Il nuovo disegno di legge del Governo sulla cosiddetta "par condicio" dovrebbe prevedere il divieto della pubblicità elettorale televisiva: il presidente della regione Piemonte Enzo Ghigo ha inviato una lettera aperta al presidente del Consiglio D'Alema

I cali sono giorni di grande dibattito sulla par condicio noi parliamo col presidente della Regione Piemonte la presente Enzo Ghigo che ha scritto una lettera
Massimo D'Alema ci vuol dire quali sono i contenuti ma io con questa lettera ho voluto rappresentare al presidente
Come dire
Qualche motivo di imbarazzo nel valutare questo provvedimento che comunque un provvedimento del governo perché c'è poco da dire che la Caf ma non lo cambierà comunque ma il fatto che se lo cambiava e comunque uno smacco per il governo per il governo di questo Paese preceduto dal presidente D'Alema ha promulgato quella proposta di legge poi terzo le camere sono sovrane o comunque io quando faccio un provvedimento di Giunta regionale se il consiglio regionale me lo cambia nella sua sostanza non sono molto felice vuol dire che evidentemente quello che ho proposto non era effettivamente condiviso con mandava effettivamente bene ho poi fatto un'altra considerazione
Era dicendogli che proprio
Domani del prossimo anno che saranno quelle per la prima volta con l'elezione diretta del presidente di conseguenza con un rafforzamento dell'istituto regionale non aveva la possibilità di comunicare e amplificare la comunicazione il dibattito su quelle che sono le tematiche regionali che è un istituto ho conosciuto dei cittadini italiani
E secondo me è un motivo di come dire un'occasione perduta allora in queste di merito senza fare considerazioni di parte
Omesso di segnalare al presidente D'Alema che mi auguro lui stesso Chicchirichì s'
Sua iniziativa la solo Presidente Regione comunque avuto occasione deve sentire alta
Quando entri perché
Gianni sentirle ma sicuramente sono tutti come apparvero da Formigoni da Galan ed altre erano
Boh poi come da erano dell'esecutivo del Governo non tutti i ministri si sono espressi favorevolmente nei confronti questo provvedimento credo che anche
Presidente dell'Ulivo ricca qualcuno magari che non condivide appieno questo tipo di iniziativa secondo lei c'è un rischia di un decreto del governo seppur
Fosse cambiato nella sostanza questa questa proposta ma io queste proprio un'evenienza che non vorrei neanche prendere in considerazione perché quello
Sarebbe come qualcuno ha detto un un provvedimento salva e di conseguenza non non credo che che che si arriverà a questo
Quali sono poi
Nel merito specifico le sue valutazioni nell'articolato
Ma secondo me prima di tutto credo che da questa proposta di legge i evinca una fiducia totale
Nei confronti dei cittadini
è una politica non si deve come dei profili in un certo senso è un insulto all'intelligenza degli nostri elettori contro tutto paesi più avanzati dal punto di vista democratico tipo l'America
Politiche imperniate proprio su alla comunicazione televisiva e poi oggi ha come in sicuramente quella più immediata e più chiarezza l'altra che credo vada rivista e l'impossibilità di come dire di promuovere televisivamente le proprie iniziative quarantacinque giorni prima del del del voto credo che anche su questo limite sia eccessivo mi devo devo dire che mi facciamo tanta perplesso invece l'aspetto legato ai sondaggi che comunque potranno tre divulgati quindici giorni prima del voto questo che siano quindi che siano dieci insomma una sostanza poco cambia mentre invece credo che nel merito il fatto che non si possa fare pubblicità
Televisiva non si faccia promuovere il proprio programma non ci si possa far conoscere perché poi in definitiva soprattutto in una lettera in cui c'è l'elezione diretta è ovvio che ai cittadini perché
A proposito di conoscerli bene tutti e due di conoscere
Le loro proposte politiche e non
Ma parlato di illusione proibizionista volevo chiederle se lei condivide questa questo tema
Mine e poi eventualmente c'è bisogno di correttivi rispetto alla situazione attuale ed eventualmente quali correttivi lei avrebbe scelto ma sicuramente dalla definizione del Cambonino prova
A diciamo la condivido per quanto concerne i correttivi vede qua c'è qualcuno che mischia vuole mischiare qualcosa cioè ma rimette in ballo discorso del conflitto di interesse dice ai
Una risposta sulla rete fine non li faccio perché non voglio dare i soldi presero il capo dell'opposizione
Voglio dire dimenticandosi poi magari che ci sono altre tre reti che sono quelle della RAI sulla quale si possono benissimo questa degli spot pubblicitari in realtà
Diciamo che potesse gli ha dimostrato di oppure anche i radicali Emma Bonino di usare in un certo modo il mezzo televisivo e credo che questo questa proposta di legge Aprea proprio invece la la la tentazione di essere un po'proibizionista come diceva Emma Bonino di conseguenza io mi ha un veramente che il nostro Paese non arrivi a porre questi limiti perché sono dei limiti di libertà
Le reazioni negative sono state moltissime ora non è possibile fare del così delle previsioni
Ma lei che cosa si aspetta poi dal dibattito parlamentare
Io sono assolutamente convinto che il dibattito parlamentare rimo tutelerà la proposta lesso che contro tutto non dimentichiamoci che questo governo meno male una una maggioranza così coesa che su questo tema mi sembra che gli stessi democratici descrivervi e al tre voci siriano al
Ed è in forte dissenso di conseguenza credo che il dibattito parlamentare modificherà
Grandemente quello appunto la domanda che mi faccio però è un governo manda avere un provvedimento che cosa farà o come ci rimarrà un erano nel momento in cui letamaio lo modificano sostanzialmente unico
E come abbiamo detto prima un decreta chiede che diciamo sia stata
Una uscita per una pressione politica anche
Alzare il tono di voce ma
Temevo letto da alcuni commentatori politici diciamo che la trattativa autunnale con l'opposizione mettiamoci perpetua e così vaga
Reja incominciamo discuterà da quello palestra politica che noi auspichiamo perché io auspico c'è una politica nuova diversa non fatta di infingimenti ma di trasparenza di chiarezza e passa di nuovo attraverso questi metodi vuol dire che poca cambiata
La presidente della Regione Piemonte anche vice presidente
Conferenza dei presidenti delle Regioni Enzo Ghigo grazie grazie