamo anche di di fare giochi di parole che si chiami come la recessione consiglio d'amministrazione è un gioco verbale che non si può fare sulla nostra pelle siamo persone intelligenti e quindi non ci sta non ci prestiamo che si specchietti per le allodole
Ed è inutile parlare di aziende speciali le aziende speciali erano per sapere che cosa i vecchi enti ospedalieri in cui c'era un'entrata c'erano uscita gesti nove i patrimoni enormi erano le tutti aspetti aziende speciali allora si dica che avevamo delle perfetti aziende che vengano trasformati in pessimi aziende che poi discuteremo di trasformare in aziende
Per quanto riguarda il comitato di gestione
Io credo che con il l'ufficio di direzione perdono penso che così come è combinato come come attuato vada perfettamente
Abbiamo un coordinatore sanitario un coordinatore amministrativo abbiamo i responsabili dei vari settori della sanità
Ragione bisognerebbe modificare assolutamente vanno benissimo solamente occorre che abbiano valore e funzione decisionale esso non solamente di consultazione o peggio di effettuazione di ciò che decide il comitato di gestione
Quindi io penso che il comitato chiede all'ufficio di direzione sia l'organo che in futuro sia deputato a governare le ULSS se così vogliamo ancora chiamarlo
Per quanto riguarda l'opposto dell'onorevole Lenoci che le sono vedo qui sul direttore generale perdonate anche questo mi sembra veramente un altro mattina
Che cosa significa il fatto che ci sia una sola persona ma pare abbia insegue grandi competenze di sanitario prima amministratore ma questo è tutto e fuori dalla realtà smentito una persona simile
Un individuo medico e amministratore e tutta la vita segni un filone quindi intentare una situazione chiamati fuori completamente di questa realtà significa semplicemente fare dei giochi verbali
E mi dispiace ma credo che sia questa la la realtà
I rapporti col Comune per quale ragione incentivanti credo che proprio i rapporti con l'assemblea ordinaria ed è un reato ma più grande confusione che esiste nelle nostre Nunzio dipendente poi dipende completamente con cemento dal Comune quindi secondo me e direi assolutamente dannoso potenziare questa questo rapporto con le comunico cioè con persone non ottanta o novanta persone assemblee comunali e quando è nato a grandissima incompetenza mentre invece semmai le nove persone del comitato di gestione hanno sì ma è una piccola incompetenza in tanti quando sono di meno e poi hanno a furia di praticare quei problemi una certa un certo acculturamento anche se esteriore che cosa propongo quindi perché sono sono vicende le perle demolire tutto io propongo che vi sia una gestione diretta così come tutti i grandi policlinici Napoli Policlinico secondo prezzo per esempio
Oppure Messina oppure anche alla Cattolica Cimoli stiamo diretta e d'altra parte tutto questo è previsto in un certo modo dalla legge che cercava di far sfuggire dalle maglie dalle sue maglie alcuni enti per esempio i grandi ospedali molti zonali gli ospedali di ricerca solo a se stanti che mi si potrebbe estendere questa specie di legge protettiva a tutti grandi ospedali dai loro un'autonomia
Per quanto riguarda le strutture finisco private alternative
Credo che alcune possibilità si possono attuare l'altra volta non lavorando i parlare almeno niente riunione di questa possibilità di usare anche il privato a condizione che vi siano garanzie notevoli ossia che il personale che vi opera abbia garanzie eguali o per lo meno forse superiori a quelle di del personale che opera le strutture pubbliche e nel resto con le righe convenzionare già abbiamo di questi rapporti
E vanno benissimo i convenzionate e Rovetti sono circa la metà o un terzo delle nostre dette quindi già esiste in nuce l'esperimento che potrebbe quindi sicuramente essere gli effettuato grazie
La parola al dottor la mamma
Sarò molto breve vista Rosa
Mi sembra dal dal dibattito è emerso del degli interventi degli altri relatori anche da quest'ultimi
Che
La questione centrale appunto questo fatto di capire come cianotica budget denuncia al di là nel momento della consapevolezza vari quello che non è andato da come se ne può uscire fuori se si tratta appunto di comitati di gestione di Sector nove persone se si tratta di capire responsabilità diretto commenta
Ecco io penso che due cose sezioni uno che dietro a queste formule c'è spesso urne ritornare indietro e non snaturare in quelle che sono le conquiste della riforma sanitaria secondo che anche laddove questo non posso essere rintracciata c'è la il tentativo di trovare soluzioni niente e realmente rituale di miglioramento alla L'Unità sanitarie locali alla riforma sanitaria ecco infrazioni questo non si è fatto risolutivo cioè non possa dare oggi le risposte di cui noi sui criteri di cui i cittadini hanno bisogno
Tutto questo persone alla che chiedono un'assistenza subito non fra dieci anni dichiara di poter guarire all'interno degli ospedali non di ammalarsi
La risposta globale penso non non abbia nessuno nessuno faccia cosa deve dire io alla ricetta ecco reddito io penso che e il Tribunale dei diritti del malato in questo senso ha tracciato una strada che possa la risposta globale
Valido contributo alla risoluzione del problema della governabilità
Del sistema sanitario italiano
Possa essere rintracciato unicamente si si crea un nesso tra un potere che viene dall'alto chi viene da un governo che viene dei partiti dell'amministrazione
è un potere che viene dal basso che viene dei cittadini soltanto se si saprà allacciare diciamo questi due poteri creare dei momenti di interazione sarà possibile governare negli ospedali italiani pena il dovere mandare un poliziotto accanto a ogni eletto o di ospedale per controllare se la dieta rispettare se quindicinali
Ci stanno sulle zone vengono cambiate sale il l'infermiere non manda a quel paese il malato quando suona il campanello
No
La strada è o troviamo la maniera per governare per fare applicare leggi con il consenso dei cittadini quindi con consenso attivo di milioni di persone ma questo comporta una nuova appunto la possibilità di per i cittadini di esercitare poteri soltanto se la rabbia la sofferenza di queste persone avrà la possibilità di trasformarsi in potere quindi di contare realmente qualcosa si avrà il consenso da parte di questi
Se ecco questo ripeto ha trovato un delle una via già sperimentata professor Mandelli lo stesso stesso sindacato dell'Anaao
Con i medici con i sindacati con i sindacati pioggia sperimentato questa via che visto che ha dimostrato di non insisto contrapposizioni di interessi tra i medici il prezzo e il personale sanitario in generale
Con il diciamo gli interessi generali della collettività e quindi con quelli che sono gli interessi dei cittadini c'è il punto di vista degli utenti
è possibile cambiare questo Mandelli dimostrava come è possibile che oggi qui a Roma vede che le cose si vedono Guzzanti ecco ma qual è la dovevo venire questa spinta verso la modernizzazione attraverso la razionalizzazione del sistema sanitario io penso non solo dall'amministrazione non solo da questa amministrazione ed a questo sistema
Attuale anche con la collaborazione ma bisogna rintracciare la spinta alla modernizzazione autorizzazione talora e hanno razionalizzazione soprattutto dai cittadini che in questo senso hanno dimostrato mobilitarsi negli ospedali per conquistare delle le cose ottime come come vi dicevo sono invece la possibilità di non essere divorati
Inutilmente l'hanno conquistato con la forza popolare costringendo le amministrazioni ad esempio Palin tracciate sempre quali sono le cause anche banali più stupide
Che costringono malata stare venti giorni soltanto per fare gli esami diagnostici o aspettare dell'analisi che non non arrivano mai oppure a fare fare belle accertamenti per l'appendicite
Venti giorni questo locale vicini di casa che non centinaia di case che noi abbiamo raccolto e su queste cose non abbiamo coinvolto il sangue il sindacato i medici l'amministrazione a fare delle commissioni miste che vadano a rintracciare e quindi a rimuovere queste queste casco è un piccolo esempio senz'altro non potrà risolvere tutto ma penso che investire in questo senso sia necessario perché la riforma appunto sia realmente attuale e poi che non si faccia punto it
Balletti vigili va sotto riforma senza cuore affrontare il novecento grazie
Quando Simona
Va be'gravissimo per finire un attimino il mio ragionamento
E soprattutto per rilevare sono perfettamente d'accordo con me professor battono questo cospicuo Intini ma siamo più di dodici apostoli quindi comunque vale la pena
Invertite certe idee che talvolta bisogna fare uno sforzo di Nesta
Non innamorarsi delle proprie specie laddove molto spesso possono soltanto a costituire così
Con riferimento nominalistico un esercizio verbale cercare viceversa di essere aperti a contributi dettati dall'esperienza e dalla consapevolezza del ruolo che si può svolgere faceva un attimino in riferimento alla prevenzione che mi pare un tema più volte ricordato no perché io non sia d'accordo sulla sua vita ci mancherebbe altro
Io non ritengo possibile con le proprie risorse a disposizione già aveva adombrato alcune interventi che hanno riguarda prendono potuto essere il padre essere posti in essere scusate il gioco di parole dall'educazione del cittadino nella formazione alla domanda naturalmente a quella che in tal senso poteva svolgerà il medico
D'altra parte in moltissimi settori tipo quelli che gravitano intorno alla legge centottanta la la legge centonovanta quattro Vassalli otto cinque tutti i settori in cui sarebbe stato assolutamente necessario poter trovare momenti di deospedalizzazione
E poter quindi dare delle risposte stereo all'ospedale che viceversa finiscono ad una deve essere la sentina di questi tipi di problematiche
Si è cercato di poter rendere valorizzando il momento privato attraverso così leghista l'azione e la valorizzazione anche normativa persino economica persino pensionistica del cosiddetto privato connotato sociale di potersi giovare diciamo che effettivamente si trovava disponibile non potendo sia a livello di territorio
Trovare soluzioni adeguate alla domanda Masini ricordava indubbiamente come la patologia è cambiata questo è un dato di fatto abbiamo una popolazione anziana con punte in alcune unità sanitarie locali notevolissima basti citare la sedici di una contenuto anziani le indubbiamente assai importante marciano verso il due mila con la popolazione italiana che assommano a circa il venti per cento di persone anziane non c'è dubbio che tutta la patologia degenerativa degli aspetti assistenziali ad essa collegati gravi
Notevolmente nell'economia del discorso
Ovviamente questo tipo di assistenza attraverso i meccanismi delineati e potendo razionalizzare il discorso delle cooperative su cui si sono intrattenuti prima Paolo Arbarello Renato Masini spesso va in un certo qual modo razionalizzarlo
Ma ho fatto questa brevissima riflessione producendo non parliamo poi mi di tutti gli altri problemi creati da altre categorie rimarginate dovremmo parlare degli handicappati forse qualcuno dimentica che in Italia un quinto della popolazione portatore di handicap
Forse si dimentica che nel Lazio nasce un bambino handicappato alla settimana proporzione
Per poter dire che in effetti bisogna poter attivati strutture metodi di rilevamento funzioni servizi quindi logico e tante altre cose belle che ci diano dimensione fenomenica delle situazioni senza le quali si fa buon esercizio
Verbale
Bisogna pensare in presenza di fenomeni siffatti occorre ricondurre all'esistente senza voli pindarici la possibilità di dare soluzioni a problemi immanente se noi dovessimo
Attivare forme nel territorio cioè curano possiamo se non attraverso il recupero di quelle quote di privato sociale
E risposte ai problemi degli emarginati indubbiamente riusciremmo anche a sollevare l'ospedale carichi Trotti faccio questo tipo di riflessione perché indubbiamente questo sta a dimostrare l'assunto dal quale era partito essere la struttura ospedaliera ancora una grossa parte del patrimonio esistente
L'unica in grado di dare capacità di risposta anche relativamente al problema degli anziani nei termini che Masini cita l'unica capaci di trasferire all'esterno delle proprie potenzialità è ovvio che quello che diceva Vittorio CP la necessaria quindi chi potenziarne strutture mezzi tecnologie finanziamenti e dotarla
Di autonomia gestionale
Una necessità immane soltanto quindi se si procede in quest'ottica soltanto se si riesce da farsi che gli operatori sanitari dotati di una partecipazione affettiva effettiva questo tipo di processo si impegnino al meglio le loro potenzialità diversamente formati diversamente garantiti diversamente valorizzati
Si può accedere al discorso dell'incompatibilità fare un discorso dell'incompatibilità tout-court che non tenga conto di realtà
Che distrugga patrimoni anche che all'esterno sono stati cimentarmi con successo nell'arco di questi anni che non tenga conto della necessità di un recupero economico globale
Sono discorsi pericolosi noi come medici del nostro sindacato siamo disponibili a fare un discorso di incompatibile attenti attenti a non confondere il decisionismo con misure impopolare
Dico questo perché la pausa di mezz'ora che il sedici aprile molti sindacati medici e non medici si accingono a fare e l'articolo del manifesto che mi ero permesso prima di citare dando un segnale
Cerchiamo di non fare un'altra marcia dei quaranta mila
Cerchiamo di poter interpretare Cannizzaro intelligentemente dal punto di vista politico queste stanze noi faremo la nostra parte chiediamo di essere chiamati a farla in un raccordi intelligente con il partito non vogliamo un discorso da solo tra sordi
Ci auguriamo che il partito faccia la sua parte
Grazie al dottor De Simone io traggo dell'attivissima conclusioni allora poi lasciare correre la ragione sperando che ci sia ancora sulla sì sì sì sì sì sì
Ecco io credo che si debba essere abbastanza soddisfatti dell'andamento dei questa tavola rotonda e credo per una innanzitutto per una per un dato elementare per una verità semplice sulla quale non sempre mettiamo ed è questa credo che cioè la riforma del servizio sanitario ha prodotto in ogni caso un dato che non è materiale insanabile ma che ha un grande peso in termini politici e culturali lo dico in particolare all'amico professor Burton il quale presso sempre qualcuno l'intelligenza oltre che la passione e cioè questo che
Un dibattito ampio pubblico no come quello di questa sera ma come quello che si svolge costantemente nel Paese
Sulla tematica sanitaria è sicuramente un fatto senza precedenti
E soltanto se noi ritorniamo con la memoria alla fase precedente alla riforma
Nella quale rimaneva sicuramente anche in presenza di aspetti positivi della del sistema sanitario di allora una settorializzazione dello stesso molto precisa molto netta ecco da questa da questo paragone sicuramente
Noi questo dato siamo in grado di ricavare ora io non ritengo non credo sicuramente come nessuno di noi che da un'ampiezza e la profondità del dibattito nazionale debba necessariamente uscire in ma sicuramente di non regime democratico un'ampiezza della discussione l'ampiezza del confronto anche se faticosa
Una delle condizioni fondamentali che a migliorare le cose gli italiani credo
Che non abbiano mai discusso di sanità
Nel bene e nel male tanto come sta accadendo da qualche anno a questa parte e noi dobbiamo trasformare diciamo che il dibattito in una possibilità di partecipazioni al partecipazione alle scelte di partecipazione alle decisioni
è una delle condizioni fondamentali e che naturalmente i politici che per istituzione per dovere devono interpretare le esigenze della gente
Debbono rappresentare i cittadini debbono rappresentare i lavoratori facciano il loro mestiere e quindi raccolgano
Queste esigenze le rappresenti non nelle sedi dovute senza che questo implichi una confusione di ruoli naturalmente coloro che hanno responsabilità di nel merito a me sembra di poter ricavare queste conclusioni dal dibattito queste indicazioni cioè da un lato vi è sicuramente un'esigenza di applicare alcuni degli indirizzi fondamentali della riforma cioè del nuovo sistema sanitario
La prevenzione
Così come la riabilitazione
Debbono essere il punto di applicazione della politica sanitaria
E per esser tali debbono vedere un'adeguata mobilitazione di risorse sia in strutture
Sia in nel fattore nuovo
Qualificato e professionalizzata
Su questi terreni vi è un ritardo spavento
Ed è necessario che lo Stato per un verso le regioni per un altro
I Comuni e le unità sanitarie locali svolgano per intero la loro parte
Rispetto a questo problema che è un problema strategico emerge naturalmente una questione quella del raccordo fra il versante diciamo che la problematica sanitaria e quello della problematica sociale
Nessun tipo di ristrutturazione dei servizi sanitari e degli ospedali potrebbe mai far fronte Little Sella solo a questi obiettivi a queste necessità e a questi problemi sia quello della prevenzione che a quello della riabilitazione
Il che significa che noi dobbiamo pensare ad una organizzazione complessiva della sanità che non prescinda dal versante sociale
E per esser tale evidentemente non deve prescindere da un certo crinale istituzionale che è quello degli enti locali che è quello dei Comuni
Allora dico ai a tutti ai presenti lo dico prima di tutto a me stesso non sarebbe possibile salvaguardare
Un l'obiettivo della prevenzione a Roma così come l'obiettivo della riabilitazione se noi non tenessimo conto del fatto che il Comune di Roma è diviso in venti circoscrizioni
Se noi non collegarsi nuove finalità socio sanitari a l'esistenza di questi li venti quindi Masini ha ragione nel dire si potrebbe fare una unica unità sanitaria locale a Roma però giustamente corregge dicendo ci vogliono poi venti cose venti ripartizioni lui le chiavi io dico semplicemente
Ci vogliono ma o dipartimenti io dico ci vogliono a Roma venti aree sanitarie tante quanti sono le quante sono le circoscrizioni
Rappresentando la Scala ideale nella quale deve essere sperimentato l'intreccio fra la parte dell'assistenza sanitaria e la parte dell'assistenza sociale
In quella che potremmo considerare o definire medicina del territorio cioè la medicina del territorio
è la condizione fondamentale perché poi tutto il resto funzione
Dobbiamo metterci d'accordo su che cosa è o su che cosa deve essere la medicina del territorio la quale non può comprendere di del tenente soltanto
La medicina dei medici di base e qui io non voglio aprire la parentesi delle riflessioni critiche su ciò che i medici di base oggi fanno e non fa certo è che la loro attività nell'insieme non risponde neppure alle finalità della conventio
Deve comprendere la parte della medicina la medicina specialistica per una buona parte
Deve comprendere questa medicina del territorio i primi presidi ambulatoriali i day hospital e forse anche gli ospedali generali Enzo quindi vi è un'area nella quale sanità
E società si intrecciano fortemente per la quale è richiesto sicuramente una se richiesta sicuramente una qualità manageriale diversa da quella che è richiesta nell'azienda vera e propria
Il dottor Galbiati prima nel suo intervento ha puntualizzato una cosa molto importante ha detto noi governiamo la sanità con strumenti teorici e pratici del tutto inadeguati
Un ospedale è un'organizzazione che ha una enorme complessità sicuramente superiore a quella di un'azienda complessa diceva ad un addirittura ad un'azienda che produca informatica che produca progetti software pensiamo alla Olivetti renziano
Un ospedale è più complesso della Olivetti gli strumenti gestionali gli strumenti amministrativi che abbiamo nella sanità diceva Galbiati risalgono a leggi nei primi anni del Novecento
Possiamo governare processi organizzazioni complesse finalità complesse con strumenti inadeguati
Ed è giusta quell'osservazione però io di qua Galbiati quando parliamo di medicina del territorio quando parliamo allora di quel livello nel quale società e sanità si intrecciano le serve forse un diverso modello di managerialità
E allora vi siano pure venti aree sanitarie chiamiamoli distretti chiamiamoli dipartimenti chiamiamoli come vogliamo
Ma a Roma questa livello nel quale le due coordinate si intreccino
E agiscano con una finalità fondamentale che è quella diciamo della prevenzione che è quella dell'educazione sanitaria quello del miglioramento della consapevolezza
Della tutela della salute da parte della gente questo livello ci vuole io sono andato
Lo tempo fa a Velletri c'è una farmacia chiede agli amici che espone in una parete come dei santini le richieste di farmaci di placebo di misture da parte dei cittadini
Ed è un album della permanente ignoranza che arretratezza della gente in merito a questi problemi ma chi si aspetterebbe
Che un cittadino di Velletri vada a chiedere in farmacia
I pannoloni anticoncezionali perse eppure c'è scritto che non era uno scherzo o altre cose del genere cioè cose che nessuno penserebbe che possono esistere nell'Italia del mille novecento
E ottanta o del mio novecentottantacinque pure fenomeni di questo genere vi sono soltanto a Velletri solo soltanto un anno
Vi sono borgate a Roma visto Noiret dei quartieri periferici romane quali fenomeni della immaginazione dell'analfabetismo di ritorno le contraddizioni sociali sono fortissimi
Ora dico al professor Bartolo dico a De Simone che richiama il tema della centralità dell'ospedale dico a tutti noi ben venga questo recupero di managerialità nella sanità
Purché non avvenga sulla base di una illusione filosofica un'illusione Ascentis sta un'illusione tecnologica cioè l'idea che gli strumenti tecnologici siano di per sé sufficienti adeguati per affrontare tematiche e problematiche che hanno una enorme rilevanza che va al di là del mero fattore del male fisico e dell'esigenza di cura è tutta prevenzione tutto l'intreccio di sanità e società
E intreccio di fattori culturali oltre che sanitari ci deve essere un livello precipuo dotato di una sua professionalità di una sua managerialità che svolga un'azione interdisciplinare sul versante della prevenzione Masini dice delle parole benedette quando afferma
L'esigenza che alcuni medici ospedalieri vadano nel territorio affrontino alle radici il problema ma io penso anche al medico di base di famiglia che non si limita a rilanciare la palla quando gli arriva ammesso che la faccia ma che precede un medico di famiglia che sia in grado di consigliare prima ancora che il male si affacci un medico di famiglia che abbia diciamo anche l'ispirazione
Non diciamo dell'esperto di genetica che quindi costruisce l'album familiare con gli elementi della malattia ricorrenti e quindi è in grado di consigliare ai genitori
Un modo appropriato di allevare i figli ben sapendo quali possono essere le malattie in arrivo
E inutile ora fare
Ma c'è questo video e poi c'è il livello dell'ospedale c'è il livello dei presidi e specialistici altissimi di alta complessità per i quali serve una managerialità appropriata e qui sorge un problema e qui abbiamo Massa
Il dottor Masè faceva riferimento Alui De Simone ai qui lancio un altro ragionamentino che diciamo non ha nessun valore provocazione e io ho l'impressione che se non mettiamo un freno all'andazzo delle cose mentre noi pensiamo di stare applicando la riforma sanitaria stiamo riconsegnando la sanità romana in mano al potere tradizionale che quello non mi paludato ma quello intonacato
Perché dico questo e qui abbiamo una quota di ospedalità ecclesiastica chiamiamolo così Opara ecclesiastica enormi errori che non ha riscontro altrove
Gemelli Bambin Gesù ospedali religiosi classificati dappertutto
Ciascuno di loro fa il suo mestiere
Tendenzialmente nel migliore dei modi con un vantaggio che la Regione
Eroga i fondi sulla base di bilanci
Previti esaminati sulla base dirette predefinite e poi queste strutture dipendono sì dai comitati di gestione delle USL e dove si trovano ma hanno una larghissima autonomi
E dei condizionamenti molto forti in ogni caso c'è un dato di fatto che a prescindere da questi controlli a prescindere da questa cornice queste strutture hanno di fatto una loro autonomia
Possano chiama
Mare come accaduto nel caso del Bambin Gesù anche un illustro chirurgo un illustre cardiochirurgo per i bambini è un'altra carta offerta al Bambi
Gesù che si accinge a diventare il principale polo della Pediatria romana il che vuol dire che abbiamo consegnato i nostri bambini
Le mani di orientamento
In
A lei lo noi abbiamo avuto si faceva riferimento il degrado della cardiochirurgia pubbliche il professor chi di chi non ha lasciato il San Camillo nella RM sedici dopo essersi più volte Vogue toh nel confronto con gli amministratori sul tema delle siringhe ed eleganza del plasma e così via mandato tutti a quel paese vi è stata una prima tappa che è stata quella della designazione del successore cioè avvenuto nella persona Soldati Sandro con procedura del tutto particolare anomala ma che è passata in sostituzione del professor D'Alessandro è stato designato come aiutante di prima quindi in surroga il dottor Massa che è qui presente
E ebbene non essendovi mi pare di capire una distinzione netta fra un cardiochirurgo da un chirurgo vascolare e il dottor Massa dopo un po'di tempo dopo mesi e non sono due anni di attività onorevole anche prestigiosa ha dovuto lasciare il cane boh ad un chirurgo vascolare
E il quale aveva più punti e titoli di Rui quindi da un punto di vista formale nulla quaestio senonché poiché il chirurgo fa vascolare non era di fatto un cardiochirurgo noi abbiamo al San Filippo Neri una curiosa
Fazio cioè a dire una volta o due volte al mese viene a svolge le funzioni di consulenza da Utrecht dallo Amanda gratuita debbo dire quindi atto di buona disponibilità il professor Alfieri che un giovane talento della cardiochirurgia
Di Parma formatosi all'estero e che quindi presta la propria consulenza ecco due storie parallele da un lato un'agilità
Il funzionamento e di organizzazione di un ospedale religioso e dall'altro lato la farraginosità il condizionamento e il il formalismo delle procedure degli ospedali pubblici io mi chiedo fino a quando e mi pongo il problema che s'fino a quando una struttura di alta specializzazione sia la cardiochirurgia sia la chirurgia vascolare pare sia l'oncologia eccetera eccetera non avrà il potere di organizzarsi con una certa autonomia con criteri di managerialità finché non avrà il potere di poter chiama mare poter chiamare superando
Quei formalismi il meglio che lavora in Italia nel mondo pagandolo adeguatamente rispondendo soltanto degli effetti delle proprie scelte e quando mai potrà funzionare quando mai potrà determina sì una efficienza del pubblico a quel livello ecco il problema se vogliamo salvare il pubblico dobbiamo dotarlo anche di procedure dobbiamo otto dotarlo di una certa autonomia gestione alle dobbiamo dotarlo di una altissima professionalità e dobbiamo usare diverse unità di misura se noi proviamo usare rispetto alla organizzazione di un dipartimento di cardiochirurgia i criteri delle scartoffie degli uffici come un Mario degli uffici re senza che questo suoni offesa per questi uffici o le lungaggini procedurali della burocrazia pubblica nuovi certamente con questi strumenti non siano in grado di far funzionare nella cardiochirurgia dell'Oncologia eccetera il grido d'allarme che io lancio e che nonostante i miliardi che noi spendiamo nelle strutture pubbliche noi assistiamo oggi a sinistri scricchiolii proprio nei set ori che sono i settori che comportano appunto maggior contenuto di professionalità un maggior contenuto di organizzazione qualitativa la cardiochirurgia è in difficoltà l'Oncologia non s'si può dire che stia meglio io penso ai guai e ai problemi del Regina Elena e di altre situazioni e che questo avvenga a Roma non è del tutto privo di significato e non può non determinare delle preoccupazioni
Ora dico al professor Bartolo il quale faceva una riflessione un po'polemica parlare di aziende speciali è un po'scoprire l'acqua calda può anche essere ma probabilmente anzi sicuramente in questa esigenza diciamo l'aziendalismo fra virgolette per quanto concerne la sanità viene l'intuizione della necessità di gestire con criteri diversi da quelli della pubblica amministrazione un servizio di interesse collettivo e generale come la sanità
Quindi dire che in ospedale un'azienda oppure come nella proposta di legge dell'onorevole denunci dire che i reparti di altissima specializzazione avrà hanno il potere di organizzarsi autonomamente avranno un loro Budget e dovrà verificare la propria attività sulla base dei risultati e non sulla base degli aspetti formali di bilancio vuol dire cominciare ad introdurre in un paese nel quale il pubblico e così bistrattato di fatto come nel nostro degli elementi di effettiva novità dei quali sentiamo tutti la necessità in assenza dei quali sicuramente vi sarebbe il rischio di un degrado ulteriore senza prospetti e io sottolineo per di più un fatto che questi problemi hanno una particolare rilevanza romana che la capitale del Paese nella quale la pubblica amministrazione lo Stato pesano in modo particolare anche se ogni tanto scopriamo che a Roma è anche la terza area industriale del Paese anche se scopriamo
Che vi è un terziario privato molto avanzato ma Roma è una città nella quale si gioca anche una battaglia che è un grande rilievo per le forze progressiste cioè quella della difesa
Dello Stato democratico e della difesa della pubblica amministrazione della difesa del pubblico ma operare questa difesa in modo attivo non significa subire le arretratezze del pubblico cioè significa ammodernati e quindi
In rapporto a
Questo credo che noi dobbiamo avere una precisa consapevolezza bene investire miliardi Masini è contento credo perché oggi il Consiglio regionale vota fra gli altri investimenti oltre trenta miliardi per l'ammodernamento del San Giovanni e della dolore atta non è uno scherzo io sono contento perché sono riuscito a imporre una linea di poli ambulatoriali nelle USL e sprovviste per alcune decine di miliardi e quindi è una scelta di non piccolo comune ve ne sono altre di scelte che la regia sta facendo così come la dotazione di TAC negli ospedali principali interventi di rafforzamento dei presidi ospedalieri dei capoluoghi di provincia delle grandi città della regione questo va tutto bene ma se non
Modifichiamo qualitativamente le procedure e i metodi di gestione se noi non professionali inseriamo il personale chiarendo alcuni degli equivoci che sono emersi anche questa sia anche a proposito del tema delle incompatibilità del rapporto fra attività pubblicai attività libero professionale dei medici sicuramente vi è il rischio che i quadri
Mica noi spendiamo solo quattrini sprecati io ringrazio tutti gli intervenuti auguro a tutti buona notte perché forma il ministro sembra