Ieri il ministro dell'economia Amato è riuscito a evitare un richiamo formale da parte dell'Unione Europea per la situazione precaria della nostra economia; Il problema della riforma del sistema previdenziale italiano

Salvatore Biasco economista esponente dei Democratici di sinistra Biasco gli
Ieri Amato è riuscito solo in zona Cesarini ed evitare da parte delle autorità dell'Unione europea un riti a amo per alla situazione della nostra economia soprattutto per quanto riguarda il deficit
Sì
Ha avuto lì è una posizione strumentale via oggi ha un problema
Bilancio pubblico rispetto a quanto preventivato comunque siamo sempre al due e quattro se dovesse poi arrivare a questa cifra insomma quella massima consentita dalla comunità
Stasi o di bassa crescita dell'economia
Non l'avevamo preventivato al due cinque per cento oggi si profila una crescita intorno all'uno e mezzo per cento dovesse accelerare ovviamente potremmo raggi
Quindi
Potuto dimostrare questa data batte gli altri Paesi europei e non stanno nelle stesse nostre condizioni quindi erano nelle condizioni di capire senta Biasco ma appare imprescindibile un intervento sul
La sulla materia previdenziale ieri Berlusconi diceva se si fosse approvata la riforma che noi proponevamo con il nostro governo
L'INPS si troverebbe in pareggio almeno
La riforma per evidenziare
Ne qualsiasi altra riforma non si deve fare nel consenso sociale
Se sì cosa prova per la riforma del Berlusconi intanto non si è approvata vuol dire che non era nelle condizioni di approvarla Menai condizione di forza nelle condizioni sociali e io ritengo che questo viatico questo metodo di attuarla nel consenso sociale vale quel Governo D'Alema come domani potrebbe valere per un governo della destra non ce la farebbero soltanto con un colpo di penna problema è avere una riforma delle pensioni che
Non sia solo punitiva per chi va in pensione ricordiamoci che noi non abbiamo
Pensioni generosissimi abbiamo ad esempio le pensioni di anzianità che appesi non hanno abbiamo le pensioni di anzianità su questo correrà
Certamente intervenire mai in modo diciamo graduale come scoraggiamento progressivo certamente rendendo più vicini
Il rapporto fra pensione e contribuì che adesso per coloro che non sono sfuggiti alla riforma Dini e molto più alto che per gli altri siderale ieri questo rendimento magari di portarlo gradualmente nel tempo ma in un arco di dieci anni ha un rendimento omogeneo comparabile in quest'ambito
Da chi va in pensione prima cioè del
Se agli anziani da deve a vere una qualche corrispondenza attuariale fra quello che ha versato e quello che riceverà avendo più anni di vita davanti
Sono tutte questioni da affrontare con col bisturi è con molta cautela la spesa pubblica da Matteo riguarda solo le pensioni si sono
Spesa per il personale trasferimenti alle in prese sanità eccetera eccetera quindi c'era intervenire a largo raggio ma con molta cautela nasconde ultima domanda ieri la relazione annuale
Dell'Antitrust professor Tesauro il quale ha chiesto maggiori iniezione di concorrenza in alcuni settori anche strategici della nostra
Della del nostro Paese come ad esempio l'energia elettrica Tesauro ha criticato un ruolo monopolista dell'ENEL le Poste poi ha parlato anche del
Decreto sulle pay-tv lei che valutazione generale da no io sono d'accordo con la
Tesauro noi abbiamo bisogno azione di concorrenza in tutti questi settori che certamente certamente beneficerà l'economia
Certamente queste cose poi vanno o Conte
Altro tipo di consegna non in questi settori queste Torino abbiamo bisogno concorrenza tout-court senza nel senza nessun aggettivo qua bisogna stare ad tanti i mercati locali in tante situazioni molto piccole dove i trust sta producendo uno sforzo dove un contemperamento fra concorrenza e rafforzamento delle in palese ecco non bisogna fare un avere una posizione accademica su queste cose
Ma certo i gran e grandi tematiche prudenza io sono totalmente d'accordo con Tesauro
L'onorevole Rubino vicepresidente del gruppo di Forza Italia esperto di questioni economiche Rubino ieri un po'per il rotto della cuffia il ministro all'Economia Amato riuscito ad evitare un richiamo formale da parte dell'Unione al vertice Ecofin rispetto alla situazione del nostro Paese ogni rapporto deficit PIL che torna a preoccupare e una spesa da mettere sotto controllo
Beh credo che il ministro Amato si è riuscito a evitare questo solo in virtù della sua autorevolezza del suo passato perché tutti gli indicatori tutti nume rispetto al il nel mille novecentonovantanove rispetto alla spesa che diventa che ricomincia a correre in maniera incontenibile rispetto e continui richiami dall'estero dall'Ecofin stessa e anche all'interno del nostro paese sulla spesa pensionistica
Che continua ad essere incontrollate
Voto al nostro Paese sotto osservazione su tutti i parametri tutti gli indicatori vedremo adesso nel DPF il governo che tipo di indicazioni darà
I prossimi anni anche se riteniamo che gli obiettivi che lei confine che l'Unione europea impone Alitalia perfetto del via degli accordi vigenti difficilmente verranno rispettati se non ci saranno degli interventi interventi non possono che essere o sul sistema pensionistico
Dove da più parti arrivano richiami ad intervenire finalmente per una riforma che fino adesso è inefficace comunque troppo lenta
Nella sua attuazione oppure credo che il governo di sinistra dovrà rendersi ancora più impopolare e proporre al Paese una manovra aggiuntiva
Lei ha parlato della la riforma pensionistica dell'intervento sulla materia previdenziale in effetti ne aveva parlato l'ex ministro all'Economia Ciampi addirittura ministro delle finanze visto e insomma questo intervento appare quanto mai ai necessario ma i sindacati ad esempio non intendono accettare alcun tipo
Beh questo è ovvio oggi gli iscritti al sindacato sono più pensionati che lavoratori attivi
La popolazione del paese Ivan è stata superata numero della popolazione pensionata è ovvio che i sindacati tendano a fare una difesa corporativa di questa loro posizione chiudendo gli occhi di fronte a un sistema pensionistico unico al mondo
A l'istituzione delle pensioni di anzianità che manda in pensione gente a cinquant'anni
Almeno quattro milioni di lavoratori
Ex lavoratori pensionati in un'età compresa tra i quarantacinque e i cinquanta anni con ciò creando uno sconquasso dei conti
Della previdenza in Italia ma con ciò anche incentivando alcune forme di lavoro nero che vengono punto incentivate per questa situazione
Gli attuali pensionati vede in Italia tolgono lavoro ai nostri giovani perché magari
Per alcune aziende
Area del Paese risultano più convenienti che i giovani che devono essere assunti regolarmente i conti pubblici del sistema per previdenziale sono in condizioni allarmanti per i continui richiami che vengono fatti anche dalla Corte dei conti
Il governo debba dare più alle continui richiami del sindacato che dipende a questo punto solo degli i problemi corporativi ma guardare al buonsenso Rubino
Un'ultima domanda le vorrei chiedere in estrema sintesi di spiegarci in cosa consiste la riforma fiscale proposta da Forza Italia di cui i giornali parlano vedete anche come dire promosso una sorta di tax day
Sì domani in tutti i capoluoghi di provincia d'Italia alle diciotto Forza Italia e i ha indetto questa grande giornata che abbiamo chiamato tax day ci collegheremo
Via satellite con Verona dove il Presidente Berlusconi terrà al proprio discorso la riforma fiscale di Forza Italia e quella nota è quella che da tempo noi cerchiamo di portare avanti ed è quella che mi pare da qualche mese abbia comunque l'ha anche cercato di sposare Confindustria con i richiami al governo noi crediamo che qualora si dovesse procedere a un progressivo alla progressiva riduzione della pressione fiscale un punto all'anno per dieci anni due punti all'anno per dieci anni si deve risorse per le imprese italiane perché ai posti di lavoro si riprenderebbe lo i consumi interni nel Paese con ciò facendo riprende anche la richiesta e la domanda interna
Sì è rendere dove nostre imprese più competitive sul mercato globale perché noi riteniamo che la divisione ideologica che in questo Paese ha tenuto in piedi governi di sinistra e di centro sinistra fino ad oggi cioè che le imprese
Debbono essere da una parte i lavoratori devono essere dall'altra è una divisione ideologica che non ha più senso oggi la divisione all'interno del Paese tra chi lavora quindi imprese lavoratori e chi non lavora quindi dobbiamo e in modo che un sistema fiscale più giusto più volevo Peo perché non è vero che la pressione fiscale in Italia è nella media secoli numeri se noi andiamo a contare quella che la pressione diretta e quella che la pressione indiretta l'Italia è come pressione fiscale di trenta punti superiori a Paesi come l'Irlanda
Che sono Paesi aure come regime fiscale favorevole ma se ne può prendere la Gran Bretagna che un Paese competitore dell'Italia e di venti punti superiore alla pressione fiscale inglese questa è una situazione che il nostro sistema non può più legge e Forza Italia domani ferme al Paese
Dare all'attenzione di tutti questo problema