Commenti alla relazione di ieri del procuratore generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Milano all'inaugurazione dell'anno giudiziario di Milano; Commenti alla proposta di legalizzazione delle droghe avanzata dal magistrato Pomarici interviste realizzate presso il Palazzo di Giustizia

Siamo a Milano dove ieri l'avvocato De Luca ha tenuto una relazione di apertura
Dell'anno giudiziario
In questa relazione l'avvocato De Luca ha parlato di un esasperato aumento delle garanzie processuali per in una produzione di legislatura che toglie poteri al Pubblico ministero e alla polizia giudiziaria ne parliamo
Con l'avvocato Guido viola che particolarmente qualificata oltre che per la sua carriera professionale di avvocato anche per essere stato Pubblico ministero quindi sul punto e sulla materia può dare un parere diciamo a trecentosessanta gradi sì grazie signor
Ho letto le
Fu alcune espressioni ed è l'
E dell'avvocato generale
Ma a me sembra che si tratti di un invece l'avvio danni nelle relazioni dei procuratori generali si lamenta la crisi della giustizia
E questo da quando forse
Ho memoria
Di cose di giustizia quindi è fuori discussione che la crisi esiste ma non perché lo dicono i procuratori generali ma lo dicono i cittadini e io credo che
Sia fuori discussione che
La legge debba tutelare innanzitutto le persone oneste e debba punire con un
Le persone che delinquano detto questo bisogna ridare fiducia al cittadino di rivolgersi alla giustizia e questo purtroppo ormai avviene sempre di meno
Rimane quasi un fastidio andare a denunciare un furto d'auto abbiamo avuti tutti la sensazione di queste cose minime trovarci spesso di fronte a degli ufficiali di polizia che quasi tifando riempire un modulo
Ma assolutamente scocciati avviliti e serve solo per l'assicurazione e così se vai a denunciare lo scippo cioè tutta la microcriminalità rimane un fatto marginale invece non è così ma credo però che non si
Ossa
Che non si debba spie Stremiz are
La situazione
L'accento
Quindi dare vi era manichea le responsabilità a un codice che non funziona oppure a un immigrato chiesto che
Ho rifacciamo il codice ma ci sono sicuramente delle questo codice intanto con le migliori intenzioni come si suol dire e strada facendo queste migliori intenzioni per colpa di una situazione Italia andrà del tutto atipica parlo della criminalità organizzata nei territori del sud dell'Italia in cui certamente l'impatto è diverso che ne o nelle altre parti d'Europa e certamente è stato già stravolto e quindi tutto il lavorìo che si è fatto in un senso o nell'altro sull'articolo cinquecentotredici è certamente un qualche cosa di atipico perché in qualsiasi Stato che si rispetti se una persona mi accusa ho il diritto
Di poterlo contro interrogare di poter far formare la prova davanti a un giudice terzo oltre a giudizio cinque al giudice all'articolo cinquecentotredici l'avvocato De Luca ha citato
Un altro riforme alla legge cosiddetta Simeone lamentando il fatto che questa riforma praticamente lo Stato a chiedere permesso praticamente chiedere il permesso all'imputato prima di arrestarlo condanna
Ecco qui dobbiamo
Dobbiamo anche qui mettere dei paletti non è proprio così a mio avviso abbiamo una serie di punti di poteri del pubblico ministero sicuramente elevati che sulla base di richieste al Gip chiede arresti di persone nella fase delle indagini dare spesso abusando della dizione pericolo di inquinamento reiterazione del reato pericolo di fuga spesso questi tre presupposti non esistono pur tuttavia la gente va in galera e dell'unica galera che fa peraltro e questo è l'altro aspetto nega vivo del problema perché se è innocente ha fatto una galera inutile e ingiusta se invece colpevole e spesso le pastoie poi procedurali successive proprio dell'esecuzione della pena fanno sì che e poi questa persona non pagherà by effettivamente con le pene stabilite quindi vi è una discrepanza complessiva del sistema è un sistema che non è il retto da una visione unitaria della
Della materia penale ma è settoriale esistono delle leggi che sono in contrasto con altre esistano delle leggi che sono in contrasto addirittura con la Costituzione quindi io credo che bisognerebbe certamente porre ma hanno ad una complessiva riforma del sistema giudiziario italiano ma dubito che ce ne siano le forze le capacità la volontà
Un
Un ultimo
Giudizio su due questioni da un lato l'avvocato De Luca a come dire
Concordato con il giudizio che il presidente Scalfaro aveva dato della classe forense in merito alla sciopero attuato in relazione cinquecentotredici cioè come minimo di avere come dire riso orbitato rispetto al loro proprio Codice di autoregolamentazione dall'altra parte l'avvocato generale ha criticato la classe politica che ha sostenuto sta per cancella
La pena dell'ergastolo è uno dei pochi deterrenti rimaste sembrava di capire dalla relazione è stato anche detto a chiare lettere
Invece il popolo sovrano va negato questo provvedimento a larga maggioranza e si è chiesto con Claude devo l'avvocato De Luca se non fosse il caso di togliere l'istituto de
Dalla Costituzione
è avvilente mente una formulazione provocatorio una domanda retorica era per dire che in alcuni casi del referendum popolare non se ne non se ne son tenute gradite conseguenze basti pensare a finanziamento da dei partiti politici e quindi anche alla vicenda della abolizione o meno dell'ergastolo in altri casi come per esempio per il nucleare invece ci siamo
Obbligati a non utilizzare il nucleare mentre tutti gli altri Paesi a noi vicini lo utilizzano con delle enormi con enormi risparmi di tipo energetico economico quindi come vede è sempre poi una visione politica a reggere
A reggere le scelte e di fondo io credo però che in questo momento il porre il problema dell'abolizione dell'ergastolo sia non sia uno dei problemi e che affliggono l'opinione pubblica impresse il problema cruciale anche perché credo che di ergastolani ce ne siano pochissimi ed è anche giusto così
Perché proprio vi è la possibilità della cosiddetta Grazia che il Presidente della Repubblica può concede tant'è che si chiama Ministero di Grazia e Giustizia in cui si e c'è un reinserimento ravvedimento una modifica come spesso avviene della della persona che venti trent'anni prima Acco adesso degli atroci delitti e di questo lo Stato ne deve prendere conto ma credo che non sia il momento di parlare di abolizione dell'ergastolo
Un ultima cosa parlando il questa volta di un altro non c'è quella che i giornali lo ha chiamato emergenza Milano il sottosegretario
Ha affermato che Milano non sarà la nuova Chicago anni Trenta oggi abbiamo a Milano il Presidente del Consiglio tutti i provvedimenti di emergenza sono quelli che saranno attuate in questi giorni il Corriere della Sera ha pubblicato recentemente l'intervista la Pubblico ministero
Pomarici il quale lamentava anche due il comportamento della classe politica e quindi del governo politico delle situazioni
Chiedendo tra l'altro così come aveva fatto il presidente Galli Fonseca
Io lo scorso allo
La necessità di una politica criminale inserendo in questa politica criminale il provvedimento della distribuzione controlla
Lei su questo cosa pensa sul problema della distribuzione delle rovine in particolare guardi vendere droga in generale hanno perso questo è un problema planetario io personalmente danni dopo averci pensato a lungo sia come magistrato sia adesso dalla mia nuova veste io penso che effettivamente la legalizzazione globale a livello mondiale delle droghe eliminerebbe
Alle cosche mafiose di tutti il beau Oddo i proventi massimi che possono essere utilizzati addirittura per condizionare governi estati e credo quindi che questo sia un problema da affrontare a livello mondiale all'IVA lo olio l'obiettivo da perseguire comunicativo sicuramente da perseguire noi abbiamo la l'alcol abbiamo il furbo che sono delle troppe ora se l'alcol e e villa fumo fosse e le sigarette fossero ancora vendute in maniera clandestina dei circuiti mondiali ovviamente avremmo un dal traffico enorme di queste di queste sostanze la stessa cosa dovrebbe avvenire quindi per le trovo che le droghe di intendiamo non solo un fatto positivo però l'umanità al delle situazioni drammatiche io credo che soltanto attraverso l'educazione lunga lunghissima così come sta avvenendo per fumo delle sigarette possa portare ad una diminuzione del fenomeno però un fenomeno controllato andrebbe sicuramente fatto ma in tutto il mondo altrimenti uno Stato un altro diventa il ricettacolo di tutti i trafficanti grazie mille ringraziamo l'avvocato Guido viola zar magistrati
Abbiamo al microfono ora l'avvocato Oreste Dominioni
Presidente della Camera penale di Milano e ne parleremo più avanti uno
Di coloro i quali hanno concorso a spendere quello che ancora oggi viene chiamato il nuovo codice di procedura penale anche chiediamo un commento sulla relazione dell'avvocato deduca in sede di apertura di inaugurazione dell'anno giudiziario esagerato aumento delle garanzie processuali una produzione legislativa che toglie potere ai pm e alla polizia
Giudiziaria
Un rilievo critico sull'articolo cinquecentotredici sulla vicenda che lo ha accompagnato e la legge cosiddetta Simeone che ha detto l'avvocato De Luca
Obbligherà
Condannata in carcere la polizia all'autorità giudiziaria a chiedergli praticamente il per le
La prima considerazione che viene da fare è che sessi ritornare indietro hanno dopo hanno forse fino a ai primi anni
Di questo dopoguerra si deve constatare che
Le considerazioni e le valutazioni dei procuratori generali purtroppo sono sempre le medesime
Sin da allora pure imperante il codice del mille novecentotrenta si lamentava in continuazione che la colpa della crisi della giustizia penale che pure veniva denunciata era di quel codice
Nelle sue prime aperture ai valori costituzionali veniva denunciato come troppo garantista e ancora oggi non si sa altro di sciorinare la litania delle eccessive garanzie evidentemente c'è una visione stereotipata dei problemi e non c'è l'approccio analitico e sintetico cioè costruttivo che questi problemi richiederebbero
Una considerazione anche su questi due aspetti da una parte l'avvocato De Luca ha ha concordato con il giudizio del presidente Scalfaro aveva dato dell'agitazione dagli avvocati dicendo in questa occasione in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario
Gli avvocati sono andati al di là dello stesso Codice di auto regolamentazione dall'altra parte una critica alla governo politico alla classe politica ha detto l'avvocato De Luca
Si accinge
Il Parlamento ad abrogare il divorzio giova ricordare che questo è stato sottoposto al vaglio del popolo sovrano al quale a rifiutato un sì netto
Viene da chiedersi se non sia il caso di togliere l'istruttore
Dalla Costituzione
Ma sul fatto che ancora oggi si trovi modo di riprendere quella ma diciamo soltanto infelice espressione de di Scalfaro non può far altro che stupire
Che versi alzino immediatamente gli scudi Nego
A fronte di un'ipotesi di abolizione dell'ergastolo sia da dire che sia ancora di fronte
La alla mancata riflessione su quelli che sono i i i problemi veri della della giustizia e della lotta contro il crimine che non è quella di mantenere
Dei simboli Mahdi ricorre al
A strumenti veramente efficaci le le analisi fatte in ogni sede sia sociologica che terminologica e quant'altro danno moltissimi spunti per dire
Che non è con l'ergastolo che si combatte il crimine e se mai in questo triste dovrebbe addentrare la riflessione anche dei procuratori generali e non invece trattare anche questo problema con semplicemente un'alzata di scudi
Da ultimo abbiamo ricordato prima che l'avvocato domini uno degli estensori del nuovo Codice procedura
L'avvocato De Luca si è chiesto come altri magistrati camminando avevano fatto se non fosse il caso se non sia il caso oggi di mare di bel nuovo un codice di procedura penale avendo questo se non ricordo male
Non risposta l'esigenza principale che era quella della celerità dei processi e immettendo una serie di riti alternativi che sempre se non ricordo male non fanno parte della cultura italiana quindi non sono stati agiti diciamo
Ma
E qui da nel debbo debbo riprendere quello che dicevo poco fa
Cioè a dire che il Codice del trenta secondi procuratori generali era a suo tempo la causa
La dalla crisi che pure denunciavano in modo molto forte della giustizia il codice del mille novecentotrenta ma riformato anch'esso era la causa della crisi in nuovo codice secondo i procuratori generali è la causa della crisi che sono convinto che nei futuri discorsi dei procuratori generali quali che saranno le leggi la colpa dalla crisi dalla due tiziana saranno le leggi e in particolare le leggi di codice vigenti in quel modo
Anche qui si è di fronte ad un approccio non critico a questo problema
Basti pensare che quando entrò in vigore il nuovo Codice procedura penale si diceva per contrastarlo che sarebbe andato bene per perseguire la piccola tre mila l'Italia
Ma avrebbe fallito nei confronti della grande criminalità dalla CRUI tra i colletti bianchi oggi quelle stesse fonti denunciato esattamente il contrario che questo codice può servire per colpire la grande criminalità e la criminalità dei colletti bianchi ma non può servire a alla a colpire la piccola criminalità evidentemente in giudizi così estemporanee che si ribaltano dall'oggi al domani c'è un un approccio non corretto non voglio dire dilettantesco Mark superficiale sicuramente
Non si tiene conto dall'altro che il codice
Una volta entrati in vigore è stato contrastato
Innanzitutto dalla magistratura che restava legata alla cultura di una giustizia penale esercitata
Mediante i metodi autoritari
E che quindi non riusciva a comprendere come viceversa intervenisse un nuovo Codice che ha avviato se è un'amministrazione dalla giustizia un processo penale fondato sul metodo dialettico questa l'incomprensione di fondo ed è purtroppo il il la differenza di di di atteggiamenti che si va approfondendo fra diverse parti del Paese anziché con Max
E Henares Setti il problema non è è più tanto quello oggi di dire e garanzie maggiori garanzie minori quello di cui ci si dovrebbe rendere conto è che i metodi autoritari di amministrazione della giustizia penale che significa in buona sostanza accertare i fatti secondo il metodo che era del giudice istruttore e che era del pubblico ministero e che era ad un dibattimento improntato sull'attività del Presidente con le parti passive
Non è un metodo che consente un accertamento sufficientemente completo dei fatti e che invece questo accertamento sufficientemente completo ai fatti è garantito per esperienza internazionale maggiormente dal processo di pace questo è il ritardo culto orale e politico che sta dietro a tutte le relazioni dei procuratori generali a cominciare dalla relazione del procuratore generale presso la
Porto in Cassazione per concludere un giudizio su un altro aspetto della
Diciamo così
Diatriba tra la magistratura
Il corpo politico
In un'intervista rilasciata al Corriere della Sera
Il PM Ferdinando Pomarici a proposito della Milano violenta di cui si parla in questi giorni
Criticato una carenza di politica criminale in particolare
Ha riproposto il provvedimento o meglio la politica che aveva proposto il presidente Galli Fonseca nell'apertura dell'anno giudiziario passato che è quello della distribuzione controllata delle proprie un parere su questo ma
Io ma sento sembra MM nelle promo nelle proposte del dottor Pomarici una grande tempra nel misurarsi con i fatti empiricamente
Si tratta di de di vedere come ipotesi di questo genere siano poi a articolate nello specifico certo è che vi è una ricerca appositi viva e coraggiosa di soluzioni al di fuori di un convenzionali Isma'diffuso e che ma non non riesce viceversa produrre niente di utile di nuovo
Grazie mille ringraziamo l'avvocato Oreste Dominioni presidente della Camera Penale di Milano mi sembra di sì