Direzione Nazionale di AN (Roma, 16-17-18 giugno 1999)

Parola
Un grande senso di responsabilità
Anzitutto
Per quanto riguarda l'accordo con il patto con il Patto Segni
Siamo tutti responsabili io sono uno di quelli che ha votato
E che ritiene tutto sommato che il patto nonostante gli inconvenienti che fra poco dirò
Tutto sommato il patto avuto un significato
Fra l'altro
Ha consentito io credo l'apparentamento in Sardegna
Con il resto del popolo sia pur con una collocazione separata e forse questo sarebbe l'avrebbe potuto essere se non ci fosse stata la fretta di realizzarlo al più presto possibile ponte sarebbe stata la collocazione separata rispetto ad Alleanza Nazionale una soluzione sia pur con un accordo magari politico sarebbe potuta essere la soluzione più adeguato e più equilibrata per evitare sovrapposizioni ed evitare incomprensioni che poi ci sono state quindi sono d'accordo sul fatto che il Patto Segni possa restare diciamo così in collegamento con noi naturalmente sono d'accordo con Buontempo
Che a questo punto il Patto Segni deve dichiarare chiaramente di stare nel Polo perché non possiamo continuare il collegamento col Patto Segni
Se poi i segni se ne va per i fatti suoi e ci mette continuamente in difficoltà come ci ha messo in difficoltà
Durante la campagna elettorale con gli attacchi a Berlusconi quindi deve chiaramente
Partecipare alla assegnato alla coalizione del Polo e quindi ma sostanzialmente adeguarsi alla linea del popolo e questo non è in fondo quello che avremmo quelle uno degli elementi per cui noi ci siamo battuti per quest'accordo per cioè allargare il Polo non ammette
Il problema
Dell'allargamento del Polo non è stato al Patto Segni non è stato percepito da Forza Italia come ho fatto
Positivo e qui ha ragione Ignazio la Russa quando ha detto l'allargamento del Polo dobbiamo farlo tutto insieme tutti d'accordo perché evidentemente se è soltanto uno strumento per contrapporre una componente all'altra diventa un elemento negativo quindi io ritengo che non c'è bisogno di una mozione degli affetti presidente anche se personalmente poi lo dirò
Un affetto devo manifestarsi un sentimento devo manifestarlo
Non c'è bisogno di mozione degli affetti per dirti che sostanzialmente noi abbiamo in direzione condiviso con te la responsabilità e quindi riteniamo che tu debba restare alla leadership del partito
Ma non sono debba restare leadership del partito per questa regione
Ma anche perché io sono io non vengo dal ministro sono uno dei diciamo così i fondatori di AN dal dalla da componenti diverse da quelle missive ricordo che col collega Fisichella con quale eravamo colleghi di facoltà siamo colleghi di facoltà
Alla facoltà di Scienze politiche alla Sapienza di Roma già nell'autunno del novantatré quando appunto era stata presentata la Lindh la lista di affiancamento del MIS
Per la candidatura di Gianfranco Fini al sindaco di Roma si parlò appunto di mobilitarsi per creare una grande coalizione del centrodestra una grande coalizione della destra democratica
E infatti modestamente io fui uno dei relatori alla costituente del novantaquattro anche se non Poteri
ESP leggere la mia relazione perché ero uscito recentemente da un intervento chirurgico e non avevo la luce
Ma come voi ricorderete sono anche uno di quelli che ha lavorato per la tesi di Fiuggi quindi se c'è una ragione per la quale io sto in AN è proprio perché a n ha la leadership di Gianfranco Fini quindi anche da questo punto di vista io credo che debba Gianfranco restare alla nostra guida
Fatte queste considerazioni
Io ti dà in questo non ci deve impedire di ragionare attentamente e sulle ragioni dalla nostra sconfitta
Anzitutto parliamo dei flussi elettorali qui ci sono due scuole di pensiero diciamo così come sempre i monti gas
Da un lato c'è Abacus che dice che sostanzialmente noi abbiamo ceduto voti per i circa il sette per cento alla lista Bonino e per un diciassette per cento a Forza Italia
Dall'altra c'è il ragionamento di ramponi che non a a che ha fatto ieri che non ha un non non è privo di fondamento
Cioè non essendovi rapportiamo il confronto con Lele con le Europee del novantaquattro speriamo che la perdita è di due
Punti percentuali fra l'altro concentrata prevalentemente al Sud e allora tornò a riprova aggiungerei alle considerazioni Ramponi anche un altro aspetto perché al sud abbiamo perduto abbiamo perduto anche in conseguenza dei ribaltoni purtroppo questa è una delle non a caso la lista Mastella che è quasi inesistente al nord è proprio nella città quali di Melina circoscrizione Sud nella ciclo di
Ci sono isole che ha voluto il maggiore riso mi hanno i maggiori successi quindi proprio in in quella campagna in quella Sicilia dove c'è stato il ribaltone a nostro danno
Quindi sette per cento alla lista Bonino diciassette per cento a Forza Italia
Se questo è vero noi dobbiamo domandarci anzitutto perché abbiamo ceduto un po'voti alla lista Bonino
Se annoveravamo alle nostre la nostra nel nostro patto con
Con il con i sei consegni come Elefante e con il Patto Segni e i riformatori allora avevamo anche Taradash Calderisi che sono due ex radicali sia pure usciti da Forza Italia evidentemente perché molti dei nostri ecco questo è un aspetto che dobbiamo ricordare
Molto anche in molti dei nostri soprattutto giovani io l'ho potuto constatare in Lombardia
Molti dei nostri sono andati a firmare a sottoscrivere gli appelli per l'elezione di Emma Bonino al Quirinale
Qui c'era chi c'era in precedenza quasi una prenotazione di voti che venivano da Alleanza Nazionale che sono poi andati fatalmente alla lista Bonino
E naturalmente anche perché
Chi era referendario bipolarista e presidenzialista probabilmente creduto
Io ho nel messaggio innovatore
E ha una lunga e alla lunga tradizione pannelli Diana in questo campo che non a quella più recente di AN particolare qualcuno l'ha ricordato all'ambiguità sul nostro sulla nostra concezione di presidenzialismo
Siamo per il Presidente che ama tutti i poteri di governo oppure siamo per il premier eletto direttamente c'è stata nel nostro partito come voi sapete una contrapposizione o comunque una differenziazione su questi due aspetti e probabilmente non avendoci portato a una scelta precisa o aver inciso da questo punto di vista
Un'altra ragione
Per averlo spostato a Pontida nuovi verso la Lista Bonino può essere quella che volendo votare per le riforme sia spiega preferito uno schieramento
Totalmente riformatore appunto come la lista Bonino e collaudato ma anche nuovo
Ma quello che veniva bene o male da una sconfitta alla referendum antiproporzionale
Fra l'altro questa sconfitta era stata propiziata non sappiano dall'atteggiamento di Berlusconi e di Forza Italia in critica alla nostra eccessiva propensione verso quel referendum
Quindi
Ci può esserlo possano essere stati questi elementi ma un aspetto più interessante delle previsioni delle delle dei lidi flussi calcolati da Abacus è questo il diciassette per cento che da noi ha passato
A Forza Italia naturalmente
Qui è stato ricordato giustamente che nella logica del proporzionale puro evidentemente ognuno tira l'acqua al proprio mulino e quindi da questo punto di vista
Tra il c'era già in partenza e lo sappiamo dal novantaquattro nonostante che noi fossimo allora al governo lo sappiamo no novantaquattro
Che rispetto a Forza Italia dopo pochi mesi
Dalle elezioni politiche nonostante che fossimo al governo perdemmo voti rispetto a Forza Italia che raggiunse il trenta trentuno per cento
Ma
Ma scelta uno degli aspetti importanti può essere stata una scelta moderata
Mendel parte per il Partito popolare europeo di Forza Italia
Che povere reso più credibile questo partito a qualche importante componente ecco questo vorrà riflessione da fare a qualche importante componente del modem voto cattolico
Che pur ricordando pur ricordando le divisioni interne di Forza Italia sulla legge per la procreazione assistita
Rispetto alla maggiore compattezza di AN
Su quella votazione parlamentare ha dovuto sgradevolmente dal suo punto di vista constatare che proprio al auguri di coloro Taradash Calderisi i quali all'interno del partito di Berlusconi avevano condotto più duramente la battaglia
Contro quella legge su posizioni simili a quelle della sinistra
Poche settimane dopo abbandonavano Forza Italia si apparenta ora naturalmente con Alleanza Nazionale il nostro partito perciò
Di pronta al mondo cattolico può essere apparso nella sostanza incoerente o comunque meno credibile questa può anche essere una valutazione
Un'altra Sempre per la cessione dei voti a Forza Italia
Si dovrebbe e si potrebbe identificare
Se non forse se non se non addirittura prevalentemente autonoma competitivo
Talvolta inutilmente rissoso a mezzo stampa
Che ha alimentato la nostra campagna elettorale europea nei confronti del partito di Berlusconi il quale peraltro è stato il primo provocatore
Ma il primo provocatori Berlusconi addirittura è stato segni vi ricorderete subito dopo il l'infausto o comunque il non andato in porto un referendum antiproporzionale quindi c'è stata una continua rincorsa delle forze qualche errore è stato fatto nel senso e forse si sarebbe potuto stemperare la tensione con qualche telefonata o con qualche e diciamo un chiarimento interno che avrebbe potuto
Diciamo così attenuare la tensione ma naturalmente la logica dalla campagna elettorale io lo capisco benissimo
Porta naturalmente a un colpo e poi alla risposta al polpo in poi darà la risposta della risposta e quindi il meccanismo
Della contrapposizione gli elettori del centrodestra pur potendo in qualche modo spiegarsi il clima perlomeno I più letti i più avveduti i più informati il clima competitivo dovuto alla legge elettorale proporzionale
Non hanno certamente gradito questa rissa all'interno del Polo il quale lo ha detto qualcun altro ieri mi pare anche Buontempo
Di fronte alle contraddizioni di che sempre esistono nel centrosinistra Poggiofiorito percepisce
Quest'area politica del centrodestra più compatta e più omogenea e tale vuole gli arresti quindi in un certo senso
è stato un messaggio sbagliato a tutti coloro che credono nel popolo in quanto tale
I certi comparti del nostro elettorato è un'altra ragione questa per esempio ricordando il caso disegni a Roma quando osteggiò affini alle comunali del novantatré o come mi è capitato a me in Lombardia
La contrapposizione gente ed è nostra addirittura nostri candidati che si ricordano di essere costanti contrapposti
Nelle regionali precedenti
Quando Massi era il candidato del centrosinistra contro Formigoni e il Polo
Che erano candidati del centrodestra si sono ricordati di quella posizione di Masi è certamente c'è stata una certa difficoltà a percepirlo in Lombardia a percepirlo come nostro alleato dopo quella esperienza
Quindi incerti comparti del nostro elettorato l'accordo col Patto Segni può essere stato certamente valutato in modo quanto meno se non negativo comunque troppo freddo frettoloso
Lo ha detto bene Maceratini ieri abbiamo avuto siamo stati anche costretti dalla fretta ampi per la presentazione delle liste a concludere questo patto
E naturalmente c'è stato un chi ha cercato di enfatizzare l'aspetto del fatto che AN si spostava con il Patto Segni verso il centro nella speranza di togliere voti a Forza Italia anziché
A di un certo senso allargare il Polo e quindi a contrastare l'avanzata della sinistra in questo senso gli attacchi come ho detto disegna Berlusconi
Che pure erano stati diciamo certificati petiti da un documento preciso firmato da Segni sono stati certamente un fatto negativo quantomeno inopportuno
E questo ha contribuito a far percepire a Forza Italia l'accordo fra noi e il Patto Segni come un fatto negativo nei suoi confronti e quindi a scatenare la reazione
A proposito dello spostamento al centro ecco vorrei ricordare una cosa che nessuna ricordato due anni fa in una Assemblea nazionale piuttosto accaldata mi pare che fosse giugno fino a giugno o luglio
Il presidente Fini molto saggiamente a mio avviso segno che il partito pur restando a destra in questo è un discorso sul quale dobbiamo meditare oggi pur restando a destra doveva essere centrale nel Polo
Cosa voleva dire cioè capace di prendere iniziative in grado di trainare gli altri partiti del Polo sulle proprie posizioni il contrario quindi della rissa
Un esempio di questa operazione di centralità di AN all'interno del popolo è stata proprio l'operazione del Quirinale
è stata un'operazione qui se noi ricordiamo
La famosa riunione del gruppo parlava del gruppo dei gruppi parlamentari la sera prima della prima votazione
Fu importante perché allora Forza Italia era ancora proiettata sull'ipotesi Mancino quindi il fatto che noi avessimo deciso
Chiaramente palesemente di votare Ciampi ha portato poi Forza Italia fino addirittura Berlusconi a farsene quasi un merito personale apportato Forza Italia ha diciamo sposare la nostra posizione ecco un esempio
Di centralità di AN all'interno del popolo abbiamo portato l'intero popolo quindi Forza Italia
Sulle nostre posizioni e questo io credo dobbiamo continuare a fare
Riallacciandomi meno i nostri rapporti colpo con Forza Italia dobbiamo cercare affari cercare di fare proprio in preparazione di appuntamenti elettorali del due mila del due mila e uno le regionali e poi le politiche
Poi c'è anche la tela spento comunica quel della comunicazione da io bollo l'ha detto ieri Uccio Bono
Io ritengo che forse avremmo potuto spendere meno per il tesseramento telefonico e forse spendere di più per gli spot televisivi ma questo è un aspetto direi
Puramente marginale anche se ci deve far pensare che nella società della comunicazione nell'era della comunicazione forse questo aspetto avrebbe dovuto avere maggiore attenzione
Ora c'è il rapporto con la Lista Bonino
E giustamente ieri Berselli ha ricordato poiché noi abbiamo stiamo raccogliendo le firme
Per i due referendum antiproporzionale contro il finanziamento dei partiti ed essendo questi due referendum presenti anche fra i venti e più che sono proposti dalla Lista Bonino Pannella
Evidentemente
Questo è un punto di incontro con la Lista Bonino Pannella in questo non c'è dubbio noi non possiamo non continuare su questa strada perché certamente sarebbe fallimentare tornare indietro e fra l'altro poi un punto di aggancio con la componente radicale
Che in un certo senso ci potrebbe portare a battaglie comuni però non ci dimentichiamo che noi dobbiamo prendere anche posizione sugli altri venti referendum della Lista Bonino
Fra i quali ci sono alcuni con i quali rispetto ai quali io personalmente mi trovo in posizione contraria per esempio la smilitarizzazione la Guardia di Finanza
Io non sono d'accordo ecco questo è un aspetto è uno dei referendum proposti Napoli no e francamente su questo non non sono d'accordo però ce ne sono altri nel campo dell'economia e del lavoro
E contro non ci dimentichiamo della famosa battaglia che fece Laila partito radicale per le trattenute sindacali vi ricordate
Le quote delle delle quote di trattenuta sindacale che poi è stata by passata però spedendo il problema sui contratti collettivi va bene anche questo
è un tema che viene ricondotto sia pure in forma diversa
Frei referendum su quali Lindbergh ne prendo mi di libertà nel settore dell'economia è per lavoro che io credo noi dovremmo sposare anzi fra l'altro questo è uno dei con delle componenti uno degli elementi importanti
Vietare per dare un contributo al moderno al nuovo alla destra del centrodestra
Qualcuno lo ha detto molto chiaramente dobbiamo fare l'avversario del centrodestra subdolamente ma naturalmente non lo abbiamo pare la destra Recchia dobbiamo fare la destra nuova per il centrodestra ecco uno degli elementi la liberalizzazione
Del sistema prendendo atto che la globalizzazione
è un fatto che ci viene sulla testa ci piaccia o meno dobbiamo adeguarci e allora poiché siamo entrati nella moneta unica non abbiamo più la possibilità di svalutare la nostra lira evidentemente dobbiamo liberalizzare per potenziare quote poterci adeguare a quella che sono le prospettive della società e dell'economia moderna quindi ecco anche queste sono riflessioni che io porto lei i rapporti con la Lista Bonino
Poi ci sono altri aspetti che spiegano il passaggio dei nostri voti a Forza Italia
Per esempio il tax day tax day Audax degni di Berlusconi noi abbiamo risposto in modo affrettato e confuso fra l'altro con ricerche io sono amico di Mario Baldassarri ma con ricerche francamente diciamo che noi avevamo già fatto e già codificato in proposte di legge i molti anni non per diciamo così enfatizzare il dipartimento economico di AN ma francamente ha inventato l'acqua calda perché non eravamo già inventata
E forse il fatto di aver dimenticato queste nostre battaglie per dare spazio
Agli amici del Patto Segni e in particolare a Baldassarri forse è stato un errore
Va comunque questi sono aspetti marginali
Per quanto riguarda il rapporto con il Patto Segni da oggi in poi lo ha già detto secondo me dobbiamo continuare a un appalto e avere un rapporto con loro ma certamente recuperare il nostro simbolo interamente il nostro simbolo con la fiamma lo dice l'uno Canottieri Vangelis amici
Quindi dobbiamo recuperare il nostro simbolo è la dimostrazione dell'esempio della dicendo a sarda dimostra che quando loro si presentano separati si prendono i loro quattro per cento e logge disturbano ad acquisire e a mantenere i nostri voti quindi
Dobbiamo
Mantenere il rapporto con loro ma fare in modo che loro entrino meglio del Paolo del centrodestra nel Paolo la libertà perché se no altrimenti non ci sarebbe ragione per mantenere quello che in base alla direttiva alla dal documento della direzione era un accordo politico-elettorale politico-elettorale quindi evidentemente chiuso ma la vicenda elettorale se vogliamo come io credo continuarlo bisogna che la lealtà di Segni e mostri gli entrare nel Polo per le Libertà perché altrimenti ci troveremmo in grosse difficoltà
Vorrei dire anche alcune altre cose dobbiamo mi riallaccio are il rapporto con Forza Italia ma naturalmente qua sia parlata
Dobbiamo essere subalterni non l'abbiano fatto essere subalterni ho ricordato quella indicazione di Gianfranco Fini all'assemblea nazionale di due anni fa
Dobbiamo essere in centrali nel Paolo e questo è un modo per non essere succubi
Per non essere diciamo così subalterni dobbiamo avere la nostra posizione dobbiamo fare in modo che queste posizioni siano diciamo così trainanti nei confronti
Per le posizioni politiche delle altre componenti del popolo
E poi dobbiamo organizzarci amici
Perché due mila avremo le elezioni politiche avremo le elezioni regionali e nel due mila uno le politiche dove appuntamenti maggioritari
Due appuntamenti maggioritari specie se viene varato come io credo il referendum antiproporzionale e finalmente posta potrà vedere il quorum adeguata
Allora questo porta questi due appuntamenti proporzionali dobbiamo rispondere con un'organizzazione stabile
E allora l'ho detto già il mio amico e collega Antonio Martino dobbiamo organizzarci qualcuno l'ha detto anche ieri nei suoi interventi
Dobbiamo organizzarci con programmi copie e e possibilmente copioni governi ombra perché bisogna pallonara e l'opposizione
Sul ciascuno dei ponti che l'opposizione porta avanti specie adesso che l'opposizione sta in pallone nel campo dalla politica sociale della politica economica basta leggere i giornali una volta la manovra del prossimo Documento di programmazione economica è di quattro mila miliardi poi diventa di quattordici mila poi di sedici mila qualche giornale parla di Rete quattro mila miliardi quindi loro sono in difficoltà
Hanno bisogno come dice il foglio di stamattina deve spostarsi al centro e quelli avevo bisogno riavere il sindacato diciamo così non rompa le scatole
Però sanno perfettamente che certe scelte il Senato non le potrà mai accettare
Perché non potrà mai accettare scelte che mettono in discussione la riforma Dini nella sua sostanza in quanto non ci dimentichiamo
Che il cinquantaquattro per cento degli iscritti alla CGIL sono pensionati e quindi è chiaro che la CGIL si arrocca nella difesa dei propri iscritti
Quindi il governo ombra su ogni punto dobbiamo vattene io adesso mi sta preparando qui insieme al collega Carlo Pacini
Sul documento di programmazione economica e finanziaria spero di avere cartucce per sparare punto per punto sulle tesi di Abatantuono
Anche se Amato allori vostra maggiori difficoltà rispetto a Ciampi ebbene
Dobbiamo fare la testa del centrodestra ma con temi nuovi
Contano i nuovi che siano da un lato qualcuno l'ha detto non voglio prolungarmi su questo aspetto legge e ordine sul piano istituzionale
Questo non significa fare negli xenofobi lei razzisti ma naturalmente
Come a Milano si combattono quelli che scrivono sui muri Coppa Milano si cerca di realizzare il vigile di quartiere per poter controllare le periferie che sono in mano
Break in misura crescente dell'immigrazione clandestina così noi dovremmo dovremmo per esempio calendarizzata al più presto la nostra proposta di legge per modificare la legge Napolitano porco
Visto che la lega ha raccolto le firme per il referendum
Contro la legge Napolitano turco noi dobbiamo non nostro venti per cento della opposizione nei lavori parlamentari calendarizzata al più presto la discussione di questa legge perché questa è una battaglia di pongono certamente e poi dobbiamo la gente vuole
Il rilancio dello sviluppo di un'occupazione con strumenti efficaci e flessibili
Io sono primo firmatario colla Gianfranco Fini
Secondo firmatario io una proposta di legge
Per estendere il lavoro interinale voi sapete che lavoro interinale in prospettiva sarà lo strumento per il collocamento privato perché le agenzie del lavoro Inter in tale sono le uniche che hanno il polso dell'incontro fra domanda e offerta di lavoro ebbene ecco su questo tema dobbiamo fare una grande battaglia ho finito
E poi noi dobbiamo avere nessuna difficoltà noi abbiamo di fronte a una sinistra che conservatrice e arroccata nella difesa del proprio potere ho finito del proprio potere
Arroccata nei proprio potere di governo del proprio potere sindacale
Nel movimento cooperativo suo satellite attenzione non siamo contro le cooperative ma il movimento cooperativo satellite della sinistra
è quello che delle grandi cooperative che non solo più cooperative sono società per azioni a capitale a capitale diffuso non c'è ragione che la Coppa Italia
Detta avere delle delle agevolazioni fiscali che la discriminano rispetto al resto della distribuzione della grande distribuzione nazionale o della distribuzione tradizionale nel nostro Paese
Quando viceversa la cooperazione
Ormai collocata in settori diversi da quelli delle grandi cooperative faccio riferimento all'ambulatorio cementizi o alla Coppa Italia
Ebbene dobbiamo anche noi che non abbiamo messo collateralismo sindacale perché gli amici dalla Giunta dell'UGL me lo consentano
Non è con l'UGL che possiamo contrastare il potere della triplice sindacale ecco noi dobbiamo fare
Battaglia per esempio abbiamo cercava di fare alla Camera per poter avere la certificazione la pubblicizzazione dei bilanci dei sindacati
Come del resto avviene per i partiti dobbiamo fare in modo che sulla rappresentanza sindacale vi sia una legge non di tipo corporativo
Qualcuno ha detto che il rapporto con le categorie ma vi rendete conto che trentadue sigle sindacali hanno firmato il Patto di Natale e saranno perciò a sorpresa in quel posto
Perché naturalmente il patto di Natale ha fatto soltanto manifesti e non ha fatto nulla e adesso la Confindustria che pure ha firmato il patto di Natale la Confcommercio la Confartigianato
Che hanno firmato il Patto di Natale se rallentano
è stato fatto contratto dei metalmeccanici che nota che va incontro agli interessi nati attacchi e non a quelli delle piccole e medie claim riprese ecco questi sono i temi che do sui quali dobbiamo batterci senza nessuna remora
Perché questa è la destra moderna del centrodestra grazie
Io fino ad oggi fino a ieri sera tardi io non ho interrotto nessuno perché è giusto che ognuno dica quello che vuole
E quindi anche l'onorevole Armani che tra l'altro diceva cose interessantissime non l'ho interrotta però vorrei pregare gli oratori di attenersi al tema io sono costretto a fare una deroga all'Elenco dando la parola all'onorevole Moffa perché dà del presidente un importante consiglio provinciale
Vorremmo
Anzi partecipare
Grazie Amici dopo Ciccioli
Amici della direzione presidente
Fini io chiedo scusa se ho dovuto chiedere questa deroga ma credetemi
Mai come in questo momento Alberto la necessità di intervenire alla direzione
E avverto la necessità di
Avviare anche una riflessione
Io non so caro presidente si sarò in grado di rispondere alle domande che tu hai posto alla direzione del partito
Ho l'impressione
Che a quell'elenco ma anche in qualche altra domanda
Che forse cortesemente Turone voluto porre ma che in qualche misura io sento che aleggia all'interno del corpo del partito
Ed è una domanda che in qualche misura cerchiamo sempre di allontanare
Dalla nostra analisi dalla nostra indagine
E che riguarda lo dico con grande franchezza
Un quesito profondo il partito è in questo momento all'altezza di cogliere le sfide
Che tu stesso hai lanciato non da oggi è il partito nelle condizioni strutturali
Per accompagnare una processo che è nato a Fiuggi chi è andato avanti che si è ulteriormente implementato e che non può a mio avviso essere rallentato
Io dico questo perché leggendo i giornali di stamane
Non mi sembra
Che stia emergendo quella immagine di grande partito cui spesso noi ci richiamiamo
Con toni comizi Ali
Inermi di unioni solenni come quelle della direzione
E consentitemi di dire anche se questo può essere
Un modo di scendere rispetto al livello del ragionamento che vorrei fare la stessa lo stesso ritardo con cui si è presente oggi evidentemente dimostra che non sia ancora la sensibilità piena e completa del momento che si sta vivendo
E allora io voglio dire con grande franchezza che a me non piace
Che il dilemma del partito oggi debba essere quello di interrogarsi
Tra
Una sorta di neo bipolarismo tra Cavaliere e segni
Io rifiuto lei impostazione di un ragionamento intorno a questi argomenti
Lo rifiuto con grande nettezza
Dirà di più
Io oggi sento di dover rifiutare in maniera molto netta
Anche questa sorta di schematismo concettuale pseudo culturale nel quale si è ingabbiato il partito tra i sostenitori del cosiddetto liberalismo e i soliti sostenitori della cosiddetta destra sociali
Io credo che sia arrivato il momento ecco perché il Congresso serve
Di incominciare a chiarirci le idee intorno a questi temi
Ed è paradossale
Che dopo aver avviato una grande riflessione in termini anche di contenuti nuovi
Da dare ad Alleanza nazionale a Verona oggi ci si attarda ancora in questo schematismo
Che non aiuta assolutamente niente e nessuno
Ed è paradossale che questo accada vendere dagli Stati Uniti arriva in Italia il libro di Luttwak che mette in discussione il turbo capitalismo questo per dirla tutta sul ritardo culturale che evidentemente aleggia ancora
Nelle sfere alte profonde di Alleanza Nazionale e che ci deve richiamare ad essere più attenti rispetto a questo livello di riflessione perché delle due l'una o si è profondamente convinti
Che la modernizzazione del nostro movimento del nostro partito
Al di là della collocazione geografica di destra
Ma tutto proteso a interpretare la società nelle sue molteplici modificazioni
Se io dovessi oggi lanciare un messaggio per il congresso caro Gianfranco direi che forse è arrivato il momento
Di ripartire da una lettura più attenta della società
Del suo dispiegarsi del suo modificarsi
Per articolare in maniera più significativa una politica non per mettere in discussione una strategia politica
Perché sarebbe davvero paradossale oggi
Consegnare agli occhi dopo l'opinione pubblica
Un partito e un suo leader in qualche Misora misura piegato su se stesso a interrogarsi
Sulla bontà o meno di una strategia assolutamente condivisa da tutti
E credo anche
Che il dato elettorale
Delle europee
Ma dà anche esaminato con una certa serenità
Vedete io sono convinto ma non da oggi per la verità
Che quando si registra una sconfitta
O quando si regista una rallentamento in un processo
Dinamico
I fattori non sono mai univoci non si perde per una sola ragione
Cioè ci può essere quell'elemento che in quel momento storico può essere la goccia che fa traboccare il vaso per carità su questo potremo discutere all'infinito
Ma quando il fenomeno si presenta come si è presentato per esempio
Con un arretramento di consensi nell'aria meridionale del Paese con un arretramento di consensi anche nell'aria centrale indipendentemente dal fatto che poi si è mantenuto qualche livelli
Di arretramento nell'area nord del Paese be'bisogna avere il coraggio di comprendere che il fenomeno è molto più complesso e molto più variegato
Perché c'è una trasformazione nel corpo elettorale indotta da processi
Che non sono soltanto propri dell'aria che noi rappresentiamo ma solo complessivi del paese del modo di porsi oggi dell'elettorato
Che è stato stimolato sulla strada di un maggioritario di un bipolarismo che viene fuori da una storia di partiti enormemente ideologizzati e radicati e che viene fuori anche e viene messo al cospetto di un mercato elettorale che sostanzialmente è un mercato elettorale sempre più frastagliato e aperto
Perché l'ha offerta elettorale si modifica di volta in volta anche nel corso di sei mesi
Oggi l'elettore sceglie con non più guardando al partito ideologico che non c'è
Ma guardando alla offerta che in quel momento ritiene in qualche misura più vicina altro sentimento alla sua passione al suo interesse generale al suo elemento motivazionale che può essere quello de la protesta quello col collegato al fisco quello collegata alle tante cose della quotidianità
Questa Offerta questo mercato chiama tutti evidentemente a valutare anche attentamente e le opportunità e le occasioni elettorali io non farei una tragedia del fatto che l'Europa è hanno indicato questo rallentamento nel corso di un ente di una strategia che ritengo positiva
Perché vedete
Quando si dice ma forse qualche battuta fuori posto
Durante
La campagna elettorale può aver creato turbolenze all'interno del porto se questo fosse vero in assoluto anche le battute fuori posto delle altre componenti del Polo avrebbero dovuto penalizzarle perché non è avvenuto
Allora
Io credo che dobbiamo interrogarci
E capire che forse per la prima volta noi ci siamo trovati
Al centro di un passaggio importante
Ma che è stato segnato
Da una sorta mi si consenta il termine non ritrovo altri in questo momento di affermazione di una sorta della politica della virtualità della politica piuttosto che il del radicamento della politica
E questo è un elemento col quale bisogna confrontarsi certamente ma che non esaurisce una fase politica semmai ci porta a dire che noi dobbiamo oggi meglio attrezzarci
Rispetto ad alcune ad alcuni appuntamenti che dobbiamo affrontare
E allora caro Gianfranco
Qui in due fatto bene a non chiedere mozioni degli affetti
E a chiedere molta razionalità
Alla direzione
Io però cercando di essere molto razionale farò anche un riferimento al sentimento perché in politica il sentimento importante
Per quanto riguarda la razionalità
Bene io debbo dire
Che oggi
Tu per primo devi trovare la forza
Di dare al partito
Con grande decisione
Una prospettiva
Che lo porti fuori da alcune ambiguità
Che qualche volta lo hanno accompagnato
E qualche volta ne hanno segnato anche il confine
Perché vedete ci si può anche lamentare di qualche battuta
Fuori posto fatta durante questa campagna elettorale
Ma onestamente dovremmo interrogarci noi stessi sulle tante occasioni televisive
Nelle quali non abbiamo dato né un'immagine rassicurante né una immagine intelligente
All'elettorato
Non si va in televisione per aggredire
Si va in televisione per spiegare per aiutare la gente il popolo a comprendere
Le nostre ragioni
Sì vai in televisioni non per brandire qualche volta con qualche punto di arroganza le proprie convinzioni
Si va in televisione per ragionare sui temi la politica è un'arte difficile non si improvvisa
Oggi la politica non può essere anche più ridotta la battuta comiziale se consentite
Altrimenti non si vince
Altrimenti si può avere qualche successo estemporaneo e poi si perde terribilmente
Vedete
Noi una prospettiva ce l'abbiamo ed è importante
La destra
A me interessa un i contenuti
I valori non li ho mai messi in discussione
N credo sia ogni volta necessario ribadire che noi siamo cattolici tradizionalisti che abbiamo un senso sociale dello Stato
Basta non è questo
Quello che serve oggi oggi serve far capire alla gente che noi possiamo essere forza di governo e che non siamo subalterni a nessuno perché appunto non stiamo qui a discutere
Se va bene Berlusconi e va male segno o viceversa ma stiamo qui a discutere su quelli che debbono essere i nostri contenuti
Per saperli difendere con chiarezza anche nel confronto con gli alleati
Non si è alleati per essere appiattiti su gli altri
Se alleati con la propria identità
Con la propria capacità culturale con la propria tattica politica si è alleati anche con la capacità di mettere un valore aggiunto nell'alleanza questa è la capacità che io ti riconosco Gianfranco nel momento stesso in cui hai fatto anche una scelta come dire rapida forse di difficile percezione ma oggi noi dobbiamo andare lungo quella strada per me il problema segni personalmente superato
Non è questo ciò che conta conta invece capire che cosa dobbiamo fare oggi per uscire da questa situazione di in passi in cui partito si è venuto a trovare in questa sorta di psicodramma collettivo che stiamo tutti vivendo
E allora io credo che per uscire dall'impasse bisogna con chiarezza a dire che è un congresso serve anche non per fare il solo il corpo il il Congresso delle solite correnti vedi Gianfranco te lo dice uno
Che come sai nel Movimento Sociale Italiano chi è stato avversario leale netto quando le correnti avevano un contenuto culturale politico non adesso che non servono assolutamente a nulla se non
A creare situazioni di grande difficoltà
Né la strutturazione di un partito nuovo e moderno
Un congresso che serva a far capire che il radicamento del territorio è importante strategicamente per Alleanza Nazionale
Perché vivaddio
Consentimi di dirla tutta c'è una classe dirigente
In questo
Partito che si sta formando
In prima linea nel territorio e che non possiamo deludere
è una classe dirigente che deve crescere formandosi in quelle realtà e che noi dobbiamo accompagnare portare avanti
Perché quella è la classe dirigente del futuro quelle la classe dirigente che ti può consentire di sventare
Morendo di nelle condizioni di dimostrare
Che quella destra
è una destra di governo perché credibile perché capace perché sa dare risposte reale ai problemi della gente della quotidianità
Una destra
Che sia capace attraverso le sue attività amministrative
Di porsi all'avanguardia della
Del trust
Dici e di concretezza amministrativa
Una destra e una realtà
E io credo
Possa essere un bagaglio sul quale investire concretamente per il futuro
E questo
Sia detto con grande chiarezza presuppone uno sforzo di ristrutturazione del partito dal profondo
Voglio raccontare un aneddoto
Che forse
Chiarisce molto di più rispetto alle teorie che uno può esplicitare
A me è capitato in campagna elettorale di andare in un piccolo paese della provincia romana
A Gerardo
Un Paese dove abbiamo un sindaco avevamo un sindaco per fortuna è stato riconfermato il quale aveva l'appoggio di una parte di Alleanza Nazionale e l'altra parte ha fatto un'altra lista
Qui non si tratta come dire di responsabilizzare i segretari provinciali commissari non è questo
Non è sufficiente far questo perché vedete qui si tratta di capirci
Quando succedono queste cose
Evidentemente c'è qualcosa che non funziona
Quando si lascia che queste cose vadano avanti evidentemente c'è qualcosa che non funziona nel meccanismo anche di selezione delle persone
A me è capitato però una cosa meravigliosa Gianfranco tra voglio dire
Perché questo dimostra che c'è possibilità di recuperare costruire in maniera seria
Un partito all'altezza della sfida che tu pure
A me è capitato di andare lì
Di essere salutato dal sindaco di parlare una piazza stracolma di avere presenti sia gli uni che gli altri
E il comizio è finito con il sindaco che mi regala un quadro e con gli altri che mi hanno regalato un mazzo di fiori alla fine si sono anche stretti una mano
Piccolo esempio
Che dimostra
E qui voglio arrivare la parte finale del mio intervento e me ne scuso
Se sono stato un po'lungo
Quanto sia importante il sentimento nella politica
Quanto sia importante recuperare un'anima quando sia importante capire comprendere che in politica
Il freddo pragmatismo
E utile e necessario
Per individuare le tattiche le strategie ma se poi non c'è l'anima se poi non ci mettiamo qualcosa se poi non ci mettiamo il sentimento se poi non facciamo capire che si può essere grande partito
Se la smettiamo una volta per tutte di rincorrere i caporali di rincorrere i generali se siamo un grande partito sentiamo dignità
A chi
Effettivamente vuol lavorare per questo beh io credo che non solo noi possiamo uscire da questi in passato ma possiamo anche oggi chiedere e chiudo come proposta
Proprio a te Gianfranco
Di porre oggi
Al Polo un appuntamento
Strategicamente importante se fossi in te
Io chiederei rinforzato da questa chiarezza
Di posizione politica
Che supera anche la subalternità concettuale che quella più pericolosa rispetto a quella che poi nei fatti si può determinare chiedere al Polo una grande convention
Per andare a una grande verifica sulla possibilità di allargare
I confini del Polo
Passando attraverso quel rafforzamento del partito congressuale
Che oggi nel momento in cui il primo appuntamento elettorale futuro è quello delle regionali richiede ancora di più
Una riferimento al territorio un aggancio al territorio e Litta e deve stare la forza di AN perché lì non può vincere la politica virtuale lì deve vincere la politica dei programmi e della concretezza
Grazie
Grazie Ciccioli
Non c'è si intende che abbia rinunciato senatore Mantica subito dopo Nania
Caro Presidente cari colleghi della direzione
Devo dire che l'annuncio delle tue dimissioni di ieri
Ha indubbiamente
Spostato il quadro il clima
Del dibattito che certamente la direzione nazionale doveva fare
Ma vorrei tentare di fare un ragionamento non ignorando questo fatto ma cercando di farmi influenzare il meno possibile da una situazione certamente non facile
Partendo da due dati del risultato elettorale sono tante le chiavi di lettura di un risultato elettorale ma da due che credo siano incontrovertibili U d'una delle quali devo dire francamente non ho sentito parlare
Un primo risultato è che il Polo non ha vinto è già stato detto va ribadito perché il Polo è al trentanove trentotto e mezzo per cento non aumentato
La sua capacità di consenso
E quindi io credo porre in discussione oggi una strategia qual è quella che ha contraddistinto Alleanza Nazionale di cercare di allargare il Polo di andare oltre il Polo significherebbe non riconoscere una realtà che esiste quella strategia va continuata
Alleanza nazionale ha tutti i titoli tutti i diritti
Per promuovere questo
Possiamo avere sbagliato
Ma francamente non credo che il mercato della politica
Offrisse spazi di allargamento da altre parti
E l'altro dato però che va combinato con questa esigenza che corrisponde a una modalità e quando noi affermiamo
Anche in maniera ironica non solo noi tutto il Polo dice ama la sinistra è formata da dodici o da tredici partite
Beh voglio dire su un proporzionale puro come quello delle europee con recupero nazionale io credo che uno degli errori del Polo sia stato quello di andare con tre liste
Quando ieri Di Iorio parlava di Fatuzzo e mi rendo conto che sia difficile parlarne qua perché ragionier Fatuzzo appartiene alla cultura bergamasca cioè voglio dire nordica questo è un signore che ha tentato disperatamente per una vita
Di fare il consigliere comunale o regionale si è fatto una lista la chiamata Partito dei pensionati ha preso lo zero sette per cento ed è parlamentare europeo
Cioè voglio dire l'errore dove sta
Allargare il Polo si Alleanza nazionale doveva promuovere all'allargamento del Polo a mio parere Viani che di fondo un errore tecnico perché certamente io sono convinto che il Patto Segni
Con una sua lista
Magari voglio dire con un rapporto anche di privilegio nei confronti di Alleanza nazionale con una qualche punto in comune con un obiettivo magari di fare un gruppo comune in Europa ma certamente avrebbe raccolto più consenso
Perché questo non sia avvenuto io non lo so
Non posso immaginare che nel mio partito non vi siano persone capaci di questa analisi
Quindi caro Segretario se questo è avvenuto
Se abbiamo voluto fare una lista unica commettendo a mio giudizio un errore tecnico elettorale e quindi politico
Forse le ragioni del perché oggi no a quell'alleanza consegni così come è stata concepita elettoralmente sono nelle ragioni per le quali si è scelto questo tipo di strada
E quindi alla tua domanda che fare oggi Di Segni ma io credo che la risposta sia implicita nessuno tanto meno me
Vuole rinnegare
O disconoscere la esigenza
Di un allargamento del Polo e quindi di un accordo consegni ma oggi io credo che Segni debba entrare nel Polo peraltro visto questa mattina alcuni dichiarazione almeno di Taradash e di Calderisi in questo senso come una quarta gamba una quarta Gambetta dipenderà dalla capacità che avranno di organizzare consenso attorno alla loro posizione
Questo resta un grande merito di Alleanza Nazionale e tuo
Noi abbiamo pagato un prezzo a mio parere troppo elevato
Ma nella vita politica e difficile fare delle previsioni sui prezzi da pagare
E oggi Segni è un amico un alleato un sodale della politica all'interno del Polo
Uno sforzo per allargare il Polo che deve continuare
Tremonti spesso stamattina dice la lega i radicali
Ed è un'attività che possiamo fare benissimo noi qui non capisco anche
Chi come Francesco Storace ieri cercava di distinguere questo nostro mondo tra chi vuole andare chiederà scusa Berlusconi che si sente orgogliosamente pari a Berlusconi
Io credo che nessuno qui debba chiedere scusa a Berlusconi di niente
Un partito non va a chiedere scusa delle sue scelte soprattutto quando le ha pagate così duramente
Ma soprattutto perché in un'alleanza esiste la competizione
Che deve avvenire evidentemente certe regole di rispetto di educazione politica
Deve essere una competizione finalizzata come diceva Pinuccia ad accrescere il fatturato io dico anche sommessamente perché no anche a cercare di aumentare la quota sociale all'interno di questa società non mi sembra affatto negativo
E quindi voglio dire non c'è nessuna distinzione non c'è nessuno
Che vuole andare chiederà scusa a Berlusconi
Perché la competizione e un fatto naturale di un'alleanza importante che avvenga nelle regole
Negli accordi che non vada a ledere quello che è il valore dell'alleanza cioè lo stare assieme
E quindi anche qui voglio dire andrei avanti
Chiudendo quella pagina dal punto di vista voglio dire formale non politico
D'altronde era un accordo elettorale non era un accordo strategico quindi siamo perfettamente coerenti con la impostazione
Voglio dire anche però ed è questa forse la parte
Che più sento mia
Caro Gianfranco il problema
Non possiamo nemmeno coprirlo col pannicello disegni
Perché qualche responsabilità molta responsabilità questo lo ha avuto
Ma dobbiamo registrare
Che dal mille novecentonovantacinque in poi sostanzialmente il trend dei risultati elettorali di AN non è soddisfacente
C'è qualche problema al nostro interno c'è qualche problema di linea politica a Roma è ricordato c'è qualche necessità di revisione dalla linea politica
Serve un congresso questo io credo sia un dato di fatto
Ma è un congresso nel quale io non vorrei andare
Con una un'antica tradizione un antico vizio di questo partito
Questo partito quando vince e di destra
Quando perde
Ha paura ad essere di destra
O dice la destra sia régime
Se non mi è parsa una battuta felice perché non so che cosa sia la destra si RC
Nessuno vuole tornare a prima di Fiuggi questo è un altro dato scontato quindi voglio dire Fiuggi è un dato ormai che fa parte del DNA di questo partito
E quando però qualcuno rimette in discussione questo concetto
Di destra
Credo che non abbia capito cos'è successo a Fiuggi
Dove credo che il movimento sociale italiano abbia compiuto uno dei più grandi atti di generosità politica della storia d'Italia
Quando ha costruito un soggetto politico nuovo che si chiama Alleanza Nazionale rinunciando anche in parte mettendo in discussione la sua storia
Perché aveva capito che in quel momento poteva diventare elemento di coagulo di tutte le forze di destra di tutte le esperienze culturali
Di questa destra italiana
Ed è inutile il dibattito della destra sociale della destra liberal capitalista eccetera
Io credo che un minimo di cultura politica
è su questo dibattito dignitosamente bisogna averne
Noi apparteniamo a un paese a una cultura cattolica
E quindi abbiamo nel sangue i principi della sussidiarietà e della solidarietà ed è inutile
Che ci si venga a dire ai thatcheriani reaganiana Nitti appartengono ad altra cultura
Ad altro mondo
Alla cultura calvinista la cultura protestante che non ci appartiene
Quindi voglio dire la destra italiana come sia di allineata nella storia di questa destra
Da Cavour a Crispi ma anche da Sidney Sonnino a Mussolini o a Einaudi
Profondamente diversi fra di loro certamente ma che hanno avuto una serie di elementi comuni che ci contraddistinguono ancora allora il dibattito smettiamola con questa storia se e da dove veniamo da dove andiamo cosa siamo
Lo diceva bene mostra non è un problema che nessuno vuole mettere in discussione i valori
O andare a precisare quali valori se più sociali o meno liberale
Noi abbiamo mancato un passaggio caro Fini e credo che il Congresso debba ripartire da lì
Io ti devo dire che sono rimasto molto male o l'occasione per la prima volta di dirlo
Al congresso di Verona alla convention di Verona non so come si debba più chiamato
Dove io ho notato che vi era un forte documento
Di grande impegno
Ma anche notato che il dibattito attorno a questo documento
E stato inesistente
Posso dire oggi con grande amarezza di avere partecipato alla commissione sui problemi per il Mezzogiorno
Ritenevo importante uno che appartiene alla cultura la tradizione del Nord si interessasse di un problema
Che non era suo tutti i giorni ma forse al quale poteva contribuire
Ed aver notato che in queste Commissioni c'erano dieci o quindici persone ma certamente non c'erano gli assessori non c'erano i consiglieri regionali non c'erano coloro che avrebbero dovuto trasformare in politica quel programma di Verona
Ecco perché ancora di più l'esigenza di un congresso
Ma bisogna parlare di politica di linea politica delle cose da fare io credo che uno dei motivi di perdite elettorale sia una certa confusione di immagine
Che si costruisce attorno ad Alleanza Nazionale
Per scelte qualche volta dubbie
Per scelte qualche volta tortuose
Mentre io
Osservo che altri soprattutto in una realtà mediatica in una realtà in cui non puoi fare grandi discorsi
Hanno qualche o pochi
Parole messaggio
Che definiscono un'aria un ambiente un partito
Noi dobbiamo avere io voglio dire il coraggio
Di smetterla con questo dibattito sulla destro che cos'è la destra noi siamo di destra pericolo abbiamo scelto a Fiuggi e nessuno vuole mettere in discussione Fiuggi
Abbiamo il bisogno
Doppio da un lato di definire e dall'altro però caro Gianfranco
Di avere un partito nel quale le parole d'ordine
Le parole chiare i messaggi le linee è vengano poi anche
Come dire trasformate in attività quotidiane
Un partito che sappia operare all'interno di un partito di programmi e di linea politica
Non è possibile
Frequentare questo partito
E sullo stesso argomento
Sulla stessa obiettivo ascoltare sentire dieci dodici quindici opinioni diverse perché qui ognuno non so perché ma sarebbe ai detti non parlare di organizzazione quindi non è parliamo ma è una osservazione
Ma è certo che qui ognuno ormai si sente autorizzato dire tutto e il contrario di tutto
Non avendo peraltro e questo mi pare un punto da verificare tutti assieme proprio al congresso
Non avendo io peraltro vi devo dire con grande onestà percepito
Parlo del mio territorio non voglio offendere territorio altrui
Quando noi andiamo al governo che cosa significa
Dove siamo diversi dove siamo innovativi dove abbiamo capacità di proposta è diverso
Dove siamo un partito di governo che è capace di governare in maniera diversa rispetto agli altri
Con modalità diverse rispetto agli altri
E con questo dico che la questione morale è importante per questo partito anche quando va al governo
Dobbiamo capire cioè perché io mi domando
Ogni volta che io sento parlare uno di AN del territorio lo sento appiattito
Su questo minimalismo verde che pervade questo nostro Paese
Dimenticando che noi siamo eredi di una tradizione che quando è stata al Governo è stata capace di modificare il territorio di essere modernizzatrice perché adattato le città le nuove esigenze perché si è battuta per cambiare le strutture per accelerare lo sviluppo
Anche noi combattiamo per i cessi dell'Ottocento sottoposte alla sovrintendenza alle Belle Arti
Ho fatto un esempio ma quando uno poi sceglie una linea politica poi la deve tradurre nella realtà deve il partito fare in modo che questo diventi vita pane quotidiano se vuole essere un grande partito di governo
Questi credo sono anche i problemi che qualche volta ci fanno perdere l'elettorato
O fanno pensare a qualcuno
Che Forza Italia in fondo va bene lo stesso
Perché la competizione con Forza Italia che deve esistere soprattutto sul piano della progettualità politica della capacità quando si è al governo
Di essere diverso di essere più bravi più convincenti
E qualora
Che il problema secondo me
E non è così drammatico
Che non va colorato di tinte Foschi
Va riconosciuto un errore
Tecnico-politico forse qualcosa di più ma questo appartiene ripeto al presidente che sa perché è stata fatta quella scelta
Credo che si possa uscire da quella scelta senza rinnegare nulla ribadendo
La esigenza di un allargamento del Polo di un protagonismo di Alleanza Nazionale in questo senso
Ma facciamo tesoro di questa esperienza
Perché indubbiamente abbiamo bisogno di ridefinire una linea politica insieme a te Gianfranco
Non è una mozione degli affetti
Ci conosciamo da troppo tempo ma non posso nemmeno dire che ti sono amico nel senso che sono uno di questo partito che Conte ha avuto molte vicende
Qualche volta assieme qualche volta con dico assieme a te perché
Io ritengo che il presidente Fini abbia ancora tutta l'energia la capacità l'intelligenza e la volontà per ricondurre per riallineare questo partito su una strada
Che è quella che lui ha tracciato che la rappresenta
E quindi ha un problema di ridefinire questo
E di essere convinto che in un'alleanza lo ribadisco lo ripeto
Vi è la competizione
Di deve essere la competizione ma deve essere sul piano della capacità di Progetto sul piano della capacità di creare consenso sul piano della capacità di creare spazi
Ecco perché dico
L'incidente non è un incidente se non di carattere elettorale
La strategia è quella giusta
Occorre prendere atto delle cose che non funzionano
Ma occorre anche ripartire con la stessa volontà e con la stessa determinazione con cui siamo nati a Fiuggi grazie
Grazie Nania e poi Aloi tutte le volte che il presidente chiede un minimo di sintesi ottiene sempre risultato opposto quindi voglio soltanto informare la direzione nazionale che ci sono ancora sessantuno iscritti a parlare Inter in un'ora e mezzo hanno parlato soltanto tre mezz'ora l'una vuol dire trenta ore di dibattito ammesso che nessuno va da mangiare e nessuno vada a dormire finiremo domani sera alle diciotto quindi se c'è la possibilità di un minimo di sintesi
Anche perché il problema posto
Nania
Anch'io sono d'accordo
Sul significato e sull'importanza di questo dibattito di questa riflessione
E sono altresì d'accordo sul fatto che non bisogna drammatizzare più di tanto
Sul significato di un risultato elettorale
Che
Ci riguarda ci riguarda tutti quanti e che noi dobbiamo attentamente in perpetrare
Per capire
Dove si è sbagliato se errori sono stati commessi cosa fare per il futuro
Io vorrei dire però che lo voglio dire con forza che noi siamo un grande partito
Un partito che viene da lontano che si è forgiato all'interno di processi significativi e dolorosi
Un partito che giorno dopo giorno è cresciuto con una classe dirigente
Che deve sempre più rendersi conto ed essere consapevole del ruolo che svolge
Già Berselli ieri io lo voglio riprendere con forza parlando di queste elezioni ma lo riprendo con forza perché al presidente ho avuto modo a Palermo di esprimere tutte le mie riserve
Sull'aspettativa di un grosso successo per Alleanza Nazionale
Già Berselli ieri ha detto con chiarezza che dobbiamo intenderci nell'analizzare il risultato elettorale sul dato di partenza
Possiamo cioè noi pensare che il dato di partenza debba essere la percentuale delle elezioni politiche o quella dei sondaggi
O dobbiamo ritenere la percentuale di partenza il risultato delle elezioni europee del mille novecentonovantaquattro
Attenzione su questo dato io lo voglio dire con forza perché una cosa è il proporzionale delle elezioni politiche che è un proporzionale su simbolo suo partito su una opinione politica
Una cosa sono i sondaggi dove si chiede ai soggetti campione per chi voteranno e i soggetti campione risponderanno per Forza Italia per Alleanza Nazionale per i DS eccetera eccetera
Una cosa invece il dato del dodici punto cinque delle elezioni europee del novantaquattro dove sul territorio incidono i candidati
I candidati pesano e non solo ai candidati dell'area del Polo
Perché nella scomposizione del voto di AN spesso voi notate che un elettore va verso Rifondazione comunista un altro va verso i DS l'altro va verso i Verdi non si capirebbe come mai questa avviene se uno lo attribuisce alla politica
Si capisce invece se uno lo attribuisce al peso degli elettori sul territorio e dobbiamo ritenere che in una competizione proporzionale
Comune per comune pur piccolo che sia incidono duecentocinquanta trecento candidati quando la competizione a ventisei liste
Quindi questo dato e importante importante se paragonata a che cosa alla circostanza
Che praticamente è mancato un messaggio nostro ben preciso come tale percepibile all'esterno ha detto poco fa il senatore Mantica errore tecnico politico non dimentichiamo e di questo noi dobbiamo rendercene conto
Che mentre Berlusconi invadeva disposte le televisioni invitando a votarlo il messaggio nostro di Gianfranco intestato o le vostre buone ragioni
Che era un messaggio dal mio punto di vista intelligente non concludeva dicendo vota Fini o scrivi Fini
Cioè voglio dire in una competizione di tipo proporzionale mentre gli altri soggetti in campo
Ci invadevano cercando la preferenza sia con riferimento a Berlusconi sia con riferimento alla Bonino no invece con il nostro leader abbiamo lanciato un messaggio che poi alla fine
Non concludeva a mio avviso come doveva concludere
E allora riflettendo su questo dato
Che cosa è avvenuto che il modo all'interno del Polo non l'abbiamo catturato
Per una serie di ragioni tecnico-politiche
E che il voto della novità non l'abbiamo preso nel mille novecentonovantaquattro non dimentichiamoci che la novità era rappresentata dal Polo e che quindi una parte del voto così detto di novità la presso il Polo nei suoi due leader Fini e Berlusconi
Ma ecco il secondo passaggio sul quale io voglio porre la mia attenzione un momento non solo è avvenuto questo
Ma noi siamo stati bruciati nella nostra strategia percepita all'esterno per l'intelligenza per la grande intelligenza propagandistica da questo punto di vista di Berlusconi più come una strategia di allargamento di AN e non di allargamento del Polo
Io su questo passaggio vorrei che si riflettesse attentamente e caro Gianfranco
Perché è evidente e io l'ho detto con forza parlando con Adolfo parlando con qualche altro
è evidente che quando io sostengo che voglio allargare il Polo ma mi porto dentro segni nella lista di Alleanza Nazionale
Lo faccio per allargare AN cioè per prendere un punto un punto e mezzo in più qualcosa in più
Per cui è altrettanto evidente che
Nella competizione intrappolare Berlusconi preoccupato sì di questo dato alla luce dei sondaggi si attrezza per bruciare questa che invece per noi era la carta vincente
Altro sarebbe stato il ragionamento
Se invece segni all'interno di questa strategia di allargamento del Polo si posizionava con una propria lista com'è avvenuto per esempio in Sardegna
Dove mi dicono io non lo so se questo dato è confermato che appunto la lista del Patto Segni ha preso in alcune province il quattro per cento del tre virgola cinque ed voi capite nell'analisi complessiva quello che questo significa
E aggiungo una cosa
Che mentre noi sostanzialmente perché le cose Gian Franco ce lo diciamo una volta per tutte oppure non andremo veramente avanti
Mentre molti dei personaggi questi numero due numeri due di turno
Sono impegnati a a dire che il problema di AN che deve fare il premier
Le primarie questo e quello Berlusconi nella campagna elettorale si intestava io te l'ho detto anche questo in viaggio le ragioni del Polo dicendo che D'Alema si doveva dimettere se non raggiungeva la soglia del quaranta per cento
Ma scusatemi quando Berlusconi entra in campo sulla stampa e con le televisioni dicendo che D'Alema se ne deve andare a casa se non raggiunge il quaranta per cento a quel punto l'elettore polista l'elettore incalzato l'elettore massacrato per chi va a votare
Per un partito che appare all'interno di una strategia tutte in Terna
E che infossato nel problema della Premiership o di chi prende più voti fra Forza Italia Alleanza Nazionale oppure per quelle leader politico che dice a un momento tutele deve andare a casa se perde le elezioni ebbe l'ovvio
Che poi l'elettore polista tra virgolette
Marcello era Berlusconi
Allora problema io l'ho definito il capolavoro di Berlusconi perché noi siamo scomparsi dai giornali all'improvviso per parecchi giorni e tutti si ponevano il problema se il quaranta lo avrebbe preso o non lo avrebbe preso
Bene io direi che le tue dimissioni hanno fornito apprezziamo ma per quello che sono materia di riflessione perché perché se queste cose nelle quale io credo sono profondamente vero è altrettanto vero secondo me
Che la strada indicata da Gian Franco la linea prospettata da Gian Franco & non con riferimento solo alla questione dell'elefantino ma già da parecchio tempo e la linea giusta perché a al cospetto di Forza Italia che tiene che prende i voti all'interno del Polo cioè il dato numerico della sconfitta complessiva del Polo parliamoci francamente
Noi sappiamo benissimo che così come siamo non potremo battere il centrosinistra
è ovvio non solo per il trentotto per cento ma perché all'interno del mercato politico la nostra offerta e molto limitata rispetta l'offerta variegata che presenta la sinistra e che è destinata in un meccanismo misto
Di tipo proporzionale a portare consensi come li porterà ancora più pesante più incidenti alle prossime europee
Quindi la strategia di oltre il Polo indicata da Gian Franco l'alleanza nazionale è la strategia giusta bisogna allargarlo il Polo necessariamente allargarlo
Perché soltanto in questo modo noi riusciremo a potere davvero a mio avviso questa la mia modesta opinione pensare di potere vincere
E allora io chiedo a te Gianfranco perché è una riflessione che non ho visto emergere per la verità e confesso che un po'mi ha meravigliato io credo io chiedo a te Gianfranco chiedo a tutti voi ma scusate queste elezioni hanno indebolito Alleanza Nazionale
O hanno rafforzato Alleanza Nazionale all'interno dello scenario politico
Perché noi ci stiamo tutti quanti impegnando nell'analizzare l'ho fatta anch'io in premessa il risultato di Alleanza Nazionale
Ma non ci siamo adeguatamente impegnati a valutare lo scenario politico all'interno di quello che è avvenuto nel centrosinistra
Cioè all'interno di quella che ormai non è più una a realtà ovvero il pericolo del centro
Diciamocelo francamente queste europee che cosa hanno dichiarato come perdente
Hanno dichiarato come perdente l'insidia neo centrista
La crescita dell'Asinello ovvero la Loggia che diceva che non griderà alla vittoria quelli dell'Asinello certo
Perché Forza Italia per tenerci al guinzaglio ha bisogno dello spauracchio neo centrista nel rapporto con AN perché nel momento in cui nella rapporto con AN viene meno lo spauracchio neo centrista Forza Italia diventa obbligatoriamente alleato di AN Pinter ridiventa come nelle novantaquattro un soggetto come dire tra virgolette nelle mani di Alleanza Nazionale
Oserei dire Gianfranco che capisco molto le due dimensioni
E il primo a dirti non dimettere
O il non dovremmo essere un dovrei essere io onori ma dovrebbe essere Berlusconi perché di fronte ad un ad un centro rappresentato dall'Asinello organicamente alleato col PDS Queen dalla dissoluzione del PPI che va verso un'altra scissione
Dell'UDR che è scomparso del rinnovamento italiano che non c'è più conti si può alleare oggi Berlusconi dovrebbe venire lui a chiederti di non di reperti altro che scuse Gianfranco a Berlusconi queste che sostengono la tesi delle scuse a Berlusconi Berlusconi oggi io ne sono intimamente convinto e l'unico che vuole che tu non ti ti metto assolutamente solo così si può spiegare la chiave di lettura per una prospettiva politica perché perché non c'è più il centro con chi lo fa il centro Berlusconi attivati cercare al Partito popolare italiano di Andreatta
Di di Castagnetti di Rosi Bindi conti costruirà continuino a cera conti spaventerà Alleanza Nazionale quindi Gianfranco lo spazio c'è per noi ed è tantissimo
Evidentemente ed uno spazio nello scenario politico ma oltre questo spazio che a mio avviso e c'è e che è stato dimostrato dall'elezione europea
E che ha fatto fuori la prospettiva neo centrista il problema nostro è di come lavorare per vincere Berlusconi ci prova con i socialisti di De Michelis e ci ha provato con altri noi abbiamo provato abbiamo avviato
Questo discorso con l'elefantino c'è stata una battuta di arresto ma
Gian Franco
Il discorso e qui risponda alla tua domanda quale destra il discorso non può limitarsi all'elefantino
Il discorso che ci riguarda dal punto di vista dell'allargamento del Polo la dobbiamo ampliare necessariamente tutti scherzavano ieri su de Orio sulla questione dei pensionati ma la destra la destra esiste nel mercato politico
C'è la destra liberaldemocratica io segni per esempio l'ho sentito parlare a Messina
Ha ridicolizzato il centro dice io tutti parlano che voglio andare verso il centro ma quando mai
Io mi riconosco nell'area liberaldemocratica voglio collaborare alla costruzione della casa dei moderati per questo sto accanto a Fini ed è una destra e la destra liberaldemocratica la destra sociale c'è i pensionati cosa sono
I consumatori cosa sono
E la destra giovanile c'è pure perché se andate a guardare le liste delle amministrative scoprite che i giovani fanno le liste Under ventitré e si è andata a guardare non nostro Comune San Giovanni la Punta e in provincia di Catania le donne cominciano a scendere lista le donne che hanno votato oltre il cinquanta per cento per la Emma Bonino e una destra che esiste nella realtà sociale
Ma c'è anche la destra radicale
Con la quale ci dobbiamo confrontare c'è anche la destra missina quale destra mi mi mi interroghi tu Gianfranco quale destra ecco questo è il problema Alleanza Nazionale come vuole essere destra domani
Pensando che è l'unica a destra
Cioè che ha il monopolio della destra oppure non cominciando con la strategia di allargamento del Polo una come dire costruzione
Di una federazione delle destre dove all'interno di una consonanza strategica la destra politica guidata da Alleanza Nazionale può giocare una partita forte contro la componente di centro del centro destra
Cioè vogliamo ancora una volta pensare e diffondere il messaggio che l'unica destra in Italia e la destra politica post missina
Oppure lo cominciamo a pensare ad una destra plurale che invade il mercato dove chi ha più filo teste Ettore soltanto Gianfranco Fini è in grado di potere determinare un consenso che c'è ecco perché che cosa significa pensare alla destra di ieri dobbiamo organizzare una dobbiamo organizzarlo a mio avviso questa federazione delle destre
Che è una federazione reale che ha una sua come dire esistenza sociologica ontologica
E non è una congerie di sigle come Rinnovamento italiano che è un partito che hanno fatto in un giorno D'Antoni e Scalfaro per battere il Polo e che non c'è più al centro c'è soltanto un elenco di sigle a destra c'è qualcosa che esiste e che bisognava raccordare in questa consonanza strategica
E allora l'elefantino io lo vedo soltanto all'interno di questa strategia e lo comprendo soltanto all'interno di questa strategia
Sulla quale noi ci dobbiamo spendere per la quale dobbiamo lavorare in un quadro bipolare che come tale in linea di tendenza si è manifestata in Italia nel novantaquattro e che quindi a Dine esce necessariamente bisogno di Alleanza Nazionale
Ora noi abbiamo tre appuntamenti mi avvio alla conclusione due di carattere esterno
E uno di carattere interno quello di carattere esterno il primo riguarda il referendum li dobbiamo fare dobbiamo uscire sulle piazze fari bacchette raccogliere le firme perché ci collega
Alla spinta bipolare del sistema perché ci consente di lavorare all'interno di quello che il semestre cruciale della politica italiana dove abbiamo incassato un successo
Diretto con l'elezione del Presidente della Repubblica una sconfitta Diretta quella sul maggioritario ed una sconfitta che però porta benefici nel quadro politico questa delle europee
Noi attraverso il referendum possiamo ricollegarci diciamo a tutto il mondo movimentista e quindi possiamo creare le condizioni per poter respingere verso una dimensione ma ancora più maggioritaria e quindi ancora
Più conveniente per Alleanza Nazionale poi abbiamo il secondo appuntamento che sono le europee Gianfranco
Le europee si vincono le le regionali
Le regionali si vincono se più soggetti politici si apparenta Ono con noi nel proporzionale non dimentichiamolo mai questo fatto occorre moltiplicarsi e apparentarsi
E voglio dire perché poi non si dica che non è stato detto che noi per come siamo oggi soffriremo parecchio alle prossime regionali
Perché siccome abbiamo province per province parlamentari uscenti sarà difficile fare le liste come Alleanza nazionale forti perché come ognuno ben capisce saranno in pochi a candidarsi per fare comodo all'uscente forte
L'elefantino rappresenta una risorsa se la sappiamo giocare sapendolo gestire noi ed andando a creare queste liste collaterali che nel proporzionale giovane attenzione su questo passaggio
Quindi altro che abbandonare l'elefante cercare come dire tra virgolette di controllarli sempre di più nel proporzionale
E poi c'è l'appuntamento interno quello del congresso io
Farò del mio meglio per contribuire a questo dibattito per quanto riguarda la questione del congresso
Ed evidentemente vorrei dire che non ho condiviso minimamente il discorso del tipo la mozione degli affetti voglio di Ranza Ignazio che sono rimasto molto rattristato nella elencazione dei nomi che ha fatto
E nel messaggio che ha voluto dire come dire mettiamoci d'accordo il partire un'altra cosa da qualche tempo
Cioè lo voglio dire con forza
Lo voglio dire con forza perché ormai ormai il partito ha bisogno dell'altro Fini con le sue dimissioni ci ha imposto delle riflessioni nella costruzione di questo partito nuovo
è un partito che noi dobbiamo vivere giorno dopo giorno ed il congresso l'occasione giusta non per fare le correnti
Dicevo che io mi offrirò da questo punto di vista cercando di collaborare quanto più potrò con delle riflessioni ma per fare le componenti attenzione è uno e non è una differenza soltanto di parole Gian Franco le correnti esistono e danneggiano il partito perché c'è la convinzione che attraverso le correnti si realizza una rete di Prodi di protezione che ci fa andare avanti no no non applaudire perché
Che ci fa andare avanti all'interno del portico le componenti sono un'altra cosa però per essere vanificate le componenti ci dobbiamo agganciare al discorso di Moffa
Cioè alla selezione del territorio alla destra di governo
Perché noi dobbiamo aver chiaro il concetto che deve andare avanti in questo partito politico TA Presa Diretta con i problemi porta risultati
E allora diventa una componente ci riconosciamo insieme chi da una parte e chi dall'altra per collaborare alla crescita del partito ma si va avanti in ragione del proprio impegno sul territorio e della propria crescita presa diretta con i problemi
Se invece le correnti di vento nel modo o le componenti divento nel modo per proteggersi all'interno del partito
Evidentemente ancora una volta siamo al vecchio e non abbiamo costruito il partito nuovo che bada bene solo contesi può fare non perché è un complimento io loro anzi lo considero un peso oserei dire tra virgolette quasi una disgrazia perché quando un partito non alternative quando in un partito non ci sono due tre quattro persone non è una cosa bella
Ecco perché io di invito a valutare più oggi dopo che non c'è Pinuccio Tatarella a valutare di più il torrone a pensare di fare davvero una classe dirigente ed una squadra perché questa è l'opera principale nella quale duo oggi dite vesti devi spendere più di ieri
Non puoi lasciare che siano gli altri a confrontarsi e tu puoi raccoglie ciò che viene dal confronto tra gli altri ti devi impegnare a fondo su questo versante perché solo soltanto così faremo il partito del domani
A noi
E dopo l'onorevole Selva
Onorevole presidente Amici io
Ritengo così
Debba
Ringraziare l'onorevole Fini
Non per le dimissioni che io pensavo
Non ci fossero dopo la notizia che si era avuta in prima battuta ma
Per averci offerto
Degli elementi di riflessione
Che credo abbiano un significato solo se funzionali alla possibilità di uscire sì ho usato il termine impasse ma io direi da una situazione che certamente impone riflessione e senso di responsabilità
Il momento e indubbiamente particolare
Il prendere la parola in fondo è anche un dovere in questa circostanza in questo passaggio delicato della storia del nostro partito
L'ho considerato tale
Perché il contributo per modesto che sia che si può soffrire credo debba essere da
Onorevole Fini ci ha posto dei quesiti perché credo siano quelli
I quesiti a cui noi non possiamo
Non risponde
Il primo dei quesiti attiene al che cosa significa essere di destra
Sembra un fatto così quasi lapalissiano per alcuni per scontato per altri ma non è così perché è chiaro al momento stesso in cui essere di destra significa almeno per me
La capacità
Di coniugare la storia con la realtà anche se la storia è essa stessa realtà
è chiaro che si viene a raccordare
Un po'
Tutto ciò che è avvenuto nella storia d'Italia dal Risorgimento fino ai nostri tempi
Sì or ora citata la destra storiche bene si è fatto perché anche a Fiuggi
Questo elemento è stato recuperato passando attraverso l'esperienza certamente dell'Italia tra le due guerre e fino alla ad Alleanza Nazionale Ken Fiuggi ha avuto una sua consacrazione
Ma nella logica e nel rispetto indubbiamente di una tradizione che secondo noi secondo coloro i quali provengo dal Movimento Sociale Italiano era una tradizione che sin futura che si futura perché questi
Perché noi crediamo profondamente nella continuità dei valori storici
E certamente ad essi ci rifacciamo
Ci rifacciamo a perché siamo convinti
E questo anche credo la lezione del crociato
Secondo cui tutta la storia storia contemporanea abbia un suo significato
Tutta la storia storia contemporanea
Non esistono fratture ma esistono modo di essere e di pensare con coscienza storica i problemi dell'oggi nella prospettiva del domani è questo
Il lavoro che attorno al quale noi certamente veniamo
A opera
E allora
Se questo un senso come mi pare abbia un senso
è chiaro che il Fiuggi rappresenta lo si è detto un momento importante
Certo indietro non si può tornare ma certo non si può pensare di andare avanti
Secondo logiche che possano significare la rinuncia alle proprie radici
Qui nessuno può chiudersi di fronte al nuovo ma nessuno può pensare di essere ammalato di nuovismo sia pure in versione particolare perché è chiaro e lo dico con franchezza il gruppo vi occupo di storia da una vita
Ritengo che la chiave di lettura della storia sia tale a condizione che si colga il valore e il significato del moderno dell'attuale in una visione che non ci fa spaccia astrarre da noi stessi
E allora quale linea politica e in questo contesto si colloca il discorso di quale linea politica
Una linea politica
Che è quella che indubbiamente è stata disegnata a Fiuggi l'abbiamo accolta l'abbiamo consacrata
In una visione sia detto ricordo lo all'onorevole Fini abbia avuto anche a qualche sottolineatura di storicizzazione
Un po'del passato io dicevo che il termine storicizzazione risaliva storicismo che non apparteneva alla nostra cultura ma in ogni caso il rumor Prodi consacrare la logica del passato in una visione di continuità rispetto alloggi e rispetto al futuro la linea politica certa
La linea politica di destra disegnata a Fiuggi la linea politica che ha avuto in Verona anche un altro momento di consacrazione ma una linea politica che indubbiamente vada incontro ai tempi nuovi senza con questo venire a rinunciare al suo modo di essere e di capire di selezionare i attraverso un atteggiamento critico gli avvenimenti e i fatti nuovi che vengo a determinate chi non si pone in termini critici anche rispetto agli avvenimenti certamente finisce per subire gli avvenimenti stessi a una legge elementare dalla storia e quindi potrebbe avere un ruolo subalterni
Quindi la linea politica quella che noi almeno per quello che riguarda io l'ho condivisa
Come ho condiviso sia ben chiaro il discorso assieme a tanti altri
Un po'la scelta dell'accordo con sei il Patto Segni
è chiaro tranne qualche caso isolato noi abbiamo ritenuto proprio nell'ottica dell'accordo elettorale
Che in fondo il discorso segni era un discorso che aveva un significato una sua dimensione una sua apertura verso un mondo verso una pubblica opinione al di là dei risultati che si sono avuti però diciamo già con molta franchezza
La vicenda segno il Patto Segni o il Patto Segni non deve essere un alibi sia ben chiaro su cui scaricare tutto perché io ho questa sensazione
Che si sia cercato il modo da parte di qualcuno di scaricare anche risultato elettorale sul patto segno sull'accordo con sei
I problemi sono diversi ci sono ovviamente nell'analisi che si vanno a fare elementi Diversi che hanno concorso al risultato elettorale il discorso rimasi Nidia o un modo forse di non lanciare un messaggio che fosse e lo dice a Ben orrore Anania quando parlava della della formula Gamo trovate a proposito o un po'di quello svuotando che poi era tale che si riferiva lanciato dall'onorevole il PD
Forse occorreva qualcosa di più
Malgrado il lungo impegno dall'onorevole Pino debbo dire nel Sud dal Mezzogiorno d'Italia
Che certamente avuto un suo significato se l'importanza però ovviamente qualcosa è venuto meno qualcosa è mancato sarà un fatto organizzativo sarà o un polacco
Forse un momento di scarsa connessione anche sul piano dall'organizzazione ripeto tra i centri direzionale uso questo termine di Roma e la periferia ma in ogni caso c'è da individuare
Quelli che sono gli elementi che possono aver concorso assieme alla vicenda si dice e si muove quasi una un appunto dopo che si è consacrato con una votazione in proprio in sede direzionale giornale l'accordo con l'onorevole Segni allora il quadro diventa un quadro complesso
Diventa un quadro complesso che pone indubbiamente l'esigenza di chiarire anche in rapporti all'interno del Po
Certo sì giudice ho usato il termine inginocchiatoio nei confronti di Berlusconi qualche altro usando un termine grammi ci hanno ha parlato di subalternità
Ma non è questo il problema io credo che nel rapporto con l'onorevole Berlusconi ci debba essere proprio quel quell'elemento importante che credo Fini abbia sottolineato a più riprese un rapporto di pari dignità
Perché nessuno può pensare
Di essere subalterni ad altro
In una pari dignità nella diversificazione dei ruoli nella diversità la sto nelle storie riverse perché è chiaro non l'abbiamo detto ad ogni piè sospinto
E se è vero come è vero che tra le componenti di una determinata scelta sul piano anche dalla nuova linea politica può esserci la visione anche di un mercato che non abbiamo mai demonizzato ma è pur vero così come la componente cattolica è una componente essenziale
Ma senza cadere in forma di confessionali Isma'senza cadere in forme di laicismo confessionale che peggiore dell'altro laicismo che quell'ovviamente laicista
La visione di grande dignità
Anche nei confronti certamente di Berlusconi era un rapporto che sia un rapporto di reciproca responsabilità per andare avanti incerto per andare avanti verso prospettive che si aprono verso prospettive gay i tempi nuovi impongono però qualche riflessione critica anche qui storicamente criticava fatta
Andare avanti verso il luogo sia ben chiaro verso una società che cambia però con delle ecco con delle linee che siano linee quelle che noi andiamo a indicare per tentare di dare ai movimenti e ai mutamenti della società
Proprio quelle coordinate che si appartengono alla nostra realtà al nostro modo di essere e di pensare
Nel rispetto degli altri una visione quindi che sia una visione è estremamente è estremamente organica che ci porti ad affrontare temi di grande interesse come il referendum onorevole Fini io sono d'accordo che bisogna riproporre i due referendum
Ho visto qualche perplessità
Arriva addio
è un cavallo di battaglia soprattutto il primo quello che attiene alla vicenda proprio dei Fed finanziamento ai partiti politici ma in ogni caso e su questo terreno che noi dobbiamo misurarci e che rappresenta un momento di grande impegno
Sotto il profilo proprio di quei traguardi che andiamo a raggiungere onorevole
Presidente
è una remora amici e colleghi io ritengo che è proprio il contributo vada dato a una linea politica nel rispetto indubbiamente di valori
E si è detto mandato andiamo a discutere singoli certo nessuno discutere valori quando visita per assodati
Ma io ho avuto la sensazione che parecchi interventi ci son messe in discussione anche i valori che hanno caratterizzato la nostra storia nostra cultura un impegno quindi culturale
Che abbia nel Mezzogiorno d'Italia ecco ridisegnare una nuova questione meridionale
Perché è chiaro che noi ci diceva ma nel Mezzogiorno abbiamo perso l'otto per cento ma vivaddio scusate
Se si perdono otto per cento nel Mezzogiorno è una cosa ed è grave assiste verde l'otto per cento in altre aree del Paese lì mi pare che si scompaia perché questi sono i risultati vedrò giorno è stato ovviamente uno
Degli elementi il luogo dove noi avremmo dovuto malgrado l'impegno tutta una serie di situazioni
Dare risposte alla gente rispose dell'occupazione perché lì c'è sottosviluppo lì c'è disperazione potrà dare sì
Che accadono fatti nuove vi posso assicurare la disperazione che c'è nel Sud e mi riferisco alla mia Calabria la mia città è una disperazione che non sappiamo quali sbocchi possa avere cerchiamo di essere pronti anche a questi appuntamenti
Dopo di che è anzi alla luce di questo anche la nostra linea politica
Troverà un modo proprio di esprimersi in termini certamente politici ma anche in termini e soprattutto in termini economici e sociali grazie
Selva e poi Spolli
Cari amici
Parlerò con tono pacato
Cercando di ragionare
Su qualche ragione per cui io non solo sono entrato alla destra ma nella destra ottenuto le maggiori soddisfazioni
Politiche istituzionali e parlamentari
Gianfranco Fini ci ha posto delle domande inequivocabili alle quali dobbiamo dare delle risposte altrettanto chiare senza sinti una mi unanimismo
La prima domanda è che cosa intendiamo oggi per destra
Se io penso alla mia personale esperienza io sono entrato nel gruppo dirigente di Alleanza Nazionale
Per fare uscire dal ghetto ingiusto ma reale
Nel quale l'aveva collocato l'arco costituzionale della Prima Repubblica
Invero io avevo tentato già all'interno della Democrazia Cristiana
Una trasformazione
Del sistema politico del nostro Paese
Che avevo paragonato a quanto in Francia in Germania in Spagna
Era già avvenuto e quindi il ritardo determinato dalla mancanza di una destra
Democratica
A partire dalle elezioni amministrative del mille novecentonovantatré
Fu indicato dagli elettori come forza di novità e di cambiamento Gianfranco Fini e quel percorso che si chiamava verso Alleanza nazionale
In quel percorso e con Fiuggi
Abbiamo abbandonato
Ogni tentazione di ritorno all'Ancien Régime che non esiste nella volontà di nessuno se non in un ricordo storico che va naturalmente coltivato studiato e consegnato agli storici
A Fiuggi a Verona ci siamo dati i titoli programmatici per essere forse di governo
Noi mento sociale era stato una forza di dura opposizione anzi l'unica forza di opposizione
Ma oggi
Vedevamo i titoli con Alleanza Nazionale
Di diventare
Parte insostituibile della guida
Dei cambiamenti epocali che sono richiesti dal sistema italiano per fare politica negli anni due mila
Questi titoli sono una ferma forma di governo presidenzialista
Una stabilità di governo
L'alternanza come garanzia di democrazia
La sussidiarietà fra il pubblico e il privato in uno stato che faccia poche cose ma le faccia bene dei servizi essenziali
Una sussidiarietà fra potere dello Stato e poteri degli enti locali
Gli strumenti che abbiamo previsto sono uno di ordine costituzionale
Cioè l'elezione diretta del capo dell'esecutivo
Uno elettorale
Con un sistema che produca una maggioranza che governa come avviene ormai con i sindaci anche ed una minoranza che controlla
Con l'obiettivo di dare vita al bipolarismo che è propria delle grandi democrazie anche al di là del sistema elettorale che viene adottata
Questa intuizione che fluttua Gianfranco di Berlusconi e di Casini
Va ripresa con il coraggio e la determinazione che diedero la vittoria al Polo nel mille novecento novantaquattro io non posso mai dimenticare ventisei lasciate che era Miglietta fatta di Thatcher corso anche a qualche narcisistica Nostalgia
L'entusiasmo con cui facemmo verso Alleanza nazionale
Quando ti ricordi Gianfranco ci trovavamo al mattino a scrivere Gennaro Malgieri neanche lui testimone le tesi di Fiuggi
Quando vedemmo queste parte essenziale
Di quel programma politico che ci portò alla vittoria nel novantaquattro
Oggi tutto questo va perfezionato con la ferma determinazione
Che resta un dato della mia
L'idea politica da sempre dell'alternatività a tutte le sinistre
Questo è un dato che ricaviamo dalla storia
I grandi paesi come la Germania come la Francia come la Spagna
La destra eh assolutamente per i suoi valori
Per la sua linea economica e sociale alternativa a quella sinistra che quando poi come in Italia
Sia rappresentata dai post comunisti sono il simbolo più alto del fallimento di una linea politica
Le recenti elezioni europee
Con la bocciatura di tutti i centri di sinistra
O di centro destra
E la stessa novit di sinistra o di centro e la stessa novità di Parodi e della Bonino
Confermano la volontà degli italiani di avere un sistema bipolare
La scelta di campo di AN in questo sistema deve essere con il centrodestra
Con Forza Italia con il CCD per rafforzare anzitutto il Polo che c'è
Ma il Polo
Che c'è non è di per sé sufficiente per vincere la sfida nei confronti della sinistra
Ed è per questo
Che Alleanza nazionale attentato allargamenti nei confronti del Patto Segni e degli riformatori
Che erano stati determinanti in quella battaglia referendaria che assegnato la base per il sistema bipolare
Io non credo che ci sia da
Da
Condannare da criticare
Da respingere quello che è stato fatto
Forse l'abbiamo fatto un po'in fretta
Forse siamo stati portati dalle circostanze ah non approfondirlo sufficientemente
Ma non c'è dubbio che dobbiamo prendere atto e gli elettori in una prova in cui si misurava la forza di tutti i componenti non ci hanno premiato
Non è colpa degli elettori hai detto tu giustamente Gianfranco non è colpa dei nostri alleati dell'elefantino
Non è colpa nostra
Ma questa generale assoluzione
Non ci esime dal dovere di ricercare
L'allargamento del Polo
E qui si pone il problema dei nostri rapporti con il centro oggi fortemente presidiato da Forza Italia
Noi dobbiamo respingere lei è associazioni consociative e neo centriste
E per seguissero come ha detto giustamente la Russa una convenzione ma ad excludendum della destra
Alleati sì ma con dignità
Senza ripiegamenti fittizi nei confronti delle convenienze momentanee mantenendo fede bene
La nostra bussola
Il nostro contributo sarà dato dal rafforzamento di quello che noi siamo la destra democratica ed europea
Che non ritorna all'antico
Che pratica una politica per i diritti fondamentali della persona
Propugnata i dall'umanesimo cristiano è una politica economica che stabilisca un giusto equilibrio fra la produzione e la distribuzione dei beni quella che con una espressione emblematica si chiama
La politica sociale
La bussola del nostro comportamento
Se vogliamo rafforzare l'alternatività alla sinistra
è anche un programma di rinnovamento istituzionale
L'allargamento del Polo e più efficace
Quando tutte le componenti siano il più possibile l'accordo
E deve puntare alla riconquista al centrodestra di quegli elettori che Pinuccio Tatarella chiamava i delusi della sinistra
E mi sembra che siano in numero sempre più crescente gli orfani di Bossi su cui vorrei fare
Un accenno particolare
Perché il crollo che nel nord ha avuto la lega di Bossi e la dimostrazione che il confuso disegno
Dal federalismo al secessionismo fino a fare il filo Milosevici Milosevic in opposizione all'autonomia del Kosovo è stato unito dagli elettori
è un grande campo nel quale noi possiamo lavorare con idee chiare con idee che spostino
L'unità nazionale PON le Autonomie le possibili concrete reali Autonomie degli enti locali regioni province e comuni
La sfida al Governo e dalla maggioranza
Di centrosinistra governo D'Alema avviene oggi sui temi delle tasse
Ci ha detto qualche cosa il fatto che Berlusconi abbia indovinato questo tema come uno dei punti per i quali ha ottenuto il successo che ha ottenuto sul tema del lavoro soprattutto dei giovani della sicurezza dei cittadini
Della lotta contro la criminalità
Che non è micro ma che anzi quando è micro colpisce più larghe fasce e quindi genera una reazione nei confronti di uno Stato debole assente troppo
Troppo permissivo
Nel campo della sanità
Quello che avviene con i decreti del ministro Bindi
è significativo di una collettivismo che spegne le iniziative private non solo ma la personalità addirittura degli operatori principali che sono i medici nel campo della ricerca scientifica e della scuola dove siamo se ci guardiamo attorno drammaticamente in ritardo rispetto a Paesi come la Francia come la Germania come il Regno Unito queste sono le cose che caratterizzano una linea
Di Alleanza Nazionale
Io non mi ha dentro
Nel nominalismo
Se ci sia ci debba estere del nostro DNA del più liberaldemocrazia o più socialità io penso che le due componenti sono entrambe essenziale
Una per i valori politici l'altra per i valori economici noi credo che rappresentiamo una giusta sintesi possiamo rappresentare una giusta sintesi di tutto questo come destra
Tucci ha chiesto di dire Gianfranco qual è il grado di autonomia di Alleanza Nazionale
Questo grado noi lo rapportiamo Secci profili diamo come destra di cui ho sinteticamente delineato i contorni
Come destra europea
Che dagli esempi che ci vengono anche in questi tempi dalla Spagna all'Irlanda alla Baviera offre le migliori soluzioni per i problemi del nostro tempo
Qui il discorso si aprirebbe sul partito
Sulla sua organizzazione
Sulla sua classe dirigente
è un discorso che tu giustamente hai detto che rimandiamo
Al congresso
Io personalmente voglio ricordare che quando il partito
In Veneto
E beh
La sventura di perdere Nicola Pasetto ci fu anche chi propose
Che io potessi andare a fare il coordinatore
Tu sai che io risposi che non mi sento adeguato a questo compito
No no la mentalità dell'organizzazione
Stabilisco attraverso il mio antico ma sempre vivo mestiere
Un rapporto diretto con quella che si chiama la società civile quello è il compito che io modestamente mi sono ritagliato spero con qualche Successo
Anche elettorale là dove sono stato
Dal partito presentato come candidato in ultimo nel comune di Venezia dove da un consigliere siamo passati nelle ultime elezioni a quattro essendo avendo io ho l'onore di capeggiare
La lista di Alleanza Nazionale
Oggi ho letto che ci sono dei giornali
Che parlano di AN nella bufera
Ora io dico che quando
Un partito discutere
Come stiamo discutendo noi
In una casa di vetro
Con la massima libertà
Questo è un partito vita
Che dimostra la volontà
La capacità di darsi o di ammodernare una linea politica che deve essere secondo me il più unitaria possibile
Io non so io ho vissuto l'esperienza senza parteciparvi del correntismo nella Democrazia cristiana
Nella Democrazia Cristiana il correntismo
Quando è stata in forza di dei
In forza di valori di cultura è stato l'elemento propulsivo e positivo
Quando è diventato invece un elemento di potere
Assegnato l'inizio della fine di quel partito
Mio nonno naturalmente né titolo né formule per consigliare gli amici di colleghi in questa campo
Dall'alto di questa esperienza ripeto
Mi sembra che siano validi tutti i contributi
Anche di darci anche critici anche polemici
Quando essi siano animati dalla volontà di allargare il nostro consenso
Di rendere più incisiva la nostra presenza nel Polo e fuori dal Polo
Quando invece fossero soltanto
Delle manovre per conquistare posizioni di potere
Mi sembra che sia una strada pericolosa e sbagliata
Le tavole di fondazione di Fiuggi e di Verona applicate concretamente ci possono vedere uniti in un disegno complessivo globale unitario
Italia ha bisogno dunque di una destra democratica
E tu insieme con persone provenienti come me ed altri percorsi
Ma uniti nel comune sforzo di rinnovare il nostro sistema e politico tu ne sei stato l'alfiere non ti chiediamo di rinunciare all'attuali mina politica
In un sistema presidenziale oso dire
Che il d'opinione la linea elaborata dal presidente a un valore in più ma forse questo valore diventa ancor maggiore risponde se ti chiediamo nei metodi maggiore collegialità
In modo da non metterci davanti a decisioni prese in solitudine e senza un approfondito dibattito
Questo non è assolutamente
Una riserva critica nei confronti di ciò che è avvenuto con l'elefantino siamo tutti responsabili allo stesso modo a cominciare da me non fosse altro perché abbiamo dato a questo esperimento il nostro consenso perché venisse realizzato
L'alleanza con Berlusconi sembra a me insostituibile
Non ci dividiamo Frei Gianfranco Boy S e i berluscones
Davvero devo dire che quando ci viene attribuita viene attribuito anche a me questa definizione a me fa sorridere
Fa sorridere nel senso che noi siamo Alleanza Nazionale
Siamo Alleanza nazionale nel Polo dobbiamo avere la nostra originalità di pensiero di azione di storia
Berlusconi ha e Forza Italia che pure ha conosciuto e conosce una crescita che nessuno aspettava non è un partito di plastica più come qualcheduno voleva far credere
Ma è qualche cosa di diverso
Rispetto ad Alleanza nazionale
Più oggi a Verona non appartengono
Infine sto per concludere ad una parte sola di Alleanza Nazionale
Sono un patrimonio di elaborazioni programmatiche
Di ideali che appartengono a tutti
Non ci si divide non ci si deve dividere più fra chi viene dal Movimento Sociale chi viene da altri percorsi oggi siamo tutti alleati nazionali siamo tutti di Alleanza Nazionale
Ideali che appartengono a tutti
E di cui tutti insieme siamo
Responsabili
Occorrono dei dirigenti e dei militanti che in concreto realizzino
Questa linea programmatica secondo i fini per cui sono state è stata concepita cioè fare una destra democratica europea di programma e di governo
Al di fuori di questo ci sarebbe il ritorno all'indietro o l'isolamento ma mi pare che davvero nessuno tutti tutti quelli che ho sentito parlare abbia intenzioni o prospettive di questo genere
Onorevole Nania ha detto una cosa molto giusta a mio giudizio noi possiamo pensare anche nella destra a quella che gli ha definito una destra plurale
Una destra in cui sono rappresentati valori distinti ma non distanti che però coprono uno spettro
Molto più ampio di elettori di quanto non sia possibile soltanto se fatto da parte di Alleanza Nazionale
Non sono costruzioni effimere fondate solo sulle persone come capita in nel centro sinistra come capita in un fenomeno che pure ha acconsentito al centrosinistra di raggiungere la maggioranza nel mille novecentonovantasei
Noi in questa Destra plurale e possiamo fare qualche cosa di meglio
Qualche cosa di più aderente anche alle sfumature rappresentate dalla destra
Italiana ed europea nel suo nel suo insieme
Io non farò per concludere caro Gianfranco
Come tu ci hai chiesto nessuna mozione degli affetti
Anche se tu sai quanto sia grande
La mia riconoscenza
Umana e politica per l'ho detto tante volte
Per il rispetto che sempre mi hai manifestato
Per i ruoli che il partito mi ha dato superiore ai miei meriti e alle mie capacità forse del partito nelle istituzioni e nel partito
Io voglio dirti una sola cosa
Inattesa inattesa soprattutto perché determinata
Dall'evento dolorosissimo della scomparsa
Prematura di Pinuccio Tatarella
Inattesa
Mi è capitato cosa che ruolo che mai avrei pensato e come tu sai
Mai o ricercato
Ma lo voglio svolgere però con tutta la capacità intellettuale e in questo caso organizzativa circondata da collaboratori
Perché il gruppo
Parlamentare che ho l'onore di presiedere
Vuole offrire può offrire al partito
Già anche in vista delle prossime elezioni regionali e per le politiche del due mila uno
Le sue risorse umane ed intellettuali che sono ancora troppo inutilizzati troppo troppo sotto utilizzate
Per una battaglia di opposizione
Ha ragione Francesco Storace quando ci richiama a questa battaglia con maggiore impegno
Di opposizione all'attuale maggioranza
E divisa come non è in grado di realizzare alcun programma riformatore e neppure di gestire il rilancio della occupazione
E dell'economia
Per quanto mi riguarda io dico con grande chiarezza nessuno ti deve ingabbiare caro Gianfranco
Ed io che come tu sai
Sono stato sempre assolutamente attento ed in sintonia
Con le tue sente anche
Parlandoci poco siamo sempre riusciti a trovare la linea comune sulla quale marciare
In campagna elettorale come nelle istituzioni in particolare nel Parlamento
Io ascolterò la tua relazione dopo questo ampio
Dibattito che rappresenta davvero un congresso
Perché mi pare che da tutti gli interventi sia venuto qualcosa che ci arricchisce
Qualcosa che dà alla destra un nuovo ruolo
Io sono ottimista per questo
Mi dispiace che i nostri colleghi miei colleghi giornalisti Diano un'interpretazione che non mi sembra quella esatto
Quella di una spaccatura folla di una lotta è la ricerca
Dopo una prova elettorale che è stata difficile che non ha ottenuto il successo che noi speravamo di una linea che però tenendo conto le cose che io ho cercato di riassumere ci danno tutte le carte per potere
Ottenere la rivincita
Per potere cioè essere più forti nella società civile
Nel rapporto con le categorie nella soluzione dei problemi concreti
Perché siamo tutti capaci a cominciare da me a fare dei grandi disegni dei grandi e dei piccoli disegni come nel mio caso
Ma poi ci vuole ci vogliono le persone che nel territorio che nelle amministrazioni regionali comunali provinciali laddove governiamo stia hanno
Alla alla stanga come si dice
Ma lavorare con poche soddisfazioni spesso con molti problemi
Di difficile soluzione
Io voglio che da questi nostro riunione della direzione nasca una sostanziale unità che è la sintesi lo ricordo storicamente fra le tre componenti che hanno dato vita ad Alleanza nazionale a bordo l'anima nazionale il solidarismo cristiano la storia risorgimentale
Come questa originale costruzione
Ma ha bisogno ancora per molto tempo della tua guida
Gianfranco tu deciderai come vorrà
Massacri perché questo è il mio pensiero
Sarà un congresso nazionale a prendere ogni decisione finale
Ma l'opinione pubblica non capirebbe e in questo momento
Alleanza nazionale
Guidata da Gianfranco Fini
Dovesse rinunciare alla sua presidenza
Considererebbe queste vento la rinuncia ad un valore aggiunto scrittura presenti per una larghissima parte nell'opinione pubblica
Certo hai diritto all'approvazione della tua linea politica
Ma io mi rifiuto di credere che tu voglia discostarsi P da ciò che a Fiuggi e a Verona
E è la politica del Polo e oltre il pollo
Politica che ci domandano di concretizzare con un'azione quotidiana ai nostri lettori
Anche un grande movimento come si hanno
Da una grande anche da una grande sconfitta un grande movimento quale noi siamo
Trae
La lezione per elaborare realizzare una linea programmatica richiami rianimare la sua classe dirigente al centro e la periferia
Dove debbono valere
La preparazione la capacità
I meriti acquisiti con il lavoro quotidiano
Solo così AN con il popolo
Dentro e oltre il Polo nella sua unità
Culturale e programmatica ritroverà ne sono certo anzi moltiplicherà il consenso degli italiani che credono nell'offerta sincera
Dei programmi di lavoro e di uomini che la destra italiana mette a disposizione del nostro Paese grazie
Nespole rientrò e Agostina anch'io
Fra le dodici
Caro presidente io
Chiedo scusa perché non so se alla fine del mio intervento
Uscito a rispondere
A tutti gli interrogativi che c'ha riposto
Però cercherò di essere
Il più chiaro e Franco possibile
Perché non mi piace non mi sono piaciuti
Non solo il prima di ieri sera ma anche
Taluni interventi di stamattina
Perché non rispondono
Al primo degli inviti più forte il più pagato deduce affatto quello di parlare senza veli
De
Dire le cose con franchezza degna per darti gli elementi di valutazione che servono in un momento tanto drammatico per il partito
Allora prima questione io credo che il metodo che è usato
Il presentarti dimissionare la direzione del partito era necessario era doveroso anche perché ci metti
Di fronte ad una situazione nuova alto per il prossimo che ci porta a ragionare lontano dal tuo mantello protettivo perché in questi anni molti hanno anche approfittato di questa situazione
E tutte le volte che ci siamo avventurati nell'analisi post elettorali abbiamo sempre condiviso tutti quanti
Le analisi che tu proponenti e allora abbiamo perso le regionali del novantacinque
Beh ci sono stati degli errori tecnici
Perché sul maggioritario abbiamo usato i tre simboli la gente ha sbagliato abbiamo perso delle regioni
Perdiamo le politiche del novantasei abbiamo sbagliato il simbolo
Troviamo sempre dei modi per giustificare
Qualche cosa che forse con un'attenta analisi anche su quella di fatto elettorale potevano evitare
Le questioni che stiamo affrontando in questi giorni perché io sono convinto di un fatto
Noi avremmo perso comunque queste elezioni a prescindere dall'alleanza consegne
Allora chi vuole per forza tornare
Sul patto elettorale
Dimenticando la questione
Che l'alleanza elettorale con Segni
è un grande coraggioso tentativo di valenza maggioritaria fatto in un contesto proporzionale
è in quanto tale e la storia la cronaca politica ci aiutano a fare questi ragionamenti
Nel mille novecentottantaquattro a alle elezioni europee
I repubblicani socialdemocratici ai radicali andarono insieme
Non è vero l'effetto sinergico della convergenza della somme elettorale Dell'Oro così anzi ebbero l'effetto opposto
I dati elettorali per quella lista furono inferiore alla metà della somma del risultato ad ogni palpito ogni singola partita avrebbe potuto raggiunge cioè voglio dire che c'è una dinamica elettorale proporzionale che è completamente diversa delle dinamiche elettorali maggioritarie
E allora dobbiamo fare uno sforzo di analisi rispetta questo dato partendo da questa valutazione è l'ultima elezione proporzionale
Che abbiamo affrontata
Perché in città fra cinque anni
Anche il sistema elettorale per le europee sarà diverso ce lo impone la normativa comunitaria quindi non affronteremo più la campagna elettorale con questa frammentazione non affronteremo più questa campagna elettorale modi in cui l'abbiamo affrontato allora lo dobbiamo fare un'analisi non risultati elettorali
E partire dal dieci per cento di Alleanza Nazionale Patto Segni come riferimento di forza proporzionale in un contesto maggioritario definire le scenari futuri rispetta la dinamica maggioritari che ci troveremo ad affrontare da qui a qualche mese per le elezioni regionali da qui a qualche mese o qualche anno per le elezioni politiche allora la questione risulta abbastanza semplice
E ci può aiutare anche nel definire
La linea politica
Mi fanno sorridere coloro i quali si dividono fra Berlusconi ha si è inginocchiato meno al sfida di dritto o altre cose del genere e mi fa sorridere ancora di più la stampa che non l'ha compreso la valenza politica del dibattito che ne abbiamo incominciato quando lei discussione
Il Polo un'alleanza politica che ha valore strategico perché nel contesto maggioritario le regole impongono a tutti i partiti all'UE per i primi di costruire un'alleanza politica elettorale
Non ci fu l'alternativa ci sarebbe l'isolamento quindi non è in discussione il popolo è in discussione semmai il modo in cui si sta in una alleanza con quali obiettivi con quale autonomia rispetto a quale prospettive politiche
è su queste cose in qualsiasi tipo di alleanza non ci stando rapporti di subalternità ci stato rapporti di parità di di di diritti i doveri di responsabilità allora se noi esaminiamo il dato elettorale ed è quello che ci interessa
Noi abbiamo uno scenario maggioritario che ci obbliga la linea politica
Perché l'unica novità volete non volete
è che i contenitori elettorali sono statici da quattro anni
L'Ulivo il centrosinistra ha la stessa consistenza elettorale del novantasei il Polo alla senza consistenza elettorale del novantasei perché quella che noi abbiamo perso
Rispetto a quello quarantatré e mezzo per cento è lo spostamento del cd UE l'UDR dall'area del Polo nell'area del centrosinistra
Ma se creata ma è questa un'analisi proporzionale non la valenza maggioritaria amici miei quindi con tutti i limiti che questa analisi impone se creato una sacca
Elettorale che è quella dei radicali che può determinare e può condizionare lo scenario maggioritaria il confronto che dobbiamo mettere in atto sicché dall'abbiamo altri interlocutori
Perché se il Polo è quello guerra strutturata nel modo in cui lo sappiamo
Quello che interessa a noi non è quella di consolidare il rapporto all'interno del Polo è scontato è definire a questo obolo tutti insieme Alleanza Nazionale all'interno di questo polo
Che strategia debbono dare al bolognese Luigi agli debbono da chi sono gli interlocutori quale iniziative a mettere in atto per allargare il consenso elettorale del polemico vincerà le regionali e le politiche
è il serbatoio elettorale disponibile è uno solo
è quello radicale referendaria quello riformista non abbiamo alternativa chi pensa che consolidare una nostra specificità sul fronte Deva allori
Quelli che tutti quanti di voi hanno sempre rivendicato esaltare le per dire noi siamo a più destra o siamo a destra intero del Polo sbaglia perché le possiamo anche possiamo anche in questo modo a recuperare è la prossima volta Dybala diciassette diciotto quello che volete il problema nostro è arrivare a diciassette diciotto venti per cento è anche questo parente richiamo la strategia per far vincere Alleanza Nazionale e il Polo
E allora lo dobbiamo guardare a questa realtà che si è costituita nel Paese Lara il referendario il Riformista è la l'unica con la quale possiamo dialogare per allargare il Polo allora io dico qualora in discussione i referendum che abbiamo lanciato
Daria bene verifichiamo anche quanti di questi condividiamo cerchiamo di condizionare tutto questo movimento referendario che ci porterà alle urne porterà le urla del Paese nella prossima primavera prima dalla scadenza delle regionali
è la si può saldare un'alleanza politica elettorale chiedere contesta maggioritaria e bipolare delle regionali può far vincere pone alleanza regionale Alleanza Nazionale
Allora dobbiamo scendere in campo su quelle tematiche che sono nostre che possono essere del popolo identificando lo sforzo ma credendoci poi in queste battaglie perché caro presidente io credo ma ritengo già di avverto l'ho detto in qualche occasione che non è la battaglia referendaria del diciotto aprile certo l'abbiamo affrontata con convinzione
Ma attenta grande partecipazione d'onda facendola opportuna mobilitazione forse spendendo qualcosa in più per arrivare al risultato di vincerlo quel referendum perché senza con da referendum acquisito raggiungendo il quorum oggi lo scenario politico sarebbe completamente diverso
Sarebbe completamente diverso ce ne sarebbe fregati altamente del risultato elettorale delle elezioni europee e noi dobbiamo continuare a pensare in questa dinamica in questa impostazione perché la questione guardate cari amici non quella di a di mettersi in competizione con chicchessia anche perché io personalmente sono uno che ama la competizione
E poi siamo in competizione tutti eguali perché ogni tanto vogliamo dare la colpa a qualcuno siamo in competizione tutti quanti danni perché siamo andati a votare nel novantasei
Abbiamo quasi imposto quelle elezioni politiche della convenzione accerto che il Polo potesse vincere ma anche nella convinzione che all'interno del Polo e di equilibri sarebbero stati diversi
è questi equilibri sono stati diversi dalle urne non l'abbiamo vinta per i motivi che conosciamo tutti quanti
Ma non è possibile che un mondo politico Alleanza Nazionale abbia la necessità io la leggo in questo modo ogni tanto di mettersi in discussione di farsi un passi avanti verso una legittimazione che sembra non arrivare mai perché abbiamo un limite abbiamo un limite quello di una forte leadership è di un partito di una struttura di una classe dirigente che non riesce a ad affermarsi in onda allegato Lazzi altri territori perché il maggioritario impone una struttura diverso da una dinamica dei partiti completamente diverso non abbiamo Hula fatte nelle gente che sul territorio riesce a coniugare vale offre battaglie politiche con la crescita del Polo e di Alleanza Nazionale e allora abbiamo bisogno Sempre del santino che debba coprire le nostre battaglie politiche
Allora ogni volta che siamo in difficoltà
Noi rilasciamo sul piano politico ci inventiamo le grande convention oggi inventiamo la necessità di fare Passavanti per dare anche allo scenario politico un elemento di novità che dovremmo costituì costituire ostruire non perché è una necessità che ci viene imposto dall'esterno o dalle difficoltà che viviamo ma perché crediamo e dei percorsi che andiamo a fare ecco perché io credo
L'operazione segni c'è solo operazione segni perché chi presumeva che fosse un'operazione di Oltre il Polo ogni tanto anche questi slogan o fuori luogo oltre il Polo Taradash Calderisi gli atti stavano del Polo quale oltre il Polo
Problema e dare con il simbolismo di una figura perché la politica fatta anche così consegni
Il raccordo di dare politica del Polo con un'altra aria che all'esterno al Polo stesse ed è il discorso che deve continuare
Perché oggi iniziare a fare questo discorso anche se le elezioni ci fossimo presentati con il simbolo di Alleanza Nazionale
E caro Presidente sa perché abbiamo perso questa competizione elettorale
Perché l'abbiamo siamo stati gli unici in Italia che abbiamo affrontato questa competizione con lo spirito maggioritario quando erano competizione proporzionale
L'errore è tutto qui
Dovrei nient'altro
Perché mentre gli altri glielo dà degli obiettivi proporzionali anche di concorrenza all'interno dei serbatoi elettorali noi abbiamo fatto un discorso in campagna elettorale in previsione dell'allargamento del Polo della necessità di non di mantenere in piedi il rapporto con il mondo referendario e la necessità delle riforme mentre io ho visto un manifesto
Che vent'anni Fabio fissi forza migliaia meno tasse più lavoro all'epoca ci stava il simbolo del basti l'ho visto con il simbolo di Forza Italia è propaganda politica me la propaganda politica e di chi cercava il consenso al spicciolo
Di tutti i giorni per dire che aveva vinto le elezioni perché in quel momento si stava contando non ha dato una prospettiva politica al Polo e ha colto io qualcosa di diverso perché se dobbiamo analizzare i numeri questo polo questa alleanza rispetto al dato delle europee arretra arretra rispetta da delle politica arretrato quindi c'è un problema politico del Polo lo c'è un problema politico di Alleanza nazionale perché le possiamo fare anche e le aspirazioni di qualcuno di voi
Coloro i quali fanno Preston il sangue ci siamo prestati alla trasfusione di sangue per Forza Italia detta dire al Cavaliere che ha vinto beh problema non è questo quando finisci nostro sangue polipo
Perché voi in queste condizioni non andiamo da nessuna parte allora occorre che tutti quanti insieme
Che tutti quanti insieme riconosciamo
Queste orrore di impostazione metodologica la campagna elettorale
Che si è svolta in modo anomalo rispetto a tutte le campagne elettorali che abbiamo vissuto in questi ultimi cinque anni amici miei non c'era la par condicio
Non c'era la par condicio
è stata data la possibilità che aveva i mezzi è Berlusconi ne aveva è la Bonino ne aveva non so come
Non so come perché bisognerebbe interrogarsi anche su questo non so della Fininvest non solo agli ordini di Berlusconi fosse anche agli ordini della Bonino riflettiamo anche su questo dato però è una campagna elettorale in cui forza Italia chi ha potuto utilizzare i mass media non ha fatto riserva dispensa e ha potuto condizionare il dato elettorale diversamente diversamente le cose sarebbero andate in moto in modo del tutto diverso da quello che abbiamo registrato anche perché c'è una questione di fondo
è così ripropone errori proporrà a voi la sinistra
Il conflitto di interesse che Berlusconi anche in questa campagna elettorale ai TIR citato con il suo sistema massmediatico
Ai ai sposi vendereste di Forza Italia e lo del Polo
E don di una strategia politica che ha indicato perché quando ha dato un obiettivo quello di rimandare il governo sotto al quaranta per cento ha dato l'obiettivo che arretra dell'immaginario
Dell'elettore del Polo Berlusconi col protagonista di una di una sfida è noi dobbiamo perciò dicevo abbiamo sbagliato con testo del contesto maggioritario l'elettore polista
L'elettore polista indifferentemente non ha volta vota per i partiti del Polo Cortina pranzo vota per i partiti del Polo e quindi vota Alleanza Nazionale Forza Italia e CCD nel momento in cui l'abbiamo dato l'unica lettura maggioritari di questa campagna elettorale allargando
I confini del Pola l'ala referendaria e riformista
L'elettore polista visto all'interno di quest'area anche la Bonino per quaestor i nostri elettori collaudati nel contesto dell'impostazione maggioritaria che abbiamo dato alla campagna elettorale Berto la Lista Bonino
Ma quando si tratterà di scegliere fra un po'le un altro faro collisione è un altro bene il voto utile leggi diamo leggi diamo i dati amministrative amici miei
Ci sono delle situazioni caro Presidente dove Alleanza Nazionale si è presentato da solo nelle comunali dove la nostra lista ad esempio piglia il quindici per cento i nostri candidati sindaci pigliano la metà perché l'elettore più intelligente di quanto crediamo vota l'appartenenza sapendo che il candidato sindaco ha isolato con la propria lista non può concorrere a va a votare l'altro
Del contesto maggioritario impostazioni diverte di selezione dei contenitori elettorale danno risultati diversi questo è un dato che ci deve preoccupare fino a un certo punto
è un dato proporzionale ma lo viviamo e dobbiamo intensificare sempre di più il contesto maggioritario all'interno del quale ci dobbiamo muovere per cui quando qualcuno ha introdotto un paragone calcistico credo che sia stato il primo intervento di ieri dell'amico Trantino
Che diceva certa o quando una squadra perde Isolde si cambia l'allenatore
Bene
Caro Presidente forse la questione antica vecchia
Quando non c'è squadra voci poco non si può cambiare l'arretrato
Quando dove non affrontiamo su su questo questione ha detto giustamente che vi parleremo in altra sede quando non affrontiamo la questione
Principale della struttura e dell'organizzazione di un partito in un contesto maggioritario noi abbiamo sempre i limiti all'azione politica che abbiamo registrato negli ultimi anni
Non c'è una crescita complessiva di un ambiente che non ha acquisito la cultura del maggioritario
Noi siamo ancora molta classe dirigente nostra vive ancora nel contesto di un'azione politica che proporzionale
Con un grande senso di isolamento
è immonde e a lontano da qualsiasi nostra valutazione
Il concetto della responsabilità per troppo tempo per troppi anni in questo partito chi sbaglia non ha mai pagato caro Presidente chi sbaglia non ha mai pagato
Incominciamo a fare valutazioni anche postelettorali
Che possono determinare anche è la verifica di talune responsabilità che pure esistono sui territori dell'organizzazione della gente del partito in periferia ma noi non siamo attenta a queste situazioni
Allora volendo avviarmi alla conclusione
Molto tempo fa parlando contee delle poco questione che abbiamo avuto evidenziando alcune necessità che non avevamo all'interno della struttura del partito di certi interventi che io ritenevo necessario
Dispetto e quanto concordati
Facessi un paragone chi ho ancora in mente
Dicesti tu hai ragione ma fare tutto quello che tu chiedi
è come mettere appunto il motore di una Ferrari pronta Gran Premio ma nel frattempo che noi stiamo mettendo a punto la macchina essendo e dunque
File ci chiudono il portone ribadiamo a guardare alla macchina e non possiamo più uscire cioè voglio dire bestiame diventa anche un'emergenza danni
Vi rapporti all'interno del porno di rapporti all'interno della nostra coalizione c'è sempre emergente fibrillazioni è vi è una necessità io lo so chi ieri ha distinto e due ruoli
Del contesto del maggioritario c'è un livello che a partire dalle leadership che è quella da indicazione dell'attività politica primaria ed è un livello esclusivo delle leadership è c'è un livello organizzativo che non può appartenere intera leadership bisogna distinguere questi due del primo passo verso un partito diverso di modello di partito maggioritario un fatto è la leadership che deve condizionare le scelte dettare le linee che non si può interessare della struttura c'è qualcuno che si deve interessare un legame dalla struttura del partito e non possiamo pensare che a fare queste cose sia il presidente nazionale che deve modulare politica
Che deve deve contesto dei confronti delle leader in campo perché maggioritari pure questo confrontarsi con la realtà che vengono fuori nessuno può pensare chiesti a Gianfranco Fini a pensare la struttura del partito ad intervenire sulla necessità di riorganizzare
Questo partito ultimo dato grande errore strategico strategico contatti con amici miei che abbiamo commesso in questi anni abbiamo dimenticato che in cinque anni siamo passati uno come me può rivendicare questa esperienza tanti di voi ha possano rivendicare da una esperienza politica diretto opposizione ad essere classe dirigente a tutti i livelli perché abbiamo governato anche il Paese essere un partito di governo come impostazione politica come fatto culturale impone scelte completamente diversa
Dove abbiamo trascurato un serbatoio importantissimo di energie che la nostra classe dirigente degli enti locali mette in evidenza perché io non ho visto mai questo partito
Rivendicare le capacità di buongoverno che pur stando in giro in Italia ad ogni livello noi ci domandiamo perché Paolo Agostinacchio domenica ha vinto in quel modo a Foggia
Gabbia dall'Arbiter perché nonostante questo calo sul proporzionale anche del Polo non riusciamo ad esprimere una classe dirigente sul territorio che si coniuga col resto
Esprime quelle potenzialità tappo lontane quei problemi perché non riservi diamo questi dati è tirammo fuori perché ci sono tanti di quegli elementi
Un la connotazione di esperienza di governo che ci può dare tante indicazioni anche sul modo in cui affrontare le emergenze in questo Paese
E allora
Si è parlato anche della necessità del congresso
Viva dio se dobbiamo fare un congresso presidente un congresso senza riserve
Daudet un congresso con i listoni manovra ma non un congresso
Della ricerca degli Urali Misilmeri un congresso libero
Dove chi ha qualcosa da dire sul piano strategico della proposta si confronta con documenti DiVersi perché questo partito deve anche mettere veste in condizione di darti
Delle indicazioni del confronto politico don con la chiamate di correità degli affetti perché ognuno di noi ha qualcosa da ricordare
Della nostra militanza giovanile
Ma è un'altra cosa
è un'altra cosa quando vogliamo fare il richiamo degli affetti io anche in questa campagna elettorale sono sceso qualche notte con i nostri ragazzi ad attaccare manifesti perché mi piace mi fa sentire giovane mi fa tornare indietro di trent'anni però ogni giorno affrontiamo altre questioni chi è in trincea a fare politica a difendere il nostro conserva dipenderà l'altra prospettiva allora se congresso debba essere è un congresso che deve definire le linee strategiche della crescita di Alleanza Nazionale del Polo verso quell'aria referendaria riformista
Che del Paese è l'unica aggregabile al pollo una un congresso Toy grande libertà che debba riconfermare una leadership indiscussa a che serve nel contesto maggioritario ad un grande partito quale noi siamo chiedeva vere perché appunto leadership mani libere in un contesto ed organizzazione diverso il leader modula la politica dalle indicazioni la struttura deve avere la capacità autonoma di andare avanti
La parola l'onorevole Agostino
Dopo l'onorevole Franz
Caro Presidente non ho voluto sottrarmi
Al dovere di intervenire
Dopo la tua sollecitazione di ieri anche se devo confessare alle mie condizioni fisiche dopo una durissima campagna elettorale
Non sono delle migliori oggi
Mi chiedeva di fare una definizione della destra
Io non voglio fare ricorso
Alle mie letture ai miei riferimenti culturali
Posso dire soltanto
Che nella mia città
Sono riuscito a resistere ad un'aggressione senza precedenti
Di tutte le scorie del vecchio centro
Emarginate dalla politica
Realizzata negli anni scorsi
Parlando alla gente
Nei quartieri popolari in piazza dappertutto
Ho parlato di casa
Ho parlato di occupazione
Ho parlato di riscatto del Mezzogiorno
Ho parlato di piccola impresa piccola e media impresa ho parlato di formazione professionale
Come propedeutica ad un approccio non penalizzante in Europa con le altre realtà esistente
Ho parlato di efficienza
Perché credo che questo sia un concetto
Riconducibile ai nostri programmi al nostro modo di concepire
La vita resistenza all'attività amministrativa
Naturalmente l'assedio di tutto ciò contro cui mi sono battuto prima e durante l'esperienza amministrativa
Mi ha impedito di operare quale candidato alle europee ma non mi dolgo era un'opzione necessarie
Avrei danneggiato il partito però se quella opzione non avesse determinato in bell'impegno
Nella zona in cui operavo parlo di Foggia e della provincia di Foggia
Io mi chiedo su questo territorio
Abbiamo raggiunto livelli notevolissimo
Soprattutto nella città capoluogo
Vi è un crescendo negli ultimi anni che non è stato arrestato in questa competizione elettorale
Probabilmente l'impegno per le comunali ha determinato un notevole impegno anche sul versante su altro versante
Allora il discorso politico se portato avanti
Con serietà con decisione con spirito di sacrificio io credo possa produrre risultati
Io non andrei
Eccessivamente
Alla caccia di responsabili
Fare un'autocritica sulla capacità di mobilitazione della classe dirigente sull'argomento
Sugli argomenti che devono caratterizzare una competizione europea
Vi è stata una scarsa mobilitazione io credo che questa sia una costante nell'impegno elettorale dal nostro partito
Demandiamo tutto a capo
Quando posso predisponiamo tutto in funzione dell'impegno di chi ha la massima responsabilità però a livello di base
C'è scarso interesse per una mobilitazione che non coinvolge tanti interessi particolari
Analisi va fatta in questi termini
Il disimpegno va visto da questa angolazione visuale altrimenti qualsiasi analisi è fuorviante
Io comprendo all'indomani di una campagna elettorale la necessità dell'approfondimento
Però non è chi non veda come
Un'analisi completa seria
Non è possibile a tre giorni dalla conclusione con i risultati che conosciamo della campagna elettorale
Ritengo che è uno studio abbia bisogno di riflessioni e di approfondimento
Qual è il dato che abbiamo rilevato forza Italia diventa sempre più il centro
Allora poniamo questo dato di fatto oggettivo in relazione ai comportamenti tenuti in precedenza
A me non dispiace che Forza Italia diventi il centro
Io sono preoccupato sulla politica che Forza Italia si dispera
Abbiamo visto a livello locale che cosa intenda un cerotto centro per amministrare
Molto spesso si identifica il termine si identifica la gestione del potere fine a se stessa con un amministrare finalizzato agli interessi generali
Per la gestione di piccolo cabotaggio
Tutto un mondo quello che noi ritenevamo di avere emarginato ma la ricerca di riferimenti per portare avanti questo tipo di politica
Io lo dico sulla base di esperienze vissute
Le fibrillazioni degli anni scorsi che le tensioni con il nostro mondo sono nate da una diversa concezione alla politica per fare politica
C'era chi vedeva l'interesse generale dal quale poi discende inevitabilmente alla ricaduta sul particolare chi focalizzava l'attenzione sul particolare
Fortunatamente queste frange di Forza Italia sono state emarginate
Ed oggi si profila un discorso diverso
Più articolato più serio molto più collegato a ciò che alla gente abbiamo detto
Sta di fatto però che i nostalgici dell'antico esistono
E se esistono i nostalgici
Se esiste la tentazione di guardare oltre il Polo però in funzione della funzione dell'isolamento di Alleanza Nazionale
Ritengo che non tanto all'interno sia all'interno ma anche all'esterno bisogna un po'chiarire le idee ipotizziamo per un momento
Sulla lo diciamo per un momento che l'eventuale errore l'errore commesso da Alleanza Nazionale ma posso cogliamo parlare anche degli errori degli altri
E allora se vi sono errori da parte degli altri
E se in periferia si verificano situazioni anomale atipiche molto particolari
Non è prevedibile la possibilità che si istituzionalizza sì però in maniera più articolata più fuggì Ale più ufficiale la possibilità di confrontarsi e di realizzare di realizzare linee politiche comuni
Perché dovremmo fare autocritica soltanto loro e non dovremmo chiedere anche agli altri di riflettere sulle cause di nostri comportamenti
Questo è il punto è l'interrogativo che mi pongo sempre con la volontà sempre con una politica finalizzata a rafforzamento del del Polo della esperienza del Polo che ritengo sia necessaria e insostituibile insuperabile in questo momento politico particolare
Ciò che fa difetto ritengo sia sia sia il volere fortemente perseguire obiettivi comuni
La riserva almeno da parte di certi ambienti che nel mondo del Polo vi è di allontanarsi dall'alleanza in quanto tale e di ricercare soluzioni all'e sterno
Ecco il punto
Sul quale io prego sì faccia si rifletta si rifletta
Veniamo
Da esperienze politiche
Che hanno prodotto
Delle mentalità purtroppo quelle mentalità esistono
C'è anche un altro dato di fatto
Che è opportuno sottoporre all'attenzione del presidente a presidente è fuori discussione che non si può discutere oggi
Ne non si può discutere delle dimissioni di di di di di Gianfranco Fini io chiedo a Gianfranco Fini
Di volere di volere di volere riflettere su questo su questo argomento non è la mozione degli affetti è un dato politico
Piaccia o non piaccia al nuovo sistema elettorale il nuovo modo di fare politico ha determinato una identificazione
Non è possibile prescindere
La a questa legge è una confusione e tangibile
Chi pensa a sostituzioni in questo momento commette un errore un errore fondamentale è pressappochismo politico
Problema è il rapporto con la classe dirigente è il rapporto con coloro che sono comunque portatori di competenze
Si sta verificando o una vorrei dire è una fattura più che a una frattura una divisione o si è creato uno steccato forse tra il vertice e la periferia in che senso
Il nostro partito dimentica
La funzione delle autonomie locali che oggi non è quella di ieri
è probabilmente la possibilità di sentirsi di consultarsi con chi sul territorio è portatore di istanze di ansia di sollecitazione può essere può essere importante
Può essere importante così come è importante liberarsi dagli schemi tradizionali e dai condizionamenti tradizionali per ricercare il solo capacità capacità efficienza possibilità di intervento sul territorio per risolvere i problemi della gente
Quindi
Io non so che cosa non voglio definire oggi destra che cos'è la destra che cos'è la destra per noi io la destra l'ho vissuta così come ho detto in precedenza o Pinto portando avanti quel discorso
Non credo che quel discorso possa essere modificato possa essere possano essere emendato o noi siamo o no i via riusciamo a realizzare la sintesi delle aspirazioni della gente
è a trasmettere le nostre soluzioni alla gente in maniera comprensibile o non abbiamo ragion d'essere noia scontiamo le conseguenze
Di non avere o diffuso sufficientemente il nostro messaggio europeo alla gente
E alla fine la gente all'interno del Polo che cosa affatto a seguito gli spot televisivi le ha detto se il Polo si identifica un Berlusconi votiamo per Berlusconi altro che le fa ampio dal è questo il discorso che la gente affatto
Non abbiamo spiegato sufficientemente alle persone perché avrebbero dovuto votare per noi per risolvere i problemi del Mezzogiorno i problemi sociali
Perché avrebbero dovuto votare per noi in linea con una tendenza culturale cioè noi ci siamo adagiati su una rendita di posizione che chissà perché comunque avremmo dovuto conserva
Ed è su questa rendita di posizione scontri notte azioni di vario genere al limite del superamento anche del capolista le piccole cose che hanno caratterizzato alle piccole miserie
Che hanno caratterizzato questo contrasto elettorale
Quindi caro Caro segretario
Per me la destra e soprattutto solidarietà socialità efficienza piccola e media impresa necessari la necessità da cordata tondo hai fatto un discorso mirabile a Foggia su questo argomento io lo ricordo benissimo
E la gente lo ha ricordato quando è andata a votare
Credo che quella sia la destra sia la nostra destra
Dobbiamo anche impedire che vi siano fuorvianti interpretazione del messaggio
Perché alle volte anche in televisione le persone restano sconcerto tate nel notare diversi atteggiamenti di esponenti politici se mai alla ricerca di notorietà
Questo anche da diversi scontiamo anche queste conseguenze nessun problema la famiglia per esempio e su altri problemi che cosa non è stato detto
Quindi
Concludo questo mio intervento
Cedendo al segretario
Di
Rinunciare ad una posizione
Che non è compresa da me come non è compresa dalla gente
è una posizione politica quindi nessuna mozione degli affetti nessun richiamo ai rapporti di amicizia
Chiedo al Segretario
Di guardarsi intorno a trecentosessanta gradi
Per la realizzazione di convergenze sul programma sulla base delle competenze
Superando gli isterismi periferici
Povera andò delle scelte serie
Costruttiva nell'interesse della gente
Di chiedere alla classe dirigente
Di preoccuparsi molto
Diceva l'onorevole Gero Giorgio Almirante nel corso di un incontro che la gente noi avevamo la gente aveva il diritto di comprendere noi avevamo il dovere di farci comprendere
Non ci siamo fatti sufficientemente comprende laddove le balla battaglia è stata forte è stata sentita
La Doria è stato il comizio di piazza venti Settembre alle ore diciassette del pomeriggio bella gente ci ha portato al di sopra del venti per cento
Un significato credo debba vere
Questo risultato
Non voglio dire che e il risultato campione un riferimento insuperabile il meglio il la cosa è la cosa più bella del mondo sono dati che sono stati sono stati sono stati ottenuti
Meno preoccupazioni sulle benedizioni esterne
Più preoccupazioni di portare avanti i nostri programmi nella logica unitaria del Polo con pari dignità semmai realizzando momenti di convergenza che evitino
Politiche particolari subisce non collegate agli obiettivi strategici che noi dobbiamo realizzare grazie
L'onorevole français subito dopo il senatore Fisichella
Grazie
Presidente io nono
La presunzione di richiamare l'attenzione di alcuno però gradirei potrà essere seguito dal presidente nazionale per dei quattro concetti che cercherò di mettere in croce e siccome tutti sostanzialmente hanno presentato il biglietto da visita dirò che anch'io vengo da lontano forse sono di quelli che viene più da lontano in quanto vengo da Udine che vista da da qua a qualche centinaio di chilometri credo che questo sia l'unico riferimento effettivo che ne dobbiamo dare per quanto concerne la nostra provenienza
Non credo di riuscire a dare chiarezza nella presunzione di farlo in questo dotto dibattito riscontro però che è stata fatta molta confusione
Non si è parlato moltissimo o esclusivamente almeno di quelli che sono i problemi di Alleanza Nazionale ma si è parlato molto di polo
Si è parlato molto di rapporti con gli alleati certo il presidente nazionale aveva accettato
Questa provocazione io cercherò di dare nel mio piccolo un contributo alle domande che gli ha posto senza pormi eccessivamente il problema però dei rapporti all'interno del Polo
Beh la prima domanda quasi quasi quasi inutile quasi scontata ma per la verità una domanda che non ha avuto poi questa grossa risposta
La prima domanda che cosa intendere oggi cosa si deve intendere oggi per destra che cos'è la destra
La destra deve fare la destra adesso deve fare qualcos'altro credo che questa domanda fatta forse in maniera anche provocatorio dal presidente nazionale
Abbia pesato moltissimo la contrapposizione non possiamo nascondercelo di chi è incarnato
Una certa destra che veniva chiamata sociale la contrapposizione di chi ha incarnato o diceva di incarnare una certa destra che autodefiniva liberale o liberista
E le varie destre che buttate sottoposta alla nostra alla nostra attenzione che io credo che in realtà al concetto di destra sia oggi omnicomprensivo
E questo concetto onnicomprensivo deve portarci a cercare di non autolimitare la portata del pensiero di destra c'è probabilmente oggi essere di destra significa poter giocare a tutto campo
Senza porsi necessariamente dei limiti
E senza limitare la portata del pensiero di destra confondendo lo con battaglie che possono essere utili e importanti ma che al limite esemplificano al pensiero di destra senza necessariamente esaurirlo
I rapporti con Forza Italia farò anche qui una brevissima chiosare al rapporto di equilibrio e non mi preoccupo molto
Perché credo che il proprio ci pare non sia in questo momento il bene o l'interesse del Polo per le Libertà ma sia principalmente il bene e l'interesse di Alleanza Nazionale
Il Polo è stato definito un bene
Il Polo è stato definito un valore il Polo coerente stava semplicemente una scelta forzosa e forzata
Io ero qui con voi
Quando nel mille novecento e passa non me lo ricordo l'allora MSI
Si scagliò contro la riforma maggioritaria del sistema elettorale
Ero qui con voi quando si levavano da più parti me compreso
Tantissimi piagnistei sull'appiattimento vero ore o virtuale che c'era nei confronti di Forza Italia in cui addirittura qualcuno non ultimi personaggi anche abbastanza conclamate ritenevano che non ci stavamo appiattendo perdevamo identità perdita mora dieci perdiamo tutto perché l'alleato molto più che alleato era un fratellastro a volte anche ingombrante
Semplicemente fosse una scelta strategica dettata anche dalla contingenza del momento che può mantenere una sua validità ma anche qui dipende molto dai costi dipende molto da quello che effettivamente poi dovremo bruciare o spendere sul piatto di questa
Di questa alleanza
Il proseguo dell'operazione Elefante
E questa forse la domanda più importante
Io appartengo a quella minoranza
Rumorosa se volete ma tema quella maggioranza silenziosa di pensiero
Che non da assolvere chi ha responsabilità
Per la débâcle elettorale all'operazione in sei
Perché vedete io ho sempre avuto una
Impressione che Alleanza nazionale anche ai suoi massimi vertici sia stata per lungo tempo il partito della riserva mentale
Ovvero sia si usciva da questa stanza votando quasi sempre all'unanimità salvo qualche caso sporadico ma diciamo che l'unanimismo era una professione di fede e poi tendenzialmente ritornati nel proprio orticello ognuno si comportava né più e né meno
Come
Se quel voto non ci fosse stato come se quel chiarimento non ci fosse stato nervi la precisa sensazione quando il presidente nazionale lancio l'allora parola d'ordine della centralità di AN all'interno del Polo
Molti allora speculare a uno su quel concetto giocarono anche sulla confusione che stava a significare la centralità come AN diventa per lui cento si sentiva dire anche nelle nostre sezioni realtà al concetto non era quello
Ma può oggi esemplificare quel concetto che cerco di inserire della
Riserva mentale e poi Alleanza nazionale caro Presidente ma tu lo sai meglio di me questo
è il partito degli Interpreti autentici del tuo pensiero
Che cosa voglio dire voglio dire che tu molto spesso molto spesso più che un leader politico c'è stato un vate taumaturgico
Un vate taumaturgico un totem
Ognuno poteva dire qualunque cosa e diceva comunque Fini la pensa così in realtà molto spesso nessuno si interrogava su cosa Fini pensa veramente ma si diceva tutto e il contrario di tutto tanto Fini comunque commenta
Si è arrivati al paradosso che qui si è svolto snocciolato in cui l'unica certezza che tutti hanno è che tu comunque devi fare il presidente
E tutti attribuiscono alla tua doverosa presidenza un concetto ritagliato non sulla tua persona non sul tuo pensiero ma sul pensiero di comunque dice che tutto è di fare il presidente
Io ho colto spero non per fare le ennesime interprete autentico del tuo pensiero quindi non per fare più clamoroso degli autogol ho colto il fatto che tu hai detto dovremmo anche interrogarci sull'organizzazione del partito
Ma dovremo farlo successivamente per favore non parliamo né oggi
Però io sento in dovere di doverti e porre due domande e poi Turi pare opportuno se risponde al mio me
Perché afferiscono chiaramente a questo concetto il primo
Tu in questo Teal'qualche tempo fa
Io non entro nel merito di quella scelta mi limito solamente a ricordare la con un intervento che ritenesse doveroso fare ai azzerato la classe dirigente
Non entro ripeto nel merito hai lanciato una proposta innovativa anche su questa non entro nel merito circa tre mesi dopo hai fatto un passo indietro almeno così io colto presa per e perché
Vorrei sapere perché l'esecutivo che tu hai scelto legittimamente chiaro se lo stanziamento un elastico con un numero variabile di componenti
E anche questo credo afferisca poi alla esigenza non solo organizzativa strutturale del partito Masserini scale esigenza di un'organizzazione che politica anche
Del del partito e quindi tornando un attimo avvocato elefantino
Io non ho mai creduto dicevo prima che Segni abbia determinato la sconfitta elettorale Segni diventa probabilmente un comodo alibi Esterno e ai noi un facilissimo capro espiatorio interno ma chi riteneva chi riteneva io per fortuna non ero fra questi votai quel documento
Che l'operazione dell'elefante fosse necessariamente un'operazione che portava fortuna ribelle elettorale e non un'operazione intelligente dal punto di vista politico secondo me non ha capito molto
Come possiamo noi oggi dire che la destra deve giocare a trecentosessanta gradi facendo va be'estratto da quel diavolo che vuole e poi dire che l'operazione di segni erano operazione non dovuta
Non corretta non politicamente coinvolgente e soprattutto non politicamente intelligente
Come possiamo oggi noi parlare
Con un concetto terribile per chi fa politica che la paura
La paura che ci porta oggi a temere ritorsioni politiche di chissà quale tipo semplicemente perché ribadiamo il nostro diritto a esserci come soggetto politico
Ribadiamo il nostro diritto a poter correre a costruirci come soggetto politico aperto a trecentosessanta gradi
Temendo che il Grande Fratello posa accusarci di cosa di lesa maestà perché ribadiamo di rito di poter e di dover crescere no non credo che questo non credo che questo sia il vero problema il problema piuttosto Gianfranco e qui scusami
Se passo dal doveroso richiamo alla tua carica
Al nome
Il che non è ma credo sia un altro
Il problema sia prendere atto anche di una terza grande verità che Alleanza nazionale è tendenzialmente il partito più anarchico
Che la scena politica italiana oggi va anche non c'è parola d'ordine che sia effettivamente valida non c'è battaglia politica che oggettivamente venga seguita pedissequamente
E su questo poi dovremo necessariamente cercare di intervenire dovrai necessariamente cercare cercare di intervenire anche attraverso quella ristrutturazione ma di faccio l'ennesima domande
Prima di decidere come organizzare il partito dovremo domandarci e questo forse può essere al tempo l'inizio di quel tempo il tempo di quella domanda se lo strumento partito così come ce le immaginiamo rimane ancora oggi l'unico strumento politico aggregativo per fare poi quello che dobbiamo fare cioè politica
Di sfondamento ovunque
E io credo che se non è questo il Partito del Futuro qualcosa di simile comunque lo sarà saranno più snelle le strutture saranno probabilmente più snelle le questioni ma attorno a questo concetto comunque dovremmo ruotare
Dovremo rinnovare molto
Dovremo soprattutto questo lo dobbiamo noi a te
Ma lo dobbiamo anche noi agli elettori e tu per primo credo agli elettori ricordare sempre concetto da gratitudine
In politica si dice che la gratitudine
Stia a significare semplicemente la Pesa di nuovi privilegi
Ecco l'abbiamo ribaltare questo concetto essere grati non significa
Sono dato a tema totale che tu la prossima volta mi dia qualcosa in più
Essere grato veramente significa semplicemente prendere atto che qualcosa è stato di grande è stato fatto e lavorare autonomamente per gratificare la persona che ti ha beneficiato per dimostrargli che questa aveva ragione
E con dei questo è un concetto che forse dovrebbe essere ripreso
L'ultima l'ultima chiosa e chiudo io ho l'impressione che in Alleanza nazionale sia mancata per lungo tempo la politica
Molto spesso molto spesso noi abbiamo fatto politica dell'immagine perché abbiamo avuto la fortuna di avere un leader che bucava lo schermo
Quante volte ci siamo arroccati sì però noi abbiamo Fini
Non sempre Alleanza Nazionale era pronta a dare delle risposte almeno non sempre gli uomini sul territorio di Alleanza nazionale erano pronti a dare delle dispute le risposte politiche
Differenti dallo sventolare nuovamente l'immagine sicuramente vincente del leader e questo evidentemente non è più non è più sufficiente per un partito che vuole crescere vuole effettivamente riconfermare la propria vocazione governare questa nazione
Rischiando qualcosa perché senza rischio non si può ottenere nulla chi non Risi Cano Rosica rinnovandosi profondamente e qui mi dispiace rinnovandosi profondamente non solo nelle proprie istituzioni ma inesorabilmente anche dei propri uomini
Non è un'autocandidatura premetto
Ma ricordandosi sempre e comunque che il bene di questo partito sta in questo partito
E non in tutto quello che ci circonda che questo partito ha nelle gambe sicuramente risultati molto più ampi e molto più importanti di quelli che abbiamo sognato noi finora nelle più rosee previsioni
è necessario però riprendere il cammino della politica abbandonare a volte anche quella tendenza le baruffe chiozzotte che hanno caratterizzato ampia parte del nostro partito
Ed è necessario soprattutto ritrovare l'equilibrio e se mi consenti un certo spirito di fiducia reciproca per cui comunque non si parte dal presupposto che io so fare una cosa sicuramente meglio di chiunque altro
Riconoscere quindi anche le competenze altrui ritrovare i valori non quelli storici quelle cose le lasciamo le lasciamoli stare spendiamoli per cause più nobili ma semplicemente il valore del radicamento territoriale che molto poco a che fare molto spesso
Con le nostra direzione provinciale coi nostri coordinamenti regionali e probabilmente anche con altri organismi più importante che è molto più peso hanno all'interno all'interno del nostro partito
è ragione assolutamente sciocco porsi anzi inopportuno politicamente deplorevole porsi come punto di riferimento qualunque sia la stagione in atto
Ma è ben vero è ben vero che tutti assieme dobbiamo cercare di uscire da una situazione che è molto meno grave
Di quello che potrebbe sembrare qualora si chiudesse definitivamente la stagione della riserva mentale
Per cui ognuno prima di parlare e dire effettivamente quello che pensa ammesso che pensi qualcosa pesa principalmente al proprio futuro era una
E questo guarda Gianfranco che uno dei grossissimi problemi di questa classe dirigente per cui si valuta sempre con attenzione dicendo questo a chi sto pestando i piedi ecco io oggi ho cercato di fare un intervento raffazzonato non ponendomi questo problema
Però se questo problema viene oggettivamente sentito è evidente che c'è qualcosa che non funziona
è evidente e chiudo con un riferimento che la politica del pennacchio per il pennacchio non può più funzionare
Non è necessario non è bastevole che qualcuno faccia questuanti e fuori da questo da quella porta per essere premiato al fine che non rompa più le scatole semplicemente perché voleva avere una stella in più
Un Pennacchi e The in più sulla testa per potersi poi fare bello con gli amici o peggio ancora con gli avversari interni e non per rendersi più utile a questo partito
Non è pensabile che qui si continua a guardare quello che fa al vicino di campo senza arare il proprio terreno
Quante ingerenze
Abbiamo avuto per ambiti
Di competenza quante volte responsabile delle politiche dell'immigrazione ha visto calpestare
Il proprio orto e quante volte l'esponente responsabile politica da tre comunicazione ha visto calpestare il suo quante volte è stato calpestato gratuitamente lordo tra responsabile nazionale propone del lavoro
Per non parlare poi di tutti gli orti
Che sono stati calpestati da tutti da chiunque ci passava fermo restando però che i proprietari di quegli orti gridavano allo scandalo
Quando pronta al prestito nell'orto a fianco e un improprio negarne l'altro orto qualcuno metteva incidentalmente il piede sul suo ecco tutto questo credo debba finire
Ed ecco perché ho detto che la riorganizzazione del partito interseca necessariamente doverosamente e in maniera quasi inevitabile con la riorganizzazione del partito che adesso la rivelazione per competenza bevesse una riorganizzazione per territorio per territorio perché la rappresentanza territoriale
Nella politica così come la legge elettorale ci impone di fare quest'oggi magari sarà cambiata fra sei mesi non lo so ci impone comunque di fare chiudo con una piccola provocazione probabilmente dobbiamo prendere atto che per quanto riguarda la politica dei problemi
E finita
Lo sta finendo la politica omogenea l'omogeneità politica deve lasciare il campo alla stagione delle politica compatibili per l'affrontare il problema
Io sono un umile rappresentante di Alleanza Nazionale la Commissione agricoltura della Camera e quindi mi trovo meglio esprimermi ricordando con le battaglie
E la questione più spinosa che noi ci troviamo oggi ad affrontare è sicuramente o è stata di recente quella annosa delle quote latte
Non sta a me ricordarti che questa questione ha rischiato e rischia tuttora di metri interessi regionale contrapposti una contro l'altro qual è il compito del partito trovare la compatibilità politica proposizioni evidentemente in linea di principio difficilmente coordinati
è questa significa iniziare aprire la stagione delle incompatibilità politiche e ciò posto seguendo quindi anche
Invito a stringere per permettere a tutti di esprimere l'opinione io chiudo con questo spiccio
Che tu mantenga le tue dimissioni qualora non ti senta sfiduciato
Sfiduciato non come un totem non come un esempio
Ma fiducia atto in una linea politica deve essere chiaramente quella di andare il più avanti possibile perché il crollo delle ideologie ha tolto finalmente e definitivamente di mezzo a quelle che sono le colonne d'Ercole bisogna avere anche il coraggio di essere poi queste cose
Ma
Al contempo è necessario che tu senza riserva mentale se sentirai effettivamente la fiducia le possibilità per andare avanti lo faccia
E visto che è giocato con noi finora oggi e ieri una partita a poker un po'sbilanciata perché è fatto apriranno le carte
E non sappiamo ancora le carte che tu emana ecco con la stessa franchezza
Che tutti comunque ti riconoscono gradirei anch'io fra gli altri poter vedere leggere il tuo gioco quando sono al momento e se poi avrei anche la bontà di rispondere a quei due quesiti che umilmente più posto sono sicuramente anche più soddisfatto grazie
Senatore Fisichella subito dopo l'onorevole Menia
Rapidamente ma doverosamente
è giusto parlare in questa sede
Dopo che si è parlato anche fuori
Non sarebbe corretto
Non si esprimesse
Nel istanze istituzionali
I propri punti di vista che pure si sono manifestati
Altrove
E in genere preventivamente
Non ex post
O comunque non solo ex post
Io aggiungerò anche che parlo
Senza illusioni
Anche se non privo di speranza
La speranza intendo continua la di me ad alimentarla
Che tra le altre cose la più umana delle virtù cristiane no
Ma le illusioni a questo punto
Sarebbero quanto meno intempestivo o forse fuori luogo
E quindi è giusto
Che non si indugia ad esse
E perciò si faccia
Un discorso finché possibile chiaro ed esplicito
Voglio anche dire che abbiamo il dovere di rispondere ad alcuni dei quesiti che ci ha posto il nostro presidente e perciò puntualmente su alcune cose io dirò qual è il mio punto di vista
Sono stati sta sono state già dette molte cose mi scuso se non ho potuto assistere a tutti i lavori ma avevo un impegno
Al Senato come relatore
Del disegno di legge costituzionale
Per la elezione a suffragio universale del Presidente della Giunta regionale
D'altra parte le chiavi di lettura possono essere molteplici
Devo Carle tutte vorrebbe dire impegnare più tempo di quanto la cortesia dei conti dei colleghi
Comunque la economia generale dei lavori di questa direzione nazionale allargata ai gruppi parlamentari non consentirebbero
E allora
Cercherò di individuare una chiave di lettura
Che in qualche modo
Posso dare una delle interpretazioni delle tante interpretazioni possibili
Della vicenda problematica che stiamo vivendo in che questa fase ed è quella del rapporto tra il leader del partito e il partito stesso
Certamente Gianfranco vuol bene al partito perché il partito fa parte della sua storia del resto egli è un politico professionale quindi ha svolto all'interno del partito tutto il suo lavoro l'unico suo lavoro e quindi è chiaro che a un atteggiamento affettuoso
Nei confronti del partito ma è anche vero che soprattutto da una certa fase in poi della sua vita pubblica
Egli l'atteggiamento di Gianfranco nei confronti del partito è stato caratterizzato non dirò
Da un atteggiamento di
Così di disprezzo perché non sarebbe vero ma è stato caratterizzato da un atteggiamento che sta tra la indifferenza e la in sofferenza
E io oso leggere anche la vicenda dell'elefantino
Che peraltro non si esaurisce soltanto in questa cornice
Pure come un episodio di questo atteggiamento perché
Le le fantino
Per intenderci
Può essere stato percepito non so se a livello di coscienza più probabilmente a livello psico dinamico quindi a livello profondo
Come
Una via da seguire per ampliare consensi per ampliare prospettive politiche in un quadro nel quale il partito poteva apparire avere esaurito il suo ruolo e la sua funzione
Quindi la spinta propulsiva se posso richiamare una nozione che è stata usata a proposito dell'Unione Sovietica la spinta propulsiva del partito aveva concluso la il suo iter
E quindi altri dovevano essere gli interlocutori ad altre altezze si dovevano immaginare gli interlocutori e altre strade perciò si dovevano percorrere
Mi è parso di di cogliere alcuni di questi segnali per esempio in taluni fatti vedete
Quando si fanno operazioni di questo tipo è chiaro che esiste poi un atteggiamento che centrato sul ruolo della opinione pubblica sul ruolo della immagine e così via
Io ho visto ieri c'era Gino Agnese che ci richiamava la logica mediatica io ho visto per esempio la presentazione del cosiddetto programma economico dell'alleanza fra Alleanza Nazionale e l'elefantino
Orbene e lo schieramento delle personalità che presentavano il programma economico includeva Gianfranco come era ovvio che fosse
Includeva segni come era comprensibile che fosse visto che era il leader di un sia pur piccolo gruppo includeva Taradash come aveva un senso forse che fosse in quanto è il capogruppo di un gruppo di riformatori così mi si dice
Ma
E includeva poi il professor Baldassarri eminente studioso di cose economiche cattedratico mi pare alla Sapienza vero Armani
E tuttavia escludeva tutti gli economisti della alleanza nazionale ora
Ho noi non abbiamo avuto mai un economista di Alleanza Nazionale o quindi il testo di Verona
E nato dalla mia mente immaginifica naturalmente e tuttavia insufficiente perché sotto il profilo della politica economica dell'economia politica non presumo di avere competenze assolute oppure
Nel partito qualche economista ci deve essere sparso di qua e di là nei gruppi parlamentari o in altri siti non c'era nessuno
Io debbo dir la verità che in termini di immagine ho avuto una sensazione penosa come il possibile che tutto il gruppo paga tutto il gruppo dirigente di alleanza nazionale non tenta
Rappresentato peraltro solo da due persone in quella immagine in quelle immagini non veda un solo economista abbiamo anche noi alcuni cattedratici di discipline economiche della Sapienza
Perché è accaduto questo non lo so cerco la strada il percorso psicologico Colt cerco di capire che in fondo questi c'erano già e sotto un certo profilo erano già amici avevano già dato ciò che dovevano dare adesso si dovessero esperire altri percorsi ricche naturalmente
Una operazione da compiere io ritengo che altri percorsi noi li dobbiamo esperire ritengo che noi dobbiamo ampliare l'area del consenso
Anche l'area della classe dirigente perché no uno dei rimproveri che io muovo in fondo ad un partito che ha avuto difficoltà di ampliarsi ad altri versanti del a della della società è proprio questo
E però non avrei potuto cancellare quelli che ab initio hanno dato un contributo alla nascita di questo grande movimento che Alleanza nazionale
Non le avrei voluti vedere sparire questi in termini di immagine contano queste cose
Questo vuol dire che i nostri elettori hanno visto hanno visto come io ho visto da elettore hanno visto naturalmente gli ho fatto il mio dovere perché perché
A o o l'impegno ma chi nona questo impegno accolto queste cose in altre se ne potrebbero e altre se ne potrebbero citare di situazioni di questo tipo
Ora
Che cosa è accaduto e accaduto che
Il percorso diciamo così della opinione pubblica
Per una serie di circostanze che attengono certamente ad errori che noi abbiamo commesso
Che attengono forse anche agli errori li ho visti richiamati prima da uno dal collega mi pare Agostinacchio che hanno commesso gli altri e tuttavia accade che gli errori degli altri
Abbiano degli esiti favorevoli per gli altri gli errori nostri finiscano per avere degli esiti negativi per noi ci deve essere quindi qualche cosa che differenzia per qualità e per quantità questi errori
E accade che di fronte alla
Difficoltà all'insuccesso che si è verificato
E ora si faccia ricorso al partito
Nella popolarità nella bipolarità che caratterizza l'andamento psicologico politico del presidente del partito diciamo così la Cerrato tira ieri direbbero i francesi tra l'opinione pubblica da una parte il partito dall'altra l'insuccesso nell'opinione pubblica porta adesso alla ricerca della legittimazione della solidarietà all'interno del partito e giusto che il partito di la solidarietà
Però
Ecco dobbiamo porci il problema allora di
Di un discorso alla radice per quello che riguarda il partito per quello che riguarda il suo ruolo per quello che riguarda il luogo del leader perché vedete
Non tutta l'autorevolezza che è stata perduta di fronte all'opinione pubblica dal presidente del partito con questa sconfitta noi possiamo come dire recuperarla in sede di il rilegittimazione all'interno del partito c'è comunque una quota di questa autorevolezza che si è ridimensionata e questo si vedrà
Temo
Fuori così come temo si possono vedere anche all'interno del partito
E allora
E allora
Vedete
Allora
Io non voglio parlare molto
Rispondo ad alcune cose precise alle quali il presidente ha fatto riferimento Air rispondendo
E io che credo di essere uno di quelli che quando doveva esprimere il dissenso al presidente lo ha fatto
Quando doveva esprimere delle riserve lo ha fatto lo ha fatto preventivamente lo ha fatto nelle sedi pubbliche quand'era necessario lo ha fatto nelle sedi private quando ha ritenuto che non si dovesse trasferire per ragioni
Opportune
Questo
Questo tipo di riserve in sede pubblica
Rispondo ad alcune cose queste risposte spero e credo che possano dare anche una idea di quello che il mio il mio concetto di questo partito
Ci è stato chiesto per esempio
Che ne pensate del referendum sul finanziamento pubblico che ne pensate del referendum sul sistema elettorale che ne pensate della politica delle primarie
Bene io vi dico
Con chiarezza il mio punto di vista su questi tre aspetti
Che poi contribuiscono ad una immagine
Secondo me Lami alla mia immagine del partito io sono contrario al referendum alla reiterazione del referendum sul sistema elettorale
Vi prego di considerare cari colleghi che con il dieci per cento dei voti
Referendum riguarda la legge per la Camera dei deputati
Noi avremo evidentemente assai meno deputati di quanto ne abbiamo avuti con il precedente refrain
Con il precedente livello di consensi vi prego di considerare che se non ci fosse la quota proporzionale le avremmo ancora di meno
Vi prego di considerare che essendo sia visibile non sia un atto il nostro potere negoziale nei confronti del nostro principale alleato
Le opportunità di a vere collegi sicuri me negoziato allorché andremo a nuove elezioni saranno ridotte
Tutto questo insieme di ragioni molto empirico
Molto pragmatico ma che rinvia anche ad una visione del partito di cui poi vi dirò rapidamente mi fanno dire io sono contrari alla nuovo referendum
Per il sistema elettorale sono contrari al referendum per il finanziamento pubblico dei partiti perché
Vedete
Si può dissentire nel merito
Rispetto ad una legge
Una cattiva legge si corregge se del caso anche attraverso il referendum
Tuttavia
Per una serie di ragioni razionali e irrazionali ma l'irrazionale in politica conta sta passando il messaggio che vede
Nel nostro partito
Una formazione ostile in principio al finanziamento pubblico in qualche forma di rimborso quello che volete dei partiti
E poiché o i partiti prendono le risorse dallo Stato o le vanno a cercare in altre sedi meno lecite io credo che noi dobbiamo riflettere fortemente su questo tema
Intanto per evitare che passi una immagine demagogica del nostro partito
E poi perché io credo che una qualche forma certamente calibrata Serena corretta trasparente limpida di finanziamento in qualche forma alle formazioni politiche sia per noi una garanzia di autonomia
Il terzo aspetto sul quale vorrei richiamare l'attenzione è quello delle primarie ci sono stati posti questi problemi io rispondo a questi problemi
Io sono contrario
All'idea delle primaria
Mi è parsa abbastanza buffa a dieci giorni da una elezione politica e da una elezione comunque politica nazionale che si chiedesse
Il la la primaria per indicare il leader del Partito del del Polo oppure il futuro candidato alla presidenza del Consiglio quando si voterà fra un anno e mezzo
Ma a prescindere da questo momento io sono contrario perché credo di conoscere abbastanza bene la letteratura internazionale sulle primarie mi piacerebbe sapere se questa se di questa letteratura internazionale in genere in lingua inglese vie contezza tra quanti sistematicamente insistono sulle primarie sui loro meccanismi
Le primarie non hanno mai evitato le oligarchie non abbaia evitato le demagogiche non hanno mai evitato le manipolazioni non hanno mai evitato i meccanismi di interferenza
Sulle designazioni delle candidature nel momento in cui abbiamo un sistema che prevalentemente a collegio uninominale questo è già un elemento questo è già un elementi
Questi tre questi tre aspetti che ho richiamato che sono puntuali
E rispetto ai quali io mi debbo assumere questa responsabilità
Che è una responsabilità di sincerità
Dopo di che è poi il partito farà le sue scelte serenamente io ne prenderò atto ma la mia
Il mio impegno intellettuale non può far venir meno
Le mie convinzioni rispetto anche a decisioni che fossero assunte a maggioranza perché io so bene che questo è un partito
Di antica e lunghissima tradizione democratica o ha preso molte cose sulla liberaldemocrazia venendo in questa formazione politica
Tuttavia io non sono così democratico
Fino al punto da accettare che una opinione che pure raggiunge la maggioranza e che non mi convince diventi la mia opinione
E quindi lascio ai ai tanti fautori della liberaldemocrazia che vedo veleggiare in questo partito
La responsabilità di ritenere che una decisione che non convince anche se presa a maggioranza sia una decisione che comunque
Si debba subire
Dicevo allora la mia immagine del partito la mia immagine del partito
Non è quella di una formazione
Movimentista
Referendaria ad ogni costo
Che sfiora quando non si immerge
In suggestioni demagogiche e l'immagine di un grande partito di governo
Che affonda nelle radici più profonde della nostra società nella sua tradizione storica c'era otto innovata c'era tutto modificata c'era otto come dire aggiornata ma che non può rinunciare a quella saldezza a quella solidità di impostazione
Che ne fanno una cosa di spinta rispetto a tutte le polverizzazione alle quali stiamo assistendo in queste settimane io vi pregherei i diritti atti di di di tenere conto un attimo del fatto che la crisi di questo partito si iscrive in una crisi del sistema politico se che stanno aggiungendo dei livelli di gravità inaudita
Perché abbiamo i due maggiori partiti i due maggiori partiti che da soli hanno appena il quarantadue per cento dei voti
E questo è un segnale di precarietà assoluto però rispetto al quale noi se non siamo
Mi dispiace che
Il partito dei Democratici di sinistra abbia voluto assumere come sopra simbolo la quercia che una delle metafore tipiche che percorre la storia del pensiero politico e fa riferimento alla cultura di destra
Ma
Se non fosse che ci è stata come dire sottratta la metafora della Quercia la vorrei usare per il mio partito
Noi dobbiamo essere una quercia incardinata nelle grandi costanti della nostra storia non possiamo permetterci il lusso diritti veleggiare sull'onda
Di improvvisazioni oggi una cosa domani un'altra
Solo per te una opinione pubblica disse educata
E temo
Che se noi ci incamminiamo per assistiamo su certe strade su certe strade contribuiremo alla diseducazione della classe delle masse
Mentre il nostro compito non dirò che sia un compito demagogico ma deve essere un compito esemplare guai alle classi politiche che non sono capaci di dare l'esempio Graja alle quasi politiche che si mettono a rimorchio
Dei grandi numeri sociali senza sapere che esse sono le guide dei grandi numeri sociali bene io immagino un partito così perlomeno l'ho pensato
Così l'ho pensato e non è nato in un mese e mezzo Gianfranco io riconosco tutti i tuoi meriti perché conosco abbastanza bene la storia di Alleanza Nazionale
Ma
è un po'riduttivo dire in un mese e mezzo patto Alleanza Nazionale figuriamoci se ora non posso fare in no non è stata fatta in un mese e mezzo Alleanza Nazionale
è stato un prodotto un pochino più lungo pochino più articolato un pochino più complesso nel quale la parola io probabilmente deve essere sostituita dalla parola noi c'è stato tutto un complesso di lavoro
E rispetto al quale al ed era era era emersa una immagine del partito una immagine del partito
Questa immagine del partito
Ho detto qualcosa di sbagliato
Non ho capito Dodi Miché condotte
No perché ho detto una cosa ingenerose in che cosa
Perché
Perché ingenerosa scusate mi ho negato forse il ruolo di Gianfranco
No non ho più niente da dire la mia idea di partito emerge a sufficienza da quello che avevo detto se questa idea sbagliata io ne prendo serenamente atto cari amici non c'è nulla di drammatico nella vita nessuno di noi
Indispensabile
E quindi
Serenamente
I percorsi possono essere anche distinti
Io
Per farlo per favore lasciate finire il senatore visione ma io non ho più l'ora si è scrivo e alla parlare dopo contro lo usano quando non riescono a nel senso ma forse anche francese non regalare non credo d'aver no no no allora che dovrà mise la parola io è sostituita dalla parola noi
A livelli certamente Diversi perché allora il giudice
Certa appunto
E di fatti io pensavo le ma siccome bisogna lasciata ai minori alla Seleçao ora concludo Francesco caro vi ringrazio molto per la vostra attenzione grazie
Parola me mia dopo arcata noioso
Chiari amici della direzione nazionale e caro Presidente ed è
Magari è imbarazzante
Prendere la parola
Dopo la fine è un po'
Un po'definite da voi
Dell'intervento del professor Fisichella
Io personalmente
Mentre stavo riflettendo sulle cose da dire House ha cambiato idea tre volte sul cominiciare questo
Intervento che voglio breve
Forse la migliore questa
Primo ricevuto due telefonate
Una
C'era dalla federazioni Trieste
Che testimonia lo stato emozionale della nostra gente
Cioè mi raccontano di decine e decine di telefonate
Dei gente in lacrime addirittura che chiama e dice ma Fini impazzito
Io preciso che non farò assolutamente richiamo degli affetti poi in questo mio intervento però voglio dire che da una parte c'è questo dato emozionale dall'altro lato e poi Gianfranco ti dirò di che si tratta una telefonata che non immaginavo proprio che viene da persone tutt'altro fronte rispetto a noi molto influente dalle nostre parti
Che mi dice ma per caso impazzito
Guardate che questo è un pericolo questa questo fatto sarebbe un pericolo per la democrazia perché davvero si rischierebbe lo scivolamento plebiscitario totalitario
Nel Polo di centrodestra verso il Cavaliere
Dico queste due cose perché
Testimoni hanno
Come evidentemente a mio modo di vedere Gianfranco tu
Abbia sbagliato io ti dico però dico all'amico al fratello retto è sbagliato totalmente io non sono assolutamente d'accordo
In tutto ciò che è avvenuto nel fatto che tu hai voluto presentare ieri
Tu sei venuto a dire alla direzione nazionale
Io mi dimetto
Salvo che
Io mi dimetto però potrei rimanere
Purché non mi sfacciate fare da megafono ad una politica in cui non credo
Poi però dei sei anche rifiutato di dire qualche cosa
Perché allora correttamente lo ha detto Buontempo ieri tu dovevi dire io voglio finire qua e su questo chiedo la fiducia
Perché Gianfranco non è giusto che tu dica io rimango ma non fa su una politica in cui non credo e lavora qua si parli per allusioni
Perché io dico da una parte ci deve essere l'assunzione comune di una responsabilità che sto partito definire un po'la politica del mugugno
Quanti di noi mugugnano nei corridoi quanti di noi non dicono le cose allora si abbia il coraggio di dire cose
La vicenda dell'elefante e disegni
Io personalmente rimpiango di non aver avuto il coraggio di astenermi quantomeno alla direzione nazionale in cui abbiamo preso quella strada ma ricordo di averti detto Gianfranco D'parlando con il cuore
Quante volte ancora di fronte a presunte perché l'avevo chiamate presunta mi ricordo questa fra esigenze tattiche
Ma dovrò mettere sotto i piedi valori battaglia eccetera eccetera
Per me era intollerabile trovarmi Taradash te lo dico molto tranquilla e questo è questa ora io non so quanti ove sia successa mai più di qualcuno netto in termini offensivi se non ci vergogniamo
Questo con tutto il rispetto per la storia politica ritarda spero che siamo tutti abbastanza democratici molto più democratici di alto in questo partito nel rispettare le storie personali di ognuno
Però io penso che per esempio Taradash è quanto di più lontano ci possesso dal mio modo di pensare bensì un modo comune di pensare tutti
E allora questo per azione ha portato sconcerto
L'operazione era giusta
Nei principi
Come Nespoli correttamente diceva prima quest'operazione nel gioco del Polo dell'allargamento del Polo dell'andare oltre il Polo a tutti i sensi
Anzi a te verrà data una medaglia
A futura memoria su questa operazione
Perché correttamente si ricordava che queste elezioni non le abbiamo fatte
In gioco proporzionale
Ma facendo la conta poi delle formazioni politiche dell'un Polo e dell'altro polo scopriamo che anzi qualche cosa
Nel nostro pure si è perso
Ed allora sta da una parte
Noi abbiamo avuto un una notevole défaillance
E i voti globali del Polo
In questo momento erano sostanzialmente in pari col Polo di centro sinistra e quindi non ci può essere discussione su quella linea che su quella linea politica che in maniera in termini semplicistici slogan mistici quasi
Si chiama dell'oltre il Polo ne parlava Pinuccio Tatarella
Ma
L'operazione dell'elefantino di Segni aveva un senso ed ha un senso Berlusconi non ha fatto nulla per allargare il Polo
In questa vicenda non c'è dubbio
Per cui ha un senso tuttora mantenere un contatto con l'elefantino di Segni però dobbiamo capire dove vogliamo andare
Ce vogliamo capire per esempio
Nella disegno che tu ci proponi l'elefantino è la fine di AN
Oppure l'elefantino per esempio deve stare ad AN come il CCD sta a Forza Italia in questo secondo caso
Io penso l'operazione Walter l'operazione sia perfetta ne valga la pena
Cioè se noi siamo riusciti ad allargare il Polo a portare pure segni dentro il Polo
E segni costituisce una sua formazione politica che l'elefantino
Con puri referendari perché poi nella logica maggioritaria una formula dei rese se Marco Taradash starà candidato come polo perché una delle tante anime delle tante rappresentazioni del fronte anticomunista o del fronte anti sinistra all'interno del Polo e prenderà i voti di tutti noi
In queste elezioni proporzionali però che abbiamo combattuto e quindi dove ti riferivi a un voto di identità ma era ovvio che il nostro elettorato poi non gradisce questa operazione
è ovvio che il nostro elettorato vedesse come il fumo negli occhi il fatto che tu abbia fatto passare come co-leader di un presunto progetto perché io ti chiedevo
L'elefantino che cosa è domani io mi chiedevo perché tu avessi mandato a tutte le federazioni e tu lo sai a Trieste non è bello perché invocherà o anche la disciplina di partito per tante cose ma non abbiamo fatto ma c'era la disposizione che l'obbligatorio finita Radames dappertutto e tu presentarsi dappertutto la tua faccia insieme a Taradash insieme a Segni facendo capire che questi erano dei co-leader rispettata che ci sta io ci sto a fini di non assegna i leader non ha Taradash richiami dispiace
Quando qualcuno di noi nel nostro partito si chiedeva ma la linea politica nostra esotica determina la vada sprecato questa non non stava bene ritrovato di fronte a questo elemento di confusione ci ha punito
Perché poi vedete
En non ne faceva faceva addirittura appena qualcuno dei nostri che in televisione tentava di giustificare in varie maniere c'era uno che spiegava che Berlusconi aveva fatto tanti sport mi pare di vedere quel PDS di una volta quell'altro che ci diceva
Be'che in fin dei conti probabilmente la femmina si vedeva poco per cui perché abbiamo sbagliato
Quell'altro che dice no non è un problema è soltanto un piccolo problema l'organizzazione non è vero
Basta vedere poi come sono transitati i vecchi voti di cioè i voti di AN quel cinque per cento abbiamo perso sono gli stessi che sono andati a rimpolpare le file di Forza Italia
Ed è talmente evidente il discorso perché basta verificare che il Polo nel suo complesso ha mantenuto gli stessi voti ma c'è stato un travaso interno che ha punito M. ha premiato Forza Italia questa è stato determinato a che cosa a mio modo di vedere da questa fallace sbagliata
Posizione a queste fallaci e sbagliate posizioni anzi che hanno
Hanno trasmesso all'elettorato un messaggio soprattutto io ritengo ci abbia punito
Io dicevo l'operazione con segni ha un suo senso aveva un suo segno da un senso uso da un senso ancora
Però dobbiamo fare
Dovevamo fare una cosa diversa ecco per esempio segni poteva essere potrà correre per conto suo
Spiegando che sarebbe entrato nel porre spiegando che era una spalla diffide perché ma questo sarebbe stato bene
Segni invece ha presentato l'elefantino tutti ricorderai nella maniera più sbagliata possibile segna detto io creo l'elefantino perché debbo sostituire Berlusconi
Tu sai Gianfranco che io personalmente sono
Come io mi ricordo che Tatarella per esempio mi rinfacciava sempre di avere perso il Sindaco il nome dei miei stupidi discorsi sui principi sull'identità a Trieste
Perché io non avevo voluto accettare il sindaco ci imponeva Forza Italia perché io difendevo l'identità di Alleanza nazionale perché io difendevo il principio e la nostra autonomia per cui sono stato così bravo da perdere il sindaco Tatarella mi spiegava sempre ho sbagliato
Io penso nonostante tutto di avere sbagliato troppo
Ma dicevo questo spiega non posso certo essere arruolato nella nella truppa dei cosiddetti berluscones
Ma dicevo questo anche per far capire che cosa
Che l'elettorato che in questo sistema di bipolarismo che bene o male è entrato nel immaginario collettivo degli italiani è entrato nei modi di ragionare degli italiani
Beh di fronte al fatto che quello che si sente prima di tutto polista che si sente comunque anti sinistra ed aveva l'alternativa della sostituzione di Berlusconi consegni o di uno strano discorso che comunque voleva dire
Uccidiamo Berlusconi per dare vita ad un'altra cosa è un discorso che non accettato Berlusconi tra l'altro è riuscito a far passare il maschi messaggio per cui paradossalmente era più anticomunista di noi perché la polemica con D'Alema la faceva lui
E a mio modo di vedere
E questo il fatto che più pesantemente
Ci ha
Se centra resa negativa la vicenda
Io dico questo
Con una considerazione in più queste magari sono più interna poi atte tenerne conto o meno e dire se sono sono spogli inutili
Io penso che
Anche se è sbagliato in un certo senso rimpiangere alcune cose
Io rimpiango i tempi in cui eravamo un po'più piccoli ma meno presuntuosi
Io debbo dirti che anche nei rapporti umani diretti contanti dei nostri non mi trovo più comuni trova una volta perché questo è diventato un partito di grandi politologi presunti
Questo è diventato un partito dove regna il cinismo
Questo è un partito di presuntuosi
Questo è un partito anche di ricattatori
Perché deve smettere
Deve smettere la storiella che qualcuno viene bussato a Porta e dicesse io non ho questo me ne vado perché io poi non dico di chi si tratta
Però
Però però sappiamo che succede anche troppo spesso
Ed allora
Io rispondo anche alle domande che tu sei il posto
La strategia è la linea politica
Andare oltre il Polo è corretto è sacrosanto è necessitato
Vorrei dire banale quasi basta rifare la considerazione ripeto banale che la sommatoria dei voti di coloro che attualmente si riconoscono e poi libertà ci farà perdere anche le prossime elezioni per capire che bisogna cercare altre sponde
Ed allora l'operazione di segni va bene
A patto che non sia uno snaturamento di un partito che ha diritto a mantenere la sua rendita e cioè perché dico questo perché tu sei chiesto anche quale deve essere il tasso di autonomia
Di Alleanza Nazionale all'interno del porto il tasso di autonomia a mio modo di vedere va di pari passo con la difesa e la tutela dell'identità di Alleanza Nazionale
E il tasso dire entità e di riconoscibilità di Alleanza Nazionale è anche quella che premia Alleanza Nazionale io penso
Di poter dire
E penso anche che a seguito
Di quanto ho affermato si possano oggettivamente spiegare le ragioni di questo calo che
Ritengo comunque transitorio
Altra cosa
Si chiede de referendum
A me pare ovvio non si è mai visto che una volta che si inizia una battaglia si lascia a metà
Più di qualcuno ha anche affermato
Che un campo in cui potremmo in cui si può seminare potremmo anche andare a raccogliere io dico qualcosa perché dubito che l'elettorato radicale passa poi una scelta diversa
Almeno buona parte trovato la dica ha visto che tutti hanno notato come la Bonino oggettivamente abbia preso il nove per cento per cui il corteggiamento adesso sarà indiscriminato a destra come a sinistra i confronti a Boni
Io dico
Che sui referendum quello contro il finanziamento pubblico dei partiti
Un dato che oggettivamente ci renderà anche perché fa parte della tradizione storica di questo partito
No le battaglie per la moralizzazione della vita politica le abbiamo fatte sempre e questo non è come diceva il professor Fisichella mio modo di vedere soltanto un dato di demagogia
Il referendum contro il finanziamento pubblico dei partiti si inserisce in quel filone
Di politica delle mani pulite si diceva una volta di quell'in quel filone di politica trasparente in quel filone di moralizzazione della vita politica che fa parte del nostro modo di essere
Sono più dubbioso sull'altro ma che peraltro l'iniziativa di Segni
Per cui continui pure semina su iniziativa è a mio modo di vedere laddove si ritenga ma senza eccessivi sforzi si continui
E sui referendum dico una cosa dico una cosa in più
Anche nel corteggiamento inevitabile verso la Bonino ecco cerchiamo di salvaguardare comunque
Quei principi di di identità di cui parla noi eravamo riconoscibili io non credo che come ha scritto Marcello Veneziani che mi pare calzare dei poveri ogni tanto
Marcello Veneziani Marcello Veneziani rispettabilissimo
Mi per Marcello Veneziani rispettabilissimo però è una persona che ha il gusto sadico spesso di infierire su di noi dispiegarsi sempre a posteriori che hanno sbagliato tutto pure questa la
Come dire l'aspetto che io non ho apprezzato mai un granché io non credo che noi dobbiamo
Ritornare a dobbiamo essere la destra che fa per davvero la destra e non credo ecco peraltro che sia corretta nemmeno quella politica quella quella polemica che ieri abbiamo visto percorrere i nelle sale del del dell'Hotel Jolly per cui da una parte pareva ci fosse qualcuno che diceva dobbiamo fare la destra e contemporaneamente essere amici Berlusconi e quell'altro che diceva no non dobbiamo andare a chinare la testa perché perché anche questa
è una è una
è una rappresentazione totalmente totalmente sballata totalmente falsa
Non credo non credo per davvero ci siano da una parte gli agenti nemici che cerchino di lavorare per quell'altro e non credo che ci siano nemmeno i difensori di sabbie dell'urna le vergini vestali non non è così non non non è non è così
Dico solo
Che correttamente non dobbiamo tornare ad essere la destra dobbiamo tornare perché no a ridefinire un'identità io ripeto penso che la nostra identità evidente un'identità chiara a riguardo di determinate questioni
Come l'ordine
Come i riferimenti più cuori e più nobili che vengono dati al popolo italiano nel ma nel nome della tradizione nazionale e quindi del diritto alla vita e che quindi non possono evidentemente che fare che che che collidere pesantemente composizioni
Come quelle sostenute per esempio da Taradash
Vi ricordo che la stessa Bonino vincitrice a proposito dei Taradash ha detto anche il trasformismo un limite noi non possiamo al contrario
Ricevere un po'lo stesso tipo di di di giudizio
E quindi e quindi la Ri.Ca.Ra. teorizzazione su temi che fanno parte da sempre coi del patrimonio delle nostre battaglie politiche
Quindi una presenza sociale più incisiva e senza che e senza che anche su questo ci sia il bisogno di attardarsi in polemiche sterile secondo cui c'è un
Una cosa falsa Gianfranco tu dovresti essere accorto anche di questo io non voglio parlare dell'organizzazione del partito perché ha detto non dobbiamo farlo ma tu non ti sarai
No non può e non essersi accorto che tutte le beghe romane si sono ora io regolarmente riversate in periferia quella periferica che tu non che tu non ascolti più io sono uno di quei sensori dipinti io non dico io market sono uno di quelli
Inascoltati sotto sotto questo profilo quando ti dico guarda che stanno accadendo cose che sono brutte che nuocciono guarda che
Sì est si è creato un piccolo Gotha romano fuori dal quale nulla esiste per cui c'è un'impressione in quelli che stanno più lontano dico non dico di contare poco perché poi pare che quatto divengano a chiedere l'elemosina per qualcosa
Ma vorrebbero quanto meno trasmettere i sentimenti che avrebbero per esempio trasmesso con le cose che ti ho detto quelle cose che ho cercato sommessamente dirti di dirti anche adesso
Non puoi non esserti accordo che ci sono circoli federazioni di circoli amici degli amici degli amici che hanno costituito delle bande elettorali come qualcuno diceva non può e non è sempre a corto che qualcuno tic alcuni di questo Gotha andavano a fare la campagna elettorale in giro per l'Italia non a promuovere il partito ma promuovere quel candidato in quanto erano presenta nello
Beh sono tutte cose che non è che un poi non aver visto tricot guardare queste cose e ti dico una cosa in conclusione come ti ho detto che non sono d'accordo
Su come tu hai voluto impostare questa direzione nazionale per ultimo ti dico che non sono assolutamente d'accordo con le tue dimissioni e ti spiego anche perché non per il richiamo degli affetti
Perché vede se tu fossi stato un segretario del cinquantuno per cento
Un segretario del cinquantacinque per cento che aveva voluto impostare una linea che poi si era diffidente poi era stata si era dimostrata totalmente sbagliata che aveva perso allora si aveva il dovere di metterti come detto ieri
Ma tu eri questo dovere nel momento in cui avrei tutto un partito conta invece che aveva sottoscritto insieme conta e quella linea politica
Perché allora vede in questo caso tu non hai il dovere di missioni
E questo atto a mio modo di vedere non è un atto di coraggio
Perché potrebbe assomigliare invece all'atto di dal comandante di quella nave che appena entra in burrasca dei se va bene lascia il comando fase alcun altro e allora questo non è un atto di coraggio Franco l'atto di coraggio invece a ricominciare insieme anche perché tutti crediamo in tre
Catanoso
E subito dopo Viespoli
Io caro Presidente e cari colleghi nella direzione ci mancherebbe altro io aderisco subito all'invito
Di Altero Matteoli quello di essere previ e lo fanno in gravissimo dopo avere Hoare dopo varie interventi quando si parla dopo tanti
Altri dirigenti sono certamente molte cose degli interventi che ti hanno preceduto che sono da condividere io per esempio oltre qui a fare alcune mie considerazioni che voglio fare ho condiviso parecchie parti di intervento mo'condiviso in toto l'intervento di Silvano Moffa e non ho alcun motivo di nascondere questo perché credo che sia stato puntuale che ci abbia fatto riflettere soprattutto che abbia dato le risposte
A quelle domande che Gianfranco Fini si era fatto c'aveva fatto nel corso del proprio interventi noi siamo qui tutti credo per un unico motivo perché abbiamo Amato la politica abbiamo amato la nostra gente la nostra terra e quindi abbiamo imparato ad amare la politica la politica quella vera cioè quella che cambia le cose quelle che si mette nella convinzione di potere costruire dei sogni di poter realizzare alcune cose in cui noi crediamo questa e la politica
Abbiamo scelto per questo motivo con Gianfranco Fini alla testa la strada di alleanza nazionale e alcune altre strade successive lo abbiamo fatto convinti
E
Devo dire che potevamo benissimo scegliere un'altra strada che era la strada della testimonianza se volete della della non politica la strada dei circoli culturali e basta avremmo potuto fare solo quelli noi abbiamo avuto la volontà l'abbiamo la decisione la consapevolezza di dover fare quelli di dover fare politica di dovere incidere su quelle che sono vediamo su quelle che sono su quelli che sono i meccanismi della politica e della organizzazione del nostro Paese quindi
Il percorso lo abbiamo già scelto e il percorso di Alleanza Nazionale il percorso di chi crede di poter influire nello sviluppo e nel cambiamento del nostro paese questo percorso lo ha condiviso nella strategia anche nell'ultima direzione nazionale tutta la classe dirigente di Alleanza Nazionale che portavoce dei militanti della base di questo partito io credo che questo sia la verità sia quello che noi e noi dobbiamo dirci quindi è ovvio che noi siamo la destra
La destra del Polo del centrodestra è ovvio e normale ma non possiamo smettere di fare tutto il resto per dirci soltanto questo ne dobbiamo partire da quella consapevolezza per proseguire poi in una strada che si faccia costruire qualcosa che non ci mette nella condizione di rinunziare ad essere a fare politica ad essere propositiva dai rinunziare a quella fase di farle dev'essere costruttori di politica che ci ha messo nella condizione di dire andiamo oltre il Polo oggi andare oltre il Polo non vuol dire andare contro il Polo non dei non deve voler dire per nessuno e credo che nessuno sia convinta di questo che noi si voglia dal divento distruggere il Polo che ci ha dato la possibilità di andare di sperare di di andare alla guida di questa nazione ma vuol dire
Accrescere il Polo con degli altri settori delle altre parti che possono essere utili alla costruzione di un'Italia diversa
E migliore e allora insomma noi non possiamo non essere il riferimento della politica di costruzione di un nuovo polo di un Polo che si riesca ad ampliare e uno stop elettorale non si può affermare non ci può fare tornare indietro su delle decisioni che già abbiamo preso tutti che non ha preso Gianfranco Fini che abbiamo preso noi tutti insieme con alla destra Gianfranco Fini allora per rilanciare alleanza Nazionale per lanciare la nostra fase propositiva di politica ci vuole una grande determinazione un senso di responsabilità una mobilitazione di tutti sulle nostre battaglie mobilitazione vera reale che non vuol dire solo quella dei reperendo ma anche quella definizione delle strade sia poco fa Roberto Menia non si possono non è nel nostro stile interrompe se non abbiamo messo già i primi banchetti fuori nessuno di noi si dovrà ritirare anzi dovremmo mobilitarci tutti per finire questo
Questo percorso e questo tipo di ragionamento ma bisogna anche avere una un partito diverso un'organizzazione che sia sì
Quella organizzazione che ha una vera classe dirigente che ha una vera Gianfranco classe dirigente ma una un movimento una organizzazione
Che abbia sì le componenti se queste vengono individuate come gruppi di persone che si trovano di si trovano insieme a condividere un progetto politico o dei documenti politici seri ma che non abbia più realmente delle correnti quelle correnti
Che poi non sono altro che una stratificazione di interessi locali territoriali perché dobbiamo dirci le cose come sono non diventa un altro che una stratificazione di interessi personali
Di localismi di interessi territoriali che bloccano l'organizzazione del partito e che hanno bloccato anche in qualche modo lasciatemelo dire perché credo che mi tocchi l'organizzazione giovanile del partito senza la quale credo non si possa pensare a uno sviluppo di questo di questo stesso movimento
Un partito che non vuole più essere bloccato una organizzazione giovanile che potrebbe fare molto di più che ha fatto finalmente ha finito la sua fase organizzativa la fase di rinascita ma che ora deve essere messa nelle condizioni di ordinare una classe dirigente nuova di potere tentare un rilancio serio
Per tutte le grandi attenzioni che ci vengono dal mondo esterno una classe dirigente che dovrebbe essere anche più considerati perché è impossibile che in una direzione nazionale come quella odierna l'unico dirigente giovanile che viene a parlare qui per i nostri giovani per Azione giovani sia il sottoscritto è impossibile perché voi tutti sapete meglio di me
Che azione Azione giovani non è l'unico cd univocità dei giovani che si rivedono i nostri sentimenti e nelle nostre idee perché non riusciamo a catturarli tutti ma certamente Alleanza nazionale non può fare a meno dei giovani non può fare a meno di Azione Giovani
E non è più nella condizione di pensare che i giovani siano soltanto quelli che a patto di manifesti sono quelli fortunatamente continuano a farlo
Continua a fare i militanti ma sono anche spesso sindaci consiglieri regionali amministratori anche attivi sono sono consiglieri comunali e possono buona parte della classe dirigente di questo partito e quindi ovvio che debbono essere ascoltati anche nelle sedi in cui la politica di questo partito
Ma cambiano quindi la grave decisione delle decisioni di di Fini oggi a secondo me è un solo aspetto positivo e quella di averci fatto parlare di averci fatto riflettere si diceva prima questo è un congresso in effetti è vero abbiamo parlato dopo tanto tempo
E bello che si sia parlato è bello che si continui a parlare in queste ore è bello che si metta finalmente in atto ciò che ne abbiamo deciso altre volte perché noi a Verona abbiamo fatto un vero congresso voi sapete come me che il problema non è quello della della leadership ne siamo tutti d'accordo
Nella vere Gianfranco Fini come nostro presidente e nel dare atto a Gianfranco Fini
Che è stato il precursore è il capo di un percorso politico che ne condividiamo e abbiamo condiviso ma e quello di mettere in atto le cose che abbiamo già deciso a Verona si erano dette tante cose non sono poi state
Messe tutte in pratica sono state dette molte cose molte cose saranno dette ancora oggi o nelle prossime direzioni nazionali e non so se sarà utile il Congresso certo non lo è per potere decidere una leadership che già decisa potrà essere utile avere altri momenti come questi per discutere di politica per approfondire finalmente siamo riusciti a farlo io credo che questo quello che vuole il nostro partito ma è anche necessario che poi quelle cose si possano mettere in atto
Grazie
Grazie Viespoli
E dopo l'onorevole Poli Bortone rinnovo l'invito Catanoso ha detto tutto quello che voleva
In pochi minuti altrimenti non ho
Non riusciamo proprio a finire ma sono ancora cinquantuno gli iscritti a parlare
Caro Presidente amici della direzione nazionale
Io credo che
La scelta del presidente Fini di
Consentire al partito
L'urgenza di una riflessione forte ampia partecipata
Attraverso lo strumento delle sue dimissioni
Sia stata una scelta giusta
E tuttavia credo anche che in questa seduta lunga di autocoscienza
Non ho ancora percepito nonostante ci stiamo facendo male in un qualche modo attraverso un linguaggio
Duro crudo come è giusto che sia tra di noi
Non ho percepito diciamo una grande tensione emotiva che caratterizzano dovrebbe in genere caratterizzare infatti si vede
Che dovrebbe caratterizzare i momenti di svolta di una comunità politica come la nostra
E questo di per sé a mio avviso è già un segnale già un elemento che fa riflettere sulla tenuta di questo ambiente in relazione alla capacità di esprimersi ancora sul piano dell'attenzione
Ideale e di non ridurre vicende così difficili così importanti così cruciali
Ad una sorta di rendicontazione interna tra gruppi potrà soggette
Perché una delle caratteristiche che ci accompagna da qualche tempo
è quello di aver perso il senso la dimensione
Sofferente tra virgolette della politica delle scelte che si compiono e di non riuscire quindi a comunicare il senso alto di queste scelte
Noi a volte siamo vittima di una sorta di banalizzazione delle cose che facciamo
E anche quando le facciamo non riusciamo ad esprimere le nella loro complessità nel loro significato come credo sia successo anche in relazione alla vicenda della Fanti
Io però vorrei innanzitutto porre un interrogativo
Ho ascoltato molte analisi sul dato elettorale
Però io vorrei porre questo interrogativo a me stesso innanzitutto
Lo scenario che ci consegna
La il dato elettorale
Ci dice sostanzialmente una cosa
è un caso
Che alla fine del Novecento
Le forze politiche
Che maggiormente hanno un richiamo ai passaggi epocali ai movimenti rivoluzionari che hanno caratterizzato il Novecento avvertano una difficoltà di consenso
Noi abbiamo preso il dieci e qualcosa alle europee e stiamo facendo i conti con una difficoltà di consenso
Ma sul versante della sinistra
La sinistra
E al suo minimo storico
L'Inter a sinistra e al suo nemico al minimo storico
Mettendo insieme democratici di sinistra comunisti di Cossutta
Rifondatori la sinistra con risultato europeo ha raggiunto il suo minimo storico nonostante sia in questa fase in questo momento una sinistra di governo forse questa valutazione ci dovrebbe spingere a farne un'altra di considerazione ulteriore
Se così è se probabilmente stiamo alla fine di un ciclo dei grandi partiti che in un qualche modo si sono richiamati
A movimenti ideologici nel corso del Novecento
Se cioè non dobbiamo soltanto ragionare sui numeri ma forza va forse su qualcosa di più significativo ed importante che c'è dietro i numeri
Rispetto a questa reciprocità diciamo di crisi di consenso sull'uno e sull'altro versante basta semplicemente sul versante sinistro recuperare il Moretti che dice a D'Alema di'qualcosa di sinistra o il quarantotto che in un articolo difficile da accettare da sentire emotivamente pur significativo dice a Fini di'qualcosa di destra
A me pare che questo sia un modo riduttivo di rispondere a problemi molto più ampie molto più significativo
Io credo che noi ci troviamo a vivere uno scenario nella quale e il partito
Che ha delle difficoltà ad essere percepito dagli elettori il vecchio partito
E l'Alleanza Nazionale
In fondo anche in queste elezioni non è stato percepito sul piano della novità
è stato percepito anch'esso come un partito politico peraltro con una grande tradizione con una grande caratterizzazione con una grande identità
Ma una forza politica che non esprime più un valore aggiunto in termini di cambiamento in termini di novità
Questo è dipeso soltanto da noi o dipende
Da un meccanismo che si è messo in moto e che ci consente oggi di verificare
Che non siamo più di fronte alle grandi aggregazioni politiche ma stiamo all'esplosione di un fenomeno
Che è la frantumazione della rappresentanza politica da una parte e dall'altra l'irrompere sulla scena di un partito che attenzione non è soltanto massmediatico perché è vero che Forza Italia
Trae anche consenso
In termini di pubblico opinione dalle grandi campagne pubblicitarie dagli spot dalle televisioni ma Forza Italia e anche un partito che risponde ad un tasso di modernità più elevato rispetto alle altre forze politiche
Ed ha una capacità di attrazione di consenso diciamo interclassista perché basta andargli a leggere a verificare i dati che soprattutto quando si sprigiona il voto d'opinione ha capacità d'attrazione
Con un'altra considerazione
La considerazione che è vero che noi abbiamo fatto e lo sapevamo con l'elefantino un'operazione maggioritaria in una competizione proporzionale
Ma è anche vero che Forza Italia aree è riuscita a fare
Un'operazione a sua volta maggioritaria nel momento in cui con la storia della soglia del quaranta per cento ha tentato di rendere bipolare il confronto politico determinando il confronto tra due soggetti
Forza Italia da una parte e i Democratici di sinistra dall'altra in questa risposta
Che è stata anche un tentativo un po'subdolo di far ritornare di fatto senza dirlo il meccanismo del cosiddetto voto utile o del cosiddetto voto inutile
Perché quello significa dire noi stiamo dentro le grandi famiglie europee e quindi il voto a Forza Italia e utile nello scenario europeo la destra ancora non ha questo consolidamento ottenendo quindi il duplice risultato della polarizzazione dello scontro politico tra DS e Forza Italia
Con l'aggiunta di insinuare in un elettorato mobile
Che vota diversamente rispetto alle diverse competizioni elettorali anche questa sorta di meccanismo di valore aggiunto di utilità del voto spendibile sul piano interno rispetto ad una forza politica che si caratterizzava
Fortemente come alternativa alla sinistra spendibile sul piano dello scenario europeo rispetto al progetto del popolarismo del popolarismo europeo
Allora
Questo credo che sia
Lo scenario nel quale noi dobbiamo riflettere e se è vero che c'è una crisi delle grandi forze politiche tradizionali io credo che l'elefantino rispetto alla crisi delle grandi forze politiche tradizionali
Centri non molto non moltissimo dal punto di vista
Della aggregazione di consenso è un altro ragionamento credo un'altra riflessione che bisogna fare rispetto al valore che ha determinato l'aggregazione l'aggregazione di carattere di carattere elettorale
Io vorrei sottolineare un dato quando è stata fatta la scelta e la scelta è stata fatta interamente dalla classe dirigente del partito
Io credo che quando quella scelta è stata fatta tutti avevamo una consapevolezza
Che non facevamo una aggregazione con soggetti che avrebbero determinato un valore aggiunto diretto sul piano elettorale
Sapevamo perfettamente che facevamo una scelta simbolica
Che doveva determinare un'attrattiva indiretta non un'attrattiva Diretta perché sapevamo che Mariotto Segni o Marco Taradash
Possono porre dei problemi sicuramente non hanno delle truppe dal punto di vista del pacchetto e del consenso elettorale
Ma perché abbiamo fatto quell'operazione diciamocelo le cose perché un partito senza la memoria delle scelte più recenti è difficile che sia poi un partito capace di avere la memoria delle cose più significative più lontane
Noi abbiamo fatto quella scelta per una duplice raggiunga
Da una parte il tentativo di dare una risposta alla sconfitta referendaria
E l'illusione se volete di potere esprimere il segmento di partecipazione popolare che si era espressa in termini di cambiamento alla referendum alla referendum sul proporzionale da una parte dall'altra parte ma quante volte in questo partito ci siamo tutti interrogati a livello provinciale a livello locale
Sulla necessità di una sorta di spostamento di scarto da un appiattimento che abbiamo sempre ritenuto penalizzante sul piano dell'identità e sul piano del ruolo politico di Alleanza Nazionale
Ed allora la riflessione che è stata fatta è che prima delle europee la tentazione centrista era una tentazione forte era una tentazione significativa non abbiamo fatto un'operazione per spostarsi verso il centro abbiamo tentato di fare un'operazione che da destra
Della in asse con senso di centro per cercare di interrompere la tentazione lo scivolamento centrista di Forza Italia
Il problema vero è che abbiamo fatto un'operazione
E il giorno dopo Fini dico cose che tu sai perfettamente mi accusa Steen quello esecutivo di
Di essere sofisticato rispetto a all'analisi quindi le posso ripetere queste cose abbiamo fatto un'operazione che aveva una grande dignità dal punto di vista politico salvo a banalizzarla il giorno dopo
Perché la riflessione che doveva supportare quella scelta
Era una riflessione che dimostrava la coerenza dell'iniziativa politica da Alleanza Nazionale e la coerenza dell'iniziativa politica di AN era centrata nel tentativo che il partito ha fatto subito dimenticato non a Fiuggi
Ma a Verona
Quando ha tentato da forza nazionale
Da forza di responsabilità nazionale da forza di governo preoccupata della funzione di questo popolo di questo stato di questa nazione
Deve dire
Noi ci proponiamo ci candidiamo non ad essere come qualcuno ha detto a Verona abbiamo costruito il partito liberale se è stato così
Francamente non me ne sono accorto pensavo che avessimo costruito a Verona il Partito nazionale il partito dei valori della tradizione nazionale il partito diciamo della comunità e dell'identità e della sovranità nazionale
Partito moderno nel verificare come oggi anche i temi dell'identità della sovranità si spostano su terreni diversi rispetto a quelli che abbiamo conosciuto ma che cosa facemmo in quel tentativo
Facemmo il tentativo di dire questo Paese che vai in Europa se non fa sistema
Se non determina elementi di competitività nello scenario europeo è un Paese destinato a restare al passo è un Paese che non svolge il ruolo di protagonista nel contesto europeo
E quando facemmo questa valutazione ne facemmo un'altra
Che l'Italia per diventare sistema ha bisogno di modernizzare il suo ordinamento ha bisogno quindi di straordinarie riforme dal punto di vista costituzionale ed istituzionale
Che è uno dei grandi temi per modernizzare lo Stato e per rendere un sistema capace di rispondere attese dei ceti produttivi dei giovani di tutti quelli che si debbono misurare nello scenario del terzo mille rispetto a questa valutazione
Noi non abbiamo inserito quest'operazione dentro questa linea
Non siamo stati in grado di dire noi rilanciamo la grande sfida della modernizzazione di questo Paese attraverso un'operazione di questo tipo
L'abbiamo fatta l'abbiamo concepita l'abbiamo paralizzata nel contesto dell'elettorato Isma'e non siamo riusciti a trasmettere la dignità politica
Di questa operazione il respiro di questa di questa operazione che è diventato credo
Uno dei problemi e delle difficoltà che poi abbiamo successivamente incontrato è chiaro che lo scenario politico
Muta con una rapidità ed una velocità tale da determinare per una forza politica continua adeguamenti è vero quello che diceva l'Emilia
Oggi la tentazione centrista probabilmente permane ma è meno forte la possibilità di una aggregazione centrista che determini una nuova conventio ad excludendum nei confronti di Alleanza Nazionale
Ma è pur vero
Che noi non possiamo ragionare in questo partito con la sindrome del del neo isolamento e non possiamo nemmeno ragionare con la sindrome di Stoccolma con rischio di innamorarci del sequestratore
Mi sembra che noi dobbiamo ragionare attraverso una capacità di leggere lo scenario politico di avere grande manovrabilità dal punto di vista tattico ma grande chiarezza dal punto di vista strategico
E dal punto di vista strategico il problema che l'Europa e non hanno risolto
Perché ad una lettura proporzionalista è chiaro che Forza Italia ha raggiunto un grande risultato dal punto di vista quantitativo ma ad una lettura di prospettiva ad una lettura di schieramento maggioritario il problema
Di rendere il Polo oltre il Polo competitivo nella sfida col centrosinistra
è un problema ancora aperto è un problema chiacchierona i numeri per essere stato risolto perché l'Europa è non lo hanno risolto e ci consegnano oggi da una parte una realtà estremamente frantumata con un partito democratico della sinistra al suo al suo minimo con grande difficoltà
Ma dall'altra parte ci consegnano anche un polo che numericamente e politicamente in termini rappresentatività sociale non è ancora in grado di poter determinare con certezza l'alternativa di governo all'interno di questo Paese
Allora il problema che noi ci poniamo non è soltanto il problema di Alleanza Nazionale
è il problema
Di uno schieramento che deve interrogarsi
Che fatta l'analisi dei risultati elettorali non può non porsi il giorno dopo globalmente complessivamente il tema di come determinare questo allargamento il tema di come fare contro il Polo ma questa storia di oltre il Polo sulla quale tutti siamo d'accordo
Non è mai scesa sul piano dei contenuti concreti della costruzione di oltre il Polo io non sono tra quelli che immagino ricostruzioni politiche
Come la sommatoria delle sigle che più o meno residuano rispetto a Forza Italia a CCD ed Alleanza nazionale
Io credo che la politica di oltre il Polo sia una politica diversa di grandi aggregazioni sociali
Di capacità di rivolgersi ad un pluralismo sociale che oggi assenza rappresentatività ad una costruzione ad un'articolazione che c'è nella società italiana che ha una serie di referenti di riferimenti
Di stratificazioni di radicamenti che non sono soltanto le sigle dei partiti politici noi possiamo anche aggregare la Bonino ma la Bonino l'elettorato della Bonino
Quando andremo a votare per le politiche
Ammesso che scelga il centrodestra non sarà più il sette per cento del nove per cento sarà un'altra cosa sarà un altro tipo di elettorato sarà un altro quantitativo elettorale noi non possiamo rinunciare alla difficoltà la complessità della politica cercando le scorciatoie delle sommatoria delle sigle perché questo non è il processo politico
Un processo politico è altra cosa rispetto al Piazzi Smoke delle sigle o alle aggregazioni elettoralistiche che non fanno schieramento che non fanno identità
E che rischiano di non fare consenso e molte volte rischiano quando vinciamo di non fare neanche il governo come è capitato in tante circostanze
E noi dobbiamo averi Fini il dovere non di enfatizzarlo delle nostre esperienze anche quello di governo
Ma di misurarle con l'occhio critico
Perché probabilmente anche da questa lettura possiamo trarre qualche insegnamento dal punto di vista del risultato elettorale
Perché noi in tante regioni in tanti comuni e in tante province abbiamo governato e governiamo
Non sempre abbiamo trasmesso un messaggio sul piano dell'innovazione della qualità dello stile del rinnovamento e del cambiamento e anche questo soprattutto nelle arie meridionali
Che noi in un qualche misura abbiamo non dico dimentica non dico dimentica
Ma io non dimentico che a Verona
In quel contesto addirittura ci si era dimenticati della questione del Mezzogiorno fu recuperata in una direzione nazionale
Il richiamo al Mezzogiorno d'Italia perché anche noi abbiamo un meccanismo schizofrenico molte volte che ci porta a saltellare dal nord al sud immaginando che oggi ci sia la questione meridionale
Domani quella settentrionale
Dopodomani quella del Nord Est e tra qualche giorno quella dell'Italia insulare ma senza un grande progetto politico
Che guardi complessivamente alla diversità con cui il partito si deve muovere rispetto rispetto alle aree ed anche aveva qualità della proposta politica
Che noi dobbiamo riuscire ad esprimere quindi noi anche da questo punto di vista dobbiamo fare analisi valutazioni capire il percorso le esperienze come
Si è modificato il tessuto oserei dire antropologico intorno a noi
Chi ha determinato che ha determinato un un partito che poi non si mobilita che non ha più tensioni che non ha più motivazioni io invece penso un grande partito politico
Che come dire abbia la capacità di mettere insieme militanza e Progetto
Cioè disinteresse capacità di capire che per noi il potere io sono il sindaco di una città e sono orgoglioso di esserlo ma non l'ho mai immaginato come un punto d'arrivo
Le ho immaginato come una sfida
La sfida straordinaria
Di uomini d'opposizione chiamati a governare e a misurarsi con la capacità di fare diventare concretezza quotidianità i valori i valori nei quali abbiamo creduto non i temi della destra
I valori della destra i valori sono una cosa i temi sono un'altra cosa non c'entrano sorvola propagandano l'identità di una forza di una forza politica
Ora noi di fronte a questo
Di fronte a questa esigenza noi siamo diventati come quelli per i quali Niccolai avrebbe detto sia fatto arrosto chi si è messo a posto
Molti Dinoi che sono arrivati ci sono sentiti apposto
Tanti Dinoi penserò pensavano e questa campagna elettorale questo esito elettorale
è una dose di sana cultura di destra perché una dose di sano realismo perché hai tutti immaginavamo di poter gestire le rendite di posizione
Le rendite di posizione non esistono per nessuno
Bisogna mettersi in gioco tutti da Fini
All'ultimo militante di Alleanza Nazionale continuamente e costantemente misurando il degrado la capacità l'attrattiva di avere ruolo e funzione politica
Rispetto ad una variabile fondamentale
Nei confronti di tutti l'ho pregato tutti serba che allora Tremaglia forse scusate agli atti ora la parola a nessuno l'abbiamo fatto nei confronti delle persone
Ah va be allora concludo concludo subito perché mi rendo conto di averlo
No no mi rendo conto di aver ma vorrei concludere soltanto con una cosa quindi
Nel momento in cui
Perdendo un po'il filo ma insomma nel momento in cui si è votato per le europee
Contestualmente si è votato in comuni in provincia
Nello stesso momento
Forza Italia da una parte ha preso il quindici
Dall'altra preso dall'altra parte ha preso il venticinque il ventitré il ventiquattro alle europee dall'altra preso diciassette il diciotto il quindici contestualmente
Nello stesso momento
Perché entrano in gioco le liste perché non gli ho perché entra in gioco perché entra in gioco il territorio quando entra in campo il territorio è un'altra storia
Quando entra in campo il territorio e un'altra vicenda anche dal punto di vista dell'esito anche dal punto di vista del consenso
Allora noi dobbiamo determinare Fini un partito con queste caratteristiche militanze Progetto Qualità
Qualità perché noi dobbiamo misurarci con i problemi con le questioni e da noi si richiede qualcosa in più rispetto agli altri
E sul piano della moralità pubblica e sul piano della qualità della capacità di studiare di approfondire le questioni noi dovremo misurarci con queste cose una destra di governo fa queste cose
Ma diciamoci la verità se in un'Assemblea io parlo del Prust quante persone compongono il Proust con il verso del gatto e non con una grande prospettiva per riqualificare il territorio per misurarsi con lo sviluppo con lo sviluppo sostenibile
Ci sono temi e questioni sui quali si fa governo si aggrega consenso sia riferimento sociale si determina il contatto con le categorie sia il governo
Anche quando si sta all'opposizione non solo quando si è forza di governo delle proprie comunità o delle proprie realtà io credo che Alleanza nazionale e concludo debba non fermarsi a questo dibattito di oggi
Ma di deve avviare oggi un dibattito fecondo guidato dal presidente nazionale del partito che arrivi fino ad un grande congresso di rilancio politico delle tesi di alleanza da delle tesi di Alleanza Nazionale senza complessi di colpa
Senza spaventarsi io quando sono entrato in questa sala ieri ho pensato che continuasse in un qualche modo la pubblicità che non mi pare sia stata fortemente aggregante del metro della distanza eccetera
E pensavo che io mi dovessi abbia voltato misurare per capire utilizzando il metro
Se io sono più di stando più vicino di altri a Berlusconi cioè che questo fosse il problema di di di oppure qualcuno mi chiamasse a fare questo strano referendum stai consegno stare con Berlusconi
Io non sto né consegnerà con Berlusconi mi auguro di stare con Alleanza Nazionale
Che non era l'Adeste era soltanto e qualcosa di più è un valore aggiunto perché altrimenti ci saremmo chiamati Destra nazionale non Alleanza Nazionale
Se ci siamo chiamati Alleanza Nazionale
Beh forse dobbiamo fare uno sforzo ulteriore di allargamento della nostra aria di consenso di capacità di attrazione all'interno di una forza politica di anime di culture di provenienze diverse
Io mi auguro un partito Fini
Di militanza di Progetto un partito di territorio un partito dove ci sia meno centralista
Partito dove non ci siano le correnti organizzate ma le correnti di pensiero
Io vedo troppe correnti organizzate vedo scarso pensiero vedo scarso dibattito di idee vedo grandi difficoltà da quanto da questo punto di vista per cui io non mi a ruolo come dire resto single all'interno di questa di questa vicenda perché mi auguro di accoppiare mi non con la destra sociale o con la destra dei berluscones che non esistono come non esistono i fini Boys esistono delle posizioni politiche
Diversificate io mi auguro che si apra un confronto tale da consentire un liberissimo dibattito delle idee ed intorno alle idee costruire una prospettiva guidata da Gianfranco Fini
Onorevole Poli Bortone dopo pagliuzze
Presidente io sono fra quelli che ti ho detto per telefono io ripetuto ad alta voce perché non dico cose diverse
Che era opportuno
Che
Tu arrivassimo ad un confronto con la classe dirigente del partito dimissionario
Non perché io creda o voglia che tu rimanga con le dimissioni date ma semplicemente come una forma di correttezza e come tu stesso mi hai detto
Come la forma dirittura dignità
Che è pregevole perché è un atto di rispetto nei riguardi di tutti anche se sono convintissima
Che non è certamente né soltanto la tua dignità nella tua volontà di dimissioni ma deve essere la dignità e la volontà di tutti quanti noi che ciascuno per la sua parte
Ha contribuito o accettando acriticamente o comunque accettando una volta che la decisione era stata presa
Ad andare avanti secondo una indicazione che ormai era diventata una indicazione di partito
E per chi come me è sempre stata persona di partito ed ha accettato le decisioni del partito
Una volta che si discute di una cosa e la si accetta basta non se ne parla più estiva regolarmente avanti
Tra l'altro io col Patto Segni non con l'elefantino
Che non ritengo sia una cosa duratura nel tempo io l'ho presa come un fatto temporaneo
Non aveva avuto nessun passaggio congressuale c'era stata semplicemente una comunicazione l'esecutivo una presa d'atto diciamo così
Vuoi per piaggeria vuoi per non coraggio vuoi per non avere voglia di discutere una presa d'atto che comunque c'era stata ma come fatto temporaneo
Strumentale in qualche modo e sotto quest'aspetto forse anche pregevole perché al fronte di di Forza Italia
Che giustamente giustamente e male avrebbe fatto se non avesse fatto quel che è accaduto giustamente Forza Italia si è posto il problema di come recuperare terreno prima delle elezioni
Perché Forza Italia sa perfettamente di non avere vinto le elezioni forza Italia credo che sappia perfettamente di avere perduto cinque deputati europei nonostante che nel tempo e nei mesi Forza Italia abbia fatto quello che mai nei mesi invece non avevamo fatto forza Italia ha tentato di aggregare e da aggregato in una sorta di Federazione di Centro non so quanto grande
Quei partiti regionali quei movimenti quelle Unità Repubblicana movimento ambientalista CGIL e quant'altro comunque c'erano sul territorio ed hanno contribuito a determinare una percentuale di Forza Italia
Più alta mai inferiore rispetto alla percentuale conseguita da Forza Italia nel mille novecentonovantaquattro quando eravamo al governo e più o meno benefici avevamo in qualche modo di questa nostra presenza al Governo
Noi nel tempo non abbiamo fatto altrettanto
Forse ci siamo un po'distratti
Forse non abbiamo seguito quelle indicazioni che pure erano state date non credo soltanto da Pinuccio Tatarella perché non credo che Pinuccia facesse delle cose soltanto per sua creatività e persone inventiva penso che le facesse concordandole
Concordandole Conte essenzialmente
Ma avendo il buonsenso del buon gusto ed anche la dignità politica di concordarle all'interno di un polo che doveva costituire per noi quel valore iniziale dal quale partire altrimenti non avrebbe avuto senso neanche la operazione di oltre il porno che doveva quella sì costituire quel valore aggiunto rispetto a che cosa
Ma rispetto alle percentuali da rubarci all'interno del Polo ma rispetto a fasce di di gente di elettorato
Che poteva essere aggredito in qualche modo e quindi fatta interrare in un contenitore più ampio di quanto non fosse il contenitore del Polo che per non stare al governo tra l'altro si stava in qualche modo impoverendo
Beh quel disegno io direi che è stato perseguito intelligentemente da Forza Italia non è stata invece perseguito da noi che per parare il colpo soltanto alla fine
Un mese prima della campagna elettorale abbiamo inventato l'elefantino che non è la causa a mio avviso della perdita di consensi elettorali
Elefantino non c'ha portato niente
Noi abbiamo creduto chi ci ha creduto chi non ha creduto lo ha detto
Io avevo fatto un'altra ipotesi naturalmente c'è stato sempre che mi ha detto che non avevo capito niente ma siamo abituati
Anche a questo in un partito nel quale c'è qualcuno che comprende sempre tutto per avere una forte intelligenza politica e ci sono altri che non capendo niente grazie al cielo vincono le elezioni anche tante volte a dispetto del partito
Ma non è questo accade purtroppo nel nostro partito
Un partito che in un momento peraltro così drammatico io lo vivo
Ebbe io lo vivo con drammaticità
Io lo vivo con dispiacere così come ho vissuto con dispiacere l'intera campagna elettorale perché l'ho vissuta senza avere quelle motivazioni intime
Che pure aveva avuto io son tipo entusiasta di natura mi piace affrontare sempre tutto mi piace affrontarlo senza rete
Mi piace anzi più difficile la lotta più un mi piace lottare perché appartiene credo tra l'altro al DNA del nostro virginali o partito che mi sono portato dietro che non ho nessuna vergogna a dire stop in trentatré anni in una formazione che ha avuto una sua evoluzione e che probabilmente ne potrà anche avere delle altre se siamo in grado di farle coscientemente tutti insieme
E senza ingerenza alcuna ma pressione alcuna interna o peggio ancora e forse esterna che mi piacerebbe comprendere fino in fondo perché credo che tutte le operazioni si possono fare purché si comprenda
Che cosa si fa purché si sia conoscenti di quello che si fa
Io col Patto Segni non ho nessun problema
Perché l'anno scorso quando ancora il partito doveva decidere persino se raccogliere le firme per il referendum io consegni nella mia città raccoglievo le firme per il referendum
No nessun problema di carattere elettorale perché io sono un sindaco che è stato eletto tra l'altro anche come la lista del Patto Segni ho avuto nove liste con me fra cui quella del patto Segni ma io non so esattamente che cosa è segni a livello nazionale con l'elefantino
Non so che cosa è o che cosa diventa segni con Taradash con Calderisi che io rispetto per la coerenza che hanno nelle loro idee ci sono idee diverse dalle mie per cui capisco che possano starci in un contenitore ampio quale quello delle nove liste intorno a un sindaco quale quello delle tante presenze in un contenitore grande
Io non so
Come e dove potrebbe stare il Patto Segni inglobato assorbito o assorbente
Non lo so che cosa è il rispetto ad Alleanza nazionale perché su questo
Non ci siamo interrogati non ci siamo chiariti e probabilmente non ci siamo fatti capire dagli altri ma ripeto ancora una volta non è stata certamente questa creatività dell'ultima ora a farci perdere consensi nell'elettorato
Perché anch'io mi sono fortemente interrogata pur nell'amarezza di questa campagna elettorale pur nell'amarezza e lo dico qui ma l'ho detto anche a già
Di mettere un suo ex ministro al quinto posto in una lista di partito per le europee ma per carità
Si accetta questo ed altro specialmente quando si vince dice Tremaglia che ti importa hai vinto non mi importa
Mi importa perché faccio un'analisi importa perché mi dispiace far le campagne elettorali contro i partito
Perché io so che se non avessi problemi interni nel partito io potrei aggregare più gente ma non io io soggetto io come a una dei tanti
Del partito che dovrebbero avere la preoccupazione
Di aggregare quel trenta quel quaranta c'è un per cento di gente che non votano quella che ha votato Forza Italia o quella che ha votato la Bonino ti ho motivo per votare lo ha trovato a me interessa tutta quella gente che non ha votato
E che non ha trovato un motivo uno per votare Alleanza Nazionale
Per cui abbiamo fatto una campagna elettorale per le europee
Inventandoci dei temi
Io non credo che un partito di governo Possa interrogarsi a posteriori soltanto per avere perduto qualche punto percentuale
E si confronti in precedenza per cercare di avere il polso della situazione e di capire come impostiamo la campagna elettorale
Che cosa diciamo alla gente qual è il messaggio forte che anche noi vogliamo lanciare sarà mi dispiace non ci sia la Cristiana Muscardini sarà che non abbiamo letto bene l'opuscolo
Forse leggendo l'opuscolo avremmo imparato di tutto di più
Ma dopo aver letto l'opuscolo io mi mi chiedo comunque al di là dell'opuscolo qual è stato il messaggio forte è che siamo riusciti a dare noi alle gente abbiamo dato un messaggio forte ai giovani non mi pare io ho trovato dei giovani in giro i quali mi hanno votato
Per dispetto contro qualcuno del partito o perché avevano voglia di muoversi e di fare qualche cosa perché fino a quel momento non avevano trovato un motivo per fare qualche cosa
Abbiamo dato un messaggio agli anziani ma non mi pare abbiamo dato un messaggio ai liberi professionisti ma non mi sembra proprio anzi a proposito corriamo il pericolo di vedere occupato anche quello spazio delle libere professioni
Che già qualcuno con intelligenza politica
Sta cercando di aggregare perché uno spazio completamente libero ormai e il libero tutto quanto lo spazio del lavoro autonomo quello che grazie al cielo non è sindacalizzata o e non è controllabile da parte dei sindacati e quindi può essere tutto quanto uno spazio politico
Molto ampio nel quale si può ben entrare se si fa un'azione precisa puntuale intelligente
E quindi è inutile dire che non c'entra l'organizzazione del partito altroché se c'entra organizzazione del partito altro che esse si deve essere partito cioè io io sto soffrendo una crisi di identità in questo partito qualcuno ha detto
Nei rapporti Fisichella giustamente diceva in acqua il rapporto fra Fini è il partito io credo che Gianfranco avverte in questo momento sia un rapporto piuttosto freddo
Piuttosto freddo e questa freddezza purtroppo ce l'hai trasmessa
E noi l'abbiamo trasferita in periferia ed abbiamo fatto una campagna elettorale senza temi senza motivi senza entusiasmi è senza messaggi e a me non piace stare in Alleanza nazionale senza un'anima perché intanto ci sto e quanto oggi credo in quanta voglia trasferire ma anche emozioni ma per carità ne abbiamo tante da trasferire agli altri ma abbiamo tanta umanità da dare agli altri ma abbiamo tanto coraggio
Da dare alla gente ma abbiamo tante cose da dire per essere credibili con coerenza se però ci mettiamo in testa anche che dobbiamo fare una selezione precisando ma precisa veramente
Anche della classe dirigente perché non posso leggere sul giornale oggi
Di qualcuno che passa per il secondo di Fini in tutta quanta la periferia il quale ci viene a raccontare qui sulla stampa che si deve credere nel Polo è poi nella mia e nella sua città
Dice che lui non voterà mai per il candidato di Forza Italia che se non erro è candidato del Polo e se lui è stato eletto è stato eletto in quanto candidato del Polo allora impariamo
Ad essere meno ipocriti ed a parlare lo stesso linguaggio a Roma ed in periferia altrimenti il partito ne viene danneggiato ed impariamo Gianfranco
Nel selezionare il personale politico impariamo Annona vere assessori pigri ignoranti nel migliore dei Cassini
Nel migliore dei casi e lasciamo perdere il resto
Ma cerchiamo di selezionare personale politico che sia onesto intellettualmente anche onesto
Leale leale nei riguardi del partito perché si danneggia il partito quando non si dà la propria opera quando non si dà la propria intelligenza politica quando non si è leali nei riguardi dell'elettorato e nei riguardi del partito
Allora tutto questo male un'accusa un'analisi anche perché oggi più che una direzione nazionalista mi mi sembra quasi una specie di lettino dello psicanalista dove ciascuno di noi viene ed esprime ad alta voce le proprie ansie pazienza
Ma meno male comunque che abbiamo trovato un momento io mi auguro che di questi momenti in futuro ce ne possano essere tanti altri però Gianfranco tipo prego
Non soltanto non è una preghiera arrestati uno sai che sono abbastanza emotiva che le cose che devo dire lo dico così così come mi va di dirle
Ad alta voce ma io penso Gianfranco che tu innanzitutto devi riacquistare perché lo puoi fare perché ma non perché non non ci siano ecco queste riduttivo per un partito non è vero che nel nostro partito non ci sono altre intelligenze ce ne sono nel partito
Ce ne sono sono tutte diverse son tutte diverse ma di intelligenza e ce ne sono di forze che possono essere espresse ce ne sono ma certamente fra queste intelligenze tu sei la persona che il partito ha scelto
E che non ha mai rimesso in discussione
E non si deve far bello il fatto che qualcuno faccia delle osservazioni e può imporre il discorso in questi termini dicendo o siete con la mia linea politica oppure oppure non si sa
Oppure che
Perché
Ma per quale motivo ma non c'è bisogno di cercarsi alle proprio un altro
Per carità ma assolutamente la tua libertà è una libertà totale personale
Quando nessuno la può mettere in discussione nessuno di noi può permettersi di intervenire sulle decisioni libere personali ma io credo che ciascuno di noi Possa anche dirti
Che
Non credo che questo partito possa fare a meno della tua presenza perché nessuno la mai messa in discussione
E se qualche cosa e messa in discussione lo si fa
E uno corretto dibattito che tante volte nel tempo abbiamo fatto e che forse in questi ultimi tempi abbiamo perduto le occasioni per fare a partire da tutti quanti noi che abbiamo rinunciato al dibattito e non è un fatto tuo e un fatto nostro
Che non abbiamo la forza di indicare che deve esserci un dibattito più forte più presenti e più corretto più ampio e più leale
Dappertutto forse se così fosse mai faremo delle scelte un pochino più meditate ma io non mi affliggo per il due virgola cinque per cento in meno
Che noi abbiamo preso abbiamo tante di quelle capacità di recupero che possiamo recuperare benissimo purché da questa Assise ne usciamo però non come siamo usciti oggi sui giornali perché non è stato certamente una bella immagine che noi abbiamo dato ma ne dobbiamo venir fuori con quell'animo con quel coraggio con quella capacità di reagire che abbiamo sempre avuto che è stata la capacità che chi c'era nel settantasei avute addirittura in presenza di una scissione figuriamoci se ci spaventa il due virgola cinque in meno
è uno deputata in meno per carità
Andiamo avanti con forza con coraggio senza flessioni fai le tue liberissima e scelte perché nel tuo diritto dovere farle assolutamente farle come voi ma sono certa che le farai nell'interesse del tuo partito di quel partito che tu hai costruito insieme con gli altri e che si chiama Alleanza Nazionale
Ma gli orsi e poi i conti
Presidente cari amici
Ieri pomeriggio al termine di una non giornata segnata dalla passione anche dal dramma
Per le dimissioni sciocche del presidente Fini onorevole Urso aveva espresso la preoccupazione
Che nella comunicazione nella stampa nei media venisse fuori appunto l'immagine drammatica di un partito senza presidente preoccupandosi di questo aspetto diciamo che poteva essere fortemente negativo della comunicazione
Penso invece che quello che è avvenuto
Ovvero quello che il Presidente con le sue dimissioni ha offerto a a noi tutti partecipanti dirigenti parlamentari di Alleanza Nazionale sia un grosso momento di verità grosso momento di dibattito e di democrazia
Di cui aveva bisogno e ha bisogno il nostro partito e direi che aveva bisogno ha bisogno nostro Paese
Perché uno dei problemi maggiori che noi stiamo attraversando dopo che la vecchia partitocrazia
è stata annullata da quella rivoluzione dei giudici che è stata uno degli elementi credo ovviamente parterre Tabili Mario senso ma comunque l'elemento di cambiamento di questo Paese
Poi successivamente a questo momento in cui i vecchi partiti con i loro rituali con la loro falsa democrazia sono mandati sono stati mandati a casa sia realizzato un sistema di comunicazione nuovo politica
Un sistema che ha visto dei meccanismi di aggregazione realizzati in modo poderoso
E che non sempre hanno risposto all'esigenza di partecipazione e di modernizzazione liberale vera del nostro Paese questo lo dico perché il momento che noi stiamo vivendo sicuramente drammatico sicuramente importante
Forse altri partiti in futuro lo rimpiangerà hanno forse in futuro altri partiti lo sognerà hanno perché il problema in cui si incentra anche la rivoluzione italiana istituzionale l'esigenza cioè trovare un sistema politico di partecipazione di controllo dei cittadini nei confronti della politica nasce proprio anche attraverso una diversa interpretazione del ruolo dei partiti della partecipazione della dirigenza della promozione alla partecipazione allarme sentenza politica
Allora pigliamoci questo momento di libertà che non è soltanto un sofà dello psicanalista ma è un'occasione importante di sincerità nei confronti di quelle che sono le nostre idee le nostre valutazione e anche nei confronti di quelli che sono i nostri comportamenti politici
Perché quello che precede Fini anelito molto opportunamente ha posto sul piatto
è una dichiarazione di intenti ma anche un giudizio preciso su quello che deve essere il futuro del nostro partito e soprattutto quello che sono l'applicazione e attuazione delle nostre idee
Nei confronti di un'interpretazione di Alleanza Nazionale di una interpretazione della destra di rapporti nel Polo per la libertà
E allora su questo piano devo dire che
Laddove si è il forse il dibattito un pochettino abbassato di tono a ricercare anche delle cause di autocritica
E allora qui bisogna anche riferirsi a una ritardo con cui Alleanza Nazionale
Ha risposto alle esigenze del paese nel vedere il movimento de la Destra come movimento nuovo e modernizzatore della realtà italiana perché da Fiuggi in avanti
Attraverso il pure importante avvenimento di Verona che però non era un avvenimento congressuale era una conferenza programmatica
Forse realizzata contro per pelle forse organizzato un po'troppo con il sistema berlusconiano delle messinscena delle come dire delle dei fondali di cartone
Però attraverso questi passaggi si è a poco a poco delineata una linea di scarsa a mio avviso è approfondita adesione a quelle che sono le istanze della gente
E allora poco poco quel patrimonio che era il patrimonio di alleanza zona di novità e che aveva fatto raggiungere nel novantaquattro e nel novantacinque mediati picchi di successo a poco a poco si esaurito nel tempo
E allora sicuramente non è l'esperienza dell'elefante
Non è l'esperienza dell'accordo con il Patto Segni la causa di questo risultato elettorale negativo il ragioni devono essere cercate più dietro già venivano avvertite nella come dire nello scemare della della vicinanza e la partecipazione di molti nostri elettori e allora posso essere ben individuati anche in una forma di interpretazione del partito estremamente a come dire fatta in senso monarchico assolutista da una parte e dall'altra di potentati che sono distribuiti così in modo in modo diffuso in quello che
La
Situazione italiana alla questi potentati hanno in un certo senso spesso frenato quella che era una riqualificazione non so di classe dirigente ma anche possibilità di partecipazione e di attuazione di una politica e allora se alleanza nazionale per esempio in una regione come la Lombardia che mi dispiace che non ci sia non aveva russa non ci siano alcuni esponenti come il senatore Mantica della regione Lombardia in una regione in cui noi governiamo
Pino comune in cui noi governiamo siamo ritornati a percentuali basse a percentuali dell'otto per cento addirittura inferiori
A quelle percentuali che non avevamo raggiunto nel mille novecentonovantaquattro schierando ci in quelle elezioni a nord contro Forza Italia e contro la lega quindi noi abbiamo
Come dire siamo andati indietro proprio in quelle regioni dove dovevano dove si doveva vedere più accentuato
Questa immagine questo accentuato questa immagine nuova di Alleanza Nazionale e allora una poca non ha pagato probabilmente quel tipo di mentalità che una mentalità di conservazione di un proprio orticello elettorale di una mentalità che non fa
Progredire e che non riesce a intercettare quelle che sono le esigenze della categoria e quelli che sono esigenze degli imprenditori della gente di quelli che costituiscono il lavoro autonomo il ceto nuovo
Che si è avvicinato a una propaganda in questo caso anche consistente perché problema
E di rapporto con Forza Italia e fondamentalmente un problema con l'imprenditore politico Berlusconi perché se è vero che Forza Italia Oggi
Sta cercando di darsi una colluttazione sicuramente ce l'ha di una relazione storico-politica con il centrismo italiano
E e facendo discendere una sua
Caratterizzazione la sua storia politica dal dal Degasperi Isma'dagli anni cinquanta dal e poi successivamente anche dal penta partito dall'esperienza telefonico socialista
Bene
Forza Italia è il partito di Silvio Berlusconi di un grandissimo genitore di un grande politico di un personaggio che sicuramente col quale
Dovrà fare i conti la politica italiana la politica una pena per molti anni
E quindi questo è un problema sicuramente di organizzazione di un qualche cosa di molto grosso di molto di molto pregnante
E allora nei confronti di questa macchina organizzativa
Di questa organizzazione che quasi a livello autoritario perché anche qui abbiamo un'eccessiva sacralizzazione mediatica della politica un qualche cosa su cui anche Alleanza Nazionale anche la destra che deve difendere soprattutto i diritti di libertà
Del cittadino non solo quelle esigenze sociali
Dei cittadini bisognosi ma anche le esigenze di libertà nei confronti delle delle nuove del nuovo autoritarismo delle dei del prossimo millennio
Ebbene su questo piano lo dobbiamo operare una crescita dall'interno un'autocritica per capire per quale motivo Alleanza Nazionale non ha
Non si è voluta
A tal punto da essere non solo il premiata dalla dal voto fedele dei proprio sui territori ma anche di acquisire fasce successive e di di elettorato e allora qui c'è sicuramente un ritardo
è un ritardo nella stessa così in formulazioni interpretazione del partito che è venuta anche in queste giornate che anche nei tre venti precedenti a cui alcuni interventi si sono richiamati
O interpretazione di una forma partito vecchia un qualche cosa che è si richiama a una
Come dire un orticello elettorale storico che deve essere superato noia con alcuni amici avevamo forse un po'provocatoriamente nel passato anche lanciato l'idea di un superamento simbolo oggi Co. di un superamento del simbolo
E questo lo dicevamo non per un motivo così di tranciare tout-court una storia ma anche per quello di rendere Alleanza Nazionale a destra italiana
Più moderna ma più inserita in quello che è il contesto europeo in cui dobbiamo misurarci anche nei confronti del nostro alleato Forza Italia
E questo lo dico perché la destra e il Centro europeo si richiamano ad altre provenienze Aznar Alleanza Popolare viene dalla consegna della franchismo della consegna della democrazia da parte dei Franchi del franchismo
Alle spagnole questo e un è un dato questo un dato storico e poi dobbiamo possiamo anche considerare che si passa alla democrazia sicuramente dall'editore di destra e non si passa da una di sinistra che genera lacrime e sangue ma questo è avvenuto
Il gollismo francese viene dalla come dire dalla dalla dal punto di riferimento della lotta anti tedesca anti anti nazista da parte di De Gaulle e la democrazia cristiana
Tedesca e la la l'erede storica di quello che è una opposizione che fu fatta anche se marginalmente al nazismo tout-court e allora
Tra le portate che anche da patti della destra ci sia questa maturazione perché la Fiamma Tricolore che alcuni vorrebbero suscitare
Come elemento di riferimento come elemento ideale unico di riferimento di una piccola ancora nostalgica destra e io ricordo con la grande dispetto grande attenzione quella che fu la battaglia al congresso di Fiuggi o prima di come si rifugi dello scioglimento del movimento sociale
Rappresenta semplicemente una datazione storica fra l'altro neppure completa perché lo comprende quello che sono state le forze aggiunte e che hanno costituito il come dire quella polifonia quella partecipazione di differente storica che è stata l'inizio di Alleanza Nazionale
Perché quando nel documento in cui venivano richiamati i valori essenziali di Alleanza Nazionale quel documento che proprio faceva da substrato ideologico e di garanzia nei confronti da ragazza consegni veniva richiamata la confluenza
Di forze cattoliche di forze liberali di Forza misogino in tali ebbene queste vengono nostra diversa
Allora anche noi dobbiamo cercare di trovare un motivo del gollismo italiano e il motivo del gollismo italiano cari amici non è solamente quello di quelli che sono andati a combattere
All'otto settembre al nord il gollismo italiano viene da sicuramente un volontarismo anche di quei combattenti a cui dà riconosciuto sicuramente tutto il nostro rispetto ma va anche da quei combattenti che hanno formato con l'esercito di liberazione la come dire la una nuova Italia da parte del sud Italia
E questo lo dobbiamo riconoscerlo se dobbiamo stare nella nostra storia non dobbiamo pensare che questo simbolo deve essere superato per far sì che Alleanza nazionale
Posta diventare il partito Della non so dalla demolita Agliana da tradizione italiana ma anche il partito dell'innovazione del moderatismo italiano in questo senso c'è un parallelismo con Forza Italia un po'realismo culturale un parallelismo sicuramente storico da una parte chi si ritiene interprete più recente di una richiamo come dico al periodica Spriano e chi dall'altra parte si ritiene invece referente di un'asta italiana che parte da dal moderatismo italiano di Cavour e forse ancora prima anche questa stamattina sono stati richiamati di non metterlo punteggiati questa storia caro punteggiato questa storia e allora noi dobbiamo richiamarci
A questo a questo filone a questa tradizione per renderci innovativi renderci moderni era invece soprattutto aderenti a quelle che sono le istanze del cittadino
Ecco che allora il problema delle riforme istituzionali il problema cioè di quello che era il nostro i nostri slogan sul presidenzialismo sulla partecipazione sul bipolarismo diventano argomenti di editi ma i temi politici attuali
E sono quelli che ovviamente devono e possono condizionare un è il nostro sviluppo perché anche qui e cioè e indubbiamente di fronte a noi una richiamo neo centrista di Forza Italia
E allora il nostro parere ritmo sarà un parallelismo di tendenziale rivalità di tendenziale pungolo nei confronti di quella rivoluzione liberale
Quindi quella Brusone moderatrice che forse forza Italia se un po'fermata nel nell'attuale e dobbiamo essere di pungolo in questa direzione riappropriandosi di tutte le possibilità
Di collegamento con altre forze stabilito il richiamo storico stabilito che noi siamo la confluenza
Di tutto quello che sono le forze del moderatismo italiano è anche più in là a questo punto si crea una doppio binario per vedere chi io ho insieme certamente ma anche in situazione dialettica e di fermezza noi possiamo essere utili per per ammodernare questo Paese
La cui presenza è fondamentale
Perché qui ho sentito dei richiami per chi soprattutto viene dalle sull'Italia
Di assistenza sociale di povertà questo certamente vero ma abbiamo un problema di realizzare questa ricchezza la dobbiamo metter le mani nei problemi di burocratizzazione del Nord
Dei problemi di burocrazia delle aree io sono alle aree produttive e li dobbiamo vedere come anche il governo questi partiti che sono anche nostri alleati che si richiamano ha un'idea di partito liberale di massa tante volte di fronte a delle azioni concrete anche di governo della città di governo regioni siamo siamo di fronte tutt'al più a dei partiti diciamo di stampo neo democristiano o di stampo socialista perché quella classe dirigente viene sicuramente da quelli di da quei nobili ideologici allora la nostra delle se la funzione di di pungolo
Per sopravanzare
Questo questo questo problema e per porterà delineare una linea riformista Brigade extraterrestre tante cose sicuramente ma sicuramente una cosa più di tutti una destra riformatrice
E la testa riformatrice non può che avviene oltre che il richiamo ai valori tradizionali come dannazione che sono valori di socialità di solidarietà i valori di modernizzazione liberale questo un termine che ha incominciato ad aleggiare nel nostro ambiente prima era quasi un termine sta cantoria in ordine e dico grazie all'esperienza delle Fante
Che ha potuto fare emergere quest'anno dico componente ma questa possibilità
Fra l'altro l'ha presentata da un personaggio unito perché Mario Segni ha rappresentato quello che si era messo contro la partitocrazia non è il democristiano di ritorno o il democristiano che fa parte della come dire da tradizione peggiore della democrazia cristiana se mai personaggio che viene da una situazione di moralità
Assoluta
E allora questo è stato l'incontro positivo che ne dobbiamo coltivare io spero ardentemente che questo possa trasformarsi nella linea politica prossima ventura di un qualche cosa che magari avrà quante un nome diverso potrebbero anche nel campo europeo cambiare nome di Alleanza Nazionale probabilmente ci potrà essere anche un riferimento ad altre cose perché quei valori simbolista lo nel cuore non stanno
In quello che sono i vincoli delle cose dei così Dedede degli slogan
Ma un qualche cosa che risponde alle esigenze di modernizzazione della gente e allora questa chiarezza
Deve essere perseguita fino in fondo
E sono molto lieto d'aver ieri ascoltato pure nella emozionalità nella passionalità dalla giornata anche delle posizioni molto molto accese critiche mi pare che sia emersa una linea espressa
Da presidente Maceratini a cui rimprovero solo una cosa li dava per acquisito un dieci per cento storico di un qualche cosa che promette legato alla Fiamma Tricolore di Alleanza Nazionale io dico che il e l'elemento storico del movimento sociale con tutto rispetto era una cifra molto più bassa di percentuale quello è stato il valore aggiunto che ha dato l'evoluzione Alleanza Nazionale con lo davo per dobbiamo coltivarlo con altri con altri apporti però è una linea che è emersa e che è stata confermata dallo le Gaspare davvero la Russa quella di di una testa non resta che deve fare a destra del centrodestra
è un'idea che io giudico profondamente sbagliata media limitativa
Che ci metterebbe in sottordine alle potenzialità di sviluppo
Il tutto le nostre idee di quello che sono i nostri valutazione su questa società un'idea che ci farebbe arretrare e quindi io voglio in questo momento sottolineare l'importanza di perseguire la linea è stata realizzata anche con questo accordo non fortunatissimo
Con il Patto Segni ma si ma sicuramente è stata positiva primo nostro movimento e per la democrazia del nostro Paese
Grazie Conti
Dopo Magna albo
Ma io Gianfranco non
Non so come ma mazzo così avvilito come tutti gli altri forse perché motivi locali me lo impediscono
In quanto che nonostante Fante nonostante la fiammata nonostante Fiuggi e Verona abbiamo avuto la soddisfazione
Localmente riconquistare Ascoli Piceno con il ventiquattro virgola sette per cento dei voti alle amministrative il ventitré virgola sette alle provinciali il ventidue virgola quattro alle europee io debbo rilevare come a questo proposito i dirigenti nazionali debbano prendersi alcune responsabilità
Io vi racconto un episodio che è molto esplicativo
Abbiamo avuto il simbolo delle europee da Roma localmente alcuni dirigenti del Patto Segni danno invitati a fare un accordo
Lo hanno fatto ci hanno chiesto di fare una lista con il simbolo elefante Fiamma abbiamo consultato i nostri organi abbiamo visto che non era positivo dal punto di vista elettorali immediato per quella città si sono messi in lista con noi in cinque abbiamo vinto le elezioni insieme a loro senza l'elefante
Azioni amministrative abbiamo vinte anche all'europea primo partito
In entrambi i casi comprese le province allora io credo che un dirigente debba lavorare
Debba pensare e debba assumersi le responsabilità anche di decidere qualche cosa quando è possibile quando è di sua competenza ho ascoltato dei piagnistei non giustificati né giustificabili con dei rimproveri da parte di spesso localmente ha fallito in modo clamoroso
Anche se di vertice a livello di classe dirigente
E questo è un discorso che non bazooka un tipo come me soprattutto se il giorno dopo la sconfitta trova gli stessi soggetti che rimproverano un'alleanza che hanno deciso magari in esecutivo poi in direzione poi comitato centrale dallo decisa dappertutto ma il giorno in cui questa alleanza è andata male
Trovano spazio su tutti i giornali perché solo quello aspettano per attaccare chi
Ovviamente il presidente del partito
Io non credo che in questo tipo di logica le dimissioni di Fini come ascoltato ieri
Qualcuno denunciando le con una grande sorpresa non fossero invece prevedibili
Io ritengo che fossero prevedibili
Ritengo anche fossero doveroso
Così come credo che per andare avanti e questa è una premessa più che necessaria non si debba tornare a parlare ogni volta di Fiuggi di Verona di chi era stato democristiano che ha imparato Dante belle cose di chi è stato liberale imparato altissime belle cose di chi è stato repubblicano imparati ancora di più
E torna è venuto a casa nostra perché eravamo poveri ex missini abbiamo recepito tutte queste grazie dalla Madonna
E siamo riusciti a fare alleanza nazionale grazie a loro e certamente con il nostro peso
Antica Panteca che poi ha portato alla rovina delle elezioni europee di qualche giorno fa e io credo che questi siano dei discorsi speciosi che non dobbiamo più fare perché altrimenti siamo al di fuori di ogni tipo di logica politica
Al di fuori di ogni tipo di volontà di costruire un nuovo partito perché questo partito venga avanti
E diventa il partito centrale nel Polo come mia ambizione
Io sono per la politica delle alleanze
Solo per la politica del Polo
Ma ho molto chiaro in mente che il leader del mio partito si chiama Gianfranco Fini e non si chiama Berlusconi
Dicendo questo non voglio polemizzare con nessuno tantomeno con Berlusconi il quale credo sappia che questa è una cosa ben precisa
Ben precisa
Gli accordi si fanno in modo paritario perché noi abbiamo sempre difeso la nostra dignità
E la nostra dignità dobbiamo continuare a difendere se vogliamo essere un partito non a mezzo servizio né in periferia né al centro nei rapporti nazionali e tanto meno al livello di quelli europei che certamente in questa battaglia elettorale il dato degli accordi a livello europeo sta al Borghese nessuno valutato prima di porre il suo voto
Non credo nemmeno
Alla politica delle formule
Io credo la politica di Oltre il Polo beh abbiamo avuto degli insegnanti prestigiosi sappiamo che fare una somma
Con più addendi porta sempre fortuna perché aggiunge qualcosa
Ma non credo che si risolva con la politica delle somme
Un dato elettorale dato elettorale ritengo proprio rifacendosi alza a danze Nardi ad esempio al quale molti si rifanno tante volte in modo gratuito senza sapere cosa dicono
è che la politica delle formule non debba essere arricchita dalla politica delle proposte e delle battaglie sociali civili politiche perché
Beh assennati
Quando gioiosi gli fu consegnato Alleanza Popolare
Beh era al venti per cento il leader fu Swartz che era da allora della democrazia rischia la spagnola
Ma dal venti è passato al quaranta per cento conquistandosi voto su voto su battaglie politiche sociali nazionali alleandosi per andare al potere con un partito regionalista che proponeva addirittura una separazione della sua regione dalla Spagna
Allora il devo e pesa sia politica
Dobbiamo discutere per costruire una politica e la politica è fatta anche di battaglie politiche sociali è fatta di impegno politico è fatta anche di organizzazione di partito ma è fatta anche di idee
è fatta di sacrifici
è fatta di impegno continuo
Io ho un esempio in questo partito non lo dico per piaggeria perché tutti voi conoscete che io preferisco il confronto franco al compromesso B ma io vedo il segretario del partito che lavora quaranta volte di più di tutti i dirigenti di vertice
Senza criticare mai nessuno
E io ritengo che tante volte l'esempio debba essere seguito
Scusatemi se parlo in questo modo perché tanto non è che negli scorsi corridoio si possa dire una cosa poi si viene qua si cambia subito atteggiamento perché sanno quello si offende quell'altra s'arrabbia
E quest'altro deve comparire sui giornali quindi deve dire il contrario o deve dire qualcosa che sciocca cioè qualcosa contro il partito perché ama senz'altro spazio su tutti i giornali
Questa tattica questa questo modo di fare ritengo che sia veramente superato veramente puerile infantile
Sì sì voglio crea il personaggio se sarete emettitori emerge le qualità
Perché se io adesso mi metto qui in giro e a parlar male dei fili domani grossi titoli no che ci vuole un attimo
Ma ritengo che sia una cosa puerile
Anche questo artifizio di così bassa lega oggi tutti si domandano se Fini serena non se ne va
Le dimissioni
Per me erano dimissioni obbligatorio queste
Il fatto è un altro
Chi al posto di Fini
E adesso tutta la direzione nazionale i gruppi parlamentari dovrebbero dire uno due tre quattro
Qualcuno
Non è emerso questo no
Non sono emersi questi nomi
Ma sono emerse contraddizioni e linee politiche contrarie a quelle che ha proposto il presidente del partito ieri con molta forza e anche oggi
Allora bisogna chiarire queste posizioni
Siamo per il referendum quando mai l'MSI è stato contro qualche referendum ci siamo sempre espressi sui referendum proporrà in una volta il sì una volta il no anche quella volta quando ne erano sette dicendo una cosa oppure un'altra ma partecipando sempre a quelle battaglie referendarie sociali
Oggi noi abbiamo proposto due referendum soprattutto uno quello sul finanziamento dei partiti che ha trovato un ampio consenso anche in alla Camera deputati pur perdente
Ma io mi domando una cosa Gianfranco questa ritengo che sia una cosa fondamentale detta da nessuno evidentemente per distrazione ma qualche giorno fa è accaduto un fatto di un'importanza enorme a proposito di questo referendum
C'è stato l'incontro del nostro alleato Berlusconi non so se partecipato all'onorevole Fini e ad Alleanza Nazionale insieme a D'Alema e al termine di questo discorso emersa una serie di dichiarazioni dei due coincidenti
Dicendo a proposito di forma istituzionale dello Stato
Che il presidenzialismo non serviva più a niente ma esso veniva sostituito dando il cancellierato
Io ho imparato che il cancellierato non va molto d'accordo con presidenzialismo
Ho imparato che il cancellierato
è qualcosa che esclude il presidenzialismo
E ritengo che di questo si debba parlare tra alleati
Ritengo che questo debba essere un punto chiaro che deve emergere da questa direzione nazionale
Perché mentre noi proponiamo un tipo di referendum che ripropone il presidenzialismo
Il maggiore maggiore l'alleato
Dice cancellierato cioè no al presidenzialismo no all'uninominale no a tutto quello che noi proponiamo
è un discorso mi pare che sia un discorso molto serio che non possa essere evitato con una dimenticanza è un termine un momento di confronto molto serio molto importante
Perché se noi raccogliamo le firme per fare una cosa evidentemente il nostro alleato non poco nello stesso momento proclamare
E annunciare un accordo con il partito di governo
L'onorevole Ruffini le domande la parte finirà che la parte Alemanno Urso voglio dire quindi no se mi date questa possibilità una tantum
Visto che voce parlare tutto il giorno io invece parlo una volta ogni tre mesi correttamente però scusa no no io mi sono veramente Cazzador questo atteggiamento ora che te lo dico per scherzo vorrei parlare con Fini scusate
Allora ritengo che questa sia una parola che la direzione nazionale deve esprimere un parere che deve esprimere cancellierato sinora generato no
E compresi capicorrente ci debbono dire se sono d'accordo con la proposta berlusconiana dalemiana del cancellierato non sono d'accordo ebbe bisogna dirlo però
L'analisi politica
La Rispoli di che è un tentativo che sto facendo
Che non va d'accordo con i comizi
Non va d'accordo con gli ordini del giorno pacificatori
Ho illusori ora giranti
Credo che sia il momento di aiutare il presidente del partito
Proponendo valutando anche criticando
Anche sostenendo qualcosa
E se tutti hanno avuto la capacità di dire che non abbiamo vinto che abbiamo perso
Bisogna anche dire
Proporre qualcosa
Di alternativo alla sconfitta per dire come si può capovolge la situazione
Prima di Anna Poli Bortone ci ha detto alcune cose sul nostro passato che ci danno la spinta per recuperare capovolgere situazioni drammatico abbiamo fatto Dante volti
Questo non significa richiamarsi alla fiamma paio significa parlare di una storia
Che ci dà forza per il futuro
A me la certezza perché io veramente non ho insomma è corto che abbiamo perso questa battaglia elettorale però localmente però ritengo che siccome dato nazionale deve essere pure valutato
Non credo che ce lo possiamo nascondere non credo neppure che dobbiamo piangere sul noi stessi pensando che sia tutto irrecuperabile
Così come credo che la linea politica debba scaturire da valutazioni discorsi congressi tutto quello che voi volete
Ma norme possano essere risolta dicendo siccome siamo arrivati a quarantuno quarantadue più nove fa cinquantuno
Questo non è un modo di fare politica
Questo modo di fare le elementari dalla politica questo sano a tutti persino Teodoro Buontempo quarantadue pieno timbratura non avevo dato che si vuole far che sia alla festa insomma
Che io ritengo che questo sia un discorso troppo semplicistico
Perché uno potrebbe anche domandarsi
Potrebbe anche potrebbe anche domandarsi quanto dal rosso permettere questo
Perché perché abbiamo diviso tante cose che tanti di noi nemmeno conoscete quindi figuriamoci
Potremmo anche domandarci se la politica la sommatoria qualche mese fa poteva essere diversa fatta con altri soggetti
Cosa che non abbiamo mai valutato in tanti direttivi di partito perché magari qualche alleato si sarebbe arrabbiato
Credo che il momento di grande verità queste cose
Debbano essere detto
Quindi tornare alla politica di AN fare politica con N per AN
Con una linea politica di AN che giaceva
E che non è contraddittoria con quella degli alleati ma che se mai se non posseggo incidente è originale da originalità al nostro partito è stata già scritta Fiuggi è stata scritta a Verona
Non credo che ci siano grossi problemi per arrivare a qualcosa di comune di unificante di forte bisogna farlo
Io
Non ho sentito parlare di problemi sociali in questa direzione così come spesso anche in campagna elettorale i nostri dibattiti i nostri incontri
Con argomenti che magari localmente qualcuno ad opera come è stato per esempio a Foggia con il sindaco vincente
Quando ha affrontato in un modo localmente in un modo originale forte il problema degli extracomunitari risolvendo cercando di risolverlo proponendo
Così come le nostre zone non è possibile parlare con dei giovani che hanno un indice di disoccupazione veglia Ascoli Piceno uguale a quello di Catanzaro
Senza parlare di quello che sta succedendo nelle nostre realtà
Laddove le imprese piccole e medie e si portano capitale italiano
Esportano lavoro italiano e lo portano in Romania in Ungheria in Bulgaria
In Albania
Partito deve dare una risposta
è mondiali Isma'
E libera concorrenza e liberismo
Abbiamo la libertà di esportare capitali e disoccupati
O un partito questo problema delle porselo
è il nome di una ideologia vincente
Dobbiamo affidare questo non c'è
E intanto abbassare le pensioni per ridistribuire la nostra ricchezza all'estero
Questo problema di fondo
Siamo alleati della grande industria i nemici della piccola ho incentiviamo la piccola finché sportivi capitali prodotti in Italia per creare lavoro nei paesi dell'est europeo come sta accadendo migliaia di posti di lavoro centinaia di migliaia di posti di lavoro sì che la politica di questo governo
Non molto contrastata da noi debbo dire
Vede questi grandi manager dell'economia e del lavoro
Dopo avere proclamato sia in Parlamento in campagna elettorale che l'Italia ha bisogno di investimenti di capitale straniero vede l'Italia come la Moggia ore esportatrice di capitale verso i Paesi dell'Est europeo la maggiore nazione europea che esporta capitali verso l'est europeo
Questo discorso di fondo grosso
Che non possiamo continuare evitare non possiamo continuare ad evitare perché ci coglie tutti in prima persona
Giulio scusa se se dove Giulio scusa
Posso
La nostra amicizia me lo consente di attenerti a quello che è il tema perché rimarremo sequestrati hanno guardo risposte reperendo risposto è abolito risposto le dimissioni e adesso articolarle al garage o era o non c'era quella che io avessi erogato riguardante ero io ho sentito parlare uno per un'ora un quarto quindi voglio dire ne fa mi mi dispiace che tu interrompa proprio me
E il discorso sulle battaglie sociali come proposta per il partito
è opportuno ribadire che il monopolio non c'era nessuno
E le nostre battaglie sociali non sono solo quelle referendarie
Sono anche battaglie sociali sull'ordine e la sicurezza
Sul destino degli extracomunitari le nostre proposte sulla disagio giovanile le proposte che noi diamo ai giovani prima sentito Catanoso arrabattarsi attorno a questa problematica che il partito dovrà comunque riprendere insieme alla grossa battaglia e va alla conclusione vista la fretta
Sulla sfida della modernità presidente noi sulla sfida della modernità qualifichiamo il nostro partito
La sfida delle modernità in Italia ed Europa non sono più rinviabili lo dobbiamo affrontare la sfida della modernità è la ricerca la proposta del nostro partito per la ricerca scientifica
La proposta del nostro partito deve essere forte perché dobbiamo farla il caso da diossina oggi il caso dei farmaci ieri caso elevati e l'altro ieri sono delle sfide ai quali AN deve rispondere in maniera forte seria organizzata e propositiva
La fuga dei cervelli è un argomento che tocca tutti i ragazzi laureati d'Italia che non trovano lavoro e sono disoccupati giovanili questo è un altro grande problema che abbiamo
Della tecnologia considerarla come è una risposta anche a questo dobbiamo darle in ultima analisi
Io credo che di fare politica significa non nascondersi dietro le formule non nascondersi dietro le problematiche che vengono a facilitare un compito che invece molto difficile
E soprattutto ricreare quel clima di entusiasmo attorno a noi che ha dato tanta forza
La forza al nostro partito
L'energia vitale che noi abbiamo quando ci incontriamo con la gente è un'energia che deve essere trasferita dei fatti politici
Le masse di ragazzi che applaude il nostro leader hanno un significato è il significato della spara della padella speranza di una parola nuova che deve venire da noi è il messaggio dalla speranza che non possiamo abbandonare
Io capisco che il grande tecnocrate questo problema non c'è la chi è di destra e chi è di destra ora si riempiono la bocca di destra sociale questo messaggio deve recuperarlo perché è un messaggio di forza
è un messaggio contro l'astensionismo elettorale
La gran parte dei giovani non vota più allora era una speranza al giovane che non vota dobbiamo darla e non la possiamo dare non lo so spot televisivo
Dobbiamo dare con l'esempio con la soluzione di tanti problemi morali che prima ne parlava anche Adriana anche a casa nostra ci sono e deve dare una risposta impositivo in propositivo e in costruttivo
E io invito
Un bacio la mozione d'affetti perché veste tutta la mozione degli affetti
Ma io ho un una un discorso sulla responsabilità nostra comune
Di dare forza
E non coraggio nel fisico e nel morale figuriamoci di convinzione di volontà di batterci insieme
Di lotta di recupero
E di
Andare avanti
Al nostro leader lo dobbiamo dare noi
Dicendogli prima di tutto che Luisa il nostro leader
Perché i problemi sono questi
Le retro parole significano qualche cosa il retro discorsi si diedero qualche cosa
Io ho un retropensiero
E il retro pensiero mi è stato sempre quello insieme a tanti altri
Il numero di calante però che il leader del Polo diventi finì lì
Non è mica un peccato anche dirlo a Berlusconi che problema c'è
Ritengo che questo sia una cosa giusta
Accettata e accettabili da parte di tutti nel confronto nella capacità di proposizione nella capacità di battersi di lottare di conquistare voti di essere più forti e di acquisire il diritto di essere coloro i quali guidano una coalizione
Questo è il messaggio forte che deve dire la direzione nazionale e che l'unica arma secondo me
Certamente molto fazioso
Di convincimento nei confronti di un presidente che a questi problemi che ci ha voluto porre con forza attraverso le dimissioni e possono essere più o meno vere più o meno studiate più o meno calcolate come ognuno dice qua per essere questa sala ma che comunque sono un atto di grande responsabilità di fronte al quale ci ha posto tutti
Per farci sapere come e per sapere come la pensiamo io credo che questo sia un discorso molto onesto sia un discorso molto franco
D'altro canto la nostra abitudine questa e che debba essere portato avanti
E io credo anche che basandosi su questi principi su questo slancio duchessa di Goria e su questa volontà Riotta noi possiamo recuperare quel poco che abbiamo perso per andare avanti e tornare se un partito leader all'interno del Polo e all'interno soprattutto alla società italiana
Grazie Magna albo e poi il primo mentre
Magna al volo si accomoda al microfono desidero leggere una lettera che l'onorevole Marco Pannella ha fatto pervenire al nostro Presidente caro Gianfranco sto seguendo
Da Radio Alleanza Nazionale già radio Movimento Sociale Italiano sulle frequenze di Radio Radicale i vostri lavori che trovo molto interessanti coinvolgenti finalmente migliori della immagine che normalmente
Per buona che sia sia di voi io ne approfitto formalmente per tornare ancora una volta come da oltre venticinque anni a dirti che ritengo non solo opportuno ma necessario discutere seriamente insieme
Aggiungo ora con grandissima urgenza la stessa che ogni tanto ti segnalavo attraverso le tue segreteria in questi ultimi anni e i non lontani immensi
Auguri veri per i lavori è un saluto cordiale ai suoi partecipanti Pedrizzi incluso voi sapete alle polemiche che ci sono state le competenze simpaticamente Marco Pannella chiude così il la sua lettera grazie Magna albo
Grazie realtà caro Presidente
Presidente il destino ha voluto che all'onorevole Conti uno succedesse l'onorevole Conti due commento
Sempre scherzando mai chiamato ma io dissocio le due figure delle due figure le risorse perché io sono entrato nel partito nel novantaquattro sono entrato nel partito portando mio
Bagaglio di esperienze cultuale sono entrato in questo partito nella convinzione che fosse il mio partito
Ho presidente solo un prodotto doc anche se vengo dal mondo liberale perché tanto per dire mio nonno è stato l'ultimo Podestà vi Macerata quindi è una storia che percorre il tempo e si ride
Si ripete speriamo perché può essere che succede
La premessa la faccio sintetica presidente perché è tutto quello che io ho sempre pensato
Lo ha raccolto in quel documento che presentare a Verona verrà dedicata a te c'era anche la previsione di quello che sarebbe successo
E c'è anche la previsione di quello che potrebbe succedere se continuiamo così e cioè il ritorno a quel quattro per cento
Che qualcuno nel partito quasi vagheggia per rimanere autonome solo per potere non avere concorrenza ed essere considerato assestante parlo io questo documento di Verona dell'olivo perché so che oggi stiamo approfittando della tua pazienza di stiamo veramente martellante martirizzato uno e quindi non voglio fare assolutamente un discorso un discorso articolato quel discorso articolato presidente lo rifaremo al congresso quando senza parlare di correnti e senza parlare posizione per ognuno porterà effettivamente il suo come si dice il suo contributo a quella che può essere la linea politica del partito non credo che sia questa la sede perché snatura vedremo il tutto anche se questo sta diventando un anomalo congresso però senza che deve partecipare
Presidente Colombo e parlare del partito oggi aiuta contento però sappi che è mia convinzione precisa ma non è solamente la mia che tu sei qui unicamente per il partito unicamente per il partito
E i motivi sono tanti e vari teneri con due così in sintesi il primo motivo percosse fibre battito è perché gran parte del partito una parte del partito non tasse Guido nella campagna referendaria
è mancato quel tanto poco da parte il tuo partito per poter arrivare al quorum senza il quale se è senza questa evenienza
Non sarebbe avvenuto quello che è avvenuto con l'elefantino le Pandino sarebbe entrato nel centrodestra con un percorso articolato un percorso più ragionato un percorso non ristretto nei tempi e aveva trovato la sua collocazione senso impegnati in una vicenda che analizziamo
In se stessa concettualmente è stata varia perché non era elefantino che più ascoltato sfortuna c'ha portato sfortuna alla procedura per delle Pandino e che ebbe diverso perché i tempi erano ristretti perché il simbolo è stato fatto in condizioni di emergenza perché la gente questo non l'ha capito
E perché e perché c'è stato una sgradevole polemica che non è di per sé deve da parte dei nostri ospedali ricordato Trantino per primo lei confonde Berlusconi acceso tutte le micce questo qui
E poi c'è stato sia anche un intempestivo non so da chi consigliato bagliore vi primarie per la leadership del Polo se n'è parlato anche stasera non se ne deve parlare se vogliamo andare avanti finché numeri non lo consente
E siamo qui per il partito presidente anche per un altro motivo nel novantaquattro la gente ha pensato che questo partito
Avesse grandi prospettive
Nel novantasei ha continuato a pensarlo ma con una leggera demotivazione nel novantanove ha cominciato a capire che questo partito era estasi e a permanere in crisi
Ma non è che state appello inglesi per tante ragioni
Lo era per le sue strutture lo è per i suoi uomini articolati nel territorio lo era perché purtroppo è un partito che a volte respinge a volte non dà spazio a volte non da non cerca il consenso
E sono continuate tutte quelle pratiche con le tessere per restringere e l'agente nove è stata mandata via nel territorio c'è spesso la caccia all'uomo
Che non sia l'uomo che ha una certa provenienza o che sia un uomo che non dia fastidio per le sue capacità questo è partito e per questo do ti ritrovi quei e tele dove qui perché
Perché era un cessato la sufficiente attenzione bastava più attenzione bastava Brizzi passava un dialogo passava che il partito non fosse autistico nei confronti degli altri ma tutto questo si può rimediare a me sono sembrate eccessive
Le tue dimissioni di ponte di fronte a un a un patto come quello delle Pari Dino che non è stato nulla di eccezionale abbiamo perso qualcosa di incerte elezioni europee
Possiamo potevamo andare tranquillamente avanti ma ragionando tutti assieme e congiuntamente botola Boggi ci troviamo ci troviamo in questo momento che impari
Che è grave è grave gravissimo per un partito che deve tutto alla tua immagine non nascondiamocelo deve tutto alla tua immagine tutto se per gran parte sicuramente e tutti e tutti sanno solo tutto l'ombrello tocca appello per poter per poter operare nei territori
Va fatta questa premessa risponda alle tue domande così come come la penso io come la sento io la fine
Del patto compatto segni ma a me sembra e non Borrelli un'eresia che Teodoro Buontempo abbia dato la ricetta migliore facciamo scendere l'elefantino dal nostro simbolo facciamo che s'accomodi nel centrodestra in via ottomana
Prendiamo il seno come alleato e continuiamo a lavorare con lui
Per questa penso che sia la soluzione
Rapporti composto di tardiva con il Cilento
Mi pare che tutti da abbiano detto come dobbiamo fare tutti l'hanno detto
E è stato un coro nel Polo assieme il Polo è necessario compare dignità ma certo nel rispetto dei numeri nel rispetto dei numeri appare identità e la pari dignità non si riesca votano ma poi per quanto concerne la leadership bisogna che noi l'avevamo che abbiamo una vis attrattiva maggiore degli altri e quando saremo arrivati ai numeri negli atti
Allora avremo anche la possibilità di imporre un leader che indubbiamente che indubbiamente sarà per affetto noi giudichiamo Miglio
Ma per fare questo abbiamo bisogno d'un autonomia l'autonomia la possiamo estrinsecare
La possiamo estrinsecare nell'ambito del Polo la nostra autonomia però a un patto
Che la collochiamo burlone chiaro leale palese concetto di fedeltà lo possiamo essere autonomi possiamo andare a cercare altri soggetti che vengono con noi nel Polo ma non dobbiamo mai fa pensare agli alleati del Polo
Che siamo degli infedeli
Allora fedeltà coniugata a attività questo può portare questo può portare ad una ad un allargamento del Polo Nord posizione nostra nel Polo in via autonoma e la linea politica Presidente non è questa la sede lo ripeto però dico solamente tre parole Alleanza Nazionale
è l'unico partito popolare
Rimasto in Italia perché la sinistra ha tradito andata col gozzo capita velata Fidanza Alleanza nazionale l'unico partito popolare
L'unico partito popolare in una società che non è più umanistica ma tecnologica tu sai che significa questa differenza c'è oggi ragioniamo con i numeri Mendo un giorno lavoro già ragionavamo con la nostra cultura umanistica a trecentosessanta gradi emettevamo assieme al ragionamento la cultura la conoscenza dell'essere l'umanità
Bene Alleanza Nazionale Alleanza Nazionale ancora questo bagaglio è questo bagaglio deve spendere presidente
Nella pluralità delle sue anime ma questo è il segreto noi possiamo lavorare tutta assieme in una grande destra senza parlare di liberare la destra sociale io penso che Alleanza Nazionale abbia questa possibilità e io credo che il verbo che va portato al Testaccio e negli altri quartieri di Roma non sia lo stesso verbo e può essere portato in una comunità dove vive e prospera la piccola e media impresa libera queste alla nostra intelligenza stessi concetti stessi valori stesse radici ma attraverso un percorso politico comune con un apostolato che si deve diversificare territorio per territorio
Presidente io ho finito volevo dire solamente questo Oltre il Polo dipenda dalla vis attrattiva
Referendum è chiaro che vanno coltivati vanno coltivate in sé non è per forza o se non per amore e per forza
è inutile poiché dica i motivi perché li sanno tutti le due dimissioni più davvero le tue dimissioni presidente
Hanno hanno traumatizzato tutti però come ha detto l'onorevole Conti uno
Arroganti e immaginabili
Adesso però Presidente che facciamo noi abbiamo bisogno d'un'Assemblea secondo lo statuto abbiamo bisogno d'un congresso
Ma soprattutto io delego una cosa onorevole Conti quando quando Alemanno stava lì confini letta incalzavano in caso pure io se permette si tolga
Mi faccia parlare con l'onorevole Fini invece sta sempre lì a sfrucugliate allora io dico questo onorevole Fini le tu
Dai le tue rimessione tu sei Carlomagno in questa
Assemblea allora le tue fatali
Quelle che tu
Hai nominato che solo tu a emanazione specifica il personale se non altro per fedeltà per dignità debbono tutti seguiti perché noi non vogliamo l'interregno senza Carlo Magno
Ma con tutti i vassalli che imperversano nel territorio allora piacimento senza nessuna garanzia per noi
Questo divieto è questo di fare grazie
Per ligneo
Si intende che abbia rinunciato Cristaldi non lo vedo Landi
Dopo Lo Surdo
Presidente mi ha però rigorosamente tempi
E mi sono stati concessi
Chi attribuisce la sconfitta elettorale
Ma l'alleanza con il Patto Segni
Mente essa di mentire
Ben altre sono le responsabilità
Cui attribuire questo insuccesso di carattere politico ben altre sono le responsabilità di un partito che non ha saputo valorizzare
I successi politici del novantaquattro del novantacinque
Ben altre sono le responsabilità di un partito appeso al quale si era rivolta
Un numero non indifferente di figure di personalità di intelligenze che questo partito non ha saputo valorizzare anzi le ha espulso
Quando e mi rivolgo soprattutto gli amici della Lombardia un partito come Alleanza Nazionale governa la città di Milano governa la Regione Lombardia
Quando esprime otto assessori esprime un vice Sindaco esprime molte figure nei consigli di amministrazione
E non sa capitalizzare questo patrimonio politico e perde sul territorio lombardo più di un terzo dei propri voti non credo che la responsabilità sia attribuibile
Al patto elettorale col Patto Segni o a figure come alcuni hanno detto che non sono riuscite
A esprimere un consenso
E non è neppure solo un problema di organizzazione presidente Fini
Di organizzazione periferica
è un problema di cultura politica
è un problema che vede questo partito il più delle volte chiuso in satrapie regionali
Un partito che vede premiare le quinte le seste file dei partiti un partito che non sa rivolgersi alla società al mondo al mondo dell'impresa al mondo del lavoro alla socialità e i giovani
Con quella capace capacità di dialogo e di ragionamento politico che avete invece ispirata alle svolte politiche programmatiche di Fiuggi di Verona
E allora credo che da questo punto di vista presidente Fini dovrei fare delle serie riflessioni
Serie riflessioni perché questa destra può e deve essere una destra
Acuta capace ma dovrà anche esprimere delle figure capaci di interpretare seriamente il ruolo di una destra che vuole e deve essere organica nell'ambito di un sistema bipolare ma non può essere sussidiaria non può essere una destra che con lo strabismo che ha dimostrato fino ad oggi dice di guardare alle alleanze organiche verso il centro per ammiccare poi con eccessiva volontà ancora un retaggio culturale della storia non solo di questo partito ma di alcune destre di questa destra italiana che è una storia ormai superata
E che non vede più nel dinamismo della cultura politica una sua vera e reale appartenenza
Allora io credo che nel sistema bipolare la destra non solo abbia il diritto ma abbia il dovere di competere
Abbia il diritto e il dovere
Di scalare anche altre forze politiche che ci sono alleati
Non credo che la strada
Della destra italiana possa essere quella di ripiegarsi
Supposizioni storicamente superate
Su culture di proporzionalismo di garanzia
Che consentono solo ad alcuni di poter coltivare
Il proprio orticello senza curare gli interessi della società e di tutte quelle moltitudini di persone che si erano avvicinati alla destra
E che non hanno trovato nella nostra destre nell'Alleanza Nazionale delle risposte adeguate ai problemi della società e del mondo in evoluzione
Quindi ben venga un rapporto organico con i nostri alleati a condizione però che non siano rapporti sussidiaria
Cioè di una destra che fa perché gli è consentito di fare ciò che altri non intendono fare abbiamo capacità abbiamo idee abbiamo intelligenze che ci possono consentire di andare molto oltre questa destra oltre questi reticolati in cui alcuni ci vorrebbero collocare
E allora
Quando sento alcune affermazioni importanti quali quello che ho sentito da Nania da Berselli ieri sera
Che anche da Urso non posso che compiacermi
Questa destra un grande compito ha un grande ruolo
Quello di aggregare quello di diventare una destra dinamica una destra moderna una destra che culturalmente sappia capire quali sono i problemi i problemi della società italiana i problemi
Dell'Europa i problemi della globalizzazione
Ma senza un progetto serio senza un'identità coerente dal punto di vista culturale politico e ideologico io credo che questa destra non avrà quel futuro che noi
C'eravamo proposti di definire di dei e di delineare
Quando come me provenendo da altre esperienze di politica abbiamo con coerenza e con abnegazione con convinzione deciso di partecipare la grande scommessa di una destra democratica e liberale
E allora la nostra identità la dobbiamo andare a ricercare attraverso il dinamismo della politica senza fermare le lancette della storia
Senza rivolgerci a un passati senza chiuderci in uno spazio limitato
Ma cercando di cogliere il dinamismo la dinamicità della politica
Ma non si può come
Coraggiosamente anche affermato Storace limitarsi a dire diamo un seggio elettorale a Pannella il quale oggi ci ha rivolto un invito serio intelligente
Non possiamo pensare
Di definire un progetto politico che si limiti solo a delle aggregazioni elettorali se non abbiamo un progetto
Se non riusciamo in day a definire una linea politica un'identità comune anche con le altre forze politiche che possono guardare a questa alleanza nazionale con un partito fortemente dinamico intelligente e culturalmente aperti
Non è sufficiente quindi definire un progetto meramente elettorale
Che privilegi numeri e non la qualità del ragionamento politico
Cosa serve aprire un dibattito con la Lista Bonino
Aprire un dibattito anche con le altre forze del centro
Se non siamo poi disposti a scendere nell'agone del dibattito politico a confrontarci sui grandi temi di portata nazionale internazionale
Ho sentito evocare
Anche
Alcuni referendum è una delle domande che ci ha posto il presidente Fini certamente sì questo partito non può rinunciare a queste battaglie di immagine e di cultura e di modernità culturale
Ma ci sono altre battaglie importanti e segnatamente quelle che i quesiti referendari della Lista Bonino oggi ci portano a dover discutere
Quanti di noi quanti di voi siamo i siete disposti a scendere nel campo del dibattito politico su questi temi quanti di noi e quanti di voi sono disposti seriamente
A ragionare di questi temi importare
Che coinvolgono una rivoluzione culturale sotto l'aspetto sociale sotto l'aspetto economico sotto l'aspetto valoriale sotto l'aspetto di una cultura che si deve confrontare con l'evoluzione dei tempi
Questo fa parte dei nostri compiti questo fa parte delle nostre riflessioni politiche
Se noi non avremo il coraggio la capacità di confrontarci con questi grandi temi
Non avremo il coraggio di mettere in discussione ancora una volta dopo Fiuggi è dopo Verona la nostra identità
Se non sapremo veramente affrontare gli appuntamenti che la storia della politica
Ci portano ATO per individuate
Io credo che questo partito diventerà un partito sussidiario un partito che guarda semplicemente solamente a quei pochi voti che ancora sono relegate nella destra estrema
E perderà la grande grandissima occasione di confrontarsi in forma organica
Con quel centro che è dinamico che oggi è apparentemente aggregato su una forza come quella di Forza Italia che non rappresenta e lo dico da esponente liberale i principi e i valori del liberalismo molti di voi oggi e ieri hanno sentito parlare in modo stonato
Delibera lesivo meglio del liberismo mancano quarantacinque io credo che ci sia una profonda differenza fra liberalismo e liberismo
Ci sono dei valori propri del Liber all'ennesimo che sono appartenenza unica della destra ci sono dei valori del liberismo in economia che possono essere valore pregnante di una politica della destra
Ci sono delle situazioni clientelari ci sono delle posizioni di conservazione che possono fare ancora parte di una cultura della destra
Ma certamente non è a quella destra che uno come me può e vuole guardare
Io non sono personalmente disposto e non so come si esauriva questo dibattito ma personalmente non sono più disposto ad accettare battaglie di retroguardia politico e culturale
E quindi lo dico con molta onestà e con molta franchezza
Al presidente Fini con il quale io credo un rapporto di sola corrispondenza o pochissime volte avuto occasione di parlare confine
Ma non sono francamente disposto ad accettare arretramenti cultura
Per una destra che invece ha un futuro ha un grande futuro perché chi pensa che oggi Forza Italia possa rappresentare quella componente liberale a livello italiano ed europeo commette un gravissimo errore
Forza Italia un Mahatma è un male curanti clientele di interessi di lobbies noi vogliamo e dobbiamo essere la destra in divenire
La destra dei valori la Destra delle Libertà la destra dei liberali dei cattolici liberali la destra dei valori senza arretramenti di posizione
Io vorrei che questa destra avesse il cuore dei tanti Bontempo che sono presenti in tutto il territorio italiano
Ignoti o notti quei tanti Bontempo che mettono sangue e lacrime
E grande coraggio in tutte le battaglie senza alcun tipo di riconoscimento
Vorrei che questa destra avesse la lucidità e l'intelligenza dei Nania dei Berselli degli Urso e vorrei che questa destra fosse sempre guidata da Gianfranco Fini che ha avuto il coraggio di mettere in discussione una volta in maniera seria la sua candidatura alla sua leadership
Di questo lo ringrazio perché non è di tutti i giorni trovare un presidente che decide finalmente di rendere conto a se stesso e agli altri di un'apparente insuccesso politico
Questa è la destra che io immagino sedi stasera o domani dovesse uscire una destra diverso
Una a destra Ancien Régime una destra sussidiaria una destra che si chiude in un reticolato culturale non avrei più nulla
Da dire soprattutto non avrei nessuna possibilità e il coraggio di continuare a partecipare
Assurdo
Dopo sì di qui
Allora presidente io ci sarò sicuramente come tutti gli avvocati almeno credo di avere individuati parecchi abbastanza breve contenuto questo può forse il segno della confusione dei tempi
Sarò sicuramente anche perché mandato mi devo mettere gerarchicamente in fila più breve di quando le è stato ieri Trantino di quando le è stato Maceratini di quando le è stato oggi Magna albo
E soprattutto lo farò con lo stile proprio la professione dell'esercitiamo cioè non c'è posto quattro quesiti sostanzialmente lo sia ai condizionato la tua permanenza alla testa del partito a quattro condizioni
E hai chiesto a tutti di dare una risposta precisa idee qui poca a queste quattro a questi quattro quesiti
Io ritengo che tu abbia in un certo senso fatto male non imporre che su questi quattro quesito Che a contenere il dibattito sulla risposta a questi quattro precisi secchi quesiti che tu hai posto avremmo evitato di ascoltare dei comizi molto belli e qui Pato avreste potuto avere il quadro molto più chiaro
E secondo me avesse fatto bene ad imporre che tutti i membri della direzione nazionale si esprimessero su questi quattro quesiti che tu hai posto
Quindi io diciamo così un po'poca testa mente risponderò
Ai quesiti che tu hai posto in maniera secca netta perché tu possa fare il quadro precisa di quello che è una componente normale dalla direzione nazionale un deputato a sul in confronto questi problemi
Tu dici soprattutto quale rapporto AN deve avere
Con il centro e in particolare con Forza Italia l'hanno detto in tutti l'hanno detto hanno detto quasi tutti ecco io ritengo anche due o forse ha glissato sul punto io ritengo che il rapporto come hanno detto tante non possa che essere di leale collaborazione
Un rapporto costante e continuo concreto ma che indubbiamente non può essere di totale subordinazione penso che questo è uno voglia neanche a Forza Italia
Ritengo che con Forza Italia e con Berlusconi rifacendoci alla intervista memorabile intervista che Pinuccio Tatarella rilasciò qualche ora prima di morire non si possano muovere che questo metro di comportamento
Di compierlo Scone i problemi fatti tutto quello che riguarda ecco riguarda il rapporto con Berlusconi non si deve concordare con Berlusconi
Ecco io ritengo che concordare un significa sottoporre al vaglio e alla ratifica ritengo soprattutto che in politica debba valere soprattutto in politica anche un certo diciamo principio di reciprocità
Non so se esista noi non lo possiamo sapere
Poiché postulato quesito ben preciso rapporto con segni ed è i riformatori ecco l'operazione segni l'abbiamo votata tutti e convintamente
L'operazione insegne diciamo elettoralmente non è stata non ha avuto il suggello del il sigillo Successo il popolo ha detto qualche d'uno l'ha capito
I vecchi reazionari ricevono se il popolo ha capito cambiamo il popolo noi questo non lo possiamo fare
Nel c'è possibile ho creduto farlo però è chiaro che l'operazione
Non ha avuto il successo elettorale che forse tanti si aspettavano per i motivi pragmatici che ieri Maceratini ha illustrato sia un'operazione che andava fatta perché sulla su una linea politica sull'Indirizzo
Politico ben preciso ossia quello di oltre il Polo
Ma doveva essere fatto in pochissimi giorni e questo è una evento effettivo e quindi forse non ha potuto essere spiegato bene
Alla gente e a chi agli elettori soprattutto ma io ritengo che non è solamente questo il motivo c'è un altro motivo che sul quale forse non se non ci si è soffermati con la dovuta attenzione
Cioè il motivo una specie di dantesca pena del contrappasso che tutti noi abbiamo dovuto subire soprattutto più fini
Perché abbiamo dovuto fare quest'operazione su che cosa sull'abbrivio di quello che era il referendum dall'impostazione delle riforme istituzionali lo schieramento delle riforme istituzionali che usciva sconfitto se così può dire
Ma sconfitto fra virgolette dal referendum che continuava assieme e si presentava assieme al vaglio degli elettori un mese dopo alle elezioni europee
Benissimo ecco una specie per dal contrappasso abbiamo trovato concorrente temi bellissima temi bellissima
Ma che è una cartina di tornasole c'è il riscontro oggettivo della validità della nostra impostazione nella Emma Bonino che si è presentata agli elettori
Dopo la sua dopo aver dato una immagino di sì una immagine visiva bellissima di aver tentato sia di presentarsi di candidarsi alla presidenza repubblicana attraverso il popolo attraverso l'indicazione popolare
E non attraverso il semplice voto all'esclusivo voto dei parlamentari
Ecco la Emma Bonino ha conquistato con questa in al Comitato immagine nuova affascinante cioè attentato ha sfidato il nome del Presidente del presidenzialismo dell'essenza del presidenzialismo sì alla presenza nel popolo
Nella indicazione alla elezione presenta la Repubblica
E quindi è diventata per voi una concorrente teme bellissima che ci ha drenato quei voti quel voto dal cinque al dieci per cento di protesta che normalmente va verso chi a fasce di più chi dal messaggio più affascinanti un certo momento elettorale
è stata spesi per contrappasso diciamo
Che noi preside noi gli strilli dei formatori siamo trovati lo schieramento riformatore con AN con il Patto Segni
Con i Riformatori veri e propri si è trovata in fronte come concorrente quella che ha varato l'immagine visiva via severamente la presidenzialista che si presentava al vaglio degli elettori
E quindi io ritengo che l'esperimento non sia fallito in sé per sé ha avuto uno Baglio o diciamo elettorale
Se non prima negativo ma questo non deve per forza significare che l'esperimento ora ed a mettere da parte deve essere rivalutato deve essere meditato ma indubbiamente non può essere definito negativo tout-court
Inoltre ci chiede la sorte dei referendum
Ecco io ho delle perplessità pratiche da vecchio esponente di partito degli federazioni e cerchiamo di essere pratici in ogni in ogni occasione del nostro impegno politico
Io ritengo questi referendum che si che scadono praticamente un periodo ferì e estivo quindi durante il periodo feriale
Noi dobbiamo affrontarli con un impegno totale massiccio altrimenti corriamo il rischio di non farcela allora io ritengo estesi a un'occasione però di concordare un impegno sui referendum collettivo sia con forza Italia che è d'accordo chi ha votato con noi in Parlamento
Per quanto riguarda il finanziamento pubblico dei partiti sia con la Emma Bonino è costa amiamo ha sia per quanto riguarda l'altro referendum quello il referendum sulla sulla sulla sulla un sulla quota proporzionale
Ecco ritengo questa sia un'occasione per aprire una dialogo me lo auguro che questo dialogo possa essere possa trovare uno sbocco perché altrimenti noi abbiamo tempi ristretti e c'è bisogno di fare proprio riferimento a tutte le più riposte energie del partito per poter raggiunge il risultato della dalla dalla raccolta delle firme e poi ci poi come ultimo quesito dalla la strategia dell'allargamento ad alleanze per riuscire davvero abbattere le sinistre ecco
E qui si propone il discorso di oltre di oltre il Po
Qui ho sentito
E quindi io ritengo che questa strategia paga ancora perseguita e siamo perfettamente d'accordo con te
Fatte queste premesse nata queste risposte con sedili solamente e velocemente così a volo d'uccello alcune osservazioni su quello che è stato detto in riferimento a queste alle risposte di queste qua a questi quattro quesiti
è stato detto ieri poi siede Luigi Covella discorde nella nella nella giornata di oggi
Che andare oltre il Polo poteva significare se non fatto bene son ben perseguita questa linea politica
Abbandonare quelle che sono le posizioni tradizionali cadesse quindi avrebbe diluita nostra presenza politica e una confusione che avrebbe generato poi confusione una confusione di posizione che avrebbe poi girato confusione anche Ettore
O se invece alte dire che bisognava presidiare assolutamente le posizioni di testa di andare molto molto cauti quando si
Metteva in esecuzione alla politica di oltre di oltre il Polo è che io ritengo che è stato una dilemma ozioso perché tiene saldamente chi è veramente che convintamente di destra
Può andare da qualsiasi parte a mio avviso perché fa riferimento sul soprattutto se non esclusivamente
A valori essenziali che appartengono alla civiltà umana appartengono a alla natura dell'uomo
Ai valori del diritto naturale quindi un uomo di destra può fare politica andando a mio avviso ovunque l'uomo di essa può portare il suo messaggio nelle periferie può portare il suo messaggio
Nel nel nelle sagrestie l'uomo di destra porta dei valori che sono stati per lunghi secoli per migliaia di anni di tutti gli uomini
Diciamo che la sinistra è un fatto di cultura la destra è un fatto di natura i valori dalla destra possa essere capiti da tutti e quindi io ritengo che la politica di Oltre il Polo fatta da uomini destra non possa che portare
Benefici politici a qualsiasi forza che volesse che dovesse per portano avanti
Quindi io
Devo fare solamente alcune osservazioni prima di chiudere su alcune cose che sono state dette qui tutti o quasi tutti hanno parlato degli spot ed efficace degli esposti ecco io voglio osservare questa l'efficacia degli spot non è un fatto quantitativo non è facendo gli spot che si vincono o esclusivamente facendo degli spot che si vincono le elezioni è del resto Berlusconi ha sempre fatto gli spot e non sempre il suo sforzo
Pur di genio della comunicazione è stato premiato con un successo elettorale sempre garantito la verità è che lo spot deve avere un messaggio qualitativo deve essere apprezzata per la sua qualità ecco Berlusconi questo bisogna riconoscerlo azzeccato in pieno il contenuto del messaggio
Perché non si può affrontare una campagna elettorale
Come forse da qualche tempo stiamo facendo solamente con riferimento a quelli che sono le riforme istituzionali ossia i fini ultimi poi di una politica quello delle fette per caratterizza un partito politico
Ma chiede la gente di votarci solo per il presidenzialismo penso che non porti risultati
Ma se noi mettiamo specialmente in occasione del corale
I temi forti dalla politica
Quello che hanno portato il Polo della libertà a vincere novantaquattro i temi forti che hanno permesso allegati esplode cioè i temi dalla moralità pubblica che bene ha fatto ieri l'amico Bontempo richiamare i temi dall'anti fiscalismo contro la lotta conto il fiscalismo salva anche i temi dalla sburocratizzazione la vita pubblica
Ecco in quegli spot Berlusconi lanciava messaggi devastanti cioè devastanti per i suoi avversari o devastanti bisogna purtroppo riconoscerlo anche per i suoi concorrenti e i suoi alleati
E quindi io ritengo che bisognerà proprio che questo partito ritrova il gusto di fare lotte sui temi forti
Sulla moralità pubblica sul fiscale il doppio seduto parlare di destra sociale di destra liberista ma se noi recepiamo tutti quello che i nostri economisti dicono da Armani quello che Tremonti a cui ha sempre detto lanciato in maniera splendida cioè che la lotta al fiscalismo non deve essere un dobbiamo temere la di fare una perché qualcheduno ci può accusare di essere vicino agli evasori fiscali
Ma che un alleggerimento fiscale e l'unico mezzo in Italia
Per poter creare innestare quel circuito virtuoso per cui si crea ricchezza e quindi si può contribuire alla lotta l'occupazione quindi evento un patto sociale vero e proprio l'unico fatto sociale praticabile beh io credo che se tutti noi sapremo assimilare sapremo ripetere
Continuamente ossessivamente a questo discorso io ritengo questo messaggio forte primo quei potrà arrivare ovunque dagli ambulanti bagarini sono dell'alta finanza sicuramente da grandi della grande imprenditoria fino alle periferie di ogni città d'Italia
Io non avrei altro da aggiungere vorrei solamente fare due proposte brevissime da ingenuo da finto ingenuo
Anche perché dopo tanti vivissimi
Bizantini che si sono qui esibite di cui tal alcune volte non ho capito nulla di quello che volessero dire è opportuno fare domande ingenue organizzazione
Fiducie detto non ne parliamo in questa occasione ed io non ne parlerò
Però sarebbe opportuno che poi dicesse subito
Quando queste dimissioni sicuramente tu le revoche RAI
E quando quando vedrai come stai vedendo che c'è una partecipazione quasi totalitaria passeggiata sulle tue posizioni su quello che tu hai chiesta risposta le domande in gran parte positiva se qualche critica c'è stata
Non riguardava questo bisogna notarlo la risposta ai quesiti ma riguardava altra conduzione generale del partito ecco io ritengo che tu debba convocare subito una conferenza organizzativa del partito perché ti devi rendere conto in che stato era ridotto il partito
Ridotto veramente vale io ritengo che tutto andrà prima di questa conferenza
Debba fare quello che forse non hai fatto tante volte sì a girare un po'di più per le federazioni
E capire e cercare di capire effettivamente come il partito organizzato come vive quali sono gli uomini cosa diede soprattutto negli enti locali lo sento la questione della voragine OP Vittorio la moralità pubblica ecco bisogna capirlo anche facendo un'analisi di quello che il nostro comportamento è commendevoli certi casi in alcuni casi le regioni ma non sempre e forse non è stato una delle ultime cause per certe incredibili batosta elettorale in certe zone d'Italia
E l'altra proposta ingenuo finto ingenua è questa sicuramente io non so come si chiuderà questa Assemblea
Probabilmente una correlazione immagino l'hai già detto e con un documento ecco io ritengo che tu debba redigere
Un documento che qui dobbiamo non solo votare va a sottoscrivere quelli che ne sono d'accordo è che questo documento e pruderie redige dopo aver sentito tutti noi debba essere sottoposto anche al vaglio del partito
Si è parlato del Congresso certo inevitabile bisogna farlo e ineluttabile bancata pare don si fa il congresso a cinque anni ma io ritengo che questo farlo abbrevia previsti potendo come è stato proposto
Sia non sia opportuno perché un congresso a breve non diventerà altro in questo partito dove nel dibattito politico Langue ed è già un eufemismo sarebbe solamente una oscena corsa a occupare segmenti di potere
Quindi non risolverebbe nulla
Ritengo invece bisogna immettere nel corpo vivo del partito o nel corpo
Non troppo vivo del partito elementi di dibattito politico al quale occasione migliore di sottoporre il documento che esce da questo compila questa direzione nazionale all'esame di tutti i circoli
Di tutti i circoli territoriale non è d'Italia attraverso un libero dibattito al quale magari i circoli Biserni dei circoli debbono evitare su questo documento se su questi temi su queste condizioni che tu hai posto
Anche i rappresentanti della di locali di Forza Italia del CCD più tutte le altre forze politiche collegate con noi
Sarebbe l'occasione per creare quella cultura di Porro che a mio avviso banca e che tante volte genera tanti equivoci che ci portano magari a queste lunghissime e defatiganti direzione io mi auguro che tu possa confido che tu possa ritirare le dimissioni
Mi auguro che tu possa ritenere vederti soddisfatto dalle dalle risposte vi sono state due quesiti in occasione di questa direzione nazionale
Mi auguro che tu possa riprendere in mano subito immediatamente erede del partito per fare quello che tutti ci aspettiamo date un grande partito un grande partito di Este di destra che si apre sempre più alla società inserito
Liberamente nel Polo per le libertà
Siliquini e poi Martina
Ci sono state richieste quattro risposte a quattro domande precise presidente
Credo che però a queste risposte
Si possa procedere solo non dimenticando alcuni passaggi essenziali della nostra linea politica che credo non siano mai stati messi in discussione
E se noi non ricordiamo sempre in ogni momento questi passaggi forse possiamo fare delle confusioni
Intendo dire e ricordare a me stessa
Che noi siamo bipolari
Che noi siamo maggioritari
Che noi siamo presidenzialisti
E che Alleanza nazionale e il suo Presidente si è battuta per le riforme costituzionale in Italia quale nessun'altra forza politica ha fatto
Queste connotazioni e questi elementi non possono non condizionare le risposte alle domande che sono state poste
Proprio perché si pongono con una pre
Su quanto sulla proposta delle dimissioni presidente
Tutti noi credo apprezziamo il gesto che un gesto di grande responsabilità
Riteniamo che questa sia stata già sottolineato da credo da tutti
Questo non toglie che con altrettanto senso di responsabilità per quanto mi riguarda ne chiedo
Il non accoglimento ma ne chiede il ritiro
Il problema è il nocciolo della contesa è nato dalla alleanza Segni alle elezioni europee
In realtà i problemi sono poi quattro segni Berlusconi
Referendum e linea politica di Alleanza Nazionale
Non si può non dire che quando è stato deciso la linea dell'alleanza con segni la decisione venne ripresa molto forte in un consesso in cui non eravamo presenti ci fu una corale accettazione e dire di più ciascuno di noi si è attivato a spiegare sul territorio le ragioni di questa alleanza
Che va vista nell'ottica formula quelle promesse che ho detto prima furono cioè di un allargamento del Polo in un'ottica bipolare non ottica maggioritaria
Il risultato è stato deludente i motivi non sono legati solo le alleanza di per sé e sono da ritrovarsi in su diversi fronti Norvegia non toglie non possiamo non sottolineare che quella decisione è stata comunque presa nella più totale buona fede nella volontà di allargare il cerchio
Della destra il cerchio del Polo che sempre è sempre stato un nostro obiettivo
Da sempre perseguita
Perché allora l'insuccesso bello detto prima non solo e non solo sicuramente per l'alleanza con Segni che forse è stata affrettata
Forse è stata non ben spiegata forse è stata non capita e questo lo dico in prima persona da parte di tutti quei cittadini che nelle piazze
Negli Heaney Tassinari barra ci hanno amici dando chiedendo ma perché Segni noi che Segni con che abbiamo che spartire e abbiamo faticato a spiegarlo
Quando poi gli veniva spiegato che una destra moderna una destra che si proietta in Europa soprattutto in una competizione europea
Deve cercare di allargare il proprio spazio politico alla propria linea politica
Molti lo capivano qualcuno non lo avrà capito
E altrettanto vero come è già stato ricordato il rischio è ovviamente quello di ripetersi ma le analisi alla fine non possono non coincidere su elementi che sono obiettivi
Che molti voti sono stati portate via dalla lista Bonino una donna intelligente è una donna capace una donna che ha saputo sfruttare bene
La linea che aveva portato avanti alla Commissione europea una donna che ha lavorato bene in Commissione europea che si riproponeva per le europee era inevitabile era scontato era ovvio e coloro che vola sapevano non avere sapevano chi votare o magari in passato avevano votato per simpatia al nostro partito
Potessero decidere di votare in massa la lista Bonino circostanze diverse tra le elezioni europee e quelle future politiche che sicuramente saranno diverse
I tempi troppo brevi la difficoltà del simbolo tanti elementi ma sicuramente una deflessione sul territorio presidente legata anche forse a una lavoro che poteva essere fatto meglio dai singoli
Dei singoli responsabili territoriali e locali
E diciamo quindi da tutti coloro che sono impegnati sul territorio non è questo il momento e non ne parlano dell'organizzazione del partito ma forse ha inciso anche sicuramente una riduzione che vi è stata in questi ultimi anni e forse mesi nella capacità propulsiva da parte del partito nelle singole unità territoriali locali e si è andata incrociare di conseguenza con il problema del Patto Segni
Forse vi è qualche volta un problema di merito io vorrei ricordare che noi siamo in linea conflittuale ad esempio con Taradash proprio sulle libere professioni
E questo è un problema obiettivo
Prima ha parlato alla collega l'onorevole Poli Bortone non l'ho voluto interrompere per educazione era sponda ora che mirata la parola sicuramente le attività enorme che sta svolgendo in Puglia e le grandi campagne elettorale che l'hanno appresa con tutte le sue energie non l'hanno messa nelle condizioni di sapere che se c'è un campo un argomento in cui Alleanza Nazionale si è battuta da un anno e mezzo ad oggi conquistando sicuramente una visibilità enormi di cui il nostro presidente ne ad essi ne al corrente per aver ricevuto personalmente trentasei Presidenti dei Consigli degli ordini al gruppo di Alleanza Nazionale non più di un mese fa
Non può permettere di fare critiche sulla carenza di lavoro nel concreto da parte del partito sul tema del lavoro professionale delle prestazione d'opera del lavoro intellettuale
è una disinformazione pesante mi dispiace con una collega così capace sia così disse informata ma mi rendo conto che non si può essere presenti su tanti fronti
Detto queste tornando quindi a quelli che sono il cuore dei problemi che ci sono stati posti
Ho sentito dire una frase che non posso non condividere non ricordo più che la dentina detta presidente noi abbiamo fatto una campagna proporzionale forse già con uno spirito eccessivamente bipolare perché siamo bipolari perché siamo siamo per il maggioritario e questo forse ha un po'fuorviato l'elettorato che era pronta una campagna di partito ristretto e si è ritrovato di pronto nata per una campagna forse più aperta forse non è detto che fosse la più giusta ma sicuramente era fatta con una mentalità proiettata già a un po'rinato successivo quali ad esempio quello delle politiche o quale quello delle singole edita locali dove ci presentiamo con uno spirito maggioritario vedi nei comuni e vede nelle province
Forse forse Alleanza Nazionale e il suo presidente sono più avanti di quello che sul sono invece l'elettorato che si apprestava forse a fare una campagna di barricate difendendo il proprio recinto del proprio partito
Di fronte all'attacco delle altre forti in piena competizione forse l'errore potrebbe essere stato l'innesto che si ha avuto la sensazione di avere un innesto disegni e e di altri nel partito di Alleanza nazionale mentre lo spirito era quello di una alleanza
Forse avrebbe avrebbe reso di più dire ad assegni
Ti presenti con noi federato
Ma queste sono analisi postume che possiamo fare perché il risultato è stato quello se avessimo vinto queste analisi non le staremmo ora fare
Quindi mi sembra veramente eccessivo continuare a rimarcare e a cercare di il pelo nell'uovo del perché si è avuto il dieci non si è avuto il dodici e il quattordici o il quindici del resto io credo che il nostro compito sia quello di dare delle risposte che servono per andare avanti e allora le risposte che ci sono state richieste sono le risposte per il futuro
Dal proprio punto di vista sono queste e queste sono le valutazioni che a mio avviso dovranno essere tenute presente in come linea politica attrezziamoci accrescere tutti sul territorio attrezziamoci a dare delle risposte concrete
Sul mondo professionale sul mondo imprenditoriale sul fisco sulla famiglia sulla sanità sulle tragedie sanità lavoriamo per dare delle risposte alla gente che è stufa di sentire fare chiacchiere discorsi
Solo di alle Antimo questo mi piace quello non mi piace il partito lo voglio bianco la voglio verde lo voglio rosso la gente del paese a far le mie risposte concrete Edipo battaglia da fatte da un partito politico per raggiungere posti occupazionale per far scendere la pressione fiscale
Per non fare espatriare le libere professioni o per fare far dare una sanità che sia seria non quella fatta dalla riforma sanitaria terra Rosi Bindi che peraltro Antonio Dio almeno è stata punita con il due per cento a cui è arrivato il Partito Popolare
Sulla risposta linea politica futura io credo che noi partiamo dal Polo dobbiamo andare avanti per far crescere oltre il Polo come sempre abbiamo detto e come sempre ha spiegato Tatarella
Questo non vuol dire distruggere il Polo questo non vuol dire distruggere rapporti col vero un Berlusconi e Forza Italia vuol dire
Autonomia dignità libertà decisionale della destra di allearsi con chi vuole nell'ambito del rispetto di un popolo che noi vogliamo continuare a far crescere eventualmente ne vogliamo travalicare i Paolo perché il risultato finale amici scusate ma qual è quello di vincere alle prossime politiche alle prossima tornata politica non crediamo mica di poter vincere stando negli steccati
Per vincere dobbiamo crescere dobbiamo allargarci dobbiamo raccogliere consenso
E allora miglioriamo la nostra organizzazione interrotta Rio aggiorniamola facciamo crescere Alleanza Nazionale dall'interno dall'interno facendo a partecipare fasce di gente che vuole partecipare non chiudendo gli steccati negli enti territoriali facendo a partecipare
Quel mare di gente che noi sappiamo che vuol prendere vita attiva è parte attiva al partito
Il nostro dovere è quello di continuare sui referendum altra domanda che è stata richiesta di continuare sui referendum sicuramente più sentito dalla gente e si fittissimo di referendum sulla bolla finanziamento da polizia e la legge sul finanziamento ai partiti
Su questo ho ricevuto da una corale sostegno a continuarlo
Forse meno sentito quello sul proporzionale ma non perché sia meno importante perché la gente che ne importa molto meno del problema della legge elettorale l'importo a ritrovare il posto di lavoro e di poter andare in ospedale essere curate in maniera seria senza pagare i ticket
Credo di aver risposto a tutte le domande non credo di averne dimenticata nessuna io credo però che sia doveroso da parte nostra pur nel mantenimento delle alleanze che ci hanno contraddistinto perché non siamo delle banderuole non passeranno cambiare dall'oggi al domani
E questo vale sia nel rapporto con Berlusconi sia nel rapporto con segni credo che la coerenza di una linea politica non possa essere cambiata una settimana si e una settimana no
Credo però che il rispetto della nostra dignità come partito della nostra autonomia e il rispetto della nostra linea politica da un lato abbiamo pretendere anche dagli altri e quindi lo dobbiamo pretendere anche da parte di Berlusconi
Noi abbiamo e con questo concludo
Almeno pensando di riuscì a dimostrare che forse le donne riescono a essere più brevi degli uomini
Lei abbiamo appena lei fa allora scusare proprio veramente io non so più come come chiedervelo non ce la facciamo anch'io un minimo di sintesi per cortesi ma che cosa
Ho detto che ho chiuso ho detto noi abbiamo con Alleanza Nazionale e confini frase con cui dico stavo dicendo concludeva
Un grande patrimonio che abbiamo il dovere prima di tutto verso gli elettori che ci hanno votato di mantenere e di incentivare e di fare crescere grazie
Martinat e non c'è si intende vi abbia rinunciato Armaroli e poi Simeone
Produce
Io presidente Fini non posso dire noi
Voglio dire che non sono stato né protagonista ne è testimone
Della costruzione di Alleanza Nazionale
Cionondimeno
Presidente Fini mi sono iscritto ad Alleanza Nazionale nel lontano mille novecentosessanta frequentavo la facoltà di Scienze politiche
Avevo maestri come Giovanni Sartori il primo Sartori non questo ultimo un po'andato a male ammaccato no Giuseppe Maranini e tanti altri
E mi sono ricollocato a destra pure essendo già di destra
Perché la mia destra però bestseller già era la destra del senso dello Stato era la destra e della testa del senso del dovere
Di concepire la nazione come una sorta di corpo mistico
E di sentirmi erede del Risorgimento e del post Risorgimento vedendo in Alleanza nazionale il nuovo Risorgimento della nazione italiana
Quindi una il binomio di allora il binomio di oggi nazione e libertà
Quindi questa stata la mia destra questa è la mia destra e quindi vengo ore in rapidissima sintesi non parlerò più di tre quattro minuti
Ai temi
Ai quali Fini vuole una risposta comincio con il referendum
Io sono stato un patito del referendum ho scritto vari saggi sul referendum
Perché in un'Italia consociativa il referendum era l'arma dei disperati cioè del Piccoli movimenti primo tra tutti Presidente Maceratini i radicali che nella consociazione illa referendum
Poi sulla sulla sostanza si poteva essere favorevoli o no il referendum era l'unica o maniera per bipolari Zare il sistema italiano anche perché oggi come oggi dobbiamo ribaltare come un guanto una famosa frase di Giulio Andreotti
Disse Giulio Andreotti durante la solidarietà nazionale questo Paese è se si divide non si divide in due ma si spacca in mille pezzi io ritengo oggi
Che questo Paese o si divide civilmente in due o va in mille pezzi quindi favorevole in linea di massima ai referendum ma mi domando oggi che abbiamo un bipolarismo
Più o meno compiuto oggi che non siamo un partito del cinque per cento siamo un partito
Di grandi tradizioni e che ha una sua consistenza mi domando se cavalcare perennemente a rimorchio dei radicali l'istituto del referendum sia vincente o no a me pare che non sia così altro punto brevissima da toccare
L'elefantino
Io non ho fatto non ho partecipato alla precedente direzione del partito quindi personalmente non ho compiuto scelte perché assente
Devo dire che l'operazione oltre il Polo io che sono stato contattare Eliano di stretta osservanza nel senso che ero molto vicino a Pinuccio Tatarella l'operazione oltre il Polo
Può essere fatta deve essere fatte
Però l'esperienza la storia costituzionale ci insegna
Che
Le unificazioni in Italia
Sono andate sempre a male sotto un profilo elettorale
Così è stato per le unificazioni socialiste così è stata per l'alleanza laica mi ricordo a Zanone che disse con l'alleanza nata laica noi non avremo una somma avremo una moltiplicazione e fu una divisione e allora d'accordo sull'operazione oltre il Polo
Forse mi domando se ognuno con la propria identità e nell'ambito dell'operazione Polo oltre il Polo si possa marciare divisi per colpire uniti la sinistra
Gli ultimi due punti e concludo presidente Fini
Sono uno la forma partito
E l'altra
Non è un problema di vera e propria organizzazione ma la sistemazione sul territorio
Vedi per quanto riguarda la forma partito mi ricordo che con Tatarella abbiamo fatto un numero della sua rivista proprio sulla forma partito
La forma partito Lenin lista che poi abbiamo ereditato dal fascismo e poi imposta da Togliatti e poi mutuata da tutti i partiti democratici è una forma partito che ha fatto il suo tempo
Cioè una dislocazione del potere tra un centro
Le varie federazioni sezioni o come si vogliono chiamare ha veramente fatto il suo tempo cioè non c'è bisogno di una sezione però gli chiese o per ogni caserma dei carabinieri prova ne sia che in queste elezioni sono state proprio le forme partito tradizionali ad essere colpite è stata colpita Alleanza Nazionale è stato colpito il Partito Popolare sono stati colpiti i DS
Ed è stata colpita la Lega che però fa razza sì mentre invece sono stati premiati quelli che vengono chiamati i movimenti e allora vengo al quarto punto e ultimo e allora io mi domando quale sia oggi la differenza tra Forza Italia Alleanza Nazionale
Vediamo a livello di leader
Sia Berlusconi che Fini con modalità e peculiarità distinte sono sicuramente due grandi comunicatori
Se guardiamo al prodotto
Il prodotto di Forza Italia è buono
Il prodotto di alleanza nazionale altrettanto buono
La differenza presidente Fini tra Forza Italia Alleanza Nazionale
è che Berlusconi ha avuto l'opportunità di costituire un movimento nuovo e di arruolare sul territorio città per città la nomenclature
Non di sinistra arruolare là sotto le proprie bandiere commentando invece presidente Fini se è stato hai ereditato Parigi
Un partito che è confluito in Alleanza nazionale dove purtroppo a livello locale abbiamo lire sul territorio abbiamo
Dei personaggi che non possono competere in termini anche di Stato sociale con gli uomini di Forza Italia
Noi molto spesso abbiamo dei nani
Il peggio e si è poi in anni sono coordinati da con gli Oni e quindi questo ci fa perdere consenso
Io greche getto un grido di allarme si dice in America che niente da più successo del successo ecco è vero anche il contrario
Niente da più insuccesso dell'insuccesso quindi dobbiamo trovare subito una ricetta salvifica
E portare riportare Alleanza Nazionale dopo una severa analisi a poter continuare a vincere continuare la nostra strada la destra in Italia non può morire non deve morire questo è il messaggio che noi dobbiamo trasmette la nostra gente ai nostri elettori grazie
Simeone
Non c'è Morselli
E poi Bornacin
Siccome sono ancora quaranta agli iscritti a parlare se qualcuno volesse lasciare un suo intervento scritto la presidenza l'ora accoglie
Presidente
Amici della direzione nazionale io cercherò di andare per flash rispettando i tempi e quindi non abuserò della vostra pazienza
Noi abbiamo come sbagliato probabilmente fin dall'inizio non mi facendo dei progetti che davano per scontato l'esito referendario e dopo di fatto siamo dovuti correre ai ripari
Ma dopo il referendum che cosa si doveva fare gli attrezzi dovevamo rimanere fermi
Allora partiamo di qua perché fin dall'inizio dell'anno il dibattito si era incentrato su fare o meno il partito unico che era nei fatti la logica conseguenza di un esito positivo del referendum
Voi
Dalla partito unico di fatto siamo arrivati a quasi calci negli stinchi al nostro alleato e ieri c'è stato chi ha detto ed era propugnatore del partito unico che non dobbiamo genuflettersi all'alleato
Allora credo che ci sia un po'di confusione
L'elefantino può piacere o meno ma io sono convinto che non abbiamo perso per questo accordo
Cioè rotto il nostro elettorato tradizionale se faceva fatica recepirlo ma noi cosa abbiamo fatto per spiegarlo
In quanti si sono onestamente rimboccati le maniche e in quanti invece hanno pensato solo a condividere critiche rampogne magari rincara andò la dose sul territorio
Un progetto che doveva essere supportato in periferia e non lo è stato sono stati commessi molti errori
E dopo ci tornerò ma noi io ritengo che abbiamo perso per altri motivi
Voi colleghi parlamentari di ricorderete che quando in casella prima delle elezioni abbiamo trovato un sondaggio che dava Leanza nazionale al sedici per cento c'erano facce da funerale perché pensavamo che fosse un risultato molto modesto per noi
Allora per la prima volta forse non abbiamo sentito forte l'impegno elettorale
Caro Presidente vi sono stati molti dirigenti che sono spariti perché non candidati sono andati magari in vacanza hanno lasciato le federazioni sguarnite se andiamo a vedere nelle sedi troveremo cuculi di dépliant di volantini di manifesti non attaccati
Come se il risultato non riguardasse direttamente tutti e non fosse di fatto importante
è mancata la militanza politica perché ci chi può fare una politica ricca e allora magari la fa con gli spot le previsioni ma c'è anche una politica povera che abbiamo sempre fatto quella dei miei della militanza sul territorio quella del manifesto quella Della Porta a porta quello del contatto con la gente col nostro con la nostra gente questa c'è stata poco Roma sono mancate le regole e così le prevaricazioni e le conseguenti modificazioni sono state all'ordine del giorno
Ormai chi si impegna da subito vuole un proprio tornaconto
Addirittura ma quale famiglia ma quale famiglia è ormai Alleanza Nazionale e meglio un seggi in meno per molti piuttosto che sia occupato da una persona di un'altra corrente
La predisposizione delle liste hanno avvilito la militanza la professionalità la correttezza potrei continuare sicuramente a lungo
Purtroppo siamo diventati nei modi e nei comportamenti uguale agli altri e abbiamo perso cosa c'entra l'elefantino
è la struttura del partito che non è all'altezza se l'auto non ebbe revisionata non si possono fare gare e si resta a piedi
Allora il referendum Cerrito è un strumento importante
Forse fondamentale dobbiamo però renderci conto se abbiamo il polso della situazione che forse anche uno strumento un tantino sfiatato
Perché mentre su certi temi come quello del finanziamento pubblico la gente vuole certe posizioni a volte sulla legge elettorale io mi sento dire e penso che lo sentiate dire anche voi
Ma noi paghiamo per farle le leggi in Parlamento e non per spendere altra centinaia di miliardi
Per le raccolte referendarie
E allora e allora i referendum va bene vanno mirati più che mai certi quesiti
Non pensando però di scimmiottare altre forze che sono sicuramente più bravi più capaci più presenti sul territorio di quanto siamo noi dobbiamo essere un partito movimentista dobbiamo essere un partito di piazza dobbiamo essere un partito che torna a far politica in mezzo alla gente
A Bologna siamo crollati verticalmente però le europee si è andati meglio abbiamo preso il tre per cento di più del mille novecento novantaquattro
Abbiamo preso il due e mezzo di per cento di più che in comune in comune abbiamo perso il sette virgola tre per cento il quaranta per cento dei nostri voti tre seggi in consiglio comunale
E questo non è certo per l'elefantino
Ma per una follia etica folle personalistica che non ha portato un voto alla lista civica del candidato sindaco ma ha perso a favore di due liste fai da te
Di due esponenti uscite da AN perché messi all'indice e che hanno portato via dieci mila voti ad Alleanza Nazionale
Bene allora se parliamo di dignità se ha sentito l'obbligo morale di dimettersi il presidente del partito ritengo che chi è responsabile di questo tracollo non possa venire in direzione nazionale
E vende a dei sassi per delle pepite d'oro
Certo
Vi sono stati errori per come si è presentato il Progetto Elefante attenzione
Non era l'idea sbagliata ma probabilmente il modo di illustrarla
Non si è supportato come dicevo prima in periferia vi sono tanti yesmen però che poi perciò mandati nelle loro città ad emigrare questa operazione
C'è stata forse la paura di molti che dopo l'elefantino ci fosse nelle Pantone
O comunque
Non è pensabile
Che si dica che la nostra gente non ha votato Taradash per votare la Bonino se non ha votato Taradash non avrebbe votato la Bonino perché erano uguali le storie militanze le le la club culture le battaglie
E allora
Io credo
Che sia molto problematica
Anche il recupero della Bonino
Perché non si può ascrivere il la Bonino al pollo quando sappiamo quale armi e quale lusinghe a io il l'Ulivo quello che resta dell'Ulivo comunque D'Alema
Nei confronti di un partito al quale basta offrire probabilmente non so io al ministero delle riforme per vedere come si può sbilanciare subito
L'asse lasse dei voti della della Bonino e poi c'è stato un problema di marketing ieri qualcuno mi ha parlato gli è stato un errore di comunicazione probabilmente i simboli associati avrebbero dato un risultato diverso
Perché sarebbe stato chiaro a tutti che si trattava di un'alleanza nazionale
Comunque ritengo che con questo assetto organizzativo non potrà decollare nessun Progetto politico
Abbiamo dato l'immagine di chi ha smesso di far politica
Di fare la politica dei lavori dei valori dei programmi dell'impegno civico per la ricerca del potere
In una sorta di grande Risiko pronti ad allearci con chiunque sul territorio e questo non è il caso di Segni pur di vincere senza paletti
Vado a finire non abbiamo valorizzato i gruppi parlamentari e dato alla
La possibilità le espressioni libere e non legati a gruppi e correnti di potersi esprimere e dare il loro contributo alla crescita del nostro mondo nella società della comunicazione poi occorrono professionisti del settore
Caro Presidente facciamo un'indagine sul ritorno di immagine di chi va in televisione perché da questo di arriva anche le fortune o le sfortune del nostro partito
E allora sono convinto che ad un'attenta analisi non sia l'elefante il problema di AN la scelta politica e giusta magari sono i modi dotazione vanno rivisti ma noi abbiamo pagato colpe errori datati
Allora il tuo progetto politico si è inserito sul corpo di un partito lacerato e smembrato non si può trapiantare una gamba o moribondo sperando di vincere la maratona di New York
E allora resta questo e il mio modesto e sommesso appello caro Presidente
Non assumerti colpe che non hai ma resta e prendi in mano il partito un partito che troppo spaccato diviso rissoso da Bolzano a Pantelleria
E rimetti ordini e pulizia
Ristabilisce le regole dai speranza ai tanti mortificati senza voce
Ridimensiona proconsoli spocchiosi ed arroganti così torneremo a vincere e potremmo essere credibile saremo la grande componente del pollo unica e inimitabile
Nei liberali e liberisti nel per evitare le copie ho finito sono peggio degli originali
Basta che siamo noi stessi con la nostra cultura la nostra tradizione il nostro esempio le nostre storie le nostre passioni la nostra anima e saremo naturalmente inevitabilmente
Punto di riferimento per milioni di italiani cosa vuol dire essere di destra c'hai chiesto questo vuol dire così siamo di fatto già oltre il Polo vi ringrazio
Bornacin poi Mitolo
Caro Presidente cari colleghi sarò breve anche perché di cose ne sono già state dette tante
E credo che si debba arrivare celermente alla conclusione da ascoltare la relazione del presidente però in un momento così importante per la vita di Alleanza Nazionale e per la vita dalla destra politica italiana
Credo che sia necessario esprimere la propria opinione
Io di solito ho l'abitudine di non parlare in direzione perché sono d'accordo quasi sempre su tutto con le cose che vengono dette dal presidente del partito
E non ho preso la parola nella direzione in cui si è trattato del tema dell'accordo elettorale con segni perché ero d'accordo su quel progetto
E in parte rimango anche d'accordo
Però prima di affrontare questo tema vorrei dire al presidente
Che il presidente non si deve dimettere e questo non è soltanto per la mozione degli affetti che Gianfranco rifiuta passeggiata perché non è per mozione degli affetti che tanti anni fa scegliemmo Gianfranco come capo della destra politica italiana
Quando la destra politica italiana si chiamava Movimento Sociale Italiano scegliamo a Sorrento e lo riceviamo a Rimini
E lo Risceglie Emo ancora
In quello sciagurato periodo dalla destra italiana
Quando all'interno del movimento sociale italiano non si sapeva cos'era il movimento sociale italiano ma si sapeva perfettamente bene che la destra poteva risorgere solo ed esclusivamente attraverso il ritorno alla guida del partito di Gianfranco Fini
Ma chi non vuole le dimissioni di Gianfranco Fini
Non se è soltanto questa classe dirigente perché Gianfranco Fini è Alleanza nazionale ma non lo vogliono gli elettori perché se è vero come è vero
Che abbiamo perso consensi elettorali e altrettanti
Ente in questo partito ma non perché sei tu a non volerla far contare perché purtroppo la classe dirigente ha per buona parte salvo moltissime eccezioni e purtroppo costituita
Da persone sporge osé
Arroganti
Da persone che hanno la puzza sotto il naso da persone che respingono quasi avessero a che fare con un peones il deputato il finto di o il semplice militante che chiede udienza alla nel dire di chiede udienza
Per prospettare le problematiche che esistono nei vari settori per prospettare le problematiche che si sono sul territorio e questa una realtà incontestabile
Era una realtà che si trasferisce anche in una delle ragioni forse della tua mancata conoscenza di quelle che sono le problematiche sul territorio
E di quelle che sono le problematiche
Di carattere generale perché questa classe dirigente che sta vicino a te molte volte
E e da filtro nel senso di far nascondere quella che è la realtà la realtà fattuale a livello sia di partito sia a livello nazionale e quella classe dirigente che purtroppo i alla ricerca solamente di consensi e di uomini sul territorio per giochi che assolutamente non portano voti ma portano solamente l'illusione della conservazione di un potere e io non posso non fare questo tipo di critica io ho il coraggio di farla senza alcun tipo di riserva mentale senza peli sulla lingua perché sono d'accordo che la maggior parte di chi mi sta ascoltando e di accordo commenta
Ma via di più carissimo Presidente io vorrei anche e cercare di trovare qualche altra ragione a questa sconfitta elettorale potrebbe essere banale quello che io sto dicendo in questo momento
Ma in effetti ha un senso chi ha fatto la campagna elettorale come me è stando fra gli elettori andando case case ha avuto modo di constatare il recepire il messaggio di tanti e tanti elettori che esaltavano Berlusconi perché lo avevano sentito reiteratamente dei famosi spot televisivi fatti veramente perbene
Io mi sono chiesto per quale motivo noi non abbiamo adottato in questi tempi in cui veramente l'informatica è il mediatico il top è è l'anima l'alimento costante della propaganda noi abbiamo fatto altrettanto sei dal cinque di marzo fino di maggio fino al giugno al tredici giugno non abbiamo fatto nessuno spot ho cercato di trovare una risposta soprattutto caro Presidente sulla scorta dei dati che mi sono stati segnalati dalla stampa e Berlusconi ha speso sei miliardi e mezzo la Bonino ha speso un miliardo e mezzo ebbene ho saputo mi si correggerà se è vero o non è vero che nella sola Roma sia dato luogo accento affissioni in un mese questo cento e affissioni sono costati quaranta milioni ognuna quattro miliardi di lire cioè più del di tre volte di quello che ha speso la Bonino per fare degli sport che hanno raggiunto decine e decine di milioni di elettori che fosse solo state
Una delle ragioni preponderanti dell'otto e cinque della Bonino io a fronte di tutto questo ho avuto modo di leggere ieri una dichiarazione
Dell'onorevole Urso che mi pare sia il responsabile in materia
Sul Messaggero ebbene leggo testualmente la risposta arriva da Adolfo Urso che è di Alleanza Nazionale e portavoce è stato un errore di comunicazione la realtà è che il pacchetto proposto da Mediaset costava troppo e ci siamo tirati indietro
Ma se la Bonino ha speso un miliardo e mezzo noi abbiamo speso forse quattro miliardi solamente a Roma come si fa a fare un'affermazione del genere una cortezza una una una negligenza che a mio modo di vedere non può assolutamente Foreman divisa scusa colano per intero brilla per la verità
Quattro miliardi non abbiamo spessi nemmeno in tutta Italia
Come abbiamo fatta sperma bene va bene va bene non saranno stato quattro miliardi una informazione sbagliata ma certamente si è proceduto a cento affissioni a Roma e cento affissione a Roma sono costate
Per volere un miliardo un miliardo e mezzo cioè la stessa cifra spesa
Spesa
Potrò dire delle cose assolutamente non corrispondenti alla verità chiaramente saranno fatte delle verifiche ma io il sacrosanto di dovere di dire quello che pensa soprattutto di parlare con la chiarezza che mi contraddistingue a cui sono stato sollecitato non si fa piaggeria in questo mondo Ola Coca Cola andiamo avanti e tu abbia il diritto di dire quel che penso si ma non dire delle cose inesatte mi si corregga se non sono cose sane io non non ne ha e ha avuto un'informazione nel saluto all'informazione sbagliata ma mi si dica ma mi si dica quanto sia spese poi mistica se quello che si è speso per Roma non poteva essere impiegato per gli spot televisivi questa è una è un interrogativo che io pongo doverosamente ma presidente vi è di più
Io vorrei anche fare alcune segnalazioni segnalazioni che naturalmente non solo un assolutamente come critica ma lì vidi alcuni rilievi io non non non mi posso assolutamente non fare portatore
Io ritengo che alcuni messaggi siano stati lanciati all'opinione pubblica in una maniera molto incostante avvolti incoerente a volte contraddittori
Vorrei riferirmi in particolar modo alle cosiddette riforme istituzionali si è parlato una prima volta di assemblea costituente poesia parlata di Bicamerale che avrebbe dovuto essere l'unico strumento poi si è parlato di centotrentotto poi si riparla di nuovo di assemblea costituente ed ancora di più
Noi a livello di giustizia
A Verona che cosa abbiamo stabilito abbiamo stabilito la separazione delle carriere invece si è sentito dire presso l'associazione nazionale dei magistrati e che la separazione di carriere non si faceva più
E si è sentito dire da qualche esponente dirigente di Alleanza Nazionale in contrasto con quanto stabilito a Verona ad esempio che la sentenza di secondo grado avrebbe dovuto divenire esecutiva
E tutto questo in netto contrasto con una linea garantista
Che si era stabilito tutto questo non può assolutamente non dissero in tare un elettorato e Babe si dica bravo una volta per sempre che non che cosa non le pensiamo con chiarezza della del problema giustizia
Sì siamo garantisti o se siamo forcaioli ovvero se non sia giusto che aumenti la esigenza di sicurezza di attività di prevenzione che il processo sia giusto e si è si è giusto il processo deve essere celebrato con tutte le garanzie
Possibili e immaginabili questo monte sì che non sia infine certa la pena non mi pare che noi abbiamo dato un messaggio all'opinione pubblica
E che abbia fatto comprendere qual è la nostra effettiva posizione e tutto questo non può non aver avuto dei riverberi anche a livello elettorale carissimo presidente io devo anche segnalare che con l'arresto di Rastrelli la nostra posizione è stata una posizione estremamente debole noi avremmo dovuto attaccare
Quel pubblico ministero è quella giudice delle indagini preliminari che ha emesso un'ordinanza di custodia
Cautelare veramente vergognosa sotto tutti i punti di vista dieci giorni prima della campagna elettorale non mi pare che noi abbiamo assunto questa posizione decisa e tutto questo caro presidente a mio modo di vedere
Avrebbe potuto influire nell'ambito del conseguimento di un risultato elettorale certamente non lusinghiero era ancora presidente io vorrei anche dire questo io sono un anticomunista nel vero senso della parola
Io ritengo che se anche il comunismo sotto il profilo reale non ha più motivo di essere
E ritengo che però i signori di sinistra nel DNA il popolo visto Celani comunismo ce l'hanno e ce l'avranno per sempre e a un modo di estrinsecazione molto chiaro
è veramente regime nel vero senso della parola ipocrisia sopraffazione prevaricazione lo notiamo quotidianamente in tutti i campi ebbene sarebbe stato il caso o era il caso che noi abbandonassimo definitivamente tutto questo affermando perché il comunismo non è più o l'anticomunismo non è più un valore che il comunismo non esiste più
Ebbene anche tutto questo a mio modo di vedere ha contribuito a fronte di quiete di chi queste argomentazioni Rea prospettate all'opinione pubblica in modo ben deciso ha forse Compart convogliare voti in una direzione è diversa da quella effettiva
Allora presidente io vorrei anche segnalare un altra cosa ho sentito qualche secondo fa la Siliquini proprio facendo riferimento agli ordini e e tu sai meglio di me quanto noi ci siamo interessati di questo problema
Sai meglio di me e D'Alema Encke infortuni in corso quando ha presentato il programma di governo quando ha affermato che bisognava sopprimere gli ordini
Noi qualche battaglia l'abbiamo fatte per la se se se li quindi nell'ambito della previdenza nell'ambito degli ordini forensi
Però tutti gli autonomi sono stati abbandonati al loro destino senza che qualcuno non rendesse effettivo il messaggio che tu carissimo Presidente lanciati quando partecipare i alle a alle assemblee dei dei penalisti dei civilisti oppure dei dei medici ecco i medici una battaglia che noi avremmo potuto fare conquistando
Tutta tutta la la professione dei medici e non l'abbiamo fatta ce la siamo fatta sfuggire di Mani in modo veramente riprovevole
E sono questi peccati che noi paghiamo e che poi si trasferiscono nel venir meno di con di consensi elettorali caro Presidente
Io rispondo telegraficamente ora non ci sei purtroppo ci sarà ci sarà chi deciderà al posto
Al posto l'uomo
Ebbene io ho letto ieri con grande interesse
Un articolo di Marcello Veneziani un articolo di fondo che è stato pubblicato sul giornale io mi riconosco perfettamente in questi valori io Milito in Alleanza Nazionale per quello che dice Marcello Veneziani
Ebbene Marcello Veneziani così si esprime testualmente
Ed invece la destra in ogni Paese e la forza insostituibile che rappresenta la continuità con la storia
E l'identità di una nazione la voglia di conservare i principi condivisi è comune sentite in modo di sentire il legame vivo con la tradizione la destra e senso dello Stato e della famiglia
Dell'identità comunitaria religiose della meritocrazia nel Duemila
La destra dovrebbe essere il vaccino per affrontare il viaggio del nuovo millennio l'ancoraggio ai valori i agli interessi condivisi per poter meglio navigare nella velocità delle trasformazioni
Dovrebbe essere il necessario contrappeso al cambiamento e alla vertigine dei suoi effetti collaterali queste la destra in cui io mi riconosco ma è la destra in cui si riconosce anche il nostro presidente dalla quale ritengo che non si possono un si voglia giammai distaccare che significa cercare di avere un'alleanza strategica
Con segni significa abbandonare questa tematica abbandonare questi valori certamente no perciò io dico senza nessuna indugio e senza nessuna esitazione
Che non c'è problema si allarghino assolutamente i margini del Polo si vada anche al di là del popolo però la nostra autonomia è legata questi valori legata qua tanto così a quanto con tanta veramente plasticità e nel contempo efficacia ha espresso Marcello Veneziani quest'articolo di fondo è da allora che problema c'è caro presidente non c'è nessun tipo di problema poi andare avanti tu sei insostituibile
Per il partito se insostituibile per tutti giammai
Venisse la iattura la sciagura che tu dovessi dovessi dovessi dire no e dovessi insistere nelle dimissioni che hai presentato assolutamente no
E vorrei caro Presidente fare un'ultima osservazione per rispondere agli ultimi due quesiti che tu hai posto autonomia
Anna perché l'autonomia non possiamo non conservarla nel momento in cui noi tuteliamo questi valori che non sono gli stessi valori di Forza Italia e che ci contraddistinguono noi automaticamente conserviamo la nostra autonomia
I referendum qualcuno ha detto che bisogna insistere solamente sul primo del referendum quello per l'abolizione del finanziamento dei partiti no noi dobbiamo insistere anche sul secondo dei referendum
è quello che ci qualifica è quello di cui tu hai fatto una grandissima battaglia con il presidenzialismo perché l'abolizione della residua quota proporzionale non può che portare all'affermazione di quanto tu hai sostenuta con tanto vigore con tanta efficace e noi non possiamo abbandonare questa possibilità sol perché può prospettarsi la prospettiva di che il referendum non raggiunga il cinquanta per cento noi abbiamo il sacrosanto dovere di farlo caro Gianfranco abbiamo il sacrosanto dovere di farlo e lo dobbiamo fare alla tua guida sicuro che tu prenderai nel giusto conto queste osservazioni che sono state improntate a sincerità e a chiarezza
Grazie Paolone poi Alemanno
Caro Presidente amici della rivelazione
Mi corre l'obbligo
Certamente fuori da ogni formalità
Dire grazie al presidente del partito per quello che ci ha offerto in questi due giorni io credo che
Finirà bene nel nostro mondo perché quando riusciamo a discutere così non può che finire bene perché sono state dette troppe cose all'interno di queste cose bisognerà scarni ficcare il tutto e cogliere la sostanza per dare al nostro partito la possibilità veramente
Di rilanciarsi laddove deve avere i consensi perché attraverso questi nell'affermazione dei nostri valori di principi che devono ispirare le norme dei regolamenti e gli atti per le genti sì posso ottenere il risultato di risolvere al meglio i problemi di questa società nazionale per la quale non ci battiamo ma questa è la prova
Noi ci possiamo dire tutte le cattiverie del mondo io sono uno dei primi che le dice ma questo è un destinato a essere necessariamente anche contro la volontà talvolta della nostra modeste di quando ci riduciamo niente come abbiamo fatto molto spesso in questi ultimi anni noi siamo un grande partito io penso che a nessun partito è dato di discutere per due giorni intere ore senza avere preparato nulla liberando tutte le condizioni interiori e tutte le valutazioni che sono state tenute compresse con tale libertà
Questa è una cosa della quale non possiamo non mettere all'incasso un fatto storico che non è venuto mai per nessuno fino a questo limite
Senza nessuna previsione al punto di dire le dimissioni di pirici hanno buttato sul tappeto questa situazione ma di fatto è così
E allora sincerità per sincerità
Perché alle voci che sono state tante
Non si deve aggiungere con calma come mi auguro di riuscire a fare a dire
Che qui c'era stato un avvio di sagra della ipocrisia
Per tentare di impedire che questo grande risultato venisse fuori
La verità è che bisogna finirla
Che bisogna finirla
Che nel nostro partito non si comprenda che alcuni soggetti che di volta in volta possono cambiare nome ma è una specie di malattia che agli occhi ora
Si mettono più o meno insieme per condizionare l'ha tentato di tutto il partito aldilà di quella chiara indicazione del presidente o di quello che è l'aspettativa di tutti sulla base di quanto avviene nella sintesi assembleari e congressuali parlo di Verona e parlo di Fiuggi
Io ho sofferto non per i scherzo
O non ti pare diventa chiedevo attenere vedere cosa penso è cosa mi porto addosso doveva
E ho sofferto ma ho Capeto lo avevo capito prima quando in questo benedetto esimo partito carico di alcuni vizi ma con queste grandi qualità
Che non bisogna mai sommergere
Appartenevo a quella minoritaria categoria di soggetti che aveva intuito che era indispensabile superare aspetti diete ideologie citazioni dal partito per andare alla ricerca delle soluzioni politiche attraverso le quali allargando il consenso diventare parte della forza di governo
Entro la quale le norme e gli atti diventavano elementi ispirati da quei valori per i quali noi vogliamo dire essere alla destra che non può assolutamente abiurare a tutto ciò se lo abbiamo chiuso
Quindi tutti gli imbecilli
Tutti i presuntuosi tutti quelli che se ne vogliono andare dietro le Lupi a ricercare non so che cosa la devono smettere perché prima o poi gente come me fa giustizia di questi imbecilli
Egli ricorda che se non la smettono nel nostro partito non è che dobbiamo fare dei moderati
Quando dobbiamo difendere le ragioni stesse del perché ci stiamo in questa comunità
Perché noi quando delle volte su un termine su una proposizione sull'atteggiamento
Scoppiavano tra nuovi risse televisive anche Basic
Ma poi ci abbracciamo c'era la ragione primaria di questo partito qua c'è della gente che la fa perdere
E allora
Stabilito che io so perché ci sto
E quindi non intendo abiurare nulla
E non intendo privilegiare niente delle mie aspirazioni egoistiche personali delle mie ambizioni non intendo privilegiare niente di tutto ciò rispetto al valore essenziale per le quali io vivo dentro questa comunità
Io so cosa significa
Gli interessi le tradizioni i sentimenti
Il senso della famiglia dell'uomo
La solidarietà responsabile
Io so cosa vuol dire questo e deve essere tradotto in politica con che
Noi abbiamo fatto che oggi a Verona e poi abbiamo fatto la direzione allargata
Ad aprile
Dove eravate
Dove eravate dove eravamo io ero lì e ho parlato
E come al solito vi succede di dire non parlare Paolo lascia perdere e perché
E a che titolo
Per ritrovarmi in mezzo a una situazione dovesse io poi mi rammarico di quello che succede sono un rompiscatole
O sonoro chieda Pasero per cui bisogna evitarlo
Sennò
A un soggetto che ha delle responsabilità e che va giudicato per i suoi gesti in un certo modo e non voglio usare linguaggi scorrere non bisogna tenerne ciò che il suo comportamento perché sennò
Essendo veri si diventa violenti
Ma sono persone che io disprezzo
E che dispetto perché riescono a far privilegiare le loro ambizioni e le loro aspirazioni e i loro comodi personali rispetto alle ragioni fondamentali per le quali dovrebbero stare in questo partito io lì disprezzo e allora Fini poi c'è un problema
Lo ha posto in esecutivo
Lo ha posto nell'ufficio politico l'ha opposto una direzione allargata
Ne abbiamo parlato e riparlato gli ho detto allora
Allora ci siamo arrivati al novantaquattro
Siamo arrivati a Fiuggi
Abbiamo accettato un'alleanza abbiamo disposto perché l'accettavamo quali erano le linee complessive entro le quali potevamo essere d'accordo
Per poter vincere quindi significa fare prevalere una punizione che in una sintesi può costituire gli elementi primari attraverso i quali da maggioranza poteva approvare leggi e norme che riguardano l'uomo
La famiglia la società la scuola la giustizia l'economia questo avvincente
Non penserei io
Io mi batto per legge per questo
E ho scelto il nostro mondo a far capire questo
Abbiamo fatto la politica per raggiungere questo risultato nella coscienza della gente
Siate onesti
In quella sede io andai a parlare di sì e pertanto siccome noi per vincere dobbiamo in democrazia ed è la nostra scelta fondamentale
è sempre stata questa scelta di libertà
Perché nella verità abbiamo ritenuto di potere trovare la vera strada della libertà e in questo io sono libero
Fuori dall'ipocrisia allora fuori dall'ipocrisia lo sapete che cosa facemmo
Decidemmo di mettere insieme le energie e ci accorgemmo che non ce la facevamo e allora quei nacque non di slogan
Oltre il popolo
Perché ritenevamo a causa fondamentalmente di questa ipocrisia generalizzata che non ce la potevamo fare mai più è forse era vero
Ed ecco qual è il messaggio che io voglio dare al presidente del mio partito
Perché non solo non se ne deve andare
Ma deve riprendere in mano tutto meglio e più di prima per andare dentro a questo risultato
Noi pensavamo di non potercela fare
E ancora non avevamo provato in pieno
Tutto il nostro patrimonio di valore ai trentenni che ci potevano permettere de e intervenire sulle conoscenze suoi settori
Sulla generazioni perché comprendessero che ci si salva con questi valori dal disastro morale economico sociale perché con questi valori è possibile dare all'Europa una possibilità di nuovo il sistema che possa riequilibrare le ragioni del mondo io oggi sto per queste in questo partito
A chi ha già stoppa fare i deputati applicare alla medagliette pigliare lo stipendio
E non viene di suicidarsi a perdere la propria vita per una cosa simile che me ne vada a vendere patate
Vado a fare un'altra cosa
Se l'obiettivo è questo
E allora noi abbiamo
Espresso 'sta storia oltre il Po
Però non abbiamo realizzato nel frattempo per colpa di queste ipocrisie di questi
Scienziati imbecilli anche mascalzoni tante volte
Che hanno impedito di fare dire questa politica per gli affari loro
Questa è la verità
Questa è la verità di che io della nostra coscienza di tutti voi lo sapete
Ma oltre il Polo significava cercare
Le alleanze gli allargamenti sostanzialmente tenendo il popolo e secondo voi
Al di là di quel discorso quando sono emersi problemi che la Bicamerale si e poi della Bicamerale no
Per l'ipotesi di un un consociativismo al centro del pericolo di ricondurci in una situazione delicata
Voi pensate che io lo sia uno dei più grandi estimatori del signor Silvio Berlusconi ve l'ho detto in tutte le sedi io lo sono sul piano dell'apprezzamento
Della qualità dell'uomo
Come impegno di direzione di una politica pronto a sfidare cose incredibili
Ma questa è una cosa sulla quale nessuno mi può chiamare in causa perché una mia valutazione anche di carattere personale e interiore ma l'aspetto politico è un altro
Cosa dovevamo fare
Oggi questo pericolo è ridotto
Perché il cosiddetto centrismo nobile pronto a ricollegarsi
Accordo che ci potevano negare dire una nuova fase l'isolamento non c'è più
Hai ragione Memmo siamo più forti per questo
Perché noi siamo indispensabili
A tentare un'operazione alla quale si va al governo
Per far rivivere proprio nel governo attraverso i consensi quei principi e quei valori che devono ispirare le norme per le quali stabiliamo che tipo di scuola che tipo di ricerca che tipo di università che tipo di azienda che tipo di economia che tipo di giustizia
Per quasi
Noi dovevamo ricercare una soluzione
E quei il pericolo l'operazione non ha premiato con i numeri marrone
Ma qui vorrei fare due osservazioni del foro personalmente perché ho più tempo le voglio solo accennare a tutti coloro i quali ci hanno scherzato su allora noi dobbiamo riprendere la strada della politica io passo per uno che dice che ha un rompiscatole ha avuto dei buoni maestri sapete e quando ho conosciuto qualcuno che capisce sta buon alterano fa per Duru fino io ho avuto dei buoni maestri molti di voi sanno i miei buoni maestri diciamo e mi hanno insegnato ad ascoltare riceve un giorno e mezzo che sto qui ogni tanto reagisco ma ascolto
Ho avuto vecchie generazioni uomini di quand'essi la qualità
Che mi hanno insegnato cos'è la ragione della politica
Altro che che cercate di pagina che io sia un emotivo
Un idealista quali idealista
Io sono un uomo chiama
Bene mangiare dormire stare con la gente fare sport divertito io sono uno cosa significa che non facendo 'ste cose perché dico quello che dico ma queste cose sono la il tiraggio della politica
Che mi permetta di trasformare le utopie in sogno e i sogni in realtà e la realtà è quello che io cerco per me per i miei figli per la mia gente
Per l'umanità questa è la mia educazione allora che dovevamo fare
Io lo dico al professor Fisichella verso il quale mi lega una grande stima
E al quale do tutto il mio apprezzamento
Per dirgli che per quel che mi riguarda
Ho capito la lezione perché io lo giudico una persona che ha delle cose da dire quando lei dice va ascoltato io non so quanti vanno ascoltate hanno fermato la un aspetto
Perché gli altri possano
Essere assolutamente non considerati nel valore sostanziale dice signori miei io vi debbo dire
Che l'elefante apparso come un fatto che interrompe chiude un ciclo e ne apre un altro
Eh no
L'elefante si può e sarebbe veramente mortificante
Se si immaginasse che lo spirito di Fiuggi e di Verona si conclude con l'elefante non è così è un percorso che deve trovarne altri
Ed è questo il grande equivoco
E non è così e il professore
Perché se fosse così è potuto apparire così vanno le cose e chi ci gioca su
Vuole fare processi penali
è un osservazione intelligente seria ma non è così
E questo discorso
è il discorso che ci ha fatto dire in quella sede ad aprile
Cos'altro dobbiamo fare
Detta o no perché lo dite quando qualcuno dei The sostituiamo il presidente del partito bene se un precedente al partito non si sostituisce
Se non sia dei cialtroni
Perché può avere sbagliato non sbagliato indovinato perché è bello perché è alto perché basso perché così è perché con i si sostituisce se alla base di un ragionamento c'è una politica alternativa che trova le condivisione è una sua sostanziale verità
Non c'è questa politica
Non c'è mai stato
Allora il presidente del partito deve potere sull'episodio che avvenuto considerare e valutare con tutti noi correttamente seriamente
Quali sono gli aspetti per i quali abbiamo sbagliato e capire che c'è della gente che non viene mai ascoltata in questo partito
E che ha un solo amore
Il rispetto della propria vita e della propria persona
Dei propri sentimenti delle proprie mozioni delle proprie tradizioni di quello che è stato una linea di continuità di sangue di pensiero che costituisce la ragione entro la quale si incarna quel senso della continuità e dello stato che noi vogliamo far vivere modernamente in Italia e in Europa
Come teste politica
E allora questo vale per tutti
Caro Presidente
Io non sono mai venuto penso che in questi ultimi anni io sarò venuto
In direzione nazionale da te forse ho sbagliato
Una due volte
Ma io sono profondamente rispettoso di questo e vorrei sapere perché non deve essere l'elemento prevalente tra nullo questo
Noi abbiamo il dovere di capire
Che non si tratta di allargare al centro si tratta comunque sia di dare ad AN un ruolo di capacità politica di aggregazione di intesa che può portarlo a tutto campo
Ecco perché io non ho mai demonizzato l'atteggiamento di coloro i quali hanno demonizzato la destra sociale e ho detto anzi pongono un problema
Noi abbiamo il dovere in quella nostra linea culturale e conseguentemente di scelta politica d'individuare gli aspetti di una società sofferente entro la quale dobbiamo avere dei precedeva i saggi riconducibili ai valori essenziali
Per la conduzione dello stato e quindi dallo Stato che è rappresentato dai governi delle scelte normative che rappresentano che tipo di impostazione nell'economia nello sviluppo nella socialità vogliamo avere perché se non li consegnava la sinistra perché noi non dobbiamo recuperare con la nostra grande tradizione
E quella di cui ho parlato
Questi aspetti
Da tutte le parti
Perché è noto abbiamo togliermi nell'aspetto della cosiddetta aria liberaldemocratica dove c'è un mare di gente che può accogliere però che la passione nella perde delle ragioni del perché è importante battersi con nuovi
Non perché siamo dei matti estremisti ma perché siamo degli uomini seria e perbene che dedicano la loro vita questo obiettivo e quindi fanno privilegiare il senso del dovere ad altre cose
Ed è qui il problema
Gianfranco per cui sinceramente
Per inforcare atti
Per rimboccarsi le maniche devi di marciare in avanti con questo partito e con tutta la gente seria buona e cara che c'è
Per andare sì
Alla verifica nell'Assemblea nazionale per impostare essi un incontro nel quale ritrovare la politica entro la quale aggiornarci e ammodernarci
Ma che sia chiaro
Alla base di tutti i discorsi ci sono i rapporti dei valori dei comportamenti dell'uomo
E noi siamo in una continuità nella quale i comportamenti dell'uomo
Il nuovo aspetto col quale ci si colloca e come ci si comporta rispetto al dovere rispetto alla responsabilità rispetto alla capacità
Rispetto al senso dell'onestà dissenso al all'altruismo
Ragionato dove siamo educati da questo noi abbiamo il dovere di sapere se il nostro partito
Nel fare un congresso deve avere ancora della gente che organizza le tessere
Ancora della gente che vincono le situazioni che a utilizzare strutture interne periferiche per fare delle cose che poi gli permette di sommare i voti di avere voce per poi fare perdere questi valori al partito
Ecco perché tutto questo è importante
E allora
Basta col piangersi addosso
Noi siamo nel parole siamo un'alleanza
Colpo noi dobbiamo riuscire ad allargarci ed aprire a mere possibilità correttamente nel rispetto più Piero Della fondamentale alleanza sulla quale noi ci siamo impegnati con gli italiani
E allora chiunque alimento concluso al tema granchio cui alimenta deviati divisioni e in questo sono stati fatti degli errori li dobbiamo registrare ma non per aprire
Un processo risente alleandosi a dicendo che io non c'entro
Non è possibile
Queste cose non si possono più ammettere così e sappi caro presidente che nel partito c'è tanta gente
E hai fatto benissimo a dire parlate tutti
Perché devi cominciare a cogliere non solo i gesti il tono non solo gli aggettivi sostantivi e l'uso dei verbi devi SI cogliere queste cose che sono importanti in politica ma tu devi cogliere gli elementi della serietà della passione della dedizione totale considerato che c'è gente ce n'è tanta tanta
Che possano impedire
Che un'altra volta si cerchi di strumentalizzare determinate situazioni quello che secondo me era spartito all'inizio di questo nostro incontro nella direzione e che mi auguro si concluda nell'unico modo responsabile che deve avere di riconsegnare a le e ha una classe dirigente che deve essere rivista
è ricondotta attraversa un grande congresso serio su temi le possibilità per dare a questa nostra nazione al Polo ma per questa nazione
Al Polo ma per questa Europa al Polo ma per le possibilità di portare equilibrio e benessere pace nel mondo le possibilità dice
Grazie alle ma grazie
Dopo Alemanno Mussolini
Credo che
Questa questa riunione come il solito nel momento in cui
Giungiamo a svolte a decisioni più o meno drammatiche
Le nostre riunioni finalmente diventano dei fatti seri
Io ho ancora negli occhi l'immagine terribile di quell'assemblea nazionale in cui alle soglie delle lezioni
E di fronte a una scelta grave importante
Come quella di fare l'alleanza col Patto Segni io mi ricordo che l'Assemblea nazionale eravamo sì e no sessanta settanta persone distratte
Una dibattito inconsistente
Una classe dirigente completamente assente squagliata io mi ricordo questa data perché poi alla fine quando prendiamo le decisioni e quando ci misuriamo incisioni arriviamo agli impatti drammatici allora scopriamo Cilia ricordiamo di essere classe dirigente di doverci ritrovare mentre quando prima quando sembra tutto tranquillo e però si fanno le scelte non ci siamo e tutto in qualche modo la beffa
Ma dicevo siamo di fronte a una scelta dura drammatica perché drammaticamente la posta al presidente del partito
E permettere anche di fare uno d'azione personale
Perché io in quanto esponente la famigerata destra sociale mi sono assunto qualche responsabilità
All'origine di Deda della Scelta dopo il referendum se fare o non fare questa alleanza col Patto Segni me ne sono assunto le responsabilità positive
E quindi all'indomani della sconfitta mi sono posto qualche problema più degli altri già ho detto Dio abbiamo fatto questo sforzo nei confronti di una realtà marcatamente liberal liberista forse non soltanto abbiamo sbagliato ma abbiamo pure non so rinnegato qualcosa entità eccetera
E anche adesso vedo che la difficoltà e trasversale la prima parlavo con l'amico Benedetti Valentini e sentivo la difficoltà in cui ci troviamo in questo momento
Però permettetemi di dire che innanzitutto io sono tra quelli che ritengono che non sia stata centralmente
Questa alleanza col Patto Segni il vero motivo d'agosto sconfitta
Io credo che noi abbiamo visto qui alle europee manifestarsi una malattia che viene da lontano
E il l'alleanza con Segni è stata un po'come quegli sforzi che si fanno non so magari andando in montagna che se c'è un organismo sano
Corrobora no svegliamo questo organismo se invece l'organismo è malato
Fanno svenire fanno far venire malattie e così via cioè secondo me questa realtà è stato il alla manifestazione il momento la crisi lo stress che ha fatto manifestare dei problemi che noi abbiamo profondamente e da molto tempo d'altra parte questo fatto non è un fatto solo ipotetico io vi prego prima di fare dei giudizi troppo rapidi
Di andare a confrontare le cifre che noi abbiamo registrato in questa tornata elettorale con le cifre abbiamo registrato un anno e mezzo fa
Quando siamo andati alle elezioni amministrative coalizione mista a dire che c'hanno poi portato qui in questa sala a cercare anche in quel caso dei rimedi estremi
Per questo senza Almeyda se voi guardate quelle cifre precise combaciano quasi perfettamente con le cifre attuali
Poi ci siamo illusi che il problema che la crisi fosse stata superata
Ci siamo illusi che la delibera è stata superata perché c'è stata
La conferenza di Verona
Perché ci sono state le provinciali di Roma che hanno dato un certo di quel risultato pedana se gli eventi
Ma in realtà io temo che da allora adesso la nostra difficoltà soltanto nel Sud in quel Sud e ci aveva dato il grande spinta per il consenso elettorale
Da allora adesso lei situazione non si erano profondamente modificate e noi siamo andati a raccogliere quello che è un complesso di problemi che coinvolgono la struttura del nostro partito che io vedo ancora troppo chiusa troppo arroccata
Rispetto la capacità di interpretare delle linee politiche innovative e soprattutto la difficoltà di un dialogo con gli elettori che ma non siamo riusciti ancora risolvere chiaramente in termini chiari forti
E definiti
D'altra parte sulla questione segni indubbiamente ci sono stati dei problemi anche sulla sul problema dell'interpretazione perché diciamo certi francamente l'alleanza con segni è stata soggetta a due interpretazioni diverse
Da un lato c'era chi come il sottoscritto interpretava interpreta quell'alleanza come un'alleanza centrata sui temi della democrazia diretta
E su questi temi
Giustificava il fatto che ci sia le asse fra diversi che rimangono diversi
E Chiara Barbaro Rava proprio questa alleanza l'importanza di questo tema
Della della democrazia diretta proprio perché era unione fra realtà che in qualche modo hanno dei punti riferimento valoriali
Di di ideologi programma dei diversi quindi questa diversità avvalorava l'importanza della scelta la curazia diretta questo vado s'era già visto al momento referendario
Voglio dirlo questo non per tutt'altro che per amore di polemica però non è stato un caso che quando si è scelto di fare il Comitato liberaldemocratico per gestire dal dal centrodestra
Quei referendum io e pochi altri ci siamo sentiti fare un comitato parallelo che si chiama Comitato per la democrazia diretta perché noi ritenevamo che la battaglia per la democrazia diretta non dovesse essere posta in identità col discorso liberaldemocratico o con l'accentuazione liberaldemocratica il nostro messaggio sono a mio avviso due cose diverse
Perché dalla democrazia diretto ci si può battere anche partendo da testi solidaristica tesi sostanzialmente legate a un discorso tra società civile organizzata perché la democrazia diretta è un tema che tocca il tema del cittadino del singolo individuo ma tocca anche l'espressione corpi intermedi che supera lo scoglio la partitocrazia
Ecco anche da quel momento si era vista la doppia interpretazione della della dell'alleanza con Segni do per l'Operazione Giove ci siamo portati appresso l'inquietudine nostri militanti la nostra base ma è stata assegni in sé
L'impiego dei nostri militanti è stata perché si temeva che ci fosse un monde eletto dietro quell'alleanza che dovesse portare domani alla nascita del nuovo partito ma debbo dall'embrione del Partito unico sotto il segno dell'elefante
Segno anche esso abbastanza infausto perché era il segno del Palio repubblicano americano quindi l'americanizzazione quindi di ulteriore sradicamento non dalle nostalgie ma da quello che è il tema di una destra legata inevitabilmente all'identità nazionale
Che non può strutturalmente proprio perché legata l'identità nazionale rifarsi a simboli di un altro Paese o di un'altra tradizione rispettabilissimi anche appartengo a un'altra tradizione
Quindi questo elemento c'è stato
Però
Sì a fianco di questo elemento di questa confusione di questa indeterminazione il messaggio noi abbiamo perso qualcosa permetterei e dire che però io non capisco
Chi ci viene oggi a dire abbiamo tradito la nostra identità nel momento in cui ci siamo battuti per i referendum per la democrazia diretta per insieme le battaglie rappresentato in maniera molto simbolica da Mario Segni
Non riesco a capire perché credo che la tematica identità nazionale delle dalla democrazia diretta la tematica delle riforme faccia parte del nostro codice genetico in maniera inequivocabile
Il presidenzialismo la nuova repubblica non ce la siamo inventata non se l'è inventata Fini o Alleanza Nazionale si limita a Giorgio Almirante era il tema centrale del movimento cioè italiano come si fa a dire abbiamo tradito la nostra identità
Nel momento in cui si fa un'alleanza con diversi ma si fa sul tema centrale il mandare avanti le riforme è di fare finalmente questo cambiamento di costituzione che ci porterà finalmente avere un rapporto diretto fra cittadino e organi decisori come si fa a dire che la lotta alla partitocrazia non è Corpo e sangue del nostro sangue carne nostra sale carne come si fa io non riesco a capirlo questo è un tema centrale a cui noi non possiamo rinunciare
Non possiamo rinunciare di fronte a nessun ricatto
Ne permettete e dire
Perché anche la tematica del Polo la tematica vera conflitto all'interno del Polo che poi è il vero problema che abbiamo di fronte è qua io francamente non credo che sia giusto attribuirà noi
I problemi che sono sorti in questo arco di tempo sul Po non siamo stati noi a cominciare la Thema lab la polemica sulle stampa a Saba è partita l'appello sulla Pania parla Berlusconi noi abbiamo risposto
Forse abbiamo anche Pato messaggio debole perché abbiamo giocato di rimessa rispetto a questo tipo di di uscita e la gente non ha compreso fino in fondo il tema la scelta che c'era che non è una scelta fra Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini ma era una scelta fra due modi diversi di intendere il Polo libertà
Fra una in modo interne ai poli Berta come reincarnazione del pentapartito
Il fronte moderato che si ritrova perché alternativo alle sinistre ma non lo so non ha nessun progetto di cambiamento profondo della realtà italiana
è una lettura del Po libertà invece come motore del cambiamento questa è lo spartiacque che ci deve sempre dividere dal pentapartito tali internazionale fronte moderato dei vari fronti articolati anticomunisti del passato
Noi dobbiamo essere sappiamo che possiamo vincere soltanto se siamo il motore del cambiamento soltanto se il centrodestra non lascia la sinistra
Il progetto futuro a non so se della nostra società soltanto se il centrodestra rivendica questa capacità di rottura rispetto la prima rete
Anche perché e dobbiamo può essere coerenti su alcune frasi abbiamo fatto se noi abbiamo sempre detto dagli abbiamo sempre detto
Che il centro sinistra prima di essere il centro non solo della del sociale ma del vetro sociale priva del permesso tutto questo e
L'alleanza dei poteri forti di tutti i poteri forti grida della Prima Repubblica siano esse le burocrazie sindacali siano essi vertici confindustriali siano esse le burocrazie ministeriali eccetera se abbiamo detto questo
Io non credo che si possa immaginare un centro destra diverso palestra alternativa i poteri forti Destra alternativa dirigismo e quindi di essere un interprete al cambiamento se è quello al fronte la conservazione noi non possiamo non essere il fronte rinnovamento questo è il punto perché se deroghiamo a questo
Finiamo di subalternità culturale e politica rispetto al centrosinistra è perdiamo perdiamo questo il punto
Il problema che noi abbiamo posto non è per dividere il Polo ma per immaginare un polo vincente in base a un'analisi che c'è proprio abbiamo sviluppata dal dal più già oggi e che non abbiamo mai rinnegato sostanzialmente
Ora resto ovviamente questo tipo di impostazione
Ho detto ci pone poi dei problemi in termini di temi di di di ragionamenti perché indubbiamente nel momento in cui ci incontriamo quei diversi poi ci sono dei nostri temi più squisitamente identitari che vengono messi intenzione che vengono messi in difficoltà
Ma anche qui permettetemi di dire
Che sostanzialmente non è che noi siamo passati da una situazione di splendida espresso la nostra identità a una situazione in cui abbiamo rinuncia alla nostra identità
Se voi prendete il programma del Polo libertà ora munita del Po libertà del novantasei
Però magari Reggiane non mi sembra che quel programma
Forse una espressione in quei valori della destra in cui in cui quelle che sono i nostri contenuti riducevano in maniera eccezionale quel programma è un programma modesto a Rampazzo nato che non prendiamo nessuno dell'identità del Polo
Anzi io
Faccio l'esempio nella battute la breve campagna elettorale insieme con l'alleanza segnate ho fatto anche una conferenza stampa sui temi del lavoro sui temi la piena occupazione in quella conferenza stampa lavorando al professor Baldassarri lavorando con Marco Taradash lavorando con Diego Masi io sono riuscito a mettere dentro i temi da partecipazione in questo documento
Abbiamo abbiamo citato la partecipazione alle imprese quelle tematiche tipicamente la destra sociale della destra chiamatela come vi pare a voi
Ecco queste madri se voi andate a prendere il programma del Polo novantasei non e trovate vale trovate per niente quindi o che non credo che abbia senso dire allora noi rivendichiamo la nostra identità quando devo fare programmi come del Polo queste entità sparisce e siamo degli oli soddisfatti perché in qualche pertugio nella nostra sezione ce la siamo proclamata da soli io non credo che sia questa la strada
La strada è quella di fare moda prestabilita emerga mai meritoriamente una dialettica costante con gli altri alleati del Polo gli altri alleati che si ritrovano su questi progetti non abbiamo di fronte
Quindi non è cambiata in termini la questione rispetto all'alleanza diretta col Patto Segni rispetto ai problemi che avevamo in generale che abbiamo in generale rispetto al Polo rispetto all'influenza con le altre anime del conto
Allora detto questo
Io credo altra ecco un altro elemento voglio sottolineare ha bisogno dei referendum
Se avete referendum vistato mai fatto ormai cioè non non tale da centrare istanze dei cittadini
Mentre noi diciamo questa cosa abbiamo l'esempio della Bonino che rilancia che si ritrova la tematica riferendo ma no se mai permettetemi di dire questa tematica
Che questa logica del del della della della cambiamento istituzionale forse se c'è stato l'errore è stato quello di farla tardi
Forse abbiamo perso un anno
Forse sarebbe andato meglio se l'avessimo fatta nel momento in cui è partita la Bicamerale in quel momento noi abbiamo avuto una occasione simile anche in quel caso siamo stati tirati per la giacca in quel caso abbiamo accettato di andare nella direzione indicata da Berlusconi
Forse se l'avessimo fatta allora probabilmente non saremmo arrivati in qualche modo un po'tardi rispetto delle minate spinta terminate Adel minate indicazioni ma non vi preoccupate
Perché sula Demaria referendaria poi ritroveremo quasi tutti perché la lista Bonino ha rilanciato questa tematica
E su questa tematica ritroveremo pure Berlusconi ritroveremo pure la sinistra perché c'è il problema doveva alla lista Bonino
Quindi anche da questo punto di vista l'idea per cui noi stiamo inseguendo che delle delle strade fredda e state superate siccome non ha corrispondenza alla realtà
Perché è passata l'onda del diciotto aprile alte Madia difendeva tornerà e torna proprio perché la lista vincente a lista che ha premiato le priorità e meno azione punta da questo punto di vista
Allora detto tutto questo da dove dobbiamo ripartire
Ma dobbiamo ripartire io che innanzitutto rivendicando il giusto che c'era in questa battaglia e poi sapendo anche che le svolte
Mentre questi fanno e le le indicazioni UE tra cui si fa non è detto che abbiamo subito risultati giusti si può anche aver perde le battaglie iniziali
Però se ci si ritrova dei suoi dei sei stanze dei manager dei ragionamenti non si può fare alle volte si fa una svolta c'è una momento dal d'arresto si torna indietro e si cambia e si va a cercare altre situazionale frenata io credo la dobbiamo continuare su questa strada
Ma per dare più sostanza e per evitare questa strada possa continuare a essere perdente noterete ci vuole qualcosa di più e questo qualcosa di più noi lo possiamo ritrovare andando a guardare la conferenza programmatica di Verona
La Conferenza problema del Verona perché quella conferenza
Dove noi diciamo una serie di cose purtroppo sono rimaste sulla carta ha delineato l'immagine un partito di programma
Che proprio essendo un paria del programma riesce a trovare delle soluzioni dinamiche le sintesi dinamiche fra le diverse anime e noi dobbiamo in qualche modo interpretare partirà il programma significa trovare una serie di argomenti su cui fare le campagne profonde quindi non solo non solo la tematica referendaria
Se è sicuramente un'altra cosa e noi abbiamo sbagliato che non non siamo riusciti a fare in questa campagna elettorale e qualche affiancare altre tematiche insieme a quella istituzionale a quella referendaria
Ma se noi lasciamo lavorare sullo schienale Palio programma su un partito plurale in grado di organizzarsi su più battaglie su un elenco di obiettivi concreti noi riusciamo a superarlo questo fatto
Se noi avessimo già in campagna elettorale fatto come avevamo detto di fare la battaglia contro l'immigrazione clandestina e la criminalità magari utilizzando anche del mia deposizione tenuta Diego Masi nel periodo in cui era sottosegretario agli Interni e la rottura che ha avuto su alcune tematiche mai Sam l'uscita dare più credibilità può identità di destra che abbiamo sentito in qualche modo vacillare rispetto alla il messaggio lanciavamo verso l'esterno
Ora noi dobbiamo fare in modo che partito riesca bene dieci punti programmatici che possono in qualche modo a incarnare questa battaglia plurale e dispiegare tutta la nostra potenzialità di dialogo e confronto e società civile
Nei confronti delle delle necessità di riforma istituzionale nei confronti la criminalità nei confronti del lavoro nei confronti dell'ITC dire queste realtà devono essere individuato su battaglie chiare definite che vanno dei messaggi concreti e non ideologici non ha nessun senso dire torniamo a destra
Perché ci sono almeno dieci modi diversi di intendere questa destra e probabilmente questi dieci modi diversi hanno tutti legittimità in questa Destra plurale che noi dobbiamo essere Trovo punto d'incontro questi dieci modi diversi di intendere destra solo se noi andiamo a concretizzare su bisogni reali dei nostri cittadini su bisogni reali la Società civile italiana su questo dialogo costante lo dobbiamo avere Berlusconi cosa ha fatto Berlusconi ha vinto anche velocità enucleare un solo tema quello delle tasse a lato messaggio molto demagogico molto precisa su questo recita sfondare rispetto al diavolo Prima Repubblica questo è un metodo che noi dobbiamo in qualche modo andare interpretare in maniera più seria ma dobbiamo interpretare su una serie di argomenti che apro tutto il ventaglio che abbiamo di fronte
Allora
Se noi facciamo questo estetica ma anche la cassetta un'altra cosa ci siamo dimenticati per strada quella della manifesto dei valori
Se è un partito e programma deve individuare una serie di punti che fa un programma preciso Rutelli precisi anche il manifesto dei valori di cui parlavamo mi pare nove mesi fa deve essere tirato fuori dal cassetto
Perché è manifesto dei valori è un altro elemento che ci permette di qualificarci in termini chiari
Rispetto alle Tonti alle alleanze ai progetti andiamo a fare questo manifesto dei valori desse l'insieme la controparte dei punti programmatici di un Prodi un partito il programma se facciamo questo
Io credo che noi possiamo fare le confluenze le alleanze le sfide referendaria il movimentismo senza perderci
Possiamo aprirci senza perderci che è il vero problema che noi abbiamo noi dobbiamo aprirci perché non ci interessa un'identità statica un'identità che non ha influenza un'entità che non cambia le cose
Ma dobbiamo fare in modo che mente quei ci apriamo portiamo dentro questa apertura quelle che sono buone spetti buone fattività Tibaldi infatti maturi erano stati invitati questo è il lavoro che noi dobbiamo fare
Per quanto riguarda la situazione la situazione della del Polo
Io credo che non ci siano questi problemi drammatici navighiamo di fronte io non credo che il Polo vada a infrangersi domani dello chissà quali scogli e quale diversi aglio francamente non capisco questa grande inquietudine perché
Veramente noi pensiamo che Berlusconi se noi continuiamo avere un rapporto Consegna fare Vetere non ci abbandoni dove ci abbandona e come di INCE come di INCE micidiale come di INCE se ci abbandona
Mi spiegate perché dobbiamo sempre essere noi a porci il problema di tenere insieme il Polo e mai gli altri perché dobbiamo essere noi
A meno che a meno che ma bisogna dirlo chiaramente no si interpreti una rapporto gerarchico tra noi e Forza Italia a meno che non interpretiamo un rapporto gerarchico Frattini è Silvio Berlusconi ma dobbiamo dirlo cioè se Silvio Berlusconi è il nostro capo
Cioè non è un nostro alleato ma il nostro capo in senso gerarchico dobbiamo dirlo queste il punto approdo ma io su questo non ci sto
Su questo non ci sta o perché Alleanza nazionale deve rimanere un soggetto libero di fare le alleanze trovai poter confluenza ma non può essere un soggetto subordinato a nessuno
Questo non è una strada e noi possiamo perseguire
Alla faccia di chi poi parla delle entità
Ultimo punto e voglio sottolineare sempre nei termini del punti d'incontro
Io credo che tra le righe e lo abbiamo citato però dobbiamo fare uno sforzo dirlo più chiaro c'è un punto di incontro
C'è un principio che ci permette di trovare il punto di equilibrio fra sociale fra mercato fra Stato eccetera eccetera
Questo principio e il principio e la sussidiarietà legato al principio della partecipazione questo tema se è sviluppato fino in fondo se rompe il dogmatismo liberista che il grande problema io
Devo dire alla parlavo giorno don forse e così via a dal procurador pulsa autore grandi intuizioni perché non vedo sulla tematica referendaria su determinate dominati aspetti innovativi ha aperto grandi strade
Però purtroppo Adolfo Urso spesso sembra essere vittima di questo dogmatismo la destra sociale in un certo senso e nata in reazione a questo dogmatismo perché questo dogmatismo ci fa male
C'è il punto di equilibrio fra liberale e sociale e questo si chiama sussidiarietà
Perché la sussidiarietà indica la strada di uno stato che esce intervenire selettivamente dove necessario non invade il campo dove non è necessario perché la sussidiarietà trova il punto di equilibrio fra Stato Società Civile mercato a questo il punto entro cui non ce l'abbiamo lavorare
Questi però questo fatto questo termine la sussidiarietà connesso a quella tipicamente nostro la partecipazione
Può essere il nocciolo duro di un programma per il Po libertà per il centrodestra può essere il nocciolo duro di un programma antivigilia stappato contro il centrosinistra dei poteri forti e del dirigismo su questo ci possiamo lavorare bene e seriamente
E allora o ci riusciamo a lavorare a livello di Polo ci cominciamo a lavorare con alleanze particolari però su questo terreno le possiamo trovare i grandi punti d'incontro senza tradire la nostra identità ma senza chiudere questa identità rispetto alle altre
Alle altre agli altri agli altri incontri gli altri aspetti
Concludo veramente dicendo
Io credo che presidente finisce dal testo della chiarezza
La chiarezza rispetto a quella che il ruolo di Alleanza Nazionale rispetto a quella che l'autonomia di Alleanza Nazionale rispetto a quella che è la volontà di Alleanza Nazionale che su un partito che conserva la propria identità
Ma è capace di far giocare questa identità nel gioco dinamico del cambiamento
Questa chiarezza deve essere ribadita in termini forti in termini netti
Perché altrimenti noi di fronte agli scogli andremo a toccare il mito troveremo tanti ne troveremo tanti andremo in qualche modo a vacillare intere Adrian tenteremo tentate a tornare indietro a fine zizzania e così via
Invece noi dobbiamo dire con chiarezza che non ci vogliamo spendere questa idea che è un'idea che parte dal Fiuggi che parte da Fiuggi tepore dei momenti di difficoltà perché anche le europee sono stato un collo di bottiglia in cui ci siamo infilati
Ma non avevamo grandi alternative
Però può e deve andare avanti può e deve andare avanti
Perché noi dobbiamo costruire questo può libertà vincente perché Polo del rinnovamento e di ingente perché punto di incontro e di aggregazione di una vasta realtà popolare questo è il termine entro cui noi ci dobbiamo andare a ritrovare una vasta realtà popolare
Contrapposta l'altrettanto vasta realtà dei poteri forti abbiamo di fronte
La nostra scienza nostra battaglia il nostro sforzo questo dobbiamo dire con chiarezza a Silvio Berlusconi a tutti gli interlocutori è uno sforzo per vincere noi abbiamo perso oggi ma non dimenticate di che abbiamo perso anche nel novantasei non dimenticati e abbiamo perso le regionali quando eravamo strettamente collegati e poi era un ITIS Simo
Qui non è che si vince quando si è uniti e si perde quando si pongono i problemi si vince quando i problemi vengono posti e si trovò una soluzione veramente chiara ed in centro
Mussolini poi Mollicone
Gianfranco io credo che a due giorni
Di confronto serrato c'è una sola conclusione che si può trarre
è che noi ti vogliamo bene
E che la direzione nazionale che questa classe dirigente ha mostrato la maturità che tu chiedevi ma ora dato che noi dobbiamo parlare in modo franco e allora io dovrò essere Franca Conte
Io me lo domando allora vuol dire che già il fatto di avere il dubbio è grave tutti nuovi bene ad Alleanza Nazionale
Perché ancora dopo Fiuggi dopo Verona tu chiedi ad una classe dirigente
Cosa significa per voi la destra cosa significa per tela destra io non posso ancora sentire che qualcuno addirittura parla di destra in termini di destre come ci definisce Bertinotti Led estere la destra può aggregare la destra deve aggregare ma io voglio iniziare questo mio badate bene intervento perché poi abbiamo detto tutte o alcune volte anche il contrario di tutto citando uno statista una persona che è stata la guida di un popolo una persona che ha detto e nei momenti di crisi e di difficoltà che si colgono le migliori occasioni questa persona e Mao Tze Tung
In Cina la parola crisi è data dall'Unione direbbe credevate
è data
Questua significa alleanza nazionale varie anime è data dall'unione di due parole
Problema ed opportunità
La nostra grande opportunità è Alleanza nazionale tu sei la nostra opportunità rimani la nostra opportunità però ti devo dire con franchezza quello che penso quello che poi molti di noi hanno detto in questi interventi
Proprio qui ed è fatale che si concluda qui l'iter di questo drammatico incontro della direzione nazionale perché tu hai rassegnato le dimissioni
In modo anche un po'perché tu non c'è data alternativa dicendo e ho letto sui giornali o è così ho io lascio io mollo o io non sono più il presidente di Alleanza Nazionale
Proprio qui al Plaza se voi vi ricordate
C'è stata l'incoronazione disegni in groppa all'elefante proprio qui all'indomani di quella che io non voglio definire sconfitta dei referendum certamente prevalenza dei sì però non risultato definitivo dei referendum proprio qui è nato questo Progetto è nata
Questa manipolazione genetica questa operazione che da molti è stata definita un'operazione fretta un'operazione senz'anima noi abbiamo perso l'anima
L'atto UA anima latu anime è stata una campagna elettorale lacerante Tucci ai strapazzato ai strapazzato Alleanza Nazionale tu purtroppo Gianfranca e te lo devo dire
In molte occasioni etto dico se il presidente del partito per averlo detto detto Gianfranco tu diventi comprimario tu diventi coprotagonista e poi mi dette che Segni è una persona sfortunata
Rassegne fortuna testi ma è doveroso travasava un altro Gianfranco Fini ma dove se ne andava Mario Segni out dunque qui noi abbiamo parlato noi stiamo consegni dobbiamo stare consegni ma ci vogliamo porre una domanda Gianfranco io la pongo a te
Ma siamo sicuri che Segni sta con noi
Denis tacche conosce molto bene l'esponente ex democristiano senza minimamente per mini denigratoria detto che ore sono
Ah va bene l'una e mezza vediamo conquista segni quando noi diciamo segni sta con noi e quando noi diciamo va bene questo elefante ma noi dobbiamo capire a Gianfranco cosa c'è dietro questo elefante e cosa c'è ancora sulle pagine dei giornali quello che si capisce che si vuole creare un nuovo centro destra nel centro destra quando si è detto il problema è stato è stato il rapporto con il principale alleato Silvio Berlusconi quando noi siamo bipolaristi eletto un milione di volte se ne è convinto l'elettorato e poi quando diciamo noi siamo per il bipolarismo
Inizia subito perché Segni cui non provocato da Berlusconi ha iniziato un subito ad attaccare Silvio Berlusconi tant'è che Basini si è alzato e se n'è andato
Ma c'era nella prima fila Toyota la classe dirigente di Alleanza Nazionale allora quello che penso io mi sbaglierò è che l'operazione segni non è stata creata da Segni perché Segni non gliela fa a creare l'elefante non ha queste queste capacità politiche è stata creata dal partito
è stata creata dal partito allora Gianfranco perché io ti chiedo
Perché Etoile lanciato segni come un proiettile contro Silvio Berlusconi qui non si tratta di dire o sono poi il Berlusconi sono contro Berlusconi io sono per Alleanza Nazionale ma Alleanza nazionale all'interno del Polo per le libertà
Tu hai lanciato segni tu e lanciato segni in mille modi addirittura facendo conferenze stampa consegni con Taradash con Calderisi hai buttato avanti i pattisti referendaria allora
Ci si chiede e molti me l'hanno detto io vado riferirti quello che mi hanno detto anche in campagna elettorale perché l'abbiamo fatta tutti la campagna elettorale
Insomma prima eravamo Movimento Sociale e siamo stati allontanati a Rosati in termine napoletano per dire un pochino scacciati guardati con sospetto da quelli di Alleanza Nazionale adesso addirittura quelli di Alleanza nazionale vengono guardati con sospetto
Innesti in secondo piano
Perché li hai messi in secondo piano dagli ultimi arrivati che sono i pattisti movimentisti referendario
Io quello che mi chiedo il perché
Ma perché dopo solo quattro anni dalla nascita di un grande partito come quello di Alleanza Nazionale
Noi dobbiamo cambiare i in continuazione e la Coccinella e toglie la Coccinella e mettila Elefante io lo capisco di andare oltre questo benedetto Paolo perché il Polo così come non vince
Ma mettiamolo segni all'interno del Polo
Ma allora se Segni all'interno del Polo dovrà dimostrare Luís con le sue forze e Inés quanto vale e qual è il suo valore aggiunto è facile
Presentarsi in campagna elettorale con le nostre strutture e con i vostri voti con i nostri voti
Quindi è inutile l'abbiamo detto in campagna elettorale io l'ho detto inutile che Segni dice la Mussolini mugugna o pugnato adesso sto mugugni Iandolo segni non amo pugnato quando Fini ha detto
Bisogna fare questa alleanza come cartello elettorale non come partito perché se noi stiamo discutendo qui e perché vuol dire che si voleva fare qualcosa di diverso di un solo coltello elettorale
Io ho detto segna il nostro investimento per il referendum Segni quei segni lì tra i fischi veri sono peccati come esseri si erano beccati altri vuol dire che come l'elettorato è più sincero
Allora quello che voglio capire Gianfranco e che noi vogliamo ma tutti non solo io agli elettori
Ti vogliono presidente di un partito tu hai detto pari dignità pari dignità e la dignità c'è la dignità c'è l'alleanza nazionale ma non si può creare non si può creare con una manipolazione genetica fredda qualcosa che non ci appartiene parliamo di Queneau di contenuti e non parliamo solo di immagine che cosa abbiamo presentata all'elettorato
Fini ha detto in campagna elettorale elettorale parliamo dei punti che ci uniscono e quali sono questi punti
Io sono rimasta sconcertata quando ho visto alla presentazione del movimento dell'elefante
Il povero Rebecchini senza offesa per il povero Rebecchini Gaetano e vicino a Marco Taradash
Eh dico io ho detto a mamma mia qua si stanno a questo vuol dire che la grande abilità di riuscire a mettere insieme anime diverse
L'elettorato che non le ha volute queste anime diverse
L'elettorato vuole magari meno anime ma quelle che ci sono devono portare avanti dei contenuti che ci sono e che sono stati espressi da Alleanza Nazionale e solo bisognerà aumentarla
Lo faremo mettiamo dentro le persone che vogliono contribuire ad essere ad entrare nel Polo per le libertà
Ma non ci chiedere almeno non lo chiede a una direzione nazionale stravolta di creare qualche cosa di diverso
Di creare al loro un nuovo soggetto politico perché allora sì che noi dobbiamo andare ad un congresso
Sia detto perché non poi dobbiamo parlare in modo chiaro hanno gli abbiamo fatto pochi spazi per Forza Italia ne ha fatti molti gli a Bonino altrettanto Gianfranco meno male che noi abbiamo fatto pochi sporta perché io sono seconda che tu avresti mandata avanti Mario Segni e noi al posto del dieci per cento a quest'ora stavamo all'atto o al cento per cento
Perché queste la verità perché abbiamo buttato avanti questi pattisti addirittura tu e io non ho detto
Quando stavamo non so dove quale albergo al Jolly ha detto Gianfranco io c'ho pensato tutta la notte perché tutti devi mettere al numero due in Sardegna è una è un segnale negativo per il nostro elettorato
Che ti vuole Sempre al primo posto anche per una questione di preferenze dell'elettorato bisogna mandare avanti queste persone bisogna mantenere questa alleanza nel patto elettorale tutto è stato fatto
Però dobbiamo prendere atto che questa famiglia di fatto che si è creata consegne non è andata giù
E quindi bisogna Gianfranco cambiare limare il tiro vedi quando io sento e ho sentito pure Gianni Alemanno
Che dice e importante è un valore aggiunto benissimo ma poi continua a parlare
Segni continua a dire e a parlare nel senso di alternatività con Berlusconi
Di creare qualche cosa di diverso da questo polo allora quello che ti chiedo questo palo ti piace o non ti piace qui non si tratta di dire noi siamo subordinati a Berlusconi noi dobbiamo essere leali perché la cosa più grave e la dimostrazioni in campagna elettorale di mancanza di lealtà perché tutti hanno capito che dietro Segni c'eri tu
Gianfranco mia
Dietro le parole e disegni contro Berlusconi c'eri tu allora non ti devi dimettere tu si deve dimettere che ti fa i sondaggi perché quando io in campagna elettorale sentivo Ale vogliamo oltre il diciannove per cento
Stiamo andando oltre il venti invece stavamo a quello che stavamo ma l'abbiamo fatta la campagna elettorale
Cioè non si può fare una campagna elettorale con i sondaggi che non so che ce li fa bisogna farlo sentendo il polso degli elettori
Allora vediamo di riuscire a fare come facevano i vecchi democristiani la quadratura del cerchio noi ti vogliamo il popolo di Alleanza Nazionale tv alla nostro leader ma vedi disegni di dirglielo assegna senta io non lo salto quello che hai detto perché se c'è questo psicodramma significa che qualche cosa tu gli hai detto
Che ti sei impegnato io non so quanto ti sei impegnato ma certamente non possiamo buttare a mare per Mario Segni un'alleanza con Silvio Berlusconi
Dico questo non è possibile poi dopo la nostra autonomia c'è la crema ma certamente adesso dobbiamo recuperare sul campo ma non faremo questo lo faremo senz'altro quindi partire
Da quello che c'è partire da quello che c'è aumentare andare oltre questo famoso Paolo e ci riusciremo
Ad andare certamente quindi queste sono le mie poche parole vedi tu Gianfranco ci sei fisicamente ma se è stato assente politicamente tu l'hai iniziato dicendo io inizio con una comunicazione e giustamente tutti molti di noi hanno chiarito qual è la loro posizione io credo mi è parso di capire che la posizione maggioritaria che emerge dalla direzione quella di dire certamente non riconosciamo
Che è una strategia di alleanza dove qualcuno ha detto che non mi è piaciuto che è stato Urso che ha detto la destra come inizio come sentinella
Però il valore aggiunto che ci può dare segni ebbe non è che lo devo dimostrare annui lo dimostrasse nel Paolo
Lo dimostrasse a tutti e quando facciamo le alleanze dato che siamo nel Paolo e siamo per il sistema maggioritario beh tutti
Devono poter lavorare con nuovi perché è giusto dire noi non siamo più oggetto di alleanze Massa oggetto di alleanze quindi ben vengano cioè ben vengano fino a un certo punto questi elefanti ma se stanno dentro al Polo e non certamente dentro
Alleanza nata nazionale per snaturare di nuovo Alleanza Nazionale basta Gianfranco non ce la facciamo più di stare in movimento
Fermiamoci un attimo e riflettiamo sui nostri valori se noi avessimo fatto questo quello che hanno detto che non è stata una seduta sfera spiritica ma è stata una esplosione di sentimenti verso Alleanza nazionale
Se questo confronto l'avessimo fatto al il giorno dopo i referendum certamente non ci sarebbero state tutte queste polemiche invece si è andato avanti si è creata questa operazione Elefante
è quello che penso io proprio fatta contro Silvio Berlusconi e quindi tu di questo ti voglio chiedergli perché cioè per quale motivo qual era l'ambizione qual era l'aspirazione Cento che Silvio Berlusconi ha bisogno di una destra ha bisogno di una destra come hanno bisogno gli italiani di una destra ma tu non te la puoi sentire stretta questa destra
Perché se no gli italiani non ci credono più la destra non può essere una una cosa che ti costringe bisogna sempre dire
è una grande destra ma guarda al centro
è una grande destra me liberale è una grande ed è è una destra punto è Alleanza nazionale e noi ci crediamo in Alleanza nazionale e quindi deriva Alleanza Nazionale di IVA sette un fermo cambi la la Libia il presidente del partito Gianfranco
Mollicone dopo il senatore Pedrizzi
Aggiungerò poche considerazioni a tutto quello che si è detto a questo dibattito che sempre più interessante è motivato da parte di tutti i colleghi amici glielo hanno proceduto
Le ore quelle su fare una considerazione il il negativo risultato delle delle che ormai pacificamente accettato discusso esaminato dell'elefantino
Consigliere Guidi di questa alleanza elettorale che abbiamo pagato alle europee se come deriva da un fatto dall'illusione referendaria che è partita strano da qualche mese
All'interno del partito all'interno del del presidente perché io ricordo che referendum sul proporzionale non fu firmato né promosso da noi fin dall'inizio fu promosso da altre forze politiche
A un certo punto alcune personaggi del del nostro partito chi schierare o per questo le faremo trascinando sulla sua scia anche il presidente di Gianfranco Fini
Purtroppo io sono convinto che la nostro elettorato che la nostra opinione pubblica non è sensibile ha questo di guadagnarci tutta reperendo ma in quanto tale ma in particolare a questo tipo di referendum
E l'ha dimostrato per il fatto che ci sono delle statistiche pubblicare dai giornali del settantadue per cento dell'elettorato di Alleanza Nazionale no non è andata a votare al referendum e questo era un dato che bisogna tenere in considerazione quando si voleva utilizzare i famosi ventuno milioni DVD a e debbo dice sì a referendum per poter proseguire questa operazione con un perdente notorio qual è stato Mario Segni questo è stato secondo me il dramma iniziale cioè voi l'illusione che questo che queste elettorato che quest'arma queste masse diciamo di persone fra l'altro minoritaria nel Paese e minoritaria all'interno di Alleanza Nazionale volessero continuare l'operazione con sul sul piano delle elezioni europee da qui è nato tutta questa situazione indubbiamente efficacia un po'sconquassato i ma e io e dato che si parla di proseguire sulla via dei referendum io faccio una una così Anna mia modesta persona è un ammonimento stiamo attenti a non perseguire la via del referendum perché poi che tipo di referendum e verranno operando proposti dalle altre forze politiche e noi dobbiamo e seguire passivamente tutto quello che inizierà dalle altre forze politiche questa è un'osservazione che va Secondo me tenuta presente si dice ma la Bonino ha preso i voti perché referendario io non credo che sia questo perché le fosse stato così è Pannella agli anni belli avrebbe avuto il venti per cento di voti non l'ha mai avuto il venti per cento di voti anzi si riscontrava che Pannella di fronte a un venti per cento di per cento referenti su una maggioranza di percentuale referendaria anche andava anche all'ottanta per cento poi prenderà il tre quattro per cento di voti quindi non c'è questo trasferimento voto sia referendum a voi così al partito che l'ha promosso la Bonino ha preso i voti per per alcuni motivi Priori o perché la donna questo lo dimentichiamo tutti la Bonino ai punta ha impostato una campagna elettorale da alcuni mesi proprio dopato di essere donna una donna la Presidenza della Repubblica una donna delle istituzioni una donna da valorizzare c'erano dei comitati a favore di Emma Bonino
Che non erano riferite a referendum ha riferiti alla persona che dove andare addirittura precedente a Repubblica
Sull'onda di questa di questa campagna elettorale qua innestato la campagna per le europee e ha ottenuto quel dispiego concesso che ha ottenuto ma che non è strettamente legato i referenti
Altra considerazione che voglio fare
C'è parlato di nostri identità sia parlata dell'identità sociale premesso che secondo me come ogni organizzazione esistono gli atti costitutivi
Ogni statuto divorziati Orvieto c'è agli atti costitutivi che restano in vigore fino che atti congressi altri altri grossi movimenti voli di di opinione pubblica cambiamo gli atti costitutivi noi a Fiuggi abbiamo fatto un atto costitutivo
Abbiamo fatto un programma e le programma c'era scritto
E l'economia sociale di mercato per esempio e noi su questo siamo vincolati e quindi il discorso alcuni discorsi che sono filtrati negli ultimi tempi da parte è della della segreteria del partito o sopra e in particolar modo la cosa migliore la cosa che mi stupisce in modo in modo particolare poi mi intratterrò su questo aspetto da parte della cosiddetta destra sociale
E vanno esattamente nel senso contrario al discorso cruciale
Noi ci siamo abbiamo portato in giro per tutta Italia il professor Renato Brunetta
Campione liberismo in economia il quale poi si è schierato con Forza Italia è stata letta Parlamento europeo e che cosa sostiene che intanto Forza Italia l'unica alternativa PDS argomento Dupuis del partito che era interessato è sostiene liberismo assoluto quindi nulla di sociale
Nulla di che ha nulla a che vedere con noi è stata fatta con la conferenza stampa col professor Baldassarri il quale ha dibattuto tutte cose che con la nostra cultura in termini sociali non ha nulla a che vedere
Ecco io vorrei domandare è stato detto qui prima da Alemanno
Ma noi dobbiamo seguire fare i referendum e sostenere il referendum che ha fatto la signora Bonino perché i referendum la Bonino sono referendum che vanno la nostra linea benissimo
Vogliamo il referendum per la privatizzazione dell'INPS
Vogliamo i primi referendum per la brevità Theodore privatizzazione dell'INAIL vogliamo i referendum per la libertà di licenziare le persone vogliamo il referendum avrà io glielo sto due lavoratori vogliamo i referendum per abolire patronato è questa la destra sociale allora la Confindustria molto più sociale della destra sociale
Ora noi dobbiamo per la mente
Ecco smettere con la commedia degli equivoci
Io accetto rispetto e personaggi come il senatore Bargi richiamo la sua cultura
Coerente e lucida dal punto di vista economico come prove store Armani un conto su una persona fa delle analisi di Bo economico partendo da certe premesse e ed è ed è ed è conseguente
Un conto se noi fra l'altro partiamo da documenti
è scritti a a un congresso in cui sosteniamo certe cose che poi vengono travolte del linguaggio comune
Quando in televisione si dice ripetutamente si fa dire si scrive perché presente il problema dell'Italia sono le pensioni entrambi i pensionati ritagliato una maggioranza dell'elettorato
E Hill abbiamo molti milioni di pensionati depongono per noi e che magari hanno la pensione di un milione e mezzo al mese
Ci preoccupiamo l'effetto che povere queste parole su queste persone conosciamo i dati veri dell'Ipsos della per distinzione va previdenza e assistenza do sappiamo anche imputare la colpa delle pensioni pagate in eccesso
O in difetto è questa un effetto e traumatico su qualche apertura
Insomma se noi facciamo un discorso di classe perché voi questa alla fine si fa beh allora il pensionato dice ma se io non mi difendo il mio partito ma io voto per un altro partito tant'è vero che risulti dato il Partito dei pensionati che ha preso il due per cento di voti
Voglio dire stiamoci attenti a queste cose quindici l'Hostaria a mio modesto parere
Degli ultimi mesi diciamo di di gestione politica degli errori
Diciamo comportamentali di indirizzo propagandistico sia nei confronti del del concerto del referendum stesso e dell'impatto che si presupponeva che referendum
Avrebbe potuto avere sull'elettorato
Sia sulla questioni sociali che interessa un milioni di persone una disoccupazione irato
Con con problema appunto che riguardo le pensioni a tre e altre questioni sociali che hanno forse a mio modo a mio parere anche influito un risultato elettorale cosa bisogna fare adesso bisogna io penso che questa direzione abbia sufficientemente
Diciamo
Esaminato le ha riesaminato di fatto una specie di così di esame vedi
Non è razzista però dipende l'identità nazionale e anche l'Italia in Europa è un argomento dipendere Michele nella il ruolo dell'Italia in questo roba che che il dominio di di altri paesi ci sono una serie è inutile che le rivediamo
Concetto sociale che va difeso con secondo le nostre storia tradizioni la nostra la nostra detta insomma e va certamente Wanda aggiustata qualche cosa in base Al Gore versi dei tempi delle situazioni ma non possiamo rovesciare tutto quanto
Qui si dà il partito una volta gli ha riconosciuto sia riconosciuto una propria identità
Io penso che Possa e affidare al presidente del partito questa questo diciamo esame diciamo ecco questa è la nostra e la nostra faccia a Quetta le cose che il nostro elettorato che è la nostra classe dirigente i nostri quadri intermedi
è e vogliono ho presumo desiderano che venga portato avanti che venga diffusa dall'elettorato queste è la è la linea politica che ci ha portato alle vittorie di Roma
Quando va aveva prendiamo i voti dei quartieri popolari ma non certo parlando referendum ad un proporzionale o sugli assetti istituzionali parlavamo delle cose concrete di appalto il federale a quell'epoca
E lei sa bene queste cose
è questa e questa è la Terna una volta ritornati su queste ma concetti fondamentali di comuni altra grandissima maggioranza di questo partito rivesta direzionati già io penso che è il il presidente Possa riprende la guida perché una guida indispensabile
Valutando valutando quali sono i messaggi propagandistici mossa di
Prova pubblicitari che vogliamo usare questo termine messaggi anche ideologici parola che sembra una bestemmia ma se a mio parere bestemmia non è perché Toma
E le idee esistono quindi l'ideologia che vuol dire studio delle idee perché se no che che che stiamo questa voi un'altra un'altra deformazione della politica contemporanea
Con questa diciamo confermata valutata rivista questa nostra dilazioni presidente ha tutte le capacità tutt'altra ben USA tutta la nostra stima per poter portare avanti questa battaglia nell'ambito del Polo della libertà rafforzando la nostra presenza già in termini numerici e sia in termini qualitativi ecco solo questo devo dire spero di aver preso troppo tempo e brinda
Grazie Mollicone
La parola al senatore Pedrizzi
E dopo all'avvocato Andrea
Lavoriamo no
Ho restituito i saluti a Pannella presidente
Io
Scusa Pedrizzi credo noi andiamo avanti questa sera oltre le ventidue riprendiamo domani mattina alle nove
No non lo so se viene se vuol venire invitato però
Perizie scusate la figura del
Presidente io devo dire subito
Che ti sono grato
Per la chiarezza
Chi hai fatto
Aprendo questa riunione
E consegnando a questa assemblea le tue dimissioni
Ma anche per la chiarezza delle domande
Precise
Secche alle quali bisogna dare una risposta
Ed allora io tenterò immediatamente di dare una risposta
Sulla domanda cruciale
Sulla domanda
Al fondo della quale
C'è la sconfitta elettorale del tredici giugno
Forse sono stati sbagliati i tempi
Forse l'accordo non è stato tempestivo
Ed allora essendo stato siglato dopo la sconfitta del referendum
Ha stravolto
La logica elettorale politica per assumere una valenza strategica
Ma gli obiettivi di allora
Restano ancora oggi validi
Innanzitutto perché l'obiettivo era di aggregare una nuova componente di matrice cattolica liberale e riformatrice
Per rinforzare quella immagine di una destra moderata di tradizione cristiana e laica che era già stata disegnata a Fiuggi
Si è trattato quindi di proseguire nella logica della grande intuizione chi ha dato luogo a Fiuggi ad Alleanza Nazionale
Secondo l'obiettivo era di abbandonare definitivamente
La collocazione tradizionale di estrema destra per costruire la casa comune di tutti coloro che non sono di sinistra
E che nello stesso tempo sono alternativi alla sinistra
Senza evidentemente perdere l'elettorato tradizionale che rappresenta lo zoccolo duro della destra
Così come non lo si è perso
Questo elettorato tradizionale come ha dimostrato ieri l'altro Angelo Panebianco quando esaminando i flussi elettorali
Ha visto che non sia affatto ingrossato l'MSI Fiamma Tricolore e nemmeno il Fronte nazionale che per la prima volta si presentava a queste elezioni in prospettiva quindi l'operazione resta valida per una serie di motivi
Ed io vorrei fare dei ragionamenti
Che richiedono un minimo di attenzione e sono lontani
Dal tono comizi esco che è stato tenuto in qualche occasione nel corso di questa riunione
La prima considerazione è questa
Forza Italia ogni giorno che passa e proprio perché ha ottenuto risultati tanto lusinghieri sul centro dello schieramento a danno non solamente degli alleati ma anche dei centristi dello schieramento di sinistra
Va perdendo e perderà sempre più il suo connotato di centro destra
E di partito alternativo tout-court al centrosinistra
Per assumere
La valenza di partito interclassista
Che si muove in una situazione dove le logiche europee del Partito popolare si faranno sentire anche a livello nazionale
E quindi si attingerà
Forza Italia nei confronti della sinistra e soprattutto nei confronti dei popolari di di di Mastella e di tutti quei partitini che sono al centro dello schieramento sul versante sinistra a seconda delle convenienze
Che troverà nell'accordo o nel la vicinanza con questi partiti quanto più cioè diventerà una forza di centro tanto più aumenteranno le logiche proporzionalista di Forza Italia
E per questo una parte consistente del suo elettorato anti sinistra più arrabbiata potremmo dire
Pietro Ignazi altro giorno sul Sole ventiquattro Ore faceva queste analisi
Potrebbe prima o poi sganciarsi e questo farebbe rientrare nel gioco Alleanza Nazionale alla grande
Riportando a casa tutti quei moderati che attualmente il tredici giugno si sono allontanati
Ma questo ritorno a casa dei moderati
Di coloro che hanno guardata porti d'Italia di coloro che guardano al centro potrà avvenire solamente se si continua sulla strada di incalzare il centro con una politica credibile
Che non ci rigetti all'estremo dello schieramento di centrodestra
E soprattutto che resti forti
Delle esperienze al proprio interno politico ideologiche culturali che sono quelle cattoliche liberali moderate chi parla non è stato mai un cattolico-liberale
è stato solamente un cattolico tout-court semmai un cattolico tradizionalista ma ritiene importante che questa componente liberale
Di cattolicesimo liberale di riformatori sia all'interno di Alleanza Nazionale
Forse dicevo all'inizio sono stati affrettati i tempi ed il ritorno dell'investimento effettuato non è stato in questa occasione visibile anzi non c'è stato
Ma come tutti gli investimenti anche quelli politici possono avere ritorni sul breve termine che sono spesso effimeri e passeggeri ma possono avere anche ritorni sul lungo termine che spesso soli più duraturi e i più costanti
Questo investimento fatto consegne di pasta visti forse non poteva avere un ritorno immediato per una serie di motivi che sono sotto gli occhi di tutti
Primo innanzitutto
Perché per la prima volta nella storia missina e post missina entravano parole d'ordine immagini tecniche politiche aliene ed estranee non solo all'estrema destra ma la destra tout-court
Ma che sono indubbiamente nell'ambito di quel mondo anti sinistra e di quel mondo che vuole il cambiamento nel nostro Paese
Secondo
Perché tutte le posizioni le le operazioni di riposizionamento nel panorama politico sono difficili di per sé ed hanno bisogno perciò di tempo per essere metabolizzate dai militanti dalla classe dirigente periferica e poi dall'elettorato
Perché
Diciamoci la verità Gianfranco
La classe dirigente soprattutto a sul territorio
Continua ad essere restia ad accettare nuove forme forze e nuovi apporti soprattutto pensate pensate soprattutto quando questi apporti sono presentabili socialmente e sono espressioni Discetti e professionalità medio-alto
Quanto più alto è l'apporto quanto meglio e la gente tanto più la si respinge
Perché Terzo
La struttura politico organizzativa di AN continua mal digerire e a sopportare ulteriori innesti di forze nuove
E di avuti in questa occasione un vero e proprio rigetto che ha prodotto risultati inferiori alle attese
Per tutto questo noi abbiamo affrontato una competizione con gli avversari e soprattutto con i nostri alleati in una competizione proporzionalisti Ca'con dei forti handicap che non ci potevano non fa scontare i risultati elettorali
Ma questo non significa che non resti sono valide tutte le ragioni che hanno suggerito di stringere l'alleanza con segni e dei pattisti
Ecco tutti coloro perché non bisognerà fermarsi assegna e ai pattisti e con tutti coloro che non sono di sinistra
Questo ci farà perdere forse per strada l'elettorato d'ordine che ha sempre trovato il noi il nostro punto di riferimento ma chi lo dice chi lo ha detto Romano detto nemmeno i risultati elettorali
Questo elettorato potrebbe trasmigrare verso altri lidi
Entra svegliato forze verso la lega che ha una forza i denti una forza identitaria forte che continua a mantenere questa forza identitaria si è trasmigrate o verso il Movimento Sociale Italiano salvo frazioni di grandezza da prefisso telefonico questo spostamento non c'è stato
E nel solamente l'elettorato a me operato e di centro che si è spostato e devo dire l'elettorato
Radical una volta si diceva radio
Al CIPE
Io direi l'elettorato Nobu di destra come il mio amico Claudio quarantotto che con un articolo mirabile l'altro giorno ha dimostrato che i solamente gente del suo livello ha potuto fare certe considerazioni
Ma questo significa forse che dobbiamo porre mano alla rete ridefinizione ancora una volta dell'identità del partito ma mi sembra assurdo quale destra la prima domanda quale destra
Ancora qui parla a chiederci quale destra dopo averla individuata disegnata dopo aver costruita l'architettura di questa destra a Fiuggi destra sociale liberale moderata avanzata cattolica ancora su questo problema dell'Abi identità
Dopo che noi abbiamo messo delle basi a Fiuggi che tutti quanti assieme che sono rimaste indiscutibile per tutti
Nemmeno a Verona e ce lo ricordassi Dude Gianfranco abbiamo più voluto mettere mano al problema della identità perché abbiamo detto a Verona è una questione chiusa la questione della identità
La seconda domanda quale strategia quale mediazione effettuare tra principi e valori e problemi concreti e la quotidianità e le domande che ci pone o mondo moderno e l'uomo contemporaneo a questa strategia
L'abbiamo già individuata l'abbiamo fatto a Verona
Con documenti gli hanno destato l'attenzione e che hanno meravigliato positivamente tutti gli osservatori anche i più attenti anche i più scrupolosi anche coloro che non solo hanno vicini
Ma questi documenti sono stati lasciati nei cassetti delle federazioni e dei circoli
Quanti Dinoi hanno utilizzato quel mirabile documento che facessi tu Gianfranco con Fisichella nell'attività di lavoro di tutti i giorni
Quanti di noi hanno recepito gli scenari da qui a venti anni che venivano prefigurati in quel documento per poter lavorare tutti i giorni
Terza domanda
Quale deve essere l'aria da aggredire e conquistare
Ci siamo amici carissimi affaticati per anni anche quando eravamo Movimento Sociale Italiano sullo sfondamento a sinistra
Sull'attenzione per i ceti medi quale interesse portare alle categorie se eravamo a favore dei lavoratori dipendenti o dei lavoratori autore mi tutte cose già dette e già discusse una cosa però è certa non ci possono essere per Alleanza Nazionale
Steccati non ci possono essere zone off limits non ci possono essere divieti e Riserve di caccia per noi è per nessuno lo diceva Franco Servello ieri
A trecentosessanta gradi dovremo operare e quindi non ci sono
Preferenze se andare a sinistra sfondare a sinistro volgerà attenzione al centro
Fare l'ala destra dello schieramento di centro destra fare la destra destra macchie ovvietà che cosa è scontata e chi altro dovremmo fare la Mezzala
Dell'estrema destra o il centrocampista della difesa a sinistra ma ancora siamo a definire sì siamo a destra l'estrema destra dello schieramento di centro destra
Il problema è un altro
E con quale strumento con quali mezzi soprattutto con quale classe dirigente centrale e periferica soprattutto con quali quadri intermedi e con quali risorse umane noi vogliamo andare avanti a realizzare il progetto di Alleanza Nazionale che abbiamo individuato già a Fiuggi la rivoluzione
Italiana del mille novecento novantaquattro
E svanita nel nulla
La maggior parte del popolo italiano riteneva che fosse venuto il momento della corresponsabilità
Che fosse venuto il momento che qualsiasi cittadino avesse avuto la possibilità di contare di decidere all'interno di un partito nuovo invece cessato il riflusso si è tornati indietro
E non perché il progetto non era più valido
Ma perché i circoli hanno dovuto a iniziare a fare la lotta delle tessere si sono creati i circoli esclusivamente per avere tessere a disposizione e delegate ai congressi una chiusura ermetica all'esterno
Primarie poco serie
Poco serie che hanno preso in giro l'elettorato e il popolo italiano
Primarie che hanno riproposto una concezione leninista del partito politico
Quaranta iscritti hanno avuto la possibilità di decidere per ottanta mila elettori è una cosa ignobile e vergognosa
Il popolo ha capito e questo agitarsi al nostro interno non è stato riconosciuto tant'è che non ci ha votato e non abbiamo avuto i risultati in relazione a questo agitarsi va all'interno del nostro mondo
Lo sappiamo tutti
è una situazione presente su tutto il territorio nazionale è la cosa grave guardate
E che questi steccati sono stati alzati persino quando si vinceva e quando avevamo la possibile
Ho finito e sono finito
Finito Presidente però un'occasione come questa è importante
Ho concluso tre minuti e l'ho concluso
Questo chiusura ermetica c'è stata quando si vinceva allora
Gianfranco dovrai vigilare ancora di più dopo questa battuta d'arresto perché se prima non si faceva entrare la gente al nostro interno se si rifiutava e si sono rifiutate candidature di presidenti di Ordini professionali di amministratori delegati di multinazionali di categorie
Come quelle degli industriali da questo momento in poi sarà ancora più difficile entrare in questo partito
I nodi che sono venuti al pettine quindi vengono da lontano lo abbiamo detto in molti la causa e remota e altra non è Segni non è l'elefante questa tutt'al più può essere la causa occasionale
La punta di un iceberg se avessimo imbarcato altri personaggi si avessimo imbarcato anche Cossiga avremmo avuto gli stessi problemi si avessimo imboccato fatte le debite proporzioni
Anche il compianto lasciarla dei gol lo avremmo avuto gli stessi problemi qualsiasi progetto anche quello industriale anche quello che produce e alla possibilità di mettere sul mercato un brodo nuovi benzina che arriverà senza ho finito risorse umane senza un comunità una comunità umana
Che abbia la possibilità di supportare questo progetto non avrà alcuna possibilità di vittoria il resto tutto il resto Progetto immagine viene dopo e viene da sì ma innanzitutto è importante ricostruire il partito
Granata
Non c'è s'intende Germontani
Ah scusa scusa Andreani scusa scusa di dopo sposa
Io
Vedo un ho un timore da questo dibattito che si è Suppa da un livello molto molto elevato luogo timore che possa essere semplificato e ho paura le semplificazioni giornalistiche
E in particolare temo una semplificazione che sarebbe assolutamente fuorviante
Quella di chi potrebbe vedere una divisione all'interno di questa direzione nazionale
Fra i sostenitori di un'alleanza con il Polo e sostituto di un'alleanza con Mario Segni
Porre l'alternativa in questi termini è assolutamente assurdo
Così come diventa addirittura ridicolo
Dividere o ipotizzare divisioni farà berluscones e proboscidati
Mi pare che questo tipo di discrimine sia un discrimine che non ci appartiene che non emerge poi dal dibattito di questi giorni
Nessuno mi pare abbia posto in discussione la necessità di mantenere l'alleanza con Forza Italia e CCD di mantenere l'alleanza strategica del popolo
Problema è poi che il Polo non basta vincere
Come dobbiamo allargarlo
Non certamente abbiamo commesso un errore
Allora che abbiamo introdotto un'esperienza maggioritaria dell'unica consultazione elettorale proporzionale che era rimasta
Noi abbiamo sostanzialmente siamo caduti
In un errore tattico che c'è che abbiamo pagato caramente e io devo dire che ho avuto questa sensazione allorquando Mario Segni nel comizio di chiusura a piazza del Popolo ha proprio fatto questo osservazione rivendicando vola ha detto cioè noi siamo l'unico partito che in questa competizione elettorale ha fatto una scelta di tipo maggioritario siamo l'unica lista elettorale che in questa competizione ha fatto una scelta di tipo maggioritario eccola qua con noi forse abbiamo dobbiamo se dobbiamo individuare un errore è stato questo di assolutamente tattico faccio a introdurre ragionamenti maggioritari in una logica all'è l'ultima logico elettorale proporzionale laddove contavano le appartenenze eterne farti rappresentazioni anche esterne al noi abbiamo dato forse all'elettorato una rappresentazione diversa da quella che si aspetta
E quindi riflessione non dobbiamo facilitare la confusione
E la confusione sicuramente si facilita se poniamo dei falsi quesiti se accettiamo le semplificazioni se polemizziamo con l'alleato anziché con l'avversario sentiamo l'idea non di voler allargare il Polo ma di volere un po'velleitaria mente costruire un altro Paolo all'interno di Alleanza Nazionale
Quindi per rispondere alle domande poste dal presidente
La linea politica certamente c'è
è la linea politica di Fiuggi la linea politica diverrà una
E il problema è che occorre praticarla questa linea politica
è una linea politica che molte volte confligge al di là delle intenzioni di ciascuno con una differenza dei linguaggi
Che si vanno all'interno del nostro partito
Con la anarchia organizzativa che qualche volta si realizza specialmente nelle realtà locali
Con le occasioni che si perdono
Qualche volta anche per me insipienza per leggerezza e per scarsa sensibilità
Io voglio fare un solo esempio
L'esempio del decreto Melandri noi abbiamo giocato nel nel vederlo mentre nel nel il problema del decreto Melandri tuba di formare cronica un ruolo centrale ci siamo poi andati all'ultimo momento accadere sulla assenza dei nostri deputati nella Bicamerale quando si andava a votare
E noi rischiamo di perdere tutto quello che abbiamo costruito nella polemica anche con la maggioranza perché il fatto quando si è votato no non c'eravamo
Questo purtroppo sono gli sbagli che non dobbiamo più fare
Ed è da questo che noi dobbiamo partire per la ricostruzione
Il ruolo di AN all'interno del Polo è ma è stato detto più di una volta
La pari dignità il confronto serrato con ma leale con l'alleato
L'allargamento del Polo interpretare l'alleanza con Segni riformatori come un tentativo di allargare il Polo e non come sfida fra le leadership del Polo
Per allargare il Polo
Io credo che è un passaggio fondamentale sia quello del referendum
E in particolare dei referendum principali
Che sono quelle sul sistema proporzionale
Che mi pare che debba essere
Appoggiato con la stessa convinzione con la quale dobbiamo appoggiare il referendum sul finanziamento pubblico dei partiti perché sono cavalli di battaglia che noi dobbiamo che abbiamo intrapreso che non possiamo abbandonare
E infine ricreare una classe dirigente quindi in sostanza riaffermare la centralità del partito
Ma per fare questo noi dobbiamo essere consapevoli di quello che dopo che vogliamo costruire io ho sentito
Più di un intervento che mi ha preceduto che individuava dei serbatoi elettorali dei serbatoi elettorali e quali no dovevamo rivolgerci dovevamo tentare di rivolgerci
Io credo che noi corriamo il rischio di fare un errore storico
Se crediamo di individuare nel serbatoio radicale e referendario cioè quello liberale e liberista puramente libera ed in via liberista
Come recita l'ultimo manifesto letto a a Bonino il serbatoio elettorale serbatoi elettorali non è quello tra dovette orale è quello solo in quanto ha rappresentato nelle ultima competizione elettorale
La speranza di cambiamento cioè l'elettorato a individuato nella Lista Bonino ed in parte dei democratici
La capacità di cambiamento
La volontà di mostrare un tipo di partito nuovo di formazione politica nuova democratici e Lista Bonino a torto o a ragione
Hanno saputo dare l'immagine di chi voleva e poteva cambiare
Di chi usciva dalle logiche di potere per cui esso hanno raccolto consensi per questo possono essere individuati come serbatoio elettorale non sbagliamo non facciamo l'errore di credere che l'elettorato attenda
Una catarsi dalle logiche della rete della RAI del del referendum solamente in quanto tale l'elettorato crede nella possibilità di cambiare individua in alcune formazioni politiche nuove questa possibilità di cambiare la sfida che dobbiamo raccogliere è proprio questa quella di dare fiducia all'elettorato di poter cambiare attraverso il Polo Equino di quote per vincere attraverso il Polo questa è la sfida che dobbiamo vincere questa è la sfida che deve vincere il Polo in questa ottica che dove ci dobbiamo incamminare
Germontani né dopo sospiri
Presidente tu c'hai rivolto quattro domande io diligentemente avevo preparato le risposte però penso che a questo punto tu sia abbastanza stanco di sentire le risposte di tutta l'Assemblea
Però perché oggi non volevo parlare di pari opportunità del mio tema anche se dobbiamo rilevare che per la prima volta credo che in questa direzione nazionale abbiano parlato ben sei donne io credo che questa sia la prima volta questo avvenuto così noi dobbiamo ricordare anche che in questa campagna elettorale delle europee
Abbiamo tre donne elette
Tre donne elette su dieci eventi e credo che questo sia importante importante per tutto il lavoro che è stato fatto è stato fatto proprio da Fiuggi da Fiuggi quando io che non parte appartenevo al Movimento Sociale sono intervenuto fatto un intervento c'è ancora e nelle tesi di Fiuggi e questa è stata una grande soddisfazione un intervento propri sempre incentrato sull'affermazione
Del ruolo della donna e a quell'intervento si è dato corso con l'istituzione di un settore chi ha dato oggi che sta dando i suoi frutti
E io credo Presidente che anche il successo di quella lista Bonino cominciata già detto sia in parte da riferire al fatto
Che quella lista era guidata da una donna una donna una donna europeista una donna che aveva già dato risultati concreti
Una donna quindi che è stata votata che ha portato quella lista a quel risultato
Ecco io credo che noi dobbiamo comunque con questo concludo il discorso sulle pari opportunità prendere comunque esempio da questo e porre anche a capo delle nostre liste spesso delle donne
Proprio perché non so se ci differenziamo perché candidiamo donne che lo meritano e forse dovremmo anche usare lo stesso merito e lo stesso metodo quando candidiamo agli uomini
Per quanto riguarda le tue domande il Polo
Alleanza nazionale e il Polo del palo fanno parte non sappiamo tre formazione politica politiche e il cemento unificante di queste tre formazione innanzitutto lo stare insieme nell'opposizione
E certamente il sistema elettorale maggioritario che costringe il centro destra così come fa il centrosinistra ad allearsi e presentarsi unito davanti agli elettori
Nell'ambito del Polo Alleanza Nazionale un partito nato anch'esso con il sistema elettorale maggioritario e potremmo dire che trae origine proprio da quella confronto elettorale del novantatré tra Fini e Rutelli
Per la prima volta allora nel novantatré dopo quasi mezzo secolo l'elettorato di destra qui a Roma con il quarantasette per cento fu libero di votare il segretario del movimento sociale
E da lì che bisogna ripartire anche per capire la sottile malvagità del sistema proporzionale nell'ultima occasione elettorale
Noi siamo e dobbiamo rimanere un partito per il presidenzialismo per il federalismo per il sistema bipolare e come molti di noi già si spengono
Per favore ore alla formazione di un sistema bipartitico anche se questo oggi è una prospettiva lunga scadenza
No la prospettiva di cui dobbiamo tener conto in un momento in cui tu ci chiedi di definire la linea politica e nella stessa strategia non va quindi tralasciata ipotesi del partito unico del centrodestra in alternativa al centrosinistra
Concerto le differenze culturali ed etico-politico esisteranno sempre nell'ambito dei due schieramenti
Ma è evidente che nella circostanza elettorale delle europee insistenza nato proporzionale ha sconvolto tutti e due gli schieramenti
Il centrosinistra è stato più frantumato del Paolo
Il pollo apparentemente appare al popolo apparentemente lezioni sono andate meglio perché la frantumazione stata minore anche se questo risultato l'ha pagato generosamente Alleanza Nazionale
E allora io credo che noi dobbiamo rimanere con coerenza al nostro posto e dobbiamo riaffermare un discorso unitario che promuova il Polo e le alleanze già costituite nel Polo
Nel Polo ogni formazione politica il diritto di avere la sua propria identità qui la sua individuale apertura verso il corpo elettorale
Nel senso che ciascuna forza politica ha il diritto di aumentare ove possibile i propri consensi e questo può avvenire senza entrare in rotta di collisione con gli alleati
Intanto perché noi siamo un partito di destra e non di centro destra il che vuol dire che siamo portatori l'abbiamo detto di valori tradizionali
Ma una destra intarsi di gente orgogliosa la troviamo anche negli storia nella storia degli Stati Uniti dico questo perché per questo motivo la scelta dell'elefantino avuto allora i dadi un giudizio una sua giustificazione
Anche se occorreva tempo come state dette condizioni per spiegarlo all'elettorato
Penso che pittore per questo ancora oggi non posso dire che quel simbolo elettorale presentato insieme al Patto Segni che voleva rappresentare quell'accordo non posso dire che sia stato sbagliato
Perché per richiamabile ha detto Bornacin nel suo intervento un altro versante quello dei repubblicani americani un grande partito conservatore per quel che riguarda i valori etica oggi la patria la bandiera e la nazione
Ma poteva benissimo per quel che riguarda l'economia all'imprenditoria e l'attenzione a quella grande farsa della Middle Class cioè dei ceti medi che comprende anche la gente di colore
Infine qualche breve osservazione sulla Lista Bonino
L'ho già detto ma quel che più importante io credo Harry e dire che la Lista Bonino ha intercettato Emma Bonino
Quel voto di quel partito che noi abbiamo definito come il partito del non voto cioè a intercettato è riuscita accogliere il voto di una parte degli elettori che si in precedenza si sono astenuti
E allora è quello era quello che noi dovevamo intercettare e chi non siamo riusciti a fare e questo indubbiamente riconduce a quel discorso sulla struttura del partito sull'organizzazione che è stato ricordato in tutti gli interventi di questi due giorni ma per tu hai detto che dobbiamo rimandare
Ed io quello lo rimandò perché è anch'esso strettamente connesso all'affermazione di ruolo di alcuni ruoli importanti nel nostro partito e alto spesso un ruolo alla stessa affermazione promozione del ruolo delle donne
Quindi io quello Riva lo rimando alla prossima Assemblea nazionale
E voglio concludere con un un ricordo importante per me che forse condivide con me Adriana Poli Bortone abbiamo parlato di Fiuggi abbiamo parlato di poi di di Paoli dimenticati di polli delle donne
Abbiamo parlato di Chieri a Fiuggi proveniva dal Movimento sociale tipo invece è venuto dopo e si è sentito quasi sempre può non di casa
Non ha accettato
Nella settembre del novantacinque dopo Fiuggi dopo l'istituzione delle del settore pari opportunità a Bari e abbiamo organizzato un bellissimo convegno dal titolo la figura femminile nel Mezzogiorno
Ed io ricordo che in quell'occasione
In un bellissimo intervento è strettamente sintetico ma importante prese a parole Pinuccio Tatarella e desse il proprio io mi domando come mai
In un'Italia in un Paese dove più della metà più del sessanta per cento degli italiani è di centrodestra non siamo governati dal centrosinistra
E allora individuava la ragione di queste lingue e popoli dimenticati il polo del mezzogiorno e il Polo delle donne
E ha aggiunto una frase che io non dimenticherò mai e che trasmetto a tutti quelli che sono qui che non provengono dal Movimento sociale e non ho avuto la fortuna di sentirla
Lui aggiunse io questo lo dico davanti a una persona rivolgendosi a me che non proviene dal nostro mondo ma proprio per questo e degna di ammirazione e di stima
Ecco io credo che questo noi dobbiamo io in quel momento mi sono sentita fortemente pienamente in Alleanza nazionale io credo che questo noi dobbiamo trasmettere anche se allarghiamo il Paolo anche se verranno altre persone con noi io credo che noi dovremo trasmettere questo messaggio perché quello che ci ha lasciato ed è quello che Fonsetti invaghito per attuare quella famosa politica che oltre il Polo di cui tanto si parla grazie
Grazie sospiri e poi l'onorevole Porcu
L'ultimo ma colleghi
Della direzione io
Cercherò di schematizzare per tentare di sintetizzare non so se se ci riuscirò
E comunque ci provo
Introduzione prevenzione ed abbiamo perso nessuno lo nega ci mancherebbe altro
La permanenza di Alleanza nazionale
Nel Polo
Non è in discussione
L'alleanza con
Silvio Berlusconi non è all'ordine del giorno
Svolgimento
Noi abbiamo perso le elezioni
Perché durante la campagna elettorale c'è stata una polemica
Con Berlusconi e con Forza Italia
Io non sono di questo avviso
Ma anche chi ritiene che questa sia perlomeno in parte
La causa della sconfitta che abbiamo subito
Dovrebbe immediatamente dopo porsi una domanda
Chi ha innescato le polemiche
Ci ha voluto del pomeriggio
Chi ha provocato ancora una volta
Durante le ultime settimane
Ma non si è trattato della prima volta
Io ho tanto per fare un esempio
Scolpite in mente le parole
Che circa due anni fa il presidente dei senatori di Forza Italia
Ha pronunciato rivolgendosi ad Alleanza Nazionale
Ha detto
Forza Italia è un grande treno che va avanti
Se Alleanza nazionale vuole aggiungere la sua carrozza faccia pure altrimenti
Resti parcheggiata su un binario morto intestazione
Questo
Per dire colleghe e colleghi della direzione
Che Forza Italia
Non considera Alleanza Nazionale un alleato
Degno di rispetto e con pari dignità
Forza Italia considera Alleanza Nazionale un subordinato
E questo almeno per me ma credo anche per voi non è accettabile
La collega Mussolini
A cui fatto un'affermazione secondo me molto grave
Ricorrendo però ad un espediente dialettico
Quello della domanda
E cioè ha sostanzialmente chiesto al presidente Fini
Se era stato lui
Il mandante delle polemiche di Mario Segni
E qualche cosa di incredibile
Mario Segni aveva mille motivi per polemizzare
Autonomamente
Con Forza Italia e con Berlusconi
Eh io aggiungo anche che per quanto mi riguarda Mario Segni ha detto a Berlusconi e a Forza Italia quello che molti di noi avrebbero dovuto dire già da tempo
Ma aggiungo
Cara Alessandra
Perché non chiedi a Berlusconi i motivi per i quali ha boicottato il referendum
Questo sarebbe molto più naturale nell'ambito dei lavori della direzione nazionale di Alleanza
Ma ve lo ricordate Berlusconi voi
Versione uno è versione due
Versione uno quando sembrava
Che il quorum fosse stato raggiunto accerto sorridente come sempre
Rivendicava anche a se la vittoria
Però era come se dicesse o Katz abbiamo vinto e questa è una sciagura
Voi
Quando sono arrivate
Le altre notizie
Gioia IVA
Evidentemente
Soddisfatto della sconfitta
Questa era la posizione di Berlusconi come a dire a
Ci siamo liberati
Grazie a Dio abbiamo perso
E le europee
Cara Alessandra
Ma perché non gli chiedi che cosa volesse intendere quando ha rilasciato quelle famose dichiarazioni
Perché vedete amiche ed amici della direzione Berlusconi non ha detto
Votate centrodestra
E nell'ambito del centrodestra scegliete MeV Forza Italia Berlusconi ha detto votate me oppure votate i DS votate Veltroni votate D'Alema
E questo e possibile perché ritiene di essere il leader del Polo perché i costantemente
Lori afferma anche quando non è necessario
E la Bicamerale
Adesso diciamola tutta tira fatta fallire Luís
Io ero presente in aula
Alla Camera quando di questo si è discusso come tutti i deputati di AN
E ricordo benissimo il sacrificio la sofferenza di Fini
Nel temere quel tipo di discorso per non rompere
Con
Berlusconi
è il voto sugli italiani all'estero caro Mirko
Dov'erano le assenze
Erano lì
Ed erano volute
Insomma ogni qual volta Alleanza Nazionale sta per cogliere un obiettivo nell'interesse proprio senz'altro ma anche nell'interesse del popolo
Forza Italia colpisce Forza Italia boicotta
Leader del Polo io vi dico francamente
Non l'ho mai sentito leader del Polo però l'ho riconosciuto come tale
Beh dopo queste ultime vicende io non lo riconosco come leader del Polo
E se Berlusconi dovesse dire qualche cosa a nome del Polo io non mi sentirò in alcun modo vincolato se quelle stesse cose non le sentirò ripetute dal nostro Presidente Gianfranco Fini non merita
Non merita
L'onore di essere riconosciuto come leader del Polo
Le dichiarazioni di questi giorni
Ma voi avete letto
I giornali
Senz'altro di oggi di ieri e dell'altro ieri
Ha scritto il giornale
Non tanto oggi non tanto ieri quanto l'altro ieri veleni
Veleni contro Fini e contro Alleanza nazionale
E quello che più mi ha ferito è stato il verificare che quei veleni anche ieri e anche oggi si sono diffusi
Prima presso l'hotel jolly e poiché in questa sala
Il tempo sempre di ieri
Fini ha fatto una ragazzata l'ho già perdonato
Ma come si permette
Ma che cosa ne sa Luís da dove veniamo noi è da dove viene Fini
Magari qualcuno di noi sa da dove viene Luís
Per cui non può
Accettare queste dichiarazioni ma tante
Il foglio è il giornale di Forza Italia il tempo e il giornale insieme ad altri per Forza Italia il giornale è il quotidiano contro Alleanza Nazionale quante volte è stato usato
Ricordate le polemiche estive due anni fa tre anni fa
E qui c'è chi dice che siamo noi i responsabili della polemica
Ma secondo me non li abbiamo sopportato anche troppo
E badate bene
Almeno a mio giudizio non sono le differenziazioni a farci male non sono neppure le polemiche soprattutto se delle polemiche non siamo responsabili
Ci fa male la diluizione ci fa male l'appiattimento
Ci fa male la mancanza di autonomia rispetto a Forza Italia e a Berlusconi
Le ricordate le ultime due o tre settimane di campagna elettorale
D'Alema Berlusconi Berlusconi D'Alema D'Alema Berlusconi Berlusconi Berlusconi Fini
Qualche volta AN
Qualche altra volta
L'Abi polarizzazione derivante dalle sue dichiarazioni Alessandra
Perché non chiedi a Berlusconi se si è messo d'accordo con D'Alema
Nel dei polarizzare la campagna elettorale questo quaranta per cento da dove è venuto fuori chi l'ha stabilito perché poteva essere il trentacinque quarantacinque il trentotto quaranta per cento
Guardate una quota utile alla polemica
Sia per Berlusconi sia per D'Alema
E questo che ci ha fatto male
E che continuerà a farci male se non un terremoto Indirizzo
La mancanza di visibilità
Dunque non abbiamo perso per le polemiche
è un abbiamo perso nemmeno per l'elefantino io non ripeterò quelle cose che sono state già dette sarebbe perfettamente inutile
Ricordo soltanto
E noi abbiamo perso voti anche alle provinciali alle provinciali non c'era l'elefantino c'era il simbolo nostro tradizionale
è vero che
La sconfitta è stata attenuata ma non perché era presente il simbolo tradizionale sulle schede
Bensì perché erano presenti sul territorio i nostri candidati i molti nostri candidati che in qualche modo hanno da Renato il voto altrimenti in assoluta libertà
Non ci ha fatto perdere segni assolutamente no
E vedete sapete perché io dico queste cose magari anche sbagliando però sono convinto invece di avere ragione
Per evitare che si vada alla ricerca di una pura per una malattia che non abbiamo
E cioè che si vada alla ricerca di rimedi per errori che non abbiamo commesso perdendo magari di vista invece gli sbagli che abbiamo compiuto
E tra questi sbagli c'è proprio quello relativo al così detto con termine che non mi piace ma rosso per intenderci appiattimento su Berlusconi e su Forza Italia
Presidente Selva lo so anch'io ne sono convinto
Per cui non ci possono essere berluscones
Fini boys
Anche se dopo aver ascoltato alcuni interventi qualche dubbio mi sorge
Ma allora se non ci sono berluscones
Siamo tutti Fini boys
E se ci sono invece berluscones una cosa è certa
Io chiedo immediatamente di arruolarmi nei ranghi dei Fini boys e vorrei capire qual è anche il vostro punto di vista a questo riguardo
Perché noi le critiche hanno gli stessi le dobbiamo fare senz'altro
Ma credo che
Dovremmo essere più portati a criticare altri quando sono altri
A sbagliare
Come noi e più di noi
Cosa fare non lo so non ho certezze nessuno qui
Riuscito a individuare il male diciamo la verità
E conseguentemente nessuno è riuscito a individuare i rimedi
Io posso fare qualche ipotesi
Dico potenziare l'immagine di Alleanza Nazionale
Di carattere Ytzhak Ando la come forza politica di destra che però tende a polarizzare anche altri voti
Ma dove è scritto
Che nel momento in cui noi ci definiamo o Cirri caratterizziamo come forza politica di destra
Non abbiamo il diritto di attrarre
Verso di noi senza spostarci al centro altrove
Vuoti attualmente collocati in altri ambiti anzi io mi chiedo perché
Un cattolico vero dovrebbe votare Partito popolare o Mastella
E non votare Alleanza Nazionale e all'interno del Polo mi chiedo anche perché un cattolico vero dovrebbe preferire Forza Italia ad Alleanza Nazionale perché e Alleanza Nazionale
Non può
Come fa una calamità restare al suo posto attraendo con le sue idee con i suoi programmi diciamo così tanta limatura di ferro
Ignazio la Russa ha detto è giusto allargarsi ma bisogna farlo di intesa con tutto il Polo
è certo
A Berlusconi ha fatto questo no ecco allora ricordiamo che Berlusconi ha detto
Viva Inaudi viva De Gasperi viva la Malfa padre viva Saragat
Benvenuti De Michelis e Tabacci e soci è che Berlusconi senza chiedere il permesso a nessuno e senza essere d'accordo con nessuno ha costituito la federazione di centro
E perché noi non dovremmo avere la stessa possibilità nell'interesse generale
Del Polo per le libertà e più vasta mente del centrodestra
Io non ci sto non non sono d'accordo bisogna andare tutti tentare tutti
Di andare oltre il Polo per vincere
Per battere le sinistre
E invece accade per esempio che Forza Italia
Si preoccupa di più
Quando Alleanza nazionale cresce e non quando cresce il PDS oggi i Democratici di sinistra ma è possibile che questo accada all'interno di una Alleanza seria
Io credo proprio di no
E ancora tra le ipotesi noi dobbiamo svolgere un ruolo autonomo presidente Fini autonomo
Il che non vuol dire contrastante
Noi dobbiamo caratterizzare sottolineare
I nostri valori le nostre idee e i nostri programmi noi dobbiamo essere ben visibili
E quando fosse necessario questo il punto per me
Dobbiamo anche differenziarci da Forza Italia e dal CCD
è chiaro
Che su ogni problema bisogna tentare di trovare l'intesa l'incontro la convergenza
Ma quando questo non è possibile
Perché noi non dovremmo differenziarci
Badate che questo è un errore gravissimo
Perché rispetto a certe tematiche a certe problem problematiche di fondamentale importanza
Se noi finiamo sempre con il dare ragione a Forza Italia
Che copre uno spaccato della società lasciamo scoperta un altro spaccato e la società invece l'elettore deve avere la possibilità di scegliere all'interno del Polo anche per posizioni differenziate
Allora non sono d'accordo su Forza Italia rispetto a questo problema ma sono d'accordo con Alleanza Nazionale o viceversa e quindi comunque voto per il Polo comunque voto per il centrodestra
E poi si ci vuole il ricorso ai grandi mezzi d'informazione inutile dirlo
Francesco Storace tu hai detto e anche altri che è necessario riconquistare il territorio raccogliere i voti mi pare queste siano state le parole esatte sui marciapiedi nelle piazze e nelle strade è verissimo
Chi viene da dove veniamo noi sa che è vero però tu stesso poi hai detto un giorno ottenuto sei comizi
E complessivamente ho parlato a trentasei persone io l'ultimo giorno di campagna elettorale non riuscivo a parlare perché facevo sangue dalla gola probabilmente sapessi acquistato qualche spazio pubblicitario
Avrei fatto bene così cresciuta la lista Bonino c'è poco da fare
Così così in Forza Italia ha vinto le elezioni non in un altro modo allora noi
Che veniamo da dove veniamo non dobbiamo abbandonare quel tipo di campagna elettorale ma dobbiamo anche comprendere che i nostri messaggi devono arrivare
E allora se anziché sgolarsi per un'ora in una piazza parlando a cento persone quando va bene
A cui stiamo uno spazio di cinque minuti anche nelle televisioni locali che nella loro sommatoria diventano televisioni nazionali è molto meglio Sempre tu Francesco dicevi
Non è questo perché noi compriamo cento e Luís compera cento mila d'accordo ma noi non spiace se Luís compera cento mila e Luís guadagna voti
Il problema è che noi dobbiamo arrivare con le nostre idee con i nostri messaggi e con i nostri programmi alla gente perché altrimenti noi potremo avere le migliori idee del mondo ma se non sono conosciute non sono votate
E allora
Ce la dobbiamo dare questa
Nuova questa diversa strategia rettorale
Conclusioni
Dimissioni presidente
Tu
In altre occasioni diverse occasioni
Hai già dimostrato in certi momenti di richiamare bene i muscoli e nervi
Hai già dimostrato di saper
Fare tesoro delle tue risorse interiori
Secondo me questo è un altro di quei momenti tu non ti puoi rimettere tu non ti devi dimettere
Ma te l'immagini Presidente
Te ne vai tu si azzera il partito
Anche perché
Se ti rimetti tu
Non c'è bisogno che coloro i quali oggi hanno incarichi fiduciari si dimettano non esistono più
Se sei dimissionario tu
Sono azzerati tutti gli altri l'ufficio di presidenza l'esecutivo i coordinatori regionali se
Ma io in quel caso non ti manderei le mie dimissioni
La responsabile per le problematiche ambientali o da coordinatore regionale l'organigramma non ci sarebbe più ora io ti dico Presidente possibile questo che accada tutto questo no io non lo so come ne usciremo sinceramente
Però sono certamente
Che tu non puoi dimettersi per questo e per tanti altri motivi
Così come
Io non sono d'accordo
Forse sono l'unico
Tra quelle che ho ascoltato certamente sì
Io non sono d'accordo nell'andare a un congresso prima delle europee a che servirebbe
Prima delle regionali a che servirebbe
Qui s'è visto
Sono tutti sinceri io non lo so se sono tutti sinceri
Però
Mi sembra di capire che in una sede congressuale formale tu saresti rieletto per acclamazione all'unanimità
Dunque non si tratta
Di discutere del ruolo di presidente
Di Alleanza Nazionale
Cosa accadrebbe presidente invece si scatenerà ebbero le correnti e tu lo sai
E oggi non ce ne sono due
Ce ne sono quattro cinque
Se si indice se il congresso né sorgerebbero tante di più
Io Franco per esempio
Che non ho mai voluto aderire a nessuna corrente perché conosco bene le correnti
Essendo sempre stato è solo Almirante diano e poi essendo sempre stato è solo finiano
Che cosa dovrei fare
Fini e il presidente del partito Buontempo non è il capo di una corrente
Io invece mi chiedo che cosa dovrei fare e tutti quelli come me sono tanti a forza e sono la maggioranza che oggi non si riconoscono in una qualsiasi corrente che fanno aderiscono ad una di quelle presenti
Oppure ne creano un'altra o concorrono a crearne un altro altre due altre cinque altre dieci
E per fare che cosa
Per mostrare i muscoli
Correntizie in sede congressuale
Per misurare la forza delle singole correnti
Magari dopo una durissima scazzottata che prima di tutto metterebbe al tappeto il partito cioè Alleanza nazionale cioè tutti noi
è di questo che abbiamo bisogno non credo
Direte voi Emma la politica
E certo
Ma noi possiamo discutere di politica
Possiamo discutere di organizzazione possiamo discutere di strategie senza ricorrere ad un congresso formale che naturalmente che inevitabilmente in descriverebbe quel meccanismo perverso e droghiere ebbero lo stesso dibattito interno sulla politica sui programmi e sulle strategie e allora perché no
Una grande Assemblea programmatica una grande assemblea organizzativa una grande assemblea politica ma senza dividerci in correnti
Senza
Svilire il dibattito
Concludo Altero anzi ti ringrazio per avermi consentito di andare avanti sino a questo momento
Dunque non abbiamo bisogno di questo
E allora
Fini Fini resti
E comunque voglio dirlo
Senza nessuna piaggeria perché io a Fini non debbono nulla e Luís non deve nulla ammette
Non gli ho chiesto mai nulla e non mi ha chiesto mai nulla c'è un'antica amicizia ma è un'altra cosa
Io so confini
E con le sue linee politiche di fondo
Rispondo alle tue domande Presidente
E voglio che si vada avanti
Con i due referendum non con uno solo
E vorrei sapere da chi dice che si deve andare avanti sum solo referendum se lo fa perché l'altro lo considera sbagliato o lo fa perché ritiene che l'altro possa disturbare il Cavaliere
Dunque avanti
Con i due referendum io non ho nulla da rimproverare affini rispetto alle scelte strategiche
E penso che nel caso in cui avesse commesso degli errori
Che però io personalmente non vedo altri altri molti altri avrebbero molto ma molto meno diritto di me di rimproverano a vedere grazie
Grazie onorevole Porcu poi l'onorevole Tremaglia
Siccome Nino sospiri ha parlato a lungo di Berlusconi io vita blindata e a lungo Strub Mariotto Segni
Con la sua
Causa perché vi risparmio
Anche il sei il pensando in questi due giorni di dibattito possibili tutti quanti interventi quasi come presente infine
Venuto in mente una corsa
Se gli avessero detto la notte fatidica del ventisette marzo mille novecentonovantaquattro che
Di già a cinque anni niente Mario Segni a sarebbe stato il potere umiltà incolte
Assente di una dichiarazione di Alleanza Nazionale tanto Prammatica tanto importante come questa francamente non ci avrei creduto
Non c'è a voi avevamo avvolto o un risultato elettorale di quella specie in quel momento a Sassari
è pensavamo che onestamente che la tua fatica di quel Mario Segni fosse stata definitivamente archiviata allora
Quando dopo cinque anni ho consigliato a Gianfranco Fini
I accettare Rachida e di provarci perché ne abbiam parlato anche in privato avventurati col presidente di queste cose
Chi è alta o del mi sono fatto un ragionamento molto semplice ho detto seguita può quella che quello che era successo nel novantaquattro
Quest'uomo
E ancora in grado de rappresentare in qualche cosa a livello di politica nazionale del Paese ordine che forse vale la pena di provare a riportarlo nel POR dal testo
Lo stesso presidente Berlusconi
Mi disse a me del mille novecentonovantaquattro
Tratto in Parlamento sulla sul sul sulla spinta di quel risultato tanto clamoroso che atti dice che io avessi battuto Mario Segni a Sassari perché ai fini poco tempo prima di quella campagna i telai lui stesso Berlusconi aveva chiamato segni
E aveva offerto la guida del popolo il suo vecchio
è che gli dispiaceva molto che non gli otto in quel momento avesse gettato perché lo ritenevo
E il egli concordi quelli che potevano guida ruolo invece ribadisco
E questo è un argomento che sta morto quello che chiederei se Mordo sottolinea in realtà tutta la storia politica e personale disegni e la sua famiglia innescata una storia politica personale di centrodestra
Leggo Tremaglia e tanti altri ricorda e andavo riformuli prudente il padre fece col col ma devo dire ancora una cosa che negli anni Settanta Novi a Sassari
Era un disperati perché ma io sto ci prendeva quelle esponente l'abc
Cenni graffiava letteralmente le nostre riserve di giovani della destra perché questi giovani dall'Estonia dal punto abbandonavano i mastri organizzazione giovanile
E si buttavano meglio organizzato nella sua corrente all'interno della DC considerandola come specie di alternativa dei Vespri da sempre alle nostre organizzazioni
Queste o
Quindi non è scandalizzato il fatto che alla fine di questo cammino di questa cosa e il buon segni sia appurato annulli ricollegati ricorda Gianfranco Fini una un'altra cosa
Domenica sei giugno passate abbiamo fatto una dalle manifestazioni in Sardegna
Fumo delle magistrature riusciti insieme Amundi vista dalla partecipazione della gente
E a Cagliari perché vengano ci fu c'era una piazza gremiti stima che lasciava presagire un risultato elettorale che voi non si è rivelato all'altezza di quanto speravamo
Però ricordo anche ricorda e altro Presidente che a un certo punto io che ho nel parco assieme a te ad Almeyda adatte al Sindaco d'Italia e altri strumenti mi trovai a un certo punto
Quando parlava segni porto più vicino a lui di quanto non forte tutti quanti voi
Tu mi prende rischi per la colletta
Negli portarti indietro ricostruita in stile a fare un passo indietro perché in quel momento io mi ero dimenticato di voi e ne ho pensato con Luigi perché Bradley volte
La difficoltà a chi era quell'uomo
In quel momento è quasi me lo sentivo Miglio lavorerò ponteggi volevo che non va al cinema d'essai con quote attento alla mia piazza volevo perché che partecipassero in più l'uomo a i suoi pregi e i suoi difetti
Il in quanto in quanto ha capacità di comunicazione certamente gli orari all'altezza di altri però l'uomo è sempre stato coerente è un esperto
Sì certamente butta lì si potrà dire su salotti abbiamo batte
O che non sia di una di di di di una dirittura morale
Lassù il suo neo è la testardaggine ma quando ne sta ad agire noi della destra insomma non abbiamo non abbiamo da perché non abbiamo da da dimenticare nessuno abbiamo da invidiare nulla nessuno
Ecco e io son o cos'è un compito che l'abrasione andasse infatti andava a tre e che bisognava in qualche modo accogliere quest'uomo
Una specie di profugo dalla politica assomiglia
Avessimo avessimo vanno a casa
La tanti anni io ritengo che i numeri che in Sardegna abbia in qualche modo come ricerca Battle il nostro caro Human la nostra solidarietà fatalità che ci ha telefonato ci ha ringraziato per il suo perché per come noi correttamente lo abbiamo accolto e io detesto bevande non tutto partecipare a gran parte la sua campagna elettorale soltanto per evitare malintesi per i militari che la gente vede ST toccasse schermi alzasse voglio degli atti vedendomi assieme a lui però però devo dire che l'ho seguito lei mi ha fatto piacere naturalmente che lui si è stata portata in Sardegna ma ancora più piacere io fatto dando per dirlo pertanto per dirlo chiaramente che Gianfranco Fini nonostante fosse il numero due della lista abbia prego in Sardegna più voti ma gli assegni perché noi Santi caro Gianfranco e questo vale anche per gli alleati pregiudica gli atti diciamo prima devo e poi fa Fantozzi
Che vuol dire prima vicino e poi Santi perché quindi queste ovale temi i nuovi e per i i vecchi alleati
Noi siamo fatti così quindi la questa posizione non ce li non ci muoviamo il problema si chiama questa cava siamo di poter di alleanza il problema è questo
Dico appassionatamente caro Gianfranco il problema è che tu
Gianfranco Fini
Devi fare il miracolo
Di fare andare d'accordo Silvio Berlusconi Mario Segni tutta fatta dal nostro intelletto te lo sto dramma e questo vincente riuscirai assai questa operazione a chi corre questo bestiame noi ci deve dai pasticci
è e tutto il nostro mondo si aspetta questa cosa qua
Perché nessuno l'altro mondo è in grado di non apprezzare una politica di allargamento di Alleanza Nazionale
Allargamento che non vuol dire rinunciare alla politica di bipolarismo di e di Deep l'altissima partecipazione dal Polo al quale oramai la nostra base è abituato perché guardate nella nostra nel nostro elettorato
è avvenuta una mutazione genetica
Quale definito preventivo una mutazione genetica i il nastro do elettorato non è più una sommatoria di elettori di AN dieci cd di Forza Italia e adesso degli informatori disse di un tratto prolissità e chi lo volemmo abituare sempre di più ad avere questi impianti diffusi rettorali all'interno del Polo pura scelta nel singole forze politiche a secondo del tipo di sì ho capito a seconda situazione contingente a secondo tante altre circostanze che peraltro che rischia di che che influenzeranno quel tipo di campagna elettorale ecco perché io non penso
Non penso che noi ci troviamo di fronte a una drammatica sconfitta in termini di elettorato in quel momento intermediate tratto per certamente abbiamo giocato una partita su un campo una partita in una partita di su un campo che non è un altro quindi
Tenete Planet di cari amici che questa è alla prima elezione geniale col sistema proporzionale che svolgeva dal mille novecentonovantaquattro non è il fatto che noi abbiamo versato sento il proporzionale in questi anni giustamente Wodeyar che sentivamo questo sistema di Retali lontane da noi RAI
Visti i risultati di queste di queste elezioni proporzionali ne aveva ben donde di sentirlo lontano dica che ci danneggia il bottino apicidi fatti e Sardegna arrendersi a unità regionali questo è stato dimostrato perché AN è stata penalizzata dal CIO rilievi diventi tredici partiti ci siamo dentro il Consiglio regionale ha sotto tredici corpi parlamenti sedici gruppi parlamentari quale sia la Gran Bretagna fa appena etica una fioritura dei partiti che è assolutamente abnorme che è il poi Olga il balzello elettorale due grandi forze è grazie un atleta USA che ai i formatori dissi
Isa un dovere intatti a queste elezioni regionali dentro il Polo hanno preso il quattro e quarantatré per cento media lei giornale
E hanno quatto Consigli quattro consiglieri regionali siamo concorso che va per la maggiore del resto in è stata fatta un'operazione che vede pari Massimo Fantola che è il Illidan
Ed è giornali dei formatori il braccio destro di disegni in Sardegna al numero due della lista
Il numero uno è un esponente di Forza Italia cento personalmente da Silvio Berlusconi nessuno ha obiettato in Sardegna da parte di Forza Italia ammette il vive appena andato del Patto Segni al numero due della lista avrà degli Inca ed istituzionale signor D'Alema vince e quindi non vedo la difficoltà
Vito di di di andare avanti su questa strada che è una cosa voglio voglio dire attenzione attenzione le forze politiche com'è le persone
Dimostriamo
Di essere veramente grandi impianti avente forti soltanto non soltanto quando quando si ubriacano delle vittorie più o meno facili ma quanta richiesto ma si bea e i momenti di difficoltà
Il momento dedicata che pure ci sono nella forti nel nella vita di una forza politica e che noi però destra politica Adriana ne ha avuto tante di queste poche difficoltà
Noi dobbiamo andare avanti pettegoli ci chiedono i nostri elettori la nostra base per non consegnare in Italia alla sinistra per fare in modo di riuscire veramente a dai un senso alla speranza in quel milioni e milioni italiani che ci hanno portato per battere la sinistra senza di noi fiati Blackberry fatalmente allunga situazione di tipo sovietica senza l'Unione Sovietica seggi adesso
Enti difficoltoso molto qui muove l'anomala situazione italiana che vede una sinistra il per niente in una sinistra Padova è una del Paese il pugno voi essendo minoritaria tratto figuriamoci partirebbe se noi del forza riportate dicendole spero ci dividessimo lavori e non riuscissimo a dare una speranza a questa gente che vuole il cambiamento purtroppo dobbiamo fare per noi la dobbiamo fare perno davo quindi ben definiti io non so fare
Dal sardo la mozione degli affetti dal resto farebbe anche ridicolo che lo facessi comunque io dico una cosa pendente che trovo
Mi hai sempre dimostrato a me personalmente ma anche agli amici miei che ti ho ospite per un dato di volta in volta problemi che ho esposto una un un altro ho una sensibilità che
è doveroso da parte di giù avvenga nei confronti dicendo Bombonati ma che e anche è stata anche accompagnata da una disponibilità umana
Da una disputa fraterna di cui tu
Devi essere assurdamente fiero io io che dico soltanto una cosa che oramai Alleanza Nazionale è diventato un punto di riferimento importanti per questi Pepper certe Pers per per tutta una serie di di problematiche del sociale del Paese e io attuò Watteau infiniti
Una singola Insinna attenzione e sensibilità quasi naturale a questo tipo di problemi è vero non non è venuto ancora
In Sardegna a mangiare un po'di pecora bollita ma spero che presto ci pare dai appetito però anche il progetto saldo quel progetto che volevo mettere che volevo mettere nel simbolo del patto Porcu ma che ho ritirato per opportunità grazie
Tremaglia e poi Baldoni
Caro Presidente
Come sai
Sono un uomo antico
Tanto antico
Da conoscere
Almeno da quarant'anni a questa parte tutto quello che è avvenuto attorno a noi in mezzo a noi
Tante cose difficili tante vicende
Persino impressionante
Che noi abbiamo sempre affrontato con estrema decisione perché eravamo soli
E gli altri devono tutti insieme è la storia non si deve fare ma quando abbiamo dei più grandi problemi come il resto io riferisco a me stesso e a noi quella grande capacità
Di affrontare il mondo politico intero
Ma questo non abbiamo fatto
Lo dico a tutti voi cari colleghi che ai componenti la relazione perché noi credevamo in qualcosa
E non è cosa da poco avere il privilegio di chiedere
E allora tutte le battaglie le più forti le più terribile non abbiamo affrontato non solo sul piano politico
E bisogna stare attenti come si parla perché poi dopo dicono tante retoriche avremmo asse quali non si conosce non si vuol conoscere la storia
Capitava uno come me così tagliato di aver avuto tutto dal mio partito
Perché sono ventisette anni ti faccio il deputato
E sono stato anche presidente dalla commissione esteri dalla Camera sempre rispettato
Ovunque ho ricevuto capi di stato capi di governo ambasciatori dico queste cose perché beh perché non si può essere io i conoscenti
Da parte di qualcuno
Perché se siamo arrivati Alleanza nazionale perché abbiamo lavorato tanto non dico che abbiamo lasciato sul campo anche magari così per caso no Vecchio ventisette ragazze
In una battaglia che ha veramente dura durissima mirate ci diceva anche se si votano contro questa fatto di italianità la politica dell'italianità
La politica dalla grande apertura alla società civile Almirante ha fatto persino alla costituente di destra per la libertà
Beh ha indicato la strada mentre dall'altra parte vi è la partitocrazia cosa di non poco conto
Ecco abitò questo
Perché devo dire a Fini è una cosa che lui sa a memoria certamente
La sua dedizione al partito è segretario del partito del movimento sociale italiano
E poi di Alleanza Nazionale
Seguendo un quadro di continuità per i principi e per valori aperto ovviamente alla società civile alle situazioni più moderne
Le grandi aperture
Accetto
Io mi onoro di essere stato sempre amico di Fini
Anche nei momenti suoi molto difficile
Perché è troppo facile poi venire alla corte ma più difficile nei momenti quasi impossibili
E anche quando io prendevo delle posizioni
Certamente non facile
Anche nei confronti dei cosiddetti alleati
Quando io prendevo posizione perché mi appare una cosa un po'strana
E ricevono sempreché atte a maglia
Attaccava Berlusconi
Ed è la verità così è stato
Sui fatti
E Fini non vi ha mai smentito anche situazioni molto delicate
Beh oggi io mi sembra quasi che se un profeta
Ma
Non è consono certamente alla mia persona
Beh l'attacco a Berlusconi oggi
è una cosa quasi naturale
Quando sono avvenute certe cose io non ho sentito un grande conforto
Beh perché nella verità e questo un po'è il solo del discorso che oggi si deve fare il discorso della dignità il discorso dell'autonomia
Noi siamo una grande forza politica che deve essere Fini anche forza di programma quante volte ce lo siamo detti
Ma è stato quasi impossibile allora con un tipo di alleato
è la grande paura nostra qual è stata e perché poi agivamo
Perché da una parte c'è Alleanza Nazionale che guardava avanti per il cambiamento per le riforme
Il nostro lato non è stato così
Ricordo quando Fini veniva
Osannato un po'da tutti quanti era diventato il protagonista della Bicamerale
Il presidenzialismo è un fatto nostro
Ed allora noi non è che siamo stati colpiti
Dagli avversari politici no siamo stati stroncati in un giorno
Nel no al documento sull'elezione diretta del capo dello Stato sul presidenzialismo documento che tra l'altro era già stato accettato prima da Forza Italia
Perché piega protagonista e queste furono cose malvagie
Ecco perché io reagivo
Ecco perché a un certo punto mi sono trovato in una personale condizione felici perché
Poi sono passati i tempi ma è sempre stato così cioè Berlusconi non ci consultava
Prendeva delle posizioni allora Fini era costretto ragioni di politica la più ampia a tacere o a dire di sì
Ma questa non era un'alleanza
Siamo arrivati fino al referendum
E l'una impostazione veramente paradossale assurda
Chiedevamo il consenso dal popolo su un piano di democrazia diretta Berlusconi e Berlusconi non ha voluto che vincessimo il referendum
Ecco perché nasce a un certo punto ha questa questa situazione
Ecco perché noi abbiamo predicato per tanto tempo
Non contro Berlusconi ma ci siamo resi conto
è che bisognava allargare vasta non restringerla
Cioè oltre il Polo Tatarella diceva
Quanto ci manca Tatarella devo dirlo
Anche in questi giorni
Tatarella era il ministro d'armonia
Ma quello che fermava certe situazioni cercava a tutti i costi di fermarle
E quando un mese prima
Di morire fece quell'articolo
Quell'articolo molto saggio
Cioè per costruire
Il fronte articolato anti-regime
Io mi ricordo che lo portai in direzione e mentre io dicevo questo Fini
Tirò fuori dalla tasca l'articolo di Tatarella
Ecco è una strada è una strada per cercare che cosa
Beh per cercare di camminare ciascuno
Con le proprie gambe con le proprie idee con i propri ideali volevamo invincibile con la propria linea politica e non importava che non deve importare
Questa è una risposta di oggi e non deve improntare
C'è Berlusconi e Fini hanno delle strade diverse perché ognuno deve recuperare la propria area e allargare oltre il Paolo
E così allora
Noi possiamo capire la funzione di Alleanza Nazionale per l'avvenire
Io l'ho detto tante volte ma continuerò a ripeterlo
Che al di là dei partiti c'è tutta la società civile che noi dobbiamo catturare deve essere un punto di riferimento nostro importantissimo la società civile
Perché altrimenti noi restiamo nell'ambito dei partiti e si rinnova purtroppo la partitocrazia e con la parte geografica caro Fini
La restaurazione
Abbiamo visto di tutti i colori
Io ogni tanto che io agivo
Pubblicamente
Pomicino
E poi Michelisz
E poi piccole tutto il Gotha Mayotte mo'cristiano che vedevamo improvvisamente ripercorre le sale della Camera in Transatlantico
Mi sembrava proprio di essere tornato
Qualche anno fa
Beh ma noi la battaglia contro la partitocrazia è stato un segno prima certamente del movimento sociale italiano è perché a quarant'anni di opposizione chili fa oggi
Dico chiediamo fatti dico neanche sei mesi abbiamo dotato per quanto riguardava l'opposizione perché c'eran tutte le posizioni
Occulte le manovre e di intrighi e ma di questo gli italiani poi si lamentano e per questo poi non vanno a votare per questo non si può della partitocrazia e arrivano le posizioni estreme
Eh ma noi siamo responsabili di questo siamo responsabili perché abbiamo lasciato fare a Berlusconi
Tutto quello che ha voluto su questo piano delle tubero democristiani socialisti
E se oggi noi diciamo un'altra
Ecco vorrei essere molto chiaro qualcuno di questi giorni ma detto ma come ventuno attacchi più Berlusconi
Beh ma che non deve essere un fatto pregiudiziale
Si deve attaccare lui o altri
Quando si vogliono imporre il diktat o quando vogliono essere i padroni perché noi non possiamo essere in sudditanza se siamo stati uomo poi siamo più essere dobbiamo uscire da questo compresso
E ma allora
Ha detto
Maceratini
E ha detto questo che ci è capitato è una infortunio sei
Può essere
Mi riferisco alla sconfitta che chi con molta lealtà Fini ha dichiarato una sconfitta secca
Altri
Ma ripeto noi vogliamo il Polo e vogliamo allargare il Polo
E allora l'operazione segni
Ecco vedete anche qui tu sai benissimo
Che io ero contrario
Ma poi ci sono determinate prese di posizione
E anche di responsabilità io difatti mandai anche una lettera ai deputati
Qui si posizione pubblica prima che facessimo la riunione di direzione
Perché questo simbolo tra l'altro che scelte segno continuato anche nelle piazze ad inneggiare perché riferimento al Partito repubblicano degli Stati Uniti d'America
Come se noi potessimo S. intravisti come una specie di Colonia o di altra sudditanza che certamente non piace a nessuno di noi
Beh andavo in direzione e in direzione ricordiamo bene
Ci fu un documento
Io feci un emendamento che venne accolto da tutta la direzione
Dove diceva Alleanza nazionale resta con i suoi principi con i suoi ideali un ottimo documento
Mancava un punto che a quello del simbolo io feci un emendamento ben accolto da tutti quanti resta con il suo simbolo ecco forse forse non ci siamo intesi dopo
Forse non ci siamo intesi sul dopo perché il simbolo il
Il nostro simbolo e presto
è invece Ricci arrivato l'elefante sopra
Che indubbiamente ci ha messo molto a disagio
Ovunque
Perché finito lo sai
Quante battaglie quante sofferenze quante delusioni
Per il nostro cammino
E proprio così allora bisognava ricominciare da capo come dobbiamo ricominciare adesso senza lo dico lo sottolineo così non c'è equivoco
Senza questioni pregiudiziali nei confronti degli alleati
I quali si devono comportare però dalle atti
Ecco quando si dice adesso ritorniamo con la nostra immagine noi dobbiamo dire
Certamente con la nostra precisa identità con chiarezza per il cambiamento per le riforme
Allora caro Fini
E tu qualche mese fa
Sette otto mesi fa mi pare
Sei arrivato in esecutivo hai detto una cosa alla quale io personalmente ho molto applaudito ma anche tutti quanti i colleghi dell'esecutivo cioè il manifesto dei principi e dei valori ecco ricominciamo oggi
E Fini per cui alla fine io dico facciamo questo Pd per la verità aveva costituito anche un comitato
Fra i comitati come sono
Uno va da una parte una con l'altra mi pare che non abbia fatto proprio niente bisogna riprenderlo con grande forza il manifesto dei principi dei valori ai quali voi dobbiamo fare riferimento per la nostra linea politica
E per non perdere
Perché questo deve essere certamente il manifesto dei principi dei valori e poi dopo questo partito verso il partito di programma
Abbiamo anche qui
Non siamo stati all'altezza della situazione ma tutti quanti insieme ecco perché non vorrei poi perché io poi in direzione ho approvato ecco non è che ho provato io il simbolo dentro l'altro simbolo perché non c'era
Ecco mai patito di programma tornando vuol dire affrontare le cose per gli italiani i problemi degli italiani la disoccupazione i problemi della sanità i problemi i problemi che dalla sicurezza i problemi della famiglia
E Fini poi ha fatto discorsi stupende
In aula di Montecitorio ma voi capite
E qui c'è una difficoltà tale perché se noi parliamo dalla famiglia far parliamo la sacralità della vita
Parliamo dei di certi principi
E ma voi nelle nostre liste c'è Taradash
Che è esattamente il contrario
Io vedevo Maurizio Gasparri
Perché
E ha sbandato non ne poteva più non non sapeva che cosa dire lui che ha lanciato e per anni ha continuato la battaglia contro la droga
E ma dico ma qualità e darci non è che è entrato in lista ha smesso di fare quelle cose no no ha continuato ha continuato nell'aula di Montecitorio nell'aula di Montecitorio scusa ebbe non è mica cosa poco sul piano della lealtà
Dico ed era con non dico coerenza per una parola troppo grossa
Perché uno ha fatto il salto di due o tre partiti quell'altro ha fatto ha fatto quello che ha fatto ha continuato a fare anche durante la campagna elettorale certamente un po'di confusione l'ha creata
Non so se avevi c'è stato l'altro giorno una una pesantissima attacco Delaborde la Bonino contro Taradash dicendo che noi avevamo trattata come assassina lei e lui le aveva fatte molto di più ecco forse è capitato anche questo negli incidenti
è capitato negli incidenti questo è capitato che se io non gode di di grandissima forse politica ma però ma però il principio è giusto
Cioè l'allargamento però con il nostro simbolo perché ognuno deve camminare per proprio conto noi segni Berlusconi ognuno tentando di recuperare al massimo nella propria area
Poi quando ci sono gli effetti elettorali ci mettiamo d'accordo facciamo un patto elettorale prima qui
C'è un problema che è stato toccato mi pare da diverse
Di come noi vogliamo vedere vede vedere il nostro avvenire
è nostra vedere non può fermarsi Fini
Alle convergenze tra i partiti
Se no noi presentiamo la società italiana i partiti chiedete hanno tutto che occupano tutto che vogliono tutto cioè ritorniamo volenti o nolenti alla partitocrazia perché sono sono i partiti che comandano
Ecco allora qual è la spinta che tu Philip puoi dare forte decisa quello di aprire perse l'unica prospettiva di aprire oltre che ai partiti convergente alla società civile
Allora io ho sentito parlare di federazione io parlo da tanto tempo di confederazione di confederazione dove ci stanno in un patto anche elettorale
E gli altri partiti convergenti ma ci devono essere in questa grande confederazione dagli italiani i rappresentanti della società civile degli artigiani dei commercianti degli agricoltori delle libere professioni e se tu non li hai caro Fini
Perché sposano talvolta altre altre locazioni politiche Mary fai come noi cercavamo di farli fai ti fai un un'associazione dei commercianti vi dico una
Che si unisce con un patto di unità d'azione come gli altri con noi e loro a loro dobbiamo dare la possibilità di avere una rappresentanza parlamentare così avvenire così la prospettiva Tosi è un'altra cosa
Ecco quante volte Mazzocchi la predicata ci troviamo sempre in perfetto accordo però non riusciamo non siamo riusciti fino ad oggi ecco allora dato questo trauma che noi stiamo subendo in questo momento
Io penso che
Abbia fatto bene il presidente a tirare la corda
Perché stiamo dimostrando una cosa importante dalla quale io ringrazio molto
E cioè con questo dramma che noi viviamo in questo momento
Bene sta emergendo una classe dirigente
Una classe dirigente che si rende conto e deve approfondire tutti quelli che sono i temi che voglio gli italiani le questioni le vicende dei problemi giorno per giorno è che
Che noi accanto a questo dobbiamo riuscire a riprendersi il territorio il territorio e dico l'alternativa alla sinistra dove noi siamo all'opposizione
Cercando di capire se qualcuno anche alleato tenta di arrivare al Consorzio Watts consociativismo
Perché questa è la paura che si può avere in questo momento
Ecco allora
Dico con grande con grande sforzo
Dobbiamo arrivare alle nostre conclusioni
Ho detto hai fatto bene perché noi non solo ci siamo spaventati
Lo dice uno che dice la mozione degli affetti certo io faccio la mozione degli affetti sono fatto così io credo che i sentimenti sono una cosa indispensabile
Si appartengono all'irrazionale ma noi irrazionali siamo per fortuna per fortuna
Perché siamo capaci vi ho detto all'inizio di credere ecco chiede a distanza all'infinito
Questo nessuno ce lo può proibire credere effettivamente nella validità di questa politica che si chiama il si deve chiamare la politica deve italianità accanto
Al grande problema
Degli italiani sul piano sociale guai Siloi ci dimenticassimo che noi dobbiamo gridare a pieni polmoni dentro di voi che noi siamo per il popolo con il popolo ma dobbiamo dimostrarlo il governo ombra
Abbiamo detto tante volte ma dobbiamo essere capaci di farlo
E allora ecco la contrapposizione ovunque dei consigli comunali consigli regionali nel Parlamento sulle piazze
E e poi dobbiamo valorizzare caro Presidente dove siamo al potere
Io vivo della Regione Lombardia dico splendida sotto questo punto di vista forse poco valorizzata forse c'è stata poca iniziativa ma se noi per esempio
Riusciamo a vincere il ballottaggio nella città di Bergamo sarebbe un fatto storico la prima volta e lo dobbiamo alla Regione
Perché la Regione con il suo assessore bergamasco ha fatto sì che la Regione stanzia se quattrocentocinquanta miliardi
Per fare il nuovo ospedale
E allora si mette in moto tutto a quanto attorno a noi di grande favore perché sono già stati stanziati per l'ospedale del mille novecentotrentatré
Ecco l'avevamo fatto abbiamo fatto i nostri padri dei nostri nonni durante il regime
E Lori fa adesso Alleanza Nazionale e il Polo
Così facendo libera questa grande questa questo questo grande terreno per fare un meraviglioso campus universitario è una cosa che così noi ci imponiamo all'attenzione a favore della gente per valorizzare le regioni dove noi siamo a comandare siamo in maggioranza ecco
Io
Non so più che cosa ti devo dire
Perché tu sai
Tu sei la mia dedizione porre io voglio continuare
Ad avere questo principio di Reggio
Di rappresentare il nostro partito
Nella mia città ma anche nel mondo ecco sui sapete questa battaglia che non è finita
Questa battaglia che la solita battaglia perché la fissa di Tremaglia dice Matteoli
Ma ha paese un orgoglio di tutti quanti ecco allora un partito così
Che mi dà questa dimostrazione anche sul piano personale di affetto io rispondo certamente sì
Anche una volta
Per fare il mio dovere
E per quanto riguarda Fini
Non so io se sono fratello se sono padre se sono nonno sono Zio
Ecco ma ci lega cattiveria un po'tutta la vita serio perché quando perché quando allora perché quando molti lo abbandonarono
E questa volta lo dico quando molti lo abbandonarono in un momento terribile nella sua vita politica io restai lì perché dovevamo dare il via a questo rinnovamento questa testimonianza questa volontà politica per le nuove generazioni da così si fa
E allora quando tu riesci a dare testimone o esseri pronti vince poi nel tuo partito mappe portarsi al di là del partito per arrivare nel porre andare aldilà del Polo ebbe io dico che sono un uomo felice
è un uomo soddisfatto perché sono al servizio del mio partito e sono amico
Per sempre di Gianfranco Fini
Grazie
Baldoni
Dopo il senatore Bevilacqua e poi il senatore Palombo
Presidente
Presidente amiche amici
Sono chiaro conciso schietto
Il mio intervento per essere sintetico sarà racchiuso in brevi flash
Spero che siano comprensibili fare
L'accordo elettorale con segni Mirko andava e va nel verso giusto
Per ampliare l'area di consenso
Perché cari amici ormai non si può fare a meno del sistema bipolare
E di una vasta aggregazione politica per battere il centrosinistra
Gli errori
Sono stati molteplici
Non è stato sufficientemente chiarito proprio perché l'accordo con Segni era urgente prettamente contingente
Consegni soggetto politico a mio modesto parere il discorso cioè andava rinviato a dopo le elezioni
Prego perché si sa purtroppo il simbolo dell'elefante ha ingenerato confusione inquietudine nell'elettorato tipico di destra
Elettorato che ha tenuto fosse nato un nuovo partito
Stracciando le indicazioni di Fiuggi e di Verona
Elettorato
Che ha inoltre tenuto
Che sparisse la fiamma tricolore
Che rappresenta la nostra identità le nostre radici e i nostri valori
Le polemiche iniziali disegni hanno aggravato i rapporti già precarie ancora prima del referendum
Con Berlusconi
Noi lo hanno detto altri amici non dobbiamo essere subalterni a Forza Italia
Ma non possiamo fare a meno questa è la realtà politica di Berlusconi
Senza fini
Berlusconi non può fare il centrodestra vero
Ma senza Forza Italia non esiste più il Polo
E di Alleanza Nazionale potrebbe tornare cari amici nel recinto del ghetto politico
Badate bene
Alleanza nazionale e Forza Italia CCD hanno il trentotto per cento dei voti
Per governare dobbiamo aggregare altri soggetti
Detto tutto ciò
Mi rivolgo a tutti i vertici del partito
Non vi sembra che come accadde al referendum una fetta della classe dirigente centrale e periferica sì è disimpegnata provava vere approvato alla unanimità
La linea politica di Fini
Non è la prima volta che l'attuale classe dirigente scade di livello di tono di tensione
Troppo spesso si affrontano temi politici ed amministrativi con superficialità pressappochismo e qualunquismo vediamo
Si trascurano i contenuti
Si preferisce la politica dello spettacolo
Per nascondere la povertà delle idee
E poi lo ha affermato ieri con forza Teodoro Buontempo
C'è troppa arroganza
Specie nei confronti di di chi dissente cadono in a cui si aggiunge purtroppo la mancanza di dialogo con la base
Le proposte
Primo indire il congresso
Prima delle prossime regionali
Dove dovrà essere ripreso il discorso è iniziata a Verona
In quella sede
Discutere la nostra identità le strategie politiche non sono d'accordo
Con sospiri
Quando dice che ha timore che l'assise si trasformi in un ring e dove rimarrebbero le scazzottate e non dobbiamo avere paura del confronto tra dirigenti e tra la base del partito
Come ha fatto bene questo senso Fini il presidente quando ha desiderato che questo dibattito arrivasse a tutti gli italiani
Secondo
E io credo di essere il primo ne ho parlato con Buontempo poc'anzi
Rifondare le organizzazioni giovanili
Per sottrarle cari amici questo discorso verrà rifatto al congresso nazionale alla spirale perversa delle correnti interne del partito
Correnti che non si richiamano come si faceva una volta alle radici culturali sociali e politiche
Ma sono stati si Tura istituite purtroppo della difesa di posizioni di privilegi personali
E per rifondare le organizzazioni giovanili intendiamo restituire autonomia reale concrete ai nostri giovani per essere più precisi
Rifare gli organismi paralleli guardano i modelli
Il FUAN e la giovane Italia degli anni Cinquanta
Sessanta i primi anni Settanta
Terzo abbiamo necessità
Di un nostro progetto culturale i nostri iniziative culturali di coinvolgere sostenere chi opera svolge attività
Avendo simpatia per l'area di destra né variegati settori dell'arte e della cultura
Mi sembra che di cultura tranne l'intervento di Agnese si sia parlato molto poco
E la cultura e la Cenerentola purtroppo del nostro mondo politico
Non so se avete letto nei giorni scorsi
La denuncia di Albertazzi sic apparsa su tutta la stampa il disinteresse di Alleanza Nazionale verso il mondo della cultura
Ultima proposta rivedere la struttura organizzativa
Indire sono d'accordo con sospiri
Un apposita conferenza organizzativa cui partecipino i quadri del partito e rappresentanti degli enti locali
Abbiamo bisogno di una struttura agile moderna aderente alle singole realtà territoriali
Struttura centrale strutture periferiche debbono essere utili al partito e non debbono essere i pilotate per creare candidature e sostenere in modo selvaggio
Nel corso delle campagne letterale determinati candidati come è successo
In questa campagna elettorale per le europee
Io termino
Richiamando
Fini
Ha la necessità di parlare e di accennare anche alla struttura organizzativa
Voi sapete bene che le idee camminano con gli uomini
Gli uomini possono formare una struttura come ho detto agile moderna aderente alle strategie politiche
Questo è l'augurio vi ringrazio dell'attenzione ritengo di essere stato molto conciso venendo incontro anche ai desiderata dell'amico Mattioli grazie grazie valido Bevilacqua
E poi l'onorevole messa
Caro Presidente io ti sono particolarmente grato
Per due ordini di motivi
Il primo per averci dato la possibilità di questo
Confronto
Il secondo per avere consentito che questa discussione serrata Serena forte se vuoi
Sia stata trasmessa dai mass media
Sì che si è potuto dimostrare che questo partito
Non ha solo un grande leader ma anche una grande
Classe dirigente
Ma mi auguro che un'occasione del genere non per riavere un'occasione del genere non bisognerà aspettare una situazione analoga a questa c'è un'altra sconfitta elettorale
Sarebbe davvero troppo per noi
Pervenire al cuore del problema Presidente io penso
Questa sconfitta
Elettorale non sia causa
Del
La portò con consegne come elefanti se mai questa sia stata una concausa
Certo in questo accordo noi abbiamo rimesso parecchio della nostra identità
La gente non ci riconosceva più ormai eravamo diventati Patto Segni non Alleanza Nazionale
Allora io mi domando tra l'altro forse neanche il messaggio è stato ben recepito qualcuno ha inteso questa alleanza consegni come una contrapposizione alla dalla Forza Italia e a tutto il discorso del Polo delle Libertà io credo che questo è un discorso da riportare avanti ma che vada chiarito nei termini esatti noi vogliamo allargare il Polo
Non non essere in contrapposizione con Forza Italia noi siamo assolutamente leale all'alleato ma l'alleato deve essere altrettanto leale con noi Presidente
Perché è vero che noi abbiamo bisogno di Forza Italia ma Forza Italia non può prescindere da Alleanza Nazionale
Sì ha detto ma noi siamo una forza di destra lo sanno tutti a io penso che sottolineare questi aspetti questo valore ricordarlo prima di tutto alle stesse
E poi i nostri elettori non è non è tempo perso
Ricordare è che noi siamo portatori di valori di solidarietà
Noi abbiamo fatto battaglie sulla famiglia
Noi crediamo ad un discorso economico che è molto diverso e molto distante da quello di Al da di Forza Italia queste cose io credo che dovremmo sottolinearle perché dobbiamo differenziarci
Caro Presidente forse un giorno o l'altro sarebbe opportuno riflettere se non sia il caso di fare una battaglia seria serrata forte contro i lavori socialmente utili
Oppure contro la cassa integrazione così come in questo nostro Paese credo che sia una delle grandi vergogne dell'Italia credo che dovremmo farci carico davvero di fare una battaglia contro la cassa integrazione
E allora detto questo quali sono le altre cause che dicevo inizialmente una concausa
Secondo me le cause più importanti caro Presidente sono il fatto che emerge da un dato il dato sottolineato ieri dal generale Ramponi
La grande perdita di Alleanza nazionale avviene soprattutto nel Sud d'Italia né in Sicilia cioè avviene lì dove noi governiamo
Noi abbiamo dimostrato caro Presidente di non saper governare
Noi abbiamo dimostrato al di là di qualche eccezione qualche Sindaco il Lombardia sanno governare per la verità le nostre i nostri rappresentante noi invece al sud abbiamo dimostrato di non saper governare
Di essere non diversi dagli altri ma forse peggiori degli altri
E quindi l'elettorato ci ha punito ci ha punito credo pesantemente per questo credo che una riflessione davvero serena il partito debba farla su queste cose Presidente
E termino sottolineando un altro aspetto
L'altro aspetto che quello organizzativo tu hai detto non parliamo dell'organizzazione del partito ne parleremo dopo io ricordo Presidente che nel novantasette quando perdemmo diciamo la stessa cosa non parliamo del partito
Ne parleremo dopo ci troviamo nel mille novecentonovantanove dopo due anni in una situazione di partito che non è diversa
Mai peggiore
Perché è peggiorata nel corso degli anni e quei di questo io credo che sia tu non hai responsabilità per altre cose forse per questo la parte del Consap Vita presidente ce le hai tu hai curato ed era giusto che lo facessi rapporti con le altre forze del Polo e curato un'immagine grazie a te oggi noi siamo qui parecchi di noi sono qui
Rappresentanti del Parlamento italiano però forse non ce l'hai fatta
A curare il partito il partito che sfuggito di mano c'è una situazione che è davvero incancrenita e che davvero con la quale dobbiamo confrontarci devi confrontarti perché se lo saremo davvero costretti ad avere altri risultati negativi altre batosta elettorale
Queste credo che siano le cose delle quali volevo parlarti ci sarebbe da da dire tante altre cose ma il suo capi di tutti noi sono ormai a livello bassissimo siamo stati invitati ad essere brevi io accolgo l'invito dell'onorevole Mattioli vi ringrazio grazie messa ecco I Benedetti Valentini
Signor presidente residui
Amici
Perché io intervengo
Nonostante l'ora tarda al
No nel senso che residui perché mi sono rimasti pochi amici residui perché siamo
O chiese rimaste qui a quest'ora non sarei mai intervenuto in un normale riunione direzione nazionale ma questo non è l'opinione normale in genere dopo due o tre interventi ciascuno di noi si rende conto che tutto quello che avrebbe voluto dire vediamo sa se è stato già detto dei precedenti
Adempio però fino in fondo al dovere che ci ha imposto che mi ha imposto il richiamo del presidente
Di intervenire
Nel numero nel numero maggiori possibile per dire con chiarezza quello che si pensa di questo momento politico
Che coincide purtroppo soprattutto con un momento posta elettorale che non è stato certamente positivo io devo fare una promessa Pesaro veramente breve
E la premessa è questa
Io parlo come tutti noi con il senno del poi
Nel senso che parlo ad urne aperte
Parlo dove dopo una brevissima inaspettata promessa del presidente nazionale
La quale avrei aspettato tutti avremmo aspettato tutti ci aspettavamo
Una relazione sulla linea politica piuttosto che la richiesta di un parere sulla linea politica dopo questo momento litorale negativo
Parla con il senno del poi perché nel momento in cui
Si è presentata l'occasione di fare questa sorta di accordo questo accordo con il Patto Segni
E lo porto l'ha spiegato benissimo
Da cosa
E derivato questo accordo
Dalla delusione
Dal comportamento di Berlusconi sulla Bicamerale sul referendum
E da ultimo da una netta sensazione da una sorta di sindrome che ci stava prendendo e probabilmente ha ragione
Sull'isolamento non gliel'abbiamo vissuto per tanti anni probabilmente abbiamo delle antenne molto sensibili e ci siamo accorti e probabilmente avevamo ragione che qualcuno tentava di isolarci nuovamente
Non pensavo però che questo accordo elettorale
Poi comportasse questo risultato elettorale
Perché vedete
Beh non possiamo nasconderci dietro letture più o meno accattivanti dei dati elettorali abbiamo perso cinque punti
Ed io che non sono un dirigente di partito ma sono come tanti Dinoi un militante deputato mobili Dante un elettore un militante uno che ci crede ho avuto modo per fare il mio dovere modeste in questa campagna elettorale
Di stare il più possibile mezzo la gente come tanti di noi
Ed io ho percepito la fuga dell'elettorato di destra questa volta da Alleanza Nazionale
E credo che l'abbiamo percepito questa fuga tanti di noi
Tanti di noi anche quelli che vengono qui oggi a sostenere che invece questo accordo elettorale
Non è questione di tattica come tutti noi ritenevamo e come io ritenevo ma questioni di strategia quindi una cosa quasi definitiva
Perché quando Storace ha ragione dice ho dovuto fare tre mila telefonate per portare tre mila persone a piazza del Popolo a Roma ed è vero perché molti nemici hanno ricevuto la telefonata dalla segreteria della federazione provinciale
è anche vero che evidente del segni di una fuga di gran parte dell'elettorato di Alleanza Nazionale di Roma perché noi a Roma sei mesi fa abbiamo fatto ventisei mila iscritti
Non tre mila o non sei anni fa alla neppure gli iscritti sono venuti a piazza del Popolo neppure gli iscritti
Ciò sta a indicare un malessere profondo nei giorni immediatamente antecedenti a questa consultazione elettorale che paghiamo riscontrato sempre ovunque guardate un dato quest'oggi questa notte hanno fatto saltare con una bomba da una sezione di Alleanza Nazionale di Guidonia io le tre di notte ero lì
E arrivato agli artificieri arrivare una gazzella della polizia e nel prendere le generalità come successo sospetti dice onorevole ma sono state c'è stato un clima incandescente in questi giorni dicono si figuri abbiamo persino per selezione di compiti penso che dobbiamo fare veri non potevano avercela con noi
E lui senza così en passant ha detto e stalinista segni e ha continuato a fare il suo lavoro e questo mi ha colpito io avrei dovuto prendere questo poliziotto e portarlo qui per farci dire perché altrimenti ciascuno di noi può pensare che chi parla abbia sposato una tesi
Non lo so non lo sa non lo so
Non lo so che c'è una regia però c'è la sensazione che ciascuno di noi intervenendo qui abbia sposato una tesi allora per rispondere a battute combattute io penso che sia più amico di Berlusconi
Chi vuole Alleanza Nazionale al setto all'otto per cento piuttosto chi vuole gli Alleanza Nazionale diciotto per cento perché si fa certamente un favore a Berlusconi
Riducendo
Riducendo
Va bene
Il peso specifico elettorale di Alleanza Nazionale essi che non
Costruendo o mantenendo un partito che si attesti su certe misure su certi quozienti
Però non è difficile secondo me cioè io sono in in imbarazzo perché voglio dire senza relazione del presidente
Mi trovo a dire delle cose che poi saranno clamorosamente smentite smentite da chi ovviamente a un punto di vista certamente migliore del mio
Però voglio dire noi abbiamo portato a Milano in un momento non facile
Sull'Unità d'Italia quindi non su un tema voglio dire molto
Sentito probabile cinquecento mila persone la portare Gianfranco Fini con l'Alleanza nazionale o con il Patto Segni
Gianfranco Fini ha portato a Roma lo scorso anno perché le ha portate Gianfranco Fini anche con Berlusconi ma noi di Roma sappiamo che le ha portate Gianfranco Fini un milione e mezzo di persone a San Giovanni
La perché non si può recuperare quel messaggio che evidentemente eravamo riusciti a veicolare
Perché è così difficile io vorrei capire semplicemente perché è con tanta protervia
Si difende un accordo elettorale senza spiegare però a noi i motivi
Perché ad un accordo elettorale una strategia elettorale una strategia di alleanze si giudica purtroppo dai risultati elettorali
Si giudica purtroppo dai risultati elettorali io faccio politica una strategia politica la debbo giudicare non da quanto mi Aggradi personalmente o da quanto io ne sia innamorato ma dal risultato elettorale che questa strategia ha comportato nel breve medio lungo tempo Hermine qui abbiamo l'occasione di giudicarla
A un mese di distanza
A un mese di distanza è stato detto qui e mi avvio alla conclusione
Da qualcuno
Che mentre Berlusconi ha fatto una campagna elettorale per guadagnare voti a Forza Italia
Noi siamo volati più alto perché noi avremmo fatto una campagna elettorale nel segno del bipolarismo e vedo una competizione proporzionale nel segno del bipolarismo per questo abbiamo perso i voti allora bisognava dircelo prima
Che noi avremmo dovuto perdere i voti in questa campagna elettorale
Avremmo dovuto saperlo prima essere d'accordo tutti prima su questo una campagna elettorale si fa usando ogni mezzo
Per guadagnare i voti
Una campagna elettorale si va usando ogni strumento per catturare il consenso naturalmente lungi da me ritenere che questo pessimo risultato elettorale possa discendere solo tanto un inciso vuol dire abbiamo parlato tanto della Bonino ma la Bonino non ha preso un voto dall'astensionismo
Perché con il quoziente della stili dell'astensionismo è rimasto invariato anzi e aumentato la Bonino prelievo degli altri partiti non credo
Molti a noi io credo che i nostri voti siano andati a Forza Italia e su questo purtroppo bisogna interrogarsi bisogna cercare di capirne
I motivi
Io credo che la Bonino abbia preso i voti
Chi ha perso il PDS i voti che ha perso forse Rifondazione Comunista i voti che hanno perso i Verdi perché altrimenti questi voti a chi sono andati alla Fiamma Tricolore non credo assolutamente quindi concludo amici io naturalmente
Mi auguro spero sono sicuro chi alla fine come sempre il presidente riesca a trovare una sintesi
Delle posizioni che sono che poi sono sostanzialmente due posizioni che sono emersi sente in questa direzione nazionale che assomiglia da moltissimo ad un congresso di partito
Forse troppo ad un congresso di partito io facciamo spesi a che il presidente nel saper cogliere la sintesi di questi nostri spesse volte spesso noiosi discorsi lunghi discorsi debbo vuol dire veramente rivolge un apprezzamento per la pazienza con la quale sia subiti ecco nel momento in cui saprà e ne sono certo trovare una sintesi saprà ricondurre Alleanza Nazionale verso quindi di gli spetta di diritto grazie grazie
Benedetti Valentini
E poi l'onorevole Napoli
Caro Gianfranco ritengo che a questo punto dei nostri lavori
Sia già probabilmente nella tua mente già o o già definita o comunque largamente definita quella che potrà essere la conclusione dei lavori stessi e questo mi induce insieme a molte altre ragioni ad una sintesi estrema un pronunciamento sulla cui umiltà credo pochi tu stesso in primis possano dubitare in questo momento umiltà perché non dà particolare soddisfazione nell'ambito del proprio partito
Riallacciarsi a qualche analisi non ricca di fortuna dal punto di vista dell'apprezzamento interno
Che si sia avuta alla dura ma coerente necessità di fare da diversi mesi e che si sia vista purtroppo confermata anche da tanti avvenimenti ma con tutta serenità come colui che usa fare la sua strada e il suo dovere
A livello parlamentare a livello di partito io mi stavo chiedendo una cosa ragionando assolutamente a braccio senza nulla di preparato
Ma
Perché noi ci dobbiamo trovare qui pure in una utilissima e interessantissima discussione di due giorni a parlare di un'alternativa che io personalmente grazie non concepisco
Del fatto che il presidente del partito debba rimanere tale nella sua funzione con una certa linea politica oppure debba declinare o minacciare di declinare questa funzione ma per quale è posta in gioco cioè questo non ma è chiaro perché io dico la presidenza indiscussa di Fini
La linea politica ma sono quelle che noi conosciamo e la linea politica è fatta delle cose fondamentali che articolano un programma e le modalità con cui lo si vuole attuare
Io ricordo che alle volte con diversi colleghi nel gruppo parlamentare e con lo stesso povero Pino Tatarella
Col quale vi era gran rispetto e simpatia reciproca Bourret della frequente differenziazione dei punti di vista io cercavo di affermare una piccola regole utenza
Quando lui mi sbloccherà vai mi rimproverava perché si era spaccato il Polo su una qualche votazione su un qualche argomento alla camera quasi che crollasse il mondo
Perché in ipotesi noi o qualcuno di noi come vicepresidente aveva suggerito un voto un po'diverso da altre forze del Polo e sembrava che crollasse il mondo
Oppure in altre circostanze si riuniva con altri vertici per far strategie Diop
Ritenevo un po'meno necessaria dell'UI questa apodittica impostazione dell'unità io dicevo io ci avrei una regola Luzza molto semplice
Massima unità possibile nell'alleanza
Massima autonomia possibile sugli argomenti io c'avevo questa Regulus alla quale ancora oggi mi sento affezionato
E questa è la mia risposta personale caro Gianfranco a quello che per molti sembra un dilemma che io non riesco a vivere così profondamente anzi soffro il fatto che ci si trova di fronte lo sposo offrendo molto il fatto che ci si trovi di fronte a questo dilemma
Perché io dico il mio programma il tuo programma il nostro programma
è fatto di come vedo la scuola la scuola selettiva la scuola meritocratica la scuola di contenuti
è il fatto di economia d'impresa di economia d'impresa partecipativa
è fatto di diritto alla casa è fatto di diritto al risparmio è fatto di tutela dei diritti dei cittadini è fatto di modernità nel decentramento amministrativo
è fatto della primazia della cultura di fronte all'asservimento della cultura che la sinistra ha voluto il fatto della proprietà in funzione sociale
è fatto di un equo sistema pensionistico di un sopportabile sistema fiscale
Di una difesa della vita in tutte le sue forme e in tutta l'articolazione
Dei diritti in cui il diritto fondamentale della vita si specifica
Questo
è il programma sul quale caro Gianfranco vorrei che tu ma non ne hai bisogno ti mettesse in discussione come dire se mi mettete in discussione questo programma
Io non posso fare il presidente del partito perché mi fareste fare il presidente di un partito che ha detto agli italiani cose differenti che qui trasmutare veramente la sua natura e la sua identità
E invece qui o la sofferenza di vedere quasi quasi perché non ci credo che si possa mettere in discussione una presidenza
Con carismatiche unanimità da tutti riconosciuta sul fatto importante sì ma contingente di vicende referendarie
Che sono strumenti che riguardano strumenti lo stesso sistema elettorale caro Gianfranco su questo ci siamo confrontati io e te con lealtà come debbono far due uomini d'onore sono sistemi elettorali
Avere pensieri diversi non significa mettere in discussione la verginità della Madonna
O la Trinità Santissima
Sono sistemi elettorali in Francia sia cambiato sistema elettorale a seconda delle convenienze quattro cinque volte in altri Paesi europei ci sono commissioni di studio
Che stanno rivedendo sistemi elettorali nella più gran parte dei paesi europei si vota con il proporzionale ma variamente corretto
E variamente interpretato
Così come la vicenda relativa alla confluenza elettorale anche in simbolo con il movimento di Segni
Ma è possibile nato di fronte ai formidabili problemi che abbiamo di lunghissima prospettiva di grande prospettiva
Che si debba poter ipotizzare una discussione sulla presidenza e quindi sulla stabilità della conduzione del partito della sua immagine
Per il fatto che
Si debba discutere se è stato particolarmente felice l'esperimento elettorale con la commistione di simbolo
Con la presenza diciamo del simbolo del Patto Segni quando già le vicende ci aprono scenari ben diversi e prospettive assai più complessa a questi problemi che mi permetto di ritenere
Importanti ma contingenti non di valenza congressuale Opara congressuale
Le risposte si trovano ingresso nel Polo addebito e condizioni ci sia giusta ci sia giusta
Ma come dico quella regoletta semplicissima apparentemente banale è questa cioè qual è la linea politica eh Fini è certezza di immagine e di veicolazione e di interpretazione della linea
L'obiettivo è convincere gli italiani e non mi sembra ormai difficilissimo che la sinistra ha fallito nel governare e che il crollo dei suoi valori e dei suoi messaggi deve dar luogo ad una grande offensiva ad una grande alternativa
La contenutistica è l'immagine e la natura di Alleanza Nazionale all'interno del Polo con quel tasso di libertà che ho detto prima e cioè che sui singoli argomenti potrebbe Forza Italia pensarla in un certo modo su un tema vedi la scuola vedi la sanità vedi modalità delle privatizzazioni ad altro e Alleanza Nazionale eventualmente in un altro modo o parzialmente in un altro modo
Io non lo so se la faccio troppo semplice o se la faccio troppo complicata
Dico che questa materia del contendere che ci fa soffrire la vedo spropositata per quelli che sono i nostri problemi dicendo anche questo che io ho ascoltato all'ultima sempre non mi son mosso ma io ho ascoltato e per la verità squarci di verità do ascoltati praticamente in tutti gli interventi perché tutti hanno detto qualcosa che almeno in parte a ciascuno di noi reciprocamente poteva sonar di verità
è vero è vero anche ciò che dicono alcuni che il Polo da solo non basta
è vero quello che dicono alcuni e cioè che non solo Berlusconi
Anzi è spesso anche molto discutibili
è vero che anche noi dobbiamo avere questo potere di iniziativa tutte vero
E che i numeri non bastano al Polo da sole è vero anche se mi ricordo e vi ricordo che nel mille novecentonovantaquattro noi parliamo della grande vittoria del novantaquattro sì vinse con la minoranza o parlano chiaro
E perché per tutti gli innamoratissimo i del maggioritario secco e puro debbo ricordare che son due volte che si vota con il sistema maggioritario e son due volte che vince la minoranza qualche cosina potrebbe non dover funzionare perfettamente in tutto questo potrei anche ricordare che su cento persone che ho incontrato novanta il colto nell'intimità ma hanno detto che lo sbarramento al cinque al sei a quello che volete e il premio di maggioranza per la coalizione dichiarata prima che vince
Sono le misure e l'italiano medio assente come quelle più urgenti più vere
E sulle quali forse sarebbe disponibile anche ad impegnarsi in una scelta non so se di tipo referendario o di altro tipo o di consultazione di di che altro genere
Io potrei dire questo
Io vedo questo come il terreno l'reale del confronto con l'avversario
Con una ultima osservazione noi possiamo fare tutte le manovre tutte le aggiunte tutti gli sposalizi tutte le alchimie con partiti è partita e lui ma la battaglia si vince su quei temi
Perché se noi non strappiamo dai delusi dalla sinistra
Dai nauseanti dalla sinistra
Dalla gente che magari non va più a votare
Con la forza della nostra proposta
Sulla sanità sulla scuola sugli interessi sul risparmio sul bene casa sull'equità fiscale sull'equità pensionistica se non strappiamo uno due due milioni e mezzo di voti al campo di Agrama ante noi possiamo aggregare chi vogliamo ma il nostro trentotto resta trentotto il nostro trentasei resta trentasei il nostro quarantadue resterà quarantadue la battaglia si vince su questi temi e oggi il campo è aperto
E se non riusciamo come Alleanza nazionale e come tale a qualificarci su questi temi
Noi risaliamo per forza col disgusto che c'è del malgoverno della sinistra e dei suoi fallimenti a quel quattordici quindici dieci otto per cento
Che poi ci rende e ci mette nella condizione di trattare con qualsiasi
Berlusconi o altro interlocutore con cui si debba fare alleanza da posizioni di forza e di pari dignità ecco
Io un'ultima notazione faccio e affido alla vostra considerazione nella battaglia politica
La manovra non risolve da sola
è un coadiuvante
All'una la polmonite bella grave servono gli sciroppi servono le inalazioni ma l'antibiotico ben centrato è quello che risolve allora nella grande battaglia politica
Bisogna vincere lanciare di queste offensive io son convinto che le nostre federazioni ciascuno di noi i nostri attivisti noi attivisti noi propagandisti persone che possono far referenze opinione
Se come son due anni che dico ma ne fa fede Gustavo e qualcun altro
Lanciarsi me avessimo il gusto di lanciare un mese di battaglia sulle pensioni come da noi viste un mese di battaglia sul diritto alla casa come da noi visto un mese di battaglia sull'equità fiscale invero Berlusconi ci ha rubato la botta come si dice in gergo venatorio
Questo Civita il gusto della militanza ci fa ricrescere nell'opinione pubblica ci riporta percentuali più molto di più di alleanze che possono dare un frutto e possono non parlo
E allora con quelle percentuali acquistiamo titolo
Chinare il capo
Macchina ha chiesto ma chi ce lo chiede ma chi può azzardarsi a chiedere a gente come noi di chinare il capo ci mancherebbe altro caro Gianfranco
E io però quando dico questo permettimi una cosa sola di rivendicare permettimi di rivendicare una cosa sola
Che lo posso dire con più calore di altri non solo come identitario che crede nell'alleanza ma identitario che crede nell'alleanza da vecchia data ma perché quando ho fatto del mio possibile con la povertà delle mie analisi e delle mie parole
Che ho cercato di spendere in tutta serenità
Per non avviare una persona alto uno e ottantacinque ottantasette non lo so quanto soglio alto c'è un un bel po'alto il bel po'alto
Quando ne lampo per tarde le mie analisi ahimè non smentite dai fatti ho fatto il possibile perché non ti incamminarsi in un comico alto uno e venti
Ecco io ho titolo per dire tu non ti devi chinare non ti devi chinare mai perché altre la dignità politica e morale con la quale noi andiamo al tavolo anche del confronto con un alleato
Solo che bisogna anche un posto a realtà delitti
A non creare determinate condizioni che vengono da lontano per le quali dopo l'alternativa eh coatta
è non ci lascia la piena libertà delle opzioni dopo ci dobbiamo trovare a scegliere tra il meno peggio o quello fresco un venti a meno ma perché sempre questo perché noi non possiamo scegliere anche il meglio
Perché sempre il meno peggio il come uscire dalle situazioni anziché aprirle anziché spalancare le come abbiamo il titolo e la forza per poter fare io credo di averti detto fin troppo
Credo di aver detto quello che il cuore mi detta
Contemporaneamente ciò che l'intelligenza poca impreparata ma ormai verificata anche al contatto con tante situazioni mi detta
Io credo che quello che è stato invocato da molti in queste tutt'altro che inutili due giornata di confronto tutt'altro che inutili due giornate di confronto
Porti a una conclusione perché forse ti farà sorridere o farà sorridere qualche osservatore dire che con due giornate così
Dense di dibattito secondo me abbiamo avviato assoluzione
Il Complesso di problemi che possiamo avere di fronte lungi da noi pensare di risolverlo nella sostanza tra stanotte e domattina
Tutti possiamo avere l'impazienza il desiderio il gusto di tornare a casa di parlare con i giornalisti a dire ecco abbiamo tirato le somme la somma tre virgola due dodici e quaranta tutto quadra
Abbiamo avviato un percorso si dovrà concludere con un congresso io al mito dei congressi non c'ho mai creduto
Credo che i congressi servano per prendere atto per plasmare la soluzione di problemi che nel percorso che avvia al congresso
Siano stati avviati a soluzione
I congressi si fanno fanno anche bene ai partiti alle comunità
Quando sono chiare le scelte quando ci sono grandi scelte da compiere
Quando c'è la leadership da decidere in quel caso e lo merita quando non c'è come in questo caso ci devono stare grosse materia del contendere grosse questioni di principio di grande orientamento programmatico
Quando si maturano i tempi per far questo allora è giusto e doveroso darsi anche questa opportunità senza farla scadere al rito che molto spesso siamo stanchi di dover vivere nelle scadenze congressuali
è un insieme di auspici è un insieme di spunti spero caro Gianfranco non siano stati tra i più ignobili tra i molti che si son sentiti più titolati ad Artena grazie
Grazie onorevole Napoli subito dopo l'onorevole Schifone
E poi trattare
Presidente gruppo ancora cinque minuti a questa tua lunga giornata
Io non ho mai preso la parola in direzione nazionale ma questa volta non posso esimermi non e non posso esimermi erano perché non appartengo a nessuna corrente politica del partito interno al partito
Perché
Non mi chiamo Gasparri non mi chiamo Storace non mi chiamo Buontempo non mi chiamo Mussolini e quindi sono certa di non finire domani no scusate lei sentite quello che dico sentite quello che ti il a te non prendete tutto sempre in senso negativo e quindi so con certezza di non finire sulla stampa di domani
Per cui o la tranquillità e l'orgoglio
Di poterti dire con grande sincerità il mio pensiero e di tentare anche se in tempi brevissimi di rispondere a quelle che sono state le tue domande
Vedi caro Presidente tu legittimamente e con grande coraggio ti sei presentato alla direzione nazionale dimissionario
Legittimamente con grande coraggio perché tu certamente sei a conoscenza di cose che qui non sono state dette che non c'è stato il coraggio di dire e di cose che forse qualcuno di noi sa ma che non conosce a fondo come conosci tu
E quindi è stato del tutto legittima la tua decisione
Però
In questa sede io credo che ciascuno di noi debba avere il coraggio della lealtà e della chiarezza
Vedi caro Presidente
Noi ti vogliamo presidente equitativi Alleanza Nazionale non perché sei bello e bravo lo sei entrambi
Non perché
Anche bello anche Terna sappiamo quanti volti femminili prende quanti voti femminili per rende voi non c'è
Daniela queste cose le passiamo a dire
Dicevo
Noi ti vogliamo presidente alla guida di questo
Partito perché riconosciamo interni le grandi capacità
Grandi capacità che hanno portato alla svolta di Fiuggi che hanno portato alla conferenza di Verona
E quando tu ieri presentando ti dimissionario
Hai detto di volerti assumere tutte le responsabilità della sconfitta lo hai fatto con grande realtà ma questo noi non possiamo permettere però caro Gianfranco
Perché la sconfitta è di tutto
Il popolo di Alleanza Nazionale e di tutta la classe dirigente di Alleanza Nazionale così come sarebbe stata la vittoria
E gliela sarebbe stato coinvolto tutto il popolo e tutta la classe dirigente di Alleanza nazionale nel caso della vittoria
Noi non dobbiamo dimenticare di essere stati consenzienti nel momento in cui abbiamo votato per la pensione al patto Segni non possiamo certamente essere considerati adesso traditori
Nei confronti di coloro che hanno inteso allearsi nel bene o nel male
E che oggi forse solo perché abbiamo perso dovrebbero essere buttati fuori con un calcio non era questo l'intendimento
Tu fin dall'inizio hai cercato di spiegare destato quello che molti dirigenti di questo partito non hanno fatto durante la campagna elettorale
Ha cercato di spiegare l'intendimento senz'altro positivo dell'alleanza col patto segno e segni e coi riformatori
Così come oggi non possiamo dire no all'alleanza del Polo per carità e chi di noi
E non vogliamo nemmeno fare un processo a Berlusconi anche se quel processo andrebbe fatto in questa sede o lo vogliamo fare perché crediamo nell'alleanza
Però in un'alleanza che deve essere sta è stato detto da più parti e io condivido condivido all'insegna dell'autonomia e all'insegna Tell latinità
Dite è cosa caro Presidente noi dovremmo chiedere scusa a Forza Italia
Forse di aver fatto fallire una bicamerale nel momento in cui stava vincendo l'attuale linea
Caro Presidente Fini
Dovremmo chiedere scusa a Forza Italia
Nel momento in cui ha fatto perdere il referendum ad Atene abbracciato e dall'intera classe di Alleanza Nazionale caro Fini dovremmo chiedere scusa a Forza Italia perché nel momento immediatamente successivo alle prime indagini Doxa su cui i risultati delle elezioni europee il porta a bocce il portavoce di Forza Italia
Cioè l'onorevole Taviani incominciava a nonna a guardare la sconfitta eventuale del centro sinistra
Ma guardare se la proboscide dell'elefante era stata più o meno abbassata di questo dovremmo chiedere scusa o dovremmo forse chiedere scusa a Forza Italia
Per la campagna denigratoria che è stata fatta nei confronti di Alleanza Nazionale
Perché Alleanza nazionale ha sempre dimostrato di avere valori di avere contenuti di sapere portare avanti anche perché Alleanza nazionale viene da lontano
E solo loro Opel si sono aggregati loro che non hanno valori che giorno dopo giorno in decidono su che cosa si deve fare
Certo una alleanza con pari dignità caro Gianfranco un'alleanza che non debba più mettere il gruppo parlamentare nelle condizioni di entrare nell'aula di Montecitorio
Convinto di votare in un certo modo
E dopo cinque minuti sentirsi dire da un incerto onorevole Vito che io non corro riconosco come capo dell'intera compagine parlamentare del Paolo dire usciamo senza motivazioni usciamo e poi il giorno dopo sulla stampa e sulle televisioni Forza Italia
Ha fatto questo a Forza Italia ha fatto quest'altro
Noi non possiamo più accettare
Caro presidente Fini che le televisioni di Berlusconi dunque tout-court non diciamo il popolo di Alleanza Nazionale
Ma tu non debba avere stesse presenze che ahimè la Rai
Andiamo a contare andiamo a contare quante sono state lettori presenze nella RAI Tinagli e quante sono state le tue presenze sulle reti di Mediaset
Andiamo a verificare quale impatto hanno a le nostre posizioni sulla stampa una volta per tutte non è possibile più che si decida
A si arrivi ad un accordo per esempio sulla legge teatrale appesa dall'intero mondo del teatro con grande capacità con grande determinazione da parte di Alleanza Nazionale
E quando in aula
E proprio Alleanza Nazionale che crede di prendere la parola per chiarire a tutto il mondo del teatro e a tutta la società che attende questa legge
Quali
Intendimenti con quali intendimenti non ci accingevamo quali battaglia avevamo vinto per varare la legge il signor Vito vada al presidente e fa cancellare la l'intervento di Alleanza Nazionale per farlo lui non è più possibile cioè la pari dignità e questo vedi Gianfranco io pomeriggio
Sono stata assente al dibattito perché ho partecipato ad un altro dibattito
Che ritengo estremamente importanti in questo momento in Commissione cultura alla Camera dei deputati sul riordino dei cicli scolastici
La parte più importante della riforma della scuola
Bene
Bene
Caro Gianfranco
Entriamo noi abbiamo presentato una proposta organica di riforma in tempi non sospetti alle Forza Italia ha dichiarato di essere d'accordo sulla nostra proposta di riforma
Dopo sette mesi dalla presentazione della nostra proposta mi ha presentato un'altra completamente opposta
Oggi facciamo il dibattito e Forza Italia senza dire nulla senza informarci per raggiungere una linea unitaria alla fine dell'intervento dichiara
Di volere fare una relazione di minoranza
Per dimostrare anche alla che e così abbia adesso credo che ci si debba misurare da questo momento in poi io ho svolto il mio intervento
E ho annunciato una relazione di minoranza un ulteriore relazione di minoranza da parte di Alleanza Nazionale
Ci dobbiamo veramente che a dobbiamo dimostrare di saper competere di sapere portare avanti quelli che sono i nostri valori e poi un'ultima cosa Caro Gianfranco vedi
Tu hai detto
E nella
Linea Politi del della le dell'organizzazione del partito se ne parlerà dopo non tardare a parlarne
Non tardare a parlarne
Perché i mistificatoria e coloro che ci hanno fatto perdere che hanno contribuito sola anche al nostro interno e queste una verità che Barbetta
Io non posso accettare
Caro Gianfranco che ci siano nostri consiglieri comunali che abili riescono a al gruppo di Alleanza Nazionale che vanno a fare la campagna per Forza Italia
Io non posso accettare che al nostro interno per logica di correnti
Per difesa PPI questi stop o quel candidato per una logica di numeriche o umiliate mortifica il nostro partito non si faccia votare i il presidente del partito
E ora di finirla
è ora di finirla nel momento in cui il signor Berlusconi tre giorni prima
Della delle dell'apertura delle urne
Ha il coraggio dopo aver messo tutto a posto dopo essersi assicurato che anche nel nostro interno c'era stato il tradimento ha avuto il coraggio di dire la leadership la dimostreranno gli elettori si vergognino queste persone si vergogni ed è ora di farla finita con grande grande coraggio
E ora caro Fini consenti mi
Il discorso affettivo io devo farlo al termine vedi tu da Giovanni da giovane hai saputo
Dare una svolta al nostro partito hai creato Alleanza Nazionale
Lo hai fatto non solo per gli anziani del partito malora infarto per le future generazioni
E lo hai fatto perché hai creduto veramente nel rinnovamento del nostro partito
Io credo che tu abbia nel tuo ufficio del Cardito o mi sembra di averla vista in qualche posto del partito il quattro con la poesia se di Kipling
Io ti prego Gianfranco Villetti la perché tu sei un uomo tu sei il faro
E ha saputo veramente guidare da sempre questo partito non spegni erano quel faro perché senza di te sale e spenta Alleanza Nazionale e sarebbe spenta quella mondo gli ha sempre creduto in tempi e che non può non continuare a credere
Onorevole Schifone
Angela cari amici della direzione
Parla uno dei deputati europei che non è stato rieletto in questa competizione e lo dico sia sempre sottolineare la serenità e la tranquillità con cui un dirigente sa vivere i momenti di vittoria ma anche i momenti di sconfitte ma anche per ricordare che insieme al sottoscritto non sono stati rieletti belli cinque deputati uscenti il che forse qualche elemento di riflessione può darlo si può dare può darlo per così per cercare di capire se è un fatto o casuale o o un fatto che può avvenire qualche riflesso qualche considerazione aggiuntiva
Io naturalmente anch'io ringrazio l'onorevole Fini per aver voluto non so se sia stato giusto o meno dare le dimissioni
Ma certamente è stato molto utile pure il partito e la Direzione nazionale di fronte a questo dibattito che come ha detto Benito Paolone dimostra la vitalità la capacità nostra classe dirigente di saper affrontare sia pure in maternità impreparata senza nessuna costruzione svizzero su un'artificiosa e nel senza che sia stato alte fatto niente affrontare un momento
Di questa portata con una capacità di intervento e di lealtà di capacità di discussione che probabilmente non è riscontrabile nessun'altro o nessun altro partito non tra l'altro momento forse anche nella nostra nostra storia l'onorevole Fini presente vinci pone il problema del se continuare o meno la politica dell'allargamento al centro beh io di Rocco che
Certamente convinto queste con queste modalità con le modalità dell'elefantino probabilmente non non è il caso l'elefantino come hanno già sostenuto altri colleghi io non non mi ripeto accelerato confusione ha generato difficoltà sbandamento nel nell'elettorato non sarà stata l'unica causa
Della sconfitta ma certamente è una di quelle che ha determinato questa situazione nella quale ci troviamo d'altro canto io non comprendo perché bisogna necessariamente aereo questa tendenza quel seguito questa strategia dell'allargamento al CIPE io penso che dobbiamo seguire invece l'allargamento della destra
Noi dobbiamo allargare la destra perché ritengo e unitaria ci sia un'area di destra per lo meno del venti per cento dell'elettorato non vedo perché i avendo riconquistato fino a questo momento soltanto il dieci per cento dobbiamo rivolgerci agli elettori del centro per snaturare
E per confondere le idee e di un'alleanza nazionale che dicevi conosciuta e riconoscibile come movimento di destra come partito di destra che alle tradizioni dei valori della destra storica resta nazionale della destra sociale della destra tout court ecco quindi io penso che dobbiamo svolgere invece un azione forte
Per ribadire la nostra identità per ribadire il nostro radicamento nella ressa per conquistare tutta l'area
Di Resta che oggi evidentemente si è rivolta ad altri partiti onerate da votare o se rivolta altre pratiche abbiamo ancora molto da conquistare un molte va da recuperare da questo punto di vista è solo quando avremo evidentemente fatto il pieno non è detto che non si debba ancora allargare allora abbiamo al concetto che i nostri valori non siano valori vari soltanto per una parte della popolazione per lui i nostri valori al confronto devono essere in grado di poter conquistare
Teoricamente il cento per cento quindi dobbiamo andare alla conquista di spazi da destra con i nostri valori con le nostre posizioni storiche culturali affermate a Fiuggi e a Verona
Questione dell'autonomia del rapporto con le alleanze
E quindi non c'è dubbio lo hanno ripetuto tutti lo dico io solo per onor di firma non c'è dubbio che noi dobbiamo muoverci in un'alleanza compare dignità sono o d'accordo che occorre mantenere ma questo scusa pallini da voglio dire e frutto di rapporto di forza ed è frutto anche della capacità di saper rafforzare la nostra identità perché solo Surano serenità solo sui valori
Che non sappiamo esprimere lì il limite oltre il quale non non possiamo andare
Sulla questione referendum invece Presidente io devo dire che certamente quello destinato vedeva titolo mai l'abbiamo avviato quindi bisogna portarlo avanti tra l'altro è una è una posizione storica di Alleanza Nazionale non bisogna tornare indietro ma la modalità lo l'astro strumento del referendum
Nonostante le valutazioni
Interessanti di Adolfo Urso io penso che sia ormai sorpassato nella coscienza dei cittadini l'abbiamo visto
Nell'ultimo referendum abbiamo visto negli ultimi che freddo ormai il referendum può essere interessando per interessante per alcune aree movimentisti del tre quattro cinque per cento come quegli alle aree pannelliano elevare di vicino a Segni ma in realtà non sono più presenti nella coscienza dei cittadini certo se per motivi diciamo Prodi e strumentali per motivi di rapporti politici e di schieramenti occorre adeguarsi o a allinearsi a cui sto tipo impostazione lo si può anche fare ma non ci punterei non ci potrei la scommessa politica di Alleanza Nazionale cui più preferirei più scommettere sui temi forti della nostra identità altri temi forti erano la nostra posizione politica piuttosto che andare a rimorchio sulle questioni referendarie
Vorrei aggiungere poi due
Riflessioni ulteriori rispetto a quelle che sono state riviste ma dominante di questa giornata in particolare una riflessione sulla sconfitta del sud
Ecco a voi abbiamo avuto una flessione del due per cento livello nazionale due virgola cinque per cento qualcosa del genere ma al Sud siamo passati dal diciannove allora l'undici per cento una sconfitta molto pesante
Che evidentemente ci deve far riflettere nella riaggiornare le nostre posizioni riaggiornare nostro il nostro programma di attività
Una elaborazione di un progetto politico per il Meridione che ha una situazione esplosiva dal punto di vista occupazionale dal punto di vista Della tessuto sociale alcuni sulla rottura sociale che ormai esiste nel Meridione beh questo bisogna farlo bisogna che la Alleanza Nazionale si doti di una strategie di una presenza speciale nel nel nel nel sud e nel meridione d'Italia dove evidentemente abbiamo accumulato una sconfitta molto più forte che non resto nel resto d'Italia
Una sconfitta forte anche perché probabilmente abbiamo avuto carenze e difficoltà anche di classe dirigente ecco questo io un richiamo vorrei farlo
Perché presidente noi abbiamo bisogno di regole specialmente nel Sud questo è un partito che ormai viaggia senza regole
Tutti si si si si azzuffano c'è c'è una rissosità molto forte c'è un accavallamento di commissariamenti c'è una situazione di mancanza di regole c'è una una mancanza di regole che determina anche una delegittimazione della classe dirigente e dobbiamo fare in modo ecco perché è necessario il Congresso il complesso promessi provinciali congressi nazionali chiede termine stabilizzino la classe dirigente
Poi si vedrà dopo tre anni si hanno fatto bene hanno fatto male ma c'è la necessità di stabilizzare una classe dirigente perché non si può andare avanti con una situazione di confusione e di caos che determina una una mancanza di credibilità rispetto all'opinione pubblica una delegittimazione che addirittura permette alla all'onorevole Caccavale di venire a dire oggi lo dico anche se assente perché l'alito sul giornale il Corriere del Mezzogiorno di oggi illudere venire in Alleanza nazionale per fare piazza pulita del passato ecco mi pare che questo sia emblematico di quanto di quanto male sia stato quando deleterio sia stato il processo degli ultimi mesi all'interno di Alleanza Nazionale
Ultima ultima questione
Mui abbiamo
Penso come direzione nazionale
Dimostrato una grande lealtà e una grande capacità di rispondere con chiarezza alle sollecitazioni del presidente nella replica Gianfranco Fini ci darà le sue risposte
Una cosa io non vorrei che ci chiedesse di costruire il partito del presidente
Noi vogliamo tutti e Gianfranco Fini sia il partito sia il presidente di questo partito
Dando fondo a tutte le sue capacità di mediazioni per essere il presidente di tutto il partito
Grazie l'ultimo intervento l'onorevole Salvatore Tatarella
Ma io non so caro Gianfranco che tipo di ragionamento riusciamo a fare a questo raccontando la stanchezza addosso e non so quanti ci ascolteranno però proviamo a fare un ragionamento e peraltro molto breve
Caro o presidente Salvatore non lo disturba
Caro Gianfranco io non ti ho telefonato per chiedere le tue dimissioni
Nessuna intenzione di fare questo
M per me il problema se respingere o meno le tue dimissioni non si pone
Perché io debbo dirti
Che non ho condiviso la tua idea di rassegnare le dimissioni
Non c'era il dramma
Per fare questo
E per realizzare questo psicodramma collettivo dove tutti hanno parlato in libertà sul niente
Che cosa è successo che noi abbiamo perso dei voti
Ebbe e non è la prima volta che perdiamo
Allora facciamo un'analisi dei perché è accaduto questo
Seriamente e responsabilmente allora io posso immaginare per esempio
Che la Bonino
E Prodi hanno preso voti perché il loro messaggio europeo in una campagna elettorale europeo era chiaro e la più netto di quello degli altri
Posso immaginare che Berlusconi ha preso dei voti
Più di noi ma meno di quanti ne avesse preso l'altra volta
Perché non si è rivolto indipendentemente da i soldi che ha speso lui ne può spendere di più me ne possiamo spendere di meno ma non è quello il proprio nel mezzo
Lui si è rivolto a un elettorato polista c'è un elettorato che vota per noi perché di AN c'è un elettorato che voto per Forza Italia che di Forza Italia c'è un elettorato più dal CCD perché del CCD poi c'è un elettorato indistinto che è polista
A quell'elettorato Berlusconi ha dato un messaggio un obiettivo dobbiamo superare D'Alema dobbiamo superare i Democratici di sinistra
Noi purtroppo per una serie di motivi non abbiamo dato non è un messaggio europeo
Io voglio ricordare che nello non abbiamo fatto un solo manifesto con un messaggio europeo che ricordasse che ci vota per le europee c'è una fascia di elettori che vota intelligentemente
Si vota il sindaco in un certo modo io scelgo quel sindaco perché è bravo indipendentemente ripartiti c'è una parte di elettorato sempre crescente che vota per le ragioni per cui si può allora qual è l'Europa a quell'elettorato che votava per le europee noi purtroppo
Non abbiamo dato un messaggio nelle ragioni interne quelli che votavano per ragioni interne Berlusconi ha dati alcuni messaggi e non non le abbiamo pasta
Allora analizziamo gli errori e stabiliamo che dobbiamo fare per recuperare peraltro mica la prima volta che perdiamo all'europea noi abbiamo perso all'europea l'altra volta
Il dato fra le politiche e le europee era l'altra volta era di un mondo in gioco stavamo al governo avevamo tutte le occasioni e tutti gli strumenti per la prima volta andavamo al governo dopo cinquant'anni
Abbiamo tutti gli strumenti
Per vincere non vincemmo anche dimesso nessuno non abbiamo fatto nessun dramma non ci siamo strappati i capelli
Abbiamo tentato di riflettere la cosa che avremmo dovuto fare questa volta
Fini dice io sono il responsabile
Del partito abbiamo perso minime non è così Tusek leader del partito se il presidente del partito ma se questo partito è andato male ha colpe tua ma è la mia e di Bondone e di Mattioli Riva e di tutti quanti noi abbiamo tutti contribuito a questo risultato negativo
Al sedi devi mettere due giorni a mettere tutti
Se vale per te perché non deve valere per me segretario regionale perché non deve valere al per Altero Mattioli amico mio ma lo stato dell'organizzazione del partito è quella che
Il responsabile la propaganda che non so chi sia
Si dimette pure il responsabile alla propaganda dopo quel tipo di manifesti che abbiamo fatto
Se seguiamo il tuo ragionamento deve valere anche per tutti no
Io credo che invece dobbiamo togliere questa storia delle dimissioni e ragionare
L'idea io non so se qualcuno vi sta chiamando dalle nostre case dalle nostre sezioni ma lei ha idea che c'è fuori è che noi stiamo sciogliendo Alleanza Nazionale
Che sta succedendo che succede Citti abita economo
M e che vi dico il capo A uno
No allora io mi chiedo
A che servirà alla fine questi tre giorni di discussione che ha molti da cui hanno detto che è stata elevata io non la pensa allo stesso modo non mi pare che sia stata Imera non mi pare però
Cioè e noi discutiamo sul niente mentre intorno a noi c'è una manovra pericolosa
Che mira alla nostra marginalizzazione prima e al nostro annientamento dopo
Allora che sta succedendo in questi giorni e da qualche mese a questa parte
Io credo che tu chieda a noi se hai voluto fare questo dibattito con noi con una classe dirigente io credo che tu voglia da tutti noi la sincerità e la verità
E più uno è sincero
Onesto e coerente più dovrebbe essere apprezzato
Io non mi è immagino nemmeno per un istante di avere un amico e un presidente che domani ci divida fra Happy applaudito e chi ha contestato a critica
Anche perché qui ripeto ancora una volta tutte le critiche non possono essere solo a te sarebbe di un giusto di una ingiustizia eccezionale
Io non vengo qui
Come chi si è iscritto all'esecutivo nazionale da quando è nato e che ha avuto tutto da questo partito i ministri e sottosegretari deputati senatori abbiamo avuto tutti qualche cosa veniamo qui a fare la Spal non è stato fatto questo non abbiamo fatto questo scusi ma dove sta il primo io
Tali qua
Stavamo tutti qua
Allora tutte le cose che non sono state fatte non le abbiamo fatte noi impari in parti uguali in parti più o meno uguale secondo dove responsabile ma tutti
Abbiamo le nostre responsabile allorché sta accadendo intorno a noi io credo di non essere l'unico lettore di giornali almeno mi auguro allora leggiamoci insieme almeno i giornali oggi non quelli due mila anni fa o di una settimana fa
Il giornale Geronimo che tutti sapete chi è no
Allora vince
La rivolgendosi
Rivolgendosi a Berlusconi la sua decisione di approdare rapidamente nel Partito popolare europeo di Colle di Aznar
E di prendere le giuste distanze politiche da Gianfranco Fini che resta grande concessione comunque un alleato necessario lo ha definitamente consacrato eccetera eccetera
Ma questo è il giornale che un quotidiano di Berlusconi c'è questo articolo di un commendatore importanti perché ci dice che sta facendo non da stamattina ma da qualche mese o da qualche anno
L'onorevole Berlusconi
Poi uno legge il Messaggero e ci trova l'intervista a un all'ultimo scemo del villaggio ma all'onorevole Gargani che Nava Democrazia Cristiana era un pezzo importante
Era uno che ragionava che Fini che Berlusconi ha voluto tenacemente in lista lo ha messo al secondo al terzo posto della lista assoluto lo ha fatto eleggere e gli affida un compito
è uno se la legge tutto a riprendervi e i Catelli ci dovrebbero Vizzari in testa a tutti perché è un'operazione attraverso la quale si vuole costituire il Grande Centro che riesce questa volta è lui corre il rischio che riesce perché Berlusconi non è uguale rimbambito di Cossiga
E purtroppo per noi o uno che ha autorevoli secondo internazionali collega Aznar che alle capacità
Economiche che c'era c'alle le televisioni allora Gargani ha il compito
Con i popolari costruiranno il centro con Silvio questione di settimane poi tutti i popolari vengono con noi tutti quelli che non sono prodiano
Qualche giorno fa sempre sul giornale forse il giorno dell'elezione del giorno prima c'è un'intervista Martelli che con arroganza dei vecchi tempi antichi l'alleanza naturale fra socialisti e Forza Italia raggiungeremo il cinque per cento fortunatamente non è stato così fanno fermi al due virgola uno per cento però l'alleanza naturale eh fai valori forti del socialismo europeo
è il modernismo il berlusconismo
Bene allora questi vogliono raccattare i socialisti vogliono raccattare il cento vogliono pari gli ex popolari vogliono il CDU è pronto per passare come dice su Repubblica
L'onorevole Buttiglione poi leggete anche il Corriere della Sera di oggi un accerchiamento su tutti i giornali e da tutti i fronti Ecce
Vittorio Messori che di cattolicesimo credo che qualcosa capisca e delle e delle intenzioni dei vescovi pure e vi dice attenzione cominciato nella CEI
Cioè fra i vescovi lo sdoganamento di Berlusconi
Non in quanto cattolico perché e divorziato risposato eccetera questo è così per i cattolici sono ancora importanti ma perché ossessivamente ripete la storia che vuole ricostruire il centro poi legge ancora nelle pagine regionali perché la storia della politica poi enunciata con i grandi principi al centro si comincia a coltivare a zappare in periferia in Piemonte
I leghisti dicono
Noi ci ribelli diamo a Bossi domenica prossima decidiamo noi per chi votare noi non andiamo in montagna o al mare andiamo a votare e probabilmente votano per il Polo
Se ritornate con la memoria al novantaquattro quando abbiamo vinto
Al nord l'alleanza non era fra noi e Berlusconi era fra l'allegra e Berlusconi e cioè significa che è da subito non fra mille anni
O fra tante settimane o far da subito qua che il Comune qualche Giunta regionale saltavano sulla partecipazione entrando qualche popolare entrando qualche leghista
Poi leggi Tremonti che pare che dice riapriamo sempre con l'evasione di oggi si allarghi il dialogo con la lega e i radicali b poi
Allora quello sul quale noi in questi tre giorni avranno dovuto discutere
Senza am emotività ma con il ragionamento è come rispondiamo a questa manovra questo è il punto già ma lo sbaglio
Allora se questo è il punto credo che bisogna capovolgere l'ordine dalla discussione non può essere il miglior leader il mio capo di partito che io non mi sono scritto ma ma tu pensi mai
Che io che sono il fratello di Pinuccio Pinuccio ha mai immaginato che noi possiamo esserlo subalterne a qualcuno non era logica della ecco fa no è proprio no non è possibile e allora siccome tu sei il mio legale il mio cappello sarai vita natural durante fino a quando voi non sbaglia RAI molto euro non ci troveremo più d'accordo
E allora scusa
Non puoi faranno le domande che ne pensate di questo di questo di questo devi essere tu che devi venire qua e io questa è la le domande le faccio io cioè alla fine di questo dibattito
Tori io per rispondere a questa accerchiamento di Alleanza Nazionale che tende a marginalizzare Alleanza Nazionale voglio fare questo questo questo e questo voi che ne pensate
Questa benedetta di classe dirigente che secondo me non è il massimo
Che si possa sperare ma qualche cosa di buono c'è raccolgono si metterà a ragionare e a ragionare Conte
Perché c'è una io probabilità Coppa
è questo il guaio o questa tua ve lo chiedo a voi no però da nord a ma manca l'atto
Ma già ma manca l'atto dama mancava
Noi dobbiamo a vere o un leader ma dobbiamo avere una classe dirigente che ha ragione discute con il leader
Sarebbe un errore isolarci totalmente e poi
Questo è il mio progetto vi piace o non vi piace dobbiamo discutere insieme perché dalla discussione nascono
Nessuno di noi alla ricetta per imporre qualche cosa qualche atto
La situazione è difficile non è facile
E il rischio di deve andare di giorno in giorno sempre più difficile ammessi paventa quello che può accadere da oggi a un fantomatico congresso noi corriamo il rischio di dare il messaggio indotte le nostre federazioni dove non circola più come tu sai idea
Ci sono contrapposizioni di bande di liste dei contributi tutto ciò che che che era rimasto purtroppo
Dei partiti beh questi che discute valida e sfasciano Ermes messaggio di dividerci fra berlusconiane no ma questi indebolisce il segretario del partito che quando deve andare a parlare con Berlusconi e con gli altri nell'alleanza ha un partito alle spalle diviso
Tra berlusconiane no ed è una cosa assurda che non ci dobbiamo dividerci su questo argomento
Noi tutti siamo di Alleanza Nazionale
Dobbiamo discutere il modo le maniere la strategia e la tattica l'obiettivo per essere più forti per non farci schiaccia
Ma non lo possiamo fare in questo modo che corriamo il rischio per quattro mesi mi parlare solo ed esclusivamente di questo e di dividerci ingiustamente e magari a secondo degli interessi li di periferia degli interessi delle liste di assessorati non per interessi diario politici io sarò tondo sopra Donato perché Donato devo essere contra Donato non perché la penso diversamente da Donato perché abbiamo interessi contrapposti che appoggia a Bari do a Canicattì
Allora io credo
Che dobbiamo allora discutere su quali tipo di strategia allo noi dobbiamo decidere per esempio tale fantino
Può essere una strategia discutiamo
Leggo sui giornali essendo sussurrare qua De André la cosa mi dà un fastidio tremendo che si parla anche della lista del presidente no del del della del dal partito finita la lista fin ma scusa senza discutendone ci convinciamo che era un'ala io non sono innamorato dei simboli e delle sigle quali sono o dicevamo trent'anni fa anche sono strumentali
Ma ci ma dobbiamo innamorare dopo trent'anni lo dicevamo quando proprio eravamo ragazzi
Sul quale dobbiamo concordare
Allora l'elefantino voi l'avete fatto
In una riunione
Surreale
E voi non si capisce che avete deciso perché ognuno se ne è uscito con un lo comanda è unico però non usano un cd con una sua idea
Allora c'è l'idea di di Alemanno che abbiamo ascoltato a me fa un tantino ridere ascoltare Alemanno tutti quelli della destra sociale trasformati Liber liberisti
In ballo può ridare però
E all'autorità una truffa napoletana anche se questi sono romani in sostanza un'anima una truffa tipicamente napoletana
Poi scendo la versione che ne ha dato Gasparri poi cedola la versione che ne dà leggendo sembra i giornali che ne dà segni poi se ne andò la versione ancora piene da Stefano folle io vorrei chiedere proprio ad Alemanno salumi si riconosce in quello che oggi Stefano Folli parlando di Rivoluzione liberale attribuisce a questa idea di Jan Brando questo sei tu pure io sono a destra sociale Allois ecco ora io peggio organismi comunali
Abituati chiari che cose perché no nuova Berlusconi non mi far nomi da perdere il filo allo per me va bene anche l'elefantino l'importante che ne discutiamo
Ci mettiamo d'accordo su che cos'è dove deve andare come deve andare
Mi va bene anche la la la lista la lista riviste importante che rispondiamo che così dobbiamo fare con chiarezza
Perché il pericolo è quella l'emarginazione oggi l'eliminazione domani oggi noi dice Geronimo l'alleanza e necessarie grazie che necessita siamo il dieci per cento Lawson venticinquenni cinque dieci fra trentacinque per arrivare al cinquantesimo Paschos auto
Ma noi auto flagellando ci e quindi diminuendo
Elettoralmente
Loro facendo incorporazioni e alla fine il dieci per cento non sarà più necessario allora a quel punto arrivederci e io non mi preoccupo per me
Perché in Bolivia è molto molto difficile che ci azzecca a molti nostrane ce la stanno mettendo tutta
La stanno mettendo tutta cara è difficile che alloggia di sereno tutti
Quindi hanno non c'è limite a a all'amico mio Martinat all'amico mio Mitolo all'amico-rivale alla dava Ignazio e stanno fuori fra poco non siamo fra poco
Allora
Vogliamo io aspetto con il grande impazienza
Il discorso di Giambra che non voglio che sia un discorso interno Ricucci nel voglio che sia un disco di clandestina degeneri grande Prosperini
A
Perché il sistema tra Stato Regione qua e Atene ora parlando e cosa a Bari per il ballottaggio
Ci vediamo fra qualche giorno dopo il ballottaggio mettevamo apposto una linea strategica toluene invece Cuesta ero animali sono questa voglio vedere se c'è una classe dirigente
Su questa
La dobbiamo fare ma dobbiamo Facchetti Ambra la dobbiamo fare
è piano piano cioè ma la dobbiamo fare
Cercando mantenendo tutt'altra la nostra dignità personale politica tutta tutta però tenendo conto che c'è chi ci vuole e marginale e noi non glielo dobbiamo consentire ma non glielo dobbiamo consentire
Non utilizzando cioè se io mi leggo segni che dice non me lo posso non non è pensabile che uno che oggi rappresenta in termini elettorali in termini organizzativi quello che rappresenta il Patto Segni passa aveva presunzione di entrare nel Polo
Peraltro nemmeno dalla porta principale perché entra attraverso noi e poi dice a Berlusconi domani mattina eh giovanotto tu hai sbagliato mai a casa adorno di fama con Berna Loconte dalla Pro
E allora
Io debbo arrivare all'obiettivo di dire a Berlusconi tu non sei il padrone in casa mia perché io glielo dico con forza ovunque mi trovo allora ai suoi e però debbo avere gli strumenti e la strategia giusta per allora mi pare che abbiamo tutti lo stesso obiettivo d'ambra tutti su io forse alla mamma non lo so
Forse per forse però se abbiamo lo stesso obiettivo studiamo la strategia tutti insieme per arrivare a questo risultato grazie
Allora scriviamo sulla allora i lavori si riprendono domani mattina alle nove