La legge delega del governo sulla direttiva europea relativa alla biobrevettabilità; I problemi sollevati dalle biotecnologie

Dottor non pare qual è l'altro commento di Assobiotec era su questa legge delega del governo sulla direttiva europea sull'addio brevettabilità
Ma il commenta
Che è un commento cautamente positivo nel senso che abbiamo molto l'atto
Tra insieme naturalmente alla del Consiglio per essere coerenti con il loro impegno
Il re con la legge
La direttiva sulla protezione brevettuale consentirà all'Italia di non uscire completamente dall'ambito delle biotecnologie come purtroppo sta all'cedendo il come di fatto oggi nel nostro Paese appare già come uno dei più marginale di
Lei ha detto al possesso scientifico del processo conoscitivo delle biotecnologie in via
Non possiamo non
Area una faticosi
A una faticosi
Fidone con agli altri colleghi di ricovero
Ricco calme
Il recepimento che devo dire sinceramente ho paura non tanto per quello che alla entro come può essere utilizzato mi spiego meglio
Introdotto tutta una serie di cautele hippy
Api sanzioni e cose di questo genere
Dubbio controproducenti
Che bene o male doveva semplicemente prevedere
Trattamento ti brevettabilità e quindi privi attività industriale mentre in altri momenti quello che naturalmente le varie autorità e più quelle deleterie che possono essere ben inteso anche preventivo
I controlli che sono sempre importanti per il quartier legge e poi fra controllata Forman determinazione e questo naturalmente vale per tutto anche per le biotecnologie ecco in quella parte naturalmente non avremmo avuto viste ecco metterlo nell'ambito della diretta
Era la protezione brevettuale ecco ci sembra un po'una forzatura in ogni caso ripeto non posso non cogliere è quello che è stato il grande impegno dei ministri che questo e può dire con chiarezza che sono riconoscente è il segnale che questo questa mossa inevitabilmente al mondo poiché la ricerca perché l'industria in Italia per nostra sfortuna non ce n'è moltissime
Restiamo nell'ambito del discorso sui controlli pare di capire dalle sue parole che le leggi delega siano stati introdotti degli elementi per cui se non si proibisce di diritto in pratica di fatto si si inseriscono degli elementi come dire di ostacolo che potrebbero essere eccessivi cioè qualcuno potrebbe decidere comunque di fare di tecnologie non nel nostro Paese e poi sempre sulla questione degli organismi di controllo ogni volta che si parla di tecnologie si cerca di istituire un nuovo comitato di controllo nuovo organismo una nuova commissione quasi una pletora di normative leggi regole organismi che delle volte non so neanche sinergici nei fatti però non c'è un controllo trasparente che possa favorire le scelte dei cittadini orientarle sapere davvero che cosa succede nel mondo i più tecnologici
Diciamo che sono due ottime domande che inquadrano il problema molto bene allora per quanto riguarda il problema della ricerca in generale che l'incentivo a condurre ricerca noi oggi tutti volenti o nolenti facciamo
Per non mondo che non ha più i confini che aveva prima oggi com'è il mondo della comunicazione della globalità dell'economia ma il mercato unico e la moneta unica di fatto partecipiamo tutti o un grande mercato in cui e volontà dei singoli Paesi funzionano più come screening come indicatore di preferenza incentivazione dei pari pari così che non come reali premi e poi al patto che si verifichino che non si verifichino determinati fatti qui Pirilli oggi gli Stati Uniti sono in tutta che più finalmente a promosso finirla lo sviluppo la ricerca e lo sviluppo delle biotecnologie
E oggi da solite tendono la grande parte dell'innovazione che c'è nel mondo più tecnologico e quindi questo in termini prospettici va sicuramente una grande importanza riguardo al mondo statunitense sotto questo punto di con una certa apprensione perché abbiamo già l'Europa nei confronti degli Stati Uniti un che da ultimo una differenza del capo per Modica che ha molto molto importante
L'Unione europea a
Dato che le biotecnologie sono un settore strategico per l'occupazione per la scienza per la possibile di sviluppo perché produce delle conoscenze che è impossibile pensabile di non governare e quindi terra molti anni ha dato tutta una serie di incentivi Fini allo sviluppo delle biotecnologie ecco alcuni Paesi come ad esempio la Germania avrà recentemente la Spagna annotato un grande seguito a questo indiretto ecco il nostro Paese devo dire che fino ad oggi è stato totalmente sprovvisto di rimpianti sono arrivati degli indirizzi di tipo negativo tipo quello dell'impugnativa della direttiva europea e questa mossa del governo e il più con loro rassegnarle timido se vogliamo però è un segnale positivo che il nostro Paese comunque vuole competere vuole essere nel processo conosci vivo delle biotecnologie e non si chiama fuori per quanto riguarda il discorso dei controlli e poi lei dice una cosa giusta e sì ma nel senso oggi noi non dobbiamo avere timore PPI allegare addebitati euro de i controlli perché e soprattutto il ma tecnologie complesse da indagare e in cui non è facile anche a livello di singolo Paese avere le competenze per riuscire a comprendere esattamente le possibilità ai come sempre i limiti di ogni processo di
Rischi che sono invece
Evitiamo nello studio di qualsiasi tecnologia comprese beninteso anche le biotecnologie
Per quanto riguarda questo già è stato ammirevole mente fatto uno sport per quanto riguarda l'Agenzia europea dei medicamenti per cui oggi che si sostanza che abbia un utilizzo terapeutico e di origine io tecnologica vanno in cerca nuovamente registrata prima a livello europeo eppure autorizzata a livello locale dove l'autorizzazione a livello locale una mera formalità e quindi sotto questo punto di vista noi addirittura non soltanto siamo favorevoli al discorso del farmaco che come dico è già in funzione da mia mostrato di funzionare molto bene ma
Nel corso della vostra assemblea abbiamo proposto visti
Il re una al tempio europea anche per quanto riguarda gli alimenti mi consenta un'ultima breve battuta ecco poi per quanto riguarda il però c'è Rocchi autorizzazione a livello europeo una volta che l'Europa dovesse approvare come non approvare evidentemente qualcosa ecco sarebbe molto triste che come succede oggi soprattutto a livello degli alimenti
Fossero delle lungaggini burocratiche che di fatto non concedesse ero a chi ha ottenuto a livello europeo l'autorizzazione a commercializzare e a seminare o comunque a sviluppare le ricerche in Italia neutro compare nell'altra negli altri paesi europei con un duplice danno perché di fatto poi Laccoto il prodotto che Nash viene ugualmente commercializzato poi tramite gli altri Paesi anche in Italia mentre ripeto il cammino della scienza della conoscenza rimane bloccato nel nostro Paese
Industriale farmaceutico ma restiamo ma soprattutto nel settore agroalimentare mi pare che perché un industriale decida
Di produrre di tecnologie in questo settore a dei bisogni due cose di certezza del diritto e dell'interesse dei consumatori
Ad acquistare ora i consumatori devono naturalmente sapere cosa sola di tecnologie qui mancano campagne d'informazione devono poteva essere messi in condizione di scegliere qui Emma Bonino ha fatto una lunga battaglia per le etichettature di questi prodotti ma terzo elemento i consumatori devono rinvenire una certa utilità del prodotto quand'è che l'industria biotecnologica si deciderà a fare prodotti di di mediamente evidenza questa utilità
Ma lei dice una cosa che non posso non condivide
Nel fondo anzi le dirò
E a oggi ma purtroppo anche perché il mercato non si è minimamente diffuso oggi siamo a livelli veramente marginali qui in Italia rispetto al resto d'Europa ma io credo che sia anche uno degli obblighi di un settore che si di Luca mi pare una corretta informazione di accettare di tale la cosiddetta trattabilità perché oggi tutti condividono l'esigenza di etichettare però una delle remore che c'è che fatto l'etichetta
Rischia di non essere che ora non per volontà dell'industria ma perché spesso e volentieri editti Cile rintracciabile reali origini ad esempio dei sei Pistoia piuttosto che di altre prodotti che sono finiti nella nostra catena alimentare e che provengono magari da Paesi che hanno una regolamentazione diverso negli Stati Uniti i consumatori già da tempo han capito che sostanzialmente non esiste una sostanziale di intanto al prodotto Titti rivelazione biotecnologica e quello non di derivazione biotecnologia però per cui nemmeno non fa un patto di discernimento obbligando nel nostro Paese questo non è ancora così e e non è neanche detto che lo diventi perché è giusto e sacrosanto per il consumatore abbia il diritto dovere direi quasi dice quello che lui ritiene che sia meglio fare quindi io rispetto al cento per cento i consumatori che non vogliono consumare prodotti di origine io tecnologica
Perfetto come un obbligo da parte nostra la necessità di dargli la certezza che quando lunga comperare qualcosa quello non contenga sostanze di derivazione biotecnologie
Sempre per concedermi una battuta sarebbe però auspicabile che lo stesso livello di attenzione per lo meno ci fosse a livello degli altri componenti della procedimento di produzione dalla catena alimentare percorriamo arrivi gli ordini e non avere l'etichettatura sui redditi dei Peter Bart piuttosto che di flottante conservanti o di altre cose che vengono comunque utilizzate nella catena alimentare e viene criminalizzata diciamo la modifica di un nessuno normalmente venti mila o trenta mila che rappresenta la modifica
è stata fatta
A livello genetico e quindi c'è questa parola che spaventa perché evoca con facilita i fantasmi nella realtà dei fatti tecnicamente
Vi sono anche delle modifiche il sono estremamente semplici e io ricordo che ci sono modifiche Grimaud viandante introdotto diciamo da decenni ribattono all'alimentazione gente non siano mai stati problemi di alcun genere quindi credo che ci sia da parte del consumatore la merce
Terzo livello di conoscere in merito ai potenziali pericoli della catena alimentare i fatti degli ultimi mesi lo hanno sottolineato da Guanda ampiamente e credo che nel contempo l'industria che vuole dare addio tecnologia del a capire che questo è un sacrosanto diritto e quindi la non soltanto seguito all'etichettatura dei prodotti ma va garantita anche alla cosiddetta tracciabilità cioè essere in condizione perché come e
Non si è arrivati a quel determinato conto Ecoterm va premesso o nel esattamente dal provocò pubblica Innella per quanto riguarda il terzo punto quello di introdurre alimenti in cui punto lui chi di utilità si è immediatamente evidente voglia dire
Possibile che i consumatori abbiano voglia di avere prodotti con più o meno calorie con sapori o colori modificati con delle caratteri sì che di conservazione particolari con valori nutrizionali migliori insomma con una qualità dei contenuti di questi ai prodotti maggiore potrebbe essere che ma chiave
Raggiungere i consumatori confrontarsi con i consumatori sia quello appunto di produrre non solo piante resistenti agli erbicidi
Sono assolutamente d'accordo con lei
Che queste ricerche sono sostanzialmente all'inizio e da pochi anni anche se sono estremamente promettenti e ripeto sono ricerche che supera uno dei problemi
Esistono in natura perché il fatto che l'attuale sia buono non naturale non sia buono è un fatto per smentire categoricamente perché ci sono dei armi dei per ferite le problematiche relativi alla all'apertura la frutta che abbiamo sempre consumato che sono per le problematiche estremamente severi che coinvolgono non soltanto la produzione del prodotto ma coinvolgono anche la catena distributiva e il tono delle soluzioni io tecnologiche che dovrebbero almeno diciamo in teoria superare questi problemi oltre a questo diciamo c'è la possibilità di inserire la vitamina nel riso lei pensi che importanza avrebbe questo tipo di motivo
Mica per le popolazioni del degli Stati africani degli Stati più poveri ordinaria pensi che importanza può avere cambiare le caratteristiche in senso migliorativo per i diabetici piuttosto che fare a persone che non possono consumare determinati prodotti che invece con delle modifiche potrebbero tranquillamente consumare e di cose di questo genere in si questo ce ne sono tantissime io continuo a chiedermi come mai c'è una prevenzione quasi direi oggi che ama i confronti della io tecnologia che come tutte le tecniche come tutte le scienze l'ha vista caso per caso si l'azione per situazione giudicata sulla base di quello che riesce a produrre ed ha la percezione che il consumatore a ai benefit e il corti che questa comporta ma di padre non esiste nessuna tecnica fino a oggi che abbia la pulizia tecnologiche tira appunto la biotecnologia di fatto no inquinante biodegradabile per definizione al cento per cento l'unica tecnologia oggi che ha portato un contributo nella lotta all'inquinamento da petrolio e nella lotta all'inquinamento da altre sostanze
Un'ultima domanda che stiamo parlando anche comincia a lei in una sorta di accanimento di controllo capillare sulle biotecnologie in modo un po'aprioristico quindi una sterile rispetto ad altre tipo di catene alimentari di trasformazione dei prodotti che invece non hanno controlli Emma Bonino ha di recente sottolineava come sul pollo alla diossina
Abbiamo potuto fare controlli e molto meno sulla Coca Cola su alcuni processi industriali ma proprio su questo su questi ultimi scandali diciamo degli alimenti e alimentazione umana come giudica lei questo accostamento che è stato fatto tra un atteggiamento delinquenziale come nel caso del Polia diossina la produzione di
A un accostamento for Franco chiama una nulla sotto questo punto di vista è come dire che ci sono le slavine in montagna per quel motivo non si deve andare al mare con questo non voglio essere sempre si sta e dare io per primo un'informazione non corretta anche le biotecnologie come tutte le tecniche che l'uomo mette appunto ha bisogno più severi controlli ha bisogno sicché ha bisogno di prudenza e ha bisogno soprattutto di mantenere alta la soglia d'attenzione anche nel periodo dopo che è quello più delicato che è quello della commercializzazione credo che questi fatti avrei gli osservatori più attenti dovrebbero votare questo tipo di convinzione bisogna essere più attenti più Cohcen quelli che sono i profitti e i vantaggi allo stesso tempo delle problematiche che la tecnica comporta il mondo industria e sotto questo punto di vista ripeto mi sembrerebbe doveroso che il consumatore arrivasse a una coscienza di maggiore
Su quelli che sono i processi a monte delle produzione i Take il Parma C piuttosto che degli alimenti piuttosto che implichi agli ordini o piuttosto che di altre sostanze
Però ripeto non discriminando sulla tecnica ma guardando semplicemente quelle che sono le quelli che sono i vantaggi ecco ogni svantaggi che una determinata tecnica offre e quindi facendo un profitti e perdite ma sulla base della realtà non sulla base diciamo di prevenzioni
Puoi fare